Imts zur Laibacher Zeitung. I^r. 70. Donnerstag den ll 3 uni Ilt^lt). Gnbernial - Verlautbarungen. H. 832. (2) Nr. 12041. C u r r e n d e des k. k. illyrischen Guberniums. — Erläuterung, des §. 33 der allgemeinen Gerichts« ordnung betreffend die Rechtfertigung des Ausbleibens von einer Verhandlungs - Tagfahrt. — Seine k. k. Majestät haben mittelst Allerhöchster Entschließung vom 4. April 184« den § 33 der allgemeinen Gerichtsordnung vom 1 Mai 1781 dahin zu erläutern geruhet, daß über die Rechtfertigung des Ausbleibens von einer Ver« handlungs - Tagfahrt eine Tagsatzung auf eine kurze Zeit anzuordnen, bei derselben beide Theile zu vernehmen, hierauf über das Begehren jedesmal durch Bescheid zu erkennen, und gegen ein Erkenntniß, durch welches das Ausblelben von der Tagfahrt für gerechtfertigt erklart wird, keinem weilern Rechtözugc Statt zu geben sey. — Diese Allerhöchste Entschließung wird in Folge hohen Hofkanziei-Decretes vom v. Mai 184, für die Dauer von ei« nem Jahre, auf die Verbesserung an der un, term 15. Februar »8>5 privileging, Brenn« holj^V Jänner l8zä an, auf fünf« zehn Jahre patentirt. — 6. Dem Dämel Prütz. mann. i!eder° Galanterie - Waren - Erzeuger, und dem Wilhelm Prühmann, wohnhaft in Wien, N>:bau,Nr. l5tt, für die Dauer von einem Iohre, auf die Erfindung und Verves, seiuüg an den unterm 8, April 1843 privile« girtt>n siachen Stahlrahmen mit Souffle, wel« che alle damit vers.henen Gegenstände, als Etuis, Geldtäschchen, Portefeuilles, Briestasch-chen, Notizbücher u. s. w. hübscher, zwcckma'. ßigcr und dauerhafter machen, und wobei alle bci derlei Gegenständen bisher wahrgenommene Mängel, Gebrechen und Reparaturen dadurch vermieden werden können, daß l) jetzt nickt mehr das Soufflct, sondern die Rahme gepreßt, und hierdurch auch daS Souffle! mit der Rahme so dauerhaft verbunden werde, daß del ciner soliden Arbeit ein Zerreißen nicht leicht mögllch sey, und 2) das Soufstct nicht mehr wie früher mll dem äußern Rande der Rahme gleich liege, sondernden innern Raum derselben ausfülle, wcßhalv die derart verfertigten Gegenstände viel dünner alü früher seyen uno grfüllt dock die doppelte, ja auch elue durch die willkührliche Anzahl der Faltcn bedingte, noch größere Menge in sich sasscn, — 7. Dem I. 3. Weiß, (aommisswnar, wohn-haft in Wicn, Stadt, Nr. ll50, für die Dauer von cincm Jahre, auf die Verb.sse. rung in dcr Siegellack-Fabrication, welche ,m W.ftnllichcn darin bestehe, daß in jeder Sorte Siegellack, von jeder beliebigen Größe und Form der Stange, der Länge nach ein aus Faserstoffen oder andern geeigneten brennbaren Körpern, wie z.B. Kautsckuck u f. w.,bestehender Docht nach Art der Kerzen durchgezogen werde, weßhalb auch ein solchcS Si,-ssrmachc werden könne, wobei es auch billiger als daS Letztere zu stehen komme, dann daß durch diese Maschine in einem Tage so viel gellack die Benennung: Flammen' oder Kerzen. Siegellack, erhalten habe. — Laibach an» l2. Mai l6l«. Joseph Freiherr v. Weingarten, L«ndt»'Gouverlieur. Üarl Graf zu Weljperg Rallen au und Primör, k. k Vice - Präsident. Dominik Brandstetter, k. k. Gubermalrath. Z. 831. (3) INr. c)^65Ji7»5. P o 1 i z * 4 (T i n c a n i o per iiuiprcsa clci lavori di slampa ci»mprc-sa la carta occoremi all' I. K. Guvcrno dclla Dalmazia ed egli altri ufiicii pubblici, si politic! chegiudiziurj,iiiiatiziarjcdeconomi-ci, nonchcislituti di pubblica islruzione esi-stenli in Zara , come pure pella redaxione di una gazzctta proviiicialc con ranncsso-vi foglio ulliciale d'avviso. — i. La deli-bera si fara a pubblico incanto nel giorno it Luglio 1846 alle ore u del mattiiio nell' iiiliicio dell' 1. R. Dirczione dclla Can. cellciia Governiale, e seguira a lav ore del miglior (flerenle, salva i'appro vaziune del protocollo relaLivo per pane dell' I. R. Go-veruo. — 2 Sarahbeio a chiunque di aspi-rare all' impresa sernpreclie nel caso di ot-tcnuta aggmdicazioue laccia eseguire i lavori da uno slanpalüre approvato. — 3. Verra es|)crita l'asla per 1'iiuprcsa dura-liva dal nno Oltobrc 184Ö a luito Oiiobrc 18/49, c C'°P° conscguita Ja migliore osser-ta per talc periodo, si passcra ad csperire 1'asta dAV impresa medesima dal uiii> Ot-tobre 1846 a tutto Otlobre 1802 riienuta raccellazionc dclT una o dell' altra secon-do che parera c piacera al Guverno. ~ 4« Non si intendono compresi 4iella pre-senle fornitura che i soli lavori da siatnpa-turc, e quiudi sono escluse le incisioni in lMine e i lavori atiinenti ai Jegatori di libri, nieno lo sLcmraa irnjjerialc da opporsi in lulte quelle slampe in cui fosse riputato necessario, relativamenle al quale 11011 rc-sla riservato «IT iii»pr«Miditore alcun srpa-rato abbuono — 5. Ailiuche non nasca dub-bio suila qualila a grandezza dclla carta, venßono quesie delermiiiiiie come segue, in ru"ioni di pollici di Vienna, e giusla i relalivi campioni firmati dall' imprenditore, dal Direltore dclla Ragioncria , c dul Gon-si»liere di Governo direltore di Caucftllc-na, uno de' quali verrä consegnato all' im-prenditore, 1'altro alia Ragioneria, ed il lerzo resta in custodia del Governio. — — 465 — . , , , allezza poHici 22 lar-shewa 3i 1. Itnperule . oO att 3. Sotto iuipenale ..•••• » *.,"'** 3. Re«»« ...••••• • - \l " II A Soito rcalc....... w " *» « <° ft! Corona ....... « " c " ?H 6. Cancellcria ...•••• » » i5 » j° ,. Leone ...•'••• n '* * 8. Tedesca ...•''•• " " U " 1» 9. Realctia o tre lune . la » , 10. Da scrivere bianca ..... »1 „ II n , I. Mewana ila slampa ..... 10 „ y ,2- Ordinaria »dem ..... n ° 3 !3. Spine idem • • * • • ¦ » " i7 M a. ,* lUaln ide*n . - . . - „ „ 17 » . W 1 • . 11 fitampatoredovra provve- j . , ^i,r. ahbu nan solo la prc- dersi di Ciirt« cli<- U1 14. 1 HCrnt»cn.ne,isio..e,'Wnc«iadüVlUab«rt-„a qualili e bianche««, . ™"1™ »" c««o . ..,/, «.li verranno restltuiti 1 lavun. — Conlrano «»ii veira 6 Le fornilurc vcranno di mclodo ordina-ic cd in ocjni caso pagate in ragione d'in-icrc ccniinaja di iogH, nia putranuo anch' essürc limitate ad un centinajo suliauto. — 7. In lutli i casi in cui la oiduiazionc se-nuiHse in ragione non d intere ccniinaja di foeli, un dclla cjuantiia degh osemplari oc-corcnli, vcrranno quc»li pagati, sc saraimo in I11C7.XO, in qiiario, oil m ouavu di so-glio in c.orrisj)ond«nte pruporaionc del nu-incro de^li intcri fogli slaiwpaii, calcolaii pcro questi sempre couie al precedculc ar-licolo a coinplft« cenlinaja, ancorche coin-messi, e quinili otienuli rispeiuvanjente in quaiiiiiä minure. - Ö- JNel lure lc ordi-nazioni vena sempre prcsciiita d 11' uili-cio committenio anchu la qiuliu dcllacar-ta dr» adoperarsi. Qualora pel 6 occorcssc di stamparc supra una (ju Jila di cai la nun conicmplaiu dall1 art. 5 avra luugo di caso in c.iso mi prnventivo accordo col forni-lore da farsi della Dirczioiiu delta cancel-leiia govcrnial«. Perallro il deliberatario dell' imprcsa delle slampo, qualora un t;i-1c r.onvrgiio pella soinmiuisiraiiuiie di al-ira qualil.a di carla nun potesse aver luogo per quolsivoglia moiivo, non potra chiede-rc lo sciogliinento dal suo contralto prin-cipale. — g. Se per crore o per negligcnza venisso adoperata dais imprenditore una qualitä di carta superiore a qwclla chf gli . fn urdinata, il pagaincnto seguira a norm;» della ordinaziuii'i, ossia con il prezzo del-la C'iria nell.j siessa contcmplala. — Se per errore o per neghgenza venisse impiegaw iuvecc quahla di carta inferiore a quclla della ortlinuzione, od una qualila di carla non conieinplau uella pulizza pruscnlc, sa-raiu iac.ulia del Governo od allro ufiicio o amiuinisirazione cominiuente di ritiuiaie 1 lavun, c di esi<;ere cbc vengano esoguiu conloime alia ordina/ione, ovvcro di ac-cellare i lavori siessi al prczzo della carta inferiore nel prima caso, od al prezzo da siubilirsi con pen/.ia ncl iecondo caso. Questa perizia vena pronuncictla da un pe-nto imparziale da nomminarsi dal Go\cr-no, ed a spesc del sorniiorc. — 10. Come per la (jualila della carta cosi cziandio per quella del caratteri dovra riiuprcnditorc di-pindere dalle ordinazioni del rispellivo ullicio, allinche sia tolto rinoonveniente d'unpiegare , usandu caralieri maggiori del ncccssai'i't un intiero foglio quando il ia-voro puo esserc contenuto da mezzo foglio suliaulo. — A base di tali ordinazioni, Tim-prenditore tosto approvato il contralto dovra cunscgnare al Governo un duplo saggio di lulli i caralleri della sua lipografia col-la loro paiticolarc dcnoniinazione. Le slcs-se cunuuiiiatoric accennate all' art. 9 per la carta, volgono pure non scrvendosi i'iin-prciiditore dei caraticri the gli furono pie-scritti. — 1 i. Jj<> stainpatoro non potru neilavori ordinal! lasciare pin grande mar-gine di un pollicc in tuiti i lati, ed «nco la niela, se si desideras.se, ne lasciare dei vacui Iroppo significant! nelle stunipn, au-uicniando in tal ftuisa ;i suo bencplacito il luiiiKM-o dei fogli, dovendo in cio dipende-re dalle relative ordinazioui. Sara pai iinen-tc posiiivu il»)vcre dell' impreiidilorc di presentare ben sopprcssatc tutle quells * 466 siampc che (ievono servire per rcgisiri, maudait, liquidazioui, ed altrc siiuili de~ siinatc ad essere riempiute a niano. — 12- Veugouo iissait per prima voce siscale il pjo?./,i se&uenLi conipresa la carta, ed i Uvori tli siainpa per risma di sogli 5oo. In oaria imperialc . . . "¦¦'»"• 26 : 4 Sutto impeiiale . . . • „ 18: S9 llcale........„ 17 : Ji Soito reale......« i3: 41 Corona .....••« lu: 38 Di cancelleria.....1» to: 37 Leon.........1 8: 21 Tede.sca.......» 7 : 6 Rcalelta 0 ire lune . . . • „ 6 : Öl Carta da scrivere bianca . . „ 4 : 34 Mez/.ana da siampa . . - • » 10: 38 Ordinaria idem . . . . „ 3: 47 Imperial! da pacchi collata . „ l8: 5c) Keol« idem . . . „ Ö: 5i Spiere d« sump« • • n 10: 69 __ ,3 |/t i>rc£zi deliberate sar.muo iti- allcrabili, qualnnque sia il lavoru da esc-guirsi, ne si potra pretendcrc uUeriu-re mereede per composizione od aliro. Com del pari, essendo gia dcterrnina-10 il prezfto in rogiono delle differnnli <|tialil5 di caria,non verra ialla ailcrazione ulciuia del prezzo medesiruo se sia stampa-to molto o hoco in uno o mezzo i'oglio. — »/,. Le poche linee degl* iiidiiiit/.i di letters, \c marche di copiatma, spedizione ace. sui referati, le etiquette de ¦ sasci-coli. le ricevute di Archivio ed altre simi'li da stampaisi sopra carta som-ministrata dail' uftlcio commitlente, ver rauno pa^ale in consonanza agli Art. (i.? 7. pclla sola iattma di siampa col rng-guoglio di ventiqnairo caraiit«»» per ogni »:enio (ogli. ttgualnieute per ogni cento log I i di car« a' di qualiwque- grandezza veVrano pagati earanlani ventiqualtro pel-la rigalnra a pettim\ — »5- L' esempla-vo di prova »on sarä pagato ^eparatamen-le. ma verra dalo gratis --- »6 Pel caso clic il governo volesse tar eseguire in paric delle stampe mediante un appara-to litografico a conto proprio, o per ap-paJto, I' irnprenditore non «"»vra percio titolo ad indeiim/KO alcuno. Del pari non avra diritto ad alcun corn pen so per tulle quelle stauipe che agli usticii imanziarii dipcndenli Mali' I. H. Amministrazione Camerale di Trieste sossero da colä foi- aite, — 17. Sara a catico dell' iinpretidi-tore di iornire atinualinentc il manuale provinciate per la Dalmazia, in qnel nu-mero di esemplari che il Governo riler-ia necestsario, senza pretendere che il solo coinpcnso della spesa del bollo e della carta, ehe pel detto numero vena impiegata. II. medesimo saia impress«» sopra curia spierc da stampa ; il suo prezzo viene stabilito quäl voce li'scah; a iiorini 6 k. laaliarisma. — 18. Pelle stainpe di detto manuale che gli verra pennesso di vendere at pubblico, saru aiiiorizzato di accres-cere del 20 per 100 i| prezzo stabilito. — 19. Viene inoltre accordata all' impren^ ditorc la stampa della colle/ione delle leggi ed ordinance per la Dahnazia, co-miuciando dalla caileziorie relativa all' anno 1841 e proseguendo finch« al Go-verno piacera_, con le ulteriori, che gli vcrranno commess« duranlc V impresa triennale u sessennale. — 20, La colic-zione sara cseguita in volume separatrezzo di carantani tre di convenzione quäl voce liscale per "grit soglio di stampa della colJczione delle leggi compresii la carl a in ottavo, cioe di 16 pagine, el' iinprenditore dovra fare la conscgna dei volurni legati in brochure »enza pretesa d' indenni/./.azione pella legatura. — 23. Lf impreudilore potra pero vendere le rimanenti copie che slampasse? ad un prezzo ancora maggiore, ben inleso pero che rimarra lei'iiKj V art. 22 rispetto a quel numero »naggiore di copie che oltro alle 200 volesse il Governo acquistare, — 24» Onde evitare Oü'ni arbitraria lentezza o dilazione nell' eseguire e consegnare le slampe commes-se, restano fissati i termini di 4, 8 e 13 giorni per la stampa dei Wori commeS' si, e sara di volta in volta o V altro dei medesimi determinato secondola importanza od estensione del lavore dall' ufficio corn-mitteule, ben inteso che ove si tratlasse di stampe di tale entita che esigessero un lungo travaglio, verra accordato all* imprendilore un termine maggiore pro- 4«7 porzionato. In caso poi di urgenic biso-gno sara tenuto dietro singolare riehiesta deli' autorila conimitleute, a preslarsi colla possibile celcrita ai lavori *1* slam-pa, anco in un tcrmine piu breve di qucllo che l\i prescrilto di supra. — 25. Per ogni caso di surpasso dei termini tissati da indicarsi sempre in iscrillo so-pra la ininuia deli' atto ehe si consegiia alia slampa, 1' imprenditore saia assog-gettato alto penalila di iiorini dieci liser-vando ai governo il diritlo espresso nc-gli art. 41 e 42 per tutti quei casi in cui da parse dell' impreiidilore fosse sorpas-sato il tcrmine deila fomiiura. - 26. Ese-guili i lavori, I' imp'cnditoie ionneia e produna di «>«SL* '" mesi! i suoi C0llt* al (ioverno per otlenere il pagamento, coll' annettervi nun solameute le ricevu-te estese supra i i'ogli delle o dinazioni, e comprovanti Ja consegiia dci lavori (le qiiali ricevute dovranuo rilenere anche la confenna, che la qualila della earla, e dei ca-ratteri impit'gata, fu conformc alia ordinazi-oiK^satta o «»' ni'xlello dato) ma anco un e-scinplate slampatoda servile di norma all' ufl'icio liquidator«;. — 27. Qualura 1' im-prenditor«1 si psione all' /ncanto. — 30. Cliiu-so I' incauto non si acceltera akuna ul-teriore oslerUi, ed il deposito o la cauzio-ne prestata dal miglior oilerente, do via servile a garanzia del sovrano eraiio per 1' esatto adempiinento degli obblighi de-rivanti dall' irnprcsa cunleniplata dalla present«: poliz/.a d'incanlo. 1 depositi e ie cauzioui degli altri concorrenti verrannu restituili appena seguita la delibera. — 3g. L'allo di licitazione res;a obblig-lorio pel niigiioi1 oiierenle subito dal inomen-to dclla seguita ofterta, e pel Governo poi, dal giorno in cui sara seguiia la in-tima/.ioiK* della liseivala raiilica, mulivu per cui s* inlenderä aver jl miglior olie-rent« rinun/.ialo al disposlo dul §. bÖ2 del codicu civile univei^ale circa 1 accei-tazionedelleproines^e. — 40. Sopra il rali-ficato protocollo d' incaiiLo vena estcso il formal«; contralto di cui il delibeiata-rio avra da soppjrtare la spesa del bollo per 1111 tisemplarc - 41 Qualui a ii dclibc-ralario si riliulasse di linnaie il conlral-10, dovra il ralilicato protocollo d' in-canto U'ncie le veci di formale coiiüatto *; iiuesto protocollo sara in tal caso uui-wito a spi.-se del deliberalano del pre-scrilto bollo; e sara in arbitrio del Go-?erno o di obbligarlo all' adeinpiniento delle coudi/ioni del coiitratlo o di di-cbiaiare sciollo il ConUatto siesso lacen-do eseguire da chi c come gli piacera, in via di subasta od in ultra guisa e per qtiblunque pre/,/.o i lavoii as.suntisi dall' imprenditore e tcnendo obbligato quest' ultimo alia rilusione delie spese maggio-re da c.10 dcrivate al sovrano erario. Dy altronde ogni e qiialunque risparmio chc risullar polesse dovra rimanerc a bene-licio delP erario, come pure a suo beue-ficio veira in tal caso condseata la pre-stata cauzione. — 42. Eguali diritti spet-tano all' erario, qualora i' imprenditore non fosse per adeiupiere csaltamente ad un qualunque puuto dello stipulalo contralto — 43. In cas ) di morte dell' inv prenditore prima dell* espiro del suo con-tratlo, gli obblighi che ne derivano pas- sanonei di lui erediaminenoche, non prefe-risse il (.ioverno di sciogliere tale con-tratto. - 44. Le parii coiitraenti riiuinziatio alrimedio legale della lesione ollie lameta. S e a 11« i 1 JJ r f> g r ¦ in m a p e J1« c o m-p i I a z i o n e della Gtsxcita d i Z a r a. a) II suo litolo sara Gaazettü cii Zdra. — b) Essa dovra sorlire due volte alia sclli-mana un foglio per volla, nei giorni di posta per ^a i)«'inazia. — c) II prexzope-gli ossocia » SJ*'a deiermiualo dall' imprenditore colle condizioni del pagarnrnlo, coq eio per altr«> cbe ogni aiunenio dell' altua-le pre«o dovra dipendert; lctlcjralur» piaoc-vole cd isirultiva, lilosofia, educay.ione, si«»na, bibliogr-sia ed arti bell« f> Nel fo^lio d'anniinzj d»vran»o essere inscriic gralnitainerite tnltc le usliciose pubhlica-zioni, palcnti, avvisi , circolari, eduti 11 pnlizze d'incamo poi f rnilure ed imprcsc di ogni naiura, gli ^11» oi ricinamo d^e-gli iilegalm«nle asiscnti ccc, che gli veme-5ero con»egn:iii d.lle diverse puM'liche Au-loriia ed nfücii della provincia compres.-vi le Aiwininisirazioni Comunali , «ioe qiiiindt anche t^'li pubblioa*ioni doves*ero vorili-carsi per roquisitoria di Anloriia od UHici di «lira Provincia dell' impero, con cio in-noilre di dovcr conseguarc pure gratuita-mcnle i rclalivi (ogli di riscontro conterj nenti deite insemoni , qualora losscro n-cliiesii per l'uso corrispundente. g) ^c~ gli edilii gindizi.«li p«-i cbe risguardano pcrsune assenii »d »gnote, concorsi di ere- 469 ditori, e vi'uiilaziüiii di ercdilä, dovrä l'im~ jvrcnditorc presiarsi i in n» e d i a t a m c n t e alia rcliiliva inserzionc , riser valo a lui il dirhto di csigere il puganicnlo delle competence d'inserzione dalle parti diretta-mente, o mediauie i rispetlivi giuduj In tutii gli altri casi dovrauno 1« parti, so-pra ricerca dcllc quali sia immedi 'laim-nte sia mcdiiinte 1« auloriia giuduiarie ven»o-no inscriti nellu gazzelta dcgl' sidilti, es~ sere lenuie all' immudialo pag;uiieiUo delle competence d'inserzione. — k) 11 prczzo di tali compelenzc vieue ii.^ato col raggua-glio soguente: da j a 10 linee . . • il0r- — * 3o „ il a 2o n • * * " : ^ ^ 31 a 3o »? ... „ 1 : — „ 3» a 40 M ... M l : 3o n 4i a bo „ • • • " a : — m 5i a (3o »» ... „ 2 : 3o „ 6» a 70 « ... „ 3 : — „ jl a 80 n ... „ 5 : 3o „ 8l a 90 „ ... H 4 : — »» 91 a )oo „ . » . „ 4 : 3o n 101 a no „ ... „ 5 : — w 111 a 120 it ... n 5 : 3o „ 121 a l3o e piü senza limi- tozione ... „ 6 : — Osservazioiii. Ogni linea inlera dovru conlenere per lo mono /45 letiere ali'abeli-che ed ogni linca incominciaia dovra va-Jcre per una iniiera. — Per la scconda e terza pubblicazione si jesigei ä ogni volia la melä della deila lassa. — Le pubblica-ziont di una ina»»iore esiensione s. ranno pagatc colla propurzione medcsinia. Ca-dauii soglio di risconlro sara pug»lo con un caranlüito, ad eccrzione di quello contein-plato alia lcttcra s. — L'awerlcnza indi-cala alT art. n di no» lasciar tropo signi-iicanti vacui nclla stainpa dovra spicial-incnio »'alerc per la inserzione di simili av-visi, ne tra una e 1'altra colunna del rela-tivo fttglio polra esscrc lascialo sc iv n il ininiino spazio occorribile. — i) Final-lncfitc .sara in dovere 1'imprenditore di dare graiuitaiupnie e verso il solo abbii'Mio del hollo, nove (9) copie della detta G z-zetla alia Direzione di Spedituia dell'1. K. Guverno per l'uso a cui sono destinate. •¦— Cosi dovra pure dare gratuhamenie e verso il solo ahimono del bollo e rispeilivanien-tc poMo-posts, una copia della delta Gazzelta ad ognunodci seguenti ufficii. — All' I. R. President© d'Appella. — All' I. R. Tribunale d'Appell«». — All'I. R. Ammini-nistrazionc Camer.ile del Litorale e della Dalmaziu in Trieste. — AH' I. R. Preset-tura della bibli«»teca di corte in Vienna. — Alli qiaitro Tribunali Collegiali di Zara, Spabito, Ragusa c Gattnro. — Alii qualtro Capitatiaii Gircolari delle anzidette rcsi-deiuc. — AIT I. U. Pn»cura Gamerale. — AH' 1. R. Rogioncria Provincial«. — All' I. It. Direzione di Polizia. — All1 1 B. Direzione dcllc fabbriche - AH' I. R Magi-strato Sanitarif). — Alle ventisette Pretu-re della Provincia. — All' I. R. Diie-ziune del Licco c Gonvitto in Zara. — Dali' i. r Governo della Dalmazia. — Zara i) Maggio 18/16. C o. P a u 1 o v i c h , i. r. Segretario di Governo. Vermischte Verlautbarungen. Z. 827. (2) Nr. 1017. Edict. Das k. k. Bezi'ksgericht Radmaimsdurfzmacht belailiu : Es babe auf Ansuchen der Vorstehung der Fllialkllche St. Andrä zu ilietschitsch, in die Reassu-milllng dcr mir dießgerichllichem Bescheide vom »8. Juli «843, Z. !6l5, bcwilligteli, sodann ader fistir-ten execuliven Feildietung des, dem Johann Pristou Zedöligen, der H,rrschafi Veldes sud Uib. Nr 780 dienstbaren, auf 87 fi. '^0 kr. executive geschätzten Ueberlandsgnludts ina Uolil'a,»'^« , wegen, der Filial-tiiche St. Ändra zu Nctschitsch auS dem genchtli-chen Vergleiche oom 30 August «842, Z. '^0>9, schuldiger 50 si. «.>. «. c, gcn'illiget, und zu deren Vornah» me die 3 Tagsahuogen auf den 23. Juli, auf den 24. August uiw aus den 24. September, jedesmal um 9 Uyr früh im Otte der Realität mit dem Beisatze angeordnet, daß dieselbe bci der ersten »md zweiten Tagsatzung nur um ten Scha'tzungswcrll) oder dar-liber, bei der dritten Tagsatzung aber aucb unter dem Echätzungwertlie hintangegcbcn werden wird. Das Schatzungsprolocull, der Grundbuchsez,'-tract und die ililitationsbedingliisse können hicramts eingesehen werden. K. K. .Bezirksgericht Nadmannödorf am l6. April iÜ4U. Z. 828. (2) Ar. 1202. Edict. Von dem k. k. Hezirksgerichle Nadmannsdorf wi>d bekannt gemacht: Man habe liber Ansuchender Ursula Thomann'schen i^rben, durch Herrn Dr. Bla-sius <^roba!h, die Helicicalion der, dem verstorbenen Johann Wrutz gehörig gewesenen, von Anton Kv' roschetz im Erecmio"v,vege crstaildcnen, auf 467 fi. geschabten i)iealiiälcn, alt: des Hauses Nr. 9 zu 47» Steindüchl und der beiden Waldantheile, eoos.Nr. 35 am Sagderge und Loos 9lr. 55 in Denwuz, wegen, von dem Ersteher nickt zugehaltenen Licita-lionsbcdingnissen bewilliget, und zur Vornahme der» selben in loco Stembüchl die Tagsatzung auf den l6. Juli l. I., von 9 bis l2 llhr fr»h, mit dem Beisätze angeordnet, daß die genannten Realitäten um je< d»n Mcistbot hi'ilangegeben werden. Die liicitationsbedingnisse, der Grundbuchser-tract und das Echatzungsprotocoli können hieramls eingesehen werdet,. K. K. Beiirksgtticht Radmannsdors am 26. April ,846. Z. 84«». (2) Nr. »609M5. Kund nl a ch ll n g. Von dem Be^irksgerlchtt Münlendorf wird hiemit bekannt gemacht: Man babe den Thomas Gaspcrlin, Hubenbcsitzer von Klanz, über gemachte Anzeige und gepflogene Erdedung, weqen erwiesenen Hangcs zur Verschwendung, die ^erwallung seines Vermögens abzunehmen, il)n alt» Verschwender zu erklären, und ihm den Bruder Peter Gasperlin, Hu-benbrsitzer zu Mlata, als Kurator aufzUstcUen be-funden, wornach sich Jedermann zu benehmen wissen w>rd. Bezirksgericht Münkendorf am 27. Mai l846. Z. 839. (2) Ar. II47M3. Citation. Dcm zu Nassovizh gcdlirligen und seit ^0 Jahren unbekannt wo abwesenden Sebastian Kern wird hiemil aus Ansuchen dessen Gruders, liucas Kern, bedeutet, er habe binnen l Jahre, 6 Wochen und 3 Tagen entweder persönlich vor diesem Gerichle zu erscheinen, odrr dasselbe aus eine andei« Art in die Kenntniß seines l?ebei,s und Aufemhalits zu sc. tzen, widrigens n.ich Ablauf dieser Frist zu „iiur Todeserklärung und sohinigen Abhandlung seines Vermögens geschritten werden wird Bezirksgericht Münkcndorf den. 8. Mai l84ü. ^"»377'"(2) '....... 3lr. 1 l 4 dirnsibaren Kaische ul?d schmiede,im reine» Werthe pl. 208 si. 15 kr. und der Fährnisse pr. L fi. 36 kr., dic Tagsahungrn in loco der Realität auf den 2. u. 30. Juli , d.inn 27. August d. I. , Vormittag von 9 bis l2 Uhr mit dein Anhange angeordnet, daß dir gcuanmel» Obiecle nur bli' der dntlen Zeildictung auch unter dem 2>cha'!M,gswcrthc hinlangegeben werde::. Das Schähungsprotololl, der Gruiidbuchser-tract und die iiüilalionsbedingmss.' liegen hieramlk. zur Einsicht bereit. Bezirksgericht Münkendor, am 23. März «846. Z. 836. (2^ Nr. l 69^4!9. Kundmachung. Von dem Bezirksgerichte Munlend^f wird hiemlt bekannt gcmachl: daß die zum ^)lachlasse des Herrn Anton Schumi, gewesenen Lc.lalcapl.ms zu Münkendoisgehörigell Ei„richlungs', Kltieuilgsstücte, dann sonstiger ^siVcltl, am 23. Juni d. I., Vormittag von 9 bis l2 Uhl, und 'Nachmittag ron 3 bis 6 Uhr, im Pfarrhose zu Mlinkendors zu Folg? Eisuch.-schreibens des hochlobl k. k, Sladi- u. krai»^Landr Rectif. Nr. l45 dienstbaren Halbhubc, und der ebendahin «ul» Reclf Nr. ll9, «36 und l45 zinsbaren Ueberlän-dlr, im gerichtlich erhobeüen Gesammlwerlhe pr. 722 st. 55 kr., die Tagsayungrn auf den 2. Juli, 3l) Juli und 27. August 0. I., jedcöm^l Vlxmit--tag von 9 bis l2 Uhr i>» loco dcr Nealitäle!« mit dcm Anhange angeordnet, daß selb.' nur bei der dlitlen Fslloicilmg auch uiuer dcn» Schäljungswer«-the hinta^gtgeben werden. D.is ^ä^ähungsprötocoll, der Orundbuchöcnralt und dic Lililationsbedingnisse liegen hieramls zur Einsicht bereit. Bezillbgenchl Miinkendorf am 30. Mai l8^«. Z. 852. (2) Nr. 969. Edict. Von dem k. t. Be^iiksgerichle Reismz wird bekannl gemacht: Es sey über Ansuchen der Ursula Oraschem von Sajovitz, in die ercculivc ^eilbielung der. dein Thomas ^eustek gchoriqen, der Herrschaft Nirifniz «"l> Ulb. Fol 579 zinsbaren Halbhude Nr. 7 !n ßriesach, sammt Zugehör, im SchätzungS» werthe von »250 fi., wegen schuldiger l06 fi. <--«, c. gewilligel, und seyen hiezu die Tagsahungen auf den 30. Juni, 27. Juli uird '^9. August V I., Vulmitlag um 9 Uhr an der genannte» Realität mit dem Beisätze «„geordnet woidcn, daß wenn dieselbe weder bei der ersten noch bei der zweiten Tagsatzung um den Schähungsbelrag oder darunter an Mann gebracht wcrdeil tönnl», sir bei der drit« lcn auch uiuer der Schätzung vertäust wllden würde. K. K. Bezirksgericht ^.cisniz am 2. Mai 1856. Gubernial . Verlautbarungen. Z. 846. (2) u e b e r s i ch t s - Tabelle Nr. 12753. ^ der im Jahre 1845 in den 3 Landeskreisen vertheilten Iuchtstier - Prämien. 3___________________________________________________________________________ i ^ Vertheilungs- N,a m e Wohnhaft ,m ^ Beschreibung ^ Präm. Bemerkungen ^ '3 des ^ des '^ „^ der ^ Station Stierzüchters Bezirke Orte « Zuchtstieres Z ^^ Vettheilungs-Commission. Laibach Maria Vokauschek, Umgebung Kosarje 4 Semmelfarbig, mittelgroß 2'/z 50 Die geringe Concurenz v«n ^ Witwe Laibach ohne besondere Kennzeichen, nur 6 Stieren dürste dem Um- Landes - Race. stände beigemeffen werden, daß die Sprungtaxe auf 6 kr. fest- " gesetzt worden ist. ^ Stein Jacob Vaupetizh Münkendorf Rau 6 Schwarzgrau von bedeu- 2'/,, 50 In dieser Station wurden tender Größe, Landes-Race, 8 Zuchtstiere vorgeführt, mit I weißen Rückenband. Krainburg Joseph Fröhlich Lack Salilog 2« Lichtroth, mittelgroß, 2 50 In dieser Station wurden " Landes - Race. 8 Stiere vorgeführt. «2i Radmanntzdorf Jacob Außenek Radmannbdorf Nernach 11 Köstenbraun, mittelgroß, 2'/^ 50 In dieser Station! wurden Gmundner - Race. 6 Stiere vorgeführt. ^ Reifnh Anton Zwer Reifniz Brücket !t Weiß, mittelgroß, von 2 50 Es concurirten 8 Stier- ^ steyrischer Race. züchter. ^ Tschernembl Alois Freiherr v. Gus- Gradatz Krupp ^ Schwarzbraun, mittelgroß, 2 50 In dieser Station.concurirten sitsch, Herrschafts- mit einem Rückenbande. 7 Stiere. S Inhaber ^ Vertheilungs- Name o)nyas__^________K Beschreibung ^ P^n, Bemerkungen l '3 des " ^ dcs ^ ^'^ der ^ Station Stierzüchters Bezirke Orte ^ Zuchtstieres Z ^^^ Vertheilungs-Commission. ^_________l__________________ _____^!_____^ l" ft l Nassenfuß Joseph Saitz 3?eudegg Feistritz 2-t Schwarzgrau, mittelgroß, 2 50 In dieser Station concurirten' — steyrischer Race. 4 Stiere. ^ " Neustadt! Joseph Opalk Gurkfeld Smednik iß Aschgrau, mittelgroß, hci- 2 50 In dieser Station concurirten z «^. mischer Race. ? Stiere. ^. St. Martin bei Anton Benegaglia Sittich Zerouz 10 Aschgrau, mittelgroß, step- 2'^ 50 Wurde 1 einziger Stier vor-, ^ Littai Ganzhübler. rischer Race. geführt. ^ Oberlaibach Wurden 2 Stücke vorgeführt, die Prämien jedoch nicht vertheilt, weil die beiden vorgeführten Thiere außer dem Normal- Alter waren. ^ Adelsberg Wurden 3 Stück vorgeführt, die Prämien jedoch nicht vertheilt, weil der Eigenthümer des preiswürdig befundenen Thieres allen ^ aufhabenden Berpsiichtungen nicht entsprechen zu können eMirte. ... , " Präwald In l ie^er Station wurden ebenfalls 3 Stücke vorgeführt, und die Prämien a«s demselben Grunde wie in Adelsberg nicht «^ vertheilt. Laibach am 19. Mai 1846. 473 Z. 858 (1) »cl 4014. Nr. 1333I. Concurs - Kundmachung. Bei dem Rechnungs -Departement der k. k. technisch - administrativen General - Direction für die Staatscisenbahnen zu Wien, ist eine technische Rechnungs-Revidentenstelle erster Classe, mit der Besoldung von !><><> si. und dem Ouartiergelde von 2W st jährlich, oder im Falle diese Stelle einem hieramtlichen technischen Rcvidentcn li. Classe, mit 8,t»elijche Gtnden tcnstittungen wieder zu bes.h.n, und zwar: 4. Kral nische Stift unacn. ,) Die vom Jakob Anton Fanzoi «nicl'tele 5tiftuiia, im dllmüligen Jahres < Ertrage von 35 st. G. M. — DiejV ist beslimnlt für einen armen Elude»ittn aus d»m Burner- odel Bauernstande in Krain. — Der Stlslunasaenuß ist auf keine Studienabth.llunq b.ft'ränkc. — Das Patronatsrecht wire vc>ln Gubernium ausgeübt. — 2) Die vom verstorbenen pens. Hauplmann . Auditor, Benjamin Iellouschcq Edlen v.Fichtenan, errichtete Fsm'lifn - Stif. tung, im dermaligen Jahres ^ Ertrage von 12 ft, C. M — Zum Genusse derselben ist be, rufen ein studierender Iüugling aus der Familie des Stifters, wenn er sich auch crst in der Normalschule b»sindlt. — Bei mehreren solchen Compccenten yat der Aermste der Fami« lie oder Heitenoerwandre dcn Vorzug. — SoUte eden ke,n Individuum aus der Verwandtschaft studieren, so kann in diesem Falle und in so lange kein Anverwandter die Gtu-dlen beginnt, o,escN>e auch von eincm armen, aus der Kreisstadt Neustadt! gebürtigen Studierenden und unter m.hreren von jenen, der den bessern Sludlenfoltgaila, machl, genossen werden. — Das Patronatsl-ccht steht dem Ältesten dcr Familie, einverftä'ndlich mit dem je« welligen Herrn Probstcn oder Vorsteher des Capitels zu Neustadt! zu. — Der Genuß ist aus kelne Studien und keinen Ort beschränkt. — 3) Die vom Valcnlin Hozhevar errichtete Stiftung, im dermaligc» (5rlr5 kr. C. M. - Zum Genusse dieser Stiftung ist berufen ein aus der Psarr St. Martm unter (Aroßkahlenberg in den Dörfern St. Merlin, Mltlergamlllig oder Untergam-ling g.borener, armer, gutgesilteterund in den Studien guten Fortgang machender Jüngling. — In Ermanglung eineö solchen sodann eln gutgesicteler Jüngling, der »njenrn Dörfern geboren ist, welche schon im Jahre l820 znr Hjor-stadtpfarre St. P,c» roder Marienfeld die Getreide - lHolleclur a^zurcichen verbunden war^n, o.«. dieser Jüngling muß entweder in linen» der jetzt zurVorstadcpfarre St. Peter, Pfarr Marienselo, Vicariat ^ipoglau, V>cariat Bresovitz, Localie Rudnik, ilocalie Jeschza gehörigen, oder auch in einem jener Dörfer geboren seyn, welche zur Nachbarschaft St. Ulrich in Dobruine, zur Nachbarschaft St. Ulrich in Savogle und B»s-senza, ^ur Nachbarschaft Glmze, zur N>l6, dann l>cm Impsungs l ^<>c> de>, Vchulz^ilanissel, vom 2ten Sem.ster des SchuljchreS '""/,8., und dcm lten Semester d.'s Schuljahres '""/,g,« so wie im F.'llc, daß sie oc»s Stip^ndlltm aus dem Titel d.r Verwandlschafl ,n Anspruch nehnnn ivollcn , mit dem legalen Stammbaume und andern wcitrrö erforverli-chcn Beiveisdocumenten belegt«'', Gesuche u»d zwar bezüglich jener l»ti j, ? und 6, unmittelbar t'ei dem hil'sigen f. t'. Ordinariate, be, züglich der übrigen aber im Wrgt der betreffen' den Studien Directorate. län^st»ns bin Ende Iunl l. I. anher zu überreichen. — Lail?ach am 26. M^i l6'l6. 3. tt»5. (2) Nr. ll»76. Verlautbarung. M>t beginn tzeS Schuljahres '"'/,,„ ist im s, k. Ccmoille zu ^iratz d,r 6le Kaiser F.rdlnand'sche Stiftungsplatz zu besetzen, zu dess.n Erlangung nach dem § k> des a H. St>ftl>r>«feö vom Zl.Mai 16»^. unter mehrer ren übrigens aleich würvia/n (iompstenlen vor» zugswelse gebürtige HälntNl'r berufen slnd. — W»r sooach di.sen zu erlz^lten wünsci't, hat das mit dem Hauischcine, dem Gesundl>itb-, dann dem Impfllna« oder Pocken Zeugnisse, uu> endlich mit den Schul oder Studien-Zeugniss'N von d.m 2t.n Sem-sler 0eü Schul' jahres '"Vl««z- und oem lten öim.ster d.s Schuljahres '""/,,„ bel.at., "" das ^uber^ nium stilisirl, ^y.jllch be» d«m detreff^nden Schul - oder Studien Direlloratc zur wellern borkige dis Il>. Juli ttt't6 einzudringen. — Vom k. k. illyr. i^u'ernium, Laiuach am H?. Ma, 1>i'lk.