GOVERNO MILITARE ALLEATO VENEZIA GIULIA LA GAZZETTA DEL GOVERNO MILITARE ALLEATO VOLUME II N. 20 - 1 Luglio 1947 Pubblicata dal Governo Militare Alleato con I' autorizzazione del Comandante Supremo Alleato delle Forze operanti nello Scacchiere Mediterraneo e Governatore Militare Editoriale Libraria, Trieste - 1947 G overno Militare Allealo VENEZIA GIULIA Ordine Generale N. 104 (26 A) CONTROLLO SUI PREZZI DEI GENERI NON DI PRIMA NECESSITA’ ED ALTRE NORME CONCERNENTI IL CONTROLLO DEI PREZZI ATTESO 'che con l’Ordine Generale No. 26 sono siate emanate norme concernenti il controllo dei prezzi per certi generi e servizi di maggiore necessità, Atteso che, vista l’eccessività dei prezzi delle merci vendute sul mercato libero, come pure il rifiuto da parte di certi dettaglianti di vender merci in loro possesso; si è ritenuto necessario di tutelare l’interesse dei consumatori anche per quelle merci per le quali finora non sia stato fissato il prezzo massimo, Io, ALFRED C, BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, DISPONGO : ARTICOLO I ATTRIBUZIONI DELLA COMMISSIONE FISSAZIONE PREZZI La Commissione per la Fissazione dei prezzi è autorizzata di fissare i prezzi massimi, sia per l’ingrosso che per il dettaglio, per gli articoli di abbigliamento ed arredamento non inclusi nell’Articolo I dell’Ordine Generale No. 26. Tali prezzi saranno fissati secondo le disposizioni dell’Ordine Generale 26, dopo aver sentite, se necessario, le categorie commerciali interessate. Nessun prezzo superiore a quelli fissati potrà essere richiesto, offerto, pagato o accettato direttamente, per interposta persona o in qualsiasi altro modo. ARTICOLO II DEFINIZIONE DI «ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO ED ARREDAMENTO» (a) Sotto la voce «abbigliamento ed arredamento» sono compresi oltre ai generi di abbigliamento ed arredamento propriamente detti, i tessuti- di cotone, seta, lana e misti, calzetterie, confezioni a maglia, biancheria per uomo e donna, cappelli e berretti da uomo, donna e bambini, filati cucirini e da ricamo, nastri, guanti, valigie, ombrelli, tessuti e confezioni cerati, gommati e pergamoidati, articoli tessili e confezioni per neonati e. per culle, pelli per pelliccerie, e pellecceria confezionata, pizzi, tutti e ricami, tappeti, tessuti e confezioni per arredamento, giocattoli e profumi, ed altri simili articoli di abbigliamento ed arredamento. (b) Non sono compresi gli oggetti d’arte ed antichità. DIRITTI E DOYERI DEGLI OPERATORI COMMERCIALI Agli operatori commerciali spetterà un utile ragionevole e corrispondente, nei limiti dell’equità, ai reali costi tenuto anche conto delle possibilità economiche dei consumatori. La Commissione per la fissazione dei prezzi è autorizzata a fissare di volta in volta le percentuali massime dell’utile su tutti gli articoli sottoposti al suo controllo sia a norma dell’Ordine Generale Sto. 26, sia ai sensi delle disposizioni del presente Ordine, le quali, dopo esser state approvate dal Governo Militare Alleato, saranno pubblicate sulla Gazzetta del Governo Militare Alleato in un apposito listino che verrà pure affisso nell’albo dell’Ufficio Territoriale Prezzi. Copia di tale listìpo sarà rimessa a : 1. Presidente di Zona 2. Comuni 3. Camere di Commercio ed Industria 4. Associazioni Commerciali e Sindacali 5. alle altre organizzazioni economiche interessate che ne facciano richiesta. ARTICOLO IV OPERATORI COMMERCIALI Sono considerati operatori commerciali le persone regolarmente munite di licenza commerciale o iscritte alla Camera di Commercio ed Industria. ARTICOLO V RECLAMI E PENALITÀ’ Reclami e denuncie relativi a prezzi eccessivi richiesti per le merci specificate nel presente Ordine e nell’Ordine Generale No. 26, come pure reclami contro commercianti che si rifiutino di vendere articoli e merci specificate nel presente Ordine e nell’Ordine Generale No. 26 esistenti nei loro negozi, magazzini od in qualsiasi locale appartenente ad operatori commerciali, verranno presentati alla Commissione per l’applicazione dei prezzi. La Commissione per l’applicazione dei prezzi potrà, dopo aver fatto i necessari accertamenti, denunciare i contravventori alla Corte Militare Alleata. I contravventori, se riconosciuti colpevoli, saranno puniti con la reclusione o con una pena pecuniaria, od entrambe le pene, a giudizio della Corte. ARTICOLO VI ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore nel Territorio alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta del Governo Militare Alleato. Trieste, addi 20 giugno 1947. ALFRED C. BOWMAN Colonnello .1. A. G. D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Generale N. 105 (57 B) EMENDAMENTI ALLA LEGGE SULLA FINANZA LOCALE PREMESSO che si è considerato necessario di modificare le leggi sulla Finanza Locale in quelle parti della Venezia Giulia amministrate dalle Forze Alleate (qui appresso chiamate „Territorio “) IO, JAMES J. CARNES, Colonnello, Inf. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili ORDINO: ART. I ABROGAZIONE DELL’ ART. I, SEZIONI 4 E 5 DELL’ ORDINE GENERALE No. 57 Sono abrogate le norme di cui le Sezioni 4 e 5 dell’ Art. I dell’ Ordine Generale No. 57 ART. II IMPOSTA SUL VALORE LOCATIVO DEGLI AMBIENTI ADIBITI AD USO DIVERSO DA QUELLO DI ABITAZIONE Sezione 1. — Viene data facoltà ai Comuni di imporre una tassa sul valore locativo per i locali adibiti a qualsivoglia uso, diverso da quello di abitazione. Sezione 2. — a) Qualora venga applicata la tassa di cui alla Sez. 1 del presente ar" ticolo, l’aliquota è del 10% del valore locativo degli ambienti, determinato ai sens1 dell’Art. I dell’ Ordine Generale No. 57. h) L’imposta è dovuta per il periodo di occupazione dei locali. Il periodo inferiore ad un mese viene equiparato ad un mese. c) Per l’accertamento, la riscossione ed il contenzioso si applicano le disposizioni.del" l’Articolo 110 sester e quelle del Capo XIX del Testo Unico per la Finanza Locale’ R. D. L. 14 Settembre 1931, No. 1175. Sezione 3. — I seguenti locali sono esenti dalla tassa sul valore locativo : а) locali sfitti ; б) locali colpiti dall’ imposta sugli esercizi soggetti a licenza di polizia ; c) istituzioni di assistenza e beneficenza ; d) adibiti ad uffici e servizi statali, provinciali, comunali e delle aziende municipalizzate, delle Camere di Commercio, Industria e Agricoltura ; e) adibiti a pubblici ospedali, a scuole pubbliche, a caserme militari, di polizia, dei pompieri e di qualunque altro corpo armato dello Stato o del Comune ; f) adibiti all’esercizio dei culti riconosciuti, ed ai loro uffici amministrativi. EMENDAMENTI ALL’ ORDINE GENERALE No. 36 ED ALL’ ART. 30 No. 2 DEL TESTO UNICO PER LA FINANZA LOCALE Sezione 1. — La nota dichiarativa alia voce „Vini in bottigliadi cui la tariffa delle imposte consumo allegato „A“, approvata con 1’ Ordine Generale No. 36, viene sostituita dalla seguente : „Si considerano vini in bottiglia quelli contenuti in bottiglie ermeticamente chiuse, portanti indicazioni ,mediante etichetta o impressione sul vetro, della qualità del vino o del nome della ditta preparatrice del prodotto, anche quando l’imbottigliamento, nelle dette forme, dei vini di qualsiasi qualità viene effettuato negli esercizi di vendita". Sezione 2. — a) Alla tariffa delle imposta di consumo sopra citata viene aggiunta alla categoria „Bevande" una nuova voce come appresso : Vini in fiaschi .....................'. .. .....................una L. 25.— b) Per la liquidazione dell’imposta e per il calcolo di capacità si applicano le norme dei vini in bottiglia. Sezione 3. — Il No. 2 dell’Art. 30 del T. U. sulla Finanza Locale è sostituito dal seguente : „II vino destinato esclusivamente al consumo del produttore che sia manuale coltivatore del fondo, quando il consumo si verifichi nel fondo dove le uve sono prodotte e vinificate o, se altrove, quando sussistano le circostanze e le condizioni stabilite dal Regolamento". „L’esenzione compete in ragione di 1 litro al giorno per il coltivatore e per ogni membro della sua famiglia". Sezione 4. — a) Agli effetti dell’applicazione dell’ imposta di consumo sui vini, i produttori sono tenuti a presentare all’ Ufficio delle imposte di consumo del Comune ove il vino viene prodotto, la denuncia dei quantitativi prodotti. Sono portati a discarico i quantitativi per i quali l’imposta è stata pagata e quelli esenti a sensi di legge. b) I locali di produzione delle bevande vinose vanno compresi tra quelli soggetti a vigilanza di cui allo art. 213 del R. L>. 30 Aprile 1936, No. 1138. c) Ulteriori norme per l’applicazione dei precedenti comma sono stabilite con deliberazione comunale. ART. IV. NORME PARTICOLARI CONCERNENTI IL CORPO DI POLIZIA DELLA VENEZIA GIULIA I vini ed i generi alimentari destinati al Corpo di polizia della Venezia Giulia sono esenti dall’ imposta di consumo, salvo quanto previsto dall’Art. 31 del Testo Unico. EMENDAMENTO DELL’ ORDINE GENERALE No. 82, ART. II SEZIONE 2 La Sezione 2, Art. II dell’ Ordine Generale No. 82 è sostituita dalla seguente : „La riduzione sull’ imposta di consumo per i maiali da utilizzare per le necessità familiari è limitata ai soli allevatori diretti nella misura di un maiale per famiglia “. ART. VI. ABROGAZIONE DELL’ ART. 44 DEL TESTO UNICO Con effetto dal 1 gennaio 1948 sono abrogate le disposizioni dell’art. 44 del Testo Unico per la Finanza Locale 14 Settembre 1931, No. 1175, e del Decreto Ministeriale 21 dicembre 1931, No. 17427, concernenti l’obbligatorietà dell’abbonamento per la riscossione dell’imposta sui dolciumi e cioccolato, per i saponi fini e le profumerie, e per le pelliccerie. ART. VII. EMENDAMENTI ALL’ ART. 81 DEL TESTO UNICO PER LA FINANZA LOCALE L’art. 81 del Testo Unico per la Finanza Locale R. D. L. 14 Settembre 1931, No. 1175 è sostituito dal seguente : 1. — „I Comuni che danno in appalto a canone fisso la riscossione delle imposte di consumo debbono richiedere che l’appaltatore presti una cauzione corrispondente a tre rate mensili del canone di appalto". 2. — „La cauzione è prestata dall’appaltatore anche per mezzo di terze persone, in numerario, o in titoli dello Stato, p garantiti dallo Stato, ovvero mediante ipoteca su beni stabili, entro un mese dalla nomina e, in ogni caso, prima dell’ inizio della gestione". 3. — „Sull’idoneità della cauzione delibera il Presidente del Comune. 4. — „II Presidente del Comune previa autorizzazione del G. M. A. può ordinare che la cauzione in tutto o in parte sia costituita da una polizza emessa da un Istituto di Assicurazione oppure da fideiussione bancaria". 5. — „Nei casi di ritardo a prestare la cauzione o a stipulare il contratto si applicano le disposizioni dell’art. 85 del Testo Unico per la Finanza Locale. 6. — „Nei casi di insufficienza o di diminuzione di valore della cauzione sono applicate le disposizioni dell’art. 18 del Testo Unico 17 ottobre 1922, No. 1401, sulla riscossione delle Imposte Dirette." ARTICOLO Vili EMENDAMENTI ALL’ ART. VII DELL’ ORDINE GENERALE 57 L’imposta sui cani come prevista dall’art. VII dell’ Ordine Generale n. 57 è aumentata come segue : Lire 4.500.— per i cani appartenenti alla prima categoria ; Lire 1.500.— per i cani appartenenti alla seconda categoria ; Lire 500.— per i cani appartenenti alla terza categoria. EMENDAMENTI ALL’ ART. X DELL’ ORDINE GENERALE 57 L’art. X dell’ Ordine Generale No. 57 viene sostituito dal seguente : La misura massima dell’ imposta sulle vetture pubbliche, stabilita dall’art. 141 del Testo Unico 14 settembre 1931, n. 1175, è aumentata come segue: CLASSE DI COMUNI PRIMA CATEGORIA SECONDA CATEGORIA Classe A 3.000.- 2.400.— „ B 2.400.— 2.000.— „ 0 2.000,— 1.600.— „ D 1.600.— 1.400,— „ E 1.400,— 1.200,— „ F 1.200,— 1.000,— „ G 1.000.— 800,— „ H 800,— 600,— „ I 600,— 400.— ARTICOLO X EMENDAMENTI ALL’ ART. XI DELL’ ORDINE GENERALE 57 L’art. XI dell’ Ordine Generale No. 57 viene sostituito dal seguente : La misura massima dell’ imposta sulle vetture private stabilita dall’art. 144 del Testo Unico 14 settembre 1931, No. 1175, è aumentata come segue : CLASSI DI COMUNI VETTURE VETTURE VETTURE (Art. 11) A 4 RUOTE CON 2 CAVALLI A 4 RUOTE CON 1 CAVALLO A 2 RUOTE Classe A 6.000.— 4.000,— 3.000.— „ B 5.000.— - 3.600,— .2.600.— „ c 4.000.— 3.000,— 2.400.— „ Đ 3.000,— 2.400.— 2.000.— „ E 2.400.— 2.000,— 1.600.— „ F 2.000.— 1.600.— 1.200,— „ G 1.600,— 1.200.— 1.000,— „ H 1.200.— 1.000,— 800,— „ I 1.000,— 800,— 600.— ARTICOLO XI EMENDAMENTI ALL’ ART. XII DELL’ ORDINE GENERALE 57 L’art. XII dell’ Ordine Generale No. 57 è abrogato e viene sostituito dal seguente : „L’art. 151 del Testo Unico 14 settembre 1931, No. 1175, modificato dall’art. 1 del R. D. L. 11 gennaio 1943, No. 65, è abrogato e viene sostituito dal seguente : a) per una domestica.......................................... L. 500.— per una seconda domestica .................................... 2.000.— per ogni domestica in più ................................. n 5.000.— L’imposta è ridotta della metà quando l’unica domestica presta servizio soltanto per alcune ore della giornata. b) per un domestico ......................................... L. 1.000.— per un secondo domestico.................................. „ 4.000.— per ogni domestico in più ................................ „ 10.000.— ARTICOLO XII EMENDAMENTO ALL’ ART. XIII DALL’ ORDINE GENERALE 57 L’art. XIII dell’ Ordine Generale No. 57 è abrogato e viene sostituito dal seguente : „La misura massima dell’imposta stabilita dall’art. 1 del R. D 11 gennaio 1943, No 65 è modificata come segue : pianoforti ..................................................Lire 1.000.— bigliardi .................................................... „ 2.500.— bigliardi che si trovino in circoli di divertimento ed in pubblici locali ..................................................... „ 5.000.— Per i bigliardini di dimensioni non superiori ai metri due di lunghezza e metro uno di larghezza, la misura massima dell’imposta è ridotta del 50%. • ARTICOLO XIII EMENDAMENTI AGLI ARTICOLI 183 A 191 DEL TESTO UNICO PER LA FINANZA LOCALE Sezione 1. — Gli articoli 183 al 191 del Testo Unico per la Finanza Locale sono abrogati. Sezione 2. — I comuni del Territorio sono autorizzati ad applicare una imposta sugli esercizi pubblici soggetti a licenza di Polizia (cioè quelli muniti di licenza per la vendita di caffè, bevande, cibi eec). Sezione 3. — L’imposta è annua ed è applicata al valore locativo degli ambienti destinati ad esercizi pubblici soggetti a licenza di polizia. Sezione 4. — a) Per alberghi, pensioni, trattorie, osterie, caffè, bar, in genere esercizi in cui si vendono al minuto o si consumano vino, birra, liquori ed altre bevande alcooliehe l’imponibile è calcolato in ragione del decuplo del valore locativo, rapportato ai fitti praticati prima del 24 maggio 1946, data di entrata in vigore dell’ Ordine Generale n. 54. b) Per gli altri locali l’imponibile è determinato secondo le norme generali. c) L’aumento previsto dal comma primo di questa Sezione è limitato ai soli ambienti ove normalmente si consumano le bevande vinose od alcooliehe, restando gli altri tassabili sul valore locativo effettivo. Sezione 5. — L’imposta è applicata con le seguenti aliquote : per gli esercizi specificati nel primo comma della Sezione 4 : in misura non inferiore al 20 e non superiore al 30 per cento ; per gli altri esercizi in misura non superiore al 10 per cento. Sezione 6. — Per l’accertamento, la riscossione ed il contenzioso dell’ imposta sono applicabili le norme del Testo Unico sulla Finanza locale. ARTICOLO XIV ABROGAZIONE DELL’ ART. XVI DELL’ ORDINE GENERALE 57 Sezione 1. — L’art. XVI dell’ Ordine Generale No. 57 è abrogato. Sezione 2. — a) Agli effetti dell’applicazione dell’imposta di soggiorno e cura gli alberghi, le pensioni, le locande, gli stabilimenti di cura e le case di salute sono classificati in sei categorie contrassegnate con le lettere A, B, C, D, E ed F. b) L’imposta è esatta per ogni persona e giorno in base alla seguente tariffa : Categoria A B „ 50.— „ 0 40,— D „ 25.— E „ 10.— F 5,— c) Coloro che siano assoggettati all’ imposta per trenta giorni consecutivi ne rimangono esenti per i successivi novanta giorni. d) Le ville, gli appartamenti, le camere ammobigliate e gli altri alloggi in genere sono distinti in quattro categorie. L’imposta è dovuta per tutta la durata del soggiorno, purché lo stesso non superi i 120 giorni a decorrere da quello dell’arrivo, nelle misure fisse individuali di Lire 1.200.— per la prima categoria, di Lire 800.— per la seconda, di Lire 300.— per la terza e di Lire 100.— per la quarta. Sezione 3. — I datori di alloggio che contravvengono alle disposizioni degli articoli 9 e 12 del R. D. L. 24 novembre 1938, n. 1926, convertito nella legge 2 giugno 1939, n. 739, sono puniti con l’ammenda da lire 500,— a lire 10.000.—. ARTICOLO XV EMENDAMENTI ALL’ ART. XXII DELL’ ORDINE GENERALE 57 L’art. XXII dell’ Ordine Generale n. 57 è abrogato e viene sostituito dal seguente : „L’art. 214 del Testo Unico 14 settembre 1931, n. 1175 e successive modificazioni, è sostituito dal seguente : 1 1. — La circolazione sulle strade pubbliche o soggette al pubblico transito dei carri, vetture ed altri veicoli a trazione animale, è assoggettata a una tassa annua obbligatoria a favore dei Comuni e dei consorzi degli utenti formati a norma del D. L. 1 settembre 1918, No. 1446, nella misura stabilita dalla seguente tariffa : Carri ed altri veicoli a trazione animale del peso lordo (cioè peso proprio più carico massimo) ............... Vetture fino a quintali cinque per ruota .... L. 500.- da oltre cinque fino a quindici quintali per ruota ............................ „ 1.000.- oltre quindici quintali per ruota .... „ 2.000.- a due posti compreso quello del conducente ................................ „ 500.- a più di due posti compreso quello del conducente .................. „ 1.000.- 2. — Per i carri e le macchine agricole che non siano esenti ai sensi dell’art. 220, lettera g) del Testo Unico, la tassa è ridotta del 50%. 3. — La tassa di circolazione continuerà ad essere riscossa e ripartita fra i Comuni e Consorzi dalle Amministrazioni provinciali con le modalità stabilite dagli articoli 215 e seguenti del Testo Unico. ARTICOLO XVI. COMMISSIONI COMUNALI EMENDAMENTO ALL’ ART. XXIV DELL’ ORDINE GENERALE No. 57 L’art. XXIV dell’ Ordine Generale No. 57 viene modificato come segue : Il numero dei membri della Commissione comunale per i ricorsi viene stabilito come appresso : Per TRIESTE ........................... 9 membri Per GORIZIA e MONFALCONE............... 7 membri Per altri Comuni ...................... 5 membri. ARTICOLO XVII. ACCERTAMENTI SUPPLETIVI I Comuni del Territorio sono autorizzati a procedere ad accertamenti suppletivi del-l’imposta sul valore locativo per Tanno 1947 in relazione agli aumenti dei fitti stabiliti con T Ordine Generale No. 64. ARTICOLO XVIII. ENTRATA IN VIGORE Le disposizioni degli articoli I, II, Vili fino a XIII e X V sono applicabili dal 1 Luglio 1947. Tutte le altre disposizioni contenute in quest’ Ordine Generale entrano in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta del G. M. A. Trieste, 25 Giugno 1947. JAMES J. CARNES Colonnello, Inf. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Generale N. 106 (16 A) ESTENSIONE DEI TERMINI LEGALI E CONVENZIONALI PREMESSO che l’Ordine Generale No. 16, col quale veniva provveduto alla sospensione del corso dei termini legali e convenzionali ed alla proroga di altri termini' nella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleane qui di seguito denominata il «Territorio»), entrò in vigore soltanto alla drita della sua firma vale n dire il 26 settembre 1945; PREMESSO che si ritiene opportuno di estendere l’efficacia delle norme ivi contenute anche al periodo precedente tale data, e precisamente a decorrere dal 20 aprile 1945, da quando cioè in dipendenza dei fatti di guerra divenne difficile e talvolta impossibile la tempestiva tutela dei propri diritti; Io, ALFRED C, BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO : ARTICOLO I ESTENSIONE RETROATTIVA DELL’ORDINE GENERALE No. 16 L’Articolo V dell’Ordine Generale No. 16 è abrogato e sostituito dal seguente: «Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me firmato e le disposizioni in esso contenute avranno effetto dal 20 aprile 1945». ARTICOLO II REVISIONE ECCEZIONALE DI DECISIONI Le decisioni giudiziare o amministrative che abbiano prima della data di entrata in vigore del presente Ordine dichiarata la prescrizione o la decadenza di termini previsti dall’Articolo 1 dell’Ordine Generale No. 16 perchè maturati nel periodo tra il 20 aprile ed il 26 settembre 1945, potranno essere rivedute ai fini dell’applicazione delle disposizioni del presente Ordine, ad istanza della parte interessata da proporsi davanti alla medesima autorità che ebbe a pronunciare dette decisioni, nel termine di giorni sessanta dalla data di entrata in vigore del presente Ordine. Tutte le parti interessate alla revisione di dette decisioni dovranno essere citate al relativo procedimento, portate a conoscenza del luogo e data dell’udienza e messe in condizione di essere sentite dall’autorità incaricata della revisione. ARTICOLO III ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore nel decimo giorno successivo alla data' della sua pubblicazione nella Gazzetta del Governo Militare Alleato. Trieste, li 20 giugno 1947. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J. A. G. D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Generale N. Ili (61 G) AMMASSO DEI CEREALI — DISPOSIZIONI PER L’ANNATA 1947 DATO che nelle attuali condizioni è indispensabile che gli agricoltori, unitamente a tutti gli altri cittadini, si assumano la piena responsabilità degli approvvigionamentl di carattere essenziale per la popolazione di quelle parti della Venezia Giulia, che sono amministrate dalle Forze Alleate (qui dì seguito chiamate « il Territorio »J, Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, I. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO : ARTICOLO I APPLICABILITA’ DELL’ORDINE GENERALE No. 61 E SUCCESSIVE SUE MODIFICAZIONI Tutte le disposizioni contenute nell’Ordine Generale No. 61 di data 17 giugno 1946 rimangano in vigore per l’ammasso dei cereali raccolti da qualsiasi persona durante l’anno 1947 in quanto che tali disposizioni non siano emendate con le disposizioni ed aggiunte contenute negli Articoli seguenti. Sono revocati gli Ordini Generali 61-B, 61-C, 61-D e 61-E. ARTICOLO II EMENDAMENTI ALL’ARTICOLO II DELL’ORDINE GENERALE No. 61 SEZIONE 1, — La Sezione 1 dell’Articolo II dell’Ordine Generale No. 61 viene emendata nei sensi che tutti 1 conduttori di aziende agricole sono obligati a denunciare, oltre alle superfici coltivate a cereali, l’intero ordinamento culturale dell’annata, per le aziende o fattorie da essi condotte. SEZIONE 2. — La Sezione 2 dell’Articolo II dell’Ordine Generale No. 61 va cancellata e sostituita dalla seguente: « Le denuncio saranno fatte entro il 23 giugno 1947. L’omissione di tale denuncia costituisce reato ». ARTICOLO III AGGIUNTA D’UN ARTICOLO II A ALL’ORDINE GENERALE No. 61 Dopo l’Articolo II dell’Ordine Generale No. 61 va inserito il seguente: «ARTICOLO II-A SEZIONE l. — Chiunque intenda esercitare la trebbiatura dei cereali nel Territorio, deve preventivamente provvedersi della licenza d’esercizio, rilasciata dai coimpe-temti Ispettorati dell’Agricoltura di Zona. Le modalità di richiesta e di concessione saranno rese pubbliche dagli Ispettorati stessi. .SEZIONE 2. — E’ fatto divieto a tutti gli esercenti di trebbiare il grano dei produttori che si presentassero alle trebbie sprovvisti della ricevuta di denuncia aziendale, rilasciata daliTU.C.iSj;E!,iAl., avente giurisdiz:one sul rispettivo centro aziendale. SEZIONE 3. — Gli esercenti la trebbiatura hanno l’obbligo: a) di provvedersi, presso gli U.C.S.E.A., del registro bollette di denuncia dei cereali trebbiati; b) di controllare il peso dei cereali ottenuti da ciascun produttore, dalla trebbiatura; c) di compilare, in base al peso registrato, la bolletta di denuncia, in triplice copia, una delle qual; sairà consegnata al produttore e l’altra trasmessa agli U.C.S.E.A., mentre la matrice sarà conservata dall’esercente, per gli eventuali controlli. A fine stagione di trebbiatura, anche le matrici dovranno essere restituite agli U.C.S.E.A. compatenti». ARTICOLO IV MODIFICHE ALL’ARTICOLO IY DELL’ORDINE GENERALE No. 61 SEZIONE 1. — Il testo della suddivisione f) del No. 1 dell’Articolo IV dell’Ordine Generale No. 61 è sostituito dal seguente: « Coloni parziari, salariati fissi, semifissi ed obbligati ed i braccianti di aziende cerealicole il cui contratto prevede il compenso in natura per sè e per ciascun membro di famiglia viventi a carico, fino ad un massimo di q.li 2.40 per persona seguendo le modalità previste dal rispettivo patto di lavoro vigente alla data di entrata in vigore del presente Ordine». SEZIONE 2. — La disposizione contenuta alla lettera g) del No. 1 dell’Articolo IV dell’Ordine Generale No. 61 va cancellata e quella contenuta alla lettera h) del No. 1 dell’Articolo IV dell’Ordine Generale No, 61 va contrassegnata con la lettiera g) anziché h). SEZIONE 3. — La disposizione di cui al No. 3 dell’Artiolo IV dell’Ordine Generale No. 61 va cancellata. SEZIONE 4. — Al No. 4 dell’Articolo IV dell’Ordine Generale No. 61 l’indicazione « q.li 1.60 » relativa al granoturco per la produzione di foraggi va sostituita con quella « q.li 2 ». SEZIONE 5. — Al No. 5 dell’Articolo IV dell’Ordine Generale No. 61 il quantitativo di « q.li 4 » di granoturco per maiali adulti in allevamento stallino va sostituito col quantitativo di « q.li 3 ». SEZIONE 6. — Alla fine dell’Articolo IV dell’Ordine Generale No. 61 va aggiunta la seguente disposizione: « 7. — Limite di autosufficienza, Il limite di autosufficienza per l’approvvigionamento di grano per gli aventi diritto a trattenere tale prodotto per il consumo familiare.è stabilito in q.li 1.80 pro capite per. gli appartenenti alle categorie cui è riconosciuto il diritto massimo di q.li 2.40 a persona, e in q.li 1.50 pro capite per le categorie cui è riconosciuto il diritto massimo di q.li 1.80. Conseguentemente gli avetiti diritto, quando abbiano prodotto e trattenuto un quantitativo di grano pari rispettivamente a q.li 1.80 e q.li .1.50 a persona o compreso fra q.li 1.80 e q.li 2.40 o q.li -1.50 e q.li 1.80 devono considerarsi approvvigionati in cereali per una intera annata e perdono il diritto di usufruire, per dodici mesi, dei buoni per pane e generi da minestra delle carte annonarie normali e supplementari. AGGIUNTA ALL’ARTICOLO ¥1 DELL’ORDINE GENERALE No. 61 Alla Sezione 2 dell’Articolo VI dell’Ordine Generale No. 61 va fatta la seguente aggiunta: « Contro gli inadempienti alla denuncia sarà proceduto con accertamento d’ufficio ed esposizione degli elenchi negli albi Comunali ». ARTICOLO VI MODIFICA ALL’ARTICOLO VII DELL’ORDINE GENERALE No. 61 Nell’Articolo VII dell’Ordine Generale No. 61 vanno cancellate le parole « ed a mezzo di pubblicazione nell’Albo Comunale ». ARTICOLO VII MODIFICA DELL’ARTICOLO X DELL’ORDINE GENERALE No. 61 1. — L’Articolo X dell’Ordine Generale No. 61 va cancellato e va sost tuito col testo seguente: Il prezzo base del frumento è fissato in Lire 4.000 al quintale » 7> » segale » » » » 4.000 » » » j» » orzo vestito » » » » 3.100 » . » » » » orzo mondo » » » » 4,250 » » 2. — I seguenti premi verranno corrisposti per il conferimento antecipato ai «Granai del Popolo »: Per le consegne effettuate entro il 31 luglio Lire 400 al quintale per il frumento, segale e orzo. 3. —• Il prezzo del granoturco sarà fissato dal Governo Militare Alleato in successivo avviso pubblico ». ARTICOLO Vili AGGIUNTA ALL’ARTICOLO XIY DELL’ORDINE GENERALE No. 61 All’Articolo XIV dell’Ordine Generale No. 61 va aggiunta la seguente disposizione: « Per ; trebbiatori autorizzati, che contravvengono alle disposizioni che li riguardano, è previsto anche il sequestro e la confisca della trebbia ». ARTICOLO IX ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore il giorno in cui sarà da me firmato. Trieste, addi 20 giugno 1947. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J. A. G. D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine N. 404 (55 A) ULTERIORE NOMINA DI ASSESSORI DI CORTE ORDINARIA D’ASSISE DI TRIESTE RITENUTO che con l’Ordine N. 55 del 7 gennaio 1946 sono stati nominati degli assessori per la Corte Ordinaria d’Assise di Trieste ; RITENUTO che si rende ora opportuno e necessario nominare ulteriori assessori per la Corte suddetta ; IO, ALFRED G. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO: ARTICOLO I NOMINA DI ASSESSORI In aggiunta a quelli nominati con l’Ordine N. 55 del 7 gennaio 1946, i sottoelencati cittadini sono nominati assessori per la Corte Ordinaria d’Assise di Trieste : 1) Zuccolin Marcello fu Antonio 2) Tavella Alberto Mario fu Nicola 3) Lo Verro Nicolò di Vincenzo 4) Oosciani Guido di Arturo 5) Tivoli Carlo di Aronne 6) Tonini Ettore di Giuseppe 7) Gridello Mario di Luigi 8) Gmeiner Renato di Riccardo 9) Canto Giuseppe di Giuseppe 10) Capietano Mario di Giovanni 11) Devescovi Guido di Giuseppe 12) Gregoretti Ettore di Antonio 13) Negri Giorgio di Giovanni 14) Venier Mariano fu Nicolò 15) Pesante Annibaie fu Pietro 16) Dell’Antonia Gaetano di Giovanni 17) Esopi Francesco di Gaetano 18) Aquarone Luigi di Lorenzo 19) Caruana Benvenuto di Lorenzo 20) Cohen Ernesto fu Benedetto 21) Davanzo Francesco fu Bortolo 22) Enneri Corrado di Corrado 23) Froglia Mario fu Francesco 24) Furlan Egone di Angelo 25) Gabrielli Franco di Pietro 26) Germani Giacomo di Giacomo 27) Godina Enea fu Giuseppe 28) Grassi Carlo di Carlo 29) Jaschi Guido fu Francesco 30) Lugnani Bruno di Luigi 31) Manzutto Alberto di Giovanni 32) Merluzzi Diego di Riccardo 33) Muratti Giusto di Spartaco 34) Romano Luigi di Giuseppe 35) Osvaldella Guido di Fortunato 36) Stuparich Giovanni di Marco 37) Tamaro Romolo fu Domenico 38) Zanetti Vittorio fu Vittorio 39) Zotti Giacomo fu Giacomo ARTICOLO II ENTRATA IN VIGORE Quest’Ordine entrerà in vigore alla data della firma da parte mia. Trieste, 19 giugno 1947. ALFRED C. BOWMAN Colonnello, J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili CONCESSIONE TEMPORANEA DELLA TORBIERA „BLANCHIS “ ALLA SOCIETÀ’ GIULIANA CAVE E MINIERE (C.E.M.) POICHÉ’ si ritiene utile ed opportuno di accordare alla Società Giuliana Cave e Miniere (C.E.M.) con sede in Trieste una concessione temporanea della torbiera ,,Blanchis“ nei territori dei Comuni di Gorizia e Copriva di Cormons, IO, JAMES J. CARNES, Colonnello di Fanteria, Ufficiale Superiore agli Affari Civili, ORDINO : ARTICOLO I Alla Società Giuliana Cave e Miniere (C.E.M.) con sede in Trieste, Viale XX Settembre S, è concessa, per la durata di anni cinque, la facoltà di sfruttamento della torbiera denominata „Blanchis" sita in località Glinis e Blanehis nei territori dei Comuni di Gorizia e Capriva di Cormons, Zona di Gorizia. ARTICOLO II L’area della concessione ha un’estensione di ha. 41.80 ed è quella segnata con linea rossa continua nel piano catastale e descritta nel verbale di delimitazione. Copie di tale piano e verbale formano parte integrante del presente Ordine e sono depositate presso l’Ufficio del Corpo delle Miniere in Trieste, ove potranno venir liberamente consultate da chiunque vi abbia interesse. ARTICOLO III La Società concessionaria è tornita : a) ad osservare le prescrizioni di cui al disciplinare annesso al verbale di delimitazione ; b) ad informare, ogni due mesi, l’Ufficio Minerario Distrettuale dell’andamento dei lavori e dei risultati ottenuti ; c) a fornire ai funzionari del Corpo delle Miniere del Genio Civile i mezzi di trasporto necessari per visitare e controllare i lavori ; d) ad attenersi allo disposizioni di legge ed alle prescrizioni che fossero impartite dalla autorità mineraria per il controllo e la regolare esecuzione dei lavori ed a fornire alla medesima i dati statistici e le indicazioni che fossero richieste ; e) a corrispondere allo Stato, a decorrere dalla data del presente Ordine, il diritto annuo anticipato di L. 210 (Lire duecentodieci) ; f) a far pervenire al Corpo delle Miniere, entro tre mesi dalla pubblicazione del presente Ordine, copia autentica della nota di avvenuta trascrizione aJl’Ufficio Tavolare Mon-tanistico. * ARTICOLO IV La concessione è accordata senza pregiudizio degli eventuali diritti dei terzi. ARTICOLO V Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me firmato. Trieste, li 25 giugno 1947. JAMES J. CARNES Colonnello di Fanteria Ufficiale Superiore agli Affari Civili PROMOZIONE DI MARCELLO TRAVAN AD AVVOCATO DELLO STATO IN TRIESTE RITENUTO che Marcello TRAVAN, Vice Avvocato Distrettuale dì Stato è stato promosso Avvocato Distrettuale di Stato in Trieste con decreto del Capo provvisorio dello Stato Italiano in data 27 maggio 1947 ; RI TEN U TO l'opportunità dì confermare e rendere valida la suddetta promozione in questo Territorio, IO, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO: 1) Marcello TRAVAN, Vice Avvocato Distrettuale di Stato, è con il presente promosso Avvocato Distrettuale di Stato in Trieste. 2) Quest’ Ordine entrerà in vigore alla data della firma da parte mia. Trieste, addì 20 Giugno 1947. ALFRED C. BOWMAN Colonnello, J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Amministrativo N. 122 PROVVEDIMENTI RELATIVI ALLA CARRIERA ED AL SERVIZIO DEL PERSONALE Di RUOLO DEGLI ISTITUTI D ISTRUZIONE SUPERIORE E MEDIA E DEI DIRETTORI DIDATTICI CONSIDERATO che si ritiene opportuno e necessario di pubblicare tutti i provvedimenti relativi alla carriera ed al servizio del personale dì ruolo degli istituti d'istruzione superiore e media dei direttori didattici, disposti nel corso degli anni 1945-1947 dal Governo Militare Alleato in quella parte della Venezia Giulia che viene amministrata dalle Forze Alleate (qui in appresso chiamata il „Territorio"), IO, JAMES J. CARNES, Colonnello di Fanteria, Ufficiale Superiore agli Affari Civili, ORDINO: 1. — Vengono col presente Ordine pubblicati tutti i provvedimenti di carattere giuridico ed economico disposti in conformità allb norme di legge vigenti, dal Governo Militare Alleato nel corso degli anni 1945-1947, relativi alla carriera ed al servizio del personale di ruolo degli istituti d’istruzione superiore e media e dei direttori didattici. 2. — Un elenco dei provvedimenti indicati al No. 1 del presente Ordine, ohe viene a formare parte integrante dello stesso, viene depositato presso gli Uffici dei Sovraintendenti Scolastici di Trieste, Gorizia e Pola ove potrà venir liberamente consultato da chiunque vi abbia interesse. 3. — Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me firmato. Trieste, 25 giugno 1947. JAMES J. CARNES Colonnello di Fanteria Ufficiale Superiore agli Affari Civili NOMINA TEMPORANEA DI NERA ZAMOLA AD AVVENTIZIA DI III CATEGORIA RITENUTO che si rende opportuno e necessario provvedere alla temporanea nomina di una dattilografa specializzata presso il Tribunale dì Trieste, IO, JAMES J. CARNES, Colonnello di Fanteria, Uffidale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO: 1. — Nera ZAMOLA, vedova di guerra, in possesso dei requisiti richiesti, è con il presente temporaneamente nominata avventizia di III categoria presso il Tribunale di Trieste e presterà servizio in detto ufficio con gli emolumenti spettanti al personale di detta categoria. 2. — Quest’Ordine entrerà in vigore alla data della firma da parte mia. Trieste, 25 giugno 1947. JAMES J. CARNES Colonnello di Fanteria Ufficiale Superiore agli Affari Civili Ordine Amministrativo N. 125 (112 A) ATTI NOTARILI COMPIUTI DA CARLO MOSETTI RITENUTO necessario ed opportuno dì emendare l'Ordine Amministrativo No. 112 di data 29 maggio 1947 : IO, JAMES J. CARNES, Colonnello di Fanteria, Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO: 1. — La disposizione contenuta al No. 2 dell’Ordine Amministrativo No. 112 di data 29 maggio 1947, va cancellata e sostituita con la seguente : „2. — Quest’Ordine entrerà in vigore alla data del giorno 30 giugno 1947.“ 2. — All’Ordine Amministrativo No. 112 va aggiunto quanto segue : „3. —Tutti gli atti compiuti dal dr. Carlo MOSETTI, notaio in Gradisca fino al giorno 30 giugno 1947 conserveranno piena efficacia.11 3. —- Quest’Ordine entrerà in vigore alla data della firma da parte mia. Trieste, 25 giugno 1947. JAMES J. CARNES Colonnello di Fanteria Ufficiale Superiore agli Affare C vili Avviso N. 25 NOMINA DEI MEMBRI DELLA SEZIONE SPECIALE PER LA RISOLUZIONE IN VIA AMMINISTRATIVA DELLE CONTROVERSIE A’ sensi del Decreto 10600/2673 R II, di data 19 giugno 1947, l’Intendente di Finanza a nominato a membri della Sezione Speciale per la risoluzione in via amministrativa delle controversie : 1) Dott. PAOLUCCI Luigi Vice Presidente 2) Dott. SCOMERSI Giovanni Membro effettivo 3) Dott. GNEZDA Antonio 4) Dott. SILVESTRI Luigi 5) Dott. GIUPPANI Antonio 6) Dott. FLEGAR Ruggero 7) Rag. PERSIANI Alfredo 8) Dott. BEDEN 9) MRACHIG Riccardo 1) Dott. BROT Giuseppe 2) Rag. CASTELLANI Luigi 3) Dott. CALI SS ANO Guido 4) Rag. AMOLETTI Mario La predetta Sezione Speciale conoscerà delle controversie tra Tamministrazione finanziaria ed i contribuenti, relative all’applicazione dell’imposta sull’entrata nei casi in cui la stessa è corrisposta dal contribuente „in abbonamento11 in conformità all’Articolo XII dell’Ordine Generale No. 90. Trieste, 26 giugno 1947. Per Ordine del Colonnello BOWMAN : N. T. BEARD Ten. Colonnello Ufficiale Capo della Divisione Finanza Avviso N. 26 SOSTITUZIONE DELL’ UFFICIALE SUPERIORE PER GLI AFFARI CIVILI DEL GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA In conformità all’ Ordine impartito dall’ Ufficiale Generale Comandante, Quartier Generale, in data 23 giugno 1947, IO, JAMES J. CARNES, Colonnèllo di Fanteria, Esercito degli Stati Uniti, assumo le funzioni di Ufficiale Superiore per gli Affari Civili in sostituzione del Colonnello ALFRED C. BOWMAN, J.A.G.D., a decorrere dal 25 giugno 1947. TRIESTE, addì 25 giugno 1947. JAMES J. CARNES Colonnello di Fanteria Ufficiale Superiore per gli Affari Civil Avviso N. 27 ANNULLAMENTO DI NUMERI DI ORDINI I numeri assegnati agli Ordini ed agli Ordini Amministrativi, come qui sotto indicati, sono stati annullati e non verrà pubblicato alcun Ordine portante detti numeri : Ordine No. 373 Ordine Amministrativo No. 101 Trieste, 26 giugno 1946. Per Ordine del Colonnello Carnes : CHARLES M. MUNNECKE Ten. Colonnello Capo dell’Ufficio Legale Membro supplente ZONA DI TRIESTE Ordine Amministrativo di Zona N. 78 REVOCA DELLA NOMINA DEL DOTT. GONAN GIOVANNI A VICE CAPO ISPETTORE PER L’AGRICOLTURA PER LA ZONA DI TRIESTE Poiché con l’Ordine Amministrativo dì Zona N. 3 del 9 febbraio 1946 il Doti. GONAN Giovanni venne nominato Vice capo ispettore per l'agricoltura per la Zona di Trieste, e poiché il dott. GONAN Giovanni non è m grado di esplicare le sue funzioni essendogli stati affidati altri incarichi, IO, A. H. GARDNER, ten. col. R. A. commissario della Zona di Trieste, ORDINO 1. — La nomina del dott. GONAN Giovarmi a vice Capo ispettore per l’agricoltura per per la Zona di Trieste viene revocata con effetto dal 1 Giugno 1947. 2. — Il presente Ordine entrerà in vigore il giorno in cui sarà da me firmato. Trieste, addì 10 Giugno 1947. A.H. GARDNER ten. col. R. A. Commissario di Zona, Trieste Ordine Amministrativo di Zona N. 79 NOMINA DEL SIG. CRISMANI SOSTENE ALLA COMMISSIONE PER IL RILASCIO DI LIBRETTI DI LAVORO PER ARTIGIANI — MUGGIA, RICOSTITUITA CON ORDINE No. 15 POICHÉ’ con Ordine di Zona N. 32 del 25 Novembre 1945 il sig. VECCHIET Giovanni venne nominato membro della Commissione per il rilascio dì libretti di lavoro agli artigiani per il Comune di Maggia e POICHÉ’ si rende ora necessario sostituire detto Sig. VECCHIET Giovanni, che non è in grado di esplicare le sue funzioni per ragione di salute, IO, A. H. GARDNER, ten. col. R. A. commissario della zona valendomi del potere conferitomi dall’art. II dell’ ordine N. 15 dell’ 11 settembre 1945 ORDINO: 1. — Il Sig. CRISMANI Sostene è nominato membro deila Commissione per il rilascio di libretti di lavoro agli artigiani per il Comune di Muggia al posto del Sig. VECCHIET Giovanni. 2. — Il presente ordine entrerà in vigore il giorno in cui sarà da me firmato. Trieste, addì 20 Giugno 1947. A. H. GARDNER Ten. Col. R. A. Commissario di Zona Trieste ZONA DI GORIZIA Ordine di Zona N. 140 CONFERMA DELL’ING. RICCARDO DEL NERI A COMANDANTE DEL CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO PER LA ZONA DI GORIZIA IO, P. L. RUSSELL, Major, R. A., facente funzione di Commissario di Zona per la Zona di Gorizia, ORDINO: 1. — L* Ing. RICCARDO DEL NERI è con il presente ordine confermato nella sua nomina a Comandante del Corpo dei Vigili del Fuoco per la Zona di Gorizia, con il Grado VII. 2. — Il nominato presterà servizio e godrà di tutti i diritti, privilegi e salario di un funzionario occupante la detta posizione e grado. 3. — Quest’ ordine entra in vigore con effetto dal 10 Giugno 1945. Datato a Gorizia, addì 23 Giugno 1947. P.L. RUSSELL Major, R. A. f.f. Commissario di Zona Zona di Gorizia APPENDICE ELENCHI DI ORDINI FINALI EMMESSI DALLE COMMISSIONI DI EPURAZIONE DEL TERRITORIO Impiego i Commissione Data Appellante 0 professione di epurazione decisione impugnata Decisione di appello della decisione d’appello Zoldan Paolo insegnante Trieste 10 mesi di sosp. c.s.b. 4 mesi di sosp. c.s.b. 3/2/47 Rizzardi Maria insegnante Trieste licenziamento 4 mesi di sosp. c.s.b. 3/2/47 Orivellari A\v. Ant. avvocato 1. p. Trieste 6 mesi di sosp. 4 mesi di sosp. 3/2/47 Scialpi dott. Alfredo insegnante Trieste licenziamento conferma 3/2/47 Tigoli Carlo giornalista 1. p . Trieste 12 mesi di sosp. 6 mesi di sosp. 4/2/47 Rocco Aldo impieg. F.S. Trieste 2 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 5/2/47 Natale Giacomo ferroviere Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese di sosp. c.s.b. 5/2/47 Sigon prof. Ettore docente di Liceo musicale Trieste 15 mesi di sosp. c.s.b. 7 mesi di sosp. c.s.b. 5/2/47 Tranquilli Vittorio giornalista 1. p. , Trieste 2 mesi di sosp. proscioglimento 6/2/47 Martino Ruzzier Ada insegnante Trieste licenziamento rinvio alla I.a istanza 6/2/47 Sturli Ing. Orazio ingegnere 1. p. Trieste 1 anno di sosp. conferma 6/2/47 Davi Giovanni operaio dei ORDA Trieste 4 mesi di sosp. s.p. proscioglimento 6/2/47 Duranti Werther impiegato F.S. Trieste 2 anni di sosp. c.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. 6/2/47 Pasqualis Grapulin G. insegnante Trieste 2 anni di sosp. c.s.b. rinvio alla I.a istanza 7/2/47 Pasqualis Giuseppe insegnante Trieste 2 anni di sosp. c.s.b. rinvio alla I.a istanza 6/2/47 Impiego Commissione Data Appellante 0 di Decisione Decisione della professione epurazione impugnata di appello decisione d’appello Gissi Giovanni impiegato di Esattoria com. Pola licenziamento s.p. 2 anni di sosp. s.p. 7/2/47 Bracco Vincenzo operaio dell’ILVA Trieste 3 mesi di sosp. s.p. proscioglimento 7/2/47 Bergamo Antonio operaio della SOLVAY Trieste 1 anno di sosp. s. p. 3 mesi di sosp. s. p. 7/2/47 Cantagalli Galliano geometra 1. p. Gorizia 6 mesi di sosp. oonferma 10/2/47 Bonomi dr. Guido commercial, l.p. . Trieste 3 mesi di sosp. conferma 10/2/47 Ortolani Bruno tranviere Trieste licenziamento 10 mesi di sosp. c.s.b. 11/2/47 Furlan Masellino ferroviere Trieste 2 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 11/2/47 Cucinotta Francesco operaio dell’ILVA Trieste 15 giorni di sosp. s. p. conferma 11/2/47 Zaccolo Angelo operaio dei ORDA Trieste 1 mese di sosp. s. p. proscioglimento 11/2/47 Farnetti Piero impieg. Arsen. Tr. Trieste licenziamento conferma 12/2/47 Colleoni Angelo impiegato della SOLVAY Tries te 1 mese di sosp. s. p. conferma 12/2/47 Risigari Maria insegnante Trieste licenziamento 1 mese di sosp. c.s.b. 13/2/47 Boico dr. Vasco medico 1. p. Trieste 2 anni di sosp. 6 mesi di sosp. 13/2/47 Pasqualini Djalma insegnante Ti ieste licenziamento 3 mesi di sosp. c.s.b. 13/2/47 Selem avv. Stefano avvocato 1. p. Trieste 1 anno di sosp. 6 mesi di sosp. 13/2/47 Cianci Romualdo operaio dei ORDA Trieste 1 anno di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. s. p. 14/2/47 Udina prof. Manlio professore univers. Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. 2 mesi di sosp. c.s.b. 14/2/47 Impiego Commissione Data Appellante 0 professione di epurazione Decisione impugnata Decisione di appello della decisione d’appello Addarlo Lorenzo operaio dell’ILVA Trieste 3 mesi di sosp. 1 mese di sosp. 17/2/47 Idioletti Vittorio tranviere Trieste licenziamento rinvio alla I.a ist. 17/2/47 Sanson Antonio operaio dei CPvDA Trieste 1 mese di sosp. s. p. proscioglimento 17/2/47 Mania Giuseppe impiegato dei CRDA Trieste 3 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 17/2/47 Spazzapan Guido impiegato dei ORDA Trieste 2 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 17/2/47 Scuecimarra Pompeo ferroviere Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 1 mese di sosp. c.s.b. (r.p.) 20/2/47 Battigelli prof. Giao. medico 1. p. Trieste 3 mesi di sosp. proscioglimento 20/2/47 Casarsa Prane. inferm. dell’Ospedale psichiatrico Gorizia 2 mesi di sosp. c.s.n.-L. 2000 1 mese di sosp. c.s.n.-L. 2000 20/2/47 Zannoni avv. Alf. dirigente dei ORDA Trieste licenziamento rigetto 21/2/47 Di Maio Vito impiegato del Genio Civile Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. 24/2/47 Maffione Sergio operaio dell’ILVA Trieste 20 giorni di sosp. s. p. proseioglimen to 24/2/47 Slanisca Aurelio operaio dei CRDA Trieste 15 giorni di sosp. s. p. prosei oglimento 24/2/47 Zabardi Ario impiegato della SOLVAY Trieste 1 mese di sosp. s.p. conferma 25/2/47 Ghebani Carlo capitano marittimo Soc. „Italia11 Trieste licenziamento conferma 26/2/47 Chaudoin Gius. impiegato dei CRDA Trieste 8 giorni di sosp. s. p. conferma 26/2/47 I omsieh Giuliana impiegato comunale Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. conferma 26/2/47 Impiego Commissione Data Appellante 0 professione di epurazione Decisione impugnata Decisione di appello della decisione d’appello Denipoti Leone impiegato deUTLVA Trieste 6 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 26/2/47 Zoppolato dr. Dorr. medico dellT.A.M.L. Trieste licenziamento conferma 27/2/47 Zoppolato Dr. Le ir. medico condotto del Comune Trieste licenziamento conferma 27/2/47 Manzin dr. Domenico notaio 1. p. Trieste 2 mesi di sosp. conferma 28/2/47 Tamaro avv. Gian. avvocato 1. p. Trieste 6 mesi di sosp. conferma 28/2/47 Ongaro Luigi operaio dei CRDA Trieste 2 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 3/3/47 Santicchi Gius. ferroviere Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese di sosp. c.s.b. 3/3/47 Autori Emidio ferroviere Trieste 1 mese di sosp. c.s.b. conferma 3/3/47 Justelin Mario ausil. post. Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 3/3/47 Sarno Eleuterio ferroviere Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 4/3/47 Vanon Mario operaio dei CRDA Trieste 3 mesi di sosp. s. p. rinvio alla I.a istanza 4/3/47 Palermi Renato impiegato dei CRDA Trieste licenziamento conferma 4/3/47 Duanelli Antonio operaio Arsenale Trieste licenziamento proscioglimento 4/3/47 Smiciklas Massimo impiegato „Aquila" Trieste 6 mesi di sosp. s. p. prosciogl imento 5/3/47 Spataro Costanzo impiegato Lloyd Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. conferma 5/3/47 Moretti Antonio operaio dei CRDA Trieste 2 mesi di sosp. s. p. pi osciogl imento 5/3/47 Impiego Commissione Data Appellante 0 di Decisione Decisione della professione epurazione impugnata di appello decisione d’appello Barile Fabrizio operaio dei ORDA Trieste 2 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 5/3/47 Luci ing. Costant. ingegn. 1. p. Trieste 18 mesi di sosp. 12 mesi di sosp. 6/3/47 Polli ing. Alberto ingegnere 1. p. Trieste 18 mesi di sosp. 12 mesi di sosp. 6/3/47 Sola Arturo operaio dell’ILVA Trieste 4 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 10/3/47 Brazzati Bruno impiegato dei CRDA Trieste licenziamento conferma 10/3/47 Simonini Stelio giornalista 1. p . Trieste 1 mese di sosp. conferma 10/3/47 Grilli Flavio operaio dell’ILVA Trieste 4 mesi di sosp. s. p. rinvio alla I.a istanza 11/3/47 Mattioli Vittorio impiegato dell’ILVA Trieste 4 mesi di sosp. s. p. rinvio alla I.a istanza 11/3/47 Mangano Attilio impiegato F.S. Trieste 1 anno di sosp. e.s.b. 8 mesi di sosp. e.s.b. 11/3/47 Crusich Croci G. operaio dei CRDA Trieste licenziamento conferma 12/3/47 Di Ciaula Agostino ausil. postale Trieste 2 mesi di sosp. e.s.b. proscioglimento 12/3/47 Retina Stefano fenoviere Trieste 3 mesi di sosp. e.s.b. proscioglimento 12/3/47 Valentini Bruno impiegato della SOLVAY Trieste 3 mesi di sosp. s.p. conferma 14/3/47 Gavardina Giov. impiegato dell’ACE G AT Trieste 6 mesi di sosp. e.s.b. proscioglimento 14/3/47 Cuccagna arch. L. architetto 1. p. Trieste 1 anno di sosp. proscioglimento 17/3/47 Peroncini Attilio usciere ACEGAT Trieste licenziamento rinvio alla I.a istanza 18/3/47 Udina prof. Manlio avvocato 1. p. Trieste 1 anno di sosp. 2 mesi di sosp. 18/3/47 Impiego Commissione Data Appellante 0 professione di epurazione decisione impugnata Decisione di appello della decisione d’appello Blasizza Olivo operaio dei CRDA Trieste 2 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 18/3/47 Brosch Giorgio capo servizio dellTLVA Trieste 9 mesi di sosp. s. p. rinvio alla I.a istanza 21/3/47 Mamolo avv. Mario avvocato l.p. Trieste 6 mesi di sosp. 3 mesi di sosp. 21/3/47 De Zio Carmine impiegato Trieste postelegrafonico retrocessione ad ausiliario conferma 24/3/47 Zanolla Nicolò capotecnico dei CRDA Trieste 1 anno di sosp. s, p. 6 mesi di sosp. s. p. 24/3/47 Caffuzzi Giulio impiegato delPILVA Trieste 6 mesi di sosp. s. p. conferma 25/3/47 Marocco Mario operaio dei CRDA Trieste 3 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 26/3/47 Fagone Buscinese F. ferroviere Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 26/3/47 Di Giorgio Fausto operaio dei CRDA Trieste 3 settim. di sosp. s. p. proscioglimento 26/3/47 Barpi ing. Art. ingegnere 1. p. Trieste 6 mesi di sosp. proscioglimento 27/3/47 Costantini Romeo operaio Trieste dell’Ars. Triest. licenziamento conferma 27/3/47 Tagliaferro dr. Enrico medico 1. p. Trieste 3 mesi di sosp. proscioglimento 27/3/47 Pitacco Silvio cursore dell’ACEGAT Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. rinvio alla I.a istanza 28/3/47 Mura Luigi operaio dei CRDA Trieste 6 giorni di sosp. s. p. proscioglimento 28/3/47 Menegazzi Virg. operaio dellTLVA Trieste 9 mesi di sosp. s. p. 3 mesi di sosp. s. p. 28/3/47 Cornar Valentino operaio dei CRDA Trieste 2 mesi di sosp. s. p. 1 mese di sosp. s. p. 28/3/47 Spangaro Bruno impiegato dei CRDA Trieste 1 mese di sosp. s. p. conferma 31/3/47 Appellante Impiego Commissione o di Decisione professione epurazione impugnata Decisione di appello Data della decisione d’appello Mattioni Bruno impiegato Trieste dei CRDA 8 mesi di sosp. s. p. 6 mesi di sosp. s. p. 31/3/47 Perucci Rodolfo operaio Trieste dell’ACE GAT 1 anno di sosp. s. p. • 1 anno di sosp. c.s.b. (r.p.) 1/4/47 Cocco Pasquale impiegato F.S. Trieste 1 mese di sosp. c.s.b. conferma 1/4/47 De Antonellis ing. E. ingegnere 1. p. Trieste 3 mesi di sosp. conferma 1/4/47 Vecchioni Ottavio impiegato post. Trieste 1 mese di sosp. c.s.b. proscioglimento 2/4/47 Lorenzini Alberto impiegato F.S. Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. conferma 2/4/47 Bettio Antonio impiegato F.S. Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. 8 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 2/4/47 de Dolcetti Carlo pubblicista l.p. Trieste 6 mesi di sosp. 3 mesi di sosp. 8/4/47 Valitutti ing. U. ingegnere 1. p. Trieste 15 mesi di sosp. conferma 8/4/47 Vatta dr. Eugen. commercialista Trieste 1. p. 3 mesi di sosp. proscioglimento 8/4/47 Toffolo prof. L. direttore Trieste d’orchestra l.p. 1 mese di sosp. proscioglimento 9/4/47 Baricelli Dino impiegato Trieste dei CRDA licenziamento 7 mesi di sosp. s. p. 11/4/47 Simonetti Licia insegnante Trieste proscioglimento „per perdono11 conferma 11/4/47 Antonicelli Gius. direttore Trieste d’orchestra l.p. 3 mesi di sosp. 1 mese di sosp. 14/4/47 Malossi ing. Livio ingegnere l.p. Trieste 6 mesi di sosp. conferma 14/4/47 Brunetti Bruno ispettore Trieste Ministero 6 mesi di sosp. c.s.b. conferma 14/4/47 Trasporti Impiego Commissione Data Appellante 0 di Decisione Decisione della professione epurazione impugnata di appello decisione d’appello Bulfoni Carlo impiegato Banca del Friuli Trieste 7 mesi di sosp. s. p. 1 mese di sosp. s. p. (r.p.) 15/4/47 Massimi Manfredo impiegato F. S. Trieste licenziamento 6 mesi di sosp. e.s.b. 15/4/47 Gomiselli Egone impiegato dei ORDA Trieste 1 mese di sosp. s. p. proscioglimento 16/4/47 Cotoni Giulio impiegato F S Trieste 8 mesi di sosp. e.s.b. 4 mesi di sosp. e.s.b. 16/4/47 Antonucci Luigi operaio dell’ILVA Trieste 4 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 16/4/47 Benedetti Bruno impiegato RAS Trieste licenziamento conferma 16/4/47 Leotti Amedeo ferroviere Trieste 15 mesi di sosp. e.s.b. 1 anno di sosp. e.s.b. 17/4/47 Sbisà Giuseppe perito computista l.p. Trieste 3 mesi di. sosp. proscioglimento 17/4/47 Zorzi avv. Giang. avvocato l.p. Trieste 3 mesi di sosp. confeima 18/4/47 Linossi Abbondio ferroviere Trieste 2 mesi di sosp. e.s.b. 1 mese di sosp. e.s.b. 18/4/47 Ara avv. Mario avvocato 1. p. Trieste 3 mesi di sosp. conferma 21/4/47 Lo Vecchio Michele operaio Trieste 1 anno di sosp. 2 mesi di sosp. 22/4/47 Arsenale Triest. s. p. s. p. Brazzatti Orfeo impiegato dei ORDA Trieste 15 giorni di sosp. s. p. proscioglimento 22/4/47 Campanella Corrado commesso della Cassa di Risparmio Pola licenziamento conferma 22/4/47 Valdrè Umberto messaggero postale Trieste 6 mesi di sosp. e.s.b. proscioglimento 23/4/47 Meneghetti Arrigo impiegato della RAS Trieste 1 mese di sosp. s. p. conferma 23/4/47 Appellante 0 professione di epurazione decisione impugnata Decisione di appello della decisione d’appello Zucconi Emilio agente generale Pola dellTNA licenziamento proscioglimento 24/4/47 Marziani ing. Del. impiegato dei ORDA Trieste 2 mesi di sosp. s. p. proscioglimento 24/4/47 Linossi Giovanni comandante dei Trieste vigili urbani di Monfalcone licenziamento conferma 24/4/47 Miceu Giuseppe insegnante di educaz. fisica Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 25/4/47 Costa Dr. Marcello impiegato F.S. Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 28/4/47 Del Piccolo Mario commesso della RAS Trieste licenziamento conferma 29/4/47 Tamaro Mariano ricevit. postale Trieste 1 mese di sosp. G.s.b. conferma 29/4/47 Maggiori Alberto perito industr. l.p. Trieste 1 mese di sosp. proscioglimento 29/4/47 Mischi Umberto impiegato dell’ILVA Trieste 1 anno di sosp. s. p. 3 mesi di sosp. s. p. 2/5/47 Granbassi Dr. Man. giornalista l.p. Trieste 1 anno di sosp. 6 mesi di sosp. 5/5/47 Soncini Mario operaio dei ORDA Trieste licenziamento 6 mesi di sosp. s. p. 7/5/47 Pulisca Biagio impiegato dei ORDA Trieste 2 me^i di sosp. s. p. proscioglimento •7/5/47 Zanolla Francesco impiegato dei ORDA Trieste 4 mesi di sosp. s. p. 2 mesi di sosp. s. p. 7/5/47 Marchetti Pirnet dr. Clelia insegnante Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 7/5/47 Manosperti Gius. operaio Arsen. Triest. Trieste licenziamento 1 anno di sosp. s. p. 9/5/47 Maineri Rag. Aug. ragioniere 1. p. Trieste 2 anni di sosp. 1 armo di sosp. 9/5/47 Appellante Fauna Ing. Romano Barrella Dr. Vincenzo Petruzzelli Ant. Umani Ing. Bruno Nanni Dr. Carlo Bottindari Gìup. Impiego Commissione Data 0 di Decisione Decisione della professione epurazione impugnata di appello decisione d’appello ingegnere Trieste 3 mesi di sosp. proscioglimento 12/5/47 ì. p. procuratore Trieste 6 mesi di sosp. proscioglimento 12/5/47 legale 1. p. operaio Trieste 5 mesi di sosp. proscioglimento 13/5/47 dell’ILVA s. p. ingegnere 1. p. Trieste 6 mesi di sosp. proscioglimento 13/5/47 medico 1. p. Trieste 2 mesi di sosp. conferma 14/5/47 operaio Trieste licenziamento conferma 14/5/47 dell’ILVA ABBREVIAZIONI l. p. 3. s. b. i. p. j. s.n.L r. p.) libero professionista con lo stipendio base senza paga con gli emolumenti normali, detratte L.......... mensili restituzione dei premi percepiti dall’appellante per le sue qualifiche fasciste VOLUME II Gazzetta N. 20 GOVERNO MILITARE ALLEATO INDICE PARTE I Comando di Trieste Ordine Generale Pag. No. 104 (26 A) Controllo sui prezzi dei generi non di prima necessità ed altre norme concernenti il controllo dei prezzi............ 699 No. 105 (57 B) Emendamenti alla legge sulla finanza locale .............. 701 No. 106 (16 A) Estensione dei termini legali e convenzionali ............. 708 No. Ili (61 G) Ammasso dei cereali - Disposizioni per l’annata 1947....... 709 Ordine No. 404 ( 55A) Ulteriore nomina di assessori di Corte Ordinaria d’Assise di Trieste ...................................................... 712 Ordine Amministrativo No. 120 Concessione temporanea della torbiera „Blanehis" alla Società Giuliana Cave e Miniere (C.E.M.) ............................. 713 No. 121 Promozione di Marcello Tra van ad avvocato dello Stato in Trieste ...................................................... 714 No. 122 Provvedimenti relativi alla carriera ed al servizio del personale di ruolo degli istituti d’istruzione superiore e media e dei direttori didattici .......................................................... 714 No. 124 Nomina temporanea di Nera Zamola ad avventizia di III categoria....................................................................... 715 No. 125 (112 A) Atti notarili compiuti da Carlo Mosetti ................. 715 Avviso No. 25 Nomina dei membri della sezione speciale per la risoluzione in via amministrativa delle controversie ..................... 715 No. 26 Sostituzione dell’Ufficiale Superiore per gli Affari Civili del Governo Militare Alleato della Venezia Giulia................. 716 No. 27 Annullamento di numeri di ordini.................................. 716 PARTE II Zona di Trieste Ordine Amministrativo di Zona Pag. No. 78 Revoca della nomina del dott. Gonan Giovanni a vice capo ispettore per l’agricoltura per la zona di Trieste...................... 717 No. 79 Nomina del Sig. Crismani Sostene alla Commissione per il rilascio di libretti di lavoro per artigiani - Muggia, ricostituita con l’Ordine No. 15 ............................................... 717 Zona di Gorizia Ordine di Zona No. 140 Conferma dell’ing. Riccardo Del Neri a Comandante del Corpo dei Vigili del Fuoco per la Zona di Gorizia........... 718 PARTE III / Appendice — Elenchi di ordini finali emmessi dalle Commissioni di Epurazione del Territorio ....................................... 719