Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno Anna KOSOVA, PhD. docente presse I'Universita Europea, 16-V Academician Vernaskiy Blvd., Kyiv, Ukraine, http://www.e-u.in. ua, e-mail: xdonatos@rambler.ru The Archives of the Crimea 2014: Protection, Preservation and Support ABSTRACT The development of democracy means, among other things, the transparency of the organs of power, social cohesion and public safety. At this point some important actions that give the possibility to create new laws useful for the relationship between the authorities and the citizens have been carried out. It was also confirmed a significant orientation to a dialog with the civil society, a more active involvement of state institutions, especially the state archives, which can positively support the main guidelines of the state policy and planning. The resolution of the Supreme Council of the Autonomous Republic of Crimea n.154l-6/l3 of December 25, 2013 states: "A special program been examined and approved to ensure public safety in the Autonomous Republic of Crimea for 2014-2016". The actions for the protection and preservation of the documentary legacy of the Autonomous Republic of Crimea in order to save historical records of the National Archival Fund of the Republic have been confirmed. The implementation of these actions will allow the State Archives in Crimea in 2014 to create what was stipulated by the resolution, that is the protection of archive buildings and funds deeming it of vital importance. There is also the possibility of making microfilms of documents, to buy about 1,000 boxes for the preservation of historical documents, and to perform the restoration of a part of the archive. 2014 is the year of the 95'h anniversary of the State Archive of the Autonomous Republic of Crimea, and the archivists hope to receive financial support from the government. Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno SINTESI Lo sviluppo della democrazia significa tra l'altro anche la trasparenza degli organi di potere, la coesione sociale e la sicurezza pubblica. In questa fase sono state compiute delle azioni importanti che danno la possibilita di creare delle nuove leggi utili per il rapporto tra il potere esecutivo e i cittadini. E stato inoltre confermato un significativo orientamento al dialogo con la societa civile, un coinvolgimento piu attivo delle istituzioni statali, soprattutto degli archivi di Stato, il che potrebbe sorreggere positivamente gli indirizzi politici e programmatici della politica dello Stato. La risoluzione del Consiglio Supremo della Repubblica Autonoma di Crimea del 25 dicembre 2013 n.1541-6/13 dichiara: "E stato esaminato e approvato il Programma per garantire la sicurezza pubblica nella Repubblica Autonoma di Crimea per il 2014-2016". Sono state confermate le azioni per la protezione e la salvaguardia dell'eredita documentaria della Repubblica Autonoma di Crimea con lo scopo di preservare i documenti storici del Fondo Nazionale Archivistico della Repubblica. La realizzazione di queste azioni permettera all'Archivio di Stato di Crimea nel 2014 di realizzare quanto sancito dalla risoluzione ovvero la protezione degli edifici e dei depositi d'archivio ritenendo cio di vitale importanza. C'e inoltre la possibilita di realizzare i microfilm dei documenti, di acquistare circa 1000 scatole per la conservazione dei documenti storici, e di effettuare la riparazione e il restauro di una parte dell'archivio. Il 2014 e l'anno del 95° anniversario dell'Archivio di Stato della Repubblica Autonoma di Crimea, e gli archivisti ucraini sperano di ricevere il sostegno finanziario dall'amministrazione pubblica. Arhiv Krima 2014: varstvo, hramba ter podpora IZV^LEČEK Razvoj demokracije pomeni, med drugim, transparentnost organov oblasti, socialno kohezijo in javno varnost. Na tej točki so bili izvedeni nekateri pomembni ukrepi, ki dajejo možnost za ustvarjanje novih zakonov, koristnih za odnos med oblastjo in državljani. Potrjena je bila tudi pomembna usmeritev k dialogu s civilno družbo, k bolj aktivnemu vključevanju državnih institucij, zlasti državnih arhivov, ki lahko pozitivno podpirajo glavne Anna KOSOVA: Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno, 91-98 smernice državne politike in načrtovanja. Resolucija vrhovnega sveta Avtonomne republike Krim št.154l-6 / 13 z dne 25. decembra 2013 navaja: "Pregledan in potrjen je bil poseben program za zagotavljanje javne varnosti v Avtonomni republiki Krim za obdobje 20l4-20l6". Da bi rešili zgodovinsko arhivsko gradivo Republike, so bili potrjeni ukrepi za varovanje in ohranjanje dokumentarne zapuščine Avtonomne republike Krim. Izvajanje teh ukrepov bo omogočilo Državnemu arhiv v Krimu da v letu 2014 zaščiti arhivske zgradbe in pomembno gradivo, kot je bilo določeno s sklepom. Obstaja tudi možnost mikrofilmanja dokumentov, možnost nakupa okoli 1.000 škatel za ohranitev zgodovinskih dokumentov in izvedbe restavracije dela arhiva. V letu 2014 praznuje Državni arhiv Avtonomne republike Krim petindevetdesetletnico svojega obstoja in arhivisti upajo na podporo vlade. ApxiBH KpuMy 2014: 3axHCT, 36epexeHHa Ta nigTpHMKa PE3WME PasBHTHe AeMOKpaTHH OBHanaer, cpegu npo^ero, npoapaHHOCTb opranoe BAacxH, c0^HaAbH0H cnAo^enHOCTH u o6^ecTBeHHOH 6e3onacHoCTH. Ha gaHHOM ^Ta^e npoeoA^Tc^ aK^HH, KOTopae AaroT bobmoxhoctb cosAaeaTb HOBHe 3aK0HH, noAe3HHe aah oTHomeHnn Mexgy BAacTbro u rpaxgaHaMH. nogTeepxgaeTc^ TaKxe 3HaHHTeAbHa^ opHeHTa^H^ Ha guaAor c rpaxgaHcKUM o6^ecTBoM, 6oAee aKTUBHoe y^acTue rocygapcTeeHHHx uHcTuTyToe, oco6eHHo rocygapcTBeHHHx apxueoe, KoTopae MoryT noggep^ueaTb ocHoeHHe HanpaeAeHu^ rocygapcTBeHHon noAUTUKu u nAaHupoeaHu^. nocTaHoeAeHueM BepxoeHoro CoeeTa Abtohomhoh Pecny6AuKu KpaM ot 25 AeKa6p^ 2013 roga N. 1541-6/13 «06 yTeepxgeHuu nporpaMMH o6ecneHeHu^ o6^ecTBeHHoH 6e3onacHocTu b Abtohomhoh Pecny6AuKe KpaM Ha 2014-2016 roga» Meponpu^Tu^ no o6ecneHeHuro coxpaHHocTu AoKyMeHTaAbHoro HacAegu^ Abtohomhoh Pecny6AuKu KpaM, pa3pa6oTaHHHe rocapxueoM b APK c ^eAbro o6ecneHeHu^ ^u3uHecKoH coxpaHHocTu goKyMeHToe Ha^u0HaAbH0^0 apxuBHoro ^oHga pecny6AuKaHcKoro 3HaHeHu^, BKAro^eHH b yKa3aHHyro nporpaMMy. PeaAU3a^u^ gaHHax Meponpu^Tun no3BoAuT rocapxuey b APK B 2014 rogy ocy^ecTBASTb oxpaHy 3AaHUH u apxueoxpaHuAu^ rocapxuea b APK ^0Apa3AeAeHueM ynpaeAeHu^ rocygapcTBeHHon cAyx6H oxpaHa npu ry MBA yKpauHa b KpaMy b noAHoM o6ieMe, hto Ha cerogH^mHun geHb ^BAaeTc^ KpanHe aKTyaAbHHM, a TaKxe npuo6pecTu annapaT MuKpo^uAbMupoeaHu^ goKyMeHToe aas co3AaHu^ cTpaxoeoro ^oHga u ^oHga noAb3oBaHus apxueHax goKyMeHToe, 1000 apxueHax Kopo6oK aas KapToHupoeaHus geA, npoeecTu HacTu^HHÖ peMoHT c ^eAbro 3a^uTH 3AaHuH rocygapcTeeHHoro apxuea ot pa3pymeHus u T.g. B cbs3u c TeM, hto 2014 rog sBAseTcs ro6uAeHHHM aas rocygapcTeeHHoro apxuea b Abtohomhoh Pecny6AuKe KpaM, apxueucTa HageroTcs, hto b rog ceoero 95-AeTus um ygacTcs noAy^uTb cToAb 3HaHuMHH aas ero »;u3HeAesTeAbHocTu nogapoK - ^uHaHcupoeaHue gaHHax MeponpusTun. introduzlone La risoluzione del Consiglio Supremo della Repubblica Autonoma di Crimea del 25 dicembre 2013 n.1541-6/13 dichiara: "E stato esaminato e approvato il Programma per garantire la sicurezza pubblica nella Repubblica Autonoma di Crimea per il 2014-2016". Sono state confermate le azioni per la protezione e la salvaguardia dell'eredita documentaria della Repubblica Autonoma di Crimea con lo scopo di preservare i documenti storici del Fondo Nazionale Archivistico della Repubblica. La realizzazione di queste azioni permettera all'Archivio di Stato di Crimea nel 2014 di realizza-re quanto sancito dalla risoluzione ovvero la protezione degli edifici e dei depositi d'archivio ritenendo cio di vitale importanza. Oggi l'archivio attua la politica statale nell'ambito degli archivi e della cancelleria nella Repub-blica Autonoma di Crimea, fornisce i servizi di orientamento organizzativo del lavoro di 11 archivi dei consigli comunali, 11 dipartimenti e 3 settori archivistici delle amministrazioni statali regionali. L'Archivio di Stato della Repubblica Autonoma di Crimea annovera circa 7.000 fondi, piu di 1,4 milioni di documenti cartacei, piu di 4.500 documenti in pellicola, circa 37.800 documenti in foto, quasi 600 documenti fonologici, 169 materiali video. Molti documenti unici che senza un'ade-guata protezione e archiviazione idonea vengono persi o conservati nelle collezioni private e poi risul-tano inaccessibili ai ricercatori. La protezione dell'archivio mira a prevenire e limitare il rischio di danneggiamento e perdita, conseguenti agli eventi naturali o ai comportamenti umani e si attua attraverso misure integrate e ade-guate alle diverse situazioni, relative alla costruzione, messa a norma e adeguamento degli edifici, Anna KOSOVA: Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno, 91-98 all'installazione di sistemi antincendio, di controllo ambientale e antintrusione, alla predisposizione di arredi idonei e al condizionamento dei documenti con materiali certificati per la conservazione a lungo termine specifici per i diversi mezzi grafici e di supporto presenti nei fondi. La realizzazione di copie di sicurezza e di consultazione sostitutiva mediante la riproduzione fotografica e digitale e fondamentale nella strategia di protezione e conservazione preventiva. L'accesso ai documenti d'archivio delle generazioni presenti e future della societa civile sara possibile solo se essi vengono conservati nelle condizioni adeguate. Pertanto, il compito di garantire la sicurezza dei documenti del Fondo archivistico della Repubblica Autonoma di Crimea rima-ne la maggiore priorita per gli archivi. Dato che molti depositi di archivi sono gia sovraccarichi o si stanno avvicinando ai limitimassi-mi bisogna eseguire le seguenti azioni: - continuare a migliorare l'infrastruttura di archiviazione attraverso la nuova costruzione e/o ristrutturazione dei vecchi edifici di archivi, nonche la fornitura dei servizi aggiuntivi per la ricezione dei documenti d'archivio e il loro trasferimento per la conservazione permanente; la priorita dovrebbe essere data alla costruzione dei nuovi edifici nei quali si puo implemen-tare una moderna tecnologia logistica di conservazione e ricerca dei documenti che ridurra il costo della manutenzione e del funzionamento; - garantire un livello elevato di sicurezza dei fondi archivistici, degli oggetti piu preziosi del patrimonio culturale sulla base di diversi programmi mirati; - concentrarsi sul miglioramento della qualita ed efficacia dei lavori di restauro; - aumentare l'entita del fondo di assicurazione per i documenti d'archivio unici e di grande valore; - valutare la possibilita di dare alle copie elettroniche dei documenti d'archivio regole simili a quelle di sicurezza su pellicola; - completare la creazione del sistema automatizzato di registrazione dei documenti d'archivio della Crimea sul principio di una rete d'informazioni unificata; - espandere la digitalizzazione dei documenti d'archivio; - intensificare la formazione del registro dello Stato dei documenti unici del Fondo archivistico della Crimea assicurando la loro collocazione su Internet. Queste misure riducono notevolmente il rischio di perdita e/o danneggiamento dei documenti d'archivio e garantiscono i diritti costituzionali dei nostri contemporanei e delle generazioni future alla ricerca, ricezione, trasmissione, produzione e diffusione d'informazioni e l'attuazione di obblighi inter-nazionali in conformita con la Convenzione dell'UNESCO sulla protezione dei beni culturali nel caso di un conflitto armato del 14 maggio 1954 e con le Linee guida per la protezione dei beni culturali mobili del 28 novembre 1978. Al fine di attuare il concetto di conservazione e protezione degli archivi in Crimea nel 2014 sono state adottate misure per migliorare l'accesso del pubblico alle informazioni archivistiche. Nel quadro del Giorno internazionale della Memoria di vittime dell'Olocausto l'Archivio di Stato nella Repubblica Autonoma di Crimea ha preparato e presentato una mostra dei documenti "Alla memoria delle vittime dell'Olocausto". I visitatori della mostra hanno visto gli ordini delle autorita occupanti per la registrazione e la presenza nei punti speciali della popolazione ebraica della Crimea, i rapporti sulla resa di chiavi degli "appartamenti ebraici" gli atti delle commissioni per indagare sulle atrocita di aggressori fascisti e dei loro collaborazionisti, le liste dei cittadini sterminati, i ricordi dei residenti della penisola sugli eventi del 1941-1944. La seconda edizione delle Letture di archivi regionali si sono svolti il 27-30 maggio 2014. L'aper-tura e i primi giorni sono stati passati a Gurzuf. Nei due giorni conseguenti le letture si sono tenute ad Alushta ed a Sinferopoli. Durante le Letture sono stati considerati i rapporti e i documenti sui seguen-ti argomenti: "I 95 anni dell'Archivio della Crimea", "Per il 230° anniversario della creazione della Regione di Tauride", "Il ruolo di Petr Gubonin nello sviluppo della zona di villeggiatura di Crimea", "I pittori russi e la Crimea", "I primi cittadini onorari di Sinferopoli" ecc. Tra gli organizzatori delle Letture, oltre all'Archivio di Stato della Crimea, il consiglio regionale di Gurzuf ed Unione degli etno-grafi russi c'e anche l'Istituto Archivistico Storico dell'UHSR. L'evento e stato sostenuto da Servizio Anna KOSOVA: Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno, 91-98 Archivistico dell'Ucraina, Ministero della Cultura della Crimea, Associazione delle riserve naturali e dei musei della Crimea, istituzioni museali nazionali. Il programma della seconda edizione delle lettu-re archivistiche e di storia regionale della Crimea e di Mosca si puo trovare sul sito dell'Archivio di Stato della Repubblica Autonoma di Crimea. Gli sforzi per espandere l'accesso agli archivi e per dimostrare la loro sicurezza e valore sono stati sostenuti dai servizi archivistici nelle diverse regioni e citta della Crimea. Sono state organizzate anche le celebrazioni che segnano il 200° anniversario della nascita del poeta, artista e figura pubblica ucraina di grande rilievo Taras Shevchenko. Per diversi mesi gli impiegati dei dipartimenti archivistici hanno preparato le mostre, raccolto dei reperti interessanti e unici, svolto attivita varie in collaborazione con istituzioni culturali. Nelle aree di servizi dei dipartimenti archivistici dei consigli comunali di Bakhchisaraj, Belogor-sk, Dzhankoj, Kirov, Krasnogvardeysk, Leninsky, Nizhnegorsk, Razdolnoye, Saki, Sinferopoli, delle amministrazioni statali di Alushta, Evpatoria, Kerch, Krasnoperekopsk, Saki, Sinferopoli, Sudak, Feo-dosia e Yalta sono state collocate le mostre dedicate a T. G. Shevchenko. I documenti e i materiali esibiti nelle mostre sono stati esposti per i numerosi visitatori dei dipartimenti archivistici e per visite guidate degli studenti delle scuole. Per il 200° anniversario della nascita di T. G. Shevchenko dai di-partimenti archivistici delle amministrazioni statali di Krasnogvardeysk, Krasnoperekopsk, Pervomay-sk, Cernomorsk sono state organizzate e tenute delle mostre collettive in collaborazione con le biblio-teche centrali. Nel Palazzo della Cultura di Sinferopoli (villaggio Mirnoye) e stata organizzata anche una mostra di documenti dedicata alla conservazione della memoria di Kobzar dal dipartimento archivistico e dall'Assessorato della Cultura dell'amministrazione statale di Sinferopoli. Il dipartimento archivistico dell'amministrazione statale regionale di Bakhchisaraj insieme al dipartimento di formazione del distretto hanno preparato ed allestito nelle scuole della zona delle mo-stre dei documenti dedicate al 200° anniversario di Taras Shevchenko. Con il materiale posseduto dal museo storico della citta di Armiansk e stata organizzata una mostra collettiva di documenti archivistici e fotografici dedicata alla data significativa ed e stata curata dal dipartimento archivistico e dal dipartimento della cultura e delle relazioni internazionali del Con-siglio della citta di Armiansk. La sezione archivistica del Consiglio Comunale di Djankoi ha allestito una mostra commemo-rativa dei documenti d'archivio nel centro locale dei servizi sociali, ed ha anche tenuto, per i visitatori del centro, una conferenza sulla vita e sul lavoro di T. G. Shevchenko. Gli esperti delle istituzioni archivistiche nella preparazione delle mostre per l'anniversario hanno usato non solo i documenti d'archivio e i materiali dell'Archivio Centrale di Stato dell'Ucraina, dell'Archivio di Stato della Crimea, degli archivi regionali statali ma anche i pezzi ricevuti in prestito dai re-sidenti delle citta e dei distretti della Repubblica Autonoma di Crimea. L'11 febbraio 2014 si e tenuta una riunione della commissione di esperti di controllo dell'Archivio di Stato della Crimea. Vi hanno partecipato la direttrice della societa "Inform" N. V. Yavorskaya, il responsabile del supporto documentale del Centro nazionale per la gestione e controllo dei mezzi spaziali N. V. Lyapota, gli archivisti dell'"Inform" N. I. Kozubskaya, A. A. Chernyak, S. P. Yakoven-ko. Alla riunione i professionisti hanno discusso la relazione sul lavoro nel 2013 e il piano di lavoro della commissione di esperti di controllo dell'Archivio di Stato della Crimea per il 2014. E stata con-siderata la questione di associazione della direzione principale di strutture balneari in Crimea alle fonti di formazione dell'Archivio di Stato della Crimea. Presso l'Archivio di Stato nella Repubblica Autonoma di Crimea, si e tenuta una mostra dei documenti dedicati al 230° anniversario della regione di Tauride. Sono stati presentati i documenti del consiglio regionale di Tauride, della famiglia di Popov, della bottega provinciale del disegno di Tauri-de, in particolare la descrizione camerale della Crimea, le proposte di G. A. Potemkin volte al consiglio regionale di Tauride per approvare il registro delle leggi della regione, l'elenco dei capi regionali tarta-ri, l'offerta di V. Kahovsky al Consiglio regionale di Tauride sull'istituzione della mappa generale della regione di Tauride, la lista delle istituzioni statali della regione di Tauride, i decreti di Caterina II. Anna KOSOVA: Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno, 91-98 Nel 1994 e stato pubblicato il primo numero della rivista storica e filosofico-letteraria "Archivio della Crimea". Si prevedeva la sua pubblicazione mensile, pero per il 20° anniversario della rivista sono stati pubblicati soo 15 numeri della rivista. Tuttavia, ogni numero e interessante per il suo contenuto che comprende documenti, relazioni, memorie, articoli sulla penisola di Crimea che svolge un ruolo importante non solo nella storia, ma anche nella cultura e nella letteratura del mondo. La rivista e stata pubblicata con il sostegno dell'Archivio di Stato nella Repubblica Autonoma di Crimea. Due numeri dell'"Archivio della Crimea" sono stati monografici: sono i numeri pubblicati nel 1999, il N. 4 e il N. 5, che sono stati dedicati al 200° anniversario della nascita di A. S. Pushkin (N. 4) e il 2000° anniversario della nascita di Gesu Cristo (N. 5). Il caporedattore della rivista sin dal suo inizio e Vladimir Kazarin, critico letterario, dottore di Filologia, professore, capo della cattedra di letteratura russa e straniera dell'Universita nazionale di Tauride di V. I. Vernadsky. I lettori della rivista hanno visto il numero 15 dedicato al suo anniversario all'inizio del 2014. Articoli, pubblicazioni e studi compresi nel numero riflettono il titolo della rivista, cioe "Archivio della Crimea". Per la sua pubblicazione sono stati usati i documenti d'archivio e i materiali dell'Archivio di Stato della Crimea come negli articoli sulle attivita della Commissione della Crimea sulla storia della Seconda Guerra Mondiale (1943-1947), sul commercio estero, sulle attivita del governo di P. N. Wrangel, sulle origini crimeani dei lavori della scrittrice americana Ayn Rand (Alisa Rosenbaum), ecc. Nel 2014 dall'Archivio di Stato della Crimea sono stati elaborati "I dati sui cambiamenti nella composizione e la quantita dei fondi per il 1 gennaio 2014" che riassumono il lavoro dell'archivio nel 2013 e riflettono tutti i cambiamenti che si sono verificati con i documenti. Per la prima volta sono state raccolte le informazioni sui cambiamenti nei documenti dell'organizzazione "fuori fondo" -materiali foto, audio, cinema, video. Sono state disegnate le carte sui fondi ricevuti per la prima volta, le carte per la continuazione dei fondi e le carte dell'organizzazione fuori fondo per inserimento nel catalogo centrale del fondo. Nel 2013 l'archivio ha ricevuto 4 nuovi fondi, 41 parti di fondi, in totale ci sono 4819 casi delle organizzazioni che costituiscono le fonti della formazione del Fondo nazionale d'archivio che versa-no i documenti nell'Archivio di Stato in Crimea. Tra di loro ci sono: "Consiglio Supremo di Crimea", "Ministero dell'Economia della Crimea", "Comitato Nazionale per le Risorse di terra della Crimea", "Comitato di Stato per la tutela dell'ambiente e delle risorse naturali della Crimea", "Camera di Con-tabilita della Crimea", "Amministrazione statale di tassazione della Crimea", "Dipartimento di Stati-stica della Crimea", "Fondo assicurazioni sociali dell'Ucraina in Crimea", "Rappresentanze della pro-prieta nella Crimea (Fondo congiunto di Archivio)", "Ufficio Emergenze e Protezione Civile della popolazione in Crimea", "Accademia di Edilizia Ambientale e Turistica della Crimea (KAPKS)","Istituzione della Repubblica di Crimea "Ospedale Clinico di N. Semashko", documenti delle commissioni elettorali delle elezioni dei deputati di Ucraina nel 2012, deputati dei consigli loca-li e rurali, capi dei borghi nel 2013. E costituita da nuovi documenti "La raccolta dei documenti sul tema "L'Archivio e la mia famiglia" che ha depositato Gurbova L. V., ex direttore dell'Archivio di Stato della Crimea, impiegata onoraria della cultura dell'Ucraina. Sono state versate 25 unita di documenti in foto, 6 unita che contengono materiali video. In totale nell'archivio al 1° gennaio 2014 sono conservati 7011 fondi (4 fondi e 34 complessi della documentazione scientifica compresi), 1.435.359 di casi. Tra di loro ci sono 1.430.092 di casi NAF (compresi sono 1.397.799 di casi della documentazione relativa all'amministrazione, 14.115 casi di origine personale, 18.178 casi di documentazione scientifica e tecnica) e 5.267 casi del personale ed anche 21 unita di registrazione dei documenti in foto, 37.882 unita dei documenti fotografici, 172 unita che includono materiali video. Tutte le modifiche vengono riportate nella sezione "Informazioni", che e il documento princi-pale che registra il funzionamento e la crescita di un sistema cosi complesso come un insieme dei do-cumenti archivistici nell'Archivio di Stato di Crimea. Nel marzo 2014 l'Archivio di Stato nella Repubblica Autonoma di Crimea ha organizzato una riunione congiunta del Consiglio pubblico presso Archivio di Stato in Crimea e il consiglio dell'or-ganizzazione repubblicana di archivisti e storici di Crimea. Alla riunione si sono discussi dei preparati-vi per gli eventi dedicati al 95° anniversario di Krymtsentrarhiv. Inoltre, gli esperti hanno discusso i Anna KOSOVA: Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno, 91-98 risultati del terzo concorso repubblicano "II destino della mia famiglia nel destino del mio paese". I membri del Consiglio pubblico hanno espresso il desiderio di partecipare attivamente alla prossima conferenza scientifica e pratica dedicata all'Accademico B. D. Grekov, il fondatore dell'archivio della Crimea. E stato deciso, insieme all'Archivio di Stato, di presentare una petizione al consiglio comuna-le di Sinferopoli per l'apposizione di una lapide commemorativa dell'accademico B. D. Grekov sul palazzo in via Rosa Luxemburg che ospita Krymtsentrarhiv. I dipendenti dell'Archivio di Stato di Crimea continuano a ricercare l'identificazione degli autograft di eminenti uomini di stato, politici, di cultura, di scienza e arte che possono essere contenuti nelle collezioni dell'archivio. Dal 12 marzo 2014 nell'Archivio di Stato a Sinferopoli e aperta una mostra permanente "Loro hanno elogiato la Crimea" nella quale sono esposti gli autograft dei personaggi famosi che hanno la-sciato un segno nella storia della penisola di Crimea. Tra di loro ci sono gli autograft di Caterina II, Alessandro I, Alessandro II, feldmaresciallo Mikhail Kutuzov, principe Grigorij Potemkin, pittore Maximilian Voloshin, il primo rettore dell'Universita di Tauride Roman Gelwig, Accademico Boris Grekov e altri. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato i membri del Consiglio pubblico presso l'Archivio di Stato di Crimea, ricercatori, studenti della facolta di ftlologia dell'Universita nazionale di Tauride di V. I. Vernadsky, della facolta di museologia dell'Universita degli Studi di Cultura, di arte e turismo, rappresentanti dei media. Il ricercatore del dipartimento d'uso dei documenti, informazioni e delle tecnologie d'informazione Nikolay Razmolodin ha guidato una visita all'esposizione. Sempre a marzo 2014 si e tenuta una mostra dei documenti dedicata al 230° anniversario della regione di Tauride. Nella mostra sono stati presentati i documenti originali provenienti dalle collezioni dell'Archivio di Stato, essi raccontano della creazione e liquidazione della regione di Tauride, della costruzione del suo centro regionale, la citta di Sinferopoli, cosi come della costruzione di ediftci e dei personali delle istituzioni regionali. Tra i pezzi dell'esposizione ci sono i decreti di Caterina II "Sulla creazione della regione di Tauride", "Sull'apertura dei luoghi ufficiali nella regione di Tauride", "Sul permesso ai capi tartari e ai principi russi di godere di tutti i privilegi della nobilta russa", "Sul lavoro nel campo di spedizione dei conftni", "Descrizione camerale della regione di Tauride", i personaggi e le istituzioni della regione di Tauride e il giuramento dell'inaugurazione al servizio civile, la comuni-cazione del comandante dell'esercito che si trovava in Crimea e delle flotte del Mar Nero e del Mar Caspio Barone O. I. Igelstrom del sequestro di armi dalla popolazione (tranne i capi tartari e i principi russi); i documenti sull'acquisto dei terreni e il decreto de l'imperatore Paolo I "Sulla liquidazione della regione". Nella sala di lettura dell'Archivio di Stato della Crimea si puo trovare una raccolta di articoli dedicati al 170° anniversario della nascita di Alexander Steven (1844-1910). Le sue attivita sono state descritte in modo brillante da A. Markevich nel suo discorso "In memoria di Alexander Steven" alla riunione della Commissione Scientiftca Archivistica di Tauride il 13 maggio 1910, lui ha detto: "... le opere di Alexander Christianovich per il bene di questa regione hanno lasciato un segno profondo in questa terra, e molte cose seminate da lui sono cresciute e ftorite ... ". Alla mostra sono presentati i documenti provenienti dai fondi del Consiglio dei deputati nobili del governo della regione di Tauride, dal Distretto provinciale dell'Amministrazione dela regione di Tauride, dall'Ufficio del maresciallo provinciale nobile della regione di Tauride. E anche esposta una fotografta proveniente dal fondo della famiglia di Christian Steven che e stata donata da sua nipote all'archivio nel 1994. Nei documenti d'archivio e rappresentato il servizio pubblico-statale di A. Steven al tempo in cui lui occupava la carica di maresciallo della nobilta distrettuale, di presidente dell'amministrazione provinciale della regione di Tauride, di presidente del Dipartimento di Sinferopoli della Societa di Orticoltura imperiale russa, di presidente del comitato archivistico scientiftco della regione di Tauride ed anche di membro di molte altre commissioni. II 23 marzo 2014 nel Centro Scientiftco della Crimea e stata organizzata una conferenza scientiftca intitolata "Sinferopoli al crocevia della storia", dedicata al 70° anniversario della liberazione di Sinferopoli e della Crimea dagli invasori nazisti. Alla conferenza e stato presentato un discorso "Si chiamano i Giusti " dalla direttrice del dipartimento dell'uso delle informazioni, documenti e tecno- Anna KOSOVA: Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno, 91-98 logie informative Marina Shulzhenko. Ha raccontato del destino dei preti ortodossi V. Nikoporchik e V. Shvets che fecero il servizio a Sinferopoli e salvarono la popolazione ebraica durante l'occupazione nazista. Nel quadro delle celebrazioni del 70° anniversario della liberazione della Crimea dagli invaso-ri nazisti l'8 aprile 2014 presso l'Archivio di Stato della Repubblica di Crimea si e aperta la mostra "La primavera dela Crimea, 1944". La mostra presenta i documenti che testimoniano i combattimenti dell'Armata Rossa per la liberazione della penisola, le attivita delle autorita per ripristinare l'economia devastata dalla guerra e per realizzare ana vita in pace. Tra i documenti esposti ci sono: l'Ordinanza del comandante del quarto Fronte Ucraino generale dell'esercito F. I. Tolbukhin sull'inizio delle operazio-ni militari per la liberazione della Crimea del 7 aprile 1944; le foto delle battaglie; il piano di distru-zione delle fortificazioni nemiche sul monte Sapun; i programmi per i presidenti dei comitati esecutivi distrettuali e dei consigli comunali sulla realizzazione dei lavori nel territorio liberato; il progetto di risoluzione "Sull'andamento del recupero della base della Flotta del Mar Nero a Sebastopoli"; un'in-formazione sui lavori di restauro nel stabilimento di Voykov e altri documenti. Nell'Archivio di Stato della Repubblica di Crimea come parte delle attivita per celebrare il 95° anniversario dell'Archivio della Crimea e stata tenuta una conferenza scientifico-pratica "L'accademico Grekov e l'archivio della Crimea oggi" dedicata al famoso storico, accademico dell'Accademia delle Scienze dell'URSS, fondatore dell'Archivio centrale della Crimea Boris Grekov. Alla conferenza hanno partecipato e hanno fatto l'introduzione e i rapporti il direttore dell'Archivio di Stato della Repubblica di Crimea Oleg Lobov, la vice Direttrice e capo curatrice dei fondi Tatiana Sharova, il presidente della Pubblica organizzazione "Sebastopoli di Tauride" storico, Vadim Prokopenkov, professore di Scien-ze storiche, capo del Dipartimento della storia russa dell'Universita nazionale di Tauride di Vernadsky Sergey Filimonov, docente di storia della Russia dell'Universita nazionale di Tauride di Vernadsky Andrei Ishin, direttrice dell'Istituzione pubblica del consiglio comunale di Simferopol "Museo della Citta di Sinferopoli" Irina Vdovichenko, lo studente post laurea di storia moderna dell'Universita nazionale di Tauride di Vernadsky Bogdan Grushetsky, il capo del dipartimento della gestione, conta-bilita e sistema di riferimento scientifico dell'Archivio di Stato Pavel Rozanov e la ricercatrice presso l'Archivio di Stato Natalia Sycheva. Alla conferenza hanno partecipato anche gli studenti delle facolta di storia e di filosofia dell'Universita nazionale di Tauride di Vernadsky, i dipendenti dell'Archivio di Stato della Repubblica di Crimea, i membri del Consiglio pubblico presso l'Archivio di Stato in Crimea. I partecipanti alla conferenza hanno sostenuto l'iniziativa della direzione dell'Archivio di Stato e hanno espresso il desiderio che la lapide commemorativa dedicata all'Accademico Boris Grekov fosse inaugurata nell'anno giubilare per l'Archivio della Crimea, sul palazzo che ospitava Krymtsentrarhiv in via Alexander Nevsky 13. Nel quadro della conferenza scientifica sono stati presentati i documenti unici dei fondi dell'Archivio di Stato, che sono stati depositati dallo Stato negli anni 1919-1920, quando l'Accademico B. D. Grekov lavorava presso l'Archivio Centrale della Crimea. Nell'ambito delle attivita per celebrare il 70° anniversario della liberazione della Crimea dagli occupanti nazisti e alla vigilia della Festa della Vittoria, l'Archivio di Stato della Repubblica di Crimea ha organizzato una mostra "Liberazione della Crimea, 1944". La mostra presenta i documenti e i materiali sulle battaglie per la liberazione della penisola e le prime misure per ripristinare l'economia della Crimea. Conclusione In questa fase sono state compiute delle azioni importanti che danno la possibilita di creare delle nuove leggi utili per il rapporto tra il potere esecutivo e i cittadini. E stato inoltre confermato un significativo orientamento a' dialogo con la societa civile, un coinvolgimento piu attivo delle istituzio-ni statali, soprattutto degli Archivi di Stato, il che potrebbe sorreggere positivamente gli indirizzi poli-tici e programmatici della politica dello Stato. II 10 aprile 2014 Il Consiglio esecutivo dell'UNESCO ha adottato una risoluzione intitolata "Monitoraggio da parte dell'UNESCO della situazione nella Repubblica Autonoma di Crimea" con la quale e stato deciso di attuare un monitoraggio permanente della penisola secondo le competenze dell'UNESCO. Anna KOSOVA: Gli archivi di Crimea 2014: protezione, salvaguardia e sostegno, 91-98 Bibliografia Crimea: il destino delle nazioni e deipopoli, a cura di V.Polyakov, Sinferopoli 1998 Encyclopedia di Bebastopoli, a cura di Maya Aposhanskaya, Sebastopoli 2008 http://www.daark.org.ua (ultima visita il 16 Maggio 2014) http://www.archives.gov.ua/Eng (ultima visita il 16 Maggio 2014) http://zakon4.rada.gov.ua (ultima visita il 15 Maggio 2014) http://www.simfion.net/ (ultima visita il Maggio 2014) SUMMA^RY Today, in the Autonomous Republic of Crimea Archives implement the state policy as far as records management and documents storage are concerned, provide guidance services of the organizational work of the archives of 11 city councils, 11 archive departments and 3 archive sectors of regional state administrations. The State Archive in the Autonomous Republic of Crimea has approximately 7000 fonds, more than 1.4 million paper documents, more than 4500 film documents, about 37.800 photo documents, almost 600 audio documents, 169 video materials. Many unique documents without proper protection and proper storage are lost or kept in private collections and inaccessible for researchers. The protection of Archives is aimed to prevent and reduce a risk of damage or loss due to natural events or human behaviour and is implemented through integrated and appropriate to different situations measures, which include construction, renovation and modernization of buildings, installation of fire protection systems, environmental control and intrusion detection, provision of suitable furniture and keeping documents with the use of certified materials for long-term preservation specific for different graphic materials that are stored in the fonds. Therefore, the task of ensuring the safety of the documents in the archive fonds of the Autonomous Republic of Crimea remains a major priority for the Archives. These measures will significantly reduce the risk of loss and/or damage to archival documents and guarantee the constitutional rights of our contemporaries and future generations to research, receive, transmit, produce and proliferate information and the implementation of international obligations in accordance with the UNESCO Convention on the protection of Cultural Property in the event of an armed conflict of 14 May 1954 and with the Guidelines for the protection of movable cultural property of 28 November 1978. In order to implement the concept of conservation and protection of archives in the Crimea in 2014 some steps were taken to improve public access to archival information. At this point some important actions that give the possibility to create new laws useful for the relationship between the authorities and the citizens have been carried out. Significant orientation to a dialog with the civil society, a more active involvement of state institutions, especially the state archives, which can positively support the main guidelines of the state policy and planning were also confirmed On April 10, 2014, The Executive Board of UNESCO adopted a resolution entitled "Monitoring of the situation in the Autonomous Republic of Crimea by UNESCO". It was decided to implement a permanent monitoring of the peninsula under the competence of UNESCO. Typology: 1.04 Professional article Submitting date: 05.02.2014 Acceptance date: 07.02.2014