RELAZIONE ALLA DIETA PROVINCIALE DELLA PRINCIPESCA CONTEA DI G0BI2IA e SBADISCA sulla gestione della Giunta Provinciale dall' ultima sessione sino al 15 novembre 1 8 8 6. GORIZIA, 1886 Tip. Seitz. La Giunta prov. ed. fk-iA**. -*-. .i 25216/-, F.. ' ECCELSA DIETA, La Giunta provinciale si fa un dovere di relazionare ' sulla propria attività nell' epoca dalla chiusa dell' ultima sessione dietale sino a tutto ottobre dell' anno corrente. Le pertrattazioni della scorsa tornata dietale, inoltrate all' ecc. i. r. Governo in conformità- al §. 40 del Regolamento provinciale, vennero da S. M. I. e R. Ap. con risoluzione Sovrana del 24 agosto pp. graziosissimamente prese a notizia. L'i. r. Luogotenenza in Trieste con nota del 30 dell' istesso mese N.o 1022/P ne notjziava la Giunta in seguito al rescritto di S. E. il Sig. Ministro dell' Interno del 27 agosto pp. N. 3786. I. Conchiusi dietali sottoposti alla sanzione Sovrana. \ Imposizioni Sua Maestà Imp. e R. Apostolica con risoluzione Sovrana del 17 gennajo rrannoC1i886 No a" C' si è graziosissimamente degnata di approvare i deliberati presi da quest'Ec-421/86. celsa Dieta, nelle sedate del 14 e 23 decembre 1885, risguardanti le seguenti imposi- zioni, da incassarsi nell'anno 1886 per il fondo d'esonero e per il fondo provinciale : I. pel fondo d' esonero l'addizionale del 9% sulla somma complessiva delle imposte dirette. IL pel fondo provinciale : 1. 1' addizionale del 12% sulla somma complessiva delle imposte casatico, rendita ed industria, 2. l'addizionale del 10% sull'imposta fondiaria 3. V addizionale del 20% sul dazio consumo della carne, del vino e del mosto e 4. la tassa di soldi 50 sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto. L'i. r. Luogotenenza di Trieste ne dava parte con nota del 25 gennajo 1886 N. 1232 in seguito al rescritto dell'eco, i. r. Ministero dell'Interno del 19 dello stesso mese N. 1087. Addizionali comunali GN. 798/86 e 982/86. Le imposizioni comunali, approvate dall'Ecc. Dieta nelle sedute del 9, 14, 16, 18, 19 e 23 decembre a. d. per i comuni censuart di Fogliano, S. Lorenzo di Mossa, Goreanska, ^Fiumicello, Sebrelja, Staranzano, Merna, Duino, Visco, Mariano, Cormons, Medea, Muscoli, Strassoldo, S. Canziano, Gradisca, Lokoviz, Ga-brovica, Komen, Tomačevica, Malidol, Suta, Auzza, Monfalcone, Joanniz, Ajello, Dutovlje, Brazzano, Kamnje e Oassegliano, ottennero la sanzione Sovrana in data del 4 e dell'11 febbrajo a. c. (Note luogotenziali del 17 febbrajo 1886 N. 2560/III e del 1 marzo 1886 N. 3013/III). Regolamento edile per Gorizia. GN. 2110/86. » L'i. r. Luogotenenza in Trieste partecipava con nota 19 maggio pp. N. 7368 in seguito al dispaccio di S. E. il sig. Ministro dell' Interno del 12 dello stesso mese N. 2193, essersi Sua Maestà Imp. e R. Apostolica con risoluzione Sovrana del 7 maggio 1886 graziosissimamente degnata di impartire la suprema sanzione al progetto di legge, accolto nella scorsa tornata dietale, concernente un Regolamento edile per la Città di Gorizia compresi i comuni censuari di Grafenberg, Prestai! e Rosenthal. Regolamento sulla polizia stradale GN. 3101/86 Il Regolamento di polizia stradale per le strade pubbliche non erariali, accolto nella seduta dietale del 1. decembre a. d., riportò la sanzione Sovrana in data 6 luglio a. c. — L'i. r. Luogotenenza ne dava notizia alla Giunta provinciale colla nota del 23 luglio N. 10660/III in seguito al rescritto dell' ecc. i. r. Ministero dell'Interno del 13 dello stesso mese N. 3147 — e provvedeva contemporaneamente alla pubblicazione della legge nel Bollettino delle leggi provinciali. Dichiarazioni Sua Maestà Imp. e R. Apostolica con risoluzione Sovraua 3 ottobre a. c. Rionali5 Strade 1507& si è graziosissimamente deguata di accordare la Suprema sanzione al GN. 408(3/86. progetto di legge, votato nella seduta del 14 decembre a. d. tendente ad elevare a strade regionali quelle da Pieris per Turriaco, Oassegliano, St. Pietro dell' Isonzo a Fogliano e dal ponte del Molino di Terzo alla piazza della chiesa di Scodovacca. L1 i. r. Luogotenenza partecipava ciò con nota del 3 ottobre pp. N. 15079 in seguito al rescritto dell' i. r. Ministero dell' Interno del 25 dello stesso mese K. 17227. v Col decreto dell' 8 novembre corr. N. 4086 vennero invitati i Comitati stradali di Monfalcone e di Cervignano di assumere in amministrazione le rispettive strade, provvedendo alla manutenzione delle medesime a norma delle leggi provinciali del 29 aprile 1864 N. 11 e del 14 novembre 1868 N. 17 B. L. P. Divisioni di Fra i progetti di legge riflettenti alla divisione di fondi comunali, — GN. 4404/86. votati nella scorsa tornata dietale, ottennero fin' ora la sanzione Sovrana soltanto quello risguardante i fondi della frazione di Nosna nel comune censuario di Kosba-na. La relativa risoluzione Sovrana del 10 ottobre a. c. venne partecipata alla Giunta con nota del 27 ottobre N. 16476 in seguito al dispaccio dell'ecc. i. r. Ministero dell' Interno 19 dello stesso mese N. 18520. Modificazione del §. 61 Reg. comunale. Respinto il rispett. progetto di legge. GN. 2932/86. Sua Maestà Iinp. e Reg. Apost. con Risoluzione Sovrana del 3 luglio a. c. N.o 10.221 si è graziosissimamente degnata di non impartire la Suprema sanzione al progetto di legge votato nella seduta del 22 decembre 1885, colla quale legge si voleva aggiungere al §. 61 del Regolamento comunale del 7 aprile 1864 N.o 8 B. L. P. un nuovo capoverso, autorizzando il Sig : Ministro dell' Interno di comunicarne i motivi alla Rappresentanza provinciale. Giusta il suo rescritto del 6 luglio a. c. N.o 3082/Ml I. i motivi percui fu negata la sanzione, sono i seguenti : A termini del progetto di legge suddetto si richiederebbe per la divisione di fondi comunali anche nei periodi di aggiornamento della Dieta provinciale sempre una legge provinciale, e si otterrebbe un procedimento più spicciativo in proposito, autorizzando durante questi periodi la Giunta provinciale di approvare i progetti di legge relativi e d'impetrare ai medesimi la sanzione Sovrana. Un tale disposto starebbe però in diretta contraddizione colle disposizioni del Regolamento provinciale per Gorizia e Gradisca, dacché la Giunta provinciale, in conformità alle attribuzioni assegnatele dal Regolamento provinciale, non è autorizzata di approvare progetti di leggi provinciali, e dacché per ogni legge provinciale ci vuole, giusta il §. 18 del Regolamento provinciale, 1' adesione della Dieta provinciale e la sanzione dell' Imperatore. Ritenute degne di considerazione, ma soltanto uon del tutto correttamente espresse le intenzioni della Dieta provinciale, il Sig. Ministro dell' Interno, per accondiscendervi, suggeriva, pel caso venisse portato 1' oggetto a nuova pertratta-zioue della Dieta, il seguente testo al nuovo capoverso da aggiungersi al §. 61 Regol. comunale : „Nei periodi di aggiornamento della Dieta provinciale sarà autorizzata. la Giunta provinciale di impartire ai comuni il permesso di dividere fondi comunali ed impetrare la sanzione Sovrana." Tenendo in questi termini accolta la legge, la procedura risguardante la concessione di divisioni di fondi comunali durante 1' aggiornamento della Dieta sarebbe regolata del tutto analogamente, come lo è mediante la legge provinciale per Gorizia-Gradisca del 6 luglio 1877 B. L. P. N.o 17 quella concernente la concessione di addizionali comunali eccedenti la misura del 50°/o nelle epoche d' aggiornamento della Dieta". (Nota luogotenenziale del 15 luglio 1886 N.o 10.221 III.) La Giunta si riserva di riproporre all' Eccelsa Dieta il progetto di legge, modificato nei sopra esposti termini. Progetto di legge concernente la formazione di alcuni nuovi comuni locali GN. 2377/86. Con nota del 3 giugno anno corr. N.o 8020 partecipava l'i. r. Luogotenenza di Trieste in seguito al rescritto dell' eccelso i. r. Ministero dell' Interno del 25 maggio pp. N.o 9198 essersi Sua Maestà Imp. e R. Apostolica con risoluzione Sovrana del 20 maggio a. c. graziosissimamente degnata di non accordare la Suprema sanzione al progetto di legge, votato da quest' Eccelsa Dieta nella tornata del 1883 circa la separazione dei comuni censuari di Otalež, Podgora, Biglia e Yoghersca dai rispettivi Comuni locali e la loro costituzione a Comuni locali indipendenti, autorizzando il Sig. Ministro dell' Interno di comunicarne i motivi alla Rappresentanza provinciale. Questi motivi consistono in ciò che, giusta 1* espressa disposizione del §. 5 del Regolamento comunale per Gorizia e Gradisca la proposta per separazione di Comuni o delle loro frazioni, per essere sotto certe modalità ammessa alla pertrat-tazione, abbisogna del consenso di almeno due corpi elettorali, per cui sono, a sensi del §. 13 del Regolamento elettorale, chiamati alla votazione sulla proposta separazione i corpi elettorali dell' intiero Comune locale — e che non havvi alcun motive di decampare da questa regola. La Giunta partecipava ciò in data 18 giugno p. p. Nio 2377 alle Podesterie dei Comuni interessati coli' incarico di renderne edotti i petenti. Modificazione II progetto d' una legge, votato nell' ultima seduta della scorsa tornata, rimboschimento — colla 1uale le§'Se verrebbe aggiunto un ultimo capoverso al §. 1 della legge del Carso. GN. provinciale del 9 decembre 1883 N.o 13 B. L. P., concernente l'imboschimento del 4889/85. £ars0 nella prjncipesca Contea di Gorizia e Gradisca, venne con nota del 4 giugno a. c. N.o 4889 trasmesso all'i, r. Luogotenenza in Trieste per essere sottoposto alla sanzione Sovrana, la quale viene attesa tutt' ora. IL Altri incarichi dietali. Petizione in favore della possidenza GN. 4945/85. In adempimento dell' incarico ricevuto dall' Eccelsa Dieta colla risoluzione votata sopra proposta dell' onorevole de Dottori nella seduta del 22 decembre a. d. — la Giunta avanzava all' Eccelso i. r. Consiglio dei Ministri in data 20 aprile p. p. N. 4945/del 1885 la seguente petizione: Eccelso Ministero, „ L' Eccelsa Dieta nella seduta del 22 dicembre 1885 deliberava la seguente risoluzione: • „Viene incaricata la Giunta di togliere il tema (svolto dall' onorevole deputato Cav. de Dottori) per argomento d' una petizione all' Eccelso Governo alfine di impetrare da Esso acconcie disposizioni perchè venga di conformità ridotto meglio e più giustamente regolato il tributo di pubbliche imposte aggravanti il possesso fondiario, ne sia meglio regolata 1' esazione ; e si facciano tutte quelle concessioni che sono atte ad offrire il modo di sfruttare più copiosamente la produttività del suolo e la pastorizia e in pari tempo a menomare i pesi e le conseguenze dei disastri campestri che opprimono la popolazione rurale. In esecuzione di tale incarico avauza la scrivente la seguente Petizione. Addì 6 luglio 1880 al N. 2987 venne inoltrata all' i. r, Luogotenenza la petizione stata votata dall' Eccelsa Dieta nella seduta del 30 giugno 1880 per ottenere che la prescrizione dell'imposta fondiaria in seguito alla nuova regolazione non soltanto non venga aumentata, ma convenientemente diminuita colla preghiera di volerla caldamente appoggiare presso 1' Eccelso Governo, la quale si allega in copia semplice sub 1/. Nello stesso intento venne umiliato ai piedi dell' Augusto Trono di S. M. I. e E. Apostolica mediante apposita deputazione il Memoriale della Giunta del 28 gennajo 1881 che si allega in copia semplice sub 2/. Negli atti ora allegati sono indicate le tristi cause della rovina economica della parte piana della nostra principesca Contea, le quali pur troppo perdurano tuttora, e alle stesse si aggiunsero ancora altre egualmente di sinistro effetto, le quali assieme rendono intollerabile la posizione economica della parte meridionale della nostra provincia. Alla esagerata fertilità dei fondi, alla mal calcolata ed eccessiva misura di vari prodotti ed alle immaginarie risultanze della rendita catastale in precedenza assunte, vi si aggiunsero malattie nuove a danno e delle piante produttrici e dello stesso prodotto — vi si aggiunse, in conseguenza di copiosi mezzi di comunicazione con profusione creati negli altri paesi una concorrenza di prodotti esteri che, per la forza naturale produttiva di terreni vergini, e pel clima favorevole allo sviluppo serico, tutta scompigliarono la nostra economia. Nelle Indie e nel Giappone l'allevamento del filugello all' aria aperta senza bisogno di località, apposite e costose, senza esigere dispendi d' educazione, è così grandioso e così costante da togliere. ogni speranza di poter mai più, con una concorrenza da parte nostra, ripromettersi una risorsa in quella industria. Al basso e depresso prezzo del grano, ha assegnato una. solida stabilità, anche per 1' avvenire, la facilità, la sollecitudine, ed il tasso minimo del noleggio, percui ad ogni piccolo aumento del valore, una massa di generi trabocca sui nostri mercati dall' America, dalla Bussia e dalla stessa Ungheria. Il prodotto del vino raggranellato in limitato quantitativo fino a pochi anni fà, a forza di cure, di dispendi e di lavoro è, in questi ultimi anni, non solo cessato pressoché del tutto, ma la sopravvenuta Peronospora, collegata alle precedenti malattie, ha distrutto in aggiunta buona parte delle viti stesse e le poche che in taluna località sopravvissero alla catastrofe, danno un prodotto di qualità così scadenti da non poter sostenere la concorrenza di fronte alla strabocchevole massa, che proveniente dalla Dalmazia, dall' Istria e dall' Ungheria ci innonda addirittura e ci sottrae il capitale circolante. Privata così degli unici prodotti suoi, è ben facile a comprendersi lo stato miserando in cui versa la parte meridionale della nostra Provincia, stato di miseria, che col progredire degli anni si aggrava sempre più e cresce in geometrica progressione. E quasi ciò non fosse bastevole, vi si aggiunge in più 1' obbligo il costante dovere di corrispondere su queste rendite fallite, il tributo allo Stato con tutte le addizionali relative, dal che discende la deplorabile incongruenza dell' obbligo inesorabile di tributi gravosissimi per rendite affatto immaginarie, fondate sopra il semplice fallacissimo calcolo di presunzione. L1 imposta casatico dei fabbricati destinati all' agronomia venne commisurata e riscossa nei luoghi nei quali più della metà delle case sono affittate sulla rendita delle case, il che aumenta sensibilmente quest' imposta, che da per sè è sommamente gravosa e ingiusta e rende più insopportabile ancora lo stato tristissimo dei possidenti. Questo stato di cose, che minaccia la rovina perfetta di tutta la possidenza della parte meridionale della nostra Contea, esige dei pronti ed efficaci rimedi, i quali non possono ottenersi che dall' Eccelso Governo. I mezzi adatti, se non per togliere del tutto, almeno per menomare le tristi conseguenze di tutti i malanni descritti, sarebbero, dietro il sommesso parere della scrivente tra altri, i seguenti: 1. rilasci e condoni proporzionali dell' imposta fondiaria per i prodotti falliti in seguito alle varie malattie nonché per le rendite mancate in seguito allo straordinario ribasso dei grani. 2. sollevare ogni fabbricato che si riferisce alla coltura dei campi, della imposta rendita, quantunque sito in località le di cui case sieno più della metà affittate, 3. mitigare le forme di esazione e fissare 1' epoca dei versamenti in coincidenza colla maturazione dei raccolti, quindi d' una metà nel mese d' agosto dopo il raccolto del frumento e dell' altra nel mese di novembre dopo il raccolto del vino ; 4. favorire 1' allevamento dell' ammalia col ribasso del sale in genere e col-l'introduzione del sale per gli animali a prezzo untissimo ; aumentare la sovvenzione che viene accordata all' i. r. Società agraria in Gorizia per gli scopi di pastorizia, 5. l'introduzione della coltivazione del tabacco come in Dalmazia e nel Tirolo. Conchiude la scrivente supplicando che 1' Eccelso Governo prenda la presente in benigno riflesso e voglia adottare i mezzi indicati, onde porre riparo allo stato miserando dell' economia rurale della parte meridionale della nostra provincia e salvare la possidenza della stessa dalla rovina." Sin' ora non s' ebbe alcun riscontro in proposito. Disposizioni re-lat. alle insinuazioni di ammalati negli ospedali di Trieste e Gorizia. GN. 4713/85 18 35/86, 3535/86. Il deliberato preso dall'Ecc. Dieta.nella seduta del 16 decembre a. d. sopra proposta dell'onorevole Mahorčič, relativamente all'insinuazione degli ammalati che vengono accolti negl' ospedali pubblici di Trieste e di Gorizia, ed ai provvedimenti da prendersi per ottenere la pronta constatazione della loro pertinenza, venne in data 2 aprile a. c. N. 4713/85 comunicato all'i, r. Luogotenenza in Trieste, alle Amministrazioni dello spedale civico di Trieste e di quello dei fate-benefratelli in Gorizia nonché a tutte le Podesterie di questa principesca Contea, colla ricerca alla prima di voler cooperare affine di raggiungere l'intento, rilasciando ai dipendenti ii. rr. Capitanati distrettuali le opportune istruzioni atte ad appagare il voto dell' ecc. Dieta, ed alle dette "Amministrazioni di fare le insinuazioni degli ammalati che saranno per accogliere nei rispettivi nosocomi, possibilmente entro il termine e nel modo indicato nella risoluzione dietale, e colla raccomandazione alle Podesterie di usare la maggior possibile sollecitudine ed esattezza nel fornire le informazioni che da loro venissero chieste sulla pertinenza e solvenza degli am ■ malati e di mettere in pratica i più pronti possibili provvedimenti ogni qual volta — avutane notizia da parte della rispettiva Amministrazione — si tratti di levare dall' ospedale e trasportare nel comune di pertinenza un' ammalato trasportabile e trovatesi in istato tale da poter venire curato al proprio domicilio. L'i. r. Luogotenenza comunicava con nota del 26 aprile a. c. N. 5520 la propria circolare di pari data e numero diramata agli ii. rr. Capitanati distrettuali ed al Municipio di Gorizia, colla quale raccomandava ai medesimi di corrispondere conforme alla loro ingerenza alle intenzioni dell' Ecc. Dieta. L'Amministrazione dell'ospedale civico di Trieste diede colla nota del 12 agosto pp. N. 2348 il seguente riscontro : »Ora appena si è in grado di rispondere categoricamente alla pregiata Nota di codest'Inclita Giunta Provinciale d. d. 2 Aprile u. s. N. 4713 de 1885 restituendo il comunicato. Anzitutto quest' Amministrazione deve far presente a codest' Inclita Giunta che tanto 1' accettazione dei malati, la loro degenza, il trattamento, il conteggio delle spese ospedalizie ec. ec. sono contemplati nella Ordinanza Ministeriale 3 Decembre 1856 N. 26641/2100 non esclusa la spedizione dei P. V. ai Comuni di pertinenza direttamente oppure mediante gì' I. I. R. R. Capitanati distrettuali, ed a ciò il termine fissato ò di otto giorni, il quale in molti casi non si lascia osservare in causa ad imprevedute circostanze, che impediscono a quest' Ufficio di far partire da qui i detti protocolli senza aver previamente attinte le debite informazioni riflettenti la pertinenza dei ricoverati ; la quale cosa sta nello stesso interesse dei Comuni di pertinenza. Questa Amministrazione non disconosce l'importanza dell'oggetto, e d'altra parte sa molto bene quali e quante sono le spese ospedalizie, che vanno poste a carico di codesto fondo provinciale, — spese che in vero dire si sono gradatamente accresciute, ma non già in causa che talfiata qualche protocollo va spedito in ritardo ai Comuni di pertinenza. Il guajo sta altrove ; si può ritrovarlo nelle cangiate condizioni sociali, nel pauperismo che a vista d'occhio s'allarga nella classe operaja, ed in quella dei campagnuoli.. In buona parte la colpa stà nelle stesse Podesterie non sempre pronte a far levare gli inguaribili e pertanto questi dopo ripetuti eccitamenti, si devono far spedire d' ufficio accompagnati da persona di servizio a spese dei rispettivi Comuni di pertinenza. In quanto alla lamentata spedizione dei P. V. si può assicurare codest' Inclita Giunta Provinciale che si fanno partire da qui con la maggior possibile sollecitudine, stando ciò nell' interesse del fondo Nosocomiale, partendo dal principio che quanto più' presto i detti protocolli vanno consegnati ai Comuni, tanto più sollecito diverrà il conteggio delle dozzine, ma anche questo calcolo è purtroppo ipotetico, perchè le Podesterie non hanno lo stesso interesse : ad esse poco importa la sollecitudine del conteggio, e perciò è duopo sollecitarle e risollecitarle pria che le conferme pervengano a questa parte. A mo' di esempio : certo Giov. Sandrigo veniva accettato all' Ospedale li 14 Settembre 1885, pel quale la conferma da parte della Podesteria di Aquileja è pervenuta li 23 Giugno 1886, ed il caso non è solo, ne sono eziandio di più inveterati, la quale cosa procura alla scrivente molte inutili scritturazioni, con dannosa perdita di tempo e danno per l'interesse finanziario dello stabilimento, il quale giusta- Ordinanza Ministeriale 4 Decembre 1856 N. 26641/2100, ha il diritto di esigere onde le dichiarazioni di pertinenza da parte dei rispettivi Comuni sieno rimesse a quest' Ufficio nel termine il più breve possibile. Ora si dirà quali sono gli ostacoli insuperabili, per cui la scrivente non può in molti casi ottemperare alla suindicata Ordinanza Ministeriale, rispetto alla spedizio ® dei P. Y. i quali notoriamente sono da assumersi con quei ricoverati non appartenenti a questo Comune e che si presentano sprovvisti di qualsiasi documento comprovante il loro legale domicilio e la pertinenza. A Trieste ritrovansi inigliaja di individui, nati qui, qui cresciuti iu seno alle loro famiglie, e che tuttavia non sono pertinenti a questo Comune. Essi al presentarsi per l'accoglienza vengono naturalmente interrogati sulla loro pertinenza, e la risposta si è : sono da Trieste. In mancanza di dati comprovanti tali asserzioni l1 impiegato addetto alla Stanza di accettazione dei malati deve provocare 1' assunzione dei protocolli fino a ragione conosciuta. Questa si ottiene o dal Civico Ufficio Statistico Anagrafico, o dalla I. E. Direzione di Polizia, dove vanno rimessi i Certificati d1 ingresso sopra i quali viene indicata la vera pertinenza degli ammalati. Si vorrà convenire, che il ritorno dei Certificati non è attendibile entro tre giorni, e vi sono dei casi che si ricevono dopo qualche settimana, e non poche volte dopo qualche mese, e ciò per buone ragioni da parte degli Uffici anzidetti. Ritornati che sieno i Certificati si può passare alla compilazione dei P. Y. ed alla loro spedizione, per cui nascono dei ritardi senza colpa della scrivente, la quale poi viene ritenuta per inerte ed altro. Del resto anche nei casi regolari alla scrivente riesce affatto impossibile di spedire i P. Y. entro tre giorni e ciò per i motivi seguenti: Nel giorno che .l'ammalato viene accolto all'Ospitale egli passa bensì nella assegnatagli Divisione spesse volte in uno stato di malattia molto aggravata per cui all'atto dell'accettazione riesce impossibile all'impiegato rispettivo d'assumere il P. Y. e quindi 1' operazione va abbandonata sino a tanto che il paziente migliora, al che ci vogliono talvolta più di due o tre giorni e quindi è impossibile la spedizione dell' Atto nel termine voluto di tre giorni, e pertanto la disposizione dell'Ordinanza Ministeriale vuol essere mantenuta. Arrogi a ciò che i tre giorni non sono sufficienti pei Sigg. Primarj a precisare la malattia dei ricoverati e meno che meno la loro incurabilità o stato cronico, per cui riesce affatto impossibile di poter corrispondere ai desiderj di codest' Inclita Giunta Provinciale osservando d'altronde che rispetto alla malattia dei ricoverati vigono le ben note Ordinanze Ministeriali 17 Giugno 1869 N. 1713/84 ed 11 Marzo 1881. N. 14652. Premesso tutto ciò, la infrascritta Amministrazione deve con rincrescimento rescrivere a codest' Inclita Giunta Provinciale, di non poter assolutamente accogliere la fatta ricerca concernente la precipitata spedizione dei P. V. entro tre giorni, — essa però non mancherà d'invigilare onde il termine stabilito dalla surricordata Ordinanza Ministeriale venga scrupolosamente mantenuto, salvi sempre quei casi che potranno sempre produrre qualche ritardo nella spedizione, per colpa di altre Autorità locali." La Giunta prov. prese notizia della comunicazione fatta dall' amn»'*"'=>tra-zione dello spedale civico di Trieste. Prestito di t Riferendosi all' autorizzazione ricevuta dall' Eccelsa Dieta nella seduta del 300.000, eonces- _ , . . ' . so alla città di 16 decembre a. d. la relazionante si fa un dovere di partecipare, avere sopra 1 ì- Gorizia. stanza debitamente corredata del locale Municipio, de pres. 29 ottobre a. c. N. CNT 4S87 /'8fi ' 4387 accordato al Comune di Gorizia il permesso di incontrare un prestito di f. 300.000 valore nominale al 4% netto d' annuo interesse, per 1' esecuzione dei lavori contemplati dall' autorizzazione stessa. A giustificazione del rispettivo deliberato la Giunta ritiene opportuno di comunicare all' Ecc. Dieta il decreto del 13 novembre corr. Nr. 4387, eh' è del seguente tenore: „Visto il proprio rescritto dell' 8 gennajo anno corr. Nr. 4538, con cui Le si partecipava 1' autorizzazione impartita dall' Eccelsa Dieta nella seduta del 16 dicembre anno decorso di incontrare un prestito di f. 550000 Y. A. in aggiunta a quello già accordato colla deliberazione dietale del 19 settembre 1874; visto essere dimostrato nel rapporto municipale del 24 ottobre anno corr. ad N. 101 e constatato dai rilievi e calcoli fatti dalla Contabilità provinciale, che il prestito di f. 300000 valor nominale al 4% netto d'interesse annuo, come venne deliberato dal Consiglio comunale nella seduta del 20 ottobre p.p. è più favorevole al comune di quello accordato dall'Eccelsa Dieta col tasso del 5%; visto che il progetto coi piani di dettaglio risguardanti la costruzione della nuova caserma d'artiglieria riportarono oltre all'approvazione del Consiglio comunale anche quella impartita dall' Eccelso Ministero di guerra col rescritto del 20 settembre 1886 Nr. 3048; visto però, che i piani di dettaglio relativi all' ampliamento dell' acquedotto di Cronberg ed alla canalizzazione e regolazione di alcune vie della città non ottennero ancora la ratificazione da parte del Consiglio comunale; visto dall' altro cauto 1' urgenza di tutti questi lavori la cui esecuzione non ammette alcun ritardo; la Giunta provinciale autorizza questo Spettabile Municipio di assumere un prestito di f. 300000 valor nominale sopra cartelle di f. 1000, 500 e 100 1' una al portatore al censo annuo del 4% da pagarsi nel dì 1 dicembre di ogni anno verso ritiro dei rispettivi tagliandi (coupons), restituibile in rate annue nel giro di 50 anni, mediante estinzione del numero di cartelle stabilite per ogni anno secondo il piano d' estinzione o anche prima, approvando 1' accettazione fatta dal Consiglio comunale dell' offerta impegnativa della locale Ditta A. Y. Jona dd. 10 ottobre 1886 modificata con posteriore scrittura N. 20 dello stesso mese riguardo all' assunzione di tutto il suddetto prestito'al prezzo di fior. 87.45 per ogni 100 fiorini nominali. Quest' imprestito dovrà venire impiegato : a. nei lavori di costruzione della Caserma d' artiglieria in conformità al progetto approvato come sopra b. per 1' ampliamento dell' acquedotto di Cronberg c. per la canalizzazione e regolazione di alcune vie della città. Lo s'incarica in pari tempo di rassegnare a questa parte entro il mese in corso i piani e fabbisogni approvati dal Consiglio comunale, riflettenti l'ampliamento dell' acquedotto di Cronberg e la canalizzazione e regolazione delle vie. Compiuto ogni singolo lavoro vorrà produrre i rispettivi resoconti approvati dal Consiglio. S'invita pure questo spettabile Municipio di rassegnare alla più lunga entro i primi otto giorni del gennajo d' ogni anno una dimostrazione dettagliata sullo stato anche del debito contemplato dalla presente autorizzazione. La Giunta si riserva infine di proporre all'Eccelsa Dieta nella prossima sua tornata un progetto di legge analogo a quella del 16 agosto 1883 affine di assicurare il puntuale pagamento tanto delle annue rate d'interessi e di ammortimento del capitale, quanto delle obbligazioni estratte. Stazioni per la leva militare. GN. 4532/85 78/86. La petizione votata dall'Eoe. Dieta nella seduta del 1 decembre a. d. tendente a conseguire che venisse anche in avvenire tenuta la leva militare nei ca-piluoghi dei distretti giudiziari, venne col rescritto dell'Eco, i. r. Ministero per la difesa del paese del 7 dello stesso mese N.o 19.047, con riguardo alla disposizione del §. 50 dell' Istruzione alla legge sull' armamento, ceduta alla Luogotenenza per la procedura di sua competenza. Questa decretava poi d' accordo col Comando del III. Corpo d' armata in Graz, che per la regolare leva dell' anno 1886 venissero conservate nel raggio giurisdizionale di Gorizia e Gradisca le stazioni sussistenti, stabilindo oltre di ciò, quale nuova stazione quella, di Circhina. Termini di riserva di caccia. GN. 1717/86 2407/86. Il deliberato, preso dall' Eccelsa Dieta nella seduta del 15 luglio 1879 N. 18 B. L. P. concernente la conservazione della selvaggina, venne comunicato alle Giunte provinciali di Trieste e dell' Istria e d' accordo colle medesime fu stabilito di tenere una conferenza presso la Giunta di Trieste, affine di uniformare, per quanto possibile, i termini di riserva della caccia nelle tre Provincie. La Giunta triestina partecipava colla sua nota del 13 giugno pp. N. 17728 avere delegato il deputato Giorgio Dr. Piccoli a prender parte alla conferenza e si riserva di notificare la giornata nella quale la stessa avrebbe luogo. La relazionante vi delegava l'Assessore Gasser. La conferenza non ebbe ancor luogo, Istanza per separazione dei Comuni cens. appartenenti al Comune locale di Comen. GN. 4547/85 3456/86 4405/86 Col deliberato dietale del 16 decembre 1885 veniva affidata alla Giunta la petizione dei comunisti di Suta, Tomačevica con Malidol e Volčjigrad tendente ad ottenere la segregazione dei rispettivi comuni censuari dal Comune locale di Comen e la costituzione di ciascuno di essi a comune locale indipendente coli'incarico di completare le pratiche necessarie e di fare nella prossima tornata tuali proposte. o ven- In adempimento di tale incarico riteneva la Giunta anzi tutto di dover provocare in proposito una deliberazione della rappresentanza comunale, e trasmetteva a tal fine gli atti alla podesteria di Cornea col decreto del 18 giugno a. c. Nr. 4547 la quale li riprodusse col rapporto 21 agosto p. p. N. 431 corredati del protocollo di seduta del 9 dello stesso mese contenente la dichiarazione del Consiglio emessa ad unanimità di voti in favore della chiesta segregazione. L'i. r. Luogotenenza però, ricercata colla nota del 27 agosto p. p. Nr. 3459 di esternarsi intorno all' opportunità ed ammissibilità della separazione in discorso, si pronunciò colla nota del 26 ottobre p. p. Nr. 16304, dopo sentito il motivato parere dell' i. r. Capitanato distrettuale di Sesana, decisamente contro tale smembramento dell' attuale comune locale, ritenendolo nocivo agii interessi di una ben ordinata amministrazione e ciò in considerazione della speciale condizione esposta dal Capitanato e pel motivo ancora che, appartenendo i comuni censuarii da separarsi all' istessa parrocchia ed all' istesso nesso scolastico, la comunanza dei principali interessi rende desiderabile anche la loro ulteriore unione in un solo comune locale. La Giunta, non avendo speciali motivi per favorire la chiesta separazione, partecipava alla Podesteria di C'omen col decreto 13 novembre corr. Nr. 4405, che non trovava di proporre all' Ecc. Dieta il rispettivo progetto di legge a sensi del §. 3 del Regolamento comunale. Istanza per separazione del Comune cens. di Dolegna dall' attuale Comune lo- Cd.1.6 GN. 4882/85. L'istanza di Luigi Macorig e consorti da Dolegna per separazione del comune censuario di Dolegna dall' attuale comune locale e per separata amministrazione da concedersi alle frazioni di Dolegna, Rutars, e Cursò, la quale istanza fu ceduta alla Giunta per deliberato dietale del 22 decembre a. d. — venne con decreto del 2 luglio pp. Nr. 4882 rimessa alla Podesteria di Dolegna, affine la restituisse ai petenti con analoga istruzione riguardo al primo petito e coli' avvertimento alle disposizioni dei §§. 97 e 98 Regol : comunale riguardo all'amministrazione separata per singole frazioni comunali. Iustanza dei frazionisti di Mai-nizzaper la divisione d' un fondo comunale. GN. 4705/85,3624/86. In obbedienza all' incarico ricevuto nella seduta del 18 decembre a. d. la Giunta con decreto del 31 maggio a. c. N.o 4705 ordinava alla Podesteria di Farra di sottoporre l'istanza dei comunisti di Mainizza per la divisione d' un fondo comunale al Consiglio comunale perchè deliberasse sul progetto di legge rispettivo, da avanzarsi entro 30 giorni. Il Consiglio comunale di Farra pertrattava 1' oggetto nella seduta del 21 giugno 1886 e contro il relativo deliberato venne avanzato in tempo opportuno un ricorso da parte dei Comunisti di Mainizza G. B. Blasizza e consorti — evaso col «c^.of0 dei io settembre pp. N.o 3624, che "qui si fa seguire : La firmata Giunta deliberando sul ricorso di G. B. Blasizza e Cons. della Mainizza contro il conchiuso preso dal Consiglio Comunale di Farra nella seduta del 21 giugno pp. al punto II dell1 ordine del giorno ; Esaminati gli atti avanzati dalla Podesteria con attergato dd. 2 corr. N.o 408 ; Considerato che il reclamato conchiuso apparisce preso a voti unanimi da tutti i 14 consiglieri presenti, sotto la presidenza del podestà, quindi anche coi voto del presente Antonio Marega della Mainizza; Considerato, che avendo con ciò riconosciuto i membri del Consiglio Bru-mat Vincenzo, Blasizza Giacomo, Zampar Antonio, Pamar Giuseppe di Villanova e Marega Antonio della Mainizza, sussistere a loro carico il motivo di allontanamento contemplato dal §. 43 Reg. Com., cade la necessità d'indagare e decidere, se ed in quanto 1' oggetto della discussione risguardasse i loro privati interessi o quelli delle loro mogli, dei consanguinei od affini. Considerato che, eliminati i detti cinque membri, il Consiglio non poteva più prendere una valida deliberazione a termini del §. 41 Reg. Com. Considerato che in tal caso incombe al podestà di procedere secondo le norme tracciate del §. 43 Reg. Com. decide ammettersi il conchiuso suddetto preso nella seduta del 21 giugno anno corr. ed incarica Codesta Spettabile Podesteria a renderne edotti e ricorrenti, non senza rimetterla a convocare quanto prima il Consiglio comunale perchè discuta e deliberi sull' oggetto stesso secondo le norme tracciate nella sezione seconda del Regolamento Comunale ed a usare tutti i possibili riguardi perchè sia definita la questione con quella sollecitudine che è reclamata dal deliberato dietale comunicato con decreto della firmata 31 maggio pp. N.o 4705. Dotazione devoluta a scopi d'imboschimento del Carso. GN. 391/86, 15 12/86 e 2931/86. La dotazione di f. 1000, devoluta in base al conto preventivo per 1' anno 1886 dal fondo per iscopi dell' imboschimento del Carso, venne assegnata alla rispettiva Commissione con decreto del 29 gennajo a. c. Nr. 391. A questo proposito si trova opportuno di riferire, avere la Commissione d'imboschimento coli' ufficiosa sua del 29 marzo a. c. Nr. 50 (GNr. 1512) assieme a dettagliata relazione sulla propria attività nel 1885, rassegnato il conto consuntivo peli' istesso anno, il quale abbraccia le seguenti cifre. Per titolo d' introito. Il civanzo di cassa al principio dell' anno con sovvenzione dello Stato . sovvenzione della Provincia interessi dei fondi disponibili di cassa, collocati a frutto introiti diversi . f. 239:53 f. 6000:— f. 600:- f. 100:28 f. 35:— realizzazione di fondi disponibili di cassa . f. 2400:— antecipazioni riavute .... . f. 493:— assieme . f. 9868:15 per titolo d'esito : * Piantagioni eseguite in propria economia f. 1442:65 conservazione di semenzaj f. 1227:10 impianto del catasto forestale f. 319:54 spese commissionali .... f. 144:27 „ di cancelleria .... f. 84:90 fondi disponibili di cassa collocati a frutto f. 6000:- antecipazioni date verso resa di conto f. 525:05 assieme f. 9743:51 aggiunto il civanzo di cassa finale f. 124:64 esito complessivo .... f. 9868:15 per titolo di restanze attive f. 7754:82 e „„ „ „ passive . f. —:— La Commissione d'imboschimento tenne nell1 anno 1885 quattro sedute plenarie, oltre di ciò si radunarono anche le Commissioni speciali a seconda del bisogno e precisamente quella pel distretto politico di Sesana 4, quella pel distretto politico di Gorizia 3, e quella pel distretto politico di Gradisca 3 volte. Grazie all' indefessa attività della medesima, vennero nel corso dell' anno pertrattate ed in massima risolte le diverse questioni ed aziende appartenenti alle sue vaste ed importanti attribuzioni io modo corrispondente alla loro importanza. La Commissione dedicava la sua attenzione anzi tutto all'impianto del catasto d'imboschimento. Già nei primi tre mesi della sua attività nel 1884 venne il medesimo stabilito per quattro comuni censuarii e rilevate pure le superfìci da com-prendervisi negli altri comuni. Ad onta dei molteplici lavori preliminari, congiunti con grande perdita di tempo, che difficoltarono 1' esecuzione delle rispettive operazioni, riuscì alla Commissione di stabilire il catasto d'imboschimento per 38 comuni censuari, e precisamente per 7 anni del distretto politico di Gorizia, per 11 di quello di Gradisca e per 20 del distretto capitanale di Sesana e di comunicare i deliberati presi in proposito ad oltre 500 parti interessate, dimodoché colla fine del 1885 era stabilito il catasto d'imboschimento per tutti i comuni del Carso siti nei distretti politici di Gorizia e Gradisca (eccetto alcuni piccoli appezzamenti che s'intendono di destinare a tale scopo) nonché per 23 comuni censuari del distretto politico di Sesana, quindi in complesso per 42 comuni censuari. I molti reclami prodotti dai comuni e dalle parti interessate contro i suddetti deliberati vennero pertrattati colla massima attenzione e si ebbe cura di appagare possibilmente i giusti desideri dei reclamanti. Dal prospetto allegato alla riferta della Commissione contemplante i fondi destinati sull' imboschimento, ravvisasi che a tutto 1' anno 1885 furono in base ai deliberati commissionali destinate peli'imboschimento 853 particelle rispettivamente parti di particelle della complessiva estensione di jugeri 4898 klft. n 728 pari a ettari 3969-8238. Di queste — N. 555 particelle o parti di particelle dell'estensione complessiva di jugeri 5715 klft. D 278 == ettari 3288-8859 (quindi 83%) vennero già definitivamente comprese nel catasto d'imboschimento, mentre pendone i reclami riguardo a 292 particelle della superficie di jugeri 1172 klfi. a 42 = ettari 674-4610 e riguardo a 6 particelle della soperficie di jugeri 11 klft. D 408 = ettari 6-4769 non si è potuto ancora eruire i rispettivi proprietari. Posteriormente vennero ancora definitivamente comprese nel catasto altre particelle dell' estensione complessiva di jugeri 439 klft. n 246 == ettari 252-7190 — dimodoché il catasto d'imboschimento abbraccia sin' ora in base ai deliberati commissionali, passati in cosa giudicata, 636 particelle rispettivamente parti di particelle dell' estensione complessiva di jugeri 6154 klft. n 524 = ettari 3541-6049 vale a dire 89% dell' area complessiva destinata peli' imboschimento. Oltre di ciò vennero, dopo definite le relative trattative coli' ecc. i. r. Ministero dell' Impero di guerra, rilevate e destinate peli' imboschimento quelle su-perfici, il cui trattamento permanente in conformità alle norme forestali si dimostra consulto a riparo del tratto ferroviario Bivio-Monfalcone, e si comunicarono alle parti i rispettivi conchiusi. L'area a ciò destinata è dell'estensione complessiva di jugeri 20 klft. D 726 = ettari 11-7708. Contemporaneamente deliberava la Commissione, con riguardo al proprio intento, di assicurarsi mediante comprita la proprietà di questi fondi. L' acquisto non poteva eseguirsi ancora; la Commissione spera però di effettuarlo in breve ili via d' amichevole accordo colle parti e di eseguire le progettate piantagioni nella prossima stagione. Furono inoltre iniziati i lavori preliminari .per l'impianto del catasto d'imboschimento anche nei comuni, i quali ne sono ancor sprovvisti ; la Commissione lo stabilì nella seduta del 13 aprile pp. per altri 17 comuni del distretto politico di Sesana e si spera che il medesimo verrà nei punti principali, in breve lasso di tempo, stabilito per tutti i comuni appartenenti alla sfera d'azione della Commissione. f. ,| \ ' " -Jg Non minore area richiesero le piantagioni ; la Commissione provvide coi mezzi che le stavano a disposizione al miglioramento delle esistenti ed all' attivazione di nuove. In 20 comuni vennero con in complesso 600.000 piante eseguiti i necessari miglioramenti sopra una superficie di ettari 322.485 e nuove piantagioni sopra la superficie di ettari 35-05820, al quale scopo dovette far acquisto d' una parte delle necessarie piante, non avendo potuto sopperire all' occorrenza complessiva i semenzaj dello Stato. La Commissione prese pure in debita considerazione- i desiderii dell' i. r. 3 » priv. Società della ferrovia meridionale tendente ad ottenere l'imboschimento dei fondi lungo il tratto ferroviario entro i confini dei comuni censuari di Divača e Ležeče. In tutte le piantagioni però essa mantenne ferma la massima, che allo scavo delle necessarie fosse dovessero provveder le parti. Il contratto d' affittanza pel fondo che la Commissione tiene nelle vicinanze di Comen ad uso di semenzajo, venne riportato nel libro fondiario affine di assicurarne le condizioni dell'affittanza stipulata per IO anni. Il fondo dell'estensione di 1291° ettari 0-4660 venne razionalmente lavorato e nella primavera vi si seminarono 125 kg. di semenza del pino austriaco. Inoltre furono acquistate 100.000 piantine comuni dell' istessa qualità e trapiantate nel semenzajo. Neil' autunno del 1885 venne provveduto all' acquisto di altri 80 kg. di semenza del pino austriaco e nella seduta del 10 ottobre a. c. fu deliberato 1' ulteriore acquisto di 100000 piantine del pino pel trapianto nel semenzajo. Le piantine trapiantate nella primavera vennero impiegate nella piantagione della scorsa stagione mentre si impiegheranno le piante allevate dalla seminagione dell'anno decorso nelle coltivazioni del prossimo periodo — al quale scopo staranno a disposizione della Commissione circa un milione di piante. Nel preventivo della Commissione d'imboschimento per l'anno 1887, comunicato colla nota del 14 luglio pp. N.o 198 sono esposte le seguenti occorrenze: per piantagioni • . f. 7350 — per la costruzione di muri da riparo . f. 1200 — per la conservazione del semenzajo • . f. 750 — per 1' acquisto e 1' espropriazione di fondi . • . f. 2000 — spese di sorveglianza . • . f. 600 — peli' impianto del catasto d'imboschimento . • . f. 600 — per competenze di viaggio ai membri della Commissione . f. 300 — per spese di Cancelleria • . f. 100 — rimunerazione ad un impiegato contabile • . f. 100 — assieme . f. 130000 _# La Giunta col decreto 23 luglio pp. N.o 2931 approvava questo preliminare a sensi del §. 4 della legge provinciale del 9 decembre 1883 N.o 13 restituendone un esemplare alla Commissione peli' ulteriore trasmissione all' Ecc. i. r. Ministero d' Agricoltura. Col decreto 30 aprile p. p. N.s 1701 veniva assegnata la sovvenzione di f. 1000:— per l'acquisto della biblioteca Della Bona in conformità al conchiuso dietale del 18 decembre aAd. coli' invito al locale Municipio di presentare alla Giunta copia del rispettivo inventario dettagliato, la cui sollecita assunzione venne racco-miwidata. Il municipio non ha ancora corrisposto a quest' invito. Biblioteca Della Bona. ON. 1701/86. % . Scuola profes- I deliberati presi nella seduta del 22 decembre a. d. riguardo alla scuola zionamentodiGo- Passionale di perfezionamento in Gorizia vennero in data 22 gennajo susseguente rizia. N.o 4535 comunicati al Curatorio della scuola coli' invito di voler a suo tempo nar- GN 4535/85 - , 1767/86. ' ' deipare le disposizioni che sarà per deliberare affine di appagare il voto dell' Ecc. Dieta. La stessa comunicazione venne fatta contemporaneamente all' i. r. Luogotenenza, la quale con nota del 22 aprile a. c. N.o 5988 rimetteva alla Giunta copia della relazione avuta in proposito dal Consiglio scolastico urbano di Gorizia dd. 11 aprile 1886 N.o 13, eli1 è del seguente tenore : »Corrispondendo all' ossequiato rescritto 5 febbrajo a. corr. N.o 1657 si onora lo scrivente di riferire che la risoluzione dietale del 22 decembre 1885 venne comunicata al curatorio della scuola professionale di perfezionamento nella seduta del 12 corr. Marzo. Quanto alle condizioni poste dalla detta al contributo di fior. 1000 è già ottemperato alla medesima. Nel curatorio cioè siedono due delegati della Giunta uno sloveno ed un italiano. Nel corso preparatorio vi è un maestro che conosce la lingua slovena per poter dare le necessarie spiegazioni agli scolari di nazionalità sloveni. Quanto allo statuto la scuola ne ha già uno approvato dall' Eccelso Ministero dell' Istruzione pubblica col dispaccio 17 dicembre 1883 N.o 22379." Il sussidio di f. 1000:— devoluto dall' Ecc. Dieta alla scuola professionale veniva assegnato con decreto 11 marzo 1886 N.o 1009 in due rate eguali a f. 500. scadute la prima nel mese di marzo e la seconda nell' agosto a. c. L' i. r. Luogotenenza di Trieste partecipava con nota del 2 giugno a. c. N. 7581/III in seguito al rescritto dell' ecc. i. r. Ministero del Culto e dell' Istruzione dd. 15 maggio a. c. Nr. 8213, avere anch' esso Ministero accordato per 1' anno 1886 una sovvenzione di f. 1000 a favore della stessa scuola. Sussidi assegnati alle scuole industriali di Mariano e Fogliano. GN. 1714/86 3296/86. Le sovvenzioni accordate dall' Ecc. Dieta nell' ultima sessione a favore delle scuole di Mariano e Fogliano e di singoli allievi delle medesime vennero pure assegnate al principio dell' anno corrente. La Podesteria di Mariano coli'officiosa sua del 20 aprile a. c. Nr. 190 esternava a nome di quella rappresentanza comunale i più sentiti ringraziamenti per il sussidio accordato onde far fronte alle spese d'illuminazione, riscaldamento e di servitù occorrenti alla scuola industriale. L'i. r. Capitanato distrettuale di Gradisca poi comunicava colla sua nota dell'11 agosto pp. N. 9417 un prospetto sull'industria dei cestaj e alla coltivazione del vimine in quel distretto politico nell' anno 1885, a prova dei risultati ottenuti dalla scuola industriale di Fogliano. Sussidi assegnati a favore di strade regionali. I sussidi votati nella scorsa tornata per la costruzione e rettificazione di diverse strade regionali, vennero assegnati in conformità ai deliberati dietali. L1 Assessore Gasser rassegnava sullo stato delle strade sovvenzionate dal fondo provinciale la seguente relazione: Nel Circondario di Gorizia. È stato costruito di pianta il ponte sul fiume Yipacco presso Ranziano. Esso è tutto in ferro, a travi graticolati, ha la lunghezza effettiva di metri 34.20 — la luce di metri 33, — la larghezza effettiva di metri 5 e la larghezza utile, o diremo la carreggiata, di metri 4.40.— Il peso del ferro impiegatovi è, giusta fattura che mi fu esibita dal sig. Presidente del Comitato stradale, di 28313 chilogrammi. La fondazione delle teste del ponte è fatta in bethon su di una superficie di 64 metri, per ogni testata, racchiusa in palafitta di rovere ; le spalle stesse che si alzano per metri 3.80 al dissopra del livello normale dell' acqua, sono costruite con pietra da taglio, così pure i muri di parapetto agli accessi del ponte.-— Dalle date ed informazioni avute dal sullodato Preside, rilevo, che il costo totale del ponte compiuto, come sta, importava la somma di f. 16.400:— a parziale cuo-primento della quale venne impiegata la sovvenzione provinciale di f. 3000.— L' opera, tanto nei suoi particolari che nel suo assieme, si presenta solida e bella ad un tempo. Nel distretto di Aidussina. Si fece il ristauro del ponte in legno sul fiume Vipacco nella località di „Kasoljea, e segnatamente si rimisero diverse colonne nelle stilate, e si costruì, nuovo del tutto, il palco ed il parapetto.— Il lavoro è ben riescito, e costò, come da liquidazione che esaminai, f. 1804:21 y,,.— Tale spesa fu coperta per f. 800:— colla sovvenzione di eguale importo accordata dall' Eccelsa Dieta, e per la rimanenza fu sopportata dal fondo stradale regionale. Nel distretto di Komen. 1° Sulla strada regionale »Aidussina-Nabresina", si fecero i seguenti lavori : a. E' stato rialzato ed allargato il tratto sotto il villaggio di Komen verso Reifenberg, nella località „na Kaliči".-- Il rialzo importa nel mezzo tre metri, e va perdendosi all' estremità su di una lunghezza totale di 230 metri circa. La larghezza è di metri 7.60.— Le scarpate del rialzo sono rivestite di pietra. Mancano ancora i paracarri ed i muri di parapetto.— L' esecuzione di questo lavoro, è stata allogata per asta, e non costò che f. 628.— b. Dal lato opposto della villa di Komen, nella situazione ,,pri pili" è stato anche rialzato ed allargato uu tratto di 100 metri circa. La larghezza è di 5 metri ed il rialzo medio di 0'5 metri.— Questo lavoro fu fatto per il prezzo di f. 100.— 2° Sulla strada regionale „S. Daniele-Sesana" ho riscontrato i seguenti lavori : a. Fuori di Kobdil, nella località detta »Struga* è stato regolato un tronco di strada della lunghezza di metri 300 circa. Siffatta regolazione consiste; nell'allargamento medio di 2 metri, sicché la luce della strada ora importa metri 7, e nel rialzo della carreggiata per 1 mètro circa.— Il materiale d'imbonimento venne fornito sul luogo gratuitamente dal Preside del comitato sig. Fabiani.— La spesa dei muri e paracarri, a lavoro compiuto, importerà f. 300 circa.— b. Più avanti, verso Kopriva, nella località „Na Kremeniki" è stato rettificato un tratto di strada per la lunghezza di 750 metri circa. Yi si vedono degli incassi e dei rialzi da 1 a 2 metri; in altri punti è stata semplicemente allargata la carriera stradale della strada vecchia, per portarla alla larghezza della strada nuova, cioè di metri 7.— Il rialzo è rattenuto da muri secchi ben lavorati.—• I cigli sono provveduti di paracarri.— La spesa di questo lavoro, a liquidazione finita coli1 imprenditore, sarà di f, 1000:— circa. A cuoprimento parziale del costo dei lavori sopraccennati ad 1° e 2° venne impiegata la sovvenzione provinciale di f. 1000.— Nel distretto dì Sesana. Fu costruito il nuovo tronco della strada regionale a mezzodì-ponente del villaggio di Tomaj in sostituzione del tratto vecchio, angusto, ripido, incassato e pericoloso, chiamato comunemente „čern klane".— Il nuovo tratto ha una pendenza dolce, è asciutto e comodo, perchè largo metri 6*40 in tutta la sua lunghezza di metri 520.— In continuazione al tratto nuovo in direzione verso „Dotovlje" è stata convenientemente livellata ed allargata la strada vecchia, tanto da portarla in perfetta armonia col tratto nuovo, e ciò per la lunghezza di metri 280. — Il lavoro è stato eseguito fedelmente a seconda del progetto rassegnato ali1 Eccelsa Dieta coli1 istanza del Comitato stradale per un sussidio presentata al GNr. 5003/1885.— L1 esecuzione fu affidata ali1 imprenditore Sivic che l1 anno prima costruì la strada di Kreplje, e conviene dirlo: il lavoro è riuscito in ogni sua parte molto bene. La spesa è di fi. 3200 circa — ed al suo parziale cuoprimento servì la sovvenzione provinciale di fl. 1000.— Accennai alla strada di Kreplje, che l1 anno scorso trovai in pieno corso di costruzione.— Aggiungo ora, che essa è compiuta completamente, e che è riuscita cosi bene da poter reggere, come quella predescritta di Tomaj, al confronto con una strada erariale di recente costruzione. Nel distretto di Tolmino si sono fatti nell1 anno corrente, sino alla prima metà del mese di settembre, i seguenti lavori. 1° Sulla strada regionale nella valle dell1 Idria : a. Fu ristaurato il ponte di legno sul torrente Baca presso il villaggio omonimo, con una spesa che calcolo approssimativamente a . . f. 300:— b. Più avanti, nella località di Slap, è stato allargato un tratto di strada portando la carreggiata alla larghezza di 5 e 6 mentri per una lunghezza di metri 36.— In tutta questa lunghezza fu eretto un muro di sostegno al tronco allargato per un altezza media di metri 3 e grossezza corrispondente. Fu costruito sullo stesso un muro di parapetto lungo 24 metri ed applicati otto paracarri nuovi. Valuto questo lavoro f. 300;— c. Più in là, iu prossimità della casa N.o 39 di Slap, è stata allargata la strada per metri 2 su una lunghezza di metri 25 mediante taglio in roccia per una altezza media di metri 2.— Calcolo la spesa per questo lavoro a circa........£ 150: d. Ivi per lo stesso allargamento è stato parzialmente atterrato un fenile e poscia ricostruito un muro dello stesso con una spesa di circa f. 50:— Percorsi tutto il resto della strada sino a Circhina per esaminare lo stato della stessa. La trovai, in quanto alla manutenzione, buona ; ma rispetto alla sua larghezza, alle svolte ed alle pendenze abbiso-gnevole di diverse indispensabili correzioni. Specialmente sarebbero da correggersi le forti pendenze appresso i ponti di Reka e di Zelin, e di portare la [carreggiata alla larghezza di 5 metri ove non ne ha che soli 3. 2° Sul tronco laterale „S. Lucia — Kosarca" si erano fatti i seguenti lavori. a. All'imboccatura della strada regionale nell'erariale è stata costruita una tomba in pietra, a sghembo, colla luce di metri 2 ed altezza eguale, lunga metri 6.80, e provveduta di muri di parapetto. Fu fatto il rialzo della strada di ambe le parti con le scarpate rivestite di pietra e provveduti i cigli con paracarri. Calcolo la spesa approssimativa di tutto questo lavoro......... f- 800: b. È stato rialzato un tratto di strada a valle del villaggio di Ko- sarca per metri 70 in lunghezza, metri 1.— in media altezza e metri 6.— in larghezza ; le scarpe si sono rivestite in pietra.— Si sono fatti due tombini, V uno a valle, 1' altro nella villa predetta ed un terzo si trovava in corso di costruzione. Fu regolato ed allargato un' altro tratto di strada a monte della suddetta villa, con nuovi muri di ridosso alla Strada e di cinta ai fondi che la fiancheggiano per metri 60 circa. Il costo delle opere ora accennate sub. litt. b. compresa la spesa per la reluizione dei fondi occupati, lo reputo approssimativamente a f. 950:— Assieme f. 2550:— A cuoprimento parziale di questa spesa fu impiegata la sovvenzione provinciale di f. 700.— 2° Sulla strada „Staraselo — Loge". a. Si aperse un altro tratto di strada per 400 metri circa dalla località pri Koritu presso il casale „Potoko" verso Staraselo per una larghezza che varia dai 2 ai 5 metri, e fu provveduta in vari siti da muri di sostegno ; in altri si rivestirono le scarpe più piccole con zolle erbate. Valuto questo lavoro a . f. 700:— b. Fu costruita una tomba sullo scolatojo successivo a quello pri Koritu in direzione verso Kreda. Ha la luce di metri 3.5 per quadro, e metri 5 in lunghezza ; i muri di ridosso ai fianchi hanno una lunghezza complessiva di metri 40.00, la grossezza media di metri 1.— e la media altezza di metri 2.50.— Calcolo la spesa di questo manufatto a . f. 600 — c. Fu portata a compimento la grande tomba ed i murazzi di fianco nella località „v Bìethim malin," cioè : è stata costruita la volta in pietra, a tutto sesto col raggio di metri 1.00 ; i murazzi ai fianchi hanno a valle la lunghezza di metri 30 per metri 9 di media altezza, e metri 1.50 di grossezza media ; quelli a monte misurano in lunghezza metri 12, 8 metri in altezza e metri 1.20 di grossezza media ; le due ale ivi sono lunghe ciascheduna metri 8, alte in media metri 5 e grosse metri 1.20. La sottomuratura della tomba, fatta di grossi massi a piani regolari, importa nel punto più basso, dal fondo del torrente al suolo della tomba, metri 13.— I lavori eseguiti in qùest' anno al manufatto in parola si valutano in circa..........f. 1000.— d. Altro tombino fu fatto sullo scolatojo susseguente, sempre verso Staroselo, in luce metri 1.50/1.00 e metri 5 in lunghezza; il muro di ridosso ai fianchi dello stesso, a valle, è lungo metri 30, in media alto 2.70, grosso in media metri 1.10.— Si valuta . . . . f. 360.— e. Altro consimile tombino fu fatto sullo scolatojo di seguito, con muri eguali a quelli suddescritti ; si stima questo pure in . f. 360.— f. Altro tombino più piccolo sullo scolatojo prossimo, sempre progredendo verso Staroselo, lo trovai in corso di costruzione. Erano fatte le spalle ed una parte del muro di sostegno a valle ai due fianchi ; questo lavoro lo valuto a........f. 150: — g. Per la reluizione dei fondi comperati per la ,strada in parola si esborsarono nel corso dell' anno, stando all' indicazione del sovrastante al lavoro, Andrea Sorli — circa.......f. 600:— Sicché si avrebbe avuto una spesa di circa . . . . f. 3770:— a cuoprimento parziale della quale si devolse la sovvenzione provinciale di f. 900.— Non estesi i miei rilievi sulla strada nella valle della Baca perchè, stando alla dichiarazione del sig. Preside del comitato stradale, i lavori ivi fatti sono di poca cosa e riflettono alcune riparazioni e la solita manutenzione del tratto transitabile. II prelodato Preside si riservava di dare mano ai lavori di grossa mole sulla base del progetto fatto elaborare dall' eccelso i. r. Governo, quando gli verrà assegnata la sovvenzione governativa, non potendo mettersi] efficacemente all' opera coi pochi mezzi del fondo stradale e colla tenue sovvenzione provinciale di f. 900.— assegnata al Comitato stradale con decreto del 29 gennajo a. c. GcNr. 396.— Nel distretto di Plez. E' compiuta la strada regionale Flitsch-Trenta da Flitsch sino alla prima casa di Soča, vale a dire, per una lunghezza di dieci chilometri circa. La è una strada di montagna fatta con stretta economia. Presenta su vari tratti pendenze forti ed è larga tre, in pochi siti più di tre metri.— Bisogna dire però che basta al raro e limitatissimo movimento di veicoli nella valle di Trenta. Oltre a quattrocento giornate di lavoro che prestarono gli abitanti del villaggio di Koritenca, si spesero, da quanto venni assicurato, fiorini settemila circa per la costruzione della strada in parola. E' vero che non s'ebbero a superare difficoltà nè furono di bisogno, ad eccezione del ponte sulla Koritenca, delle opere d' arte; tuttavia bisogna dire, che si costruì a buon prezzo. La Provincia diede nell'anno corr. per la detta strada la sovvenzione di f, 900.— e nel corso degli anni anteriori f. 2800.—, quindi in tutto f. 3700.— Dirò finalmente, che nel distretto di Cormons è stata tolta la pericolosa svolta a mezzodì del villaggio di S. Lorenzo di Mossa a quella strada regionale, in conformità al piano che andava unito all' istanza presentata al N. 4884/85, in esito alla quale 1' Eccelsa Dieta accordava al comitato stradale di Cormons per la correzione accennata la sovvenzione di f. 500.— non per anco prelevata. La rettifica riesci bene. Gorizia, 19 novembre 188V. Giov. Gasser. Sussidio strada Con nota del 29 agosto a. c. N.o 12.882 partecipava l'i. r. Luogotenenza Staroselo - Logè. Trieste essersi g> M j e r, a. graziosissimamente degnata di accordare dalla propria Cassa privata un sussidio di f. 600 ai Comuni di Bergogna e Sedala a favore di quella popolazione, stata colpita dalla grandine nei mesi di agosto e settembre a. d. — Quest' importo venne impiegato nei lavori di costruzione della strada regionale Staroselo — Logó. strada della Groj- Il Comitato stradale per la regione del Circondario di Gorizia col suo na. GN. 4560/85, rapp0rt0 aei 22 maggio pp. N. 6 partecipava il proprio deliberato preso nella seduta ' del 3 dello stesso mese sull' istanza del Comune di S. Floreano tendente a conse- guire che la strada cosidetta della Grojna venisse dichiarata regionale — la quale istanza gli venne, in seguito all' incarico avuto nella seduta dietale del 22 decembre a. d., comunicato per la sua dichiarazione a sensi del §.16 della legge provinciale del 29 aprile 1864. Siccome questa dichiarazione, appoggiata a validi motivi, suonava in senso sfavorevole alla domanda, la Giunta ritenne di non poter proporre all' Eccela Dieta il progetto di legge invocato dal Comune e ne diede notizia alla Podesteria di S. Floreano col decreto 2 luglio pp. Nr. 2144. Rettificazione L' i. r. Luogotenenza di Trieste comunicava con nota 2 maggio pp. gionalediS.PoTaj 6101/III un'istanza del Comitato stradale di Comen, appoggiata da molte Po- Nabresina desterie dei distretti di Comen ed Aidussina, tendente ad ottenere, che la strada N 1878 regionale tra S. Pola j e Nabresina venisse rettificata a spese dell'i, r. Società privi!. della ferrovia meridionale in modo da scansare il pericoloso sito, dove questa strada in prossimità alla stazione di Nabresina va a traversare la ferrovia. Puitenuto che la detta Società difficilmente si adatterebbe di assumere a proprio carico la complessiva spesa del lavoro, preliminata con f. 4312 s. 61, interessava essa Luogotenenza, che la Giunta volesse rilevare, con quale importo potrebbe concorrervi il distretto stradale e quale contributo si potrebbe attendere da parte del fondo provinciale. La Giunta riscontrava in data 17 maggio a. c. N. 1878 quanto segue : La firmata Giunta non disconosce i vantaggi che la progettata rettificazione della strada regionale presso la stazione di Nabresina porterebbe a quasi l'intiero distretto di Comen e a tutti quelli che nel loro commercio colla stazione stessa e con Trieste si servono della stessa strada, deve però osservare che la domanda del petente Comitato stradale e delle aderentivi Podesterie che, cioè, il lavoro venga eseguito per conto dell' i. r. Società priv. della ferrovia meridionale, le sembra tuttavia equa per il motivo che la detta Società trae pure grandi vantaggi dalla strada in discorso per essere la stessa l'unico mezzo d'accesso alla Stazione per l'intiera regione sita fra Aidussina e Nabresina, poi per 1' altro motivo prevalente nella questione, che mediante la rettificazione eseguita in conformità all' acchiuso progetto si eviterebbero peli'avvenire pericoli e disgrazie simili o maggiori ancora di quelli che si sono già avverati nel sito, dove la ferrata attraversa 1' attuale strada, il quale sito è divenuto pericoloso appunto in seguito alla costruzione della ferrovia, percui una certa responsabilità per ogni avvenibile disastro ricade pure su di essa Società. Se è poi vero ciò che viene asserito nell'istanza, che venendo eseguita la progettata rettificazione si otterrebbe il risparmio della spesa per due cantonieri, allora il progetto si presenta talmente vantaggioso per la sullodata Società, che essa non dovrebbe punto esitare dì assumersene 1' esecuzione a proprie spese. Aggiunge ancora la firmata non ritenersi autorizzata di mettere in vista un qualsiasi contributo pel lavoro in discorso da parte del fondo provinciale essendo i fondi, concessi dall' Eccelsa Dieta prò 1886 per lavori pubblici, — già per intiero distribuiti, e non potendosi, nelle attuali condizioni economiche della Provincia, far calcolo sulla concessione di speciali sussidi del fondo provinciale nell' anno prossimo venturo. In quanto alla concorrenza del comitato stradale di Comen, la Giunta si permette di interessare la sua gentilezza di voler prendere in debito riflesso le cir- ' costanze esposte da esso comitato nella sua istanza, le quali, essendo notorie, non abbisognano di alcuna conferma. Mentre si ha quindi il pregio di restituire gli atti gentilmente comunicati colla gradita Sua nota del 2 maggio corr. N. 6101/III 4 Strada nella valle della Bra-nizza. GN. 4350/86. si soggiunge la più calda raccomandazione che piaccia a Codest1 Eccelsa Carica accordare tutto il suo valido appoggio all'istanza del petente Comitato. Pendono tuttora le trattative nell' argomento. I comuni di Gabria, Samaria, Reifenberg e Dornberg assieme ad alcuni comuni limitrofi del Cragno presentarono l'istanza, affine di ottenere che la strada in costruzione nella valle del Branizza venisse dichiarata regionale. Invitati i comitati stradali dei distretti di Aidussina e Comen prossimamente interessati di emettere la loro dichiarazione in proposito a sensi del §. 16 della legge provinciale 29 aprile 1864 N. 11 B. L. P. il primo, appoggiato al voto della maggioranza delle rappresentanze comunali della propria regione, esternavasi col suo rapporto del 20 agosto pp. N. 85 in senso avverso all' istanza ; il secondo poi, riconosciuta l'importanza e 1' utilità della strada in discorso, dichiarava coll'uf-ficiosa sua del 25 ottobre pp. N. 32 che, venendone il distretto di Comen soltanto casualmente ferito, senza che esso distretto possa ritrarne un vantaggio, non intendeva di essere tratto a concorrenza alle relative spese. La Giunta provinciale ritenuto anch' essa che la strada per la valle del Branizza sarebbe di non indifferente importanza tanto per la valle, dalla medesima percorsa, quanto per il limitrofo distretto carniolo di Yippaco e della sovrastante regione della Poik, le quali verrebbero messe, per una vallata riparata dal furore della bora, nella più diretta congiunzione con Gorizia, e considerato che tale importanza doveva essere stata già riconosciuta pure dalle competenti autorità politiche alla cui protezione i comuni interessati devono il generoso sussidio di f. 1000, graziosissimamente elargito da S. M. l'Imperatore per la costruzione di detta strada, comunicava con nota del 13 novembre a. c. N. 4390 l'intiera petizioue all' i. r. Luogotenenza, interessandola di voler esternare anche il suo voto relativamente all' invocata elevazione di essa strada a regionale non senza aggiungervi la dichiarazione se, nel caso venisse promulgata la rispettiva legge provinciale per ragioni di pubblico interesse e principalmente per 1' importanza che la strada del Branizza potrebbe avere in linea strategica, sarebbe propensa di favorirne 1' esecuzione col proporre in favore della stessa un corrispondente sussidio dai fondi dello Stato." Dipenderà dalla risposta, che si attende, se o meno sarà da farsi una ulteriore proposta riguardo alla suddetta strada, la quale formava già ripetutamente oggetto di pertrattazioni dietali nelle sedute del 27 settembre 1878 e 21 settembre 1883. Strada di Loka-via. GN. 4539/85 3005/86. La petizione colla quale i comuni di Lokaviz e S. Croce, nella scorsa tornata rinnovarono la domanda, che la strada, che dalla erariale sotto S. Croce per Lokaviz mette al bosco erariale di Tarnova, venisse elevata a strada regionale, veniva col decreto del 22 gennajo a. c. N. 4539 rimessa al Comitato stradale di Aidussina per la sua dichiarazione a termini del §. 16 della legge provinciale del 29 aprile 1864 Nr 11 B. L. P. Essendosi il detto Comitato col suo rapporto del 10 luglio a, c. N. 13 esternato in senso decisamente avverso alla domanda dei comuni petenti, la Giunta col decreto del 24 settembre pp. Nr. 3005 significava ai medesimi di non poter proporre il rispettivo progetto di legge alla trattazione dell' Ecc. Dieta. Istanza per ottenere l'assunzione di pai te della spesa per l'arginatura del Torrente Versa. GN. 4833/85 3236/86. In adempimento dell' incarico avuto dall' Eccelsa Dieta nella seduta del 22 decembre a. d. veniva ricercata l'i. r. Luogotenenza colla nota del 29 gennajo a. c. di adoperarsi affinchè 1' Ecc. Governo assuma a carico dei fondi dello Stato una quota della spesa di f. 1847, antecipata dal comune di Fratta per 1' arginatura del torrente Versa, e ciò in considerazione del vantaggio che da quei lavori va risentire la strada erariale Gorizia-Palmanova. La Luogotenenza rescriveva con nota del 3 agosto pp. Nr. 2003 che, non essendo i lavori di difesa eseguiti dal comune di Fratta di alcun vantaggio alla strada erariale suddetta, non trovava di proporre, che il Sovrano Erario venisse tratto a concorrere alle relative spese. La Giunta si riserva di produrre con apposita relazione le ulteriori sue proposte nell' argomento. Sussidio al Comune di Muscoli per lo spurgo del fiume Taglio. GN. 4864/85 634/86 2825/86. Il sussidio di f. 800, votato dali' Eccelsa Dieta nella seduta del 17 decembre a. d. per 1' espurgo del fiume Taglio, venne col decreto 1G luglio pp. N. 2825 assegnato a mani della Podesteria di Muscoli, dopo che la Giunta si era concertata coli' i. r. Capitanato distrettuale di Gradisca sul modo di assicurare 1' esecuzione del lavoro. Debito Pauletič. In seguito all' autorizzazione data dall' Ecc. Dieta nella seduta del 16 GN. 4364/85. decembre a. d., veniva addì 28 maggio a, c. N.ro 4364 decretata la depennazione della partita di credito dell'importo di fior. 2087:537, apparente nei registri del fondo provinciale a debito dell' or defunto direttore Monsignor Andrea Pauletič, per quella parte che interessava il detto fondo, e se ne diede parte a Monsignor Pauletič ed alla Giunta istriana. Debito del cessato consorzio per 1' esazione del dazio consumo nel distretto di Tolmino GN. 1190/85 Il deliberato dietale del 19 decembre a. d. preso in favore del cessato consorzio convenzionato per 1' esazione del dazio consumo nel distretto di Tolmino, veniva col decreto del 13 gennajo a. . N. 1190/85 partecipato ai petenti ed in pari tempo concesso ai medesimi di saldare il debito, rimasto a loro carico con f. 1292-837«. in quattro eguali rate a f. 323:21 scadibili la prima alla fine di giugno, la seconda li 15 decembre a, c. e le ulteriori due alle stesse epoche dell' anno 1887. Reifenberg domanda condono di spese osped. per la mentecatta Skerbic Giulia. GN. 4691/85 2886/86. Le spese di cura sostenute per la mentecatta Giulia Skerbic da Reifenberg-, contemplate dal rapporto del comitato delle petizioni GN. 4691, stato preletto nella seduta del 19 decembre a. d. — vennero — dopo constatata la miserabilità e manìa dell' ammalata — col decreto 23 luglio pp. N. 2886/86 accolte a definitivo carico del fondo provinciale. Stipendi provin- Gli stipendi istituiti dall' Eccelsa Dieta a favore di studenti bisognosi del ciali.GN.4282/86 j0 aun0 d'Università, attinenti a questa Provincia, furono conferiti peli'anno scolastico 1886-1887 agli studenti in legge presso l'Università di Graz Vittorio Ce-sciutti di Gorizia, Pietro Pinauzig di Gorizia, Giuseppe Fon di Volzana e Francesco. Stubelj di Samaria. Alti sussidii. Gli altri sussidi, votati dall' Eccelsa Dieta nella scorsa tornata a favore di studenti, dell' Ospizio marino di Grado, della Società di S. Vincenzo de' Paoli, della Società delle corse al trotto, delle orfane Pajer Anna ed Elisa, della vedova Pla-niscig, della vedova Gioseffa Radizza ecc. vennero assegnati in conformità dei rispettivi deliberati. III. Gestione ordinaria della Giunta. Presidenza della Anche nel periodo, cui si riferisce la presente relazione, continuava 1' As- tìlunta' sessore provinciale D.r Abram a sostituire il Capitano provinciale nei casi d'impe- dimento, nella presidenza della Giunta provinciale. Cambiamenti nello stato degli impiegati ed inservienti provinciali. GN. 5022/85 365/86. Coli' avviso del 28 decembre a. d. N.o 5022 veniva aperto il concorso al posto di Cancelliere provinciale ed eventualmente ad un posto di Assistente di Cancelleria — e spirato il termine, la Giunta col decreto del 29 gennajo a. c. N. 365 promosse a Cancelliere prov. l'Assistente sig. Carlo Cavaliere Doliac de Cipriani e conferì il posto di Assistente al sig. Ernesto Klavžar, assegnando a questi oltre al salario sistemato, la rimunerazione di annui f. 300 in rate mensili antecipate pel disbrigo delle mansioni di Segretario, il cui posto è tutt' ora vacante. In seguito al deliberato dietale del 18 decembre 1885 veniva in data 8 gennajo a. c. N.o 4148 rilasciato al già direttore della sezione slovena di questa scuola agraria prov. sig. Francesco Povše il decreto di pensionamento e contemporaneamente aperto il concorso al posto resosi vacante, il quale veniva col decreto 11 marzo 1886 N.o 981 conferito al maestro ambulante di agronomia per le regioni slave del Litorale, sig. professore Ernesto Kramer cogli emolumenti stabiliti dall' Eccelsa Dieta nella seduta del 22 decembre a. c. In base all' istesso deliberato modificava la Giunta col proprio decreto del 28 decembre a. d. N. 4788 1' assegno degli emolumenti a favore degli Assistenti delle due sezioni della scuola agraria sig. Giuseppe Velicogna e Francesco Žepič. Col decreto 26 marzo a. c. N.o 1300 venne nominato gastaldo presso la sezione italiana della scuola agraria coli' annuo salario di f. 400 il bidello della stessa sig. Ferdinando Savorgnani al quale si permise di continuare anche nelle mansioni di bidello verso la gratificazione mensile di di f. 15 come fissata dal modificato statuto. In seguito alla morte del Direttore di quest' Istituto provinciale dei sordi-muti Monsignor Andrea Pauletió avvenuta il giorno 2 agosto a. c. veniva affidata la direzione interinale dell' Istituto al primo maestro del medesimo Don Federico Le-nardig il quale disimpegnava le rispettive incombenze a piena soddisfazione della Giunta sin al giorno d' oggi, nel quale ha luogo la consegna dell' Istituto al nuovo Direttore Don Giuseppe Baie, cui la Giunta, colla riserva della convalidazione della nomina da parte dell' Ecc. Dieta, trovò di conferire il posto. In proposito verrà rassegnata all' Ecc. Assemblea apposita relazione. D.r Benedetto conte Giovanelli-Gerstburg nominato referente am-minist. econom. presso le Autorità scolasi, prov. GN. 1520/86 L'i. r. Luogotenenza di Trieste partecipava con nota dell' 8 aprile a. c. N.o 427/P. essersi Sua Maestà L e R. Apost. con risoluzione Sovrana del 30 marzo a. c. graziosissimamente degnata di nominare il Capitano distrettuale, avente il titolo e carattere di Consigliere di Luogotenenza D.r Benedetto Conte Giovanelli — Gerstburg a Consigliere luogotenenziale e referente per gli affari amministrativi-econo-mici presso le Autorità scolastiche provinciali per Trieste, Gorizia-Gradisca e l'Istria. Nomina d' un membro nell' i. r. commissione sanitaria provinciale. GN. 2192/SČ Scaduto il termine triennale dell' i. r. Commissione sanitaria provinciale e con questa il mandato del membro delegato dalla Giunta provinciale, questa, in seguito all' invito dell' i. r. Luogotenenza del 26 maggio a. c. N.o 652/P. designava col decreto 25 giugno susseguente N.o 2518 il sig. Giuseppe Cav. D. Maurovich a fungere anche nel prossimo triennio quale membro del detto Consiglio — interessandolo di voler continuare, come pel passato, a curare gli interessi sanitari di questa Contea. Parere sul computo dell'imposta pigioni nel censo degli elettori del grande possesso fondiario. GN. 3314/86. L'i. r. Luogotenenza di Trieste ricercava con nota dell' 11 agosto pp. N. 761/P, che la Giunta le esponesse il suo parere sulla questione, se nel censo degli elettori del grande possesso fondiario va compresa oltre all' imposta fondiaria e casatico per classi anche quell' imposta pigioni che si paga dagli edifici a termini del §. 1 b della legge del 9 febbrajo 1882 B. L. I. N. 17. — La risposta della Giunta del 20 agosto pp. N. 3314 suonava così: Preso in esame il quesito proposto nella pregiatissima Sua dell' 11 corr. M. 761/P la firmata Giunta inclina perla interpretazione rigorosa delle disposizioni caratteristiche, ricorrenti ai §§. 10. 11. 12 del Begolamento provinciale e della legge dell'Impero 12 giugno 1886 N. 9, nell'applicazione della legge del 9 febbraio 1882 N. 17 B. L. I. riguardo alla determinazione della somma d'imposte prescritte a carico degli elettori del grande possesso. Il grande possesso fondiario ò chiamato a rappresentare, nei gruppi d'interessi messi per direttiva nella composizione della Dieta dell' Impero e di quella provinciale, l'agricoltura e la pastorizia; laonde nel computare il censo richiesto per 1' esercizio del diritto di elezione dev' essere normativa l'idea di comprendervi le imposte che si pagano pel possesso tavolare dei fondi e di quegli edifici che occorrono a dar ricetto alle persone che governano 1' amministrazione e la coltura dei fondi, ed a riporvi le cose attinenti all' agricoltura, alla pastorizia ed alle industrie corrispondenti, A questi scopi certamente non sono destinate le case che si danno a pigione, fossero esse situate in località soggette all' imposta sulle pigioni od in località diverse. Per principio dunque dovrebbero, al parere della firmata, escludersi dal censo del grande possesso fondiario tutti gli edifici appigionati, quando la pigione non rappresenti o un contributo colonico, ovvero il corrispettivo di un' arrenda di beni rustici. Avuto però riflesso alla circostanza, che le case tenute dai grandi possidenti nei loro poderi nou possono perdere la loro destinazione per ciò solo che il proprietario ne occupi una parte soltanto e ne affitti un' altra, sia perchè non tiene numerosa famiglia, sia perchè preferisce imporsi una privazione col restringersi per cavare un tenue provento appigionandola, sia perchè è obbligato a dimorare in altro paese, riconosce la firmata per giusto ed equo che si possano in casi speciali statuire delle eccezioni alla regola generale, e segnatamente nei casi accennati da Co-dest' Eccelsa i. r. Luogotenenza. Rimostranza contro 1' aumento delle tasse scolastiche. GN. 3717/86. La relazionante si onora di portare a conoscenza dell' Eccelsa Dieta la petizione dell'8 ottobre a. c. N. 3717, che essa stimava opportuno di avanzare all' ecc. i. r. Ministero del Culto e dell' Istruzione per ottenere che venisse messa fuori di vigore l'Ordinanza del 12 Giugno a. e. concernente l'aumento delle tasse scolastiche : La petizione è del seguente tenore : La sottoscritta Giunta mancherebbe al proprio dovere ove tralasciasse di portare a conoscenza di Codest' Eccelso I. R. Ministero la dolorosa impressione che produsse in tutta la popolazione del goriziano 1' Ordinanza del 12 giugno p. p. per effetto della quale la tassa scolastica negli istituti medi di Gorizia viene aumentata del 25 per cento. La sottoscritta non vuole discendere ad una critica delle ognor maggiori difficoltà che vanno introducendosi negli istituti medi della Monarchia, e talvolta esagerandosi nella moltiplicità e varietà dell' attitudine, educazione, pazienza e vocazione degli insegnanti, del loro temperamento, del metodo e dei criteri di giustizia. Uomini di professione, di alta fama se ne sono già occupati e nei giornali e in scritti d'occasione. Non può però a meno di constatare che le difficoltà assumono nel goriziano un carattere molto spiccato dal fatto che la lingua d'insegnamento è la tedesca, mentre la gioventù indigena parla italiano o sloveno, e nelle scuole popolari viene ammaestrata nelle lingue del paese. Laonde, arrivata all' esame d' ammissione viene in gran numero respinta, segnatamente se uscita da scuole popolari italiane, e coloro che hanno la fortuna di sostenere con successo 1' esame di ammissione al ginnasio ed alle scuole reali si trovano dinanzi a due gravissime difficoltà, ignote nelle provincie tedesche della Monarchia ; la difficoltà, cioè, di dovere apprendere le materie in una lingua che poco e male conoscono, e la quale viene maneggiata dai maestri con le forme elette del linguaggio scientifico con alla mano testi nella massima parte incomprensibili, per la studiata fraseologia, punto famigliare alla gioventù, nella quale sono concepiti ; sicché lo studio nei primi anni si riduce più che altro ad un esercizio di memoria, esigente straordinaria applicazione ed una ritentiva particolare. Alla quale difficoltà si aggiunge poi quella di dovere caricarsi di alcune ore di frequentazione per settimana, per dedicarsi allo studio della lingua materna. Perlocchè la gioventù del goriziano ha da lottare con condizioni molto peggiori di quelle, nelle quali versa la gioventù della massima parte dei paesi dell' Impero dove la lingua d'istruzione è la nazionale. E come d' ordinario i figli dei poveri, cresciuti nelle privazioni, rimossi dalle distrazioni e abituati al lavoro, ponno più facilmente abituarsi alla disciplina e spiegare un' intensa applicazione, 1' esperienza insegna, e le statistiche delle scuole medie confermano, come le accennate difficoltà colpiscano maggiormente i figli della classe più agiata, di quella appunto che col pagamento delle tasse concorre a rendere meno sensibile allo Stato la spesa della pubblica istruzione. Aggravare ora questa tassa, già abbastanza sensibile, del 25 per cento, è un colpire ingiustamente appunto quella classe della popolazione, coli' aggiungere alle fatalità difficultanti il progresso dei figli nell' istruzione un nuovo peso pecuniario. Il quale presenta un carattere tanto più sfavorevole in questo lembo di terreno del confine austriaco, ove si avverta alla mancanza di una rete ferroviaria tanto necessaria a dar vita al commercio interno, alla condizione disperata dei possidenti travagliati da mille infortunii, i quali formano il nerbo della popolazione e vanno da anni ed anni affondandosi nella miseria, assegnati alle stremate loro risorse e privi di quei sussidi e di quei sollievi che per iniziativa dello Stato furono attuati e si vanno prodigando altrove. Sarà forse politico di porre ai figli della classe pagante una nuova sbarra, all' effetto di arrestarli nel loro sviluppo letterario e scientifico. La firmata Giunta però non lo saprebbe ammettere. Precludere ad essi la via dell' istruzione ginnasiale e reale è spingerli alle scuole professionali ; alle aiti, ai mestieri, o condannarli ad ammuffire spiritualmente nel ritiro domestico di campagna, dove nel progresso degli anni un incomodo, e forse pericoloso proletariato, recluterebbe un contingente imponente. Quando si trattò dell' organizzazione dell' istruzione popolare pubblica, la rappresentanza provinciale si pronunciò contro l'introduzione della tassa scolastica. Essa partiva dal principio che si debba non solo rimuovere ogni ostacolo che possa impacciare lo sviluppo intellettuale della gioventù, ma anzi decidersi per qualunque sagrificio per promuovere la pubblica istruzione e favorire energicamente la creazione di generazioni colte, avanzate nel progresso, emancipate dalle idee di oscurantismo ed esclusivismo ; se si aveva il sincero desiderio di rassodare le basi della famiglia, della società e dello Stato col nobilitare l'individuo e formare una popolazione illuminata ed istituita al punto, da sapere e volere il dovere del cittadino secondo lo spirito delle idee moderne. La sottoscritta si associa perciò alle rimostrazioni avanzate a Codest' Eccelso i. r. Ministero dalle altre Giunte provinciali, interessando la Sua compiacenza perchè voglia mettere fuori di vigore la detta Ordinanza. La Giunta non ebbe ancora alcuna risposta. Parere circa T imposizioni di addizionali sul dazio consumo per i bisogni dei distretti scolastici GN. 102./18S6. L'i. r. Consiglio scolastico provinciale con nota del 2 gennajo a. c. N. 1236 desiderava di conoscere l'opinione della Giunta sul deliberato preso dall'i, r. Consiglio scolastico distrettuale di Gorizia circa l'imposizione di addizionali sul dazio consumo onde in equa proporzione con quelle sulle imposte dirette sopperire aile spese dei distretti scolastici.— La Giunta rispondeva colla nota del 20 agosto N. 102 quanto segue; La firmata Giunta nel prendere in esame la proposta a lei notificata colla pregiata Sua 2 gennaio pp. N. 1236 deplora di non trovare negli atti che seguono di ritorno nè una sillaba che rivelasse le cause onde fu ispirato il concetto della risoluzione presa dal Consiglio scolastico distrettuale nella seduta del 19 novembre 1885. Non solo il Consiglio scolastico del distretto del circondario di Gorizia non dimostra con dati statistici la necessità di un cambiamento del §. 55 della legge provinciale 6 maggio 1870 N. 30 B. L. P. per inconvenienti od ingiustizie verificatesi in quel distretto durante i sedici anni trascorsi dall' attuazione di quella legge; ma estende il desiderio della novazione anche agli altri distretti della Provincia, senza legittimare la presenza di condizioni identiche. E siccome codest' Inclito i. r. Consiglio di nessuna considerazione accompagnò quel voto nel notificarlo alla firmata Giunta, questa non può occuparsene che in tesi astratta.— E, prendendo le cose in astratto, non può disconoscere che, per principio di giustizia distributiva, torni acconcio di far concorrere, mediante un aggravio del dazio consumo, al dispendio delle scuole popolari anche coloro che ne approfittano pei loro figli e non pagano imposte dirette, ogni qualvolta risulti dall' esperienza fatta che la proporzione tra il numero dei figli ammessi alla scuola di abitanti esenti da imposte dirette assuma contorni tanto vasti in confronto del numero dei figli di abitanti contribuenti imposte dirette, da rovesciare su questi ultimi un peso sensibile, il quale certamente non saprebbesi mai giustificare, dovendo tutte le classi della popolazione concorrere in equa misura alle spese occorrevoli per gli istituti pubblici onde traggano vantaggio. Progetto di istituire una scuola industriale dello Stato a Trieste. GN. 2146, 4304. 1886. L'i. r. Luogotenenza di Trieste diramava in data 24 maggio a. c. N. 7521 al Municipio, alla Camera di commercio ed industria, alla Giunta direttrice della scuola triestina di disegno e professionale in Trieste, alla Giunta provinciale in Parenzo, alla Camera di commercio ed industria in Rovigno ed a quella di Gorizia e alla Giunta relazionante, la seguente circolare : »In seguito al dispaccio 18 corr. N. 7250 di sua Eccellenza il signor Ministro del culto ed istruzione, quest'i, r. Luogotenenza si pregia di rivolgere vivo interessamento a tutte le spettabili Cariche sopra intestate onde vogliano appoggiare la progettata istituzione in Trieste di una scuola industriale dello Stato, dalla quale ridonderebbe sommo vantaggio alla popolazione iudustriale di queste provincie come ne fa senz' altro prova il bisogno sentito e ripetutamente accentuato di una simile istituzione. Si prega quindi codesta spettabile Carica di voler gentilmente comunicare alla scrivente al più tardi pel giorno 10 p. v. giugno, a quale contribifto trovi di obbligarsi per la scuola in discorso. Le spettabili Camere di commercio ed industria sono poi anche pregate di rivolgersi ai maggiori industriali della provincia onde conseguire contributi dai medesimi, facendone pure conoscere il risultato entro il termine suddetto. Si uniscono all' effetto alcune copie dell' allegato. Rimettesi infine al concerto fra la spettabile Presidenza municipale e la spettabile Camera di commercio in Trieste, rispettivameute la spettabile Giunta direttrice della scuola triestina di disegno e professionale di assicurare le occorrenze materiali della scuola da istituirsi, come viene indicato nell' unito dispaccio quale base delle ulteriori pratiche da parte dell' Eccelso Ministero. Ed anche su di ciò s' attende gentile riscontro entro il predetto termine." La firmata Giunta rescriveva con nota dell' 11 giugno pp. N. 2146 quanto segue : »Saluta la scrivente con vivo piacere il divisamente di S. E. il signor Ministro del Culto e dell' Istruzione di voler istituire a Trieste una scuola industriale dello Stato ; non è al caso però di poter pronunciarsi sino da questo momento per un contributo fisso da parte di questo fondo provinciale per la manutenzione della stessa essendo riservato un deliberato in proposito alla competenza dell' Eccelsa Dieta. La firmata si farà un gradito compito di avanzare in tale riguardo una conveniente proposta alla prefata Assemblea nella prossima sessione, e nutre speranza che la stessa delibererà non solo di concorrere con uu tenue contributo relativo alla ristrettezza dei mezzi del fondo prov. alla manutenzione della scuola, ma vorrà altresì, onde facilitare e rendere possibile la frequentazione della stessa ai figli di questa Provincia, soccorrere i più poveri e meritevoli come lo fa da una serie d' anni a questa parte con quegli artieri che vanno a perfezionarsi al Museo tecnologico di Vienna." L'i. r. Luogotenenza di Trieste replicava nella sua nota del 18 ottobre pp. N. 16168 quanto segue: «Giusta il dispaccio 12 ottobre a. c. 18268 l'Eccelso i. r. Ministero del Culto e dell' Istruzione sarebbe disposto, salva la Sovrana autorizzazione e 1' approvazione costituzionale pel rispettivo credito, di istituire a Trieste una scuola industriale dello Stato per le arti costruttive, meccaniche e decorative. Considerato però che i contributi posti in vista dai fattori interessati, non hanno peranco raggiunto una misura corrispondente alle forti spese cui dovrebbero sobbarcarsi le finanze dello Stato coli' attivazione di siffatta scuola, il prefato Ministero si ripromette, che cotale istituzione tendente all' incremento della coltura industriale (artistica) dell' intero Litorale venga pure in modo soddisfacente e durevole sorretta dalle cointeressate provincie di Gorizia e dell' Istria. Egli è perciò che la scrivente si pregia di bel nuovo di ufficiare co-dest'inclita Giunta affinchè a mente della gradita nota 11 giugno anno corr. N. 2146, Le piaccia avanzare alla Dieta provinciale nella prossima sessione motivata favorevole proposta in argomento. Devesi poi osservare che, attesa la circostanza che l' attivazione della scuola è posta in prospettiva col principio dell'anno scolastico 1887/88, la rispettiva dichiarazione di Codest' Inclita Giunta dovrà esprimere l'obbligo che l'assegno del rispettivo contributo abbia a decorrere alla più lunga col 1° settembre 1887, onde 1' amministrazione scolastica dello Stato sia in grado di conoscere la cifra esatta delle quote dei contributi locali già per 1' epoca del 1° settembre a tutto dicembre 1887 e ciò allo scopo di poter contare sulla rispettiva copertura per il summenzionato anno. Si ricerca infine la sua gentilezza di voler alla più lunga sino al IO novembre a. c. compiacentemente annunciare a questa parte 1' ammontare del con- tributo che codest' inclita Giunta sarà per proporre alla Dieta della Provincia." La Giunta con nota del 25 ottobre pp. N. 4304 rescriveva così : »Assecondando il desiderio di codest' Eccelsa Luogotenenza espresso colla molto pregiata Sua del 18 andante N. 16168/III la firmata Giunta si dichiara disposta di avanzare all' Eccelsa Dieta una motivata proposta per un contributo per la Scuola industriale dello Stato da istituirsi a Trieste. Ma per ciò fare dovrebbe conoscere in dettaglio il programma della scuola, la spesa occorrente per l'impianto e conduzione della stessa e l'ammontare dei contributi degli altri fattori maggiormente interessati. Non può fare a meno per altro la scrivente d' avvertire sin d' ora, che la sua proposta dovrà limitarsi ad una cifra modestissima, perchè limitate sono le risorse della Provincia e la Dieta nella prossima sessione avrà da pensarci, oltre alle sovvenzioni ricorrenti, agli straordinari sussidi che le verranno certamente chiesti dai comuni che ebbero danni e guasti grandi dal terribile acquazzone del 16 al 17. corrente." Contributo dalla Lotteria • dello Stato in favoro del progettato Manicomio prov. GN. 1819/86 Sua Maestà I. e R. Apost. con risoluzione Sovrana del 17 aprile 1886 si è graziosissimamente degnata di permettere che per 1' erezione d' un manicomio provinciale pel Litorale vengano dalla XXIV. Lotteria di beneficenza dello Stato devoluti ancora i f. 50000, che le competevano dalla Lotteria XXIII a completamento della somma a ciò concessa di f. 100000. L'i. r. Luogotenenza di Trieste partecipava ciò con nota 26 aprile pp. Nr. 6256 in seguito al dispaccio dell' ecc i. r. Ministero dell' Interno 22 dello stesso mese Nr. 6970. Disposizione per scemare 1' affollamento di mentecatti nell'ospedale dei fate-benefratelli in Gorizia. GN. 4289/86. Il continuo affollamento di mentecatti nel manicomio annesso al locale o-spedale dei fate bene fratelli diede motivo alle seguenti disposizioni : «Attesa la ristrettezza dei locali ed iu vista alle continue domande per il collocamento di mentecatti nel locale manicomio, la Giunta accogliendo la proposta dell' amministrazioue di data 21 ottobre a. c. N. 1820, si dichiarava pienamente d' accordo che qualora i comuni sopra analogo invito da parte, di essa amministrazione, non facessero levare entro un termine corrispondente gì' individui convalescenti o per altri motivi non più qualificati per 1' ulteriore ricovero nel manicomio, sieno tali individui rimandati direttamente dall' ospedale al loro paese e consegnati alla rispettiva Podesteria, addebitando della spesa pel trasporto ed accompagnamento il rispettivo Comune di pertinenza. Alla fine d' ogni trimestre rassegnerà 1' amministrazione una specifica individuale delle spese per siffatto scopo incontrate, le quali le verranno frattanto rifuse in via di antecipazione dal fondo provinciaie." Reciprocità del trattamento gratuito di ammalati, proposto per la Serbia. GN. 1521/87. Secondo l1 uso sin' ora osservato vengono riluse tutte le spese di cura per individui attinenti all'Austro-Ungheria, ricoverati negli ospedali del regno serbo, e parimente rifonde il governo serbo tutte le spese ospedalizie pei propri sudditi curati nei nosocomi austro-ungarico. Essendo quest' uso congiunto con molte complicazioni e formalità, il regio governo serbo fece la proposta di accordare ai poveri sudditi austro-ungarici in Serbia ed ai poveri sudditi serbi in Austro-Ungheria il gratuito trattamento nei pubblici ospedali, obbligando invece i solventi al pagamento delle spese di cura secondo la tariffa e nella misura prescritta per i sudditi di quel paese, nel quale vengono trattati. In quest' incontro avvertiva il regio governo serbo alla circostanza, che nella Serbia è introdotta un' imposta addizionale per iscopi sanitari, alla quale i sudditi austro-ungarici colà viventi rimarrebbero assoggettati anche in avvenire. L'i. e r. ambasciata in Belgrado ritiene essere insignificante la condizione che impone dei contributi per iscopi sanitari ai sudditi austro-ungarici in Serbia, importando questi contributi tutt'al più un franco per persona ogni semestre ed avendo soltanto la minima parte degli Austriaci ed Ungheresi dimoranti in Serbia reclamato in proposito presso 1' ambasciata. Il regio Ministero uugarico dell' Interno non trova nulla da opporre all'accettazione della proposta del regio governo serbo, semprechè non venga essenzialmente aumentata l'imposta ospedalizia vigente in Serbia; il regio governo provinciale della Croazia, Slavonia e Dalmazia aderisce pienamente alla proposta del regio governo serbo ritenendola molto favorevole. Avendo l'Ecc. I. R. Ministero dell' Interno col rescritto 2Ù marzo pp. N.o 611 ordinato alla Luogoteneuza di mettersi corrispondentemente d'accordo riguardo all' assunzione delle spese di cura non realizzabili per sudditi del regno di Serbia insolventi,. stati curati nei nosocomi pubblici di questa provincia, verso reciproco trattamento nei pubblici ospedali della Serbia di individui insolventi, appartenenti a questo dominio — essa i. r. Luogotenenza con nota del 7 aprile 1886 N.o 4669 ricercava la Giunta di voler esternare il suo parere nell'argomento, accennando alla circostanza che anche i sudditi serbi dimoranti in questa parte dell' Impero corrispondano un contributo per iscopi ospedalizi inquantochè pagano le addizionali pel fondo provinciale dal quale vengono rifuse agli ospedali pubblici le spese di cura per ammalati insolventi. La Giunta provinciale dichiarava colla nota del 17 maggio a. c. N. 1521 diretta all' i. r. Luogotenenza in Trieste, di accogliere la proposta del regio governo serbo pella reciprocità del trattamento gratuito dei rispettivi ammalati insolventi, che verranno ricoverati nei pubblici ospedali. Riguardo alla domanda che agli ammalati serbi, i quali sopperiscono col proprio alla spesa ospedalizia, fosse conteggiata la tassa che vige per gli altri ammalati paganti, appartenenti a questa provincia, la Giunta si riportava alle disposizioni vigenti in proposito per gli ospedali pubblici. Erezione di L i. r. Luogotenenza di Trieste ordinava a parecchi comuni situati al lazzaretti al con- « j -, t> „T, .. ., . , ' fine dell' Italia coutine del Kegno d' Italia 1' erezione di lazzaretti per ammalati o sospetti di cho- GN. 1646. 3717. Iera da quello provenienti. 2818/86 Sopra una rimostrazione diretta alla firmata Giunta dalla podesteria di Visco fu spedita alla Luogotenenza la nota 20 aprile pp. N.o 1646 del seguente tenore : „La Podesteria di Visco dirigeva alla firmata Giunta il rapporto 16 corr. N.o 104 in copia •/. Codest' Ecc. i. r. Luogotenenza vorrà riconoscere che difficile oltremodo riesce di prendere una decisione qualsiasi sopra una domanda vaga che non determina in alcun modo 1' oggetto pel quale s'implora un sussidio, nè indica la spesa effettiva occorrevole, nè contiene alcun criterio su cui fondare un calcolo approssimativo. Ma quello che in prima linea presenta argomento di seria riflessione alla firmata Giunta, si è la questione di massima, se cioè a norma delle vigenti disposizioni della legge 30 aprile 1870 possa il comune di Visco venire obbligato a provvedere locali ed edifici del genere di quello accennato nel dispaccio di Codest' Ecc. i. r. Luogotenenza 10 corr : 5366 a proprie spese, dal momento che nel comune non è scoppiato il colera epidemico e non tratterebbesi, a quanto sembra, che di un provvedimento cautelare tendente ad arrestare al confine dell' Impero un morbo epidemico che temesi possa venire importato e diffuso nell' intiera monarchia da estero Stato. La firmata Giunta interessa dunque la cortesia di Codest' Ecc. i. r. Luogotenenza a volerla rendere esattamente informata della cosa, affinchè sappia appigliarsi all' evento ad un partito ragionevole". Questa rimostranza fu riscontrata colla nota 10 maggio pp. N.o 6073. Ivi la Luogotenenza tien fermo all' obbligo legale dei comuni di provvedere pel ricovero e peli' assistenza degli ammalati in generale ed all' appoggio del §. 4 della legge 30 aprile 1870 N.o 68 esige che i comuni allestiscano a proprie spese dei lazzaretti per individui i quali veramente adesso non esistono nemmeno nel comune, ma potrebbero per avventura presentarvisi ammalati o sospetti di colera nel caso che quel morbo prendesse maggiore estensione in Italia. La Giunta osservava su ciò nella petizione, che diresse in proposito all'ecc. Ministero dell'Interno in data 18 giugno a. c. N.o 1975/86 dì propendere per l'opinione che le spese per simili provvedimenti ritenuti dal governo necessari alla frontiera dell'Impero, dovrebbero sostenersi, almeno nella massima parte dallo Stato, perchè dirette principalmente a garantire i paesi interni e non semplicemente il comune di confine, il quale col lasciare gli individui sospetti semplicemente progredire oltre il proprio territorio sarebbe sbarazzato del pericolo e avrebbe rovesciato l'obbligo della cura su quel comune della Monarchia nel quale il sospetto, per sopravvenuta infermità, dovrebbe venire ricoverato. Soggiungeva inoltre : L'inconveniente principale nel quale le disposizioni dell11. R. Luogotenenza trovano una seria opposizione non è la renitenza dei comuni, sibbene la loro impotenza a corrispondervi per mancanza di mezzi. La renitenza potrebbe esser vinta coli1 energia del comando, l1 impotenza no. Dove v1 ha mancanza di mezzi lo Stato non potrà mai attuare i provvedimenti reputati necessari, senza procurare quei mezzi a chi non li ha. Non è cosa nuova per Codest'Eccelso Ministero l'apprendere che la provincia di Gorizia si trovi in condizioni tutt1 altro che floride e il fondo provinciale versi, malgrado le più strette economie adottate dalla Dieta e dalla Giunta in uno stato di ristrettezza cronica per cui nella ricorrenza di straordinari eventi non può sussidiare nemmeno i comuni. Particolarmente poi i comuni del basso Friuli vanno giornalmente decadendo di risorse e di mezzi come ebbe la firmata Giunta a rappresentare a Codest' Eccelso Ministero nella petizione quest' oggi avanzata sotto il N.o 1455/86. In questa miseria è perciò da ricercarsi la cagione della riluttanza dei comuni di confine ad allestire lazzaretti pel colera, e la conseguenza ne è che i lazzaretti non saranno pronti ove mai il morbo incalzante ne rendesse sentito il bisogno, e coi comuni stessi l'intiera monarchia si troverà esposta alla libera importazione del germe epidemico. Se dunque preme all' Eccelso Governo di aver pronte le difese suggerite dalla scienza per opporre un ostacolo alla propagazione del male dall' Italia, urge che adotti il principio di mettere a disposizione di quei comuni dei mezzi di sussidio senza perfidiare sul senso dei paragrafi e scambiare lunghi e diuturni carteggi intorno al punto di diritto, rammentando il noto adagio : Roma deliberante Sagun-tum perit. La firmata Giunta crede di dovere riconoscere nel pronto soccorso di quei comuni la vera importanza e la politica pratica tanto maggiormente in quanto tutta la somma di quei sussidi importerebbe una vera inezia in confronto del vantaggio che ne avrebbero le provincie interne e delle copiose risorse dello Stato intiero. All' appoggio di queste ragioni si permette perciò di chiedere che 1' Eccelso Ministero dell'Interno per viste della pubblica salute generale voglia con tutta la possibile sollecitudine mettere a disposizione della Luogotenenza una congrua somma di danaro per la erezione di lazzaretti nei comuni di confine ove ricoverare gli ammalati e.sospetti di colera provenienti dall'Italia." La Luogotenenza partecipava colla nota del 12 luglio pp. N.o 10037, che 1' Ecc. i. r. Ministero dell' Interno, giusta il suo rescritto del 2 dello stesso mese N.o 11309 non era al caso di decampare dalle massime sviluppate nei suoi rescritti del 7 maggio e 16 giugno a. c. Disposizioni ri- , flettenti 1* uccella- La Podesteria di S. Canciano domandava coli'istanza di pres. 18 agosto zione. GN. 3386, ,T „„„„ , . t. • i. j- ■ ,. » t 3830 1886 PP- 3386 che venisse abolito il divieto di pigliare fiste. La Giunta inoltrava quest'istanza all'i. r. Luogotenenza colla seguente nota 20 agosto a. c. N.o 3386 : „In relazione alla pregiatissima Sua del 24 agosto 1885 N.o 9354 (Vedi Relazione dell' anno decorso a pag. 40) ed alle vedute deposte dalla firmata Giunta nell' anteriore Sua diretta a Codest Ecc. Luogotenenza in data 20 agosto 1884 N.o 3136, la firmata Le cede 1' unita relazione della Podesteria di S. Canciano della quale riconosce giustamente il senso pratico. Le Bfiste", ovvero sia le pispole, (Anthus pretensisi sono nella nostra pianura uccelli di passaggio. Si cibano notoriamente di lombrici e di canapa, nidificano nei boschi, donde in settembre si dipartono in frotte per dirigersi al mezzogiorno, lambendo in breve passaggio la nostra pianura. Un vantaggio recato ai campi da questi animali pennuti s'immagina dagli scienziati, ma non è stato mai verificato da alcuna statistica agraria ; cosicché il buon senso degli agricoltori del Friuli illuminato dall'esperienza delle generazioni, non a torto s'impenna contro i voli platonici degli ornitomani nordici e reclama l'innocente trastullo di pigliarsi le pispole ad ammaunirsene un ghiotto pasto prima che se le coufischino i buoni vicini di là dell' Aussa, meno idealisti e migliori massai. La firmata Giunta perciò, giudicando fondato il lagno della Podesteria di S. Canciano, non può a meno di suffragarlo". La Luogotenenza rescriveva colla nota del 24 settembre pp. N. 13.424 avere per quest' anno desistito dalle disposizioni del proprio rescritto del 21 agosto 1885 N.o 9354, per le quale era stata inibita la concessione dei permessi di pigliare ed uccidere degli uccelli contemplati dall'Appendice 6 della legge prov. del 30 aprile 1870 e ciò pel motivo, che nell' anno corrente gli insetti nocivi all' agricoltura non sono comparsi in quantità tale da rendere necessarie tali misure. Disponeva però la Luogotenenza che le licenze ciò non pertanto non dovevano concedersi che soltanto nei casi, ove venissero adempite tutte le condizioni previste dalla legge. Commissione prov. "in Trieste pei provvedimenti contro la fillossera. GN. 910/86 1522/86. Affine di poter procedere alla formazione della Commissione provinciale pei provvedimenti contro la fillossera da istituirsi per la Provincia di Gorizia e Gradisca a tenore dell' Ordinanza ministeriale del 20 decembre 1885 (Boll. L. I. N.o 5 del 1886)— invitava l'i. r. Luogotenenza di Trieste con nota del 25 febbrajo pp. N.o 2526 la Giunta di comunicarle il membro che intenderebbe di delegarvi a sensi dell' art.o II b. della suddetta Ordinanza. La Giunta rescriveva con nota del 5 marzo a. c. N. 910 avere designato 1' Assessore Gasser qual suo delegato nella Commissione. Con nota del 4 aprile 1886 N.o 4746 partecipava la Luogotenenza avere da parte sua invitato il sigr. Cavaliere Levi D.r Alberto a prendere parte della stessa Commissione a tenore della stessa Ordinanza ed al §. 9 della legge 26 giugno 1885 B. L. I. N.o 3 del 1886. Parere circa 1' erezione di un' essiccatojo centrale per frutta e derrate in Gorizia. GN. 1259/1886. La Camera di Commercio e d'Industria di Gorizia comprese nel proprio preventivo per 1' anno 1886 anche 1' importo di f. 6000 quale occorrenza straordinaria per 1' erezione progettata d' un essiccatojo modello di frutta a derrate in Gorizia. L' ecc. i. r. Ministero del Commercio giusta il suo rescritto del 7 febb. a. c. N. 54.889 non esitava punto di accordare in massima il credito chiesto pel detto scopo. Faceva però dipendere la concessione peli' impiego di questo credito dalla produzione d' un fabbisogno dettagliato concernente il menzionato impianto. Questo fabbisogno, compilato dalla Camera e rassegnato all' i. r. Luogotenenza, dimostrava di confronto all' occorrenza preliminata con f. 6000 una spesa di soltanto f. 5430: — Prima di avanzare il fabbisogno all' Ecc. i. r. Ministero del Commercio, ricercava la Luogotenenza, che la Giunta, con riflesso ad un parere esteso in proposito dal maestro ambulante di agronomia, volesse, nell' interesse delle cose, esternare anche la propria opinione nell' argomento. Il parere del maestro d' agronomia, sig. Ernesto Kramer suona così : „Com' è noto, sono in gran parte i piccoli e mediocri possidenti quelli, che essiccano le frutta, le quali nel commercio portano il nome di frutta goriziane e godono buona fama fra i prodotti di simil genere. Abbenché il modo d' essiccazione usitato in provincia lasci molto a desiderare, il risultato n' è in complesso tuttavia soddisfacente. Nasce quindi anzitutto la questione, se dall' erezione dell' essiccatojo centrale progettato su piuttosto vasta scala, alla popolazione del paese deriverrebbero dei vantaggi ? Sarebbe bene da ponderarsi la circostanza, se le frutta essiccate a mezzo dell' apparato d' evaporazione non eliminerebbero affatto od in parte almeno dal commercio le frutta essiccate nel modo usitato in provincia, ciocché arrecherebbe un grave danno ad una grande parte della popolazione agricola di Gorizia e Gradisca, dappoiché d' un essiccatojo centrale non potrebbe approfittare che soltanto un numero limitato di persone e precisamente quelle, che posseggono abbastanza frutta o danaro per poterne acquistare," essiccare e vendere maggiori quantità. Dovendosi supporre che il contadino non potrà colle proprie frutta mettersi in concorrenza con quelle essiccate nel forno centrale, è molto verosimile, che 1' essiccazione delle frutta ad uso di commercio venga monopolizzata a vantaggio di simili, ed a discapito della popolazione agricola. La questione dovrebbe venire quindi studiata con riguardo all' attuale stato dell' agricoltura e sarebbe da riflettersi, se non si potesse più efficacemente ovviare al pericolo del monopolio colle frutta a danno del piccolo possidente coli' introduzione, nelle regioni pomifere, di alcuni apparati più piccoli d' evaporazioni secondo il sistema americano, i quali si possono avere oggi giorno con soli 200 — 300 f. anziché erigere un solo forno centrale in Gorizia. Ciò possibiliterebbe al contadino, di essiccare razionalmente le sue frutta, ottenendone miglior merce e prezzi più elevati — ciocché favorirebbe senz' altro il commercio colle frutta. In ogni caso poi farà d' uopo di organizzare la cosa in modo, che 1' es-siccatojo non possa venir arbitrariamente venduto a persone private, ma che sia, verso corrisponsione di una tassa fissa, accessibile anche ai piccoli producenti." La Giunta con nota 2 aprile pp. N.o 1259 si esternava in proposito come segue : Riscontrando la pregiatissima Nota di Codesta Eccelsa i. r. Luogotenenza di data 19 marzo pp. N.o 3752/III la firmata Giunta si associa ai riflessi del prof. Kramer, ed è perciò d' avviso, che qualora si volesse erigere un forno centrale per I' essiccazione di frutta e legumi per i coltivatori più prossimi ed i negozianti di città, — si dovrebbe provvedere contemporaneamente all' istituzione di forni regionali raccomandati dal Kramer, onde la piccola industria dell' essiccazione delle frutta, la quale oggigiorno viene esercitata pressoché in ogni famiglia del Collio e di altre contrade di questa provincia, nelle quali vige la frutticoltura, non debba languire e forse cessare affatto, con grave danno di quelle popolazioni che da quell' industria ne cavano modesto guadagno, divenuto indispensabile, così dice, alla loro assistenza. La Luogotenenza di Trieste comunicava in data 21 luglio a. c. N. 10726 la propria nota, spedita contemporaneamente alla locale Camera di Commercio e d'Industria, giusta la quale nota 1' ecc. i. r. Ministero del Commercio d' accordo con quello dell' Agricoltura ha trovato di impartire 1' autorizzazione alla suddetta Camera di Commercio perchè provvedesse tosto all' erezione d' un essiccatoio modello per frutta e legumi in Gorizia entro i limiti del fabbisogno statogli proposto. L' ecc. Ministero vincolava però 1' esborso dell' importo chiesto pel detto scopo alla condizione, che il forno d' essiccazione da erigersi non possa venire dalla Camera di Commercio venduto arbitrariamente a privati, ma che al contrario il medesimo venga reso accessibile, verso il pagamento di una tassa fissa da stabilirsi, anche ai piccoli producenti. Un forno essiccatore americano, sistema Ryder, destinato pel distretto di Tolmino, venne dall'Ecc: Ministero dell'Agricoltura trasmesso alla sezione slovena di questa scuola agraria, perchè ne facesse gli opportuni esperimenti e relazionasse in proposito. II rapporto del direttore sig. Kramer sugli esperimenti fatti con ottimo successo, venne assieme a nove cassette di frutta e legumi essiccati per saggio, in data 27 agosto pp. N. 3445 spedito all' i. r. Luogotenenza coli' osservazione che, qualora venisse accolta la proposta del prefato direttore, di recarsi cioè esso stesso a Canale e Tolmino per montare 1' apparato e tenere lì alcune dimostrazioni sul modo di servirsene, la Giunta gli darebbe con piacere il permesso di portarvisi a tale utile scopo. Essendosi ritardata la rispettiva disposizione dell' i. r. Luogotenenza, 1' essiccatore per quest' anno non venne trasportato nei distretti pei quali è destinato. 6 Istanza del Comune di Terzo per l'erezione d'un forno rurale GN. 1455/86. L'i. r. Luogotenenza di Trieste colla nota del 4 aprile a. c. N. 4661 rimetteva alla Giunta una petizione del Comune di Terzo tendente ad ottenere un sussidio dai fondi dello Stato per 1' erezione d' un forno rurale onde provvedere di migliore nutrimento i pellagrosi, partecipandole la ripulsa decretata col rescritto dell' ecc. i. r. Ministero dell' Interno del 20 marzo pp. N. 3383. La Giunta stimava però opportuno di riavanzare la petizione direttamente all' ecc. i. r. Ministero dell' Interno, esponendo nella propria accompagnatoria del 18 giugno pp. N. 1455/86 quanto segue : Il fondo provinciale si trova in tali ristrettezze da non potere pel momento decretare alcun soccorso pel comune di Terzo. D' altra parte le condizioni di quel comune sono pure tristissime, ed i provvedimenti recentemente richiesti dall' Eccelsa Luogotenenza in linea sanitaria contro l'importazione del colera rovesciano su tutti i comuni vicini al confine del Regno d' Italia, appunto nella stagione la più critica nuovi e gravi pesi sotto i quali indirettamente va certo a soffrire anche la beneficenza a prò dei poveri pellagrosi. In tale stato di cose la pubblica salute viene gravemente compromessa e la pellagra, la cui estensione fu verificata in una misura incredibile dalla commissione medica delegata ad hoc dall' i. r. Ministero della pubblica istruzione, viene per tal modo favorita a sommo danno di tutti i comuni delle »Basse" friulane. Non è dunque più con un male locale del comune di Terzo soltanto che si ha da lottare, ma con una terribile malattia che ha invaso estesi territori e vassi continuamente propagando e coglie in un numero ognor maggiore sempre nuove vittime come dimostrano le tabelle del manicomio. Quantunque la scienza medica non possa ancora offrire un quadro esatto della origine, dell' indole e dello sviluppo di questo morbo, 1' esperienza ha però dimostrato come faccia strage appunto in quella classe della popolazione che si ciba della farina preparata con gran turco guasto e di polenta e pane di cattivo genere e giustamente suggerisce l'introduzione di forni pubblici che forniscano del pane sano e di essiccatoi che tolgano al grano umido gli elementi nocivi quali migliori rimedi a debellare il morbo. Un soccorso dello Stato ad un territorio ridotto all' estrema miseria e tanto duramente colpito nella salute, senza avere i mezzi per aiutarsi da sè, non solo non presenterebbe i caratteri d' uno straordinario favore, ma sarebbe giustificato oltrecchè da un ben inteso spirito di carità, anche dalle condizioni eccezionali in cui appunto la posizione geografica mette le. »Basse" della contea di Gorizia. Diffatti non può attribuirsi a colpa nè alla provincia di Gorizia, nè all' estremo lembo occidentale di quella, se trovasi appartata all' ultimo confine della Monarchia lontana dai grandi centri, e nulla fu fatto per portare in quella vita, commercio, denaro con linee ferroviarie ed altre risorse che furono accordate e tut-t' ora si accordano a profusione alle più potenti provincie maggiori dell' Impero. Non può attribuirsi a colpa alla provincia, se, privata dei benefici di altri territori pri- vilegiati, ma con parificazione rigorosa in tutte le pubbliche imposte e contribuzioni langue e orribilmente impoverisce sotto la sferza di flagelli indigeni che per giunta la bersagliano, quali l'oidio, la peronospora, le siccità periodiche, malattie ecc. ecc. ecc. Una popolazione estenuata dalla miseria non vale a fornire un buon contingente all' armata, nè quella energìa e svegliatezza di spirito che ogni Stato ben governato deve cercare di coltivare nei cittadini. La firmata Giunta ravvisa dunque nell' oggetto in questione anche un lato politico degno di considerazione ed è appunto nell' interesse dello Stato che si permette di richiamare 1' attenzione di Codest' Eccelso i. r. Ministero sulla necessità in generale di fare qualche cosa anche per la povera provincia di Gorizia sinché c' è ancor tempo e gli aiuti possano portare un rimedio. Ed è in questo senso che ripropone gli atti qui uniti, calorosamente appoggiando la domanda del comune di Terzo e invocando la tutela di Codest' Eccelso Ministero anche sui comuni limitrofi versanti nelle stesse dolorose condizioni." Si attende tutt' ora la risposta. Nei comuni di Doblar, Reifenberg e Cighino venne in base alle rispettive leggi provinciali eseguita la divisione dei fondi comunali e la Giunta ne approvava gli operati. — Alcuni progetti di divisione di fondi comunali furono presi in per-trattazione, così pei Comuni di Gargaro, Kronberg, Cernizza, Sella sul Carso, Ver-coglia di Quisca, Smast nel comune locale di Libušina, Sanpasso, per le frazioni Zarščina, Zapotok, Yelendol, Švinki e Miščik nel Comune locale di Anikova. Tre di questi progetti sono maturati per la trattazione costituzionale, e verranno rassegnati con appositi rapporti all' Eccelsa Dieta nella prossima tornata. Riguardo agli altri pendono ancor le trattative tra la Giunta, le rispettive rappresentanze comunali e la' Luogotenenza. Sorveglianza La Giunta adempiva i doveri impostile dal §. 86 Regolamento comunale sui comuni. jn eguai m0^0 COme in antecedenza esigendo principalmente la regolare compilazione, trattazione e produzione dei conti preventivi e consuntivi comunali. L' amministrazione dei comuni è ormai, con poche eccezioni, bene regolata e per conseguenza diventano sempre più rare le rimostranze e i ricorsi in proposito. L' annesso prospetto dimostra le imposizioni che vengono riscosse peli' anno corrente per conto dei comuni, distretti scolastici e stradali. Ad alcuni comuni venne, in casi di dimostrata opportunità o necessità, impartita l'autorizzazione di contrarre mutui o di vendere appezzamenti di fondi comunali di poca entità — sempre però a condizione, che per i- mutui venisse assicurata la restituzione dei rispettivi importi alla scadenza delle rate pattuite e che nelle-vendite venisse impiegato il ricavato prezzo ad aumentare il patrimonio comunale. Divisione di fondi comunali. Fondi amministrati dalla Giunta provinciale nell'anno 1885. i. Fondo „Militari feriti ed ammalati." (v. pag: 2 del prospetto A degli allegati.) Il patrimonio in obbligazioni è rimasto inalterato con f. 28.514:08 V4. 11 risultato della gestione in confronto al preventivo approvato prò 1885 si dimostrò sfavorevole per f. 20:29, per il motivo, cbe uon è stato preventivato alcun' importo per sussidi variabili, mentre la Giunta trovò di accordare due sussi-dii di f. 10 1' uno a due supplicanti bisognosi e sotto ogni aspetto meritevoli di ajuto — decr : 3/7 1885 N. 2901 —, e per essere compresi alcuni soldi in più nella somma rotonda del preventivo. * ' « « II. Fondo „Provinciale comunale." (v. pag: 4 degli allegati — prospetti ad A) Il patrimonio si aumentò nel 1885 per f. 300:— in seguito all'acquisto delle obbligazioni, quindi ascende colla fine del 1885 al valore nominale in obbligazioni di f. 48.050:—. La cassa provinciale fu incaricata di acquistare ancora nell' anno corrente obbligazioni del valore nominale di f. 200:—. La gestione del 1885 di confronto al preventivo approvato dimostra un risultato sfavorevole di f. 6:15, causato dal minore introito per interessi con soldi 50, compresi in più nella somma rotonda del preventivo, e dalla spesa maggiore di f. 5:65 per interessi di conguaglio delle acquistate obbligazioni. III. Fondo „per la Coltura forestale" (v. pag : 6 degli allegati prospetti ad A) Il patrimonio in obbligazioni è rimasto inalterato con t. 14000:—, perchè il risultante civanzo in contanti con f. 710:14 dovette riservarsi a cuoprimento della sovvenzione di f. 1000:— accordata dall' Eccelsa Dieta alla Commissione per l'imboschimento del Carso prò 1886. Il risultato della gestione si dimostrò favorevole per f. 64:95 ed è da attribuirsi ai maggiori incassi cioè di . . f. 25:_ per interessi dell' obbligazione di stato N.o 45363 di f. 600— prò Vi o l884 — '/10 1885, acquistata dopo la compilazione del preventivo, quindi non compresi nello stesso, e per multe con . f. 206:95 incassate e versate dagl' i. r. Capitanati distrettuali per contravvenzioni forestali, assieme . f. 231:95 furono poi incassati in meno per „tasse permessi di uccellatone* . . . . f. 154:— essendo rimasto in vigore il decr. luogotenen- " ziale n/8 1884 N.o 10948 sino li n/8 1885, nonché . . . . f. 20:— per multe per trasgressioni dell' uso e cond. delle acque, non avendosi verificate siffatte trasgressioni, quindi assieme . . . . f. 174:— rimangono . f. 57:95 aggiunto il risparmio sulle spese diverse, non avendosi mostrata tale esigenza, con . . . . f. 7:— si ha il suddetto risultato favorevole di . . f. 64:95. Il civanzo disponibile rimasto nell' auno corrente verrà investito mediante acquisto di obbligazioni di stato nel valore nominale di f. 800:—, a qual uopo venne già rilasciato 1' ordine alla locale Cassa provinciale. IY. Fondo „delle Dame'* (v. pag. 8 degli allegati ad A). Il patrimonio in obbligazioni si aumentò nel 1885 per f. 200.'—, e questo aumento deriva per 1' acquisto di una nuova obbligazione dell' istesso importo valore nominale, in base alla deliberazione dietale delli 17/6 1884. Il risultato della gestione, di confronto al preventivo approvato prò 1885, è favorevole per f. 2:27, principalmente in seguito ai maggiori incassi per interessi attivi. V. Fondo degli „Stipendii Werdenberg" (v. pag. 10 degli allegati ad A). Il patrimonio rimase inalterato nelle somme risultanti con la fine del 1884 di • ■ • • « . f. 86300:— in obbligazioni, e di . . f. 1701:— in valori di realità, assieme . f. 88001:—. . f. 400: • . f. 150: . f. 100: • . f. 2600: Il risultato della gestione, in confronto al preventivo approvato prò 1885, si dimostrò sfavorevole per l'insignificante importo di soldi 31. In quanto alla trascrizione dell' orto annesso all' edificio scolastico in Gorizia a nome di questo fondo, veggasi il GN. 5433/84.—. VI. Fondo „ degli Stipendii" (v. pag. 12 degli allegati ad A). Il patrimonio in obbligazioni si è aumentato per f. 3.250— e precisamente in favore dèlia fondazione : Alessio con Pravica „ Leoni „ Coronini »... La totalità del patrimonio in obbligazioni ascende con la fine dell' anno 1885 a f. 53.750—, e le rispettive tangenti di patrimonio delle singole fondazioni appariscono specificate nello specchietto annesso al riassunto del conto consuntivo. Il risultato della gestione si dimostrò favorevole per f. 357:08, ed è da attribuirsi•: alla realizzazione degl'interessi delle obbligazioni acquistate nel 1685, ed alla vacanza delio stipendio di fondazione Alessio durante tutto l'anno scolastico 1885—86. In quauto ai civanzi disponibili della fondazione : Stanié con f. 151:70 ed Alessio con f. 284:10V2 assieme dif. 435:80 72, è già stata incaricata la Cassa provinciale con decr. 15/3 1886 GN. 1133, d'investirli mediante acquisto di obbligazioni di Stato pel valore nominale di f. 500:—. Per ciò che riguarda la restanza passiva della fondazione Rijavec di f. 58:80 e la rata dello stipendio prò II. semestre 1885/86 con f. 14:70, vennero assegnate in favore dei poveri di Slap e di Monte S. Vito, e riguardo la restanza passiva della fondazione Codelli di f. 52:50, formante la rata prò 1° semestre 1885—86 dello stipendio rimasto vacante, a motivo che lo stipendiato ha terminato gli studi presso quest' i. r. ginnasio superiore nell' anno scolastico 1884—85, venne proposta 1' apertura del concorso (v. GN. 2052/86). Questo stipendio venne conferito col II0. semestre 1885/86 a Benno Barone Formentini con decr: 28/5 1886 N.o 2052. Neil' anno corrente sino a tutto ottobre vennero poi acquistate obbligazioni dello stato nell' importo complessivo nominale di f. 2.900:— VII. Fondo „generale dei Poveri" (v. pag. 14 degli allegati ad A). Il patrimonio di questo fondo si costituisce : I. in obbligazioni del fondo, che nel 1885 si è aumentato per f. 1550—. mediante investitura di capitali restituiti dalle parti (v. part : III.), ed ascende alla fine del 1885 a f. 384.850—; II. in obbligazioni vincolate in favore di istituti di poveri localizzati rimaste inalterate nella somma finale del 1884 di . . . f. 155300:—; III. in capitali investiti presso privati ed in prezzi di compravendita, che ascendono alla fine del 1885 a . . . . f. 27427:49 e che in confronto alla somma finale del 1884 di . . f. 34435:78 risultano diminuiti per . . f. 7008:29. Questa diminuzione deriva dalla depennazione dei crediti assicurati sopra realità esecutate in odio dei debitori privati, e deliberate agi' incanti esecutivi per conto del fondu dei poveri; la totalità dei crediti depennati ammonta a . . . . . " . f. 7525:—. ed a questi subentrano le realità deliberate del valore di stima di f. 7640:4418/100, nonché, dalla realizzazione di capitali nell' importo di . . f. 483:29 assieme la diminuzione di . f. 8008:29 all' incontro si aumentarono i prezzi di compravendita pagabili per realità deliberate del fondo e rivendute per l'importo ancora in arretrato, verso corrisponsione dell' interesse al 6°/0> con • f- 1000:— cosicché resta l'effettiva diminuzione di . . f. 7008:29 ; IY. in realità e diritti usufruttuarii nella somma risultante alla fine del 1884, che rimase inalterata anche alla fine del 1885, con f. 62000:— ; Y. in realità acquistate agi' incanti esecutivi per conto del fondo Poveri, ammontanti alla fine del 1885 al valore di stima di . f. 7640:4416/100 il quale valore di confronto al finale del 1884 di . . f. 13077:9066/soo risulta minore per . . f. 5437:4650/100, perchè le realità acquistate agi' incanti esecutivi, comprese nell' anteriore inventario, furono rivendute ai prezzi di stima giudiziale, e precisamente le realità: ex Comauli per : f. 1225:— „ Milič ». f. 1057:07 ^ PoriC yy • • • • • f. 375:64 assieme f. 2657:71 il valore di stima delle realità ex Miklavec importa effettivamente soli f. 4137:4073, non giàf. 7339:45*/3, il chè venne posterior- mente rilevato, e quindi iu meno f. 3202:05 somma f. 5859:76 venne d' altro canto in aumento la realità ex Pahor del valore di f. 422:29 V2 e quindi resta la suesposta diminuzione di . . f. 5437:4672, che fu accolta in più nell' anteriore inventario, mentre per tale importo era il valore effettivo di stima giudiziale in meno. Con tutto ciò, come già sopra osservato, il valore reale delle realità rimaste in proprietà del fondo Poveri con la fine del 1885 di f. 7640:44 <6/100, cuopre a sufficienza i crediti depennati con f. 7008:29. Il risultato della gestione si dimostrò favorevole per f. 1588:50principalmente in seguito a nuove affittanze e rivendite delle realità esecutate in possesso di questo fondo. Per la realizzazione delle restanze attive con la fine di ottobre 1886, fu comunicato al patrocinatore del fondo, avvocato Dr. Giuseppe Licen, un apposito prospetto (V. GN. 4586/86). Vili. Fondo «Deposito e denari estranei." (v. pag. 17 degli allegati ad A) Il risultato con la fine dell'anno 1885 dimostra l'avanzo in contanti di . . . . *. f. 1102:48 V, ed in obbligazioni . . • • • f. 85790:— ed apparisce spiegato in dettaglio nell' allegato unito al conto consuntivo. IX. Fondo „ Scolastico." (v. pag. 19 degli allegati ad A.) Il patrimonio investito in obbligazioni si aumentò per f. 3300:— ed a-scende alla fine dell'anno 1885 a . . . f. 75000:—; 1' aumento deriva in seguito all' investitura dei civanzi disponibili nelle obbligazioni di Stato, e ciò in base alla deliberazione dietale delli 30/6 1884. Anche il civanzo attivo risultante alla fine dell' anno 1885 con f. 772:42 fu investito, assieme ad una parte del civanzo disponibile prò 1886, in un'obbligazione del valore nominale di f. 1000:—, acquistata al 1/2 1886, e quindi sono ora investiti tutti i civanzi disponibili, a sensi della succitata deliberazione dell' Eccelsa Dieta. Inoltre venne incaricata la locale cassa provinciale di acquistare ancoraci 1886 una di f. 2000:— vai. nom. La gestione prò 1885 si dimostra in confronto al preventivo, favorevole per f. 217:02, e ciò fu conseguito : per il maggiore incasso d'interessi delle nuove obbligazioni con . . . . f. 50.40 e con le frazioni di soldi per . . . . f. —:50 compresi in meno nel preventivo, indi col risparmio della pensione di f. 700:— in causa di morte del maestro Thoman, meno la pensione assegnata alla vedova Thoman, quindi con un risparmio effettivo di f. 166:12. X. Fondo „Sordomuti". (v. pag. 20 degli allegati ad A.) Il patrimonio importa con la fine dell' anno 1885 : a. in obbligazioni . . . . f. 15800:— quindi si aumentò in confronto all' anno 1884 per f. 150:—, questo aumento ha l'origine dall'acquisto dell'obbligazione N. 49078 di f. 150:—, coi civanzi rimasti di parte dei legati lasciati da Kunz, Kromer, de Millost, Gamera e da S. A. R. principe arcivescovo Dr. Andrea Gollmayer; b. in capitali investiti presso privati con . . f. 2100 c. in diritti usufruttuarii ed in realità con . . f. 27100 d. nel valore del ponte attraverso il torrente Corno con . f. 412 gì' importi ad b. c. d. sono rimasti inalterati ; e. nel valore dei mobili con f. 3875:61 J/2. Il capitale dovuto all' Istria in seguito allo scioglimento della comproprietà dell' istituto importava al principio dell' anno 1885 . . f. 10650:04 nell'anno 1885 fu pagata la II. rata con . f. 2662:51 ed al 1/1 1886 la III. rata con . . f. 2662:51 f. 5325:02 quindi restano ancora . f. 5325:02; la IY. rata scade al 1 gennajo 1887 con f. 2662:51. * Il. risultato della gestione in confronto al preventivo approvato si dimostra favorevole per . . . . . f. 1534:20 in seguito ai risparmii raggiunti sulle spese di vestito, calzatura, per le esigenze diverse degli allievi, sui salarii, sull' ammobigliamento, imposte ecc. con . . . . . f. 986:8672 ed ai maggiori introiti alle rubriche d'introito : »interessi attivi, rendita dell' orto e del predio, contributi pel mantenimento degli allievi di altre provincie ed introiti diversi", nella somma di . f. 547:33 yg quindi in totale come sopra . f. 1534:20. XI. Fondo »Provinciale". (v. pag. 23 degli allegati ad A.) • .V ! 'f* ; ' Il conto consuntivo di questo fondo abbraccia la gestione dal 1. gennajo inclusive 31 dicembre 1885, in base al conto preventivo approvato prò 1885 dall' Eccelsa Dieta nella seduta 22 dicembre 1884 (GN. 2459/84) e dimostra : a. gl' incassi realizzati nell' epoca suddetta tanto dalla Cassa provinciale, che dagl' i. r. Ufficii steurali, con . . . . f. 225628:94V2 ed aggiunto il civanzo di cassa in contanti rimasto alla fine dell'anno 1884 di . . . . . f. 7633:13% assieme l'introito generale di . f. 233262:08; b. i pagamenti effettuati con f. 213000:96 percui alla fine dell'anno 1885 rimaneva un civanzo di cassa di . f. 20261:12, i quali appariscono trasportati in introito nel giornale di cassa di questo fondo del mese di gennajo 1886. Colla fine del mese di dicembre 1885 importavano le restanze passive . . . . . . f. 207091:48 V2 le attive . . . . f. 138734:59V2 alle quali aggiunto il civanzo di cassa alla fine d'anno come sopra di . . f. 20261:12 assieme l'attivo di . f. 158995:71 V, e risulta alla fine dell' anno 1885 un passivo di . f. 48095:77, il quale confrontato col passivo rimasto alla fine dell'anno 1884 di f. 54194:28 dimostra essersi il medesimo diminuito durante la gestione del_ 1885 per . . . . . . f. 6098:51. La sopra esposta restanza passiva di . f. 207091:481/2 abbraccia : 1. le spese relative all' ultima sessione dietale Cap. I. tit. 1, 4 e 5 e diversi altri conti stati pagati nel I. trimestre 1886, Cap. II. tit. 1, Cap. III. tit. 2, Cap. Y. tit. 3, Cap. VI. tit. 1 e 2, Cap. VII. tit. 3 e 5/a e. c., Cap. VIII. tit. 4, 6 e 8/a e b., Cap. X. tit. 2, Cap. XI./2 e 3 e Cap. XIL/b assieme di .... 2. al Cap. VIII. tit. 2. : le spese sostenute per la scuola agraria provinciale, risultanti dai resoconti liquidati e prescritti per 1' anno 1885 ai GN.i 259 e 907 de 1886 e non realizzate in questo conto, con, 3. al Cap. IX.: le sovvenzioni accordate dall' Eccelsa Dieta, cioè ai comitati stradali : di Cormons ut GN.o 1387/1882 con . f. 1000:— ed al GN.o 2712/1885 con . . f. 1562:— e di Monfalcone ut GN.o 4567 del 1885 con . f. 1000:— assieme 4. al Cap. XI. — a: . . f. 90000: — dovuti alla locale Cassa di risparmio ed unito Monte di Pietà, per altrettanti avuti verso porto . f. 90000:— . f. 18837:747- f. 4031:77 % f. 11243:97; f. 3562:—; riporto . f. 90000:— f. 18837:741/2 pegno dell' obbligazione di Stato N. 12139 di 231000:—, in base alle deliberazioni dell'Eccelsa Dieta 1/7 1880 e 10/9 1881 GN.i 957 e 918/1881, 1532/1882 e 4044/1882 ; b. il residuo debito capitale di . f. 17150: — in seguito all' acquisto delle realità in S. Rocco per uso della scuola agraria provinciale, i quali verranno ridotti col giorno 9 febbrajo 1887 a soli f. 14000:—, in base alla disdetta per la cessazione del mutuo rilasciata con decr. 9/7 1886 GN.o 2633 al sig. Giacomo D.r Gentilli riguardo al suo credito di f. 3150:—, da pa- garsi a conto del preventivo per 1' anno 1886; c. il debito verso il comune di Cerou inferiore di . . . f. 9651:74 essendo stato restituito il capitale di f. 975:20 al comune di Cerou superiore; assieme f. 116801:74; 5. al Cap. XIY. : le residue rate dovute al Sovrano erario sui prestiti dati ai comuni negli anni 1866, 1874 e 1879/80 . f. 13178:—, i quali saranno totalmente estinti nel 1886 ; 6. al Cap. XVII. : le antecipazioni avute dal fondo d' e- sonero, ridotte nel 1885 da f. 63000:— a f. 58274:—, a conto dei quali furono restituiti sino al 31 ottobre 1886 f. 6446:9572, e rimanevano ancora da restituirsi f. 51827:04/2; assieme come sopra f. 207091:48 y2. La restanza attiva finale sopra dimostrata con f. 138734:59 V, e che al principio dell' anno 1885 era di f. 150491:62 quindi diminuita per f. 11757:02'/2 si compone : 1. al Cap. I. tit. 2 : per interessi realizzati nel 1886 f. 11:32; 2. al Cap. I. tit. 4: nella rendita brutta dei predi ammi- nistrati dalla scuola agraria provinciale e risultante dai resoconti liquidati e prescritti nell' anno 1885 e realizzati nel 1886 con . f. 9957:05V2 ; 3. al Cap. II. tit. 1 : dai comuni per spese d'ammalati, a sensi della legge provinciale 3 novembre 1863 (dimostrate nello scontro collettivo secondo le singoli podesterie) f. 75676:28; per questo titolo furono risarciti nel 1886 sino a tutto il mese porto . f. 85644:6572 riporto di ottobre p. p., compresi gì' incassi degl' i. r. Ufficii sterrali per il detto mese, f. 40633:53 72 ed in considerazione, che si attendono per i mesi di novembre e dicembre anno corr. degl'incassi rilevanti, si può desumere, che per tutto 1' anno si raggiungerà la somma di f. 50000:—; 4. al titolo 2 a, b e c: dai detti le annuità sulle anteci-pazioni avute dai prestiti del Sovrano erario negli anni 1866, 1874 e 1879/80 (nellq scontro partitamente indicato) 5. dai detti al tit. 4: per altre antecipazioui 6. dal comitato stradale di Tolmino da restituirsi nel 1887 ut GN.o 4634/1886 7. al tit. 5: dal fondo Cassa pensioni le antecipazioni da riaversi ..... riavuti nel 1886 sino a tutto ottobre f. 667:44 ; 8. al tit. 9: da altre Provincie per spese d' espulsi incassati sino a tutto ottobre 1886 f. 295:92; 9. al Cap. III. »Altri introiti" realizzati sino a tutto ottobre 1886 f. 420:27% f. 351:9072 saranno da depennarsi nel 1886 a sensi del decr. 28/12 1885 N. 4971 dal vecchio debito di Giuseppe Mahorčic, in seguito al versamento fatto di f. 200:—, e f. 52:22 restano da realizzarsi da altre parti; 10. al Cap. VI: a. aggiunte sulle imposte dirette b. addizionale sul dazio consumo del vino e della carne c. e tassa provinciale sullo smercio della birra .... f. 85644:65 Va f. 15316:787, f. f. 1292:857, 63:50 assieme a conto dei quali furono realizzati sino a tutto ottobre 1886 f. 8893:35; 11. in fine al Cap. V.: per diverse antecipazioni da riaversi f. 3032:16'/,, poi dal fondo Sordomuti f. 1845:5872 e dei resoconti prò assieme f. f. f. f. f. f. 21502:911/2; 2058:20; 500:—; 2495:327,, 407:06 ■/„ 824:40, f. 16673:14, mediante realizzazione f. 8628:89 7,, dalla scuola agraria 1885 f. 3751:14Y2, _ a conto dei quali ne furono realizzati sino a tutto ottobre 1886 f. 5052:89V2. Quindi assieme le restanze attive come sopra di . f. 138734:5972. Per l'incasso delle restanze sopra esposte ad 3, 4 e 5, non furono soltanto sequestrate in base ai preventivi comunali prò 1885 e prò 1886 le addizionali sulle imposte dirette, ma anche introdotte consimili addizionali a sensi della legge provinciale 21 luglio 1875. Per quelle podesterie, che non si dimostrò il bisogno di tale procedere, si fecero dei separati compelli nelle evasioni riferibili ai preventivi medesimi, nonché coi decreti 16 luglio e 22 novembre 1886 GN.ri 2632 e 4691. Le aggiunte sulle imposte dirette erariali per questo fondo erano in arre- trato colla fine del 1885 come sopra esposto ad 10 per e vennero fatti compelli direttamente all' i. r. Direzione di finanza ai GN.ri 1923, 2976 e 3139/86, vi entrano poi in prescrizione addizionali per gli anni anteriori non comprese in questo conto, in base ai versamenti fatti dagl' i. r. ufficio delle imposte di Gradisca prò giugno e luglio 1886, . f. 74:46% e di Cervignano prò ottobre p. p. . f. 2:83 Y2 f. 15316:78% f. 77:30 percui le addizionali arretrate ascesero a : . f. 15394:08 x/2 a conto delle quali furono versati dal 1/1 al 31/10 1886 . f. 8893:33 quindi restano ancora da incassarsi . f. 6500:75% e precisamente: dall' i. r. ufficio delle imposte in Canale . f. 7:25 » » » » » » Komen . f. 301:07 V2 » » » » » » Cormons . f. 179:20% » » » » » n Plez . f. 7:68 » » » » » * Gorizia . f. 4837:19 » » », » » » Aidussina . f. 272:05 » » » » D n Circhina . f. 2:48% » » n » » » Monfalcone . f. 105:76 » » » 11 » » Sesana . f. 766:07% » » 11 » » » Tolmino . f. 21:98% assieme come sopra . f. 6500:75 V2 e queste restanze furono nuovamente compellate con nota 17/11 1886 GN. 4485/86. A titolo „addizionali sulle imposte dirette" furono realizzate a conto del- 1' esercizio per 1' anno 1886 a tutto ottobre p. p. . f. 53994:12%. In confronto al preventivo si dimostrano le seguenti differenze : a. negl' introiti : competenza corrente . . # . f. 206114:98 preventivati • . f. 199172:— quindi più prescritti . f. 6942:98 b. negli esiti: competenza corrente . • • • . f. 198496:19% preventivati • • • . f. 199928:— percui entrati in prescrizione di meno . f. 1431:80 V2 e ciò tanto negli introiti, che negli esiti, per i motivi dettagliatamente spiegati nella colonna delle osservazioni del conto stesso, e si dimostrano i risultati favorevoli in confronto al preventivo nella somma complessiva di . . f. 8374:7872- Nel conto in parola per 1' anno 1885 vi è pure unito 1' inventario generale della facoltà, mobile ed immobile della nostra Provincia, il quale dimostra colla fine dell'anno 1885: lo stato attivo con . . . . . f. 623600:44 lo stato passivo con . . f. 287382:617, ed il patrimonio netto di . . . f. 336217:8272 confrontandovi quello del 1884 . . . . f. 317821:44 ne risulta un'aumento colla fine dell'anno 1885 di . . f. 18396:3872- XII. Fondo „d' Esonero" (v. pag. 41 degli allegati ad A). A cuoprimento delle spese correnti del mese di maggio 1886, fu domandata e venne accordata dal Sovrano Erario un' antecipazione di f. 24.000:—, la quale è già saldata, ma abbisognò chiedere una nuova nell' eguale somma di f. 24.000:— per le spese di novembre 1886, che fu anche accordata con dispaccio dell'Eccelso i. r. Ministero di finanza dd. 25/9 1886 N.o 30.963, e questa verrà estinta cogl'incassi mensili affluenti al fondo d'Esonero mediante gl'i. r. ufficii steurali. Dal prospetto sommario sulla gestione della facoltà del fondo d'Esonero goriziano dall' epoca del suo impianto, cioè dal 1. ottobre 1850 a tutto dicembre 1885, si desumano : а. gl'introiti diggià realizzati con . . f. 3737693:31 V2 б. gli esiti „ „ . . f. 3732281:077, quindi la rimanenza di Cassa con la fine del 1885 di . f. 5412:24. Dal capitale liquidato a carico della provincia di Gorizia furono finora realizzati f. 187.290:397, e restano ancora da realizzarsi f. 424.307:92%, mediante le addizionali sulle imposte dirette, nella misura del 9°/0, questo debito, assieme ai rispettivi interessi del 5°/0, dovrà essere estinto fino all' anno 1895. La somma dei capitali coperti da obbligazioni d' esonero, sino a tutto novembre 1886, importa . f. 1629800:—in. c. diffalcate le obbligazioni pagate in seguito all' estrazione a sorte, nonché mediante acquisto al corso di borsa, nella somma complessiva di . . . - f- 1124130:— » „ rimangono alla fine di detto mese . . . f. 505670:— „ „ fra le quali f. 5030:— m. c. senza interesse, perchè non realizzate dalle parti. La sopra esposta somma di . abbraccia : 241 pezzi obbligazioni litt. a. per . 33 „ „ con coup, à f. 50 96 „ „ » », 100 18 » » » » 500 42 „ „ „ „ 1000 5 „ » „ 5000 f. 505670:— m. c. f. 418420:— m.c. 1650:— « „ 9600:— „ „ 9000:- „ „ » 42000:- , „ » 25000:— „ „ All' estrazione a sorte delli 30 aprile 1886 furono estratti f. 28000:— in. c., ed a quella delli 31 ottobre 1886 f. 29040:— m. c.; i primi erano realizzabili dal IV novembre 1886, e gli altri si pagheranno al 1. maggio 1887. Con la fine di novembre 1886 importano i capitali non ancora coperti da obbligazioni f. 285:34 m. c., e venne con nota 28/5 1886 GN. 2183 ricercata l'i. r. Luogotenenza, d'informare sullo stadio della pendenza, e di voler sollecitare la finalizzazione. Le restanze di addizionali al 9% sulle imposte dirette importavano alla fine dell'anno 1885 . . . . . f. 10674:80 però vennero versati indebitamente a questo fondo dagl' i. r. ufficii steurali di Gorizia e Monfalcone e rifusi al fondo provinciale . . . . . . f. 36:177, e quindi la vera restanza importava vennero fatti per questi i compelli direttamente aH' i. r. Direzione di finanza appar GN. 1923/86, 2976/86, 3139/86 e 4485/86 e furono incassati : nel I. trimestre 1886 . ' . f. » H* » » • • » j» IH* yt » • • m f. 10638:627, ottobre 3833:—72 958:627, 945:48 258:41 assieme quindi restano colla fine di ottobre 1886 ancora in arretralo e precisamente : presso l'i. r. Ufficio steurale di : Canale Cervignano Komen Cormons Plez Gorizia Aidussina Circhina Monfalcone Sesana Tolmino . f. 5995:52 . f. 4643:107, . f. 5:44 • rt 531:607, • » 180:847, • » 111:89 72 • 11 5:93 • » 2879:96 • » 122:41 • » 1:86 • » 50:587, • J» 740:63 • » 11:947,. I capitali, reudite ed interessi dei contribuenti, derivanti dall' indennizzo e compenso, erano da incassarsi al principio dell' anno 1886 con furono poi introitati nel : I. trimestre 1886 . . . f. II. » » • • • » III. „ » • • » ottobre „ „ . . • » f. 40376:38 463:54 V2 1040:69 2180:16 V2 1755:92*/, assieme restano diffalcati gl'importi depennati in base alla nota 2/7 1886 N. 1881 risulta la restanza con la fine del mese di ottobre 1886 di f. 5440:32 */2 f. 34936:05 V2 76:46 f. 34859:59*/,. Da questa Canale Cervignano Komen Cormons Gorizia Gradisca Aidussina Monfalcone Sesana estanza sono da introitarsi presso l'i. r. ufficio sternale : f. 23:94 1216:71 '/, 15286:10 109:18 10472:78 1397:99 2565:19 885:22*/2 2902:47 */, f. 34859:59% assieme come sopra Per la realizzazione di queste restanze furono fatti compelli appar GN. 1921/86, 2996/86 in evasione dei quali, 1' Eccelsa i. r. Luogotenenza spiccò ai sud-' detti i. r. ufficii steurali una nuova circolare dd. 1/8 1886 N.o 11349/VI1I (GN. 3244/86) coli' ordine : di incassare con tutta energìa e con tutti i mezzi disponibili le restanze, e possibilmente di depurarle ancora entro l'anno corrente 1886; in caso poi di eventuali restanze con la fine del 1886, di produrre le specifiche re-stanziarie individuali, compilate a sensi dell' anteriore circolare 12/10 1882 N. 12406 (v. GN. 4366/82:). Con tutto ciò venne fatto un ulteriore compelle al N. 4312/86. I risultati della gestione dal 1. gennajo a tutto dicembre 1885 sono i seguenti : La totalità degl' introiti importa . quella degli esiti . quindi il civanzo di In generale appariscono in confronto al preventivo per ..... e gli esiti maggiori per f. 144121:50 „ 138709:26 f. 5.412:24. gì' incassi minori f. 12949:69 f. 2693:75. Yisto però, che il preventivo del fondo d'Esonero si basa sopra un piano stabilito parte per 20 e parte per 40 anni, e visto, che in seguito a ciò, X 57 la maggior parte delle competenze correnti è compresa nelle restanze trasportate dall'anno anteriore nell'anno di gestione; non può in effetto reggere il confronto fra il preventivo e fra la competenza corrente fatto per gli altri fondi provinciali, ma invece è a suo luogo il confronto fra il preventivo e 1' adempimento. Il maggiore pagamento ed il minore incasso anzidetti furono conguagliati : parte col civanzo dell' anno anteriore, e parte colla realizzazione d' un importo parziale dell' antecipazione dovuta a questo fondo dal fondo provinciale. Dall'epoca dell'impianto del fondo d'Esonero — 1. ottobre 1850 fino a tutto dicembre 1885 furono introitati dai contribuenti : a. per capitali derivanti dall' indennizzo e compenso . f. 965949:92 b. per rendite ed interessi . . . „ 596872:36 c. per interessi di mora . . . . „ 62270:4572. Sono in pieno corso le esecuzioni per la realizzazione delle restanze nonché le rilevazioni e constatazioni delle particelle aggravate da debiti d' Esonero, particolarmente presso l'i. r. ufficio delle imposte in Aidussina; e per la realizzazione delle restanze per spese commissionali, furono fatti gli ultimi compelli ai GN. 1954/86, 1953/86, 1952/86 e 1922/86. XIII. Fondo „Cassa pensioni" (v. pag. 50 — 51 degli allegati B.) Il conto consuntivo di questo fondo, compilato dalla Contabilità provinciale, fu approvato dall'i, r. Consiglio scolastico provinciale con decreto 6/5 1886 N. 268 G. S., ed abbraccia la totalità degl'introiti cou f. 10076:94, che è eguale a quella degli esiti e quindi senza civanzo in contanti. XIV. Il conto consuntivo della Commissione per l'imboschimento del Carso per 1' anno 1885 (v. pag. 60 — 61 degli allegati B.) fu approvato dalla Commissione nella seduta plenaria delli 13 febbrajo 1886. In generale Appar dimostrazione del movimento degl'incassi e pagamenti fatti nell' anno 1885 per conto di tutti i fondi amministrati (v. pag. 56 — 57 degli allegati ad B.) importavano: a. i civanzi in contanti al principio dell' anno 1885 . f. 26503.9 7 72 b. gì' incassi fatti dalla Cassa provinciale, dall' i. r. Cassa porto 26503:97 72 8 riporto . f. 26503:97 V2 provinciale di finanza, nonché dagl'i, r. ufficii delle imposte nell' anno 1885 .....f. 471057:09 Y2 c< assieme . f. 497561:07 d. i pagamenti fatti dalle Casse premenzionate ad b Dell'anno 1885 . . f. 468529:78 e. il civanzo totale rimasto alla fine del 1885 . . f. 29031:29. Il patrimonio totale attivo importava alla fine dell' anno 1885 : 1. in obbligazioni 2. capitali presso privati 3. nel valore delle realità e diritti usufruttuarii quindi in totale e si è aumentato nel 1885 presso il fondo : a. Provinciale comuuale per b. delle Dame . c. degli Stipendi d. generale dei Poveri e. Scolastico . f. Sordomuti . Prospetto dei risparmii più rilevanti, risultanti dalla censura praticata dalla contabilità provinciale nell' epoca dal 1. novembre 1885 sino a tutto novembre 1886 : a. Fondo provinciale : 1. per spese ospitalizie, manìaci e vaccinazione . f. 2065:24 2. per spese di sfratto, aggiunte per vetture militari, trasporto della gendarmeria in via d' acqua, trasporto di condannati f. 100:14 3. dal giornale della cassa provinciale prò luglio 1886 f._40:— assieme . f. 2205:38. b. Fondo d'Esonero: 1. per interessi di mora in base alla disamina dei giornali mensili degl'i, r. ufficii delle imposte . f. 3:18 2. in base alla disamina dei conteggi mensili fra il Sovrano Erario ed il fondo d' E- sonero . . . • f. 2:36 3. per interessi di obbligazioni d'Esonero non prelevati entro il termine legale . f. 152:2472 4. per detti prelevati in meno . f. 9:1772 porto . f. 166:96 E 2205:38 . f. 1241764:08 V4 . f. 29527:49 . f. 273497:90 . f. 1544789:47'/4 f. 300 — f. 200 — f. 3250 — f. 1550 — f. 3300 — f. 150:— riporto . f. 166:96 . f. 2205:38 5. dalla disamina di particolari di viaggio iu affari d'esonero . . . f. 5:94 assieme . . f. 172:90 c. Fondo Coltura forestale . f. 8:35 d. Fondo Sordimuti . . f. 14:97 Somma . f. 2401:60. Dalla Giunta provinciale Gorizia 15 novembre 1886 il Capitano provinciale Coronini. Alla presente relazione sono annessi : Allegato No. I. Relazione sull' attività della Scuola agraria provinciale in Gorizia. Sezione Italiana, „ „ II. Detto. Sezione slovena. „ „ III. Relazione sull1 attività dell' Istituto provinciale dei Sordomuti. „ „ IY. Relazione sul Museo provinciale. Prospetti contenenti i riassunti dei conti consuntivi dei fondi amministrati dalla Giunta prov. per 1' anno 1885. Conto consuntivo del fondo provinciale per 1' anno 1885. Inventario generale della sostanza mobile ed immobile della principesca Contea di Gorizia e Gradisca colla fine dell' anno 1885. Risultati sommari del conto consuntivo per 1' anno 1885 del fondo d' E-sonero del suolo goriziano. Prospetto sommario sulla gestione della facoltà del fondo d' Esonero goriziano dall'epoca del suo impianto cioè dal 1 ottobre 1850 a tutto dicembre 1885. Estratto dal conto consuntivo del fondo Cassa delle pensioni pei maestri delle scuole pubbliche popolari della principesca Contea di Gorizia e Gradisca per l'anno 1835. Estratto dal conto preventivo per l1 anno 1886 del fondo Cassa delle pensioni pei maestri delle scuole pubbliche popolari della principesca Contea di Gorizia e Gradisca. Prospetto dettagliato sulla gestione della rubrica d1 introito »Multe scolastiche per negligente frequentazione di scuole". Prospetto dettagliato sulla gestione della rubrica d'introito »Tassa scolastica sulle eredità". Dimostrazione in base ai prospetti antecedenti del movimento degli incassi e pagamenti fatti nell'anno 1885 per conto dei fondi amministrati dalla Giunta, nonché dei risultati avuti nel medesimo anno in confronto ai rispettivi conti preventivi approvati peli' anno 1885 e del patrimonio dei medesimi fondi rimasto alla fine del 1885. Conto consuntivo della Commissione d'imboschimento del Carso nella principesca Contea di Gorizia e Gradisca per 1' anno 1885, Prospetto degli introiti e delle spese per la scuola agraria provinciale sino a tutto 1885. Prospetto abbracciante le Amministrazioni comunali, le addizionali comunali, per il fondo provinciale, d' Esonero e per i fondi scolastici distrettuali nonché per i Comitati stradali per 1' anno 1886. Allegato N. I. della Belazione. Relazione suir attività della sezione italiana della Scuola agraria di Gorizia dal settembre 1885 al novembre 1886. Questa volta la mia Relazione sull' attività dell' Istituto, che ho 1' onore ed il vantaggio di dirigere, sarà molto breve, perchè non ho che a segnalare due soli fatti, ma di gravissima importanza : 1' uno riguardo la Scuola ; 1' altro l'Azienda che vi è annessa. La Scuola è elevata a tale rinomanza che, senza esagerazione, non passa settimana che la Direzione non riceva domande di ammissione. E con tale e tanta insistenza, che, rifiutandosi 1' ammissione per mancanza di locali, qualche padre è arrivato a dire: si collochi mio figlio in un sottoscala, nella stalla, ma si ammetta. Al presente gli alunni sono 24 — non ne cape di più nemmeno 1' Aula per la scuola — Nel convitto ve ne sono 20, di cui 2 di fuori provincia e 4 esteri — dell'Italia. — Dei 14 provinciali nove solamente sono più o meno sussidiati dall' Amministrazione. Sottolineo la parola sussidiati, per significare che sono di fatto aboliti gli stipendi di f. 100, essendo ora il massimo sussidio di f. 77.77 ed il minimo di f. 50 — gli altri si mantengono assolutamente del proprio. Mancherei inoltre ad un sacro dovere, se non segnalassi che degli alunni finora assolti non ve n' ha uno che non sia collocato. Dell' ultimo corso ve ne sono due alla Seuola di Klosterneuburg, e, per informazioni avute da uno di quei professori, il quale visitò questo Istituto nel settembre p. p., sono fra i più distinti. L'Azienda in questi due ultimi anni ha dato tali risorse che si sono potute iutrodurre nella stalla due delle razze più pregiate di animali vaccini — nella gestione 1885, la razza, friburghese in due superbe vacche, con la spesa di f. 686:94; nella gestione in corso, due vacche ed un toro Unterwalden con una spesa di f. 836:25, e poi una giovenca ed un torello friburghesi con una spesa di f. 457:561/2, complessivamente, per quest'anno f. 1293:811/2. Neil' inverno ultimo scorso, col bestiame raddoppiato di numero, si è venduto fieno per 1' ammontare di f. 467:97, e nella prossima stagione vivo fiducioso di poterne vendere maggior quantità. Si è restituita alla Cassa provinciale oltre alla metà della dote di cantina, ed in cantina è più che raddoppiata la quantità del vino. Bisogni dell'Istituto. Durata del corso. In altra mia relazione esposi che il Corso è troppo breve, perchè gli alunni possano avere un' istruzione completa, e possano acquistar pratica conveniente in tutti i rami dell' agricoltura — quella pratica da cui deriva la franchezza dell' operare. Ora debbo aggiungere in proposito che il proposto prolungamento è un bisogno generalmente sentito dagli alunni stessi e dalle loro famiglie. Per parte degli alunni, molti degli assolti si sono offerti spontaneamente a restare nella Scuola pel semplice mantenimento. Per parte delle famiglie, che mantengono i loro figli nella Scuola, e sono il maggior numero — 11 sopra 20 interni — tutte ne domandano l'ammissione con dichiarazione di lasciarveli per la durata di due corsi. D' altronde questo prolungamento a 3 anni, se torna utile e vantaggioso per l'istruzione degli alunni, non è punto di aggravio per 1' amministrazione provinciale, perchè non porta aumento di spesa. Da quanto si è esposto rispetto al Convitto ed all' Azienda è facile dedurre : Che sono angusti i locali pel Convitto ; Che sono insufficienti la stalla pel bestiame ed il fienile per la conservazione dei foraggi. I locali pel Convitto sono angusti per capire i giovani che continuamente si presentano per esservi ammessi, ma sono anche angusti, ed inadatti, e malsani per quelli stessi giovani che possono contenere. Non ne dirò le ragioni, perchè troppo patenti ed evidenti, e perchè le esposi in una mia precedente relazione, ma non posso nascondere che fra 20 giovani, che vi sono alloggiati, ve ne ha sempre qualcuno ammalato, ciò che avveniva anche quando gli alunni erano in minor numero. Mancano poi affatto i così detti bassi comodi; spogliatoio, guardaroba, lavatoio, latrina ecc. Come ebbi a dire nella mia precedente relazione, stalla e fienile erano locali, che furono adattati alla meglio per 7 od 8 capi di bestiame, ed ora il bestiame stesso è più che duplicato, ed essendo di razze molto ricercate in paese, conviene rivolgere l'industria all' allevamento : sono quindi necessarii assai più vasti locali. Inoltre pel servizio pubblico della monta taurina si debbono tenere almeno due tori in esercizio e due in allevamento. E per tori di servizio pubblico occorre apposita stalla, perchè, in caso di epizoozia, è assai facile importarvi i contagi, ciò che, se è sempre grave danno, per animali da rendita porterebbe danni gravissimi. Per l'insufficienza del fienile si deve tenere il fieno abbicato all' aperto e perciò esposto a tutte le intemperie. Quest' anno ve ne ha per oltre a 300 quintali, che alla più disperata rappresentano un capitale di 600 fiorini. Per sopperire alla mancanza dei dormitorii si sono alloggiati gli alunni nella bigattiera, così che manca assolutamente un locale per 1' allevamento dei bachi da seta, e perciò agli alunni che frequentano la Scuola manca il mezzo di far pratica nella più importante industria agraria di questa provincia. E' stato un sacro dovere quello d'informare la Magistratura provinciale dello stato dell' Istituto, ma io reputo dovere assolutamente imprescindibile quello di esporne i bisogni per gli ulteriori progressi e perchè l'Istituto possa tornare di effettiva utilità alla provincia e di decoro per questa città. Col maggiore ossequio Gorizia 18 novembre 1886. Il Dirigente E. Giordano. Scuola agraria provinciale Sezione slovena. • \ La Direzione rassegnava sull' attività dell' istituto nell' epoca dal 1 ottobre 1885 sino al 15 novembre a. c. la seguente relazione : I. Scuola. a. Alunni: Col 1 novembre 1885 vennero accolti 17 alunni, dei quali però quattro inabili ai lavori di agricoltore abbandonarono l'istituto già nel primo semestre. Col 9 novembre 1886 sortiva un alunno, il quale solo aveva assolto il corso biennale, e vi entrarono quattro nuovi, dimodoché il numero degli alunni è presentemente di 16 : 12 interni e 4 esterni. Tutti sono figli di agricoltori e precisamente cinque figli di grandi possidenti ed undici di proprietarj di possessioni di mediocre estensione. L' esame del 9 novembre a. c. al quale furono esaminati gli alunni in tutte le materie pertrattate nel I. corso, diede prova del generale ottimo progresso. In generale devo esprimermi in senso lodevole tanto riguardo all' applicazione degli alunni in scuola e nei lavori pratici di campagna, quanto riguardo alla loro condotta morale. I. Personale insegnante e di servizio. — Lo stato del personale insegnante e di servizio subì durante 1' anno 1886 i seguenti cambiamenti. Addì 1. aprile cessava di funzionare l'assistente sussidiario Luigi Cotič, avendo in quel giorno assunto le sue funzioni il firmato direttore, nominato col decreto dell'eco. Giunta provinciale dell' 11 marzo a. c. N. 981. Il 1. maggio a. c. abbandonava il suo servizio il bidello Adalberto Hvasnička. Essendosi mostrato durante 1' anno che un bidello colle mansioni come le aveva il Hvasnióka, era quasi affatto superfluo, potendo venire sbrigati i rispettivi lavori in parte dagli alunui ed in parte dall' altro personale di servizio, il direttore ricercava 1' eccelsa Giunta di voler invece del bidello provvisoriamente impiegare un giardiniere col salario mensile di f. 20 ed alloggio nell' istituto, la quale spesa verrebbe coperta coi f. 15 destinati pel bidello e con altri f. 5 da pagarsi dalla Cassa dell' istituto. Avendo 1' ecc. Giunta accolto questa proposta — venne col suo permesso conferito il posto di giardiniere al bravo alunno assolto di questa scuola Francesco Kregau da Ronzina. c. Convitto. — Dacché la sezione slovena della scuola agraria occupa i nuovi edifici, ed è colla stessa congiunto anche l'internato, gli alunni venivano male provveduti di nutrimento. Da principio ricevevano i cibi dall' osteria, poi vi provvedevano consecutivamente il servo scolastico, il bidello ed ultimamente l'agente di campagna. In tutto questo tempo la scolaresca ed i rispettivi genitori non cessavano di lagnarsi, che il cibo veniva somministrato in scarsa porzione e male preparato. Il giovane, che di giorno deve lavorare ora colla mente, ora impiegando le proprie forze fisiche in lavori da contadino, abbisogna senz' altro d' un nutrimento sostanzioso e salubre confacente alle sue occupazioni In vista di tutto ciò il firmato direttore coli' assenso dell' eccelsa Giunta introdusse col 1. di ottobre a. c. apposito convitto sul modo di quello esistente presso la sezione italiana di questa scuola agraria ed in altri simili istituti. Gli alunni ricevono ora per f. 8.50 — 9 mensili il cibo salubre, bene preparato, sostanzioso e sufficiente mentre pagavano prima dai f. 10 ai 12 al mese pel mantenimento inferiore al presente. d. Laboratorio chimico e mezzi d'insegnamento. — Un laboratorio chimico esisteva presso questa sezione sino a quest' anno soltanto di nome, poiché nel rispettivo locale non si trovavano, ad eccezione di alcuni apparati ordinari e di pochissima importanza, soltanto due tavoli ed un armadio. Considerato poi che la chimica è la principale base dell' agronomia e specialmente dell' enologia, e visto che dai possidenti pervenivano all' istituto continuamente delle domande, alle quali non vi poteva soddisfare senza ricorrere ad esperimenti chimici, il firmato direttore, che è pure chimico assolto ed era per qualche tempo assistente l'i. r. stazione chimica sperimentale a Vienna, si diede ogni premura di completare il corredo del laboratorio chimico in modo che il medesimo potesse corrispondere a tutte le occorrenze della scuola agraria. A tale scopo vennero nello scorso seltembre acquistati apparati chimici ed altri attrezzi per oltre f. 350. Ritengo superfluo di enumerare qui gli oggetti, di cui fu provveduto il laboratorio.Basta dire, che questi si trovano presentemente in perfetto ordine e che la scuola è al caso di poter eseguire tutte le solite analisi chimiche in oggetto d' agronomia ed enologia. Dal mese di settembre impoi, quindi in due mesi, vennero eseguite 30 analisi di vini e di mosto per conto di agricoltori dei distretti di Gorizia e di Sesana ed in parte anche dal Friuli. Le raccolte di mezzi d'istruzione vennero pure notevolmente aumentate, ordinate e disposte in nuovi armadi. Si diede pure principio ad ordinare delle raccolte di sementi, di frutti, ecc. II. Azienda. a. Miglioramento de' terreni. Per quello che concerne i fondi, e precisamente 1' arativo, questo era ripartito in modo non razionale ; dacché tutto 1' arativo era diviso in 23 appezzamenti in modo tale, che su tutti i fondi non si trovava alcun pezzo arativo nel vero senso della parola ed oltre di ciò gli stradoni fra le singole vaneggio occupavano molto spazio e toglievano molto fondo, che rimaneva sterile non essendosi raccolto su quelli che della poca erba. I terreni arativi di spazio ristretto però vogliono esser migliormente lavorati che terreni arativi più vasti, e cosi pure 1' aratura non può eseguirsi su un terreno più ristretto giammai come su uno più vasto. Il compito principale dell1 agricoltura, vale a dire la rotazione, non puossi compiere e nemmeno introdurre in 23 appezzamenti di terreno. In vista di ciò abbiamo congiunti i piccoli appezzamenti di terreno in modo tale da formare in luogo dei 23 pezzi soltanto 6 quasi eguali sui quali intendiamo di introdurre il seguente terreno. 1. anno verdure (ben concimate) 2. anno grano primaticcio con trifoglio 3. anno trifoglio 4. anno trifoglio 5. anno frumento con susseguente foraggio (concimato a metà) 6. anno avena, poi sorgoturco ad uso di foraggio. Il prato alla Bianca, che si trova in cattivo stato, venne in parte fatto arare e verrà coltivato nella primavera vegnente ad avena frammista con semente d1 erba e di trifoglio. Inoltre si deve avvertire, che l1 orto fra i fabbricati venne regolato di nuovo e che furono impiantati di nuovo 100 alberi fruttiferi, parte meli, peri e reineclaude. b. Raccolti dai fondi arativi. Il raccolto dei grani fù mediocre. Alcune qualità di frumento riescirono molto bene. Il frumento del Banato diede il maggior raccolto producendo grano di più peso indi quello di Ronzina, poi quello della Stiria. Fra le varie qualità di segala si distinse quella Zelandia e quella invernale della Stiria. • * L' orzo invernale della Stiria a sei righe inoltre si distinse fra i grani di questa specie. In quanto ai prodotti che abbisognano di zappatura diremo soltanto delle patate primaticce, cominciavano a marcire ancora in terra, per cui quasi tutte andarono di male. c. Vivajo. Innestati furono nel corso di quest1 anno circa 4000 pezzi e cioè 2000 persici e 2000 parte melari e parte peri. Dobbiamo osservare ancora, che il vivajo attuale non corrisponde ai bisogni della Scuola agraria e che perciò fu dato principio coi lavori necessarj onde provvedere un vivajo grande e razionalmente impiantato. Il semenzajo per la produzione di pianticelle selvatiche che verranno poi innestate, è in regola, essendosi seminati circa 20000 granelli di varie qualità di alberi fruttiferi, in specialità poi peri, meli susini, mandorli ecc. d. Vigneto e raccolto del vino. La vendemmia di quest' anno fu mediocre per quello che riguarda la quantità. Abbiamo raccolto in complesso 13 ettolitri di vino che è buono però, alcuni vini perfino sono molto buoni. Abbiamo confezionato del vino di prima, di seconda e di terza qualità. Il Riessling, il blau Frànkisch, il Burgunder ed il Carmenet fecero di sè buona mostra. Le uve non furono frammiste fra di loro, ed anzi venne da ogni qualità di uva confezionato un vino separato. Qui giova osservare, che le viti spruzzate col solfato di rame frammisto al latte di calce hanno dato dell' uva perfettamente matura. Delle prove che abbiamo fatto con varj mezzi indicati per debellare la peronospora viticola vogliamo parlare più tardi. Essendo i vigneti attuali, vista l'importanza della viticoltura nel Goriziauo, troppo ristretti pella scuola agraria, abbiamo dato mano ai lavori per l'impianto di uuovi vigneti accanto i vecchi verso 1' edifìcio vecchio. I sortimenti di viti dalla strada sino al vecchio edificio verranno tirati sù a pergola. Finalmente devo aggiungere che ancora in quest'anno verrà provveduto all' impianto di un vivajo di viti americane. e. Stalla. Nella stalla abbiamo ora animali cornuti della razza del Pinz-gao e del Mòllthal cioè: 8 vacche del valore di • . f. 1100:— 3 manzetti » * „ . f. 100;— 1 giovenca „ „ „ • . f. 30;— 1 toro „ „ „ . . f. 180:— 2 buoi (di razza stiriana^ .. . f. 270:— 1 cavalla (pregna) . f. 200:- 1 puledro • . f. 100:— 3 suini (giovani) • . f. 60:— In totale . f. 2040:— Non essendo peranco i prati appieno regolati e nella tema, che per la primavera non avesse da mancare il fieno pel caso che si volesse allevare 20 capi di bestiame, abbisognerà vendere prima dell' inverno alquanto bestiame cornuto. Devo pure osservare che fino al mese d' agosto si allevarono 8 animali suini, dei quali 5 perirono per malattia della milza che infieriva molto nel circondario di Gorizia. f. Pollajo. Il pollajo l'abbiamo aumentato di molto durante l'anno corrente. Teniamo 45 capi di pollame. Abbiamo introdotto diverse razze e precisamente ; Hondou, la svizzera, 1' olandese, la padovana e quella di Brama. Le razze le allevammo pure e perciò erano necessari diversi cambiamenti effettuati al pollajo che si dovette suddividere in più riparti. AGGIUNTA. Vogliamo accennare alcuni esperimenti che abbiamo fatti durante 1' anno sul predio e cioè: 1. Esperimenti con messi varii contro la peronospora viticola. Gli esperimenti furono fatti coi seguenti mezzi: col latte di calce, col solfato di rame solo, col solfato di rame frammisto con calce spenta, e finalmente con dello zolfo frammisto a polvere di calce. Per la applicazione del latte di calce e del solfato di rame abbiamo acquistato tre apparati e precisamente quello di Garollo. di Candeo e di Zabeo per i quali abbiamo speso fior. 32:— I risultati ottenuti sono i seguenti: a. Lo spruzzolamento con latte di calce rimase senza effetto. b. L'impolverare le viti con dello zolfo frammisto con polvere di calce giovò molto poco. c. I migliori risultati ebbimo dallo spruzzamento delle viti col solfato di rame frammisto alla calce. Prendemmo 1% Kg. di solfato di rame e 3 Kg. di calce spenta, facendo liquefare questi ingredienti in 100 litri d' acqua. Con questa miscela abbiamo spruzzate le viti soltanto una volta e precisamente tosto dopo bene compiuta la fioritura. Tutte le viti spruzzate in tal modo hanno conservate le foglie sino adesso ed i loro sarmenti e 1' uva pervennero a perfetta maturazione. Così p. e. ebbe il mosto del Blaufrankisch 19%, quello del Riessling italico 17%, del Burgunder 17% e del Carmenet 18% di zucchero. d. Anche lo spruzzamento delle viti col solo solfato di rame liquefatto nel-1' acqua diede buoni risultati : ne basta % di chilogr. di solfato di rame in 100 litri d' acqua. Di prendere più solfato di rame di 1/i chilogr. per ogni 100 litri d'acqua non è consigliabile dacché applicandolo potrebbe bruciare le foglie. Servendosi del solfato di rame bisognerà aver cura di applicarlo più volte, dacché una sola spruzzatura non è sufficiente. 2. Altri esperimenti, dei quali ci siamo occupati durante l'anno corrente, abbiamo fatto coli' essiccamento delle frutta e di verdure secondo il sistema americano »coli' apparato Ryder" fornitoci dall' Eccelso i. r. Ministero d' agricoltura. Gli esperimenti stessi ebbero risultati molto soddisfacenti delchè pure si convinse il sullodato i. r, Ministero. A questi esperimenti presero parte più di 100 possidenti del Goriziano e teniamo per certo che 1' anno venturo verranno introdotti diversi apparati consimili Occorrenze della Scuola e proposte relative: 1. Il pozzo ci diede molto disturbo durante tutto l'anno, e ad onta dei 2 all'Allegato II. della Relazione. lavori di migliorie praticativi, pure si trova in istato tale che non si può servirsi, per cui è giuocoforza di far condurre 1' acqua dalla città. Sarebbe oltremodo bisogno di provvedere alla conduttura d' un filo d'ac- qua dell' Isonzo sul predio. 2. Inoltre fa bisogno di provvedere a letti caldi murati e di costruire un nuovo alveare. Gorizia 17 novembre 1886. E. Kramer direttore. Istituto provinciale dei Sordimuti. La Direzione rassegnava la seguente relazione sull'andamento dell'Istituto provinciale dall'ultima sessione dietale fino al 15 novembre 1886.— Dei 43 allievi, che trovavansi ricoverati nell' Istituto nell' anno 1884/85 ne sono usciti 15 e vi rimasero per 1' anno susseguente 28. Vennero accolti col principio dell' anno scolastico p. p. Goriziani maschi 8 femmine 5 assieme 13. Istriani » 5 » 4 „ 9. Triestini n 1 » » 1. forestieri » 1 » 3 „ 4. Somma » 15 » 12 27. L'Istituto quindi accoglieva nell' anno scolastico p. dee. 55 allievi. Di questi durante 1' anno fu forza rinviare 4 istriani dei quali 3 perchè dotati di limitatissime facoltà mentali, incapaci di qualche educazione, uno perchè affetto da malattia contagiosa ed incurabile, ed un goriziano fu licenziato provvisoriamente per immondezza fino alla nuova accettazione degli allievi. Colla fine dell'anno scolastico testé decorso uscirono dall'Istituto per riguardi famigliari 3 allievi, (cioè un' allieva pagante e due allievi istriani), sicché ora il Convitto accoglie 47 allievi. — La condotta morale degli allievi e delle allieve fu esemplare sotto ogni aspetto.— Lo stato sanitario, ad eccezione d' una allieva, che vi entrò già da casa malaticcia, fu, durante tutto 1' anno, eccellente.—• I signori maestri e le signorine maestre furono sempre intenti e zelanti al disimpegno del loro paziente e pietoso ufficio uniti in bella gara ad un fine, con unità di azione, con paterna cura ai loro discepoli. I risultati in ogni ramo d' insegnamento furono modesti sì, ma reali, sostanziali e costanti. II 2 agosto dell' anno corrente l'Istituto fece una dolorosissima perdita, quella del suo altamente benemerito Direttore Monsig. Andrea Cav. Pavletič. Il vivo dolore dimostrato dall' Eccelsa Giunta, quello degli allievi, del Corpo insegnante, e della città, fu prova meritata delle sue virtù e dei pregi del cuore e della mente. Ed anche in questa occasione si rinnovano i più sinceri ringraziamenti a Sua Eccellenza Conte Frane. Coroni ni-Cronberg Capitano provinciale, all' esirt^o Sig. Dr. Pajer di Monriva, all' 111. Sig. Cav. Gasser, al chiarissimo Dr. Abram, all' 111. Conte de Baguer per le ripetute visite fatte e per prestati consigli al compianto Monsig. Cav. Pauletič ; ed anche al Signor Giovanni Cav. Sobel, medico superiore e Priore dell' Ospitale dei fate bene fratelli, al chiar. Dr. Giacomo Gentilli medico ordinario di quest' Istituto, che lo assistettero con affetto e con nobile disinteresse durante la sua lunga malattia di 100 giorni. Per il decesso del direttore V anuo scolastico venne chiuso li 14 agosto p. p. col divino ufficio di ringraziamento senza il solito pubblico esame annuale degli allievi.— L'azienda domestica venne condotta con successo felice, ciocché puossi rilevare dai decreti d' encomio rilasciati dall' Eccelsa Giunta al defunto Direttore per i civanzi dell' economia regalati al fondo sordimuti.— Addì 16 ottobre pp. ebbe principio l'anno scolastico 1886/87, che, come di consueto, venne inaugurato nella cappella domestica con la S. Messa e con l'invocazione dello Spirito Santo.- A succedere al compianto direttore, fu nominato dall' Eccelsa Giunta provinciale il sacerdote-vicario Don Giuseppe Baie con decreto dd. 13 ottobre 1886 Nr. 4212/1886. Gorizia li 16 novembre 1886. Il Direttore Baie. Museo provinciale. Sezione storico-antiquaria. Neil' aprile dell' anno corrente ricorreva il XXV.0 anniversario della fondazione di questo Museo provinciale e l'infrascritta direzione volle contribuire a festeggiare modestamente questo giubileo patrio coli' aprire al pubblico in locale più adatto ed in aspetto novello le collezioni della propria sezione. Forse ei sarebbe di qualche interesse il tessere la cronaca delle vicende del nostro Museo dalla sua fondazione insino ad oggidì, ma dacché la ristrettezza dello spazio noi permette, ci sia concesso di accennare brevemente i fatti più salienti e di riportare alcune cifre, attinte da documenti originali, riserbandoci ad altra epoca di pubblicare apposita cronaca e guida del Museo. L'eloquenti parole con cui nella seduta dei 17 aprile 1861 l'onorevole Dr. Pajer raccomandava all' Eccelsa Dieta la fondazione di un Museo provinciale, non caddero su sterile suolo, che anzi incontrarono 1' approvazione di una schiera di egregi signori, che riunitisi iu apposito Comitato sotto la presidenza del conte Pace, allora Capitano provinciale, diramarono caldo appello alla popolazione della provincia, eccitandola ad appoggiare questa novella patria istituzione. Il risultato ne fu oltremodo soddisfacente. Il promotore di quest'idea il Prof. Dr. F. Gatti venne nominato direttore del futuro Museo, che doveva dividersi in due sezioni, una di storia naturale e 1' altra di storia patria.— Ci vollero alcuni anni prima che ogni cosa fosse allestita, alla fine addì 3 Decembre 1865 le sale del nuovo Museo furono aperte per la prima volta al pubblico. — Ma il benemerito direttore Gatti non potè guidare le sorti d' ambìdue le sezioni del museo che fino al Luglio 1868, chè chiamato dal novello ufficio, dovette rinunziare a tale onorevole incarico. Si fu allora che quest' Inclita Giunta nominava il Prof. Matteo Lazzar a direttore della sezione di storia naturale, alla quale egli dedica tuttora i suoi zelanti servigi. In quella vece la sezione storico-antiquaria venne diretta fino all' ottobre 1872 dal rev. Don Antonio Diak i. r. prof., quindi fino all'aprile 1875 dall'i, r. prof, ed ispettore sig. G. Culot, fino al giugno 1876 dall' i. r. prof. rev. Don Lorenzo Pertout, fino al decembre 1881 dall' onor. sig. Carlo Dr. Venuti e dal gennaio 1882 dallo scrivente. Oltremodo difficile era il compito assegnato a questa sezione, quello cioè di divenire un' istituzione centrale per i monumenti e documenti di storia patria, risguardanti le epoche più remote dell' èra umana insino ai nostri giorni, e se tal meta non fu peranco pienamente raggiunta, non si può negare che nei cinque lustri or ora trascorsi la sezione non abbia a vantarsi di qualche modesto progresso. Al benigno appoggio di codesta Inclita Giunta provinciale ambo le sezioni del Museo devono dall' anno 1862-1885 la dotazione complessiva di f. 9721 e 52 s., dotazione percepita fino al 1876 promiscuamente e quindi divisa per cadauna sezione, in modo che quella di storia naturale ricevette dal 1876-1885 l'importo di f. 2091 e s. 56, e la sezione storico-antiquaria quello di f. 2431 s. 53.— Le spese generali incontrate dalla sezione storico-antiquaria dal 1861 in poi ammontano a circa f. 3894 s. 94 e precisamente vennero impiegati: a) per la collezione numismatica...... . . . f. 989:91 b) per la biblioteca (collezione di carte geografiche, incisioni, libri e manoscritti, pergamene) ........ f. 1063:04 c) per le collezioni di antichità aquilejesi......f. 529:50 d) per vari oggetti d' arte antichi e moderni (armi, bronzi, quadri, terrecotte, vetri)..........f. 375:24 e) per armadi, scavi e varia..........f. 937:25 f. 3894:94. Un beli' incremento deve altresì questa sezione a quelle Eccelse corporazioni ed a tutti quei generosi comprovinciali che più volte ne vollero accrescere le collezioni con pregevoli doni.— Ci rincresce di non poter qui riportare la lunga serie dei singoli oblatori, fra cui trovasi annoverato il ricco patrizio ed il povero contadino, l'uomo di lettere e l'ingenuo scolaro, e per amor di brevità ci limitiamo di fare un cenno speciale dei doni più ragguardevoli pervenuti alla sezione: Nel decembre 1867 S. E. il conte G. B. Coronini ed il Sig. cav. Guglielmo de Bitter Zàhony donavano oggetti provenienti dallo scavo di St. Pietro. — Nel marzo 1871 perveniva al Museo il lascito Radieucig. — Nel Marzo 1876 1' Ecc. i. r. Governo centrale marittimo di Trieste donava gli oggetti rinvenuti negli scavi dell' Aussa. — Nel Settembre 1876 il Sig. Eduardo Cohn regalava una preziosissima moneta d' oro dell' imperatore Vespasiano. — Nel 1881 perveniva alla sezione qual legato del defunto Mons. Agostino Barone Codelli un bellissimo busto antico di marmo con relativo piedestallo. — Nel gennaio 1882 1' Ecc. i. r. Commissione centrale per la conservazione dei monumenti a Vienna assegnava al nostro Museo gli oggetti rinvenuti dal Sig. Avv. D.r Paolo de Bizzarro a St. Lucia. Nel 1885 e 1886 1' onor. Sig. Eugenio Barone Ritter de Zàhony regalava una bella serie di antichità egizie ed aquilejesi. — Nè possiamo chiudere questa serie senza accennare ai meriti speciali del Rev. Don Lorenzo Pertout che sin dall' anno della fondazione del Museo va annoverato fra i più costanti e benemeriti benefattori dello stesso. Per quanto riguarda la gestione dell' anno corrente la Direzione va lieta di poter annunziare di aver acquistato dal D.r F. Della Bona l'importante sua collezione dei bronzi e di tutte quelle monete e medaglie che hanno speciale attinenza colla storia patria ; parimenti passarono al Museo un' interessante serie di oggetti antichi in ferro e bronzo, ritrovati sul monte di Redipuglia, podesteria di Fogliano, nonché vari altri oggetti d'interesse patrio. — Anche la biblioteca venne corredata di una bella serie di libri ed opuscoli risguardanti la provincia e di manuali necessari allo studio delle istoriche discipline. Dall' apertura del nuovo locale il pubblico si compiacque di frequentare nelle Domeniche e giorni festivi assiduamente il Museo e molti vollero aumentarne le collezioni offerendo spontaneamente vari doni. Ai generosi oblatori, i cui nomi, la infrascritta Direzione si pregia di rendere di pubblica ragione, i più sentiti ringraziamenti : Onor. Redazione »Rassegna", Ambrosi Luigi, Chiades Alessandro, Codelli Baione Sesto, Goriup Giovanni, Kovač Caterina, Macuz Andrea, Marasch Eugenio, Mullon Augusto, Pertout Don Lorenzo, Planiscig Alberto, Policaido Giuseppe, Ritter-Zàhony Barone Eugenio, Stecbina Giovanni, Zorzut Antonio. — Gorizia. 15 novembre 1886. Prof. Enrico Maionica i. r. conservatore, direttore della sezione storico-antiquaria. Sezione di storia naturale. * Le raccolte di questa sezione si sono aumentate dall' ultima pubblicazione sin' oggidì dei seguenti oggetti. I. Libri : Atti e scritti dell' I. R. Società zool. botan. di Vienna 1885. C. G. Calver, Coleotteri europei del professore D.r G. lager. I Lepidotteri europei del D.r Ernesto Hofmann. — Flora di Germania Austria ed Elvezia del professore D.r Thomè. II. Animali : Aloco ; — Airone col manto nero ; — Colombaccio ; — Gallo domestico ; — Vipera amodyte ; — Colubre ; — Salamandra macchiata ; — Uovo degenerato di gallina ; — Pesce, Razza Aquila ; — Pesce, Razza aspera ; — Insetti diversi ; — Nido della vespa comune. III. Pietrificazioni : Due pesci pietrificati ; — Un pezzo di legno silificato. I signori che si sono resi bene meriti dell' incremento con doni generosamente offerti : Conte Attems, Lodovico Bresuig, Giuseppe Del torre, Antonio Ferrant, Giuseppe Makoric, Francesco D.r Marani, Antonio Mreule, Lucia Stadler, Luigi ^Yillat, Pietro nob. de Zuccatto. Gorizia 23 novembre 1886. Il Direttore : M. Lazar. A. PROSPETTI contenenti i riassunti dei conti consuntivi dei fondi amministrati dalla Giunta provinciale per l'anno 1885. Risultati sominarii del conto consuntivo pel 1885 o COM PET E N Z E: O ce A • 2 ~ t .2 co Cfi a> n bc p P. ti Introito restanze anteriori correnti assieme a CD a 'E* a Restanze Snali passive c3 > O li a. PH c3 a o> > 4) c4 t—i O a 8.: e o o) O O) S ri, >■ ca c n e a a « o S ® o ° Er ® ® - £ & 8 .CZ ■3 ° a A) Assoluti: Sussidii........ Contributo per le spese d'ammin. Spese diverse...... Assieme B) Mediante oper. di credito: Capitali attivi dati a procento C) Transitanti: Antecipazioni restituite. . . Somma Finale civanzo di cassa . . Esiti generali..... In confronto agli attivi . . risulta un passivo col principio dell' anno...... ed un attivo colla fine dell' anno 29 58 58 67 37 25 25 989 56 1045 1045 12 12 12 996 56 70 1052 29 1082 70 67 37 985 56 54 11 1041 54 29 1071 52 1123 67 83 Patrimonio colla fine del 1885 consistente nelle seguenti obbligazioni: a) Rendita in note: domest. goriziana senza trasferta N. 6. 7. 8 dd. V:1 1804 in M. C. N. 57 dd. 15/6 1812 „ N. 33493 dd. 7n 1881 in V. A. N. 123994 dd. Va 1882 N. 125801 dd. J/2 1882 „ . n n un debito unificato dello Stato . b. Rendita argento : N. 28571 dd. 710 1872 in V. A. N. 39848 dd. 7, .1882 „ Stato del patrimonio dell' anno antecedente . . . . Aumento o diminuzione avveratasi nel corso del 1885 Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIČ. 11 16 969 56 20 16 1025 12 20 12- Osservazioni : Più — fior. 20:13 essendo stati accordati due sussidii à f. 10:— non compresi nel preventivo. 11 52 16 61 41 45 Somma Rendita 7 n Capitale netta annua 2 5 1500 35 43 i 2 >> 2514 08 5 59 39 5 5 19800 — 831 60 5 2500 — - 105 — - 5 500 — - 21 — - 5 400 16 80 5 1300 — - 54 60 - 28514 08 1123 83 28514 08 5 1123 83 - — — _ | — - _Risultati sommarii del conto consuntivo pel 1885 O C 0 M PET E N Z E: o o te ce . 2 ~ tì.2 CO OC i-I bD © s-O* a Introito restanze anteriori correnti assieme Adempiment Restanze finali attive > o fu cu ce S H PH Tn confronto al preventivo è competenza co minore o magg A) Assoluti: 1 2 Interessi attivi..... Introiti diversi..... — — - 2005 50 - 2005 50 - 2005 50 - — __ _ 2006 — 50 - Assieme _ _ 2005 50 _ 2005 50 _ 2005 50 _ _ _ 2006 — 50 - B) Mediante oper. di credito : 3 C) Transitanti : 4 Somma — — - 2005 50 - 2005 50 - 2005 50 - — — - Primario civanzo di cassa. . 205 04 5 • 205 04 5 Introiti generali ..... 2210 54 5 Civanzo finale di cassa . . . 141 10 - Somma degli attivi primarii . 205 04 5 141 10 - del fondo Provinciale Comunale. Esito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme d CD a cu a a> -c > ce r- "43 N 6 § f-2 ® ^ ® _ - £ & £ 5 a ■3 °S A) Assoluti: Interessi ai comuni .... Contributo per le spese d'ammin. Spese diverse...... Assieme B) Mediante oper.[di credito : Capitali attivi dati a procento C) Transitanti: Antecipazioni date .... Somma Finale civanzo di cassa . . Esiti generali ..... In confronto agli attivi . . Risulta un attivo: col principio dell' anno . . 123 123 123 205 81 70 70 1710 100 5 1815 253 70 04 2069 65 80 45 1833 100 5 1939 253 35 80 2193 15 171000 100 64 1815 253 2069 141 2210 64 80 44 10 54 34 e colla fine Patrimonio colla fine del 1885 consistente nelle seguenti obbligazioni : a) debito unif. dello Stato N. » n n n « » n n n n n n n ri n 55 n n n r> n » n » n b) » » n n N. K V 55 » 15 33492 dd. J/n 1881 in V. A. 123993 „ '/, 1882 125800 „ V2 1882 132110 „ V2 » la 135453 1884 1884 n 28573 dd. '/10 1872 in V. A. 39849 „ Vi 1882 « Stato dei capitali colla fine dell' anno antecedente Aumento avveratosi nel corso del 1885 . . . Assieme 123 123 123 141 17 70 70 70 10 39 1710 100 5 1810 5165 Osservazioni : ad 3. Più . . . f. 5:64 per interessi di conguaglio della nuova obbligazione. I Rendita 7 0 Capitale netta annua 5 800 33 60 5 - 43750 — - 1837 50 - 5 - 200 —. - 8 40 5 - 200 — - 8 40 5 - 200 — 8 40 - 5 - 300 — - 12 60 - 5 - 200 _ _ 8 40 5 - 2400 — - 100 80 - 48050 2018 10 47750 — - 2005 50 300 — - 12 60 •1 Essendo stata consegnata alla Giunta provinciale istriana la facoltà attiva e passiva dei libri scolastici depositati per la vendita presso il Municipio civico di Trieste, spetta appar G.ta Nr. 1007 de 1868 a questo tondo il diritto di ima tangente proporzionale da ripartirsi a suo tempo in base al prospetto VI. dei protocollo di consegua. Durante 1' anno di gestione fu acquistata 1' obblig. dello Stato rendita in note di f. 300 che forma 1' aumento del patrimonio. Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIČ. Risultati sommarti del conto consuntivo pel 1885 SXJ Introito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme d a 'Sh a 05 •t» Eestanze finali attive ce > p* C3 a a> > co $4 PH c« . ® 2 ^ «« a ^ a S o » « o ° s tU £ s. a o o c ^ ° g A) Assoluti: 1 Interessi attivi..... 2 Tasse d'uccellazione . . . 3 Multe per contravvenz. forest. e boschive ...... 4 Multe per trasgressioni sull' uso e condotta delle acque . . Introiti diversi..... Assieme B) Transitanti: Antecipazioni riavute , . . Somma Primario civanzo di cassa Introiti generali .... Civanzo finale di cassa . . Somma degli attivi primarii . Somma degli attivi finali , . 41 05 41 05 41 89 130 05 14 19 588 60 590 1238 95 588 101 590 05 95 95 1238 95 1280 1280 — 588 101 590 1280 1280 89 14 1369 14 710 14 710 14 563 25 214 154 384 206 20 20 1181 95- 57 95- Osservazionl. acl 1. Più . . f. Sòi-derivanti dall' obbligazione Nr. 45363 di f. 600:— ad 3. Più . . f. 206:95 per maggiori incassi da parte degl' i. r. Capitanati distrettuali. ad 2. Meno . f. 154:— per minori incassi in seguito al rescritto dell'i, r. Luogotenenza "/„ 1884 N. 10948. ad é. Meno . f. 20:— perchè nel 1885 non venne inflitta alcuna multa per questo titolo. del fondo per la coltura forestale. &J3 Esito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme o -4-3 « a 'Si a a> TS < Restanze finali passive ce » o >H !■1É & ce > CD Ih Ph O »«D ® <4 Restanze finali attive cà > O S-t di a. os a a? taco PU acquistata coi civanzi disponibili. del fondo delle Dame. O COMPETENZE: O • 1 t- a> £ • i—i m co CD s-bfi o Ph M {Zi Esito restanze anteriori correnti assieme Adempimenti Restanze finali passive > o Ui eie & ed a 0) > ® £ In confronto al preventivo ì competeuza co minore o magg A) Assoluti : 1 2 Interessi attivi ..... Introiti diversi..... r — - 3624 60 - 3624 60 - 3624 60 - z __ - 3625 — 40 _ Assieme _ _ _ 3624 60 _ 3624 60 _ 3624 60 _ - - 3625 — 40 - B) Mediante oper. di credito : 3 Capitali attivi riavuti . . . C) Transitanti: 4 5 Antecipazioni avute .... Antecipazioni riavute . . . z — - 599 53 ■ 599 53 _ 599 53 - z — Somma — — - 4224 13 4224 13 - 4224 13 - — — - Primario civanzo di cassa 386 40 _ 386 40 Introito generale .... 4610 53 Civanzo finale di cassa. . . _ — Somma degli attivi primarii . 386 40 Somma degli attivi finali . . — — - Patrimonio colla fine del 1885 Rendita 7 0 Capitale netta 1. óbbligaz. colla rendita in note: annua debito unif. dello Stato N. 123999 dd. 1/2 1882 in V. A..... 5 - 65450 — - , 2748 90 - 2. obbligae. colla rendita in argento-. debito unif. dello Stato N. 2582 dd. J/7 1869 in Y. A..... 5 _ 18400 _ 772 80 _ n » 7612 „ J/10 1869 „ .... 5 - 2450 — - 102 90 - Assieme 86300 3624 60 Stato del patrimonio in obblig. colla fine dell' anno antecedente .... 86300 — - 3624 60 - Aumento o diminuzione avveratasi nel corso del 1885 — — - — — - del fondo degli Stipendi Werdenberg. o > bc o P* Esito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme £3 ® g "Si g s 13 <1 Restanze finali passive ci > o S-t o< & ctì 1=1 co > CD Si P-l -S «B-È § ® ai i-i .— S 05 a> o a s § .s A) Assoluti: Stipendi........ Imposte........ Spese diverse...... Assieme B) Mediante oper. di credito : Capitali attivi dati a procento C) Transitanti: Antecipazioni restituite. . . Antecipazioni date .... Somma Finale civanzo di cassa . . Esito generale..... In confronto agli attivi . . Risulta un passivo : col principio dell' anno . . . e colla fine dell' anno . . . 225 225 781 1006 386 620 62 62 40 22 3600 3 3603 599 9] 91 53 4203 44 3825 91 3825 3 91 382891 1381 15 5210 06 3828:91 781 4610 62 53 4610 53 - 599 599 599 3600 4 09- 53 3604 09- 53 53 B) Valore delle realità e dei diritti usufruttuarii: Un orto annesso all'i, r. edificio scolastico sul quale non gravita alcun legato non dà alcuna rendita e viene coltivato quale orto di botanica pel-1' istruzione della scolaresca del ginnasio ; valutato in Y. A. a. . . . Stato alla fine dell' anno antecedente Aumento o diminuzione . . . . Yalore 1701 — - 1701' — - — — - Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIÓ. Risultati sommarli del conto consuntivo pel 1885 bD o ì-Ì Introito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme © -»j a a 03 -Si Restanze finali attive > O t-i P* P* cS a - a S a «a« o S ® o " ^ ® „ ® a® »< a o ■a o _ o A) Assoluti: Interessi attivi..... Legati e donazioni .... Introiti diversi ..... Assieme B) Mediante oper. di credito : Capitali attivi riavuti . . . C) Transitanti: Antecipazioni avute .... Antecipazioni riavute . . . 4176 60 685 101 I " Somma Primario civanzo di cassa Introito generale .... Civanzo finale di cassa. . . Somma degli attivi primarii . Somma degli attivi finali........... Patrimonio colla fine del 1885 a) obbligazioni colla rendita in note: 685 10 , 2175 2000 1 60 4176 60 2175 2000 1 60 4176 4176 60 60 2175 2000 1 60 4176 60 4176 685 4861 70 513 26 51326 2079 2000 4079 96 1 60 97 60 Osservazioni: ad 1. Più . . f. 96:60 in seguito agi' interessi delle nuove obbligazioni acquistate durante l'anno- debito unif. dello Stato N. 123216 dd. '/„ » H n n n » v n n n D ti ti n n il » n n n n » » 71 n r> » » ti » » n » » 5) » r » 7> 1881 in V. A. 7u 1881 7s 'A, V* V, V. Vs % 7s 33491 123997 37886 130033 132107 132108 133702 133704 135456 47542 137648 137649 139244 b) obbligazioni colla rendita in argento „ „ N. 41265 dd. »/io 1881 Y- A- V, 1882 7 u 1882 1883 1884 1884 1884 1884 1884 1885 1885 1885 1885 18 „ 39846 „ Vi 1882 ,, 45704 „ lU 1885 Stato dei capitali alla fine dell' anno antecedente Aumento avveratosi nel corso del 1885 . . . . L'aumento del patrimonio avveratosi nel 1885 deriva : 1) dall'obbligazione N. 47542 di ............ acquistata coi civanzi disponibili della fondazione Alessio ; 2) dall' obbligazione N. 137649 di............ acquistata coi civanzi disponibili della fondazione Pravica; 3) dall'obbligazione N. 45704 di ............ acquistata coi civanzi disponibili della fondazione Leoni ; 4) dall' obbligazione N. 137648 di...........* e N. 129244 di ..............__ appartenenti alla fondazione di S. E. Conte Francesco Coronini ; Si dimostra Somma Rendita % Capitale netta annua 5 - 300 — - 12 60 - 5 - 7550 — - 317 10 - 5 - 17650 — - 741 30 - 5 - 500 — - 21 — - 5 - 850 — - 35 70 - 5 - 1100 — - 46 20 - 5 - 400 — - 16 80 - 5 - 1000 — - 42 — - 5 - 200 — - 8 40 - 5 - 1400 — - 58 80 - 5 - 400 — - 16 80 - 5 - 1500 — - 63 — - 5 - 150 — - 6 30 - 5 - 1100 — - 46 20 - 5 _ 2300 _ _ 96 60 _ 5 - 17250 — - 724 50 - 5 - 100 — - 4 20 - 53750 _ - 2257 50 _ 50500 - 2121 — - 3250 - 136 50 - fi. 1500:— „ 1100:— assieme 400:— » 150:- V 100:— n 2600:— f. 3250:— quindi 1' aumento di f. 3250:— vai. nom, del fondo degli Stipendi. a Esito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme o -4-J a a "a g CD T3 <3 Restanze finali passive 03 > © J- S ca a> P-i a o 03 §§5 n e s- ® £ » C-, c A) Assoluti : Stipendi ....... Contributo per ie spese d'ammin. Spese diverse...... Assieme B) Mediante oper. di credito : Capitali attivi dati a procento C) Transitanti: Antecipazioni restituite Antecipazioni date . . Sommi Finale civanzo di cassa Esito generale . . . In confronto agli attivi Risulta un attivo: col principio dell' anno e colia fine dell' anno 105'90 105 90 105 90 - 085 10 579|20 1502 — ytìj— 40 52 164152 2712 32 ■ir, ;! <4 - 1607 99 40 1747 2712 42 32 4459 74 1496 99 40 1636 12 2712 32 4348 513 4861 44 26 70 111 30 111 30 111 513 30 26 401196;, 1802 99 300 40 1901 259 52 48 ad 1. Meno . f. 800:— deriva dui vacante stipendio della fondazione Alessio. ad 3. Più . : f. 40:52 spesi per interessi di conguaglio delle nuove obbligazioni. Riparto del contro specificato patrimonio fra Ee singole fondazioni Rendita Capitale netta annua fondazione Stanič 7063 09 296 65 b) » Alessio 8273 14 5 347 47 o) ii Gatej 1925 76 5 80 88 _ d) n Štubelj 853 48 35 84 - e) n Rijavec 729 87 - 30 66 - f) r Pravica 2311 17 - 97 07 c g) n Abram 6030 — - 253 26 - b) f) Leoni 4663 48 - 195 86 6 i) ii Codelli 8300 — - 348 60 - 1) » Prokop 6550 - 275 10 - m) » Cecotti 1050 - 44 10 - n) » Coronini 6000 - 252 — - Somma totale 53750 — - 225750 - Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIČ. Risultati sommarii del conto consuntivo pel 1885 o C 0 M PET E N Z E: O O ■+» eS A «. U- a> S-t o Co CO a> SO o P* ù Z Introito restanze anteriori correnti assieme rt a> a 'Si a 13 Restanze finali attive o P< P< d -jj a CD > a> Ut p-l io8 s T3 sa W o a o ai cj o O C 73 «"g A) Assoluti: 1 2 3 4 Interessi attivi : a. di obbligazioni del fondo . b. di capitali investiti presso privati . c. „ „ „ nei prezzi di compravendita . . . d. di obblig. vincolate in favore degl' istituti di poveri localizzati Prezzi di compravendita : a. restanze...... i. competenza corrente . . Rendita di realità e diritti usu- fruttuarii....... Introiti diversi..... 1298 1132 3 1521 308 26 58 34 02 85 20 5 15918 1472 135 6495 2280 433 56 54 91 04 78 20 5 5 5 6 15918 2771 1268 6498 1521 2588 459 56 12 26 06 85 98 20 5 5 5 15918 1963 77 6495 1280 258 56 56 12 04 78 95 20 5 807 1191 3 1521 1308 200 56 14 02 85 20 05 5 15821 1878 117 6495 28 192 97 405 18 2280 405 135 45 91 04 78 79 5 5 5 5 Assieme 4289 99 5 26791 49 31081 48 5 26049 66 - 5031 82 6 24531 2260 49 - 5 6 7 B) Mediante oper. di credito: Riavuti capitali attivi . . . C) Transitanti : Antecipazioni avute .... Antecipazioni riavute . . . 893 41 - 483 337 223 29 03 46 - 483 337 1116 29 03 87 " 483 337 140 29 03 96 - 975 91 - Le restanze anteriori furono qui trasportate in meno per 6941:79'/, riguardo le rubriche assolute, e per f. 1677:96 alla rubrica 7 „ antecipazioni riavute". Tanto queste che le differenze fra la Somma 5183 40 s 27835 27 33018 67 5 27010 94 - 6007 73 5 competenza corr. ed il preventivo appro- Primario civanzo di cassa. . _ - _ — — nella relazione che precede i presenti 27010 94 - prospetti. — — - Somma degli attivi primarii . 5183 40 5 Somma degli attivi finali . . 6007 73 B del fondo generale dei poveri. se Esito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme a.i S cd < Restanze finali passive sa > o t-i C* CU o3 -u a a> E» o "S "S o n g £ c g S E js cd o ^ m 2 o- s ° E3 O O OJ , o 'a 9 10 11 A) Assoluti: Fondazioni....... Interessi delle sospese confrater Prezzi di compravendita Contributi..... Conservazione d'edifici . Imposte...... Spese diverse ; . . . Assieme B) Mediante oper. di credito : Capitali attivi dati a procento C) Transitanti : Antecipazioni restituite. . . Anteeipazioni date . . . . . Depositi e den. estran, restit. Somma Finale civanzo di cassa Esito generale . . . In confronto agli attivi Risulta un attiro: col principio dell' anno . e colla fine dell' anno . 196 441 3!92 642 26 620 29 1262 5183 3920 55 40 85- 13852 6170 1961 2000 486 425 24895 1309 337 223 36 29 55 28 49! 26765 98 50 97: 14049 6611 1961 2000 486 429 17 82 55 28!a 41L 25538 1309 24i, 50 957 32 223 46 28028 53 1384415 608695 196155 2000 — 486 28 429 41 24808 1309 36 50- 669 62 223Ì46 27010 27010 94 94 205 524 02 729 88 287 70 1017 6007 59 73 4990 14 13852 6170 1962 2000 100 140 386 28 285 i49 24224 67198 Le restanze anteriori non subirono alterazione. Le differenze fra la competenza corr. ed il preventivo sono motivate nella relazione che precede i presentì prospetti. domesticale goriziana: debito unificato dello Stato Patrimonio colla fine del 1885 A) In obbligazioni del fondo: 1. colla rendita in note: N. 3 dd. >/* 1881 in M. C. 33496 123996 41696 135458 137650 Vn 1881 in V. A. n » » »/, 1882 Vn 1883 Vs 1884 1885 » » » n 2. colla rendita in argento: debito unificato dello Stato : N. n n » " >1 2583 dd. 7, 1869 in Y. A. 41267 45703 46155 710 V* Vi 1881 1885 1885 assieme Stato alla fine dell' anno 1884 . . . Aumento avveratosi nel corso del 1885 B) In obbligazioni vincolate in favore degV Istituti di poveri localizzati colla rendita in note .- ■domesticale stiriana: N. 7687 dd. 7U 1850 in V. V...... debito unificato dello Stato : „ 9636 „ '/8 1869 in V. A...... lo assieme Stato alla fine dell' anno 1884 . ....... Aumento o diminuzione avveratasi nel corso dell' anno 1885 C) Capitali investiti presso privati D) Prezzi di compravendita . . assieme Stato con la fine dell' anno 1884 ....... Diminuzione avveratasi nel corso dell' anno 1885 E) Valore di realità e diritti usufruttuari: a) Edificio del locale ospidale dei fatebene-fratelli N. 9 V. M. C. con annesso orto N. 2 V. F. senza rendita, di proprietà di questo fondo appar rescritto dell'i. r. Governo dd. 18/6 1849 N. 11184/1270 — In base al deer. 6/8 2758/77 viene accolto il valore con ... .................. Stato alla fine dell' anno 1884 ........ Aumento o diminuzione con la fine dell' anno 1885 . 6) Realità acquistate agl'incanti esecutivi per conto del fondo Poveri: 1) in Brestovizza — realità Semolič Giovanni — valutate ne! prof. ! n ■ r> n n II » n n » n n assieme Stato alla fine dell' anno precedente..... Diminuzione avveratasi nel corso dell' anno 1885 Dalla Contabilità provinciale Gorizia,, nel marzo 1886 JEGLIČ. 10000 22000 ?75250 400 3800 200 44400 26450 1850 500 Capitale Rendita netta annua 384850 383300 1550 800 154.000 155300 55300 24597'44 283005 27427 49 34435 78 7008 29 62000 62000 604 331 4137 1577 567 422 7640 13077 70 06 40 45 53 29 5437146 15 104 Gestione Depositi e denari estranei nell' anno 1885. Contanti Obbligazioni Osservazioni Avanzo dell' anno anteriore ........ a) dal 1. gennajo inclusive 31 dicembre 1885 furono depositati presso la cassa provinciale .... b) incassi per conto d' altri ....... . 1328 29014 3867 06 77 72 5 6 5 85790 13030 — — - assieme 34210 56 5 98820 — - A conto degl'incassi sopra specificati furono esitati nell'epoca dal 1 gennajo inclusivo 31 dicembre 1885 _ b) Denari estranei (imposta sulla rendita) . . . 29240 3867 35 72 5 6 13030 assieme 33108 08 - 13030 — - Bilancio : Introitati . .............. Esitati................ 34210 33108 56 08 6 98820 13030 — - Avanzo finale da trasportarsi nell' anno 1886 . . 1102 48 5 85790 Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIČ. Risultati sommarii del conto consuntivo pel 1885 a> t* bc Introito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme a a> a "S. a o Sx fìt Pu cS > a> S-l p-i ce ® — S .2 g bo ts Sic o 2 «e 2 d a tP N H s a s O S "S ® S, S" a U fri. h- & S o o C ° E 03 A) Assoluti: Interessi attivi .... Sussidi del Sovrano Erario Contributi...... Legati e donazioni . . . Introiti diversi .... Assieme C) Transitanti: Antecipazioni avute .... Antecipazioni riavute . . . Somma Primario civanzo di cassa Introiti generali..... Civanzo finale di cassa . . Somma degli attivi primarii . Somma degli attivi finali . . 2765 2765 52 3061 3231 80 10 3061 8231 6294 90 6294 6294190 - 6294 90 90 3061 3231 80 6292 80 6292 2765 80- 52 6 9058 32 52 L 10 3011 3231 10 838 10 32 840 42 6244 50 80 10 5090 Osservazioni: ad 1 Più . f. 50:80 derrivano dagl' interessi della nuova obbligazione N. 47543 di f. 1200:- del fondo Scolastico. bc o Esito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme a Ih Ph ce a o trni «HI O E» o ce « SI n! E a o p ai © o a FH > a> £ & & a o> w o i—i cd <1 Restanze finali attive OS ì> o Cu ce ^ ® r" ° ®'® o "ti ®t>n o d « a a a S o 0)5 o ® > ® ® S, S° 3 £ C k i—i S o O C I—i o ■— « E A) Assoluti : Interessi attivi..... Rendita di lavori donneschi . Rendita dell' orto e del predio Legati e limosine .... Contributi : a) dal fondo Provine, (fisso) b) „ „ „ (variabile) e) „ „ generale dei Poveri d) „ Municipio di Gorizia e) la città di Trieste pei propri allievi....... f) la provincia istriana pei propri allievi .... g) altri allievi paganti . . Introiti diversi..... Assieme B) Mediante oper. di credito : Capitali attivi riavuti . . . C) Transitanti: Antecipazioni avute .... Antecipazioni riavute . . . Somma Primario civanzo di cassa Introiti generali .... Civanzo finale di cassa. . ' . Somma degli attivi primarii . Somma degli attivi finali . . 297 125 900 772 10 85 780 120 24 600 8705 735 157 1050 4145 880 120 15- 50- 77 91 1077 120 149 600 8705 735 157 1950 4145 1652 120 25 50 2094 95- 1309 3404 85 17318 33 900 —- 19413 28 2209 85 80 18218 33 2162314 3404 80 826 120 24 600 8705 735 157 1800 16 50 3960 — 830 — 120 91 17878 1530 72 0( 19409 19409 30 - 30 ■ 251 125 09 150 — 185 832 1534 71 679 13 2213 84 2213 84 773 53 600 8705 735 157 1125 4180 430 5 7 8 120 29 15 75 34 450 115 16771 547 33 Le restanze anteriori furono qui trasportate in meno per f. 2501:62'.',; questa differenza nonché le differenze risultanti fra la competenza corrente ed il preventivo approvato sono motivate nella relazione che precede i presenti prospetti. del fondo dell' Istituto provinciale dei Sordomuti. 21 Esit COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme a CD a T3 < Restanze finali passive o -4—> ce > su > S—I P-l 3,E ° S ° ? 5" •SS * E 5 a a § S ® o I ri s* nr O . r—< O — a o a 12 A) Assoluti: puli Vitto...... Vestito, letto etc: . Calzatura .... Esigenze diverse . . Salari e mercedi . . Ammobigliamento Conservazione edificio zia locali . . . Imposte..... Spese straordinarie . . Capitali ed interessi passivi Spese diverse..... Assieme B) Mediante oper. di credito : Capitali attivi dati a procento C) Transitanti: Antecipazioni restituite. . . Antecipazioni date .... Somma Finale civanzo di cassa . . Esito generale . . In confronto agli attivi . . 653 39 109 158 253 61 282 99 251 1682 4556 6239 3404 Risulta un passivo: col principio dell' anno colla fine dell' anno . 2834 4570 686 494 775 5430 58 342 15; 3061 i 348 22 92 15 80 34 15784 126 900 16810 5223 725 604 933 5683 120 625 15 99 3061 373 89 81 20 64 76 26 12 50 12 89 16 13 75 17466 126 4556 900 23050 36 75 92 03 5223 373 397 515 5542 73 543 15: 99 3061: 3331 16179 126 2202 900 19409 19409 30- 76 75 79 30 352 206 418 141 47 81 40 ' 1286 2354; 3640 2213 1426 12 60 13 73 84 89 4227 1220 610 1208 5776 176 250 18 3062-224- 16771-- 343 533 115 432 345 117 92 2 124 986 86 Le restanze anteriori sono qui trasportate inalterate dal conto anteriore — e la differenza fra la competenza corr: ed il preventivo approvato, sono motivate nella relazione che precede i presenti prospetti. j Stato del patrimonio alla fine del 1885. A. Stato attivo : I. In obbligazioni coli' interesse in carta monetata : prestito dello Stato N. 13/3037, 47/mo, 47/S033 dd. 4/3 1854 à f. 250 m. c. . . . debito unificato dello Stato N. 12524 dd. 1/8 1869 in V. A....... » „ n 19911 „ 75 1877 „ ....... „ „ 124001 „ Va 1882 „ ....... „ „ 126089 , % 1882 „ ....... „ „ „ 133703 „ V2 1884 „ ....... » „ » 135452 „ V« 1884 „ ....... II. In obbligazioni coli' interesse in argento ; debito unificato dello Stato N. 42758 dd. s/i 1883 in V. A........ „ , „ 49098 „ »/» 1885 „ ....... Somma del patrimonio in obbligazioni...... Stato alla fine del 1884 ........... Aumento avveratosi nel 1885 ......... IO Capitale Rendita annua netta 4 5 5 5 5 5 5 5 5 5 750 4500 700 1850 750 5000 400 100 1600 150 — 25 189 29 77 31 210 16 4 67 6 20- 40-70- 50- 80-20- 20-30- 15800 15650 — 657 651 30- 150 — 6 30- III. In capitali investiti presso privati, cioè : 6 6 _ 1050 1050 — 63 63 - Somma del patrimonio in capitali investiti presso privati . Stato alla fine del 1884 ............ • 2100 2100 — 126 126 — - Aumento o diminuzione avveratasi nel corso dell'anno 1885 — — — —1" IV. Realità e diritti usufruttuari i secondo il parere sommario Fayenz e Streinz dd. 8/6 1882 GN. £950/1882 (V. foglio di possesso N. 145 e riferta dell'ingegnere Ersettig al GN. 5097/1883:) Casa N. 117 V. M. C. N. 124 nuovo................} Orto N. 47 nov. 401 mor. 92 barz..................i Braida N. 36 V. P....................... Stato del patrimonio in realità e diritti usufruttuarii . . . Stato alla fine del 1884 ............. Aumento o diminuzione avveratasi nel corso dell' anno 1885 25000 2100 — — -- 27100 27100 i ì" — -- — -- — -- V. Residuo capitale del cessato laboratorio........... Stato alla fine del 1884 ............. Diminuzione avveratasi nel corso dell' anno 1885 ..... 2087 53 5 — -- 2087 53 5 — -- VI. Mobili: Appar inventario dei mobili, attrezzi ecc. esistente presso la Contabilità provine. Stato alla fine del 1884 f. 3929:931/2 meno 3% frugo con f. 117:90 resta netto Aumento avveratosi nel corso dell' anno 1885 ............. 3875 3812 615 03 5 4 — - 63 58|- — -- VII. Ponte di ferro attraverso il torrente Corno......... Stato alla fine del 1884 ............. Aumento o diminuzione avveratasi nel corso dell'anno 1885 . 412 412 -- — -- — -- — -- B. Stato passivo: Il capitale dovuto alla provincia dell'Istria in base al contratto di cessione dd. 29/'12 1882 (V. GN. 453/83) importava al principio dell' anno 1885 ........... f. 10650:04 pagabile in cinque rate annuali ; essendo stata pagata la II. rata nel 1885 con .• . , . . . ■ . f. 2662:51 restano alla fine dell' anno 1885 ancora.........f. 7987:53 Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIČ. Conto consuntivo del Fondo PROVINCIALE per l'anno 1885. Ai 53 O li III O o EH luti *o ito Denominazione Restanze attive alla fine del 1884 Competenza corrente 1 2 3 4 5 6 8 9 2 3 Introiti derivanti dal patrimonio provinciale : Interessi attivi delle obbligazioni . . „ dai comuni sulle antecipazioni Affìtti........... Rendita brutta (lei predi agrari: a) della sezione italiana..... b) „ „ slovena . . . . . Introiti da titoli pubblici : Dai comuni per spese d' ammalati . . . a) „ le an imita sull' antecipazione di f. 50000 dell' anno 1866 . b) „ le dette dai f. 30000 del 1874 e) „ „ „ „ „ 13390 „ 1880 Dai comitati stradali altre antecipazioni . Dai comuni altre antecipazioni .... Dal fondo Cassa pensioni le antecipazioni . Dal Sovrano Erario la sovvenzione per la scuola agraria........ Dal fondo generale dei poveri il contributo variabile a cuoprimento del deficit risultante dal conto preventivo del fondo Sordomuti.......... Contrib. dai diversi fondi per spese di regìa Rifusione da altre provincie per spese d'e-spulsi........... Altri introiti: Retrocessioni : a) per spese di manìaci, puerpere, corrigendi ed altri risarcimenti . . . . b) dai comuni per spese commissionali . Ricavo dalla vendita di libri di lavoro, servizio, leggi provinciali e comunali . Introiti diversi......... porto 4400 3091 84926 11137 5243' 4448 500 2768 2305 99- ol - 454 62 297 35 7. 286 119868,04 - 9902 4900 2750 6207 4-584 46337 14 ■ 2500 26(J© 2678 500 100 695 500 1540 55 1012 49 60 14 - 73- 83 5 87137 30 38 234 43 51 50 (996Ì17 Assieme Somma del Capitolo 9902 60 4900 14 2750!— 10608,72 76 76; 14 31264 — 13637 7843 712Ò 1000 2868 3000 500 1540 52 76 45 20 oo 1467 11 1168 30 241 93 337 98 35837 60 170247 60 177901 207864,21 ADEMPIMENTO a conto delle restanze 4400 3075 99-•V Di ■ 42320 49 1375 1535 500 710 504 31 - 06 5 24- 67, 389' 81 5 15 — 7K a conto della competenza corrente Assieme Somma del Capitolo 9902 4888 60 82 2750 — 85151' 13267 23- 1290j025 1780 78j-39240- 100 —-500 — 1540 55- j 670 23, 653 67 5 | I 226 93 -51 50|5 9902 4888 2750 4400 3926 82 99 55587 72 2665 O (J oo 2511 84 1927 64 500 — 810 — 504 67 500 — 1540 55 1060 05 668,67 234 43 -5150, 954 61 94431 65 Restanz.e fin?Ji Preventivo approvato per l'anno 1885 In confronto alla competenza corrente più o meno A i otivazioni delle differenze che si dimostrano tra le somme delle competenze correnti e quelle'del preventivo approvato per l'anno 1885 11 6207 3749 32 73- 32 75676 10972 5331 5198 500 2058 2495 28 18 92 81 20 32 407 061, 50004 30 38 7 286 9903 5000 2750 3500 2500 113432 56,- 50700 2500 2600 2678 369 695 1541 1100 550 300 10 86696- 40 99 86 2707 2084 4362 500 269 500 86 87 83! 321 37 30 38 6557 4150 1300 17L ad 2. CAPITOLO I. Minore in seguito alla scarsa realizzazione di restanze attive al Capitolo II titoli 1 e 2/a. b. c. ad 4 a. b. il risultato favorevole fu ottenuto specialmente dalla vendita di bestiame, vino, latte e diversi altri prodotti dei predi. ad 1. ad 3. ad é. ad 6. ad 9. ad lja. ad 2. da 3. CAPITOLO II. Minore perchè effettivamente le esigenze per spese d' ammalati nel 1885 risultarono minori in confronto agii anni anteriori (vedasi Capitolo VII titolo 5/a delle occorrenze) ; non^fu preventivata 1' antecipazione accordata al Comitato stradale di Tolmino con decr. 3/10 1885 Nr. 3607 la quale verrà detratta dal sussidio che si accorderà per l'anno 1887; il comune di Romans ha mancato nel 1885 di versare la rata siili' antecipazione di f. 1847:— statagli estradata in seguito al deliberato dell' Eccelsa Dieta delli 23 giugno 1880 ; non si prevedeva alla compilazione del preventivo che l'i. r. Ministero d' Agricoltura abbia d' accordare il sussidio di f. 500:— per l'acquisto di mèzzi d' insegnamento appar GN. 1673/85; alla fine dell' anno 1884 importava la restanza................f. 485:62 depennati furono per inesigibilità d'incasso in seguito: ai decreti 24/s 1885 N. 1041 ..............f. —:20 versati in meno al GN, 380 del 1885 ........... — :007> al decr. \ 1885 N. 182............... 2:— ,, » « 2044 ...............„ —:34 V9 „ „ 3326 ...............„ 17:99 »/, 16/io „ „ 3727 ...............„ 10:30 e GN.ri 3796 e 3849 del 1885 ..............„ —:16 . . . f. Shed appariscono trasportati in questo conto.................„ 454:62 Il meno di f. 87:5072 risultò perchè non si verificò la competenza stata preventivata in base al medio degli ultimi 3 anni. CAPITOLO III. La competenza corrente sarebbe stata, minore alla somma preventivata, se non fossero compresi f. 425:0072 realizzati per retrocessione d'imposta erariale sulla pigione dell'edificio provinciale ospitale militare in-competentemeute pagata nel 1884; sfavorevole in seguito alla vendita minore di libretti di lavoro e di servizio in confronto agli anni anteriori ; non sarebbe entrata in competenza nemmeno la somma preventivata e risulta maggiore per essere stati realizzati f. 41:90 per oggetti che esistevano uell' edificio prov. ospitale militare venduti all' Erario militare, nonché f 5:1572 trasportati a questo titolo per addizionali comunali sulle imposte dirette che apparivano versate in più per spese d'ammalati e che saranno da stornarsi i u favore dei rispettivi comuni. p. ce O VI IV v o o Introito Denominazione riporto Addizionali : a sulle imposte dirette il 12°/0..... b sul dazio consumo del vino, mosto e delle carni il 20 %......... tassa di soldi 50 per ogni ettolitro di birra smerciato alla minuta...... Restanze attive alla fine del 1884 1198G8 16335 3324 98 04 Somma degl' introiti in base al preventivo 139626 Gestione transitante non compresa nel conto preventivo prò 1885 : Antecipazioni avute . Antecipazioni riavute Introiti totali......... Civanzo anteriore di cassa in contanti Somma generale degl' introiti . . • 64 10864 97 Competenza corrente Assieme 87996 85099 30664 2354 17 206114 150^91 62 98 7756 94 101434 33988 2453 18621 91 Somma del Capitolo ADEMPIMENTO a conto delle restanze a conto della competenza corrente 207864 137877 211 41 345741 62 18621 364363 91 54 10261 2031 35 8166 93 75856 30664 2354 Assieme Somma del Capitolo 86118 32696 2389'98 182604 94431 65 121204 27 215635 92 5 9993 02 999302 22562894; ì 7633 13 23326208: IVI otivazioni delle differenze che si dimostrano tra le somme delle competenze correnti e quelle del preventivo approvato per 1' anno 1885. CAPITOLO VI. La restanza finale del 1884 di . f rm -o si aumentò per.........w67l b. e ciò per addizionali posteriormente entrate in prescrizione per gli anni anteriori appai- prospetti degl'i, r. Uffici delle imposte allegati al CN. 121 del 1886, percui fu trasportata la restanza attiva con................ . f 16335-54'/ Il più di f. 6299:40'/, deriva in seguito alle maggiori prescrizioni' d'imposte'prò 1885 ' °° ' in confronto di quelle prò 1884, che erano conosciute all' atto della compilazione del preventivo ed in seguito a minori rilasci; dalla restanza finale rimasta con la fine del 1884 di..........f 3580-— turono depennati in seguito alla deliberazione dell'eccelsa Dieta nella 'seduta 19 dicembre 1885 al GN. 1198/85 ..........255-44 e trasportati nel presente conto............................f 3324.56 U risultato favorevole fra la competenza corrente ed il preventivo si originò in seguito all' aumento del canone erariale di confronto all'anno 1884, che fu preso per base alla compilazione del preventivo; c. sfavorevole per la cagione delle offerte diminuite. CAPITOLO V. Dalla restanza finale del 1884 di.......... f 12864-977 furono depennati in seguito al decreto 17 luglio 1885 GN." 2817 ". . '. '. '. '. '. „' 2000:— 2 stati estradati all'i, r. Capitanato distrettuale di Tolmino, in base alla deliberazione del-eccelsa Dieta 20 aprile 1877 per i lavori sulla strada del Natisene, percui apparisce trasportata la restanza anteriore con.................. f. 10864-97 V La restanza finale dell' anno 1885 di.................^ 8628~s"9 abbraccia : per antecipazioni di salario date agli impiegati provinciali verso restituzione in rate mensili f. 1707:247, dal tondo Sordomuti............... _ 1845-587 dalla Direzione della scuola agraria sezione slovena . . . . ......." 2032-41 dalla detta sezione italiana.............' ......" 1718-731/ dalla Cancelleria provinciale per spese d'ufficio ........" 312-01 dal fondo generale dei Poveri..... .........." 987'm dal fondo Werdenberg...... ................" f™ -o dal fondo delle Dame......'L \ " 66:35 assieme come sopra . f. 8628:897, Le restanze finali ad c e d verranno pareggiate colla liquidazione dei resoconti della scuola agraria per 1 anno 1885; quelle ad e, f, g, h furono già realizzate nel fe'obrajo 1886. 03 O Esito Denominazione Restanze alla fine del 1884 Competenza corrente Assieme Somma del Capitolo ADEMPÌ M E N T 0 Somma a conto a conto della competenza corrente del della restanza Assieme Capitolo II III IV 2 3 4 5 2 3 4 5 6 7 Spese per la Dieta provinciale: Diarie e spese di viaggio per i signori Deputati non domiciliati in Gorizia . . Spese per i stenografi....... Spese per l'illuminazione dell' aula provinciale ........... Spese di stampa......... Spese diverse.......... Spese generali d' amministrazione : Assegni di carica ai membri della Giunta provinciale.......... Servizio di cancelleria della Giunta prov. . Servizio contabile......... Servizio di cassa ......... Spese per le occorrenze della cancelleria e degli uffici......... Edizione del bollettino prov. delle leggi . Rimunerazioni e sussidi agi' impiegati prov. Pensioni alle vedove di fu impiegati prov. Contributi di educazione per superstiti minorenni figli d'impiegati provinciali . Spese derivanti dal patrimonio immobile provinciale : 1 2 Custode del palazzo provinciale . Spese per la manutenzione degli provinciali....... Imposte pubbliche..... edifici 1 2 1 2 3 4 5 Spese d" agricoltura ed industria : Sovvenzione all' i. r. Società agraria . . Premi i per 1' uccisione di animali rapaci Spese per la sicurezza pubblica: Spese per l'acquartieramento della gendarmeria .......... Aggiunte per vetture della gendarmeria e trasporto della medesima in via d' acqua Spese d' espulsi......... Spese per case correzionali..... Spese pel trasporto di condannati . . . porto 79 05- 629 22 5 708 271, 1201 30;-135 — 1232 20, 37 86 6800 3905 00!s 477405 a 1660,—j- 1945 85;-35307 1220 499 98 248 88 288 691 945 1170 — 6638 600 8370 2282 64 14 63:25 56 45062 98 1201 135 1232 37 30 6800 3905 4774 1660 1945 432 1220 499 248 288 691 945 1170 6638 600 8999 2282 56 6325 2606 36 21485 1925 89 19 1170 1858381 45771126; 79 05 629 22 135 117 6500 — 3905100 5 4774 05 5 1660!— 1945:35-353 07 -1220 — -49998;- 248 288;-I 68712-945 71 1170- 6638 56 eoo;— 8206,22 2282141-63 25- 135 117 99 3o: 6n00 —- 3905!00: 4774 1660 1945 432 1220 499 248 05 Bo-12 - 98j- 88'- 288 687 12-945,71 1170 6638 600 8925 2282 63 56 45-14!- 25! 43039 41 Restanze finali 1201 1114 37 300 — - 30- 36 ; 7441 , 2731184, Preventivo approvato per l'anno 1885 In confronto alla competenza corrente meno o più M otivazion i delle differenze che si dimostrano tra le somme delle competenze correnti e quelle del preventivo approvato per l1 anno 1885 1240 140 65 1300 30 6800 5392 5926 1660 1525 200 300 500 249 288 500 982 1170 42 0720 710 8000 1400 80 45219 — -' 38 ! 70 . ad 1. 5 —j . ad 3. 65 _1 . ad 4. 67 80 7 1 86. i ad 5. ad 2. — —i ' ad 3. 1486 99 5 1151 94 5 ad 5. 420 85 ad 6. 153 07 ad 7. 920 —| — 02 — 12- ad 2. ad 3. 191 36 42 81 48 - 5*1 44- 110 370 61 882 16 156 01 , ad 1. ad 2. ad 3. ad 4. CAPITOLO I. Meno, perchè in causa di malattia non ha potuto comparire alla sessione dietale un sig. deputato ; le relative spese sono comprese nel resoconto della Cancelleria provinciale prò I. quartale 1886 fra l' importo di f. 143:72.— ; l'esigenza si dimostra minore, perchè non vi sono comprese le stampe complete riferibili all' ultima sessione ; maggiore per inviti e telegrammi ai sigg. deputati. CAPITOLO II. Il risparmio deriva in generale in seguito alla vacanza del posto di segretario provinciale; simile in seguito all' intercalare vacanza del posto di assistente, alla sospensione di due quinquenni nonché di due adjutum ai praticanti; nella competenza corrente vi è compresa la spesa incontrata nel T. quartale 1885 per 4021 libretti di lavoro e di servizio con f. 591:08, ed alla fine dell' anno 1885 rimanevano in deposito ancora pezzi 2950, che a soldi 15 l'uno daranno un ricavato di f. 442:50 i quali cuopriranno il sorpasso; 1' esigenza risultò maggiore in seguito alle spese pel bollettino provinciale; più per rimunerazioni pagate per i lavori di segretario provinciale, le quali trovano il cuoprimento nel risparmio al titolo 2. CAPITOLO III. L' esigenza maggiore fu causata esclusivamente per lavori eseguiti nell' edificio provinciale ospitale militare ; si ottenne il risparmio per essere stato sollevato il fondo provinciale dal pagamento di fondiaria per orti sul castello passati in proprietà privata, nonché dell' addizionale al comune di Gorizia sulla pigione dell' edificio provinciale ceduto ad uso di ospitale militare. CAPITOLO IV. ad 2. Durante 1' anno non entrò alcuna competenza in prescrizione. CAPITOLO V. Meno, perchè il pauschale per l'anno 1885 fu diminuito in confronto a quello del 1884 che servì per base al preventivo; l'esigenza si dimostra minore di quelle degli anni anteriori e p08] i Restanze finali Preventivo approvato per 1' anno In confronto alla competenze corrente meno 0 IVI otivazioni delle differenze che si dimostrano tra le somme delle competenze correnti 1885 p i Ù e quelle del preventivo approvato per 1' anno 1885. 135639 48 s 183250 — - 3278 74 CAPITOLO XIII. 3500 — 552 14 - Meno, percliè i sussidi accordati dall'eoe. Dieta non arrivarono alla somma preventivata. 7500 3000 2678 — - 2500 3000 2678 — - — — ad a. CAPITOLO XIV. La restanza finale del 1884 di f. 7500:—, apparisce qui trasportata come tale con .... f. 5000:— e come competenza corrente in base al preventivo con..............„ 2500- 5000 4158 41 ad b. assieme . f. 7500:— come ad a con...........f. 3000:_ quale restanza anteriore, e con....... 3000:— quale competenza corrente in base al preventivo ; ad c. assieme . . f. 6000:— la restanza finale del 1884 di f. 2678:-, forma la competenza corrente stata preventivata. Le rate scadute ad b. e c. furono restituite al Sovrano erario nel primo trimestre 1886. 148817 48 5 199928 - 1431 80, 1 CAPITOLO XV. Meno — vi appariscono come debito pagato soltanto.............f. 841:59 per l'acquisto dell'obbligazione provinciale Nr. 611 di f. 2475:27®/, M. c., altri.....„ 4726:— come restituiti al fondo d'esonero a conto di f. 63000:— e sotto compresi al Cap. XVII; assieme . . f. 5567:59 58274 — - 1 Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nell' aprile 1886 Jeglič mp. 207091 48 5 • 10 il li (f • j t; ' r Q .-I - i!i- ; • i ti i • ■ ! - ! . -i:', i V. . ■ . j ' .. • .. i . j. - * ■r ■ u •■ q mi' *(U ■ M*7itM/ . . fair*** i ■ 'i U • • .i.:.':; / ■ ■ •> • • - fi-1 -Mit r ijnt ft\ •■!■«!• f ' / ; ;{.x < f > t . . .. c -, . - ■■ »htrt > -j ' ••'• '> i fi " ■ .-'■' . ./z f».fort:r< .. . . . ■ * ; - 'HfM .• - • ! : »V«. •i sigiar y-:> tj .JfJfjoO ' M V - l'V^li if ..i ■ i) . il; »Hi, >1- s r - -1, 1 Inventario generale - i - ; i»/Ut'/ »i4 • della sostanza mobile ed immobile della principesca Contea di Gorizia e Gradisca colla fine dell' anno 1885. t .. : • i * * * ' 1 ' ' " ; I • • ' ■ ■ , •• ' ' i- ■ - • i • » j bc o Descrizione degli oggetti Importo parziale totale 3 4 10 11 12 13 n del STATO ATTIVO X. Beni mobili. A) Danaro contante: Civanzo in contanti col 31 dicembre 1885 come d^J conto consuntivo del fondo Provinciale peli' anno 1885 .................... B) Mobili ed utensili: Appar inventario generale della Cancelleria della Giunta provinciale allegato in A. „ „ v n Contabilità provinciale .... „ „ B. Cassa provinciale...... „ „ C. custode Candutti'...... „ „ D. „ „ „ „ Museo provinciale...... „ » E. In base al operato di consegna (GN. 1419/85) dell' edifìcio prov. in borgo Piazzutta ad uso d'ospitale militare, furono ceduti all' Erario militare gli oggetti che erano di proprietà della Provincia per l'importo di stima di f. 41:90, versato al GN. 2672/85 ed introitato a questo fondo Provin-cinciale, percui va in diminuzione nel presente inventario il valore degli anni anteriori l'importo di f. 85:12. Appar inventario generale degli oggetti presso il locale Osservatorio meteorologico ..... „ „ G. . „ „ „ „ „ per i posti della gendarmeria della Provincia, prodotto dal VII. Commando di gendarmeria al GNr. 896/81 in r „ H., i quali non potevano essere indicati col loro valore, perchè alcuni nuovi, altri adoperati e parte inadoperabili....................... C) Residui crediti : Restanze attive col dì 31 dicembre 1885, come dal conto consuntivo del fondo Provinciale prò 1885 ........................ D) Obbligazioni pubbliche: Appar conto consuntivo del fondo Provinciale per 1' anno 1885, importano le obbligazioni di questo fondo con la fine dell' anno 1885 f. 235750:— in vai. nom. coli' interesse del 5°/0, e fruttano un annuo interesse netto di f. 9902:60, che moltiplicato con 20 fanno risultare un capitale di »................ • li ' E) Carte private di credito Il contratto non intavolato del Municipio di Gorizia dd. 30 luglio 1864, depositato nella Cassa provinciale, riferibile alla somma pagata dal fondo Provinciale peli' ampliamento del fabbricato delle scuole reali in Gorizia senza interessi (Dep. Nr. 13) per II. Beni immobili. Palazzo provinciale Nr. 30 31 v. 8 2 n. l'inventario in J del valore di . A) Edificii. in Gorizia, calcotato approssimativamente come dal- 20 21 v. Edificio Nr. ^ ~ " in borgo Piazzutta in Gorizia affittato al Sovrano Erario 2 1 n. ° ad uso di ospitale militare verso 1' annua compensazione di f. 2500:—, valutato approssimativamente appar inventario allegato in J. con........... B) Terre: Gli orti siti sul Castello, specificati dettagliatamente nell' elenco di stima del perito A. Streinz al GNr. 1367/73 e non stati venduti sino a tutto dicembre 1885 (per la vendita pendono le trattative al GNr. 5098/83) del valore di......... porto 1133 289 531 2670 7606 190 70 75000 35000 20261 12421 138734 198052 15000 110000 5080 12 39-59 494519 90, 60 o Descrizione degli oggetti Importo parziale totale riporto Osservazioni ad IL a. e b. L' edificio del Castello compresi i fondi segnati nel piano al GNr. 2375/67 e riportati nell' elenco di stima al GNr. 1367/73, cioè : 1. i fondi aa, ab di tese quadrate 271, stradella pubblica senza valore commerciale ; 2. i fondi ac, ad, av, ax ed a s occupati dall'autorità militare, hanno una superficie complessiva di tese quadrate 518 e valutati a 80 soldi la tesa f. 414:40. 3. i fondi ai, a j della superficie di 41 tese quadrate, parte occupati dai confinanti e parte che servono di pubblico passaggio, non furono mai compresi nel loro valore, siccome le pertrattazioni sono ancora sempre pendenti. III. Beni molbili ed immobili. Appar conto consuntivo del fondo dell'Istituto prov. dei Sordomuti per l'anno 1885, si dimostra il valore della facoltà mobile ed immobile di questo fondo col dì 31 dicembre 1885 con ........................ La diminuzione in confronto allo stato del patrimonio alla fine dell' anno 1884 di........................f. 51279:47 con quello sopra esposto alla fine del 1885 di.........„ 49287:61 % quindi meno per...................f. 199l:851/s f. 2087:53'/s 54:32 f. 2141:857, 150:- si origina in seguito alla depenuazione del capitale del laboratorio di . seguita in base alla deliberazione dell' ecc. Dieta nella seduta delli 16/12 1885 (Nr. 3664/85) nonché nella diminuzione del valore dei mobili pel frugo del 3% di...............f. 117:90 dopo detratto 1' aumento per nuovi acquisti di.....„ 63:58 pel resto di ..................... assieme . che diffalcato 1' aumento in seguito all' acquisto della nuova obbligazione del debito unificato dello Stato dd. V7/85 Nr. 49078 di........ si dimostra la diminuzione sopra esposta di..........f. 1991:8572 Dagl' inventarli e prospetti suppletorii delle due sezioni della scuola agraria provinciale in K. si dimostra col dì 31 dicembre 1885, secondo il risultato dei resoconti liquidati sino a quest'ultimo giorno, il valore degli oggetti mobili compresa 1'animalìa e rimanenza dei generi, nonché degl' immobili, il capitale dai fondi e fabbricati separatamente come segue: a. della sezione italiana in libri, mobili, utensili, attrezzi rurali, macchine, modelli di macchine, animalìa e rimanenza dei naturali cioè: vino, fieno, paglia etc. per . . ed il capitale dei fondi e fabbricati come alla fine del 1884 ......... b. della sezione slovena in mobili, utensili, libri, strumenti rurali, macchine, ani- malìa e naturali per....................... ed il capitale dei fondi, cioè dei prati alla Bianca, metà dei prati a Pegg, del bosco a Staragora e parte del predio a S. Rocco come alla fine del 1884 ....... Viene poi coltivato dalla sezione slovena il predio dietro i cappuccini, ceduto appar contratto 11/11 1881 Nr. 4407 dall' i. r. Società agraria alla Provincia a titolo di usufrutto sino che avrà da esistere la scuola agraria, stipulato in esecuzione del deliberato dell' eccelsa Dieta 6/9 1881, il quale predio rappresenta un valore approssimativo di . . »...................f. 20000:— col nuovo edificio fabbricato sul medesimo fondo, stato assicurato pei . „ 30000:— ed il vecchio fabbricato per................„ 1500:— assieme . f. 51500.— (per il fabbricato nuovo furono spesi f. 30474:05 GNr. 547ó/82 e per la ringhiera e pozzo f. 2009:83 GNr. 4826/83 assieme f. 32483;88) Totale stato attivo 10738 48396 494519 90. 85 49287 61, 6354 14304 07 59134 20658 85. 07 623600 44 ■ te o u. e. SŠ Descrizione degli oggetti Importo parziale totale STATO PASSIVO A) Residui débiti: Restaiize passive con la fine del 1885 come dal conto consuntivo del fondo Provinciale per 1* anno 1885 . ..................... Nella presente somma di f. 207091:4872 sono compresi : a. (Capit. XI) 1. alla locale Cassa di risparmio.......f. 90000:— 2. per le realità prov. a S. Rocco D.r Gentilli f. 3150:— Giov. Dougan f. 8000:— Podgornik f. 6000:— - f. 17150:— 3. del comune di Cerou inferiore .......f. 9651:74 c. delle fondazioni 31000:- i quali ridotti al 5°/0 importano in V. A. assieme f. 88780:123/4 M. C. In confronto alla fine dell'anno 1884 meno l'obbligazione Nr. 611 di f. 2475:27% M. C. stata ammortizzata nel 1885 (GNr. 327/85) Totale dello stato passivo 207091 assieme . f. 116801:74 b. (Cap. XVIII.) al fondo d'Esonero............f. 58274:— Il debito pel mantenimento di trovatelli verso il Magistrato di Trieste, che importava originariamente in base alla liquidazione finale dei conti dell' orfanotrofio di Trieste prò I.' semestre 1873 incl. II. semestre 1880 (GNr. 4645/83) . . . . f. 35319:54 dopo diffalcati i pagamenti fatti nel 1884 in seguito al decr. 13/6 1884 GNr. 1989 di................f. 6319:54 e nel 1885 in seguito al decr. 9/1 1885 GNr. 24 di . . f. 7250:— - f. 13569:54 quindi alla fine del 1885 ..................... il quale sarà da saldarsi in rate semestrali di f. 3625:— 1' una cogl' interessi del 5%, scadibili al 1. febbrajo e 1. agosto degli anni 1886, 1887 e 1888. Il debito del fondo Sordomuti verso la provincia dell' Istria importava originariamente in base al contratto di cessione 29/12 1882 (V. GNr. 453/83) per capitale......................f. 13312:58 nell' anno 1884 fu pagata la I. rata con ......f. 2662:54 e nel 1885 la II. rata con...........f. 2662:51 -— f. 5325:05 e restano quindi con la fine dell' anno 1885 da pagarsi........... in tre annuali rate dal 1/1 1886 impoi ciascuna con f. 2662:51 e gì' interessi al 5°/0. B) Obbligazioni passive: Queste consistono presso il fondo provinciale, cioè: a. in capitali passivi con trasferta . .........f. 56280:123/4 M. C. b. „ „ „ senza „ ............ 1500:— „ 21750 7987 48 53 236829 50553 01 60 -(•..„, I Stato attivo Confronto i „ • l Stato passivo quindi il patrimonio netto importava colla fine del 1885 . che posto in confronto quello del 1884 ....... si dimostra un aumento colla fine dell' anno 1885 di Dalia Contabilità provinciale Gorizia, nelV aprile 1886. JEGLIČ. 287382 61 623600 44 287382 61 336217 82 317821 44 18396 38 Risultati sommari! del conto consuntivo per l'anno 1885 del fondo d'Esonero del suolo goriziano. « o > bo Introito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assi e me o a a* a o s-t & P-l -t» O a t> 8-«t-i a _ > o COMPETE N Z E o -4-3 «D = S m o> -4^ S o Restanze > O ti o. a o3 a CD O 4J- o s a a > aj C5J CI p s C Esito restanze anteriori correnti assieme g "S a O) -e <1 finali passive 2ss2 a — c a o> a. o t> a O « ^ £ kS — => a A) Assoluti: i • 1 2 o O 4 5 6 7 Spese di regìa..... Pagamenti di capitali: a) mediante estrazione a sorte e mediante riscatto al corso di borsa...... b) premii per obblig. estratte a sorte....... Importi capitali da pagarsi in via di conguaglio agli aventi diritto ........ Rendite ed interessi da pagarsi agli aventi diritto .... Indennizzi per laudemii . . Interessi passivi allo Stato . 18 623970 127 20345 8663 535 27 37. 05 50-96- 54 573 2782 31208 531 663 86 49 82 59 77 5 592 623970 2909 20345 39872 531 1199 13 I 54- 50-78j- 59 L 311— 50fa 57043 2816 32555 531 484 78 87 61, —i' 48- 59 40 85 566926 92 20345 7317 714 35 50 92 50 30- 90 861 - 55650 2782 39 27992 3325 596 354 1393 34 39 4563 3325 64 484 22-87 , 61 5 48 - 40 6 40 , Assieme 653060 69 5 35760 53 5 689421 23- 93938 75- 595482 48- 91245 2693 1 75 1 B) Transitanti: 8 9 10 Antecipazioni restituite. . . Antecipazioni date .... 7106 16 ol - 97 5 48000 5 43 - 55106 5 16 31 -43-97 5 44765 5 08-43- 10341 16 23-97 Somma 660783 98!- 84565 96 744549 94 5 138709 26- 605840 68 „ 11 Rimanenza di cassa in fine 5412 24- 12 Esiti generali...... 144121 30- 13 14 In confronto agli attivi di . Risulta un attività o passività nettà : al principio dell' anno . . . 360783 98- 605840 38 5 alla fine dell' anno..... — — l 1* 1 hi c. Z Stato delle operazioni cogli effetti di credito Importo Introito : 1 2 3 4 5 6 Avanzo dell' anno antecedente ( obbligazioni del fondo d' esonero........ Avanzo dell anno antecedente ( rieevute MV L r_ Cagsa dei depogiti delIo gtato _ _ 860 — Somma dell' introito 860 - Esito 1 2 3 4 5 Obbligazioni d' esonero estradate alle parti................ Restituite ricevute dall' i. r Cassa dei depositi dello Stato.......... Capitali pagati mediante riscatto al corso di borsa............. 860 — - Somma dell' esito 860 — - i Pareggiando l'introito coli' esito risulta 1' avanzo finale di.......... — — - cioè: 1. in obbligazioni estradate................... in obbligazioni d' esonero depositate............... 3. in ricevute dell' i. r. Cassa dei depositi.............. — — - Bilancio : I. Le obbligazioni d' esonero cbe furono estese fino a tutto 1885 ascendevano a . . . 1610830 1610830 — - quindi avanzo finale............ — — - II. Le ricevute dell'i, r. Cassa centrale importavano a tutto 1885 ....... 558414 25 25 - Rimane quindi ancora un civanzo di.................. — — - OSSERVAZIONI : č-'e dalla semina delle obbligazioni estese sino a tutto dicembre 1885 nell' importo appar Nr. 1 di..............f. 1,610.830:— si diffalcano le obbligazioni pagate in seguito all'acquisto al corso di lmrs» e mediarne l'estrazione a sorte nella somma totale di ... f. 1,070.890:— risultami le obbligazioni ancora in circolazione li 31 dicembre 1885 iifll'ìnipoito complessivo di..............f. 539.94'":— m. c. ci usi,«teine cioè: in ;55 il big. Int. A. del vai. nom. di f. 457590 in. c ed in obbligazioni coi coupons. cioè : : 3 jezzi à t. 50; 107 pezzi à f. 100; 22 pezzi à f. 500; 39 pezzi à f. 1000 e 4 pezzi à f. 50( 0 ni. e. Prospetto sommario t sulla gestione della facoltà del fondo d'Esonero goriziano dall'epoca del suo impianto cioè dal 1. ottobre 1850 a tutto dicembre 1885. Prosp. sommario sulla gestione della facoltà del fondo d'Esonero goriziano 1 Ip Colla fine di dicembre 1885 | m 'O o> vi erano &D O S-l a Introito diggià da S-. realizzati reelizzarsi In contanti : dei contribuenti del Dominio dell' Erario ( a. Capitali .... \ b. Rendite ed interessi f a. Capitali .... \ b. Rendite .... ( a. Capitali per lauderai ! b. Obbligazioni . . I c. Rendite ed interessi Interessi di mora........... Interessi attivi ............ Introiti diversi............ Introiti dal fondo „Restanze d' esonero del 1848" Capitali riavuti............ Antecipazionf avute.......... Antecipazioni riavute.......... Denari estranei . ........... Depositi . . . ........... Sovvenzioni da Casse erariali....... Somma 965949 596872 187290 1451224 522 61800 206595 62270 172179 18592 3498 10341 92 36 39 89 38 05 77 45 71 80 11 23 16 538 3737693 31 Rimanenza di cassa in fine d' anno Assieme Confrontando col passivo di 25522 14854 424307 10674 62931 524 100 545 60968 25 12 92 80 42 600428 5412 19 605840 605840 Risulta colla fine dell' anno un attivo od un passivo dall'epoca del suo impianto cioè dal 1. ottobre 1850 a tutto dicembre 1885. o > Colla fine di dicembre 1885 CO rJl t; v: -v ■ ■ ■ B. > ; * Estratto dal conto consuntivo del fondo Cassa delle pensioni pei maestri delle • : ' , • scuole pubbliche popolari della principesca Contea di Gorizia e Gradisca per l'anno 1885. o ho o S-i IH 55 Introito COMPETENZE: restanze anteriori 4 5 A) Assoluti: Tassa scolastica sulle eredità . (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) (§. 7 della legge provinciale 16 gennajo 1881) Tasse del 2 e 10% sui salari del personale insegnante . . (§. 81 della legge provinciale 10 marzo 1870) Legati e donazioni .... Multe scolastiche per negligente frequentazione di scuola . . (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) Utili dalla vendita di libri scolastici ........ (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) Intercalari....... (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) Introiti diversi correnti Sovvenzioni dal fondo Provinciale ........ (§. 83 della legge provinciale 10 marzo 1870) Assieme B) Transitanti: Antecipazioni avute verso restituzione dal fondo Provinciale. Somma totale Primario civanzo di cassa in contanti....... 2348 01 2348 01 assieme 5286 43 2226 783 1200 218 78 20 96 695 10410 10410 37 37 o a a> a «i—i P< a < 7634 44 2226 78 783 1200 — 218 695 96 12758 38 4647 96 2216 28- 783 20 1200 143 695 31 Introiti totali 9685 391 10076 75 18 Bestanze finali attive o ì S u Cd o .2 ti o - ° »o O IH a ? &D £ c3 cS PH P< £ 3 s d tì d H ci sa cd © 2 S. , -*=> O ss COMPETENZE: O -4-3 Ctì C3 . Si —i H o •S co a> co «H WS o ti PM si & Esito restanze anteriori correnti assieme Adempiment( Bestanze finali passive > © Si p. Ph CS a CD > CD Si PH In confronto al preventivo è competenza coi maggiore o min A) Assoluti: i l Pensioni ai maestri .... — — - 6269 95 - 6269 95 - 6252 04 - 17 91 - 5874 58 - 395 37 - 2 Pensioni alle maestre . . . 23 69 - 1277 95 - 1301 64 - 1277 93 - 23 71 - 1277 99 - — 04 - 3 Pensioni alle vedove dei ma- 19 68 _ 1327 54 _ 1347 22 _ 1258 63 5 88 58 5 1498 73 5 171 19 5 4 Gratificazioni e trimestri mortuari ........ — — - 107 50 - 107 50 - 107 50 - — — - 100 — - 7 50 - 5 Graziali e contributi d' educazione ........ 8 36 - 566 30 - 574 66 541 30 33 36 - 497 49 S 68 80 B 6 Spese diverse...... — — - 134 86 - 134 86 - 134 86 — — - 100 — - 34 86 - 7 Assieme 9684 10 - 9348 80 - 335j 30 - B) Transitanti: 8 Antecipazioni restituite al fondo Provinciale..... 3000 i 3000 504 67 B 2495 32 Somma totale 3051 73 - 9684 10 _ 12735 83 _ 10076 94 _ 2658 89 _ Finale civanzo di cassa in con- _ _ 10076 94 - Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIČ. Il presente conto consuntivo fu approvato dall' i. r. Consiglio scolastico provinciale con decr. stilizzato alla Contabilità provinciale d. d. 6/5 1886 N. 268 G. S. Estratto dal conto preventivo per l'anno 1886 del fondo Cassa delle pensioni pei maestri delle scuole pubbliche popolari della principesca Contea di Gorizia e Gradisca, approvato dall'Eco, i. r. Consiglio scolastico provinciale con decr. 28 gennajo 1886 Nr. 51 G. S. cS o "fc-i X> =3 « Cuoprimento Preventivati cS O 'C -Q s PS Occorrenze Preventivati II III IV VI IX Tassa scolastca sulle eredità. . . (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) (§. 7 della legge provinciale 16 gennajo 1881) Tasse del 2 e 10°/o sui salarii del personale insegnante..... (§. 81 della legge provinciale 10 marzo 1870) Multe scolasti che per negligente frequentazione dì scuola..... (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) Utili dalla vendita di libri scolastici ........... (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) Intercalari......... (§. 82 della legge provinciale 10 marzo 1870) Sovvenzioni dal fondo Provinciale . (§. 83 della legge provinciale 10 marzo 1870) Somma del cuoprimento .... In confronto alle occorrenze totali di. ne risulta un civanzo di . . . . 6000 2500 1200 — 850 320 10870 10794 75 63 37 II III IV VII Pensioni ai maestri . e precisamente: 4 pensioni sino 2 „ da f. 200 3 „ „ „ 300 2 „ „ „ 400 2 „ „ „ 500 3 „ „ „ 600 Pensioni alle maestre . e precisamente: 5 pensioni sino a 2 „ da f. 200 „ f. 200 „ 300 „ 400 „ 500 „ 600 „ 700 f. 200 „ 284 Pensioni alle vedove dei maestri . e precisamente: 3 pensioni sino a f. 200:— 4 „ da f. 200 „ „ 286:66 Gratificazioni e trimestri mortuari . Graziali e contributi d'educazione . e precisamente: 1. graziale di.....f. 50 contributi d' educazione per 17 fanciulli da f. 20 a f. 39 l'uno Spese diverse . . . . Somma delle occorrenze 7507 08 1277 1312 100 497 100 — 99 07 49 10794 63 Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886 JEGLIČ. Prospetto dettagliato sulla gestione della rubrica d'introito „Multe scolastiche per negligente frequentazione di scuole". Nr. prog. 4 del conto consuntivo pel fondo Cassa delle pensioni pei maestri delle scuole pubbliche popolari della principesca Contea di Gorizia e Gradisca per 1' anno 1885. 1 o > C 0 M PETE N Z E Di queste competenze sono stati «.— OQ U1 ® u bc © >- P. ù Distretto scolastico restanza anteriore corrente assieme realizzati in contanti depennati e convertiti in arresti Assieme Restanze finali attive 1 Consiglio scolastico uri). Gorizia — 2 Consiglio scoi, distrett. circond. di Gorizia....... 710 — - 377 — - 1087 — - 261 70 - 200 — - 461 70 - 625 30 - 3 Consiglio scoi, distrett. di Gradisca ........ 1761 70 - 1554 — - 3315 60 - 151 50 - 2933 60 - 3085 10 - 230 50 - 4 Consiglio scolastico distrett. di Sesana ........ 30 — - 348 — - 378 — - 239 — - 62 — - 301 — - 77 — - 5 Consiglio scolastico distrett. di Tolmino 56 — - 124 — - 180 — - 131 — - 32 — - 163 — - 17 — - Somma 2557 60 - 2403 — - 4960 60 - 783 20 - 3227 60 - 4010 80 - 949 80 - Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886. JEGLIČ. sulla gestione della rubrica d'introito „Tassa scolastica sulle eredità,, Nr. progr. 1 del conto consuntivo del fondo Cassa delle pensioni pei maestri delle scuole pubbliche popolari della principesca Contea di Gorizia e Gradisca per 1' anno 1885. o > COMPETENZE: 'oa m tu h, Adem- Restanze o p. Distretto giudiziario restanza corrente assieme pimento finali attive C fc anteriore 1 Distretto giudiziario di Canale..... 182 90 _ 48 85 _ 231 75 _ 155 20 _ 76 55 • 2 r » n Cervignano .... 130 25 - 239 15 - 369 40 - 206 80 - 162 60 - B n n » Comen..... 306 11 6 37 40 - 34351 5 86 84 a 256 67 - 4 n n » Cormons..... 12 50 - 623 10 - 635 60 - 596 35 - 39 25 - 5 r> n » Plaz...... 12 80 - 22 10 - 34 90 - 30 70 - 4 20 - 6 Tribunale circolare lì Gorizia..... 891 45 - 721 51 - 1612 96 - 575 27 - 1037 69 - 7 Pretura Urbana » Gorizia..... 221 70 - 1769 30 - 1991 — - 1678 70 - 312 30 - 8 Distretto giudiziario » Gradisca..... 41 88 - 614 — - 655 88 637 28 - 18 60 - 9 n lì lì Aidussina .... 20 18 - 238 95 - 259 13 - 148 60 - 110 53 - 10 ti n ìì Circhina..... 6 10 - 45 90 - 52 — 47 — - 5 — - 11 jì » n Monfalcone .... 107 20 - 575 63 - 682 83 - 114 75 - 568 08 - 12 n 1 n n Sesana..... 250 49 - 106 34 - 356 83 - 118 42 - 238 41 - 13 n » lì Tolmino . , . . . 164 45 - 244 20 - 408 65 - 252 05 - 156 60 - / Somma 2348 01 5 5286 43 - 7634 44 5 4647 96 5 2986 48 - Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel marzo 1886. JEGLIČ. Dimostrazione in base ai prospetti antecedenti del movimento degl' incassi e pagamenti tatti nell'anno 1885 per conto dei entronominati fondi nonché dei risultati avuti nel medesimo anno in confronto ai rispettivi conti preventivi, approvati dell' Ecc. Dieta per Y anno 1885 e del patrimonio dei medesimi fondi rimasto alla fine del 1885. Nr. progressivo 1 Denominazione del fondo Civanzo in contanti al principio del 1885 Introiti fatti nell' anno 1885 Assieme Pagamenti fatti nell' anno 1885 Civanzo in contanti alla fine dell'anno 1885 1 Militari feriti ed ammalati .... _ _ _ 1123 83- 1123 83- 1071 21 5 52 615 2 Provinciale comunale...... 205 04 2005 50- 2210 54 2069 44 5 141 10- 3 89 14- 1280 -- 1369 14- 659 — 710 14- 4 — -- 6235 67 6235 67 6235 67 - — -- 5 Werdenberg......... 386 40- 4224 13- 4610 53- 4610 53- — -- 6 685 10 4176 60- 4861 70 4348 44- 513 26 5 7 Generale dei Poveri...... — -- 27010 94 27010 94- 27010 94- — -- 8 1328 06 32882 50- 34210 56 33108 08- 1102 48 5 9 2765 52 6292 80- 9058 32 8220 — 838 32 5 10 — — 19409 30 19409 30 19409 30- — -- 11 7633 13 225628 94 5 233262 08 213000 96 20261 12- 12 13020 37 D 131101 12 5 144121 50 - 138709 26 5412 24- 13 Cassa pensioni per il personale inse- 391 18 5 9685 75 5 10076 94 10076 94 — -- Somma 26503 97 5 471057 09 5 497561 07 - -168529 78 29031 29- Per tutti i fondi sopra menzionati importano quindi : a. i civanzi in contanti al principio dell' anno 1885 ..........f. 26503:97 1. gì' incassi fatti dalla Cassa provinciale, dall' i. r. cassa provinciale di finanza nonché dagi' i. r. ufficii delle imposte nell' anno 1885 ..........47I057:091/2 ......................... • Assieme f. 497561:07 d. i pagamenti fatti dalle casse premenzionate ad b. nell' anno 1885 .......468529:78 e. il civanzo totale rimasto alla fine del 1885 ..........................? 29031:29 Risultato della gestione dell' anno 1885 in confronto al conto prevent. approvato favorevole per disfavorevole per Patrimonio totale attivo importava alla fine dell' anno 1885 in obbligazioni in capitali presso privati in valore delle realilà e dei diritti usufruttuari Il patrimonio fu nel 1885 aumentato diminuito OSSERVAZIONI 64 2 357 1588 217 1534 8374 625 95 27 08 50 02 20 78 07 20 6 29 15 31 *) 28514 48050 14000 08 144450 86300 53750 540150 75000 15800 235750 1241764 08 27427 2100 49 29527 49 9946 1701 62000 27100 172750 10 80 273497 90 300 200 3250 1550 3300 150 ad 7. Risulterebbe una diminuzione del patrimonio di f. 5458:29 però non eflettiva stantechè questo importo figura come aumento in valori di realità, le quali furono deliberate dal fondo Poveri agi' incanti esecutivi contro i debitori privati. ad 12. *) Essendoché il preventivo del fondo d'Esonero si basa sopra un piano stabilito parte per 20 e parte per 40 anni, e visto che in seguito di ciò la maggior parte delle competenze correnti sono comprese nelle restanze trasportate dall'anno anteriore nell' anno di gestione, non può reggere il confronto fra il preventivo e la competenza corrente — come per gli altri fondi — ma a suo luogo è bensì il confronto fra il preventivo e V adempimento 61' incassi appariscono in con-* frouto al preventivo minori per......f. 12949:69 e gli esiti maggiori per „ 2693:75 ; i primi in generale peri pendenti passi esecutivi contro i contribuenti, e i secondi per la realizzazione dalle parti delle obbligazioni già estratte a sorte, negli anni anteriori. Il minore incasso e il maggiore pagamento fu conguagliato parte col civanzo dell' anno anteriore e parte colla realizzazione d'un importo parziale a conto dell' antecipazione dovuta dal fondo provinciale. Dalla Contabilità provinciale Gorizia, nel maggio 1886. JEGLIČ. rara tv . • * » . : 1 • - r % m - «M E.' r- , ' ■ ..... ■ ... j ■ ■ ■ ■ - it è, 1 Conto consuntivo della Commissione d'imboschimento del Carso nella principesca Contea di Gorizia e Gradisca per Y anno 1885. (legge provinciale 9 dicembre 1883) Il presente conto cons. fu approvato dalla Commissione per l'imboschimento del Carso nella seduta plenaria delli 13 febbrajo 1886. ai S—t feD M 7 8/F Introito COMPETENZE: restanze anteriori correnti assieme et a> a "Si g o T3 < Restanze finali attive Sovvenzione dello Stato . . (§. 18 legge provinciale) Sovvenzione della Provincia . (§. 18 legge provinciale) Sovvenzione della privil. i. r. ferrovia meridionale . . . Altre sovvenzioni .... Interessi per civanzi di cassa disponibili collocati a frutto . Altri introiti...... Assieme Introiti non preventivati: Realizzazione dei civanzi di cassa disponibili collocati a frutto Antecipazioni riavute . . . (§. 19 del regolam. dell'azienda) Somma totale Primario civanzo di cassa in contanti....... 4000 4000 6000 600 223 39 35 6858 39 6000 525 13383 05 44 6000 600 223 39 35 — 10000 525 05 17383 44 Introiti totali 6000 600 100 35 28 d > © S-t Ph Oh OS a CD > P* 2400 493 34 9628 239 62 53 9868 15 123 11 7600 — 31171 7754 82 6000 600 100 6700 — S—i 03 >-> £- 'OJ O o o o S O š E "S 2 «H fl S O Q ° ^ "rn O» ° 2 |o a ^ | 'SD ~ § BP Ca c« g cs 123 39 35- 158 39 Bilancio dei risultati di cassa. a) Introiti tolali......... 9868:15 d) Esiti totali.......... 9743:51 c) Finale civanzo di cassa in contanti . . 124:64 Dimostrazione degl'interessi per civanzi di cassa disponibili collocati a frutto (progr. 5 d'introito) dai f. 4000 dal "/n n n 3000 n 10/ /3 ìi n 2500 » ViU ii n 2200 n ''Il » n 1600 n 28/ 11 n ti 6000 » 13/ /6 1884 al % 1885 „ % 27/ /11 31/ /12 1885 31/ /12 A » n n » Assieme Interessi al 31/, e 3lU 7. 40 05 18 37 13 26 28 60 5 29 117 82 223 39 © > SUO Esito CO M P E T E N Z E: restanze anteriori correnti assieme a CD T3 < Restanze finali passive ctì > o l— »1 a Cd a S r . s_ si o o o o a> ca ca p o CD o 4-J 03 P* cd a s §.2 2/A 3 4/2? 5 6 7/C 8/2) 9/2? 10 11 12 /F Spese per 1' acquisto ed espropriazione di fondi .... Spese d'imboschimento a carico del fondo della Commissione: a) imbosch. per proprio conto b) sovvenzioni ai possidenti Spese per l'erezione di muri di cinta ....... Spese per la conservazione di vivai........ Spese per l'acquisto di requisiti Spese per la sorveglianza boschiva ........ Spese pel catastro forestale . Spese commissionali . . . Spese di cancelleria .... Spese diverse ...... Assieme Spese non preventivate: Civanzi di cassa disponibili collocati a frutto ..... Antecipazioni date verso resa di conto ....... (§. 19 del regol. dell' azienda) Somma totale Finale civanzo di cassa in contanti ........ Esiti totali 1442 1227 319 144 84 65 10 1442 1227 319 144 84 3218 46 6000 52505 9743 51 6000 525 65 10 54 27 90 05 1442 1227 319 144 84 6000 525 65 10 05 1000 \ 6000 500 900 500 600 300 150 100 1000- } 4557 35- 500- 327 IO 500 280 155 65 100 46-73-10- 10050 6831 54- 974351 9743 124 9868 51 64 15 Dimostrazione risguardante la realizzazione dei civanzi di cassa disponibili collocati a frutto (progr. 7 d'introito) Dimostrazione dei civanzi di cassa disponibili collocati a frutto (§. 18 del regolam. dell' azienda) li 10 marzo 1885 si realizzarono . . . „ 12 maggio „ „ „ ... » 7 luglio .... » • • • „ 28 novemb. „ „ n ... in totale Importo realizzato collocati a frutto presso la filiale dell'i, r. Istituto aust. di credito per il Commercio ed Industria al N. 1149 fogl. 273 al 31j 0 j presso°la dta al N. 1685 al 374 % assieme come sopra Importo 1000 — 500 — 300 — 600 — - li 1316 1885 28/ n 1 il n 6000 1600 — - 2400 — - 7600 — - Gorizia, nel gennajo 1886 Il contabile della Commissione peli' imboschimento del Carso JEGLIČ. m ' ■ ! ■ v. -, ■ - -Ti':1 . . , ; Prospetto degl'introiti e delle spese per la scuola agraria provinciale sino a tutto 1885. I ri t O i t i « S ANNO Rendita brutta dei predii ed altri introiti Prezzi di compra Contributo Somma totale degl' introiti Sp e se comuni per ambe le comune sezione italiana sezione slovena Assieme vendita per i fondi venduti dallo Stato Salari Affitti della scuola Stipendii e spese per la scuola Acquisto di fondi Spese per la conduzione dei predii 1869 497 50 _ 100 __ 226 58- 1870 — — - • — — - — — - — — - — — - 6200 — - 6200 — - 4125 94 - 425 — - 6754 51 - — — - — — - 1871 8 80 - — — - — — - 8 80 - — — - — — - 8 80 - 3400 47 5 687 50 - 2531 16- — — - 640 80 - 1872 340 01 - — — - — — • 340 01 - — — - 3600 — - 3940 01 - 7419 29 - 762 50 - 2583 74- — — - 1353 96 - 1873 733 64 - — — - -- — - 733 64 - — — - 26400 — - 27133 64 - 7759 86 - 725 — - 2050 05 16829 44 - 1705;06 5 1874 1355 88 5 — — - — — - 1355 88 — — - 9818 50 - 11174 38 5 7523 63 5 750 — - 2208 54- 16669 — - 751 86 - 1875 5 17 5 17 - — — - 2400 — - 2405 17 - 7859 94 - 750 — - 936 29- 4465 64 - 140201 j - 1876 8532 59 5 — — - — — - 8532 59 5 — — - 2400 — - 10932 59 5 7899 80 5 650 — - 4223 79- 5181 96 - 1527216 j - 1877 2047 89 - — — - — — - 2047 89 - 3370 — - 3000 — - 8417 89 - 7961 53 - 750 — - 1451 09- 4614 — - 6322 16 1 - 1878 2654 82 - — — - 152 50 ò 2707 32 5 3387 — - 3000 — - 9094 32 5 7779 89 - 775 — - 1527 17 1269 3950 24 5 1879 — — - 844 42 - 1773 44 t> 2617 86 5 3292 75 - 2000 — - 7910 61 & 6602 67 - 436 80 - 1506 52- 1269 — - — — - 1880 — — - 2576 37 - 2348 69 5 4925 06 6 3179 — - — — • 8104 06 6 — — - — — - — -- 1269 — - — — - 1881 — — - 3282 27 - 2547 30 5 5829 57 5 — — - — ' — - 5829 57 5 — — - — — - — -- 1269 — - — — - 1882 — — - 3231 41 - 2022 72 5 5254 13 S — — - 6000 — - 11254 13 5 — — - — — - — -- 2239 — - — — - 1883 — — - 4375 61 6 2910 97 6 7286 59 - — — - — — 7286 59 - — — - — — - — -- 1209 — - — — - 1884 — — - 4400 99 - 3463 83 - 7864 82 - — — - 350 — 8214 82 - — — - — — - — -- 4182 33 - — — - 1885 — — - 6207 73 - 4584 83 5 10792 56 5 — — - 500 — 11292 56 5 — — - — — - — — — - — — - Totale 15578^81 1 ' - 24918|80 I & I 1980431 6 60301 93 - 13228 75 - 6566850 139199 18 - 68830 53 5 6811 80- 1 i i 2599945 - ! ì 1 60466137 - 31398 26 . 1 P sezioni: Imposté Spese straordinarie Spese incontrai e d o p o 1 a d i visione della scuola per la sezione italiana: Salari Stipendii Spese per la scuola Conduzione dei predii Straordinarie per la sezione si o v e n a : Salari Stipendii Spese per la scuola Conduzione dei predii Straordinarie Somma totale delie spese 262 272 271 413 443 335 338 67- 15 5 35!-28j- 74!5 | 95 s 3223 165 37 1737 690 20 764 2749 2761 3175 3049 3094 3180- 741 786 924 716 787 742- 707 329 1017 737 3457 3015 2773: 2089 3025 4237 3555 3148 3523 39611 2538 403 9576 3670 552 2799 2831 3307 2 •3 0/ lo cS U t-. ■+■> t- ~ (D 23 e8 a °H OQ CI J O Addizionali sulle imposte dirette assieme all'addiz. bellica © o d i* o ® v-i a o —I co " H Si „ s ^ o ■i-i o O T3 ce —I —• co Si O & Si 03 o ìc Addizionali per il fondo Provinciale 1 =3 •3 a>£ ® P "3 2 w- • ISl s. ^ c3 .2 s ; OJ ai ^ "3 lo I Addizionali sulle imposte dirette assieme all' addiz. bellica o a 2 2 O __ KI - p£) a> T2 & c ce •X3 a ,0 cn c & s 20 -50 ce CD O J« O ns ce _! co CD Q* /0 6 6 6 6 6 27 10 17 10 6 4 6 4 6 4 4 6 4 4 2 6 4 6 6 4 2 4 40 Imposta diretta compresa 1' addizionale bellica dell'anno 1885 s. 301 305 1683 1714! 795 1607 1647 1753 2101 9714 1229 45 66 82 12 84 08 10 15 78 02 78 774 29 -2042 35;-909 2758 1019 1000 1233 553 1279 2501 1838 3159 2506 422 946 691-83;-14!-66 -74'-89-36-46-12-14-26-46-99- 1448 21 2494 52 1220 1846Ì63-560j28 -1440111 5 1833085 1528 605 1386 1091 484 547 373 3282 2462 1103 298 1331 11 63 86 66 29 75 97 13 12 42 33 81 Osservazioni Il 24 % oltre il 22 % frazione di Voglarje. nel vicariato di Ternova senza la Per il comitato stradale di Aidussina hanno le comuni di I. categoria ancora 1' addizionale del 9% per l'inghiajatura' quelle della II. il 6% e quelle della III. il 3°/0. il 16°/0 nella frazione di Kostanj e vca e Nekova; » » » v Greben ; ed » 5% » » » Močila e Podravua. Il 25% io danaro oltre il 50% nel vicariato di Cau-Leupa. Il 40% oltre il 48% nel vicariato di Locoviz. 4-3 "Il contro esposto deficit verrà P CO In base al conto preventivo coperto con le addizionali -3 Comune sulle imposte © o 4-3 S-i o approvato prò 1886 importano dirette assieme sul -3 ^ 35 —■ PODESTERIA censuario e ■ all'addiziouale A-àzio consumo Lo o bellica EJ O 73 O frazione o i— o o ci o "P, O c3 Sb ^ t» CO O <3 ."S CO iZ CO a o. ^ rjl gì' introiti gli esiti il deficit s .C3 C ce T3 •S g c3 ffl S CO OS T3 "3 iS -a o l 1 3 a® 3 fi. | s. fi. | s. fi. | s. lo 0 0 f. I s. s. Bergogna Bergogna 2058 10 2238 43 _ 180 33 16 _ 16 _ 30 30 _ _ _ - Robedisce 1165 — - 1322 30 - 157 30 - 30 - - - 30 - — — — — - — Caporetto Caporetto 553 84 - 1605 45 - 1051 61 - 20 - - - 20 - 40 40 1 — - 03 Susid 222 73 - 375 60 - 152 87 - 33 - - - 33 - — — — — - — Svino 393 — - 554 65 - 161 65 - 42 - - ' - 42 - — — — — - — Creda Boreana 480 26 - 622 59 - 142 33 - ! Creda 580 72 776 75 - 196 02 5 20 - - - 20 - 15 15 — — - — Starasella 391 60 510 98 - 11938 1 0 Dresenza Dresenza 554 — - 554 — - ___ — - -— - - - — - — — — - — Grahova Grahova 137 49 - 379 54 - 242 05 - 22 - - 22 - 25 — — - — Knesa 250 — - 936 99 - 686 99 - 50 - - 50 - 25 — — — - — Nemškirut 162 40 - 343 74 - 181 34 - 28 - - 28 - — — — - ■—j Obloke 101 92 - 198 44 - 96 52 - 27 - - 27 - —• ■ — — — - — fi Podberdo 205 75 - 527 41 - 321 66 - 27 — - 27 - — — — - — Strasisce 270 63 - 343 20 - 72 57 15 - - 15 - — — — — - — Idersca Idersca 849 98 - 1908 82 - 1058 84 - 33 43 - 76 - 30 30 — — - —.. Libussina Camina 410 54 - 1364 35 - 953 81 - 45 - 50 _ 95 - — — — — - — Ladra 247 50 - 378 05 - 130 55 - 28 5 19 47 5 — — — — - — 1 •H Smast 498 21 - 853 53 - 355 32 - 10 40 - 50 - — — — — - — Veršno 304 14 5 593 20 - 289 05 5 £0 30 - 50 - — — — — - — 1 S. Lucia Idria 222 50 617 46 - 39496 37 - 20 - 57 - J Lom 455 10 - 1332 89 877 79 - 36 - 60 - 96 - 1 fl S. Lucia 300 90 - 1056 06,- 75516 - 32 - 20 - 52 - J 25 i 25 — — - — \ M Modrea 155 18 - 424 88 26970 - 32 - 20 - 52 - Slap 302 90 - 852 32 - 549,42 44 - 15 - 59 - 1 Lui co Luico 374 77 - 1561 64 - 118687 - 40 75 - 115 - 50 50 — — - — 1 Paniqua Pečine 106 50 - 728 131- 62163 - 9 100 - 109 - — — — —■ - — i H Paniqua 156 20 1170 84 - 101464 - 9 - 70 - 79 - —■ — — — - — Sedula Sedula 656 50 - 948 10 - 291 60 - 28 - — - 28 - — — — — - — Tolmino Ciadra 100 30 - 335 48 - 235 18 - 50 - — - 50 - — — — — - — ! Dolia 126 50 - 538 03 - 411 53 - ! 50 - — - 50 - — — — — - — Lubino 110 30 - 348 51 - 238 21 - 50 - — - 50 - — — — — - —| 0 Podmelec 125 43 - 487 50 - 362 07 - 33 - — - 33 - 25 25 — — - — Polubino 186 80 - 631 84 - 445 04 - 50 - — - 50 - — — -— — - —j Tolmino 232 43 - 2603 92 - 2371 49 - 50 - — - 50 - 50 50 1 — - —'1 Voli aria 175 41 - 470 91 - 295 50 - 50 - — - 50 - — — — — - —1 Žabce 168 50 - 440 27 - 271 77 - 50 - — - 50 - — — — •— - — _ Lj Sotto lmiuo 210 564 94 354 94 50 50 _ _i P " - Volzana Cighino 45 50 - 254 09 208 59 - 20 - 10 - 30 - 30 30 — - —1 Cosarsca 127 05 - 214 87 - 87 82 - 8 - 10 - 18 - 30 30 — — - — Ruta 9 10 - 183 16 - 174 06 - 26 - 10 - 36 - — — — — - — Selo 108 30 295 58 187 28 16 20 36 _ — - - Òezsoòa Yolzana 158 90 - 1414 45 - 1255 55 - 16 - 40 - 56 - 30 30 — — - —11 Čezsoča 503 — - 1140 64 5 637 64 5 50 - — - 50 - — — — - —j Log Log 447 85 - 549 15 101 30 26 - — - 26 - — — — — - —i Stermez 216 50 270 - - 53 50 - 26 - — - 26 - - Addizionali per il fondo Provinciale ® § m s O o s .s /o fi. Addizionali sulle imposte dirette assieme all'addiz. bellica ts o -- ;-» O ® « o —i co ~ H o -4-3 C3 s o- ^ ^ rs ci . s- -1 -4-3 —' «3 O o a<-2 /o co cd fi T3 a £ ce 20 -50 o •a p S- li a o EH —i T3 ctì -ts co o -4-3 53 10 52 Imposta diretta compresa 1' addizionale bellica dell'anno 1885 fi. 1121 90 133 37 1474'62 470 14- 386 28 2127 70 1168 79- 999 89!- 1 172 26- 659,19 _ 364:15!'; 1194:71 = 48949!- 1397 21 - 1484 03 - 100415!- 280111 - 841 49- 758 28- 923 46- 1401 43- 518 79- 747 19- 1053 08- 570 22- 1297 40. 926 89- 470 37- 823 06- 476 42- 960 83- 890 08- 2342198 r 591 -- 543:54,, 709 89- 710 95- 543 85 5 434 25- 562 53 5 2145 53 5 1275 29- 577 28 5 Osservazioni Più 61V2 % in danaro negli anni 1886-1899 a cuoprimento del debito verso la signoria di Tolmino. Più il 22°/0 nel comune parrocch. di S. Lucia il quale abbraccia i comuni cens. di Lucia, Modrejca nonché la frazione di Log nel comune cens. di Lom eia fsaz. Gesma-rice nel comune cens. di Selo. Oltre le contro dimostrate addiz. ancora il 8% sulle imposte dirette iu tutta la parrocchia di Yolzana. o ss S 5. «3 O P3 PODESTERIA Comune ceusuario e frazione In base al conto preventivo approvato prò 1886 importano Il contro esposto deficit verrà coperto con le addizionali sulle imposte dirette assieme all' addizionale bellica gì' introiti fi. gli esiti fi. il deficit fi. | s. o m a S 13 O S- a £ sS S 03 0I lo sul dazio consumo o 'p g ® b o /0 C c3 bu iS ^ C . "c r1 -+-> <\> -m •■-< p, Q) d f. ! s. 03 O L. 1—1 t- 03 13. = C/J CO o co — sS A co Plez Coritenza 194 84 375 06 180 22 J 50 _ _ 50 Plez 1217 59 - 3131 56 s 1913 97 50 - — - 50 - 15 15 0 Serpenizza Serpenizza 688 17 989 94 301 771 - 34 - — - 34 - — — Soča Soča 530 87 - 1044 95 514 08' - 50 - — - 50 - — — Ternova Ternova 190 56 399 75 209 19 - 35 - — - 35 - — — n M Trenta Trenta 234 92 411 71 176 79! - 30 - — - 30 - — — Saga Saga 481 70 833 11 35141 - 46 - — - 46 - — -7- Circhi n a Buccova 73 22 496 20 422 97' 5 39 - — - 39 - — -- Circhina 279 48 1051 86 772 38 - 40 - — - 40 - 40 40 Goria 44 276 43 232 43 - 42 - - 42 - — — fl Jesenizza 17 56 165 56 148 — - 45 - — - 45 - — — fi Labina 55 50 227 08 171 58 - 44 - — - 44 - — — Novache inf. 3 — 197 01 194 01 - 49 - — - 49 - — — sup. 10 96 213 22 202 26 - 43 - — - 43 - — — Oreh e k 3 10 113 58 110 48 - 38 - — - 38 - — — Ottales 65 28 849112 783 83 -, 46 - •— - 46 - — — 0 Plauiua 33 51j 279 14 245 6o - 50 - — - 50 - — — Recca-Piauua 21 84 165 64 143 80 - 26 - — - 26 - — — Zakriž 54 33 122|77 68 44 -1 22 - — 22 - — — H Monte S. Vito Polizza 74 16 203 57! 129 41 9 - 50 - 59j- — — Prapetna 67 96 734 44' 666 48 - 16 - 50 - 66 — — Monte S. Vito 323 41 989 811. 666 40 9 > - 50 59 —- — Sebrellia Sebrellia 360 28 1934 36 1574 08 45 - 100 145 - — — Berie Berie 178 10 279 07 100 97 20 - — - 20 _ ■_ _ Brestovizza Brestovizza 251 — 674 56 423 56 - 38 - — - 38 - 50 — Comen Comen 2280 85 3452 21 1171 36 - 36 - — - 36 - 50 50 Malidol 401 99 561 08 159 09 ; - 100 - — - 100 - — — ce • Sutta 1701 24- 1897 79- 196 55! 28 - — - 28 - 50 50 Tomasovizza 870 10- 1186 51- 316 41 - 70 - — - 70 - 50 50 Volcigrad 769 82 1000 47 23065 - 44 - — - 44 - 50 50 fi Copriva Copriva 490 66- 522 66- 32 — — - — - — - 40 40 S. Daniela S. Daniele 268 65- 575 82 307 17j 44 - — - 44 - •— — Hruševica 157 28- 302 90- 145 62 40 40 w Kobdil 131 28- 308 98- 177 70 22 — - 22 - — — Kobiljagiava 217 31 515 77- 298 46 34 — - 34 - — — (lì Koboli 10 — 69 58- 59 58 32 - — - 32 ■ — Gabrovizza Gabrovizza 1131 69- 2051 — 919 31- 40 - 100 - 140 50 50 Goriansca Goriansca 695 50- 984 64- 289 14- 45 - — - 45 - 50 50 © ivanigrad 508 -- 598 81- 90 81- 55 - — - 55 - 50 50 Mauchigna Mauchigna 249 81 349 24- 99 43- 7 - — - 7 - 50 50 Nabresina Nabresina 2789 50- 2934 14- 144 64- 4 - — - 4 - — — (fi Pliscovizza Pliscovizza 1080 -- 1586 __. 506 48 - — - 48 - — — S. Polai S. Polai 315 -- 511 20- 196 20 31 - — - 31 - 50 50 Selo Selo 371 80- 780 60- J 408 80- 85 - ■—• - 85 - 50 — Scherbina Scherbina — -- — 1 ~ j— 45 - -- - 45 - 50 50 50 1 70 Z - 04 - 04 03 04 50 Addizionali per il fondo Provinciale cu a = P< cS S ; w - c N .2 V d > rs 0l lo CŽ S-J-. 3 ^ 03 - f. Addizionali sulle imposte dirette assieme all'addiz. bellica o o CS O 0:1 i a O Vi — w S-i - 03 13 O s3 O 03 O O ce o •13 a =2 t» cS 0/ /o Imposta diretta compresa 1' addizionale bellica dell'anno 1885 lì. 1 s< 36S 07 3584 L 60 93S 87 68É 95 601 90 374 62' 763 74- 1092 01. 1682 79 e 555 56- 336 64- 394 02- 390 06 _ 475 32'- 291 08- 1703 34- 452 82- 563 86- 315 03 _ 218 64- 1004 99- 1128 95- 105,2 08- 511 45- 957 99- 1729 85, 159 46- 607 24- 451 -- 478 40- 695 27- 696 32- 366 03- 831 46- 906 77- 192 40- 516: 23 - 1080. 39- 315« )1- 997 37- 3250 24- 1055 )6 - 555 il - 4671 LI- 865 68 - { Osservazioni 10 20 14 52 57 Pel comitato stradale di Plez in tutti i comuni il 10% sul-1' imposta fondiaria e casatico, soltanto nel comune cens. di Soča il 50°/0 sulla fondiaria é casatico. Oltre 1' addizionale del 14% in danaro pel comitato stradale di Comen ancora il 30% in lavoro nei comuni di Malidol, Comen, Goriansca, S. Polai, Nabresiua, Castaguevizza. Voi-scizza, Ivanigrad, Tomasevizza, Cobilaglava, S. Daniele, Cobdil, Copriva, Coboli e Scherbina in tutti gli altri il 20%. In base alla legge prov. 21/7 1875. In base alla legge prov. 21/7 1875. ci a CČ Cu d O « PODESTERIA Comune censuario e frazione In base al conto preventivo approvato prò 1886 importano gì1 introiti fi. gli esiti fi. il deficit fi. s. Il contro esposto deficit verrà coperto con le addizionali sulle imposte dirette assieme all' addizionale bellica o s- C3 ce a o sS Uì d lo sul dazio consumo o a CD -O 7Ì ffl —i a CJ) lo &X1 fc* ° =3 3 o Si — s-. CO !» O cà .t 03 hi in cs » -"-=> oi f. s. S. Slivno Slivno 206 470 26- 264 26 50 50- 50 50 _ Stiak Stiak 1343 46- 1848 60- 505 14 - 30 - — - 30- — — — -- Temuizza Kostanievizza 317 49- 2292 96- 1975 47 - 62 - — - 62- 50 50 — -- Lipa 591 37- 716 33- 124 96 - 27 - — - 27- — — — -- Tenmizza 456 76- 527 83- 71 07 - 12 - —■ - 12- 50 50 — -- Veliki-Dol Veliki-Dol 576 09- 2347 60- 1771 51 - 100 - — - 100- — — — -- Vojščica Vojščica 203 25- 449 20- 245 95 - 48 - — - 48- 50 50 — — - es Auber Auber 733 94- 998 53- 264 59 _ 27 Corgnale Corgnale 1171 22- 2304 37- 1133 15 - 40 - — - 40- 50 50 1 --- Dutovlje Dutovlje 1000 78- 1459 43- 458 65 - 15 - — - 15- 50 50 1 70- Nacla spese comuni 3483 95- 5785 99- 2302 04 - — - — - — - Barca 42 74, 249 32- 206 58 - 48 - 10 - 58- Dane 10 47 28- 37 28 - 28 - 10 - 38- c Divača 610 62- 610 62 5 — - 20 - 10 - 30- Ležeče 52 — 86 061- 34 06 - 28 - 10 - 38- Misleče 25 65- 111 22 85 57 - 55 - 10 - 65- 50 50 1 -- Nacla 171 58- 161 48- — - 20 - 10 - 30- Podgrad 35 01 153 89- 118 88 - 65 - 10 - 75- M Škofije 55 — 156 20- 101 20 - 38 - 10 - 48- » Vareje 26 — 68 69 42 69 - 45 - 10 - 55- Vatovlje 17 41- 89 95 72 54 - . 55 - 10 - 65- Povir Merce 910 46- 1104 26 193 80 - 30 - — - 30- 50 50 — -- Povir 287 75- 786 31 498 56 - 38 - — - 38- 50 50 — -- Repen grande prev. comune 608 78 983 58 r 374 80 - 40 - — - 40- 50 50 — -- (lì 4 Repen-grande 747 — 613 35" — — — — — -- Voglje 390 50 330 62 — — - — - — - — — — — -- Rodik Rodik 1006 17 1829 80 823 62 47 - — - 47- 50 50 1 Sesana Sesana 3237 50 6145 66 2908 16 20 - — - 20 100 100 1 60- Sgonico Gabrovee 10 — 396 61 386 61 - 46 - — „ 46 40 — — -- » Sales 8 — 360 42 352 42 - 46 - — - 46- 40 — — -- © Sgonico 12 — 433 20 421 20 - 40 - — - 40- 40 — — -- Scopa Krajnavas 468 50 1333 85 865 35 - 100 - — - 100- 50 50 — -- Štorje Scopa 865 05 1095 — 229 95 - 37 - — - 37- 50 50 i_ -- Kazlje 602 — 977 40 375 40 - 40 - — - 40- 50 50 — — - Štorje 1431 — 2055 — 624 — - 50 - — - 50 50 50 — -- Tomaj Croce 95 — 511 — 416 — - 25 - — - 25 50 50 — — - Ili Tomaj 55 270 — 215 — - 12 - - 12 50 ' 50 — -- Utovlje 40 407 367 40 40 50 50 > 20 20 20 08 08 05 08 08. Addizionali per il fondo Provinciale S li) .2.2 CO co ^ N QJ ^ -4-3 r— -s •» o S« S "3 a« o O 03 ca > PEJ c4 t. h t. ^ 5 h 3 C3 =3 P.® 3 'S co bjC O 0I lo Addizionali sulle imposte dirette assieme all'addiz. bellica o o O O -o o so a o CQ a Cu Cu Imposta diretta compresa 1' addizionale bellica dell'anno 1885 fi. 1 O 486 43 1690 03 864 49 14 433 49 648 45 i i 483 12 1 508 13 10 1071 87 10 1482 89 20 1684 25 — 4986 81 8 737 85 8 466 68 10 1509 73 10 425 79 8 244 50 10 355 18 8 264 19 10 57 604|31 8 170 79 8 207 28 20 646 02 20 1312 02 — 1086 90 10 628 98 20 457 92 8 939 33 20 4640 82 15 417 15 15 574 76 10 796 97 20 464 48 20 621 36 10 888 69 20 104261 20 1104 42 20 1399 21 15 770 05 Osservazioni o o TM c3 Xtì ® 'C ci a o jS "3 © O 20 -50 f Oltre 1' addiz. del 30°/n ancora il 20% nel comune eccle-| siastico. In base alla legge prov. 21/7 1875. Inoltre all' addizionale contro dimostrata ancora il 75% nei comuni censuarii di Yatovlje, Vareje e Misleče, e ciò per cuoprire il debito verso il Stuparié a sensi della legge prov. 28 maggio 1882. La contro dimostrata addizionale per il comitato stradale di Sesana del 20, 15, 10 e 8% verrà incassata sull' imposta fondiaria, casatico, pigione e rendita ed il 25% > sul-l'industria in tutti i comuni di quel distretto. In base alla legge prov. 21/7 1875. as -iS o P3 PODESTERIA Comune censuario e frazione In base al conto preventivo approvato prò 1886 importano gì' introiti gli esiti il deficit fi. 1 s- fi. s. fi. 1 s- 183c >69 r, 2935 29 5 1101 60 625'04 - 1353 27 5 728 23 2035 — - 4440 - 2405 338C — - 5650 - - 2270 1155 60 - 1737 37 581 77 1150 39 - 3299 70 - 2149 31 103 81 129 68 25 87 1699 89 - 3213 81 - 1513 92 17 20 17 20 — — 140 50 621 64 481 14 776 26 1675 60 899 34 74 — 836 — 762 — 1206 54 1405 75 199 21 3494 78 5759 60 - 2264 82 327 55 2190 30 1862 75 450 70 1947 67 1496 97 451 15 877 33 426 18 12 — 530 55 518 55 1901 48 2251 76 350 27 214 82- 847 48- 63266 9869 12- 18478 98 8609 86 53 50 1170 67 t 1117 17 265 20- 4043 27- 3778 07 117 20 2011 78|e 1894 58 858 52|- 1776 37- 917 85 1327 25, 1896 — 568)74 2008 88- 2536180- 527:92 742 50- 1329 50- 587 — 1230 84- 1468 30 1 237 46 4007 35- 7209-14 - 320L79 2210 80- 6082: 30- 3871 50 303 93- 303 93- — — 1580 07 2632 | 44- 1052 36 4216 26 8119 80- 3903 54- 5408 69- 8665 57- 3256 88!- 11231 09- 12428 97- 1197; 88- 2438 78- 3610; 30- 1171 52;- 1204 72- 1560! 92- 356 20 - 381 02- 736 41- 355 39j- 1264 09- 1654 19- 390 10- 1 Il contro esposto deficit verri coperto con le addizionali sulle imposte dirette assieme all' addizionale bellica a 2 S a o • l-H > ai S a> IO sul dazio consumo S "J5 o a rr1 iS o II) ci Farra Gradisca Mariano Romans Sagrado Versa' Villes|e Big-liana ìrazzano Cap riva Chiopris-Viscon. Cormons Dolegna S. W. di Mossa pedana Medea'.., Moraro ~ Aquileja Campolongo Cervignano Fiumicel]« Grado Joanniz àfuscoli Farra Villanova Bruma Gradisca Corona Mariano Fratta Romans Boschini S. Martino Sagrado Sdraussina Versa Villesse Bigliaua ^razzano lapriva Spessa Chiopris Viscone Cormons osbana )olegna lernico S. Lorenzo Medana Medea Moraro Mossa Ajello Aquileja Belvedere Campolongo Cavanzano Cervignano Fi umi ce! lo Is. Morosini Grado Joanniz Muscoli Pradiziolo Strassoldo 25 25 25 25 20 20 (18 \ 19 40 25 20 63 20 35 11 45 15 46 20 36 36 36 20 19 10 25 48 20 18 15 50 23 47 7 23 9 30 25 - 45 45 25 - — — 25 - 64 50 25 - 64 50 20 - 50 50 20 50 50 18 119 50 50 40 40 _ 25 25 — 20 — .— — 50 50 63 50 50 50 50 _ 35 50 50 11 50 -—• 45 — — 15 50 50 46 50 50 20 83 83 36 50 — 36 50 — 36 50 — 20 70 70 19 50 — 10 25 25 31 - 35 35 — 50 50 48 50 50 20 100 100 18 - 30 30 15 - 100 100 50 - 23 - 100 100 — 100 100 47 - 50 50 7 - 100 100 23 - 100 100 9 - 80 80 70 70 70 60 70 (12 \06 Addizionali per il fondo Provinciale ce CO co 4 C3 N r- ce lo 03 g 03 'vi t/l ce sul dazio consumo o £3 £ a £ * T3 t> •S 2 15 CD sa. © m © I co ci f. S. 1046 63- 2719 91- 1673 28- 22- 22- 35 35 .— — 6055 44- 4686 94- — -- — . — - — - — — — — 05 1673 70- 2593 82- 920 12- 18- — . 18- 50 50 — -- 1817 94- 1818 84- — 90- — - -— - — - — — — — — 5707 74- 7704 02- 1996 28- : 18- — - 18- 50 50 — — 04 702 17 - 1700 27- 998 09 k 20- — - 20- 40 40 — — — 3320 70- 3825 98- 505 28- 30- — - 30- 30 30 — — - 08 1365 26- 1118 02- —• — 15- — - 15- — — — — — 2211 18- 3218 12- 1006 94- — - — - — - — — — — - 1114 91- 1355 04- 240 13- 12- — — — — 916 — 1987 50- 1071 50- 11- — 11 50 50 1 — 08 1106 45- 1881 96- 775 51- 100- — 100- 50 50 — — 30 593 83- 563 83- 21- — 21- 90 90 1 70- 210 — 532 41 322 41- 54- — 54- 90 90 1 70- 90 — 405 54 315 54- 44 — 44 90 90 1 70- 598 — 1248 — 650 — 20- — 20 50 50 1 — 08 402 — 772 370 27 — 27 50 — 1 — 08 78 7357 78 14 _ 14 - 100 100 1 60 10 7383 — 14740 10 — 10 — — — — 253 62 1464 — 1210 37 3 25 — - 25 - 100 100 — — - — 537 83" 1365 32 827 49 - 50 5 - 55 - 50 50 — — - — 972 80 1525 50 552 70 - 20 5 - 25 - 50 50 — — - — 1128 — 3895 50 - 2767 50 - 31 - — - 31 - 100 — 1 70 - 0É 171 158 — — - — - — - — - — — — — - — 115 — 258 — 143 — - 21 - — - 21 - 100 — — - 0É 144 711 — 567 — - 21 - — - 21 - 100 - 01 1190 44 - 2746 01 - 1555 57 - 50 - 50 - 50 50 1 50 - 2( Addizionali per il fondo Provinciale 1 = ST3 2 i -3 »i CD * a a = s "i lo fi. Addizionali sulle imposte dirette assieme all'addiz. bellica o o S s- o ® tt-i a © —I co ~ w i—I v S Pj ce o « O '■ ' ' ' ......... . p: ■ ? | i - ' j ■ - t -. ;•... - :- ' : : i » i ;S • i;,: s I - ' • ■ v I* • { S i gžmi' i,: i ■ Hi'' ■ i&U PERTRATT AZIONI della IV. tornata, opooa V. della DIETA PROVINCIALE della CONTEA PRINCIPESCA di GORIZIA e GRADISCA redatte sulle annotazioni stenografiche. Ammm liti« Gorizia 1887. — Tipografia Seitz. » / Contenuto: Discorso d'apertura. — Commemorazione in morte del direttore dell'Istituto prov. di sordimuti Mons. Andrea Pauletig. — Destinazione della prossima seduta e ordine del giorno. Presenti : Il Capitano provinciale : H Commissario Imperiale : S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco barone Rechbach e N. 18 deputati. Principio della seduta ore 11 ant. Capitano : Eccelsa Dieta, S. M. L'Augustissimo nostro Sovrano con Patente del 28 del mese pp. graziosissimamente si degnò di convocare quest' Eccelsa Dieta per oggi alla regolare sua tornata. Scorso un altro anno, dacché 1' ultima volta aprivansi i battenti di quest' Aula dietale ai rappresentanti della nostra Provincia, nel mentre mi onoro di porgerYi, o Signori, i più distinti e cordiali saluti, getto uno sguardo retrospettivo sali' epoca passata. Rare sono sì per popoli intieri che per singoli individui le epoche nelle quali la sorte offre motivi a straordinarie soddisfazioni e siamo ammaestrati a non prorompere lagni troppo vivi, purché non si presentino alla memoria sinistri o catastrofi di grave intensità e di vasta estensione. Applicando tale misura alle ultime nostre vicende dovremo convenire che l'anno che avvicinasi ai suoi estremi forse non è dei peggiori. Il fiero morbo che infestava città e paesi vicini non colse fra gli abitanti della nostra Provincia che pochissime rare vittime come se volesse ammonirci di non abbandonarci ad incuria temeraria, ma di promuovere invece utili ed anzi indispensabili provvedimenti sul campo dell' igiene pubblica. La Pellagra, questa sciagura che minaccia l'uomo di gravi turbamenti di mente e di corpo per finire coli' ucciderlo, pur troppo ancora si dilata. Ma finalmente oggi tutti sono compene- • trati della sua perniciosità e non solo patrie corporazioni, ma pure il Governo stesso, rivolgono alla medesima attenti studi, che vogliamo sperare saranno seguiti da misure decisive ed efficaci. Il temuto nemico delle nostre campagne, che col distruggere parte dei suoi prodotti, generava nuove miserie fra gli agricoltori, e ci infondeva di tanto più desolanti apprensioni, che scien- ziati la proclamavano invincibile, la Peronospora ha fatto anche quest'anno la malaugurata sua comparsa nei nostri terreni vitati. Ma abbiamo fortunatamente imparato a combatterla con successo e dall' altro canto 1' Amministrazione delle finanze dello Stato ha riconosciuto in massima esser giusto ed equo, che ove non si riescisse in quell' intento siansi da accordare abbuoni dell' imposta fondiaria. Senza soffermarmi sopra altri avvenimenti di minore entità o circoscritti a limitate regioni conchiudo che anche le più recenti nostre esperienze c' insegnano una volta di più a confidare anzitutto nella propria attività e laboriosità. Facciamone quindi tesoro e 1' avvenire non può paventarci ! Visoki zbor ! Ne davno sem bil priča veličastnemu prizoru, ko so zastopniki vseh uarodov mogočnega našega cesarstva v zadevi vitalnega pomena za isto postopali v popolni složnosti. Nehote spominjal sem se pri tem naše deželne zbornice, kder je uže dolgo let srečno rešeno vprašanje, ktero drugod še vedno vznemirja duhove in živo se mi je vzbudila želja, da bi se ne samo tu v tem oziru nič ne spremenilo, ampak da bi naš izgled dobil povsod zvestih posnemovalcev. Dovolite, č. g. naj izrazmi zaupanje, da bomo po svojih močeh sodelovali v to, da se ta želja izpolni v korist in blagor naši ljubi deželi in celi veliki avstrijanski domovini. Dall' ultima mia assenza riportai pure la rassicurante persuasione che 1' Augustissimo nostro Monarca nell' alta Sua saggezza ha per mira principale di conservare ai Suoi popoli le benedizioni inapprezzabili della pace, finché non si attenti ai loro interessi, al loro onore, od almeno seriamente li minaccino. Queste nobilissime Sue intenzioni non possono che confermare in noi i sentimenti di viva gratitudiue, profonda divozione ed inconcussa fedeltà verso l'Augustissima Sua persona, ai quali v' invito, o Signori, di dare solenne espressione esclamando : Evviva Sua Maestà il nostro Imperatore Francesco Giuseppe I ! (I deputati rispondono triplicatamente Evviva ! Živio !) Con ciò dichiaro aperta la presente tornata dietale e la seduta odierna. Ho l'onore di presentare in questo punto a quest' Eccelsa Dieta l'Ill.mo Signor Consigliere aulico Francesco Barone de Rechbach quale Commissario governativo. Prima di accingerci ai nostri javori spinto da sentimento di dovere quanto dall' impulso del cuore, devo ricordarvi, o Signori, un luttuoso avvenimento, una gravissima perdita subita dalla Provincia alcuni mesi in addietro. Il nostro Istituto dei sordimuti ebbe a piangere la morte di Monsignor Andrea Pauletig che dopo sofferenze penosissime sopportate con quella pazienza e rassegnazione tutto degne della veste che indossava, spirò in mezzo al vivo dolore degli infelici che erano affidati alle solerti paterne sue cure e che tanto amava, del personale insegnante che lo assisteva nell' adempimento dell' arduo suo compito, della Vostra Giunta che più di altri era al caso di valutare ed estimare le eminenti sue qualità, le distinte sue prestazioni, in mezzo al dolore della popolazione interiore di questa Città che splendidi gli rendeva gli ultimi onori seguendo afflitta il corteo funebre che conduceva la , sua salma all' ultima dimora. Tutta la vita del compianto era una serie di abnegazioni, un continuo sagrificio di sè stesso per la santa causa alla quale aveva dedicato la sua esistenza ed alla quale è rimasto fedele fino all' ultimo sospiro. Le opere del Reverendissimo Monsignor Andrea Pauletig gli assicurano imperitura onorata memoria. Ma sono convinto, Onorevoli Signori, che desiderate tutti che il Processo verbale dell' o-dierna nostra seduta riporti ai posteri la notizia che questa Dieta provinciale nel primo suo convegno dopo il suo decesso, riconoscente ha compiuto un sacro dovere col dedicargli un pensiero affettuoso di sincero cordoglio. Ho 1' onore di comunicare a quest' Eccelsa Dieta che con dispaccio luogotenenziale del 19 novembre a.'c. N. 16666 mi è pervenuto un progetto di legge governativo concernente alcune disposizioni concernenti 1' esercizio del diritto di caccia.— Onde poter cominciare con possibile sollecitudine le nostre deliberazioni io proporrei di tenere . già oggi una seduta, nella quale si dovrebbe passare alla nomina dei comitati ; e metterei all' ordine del giorno anzitutto la proposta governativa che ho avuto 1' onore di comunicare ora ; indi il rapporto della Giunta col quale si avanzano i conti consuntivi prò 1885 e i preventivi prò 1887 di tutti i fondi da lei amministrati, e finalmente una proposta della Giunta provinciale concernente 1' eventuale erezione di un manicomio e nosocomio provinciale.— Proporrei di tenere questa seconda seduta oggi alle ore 4. Se nessuno dei signori fa delle osservazioui.... Maurovich Abbiamo seduta oggi dopo pranzo alla commissione di beneficenza e precisamente alle 4 e in questa seduta interviene pure S. A. il Principe Arcivescovo ; per cui devo scusare la mia assenza e quella dell' On. Venuti, il quale pure dovrà intervenire a questa seduta. Proporrei quindi di trasportarla. (s'incrociano le parole, e infine accede il deputato Maurovich per le 4 pom.) E con ciò dichiaro chiusa la presente seduta. ■ La seduta finiva alle ore ll3/4 ant. Contenuto: Verificazione del P. V. della prima seduta.— Annuncio petizioni.— Rapporto della Giunta circa l'erezione d'un manicomio e nosocomio.— Elezione dei comitati di finanza, legale e petizioni.— Presenti : Il Capitario provinciale II Commissario Imperiale S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco barone Rechbach e Nr. 20 deputati. (principio della seduta ore 4 pom.) Capitano: Trovandoci radunati in numero legale, dichiaro aperta la seduta, e prego il ff. di Segretario di leggere il Processo verbale di questa mattina, ff. di Segretario: (lo legge) Capitano : Se non viene fatta alcuna osservazione al Processo verbale ora preletto, lo riterrò per approvato. (non si fanno osservazioni) È approvato. Ho 1' onore di comunicare a quest' Eccelsa Dieta le seguenti petizioni pervenute all' Eccelsa Dieta sia direttamente sia pel tramite della Giunta provinciale : Repič Rodolfo studente medicina chiede un sussidio — Ratzmann Luigi, studente politecnico chiede un sussidio/ — Lucchi Girolamo, studente medicina chiede uu sussidio — Toso Carlo, chiede un sussidio per poter studiare la pittura — La Società dei veterinari austriaci in Vienna, chiede un sussidio pel fondo delle Vedove — Jellen Carlo, studente agronomia, chiede uu sussidio — Vidrig Antonio studente legge, chiede un sussidio — Vidoz Antonio studente, chiede uu sussidio — Rubbia Ottone studente la farmaceutica, chiede un sussidio — Marinig Cesare studente legge, chiede un sussidio — Dominko Guglielmo, studente agronomia, chiede un sussidio — Brumat Giuseppe, studente agronomia chiede un sussidio — Klietsch Eugenio, studente agronomia chiede sussidio — Marega Mario studente agronomia chiede un sussidio — Morpurgo Napoleone studente medicina, chiede un sussidio — Leban Giovanni, maestro in Auber chiede un sussidio per una \ pubblicazione letteraria — L' I. R. Luogotenenza in Trieste informa circa i contributi assicurati per la scuola industriale di perfezionamento degli artieri in Trieste. — Gioseffa Ved. Radizza, chiede • un sussidio — Pachor Stefano studente legge, chiede un sussidio. — Schaup Ved. Gioseffa chiede " uu sussidio d'educazione pei suoi figli. — Guliu Lodovico studente legge chiede uno stipendio o i un sussidio. — Straussgitl Edoardo studente legge, chiede uu sussidio. — Il Comitato stradale di Gorizia-Podgora domanda un sussidio per la riattazione della strada di S. Pietro, Tutte queste petizioni che concernono domande di sussidi ritengo di poterle assegnare ad un Comitato che forse verrà eletto, e veramemente al Comitato delle petizioni. C' è poi una petizione dell' associazione dei maestri del distretto di Tolmino che domanda la modificazione della legge scolastica a miglioramento delle condizioni economico-finanziarie dei maestri. Io credo che 1' Eccelsa Dieta troverà del caso di procedere pure alla nomina di uu Comitato legale, per passare eventualmente questa petizione al medesimo. Poi sono diverse altre petizioni che concernono sussidi, e precisamente : Cechet Giuseppe studente legge, chiede un sussidio. — Pistotnig Riccardo, assolto giuri-: sta, prega un sussidio. — Il Comitato stradale di Tolmino chiede uu sussidio per quelle strade — Il Comitato stradale di Comen chiede un sussidio per le strade di quel distretto. — La Podesteria di Luico, chiede un sussidio pel tronco di strada da Luico-Idersca. —• Pauletig Francesco, studente legge, chiede un sussidio. Anche queste ultime petizioni concernenti domande di sussidio crederei di dover passarle al Comitato delle petizioni da eleggersi. Tonkli Cav. Gius : Siccome sono state insinuate una massa di petizioni, propongo che r venga nominato un Comitato apposito di 7 membri per trattare sulle petizioni ora insinuate, e di passarvi alla nomina in fine di seduta. Capitano: Mi permetto di domandare, se questa proposta viene appoggiata? (diversi deputati 1' appoggiano) Essendo appoggiata, io la metto ai voti, se nessuno dei signori domanda la parola. E prego quei signori che si uniscono alla proposta fatta dall' onorevole Cavaliere Tonkli di passare tutte le petizioni con cui si chiedono sussidi, ad un comitato composto di 7 membri, di voler rima-. nere seduti. (nessuno si alza) La proposta è accolta. Passeremo ora all' ordine del giorno. Il primo argomento è la proposta governativa per la modificazione di alcune disposizioni di legge concernenti 1' esercizio del diritto di caccia. Tonkli Dr. Gius : Io proporrei che per trattare su questa proposta governativa e per riferirvi, venisse nominato come di metodo un Comitato composto di 7 membri, alla elezione del quale si passasse pure in fine di seduta. Capitano: Io domando se questa proposta viene appoggiata? (alcuni deputati 1' appoggiano) Essendo appoggiata, e non domandandosi la parola, metto ai voti la proposta. E prego i signori che si associano alla medesima, di passare cioè la proposta governativa agli studi di un comitato apposito di 7 membri, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) La proposta è accolta. All'elezione di questo Comitato passeremo in fine di seduta. Il secondo argomento dell' ordine del giorno è il rapporto della Giunta provinciale con cui avanza i conti consuntivi prò 1885 e i preventivi prò 1887 dei fondi da lei amministrati. Invito 1' onorevole Cav. Tonkli di leggere il relativo rapporto. Tonkli Cav. Gius: (legge) Eccelsa Dieta, La Giunta provinciale si fa un dovere di rassegnare a quest' Eccelsa Dieta i conti consuntivi prò 1885 e i conti preventivi prò 1887 di tutti i fondi da lei amministrati, colla proposta che vengano, come di metodo, affidati ad apposito comitato composto di 7 membri, per la disamina. Proporrei che anche questo Comitato venisse eletto in fine della presente seduta. Capitano: Sulla proposta ora fatta nessuno dei signori domanda la parola? Se non è il caso, la metto ai voti, e prego i signori, che approvano la proposta della Giunta di demandare tutti i conti consuntivi prò 1885 e preventivi prò 1887 dei fondi da lei amministrati, ad un comitato composto di 7 membri, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) La proposta è accolta. Con ciò sarebbe evaso il secondo argomento dell' ordine del giorno. E passeremo al terzo oggetto che è il rapporto della Giunta provinciale per 1' eventuale erezione d' un manicomio e nosocomio provincale. L' onorevole Cavaliere Gasser è pregato di darne lettura. GaSSer: (legge) (Y. allegato Nr. ,^15.) Capitano: E' aperta la discussione sopra questa proposta. Dottori : Siccome questo è uu argomento di grave importanza che porterà conseguenze sensibili all' erario della Provincia, così proporrei che quest' oggetto venisse affidato per gli studi ad un apposito comitato alla cui elezione si potrebbe passare in una delle prossime sedute di quest' Eccelsa Dieta. Capitano : Mi permetto domandare se questa proposta viene appoggiata ? (alcuni deputati 1' appoggiano) Nessuno dei signori chiede la parola? Non essendo il caso, metto ai voti la proposta dell' onorevole Dottori, che tende di procedere alla nomina di un comitato di 7 membri, con l'incarico di riferire a quest'Eccelsa Dieta nell' argomento. E i signori che sono d' accordo colla medesima vogliano rimanere seduti, (nessuno si move) La proposta è accolta. La nomina del comitato la metterò all' ordine del giorno nella prossima seduta. Con ciò sarebbero evasi tutti gli oggetti messi all' ordine del giorno di questa seduta : e rimarrebbe ancora la nomina dei comitati, cioè di quello per le petizioni, del comitato legale e di quello di finanza. Invito i signori di voler consegnare le schede per l'elezione del comitato delle petizioni. (si consegnano, e i deputati Tonkli Gius, e Abram si occupano dello scrutinio) Prego intanto di consegnare le schede pel comitato legale. (si consegnano e dello scrutinio si occupano i sigg. Pajer e Ritter) Prego di consegnare le schede pel comitato di finanza. (si consegnano e Tonkli Gius., e Abram ne fanno lo spoglio) Ho 1' onore di comunicare il risultato dell' elezione dei comitati. Pel comitato delle petizioni furono eletti i seguenti signori: de Dottori — Del Torre — Kovačič — Jonko — Ivančič — Mahorčič — Venuti. Pel comitato legale i seguenti signori : Benardelli — Abram — Pajer — Ivančič — Kocjančič — e Verzegnassi. E in fine pel comitato di finanza i signori : Gasser — Tonkli Dr. Gius. — Ritter — Gregorčič — Maurovich — Rojic e Locatelli. Io interrompo la seduta perchè questi comitati possano costituirsi e passare alla nomina dei Presidenti »e dei relatori. (la seduta è sospesa) (dopo pochi minuti) Io dichiaro riaperta la seduta, e ho 1' onore di comunicare essersi costituiti i comitati e avere eletto : a Presidente del comitato delle petizioni, 1' onorevole de Dottori ; pel comitato legale a Presidente 1' onorevole commendatore Pajer ; e pel comitato di finanza a Presidente 1' onor. cavaliere Giuseppe Tonkli, riservandosi di nominare i referenti a seconda degli argomenti. Esaurito così l'ordine del giorno, propongo di tenere la prossima seduta il giorno 14 corrente alle ore 5 pom. mettendo all' ordine del giorno quale primo argomento 1' elezione del comitato di 7 membri per la proposta della Giunta concernente 1' eventuale erezione d' un nosocomio e manicomio provinciale. E poi i rapporti della Giunta provinciale sul Progetto di legge sulla divisione del fondo comunale Črnaglava in Gargara. „ „ „ sulla divisione dei fondi comunali di Selo. „ „ „ sulla divisione dei fondi comunali, „Dolegna Gmajna" in Sanpasso. „ „ B sulla divisione dei fondi comunali di Zarščina, Zapotok, Velendol, Svinki e Mišček nel comune di Anikova. „ „ „ colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al § 61 Regol. com. „ „ „ con cui viene impartita 1' autorizzazione ai comuni censuari di Bilja e Raccogliano di costituirsi in un comune locale indipendente. Non viene fatta alcuna osservazione riguardo al giorno della seduta ed agli oggetti da trattarsi in quella? Se non è il caso dichiaro chiusa la presente seduta. (La seduta finiva alle ore ò1/^) Contenuto : Approvazione del P. V. della seconda seduta. — Annuncio petizioni. — Proposta modificazione legge sulla tutela uccelli utili all'agricoltura. — Proposta Giunta per erezione d'un nosocomio e manicomio prov: elezione d'un comitato. — Rapporti della Giunta provinciale sui progetti di legge per la divisione dei fondi comunali: a. di Črnaglava, — b. di Dolegna Gmajna, — c. di Zarščina, Žapotok ecc.; sul progetto di legge colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al §. 61 r. c. — e sul progetto di legge per la costituzione di Bilja e Raccogliano in un comune locale indipendente.— Presenti : Il Capitano provinciale II Commissario Imperiale S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco Barone Rechbach e N. 19 deputati (Principio della seduta ore 5 pom.) Capitano : Trovandoci radunati nel numero prescritto dal Regolamento provinciale dichiaro aperta la seduta. L'onorevole Jonko ha dichiarato di non poter assistere all' odierna seduta per indisposizione. I Signori hanno trovato sul tavolo la relazione della Giunta in testo italiano. Quella in sloveno sarà pronta entro pochi giorni. Prego di leggere il P. V. dell' ultima seduta. ff. di Segretario : (legge il P. V. della seduta del 9 decembre). Capitano : Se nessuno dei Signori trova di fare qualche osservazione riguardo al P. V. testé preletto, credo di ritenerlo per approvato.— Ho 1' onore di comunicare che mi sono pervenute le seguenti Petizioni : Schmutz Carlo studente legge, chiede un sussidio. — Il comitato stradale di Sezana chiede un sussidio per la strada Dutovle. — Il Comitato della Società d' asilo dell' università di Vienna chiede una sovvenzione. — De Franceschi Pietro studente medicina, chiede un sussidio. — Primožič Matteo dottorando in legge, chiede un sussidio. — L' associazione dei maestri del distretto di Sesana domanda la modificazione della legge scolastica a miglioramento delle condizioni economico-finanziarie dei maestri. Il Comitato stradale di Gorizia chiede un sussidio per la strada della Grojna. — I comuni del distretto giudiziario di Gradisca domandano una pubblica via fra Podgora e Strazig per accedere a Gorizia oltre un ponte fra gli stabilimenti industriali dei Baroni Ritter. — I comuni di Cormons, Brazzano, Mossa, Moraro e S. Lorenzo di Mossa domandano 1' apertura d' una pubblica via tra Podgora e Gorizia attraverso di un ponte oltre l'Isonzo tra gli stabilimenti industriali di Podgora e quelli di Strazig. — La Podesteria di Reifenberg domanda un sussidio pel ponte sulla Branizza. — La Podesteria di Caporetto domanda un sussidio pel prosciugamento di quelle paludi.— Benko Andrea e Consorti di Branizza domandano una dilazione al pagamento restanze debito d' esonero. — Le podesterie di Lucinico, Capriva, Mossa e S. Lorenzo di Mossa domandano 1' apertura di una pubblica via tra Podgora—Gorizia attraverso di uu ponte oltre l'Isonzo. I comuni del distretto d Monfalcone domandano 1' apertura di una pubblica via tra Podgora—Gorizia attraverso di un ponte oltre l'Isonzo. 10 credo che 1' Eccelsa Dieta acconsentirà che la domanda dell' associazione dei maestri di Sesana passi al comitato legale, come le altre consimili petizioni annunciate nell' anteriore seduta, mentre tutte le altre petizioni che passino al Comitato delle petizioni. Venne insinuata la seguente proposta dall' onorevole Kocjančič : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare uu progetto di legge colla quale venga escluso il merlo comune e lo stornello dall' allegato A. della legge provinciale del 30 aprile 1870 concernente la tutela degli uccelli utili all' agricoltura e trasferito nell' allegato B. L'Onorevole Kocjančič ha chiesto la parola per proporre che in via d' urgenza sia pertrat-tata la sua proposta. — Gli accordo la parola per motivare 1' urgenza. Kocjančič : Ker bo letošnja sesija, kakor vse kaže le kratka, in ker je treba, da se moj predlog izroči odseku v razpravo, menim da bi bilo prav, da bi se že danes obravnaval v prvem branji. Capitano : L' onorevole Kocjančič propone che la sua proposta venga già oggi trattata in via d' urgenza. Viene chiesta la parola ? Del Torre : Desidererei che questa proposta passasse al comitato legale per poter trattarla con più pausa e con più studio. Capitano : E' ciò che propone anche 1' Onorevole Kocjančič chiedendo che gli si permetta di svolgere già in oggi i motivi in appoggio della proposta modificazione della legge concernente la tutela degli uccelli utili all' agricoltura ; la quale proposta sarebbe poi da affidarsi al Comitato legale per 1' ulteriore trattazione. Metto ai voti dunque 1' urgenza, che si passi cioè alla motivazione della proposta. I signori che si associano alla medesima, sono pregati di voler alzarsi. (Maggioranza). È accolta. Dopo esauriti gli argomenti dell' ordine del giorno, inviterò 1' On. Kocjančič a passare alla motivazione della sua proposta. Passiamo all' ordine del giorno.— 11 primo argomento è 1' elezione del comitato di 7 membri per la proposta della Giunta concernente l'eventuale erezione d' un nosocomio e manicomio provinciale.— Io prego i signori di consegnare le rispettive schede. (vengono raccolte) Prego i signori Cav. Tonkli e Abram di occuparsi dello scrutinio. (Se ne occupano) Mi furono oonsegnate 20 schede: la maggioranza si costituisce di 18 voti. Furono eletti con voti 20 i signori Dr. Maurovich, Dr. Gregorčič e Tonkli Dr. Nicolò, con 18 l'onor. Commendatore Pajer, e con voti 19 gli onor. sigg. Gasser, Dr. Verzegnassi e Dr. Abram.— Dopo esaurito 1' ordine del giorno sospenderò la seduta perchè i signori ora eletti possano costituirsi. Passiamo al secondo argomento dell' ordine del giorno, che è il rapporto della Giunta prov. sul progetto di legge sulla divisione del fondo comunale di Órnaglava in Gargaro. L' onorevole Abram è pregato di leggere il relativo rapporto. Abram: (Vedi allegato Nr. 2) Capitano: Viene chiesta la parola nella discussione generale? Non è il caso. Allora possiamo passare alla discussione articolata del progetto. Abram: (legge il § 1 in ambo i testi) Capitano: Viene chiesta la parola a questo testo di legge? Se non è il caso lo metto ai voti.— E prego i signori che approvano il § 1 di questo progetto di legge, di voler rimanere seduti, (nessuno si move) È accolto. Abram : (legge il testo del titolo e dell' introduzione in ambo le lingue) Capitano : Viene chiesta la parola riguardo al titolo e all' introduzione di questa legge ? Non è il caso. Li metterò ai voti. E prego i signori che approvano anche il titolo e l'introduzione di questa legge, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) Sono accolti, Abram: Siccome l'oggetto è assai semplice e non ne fu fatta opposizione e non merita la spesa di portarlo a trattazione in un' altra seduta, così propongo che il progetto di legge venga votato in questa seduta anche in ultima lettura. Capitano L' onorevole Abram propone che sopra quest' oggetto si passi già oggi in terza lettura benché non si trovi all' ordine del giorno. Riguardo all' urgenza nessuno dei signori fa opposizione? Non essendo il caso, metto ai voti in ultima lettura il progetto di legge sulla divisione del fondo comunale di Černaglava in Gargaro. E prego i signori che lo accettano anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolto. Passiamo al terzo argomento dell' ordine del giorno che è pure un rapporto della Giunta prov. sul progetto di legge concernente la divisione dei fondi comunali di Selo. Lo stesso relatore è pregato di dar lettura del rapporto. Abram : (legge) (Vedi allegalo Nr. 1) Capitano-' Mi permetterò domandare se viene chiesta la parola nella discussione generale. Mi sembra non sia il caso. Passiamo dunque alla discussione articolata. Io ritengo che si permetterà al signor relatore anche questa volta che addotti il solito metodo di accennare soltanto i singoli paragrafi. Abram: (Cita il § 1 in ambo i testi) Capitano: Nessuno dei signori domanda la parola? Prego allora di voler continuare. Abram: (Cita i §§ dal 2 al 7 in ambo i testi) Capitano : Metterò ai voti questi paragrafi. E prego i signori che vogliono accettarli così come sono stampati, di voler rimanere seduti, (nessuno si move) Sono accolti. Prego di continuare. Abram : (Cita i §§ dall' 8 al 13 in ambo i testi). Capitano : Prego di leggere il titolo e l'introduzione della legge. Abram : (li legge in ambo i testi) Capitano : Metterò ai voti i §§ dall' 8 al 13 nonché il titolo e l'introduzione di questa legge. E i signori che vogliono approvarli, sono pregati di rimanere seduti, (nessuno si move) Sono accolti e così è esaurito quest' argomento. Abram: Pei motivi anteriormente esposti e per risparmio di tempo proporrei che si passi già in oggi alla trattazione di questo oggetto anche in terza lettura. Capitano : L' onor. Abram propone che in via d' urgenza venga messa a votazione in terza lettura il progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali di Selo. Domando se viene appoggiata la proposta, (è appoggiata.) Metto ai voti 1' urgenza. I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Io metto dunque a voti in ultima lettura questo progetto di legge. E prego i signori che lo accolgono anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolto. Passiamo al prossimo argomento che concerne il rapporto della Giunta intorno al progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali di Dolegna Gmajna in Schonpass. L' onorevole Abvarn è pregato di leggere il rapporto. Abram: (legge) (Vedi allegato Nr. 3) Capitano : E' aperta la discussione generale su questo progetto di legge. Non domandando alcuno dei signori la parola, possiamo passare alla discussione articolata, addottando il metodo seguito prima. Abram: (Cita i §§ dal 1 al 4 in ambo i testi) Capitano: Mi permetto di porre ai voti i §§ 1 al 4, non avendo alcuno dei signori chiesto la parola. E prego quei signori che accolgono i §§ 1. 2. 3. 4 di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) Sono approvati. Abram : (cita i §§ dal 5 all' 8 in ambo i testi nonché il titolo e l'introduzione della legge) Capitano: Metterò ai voti i §§ dal 5 all'8 nonché il titolo e l'introduzione della legge. E prego i signori che li accettano di voler rimanere seduti, (nessuno si move) Sono accolti anche questi paragrafi e il titolo e l'introduzione della legge. Abram: Mi permetto di ripetere la proposta fatta anteriormente, cioè che questa legge venga in via d' urgenza accolta anche in ultima lettura. Capitano : I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di rimanere seduti, (nessuno si alza) Prego i signori che accolgono anche in ultima lettura il progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali di Dolenja Gmajna siti in Schonpass, di voler rimanere seduti, (uessuuo si move) E' accolto anche in ultima lettura. Passiamo al prossimo argomento che é il rapporto della Giunta sul progetto di legge perla divisione dei fondi comunali di Zarščina, Zapotok, YelendoI, Svinki e MišCik nel comune di Anicova, L' onorevole Cavaliere Tonkli è pregato di leggere il rapporto. Tonkli Gius.: (legge) (Yedi allegato Nr. 4) Capitano: Mi permetto domandare se qualcuno dei signori domanda la parola nella discussione generale. Non essendo il caso possiamo passare alla discussione articolata. E prego di voler citare ogni singolo paragrafo. Tonkli Gius.: (Cita i §§ dal 1 al 6 in ambo i testi) Capitano: Mi permetterò di porre ai voti i §§ 1. 2. 3. 4. 5 e 6. I signori che li accolgono, sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si move) Sono accolti. Tonkli Gius.: (Cita i §§ dal 7 al 12 e legge il testo e l'introduzione in ambo i testi) Capitano: Metterò ai voti i paragrafi dal 7 al 12 nonché il titolo e l'introduzione della legge. I signori che vogliono approvarli, sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) Anche questa legge è accolta in prima lettura. Tonkli Gius.: Pei motivi esposti dal mio collega Dr. Abram riguardo alle altre simili leggi, ritengo opportuno di proporre che venga anche questo pregetto già in oggi pertrattato in ultima lettura. Capitano: L'onorevole Cavaliere Tonkli propone che si passi tosto alla trattazione di questa legge in ultima lettura. Nessuno dei signori domanda la parola riguardo alla proposta d' urgenza — Non è il caso. La metto ai voti. E prego i siguori che ammettono 1' urgenza di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Metto dunque ai voti la legge intiera. E prego i signori che approvano il progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali di Zarščina, Zapotok, YelendoI, Svinki e Miščik nel comune di Anicova anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti, (nessuuo si move,) m ■ ■ ■ • - B* Dieta prov. di Gorizia e Gradisca. III. seduta della IV. tornata Epoca V. del 14 decembre 1886. (15 È accolto anche in ultima lettura. Passiamo al prossimo argomento che è il rapporto della Giunta sul progetto di legge colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al § 61 Regolamento comunale. Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Tonkli Gius.: (legge) (Vedi allegato Nr. 5) Capitano : Mi permetto di aprire la discussione generale sopra questa proposta.— La dichiaro chiusa non domandandosi la parola, e passiamo alla discussione articolata. Tonkli Gius. : (legge il § 1 in ambo i testi) Capitano : Viene chiesta la parola riguardo al § 1 di questa legge ? Non è il caso. Lo metto ai voti. E prego i signori che si associano al medesimo di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) E' accolto. Tonkli Gius. : (legge il § 2 e l'introduzione e il titolo in ambo i testi) Capitano: Supponendo che non viene chiesta la parola riguardo a questo § 2 e al titolo e introduzione di questa legge li metto ai voti. E prego i signori che approvano i medesimi, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) Sono accolti. Tonkli Gius. : Proporrei che pei motivi già, esposti, questa legge venisse accolta anche in ultima lettura. Capitano: I signori hanno sentito la proposta fatta, di trattare cioè questa legge anche in ultima lettura. I signori che sono d' accordo coli' urgenza sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si move) L' urgenza è ammessa. Metto dunque ai voti in ultima lettura la legge che fu accolta ora in prima. E prego i signori che approvano anche in ultima lettura il progetto di legge colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al § 61 R. C. di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) La legge è accolta anche in ultima lettura. Segue ora il rapporto della Giunta provinciale sul progetto di legge con cui viene impartita l'autorizzazione ai comuni censuari di Biglia e Raccogliano di costituirsi in un comune locale indipendente. L' onorevole Abram è pregato di leggere il rapporto. Abram: (legge) (Vedi allegato Nr. 6) Capitano : E' aperta la discussione generale sopra questo progetto di legge. Nessuno dei signori domandando la parola, la dichiaro chiusa e passiamo alla discussione articolata. Abram: (legge il § 1 in ambo i testi) Capitano: Metterò ai voti il paragrafo primo. Se nessuno dei signori domanda la parola, li pregherò di votare. E prego quei signori che accolgono il paragrafo primo come fu testé preletto, di voler rimanere seduti, (nessuno si muove) Prego di continuare. Abram : (legge il § 2 in ambo i testi) Capitano : Prego di leggere anche il titolo e l'introduzione della legge. Abram: (li legge) Capitano: Supponendo che nessuno dei signori voglia prendere la parola riguardo al § 2 e al titolo e introduzione della legge, li metterò ai voti. E prego i signori che accettano questo secondo paragrafo nonché il titolo e l'introduzione della legge come furono ora preletti di voler rimanere seduti. (nessuno si move) Abram : Crederei opportuno che anche questa legge venisse evasa definitivamente e propongo quindi che per urgenza venga votata anche in ultima lettura. Capitano : Domando i signori se sono d' accordo colla trattazione d' urgenza, proposta dall' onorevole D.r Abram. (non si fa contro) Essendo ammessa 1' urgenza, metto ai voti la legge. E prego i signori che l'accolgono anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) La legge è accolta anche in ultima lettura. Con ciò è esaurito 1' ordine del giorno. In seguito all' urgenza ammessa al principio della presente seduta, io concedo la parola all' onorevole Kocjancig per motivare la sua proposta. Kocjančič: Visoki zbor! Y prilogi C. k postavi od dne 30. aprila 1870 štv. 37 zakonika in ukaznika za avstr. ilir. Primorje je med drugimi kmetijstvu koristnimi tiči navèdan tudi kos kot spadajoč pod določbe §.§. 4 in 8 iste postave. Res je, da je kos, v kletki zapert, ali pa tudi kedar v grmovju na prostem kroži svoje originalne melodije, prav prijetna tica. Toda kedar na vertih popika gospodarju priljubljeno rano grozdje, kedar se loti črešenj, fig, sv. Ivana grozdja, malinov in grozdja v vinogradih, takrat neha njegova prijetnost in kmetovalec se rajše jezi nego veseli nad takim požrešnim gostom, kateri ga obiskuje samo v škodo. Škoda, ktero on učinja na grozdju in sadju, prevaguje zelò ono korist, ktero prizadeva kmetijstvu s tem, da ob pomankanji omenjene sladke hrane in brinja, popika tudi kacega črviča ali druzega žužka. V zadnjih letih se je število teh sladkojedežev tako pomnožilo, da gorje vrtam, latnikom in vinogradom, na kterih so zasledili priljubljeno pašo. Zato pa naši trtorejci in sadjerejci ne ogledujejo več kosa od poetične strani, ampak ga črte kot tatu, za kterega žalibog ne veljajo paragrafi postave zastran varstva poljskega blaga, ampak ktefega je celò postava v svoje varstvo vzela ter ga proglasila tako rekoč privilegiranega tatu. Ne manjšo škodo dela posebno na črešnjah tudi škorec. Opiraje se na te razloge in z ozirom na to, da se bavi znameniti del prebivalstva naše dežele z vrtnarstvom, — vino in sadjerejo — od kterih dobiva svoje življenje, štejem si v dolžnost predlagati, naj blagovoli visoki deželni zbor skleniti načert postave, po kterej se kos in škorec izbrišeta iz priloge C k deželni postavi od dne 30. aprila 1870 zastran varstva kmetijstvu koristnih tičev in preložita v prilogo B. Predlagam, naj se ta zadeva izroči pravnemu odseku v obravnavo. L' Eccelsa Dieta voglia deliberare un progetto di legge colla quale venga escluso il merlo comune e lo stornello dall' allegato c. della legge provinciale del 30 aprile 1870 concernente la tutela degli uccelli utili all' agricoltura e trasferitto nell' allegato B. — e propongo che questo oggetto sia passato al Comitato legale per gli opportuni studi ed eventuale rapporto. Capitano : L' onorevole Kocjančič nella sua motivazione ha ripetuto la sua proposta formale, proponendo che venga ceduta al Comitato legale per previo esame e rapporto all' Ecc. Dieta. Questa proposta, la metto ai voti. — E prego i signori che sono d' avviso di passarla al Comitato legale di voler alzarsi. Maggioranza. La proposta è accolta. Io sospendo la seduta per alcuni minuti onde il Comitato eletto per 1' eventuale erezione d' un manicomio e nosocomio, possa costituirsi, riservandomi di comunicare all' Eccelsa Dieta 1' esito. (la seduta è sospesa) Dichiaro riaperta la seduta e ho 1' onore di comunicare essersi costituito il comitato per 1' erezione di un nosocomio e manicomio, e avere eletto a Presidente l'onorevole Commendatore Pajer, colla riserva di nominare eventualmente il relatore. Io proporrei di tenere la prossima seduta dietale Venerdì 17 corr. alle ore 5 pom. riservandomi di stabilire l'ordine del giorno a tempo debito e secondo il materiale che mi verrà dato. Se a ciò non si fanno eccezioni, io dichiaro chiusa la seduta. (non se ne fanno) (La seduta finiva alle ore G1^) CoDtennt«: Verificazione del P. V. dell'ultima seduta.— Comunicazione della Sanzione Sovrana ottenuta al progetto sulla modificazione della legge dell' imboschimento del Carso.— Proposta governativa circa il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale. — Annuncio petizioni. — Rapporti del comitato di finanza sui conti: a. consuntivo coltura forestale; 6. preventivo dello stesso fondo, — Rapporto della Giunta sul mutuo di f. 1500 a Romana, — sul progetto di legge per la città di Gorizia siili' imposizione di addizionali forzose pel prestito di f. 550000. — Progetto di legge sulla divisione fondi comunali di Ranziano — Collocamento di corrigendi di questa Provincia — Ordine del giorno per la prossima seduta. Presenti : Il Capitano provinciale II Commissario Imperiale S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco barone Rechbach e Nr. 20 deputati. (principio della seduta ore 5 pom.) Capitano: Trovandoci raccolti nel numero prescritto dal Regolamento provinciale dichiaro aperta la seduta, e prego il ff. di segretario di leggere il P. V. dell' anteriore. ff. di Segretario: (legge il P. V. del 14 decembre) Capitano : Se non viene fatta nessuna osservazione al Processo verbale testé preletto, lo ritengo per approvato. (non si fanno eccezioni) Il Protocollo è approvato. Ho 1' onore di comunicare a quest' Eccelsa Dieta avere 1' Ecc. Luogotenenza con nota del 10 corr. Nr. 18044 partecipato essersi S. M. I. R. A. graziosissimamente degnata d'impartire la sanzione Sovrana al progetto di legge votato da quest' Ecc. Dieta nell' ultima tornata concernente un' aggiunta al § 1 della legge sull' imboschimento del Carso del 9 decembre 1873 Nr. 13 B. P. La stessa Luogotenenza mi ha trasmesso pure un progetto di legge governativo concernente il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale. Se non venisse fatta una proposta ...... Tonkli Gius. : Propongo che venga trattato oggi in via d' urgenza quept' argomento. Capitano : Mi permetto domandare se viene chiesta la parola sull' urgenza, (no) I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di restar seduti, (nessuno si move) L' urgenza è ammessa. Tonkli Gius. : Propongo che questa proposta governativa venga passata al Comitato legale per gli studi e per la eventuale riferta. Capitano ; I signori hanno sentito la proposta fatta dall' on. Cav. Tonkli. Domanda qualcuno la parola? Se non è il caso, metto la proposta stessa ai voti.— E prego i signori che si associano alla proposta di passare al Comitato legale il progetto di legge governativo concernente il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tulela della coltura rurale, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) La proposta è accolta. Ho 1' onore di comunicare che pervennero a quest' Eccelsa Dieta le seguenti petizioni : La Società per la tutela della viticoltura austriaca in Vienna prega che le venga concesso un contributo annuo. — Il Museo artistico industriale di Vienna accompagna l'istanza di Vincenzo Delneri per un sussidio. — La Podesteria di Mariano domanda un sussidio di f. 600 per la lattazione delle strade comunali danneggiate dalle innondazioni. — La Podesteria di Aquileja domanda un sussidio di f. 200 per 1' istituzione d' un museo cristiano. — La Podesteria di S. Vito domanda un sussidio di f. 500 per le spese della frazione di Nogaredo risguardanti le acque del Ledra. — Rubbia Paolina Vedova del defunto Cassiere provinciale domanda 1' assegno dei contributi di educazione dei propri figli Maria, Vittoria, Pompeo ed Angiolina. — L' associazione d'impiegati sussidiari delle ferrovie austriache in Vienna domanda un sussidio. — La Camera di commercio in Gorizia domanda provvedimenti riguardo al ponte dei Signori Baroni Ritter tra Podgora e Stracig. — L' associazione per la cura di studenti ammalati in Vienna, chiede un sussidio. — Carrara Sebastiano prega un sussidio mensile dal fondo militari feriti ed ammalati. — Il comune di Romans domanda un sussidio per opere di difesa contro l'inondazione. — La Società di S. Vincenzo de' Paoli chiede un sussidio. — Monsignore Marušič tutore delle minori Anna ed Elisa Pajer fu Francesco contabile provinciale, domanda un sussidio. — Paušič Antonio, studente legge, chiede un sussidio. — I comuni del distretto di Cervignano domandano che il progettato ponte tra Podgora e Stracig sia dichiarato affare provinciale. Ritengo che quest' Eccelsa Dieta sarà acconsenziente che tutte queste petizioni passino al comitato delle petizioni. Passiamo all' ordine del giorno. Il primo argomento è il rapporto del Comitato di finanza sul conto consuntivo del fondo per la coltura forestale prò 1885. L' onorevole Barone Locatelli ha la parola quale relatore. Locateli! : (legge) Eccelsa Dieta! Esaminato il conto consuntivo prò 1885 del fondo «Coltura forestale", colla scorta del giornale di cassa e relativo libro maestro, non si riscontrarono eccezioni ed i risultati che presenta sono favorevoli. Poste a confronto le cifre del preventivo con quelle del consuntivo, il risultato della gestione si dimostrò favorevole per f. 64:95 e precisamente: negli introiti maggiore di , . . . . * 57:95 e negli esiti minore di . . . . » 7:— quindi assieme . f. 64:95 questo risultato favorevole lo si deve attribuire agli incassi maggiori per interessi attivi, ed agli importi aumentati dalle multe per contravvenzioni forestali, nonché al risparmio conseguito nelle spese diverse. L'introito complessivo compreso il civanzo di cassa dell1 anno antecedente di . . . . . " . . f. 89:14 ascese a . . . . . . . f. 1369:14 e l'esito a . . . . . . f. 659:— con un civanzo di cassa di . . . . . f. 710:14 il quale venue riservato a cuoprimento della sovvenzione di f. 1000:— accordata dall'Eccelsa Dieta alla Commissione per l'imboschimento del Carso prò 1886, e assegnata dalla Giunta provinciale li 29 gennaio 1886 N. 391. Il patrimonio in obbligazioni non subì alcun cangiamento per fatta riserva del civanzo sovra menzionato, di modo, che d' esso patrimonio alla fine dell' anno 1885 si compone dei seguenti effetti : Obbligazioni del debito unificato dello Stato colla reudita in note N.ri 123-215, 33*494, 123-995, 37-885, 41-695, 132-109, 1351455 del valore nominale complessivo di f. 10400:— e colla rendita in argento N.ri 41-268, 39-847, 41-826, 45-363 col valor nominale di . . . . . . f. 3600:— valore nominale totale di . f. 14000:— colla rendita annua al 4-2°/0 di f. 588. Avuto riguardo all' esposizione fatta il comitato di finanza si pregia di proporre, che piaccia a quest' Eccelsa Dieta di deliberare : Viene approvato il conto consuntivo del fondo »Coltura forestale" per 1' anno 1885 con l'introito di . . . . . . f. 1369:14 con l'esito di . . . . . . B 659:— col civanzo di cassa di . . . . . f. 710:14 riservato a cuoprimento della sovvenzione di f. 1000:— accordata dall' Eccelsa Dieta alla Commissione per l'imboschimento del Carso prò 1886, e col patrimonio in obbligazioni di Stato di f. 14000:— colla rendita al 5% di f. 588:—. Capitano: Viene chiesta la parola riguardo questa proposta del Comitato di finanza? Non è il caso. La metto ai voti. E prego i signori che vogliono approvare il conto consuntivo per l'anno 1885 del fondo coltura forestale, di rimanere seduti. (nessuno si move) E' approvato. Segue ora il rapporto dello stesso Comitato sul conto preventivo prò 1887 della coltura forestale.— Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Locatelli: (legge) Eccelsa Dieta ! Il conto preventivo del fondo »Coltura forestale per 1' anno 1887 presenta un introito totale di % • • . f. 1271:— ed un esito di • • 1075: — quindi un civanzo di cassa di . f. 196:— che a suo tempo sarà posto a frutto. Non trovando eccezioni da controporre il Comitato di finanza si pregia di proporre, che piaccia a quest' Eccelsa Dieta deliberare : Viene approvato il conto di previsione del fondo Coltura forestale prò 1887 con 1' introito di . f. 1271:— coli' esito di • • » 1075:— e col civanzo di cassa di . f. 196:— che sarà da investirsi a frutto coli' acquisto di obbligazioni di Stato. Osservando che pure per quest' anno 1887 come per 1' anuo 1886 furono preventivati a titolo sovvenzione al fondo d'imboschimento del Carso fiorini 1000:—. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del comitato di finanza. Se nessuno dei signori trova di prendere la parola, metterò ai voti le proposte. — E prego i signori che approvano il conto preventivo del fondo per la coltura forestale prò 1887 di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolto. Seguono ora i rapporti della Giunta provinciale. Anzitutto è quello concernente un' anteci-pazione da accordarsi al comune di Romans per ristauro di argini. L' onorevole commendatore Pajer vorrà preleggere il relativo rapporto. Pajer: (legge) Eccelsa Dieta ! In seguito alle dirotte pioggie autunnali i torrenti Pascut e Judrio, stranamente ingrossati, ruppero gli argini su quello di Romans e li danneggiarono in tal modo da renderne urgente la riparazione a prevenire danni maggiori. L' autorità comunale, fatto prontamente allestire il fabbisogno dei ristauri uecessari, s' avvide però che esigevano la spesa considerevole di f. 2252:89, a incontrare la quale la cassa comunale mancava di mezzi. Fu quindi l'importante argomento messo in discussione nel Consiglio comunale nella seduta del 1 novembre p. p. e ne uscì il deliberato di implorare dalla Giunta provinciale un sussidio dell' importo di f. 2000. verso restituzione in rate- La Giunta provinciale però non potè far luogo alla successiva istanza conforme perchè non si reputava autorizzata di concedere sussidi a capitale secco e perchè nel bilancio preventivo dell' anno non appariva fissato alcun importo per scopi simili. Nonpertanto, riflettendo sulla necessità di prestar mano soccorrevole in tanta iattura, risolse di accordare al comune di Romans un sussidio di f. 500:— restituibile in 10 rate annuali senza interessi, a condizione che cotesta sua risoluzione ottenga la ratificazione di quest' Eccelsa Dieta, e, inoltre, di avanzare l'istanza stessa della Podesteria all' Eccelsa Dieta col voto che accordasse all' angustiato comune anche la residua somma di f. 1500:— a titolo di sussidio da rendersi in 10 anni senza interessi. Essendo notori i disastri cagionati nel Friuli dalle »mondazioni del passato autunno e purtroppo generalmente riconosciuto anche le ristrettezze delle casse comunali, la Giunta provinciale senza ulteriori illustrazioni si reca ad onore di proporre che a quest' Eccelsa Dieta piaccia di deliberare : 1. E' concesso al comune di Romans un sussidio della somma di f. 1500:— da rendersi in 10 rate annuali, per le opere di ristauro degli argini ai torrenti Judrio e Pascut. 2. E' ratificata la concessione già fatta dalla Giunta provinciale di un simile sussidio nel-1' importare di f. 500:—. 3. E' incaricata la Giunta provinciale di fissare 1' epoca del versamento di quel denaro al comune e i termini precisi delle rate di restituzione. Capitano: Mi permetto domandare se qualcuuo dei signori desidera di prendere la parola sopra quest' argomento ? Non è il caso. Lo metterò ai voti. E prego i srgnori che si associano alla proposta testò fatta a nome della Giunta di concedere al comune di Romans un sussidio di f. 1500, incaricando essa Giunta di fissare 1' epoca del rispettivo versamento, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) La proposta è accolta. Segue ora il rapporto della Giunta provinciale sulla proposta di legge per assicurare la restituzione del prestito della città di Gorizia di f. 550000. L' onorevole Cavaliere Tonkli è pregato di dar lettura del rapporto. Tonkli Gius. : (legge) (Vedi allegato N. 7) Capitano: Mi permetto domandare se qualcuno dei signori domanda la parola nella discussione generale. — Nou essendo il caso, possiamo passare all' articolata. — E prego di leggere 11 paragrafo primo. Tonkli Gius.: (legge il §. 1 in ambi i testi) Capitano : Viene chiesta la parola riguardo al testo di questo paragrafo primo ? Non essendo il caso, lo metto ai voti. E prego i siguori che approvano il § 1 come fu preletto dal relatore, di voler restare seduti. (nessuno si move) E' accolto. Tonkli Gius. : (legge il §§ 2 e 3 nonché il titolo e l'introduzione della legge in ambo i testi) Capitano : Supponendo che nessuno dei signori voglia chiedere la parola riguardo ai paragrafi secondo e terzo di questa legge, nonché al titolo e all' introduzione, li metto ai voti. E prego i signori che li accettano come furono ora preletti, di voler rimanere seduti. (nessuno si muove) Sono accolti. Con ciò sarebbe esaurito 1' argomento. Tonkli Gius. : Siccome questa legge ha incontrato la generale approvazione, e visto che nelle prossime sedute rimangono da trattarsi altri oggetti propongo che questa legge venga votata per urgenza anche in ultima lettura. Capitano : Riguardo all' urgenza viene chiesta la parola ? Non è il caso. Prego di votare. I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di restar seduti, (nessuno si alza^) L' urgenza è accettata. Metto quindi ai voti la legge. - E prego i signori che approvano anche in ultima lettura la proposta di legge per assicurare la restituzione del prestito della città di Gorizia di f. 550000, di voler rimanere seduti. (nessuno si muove) E' accettata anche in ultima lettura, e quindi quest' oggetto definitivamente evaso. Seguirebbe ora pure un rapporto della Giunta riguardo al progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali di Ranziano. E1 relatore 1' onorevole Abram, e lo prego di dar lettura del rapporto. Abram : (legge^ (Vedi allegato N. 8) Capitano : Mi permetto domandare se qualcuno dei signori domanda la parola nella discussione generale sopra questo progetto ? Nessuno domandandola, passeremo alla discussione articolata. Abram: (legge il § 1 in ambo i testi) Capitano : Viene chiesta la parola riguardo al paragrafo primo testé preletto ? Se non viene chiesta, lo metto ai voti. — E prego i signori che accettano questo paragrafo primo, di voler rimanere seduti. (nessuno si muove) E' accolto. Abram:' (legge il § 2 in ambo i testi) Capitano : Prego di leggere pure il titolo e l'introduzione. Abram : (legge); Capitano : Se nessuno dei signori vuol prendere la parola riguardo a questo secondo paragrafo e al titolo e introduzione della legge, li metto ai voti. E prego i signori che li approvano come ora furono preletti, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza; Sono accolti in prima lettura. Abram : Pei motivi più volte svolti, proporrei che in via d' urgenza, questa legge venisse accolta anche in ultima lettura. Capitano : I signori hanno sentito la fatta proposta di trattare in via d' urgenza questa legge. Mi permetto domandare se viene ammessa ? Nel caso affermativo metto 1' urgenza ai voti. — E prego i signori che si associano alla medesima, di restar seduti, (nessuno si muove) L' urgenza è accolta a voti unanimi. Metto dunque ai voti il progetto di legge. I signori che approvano anche in ultima lettura il progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali di Ranziano, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si muove) Questa legge è accolta in ultima lettura, e con ciò definitivamente evaso quest' argomento. Passiamo all' ultimo oggetto dell' ordine del giorno che è il rapporto della Giunta provinciale riguardo alla proposta pel collocamento di corrigendi nella casa di lavori forzosi di Lubiana. L' onorevole Cavaliere Gasser è pregato di leggere il rapporto. Gasser : (legge) Eccelsa Dieta! La nostra Provincia, e così pure Trieste, l'Istria, la Dalmazia, il Tirolo, il Vorarlberg, la Carinzia, Salisburgo e 1' Austria superiore mandano il loro corrigendi alla casa di forza in Lubiana. Siccome il numero di corrigendi, rispettivamente l'invio degli stessi alla casa di forza si va aumentando in seguito all' attivazione delle leggi dell' Impero 24 maggio 1885 Boll. N. 89, 90, la Dieta cragnolina rifletteva all' ampliamento dello stabilimento qualora le nomiuate provincie s' obbligassero contrattualmente di mandarvi per una serie d' anni, dieci per lo meno, i loro corrigendi. Interpellata in proposito la firmata Giunta, non tardava di rescrivere alla Giunta della Carniola eh' essa, salva 1' approvazione di Quest' Eccelsa Dieta, sarebbe disposta d'inviare anche per 1' avvenire i corrigendi di questa provincia alla casa di forza di Lubiana e sarebbe pronta di conchiudere in proposito un contratto obbligatorio per la durata di dieci anni. I motivi principali per i quali la firmata Giunta emise tale dichiarazione sono : 1. Perchè alla nostra Provincia non può assolutamente convenire di erigere una casa di forza per il numero limitato dei propri corrigendi, i quali da quattro o cinque vi erano prima dell' anno 1880 dopo la promulgazione della legge 24 maggio 1885 arriverebbero a 14, e forse in seguito potranno arrivare a venti ; 2. Perchè la Giunta cragnolina assicurava, che, ampliando quella casa di forza per modo di poter dare accetto a 500 fino a 600 corrigendi, la retta giornaliera verrebbe ridotta a soldi 45 in luogo dell' attuale di soldi 50, e metteva in vista riduzioni maggiori qualora si presentassero coli' ampliamento dello stabilimento dei risparmi nelle spese di regìa o si conseguissero delle rendite maggiori in alcuni rami d'industria Ciò esposto la firmata Giunta si pregia di proporre che piaccia a Quest' Eccelsa Dieta deliberare. Resta incaricata la Giunta provinciale di conchiudere colla Giunta prov. della Carniola un contratto per il collocamento dei corrigendi di questa Provincia nella casa di forza di Lubiana verso pagamento della retta giornaliera di soldi 45 e verso quelle condizioni che riterrà più vantaggiose, per la durata di dieci anni. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta della Giunta provinciale. Nessuno dei signori domandando la parola, metto ai voti la proposta stessa, e prego i signori che 1' accettano, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Con ciò è esaurito 1' ultimo argomento dell' ordine del giorno. Io propongo di tenere la prossima seduta martedì 21 corr. alle ore 5 pom. mettendo all' ordine del giorno i seguenti rapporti del Comitato di finanza. Rapporti del Comitato di finanza sul Consuntivo 1885 del fondo scolastico „ Preventivo 1887 „ „ „ „ Consuntivo 1885 „ „ provinciale comunale , Preventivo 1887 „ „ „ „ „ Consuntivo 1885 „ „ Provinciale „ Preventivo 1887 „ „ „ Rapporti della Giunta provinciale concernente la pensione accordata alla maestra Cernie, e la continuazione di un contributo di educazione pel figlio del maestro Cvek. col quale si chiede la sanatoria per alcuni importi accordati, concernente la classificazione di alcune strade regionali. concernente la domanda della Podesteria di Monfalcone per un contributo dal fondo provinciale alle spese dei comuni per espulsi. Rapporti del Comitato delle petizioni sulla domanda del Governo per un contributo per la scuola industriale di Trieste. „ petizione per 1' apertura del ponte tra Podgora e Stracig. „ domanda del comune di Aquileja per un sussidio pel Museo cristiano. „ „ dell' ex milite Sebastiano Carrara per una graziale mensile. „ yj di un sussidio per le minori del fu ufficiale contabile Pajer. Se non viene fatta alcuna osservazione riguardo al giorno e all' ora della prossima seduta, nonché riguardo all' ordine del giorno proposto, dichiaro chiusa 1' odierna seduta, (nessuna eccezione viene fatta) La seduta à levata. La seduta finiva alle ore 6 pom. Contenuto: Verificazione del P. V. dell'anteriore seduta. — Insinuazione del rescritto luogotenenziale per la sollecita evasione del budget provinciale.— Insinuazione petizioni. — Rapporti del Comitato di finanza sui conti : a. consuntivo fondo scolastico prò 1885; 6. preventivo prò 1887 dello stesso fondo. — c. consuntivo del fondo prov. comunale; — d. preventivo prò 1887 dello stesso fondo. — e. consuntivo del fondo prov. 1885 — f. preventivo prò 1897 del fondo provinciale. Rapporti della Giunta sul contributo d'educazione al figlio del defunto maestro L. Cvek; sulla concessione di sussidi accordati ad allievi; — sulla classificazione di alcune strade; - sulla concorrenza delle spese delle stazioni di sfratto. — Rapporti del comitato pelle petizioni: a. sull'apertura del ponte tra Podgora e Stra-cig ; sulla domanda del comune di Aquileja per un sussidio al Museo cristiano da istituirsi ; — sulla domanda di Sebastiano Carrara; — su quella delle minorenni Pajer per sussidi — Ordine del giorno per la prossima seduta. Presenti : Il Capitano provinciale : Il Commissario Imperiale : S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco barone Rechbach e N. 19 deputati. Principio della seduta ore 5 pom. Capitano: Ci troviamo radunati in numero legale; dichiaro aperta la seduta, e prego di voler leggere il P. V. dell' anteriore. ff. di Segretario: (legge il P. V. della seduta del 17 decembre) Capitano : Viene chiesta la parola riguardo al processo verbale testé preletto ? Non essendo il caso dichiaro che il medesimo è approvato. Ho 1' onore di comunicare a quest' Eccelsa Dieta che 1' onorevole Dr. Rojic ha scusato la sua assenza per motivi importanti. Ho 1' onore di comunicare il dispaccio luogotenenziale che mi è pervenuto, dd. 15 corrente decembre N. 1464 col quale viene per ordine di S. E. il signor Ministro dell' interno sollecitata la trattazione del conto preventivo prò 1887 del fondo provinciale e dei conchiusi delle Autorità autonome concernenti l'imposizione di addizionali ed altre imposizioni e particolarmente di quelle sulle bibite, e ciò allo scopo di poter sottoporre le rispettive deliberazioni a tempo debito alla sanzione Sovrana. Noi abbiamo già corrisposto antecipatamente a questo desiderio, perchè il conto preventivo del fondo provinciale, si trova oggi all' ordine del giorno. Inoltre debbo comunicare essermi pervenuto un invito del Comitato organizzatore del VI Congresso internazionale per l'igiene e demografia che avrà luogo in Vienna nel 1887, il qual comitato, stando il congresso sotto il Protettorato di S. A. I. e R. il Principe Ereditario, lo raccomanda per 1' appoggio morale e materiale. Prego i signori deputati di voler prendere notizia di quest' invito. Pervennero le seguenti petizioni all' Eccelsa Dieta : Il comitato stradale di Cormons domanda che venga tenuto fermo anche per 1' anno 1887 1' assegno del sussidio a favore della strada Chiopris in congiunzione col nuovo ponte presso Medea. — Il Comitato per 1' ospizio marino di Grado chiede un sussidio. — Planiscig Vedova Caterina implora un sussidio.— Emilio Hovansbi studente in legge chiede un sussidio. — Leone Candido studente legge chiede uno stipendio.— Valeriauo Venier studente politecnico chiede un sussidio — Il comitato stradale di Plezze chiede un sussidio per le strade di quel distretto. — La Podesteria di Medea chiede un sussidio per la riparazione degli argini del Judri e del Versa danneggiati dall' inondazione. — 10 ritengo che quest' Eccelsa Dieta sarà d' accordo che tutte queste petizioni passino al Comitato delle petizioni. Passiamo ora all' ordine del giorno. 11 primo argomento è il rapporto del Comitato di finanza sul conto consuntivo prò 1887 del fondo scolastico. L' onorevole Gregorčič è pregato di voler riferire. Gregorčič: (legge) Visoki deželni zbor! V seji visokega deželnega zbora dne 30. junija 1884 bili so potrjeni preudarjeni dohodki normalno šolskega zaloga zaloga za leto 1885 v znesku . gl. 6244: — v resnici je bilo za navedeno leto predpisanih . . . . gl. 6294:90 torej več . . . . . . . gl. 50:90 iz uzroka, ker niso bile zapopadene v preudarku obresti od nakupi jene državne obligacije štv. 47543 za 1200 gl. nominalne vrednosti. Na predpisane dohodke . . . . . gl. 6294:90 došlo je leta 1885 . . . . . . gl. 6292:80 a zastal je znesek . . . . . . gl. 2:10 kateri je bil pa uplačan meseca januarja tak. leta. Stroški za leto 1885 so bili preudarjeni z zneskom . . gl. 4816:— pristojbina je znašala le . . . . . gl. 4649:88 zatorej manje . . . . . . .g]. 166:12 z mesecem aprilom 1885 leta se je ustavila pokojnina umrlega očitelja Valentina Thomana, prihranilo se je zaradi tega 466 gl. 68 kr. ; potrosilo se je nukazal vnovič donesek za šolo v Biljah. Več se je izdalo na pokojninah učiteljskim vdovam 183 gld. 32 kr., ker se je nakazala pokojnina učiteljski udovi Mariji Thoman. Tudi se se je izdala nagrada 50 gl. ravno imenovani udovi vsled sklepa c. kr. deželnega šolskega sveta z dne 2 julija j885 štv. 566, kateri strošek ni bil preudarjen. Slednjič se je izdalo več 35 gld. 59 kr. raznih stroškov, kateri so nastali vsled nakupa državnih obligacij. Ako prištevamo navedeni pristojbini leta 1885 . . . gl- 4649:88 zastanke prejšnega leta . . . . • • gl- 862:52 dobimo skupno vsoto . . . . • • gl- 5512:40 izplačal se jo znesek ..... . gl. 5444:40 zastal je znesev . . . . . - . gl. 60: — Ako pa primerjano uplačene dohodke z znesku . . . gl. 6292:80 izplačanim stalnim stroškom . . . . • • gl- 5444:40 je leta 1885 več došlo . . . . - - gl- 848:40 izdal se je pa nadalje za nakup državnih obligacij nominalne vrednosti 3300 gl. znesek . . . . . . - - gl- 2775:60 gl. 1927:20 v goto2ini ; pokaže se za zega delj primanjkljej Navedeni primanjkljej pokril se je z ostankom v gotovini poprejšnjega leta, ki je značal . . . . - - gl- 2765:52'/, tako da je ostalo v denarnici gotovine . . . . • gl- 838:32 72 Aktivno premoženje se je pomnožilo v obligacijah za 3300 gld. a zmanjšalo pri gotovini in aktivnih zastankih za 1130 gld. 58 kr. ; slednje iz uzroka, ker se je precejšnja vsota gotovine preteklega leta, ob ednem s preostankom upravnega leta obrestonosno naložila. Ker je pa izid upravne dobe, kakor sem poprej omenil, ugoden v primeri s preudarkom za leto 1885, ker se navedene številke ujemajo s številkami glavne knjige pri deželni računanji, ker so stroški legalno dokumentirani, predlaga finančni odsek: Yisoki deželni zbor naj potrdi račun normalno šolskega zaloga za leto 1885 z dohodki . . . . . . • gl. 9058:321/2 sé stroški . . . . . - - gl- 8220:— in s preostankom v gotovini s konečnim aktivnim zastankom o konečnim pasivnim zastankom dalje s premoženjem v obligacijah nominalne vrednosti Ciò esposto il comitato di finanza si pregia di proporre che piaccia a quest'Eccelsa Dieta deliberare : Yiene approvato il conto consuntivo del fondo coli' introito di coli' esito di ,Scolastico" per 1' anno col civanzo finale di cassa di . . . • . f. 838:32 V» colle restanze finali attive di . . . . . • f- 2:10 colle restanze finali passive di . . . . • f. 67:— e col patrimonio finale in obbligazioni dello Stato pel valore Capitano: Mi permetto domandare se qualcuno de: alle proposte testé prelette? Se nessuno prende la parola, metto le medesime ai voti.— E prego i signori che approvano le proposte del Comitato di finanza sul conto consuntivo del fondo scolastico, di voler rimanere seduti. gl. 838:32 V, gl. 2:10 gl. 68:— gl. 75000:— 1885 f. 9058:32 V, „ 8220:— nominale di f. 75000:—. signori domanda la parola riguardo {nessuno si alza) Sono approvate. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sul conto preventivo prò 1887 del fondo scolastico. Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Gregorčič: (legge) "Visoki deželni zbor! Proračun normalno šolskega zaloga za leto 1887, katerega je deželna računarija predložila s poročilom dne 20. aprila 1886 štv. 284 slavnemu doželnemu odboru, obsega nastednje dohodke : 1. Obresti od glavnice 2. Donesek c. k. erarja 3. Zapuščino skupno Ako primerjamo to vsoto s preudarjenim zneskom za leto 1886 pomnožili so se dohodki za . iz vzroka, ker se kupi za preostanek leta 1886 vsled deželnozborskega sklepa dne nova obligacija nominalne vrednosti .... katera bode douašala navedeno večjo vsoto obresti. a. Donesek šolskemu zalogu za goriško okolico b. Donesek okrajnemu šolskemu zalogu v Gradiški c. Okrajnemu šolskemu zalogu v Sežani d. v Tolminu i ' • e. Penzije udovam . /. Dokiad opravilnih vsled deželne postave dne 8. februarja 1869 §. 28 g. Darila h. Ravne stroške skupno s preostankom ...... za kateri naj se ukupijo o pravem času državne obligacije. Il comitato di finanza propone perciò: Quest' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Viene approvato il preventivo del fondo ..Scolastico" prò 1887; coli' introito di gl. 3276:- gl. 3231 126: — decembra 1885 gl. 3000:— gl. 272 gl. 2117 gl. 654 gl. 410 gl. 510 gl. 380 gl. 100 gl. 6 Ako primerjamo stroške z dohodki, preostane v letu 1887 Za ta znesek pomnoži se po nakupu državnih obligacij založno premoženje. Z ozirom, da so vsi navedeni zneski opravičeni, predlaga finančni odsek. »Visoki deželni zbor naj sklene:" Potrdi se proračun normalno šolskega zaloga za leto 1887: dohodki • • • • ■ stroški gl. 4449 gl. 2060: — gl. 6509 gl. 4449 gl. 2060 f. 6509:- coli' esito di . . . . . . j, 4449:— e col civanzo di . . . . . . f. 2060:— che a tempo debito sarà da investirsi mediante acquisto di obbligazioni dello Stato. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato di finauza. Nessuno dei signori chiedendo la parola, metto ai voti le proposte.— E prego i signori che approvano il conto preventivo prò 1887 del fondo scolastico, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolto. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sul conto consuntivo prò 1885 del fondo provinciale comunale. L' onorevole Gregorčič funge anche in questo caso da relatore e lo prego di leggere il rapporto. Gregorčič: (legge) Visoki deželni zhor ! Račun provine,jalno občinskega zaloga za leto 1885, katerega je deželna računarija predložila s poročilom dne 12. marča t. 1. štv. 177 deželnemu odboru v daljno razpravo, se ujema z vknjiženimi zneski ter z deželnozborskim sklepom dne 17. junija 1884. Z navedenim sklepom je bilo ukazano deželnemu odboru, naj naloži za leto 1885 preudarjeni preostanek . . . • • • . gl. 196:— V istini je odbor do pričujočem računu naložil 253 gld. 80 kr. z nakupom deržavnih obligacij št. 75.809, 275.694, 378.741 po 100 gld., skupno za 300 gld. nominalne vrednosti. Pokril je pa stroške za nakup obligacij z navedenim preostankom leta 1885 ter z gotovino začetkom upravnega leta. Dohodki provinejalno občinskega zaloga so znašali v letu 1885 . gl. 2005:50 stroški pa, in sicer stalni . . . . gl. 1815:64 iz kreditnega započetja . . . . gl. 253:80 skupno . gl. 2069:441/2 premanjkljej ....... gl- 63:941/2 pokril se z gotovino pričetkom leta katera je znašala gl- 205:04 V, ostalo je tedaj koncem leta v denarnici še gl- 141:10 Slednji znesek se je porabil v izplačilo konečnega pasivnega zastanka v znesku ....... gl- 123:7072 Preostalo je tedaj še . . . . gl. 17:891/2 iz upravne dobe 1885. Izid upravne dobe je v primeri s preudarkom, potrjenim v seji visokega deželnega zbora dne 17. junija 1884 neugoden za 6 gld. 15 kr. kar pa je opravičeno v računu. Založno premoženje je znašalo konec leta 1884 . . . gl. 47750:— konec leta 1885 pa . . . . . gl. 48050: — pomnožilo se je za . . . . . • gl. 300:— nominalne vreduosti po nakupu zgoraj vže navedenih državnih obligacij. Gledé. da so vse številke v računu imenovanega zaloga opravičene, predlaga finančni odsek ; Visoki deželni zbor naj blagovoli potrditi račun provincijalno občinskega zaloga za leto L885 ; z dohodki . . . . . . . gl. s troški . . . . . . . gl. s prvotnim denarničnim ostankom v gotovini . . . . gl. s konečnim denarničnim preostankom v gotovini . . . gl. s konečnim pasivnim zastankom . . . . . gl. ter z založenim premoženjem . . . . . gl. nominalne vrednosti. D comitato di finanza propone : Quest' Eccelsa Dieta compiacciasi d' approvare il conto consuntivo del fondo provinciale 2005:50 206 9:44 V2 205:04 V2 141:10 123:70 V2 48050:— 2005:50 2069:44 V2 205:04VS 141:10 123:70 48050:— comunale prò 1885, coli' introito di . . . . f. coli' esito di col civanzo primario di cassa col civanzo finale di cassa colle restanze finali passive di col patrimonio totale di in obbligazioni del valore nominale. Capitano: Mi permetto domandare se nessuno dei signori chiede la parola sopra le proposte del Comitato di finanza concernenti il conto consuntivo del fondo provinciale comunale? Se nessuno dei signori prende la parola, le metterò ai voti. I signori che le approvano sono pregati di restar seduti. (nessuno si move) Sono accolte. ♦ Segue ora il rapporto dello stesso comitato sul conto preventivo prò 1887 del fondo provinciale comunale. Prego ancora una volta lo stesso relatore di leggere il rapporto. Gregorčič: (legge) Visoki deželni zbor! Prevdarjene obresti provincjalno občinskega zaloga za leto 1887 znašajo . . . . . . . . gl. 2027:— v primeri s preudarjenim zneskom za leto 1886 več 9 gl. iz vzroka, ker se kupi vsled deželno-zborskega sklepa z due 9. decembra 1885 s preostankom leta 1886 državna ebligacija za 200 gld. nominalne vrednosti, katera donaša obresti 8 gl. 40 kr. Za leto 1887 prevdarjeni stroški znažajo in sicer: obresti opravičenim občinam v znesku . upravni donesek deželnemu zalogu skupno ter so ednaki prevdarjenim stroškom tekočega leta. Ako se primerjajo dohodki .... s preudarjenimi stroški ..... preostane kateri znesek se o svojem času obrestonosno nalogi. Z ozirom na navedene številke predlaga finančni odsek: gl-gl. 1710 101 gl. 1811 gl. 2027 gl. 1811 gl. 216 Visoki zbor naj potrdi prevdarek provincijalno občinskega zaloga za leto 1887 z dohodki . . . • • • -S1- 2027 s stroški . . • • • • ■ ŠL 1811 tedaj s preostankom . gl. 216 za kateri naj se kupijo o svojem času državne obligacije. Il comitato di finanza propone: L' Eccelsa Dieta compiacciasi di deliberare : Si approva il conto preventivo del fondo «Provinciale comunale" prò 1887 coli'introito di . . • • • • f- 2027: coli'esito di . . • • • • „ 1811: col civanzo di . - . • • • • • ^ che a suo tempo sarà investito in obbligazioni dello Stato. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato di finanza. Nessuno dei signori domandando la parola, metto la proposta stessa ai voti, e prego gli onorevoli signori che approvano il conto preventivo del fondo provinciale comunale come viene proposto dal comitato di finanza, di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accettato. Segue ora il rapporto del comitato di finanza sul conto consuntivo prò 1885 del fondo Provinciale. L' onorevole Cav. Maurovich è pregato di leggere il rapporto. Maurovich: (legge) Eccelsa Dieta, Corrispondendo all' incarico avuto dall' Onorevole Comitato di finanza, mi onoro di riferire sul conto consuntivo del fondo provinciale per l'anno 1885 quanto segue: Esaminato' tale conto colla scorta dei libri e dei registri della Contabilità provinciale e presa ispezione saltuariamente delle pezze d' appoggio e ciò in conformità al breve spazio di tempo che era posto a disposizione, nulla si trova di notare riguardo alla sua forma, alla regolarità delle registrazioni e alla sua compilazione. Passando perciò all' esame di merito del conto stesso, osservo anzitutto, che i residui della gestione del 1884 ceduti a quella dell' anno 1885 ammontavano alle seguenti cifre : Residui attivi finali al 31 decembre 1884 . . • 160590:29 V2 Residui passivi . . „ 222417:71 /a sicché ne deriva una passività fluttuante di . • • f- 61827:42 Questi residui appariscono riportati nel conto consuntivo in esame coi seguenti estremi: Residui attivi iniziali al 1 gennaio 1885 . . • f- 150491:62 Residui passivi iniziali al 1 gennaio 1885 . . . f. 213239:31 con una passività di . . . • • 62747:69 la quale è maggiore di quella risultante al 31 decembre 1884 di f. 920:27. Le modificazioni avverate in questi residui durante il corso della gestione dell' anno amministrativo 1885 derivano da abbuoni, liquidazioni finali e da alcuni stralci, che sono giustificati nel conto stesso. Venendo quindi alle resultanze proprie della gestione 1885, osserverò, che il conto di previsione, come fu votato da quest' Eccelsa Dieta faceva ascendere le entrate con . . . . . f. 199172:— e le spese con . . . . . . 199928:-- con una deficenza di . . . . . f. 756 Di fronte a questa previsione sta ora 1' accertamento conseguito nel detto auuo e che a scende per le entrate a . . . . . f. 206114:98 e per le spese a . . . . . „ 198496:197« 2 sicché ne risulta un civanzo effettivo di . . . . f. 7618:78 72 invece della deficenza preliminata di . . . . . n 756:— dimodoché i risultati ottenuti sono favorevoli per , f. 8374:7872 di confronto alla previsione. A produrre questo risultato concorsero gli aumenti accertati nelle Entrate per . . . . . . . . f. 6942:98 ed i risparmi ottenuti per . . . . . . „ 1431:80 72 assieme . f. 8374:78 % e riguardo agli aumenti verificatisi nelle entrate convien notare, che la maggior parte e precisamente per l'importo di fiorini 5299 derivano dal naturale aumento delle sovraimposte dirette dello Stato, sicché, se anche quest' Eccelsa Dieta volle alleviare in parte almeno i gravi balzelli, che colpiscono la possidenza e conseguentemente l'industria agricola, riducendo dal 12 al 10% la quota di prescrizione sull' imposta fondiaria a favore del fondo provinciale, questa verrà risarcita per tale ammanco coli' aumento graduale della entrata totale delle addizionali sulle dirette, il quale, salvo avvenimenti eccezionali, sarà costante e lascia sperare, se non pel prossimo anno, di certo per il 1888 un ulteriore riduzione del per cento di queste addizionali provinciali. Riservandomi di entrare in maggiori dettagli più tardi riguardo ai più importanti sorpassi avvenuti nelle spese, noterò già ora, che alcune partite richiesero degli esborsi abbastanza rilevanti in più delle relative somme preventivate, in modo, che per far fronte a queste spese maggiori, si dovette limitare 1' estinzione di qualche passivo, sicché della somma preventivata di f. 5000 pel pagamento di passivi, non furono erogati che f. 841:59 rimanendo f. 4158 per sopperire ai maggiori bisogni, in modo, che nelle spese totali anziché un sorpasso finale, si ebbe un esito minore del preventivato di f. 1431:8072 ciome già esposto. Il civanzo menzionato servì ad aumentare il civanzo di cassa, il quale e con questo civanzo e colla realizzazione di diversi residui attivi del fondo provinciale salì da fiorini 7633:13 72 che importava al principio dell' anno a f. 20261:12, in modo, che anche il servizio della Tesoreria provinciale può ora procedere con tutta regolarità. In fine il patrimonio provinciale era composto al 31 decembre 1885 come risulta dall' inventario unito al conto consuntivo delle attività ner ' . . . f. 632600:44 e delle passività per risultando il patrimonio netto attivo di il quale posto a fronte a quello esistente al 31 decembre 1884 di presenta 1' aumento avveratosi nel corso dell' anno 1885 di f. 287382:6172 „ 336217:82% f. 317821:44 f. 18396:3872 5 Ciò premesso passo ai dettagli cominciando dalle entrate e limitandomi a quei titoli che danno motivo a delle osservazioni. Al capitolo I titolo 4 «Scuola agraria provinciale", la sezione italiana realizzò f. 2707:73 in più del preventivo e la slovena anche in più per f. 2084:831/2. Riguardo alla sezione italiana convien notare però, che tale maggiore realizzazione non bastò per coprire la maggiore spesa nello stesso anno come lo dimostrerò in appresso. Sarebbe poi utile per 1' esame di questo conto, che la Contabilità provinciale presentasse fra le motivazioni uno specchietto dimostrante le variazioni avvenute durante ogni anno nell' inventa" rio delle due sezioni. Al Capitolo II tit. 1 „Rimborso dai comuni per spese di ammalati" si realizzarono f. 4362:86 in meno dell' importo preliminato ; ma tale somma viene bilanciata dalla minor spesa avuta nello stesso anno per spese ospitalizie antecipate per conto dei diversi comuni. Siccome il fondo provinciale è ora in possesso d' un civanzo in contanti notevole, il quale permette alla Tesoreria di eseguire ogni pagamento alla sua scadenza, così si desidererebbe, che queste antecipazioni di spese ospitalizie per conto dei diversi comuni, le quali non essendo spese vere, ma semplici antecipazioni, che risguardano soltanto il movimento di cassa, venissero d' ora innanzi comprese fra le antecipazioni. Un tanto riguardo alle Entrate, per cui passando alle spese noterò, che al Capitolo II tit. 2 »Servizio di cancelleria" si ebbe uu risparmio di f. 1486:99 V2 principalmente per la vacanza del posto di segretario, risparmio questo però che viene diminuito di f. 920 pel sorpasso avveratosi nella partita delle rimunerazioni. Allo stesso Capitolo titolo 5 »Spese per oggetti di cancelleria" e simili si nota un sorpasso di fior. 420:85 cagionato dall'acquisto di 4000 libretti di lavoro, i quali vengono poi venduti. Al Capitolo VII titolo 1 »Spese pel trattamento di maniaci" vi è uu sorpasso di 3658:52 sulla somma preliminata di fiorini 19900 e ciò in seguito all' aumento di pellagrosi, che dovettero essere ricoverati in questo ospitale dei misericorditi. Non solo per sentimento di umanità, ma anche nel proprio interesse è indicato quindi che il fondo provinciale concorra nell' avvenire all' istituzione di tutti quei provvedimenti che verranno proposti e ritenuti idonei per diminuire possibilmente il numero di quegli infelici, che perdono il bene dell' intelletto principalmente per la penuria e la cattiva qualità di cibi. Al Capitolo VIII tit. 2 »Scuola agraria provinciale", si osserva per la sezione italiana un sorpasso di f. 1793:92% pei bisogni della scuola e di fior. 1461:63 per la conduzione dei predii, assieme f. 3255:55 V2> posti di fronte alla maggiore rendita brutta avuta nello slesso anno di fiorini 2707:73 danno un sorpasso netto nelle spese di f. 547:82^2• Di confronto la sezione slovena presenta uua spesa maggiore per la conduzione dei predii di f. 1505:09 72 ma un risparmio sui bisogni della scuola di f. 204:68, sicché il sorpasso nelle spese si limita a f. 1300:4172 il è più che coperto dalla maggiore rendita brutta avuta nel- l'anno 1885 e che importa fior. 2084:85 72- Osservando però che le rendite per la sezione italiana furono preventivate per f. 1000 di più della sezione slovena. Ciò tutto esposto e passando alle conclusioni, il Comitato di finanza si onora di proporre che quest' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Viene approvato il conto consuntivo del fondo provinciale per l'anno 1885 con un introito complessivo di f. 233262.08, con un esito di f. 213000.96 e perciò col civanzo finale in contanti di f. 20261.12; coi residui finali attivi di f. 138734:59 V2; coi residui finali passivi di f. 207091.48%; colla competenza corrente di tutte le entrate di f. 206114.98 e colla competenza corrente di tutte le spese effettive di fior. 198496.19%, quindi col civanzo di competenza di fior. 7618:78% e infine col patrimonio netto attivo di fior. 336217.8272. Capitano: E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato di finanza. Nessuno dei signori domandando la parola, metto le proposte stesse ai voti. E prego i signori che approvano le proposte del Comitato di fiuauza come furono testé prelette, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) Sono accettate. Passiamo ora al rapporto del Comitato di finanza concernente il preventivo prò 1887 del fondo Provinciale. Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Maurovich: (legge) Vedi allegato N. 10) Capitano : Credo che in questo punto dovrei aprire la discussione generale, ma non domandandosi da alcuno dei signori la parola, passiamo alla discussione articolata. E prego di leggere il punto primo : Maurovich : A Esigerne. I. Spese per la Dieta ..... f. 2495:_ Capitano : Nessuno dei signori chiede la parola ? Non essendo il caso, metto questo punto primo ai voti, e prego i signori che lo approvano di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolto. Prego di voler continuare. Maurovich: II. Spese generali d' amministrazione . . . f. 22405:__ Capitano: Non viene chiesta la parola ? Ritengo allora per approvato anche questo secondo punto. Prego di continuare, e riterrò per approvati tutti quei punti ai quali non si facesse osservazione alcuna. Maurovich: III. Conservazione del patrimonio provinciale f. 1956 _ IV. Spese d'agricoltura e d'industria « f. 1212 — V. Pubblica sicurezza f. 17859 .— VI. Spese di sanità , f. 3532 _ VII. Istituti umanitari f. 87812 _ VIII. Istruzione ed educazione in generale f. 21735 — IX. Sovvenzioni per strade regionali . f. 10150 _ X. Spese per vetture ed altri scopi militari f. 1216 _ XI. Debito provinciale f. 14220 _ XII. Spese diverse . f. 620 — XIII. Straordinarie ed imprevedute • • f. 5000 — Assieme f. 190662 _ Capitano: Le esigenze sono accolte. Maurovich : B. Cuoprimento I. Proventi del patrimonio f. 26793: _ II. Introiti da titoli pubblici . . . . . f. 52972: — III. Altri introiti . . . . . . f. 755:— Somma del cuoprimento . . . . • f. 80520; — Capitano: Anche il cuoprimento è accolto. Prego di continuare Maurovich: legge i punti 1. 2. 3. 4 e 5 della legge provinciale. Il ff : di Segretario : (legge il testo sloveno dei suddetti punti dal 1 al 5) Capitano : Mi permetto domandare se qualcuuo dei signori chiede la parola per fare osservazioni a questo testo di legge. Se nessuno prende lo parola, la metto ai voti. — E prego i si-guori che approvano questa legge finanziaria di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolta anche la legge. Maurovich: Essendo che il preventivo venne accolto senza osservazioni ed essendo cosa urgente di avanzarlo per la Sanzione Sovrana, propongo che venga accettato in seconda ed ultima lettura. Capitano : Mi permetto d' osservare che si costuma avanzare questo conto per la Sanzione Sovrana assieme col preventivo del fondo d' esonero, sicché verrà trattato in ultima lettura insieme al conto preventivo del fondo d1 esonero. Quindi sarebbe esaurito anche quest' argomento. Passiamo al prossimo oggetto, che è il rapporto della Giunta provinciale concernente la pensione accordata alla maestra Cernie e la continuazione di un contributo di educazione pel figlio del maestro Cvek. L' onorevole commendatore Pajer è pregato di leggere il rapporto. Pajer : elegge) Eccelsa Dieta, L'i. r. Consiglio scolastico provinciale, accogliendo 1' istanza di Maria Cvek, vedova del defunto maestro superiore di Sesana, accordava col deliberato del 31 marzo a. c., e salva 1' approvazione da parte della rappresentanza provinciale, a favore del di lei ventenne figlio Valentino 1' ulteriore percezione per un anno ancora del contributo d' educazione -di fior. 50, — e la Giunta, vista la povertà della petente, la quale, in difetto di beni di fortuna, doveva colla pensione di fior. 286:66 mantenere sé stessa ed il figlio, praticante gratuito presso l'i. r. ufficio steurale di Sesana, colla nota del 9 aprile a. c. N. 1470 aderiva a tale concessione, però colla riserva di domandarne la ratificazione all' Eccelsa Dieta. Del pari acconsentiva la Giunta al deliberato dell'istesso i. r. Consiglio scolastico provinciale, preso nella seduta del 31 marzo a. c. ; e comunicatole colla nota dell' 8 aprile susseguente N. 173, col quale venne concesso alla vedova del già maestro Vincenzo Cernie di S. Pietro lo straordinario sussidio di fior. 150 invece del trimestre mortuario, che le sarebbe spettato pel disposto del §. 78 della legge prov. 10 maggio 1870 N. 18 B. L. P., qualora gli emolumenti computabili del defunto non avessero sorpassato di fior. 10 il massimo importo, che dà diritto a tale percezione. Ed anche in questo caso la Giunta ebbe riguardo alla miserabilità della supplicante, la quale colla medesima pensioue di fior. 203:33 annui e col complessivo contributo d' educazione di flor. 100, devoluto ai di lei due figli della tenera età di 6 e di 3 auni, è costretta di provvedere al sostentamento dell' abbandonata famiglia. All' appoggio delle stesse considerazioni da cui era guidata la firmata, essa si fa un dovere di domandare la sauatoria all' adesione data in un caso e nell' altro, proponendo che 1' Ecc. Dieta si compiaccia di deliberare. I. Ratificarsi 1' adesione data dalla Giunta provinciale colla nota del 9 aprile a. c. N. 1470 alla concessione del contributo d'educazione di fior. 50 per un anno ancora a favore di Yalentino figlio del defunto maestro superiore di Sesana Leopoldo Cvek. II. Ratificarsi del pari 1' adesione data dalla Giunta colla nota del 20 aprile a. c. N. 1585 alla concessione d' un sussidio straordinario di fior. 150 invece del trimestre mortuario — a favore di Amalia vedova del defunto maestro di S. Pietro Vincenzo Cernie. Capitano : È aperta la discussione sopra questa proposta della Giunta provinciale. Nessuno dei signori domanda la parola? Allora li invito a passaie alla votazione. E prego i signori che si associano alla proposta di concedere il contributo di f. 50 per un anno ancora al figlio del defunto maestro Leopoldo Cvek, nonché il sussidio di fior. 150 a favore della vedova del defunto Vincenzo Cernie, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accettata. Segue il rapporto della Giunta provinciale col quale si chiede la sanatoria per alcuni importi accordati. L' onorevole Gasser è pregato di leggere il rapporto. Gasser: (legge} Eccelsa Dieta, L'i. r. Luogotenenza di Trieste con nota del 21 agosto p. p. N. 12640/III rimetteva alla Giunta provinciale le istanze di Giuseppe Treleani, Giuseppe Krizuic e Giovanni Gobbo per ottenere pei loro figli Edoardo, Giuseppe e Giacomo uno stipendio dall' i. r. Ministero dell' istruzione onde poter frequentare la Scuola professionale di Mariano, e con nota dd. 20 settembre u. s. N. 14372 le suppliche degli allievi Giacomo Gabler e Giuseppe Brandolin per un sussidio onde poter continuare nella frequentazione della scuola medesima, sempre coli' osservazione esservi probabilità che l'i. r. Ministero faccia luogo alle petizioni nel caso soltanto, che la Provincia dal canto suo vi concorra in parte dal fondo provinciale. I petenti sono poveri veramente, e le istanze e gli alunni venivano caldamente raccoman-dati tanto dall' i. r. Capitanato distrettuale di Gradisca quanto dalla Direzione della scuola professionale di Mariano. Trattandosi che, dando a quei poveri giovani la possibilità di frequentare l'accreditata scuola professionale di Mariano, per la quale dimostrano speciale inclinazione, li si mettevano in istato di divenire bravi artieri; considerato che senza buoni artisti non è possibile un miglioramento dei prodotti nell' industria del falegname che viene ivi pertrattata, e di conseguenza un miglioramento nelle condizioni economiche degli operai di quella specie, la Giunta provinciale persuasa d'interpretare giustamente i sentimenti di quest' Eccelsa Dieta accordava, con riguardo alle particolari circostanze, agli alunni Giuseppe Kriznič e Giovanni Gobbo la sovvenzione di f. 40 per cadauno, a Giuseppe Treleani la sovvenzione di f. 20, e f. 25 a ciascuno degli alunni Giacomo Gabler e Giù- seppe Brandolin raccomandando tutti all' i. r. Luogotenenza per un ulteriore graziale da parte del-i. r. Ministero dell' istruzione. La direzione del Museo tecnologico di Vienna con nota del 27 marzo 1886 N. 251 ricercava la Giunta provinciale di prolungare per due mesi lo stipendio all' allievo Alberto Tuzzi, il quale colla fine del detto mese andava a compiere il corso semestrale di perfezionamento per tornitori ed intagliatori presso il prelodato Museo, onde poter completare le sue cognizioni in uno stabilimeuto di tornitori nella capitale. Vista 1' utilità dello scopo, e tenuto conto della raccomandazioue della sullodata direzione del Museo, la quale ebbe a dimostrare maiseuipre per i nostri allievi cure speciali; la Giunta provinciale accordava al Tuzzi la prolungazione dello stipendio per i mesi di aprile e maggio dell' anno corrente nell' importo di f. 70. A proposito degli stipendi per i frequentatori del Museo tecnologico, quest' Eccelsa Dieta ne votava per 1' anno corrente due : uno di f. 602 per un allievo del III corso di metallurgia, altro di f. 360.— pel corso semestrale di tornitori ed intagliatori. Avuto riflesso al maggior numero di concorrenti che s'insinuavano per gli stipendi al corso di tornitori ed intagliatori ed alla circostanza che i concorrenti appartengono tanto al piano che alla parte alta della nostra provincia, locchè prova che queir industria prende sviluppo sì nel-1' una che nell'altra parte del paese nostro, la Giunta provinciale si permise di aprire il concorso anziché per uno a due stipendi della seconda categoria e gli assegnò uno ad Augusto Angeli di Cormons, 1' altro a Stefano Bremic di Loqua. Lo stipendio di f. 602.^— veniva accordato a Giovanni Peteani onde possa compiere il terzo ed ultimo anno nel corso di metallurgia, a condizione però, che venga estesa la riversale antecedentemente rilasciata all' importo complessivo degli stipendi accordatigli. Non essendo ciò avvenuto, si sospese 1' assegno dello stipendio. Passando ad altro argomento, certo Komel Francesco di Salcano passava a frequentare la scuola di maniscalchi a Lubiana.— Nel primo semestre dell' anno spirante si mantenne aiutato da un suo parente ; nel secondo semestre non avrebbe potuto proseguire senza un aiuto della Provincia. La Direzione della Scuola si rivolse perciò alla Giunta provinciale con nota del 22 febbraio a. c. N. 18 ricercandola caldamente per uu sussidio in favore del predetto giovane. In considerazione che di buoni maniscalchi ne abbiamo penuria, la Giunta si permise di assegnargli il sussidio di f. 60.— ond' ei possa ultimare il corso d'istruzione incominciato. Finalmente, certo Giuseppe Žužek da Vižolje, nel distretto di Sesana, dopo aver assolto 1' università, bersagliato dalla miseria e da malattia, arrivava a 29 anni d' età quando doveva presentarsi al 2° esame di Stato. Mancandogli i mezzi per sopperire alle spese di viaggio e tasse, si rivolse alla Giunta provinciale per un sussidio. Considerato lo stato miserrimo del petente, e che senza l'implorato sussidio i suoi studi ed i sagrifici fatti rimarrebbero senza frutto, la Giunta provinciale, convinta che quest' Eccelsa Dieta avrebbe dato ascolto alla di lui preghiera quando avesse avuto il tempo di attendere la di lei convocazione, si permise di accordargli il sussidio di f. 50.— Ciò esposto, voglia quest' Eccelsa Dieta dare 1' assolutorio all' operato della Giunta provinciale deliberando: Vengono approvati : 1° i sussidi dati a ciascuno degli allievi della scuola professionale di Mariano nell' im- porto di f. 40.— cioè a Giuseppe Kriznič e a Giovanni Gobbo; di f. 20.— a Giuseppe Treleani; e di f. 25 a ciascheduno degli alunni Giacomo Gabler e Giuseppe Brandolin; 2° lo stipendio di f. 70.— all'alunno del Museo tecnologico, Alberto Tuzzi, per i mesi dì aprile e maggio 1886 ; 3° il secondo stipendio di f. 360 accordato ad uno degli aspiranti per la frequentazione del corso d'intagliatori e tornitori presso il suddetto Museo pel semestre invernale 1885/86 ; 4° il sussidio di f. 60.— accordato a Francesco Komel per la frequentazione della scuola di maniscalchi in Lubiana nel secondo semestre dell'anno 1886; e 5° il sussidio di f. 50.— accordato al giurista Giuseppe Žužek. Capitano: Mi permetto domandare se qualcuno dei signori domanda la parola riguardo a queste proposte. Non essendo il caso, le metto ai voti. E prego i signori, che si associano alle medesime di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) Sono accolte. Passeremo ora al prossimo argomento dell' ordine del giorno ; che è il rapporto della Giunta concernente la classificazione di alcune strade regionali. L' onorevole Gasser è pregato di leggere il rapporto. Gasser: (legge) (Vedi allegato N. 9) Capitano : Mi permetto domandare se nessuno dei signori domanda la parola nella discussione generale ? Non venendo chiesta, possiamo passare immediatamente alla discussione articolata. Gasser: (legge il §. 1 a. b. c.) Capitano: Prego il ff. di segretario di leggere il testo sloveno, ff. di Segretario: (lo legge) Capitano: Metto ai voti questo primo paragrafo della legge. E prego i signori che lo approvano di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolto. Gasser : (legge il § 2 nonché l'introduzione e il titolo) ff. di Segretario: (legge il testo sloveno) Capitano : Non viene chiesta la parola riguardo a questo secondo paragrafo, al titolo ed all' introduzione della legge. — Non essendo il caso, li metto ai voti. E prego i signori che li approvano di voler rimanere seduti, (nessuno si move) Sono accolti. Gasser: Siccome questa legge non ha incontrato opposizione di sorte, e visto che è desiderio di tutti di venire a capo degli affari che sono ancora da trattarsi in questa sessione, mi permetto proporre, che si passi questa legge già oggi in seconda ed ultima lettura. Capitano : I signori hanno sentito la proposta d' urgenza ora fatta. — Io domando dun -que se 1' urgenza è ammessa ? (nessuno fa eccezioni) L'urgenza è ammessa. Io metto allora ai voti in ultima lettura questa legge che riguarda la classificazione di alcune strade regionali. E i signori che 1' accettano, sono pregati di voler restar seduti. (nessuno si move) E' accolta anche in ultima lettura, e così è esaurito definitivamente [anche quest' oggetto. Pregherò lo stesso relatore di voler continuare colla lettura del rapporto della Giunta concernente la domauda della Podesteria di Monfalcone per un contributo dal fondo provinciale alle spese dei comuni per espulsi. Gasser (legge) Eccelsa Dieta. Quest' Eccelsa Dieta, con Suo deliberato preso nella seduta delti 22 decembre 1885, rimetteva alla firmata Giunta per i debiti provvedimenti in conformità alle vigenti leggi sullo sfratto forzoso e le eventuali proposte dopo assunti i necessari rilievi, la petizione della Podesteria di Monfalcone presentato li 19 decembre 1885 N.o 4890 con cui si chiedeva : a. „di porre all' ordine del giorno il tema della concorrenza alla provvista degli arresti e spese inerenti al vitto, custodia e illuminazione pei vagabondi accolti, da tradursi alla loro patria, soccorrendo così le comuni destinate a stazioni di sfratto forzoso, a senso della chiusa del §. 14 della legge 27 luglio 1871 ; b. la concorrenza distrettuale o provinciale per passare alla costruzione di adattato locale di reclusione o alle spese di affitto del medesimo".— In adempimento al ricevuto incarico la firmata Giunta osserva, che per quello che risguarda il vitto, come pure la visita medica, la pulizia e vestimento degli sfrattati, la relativa spesa cade a carico del fondo provinciale, come pure la spesa pel trasporto e per le guide. Le quali spese vengono rifuse alle stazioni di sfratto verso produzione dei rispettivi conti trimestrali. A carico dei Comuni destiuati o stazioni di sfratto sta poi 1' obbligo di fornire i locali per uso di sfratto, il mobigliameuto, riscaldamento, l'illuminazione e manutenzione dei medesimi, nonché la sorveglianza degli espulsi ed il disbrigo degli affari di sfratto — L' alinea terza della legge 27 luglio 1871 B. D. I. N.o 88 dice, che spetta alla legislazione provinciale di stabilire se ed iu quanto debbano essere chiamati a concorrere alla relativa spesa il rispettivo distretto o la provincia; ed è a questa disposizione che si riferisce la domauda della Podesteria di Monfalcone. Prima che entrasse in vigore la succitata legge, la Giunta provinciale con decreto del 16 aprile 1869 N. 808 autorizzava le stazioni di sfratto di conteggiare sotto il titolo „spese di regia" che riflette per 1' appunto le prestazioni suaccennate, soldi 15 per ogni sfrattato. L' ammontare complessivo degli importi pagati per tale titolo a tutte le quattordici stazioni di sfratto di questa provincia era di f. 206.55 nell' anno 1869, di f. 254.85 nell' anno 1870 e di f. 415.95 nell' anno 1871. Qualora si volesse applicare lo stesso bonifico, abolito in seguito alla promulgazione della legge del 27 luglio 1871, per gli sfrattati che pernottarono nelle rispettive stazioni di sfratto s'avrebbe per 1' anno 1885, secondo un prospetto elaborato dalla contabilità provinciale, una spesa totale di f. 361:80 dei quali alla stazione di sfratto in Monfalcone sarebbero toccati appena f. 16.35. Vi è poi tutta ragione a credere che anche siffatta spesa vada ora diminuirsi dopo le disposizioni prese dall' eccelso i. r. Ministero dell' interno in seguito alla ricercatoria della Giunta provinciale secondo le quali gli espulsi pertinenti all' Italia provenienti da Vienna e Graz a Lubiana anziché venire diretti come prima alla volta di Sesana e quindi attraverso la nostra provincia vanno instradati al loro paese per la via più breve di Tarvis-Pontebba ; percui la firmata Giunta non crede del caso di proporre a quest' Eccelsa Dieta un progetto di legge per chiamare a concorrenza delle spese derivanti alle stazioni di sfratto dalle prestazioni che stanno a loro carico, il rispettivo distretto o la provincia. Neppure è al caso la firmata Giunta di appoggiare la seconda domanda della Podesteria di Monfalcone, perchè, accogliendola, si andrebbe a creare una precedenza dannosa pel fondo provinciale, qualora con una domanda consimile insorgessero tutte le altre tredici stazioni di sfratto. In considerazione a tutto ciò, la firmata Giunta si pregia di proporre che piaccia a quest'Eccelsa Dieta deliberare. Sulla petizione della podesteria di Monfalcone presentata li 19 decembre 1885 N. 4890 si passa all' ordine del giorno. Capitano : Mi permetto domandare se qualcuno dei signori chiede la parola riguardo a questa proposta della Giunta provinciale. Non è il caso. La metto dunque ai voti. E prego i signori che sono d' accordo di passare all' ordine del giorno sulla domanda della Podesteria di Monfalcone, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Passiamo ora ai rapporti del Comitato delle petizioni. Il primo punto che concerne la domanda del Governo per un contributo per la scuola industriale di Trieste, non si può oggi trattarlo, perchè il relatore non è arrivato in tempo di approntare il rapporto. Passeremo al secondo che è quello concernente la petizione per 1' apertura del ponte tra Podgora e Stracig. L' onorevole Dottori è pregato di leggere il rapporto. Dottori: (legge) Eccelsa Dieta, Il bisogno d' un facile, costante e sicuro mezzo per attraversare l'Isonzo nel punto, ove finora a ciò si sostituiva il passaggio a chiatte presso Podgora, è tanto antico, quanto lo è l'incerto e pericoloso passaggio attuale, e la noiosa seccatura per evitarlo a mezzo del giro lungo e non senza pericoli onde servirsene del ponte erariale. I signori Baroni Eitter nel loro speciale interesse progettarono in quei pressi un ponte per uso e comodità delle loro fabbriche; progetto questo che venuto a conoscenza delle comuni del piano della nostra Provincia destava in esse il vivissimo desiderio che, colta uua tale occasione, si facessero pratiche presso i detti Signori allo scopo di combinare un passaggio che servir potesse oltre che alle loro fabbriche, anche al pubblico che dal piano viene in città e viceversa. Diffatti tutti i comuni dei distretti giudiziali di Gradisca, Cormons, Cervignano, Monfalcone ed anche la locale Camera di commercio e d'industria, esaltando 1' utilità generale di questa nuova via di comunicazione colla città, presentarono delle petizioni tendenti ad ottenere dall' iniziativa di quest' Eccelsa Dieta la realizzazione di quest' idea. Ove si avverta che le buone strade sono il miglior mezzo per favorire il commercio, e ai tanto sono preferibili quanto più sicure e comode e quanto più breve è la linea che per esse congiunge i vari luoghi, e si consideri che il passaggio di Podgora offrirebbe il risparmio di circa un e mezzo chilometro di percorrenza dal punto del cavalcavia al centro della città in confronto della distanza attuale per la linea della via erariale e del ponte in Peuma, è evidente il vantaggio di questa nuova via e l'interesse pubblico di costruirla, 6 tenuto d' occhio il frequentatissimo commercio che già attualmente porta un movimento di parecchie centinaia di carra al giorno, in media, sul vecchio ponte di Peuma. E' inutile il diffondersi in un calcolo numerico dei molteplici vantaggi che derivano alla città, al Friuli ed alla parte settentrionale della Provincia, come corollario immancabile del movimento in questa nuova arteria commerciale. Studi particolari fatti in proposito col concorso dei fattori competenti li metteranno senza dubbio in chiaro in modo incoutroversibile, ed è perciò che il firmato Comitato, riconosciuta l'utilità del nuovo ponte, ma mancando di dati particolari indispensabili per venire ad una proposta concreta, e visto d' altronde non essersi ancora pronunciata alcuna risoluzione da parte dei principali interessati e proprietari di fondi rispettivi signori Baroni Ritter, si trova indotto di proporre che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare: 1° E' incaricata la Giunta provinciale di fare, colla possibile urgenza, tutti gli studi e le pratiche necessarie per mettere in evidenza le conseguenze economico-finanziarie derivanti dall' apertura di un nuovo ponte attraverso l'Isonzo nelle località Stracig-Podgora pel pubblico passaggio; di mettersi in relazione coi proprietari di quelli stabilimenti industriali ed eventualmente coli'Eccelso Governo e coi Comuni interessati in proposito per trattare sulle modalità della esecuzione, valendosi al bisogno del consiglio di tecnici esperti ; 2° è incaricata la Giunta di incontrare a tale scopo le spese occorrenti pei detti studi, e di prendere tutti gli opportuni provvedimenti affinchè nel minor tempo possibile sia aperto al pubblico il detto ponte, colle necessarie vie d' accesso e nella conveniente ampiezza per giungere dalla via erariale di Podgora alla città di Gorizia, coli' autorizzazione di fissare e far le spese necessarie nel modo il men dispendioso e più proficuo possibile, preferibilmente coli' istituzione di una barriera con tassa di pontatico stradale, se è possibile più basso dell' attuale sul ponte erariale. Capitano: E' aperta la discussione su questa proposta del comitato delle petizioni. Nessuno dei signori domandando la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego i .signori che si associano alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda del comune di Aquileja per la concessione d' un sussidio al Museo cristiano. L' onorevole Del Torre è pregato di leggere il rapporto. Del Torre: (legge) Eccelsa Dieta ! Il Municipio di Aquileja d' accordo col Rev. Arciprete di detto luogo fissarono l'idea di fondare un museo nel quale raccogliere le reliquie storiche dell' era cristiana dall' e-poca della cessazione del dominio romano a giorni nostri. Se l'erezione del museo dello Stato destinato a raccogliere i monumenti storici dell' era romana fu salutato con gioia dagli abitanti di Aquileja e da quelli di tutta la Provincia e da tutti gli studiosi e amanti delle antichità romane, il museo cristiano che si medita ora di aprire per collocarvi i resti storici dell' era cristiana non riescirà meno gradita agli stessi abitanti e in specialità agli studiosi ed amatori della storia dell' era cristiana. Questa istituzione non potrà non riuscire che di decoro alla città di Aquileja e di onore alle persone che la promossero. Il comitato delle petizioni visto l'importanza della cosa, nella ristrettezza dei mezzi che esso può disporre dal fondo delle sovvenzioni propone che questa Eccelsa Dieta voglia assegnare al municipio di Aquileja, verso le solite modalità, la somma di fior. Cento come sussidio per 1' erezione di un museo atto a raccogliere le reliquie storiche dell' era cristiana. Capitano : Domanda qualcuno dei signori la parola riguardo a quest' oggetto ? Non è il caso. Lo metto ai voti. E prego i signori che approvano la proposta di accordare il sussidio di fior. 100 al comune di Aquileja per un museo cristiano, di voler restar seduti. (nessuno si alza) La proposta è accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda dell' ex milite Sebastiano Carrara per una graziale mensile. L' onorevole Dottori è pregato di leggere il rapporto. Dottori: (legge) Eccelsa Dieta, Sebastiano Carrara militare congedato chiede un sussidio mensile dal fondo per militari feriti ed ammalati. Il comitato propone che all' Eccelsa Dieta piaccia deliberare : La petizione di Sebastiano Carrara N. 5170 è rimessa alla Giunta quale oggetto di sua competenza. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato delle petizioni. Se nessuno dei signori domanda la parola, la metto ai voti. E prego i signori che si associano alla proposta di passare all' ordine del giorno sulla domanda di Sebastiano Carrara, di voler rimanere seduti. (nessuno si move.) E' accolta. , Arriviamo all' ultimo argomento dell' ordine del giorno, che è il rapporto del Comitato delle petizioni sulla domanda di un sussidio per le minori del fu ufficiale contabile Pajer. L' onor. Del Torre è pregato di leggere il rapporto. Del Torre: (legge; Eccelsa Diet^, ! Le sorelle Anna ed Elisa, figlie del defuuto ufficiale contabile provinciale Francesco Pajer a mezzo del loro tutore canonico onorario Giuseppe Marušič, chiedono un sussidio. In seguito alla proposta del comitato delle petizioni questa Eccelsa Dieta ha pel corso di 4 anni concesso 40 fiorini per volta ad ognuna delle petenti in vista che esse sono orfane di padre e di madre, in età minorenne e prive di qualsiasi mezzo di fortuna. Questa volta poi essendo che Elisa si trova ora provveduta, essendo stata accolta nell' istituto per le orfane degli impiegati civili a Yienna, il Comitato delle petizioni, nei limiti dei fondi per sussidi non può accogliere la domanda di essa Elisa e raccomandarla favorevolmente all' Eccelsa Dieta. Trova poi di appoggiare la domanda dell' altra sorella Anna. Per cui il comitato delle petizioni propone a questa Eccelsa Dieta di deliberare : 1° Viene accordato ad Anna figlia del defunto ufficiale contabile provinciale Francesco Pajer il sussidio di fior. 40. 2° sulla domanda dell' altra sorella Elisa Pajer si passi all' ordine del giorno. Capitano: E' aperta la discussione sulle proposte fatte dal comitato delle petizioni. (da alcuni deputati si propone di votare separai amente sulle due proposte) E' stata fatta la proposta di votare separatamente sopra le due proposte del comitato delle petizioni. Prego 1' onorevole relatore di leggere di nuovo la prima. Del Torre: (legge il primo punto.) Capitano: I signori che approvano questa prima proposta, sono pregati di voler alzarsi. (maggioranza) E' accolta. Del Torre: (legge la seconda proposta) Capitano: I signori che si uniscono pure a questa seconda proposta del comitato delle petizioni, sono pregati di voler alzarsi, (maggioranza) Anche questa è accolta. E con ciò è esaurito 1' ordine del giorno della presente seduta. Mi permetto di osservare che sarebbe stata mia intenzione di tenere prima delle feste una seduta, e precisamente domani a sera per evadere gli argomenti dei quali i rapporti sono già approntati, e aggiornare poi le nostre sedute sino a che i comitati avessero eventualmente terminato i loro lavori perchè in due o tre sedute dopo le feste si avrebbe potuto terminare il tutto. Però mi fu espresso il desiderio di tenere due sedute domani, una nella mattina e una dopopranzo. Io non mi oppongo e destino la seduta per domani mattina alle ore 10, mettendo all' ordine del giorno i seguenti oggetti: Rapporti del Comitato legale « sulle petizioni delle associazioni dei maestri di Tolmino e Sesana sulla proposta governativa concernente alcune modificazioni della vigente legge sulla caccia. Rapporti del Comitato di finanza sul consuntivo fondo Dame prò 1885 sul preventivo „ , „1887 sul consuntivo „ d'Esonero prò 1885 sul preventivo „ „ „1887 SU1 . „ Istituto Sordimuti prò 1887 Rapporti della Giunta provinciale sopra addizionali comunali sul nuovo Statuto dell' Istituto dei sordimuti sulla nomina del nuovo Direttore di quest' Istituto sordimuti sull' aumento di pensione del maestro Svara Rapporti del Comitato delle petizioni sulla domanda del governo per un contributo per la scuola industriale di Trieste sulle domande per sussidio di diversi studenti sloveni d' Università detto di diversi studenti italiani detto della Società di S. Vincenzo dei Paoli „ di Gioseffa V. fu maestro Radizza „ di Giovanni Leban per la pubblicazione di produzioni letterarie „ della Società d' asilo dell' Università di Vienna „ „ „ per la cura di studenti ammalati in Vienna. Sulla domanda di Benko Andrea e Cons. in affari pagamento debito d' esonero per dilazione alla prescrizione del sussidio di f. 1562 al Comitato stradale Cormons sulla domanda di Gioseffa V. del chirurgo Schaup per sussidio di educazione pei suoi minori figli sulle domande per sussidio delle Società dei Veterinari austriaci e di quella dei diurnisti delle ferrovie austriache. Tonkli Gius. Prego di voler cancellare la relazione sul conto consuntivo del fondo sordomuti, e che resti solo il preventivo. Capitano : Se non viene fatto alcuna osservazione all' ordine del giorno, dichiaro chiusa la seduta. (non viene fatta alcuna) La seduta è levata. (La seduta finiva alle ore 7) « Contenuto : Verificazione del P. V. dell' anteriore seduta. — Annuncio d' una petizione. — Rapporti del Comitato legale : a. sulla petizione della Società dei maestri di Tolmino e Sezana. — 6. sulla proposta governativa relat. al progetto di legge sulla caccia. — Rapporti del Comitato di finanza : a. sul consuntivo fondo Dame ; 6. sul preventivo dello stesso fondo : c. sul consuntivo del fondo d'esonero ; d. sul preventivo dello stesso fondo ; e. sul preventivo del fondo sordimuti. — Rapporti della Giunta prov : sulla imposizione di addizionali a diversi comuni ; — sul progetto di Statuto dell' Istituto sordimuti ; — sulla ratifica della nomina di Baie a Direttore dell' Istituto sordimuti e rimunerazione ai docenti ; sulla pensione a Francesco Švara ; — Rapporti del Comitato delle petizioni : a. sul contributo alla scuola industriale dello Stato in Trieste ; 6. sul sussidio chiesto da diversi studenti sloveni ; c. sul sussidio a diversi studenti italiani; d. sul sussidio alla Società di S. Vincenzo di Paoli; — e. a Gioseff'a V. Radizza ; f. a Giovanni Leban ; — g. alla Società d' asilo in Vienna ; h. alla Società per cura di studenti ammalati in Vienna ; i. ad Andrea Benko ; —j. sull'importo accordato al comitato stradale di Cormons ; k. sull'istanza di Gioseffa V. Scliaup ; l. Bull' istanza dell' associazione dei veterinari in Vienna. Presenti : Il Capitano provinciale II Commissario Imperiale S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco barone Rechbach e Nr. 18 deputati. (principio della seduta ore 10 ant.) Capitano : Trovandoci raccolti in numero legale dichiaro aperta la seduta, e prego il ff. di segretario di leggere il P. Y. dell' antecedente. Il ff. di Segretario: (legge il P. Y. della seduta 21. decembre) Capitano : Se nessuno dei signori ha da fare delle osservazioni al P. Y. testé preletto lo ritengo per approvato. (non si fanno osservazioni) E' approvato. L' onorevole Cavaliere Tonkli ha scusato la sua assenza per affari d' urgenza. E' pervenuta una petizione dei comuni di Grado ed Aquileja in favore della costruzione del ponte oltre l'Isonzo tra Stracig e Podgora. L' Eccelsa Dieta, credo acconsentirà che questa petizione venga unita alle altre di tenore consimile e che la si ritenga per evasa col deliberato preso sull'istesso argomento nella seduta di ieri. Passeremo all' ordine del giorno. Il primo argomento è il rapporto del Comitato legale sulle petizioni delle associazioni dei maestri di Tolmino e Sesana per modificazione delle leggi scolastiche. L' onorevole Niccolò D.r Tonkli è pregato di leggere il rapporto. Tonkli Niccolò : (legge) Yisoki deželni zbor ! Tolminsko učiteljsko društvo v Tolminu prosi z vlogo dne 7. decembra 1886 štv. 4960, naj bi veleslavui deželni zbor blagovolil predelati do sedaj obstoječe deželne postave v tem le zmislu : 1. Učitelji (nadučitelji in učititelji) naj so stalni in začasni. Učitelji sé spričevalom učiteljske sposobnosti naj se koj stalno namestijo. Naslov „pod-učitelj" naj odpade (Ad §. 1 dež. šol. zak. 4/3 1879). — 2. Na javnih ljudskih šolah naj so učitelji razvrščeni v štiri plačne vrste in sicer : I. vrste sé 600 gld. II. vrste sé 500 gld. III. vrste sé 450 gld. IV. vrste sé 400 letne plače (Ad §. 2 dež. šol. zak, 4/3 1876) 3. Učitelji (učiteljstvo) naj se uvrstijo tako-le : 1/l0 učiteljev v I. plačno vrsto 3/10 učiteljev v II. plačno vrsto 3/10 učiteljev v III. plačno vrsto in 3/l0 učiteljev v IV. plačuo vrsto (Ad §. 3 dež. šol. zak. 4/3 1879) 4. Da se ustanovi za uzdrževanje učiteljstva deželni šolski zaklad (fond). Vodstvo učiteljskega društva za Sežanski šolski okraj, katero pravi, da je v to pooblaščeno od učiteljev šolskega okraja v Sežani, pa prosi z vlogo dne 12. decembra 1886 štv. 5060, da visoki deželni zbor blagovoli pri sestavi novih deželnih šolskih postav ozirati se na točke, ki naveduje v ulogi sami pod zaporednimi številkami 1. in 2. v drugi pa še od 1. do 7. V prvi zasebni točki tirja ta vloga, naj se doda §. 34 deželne šolske postave od 8. februarja 1869 : 6. Iz jednega uda; katerega voli učiteljstvo v deželi za postavno dobo od 6. let. V drugi točki, ki razpada, kakor navedeno v sedem delov, vpraša sežansko učiteljsko društvo ravno to, kar tirja prva uloga, le da tirja še nekaj več, kakor tolminsko. Kar zadeva prošnjo sežanskih učiteljev, se ta le za slučaj stavlja, ko bi se nove deželne šolske postave sostavljale. Sedaj se pa nove deželne šolske postave v deželnem zboru ne sostavljajo, toraj ni tudi mogoče se na ono vlogo ozirati. Gledé prošnje tolminskih učiteljev ima ta skoro ravno isti namen, kateri je imela enaka, ki se je predlagala že lansko leto visokemu deželnemu zboru. Visoki deželni zbor je pa v seji dne 16. decembra 1885 na dotične soglasne prošnje učiteljskih društev tolminskega in sežanskega okraja prestopil na dnevni red. Nagibi, kateri so podpirali tedajšni deželnozborski sklep, se berejo na strani 122 in 123 knjige, ki obsega delovanje deželnega zbora v letu 1885. Ti se niso tu po nikakem predrugačili. Pravni odsek se mora toraj popolnoma na one nagibe iu razloge sklicevati, kateri so visokemu deželnemu zboru dobro znani. Ako bi se hotela deželno-šolska postava tako predrugačiti, kakor imenovani društvi želite, bi se davkoplačevalcem bremena, katera že tako težko prenašajo, primerno preveč obteževala. Učiteljske plače pa tudi niso tako slabe, da bi učitelj tudi, ako ima družino, ne mogel spodobno in po stanu izhajati. Treba le varčnega vedenja. Res je, da so učitelji iz tolminskega okraja osem pregledov dotični vlogi priložili, v katerih skušajo dokazati, da družina učitelja obstoječa iz pet oseb potrebuje za živež in druge potrebščine naj manj 700:— gold. Ti pregledi niso pa po nikakem merodajui, ker človek ali družina mora živeti s tim, kar ima, in dežela, oziroma šolski okraj more svojim učiteljem le tako plača dajati, katero zamore tudi prenašati. Plače pa, katere se dajajo učiteljem v naši deželi, niso nič slabše od drugih. Pravni odsek predlaga toraj : Visoki deželni zbor naj blagovoli skleniti. Na prošnje učiteljskih društev 1. tolminskega dne 7. decembra 1886 štv. 4960. 2. sežanskega dne 12. decembra 1886 štv. 5060, da bi se predelale nekatere določbe sedanjih deželnih šolskih postav, prestopuje se na dnevni red. Sulle petizioni delle società dei maestri : 1. di Tolmino pr. 7 deeembre 1886 N. 4960 ; 2. di Sesana pr. 12 deeembre 1886 N. 5060, affinchè vengono cambiate alcune disposizioni delle leggi scolastiche provinciali attuali, si passa all' ordine del giorno. Capitano : E' aperta la discussione su questa proposta del Comitato legale. Nessuno dei Signori domandando la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si associano alla proposta di passare all' ordine del giorno sulla domanda delle associazioni dei maestri di Tolmino e Sesana, di voler rimanere seduti. — (nessuno si move) E' accolta. Segue ora il rapporto del Comitato legale sulla proposta governativa concernente alcune modificazioni della vigente legge sulla caccia. — L'onorevole Ivančič voglia leggere il rispettivo rapporto. Ivančič : (legge) Eccelsa Dieta ! Con rescritto luogotenenziale del 12 deeembre anno corrente N.o 16.666 veniva abbassato un progetto di legge concernente il cambiamento di certe disposizioni della legge sulla caccia. Questo cambiamento si limita però di prolungare la durata dell' arrenda delle caccie ad anni 10 mentrechè fin' ora era di soli anni 5, risolvendo in pari tempo la sin' ora tanto differentemente decisa questione, da quando veramente possa cominciare di esercitare il diritto di caccia sui propri fondi quegli che durante 1' arrenda avesse acquistato un complesso di terreno di 200 jugeri, colla disposizione dover l'acquirente aspettare l'espiro dell'arrenda. Ora in seguito alla domanda fatta dal circolo di cacciatori di Trieste tendente ad ottenere / 1' uniformità nei termini di riserva di caccia per tutte le tre proviucie del Litorale quest' Eccelsa Dieta in seguito al deliberato preso nella seduta del 16 dicembre dell' anno decorso aveva dato l'incarico alla Giunta di fare le necessarie pratiche colle giunte di Trieste e dell' Istria, onde se possibile conseguire la desiderata uniformità nei termini di riserva di caccia per le tre provincie del Litorale e di approntare e presentare poi il relativo progetto di legge a quest' Eccelsa Dieta nella sua prossima tornata con tutti quei cambiamenti ed aggiunte all' attuale legge del 15 luglio 1879 N.o 18 Boll. prov. pel Litorale che, oltre ciò, si sarebbero rese necessarie. La conferenza però che doveva aver luogo fra i delegati delle tre Giunte, onde se possibile andare d'accordo circa i termini di riserva menzionati, per motivi indipendenti dalla nostra Giunta, non ebbe mai luogo e perciò la Giunta stessa si trovava nell' impossibilità di approntare il progetto di legge in discorso. ■ Tanto questo incarico dato alla Giunta che 1' attuale proposta governativa danno quindi chiaramente a divedere che 1' or vigente legge sulla caccia del 7 marzo 1849 N.o 154 non fa più per le attuali di molto cambiate circostanze, che abbisogna di riforme, e che alle diverse mancanze non possono supplire più nemmeno le tante più o meno chiare ordinanze Ministeriali emanate in seguito, percui spesso è d' uopo di ricorrere per fino all' antica legge del secolo decorso. E bensi vero che queste mancanze e questi difetti potrebbero mano a mano sanarsi con delle Novelle, resta però sempre a temersi che coli' aumento di queste Novelle andrebbe ad aumentarsi anche la confusione e l'incertezza in quest' oggetto. In ogni modo è quindi da preferirsi il rifare addirittura per intiero la legge sulla caccia ed è perciò che il Comitato legale propone : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : La proposta governativa sulla caccia abbassata con rescritto luogotenenziale del 12 novem-a. c. N. 16.666 si rimette alla Giunta coli' incarico di approntare e presentare nella prossima tornata dietale il completo progetto di una nuova legge sulla caccia facendo le necessarie pratiche colle Giuute provinciali di Trieste e dell' Istria onde, per quanto possibile, conseguire 1' uniformità di questa legge per tutte le tre proviucie del Litorale. Pradni odsek predlaga ; Visoki deželni zbor naj sklene : Vladui načrt postave zarad lova, ki je došel z namestuištveuim dopisom 12. novembra tek. 1. štv. 16.666 se odstopi deželnemu odboru, kteremu se nalaga, naj napravi in predloži za prihodnjo deželnozborsko sesijo popolni načrt nove postave o lovu, stopivši v dogovore s teržaškim in istrij-skim deželnim odborovom z namenom, da bi se dosegla kar mogoče jednakost te postave za vse tri primorske dežele. Capitano : Dichiaro aperta la discussione generale sopra questa proposta del Comitato legale. Commissario Imperiale : La presente proposta Governativa venne fatta onde porre riparo ad un inconveniente insorto causa 1' ommissione di un punto nella Sovrana pateute del 29 marzo 1879. In questa patente non è stabilito cosa abbia da succedere durante il periodo dell' appalto di caccia allorché un privato divenisse proprietario di parte dei terreni appaltati. I proprietari che hauno diritto di caccia, quelli cioè che sono possessori di 15 e più ettari di terreno, verrebbero danneggiati - In seguito a quest' ommissione avvennero molti inconvenienti. Per esempio non si sapeva 7 come decidere, che se durante 1' appalto venisse scissa una porzione di terreno, se avesse da cessare tutto 1' appalto, o se si avesse da bonificare parte dello stesso oppure se 1' appaltatore fosse obbligato di continuare col suo appalto conservando l'intiero pezzo di caccia. Questo stato di cose, procurò naturalmente anche differenti decisioni fra le supreme Autorità e nacquero conflitti fra il Ministero e fra la Corte amministrativa, cioè la corte amministrativa era di opinione che i nuovi proprietari fossero in diritto di esercitare la caccia, mentre il Ministero dell' interno e quello d' agricoltura erano d' opinione diversa. Onde ovviare a questi inconvenienti che esistono in tutta la Monarchia, il Ministero sottopose questa l*gge alle diverse Diete provinciali per una definizione in merito. Si trovò necessario di provvedere in qualche modo all' uniformità di questa legislazione. E il voler ora protrarre la trattazione di questa legge, mentre altre Diete forse 1' accoglieranno, verrebbe il caso di un trattamento diverso del medesimo oggetto. Per questo motivo è il desiderio dei Governo che si proceda all' accettazione di questa legge. Non credo sia proprio necessario di protraila, giacché gì' inconvenienti esistono, e ognuno dei signori avrà fatto esperienza dei frequenti conflitti che nascono in questo riguardo. Ognuno sarà persuaso che è necessario di porvi un termine, e di mettersi di nuovo in trattative, le quali pendono già da tanti anni. Col voler ciò protrarre, non si guadagna nulla. Non viene già impedito che se le nuove trattative riescano nell' intenzione della Dieta, vengano pure assunte nel progetto di legge governativo. E per questo il Governo desidera che ancora nella presente sessione venga portata a termine la deliberazione di questo progetto di legge ; per cui lo raccomando caldamente a quest' Eccelsa Dieta. Capitano : Viene ancora chiesta la parola. Se non è il caso dichiaro chiusa la discussione e concedo 1' ultima parola all' onorevole relatore. IvanČiČ : Io non avrei nulla in contrario che la proposta governativa avesse da trattarsi ancora in questa sessione. Ma fu proposto soltanto nel comitato legale che quest' oggetto avesse da trattarsi insieme colla riforma della legge sulla caccia onde non trattarla due volte. Se poi altri credessero opportuno che il progetto di legge governativo si terminasse ancora in questa sessione, io non avrei nulla in contrario alla proposta governativa. Capitano : Io metterò ai voti la proposta del comitato legale, e pregherò 1' onorevole relatore di leggerla ancora una volta. IvanČiČ : (la legge) Capitano : Io metto ai voti la proposta testé preletta. E prego i signori che 1' accolgono, di voler alzarsi. (maggioranza) E' accettata. Con ciò è evaso quest' argomento. Seguono ora i rapporti del comitato di finanza. Il primo è quello sul conto consuntivo del fondo delle Dame prò 1885. L' onorevole Gasser è pregato di leggere il rapporto. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta. Esaminato il conto consuntivo del »fondo delle Dame" prò 1885 coi registri della Contabilità provinciale e riscontrato le relative pezze d' appoggio fu trovato perfettamente in regola. La competenza totale degli introiti importa: a. per interessi e rendite del patrimonio del fondo . . f. 6117:95 1. per antecipazioni riavute . . . , f. 51:37 e per antecipazioni avute . . . . . 66:35 assieme . . f. 117:72 in tutto . f. 6235:67 con cui si pagarono alle prebendiste come da prospetto di dettaglio unito al conto stesso . . . . . f. 6060:21 per interessi di conguaglio all' acquisto dell' obbligazione di cui si dirà più sotto e per la relativa stampiglia . „ 6:26 e per l'acquisto dell' obbligazione stessa . . . f. 169:20 assieme . . f. 6235:67 per cui si chiuse la gestione senza civanzo di cassa . . f. _•_ Passando al confronto dell' adempimento col preventivo approvato si riscontra : nell' introito un aumento di f. 3:95 derivante dall' interesse della nuova obbligazione di f. 200:_, e nell' esito un dispendio maggiore per f. 1:68, che si costituisce dei 42 soldi ommessi nel preventivo importando di fatto gli stipendi pelle prebendiste, previo diffalco del 5% soldi 42 in più del preventivo; e di f. 1:26 spesi in più per conguaglio d'interessi all'acquisto della suddetta obbligazione di f. 200:— importando questa partita d' esito f. 6:26 in luogo dei f. 5:— preventivati. Le restanze attive alla fine dell'anno 1885 importano . . f. 82:88*/ e le passive . . . . . . . f. 141:17 e quindi un' eccedenza di queste ultime sulle prime per . . ] £ 58:28y, a quale venne pareggiata nell'auno corrente. Il patrimonio in obbligazioni fu aumentato per f. 200:— colla corrispondente rendita di f. 8:40. Esso ammonta a f. 144.450 di valore nominale con una rendita di f. 5629:05, cui va aggiunto il capitale rappresentante il contributo stabile dell' i. r. Sovrano erario per 1' ex convento di S.ta Chiara con . . . # f 9946:10 Ciò esposto il comitato di finanza si pregia di proporre che piaccia a quest' Eccelsa Dieta di deliberare: Yiene approvato il conto consuntivo del fondo delle Dame prò 1885 con ; l'introito di . . , . . . . f. 6235:67 coli' esito eguale di . . . . . . „ 6235:67 colle restanze attive di . . . . . 82:88V2 colle restanze passive di . . . . 141:17 e col patrimonio di . . . . . 144450:_ formato dalle obbligazioni del debito unificato dello Stato colla rendita del 5% in carta dd. 1 novembre 1881 N. 33495, dd. 1 febbrajo 1882 N. 124000, dd. 1 novembre 1883 N. 41697 e 1 agosto 1884 e 1885 N. 135.454; colla rendita del 5% in argento dd. 1 luglio 1869 N. 2581 e 1 ottobre 1881 N. 41266; colle obbligazioni del debito domesticale goriziano fld. 1 ottobre 1793 2 t N. 4 e dd. 1 agosto 1801 N. 2 colla rendita complessiva di . . f. 5629:05 nonché di . . . . . * . f. 9946:10 rappresentante l'annuo contributo stabile di . . . f. 49 7:30 V2 che paga l1 i. r. Sovrano erario per 1' ex convento di S. Chiara, ridotto a magazzino delle proviande militari. Capitano: Yiene chiesta la parola sulla proposta testé fatta? Non è il caso. La metto ai voti. E prego i signori che si associano alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue il rapporto dello stesso comitato sul conto preventivo del fondo delle Dame prò 1887. Anche qui prego 1' onorevole Gasser di leggere il rapporto. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta! Il conto preventivo del fondo delle Dame per l'anno 1887 é identico a quello dell' anno che spira. L'introito del patrimonio ammonta a . . . f. 6126.— l'esito: a. per venti prebende a f. 315:— 1'una , . f. 6300:— l. per spese diverse . . . . f. 5.— assieme . . f. 6305.— quindi eon un deficit di . . . . . f. 179.— che verrà coperto come negli anni passati colla trattenuta del 5 °/0 stipendio di ogni singola prebenda. Gli è quindi, che il comitato di finanza si pregia di proporre che piaccia a quest' Eccelsa Dieta di deliberare: Viene approvato il conto preventivo del fondo delle Dame prò 1887 coli' iutroito di . . . ■ . f. 6126.— coli' esito di : . . . . . „ 6305:— e col deficit di . . . . . . f. 179.— da coprirsi col diffalco del 5% dall'importo di ogni prebenda. Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta testò fatta dal Comitato di finanza. Non domandandosi la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori ehe si associano alla medesima di voler rimanere seduti. (nessuno si atea,) E' accolta. Segue il rapporto dello stesso comitato sul conto consuntivo prò 1S 85 del fondo d'esonero. L' ouor. Gregorčič è pregato di leggere il rapporto. Gregorčič : (legge) Visoki deželni zbor ! Račun zemljiščno odveznega zaloga za leto 1885, katerega je predložila deželna računarija s poročilom z dne 3. maja tekočega leta štv. 312 deželnemu odboru pod štv. 2955, obsega račun o dohodkih in stroških tek. 1., ter primerja slednje z onimi leta 1884 ; dodan je pa računu sumarični razkaz vseh dohodkov in stroškov zastanih, predpisanih, došlih ali izplačanih, kakor tudi konečnifc zastankov. V tem razkazu primerja se nadalje za leto 1885 preudarjena svota z došlimi ali izplačni- mi zneski. Zadostila je tedaj deželna računerija želji, katera se je izrazila v deželnozborski seji dne 8. julija 1884 ter 14. decembra 1885. Finančni odsek se pa tudi nadeja, da deželna računerija pojasni v bodočem računu s posebno prilogo vse premembe, katere se vrše pri zastankih ter pristojbinah dohodkov. Iz računa pa posnemamo naslednje : A. Dohodki Zastanki prejšnjih let znašajo ; a. stalni . , , , • • gl. 581995:02 V2 b. začasni .... t • gl, 65768:58 pristojbina za leto 1885 se je predpisala a. pri stalnih dohodkih gl. 357 60:53 % b. pri začasnih dohodkih •■ * gl. 48005:43 denarnični preostanek v gotovini je znašal pričetkom leta • • gl. 13020:377, na skupno svoto .... . , gl. 744549:94^2 je došlo a. stalni dohodkov , „ gl., 78295:31 b. začasnih . gl. 52805:81 % c. denarnični preostanek prièetkom leta gl. 13020:37 l/2 skupno je došlo . • • gl- 144121:50 a zastal je znesek .... gl- 600428:44 % v gotovini pa .... • gl- 5412:24 vsi aktivni zastanki znašajo tedaj konec leta 1885 . . . gl. 605840:68 72 Aktivni zastanki zavezencev znašajo konec leta na glavnici in obrestih skupno gl. 40376:38 katera svota je razdeljena po davkarijah v kolektivnem škontru (zbirke) in katera bode skoraj popolnoma poravnana leta 1887. Ako primerjam došle zneske pri stalnih dohodkih . . gl. 78295:31 s preudarkom- za leto 1885 . . . . gl. 91245:_ je manj došlo ...... . gl. 12949:69 iz vzroka, ker se je manj potirjalo karitalov in obresti od strank in sicer v znesku 18014:13 % Navedeni primanjkljej pokril se je z denarničnim preostankom preteklega leta ter z vernje^ nimi predplačami, B. Stroški Zastanek poprejšnih let znaša, pri stalnih stroških začasnih stroških ..... Pristojbina za leto 1885 se je predpisala pri stalnih začasnih Na skupno svoto „ gl-gl. gl-gl. 653660:69 % 7123:28 y2 35760:53 V2 48005:43 gl. 744549:94'/2 zastanki. gl. 138709:26 gl. 605840:68 V2 gl. 93938:75 gl. 91245: — gl. 2693:75 se je izplačalo zastal je znesek kateri se pokrije z zgoraj navedenimi aktivnimi Ako primerjam izplačene svote s spreudarkom za leto 1885 se je več izplačalo iz vzroka, ker so se poravnali nekateri zastanki poprejšnih let. Med konečnimi zastanki so tudi zapopadene izdane do sedaj še ne izsrečkane obligacije zemljiščno odveznega zaloga v znesku 539.940 gld. starega deuara, ednako 566.926 gold. 50 kr. nov. den. ; v denarničuem prometu so namreč še naslednje obligacije : 255 obligacij črka a v nominalnem znesku . . . gl. 33 obligacij po gl. 50 107 „ „ gl. 100 22 „ „ gl. 500 39 „ „ gl. 1000 4 „ „ gl. 5000 skupaj kakor navedeno v nominalni vrednosti 457.590 st. d. gl. 1.650 „ „ gl. 10.700 „ „ gl. 11-000 „ „ gl. 39.000 „ „ gl. 20.000 „ „ gl. 539 940 „ „ Iz druzega pregleda se razvidi, da je došlo leta 1884 stalnih dohodkov gl. 87066:07 . gl. 78295:31 . gl. 8770:76 se tudi razvidi, da so . gl. 93938:75 . gl. 92446:60 V2 . gl. 1492:14 Y2 leta ]885 pa . leta 1885 manje ..... iz vzroka, ker je došla manjša svota doklad in doneskov strank ; nasprotno znašali stroški leta 1885 .... leta 1884 ...... leta 1885 več ..... iz vže poprej navedenega uzroka. V tretjem razkazu predoči nam deželna računarija vse dohodke in stroške zemljiščno odveznega zaloga za dobo od 1. oktobra 1850 do 31. decembra 1885. Vplačani dohodki se soštevajo na . . . gl. 3737693:3172 izplačani stroški pa na . . . . . . gl. 3732281:0772 preostane v denarnici torej gotovine . . . . gl. 5412:24 Imenovana gotovina, kakor tudi razkazani aktivni in pasivni zastanki 605.840 gl. 68 V2 kr. vjemajo se s številkami računa za leto 1885. Finančni odsek predlaga torej : Potrdi se račun zemljiščno-odveznega zaloga za leto 1885 s številkami v pričujočem poročilu navedenimi, katere so tudi zapopadene v računu predloženem s poročilom deželne računarije z dne 3. maja tekočega leta štv. 312 odborova štv. 2955. Il Comitato di finanza propone : Viene approvato il conto consuntivo del fondo dell'Esonero del suolo per l'anno 1885 nelle cifre finali testé esposte e portate dal conto medesimo prodotto dalla Contabilità provinciale col suo rapporto addì 3 maggio 1886 N. 312 Giunta N. 2955. Capitano : E' aperta la discussione su questa proposta.— Se nessuno dei signori domanda la parola, metto la proposta ai voti. E prego i signori che approvano la medesima, di voler restar seduti, (nessuno si move) E' accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sul conto preventivo del fondo d'esonero prò 1887 Lo stesso onorevole relatore è pregato di leggere il rapporto. Gregorčič : (legge) Yisoki deželni zbor ! Finančni odsek je natančno pregledal preudarek zemljiščno odveznega zaloga za leto 1887 ter se je prepričal, da je sestavljen na podlagi amortizacijskega načrta. Preudarjeni stroški znašajo v primeri s preudarkom za leto 1886 več . Leta 1887 potrebuje se več za amortizacijo kapitala za 5°/0 premije od izsrečkanih, neodpovedanih obligacij manj se potrebuje za obresti od kapitalov 2688 gl. za laudemijske odškodnine skupno • gl- • gl. 92076:— . gl. 91709: — . gl. 367: — . gl. 3150:— . gl. 158:— . gl. 3308:— 253 skupno gl. 2941:— torej več gl. 367:— Za navedeni znesek zvikšali so se tudi dohodki. V primeri s preudarkom za leto 1886 preudarilo se je več dohodkov : a. pri zastanih kapitalih • • • . gl- 500:- b. pri zastanih obrestih • . gl. 700:— c. pri deželnem donesku • • • • gl- 1600:— skupno več • gl- 2800: — nasprotno manje : a. zamudnih obresti b. laudemijskih odškodnin c. vernjenih predplač skupno manje . torej več gl. 3 gl. 1 gl. 2116 06 gl. 2433:— . gl. 367:— Med dohodki je preudarjen tudi donesek dežele sè zneskom gl. 63700:— kateri se utemeljuje, kakor sledi : Zastanek glavnice ugotovljene na račun dežele znašal je konec leta Preudarile so se 5°/0 obresti v znesku za amortizacijo .... za upravne stroške pa Skupno na račun dežele ali pa v okroglem številu . gl. 424307:92VS gl. 22215:40 gl. 41500:— gl. 861:— gl. gl. 63576:40 63700:— Da se pokrije navedeni znesek, nasvetuje finančni odsek 9°/0 doklado na celo svoto vseh neposrednih državnih davkov. Slednji znašajo vsled razkaza računskega oddelka c. k. finančne direkcije v Trstu, odborova štv. 1889, po dovoljenih odpisih 707.873:46% ter donesejo po 9°/0 63.708 gl. ali v okroglem znesku 63.700 gol. Finančni odsek predlaga zato naslednjo postavo: 1. Za stroške zemljiščno odveznega zaloga v upravnem letu 1887 je določen znesek . . . . . • . gl. 92076:— kakor je na drobno razkazano v proračunu. 2. Dohodkov za upravno leto 1887 je ustanovljenih tudi toliko, to je . gl. 92076:— po nadrobnem razkazu v proračunu. 3. Da se pokrijejo dotične obresti, preudarjene za leto 1887, katere ima plačati dežela, in tudi znesek, ki ga ima poravnati dežela na odbitek ugotovljenega svojega dolga,- v skupnem znesku . . . • • . gl- 63576:— tirjala se bode doklada po 9% 0(i cele svote VS0h državnih neposrednih davkov v letu 1887. Il comitato di finanza propone la seguente legge : 1. L'esito del fondo dell'Esonero del suolo per l'anno 1887 viene fissato con . . . . • • • • f- 92706:- in conformità del preventivo. 2. L'introito dello stesso fondo viene stabilito in conformità al medesimo preventivo a . . . . • • • f. 92076:- 3. A cuoprimento delle rendite preliminate per 1' anno 1887 da pagarsi dalla provincia e della somma da pagarsi a conto del debito liquidato a carico della stessa nell' importo complessivo di . . . . . • f. 63576:-sarà da riscuotersi l'addizionale del 9°/0 sulla somma complessiva di tutte le imposte dirette dello Stato. Capitano : Mi permetto domandare se viene chiesta la parola per discutere sulle proposte testé sentite del comitato di finanza — Non è il caso. Le metto a' voti compreso anche il testo di legge riflettente 1' addizionale del 9°/0 da riscuotersi sulla somma complessiva di tutte le imposte dirette dello Stato. E i signori che si associano a queste proposte sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) Sono accolte. Abram: Siccome coli'evasione del conto preventivo del fondo d'Esonero, sta in relazione anche quella del conto preventivo del fondo provinciale, le cui addizionali furono votate ieri, e dovendosi inoltrare questi conti per la sanzione Sovrana quanto prima, così per non soffrire alcun indugio, propongo, quantunque non sia all' ordine del giorno, di passare sopra ciò in via d' urgenza anche in ultima lettura. Capitano: L'onorevole Abram propone che tanto sul conto preventivo del fondo provinciale, quanto su quello dell' esonero si passi già oggi in via d' urgenza alla votazione in ultima lettura — Métto ai voti I' urgenza. — I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di restar seduti, (nessuno si alza) L' urgenza è ammessa. Pregherò 1' onorevole Dr. Abram, in sostituzione del relatore Cavaliere Maurovich, di leggere i deliberati di ieri riguardo al conto preventivo del fondo provinciale, e poi 1' onor. Gregorčič quelli di oggi concernenti il preventivo del fondo d' Esonero. Abram : (legge le proposte finali, dipendenti dal conto preventivo del fondo provinciale per 1' anno 1887). Capitano : Pregherò 1' onor. Gregorčič di leggere le proposte del conto preventivo del fondo d'Esonero. Gregorčič: (rilegge le dette proposte). Capitano: Metto ora ai voti in ultima lettura i deliberati già presi concernenti tanto il conto preventivo del fondo provinciale, quanto quello del fondo d' esonero prò 1887. E prego i signori che si associano alle proposte che furono testé prelette, anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti. (uessuno si move) Con ciò è accolta la legge di finanza prò 1887 anche in ultima lettura. Segue ora un rapporto del comitato di finanza sul conto preventivo dell'Istituto provinciale dei sordimuti prò 1887. L' onorevole Gregorčič è pregato di leggerlo. Gregorčič: (legge) Visoki deželni zbor! Finančni odsek poroča o preudarku za leto 1887 deželnega zavoda za gluhoneme naslednje: A. Dohodki-. Po deželnem odboru preudarjeni dohodki znašajo . . . gl. 9068._ odsek je ta znesek zvikšal na 9188 gld. ter sprejel najemnino za vrt letnih 120 gld. iz uzroka, ker je sedanji vodja sprejel vsled odborove št. 4640 preživitev gojencev ter učiteljskega osobja. Preudarjeni dohodki se pa razdele na posamezne vrste kakor sledi: 1. Obresti od založnega premoženja • gl- 783.— 2. Miloščine ..... • » 53.- 3. Doneski : a. stalni od deželnega zaloga goriškega . • » 600.— b. goriškega mesta ..... • » 157.— c. glavnega zaloga za uboge . • » 735.— d. mesta tržaškega za dva gojenca po 300.— • » 600.— e. za 20 gojencev isterskih po 220 gld., skupno » 4400.— f. za tuje gojence, eden za 230 gld., 5 pa po 300 gld. • » 1730.— 4. razni dohodki so preudarjeni z • » 10.— 5. od finančnega odseka sprejeta najemnina za vert ' » 120.— skupno • gl- 9188.— B. Stroški : Stroški, katere je deželni odbor predlagal, so se sprejeli od finančnega odseka nepremenjeni ter znašajo: a. redni ..... b. izredni .... Redni stroški so pa naslednji : 1. Za živež 52 gojencem po 21 kr. na dan 4 služabnikom po 34 kr. na dan štirim učiteljicam ter gospodinji po 51 kr. . skupno za živež 2. za oblačilo 52 gojencev 3. za obuvalo 52 gojencev po 10 gld. 4. za razne potrebščine: a. kurjava b. svečava c. lekarnica d. pohištvo e. knjige in šolske priprave f. za tisk in vezanje knjig g. darila h. za domačo kapelo 5. plače vodji in učiteljskemu osobju služabnikom zdravniku . 6. za mobilje 7. za vzdrževanje poslopja 8. za davke 9. za razne stroške . . gl- skupno • gl- 3678.36 496.40 930.75 gl- « » 300.— 154:— 50.— 93.— 40.— 30.— 16.— 117.— gl- 4320:— 814.— 150. gl- 13281.— 4836.— gl. 18117.— gl- 5105.— 1054.— 520.— 800:— gl. 5284.— . » 100.— ■ n 200,— n 18.— • » 200. - • gl. 13281.— • » 9188.— Skupni redni stroški znašajo v primeri z rednimi dohodki pokaže se primanjkljej Med raznimi stroški preudarjen je tudi vodstvu znesek 100 gl. katere je finančni odsek tudi pustil. Med izrednimi potroški je v pervi versti prevdarjen IV. obrok dolga, katerega mora naša dežela verniti Istriji na podlagi pogodbe z dne 29. decembra 1882 štv. 453, ter znaša . . . . . . . gl. dalje obresti od ostalega dolga 2662 gl. 51 kr za dobo od 1. januarja do 31. decembra 1887 v znesku . . . . . . „ gl. 4093.— za nedokumentovane stroške, 2662.51 133.12 % skupno Preudarjen je tudi znesek gl. 2795:63 % 2040.— v pokritev stroškov za dela, katera so bila dovoljena v deželnozborski seji dne 14. decembra 1885 gì. 8929.— zginejo izvanredni 1887 z rednimi gl. 9188.— „ 13281.— „ 4836.— gl. 18117,— 8929.— o priliki, ko se je potrdil proračun za leto 1886, ter v deželnozborski seji dne 22. decembra 1885 pri obravnavi preudarka deželnega zaloga za leto 1886. Ako prištevam ravno navedenim izvanrednim stroškom . . gl. 4836.__ primanjkljej pri rednih stroških v znesku . . . . 4093_ pokaže se skupni primanjkljej .... katerega mora pokriti deželni zalog. Finančni odsek upa, da leta 1888, ko se verne dolg isterski deželi, stroški pri deželnem zavodu za gluhoneme. Na podlagi rečenega predlaga finančni odsek: Visoki zbor naj potrdi preudarek deželnega zavoda za gluhoneme za leto dohodki z rednimi stroški z izrednimi stroški s skupnimi stroški zatorej s premaujkljejem kateri naj se sprejme v preudarek deželnega zaloga za leto 1887. Ciò esposto il Comitato di finanza propone: L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Viene approvato il conto preventivo del fondo provinciale »Sordimuti" a. coli' introito di b. coli' esito per spese ordinarie di . . . f. 13281._ per spese straordinarie di . . . a 4836._ assieme di quindi un deficit di .... il quale sarà da preliminare nel budget provinciale prò 1887. Capitano : Dichiaro aperta la discussione riguardo questa proposta del Comitato di finanza. Nessuno dei signori chiedendo la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si associano alla medesima, di volor rimanere seduti, (nessuno si move) E accolta. Passeremo ora ai prossimi argomenti dell' ordine del giorno. In prima linea è il rapporto della Giunta provinciale sopra addizionali comunali. L' onorevole Abram è pregato di leggere il rapporto. Abram : (legge) Eccelsa Dieta, Esaminati i conti preventivi comunali per 1' anno 1887, rassegnati dalle Podesterie e dai Consigli d' amministrazione cogli acchiusi rapporti, vista la regolare trattazione cui furono assoggettati i medesimi a termini delle vigenti disposizioni del Regolamento comunale ; visto che il cuoprimento votato dalle rispettive rappresentanze comunali corrisponde alle dimostrate esigenze, per 1' anno 1887. . f. 9188.— f. 18117.— f. 8929.— visto che contro i deliberati, coi quali vennero imposte le rispettive addizionali e tasse non venne in tempo utile interposto alcun ricorso ; visti i §§. 78. 79 e 80 Regolamento comunale, la Giunta provinciale approvando nei limiti della propria competenza i detti deliberati, si fa un dovere di proporre che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : I. Viene autorizzata la Podesteria di Scodovacca di esigere nel proprio comune la tassa di soldi cinque per ogni litro di bibite spiritose spacciate al minuto ; II. Viene autorizzato il Consiglio d'Amministrazione di Viscone di incassare nel proprio Comune la tassa di un fiorino per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto, III. Viene autorizzato il Consiglio d' amministrazione di Chiopris d' incassare la tassa di un fiorino per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto IV. Viene autorizzata la Podesteria di Gradisca di riscuotere a. 1' addizionale del 64% sul dazio consumo del vino b. la tassa di un fiorino soldi settanta sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto, e c. la tassa di soldi 10 per ogni litro di bibite spiritose nello smercio al minuto. V. Viene autorizzata la Podesteria di Joanniz di riscuotere uel proprio comune la tassa di soldi otto per ogni litro di bibite spiritose spacciate al minuto VI. Viene autorizzata la Podesteria di Aiba di incassare nel proprio comune a. la tassa di un fiorino sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto b. V addizionale dell' 88% sulla somma complessiva di tutte le imposte erariali in prescrizione nel comune censuario di Aiba, da soddisfarsi col 38% in danaro e col 50% con lavori a sensi del § 79 R. C. VII. Viene autorizzata la Podesteria di Dornberg d'incassare a. nel Comune locale la tassa di fiorini 1:— sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto e quella di soldi 10 per ogni litro di bibite spiritose spacciate al minuto, b. 1' addizionale dell' 85% sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali, prescritte nel comune censuario di Dornberg da soddisfarsi con 45% iu danaro e 40% in lavori; c. 1' addizionale del 105% sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali prescritte nel comune censuario di Prebačina da soddisfarsi col 65% in danaro e col 40% in lavori. Vili. Viene autorizzata la Podesteria di Lokavec di esigere nel comune censuario di Lokavec la tassa di soldi dieci per ogni litro di bibite spiritose smerciate al minuto. IX. Viene autorizzato il Consiglio d' Amministrazione di Biglia di incassare nel proprio comune 1' addizionale del 100% sul dazio consumo del vino nonché la tassa di un fiorino sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto, X. Viene autorizzata la Podesteria di Iderska di incassare nel proprio Comune 1' addizionale del 69% sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali in prescrizione da soddisfarsi nella misura del 29% in danaro ed in quella del 40% in lavori a termini del § 79 R. C. XI. Viene autorizzata la Podesteria di Dutovlje di riscuotere nel proprio comune a. la tassa di un fiorino soldi 70 per ogni ettolitro di birra spacciata al minuto. b. la tassa di soldi otto per ogni litro di bibite spiritose nello smercio al minuto. XII. Viene autorizzata la Podesteria di Slivna di esigere nel proprio Comune 1' addizionale del 90% sul dazio consumo del vino e delle carni XIII. Viene autorizzata la Podesteria di Peuma d'incassare nei comuni censuari di Podgora e di Peuma la tassa di un fiorino per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto. È incaricata la Giunta provinciale di impetrare alle premesse autorizzazioni la Sovrana sanzione. Visoki zbor naj blagovoli skleniti ; I. Pooblastuje se županstvo v Skodovaki, da sme pobirati v svoji občini davščino 5 kr. od vsakega litra na drobno potočenih žganjin. II. Pooblastuje se gospodarski svet v Viškonu, da sme pobirati v svoji občini davščino ed-nega goldinarja od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva. III. Pooblastuje se gospodarski svet v Čioprisu, da sme pobirali v svoji občini davščino ed-nega gold, od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva. IV. Pooblastuje se županstvo v Gradiski, da sme pobirati v svoji županiji a. doklado 64°/0 na užitnino vina ; b. davščino ednega goldinarja 70 kr. od vsakega hektolitra na drobno potočenga piva ; c. davščino 10 kr. od vsakega litra na drobno potočenih žganjin. V. Pooblastuje se županstvo v Joanicu, da sme pobirati v svoji občini davščino osmih kr. od vsakega litra na drobno prodanih žganjin. VI. Pooblastuje se županstvo v Ajbi, da sme pobirati v svoji občini a. davščino ednega gold, od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva, b.. doklado po 88% na skupno svoto viseh državnih izravnih davkov predpisanih v Ajbski ka-tastr. občini in sicer po 38% v denarju, po 50% pa v delu po namenu §. 79 obč. reda. VII. Pooblastuje se Dornberško županstvo, da sme pobirati a. v županiji davščino ednega gold, od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva in davščino 10 kr. od vsacega litra na drobno potočenega žganja, b. doklado po 85% na skupno svoto vseh izravnih državnih davkov predpisanih v katastr. občini Dornberški in sicer 45% v denarji in 40% Pa v delu po §. 79 o. r. c. doklado po 105% na skupno svoto vseh izravnih deržavnih davkov predpisanih v katastr. občini Privaški in sicer po 65% v denarju, po 40% Pa v delu. VIII. Pooblastuje se Lokavško županstvo, da sme pobirati v katastralni občini Lokavški davščino desetih kr. od vsakega litra na drobno prodanih žganjin. XI. Pooblastuje se gospodarski svet Biljenski, da sme pobirati v svoji občini doklado po 100°/ 0 na užitnino vina in davščino ednega goldinarja od vsakega litra na drobno potočenega piva. X. Pooblastuje se županstvo na Iderskem, da sme pobirati doklado po 69% na skupno svoto vseh državnih izravnih davkov predpisanih v Iderski katastralni občini, to je po 29% v denarji, po 40% pa v delu po namenu §. 79 o. r. XI. Pooblastuje se Dutovljsko županstvo, da sme pobirati v svoji občini : a. davščino ednega goldinarja 70 kr. od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva, b. davščino 8 kr. od vsacega litra na drobno prodanih žganjin. XII. Pooblastuje se Slivensko županstvo, da sme pobirati v svoji občini doklado po 90% na užitnino vina in mesa. XIII. Pooblastuje se Peumsko županstvo, da sme pobirati v katastralnih občinah Podgora in Peuma davščino ednega goldinarja od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva. Deželnemu odboru je naročeno, da pridobi predstoječim pooblastilom cesarsko potrdbo. Capitano : I signori che approvano le proposte della Giunta testé prelette sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. Abram: Siccome le proposte testò accolte risguardono imposizioni comunali le quali abbisognano della suprema sanzione, così propongo che questa legge venga per urgenza accolta en bloc in ultima lettura. Capitano : L1 onorevole Relatore propone 1' accettazione di questa legge finanziaria in via d' uigenza. Se non vieue mossa eccezione, metto ai voti 1' urgenza. I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di voler rimanere seduti. (uessuno si move) Ora metto ai voti la legge. E prego i signori che T approvano di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) È accolta. Segue il rapporto della Giunta provinciale concernente il nuovo Statuto dell' istituto dei sordimuti. L' onorevole Commendatore Pajer è pregato di leggere il rapporto. Pajer: (legge) Eccelsa Dieta! Il giorno 19 luglio 1884 quest'Eccelsa Dieta prendeva nella IX seduta della II tornata il deliberato che suona: „E' incaricata la Giunta di sottoporre alla Dieta nella prossima sua riunione un progetto „ di Statuto, di Regolamento organico e di ordine domestico dell' istituto sordimuti, che comprendano „ tutto le norme della completa riorganizzazione dell'istituto, accompagnando l'operato di una det-„ tagliata relazione intorno a tutte le ricerche, pratiche e prove fatte, ed ai rispettivi risultati." Nella IX seduta della successiva tornata veniva annunciato a quest' Eccelsa Dieta, tenersi in pronto dalla Giunta provinciale il novello Statuto dell' istituto, ma 1' Eccelsa Dieta deliberava di soprassedere per quella tornata alla discussione del detto Statuto. La firmata Giunta provinciale recasi ora ad onore di soddisfare all' incarico che le incombe, avanzando a quest' Eccelsa Dieta il progetto di Statuto qui unito in '/., permettendosi di ricordare come all' obbligo di relazionare sulle vicende corse dell' istituto durante 1' anno scolastico 1884/85 abbia già corrisposto col referto, allegato III della Relazione annuale presentata nell' ultima tornata. Sicché passa ora a qualche cenno illustrativo delle disposizioni cardinali del detto progetto di Statuto. Avverte anzitutto di averlo elaborato sull' ordito di quello anteriore votato nella seduta VII, tornata II, epoca II li 17 settembre 1868, tenendo conto delle modificazioni richieste dalla cessazione della comproprietà colla provincia dell' Istria, avvenuta nel 1882, dall' allontanamento delle RR. Suore di nostra donna, che sino al termine dell' anno scolastico 1883/84 erano ricoverate nel-1' istituto per attendervi all' insegnamento del riparto delle femmine ed all' economia domestica, infine dalle direttive votate nella seduta del 19 luglio 1884 riguardo all' introduzione del metodo orale puro, del simultaneo insegnamento di fanciulli e fanciulle riuniti nella medesima classe nella loro lingua nazionale, all' abolizione del corso superiore d'istruzione ed all' impiego di maestre laiche in surrogazione delle secolari. Al capitolo primo il nuovo Statuto, tenuto fermo lo scopo immutabile dell' istituto, ne rifà il titolo come si conviene dopo che cessò di appartenere in comproprietà all' Istria. Le disposizioni del capo II concentrano di conseguenza nella Giunta goriziana esclusivamente la rappresentanza e la cura delle disposizioni amministrative. Al capo terzo si accolgono le massime fondamentali, concernenti la nomina degli insegnanti, compreso le maestre civili ammesse in sostituzione delle suore. Alle qualifiche necessarie per poter concorrere ai posti di direttore e di maestri fu aggiunta quella della cittadinanza austriaca, necessaria giusta le vigenti leggi per aspirare al posto d' impiegato provinciale, inoltre la legittimazione dei tìtoli necessari pel nuovo posto di economa, come appare specificato al capitolo IV. Gli emolumenti dei funzionari ricordati al capo V sono quelli che furono già messi in vista nella relazione avanzata dalla Giunta all' Eccelsa Dieta e petrattata nella suddetta seduta del 19 luglio 1884, meno l'aggiunta di f. 100:— a favore del II maestro, giustificata dalla parità delle incumbenze e degli oneri che divide col primo, e dell' aumento da f. 250 ai 300 dello stipendio dell' economa, atteso la difficoltà esperimentata di trovare persone adatte a quell' importante incumbenza per una retribuzione di soli f. 250.— Presenta poi questo capitolo ancora la disposizione estranea allo Statuto anteriore che la Giunta potrà affidare allo stesso direttore, per contratto, o ad altri la somministrazione del vitto agli allievi ed alle maestre, la quale disposizione ritrae la sua giustificazione dalle esperienze che fanno argomento della surricordata relazione presentata 1' anno passato a quest' Eccelsa Dieta. Al capitolo VI che regola il potere disciplinare fu estesa la qualifica d'impiegati provinciali anche alle maestre, le quali attualmente fanno parte del corpo degli insegnanti, coli' aggiunta dell' obbligo di tutti di prestare prima dell' assunzione al servizio il giuramento di servizio prescritto per tutti gli impiegati provinciali. L' esperienza ha dimostrato che anche da altri paesi si ricerca spesso il collocamento di qualche sordomuto in quest' istituto e che si possono accogliere cotali alunni stranieri verso pensioni assai più elevate dell' usuale spesa che in media costa alla provincia 1' annuale mantenimento degli alunni indigeni poveri, dal che proviene al fondo provinciale un sensibile profitto. Egli è perciò che fu accolta anche al Capo VII 1' autorizzazione della Giunta a stipulare siffatti contratti colle famiglie straniere. Quanto alle qualifiche per 1' assunzione degli alunni fu modificata solo quella dell' età dei concorrenti, riducendo ai 10 anni il termine massimo che prima, era di 12. Questa disposizione, tratta dall' esperienza che soventi volte trascuravasi la presentazione degli alunni dai genitori, al punto da insinuarsene moltissimi quando erano prossimi a raggiungere od a compiere il dodicesimo anno, era necessaria per stimolare i rappresentanti legali degli infelici fanciulli sordomuti a presentarli all' istituto in età più tenera. Poiché spesso il sordomuto nella sua selvaggia natura, quando per tempo non venga convenientemente istruito ed educato, (come purtroppo ordinariamente avviene), contrae vizi e male abitudini che tanto più difficilmente si lasciano poi correggere ed estirpare nel-1' istituto, quanto più avanzato in età è 1' alunno che si affida alle cure dei maestri del!' istituto. Una disposizione eccezionale però salva in questo capitolo anche i casi eccezionali. Nel capitolo VIII che tratta delle disposizioni amministrative ove dovevasi naturalmente eliminare tutto ciò che aveva attinenza col laboratorio di falegname già da lungo soppresso, fu necessario d'introdurvi i cambiamenti richiesti dalla mutata specie del governo economico a cagione della partenza delle suore. Così al Capo IX trovano fedele espressione le massime cardinali della riorganizzazione dell'istituto consistenti nell'introduzione del metodo orale puro e del cumulativo insegnamento di fanciulli d' ambo i sessi nella medesima classe, nella rispettiva lingua nazionale. Così al capitolo delle disposizioni transitorie dell' anteriore Statuto, divenute ormai dispensabili furono sostituite quelle del capitolo X concernenti le vacanze ed i permessi, delle quali mancava lo Statuto anteriore. Infine è da ricordarsi che siccome il regolamento organico dell' istituto e 1' ordine domestico dovranno rigorosamente attagliarsi alle disposizioni dello Statuto che quest' Eccelsa Dieta si compiacerà di definitivamente proclamare, oggimai il concepirne un progetto sarebbe prematuro. E dappoiché in questi regolamenti non possono in alcuu punto violarsi le massime dell' e-ventuale Statuto, nè modificarsene i precetti e consistendo essi semplicemente in norme esecutive sono in fondo un' incombenza dell' esecutivo, la firmata Giunta si è permessa di proporre al § 5 che si abbandoni a lei la cura di decretare uu acconcio regolamento organico ed allestire anche 1' ordine domestico. Premesse cotesto considerazioni, la firmata Giunta ha 1' onore di proporre che a quest' Eccelsa Dieta piaccia deliberare: Approvarsi il progetto di Statuto dell' istituto provinciale dei sordimuti compreso nello schema in •/• Capitano : E' aperta la discussione generale. Gregorčič : Pravila deželne gluhonemice so jako važna, ker imajo v bodoče v didaktičnem in finančnem oziru podlaga biti zavodu. Zato je prav in potrebno, da vsakdo izmed gospodov deželnih poslancev pretehta, kaj ima sprejeti in kaj zavreči, da bo mogel s popolnim znanjem stvari vestno glasovati o vseh določbah pravil. V ta namen predlagam, naj se za pretresovanje tega predmeta izvoli poseben odsek 7 udov, kteri bo imel poročati in nasvetovati primerne predloge. Essendo di grande importanza lo statuto di quest' Istituto sordimuti, il quale ha da formare la base futura dello stesso in linea didattica e finanziaria, ed essendo ancora necessario che ognuno dei signori deputati vuole sapere cosa ha da accettare e cosa rifiutare per votare con scienza e coscienza tutte le parti dello statuto stesso, propongo che 1' oggetto venga demandato ad un comitato speciale da eleggersi di 7 membri, il qual comitato abbia l'incarico di studiare la cosa e poi riferire. Capitano : L' onorevole Gregorčič propone che quest' oggetto venga affidato ad un comitato speciale di 7 membri. Anzitutto domando se questa proposta viene appoggiata ? (viene appoggiata) Viene ancora chiesta la parola sopra quest' argomento ? Non essendo il caso, dichiaro chiusa la discussione generale, e concedo 1' ultima parola all' onorevole Relatore. Pajer : L'argomento di cui trattiamo è di tanta importanza, ch'io trovo molto prudente di affidarlo, prima di una definitiva deliberazione, ad un comitato, e non mi oppongo alla proposta ora fatta. Capitano : Metto quindi ai voti la proposta dell' onorevole Gregorčič. E i signori che si associano alla medesima sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) E' accettata. Riguardo alla nomina di questo comitato, la metterò perla votazione, all'ordine del giorno della seduta di oggi dopopranzo. Seguirebbe ora il rapporto della Giunta provinciale risguardante la nomina del nuovo Direttore dell' Istituto prov. di sordimuti. L' onorevole Commendatore Pajer è pregato di leggere il rapporto. Pajer : (legge) (V. allegato N.o 13) Capitano : Dichiaro aperta la discussione generale sopra queste proposte fatte a nome della Giunta. Nessuno dei signori chiede la parola? Possiamo allora passare alla discussione articolata. E metterò ai voci le singole proposte. Prego di voler preleggere la prima proposta — Pajer : (legge il punto primo) Capitano : Viene chiesta la parola ? Non è il caso. Metto ai voti questa proposta. E prego i signori che si uniscono alla medesima di voler alzarsi.— (maggioranza) E' accolta. Pajer : (legge il 2 punto) Capitano : Yiene chiesta la parola a questo secondo punto ? Se non è il caso, lo metto ai voti. E prego i signori, che si associano al medesimo di voler alzarsi.— (maggioranza) E' accolto. Pajer : (legge il punto terzo) Capitano : Yiene chiesta la parola ? Non essendo il caso metto ai voti anche questo terzo punto. E i signori che lo approvano sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolto. Pajer : (legge il punto quarto) Capitano: Yieue chiesta la parola sopra questa proposta? Non è il caso. La metto ai voti. E prego i signori che approvano la medesima di voler alzarsi, (maggioranza) E' accolta ; e con ciò è esaurito anche quest' argomento. Veniamo al prossimo argomento dell' ordine del giorno che è il rapporto della Giuuta sull' aumento di pensione del maestro Švara. L' onorevole Commendatore Pajer è pregato di leggere il rapporto. Pajer: (legge) Eccelsa Dieta. L'i. r. Consiglio scolastico provinciale deliberava uella sua seduta del 1. Deeembre corr. di collocare il maestro superiore di I. classe in Podgora, Francesco Švara, in vista 9 dei difetti fisici che lo rendono inabile all' ulteriore servizio, nel permanente stato di riposo, e gli assegnava, con riguardo al tempo di servizio attivo computabile, prestato per 32 anni e 38 giorni, la pensione iu ragione di 6 ottavi delle sue competenze, vale a dire del salario annuo di 600, dell' aggiunta di fior. 50 annui e delle 4 aggiunte conseguite nel servizio del complessivo importo di fior. 180, — quindi con annui fior. 622:50 decombile dal gennaio 1887. Non avendo trovato esso Consiglio scolastico provinciale di far luogo alla domanda dello Svara tendente ad ottenere che gli vengano computati nella commisurazione della pensione anche gli anni del servizio provvisorio prestato nella sua qualità di maestro nell' epoca dal 14 Decembre 1854 rispettivamente che gli venga concessa l'intera pensione, non essendo tale domanda fondata in legge — lo raccomandava ad un' eccezionale trattamento nei sensi, che in riflesso del lungo servizio da lui prestato nel magistero mai sempre a soddisfazione dell' Autorità, ed in considerazione delle sue poco favorevoli circostanze di famiglia, gli venisse aumentata la pensione all' ammontare di 7 ottavi delle sue competenze d' attività sin' ora godute. La Giunta arrendendosi a questi motivi si pregia di proporre, che piaccia all' Eccelsa Dieta di deliberare : Si accorda al maestro superiore di Podgora Francesco Švara in via di grazia la pensione in ragione di 7 ottavi delle sue competenze di attività fin'ora godute, decombile dal Gennajo 1887 impoi. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta. La chiudo non domandandosi la parola, e metto la proposta ai voti. I signori che si uniscono alla medesima, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno di alza) E' accolta. Seguono ancora rapporti del comitato delle petizioni ; il primo concerne la domanda del Governo per un contributo per la Scuola industriale di Trieste da istituirsi. Ne è relatore 1' onorevole Venuti, e lo prego di leggere il rapporto. Venuti : (legge) Eccelsa Dieta ! Colla circolare dd.o 24 Maggio a. c. N.o 7521 1' Ecc. i. r. Luogotenenza del Litorale rivolgevasi alla Presidenza municipale di Trieste, alla Giunta provinciale dell' Istria ed alla nostra nonché alle tre Camere di commercio e d'industria del Litorale, colla ricerca di voler appoggiare il progetto governativo comunicato col dispaccio dell' i. r. ministero del culto e dell' i-struzione dd. 18 Maggio a. c. N.o 7250, di erigere in Trieste una scuola industriale dello Stato, obbligandosi ad un contributo per la stessa. Colla susseguente nota 18 Ottobre a. c. N.o 16168 l'eccelsa Luogotenenza, ritornando sull' argomento, rilevava che, andando l'istituzione e manutenzione di una simile scuola congiunta a forti spese era conveniente che tutti i fattori interessati non soltanto di Trieste, ma anche dell' I-stria e di Gorizia, la sorreggessero in modo conveniente e durevole. In seguito ad analoga richiesta fatta dalla nostra Giunta, la Luogotenenza, con nota del 31 Ottobre a. c. N.o 16853 dichiarava di non essere -in grado di dare schiarimenti dettagliati riguardo al piano d'istruzione della progettata scuola, nè tampoco riguardo all' ammontare della spesa necessaria per la istituzione della stessa ed osservava soltanto essere fin d' ora stabilito che la scuola avrebbe per compito l'istruzione nelle arti costruttive, meccaniche e decorative e che alla stessa andrebbero congiunte una scuola generale di disegno, una scuola di merletti ed una di ricamo. Il comitato delle petizioni nel cui nome ho l'onore di riferire è pienamente convinto di esprimere anche 1' opinione dell' Eccelsa Dieta asserendo, che la fondazione di una scuola qual è quella progettata dal Governo, con la sede in Trieste e quindi nella città più ricca, più importante e più centrale delle tre proviucie sorelle, sia non solo vivamente desiderata, ma corrisponda anche ad un sentito bisogno delle popolazioni che abitano il paese stendetesi dall'Alpi al Quarnero. Il progresso della civiltà ha quasi generalizzato ciò che pochi anni fa ancora era, si può dire, privilegio di pochi eletti, vale a dire il senso del buon gusto. Se nei tempi addietro ciò che dava maggior pregio ai fabbricati, alle suppellettili, alle stoviglie era la solidità, mentre la comodità entrava in seconda linea ed il gradevole aspetto esterno non veniva quasi neppur preso in considerazione, ora guardasi che tutti questi tre fattori sieno possibilmente congiunti, e quindi si dà naturalmente la preferenza a quegli oggetti che, possedendoli, corrispondono oltracciò ad un' altra esigenza del pubblico, quella del buon mercato. Questa tendenza dei tempi nostri fece sentire dovunque il bisogno dell' istituzione di scuole che insegnino agli artieri a far bene ed elegantemente le loro opere col maggior possibile risparmio di tempo e di materiale, bisogno al quale si cercò di sopperire anche nella nostra provincia col fondare in Gorizia una scuola professionale di perfezionamento per gli artieri, a Mariano una scuola per falegnami e tornitori, a Fogliano una scuola per cestai e finalmente a Dol-Otelza una scuola di merletti : istituzioni queste dalla provincia sovvenute sia con uno stabile contributo, sia con singoli sussidii, sia mediante stipeudii accordati ai migliori e poveri allievi che alle stesse accorrono. Queste scuole però sono ben lungi dal corrispondere in tutto ai bisogni del paese, giacché le medesime hanno — eccettuata quella di Gorizia — un carattere unilaterale, seguono una direzione sola confacente ai bisogni dell' industria primeggiante nel paese in cui furono istituite D' altro canto ai figli nostri è finora quasi preclusa la via alle arti meccaniche e costruttrici, ambe importantissime per la nostra provincia che dal lato industriale va appena sviluppandosi ed i cui maggiori centri sempre più si adornano di nuovi edifici. Gli è perciò che l'idea dell' istituzione di una scuola alla quale i migliori nostri artieri possano, per la vicinanza al paese nativo, per la comunanza della lingua ed anche per il minor dispendio e la facilità di potere, occorrendo, guadagnarsi i mezzi per mantenersi, accorrere facilmente onde completare quanto appresero nei patrii istituti, di una scuola, che dia agio a chi vi si senta attratto di dedicarsi alle lucrose arti costruttive e meccaniche, va accolta da noi con viva soddisfazione. Queste considerazioni però non possono che farci sentire doppiamente il dispiacere di non poter corrispondere come vorremmo all' invito fattoci di contribuire con qualche importo alla erezione e manutenzione di questo utilissimo istituto. Come sopra si rilevò, il contributo che da noi sarebbe da prestarsi dovrebbe essere soddisfacente e durevole ; pur troppo però il medesimo non potrebbe essere nè questo nè quello. Le condizioni in cui trovasi la nostra proviucia, i grandi ed urgenti bisogni di essa tanto ordinari, quanto anche straordinari, specialmente reclamate dalle condizioni sanitarie e dai frequenti ed ingenti danni elementari, i molti e gravi balzelli di cui vanno carichi i nostri rappresentati c' impongono il più stretto dovere di usare, nel disporre dei mezzi provinciali, la più rigorosa economia. Questo imperioso motivo ed il fatto che da noi vengouo largamente — per quanto le nostre finanze il comportino — sovvenzionati i nostri istituti d' educazione industriale, posero il Comitato nella dura alternativa o di proporre un contributo che per la sua esiguità sarebbe quasi avviliente per chi lo concede senza riuscire di sollievo per il ricevente, o di negarlo affatto. Il Comitato si appigliò a quest'ultimo partito e perciò ha l'onore di proporre che quest'Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare : Sulla richiesta della prestazione di un contributo dai fondi della provincia di Gorizia e Gradisca per la erezione ed il mantenimento di una scuola industriale dello Stato in Trieste per le arti costruttive, meccaniche e decorative, si passa all' ordine del giorno. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato delle petizioni. Commissario Imperiale : Con gran piacere mi sono accorto che il Comitato delle petizioni avvalora pienamente l'importanza di questo Istituto industriale di Trieste. Mi rincresce però assai che il Comitato creda che la Provincia non possa contribuire da parte sua all' erezione di quest' I-stituto. Come venne esposto, i singoli Istituti che abbiamo in Provincia non soddisfano in tutto alle esigenze del paese, dimostrano anzi la necessità di un Istituto di perfezionamento. E appunto questo nuovo Istituto di Trieste è a considerarsi uua scuola media modello in confronto delle scuole popolari, e siccome il medesimo recherà un vantaggio alle Provincie tutte e alla popolazione industriale delle medesime, è cosa giusta ed equa che le Provincie contribuiscano alla spesa di questo Istituto. Ammetto che questa Provincia è molto caricata di spese, ma non credo poi che sia tanto povera di non poter dare un contributo almeno tale qual comportano le sue forze. Il Governo sa ben valutare i mezzi e di una e dell' altra Provincia della Corona e non può fare enormi pretese dalle stesse nò di questa di Gorizia. D' altra parte esso Governo attende che si riconosca il beneficio di quest' istituzione e che si voti anche una data somma per la medesima. Quindi io raccomando all' Ecc. Dieta di prendere in considerazione la domanda del Governo. Capitano : Mi permetto domandare se viene ancora da qualcuno dei signori chiesta la parola. Se non è il caso, dichiaro chiusa la discussione, e concedo V ultima parola all' onorevole relatore. Venuti : Ho pur troppo il dolore di dover insistere nella proposta del comitato delle petizioni. Il comitato stesso non disconobbe che l'istituzione di una scuola di perfezionamento quale è quella di Trieste recherebbe un grande vantaggio alla popolazione industriale di questa Provincia ; e come ben disse 1' onorevole Commissario Imperiale, sarebbe una scuola modello che corrisponderebbe effettivamente ai bisogni del paese. Pur troppo però come referente del comitato, devo dichiarare che la Provincia non è al caso di contribuire qualche importo per la scuola stessa. Quindi si ripromette che 1' Eccelso Governo stesso potrebbe sopportare la spesa che si richiede per tale istituzione ; e che in ogni modo non sia nè necessario nò urgente di dare un sussidio per 1' erezione di questa scuola. Vogliamo ancora sperare che il Governo non farà dipendere 1' esisteuza della scuola industriale da un contributo di questa Provincia, perocché neanche la provincia dell' Istria trovò opportuno di votarlo. Del resto osserverò una cosa ancora. La proposta per l'erezione di questa scuola di perfezionamento venne fatta dall' onorevole Burgstaller, e nel motivarla, egli ebbe principalmente di mira ai bisogni di Trieste, la . quale conta fra 150000 abitanti, una quantità di apprendisti, ciò che diede appunto la spinta a tale proposta. Sembra ancora, come apparisce dalle relazioni parlamentari, che il Ministero del commercio, si sia espresso in questi sensi, e rilevo che di un' assicurazione di sussidi a questa scuola, dai fattori del goriziano e dell'Istria non si è fatta neppur menzione. In vista di ciò credè il comitato che il Governo non abbia fatto calcolo sul nostro contributo e perciò io ritengo di rimanere fermo alla proposta del comitato. Capitano: La discussione è chiusa, passiamo dunque ai voti. E prego i signori che accettano la proposta del comitato delle petizioni di passare all' ordine del giorno sulla domanda del Governo per un contributo a favore della scuola industriale di Trieste, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) È accolta. Segue ora il rapporto del comitato delle petizioni sulla domanda per sussidio di diversi studenti sloveni d' università. L' onorevole Ivančič è pregato di leggere il rapporto. Ivančič : (legge) Visoki deželni zbor ! Za podporo so prosili s prošnjami : 1. Anton Pavšič pod št. 5181; — 2. Franc Pavletic pod štv. 4999; — 3. Ljudmil Gulin štv. 4929; — 4. Edvard Strausgitl pod štv. 4930, vsi štirje pravniki; — 5. Peter Defranceschi poi štv. 5065; — 6. Rudolf Repič pod štv. 2832, oba študenta medicine; — 7. Viljem Dominko pod štv. 4371, učenec na vino - in sadjerejski šoli v Klosterneuburgu, in 8. Matej Primožič pod štv. 5066 rigorozant. Ker so vsi po spričevalih dokazali, da so potrebni in vredni podpore, predlaga peticijski odsek, Visoki zbor naj sklene : Dovoljuje se podpora iz zaloga izvanrednih stroškov rub. XIII za leto 1887 sledečim dijakom: Antonu Poušič-u, Franc-u Gulin-u, Eduard-u Strausgitl-nu, Petru Defranceschi-u, Rudolf-u Repič-u in Viljem-u Dominko vsakemu 80 gold, in Matej-u Primožič-u 50 gld. z dostavkom, da gledè Viljelma Dominko velja ta znesek le za primerljej, ko bi ne dobil od druge strani štipendij gl. 200:— za katerega je prosil, in da mu ostane odločenih le 50 gl. podpore, ko bi od drugod dobil štipendij vsaj 100 gld. in s priporočbo na deželni odbor, da se pred izplačilom teh svot do dobrega prepriča, da dotičniki posebno pravniki, tudi redno in resnično obiskujejo univerzo, pri kateri so vpisani. Il Comitato delle petizioni propone ; 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Si accorda il sussidio dal fondo spese straordinarie rub. XIII prò 1887 agli studenti: Antonio Pousič, Francesco Pauletič, Lodovico Gulin, Eduardo Strausgitl, Pietro Defranceschi, Rodolfo Repič e Guglielmo Dominko nell' importo di fiorini 80 per cadauno, ed a Matteo Primožič nell' importo di fiorini 50 coli' aggiunta che riguardo a Guglielmo Dominko vale questo importo soltanto, nel caso che da altra parte non gli venisse conferito lo stipendio di f. 200: — pel quale ha supplicato, e che gli restano assegnati soltanto fiorini 50 di sussidio pel caso che da altra parte ottenesse uno stipendio di almeno fiorini 100.— colla raccomandazione alla Giunta di assicurarsi per bene prima del pagamento di queste somme che i sussidiati in specialità i legali frequentano anche regolarmente ed effettivamente le università presso la quale sono inscritti. Capitano : E' aperta la discussione su questa proposta del comitato delle petizioni. Nessuno dei siguori domanda la parola ? Metto la proposta ai voti. — E prego i signori che si uniscono alla medesima di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue un altro rapporto dello stesso comitato sulle domande di sussidi di diversi studenti italiani d' università. L' onorevole Venuti voglia leggere il rapporto. Venuti (legge) Eccelsa Dieta ! Quest' Eccelsa Dieta rimetteva al Gomitato delle petizioni, per 1' esame e le proposte relative, tra altro, anche le seguenti istanze per un sussidio: al N. 4977 di Riccardo Pistotnig da Gorizia, assolto legale : al K 4204, di Cesare Marinig da Cormons, studente di legge all' università di Graz ; al N. 4829, di Stefano Pachor da Gorizia, studente di legge all' università di Graz ; al N. 4976, di Giuseppe Cechet da Fogliano, studente di legge all' università di Vienna ; al N. 5036, di Riccardo Schmutz, pertinente al Comune di Comen, studente di legge all' università di Vienna; al N. 4539 di Napoleone Morpurgo da Gradisca studente di medicina all' università di Graz ; al N. 2907 di Girolamo Lucchi da Cormons, studente di medicina all' università di Graz ; al N. 2900 di Luigi Ratzmauu da Gorizia, studente al politecnico di Vienna ; al N. 4203 di Ottone Rubbia di Gorizia, studente di farmacia all' università di Graz ; al N. 4308, di Vincenzo Delneri da Fiumicello, alunno presso la scuola artistica-industriale dell' i. r. museo per 1' arte ed industria in Vienna ; al. N. 4377 di Giuseppe Brumat, allievo della scuola eno-pomologica di Klosterneuburg ; al N. 4482 di Marco Marega da Gradisca, pure allievo di questa scuola ; al N. 5035 di Emilio Hovanski domiciliato a Gorizia studente di legge all' università di Vienna ; Venne inoltre rimessa a questo Comitato la supplica al N. 3389 con la quale Carlo Toso da Terzo chiede che gli vengano conferiti dai fondi provinciali i mezzi necessarii per portarsi ad un' accademia di belle arti allo scopo d'intraprendere uu corso regolare di studi di pittura ed infine venneru rimesse al Comitato stesso, per 1' eventuale proposta di conferimento di un sussidio le istanze al N. 4199 di Antonio Vidrig da Gorizia, studente di legge presso l'università di Vienna; al N. 4200 di Antonio Vidoz da Lucinico, studente di legge all' università di Graz ed al N. 4067 di Carlo Jellen da Gorizia studente all' i. r. scuola superiore per la coltura del suolo iu Vienna ; al N. 5051 di Leone Candido da Gorizia, studente di legge all'università di Vienna e finalmente al N. 5068 di Valeriano Venier da Ajello, studente di legge al politecnico di Vienna, Visto che dai certificati dimessi dall' assolto legale Ricardo Pistotnig e dagli studenti Cesare Marinig, Stefano Pacor, Giuseppe Cechet, Riccardo Schmntz, Napoleone Morpurgo, Girolamo Lucchi, Luigi Ratzmann, Ottone Rubbia, Antonio Vidrig, e Antonio Vidoz risulta, essere dessi, e per la posizione economica delle loro famiglie e per il progresso fatto negli studii, pienamente meritevoli di sussidio ; Visto, quanto ad Eugenio Klietsch che, sebbene egli goda un sussidio di fior. 100 accordatogli dall' eccelso i. r. ministero d' agricoltura, pure v' ha motivo di aiutarlo nulla potendo egli sperare dalla propria famiglia Osservato, quanto al petente Carlo Toso, che dai saggi di pittura rimessi per l'ispezione risulta possedere egli una particolare attitudine per quest' arte, nella quale egli potrebbe viemag- giormente coltivarsi soltanto col frequentare un' accademia di belle arti, ciocché, stante le miserabili sue condizioni economiche gli riuscirebbe impossibile senza un valido aiuto ; Visto, che Giuseppe Delneri trovasi sufficientemente sovvenzionato dallo stipendio di annui fior. 300, conferitogli dall' i. r. ministero del Culto ed istruzione e che altrettanto può dirsi di Giuseppe Brumat al quale l'i. r. ministero d'agricoltura concesse di recente un sussidio di fior. 200, mentre il petente Marco Marega non documentò nò il proprio bisogno di un sussidio riè tampoco il progresso fatto negli studii intrapresi, e che tale progresso non fù comprovato neppure dal petente Emilio Hovanski, il Comitato delle petizioni ha 1' onore di proporre che quest' eccelsa Dieta si compiaccia deliberare: 1. Si accorda un sussidio di fior. 50 per cadauno a Riccardo Pistotnig e ad Eugenio Xlietsch. 2. A cadauno degli studenti Cesare Marinig, Stefano Pachor, Giuseppe Cechet, Riccardo Schmutz, Napoleone Morpurgo, Girolamo Lucchi, Luigi Ratzmann, Ottone Rubbia, Cario Jellen ed Antonio Vidoz accordasi un sussidio di fior. 80. 3. Agli studenti intonio Vidrig, Leone Candido e Valeriano Yenier accordasi pure un sussidio di fior, 80 che però non sarà da pagarsi a quegli tra loro a cui verrà conferito lo stipendio Prokop. 4. A Carlo Toso si accorda a titolo di sussidio l'importo di fior. 100, da erogarsi verso l'esibizione della prova dell'avvenuta iscrizione del petente presso un'accademia di belle arti, sezione di pittura. 5. Sulle istanze di Giuseppe Delneri, Giuseppe Brumat, Marco Marega ed Emilio Hovanski si passa all' ordine del giorno. Capitano : E' aperta la discussione sopra queste proposte. Nessuno chiede la parola ? Le metto ai voti. E prego i signori che si associano alle medesime di voler rimanere seduti. (nessuno si move) Sono accolte. Segue il rapporto dello stesso comitato sulla domanda della Società di S. Vincenzo dei Paoli per un sussidio. Lo stesso onorevole relatore è pregato di leggere il rapporto. Venuti : (legge) Eccelsa Dieta : La Società di S. Vincenzo de Paoli, alla quale quest' eccelsa Dieta si compiacque di largire nella tornata antecedente un sussidio di fior 200, rinnova quest' anno la domanda ed in appoggio della stessa dimette una relazione dalla quale risulta : 1. che dei dieci allievi da essa ricoverati nell' anno decorso, quattro riportarono un attestato di distinzione e sei di prima classe. 2. che nell' anno in corso essa portò il numero dei ricoverati a 15. 3. che dalla cucina per gli studenti essa distribuisce il pranzo a 35 scolari dei contorni di Gorizia, cioè di Merna, Salcano, Lucinico, S. Pietro, Podgora, Mossa, Peuma, S. Andrea e che a questi scolari essa mette pure a disposizione i proprii locali, affinchè possano studiare, dalle ore 10 ant. alle ore l3/4 pom. In considerazione dell' opera utile ed umanitaria di questa istituzione, il Comitato delle petizioni si onora di proporre, che quest' eccelsa Dieta si compiaccia deliberare : Viene accordato alla Società di S. Vincenzo de Paoli un sussidio di fior. 200 Val. austr. da prelevarsi verso regolare quietanza da questa cassa provinciale e da porsi a carico del fondo „spese straordinarie" rubr. XIII del preventivo del fondo provinciale. Capitano: Viene chiesta la parola riguardo a questa proposta? Se non è il caso, la inetto ai voti, e prego i signori che accolgono la proposta testé preletta, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue il rapporto dello stesso comitato sulla domanda di Gioseffa Vedova del fu maestro Radizza per uu sussidio. L' onorevole Del Torre è pregato di leggere il rapporto. Del Torre: (legge) Eccelsa Dieta! Gioseffa ved. del fu maestro Bartolommeo Radizza di Gorizia domanda un sussidio. E' da diversi anni che questa Eccelsa Dieta suole accordare a questa vedova infelice il sussidio di fior. 40. Trovandosi essa tuttora nelle medesime deplorabili circostanze per cui le fu placidato il detto sussidio, cioè priva di ogni mezzo di fortuna, priva della pensione per essersi congiunta in matrimonio col Radizza quando questi si trovava già collocato in istato di riposo e pensionato, e con la salute mal ferina da non potersi dedicare che saltuariamente all' unica sua risorsa di cui potrebbe disporre, cioè alla risorsa del lavoro manuale, col peso ancora di due figli minorenni : essa vi mena una vita di stenti e di privazioni. Avuto riflesso ai meriti acquistatisi dal marito col promuovere lo sviluppo dell' agricoltura e sericoltura, il comitato delle petizioni trova di raccomandare questa vedova per la concessione del suddetto sussidio anche per questa volta. Per cui questo comitato propone voglia questa Eccelsa Dieta deliberare: A Gioseffa vedova del defunto maestro Bartolommeo Radizza viene accordato anche per quest' anno il sussidio di f. 40:— da prelevarsi dal fondo sussidi straordinari. Capitano: Mi permetto domandare se qualcuno dei signori chiede la parola riguardo a questa proposta. — Non essendo il caso, la metto ai voti, e prego i signori che si associano alla proposta di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolta anche questa proposta. Segue il rapporto del comitato delle petizioni sulla domanda di Giovanni Leban per un sussidio per la pubblicazione di produzioni letterarie. L' onorevole Ivančič voglia leggere il rapporto. Ivančič : (legge) Visoki deželni zbor! S prošnjo vloženo 1. novembra t. 1. štv. 4418 Janko Leban učitelj v Avberju prosi podpore, da bi vspešneje mogel literarno delovati. On podpira to prošnjo s prilogami, katere dokazujejo njegovo dosedanje literarno delovanje. Gledé na to pa, da prosilec ne vpraša podpore za izdavanje tega, kar je uže izdelal, ampak za preobčevanje bodočih njegovih literarnih proizvodov, ki se po tem takem še niso rodili ; Gledé na to tudi, da je dotični okrajni šolski svet v prvi vrsti poklican podeliti podpore potrebnim in vrednim učiteljem njegovega okraja, predlaga peticijski odsek: Visoki deželni zbor naj sklene: Na prošnjo Janka Leban-a 1. novembra 1.1. štv. 4418 za podporo se prestopi na dnevni red. Il comitato delle petizioni propone ; 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare. Sulla petizione di Giovanni Leban 1 novembre anno corr. N. 4418 per sussidio, si passa all' ordine del giorno. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato delle petizioni. Nessuno dei signori chiedendo la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego quei signori che si associano alla medesima di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda per un sussidio della Società d' asilo dell' università di Yienna. L' onorevole Venuti è pregato di leggere il rapporto. Venuti: (legge) Eccelsa Dieta, La Società d' asilo dell' università di Vienna, posta sotto il protettorato di S. A. Ser. L' arciduca Ranieri, chiede da quest' Eccelsa Dieta un sussidio. Questa società ha per iscopo di dare alloggio, verso una modica retribuzione od anche gratuitamente a studenti dell' università di Vienna, a rigorosanti o candidati al magistero, senza distinzione di nazionalità e di confessione religiosa. La sede di questo asilo è ora nel quartiere Neubau, Siebensterngasse Nr. 46 (Adlerhof) ove occupa il secondo piano, composto di 15 locali. Essa concede 1' asilo per un semestre e nel conferirlo ha speciale riguardo alle condizioni economiche dello studente ed al suo progresso negli studii. Chi vuole continuare del beneficio dell' asilo deve ogni semestre assoggettarsi almeno a due colloqui o sostenere un esame. Tutto ciò risulta dalla relazione sul 13° anno d' attività di questo sodalizio, allegata alla petizione. Da questa relazione risulta inoltre che la Società possedeva ai 30 settembre 1886 un patrimonio dì f. 23345:94, patrimonio che, come appare dal prospetto allegato, va di anno in anno notevolmente accrescendosi, per modo, che è da prevedersi che tra pochi anni la Società avrà realizzato uno dei più vivi suoi desideri, quello cioè di erigersi un proprio edificio pienamente corrispondente allo scopo prefissosi. Durante i 13 anni di sua esistenza, la società diede ricetto gratuito a 482 studenti e tra questi troviamo notati 14 nella rubrica del Litorale e 9 nella rubrica di Gorizia. Il Comitato delle petizioni, in vista, che la stessa estende i suoi benefici anche ai figli del nostro paese, si onora di proporre che quest'Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare: Si accorda alla Società d' asilo di Vienna un sussidio di f. 50, da prelevarsi verso qui-tanza regolare da questa cassa provinciale e da registrarsi a carico del fondo «spese straordinarie" rubr. XIII del preventivo prò 1887. Capitano : Nessuno dei signori domanda la parola in questo merito ? Non essendo il caso, metto ai voti la proposta. E prego i signori che si associano alla medesima di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) V E accolta. Segue ora il rapporto sulla domanda di sussidio della Società per la cura di studenti ammalati in Vienna. Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Venuti: (legge) Eccelsa Dieta! Colla petizione depres. 15 decembre a. c. N. 5144 la presidenza della società per la cura di studenti ammalati in Vienna, si rivolge a questa Eccelsa Dieta implorando un sussidio. Questa benefica associazione conta oramai 25 anni di vita ed annovera tra i suoi fondatori anche quest'Eccelsa Dieta che con deliberazione presa nella seduta del 7 marzo 1863, le largiva l'importo di f. 100 ; Dalla relazione allegata alla petizione risulta, che essa nell' anno sociale 1885/86, secondo semestre contava 1141 soci, tra i quali con dispiacere rilevasi che uno solo apparteneva al goriziano. Durante quest' ultimo anuo la Società rilasciò ben 1353 certificati per la cura esterna, ricoverò 93 studenti ammalati all'ospitale e ne mandò 40 a diversi luoghi di cura. I dispendi avuti durante questo anno sono davvero ingenti, ascendendo i medesimi a f. 9244:161,2. Nonpertanto appare dall' allegato prospetto, che la società non solo sopperì a quelle spese, ma aggiunse al capitale sociale l'importo di f. 2491:22 portandolo così a f. 129:042 e rimanendole ancora una somma disponibile di f. 777:19. In vista dello stato floridissimo in cui si trova questa associazione e nella considerazione della ristrettezza dei fondi di cui può disporre la provincia per sussidii, il firmato comitato — pur plaudendo allo scopo umanitario da essa perseguito — trova di proporre che quest' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare. Sulla dimanda di sussidio della presidenza della società per la cura di studenti ammalati in Vienna si passa all'ordine del giorno. Capitano: Nessuno dei signori prende la parola in questo riguardo? Se non è il caso, metto la proposta ai voti. E prego i signori che si uniscono alla medesima di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta Segue ora il rapporto dello stesso comitato delle petizioni sulla domanda di Andrea Benko e consorti in affari di pagamento d' un debito d' esonero. L' onorevole Ivančič è pregato di leggere il rapporto. Ivančič: (legge) Visoki deželni zbor! S prošnjo vloženo 17. novembra tek. leta štv. 4646 prosijo Andrej Benko in tovarši iz Branice, da bi se jim na primeren način olajšalo plačilo dolžnih zemljiščno-od-vezuih zastankov ; opirajo njih prošnjo na to, da jim ni mogoče ves ta zastani dolg naenkrat poplačati, ker jim je lanskega leta in letos Peronospora in toča veči del glavnega pridelka pobrala. Ker je to od občinskega in župnijskega urada potrjeno, in gledé na to, da ne pada vsa krivica na prosilce, da se je dolg tako narastel in zaostal, ampak prej ko ne večinoma na davkarski urad, ki ni ob času in polagoma ta dolg iztirjeval ; Oziraje se na tp, da bi sedaj prenaglo in preostro iztirjevanje prosilcem v preveliko in morda v nepopravljivo škodo bilo, predlaga petecijski odsek, Visoki deželni zbor naj sklene : Prošnja Andreja Benko-ta in tovaršev iz Brauice vložena 17. novembra tek. leta pod štv. 4646 se odstopi deželnemu odboru v poslovanje njegovega področja, da dovoli prosilcem ona olajšanja gledé plačila zastanega dolga, katera se mu bodo zdela primerna in potrebna, to pa le ako plačajo v dveh mesecih saj eduo četrtino dolga. Il comitato delle petizioni propone : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : La petizione di Andrea Benko e comp. di Branica de pres. 17 novembre a. c. N. 4646 si cede alla Giunta per le attribuzioni di sua competenza, onde accordi ai petenti quelle facilitazioni al pagamento del restante debito che riterrà opportune e necessarie, semprechè però essi paghino entro due mesi almeno la quarta parte del debito. ■ Capitano: E' aperta la discussione sopra questa proposta del comitato delle petizioni. Non domandandosi la parola, la metto ai voti. E prego i signori che approvano questa proposta, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda per dilazione alla prescrizione del sussidio di f. 1562:— al comitato stradale di Cormons. L' onorevole de Dottori è pregato di leggere il rapporto. Dottori : (legge) Eccelsa Dieta! Colla petizione presentata al Nr. 5164 il comitato stradale di Cormons insta per la continuazione del sussidio concesso per le strade di congiunzione col nuovo ponte dal lato di Chiopris al medesimo nel 1884 e consistente in f. 1562 da esso non prelevati in tempo debito. Giustifica il medesimo comitato 1' avvenuto ritardo insinuando che all' esecuzione del lavoro non si fu in tempo di far prendere le disposizioni reclamate dall' esecuzione stessa. Dal canto proprio il comitato di Cormons non ha mancato di sollecitare la podesteria di Chiopris-Viscone onde voglia sollecitare quanto dal di lei canto deve eseguirsi per compiere la congiunzione di cui si fa parola. Il comitato delle petizioni aderendo alle fatte domande propone : piaccia all' Eccelsa Dieta deliberare : È incaricata la Giunta di tenere a disposizione ancora per tutto 1' anno 1887 l'importo di f. 1562 accordato al comitato stradale di Cormons da quest' Eccelsa Dieta in data 19 Luglio 1884 per lavori addizionali al ponte sul Judrio presso Medea. Capitano : I signori hanno sentito la proposta del comitato delle petizioni. Se non si prende la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si uniscono alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue ora un rapporto dello stesso comitato sulla domanda di Gioseffa Vedova del chirurgo Schaup per i minori suoi figli. L' onorevole Mahorcič è pregato di leggere il rapporto. Mahorčič (legge) Visoki zbor! Jožefa Schaup, vdova okrajnega ranocelnika prosi, opiraje sena zasluge rajnkega soproga, naj bi se ji podelila podpora za odgojo njenih dveh otrok. Ker je pa visoki deželni zbor uže v lanski drugi seji, z ozirom na poprej omenjeni razlog, dovolil prosilki 120 gld. letne milostne pokojnine in gledé na to, da, ker se ta podpora ne opira na noben pravni naslov, je v primeri z drugimi podporami uže tako več kakor navadna, — predlaga peticijski odsek, naj visoki zbor blagovoli skleniti: O prošnji Jožefe vdove Schaup, de praes. 5. decembra t. 1. št. 4917, v dosego podpore za odgojo njenih dveh otrok prestopi se na dnevni red. L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Sull' istanza di Gioseffa vedova Schaup de pres. 5 decembre 1886 Nr. 4917 per la concessione di un sussidio d' educazione in favore dei di lei figli si passi all' ordine del giorno. Capitano : I signori hanno sentito questa proposta del comitato delle petizioni. Supponendo che nessuno dei medesimi voglia prendere la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego coloro che vogliono approvarla, di rimanere seduti, (nessuno si move) Anche questa è accolta. L' ultimo rapporto dello stesso comitato è quello sulle domande per sussidio delle Società dei Veterinari austriaci e dei diurnisti delle ferrovie austriache. Lo stesso onorevole Mahorčič funge da relatore e lo prego di leggere il rapporto. Mahorčič : (legge) Visoki zbor ! Odbor društva avstrijskih živinozdravnikov na Dunaji prosi z vlogo de praes. 20. avgusta t. 1. št. 3418, naj bi se mu dovolil denarni dar za zalog, ki si ga je ustanovilo v podporo živinozdravnikom, njih vdovam in sirotam. Z drugo vlogo de praes. 15. decembra t. 1. št. 5141 prosi zadruga pomočnih uradnikov avstrijskih železnic za podelitev kake podpore. Z ozirom na lepo število prošenj domačih društev, dijakov, vdov in sirot v dosego denarnih podpor in gledé na to, da se s tesno odmerjenim zalogom 4500 gld. za izredne podpore le za silo zadosti najnajnišim in najpotrebnišim prosilcem s podelitvijo homeopatične pomoči, — obžaluje podpisani odsek, da mora predlagati, visoki zbor naj blagovoli o prošnjah društva avstrijskih živinozdravnikov na Dunaji in zadruge železničnih pomočnih uradnikov v dosego podpor prestopiti na dnevni red. Il Comitato deplora di dover proporre che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Sull' istanza dell' associazione di veterinari in Vienna e su quella dell' Unione d1 impiegati d' ordine delle ferrovie austriache per la concessione di sussidi, si passa all' ordine del giorno. Capitano : I signori hanno sentito la proposta del comitato delle petizioni. Nessuno domanda la parola ? Metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si uniscono alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Anche questa è accolta. Essendo con ciò esaurito l'ordine del giorno, mi pregio di invitare i Signori alla prossima seduta che avrà luogo oggi dopopranzo alle ore 5, col seguente ordine del giorno. 1. Nomina del Comitato speciale per lo Statuto dell' Istituto dei sordimuti. M i Rapporti del Comitato legale sulla proposta modificazione della legge provinciale sulla tutela degli uccelli utili all' agricoltura, sul progetto di legge concernente i distintivi esterni delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale. Rapporti del Comitato petizioni sulla domanda per contributi di educazione ai figli del defunto cassiere prov. A. Rubbia su quelle per sussìdio della Società per la tutela della viticoltura austriaca del Comune di Romans per lavori di difesa dalle innondazioni dell' ospizio marino di Grado pel 1887 Rapporti della Giunta provinciale sul progetto di legge concernente l'irrigazione dell' agro monfalconese sulla domanda di E.,Klavzar assistente di Cancelleria per la computazione di tutti gli anni di servizio. E con ciò dichiaro chiusa la presente seduta. La seduta finiva alle ore 3/i pom. / Contenuto: Verificazione del V. P. dell'anteriore seduta. — Elezione del Comitato per l'esame dello Statuto dell'Istituto sordi-muti. — Progetto modificazione legge uccelli utili all' agricoltura. — Progetto legge circa distintivo esterno delle guardie giurate per la coltura rurale. — Paolina ved. Eubbia. — Società per la coltura della viticoltura in Vienna — Comune di Romans sovvenzione di f. 1500. — Agro Monfalconese. — Computazione di tutti gli anni di servizio a Ernesto Klavžar. — Proposta della Giunta per approvazione di tasse ed addizionali ad alcuni comuni. — Ordine del giorno per la prossima seduta. Presenti : Il Capitano provinciale : Il Commissario Imperiale : S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco barone Rechbach e N. 19 deputati. Principio della seduta ore 5 pom. Capitano : Dichiaro aperta la seduta poiché ci troviamo nel numero prescritto dal Regolamento provinciale. E prego di leggere il P. V. dell' ultima seduta. ff. di Segretario : (legge il P. Y. della seduta di questa mattina) Capitano :Mi permetto di domandare se nessuno dei signori fa qualche appunto al P. Y. testé preletto. — Se non è il caso, lo ritengo per approvato. (E' approvato.) Il primo argomento all' ordine del giorno è la nomina del Comitato speciale per lo Statuto dell' Istituto dei sordimuti. Pregherò i signori di voler consegnare le schede. Il signor Candutti vorrà raccoglierle. ('vengono raccolte) Mi furono consegnate venti schede. (Pajer e Ritter si occupano dello scrutinio) Nella elezione del Comitato speciale per 1' esame dello Statuto dell' Istituto dei sordimuti sono stati nominati i signori Giuseppe Cav. D.r Tonkli e Kocjančič con voti 20, e con voti 19 i signori Mahorčič, Locatelli, Verzegnassi, Venuti e Pajer. Io mi permetterò di proporre, dopo esauriti gli oggetti dell' ordine del giorno, di voler costituirsi questo comitato. Seguono ora i rapporti del Comitato legale. Il primo è quello sulla proposta modificazione della legge provinciale sulla tutela degli uccelli utili all' agricoltura. L' onorevole Benardelli è pregato di teggere il rispettivo rapporto. Benardelli: (legge Vedi allegato N. 11) Capitano : Mi permetto di domandare se nella discussione generale i signori prendono la parola ? Non è il caso. Passiamo allora alla discussione articolata e prego di leggere il § 1. Benardelli : (legge il § 1) Capitano : Prego 1' onorevole Abram di leggere il § 1 del testo sloveno. Abram : (lo legge) Capitano : Viene chiesta la parola al § 1 come proposto dal Comitato ? Non è il caso. Lo metto ai voti. E prego i signori che accolgono il paragrafo primo come fu testé preletto, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Prego di proseguire Benardelli : (legge il § 2 e il titolo e l'iutroduzione della legge) Abram : (legge il testo sloveno) Capitano*- Mi permetto domandare se qualcuno dei signori prende la parola riguardo al paragrafo secondo e al titolo e introduzione della legge ? Non essendo il caso li metto ai voti. E prego i signori che accolgono anche il § 2 nonché il titolo e l'introduzione della legge, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) La legge è accolta. Benardelli: Trattandosi di un progetto di legge propongo che per urgenza venga passato all' ultima lettura. Capitano : Riguardo all' urgenza nessuno dei signori chiede la parola ? Se non è il caso, metto ai voti l'urgenza proposta. E prego i signori che si associano alla medesima di voler rimanere seduti, (nessuno si move) Essendo stata ammessa 1' urgenza, prego i signori che accettano il progetto di legge sulla tutela degli uccelli utili all' agricoltura, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) La legge è accolta anche in ultima lettura. Segue ora il rapporto del Comitato legale sul progetto di legge concernente i distintivi esterni delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale. L' onorevole Abram è pregato di leggere il rapporto. Abram: (legge) Eccelsa Dieta ! Conforme all' incarico avuto dall' Ecc. Dieta il sottofirmato Comitato ebbe ad occuparsi dell' esame preventivo del progetto di legge concernente il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tutela della coltura agraria, pervenuto col rescritto dell' Ecc. i. r. Luogotenenza di Trieste del 13 decembre 1886 N. 19084/11 in seguito al dispaccio di S. E. il Ministro di agricoltura del 7 decembre 1886 N. 15866/1513 quale proposta governativa, e non avendo trovato d'introdurre nel medesimo alcuna modificazione, lo accettava senza discussione tale quale viene proposto dall' Ecc. Governo. Le disposizioui contenute nel §. 1 del progetto di legge, trovano la loro piena giustificazione nel riflesso, che le guardie, affinchè partecipino dei diritti e previlegi stabiliti nella legge dell'Impero del 16 giugno 1872 N. 84, devono nel disimpegno del loro servizio essere provviste del prescritto distintivo di tale loro qualità e che nell' interesse dell' uniformità e della pubblicità di tali distintivi si rende necessario di stabilirne la qualità mediante una ordinanza da pubblicarsi dall' autorità politica e di obbligare le guardie, di servirsi durante il loro servizio esclusivamente di quel distintivo, che per ogni singola categoria di guardie verrà stabilito e descritto nella relativa ordinanza. Cosi pure appariscono pienamente giustificati il divieto alle persone, che non sono in servizio in qualità di guardie giurate, di servirsi dei distintivi prescritti per quest' ultime, nonché le sanzioni penali per casi di contravvenzione tanto riguardo alle guardie giurate, che non portano nel servizio il prescritto contrassegno, quanto anche contro coloro, che senza essere a ciò autorizzati, si servono dei distintivi prescritti per le pubbliche guardie. Non avendo altro da osservare, il sottoscritto Comitato propone, che 1' Ecc. Dieta voglia approvare il seguente progetto di legge. Legge del..... concernente il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale. Con adesione della Dieta provinciale della Mia principesca contea di Gorizia e Gradisca, trovo di ordinare quanto segue: §. 1. Il personale di guardie istituito a tutela di singoli rami della coltura rurale come sarebbe della economia agraria e forestale, della montanistica, della caccia, della pesca o di altri diritti d' acque ed assunto a giuramento dall' autorità politica distrettuale, deve servirsi a controdistinzioue di tale sua qualità esclusivamente di quel distintivo di servizio, il quale in via di ordinanza sarà stabilito e descritto dall' Autorità politica provinciale in appendice a questa legge. Sul distintivo di servizio stesso uon dovranno collocarsi altri emblemi non indicati nella descrizione. Oltre a tale distintivo di servizio potranno esser portati anche altri emblemi atti a dinotare ii relativo servizio o ramo di coltura. §. 2. Le guardie giurate (§. 1.) sono obbligate di portare nel disimpegno del loro servizio di guardia il distintivo di bervizio nel modo prescritto all'istituzione del medesimo (§. 1.); la trascurala a questo obbligo sarà punita dall'Autorità politica a sensi dell'Ordinanza ministeriale 30 settembre 1857 B. L. I. Nr. 198 e 1' avvenuta punizione sarà portata a conoscenza del padrone di servizio della guardia rispettiva. §. 3. Persone, che non sono in servizio in qualità di guardie giurate, non possono servirsi in nessun caso del distintivo di servizio prescritto per questi organi. Contravvenzioni a questo divieto, qualora non sieno punibili a tenore del codice penale, saranno da punirsi dall' Autorità politica a sensi dell' Ordinanza ministeriale 30 settembre 1857 B. L. I. Nr. 198. §. 4. Sono poste fuori di vigore le disposizioni che regolavano fino ad ora i distintivi di servizio delle guardie annoverate al §. 1. §; 5. La presente legge entrerà in vigore sei mesi dopo la sua pubblicazione ; entro questi sei mesi sarà da pubblicarsi in ogni distretto politico la descrizione del distintivo di servizio (§. 1.) §. 6. Dell' esecuzione di questa legge sono incaricati il Mio Ministro d' Agricoltura ed il Mio Ministro dell' Interno. Postava od ... . zastran osebnega zaznamovanja za varstvo deželne kulture postavljenih iu zapriseženih čuvajev. S privolitvijo deželnega zbora Moje poknežene grofije Goriško-Gradiško ukazujem tako le : §. 1. Za varstvo posameznih strok deželne kulture, kakor tudi kmetijstva in gozdnarstva, rudarstva, lova, ribištva ali druzih vodnih pravic, postavljeni in od politiške okrajne gosposke zapriseženi čuvaji morajo v zaznamovanje svoje lastnosti nositi izključljivo ono službeno znamenje, katero v dodatku k tej postavi politiška deželna gosposka z ukazom določi in popiše. Na službenem znamenju se ne smejo drugi v popisu ne imenovaui pomenki nositi. Kazen tega službenega znamenja se smejo tudi drugi pomenki za označenje službe ali kulturne stroke nositi. §• 2. Zapriseženi čuvaji (§ 1) so dolžni, v svojej službi službeno znamenje tako nositi, kakor je to (§. 1.) predpisano ; ako to dolžnost zanemarijo, ima jih politiška gosposka kaznovati po določbah ministerskega ukaza od 30. septembra 1857, drž. zak. št. 198 in to kazen naznaniti gospodarju dotičnega čuvaja. §. 3. Osebe, ki ne opravljajo službe kakor zapriseženi čuvaji, ne smejo za te organe predpisanega službenega znamenja v nobenem priinerljaju nositi. Prestopke te prepovedi ima politiška gosposka, ako se nemajo kaznovati po splošnem kazenskem zakonu, po določbah ministerskega ukaza od 30. septembra 1857 drž. zak. št. 198 kaznovati. §. 4. Razveljavljajo se predpisi, ki so doslej vrejalizaznamovanje v §. 1. omenjenih čuvajev. §• 5. Ta postava stopi v moč šest mesecev po njenej razglasitvi. V teb šest mesecih se ima v vsakem politiškem okraju razglasiti popis službenega znamenja. (§. 1.). §• 6. Mojima ministroma poljedelstva in notranjih opravil je naročena izvršitev te postave. Capitano : E aperta la discussione generale su questo progetto di legge. Nessuno dei Signori domandando la parola nella discussione generale, passiamo alla discussione articolata del progetto, e prego di leggere il paragrafo 1°. Abram : (legge il §. l.° in ambo i testi) Capitano : Viene chiesta la parola a questo paragrafo primo ? Non è il caso. Possiamo dunque leggere il secondo. Abram: (legge il §. 2° in ambo i testi). Capitano : Viene chiesta la parola a questo secondo paragrafo ? Non è il caso. Metto ai voti tanto il 1 quanto il 2 paragrafo testé preletti. E prego i signori che li accettano di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Sono accolti. Prego di proseguire. Abram : (legge il 3.° in ambo i testi). Capitano : Viene chiesta la parola al §. 3° ? Non è il caso. Allora prego di voler continuare. Abram : (legge il §. 4 in ambo i testi). Capitano : Non viene chiesta la parola ? Prego di continuare. Abram : (legge il §. 5. in ambo i testi). Capitano : Prego di leggere il susseguente paragrafo, nonché il titolo e l1 introduzione della legge, Abram : (ne dà lettura). Capitano : Viene chiesta la parola riguardo ai paragrafi 3. 4. 5 e 6 e al titolo e introduzione di questa legge ? Se non è il caso, li metto ai voti. E prego i signori che vogliono approvarli, di rimanere seduti. (nessuno si move) Con ciò sarebbe esaurito quest' argomento. Abram : Siccome nella presente legge non è stata fatta alcuna modificazione, proporrei che in via d' urgenza venisse accolta la medesima anche in ultima lettura. Capitano : L' onorevole Abram propone che questa legge venga votata in ultima lettura. Metto ai voti 1' urgenza, se non si fanno eccezioni. E prego i signori che ammettono l'urgenza per la trattazione di questa legge anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti, (nessuno si move) L' urgenza è ammessa. Metto dunque ai voti la legge. E prego i signori che accettano il progetto di legge concernente i distintivi esterni delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale, anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti.— (nessuno si alza) E' accettata anche questa legge in ultima lettura. Seguono ora rapporti del Comitato delle petizioni. Il primo è quello sulla domanda per contributi di educazione ai figli del defunto Cassiere provinciale Angelo Rubbia.— L' onorevole Kovačic è pregato di leggere il rapporto. Kovačič : (legge) Eccelsa Dieta, Paolina vedova del defunto Cassiere provinciale Angelo Rubbia domanda coli' istanza del pres. 15 decembre corr : N.o 5140 1' assegnamento in via di grazia dei contributi di educazione in favore dei di lei figli Maria, Vittoria, Pompeo ed Angiolina. Visto che a termini di legge i figli per i quali si domandano dei contributi d' educazione, hanno già varcato 1' età che dà diritto a tale favore, Visto che soltanto in favore della figlia Angiolina militano ragioni degne di speciale riguardo ; il Comitato delle petizioni si pregia di proporre, che piaccia all' Ecc. Dieta di deliberare : Sull' istanza di Paolina vedova del defunto Cassiere provinciale Angelo Rubbia de pres. • 15 decembre a. c. N. 5140 per la concessione di contributi di educazione in favore dei di lei figli Maria, Vittoria, Pompeo ed Angiolina si passa all' ordine del giorno. Alla figlia della petente Angiolina, viene accordata per l'anno 1887 una graziale di f. 50. Petieijski odsek predlaga, visoki zbor naj blagovoli skleniti : O prošnji Pavline vdove rajnkega deželnega denarničarja Angela Rubbia de praes. 15. decembra t. 1. št. 5140 za podelitev doneskov za odgojo njenih otrok Marije, Viktorije, Poinpeja in Angele — prestopi se na dnevni red. Hčeri prosilke, Angeli, se podeluje za 1. 1887 milostna podpora v znesku 50 gld. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del comitato delle petizioni. Nessuno dei signori domanda la parola ? Se non è il caso, metto ai voti le proposte e prego i signori.che si associauo alle medesime di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. Segue ora il rapporto del comitato delle petizioni sulla domanda per sussidio della Società per la tutela della viticoltura austriaca. L' onorevole Del Torre è pregato di leggere il rapporto. Del Torre: (legge) Eccelsa Dieta! Il comitato centrale della Società per la tutela della viticoltura austriaca in Vienna sotto la protezione di Sua Imp. Reg. Altezza il Serenissimo Principe Ereditario Arciduca Rodolfo, con sua istanza 4 ottobre p. p. chiede un' annua sovvenzione. Mi permetto di leggere la traduzione di questa istanza. AlV Eccelsa Giunta provinciale in Gorizia. La Società istituitasi per la tutela della viticoltura austriaca nel breve tempo di pressoché un anno della sua esistenza ha potuto persuadersi che le sue premure vengono bene comprese e benevolmente appoggiate dalla popolazione dei regni e paesi rappresentati nel Consiglio dell' Impero. Sin' ora si sono già aggregate alla Soèietà le filiali di Vienna, Gumpoldskirchen e Weid-ling nell' Austria inferiore, quelle di Marburg, Pettau, Rann e Windischfeistritz nella Stiria, quelle di Trieste e Gorizia, una filiale per la Boemia, una per la Moravia, mentre si stanno formando altre quattro filiali nella Stiria ed una nella Carniola. La partecipazione alla Società va aumentandosi, ma anche le pretese che si fanno dalla stessa si moltiplicano, e 1' adempimento dei desideri esternati esige nella maggior parte l'impiego di mezzi materiali, che per ora non stanno ancora a disposizione della Società nella necessaria misura. Il primo fascicolo delle »Relazioni", che la Società intende di pubblicare, e che nel suo complesso avrà da formare una biblioteca per viticoltori, venne stampato in 5000 esemplari e distribuito nella massima parte gratuitamente. Neil1 istesso numero di esemplari verrà distribuito ancor entro l'anno corrente anche il secondo fascicolo delle »Relazioni". Per appagare i desideri esternati da molte parti, verrà dispensato il necessario numero delle »Relazioni" — se lo permetteranno i mezzi della Società anche nelle diverse lingue provinciali, onde rendere partecipi dell' istruzione anche i viticoltori ignari della lingua tedesca. La Società assunse nel proprio programma la distribuzione di viti, o gratuita od a mitis-simi prezzi a viticoltori bisognosi. Visto che in seguito al lento procedimento che si deve deplorare nell' esplorazione delle regioni viticole, l'infezione flllosserica viene constatata appena, quando la stessa esiste già da anni, e che in conseguenza di ciò l'infezione ha preso già maggiore estensione, mentre trascorrono al solito più anni prima che i rispettivi distretti vengano dalle Autorità dichiarati infetti, percui a tali distretti vinicoli devono per anni intieri assegnarsi soltanto viti resistenti alla fillossera, provenienti da regioni non infette — la Società prese in mira anzitutto l'impianto di appositi vivaj, i quali serviranno soltanto per la produzione di magliuoli. In grazia alla generosità d' un socio, del signor Dreher grande possidente in Vienna, il quale mise a disposizione della Società un fondo egregiamente adatto e le necessarie viti, senza domandarne un compenso, — la Società era lieta di poter impiantare nella regione esente d'infezione di Schwechat il primo vivaio, il quale fra qualche anno darà materiale per la distribuzione di viti in grande quantità. Ma già in oggi ove tanti focolaj d'infezione non sono ancora scoperti, ove la popolazione nutre ancora la speranza, che le vigne finora rimaste esenti dell'infezione, oche perlomeno sembrano di esserlo, — il rimarranno anche per sempre, o che persino non crede che i guasti causati dalla fillossera possano perdurare, ritenendo che il malanno sparirà da sé senza alcun' ingerenza da parte dei proprietari di vigneti — la Società ad onta di tutto ciò già in oggi non è più al caso di poter corrispondere a tutte le esigeuze. Persino molte commissioni di viti resistenti alla fillossera, provenienti da regioni non infette, che si fanno verso pagamento, non possono venire eseguite, non potendosene avere una sufficiente quantità. Queste viti sono poi della massima importanza per i luoghi vinicoli, nei quali, — come si ebbe ad osservare già sopra — uon essendo i medesimi dall' Autorità dichiarati infetti — non si possono distribuire viti fuorché quelle della specie „Riparia", prodotte in regioni libere d'ogni infezione. La Società, affine di poter soddisfare al proprio compito, deve quindi provvedere all' impianto di ancor altri vivaj in regioni non infette dalla fillossera. L'infezione fillosserica delle regioni viticole, che va continuamente dilatandosi, avrà poi in breve tempo per conseguenza, che perverranno alla Società instanze da tutte le parti per la gratuita distribuzione di viti resistenti della specie »Riparia sauvage", da introdursi dalla Francia o dall' A-ìnerica, come ciò succede in minor misura già al giorno d' oggi. Visto che la dilatazione della Peronospora viticola desta serie apprensioni, la Società, a sensi dei propri Statuti, se ne occuperà pure con tutta 1' attenzione. La Società, per rendersi degna dell' alto onore, di cui il Serenissimo Principe ereditario Arciduca Rodolfo ha voluto distinguerla coli' assunzione del protettorato sociale procurerà di dimostrare colla propria attivila, di voler con tutta la serietà e colla massima cura pel benessere e per gli interessi della popolazione viticola di tutti i paesi della Corona adempiere 1' assuntosi compito. Visto 1' esiguo contributo annuo di f. 1 che a chiunque rende accessibile la Società, e considerato che 1' aumentarsi del numero dei soci porta per conseguenza anche 1' aumento delle esigenze sociali, — la Società affine di poter, mediante l'istruzione e distribuzione di viti, soddisfare alle effettive occorrenze, deve indispensabilmente venir provvista di mezzi materiali. Preso in riflesso il fatto che la Società agisce quale società dello Stato, che conta già quasi in tutti i paesi della Corona delle filiali quali organi sussidiari, e che estende la propria attività sopra tutta 1' Austria, — ritiene essa Società di poter avanzare all' Eccelsa Giunta provinciale la dovuta istanza, perchè si compiaccia accordare alle sue premure il necessario appoggio materiale, invocando dall' Eccelsa Dieta la concessione d' una sovvenzione annua. La Società sarà sempre pronta di appagare i desideri dell' Eccelsa Giunta, sia col far pervenire alle scuole ed agli istituti provinciali le pubblicazioni sociali — sia coli' accordare viti, o dare consigli e pareri. . Da quanto questa Eccelsa Dieta avrà preso dalla fatta lettura, si sarà convinta della importanza dei fini che questa società si è prefisso e nella certezza che una utilità ne possa venire anche a questa Provincia, il comitato delle petizioni nella ristrettezza dei fondi per sovvenzioni di cui può disporre attualmente, non può proporre ora una contribuzione annua fissa, ma solo una limitata a questo solo anno. E quindi propone che quest' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare: Alla società per la tutela della viticoltura austriaca a Vienna sotto la protezione di Sua Altezza Serenissima il Principe ereditario Arciduca Rodolfo, viene assegnato per quest' anno a titolo di contribuzione l'importo di f. 60:—. Capitano : E' aperta la discussione su questa proposta del Comitato delle petizioni. Se nessuno dei signori prende la parola su quest' argomento, metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si associano alla medesima di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolta. Prego lo stesso onorevole relatore di continuare colla lettura del rapporto del comitato delle petizioni sulla domanda di sussidio del Comune di Romaus per lavori di difesa dalle inondazioni. Del Torre : (legge) Eccelsa Dieta ! La Deputazione comunale di Romans chiede un sussidio di f. 1500 onde mettere al sicuro la popolazione, il caseggiato e gli averi di quel Comune dai danni delle eventuali innoudazioni, che hanno le porte aperte per irrompere a ogni momento, essendo che parte delle riparazioni già fatte col mutuo in spese testé anche placidato da questa Ecc. Dieta, sono state asportate con la seconda innoudazione avvenuta nella notte del 9 corrente. I molti danni avuti in questo Comune e nelle abitazioni e nelle campagne per le rotte avvenute negli argini di quei torrenti nel cuor della notte del 16 del passato ottobre, sono noti a questa Ecc. Dieta. Ebbene, nella notte del 9 corrente si ripeterono questi danni venendo di nuovo aperte alcune di queste rotte e venendo messe sott' acqua le contrade del villaggio e le campagne. Bisognava aversi trovato là a mezza notte e vedere quelle popolazioni fuggire attraverso le acque con sulle spalle i fanciulli, affaccendate a spingere a sè davanti gli animali a cercare salvamento ove le acque non minacciavano, e sentire gli urli e le grida di disperazione misti al lugubre suono delle campane e al rumoreggiare della irrompente corrente, per potere comprendere 1' ansia ed il fremito d' una popolazione colta da tanto pericolo in mezzo al sonno tranquillo dopo le fatiche del giorno. La Deputazione comunale non chiede questa sovvenzione per sanare i danni patiti, mentre per sanarli non basterebbero più migliaia di fiorini, ma la chiede per rifare i lavori necessari per tornare a chiudere le squamature negli argini, che sono la spada di Damocle sulla vita e sugli averi di questa sfortunata popolazione : ma la chiede in questo caso eccezionale onde almeno tranquillizzare gli animi, che tremano a ogni goccia di acqua che sentono cadere dal cielo. Il Comitato delle petizioni compreso da tanta iattura, e ritenuto questo un caso unico, mai più accaduto con tanta intensità in questi luoghi, e nel riflesso che nessun altro luogo dei stati visitati dalle acque ebbe a soffrire tanto quanto il villaggio di Romans, perchè oltre ai comuni orrori dell' innondazione qui vi si aggiunsero le rotte sugli argini compresi in questa comune, in via del tutto eccezionale trova di proporre, che questa Ecc. Dieta voglia deliberare.: Viene accordata al Comune di Romans in via eccezionale per riparare le rotte e i guasti portati agli argini compresi in esso comune, la chiesta sovvenzione di f. 1500 da rilevarsi dal fondo sovvenzioni. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato delle petizioni. Se nessuno dei signori prende la parola, credo di poterla mettere ai voti immediatamente. E prego i signori che accettano questa proposta del Comitato delle petizioni, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Seguirebbe ancora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda di sussidio dell' ospizio marino di Grado. Anche in questo caso 1' onorevole Del Torre funge da relatore. Del Torre : (legge) Eccelsa Dieta, Il Comitato per 1' ospizio marino di Grado con sua istanza 18 corr. mese chiede un sussidio per 1' anno 1887. Esso si riserva di rassegnare il resoconto della cessata stagione balneare. Il Comitato delle petizioni è poi dispiacente di non aver potuto prendere nota dei risultati di questo ospizio durante la cessata stagione per maggiormente persuadersi coi fatti alla mano del progressivo sviluppo e della progressiva fama che va acquistando questa istituzione. A una istituzione umanitaria di tanta importanza e a vantaggio anche di questa Provincia, mentre, secondo la dichiarazione del petente Comitato, ben trenta ragazzi scrofolosi di essa vi furono gratuitamente ricoverati nell' ospizio in quest' anno durante la stagione dei bagni, non può la Provincia esimersi dal venire ad essa incontro con un aiuto. Per cui il Comitato delle petizioni propone che quest' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : All' Ospizio marino di Grado viene concesso per 1' anno 1887 il sussidio di fior. 400. Capitano : Mi permetto domandare se viene chiesta la parola riguardo a questa proposta del Comitato delle petizioni. Non è il caso. La metto ai voti. E prego i signori che si associano alla proposta di accordare un sussidio per 1' anno 1887 di fior. 400 al Comitato per 1' ospizio marino di Grado, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Anche questa è accolta. Passiamo ora al prossimo argomento dell' ordine del giorno che è il rapporto della Giunta provinciale sul progetto di legge concernente l'irrigazione dell' agro monfalcouese. L' onorevole Pajer avrà la gentilezza di comunicare il rapporto. Pajer : (legge) (V. allegato N. 12) Capitano : E' aperta la discussione generale su questa proposta della Giunta provinciale. Tonkli Niccolò : Trattandosi di un oggetto di somma importanza, io proporrei che il medesimo venisse demandato ad un comitato speciale composto di sette membri. Capitano : L' onorevole Niccolò Tonkli propone che quest' oggetto venga demandato ad un comitato speciale composto di 7 membri. Domando se questa proposta viene appoggiata ? (è appoggiata) Io la metto dunque ai voti. E pregherò i signori che sono d'accordo di cedere ad un comitato speciale da eleggersi il rapporto della Giunta sul progetto di legge concernente l'irrigazione dell' agro monfalconese, di voler alzarsi. (maggioranza.) E' accolta. 10 mi permetterò d'invitare i signori a passare alla nomina di questo comitato quando sarà esaurito 1' ordine del giorno. 11 prossimo argomento è una proposta della Giunta provinciale sulla domanda di Ernesto Klavžar assistente di cancelleria per la computazione di tutti gli anni di servizio. Siccome 1' onorevole Cav. Tonkli fu impedito di assistere alla presente seduta, 1' onorevole Gasser ha avuto la bontà di assumere le sue veci di referente. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta, L' assistente di cancelleria signor Ernesto Klavžar nominato a tale posto col proprio decreto 29 gennaio a. c. N. 365 presentava alla firmata Giunta la seguente supplica : (legge la supplica) La firmata Giunta non può che confermare ciò che viene espresso in questa istanza tanto in riguardo agli importi non indifferenti risparmiati all'Erario provinciale pel corso di molti anni colla sostituzione del Segretario provinciale, quanto in riguardo ai distinti servigi prestati dal supplicante, che spiega nel disimpegno delle sue mansioni uno zelo straordinario efficacemente appoggiato dalla perfetta sua conoscenza delle lingue del paese e di tutte le disposizioni che regolano 1' amministrazione prov. nonché della rara sua capacità. Considerato tutto ciò ; considerato che il supplicante ha rinunciato volontariamente al posto già da lui occupato ; considerato che egli non ha mai cessato di fungere in realtà da Assistente della Cancelleria prov. non solo, ma pure da sostituto del segretario provinciale ; considerato finalmente che sia equo e giusto di retribuirlo adeguatamente per i servigi in que- b: sta guisa resi alla Provincia, la firmata Giunta si onora proporre, ,che quest1 Eccelsa Dieta voglia deliberare. Viene accordata all' Assistente della Cancelleria prov. signor Ernesto Klavžar in via eccezionale la computazione di tutti gli anni di servizio dal giorno della prima sua nomina a tale posto seguita il giorno 16 agosto 1867 al N. 1876 coli' assegno delle aggiunte quinquennali risultanti da tale computazione. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta della Giunta provinciale. Nessuno dei signori chiede la parola ? La metto quindi ai voti. E pregherò quei signori che accettano la proposta della Giunta provinciale di computar tutti gli anni di servizio all' assistente prov. Ernesto Elavžar, di voler alzarsi. (maggioranza) E' accolta. Con ciò sarebbe esaurito 1' ordine del giorno destinato per questa seduta. — Concedo la parola all' Onorevole Abram per una proposta d' urgenza da farsi a nome della Giunta. Abram : Nella seduta di questa mattina furono evasi parecchi preventivi di comuni di questa Provincia. Posteriormente a questi sono pervenuti altri quattro per i quali milita molta urgenza, perchè differendo la loro trattazione ad altra seduta ne nascerebbe la conseguenza che quei comuni andrebbero a perdere nella riscossione delle addizionali e tasse. E siccome è probabile che sin dopo 1' anno nuovo, quest' Eccelsa Dieta non verrà radunata, e che la proposta della Giunta concerne un oggetto semplice e regolarmente evaso, proporrei che quest' Eccelsa Dieta volesse in via d' urgenza occuparsi dell' evasione di quest' argomento. Capitano : Mi permetto di domandare se qualcuno dei signori prende la parola per discutere sull' urgenza proposta. Se nessuno trova di prendere la parola, metto 1' urgenza ai voti. E prego i signori che ammettono 1' urgenza, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza.) L' urgenza essendo accolta, concedo la parola all' onorevole Abram per riferire sulla proposta della Giunta. Abram: (legge il rapporto) Eccelsa Dieta, Le podesterie di Perteole, Paniqua, Chiapovano e Temnizza produssero i loro conti preventivi comunali per 1' anno 1887, corredati degli atti comprovanti la regolare trattazione dei medesimi a termini dei §§. 65 e 81 Regol. comunale, domandando 1' approvazione delle imposizioni votate dai rispettivi Consigli comunali a cuoprimento dei dimostrati deficit. Nulla trovando di eccepire nè ai preventivi stessi, nè alle imposizioni stabilite — ad eccezione delle addizionali sulle dirette votate dal Consiglio comunale di Temnizza, riguardo alle quali fu constatata una irregolarità nella pubblicazione seguita a termini del §.81 R,eg. com. in modo di dover per ora escludere queste addizionali dall'approvazione, — la Giunta mentre approva tutte le altre imposizioni entro i limiti della propria competenza, si fa un dovere di proporre che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : I. Viene impartita 1' autorizzazione alla Podesteria di Perteole d'incassare nel proprio comune la tassa di soldi cinque per ogni litro di bibite spiritose smerciate al minuto; II. "Viene autorizzata la Podesteria di Paniqua d'incassare : a. 1' addizionale dell' 86°/0 sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali prescritte nel comune censuario di Paniqua, da soddisfarsi col 16°/0 in danaro e col 70°/0 in lavoro a sensi del §. 79 Regol. com. b. 1' addizionale del 64°/0 sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali prescritte nel comune censuario di Pechina, da soddisfarsi col 14°/0 in danaro e col 50°/0 con lavori a sensi del §. 79 Reg. com. III. Viene autorizzata la Podesteria di Chiapovano di riscuotere nel proprio Comune la tassa di soldi due per ogni litro di bibite spiritose spacciate al minuto. IV. Viene autorizzata la Podesteria di Temnizza d'incassare : a. Nel Comune censuario di Kostanjevica la tassa di fior. 1:75 per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto ; b. nell' istesso Comune censuario di Kostanjevica la tassa di soldi 10 per ogni litro di bibite spiritose smerciate al minuto. Resta incaricata la Giunta provinciale d'invocare alle precitate imposizioni la Sovrana Sanzione. Visoki zbor naj blagovoli skleniti I. Pooblastuje se županstvo v Perteole, da sme pobirati v svoji občini davščino 5 kr. od vsakega litra na drobno prodanega žganja ; II. Pooblastuje se županstvo na Ponikvah, da sme pobirati : a. doklado po 86% na skupno svoto vseh državnih izravnih davkov predpisanih v kata-stralni občini Ponikve in sicer po 16°/0 v denarju in po 70% v službah po namenu §79 obč. reda; b. doklado po 64% na skupno svoto vseh državnih ^izravnih davkov predpisanih v katast. občini Pečine in sicer po 50% v delu po namenu §.79 obč. reda. III. Pooblastuje se Cepovansko županstvo, da sme pobirati v svoji občini davščiuo dveh krajcarjev od vsacega litra na drobno potočenega žganja. IV. Pooblastuje se Teminško županstvo, da sme pobirati : a. v katastralni občini Kostanjevici davščino 1 gold. 75 kr. od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva ; b. davščino od vsacega litra na drobno potočenega žganja po 20 kr. v katast. občini Kostanjevici, in po 10 kr. v katast. občini Temnici. Deželnemu odboru je naročeno, da zaprosi cesarsko potrdbo zgorej navedenim nakladom. Capitano: Se non viene fatta alcuna osservazione alla prima proposta che concerne le imposizioni da incassarsi dal comune di Perteole, le ritengo per approvate. (non viene fatta alcuna eccezione) Abram: (legge il punto secondo) Capitano : Se non viene fatta alcuna osservazione alle imposizioni pel comune di Paniqua le ritengo per approvate. (Non viene fatta alcuna osservazione) Sono approvate. Abram: (legge il punto terzo) Capitano : Se anche qui non viene fatta alcuna osservazione alle imposizioni da riscuotersi nel comune di Chiapovano, le .ritengo per approvate. (non si fanno eccezioni) Abram: (legge il punto quarto) Capitano: Nessuno dei signori domanda la parola a questa proposta di autorizzare il comune di Temnizza a riscuotere addizionali ? Se non è il caso, dichiaro anche questo punto per approvato. Abram: Essendo questa proposta stata trattata per urgenza, e siccome è una legge, così propongo di volerla accettare anche in ultima lettura. Capitano : I signori hanno sentito la proposta di trattare quest' oggetto in via d' urgenza. Se nessuno dei signori domanda la parola per combattere 1' urgenza, la metto ai voti. E i signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) L' urgenza è accolta. E metto dunque ai voti in ultima lettura la proposta di approvazione di addizionali e tasse ai comuni di Perteole, Paniqua, Chiapovano e Temnizza. I signori che accolgono la proposta stessa anche in ultima lettura, sono pregati di restar seduti, (nessuno si move) E' accolta. Ora invito gli onorevoli signori a passare alla nomina del comitato speciale istituito per esaminare il progetto di legge concernente 1' esecuzione e la conservazione delle opere d'irrigazione dell' agro monfalconese, e riferire poi a quest' Eccelsa Dieta. Prego di voler consegnare le schede, (vengono consegnate) (Abram e Mahorčič si occupano dello scrutinio) Ho 1' onore di comunicare il risultato dell' elezione. Riportarono la maggiorità di voti i signori Gregorčič, Ivančič, Abram, de Dottori, Verzegnassi, Ritter e Pajer. Sospendo la seduta onde i comitati neoeletti possano costituirsi, riservandomi di riaprire la seduta quando saranno costituiti, (la seduta è sospesa) (Dopo pochi minuti) Io dichiaro riaperta la seduta pubblica, e ho 1' onore di partecipare che i due comitati eletti in questa seduta si sono costituiti, e hanuo eletto, quello per 1' esame dello statuto dei sordi-muti, a Presidente l'onorevole commendatore Pajer; e il comitato peli'irrigazione dell'agro monfalconese, a Presidente, 1' onorevole Barone Ritter. Per la prossima seduta plenaria mi permetto di proporre il giorno 10 gennaio 1887 alle ore 5 pom. mettendo all' ordine del giorno tutti i rapporti del Comitato delle petizioni, indi i rapporti dei comitati speciali per 1' esame dello statuto sordimuti e la legge sull' irrigazione dell' agro monfalconese. Se non viene fatta alcuna osservazione riguardo al giorno della prossima seduta, dichiaro chiusa 1' odierna. (nessuna osservazione) La seduta è chiusa. (La seduta finiva alle ore 63/4) Contenuto « Verificazione del P. V. dell' ultima seduta. — Proposta governativa sulla legge pesca nelle acque interterranee. — Annuncio petizioni. — Interpellanza del deputato Eojic. — Sospensione della seduta provocata da questa. Presenti : Il Capitano provinciale II Commissario Imperiale S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco barone Rechbach e Nr. 20 deputati. (principio della seduta ore 5V4 pom.) Capitano : Trovandoci nel numero prescritto dal Regolamento dichiaro aperta la seduta, e prego di leggere il P. V. dell' anteriore. ff. di Segretario : (legge il protocollo di seduta del 22 decembre 1886) Capitano : Mi permetto interpellare i Signori, se hanno da fare qualche osservazione al protocollo testé preletto ? Non essendo il caso, lo dichiaro per approvato. Ho 1' onore di comunicare che colla nota presidiale dell' i. r. Luogotenenza del 30 decembre pp. N. 19.901 mi è pervenuta la proposta governativa che contempla una legge sulla pesca nelle acque interterranee ; coli' invito di assoggettare questo progetto alla trattazione dell' Eccelsa Dieta nella presente tornata. Tonkli C. Gius. : Eccelsa Dieta ! Siccome siamo già alla vigilia della chiusura di questa sessione dietale, sarebbe non solo opportuno, ma necessario di trattare questo oggetto in via d' urgenza. Propongo quindi 1' urgenza per questo oggetto. Capitano : L' onorevole Cavaliere Tonkli, propone, in vista che quest' Eccelsa Dieta è quasi al termine dei suoi lavori, di passare in via d' urgenza alla trattazione del progetto governativo. Prima di tutto, debbo domandare se viene chiesta la parola in proposito. — Non domandandola alcuno, metto ai voti 1' urgenza. I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si move) Tonkli C. Gius. ■• Propongo, in vista che fu accettata 1' urgenza, che il progetto di legge governativo venga affidato al comitato legale già istituito. Capitano : Riguardo alla proposta di passare il progetto di legge sulla pesca nelle acque interterranee al Comitato legale i signori non hanno nulla da osservare ? Non essendo il caso, metto la proposta ai voti, e prego i signori che si associano alla medesima, di voler1 rimanere seduti. (nessuuo si move) E' accolta. Ho V onore di comunicare che pervennero all' Eccelsa Dieta ancora alcune petizioni, e precisamente : Il Comitato stradale di Circhina domanda un sussidio per la strada della valle dell' Idria. _ fi Comune di Mariano domanda che venga dichiarata regionale la strada da Cormons sino al borgo Viola della Bruma.— Il capitanato distrettuale di Gradisca accompagna l'istanza di Francesco Donda per uno stipendio a suo figlio Antonio alunno della scuola industriale di Mariano. La società di soccorso dei filosofi all' università di Vienna chiede un sussidio. Queste petizioni per l'indole del contenuto credo di doverle passare al Comitato delle petizioni. — Mentre l'istanza di Sauli Simone rappresentante la frazione di Ursina in affari di risarcimento diritti di pascolo sull' alpe Kuhinja, la passerò al comitato legale essendo di sua attribuzione. C'è poi la petizione della Società politica »Sloga" con cui domanda che le spese per la cura di sifilitici negli ospedali pubblici vengano sopportate dai fondi dello Stato ; che venga istituita una casa provinciale di ricovero, e inoltre che venga in esecuzione del § 57 della legge prov. concernente l'istituzione e manutenzione delle scuole pubbliche popolari parte della relativa spesa accolta a carico del fondo provinciale, — e finalmente la petizione della Società politica „Slovenski jez" con cui domanda 1' erezione di una casa di ricovero provinciale e la riforma della legge sull' incolato. — Siccome il petito di questi due atti riflette anclTaff1 erezione di una casa di ricovero, credo che questa domanda potrà ritenersi per evasa col conchiuso che l'Ecc. Dieta sarà per prendere sulla proposta del Comitato, il quale avrà da riferire al punto 12° dell' odierna seduta, mentre ritengo di passare questi due atti per la eventuale trattazione delle altre domande al Comitato legale. Ritengo che 1' Eccelsa Dieta approvi questa disposizione. L'onorevole Rojic ha la parola per dirigere all'Eccelso Governo un'interpellanza.— Rojic : (legge l'interpellanza). (jDopo 10 minuti esce dalla sala il commendatore Pajer e successivamente alcuni altri deputati. Dopo qualche tempo, interrompe la lettura il) Capitano : Domando scusa, certamente io rispetto il diritto d'interpellare, essendo questo uno dei diritti più preziosi che goda il deputato provinciale, e sono ben lontano dal voler limitarlo ; ma pure devo pregare 1' onor. interpellante di non abusarne. Rojic : Jaz menim, da se v svoji interpelaciji držim stvari in zdi se mi potrebno, da razkrijem napake naše bolnišnice in nerodnosti, ki se v njej gode — temveč ker pride vprašanje zastran bolnišuice danes na dnevni red in ker bi bilo prav, da bi se gospodje poslanci v dotični razpravi ozirali tudi na faktične razmere popisane v interpelaciji. Capitano: Domando nuovamente scusa ma le interpellanze non devono influire sulle per-trattazioni dietali e sulla votazione riguardo gli argomenti che sono all' ordine del giorno. Questa Sua non ha veramente il carattere d' una interpellanza .... Rojic: Jaz moram odločno ugovarjati zoper to, da se mi krati pravica interpelovanja. Capitano : Ma io non voglio, come dico .... RojiC : (risolutamente continua la lettura). {Altri signori si allontanano dalla sala, e i rimasti rendono avvertito il Capitano della mancanza del numero legale). Capitano : I signori mi rendono attento che non siamo più nel numero voluto dal regolamento. Io quindi sospendo la seduta per dieci minuti, per vedere se i signori si raccoglieranno. (La seduta è sospesa) (dopo un quarto d'ora il Capitano prov. entra nella sala, dove non sono che 3 deputati) Capitano : Non siamo più in numero legale e i dieci minuti sono oramai trascorsi e oggi quindi non si può più continuare. Dichiaro perciò levata la seduta. Mi riservo di dare in iscritto T ordine del giorno per la seduta che terremo domani alle ore 5 pom. (La seduta veniva chiusa alle ore 7) Contenuto: Verificaziooe del P. V. dell'ultima seduta.— Dichiarazione del Capitano relativamente all'interpellanza Rojic. — Rapporti del Comitato di finanza sui conti a. consuntivo del fondo militari; — sul preventivo dello stesso fondo; — b. sul consuntivo e preventivo del fondo stipendi Werdenberg; — e. sul consuntivo e preventivo del fondo stipendi, — d. sul consuntivo del fondo sordimuti; e, sul resoconto dei depositi e denari estranei.— Rapporti del comitato delle petizioni: a. sulla domanda della Deputazione comunale di Mariano: b. su quella di Caterina Ved. Planiscig; — c. su quelle per le strade della parte slovena della Provincia.— Rapporto del comitato speciale per l'erezione di un manicomio e nosocomio provinciale. — Rapporti della Giunta provinciale: a. sul sussidio alla scuola di merletti in Chiapovano; b. sul progetto di legge per la costituzione del comune censuario di Voghersca in comune locale. — Ordine del giorno per 1' ultima seduta.— Presenti : Il Capitano provinciale II Commissario Imperiale S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco Barone Rechbach e N. 20 deputati (Principio della seduta ore 5 pom.) Capitano : Trovandoci radunati nel numero legale dichiaro aperta la seduta, e invito il ff. di Segretario di leggere il P. Y. dell' antecedente. ff. di Segretario: (legge il P. Y. della seduta del 10 gennaio) Capitano: Mi permetto domandare se viene mossa qualche eccezione al protocollo testé preletto ì Non essendo il caso, lo dichiaro approvato. Ho 1' onore di comunicare una petizione che fu trasmessa dall' Eccelsa Luogotenenza con la nota del 5 gennaio corrente Nr. 20151 concernente un sussidio da accordarsi all' allievo della scuola professionale di Mariano Desiderio Barbieri. Questa petizione la cedo al comitato delle petizioni, come di sua competenza. Onorevoli Signori, Ho creduto opportuno di fissare quale ordine del giorno dell' odierna seduta dietale l'identico ordine del giorno che non si é potuto portare a termine nella seduta di ieri, e da ciò segui- rebbe che io accordi la parola all' onorevole Dr. Rojic onde continui dove ieri venne interrotto dalla chiusura della seduta. Deploro però di non potere più concedergli la parola a quello scopo per i motivi che avrò 1' onore di esporre. L' onorevole Dr. Rojic aveva chiesto ieri la parola per dirigere uu' interpellanza al Governo ed io, come di consuetudine, non esitai a concedergliela. Io ho assistito alla prelezione del suo operato con una pazienza che forse si potrebbe tacciare di soverchia, ma 1' ho fatto anzitutto perchè ritengo che uno dei compiti principali dell' onorifica carica in quest' Aula dietale consiste in ciò, di vegliare affinchè la parola del deputato sia realmente libera entro i limiti tracciati dallo Statuto provinciale ed il nostro Regolamento interno : poi perché, come accennai già ieri, il diritto del deputato di poter interpellare liberamente il Governo sembrami tanto prezioso che io sono ben lontano di volere restringerlo : in ultimo perchè essendomi tosto accorto che la cosidetta interpellanza al Governo in fondo era un atto di accusa contro la Giunta provinciale, ed io non voleva espormi al rimprovero di tentare ad arrogarmi un giudizio in propria causa. Ed io necessariamente tutto mi sentiva in quell' incontro parte interessata. L' onorevole Dr. Rojic ha bensì ripetute volte proferito il nome di un onorevole membro della Giunta che fungeva da refereute, ma devo rilevare, che nelle sue enunciazioni dirimpetto a questa Eccelsa Dieta, la Giunta è solidaria ed il rispettivo referente non espone che le vedute approvate dalla medesima. Però a tutte queste considerazioni, che si vorrà riconoscere per giuste, doveva finalmente prevalere 1' obbligo a me imposto di provvedere al buono e regolare andamento nella pertrattazione degli affari spettanti a quest' Eccelsa Dieta, e sotto questo aspetto non posso permettere che 1' onorevole Dr. Rojic progredisca in ciò che chiamava un' interpellanza al Governo senza averne il carattere, nè pel suo indirizzo nè pel suo contenuto. Non pel suo indirizzo, giacché è inammissibile che uu Membro di questa Eccelsa Assemblea legislativa invochi il sindacato del Governo sopra i propri deliberati, non essendo responsabile che a sé stessa e neppure sopra deliberati o rapporti della sua Giunta, che non è responsabile che a quest' Eccelsa Dieta. Nemmeno pel suo contenuto, poiché astraendo anche dalla circostanza che 1' onorevole Dr. Rojic medesimo caratterizzava ieri le sue esposizioni una dissertazione — razprava — destinata ad influire sopra una votazione che aveva da seguire, noi tutti abbiamo avuto agio sufficiente di persuadersi, che quelle esposizioni forse potevano trovare posto nella discussione, nella quale sarebbe stato luogo ad eventualmente confutarle, ma che giammai potevano considerarsi quali motivazioni necessarie onde porre quistioui al Governo. Gli onorevoli Membri di quest' Eccelsa Dieta vorranno attestarmi, che io non ho mai tentato di limitare l'esercizio del mandato del rappresentante della nostra popolazione mediante la parola, ma vorranno condividere la mia opinione che io non possa concedere, che dando a una cosa un nome che non le si compete, si trovi il pretesto di illudere le disposizioni del nostro Regolamento interno ed in questa guisa perfino compromettere la dignità di quest' Eccelsa Dieta. , Gli è per tutto ciò che non sono al caso di più concedere nell' argomento in discorso la parola all' onorevole Dr. Rojic. Rojic: Jaz protestujem zoper to naredbo, s ktero se mi kratijo moje pravice. Capitano : Non posso più accordare la parola. Rojic : Y svoji interpelaciji nisem nameraval nikogar žaliti, ampak navédel sem le fakta iz deželnozborskih obravnav ter utrjeval sem svoje navedbe z ministerskimi odloki in postavnimi določbami. Ker se mi je pa vzela beseda, zavračam odgovornost za posledice tacega postopanja na nj. e. gospoda deželnega glavarja. Capitano: (suona il campanello) Rojic: Kar se mi tukaj zabranjuje, to bom iskal po drugem potu dognati. Za danes pa spoznavam za potrebno zapustiti to zbornico. (Il deputato Dr. Bojic abbandona la sala.) Capitano : Il primo argomento dell' ordine del giorno è il rapporto del Comitato di finanza sul conto consuntivo del fondo militari feriti ed ammalati prò 1885. Relatore sarebbe l'onorevole Rojic, ma l'onorevole Presidente del comitato assume il referato. Tonkli Cav. Gius.: (legge) Yisoki deželni zbor! Računski sklep zaloga za bolne in ranjene vojake za leto 1885 razkazuje vseh glavnih dohodkov . . . . . gl. 1123:83 in vseh glavnih stroškov . . . . . . „ 1071:21 V2 koncem leta . . . . . . . gl. 52:6172 Premoženje v obligacijah je ostalo nepremenjeno ; ono znaša namreč 28.514 gl. 081/s kr. Izid upravne dobe je v primeri s potrjenim preudarkom neugoden za . gl. —:17 pri dohodkih in za . . . . . „ 20:12 pri stroških, skupaj . gl. 20:29 ker ni bil prevdarjen nikakoršen znesek za spremenljive podpore, vendar pa je deželni odbor 2 podpori a 10 gl. podelil. V začetku leta imel je zalog pasivnih zastankov . . . gl. 37:25'/2 koncem leta pa . . . . . . . „ 41:45 72 aktivnih, skupaj se je toraj pomnožil ta zastanek za . . gl. 78:71 Sicer ni nič posebnega omeniti o tem računskem sklepu, kteri se popolnoma vjema s tem, kar obsega dotična glavna knjiga deželne računanje, ter je pravilno dokumentiran. Zato predlaga finančni odsek, naj blagovoli visoki deželni zbor potrditi računski sklep zaloga za ranjene in bolne vojake za leto 1885 sé skupnim zneskom vseh dohodkov . . . . . . . gl. 1123:83 vseh stroškov . . . . . , , ,, 1071:21 V, gl. 52:61 V, 41:45 V, 28514:08 72 s konečno gotovino s konečnim aktivnim zastankom in premoženjem v obligacijah nominalne vrednosti. Viene approvato il conto consuntivo del fondo per militi feriti ed ammalati per l'anno f. 1123:83 1071:21 V2 f. 52:61 % 41:45% 28514:08 V2 cogl' introiti di cogli esiti di col civanzo finale di cassa di colle restanze attive finali di e col patrimonio in obbligazioni valore nominale. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta. Se nessuno dei signori chiede la parola, metto ai voti la proposta stessa. E prego i signori che si associano alla medesima di voler rimanere seduti. (nessuno si move) È accolta. Segue il rapporto dello stesso comitato sul conto preventivo prò 1887 del fondo militari feriti ed ammalati. Tonkli Cav. Gius.: (legge) Yisoki zbor! Prevdarek za bolne in ranjene vojake za leto 1887 obsega vseh dohodkov, kakor v preteklem letu • • gl. 1124: — kakor lani namreč • » 1025: — • • ■ • . • gl- 99:— toraj ostanka Podpore so sprejete v pravdarek z ozirom na sklep visokega deželnega zbora od dne 28. avgusta 1883 in sicer 22 po gld. 42:96 in ena po gl. 24 — za skupni znesek 969 gld. Ostalih stroškov je 56 gl. za oskrbništvene stroške, ki se plačujejo deželnemu zalogu. Finančni odsek predlaga, naj blagovoli visoki zbor skleniti: Potrdi se prevdarek za leto 1887 zaloga za ranjene iu bolne vojake z dohodki sé stroški • gl- 1124: — » 1025: — . gl. 99:— in z ostankom . . . ki se ima naložiti na obresti. Yiene approvato il conto preventivo prò 1887 del fondo militi feriti ed ammalati . f. 1124 . „ 1025 99 cogl' introiti complessivi di cogli esiti di e col civanzo di da collocarsi a frutto. Capitano: Viene chiesta la parola riguardo a questa proposta del comitato di finanza? Nessuno domandandola, metto la proposta ai voti. E i signori che aderiscono alla medesima, sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolta. Prego 1' onorevole Gasser, che é referente, di leggere ora il rapporto dello stesso comitato sul conto consuntivo del fondo stipendi Werdenberg prò 1885. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta! Esaminato il conto consuntivo del »fondo stipendi Werdenberg" per l'anno 13 1885, ispezionati i registri della Contabilità e riscontrate le pezze d'appoggio alle partite d'esito, fa trovata ogni cosa in regola. L'introito fu : a. civanzo di cassa della gestione dell' anno 1884 . . . f. 386.40 b. per interessi delle obbligazioni costituenti il patrimonio del fondo stipendi Werdenberg . . . . . . f. 3624:60 c. per antecipazioni avute dal fondo provinciale nel II. semestre . „ 599:53 assieme . f. 4610:53 1' esito ammontava : a. per stipendi rimasti insoluti nell' anno precedente . f. 225: — b. per stipendi della competenza corrente . . f. 3600: — c. per antecipazioni restituite col principio dell'anno al fondo provinciale . . . . . f. 781:62 d. per imposte per l'orto botanico . . . B 3:91 assieme . . f. 4610:53 per cui si chiuse il conto senza civanzo di cassa. Lo stato del patrimonio rimase inalterato. Il quale patrimonio consta dell' obbligazione di Stato colla rendita in carta N. 123999 del valore nominale di . . f. 65450:— e delle obbligazioni di Stato colla rendita in argento N. 7612 pel valore nominale di ....... f. 2450:— e Nr. 2582 col valore nominale di . . . • „ 18400:— assieme . f. 86300:— e dell' orto botanico annesso all' edificio scolastico Werdenberg, col valore d'inventario di . . • • • • f- 1701:— Ciò esposto il comitato di finanza si pregia di proporre che voglia quest' Eccelsa Dieta deliberare : Viene approvato il conto consuntivo del »fondo stipendi Werdenberg" per l'anno 1885 coli' introito di . . • • • • 4610:53 e coli' esito eguale di ... colla restanza passiva per antecipazioni avute dal fondo provinciale nell' importo di e col patrimonio in obbligazioni di Stato pel valore nominale di ed in realità pel valore d'inventario di ... Capitano : Viene chiesta la parola riguardo alla proposta testé preletta ? Non è il caso. La metto ai voti. E prego i signori che approvano la medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue ora il rapporto concernente il preventivo prò 1887 dello stesso fondo. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta, Il conto di previsione pel »fondo stipendi Werdenberg" per 1' anno 1887 è identico a quello approvato per 1' anno precedente, e si presenta nei seguenti estremi : l'introito, per interessi attivi delle obbligazioni di Stato . . . . f. 3625:- 4610:53 599:53 86300:— 1701:— e 1' esito : a. per N. 24 stipendi a f. 150:— l'uno con . f. 3600:— b. per imposte . . . . f. 4:_ assieme . f. 3604:— ed il civanzo di cassa con ..... ~ f 21- — Ciò premesso il Comitato di Finanza si pregia di proporre che piaccia all' Eccelsa Dieta deliberare : Yiene approvato il conto preventivo pel fondo stipendi Werdenberg prò 1887 : con l'introito di . . . . . f_ 3625:_ coli'esito di . . . . . . f. 3604 e col civanzo di cassa di . . . , f 21-_ Capitano : Supponendo che nessuno dei signori prenda la parola riguardo a questa proposta del comitato di finanza, metto la proposta stessa ai voti. E i signori che si associano alla medesima, sono pregati di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolta anche questa. Segue ora il rapporto del Comitato di finanza sul conto consuntivo del fondo stipendi prò 1885. Anche in questo caso 1' onorevole cavaliere Tonkli vorrà sostituire il deputato Rojic. Tonkli Cav. Gius. : (legge) Yisoki deželni zbor ! Štipendijski zalog imel je v upravnem letu 1885 stalnih dohodkov . . . . . • gl- 4176:60 stroški znašajo za imenovano dobo a. stalni . . . . . gl. 1636:12 b. iz kreditnega započetja . . . gl. 2712:32 skupno ...... tedaj več ..... stroškov, kakor dohodkov ; v primeri z gotovino poprejšnega leta je gotovine koncem upravnega leta .... Zakladno aktivno premoženje pomnožilo se je v upravnem letu 1885 gl. 4348:44 gl. 171:84 gl. 685:107, gl. 513:26 y2 za 3.250 gl, nomi- nalne vrednosti in sicer na korist ustanove prevzvišenega gospoda našega glavarja v znesku . . . . . . gl. 2600:— v korist ustanove : Alessio. . . . . . gl. 400: — Pravica . . . . . gl. 150:— Leoni . . . ... . gl. 100: — Izid upravne dobe je v primeri s potrjenim prevdarkom ugoden za 357 gld. 08 kr., ker se je vdobilo na obrestih več 97 gld. 60 kr., ker ni bil podeljen leta 1885/86 štipendij Alessio gl. 259:48. Konečno obremenjeno premoženje 53750 gld. nominalne vrednosti pripada ustanovi : Stanič v znesku . • gl- 7063:09 Alessio » ' . gl- 8273:147 Gatej » • • gl- 1925:767 Štubelj » * • gl- 853:48 Rijavec it . gl- 729:87 Pravica » ' • gl- 2311:17 Abram » • • gl- 6030:— Leoni » • . gl. 4663:48 Codelli » ' • gl- 8300:-- Prokop » ' • gl- 6550:— Cocotti » • , gl- 1050:— Coronini • gl- 6000: — skupaj kakor omenjeno • gl- 53750:— nominalne vrednosti.— Na podlagi rečenega predlaga finančni odsek : Visoki deželni zbor "naj sklene: Potrdi se račun štipendijskega zaloga za leto 1885 gl-gl- 4861:7072 4348:44 z dohodki sé stroški . . s konečno gotoviuo s konečuimi čistimi aktivnimi zastanki s ustanovnim obremenenim premoženjem Il Comitato di finanza propone : Quest' Eccelsa Dieta si compiaccia di approvare : cogl' introiti di . . . . cogli esiti di col civanzo finale di cassa di colle restanze nette attive finali di col patrimonio aggravato di nominale in obbligazioni. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta. Se nessuno domanda la parola, metto ai voti la proposta stessa, e prego i signori che si uniscono alla proposta fatta dal Comitato di finanza, di voler rimanere seduti, (nessuno si move) È accolta. Segue ora il rapporto dello stesso Comitato sul conto preventivo del fondo stipendi prò 1887. Tonkli Cav. Gius.: (legge) Visoki deželni zbor ! Dohodki štipendijskega zaloga za leto 1887 so preudarjeni v okroglem znesku na . . . . . . gl. 4388:— in sicer pripada ustanovi : • gl- 513:26 % • gl- 401:9 6 V2 • gl- 53750:— 1885 . f. 4861:70 72 . f. 4348:44 . f. 513:26 72 . f. 401:96 72 . f. 53750:— Stanič ' . . . . . . gl. 305:05 Alessio . . . . . . . gl. 360:07 Gatej . . . . . . . gl. 80:88 Štubelj • • . . . . . gl. 35:84 Rijavec . . . . . . . gl. 30:66 Pravica . . . . . . . gl. 97:0772 Abram . . . . . . . gl. 253:26 Leoni . . . . . . . gl. 195:867, Codelli . . . . . . . gl. 348:60 Prokop . . . . . . . gl. 275:10 Cecotti . . . . . . . gl. 44:10 Coronini . . . . . . . gl. 2361:20 skupaj kakor navedeno . . . . . . gl. 4387:70 Od navedenih zneskov morajo plačevati ustanove 5% upravnega doneska deželnemu zalogu, kteri znaša . . . . . . . gl. 116:45 dalje se morejo z navedenimi dohodki pokriti tudi ustanovljene štipendije, katere znašajo po predloženem preudarku . . . . . gl. 1802:— Preudarili so se naslednji zneski za štipendije leta 1887 pri ustanovi : Stanič . . . . . . . gl. 257:50 Alessio . . .■ . . . . gl. 300:— Gatej . . . . . . . gl. 77:60 Štubelj . . . . • • . gl. 36:— Rijavec . . . . . • . gl. 29:40 Pravica . . . . • • . gl. 88:— Abram . . . . • • . gl. 240:70 Leoni . . . . • • . gl. 170:— Codelli . . . . . . gl. 315:— Prokop . • . . . • . gl. 250:— Cecotti . . . . . . • gl. 37:80 skupno . gl. 1802:— Ako se k tem stroškom došteva upravni donesek v okroglem znesku . gl. 116:4š dobi se skupno za leto 1887 prevdarjenih stroškov . . . gl. 1918:45 v primeri s preudarjenimi dohodki . . . . . gl. 4387:70 preostajal bo znesek . . . . . . gl. 2469:25 kteri pripada ustanovi : Stanič . . . . . . . gl. 32:30 Alessio . . . . . . . gl. 42:07 Pravica . . . . . . . gl. 4:21 % Leoni . . . . . . . gl. 16:07 72 Codelli . . . . . • • gl. 16:17 Prokop . . . . . . . gl. 11:35 Cecotti . . . . . . -gì. 4:09 Coronini . . . . . . . gl. 2348:14 skupaj gl. 2469:41 gl. —:16 po odbitem primaujkleju pri ustanovi Štubelj-evi v znesku . ostaja, kakor navedeno . . . . . . gl. 2469:25 Finančni odsek predlaga tedaj visokemu deželnemu zboru, naj blagovoli skleniti : Potrdi se preudarek za leto 1887 štipendijskega zaloga : 1. z dohodki v znesku . . . . . gl. 4388:— 2. sé stroški : a. za štipendije . . . . gl. 1802:— b. upravni donesek deželnemu zalogu . . gl. 116:— tedaj sé skupnimi stroški . . . . . . gl. 1918:— 3. s preostankom . . . . . . gl. 2470:— za katerega naj vkupi deželni odbor med upravnim letom državne obligacije. Il Comitato di finanza propone all' Eccelsa Dieta, che voglia deliberare : Il conto preventivo del fondo degli stipendi prò 1887 viene approvato : 1. con gl' introiti di . . . . f. 4388:— 2. cogli esiti : a. a titolo di fondazioni e stipendi . . gl. 1802:— b. a titolo di contributi . . . . gl. 116:— perciò coli'esito totale di . . . . . f. 1918:— e col civanzo di . . . . . . . f. 2470:— il quale sarà di investirsi mediante acquisto di obbligazioni dello Stato. Capitano : Mi permetto d'interpellare i signori se domandano la parola sopra quest' argomento? Non essendo il caso, lo metto ai voti. E prego i signori che si uniscono alla proposta del comitato di finanza, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) La proposta è accolta. Segue ora il rapporto del comitato di finanza sul conto consuntivo del fondo sordimuti prò 1885. L' onorevole Gregorčič è pregato di riferire a nome del comitato. Gregorčič: (legge) Visoki deželni zbor! V seji 8. julija 1884 preudarjeni so bili za deželni zavod gluhonemov za leto 1885: dohodki . . . . . . . gl. 8066:— stroški . . . .. . . . „ 16771: — primankjljej . . . . . . . gl. 8705: — ki naj bi se pokril z doneskom iz deželnega zaloga. Vrhu tega dovolilo se je deželnemu odboru, da je smel porabiti od preostalih 2380 gl. ki so bili dovoljeni za leto 1884 za izredne stroške, vsoto 1064 gld. za naslednja dela: a. za vhodna velika vrata ob cesti • gl- 364: — b. za sušenje pritličnih suhot .... » 300:— c. da bi se napravile v eni sobi kopelji iu za dotično kad • » 400:— vkup • gl- 1064:— Iz računa za leto 1885 osnemamo, da so znašali v tem letu vsi dohodki stroški tudi ...... tako da ni bilo v denarnici preostanka s koncem leta Toliko dohodki (z doneskom deželnega zaloga), kolikor stroški gl; » 19409:30 19409:30 za • gl- presegali so ~ • gl. torej proračun 2638:30 Večji dohodki od preudarjenih došli so pri naslednjih točkah: a. obresti od glavnic . gl- 53:16 b. zakup vrta in brajde • • • * 120:— c. Goriški Municipij • • • » —:50 d. Tržaški gojenci . • • • » 675:— e. drugi plačujoči gojenci • • • » 400:— f. razni dohodki » 115:91 y2 g. predplače nazaj dobljene • • » 1530:72 V2 vkup Manje nego je bilo preudarjeno, dale so naslednje vrste: a. ženska ročna dela . gl. 8:— b. zapuščine in miloščine . • • » 29:— c. gojenci istrski • • » 220:— gl. 2895:30 vkup Splošno je torej došlo več . Stroški presegali so preudarek v naslednjih vrstah: gl. a. hrana . gl- 996:89 b. poslopja in snaga rt 293:88 c. izredni stroški • • » 99:12 d. razni stroški • • » 109:04 e. naloženi denar • • » 126:75 /. predplače vrnjene • • » 2202:79 g. shranjen in tuj denar vernjen • » 900:— vkup Manjši od preudarjenih bili so v naslednjih vrstah : a. obleka, perilo pranje l. obutev c. razne potrebe d. plače in mezde e. hišna oprava gl- gl- 846:94 212:09 692:45% 233:24 102:84 257:— gl. 2638:30 4728:47 /. davki . . . . . gl. 2:49 % g. glavnice in obresti pasivne . . „ —:11 vkup. . . gl. 2090:17 Čisti presežek znaša torej kakor zgoraj . . . gl. 2638:30 Med dohodki ste omembe vredni posebno dve vsoti : prvič zakup vrta in brajde, ki je dal od 1. decembra 1884 do 30. septembra 1885 120 gld. — ; drugič : dar med raznimi dohodki v znesku 100 gld. umrlega ravnatelja Andreja Pavletiča. Med tem ko je imel vrt z brajdo vred od leta 1872 do 1884 zgube 1512 gld. 28 kr., donesel je v tem letu in sicer v 10 mesecih po dolgem času v prvič lep dohodek 120 gld., ker se je dal v zakup. Finančni odsek se nadeja, da to zemljišče bo tudi naprej dajalo obresti od glavnice, vanj naložene i» da ne bo zahtevalo več enakih denarnih žrtev ko prej. Ženska ročna dela se niso dejala v račun, ker vodstvo ni predložilo razkaza o njih. Hrana kaže velik presežek preudarka, ker se je leta 1885 plačal tudi zastanek za leto 1884 na obleki in obutvi prihranil je zalog večji znesek, ker je bilo manj gojencev v zavodu nego je bilo proračunjeno. Prihranek na mezdah poravna se s presežkom na hrani. Gledé začetnih aktivnih zastankov je opomniti, da so bili prenešeni iz računa za leto 1884 v oni za leto 1885 manjši v znesku . . . . gl. 2501:52'/2 ker se je odpisala ta vsota bivšemu ravnatelju, na čegar račun so se prenašali. Isto tako zbrisal se je tudi med premoženjem s tremi petinami, ki so spadale na grofijo Goriško, znesek . . . . . . gl. 2087:53 V2, ki je bil vpisan na račun ravnateljstva kot glavnica naložena v nekdanji delavnici. Med aktivnimi zastanki konec leta 1885 nahaja se pod naslovom : »doneski plačujočih gojencev vsota" gld. 822:85, na katero je bilo leta 1886 vplačanih gl. 150:— Ostalih gl. 672:85 je dolg ravnateljstva nasproti zavodu, ki se zbriše za gl. 327:—, ako bo vsled odborove štv. 4500/85 (oziroma deželno-zborskega sklepa) dokazano, da se je ta znesek porabil za živež poslom. Mejna grofija Istrska dolžuje zavodu gl. 1619:56 vsled likvidacije aktivnih in pasivnih zastankov zavodovih leta 1882, ko se je solastništvo razdružilo, kateri znesek ni še vpisan med premoženje. Premoženje v obligacijah zvišalo se je leta 1885 za 150 gld. nominalne vrednosti in znašalo konec leta . . . . . . • gl- 15800:— ono pri zasebnikih, ostalo je nepremeujeno in znaša . . . gl. 4200:— Konečni pasivni zastanki znašajo . . . . gl. 3640:731/2 Konečni aktivni zastanki pa . . . . gl. 2213-84 tako da se pokaže čisto pasivnega . . . . gl. 1426:89Y2 Na podlagi tega predlaga finančni odsek : Visoki deželni zbor naj sklene : Potrdi se račun deželnega zavoda za gluhoneme za leto 1885 z številkami v računu deželne račuuarije z dne 17. marca 1886 dež. odb. štv. 2643/1886. Ciò esposto il Comitato di finanza propone : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare ; Viene approvato il conto consuntivo del fondo dei Sordimuti per l'anno 1885 con le somme contenute nel conto della Contabilità provinciale del 17. marzo 1886 GN. 2643/86. Capitano: Mi permetto interpellare i signori se desiderano di prendere la parola sopra le — proposte testé prelette? Nessuno chiedendo la parola, le metto ai voti. E prego i signori che approvano il conto consuntivo del fondo sordimuti, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) E' approvato. Seguirebbe ora 1' ultimo rapporto del comitato di finanza, cioè quello sul resoconto dei depositi e danari estranei prò 1885. L' onorevole Gasser ne è relatore. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta! Sottoposto a revisione il resoconto della gestione prò 1885 col confronto del giornale „dei depositi e denari estranei" tenuto dalla Contabilità provinciale, fu riscontrata la perfetta corrispondenza e conseguente esattezza nelle cifre esposte. Neil' introito della partita contanti figura ; a. il civanzo dell'anno anteriore con . . . f. 1328:0672 b. per depositi momentanei . . . . . „ 29014:77 72 c. denari estranei incassati per conto d' altri (imposta rendita che viene poi passata all'i, r. Sovrano erario) . . . . „ 3867:7272 assieme . f. 34210:56 % Neil' esito della partita contanti si ha : a. pella posta depositi . . . f. 29240:3572 b. e pella posta danari estranei . . „ 3867:7272 assieme . . f. 33108:08 . f. 85790 — • » 13030 — . f. 98820 — » 13030 — 1 f. 85790 — quindi un civanzo di . . . • . f. 1102:48 72 Nella partita obbligazioni abbiamo un movimento di fiorini 13030, che deriva dalle obbligazioni d' esonero estratte mandate dai rispettivi detentori per la realizzazione. Arrivate si notarono in introito ; estinte si passarono in esito. Rispetto alle altre carte e documenti di valore non avvenne nessun cambiamento, sicché nell' introito fu aggiunto al civanzo dell' anno 1884 di 1' ammontare delle suddette obbligazioni con e si presenta in totale a esitate furono per ..... di modo che la rimanenza si mantiene eguale a quella dell' anno precedente In conformità all' or fatta relazione il comitato di finanza si pregia di proporre che piaccia all' Eccelsa Dieta deliberare : Viene approvato il resoconto del fondo depositi e danari estranei per la gestione dell'anno 1885 coli'avanzo di . . • • • f. 1102:48 7Ž in contanti, e di . • • • • . f. 85790: in obbligazioni e documenti di credito. Capitano: Nessuno dei signori prende la parola sulle proposte testò prelette? Se non è il caso credo di poterle mettere ai voti. E prego i signori che le accolgono, di voler rimanere seduti (nessuno si move) Sono accolte. Seguono ora rapporti del comitato delle petizioni, e cioè il primo sulla domanda della deputazione comunale di Mariano per un sussidio. L' onorevole Del Torre è pregato di leggere il rapporto. Del Torre: (legge) Eccelsa Dieta! La deputazione comunale di Mariano chiede un sussidio di f. 600.— per riattare la strada ed il ponte che da Mariano mette a Fratta sulla strada regionale. Il comitato delle petizioni, visto lo stato finanziario di quella possidenza atteso le continue disgrazie elementari sui prodotti agricoli ; visto le continue spese per mantenere in buono stato le strade di comunicazione fra Corni on s e Sagrado; visto le grandi spese che occorrevano per rimettere e argini e strade dai guasti delle innon-dazioni patite: propone a questa Eccelsa Dieta la seguente deliberazione: Yiene assegnata al comune di Mariano la somma di 600 f. a titolo di antecipazione senza interessi, da restituirsi in sei uguali rate annue per rimettere in buono stato e strade e ponte fra Mariano e Fratta. Capitano : Viene chiesta la parola sopra questa proposta del comitato delle petizioni ? Se non è il caso, metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si uniscono alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda di sussidio di Caterina Vedova Planiscig. Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Del Torre: (legge) Eccelsa Dieta ! Caterina vedova di Valentino Planiscig, fù impiegato quale fante alla Cancelleria della Giunta provinciale chiede un sussidio. E' da anni che questa Eccelsa Dieta concede un aiuto a questa povera vedova in vista della benemerenza acquistatasi dal marito nel corso del suo servizio, e in vista della sua miserabilità. Non essendosi migliorata finora la sua condizione economica, il Comitato delle petizioni è del parere di raccomandare questa povera a questa Eccelsa Dieta per la graziale finora stata a lei concessa in evasione alla sua domanda ; percui esso propone : voglia questa Eccelsa Dieta deliberare : Viene concesso a Caterina Planiscig vedova di Valentino il sussidio di fiorini 25. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del Comitato delle petizioni. Nessuno dei signori domanda la parola per combatterla ? Non essendo il caso, la metto ai voti. E prego i signori che si associano alla proposta di accordare un sussidio di fior. 25 a Caterina vedova Planiscig, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta. Segue ora il rapporto del Comitato delle petizioni sulle domande di sussidi per le strade della parte slovena della Provincia. L' onorevole Ivančič è pregato di leggere il rapporto. Ivančič : (legge) Yisoki deželni zbor ! Za podporo so prosili : 1. Cestni odbor za goriško okolico z vlogo 6. decembra tekočega leta štv. 4952 za prede-lanje kosa ceste v Šempetru ; — 2. Isti cestni odbor z vlogo 14. decembra tek. leta štv. 5096 za izdelovanje občinske ceste po Krojni ; 3. Cestni odbor sežanski z vlogo 10. decembra tek. leta štv. 5037 za cesto pri Dutovljah ; 4. Cestni odbor komenski z vlogo 17. decembra tek. leta štv. 4990 za ceste istega okraja ; 5. Cestni odbor tolminski z vlogo 9. decembra tek. leta štv. 4989 za ceste istega okraja ; 6. Isti cestni odbor z vlogo 9. decembra tek. leta štv. 4988, za izdelovanje občinske ceste iivške ; 7. Cestni odbor bovški z vlogo 21. decembra tek. leta štv. 5253 za ceste istega okraja ; 8. Županstvo v Kobaridu z vlogo 14. decembra tek. leta štv. 5112, da se popravijo po po-vodnji poškodovani zidovi in mostovi na kobaridskem močvirji ; 9. Županstvo rifenberško z vlogo 14. decembra tek. leta štv. 5106, za gradenje mosta na braniški cesti. Kar se tiče prošenj navedenih cestnih odborov za skladovne ceste ni dvombe, da se jih je moralo uslišati, ker so vse dotične ceste važne in dela nujna, ki jih cestni odbori ne morejo izdelati z lastnimi močmi, akopram so za to velike naklade naložili. Gledó na to pa, da vis. c. kr. na-mestništvo gorko priporoča cesto Staroselo-Logè, se ni moglo tudi od letošnje podpore odbiti onih 500 gld., ki so bili predplačeni za to cesto za leto 1886, in bi mogli biti po lanskem sklepu v letošnjo podporo vračunjeni. Tudi podpore za občinske ceste po Krojni in na Live k se ni moglo odreči, ker so te ceste še precejšne važnosti in so podpirane od dotičnih cestnih odborov, ki so jim tudi po svojih močeh pomagali, dasiravno potrebujejo sami podpore. Posušenje močvirja v kobaridski dolini je mnogo stalo občino, deželo in vlado, in vse to delo je sedaj v nevarnosti, zarad škode, ki so jo provzročile povodnji dotičnim napravam. Da bi se toraj veča škoda odvrnila, in bi se prepotrebna dela nemudoma izvršila, zdelo se je vmestno, spodbujati občino k temu s primerno podporo. Le občine rifenberške ni bilo mogoče uslišati, ker ono delo za katero prosi podpore, se ne zdi posebne važnosti, ne potrebuje tudi izredno velikih stroškov, ki bi jih sama občina ne mogla doprinesti, in ni tudi podpirana od dotičnega cestnega odbora, ki je vendar v prvi vrsti za to poklican. Peticjiski odsek predlaga zato, visoki deželni zbor naj sklene : Dovoljuje se podpora iz zato odločenega zaloga pro 1887 I. 1. a. Cestnemu odboru goriške okolice, za predelauje kosa ceste v Šempetru . gl. 1000:— b. za občinsko cesto po Krojni . . . . . » 500:— katere bo cestni odbor izročil županstvu v Števerjanu in nadzoroval, da se bo ta denar tudi za to cesto porabil. 2. Cestnemu odboru sežanskemu za ceste pri Dutovljah . . . „ 1000: — 3. Cestnemu odboru komenskemu za ceste istega okraja . . . „ 800:— 4. Cestnemu odboru tolminskemu : a. za cesto Staroselo-Logè . . . . . „ z opazko, da za leto 1886 predplačenih 500 gld., ki bi morali biti vračuujeni v letošnjo podporo, se odbijejo še le od podpore, ki se bo dovolila za leto 1888.— b. za cesto v baški dolini . . . . „ 500: c. za cesto v idrjiski dolini . . . . „ 500: d. za občinsko cesto iz Livka v Idersko . . . . „ 600: da jih cestni odbor izroči županstvu v Livku in pazi na to, da se ta denar tudi porabi, za kar je namenjen 5. Cestnemu odboru bovškemu . . . . . „ 800: 6. Kobaridskemu županstvu za popravo zidov in mostov na kobaridskem močvirji poškodovanih po povodnji . . . . . . „ 600: ki se imajo vročiti c. kr. tolminskemu glavarstvu, da bo na to gledalo, da se ta podpora tudi v ta namen porabi. II. Na prošnjo rifenberškega županstva stv. 5106 se prestopi na dnevni red.— Il Comitato delle petizioni propone : Quest' Eccelsa Dieta voglia deliberare. Si accorda il sussidio dal fondo a ciò destinato prò 1887. I. 1. Al Comitato stradale del circondario di Gorizia a. per la riattazione di un tronco di strada in S. Pietro . . f. b. per la strada comunale lungo la Groina . . . „ che il Comitato stradale estraderà alla podesteria di S. Floriano sorvegliando che questo danaro venga anche impiegato per questa strada.— 2. Al Comitato stradale di Sesana per la strada di Dutovlje . . „ 1000:— 3. Al Comitato stradale di Komen per le strade di quel distretto . . „ 800:— 4. Al Comitato stradale di Tolmino : a. per la strada di Starosello-Loge . . • • » 1000:— coli' osservazione che 1' antecipazione avuta prò 1886, che avrebbe dovuta essere conteggiata nel sussidio dell' anno corrente si detrarrà dal sussidio che si accorderà pel 1888. b. per la strada nella valle della Baca . . . . f. 500:— c. per la strada nella valle dell'Idria . . . . * 500: — d. per la strada comunale da Luico a Iderska . . • „ 600:— che il Comitato stesso estraderà alla podesteria di Luico sorvegliando che questo danaro venga anche impiegato allo scopo destinato. 5. Al Comitato stradale di Plezzo per le strade di quel distretto . . „ 800: — 6. Alla podesteria di Caporetto per la riparazione dei muri e ponti nel paludo Caporetto, danneggiati dall' innondazione . . . . „ 600:— che si estraderanno a mani dell' i. r. Capitanato distrettuale di Tolmino onde sorvegli che questo sussidio venga impiegato a questo scopo. II. Sulla petizione della podesteria di Reifenberg N. 5106 si passa all' ordine del giorno. Capitano : Mi permetto domandare se nessuno dei signori prende la parola riguardo a queste proposte del comitato delle petizioni? Nessuno prendendo la parola mi ritengo autorizzato a metterle ai voti — E prego i signori che si associano a queste proposte del comitato delle petizioni, e che le approvano, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) Sono accolte. Segue ora il rapporto del comitato per l'istituzione degli stabilimenti di sanità sulle proposte della Giunta provinciale risguardanti V erezione di un manicomio e nosocomio provinciali. — L' onorevole Gasser funge da relatore, ed è pregato di leggere il rapporto. Gasser: (legge) (Yedi allegato N. 14). Capitano : Io dichiaro aperta la discussione generale sopra queste proposte del comitato speciale. Maurovich: Domando la parola. Nella prima proposta del comitato si legge „che la Giunta „ viene incaricata d'istituire gli studi e le pratiche necessarie per presentare alla Dieta provinciale » un completo progetto d'istituzione d' uno spedale, di un manicomio e di una casa di ricovero „ provinciale." Io sono d' accordo in massima con questo punto. Pure vorrei che si provvedesse a preferenza all' erezione d' un manicomio, perchè già un tale che sia atto per tutte e tre le Provincie non 1' avremo più. Dirò inoltre che il numero dei mentecatti si aumenta sempre più, e la uostra Provincia ne dà un grande contingente. I pellagrosi aumentano spaventevolmente, e io credo che bisogna porre un termine allo stato attuale di cose, voglio dire che sinché i malati si trovano in un luogo dove sono continuamente molestati, senza comodità, senza nulla di ciò che occorre al loro miglioramento, non avremo mai raggiunto lo scopo cui tendono simili istituzioni. In conseguenza di ciò riconosco anch' io la necessità dell' erezione di un manicomio in questa Provincia. Perciò vorrei aggiungere il seguente periodo al primo punto della proposta del comitato : »rivolgendo al manico-» mio quella maggiore preferenza che è reclamata dalle urgenti circostanze presenti." Capitano : I signori hanno sentito l'aggiunta fatta dall' onorevole Maurovich al punto primo della proposta del comitato. Io mi permetto domandare se questa proposta viene appoggiata? (alcuni deputati 1' appoggiano) Si trova dunque in discussione. Yiene ancora chiesta la parola? Non è il caso. Dichiaro allora chiusa la discussione e dò 1' ultima parola all' onorevole Relatore. Gasser : Io mi associo all' aggiunta proposta dall' onorevole Maurovich. Capitano : Passiamo dunque alla votazione. Propongo di mettere ai voti quale primo punto la proposta del comitato, e poi separatamente 1' aggiunta dell' onorevole Maurovich. Dunque il primo punto della proposta del comitato sarebbe questa: »Yiene incaricata la „ Giunta provinciale d'istituire gli studi e le pratiche necessarie per presentare alla Dieta provin-» ciale un completo progetto d'istituzione d' uno spedale, di un manicomio e di una casa di rico-» vero provinciale." Prego i signori che accettano questo primo punto, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) L'onorevole Maurovich propone un'aggiunta a questo primo punto che ó la seguente: » rivolgendo al manicomio quella maggiore preferenza che è reclamata dalle urgenti circostanze » presenti." Io prego i signori che accolgono quest' aggiunta, di voler alzarsi. (maggioranza) E' accolta. Ora metto ai voti tutti e due i punti del comitato. E prego i signori che li accolgono, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Anche questi sono accolti. Seguono ora i rapporti della Giunta provinciale. Il primo è quello circa il sussidio alla scuola di merletti da istituirsi in Chiapovano. Relatore è 1' onorevole Gasser, e lo prego di leggere il rapporto. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta ! L'i. r. Luogotenenza di Trieste partecipava con nota del 3 ottobre p. p. N. 12309/III alla firmata Giunta provinciale che l'i. r. Capitanato distrettuale di qui aveva proposto di sostituire a Chiapovano una scuola per la confezione di merletti, impiegandovi quella Francesca Podgornik, la quale, mercè uno stipendio dello Stato e la sovvenzione di f. 50:— accordatale da quest'Eccelsa Dieta nell'anno 1884, potè frequentare per quattro mesi dell'anno successivo il corso centrale di perfezionamento per la confezione di merletti a Vienna, Faceva inoltre conoscere colla nota stessa, che il comune di Chiapovano si aveva impegnato di fornire, frattanto per la durata di tre anni, il locale a tale uopo necessario e di provvedere al riscaldamento ed alla pulizia del medesimo verso un bonifico di f. 10 o f. 15 al mese; — che le spese d'impianto ascenderebbero a f. 135:— e quelle di conduzione ad annui f. 315:—. Aggiungeva poi, che la realizzazione del progetto, rispettivamente il conseguimente di una sovvenzione erariale per la sua effettuazione, dipendeva di avere assicurata una conveniente compartecipazione alla spesa anche da parte della Provincia e della Camera di Commercio, e ricercava perciò la firmata Giunta di farle conoscere con quale importo concorrerebbe il fondo provinciale all'istituzione e rispettivamente alla conduzione della scuola in parola. La firmata Giunta, memore della favorevole accoglienza che faceva quest' Eccelsa Dieta al rapporto del comitato delle petizioni nella seduta dell' 8 luglio 1884, nel quale proponendo la sovvenzione per la Podgornik si accentuava all' utile che deriverebbe alla popolazione di Chiapovano e luoghi vicini coli' introduzione dell' industria domestica della confezione dei merletti —• rescriveva in data 13 ottobre p. p., all' i. r. Luogotenenza che, non avendo fondi disponibili, si riservava di proporre a quest' Eccelsa Dieta acchè voglia accordare la sovvenzione di f. 100:— per una volta tanto per l'attivazione della scuola per la confezione di merletti in Chiapovano, come nell'anno 1884 ebbe ad accordarla per la scuola di Dol-Ottelza. Essa disiinpegua ora la sua promessa e, riportandosi alle circostanze add otte in allora per Ottelza, le quali si attagliano a cappello anche per Chiapovano, si pregia di proporre che piaccia a quest' Eccelsa Dieta deliberare : „Per la scuola per la confezione di merletti da attivarsi a Chiapovano viene accordata, per una volta tanto, la sovvenzione di fiorini cento." Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta. Nessuno dei signori domanda la parola? Non è il caso, la metto ai voti. E prego i signori che si associano alla proposta di accordare il sussidio di f. 100 alla scuola di merletti da istituirsi a Chiapovano, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Segue ancora un rapporto della Giunta provinciale sul progetto di legge concernente la costituzione del comune censuario di Voghersca in comune locale indipendente. L' onorevole Abram è pregato di leggere il rapporto. Abram: (legge) (Yedi allegato N. 16) Capitano : Mi permetto di aprire la discussione generale sulla proposta della Giunta. Se non viene chiesta la parola, passeremo alla discussione articolata. E pregherò di leggere il paragrafo primo. Abram : (lo legge in ambo i testi) Capitano: Yiene chiesta la parola a questo primo paragrafo? Non essendo il caso, lo metto ai voti. E prego i signori che lo accettano come venne testé preletto, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accettato. Abram : (legge il § 2 in ambo i testi, e il titolo e l'introduzione della legge) Capitano : Mi permetto domandare se i signori desiderano di prendere la parola a questo secondo paragrafo, nonché al titolo e all'introduzione della legge? Non essendo il caso, li metto ai voti. E prego i signori che approvano questo secondo paragrafo nonché il titolo e l'introduzione della legge, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) Sono accolti, e con ciò è evasa in prima lettura la presente legge. Abram : Siccome spero che siamo alla vigilia della chiusa della presente sessione, e che abbiamo ancora diversi argomenti da trattare per cui sarebbe inutile di differire la votazione di questa legge, propongo che la medesima venga già adesso accolta in ultima lettura. Capitano : L' onorevole Abram propone immediatamente la trattazione in ultima lettura di questa legge. Riguardo all' urgenza non ' viene fatta alcuna eccezione ? No. I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di restar seduti. (nessuno si move) Io metto dunque ai voti la legge in ultima lettura. E prego i signori che accettano questa legge anche in ultima lettura, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Con ciò è esaurito anche quest'argomento, e l'ordine del giorno della presente seduta. Io proporrei la prossima seduta per giovedì 13 corrente alle ore 5 pomeridiane, mettendo all' ordine del giorno il Rapporto del Comitato speciale per l'irrigazione dell' agro monf'alconese. poi i Rapporti del Comitato di finanza sui conti consuntivo prò 1885 del fondo generale dei poveri, preventivo prò 1887 „ „ „ „ » indi Rapporti del Comitato legale sulla proposta governativa riguardo al progetto di legge sulla pesca nelle acque dolci. „ domanda di Sauli Simone in affari risarcimento diritti pascolo sull' alpe Kuhinja. „ „ della Società „Slovenski jez" per provvedimenti al pagamento spese ospitalizie „ „ del Com. di Mariano che venga dichiarata regionale la strada da Cormons al borgo Viola „ „ di provvedimenti spese cura sifilitici ; istituzione di una casa di ricovero ; e scuole popolari. i Rapporti della Giunta provinciale concernente 1' approvazione di addizionali e tasse comunali, sulla proposta di rimunerazione da conferirsi ai direttori del Museo prov. „ „ di nomina di un secondo assistente e di un archivista prov. i Rapporti del Comitato delle petizioni sulle domande di sussidio del Comitato stradale di Circhina per la strada della Valle dell' Idria della Società di soccorso dei filosofi all' Università di Vienna, della Podesteria di Medea per riparazione degli argini del Iudrio e Versa „ „ di S. Vito per le spese risguardanti le acque del Ledra sull' istanza di Francesco Donda per uno stipendio a suo figlio Antonio alunno della Scuola indu-dustriale di Mariano. riguardo il debito di f. 1847 incontrato dal Comune di Fratta per lavori agli argini sul torrente Versa, sulla nota della Luogot. concernente un sussidio da accordarsi a Desiderio Barbieri. E finalmente il Rapporto del Comitato speciale per la disamina del nuovo Statuto per l'Istituto prov. di sordimuti. Se non viene fatta alcuna osservazione a quest' ordine del giorno, dichiaro chiusa la seduta, (non ne viene fatta alcuna) La seduta è levata. (Fine della seduta ore 6% pom.) Contenuto: Approvazione del P. V. dell'anteriore seduta. — Petizione del Comitato stradale di Gradisca per sussidio alla strada Medea-Fratta. — Interpellanza Gregorčič circa la Scuola evangelica di Russiz. — Interpellanza del medesimo circa la strada della Carinzia. — Interpellanza Rojic circa l'ospedale dei fatebenefratelli. — Rapporto del Comitato speciale per l'irrigazione dell'agro monfalconese. — Rapp. del Comitato di finanza sui conti consuntivo e preventivo del fondo poveri. — Rapporti del Comitato legale sul progetto di legge per la pesca. — Sulla domanda di Sauli Simone. — Su quella della società Slovenski jez. — Su quella del comune di Mariano. — Sulle spese di cura per sifilitici. — Rapporti della Giunta prov. per l'approvazione di tasse e addizionali comunali. — Sulla proposta di rimunerazione ai direttori del museo. — Sulla nomina a impiegati in pianta stabile dei diurnisti Planiscig e Chiades. — Rapporti del Comitato delle petizioni sulle domande di sussidio : a. del comitato stradale di Cirehina ; b. della società dei filosofi in Vienna; c. della podesteria di Medea; d. di quella di S. Vito ; e. di Francesco Donda ; f. sul debito del comune di Fratta ; g. sulla nota luogotenenziale riguardo a Desiderio Barbieri. — Rapporto del Comitato speciale per la disamina del nuovo Statuto per l'Istituto prov. di sordimuti. — Discorso di chiusura della sessione. Presenti : Il Capitano provinciale II Commissario Imperiale S. E. Francesco Conte Coronini-Cronberg Sig. Francesco Barone Rechbach e N. 20 deputati (Principio della seduta ore 5 pom.) Capitano: Siamo raccolti in numero legale, dichiaro aperta la seduta e invito il ff. di Segretario di leggere il P. Y. dell' anteriore. ff. di Segretario: (legge il P. Y. della seduta dell' 11 gennaio) Capitano : Yiene chiesta la parola riguardo al processo verbale testé preletto ? Se non è il caso lo ritengo per approvato. Il protocollo è approvato. Ho 1' onore di annunciare una petizione avanzata dal Comitato stradale di Gradisca con cui si chiede un sussidio a favore di quelle strade e principalmente per quella di Medea e Fratta che sarebbe da dichiararsi regionale. Dottori : Risultando dalla sentita esposizione che il sussidio chiesto si riferisce ad una strada attualmente comunale e che secondo il Comitato stradale dovrà essere elevata a strada regionale in sostituzione di altra da cancellarsi dalle regionali ; e trattandosi quindi che a questo 15 scopo devono precedere delle rilevazioni preliminari, non sembra consulto di prendervi una disposizione per un eventuale sussidio prima che non sia ventilata la questione di elevamento d' una strada regionale e la rispettiva cancellazione dell' altra. Faccio perciò la proposta che in via d' urgenza venga la detta petizione ceduta alla Giunta per le credute opportune disposizioni. Capitano : L'onorevole Dottori fa una proposta d'urgenza. Però prima di metterla ai voti, domando se 1' urgenza di questa proposta viene ammessa. (1' urgenza è ammessa) Metto dunque ai voti la proposta, che è quella di affidare la petizione del Comitato stradale di Gradisca per la deliberazione alla Giunta provinciale. I signori che si associano a questa proposta sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolta. L'onorevole Gregorčič e consorti hanno rivolto due interpellauze all'Eccelso Governo, 1'una che risguarda la scuola protestante in Russiz ; 1' altra concerne la strada della Caririzia. Gregorčič: (legge) Visoka c. kr. vlada ! Veleslavni c. kr. deželni šolski svet za pokneženo grofijo goriško in gradiško dovolil je z odlokom dne 9. novembra 1879 na podlagi § 70 državne postave o ljudskih šolah z dne 14. maja 1869 (državni zakonik štev. 62) Elviui grofinji La Tour, da sme ustanoviti v Rušiči (Russiz) evangeljsko zasebno ljudsko šolo združeno z odgojiščem za osiročene in popolnoma uboge šolske otroke pod pogoji, ki so v onem odlokn razločno navedeni, ter kazaje na §. 73 reče-nega zakona, ki nalaga deželnim šolskim oblastim dolžnost, zapreti take privatne zavode, v katerih se ne izpolnujejo državne postave, ali v katerih se nahajajo nravni nedostatki. V resnici se v tem zavodu ne izpolnujejo ni državne postave, ni pogoji, ki so mu naloženi po deželni šolski oblasti, kot izvršiteljici postav na šolskem polji. Člen I. državne postave o medverskih razmerah državljanov z dne 25. maja 1868 (drž. zak. štev. 49) določuje, katere vere smejo ali morajo biti otroci z ozirom na vero roditeljev ali na mogoče pogodbe med njima. Člen II. določuje, kedaj in pod katerimi pogoji smejo ali morajo roditelji ali njih namestniki premeniti vero otrok. Člen IV. določuje dobo, ko more človek sam odločiti o svoji veri; člen VI. navaja pogoje, ki se morajo izpolniti, da izstop iz katere verske dražbe dobi postavno moč, t. j. da odveze prestopnika dolžnostij do prejšnje verske družbe ter mu podeli pravice nove. Člen VII. prepoveduje v svojem 2. odstavku siliti ali z zvijačo navajati koga k prestopu od enega veroizpovedanja k drugemu. Po določbah člena I. II in IV, ne more otrok odločevati o svoji veri pred dobo, ki je označena v členu IV. Člen II. določuje dobo, do katere morejo roditelji ali njih namestniki premenjevati vero otrok, in v kateri jim to ni več mogoče. Od istega časa, ko roditelji ali njih namestniki ne smejo premenjati vero otrok, do tistega časa, ko deček ali deklica smeta sama izjaviti se za katero vero, teče doba, v kateri je vsaktera prememba vere po državni postavi prepovedana, naj bi se imela goditi po roditeljih in njih namest- nikih ali po otrocih. Roditeljem ali njih namestnikom postava ne dovoljuje več, da bi odločevali o veri otrok, otrokom pa ne priznava še pravice, da bi sami odločevali v tej zadevi. Postava smatra otroke v isti dobi kot nesamostalne in nezrele, da bi odločevali o svoji veri, zato jim jo postava sama odločuje in garantuje. Naravno pa je, da postava ne določuje in garantuje otroku vere le po imenu, ampak v resnici, t. j. da zahteva, naj se otrok v njemu postavni veri v resnici poučuje in odgojuje ; (§. 1 državne šolske postave z dne 20. maja 1869 drž. zak. štev. 62 predelane po postavi z dne 2. maja 1883, drž. zak. štev. 53 in člen XV. postave z àne 25. maja 1868 drž. zak. štv. 49), ter da ne zabranjuje le formalnega prestopa od veroizpovedanja k drugemu v zmislu člena IV. navedene postave, ampak tudi prigovarjanje in napeljevanje k prestopu, ker to je nasprotno postavni težnji, ki hoče, da naj otrok v omenjeni dobi ohrani vero nepremenjeno in nedotakueno. Tako prigovorjanje in napeljevanje je tudi tedaj proti duhu in namenu omenjene postave, ko se formalni ali slovesni prestop sam odlaša za dobo določeuo v členu IV. Še več. Prigovarjanje in napeljevanje otrok k prestopu smatrati je na sebi kot sila ali zvijača v zmislu člena VII, ker otroci, nemajo ni moči ni uma, da bi mogli odbiti hvalo ali ugovore katere vere ali prigovarjanja in napeljevanja k prestopu. Radi tega prepoveduje omenjena postava prestop v oni dobi in s prestopom tudi pripravljanje k njemu. S temi določbami državne postave z dne 25. maja 1868 drž. zak. štev. 49 in z njenim duhom se pa nikakor ne vjema postopanje šole in odgojišča Elvine grofinje La Tour v Rušiči, katero obiskujejo otroci protestantskega in katoliškega veroizpovedanja. Katoliški otroci iz zavoda zahajajo sicer k poduku v kršauskem nauku v javno občinsko šolo v Kaprivi ter k maši ob nedeljah in zapovedanih praznikih v župnijsko cerkev, ali po spričevanji pristojnih krogov ostajajo otroci iz te evangeljske šole navadno jako nevedni v keršanskem nauku, hodijo k službi božji neredno, brez veselja in brez spoštovanja ter več jih ne prejema sakramentov niti o veliki noči. V zavodu nemajo nobenega človeka, ki bi jih odgojeval po katoliških načelih, vse osebstvo v zavodu je protestantske vere, zato imajo katolški otroci skupno domačo pobožnost s protestantskimi otroci.. Vsa odgoja v zavodu je protestantska in katolški otroci učijo se celo zgodbe sv. pisma in cerkveno zgodovino skupno s protestantskimi otroci po protestantskih načelih, da si je letos v šoli med 43 otroci 21 katoličank. Nasledek takega postopanja je, da otroci začnejo uže v 11. in 12. letu v veri omahovati, da se branijo prijeti sv. sakramente, da tajijo katoliške resnice, da znajo na pamet vse razlike med protestantsko in katolško vero in sicer vse le v zmislu protestantizma ter da naravnost in odločno pravijo, da nočejo nič vedeti o katoliški veri in katoliški službi božji. Ko je nekda župnik v zavodu neko tako 13 letno deklico svaril ter jo opominjal radi verske nemarnosti, odgovorila mu je neprestrašeno, da noče sprejeti sv. sakramentov, in noče slišati nič o katoliški veri, ker jej je protestantska pripravnejša. Ob isti priliki odgovorila mu je neka zraven stoječa učiteljica iz Berolina v pričo otroka : »Gospod župnik, vsaj otrok ima uže leta, da si lakko sam vero izbere, kaj se toliko trudite? Ko otroci šoli odrastejo, obderžijo jih še kaj časa v zavodu ali pa jih iz zavoda pošljejo v službo protestantskim hišam v deželi ali zunaj nje, in pri tej priliki prestopijo navadno k protestantski veri. Tako so storile Karolina in Olga Rutterfort, Maria Ukmar, Eleonora Schmiedt in najbrže tudi Ana Šteffanek, o katerih ni gotovo, ali neso bile ob času svojega prestopa v takem duševnem stanji, katero izključuje njih prosto prepričanje (člen IV. odstavek 2. navedene postave). Ko se je posrečilo kedaj vzeti katero deklico še v pravem času iz zavoda, trebalo je mnogo truda, predno je odpustila in premagala pretestantsko mišlenje, katerega je bila polna. Naravno je, da katolški otroci v tem zavodu ne prihajajo sami po sebi na verska vprašanja, po katerih se protestanti ločijo od katolikov, da ne tajijo katoliških resnic in da ne merzijo katoliške službe božje brez tujega vpliva, temveč da zavod sam upliva neposredno ali posredno v tem zmislu na otroke v dobi, v kateri jim državna postava tirja in zagotavlja kotoliško vero. Razvidno je torej, da omenjeni zavod ne izpolnuje zgorej navedenih državnih postav z dne 25. maja 1868 drž. zak. štev. 49 in da deluje v popolnem nasprotji z razloženimi postavnimi določbami. Ali omenjeni zavod prezira tudi pogoje, pod katermi mu je bila dovoljena ustanovitev in obstanek. Odlok dež. šolskega sveta z dne 9. novembra 1879 štev. 486, v soglasji z ministerskim odlokom z dne 26. junija 1877 štev. 8000, oziroma 28. julija 1879 štev. 11632 odločno nalaga vodstvu, učiteljstvu in služništvu v tem zavodu, da se ima zdrževati vsakterega neprimernega upliVanja na versko prepričanje neprotestantskih otrok v zavodu, ter prepoveduje sprejemati v zavod otroke, katere ne veže še šolska dolžnost. Te določbe so izrečene kot pogoj, pod katerim se je zavod dovolil, in c. kr. okrajnemu šolskemu svetu v Gradišči se nalaga v istem odloku, naj strogo pazi, da se bo tudi ta pogoj iz-polnoval. Kako se izpolnuje pogoj glede neuplivanja na versko prepričanje katoliških otrok, razvidno je iz tega, kar je bilo zgoraj rečeno. Za slučaj, da se otrokom ne pušča ono veroizpovedanje, katero jim določujeta člen I. in II. opetovano navedene postave, imajo roditelji, njih namestniki in cerkveni predstojniki vsled člena III. rečene postave pravico naznaniti morebitne uedostatke politični oblasti, katera ima vsled istega postavnega člena dolžnost stvar preiskovati in storiti, kar postava veleva. V zadevi, o kateri govorimo, obrnila se je pristojna crkvena oblast zadnja leta več nego enkrat na slavno deželno vlado; a do zdaj niti odgovora ni dobila na svoje pritožbe. Domači listi so pogostoma pisali, da verno katoliško ljudstvo se nad takimi dogodki pohujšuje in huduje, a do zdaj bilo je vse zastonj, prezirali so se glasi katoliškega ljudstva in duhovstva. Gledé na razložene postavne določbe, na pogoje, s katerimi se je dovolil evangeljski zavod v Rušiči, in na dejanske razmere gledé upliva rečene šole in zavoda na versko prepričanje katoliških otrok stavijo podpisani do visoke c. kr. vlade naslednja prašanja: 1. Ali je znano visoki c. kr. vladi, da v evangeljski privatni ljudski šoli in ž njo zdrušenem odgojišči Elvine grofinje La Tour v Rušiči se ne izpolnujejo uiti postave niti pogoji ministerskega odloka z dne 28. julija 1879 štev. 11632, oziroma odloka deželnega šolskega sveta z dne 9. novembra 1879 štev. 486. 2. Ali ne misli visoka c. kr. vlada, da gre tu postopati po §. 73. državne postave z dne 14. maja 1869 dež. zak. štev. 62, ali vsaj prepovedati, da se v imenovano šolo in odgojišče ne smejo sprejemati otroci katoliškega veroizpovedanja. Gorica, 13. januarja 1887. Dr. A. Gregorčič L r. — Jonko 1. r. — And. Kocjančič 1. r. — Dr. J. Tonkli 1. r. — D.r Nikolaj Tonkli 1. r. Yisoka c. k. vlada ! Iz goriške dežele vede Je ena cesta na Koroško, namreč državna po Soški dolini. Ta cesta je imela nekdaj mnogo strmih klancev, ki so jo delali težavno in nevarno. Veliko teh klancev je uže odpravljenih, in drugi odpravijo se, kakor je upati, v nedolgih letih. Visoka vlada pokazala je pri teh podjetjih svojo hvalevredno skrb za cesto po Soški dolini, in prebivalstvo jej je za to iz srca hvaležno. In prav ta naklonjenost visoke vlade za popravljanje državnih cest na Goriškem napotilo je podpisane, da obrnejo njeno pozornost na nekatere nedostatke na že popravljenih in ne še popravljenih mestih te ceste in na neki zadržek prostega prometa na tej cesti, ki izvira iz neke iznajdbe novejših časov. Med Solkanom in Plavami je mesto, kateremu pravijo »Dolga njiva." Nekdajni klanec je zdaj odpravljen, cesta je bliže Soči in ravna. Ali nad cesto visi strm svet, kakor prej, in je sedaj celo presečen, da se je dobil prostor za cesto. Presečeni svet, ki se vzdiga nad cesto, ni obrasten ; zemlja in kamenje sta nakopičena kakor gromada, kadar pride dež spira zemljo na cesto in jemlje skalam podlago, na kateri slonijo. Potnik, ki gre ali se pelje mimo, je v vednem strahu, da zdaj pa zdaj se vtrga skala ter zvali na cesto, kjer ubije njega ali pa konja. In blagor mu, kdor pride mimo samo se strahom, ne da bi se mu kaj hudega pripetilo. Ali tako srečni niso bili goriški kupčevalci, ki so se pred dvema letoma vračali s Kanalskega v Gorico. Ko so prišli od Plavij k Dolgi Njivi, udere se v resnici skala ter zadene voz, na katerem so sedeli. Vsi so bili več ali manj poškodovani, nekateri prav težko, in le čuditi se je, da ni nikdo življenja zgubil. Tudi voz, ob kateri je skala zadela, bil je močno poškodovan. Velika je bila nezgoda, ki se je zgodila kupčevalcem ; a še večja bi bila, ako bi bila zadela katerega visokega uradnika, ki služi državi, ali celo katerega uda presvitle cesarske hiše, ki so se tudi uže vozili po tej cesti. Mnogokrat zvali se kamnje na cesto, ko po sreči ni nobenega zraven, in sicer v taki množini, da zavira promet na cesti, in da je preteklo jesen v nekem takem slučaji morala celo c. k. pošta, ki je prišla iz Gorice, vrniti se v Gorico, ker ni mogla naprej in je prišla potem v Tolmin še le opoludne namesto ob 7. uri zajutra. Ker preti tolika nevarnost iznad ceste, mislil bi človek, da je cesta pa na spodnji strani proti Soči toliko varnejša in trdnejše zavarovana. Ali moti se, kdor tako misli. Ce tudi je tam na mestu kamenja, kolikor se ga hoče, in se svet spušča navadno strmo proti Soči, vendar ni niti zidu ob dolenji strani ceste, marveč postavljeni so le ob robu kamni, ki so pa dovolj oddaljeni drug od druzega, in ki nikakor ne morejo za-braniti nesreče, ako se konj splaši ali voz prevrne. Trden zid ob vsem onem kosu ceste je neobhodno potreben v varstvo ljudij in živine. Jako nevaren je tudi oni kos ceste, ki se vleče od Ročinja do Platerja, kateremu pravijo Kopovišče. Na več mestih visè nad cesto, ali pa žugajo z visocih mest strašanske skale, katere ne znajo samo žugati, ampak večkrat tudi se zvalijo na cesto, da promet ustavijo ali obtežijo. Novejši in starejši časi vejo o tem nekoliko pripovedovati. Skoro pod vso cesto zija pa globok propad celo do Soče. Ako mogoče, še huje je pa v klancih med Koboridom in Srpenico, nekaj radi nenavadne strmine teh klancev, nekaj radi prav slabih branikov ob cesti. Na prav nevarnih mestih, s katerih se spuščajo skoro navpični robovi do Soče, ne nahajaš kamenitega brana. Nekoliko tramov je pribitih ob cesti, na katere se pa nikdo rad ne nasloni, ker navadno so gnjili od solnca in mokrote. V teh klancih se je zgodilo uže brezštevila nesreč in nobeno leto ne preide, da bi se ne ponovile. Pogosto so padli konji, voz in ljudje z blagom vred v Sočo. Če pri vozu ali pri konji kaj pokne, zgubljen je voznik; srečen, ako hodi peš zraven konj na gorenji strani, da vsaj življenje reši. Na drugo rešitev ni niti misliti ob času nesreče. Veliko ljudij in živine zadušijo ti klanci vsako leto, ker promet po tej cesti je jako živahen. Zato je deželni poslanec Matija Jonko s tovariši uže leta 1882 stavil interpelacijo na visoko vlado v tej zadevi; ali žalibog, da do današnjega dne ni dobil še odgovora. Kakor da bi na tej cesti narava sama ne bila dovolj neprijazna ljudem, ker postavlja človeka na več mestih med svet, ki se nad cesto skoro navpično vzdignje, in med propad, ki zija na drugi strani proti Soči, množijo nevarnost še neprevidni ljudje, kateri se ne premišljajo drviti po oni cesti in tudi po najnevarnejših mestih z velocipedi, ki strašijo živino. Meseca julija preteklega leta peljal se je podjetnik cestnih del „Na Ovinku" po cesti na Dolgi Njivi proti Gorici, ko mu pridrvita nasproti dva velocipedista, katerih se je konj tako ustrašil, da je zavozil v stran in prevr-gel voz in kočijaža, ki si je obleko strgal in obličje močno poškodoval, če tudi je konja sé vso močjo nazaj držal. Sreča, da se je konj obrnil proti hribu, ker, ako bi bil obrnil na dolenjo stran, šel bi bil v propad, konj, voz, voznik in gospodar. Gledè na opisane nevarnosti po naravi in ljudeh pri »Dolgi Njivi" na Kopoviščih in v klancih med Kobaridom in Srpenico na koroški cesti ob Soči, stavljajo podpisani do visoke c. kr. vlade naslednja uprašanja: 1. Ali je visoki c. k. vladi znano, da preti ljudem in živini na Dolgi Njivi, v Kopoviščih in v klancih med Kobaridom in Srpenico na koroški cesti nevarnost od slabo utrjenih skal nad cesto, od slabih branikov ob cesti, od strmali in velocipedistov, ki zahajajo celo v one kraje? 2. Ali je visoka c. k. vlada voljna prepovedati velocipede na cesti ob Soči, popraviti in po-polniti branike ob cesti na imenovanih mestih ter ukazati potrebne poprave, da ne bodo žugale skale nad cesto življenju in zdravlju ljudij in živine ? V Gorici, 13. januarja 1887. Dr. A. Gregorčič 1/r. — Dr. I. Tonkli 1/r. - And. Kocjančič 1/r. — Nikolaj Dr. Tonkli 1/r. — Ig. Kovačič 1/r. — Ivančič 1/r. — Dr. Abram 1/r. — lonko 1/r. — Dr. Rojic 1/r. Capitano : Queste due interpellanze essendo dirette all' Eccelso Governo, le consegno all' Illustrissimo signor Commissario Imperiale per le eventuali risposte. Commissario Imperiale : Jaz bom predložil obe interpelaciji visoki vladi. Io sottoporrò queste interpellanze all' Eccelso Governo. Capitano: Finalmente l'onorevole Rojic ha chiesto la parola per dirigere un'interpellanza all' Eccelso Governo riguardo 1' ospedale dei fatebenefratelli. Rojic : (legge) "~Yisoka~vlada ! Prepričan, da ima jeseni leta 1886 nastala bolezen v bolnišnici in norišnici „vsmiljenih bratov" zaradi raznoterih nepostavnih nedostatnostij in napak tega občega javnega zavoda važne vzroke tudi v zavoda samem, usojam si na podstavi priložene, 49 strani obsezajoče motivacije, s pet in dvajsetimi prilogami, raznotera spričevala in dokumente obsezajočimi, staviti do visoke c. k. vlade naslednjo interpelacijo: I. Ali je bil visoki c. k. vladi zdravniški zapisnik visokega deželnega odbora štv. 5424 od 6. decembra 1883, štv. 5688, od 22. decembra 1883 štv. 1589, od 9. aprila 1884 in ravno tako zapisnik deželnozborskih obravnav iz sej od 15. in 19. julija 1884 znan, ko je bila odgovorila deželnemu odboru po c. k. tržaškem namestništvu z dne 14. januarja 1885 štv. 13292/IV ? — In kako se ujema razsodba vladnega zdravstvenega poročevalca dr. Iluminata Zadro-ta, sporočena v istem namestništvenem odgovoru, z dejanskimi razmerami bolnišnice in nornišnice vsmiljenih bratov ? II. Kako misli visoka vlada, da se popravi krivda prouzročena po pomotnem poročilu deželnega odbora od 10. julija 1884 obravnavanem v seji 15. julija 1884 in popravljenem po interpelaciji Dr. Aleksija Roijca v seji od 19. julija 1884, potem ko je vsled iste pomote deželni zbor glasoval v zmislu, da se ni nič ukrenilo, in da je visoka vlada isto tako opustila izvésti v bolnišnici in nor-nišnici vsmiljenih bratov vse ono, kar zahteva postava za javne bolnišnice in nornišnice, s čemur bi se bila utegnila naša uboga dežela obvarovati velikih nesreč ? III. Ali je visoke vlade volja postopati na podstavi priložene motivacije ter interpelacije in stvar preiskovati posebno tudi v zmislu §. 84 kaznilnega postopnika ? IV. Ali je visoke vlade volja, glede na nastalo bolezen v bolnišnici in nornišnici vsmiljenih bratov in sosebno glede na naredbo ministerstva notranjih del v sporazumljenji z justičnim ministerstvom od 14. maja 1874, potem glede na naredbo ministerstva notranjih del v sporazumljenji z justičnim ministerstvom na podstavi zakona od 30. aprila 1870 (drž. zak. štv. 68) in glede na naredbo ministerstva notranjih del od 4. decembra 1856 štv. 26641, da zarad nujnosti bolnišnici in norišnici vsmiljenih bratov v Gorici takoj odtegne značaj občega javnega zavoda, ki ga ji je podelilo visoko c. k. ministerstvo notranjih del 3. januarja 1876 štv. 18950, in naznanilo visoko Tržaško namest-ništvo deželnemu Goriškemu odboru z dnem 26. januarja 1876 štv. 231/11, zato, ker ne odgovarja imenovani zavod zakonom in navedenim ministerskim naredbam ? V. In če tega visoka vlada ne stori, ali hoče skrbeti, da se glede na ta zavod vse ukrene, kar je noizogibno potrebno za javno bolnišnico in nornišnico v zmislu navedenih zakonov in minister-skih naredeb ? V Gorici, 13. januarja 1887 Dr. ALEKSIi ROJIC i. r. deželni poslanec. Pajer : Pregherei Sua Eccellenza il Conte Capitano di voler far tradurre l'interpellanza ora preletta, perchè nessuno fra gì' italiaui di quest' assemblea 1' ha compresa. Capitano : Quest' interpellanza è diretta all' Eccelso Governo e io dunque non posso che passarla al Sig. Commissario Imperiale per 1' evasione. Riguardo poi agli allegati, io non posso accettarli perchè non furono preletti e non pos. sono quindi essere uniti all' interpellanza stessa. (gli fa restituire al D.r Rojic) Maurovich : Desidero sapere il sunto di quest' interpellanza. Tonkli Dr. Gius. : Dopo la seduta. Pajer : Dopo la seduta non possiamo fare osservazioni. Capitano : Sulle interpellanze non possono esser fatte discussioni Non corrisponde poi all' uso fin qui seguito di far tradurre seduta stante delle interpellanze ; io non posso allontanarmi da questa consuetudine. Se i signori vorranno introdurre un altro uso ... . Pajer : Per 1' osservanza del Regolamento si può domandare la parola in qualunque punto. Dunque ogui deputato può pretendere di saper quello di che si tratta. E i signori credo troveranno cosa giusta di venire messi al chiaro di conoscere il contenuto dell' interpellanza fatta. Che i signori non conoscano lo sloveno non so se sia un torto e l'indagarlo non importa. Ma il fatto sta che i deputati italiani non lo conoscono, ed io rimetto nel criterio dell' onorevole Presidenza, sé sotto le presenti circostanze non fosse molto opportuna la traduzione. Passando poi alia trattazione formale della cosa mi corre il debito di far cenno che essendo stata tolta la parola all' onorevole Rojic quando nell' ultima seduta egli volle fare questa stessa sua finta interpellanza, oggidì mi sembra odioso che di contrabbando gli si permetta riprodurre 1' essenza di quella tediosa cantafera. Non so poi qual significato posia avere la comunicazione di quelle quattro righe all' i. r. Governo senza la comunicazione degli allegati. Ad un' interpellanza così monca e priva degli allegati che la dovrebbero corredare, il Governo sarà imbarazzato di rispondere. Trovo che ciò sia molto irregolare. Capitano : L' onorevole preopinante ha voluto rimettere nel criterio della presidenza la soluzione di questa questione. Non credo che sia una disposizione del regolamento per la quale si possa discutere o domandare la traduzione sopra interpellanze. L' interpellanza contiene 5 punti che sono rivolti all' Eccelso Governo e se quest' interpellanza fosse monca credo che 1' Ecc. Governo risponderà. E prego i signori di voler procedere all' ordine del giorno. Il primo argomento è il rapporto del Comitato speciale per l'irrigazione dell' agro mon- falconese. Prego 1' onorevole Commendatore Pajer di leggere il rapporto. Pajer: (legge) (V. allegato N. 17 e suballegato) Capitano : Io interpello 1' Eccelsa Dieta se qualcuno dei signori domanda la parola nella discussione articolata, e 1' onorevole referente è pregato di leggere il §. 1. Pajer: (legge il § 1) ff. di Segretario : (legge il § 1 del testo sloveno) Capitano : L' onorevole Dottori ha domandato la parola. Dottori : Al numero 1 di questo paragrafo nel secondo a linea si legge : „il qual prestito »dovrà restituirsi alla Provincia dal Consorzio in eguali rate annuali entro quarantaquattro anni a »partire dal 4.° anno decorso dopo il periodo stabilito pel compimento delle opere ecc. ecc." Vorrei qui fare due modificazioni le quali si possono ritenere più linguistiche che altro. E la prima è quella che alle parole »rate annuali" venga sostituito il termine »annuità" e che per la restituzione del prestito venga stabilito il termine di 40 anni, in luogo di 44, a partire dall' 8.° anno decorso dopo il periodo stabilito pel compimento delle opere. Modificando in questi sensi il progetto credo non si cambi minimamente il senso. Capitano : Pregherei di voler formulare questa proposta. (gli viene consegnata la proposta in iscritto) L' onorevole Dottori propone al §. 1 che alle parole »rate annuali", venga sostituito il termine „annuità" e che per la restituzione del prestito venga stabilito il termine di 40 anni a partire dall' 8 anno decorso dopo il periodo stabilito pel compimento delle opere. Domando se questa proposta è appoggiata ? (diversi deputati 1' appoggiano) Si trova in discussione. Yichiesta ancora la parola al l paragrafo di questa legge ? Se non è il caso, chiudo la discussione e concedo l1 ultima parola all' onorevole Relatore. Pajer : La modificazione dell' onorevole Dottori non altera minimamente il termine fissato già da) Comitato per la restituzione del capitale e resta inalterata la cifra. Il ridurre il tempo del pagamento delle rate di ammortimento e il rimettere il pagamento della rata prima, non porta che un breve spostamento degli obblighi che incombono al consorzio, e credo che da questo punto di vista non s' abbia alcun motivo di opporsi alla proposta ora fatta. I consorti nei primi anni avranno oltre alla cura del lavoro, anche molte spese per spiantamenti,, iutroduzione di nuove colture, di concimi e via discorrendo, quindi credo che il termine proposto offra un' equa compensazione e non trovo nessun argomento per oppormivi. Capitano : Io metterò anzitutto ai voti la proposta dell' onorevole Dottori e poi quella del Comitato. Prego prima di leggerla nel testo sloveno, ff. di Segretario : (legge) Capitano : I signori che accettano il § 1 di questo progetto di legge coli' emenda fatta dall' onorevole Dottori, sono pregati di voler alzarsi, (maggioranza) Il paragrafo primo è accettato. Prego di passare al § 2. Pajer: (lo legge) ff. di Segretario : (legge il testo Sloveno) Capitano : Yiene chiesta la parola a questo paragrafo ? Non è il caso. Credo di ritenermi autorizzato a metterlo ai voti. E prego i signori che lo accolgono di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolto. Pajer: (legge il § 3.) ff. di Segretario: (legge il testo sloveno del § 3.) Capitano : Yiene chiesta la parola al § 3. Non è il caso. Prego di leggere il § 4. Pajer : (lo legge) ff. di Segretario : (lo legge nel testo sloveno) Capitano : Yiene chiesta la parola al § 4 ? Non è il caso. Metto ai voti i paragrafi 3 e 4, e prego i signori che li approvano come furono ora preletti, di rimanere seduti, (nessuno si alza) Sono accolti. Pajer : (legge il § 5.) ff. di Segretario : (legge il §. 5 testo Sloveno) Capitano : Viene chiesta la parola al § 5 ? Non è il caso. Prego di leggere il § 6. Pajer: (lo legge) ff. di Segretario : (legge il testo Sloveno) Capitano : Viene chiesta la parola al § 6 ? Non è il caso ; prego di Pajer : (legge) ff. di Segretario : (legge il testo Sloveno) Capitano : Viene chiesta la parola al § 7 ? Se non è il caso, metto 7. E prego i signori che li approvano di voler rimanere seduti, (nessuno si move) Sono accolti. Pajer : (legge il § 8 e il titolo e l'introduzione della legge) ff. di Segretario : (legge il § 8 nonché il titolo e l'introduzione della legge nel testo sloveno). Capitano : Suppongo che anche qui nessuno dei signori voglia prendere la parola. E metto ai voti il § 8 come fu preletto nonché il titolo o l'introduzione della legge. E prego i signori che vogliono accettarli, di rimanere seduti, (nessuno si move) È accolto anche il paragrafo 8 nonché il titolo e l'introduzione della legge. E con ciò sarebbe evaso quest' argomento. Pajer : Questa legge fu accettata, meno un insignificante cambiamento, a voti unanimi senza discussione. Visto che 1' Eccelsa Dieta presto terminerà di sedere, mi permetterei di proporre che si passasse già oggi alla votazione in ultima lettura. Capitano : L'onorevole Commendatore Pajer propone che si passi già oggi all' ultima lettura di questa legge. Abbenchè non si trovi all' ordine del giorno della presente seduta, io metterò ai voti 1' urgenza. — E i signori che non fanno alcun rimarco sull' urgenza proposta, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) L' urgenza è ammessa E ora metto ai voti in ultima lettura la legge accolta ora in prima. Prego i signori che accolgono la legge stessa come si trova a stampa; coli' emenda fatta dall' onorevole de Dottori, anche in ultima lettura, di voler alzarsi, (unanimità) Con ciò è evaso definitivamente quest' argomento. Seguiamo ora 1' ordine del giorno. Abbiamo al secondo punto un rapporto del Comitato di finanza sul conto consuntivo prò 1885 del fondo generale dei poveri. Tonkli Dr. Gius. : Ker je poročilo uže tiskano in je imajo gospodje poslanci pred seboj, predlagam, naj se opusti branje jako dolgega spisa. Proporrei di leggere solo le proposte finali del rapporto, avendolo già in stampa i signori deputati, dispensando così il relatore dalla lettura di questo rapporto troppo lungo. Capitano : L' onorevole Tonkli propone che essendo troppo lungo il rapporto del comitato leggerfil § 7. ai voti i §§ 5. 6 e di finanza sul conto consuntivo del fondo generale dei poveri, e che il medesimo si trova già in stampa in ambo le lingue nelle mani dei deputati, di dispensare il relatore dalla lettura di tutto il rapporto, e di limitarsi alla lettura unicamente delle proposte finali. Se non si fanno eccezioni, credo che sia accettata questa proposta, e prego il relatore di leggere solo le proposte conclusionali. Gregorčič : Mi permetto prima di tutto di fare alcune osservazioni sopra gli sbagli avvenuti nel testo a stampa italiano, il qual testo non combina collo sloveno che è il giusto e 1' esatto come fu approvato dal Comitato di finanza. A pagina 2 del rapporto, dopo la dimostrazione degli esiti maggiori del preventivo per f. 564:36 manca il confronto : quindi bisogna inserire nel testo italiano del rapporto quanto segue ; Confrontando nelle categorie preventivate gli esiti effettivi di . . f. 24808.36 cogl'introiti effettivi di . . . . . f. 24768.88 si dimostra un ammanco di . . . . . . f. 39.48 che venne coperto col capitale. Alla pagina 5 poi a linea 20 iu luogo di dire «invece di coprirli totalmente", bisognava dire, come nel testo sloveno: „senza venir coperti totalmente". E a pagina 6 in luogo di dire : „11 comitato di finanza non è del tutto contrario alle depennazioni" bisognava dire: »che il comitato di finanza non è in massima contrario", ecc. perchè così corrisponde al testo sloveno. Nella stessa pagina più giù alla lettera b. bisogna leggere: »gl'importi, i quali dovrebbero venir coperti colle realità dei singoli debitori". Poi alla lettera d. non „da chi", ma bisogna dire »a chi e per quanto venne venduta" ecc. Alla susseguente proposizione è ommessa la parola : sussidiario". Dunque bisogna leggere: „A questi si dovrebbe aggiungere ancora un quarto prospetto sussidiario dimostrante i nomi ecc. ecc. E immediatamente dopo bisogna leggere: „nél primo caso" e non „nella prima rubrica". E poi „nel secondo" e non »nella secondaCosì corrisponde al testo sloveno. Alla proposizione che comincia colle parole: »È noto, che il patrimonio ecc.; dopo le parole „di anno in anno" bisogna aggiungere le parole: „in queste rubriche". E subito più giù la proposizione bisogna leggerla in questo modo: »Venga quindi accordato alla Giunta provinciale almeno ciò di sapere ogni anno, in quali condizioni si trovi la cosa." Alla pagina 8 a linea 11 in luogo di dire: »riavuti da Pahor Giuseppe loco Mattia Ma-rušič", bisogna dire »riavuti da Pahor Giuseppe rispettivamente Mattia Marušič. E più giù, bisogna leggere: Da questo si evince che una parte del denaro", e non »che la parte del denaro. E nell' ultima riga del medesimo periodo, bisogna leggere che gl' interessi »si investiranno coi civanzi degli anni susseguenti" e non »s'investirono assieme ai civanzi ecc. A pagina 9 a linea 7 finalmente, bisogna leggere così: »cosicché diffatti si sono diminuite le realità solamente nel valore di". E nella linea susseguente, bisogna leggere così: »giaechè sopra le realità vendute nell' importo di" ecc. Queste osservazioni ho creduto di fare in quanto alla versione italiana. (V. la versione italiana stampata in conformità alle premesse correzioni nel sub. allegato N. 18.) Capitano: Di queste osservazioni terrò conto per il rapporto prima di inserirlo nelle per-trattazioni dietali. Gregorčič: (legge le proposte finali) (Vedi allegato N. 18 e suballegato N. 18). Capitano: E' aperta la discussione sopra queste proposte del comitato di finanza. Maurovich : Nella relazione dell' onorevole referente io trovo questo passo : „11 rapporto „ contabile, al conto consuntivo è in molti luoghi imperfetto, oscuro ed ottimista." Io non potrei che raccomandare alla Giunta che in seguito il consuntivo di questo fondo e il rapporto che lo accompagna vengano compilati dalla contabilità più perfettamente e più chiaramente, ed in conformità alle osservazioni esposte nel rapporto del comitato di finanza. Capitano : Viene chiesta la parola ancora da qualcun altro dei signori ? Se non è il caso, dichiaro chiusa la discussione, e concedo 1' ultima parola all' onorevole Relatore. Gregorčič: Priporočam, naj se sprejme računski sklep po predlogih finančnega odseka. Kar zadeva željo, ki jo je izrazil gospod poslanec Maurovich, strinjam se tudi jaz ž njo ia jo podpiram. Io raccomando di voler accettare il conto consuntivo secondo le proposte del comitato di finanza. In quanto al desiderio dell' onorevole Maurovich, io dichiaro di aderire al medesimo. Capitano: Io metto ai voti il conto consuntivo del fondo generale dei poveri a seconda delle proposte del comitato di finanza. E prego i signori che lo approvano, di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' approvato. . Segue ora un altro rapporto del comitato di finanza sul conto preventivo prò 1887 del fondo generale dei poveri. Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Gregorčič: (legge) Slavni deželni zbor! Proračun glavnega zaloga za uboge za leto 1887, odboru, obsega te le dohodke: 1. obresti od zalogovih obligacij 2. obresti od obligacij vpisanih na ime bratovščin 3. obresti od glavnic pri zasebnikih in od kupno-prodajnih cen 4. zakup in užitne pravice 5. razni dohodki .... vkup in te le stroške: 1. ustanovam 2. bratovščinam 3. doneski 4. poslopja .... 5. davki in pristojbine 6. razni stroški predložen po dež. gl. 15989.— „ 6495.-1568.— 155.-111.— vkup gl. 24318,— gl. 13852,— „ 6170.— % 1951.— 50.-100.— 140.- gl-gl- 22263,-2055.- tako da bi preostajalo . . . . • za katere naj bi se kupile državne obligacije. V primeri s preudarkom za leto 1886 kažejo se dohodki večji pri obrestih od zalogovih obligacij za . . . • • • • gl- 56.— ker se kupi obligacija nominalne vrednosti 1000 gld. za glavnico 840 gl., katero je vrnil Marec, in druga obligacija za 350 gl. z blagajničnimi preostanki preudarjenimi za leto 1886 ; enaki pri obrestih od obligacij vpisanih na ime bratovščin: manjši pa : 1. pri obrestih od glavnic pri zasebnikih in kupno-prodajnih cenah za . gl. 30.— „ker se je vplačala glavnica Marec za 840 gl. in ker se je odpisal Pahorjev dolg v znesku 422 gl. 29'/2 kr." Finančni odsek predlaga, naj se zniža nasvetovani znesek še za drugih . gl. 30.— iz uzroka, ker leta 1886 je bil poravnan Ostertagov dolg v znesku 1000 gl. proti odplačilu 400 gl. tako da nepokritih 600 gl. ostane brez obresti. 2. pri zakupih in užitnih pravicah za . . . gl. 251.— ker so se prodala razna posestva, ali ker se prodajo vsled začetih pogajanj. Finančni odsek nasvetuje, naj se zniža zgoraj navedena vsota še za 95 gl. namreč za najemnino, katero je dajala prodana Ko-mavlava hiša v Gorici, tako da bi znašal dohodek v tej rubriki samo . . gl. 60.— 3. pri raznih dohodkih, v katere se stekajo večinom zamudne obresti, za . gl. 49.— Ker se je leta 1885 zbrisalo neprimerno veliko zastanih obrestij, zato predlaga finančni odsek, naj se v tej rubriki ne jemlje ozir na triletno povprečnico, temveč naj se imenovana vsota zniža še za . . . . . . . gl. 51.— V navedenih vrstah bili bi torej dohodki 1. 1887 manjši od onih preudarjenih za leto 1886 po nasvetu deželnega odbora za . . . . gl. 330.— po nasvetu finančnega odseka pa za , . . . gl. 506.— Skupno pa bi bili dohodki za leto 1887 manjši od preudarjenih za leto 1886 po nasvetu dež. odbora za . . . . . . gl. 274.— po nasvetu finančnega odseka za . . . . . gl. 450.— Kakor dohodki, tako so tudi stroški za leto 1887 preudarjeni nižji od onih preudarjenih za leto 1886 v naslednjih vrstah: 1. doneski za . . . . . . gl. 14.— in sicer pri upravnem donesku dež. zaloga v znesku 5% vseh dohodkov vsled manjših skupnih dohodkov. Ker nasvetuje finančni odsek skupni znesek vseh dohodkov za leto 1887 za 176 gl. manjši nego dež. odbor, mora predlagati, naj bi se tudi doneski zaloga za uboge znižali še za drugih 8 gl. 80 kr. ali v okroglem številu za . . . . . gl. 9.— 2. popravljanje poslopij za . „ . . gl. 50.— ker nima zalog zdaj nobene hiše razen bolnišnice vsmiljenih bratov, ki je v dobrem stanu; 3. podpore za . . . . . . gl. 2000.— ki so iz proračuna popolnoma odpadle, ker je splačana triletna podpora dovoljena za razširjenje bolnišnice vsmiljenih sester. Stroški preudarjeni za leto 1887 so manjši od preudarjenih za 1886 po nasvetu dež. odbora za . . . . . . gl. 2064.— po nasvetu fin. odseka pa za . . . . . „ 2073.— Po preudarku dež. odbora ostajalo bi v blagajnici s koncem leta . „ 2055.— po predlogu fin. odseka pa le . . . . . . „ 1888.— Gledé na vse to predlaga finančni odsek: Visoki deželni zbor naj potrdi proračun glavnega zaloga za uboge za leto 1887 z naslednjimi številkami: Dohodki. 1. obresti od zalogovih obligacij . . . . gl. 15989.— 2. obresti od obligacij vpisanih na ime bivših bratovščin 3. obresti od glavnic pri zasebnikih in od kupno-prodajnih cen 4. zakupi in užitne pravice 5. razni dohodki .... skupaj Stroški. 1. ustanovam 2. na ime bivših bratovščin 3. doneski . 4. poprava poslopij 5. davki in pristojbine 6. razni stroški skupaj gl- 6495.— 1538.— 60.— 60.— gl. 24142.— gl. 13852.— 6170. -1942.— 50.— 100.— 140.— gl. 22254.— tako da preostane v blagajni znesek 1888 gl., ki naj se o pravem času obrestonosno naloži. Ciò esposto il comitato di finanza propone : l1 Eccelsa Dieta compiacciasi deliberare : Viene approvato il preventivo del fondo generale dei poveri peli1 anno 1887 coi seguenti estremi : Introiti. 1. interessi delle obbligazioni del fondo 2. interessi delle obbligazioni vincolate in favore degli Istituti 3. interessi dei capitali presso privati e prezzi di compravendita 4. rendita e diritti usufruttuari 5. introiti diversi .... assieme Esiti. 1. fondazioni 2. interessi di soppresse confraternite 3. contributi . 4. conservazione d' edifici 5. imposte e tasse 6. spese varie 15989.— 6495.— 1538.— 60.— 60.— f. 24142.— f. 13852.— „ 6170.— „ 1942.— 50.-» 100.-* 140.— assieme f. 22254.— col civanzo di cassa di f. 1888 i quali sarebbero d1 investirsi coli1 acquisto delle obbligazioni di Stato a tempo debito. Capitano : E1 aperta la discussione sopra questa proposta del comitato di finanza. Se nessuno dei signori inteude di entrare in discussione, io la chiudo, e metto la proposta ai voti — E prego quei signori che approvano il conto preventivo prò 1887 del foudo generale dei poveri come fu testò preletto, di voler rimanere seduti, (nessuno si alza) Anche questo è approvato. Seguono ora i rapporti del comitato legale. Il primo è quello sulla proposta governativa riguardo al progetto di legge sulla pesca nelle acque dolci. L' onorevole Abram è pregato di leggere il rapporto. Abram : (legge) Eccelsa Dieta! Nella seduta del 10 corr. quest'Eccelsa Dieta demandava al sottofirmato comitato per gli studi preliminari e relativo rapporto la proposta governativa di una legge concernente la pesca nelle acque interterranee, pervenuta col Rescritto di S. E. il sig. Luogotenente dd. Trieste 30 deeembre 1887 N. 19901/11. Il comitato referente però, visto che al progetto di legge redatto in lingua tedesca non era unito pure il testo nelle due lingue italiana e slovena ; visto inoltre che il progetto di legge per la sua importanza richiedeva uno studio dettagliato e profondo, che non era possibile di compiere nel brevissimo termine che stava a disposizione del comitato ; visto infine, che per l'indole dell'oggetto si renderanno probabilmente necessarii anche dei pareri di esperti, che si potranno ritirare soltanto a mezzo della Giunta provinciale, si permette di . proporre, che l'Eccelsa Dieta voglia deliberare : La proposta governativa, concernente un progetto di legge sulla pesca nelle acque dolci, viene affidata alla Giunta prov. coli' incarico di sottoporla ad un dettagliato esame e di riferire in merito nella prossima tornata dietale. Capitano : Yiene chiesta la parola su questa proposta del Comitato legale ? Se nessuno domanda la parola, metto questa proposta ai voti. E prego i signori che si associano alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) È accolta Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda di Simone Sauli in affari risarcimento di diritti pascolo sull' alpe Kuhinja. L' onorevole Ivančič voglia leggere il rapporto. Ivančič : (legge) Yisobi deželni zbor ! Simon Sauli kot zastopnik Versenske občine prosi s prošnjo vloženo 7. januarja t. 1. štv. 108, da bi deželni zbor varoval pravice, ki tičejo Yersenski občini na planino »kuhinjo", proti 40 občinarjem Yrsenske vasi, ki bi radi občini te pravice kratili. Gledè na to pa, da deželni zbor ni poklican varovati privatne pravice kake občine, in gledò na to, da ta prošnja, ki obsega več točk, ni popolnoma razumljiva, in tako slabo sestavljena, da se ne da spoznati, kaj prav za prav prosilec tirja, mora pravni odsek predlagati, visoki deželni zbor naj sklene : Na prošnjo Simona Šauli-ja štev. 108 se prestopi na dnevni red.— Il comitato legale propone. L' Eccelsa Dieta voglia deliberare. Sull' istanza di Simone Sauli N. 108 si passa all' ordine del giorno. Capitano : Yiene chiesta la parola riguardo a questa proposta del comitato legale ? Non è il caso. La metto ai voti. E i signori che sono d' accordo di passare all' ordine del giorno sulla domanda di Simone Sauli, vogliano rimanere seduti. (nessuno si move) È; t E' accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda della società „ Slovenski jez" per provvedimenti al pagameuto di spese ospitalizie. L1 onorevole Kocjančič è pregato di leggere il rapporto. Kocjančič : (legge) Visoki deželni zbor! Politično društvo »Slovenski Jez" v Brdih prosi z vlogo de praes dne 10. januarja tekočega leta štv. 163, 1. naj se ustanovi deželna hiralnica, 2. naj visoki zbor sklene prošnjo do visoke vlade, da ona priskrbi današnjim razmeram primerne spremembe v domovinski postavi od 3. decembra 1863 Prva točka društvene peticije je uže rešena se sklepom od dne 11. tekočega meseca, vsled kterega je visoki zbor dal primerna naročila deželnemu odboru zaradi naprave potrebnih dobrodelnih z avodov. O drugi točki — to je o premembi domovinske postave — se je tudi obširno razpravljalo v 4. in 11. seji lanskega zborovanja. In ker je lani visoko častiti gospod poslanec D.r Gregorčič svoj predlog, kteri je imel blizo enako namero, kakor letošnja prošnja »Slovenskega jeza" po natančnem pretre&anji dotičnega vprašanja v odseku nazaj vzel, ne spoznava pravni odsek, da bi letos zadevo, zopet vzel v novo razpravo; mariveč si vsoja predlagati, naj blagovoli visoki zbor skleniti: O prošnji političnega društva »Slovenski jez" v Brdih de praes. 10. januarja 1887 štv. 163, kolikor namerava doseči spremembo domovinske postave, prestopi se na dnevni red. Sulla petizione della Società politica »Slovenski jez" nel Collio, de pres. 10. gennaio 1887 N.o 163, in quanto tende ad ottenere dei cambiamenti nella legge sull' incolato, si passa all' ordine del giorno. Capitano : Viene chiesta la parola sopra questa proposta del Comitato legale ? Non è il caso. Prego i signori di votare. I siguori che sono d' accordo di passare all' ordine del giorno sulla domanda della Società „Slovenski jez" vogliano rimanere seduti. (nessuno si alza) La proposta è accettata. Segue ora il rapporto del comitato legale sulla domanda del comune di Mariano che venga dichiarata regionale la strada da Cormons al borgo Viola. L' onorevole Verzegnassi vorrà leggere il relativo rapporto. Verzegnassi: (legge) Eccelsa Dieta, La deputazione comunale di Mariano chiede con istanza prodotta li 29 decembre 1886 al Nr. 5369 che la strada comunale da Cormons sino al borgo Viola della Bruma venga dichiarata strada regionale. Questa strada è sita in parte nel distretto di Cormons, ed in parte in quello di Gradisca. Ora il comitato di Cormons è pienamente aderente alla domanda della deputazione comunale di Mariano, ma quello di Gradisca non ha fin' ora rilasciata la sua dichiarazione essendosi unicamente limitato il presidente di quel comitato stradale a comunicare alla deputazione comunale di Mariano con nota dei 24 dicembre 1886 N. 61 che: »venendo abbassata dall'Inclita Giunta prov. l'istanza » del comune di Mariano, la quale tende acchè sia dichiarato regionale il tronco di strada comunale » che da Mariano conduce sino alla strada erariale appresso il borgo Viola di Brama, il comitato „ stradale di Gradisca non si esimerà di petrattare l'oggetto, e di appoggiare questa limitata » dimanda, semprechè sia soppressa la strada regionale che dalla erariale per Eomans conduce di-„ rettamente a Fratta." Per tutto ciò il comitato legale propone che quest' Eccelsa Dieta voglia deliberare-: L'istanza della deputazione comunale di Mariano prodotta li 29 decembre 1887 al Nr. 5369 viene rimessa alla Giunta prov. coli' incarico di ritirare dal comitato stradale di Gradisca il rapporto sulla detta istanza. Capitano: Yiene chiesta la parola sopra questa proposta del comitato legale? Se nessuno dei signori domanda la parola, metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si associano alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accettata. Segue ora l'ultimo rapporto dello stesso comitato sulla domanda di provvedimenti per spese cura di sifilitici; sull'istituzione di una casa di ricovero, e sulle scuole popolari. L' onorevole Niccolò Dr. Tonkli è pregato di leggere il rapporto. Tonkli Niccolò: (legge) Yisoki zbor! Slovensko narodno-politiško društvo «Sloga8 v Gorici podaja peticijo vi. dne 20. januarja 1887 št. na visoki deželni zbor, s katero vpraša, da bi ta: 1.) naročil deželnemu odboru, da bi dogovorno z drugimi deželnimi odbori včinil vse potrebno korake in se obrnil do c. k. visoke vlade s prošnjo, da bi stroške narasle v javnih bolnišnicah za sifilitične bolnike zopet sprejela država na svoje breme ; 2.) naročil deželnemu odboru, da učini potrebne študije in predloži v prihodnji sesiji deželnemu zboru izdelan načrt za ustanovo deželne hiralnice; in 3.) naročil deželnemu odboru, da predloži v prihodnji sesiji deželnemu zboru v izpeljavo §. 57 dež. postave od 6. maja 1870 št. 30 dež. zak. načrt postave, vsled katere se ustanovi za vpeljauje in vzdrževanje ljudskih šol cele dežele deželni zalog, vporabljaje v ta namen sedajni šolski zalog z dostavkom, da se smejo v pokritev primankljeja vpeljavati doklade ne le na neposrednje davke, ampak tudi na vžitnino vina, mošta in mesa, ter davščine na nadrobno prodane žgane pijače in na nadrobno potočeno pivo. Kar zadeva 2.) vprašanje imenovane peticije, to je, da bi se nalagalo deželnemu odboru, da predloži deželnemu zboru v prihodnji sesiji načrt že izdelan za ustanovo deželne hiralnice, dal je že deželni zbor dotičen nalog deželnemu odboru ob enem z onim nalogom, s katerim veleva deželnemu odboru, da učini potrebne študije in dotične načrte predloži deželnemu zboru za ustanovitev tudi deželne bolnišnice in nornišnice. Razpravljanje čez to točko omenjene peticije toraj tu odpade, ker ta je že tam zadobila svoje rešilo. Kar pa zadeva drugi točki, sti ti res opravičeni, za kar jih tudi pravni odsek podpira. Stroški za sifilitične bolnike v javnih bolnišnicah so po statističnih izkazih primerno naj-veči, katere morajo sploh občine v javne bolnišnice plačevati. Ta bolezen se nahaja le pri takih, kateri so sami revni in nepremožni, kateri ne morajo toraj dotičnih stroškov sami plačevati, da toraj ti stroški vedno le na občine spadajo. Bolezen sama na sebi je taka, ki se ne da omejiti, katera se ne nalezuje, v občini pač pa v svetu, celi državi. To je država o svojem času tudi spoznala, že pred letom 1851 in izrekla, da se imajo taki stroški pokrivati iz kameralnega zaloga, to je od države same. Občine so posamezne z drugimi davki, kakor peticija z datami dokazuje, tako preobložene, da jim je skoro nemogoče dalje višje naklade prenašati. Deželna postava dne 6. maja 1870 štv. 30 dež. zak. pa pravi v §. 57, da posebna deželna postava bo določila, ali in koliko imajo donašati deželni zalogi k stroškom šolskih okrajev. Te posebne šolske deželne postave pa še nima naša kronovina, in trebalo bi stvar dobro preudarjati, kako bi se dala taka postava, katera bi bila celi deželi koristna, vpeljali. Posebno treba tu ozir jemati na to, da se v ta namen še davščina na vžitnino žganih pijač vpelje. Ker je stvar toraj važna in potrebnje marljivih študij, predlaga pravni odsek: Visoki deželni zbor naj blagovoli skleniti : Peticija vi. due 10. januarja 1887 št. 160 po slovenskem narodnem-političnem društvu »Sloga" v Gorici odstopnje se deželnemu odboru, da čez 1. in 3. točko tam navedano potrebne študije učini in deželnemu zboru čez to poroča, oziroma dozdevne mu predloge stavi. L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : La petizione pr. 10 gennajo 1887 N. 160 della società politica slovena »Sloga8 in Gorizia si cede alla Giunta provinciale per i necessari studi sopra il punto 1° e 3°, e relazione ed eventuali proposte alla Dieta provinciale. Capitano : Mi permetto domandare se qualcuno dei signori domanda la parola. Non essendo il caso, metto la proposta ai voti. E prego i signori che si associano alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E1 accolta. Seguono ora i rapporti della Giunta provinciale. Il primo dei quali è quello concernente 1' approvazione di addizionali e tasse comunali. L' onorevole Cavaliere Tonkli D.r Giuseppe è pregato di leggere il rispettivo rapporto. Tonkli Gius. : (legge) Esaminati i conti preventivi comunali per 1' anno 1887, prodotti dalle Podesterie e dai Consigli d' amministrazione di Monfalcone, S. Canziano, Campolongo, Circhina, Škerbina, Mavhinje, Luico, Vogerska, Nakla, Skrila, Čezsoča, Turriaco e Bocavizza cogli acchiusi rapporti ; constatata la regolare trattazione dei preventivi in conformità alle disposizioni dei §. 65 e 81 Reg. comunale ; visto che le cifre d1 introito e d' esito portate dai singoli preventivi, corrispondouo alle cose di fatto e che le imposizioni votate si rendono necessarie a cuoprimento dei dimostrati ammanchi, visto che contro i deliberati, coi quali vennero imposte le rispettive addizionali e tasse non venne in tempo utile interposto altro ricorso che quello di Valentino Urdih di Mavhinja contro 1' aumento della tassa sulla birra da soldi 50 al tasso di f. 1:50 sopra ogni ettolitro — in seguito al quale la Giunta, avuto riguardo alle condizioni locali, ha ritenuto opportuno di decretare la riduzione di detta tassa alla misura di un fiorino per ogni ettolitro : visti i §§ 78, 79 e 80 Regolamento comunale, la referente Giunta, approvando nei limiti della propria competenza le imposizioni votate dalle rispettive rappresentanze comunali, si fa un dovere di proporre, che F Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : I. Yiene autorizzato il Consiglio d'Amministrazione di Staranzano di incassare nel proprio Comune 1' addizionale del 100% sul dazio consumo del vino e delle carni. II. Yiene autorizzata la Podesteria di S. Canziauo di incassare nel Comune di S. Canziauo-Pieris la tassa di un fiorino sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto e quella di soldi otto per ogni litro di bibite spiritose nello smercio al minuto. III. Yiene autorizzata la Podesteria di Campolongo di incassare nel proprio Comune la tassa di un fiorino per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto. IV. Yiene autorizzata la Podesteria di Circhina di riscuotere nel Comune censuario di Circhi-ria la tassa di soldi 50 per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto. V. Yiene autorizzata la Podesteria di Škerbina di esigere 1' addizionale del 100% sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali prescritte nel Comune censuario di Škerbina, da soddisfarsi in lavori a sensi del § 79 Regolamento comunale. VI. Viene autorizzata la Podesteria di Mavhinje di riscuotere nel proprio comune la tassa di un fiorino sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto. VII. Yiene autorizza la Podesteria di Luico di riscuotere 1' addizionale del . 30% in danaro, e del . • • • • o in lavoro . 0/ assieme del . 10570 sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali prescritte nel Comune censuario di Luico. Vili. Viene autorizzato il Consiglio d' Amministrazione di Voghersca di riscuotere 1' addizionale del in danaro e del • • • • • _;_ in lavori, . , , __n, assieme del . 75% sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali prescritte nel Comune censuario di Voghersca. IX. Viene autorizzata la Podesteria di Nakla di riscuotere ; 1. nel Comune locale, a. 1' addizionale del 60% sul dazio consumo del vino e della carne, b. la tassa di un fiorino e soldi 10 sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto ; 2. addizionali sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali : a. nel Comune censuario di Barka del 59% cioè il 39% in danaro ed il 20% in sensi del § 79 Regolamento comunale; b. nel comune censuario di Dane del in danaro, e . in lavoro assieme de 45% 30% c. nel comune censuario di Misleče del in danaro, e del in lavoro, assieme de lavoro a 43% 20% 63% 55% 20% 75% d. nel comune censuario di Škofije del . in danaro e del in lavoro assieme del e. nel comune censuario di Yatovlje del . in danaro e del in lavoro assieme del f. nel comune censuario di Yareje del in danaro e del 42% 20% 62% 61% 20% 81°/° 55% 20% 75% in lavoro, assieme del X. Viene autorizzata la Podesteria di Skrila di incassare le seguenti addizionali sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali : a. nel Comune censuario di Skrila del . .. . . . 73% in danaro e del . . . . . . 10% in lavoro, assieme del . 83% b. nel Comune censuario di S. Tommaso del . . . 70% in danaro e del . . . . . . 10% in lavoro, assieme dell' . 80% » XI. Viene autorizzata la Podesteria di Cezsoča di riscuotere 1' addizionale del 57% sulla somma complessiva delle imposte dirette erariali prescritte nel Comune locale di Cezsoča. XII. Viene autorizzata la Podesteria di Turriaco di incassare nel proprio Comune la tassa di f. 1:50 sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto e quella di soldi 20 per ogni litro di bibite spiritose spacciate al minuto, XIII. Viene autorizzato il Consiglio d' Amministrazione di Boccavizza di riscuotere nel proprio Comune la tassa ridotta a f. 1:70 sopra ogni ettolitro di birra smerciata al minuto. E' incaricata la Giunta provinciale di impetrare alle premesse autorizzazioni la sanzione Sovrana. Visoki zbor naj blagovoli skleniti : I. Pooblastuje se gospodarski svet v Starancanu, da sme pobirati v svoji občini doklado po 100% na užitnino vina in mesa. II. Pooblastuje se županstvo v S. Kocjanu, da sme pobirati v občini S. Kocjana-Pieris davščino ednega goldinarja od vsačega hektolitra na drobno potočenega piva in osmih krajcerjev od vsacega litra žganih pijač v nadrobni kupčiji. III. Pooblastuje se županstvo Campolongo, da sme pobirati v svoji občini davščino ednega goldinarja od vsacega hektolitra na drobno potočenega piva. IV. Pooblastuje se Cerkljansko županstvo, da sme pobirati v katastralni občini Cerkno davščino po 50 krajcerjev od vsacega hektolitra na drobno potočenega piva. V. Pooblastuje se Škerbinsko županstvo, da sme pobirati v svoji občini doklado po 100% na skupno svoto vseh izravnih davkov, ktero bodo občinarji opravili v delu po namenu §. 79 občinskega reda. J YI. Pooblastuje se županstvo v Mavhinji, da sme pobirati v svoji občini davščino eduega goldinarja od vsacega hektolitra na drobno potočenega piva. YII. Pooblastuje se Livško županstvo, da sme pobirati v svoji občini doklado po 30°/0 v denarji in po . . . . . - 75% v delu, skupaj po . 105% na skupno svoto vseh v isti občini predpisanih državnih izravnih davkov. YIII. Pooblastuje se gospodarski svet na Yogerskem, da sme pobirati v svoji občini doklado po ........ 45% v denarji in po . . . . . . 30% v delu, skupaj po . 75% na skupno svoto vseh v isti občini predpisanih državnih izravnih davkov. IX. Pooblastuje se Nakelsko županstvo, da sme pobirati, I. v županiji, a. doklada po 60°/0 na užitnino vina in mesa, b. davščino 1. gl. 10 kr. od vsacega hektolitra na drobno potočenega piva ; 2. doklade na skupno svoto vseh izravnih davkov ; a. v katastralni občini Barka po . . . . ,39% v denarju in po . . . . . - 20% v delu v zmislu §. 79. obč. reda ; skupaj po . 59% b. v katastralni občini Dane po . . 43% v denarji in po . . . . • . 20% v delu, skupaj pa . 63% c. v katastralni občini Misleče po .... 55% v denarju in po . . . . • • 20% v delu, skupaj po . 75% d. v katastralni občini Škofije po . . . . .42% v denarju in po . 20% v delu, skupaj po . 62% e. v katastralni občini Vatovlje po . . . .61% v denarju in po . . . . . . 20% v delu, skupaj po . 81% f. v katastralni občini Yareje po .... 55% v denarju in po . . . . . . 20% t delu, skupaj po . 757o X. Pooblastuje se Skriljsko županstvo, da sme pobirati naslednje doklade na skupno svoto vseh državnih izravnih davkov : a. v katastralni občini Skrilje po .... y denarju in po . . . . . . 10% v delu, skupaj po . 83% b. v katastralni občini Sv. Tomaž po . . . . 70% v denarju in po . • . . • ■ 10% v delu, skupaj po . 80% XI. Pooblastuje se Čezsoško županstvo, da sme pobirati doklado po 57% na skupno svoto vseh državnih izravnih davkov predpisanih v tamkajšnji županiji. XII. Pooblastuje se županstvo v Turjaku, da sme pobirati v svoji občini davščino po 1 gl. 50 kr. od vsacega hektolitra na drobno potočenega piva in ono po 20 kr. od vsacega litra na drobno prodanih žganih pijač. XIII. Pooblastuje se gospodarski svet v Bukovici, da sme pobirati v svoji občini, davščino znižano na 1 gl. 70 kr. od vsacega hektolitra na drobno potočenega piva. Deželnemu odboru je naročeno, da pridobi predstoječim pooblastilom Cesarsko potrdbo. Capitano : Io mi permetterò mettere ai voti proposta per proposta che verrà letta, e se non verrà fatta alcuna eccezione la riterrò di volta in volta per approvata. Tonkli Gius. : (legge le proposte dal punto I al XIII) Capitano : Tutte le proposte, alle quali non venne mossa alcuna eccezione sono approvate. Tonkli Gius.: Siccome siamo alla vigilia della chiusura della presente sessione, propongo che in via d' urgenza venga accettata in ultima lettura questa legge di finanza. Capitano : L' onorevole Cavaliere Tonkli propone che venga questa legge di finanza accolta in ultima lettura. I signori che ammettono 1' urgenza sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si move) Metto ai voti la proposta. E i signori che accettano anche in ultima lettura la proposta della Giunta concernente l1 approvazione di addizionali e tasse comunali, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' accolta Segue ora il rapporto della Giunta sulla proposta di rimunerazione da conferirsi ai direttori del Museo provinciale. L' onorevole Commendatore Pajer è pregato di leggere il rapporto. Pajer: (legge) Eccelsa Dieta ! L' allegato N.o IV. della relazione generale sulla gestione della Giunta durante 1' anno passato contiene le più recenti notizie intorno alle condizioni ed all' incremento del museo provinciale, di questa istituzione che la Dieta provinciale, presaga quasi del posto eminente cui vendicherebbero di concerto sommi archeologi e naturalisti nel dominio della scienza alle storiche esplorazioni nel lustro decorso, ed alle dotte ricerche nei regni della natura, può vantarsi di avere chiamato in vita nella seduta del 17 aprile 1861. * La sezione di storia naturale potè nel giro di pochi anni prosperare per modo da offrire al pubblico una copiosa collezione di animali, di piante, di sostanze minerali e attirarsi una numerosa frequenza di visitatori. Egli è dovuto alle intelligenti e amorose premure dell' egregio sig. professore Matteo Lazzar, se negli ultimi venti anni questa sezione prese un tale sviluppo, da presentare una ricchissima collezione di oggetti sistematicamente distribuiti e pazientemente ordinati, descritti e conservati, sì da servire non solo di pasto alla frivola curiosità, ma da destare uu vivo interesse anche nel profano e servirgli di ammaestramento. Come la facilità di raccogliere i prodotti della natura abbondantemente sparsi dovunque fu di sommo favore all' incremento di questa sezione, così ebbe una stentata genesi ed un difficile e lento sviluppo la sezione storica causa la difficoltà di procacciarsene gli elementi. La Giunta provinciale non può tralasciare di ricordare come la nomina dell' egregio sig. professore Enrico Majonica, i. r. Conservatore e Direttore del Museo d' antichità in Aquileja segnasse anche per la sezione storica una nuova fase. Istituzione scientifica, esperienza archeologica, patrio amore ed una buona volontà accompagnata ad uu' instancabile attività furono l'impulso per cui, in grazia sua, anche la sezione storica pervenne negli ultimi cinque anni ad una certa importanza, relativamente agli scarsi mezzi pecuniari ond' è dotato il Museo, ragguardevole. E poi alle lunghe e pazienti sue fatiche soltanto eh' è dovuta la raccolta di tutto il materiale per l'inventario e lo schedario delle molte migliaia di oggetti storici, dapprima a caso riuniti; di questa bussola indispensabile per la proficua visitazione del museo, la quale sin oggi era rimasta un pio desiderio, perchè nessuno dei direttori passati avea voluto addossarsi la dura fatica di quel lavoro. La Giunta provinciale, arrestandosi al semplice encomio, sentirebbe però di non rendere agli egregi signori Direttori giustizia appieno. Quindi, notando come i Direttori del museo non percepiscono per le loro generose cure alcuno stipendio, e come pel passato la Dieta provinciale usasse di tratto in tratto votare ad essi una rimunerazione in denaro, si fa un dovere di proporre che a quest' Eccelsa Dieta piaccia deliberare ; E' accordata al sig. prof. Matteo Lazzar, direttore della sezione di storia naturale del Museo provinciale una rimunerazione nell' importo di f. 300 ed al sig. prof. Enrico Majouica, direttore della sezione storico-antiquaria una rimuuerazione di f. 300 ; e ciò in ricognizione delle distinte loro prestazioni. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta della Giunta provinciale, Nessuno dei signori prendendo la parola, dichiaro chiusa la discussioue, e metto ai voti la proposta. Prego i signori che si associano alla proposta di concedere nna rimunerazione di f. 300 a ciascuno dei due direttori di questo museo provinciale, di voler alzarsi. (maggioranza) E' accolta. Segue ora il rapporto della Giunta provinciale sulla proposta di nomina di un secondo assistente e di un archivista provinciale. L' onorevole cavaliere Gasser è pregato di leggere il rapporto. Gasser: (legge) Eccelsa Dieta! I diurnisti addetti a questa Cancellerìa provinciale Alberto Planiscig ed Alessandro Chiades con istanze de pres. ai GTSri. 65 e 129 di data 5 ed 8 corr. hanno chiesto alla firmata Giunta che si interponga presso quest' Eccelsa Dieta onde si compiaccia di nominarli impiegati provinciali in pianta stabile osservando che servono, il primi» dal 1° novembre 1873 ed il secondo dal 15 ottobre 1874 in poi questa provincia senza interruzione. Quanto all' opportunità di creare in questa Cancelleria prov. un posto di secondo assistente, la firmata Giunta non può disconoscere, che con riflesso alla circostanza che il posto di segretario è inoccupato per una lunga serie di anni e probabilmente non si procederà sì tosto a nominare quel funzionario provine., si dimostra consigliabile di creare il posto di un secondo assistente, che possa sostituire il cancelliere provinciale nei casi di assenza o di una sua malattia, giacché il primo assistente trovasi a sufficienza occupato col disimpegno delle molteplici ed importanti mansioni del segretario provinciale, mentre non é da porsi in dubbio che la direzione dell' archivio provinciale congiunta con grave responsabilità, sia meglio affidata alle mani di un impiegato provinciale che a quelle di un semplice diurnista. Se si volesse poi creare il posto di secondo assistente e quello di archivista, chiascheduno coli'emolumento di annui f. 600.— il dispendio occorrevole, compresa 1'aggiunta di carestia accordata a tutti gli impiegati provinciali nella misura del 10% della paga, in questo caso quindi di f. 60.— per cadauno, non ammonterebbe in complesso che a f. 1320.—, e se si volesse contemporaneamente sopprimere i due posti di diurnista occupati dai peteuti sopra accennati, ai quali va congiunto il diurno di f. 1.80 al giorno, ossia annui f. 657, assieme per tutti e due f. 1314.— tutta la spesa maggiore risultante da tali disposizioni a carico del Fondo provinciale potrebbesi dire minima pel momento, siccome non sorpasserebbe annui f. 6. — Considerato finalmente che tanto il Planiscig che il Chiades durante i lunghi anni che servono la Provincia in qualità di diurnisti con zelo esemplare e dando prove di specchiata onestà e fedeltà, nonché distinguendosi sempre per il rispetto dimostrato ai superiori e per la squisita cortesia e premura usata dirimpetto alle parti che frequentano la Cancelleria provinciale ; considerato che il primo ha già più volte sostituito il cancelliere provinciale a piena soddisfazione della Giunta, acquistandosi in pari tempo molte cognizioni amministrative ; e che il secondo si è reso meritevole di speciale riguardo per avere ordinato e conservato poi inappuntabilmente 1' Archivio prov. moderno dopo che gliene veniva affidata la direzione, sarebbe un atto di giustizia di promuovere ai nuovi posti di impiegati provinciali da crearsi i due diurnisti più volte menzionati senza ricorrere all' apertura del concorso prescritto dal Regolamento organico pei casi, nei quali la Giunta procede al conferimento di posti di impiegati provinciali, gli è perciò che la firmata Giunta si onora proporre che quest' Eccelsa Dieta voglia deliberare : 1° Vengono soppressi nella Cancelleria provinciale i due posti di diurnista ai quali va congiunto il diurno di f. 1.80 al giorno; 2° Vengono sistemati nella Cancelleria provinciale un posto di secondo assistente ed un posto di archivista, cadauno colla paga di annui f. 600.— e col diritto all' aggiunta di carestia ed alle aggiunte quinquennali, come spettano agli altri impiegati addetti agli uffici provinciali ; 3° Vengono conferiti il posto di secondo assistente all' attuale diurnista Alberto Planiscig ed il posto di archivista all' attuale diurnista Alessandro Chiades coli' aggiuuta che gli anni di servizio decorreranno dal giorno del giuramento prestato dai medesimi nella nuova loro qualità di impiegati provinciali. Capitano: Mi permetto d'interpellare i signori se hanno da parlare in proposito di queste proposte.— Non essendo il caso, le metto ai voti. E prego i signori che si uniscono alle medesime di voler alzarsi. (maggioranza.) Sono accolte. Seguono ora i rapporti del comitato delle petizioni. Il primo è quello sulla domanda di sussidio del comitato stradale di Circhina per la strada della Valle dell' Idria. L' onorevole Ivančič è pregato di leggere il rapporto. Ivančič : (legge) Visoki deželni zbor! S prošnjo vloženo še le 25. decembra 1886 štv. 5311 prosi cestni odbor v Cerknem, da bi se mu dovolila podpora za izdelovanje cest. Ker se je pa iz za take podpore odločenega zaloga vse odmenilo drugim cestnim odborom, ki so se ob času za podpore oglasili, in ker Cerkljauski cestni odbor ni se do sedaj vzdignil podporo 800 gld., ki se mu je dovolila za lansko leto, predlaga peticijski odsek: Visoki deželni zbor naj sklene : Na prošnjo cestnega odbora Cerkljanskega 25. decembra 1886 štev. 5311 se prestopi na dnevni red. 11 comitato delle petizioni propone : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Sull' istanza del comitato stradale di Circhina 25 decembre 1886 Nr. 5311 si passa all' ordine del giorno. Capitano: Mi permetto domandare se qualcuno dei signori domanda la parola su questa proposta del comitato delle petizioni. Non è il caso. Metto la proposta stessa ai voti. E prego i signori che si uniscono alla medesima di voler rimanere seduti, (nessuno si move) E' accolta. Segue ora il rapporto del comitato delle petizioni sulla domanda di sussidio della società di soccorso dei filosofi dell' università di Vienna. Lo stesso relatore è pregato di leggere il rapporto. Ivančič: (legge) Visoki deželni zbor! Podporno društvo filozofov na Dunaji prosi z vlogo 30. decembra 1886 štv. 5397 za podporo. Ker se je pa iz dotičnega zaloga vse odmenilo drugim, ki so se prej zato oglasili, predlaga peticijski odsek: Visoki deželni zbor naj sklene: Na prošnjo podpornega društva filozofov na Dnnaji 30. dccembra 1886 štv. 5397 se prestopi na dnevni red. Il comitato delle petizioni propone: L' Eccelsa Dieta voglia deliberare. Sull'istanza dell'associazione di soccorso dei filosofi di Vienna 30 dicembre 1886 N. 5397 si passa all' ordine del giorno. Capitano : Mi permetto domandare se qualcuno dei signori vuol discutere sulla proposta testé fatta dal comitato delle petizioni. Non essendo il caso, la metto ai voti. E i signori che si associano alla medesima sono pregati di voler rimanere fermi sui loro seggi. (nessuno si alza) E' accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda di sussidio della podesteria di Medea per riparazione degli argini del Judrio e Versa. L' onorevole Venuti è pregato di leggere il rapporto. Venuti: (legge) Eccelsa Dieta! Colla petizione depr. 21 dicembre 1886 N. 5261, il comune di Medea chiede un sussidio allo scopo di rialzare gli argini maestri dei torrenti Judrio e Versa. Vista la necessità e l'urgenza di questo lavoro; visto che le spese necessarie per condurlo a compimento saranno senza dubbio considerevoli e tali da non poter venir sopportate dal comune di Medea, per cui, mancando un adeguato sussidio, 1' opera dovrebbe senz' altro rimanere inadempiuta ; visto che anche all' i. r. Governo deve sommamente interessare che i due torrenti vengano resi innocui, non essendo impossibile che dal loro straripamento non risenta grave dauno anche la-strada erariale; visto d'altro canto, che la petizione del comune di Medea venne prodotta troppo tardi, quando cioè la massima parte dei fondi destinati per sussidi era già esaurita ; il comitato delle petizioni si onora di proporre, che quest' Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare : 1. Si accorda al comune di Medea dal fondo »sovvenzioni stradali" un sussidio di f. 200, allo scopo di poter dar principio all' opera di rialzo e rinforzo degli argini maestri dei torrenti Judrio e Versa. 2. S'incarica la Giunta provinciale d'interporsi presso 1' Eccelso Governo, affinchè anche esso concorra con un adequato importo al compimento di quest' opera. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del comitato delle petizioni. Nessuno chiedendo la parola, metto la proposta ai voti.— E prego i signori che si associano alla medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) Anche questa è accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sulla domanda di sussidio della Podesteria di S. Vito per le spese risguardanti le acque del Ledra. Anche questo rapporto vorrà leggere 1' onorevole Venuti. Venuti : (legge) Eccelsa Dieta ! Nella seduta comunale del 12 agosto anno decorso, il comune di S. Vito, accogliendo la dimanda della frazione di Nogaredo, deliberava di chiedere al consorzio del Ledra la concessione di uu filone d' acqua e destinava, allo scopo di sopperire alle spese di conduttura, il fondo di cassa di f. 730:06, esistente a favore della detta frazione. Questa deliberazione veniva approvata dall' inclita Giunta provinciale con deliberato 12 settembre 1886 Nr. 3870. Colla posteriore istanza dd. 10 dicembre 1886, avanzata con rapporto depr. 13 dicembre 1886 N. 5083, la podesterìa di S. Yito comunicava che, dopo vinte mille difficoltà, era giunta ad ottenere tanto dal Governo italiano, quanto anche dal Governo austriaco, il permesso di poter usufruire per la conduttura dell1 acqua i fossi laterali della strada provinciale italiana ed erariale austriaca. In pari tempo però osservava la detta podesteria che, postasi al lavoro, dovette accorgersi che, ad onta della facilitazione ottenuta dai due governi, la spesa di conduttura superava di un migliaio di fiorini l1 importo preventivato e coperto dal suricordato civanzo di cassa e chiedeva, in vista anche che la frazione di Nogaredo dovette sobbarcarsi ad un annuo canone di L. 300 da pagarsi per la concessione al consorzio Tagliamento-Ledra, un sussidio di f. 500.— Giusta il § 57 Reg. com. le spese per conduttura d1 acqua stanno a carico di quella frazione comunale in cui favore viene eseguita l1 opera. A questa disposizione di legge la frazione di Nogaredo non solo non tentò di sottrarsi, ma vi si uniformò volonterosa destinando a quello scopo il proprio fondo di cassa di f. 730:06 e dando con questo principio al lavoro. Yisto ora che il detto importo non è sufficiente a portar l'opera a compimeuto; che il dispendio ulteriore, necessario ali1 uopo, é rilevante per modo, da non poter venire interamente sopportato da una piccola frazione senza gravi dissesti, che 1' opera è non solo utile ma necessaria essendo la detta frazione poverissima d1 acqua, che d' altronde l1 esempio di essa potrebbe spingere altre comuni ad approfittare delle acque del Ledra con grande beneficio per l1 igiene pubblica e per l1 economia agricola; il comitato delle petizioni si onora di proporre che l1 Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare : Si accorda al comune censuario di Nogaredo, podesteria di S. Vito allo scopo della com-pletazione dell1 acquedotto per la derivazione delle acque del Ledra un sussidio di f. 400 dal fondo »sussidi stradali" e precisamente f. 200 a fondo perduto e f. 200 restituibili alla cassa provinciale in quattro annuali rate consecutive di f. 50 l1 una, scadibile la prima nell1 anno 1888. Capitano : Se nessuno dei signori prende la parola per occuparsi della proposta testé fatta dal comitato delle petizioni, io la metto ai voti. E i signori che si associano alla medesima, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E1 accolta. Segue ora il rapporto dello stesso comitato sull'istanza di Francesco Donda per uno stipendio a suo figlio Antonio alunno della scuola industriale di Mariano. L' onorevole Dottori è pregato di leggere questo rapporto. Dottori: (legge) Eccelsa Dieta, La petizione di Francesco Donda di Corona presentata agli esibiti provinciali in data 30 ultimo decorso decembre tende ad ottenere un sussidio al proprio figlio apprendista nella scuola industriale di Mariano. Il rapporto con cui il direttore di quell' Istituto avanza la petizione ò favorevole al petente ; come anche, lo raccomanda di favorevole evasione l'i. r. Capitanato distrettuale di Gradisca. Cionullameno il comitato delle petizioni trovasi nella dispiacente posizione di non poter assecondare la fatta domanda, perché presentata in ritardo per modo che i fondi per sussidi erano ormai esauriti. Il comitato delle petizioni perciò propone : Voglia l'Eccelsa Dieta deliberare: La petizione pres. il 30 deeembre 1886 N. 5388 viene cessa alla Giunta per le credute opportune disposizioni. Capitano : Viene chiesta la parola sopra questa proposta del comitato delle petizioni ? Non è il caso. La metto ai voti. E prego i signori che approvano la medesima, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Segue ora un rapporto dello stesso comitato riguardo il debito di f. 1847.— incontrato dal comune di Fratta per lavori agli argini sul torrente Versa. L' onorevole Del Torre è pregato di leggere il rapporto. Del Torre: (legge) Eccelsa Dieta! Nella seduta del 22 dicembre 1885 questa Eccelsa Dieta incaricava l'inclita Giunta provinciale di mettersi in trattative coli' Eccelso i. r. Governo affinchè questo, in vista che anche la strada regia Gorizia-Palmanova ne andava a risentire un vantaggio dalle opere di difesa contro le acque del torrente Versa, eseguite in pietra alle rispettive arginature, sopra e sotto il villaggio di Fratta, voglia far concorrere 1' Erario stradale con una quota corrispondente a coprire la spesa per tale bisogna di f. 1847 incontrata dal piccolo comune di Fratta. Alle sommesse domande della Giunta, l' Eccelsa i. r. Luogotenenza con dispaccio 3 agosto 1886 N. ad 2003/11 rispondeva di non poter far concorrere a questa spesa l'i. r. Erario stradale, essendo che — secondo le informazioni avute dall' i. r. Capitanato distrettuale di Gorizia del 10 luglio 1886 M. 2362 — questi lavori non apportano nessun vantaggio alla strada regia, mentre questa, anche nel tratto più basso fra Bomans e il propinquo ponte sul torrente Foràns o Bisonte, è sufficientemente assicurata contro eventuali innondazioni. E le innondazioni, avvenute nelle notti del 16 ottobre e del 9 dicembre, hanno dimostrato quanto sul vero e sul possibile si basassero la domanda di Fratta e la proposta del comitato delle petizioni all' Eccelsa Dieta di dare all' inclita Giunta provinciale queir incarico. E in vero la strada regia in quella località, che veniva dichiarata abbastanza al sicuro da invasioni di acque, venne danneggiata appunto dalle acque del Versa, che cresciute fuormisura strariparono e piombarono furenti nel torrente Forans causando diverse rotte nella sua arginatura, portando la rovina nelle campagne inghiaiandole e asportando la superficie coltivabile con i semenati invernenghi e gli ultimi foraggi, allagando le abitazioni, facendone crollare una e alcuni muri di cinta, rovinando masserizie, mobili, derrate, minacciando la vita agli abitanti ed agli animali, e tenendo poi sotto acqua la strada regia fra Romans e Versa da intercettare le comunicazioni per più ore, e corrodendola per lunghi tratti, e minacciando rovina al ponticello di pietra all' uscire del villaggio di Romans, che fu mestieri di ripararlo e di munirlo di un nuovo muro di rinforzo — danni "che avrebbero potuto riuscire ancora di maggiore portata senza i lavori eseguiti in pietra alle arginature, di cui sopra. In vista di ciò e per essere i lavori di Fratta agli argini del Versa anche lavori tendenti a garantire la sicurezza delle persone e dell'abitato da eventuali luttuosi avvenimenti; e in vista delle deplorabili condizioni finanziarie tuttora sussistenti di quel piccolo comune e di quei possidenti, w , Dieta prov. di Gorizia e Gradisca. X. seduta della IY. tornata. Epoca V. del 13 gennaio 1887. (141 il comitato delle petizioni, a cui fu dalla Giunta rimessa la posizione per la definitiva proposta, trova di poter raccomandare e di proporre a questa Eccelsa Dieta le seguenti deliberazioni : I. Yiene incaricata l'inclita Giunta provinciale di rivolgere di nuovo preghiera all' Eccelso i. r. Governo acciò 1' Erario stradale venga in aiuto con una corrispondente quota all' estinzione del debito di f. 1847 incontrato dal comune di Fratta verso la Provincia allo scopo di rinforzare con lavori in pietra gli argini sul torrente Yersa in parte sfasciatisi e in parte minaccianti prossima rovina ; II. Yiene frattanto sospesa la riscossione del pagamento della Illza rata di f. 369.40 dovuta dal mutuo di f. 1847. e ridotto con le due rate già pagate a f. 1108:20, a tutto 1' anno corrente 1887.- II. Così viene frattanto sospesa la riscossione della IV. rata di f. 369:40 a tutto 1' anno 1888.— Capitano : Mi permetto d'interpellare se qualcuno dei signori domanda la parola sopra questo argomento. Non essendo il caso lo metto ai voti. E prego i signori che lo approvano come viene proposto dal comitato delle petizioni di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E' accolto. Segue ancora un rapporto del comitato delle petizioni sulla nota dell' Eccelsa Luogotenenza concernente un sussidio da accordarsi a Desiderio Barbieri. L' onorevole Ivančič è pregato di leggere il rapporto. Ivančič.- (legge) Eccelsa Dieta! Colla nota 9 gennaio a. c. N. 130 l'Eccelsa i. r. Luogotenenza ricercava se e quale sussidio quest' Inclita Giunta provinciale intendesse di accordare a Desiderio Barbieri allievo della scuola industriale di Mariano, che in seguito alla sua supplica diretta all' Eccelso Ministero venne dalla Direzione di quella scuola nonché dall' i. r. Capitanato di Gradisca raccomandato alle Autorità superiori onde gli venisse conferito uno stipendio di mensili f. 10.— Visto però che l'inclita Giunta accordava già ad altri cinque allievi di questa scuola dei sussidi, e che frattanto il relativo fondo venne del tutto esaurito dai sussidi concessi a molti altri supplicanti, il comitato delle petizioni si trova cella necessità di proporre : Quest' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Sulla domanda contenuta nella nota luogotenenziale del 9 gennaio a. c. N. 130, se e quale sussidio l'inclita Giunta provinciale fosse disposta di accordare a Desiderio Barbieri si passa all' ordine del giorno. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta del comitato delle petizioni. Venuti : Costandomi da informazioni avute che il Barbieri è pure una persona meritevole di sussidio e raccomandata anche dall' Eccelsa i. r. Luogotenenza, farei la proposta che la Petizione del Barbieri passasse alla Giunta affinchè essa la prenda in considerazione. Capitano : I signori hanno inteso la proposta che si prenda in riflesso la petizione del Barbieri. Io domando se questa proposta viene appoggiata ? (alcuni deputati 1' appoggiano) Chiede ancora qualcuno dei signori la parola ? Se non è il caso, dichiaro chiusa la discussione e concedo 1' ultima parola all' onorevole relatore. Ivančič : Io non ho nulla in contrario alla proposta fatta siccome questo giovane è caldamente raccomandato tanto dall' Ecc. Luogotenenza che dalla direzione della scuola. Capitano : Siccome 1' onorevole relatore è favorevole alla proposta dell' onorevole Yenuti, così io metterò ai voti la proposta di questi. E i signori che si associano alla proposta di cedere alla Giunta prov. la petizione di Desiderio Barbieri, perchè la prenda in considerazione, sono pregati di voler alzarsi. (maggioranza.) La proposta è accolta. Segue ora 1' ultimo argomento dell' ordine dSl giorno, cioè il rapporto del comitato speciale per la disamina del nuovo Statuto per l'Istituto provinciale di sordimuti. L' onorevole Verzegnassi, che è relatore, voglia leggere il rispettivo rapporto. Verzegnassi : legge (Y. allegato N. 19.) Capitano : E' aperta la discussione generale sopra questa proposta del comitato speciale. Se nessuno dei signori domanda la parola, si potrà passare alla discussione articolata del progetto di Statuto. Tonkli Giuseppe : Propongo di citare soltando i paragrafi. Gregorčič : Non abbiamo avuto il testo di questo statuto. Verzegnassi : Io leggerò i paragrafi. (legge il § 1 e il titolo) Capitano : Yieue fatta qualche osservazione al paragrafo primo e al titolo. Se non è il caso li ritengo per approvati. Verzegnassi : (legge i §§ 2. 3. 4 e 5. del cap. II.) Capitano : Se non viene chiesta la parola, li ritengo pure per approvati. Verzegnassi : (legge i §§ 6. 7. 8. del ili capitolo.) Capitano : E' approvato tutto il capitolo terzo. Verzegnassi: (legge i §§ 9. IO. 11. 12. 13. e 14. del capitolo IY.) Capitano : Mi permetto domandare se riguardo questo capitolo quarto viene chiesta la parola ? Non venendo fatto alcun rimarco, lo ritengo per approvato. Verzegnassi: (legge il § 15. del capitolo quinto.) Capitano : Mi permetto osservare all' onorevole referente che non ha preletto la menda come accennava il rapporto. Verzegnassi : Si, pel catechista f. 400. Capitano : Viene chiesta la parola, a questo capitolo V ? Se i signori lo approvano, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si move) E' approvato. Verzegnassi : (legge i §§ 16 e 17 del capitolo VI.) Capitano : Mi permetto domandare se al capitolo sesto, si domanda la parola. Non essendo il caso lo ritengo approvato. Verzegnassi : (legge i § 18. 19. 20. 21. 22. e 23 nel capitolo VII.) Capitano : Se non viene chiesta la parola su questo capitolo, lo ritengo per approvato. Verzegnassl: (legge i §§ 24. 25. 26. 27. 28. 29 e 30 del capitolo VIII). Capitano: Anche qui, ritengo per approvato questo capitolo non venendo chiesta la parola ai singoli paragrafi. Verzegnassi: (legge i §§ 31. 32. 33. 34 e 35 del capitolo IX) Capitano: Non venendo fatta alcuna emenda a questi paragrafi, ritengo per approvato tutto il capitolo nono. Verzegnassi: (legge i §§ 36. 37. 38. 39 del capitolo decimo) Capitano: Non viene presa la parola neanche a questi paragrafi? Ritengo, nel caso contrario, per approvato anche quest' ultimo capitolo.— E con ciò è approvato tutto il nuovo statuto per l'Istituto prov. di sordimuti proposto dal comitato. E con ciò pure è stato evaso 1' ultimo argomento che stava all' ordine del giorno dell' odierna seduta e contemporaneamente 1' ultimo oggetto demandato a quest' Eccelsa Dieta, per cui posso ora procedere alla chiusura della presente tornata dietale. Voi, o Signori, avete evaso nelle scorse settimane, si può dire senza discussione in quest' Aula molti argomenti, e fra questi alcuni di massima importanza. Sarebbe però erroneo assai, che da ciò si volesse conchiudere che Voi non dedicate agli oggetti, dei quali avete da occuparvi, tutta quella attenzione che meritano. Quella circostanza sorprendente in apparenza di leggieri si spiega se si considera, che il lavoro si fa nei comitati, dove si esamina scrupolosamente, si discute profondamente, ina si giudica anche spassionatamente. Non è poi da stupirsi, che uomini che altro non hanno in mira che il benessere di questa diletta nostra Provincia finalmente arrivano ad un accordo sulle misure più atte a promuoverlo. La popolazione che abbiamo 1' onore di rappresentare in quest' Aula dietale perverrà a persuadersi, ne sono convinto, che la tutela dei suoi interessi nelle Vostre mani non trovasi in cattive mani. La nostra coscienza ci assicura di avere adempiuto il nostro dovere e la soddisfazione che ne risentiamo non può che venire accresciuta dal riflesso che col nostro contegno procacciamo un momento di contentezza all' Augusto nostro Monarca, il cui cuore soffre dalle discordie fra le diverse stirpi che abitano l'Impero affidato al Suo governo ed al quale Vi invito, o Signori di rivolgere, prima di ripassare la soglia di quest' Aula dietale onde ritornare ai patri focolari, ancora un pensiero affettuoso e rispettoso, esclamando : Evviva l'Imperatore Francesco Giuseppe I. (I deputati rispondono triplicatamente : Evviva ! Živio !) Prima di dichiarar chiusa la sessione, prego di voler autorizzare la Giunta provinciale di verificare il processo verbale della presente seduta. Se non viene chiesta la parola, riterrò che i signori impartiscano tale autorizzazione. Con ciò dichiaro .... Tonkli Gius: Prosim besede. Jaz menim, da govorim iz srca vsem gospodom tovaršem, ako izrazim najiskrenejo zahvalo prevzvišenemu gospodu glavarju za izvrstno vodstvo našega zborovanja. če smo v primerno kratkem času omagali nenavadno veliko predmetov — vmes tudi prav važnih — če smo poslanci dveh narodnosti delovali ves čas v lepem sporazumljenji iu v edini namen, da složno pospešimo blagor naše skupne domovine, — ima pri tem posebno zaslugo njegova eksce-lencija gospod glavar, kteri je znal sé svojim ljubeznjivim vedenjem in z finim taktom, odstraniti vse, kar bi bilo vtegnilo razdirati lepo harmonijo med nami ter bvariti uspeh našemu delovanju. Zatoraj še enkrat: prlepa hvala mu! Pajer : Anche io da parte dei deputati italiani, mi permetto di prendere la parola quale presidente del club italiano, per rivolgere all' Illustrissimo sig. Capitano i più vivi ringraziamenti e le espressioni più sentite di riconoscimento per la perizia e imparzialità dimostrate nel condurre le sedute generali di quest' Eccelsa Dieta nonché di assistere instancabilmente a quelle dei comitati Dietali. Capitano : Io non posso altro che ringraziare i signori che hanno voluto esprimere a me così gentilmente questa fiducia, e questi ringraziamenti. Se si riuscì al buon accordo e alla soluzione di argomenti importanti, il merito è tutto di quest' Eccelsa Dieta, e io non ho dato altro che il mio buon volere. In ogni modo io ringrazio questi onorevoli Signori per le espressioni datemi, raccomandando loro di conservarmi la loro preziosa memoria. Con ciò dichiaro chiusa 1' odierna seduta e la presente tornata dietale. (Fine della seduta ore 8% pom.) 1886. Eccelsa Dieta, La Podesteria di Selo (nel distretto giudiziario di Comen) avanzava con rapporto del 22 aprile 1886 Nr. 273 gli atti concernenti la progettata divisione dei fondi comunali di quel luogo instando, che la Giunta provinciale faccia i passi opportuni, affiuchè il relativo progetto di legge ottenga quanto prima la Suprema sanzione. Esaminata la posizione, la Giunta provinciale ebbe a convincersi, che lo schema di legge era stato regolarmente petrattato ed approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 6 febbraio 1886 ; che la deliberazione del Consiglio Comunale era stata debitamente pubblicata uel Comune coli' avviso dell' 8 settembre 1886 Nr. 188 e che nessun ricorso era stato prodotto contro il medesimo. Visto inoltre, che nel progetto di legge venne assunta la modificazione proposta dall'Eccelsa i. r. Luogotenenza colla nota del 21 dicembre 1885 Nr. 19397/11 per ciò che riguarda il numero delle porzioni da assegnarsi ad ogni singolo compartecipante e che nel suo dettaglio il progetto non si discosta dalle massime e dalle disposizioni già più volte ammesse da quest' Eccelsa Dieta in altre consimili leggi provinciali, la Giunta provinciale si permette di proporre, che piaccia a quest' Eccelsa Dieta di approvare il qui unito sub-/, schema di legge sulla divisione dei fondi comunali di Selo. Dalla Giunta provinciale. Gorizia, 8 ottobre 1886. Il Capitano provinciale Coronini Il Relatore D.r Abram Progetto di legge. Legge del ... . sulla divisione dei fondi comunali di Selo (distretto giudiziario di Comeii) Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue: §• 1. I fondi comunali, di proprietà del comune censuario di Selo, controdistinti nel catasto censuario di quel comune coi N.i — 1687/189 — 1687/212 — 1687/252 — 1687/271 — 1687/280 — 1687/357 e 1687/362 dell' estensione complessiva di 146 ettari, 7 are e 33 metri, nonché quelli contro distinti nella mappa censuaria di Kostanjevica coi N.i 2308/126 — 3022/40 e 3029/27 dell' estensione complessiva di 13 ettari, 31 are e 20 metri, saranno da dividersi fra i singoli comunisti, capi di famiglia, che hanno la loro stabile dimora nel comune di Selo, nonché a sensi del §. 63 Reg. com. il diritto di compartecipare agli utili dei beni comunali in modo, che ciascuno di essi diventi proprietario esclusivo delle porzioni che gli verranno assegnate. §. 2. Rimarranno esclusi dalla divisione e riservati agli scopi dell' imboschimento quei fondi che dall' autorità politica furono a ciò destinati, e precisamente parte della particella N.o 1687/212 della superficie di 3 ettari, 16 are e 50 metri; parte della particella N.o 1687/252 dell'estensione di 4 ettari, 35 are e 67 metri e parte della particella N. 1687/271 dell' estensione di 27 ettari, 60 are e 0.3 metri. §• 3. I fondi specificati nel §. I. verranno divisi fra gli aventi diritto in parti eguali avuto ri-guardo al loro valore, in modo che ognuno di essi riceva due porzioni, 1' una nella parte nuda, 1' altra nella parte più boschiva dei fondi comunali. Ove mancasse il capo della famiglia, si assegneranno le particelle a lui toccate ai di lui successori legali. §. 4. L' assegnamento delle particelle, tanto della prima che della seconda categoria, seguirà mediante 1' estrazione a sorte, alla quale potranno prendere parte gl' interessati stessi ; se poi qualcuno non vi comparisse personalmente, provvederà la Commissione (§. 6) per 1' estrazione delle relative particelle a mezzo di altra persona. — Dopo eseguita 1' estrazione a sorte rimarrà ancora un termine di giorni 8, entro il quale resterà libero agli interessati di permutare le particelle ad essi pervenute. Il Consiglio comunale compilerà 1' elenco di tutti i comunisti che dovranno prendere parte alla divisione. Tale elenco dovrà venir pubblicato per iscritto nel comune, coli' avvertimento che resta libero a chiunque se ne ritenesse aggravato di presentare a mezzo della podesteria il suo reclamo alla rappresentanza comunale entro il termine preclusivo di giorni 14 dopo la pubblicazione. Trovando la rappresentanza comunale fondato il reclamo, provvederà tantosto alla necessaria rettificazione dell' elenco, dandone parte al reclamante e pubblicando in pari tempo la seguita rettifica affinchè possa ognuno produrre entro giorni otto 1' eventuale ricorso contro la medesima alla rappresentanza comunale. Tutti i ricorsi, ritenuti infondati dal Consiglio comunale, verranno sottoposti dal podestà alla Giunta provinciale per la definitiva decisione. §. 6. La divisione verrà effettuata a mezzo di apposita commissione composta di un perito geometra giurato, di due stimatori giurati e di due fiduciarii. Il perito verrà nominato dal Consiglio comunale, gli altri membri della commissione poi verranno eletti dagli interessati, da convocarsi a tal uopo in apposita radunanza, a maggioranza assoluta di voti. L'operato di questa commissione sarà obbligatorio per tutti gli interessati. §. 7. Gli alberi di ragione privata, crescenti sui fondi da dividersi rimarranno una proprietà dell'attuale loro proprietario. Questi poi dovrà entro un anno dopo effettuata la divisione tagliarli ed asportarli, oppure cederli al proprietario della relativa particella verso un adequato indennizzo da stabilirsi in via di reciproco accordo delle parti interessate, od in mancanza di tale accordo dalla deputazione comunale. §. 8. Nella divisione provvederà la Commissione al tracciamento delle strade necessarie, alla cui costruzione dovranno concorrere tutti gì' interessati, in modo che ognuno di essi abbia da sopportare una quantità eguale di servigi. Si dovrà avere cura di fare in modo che ad ogni singola porzione si possa accedere liberamente, passando, ove sia necessario, anche per le porzioni limitrofe e che resti libero pure 1' accesso agli abbeveratoi. §. 9. Sull' atto della divisione si assumeranno un protocollo ed un piano, dimodoché sulla base dei medesimi si possano conseguire le relative cancellazioni ed iscrizioni nel libro fondiario e nel-1' ufficio delle imposte. Tutte le restanze d'imposte dei fondi comunali nonché l'imposta equivalente, dovranno venire soddisfatte dai compartecipanti prima della divisione. 8. 11. « Ogni compartecipante dovrà pagare per le sue particelle nella cassa comunale l'importo di f. 100. Fino al pagamento di tale importo rimangono ipotecate le rispettive particelle al comune e dovrà il debitore corrispondere gl' interessi del 5% all' anno sull' importo dovuto. GÌ' importi in tal modo incassati andranno in aumento del patrimonio comunale ; gl' interessi soltanto verranno impiegati a cuoprimento dei bisogni comunali. Spetterà al Comune il diritto di fare intavolare il diritto di pegno in garanzia degl' importi non pagati a peso delle rispettive particelle. §. 12. Le spese della divisione verranno sopportate dall' interessati in parti eguali e riscosse dalla Podesteria a norma del §. 82 Eeg. com. §. 13. L'operato di divisione dovrà rassegnarsi alla Giunta provinciale per la definitiva conferma. Načrt postave zastran razdelitve občinskih zemljišč Selških (v sodnijskem okraji Komenskem) Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §. 1. Občinska zemljišča, lastnina katastralne občine Selške, zaznamovana v davkarskem katastru iste občine sé številkami 1687/189 — 1687/212 — 1687/252 — 1687/271 — 1687/280 — 1687/357 — 1687/362 sé skupnim površjem 146 hektarjev, 7 arov in 33 štirjaških metrov in ona, ki so zaznamovana v davkarskem katastru Kostanjeviške občine sé številkami 2308/126 — 3022/40 in 3029/27 sé skupnim površjem 13 hektarjev, 31 arov in 20 štirjaških metrov, imajo se razdeliti med občinarje, kteri so glava družine, imajo v Selški občini stalno stanovanje in po §. 63 obč. reda pravico do vživanja občinskega posestva, tako da vsaki izmed njih postane izključljivi lastnik odkazanih mu deležev. §• 2. Izključijo se iz razdelitve ter ostanejo odmenjena za pogozdenje ona zemljišča, ktera je politična oblastnija za to odločila in sicer del parcelne štev. 1687/212 s površjem 3 hektarjev, 16 arov, 50 štirjaških metrov, del parcelne številke 1687/252 s površjem 4 hektarjev, 35 arov, 67 štirjaških metrov, in del pare. štev. 1687/271 s površjem 27 hektarjev, 60 arov 0.3 štirjaških metrov. §. 3. V §. 1. navedena zemljišča se razdele med vpravičence po enakih delih z ozirom na. vrednost, tako da dobi vsaki izmed njih po dva deleža, enega na golem pašniku, enega pa na bolj ob-raščenem delu občinskih zemljišč. Kjer bi ne bilo glave družine, odkažeta se na njo spadajoča deleža pravnim naslednikom. §. 4. Za deleže ene in druge vrste se bode žrebalo in sicer bo imel vsaki opravičenec sam pravico žrebati, če bi pa on ne prišel osebno, dala bo komisija (§. 6) zanj po drugi osebi žrebati. Po končanem žrebanji bo še osem dni casa, v kterem bodo deležniki lahko med seboj zmeujali prejete deleže. §. 5. Starešinstvo sestavi imenik vseh občinarjev, ki se bodo deležili razdelitve. Ta imenik se v občini pismeno razglasi s pristavkom, da kdor misli, da se mu krivica godi, poda lahko po županstvu svoje ugovore na starešinstvo v neprestopni dobi 14 dni po razglasu. Ako spozna starešinstvo pritožbo za opravičeno, popravi nemudoma, česar je treba v imeniku, naznani to pritožniku in razglasi tudi popravek, da se zamore vsakdo v 8. dneh proti istemu pritožiti na starešinstvo. Vse ugovore, ktere spozna starešinstvo za neopravičene, predloži županstvo deželnemu odboru v konečno razsodbo. 1 all' AUegvto Nr. 1. §. 6. Razdelitev bo izvrševala posebna komisija obstoječa iz ednega zapriseženega zvedenca, dveh priseženih cenilcev in dveh zaupnikov. Zemljemerca ali zvedenca izvoli občinsko starešinstvo, vse druge komisijske ude izberó pa deležniki v ta namen v skupščino klicani z nadpolovièno večino glasov. — Kar ta komisija naredi, vezalo bo vse deležnike. §■ 7. Privatno-lastno drevje vsajeno na razdeliti se imajočem zemljišči, ostane lastnina sedanjega gospodarja. Ta pa bo moral v teku enega leta po dognani razdelitvi isto posekati in preč spraviti, ali pa odstopiti je novemu gospodarju dotičnega deleža proti primerni odškodnini, katera se določi po dogovoru interesovanih strank, ali pa, ako bi se dogovor ne dal doseči, po županstvu. §. 8. Pri razdelitvi bo komisija odkazala potrebne poti, ktere bodo deležniki skupno delali in sicer tako, da opravi vsaki izmed njih enako število služeb ali robot. Skrbeti bo treba, da bo v vsak delež prost vhod, če treba tudi po sosednjem deležu in da se bode lahko dohajalo tudi do napajališč. §. 9. Razdelitev se sprejme v zapisnik in obris, tako da se na nju podlagi dosežejo lahko vsi potrebni izbrisi in vpisi v javnih zemljiških knjigah in v davkarskein uradu. §. 10. Vse zastane davke od občinskih zemljišč in ves dotični ekvivalent imajo deležniki poravnati pred razdelitvijo. §. 11. Vsak deležnik bo moral od odkazanih mu deležev plačati v občinsko denarnico 100 gld., dokler pa tega zneska ne plača, ostanejo deleži občini zastavljeni in moral bo plačevati 5 odstotne obresti. Vplačani zneski prištejejo se k zakladnemu občinskemu premoženju; obresti pa se bodo rabile v založbo občinskih stroškov. Občina bo smela vknjižiti zastavno pravico pri dotičnih deležih v zavarovanje nevplačanih glavnic. §. 12. Razdelitvene stroške plačajo deležniki po enaki meri in županstvo jih potirja po določbi §. 82. obe, reda. §. 13. Razdelitveni operat predloži se deželnemu odboru v konečno potrdbo. 1886. Eccelsa Dieta, Nella seduta del 5 ottobre 1878 quest' Eccelsa Dieta approvava un progetto di legge sulla divisione del fondo »Cernaglava* di proprietà del comune di Gargaro. Questo progetto non ottenne però la sanzione Sovrana a motivo di un' inesattezza incorsa nell' indicazione del fondo da dividersi, non essendosi cioè nel medesimo fatta menzione di un complesso pel fondo »Černaglava," il quale con una convenzione stipulata dinanzi alla Commissione per la regolazione degli oneri fondali era stato ceduto dal comune di Gargaro in proprietà alla frazione di Pustala nel Comune di Chiapovano. Durante il carteggio che veniva in seguito a tale rimarca avviato allo scopo di sanare la mancanza di precisione nella descrizione del fondo da dividersi, la posizione relativa è andata smarrita e non si è potuta rinvenire malgrado le più diligenti ricerche presso la Podesteria e nell' archivio provinciale. La rappresentanza comunale, visto che la pendenza si protraeva troppo a lungo e non potendo più frenare l'impazienza dei comunisti, si determinò di effettuare la divisione in via provvisoria e frattanto in semplice godimento. Tale divisione venne realmente effettuata a mezzo del pubblico perito geometra Antonio Marchese Obizzi e riuscì a piena soddisfazione degli interessati. Il Consiglio comunale ora deliberava nella seduta del 20 Settembre 1885 un progetto di legge, col quale viene approvata la già seguita divisione, in modo però che ogni compartecipante divenga proprietario esclusivo della particella, che gli era stata nella divisione assegnata in godimento. Questo conchiuso del Consiglio comunale nonché 1' operato di divisione e lo schema di legge venivano regolarmente pubblicati, e non essendo stato prodotto alcun ricorso contro gli stessi, rassegnati con rapporto podestarile del 14 settembre 1886 N. 372/85 alla Giunta provinciale per 1' ulteriore pertrattazione a sensi del §. 61 Regolamento comunale. Esaminati gli atti e visto il regolare procedimento della rappresentanza comunale nella pertrattazioue di quest'oggetto, la sottofirmata Giunta provinciale ha l'onore di proporre, che quest' Ecc. Dieta voglia approvare il progetto di legge sub ■/. Dalla Giunta provinciale Gorizia 2 novembre 1886. Il Capitano provinciale Coronini Il Relatore D.r Abram Progetto di legge Legge del ... . sulla divisione del fondo comunale „Crnaglava" nel Comune di Gargaro. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue: Viene approvata la divisione del fondo comunale 9Crnaglava" di proprietà del comune di Gargaro, contraddistinto nella mappa censuaria di quel comune coi N.ri 1729/1, 1729/8, 1729/11, del 2061/1, e 2061/2 dell' estensione complessiva di 118 ettari, 11 are e 6 metri sulla base del piano di divisione del perito geometra Antonio marchese Obizzi del 6 aprile 1885, confermato dal Consiglio comunale nella seduta del 20 settembre 1885 in modo, che ogni compartecipante diventi proprietario esclusivo della propria particella colla facoltà della trascrizione della medesima nei pubblici libri fondiarii e nel catasto censuario. Načrt postave Postava od . . . . o razdelitvi občinskega zemljišča „Crna glava" v Grgarski občini. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le: Potrjuje se razdelitev občinskega zemljišča »Cerna glava", ki je lastnina občine Grgarske, zaznamovanega v davkarskem katastru iste občine sé št. 1729/1, 1729/8, 1729/11, del 2061/1 in 2061/2 sé skupnim površjem 118 hektarjev, 11 arov in 6 metrov na podlagi obrisa zemljemerca Antona marchese Obizzi od dne 6. aprila 1885, potrjenega v starešinstveni seji dne 20. septembra 1885, tako da postane vsak deležnik izključljivi lastnik svojega deleža s pravico vknjižbe v javnih zemljiških knjigah in v davkarskem katastru. f ' • N. 3682 Allegato N. 3. 1886 K Eccelsa Dieta, Già nell' anno 1873 i comunisti di Sch&npass avevano senza autorizzazione dell' autorità superiore diviso i loro fondi comunali denominati »Dolenja gmajna." Pervenuta la Giunta provinciale in seguito a qualche ricorso presentato in proposito a conoscenza di cotale arbitraria divisione, non mancò d'insistere presso la rappresentanza comunale affinchè venga disfatta la divisione e ripristinato lo stato anteriore, ovvero, quando ciò non fosse più fattibile, vengano fatti i passi necessari all' uopo della convalidazione dell' operato di divisione mediante una legge provinciale. La rappresentanza comunale, vista l'impossibilità di stornare la divisione, si appigliò all' ultimo partito ed appianate alcune differenze fra i singoli possessori di particelle, fece assumere dal pubblico perito geometra sig. Giovanni Gasser un piano regolare di divisione, il quale veniva esposto all' ispezione di tutti gli interessati nell' ufficio comunale, eccitati questi ultimi mediante apposito avviso di produrre entro giorni 14 le eventuali loro osservazioni contro il medesimo e quindi approvato dal Consiglio comunale unitamente al relativo progetto di legge nelle sedute del 9 settembre 1885 e 18 giugno 1886. Questo couchiuso del Consiglio comunale venne poscia pubblicato nel comune coli' avviso del 19 giugno 1886 coli'avvertimento che restava libero ai comunisti di produrre gli eventuali loro reclami contro 1' operato di divisione ed il relativo progetto di legge entro il termine prescritto a sensi del §.88 Regolamento comunale. Esaurite tutte queste pratiche e non essendo stato prodotto alcun ricorso in merito, la Podesteria rassegnava gli atti alla Giunta provinciale con rapporto del 6 luglio a. c. N. 233 instando che voglia avanzare all' Eccelsa Dieta per l'approvazione il progetto di legge, ed impetrare poi al relativo conchiuso la sanzione Sovrana. In base al fin qui esposto e non avendo motivi di opporsi alla domanda della Podesteria, la sottoscritta Giunta provinciale si permette di proporre, che piaccia all' Eccelsa Dieta di approvare il progetto di legge qui unito in •/. Dalla Giunta provinciale Gorizia 2 novembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI. Il Relatore Dr. Abram Progetto di legge % » » • , Legge del ...... sulla divisione dei fondi comunali di Schónpass. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contèa di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue: Yiene approvata la divisione dei fondi comunali di Schonpass denominati »Dolenja gmajna" cotroddistinti coi N.ri del 7, del 9, del 10 e del 12 Novali in dette pertinenze, dell' estensione di 142 Jug. 1247 Clft D pari a Ettari 82, are 17 e metri 24 com' è stata eseguita sino dall' anno 1873, e come si trova ora assunta nell' operato e piano di divisione del pubblico perito geometra Giovanni Gasser dd. Gorizia 10 Luglio 1885, approvato dal Consiglio comunale nelle sedute del 9 Settembre 1885 e 18 Giugno 1886, dimodoché ogni singolo compartecipante diventi proprietario esclusivo delle porzioni, che appariscono intestate a suo nome nel suddetto operato. §. 2. La proprietà dei fondi precisati al §. 1 si cederà agli attuali possessori verso pagamento di un correspettivo in danaro, che importerà per ogni singola particella nella classe La fior. 3 ; nella classe Il.a fior. 2:50; nella classe IlI.a fior. 2 e nella classe IY.a fior. 1.50, e che dovrà venir pagato alla cassa comunale entro un mese dopo la pubblicazione della presente legge. §. 3. Per quelle particelle che furono posteriormente suddivise fra due o più possessori, dovranno questi tutti assieme pagare il correspettivo stabilito al §. 2, però ognuno di essi vi contribuirà soltanto in proporzione dell' estensione di fondo da lui posseduta. §. 4. Al comune spetterà il diritto di pegno sulle singole particelle in cauzione degl'importi stabiliti al §. 2 sino a che non sieno stati soddisfatti. §. 5. Per la riscossione degl' importi stabiliti al §. 2 saranno normative le disposizioni del §. 82 Regolamento comunale. §. 6. Dagl' importi introitabili a sensi della presente legge si formerà un capitale in aumento del patrimonio comunale. Dopo avere corrisposto alla cassa comunale l'importo precisato nel §. 2 potrà ogni compartecipante fare trascrivere le proprie particelle a suo nome nei pubblici libri. i §. 8. La presente legge entra in vigore col giorno della sua pubblicazione nel Bollettino delle Leggi ed Ordinanze pel Litorale. Načrt postave. Postava od ... . zastran razdelitve občinskih zemljišč v Šempasu. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje Grofije Goriško-Gradiške ukazujem tako-Ie: §. 1. Potrjuje se razdelitev občinskih zemljišč Šempaskih, imenovanih »Dolenja gmajna,» zaznamovanih sé številkami del 7, del 9, del 10 in del 12 Nov. v isti občini, skupnega površja 142 oralov 1247 štir. sežujev ali 82 hek. 17 arov in 24 metrov, kakor je bila izvršena vže leta 1873 in kakor je sedaj sprejeta v razdelitvenem operatu in narisu javnega zemljemerca Ivana Gasser-ja v Gorici dne 10. julija 1885, potrjenem od starešinstva v sejah 9. septembra 1885 in 18. junija 1886, tako da postane vsaki deleženec izključljivi lastnik deležev, ki so v omenjenem operatu vpisani na njegovo ime. §. 2. Lastnina v §. 1 razkazanih zemljišč pripušča se onim, ki jih sedaj posedujejo, proti temu, da plačajo denarni znesek, ki bode znašal za vsak delež v I. razredu 3 gold., v II. razredu 2 gold. 50 kr., v III. razredu 2 gold, in v IV. razredu 1 gold. 50 kr. in ki se bode moral odraj-tati občinski blagajnici v mesecu časa po razglašenji te postave. §. 3. Za one deleže, ki so se pozneje razdelili med dva ali več deležencev, plačajo v §. 2. odločeni znesek skupno, pa vendar le vsaki za se v primeri posedovanega zemljiščnega površja. §. 4. Občina bo imela zastavno pravico na pozameznih deležih v zavarovanje v §. 2. določenih zneskov, dokler se ne izplačajo. Za potirjanje v §. 2. odločenih odplačil veljajo določbe §. 82. obe. reda. §. 6. Iz zneskov, ki se potirjajo v zmislu te postave, ustanovi se glavnica, ki se bo prištevala zakladnemu obč. premoženju. §. 7. Kedar sleherni deležnik izplača občinski denarnici v §. 2. ustanovljeni znezek, zadobi pra- ^ vico, svoje deleže na lastno ime vpisati v javnih knjigah. §. 8. Postava ta obvelja z dnevom njenega razglašenja v dež. Zakoniku in Ukazniku za Primorsko. 1886 Eccelsa Dieta, La Podesteria di Anicova produsse col rapporto del 19 aprile 1886 N.o 75 il progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali delle frazioni di Zarščina, Zapotok, Velendol, Švinki e MišCik, — assieme al protocollo di seduta consigliare del 7 gennaio 1886 N. 4 contemplante la pertrattazione dell'argomento, all'avviso del 17 dello stesso mese comprovante la pubblicazione di esso progetto di legge a termini del §. 88 Regolamento comunale nonché al foglio di possesso ed estratto tavolare dimostranti la proprietà dei fondi da dividersi — colla domanda di assoggettare questi atti alla trattazione costituzionale richiesta dal §. 61 Regolamento comunale.— Interessata la Luogotenenza in data 24 aprile p. p. N. 1729 di esternarsi, se il progetto di legge suddetto per riguardi forestali corrisponda alle intenzioni dell' Ecc. Governo, essa rescriveva con nota del 12 settembre pp. N. 13546 che, giusta il parere tecnico rassegnato assieme ad uno schizzo visuale dei tondi da dividersi dall' i. r. Commissario forestale addetto all' i. r. Capitanato distrettuale di Gorizia, — dalla divisione dei fondi comunali delle sunnominate frazioni non si potrebbe attendere che il migliorameuto dell' attuale stato della loro coltivazione, imperocché i nuovi proprietari trasformerebbero in prati le porzioni paseolive e impiegherebbero maggior cura nella conservazione dei boschi sulle rispettive porzioni di quello che fanno finora vigente la promiscuità di possesso; conchiudeva quindi la Luogotenenza che dal punto di vista forestale nulla trovava di opporre al rispettivo progetto di legge.— Sentito questo voto adesivo, giusta il quale la divisione favorirebbe in ogni riguardo il miglioramento dei fondi in discorso; considerato che le disposizioni del progetto di legge sono conformi ai rapporti di diritto al godimento dei beni comunali, esistenti nelle suddette frazioni in modo da corrispondere ai dettami del §. 63 Regol. comunale; considerato che contro il deliberato consigliare concernente la progettata divisione dei fondi comunali, non venne in tempo utile prodotto alcun reclamo, — la Giunta provinciale si fa un dovere di proporre che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : Viene approvato il progetto di legge qui sub •/• Dalla Giunta provinciale Gorizia 12 novembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI. Il Relatore Dr. Tonkli. Progetto di legge concernente la divisione dei fondi comunali delle frazioni di Zarščina, Zapotok, Velendol, Švinki e Miščik. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordiuare quanto segue : §. 1. Il fondo comunale denominato Kripa, Bukovica, proprietà delle frazioni di Zarščina, Zapa-tok, Velendol, Švinki e Miščik, sito nel comune censuario di Piava e marcato nella Mappa censuaria dello stesso comune coi numeri 1181 e 1657/1 della superficie complessiva di 141 jugero, 1404 klafter quadrati pari a 81 ettari, 65 are 52 metri quadrati, sarà da dividersi fra i membri di dette frazioni, aventi diritto al godimento dei medesimi a sensi del §. 63 Regolamento comunale, in modo che ognuno di loro diventi proprietario assoluto delle assegnategli porzioni. §. 2. I frazionisti avenli pieno diritto al godimento riceveranno porzioni di egual valore e precisamente una porzione pascoliva ed una boschiva. I frazionisti poi che presero bensì per qualche anno parte al godimento, i quali però non vennero fin' ora riconosciuti quali aventi pieno diritto al medesimo, riceveranno soltanto la metà del valore dei primi tanto sui pascoli quanto sui boschi comunali. §. 3. La Podesteria compilerà due elenchi, 1' uno comprendente i partecipanti con pieno diritto e 1' altro quelli che riceveranno mezze porzioni. Questi elenchi verranno esposti per 14 giorni nell' Ufficio comunale all' ispezione dei comunisti, e tale esposizione verrà resa a voce ed in iscritto di pubblica ragione colle avvertenze del §. 88 Regolamento comunale. §. 4. Dopo evasi i relativi reclami, la Commissione eletta dal Consiglio comunale composta di un agrimensore autorizzato, di due stimatori giurati, presi da altro comune, e di due fiduciari, — passerà alla divisione. L' operato della Commissione sarà obbligatorio per tutti gli interessati. §. 5. Le porzioni di ugual valore verranno assegnate mediante estrazione a sorte, finita la quale sarà libero ai compartecipanti di scambiare fra di loro entro giorni otto le porzioni ricevute. r ' Gli alberi di ragione privata, piantati sui fondi comunali, verranno stimati in danaro dalla Commissione (§. 4.) ancora prima della divisione, e in conformità a tale stima dovranno i compartecipanti indennizzare i rispettivi proprietari entro mesi sei dopo eseguita la divisione a scanso dell' esecuzione politica. La Commissione assegnerà tutte le strade occorrenti in modo, che si possa accedere liberamente ad ogni singola porzione, passando, ove ciò fosse necessario, anche per le porzioni limitrofe. Egualmente dovrà restar libero 1' accesso alle acque per tutti i bisogni delle economie. Ogni compartecipante dovrà lavorare le strade assegnate entro i confini delle proprie porzioni. §. 8. ' Le porzioni boschive saranno da conservarsi nell' attuale cultura e rimarranno soggette alle disposizioni della legge forestale. §. 9. Volendo taluno vendere la propria porzione, dovrà offrirne 1' acquisto anzitutto a qualche membro della frazione e soltanto nel caso, che non si trovasse un compratore indigeno che la acquisti pel prezzo offerto da un estraneo, il proprietario potrà venderlo ad altri. §. io. Sull' atto della divisione si assumeranno un piano ed un protocollo, dimodoché in base ai medesimi si possano conseguire tutte le necessarie cancellazioni ed iscrizioni nei libri fondiari e nell' ufficio delle imposte. §. 11. Le spese della divisione verranno portate dai compartecipanti nella misura della partecipazione, e riscosse dal Podestà a termini del §. 82 Regolamento comunale, qualora non venissero pagate spontaneamente dai compartecipanti. §. 12. L' operato sull' eseguita divisione sarà da prodursi alla Giunta provinciale per la finale approvazione. / Načrt postave zastran razdelitve občinskih zemljišč vasi Zarščina, Zapotok, Velendol, Švinki in Miščik. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §. 1. Občinsko zemljišče imenovano Kripa, Bukovica, lastnina vasi Zarščina, Zapotok, Velendol, Švinki in Miščik ležeče v katastralni občini Piave in zaznamovano v katastru iste občine sé številkama 1181 in 1657/1 sé skupnim površjem 81.6552 hektarjev, ima se razdeliti med sosede imenovanih vasi, kteri imajo po §. 63. občinskega reda pravico do njih uživanja, tako, da sleherni izmed njih postane lastnik deležev, ki se mu odkažejo. §. 3. Vsi popolnoma vpravifeni sosedje dobé enako vredne deleže in sicer enega na golem pašuiku, enega pa na drviščnem delu. Oni sosedje pa, ki so sicer uže nekoliko let uživali občinska zemljišča, pa še niso bili do zdaj priznani kot popolni uživalci, dobé le za polovico vrednosti kolikor na golem pašniku, toliko v drviščih. §. 3. Županstvo sestavi dva imenika, ednega popolnih uživalcev, in enega tistih, ki dobijo polovico deležev. Ta imenika se razgrneta skozi 14 dni v občinskem uradu občinarjem v pregled in ta raz-položba se objavi pismeno in ustmeno v občini z opominom na §. 88. občinskega reda. §. 4. Kedar bodo dotični ugovori rešeni, loti se v ta namen postavljena komisija, obstoječa iz zapriseženega zemljemerca, dveh zapriseženih cenivcev iz zvuuanje občine in dveh zaupnikov, — ktere vse zbere starešinstvo, — razdelitve. Kar komisija stori, bo vezalo vse deležnike. §. 5. Za enako vredne deleže se bo srečkalo in po končani razdelitvi bo osem dni časa, da si deležniki lahko med seboj zamenjajo deleže. §• 6. Privatno lastno drevje, rastoče na občinskem zemljišči, ima komisija (§. 4) pred razdelitvijo preceniti in po tej cenitvi bo moral novi gospodar lastnika odškodovati, ter dotično ceno plačati v dobi 6 mesecev po končani razdelitvi, sicer zapade polit, rubežu. Yse potrebne poti odkaže komisija tako, da bo prost vhod do vsacega deleža za vse kmetijske potrebe, in če ne pojde drugače, tudi po sosednem deležu. Enako mora biti prost vhod tudi do voda za vse kmetijske potrebe. Odkazane poti bodo morali delati deležniki vsak po svojem deleži. §. 8. Drviščni deleži se morajo ohraniti v dosedanji kulturi in ostanejo pod varstvom gozdne postave. §. 9. če hoče kdo svoj delež prodati, ima ga najprej domačim sosedom na prodaj ponuditi ia še le potem, če se ne najde domač kupec za enako ceno, kakoršno ponuia zunanji, sme se prodati zvunanjiku. §. 10. O razdelitvi se napravi obris in zapisnik, tako da se na nju podlagi dosežejo lahko vsi potrebni izbrisi in vpisi v zemljiških in davkarskih knjigah. §. 11. Razdelitvene stroške plačajo deležniki po meri deležitve in županstvo jih potirja po določbi §. 82. občinskega reda, ako jih deležniki prostovoljno ne zložijo. §. 12. Operat o končani razdelitvi predloži se deželnemu odboru v konečno potrdbo. 2 àlV Allegato No. 4. 1886 Eccelsa Dieta, Sua Maestà I. e R. Apostolica con risoluzione Sovrana del 3 luglio a. c. Nr. 10221 si è graziosissimamente degnata di non impartire la Suprema Sanzione al progetto di legge votato nella seduta del 22 decembre a. d., colla quale legge si voleva aggiungere al §. 61 del Regolamento comunale del 7 aprile 1864 Nr. 8 B. L. P. un nuovo capoverso, autorizzando il Sig. Ministro dell' Interno di comunicarne i motivi alla Rappresentanza provinciale. Questi motivi sono, giusta il rescritto dell' ecc. i. r. Ministero dell' Interno del 6 luglio a. c. N. 3082, i seguenti : A termini del progetto di legge suddetto si richiederebbe per la divisione di fondi comunali anche nei periodi di aggiornamento della Dieta provinciale sempre una legge provinciale e si otterrebbe un procedimento più spicciativo in proposito, autorizzando in questi periodi la Giunta provinciale di approvare i progetti di legge relativi e di impetrare ai medesimi la sanzione Sovrana. Un tale disposto starebbe però in diretta contraddizione colle disposizioni del Regolamento provinciale per Gorizia e Gradisca, dacché la Giunta provinciale, in conformità alle attribuzioni assegnatele da esso Regolamento, non è autorizzata di approvare progetti di leggi provinciali, e dacché per ogni tale legge ci vuole, giusta il §. 18 del Regolamento provinciale, 1' adesione della Dieta provinciale e la Sanzione dell' Imperatore. Ritenute degne di considerazione, ma soltanto non del tutto correttamente espresse le intenzioni dell' Ecc. Dieta, il sig. Ministro dell' Interno, per accondiscendervi, suggeriva, pel caso venisse portato 1' oggetto a nuova pertrattazione, che venisse adottato il seguente testo al nuovo capoverso da aggiungersi al §. 61 del Regolamento comunale: „Nei periodi di aggiornamento della Dieta provinciale sarà autorizzata la Giunta provinciale di impartire ai comuni il permesso di dividere fondi comunali ed impetrarne la sanzione Sovrana". Tenendo in questi termini accolta la legge, la procedura risguardante la concessione di divisioni di fondi comunali durante l'aggiornamento della Dieta sarebbe regolata del tutto analogamente, come lo è mediante la legge provinciale per Gorizia-Gradisca del 6 luglio 1877 B. L. P. N. 17 quella concernente la concessione di addizionali comunali eccedenti la misura del 50% nelle epoche d' aggiornamento della Dieta. Valutati i motivi, esposti dall Ecc. Ministero e considerando che, adottata la dicitura dell' aggiunta al §. 61 Regol. comunale, come viene proposta dall' ecc. Governo, si raggiungerebbe lo stesso scopo, cui tendeva il progetto di legge, accolto dall' Ecc. Dieta nella scorsa tornata, e considerando in fine che le istanze per la concessione di divisione di fondi comunali vanno aumentando di anno in anno e che col favorire la loro sollecita evasione si va a favorire pure il miglioramento di molte vaste superfici di fondi fin' ora poco o punto produttivi, — la firmata Giunta si sente in dovere di proporre, che all' Ecc. Dieta piaccia di accettare il seguente progetto di legge : » valevole per la principesca Contea di Gorizia e Gradisca, colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al §. 61 del Regolamento comunale. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue : Art. I. Al §. 61 del Regolamento comunale per la Contea principesca di Gorizia e Gradisca del 7 aprile 1864 (Nr. 8 Boll, delle leggi ed Ordinanze per il Litorale austriaco) viene aggiunto il seguente capoverso : Nei periodi di aggiornamento della Dieta provinciale è autorizzata la Giunta provinciale di impartire ai comuni il permesso di dividere fondi comunali ed impetrarne la sanzione Sovrana. Art. II. Questa legge entra in vigore col giorno della sua pubblicazione. Postava od...... veljavna za pokneženo grofijo Goriško in Gradiško, s ktero se dodaja nov dostavek §. 61. občinskega reda. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le: C. I. Paragrafu 61. občinskega reda za pokueženo grofijo Goriško in Gradiško od 7. aprila 1864 (štv. 8 Zakonika in Ukaznika za Austrijsko-Ilirsko Primorje) dodaja se sledeči dostavek : Kedar zboruje deželni zbor, pooblaščen je deželni odbor dovoljevati razdelitve občinskih zemljišč in prositi dotične cesarske potrdbe. Cl. II. Ta postava obvelja tistega dne, ko se objavi. • . » ' ' * Dalla Giunta provinciale Gorizia 12 novembre 1886, Il Capitano provinciale CORONINI Il Relatore Or. Tonkli 1886. Eccelsa Dieta ! Nella seduta del 22 agosto 1883 quest' Eccelsa Dieta approvava sopra proposta della Giunta provinciale un progetto di legge, col quale veniva accordata a diversi comuni censuarii 1' autorizzazione di segregarsi dagli attuali comuni locali e di costituirsi in comuni locali indipendenti. Fra questi comuni v' era pure quello di Biglia, che doveva separarsi dal Comune locale di Savogna. 11 progetto di legge però non ottenne la Sanzione Sovrana, e ciò per 1' unica ragione, che alla votazione a sensi del §. 5. Regolamento comunale, non avevano preso parte i corpi elettorali dell' intero Comune locale, formati a norma del §. 13 Regolamento elettorale per i comuni, ma bensì soltanto i censiti elettori del Comune censuario di Biglia, locchè si rileva dal Dispaccio dell' Eccelso i. r. Ministero dell'Interno del 25 maggio 1886 N. 9198, comunicato alla Giunta provinciale con Rescritto dell' Eccelsa i. r. Luogotenenza del 3 giugno a. c. N. 8020. Comunicato questo Rescritto alla Podesteria di Savogna, questa s'affrettò di rimediare all' avvertita mancanza rinnovando la votazione in conformità alle osservazioni contenute nel succitato Dispaccio Ministeriale circa l'interpretazione del §. 5. Regolamento comunale e trasmettendo nuovamente alla Giunta 1' atto di votazione peli' ulteriore trattamento. Nel frattempo avevano poi anche i comunisti di Raccogliano, che rispetto alla posizione topografica del loro Comune si trovano in coudizioni identiche con quelli di Biglia, prodotto l'istanza per segregazione dal Comune locale di Savogna e peli' unione al Comune di Biglia in un solo Comune locale. Trovando fondata tale istanza, la Giunta rimandava l'intero atteggio alla Podesteria coli' incarico di sottoporre alla deliberazione del Consiglio comunale pure l'istanza dei comunisti di Raccogliano e di passare, nel caso che la Rappresentanza si dichiari d' accordo colla domanda in essa coutenuta, ad una nuova votazione nei sensi di accordare ai comuni censuari di Biglia e Raccogliano la facoltà di disgiungersi dall' attuale nesso comunale e di costituirsi insieme in un Comune locale indipendente. Il voto della Rappresentanza comunale nonché quello degli elettori, sentiti a norma del §. 5 Regol. comunale e §. 13 Regol. elettorale, riuscirono favorevoli alla chiesta segregazione, coinè risulta dal relativo protocollo di seduta del 17 settembre 1886 e dalle liste elettorali, nelle quali veniva nella finca »Annotazioni" inscritta la votazione di ogni singolo elettore comparso. Visti i motivi già svolti nell' anteriore relazione preletta nella seduta del 22 agosto 1883 ; visto che 1' unione del Comune censuario di Raccogliano con quello di Biglia si presenta commendevole sotto ogni aspetto, perchè più vicino a quest' ultimo e con esso anche confinante col suo territorio ; visto infine che anche il Comune di Savogna, malgrado la separazione dei comuni di Biglia e Raccogliano, rimane ancora sempre provvisto di mezzi sufficienti all' adempimento degli obblighi ad esso derivanti dalle attribuzioni delegate, e vista infine la regolare pertrattazione dell' oggetto, la sottoscritta Giunta provinciale si permette di proporre, che voglia l'Eccelsa Dieta provinciale approvare il qui unito progetto di legge ; valevole per la Principesca Contea di Gorizia e Gradisca, colla quale viene impartita 1' autorizzazione ai comuni censuarii di Biglia e Raccogliano di costituirsi in un Comune locale indipendente. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Contea Principesca di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue : §. 1. * Yiene impartita 1' autorizzazione ai comuni censuarii di Biglia e Raccogliano di segregarsi dall' attuale Comune locale di Savogna e di costituirsi assieme in Comune locale colla denominazione «Comune locale di Biglia" mentre i rimanenti comuni censuarii di Savogna, Gabria, Peč, Rubbia e Yertozza rimangono uniti nel Comune locale di Savogna, colla sede dell' ufficio comunale in Savogna. §. 2. Questa legge entrerà in vigore tosto che saranno adempiute le prescrizioni del §. 3 del Regolamento comunale del 7 aprile 1864 Nr. 8. (Boll, delle Leggi ed Ordinanze pel Litorale). Postava od..... veljavna za pokneženo grofijo Goriško in Gradiško, vsled katere se dovoljuje davkarskima občinama Bilje in Orehovlje, da se ustanovite skupaj kot ena samostalna županija. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §• 1. Dovoljeno je davkarskima občinama Bilje in Orehovlje ločiti se od sedanje županije Sovodenjske, ter se ustanoviti skupaj kot ena županija z imenom «županija Bilje" ; ostale davkarske občine Sovod-nje, Gabrije, Peč, Rubije in Vertoče pa ostanejo združene v županijo Sovodnje sè županijskim sedežem v Sovodnjah. Ta postava stopi v veljavo, kakor hitro se izpolnijo določbe §. 3. občinskega reda od 7. aprila 1864 štev. 8, (Zak. in Ukaz. za 'Primorje). Dalla Giunta provinciale Gorizia 12 novembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI. Il Relatore Or. Abram. 1886 Eccelsa Dieta, Sopra domanda del Comune di Gorizia quest' Eccelsa Dieta deliberava in conformità alla proposta della Giunta provinciale, nella VI. seduta della III. tornata Epoca Y. addì 16 deeembre 1885 quanto segue: „Yiene impartita al comune di Gorizia 1' autorizzazione d'incontrare un prestito di f. 550000 V. A. cioè f. 350000 in aggiunta di quello già accordato colla deliberazione dietale del 19 settembre 1874, e ciò allo scopo di costruire una caserma d' artiglieria, un nuovo acquedotto, la canalizzazione ed il miglioramento delle vie della città, e ciò a norma dei piani da approvarsi dal Consiglio comunale, il quale prestito sarà da emettersi co tasso del 5% e da estinguersi in 45 anni a norma dei piani già stabiliti per i due prestiti di f. 500000 e di f. 50000 — ed a condizione, che prima di prelevare la rata del prestito corrispondente pel dispendio preliminato secondo i piani dettagliati, approvati dal Consiglio comunale per chiascheduna delle opere sopra indicate, il Consiglio stesso ripeta per ogni singolo prelevamento 1' assenso della Giunta provinciale. Sopra domanda del Municipio di Gorizia, avanzata in conformità al deliberato del Consiglio comunale del 20 ottobre 1886, la Giunta prov. con decreto del 13 novembre p. p. N. 4387: »autorizzava il Municipio di Gorizia di assumere un prestito di f. 300000 valor nominale sopra cartelle di fior. 1000, 500 e 100 l'una al portatore al censo annuo del 4°/0 da pagarsi nel dì 1° deeembre di ogni anno verso ritiro dei rispettivi tagliandi (coupous), restituibile in rate annue nel giro di 50 anni, mediante estinzione del numero di cartelle stabilite per ogni anno secondo il piano d' estrazione o anche prima, approvando 1' accettazione fatta dal Consiglio comunale dell' offerta impegnativa della locale ditta A. V. Jona dd. 10 ottobre 1886, modificata con posteriore scrittura del 20 dello stesso mese riguardo all' assunzione di tutto il suddetto prestito al prezzo di f. 87 s. 45 pes ogni 100 f. nominali, da impiegarsi tale prestito: a) nei lavori di costruzione della Caserma d' artiglieria in conformità del progetto approvato non solo dal Consiglio comunale nella seduta del 20 ottobre p. p. ma eziandio dall' Eccelso Ministero di Guerra col rescritto del 20 settembre p. p. N. 3048, b. per 1' ampliamento dell' acquedotto di Cronberg, c. per la canalizzazione e regolazione di alcune vie della città. Contemporaneamente alla domanda per 1' autorizzazione del prestito di f. 300000 chiedeva il Municipio di Gorizia, a voler assumere anche questo nuovo prestito nella legge votata dall' Eccelsa Dieta nella sua tornata del 1882 e sanzionata nel 1883 da S. M. l'Imperatore risguardante la facoltà della Giunta prov. di poter d' accordo coli' i. r. Luogotenenza in Trieste imporre al comune di Gorizia addizionali di sicuro e sollecito incasso, qualora il comune mancasse agli obblighi derivanti dalla presente operazione di credito, e se ciò non fosse possibile, di voler sottoporre nella più prossima tornata all' Eccelsa Dieta un altro progetto di legge identico col succitato, e ciò allo scopo, che valga anche per questo nuovo credito del Comune la garanzia stessa pei portatori delle rispettive obbligazioni, che godono quelli dei primi due prestiti. Visto, che la legge provinciale del 16 agosto 1883 Nr. 11 B. L. P. contempla al §. 2 soltanto il prestito del 1 luglio 1879 di f. 500000 ed il secondo prestito di f. 50000 posteriormente accordato ed incontrato, e che non può estendersi anche sul nuovo prestito di f. 300000; visto, che col deliberato dietale del 16 decembre 1885 venne accordato al comune di Gorizia un prestito di f. 500000, di cui il prestito nuovo accordato dalla Giunta di f. 300000 fa parte, e che è probabile, che il Comune ripeterà presto o tardi 1' autorizzazione di emettere anche la rimanenza dal prestito di f. 250000, si appalesa provvido di comprendere nella nuova legge prov. tutto il prestito di f. 550000. Ciò esposto propone la Giunta provinciale, che l'Eccelsa Dieta voglia accettare il seguente Progetto di legge Legge del ...... valevole per la città di Gorizia sull' imposizione di addizionali forzose pel pagamento degl1 interessi e delle rate di estinzione del prestito comunale di f. 550000 contemplato dal deliberato dietale del 16 decembre 1885. Sopra proposta della Dieta prov. della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue : §■ 1. Nei i;asi ove il Consiglio comunale della città capitale di Gorizia trascurasse, ovvero si rifiutasse di provvedere ai fondi necessari pel pagamento della scadenza dei tagliandi (coupons) del prestito di f. 550000 V. A. accordato dalla Dieta provinciale col deliberato del 16. decembre 1885, incontrato già dal Comune di Gorizia in seguito all' autorizzazione impartita dalla Giunta prov. col decreto del 13. novembre 1886 N. 4387 per l'importo di f. 300000, e da incontrarsi per la rimanenza di f. 250000 V. A., e per 1' estinzione delle obbligazioni da pagarsi a termini del relativo piano di estrazione spetterà alla Giunta provinciale di decretare ed imporre di concerto coli' i. r. Luogotenenza un adeguata addizionale alle pubbliche imposte e di disporre 1' opportuno per la riscossione dell' addizionale e l'impiego del ricavato nell' estinzione dei coupons scaduti e delle obbligazioni estratte. §• 2. Per I' attuazione d'imposte a tenore del §. 1 di questa legge non occorre una legge provinciale, qualunque sia la misura delle stesse. §• 3. La presente legge entrerà in vigore col giorno della sua pubblicazione Postava od . . . veljavna za mesto Gorico zadevajoča posilno nalaganje doklad v založbo obrestij in razdolžitvenih odplačil na občinsko posojilo, dovoljeno po deželnozborskem sklepa od dne 16. decembra 1885. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriško-Gradiške ukazujem tako-le: §• I- Kedar bi občinsko starešinstvo glavnega mesta Gorice zanemarilo ali branilo se preskrbeti potrebne zaloge za plačilo zapalih odrezkov (kuponov) posojila 550000 gld. dovoljenega po sklepu deželnega zbora od dne 16. decembra 1885, ktero posojilo je Goriška občina v ta namen pooblaščena po deželnem odboru z dekretom 13. novembra 1886 štv. 4387 uže sklenila za 300000 gld. in je ima še skleniti za 250000 gl., in za izbris obligacij, ki se imajo plačati po dotičnem za srečkanje sestavljenem načrtu imel bo deželni odbor dogovorno s c. kr. namestništvom oblast, odločiti in naložiti primerne doklade k javnim davkom in učiniti, česar treba za pobiranje doklad in porabo dohodkov v založbo zapalih odrezkov iu izsrečkanih obligacij. §■ 2. Za vpeljavo doklad po §. 1. te postave ni treba deželne postave, naj so kakor si bodi odmerjene. §• 3. Ta postava obvelja tistega dne, ko se objavi. Dalla Giunta provinciale Gorizia 15 dicembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI Il Relatore Dr. Tonkli 1886. Eccelsa Dieta. I fondi comunali di Eanziano fino dall' anno 1874 si trovano, in base ad analogo deliberato della rappresentanza comunale, materialmente suddivisi fra i singoli comunisti in modo, che ognuno di essi detiene in esclusivo uso e godimento una porzione dei medesimi, nel mentre la proprietà ne spetta al comune. Considerato che questa divisione è riuscita a soddisfazione di tutti gli interessati e che i comunisti hanno in questo frattempo già in gran parte migliorato le rispettive particelle e considerato ancora, che lo scopo principale della divisione, vale a dire il possibile miglioramento dei fondi, verrebbe sensa dubbio maggiormente favorito, qualora a ciascun detentore venisse concessa anche la proprietà e la libera disposizione della propria porzione, il Consiglio comunale prese la determinazione di convertire l'esistente divisione in godimento in una divisione in proprietà a sensi del §.61 Reg. com. facendo compilare dal pubblico perito-geometra Antonio Marchese Obizzi i piani relativi ed approvando nella seduta delli 11 luglio a. c. l'operato di divisione col riferibile progetto di legge. Con rapporto delli 27 novembre p. p. N.o 474 la Podesteria rassegnava gli atti alla sotto: scritta Giunta prov. peli' ulteriore trattamento ed instando che la divisione, rispettivamente il progetto di legge venga sottoposto all' approvazione dell' Ecc. Dieta provinciale. Ora, non trovando la firmata alcun motivo di avversare la domanda della Podesteria, e visto, che 1' oggetto venne debitamente petrattato nel Consiglio comunale e regolarmente pubblicato il relativo conchiuso senza che vi fosse stato insinuato un qualche reclamo contro lo stesso, e riconoscendo essa pure l'utilità e 1' opportunità della proposta divisione in proprietà, si permette di proporre, che voglia quest' Ecc. Dieta approvare il qui sub ■/. unito schema di legge. Dalla Giunta provinciale. Gorizia li 15 dicembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI. ■ • Il Relatore D.r Abram. Progetto di legge. sulla divisione dei fondi comunali di Ranziano. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue : §• 1. Viene approvata la divisione dei fondi comunali denominati »Dolgo Brdo* "Kamna ria" »Visoko" e »Gmajna belega kamnja", siti nel comune censuario di Ranziano e controddistinti nella mappa censuaria coi N.i 1027, 1041, 1042, 1048, 1075 e 2159 della superficie complessiva di 33 jugeri 1084 D Clft. pari a Ett. 19-3282, poi coi N.i 1680, 1694, 1681, 1681 a, 1681 b, 1681 c, 2009, 2009 a dell' estensione complessiva di 230 jugeri 1450 n Clft. pari a Ett. 172-4510 nonché coi N.ri 805, 849, 858, 863, 922, 923, 926, 920 b, 927 a, 926 a, 2009, 2010, 2011, 2010 ab c, 1681 c/m dell'estensione complessiva di 286 jugeri 486 n Clft. pari a Ett. 174-3939, effettuatasi fra i comunisti del suddetto comune sulla base dei piani ed operati di divisione del pubblico perito-geometra Antonio Marchese Obizzi dd. Gorizia 27 agosto, 21 settembre e 25 ottobre 1885, approvati nella seduta del Consiglio comunale delli 11 luglio 1886, iu modo, che ogni singolo compartecipante diventi proprietario assoluto della particella statagli assegnata nella predetta divisione. §• 2. Ogni compartecipante è autorizzato di fare trascrivere a proprio nome la sua particella nel pubblico libro fondiario nonché nel catasto censuario. Načrt postave. t ' • * Postava od ...... zastran razdelitve občinskih zemljišč v Reučah. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §• 1. Potrjuje se razdelitev občinskih zemljišč imenovanih »Dolgo Brdo", »Kamnarija" »Visoko" in- »Gmajna belega kamnja" ležečih v davkarski občini Renški in zaznamovanih v davkarski mapi sé Številkami 1027, 1041, 1042, 1048, 1075 in 2159 sé skupnim površjem 33 oralov, 1084n se-ženjev, ali 19 hektarjev, 32 arov in 82 metrov ; dalje sé številkami 1680, 1694, 1681, 1681 a, 1681 b, 1681 c, 2009, 2009« sé skupnim površjem 230 oralov, 1450° sežnjev, ali 172 hektarjev, 45 arov, 10 metrov, in sé številkami 805, 849, 858, 863, 922, 923, 926, 920 b, 729 a 926 a, 2009, 2010, 2011, 2010 ah c, 1681 c/m sé skupnim površjem 286 oralov 486 ° sežnjev, ali 174 hektarjev, 39 arov in 39 metrov, kakor je bila izvršena med občinarje imenovane občine na podlagi narisov in razdelitvenih operatov javnega zemljemerca Antona Marchese Obizzi od dne 27. avgusta, 21. septembra in 25. oktobra 1885, potrjenih v starešinstveni seji dne 11. julija 1886, tako da postane sleherni deležnik izključljivi lastnik deleža, ki mu je bil odkazau pri poprej omenjeni razdelitvi. §• 2. Vsak deležnik ima pravico vpisati na svoje ime svoj delež v javni zemljiški knjigi in v davkarskem katastru. I t. > • '. Tflj N.o 5128 Allegato N. 9. 1886. Eccelsa Dieta, Sulla petizione del Comitato stradale di Tolmino pres. 26 novembre 1885 N. 4464 onde venga dichiarata regionale la strada che da Kozaršče conduce alla strada erariale sopra il villaggio di Yolzana, quest' Eccelsa Dieta deliberava di passare la petizione stessa alla firmata Giunta per le necessarie pratiche ed eventuali proposte. Ottemperando all' incarico avuto essa si rivolgeva con nota del 21 maggio a c. N. 4464 all' i. r. Capitanato distrettuale di Tolmino ricercandolo del suo parere. Questi, con nota del 14 andante N. 7569, GN. 5128, raccomanda caldamente la petizione del Comitato stradale di Tolmino, perchè colla costruzione della strada in parola viene favorita la comunicazione e accorciata la via in direzione per Caporetto, il che riescirebbe di non lieve vantaggio in uu eventuale trasporto di truppe a quella volta. Di fatto si rileva dal rapporto del Comitato stradale e dal piano di situazione che vanno uniti alla nota capitanale, che i carri provenienti da S. Lucia, rispettivamente dalla valle dell'Idria, e sono diretti per Caporetto, devono percorrere sul tratto Kozaršče — Yolzana 3677 metri di strada, nel mentre costruendosi il nuovo tronco direttamente da Kozaršče sino alla strada erariale nella località Verh melu, non ne farebbero che 1620 metri di via, risparmiandone così niente meno che 2057 metri. Stando così le cose, la firmata Giunta non può che essa pure raccomandare a quest' Eccelsa Dieta 1' accettazione della surriferita petizione, e riservandosi di fare in chiusa analoga proposta, passa a trattare di altra strada. Le comuni di Bocca vizza, Biglia, Yertoiba superiore ed inferiore fanno istanza affinchè la strada che da Yolèjedraga, e staccandosi dalla strada regionale, passa per le accennate ville, e va nuovamente raggiungere la strada regionale sulla piazza del villaggio di S. Pietro, venga accolta nel novero delle regionali. — Il Comitato strada'e pel circondario di Gorizia, cui incomberebbe la costruzione, rispettivamente la correzione e manutenzione della detta strada, con rapporto del 25 ottobre pp. N. 113, GN. 4454, appoggia le istanze delle comuni sunnominate e rileva che, ridondando quella comunicazione a vantaggio di un esteso circolo di paese, tanto* per quello che risguarda gl' interessi dell' agricoltura che dell' industria e del commercio — veste la stessa il carattere di una strada regionale. Finalmente il Comune di Ranziano con istanza pres. al GN. 4781/86 e consimile diretta al Comitato stradale, prega che venga dichiarato regionale anche il breve tratto che, diramandosi dalla strada poc' anzi precisata, mette al nuovo ponte regionale sul fiume Yipacco. La presidenza del Comitato stradale rassegnando con rapporto dell'11 corr. N. 135, GN. 5095, la relativa istanza la raccomanda: sia perchè il tratto di strada è breve, misura 240 metri circa, si trova in buon stato e non ha bisogno di ristauri, sia perchè unisce la progettata strada regionale col nuovo ponte regionale di Ranziano, e pel motivo ancora che questo Comune, in seguito alla costruzione del ponte or detto, paga la maggior addizionale al fondo stradale -: il 35°/0 sulle imposte dirette. In considerazione di tutto ciò, e visto che le buone comunicazioni favoriscono in sommo grado lo sviluppo dell' agricoltura, dell' industria e del commercio, la firmata Giunta si pregia di proporre che piaccia a Quest' Eccelsa Dieta deliberare : Yiene accolto il seguente Progetto di legge. Legge del ... , valevole per la principesca Contea di Gorizia e Gradisca concernente la classificazione di alcune strade. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue : - §• 1. Si dichiarano regionali : a. la strada da Kozaršče sino alla strada erariale sopra Volzana nella località „Yerh melu" ; ì). la strada da Volčjedraga per Boccavizza, Biglia, Yertoiba inferiore e superiore sino all' incontro della strada regionale nel villaggio di S. Pietro , c. il tratto di strada che, dipartendosi dalla precedente, mette al ponte di Ranziano sul fiume Yipacco. — §• 2. Questa legge entra in vigore col giorno della pubblicazione. Načrt postave. Postava od veljavna za pokneženo grofijo Goriško in Gradiško zastran razvrščenja nektecih cest. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le: §• 1. Proglašajo se za skladovne a. Cesta od Kozarišča do držayne ceste nad Volčami na mestu imenovanem „Yrh melu" ; b. Cesta od Volčje drage skozi Bukovico, Bilje, Dolenjo in Gorenjo Vertojbo da skl adorne ceste v Šempetru ; c. cestni kos, držeč od poprejšnje ceste do Renškega mosta čez Vipavo. §• 2. Ta postava obvelja tistega dne, ko se razglasi. Dalla Giunta provinciale. Gorizia li 14 dicembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI / Il Relatore Gasser. » Nr. 4787 1886 Allegato N. 10. Eccelsa Dieta, Il Comitato di finanza, a cui fu rimesso il conto di previsione del fondo provinciale per I' anno 1887 per 1' esame e sue proposte, mi elesse a referente, e nel mentre adempio all' incarico avuto, mi è grato di poter constatare, che, come ebbi occasione di affermare nelle relazioni sui bilanci degli ultimi anni passati, l'amministrazione provinciale procede correttamente in modo, che senza aver d' uopo di chiedere dai contribuenti maggiori sagrifici degli esistenti, ma anzi alleviandoli per quella parte che era compatibile per ora colle esigenze dei pubblici servigi, il fondo provinciale ha raggiunto lo stabile pareggio fra le sue entrate e le sue spese, e vede scemare di anno in anno le sue passività. Procedendo noi tutti d' accordo sulla via intrapresa, possiamo essere certi di conseguire in breve volger di anni uno stato tale delle finanze provinciali, il quale non solo ci permetterà di ridurre ancora in maggior grado i balzelli più gravosi pei contribuenti, ma estinte quasi completamente le passività e gli oneri derivanti dalle stesse, il bilancio provinciale avrà raggiunto un tale grado di elasticità, da permettere a codesta Eccelsa Dieta un maggiore sviluppo e un maggior incremento dei provvedimenti necessari o indicati per la prosperità di questa provincia, la quale si trova da molti anni in una deplorabile stagnazione nella sua vita economica. Ma per arrivare quanto più presto possibile a tale commendevole meta, fa d' uopo che tanto più sia severa codesta Eccelsa Dieta nel votare spese straordinarie e non assolutamente indispensabili, onde in tale guisa raggiungere i fini prestabiliti dal comitato di finanza. Passando ora all' esame dettagliato del conto di previsione per 1' anno 1887, dirò che le variazioni, che sarò per proporre, saranno di poca entità, poiché il preventivo proposto si limita a indicare soltanto spese indispensabili, la maggior parte delle quali non ammettono riduzioni di sorte. Il conto di previsione del fondo provinciale per 1' anno 1887 venne proposto coi seguenti estremi. Esigenze ordinarie . Entrate ordinarie Deficenza ordiuaria Esigenze straordinarie Entrate straordinarie Deficenza straordinaria Deficenza totale f. 151701Ì- f. 80520 f. 71181 f. 38441 f. — f. 38441 f. 109622 la quale, in confronto di quella approvata per l'anno corr. di f. 108695 risulta maggiore per f. 927, e sebbene questa differenza in più sia minima, pure noterò, che essa deriva da un precario aumento nelle esigenze straordinarie, poiché la deficenza ordinaria, che per 1' anno corrente veniva proposta con f. 72810, nel presente bilancio apparisce diminuita per f. 1629. Le variazioni che il Comitato di finanza credette di dover proporre a codesta Eccelsa Dieta risguardano le seguenti partite del bilancio. Al Capitolo II titolo 2 furouo preliminati f. 300 a titolo di rimunerazione per un impiegato provinciale, che funge da segretario, essendo questo posto tuttora vacante. Considerato però, che 1' emolumento del segretario fu stanziato appieno con f. 1320 e che sarà da rimunerare un altro impiegato, che lo sostituisca, non si estraderà 1' emolumento preliminato con f. 1320, il Comitato di finanza propone, che siano eliminati i f. 300, libero restando alla Giunta di prelevarli dall' importo preliminato per 1' emolumento del segretario. Al capitolo III titolo 3. 2. essendo detto che pende ancor sempre il ricorso contro la commisurazione dell' equivalente d'imposta sulla sostanza mobile del fondo provinciale, il Comitato di finanza, visto che tale commisurazione data dal 1880 e che non ostante il ricorso presentato, si deve pagare ogni anno 1' importo prescritto di f. 649.92, che è erroneo, raccomanda di sollecitare 1' e-vasione relativa. Al capitolo YI titolo 2 furono preliminati per la pubblica vaccinazione f. 3080 con un aumento di f. 107. Aumentandosi questa spesa, e considerato, che coli' apertura e miglioramento di diverse nuove strade furono resi meglio accessibili diversi centri di vaccinazione, si raccomanda alla Giunta di sottoporre d' accordo colle autorità politiche i rispettivi itinerari dei medici vaccinatori ad una nuova revisione. Al Capitolo VIII titolo 2 scuola agraria provinciale viene fatta la raccomandazione di non accordare a quelle direzioni maggiori importi dei preliminati, giacché anche pei bisogni straordinari è provveduto nel Preventivo. 11 Capitolo XI titolo 2 debito provinciale presenta alla lettera b la somma di f. 840 d'interesse sui residui f. 14000 intavolati sul predio della scuola agraria sezione italiana. Visto però che f. 6000 sono preliminati per 1' estinzione e che quindi su questi non si pagheranno nel 1887 che tutt' al più gli interessi per un semestre e quindi f. 180 in meno dall' importo preventivato, il Comitato- di finanza propone, che questa partita sia ridotta dai f. 840 ai f. 660 e la somma del capitale dai f. 14400 à f. 14220. Va notato, che anche in questo bilancio è provveduto per la graduale estinzione dei passivi del fondo provinciale, giacché fiorini 10000 circa furono stanziati in pagamento delle rate dovute al Magistrato di Trieste e al fondo provinciale dell' Istria e altri f. 6000 pel pagamento d' un credito verso gli eredi Podgornik, quindi f. 16000. Di più però è detto, che il residuo debito verso il fondo di Esonero, verrà estinto in parte almeno, cogli incassi delle restanze dei diversi comuni per spese ospitalizie e sulle antecipazioni avute in diverse epoche, per cui il Comitato di finanza accetta con soddisfazione questa assicurazione. Il totale delle esigenze preventivate per 1' anno 1887 risulta, come già dissi, di f. 190142 il quale di confronto a quello preventivato per 1' anno cor. con f. 200352, si dimostra minore per f. 10210. Dal dettaglio specificato risulta, che varie partite richiesero un aumento di spesa per f. 6608, mentre diverse altre permisero delle diminuzioni per f. 16.812 da cui risulta in complesso la minore spesa come sopra di f. 10.210. Riguardo poi al dettaglio degli introiti osservo che il cuoprimento ordinario previsto per l'anno 1887 è di f. 80.520 senza gl'introiti straordinari, mentre che quello approvato per l'anno cor. era di f. 01.657 e quindi maggiore per f. 11.137. Per spese straordinarie furono preventivati f. 4000. A questi però fa d' uopo aggiungere f. 1000 per questa scuola professionale di perfezionamento come votato da questa Eccelsa Dieta nella sua seduta 22 deeembre 1885, per cui il Comitato di finanza propone, che per spese straordinarie sia votato l'importo di f. 5000. Nulla vi è da osservare riguardo il cuoprimento proposto, poiché la sovrimposta provinciale sull' imposta fondiaria dello Stato fu proposta col 10% come deliberato 1' anno decorso da questa Eccelsa Dieta e le altre sovrimposte restano le stesse dell' anno corrente. Le esigenze ordinarie e straordinarie si riducono quindi colle poche modificazioni introdotte dal comitato di finanza a . . . . . f. 190662:— dalle quali detratto il coprimento ordinario con . . . f. 80520:— risulta la deficenza di . . ■ . . . f. 110142:-*- che il Comitato di finanza propone di coprirla 1. Coli' addizionale del 20% sul dazio consumo del vino, mosto e delle carni con * . . . . . . . f. 29682:40 2. colla tassa di soldi 50 per ogni ettolitro di birra smerciata alla minuta con . . . . . . . f. 2357:— 3. coli' addizionale del 12% sulle imposte erariali dirette, casatico, pigioni', industria e rendita con ..... f. 45600: — 4. con l'addizionale del 10% sull'imposta erariale sulla fondiaria con . f. 32760: — assieme . f. 110399:45 sicché resterebbe ancora un civanzo di . . . . f. 257:40 Ciò esposto, il Comitato di finanza si onora di proporre a questa Eccelsa Dieta per la sua approvazione i singoli capitoli del conto di Previsione del fondo proviuciale per l'anno 1887 come segue: A. Esigenze: I. Spese per la Dieta . f. 2945 —• II. Spese generali di amministrazione . f. 22405 — III Conservazione del patrimonio provinciale . f. 1956 — IV. Spese d' agricoltura ed industria . f. 1212 — V. Pubblica sicurezza . f. 17859 — VI. Spese di sanità .... . f. 3532 — VII. Istituti umanitari . f. 87812 — Vili. Istruzione ed educazione in generale . f. 21735 — IX. Sovvenzioni per strade regionali . f. 10150 — X. Spese per vetture ed altri scopi militari . f. 1216 — XI. Debito provinciale . f. 14220 — XII. Spese diverse • . . f. 620 — XIII. Straordinarie ed imprevedute . f. 5000;— assieme . f. 190662:— B. Coprimento ; I. Proventi del patrimonio • • • . f. 26793:— II. Introiti da titoli pubblici • • • . f. 52972:— III. Altri introiti • • • . f. 755:— Somma del cuoprimento . f. 80520: — Contrapponendo alla somma preventivata delle esigenze totali per V anno 1887 di /. 190662 il coprimento di f. 80520, risulta la deficienza di f. 110142. Si ha 1' onore quindi di proporre, che questa Eccelsa Dieta voglia deliberare : A coprire la deficienza del fondo provinciale per l'anno 1887 viene imposta: 1. L' addizionale del 12% sulla somma complessiva delle imposte erariali, pigioni, casatico, rendita ed industria ; 2. L' addizionale del 10% sulla somma complessiva dell' imposta erariale della fondiaria. 3. L' addizionale del 20% sopra il dazio consumo del vino, del mosto e della carne. 4. La tassa di soldi 50 per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto. 5. Riguardo alla modalità dell' incasso della tassa provinciale sulla birra, particolarmente riguardo alle persone dalle quali ed alle condizioni sotto le quali deve venir corrisposta, poi riguardo al diritto di controlleria spettante agli organi incaricati all' incasso ed alla sanzione penale nei casi di trasgressione, trovano analoga applicazione le norme vigenti per l'incasso del dazio consumo del vino. Da se založi premanjkljej deželnega zaloga za leto 1887, se bo tirjala : 1. Doklada po 12% na skupno svoto državne najemnine, hišnine, obrtnine in dohodnine ; 2. doklada po 10% na skupno svoto državnih zemljiščnih davkov ; 3. doklada po 20% ua užitnino vina, mošta in mesa ; 4. davščina 50 kr. od vsakega hektolitra na drobno potočenega piva. 5. Zastran načina, po kterem se ima pobirati deželna davščina od piva, zlasti zastran oseb, od kterih in pogojev, pod kterimi se ima terjati, gledè kontrolne oblasti organov, kterinrje izročeno pobiranje in gledé kaznovanja prestopkov veljajo enaka pravila, kakor za pobiranje vinske užitnine. Dal Comitato di finanza Gorizia 15 decembre 1886. Il Presidente Dr. Tonkli. Il relatore Dr. Maurovich. ' i < Budget Provinciale Conto preventivo del fondo provinciale per 1' anno 1§S7. Capitolo Titolo I 1 2 3 4 5 II 1 2 3 4 5 6 7 Q O 9 III 1 2 3 IV 1 2 V 1 2 3 4 5 VI 1 2 3 4 VII 1 2 3 4 5 VIII 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A. Occorrenze. Spese per la Dieta provinciale-. Diarie e spese di viaggio per i Sigg. Deputati Spese per lo stenografo Spese per l'illuminazione dell' aula Spese di stampa Spese diverse ... Spese generali cT amministrazione : Assegni di carica ai membri della Giunta provinciale Servizio di cancelleria della Giunta provinciale Servizio contabile Servizio di cassa Spese d' ufficio e di cancelleria Edizione del bollettino provinciale Rimunerazione e sussidi agli impiegati Pensioni Contributi d' educazione Spese derivanti dal patrimonio immobile provinciale'. Custode del palazzo provinciale Spese per la manutenzione degli edifici provinciali Imposte pubbliche . Spese d' agricoltura ed industria : Sovvenzioni all' i. r. Società agraria Premi per 1' uccisione di animali rapaci Spese per la pubblica sicurezza : Spese per 1' aquartieramento della gendarmeria Aggiunte per vetture e trasporto della gendarmeria in via d'acqua Spese d'espulsi . . . . Spese per mantenimento di corrigendi nelle case di forza Spese per il trasporto di condannati Spese di sanità : Salari , . Spese di vaccinazione Spese di viaggio Spese per provvedimenti contro la peste bovina Istituti umanitari: Spese per trattamento di manìaci Spese per stabilimenti di maternità Spese per mantenimento di trovatelli Spese peli' Istituto provinciale dei Sordomuti Spese d' ammalati Spese allo scopo dell' istruzione ed educazione generale : Contributo al Municipio di Gorizia per la scuola reale Scuola agraria provinciale . . . Contributo al Municipio di Gorizia per la scuola di musica Contributo al fondo degli studi goriziano Il deficit del fondo Cassa pensioni prò 1886 Contributo per un professore d' ostetricia e sussidi alle levatrici allieve .... Stipendi a 4 studenti che frequentano le facoltà superiori Contributi: a) per la musica di chiesa in Gorizia . b) „ „ „ „ „ „ Gradisca. Museo provinciale Porto per Proposta l'anno 1887 S ® . o 3 '-3 >Q per titolo O i—1 O • —* ai oc "S > 00 ! s e ^ h OiO p, d O 'eh ordinarie straordinarie a 3 p. i" ^ S di c« O* s J 03 P. M Pl M £ 1 Riporto — — 159456 - IX • Sovvenzioni per strade regionali. < 150 10000 10150 12150 12150 X 1 2 3 Spese per vetture ed altri scopi militari : Aggiunte per vetture militari Aggiunte per vetture della milizia provinciale Paga al fante addetto al Commissariato alle vetture militari 850 150 216 1 _ 1216 i 14220 620 850 150 216 I 1039 104 216 XI 1 2 3 Debito provinciale: Per capitale . Per interessi ....-• Interessi di obbligazioni domesticali f 2528 6000 5692 2000 6060 1000 6031 2566 XII Spese diverse . . . • 620 ! — 710 « 598 XIII Spese straordinarie , - 5000 5000 8000 2948 XIV Antecipazioni da restituirsi : Quelle dovute ancora al fondo d'Esonero verranno restituite colla realizzazione delle restanze da parte dei comuni sui prestiti degli anni: 1866, 1874 e 1880 nonché per spese d' ammalati, per cui nulla viene qui preventivato prò 1887 . ! ( < i i 8178 8178 v Somma delle occorrenze . - — 190662 B. Cuoprimento. I 1 2 3 4 Introiti derivanti dal patrimonio provinciale: Interessi attivi delle obbligazioni Interessi dai comuni sulle antecipazioni Affitti ..... Rendita brutta dei predi agrari 9903 5000 2890 9000 — 26793 52972 755 9903 5000 2750 7000 9903 4900 2750 10793 II 1 2 3 4 5 6 Introiti da titoli pubblici : Rifusione dai comuni per spese d' ammalati Dai detti le annuita dai f. 50000 avuti dal Sovrano erario nel 1866, dai f 30000 nel 1874 e dai 13390 nel 1880; essendo state comprese le ultime rate nel preventivo prò 1886 nulla viene preventivato prò 1887 . , Dai comitati stradali per antecipazioni avute Dai comuni altre antecipazioni Dai diversi fondi i contributi per spese di regìa Rifusione delle spese di espulsi da parte di altre provincie 50000 419 1553 1000 — 48200 10778 500 369 2297 1000 46337 7778 500 100 1541 1012 III 1 2 3 Altri introiti: Retrocessioni: a) diverse .... b) dai comuni per spese commissionali Ricavo dalla vendita di libri di lavoro, servizio, leggi comunali e provinciali .... Introiti diversi ..... 505 240 10 — 505 30 315 10 871 30 234 52 Somma del cuoprimento . — — 80520 — Le esigenze ordinarie appariscono preventivate con il cuoprimento ordinario . quindi il deficit ordinario Le esigenze straordinarie sono preventivate con . . f. 39261:— senza un cuoprimento straordinario . quindi il deficit straordinario con per cui il deficit totale per 1' anno 1887 importa il quale in confronto a quello approvato prò 1886 con apparisce maggiore per . Il sopra esposto deficit totale dell' anno 1887 di verrà coperto come segue: а) con 1' addizionale del 12% sopra le imposte erariali dirette, casatico, pigioni, industria e rendita, le quali, appar prospetto dell' i. r. Direzione di finanza in Trieste trasmesso con nota dd. 21/4 1886 Nr. 7988 (GN. 1889/86) furono prescritte prò 1885 nella somma depurata dai buonifichi realizzati di f. 380239:5572) sopra i quali, calcolato il 12 %, si otterrebbe un incasso approssimativo in somma rotonda di . . . . . f. 45600: б) con 1' addizionale del 10°/0 sulla fondiaria come dal premenzionato prospetto di f. 327633:91 e che darebbe circa . . „ 32760: c) con 1' addizionale del 20% sul dazio consumo del vino, mosto e delle carni, in base al risultato per 1' anno 1886 . . „ 29682:40 d) colla tassa proporzionale all' addizionale del 20% sul dazio consumo ad c, di soldi 50 per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto, egualmente come prò 1886, in base alle convenzioni ai N.ri 4861, 4988 del 1885 e N.ri 24 e 103 del 1886 . . „ 2357:— assieme . f. 151401:— 80520:— . f. 70881:— . f. 39261:— . f. 110142:— 71 108695:— . f. 1447:— f. 110142: quindi rimarrà un civanzo di f. 110399:40 ~ 257:40 Proposta della Giunta prov. 0 ordinaria straordinaria assieme Occorrenze dettagliate. Spese per la Dieta provinciale i. 2945:— Diarie e spese di viaggio per i Sigg. Deputati non domiciliati a Gorizia à f. 4 al giorno compresi i viaggi ..... Spese per lo stenografo ...... Spese per l'illuminazione dell' aula (20 sedute con 27 fiamme a soldi 4 per ora e 3 ore per seduta ...... Spese di stampa (il medio degli ultimi tre anni importa f. 1397.38) Spese diverse (messa solenne f. 24:—, corrispondenza coi Sigg. Deputati ecc.) 1400 140 65 1300 40 — 1400 140 65 1300 40 Somma 2945 — 2945 Le proposte furono fatte come prò 1886 al titolo 1 sulla base, che vi sono 11 Deputati non domiciliati in Gorizia ed ai tit. 2-5 in base al medio degli ultimi tre anni. Spese generali d' amministrazione f. 22405:— Assegni di carica ai membri della Giunta provinciale, cioè : a) al Preside (ceduti in favore d' una fondazione a suo nome, e ed investiti a frutto al fondo degli Stipendi) . b) a quattro Assessori à f. 1200:— . vengono perciò girati . f. 2000:— . f. 4800:— 6800 > 6800 Servizio di cancelleria della Giunta: Emolumento originale Quinquennio Aumento del 10 % un segretario provinciale con diritto sul quinquennio del 10°/o un cancellista . un assistente con diritto sul quinquennio del 10% . tre diurnisti, due à f. 1.80 (GN. 3321/1881 e 3935/1883) ed uno àf. 1.50 GN. 5422/1880 per 365 giorni assieme f. 1861:50 un inserviente .- . . 1200 900 700 1862 450 — 120 90 70 assieme 5112 — 280 5392 — 5392 Servizio contabile: ad un contabile provinciale con diritto sul quinquennio del 10%, per 5 quinquenni dal 1/5 1887 ad un officiale contabile con diritto sul quinquennio del 10°/0, per 3 quinq. dal 1/10 1887 ad un assistente contabile con diritto sul quinquennio del 10% a due praticanti contabili con adjutum, uno di annui f. 500:—, 1' altro di f. 400:— ed un diurnista à f. 1 al giorno per 365 giorni assieme .... ad un calcolante contabile à f. 1.80 al giorno in base alla deliberazione dietale 1/7 1880 GN. 2707 per 365 giorni 1400 800 600 1265 657 653 180 205 98 60 assieme 4722 833 363 5918 — 5918 Servizio di cassa : ad un cassiere provinciale col diritto sul quinquennio del 10% ad un inserviente . . ■ . 1100 450 — 110 assieme 1550 — 110 1660 — 1660 porto . 19770 — 19770 Capitolo | Titolo j 5 6 7 8 9 III 1 2 riporto . Spese per le occorrenze della cancelleria e degli uffici: 1.) Diarie e spese di viaggio (parte in base al deliberato dell' ecc. Dieta delli 20/7 1882) onde ispezionare quei lavori stradali per la cui esecuzione vengono accordate 2.) Requisiti di cancelleria 3.) Spese di stampa 4.) Legatura di libri 5.) Illuminazione 6.) Scaldatura 7.) Acquisto e riparazione di mobili 8.) Puliz.a 9.) Spese diverse f. 160:— » 270: — n 700:— n » 40:— 65:— n 140:— » 30.— » 50:— n 20:— Edizione del bollettino provinciale delle leggi, in base al medio degli ultimi tre anni che ascende a f. 294:58 si preliminano Rimunerazioni e sussidi agli impiegati provinciali, come approvato prò 1886 Pensioni : alla ved. Paolina del defunto cassiere provinciale Angelo Rubbia, in seguito al decr 7/12 1&83 GN. 5335/1883 .... alla ved. Caterina del fu cursore provinciale Valentino Planiscig Contributi di educazione : per la figlia del defunto cassiere provinciale Angelo Rubbia, Paolina sino ad ulteriore ordine ut GN. 5335/1883 f. 58:3372 . (per i figli Pompeo ed Angiolina fu sospeso 1' ulteriore pagamento colla fine di luglio 1886 GN. 2267) per i due figli del defunto cursore provinciale Francesco Planiscig, cioè a Francesco sino li 17/8 1887 e ad Agostino sino li 28/8 1889 con annui f. 37 per cadauno, prò 1887 ....... Somma In confronto alla somma approvata prò 1886, si dimostra 1' esigenza maggiore per f. 295:— Spese derivanti dal patrimonio immòbile provinciale f. 1956:— un custode del palazzo provinciale con annui nonché in base al deliberato dell' ecc. Dieta 22/12 1885 GN. 4716/85 a titolo di aggiunta personale f. 288:— 60: Spese per la manutenzioue degli edificii N. 20/2, 21/, e 30/8, 31/2 v/n appartenenti alla provincia. In base ai risultati effettivi dell' ultimo decennio 1876-1885 compresi in un prospetto estratto dai rispettivi libri contabili, importa il medio annuo della spesa sostenuta per l'edificio provinciale in borgo Piazzutta occupato dall' i. r. militare ad uso di ospitale, per la manutenzione ordinaria . . f. 169:81 e per la straordinaria . . . . „ 295:80 assieme f. 465:61 Pel cuoprimento della manutenzione ordinaria, nonché in base alla legge su 11' acquartieramento militare 11/9 1879 B. d. L. d. I. N. 93, per i bisogni dell' imbian-cheggiatura delle stanze, anditi e scale, sopra non compresi perchè sino a tutto 1884 veniva provveduto dall'Erario militare, si prelimina prò 1887 il pausciale accordato con decr. 11/9 1885 N. 3383 al capo maestro muratore Giuseppe Peli-can con annui . . . . . f. 160:— indi per la manutenzione straordinaria in base al medio degli ultimi tre anni per il suddetto edificio con . . f. 250:— porto . f. 250:— . f. 160:- Proposta della Giunta prov. T3 % >-t C3 o a j—i a 19770 1475 240 300 350 150 58 62 22405 348 348 19770 1475 240 3C 350 15C 581 22405 348 348 riporto . f. 250:— . f. 160:— quindi meno del risultato sopra esposto di un decennio, e per la completa manutenzione del palazzo provinciale il medio di f. 191:80, in somma rotonda con . indi il premio di assicurazione contro i danni dell' incendio per ambi gli edifici (GN. 1195/1883) ed infine il canone annuo di al Municipio di Gorizia per la spina d' acqua di Cron-berg nell' ospitale militare come prò 1886 (GNr. 1894/1886) assieme e con riflesso ad eventuali rimunerazioni all' ingegnere per prestazioni tecniche, si prelimina la somma approvata prò 1886 di f. 190:— n 38:20 » 39:34 517:54 f. 500:— Imposte pubbliche in base alle prescrizioni per Tanno 1886: a) fondiaria per 1' orto annesso all' edificio provinciale, ospitale militare f. 3:02 (GN. 3413/1886) e per le particelle N. 228 e 223/3 sulla riva Castello in base agli ordini di pagamento pervenuti ai GN.ri 2801 e 2917/1885 soldi 6 assieme . f. 3:08 b) casatico e sulla pigione per il palazzo provinciale (GN. 163/1886 . „ 92:66 c) imposta equivalente sulla facoltà mobile del fondo Provinciale prò 1887 come prò 1884-1886 ut GN. 5552/1883 . . „ 649:92 d) detto sulla facoltà immobile ut GN. 4691/1883 . . „ 202:27 assieme f. 947:93 Riguardo all' imposta equivalente sulla facoltà mobile del fondo Provinciale sopra ad c di f. 649:92 pende sempre ancora il ricorso pres. al GN. 4547 del 1882. Somma più come prò 1886 f. 60:— sopra motivati al tit. 1. Dall' anno 1885 impoi fu esentato il fondo Provinciale in base alla legge sull' aquar-tieramento militare dal pagamento dell' imposta casatico sulla pigione per 1' edificio provinciale ospitale militare in borgo Piazzutta. Spese d' agricoltura ed industria f. 1212:— 1 Sovvenzione all' i. r. Società agraria come prò 1886 2 Premi per 1' uccisione di animali rapaci .... Spese diverse per la Commissione provinciale in materia della filossera a sensi dell' art. II del dispaccio minist. 20/12 1885 B. L. d. I. Nr. 5 del 1886 (GN. 910/1886) Non essendo fin' ora per questo titolo entrata veruna competenza in prescrizione, nulla si prelimina prò 1887 . Somma come approvato prò 1886. Spese per la pubblica sicurezza f, 17859:— Per 1' aquartieramento della gendarmeria come nel fabbisogno prò 1887 al GN. 3982 del 1886 f. 6738:77 ...... Aggiunte per vetture della gendarmeria nonché per trasporto della medesima in via d' acqua, si preliminano in base al medio degli ultimi 3 anni di f. 667:24 Spese d' espulsi : Per questo titolo furono pagati per 1' anno 1885 f. 8370:64, il medio degli ultimi tre anni ascende a f. 7786:7872 e con riflesso all'esigenza sopraesposta, si prelimina prò 1887 la somma approvata prò 1886 di porto Proposta della Giunta prov. 03 a 348 660 948 1956 1170 42 1212 6739 670 8000 15409 Ì.2 o s- Ci CS j- .5 m ) per la musica di chiesa in Gradisca: 1.) salario all' organista . . . f. 71:40 2.) pigione al dtto . . . . „ 25:60 f. 97:— 277 277 Museo provinciale: a) per la sezione di storia naturale: in base alla proposta della Direzione pervenuta al GN. 1814/1886: 1.) acquisti . . . . f. 50:— 2 ) imbalsamatura . . . „ 60:— 3.) servizio . . . . „ 50:— 4.) spese imprevedute . . • „ 20:— . f. 180:— i) per la sezione storico antiquaria, si prelimina come prò 1886 : 1.) per l'acquisto di oggetti . . . f. 300:— 2.) per la riattazione di mobili . . ... 50:— 3.) per la biblioteca e legatura di libri . . „ 50:— . f. 400:— 580 i 580 e ciò con riflesso al rapporto trascritto sulla proposta della Direzione pres. al GN. 1735/1886. Somma 21735 — 21735 quindi in confronto dell' anno 1886 più f. 1413:— ai tit. 2 e 9. Sovvenzioni ai comuni per strade regionali f. 10150:— Per sussidii dipendenti dalle deliberazioni dell' ecc. Dieta, si dovrebbe preliminare in seguito al decreto 17/9 1886 GN. 2175 la somma approvata prò 1886 di f. 12000, in considerazione poi, che imponendo le addizionali approvate prò 1886, rimarrebbe nel 1887 un deficit scoperto di oltre f. 5300, si preliminano per questo Capitolo soli ...... e f. 4000.— in meno al Cap. XIII. nonché la spesa periodica annuale di . a titolo di pausciale pel mantenimento del tronco di strada che dà accesso alla stazione ferroviaria in Nabresina (rescritto luogotenenziale 24/4 1861 N. 5693 GN. 654/62) 150 10000 10000 150 Somma 150 10000 10150 Nella seduta 22/12 1885 venivano votati dall' ecc. Dieta per diversi sussidii straordinari ai Comitati stradali da estradarsi nel 1886 f. 11500. » o X Spese per vetture ed altri scopi militari f. 1216:— Aggiunte per vetture militari, il medio degli ultimi tre anni importa f. 1016:11, ed essendo stati pagati per 1' anno 1885 f. 1038:5572, si prelimina prò 1887 egualmente come approvato prò 1886 . Aggiunte per vetture della milizia provinciale . Paga al fante addetto al Commissariato per le vetture militari in Gorizia come ogni anno ....... Somma XI come approvato prò 1886. Debito provinciale f. 14220,-— Per capitale: a) In base al deliberato dell' ecc. Dieta nella seduta 1/7 1880 e 10/9 1881, fu incon- trato per cuoprire le spese di costruzione dei nuovi fabbricati della scuola agraria provinciale, nonché per le spese straordinarie non state preventivate e sostenute pel ricevimento e durante la fausta dimora in Gorizia nel settembre 1882 di S. M. I. E. A. l'Imperatore, presso la Cassa di risparmio ed unito Monte di Pietà in Gorizia, verso pegno dell' obbligazione del debito unificato di f. 231000:—, il debito di . . . . . f. '90000:— b) il residuo debito capitale rimasto in seguito aH'sacquisto delle re- alità in S. Rocco per la scuola agraria, stipulato con contratto 11/5 1876 GN. 1859 per f. 28000, si ridurrà col giorno 9/2 1887 in base alla disdetta per la cessazione del mutuo rilasciato con decr. 9/7 1886 GN. 2633 al sig. Giacomo Dr. Gentilli riguardo al suo credito di f. 3150:— alle sole poste tavolari a nome.-degli eredi Podgornik di . . f. 6000/— e di Giovanni Dougan . . , „ 8000,-— quindi assieme ancora a che gravitano la stessa realità; c) il debito attuale verso il comune di Cerou inferiore, che origina- riamente importava f. 10823:76 da esso comune percepiti in seguito all' abolizione del diritto di pascolo sui prati „Prevale", e che furono mutuati al fondo provinciale in seguito al decreto 3/10 1874 N. 3792 verso gli interessi del 5°/0 importa . perchè in più riprese furono assegnati degli acconti per urgenti bisogni comunali, e verrà reintegrato il capitale all' ammontare originario mediante la capitalizzazione degli interessi, come ultimamente venne disposto al GN. 2558/1885; il capitale del comune di Cerou superiore fu restituito con decreto 8/1 1886 GN. 108 verso 1' obbligo dell' amministrazione comunale di reinvestirlo presso la Cassa di risparmio in Gorizia. Il debito provinciale, sopra il quale devonsi corrispondere gì' interessi,_ importa quindi assieme . . . . f. 114134:33 e si prelimina per la restituzione nell' anno 1887, in base al decreto 9/7 1886 GN. 2633, il capitale sopra menzionato degli eredi Podgornik di f. 14000:— f. 10134:33 Per interessi: a) alla Cassa di risparmio ed unito Monte di Pietà il 5% sul capitale di f. 90000:— per 1' anno 1887 (v. tit. '/a) b) ai creditori intavolati sulle realità in S. Rocco ed indicati al tit. 1/b il 6°/0 sopra il capitale complessivo di f. 14000 c) il 5°/0 al comune di Cerou inferiore sopra f. 10641:04 compresi gli interessi dell' anno 1886 . f. 4500:— 660:— 532:— porto Proposta della Giunta prov. "2 £ o a 850 150 216 1216 O 3 s-, D 6000 5692 11692 850 150 216 1216 6000 5692 11692 ci O XII XIII riporto . Interessi di obbligazioni domesticali: A. Capit. con trasferta-. 1) Sesto Bar. Codelli (GN. 2501/1880) 2) Fondo Militari feriti 3) Chiesa di Uggovitz (Carinzia) . 4) r> v ti ri 5) Fondazione scoi, della Carniola . 6) ,1 » 57 B. Capit. senza trasferta: 1) Fondo Militari feriti 2) » » » • » n li • . . ' G. Capit. delle fondazioni: 1) Fondo delle Dame goriziane 2) n n n a 3) „ generale dei Poveri assieme Data u/6 1812 ia Vii 1804 Vs 1801 15/io 1793 78 1801 Nr. 229 57 58 112 59 56 6 7 Importo Capitale in M. C. 47228 2514 2320 193 2514 1508 500 500 500 11000 10000 10000 59 087* 18 /4 40 36 303/4 88780 s. 12% lo 3 ho 2 7. 27* 27 2 272 27. 272 2V2 272 /2 Interessi in V. A. 1547 65 60 5 66 39 13 13 13 231 262 210 2527 s. 22 997s 90 08 59 12 V: 1272 12 '/, 50 66 Somma Spese diverse f. 620:— a) Per retrocessioni di addizionali che vengono indebitamente versate al fondo pro- vinciale si preliminano prò 1887 il medio dell'esigenza ordinaria con f. 550:— nel 1885 si dimostrò la competenza di f. 535:18 72 ; b) per piccole spese, bolli alle quitanze degli affitti e dei pagamenti d'interessi alla Cassa di risparmio, inserzioni di avvisi in giornali periodici, spese postali, spedizione di danaro agli ospitali dell' Ungheria (GN. 3652/1885) ecc.: in base al medio degli ultimi tre anni, che ascende a f. 81:97, si preliminano . . „ 70:— Somma Spese straordinarie f. 5000;— Per diversi sussidii da votarsi all' ecc. Dieta, compresi tre stipendii per la frequentazione dei corsi d'istruzione 0 di perfezionamento presso il Museo tecnologico di Vienna e precisamente in seguito al decr. 23/7 1886 GN. 2104: 1) due stipendii à f. 377:— l'uno . . . . f. 754:— per la frequentazione del eorso di perfezionamento per intagliatori e tornitori ; 2) uno stipendio di . . . „ 602:— per la frequentazione del corso annuale 1886/87 nella III. sezione di metallurgìa ed eletrotecnica ; assieme f. 1356:— si preventivano prò 1887 in base all' osservazione fatta al Capit. IX. Proposta della Giunta prov. t- — ed o a 2528 2528 620 1 ci Ss s s m 11692 11692 5000 11692 2528 14220 620 5000 o o • p—I O. oŠ O XIV Antecipazioni avute verso restituzione f. —:■ Proposta della Giunta prov. e« a I c« . ce 5 CQ Al Sovrano erario furono pagate nel 1886 le ultime rate delle sovvenzioni accordate ai comuni negli anni 1866, 1874 e 1879/80, percui nulla si prelimina più per questo titolo, e le antecipazioni avute dal fondo d' Esonero verranno restituite colla realizzazione delle restanze da parte dei comuni per spese d' ammalati e delle rate sui prestiti, come sopra già restituiti al Sovrano erario dal fondo Provinciale . . . . Cuoprimento dettagliato. Introiti derivanti dal patrimonio provinciale f. 26793:— 2) 3) 4) 5) Interessi attivi delle obbligazioni: Valore Interessi Data N.ro lo nominale netti fiorini fi. s. Obbligazioni del debito unificato dello Stato rendita in carta v8 1869 12139 5 231000 9702 — detto ...... V2 1882 123998 5 2400 100 80 detto ...... 7s 1883 130032 5 700 29 40 rendita in argento .... Vt 1869 2626 5 350 14 70 detto ...... 7io 1878 38080 5 1100 46 20 azione della Società ferroviaria Rudolfia- na, rendita in argento — 54630 474 200 9 50 assieme . — — — — 9902 60 come prò 1886. Interessi dai comuni sulle antecipazioni: In seguito al deliberato dietale 14/5 1875, si prelimina in base al medio degli ultimi tre anni ed al risultato del 1885 egualmente come prò 1886 Affitti di case: a) pel collocamento dell' i. r. ufficio tavolare nel palazzo provinciale N. 30/8 e 31/2 v/n . . . . . f. 250:— b) dell' ospitale militare nell' edificio provinciale N. 20/2 e 21/1 v/n in borgo Piazzutta a titolo di compenso in base alla legge sull' a-quartieramento militare, come versati prò 1886 . ■ f. 2640:— Rendita brutta dei predii agrarii : Il medio degli ultimi tre anni ascende a f. 7383:55 ed il risultato effettivo dimostrato dai resoconti delle Direzioni delle scuole agrarie per 1' anno 1885 importa : per la sezione italiana GN. 257/1886 . . f- 6207.73 „ „ „ slovena GN. 907/1886 . . . . . 3733:32 72 percui si preliminano in somma rotonda prò 1887 assieme f. 9941:057, Somma Proposta della Giunta prov. ■w »3 s-c eS o a l 03 Sh o £3 c3 eg -Ì3.S co CD s 9903 5000 2890 Pro 1886 furono preliminati per tutto il Capitolo f. 24653:—, 1' aumento prò 1887 di f. 2140:— deriva dal compenso per 1' ospitale militare al tit. 3/b per f. 140:— e dalla rendita dei predii agrarii al tit. 4 per f. 2000:— Introiti da titoli pubblici f. 52972:— Rifusioni dai comuni per spese d' ammalati a sensi della legge provinciale 3 novembre 1863 : A cuoprimento dell' esigenza prelimiuata al Cap. VII. tit. 5/b ed 1 e 2 di f. 47500 degli esiti, nonché per la realizzazione di arretrati in base ai risultati dell' anno corrente, si preliminano assieme ..... Dai comuni a titolo restituzione delle antecipazioni avute dal Sovrano erario negli anni 1866, 1874 e 1879/80, nulla viene preventivato prò 1887, essendo già state comprese le ultime rate nel preventivo approvato per 1' anno 1886 Dai comitati stradali: L' antecipazione estradata a quello di Tolmino in seguito al decreto 3/10 1885 N. 3607 di f. 500:— fu compresa nel preventivo prò 1886 e verrà compensata coi sussidii che verranno accordati prò 1887 (decreto 8/1 1886 GN. 4634) porto . 9000 26793 50000 50000 9903 5000 2890 9000 26793 50000 50000 o "o 'Ph 03 o III Proposta della Giunta prov. » ordinaria straordinaria assieme riporto . 50000 — 50000 Dai comuni altre antecipazioni: Dalla podesteria di Romans la V. ed ultima rata sopra f. 1847:— estradati con decreto 10/2 18b2 Nr. 702 in seguito alla deliberazione dietale delli 23/6 1880, con • . • • • f- 369:— nonché la I. rata sopra f. 500:— estradati alla medesima con decreto 3/11 1886 N. 4489, per ristauri dei guasti avvenuti negli argini dei torrenti Iudrio e Pasent, con . . . „ 50:— 419 419 Contributi per spese di regìa: dal fondo Stipendii . . . • • f. 116:— „ „ gen. dei Poveri . . - . „ 1216:— „ „ Provinciale comunale . . . . „ 101:— „ „ Coltura forestale . . • • „ 64:— „ Militari feriti . . • . „ 56:— assieme 1553 — 1553 I fondi delle Dame e degli Stipendi Werdenberg vennero esonerati di questo contributo in seguito alle deliberazioni prese dall'eco. Dieta nella seduta 14/10 1871 e 16/6 1880. Rifusione di spese d' espulsi da parte di altre provincie : A mente della legge dell' Impero dd. 27/7 1871 B. N. 88 e sulla base del risultato medio dell'ultimo triennio di f. 1063:60 si preliminano prò 1887 in somma rotonda ....... nel 1884 furono realizzati f. 786.33 e nel 1885 f. 1060:05. 1000 1000 Somma 52972 — 52972 In confronto alla somma preventivata prò 1886 di f. 66144 appariscono prò 1887 in meno f. 13172:— e precisamente: a) in seguito alla cessazione del titolo 2 . . „ 10778:— b) del titolo 3 . . . • „ 500:— c) in seguito alla riduzione del contributo del fondo gen. dei Poveri al tit. 5 . . . • • ■ „ 744;— d) e per l'importo stato preventivato prò 1886 dal fondo Cassa pensioni di . . . . • • n 3000:— assieme . f. 15022:— all' incontro prò 1887 appariscono in più : a) al tit. 1 per spese d' ammalati . . f. 1800:— b) ed al tit. 4 . . . . „ 50:— . „ 1850:— percui risultano in meno . . . . f. 13172:— Altri introiti f. 755:— Retrocessioni : a) per spese di manìaci, puerpere ed altri risarcimenti (dal fondo di religione f. 210:— pel sacerdote demente Leban, decr. 28/12 1883 N. 4964) ed in base al medio dell' ultimo triennio, assieme f. 533:83, si preliminano prò 1887 come prò 1886 b) dai comuni per spese commissionali nulla si prelimina, perchè dopo l'importo di f. 30:38 già compreso nel preventivo prò 1886 non entrò altra competenza in prescrizione ...... Ricavo dalla vendita di libri di lavoro, servizio, leggi comunali e provinciali, in base al risultato dell' anno 1885, che fu di f. 234:43, si prelimina prò 1887 Introiti diversi, cioè frazioni di soldo non prelevate e piccoli versamenti in più si preliminano come prò 1886 ..... 505 240 10 — 505 240 10 Somma 755 — 755 meno del 1886 f. 105:— al titolo 1/b e 2. Nr. 5122 1886 Eccelsa Dieta, Nell'appendice C della legge prov. 30 Aprile 1870 concernente la tutela degli uccelli utili all' agricoltura trovausi indicate quelle specie di uccelli, le quali si nutrono principalmente d'insetti e di altri animali nocivi all' agricoltura. Secondo il § 4. di questa legge le specie di uccelli nominate nell' appendice C non possono essere prese ed uccise che in via di eccezione dal 1. Settembre al 31 Gennajo col consenso del proprietario del fondo, previo permesso dell' autorità politica distrettuale e verso pagamento di una tassa annua di fior. 10. Fra le specie enumerate nell' appendice C trovansi nominate anche le due specie del merlo comune e dello stornello. Pende ancora fra gli ornitologhi la questione, se il merlo e lo stornello si nutrono principalmente o soltanto in parte d'insetti ; all' agricoltore pratico però essa è già sciolta da tempo. Il merlo si ciba dell' uva recando specialmente ai vigneti piantati con vitigni d' uve pri-maticce, come il Pinot, Portughieser ed altre, danni talmente gravi da distruggere quasi tutto il prodotto. Lo stornello oltre 1' uva danneggia le frutta specialmente le ciliege ed i cereali, quando le spighe si approssimano alla maturazione. Non vi ha dubbio, che m ettendo sulla bilancia da una parte gli utili che questi uccelli recano all' agricoltura colla distruzione d'insetti e dall' altra parte i danni da loro causati all'uva, alle frutta ed ai cereali, la bilancia trabocchi dalla parte di questi ultimi ed è perciò ben giustificata la proposta fatta dall' onorev. Kociancič di agevolare sotto determinate condizioni la distruzione di queste due specie d'uccelli togliendole dall'appendice C ed aggregandole all' appendice B della legge stessa. L' appendice B contiene quelle specie di uccelli che si nutrono solo in parte d' insetti e che possono esser prese ed uccise nell' epoca dal 1. Settembre ai 31 Gennajo previo consenso del possidente del fondo e col permesso del Capo del comune verso una tassa annua di fior. 2. Propone perciò il referente comitato legale, che quest' Eccelsa Dieta voglia accogliere la proposta dell' onor. Kociaučič ed approvare il seguente progetto di legge : Legge del .... valevole per la principesca Contea di Gorizia e Gradisca concernente alcune modificazioni delle appendici B e C della legge provinciale 30 Aprile 1870 N. 37 (Boll, prov.) sulla tutela degli uccelli utili all' agricoltura. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Principesca Contea di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare quanto segue : s. 1 Dall' appendice C della legge provinciale 30 Aprile 1870 N. 37 (Boll, prov.) concernente la tutela degli uccelli utili all' agricoltura vengono cancellati il merlo comune, Turdus merula L. e lo stornello, Sturnus vulgaris L. e trasportati nell' appendice B della legge stessa. §• 2. La presente legge entra in vigore col giorno della sua pubblicazione. Postava od ... . veljavna za pokneženo grofijo Goriško in Gradiško zastran uekterih sprememb v prilogah B in C deželne postave od dne 30. aprila 1870 štv. 37 (Dež. zak.) o varstvu kmetijstvu koristnih tičev. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le: h §. 1. Navadni kos, Turdus merula L., in škorec, Sturnus vulgaris L., se izbrišeta iz priloge C deželne postave od 30. aprila 1870 (štv. 37 dež. zak.) in preložita v prilogo B iste postave. §. 2. Ta postava stopi v veljavo tistega dne, ko se razglasi. Dal Comitato legale Gorizia 18 decembre 188f>. Il Presidente Pajer Il relatore Benardelli. 1886 Eccelsa Dieta, Già da decenni stassi alacremente agitando, e dalla Giunta del »Consorzio Acque" con zelo e sagacia degni d1 encomio sviluppando, 1' arduo tema dell' irrigazione dell' Agro monfalconese. Questa stessa Eccelsa Dieta ebbe ad occuparsene alcune volte, e gli atti registrati nelle sue »Pertrattazioni", e quelli registrati nelle relazioni annuali della Giunta provinciale, attestano luminosamente 1' universale riconoscimento dell' importanza di codest' impresa — la prima di tal genere che sorgerebbe su vasta scala in Austria — per l'incremento della deietta agricoltura, e della sua utilità incalcolabile. La spesa colossale richiesta per 1' esecuzione del progetto e la somma difficoltà di raggranellare tra i consorti impoveriti il denaro occorrente erano l'incubo inesorabile che opprimeva la Giunta del Consorzio e ne impacciava i movimenti. Tentò e ritentò essa la via delle rimostrazioni all' Eccelso Governo per accaparrarne ii favore dell'impresa. E non indarno. L'Eccelso i. r. Ministero d'agricoltura s'interessò vivamente della cosa e, dopo molte indagini, risolse nell' anno passato di delegare l'ingegnere Signor Markus per 1' assunzione di esatte informazioni sul luogo coli' aiuto dell' ingegnere Sig. Becker. Studiato in tutti i suoi particolari il progetto d'irrigazione, fatti minuti rilievi e condotte a termine un' infinità di ricerche, il Sig. Markus rassegnava al Ministero una voluminosa relazione, la quale metteva in rilievo alcune mende del progetto, ne suggeriva i rimedi, e finiva col raccomandare 1' opera alla protezione dell' Eccelso Governo. Poco appresso comunicavasi dall' Eccelsa Luogotenenza in Trieste con nota del 7 novembre 1885 Nr. 16610 alla Giunta provinciale, assieme ad una copia della detta relazione, il rescritto del Ministro d' agricoltura del 2 ottobre 1885 Nr. 8925 col quale veniva assicurato al Consorzio 1' appoggio sì del Ministero d' agricoltura che di quello delle finanze, ove il Consorzio stesso accettasse alcune direttive rispetto alla rettificazione e completazione del progetto ed all' esecuzione del lavoro, e la rappresentanza provinciale concorresse all' impresa secondo le esigenze della legge di bonificazione del 30 giugno 1884 Nr. 116 B. L. I. La Giunta del Consorzio accettò di buon grado le condizioni imposte dal Ministero d'Agricoltura, meno quella di rendere navigabile da Monfalcone in giù il canale principale. Ora l'Eccelsa Luogotenenza colla sua nota del 30 novembre p. p. Nr. 18380 rimetteva alla Giunta provinciale il rescritto del Ministro d' agricoltura del 24 novembre p. p. 5006, soggiungendo, stare nei voti dell' Eccelso Governo che venisse ancora nella presente tornata dietale votata la rispettiva legge -provinciale. Il Ministro d' agricoltura, premesso che fosse votata dalla Dieta una legge provinciale concernente il sussidio da assicurarsi da parte della provincia al Consorzio nei sensi della legge di bonificazione del 30 giugno 1884, notava nel detto rescritto, doversi concedere al Consorzio dalla provincia un prestito nella misura del 40 per cento della spesa preliminata di f. 956000, quindi in un importo di f. 382400 verso restituzione in rate da convenirsi ed al tasso del 21/i per cento, nel qual caso il ministro metteva in vista un sussidio nell' eguale importo di f. 382400 a capital perduto, sotto riserva, ben inteso, della ratificazione in via costituzionale a mente della legge del 30 giugno 1884; e inoltre la concessione dei favori espressi nei §§ 2 e 3 della legge 26 maggio 1879 Nr. 84 B. L. I., riflettenti 1' esenzione del Consorzio dall' imposta sulla rendita e quella dei fondi sterili, resi mercè l'irrigazione produttivi, d'ogni imposta fondiaria pel corso di venti anni. Dichiaravasi poi, nel seguito, soddisfatto delle dichiarazioni impegnative rassegnate dal Consorzio, e chiudeva coli' espressione del desiderio che nella esecuzione di una parte dell' opera, e precisamente nei movimenti di terreno venissero impiegati dei detenuti dello Stato a condizioni da fissarsi dal Ministro di giustizia, dopo interpellato in proposito il Consorzio. In grazia dello splendido sussidio dello Stato è data ora la possibilità di realizzare l'idea dell' irrigazione dell' Agro monfalconese sotto condizioni favorevolissime pel Consorzio, purché 1' Eccelsa Dieta si risolva a prestarvi mano con un' acconcia legge provinciale. La Giunta provinciale adempie al suo dovere di contribuirvi col presentare qui unito in •/• il rispettivo progetto, attagliato alle esigenze dettate dal Ministro d' Agricoltura. In esso trovano espressione le determinazioni finanziarie: al § 1 punto 1° laddove la provincia s'incarica di somministrare al Consorzio un prestito nel-l'importare di f. 382400:— all'interesse del 2V2 Per cento, il quale sarà da restituirsi dal Consorzio in eguali rate annuali entro anni, a partire dal anno decorso dopo il periodo stabilito pel compimento delle opere; al § 1 punto 2° laddove viene assicurato al Consorzio dal fondo di bonificazione dello stato, salvo la ratificazione in via costituzionale, un sussidio a fondo perduto nella considerevole somma di f. 382400:—. al §. 6, laddove, sotto la riserva della ratificazione in via costituzionale, viene garantito alla provincia un prestito dello Stato a capital secco, che sarebbe da restituirsi alle precise epoche determinate per la restituzione del prestito provinciale superiormente ricordato. Questa combinazione finanziaria pone il consorzio nella vantaggiosissima posizione di procacciarsi l'irrigazione col sagrificio di soli quattro decimi della spesa, e di ottenere il capitale necessario per altri quattro decimi a mitissimo interesse ed a patti convenientissimi di restituzione. D' altra parte la provincia, col concedere al Consorzio un prestito di f. 382'400 al tasso del 2V8 Per cento, e garantirsi la somministrazione della metà di questo prestito dai fondi dello Stato a capital secco, si assicura una rendita del 5 per cento di queir altra metà del prestito che dovrebbe dal proprio somministrare al Consorzio nella somma di f. 19T200. Per cui la provincia nulla dovrebbe aggiungerci del proprio, anche nel caso che, per sovvenire il Consorzio, dovesse ricorrere ad un prestito provinciale nella somma di f. 191'200 all'interesse del 5 per cento. Attesoché in forza dei §§ 61 e 68 della legge sulle acque del 28 agosto 1870 N. 41 B. L. P. le corrisponsioni dei consorti dovute per gli scopi del consorzio si possono esigere col privilegio dell' esecuzione politica, la provincia non accorderebbe in fondo che una garanzia morale al consorzio, poiché gli ottomila iugeri dei migliori terreni del contado vincolati al Consorzio, presterebbero, sotto 1' egida della esecuzioue politica, alla provincia la miglior possibile cauzione sì pel pagamento degli interessi che per la restituzione del prestito. Però allo scopo di precisare i diritti del fondo provinciale dirimpetto al consorzio intorno all' adempimento dei considerevoli obblighi che questo va incontrando, e d' altra parte di avere in mano poteri sufficienti per obbligare il Consorzio a prestarvisi come si conviene, fu assunta al §. 4 un' efficacissima disposizione speciale. Sotto tali premesse, non è punto esclusa l'eventualità di un lucro per la provincia, ove si facciano le seguenti considerazioni. Fu già avvertito superiormente che il progetto attuale dell' irrigazione va in alcune parti rifatto, in altre completato, operazioni coteste che esigeranno rilievi e studi numerosi ed un lasso di tempo sufficiente per effettuarli. Ove nel frattempo avvenga la Sovrana Sanzione della legge provinciale, e il ministro d' a-gricoltura istituisca e compia, di concerto col Ministro delle finanze, le pratiche occorrevoli per avere il credito corrispondente in via costituzionale, il Consorzio può ottenere immediatamente i copiosi sussidi dello Stato e farsi all' opera ; e la provincia non avrebbe che da concorrere in ultima linea col proprio prestito. Anzi, la provincia si esporrebbe col proprio prestito ad un' epoca, dove le opere d'irrigazione sarebbero già molto avanzate e quindi sarebbe notevolmente attenuata la sua esposizione in vista dell' esito in gran parte assicurato dell' impresa. Ei torna di aggiunger poi che, nelle presenti condizioni del mercato monetario, i prestiti provinciali si possano fare ad un censo minore del 5 per cento, avvenendo il che, nel caso presente, la provincia lucrerebbe sul prestito fatto al Consorzio la differenza tra l'importo totale degli interessi al 2V2 per cento della somma di f. 382'400 e tra la somma degli interessi convenuti eventualmente in una misura minore pel prestito che fosse stata obbligata di assumere. Adottandosi dunque le disposizioni accolte nel progetto di legge proposto dalla Giunta provinciale si verrebbe non solo al soddisfacente risultato di avere efficacemente contribuito alla realizzazione di un' impresa importantissima per la vastità del suo impianto, per la salutare riforma e lo sviluppo florido dell' agricoltura in una ridente zona del goriziano, ed utilissima per lo straordinario incremento della produzione del suolo e dei prodotti della pastorizia, onde, per la collegazione degli interessi economici, ne avvantaggerebbe grandemente il paese intiero, ma ancora si potrebbero sperare dei vantaggi accessori, senza esporre la provincia a danno di sorta. I paragrafi 2, 3 del progetto suddetto contengono delle norme dirette a procacciare alla Giunta provinciale ed all' I. E. Governo il diritto d'ingerenza nel governo dei lavori e quello di sorveglianza della conservazione delle opere in quella misura che si reputerà richiesta affine di rendere sicura la buona riuscita e la stabilità degli effetti dell' impresa. L' assunzione della disposizione del §. 5, quantunque sterile di effetto pratico nelle presenti condizioni, è però di rigore di fronte al canone contenuto nel §. 4 della legge di bonificazione del 30 giugno 1884 N.o 116 B. L. I. Chiude la Giunta provinciale colla sommessa proposta, che quest' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Viene approvata la legge proposta dalla Giunta provinciale nel progetto qui unito in '/. Legge del concernente 1' esecuzione e la conservazione delle opere di irrigazione dell1 agro di Monfalcone. Dietro proposta della Dieta provinciale della Mia Contea principesca di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare come appresso : Al Consorzio acque dell' Agro monfalconese sono concessi, per le opere d'irrigazione da attuarsi a proprie spese da esso con un dispendio preliminato in f. 956.000.— i seguenti sussidi : 1. un prestito della provincia dell'importare del 40% della spesa preliminata, cioè dell'importare di f. 382.400, il qual prestito dovrà restituirsi alla provincia dal Consorzio iu eguali rate annuali entro anni a partire dal anno decorso dopo il periodo stabilito pel compimento delle opere (§. 2 N.o 1), però con interinale corrisponsione del due e mezzo per cento all' anno a titolo d' interesse. 2. sotto riserva della ratificazione in via costituzionale, dai fondi di bonificazione dell' Impero (legge del 30 giugno 1884 N.o 116 B. L. I.) ed a capital perduto una quota del 40 per cento dell' effettiva spesa necessaria per 1' attuazione delle opere di irrigazione — escluso il dispendio oc-correvole per procacciare il prestito provinciale accordato al punto 1 e per gli interessi relativi — però iu nessun evento superiore del 40 per cento della spesa preliminata ; vale a dire nell' importo massimo di f. 382.400.— Non verrà effettuata la consegna dei sussidi annoverati nel §. 1 che dopo adempiute le seguenti condizioni : 1. dovranno convenirsi tra la Giunta provinciale, il Consorzio e 1' amministrazione dello Stato sì le modalità di esecuzione dell' impresa d'irrigazione, che il termine pel compimento di questa e le scadenze dei sussidi e particolarmente dovrà pattuirsi : a. che per 1' emissario del principale canale d'irrigazione laddove mette capo nel canale del porto Rosega venga fissata una tale conformazione da punto impedire che il detto canale d'irrigazione venga eventualmente reso navigabile da Monfalcone in giù. &. che il Consorzio assuma 1' obbligo tanto di permettere all' amministrazione dello Stato, od a chi da esso ne venisse autorizzato, la riduzione del detto canale d' irrigazione in canale navigabile a spese dello Stato o del suo incaricato quanto di tollerare la navigazione gratuita sul tratto reso navigabile, osservate però le cautele richieste per gli scopi dell' irrigazione. 2. dovrà essere per patto convenuto fra la Giunta provinciale, il Consorzio e 1' amministrazione dello Stato stabilito quale ingerenza competerà sì alla Giunta provinciale che all' amministrazione dello Stato nel governo dei lavori e, in generale, in tutta l'impresa. Il Consorzio è obbligato di mantenere a proprie spese convenientemente ed atte all' uso le opere d'irrigazione, e sarà in potere dell' Autorità politica distrettuale di prendere a spese di quello i provvedimenti necessari a tale effetto ogni qual volta esso trascurasse 1' adempimento di tale obbligo. Rispetto all' obbligo della restituzione del prestito contemplato al precedente §. 1 N.o 1, compreso interessi ed accessori, ed alla sua ripartizione fra i consorti valgono le norme poste nei §§. 60, 61, 65 della legge provinciale del 28 agosto 1870 N.o 41. Corrisponsioni arretrate di capitale, d'interessi o di annuità, ripartite nel detto modo fra i consorti verranno, sopra domanda della Presidenza del Consorzio, od anche solo della Giuuta provinciale, esatte con interessi di mora del 5°/0 a carico dei fondi aggravati nello stesso modo, con gli stessi mezzi e privilegi e dagli stessi organi come le pubbliche imposte. §• 5. Non subisce in forza della presente legge alcuna modificazione il §. 4 della legge dell' Impero 30 giugno 1884 N.o 116 B. L. I. riflettente l'obbligo della provincia di contribuire all'impresa consorziale, a termini della legge sulle acque, quale posseditrice di fondi o di opifici. §• 6. È concesso alla provincia, sotto riserva della ratificazione in via costituzionale, a sensi del §. 7 della legge dell' Impero del 30 giugno 1884 N. 116 B. L. I. un prestito da erogarsi dai fondi di bonificazione dello Stato nell' importo di fior. 191*200, da fornirsi e poi da restituirsi senza interessi alle stesse epoche che sono stabilite riguardo al prestito da farsi dalla provincia al Consorzio giusta la disposizione del §. 1. §• 7. Il Mio Ministro dell' agricoltura e il Mio Ministro delle finanze sono incaricati dell' esecuzione di questa legge. Postava od..... zastran izvršitve in ohranitve namakal po Tržiškem polji (Agro di Monfalcone). Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §. 1. Vodnej zadrugi Tržiškega polja so dovoljene za namakala, ktera ima na svoj račun napraviti s proračunjenim potroškom 956.000 gld., naslednje podpore : 1. deželni zajem znašajoč 40% proračunjenega potroška, to je 382*400., ktere bo morala zadruga povrniti deželi v . . . enakih letnih odplačilih v . . . letih od . . . leta po preteku dobe, določene za končanje zgradb naprej (§. 2 štv. 1); med tem bo pa plačevala 2a/2 odstotne obresti ; 2. pod pridržkom poustavnega odobrenja iz državnega izboljševalnega zaloga (postava 30. junija 1884 štv. 116 drž. zak.) nepovratni donesek 40 odstotkov dejanske potrebščine za napravo namakal, — le da se ne vzame v poštev potrošek za priskrbljenje deželnega zajma, dovoljenega pri točki 1. in za dotične obresti, in da donesek ne preseže v nikakem slučaji 40 odstotkov proračunjenega potroška, to je, da bo znašal k večemu 382.400 gld. §• 2. V §. 1. naštete podpore se ne izplačajo, dokler se ne izpolnijo naslednji pogoji : 1. Deželni odbor, zadruga' in državna uprava se morajo med seboj sporazumeti, kako naj se izvrši namakalno podjetje, do kdaj se ima končati in kdaj se izplačajo podpore, posebno pa se je treba pogoditi : a. da se gerlu glavnega namakalnega pretoka tam, kjer vhaja v pretok luke Rosega, določi taka oblika, da ne bo nikakor zavirala, da se isti namakalni pretok morda vsposobi za brodarenje od Tržiča vzdol ; b. da prevzame zadruga dolžnost, dovoliti državni upravi, ali tistemu, kteremu bi država dala oblast, predelati namakalni pretok v broden pretok na stroške države ali Djenega pooblastenca, pa tudi dopustiti brezplačno brodarenje na brodnem kosu, da se le pri tem ravnà s tako previdnostjo, kakoršua se zahteva za namakalne namene ; 2. med deželnim odborom, zadrugo in državno upravo ima biti pogojeno, koliko se bo imel vtikati v oskrbovanje zgradb in sploh v celo podjetje deželni odbor in koliko vpliva bo imela državna uprava. §. 3. Zadruga je dolžna ohraniti namakala na svoje stroške v prikladnem stanji in sposobna za Tabo in politična okrajna gosposka bo imela oblast preskrbeti vse, česar treba, na stroške tistega, kteri bi kedar koli zanemaril spolnjevati to svojo dolžnost. §. 4. Zastran dolžnosti povrniti posojilo navedeno v §. 1 štv. 1 z obrestmi in potroški vred in zastran razdelitve istega med zadrugarje veljajo pravila določena v §. §. 60, 61, 65 deželne postave od 28. avgusta 1870 svtv. 41. Odrajtvila, zastanki na glavnicah, obrestih ali letninah, razdeljena po omenjenem načinu med zadrugarje, potirjajo se na zahtevo zadružnega predsedništva, ali tudi samo deželnega odbora sé zamudnimi obrestmi po 5°/0 na račun obteženih zemljišč prav tako, z istimi sredstvi in predpra-vicami in po istih opravnikih, kakor javni davki. Po tej postavi se nič ne spremeni §. 4 državne postave 30. junija 1884 štv. 116 državnega zakonika zadevajoč dolžnost dežele, da kot posestnica zemljišč ali stavb kaj donaša zadružnemu podjetju po namenu postave o vodah. §. 6. Pod pridržkom poustavnega odobrenja je v zmislu §. 7 državne postave od 30. junija 1884 štv. 116 drž. zak. dovoljen deželi zajem iz državnega izboljševalnega zaloga v znesku 191.200 gld.. ki se ima podeliti in potem povrniti brez obresti ob istih dobah, kakor so določene za zajem, ki ga ima dežela dati zadrugi po določbi §. 1. §. 7. Mojima ministroma za kmetijstvo in finance je naročeno, da zvršita to postavo. Dalla Giunta provinciale. Gorizia li 20 dicembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI. Il Relatore Pajer. ISStì Eccelsa Dieta, Nella relazione annuale rassegnata a quest' Eccelsa Dieta la Giunta annunciava e uel discorso inaugurale il firmato Capitano provinciale con cordoglio profondamente sentito commemorava la dolorosa sventura, onde fu colpito l'Istituto provinciale dei sordimuti, per la prematura morte di monsignore Andrea Pauletig, avvenuta il 2 agosto passato. Dopo avere colla rara sua forza di volontà e con mirabile abnegazione per lunga pezza lottato col germe del morbo che intaccava il filo della sua vita, e avealo quasi affatto privato della luce del giorno, dovette alfine nello scorso aprile, esausto, gettarsi nel letto dove, crudelmente tormentato da un' atroce complicazione di malattie e rattristato dal dolore di non potere attendere al governo dell' Istituto, esalava 1' anima a Dio colla tranquillità dell' uomo giusto. La Giunta decretava si sopportassero dal fondo provinciale le spese dei funerali. L'Istituto provinciale dei sordimuti, quest'istituzione umanitaria che è di vanto e di decoro alla nostra contea, e fu figlio della sua iniziativa, come avea formato il tema della sua esistenza e tutta 1' avea assorbita, così fu la suprema sua ispirazione, legando esso a quello, col suo amore, anco le sue sostanze del valore di qualche migliaio di fiorini. Descrivere con quanto calore di affetto, con quanta premura di servigi, con quanta tenerezza di cure insegnanti, medico, alunni, persone di servizio dell' Istituto, insomma la famiglia tutta gli fosse larga di assistenza giorno e notte e delle più simpatiche dimostrazioni, davvero non si potrebbe. Perocché a coteste effusioni di affetto accresca merito precipuamente la circostanza delle fatiche straordinarie, divise dal personale tra il governo dell'azienda e dell'istruzione dall'una e il continuo soccorso dell' infermo capo dall' altra parte di maniera che non solo 1' andamento dell' i-struzione, l'insegnamento religioso ed il culto, riservati dapprima all' infermo Direttore, ma eziandio la direzione dell' economia, ultimamente da lui assunta, non avessero a soffrirne. Nè può la firmata Giunta, senza per ciò detrarre al merito di alcuno, ristare dal mettere qui in speciale rilievo le singolari prestazioni onde in tale doloroso incontro si distinse, in modo veramente esemplare, proficuo e degno di sommo encomio, il primo maestro Don Federico Lenardig, amico devotissimo, confidente e compagno inseparabile del defunto sino all' estremo suo alito. Orbata dell'insigne defunto la sede di Direttore dell'Istituto, avvisò la firmata Giunta a trovare un idoneo successore. Pubblicò 1' avviso di concorso, e dei pochi concorrenti stimò il meglio qualificato Don Giuseppe Baie, vicario in Cronberg, cui conferì con decreto 15 ottobre pp. N. 4212 la carica di Direttore, cogli emolumenti goduti dal precessore, però osservato il canone del § 8 dello Statuto che esige la preliminare interpellazione della reverendissima Curia arcivescovile, la quale fu anche cortese della sua adesione, e* sotto la riserva della convalidazione della nomina a direttore del signor Baie da parte di quest' Eccelsa Dieta. Il nuovo direttore prestava addì 13 novembre il suo giuramento d' ufficio nelle mani del Capitano provinciale e poco appresso seguiva la solenne presentazione di lui agli insegnanti e la consegna dell' istituto. Col sottoporre però questo nuovo ordine di cose alla benevola sanzione di quest'Eccelsa Dieta la firmata Giunta non reputa esaurito il proprio compito. L' onorare gli amati defunti è un tributo di riconoscenza di quel sentimento di pietà che cova nel fondo di ogni cuor ben fatto. Ma 1' eternarne la memoria con monumenti che ricordino ai posteri 1' eccellenza delle loro virtù e la gloria delle loro opere, 1' eccitare i superstiti con tali commemorazioni, e quelli che verranno a concepire, col senso della venerazione d'illustri defunti strenuamente benemeriti dell' umanità, anco il desiderio d'imitarne il raro esempio, diventa un dovere. La firmata sentesi da queste considerazioni indotta di proporre che a quest' Eccelsa Dieta piaccia di deliberare: 1° E' decretato il collocamento di una lapide nell' edificio dell' Istituto dei sordimuti in commemorazione dell'illustre Direttore defunto, Monsignore Andrea Pauletig, rimessa la Giunta provinciale a curarne 1' esecuzione in modo corrispondente. 2° E' convalidata la nomina di Don Giuseppe Baie a direttore dell' Istituto dei sordimuti in conformità del decreto della Giunta 15 ottobre 1880 Nr. 4212. 3° Si prende atto con soddisfazione della relazione della Giunta intorno alla lodevole condotta delle persone dell'Istituto durante la lunga malattia del defunto Direttore. 4° E' decretata, in contemplazione dei servigi prestati, una gratificazione di f. 300 al I maestro Don Federico Lenardig e di 150 al II maestro signor Antonio Rudež. Dalla Giunta provinciale Gorizia, 20 decembre. 1886. Il Capitano provinciale CORONIMI. Il Relatore Pajer. A Nr. 5011 1886 Eccelsa Dieta, Il Comitato costituito per la disamina delle proposte della Giunta provinciale risguardanti V erezione di un manicomio e di un nosocomio provinciali — valutate le ragioni addotte nella rispettiva relazione preletta a quest' Eccelsa Dieta nella seduta del 14 corr. fa sue le proposte della Giunta. — Considerato poi, che oltre all' erezione di un manicomio e di un nosocomio provinciali, generalmente sentito è il bisogno di una casa di ricovero provinciale, ove possano venire accolti gli ammalati cronici, gl'infermìcci e gli ebeti non qualificati nè per 1' uno nè per l'altro dei due primi stabilimenti — il Comitato, in di cui nome ho l'onore di riferire, ritiene doversi estendere contemporaneamente gli studi, i rilievi ed il relativo progetto anche all' istituzione di una casa di ricovero provinciale. — lu fine dovendosi pensare — pendenti le pratiche preaccennate, e siuo all' attivazione degli stabilimenti suddetti — al provvisorio collocamento di tutte o di una parte delle mentecatte, a seconda del bisogno e delle donne sifilitiche fuori dell' ospitale dei „fatebenefratelli" onde impedire nel medesimo un affollamento di ricoverati, che potrebbe avere delle conseguenze funeste, il Comitato ritiene necessario di rimettere in facoltà della Giunta di provvedere provvisoriamente a tale misura nel modo che riterrà più conveniente. Gli è quindi che, a nome del Comitato, mi permetto di proporre che voglia quest' Eccelsa Dieta deliberare: 1° Viene incaricata la Giunta provinciale d'istituire gli studi e le pratiche necessarie per presentare alla Dieta provinciale un completo progetto d'istituzione d' uno spedale, di uu manicomio e di una casa di ricovero provinciale; 2° A tal fine è autorizzata la Giunta a tutte quelle spese che saranno richieste per inchieste, pareri scientifici e tecnici, progetti e piani architettonici, ricerche di terreni adattati ed ogni altro opportuno provvedimento; 3° Rimessa la Giunta a provvedere frattanto provvisoriamente neh modo che riterrà più con- • veniente al collocamento di tutte o di una parte delle mentecatte e delle donne sifilitiche fuori dell' ospitale dei fate bene fratelli onde impedire nello stesso un affollamento pernicioso di ricoverati. Dal Comitato per l'istituzione degli stabilimenti di sanità Gorizia 22 dicembre 1886 Il Presidente Pajer. Il Relatore Gasser. N.o 5011 1886 Eccelsa Dieta, «Un»* v. '4 i r. Allegato N. 15. .................................................... ■ Sino avanti pochi anni il locale Ospitale dei nfatebenefratelli" non poteva albergare che una trentina di mentecatti, ed anche questi non tanto bene. La massima parte dei pazzi pertinenti a questa provincia erano collocati nell' Ospitale civico di Trieste, diversi a Feldhof ed alcuni in Ospitali di altre provincie.— Aumentandosi il namero degli alienati, vie più crescevano le rispettive spese di mantenimento e cura ; oltrecciò, facendosi sempre più popolati i manicomi di altre provincie, le rispettive Amministrazioni chiedevano, sollecitavano, urgivano il ritiro dei pertinenti alla provincia nostra da quegli stabilimenti. Per corrispondere alle ognor crescenti domande per collocamento di mentecatti nei manicomi e per poter limitare al minimo possibile le spese ospitalizie che minacciavano di farsi ingenti se s' avesse continuato, potendolo, ricoverare i pazzi in ospitali di altre provincie, ove notoriamente la tassa è di molto superiore alla nostra — la Giunta provinciale, in cui nome ho 1' onore di riferire, proponeva e quest' Eccelsa Dieta, accogliendo le rispettive proposte deliberava, da ultimo nel-1' anno 1882, di ampliare l'ospitale in Via Alvarez di ragione del fondo generale dei Poveri, e*de-ténuto ' dai" wfatebenefrafeIIì" per" modo di collocarvi un numero maggiore di alienati di mente. — Ed in fatti, mercè 1' aggiunta di ale nuove di fabbricato, e 1' adattamento conveniente di alcuni locali che sotto le passate amministrazioni venivano utilizzati ad usi secondari — fu possibile di guadagnare circa ottanta posti. — Pareva che ciò avrebbe bastato ai bisogni, almeno sino a tanto che non fosse eretto quel Manicomio comune per le tre provincie di Gorizia, Trieste e l'Istria del quale da un quarto di secolo si parla e si tratta. Ma non fu cosi : gli ottanta posti si riempirono ben presto e le domande per nuovi posti continuavano ancor sempre numerose. L' Amministrazione dell' Ospitale aggregò all' uso dei mentecatti qualche locale destinato al Nosocomio. Ma ciò neppure bastò. L'invio di quegli esseri disgraziati all' Ospitale progrediva si copioso da mettere in serie apprensioni e la Giunta provinciale e 1' Amministrazione dell' Ospitale.— Allo scopo di regolare l'invìo e 1' accettazione di quegli infelici al Manicomio, in maniera d'impedire un affollamento ed onde poter aver in serbo qualche posto per i casi più urgenti, la Giunta provinciale andava diramando ai comuni, a seconda delle circostanze, quella serie di circolari che sono a conoscenza di Questa Eccelsa Dieta. — Queste sortirono sino a certo punto il desiderato effetto ; ma poi, di fronte al costante, spaventoso aumentarsi dei casi di pazzia, originati qui, come altrove, dalla miseria e dall' alcoolismo, si mostrarono impotenti a rattenere il minacciante ed a ragione temuto ammassamento dei mentecatti nell' ambiente ristretto di questo Ospitale dei „fatebene-fratelli" — Privati e Comuni, volendosi disfare ad ogni modo dei loro pazzi, illudendo prescrizioni , ♦ * * e circolari vi riescivano sotto un pretesto o 1' altro di introdurli nell' Ospitale. E veramente non si sa che dire, se si pensa al danno e pericolo che corrono le famiglie ed i comuni con un pazzo addosso che non sanno è non possono sorvegliare e guardare per renderlo innocuo senza ledere i sentimenti d' umanità. — Abbiamo avuto, che non è molto, pazzi che incendiarono villaggi e trucidarono persone, e non è a meravigliarsi, se dopo sì brutti casi, si cerchi, quando uno è colto da pazzia, di sbarazzarsi di lui, mettendolo, come si può, al sicuro nel manicomio. — E fu così, che in breve andare di tempo, il numero dei pazzi nell' Ospitale dei »fatebenefratelli* s' accrebbe a cento trentacinque individui, con che si compiva quell' affollamento che tanto si voleva schivare. Il rev. Priore finì, dopo ripetute lagnanze, a cui la Giunta rispondeva coli' esortare i comuni a non ricorrere all' Ospitale che per casi di estremo bisogno, col dichiarare di dover declinare ogni responsabilità per le conseguenze che da cotale affollamento potrebbero derivare. La Giunta provinciale non si fermò per altro alle sole raccomandazioni ai comuni nel senso precitato, ma intenta a portare uu qualche sollievo materiale nel grave frangente, intavolò delle trattative per il collocamento di un dato numero di mentecatte delle più quiete nell' Ospedale femminile di qui.— Pendenti le trattative s' avvide però che col mettervi lì un numero limitato delle dementi più tranquille non sarebbe gran fatto e costantemente giovato alla cosa e ciò tanto meno, in quanto chò potendo quelle ricoverate divenire da un momento o 1' altro tumultuose, 1' Ospitale dei misericor-diti avrebbe dovuto riprenderle mano mano che s' avverasse il caso, per cui s' avrebbe perpetuato un andirivieni fra i due Ospitali congiunto a continui imbarazzi e seccature per tutti e due gli stabilimenti.— Dovette persuadersi invece, che un sollievo positivo se ne avrebbe se si potesse collocare altrove circa la metà dei pazzi, rispettivamente una delle due sezioni: tutte le femmine o tutti i maschi, facendovi una filiale del manicomio dei »fatebeuefratelli". Essa bandiva perciò un avviso invitando tutti coloro che avessero degli stabili adattati o facilmente adattabili a tale uso di farle pervenire le loro offerte sia per la vendita sia per 1' affittanza dei medesimi, per fare poi le sue rispettive proposte a quest' Eccelsa Dieta. Se ne ebbero diverse offerte, che si passarono al Rev. Priore dell' Ospitale per il suo parere.— Esso, visitati i rispettivi stabili, non trovò di raccomandare alcuno. Essendosi verificata in questi ultimi tempi una mortalità straordinaria e qualche caso di diarrea fra i ricoverati nell' Ospitale dei „fatebenefratelli" causa 1' affollamento dei mentecatti reso più pernicioso dalle condizioni meteorologiche sfavorevoli — passarono d' urgenza colla fine di novembre p. p. ed ai primi giorni del corr. mese sedici mentecatte delle più quiete al locale Ospitale femminile.— La Giunta poi, riaprendo il carteggio, fece domanda se si potesse collocare nell' Ospitale femminile suddetto tutta la sezione delle mentecatte come pure le donne sifilitiche che attualmente trovano ricovero nell'Ospitale dei „fatebenefratelli", e ciò verso il pagamento della retta giornaliera stabilita per quest' ultimo.— Non si ebbe ancora una risposta in proposito.— Ma pure, ammesso che possa essere annuente, giova osservare, che questa misura non potrà essere che provvisoria ; un palliativo alla miseria del momento.— Si avrà bensì un dipartimento in ognuno dei due stabilimenti per la reclusione e ricovero dei maniaci, ma non s' avrà ancora un manicomio fatto come lo esigono la scienza e le convenienze della moderna civiltà. L' erezione di un manicomio nel vero senso della parola non può venire più oltre differita, essendo divenuto, pur troppo, una dolorosa, stringente necessità per questo paese. Il manicomio comune per le tre provincie del Litorale sembra sia ancor molto al di là da venire. La Giunta provinciale attendendo da vari anni delle informazioni in proposito, desiderosa di poter riferire e di fare delle eventuali proposte a quest' Eccelsa Dieta nella presente sessione, diresse alla Giunta provinciale di Trieste in data 13 novembre a. c. la nota Nr. 4455 che è del seguente tenore: „Colla officiosa del 18 maggio 1877 N. 2006 la firmata Giunta si rivolgeva a Codest'Inclita Giunta colla ricerca di favorirle delle informazioni in proposito all' erezione del nuovo manicomio che s' avea in mente di costruire, giusta la partecipazione avuta dall' i. r. Luogotenenza con nota del 9 maggio 1877 N. 5163/IV nell'istesso incontro comunicata in copia a Codest'Inclita Giunta, ma sinora non s' ebbe riscontro alcuno. Tanto da sopperire ai più urgenti bisogni, da quell' epoca a questa parte si fecero nel locale ospitale dei fatebenefratelli dei notevoli miglioramenti. Si ampliarono i fabbricati e si adattarono dei locali in modo da poter disporre di 80 piazze nel dipartimento dei pazzi. Pur troppo queste vennero ben presto occupate. Il numero degli alienati cresce qui come altrove e forse più, in modo da giustificare le più serie apprensioni. Oggi giorno sono 130 ricoverati al manicomio, ed una buona parte di mentecatti sono prescritti per venirvi collocati. Non è possibile di trovar ricetto per questi infelici neppure in altri manicomi, perchè sono del pari affollatissimi. Prova il fatto, e la spettabile amministrazione dell' ospitale civico di Trieste informi, appena un povero alienato vi viene accolto o da poco si trova al manicomio, che la rispettiva amministrazione, facendo emergere la penuria di posti, sollecita il ritiro del povero disgraziato in un patrio stabilimento. Stando così le cose, e dovendo assolutamente pensare al conveniente ricovero degli alienati di questa Provincia, la scrivente, riferendosi alla nota luogotenenziale surriferita, ricerca gentilmente Codest' Inclita Giunta a farle conoscere le proprie intenzioni riguardo all' ideato Manicomio pel Litorale, per la di cui erezione Sua Maestà si compiacque di assegnare f. 100.000:— dal ricavato netto delle Lotterie dello Stato. Segnatamente interessa alla firmata Giunta di sapere : 1. Dove vorrebbesi costruire il nuovo Manicomio 2. Quale rapporto avrebbero le tre Provincie rispetto alla proprietà ed amministrazione dello stesso. 3. Quale sarebbe la spesa per la costruzione ed adattamento ed indi per la sua conduzione. 4. Con quale quota dovrebbe concorrere la Provincia di Gorizia-Gradisca per avere il diritto all' occupazione di 250-300 posti di terza e di 20-30 posti di seconda classe ; 5. Quale sarebbe la retta giornaliera approssimativa per un alienato di terza, quale per un ricoverato di seconda classe. S'interessa la compiacenza di Codest' Inclita Giunta per un sollecito riscontro, onde in relazione allo stesso la scrivente possa fare alla Dieta prov. ancora nella prossima sessione, eventuali proposte." A questa nota fin ora non fu data risposta, e si può ritenere, senz' essere pessimisti, che seppure verrà, sarà o evasiva o non tale da accontentare i nostri interessi. Non illudiamoci.— È certo, che ognuna delle tre provincie propugnerà la massima di avere il manicomio sul proprio territorio e difficile sarà l'intendersi su questo riguardo. Ma pure ammesso, nella miglior ipotesi che si si accordi per 1' ubicazione, quali difficoltà non insorgeranno per mettere in chiaro i rapporti di diritto di comproprietà e d'ingerenza nell'amministrazione? Sappiamo che i rapporti di comunanza in cose simili inceppano il buon andamento dell'azienda e lo sviluppo salutare dell'istituzione. Non è probabile che le tre provincie vorranno divenire comproprietarie di un Istituto d'indole così delicata, se, dopo essere state comproprietarie del locale Istituto dei sordi-muti, vennero alla determinazione di dovere sciogliere la comunela. Noi dobbiamo costruire un manicomio da noi indipendente, per la nostra provincia corrispondente sotto ogni rapporto ai bisogni del nostro paese. All' erezione del nuovo manicomio provinciale va di logica conseguenza unita l'istituzione - di un nosocomio provinciale del pari, come di fatto li hanno pressoché tutte le altre provincie rappresentate al consiglio dell' Impero. E sarebbe strano davvero che la Provincia provvegga al costoso apparato di Amministrazione pel solo manicomio nel mentre potrebbe servire ad entrambi, e mandi i suoi ammalati in cura in altri Ospitali nei quali a lei non è riservata ingerenza alcuna. Il nuovo Nosocomio dovrebbe essere eretto come il Manicomio a seconda delle esigenze dei tempi. Non si vuole infliggere con ciò un biasimo ai nostri ospitali attuali, ma è certo che tutta la buona volontà e la più distinta capacità di chi ne è a capo, il migliore servizio sanitario e domestico non bastano a scongiurare i difetti e la ristrettezza dei locali nei vecchi fabbricati.— La Giunta provinciale, guidata da siffatti apprezzamenti, prendeva unanime il deliberato di proporre che piaccia a Quest' Eccelsa Dieta di deliberare : f i°. La Giunta provinciale è incaricata d'istituire gli studi e le pratiche necessarie per presentare alla Dieta provinciale un completo progetto d'istituzione d' uno spedale, e di un manicomio provinciale. 2°. A tal fine è autorizzata la Giunta a tutte quelle spese che saranno richieste per inchieste, pareri scientifici e tecnici, progetti e piani architettonici, ricerche di terreni adattati, fabbisogni ed ogni altro opportuno provvedimento. Dalla Giunta provinciale. Gorizia li 14 dicembre 1886. Il Capitano provinciale CORONINI. Il Relatore Gasser. 1886. Eccelsa Dieta, Fra i comuni censnarii, ai quali, giusta il progetto di legge approvato da quest' Eccelsa Dieta nella seduta delli 22 agosto 1883, veniva accordata 1' autorizzazione di costituirsi in comuni locali indipendenti, v' era pure il comune censuario di Yoghersca, che doveva a tal fine segregarsi dall' attuale comune locale di Vertoiba. Come veniva poi già comunicato a quest' Ecc. Dieta col rapporto delli 12 novembre 1886 N. 4334 il summenzionato progetto di legge non ottenne la Sovrana sanzione per il motivo, che alla votazione a sensi del §. 5 del Regolamento comunale non avevano partecipato i corpi elettorali dell' intero comune locale, formati a norma del §. 13. Reg. elettorale per i comuni, ma bensì soltanto i censiti del comune censuario di Yoghersca. Ora venne rimediato a tale mancanza avendo la Podesteria in seguito alla rinnovata istanza dei comunisti di Yoghersca disposto un' altra votazione, invitando alla medesima gli elettori di tutto il comune locale. Dai relativi protocolli di votazione dd. Yoghersca 26 settembre e Yertojba inf. 31 ottobre 1886 si rileva, che gli elettori di tutti e tre i corpi elettorali erano comparsi alla votazione in numero grande e che tutti, senza eccezione, avevano dato un voto affermativo alla proposta separazione del comune di Voghersca. Essendo per tal modo rimosso 1' unico ostacolo alla sanzione della legge sopramenzionata e con riferimento ai motivi svolti nella relazione preletta nella seduta delli 22 agosto 1883, la sottofirmata Giunta si pregia di proporre, che quest' Ecc. Dieta voglia approvare il progetto di legge sub'/. Dalla Giunta provinciale Gorizia, 7 gennajo 1887. Il Capitano provinciale CORONIMI. Il Relatore Dr. Abram. Legge del..... valevole per la Principesca Contea di Gorizia e Gradisca, colla quale viene impartita 1' autorizzazione al comune censuario di Voghersca di costituirsi in comune locale indipendente. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Contea Principesca di Gorizia e Gradisca trovo di ordinale quanto segue : §. 1. Yiene impartita 1' autorizzazione al comune censuario di Voghersca di segregarsi dall' attuale comune locale di Vertoiba e di costituirsi da sè in comune locale, mentre i rimanenti comuni cen-suarii di Vertoiba superiore, Vertoiba inferiore e Boccavizza rimangono uniti nel comune locale di Vertoiba colla sede dell' ufficio comunale in Vertoiba. §. 2. Questa legge entrerà in vigore tosto che saranno adempite le prescrizioni del §. 3. del Reg. com. del 7 aprile 1864 N. 8 (Boll, delle Leggi ed Ordinanze pel Litorale). Postava od..... veljavna za pokneženo grofijo Goriško in Gradiš ko, vsled katere se dovoljuje davkarski občini Vo- gersko, da se ustanovi kot samostalna županija. Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §. 1. Dovoljeno je davkarski občini Vogersko, da se loči od sedanje županije Vertojba, ter ustanovi za se kot županija ; ostale davkarske občine Vertojba gorenja, Vertojba dolenja in Bukovica pa ostanejo združene v županiji Vertojba sé županijskim sedežem v Vertojbi. §. 2. Ta postava stopi v veljavo, kakor hitro se izpolnijo določbe §. 3. obč. reda od 7. aprila 1864 štev. 8 (Zak. in ukaz. za Primorje). N.o 112 1887 Eccelsa Dieta, Nella seduta del 22 decembre dell' anno passato quest' Eccelsa Dieta eleggeva un Comitato speciale perchè facesse degli studi ed eventualmente delle proposte sul progetto di legge concernente l'irrigazione dell' agro di Monfalcone. Nella prima riunione del comitato il firmato Presidente rassegnava la memoria, qui allegata in •/• contenente alcune considerazioni su particolari della relazione dell' ingegnere Signor Mar-kus. Questa relazione è il resoconto dato da questo ingegnere all' i. r. Ministero d' agricoltura intorno alle indagini ed agli studi che esso avea fatto nell'anno 1885 sul luogo stesso all'effetto di verificare 1' esattezza e la bontà del progetto d'irrigazione adottato dal Consorzio acque dell' agro monfalconese. Quantunque il Markus avesse avvertito nel suo resoconto, essere incompleti, e qua e là inesatti, i rilievi ed i piani forniti al Consorzio dall' ingegnere Vicentini, tuttavolta le sue conclusioni erano tanto favorevoli alle aspirazioni del Consorzio, che il Ministero d' Agricoltura decise di copiosamente sussidiarlo nella sua impresa, come fu già esposto nella relazione della Giunta provinciale. La critica usata dal signor Markus diede però ansa al firmato Presidente ad addentrarsi nelle questioni tecniche ed economiche col lume delle proprie esperienze, ed esporre le vedute raccolte nella memoria in */,, le quali riflettono nella prima parte la materia tecnica ed economica, e trattano nella seconda il tema finanziario con differenti calcoli di ammortimento del vistoso capitale che si esige pel compimento della grande opera. Alcuni dubbi ed alcuni fgiudizi dell' ingegnere signor Markus aveano suscitato altri dubbi e provocato i diversi giudizi deposti dal sottoscritto nell' unita memoria. D progetto di legge proposto dalla Giunta provinciale non si occupa punto dell' operato tecnico, e la relazione colla quale la Giunta provinciale 1' avanzava a quest' Eccelsa Dieta, si limita ad illustrarne i vantaggi dell' esecuzione per giustificarne 1' operazione di credito reclamata a sussidio del Consorzio. E non poteva diversamente, perocché nè i rilievi tecnici, nè i dati economici, nè i piani, nè i fabbisogni fossero mai stati posti a sua disposizione e d' altra parte doveva arrendersi all' autorità degli organi governativi competenti nel riconoscere 1' attuabilità del progetto e confidare nel senno, nell' accorgimento e nell' esperienza del numeroso e rispettabile Consorzio del quale non era lecito supporre che, nei lunghi anni di difficili, seri e pazienti studi fatti, procedesse incauto in una questione tanto vitale per lui, da compromettere, ove non fosse giudiziosamente risolta 1' esistenza avvenire dei possidenti del territorio di Monfalcone. Il Comitato però non potea a meno di domandarsi, se dagli atti si potevano raccogliere criteri sufficienti a persuadere della possibilità di condurre le acque dell' Isonzo sui campi del Con. sorzio coli' opera progettata in quantità bastante per convenientemente irrigarli, e della giustezza dei conti fatti rapporto ai benefici che se ne ripromette il Consorzio. Perocché sieno queste le immancabili premesse del credito di questa grande impresa, le premesse sotto le quali soltanto può sottoporsi alla rappresentanza provinciale un progetto di legge che involva il fondo provinciale nell' operazione finanziaria richiesta a garantirne 1' esecuzione. Prendendo dunque argomento dalle digressioni della memoria del firmato Presidente sul campo dell' idraulica e dell' agronomia, il Comitato s'impegnò in una calorosa discussione generale, dove furono, sotto vari aspetti, prese di fronte le quistioni di principio, ma senza che alcuno valesse a sviscerare i particolari precisi, i dati positivi del progetto concreto, appunto per la mancanza dei piani, dei fabbisogni e dei referti illustrativi. Fatto dunque tesoro degli elementi deposti nella pregevolissima e diffusa relazione dell' ingegnere Markus e dei nuovi punti di vista aperti nell' unita memoria, la quale, nelle sue conclusioni si accorda perfettamente con quella nell' ammettere sì la possibilità di attuare il progetto di irrigazione che 1' utilità di quello, il Comitato passò senz' altro alla discussione particolareggiata del prò-» getto di legge. Questo schema di legge ha per tema di procacciare al Consorzio d'irrigazione sussidi pecuniari da parte dello Stato e della provincia ; di assicurare 1' esecuzione della grande opera sotto la sorveglianza dell' i. r Governo e della Giunta provinciale, a condizioni da convenirsi col Consorzio, e di garantire a buoni patti la riversione all' erario provinciale del prestito che andrebbe a fare e il pagamento degli interessi al 5 per cento, ai quali verrebbe dato tale prestito. I principi regolatori delle relative disposizioni sono desunti dalla legge di bonificazione del 30 giugno 1884 N. 116 B. L. I. e dalla legge provinciale sulle acque del 28 agosto 1870 N. 41. II prestito che dovrebbe dare la provincia al Consorzio nella somma di f. 382.400 al 2Y2 per cento si riduce in fondo ad un prestito della sola metà di quest'importo nell'ammontare di f. 191.200 al 5 per cento, ove si avverta, che il § 6 del progetto di legge domanda che lo Stato soccorra la provincia con un' antecipazione senza interessi nella misura di f. 191*200, mancanti a coprirne 1' altra metà, verso restituzione alle medesime epoche che sono stabilite al § 1 per la restituzione del prestito provinciale. La provincia per tal modo fa un utile impiego del suo denaro, senza sagrificio e senza rischio di sorta, valendo le disposizioni delle leggi suddette riepilogate nel § 4 a fornire al fondo provinciale una garanzia reale privilegiata del capitale esposto e 1' esazione privilegiata degl' interessi ejdel capitale a peso di un complesso di fertilissimi fondi che rappresentano un valore di milioni di fiorini. Alle ulteriori cautele prese rispetto alla sorveglianza dei lavori ed all' ingerenza della Giunta provinciale, il Comitato stimò bene di aggiungere quella inserta nel progetto proposto sotto il § 7 contenente la determinazione di un decennio per assicurare completamente 1' esecuzione dell' opera e 1' epoca del suo compimento. Cosicché non rimaneva al comitato altro che di fissar 1' epoca della restituzione del prestito provinciale da parte del Consorzio per rendere completo lo schema di legge della Giunta. In ciò fare prese esso per guida i calcoli ai quali nell' unita memoria del firmato Presidente s' appoggia il piano d' ammortimento, e adottava in consonanza con quello il termine di anni 44 a partire dal 4° anno decorso dopo il periodo stabilito pel compimento dell' opera, con che il Consorzio verrebbe, senza grave tributo a estinguere in 50 anni il prestito assunto. Il firmato Comitato si pregia con ciò di sottoporre a quest'Eccelsa Dieta il progetto di legge proposto dalla Giunta provinciale colla proposta che si compiaccia di deliberare: Essere il detto progetto di legge, concernente 1' esecuzione e la conservazione delle opere d'irrigazione dell' agro di Monfalcone, approvato giusta lo schema qui unito in 2/. Legge del..... concernente l'esecuzione e la conservazione delle opere di irrigazione dell' agro di Monfalcone. Dietro proposta della Dieta provinciale della Mia Contea principesca di Gorizia e Gradisca trovo di ordinare come appresso : Al Consorzio acque dell' Agro monfalconese sono concessi, per le opere d'irrigazione da attuarsi a proprie spese da esso con un dispendio preliminato in f. 956.000.— i seguenti sussidi : 1. un prestito della provincia dell'importare del 40% della spesa preliminata, cioè dell'importare di f. 382.400, il qual prestito dovrà restituirsi alla provincia dal Consorzio in eguali rate annuali entro 44 anni a partire dal 4° anno decorso dopo il periodo stabilito pel compimento delle opere (§. 2 N.o 1), però con interinale corrisponsione del due e mezzo per cento all' anno a titolo d' interesse. 2. sotto riserva della ratificazione in via costituzionale, dai fondi di bonificazione dell' Impero (legge del 30 giugno 1884 N.o 116 B. L. I.) ed a capital perduto una quota del 40 per cento dell' effettiva spesa necessaria per 1' attuazione delle opere di irrigazione — escluso il dispendio oc-correvole per procacciare il prestito provinciale accordato al punto 1 e per gli interessi relativi —■ però iu nessun evento superiore del 40 per cento della spesa preliminata ; vale a dire nell' importo massimo di f. 382.400.— §• 2. Non verrà effettuata la consegna dei sussidi annoverati nel §. 1 che dopo adempiute le seguenti condizioni : 1. dovranno convenirsi tra la Giunta provinciale, il Consorzio e 1' amministrazione dello Stato sì le modalità di esecuzione dell' impresa d'irrigazione, che il termine pel compimento di questa e le scadenze dei sussidi e particolarmente dovrà pattuirsi : a. che per 1' emissario del principale canale d'irrigazione, laddove mette capo nel canale del porto Rosega, venga fissata una tale conformazione da punto impedire che il detto canale d'irrigazione venga eventualmente reso navigabile da Monfalcone in giù; b. che il Consorzio assuma 1' obbligo tanto di permettere all' amministrazione dello Stato, od a chi da esso vi venisse autorizzato, la riduzione del detto canale d'irrigazione in canale navigabile a spese dello Stato, o del suo incaricato, quanto di tollerare la navigazione gratuita sul tratto reso navigabile, osservate però le cautele richieste per gli scopi dell' irrigazione. 2. dovrà essere per patto convenuto fra la Giunta provinciale, il Consorzio e 1' amministrazione dello Stato stabilito quale ingerenza competerà sì alla Giunta provinciale che all' amministrazione dello Stato nel governo dei lavori e, in generale, in tutta l'impresa. §• 3. Il Consorzio è obbligato di mantenere a proprie spese convenientemente ed atte all' uso le opere d'irrigazione, e sarà in potere dell' Autorità politica distrettuale di prendere a spese di quello i provvedimenti necessari a tale effetto ogni qual volta esso trascurasse l'adempimento di tale obbligo. Rispetto all'obbligo della restituzione del prestito contemplato al precedente §. 1 N.o 1, compreso interessi ed accessori, ed alla sua ripartizione fra i consorti valgono le norme poste nei §§. 60, 61, 65 della legge provinciale del 28 agosto 1870 N.o 41. Corrisponsioni arretrate di capitale, d'interessi o di annuità, ripartite nel detto modo fra i consorti verranno, sopra domanda della Presidenza del Consorzio, od anche solo della Giunta provinciale, esatte con interessi di mora del 5°/0 a carico dei fondi aggravati nello stesso modo, con gli stessi mezzi e privilegi e dagli stessi organi come le pubbliche imposte, (legge 30 giugno 1884 Nr. 116 B. L. I. §§. 17. 18. 19). §• 5. Non subisce in forza della presente legge alcuna modificazione il §. 4 della legge dell' Impero 30 giugno 1884 N.o 116 B. L. I. riflettente 1' obbligo della provincia di contribuire all' impresa consorziale, a termini della legge sulle acque, quale posseditrice di fondi o di opifici. §•6. É concesso alla provincia, sotto riserva della ratificazione in via costituzionale, a sensi del §. 7 della legge dell' Impero del 30 giugno 1884 N. 116 B. L. I. un prestito da erogarsi dai fondi di bonificazione dello Stato nell' importo di fior. 191-200, da fornirsi e poi da restituirsi senza interessi alle stesse epoche che sono stabilite riguardo al prestito da farsi dalla provincia al Consorzio giusta la disposizione del §. 1. Questa legge entra in attività col giorno della sua pubblicazione e cesserà di aver vigore se entro dieci anni successivi non sia stato soddisfatto alla condizione voluta dal precedente paragrafo 2 N. 1. §. 8. Il Mio Ministro dell' agricoltura e il Mio Ministro delle finanze sono incaricati dell' esecuzione di questa legge, * Postava od..... zastran izvršitve in ohranitve namakal po Tržiškem polji (Agro di Monfalcone). Po predlogu deželnega zbora poknežene Moje grofije Goriške in Gradiške ukazujem tako-le §. 1. Vodnej zadrugi Tržiškega polja so dovoljene za namakala, ktera ima na svoj račun napraviti s proračunjenim potroškom 956.000 gld., naslednje podpore : 1. deželni zajem znašajoč 40°/o proračunjenega potroška, to je 382*400., ktere bo morala zadruga povrniti deželi v enakih letnih odplačilih v 44. letih od 4. leta po preteku dobe, določene za končanje zgradb naprej (§. 2 štv. 1); med tem bo pa plačevala 21/i odstotne obresti ; 2. pod pridržkom poustavnega odobrenja iz državnega izboljševalnega zaloga (postava 30. junija 1884 štv. 116 drž. zak.) nepovratni donesek 40 odstotkov dejanske potrebščine za napravo namakal, — le da se ne vzame v poštev potrošek za priskrbljenje deželnega zajma, dovoljenega pri točki 1. in za dotične obresti, in da donesek ne preseže v nikakem slučaji 40 odstotkov proračunjenega potroška, to je, da bo znašal k večemu 382.400 gld. §. 2. V §. 1. naštete podpore se ne izplačajo, dokler se ne izpolnijo naslednji pogoji : 1. Deželni odbor, zadruga in državna uprava se morajo med seboj sporazumeti, kako naj se izvrši namakalno podjetje, do kdaj se ima končati in kdaj se izplačajo podpore, posebno pa se je treba pogoditi : a. da se gerlu glavnega namakalnega pretoka tam, kjer vhaja v pretok luke Rosega, določi taka oblika, da ne bo nikakor zavirala, da se isti namakalni pretok morda vsposobi za brodarenje od Tržiča vzdol ; b. da prevzame zadruga dolžnost, dovoliti državni upravi, ali tistemu, kteremu bi država dala oblast, predelati namakalni pretok v broden pretok na stroške države ali njenega pooblastenca, pa tudi dopustiti brezplačno brodarenje na brodnem kosu, da se le pri tem ravnà s tako previdnostjo, kakoršna se zahteva za namakalne namene ; 2. med deželnim odborom, zadrugo in državno upravo ima biti pogojeno, koliko se bo imel vtikati v oskrbovanje zgradb in sploh v celo podjetje deželni odbor in koliko vpliva bo imela državna uprava. §. 3. Zadruga je dolžna ohraniti namakala na svoje stroške v prikladnem stanji in sposobna za rabo in politična okrajna gosposka bo imela oblast preskrbeti vse, česar treba, na stroške tistega, kteri bi kedar koli zanemaril spolnjevati to svojo dolžnost. §. 4. Zastran dolžnosti povrniti posojilo navedeno v §. 1 štv. 1 z obrestmi in potroški vred in zastran razdelitve istega med zadrugarje veljajo pravila določena v §. §. 60, 61, 65 deželne postave od 28. avgusta 1870 štv. 41. Odrajtvila, zastanki na glavnicah, obrestih ali letninah, razdeljena po omenjenem načinu med zadrugarje, potirjajo se na zahtevo zadružnega predsedništva, ali tudi samo deželnega odbora sé zamudnimi obrestmi po 5% na račun obteženih zemljišč prav tako, z istimi sredstvi in predpra-vicami in po istih opravnikih, kakor javni davki, (postava 30. junija 1884 št. 116 drž. zak. §§. 17. 18. 19). §. 5. Po tej postavi se nič ne spremeni §. 4 državne postave 30. junija 1884 štv. 116 državnega zakonika zadevajoč dolžnost dežele, da kot posestnica zemljišč ali stavb kaj donaša zadružnemu podjetju po namenu postave o vodah. §. 6. Pod pridržkom poustavnega odobrenja je v zmislu §. 7 državne postave od 30. junija 1884 štv. 116 drž. zak. dovoljen deželi zajem iz državnega izboljševalnega zaloga v znesku 191.200 gld. ki se ima podeliti in potem povrniti brez obresti ob istih dobah, kakor so določene za zajem ki ga ima dežela dati zadrugi po določbi §. 1. §. 7. Ta postava obvelja tistega dne, ko se objavi in neha veljati, ako se v naslednjih 10 letih ne zadosti pogoju postavljenem v predstoječem §. 2 št. 1. §. 8. Mojima ministroma za kmetijstvo in finance je naročeno, da zvršita to postavo. Dal Comitato delegato a trattare la questione dell'irrigazione dell'agro Monfalconese Gorizia, 7 gennaio 1887. Il Presidente Bitter. Il Relatore Pajer. Sub allegato all'allegato N. 17. GN. 112/87 Onorevoli Signori, La relazione del Signor Markus sul progetto d'irrigazione dell' agro monfalconese, compilato dall' ingegnere Vicentini e riveduto dal professore Bucchia, è un capolavoro d'ingegno, per la vastità di vedute nel campo della scienza e per 1' acutezza delle osservazioui. Facendo tesoro di alcune cognizioni pratiche nel ramo della tecnica idraulica che in lunghi anni di ricerche ed esperienze potei raccogliere, e lusingandomi di possedere una discreta conoscenza delle condizioni particolari del nostro paese, mi reputo obbligato di offrirle in tributo ai miei diletti concittadini, tentando colle mie deboli forze di contribuire, per quanto io valga, a spargere maggior luce su alcuni punti di questo argomento vitalissimo per la nostra provincia, col sottoporre ai Vostri saggi riflessi alcune mie considerazioni, le quali, se anche nel loro complesso non avranno un merito od una importanza speciale, pure in qualche loro particolare potranno forse destare qualche interesse. Bevo anzitutto accenuare che i vantaggi, cui si spera di conseguire con un' opera d'irrigazione che si estenda sull' agro monfalconese, non sono per ora che conclusioni di una ipotesi, poiché gli uomini della scienza e gli esperti stessi divergono in ciò nelle loro opinioni e perfino nei calcoli approssimativi istituiti. E sembrami prudente 1' avvertire, quauto pericolosa possa diventare alla completa riuscita di questa vasta impresa l'illusione. Relazione il Markus, a pagina 37 segna il prezzo commerciale dei terreni di Tur- ' 37 riaco, presentemente fecondati da un'irrigazione irregolare e discontinua, con f. 1560.— per ettaro, nel mentre pone quello delle campagne contermini, site fuori del raggio dell'irrigazione, solo dai f. 300.— a f. 500.— il iugero. Comunemente il prezzo commerciale di un oggetto suol rappresentare V importo che risulta dalla capitalizzazione della rendita délV oggetto stesso. Non oso di mettere in dubbio 1' esattezza delle ricerche del Markus riguardo alla differenza di valore dei campi irrigui di Turriaco in confronto dei non irrigati, reputo tuttavia consulto che venga esattamente verificata sul luogo stesso ; il che non dovrebbe presentare serie difficoltà. Ma il Markus invece si limita ad annoverare questi dati da lui raccolti, tralasciando però di farne una corrispondente applicazione nel suo computo pratico, laddove appunto questi valori costituiscono elementi ed il solo sicuro appoggio delle nostre conclusioni. Ora io deduco la produttività futura dell' agro monfalconese compreso nella rete di una irrigazione sistematica, dalla produttività dei terreni di Turriaco come ritrovansi al dì d' oggi irregolarmente inaffiati. Se anche le cifre ond' io fo uso nel calcolo della rendita lorda, differiscono da quelle empiricamente in ciò adottate dal Bucchia e dal Markus, i risultati » s pag. 11 pag. 38- pag. 3T pag. 38 e 39 totali ottenuti da me si accordano però con quelli del Markus, quantunque per via diversa ritratti. Esso diffatti ottiene 1' aumento del valore dei campi per 4470 ettari irrigati a f. 2,500.000.—, laddove i calcoli da me istituiti ne danno un aumento a f. 2,600.000.— Sembrami conveniente di distribuire la presente mia relazione nelle parti seguenti : I. Utile presumibile dell' irrigazione. II. Perdita d' acqua per infiltrazione nei canali e nel suolo ghiaioso. III. Volume d'acqua dell' Isonzo. IV. Utile proveniente dall' acqua torbida delle piene. V. Costo dell' opera d'irrigazione. VI. Utile dell' impresa. VII. Piano d' ammortimento del capitale impiegato. I. Utile presumibile dell'irrigazione. Il prof. Bucchia calcola l'aumento medio della rendita brutt a d'ogni ettaro, dopo l'irrigazione, in lire 147, e precisamente : a. per arativi nudi in ragione di . . L. 69 per ettaro b. „ gli arativi arborati e vitati di „ 188 „ „ c. „ prati naturali di.....„ 62 „ „ Aumento della rendita risultante dall' irrigazione per ettaro. Secondo : Bucchia rendita brutta f. 34.— » 94.-» 31.- Markus Informazioni attinte a Turriaco f. 30 « 32 » 27 rendita netta f. 15.50 „ 34.80 „ 19.90 a) arativi nudi b) detti con coltura mista . . . c) prati Se è esatta 1' asserzione del Markus, che a Turriaco un ettaro di terreno non irrigato viene pagato con f. 695.—, nel mentre che un ettaro adacquato irregolarmente, come attualmente si pratica, vale sino a fior. 1560.—, si può, senza tema di grave errore, considerare quest' ultimo prezzo qual medio valore di un ettaro di terreno dell' agro monfalconese, dopo introdotta la irrigazione sistematica. Rendita netta per ettaro in fiorini V. A. arativi attuale........f. 12.50 coli' attuale irrigazione irregolare di Turriaco . . . . „28.— quindi un aumento della rendita netta di...... 15.50 arativi vitati e coltura mista f. • 28.— „ 62.80 „ 34.80 prati f. 16.- „ 35.90 „ 19.90 pag. 39 pag. 41 pag. 41 La rendita netta dei 5926 ettari dell' agro monfalconese, come vengono attualmente coltivati, viene da Markus calcolata a . f. 134708:— Sulla base della rendita sopra accennata, che presentemente danno i terreni di Turriaco per effetto della irrigazione irregolare, si ottiene invece per 5926 ettari una rendita netta di . „ 302366: — quindi una rendita maggiore di . . . . f. 167658:— come beneficio dell' irrigazione. Capitalizzando le rendite sopra esposte al censo del 5%> si otterrebbe, giusta le informazioni avute da Turriaco, un valore fondiario come appresso : Prezzo attuale per ettaro. Arativi nudi Arativi vitati Prati non irrigati....... f. 250 f. 560 f. 320 irrorati irregolarmente .... * 560 „ 1256 „ 718 Il valore attuale di quella parte dell' agro monfalconese che è compresa nel consorzio, ed ha una superficie di 4470 ettari, è accolto dal Markus con fior. 2326500:— Ponendo ora per base l'aumento del valore procurato dall' irrigazione irregolare, e supponendosi ridotti in campi a coltura mista i 200 ettari di prati, risultano invece per : 570 ettari di arativi nudi a f. 560:— per ettaro e per 3900 ettari di arativi arborati a f. 1256:— per ettaro il che dà per 4470 ettari il valore complessivo di e di fronte al valore ammesso dal Markus di innalza il valore lordo per Restano poi da prendersi a calcolo le spese occorrenti per l'acquisto e la distribuzione dell' acqua, e per l'adattamento dei terreni, e sarà da verificarsi sul luogo, se una quantità maggiore di concime, e quale, s'impieghi nei terreni di Turriaco colla loro irrigazione irregolare. Markus stima queste spese in ragione del 12°/0 del valore di f. 2326500:— da essolui attribuito all' agro monfalconese legato al consorzio ; io, stando ai ragguagli avuti e mancandomi ogni appoggio per una diversa proporzione, mi attengo alla somma ammessa dal Markus per tale titolo che è di e trovo quindi uu aumento del valore netto di . f. 319200 — . f. 4898400 — . f. 5217600 — . f. 2326500 — . f. 2891100 _ f. 270000:— f. 2621100:— pag. 10 II. Perdita d'acqua per infiltrazione nei canali e nel suolo ghiaioso. L' estensione totale dei canali irrigatori è indicata nel progetto Vicentini con 261805 Km. 2 all' Allegato Nr. 17. Markus opina, che al principio dell' esercizio dell' impresa d'irrigazione gran copia dell'acqua introdotta nei canali andrà, perduta. Perciò il Markus, riflettendo a questa straordinaria permeabilità di certi tratti di terreno, ritiene troppo limiuato il consumo medio di litri 1.33 del progetto Vicentini per minuto secondo ed ettaro, e propone che venga elevato a litri 1.50 — 1.70 per ettaro e minuto secondo. Io propongo invece che venga preliminato con litri 1.80 perocché appresi per propria esperienza, che i nostri terreni ciottolosi sono di una porosità incredibile. Intorno a che si fecero delle ben sconsolanti prove col canale del 'Ledra scavato in un terreno ghiaioso uguale al nostro. Accettandosi il consumo da me valutato in litri 1:80, si richiederebbero per i 5000 ettari irrigui 9000 litri, ovverosia 9 metri cubici per minuto secondo. III. Volume d'acqua dell'Isonzo. A valle del ponte di Sagrado, come asserisce Vicentini, l'Isonzo ha il seguente volume di acqua : a. durante le massime magre ossia al tempo del pelo minimo, 14 metri cub. p. min. sec* b. durante le magre 32-36 metri cub. p. min. sec. c. a livello normale dell'acqua 85 metri cub. p. min. sec. Già da anni faccio registrare giornalmente 1' altezza di livello delle acque dell'Isonzo presso Podgora, e sono in grado di fornirne ragguagli più positivi e più precisi di quelli contenuti nell' elaborato dell' ing. Vicentini. Il volume d' acqua durante il pelo minimo dell' Isonzo venne verificato negli anni sotto indicati come segue. acque iemali 9/2 13.37 metri per sec. / 2 16-35 » » * » » » n n 11 » » » » » » anno acque estive 1880 il 26 luglio 26.01 m.3 per second. li 1882 » 16 agosto 30.— » » 5» » 1883 » 28 „ 27.87 » » n » 1884 , 22 „ 23.55 » n » » 1885 » 18 „ 24.09 » » n » 1886 „ 13 settemb. 19.- » n » » 18 % 23.58 *'/, 20.73 Vm 17.28 18L 16.03 Ora tenterò, in via di deduzione, di calcolare il volume d'acqua che l'Isonzo ha presso Gradisca nelle sue magre. Il filatoio meccanico di cascami di seta di Sdraussina, stando a quello che ne dice il Markus, adopera per la produzione della forza motrice ad esso necessaria 8 metri di acqua per minuto secondo. Mi venne inoltre riferito da Sdraussina, assicurare il custode di quelle chiaviche che. nello stato di magra dell' Isonzo, circa un quarto fino alla metà V del suo volume si versa oltre il cordone della pescaia. Unendo quindi ai 8 metri p. sec. occorrenti per spesare il canale dell1 opificio, la media quantità di quella che va spandendosi oltre la paratoia con ed aggiungendovi il volume d1 acqua proveniente dalla roggia di Farra-Gradisca, che ai tempi delle magre potrà misurare circa .... B , » otteniamo 1' approssimativa massa d1 acqua che l1 Isonzo nelle magre ha presso Gradisca, in 13 metri p. min. sec. pag. 45 pag. 56 pag. 45 e 47 pag. 45 pag. 20 Alla pescaia di Sagrado il volume ne sarà senza dubbio minore. Se dal canale del molino della principessa Hohenlohe — come asserisce il Markus — devono effettivamente venir erogati 4.4 metri d1 acqua per minuto secondo, non ne rimarrebbero a disposizione per gli scopi dell1 irrigazione dell1 agro monfalconese nelle magre, che solamente met. cub. 8.6 per secondo. Acquistandosi colla pescaia di Sagrado anche la forza motrice dell1 acqua, si avrebbe durante le magre, nelle quali l'Isonzo ha un volume di 13 metri per sec., come poc1 anzi calcolato, una corrente della forza di 157 cavalli effettivi eh e, valutata secondo Markus, con f. 425:— il cavallo, metterebbe in prospettiva un provento di f. 66000:— in favore del Consorzio. Questa cifra però io l1 espongo con le debite riserve, poiché, non avendo a disposizione i piani del Vicentini, non mi è nota l1 entità della caduta. I miei calcoli sono basati sopra altre indicazioni del Markus, e mi diedero per quoziente della caduta M.r l'294. Se a opera compita si verificasse che io abbia errato, asserendo il volume d' acqua dell' Isonzo presso Sagrado minore di quello indicato dal Markus, ciò ridonderà senza dubbio a favore del Consorzio. Io per me tengo per problematico e rischioso il far conto antecipato di acquistare una maggior forza d'acqua disponibile. L' uomo dell' industria compera una forza d' acqua allora soltanto che sia hen sicuro di potersene servire pel corso di tutto 1' anno. D' altra parte non conviene al Consorzio di mettere a repentaglio la buona riuscita dell' impresa principale, che è l'irrigazione, per tener dietro al lucro proporzionalmente meschino che ritrarrebbe dalla vendita di forze d' acqua. — Prima di passare alla trattazione di un altro argomento non posso tralasciare di richiamare nuovamente la Vostra attenzione sulle asserzioni dell' ingegnere Baubela, notando in aggiunta che anche da parte del podestà di Fogliano Signor Angelo Calligaris, venni assicurato, non manifestare nei periodi di siccità l'alveo dell' Isonzo presso Cassegliano, per così dire, nemmeno traccia d1 acqua visibile. Si può presumere con somma probabilità, essere la formazione del suolo dell' agro monfalconese identica con quella del letto dell' Isonzo ; poiché quello non è che un' alluvione del Torre e dell' Isonzo, per cui non può essere esclusa la possibilità che T acqua, non solo nell' epoca delle prime funzioni del sistema irrigato- rio, ma anche in seguito si disperda in quantità abbondanti negli estesi canali d' adacquamento. Sarebbe quindi improvvido di cullarsi nella, certamente attraente, illusione di poter in seguito erogare delle forze d' acqua disponibili ; e valga il sin qui detto come un' ammonizione alla massima circospezione nelle calcolazioni preliminari. IV. Utile attendibile dalle acque torbide nelle piene dell' Isonzo. pag. 34 & 35 Secondo 1' opinione di Markus 1' acqua dell' Isonzo sarebbe magra, e il limo (Schlick) trasportato dalle acque ingrossate di pochissimo ingrasserebbe il terreno di quelle imbevuto. Io per 1' opposto sono convinto che le piene dell' Isonzo danno non solo un notevole sedimento di fanghiglia composta degli elementi minerali che di solito contiene 1' acqua dell' Isonzo, cioè : quantità abbastanza considerevoli di bicarbonato di calcio, magnesia, (prodotta dalla decomposizione del dolomite), e traccio di potassio, sodio e cloro ; ma travolgono ancora forti masse di terra, dal che l'irrigazione non potrà non ritrarre un sensibile vantaggio. L' acqua dell' Isonzo è pressoché perfettamente limpida solo nelle magre, e allora anch' io divido pienamente 1' avviso del Markus. Nelle piene l'Isonzo, causa le forti pendenze, travolge gran quantità di melma, consistente, come dissi poc' anzi, principalmente di parti terrigne, percui sarebbe del massimo vantaggio che i consorti dell' agro monfalconese lasciassero diffondersi quanto mai possibile sui fondi le acque torbide delle piene, per procacciarsi coi loro preziosi sedimenti di che surrogare, almeno in parte, il costoso concime. Per questo motivo ho proposto, non già la quota di litri 1.33 come Vicentini, o di litri 1.50—1.70 come Markus, ma bensì quella di litri 1.80 per minuto secondo per l'inaffiamento di un ettaro, quantità questa, la quale potrebbe, mercè 1' eventuale allargamento dei canali progettato da Markus, venir portata nei periodi delle piene, sino a 3-4 litri per secondo ed ettaro. Si sottrae al mio giudizio la determinazione del vero valore che dovrebbe rappresentare 1' utile proveniente dai sedimenti delle colme quale materia d' ingrasso pei terreni, sarebbe però errato di non prenderlo a calcolo nell' apprezzamento del profitto risultante dall' esecuzione del progettato incanalamento. Pa&- 36 II timore, espresso da diversi proprietari di fondi, di perniciosi effetti dell' irrigazione sulle viti è, a mio avviso, privo di fondamento. pag' 37 Questa mia opinione è pienamente divisa dal Markus, il quale assevera, prosperare egregiamente la coltivazione del gran turco e delle viti nei terreni di Turriaco a irrigazione irregolare, al punto da portare ivi il prezzo di un iugero di campi sino a f. 900:— V. A. All' effetto di mettere in piena luce le vere cause di questo aumento di rendita del suolo sarebbero da farsi sul luogo stesso le seguenti indagini : 1. Se colà le campagne vengano più intensivamente concimate che altrove ? 2. Se la bontà del terreno di quella zona irrigata irregolarmente sia maggiore di quello delle campagne contermini? 3. Se ivi l'acqua viene introdotta nei fondi soltanto quando è limpida e grande la siccità ? 4. Se eventualmente si riversa da sò sui medesimi anche 1' acqua torbida delle piene, o vi viene introdotta artificialmente ? 5. Quale sia la quantità dell' acqua impiegata ? Mi farò debito di relazionare verbalmente sulle osservazioni ed esperienze mie fatte nella mia boscata di Podgora. V. Costo dell'opera d'irrigazione. Non tengo i piani del progetto e non mi sento fornito di cognizioni ba- stevoli per osare di assoggettare in alcuni rapporti ad un esame critico il computo della spesa fatto dal Markus, e quindi accetto senz' altro il calcolo^presuntivo della spesa totale dell'impresa da lui supposta di f. 1000000:— Y. A. VI. Utile dell' impresa. 1. Aumento del valore dei terreni prodotto dall'irrigazione f. 2600000: — 2. Correspettivo della forza d'acqua che potrà volgersi a scopi industriali circa . . • • f- 66000: pag. 39 & 40 3. Aumento di valore della superficie bonificata da sedi- menti dell'acqua torbida . . . • f- 135000: — (senza però potere ridurre al suo vero valore questa supposizione del Markus), 4. Aumento del valore dei fondi irrigui, derivante dai depositi delle acque dell' Isonzo durante le piene Aumento totale del valore e detratta la spesa preliminata per l'impianto dell' opera di resta un presumibile aumento netto del valore di VII. Piano d'ammortimento del capitale impiegato. Il capitale richiesto per 1' esecuzione completa del lavoro è fissato, stando alle indicazioni del Markus, a . . . . f- 1000000:— L' I. R. Governo generosamente accorda una sovvenzione a fondo perduto di . • . f. 382400: — percui il capitale d'impianto da fornirsi dal Consorzio si riduce a f. 617600:— A questa spesa concorre la provincia coli' aiuto di un prestito al 2%o/0 di . . • • f- 382400:- il rimanente di . . • • f* 235200: — deve apprestarsi dal Consorzio a inezzo di un mutuo al 5%• . f. x:— . f. 2801000:-- . f. 1000000:— . f. 1801000:— Ammesso, che nel primo anno di costruzione verranno esborsati solamente i f. 382,400 regalati dal Governo, non vi avrà per quel periodo alcuna perdita d'interessi. Nel secondo anno s'impiegheranno i danari dati a prestito dalla provincia al 21/2 %, e nel terzo anno verrà consumato il capitale assunto dal consorzio ad interesse nella supposta misura del 5°/0. Ammesso che nel corso di 3 anni venga l'impresa portata al suo compimento, 1' ammortimento del capitale esborsato coi relativi interessi si presenta come appresso : 1. Alla fine del 1°. anno sarà esaurita la sovvenzione del governo di f. 382.400:— senza interessi. Capitale consorziale 2. Alla fine del 2anno sarà consumato il prestito accordato della provincia di . . . con interessi del 21/2°/0 sopra il medesimo per 3. Alla fine del 5°. anno : a interessi del 2x/2% S0Pra ^ prestito provinciale, ............ b interessi del 5°/0 sull' importo pagato per gì' interessi del prestito provinciale nell' anno 2°. di f. 9560.—......... c capitale consorziale....... interessi del 5°/0 sopra il medesimo di . . . A opera compita ammonterebbe quindi il contributo consorziale a....... ed il prestito provinciale a...... Prestito della provincia f. 382400:- f. 9560:- f. 9560:- f. f. f. 478: 235200: 11760: f.. 266558:- Gl' interessi del capitale consorziale di . . . . f. 266558:— al 5°/0 quelli del prestito provinciale di . f. 382400:— al 21/2% f. 382400:— = f. 13327:90 = f. 9560:— quindi sul complessivo capitale d'impianto di . . f. 648958:— al 3'5269°/0 = f. 22887:90 4. Colla fine del 4°. anno si dovrebbero corrispondere gì' interessi del sopraddetto capitale di f. 648.958:— con f. 22.887:90, che, distribuiti su 4270 ettari da irrigarsi, danno un aggravio di fior. 5:36 per ettaro ; oltre alle spese di esercizio e conservazione dell' opera. 5. Alla fine del 4°, 5°, e 6° anno la quota d' ammortizzazione del capitale ed interessi, se questa si vuole effettuare : in 30 anni al 2% importerà f. 8:39 per ett. all' anno, oltre le dette spese » » 1 Itolo » » 8:01 „ „ „ „ „ „ n » v 1 /2 /0 » » 7-64 » » » » » » » » 8 mesi al 1V4% » » 7:25 „ „ „ „ „ « »7»b1/0 » » 6.87 „ „ „ „ n s „ Adottandosi un ammortimento del capitale sulla scala dell' l°/0, lo si 32 35 38 43 potrebbe compiere in 50 anni ; passato questo termine, ai possidenti di fondi dell' agro monfalconese non incomberebbe più che il solo obbligo delle spese di esercizio e di conservazione dell' opera d'irrigazione. Supposto poi il caso che il Governo nulla volesse contribuire pel prestito e di conseguenza la provincia non si trovasse disposta di accordarlo ad un censo minore del 5°/0 nella somma di f. 382400:—, in tale evento dovrebbero i possidenti del Consorzio contribuire all' ammortimento entro 42 anni al 3/4 1' annua tangente di f. 15:59 per ettaro, e inoltre far fronte alle spese di esercizio e di conservazione delle opere irrigatorie. Questo tributo sarebbe tanto ragguardevole da mettere in forse la realizzazione del progetto. Non posso chiudere questa mia relazione, onorevoli Signori, senza rilevare con sentita soddisfazione il merito speciale dovuto pel valente patrocinio di questa grande impresa, che deve riuscire di decoro a tutta 1' Austria, la cara patria nostra, e di sommo vantaggio per la nostra contea, a S. E. il Conte Francesco Coroniti, nostro illustre Capitano provinciale, in grazia delle cui instancabili premure 1' Eccelso I. R. Governo fu indotto a tanto sagrificio, e poi a tutti quegli egregi uomini che per lungo corso d' anni vi si sono dedicati con raro interesse e tenace attività. Gorizia, nel Dicembre 1886. Eugenio Bar. Ritter Deputato della borgata industriale di Monfalcone. St. 2639. Priloga št. 18. 1886 Visoki deželni zbor! Dohodki glavnega zaloga za uboge za leto 1885 bili so preudarjeni v deželnozborski seji dne 17. junija 1884 v znesku . . . . . gl. 24531:— Stroški pa v znesku . . . . . gl. 24224:— tako da bi bilo moralo ostati . . . . . gl. 307:— ki naj bi se naložili na obresti z nakupom državnih obligacij. V resnici je pa bilo, kakor kaže račun, predložen deželnemu odboru 1. julija 1886 pod št. 2639, vseh dohodkov leta 1885 . . . . . gl. 27010:94 vseh stroškov pa tudi . . . . . . gl. 27010:94 tako da ni bilo preostanka v blagajnici in da se ni mogel izpolniti sklep deželnega zbora gledé njega. Dohodki za 1. 1885 bili so preudarjeni po teh le vrstah : 1. obresti žalogovih obligacij 2. „ obligacij, vpisanih na ime bratovščin 3. „ od glavnic pri zasebnikih 4. „ od kupno-prodajnih cen 5. „ zamudne 6. „ zakupnine in užitne pravice gl. gl-gl. 15821: — 6495:— 1.878— vkup Na imenovane vrste proračuna došle so leta 1885 sledeče vsote: 1. obresti od zalogovih obligacij 2. „ od obligacij, vpisanih na ime bratovščin 3. „ od glavnic pri zasebnikih 4. „ od kupno-prodajnih cen 5. „ zamudne .... 6. zakupnine in užitne pravice vkup Torej je došlo v preudarjenih vrstah več, nego je bilo preudarjeno Ce doštejem proračunjen ostanek v gotovini dobim vsoto . . . . . . . gl. 544:88 ki bi se morala pokazati kot ostanek v blagajnici, oziroma kot naložeua v državnih obligacijah. Stroški za 1. 1885 bili so proracunjeni po naslednjih vrstah: 1. ustanovam . . . . . . gl. 13852:— 2. obresti bratovščin . . . . . . gl. 6170:— 3. doneski. . . . . . . gl. 1962:— . gl. 117:— . gl. 192:— . gl. 28:— . gl. 24531:- . gl. 15918:- . gl. 6495:04 V2 . gl. 1963:56 . gl. 77:12 . gl. 56:2072 . gl. 258:95 . gl. 24768:88 . gl. 237:88 . gl. 307:— 4. davki . ..... gl. 100:— 5. poslopja ..... gl. 2000: — 6. razni stroški . . . . . gl. 140: — vkup gl. 24224:— Uresničili pa so se stroški v preudarjenih vrstah po naslednjih zneskih 1. ustanovam ..... gl- 13844:15 V2 2. obresti bratovščin . ..... gl- 6086:95 V2 3. doneski ..... gl. 1961:55 4. davki . ..... gl. 486:28 V2 5. poslopja gl- 2000:— 6. razni stroški • • * ■ • gl- 429:41 V2 vkup gl- 24808:36 torej za 564 gl. 36 kr. više nego so bili proračunjeni. Ako se primerjajo v preudarjenih vrstah resničnim stroškom gl. 24808:36 resnični dohodki . gl- 24768:88 pokaže se primankljej gl- 39:48— ki se je pokril z glavnico. Razen dohodkov in stroškov v preudarjenih vrstah imel jih je zalog leta 1885 tudi v ne-preudarjenih, ki so izvirali a.) iz kreditnih započetij ; b.) iz začasnih dohodkov in stroškov. Kreditnim započetjem prištevati je tudi kupno-prodajne cene, kolikor se uresničijo, med tem ko spadajo obresti od kupno-prodajnih cen med tekoče dohodke, kakor obresti od glavnic pri zasebnikih ali od obligacij. Dohodke v nepreudarjenih vrstah imel je zalog to-le : 1. kupno-prodajne cene . . . . . gl. 1280:78 2. nazaj dobljene glavnice od zasebnikov . . . . gl. 483:29 3. prejete predplače (na posodo vzeti denar) . . . gl. 337:03 4. nazaj dobljene predplače . . . . . gl. 140:96 vkup Ce doštejem dohodke preudarjenih vrst v znesku dobim skupno vsoto ...... Enako imel je zalog tudi stroškov v nepreudarjenih vrstah, namreč: 1. naložil je v državnih obligacijah .... 2. vrnil je predplače . . 3. dal je predplače ...... vkup Ako doštejem stroške prevdarjenih vrst v znesku dobim skupni znesek stroškov kateri je enak skupnemu znesku dohodkov, tako da v blagajnici ni nič preostalo. gl. gl. 2242:06 24768:88 gl. 27010:94 gl-gl. gl. 1309:50 669:62 223:46 gl-gl. 2202:58 24808:36 gl. 27010:94 Če primerim v nepreudarjenih vrstah dohodke sè stroški gl. gl- 2242:06 2202:58 gl. 39:48 gl. gl. 337:03 223:46 dobim aktiven preostanek .... M je pokril primankljej v preudarjenih vrstah. TJprava v nepreudarjenih vrstah kaže se neugodna toliko v predplačah (3, 4), kolikor v kreditnih započetjih (l, 2). Predplač (na posodo vzetega denara) bilo je prejetih ..... danih pa le tedaj je razlike za ... Zalog vrnil je predplač (posojil) a nazaj jih je dobil le tedaj je zopet razlike za . Po kreditnih započetjih dobil je zalog: a) na kupno prodajnih cenah b) na vrnenih glavnicah od zasebnikov vkup naložil je pa v obligacijah tedaj manj nego je dobil .... znesku dobim vsoto . gl. 113:57 . gl. 669:62 . gl. 140:96 . gl. 528:66 . gl. 1280:78 . gl. 483:29 . gl. 1764:07 . gl. 1309:50 . gl. 454:57 ni pokrita z dano, v . gl- 113:67 • gl- 568:14 . gl- 39:48 . gl- 528:66 ki je enaka primankljeju v preudarjenih vrstah v znesku . in vrneni predplači, kolikor ni bila pokrita z nazaj dobljeno, v znesku vkup . gl. 568:14 Te številke pravijo, da zalog je porabil leta 1885 v pokritev tekočih stroškov v preu. darjenih vrstah in v povrnitev predplač a) glavnice ..... gl. 454:57 b) posojila . . . . . gl. 113:57 gl. vkup gl. 568:14 568:14 gl. 307:- Ako doštejemo tej številki še preostanek, ki bi se moral nahajati vsled proračuna, a katerega ni, v zneska ..... pokaže se, da je bila uprava zaloga za 1. 1885 neugodna za . . gl. 875:14 Gledé kupno-prodajnih cen, ki se navajajo v dohodkih kot konečni zastanki, moram omeniti da spadajo med premoženje, kjer so v računu tudi resnično navedene, in da se morajo tedaj med dohodki zbrisati, ker ni prav, da se ena in ista vsota navaja kot premoženje in kot tekoči dohodek, posebno ako je pogojeno, da se cena odplačuje v več letnih obrokih. Če primerjam proračun za leto 1885 z dejanskimi vspehi toliko v dohodkih, kolikor stroških, treba je to le opomniti: Obresti zalogovih obligacij presegajo proračun za . . gl. 97:_ katerih pride : d) na obligacije, ki so bile kupljene pred 1. 1885, a ki niso bile v proračunu za 1. 1885, namreč: na obligacijo št. 135458, ki je bila navedena s 3700 gl. namesto s 3800 gl. gl- 4:20 in na obligacijo št. 157.102 za 1000 gl., ki se je pozneje z drugimi spojila v eno s št. 45703 za 1850 gl. gl- 42:00 vkup gl. 46:20 b.) na obligacije kupljene leta 1885, in sicer : na že imenovano obligacijo št. 45.703 za znesek 850 gl., na obbligacijo št. 137.650 za 200 gl. in na ono s št. 46.155 za 500 gld. vkup ..... gl. 50:40 c.) na drobec izpuščen pri proračunu .... gl- —:40 vkup kakor zgorej gl. 97:— V poročilu deželne računarije z dne 1. julija 1886 odb. št. 2639 pogreša se to potrebno pojasnilo gledé leta, v katerem so se obligacije kupile ; zato naj se mu dodà. Boste obresti od glavnic pri zasebnikih v znesku ! . gl. 1963:56 presegajo proračun, ki kaže . . gl. 1878:— Z<& •••••• . . gl. 85:56 a to le na videz, kajti med onimi . gl- 1963:56 je obresti predplačanih za 1. 1886 . gl- 14:51 in plačanih na račun začetnih zastankov najmanj « gl- 491:01 V, skupaj gl. 505:52 7a za katere ni veljal proračun. Na ime preudarjenih obrestij od glavnic pri zasebnikih došlo je k večjemu ..... • • gl. 1458:03 V2 torej v primeri s preudarkom • • gl. 1878:— manj vsaj za . • • gl." 419:96 V. katera vsota je enaka obrestim, ki so se izbrisale : a.) dolžnikom, katerih posestva je zalog kupil . gl. 328:65 b.) dolžnikom, ki so plačali glavnico med letom gl. 79:82 c.) dolžnikom, ki so predplačali obresti gl. 11:027, d.) kot drobec v proračunu gl. —:47 vkup gl. 419:96 '/2 Obresti od kupno-prodajnih cen preudarjene so bile na • • gl. 117: — došlo jih je le . • gl- 77:12 tedaj manje za ..... gl- 39:88 kar daje z ozirom na velike koneclefne zastanke v tem predelu v znesku gl. 1191:14 malo upanja, da bi se kupno-prodajne cene zalogu ugodno rešile. Račun deželne računarije kaže v tem predelu presežek ker primerja pristojbino za 1885 s preudarkom za isto leto . a žalosten je tak presežek, ki vkljub pristojbini in začetnim zastankom tedaj skupaj presega proračunjenih le za gl-gl. gl. 18:91 Va 135:91 V2 117:— gl-gl- 135:91 V2 1132:34 V2 gl-gl-gl. 1268:26 117:— 18:91 V, Finančni odsek se nadeja, da dež. odbor ukrene vse, kar je treba, da se omenjene obresti ne zgubijo, ampak potirjajo prej ko mogoče. Ha ime zakupnin in užitnih pravic došlo je leta 1885 . . gl. 258:95 v primeri s preudarkom . . . • . • gl. 28:— torej več • • • • • • gl* 230:95 Ta presežek prihaja od tod, da so se zamudnim dolžnikom odkupila posestva, ki so se dala v najem. Radi omenjenih nakupov, vsled katerih so se zbrisale dolžne glavnice in obresti, ne da bi bile s cela pokrite, došlo je raznih dohodkov, ki so bili proračun jeni na . gl. 192: — samo • • • • • • gl- 56:20V2 torej manje ...... . gl- 135:79 V, za katere se zmanjša zgore navedeni presežek gl. 230:95, ki prihaja iz istega vira. Stroški presegajo proračun posebno pri davkih, preudarjenih sè • gl- 100:— za katere se je plačalo ..... • gl- 486:28 V, 386:28 V2 140:— 285:49 Va torej čez preudarek . . . . . . gl. Tadi ta presežek izvira iz nakupa že omenjenih zemljišč na javni dražbi. Iz istega razloga zvišali so se razni stroški, preudarjeni na . gl. za celih . • • • • • • gl. ki so se potrosili vsled nakupa zemljišč. Deželni odbor naj bi pomislil, ali bi se ne dali stroški te vrste vsaj za nekoliko znižati. Konečni aktivni zastanki leta 1884 so znaša1' . Kot začetni aktivni zastanek prenesel se je v leto 1885 znesek gl. 13803:16 gl. 5183:40 V2 torej manj za . • gl- 8619:75V2 Izbrisalo se je namreč : 1. zastalih obrestij in sicer : a ) Cargnelu, ker so bile krivo predpisane, . • gl- 36:17% 6.) drugim dolžnikom, ker so se jim odkupila posestva na dražbi na ime glavnega zaloga za uboge, .... • gl- 6905:62 2. danih predplač za sodnijske stroške rečenim dolžnikom • gl- 1677:96 skupaj, kakor zgoraj ..... • gl- 8619:75 V8 Finančni odsek ne ugovarja načeloma izbrisom, ako se zastanki v resnici ne morejo več potirjati, ali ako se je namesto zastankov sprejelo posestvo, vender meni, da zastanki se morajo pre- nesti nepremenjeni iz računa v račun s tem, da se priloži računu poseben razkaz kot del računa, v katerem naj bodo zapisane po vrsti izbrisane vsote in razlogi izbrisov, ker drugače zbeži iz računov razvidnost in zveza (kontinuitét), ki je neobhodno potrebna. Ob enem izraža finančni odsek željo, naj bi se napravili gledé onih glavnic, obrestij in predplač, radi katerih so se dolžnikom odkupila posestva na javni dražbi po tretjih osebah ali po glavnem zalogu samem, ali katere so se popolnoma zgubile in ki uplivajo jako neugodno toliko na upravo, kolikor na premoženje glavnega zaloga za uboge, trije glavni razkazi. Prvi naj bi kazal : a. dolžnikovo ime, priimek in bivališče ; b. znesek na glavnici, obrestih in predplačah, katere je dotič-nik dolževal glavnemu zalogu ; c. ime posestva, ki se je sprejelo v pokritje trojnega dolga ; d. sod-nijsko njegovo ceno ; e. razmero, v kateri je sodnijska cena posestva k dolžni vsoti v njenih treh delih. — Drugi razkaz naj bi navajal ; a. z imenom in parcelno številko posamezna posestva, katera je dobil zalog za uboge na omenjeni način ; b. vsote, katere naj bi pokrila posestva posameznih dolžnikov; c. sodnijsko ceno posestev ; d. letno najemnino posestma in premembe v najemnini. — Tretji ^zkaz naj bi povedal : a. ime posestva ; b. kako vsoto je imelo pokrivati ; c. kaka je bila njegova sodrjska cena; d. komu in za koliko se je prodalo; e. kaka je razmera med kupno in sodnijsko ceno ter med vsoto, katero jo imelo pokrivati. — Tem naj bi se dodal še četrti podredjeni razkaz, ki bi kazal imena kupovalcev omenjenih posestev bodisi na javni dražbi, bodisi neposredno od glavnega zaloga. V prvem slučaji odgovarjal bi zgore omenjenemu drugemu razkazu, v drugem slučaji vjemal bi se z razkazom dolžnikov zasebnikov. Te razkaze smatra finančni odsek kot potrebne, da se razvidi gibanje premoženja gledó glavnic pri zasebnikih, kupnoprodajnih cen in posestev. Znano je, da v teh predelih se krči premo-enje glavnega zaloga za uboge od leta do leta in da tega 1 -čenja ne moremo ustaviti. Naj bo torej dež. zastopu vsaj to dovoljeno, da vé vsako leto posebe, pri čem, da je. Konečni aktivni zastanki znašajo : 1. v preudarjenih vrstah : a. na obresti obbligacij vpisanih na ime bratovščin . . gl. 3:02 b. na obrestih od glavnic pri zasebnikih . . . gl. 807:567 c. na obrestih od kupno-prodajnih cen ... gl. 1191:14 d. na zakupih in užitnih pravicah . . . • gl. 200:05 , . vkuP • gl 2201:77 7„ J. v nepreuaarjenih vrstah : 1. na kupnih cenah, in sicer : a. na zastanih . . . .g]. 1521:85 l. na novih . . . . . gi. i308:20 gl. 2830:05 2. na predplačah, namreč: a. danih dr. Deperisu, da bi sodnijsko postopal proti zamudnim dolžnikom . . . . . gl> 332:58 b. sodnijskih v tožbah proti mudnikom . . gl. 639:40 c. drugih začasnih . . . . gi. 3:93 gl. 975.9! skupaj . gl. 6007:73 72 Gledè zastanih kupnih cen naložilo se je odvetniku dr. Licenu, naj jih iztirja ; zastankom na novih cenah ni še dotekel pogojeni obrok. Omeniti je, da konečni zastanki na kupnih cenah so t ob enem tadi v premoženji navedeni in da se morajo vsled tega na tem mestu izbrisati, tako da konečui aktivni zastanki ne znašajo . . . . gl. 6007:73 V2 temveč manj za . . . . . . gl. 2820:05 torej v resnici le . . . . . gl. 3177:6872 Vsled tega treba je premeniti razklad dohodkov, kakor tudi glavni pregled. Konečni pasivni zastanki znašajo :. a) na obrestih ustanovam . . . . . gl. 205:02 b. na obrestih bratovščinam . . . . . gl. 524:86V2 c. na dobljenih predplačah iz dež. zaloga . . . gl. 287:03 d. na zastanku pri nekem izplačilu .. . . . gl. —'.67 V2 vkup . gl. 1017:59 Vsa aktiva znašajo po računu deželne računarije konec 1. 1885 . gl. 6007:7372 manje . . . . . . • gl- 1017:59 torej skupaj ; . . . . . . . gl. 4990:1472 A, kakor rečeno, treba je odšteti . . . . . gl. 2830:05 in tedaj ostane čisti aktivum . . . . . gl. 2160:091jt Vsled tega popraviti je treba glavni izkaz tako, da pride v izravnavno kazalo kot stalen aktivni zastanek konec leta . . . . . gl. 1471:89 začasni » „ » » • • « • • gl- 688:20 V2 skupaj . gl. 2160:09 V2 in da se spravijo drugi deli glavnega izkaza v soglasje s temi številkami. Premoženje v zalogovih obligacijah pomnožilo se je za 1550 gl. nominalne vrednosti, za katero se je potrosilo . . . . . . gl. 1309:50 in sicer, kakor pravi letni račun: katere je plačal Vidoz na račun Cargnela; ki so se dobili od Marije Sandrini; katere je plačal Gerin za posestvo ex Sandrini Maria; od glavnice v znesku 220 gl., katero je povrnil Pahor Jožef oziroma Matija Marušič in o kterih izviru ni nič rečeno . gl. 403:58 . gl. 222:32 . gl. 500:— . gl. 167:— . gl- 16:60 skupaj tedaj gl. 1309:50 K temu razkazu je opomniti sledeče: a. Vidoz-Cargnel plačala sta leta 1885 samo 213 gl. 29 kr.; drugih zgore omenjenih 190 gl. 29 kr. bilo je takrat na dolgu in je večinom še zdaj: — b. 3andrin Marija in Gerin Peter nista plačala leta 1885 nikakih glavnic; pač pa je plačala Sandrini zastanih obrestij 179 gl. 30 kr. in sodnijskih predplač 43 gl. 02 kr. — c. da če tudi Pahorjeva glavnica se ni porabila vsa za nakup obligacij, se vender navaja vsota 16 gl. 60 kr., o kateri se zdi, kakor bi bila vzeta iz tekočih stalnih dohodkov, da si ni. Iz tega je razvidno, da del denara, ki se je dobil 1. 1885 po kreditnih započetjih in na ime kupno-prodajnih cen, se je sicer izdal za nakup obligacij, pa ne pod tistim imenom, pod katerim je došel, ampak pod imenom prejšnjih započetij in cen, da se torej v prejšnjih letih ni nalagal ves denar, ki se je dobival na kupno-prodajnih cenah, kakor se je nasprotno 1. 1885 naložila glavnica (Vidozova), ki ni bila še nazaj dobljena. Zdi se, da v tem oziru bi bilo treba nekoliko več natančnosti, in naravno jei da dohodki leta 1885 v teh predelih se naložijo obrestonosno z blagajničnimi ostanki naslednjih let. Premoženje v obligacijah vpisanih na ime bratovščin ostalo je nepremenjeno. Premoženje v glavnicah pri zasebnikih se je znižalo : a. ker se je glavnica popolnoma zgubila, za • gl. 577:50 l. ker so se kupila pesestva zamudnih dolžnikov za . • gl- 6947:50 c. ker se je glavnica vrnila, za ... ■ gl- 483:29 skupaj za • gl- 8008:29 V kupno-prodajnih cenah se je znišalo za • gl- 1000:00 tako da je znašalo konec leta 1885 .... • gl- 2830:05 Premoženje v posestvih ia užitnih pravicah znašalo je konec leta 1884: a. poslopje vsmiljenih bratov cenjeno, na. . • gl- 62000:— b. druga posestva cenjena na . gl. 13077:90 vkup . gl- 75077:90 konec leta 1885 pa: o. poslopje vsmiljenih bratov .... . gl. 62900:— b. druga posestva cenjena .... • gl- 7640:44 vkup • • gl. 69640:44% Torej se je znižalo premoženje v posestvih leta 1885 za . • gl- 5437:46% v kateri vsoti je tudi neka pomota gledé vrednosti ex Miklavčeve posesti za • gl* 3202:05 tako da v resnici se je oddalo konečno posestev samo za • gl- 2235:41 Va kajti na oddana posestva v znesku • gl- 2657:71 dobil je zalog novih za • gl- 422:29 % Premoženje v posestvih pod črko b. se ne nahaja v glavnem izkazu računa, zato je treba račun v tem zmislu dopolniti in dobi se kot rezultat uze navedena vsota — (manje) ...... • gl- 5437:46% Glavni zalog za uboge imel je torej leta 1885 naslednje premembe v premoženji : 1. zvišek: a. na obligacijah za • gl. 1550:— b. na kupnih cenah • gl- 1000:— vkup . gl. 2550:— 2. znižek: a. pri glavnicah zasebnikov • gl- 8008:29 b. pri posestvih .... . gl- 5437:46% vkup • gl- 13445:75% Ce se odbije zvišek v znesku • gl- 2550:— ostane čistega znižka . gl. 10895:75 y2 ° ------------. . u j 2 K znižku v premoženji treba je računiti tudi znižek v tekočih dohodkih in zvišek v tekočih stroških, pouzročenih po premembah v glavnicah in v posestvu. V dohodkih kaže se iz navedenega razloga sledeči znižek : a. odpisani zastanki na obrestih b. odpisani zastanki na sodnijskih predplačah c. odpisane tekoče obresti d. odpisane zamudne objesti vkup v stroških pa naslednji zvišek iz istega razloga: a. sodnijske pristojbine b. davki nad preudarjeno vsoto vkup Račun glavnega zaloga za uboge za leto 1885 kaže torej zgube a. na premoženji ..... b. na manjših dohodkih, izvirajočih iz prememb v premoženji . c. na večjih stroških, izvirajočih iz istega vira vkup • g1- 6905:62 • gl- 1677:96 • gl. 328:65 • gl- 135:79 V» • gl- 9048:02% • gl. 285:49 % • gl- 386:28 V2 . gl. 671:78 - gl. 10895:75% . gl. 9048:02% • gl- 671:78 gl. 20615:56 Ali opomniti je treba, da ta zguba, dasi izražena v računu enega leta, namreč 1885, izvira iz več prejšnjih upravnih let in da ni popolna, ker mnogi znižki na glavnicah pomnožili so premoženje v posestvih in obligacijah ter mnogi znižki na posestvih pridobili so zalogu novih glavnic ali obligacij Poročilo dež. računarije, spadajoče k računu, o katerem se govori, je na več mestih nepopolno, nejasno in optimištičilo. Finančni odsek se nadeja, da v bodoče se bo pri sestavljanji poročila ozir jémàl na želje in opombe; izražene v pričujočem poročilu. Po vsem tem predlaga finančni odsek : Visoki deželni zbor naj sklene : Potrdi se račun glavnega zaloga za uboge za leto 1885 v naslednjih številkah : Dohodki. 1. stalni, in sicer: o. obresti od zalògovih obligacij . gl. 15918:— b. oliresti od obligacij vpisanih na ime bratovščin . gl. 6495:04 J/2 c. obresti od glavnic pri zasebnikih . gl. 1963:56 d. obresti od kupno-prodajnih cen . gl. 77:12 e. obresti zamudne . ■ gl- 56:20 Vs f. zakupi in užitnihske pravice • gl- 258:95 iz kreditnega započetja : a. plačane glavnice . • gl- 483:29 b. plačane kupne cene . . . gl. 1280:78 3. začasni, namreč; 2 priloga 18 gl. 24768:88 gl. 1764:07 gl. 26532:95 a. predplače prejete b. predplače nazaj dobljene Začetni aktivni zastanki : a. stalni . b. začasni Konečni aktivni zastanki : a. stalni . b. začasni 1. stalni, in sicer: a. ustanovam b. bivšim bratovščinam c. doneski d. poslopja e. davki . f. razni stroški 2. iz kreditnega zapoèetja 3. začasni, namreč : a. predplače vrnjene &. predplače dane Stroški. Začetni pasivni zastanki | Konečni pasivni zastanki j stalni začasni stalni začasni Začetni čisti zastanki aktivni : a. stalni . . , b. začasni Konečni čisti zastanki aktivni : a. stalni . b. začasni Prenos gl. 337:03 gl. 140:96 gl. 26532:95 gl. 477:99 skupaj gl. 27010:94 gl. 2459:94% gl. 893:41 gl. 3353:3572 . gl. 2201:777, . gl. 975:91 . gl. 13844:157, . gl. 6086:95 '/2 . gl. 1961:55 . gl. 2000:— . gl. 486:28 72 . gl. 429:4172 . gl. 669:62 . gl. 223:46 skupaj . gl. 642:26 i . gl. 620:29*4 J . gl. 729:88 V21 . gl. 287:70'/2 j . g). 1817:68 V, . gl. 273:117, . gl. 1471:89 . gl. 688:20 72 gl. gl. 24808:36 1309:40 gl. 893:08 gl-gl. 27010:94 1262:55 V2 1017:59 gl. 2090:80 gl. 2160:097, Ob začetku in ob koncu leta brez prestanka v blagajnici. Premoženje. a. glavnice. 1. v zalogovih obligacijah 2. v obligacijah bratovščin gl. 384850 gl. 155300 gl. 540150 Prenos 3. glavnice pri zasebnikih 4. kupno-prodajne cene . b. posestva. 1. poslopje bolnišnično cenjeno na 2. druga posestva po sodnijski ceni . gl. 540150:— . gl. 24597:44 . gl. 2830:05 gl. 567577:49 . gl. 62000:— (brez obresti) . gl. 7640:44 gl. 69640:44 Dopo tutto ciò propone il Comitato di finanza : L' Si approva il conto consuntivo del fondo generale guenti cifre : Introiti. 1. assoluti e precisamente : a. interessi delle obbligazioni del fondo b. interessi delle obbligazioni vincolate a nome delle soppresse confraternite c. interessi dei capitali investiti presso privati d. interessi dei prezzi di compravendita e. interessi di mora f. realità e diritti usufruttuari . 2. dalle operazioni di credito : a. capitali riavuti . . f. 483:29 b. prezzi di compravendita riavuti . f. 1280:78 3. transitanti : a. antecipazioni ricevute b. antecipazioni riavute eccelsa Dieta voglia deliberare : dei poveri per 1' anno 1885 nelle se- f. 15918:— f. f. f. f. f. 6495:04% 1963:55 77:12 56:20 V, 258:95 . f. 337:03 . f. 140:96 f. 24768:88 f. 1764:07 f. 477:99 assieme . f. 27010:94 Civanzi attivi auteriori a. assoluti b. transitanti Civanzi attivi finali : a. assoluti b. transitanti - 1. assoluti cioè : a. fondazioni b. soppresse confraternite c. contributi d. conservazione edifici 3 priloga 18 f. 2459:94% f. 893:41 f. 2201:77% f. 3353:35 V, Esiti: Porto f. 975:91 f. 3177:68% f. 13844:15 V, f. 6086:95 % f. 1961:55 f. 2000:— f. 23892:66 riporto e. imposte f. spese diverse 2. dalle operazioni di credito 3. transitanti, e precisamente : a. antecipazioni restituite b. antecipazioni date . Civanzi passivi anteriori l f. 23892:66 f. 486:28 72 f. 429:41 V2 f. 669:62 f. 223:46 f. 24808:36 f. 1309:50 f. 893:08 assoluti transitanti I assoluti | transitanti assieme . f. . f. . f. . f. . f. 27010:94 f. 1817:68 Y2 f. 273:1172 f.. 1471:89 f. 688:20 V2 Civanzi passivi finali Civanzi attivi anteriori netti : a. assoluti b. transitanti Civanzi attivi finali netti : a. assoluti b. transitanti Al principio ed alla fine dell' anno senza civanzo presso la Cassa. Patrimonio. a. Capitale 1. in obbligazioni del fondo 2. in „ delle soppresse confraternite 3. in capitali presso privati 4. in prezzi di compravendita 642:26 \ 620:29 V, I 729:88 V2| 287:70 V2 i f. f. 1262:55 V2 1017:59 f. 2090:80 2160:09 7 f. 384850:— f. 155300:— f. 24597:44 f. 2830:05 f. 567577:49 b. realità: 1. edificio ospitale fate bene fratelli valutato con 2. altre realità del prezzo di stima di f. 62000:— (senza iut.) f. 7640:44 f. 69640:44. Finančni odsek V Gorici, 4. januarija 1887. D.r J. TONKLI predsednik D.r A. Gregorčič poročevalec. 1886. Eccelsa Dieta, GV introiti del fondo generale dei poveri per 1' anno 1885 vennero preventivati nella seduta dietale delli 17 giugno 1884 nell' importo di . . . f. 24531:— e gli esiti nell' importo di . . . . . . f. 24224:— cosicché avrebbe dovuto rimanere il civanzo di . . . . f. 307; — da investirsi mediante acquisto di obbligazioni dello Stato. Effettivamente però si dimostrano, appar conto presentato alla Giunta provinciale il 1° luglio 1886 al GN. 2639, tutti gV introiti dell' anno 1885 con . . f. 27010:94 e tutti gli esiti con . , . . . f. 27010:94 cosicché non vi rimase verun civanzo di cassa, e non si potè eseguire la deliberazione della Dieta provinciale in riguardo a quest' ultimo. GV introiti preventivati per l'anno 1885 si ripartiscono come segue: 1. interessi delle obbligazioni del fondo f. 15821 — 2- interessi delle obbligazioni vincolate a nome delle soppresse confraternite f. 6495 — 3. interessi dei capitali investiti presso privati f. 1878 —. 4. interessi dei prezzi di compravendita . f. 117 — 5. interessi di mora . f. 192 — 6. rendite di realità e diritti usufruttuari f. 28 — assieme f. 24531 — Per i menzionati titoli si realizzarono nel 1885 i seguenti importi: 1. interessi delle obbligazioni . . . .. 2. interessi delle obbligazioni vincolate a nome delle soppresse confraternite 3. interessi dei capitali investiti presso privati 4. interessi dei prezzi di compravendita . 5. interessi di mora .... 5. rendite di realità e diritti usufruttuari assieme •he e tro\ jare_ 1 ■ 237.83 quindi . . . . di più come venne preventivato. Aggiungendo il civanzo preliminato di . risulta la somma di .... la quale si dovrebbe trovare quale civanzo presso la Cassa; rispettivamente investita in obbligazioni dello Stato. f. f. f. f. f. f. 15918:— 6495:04% 1963:56 77:12 56:20'%' 258:95 f. 24768:88 307:— 544:88 Gli esiti preventivati per 1' anno 1885 si ripartiscono : 1. fondazioni ..... . f. 13852 — 2. interessi delle soppresse confraternite . f. 6170 — 3. contributi . f. 1962 — 4. imposte . . . . ,-. . f. 100 — 5. conservazione di edifici .... . f. 2000 — 6. spese diverse ..... . f. 140 — assieme . f. 24224 — Effettivamente però si dimostrarono i seguenti esiti: 1. fondazioni ..... ; f. 13844:15l/s 2. interessi delle soppresse confraternite . f. 6086:957, 3. contributi . f. 1961:55 4. imposte ..... . f. 486.28 Va 5. conservazione di edifici .... . f. 2000: — 6. spese diverse ..... . f. 429:41 V2 assieme . f. 24808:36 quindi maggiori del preventivo per f. 564:36. Oltre gl' introiti e gli esiti preventivati ebbe il fondo nell' anno 1885 anche degl' introiti ed esiti non preventivati, derivanti: a. dalle operazioni di credito ; b. dagi' introiti ed esiti transitanti. Fra le operazioni di credito sono pure da comprendersi i prezzi di compravendita, che vengono realizzati ; mentre gl' interessi dei medesimi sono compresi fra gl' introiti correnti, come gl' interessi dei capitali e delle obbligazioni. Il fondo ebbe i seguenti introiti non compresi nel preventivo: 1. prezzi di compravendita . . f. 1280:78 2. capitali riavuti da privati • » 483:29 3. antecipazioni avute . • « 337:03 4. antecipazioni riavute . • » 140:96 assieme . f. -* p r 2242:06 aggiungendo gl' introiti dei titoli preventivati nell' importo di • » 24768:88 si riceve la somma totale di ... . f. 27010:94. Egualmente ebbe il fondo da sopperire ai seguenti esiti, non compresi nel preventivo: 1. investiti furono in obbligazioni dello Stato . f. 1309:50 2. restituite furono antecipazioni per • » 669:62 3. d . • n 223:46 assieme . f. 2202:58 aggiungeùdo^ questi gli esiti dei titoli compresi nel preventivo con . • » 24808:36 si ricevono gli èsiti totali di . . f . f. 27010:94 eguali alla somma totale degl1 introiti ; cosicché non rimase verun civanzo di cassa. Confrontando gl' introiti non preventivati di 1 3 2242:06 cogli esiti ...... • » 2202:5» si riceve il civanzo attivo di' .... . f. 39:48 il quale coperse il deficit dei titoli compresi nel preventivo. La gestione dei titoli non compresi nel preventivo si dimostra sfavorevole : tanto nelle an- tecipazioni (3, 4), quanto nelle operazioni di credito (1, 2). Antecipazioni si ricevettero per t. 337:03 date però furono solamente ..... » 223:46 quindi la differenza di f. 113:57 Il fondo restituì antecipazioni- per f. 669:62 e ne ricevette di ritorno solamente .... » 140:96 quindi si dimostra nuovamente la differenza di . f. 528:66. Mediante operazioni di credito ricevette il fondo : a. per prezzi di compravetìdita . . f. 1280:78 b. per capitali restituiti dalle parti. ri 483:29 assieme f. 1764:07. dei quali si investirono in obbligazioni » 1309:50 quindi < ..... f. 454:57 di meno come incassati. Aggiungendo a questa civanzo l'importo delle antecipazioni avute, non coperto dalle antecipazioni date di • f. 113:57 si riceve la somma di . . < • f. 568:14, la quale è eguale al deficit dei titoli compresi nel preventivo nell' importo di f. 39:48 più l'importo delle antecipazioni restituite, non coperto dalle antecipazioni riavute di . » 528:66 assieme • f. 568:14. Queste ciffe dimostrano, che il fondo adoperò nell' anno 1885, onde coprire gli esiti cor- renti, compresi nel preventivo e per la restituzione di antecipazioni: a. dai capitali . . . . . f. 454:57 b. dai debiti . . . . . „ 113:57 assieme . f. 568:14 f. 568:14 aggiungendo a. questa cifra ancora il civanzo immaginario del preventivo di » 307:— si dimostra, che la gestione di questo fondo per 1' anno 1885 fu sfavorevole per f. 875:14. In riguardo ai prezzi di compravendita, che si trovano fra gl' introiti quali civanzi finali, devesi osservare, che i medesimi appartengono al patrimonio, essendo nel conto anche effettivamente menzionati ; e che si devono quindi cancellare dagl' introiti ; non essendo regolare, di trovare l'istessa somma quale patrimonio e quale introito corrente, tanto più, se è pattuito di pagare il prezzo in più rate annuali. Confrontando il conto preventivo per 1' anno 1885, coi risultati effettivi, tanto negl' introiti, quanto negli esiti, fa d' uopo di osservare ciò che segue : t ' « • . 9 GV interessi delle obbligazioni del fondo sorpassano il preventivo per . f. 97:— i quali spettano: a) alle obbligazioni acquistate avanti il 1885, le quali non si riscontrano nel preventivo e precisamente : all'obbligazione N. 135458 citata con . . . . f. 3700:— invecechè con f. 3800 . . . . . f. 4:20 ed all' obbligazione N. 157.102 per f. 1000:—, più tardi vincolata assieme ad altre nell' obbligazione N. 45703 per f. 1850 . f. 42:- assieme . f. 46:20 b) alle obbligazioni acquistate nel 1885 e precisamente : alla già menzionata obbligazione N.o 45703 per f. 850 ; all' obbligazione N.o 137650 p. f. 200 ed a quella col N.o 46155 p. f. 500 assieme . f. 50:40 c) al piccolo importo non compreso nel preventivo di . . f. —:40 assieme come sopra . f. 97: — Nel rapporto della Contabilità provinciale del 1/7 1886 GN. 2630, non si riscontrano questi necessari schiarimenti in riguardo all'anno, nel quale si fece acquisto delle obbligazioni, perciò vi si aggiungano questi. GV interessi incassati dei capitali presso privati nell' importo di • f. 1963:56 sorpassano il preventivo di ■ . f. 1878:— per . f. 85:56 e ciò solamente in apparenza giacché fra i • f. 1963:56 sono compresi gl' interessi prò 1886 pagati antecipatamente con • f. 14:51 e quelli pagati a conto delle restanze anteriori per lo meno con ■ f. 491:01% assieme • f. 505:52 »/, pei quali non valeva il preventivo. A titolo degl' interessi preventivati, dei capitali presso privati si incassarono per lo più • f. 1458:03 V2 quindi in confronto al preventivo di • f. 1878:— in meno per almeno ..... • f. 419:96% il quale importo concorda colla somma degl' interessi condonati : a) ai debitori, le realità dei quali vennero acquistate dal fondo con . f. 328:65 b) ai debitori,, che pagarono il capitale durante 1' anno con • f. 79:82 c) ai debitori, che pagarono gl' interessi antecipatamente, con . f. 11:02% t^dell' importo non compreso nel preventivo di • f. —:47 assieme . f. 419:96 % GV interessi dei prezzi di compravendita vennero preventivati con f. 117:— incassati furono solamente ..... . il 77:12 quindi in meno per .... ■ f. 39:88 il quale dà, con riguardo alle vistose restanze finali poca speranza, di veder favorevolmente liberato il fondo dai prezzi di compravendita. Il conto della Contabilità dimostra per questo titolo l'introito maggiore di . . . . . • . f. 18:91 */, giacché confronta la competenza per l'anno 1885 di . . f. 135:91 y2 col preventivo del medesimo anno di . . • • f. 117: — Questo sorpasso è ben misero, considerato, che la somma della competenza corrente di • • . . . • f. 135:91'/2 e della restanza anteriore di • . . • . f. 1132:34x/2 quindi assieme di f. 1268:26 è maggiore del preventivo solamente per . . . • f. 18:9172 Il Comitato di finanza si lusinga, che la Giunta provinciale farà tutto il necessario, onde questi interessi non vadano perduti, ma vengano incassati, quanto prima possibile. A titolo delle realità e diritti usufruttuari si incassarono nell' anno 1885 f. 258:95 quindi in confronto al preventivo di • • • . f. 28:— di più con . . • . . • f: 230:95 Quest' introito maggiore deriva, dall' acquisto delle realità dei debitori restanziari, che vennero poi date in affitto. In causa agli acquisti menzionati, in base ai quali si depennarono i debiti capitali e gli interessi, invece di coprirli totalmente ; si incassarono per introiti diversi, preliminati con • ...... f. 192:— solamente " . • . ■ . . f. 56:20 ya quindi in meno per ... • f. 135:79 V2 per la qual somma si diminuisce il sopra menzionato maggiore incasso di f. 230:95, derivante da quel titolo. Gli esiti sorpassano il preventivo principalmente presso le imposte preliminate con . • • . . • . f. 100:— mentre all' incontro vennero pagati . • . . . f. 486:28 '/2 quindi oltre il preventivo . . . . . . f. 386:287a Anche questo sorpasso deriva dall' acquisto delle già menzionate realità agi' incanti esecutivi. Per 1' esposto motivo si aumentarono gli esiti diversi, preventivati con • f. 140:— per interi . . . . . . . f. 285:49 V2 spesi in base all' acquisto delle realità. La Giunta provinciale voglia riflettere, se non si potrebbero alquanto diminuire le spese di questi titoli. Le restanze attive finali del 1884 importavano . . . f. 13803:16 quale restanza attiva anteriore venne riportato nel 1885 l'importo di . . f. 5183:40'/2 quindi in meno per • . • • . f. 8619:75% Depennati furono : 1. gli interessi arretrati e precisamente : 2 all' Allegato N. 18 a. del Cargnel, prescritti incompetentemente con . . . f. 36:17 b. di altri debitori, dei quali vennero acquistate le realità agi' incanti, per conto del fondo generale dei poveri con . . . . f. 6905:62 2. le antecipazioni date per spese di lite contro i detti debitori . f. 1677:96 assieme come sopra . f. 8619:7572 Il Comitato di finanza non è del tutto contrario alle depennazioni, se le restanze non possono realmente più venir realizzate, oppure se queste vennero scambiate colle realità : però osserva che le restanze devono venir riportate intatte da un conto nell' altro, mediante compiego di uno speciale prospetto, facente parte del conto, dimostrante gì' importi depennati ed il motivo della depennazione ; giacché altrimenti, perde il conto la chiarezza e ne soffre la coerenza, la quale è indispensabilmente necessaria. Contemporaneamente esprime il Comitato di finanza il desiderio : che venissero approntati, in riguardo a quei capitali, interesi ed antecipazioni causa i quali si acquistarono dai debitori le realità agi' incanti esecutivi, da terza parte, oppure dal fondo medesimo ; ed i quali andarono totalmente perduti e che influiscono molto sfavorevolmente, tanto sulla gestione quanto sul patrimonio del fondo generale dei poveri, tre prospetti generali. Il primo dimostrante : a il nome, cognome e domicilio del debitore ; b. l'importo per capitale, interessi ed antecipazioni, che il rispettivo individuo doveva al fondu ; c il nome della realità, che venne ritirata per cuoprimento del triplice debito ; d il suo prezzo di stima ; e la proporzione nella quale sta il prezzo di stima della realità, coli' importo dovuto nelle sue tre partizioni.— Il secondo prospetto dovrebbe abbracciare ; a. la denominazione ed il numero della particella delle singole realità, ritirate dal fondo nel modo menzionato ; b. gì' importi coi quali potevano venir coperte le realità dei singoli debitori ; c. il prezzo di stima delle realità ; d. la rendita annuale della realità ed i cangiamenti nelle reudite.— Il terzo prospetto dovrebbe dimostrare : a. il nome della realità ; b. qual somma doveva coprire ; c qual ne era il prezzo di stima ; d. da chi e per quanto venne venduto ; e. quale è la proporzione fra il prezzo d' acquisto ed il prezzo di stima ; come pure fra l'importo, che doveva coprire.— A questi si dovrebbe aggiungere ancora un quarto prospetto, dimostrante i nomi dei compratori delle menzionate realità, acquistate sia agUjncanti esecutivi, sia direttamente dal fondo. Nella prima rubrica concorderebbe questi col secondo prospetto succitato ; nella seconda, col prospetto dei debitori privati. Questi prospetti ritiene il Comitato di finanza necessari, onde vedere il movimento : nei capitali presso privati, nei prezzi di compravendita e nelle realità. É noto, che il patrimonio del fondo generale dei poveri si diminuisce di anno in anno, e che non possiamo porre un argine a questa diminuzione. Venga quindi tutto ciò accordato alla Giunta provinciale, onde sappia ogni anno, in quali condizioni si trovi. Le restanze attive finali importano : 1. nei titoli compresi nel preventivo : a. per interessi delle obbligazioni'trascritte a nome delle confraternite b. per interessi dei capitali presso privati c. per interessi dei prezzi di compravendita . d. per rendite delle realità e diritti usufruttuari assieme 3:02 807:56 V2 1191:14 200:05 f. 2201:77 '/2 2. nei titoli non compresi nel preventivo : I. sui prezzi di compravendita : a. per restanze . . . . f. 1521:85 b. per nuovi . . . . . f. 1308.20 II. sulle antecipazioni, cioè : a. date al D.r Deperis onde faccia i necessari passi verso i debitori re-stanziari ...... b. per spese di lite contro i detti c. altre transitanti ..... assieme f. 2830:05 f. 332:53 639:40 3:93 f. 6007:73% In ^riguardo alle restanze dei prezzi di compravendita, venne incaricato di riscuoterli 1' avvocato D.r Licen ; e per le competenze correnti non è per anco scaduta la rata stabilita. Si deve osservare, cbe le restanze finali per i prezzi di compravendita, sono in uno anche citati nel patrimonio, e che perciò è necessario di cancellarle in questo luogo ; cosicché le restanze attive finali non importano . . . . . . . f. 6007:73 V2 ma invece . . . . . . . f. 2830:05 di meno, quindi realmente solo . . . . . f. 3177:68Y2 Tanto la dimostrazione degl' introiti, quanto il prospetto devono quindi sottomettersi ad una correzione. Le restanze passive finali importano : a. per interessi delle fondazioni . . . . . f. 205:02 b. per interessi delle confraternite . . . . „ 524:86 V2 c. per antecipazioni ricevute dal fondo provinciale . . . „ 287:03 d. per restanze presso alcuni pagamenti . . . . » —'-6^/2 assieme f. 1017:59 Tutti gli attivi importano, in base al conto della Contabilità, alla fine dell' anno 1885 . meno .... quindi assieme però come venne menzionato devonsi detrarre quindi restano gli attivi finali netti di f. 6007:73% 1017:59 49 90:14 Y8 2830:05 f. 2160:09 Y8 Perciò è necessario di aggiustare il prospetto generale in maniera, clie venga riportata nel bilancio del patrimonio la restanza attiva alla fine dell' anno con . . f. 1471:89 e la transitante con . . . ...» 688:20'/j assieme . f. 2160:09 V, ed in concordia a queste cifre corrette pure le altre rubriche del prospetto. Il patrimonio in obbligazioni del fondo si aumentò per f. 1550 valore nominale, per il quale si spesero f. 1309:50 e precisamente vennero investiti, in base al conto : . f. 403:58 pagati da Vidoz a conto di Cargnel ; . . . . . „ 222:32 ricevuti da Maria Sandrini ; . . . . . „ 500:— pagati da Gerin per le realità ex Sandrini Maria; . . . „ 167:— riavuti da Pahor Giuseppe loco Mattia Marušič, a conto del capitale di f. 220:—; e „ 16:60 dei quali nulla è detto. assieme quindi . f. 1309:50. In riguardo a queste spiegazioni, si osserva il seguente : a. Vidoz-Cargnel pagarono nel 1885 solamente f. 213:29: gli altri sopra menzionati f. 190:29, restavano allora sul debito e restano nella maggior parte tutt' ora. — b. Sandrini Maria e Gerin Pietro non pagarono nel 1885 verun capitale ; invece versò la Sandrini per interessi arretrati f. 179Ì30 e per antecipazioni per spese di lite f. 43:02 — c. Seppure non si adoperò tutto il capitale del Pahor, per 1' acquisto di obbligazioni, si riscontra con tuttociò l'importo di f. 16:60, preso probabilmente dagl' introiti correnti assoluti. Da questo si evince, che la parte del denaro, ricevuto nel 1885 sulle operazioni di credito e per prezzi di compravendita si spesero realmente, per 1' acquisto di obbligazioni ; però non per quei titoli, per i quali venne incassato ; ma bensì per titolo di operazioni e prezzi di credito anteriori : che quindi negli anni anteriori non venne investito tutto il danaro, ricevuto sui prezzi di compravendita; mentre all'incontro si investiva nel 1885 il capitale Vidoz, non ancora riavuto. Si crede, che in questo riguardo sarebbe necessaria un po' più di esattezza ; ed è naturale che gl' introiti dell' anno 1885 in queste rubriche, si investirono, assieme ai civanzi degli anni susseguenti. Il patrimonio delle obbligazioni, vincolate a nome delle soppresse confraternite, è rimasto inalterato. Il patrimonio in capitali presso privati si diminuì : a. in seguito a perdita di capitali per b. mediante acquisto delle realità dai debitori restanziari c. mediante restituzione dei capitali per assieme 1 prezzi di compravendita si aumentarono per cosicché importavano alla fine dell' anno 1885 f. 577:50 „ 6947:50 483:29 f. 8008:29 1000:— 2830:05 Il patrimonio nelle realità e diritti usufruttuari importava alla fine del 1884: a. edificio dei fatebenefratelli valutato con . . . f. 62000:— b. altre realità valutate con . . . . „ 13077:90 assieme . f. 75077:90 alla fine del 1885 poi : a. edificio dei fatebenefratelli b. altre realità valutate con f. 62000:— 7640:44 Y2 assieme . f. 69640:447, Il patrimonio nelle realità dell' anno 1885 si diminuì quindi per fra la qual somma è pure compreso lo sbaglio nel valore della realità di ex Miklavec di ...... cosicché diffatti si dimostrano le realità finali solamente nel valore di. giacché sopra le realità nell' importo di . . . 1 ha ricevuto il fondo delle nuove p. 5437:46 7s 3202:05 f. 2235:4172 2657:71 . „ 422:29 % Il patrimonio in realità alla rubrica b) non si riscontra nel prospetto generale, perciò è necessario di completare il conto in questo senso ; e si riceve quale risultato, la già menzionata somma — (meno) f. 5437:46 V2 Il fondo generale dei poveri ebbe nel 1885 i seguenti cangiamenti nel patrimonio: 1. aumento : a. per obbligazioni b. per prezzi di compravendita 2. diminuzione : a. per capitali presso privati b. realità .... f. 1550:— 1000:— assieme f. 2550: — 8008:29 5437:46 72 13445:75 72 2550:— f. 10895:75 72 assieme detraendo 1' aumento con .... rimane la diminuzione netta di Alla diminuzione del patrimonio devonsi pure aggiungere, la diminuzione degl' introiti correnti, e 1' aumento negli esiti correnti cagionati dai cangiamenti nei capitali e nelle realità. NegV introiti si dimostra per il citato motivo, la seguente diminuzione : a. restanze per interessi state depennate per b. restanze per spese di lite depennate per c. interessi correnti depen. per d. interessi di mora stati dep. per assieme negli esiti poi il seguente aumento pel medesimo motivo : a. competenze giudiziali .... b. imposte oltre l'importo preventivato assieme Il conto del fondo generale dei poveri per 1' anno 1885 dimostra dunque a. sul patrimonio ..... b. per minori introiti, derivanti dai cangiamenti nelle realità c. per maggiori spese causate dall' istesso motivo assieme f. 6905:62 1677:96 328:65 135:797» f. 9048:02 72 f. 285:49 72 386:28 f. 671:78 e seguenti perdite, f. 10895:75 72 „ 9048:02 72 671:78 f. 20615:56 Non è necessario di osservare, che questa perdita, dimostrata nel conto di un anno, cioè del 1885, deriva dalla gestione di molti anni anteriori e che non è perfetta : giacché molte diminuzioni nei capitali aumentarono il patrimonio in realità ed obbligazioni; e molte diminuzioni nelle realità fruttarono al fondo novelli capitali ed obbligazioni. Il rapporto contabile, al conto consuntivo, è in molti luoghi imperfetto, oscuro ed ottimista. Il Comitato di finanza si lusinga, che in seguito, alla compilazione del rapporto, si prenderà riflesso ai desideri ed alle osservazioni fatte nel presente. Dopo tutto ciò propone il Comitato di finanza : L'Eccelsa Dieta voglia deliberare : Si approva il conto consuntivo del fondo generale dei poveri per 1' anno 1885 nelle seguenti cifre : Introiti. 1. assoluti e precisamente : a. interessi delle obbligazioni del fondo . f. 15918: — b. interessi delle obbligazioni vincolate a nome delle soppresse confraternite » 6495:04 V2 c. interessi dei capitali investiti presso privati • » 1963:55 d. interessi dei prezzi di compravendita » 77:12 e. interessi di mora J5 56:20 V8 f. realità e diritti usufruttuari . » 258:95 f. 24768:88 2. dalle operazioni di credito: a. capitali riavuti . . f. 483:29 b. prezzi di compravendita riavuti . „ 1280:78 f. 1764:07 3. transitanti : » a. antecipazioni ricevute . f. 337:03 b. antecipazioni riavute . f. 140;96 » 477:99 assieme f. 27010:94 Civanzi attivi anteriori : a. assoluti . f. 2459:94 V2 b. transitanti * » 893:41 » 3353:35 Va Civanzi attivi finali : a. assoluti . f. 2201:77 Va b. transitanti • » 975:91 » 3177:68 Va Esiti : 1. assoluti cioè : a. fondazioni f. 13844:15 Va b. soppresse confraternite ÌI 6086:95 V2 c. contributi 71 1961:55 d. conservazione edifici » 2000:— Porto f. 23892:66 riporto e. imposte f. spese diverse 2. dalle operazioni di credito 3. transitanti, e precisamente a. antecipazioni restituite b. antecipazioni date Civanzi passivi anteriori Civanzi passivi finali Civanzi attivi anteriori netti: a. assoluti b. transitanti Civanzi attivi finali netti: a. assoluti b. transitanti | assoluti I transitanti f assoluti I transitanti f. 23892:66 486:28% 429:41 V2 f. 669:62 223:46 f. 24808:36 1309:50 893:08 assieme f. 642 620 :26 1 :29VJ :887a :70VJ 729:88 V2 287: f. 1817:6872 , 273:11% f. 1471:89 „ 688:20% f. 27010:94 „ 1262:55 */2 „ 1017:59 f. 2090:80 » 2160:09% Al principio ed alla fine dell' anno seDza civanzo presso la Cassa. Patrimonio. a. Capitale: 1. in obbligazioni del fondo 2. in * delle soppresse confraternite 3. in capitali presso privati 4. in prezzi di compravendita b. realità: 1. edificio ospitale fate bene fratelli valutato con 2. altre realità del prezzo di stima di Gorizia, 4 gennajo 1887 Dal Comitato di finanza Il Presidente D.r Tonkli f. 384850:— „ 155300:-„ 24597:44 f. 2830:05 f. 567577:49 f. 62000:— (senza int.) 7640:44 f. 69640:44. Il Relatore D.r A. Gregorčič. N.o 2639 Suballegato all'allegato N. 18. 1886 Eccelsa Dieta, Gl'introiti del fondo generale dei poveri per l'anno 1885 vennero preventivati nella seduta dietale delli 17 giugno 1884 nell'importo di . . f. 24531:— e gli esiti nell' importo di . . . . . . „ 24224:— cosicché avrebbe dovuto rimanere il civanzo di . . . . f. 307: — • * da investirsi mediante acquisto di obbligazioni dello Stato. Effettivamente però si dimostrano, appar conto presentato alla Giunta provinciale il 1° luglio 1886 al GN. 2639, tutti gV introiti dell' anno 1885 con . . f. 27010:94 e tutti gli esiti con . . . . . „ 27010:94 cosicché non vi rimase verun civanzo di cassa, e non si potè eseguire la deliberazione della Dieta provinciale in riguardo a quest' ultimo. Gl'introiti preventivati per l'anno 1885 si ripartiscono come segue: 1. interessi delle obbligazioni del fondo . f. 15821 — 2. interessi delle obbligazioni vincolate a nome delle soppresse confraternite » 6495 — 3. interessi dei capitali investiti presso privati » 1878 — 4. interessi dei prezzi di compravendita . 7> 117 — 5. interessi di mora .... » 192 — 6. rendite di realità e diritti usufruttuari il 28 — assieme f. 24531 — Per i menzionati titoli si realizzarono nel 1885 i seguenti importi: 1. interessi delle obbligazioni .... 2. interessi delle obbligazioni vincolate a nome delle soppresse confraternite 3. interessi dei capitali investiti presso privati 4. interessi dei prezzi di compravendita . 5. interessi di mora .... 6. rendite di realità e diritti usufruttuari assieme 15918: — 6495:04 J/2 1963:56 77:12 56:20 V, 258:95 f. 24768:88 f. 237.83 f. 307:- quindi ...... di più come venne preventivato. Aggiungendo il civanzo preliminato di . risulta la somma di .. . . . . f. 544.88 la quale si dovrebbe trovare quale civanzo presso la Cassa; rispettivamente investita in obbligazioni dello Stato. Gli esiti preventivati per l'anno 1885 si ripartiscono: 1. fondazioni . . . . . . f. 13852:— 2. interessi delle soppresse confraternite . . . „ 6170:— 3. contributi 4. imposte 5. conservazione di edifici 6. spese diverse assieme . f. 1962: — • » 100:— • » 2000: - • » 140:— . f. 24224:— . f. 13844:15 V2 * » 6086:95V2 » 1961:55 • » 486:28 % • » 2000:— • » 429:41 Va . f. 24808:36 . f. 24808:36 . » 24768:88 . f. 39:48 Effettivamente però si dimostrarono i seguenti esiti: 1. fondazioni 2. interessi delle' soppresse confraternite 3. contributi 4. imposte 5. conservazione di edifici 6. spese diverse assieme quindi maggiori del preventivo per f. 564:36. Confrontando nelle categorie preventivate gli esiti effettivi di cogl' introiti effettivi ..... si dimostra un ammanco di .... che venne coperto col capitale. Oltre gl' introiti e gli esiti preventivati ebbe il fondo nell' anno 1885 anche degl' introiti ed esiti non preventivati, derivanti: a. dalle operazioni di credito; b. dagl' introiti ed esiti transitanti. Fra le operazioni di credito sono pure da comprendersi i prezzi di compravendita, che vengono realizzati; mentre gl'interessi dei medesimi sono compresi fra gl'introiti correnti, come gl' interessi dei capitali e delle obbligazioni. Il fondo ebbe i seguenti introiti non compresi nel preventivo: 1. prezzi di compravendita 2. capitali riavuti da privati 3. antecipazioni avute 4. antecipazioni riavute assieme aggiungendo gl' introiti dei titoli preventivati nell' importo di si riceve la somma totale di Egualmente ebbe il fondo da sopperire ai seguenti esiti, non 1. investiti furono in obbligazioni dello Stato 2. restituite furono antecipazioni per 3. date » • assieme aggiungendo a questi gli esiti dei titoli compresi nel preventivo con si ricevono gli esiti totali di eguali alla somma totale degl' introiti ; cosicché non rimase verun civanzo di cassa. • » 483:29 * » 337:03 » 140:96 . f. 2242:06 • •> 24768:88 . f. 27010:94. nel preventivo : . f. 1309:50 • » 669:62 • » 223:46 . f. 2202:58 ■ » 24808:36 . f. 27010:94 Confrontando gì' introiti non preventivati di . . f. 2242:06 cogli esiti . . . . . . . „ 2202:58 si riceve il civanzo attivo di . . . . . f. 39:48 il quale coperse il deficit dei titoli compresi nel preventivo. La gestione dei titoli non compresi nel preventivo si dimostra sfavorevole : tanto nelle antecipazioni (3, 4), quanto nelle operazioni di credito (1, 2). Antecipazioni si ricevettero per date però furono solamente ..... quindi la differenza di Il fondo restituì antecipazioni per e ne ricevette di ritorno solamente .... quindi si dimostra nuovamente la differenza di . Mediante operazioni di credito ricevette il fondo : a. per prezzi di compravendita .... b. per capitali restituiti dalle parti assieme dei quali si investirono in obbligazioni quindi....... di meno come incassati. Aggiungendo a questo civanzo l'importo delle antecipazioni avute, non coperto dalle antecipazioni date di . . . . f. 113:57 si riceve la somma di . . . . . f. 568:14, la quale è eguale al deficit dei titoli compresi nel preventivo nell'importo di . f. 39:48 più l'importo delle antecipazioni restituite, non coperto dalle antecipazioni riavute di . „ 528:66 assieme . f. 568:14 Queste cifre dimostrano, che il fondo adoperò nell' anno 1885, onde coprire gli esiti correnti, compresi nel preventivo e per la restituzione di antecipazioni : a. dai capitali . . . . . f. 454:57 b. dai debiti . . . . . „ 113:57 assieme . f. 568:14 f. 568:14 aggiungendo a questa cifra ancora il civanzo immaginario del preventivo di „ 307: — si dimostra, che la gestione di questo fondo per 1' anno 1885 fu sfavorevole per f. 875:14. In riguardo ai prezzi di compravendita, che si trovano fra gì' introiti quali civanzi finali, devesi osservare, che i medesimi appartengono al patrimonio, essendo nel conto anche effettivamente menzionati ; e che si devono quindi cancellare dagl' introiti ; non essendo regolare, di trovare l'istessa somma quale patrimonio e quale introito corrente, tanto più, se è pattuito di pagare il prezzo in più rate annuali. Confrontando il conto preventivo per 1' anno 1885, coi risultati effettivi, tanto negl' introiti, quanto negli esiti, fa d' uopo di osservare ciò che segue : . f. 337:03 . „ 223:46 . f. 113:57 . f. 669:62 . „ 140:96 . f. 528:66 . f. 1280:78 . „ 483:29 . f. 1764:07. . „ 1309:50 " f. 454:57 GV interessi delle obbligazioni del /ondo sorpassano il preventivo per . f. 97:— i quali spettano : a) alle obbligazioni acquistate avanti il 1885, le quali non si riscontrano nel preventivo e precisamente : all' obbligazione N. 135458 citata con ... f. 3700: - invecechè con f. 3800 ..... ed ali1 obbligazione N. 157.102 per f. 1000:—, più tardi vincolata assieme ad altre nell' obbligazione N. 45703 per f. 1850 . assieme b) alle obbligazioni acquistate nel 1885 e precisamente : alla già menzionata obbligazione N.o 45703 per f. 850 ; all' obbligazione N.o 137650 p. f. 200 ed a .quella col N.o 46155 p. f. 500 assieme c) al piccolo importo non compreso nel preventivo di . . f. 4:20 . f. 42:— . f. 46:20 1 . f. 50:40 . f. —:40 f. 97: assieme come sopra Nel rapporto della Contabilità provinciale del 1/7 1886 GN. 2630, non si riscontrano questi necessari schiarimenti in riguardo all' anno, nel quale si fece acquisto delle obbligazioni, perciò vi si aggiungano questi. GV interessi incassati dei capitali presso privati nell' importo di sorpassano il preventivo di . per e ciò solamente in apparenza giacché fra i sono compresi gl' interessi prò 1886 pagati antecipatamente con e quelli pagati a conto delle restanze anteriori per lo meno con assieme . f. 1963:56 • » 1878:— . f. 85:56 . f. 1963:56 . f. 14:51 . f. 491:01 V2 . f. 505:52 Ya pei qnali non valeva il preventivo. A titolo degl'interessi preventivati, dei capitali presso privati si incassarono per lo Più . quindi in confronto al preventivo di . in meno per almeno ..... il quale importo concorda colla somma degl' interessi condonati : a) ai debitori, le realità dei quali vennero acquistate dal fondo con b) ai debitori, che pagarono il capitale durante 1' anno con c) ai debitori, che pagarono gl' interessi antecipatamente, con d) dell' importo non compreso nel preventivo di assieme GV interessi dei prezzi di compravendita vennero preventivati con incassati furono solamente ..... quindi in meno per .... f. 1458:03 V2 . f. 1878:— . f. 419:96 Y2 . f. 328:65 . f. 79:82 . f. 11:027, . f. —:47 . f. 419:96 Y2 . f. 117: — . f. 77:12 . f. 39:88 ciò che dà, con riguardo alle vistose restanze finali poca speranza, di veder favorevolmente liberato il fondo dai prezzi di compravendita. Il conto della Contabilità dimostra per questo titolo l'introito maggiore di . . . . . . . f. 18:91 V, giacché confronta la competenza per l'anno 1885 di . . f. 135:91 Y2 col preventivo del medesimo anno di. . . . 117:— Questo sorpasso è ben misero, considerato, che la somma della competenza corrente di . . . . . . . f. 135:911/, e della restanza anteriore di . . . . „ 1132:34 72 quindi assieme di . f. 1268:26 è maggiore del preventivo solamente per . . . 8 18:917, Il Comitato di finanza sì lusinga, che la Giunta provinciale farà tutto il necessario, onde questi interessi non vadano perduti, ma vengano incassati, quanto prima possibile. A titolo delle realità e diritti usufruttuari si incassarono nell'anno 1885 f. 258:95 quindi in confronto al preventivo di . . . . „ 28:— di più con . . . . . . f. 230:95 Quest' introito maggiore deriva, dall' acquisto delle realità dei debitori restanziari, che vennero poi date in affitto. In causa agli acquisti menzionati, in base ai quali si depennarono i debiti capitali e gli interessi, senza venir coperti totalmente : si incassarono per introiti diversi, preliminati con . . . . . . • . f. 192:— solamente . . . . . . . f. 56:2 07, quindi in meno per . . . . . f. 135:797, per la qual somma si diminuisce il sopra menzionato maggiore incasso di f. 230:95, derivante da quel titolo. Gli esiti sorpassano il preventivo principalmente presso le imposte preliminate con . . . . . . . • f. 100:— mentre all'incontro vennero pagati . . . . „ 486:2872 quindi oltre il preventivo . . . . . . f. 386:28V2 Anche questo sorpasso deriva dall'acquisto delle già menzionate realità agl'incanti esecutivi. Per l'esposto motivo si aumentarono gli esiti diversi, preventivati con . f. 140: — per interi . . . . . . • „ 285:49 72 spesi in base all' acquisto delle realità. La Giunta provinciale voglia riflettere, se non si potrebbero alquanto diminuire le spese di questi titoli. Le restanze attive finali del 1884 importavano. . . . f. 13803:16 quale restanza attiva anteriore venne riportato nel 1885 l'importo di . . „ 5183:407, quindi in meno per . . . . . f. 8619:75 72 Depennati furono : 1. gli interessi arretrati e precisamente : a. del Cargnel, prescritti incoinpetentemente con . . f. 36:1772 b. di altri debitori, dei quali vennero acquistate le realità agi' incanti, per conto del fondo generale dei poveri con . . . . „ 6905:62 2. le antecipazioni date per spese di lite contro i detti debitori . „ 1677:96 assieme come sopra . f. 8619:75*/2 Il Comitato di finanza non è in massima contrario alle depennazioni, se le restanze non possono realmente più venir realizzate, oppure se queste vennero scambiate colle realità : però osserva che le restanze devono venir riportate intatte da un conto nell' altro, mediante compiego di uno speciale prospetto, facente parte del conto, dimostrante gì' importi depennati ed il motivo della depennazione ; giacché altrimenti, perde il conto la chiarezza e ne soffre la coerenza, la quale è indispensabilmente necessaria. Contemporaneamente esprime il Comitato di finanza il desiderio : che venissero approntati, in riguardo a quei capitali, interesi ed antecipazioni causa i quali si acquistarono dai debitori le realità agi' incanti esecutivi, da terza parte, oppure dal fondo medesimo ; ed i quali andarono totalmente perduti e che influiscono molto sfavorevolmente, tanto sulla gestione quanto sul patrimonio del fondo generale dei. poveri, tre prospetti generali. Il primo dimostrante : a il nome, cognome e domicilio del debitore ; b l'importo per capitale, interessi ed antecipazioni, che il rispettivo individuo doveva al fondo ; c il nome della realità, che venne ritirata per cuoprimento del triplice debito ; d il suo prezzo di stima ; e la proporzione nella quale sta il prezzo di stima della realità, coli' importo dovuto nelle sue tre partizioni.— Il secondo prospetto dovrebbe abbracciare ; a. la denominazione ed il numero della particella delle singole realità, ritirate dal fondo nel modo menzionato ; b. gì' importi i quali dovrebbero venir coperti colle realità dei singoli debitori ; c. il prezzo di stima delle realità; d. la rendita annuale della realità ed i cangiamenti nelle rendite ; Il terzo prospetto dovrebbe dimostrare : a. il nome della realità ; b. qual somma doveva coprire ; c. qual ne era il prezzo di stima ; d. chi e per quanto venne venduta ; e. quale è la proporzione fra il prezzo d'acquisto ed il prezzo di stima ; come pure fra l'importo, che doveva coprire.— A questi si dovrebbe aggiungere ancora un quarto prospetto sussidiario dimostrante i nomi dei compratori delle menzionate realità, acquistate sia agi' incanti esecutivi, sia direttamente dal fondo. Nel primo caso concorderebbe questi col secondo prospetto succitato ; nel secondo, col prospetto dei debitori privati. Questi prospetti ritiene il Comitato di finanza necessari, onde vedere il movimento : nei capitali presso privati, nei prezzi di compravendita e nelle realità. E noto, che il patrimonio del fondo generale dei poveri si diminuisce di anno in anno in queste rubriche, e che non possiamo porre un argine a questa diminuzione. Venga quindi accordato alla Giunta provinciale, almeno ciò di sapere ogni anno, in quali condizioni si trovi la cosa. Le restanze attive finali importano : 1. nei titoli compresi nel preventivo : a. per interessi delle obbligazioni trascritte a nome delle confraternite b. per interessi dei capitali presso privati c. per interessi dei prezzi di compravendita . d. per rendite delle realità e diritti usufruttuari assieme f. » » 3:02 807:56 V, 1191:14 200:05 f. 2201:77 V2 2. nei titoli non compresi nel preventivo : I. sui prezzi di compravendita : a. per restanze . . . . f. 1521:85 b. per nuovi . . . . . f. 1308:20 II. sulle antecipazioni, cioè : a. date al D.r Deperis onde faccia i necessari passi verso i debitori re-stanziari ...... b. per spese di lite contro i detti c. altre transitanti ..... assieme f. 2830:05 f. 332:58 639:40 3:93 f. 6007:73 V2 In riguardo alle restanze dei prezzi di compraveudita, venne incaricato di riscuoterli 1' avvocato D.r Licen ; e per le competenze correnti non è per anco scaduta la rata stabilita. Si deve osservare, che le restanze finali per i prezzi di compravendita, sono in uno anche citate uel patrimonio, e che perciò è necessario di cancellarle in questo luogo ; cosicché le restanze attive finali non importano . . . . . . f- 6007:73 yg ma invece . . . . • - » 2830:05 di meno, quindi realmente solo . . . . . f. 3177:68 '/2 Tanto la dimostrazione degl' introiti, quanto il prospetto devono quindi sottomettersi ad una correzione. Le restame passive finali importano : a. per interessi delle fondazioni . . . • • f. 205:02 b. per interessi delle confraternite . . . . • 524:86 V2 c. per antecipazioni ricevute dal fondo provinciale . . . „ 287:03 d. per restanze presso alcuni pagamenti . . . . » —^67% assieme . f. 1017:59 Tutti gli attivi importano, in base al conto della Contabilità, alla fine dell'anno 1885 . ... meno quindi assieme ....•• però come venne menzionato devonsi detrarre quindi restano gli attivi finali netti di ... f. 6007:73 V, 1017:59 7. 4990-14% „ 2830:05 f. 2160:09 Vs Perciò è necessario di aggiustare il prospetto generale in maniera, che venga riportata nel bilancio del patrimonio la restanza attiva alla fine dell' anno con . . f. 1471:89 e la transitante con . . . . . „ 688:20 V2 assieme f. 2160:09 y2 ed in concordia a queste cifre corrette pure le altre rubriche del prospetto. Il patrimonio in obbligazioni del fondo si aumentò per f. 1550 valore nominale, per il quale si spesero f. 1309:50 e precisamente vennero investiti, in base al conto : . f. 403:58 pagati da Vidoz a conto di Cargnel ; . » 222;32 ricevuti da Maria Sandrini ; ..... » 500:— pagati da Gerin per le realità ex Sandrini Maria; » 167: — riavuti da Pahor Giuseppe rispettivamente Mattia Marušič, a conto del capitale di f. 220:-; e . » 16:60 dei quali nulla è detto. assieme quindi . „ 1309:50 In riguardo a queste spiegazioni, si osserva il seguente : a. Vidoz-Cargnel pagarono nel 1885 solamente f. 213:29: gli altri sopra menzionati f. 190:29, restavano allora sul debito e restano nella maggior parte tutt' ora. — b. Sandrini Maria e Gerin Pietro non pagarono nel 1885 verun capitale ; invece versò la Sandrini per interessi arretrati f. 179:30 e per antecipazioni per spese di lite f. 43:02. — c. Seppure non si adoperò tutto il capitale del Pahor, per l'acquisto di obbligazioni, si riscontra con tuttociò l'importo di f. 16:60, preso probabilmente dagl' introiti correnti assoluti. Da questo si evince, che una parte del denaro, ricevuto nel 1885 sulle operazioni di credito e per prezzi di compravendita si spesero realmente, per 1' acquisto di obbligazioni ; però non per quei titoli, per i quali venne incassato ; ma bensi per titolo di operazioni e prezzi di credito anteriori : che quindi negli anni anteriori non venne investito tutto il danaro, ricevuto sui prezzi di compravendita ; mentre all' incontro si investiva nel 1885 il capitale Vidoz, non ancora riavuto. Si crede, che in questo riguardo sarebbe necessaria un pò più di esattezza ; ed è naturale che gl' introiti dell' anno 1885 in queste rubriche, s'investiranno coi civanzi degli anni susseguenti. Il patrimonio delle obbligazioni, vincolate a nome delle soppresse confraternite, è rimasto inalterato. Il patrimonio in capitali presso privati si diminuì : a. in seguito a perdita di capitali per f. 577:50 b. mediante acquisto delle realità dai debitori restanziari » 6947:50 c. mediante restituzione dei capitali per » 483:29 , assieme f. 8008:29 T prezzi di compravendita si aumentarono per V 1000: — cosicché importavano alla fine dell' anno 1885 » 2830:05 Il patrimonio nelle realità e diritti usufruttuari importava alla fine del 1884 a. edificio dei fatebenefratelli valutato con . f. 62000:— b. altre realità valutate con fi 13077:90 assieme f. 75077:90 alla fine del 1885 poi : a. edificio dei fatebenefratelli b. altre realità valutate con assieme Il patrimonio nelle realità dell' anno 1885 si diminuì quindi per fra la qual somma è pure compreso lo sbaglio nel valore della realità di ex Miklavec di . . . 9 . f. 62000:- » 7640:44'/2 . f. 6 9 640.44 72 . f. 543 7:46 72 V 3202:05 cosicché diffatti si sono diminuite le realità solamente nel valore di . . f. 2235:41 % giacché sopra le realità vendute nell' importo di . . . . „ 2657:71 ha ricevuto il fondo delle nuove per . . . . . „ 422:29 72 Il patrimonio in realità alla rubrica b) non si riscontra nel prospetto generale, perciò è necessario di completare il conto in questo senso ; e si riceve quale risultato, la già menzionata somma — (meno) f. 5437:461/ì Il fondo generale dei poveri ebbe nel 1885 i seguenti cangiamenti nel patrimonio : 1. aumento : a. per obbligazioni b. per prezzi di compravendita assieme 2. diminuzione : a. per capitali presso privati b. realità • » 1000:— . f. 2550:— • » 8008:29 5) 5437:46 72 . f. 13445:75 '/2 » 2550:— . f. 10895:75 72 assieme detraendo 1' aumento con ..... rimane la diminuzione netta di Alla diminuzione del patrimonio devonsi pure aggiungere, la diminuzione degl' introiti correnti, e 1' aumento negli esiti correnti cagionati dai cangiamenti nei capitali e nelle realità. NegV introiti si dimostra per il citato motivo, la seguente diminuzione : a. restanze per interessi state depennate per b. restanze per spese di lite depennate per . c. interessi correnti depen. per d. interessi di mora stati dep. per f. 6905:62 1677:96 328:65 135:797, . f. 9048:02 72 . f. 285:49 V2 • » 386:28 f. 671:78 assieme negli esiti poi il seguente aumento pel medesimo motivo : a. competenze giudiziali .... b. imposte oltre l'importo preventivato assieme Il conto del fondo generale dei poveri per l'anno 1885 dimostra dunque le seguenti perdite a. sul patrimonio . . . . . • £ 10895:75V2 b. per minori introiti, derivanti dai cangiamenti nelle realità . . » 9048:0272 c. per maggiori spese causate dall' istesso motivo . . . „ 671:78 assieme . f. 20615:56 2 Suballegato N. 18 Non è necessario di osservare, che questa perdita, dimostrata nel conto di un anno, cioè del 1885, deriva dalla gestione di molti anni anteriori e che non è perfetta : giacché molte 'diminuzioni nei capitali aumentarono il patrimonio in realità ed obbligazioni ; e molte diminuzioni nelle realità fruttarono al fondo novelli capitali ed obbligazioni. Il rapporto contabile, al conto consuntivo, è in molti luoghi imperfetto, oscuro ed ottimista. Il Comitato di finanza si lusinga, che in seguito, alla compilazione del rapporto, si prenderà riflesso ai desideri ed alle osservazioni fatte nel presente. N.o 194 Allegato N.o 19 1887 Eccelsa Dieta, Nella pertrattazione del progetto di Statuto per l'Istituto dei sordimuti si era manifestata in seno alla commissione, alla quale fu affidata la disamina del medesimo, una divergenza d'opinioni, se cioè si dovesse in questa od appena nella prossima tornata dietale passare alla discussione ed approvazione di detto Statuto. Dopo un vivacissimo scambio di idee però, la commissione deliberò di accogliere la prima di dette proposte, e ciò in principalità perchè 1. la Giunta provinciale compilando lo Statuto non fece che eseguire 1' espresso mandato conferitole da quest' Eccelsa Dieta colla deliberazione presa nella tornata del 1884 ; 2. perchè in seguito a detta deliberazione varie delle disposizioni essenziali contenute nello Statuto per l'Istituto dei sordimuti dell' anno 1868 furono messe fuori di vigore, ed adottate in loro luogo delle nuove; 3. perchè si ritenne che la Giunta provinciale nell' amministrazione degli ultimi due anni dell' Istituto dacché furono attivate provvisoriamente le nuove disposizioni sia riguardo al metodo orale puro d'insegnamento, sia riguardo al personale insegnante, sia infine riguardo alla gestione economica dell' Istituto, ha raccolto tale e tanta esperienza da poter con perfetta cognizione dei bisogni ed esigenze dell' Istituto compilare il nuovo Statuto ; e 4. perchè il nuovo Statuto potrebbe venire o in tutto o in parte mutato o modificato a piacimento, e ciò secondo i principii direttivi che sarebbe per sanzionare in qualsiasi tempo quest'Eccelsa Dieta. L' adottare poi già in oggi il nuovo Statuto viene suggerito anche dalle ottime disposizioni accolte nel medesimo. Diffatti per accennare solo ad alcune modificazioni introdotte a quelle del vecchio Statuto, rileveremo che nessuno può disconoscere che non sia un' opportunissima disposizione quella accolta nel §. 19, in forza del quale di regola gli aspiranti dovranno da ora innanzi provare di non avere oltrepassato il lO.mo e non, come finora, il 12.mo anno d' età ; — che ognuno non può che pienamente approvare che l'istruzione venga impartita in sezioni divise per nazionalità col metodo orale puro secondo i dettami della scienza moderna di sordomutica, e alle ragazze da maestre laiche anziché dalle suore. Tutti i membri del comitato riconobbero che il progetto del nuovo Statuto, il quale fu anche a voti unanimi approvato dalla Giunta provinciale sia ottimo ed eccellente ; e nella discussione dei singoli articoli del medesimo, vennero questi pure a voti unanimi accolti con un solo emendamento al §. 15. La maggioranza del comitato cioè, fu d' avviso che 1' emolumento da assegnarsi al direttore, qualora non fosse sacerdote, venga fissato in danaro a fior. 1000 annui anziché fior. 1200, e che in siffatto caso 1' emolumento al catechista, che si dovrebbe assumere, qualora il direttore sarà laico sia ridotto dai fior. 600, stati proposti dalla Giunta, a fior. 400 annui oltre naturalmente al decente alloggio nell' Istituto. — Il comitato per tutto ciò si onora di proporre che piaccia a quest' Eccelsa Dieta di deliberare : Tiene approvato il progetto di Statuto per l'Istituto prov.' dei sordimuti avanzato dalla Giunta provinciale con rapporto del 20 decembre 1886 N. 5260, con la sola modificazione al §. 15 dello stesso, che 1' emolumento pel direttore laico sarà in danaro all' anno di fior. 1000, e che quello del catechista sarà in danaro all' auno di fior. 400. fermi rimanendo, in riguardo a tutti e due, gli altri assegni, sia in natura sia in danaro, precisati ai punti a e d dello stesso paragrafo. Dal Comitato speciale per la disamina del nuovo Statuto dell' Istituto sordimuti Gorizia 10 gennaio 1887 Il Presidente Pajer Il Relatore D.r Verzegnassi Progetto di Statuto peli' Istituto provinciale dei Sordimuti in Gorizia I. Denominazione e scopo dell' Istituto. §. 1. L'Istituto provinciale dei sordimuti della Principesca Contea di Gorizia e Gradisca ha per iscopo di ammaestrare i sordimuti di ambidue i sessi onde renderli abili al lavoro ed atti al commercio sociale con lo sviluppo dell' intelletto e del senso morale e religioso mediante un appropriata istruzione ed educazione. II. Dotazione ed amministrazione. §. 2. Alla rappresentanza provinciale spetta il diritto di disporre dell' Istituto mediante i suoi organi tanto rapporto alla organizzazione ed alla nomina del personale occorrevole che al patrimonio ed alle rendite. §. 3. L'attuale patrimonio dell' Istituto, di ragione della Principesca Contea di Gorizia e Gradisca, denominato „Fondo dell' Istituto provinciale dei Sor dimuti'' si compone di tutte le sostanze mobili ed immobili dell' attuale educatorio, provengano esse da fondi pubblici o da largizioni private, mantenuta però ferma la destinazione speciale di alcuni legati. §. 4. Le spese dell' Istituto, in quanto avessero da sorpassare le rendite, verranno sostenute dalla Principesca Contea di Gorizia e Gradisca. §. 5. L'Amministrazione delle sostanze dell' Istituto verrà condotta dalla Giunta provinciale, la quale rappresenterà l'Istituto in tutti i negozi dirimpetto a terzi ed avrà 1' obbligo di invigilare alla gestione economica dell' Istituto ed all' adempimento delle prescrizioni del presente Statuto e degli ordini e delle istruzioni che sarà per dare onde provvedere al buon andamento dell' Istituto. Il Regolamento per la parte didattica ed amministrativa verrà stabilito dalla Giunta provinciale. III. Personale addetto all'Istituto. §. 6. L'immediata sorveglianza e direzione dell' Istituto viene affidata ad un Direttore, e sotto la dipendenza di lui attenderanno all' insegnamento due maestri e quattro maestre ; avrà cura del servizio sanitario un medico ordinario e disimpegneranno gli altri servigi un' economa, due cameriere, una cuoca, una fantesca, un guardiano-sarte, un domestico ed un portinaio. §. 7. La nomina del Direttore spetta alla Dieta provinciale sopra proposta della Giunta, la quale, ove fra i candidati ci sieno uno o più sacerdoti, dovrà prima aver sentito in proposito 1' Ordinariato arcivescovile. Seguita la nomina, la Giunta rilascierà al candidate eletto il decreto di nomina e gli consegnerà l'Istituto. §. 8. I due maestri, le quattro maestre, il medico ordinario e 1' economa, verranno nominati dalla Giunta provinciale. Le persone di servizio vengono accolte e licenziate dal Direttore. IV. Qualifiche ed obblighi del personale. §. 9. Al Direttore incombe di vegliare al buon andamento dell' Istituto iu riguardo alla didattica, alla morale ed all'economia e di aver cura dell'osservanza delle disposizioni del presente Statuto, del Regolamento organico e di ogni altro ordine o disposizione superiore. Egli, ove fosse sacerdote, assumerà l'istruzione religiosa e provvederà ai culto religioso. §. 10. Ove il Direttore non fosse sacerdote, l'istruzione religiosa ed il culto si affideranno dalla Giunta ad un catechista, il quale, oltre agli obblighi del personale insegnante, prescritti dallo Statuto e dal Regolamento, avrà per norma le istruzioni della Curia arcivescovile riguardo all'istruzione religiosa ed al culto. §. 11. Gli aspiranti alla carica di Direttore dovranno produrre titoli sufficienti a dimostrare : a. 1' esatta conoscenza dei metodi e delle materie riferibili all' istruzione dei sordimuti ed il possesso di cognizioni amministrative ed agronomiche ; b. il possesso della lingua italiana e della lingua slovena c. una irreprensibile condotta ; d. una buona costituzione fisica. e. la cittadinanza austriaca. A pari circostanze si nominerà sempre a preferenza al posto di Direttore un sacerdote. §. 12. Gli aspiranti ai posti d'insegnante dovranno produrre titoli sufficienti a dimostrare : a. una buona istituzione nelle discipline dell' istruzione popolare, nel metodo e nelle materie riferibili all' insegnamento dei sordimuti ; le donne, oltrecciò sufficiente abilità nei lavori donneschi : b. il possesso della lingua italiana, o della slovena secondo che occorra pel posto per cui concorrono ; c. un'irreprensibile condotta; d. una buona costituzione fisica ; e. la cittadinanza austriaca. Gli aspiranti che conosceranno ambedue le lingue del paese avranno, a parità di altre qualifiche, la preferenza. Le aspiranti al posto di economa dovranno legittimare, oltre alla conoscenza delle lingue del paese, sufficiente pratica ed attitudine al governo domestico ed alla direzione economica. 13. Gli aspiranti al posto di catechista, oltre alla loro abilità peli'insegnamento dei sordimuti ed alla conoscenza delle lingue del paese, dovranno legittimare l'adesione del rispettivo Ordinariato vescovile al concorso. §. 14. Il Direttore, i maestri e le maestre potranno nominarsi in via provvisoria a prova per un auno. V. Emolumenti dei funzionari. §. 15. Gli emolumeuti dei funzionari saranno i seguenti : a. Pel Direttore sacerdote in danfro all' auno . . f. 1200:- con decente alloggio gratuito nell' Istituto e la necessaria servitù ; allo stesso verranno pagati inoltre per le minute spese indocumentabili dell' Istituto all' anno . f. 100 — Ove il Direttore non fosse sacerdote, il suo emolumento sarà di . f. 1000 — b. Per un maestro sostituto del Direttore all' anno . f. 900 — ed alloggio gratuito nell' Istituto ; e. Per un altro maestro all' anno .... . f. 900 — d. Pel catechista, con decente alloggio nell' Istituto . f. 400 — e. Per quattro maestre a f. 300 all' anuo . f. 1200 — f. Per 1' economa ..... . f. 300 — g. Per 1' assistente sarto • . f. 180 — h. Per due cameriere a f. 120 . f. 240 — i. Per la cuoca ..... . f. 144 — j. Per la fantesca ..... . f. 72 — Jc. Pel domestico ..... . f. 144 — l. Il portinaio avrà l'abitazione gratuita nell'Istituto. Le persone ad a. b. c. e. riceveranno, dopo ogni cinque anni d'irreprensibile servizio continuo prestato, un aumento in ragione del 10% del loro stipendio sino a venti anni di servizi compiuti. Le persone ad e. — l. avranno, oltre all' alloggio, anche il vitto gratuito nell' Istituto. I suddetti stipendi verranno pagati dalla Cassa provinciale al Direttore, ai maestri, al catechista ed alle maestre in rate mensili antecipate. Pel pagamento delle persone di servizio, per le spese di vitto degli allievi e delle persone suddette, poi per tutti gli altri bisogni dell' Istituto, prov-vederà il Direttore col danaro, che a termini del contratto da stipularsi con lui, entro i limiti della somma preliminata nel bilancio provinciale, a tal fine gli verrà assegnato dalla Giunta provinciale, cui resta però riservato di disporre diversamente, mediante appalto dell' economia od in altro modo, ove il reputasse meglio conveniente. Oltrecciò essa assegnerà f. 50 all'anno di rimunerazione per quella maestra cui avrà conferito la carica di maestra prefetta. VI. Potere disciplinare. §. 16. Spetta a questa Giunta provinciale il potere disciplinare sul Direttore e su tutto il personale d' insegnamento. Potrà essa redarguire le mancanze del personale nel disimpegno del servizio con quelle censure che stimerà più confacentc Ove poi le mancanze avessero ad assumere una grave importanza a segno da compromettere il buon andamento dell' Istituto, potrà la Giunta immediatamente sospendere dalla paga e dal servizio il colpevole, dandone relazione alla Dieta provinciale cui spetta la decisione intorno al licenziamento. Prenderà poi interinalmente le opportune misure perchè l'istruzione degli alunni non abbia a patirne. §. 17. Il Direttore e gl' insegnanti appartengono alla categoria degli impiegati provinciali e verranno trattati come tali anche riguardo alle pensioni ed alle altre competenze al termine del servizio. Essi prestano, all'atto della loro assunzione, nelle mani del Capitano provinciale il giuramento di servizio. VII. Ammissione degli allievi. §. 18. Il numero degli alunni di ambo i sessi non dovrà passare di regola quello di 60. I poveri si ammetteranno all' istituto a spese della provincia. I rimanenti saranno posti paganti e potranno venire concessi anche ad alunni stranieri, però verso una corrispondente pensione annuale da fissarsi da questa Giunta provinciale dopo sentita la direzione dell'Istituto. §. 19. Gli aspiranti dovranno provare d' avere : a. raggiunto il 7° e non oltrepassato il' 10° anno d' età ; b. una confacente costituzione fisica, c. subito con buon esito la vaccinazione. Gli aspiranti ai posti stipendiati dovranno oltrecciò produrre un attestato di povertà. Sopra motivata proposta della Direzione dell' Istituto, la Giunta provinciale potrà ammettere, in casi di speciale riguardo, anche sordimuti che avessero oltrepassato il decimo anno d' età. §. 20. Le suppliche per 1' ammissione ai posti stipendiati ed a quelli paganti dovranno presentarsi in iscritto alla Giunta provinciale. Rispetto ai sordimuti triestini ed a quelli istriani saranno normativi i patti stipulati con quelle rappresentanze provinciali. §. 21. Ogni alunno dovrà subire la visita del medico ordinario dell' Istituto e nessuno vi verrà ammesso, ove il medico, per riguardo d'igiene, il dichiari inammissibile e la Direzione non abbia fondati motivi d'insistere nell' ammissione. §. 22. Manifestandosi il bisogno di aumentare oltre i 60 il numero degli alunni, spetterà a questa Giunta provinciale di avanzare opportune proposte alla Dieta provinciale. §. 23. L' annuale contributo da corrispondersi pei posti paganti a senso del §. 18 dovrà versarsi in quattro rate trimestrali antecipate alla Gassa provinciale. Vili. Disposizioni amministrative. §. 24. È di spettanza di questa Dieta provinciale di votare il credito occorrevole per la conservazione o peli'ampliamento dell'Istituto. Le opere di ristauro per la conservazione ordinaria degli edifici e del mobilio verranno decretate dalla Giunta. Ai ristauri urgenti di minore rilievo provvederà la Direzione dell' Istituto, quando la spesa non ne sorpassi il limite di f. IO. §. 25. L' amministrazione delle sostanze dell' Istituto spetta alla Giunta provinciale. Questa custodirà le carte di credito ed i documenti relativi al patrimonio, incasserà gl' interessi dei crediti e delle obbligazioni e riceverà ogni altro pagamento che sarà da farsi all' Istituto, salvo speciali facoltà concesse in tale riguardo alla Direzione. Essa provvederà mediante i propri organi alla tenuta dei registri del fondo, alla liquidazione dei conti e ad ogni altra funzione annessa all' amministrazione del fondo. §. 26. Alla gestione economica dell' Istituto come pure all' amministrazione del giardino, dell' orto e del predio provvederà la Direzione sotto la sorveglianza della Giunta (§ 15). §. 27. I prodotti dell' orto e del predio agrario, dove si provvederà in pari tempo dalla Direzione all' ammaestramento degli alunni nell' orticoltura e nell' agricoltura, serviranno per i bisogni dell' Istituto secondo le disposizioni della Giunta (§. 15.) §. 28. Il Direttore provvederà all' acquisto ed alla conservazione delle mobilie e suppellettili, dei vestiti degli alunni e della biancheria. §. 29. In generale avrà somma cura il Direttore, che le compere e le vendite si facciano col massimo possibile profitto dell' Istituto, che nel governo dell' economia domestica si ottenga quel massimo risparmio che è compatibile col regime diedetico dei ricoverati e con un trattamento conforme degli stessi giusta le prescrizioni del regolamento organico. A tal fine procurerà egli di valersi dell' opera degli alunni per conseguire che nell' Istituto stesso con la loro cooperazione si dia mano ai lavori necessari, però sempre in modo che non ne soffrano detrimento uè la salute degli alunni, nè il loro progresso nell' istruzione scolastica. §. 30. Il Direttore, valendosi in ciò all' occorrenza anche dell' opera dei maestri, terrà esatto conto della gestione economica in un regolare giornale di cassa che dovrà offrire ad ispezione alla Giunta od ai di lei organi ogni qualvolta ne lo richiegga e lo rassegnerà a questa alla fiue di ogni trimestre, o nei primi giorni del trimestre successivo. Inoltre veglierà il Direttore, che dall' economa venga tenuto un esatto inventario di tutti i mobili, di tutte le suppellettili, di tutta la biancheria e di tutti i vestiti dell' Istituto nel quale sarà da notarsi ogni relativo aumento od ammanco. Questo inventario verrà dal Direttore rassegnato alla Giunta provinciale alla fiue d'ogni anno solare, o nei primi giorni dell' anno novello. IX. Insegnamento. §. 31. L'insegnamento verrà impartito in due sezioni divise per nazionalità. Ogni sezione avrà tre classi ed ogni classe si compierà in due anni consecutivi, sicché il corso d'istruzione si compierà di regola in 6 anni. Sopra motivata proposta del Direttore potrà in casi di speciale riguardo la Giunta provinciale ridurre od anche prolungare il detto corso d' istruzione, per singoli allievi. §. 32. L'istruzione si occuperà principalmente delle materie d'insegnamento delle scuole popolari col metodo orale puro, giusta i trattati pubblicati finora dai migliori maestri e le esperienze fatte nell' Istituto, però con quelle modificazioni che sono richieste dalla indole e dalle attitudini particolari degli alunni. Il piano d'insegnamento sommario sarà contenuto nel regolamento organico. §. 33. Sopra insinuazione del Direttore potrà la Giunta provinciale decretare la dimissione di quegli alunni, che si riconoscessero per difetti di corpo o di mente inetti all' istruzione, o per cattivi comportamenti o scostumatezza pericolosi agli altri. §. 34. L'insegnamento si dara in lingua italiana ed in lingua slovena, secondo il desiderio dei rappresentanti legali degli alunni. §. 35. Terminate le ore d' istruzione scolastica, sarà cura della Direzione di occupare gli alunni a norma della loro condizione, del sesso, delle attitudini, delle inclinazioni e dello sviluppo delle forze fisiche, con possibile riguardo al relativo desiderio dei loro rappresentanti legali, con lavori dì giardinaggio, orticoltura ed agricoltura nei fondi dell' Istituto, con lavori donneschi e occupazioni dell' economia domestica. X. Vacanze e permessi. §. 36 Saranno giorni di riposo: 1. Tutte le domeniche e feste di precetto, 2. la vigilia e il giorno successivo alle feste di Natale, 3. gli ultimi due giorni di carnevale e il mercoledì delle ceneri, 4. la settimana Santa, e il martedì e mercoledì successivi alle feste di Pasqua. Le ferie autunnali avranno principio il giorno 15 agosto e termineranno il 14 ottobre. §. 37. A nessuna delle persone addette all' Istituto è lecito di abbandonarlo senza permesso durante il tempo destinato alle funzioni del rispettivo ufficio. Tale permesso potrà per due giorni al più accordarsi dalla Direzione ; per un tempo più lungo è richiesto il permesso del Capitano provinciale in esito ad analoga istanza accompagnata del voto della Direzione. §. 38. Durante il tempo delle ferie autunnali potranno le persone insegnanti assentarsi dall' Istituto solo dopo averne avvertito il Direttore ed avutane la licenza od in seguito a speciale permesso avutone dal Capitano provinciale. §. 39. L' assenza dall' Istituto non dà diritto a rifusione pel mancato mantenimento, ma sarà dovere del Direttore di fare insinuazione alla Giunta di ogni permesso di assenza accordato. Per assenze prolungate oltre una settimana, verrà trattenuto un equo abbuono sul contributo pattuito col Direttore od appaltatori estranei pel mantenimento. COMITATI DIETAH di Finanza.: Cav. Tonkli D.r Giuseppe, Presidente Gasser Ritter Gregorčič Maurovich Rojic Locatelli Legale : Coinm. Pajer, Presidente Abram Benardelli Kocjančič Ivančič Tonkli Dr. Niccolò Yerzegnassi delle Petizioni: de Dottori, Presidente Del Torre Kovačič Jonko Ivančič Mahorčič Venuti Comitato per I' erezione d' un ospedale-manicomio. Comm. Pajer, Presidente Maurovich Gasser Verzegnassi Abram Gregorčič Tonkli D.r Niccolò Comitato pella disamina dello Statuto peli' Istituto de' Sordimuti. Comm. Pajer, Presidente Kocjančič Locatelli Mahorčič Tonkli Dr. Giuseppe Venuti Verzegnassi Comitato per l'irrigazione dell' agro monfalconese. Bar. Ritter, Presidente Abram Dottori Gregorčič Ivančič Pajer Verzegnassi iteti ProTlncial della Principesca Contea di Gorizia e Gradisca. IV. tornata, epoca V. Capitano provinciale : S. E. Signor CORONINI-CRONBERG Conte FRANCESCO, Consigliere intimo attuale di S. M. I. R. A., i. r. Ciambellano e Colonnello, Cav. di II. classe dell' ordine della Corona ferrea, Membro della Camera dei Deputati, Presidente dell' i. r. Società agraria in Gorizia, Conservatore della Commissione centrale per le antichità, Cittadino onorario della città di Gorizia, Podestà di S. Pietro ecc. eletto dalla città di Gorizia. Sostituto : Signor TONKLI Dr. GIUSEPPE Cavaliere dell' ordine della Corona ferrea di III. classe e dell' ordine di Francesco Giuseppe I. avvocato in Gorizia, deputato al Parlamento ecc. eletto dai comuni foresi dei distretti di Gorizia, , , , . -i Canale ed Aidussina. Deputato per voto virile: S. A. Rever. Monsignor LUIGI ZORN, Principe Arcivescovo, I. R. Cappellano di Corte, Dottore in sacra teologia ecc. ecc. Deputati : eletto dai comuni foresi dei distretti di Comen Sesana. eletto dal grande possesso italiano. Signor ABRAM Dr. GIUSEPPE avvocato in Gorizia. Signor BENARDELLI NICCOLÒ possidente in Cormons. Sig. DEL-TORRE nob. GIUSEPPE FERDINANDO eletto dai comuni foresi dei distretti di Monfal-farmacista e possidente in Romans. cone, Cervignano, Gradisca e Cormons. Signor de DOTTORI ANTONIO nobile degli Alberoni, possidente in Ronchi, Cavaliere dell' ordine di Francesco Giuseppe I., eletto dai comuni foresi dei distretti di Monfal-decorato della croce d' oro del merito colla corona, cone, Cervignano, Gradisca e Cormons. Signor GASSER GIOVANNI Cavaliere dell'ordine di Francesco Giuseppe I. pubblico perito geometra in Gorizia. Signor IVANČIČ GIUSEPPE i. r. notaio in Tolmino. Signor JONKO MATTIA decorato della croce d' oro del merito, possidente e podestà di Plezzo. Signor KOCJANČIČ ANDREA decorato della croce d' oro del merito, possidente in Podgora. Signor KOVAČIČ IGNAZIO possidente e podestà di s. Lucia. Signor LOCATELLI Barone MICHELE i. r. Ciambellano, Cav. dell' ordine della Corona ferrea di III. classe, possidente e podestà in Cormons. Signor MAHORCiC RAIMONDO decorato della croce d' oro del merito colla corona, possidente in Sesana. Signor MAUROVICH Dr. GIUSEPPE Cavaliere dell' ordine di Francesco Giuseppe I. i. r. Consigliere prov. di sanità, Podestà di Gorizia possidente ecc. Signor PAJER Dr. LUIGI Cav. di Monriva Commendatore dell' ordine di Francesco Giuseppe I. Cavaliere dell'ordine della Corona ferrea di III. classe, avvocato, ecc. Signor GREGORČIČ Dr. ANTONIO professore di Teologia. Signor RITTER-Zàhony Barone EUGENIO Cav. dell' ordine della Corona ferrea di III. classe, proprietario di fabbriche industriali. Signor ROJIC ALESSIO, dottore in medicina. Signor TONKLI Dr. NICCOLÒ avvocato. Signor VENUTI Dr. CARLO avvocato in Gorizia. Signor VERZEGNASSI Dr. FRANCESCO, avvocato. eletto dalla Camera di Commercio in Gorizia. eletto dal grande possesso sloveno. eletto dalle borgate e luoghi industriali di Tolmino, Plezzo, Caporetto, Canale e Aidussina. eletto dal grande possesso sloveno. eletto dai comuni foresi dei distretti di Tolmino, Plezzo e Circhina. eletto dalla città di Gradisca e dalla borgata industriale di Cormons. eletto dai comuni foresi dei distretti di Sesana e Comen. eletto dalla città di Gorizia. eletto dal grande possesso italiano. eletto dal grande possesso sloveno. eletto dalle città e borgate industriali di Cervi-gnano, Monfalcone e Grado. eletto dai comuni foresi dei distretti di Gorizia, Canale e Aidussina. eletto dai comuni foresi dei distretti di Tolmino, Plezzo e Circhina. eletto dalla Camera dì Commercio in Gorizia, eletto dal grande possesso italiano GIUNTA della Dieta provinciale della Contea Principesca di s * Gorizia e Gradisca, Presidente : S. E. FRANCESCO Conte CORONINI-CRONBERG Assessori: Signor ABRAM Dr. GIUSEPPE „ GASSER GIOVANNI „ PAJER-MONRIVA Dr. LUIGI „ TONKLI Dr. GIUSEPPE eletto da tutta 1' assemblea della Dieta, eletto dai deputati delle città e borgate industriali e dalla Camera di Commercio, eletto dai deputati del grande possesso, eletto dai deputati dei comuni foresi. Assessori supplenti: Signor VERZEGNASSI Dr. FRANCESCO „ BENARDELLI NICCOLÒ TONKLI Dr. NICCOLO ROJIC Dr. ALESSIO eletto dai deputati del grande possesso, eletto dai deputati delle città, borgate e luoghi industriali e dalla Camera di Commercio, eletto dai deputati dei comuni foresi, eletto da tutta 1' assemblea della Dieta. ■ • f / i f l - » i : i 14/12 14 4 » 17/12 23 8 20 Divisione di fondi comunali : legge colla quale viene aggiunto un nuovo capo verso al § 61 del Regolamento comunale Dolegna-Gmaina, progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali Dolgo Brdo, Kamnarija, Yisoko e Gmajna belega kamnja: divisione di quei fondi comunali ..... Dominko Guglielmo studente enologia (chiede sussidio . Donda Francesco, chiede uno stipendio per suo figlio Antonio alunno della scuola industriale di Mariano Dornberg podest. approvazione di addizionali comunali . Duganjiva, Kopovišče, strada della Garinzia : interpellanza sul pericolo che pre senta questa strada .... DutOVlje podest. approvazione di addizionali comunali . „ strada : Comitato stradale di Sesana : chiede sussidio E. Espulsi : la podesteria di Monfalcone domanda un contributo dal fondo provinciale alle spese dei comuni per espulsi F. Fanciulli e fanciulle di religione cattolica nella scuola evangelica in Russiz: interpellanza del deputato Gregorčič sull' inadempimento delle leggi in quanto alla loro educazione religiosa Fate benefratelli ospedale: interpellanza del deputato Rojic „ „ „ dichiarazione del Capitano provinciale in risposta all' interpellanza Rojic Fatebenefratelli ospedale : interpellanza del deputato. Rojic riguardo alle condizioni del medesimo .... Fratta-Medea : il comitato stradale di Gradisca chiede sussidio Fratta Comune, debito di f. 1847 incontrati per lavori agli argini sul torrente Yersa . . . . . Gi. Gabler Giacomo allievo della scuola professionale di Mariano (sussidio) Gargaro: progetto di legge sulla divisione del fondo comunale di Crnaglava Giunta prov. di Lubiana : contratto pel collocamento dei corrigendi di questa provincia in quella casa di lavori forzosi Gmajna belega kamnja, Dolgo Brdo, Kamnarija e Visoko in Ranziano : divisione di quei fondi ..... Gobbo Giovanni allievo della scuola professionale di Mariano (sussidio) Gorizia comune : legge per assicurare la restituzione del prestito dff. 550000 „ Comitato stradale : sussidio per le strade di S. Pietro e Groina Gradisca, comuni di quel distretto, per ottenere l'apertura del ponte tra Podgora e Stracig ..... Anno Data Pagina Allegato 1886 n 14/12 14/12 15 13 5 3 V » 17/12 22/12 23 69 8 1887 1886 13/1 22/12 139 60 1887 1886 1887 13/1 22/12 11/1 117 60 108 1886 21/12 40 1887 » 13/1 10/1 114 92 » 11/1 94 » » 13/1 13/1 118 113 » 13/1 140 1886 » 21/12 14/12 37 12 2 9 17/12 24 » 1) 1887 17/12 21/12 17/12 11/1 23 37 22 108 8 7 1886 21/12 41 Gradisca podest. approvazione di addizionali comunali . „ Comitato stradale chiede sussidio a favore di quelle strade e principalmente per quella di Medea e Fratta Grado comune, per la costruzione del ponte oltre l'Isonzo tra Stracig e Podgora „ ospizio marino di Grado (chiede sussidio Gregorčič deputato prov. interpellanza sull' inadempimento delle leggi in quanto all' educazione di fanciulli e fanciulle di religione cattolica nella scuola evangelica in Russiz Gregorčič deputato prov. interpellanza sul pericolo che presenta la strada della Carinzia ...... Groina, strada comunale : sussidio .... Guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale (progetto di legge governativo concernente il distintivo esterno delle Gulin Lodovico, studente legge : chiede sussidio Howanski Emilio, studente legge, chiede sussidio 1. Iderska podest. approvazione di addizionali comunali Iderska e Luico : sussidio per quella strada comunale . Idria, strada nella valle dell' Idria (sussidio .... Idria „ » „ „ „ il comitato stradale di Circhina chiede sussidio Igiene e demografia: congresso internazionale in Vienna nel 1887 (comunicazione Imboschimento del Carso : sanzione Sovrana al progetto di legge Incoiato legge : la società politica slovenski jez domanda dei cambiamenti nella legge sull' incolato ..... Industria : Scuola industriale di Trieste : il Governo domanda per lei un contributo Interpellanza del deputato prov. Rojic sugli ospedali provinciali . » » dichiarazione del Capitano prov. in risposta alla medesima Interpellanza del deputato Gregorčič sull' inadempimento delle leggi in quanto all' educazione di fanciulli e fanciulle di religione cattolica accolti nella scuola evangelica in Russiz . Interpellanza del deputato Gregorčič intorno al pericolo che presenta la strada della Carinzia ..... Interpellanza del deputato prov. Rojic in merito alle condizioni del locale ospitale dei fatebenefratelli .... Irrigazione dell' agro monfalconese (progetto di legge) . Isonzo, ponte tra Podgora e Stracig (petizione per 1' apertura d' un ponte . Isonzo valle : interpellanza del deputato Gregorčič sul pericolo che presenta la strada della Carinzia ..... Istituto provinciale di Sordimuti (nuovo Statuto 1886 1887 1886 1887 1886 1887 1886 1887 1886 1887 1886 1887 1886 1887 1886 22/12 13/1 22/12 22/12 60 113 46 86 13/1 13/1 11/1 17/12 22/12 22/12 114 114 108 18 79 69 22/12 22/12 11/1 11/1 13/1 21/12 70 60 108 108 137 27 17/1218 13/1 22/12 10/1 11/1 128 66 92 94 13/1 13/1 13/1 22/12 13/1 21/12 13/1 22/12 114 117 118 87 120 41 117 62 Istituto provinciale di Sordimuti (nuovo Statuto » » » » » » • „ „ „ „ collocamento d'una lapide in commemorazione del defunto dirett. Mons. Andrea Pauletig Istituto protestante in Russiz : Interpellanza del deputato Gregorčič sull'inadempimento delle leggi in quanto all' educazione di fanciulli e fanciulle di religione cattolica . •J. Jelien Carlo, studente la coltura del suolo Joanniz podesteria : approvazione di addizionali comunali Judrio e Pascut torrenti : il comune di Romans chiede un' antecipazione pel ristauro di quegli argini Judrio e Versa torrenti: la podesteria di Medea domanda un sussidio per la riparazione di quegli argini ...... K. Kamnarija, Dolgo Brdo, Visoko e Gmajna belega kamnja in Ranziano (divisione fondi comunali . Klavžar Ernesto assistente di Cancelleria, per la computazione di tutti gli anni di servizio . . . . ' Klietsch Eugenio studente agronomia, (chiede sussidio) Kobarid podest. chiede sussidio per la riparazione dei muri e ponti nel paludo di Caporetto ...... Komel Francesco allievo della scuola maniscalchi in Lubiana (sussidio Komnu: Comitato stradale: chiede sussidio per strade KopoviŠČe, Duganjiva: interpellanza sul pericolo che presenta la strada della Carinzia ...... Kostanjevica comune censuario : approvazione addizionali Kozaršce, questa strada sino a quella erariale sopra Volzana nella località „Verh melu" viene dichiarata regionale . . Križnič Giuseppe allievo della scuola professionale di Mariano (sussidio) li. Lapide : collocazione di una nell' edificio dell' Istituto dei sordimuti in commemorazione del direttore defunto Mons. Andrea Pauletig Latour Contessa ; scuola evangelica in Russiz : interpellanza del deputato prov. Gregorčič sull' inadempimento della legge in quanto all' educazione di fanciulli e fanciulle di religione cattolica accolti in queir Istituto Lavori forzosi, casa di Lubiana: proposta pel collocamento di corrigendi Lazzar prof. Matteo, direttore della sezione di storia naturale del Museo provinciale, rimunerazione di f. 300 . Anno Data Pagina Allegato 1886 1887 22/12 13/1 62 142 19 1886 22/12 65 13 1887 13/1 114 1886 » 22/12 n 70 60 9 17/12 21 1887 13/1 138 1886 17/12 23 8 » » 22/12 » 87 70 1887 1886 1887 11/1 21/12 11/1 108 37 108 1886 13/1 22/12 117 89 » P 21/12 21/12 39 37 9 » 22/12 65 13 1887 1886 13/1 17/12 114 24 1887 13/1 134 Leban Giovanni, chiede sussidio per la pubblicazione di produzioni letterarie Ledra acque: la podesteria di S. Yito, chiede sussidio. Legge concernente alcune disposizioni sali' esercizio del diritto di caccia (comunicazione del progetto governativo .... Legge concernente il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale (progetto governativo) Legge sulla divisione dei fondi comunali di Zarščina, Zapotok, Yelendol, Svinki e Miščik Legge concernente la tutela degli uccelli utili all' agricoltura (proposta per la modificazione della legge, . . . Legge Legqe Legge Legge Legge colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al § 61 del Regolamento comunale sulla divisione del fondo comunale di Črnaglava in Gargaro sulla divisione dei fondi comunali di Selo „ „ „ „ „ di Dolegna Gmaina con cui viene impartita 1'autorizzazione ai comuni censuari di Bilja Raccogliano di costituirsi in un comune locale indipendente per assicurare la restituzione del prestito della città di Gorizia di f. 550000 sulla divisione dei fondi comunali di Ranziano . „ concernente la classificazione di alcune strade „ scolastica: petizioni delle associazioni dei maestri di Tolmino e Sesana per la modificazione delle leggi scolastiche „ concernente 1' irrigazione dell' agro monfalconese „ sulla pesca nelle acque interterranee . „ concernente la costituzione del comune censuario di Yoghersca in co mune locale indipendente .... Lenardig Don Federico I maestro nell' Istituto sordimuti (gratificazione Lokavec podest. approvazione di addizionali comunali . Lubiana : proposta pel collocamento di corrigendi nella casa di lavori forzosi in Lubiana, scuola di maniscalchi (sussidio all'allievo Francesco Komel) Lucchi Girolamo studente medicina, chiede sussidio LuiCO e Idersca: sussidio per quella strada comunale . LuiCO podest. approvazione di addizionali comunali H. Majonica prof. Enrico direttore della sezione storico-antiquaria del Museo provinciale, rimunerazione di f. 300 . Manicomio e Nosocomio provinciale proposta per 1' erezione 11 » » » » " M " Maniscalchi in Lubiana (scuola di) sussidio a Francesco Komel . Anno Data Pagina Allegato 1886 22/12 72 1887 13/1 138 1886 9/12 5 7 » 22/12 48 f » 17/12 18 . 1 „ 22/12 79 » 14/12 14 4 » 99 11 n 99 16 » 22/12 79 II n 14/12 15 5 » V 12 2 V 99 12 1 » V 13 3 » V 15 6 » 17/12 22 7 » » 23 8 n 21/12 39 9 V 22/12 47 ì » n 87 12 \ 1887 13/1 120 17 ! " 10/1 91 i - 13/1 127 » 11/1 111 1886 22/12 65 13 a » 60 » 17/12 24 » 21/12 37 » 22/12 70 1887 11/1 108 » 13/1 130 » 99 134 1886 9/12 8 15 1887 11/1 109 14 1886 21/12 37 Marega Marco studente eno-pomologia (chiede sussidio Markus, relazione sul progetto d' irrigazione dell' agro monfalconese Mariano scuola professionale (sussidi ad allievi) Mariano deputazione comunale, chiede sussidio Mariano comune : domanda che venga dichiarata regionale la strada da Cormons al borgo Viola . Marinig Cesare studente legge (chiede sussidio) Mavhinja podest. approvazione di addizionali comunali . Medea e Fratta: il comitato stradale di Gradisca chiede sussidio . Medea podest. chiede sussidio per riparare gli argini dei torrenti Judrio e Versa Merletti : scuola da istituirsi a Chiapovano : sussidio Miščik, Zarščina, Zapotok, Velendol e Svinki (divisione fondi comunali) Monfalcone domanda un contributo dal fondo provinciale alle spese dei comuni per espulsi .... Monfalcone : comuni di quel distretto, per 1' apertura del ponte tra Podgora e Stracig Monfalcone, progetto di legge concernente l'irrigazione dell'agro monfalconese Monfalcone podest. approvazione di addizionali comunali Morpurgo Napoleone studente medicina (chiede sussidio) Museo cristiano in Aquileja, per un sussidio Museo tecnologico in Vienna (sussidi ad intagliatori e tornitori . Museo prov. rimunerazione ai direttori M. Lazzar ed E. Majonica M. Nakla podest. approvazione di addizionali comunali Nogaredo: la podest. di S. Vito chiede sussidio per le spese risguardanti le acque del Ledra ..... Nosocomio e manicomio prov. proposta per 1' erezione . 1 1886 1887 1886 1887 1886 1887 n n 1886 22/12 13/1 21/12 11/1 o. Ospitali, proposta per 1' eventnale erezione d' un manicomio e nosocomio prov. I ■ j. „ " » » » * prov. interpellanza del deputato Rojic „ „ dichiarazione del Capitano prov. in risposta all' interpellanza Rojic Ospitale fatebenefratelli in Gorizia: interpellanza del deputato Rojic riguardo alle condizioni del medesimo Ospizio marino di Grado, chiede sussidio * P. Pachor Stefano, studente legge chiede sussidio 1887 1886 » 1887 13/1 22/12 13/1 11/1 14/12 21/12 22/12 13/1 22/12 21/12 13*/! 1886 1887 1886 1887 9/12 11/1 70 87 120 37 106 128 70 130 113 138 HO 14 40 41 87 120 130 70 42 37 134 130 138 8 109 1886 9/12 8 11/1 109 10/1 92 11/1 94 13/1 118 22/12 86 12 17 12 17 15 14 15 14 70 Pajer Anna ed Elisa figlie del defunto contabile prov. Fr. Pajer : per sussidio Paludi di Caporetto : la podest. di Caporetto chiede sussidio per la riparazione dei muri e ponti in quei paludi .... Paniqua comune : approvazione addizionali .... Pascut e Judrio torrenti : il comune di Romans domanda un' antecipazione pel Pauletič Mons, And. dirett. dell' Istituto prov. di sordimuti (necrologia por la sua morte „ ,,„„,,„ „ „ „ (lapide commemorativa . . . Pavletič Francesco studente legge: chiede sussidio PavŠiČ Antonio studente legge: chiede sussidio Pekina comune cens. approvazione addizionali Perteole comune : approvazione di addizionali Pesca: progetto di legge governativo sulla pesca nelle acque interterranee Peuma podest. approvazione di addizionali comunali Pistotnig Riccardo, assolto legale chiede sussidio Planiscig V. Caterina, chiede sussidio . . Planiscig Alberto, viene nominato impiegato prov. in pianta stabile Plezzo comitato stradale: sussidio per la strada di quel distretto . Podgora e Stracig, petizione per 1' apertura d' un ponte tra Ponte tra Podgora e Stracig, petizione per 1' apertura d' una Prestito della città di Gorizia: legge per assicurare la restituzione del pre stito di f. 550000 .... Preventivi prò 1887 e consuntivi prò 1885 dei fondi amministrati dalla Giunta Preventivo prò 1887 del fondo coltura forestale » » » » » scolastico . » » prov. comunale „ „ „ provinciale » Dame „ „ » » » d'Esonero . „ „ „ „ „ Istituto prov. di sordimuti B v „ „ „ militari feriti ed ammalati stipendi Werdenberg „ stipendi generale dei poveri . Primožič Matteo, studente legge (chiede sussidio Progetto di legge governativo concernente alcune disposizioni sull' esercizio del diritto di caccia (comunicazione) „ „ „ sulla tutela degli uccelli utili all' agricoltura, modificazione „ „ „ colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al § 61 del Regolamento comunale Progetto di legge sulla divisione del fondo comunale di Ornaglava in Gargaro „ » » » » dei fondi comunali di Selo „ „ „ „ » „ » di Dolegna Gmaina . Ànuo Data Pagina Allegato 1886 21/12 43 1887 11/1 108 1886 22/12 88 » 17/12 21 n 9/12 4 » 22/12 65 13 » » 69 » » 69 y> » 89 » n 88 1 1887 10/1 91 i » 13/1 127 1886 22/12 61 » » 70 1887 11/1 106 » 13/1 136 95 11/1 108 1886 21/12 41 » » 41 » 17/12 22 7 » 9/12 8 » 17'12 21 » 21/12 29 » yy 31 i » v 35 10 i » 22/12 56 » » 52 » » 55 n r> 57 1887 11/1 97 » » 98 » n 100 » 13/1 124 1886 22/12 69 i5 » 9/12 U » 22/12 48 » 14/12 11 » » 16 » 22/12 79 II » 14/12 15 5 » » 12 2 v » 12 1 » » 13 3 Progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali di Zarščina, Zapotok, Velendol, Svinki e Miščik „ » n con cui viene impartita l'autorizzazione ai comuni cen-suari di Bilja e Raccogliano di costituirsi in un comune locale indipendeute .... „ » » governativo concernente il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tutela della coltura rurale „ » „ sulla divisione dei fondi comunali di Ranziano „ » » concernente la classificazione di alcune strade „ „ „ „ l'irrigazione dell' agro monfalconese ! / „ „ „ » la costituzione del comune censuario di Voghersca in comune locale indipendente „ „ „ governativo sulla pesca nelle acque interterranee „ d'istituzione d' uno spedale e di un manicomio provinciale Raccogliano e Bilja, progetto di legge per costituirsi in un comune locale in dipendente .... Radizza Gioseffa vedova del fu maestro (chiede sussidio Ranziano: progetto di legge sulla divisione di quei fondi Ratzmann Luigi, studente politecnico, chiede sussidio . Regolamento comunale: legge colla quale viene aggiunto un nuovo capoverso al § 61 Reifenberg podest. chiede sussidio Religione cattolica: interpellanza del deputato prov. Gregorčič sull'inadempi mento della legge in quanto all' educazione di fanciulli e fanciull di religione cattolica accolti nell' Istituto evangelico di Russiz Repič Rodolfo studente medicina (chiede sussidio Ritter barone Eugenio deputato prov. sua memoria sulla relazione del Marku intorno al progetto d'irrigazione dell' agro monfalconese RojiC Dr. Alessio, sua interpellanza riguardo agli ospedali prov. . „ „ dichiarazione del Capitano prov. riguardo all'interpellanza de deputato Rojic .... „ „ sua interpellanza riguardo alle condizioni del locale ospitale dei fatebenefratelli Romans comune, chiede antecipazione pel ristauro di argini danneggiati da torrenti Pascut e Judrio Romans comune chiede sussidio per lavori di difesa dalle inondazioni Rubbia Ottone studente di farmacia, studente legge Rubbia Paolina Vedova del defunto cassiere prov. per contributi di educazione ai suoi figli ..... Rudež Antonio, II maestro dell' Istituto prov. di sordimuti (gratificazione) 1886 1887 1886 1887 14/12 14 17/12 22/12 17/12 21/12 22/12 18/1 11/1 10/1 13/1 9/12 11/1 15 18 79 23 39 87 120 110 91 127 T59 1886 1886 1887 1886 1887 14/12 22/12 17/12 22/12 14/12 11/1 15 72 23 70 15 108 1886 » » 13/1 22/12 22/12 13/1 10/1 11/1 13/1 17/12 22/12 22/12 22/12 22/12 114 69 87 120 92 94 ^ 118^ 21 85 70 83 65 Russiz, scuola evangelica : interpellanza del deputato Gregorčič, sull1 inadempimento delle leggi in quanto air educazione in quell' Istituto di fanciulli e fanciulle di religione cattolica .... s. Sauli Simone : domanda in affari risarcimento di diritti pascolo sull' alpe Kuhinja Schaup Gioseffa Vedova del chirurgo, chiede sussidio per i minori di lei figli Schmutz Riccardo studente legge, chiede sussidio Scodovacca podest.: approvazione di addizionali Scuola industriale in Trieste : il Governo domanda un contributo per essa Scuola di merletti da istituirsi a Chiapovano: sussidio . Scuola evangelica in Russiz : interpellanza del deputato Gregorčič sull' inadempimento delle leggi in quanto all' educazione di fanciulli e fanciulle di religione cattolica Scuole: petizione delle associazioui dei maestri di Tolmino e Sesana per la modificazione delle leggi scolastiche . Scuole popolari : La società politica Sloga domanda provvedimenti per queste SelO, progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali Sempas, divisione fondi comunali di Dolegna Gmaina . Sesana e Tolmino, petizione dell' associazione dei maestri per la modificazione delle leggi scolastiche .... Sesana Comitato stradale: sussidio per la strada Dutovle Sfrattati, la podest. di Monfalcone domanda un contributo dal fondo prov alle spese dei comuni per espulsi Sifilitici, spese cura per: La società politica Sloga domanda provvedimenti Skerbina podest. approvazione di addizionali comunali Skrilla podest. approvazione di addizionali comunali Slivna podest. approvazione di addizionali provinciali . Sloga società politica slovena, domanda provvedimenti per spese cura di sifilitici, per l'istituzione di una casa di ricovero e per le scuole popolar Slovenski jez, società : domanda provvedimenti al pagamento di spese ospitalizie Società di S. Vincenzo di Paoli in Gorizia : chiede sussidio „ d' asilo dell' università di Vienna chiede sussidio „ per la cura di studenti ammalati in Vienna chiede sussidio „ dei veterinari austriaci e dei diurnisti delle ferrovie austriache, chiede sussidio ..... „ per la tutela della viticoltura austriaca in Vienna chiede sussidio „ Slovenski jez domanda provvedimenti al pagamento spese ospitalizie „ politica slovena Sloga in Gorizia domanda provvedimenti per spese cura sifilitici, per l'istituzione d'una casa di ricovero e per le scuole popolari ..... „ di soccorso dei filosofi in Vienna, chiede sussidio Sordimuti Istituto prov. (nuovo Statuto) . . » » » » » • • • « Sordimuti Istituto (collocamento d' una lapide in commemorazione del defunto direttore Mons. Andrea Pauletig) .... Anno Data Pagina 1887 13/1 114 1887 1886 n » 1887 22/12 » » » 11/1 127 75 70 60 66 110 » 13/1 114 1886 1887 1886 » 22/12 13/1 14/12 » 47 129 12 13 1887 22/12 11/1 47 108 1886 1887 » 21/12 13/1 » 40 129 130 1886 22/12 n 60 1887 1886 « » 13/1 22/12 » » 129 128 71 73 74 n 1887 V 13A 76 83 128 n 1886 1887 » 22112 13/1 129 137 62 142 1886 22/12 65 Stabilimenti di sanità : proposta per 1' eventuale erezione d' un manicomio e nosocomio provinciale . „ di sanità : proposta per 1' eventuale erezione d' un manicomio e nosocomio provinciale Staroselo-Logé strada, sussidio .... Statuto dell' Istituto prov. di sordimuti » n n » » n • • • Stracig e Podgora, petizione per 1' apertura d' un nuovo ponte tra Strada da Kozaršče sino a quella erariale sopra Yolzana : viene dichiarata regionale ..... „ da Yolcjedraga per Boccavizza, Bilja, Vertoiba a S. Pietro: viene di chiarata regionale .... „ da Cormons al borgo Viola della Bruma: il comune di Mariano do> manda che venga dichiarata regionale Straussgitel Edoardo, studente legge chiede sussidio Švara Francesco maestro superiore in Podgora (gli si accorda la pensione) Švinki, Miščik, Zarščina, Zapotok e Velendol (divisione fondi comunali) St. Canziano podest. approvazione di addizionali comunali St. Floriano podest. chiede sussidi per le strade Groina e S. Pietro St. Pietro strada: sussidio .... St. Vincenzo de Paoli, società chiede sussidio St. Vito podest. chiede sussidio per le spese risguardanti le acque del Ledra T. Tagliamento-Ledra : la podest. di S. Vito chiede un sussidio per le spese ri-sguardanti le acque del Ledra .... Temnizza comune approvazione addizionali .... Tolmino e Sesana, petizione dell' associazione dei maestri per la modificazione delle leggi scolastiche ..... Tolmino comitato stradale: chiede sussidio per strade . Torrente Versa : debito del comune di Fratta incontrato per lavori agli argini di quel torrente ..... Torrenti Pascut e Judrio : il comune di Romans chiède antecipazione pel ri- stauro di quegli argini . . . Torrenti Judrio e Versa: il comune di Medea domanda un sussidio per rialzare gli argini di quei torrenti TOSO Carlo, chiede sussidio per frequentare lo studio della pittura Treleani Giuseppe allievo della scuola professionale di Mariano (sussidio) Trieste, scuola industriale: il Governo domanda un contributo per essa Turriaco podest. approvazione di addizionali comunali . Tutela degli uccelli utili all'agricoltura (proposta di modificare la legge Tutela della coltura rurale (progetto di legge governativo concernente il distintivo esterno delle guardie giurate istituite a tutela ecc. Tutela della viticoltura : Società austriaca in Vienna, chiede sussidio Tuzzi Alberto, allievo del museo tecnologico in Vienna (stipendio) 1886 1887 1886 1887 1886 1887 1^86 1887 1886 1887 9/12 11/1 22/12 13/1 21/12 1886 1887 1886 1887 1886 1887 1886 13/1 22/12 14/12 13/1 11/1 22/12 13/1 8 109 108 62 142 41 39 39 128 69 65 14 130 108 » 71 138 22/12 » 11/1 13/1 17/12 13/1 22/12 21/12 22/12 13/1 14/2 22/12 17/12 22/12 21/12, 88 47 108 140 21 138 70 37 66 130 11 16 79 18 79 83 37 r. ocelli utili all' agricoltura (proposta di modificare la legge sulla tutela degli rdih Valentino di Mavhiuja, ricorso contro 1' aumento della tassa sulla birra ralle dell' Idria strada : il comitato stradale di Circhina chiede un sussidio per quella ...... elendol. Zarščina, Zapotok, Svinki e Miščik (divisione fondi comunali 'elocipedi : uso di questi sulla strada sulla valle dell' Isonzo : interpellanza sul pericolo che presenta la strada della Carinzia erh melu, la strada da Kozaršče sino alla erariale sopra Volzana viene didichiarata regionale . . . . . 'ersa e Judri torrenti : il comune di Medea chiede sussidio per rialzare gli argiui di quei torrenti . 'ersa torrente : debito incontrato dal comune di Fratta per lavori su quel torrente ertoiba, Boccavizza e Bilja, instano che la strada che da Volcjedraga mette sulla piazza del villaggio di S. Pietro, venga dichiarata regionale aterina ri austriaci e diurnisti delle ferrovie austriache società in Vienna chiedono sussidio .... idoz Antonio studente legge (per sussidio . idrig Antonio studente legge (per sussidio . 'ienna : congresso internazionale d'igiene e demografia (comunicazione 'ienna museo tecnologico stipendio ad intagliatori e tornitori 'ienna società d' asilo, chiede sussidio , „ per la cura di studenti ammalati chiede sussidio . „ „ dei veterinari e dei diurnisti delle ferrovie austriache, chiedono sussidio .... 'ienna società per la tutela della viticoltura austriaca, chiede sussidio „ „ di soccorso dei filosofi chiede sussidio . loia: il comune di Mariano domanda che venga dichiarata regionale la strada da Cormons al borgo Viola della Bruma rÌSCOne consiglio d' amministr. approvazione di addizionali 'isoko, Dolgo Brdo, Kamnarija e Gmajna belega kamnja: divisione di quei fondi comunali ..... iticoltura austriaca: società in Vienna per la tutela: chiede sussidio oghersca : progetto di legge circa la costituzione di quel comune censuario iu comune locale indipendente . 'oghersca consiglio d' amministr. approvazione di addizionali comunali olcjadraga strada sino al villaggio di S. Pietro (viene dichiarata regionale K. apotok, Zarščina, Velendol, Svinki e Miščik (divisione fondi comunali arščina, Zapotok, Velendol, Svinki e Miščik progetto di legge sulla divisione dei fondi comunali ..... ilžek Giuseppe giurista (sussidio) .... Anno Data Pagina Allegato 1886 14/12 11 » » 16 » 22/12 79 II 1887 13/1 130 » » 137 1886 14/12 14 4 1887 13/1 117 1886 21/12 39 9 1887 13/1 138 » » 140 1886 21/12 39 9 » 22/12 76 » » 70 » » 70 » 21/12 27 » » 37 » 22/12 73 » » 74 » » 76 » 22/12 83 1887 13/1 137 » » 128 1886 22/12 60 » 17/12 23 8 » 22/12 83 1887 11/1 111 16 » 13/1 130 1886 21/12 39 9 » 14/12 14 4 V » 14 4 » 31/12 37