A IN t s Glatt ^. zur Laibacher Zeitung. »^ 17._____Kam stag ven «. Februar 13^9. «5uvernt2l - ^erlautvarnnnen. L. «»• G> SKr. 178fr. PUL1ZZA DJNCAJNTO Tor l'impresa da legatoredi librioccorrenti all' I. K. Governo della Dalmazia, e agli al-txi Ussicii pubblici non provveduti di pauschale, sipolilicicliegiudiziarii, economics iinanziarj edlslituti dellapubbiica istruzio-ne esistenli in Zara. — i. La deliberazione si sarä al pubblico in canto- nel gioriu) 2 Aprile 1840 alle ore 11 del maltino- nel-l'Üfticio dell'I. R» Procura Camerale iii Zara. alia presenzadelL* I. R. Consigliere Gover-niule Procuralore Canicrale, e dell' I R. Capo Hagionato Proviuciale* — La. deli.-buraxione seguirä a l'avor.e del miglior offie-n:»U*, e dioiro la govcrniale approva/ione ayiu Iui»gp la. .stipu'la/iorie del lelativo Contralto.. — 2, Sarü ÜbuLo a chiuiique di a-spirareairimpiesa, seaiprecche nil caso di oitermta agguidica/aone faccia escgnire i lar vori da un lcgatore- di. conosciula capacitä.. "7 3» L'impi esa< sarä. daraliva. per un ti ien-mo dal 1 »Lnglio. 1840 a.UitloGiugno i843r e consegMUa la. niiglio» offiertaper talb-pei io-do,. si pasoeia ad. csp«, -imeiilai •« l'astadelr 1'iinp. esa medesmja.per annisei.couseciitiA i,. cioe dal: 1. Liigho, l84O( a tulU) Gi lo 1846, ^ restera.ibejoaLGov.mn didaro-preferenza. a: quello che rimarra, deliberal a-rio per un triennio,. o a, quenjo. j^l SCSSPn^ nio, rilenuta 1! aceettazione dell? ü„a) o je|. raltra.ofier.ta,.secoudh die pai era o-piaceru al: Governo.«— 4, La legaturu» del protocols appartencnti.allare, cbe non son« comprcsi iiella suddella Tabdlar si pas-sera* col. delibeiatario ad un convegno, e sa-ra, pero in fa@ol.la dell'Eraiio nel.cas-o cbe il nicdesimo delibcrataiio nun si adallasse-apreslarvisi pei prezsi. stubilili per tali la-vori, ell farli. eseguiie daaltri senza che ii contraente pos^a pi elendere lo scioglimen-t.o del. Contralto. — j, Appena ricevuto-lincanco,. dg!io dlordina-zione, I.'imprenditoro sara assoggetlato alia pcnalita di lior, 5. — u. Ognicoucorrente all* asta pergaranlire i diril.ti, chederivano all' Erario in coufronto al deliberalario da tale incanto, dovra deposilare sul tavolo dcjlla Commissione, prima die ineomiucino gliricanti, ima cauzione di iiorini duecento in moncta sonantc od in obbligazioni di iilato, secondo 1 ultimovalore di borsa, op-pure'in pieggierie prammalieUe pupillari, giusta il §, *j3o del Codice Civile Univer-'-suds. — 12. Venanno ammesse le ofFerte sèritte (polizze secrete) da presentarsi sug-gellate, corredate dal vadio espriinente rofleito iinpoi-Lo di arrenda, tanto in cifre -cbe in leltere, e sat anno da consegriarsi o prima dell' atto dell a subasta alia Commission e incaricala dclla licitazione, ovvero diiiante I' Asta. — JU' oifertu non potrü rite-nere alcun richiamo sopra altre oilerte colla pr'6'niessa di un libasso alia pervenuta ultima, oilei'ta. — 13. Le offer e non devono ^c^lenere alcuna condizione, die nori con-corda con quelle della presente polizza d'iaicanl.0, mabensil' esplicitadicbiarazione, die T öfterente sara per osservare esatta-mente le disposiziohi contemplate dalla po-liz/a stessa. — 14 Tutte le oiferte scrilte xarüniio daila Commissione all' incanto in prcsLUiza di tutti gli aspiranti aperte e pub-bliea'.e-dopo lerminalili verbali. esperiinen-¦ti.di A.sta; ossia dopocbe gli oll'erenti avran-no diebiärato di non poter fare alcuria ul-teriore offerta. —. "iß. Qual deliberataiio ¦deirappaltoverra'coii.^iderato sen/a ulterio-ie incauto quegli die o nell" esperimeuto verbale,, o giusta la ost'erta šcritla, risidtera il migHor ofFercnLe in quanto che I ale mi-gfior offerta da per se fosse qualilicata al-ranimissione, eil alia conchiusione del cqii-tvatto di appalto. — In lale incontro poi, 5e le oflerte Verbale e sciitla fossero eguali, Vena data preferenza alia verbale; fradueo piii ugnali ofFerte scritte, a quella per cui decidera T estrazione a sin-le da eileltuarsi ilftimantinente dalla Commissione all' incanto, — j6. L'-atto'di licitazione resta obbli- gatorio pel mighor olFerente subito dal moment o della data oflerta, pel Governo poi dal giorno in cui sara seguita la intimaxioiM* della riservatasi ratiftjpa, n^ptj{vQ perv Qui s'inlendcM'ajl|^i^orol^r(Mitea^rjriniin?üia^o a quanlo viofe'Älabiltfb pj'a il ralilicato pvotocollö d'incauto \ierra esteso il formal« 1 contrat.to, di Cui il deliberatario dovrä sop-poitaio laspesa delbollo per un¦esemplave. — Qualora poi il deliberataiio si rifiutasse di iirmare un tal conlralto, in tal caso do-viailVatidcaloprolocollo d*incanto tcnere le veci del formale contralto, il qiialc inal-lora vena liumilo a spese d(;l deliberatario col presciitto bollo, e sara in facolla ed in arbitrio del Governo o di obbligarlo al-radcmpimentodellcdeterminazioni delCtin-tratto, o di dichiarare sciollo il Contratto stesso; facendo provvedere le coritratUUe prestazioni c fornitüre da altri individui1, c per qual si voglia prezzo, e pretender« le maggiori spese, che derivai ne potessero in 4 cuiifVonto al succitato Contratto dalridütto deliberatario- — D'altronde ogni equalim-que risparmio che risultar potesse, dovra rimauere a benelicio dellErario, cojuHe pure a suo beneficio verra in tal caso con-fiscata la prestata cauzione. — Eguali dirirti spetlano airErario, qualora I imprendiloce non fosse per adeinpiere esattamente anch« ad un solo punto dello stipulato Contralto. — 18. Nel caso in cui per qualunque siasi difelto dcH'imprenditore, da essere ricono-sciuto in via amministrativa per parte del Governo, dovesseil Governo medesimo pro-curarsi in altro modo gli occorrenti lavori, sara l'imprenditoie colla sua cauzione te-nuto responsabile della difFerenza risultata a danno d, f coperto di carta levicala con ischcuaie e s \.e ?J . , piintsi di pclle..... 1 26 TuUl clue Hegistn oi- 2 idem di carla imperiale .... 1 35 tre icto fogh ver- 3 idem in carton semplice, coperto di carla ranno pagati conk. levicala . . .... - 38 i5 per ogni 5o fo- A idem senza cartone alia ruslica (brochure) — 1/, ghdi aumento, c m 5 idem sino ai 20 fogli . id. . . id. - — 4 proporzioue di tale 6 Per un libro in ottavo di qualurujuc numero ragguaglio. di fbffli con ischenale , punle di pelJe, ^ • . , , brevet doratura . / . / ' - 24 Ar C*d S e 6J . 7 iV/e//i in semplice cartone, cou conerte di VciTa a'l™«^ato. il carta levicala . — 17 prezzo di .k. 5 per ft iV/em in tutta pelle con breve e dorature \ - 38 °^nif5° /^S11 'ü :.lu-o Pei libri de' premj di varia grandezza, col n]ento ohr* l5° io' 9 ! 1 l ', 1 ,b 11 eh, e cost in pro- Home del premiato, doratura, schenale e porzione punte di pelle, al volume . - * — 28 ^ fi'ie»' Perlegatura dellenoliöcazioniconseinplice ^ni»(ltv ibraghctta sino a 10 iogli . . • . -— 3 11 Per tagliare ed alfabettare un rcpertoiio . «— 28 12 Per ogni taglio di rismadi carta di qualtin- que grandezza ,. , . . —- 9 13 Fascicoli con fettuccie iu due pezzi o in un pezzo solo coperti con carta levicata ,f ••" Š4 ZAKA 28 Novembre 1839. G. de FELICINOVICH T4r.pnr .^,n:- CaP° Ragionato. .. LAGAliDL jj;:^ Consigliere di Lontalnlilu. Nreisämtliche Verlautbarungen. 3- '56. (2) N, 552. Verlautbarung. .,5 Bei der Glavarischen Armenf/ndsberr-schaft ^andspreis wlrd am 26. Februar d ^' verschiedenes hcrlschaftllches Getreide, als-loo Merlitig Welzen, Ho Merlmg ^^^ - Merling Gerste, 400 Merlmg Haber, ibc^Mer. lmg Haiden, 70 Merll-g Hlrse und 20 Mer, ling Kukurutz. am 27. Februar d. I. aber bei Z5c> E'M'r herrschaftlicher Wein vom Jahre 1639 licitando verkauft werden. — Die Ll-ctt,allo»isbedmgN!:Z: gelttn0M^6lln MsN^ wl^igfns sie d,e Folgcn ,, 9» des §. 8l^ b. G. V. sich sell»st zuzuschreiben ha« den werdm. «aibach d,n »8. Jänner 1840. Aenttllche ^erlHUtbarunaen. Z,. »ä6. (3) . ^ ^r. /.1. St'aßen» Lic»tat>onö l Vlrlautbarung. Wegen Ncbernahme der an den Staatsstraßen desKlambmger Straßenbau» Eommist lariales m«t löblichem PalMreet>o,re-Decrlte vom 6. und l7. l. M, für das M. I. 1S40 zur AusführlMK gen't>m'gteu Kunstbauten werden die ^citations»Verhandlungen, und zwar: bei- der k. t. Beznksubrlg.kett Mlchclstet-t»n zu Kra»s>bulg über d»e Geiamnusumme von 209^, ft. am ,5/. be» donau üb»r die Ge. s^mmlsumme von 72^7 ft. 55 kr. am 20. Fe-lnuarl I/ überall Vo'wltlag5m den gewchn: llchen Nmlsstundcn uon 9 bis 12, und nölhlgen. Falls auch, Nachmittags uon 2 bis 6 Uhr ab, gehalten.werden. - Zu diesen Verhandlungen silid demnach hiem»t ?llc NlNlrnehmungewstlgen mld dem ^tlsatze rorg ^den, daß die txeßfälw aen Daudcuisrn, Vorausmaßcn, Baupläne und^ dl« hohen Orts sanctj^lnrten ^inlatlcus ^ Be-dil'gnlsse bei dm gefertigten Stratzeibau^Eom« Mlssali^te taglich,, und am Tage der Licüation auch bei, den genannten Bezittsobri^keiten ein» fitschcn we»den können, und daß schriftliche Offvlte gehörig abgefaßt, und mt dem vorge-schllebenln 5 A Vadium uerfthin nur vor Ve-ginn der. mündlichen Versteigerung angenom »en,. spater einlaufende h nggen nicht beachtet und d>cher zurückgewiesen werd n. -«> K. K, Straßendau - Commissar,at< Kra nburg, am Ja. Jänner i6^o^ N a ch r i ch t. Das Amtslocale der k. k. illhri-fthin Kammerprocuratur befindet sich. vom 6^ Februar l.I.an:, im dritten Stocke deA Heinrick Hohn'schem Hauses aln. Hauptpla^ Nr. 262.. H^ernuschte Verwutdarungen Z. ,5«. (2) Nr.. 5oo5.. O d l< c. tl V«n dem N 27. Apnl. l34.», iedesmal Vormnwgö um 9 Uhr in Loco der Realität zu Slephancoorf mit dem Anhange anberaumt worden, daß diese Realität, faNg s,e bei der ersten u"d zweiten Feil. bielhung nicht, wenigstens mn ten Schahungslvcrlb an Mann gebracht werden tonnte, bci der drinen auch ut'tcr demselben hintanqegeben werden winoc. Die Lic!t,allonsbecingl>lsse und ras Sä5;. zungsplolocoN tännen läguch hieramlü eingeslocu werden. "Ntbrigcnv wird zugleich bemerkt, daß jeder Kauftufiige 5A, deö SchähungHwerthes als Badium an die LicllationK'Üommissien zu er^grn haben wird. La'bach am »2. December ,609. Z. 15». (2> Nr.. -0. Edict. Bon dem Beziltsgelichlt Idria wird h«mit bekannt gemacht: Gö habe über Ansuchen des Tös, mag Zigalle von Dolle, wegen ihm auö dein Ur» theile llliu. 6. Juni «l!^^ schuldiger 3na st sainml Zinsen und Kosten in die executive Feilbielhung d«« dem Schuldner Lorenz Pagode «.rdarmäßig Kauzd'zh gehörigen, zu Sauratz HauKN». 5 lic.^ genden unü der löbl t. t. StaatShclrschaft Llick , zub U,b. Nr, 1^. dienstbaren Ganzhude sammt An. und Zugehör gewilllget, zur Vornahlue derselben aber die drei Feilbiethungstagsahungen auf den »o März, 7. April wil? 5. Mal l. I , jedesmal früt) von 9 biä »2 Uhr in Loco der Re^Utät zu Saurah mit dem Beisätze angeordnet, daß diese Realität bei der ersten und zweiten F.-ilbiechun^. lagsahung nur um oder übci den SchätzungSwcrtt) bei der dritten aber auch unter cemselbeli hintan» gegeben werde; wozu die Kauftustigen zu erscheinen, eingeladen sind. Das Schähungsprotocoll, der Grundbuchser« tract und die Licilationsdcdingnisse tontlen hier. amls täglich eingesehen werden. 3. K. Bezirksgericht Idria am 25. Jänner. »640. 3, »4^ (2)> . N» 3»La Von dem BezireSgenchte Haaüberg wird hie« l mid bekannt gemacbt, bah. man. die wider Lorenzo Llemenlschitsch von Garzhareuh mit Gdicte vom ' ,5< April ,632, w^gen Verschwendung verhängre Kuratel, naäldem der Grund derselben aufgehört .. hat,, aufgehoben,, und ihm rvieber, die f«ie Be<« roallung seineK Vermögens eingeräumt!l>abe. NezirtSgelichl Haa^be»^ am 3l.. Dectmbeu l. »63g.. 99 Z. ,37- (2) Nr. 679. Umlaufschreiben des k. k. illyrischen Guberniums. Bestimmung neuer Einaangs» und Allsgangs-Zöüe für Fische und Schalthiere. — Seme Majestät haben mit alte»,höchster Entschließung vom 17. Deecmber »KIg in Al^schulig der Fische und Scbatthicre neue Eingangs, u,^d Ausgangs - Zölle zu genehmigen glruht. -, Diese neuen Zollb^silmmungen, deren Wirk, samkeit mit dem Tage der Kundmachung ein« zutreten hat, werden durch das nachfolgende »erzeichniß zm öffentlichen Kenntniß gebracht. Laibach am iss. Jänner 18/^. Joseph Camillo Freiherr v. Schmidburg/ Gouverneur. Earl Graf zu Welsperg,. Raitenau und P rlmör, k. k. Hofrath. Joseph Wagner, t. k. Gub. Räch. ^ e r z e i H n i ff E , n f u h r ^ Ausfuhr Benennung "" "^^^'MllM7 ^s Z^ - Maßstab ^^!.>Ma^ab Z« ^ ^«- > ^, ,l denen o«e ^ « „ 3» l: 3 Nrtike^ lu5g ^ lu^z. ^ ____.^ s______________l si.,kr. ha^_____ft.Ikr. K^- 5 Flsche,. frische, sowohl lebend al< gc^ ^ . ^ schllichtct. aus dem Meere und aus , ' süßen Waffern, auch Frösche, dann Biber und Otter . , . . 1 Etr. Hülfs- z Ct»v Sporco 1 ^D^ Zollamt Sporca — 5 H Schalthiere, namll-ch:, Austcrn imd ! . ^ . Mcermuscheln , Mecrsl)lnnen,, , ^ Fluß. u.Mecrkrcbsc, Schildkröten, ^ Schnecken u< dgl» . . . h^a 2 2c» dctto dcM —" 5,< ») Wenn lebende Fische aus süßen > ^ ^ ^ Wassern zn?ande und in Ge- > , , . faßen mit Wasser zur Verzog ^ .^ ^ ^ lung kommen, so,sl ron dcm mir > ^ ^ , Einschluß dcö Wassers ausgcmlN ' > > ^ ^llen Sporco < Gewichte der - > ° '- ^ . ' ü'"äU d,c Hälfte adzuschlaa/li, : ^ ^ ^ ' ""?'"n von rcm Nesse dcr^ll ' ' ' ' halt der Gefäße ermittelt und . . dersclde nach dem Verhältmsse, ^ dem gemäß 5m,ncderösserrcichi5 ' ! scher E.mcr 120 Wiener Pft,n« ' j . den gleichgehalten wird, auf das ' > I ^ Gewicht veduzirtwe^den., , - ^ ' i 3) Diejenigen frischen Flschgattun, ^ ' - > ' gen und Schalthieve, welche von ) ' ^ inländischen Fischern in demGol« ! ^ ' i fe vonVenedig gefangen werden, ^ ' sind beiihrcr Einfuhr m das ve- netianische G.bietizpllfrei.. , > O Amts-Blatt Nr. 17 o. 8. Februar l6^.> ' 2 100 Einfuhr > Ausfuhr _________________«^ _______ft- !kr. hat__________st- ikr.jt^^ 5, 2) Die für einzelne Districts der -übrigen Küsteliländer zugestan. denen Begünstigungen bel der Ginfuhr der feschen Fische und Schalthlere werden durch die gegenwärtigen Bestimmungen nicht geändert. . Z Edelfische/ zubereitete, darunter gehören nachbcnannte FlsHe ausdem - ^ Mecreundaussüßen WässeiN/ sie mögen getrocknet, geräuchert, in Ocl eingelegt, eingesalzen, man« lnrt oder auf elne andere Art zu bereitet seyn, als: Aalfischc, Acschc, Briken, Dick, Hansen, Lachs Lacheforellen, Lachssalmen, Echill, Sterlet oder Stör (5l.ori0l,i), , Vo50^i<2, Di-anxini, (^!pion>i ^ . LuZnoie oder 85o^!i^ I^ixxe, ^Il>6-5i2Nl3) ^Ä3o1i^ Oi5te^ I'esciz^a- ni, ä^alp^^ 3c3i-^ioni, 8^>ur- N3, VunioU und Vol^ini; auch i Ctr. 1 ktr. Hauscnrog<'n(ll!:lvi3r) u. I^oNlüg^ Sporco 5 — ?cgssätte Sporco — 5 ^ Flsche, gemeine zubcrelt te, d. s. «ile « getrockneten, geräucherten, ,n Ocl eingelegten, emgcsalzcncn, mari-n>rten oder auf was immer für eine andere Art zubereiteten Flsche aus demMeere und aus süßen Wässern, welche in dcm überstehenden Zollsatze nichtgenannt sind, dcllmgcsal-' zeneFu'chdärmLu. aller Fischrogen ... ^. mitAusnahmed.^3vl2>u.L0U^r8Ä detto I Zo detto oetco .- 2 5 Edelfische und gemeine (2 und 2) m . den außerhalb der Zolllinie befind' lichen Landestheilen zubereitete, ac- .,. ^. g«> M'w»ngizn,gmss« . . dc!t° . i5 d«t>° d°l!° _ 5 Stockfische können bis zu iao Wiener Pfund und von Häringcn eine Tonn?, ohne Rücksicht auf daß Gewicht, bei allen Hülfs- und Com- ^ '» werzial.ZollälNlcrn zum Eingänge verzollt werden. loi Z. l6i. (') Nr. 2294. Verlautbarung. Es sind nachstehende krainische Studen« tcnssiftungsplätz? erlediget, und zwar: 1. Die rom gewcscncn Pfarrer Ka?par Glavatih zu K'opp im Testamente vom ^5 Juni 1761 er« richtete Stiftung im jährlichen Ertrage von 35 st. C. M. Dicslbe ist bestimmt: a) für Saldierende, welche von den Brüdern oder Schwestern dcsb-nannNn Stifters ad'iammen; d) in Ermanglung derselben die Hälfte des bezeichneten Sllfcutigserti ages für hellige McPn und d:e Hälfte für^die armcn und summen Anverwandten des Snste^s. Der Silftungs-genuß lst auf knne Studien.Abtheilung beschränkt. Das Präsentationsrecht gebührt dem Acltcstcn der Familie. — 2. Zwei von Machlas Kastell,!), gewesenen Domherrn zu Ncussadtl und dessen Bruder Friedrich errichtete 'Vnftmigen, die eine pr. 3o ft., die andere pr. i3 si. 3o kr^E. M. Dieselben sind be» stimmt: 3) für «Btudlcrende, welche mit den besagten Stiftern verwandt sind, wobei der nähere Verwandtschaftsgrad dcn Verzug gibt; ,l>) in deren Ermanglung andere Studierende/ u. kann bls emschlicßlg die philosophischen Studien und falls sich der Stiftlmg dem Priesterstand« nldmct, auch wahrend d?r theologischen Studien gcnosten werdcn. Das PräsentaNonsrecht hat der Usltesse aus der Familie der dleßfalligen Stifter auszuüben. — 3. Ein Plankell'scher Stlldcntenstlftungsftlatz, dermal im jäh lichen Ercragc von 16 ft. C. M. Derselbe ist für Studierende, welche in der Stadt Vtcin, und ln deren Ermanglung für Jene, welche «n der Stadt Laibach geboren find, bestimmt, und kann nur vom Anfang? des drnzehenlen bis zur Vollendung des siebenzchenten Lebensjahrs genossen werden. Das Vcrleihungsrecht gcbuhrt^cm Gudcrmum. - 4. Zwei von . m ". s'^^^u.d,ntenst.ftungsplätze, icdcr lM zahrllchcn Ertrage von /,0 ft E M bestimmt für Tchüler dcr'brei ob!?e. Gyn^ sialclassen, welche Sohne Laibacher Bürger sind. ?1 5.^D.e von Anton Raab im Testamente .läo. La.bach am 12. Februar 1740, für Stu. dierendo, wclche mlt dem besagten Stifter oder dcstcn Gittinn verwandt sind, ernchtcte St,f-tung im jahrlichen Ertrage von La fi. E. M Diese Stiftung kann von einem Studierenden in so lange genossen werden, als derjeibe in Folge seiner Studien in einen geistlichen Or-den treten oder Weltpriester werden kann' Das Prnsentaticmsrccht über die Stiftungen 8lld 4 und 5 gebührt dem Stadtmagistrate La,bach. — 6. Zwei von Dominik Nep'gh, ge» wesenen Pfarrer m Wippach, vermöge lctztwil-liger Anordnung vom 7. September 17//7 ei» richtete Studentenstiftungsplatze, der eine im jährlichen Ertrage von 2l ft. i5 lr., der andere von 16 ft. i5 kr. C. M. Diese Stiftungen sind für arme Studierende überhauut, j?> doch nur b>szur Vollendung d?rphilosophischen Studien bestimmt. Das Prä'entatlonsrecht gebührt dem jeweiligen Herrschaftsbesitzer von Wippach gemeinschaftlich m,t dem dortigen Pfarrer. — 7. Em Stlftungsplatz von der von Johann Martin Schagcr, gewesenen Pfarrer zu Triffeil, im Namen des Mag,sser Adam Franz Schaglr nn Jahre «7^2 errichteten Sllftung im jährlichen Ertrage von Ig si. 3o kr. k. M. Diese Stiftung ist bestimmt für Studierende, welche Agnaten, und in deren Ermanglung für solche, wtlche Cognaten des gedachten Stifters sind, wobei jedoch in jedem d'eser Falle der nähere Verwandtschaftsgrad, und bei emem gleichen Verwandtschaftsgrad« das höhere Lebensalter des Bittstellers den Vorzug gibt. Dieselbe kann bis einschließig der phllosophischm Studien und während des Studmms des Kinhenrechtes genossen werden. Das Präscntanonsvecht übt der Aeltesse aus der Famlie des Stifters aus. — y. Di« Andreas Schurbi'sche Stiftung, im jäh» lichen Ertrage von 27 fi. 3o kr. E. M. Diese Stiftung ist für elnen studierenden aus d n vom Stifter Andreas tz?churbl/ gewesenen Verwalter des Gutes Thurn an der Laibach, hiezu be« rufcnen drei Familien, deren Repräsentanten und nächsten Anverwandten des Stifters der« mal Andreas Schurbl, Math'as Schluga und Martin Naupetisch im Bez»vke Münkendorf sind, und ln Ermanglung elncs solchen Studierenden für diese Anverwandten zur Bcthei-lung bestimmt. — 9. Das von Ioscph Skerl, gewesenen Pfarrer von Koschana, unterm 27. Februar 1796 errichtete Studcntcnstlpendlum, im jährlichen Ertrag? von 2) st. C. M. Dieses Stipendium ist bestimmt: 2) für einen Studierenden, welcher mit dem erwähnten, im Dorfe Tomlli gebürtigen Stifter verwandt; b) in dessen Ermanglung für einen Studierenden von ehelicher Geburt, welcher im Pfarrbezirke Tomai oder Koschana geboren ist. Dieses Stipendium kann in den Oymnasialclassen, dann während der philosophischen und chcolo. gischen Studien genossen we den. Das Pra-sentationsrecht gebührt dem bischöflichen Ordi' 102 nariate in Triess gemeinschaftlich mit dem Pfarrer zu Koschana. — 10. Em von Mathias Sluga, gewesenen Pfarrer zu Burgschleunitz ,n N,edcrösserrcich, im Jahre 1716 errichteter Studeoten^iftungslll.'!), lm^hrllchrn Ertrage t>on 5c> ft. C. M. Dl^s 6 Dc>p6 benannten Stifters und zwar aus der väterlich Sluga- und aus der mütterlich Kral'schcn Fa-mllle; l>) nach deren A^steldenfül solche ^tw dlerende/ welche v.n den wachsten Verwandten, des Stifles abstammen; «) >n de>cn Ermang« lui'g aber für jcne Gcudle>cn,de, welche aus der Nachbarschaft St. Johann d^S Täufers zu Zauchen gedü t>g, und endlich l>l) welche Krai« ner übcrh^uvt sind. Da^ Prasenlationsrechl gebührt zuvörderst den nachten Verwandten aus der besagten, Familie gemeuischafcl>ch. — 11, Den voli Johal^n Andreas von Steinberg,, Bischof »on Skopla ulid Probst der Eolleg-at-frrche zu Rudolphsweith »nKrain, errichteter Studenlesililftungsplatz,. dermal im jährlichen, Eltiage ^l)n 36 fi. s., M. Derselbe ist für Studierende,, welche aus der Familie von, Steinberg, in Ermanglung derselben, für solche,, welche aus der Fen studieren.. Das Pi-asen-lanonsrecht gebührt dem Stclnbcrg'schen Be» nesinaten am heil. Grabe nachstLaibach, und das Vcrleihungsrccht der Famllle von Steinberg.. — 12. Der elfte von dem verstorbenen Dl-. Joseph Stroy, gewesenen Districtsarzte zu ^Krambuvg/ in semem Testamente vom 6. December ^826 errichtete Suflung,5platz, dermal im jäh>l^chen Ertrage uon io5 st. ^. M. Zum Genuffe dieses Stipendiums sind berufen 5 2) die nächsten Anverwandten, des Stifters, und unter denselben j,ene/, d»e sich durch gute^ Aufführung und guten Studicnfortgana am melsten aufzeichnen; b) in deren Ermanglung vorzugsweise brave, gut studierende, aus Bir«, kendorf, dem Geburtsorte desStifters, gebür« tige Jüngling?^ Das PatronatsreHt hiezu gebuhn dem hochlvurdigen fürstblschöfi>chen Lai.bacher Ordinariate. — i3. Der von Ma« r,a Suppantschulch zu Laibach errichtete Stif« turgsplal), im j,ahrüchcn Ertrage uon 26 fi. C. M. Derselbe ist bestimmt für einen armen in. dem Pfarrbezirke von St., Jacob m 'iaibach gebürtigen,, aut studierenden Iünglilig. Sollte Ndoch kein dncn der erwähnten Stiftungsvlatze zu erhalten wünschen> haben ihre Gesuche bie Elide März d. I. unmittelbar bei diesem Gubernium zu überreichen,, und selbe mit dem Taufsw me, dnn Dürftig-kcits-, dem Pocken» oder Impfungs-Zeugnisse, dann m>t den Studienzeugnisjen vom 2. Se» wester 16^9 und vom l. Semester 18^0 zu belegen., Ü.ebrlgcnß haben jene Studierende, welche e»n Slipendium aus^dem 3i.tcl der Ver-^ wandtschast erhalten wollen, noch einen legale sirten Stammbauiu beizubringen. — Laibach am 2. Februar 184«. Jot). Neo. Ritter v, Znaimwerth, »- t. k. Gubtrnial , E>«cretar. ' " - >>l -, >—>—>—^^.— ,, ,«» Z. ^66., (1) Nr. 2965.. Kundmachung Die öffentlichen Prüfungen an der hiesige.« Karl Franzens-Unwersuät aus den Ler)r« gegenstanden des juridisch- volltischen Studiums im ersten Semester 16^"/^ nehmen am 22». Februar d. I. ihren Anfang, und zwar in fol^ gender Ordnung: aus der europälschen Slaa-. tenkunde für dl.e öffs»t,l»ch Studierenden am 6, 7., 9. März und für P^ualisten am l i. März. Aus dem römischen Civilrechte ftir d«e, öffentl'ch,. Studierenden am 27., 28.. Februar,, und fü«. Priuatlsten am 29. Februar. Aus dem Lehen», rechte für die öffentlich Studierenden am 22.,, 24. Februar, u,nd für Plü'atisten am 26. F<-bruar. Aus den politischen W>jsenschafteu für d,e öff^ntl'ch Studierenden am iZ.., ^, 16. März, und für Prlvalissen um 12. März. — Welches wtt voller Beziehung auf die H.H5 StU'lenhoftommlffions - Verordnung vom ^.. ?lpril 1827,, Gubernial - Culrendt vom 17. April 1627, Z. 8180, zu dem Ende bckannr gemacht wlrb, damtt die Prwatstublerenden zur gehörigen Zelt sich cmfinden, und bci^ dtV Directorate sich vorläufig mit den für Privatl-stcn vorgeschriebenen Elf,ordern,ss n ausweisen, um sonach den Prüfungen sich unterziehen zu können, weil ohne bisondere erhebliche Gründe außer der öffentlichen Prüfungszeit keine Cr-laubnlß zur nachträglichen Ablegung der Prüfung ertheilt werden wird. — Vom k. k. jur. polt. St.ud»cn Directorate. Grätzam i6.,Ia,n>. ner 1640. io3 Mndcrnial - Verlaulbarun^en. 3 i3q- (0 9vr. 178Ö,. ¦ POL1ZZA D'lNGANTO, per l'miprcsa do-i lavori di stampa compnv-sa la carl a. ot'oorrenti all' I.]i..Govei'no del-. la l")ahnazia,.e-d agli,j.Uri ufucii-piuyblici si pbliticiV^10 giutlizinrii, tiinanzi.ji ii edcco-iiouvici., nonch« islhuii-di pubblim.islru-zioricJ csistcyati 'n Zara, come pure pella re-dazione diuna.Gay.eUa provincials con ;m-Vsovi;föglio..uffieiaie diav\'iso.— i. La 4elibc.ra.zipn» si sara al pubblicoincmilo ^elgiprno 1.° aprila 184.0 alle ore n del nial'tiiio noli'; uQ'lcio del I', I. Ü; .Pracura Ca-inci'ale in, Zara, c,oll' intervento diiW I.. ft. fion>igln-re Gövurnialc Procurator« Canie-&le. & cieir K R. .Capu-RagionajLo proviucialo, e soguiva; a: favore-del nßglioro oflerente.. I)ie.tfo poi !a.(xöveniiak' appvovazionc -avra . lUago. la.';St.ipuli»'/ione' delirclativo coutraltu. — 2-. .SiVi:a libt'i'O a...cfeitinq«e; diaspiraue' all' inipri>sa.1s(.iupr(irlic nel caao, (ii oltt'imia ag-^iudicazionc saccia escguirc i lavori davuiio staiup.atore appravaio.. — 3. "Verrh- speii-wewtata i^asLa per¦ un .triennio, cioe pel pc-riodo dal j.0iug4io i84o a lutlo g-iugno i843,-et conscgwiU laiuiglior olfcrla-per tale pe-ri.od«i,. si'-; pa.isera..ad esp.criiin-n I are 1' aül a di'ii'aiT^pda medesifiia per uuni. sei.couso-etWivi, eioc dal i.°lnglw i8aO,a luttogiugno 184^ riteaiula I'liccqltazionc dell' ivua:-o (it'l-F.altia sotioutfe) clio.. par.'öva;.^ piacera-.¦- 6* Qualora lo stainpator-e prendesse carl a di Tu.uj gtuiidezÄi» magg.4orc- ji impor-¦tassc im quarto di risma, dovra queslo cio .indladimeno esscre pügato in ragione di un .qnarto di risma. — In (utti i casi poi in cui -la ordiwizione non verra sal.la in ragione di •quarto, di meta, o di risnia di fogli inlieri, ma invece in ragione del numero degli •eseinplari oecorrenti verranno questi pagati sc saranno in mezzo, in quarto oppiire in ottavo di foglio, in corrispondente propor-eiune del numero di fogK interi stampati; ierma pero la condizione suespressa, ehe giiimmai il pagamento slara al disotto del ntemj)lato dall'aili-colo seguente. All' incouLro lo s'ampatore Kara obbligato di adoperare que' carattcii ehe si desidorcranno per ogni siugolo la-:voro di stanipa da-parse deli'autorita com-•ÄiiLlcnle, senza pretendere aumento diprez-•zoraffinche sia. tolto 1' inconvenienle a ini-5>i(vgare un intiero foglk) quando il lavoro -q .6 esser contenuto da mezzo soglio s*kau-lo, — A base delle ovdina/ioni rimprendi-tore, losto approvalo il contvaUo dovra «onsegnare-al Go vorn o il soggio.di lutli i •-caratteri della siia tipograsia coJJa loro par-ticolavedenomiiiazLoue. — i3. Pelle po^hc liuee di stampa degli indirizzi di 1.eitere, per quelle mavehe di annotation e sollte Tarsi ne' reierali tli copiatura, spedizione eec. e per lc etiquette di fascicoli pelle registra-ture -avranno luogo «eparati aecordi colla Direzione di Cancelleria indipendentemente du prezzi di contratto. — 14. Pel caso ehe oecoresse la stampa di Knee trasversali, al-lora -sollanto sara abhuonalo all' imp reu di-lote im inaggior compenso, quando Tauto-lita committente avra ordinato tale stampa wiedianle una seconda impressione, c con «rdini di oramelterele linee irasvcrsali ehe esistavano'nella prima irapressione, — i5. Lo stampatore non poträ nei lavori ordina-ti lasciare piii grande marginc di un pollice in tutti i lati, ed anco la mela, se si desi-doia-se, ne lasciare dci vacui iroppo signi-iieanli nellestampe, aurnentando in tal gnisa a suo hcncplacito il nuinero dei ibgli, do-vendo in eio dipendere dalle relative ordi-nazioni. Pel caso ehe il (Joverno volesse eseguire in parte delle starnpe midiante un proprio apparato litografico, Is imprenditore non avra percio titoloadindenizzo di sorta alcuna. — 16. Vengono üssali per prima voce fiscal! li prezzi seguenti, compresa la carta ed i lavori di slampa per risma di i'ogli 5oo. Incarlalmpeiiale .... fiorini 33 40 r, Sotto-irnpcriale . . „24 3o „ Reale..... M 23 13 „ Sbtto-reale ... w 17 40 „ Corona .... n i3 44 „ Cancelleria ... „ i3 43 „ Leon . v . , . » 10 47 n \ edesea .... n 9 10 w llcaletta o tie lune . „ . 8 5o „ Da scriverc bianca . t, 5 53 n Mezzana da stampa „ i3 44 „ Ordinaria da slampa M 4 54 „ Spiere idem H 24 3o „ Imperiale da pacchicoll, „ 24 3o „ Reale idem idem „ 8 5o lj, Oualunquesia 1'opera dastamparsi non si potra. prelendere ulteriore mercede poi; coinposizioiie od allro, intendeudosi di gia. compresa ne' stabililiprezzi, eccettuatapero la stampa della raceolta delle leggi su cui versa il seguenle articolo. — 18. \ iene ac- eordata all'imprenditore la stampa della Collezione delle leggi ed ordinanze per la Dalmazia, cominciando dalla Collezione re- laliva all'anno 1837 e proseguendo finche al Governo [»iaceru con le ulteriori, ehe gli verranno comnicsse durante l'irnpresa trien- naleo sessenuale. 1 g. La collezione sara esn- guila in volume separato per ciascim anno con carla, caratteri e sormato simiii aquelli della collezione degli anni aateriori. —20. 11 Governo ne sai-a 1' acqiristo di centono- vanta copie di ogni volume, ed un maggior numero nel caso soltanto ehe di piii glieiie oecorressero. — ai.E' dctcrminatoilprczz.o di carantani quatlro di convenzione quäl voce iiseale per ogni foglio di stampa della collezione delle leggi cornpresa la carla in otlavo cioe di 16 pagine, e V imprenditore dovrä füre la consegna dei voluini legati io5 in brochure scnza prelese cV indennizzäzione pella icgatura. — *J2. L'imprenditorepotra perö vendere le riinanenti copie ehe sta in-passe, ad un prezzo anco maggiore; ben inteso pero clie rimarra ferrao 1' a'rlicolo 20 rispetto a quel nuraeromaggiordi copie che oltre alle 190 volos.se il Governo acquistare. — 23. Le offerte di ribasso dovrauno fai-.si dagli aspiranli pella generality degli articoli compresavi pure la collezione dellc leggi, e l'ahnanacco provinciale di cui tratta T ar-ticolo 29 indicando la minorazione dclla somma in ragione di un tan to per cento.—. 24. Onde evitare ogui arbitraria lentezza o dilazionenell'eseguiree consegnare le saiii-pe commesse, restaao fissali i termini di 4, 6 e 12 giorni per la stampa dei lavoricom-messi, e sara di volta in volia 1'uno o l'al-tro dei medcsimi determinato second» la i'mportanza ed estensioue del lavoro dal-1'ufficiO committente, ben inteso che ove si tratlasse di stampe di tale cntiia, che esi-gessero un lungo travaglio, vena accordato airimprenditore un Lermine maggiore pro-porzionato. In caso poi di urgeute bisogno sara tenuto dictro singola richiesta dell' au-torita committente a prestarsi colla possi-bile cclerita ai lavori di stampa anco in un terraine piu breve di quello clie fa pes-critto» — Per ogni caso di sorpasso dei termini fiss.ati da indicarsi sempre in isciitto sopra la minnta dell' atto che si consegua alia slampa, rimprenditore sura assoggettato alia penalita di siorini loriservaado al Governo ii diritto espresso nell' articolo4a per tutti quei casi in cui da parte dell impren-d it ore fosse sorpassato il termine dellasir-uitura. — 25. Qualora l'im^renditore siper-metesse di vendere, donare o comunicare sotto qualunque pretesto alcmia opera alui confadata, sen.ail governiale permesso saia sottoposto alia perdita di tutti gli esemplari Btampali e dell mtero prezzo reiativo, che di sarebbe dovuto a tenore del-contralto, fermo il dinttostabihto all'articolo 42 ¦ come pure non potra sotto lc indicate coni-minatorie ritenere e stampare dcgli esem-plavi per conto proprio senssa gli assensi del Governo. — 26. Dovrä 1'iinpienditore per tuito il c.orso deJl'impresa che qui si con-temp la, eseguire la stampa della Ga/zetta di Zara, senzu diritto a compenso per pane dell'Erario, polendo dal canto suo procu-rarsi il maggior numero possibile di asso-ciati. -— Gl'incombera pure i'obbligo d'in^ serire gratuitamente nel fnai;rt a a vi« circular! editti opoiizze d^cantopn" form! are, ed iraprese di ogni natura eVli e.litüdi nchia.no degliillega|mente a'ssJ(l ere. che gh vcmssero conseguati dalle di verse aulun.ä della Proviiicia. 27.Pegii cdiUi gimhwali |>,>i, che risg.iardauo persono as-semi ndignotc, concorsi di creditor!, e herzioiie 1,1 base delJa tariff« ^osla ^ ^,^ iunze^r ' I11'"0 iinI>r«vodute drcol vinciac dallu lasse «iovrä soddi.sfa,-P l"i.n-preriditore salvo nmbor.o dalia pare l\ tutu gh alu-i casi dovi-ann,, ]e D' ' • ' 1 cura CamBi-ale. — All'I II p, • ,/"' toglio viene esteso in r\l,>t> r 1 o ->u in caice 1 aaaloff) 010- br, r r " a tl Ci*!ico del! jinpren- proviacia e per Ja Jja|mazia iu quel mimero di esempJan, die il Goveruo riterra neces^ sari ), senza pretenderc ehe il solo coinpen-so della spe: a del hollo e della carlu, che pel detto nuinero vein» impi«gata. 11 medesimo sara impresso sopra caria spiere da siampa j1 cui prezzo viene stabiiito quäl voce lisca-Je a iiui-ini Q alia risnia. — 3o. Pelle siainpe 'M di dettö Almanacco che gH verra permesso, di vcndere al pubblico, sarä autprizzato¦ dii accresccre del 20 per cento, il,pre.zzp:Stabir-lito. — 5). 1 con corrent|;-all'Hsta.pe^T en-ire* riminessi. aH'offerta. dovrannp, dep'ositaVe a. niani.dxjlJaCommissiöne l!importo dUiprini i5o in- denaro sonant.e,. cli« CQ5tiluis.ee il; i accettera ajcim oltj-a oilerUu cd, i-deposit)-;, veiTunno.restituiii" atuUimenpcchea:l rpigJJ^-or obblalore, il deposito debquale sara pure res.titui'o. dopo elie a.yra. presentuto uri deposito. cauzionaje pei; tutto ilitempp dpl-I'impres.a complessiya di.sioiiiii; i5oo c di iiorini, loco..pp^l'-imprsisa dclia.spla stampa. ti respettivamente diöpoper. 1'iinpr.es a ..della sola Gazzotta;.oppure pre'stata una canzione insolidaria con ipoteca speciule di stabilidi cilia e di beni campestrinon disper»r? cor-, redati dalle prove di esclusiva. pr.opri.eta. dcir.iiiiprenditore. o di.cniper. lui; si- fara. pieggip, che ablua.no, mv valore. ba&tanie a: t.üriniiii4del §,.. 13.74.del-, vigentß/ Gpdiae ci--vile per assicarare la suddetta sorama.: di itprioi. i5pp e r.e.spcl tivainenle di Eorini 5oo; « c\\q non.vi siaup4.scriz.i0ni ipotecarie an--teripri.. Tale deposito cauzionale o assicu--riizioni.ipotecariedovraiino preslarsi.entro, uu mese doppda-stipulazipne del contratto.. — 34-.KeLcaso Wi cui. per qualunque siasii difeLlo deiriaiprcnditore da, esser ricouo--sciutp in, via aniniims.tra.tiVa.: per- parte d<;i Gpverno, dovess.e il, Governo-med{\simo ^rociiiar^i inalt.i-o modo le occorrenti.stam--pe,. sara, 1' impreuditpre colla,- sua.;Cauzipne t^niUorispomubile della.difFerenzarMultata, a vra rifiinder ¦p^r-rJiucntLin.via.ammiuištrativ.a.collabasedeTlc liquida7.iQni3.che veirrauno.compilatc dais L Ii. Hagioneria.provinciale , le quali saranno t^nuLe come ineceepibili.. Sara quindi ill; detto caso Jibcroal G.ovjerno. di; diehiara.re sciolto il contraltp proceden?-i' tie a sortc da estcLtnarsiiuimaniiiicnlo di-lla Comuiis-sione ail' incanto.,— 41, f/atio-di licitazio-ne- resta abbligalprip pel: miglior. ossercnle subito dal momento della seguita ofFerta, c pel Govorno poi-dal giomo in cui sara se-guita.l' intimazione dfella riser.valasi.raliiica,. molivo per cui s' intendera, uveie il.:miglior olFèrentc rinun/.iot'» al; dispostu del. §. 862 dpi Codièc civile universale ciixu 1' accet-tazione delle promesse. — 42- Sopra.il rata.. tificato protoGollo d; iacanlo verrä esLfSO li formale contratto di.cuiiil.de.liberaiario.avr--dasopportarelö spesaxlel.bollo per uo.os;mi»-plare, Qualyra poi il, deliberatario si riiir.r tasse. di. sirmaxlo^ dovia U.rauiiicato ^rotor- IO7 cfHo d' incanto fanfere le veci di formale Contralto; e quesio protocollo sara in talcaso munito a spcse del deliberatario del pre-scritto hollo, e saru in arbitrio del Governo o di obbligarlo all'.adeinpifncnto delte con-dizioni de' Contratio o di dichiarare sciolto il Contralto slesso, facendo eseguire da chi e come gli piacera in via di subasta od in altra guisa e per qualimque prezzo i lavori assuntisi dall' imprendkore, e tencnd-o ob-bligato quest' ultimo alia risusione dellespe-se maggiori da ciö dcrivate al Sovrano Era-rio. D'allronde ogni e qualunque risparmio che risultar polcsse dovra rimaner a bcnc-fiziojdeirKrario, come pure a suobeneficio verra in tal caso consiscala la prestata cau-zionc. — - Eguali dirilti spettano all' Erario, qualora 1' imprenditore non fosse per adem-piere esaitamente anebe ad un solo pun-to dello stipulate) Contralto. — 43. In caso di morte dell'imprenditore prima dell'es-piro del sno contratto gli obblighi, die nc . ".derivanoy passano nei di lui eredi ammeno-che non preferissc il Governo di sciugliere tale Contratto. — /*4. Lc parti contrae'nti 'rmunziano al rimedio legale dellalesione ol-tie la meta. — Segue il programma pella coznpilazionc della Gazzetla di Zara. — l{ suo titolo sara — CAZETTAdi ZARA. — Essa dovra sortirc due volte alia settimana, un foglio per voltaj nei giorni di posta per ¦la Dalmazia. — II prezzo pegli associali sara •f1 la io linne . . sior. — 3o\ 11 a 2O „ . . . „ — 45 i • M 21 a 5o „ . ¦ . . n 1 —i ¦« " 3i a 4o ¦ „ . . . „ l 3o| « 5l a 6o „ . . . M » 3ol " 5i S 7O „ . . . „ 3 — > - I1 I So « • - . » 3 3o » 8l a 9° » - • .. „ 4 — - 91 a 10° « • . . „ I 3o „ 101 a no n ¦ . .' „ 5 _ „ ma 120 M . . ... . „ 5 3o ,. 121 a i3oepiusenzahmita&ione6 __ ZARA 28 Novernbrc i83g. determinato dall* imprenditore colle condi-zioni del pagarnento, con ci6 per altro cbe ogni aumento dell' attuale prezzo dovra di-pendere dalt' adesione del Governo. — Ri-guardo agli atti e documeiui pubblici dclF ¦irapero e della provincia quest0 foglio sara xifficiale. —Dovra esser ordinariaraente corn-posto dei seguenti articoli: a) Notizie |io-liticbe estratte dai Fogli di Vienna, Milano, Venezia; Trieste ed altri approvati dal Governo. — b) JNotizie provinciali desunte da tutte le comunicazioni ulFiciose, die il- Governo vorra fare al Bureau di redazione del fuglio sopra li diversi oggetli concernenü ogni ramo di pubblica amtninislrazione. — c) Atti uffiziali governalivi de' quah si tro-vasse utile e necessaria ia dissusione. — d) Atti giudiziali ad istanza di parti. — e) Qual-cbc articolo sopra notizie scientificbe, lette-rarie, di agricoltura, commercio cd arti relative alia provincia, scoperte fatte alFeste-ro sopra tali argomeuti applicabili agli usi cd interessi naziouali? restando in liberta deli' imprenditore di aggiungervi frammenli di ielteratura piacevole ed istrultiva, siloso-sia, educazione, storia, bibliograsia ed arti belle. — Per la inserzione degli avvisi pri-"vati nonclie degli Editti de' Tribunali Col-legiali e delle Preture in oggetti contenziosi a non contenziosi si corrisponderanno all imprenditore: OSSERVAZIONI. O^ni Hnea intera dovra contenere per lo raeiio 45 letiere, ed ogni linea incomin-ciata dovra valcrc per una intera. Per la scconda e terza pubblicazione si ¦esicera ognivolta la meta della delta Tassa. Le pubblicazioni di una maggiore es-tensione saranno pagate colla proporzione medesima. Cadaan foglio di riscontro sara pagato con un caranlano. G. de FELIGINOVIGH Capo Ragionato,- LAGARDE Consiglicre & Contabilita. io8 Ntavt- unv tanvrechtliche ^erlautbilrungen. Z. 17,. (i) Nr. 666. Edict. Von dem k. k. rrainischen Vtadt- u>d ^andrcchte wivd bekannt gemacht: Daß über Ansuchen dtb Barchelma Smuk, in die öffcnt« ^,He Verstelq^rung des ihm gehörigen, am Congreßolah hler 5uI)Eonsc. Nr. 3i llegcnden, zum Stadtmag,strate ^aibach dienstbaren Han-scs sammt Morastanthells, im gerichtlichen Schätzungswerlhe pr. 10627 fi. gewilllget, und zur Vornahme duser Feilbiethung der 3o. März l. I, Vormittags 10 Uhr vor diesem Genckte bestimmt worden »st. Die Schayun, des Hauste und die ^»citations» Bedingnisse können in der dltßlandrechtllcten Registratur und in dcr Kanzle' des Or. Oblak ciligeshen werdln. — kalbach am 25. Jänner »8/»o. "Z. i6g. (l) Nr. ^/.6 Won dem k. f. Gtadt- Ul-d Landrechte ^n Kroin lviro anmit bekannt qewachl: 3ft von einem Jahre, sechs Wochen und drei Tagen vor diesem f. f. ^todt' und Lanorechte gde rom Zi Jänner 16^0, Nr. g6o, berrilligten Verbolhcb auf tln^n Wagcn und zwei Pferde, Kann Zahlung von öa ft. c. s. e. eingebracht, und um eine Tagsatzung, welche hiermit auf den 2H. Februar 18^0, Vormittags ,c> Uhr vor dltsiM k. f. >Vl2dl' und Landrechle bestimmt w,rd^ ang sucht. — Da der Aufenthaltsort des Beklagten Mathias Marin,ch diesem Gl-richte unbekannt, und we»l er vielleicht aus den k. k. Erblanden abwesend ist, so hat man zu d ffen Verchndigung, u. aufselnc Gefahr und Unkosten den herortlgen Gcr'chts - Adovcaten Dr. Zwayer als Kurator bestellt, mit we^chilN die angebrachte Nechtssache nach der bestehen» den Ger,chts? Ordnung ausg,führt und mt-schicden werden wiro. — Der Geklagte »nd dessen zu dem Ende erinnert, dllmtt «r allen» falls ^u rechter Z,»t stlbst erscheinen, odt« in« zwlstben dem bestlmmten Vertreter. Dr. Iway« er, Rechtsbehelfe an d>, Hand zugeben, oder auch sich s«lbft lmen andern sachwalter zu be< ssllt^ n und dllslm Gerichte namhaft zu machen, und überhaupt >m rechllcben orbnungs» mäßigen Wege e>n uschr«lten w'ssen möge, ms» besondere, da er sich die aus se s. k. Eameral-Begrksi: Verwaltung ill Klagenfurt zu überreichen, und harm zuglcilb anzugeben, ob sie m>t einem Gefalls »Beamt^ der Prcvinzen Kärnten, Krain und Sttye^ mark, und m wllchem Grade verwandt od^ verschwägert sind. — Von der k. k. fieyermä^ k.sch illyrischen vereinten Eameral-Gefäa Jänner 16^'