saggio scientifico originale DOI 10.19233/ASHN.2016.14 ricevuto: 2016-07-13 LE ORCHIDACEAE D'ABRUZZO: AGGIORNAMENTO SISTEMATICO E NUOVA CHECK-LIST Amelio PEZZETTA Via Monte Peralba 34 - 34149 Trieste e-mail: fonterossi@libero.it SINTESI L'Abruzzo e una regione dell'Italia centrale con la superfice di 10794 km2 in cui al termine del 2010 erano segnalate 3409 entitä di piante vascolari. Le ricerche floristiche successive hanno portato ad altri ritrovamenti che hanno ulteriormente arricchito la flora regionale. Nella famiglia delle Orchidaceae le recenti revisioni tassonomiche e le nuove entitä segnalate e descritte portano a riconsiderare i numeri della loro presenza nel territorio abruzzese. Nel presente lavoro si riporta un nuovo elenco floristico di tutte le Orchidacee comprendente le specie, le sottospecie e gli ibridi e in alcuni casi si discute il loro rango tassonomico. Inoltre e stata fatta l'analisi corologica che evidenzia la prevalenza degli elementi mediterranei. Parole chiave: Abruzzo, Orchidaceae, check-list regionale, elementi floristici THE ORCHID FLORA OF ABRUZZO: NEW SYSTEMATIC UPDATE AND CHECKLIST ABSTRACT Abruzzo is a region of the central Italy with 10,794 km2 of surface, and in which at the end of 2010 were reported 3409 entities of vascular plants. Subsequent floristic researches led to other discoveries that have enriched the regional flora. In the family Orchidaceae recent taxonomic revisions and new marked and described entities lead to reconsider the numbers of their presence in the Abruzzo region. This paper reports a new floristic list of all the Orchids including species, subspecies and hybrids, and in some cases their taxonomic rank was discussed. The chorological analysis that highlights the prevalence of Mediterranean elements was also performed. Key words: Abruzzo, Orchidaceae, regional check-list, floristic contingents INTRODUZIONE L'Abruzzo e una regione disposta al centro della penisola con la superfice di 10794 km2. Il suo territorio molto articolato, a grandi linee e costituito da: - una fascia litoraneo-costiera lunga circa 131 Km, con ampiezza media di circa un km, piu o meno rettilinea, bassa e generalmente sabbiosa che verso sud (Provincia di Chieti) e interrotta dai promontori di Ortona, Punta Cavalluccio (Fossacesia) e Punta Penna (Vasto). - una fascia collinare prevalentemente argillosa e larga circa 30 km che e disposta tra il Mare Adriatico e l'Appennino Centrale; - una fascia montana di natura generalmente calcarea che si dispiega lungo tre direttrici principali separate tra loro da bacini interni e raggiunge la quota massi-ma di m 2.914 sul Gran Sasso. Il clima regionale, molto variabile, puo essere suddiviso nelle seguenti principali tipologie: - una zona con clima tipicamente mediterraneo limi-tato alla fascia costiera; - una zona di transizione che caratterizza la fascia su-bappenninica e alcune valli interne favorevolmente esposte; - una zona a clima temperato fresco, tipico della fascia montana. All'interno di tali tipologie sono individuabili altre la cui analisi esula dal presente lavoro. Le varieta geomorfologiche, climatiche e altimetri-che evidenziate influenzano la vita vegetale e contri-buiscono ad accrescere la ricchezza floristica poiche favoriscono lo sviluppo di entita con diverse esigenze ecologiche. Infatti, la flora regionale, secondo Peruzzi, al termine del 2010 annoverava 3409 diversi taxa di piante vascolari, un valore superiore a quello di vari stati europei con superfice molto piu vasta. All' Abruzzo e stato assegnato il titolo di "Regione Verde d'Europa", a causa della sua importanza naturalistica animale e vegetale che ha portato all'istituzione di tre parchi na-zionali (il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga), il Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, l'Area Marina Protetta Torre del Cerrano e trentotto aree protette tra oasi, riserve regionali e riserve statali che rappresentano il 36,3% della sua superficie. Ad arricchire il corteggio floristico regionale e l'importanza delle varie aree protette con-corrono anche le Orchidaceae che nel presente lavoro saranno analizzate e discusse. Le ricerche floristiche sulle Orchidaceae d'Abruzzo Le ricerche floristiche di una certa importanza in Abruzzo iniziarono nel XIX secolo con Gravina (1812), Brocchi (1822), Gussone (1826), Mauri et al. (1830), Tenore (1831, 1832, 1835, 1842), Tenore & Gussone (1842), Cesati (1872, 1873), Terracciano (1872, 1873, 1874, 1878, 1890), Rigo (1877), Groves (1880), Nar-delli (1883), Crugnola (1894), Falqui (1899) e altri che in alcuni loro scritti citano il ritrovamento di varie Orchidaceae. Nel secolo successivo le ricerche e pubblicazioni au-mentarono e tenendo conto di esse, Pignatti (1982) nella sua flora d'Italia riporto per la Regione quarantanove diverse entita subgeneriche. In seguito altri studi sono stati pubblicati di cui alcuni monografici che hanno contribuito a incrementare il patrimonio orchidologico regionale. Essi sono iniziati con Lastoria (1988) che nel suo testo sosteneva che nella regione erano presenti oltre cinquanta specie: ne riporta le schede di quaranta-due e segnala la presenza anche di due ibridi. In seguito le ricerche floristiche nel territorio regionale abruzzese hanno registrato una nuova crescita. Vengono in seguito riportati alcuni cenni riassuntivi sulle principali ricerche riguardanti la famiglia delle Orchidaceae. Conti & Pellegrini (1990) nel loro volume riportava-no le schede di sessantasei taxa e ne indicavano altre all'epoca segnalate da vari ricercatori per un totale di circa settanta. Inoltre nel loro lavoro citano la presenza di due ibridi uno dei quali segnalato in precedenza anche da Lastoria (1988). Daiss & Daiss (1996) a loro volta segnalano per l'Abruzzo settantanove taxa incrementandoli di alcune unita rispetto al lavoro precedente. Conti (1998) riporta settantacinque taxa distinti tra specie e sottospecie. Griebl (2010) contribuisce ad accrescere il patrimonio orchidologico regionale segnalando oltre novanta entita mentre considera dubbie altre segnalate in precedenza. Colella et al. (2011) segnalano per la Regione settantatre diversi taxa distinti tra specie e sottospecie. Pezzetta (2013), a sua volta ne riporta novantasette ed infine nel recente volume del GIROS (2016) si riportano per l'Abruzzo novantadue taxa. Le pubblicazioni riportate forniscono dati discor-danti tra loro. Alla luce di tali fatti si rende opportuno compilare un nuovo elenco delle entita presenti facendo notare quali possono essere considerate discutibili e/o dubbie. Materiali e metodi L'elenco floristico che segue e stato realizzato tenendo conto delle ricerche sul campo dell'autore, dei nuovi arrangiamenti tassonomici, delle segnalazioni inedite di vari studiosi e dei dati ricavati dalle consultazioni bibliografiche successive alla monografia di Pezzetta (2013). Esso comprende le specie, le sottospecie e gli ibridi mentre non sono state prese in considerazione le varieta cromatiche e morfologiche. L'elenco floristico non comprende vari taxa segnalati in precedenza che alla luce delle conoscenze attuali e dei nuovi arrangiamenti tassonomici sono considerati non presenti. Accanto ad ogni taxon sono riportati: il tipo corologico, gli autori che l'hanno segnalato e le eventuali osservazioni sul rango tassonomico. Non sono riportati nell'elenco gli autori d'indicazioni generiche inserite in pubblicazioni scientifiche che sconfinano anche in altre regioni e non indicano nessuna localita abruzzese di presenza. Considerata la vastita delle pubblicazioni esistenti, in tale sede sono state prese in considerazione le fonti successive al 1986, includendo segnalazioni anteceden-ti solo nel caso in cui queste riportassero per la prima volta il ritrovamento di un taxon, lo riconfermassero o ne approfondissero il rango tassonomico. Per la nomenclatura delle varie entita si sono seguite le indicazioni del recente volume a cura del GIROS (2016) con varie precisazioni che sono riportate nelle osservazioni ai vari taxa dell'elenco floristico. Per l'assegnazione dei tipi corologici si e tenuto conto di Pignatti (1982) e Pezzetta (2011). Inoltre per varie entita, tenendo conto dell'attuale distribuzione geografica, si e operata una ridefinizione del corotipo di appartenenza. RISULTATI E DISCUSSIONE Elenco florisitico Nell'elenco sotto riportato le lettere maiuscole sono sigle che si riferiscono agli autori delle segnalazioni e hanno il seguente significato: AA: Tammaro 1986; AX: Kalteisen & Reinhard 1987; AY: Baumann e Baumann 1988; AZ: De Angelis & Scacchi 1988; BB: Lastoria 1988; BX: Conti & Pellegrini 1990; BY: Daiss & Daiss 1996; CC: Conti 1998; CX: Cen-turione 1999; CY: Hennecke & Hennecke 1999; DD: Di Pede 2001; DX: Tinti & Conti 2002; DY: Conti et al. 2006; DZ: Hertel & Presser 2006; EE: Bongiorni et al. 2007; EX: Galetti 2008; EY: Soca 2008; FF: Souche 2008a; FH: Souche 2008b; FX: Hertel & Presser 2009; FY: Griebl 2010; GG: Colella et al. 2011; GH: Ferrari 2011; GX: Paris & Scivola 2011; GY: Romolini & Soca 2011a; HH: Romolini & Soca 2011b; HX: Conti & Manzi 2012; HY: Conti & Tinti 2012; IA: Romolini & Souche 2012; IX: Pezzetta 2013; IY: Romolini & Soca 2014; LL: Soca 2014; LX: Brunamonte et al. 2015; LY: Conti & Bartolucci 2015; MM: Lorenz et al. 2015; MX: Pezzetta 2015; MY: Soca 2015; NN: Conti & Bartolucci 2016; NX: Giros 2016; NY: Pezzetta 2016; OO: Souche informazione personale. 1. Anacamptis coriophora fsubsp. fragrans (Pollini) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase - Eurime-diterraneo (AA, BX, BY, CC, FY, GG, HX, IX, LY, MX, MY, NN, NX, NY). 2. Anacamptis laxiflora fLam.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase - Eurimediterraneo (BX, BY, CC, CY, DD, EX, FY, GG, IX, LX, NX, NY). 3. Anacamptis morio (L.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase - Europeo-Caucasico (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DD, DX, EX, EY, FY, GG, GH, GX, HH, HY, IX, LX, MX, MY, NX, NY). 4. Anacamptis papilionacea (L.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase - Eurimediterraneo (BB, BX, CC, EX, FY, IX, MX, MY, NX, NY). 5. Anacamptis palustris (Jacq.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase - Eurimediterraneo (CC, DX, FY, GG, IX, NX). 6. Anacamptis pyramidalis subsp. pyramidalis (L.) Rich. - Eurimediterraneo (AA, BB, BX, BY, CC, CX, CY, DX, EX, FY, HH, IX, MX, MY, NX, NY). 7. Anacamptis pyramidalis subsp. serotina Presser -Eurimediterraneo (FY, IX, NX). 8. Barlia robertiana (Loisel.) Greuter - Stenomediterra-neo (BY, EX, FY, GG, IX, NX). 9. Cephalanthera damasonium (Mill.) Druce - Eurimediterraneo (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DD, DX, EX, FY, GG, HX, HY, IX, MX, MY, NX, NY). 10. Cephalanthera longifolia (L.) Fritsch - Eurasiatico (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DD, DX, EE, EX, FY, IX, MX, NX, NY). 11. Cephalanthera rubra (L.) Rich. - Eurasiatico (AA, BB, BX, BY, CC, EX, FY, GG, HX, HY, IX, MX, NX, NY). 12. Coeloglossum viride (L.) Hartm. - Circumboreale (AA, BB, BX, BY, CC, DX, EX, FY, GG, IX, MX, NX). 13. Corallorhiza trifida Chatel. - Circumboreale (AA, BB, BX, BY, CC, CY, EX, FY, GG, IX, MX, NX, NY). 14. Cypripedium calceolus L. - Eurosiberiano (BB, BX, BY, CC, EX, FY, GG, IX, LY, NX, NY). 15. Dactylorhiza incarnata (L.) Soo - Eurosiberiano (AA, BB, BX, BY, CC, DX, EX, FY, IX, MX, NX, NY). 1 6. Dactylorhiza maculata (L.) Soo subsp. fuchsii (Druce) Hyl. - Eurasiatico (BY, DX, DX, EX, FY, IX, MX, NX, NY. 17. Dactylorhiza maculata subsp. saccifera (Brongn.) Diklic (sin. D. gervasiana [Tod.] H. Baumann & Künkele) - Paleotemperato (AA, BY, CY, EE, EX, HY, IX, MX, NX, NY). Lastoria (1988) segnala per l'A-bruzzo D. maculata subsp. maculata. Secondo vari autori la sua presenza in Italia e dubbia e pertanto essa deve essere ricondotta a una delle altre due sottospecie elencate. 18. Dactylorhiza romana (Sebast.) Soo - Stenomediter-raneo (CY, IX, NX). 19. Dactylorhiza sambucina (L.) Soo - Europeo (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DX, EX, FY, GG, GH, HY, IX, MX, MY, NX, NY). 20. Epipactis atrorubens (Hoffm.) Besser - Europeo (AY, BB, BX, BY, CC, CY, EE, EX, FY, IX, MX, NX, NY). 21. Epipactis distans Arvet-Touvet (sin. E. helleborine subsp. orbicularis (K. Richt.) E. Klein) - Centro-Euro-peo (EE, HY, IX, LY, NN, NX, NY). 22. Epipactis exilis P. Delforge (sin. E. persica subsp. gracilis (B. Baumann & H. Baumann) W. Rossi) - Sud-Est-Europeo (AY, BX, CC, CY, FY, GG, IX, MX, NX). 23. Epipactis helleborine subsp. helleborine (L.) Crantz - Paleotemperato (BB, CC, DX, EE, EX, FY, HX, IX, MX, NX, NY). 24. Epipactis leptochila subsp. leptochila (Godfery) Godfery - Centro-Europeo (CC, FY, GG, IX, LY, NX, NY). 25. Epipactis lucana H. Presser, S. Hertel & V. A. Romano - Endemico (Hertel & Presser 2015, NY). 26. Epipactis meridionalis H. Baumann & R. Lorenz -Endemico (FY, GG, IX, NX). 27. Epipactis microphylla (Ehrh.) Sw. - Europeo-Cauca-sico (AA, BX, BY, CC, CX, DD, DX, EX, FY, GG, HX, IX, MX, NX, NY). 28. Epipactis muelleri Godfery - Centro-Europeo (AY, BX, BY, CC, EX, FY, GG, IX, MX, NN, NX, NY). 29. Epipactis neglecta (Kümpel) Kümpel - Centro-Euro-peo (EE, FY, IX, NX). 30. Epipactis palustris (L.) Crantz - Circumboreale (AY, BX, BY, CC, DX, EX, FY, GG, IX, MX, NX, NY). 31. Epipactis purpurata Sm. - Subatlantico (BY, BY, CC, FY, GG, IX, LY, MX, NN, NX, NY). 32. Epipogium aphyllum Sw. - Eurosiberiano (BB, BY, CC, FY, GG, IX, NN, NX, NY). 33. Gymnadenia conopsea (L.) R. Br. in W. T. Aiton -Eurasiatico (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DD, DX, EE, EX, FY, GG, HH, IX, LX, MX, MY, NX, NY). 34. Himantoglossum adriaticum H. Baumann - Eurime-diterraneo (BB, BX, BY, CC, CY, DD, DX, FY, HH, IX, MX, MY, NX, NY). 35. Limodorum abortivum (L.) Sw. - Eurimediterraneo (AA, BB, BX, BY, CC, CX, CY, DD, EE, EX, FY, GG, HX, IX, MX, MY, NX, NY). 36. Listera ovata (L.) R. Br. - Eurasiatico (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DX, EX, FY, GG, IX, MX, NX, NY). 37. Neotinea lactea (Poir.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase - Stenomediterraneo (FY, IX, NX). 38. Neotinea maculata (Desf.) Stearn - Mediterraneo-At-lantico (BX, BY, CC, CY, EX, FY, GG, IX, MX, MY, NX, NY). 39. Neotinea tridentata (Scop.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase - Eurimediterraneo (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DD, DX, EX, EY, FY, GG, GH, HY, IX, MX, MY, NX, NY). 40. Neotinea ustulata (L.) R.M. Bateman, Pridgeon & M. W. Chase - Europeo-Caucasico (BB, BX, BY, CC, CY, EX, FY, GG, IX, MX, NX). 41. Neottia nidus-avis (L.) Rich. - Eurasiatico (AA, BB, BX, BY, CC, CY, EE, EX, EY, FY, GG, IX, MX, NX, NY). 42. Nigritella rubra Teppner & E. Klein subsp. widderi H. Baumann & R. Lorenz - Subendemico (BB, BX, BY, CC, EX, FY, GG, IX, LY, MX, NY). 43. Ophrys apifera Huds. - Eurimediterraneo (BB, BX, BY, CC, CX, DD, EX, FY, GG, HH, HX, IA, IX, MX, MY, NX, NY). 44. Ophrys argolica subsp. crabronifera (Sebast. & Mauri) Faurh. - Endemico (BB, BY, CC, EX, EY, FY, GG, GX, IA, IX, LX, MX, MY, NN, NX, NY). 45. Ophrys bertolonii subsp. bertolonii Moretti - Appen-nino-Balcanico (AA, AX, BB, BX, BY, CC, CX, CY, DD, EX, EY, FY GG, GH, HH, HX, IX, MX, MY, NX, NY). Sono state ricondotte al taxon tutte le segnala-zioni di O. romolinii Soca. 46. Ophry bertolonii subsp. bertoloniformis (O. Danesch & E. Danesch) H. Sund. - Endemico (BX, BY, CY, F, IX). Secondo Conti & Bartolucci (2015) tutte le segnalazioni del taxon per il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise devono riferirsi Ophrys bertolonii subsp. bertolonii). Non indicata per l'A-bruzzo in GIROS (2016). 47. Ophrys bombyliflora Link - Stenomediterraneo (BX, BY, CC, EX, FY, GG, IA, IX, NX). 48. Ophrys exaltata subsp. archipelagi (Gölz & H.R. Reinhard) Del Prete - Appennino-Balcanico (CX, FY, GG, HX, IX, LY, MY, NN, NX, NY). Sono state riportate al taxon tutte le segnalazioni di Ophrys exaltata subsp. exaltata Ten. 49. Ophrys fusca subsp. funerea (Viv.) Arcang. (sin. O. sulcata Devillers. Tersch. & Devillers) - Stenomediterraneo (FY, IA, IX, MY, NN, NX, NY). 50. Ophrys fusca subsp. lucana (P. Delforge, Devil-lers-Tersch. & Devillers) Kreutz - Endemico (EY, FY, HH, IA, IX, LX, MX, MY, NX, NY). 51. Ophrys holosericea (Burm. f.) Greuter subsp. appennina fRomolini & Soca) Kreutz - Endemico (GY, IA, IX, MX, MY, NX, NY). 52. Ophrys holosericea (Burm. f.) Greuter subsp. dinarica (Kranjcev & P. Delforge) Kreutz - Appenni-no-Balcanico (FX, HH, IA, IX, LX, MX, MY, NX, NY). Secondo Conti & Bartolucci (2015) probabilmente devono essere ricondotte al taxon tutte le segnalazioni per il Parco Nazionale d'Abrzzo, Lazio e Molise riguardanti Ophrys apulica, Ophrys scolopax e Ophrys bremifera susbp. oestrifera. 53. Ophrys holosericea subsp. gracilis (Büel, O. Danesch & E. Danesch) Büel, O. Danesch & E. Danesch - Endemico (BY, FY, HH, IA, IX, LY, MX, NN, NX, NY). 54. Ophrys holosericea subsp. parvimaculata (O. Danesch & E. Danesch) O. Danesch & E. Danesch - Endemico (BB, IX, NX). 55. Ophrys holosericea (Burm. f.) Greuter subsp. pinguis (Romolini & Soca) Kreutz- Endemico (GY, IA, IX, MX, MY, NN, NX, NY). 56. Ophrys holosericea (Burm. f.) Greuter subsp. serotina (Rolli ex H. F. Paulus) Kreutz. - Subendemico (FY, IX, MX, NY). Segnalata in Istria, Friuli Venezia Giulia e varie localita dell'Italia centrale. 57. Ophrys holosericea subsp. tetraloniae (W.P. Tesch-ner) Kreutz - Appennino-Balcanico (BY, CC, EX, FY, HH, IA, IX, LY, MX, MY, NY). Sono state ricondotte al taxon tutte le segnalazioni nel territorio abruzzese riguardanti O. holosericea subsp. elatior (Gumprecht) Gumprecht e O. holosericea subsp. posidonia (P. Delforge) Kreutz. 58. Ophrys illyrica S. Hertel & K. Hertel - Appenni-no-Balcanico (FY, HH, IX, MX, IA, LY, MY; NX come O. ausonia, NY). In accordo con Hertel & Presser (2006) O. ausonia e O. illyrica sono considerati sinonimi. In alcuni lavori precedenti lo scrivente aveva ricondotto a Ophrys illyrica le segnalazioni per l'Abruzzo di O. riojana. 59. Ophrys incubacea Bianca subsp. brutia (P. Delforge) Kreutz- Endemico (IA, MX, MY, NX). 60. Ophrys incubacea Bianca subsp. incubacea - Ste-nomediterraneo. (BB, BY, CC, CY, DX, EY, EX, FY, GG, IA, IX, MX, MY, NX NY). 61. Ophrys insectifera L. - Europeo (BX, BY, CC, CY, DX, EX, FY, GG, IA, IX, LX, NX NY). 62. Ophrys lacaitae Lojac. - Appennino-Balcanico (FY, HH, IA, IX, LY, MX, NX NY). 63. Ophrys lutea Cav. subsp. corsica (Soleirol ex G. Foelsche & W. Foelsche) Kreutz - Mediterraneo-O-rientale (NN, NX). Secondo Conti & Bartolucci (2016) dovrebbero essere ricondotte al taxon tutte le segnalazioni per l'Abruzzo di Ophrys lutea subsp. minor (Tod.) O. Danesch & E. Danesch (sin. O. sicula Tin.). 64. Ophrys lutea subsp. lutea Cav. - Stenomediterraneo (BX, BY, CC, EX, GG, HX, IA, NX). 65. Ophrys molisana Delforge - Endemico. (Deforge 2016). Lo scrivente ha osservato la specie nei pressi di Campo di Giove (41. 965989, 14.07163) e Santo Stefano di Sessanio. 66. Ophrys passionis subsp. majellensis (Helga & Herm. Daiss) Romolini & Soca. - Endemico (BY, DD, EX, FY, IA, IX, NX NY). 67. Ophrys passionis subsp. passionis Sennen ex Devil-lers-Tersch. & Devillers (sin. O. garganica O. Danesch & E. Danesch) - Mediterraneo-Occidentale (BY, CC, CY, EX, FY, IA, IX, NX NY). 68. Ophrys promontorii O. Danesch & E. Danesch -Endemico (AX, BB, BX, BY, CC, EX, EY, FY, GG, GH, HY, IA, IX, LX, MX, MY, NX NY). 69. Ophrys speculum Link - Stenomediterraneo (BB, BX, BY, CC, DD, GG, DY, GX, IA, IX, LY, MX, MY, NX NY). 70. Ophrys sphegodes subsp. minipassionis (Romolini & Soca) Biagioli & Grünanger - Endemico (IA, MX, NN, NX NY). 71. Ophrys sphegodes subsp. sphegodes Mill. - Euri-mediterraneo (AA, BB, BX, BY, CC, CY, EX, FY, GX, GG, GH, IX, LX, MX NY). Sono state ricondotte al taxon tutte le segnalzioni di Ophrys aranifera s.l. fatte da Soca (2015). Souche (2008b), Romolini & Soca (2011b), Romolini & Souche (2012), Conti & Bartolucci (2015 e 2016) e GIROS (2016) segnalano per l'Abruzzo O. classica, un'entita controversa che Greuter (in Euro+Med 2006) e Hertel & Presser (2006) pongono in sinonimia con O. sphegodes, e che e da approfondire ulteriormente (De Simoni & Biagioli 2016). 72. Ophrys sphegodes subsp. tarquinia (P. Delforge) Kreutz. - Endemico (EY, FH, IX, MX, NN NY). 73. Ophrys sphegodes subsp. tommasinii (Vis.) Soo. - Appennino-Balcanico (CY come O. araneola, DZ, FY, IX, MX NY). Sono state ricondotte alla specie tutte le segnalazioni per l'Abruzzo relative a O. litigiosa E.G. Camus, O. araneola subsp. araneola Rchb. e O. riojana (C. E. Hermos.) Biagioli & Grünanger. Come piu volte scritto le varie piante osservate e pubblicate con tale denominazione, secondo lo scrivente presentano caratteri ricondu-cibili a Ophrys tommasinii e talvolta a O. illyrica. In questa sede, si e optato per la denominazione di O. tommasinii tenendo anche conto che Delforge (2016) ritiene che le popolazioni abruzzesi di O. riojana vadano assegnate a O. incantata, un'entita che da vari studiosi e da porre in sinonimia con O. tommasinii stessa. Secondo Hertel & Presser (2006) le piante a piccoli fiori presenti lungo il massiccio della Majella che appartengono al gruppo di Ophrys sphegodes non mostrano differenze reali rispetto al taxon in oggetto e quindi confermano la sua presen-za in Abruzzo. 74. Ophrys tenthredinifera subsp. neglecta (Parl.) E.G. Camus - Stenomediterraneo (BY, CC, EX, FY, GG, IX, NN, NX). 75. Orchis anthropophora (L.) All. - Mediterraneo-At-lantico (AA, BB, BX, BY, CC, CX, CY, DD, EX, EY, FY, GG, GX, HX, HY, IX, LX, MX, MY, NX NY). 76. Orchis italica Poir. - Stenomediterraneo (BB, BX, BY, CC, CX, DD, EX, EY, FY, GG, GH, GX, HH, HX, IX, MX, MY, NX NY). 77. Orchis mascula subsp. mascula (L.) L. - Euro-peo-Caucasico (CC, DX, DX, DX, EX, FY, GH, IX, MX, NX NY). 78. Orchis mascula subsp. speciosa (Mutel) Hegi. (sin. O. mascula [L.] L. subsp. signifera [Vest.] Soo) -Centro-Europeo (AA, CY, FY, IX, MX, NX NY). 79. Orchis militaris L. - Eurasiatico (AA, BX, BY, CC, CY, EX, FY, GG, GH, IX, MX, NN, NX NY). 80. Orchis pallens L. - Europeo-Caucasico (BX, BY, CC, CY, DX, EX, FY, GG, GH, IX, MX, NX NY). 81. Orchis pauciflora Ten. - Stenomediterraneo (BB, BX, BY, CC, CY, DD, EX, FY, GG, GH, GX, HY, IX, LX, MX, MY, NX NY). 82. Orchis provincialis Balb. Ex Lam. - Stenomediterraneo (BX, BY, CC, CY, DD, EX, FY, GG, IX, LY, MY, NN, NX NY). 83. Orchis purpurea Huds. - Eurasiatico (AA, BB, BX, BY, CC, CX, CY, DD, DX, EX, EY, FY, GG, GH, HH, HX, IX, LX, MX, MY, NX NY). 84. Orchis quadripunctata Cirillo ex Ten. - Mediterra-neo-Orientale (BY, CC, EX, FY, GG, IX, NX). 85. Orchis simia Lam. - Eurimediterraneo (AA, BB, BX, BY, CC, CY, DD, EX, FY, GG, HX, IX, MY, NX) NY. 86. Orchis spitzelii Saut. - Europeo-Caucasico (BB, BX, BY, CC, EX, FY, GG, IX, NN, NX NY). 87. Platanthera algeriensis Batt. & Trab. - Mediterra-neo-Occidentale (FY, IX, LY, MX, NN NY). In GIROS (2016) non e riportata per I'Abruzzo. 88. Platanthera bifolia (L.) Rchb. subsp. bifolia - Paleo-temperato (AA, BX, BY, CC, EX, IX, MX, MY NY). 89. Platanthera bifolia (L.) Rchb subsp. osca R. Lorenz, Romolini, V.A. Romano & Soca - Endemico (MM, NX NY). 90. Platanthera chlorantha (Custer) Rchb. - Eurosiberia-no (AA, BB, BY, CC, DD, EX, FY, GG, IX, MX, MY, NX NY) 91. Pseudorchis albida (L.) A. Löve & D. Löve - Artico-Al-pino (AA, BY, CC, EX, FY, GG, IX, LY, MX, NX NY). 92. Serapias cordigera L. - Stenomediterraneo (BX, BY, CC, EX, IX, MX, NN, NX). 93. Serapias lingua L. - Stenomediterraneo (BX, BY, CC, EX, IX, MX, NX). 94. Serapias parviflora Parl. - Stenomediterraneo (BX, BY, CC, CY, FY, GG, HH, IX, MY, NN, NX NY). 95. Serapias vomeracea subsp. longipetala (Ten.) H. Baumann & & Künkele - Mediterraneo-Orientale (MX, MY, NX). 96. Serapias vomeracea (Burm.f.) Briq.subsp. vomeracea - Eurimediterraneo (AA, BB, BX, BY, CC, DD, FY, GG, HH, IX, MX, MY NY). 97. Spiranthes spiralis (L.) Chevall. - Europeo-Caucasico (BY, CC, DD, EX, FY, GG, IX, NN, NX NY). 98. Traunsteinera globosa (L.) Rchb. - Orof. Sud-Euro-peo (AA, BY, CC, FY, GG, IX, NN, NX NY). Ibridi 1. Anacamptis xalata (Fleury) H. Kretzschmar, Eccarius & H. Dietr. (A. laxiflora x A. morio) (DD, FY, IX, MY NY). Anacamptis xgennarii (Rchb. f.) Nazzaro & La Valva (A. morio x A. papilionacea) (FY, GX, IX, MX NY). Cephalanthera xschulzei EG Camus (C. damaso-nium x C. longifolia) (Allard informaz. person.). Coeloglossum viride x Dactylorhiza saccifera (OO). Dactylorhiza xaltobracensis Coste (Soo). (D. macu-lata s. l. x D. sambucina) (AZ). Dactylorhiza xguillaumeae C.Bernard (D. incarnata x D. sambucina) (NY, OO). Dactylorhiza xinfluenza Sennholz (D. fuchsii x D. sambucina) (FY, IX, MX, NN). Dactylorhiza xserbica Fleischm (D. incarnata x D. saccifera) (FY, IX, NN, NY). Dactylorhiza maculata subsp. saccifera x Gymnade-nia conopsea (MX, NN, OO). 10. Epipactis xbarreana B.Baumann & H.Baumann. (Epipactis helleborine subsp. latina x E. muelleri) (AY, NY). 2. 3. 4. 5. 6. 7. 9. 11. Epipactis xcapellonensis B.Baumann & H.Baumann (Epipactis atrorubens x E. helleborine subsp. latina) (AY, IX, NY). 12. Epipactis xvermionensis B. Baumann & H. Baumann (E. helleborine subsp. helleborine x E. persica subsp. gracilis) (IX). 13. Neotinea xdietrichiana (Bogenh.) H. Kretzschmar, Eccarius & H. Dietr. (N. tridentata xustulata) (FY, IX, MY, NY). 14. Ophrys apifera x O. dinarica (IX, MY, NN, NY). 15. Ophrys apifera x O. majellensis (FY, IX). 16. Ophrys apifera x Ophrys pinguis (MY, NY, OO). 17. Ophrys apifera x Ophrys tetraloniae (NY, OO). 18. Ophrys appennina x Ophrys bertolonii (MX, NY, OO come Ophrys appennina x O. romolinii). 19. Ophrys appennina x O. dinarica (IA, IX, MX, NY). 20. Ophrys appennina x O. incubacea (NY, OO). 21. Ophrys appennina x O. tetraloniae (IX, NY, OO). 22. Ophrys bertolonii x O. gracilis (SERAFINI 2015). 23. Ophrys bertolonii x O. tetraloniae (FY, IX, NY). 24. Ophrys bertolonii x Ophrys tommasinii (MY come O. romolinii x O. riojana, NY). 25. Ophrys bertolonii x O. serotina.(FY, IX). 26. Ophrys brutia x O. incubacea (NY, OO). 27. Ophrys dinarica x O. gracilis (IA, IX, NY). 28. Ophrys dinarica x O. promontorii (E NY). 29. Ophrys dinarica x O. sphegodes subsp. sphegodes (FY, IX, MY come O. aranifera "Popoli" x O. dinarica, MX, NY). 30. Ophrys dinarica x O. tommasinii (MY come O. dinarica x O. riojana, NY). 31. Ophrys exaltata susbp. archipelagi x O. promontorii Capestrano (NY, OO). 32. Ophrys gracilis x O. pinguis (SERAFINI 2015, NY). 33. Ophrys gracilis x O. sphegodes (NY, OO). 34. Ophrys illyrica x O. majellensis (FF come O. ausonia x O. majellensis, IX). 35. Ophrys incubacea x O. majellensis (OO). 36. Ophrys lacaitae x O. serotina (FY, IX, NY). 37. Ophrys majellensis x O. promontorii (FY, IX). 38. Ophrys passionis subsp. passionis x Ophrys promontorii (E, NY). 39. Ophrys promontorii x O. serotina (FY, IX, NY). 40. Ophrys promontori x O. tarquinia (FF, IX, LY, MX, NY). 41. Ophrys serotina x O. sphegodes (FY, NY). 42. Ophrys xangelensis H.Baumann & Künkele (O. incubacea x O. promontorii) (EY, FY, IX, MX, MY, NN, NY). 43. Ophrys xaquilana H.Baumann & Künkele (O. fuci-flora s. l. x O. promontorii) (AX, CY, FY). 44. Ophrys xbilineata Barla (O. bertolonii x O. sphegodes subsp. sphegodes) (FY, GH, IX, MX, NN come O. bertolonii x O. classica, NY). 45. Ophrys xbrunamontei Soca (O. dinarica x O. majellensis) (IA, LL, NY). 46. Ophrys xcamusii Cortesi (O. crabronifera x O. sphegodes subsp. sphegodes) (LX, NY). 47. Ophrys xcapistrelloi Soca (O. dinarica x O. tetralo-niae) (LL, NY). 48. Ophrys xcapracottae Soca (O. brutia x O. dinarica) (IA, IY, NY). 49. Ophrys xcatinii Soca (O. bertolonii x O. pinguis) (IA come O. pinguis x O. romolinii, IX). 50. Ophrys xcouloniana P. Delforge (O. bertolonii x O. promontorii.) (AX, FY, IX, MX, MY come O. promon-torii x O. romolinii, GH, NN, NY). 51. Ophrys xdekegheliana P. Delforge (O. bertolonii x O. majellensis) (FF come O. majellensis x O. romolinii, FY, IX). 52. Ophrys xflahaultii Ladouze (O. apifera x O. sphego-des (OO come O. apifera x O. classica). 53. Ophrys xhybrida Pokorny ex Rchb. f. (O. insectifera X Ophrys sphegodes) (LX, NY). 54. Ophrys ximpresciae Soca (O. dinarica x O. pinguis) (IA, IX, NY). 55. Ophrys xlociceroi Soca. (O. lucana x O. majellensis) (IA, IX, LL). 56. Ophrys xlyrata H. Fleischm. (O. bertolonii x O. in-cubacea) (EY, FF come O. romolinii x O. incubacea; FY, IX, MX, NY). 57. Ophrys xpalenae Soca (O. brutia x O. majellensis) (SOCA 2014). 58. Ophrys xpauli Fuchs (O. sphegodes x O. tommasi-nii) (E). 59. Ophrys xpescocanalei Soca (O. pinguis x O. tetralo-niae) (IA, LL, NY). 60. Ophrys xpetruccii Romolini & Soca (O. apifera x O. appennina) (IY, MX, NY). 61. Ophrys xpiconei Soca (O. bertolonii x O. dinarica) (FF, IA e LL come O. dinarica x O. romolinii; IX, MX, NY). 62. Ophrys xrecchiae Soca (O. dinarica x O. incubacea) (EY, FF, IA, IX, LL, MX, MY, NY). 63. Ophrys xterrae-laboris W. Rossi & F.Minutillo (O. promontorii x O. sphegodes) (IX, MX, MY come O. aranifera "Popoli" x O. promontorii, NN, NY). 64. Ophrys todaroana Macchiati (O. incubacea x O. sphegodes) (FY, MY come O. aranifera "Popoli" x O. incubacea). 65. Ophrys xtrombettensis Soca (O. exaltata susbp. archi-pelagi x O. sphegodes subsp. sphegodes) (OO come O. exaltata susbp. archipelagi x O. aranifera , NY). 66. Ophrys xvernacchiae Soca (O. bertoloni x O. brutia) (SOCA 2014 come O. brutia x O. romolinii, MX, NY). 67. Ophrys xvespertilio W. Rossi & M. Contorni (O. apifera x O. bertolonii) (OO come O. apifera x O. romolinii, NY). 68. Orchis xbivonae Tod. (O. antropophora x O. italica) (IX, MX). 69. Orchis xamsittenii Hautz (Orchis mascula x O. spitzelii) (NY, OO). 70. Orchis xangusticruris Franch. ex Rouy (O. purpurea x O. simia) (DD, FY, IX, NY). 71. Orchis xbergoni Nanteuil (O. antropophora x O. simia) (FY, IX, NY). 72. Orchis xcolemanii Cortesi (O. mascula s. l. x O. pau-ciflora) (BB, BY, CY, FY, GH, IX, MX, MY, NN, NY). 73. Orchis xhybrida (Lindl.) Boenn. ex Rchb. (O. milita-ris x O. purpurea) (BB, DX, FY, GH, IX, MX, NY). 74. Orchis xklopfensteiniae P. Delforge (O. pallens x O. spitzelii) (FY, IX, NY). 75. Orchis xlorenziana Brügger (Orchis mascula x O. pallens) (NY, OO). 76. Orchis xpenzigiana A. Camus (O. mascula x O. provincialis) (NY, OO). 77. Orchis O. xspuria Rchb. f.) (O. antropophora x O. militaris) (FY, IX, NY). L'elenco floristico sopra riportato e costituito da novantotto diverse entita distinte in specie e sottospe-cie. Tale numero, facendo riferimento a GIROS (2016), costituisce il 41,9 delle Orchidaceae presenti in Italia. All'insieme di tali entita si aggiungono settantasette ibri-di per cui l'ammontare complessivo dei taxa e di 175. Rispetto a quanto riportato in Pezzetta (2013) si registra un incremento di una specie e quaranta ibridi. Le varie entita sono ripartite in ventuno generi. Il piu rappresentato e il genere Ophrys con trentatre taxa. Seguono i generi Orchis ed Epipactis con dodici specie, Anacamptis con sette, Serapias e Dactylorhiza con cinque, Neotinea e Platanthera con quattro, Cephalanthera con tre e tutti gli altri con valori inferiori. Nel territorio abruzzese i seguenti generi raggiungo-no la maggior diversita rispetto a tutte le altre regioni italiane: Anacamptis, Neotinea, Orchis e Platanthera. Inoltre sono presenti tutte le specie del genere Cephalanthera appartenenti alla flora italiana. I recenti rimaneggiamenti tassonomici e le nuove ricerche portano a escludere dalla flora abruzzese le seguenti entita riportate in studi precedenti e non inserite nel presente elenco: - Ophrys fusca subsp. fusca Link. (BX, BY, IX). Se-condo Romolini & Souche (2012), Delforge (2016) e GIROS (2016) in Italia il taxon e assente, mentre con tale denominazione ora s'indicano solo indivi-dui presenti nella penisola iberica. Le popolazioni presenti nel territorio italiano, a loro volta, tenendo conto di piccole differenze morfologiche e fenolo-giche sono state ripartite in varie sottospecie nella maggioranza dei casi endemiche e presenti in ambiti molto ristretti. - Epipactis helleborine subsp. latina W. Rossi & E. Klein. (AY, BY, CC, EX, FY, IX, LY, MX). Bongiorni et al. (2014) considerano il taxon, un ecotipo da ricondurre a E. helleborine subsp helleborine con caratteri morfologici mutati a causa di una maggiore esposizione alla luce solare. Delforge (2016) a sua volta fa rientrare il taxon nella variabilita di Epipactis tremolsii C. Pau. - Epipactis savelliana Bongiorni, De Vivo & Fori - En-demico. (EE, IX, NX). Ad avviso di Hertel & Presser (2014) e Delforge (2015) deve considerarsi una varieta di Epipactis leptochila. Ophrys holosericea subsp. apulica. Danesch & E. Danesch) Buttler - (BX, BY, CC, CY, EX, IX, NX). Romolini & Souche (2012) non riportano il taxon per I'Abruzzo mentre Conti & Bartolucci (2015), come visto, sostengono che probabilmente tutte le sue segnalazioni per il Parco Nazionale d'Abrzzo, Lazio e Molise devono essere ricondotte a O. dinarica. Ophrys holosericea subsp. holosericea (Burm. f.) Greuter. - Eurimediterraneo. IN GIROS (2016) la specie e segnalata in tutta Italia. Secondo Delforge (2016) e un'entita a distribuzione centro-europeo-oc-cidentale i cui limiti meridionali sono poco conosciuti a causa della confusione con taxa simili. Ad avviso dello scrivente le recenti descrizioni di O. apennina e O. pinguis, due nuove entita con cui e da porre in sinonimia, portano alla sua esclusione dalla flora abruzzese. Tuttavia la presenza in natura di piante con caratteristiche intermedie di difficile classifica-zione e il fatto che le differenze morfologiche tra le due nuove specie sono minime dovrebbero condurre a una revisione tassonomica e altri studi e ricerche. Ophrys lutea subsp. minor (Tod.) O. Danesch & E. Danesch (sin. O. sicula Tin.) (BY, FY, MX). Romolini & Souche (2012) e GIROS (2016) non la riportano per l'Abruzzo. Ophrys oxyrrinchos Todaro subsp. oxyrrinchos. -Ad avviso di Conti (1998) deve essere confermato per l'Abruzzo mentre Colella et al. (2011) ritengono certa la sua presenza. Non riportato per l'Abruzzo in GIROS (2016). Ophrys scolopax Cav. (Reinhard 1989, BX, BY, CC, EX, FY, F). Romolini & Souche (2012) lo escludono dalla flora italiana. Per Delforge (2016) il taxon in Italia e presente solo in Liguria. Ad avviso di Gulli & Tosi (in GIROS 2016) il taxon si puo considerare assente o molto dubbio in Italia e le sue segnalazioni vanno riferite ad alcune sottospecie che in Abruzzo non sono mai state osservate o a forme scolopaxoide di O. holosericea s. l. Souche nel corso del 2016 ha trovato nell'isola di Pantelleria, diverse piante appartenenti alla specie. Ophrys sphegodes subsp. riojana. (EY, IA, LY, MY, NX). Delforge (2016) pone il taxon in sinonimia con O. quadriloba (Reichenbach fil.) E.G. Camus e ritiene che tutte le sue segnalazioni per l'Italia siano assegnate a O. incantata Devillers-Tersch. & Devillers, un'entita endemica istro-dalmata che da vari autori e posta in sinonimia con O. tommasinii. Ad avviso dello scrivente sono inspiegabili i processi migratori che avrebbe seguito O. riojana per portarsi dal centro d'origine all'altra parte del suo areale disgiunto e l'assenza nei territori intermedi rispetto al locus classicus. Serapias bergonii E.G. Camus. (CC, IX). In GIROS (2016) non e riportato per l'Abruzzo. Secondo Delforge (2016) Il taxon in Italia e presente solo in Calabria e Sicilia ove raggiunge il limite occidentale di distribuzione geografica. Nell'elenco sono riportate le seguenti entita che presentano diverse criticita: - Dactylorhiza maculata subsp. fuchsii e subsp. sacci-fera. Secondo Conti & Pellegrini (1990) in Abruzzo s'incontrano popolamenti con caratteri intermedi che talvolta rendono difficoltosa l'attribuzione a una delle due sottospecie. Pacifico & Biagioli in (GIROS 2016) sostengono che i caratteri distintivi tra le due entita sono deboli mentre in GIROS (2008), eviden-ziavano che l'Italia centrale e una zona di contatto tra gli areali di Dactylorhiza maculata subsp. fuchsii e D. maculata subsp. saccifera ove s'incontrano popolazioni in cui possono prevalere i caratteri dell'uno o dell'altro e quindi anche quelli intermedi. - Ophrys holosericea subsp. dinarica. Faurholdt (2009) sostiene che l'entita deve considerarsi una varieta di O. fuciflora (holosericea). Recentemente Delforge (2015) ha descritto per l'Abruzzo Ophrys personata che a suo avviso sostituirebbe il taxon in conside-razione. Ciononostante, poiche nella Regione O. dinarica forma numerosi ibridi che andrebbero rino-minati, in attesa di nuovi studi e ricerche, in tale sede si continua a utilizzare la vecchia denominazione. - Ophrys holosericea subsp. serotina (Rolli ex H. F. Paulus) Kreutz. Romolini & Souche (2012) pongono in sinonimia il taxon con O. tetraloniae. Secondo Delforge (2016), invece, le due entita differiscono per il colore e grandezza della cavita stigmatica e, la lunghezza e larghezza dei petali. Biagioli (in GIROS 2016) s sua volta sostiene che O. serotina e un'entita dubbia con caratteri a volte vagamente piu vicini a O. tetraloniae e tutte le sue segnalazioni per l'Italia centrale dovrebbero essere ascrivibili a Ophrys holo-sericea subsp. posidonia. - Ophrys holosericea subsp. tetraloniae. Ad avviso di Delforge (2016) la specie e presente in Istria, Dalmazia Centrale e Veneto e le sue citazioni per altre localita italiane probabilmente riguardano specie diverse. - Ophrys sphegodes subsp. sphegodes. Tale specie e caratterizzata da una grande varibilita morfologica. De Simoni & Biagioli (in GIROS 2016) evidenziano che la nomenclatura del taxon e molto controversa. L'entita con tale denominazione a loro avviso e presente solo nell'Italia settentrionale mentre le popolazioni dell'Italia centro-meridionale andrebbero assegnate a O. sphegodes subsp. classica. Romolini & Souche (2012) a loro volta, assegnano le popola-zioni abruzzesi a O. classica e a O. aranifera s. l. - Orchis mascula subsp. speciosa. Secondo Gulli & Tosi (in GIROS 2016) il taxon e di dubbio valore tassono-mico mentre secondo Perazza & Lorenz (2013) sarebbe esclusivo della catena alpina centro-orientale. - Platanthera bifolia susp. bifolia. Non riportato per l'Abruzzo in GIROS (2016). La recente descrizione di Platanthera bifolia subsp. osca porterebbe a escludere la specie nominale. Nella Regione il nuovo taxon raggiunge il limite settentrionale di distribuzione geo-grafica e spesso in natura accade che al limite dei loro areali s'incontrino sottospecie appartenenti allo stesso gruppo. Alla luce di tale fatto la presenza della specie nominale non e da escludere, com'e confermato da recenti segnalazioni e da verifiche dello scrivente. Saranno le ricerche successive a portare chiarezza e a confermare o smentire quanto scritto. - Serapias vomeracea subsp. longipetala e S. vomera-cea subsp. vomeracea che non e riportata per l'A-bruzzo in GIROS (2016). Secondo Delforge (2016), all'interno dell'areale di diffusione non s'incontrano mai popolazioni pure comprendenti un'unica sottospecie tra le due riportate. Lorenz (in GIROS 2016), a sua volta sostiene che all'interno dell'areale, singole piante possono essere attribuite sia a una sia all'altra tra le due sottospecie e di conseguenza alcuni studiosi considerano la subsp. longipetala, una varieta abbassando il suo rango tassonomico. Altre specie tra cui Neotinea lactea, Ophrys parvimaculata e O. tarquinia sono segnalate solo in pochi contributi scientifici, non sono confermate in varie ricerche regionali e di conseguenza la loro presenza in Abruzzo potrebbe essere dubbia. La criticita e quindi anche la presenza o meno di alcuni taxa si estende se si considera che vari studiosi non sempre concordano sul numero delle entita che costituiscono qualche genere appartenente alla famiglia. In particolare il genere Ophrys e molto discusso e le in-terpretazioni sul numero delle entita che lo costituiscono vanno da un minimo comprendente diciannove specie e quarantasei sottospecie proposto da Pedersen & Fau-rholdt (2007) a un massimo di oltre 350 (Delforge 2016). Passando dall'insieme del genere Ophrys ad alcuni sottoinsiemi dei vari gruppi che lo costituiscono e che nella regione abruzzese sono rappresentati da diversi taxa, emergono altre criticita. In tal senso si puo sup-porre che diverse segnalazioni emerse dalle consulta-zioni bibliografiche possano riferirsi allo stesso taxon. A tal proposito, dall'elenco floristico si nota che sono segnalate tre taxa del gruppo di Ophrys holosericea molto simili tra loro: O. holosericea subsp. gracilis, O. holosericea subsp. serotina e O. holosericea subsp. tetraloniae. E' possibile che tali segnalazioni possano essere espressione dei diversi punti di vista degli autori e indicativi di una stessa specie e della sua variabilita. Il gruppo cui appartengono comprende complessivamen-te 8 taxa e a quelle citate vanno aggiunte O. appennina, O. dinarica, O. lacaitae, O. parvimaculata e O. pinguis. In piu occasioni lo scrivente tenendo conto di quanto sostenuto da Del Prete (1982) e Devey et al. (2009) ha evidenziato che i seguenti fattori, sono indicativi di ranghi tassonomici alquanto dubbi: - Il forte sembramento in cui il taxon e stato sottoposto tenendo conto di piccole differenze morfologiche che sono state intrepretate come caratteri distintivi per indicare nuove specie. - Molte di esse condividono habitat e periodo di fioritura. Cio potrebbe dimostrare che non c'e la speciazione ecologica in cui la selezione divergente dall'ambiente (biotica o abiotica) spinge alla diver-genza e alla formazione di nuovi taxa. - Non sono chiari i meccanismi d'isolamento riprodut-tivo e speciazione che hanno portato alla loro genesi. - Tra le popolazioni dello stesso gruppo che condividono lo stesso habitat avviene un flusso genico. - Diverse piante del gruppo classificate ibride possono essere interpretate come forme intermedie di transi-zione tra le specie che le costituiscono e quindi ri-propongono il problema della corretta definizione di ogni singolo taxon e dell'intervallo di variabilita dei suoi caratteri. Considerazioni quasi analoghe possono essere ap-plicate anche al gruppo Ophrys exaltata / incubacea / sphegodes che in ambito regionale e rappresentato da 11 taxa: O. exaltata subsp. archipelagi, O. illyrica, O. in-cubacea subsp. brutia, O. incubacea subsp. incubacea, O. molisana, O. passionis subsp. majellensis, O. passio-nis subsp. passionis, O. sphegodes subsp. minipassionis O. sphegodes subsp. sphegodes, O. sphegodes subsp. tarquinia e O. sphegodes subsp. tommasinii. Del Prete (1982) rilevava che l'identificazione e la definizione delle varie entita della Sect. Araniferae cui il gruppo in esame appartiene, incontrano notevoli difficolta. Rossi (2001), a sua volta sostiene che il gruppo e costituito da popolamenti molto variabili che senza soluzioni di continuita sfumano nelle varie specie. Soliva & Widmer (2003), analizzando individui del gruppo di O. sphegodes raccolti in Italia e nel Sud della Francia hanno dimostrato che la differenziazione genetica tra i vari taxa e la piu bassa tra tutte le orchidee e che a causa del flusso genico si ha una scarsa diversita tra le varie specie. Romolini & Souche (2012), esperti conoscitori del genere Ophrys, confermano l'alta variabilita che caratterizza il gruppo e alcuni popolamenti abruzzesi preferiscono indicarli con Ophrys aranifera seguito dalla localita di ritrovamento (Bominaco, Capestrano, Navelli, Palena, etc.). Le ricerche di Sedeek et al. (2014) hanno evidenziato che dal punto di vista genetico O. sphegodes e O. exaltata sono indistinguibili. In alcuni casi le differenze morfologiche non sono corrisposte da isolamento riproduttivo oppure esemplari simili sono parzialmente isolati dal punto di vista riproduttivo. Questi dati sono spiegabili ammettendo che il periodo di formazione delle varie specie e abbastanza recente ed esse condividono alcuni aspetti del polimorfismo ancestrale (Peakall & Whitehead 2014). Altri studi tuttora in corso sottolineano che il genere Ophrys e di recente formazione, sta attraversando una fase di grande evoluzione, i caratteri genetici non variano insieme a quelli morfologici ed il numero dei taxa e caratterizzato da un continuo divenire. Tab. 1: Corotipi delle Orchidaceae abruzzesi. Tab. 1: Horotip kukavičevk v deželi Abruci. Elementi geografici Numero taxa % Endemico e Subendemico 17 17,35 Endemico 15 Subendemico 2 Mediterraneo 34 34,69 Eurimediterraneo 14 Stenomediterraneo 15 Est-Mediterraneo 3 Ovest-Mediterraneo 2 Eurasiatico 22 22,45 Eurasiatico s.s. 8 Europeo-Caucasico 7 Eurosiberiano 4 Paleotemperato 3 Nordico 4 4,08 Artico-Alpino 1 Circumboreale 3 Europeo 18 18,37 Europeo s.s. 3 Centro-Europeo 6 Orofita Sud-Est-Europeo 1 Appennino-Balcanico 7 Sud-Est-Europeo 1 Mediterraneo-Atlantico 3 3,06 Mediterraneo-Atlantico 2 Subatlantico 1 Totale 98 100 Da un punto di vista generale, a favore dell'esistenza contemporanea di specie diverse appartenenti allo stes-so gruppo che condividono identici ambiti geografici, giocano quattro ipotesi. Nella prima si tiene conto che puo avvenire una speciazione localizzata provocata da una deriva genica cui segue un differenziamento casuale che produce specie simili dette anche "sister species" che occupano nicchie ecologiche analoghe. Nella seconda si ammette che l'isolamento riproduttivo potrebbe essere pregresso, una conseguenza di un pro-cesso di speciazione allopatrica causato dall'isolamento geografico. In seguito con le trasformazioni ambientali favorite dall'uomo, le varie entita colonizzano nuovi territori e vengono in contatto generando individui con caratteri intermedi. Nella terza ipotesi, la spiegazione dell'esistenza di un gran numero di taxa dello stesso gruppo si puo avere ammettendo che una specie e defi- nita se include tutti gli individui morfologicamente simili che hanno solo e sempre lo stesso e unico impollinatore. Nella quarta si ammette che le barriere riproduttive che favoriscono la speciazione tra popolazioni simpatriche possono essere costituite dai diversi impollinatori (isolamento floreale) e dalle variazioni del periodo di fioritura (isolamento temporale). Da cio segue che e possibile la speciazione sim-patrica, l'isolamento riproduttivo nello stesso habitat e che popolazioni morfologicamente simili che non condividono l'insetto impollinatore appartengono a specie diverse. A tale ipotesi si puo obbiettare facendo presente che individui considerati appartenenti alla stessa specie presenti in aree geografiche diverse non hanno sempre lo stesso pronubo, sono considerate specie diverse anche popolazioni costituite da individui molto dissimili che condividono lo stesso impollinatore e che non e ancora stato dimostrato che tutte le specie e sottospecie appartenenti a medesimi gruppi (nel nostro caso quelli di Ophrys sphegodes e O. holosericea) sono sempre impollinate da insetti diversi. Solo futuri studi e ricerche potranno chiarire tutti i dubbi e problemi che sono stati posti. Essendo alcune entita del genere Ophrys discutibili, ne segue che la segnalazione di alcuni ibridi possa essere dubbia, e che esista la probabilita che segnalazioni di entita differenti, in realta possano corrispondere allo stesso soggetto. In particolare, tra i vari ibridi riportati, sono dubbi quelli formati da specie parentali appartenenti allo stesso gruppo quali: Ophrys appennina x O. dinarica, O. appennina x O. tetraloniae, O. dinarica x O. gracilis, O. gracilis x O. pinguis, O. dinarica x O. pinguis, O. brutia x O. incubacea. Nella Tabella 1 sono riportati i risultati dell'analisi corologica e da essa si puo osservare che domina l'ele-mento mediterraneo con trentaquattro taxa. Esso e seguito dagli elementi: eurasiatico con ventidue, europeo con diciotto, endemico con diciassette, dall'elemento nordico con quattro e infine da quello mediterraneo-at-lantico con tre. La presenza di entita appartenenti a diciannove diversi corotipi e un dato di conferma che anche per le Orchidaceae l'ambito in esame rappresenta un crocevia di correnti migratorie di diversa origine e distribuzione geografica. Le entita endemiche registrate sono presenti anche in altre regioni peninsulari. E' esclusiva dell'A-bruzzo solo Epipactis savelliana, che, come visto, non e riportata nell'elenco poiche considerata una varieta. In Abruzzo sono segnalate anche sette specie appennino-balcaniche e tre mediterraneo-orientali che potrebbero rappresentare forme relittiche, attuali testimonianze di processi migratori avvenuti in ere geologiche passate tra le penisole italiana e balcanica. In una pubblicazione sulle orchidacee della Croazia, Kranjčev (2005) segnala la presenza nella Dalmazia continentale e/o nelle sue isole le seguenti specie: Ophrys sphegodes subsp. brutia, Ophrys bertolonii subsp. bertoloniformis e Ophrys holosericea subsp. gracilis. Se le ricerche successive le confermeranno, il loro areale si estenderebbe e anziche essere considerate endemiche italiane rientrerebbero a pieno titolo nel corotipo Appennino-Balcanico che quindi crescerebbe di numero. Si e anche osservato che per vari taxa l'Abruzzo e il territorio posto al limite del loro areale di distribuzione geografica settentrionale, meridionale o orientale, Cio avviene anche per altre specie sia vegetali che animali ivi presenti. Quest'altro fatto contribuisce ad accrescere l'importanza della Regione dal punto di vista biogeogra-fico. In particolare: - Raggiunge il limite nord-orientale di distribuzione geografica: Platanthera algeriensis. - Raggiungono il limite settentrionale di distribuzione geografica: Epipactis lucana, Ophrys bertolonii subsp. bertoloniiformis, Ophrys exaltata subsp. archipelagi, Ophrys fusca subsp. lucana, Ophrys holosericea subsp. parvimaculata, Ophrys lacaitae, Orchis quadri-punctata e Platanthera bifolia subsp. osca. - Raggiungono il limite meridionale di distribuzione geografica: Cypripedium calceolus e Traunsteinera globosa. - Raggiungono il limite orientale di distribuzione geografica: Ophrys argolica subsp. crabronifera e Ophrys holosericea subsp. pinguis. CONCLUSIONI L'elevato numero di Orchidaceae presenti conferma l'importanza naturalistica dell'Abruzzo e contribuisce a collocarlo insieme a Lazio, Puglia e Toscana tra le regio-ni italiane piu ricche per il patrimonio orchidologico. Il fatto che diverse entita sono considerate dubbie dimo-stra che i criteri di classificazione adottati dai ricercatori sono molto diversi e si adotta un concetto di specie non ampiamente condiviso. KUKAVIČEVKE DEŽELE ABRUCI: SISTEMATSKA DOPOLNITEV IN NOV SEZNAM VRST Amelio PEZZETTA Via Monte Peralba 34 - 34149 Trieste e-mail: fonterossi@libero.it POVZETEK Abruci je dežela v osrednji Italiji s površino 10794 km2, na kateri so do konca leta 2010 popisali 3409 višjih rastlin. Nadaljnje floristične raziskave z novimi odkritji so dodatno dopolnile popis regionalne flore. V družini kukavičevk so recentne taksonomske revizije, najdbe in opisi novih vrst spremenile število vrst v deželi Abruci. V pričujočem delu avtor podaja nov floristični popis kukavičevk na nivoju vrst, podvrst in križancev, poleg tega pa razpravlja o njihovemu taksonomskemu rangu. Podaja tudi horološko analizo, ki izkazuje prevladovanje sredozemskih elementov. Ključne besede: Abruci, Orchidaceae, regionalni popis vrst, floristični elementi BIBLIOGRAFIA Baumann, B. & H. Baumann (1988): Ein Beitrag zur Kenntnis der Gattung Epipactis Zinn im Mittelmeergebiet. J. Eur .Orch., 20 (1), 1- 68. Baumann, B. & R. Lorenz (1988): Beitrag zur Kenntnis der Gattung Epipactis Zinn im Mittel- und Verbreitung einiger in diesen Gebiet spät blühenden Orchideen. Mitt. Bl. Arbeitkrskr. Heim. Baden Württ., 20, 652-694. Biagioli, M. (2016): Ophrys holosericea subsp. po-sidonia. In: GIROS 2016, Orchidee d'Italia. Guida alle orchidee spontanee: 268. 2° ed., Il Castello, Cornaredo (MI). Bongiorni, L., R. De Vivo & S. Fori (2007): Epipactis savelliana Bongiorni, De Vivo & Fori spec. nov. (Orchidaceae) nel gruppo della Majella (Abruzzo, Italia Centrale). J. Eur. Orch., 39 (1), 501-516. Bongiorni, L., R. De Vivo & S. Fori (2014): Epipactis tremolsii C. Pau ed Epipactis helleborine subsp. latina W. Rossi & E. Klein: considerazioni sul valore di questi taxa. 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