Programma della scuola elementare Arte figurativa Curricolo della materia 1. classe: 70 ore 2. classe: 70 ore 3. classe: 70 ore 4. classe: 70 ore 5. classe: 70 ore 6. classe: 35 ore 7. classe: 35 ore 8. classe: 35 ore 9. classe: 32 ore Totale: 487 ore Scuola elementare bilingue 1. classe: 70 ore 2. classe: 70 ore 3. classe: 52,5 ore 4. classe: 35 ore 5. classe: 52,5 ore 6. classe: 35 ore 7. classe: 35 ore 8. classe: 35 ore 9. classe: 16 ore Totale: 401 ore Scuola elementare con lingua d'insegnamento italiana 1. classe: 70 ore 2. classe: 52,5 ore 3. classe: 52,5 ore 4. classe: 52,5 ore 5. classe: 52,5 ore 6. classe: 35 ore 7. classe: 35 ore 8. classe: 35 ore 9. classe: 32 ore Totale: 417 ore L’intervento è in parte finanziato dall'Unione Europea, dal Fondo Sociale Europeo e dal Ministero dell'Istruzione e dello Sport. L’intervento viene eseguito all'interno del programma operativo per lo sviluppo delle risorse umane nel periodo 2007-2013, priorità di sviluppo: sviluppo delle risorse umane e apprendimento permanente; priorità: migliorare la qualità e l'efficienza dei sistemi di istruzione e formazione. Programma della scuola elementare ARTE FIGURATIVA Curricolo della materia Commissione della materia, autori del programma: Natalija F. Kocjančič, Istituto dell’educazione della Repubblica di Slovenia, presidente Silva Karim, Scuola elementare Col Majda Kosec, Scuola elementare Cvetko Golar, Škofja Loka Željko Opačak, Ginnasio Velenje Marjana Prevodnik, Scuola elementare Hinko Smrekar, Lubiana Jana Rojc, Scuola elementare Gorenja vas Andrej Velikonja, Scuola elementare Sladki Vrh dr. Tomaž Zupančič, Università di Maribor, Facoltà di Scienze della Formazione Marjeta Kepec, Istituto dell’educazione della Repubblica di Slovenia Marjan Prevodnik, Istituto dell’educazione della Repubblica di Slovenia dr. Beatriz Tomšič Čerkez, Università di Lubiana, Facoltà di Scienze della Formazione Jurij Selan, Università di Lubiana, Accademia delle Belle Arti e Design e Facoltà di Scienze della Formazione Consulente: prof. Jožef Muhovič, Accademia delle Belle Arti e Design, Lubiana Revisori del curricolo: dr. Janja Batič, Università di Maribor, Facoltà di Scienze della Formazione Primož Krašna, Scuola elementare Rače dr. Matjaž Duh, Università di Maribor, Facoltà di Scienze della Formazione Marlenka Drevenšek, Scuola elementare Štore Correzioni redazionali: Natalija F. Kocjančič, Istituto dell’educazione della Repubblica di Slovenia A cura di: Alenka Štrukelj Recensione linguistica: Nataša Purkat Traduzione in lingua italiana: Marina Paoletić Recensione linguistica per la lingua italiana: Lea Škerlič Revizione linguistica: Elisabetta Pavan Pubblicato da: Ministero dell'Istruzione e lo e dello Sport della Repubblica di Slovenia, Istituto dell’educazione della Repubblica di Slovenia Per il Ministero: dr. Simona Kustec Per l'Istituto dell'educazione della RS: dr. Vinko Logaj 2 Il presente documento è reso disponibile in forma gratuita. Edizione digitale Lubiana, 2021 Pubblicato sul sito web: https://www.gov.si/assets/ministrstva/MIZS/Dokumenti/Osnovna-sola/Ucni- nacrti/obvezni/Narodno-mesano-obmocje-Slovenske-Istre/S-italijanskim-ucnim- jezikom/UN_lum_OSIJ_prevod.docx ----------------------------------- Kataložni zapis o publikaciji (CIP) pripravili v Narodni in univerzitetni knjižnici v Ljubljani COBISS.SI-ID 73698307 ISBN 978-961-03-0567-5 (Zavod Republike Slovenije za šolstvo, PDF) ----------------------------------- L'aggiornamento del curricolo della arte figurativa per la scuola elementare è stato effettuato dalla Commissione per l'aggiornamento del curricolo di materia per l'educazione artistica. L'aggiornamento si è basato sul curricolo della materia educazione artistica approvato nella quarantaquattresima seduta del Consiglio degli esperti della RS per l'istruzione generale nell'anno 2001. Il curricolo aggiornato della materia è stato approvato durante la centoquarantesima seduta del Consiglio degli esperti della RS per l'istruzione generale il 17 febbraio 2011. 3 INDICE 1 DEFINIZIONE DELLA MATERIA ............................................................................ 5 2 OBIETTIVI GENERALI ............................................................................................ 6 3 OBIETTIVI OPERATIVI E CONTENUTI ................................................................. 8 3.1 Primo ciclo ........................................................................................................... 8 3.2 Secondo ciclo ..................................................................................................... 18 3.3 Terzo ciclo .......................................................................................................... 22 4 STANDARD DI APPRENDIMENTO ...................................................................... 26 4.1 Primo ciclo ......................................................................................................... 26 4.2 Secondo ciclo ..................................................................................................... 26 4.3 Terzo ciclo .......................................................................................................... 27 5 INDICAZIONI DIDATTICHE ................................................................................. 28 5.1 Realizzazione degli obiettivi della materia ..................................................... 28 5.2 Individualizzazione e differenziazione ............................................................ 33 5.3 Collegamenti interdisciplinari.......................................................................... 33 5.4 Verifica e valutazione del sapere acquisito ..................................................... 34 5.5 Tecnologie dell'informazione e della comunicazione .................................... 35 4 1 DEFINIZIONE DELLA MATERIA Il compito fondamentale della materia di Arte figurativa è lo sviluppo delle capacità figurative dell'alunno (competenze) che derivano dalla comprensione dello spazio visivo (naturale, personale, sociale e culturale) e si esprime nella trasformazione attiva di questo spazio in uno spazio artistico. L'alunno sviluppa la capacità di valutare i linguaggi figurativi e visivi. La materia pone le sue basi sulla scoperta e l'incoraggiamento degli alunni alla creatività, all'innovazione, alla sensibilità artistica e alle capacità di osservazione e giudizio. Contemporaneamente, l'obbiettivo è di mantenere vivo l'interesse verso l'arte figurativa e la ricerca delle loro peculiarità espressive e il loro perfezionamento, nonchè l'approfondimento della comprensione delle opere, degli strumenti e delle questioni figurative. I percorsi essenziali per raggiungere queste competenze sono: • l'espressione e creazione artistica pratica, • l'utilizzo di diverse strategie di pensiero, • l'utilizzo di materiali, strumenti e tecnologie, • il ricorso al problem solving in collegamento all'arte figurativa e alla cultura visiva, • il collegamento interdisciplinare con altri ambiti tematici/materie e con la vita quotidiana, L'arte figurativa analizza e indaga il mondo visivo a livello cognitivo e lo plasma a livello figurativo. Attraverso l'espressione artistica gli alunni sviluppano l'immaginazione e il pensiero artistico, la capacità di svolgere un lavoro di ricerca, sviluppano la comprensione dell'ambiente figurativo, esprimono sentimenti, punti di vista e valori. Nella materia di arte figurativa gli alunni apprendono, sperimentano e valorizzano il patrimonio dell'arte figurativa, nonché gli oggetti contemporanei della cultura visiva e figurativa. L'arte figurativa è una materia che accompagna e promuove vari modi di creazione figurativa e visiva, rimane aperta ai cambiamenti e alle innovazioni che caratterizzano i tempi odierni. La materia contribuisce a sviluppare la comprensione delle rappresentazioni spaziali e la capacità di visualizzazione. Contribuisce allo sviluppo della consapevolezza culturale e dell'espressione artistica che è una delle competenze chiave europee (Gazzetta Ufficiale dell'UE, n. 394/10). 5 2 OBIETTIVI GENERALI Gli alunni,1 compatibilmente con le loro capacità: • sviluppano le abilità creative artistico-espressive e coltivano l'espressione artistica individuale, • sviluppano le capacità di osservazione, di rappresentazione e visualizzazione spaziale, del pensiero artistico, della memoria artistica e dell’immaginazione, • apprendono i contenuti teorici fondamentali del sapere artistico e acquistano familiarità con lo svolgimento e la soluzione dei compiti artistici,  imparano le tecniche artistiche (i materiali, gli strumenti e le tecnologie),  utilizzando vari materiali, strumenti e tecnologie sviluppano le capacità e la sensibilità motoria,  con l'espressione artistica sviluppano qualità sociali, emozionali e estetiche individuali, • sviluppano la capacità di formulare criteri di valutazione dei propri elaborati e di quelli dei loro pari, • sviluppano le capacità di formulazione di criteri e di valutazione delle opere artistiche e delle problematiche artistiche generali dell'ambiente, • sviluppano la sensibilità per il patrimonio culturale artistico e la diversità culturale. Le lezioni di arte figurativa contribuiscono, compatibilmente con le capacità dei singoli alunni, a migliorare e ad acquisire il sapere richiesto, come definito dal curricolo. Gli obiettivi (cognitivi, affettivi, psicomotori) e gli argomenti del curricolo di arte figurativa sono organizzati per ambiti artistici. Il docente titolare della materia, programma la trattazione dei saperi fondamentali che sono richiesti alla fine del percorso della scuola dell’obbligo per tutti gli alunni. I saperi facoltativi, specifici per ciascun alunno, sono stabiliti dall'insegnante in base alla sua competenza professionale. I saperi facoltativi sono definiti come conoscenza aggiuntiva e approfondita che l'insegnante svolge in base alle capacità degli alunni. Gli obiettivi cognitivi, affettivi e psicomotorici che 1 In questo curricolo il termine alunno si applica ed equivale ad alunno e ad alunna. Lo stesso termine insegnante si applica ed indica sia il genere maschile sia quello femminile. 6 sono indicati nell’ambito dei singoli contenuti del curriculo della materia dimostrano anche la priorità dei metodi di apprendimento, ossia le attività prioritarie attraverso le quali attuare gli obiettivi didattici di ogni singolo campo. 7 3 OBIETTIVI OPERATIVI E CONTENUTI L'insegnante determina e svolge le lezioni in base agli obiettivi e concetti operativi che sono indicati nella tabella ripartita in cicli, in particolare per le tecniche artistiche individuali e per gli ambiti artistici. 3.1 Primo ciclo LA RAPPRESENTAZIONE SU PIANO– IL DISEGNO Obiettivi operativi Concetti Classe I Classe II Classe III Classe I Classe II Classe III Gli alunni:  si cimentano con diversi materiali e strumenti da  Punto  Forma  Linea aperta disegno,  Linea  Tipi di linea (retta,  Linea chiusa  sviluppano la creatività espressiva nel disegno e curva, spezzata, corta,  Trama della forma curano l'espressione individuale nel disegnare, lunga, orizzontale,  disegnano delle forme con diversi materiali e verticale, obliqua) strumenti da disegno su supporti di svariate  Dimensione delle forme  Forma tracciata con dimensioni,  Disegnare linee e punti texturali  osservano e confrontano le diverse linee presenti  Disegno  Disporre le forme in nella natura, nell'ambiente e nelle opere d'arte, un disegno  dalle opere d'arte, dagli elaborati artistici degli  Forme dei supporti da alunni, dalla natura e dall'ambiente apprendono i disegno  Formato concetti artistici relativi al disegno,  Dimensione dei  sviluppano la sensibilità nell'utilizzare diversi tipi supporti da disegno di linee,  Materiali e strumenti  Supporti da disegno da disegno 8  disegnano a mano libera e con il righello,  Materiali da disegno  Diverse basi per le  Funzioni dei supporti  disegnano delle forme e le riempiono con linee e  Strumenti da disegno diverse tecniche da disegno punti, artistiche  Materiali secchi da  disegnano usando semplici strumenti informatici, disegno  sviluppano la sensibilità di integrare il motivo  Materiali liquidi da artistico nel formato scelto, disegno  disegnano delle forme ricorrendo all'osservazione, alla memoria e all'immaginazione,  si abituano alla scelta autonoma di forme, colori, dimensioni e uso dei supporti da disegno: o sviluppano la sensibilità di disporre le forme in un disegno, o sviluppano la sensibilità di costruire un disegno dal tutto alle parti, o sviluppano la sensibilità di arricchire le forme disegnate con trame (linee, punti), o apprendono le caratteristiche dei vari materiali e strumenti da disegno, o sviluppano le capacità motorie e la sensibilità di utilizzare diversi materiali e strumenti da disegno. 9 LA RAPPRESENTAZIONE SU PIANO– LA PITTURA Obiettivi operativi Concetti Classe I Classe II Classe III Classe I Classe II Classe III Gli alunni:  dalle opere d'arte, dagli elaborati artistici dei pari,  Colore  Superficie/Campitura di  Superficie/Campitura dagli esempi della natura e dall'ambiente  Superficie colore di colore e linea apprendono i concetti artistici relativi alla pittura,  Mescolare i colori  Colori primari e colorata  sviluppano le abilità pittoriche e curano  Colori chiari e colori secondari l'espressione artistica individuale, scuri  Colori primari,  dipingono con materiali pittorici secchi e liquidi su  Chiaro-scuro secondari e terziari diversi supporti pittorici (diversi colori, (gradazione tonale) dimensioni, forme, qualità),  Dipingere  Schiarire il colore  Distribuzione di  mescolano i colori primari per ottenere i colori  Pittura/dipinto  Scurire il colore campiture secondari e li usano per dipingere un'immagine,  cromatiche/superfici Pittore  sperimentano mescolando i colori e dipingono di colore nel disegno un'immagine con essi,  Supporto pittorico  Costruzione  sviluppano la sensibilità di mescolare i colori,   Materiali pittorici dell’immagine dal Procedimento per  dipingono un'immagine con i colori chiari e scuri,  mescolare i colori a Strumenti pittorici tutto alle parti  seconda dei diversi sviluppano la sensibilità per schiarire e scurire i colori,  Forme dei supporti materiali pittorici  dipingono un'immagine con linee e superfici pittorici colorate,   Materiali e strumenti Schiarimento e  scurimento dei colori sviluppano la sensibilità per la costruzione di pittorici un'immagine dall'insieme alle parti/al dettaglio,   strappano, ritagliano e incollano superfici di  Galleria Finalità di utilizzo dei diversi colori e le usano per formare composizioni supporti pittorici 10 cromatiche,  Materiali pittorici  sviluppano la sensibilità di inserire un motivo secchi pittorico nel formato prescelto,  si abituano all'uso di diversi materiali e strumenti  Materiali pittorici pittorici, liquidi  si abituano alla scelta autonoma di forme, colori, dimensioni e tipologie dei supporti pittorici,  Atelier / laboratorio  artistico apprendono le caratteristiche dei vari materiali e strumenti pittorici,  realizzano vari elaborati nel campo dell'espressione grafica (biglietti di auguri, inviti, manifesti, ecc.),  scattano una foto digitale e osservano le sue variazioni di colore e luminosità,  sviluppano le capacità motorie e la sensibilità di maneggiare diversi materiali e strumenti pittorici,  utilizzano programmi informatici semplici per dipingere,  visitano mostre artistiche e sviluppano una mentalità aperta alle numerose forme di creazione artistica. 11 LA RAPPRESENTAZIONE SU PIANO – L'ARTE GRAFICA OBIETTIVI OPERATIVI Concetti Classe I Classe II Classe III Classe I Classe II Classe III Gli alunni:  apprendono i concetti artistici legati all'arte grafica  Copie di stampa  La linea nell'arte  La linea e la superficie attraverso le riproduzioni di opere grafiche, dagli grafica nella grafica elaborati artistici degli alunni e attraverso l'esperienza di realizzare un foglio di stampa,  La superficie nell'arte  Disposizione delle  creano una matrice con materiali diversi e grafica forme nell'arte grafica l'utilizzano per la stampa manuale,  sviluppano le capacità espressive attraverso l’arte  La matrice  Stampa con maschere grafica e con ciò curano l’espressione artistica da stencil individuale,  Materiali e strumenti  eseguono procedure per l'implementazione di grafici  Monotipo semplici tecniche grafiche (stampa con sigilli, monotipia, stampa con mascherine da stencil,  Superficie dei materiali  Stampa manuale e stampa con vari oggetti e materiali naturali), meccanica  acquisiscono l'esperienza nel creare una stampa,  sviluppano la sensibilità nel disporre le forme  Stampa d'arte e nell'arte grafica, industriale  attraverso le diverse tecniche grafiche apprendono le caratteristiche dei diversi materiali e strumenti grafici,  familiarizzano con un particolare disegno artistico su piano, con il quale è possibile realizzare diverse copie o stampe, 12  sviluppano le capacità motorie lavorando con diversi materiali e strumenti grafici. 13 LA MODELLAZIONE DELLO SPAZIO TRIDIMENSIONALE – LA SCULTURA OBIETTIVI OPERATIVI Concetti Classe I Classe II Classe III Classe I Classe II Classe III Gli alunni:  dalle opere figurative, dagli elaborati figurativi degli  Modellare, plasmare  Modellazione  Volume alunni e dagli esempi della natura e dell'ambiente  Stendere  Statua in movimento  Cavo apprendono i concetti artistici legati alla scultura,  Statua statica  Pieno  creano un volume scultoreo impastando diversi  Scultura  Stabilità di una scultura materiali,  Statua  sviluppano capacità espressive scultoree e con esse  Scultore arricchiscono l'espressione artistica individuale,  Modellazione  modellano un volume scultoreo assemblando  Materiale scultoreo  Il processo di  Assemblaggio diverse unità spaziali,  Strumenti scultorei costruzione di una  sviluppano rappresentazioni spaziali, statua dall’insieme alle  Flettere  creano un volume scultoreo piegando materiali parti  Piegare piatti e flessibili,  sviluppano la sensibilità per la stabilità del prodotto  Materiali e strumenti scultoreo, dello scultore  modellano semplici figure umane e animali in movimento,  apprendono le caratteristiche dei vari materiali e strumenti scultorei,  modellano semplici figure umane e animali statiche,  modellano una figura da un unico pezzo di materiale morbido,  apprendono i procedimenti di modellazione delle sculture a seconda dei diversi tipi di materiali 14 utilizzati,  per l'espressione scultorea utilizzano anche materiali riciclati, imballaggi e materiali naturali, ma possono anche utilizzare varie colle, nastri adesivi, corde, fili e altri materiali,  sviluppano le capacità motorie lavorando con vari materiali e strumenti scultorei. 15 LA PROGETTAZIONE NELLO SPAZIO TRIDIMENSIONALE – L'ARCHITETTURA Obiettivi operativi Concetti Classe I Classe II Classe III Classe I Classe II Classe III Gli alunni:  apprendono i concetti artistici legati  L'ambiente in cui  Architettura  Ambiente/spazio all'architettura dalle opere artistiche, dagli viviamo  Architetto interno elaborati figurativi degli alunni, nonché dalla  L'interno  Ambiente/spazio natura e dall'ambiente,  L'esterno  Forma dello spazio: esterno  fanno visita a un atelier di un artista – architetto,  Le parti dello spazio angolare, arrotondato  sviluppano le capacità espressive nello spazio e con (architettonico):  Dimensione degli  Disposizione degli esse arricchiscono l'espressione artistica pavimento, parete, ambienti ambienti interni individuale, soffitto  Materiali edilizi: pietra,  Arredamento  all'interno della classe progettano spazi/ambienti  Il movimento nello mattone, calcestruzzo, dell'ambiente interno abitativi, spazio: di fronte, metallo, legno, vetro  sviluppano idee/modelli spaziali, dietro, avanti, indietro,  Organizzazione dello  realizzano modelli di rappresentazione dello spazio destra, sinistra, spazio esterno con diversi materiali, obliquo, diritto  sviluppano la sensibilità per la stabilità del prodotto realizzato,  creano un modellino plastico per diversi spazi abitativi con scatole di imballaggio e cartone più sottile,  sviluppano la sensibilità per l'orientamento negli spazi interni ed esterni,  attraverso la visione di fotografie con tematiche 16 architettoniche e grazie alla visione degli edifici e dei loro interni situati nelle immediate vicinanze, comprendono e definiscono lo scopo e la funzione delle varie costruzioni e dei loro spazi interni,  apprendono il lavoro di chi progetta edifici e ambienti,  riconoscono le diverse forme degli ambienti/spazi,  distinguono tra i principali materiali da costruzione,  apprendono le proprietà dei vari materiali e strumenti per la realizzazione di un plastico,  apprendono i processi di creazione di un plastico, realizzato con materiali diversi,  creano un plastico piegando e curvando materiali piatti e flessibili,  sviluppano le capacità motorie lavorando con vari materiali e strumenti nella creazione di plastici,  per esprimersi nel campo dell'architettura utilizzano anche materiali riciclati, imballaggi e materiali naturali, ma possono anche utilizzare vari adesivi, nastri adesivi, corde, fili e altri materiali. 17 3.2 Secondo ciclo LA RAPPRESENTAZIONE SU PIANO (IL DISEGNO, LA PITTURA, L'ARTE GRAFICA, LA PROGETTAZIONE GRAFICA) Obiettivi operativi Concetti Classe IV Classe V Classe VI Classe IV Classe V Classe VI Alunni:  apprendono i concetti artistici legati alla  linee distanti accostate  Simmetria,  Variabili artistiche rappresentazione su piano (superficie) dalle – superficie chiara asimmetria (dimensione, posizione, opere artistiche, dagli elaborati artistici svolti (rasterizzazione)  Tipologie di direzione, peso, numero, dagli alunni e dagli esempi tratti dalla natura e  simmetria densità, texture) linee fitte accostate - dall'ambiente, superficie scura  sviluppano le capacità espressive progettando su (rasterizzazione)  Equilibrio, squilibrio piano, arricchendo così l'espressione artistica   Equilibrio simmetrico Disposizione di individuale, superfici tratteggiate  Equilibrio asimmetrico  nella rappresentazione su piano utilizzano chiare e scure  Cerchio cromatico supporti di diverse dimensioni, colori, forme e   Spettro cromatico  Contrasto cromatico Accostamenti qualità,   Colori caldi complementari Contrasto chiaro-scuro  apprendono i concetti legati ai diversi modi di   Colori freddi  Gradazione dei colori Tonalità espressione su piano (superficie), per luminosità  Contrasto caldo-  Collage  realizzano un collage,  freddo Luminosità e  nelle loro creazioni possono combinare/unire sfumature  Tonalità del colore anche diversi campi figurativi (disegno, pittura,   Colori affini Distribuire uniformemente arte grafica, progettazione grafica), le forme nel disegno, nel  Ritmo  Processo di astrazione  sviluppano la sensibilità di arricchire le forme con dipinto e nella grafica  Stampa a rilievo:  Ornamento/ variabili artistiche,  (collografia, stampa decorazione Distribuire non  nell'espressione artistica, oltre a tecniche uniformemente le forme su cartone)  Stampa a rilievo tradizionali, usano anche le tecnologie digitali, 18  apprendono le caratteristiche dell'astrazione, nel disegno, nel dipinto e (linoleografia)  sviluppano la sensibilità degli accostamenti di nella grafica colori diversi (contrasti cromatici),  Stampa/ Foglio di stampa  Motivi artistici nel  Motivi artistici nel  sviluppano la sensibilità di disporre le forme su  Firma e numerazione delle disegno, nella pittura disegno, nella pittura e piano (superficie), stampe e nella grafica nella grafica (pittura di  acquisiscono l'esperienza nel mescolare i colori in  Grandezza, forma, colore e (ritratto di famiglia, genere) diversi modi, qualità dei supporti da ritratto di gruppo)  realizzano delle matrici con materiali diversi e li disegno, nella pittura e utilizzano per creare delle stampe, nell'arte grafica  Tipografia   confrontano le caratteristiche delle diverse Logotipo tecniche grafiche,  Materiali, strumenti e  apprendono il processo di realizzazione dei fogli tecniche pittoriche di stampa, ovvero della stampa,  Motivi artistici nel disegno,  sviluppano il senso di equilibrio compositivo sul nella pittura e nell'arte piano (superficie), grafica (ritratto,  creano un fumetto prestando attenzione alla autoritratto, paesaggio, corrispondenza tra parte scritta e disegno, natura morta)  acquisiscono conoscenza delle maggiori opere d'arte figurative, di tutti gli ambiti espressivi, del patrimonio culturale nazionale e mondiale,  sviluppano le capacità motorie e la sensibilità nel lavorare con materiali e strumenti diversi per esprimersi sul piano (superficie),  apprendono il ruolo del design grafico dell'espressione grafica,  realizzano fotografie digitali con diverse gradazioni di colore e luminosità 19 LA PROGETTAZIONE NELLO SPAZIO TRIDIMENSIONALE (LA SCULTURA, L'ARCHITETTURA) Obiettivi operativi Concetti Classe IV Classe V Classe VI Classe IV Classe V Classe VI Scultura Alunni:  Lo spazio di una statua  Scultura piena,  attraverso le opere d'arte, agli elaborati artistici  Lo spazio  Il volume e la superficie scultura vuota degli alunni e con esempi tratti dalla natura e  Scultura a tuttotondo di una statua  Scultura di grandi dall'ambiente apprendono i concetti artistici  Le componenti di una  Il colore di una statua dimensioni e legati alla rappresentazione nello spazio statua e la statua monumentale tridimensionale, intera,  Stiacciato  Monumento  sviluppano le capacità espressive nella  Statua assemblata  Ceramica progettazione dello spazio tridimensionale e con  Modellazione esso coltivano l'espressione artistica individuale,  Rilievo industriale  apprendono i concetti relativi ai diversi metodi di  Bassorilievo  Artigianato popolare espressione nello spazio tridimensionale,  Altorilievo  acquisiscono l'esperienza di includere il colore nella scultura,  Stampo  sviluppano la sensibilità di disporre le forme nello  Colata spazio tridimensionale,  realizzano un plastico e prestano attenzione ai Architettura 20 collegamenti tra gli ambienti e le aperture,  Ambiente naturale e  Spazio architettonico  Materiali  sviluppano la sensibilità di collegare diversi spazi artificiale  I collegamenti tra architettonici architettonici,  Ambiente interno ed ambienti – le aperture  Texture e colore  creano un plastico con una struttura a telaio, esterno  La simmetria e  Arredamento nello  sviluppano le capacità motorie e la sensibilità di  Forme ambientali l'asimmetria in spazio interno ed lavorare con vari materiali e strumenti per /degli spazi architettura esterno esprimersi nello spazio tridimensionale,  Forme delle  Facciata  realizzano un costume e una scenografia componenti di un  conoscono importanti opere d'arte provenienti da ambiente: pavimento, vari campi espressivi del patrimonio culturale soffitto, pareti nazionale e mondiale.  Spazio scenico  Scena 21 3.3 Terzo ciclo LA RAPPRESENTAZIONE SU PIANO (IL DISEGNO, LA PITTURA, L'ARTE GRAFICA, LA PROGETTAZIONE GRAFICA) Obiettivi operativi Concetti Classe VII Classe VIII Classe IX Classe VII Classe VIII Classe IX Gli alunni:  sviluppano le capacità espressive nella  Composizione  L'illusione dello spazio  Prospettiva rappresentazione su piano e con esso coltivano  Il rapporto tra le parti  Indicatori di profondità  Linea dell'orizzonte l'espressione artistica individuale, e l'insieme nella (ripetizione delle figure,  Punto di fuga  acquisiscono i concetti relativi alle diverse composizione sovrapposizione  Linee di profondità modalità di espressione su piano,  Le proporzioni parziale, piani dello  apprendono i concetti artistici legati alla  Tipologie compositive spazio, grandezza Prospettiva aerea progettazione sul piano attraverso le opere  Inquadratura relativa, intensità delle  Pittura coloristica artistiche, agli elaborati artistici degli alunni e  Sequenza linee, luci e ombre,  Prospettiva cromatica agli esempi tratti dalla natura e dall'ambiente,  Colore saturo forme sovrapposte,  tenendo conto dei principi artistici realizzano lo  Colore insaturo gradazione, inversione)  Animazione schizzo di un abito di moda,   Contrasto qualitativo Piani dello spazio  sviluppano la sensibilità nel costruire l'illusione del colore  Disegnare osservando  Piccola stampa (ex spaziale,  Le gradazioni del  Contrasto quantitativo libris)  nella progettazione su piano utilizzano colore (luminosità, del colore strumenti e materiali tradizionali, ma anche intensità, saturazione)  Pittura tonale tecnologie digitali,  Armonia del colore  Stampa in cavo  realizzano fotomontaggi, ovvero film animati,  Stampa artistica (calcografia,  realizzano un breve video,  Stampa industriale puntasecca)  sviluppano la capacità di analizzare e valutare  Stampa a rilievo gli elaborati artistici, 22  conoscono le opere artistiche del patrimonio culturale artistico nazionale e internazionale,  distinguono tra la produzione grafica industriale e quella artistica,  conoscono ed eseguono varie tecniche grafiche,  realizzano una stampa utilizzando tecniche combinate,  utilizzano procedimenti base usando la tecnologia digitale,  scattano foto e prestano attenzione all'inquadratura,  sviluppano la sensibilità e le abilità motorie utili all’impiego di vari materiali e strumenti per l'espressione su piano (superficie). 23 LA PROGETTAZIONE NELLO SPAZIO TRIDIMENSIONALE (LA SCULTURA, L'ARCHITETTURA) Obiettivi operativi Concetti Classe VII Classe VIII Classe IX Classe VII Classe VIII Classe IX Scultura Gli alunni:  sviluppano le capacità espressive con la  Il volume  La composizione in  L'astrazione nella progettazione dello spazio e con esso coltivano  La ceramica industriale scultura scultura l'espressione artistica individuale, ed artistica  Spazio positivo e  Installazione  apprendono i concetti figurativi legati alla  Stampo in negativo e in negativo  Statua mobile progettazione dello spazio attraverso gli positivo  Statua di una figura  La scultura in elaborati figurativi degli alunni ed agli esempi  Scultura naturalistica e umana architettura tratti dalla natura e dall'ambiente, scultura astratta  Piccole statue  apprendono i concetti relativi ai diversi modi di espressione nello spazio,  osservano le creazioni artistiche nello spazio tridimensionale in base a una consegna,  apprendono il processo di fusione di una statua,  Architettura comprendono le strategie espressive nella prassi scultorea contemporanea,  Forme degli elementi  La composizione in  Spazio urbanistico  compositivi nello architettura  conoscono le peculiarità delle tecniche Funzione dello spazio artistiche di espressione nello spazio spazio (parete,  Sintesi additiva urbano (procedimenti, strumenti e materiali per la pavimento, soffitto)  Sintesi sottrattiva  Forme spaziali urbane progettazione delle statue e dell'ambiente),  Elementi costruttivi  Involucro edilizio  Architettura del  dello spazio conoscono importanti opere d'arte provenienti  Stabilità della struttura paesaggio da vari ambiti artistici del patrimonio culturale architettonico: muro, nazionale e mondiale, arco, colonna, architrave, volta, cupola, 24  progettano cambiamenti urbanistici visibili nel coperture, aperture) territorio locale,  Elementi architettonici  sviluppano la capacità di rappresentare la portanti e portati tridimensionalità con modelli bidimensionali di  Costruzione massiva e a rappresentazione grafica, scheletro  progettano un edificio architettonico aggiungendo o sottraendo delle parti,  sviluppano sensibilità e capacità motorie utili alla lavorazione di diversi materiali e strumenti, esprimendosi nello spazio tridimensionale,  sviluppano la sensibilità per la stabilità delle costruzioni nello spazio. 25 4 STANDARD DI APPRENDIMENTO Gli standard di apprendimento derivano dagli obiettivi generali e operativi della materia di arte figurativa. Gli standard minimi del sapere sono indicati in grassetto. Gli alunni, secondo i requisiti del curricolo e in base alle loro capacità, esprimono con gli elaborati la loro comprensione alle questioni artistiche che l'insegnante pianifica in base ai concetti previsti dal curricolo. 4.1 Primo ciclo L'alunno: • si esprime in modo spontaneo, partecipe e ludico; • risolve autonomamente i compiti artistici sul piano e nello spazio; • dimostra la capacità di osservare e di inserire i dettagli negli elaborati artistici; • utilizza i materiali e gli strumenti artistici trattati; • dimostra la conoscenza e la comprensione dei concetti artistici trattati; • collega le conoscenze e le abilità artistiche acquisite con gli argomenti di altre materie. 4.2 Secondo ciclo L'alunno: • utilizza appropriate forme artistiche di espressione lineare nella soluzione del compito figurativo; • conosce le caratteristiche dei colori e utilizza questa conoscenza nello svolgimento dei compiti artistici; • esegue e spiega il processo di creazione di un foglio di stampa; • spiega i concetti artistici correlati ai compiti di progettazione artistica nello spazio; • conosce le diverse espressioni artistiche impiegate nella creazione sul piano e nello spazio; • conosce e descrive i monumenti culturali trattati nel luogo in cui vive; • sa riconoscere e descrivere motivi e concetti già trattati osservando esempi di opere artistiche; • è in grado di scegliere gli strumenti adatti alla creazione artistica con materiali diversi. 26 4.3 Terzo ciclo L'alunno: • distingue e utilizza diverse soluzioni compositive nei compiti artistici; • ricrea lo spazio negli elaborati figurativi utilizzando gli indicatori di profondità e di prospettiva; • distingue i contrasti di colore (contrasti cromatici) e utilizza questa conoscenza nelle attività pittoriche dei compiti artistici; • in conformità con il compito artistico, esegue e spiega il processo di esecuzione di un foglio di stampa; • esegue i compiti artistici di progettazione dello spazio spiegando i relativi concetti artistici; • spiega l’importanza del patrimonio culturale per la Slovenia e nel contesto internazionale; • nella rappresentazione su piano e nella progettazione nello spazio esprime le peculiarità delle texture e delle superfici; • nell'espressione artistica utilizza in modo indipendente le tecniche artistiche. 27 5 INDICAZIONI DIDATTICHE 5.1 Realizzazione degli obiettivi della materia L’apprendimento durante le ore di arte e immagine si accompagna a un costante confronto con la dimensione culturale nel senso più lato. Contestualmente, nelle singole fasi del processo di apprendimento si includono esempi di opere artistiche, riproduzioni o originali di opere d'arte. Per una conoscenza approfondita delle creazioni artistiche, l'insegnante porta gli alunni a visitare una mostra in una galleria o in un museo almeno una volta all'anno e organizza un incontro con un artista (visita all’ atelier), ecc. Nel corso del programma l'insegnante presta molta attenzione alla tutela dell'ambiente, alle questioni ecologiche, alla sicurezza chimica e alla sicurezza sul lavoro. Presta inoltre particolare attenzione alla gestione corretta, responsabile e sicura dei materiali e degli strumenti artistici da parte dell'alunno. L'insegnante, a proprio giudizio, valutate le capacità degli alunni che mostrano un particolare interesse per l'arte figurativa, svolge ulteriori attività facoltative, legate alle rispettive competenze. Queste rappresentano un’integrazione delle conoscenze di base. Gli argomenti di arte e immagine trattati prevedono molte attività pratiche da svolgere con gli alunni. I preparativi per il lavoro e le varie tecniche più impegnative (l'uso di colori, lavoro con macchinari, strumenti e accessori, lavoro al computer) e la sicurezza (sicurezza chimica, sicurezza sul lavoro, tutela dell'ambiente) richiedono una maggiore attenzione da parte dell'insegnante e degli alunni. INDICAZIONI A FAVORE DEL POTENZIAMENTO DELL'ATTIVITÀ ARTISTICA DEGLI ALUNNI NEL PRIMO CICLO Il bambino impara gradualmente il linguaggio artistico. Le attività artistiche individuali si manifestano solamente in relazione ad appropriate capacità psicofisiche. Pertanto, l'insegnante nel processo educativo della materia di Arte figurativa presta attenzione allo stadio di sviluppo delle funzioni mentali e motorie dell'alunno. Deve tener conto delle specificità dello sviluppo individuale, della possibile precocità o del ritardo dei singoli alunni in questo sviluppo. Si richiede particolare considerazione dei progressi dell'alunno durante tutto il processo. A questo scopo è importante prestare particolare attenzione alla dimensione emozionale e sociale, con riferimento ai rapporti con i pari, senza trascurare il rapporto verso gli oggetti o i materiali. Anche l’inclinazione verso singoli ambiti di espressione artistica, ai materiali artistici e alla scelta del motivo figurativo va osservata con cura. 28 Ad alcuni alunni con bisogni particolari bisogna rendere possibile anche un diverso approccio didattico e un diverso accesso alla tecnologia rispetto ad altri alunni. L'insegnante cerca di venire incontro all’espressività di ciascun alunno. I compiti artistici, svolti come attività autonoma o utilizzando un approccio interdisciplinare, sono pianificati dall'insegnante in modo tale da consentire l'espressione artistica spontanea. Dalla 1a alla 3a classe, l'insegnante esegue i compiti con gli alunni in entrambi gli ambiti artistici: la rappresentazione su piano (disegno, pittura, stampa, progettazione grafica) e la progettazione dello spazio tridimensionale (scultura, architettura). Per un migliore orientamento nel raggiungimento degli obiettivi vengono scritti i concetti relativi agli argomenti discussi. La scelta in merito ai metodi e alle forme di lavoro utili al conseguimento degli obiettivi e di competenza dell’insegnante. L'insegnante presenta in modo chiaro i concetti artistici e di altro tipo e consente agli alunni di sperimentarli e comprenderli. Poiché l'espressione artistica a questa età è subordinata allo sviluppo cognitivo e sociale, l'insegnante non impone soluzioni rigide schematiche e costruzioni artistiche predeterminate, ma sceglie tecniche artistiche semplici attraverso le quali gli alunni apprendono le proprietà del materiale artistico, gli strumenti appropriati e il loro uso corretto e responsabile in tutti i campi artistici. In tutte le tecniche artistiche, e in particolare nella realizzazione delle stampe, l'insegnante rileva che la casualità fa parte dell'espressione delle tecniche dell'arte grafica, e come tale va accettata e sfruttata ai fini della produzione creativa. I motivi figurativi sono scelti dall'insegnante compatibilmente con le idee/impressioni del mondo conoscitivo degli alunni. Presta particolare attenzione alla conoscenza e alla valutazione delle opere artistiche degli artisti e li inserisce in modo significativo e creativo nelle singole fasi del processo di apprendimento come esempio utile alla comprensione di concetti artistici, per far apprendere le specificità di una tecnica o di un motivo figurativo. Per una conoscenza approfondita delle opere artistiche - disegni, dipinti, sculture, illustrazioni, ecc. - accompagna gli alunni a visitare le mostre negli spazi espositivi o nelle gallerie oppure organizza un incontro con l'artista. Il lavoro artistico-educativo in 1a classe è destinato all'acquisizione di concetti artistici a livello elementare, puntando a far emergere un’espressione artistica spontanea e l'assimilazione basilare delle esperienze figurative ed espressive, che gli alunni di 2a e 3a classe integrano e ampliano, poiché si arricchiscono le loro idee, l'immaginazione, la conoscenza così come il loro pensiero artistico. Una motivazione efficace degli alunni si ricollega all'uso di vari metodi didattici (tecnologia informatica inclusa). L'insegnante svolge attività relative alle abilità facoltative indicate per il lavoro con gli alunni che presentano un interesse maggiore, un talento, ecc. Il sapere facoltativo nel primo ciclo è determinato dall'insegnante in base alle sue competenze 29 professionali e in base alle capacità dei singoli alunni e costituisce un ampliamento delle conoscenze generali. L'insegnante tratta gli argomenti tenendo conto degli obiettivi generali e operativi che sono indicati nel curricolo della materia di Arte figurativa. L'argomento è articolato e adattato a seconda dell'età degli alunni, facilitando il lavoro di pianificazione del processo di apprendimento da parte dell’insegnante. Questo assicura che le singole fasi di apprendimento siano quanto più flessibili e tali da consentire uno sviluppo della sensibilità artistica, della creatività, dell'espressione estetica e originale dell'alunno, dello sviluppo delle capacità motorie e dell'acquisizione autonoma del sapere, della capacità di osservazione, della memorizzazione, della comparazione, della comprensione, della valutazione critica oltre ad un atteggiamento positivo nei confronti del lavoro e delle abitudini lavorative. INDICAZIONI A FAVORE DEL POTENZIAMENTO DELL'ATTIVITÀ ARTISTICA DEGLI ALUNNI NEL SECONDO CICLO Negli alunni di età compresa tra i nove e gli undici anni generalmente combaciano lo sviluppo cognitivo ed emotivo. L'elaborato, che si manifesta con l'espressione artistica, non è più subordinato all'idea, gli alunni abbandonano i concetti acquisiti intuitivamente ed entrano nel periodo del realismo visivo. Cominciano ad esprimersi basandosi sui criteri acquisiti dall'esperienza visiva. La spontaneità lascia così spazio alla ragione, gli alunni vogliono rappresentare immagini realistiche, quindi spesso osserviamo l'imitazione passiva di altri elaborati con figure realistiche. Affinché l'espressione artistica degli alunni diventi più elaborata e indipendente bisogna svilupparla ed arricchirla figurativamente. Devono quindi essere incoraggiati a ricercare nuovi metodi espressivi. Il punto di partenza per raggiungere questo aspetto è un'esperienza razionale con un'osservazione più accurata degli oggetti e dei fenomeni naturali nell'ambiente. L'insegnante ottiene questo risultato attraverso una descrizione varia e vivida, supportata da un'esposizione di sussidi didattici illustrativi. I motivi figurativi vanno scelti in modo tale che siano chiari e comprensibili in modo da favorirne il collegamento con concetti e principi di rappresentazione e espressione artistica. Già in 4a e 5a elementare sono in grado di comprendere in modo critico e razionale, rispettando i valori lineari, cromatici e di espressione spaziale. Possono quindi progettare ed arricchire in modo più coerente le superfici materiche, mescolando i colori, utilizzando i contrasti di colore e la loro armonia, i contrasti di forme e di spazio, seguendo i principi compositivi, senza essere distolti dai caratteristici rapporti di espressione irregolare. In 6° classe l'espressione artistica degli alunni viene gradualmente perfezionata. Sono già in grado di separare, sezionare e assemblare elementi in nuovi armoniosi insiemi in modo figurativo e verbale. La perfezione dell'espressione artistica nel secondo ciclo educativo è anche collegata alle maggiori capacità motorie. Possono anche utilizzare materiali e strumenti più esigenti. 30 Anche in questo periodo educativo-formativo l'insegnante deve monitorare lo sviluppo artistico di ogni singolo alunno, il suo modo di espressione individuale e la sua conoscenza e comprensione dei concetti artistici. Presta inoltre attenzione all'espressione delle emozioni, allo sviluppo sociale e morale dell'alunno ed al suo interesse per l'espressione artistica. L'insegnante deve favorire lo sviluppo dello stile individuale di espressione degli alunni. Gli argomenti del curricolo sono adattati al livello di età degli alunni, l'insegnante si occupa del processo di apprendimento flessibile, consentendo così lo sviluppo artistico a tutto tondo di ogni alunno. L’insegnante deve tenere conto dei progressi svolti dell'alunno durante tutto il processo. Come avvenuto nei primi tre anni, l'insegnante deve assicurare le condizioni di lavoro adeguate agli alunni con bisogni particolari (tenendo conto del programma per gli alunni individualizzato e le istruzioni per lavorare con allievi con bisogni particolari (2008)). Nella preparazione l’insegnante definisce quali obiettivi e conoscenze gli alunni saranno in grado di raggiungere facilmente grazie alle proprie abilità specifiche e nell'attuare i compiti artistici avrà cura di adattarli man mano. Dalla 4a alla 6a classe l'insegnante svolge i compiti artistici con gli alunni in entrambi gli ambiti: Rappresentazione su piano (disegno, pittura, stampa, progettazione grafica, computer grafica, fotografia) e Progettazione nello spazio tridimensionale (scultura, architettura). Crea compiti artistici per problemi e in connessione con gli argomenti educativi di altre materie. Nella realizzazione dei fogli di stampa l'insegnante deve evidenziare che la casualità è parte integrante dell'espressione delle tecniche figurative grafiche, che gli alunni accettano come parte della tecnica figurativa e la usano in modo creativo. Il successo nell'attuazione degli argomenti del curricolo nei singoli ambiti dipende dall'uso delle forme e dai metodi di lavoro moderni. Oltre ai consueti metodi di lavoro, sono molto adatte le modalità di diffusione ed elaborazione delle sensibilità artistiche e il metodo di comunicazione estetica, che consentono una ricerca originale e individuale delle soluzioni. Nel processo di apprendimento si presta particolare attenzione alla gestione corretta, responsabile e sicura da parte dell'alunno in merito all'utilizzo dei materiali e degli strumenti artistici in tutti i settori delle belle arti. Si presta inoltre molta attenzione al modo con cui vengono approfondite la conoscenza delle creazioni artistiche, dei loro artisti e delle istituzioni culturali, della comunicazione visiva (visite a mostre, istituzioni culturali, atelier/ laboratori artistici), all'analisi ambientale e alle questioni ecologiche. 31 RACCOMANDAZIONI PER PROMUOVERE L'ATTIVITÀ ARTISTICA DEGLI ALUNNI NEL TERZO CICLO All'età di undici fino ai quindici anni gli alunni si esprimono, di solito, in ambito artistico, sulla base di criteri più solidi e chiaramente ponderati che hanno acquisito attraverso la percezione visiva e il pensiero astratto. Questo è il tempo delle raffigurazioni. L'espressione artistica spontanea cessa e gli alunni si indirizzano verso una soluzione più consapevole dei problemi artistici, con un approccio materiale e percettivo. Nell'espressione artistica padroneggiano razionalmente la propria esperienza emotiva e vi indirizzano la loro creatività. Il compito dell'insegnante è quello di conoscere e seguire lo sviluppo artistico di ogni singolo alunno, la sua conoscenza e comprensione delle problematiche artistiche e il modo di espressione individuale. Presta ancora attenzione all'esperienza e all'espressione delle emozioni, allo sviluppo sociale dell'alunno - al suo rapporto con gli altri, alle emozioni che insorgono e all'interesse e alla curiosità dell'alunno per le opere figurative ed i metodi di espressione, al suo atteggiamento verso la realtà–il senso del bello e lo sviluppo delle capacità per la creazione del bello. Il contenuto del programma della materia di Arte figurativa in 7a, 8a e 9a classe include una sintesi significativa di entrambi gli ambiti artistici: la rappresentazione su piano (disegno, pittura, stampa, progettazione grafica, computer grafica, video) e la Progettazione nello spazio tridimensionale (scultura, architettura) con domande artistiche. Nel programma elementare gli alunni acquisiscono argomenti specifici e sviluppano le abilità manuali utilizzando materiali e strumenti. Agli alunni dalla 7a alla 9a classe viene offerta la materia opzionale Creazione artistica che completa la conoscenza e la comprensione delle questioni artistiche basilari e delle leggi artistiche acquisite nel programma elementare. L'insegnante favorisce lo sviluppo dell'espressione individuale di ogni alunno. I compiti figurativi dovrebbero essere trattati con il metodo del problem solving al fine di consentire l'integrazione delle lezioni con la comunicazione reciproca tra insegnante e alunno (interazione). Il successo del processo di apprendimento è condizionato da varie forme e metodi di lavoro. L'aula è destinata anche all'esecuzione della materia opzionale obbligatoria di Arte in 7a, 8a e 9a classe. 32 5.2 Individualizzazione e differenziazione In base alle capacità e ad altre particolarità dell'alunno si adattano le lezioni (differenziazione interna) di Arte nelle fasi di pianificazione, organizzazione e realizzazione, nonché nella verifica e valutazione del sapere. In tal modo, si presta particolare attenzione ai gruppi e individui specifici; il lavoro educativo-formativo si basa su concetti, linee guida e istruzioni adottate dal Consiglio degli esperti della Repubblica di Slovenia per l'istruzione generale: • Scoprire e lavorare con alunni dotati2, • Difficoltà di apprendimento nella scuola elementare: il concetto di lavoro, 3 •Bambini con mancanze in singoli campi di apprendimento: istruzioni per l'attuazione adattata del programma della scuola elementare con assistenza professionale aggiuntiva, 4 • Linee guida per l'educazione dei bambini stranieri negli asili e nelle scuole5. 5.3 Collegamenti interdisciplinari Il collegamento interdisciplinare è uno dei concetti chiave dell'educazione artistica contemporanea. Gli alunni sviluppano un pensiero artistico complesso collegando i contenuti di tutte le materie disciplinari, mentre sviluppano le competenze chiave per l’apprendimento permanente. In questo sono di indirizzo gli standard di conoscenza. I collegamenti rimangono invece all'interno di questo contesto, in modo che gli argomenti visivi siano sempre logici e chiari. Sono importanti i punti di partenza dei collegamenti, il che significa che la fonte dei collegamenti concettuali deve essere strettamente connessa all'ambito della materia - tra i singoli campi dell'arte oppure tra materie in correlazione ad un determinato argomento. A causa delle specificità della materia di Arte figurativa esistono due metodi di collegamento: 1. Il collegamento di concetti artistici con concetti di altre aree tematiche basate sull'interpretazione verbale (orale, scritta). In questo caso, un concetto noto in un'altra area tematica contribuisce alla comprensione e all'approfondimento del concetto artistico e viceversa. 2. Il collegamento di concetti artistici con concetti di altre aree tematiche basate sull'interpretazione verbale e artistica (espressione). In questo caso, i concetti del contenuto di apprendimento di altre materie incoraggiano una più intensa esperienza delle nozioni 2 Approvato alla 25. sessione del Consiglio di esperti della Repubblica di Slovenia per l'istruzione generale l'11 febbraio 1999. 3 Approvato alla 106. sessione del Consiglio di esperti della Repubblica di Slovenia per l'istruzione generale l'11 dicembre 2007. 4 Approvato alla 57. sessione del Consiglio di esperti della Repubblica di Slovenia per l'istruzione generale il 17 aprile 2003. 5 Approvato alla 123. sessione del Consiglio di esperti della Repubblica di Slovenia per l'istruzione generale il 18 giugno 2009. 33 artistiche e dell'interpretazione artistica. I compiti pianificati sono eseguiti artisticamente e sono progettati in base al punto di partenza per la progettazione della questione artistica. Il collegamento interdisciplinare, come sintesi di un motivo degli argomenti appresi in un'altra area disciplinare e il trattamento di questo motivo nella tecnica scelta da un punto di vista artistico, non è accettabile. Poiché il punto di partenza dei collegamenti interdisciplinari nell'arte figurativa è solo concettuale e correlato alle esigenze individuali e di gruppo degli alunni, l'insegnante si adatta sistematicamente e cerca collegamenti di tipo verticale (aggiornamento e approfondimento della conoscenza), orizzontali, parziali e completi (interdisciplinari) in tutti i contenuti di altre materie e attività, a scuola, ma anche in ambito esterno - giornate culturali, giornate progetto, attività di interesse (conoscenza di argomenti e processi, competenze). Per una fattiva realizzazione di collegamenti interdisciplinari è di particolare importanza la progettazione delle lezioni avviando altresì una attiva partecipazione degli insegnanti delle materie coinvolte. L'arte figurativa può essere facilmente messa in relazione con tutte le materie della scuola elementare, tuttavia è necessario pianificare sistematicamente un argomento comune, con obiettivi accuratamente definiti in fase di progettazione. 5.4 Verifica e valutazione del sapere acquisito La verifica è parte integrante di ogni unità didattica (area tematica), indipendentemente dal fatto che il compito artistico incorpori una o più aree tematiche. Le critiche oggettive espresse dall'insegnante in merito all'espressione artistica dell'alunno devono essere delle indicazioni/suggerimenti per la continuazione del suo lavoro. Devono rafforzare la componente emotiva, morale, motivazionale, estetica e intellettuale dell'alunno. L'insegnante deve tenere conto del progresso nell'intero processo di espressione dell'alunno e non solo del prodotto finale, che è il risultato delle capacità psicomotorie dell'alunno (Marentič Požarnik: Psihologija učenja in pouka / Psicologia dell'apprendimento e dell'insegnamento, 2003). Al termine di ogni compito artistico l'insegnante valuta con gli alunni gli obiettivi raggiunti, insieme agli elaborati artistici esposti, completati o incompiuti, secondo i criteri stabiliti derivanti dalla consegna. L'insegnante valuta il livello degli obiettivi raggiunti dall'alunno, ovvero gli standard, come definiti nel curricolo. La valutazione del sapere consiste nella determinazione del valore del lavoro svolto dall'alunno in classe in relazione sia al suo raggiungimento degli obiettivi nell'acquisizione dei concetti artistici, dell'espressione figurativa e dello sviluppo dell'esperienza, che in relazione alle sue capacità psicofisiche. Il talento artistico non viene valutato. La valutazione dell'elaborato artistico dell'alunno si basa su criteri (Elementi di monitoraggio e valutazione del rendimento dell'alunno nell'Arte figurativa), che spiegano il 34 progresso nell'intero processo di apprendimento. (Tacol, 2001). In base agli obiettivi del curricolo, l'insegnante prepara e presenta agli alunni chiari criteri per valutare il sapere. I criteri rappresentano le conoscenze, i processi e le abilità per ai quali si fa riferimento nel lavoro in classe. L'insegnante fa conoscere i criteri sia agli alunni sia ai genitori. Il voto non deve essere attribuito sulla base di elaborati scritti. L'insegnante valuta i prodotti artistici in base a come l'alunno raggiunge gli obiettivi e gli standard del sapere, e nel primo ciclo anche in base ai progressi dell'alunno. È molto importante la valutazione individuale, dove l'insegnante rispetta l'integrità personale e la diversità tra gli alunni. Nel caso di alunni con necessità particolari l'insegnante deve tenere conto anche del programma individualizzato, dove vengono anche annotati i metodi di verifica e di valutazione, rispettando le specificità di ogni alunno per il quale è scritto il programma individualizzato. 5.5 Tecnologie dell'informazione e della comunicazione Nel mondo odierno l'uso della tecnologia è richiesto e previsto in tutte le attività professionali e in tutti gli ambiti lavorativi ed è parte integrante della vita quotidiana. La tecnologia dell'informazione consente e supporta una varietà di approcci all'insegnamento e all'apprendimento. La tecnologia fornisce una rapida verifica delle informazioni. La tecnologia non sminuisce il ruolo degli insegnanti e degli alunni nell'espressione artistica. PRIMO CICLO EDUCATIVO L'insegnante dovrebbe introdurre la tecnologia moderna nelle lezioni di Arte figurativa in modo ponderato e graduale. La tecnologia moderna consente una maggiore chiarezza e dà la possibilità di trasferire, trasmettere e archiviare contenuti artistici. Nell'insegnamento e nell'apprendimento dell'arte figurativa includiamo la tecnologia informatica come strumento didattico che fornisce una varietà di informazioni artistiche. SECONDO CICLO EDUCATIVO La maggiore esperienza degli alunni amplia le possibilità di utilizzo della tecnologia moderna nell'ambito del processo di apprendimento, nell'approfondimento dell'esperienza artistica e nella comprensione delle leggi fondamentali del linguaggio visivo. L'efficienza e l'economia di utilizzo per gli insegnanti e/o studenti si riflette principalmente nel trasferimento, nell'archiviazione e nella modifica del materiale, alla ricerca di informazioni e nello stabilire nuove forme di socializzazione e comunicazione (artistica) tra gli utenti della tecnologia moderna e tra l'utente e la fonte (artistica) di informazione. TERZO CICLO EDUCATIVO A questa età la maggior parte degli alunni ha esperienza con la tecnologia moderna. Si aspettano che l'insegnante segua le innovazioni, quindi sono anche motivati e pronti a usarle 35 in classe. Lo studio al computer e / o in ambito informatico-di comunicazione richiede un lavoro attento e graduale. Scegliamo gli ambiti che siano adatti sia ai principianti sia agli utenti più esperti. Di conseguenza è necessario definire chiaramente gli obiettivi che vogliamo raggiungere con il supporto della tecnologia moderna. Presentiamo questi obiettivi agli alunni per indirizzare l'attenzione e le strategie di apprendimento al loro raggiungimento. Lavorare al computer amplia le possibilità di approfondire esperienze e rappresentazioni artistiche. È auspicabile che corso dell’anno scolastico, insegnante e alunni svolgano un compito artistico con l'aiuto del computer (con programmi di progettazione a scelta). 36