U// /z, p y v 1 / o (/ PERTRATTAZIONI della VI TORNATA EPOCA VII della DIETA PROVINCIALE della COhTEA PRinC!PE5Cfl di QOKIZm e QRdDI5Cd > REDflTTE SULLE flNNOTflZIONI STENCKiRdFICHE ANNO 1900-1901 GORIZIA 1902 Tip Seitz. — La Griunta prov. ed. ll 2521« J) 3 2-S^ffj^Cf DIETA PROVINCIALE della CONTEA PRINCIPESCA Dl GORIZIA E GRADIŠČA "VI tornata, Epoca VII -->>»XC<«---- Capitano provinciale: Signor Dr. de PAJER LUIGI Cav. di Monriva, Commendatore deli' ordine di Leopoldo e di Franeesco Giuseppe I, Cavaliere dell'ordine della Corona ferrea di III dasse, Grand' Ufficiale deli' ordine della Corona d' Italia, Cittadino onorario di Cervignano e Dolegna, Presidente della Camera degli avvocati in Gorizia e possidente. eletto dal grande possesso italiano. Sostituto: Signor Dr. ANTONIO GREGORČIČ, Cavaliere dell'ordine della Corona ferrea di III classe, Professore di teologia nel Seminario centrale di Gorizia, deputato al Consiglio deli' Impero. eletto dai comuni foresi dei distfetti di Tolmino, Plezzo e Circhina. Membro per voto virile: S. E. Rev. Monsignore GIACOMO Cardinale MISSIA Principe Arcivescovo, Consigliere intimo di S. M. I. e R. A., Cavaliere della Corona ferrea di I. classe, Dottore in sacra Teologia ecc. ecc. Deputati: Signor Dr. ABRAM GIUSEPPE, Cavaliere deli'ordine della Corona ferrea di III classe, avvocato in Gorizia. eletto dai comuni foresi dei distretti di Comen e Sesana. Signor BERBUČ GIOVANNI, eletto dai comuni foresi dei distretti di Gorizia, Canale i. r. professore presso le Scuole reali sup. in Gorizia. ed Aidussina. Signor CHIOZZA GIUSEPPE, eletto dalla Camera di commercio ed industria in Ingegnere in Scodovacca. Gorizia. Signor DOTTORI ANTONIO, nobile degli Alberoni, Cavaliere della Corona ferrea di III classe e deli' ordine di Francesco Giuseppe, decorato della Croce d' oro del merito colla corona, eletto dai eomuni foresi dei distretti di Monfalcone, possidente in Koncili. Signor Dr. Cavaliere de EGGER CAMILLO, avvocato in Gorizia. Signor GABERŠCEK OSCARRE, Podestk di Tolmino. Signor GRČA BIAGIO, Parroco di Sampasso. Signor KLANČIČ ANTON I O, decorato della Croce d' oro del merito, Podestk di Podgora Signor LAPANJA GIOVANNI, geometra civile in Caporetto. Signor Dr. MARANI FRANCESCO, avvocato in Gorizia. Signor MICHIELI VINCENZO, possidente e podestk di Campolongo Signor MUHA ANTONIO, Presidente del Comitato stradale di Sesana, possidente di Corgnale. Signor PANIGAI Conte GIACOMO, 1. R. Tenente dei Bersaulieri a cavallo n. a., possidente di Scodovacca. Signor ROJIC ALESSIO, dottore in medicina in Gorizia Signor Dr. TUMA ENRICO, i. r. Aggiunto giudiziario in pensione e avvocato in Gorizia. Signor VALENTINIS Conte EUGENIO, podestk di Monfalcone. Cervignano, Gradišča e Cormons. eletto dalla cittk di Gorizia. eletto dal grande possesso sloveno. eletto dai eomuni foresi dei distretti di Gorizia, Ca-nale e Aidussina. eletto dal grande possesso sloveno. eletto dai eomuni foresi dei distretti di Tolmino, Plezzo e Circhina. eletto dalla Camera di commercio ed industria in Gorizia. eletto dai eomuni foresi dei distretti di Monfalcone, Cervignano, Gradišča e Cormons. eletto dai eomuni foresi dei distretti di Sesana e Comen. eletto dal grande possesso italiauo. eletto dal grande possesso sloveno. eletto dalle borgate e luoghi industriali di Tolmino, Plezzo, Caporetto, Canale e Aidussina. eletto dalle cittk e borgate industriali di Cervignano, Monfalcone e Grado. Signor Dr VENUTI CARLO, Cavaliere deli' ordine della Corona ferrea di III classe, avvocato e podestk di Gorizia. eletto dalla cittk di Gorizia. Signor Dr. VERZEGNASSI FRANCESCO, Deputato al Consiglio deirimpcro, avvocato in Gorizia e possidente. eletto dal grande possesso italiano. Signor Dr VVAIZ FRANCESCO, eletto dalla cittk di Gradišča e dalla borgata indu- possidentc in Cormons. striale di Cormons. G I U h T A della DIETA PROVINCIALE della COHTEA PBINCIPESCA di GOEIZIA e GEADISCA Presidente: Signor I)r. Cavaliere de PAJER-MONRIVA LUIGI Assessori: Signor Dr. ABRAM GIUSEPPE „ Dr. MARANI FRANCESCO Dr. TUMA ENRICO Dr VERZEGNASSI FRANCESCO eletto da tutta 1' assemblea della Dieta. eletto dai deputati delle citta, borgate e luoghi indu- striali e dalla Camera di commercio. eletto dai deputati dei comuni foresi. eletto dai deputati del grande possesso. Assessori supplenti : Signor Prof. BERBUČ GIOVANNI „ Cavaliere de EGGER CAMILLO Dr. GREGORČIČ ANTONIO Conte VALENTINIS EUGENIO eletto da tutta 1' assemblea della Dieta. eletto dai deputati delle cittk, borgate e luoghi indu- striali e dalla Camera di commercio. eletto dai deputati dei comuni foresi. eletto dai deputati del grande possesso. In LEQMJ Presidente : MARANI EGGER GRČA MUHA VALENTINIS VERZEGNASSI TUMA Presidente: VERZEGNASSI BERBUČ CHIOZZA GREGORČIČ PANIGAI ROJIC WAIZ FETIZDOMIo Presidente: DOTTORI ABRAM GABERŠČEK GREGORČIČ LAPANJA MICHIELI VENUTI iNCREncMTo POVMI Presidente: VERZEGNASSI KLANČIČ LAPANJA MICHIELI MUHA VENUTI W IMOTESTA Pnesidente : BERBUČ EGGER GREGORČIČ KLANČIČ LAPAN J A MARA NI VENUTI TCONOMICO. Presidente : PAJER BERBUČ CHIOZZA DOTTORI GREGORČIČ LAPAN J A ROJIC VENUTI VERZEGNASSI FEI L" ©MNIZZffilOME BEL SECTIZIO SANITARIO. Presidente: BERBUČ EGGER ROJIC VALENTIN IS VENUTI TUMA WAIZ. A. Acqua: Sussidio ai comuni per provvedimenti d' acqua ..... Acqua e cisterne : domanda di parecchi comuni per costruzione di cisterne e provvedimenti d'acqua ......... Acquartieramento della Gendarmeria : proposta della Giunta perche venga disposto 1' opportuno per 1'assunzione delle spese d'acquartieramento della Gen darmeria a carico dello Stato ....... Acquavite : progetto di legge governativo, concernente il dazio sull' acquavite Acquavite : assnnzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia .... Acque. danni cagionati da queste nel distretto di Tolmino e nel Friuli: proposte per riparare ai danni ........ Acque di montagna : proposta di istituire una commissione provinciale per la scelta. delle ubicazioni per le costruzioni di deviazione delle acque di montagna Acque gazose e petiot: proposta d' imporre una tassa provinciale suile acque ecc. Addizionale aH' imposta erariale sull' acquavite (disegno di legge) Addizionali provinciali: Rapporto della Giunta provinciale concernente il bilancio del fondo provinciale pro 1901 Adelsberg : proposta concernente la congiunzione della ferrovia del Vippaco con quella della meridionale da Aidussina con Oberlaibach, o con Laibach, o quanto meno con Adelsberg ...... Aggiornamento della sessione dietale (VI tornata, Epoca VII) Agricoltura, maestri ambulanti d' agricoltura ..... Aidussina Comitato stradale chiede sussidio ..... Aidussina, strada da Lokavec ad Aidussina (contributo) Aidussina : proposta circa la congiunzione della ferrovia del Vippaco con quella della meridionale da Aidussina con Oberlaibach o con Laibach o quanto meno con Adelsberg ........ Alberi da frutto e viti: maestri ambulanti d' agricoltura .... Allevamento di animali bovini: progetto di legge sull'incremento delFallevamento ecc. Allevamento di animali bovini: viene autorizzata la Giunta ad erogare cor 40000 pel rinsanguamento delle razze indigene di animali bovini Amministrazione postale e telegrafica nei luoglii sloveni dei distretti politici di Go-rizia, Tolmino e Sesana : interpellanza circa 1' uso della lingua slovena nei timbri e nelle tabelle degli uffici postali .... Animali bovini: progetto di legge sull' incremento deli' allevamento degli . Animali bovini : viene autorizzata la Giunta prov. ad erogare alla Societa agraria cor. 40000 pel rinsanguamento delle razze indigene di animali bovini, Apertura della Dieta provinciale (VI tornata, Epoca VII) .... 1901 1900 1901 1900 1901 » n n r> n n v 1900 1901 1900 1901 1900 1901 giorno ] della pagina seduta 26/7 24/9 20/12 17/6 2/7 17/12 17/6 11/7 17/7 20/7 17/9 20/9 17/6 24/6 2/7 4/7 20/9 20/12 26/7 17/12 26/7 17/7 17/9 24/9 20/12 20/9 >? 17/7 17/9 24/9 20'9 17/6 4/7 6/7 25/7 2/7 20,9 17/6 4<7 6/7 25/7 17/12 192 292 19 31 61 3.5.15 33 140 148 159 214 231 39 44 65 69 245 22 195 35.15 6 192 151 212 287 28 242 258 258 151 212 287 242 32 76 78 179 66 230 32 76 78 179 1 al- legato Aquileja e Graclo: proposta di continuare F imboschimento di fondi incolti delle paludi e lagune del Comune di Aquileja e delle dune di G rado Assicurazione 1' Istituto Attems Conte Eurico contro gl' incendi e contro la mortalita del bestiame ( Statuti per assicurazione del bestiame bovino contro la mortalita consigliere di Luogotenenza, rappresentante del Governo alla Dieta provinciale ....... Autorita di finanza : interpellanza del deputato Grča riguardo al procedere delle Autorita di finanza sull' imposta personale .... Autorita politiche : interpellanza del deputato Tuma circa la lentezza colla quale si trattano dalle Autorita politiche le domande di mutui senza interessi Azioni comuni della Societa ferroviaria del Vippaco ; cessione al Governo di queste a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiun zione ferroviaria con Trieste ..... B i { :{l 1901 giorno della sediita Bača : strada comunale da Paniqua nella valle del Bača (sussidio) Bača: strada che dalla regionale presso la Cliiesa di Kneza per Klavže mette al ponte attraverso la Bača sulla strada erariale Ušnik-Idria, perche sia dichiarata regionale ......... Bachicoltura : proposta concernente la convocazione d' una commissione d' inchiesta riguardo alla .......... Bagno marino di Grado : proposta concernente Furgenza deli'esecuzione deli'escavo di un canale che dipartendosi da Belvedere faccia capo alla citta di Grado Barbacina e Oblinz : proposta d' istituire un consorzio fluviale Barca, ponte al passo della — interpellanza del deputato Venuti circa i Javori iniziati per la costruzione di quel ponte ..... Begliano, strada che da Monfalcone per Staranzano e S. Canziano pone a Begliano Belvedere a Grado : proposta concernente la esecuzione deli' escavo di un canale che dipartendosi da Belvedere faccia capo alla citta di Grado BerbuČ prof. Giovanni: e nominato membro sostituto della Commissione d'appello per la commisurazione deli' imposta sulla rendita personale BerbuČ prof. Giovanni: sua proposta d'istituire un Comitato perche s'occupi della questione delle scuole in genere e del Ginnasio e delle Reali in ispecie BerbuČ prof. Giovanni: sua proposta perche il Governo soccorra con un importo adeguato il fondo scolastico provinciale ..... BerbuČ prof. Giovanni: sua proposta per F esecuzione di un piano regolatore del Vippaco BerbuČ prof. Giovanni : sua proposta d' incaricare la Giunta di mettersi in rap-porti con quella di Lubiana per ottenere la prolungazione della fer-rovia Wohein Berje : consorzio viticolo, chiede sussidio ....... Berlot Emilio študente, chiede sussidio ....... Bestiame bovino : statuti per gl' istituti d' assicurazione del bestiame bovino contro la mortalita ••....... Bevande che sostituiscono nel commercio il vino : petizione al Governo tendente ad ottenere F abolizioue della clausola di favore pei vini italiani Bibite spiritose : rinuncia alla riscossione d' una tassa provinciale sulle Biglia, Ranziano, Savogna podesterie : chiedono la regolazione di confini catastali Bigliana, Podgora, S. Floriano, Quisca, Medana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa, distretto politico di Tolmino e giudiziario di Ca- 1900 1901 r> v 1900 1901 1900 1901 n v n v n n v n 1900 1901 1900 1901 20/12 17 9 20/9 249 2/7 20/7 20,9 20 12 17/9 20/12 17 6 24/6 20/9 17 6 24/6 20 9 24 6 2/7 17/7 17 9 24 9 24/9 20 12 24 9 20/12 24 6 26/7 2/7 pagina 6/7 1(33 9/7 108 20/7 240 24/9 279 17/6 29 26/7 202 20/9 275 11,7 145 17/9 210 6/7 100 25/7 177 20/9 258 24/6 51 6/7 84 26; 7 196 199 16 207 272 276 66 160 268 16 207 18 40 46 238 40 46 238 51 59 151 212 287 297 24 279 21 43 182 60 4 4 4 nale: proposta di elaborare un piano unico della rete stradale concer-nente quelle strade . . • • • • • Bigliana podesteria chiede sussidio per la costruzione d' una nuova strada da Dobra per Vipulzano ....••••■• Bilancio provvisorio del fondo provinciale pro 1901 . . • Birra : assunzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugh spiriti e sulla birra in regia della Provincia .... Birra : proposta per F introduzione d' una tassa provinciale di corone 4 per ogni ettolitro di birra . . • • • • • '• • , ' Birra : progetto di legge colla quale viene introdotta una speciale tassa provinciale sul consumo della birra . • ■ • • • Bollettino delle leggi provinciali: interpellanza circa la distribuzione da parte del Governo del Bollettino ecc. Bovini: progetto di legge iuardo miglioramento della razza bo vina 1901 1901 1900 1901 Bovini: viene autorizzata la Giunta provinciale ad erogare alla Societa agraria di Gorizia cor. 40000 pel rinsanguamento delle razze indigeni di animali bovini . . • • • • • ■ • Bovini : statuti per gl'istituti d'assicurazione del bestiame bovino contro la mortalitk Branizza : strada nella Valle del — vengono accordate 12000 corone per la costruzione di quella strada ....•• Brazzano : Viene pagata alla provincia di Udine la meta delle spese occorse pel lavoro di riatto del ponte internazionale sul Judri Brdih podesteria: chiede sussidio .....••• Bressail Carlo, študente: chiede sussidio . . . • • Breth di mezzo: proposta del deputato Turna risguardante la linea ferroviaria b. Lucia Wohein sino a Breth di mezzo sotto il Predil Bruma, Gradisca-Farra, strada . . . • • Bukovo : strada da S. Vito, oltre Vrh verso Bukovo (sussidio) O. Caccia: progetto di legge per la modilicazione del § 53 della legge sulla Caccia : interpellanza del deputato Panigai riguardo al negato appoggio alla pro- gettata moditicazione del § 53 della legge sulla caccia Calligaris Luigi, študente, chiede sussidio : . . • - • Camera di commercio e Dieta provinciale : la Societa cattolico politica di Plezzo domanda il cambiamento del Regolamento elettorale per la — . Camera dei Medici in Gorizia saluta con plauso il deliberato della Dieta del 4 maggio 1900 per cui venne adottata 1'erezione di un manicomio provinciale Camnia : Societa pomologica, chiede sussidio . Campolongo e Tapogliano podesterie chiedono sussidio . Canale : Comitato stradale chiede sussidio .....•• Canale irrigatorio da Monfalcone a Porto Rosega : proposta concernente la neces-sita che il tratto di canale irrigatorio da Monfalcone a Porto Rosega venga reso navigabile ......•• Canale : proposta concernente 1' estensione deli' imboschimento del Carso al distretto politico di Tolmino e a quello di Canale . Canale, Societk enologica chiede sussidio ....••• Canale, distretto giudiziario : proposta di elaborare per quel distretto e per quello di Tolmino, pei comuni di Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana. Me-dana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa un })iano unico della rete stradale concernente quelle strade .... Caneva Pietro: študente, chiede sussidio ....... 1900 1901 1900 1901 (>ior»o dulla seduta 1900 1901 1900 1901 1900 pagma 2/7 4/7 20/9 17/12 17/6 11/7 26/7 17/9 26/7 17/6 4/7 6/7 25/7 24'9 24/6 20/12 24/9 20,12 11/7 20/7 24/9 20/9 17/6 6/7 11/7 20/12 4/7 17,6 20/9 » n 2/7 4/7 20/12 20/12 18 24/6 43 20/9 257 24/9 297 144 26 73 29 263 266 258 64 68 26 Cannoni grandinifughi: proposta di sussidiare i comuni nell' acquisto di cannoni ecc. Capitano provinciale: sua iniziativa d' istituire un Istituto di credito fondiario provinciale .......... Capitano provinciale risponde ali' interpellanza Grča riguardo al comportamento deli' assessore prov. Turna in un pubblico comizio in affari dazi Capcdistria. Istituto magistrale: interpellanza del deputato provinciale Turna sugli inconvenienti verificatisi in quell' istituto .... Capodistria, Istituto magistrale: proposta che venga invitato il Governo di riorga-nizzare quelP Istituto ........ Caporetto Comitato stradale, chiede sussidio ...... Caporetto podesteria, chiede sussidio ........ Capriva podesteria, chiede sussidio Carne e vino : assunzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia Carso, piantagioni d' imboschimento del — interpellanza del deputato Panigai circa al negato appoggio alla progettata modificazione del § 53 della legge sulla caccia .......... Carso: proposta per 1' estensione deli' imboschimento del Carso nel distretto di Tolmino ed in alcuni Comuni di quello di Canale Časa di ricovero : relazione del Comitato ristretto per 1' erezione del manicomio provinciale ......... Cassa rurale di Lucinico, chiede sussidio ...... Casse rurali e Sodalizi cooperativi. la federazione chiede sussidio Cassiere provinciale : proposta accettata che il Cassiere provinciale abbia la pos sibilita di passare nella VIII ciasse di rango Cepovan podesteria, chiede sussidio ....... Cerou-Vipulzano, Grojna-S. Floriano, strada ..... Cfirvignano-Gorizia : proposta ridettente la costruzione della ferrovia Gorizia-Cer vignano .......... Cervignano podesteria, chiede sussidio per la costruzione di tre toinbini Cheneviere Adolfo, študente chiede sussidio ..... Chiapovano, distretto politico di Tohnino e giudiziario di Canale, Podgora, S Flo riano, Quisca, Bigliana, Medana, Cosbana, Dolegna, Gargaro e Tribussa proposta di elaborare un piano unico della rete stradale di quelle strade Chiapovano podesteria, chiede sussidio ...... Chiese cattoliche : spese di costruzione e manutenzione delle Chiopris Podesteria, chiede sussidio per la regolazione del torrente Corno Chiozza Giuseppe Ing. sua solenne promessa di deputato provinciale Chiozza Giuseppe . e confermata la sua elezione di deputato provinciale Chiusura della VI tornata, Epoca VII della Dieta prov. (discorso del Presidente) Cimitero di Škofije : strada che dalla regionale presso il Cimitero di Škofije ruette sino al crocicchio deli' altra parte del villaggio di Zavrhek, perch& sia dichiarata regionale . . . . . Circhina podesteria, chiede sussidio per la costruzione d' un nuovo ponte . Circhina podesteria : domanda la riforma della legge sul provvedimento dei poveri e di quella per la costruzione e manutenzione delle strade comunali Circhina Comitato stradale : domanda che i ponti a Stopnik e a Trata sieno d chiarati regionali ........ Cisterne a Dolegna, Nebola e Ruttars : sussidio per costruzione di acqua : domande di comuni per costruzioni di italiani: petizione al Governo tendente ad ottenere Cisterne e provvedimenti d' Clausola di favore pei vini 1'abolizione della clausola di favore pei vini italiani anno gioruo della seduta pagina al-legato 1901 26/7 190 18 D » 184 n 24/9 278 n 26/7 202 n 17/6 40 n 2/7 58 n 20/9 238 23 n n 258 n 24/9 292 n n 297 rt 17/6 33 n 11/7 140 n 17/7 148 ii 20/7 159 n 17/9 214 13 n 20/9 231 24 n 11/7 144 r: 24/6 43 11 20 9 257 n 17 7 152 19 n 20/7 162 V) 25 7 170 n 20/9 269 n r 260 n 11/7 138 15 ii 24/9 292 n 297 n 20,9 259 n 17/7 149 n 20/9 268 n n 261 n 2/7 64 ii 4/7 68 ii 24/9 292 n r) 286 n 20/9 267 1900 17/12 2 1900 20/12 18 n 24/9 297 n 24/6 51 4 n 6/7 84 4 n 26/7 196 4 n 20,9 259 n 9/7 109 n 6/7 83 ii 20/9 264 n 24/9 292 1900 20/12 21 Collio, societa eno-pomologica pel Collio, residente in Gorizia, chiede sussidio Comeil-Gabrovizza, strada regionale (sussidio) ..... C 0 m en-K raj na vas verso Sesana, strada (sussidio) ..... Comitati stradali di Gradišča e Cormons cliiedono sussidio per Ia eostruzione del ponte sul Versa presso Fratta .... stradale di Aidussina : e assegnato il sussidio di cor. 1600 stradale di Canale : e assegnato il sussidio di cor. 1200 stradale di Caporetto : e assegnato il sussidio di cor. 1600 Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Comitato Circhina regionali domanda che i ponti di Stopnik e Tratah sieno stradale di dichiarati stradale di stradale stradale stradale stradale stradale stradale ristretto per 1' erezione del manicomio provinciale di di di di di pel Oomen : e assegnato il sussidio di cor. 1600 Gradišča chiede sussidio per lavori a diverse strade Monfalcone chiede sussidio ..... Plezzo: e assegnato il sussidio di cor. 1200 Sesana: e assegnato il sussidio di cor. 1600 Tolmino: e assegnato il sussidio di cor. 1600 circondario di Gorizia : h assegnato il sussidio di cor. 1600 Comitato esecutivo del partito progressista nazionale sloveno chiede sussidio Comitato per combattere la pellagra in Gradišča; gli vengono accordate cor. 2000 Comitato per combattere la pellagra in Gradišča: gli vengono erogate cor. 4000 dal fondo poveri ......... Commercio e industria : proposta per sussidiare la piccola industria e il piccolo commercio nella Provincia ........ Commercio girovago : proposta perclie gli abitanti del distretto di Tolmino siano esenti dal divieto di esercitare il commercio girovago . Commissario Imperiale risponde ali' interpellanza Turna e cons. in merito al tra- sferiinento a Gorizia deli' Istituto magistrale di Capodistria Commissario Imperiale risponde aH'interpellanza Gaberšček in merito alla nomina di un professore nelle Scaole Reali ..... Commissario Imperiale risponde aH'interpellanza Rojic circa alla necessita di eri-gere prima un nosocomio poi un manicomio .... Commissario Imperiale risponde ali' interpellanza circa la eostruzione del poute sull' Isonzo al Passo della Barca ....... Commissario Imperiale risponde ali' interpellanza riguardo alla regolazione del torrente Versa .,......• Commissario Imperiale risponde ad altra interpellanza circa la regolazione del Versa ......••••• Commissario Imperiale risponde ali'interpellanza riguardo il conferimento dei posti d'Impiegati delle imposte nei distretti sloveni e di nazionalita mista Commissario Imperiale risponde aH' interpellanza riguardo al trattamento delle istanze tendenti ad ottenere prestiti gratuiti per rimunerare i vigneti distrutti dalla tillossera ........ Commissario Imperiale risponde aH' interpellanza riguardo all'uso della lingua slo-vena da parte degli organi deli' amministrazione postale e telegrafica nei luoghi sloveni .... .... Commissario Imperiale risponde ali' interpellanza riguardo al procedere troppo rigoroso da parte delle autorita degli Uftici Imposte nella commisu-razione deli' imposta sulla rendita personale . Commissione per favorire 1' istruzione deli' innestamento di alberi da frutto e di viti (maestri ambulanti d'agricoltura) ..... Comuni: progetto di legge concernente le tasse comunali Confini catastali: i comuni di Biglia, Savogna, Ranziano domandano la regola zione dei confini catastali ....... 1900 1901 n H n » n 6/7 209 17/7 20/7 25/7 20/9 20/12 20/9 2/7 4/7 20/9 20/9 24/9 2,7 11/7 17/7 20/7 » 17/9 20/9 24/9 20/9 24/6. 9/7 2/7 pagina 263 258 258 266 258 258 258 83 258 265 268 258 258 258 258 152 162 170 248 23 241 65 70 246 273 277 58 128 148 160 160 208 209 210 230 275 242 51 109 60 al-legato 19 6 12 Consiglio d'amruinistrazione di Kamno : contributo per opere di difesa lungo 1' Isonzo .......... Consorzio di falegnarai in Mariano : ehiede un prestito Consorzio peschereccio gradese : ehiede sussidio ..... Consorzio fluviale : proposta per 1'istituzione di uno perche elabori i piani di pro sciugauiento della palude cagionata dal Versa Consuntiyo del fondo Coltura forestale pro 1899 .... Consuntivo del fondo Coltura forestale pro 1900 ..... Consuntivo del fondo Dame pro 1899 e 1900 ..... Consuntivo dei depositi e danari estranei pro 1899 e 1900 Consuntivo dei diversi piccoli fondi pro 1899 ..... Consuntivo dei diversi piccoli fondi pro 1900 ..... Consuntivo del fondo Istituto provinciale dei Sordimuti pro 1899 e 1900 . Consuntivo del fondo Esonero pro 1899 ...... Consuntivo del fondo generale dei poveri pro 1899 .... Consuntivo del fondo generale.dei poveri pro 1900 .... Consuntivo del fondo militari feriti ed ammalati pro 1899 e 1900 Consuntivo del fondo operai inabili al lavoro pro 1899 e 1900 Consuntivo del fondo provinciale ed unitavi scuola agraria pro 1899 Consuntivo del fondo provinciale comunale pro 1899 Consuntivo del fondo provinciale comunale pro 1900 Consuntivo del fondo scolastico pro 1899 Consuntivo del fondo scolastico pro 1900 Consuntivo del fondo stipendi pro 1899 Consuntivo del fondo stipendi pro 1900 Consuntivo del fondo stipendi VVeidenberg pro 1899 Consuntivo del fondo stipendi Werdenberg pro 1900 Consuntivo del fondo Vigili pro 1899 e 1900 Contributi d' educazione dal fondo pensioni per maestri: sanatoria pell'assegno di pensioni ......... Convitto italiano di S. Luigi: alla Direzione viene concesso un sussidio Convitto sloveno di S. Luigi: alla Direzione viene concesso un sussidio Cormons Comitato, ehiede contributo per 1'erezione del monumento allTmperator Massimiliano ......... Cormons Municipio si associa aH' istanza di A. Lenassi e cons per la sollecita costruzione del nosocomio provinciale Cormons e Gradišča comitati stradali chiedono sussidio per la costruzione del ponte sul Versa presso Fratta Corno torrente : la Podesteria di Cliiopris ehiede sussidio per la regolazione del torrente ...... Coronini Conte Francesco : commemorazione della sua morte Coronini Conte Francesco : in suo ricordo vengono istituiti 4 letti per 4 fanciulli rispettivamente fanciulle serofolosi della Provincia nell' ospizio marino di Grado .......... Corruzione elettorale: il Tribunale circolare di Gorizia domanda il permesso di j procedere contro il deputato provinciale Waiz per corruzione elettorale ( Cosbana, Chiapovano, Podgora, S. Floriano, Q,uisca, Bigliana, Medana, Dolegna, Gargaro e Tribussa, distretto di Tolmino e di Canale: proposta di ela- J borare un piano unico regolatore di quelle strade . . . . 1 Costruzioni di deviazione delle acijue di montagna: proposta d'istituire una Com- ( missione provinciale per la scelta delle ubicazioni per le costruzioni ecc. ■! Credito fondiario : proposta d' istituire un Istituto di credito fondiario provinciale J (Vedi lo Statuto in fine degli allegati alle pertrattazioni). . . ' Cristinizza, torrente : la Podesteria di Mossa ehiede un sussidio per costruire un ponte sul torrente Cristinizza ....... Croce Rossa (sezione Gorizia-Gradisca) Societa, sussidio .... anuo giorno (lellu seduta pagina al-legato 1901 24 6 52 rt 20/9 249 n n 256 n 24/9 297 n 20/9 272 JT 24/9 276 n 4/7 121 ?? 9/7 122 n 11/7 142 6/7 92 n 9/7 119 n v 120 r 6/7 94 » 7? 93 n „ 90 v „ 91 rt 11/7 141 p 9/7 117 n 26/7 185 rt 9/7 118 rt rt 119 r 6/7 89 v rt 89 v rt 96 rt •t 97 n n 92 rt n 93 9/7 122 rt 17/6 37 rt 20/9 254 n n 255 rt 24/9 297 rt 20/7 160 rt 20/9 266 rt 71 267 rt 17/9 206 n n 207 rt 17/6 30 rt 24/6 50 rt 2/7 64 n 4/7 68 n 2/7 65 ri 4/7 69 n 20/9 245 n 26/7 184 n 24/9 278 n 20/9 269 n n 262 D. Dazi in propria regia della Provincia : interpellanza del deputato Grča riguardante il comportamento deli'assessore Turna in un comizio pubblico in affari dazi ........ Dazio suir acquavite (progetto di legge governativo) ..... Dazio consumo erariale e tasse sugli spiriti e sulla birra : assunzione deli'esazione in regia della Provincia ........ Dazio sulla birra: progetto di legge, colla quale viene introdotta una speciale tassa provinciale sul consumo della birra ...... Dean Ottavio, študente chiede sussidio ....... D' Este Luigia, maestra i. p. cliiede sussidio ...... Dieta provinciale: solenne apertura (VI tornata, Epoca VIL) .... Dieta provinciale: aggiomamento della sessione (lietale . . Dieta provinciale: sua riconvocazione pel 17 giugno 1901 (VI tornata Epoca VII) Dieta provinciale e Camera di commercio : la Societk cattolico politica di Plezzo domanda il cambiamento del Regolamento elettorale per la Dieta e per ecc. Dieta provinciale : deliberazione di istituire e. fondare a grato ricordo del defunto benemerito Capitano provinciale S. E. il Conte Francesco Coronini nel-1' Ospizio marino di Grado 4 letti per quattro fanciulli o fanciulle di questa Provincia Dieta provinciale: chiusura della VI tornata, epoca VII della Dieta idiscorso del Presidente ........ Direttore della Scuola Reale in Gorizia : interpellanza circa la nomina del Direzione delle Poste in Trieste : interpellanza del deputato Turna contro quella Direzione sulla trascuranza nel trattamento della nazionalitk slovena nel disimpegno degli affari ufticiosi ....... Direzione forestale distrettuale : proposta di mettere a di lei disposizione Cor. 2000 affine di continuare 1'imboscliimento di fondi incolti delle paludi e lagune del Comune di Aquileja e delle dune di Grado .... Distretti scolastici: proposta del deputato provinciale Berbuč perche il Governo soccorra con un iinporto adeguato il fondo scolastico provinciale Dobra-Vipulzano : Podesteria di Bigliana chiede sussidio per la costruzione della nuova strada di . Dol, strada che dalla erariale sotto S Croce per Lokavec mette sino alla strada erariale forestale conducente sino a Dol, perche sia dichiarata regionale Dolegna, Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Medana, Cosbana, Chiapovano, Gargaro e Tribussa, distretto politico di Tolmino e giadižiario di Canale: proposta di elaborare un piano unico della rete. stradale concernente quelle strade .......... Dolegna podest eria chiede sussidio per costruire tre cisterne a Dolegna, Rutars e Nebola Dolegna podesteria chiede sussidio per la strada di Lonzano, per quella di Nebola e di Rutars .......... Dornberg-Gorizia, strada, perche sia dichiarata regionale .... Dottori Cav. Antonio, deputato provinciale : proposta di ringraziare S- M L' Impe-ratore per a vere accolto 1' in vito della Provincia ed onorato le feste giubilari .......... Drole Giuseppe pel villaggio di Porezu (costruzione di strada) Duino podesteria, chiede sussidio ........ Dune di Grado : proposta di continuare 1' imboschimento di fondi incolti delle paludi e lagune di Aquileja e delle dune di Grado gionio della sedata 1901 1900 1901 / 1900 V 1901 1900 1901 17/9 24/9 6/7 2/7 20/9 6/7 9/7 20/9 17/6 24,6 20/9 20/9 24/6 6/7 26/7 2/7 4/7 209 20'9 24/9 17/12 20,9 24/9 6/7 9/7 20/9 pagina al- legato 26/7 201 17/12 3.5.15 17/6 33 11/7 140 17/7 148 20/7 159 17/9 214 20/9 231 17/9 216 20/12 24 20,9 261 n 263 17/12 1 20/12 27 17/6 29 4-7 73 207 297 105 66 230 103 108 240 40 46 238 259 51 84 196 64 68 264 265 294 2 259 292 103 108 240 13 24 23 4 4 4 E. Elezione del deputato Waiz : il Tribunale circolare di Gorizia domanda il permesso di procedere contro il deputato provinciale Waiz per corruzione elettorale Elisabetta, S. M. la defunta Imperatrice : al comitato operaio per F erezione d'un monumento a Trieste e concesso 1' importo di Cor. 500 Eredita : proposta di aumentare la tariffa delle tasse scolastiche sulle eredita Eredita: progetto di legge con cui viene regolata la tassa scolastica sulle eredita Eržeri Antonio, študente, chiede sussidio ....... Esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia ........ Esercenti: proposta governativa concernente la rinuncia della Provincia alla ri-scossione di una tassa provinciale sugli spiriti ed eventuale indennizzo agli esercenti .......... Esercizio provvisorio del fondo provinciale pro 1901 ..... Faganelj Giuseppe, študente, chiede sussidio ..... Falegnami in Mariano, quel Consorzio industriale chiede prestito Farra-Bruma-Gradisca, strada ........ Federazione delle Casse rurali e sodalizi cooperativi, chiede sussidio Feigel Gaetano, študente, chiede sussidio ...... Feigel V. Maria, chiede sussidio ....... Ferfolja Giuseppe, študente, chiede sussidio ...... Ferrovia con Trieste : cessione al Governo delle azioni comuni della Societa ferro viaria del Vippaco per le spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste ........ Ferrovia S. Lucia-Woheim sino a Breth di mezzo sotto il Predil : proposta riguardo a questa linea fex'roviaria ........ Ferrovia: proposta riflet.tente la costruzione della ferrovia Gorizia-Cervignano Ferrovia: proposta concernente la congiunzione della ferrovia del Vippaco con Oberlaibach o Loitsch ........ Feste giubilari in onore di S. M. 1'Imperatore ch'ebbero luogo il 29 e 30 settembre 1900 (proposta del deputato Dottori di ringraziare S. M per avere ac-colto 1' invito di onorare le feste giubilari ..... Fillossera, vigneti distrutti dalla — (mutui senza interessi) .... Fillossera, il Comitato esecutivo del partito progressista nazionale sloveno, chiede sussidio .......... Finanza : interpellanza Grča riguardo al procedere delle Autorita di linanza sul-1' imposta personale ......... Fiumi Sdobba e Mondina, Versa e Pulcino : proposta per la loro regolazione Fogliano scuola industriale di panierai : la Direzione chiede sussidio per 12 allievi Fondazione della Dieta provinciale di quattro letti per 4 fanciulli o fanciulle scro-folosi nel! Ospizio marino di Grado a grato ricordo del defunto bene-merito Capitano provinciale S. E. il Conte Francesco Coronini . Fondo pensioni: risoluzione che sia invitato il Governo a concorrere a sollievo di quel fondo col 50% del dispendio ...... 1900 1901 1900 1901 n n )j 17 1900 17/6 30 24/6 50 20/9 250 17/12 6,15 17/9 211 24/9 288 20/12 27 17 6 33 11,7 140 17/7 148 20/7 159 17 9 214 20 9 231 24 6 43 26 7 182 17/12 6, 15 20 12 27 1901 20/9 256 n rt 265 n n 260 1900 20/12 27 1901 24 9 297 1900 20 12 27 1 1901 6/7 100 ! » 25/7 177 1 » 11/7 146 » 26/7 197 1 „ 24/9 287 ?? 17,-7 149 1 " 11 151 i „ 17/9 212 1 „ 24 9 287 1900 17/12 2 1901 11/7 145 , 17/9 210 r> 20/9 248 T) 26/7 202 11 17 6 40 1900 20/12 24 1901 17/9 207 24/9 288 2 20 20 13 24 Fondo pensioni per gl' Impiegati comunali ....... Fondo pensioni per maestri : sanatoria peli' assegno di pensioni e di contributi d' e-dueazione dal ...... ... Fondo generale dei Poveri: da questo fondo vengono erogate Gor. 400 al Comitato per combattere la pellagra ........ Fondo scolastico provinciale : proposta BerbuČ perche il Governo soccorra con un importo adeguato annuo il fondo ecc. ...... Fondo provinciale (preventivo pro 1901) ....... Fondo provinciale di miglioria: proposta concernente il modo di promuovere la coltura mediante opere idrauliche e le misure di deviazione innocua delle acque di montagna ........ Francesco Giuseppe I Imperatore : (proposta del deputato Dottori di ringraziare S. M. per avere accolto 1' invito di onorare le feste giubilari Fratta-Mariano, strada Fri lita : scuola industriale femminile di fondazione della V. Frinta : proposta per un contributo annuo ......... Friuli : proposta di presentare al Presidente dei Ministri una relazione sulle inon-dazioni avvenut.e nella notte 15-16 giugno 1901 nella Provincia G. Gaberšček Francesco, študente, chiede sussidio ...... GaberŠČek O. deputato provinciale, sua interpellanza in merito alla nomina di un professore nelle scuole Reali ....... Gaberšček O. deputato provinciale, sua interpellanza sulle condizioni del Ginnasio dello Stato .......... Gabrovizza-Comen strada (sussidio) ........ Gargaro, Tribussa, Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Medana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, distretto politico di Tolmino e giudiziario di Canale : proposta di elaborare un piano unico della rete stradale concernente quella strada ......... Gargiulo Cav. Gennaro chiede sussidio ....... Gendarmeria: proposta della Giunta perche venga disposto 1' opportuno per 1' as-sunzione delle spese d' aequartieramento della C4endarmeria a carico dello Stato ........... Ginnasio : il dipartimento edile della Luogotenenza fu incaricato di compilare un piano perchčs possa venir allogato 1' Istituto magistrale di Capodistria sul fondo Werdenbergico ........ Ginnasio dello Stato : interpellanza del deputato Gaberšček sulle condizioni del Ginnasio e Reali : proposta del deputato Berbuč di nominare un comitato, perche s' occupi sugli inconvenienti che quelle scuole presentano Giunta provinciale : Regolamento per la Giunta provinciale e Statuto per gl' Impiegati provinciali ......... Giunta provinciale : rapporto concernenfe il bilancio provvisorio del fondo provinciale pro 1901 .......... Giunta provinciale: rapporto con cui rassegna i conti consuntivi pro 1899 e i preventivi pro 1901 di tutti i fondi da lei amministrati Giunta provinciale rapporto con cui propone la conferma deli' elezione a deputati provinciali dei Sig F. Waiz e G. Chiozza ..... Giunta provinciale: risoluzione perchfe venga disposto 1' opportuno per 1' assun-zione delle spese d' acquartieramento della gendarmeria a carico dello Stato . . . . . . . | 1901 1900 1901 1900 1901 » r >7 n 1900 1901 I 1900 i 1901 1900 1901 1900 Kiorno della seduta 2/7 24/9 17/6 20/9 17/6 24/6 20,9 17/12 2/7 4/7 20/9 17/12 20/9 24/6 26/7 17/6 24/6 20/12 24/6 11/7 pagiua al-legato 20/9 2,7 4 7 20/12 20/9 20/12 17/6 2/7 11/7 17/6 24/6 20/9 2/7 11/7 17/12 20/12 n 17/6 64 285 37 241 40 46 238 1-6.15 65 69 245 2 265 j 53 j 189 39 44 46 27 55 128 143 258 i 64 68 25 263 19 31 61 59 143 40 46 238 62 129 6. 15 12 18 19 31 9 9 2. 18 ■Giunta provinciale: concorrenza del 30% alle spese per la regolazione del torrente Renč nel Comune di Ranziano ....... Giunta provinciale: petizione al Governo tendente ad ottenere 1' abolizione della clausola di favore pei vini italiani .... Giunta provinciale: rapporto concernente il progetto di legge per la moditicazione del § 53 della legge sulla caccia ...... Giunta provinciale : rapporto eoncernente 1'abrogazione del § 2 della legge 14 mag-gio lb96 B L. P. N. 20 circa il rimborso spese di sfratto Giunta provinciale : rapporto riguardo il progetto pel miglioramento della razza bovina . . . . . . . Giunta provinciale : rapporto riguardo ali' assunzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia ......... Giunta provinciale : rapporto sulla domanda di sanatoria peli' assegno di pensioni e contributi di educazione dal fondo pensioni per maestri Giunta provinciale : rapporto sulla legge comunale ..... Giunta provinciale : progetto di legge concernente la classiticazione di alcune strade Giunta provinciale : depennazione di debito al defunto Contabile prov. A. Jeglič Giunta provinciale : rapporto con cui rassegna i conti consuntivi pro 1900 da lei amministrati ......... Giunta provinciale: rapporto per un contributo al comune di Kamno per opere di difesa lungo 1' Isonzo ........ Giunta provinciale: rapporto concernente un contributo annuo tisso alle Scuole V. Frinta e Šolski Dom ....... Giunta provinciale : rapporto concernente il progetto di legge sull' esazione di una tassa percentuale sulle pigioni nella citta di Gorizia Giunta provinciale : rapporto sul Regolamento per la Giunta prov. e Statuto per gl' Impiegati degli uffici prov. . .... Giunta provinciale: rapporto sul contributo delle scuole Šolski Dom e Lega Na zionale . . . ■ . Giunta provinciale : rapporto concernente il progetto di legge sulla modificazione del Regolamento comunale ....... Giunta provinciale : rapporto concernente la cessione al Governo delle azioni co muni della societa ferroviaria del Vippaco per la costruzione della se-conda congiunzione ferroviaria con Trieste ..... Giunta provinciale : rapporto concernente il progetto di legge sulla polizia degli incendi . . . . . . Giunta provinciale : rapporto concernente il progetto di legge sull' organizzazione del servizio sanitario nei comuni ...... Giunta provinciale : rapporto concernente il progetto di costruzione della ferrovia Gorizia-Cervignano ........ Giunta provinciale: rapporto concernente Pistituzione di un Istituto di credito fon diario provinciale . . . . ... Giuria d' onore del comitato di finanza nella vertenza Turna e Berbuč in merito al rapporto sul dazio consumo in regia della Proyincia Gorizia : progetto di legge riflettente 1' esazione di una tassa percentuale sulle pi gioni nella citta di Gorizia ...... Gorizia Municipio : progetto di legge sulla polizia degl incendi Gorizia-Cervignano : proposta riflettente la costruzione della ferrovia Gorizia-Cer vignano ....... anno giorno della seduta pagiria al-legatc 1900 20/12 20 1901 20/9 250 1900 20/12 21 1901 17/6 30 3 n 6/7 87 n 17/6 31 5 n n 32 1 n 4/7 76 1.21 n 6/7 78 2|a rt 17/6 33 » 11/7 140 n 17/7 148 n 20/7 159 n 17/6 37 n 24.6 51 6 n 9/7 109 12 rt 24/6 51 4 » 6/7 84 4 rt 26/7 196 4 rt 24/6 51 n ii 52 n n 52 n r 53 „ 2/7 61 7 11/7 143 » 24/9 276 16 n 2/7 62 8 n 11/7 129 15 rt 2/7 62 v n 64 9 n 24/9 285 9 n 6/7 100 rt 25/7 177 rt 6,7 102 n 103 10 n 17/7 149 rt 26/7 184 n 11/7 U9- rt 17/7 14& n 20/7 159 j) 2/7 61 7 n 11/7 143 rt 24,9- 276 16 n 6/7 102 rt 17/7 149 Gorizia, Tolmino e Sesana: interpellanza cireaPuso della lingua slovena nei timbr e nelle tabelle degli uffici postali di quei distretti Gorizia, Societk eno- pomologica pel Collio, chiede sussidio Gorizia, Societa di mutuo soccorso contro la mortalitk del bestiame, chiede sussidio Gorizia impresa di pubblicita, chiede sussidio Gorizia-Dornberg, domanda perchfs quella strada sia dichiarata regionale Gorjariska Podesteria : chiede sussidio per la ricostruzione delle strade Zagrajec ......... Governo : proposta governativa concernente la rinuncia della Provincia alla riscos sione di una tassa prov. sugl Gradec-Plava, strada (sussidio) Ivanigrad spiriti ed eventuale indennizzo agli esercenti per combattere la pellagra viene accordato il sussidio d Gradišča : al Comitato cor. 2000 Gradišča: al Comitato per combattere la pellagra vengono accordate cor. 4000 dali' avanzo del fondo Poveri Gradišča : proposta per 1'istituzione a Gradišča di un i. r. ufficio idraulico tecnico Gradišča : Segretari ed impiegati comunali del distretto politico di — proposta per la modificazione del regolamento comunale e per 1' istituzione di u fondo pensioni per gl' impiegati comunali Gradišča, Comitato stradale chiede sussidio per lavori a strade Gradisca-Bruma-Farra, strada . . . . . Gradišča e Cormons comitati stradali chiedono sussidio per la costruzione del pont sul Versa presso Fratta Grado : consorzio peschereccio gradese, chiede sussidio Grado : proposta concernente 1' urgenza. delia esecuzione deli' escavo di un canal che dipartendosi da Eelvedere faccia capo colla citta di Grado Grado ospizio marino, chiede sussidio ...... Grado ospizio marino, vengono istituiti e fondati dalla Dieta prov. quattro lett per fanciulli o fanciulle scrofolosi in quell' ospizio in grato ricordo d S. E. il Capitauo prov. Conte Francesco Coronini Grado e Aquileja : proposta di continuare 1' imboschimento di fondi incolti deli paludi e lagune del cornune di Aquileja e delle dune di Grado . • Grahova podesteria (Michele Kenda) per sussidio ..... Grandine : proposta di sussidiare i comuni nell'acquisto di cannoni grandinifughi per 1' istituzione di stazioni di sparo contro la grandine Graz e Vienna, varie corporazioni accademiche aventi lo scopo di sussidiare stu denti chiedono sussidi ....... Graz, Rettorato universitario, chiede sussidio ..... Graz, Un ione mutuo soccorso študenti italiani, chiede sussidio Grča, deputato prov.: sua proposta di un progetto di legge concernente la rego lazione del torrento Ljach ... ... Grča, deputato prov : sua interpellanza al Capitano prov. in merito al comporta mento in un comizio pubblico dell'assessore prov. Dr. Turna in affari daz Grča, deputato prov. : sua interpellanza -iguardo al procedere delle autoritk di ii nanza sull' imposta personale ..... Gregorčič, deputato prov. : sua proposta d' invitare il Governo di far rilevare i danu cagionati dallc inondazioni nel distretto di Tolmino il 15-16 giugno 1901 Gregorig Giulio, allievo della Scuola industriale di Trieste, chiede sussidio Grojna-S. Floriano, Cerou-Vipulzano, strada ...... Grusovin G. študente, chiede sussidio ........ gionio : della pagina scdnta I I Hlača Raniero, študente : chiede sussidic 1901 20/9 230 n n 263 n ii 269 n i* 269 n 24 9 294 n 20/9 258 [ 24 6 43 i „ 26/7 182 n 20/9 258 1900 20 12 23 1901 20 9 241 I » 17 6 40 l „ 24/6 46 l " 2/7 64 1 , 24 9 285 20,9 265 n n 265 ?? n 266 j i 24/9 297 f 1900 20 12 16 i 1901 17/9 207 u 17 6 32 n 17/9 207 1 » 6/7 103 l \ n 9 7 108 ' n 20/9 240 ii 24/9 292 ii 26/7 190 n 20,9 264 n 24/9 297 n n 297 1900 20/12 16 1901 26/7 201 l " a 202 l „ 20,9 275 1 » 17/6 39 1 H 24 6 44 n 20/9 261 n n 259 n ii 261 i " 20/12 27 > „ 24/9 291 al- legato Iderska podesteria chiede sussidio per la correzione della strada comunale tra Mersko e Luiko ....... Iderska podesteria, cliiede sussidio ...... Idraulica : proposta concernente il modo di promuovere la coltura mediante opere idrauliche e le misure per la deviazione innocua delle acque di mon-tagna ......... Idraulico : proposta d' istituire un i. r. ufficio idraulico tecnico a Gradišča Idria, gli abitanti di quella valle chiedono sussidio Idria presso Stopnik : progetto di legge perch& quel ponte sia dichiarato regionale Idria presso Trata : progetto di legge perche quel ponte sia dichiarato regionale , Imboschimento : proposta concernente 1'estensione deli'imboschimento del Carso al distretto politico di Tolmino ed alcuni comuni del distretto di Canale . Imboschimento di fondi incolti delle paludi e lagune del cornune di Aquileja e delle dune di Grado : proposta per continuarne I' imboschimento Imboschimento del Carso : interpellanza del deputato Panigai circa al negato ap-poggio alla progettata modificazione del § 5;» della legge sulla caccia . Imperatore Francesco Giuseppe I : Proposta del deputato provinciale Dottori di ringraziare S. M. per avere onorato le feste giubilari Imperatrice Elisabetta: al Comitato operaio per 1' erezione d' un monumento a Trieste viene concesso 1' importo di cor. 500 .... Impiegati degli uffici provinciali, 8tatuto e Regolamento per la Giunta provinciale e per gl' — Impiegati presso r ufficio Imposte principale di Gorizia: interpellanza riguardo alle condizioni di quest' ufficio ...... Impiegati comunali: progetto di legge per la modificazione del Regolamento comunale e per 1' istituzione di un fondo pensioni per .... Imposta personale: interpellanza del deputato Grča riguardo al procedere delle au-torita di finanza sull' imposta personale ..... Imposte (ufficio principale delle Imposte) interpellanza in merito alle condizioni di quello ........... Imprenditori ed operni: proposta d' invitare il Governo di aver cura perche nella conclusione dei trattati di commercio cogli Stati esteri venga riservato ai comuni il diritto d' imporre tasse comunali agl' imprenditori ed agli operai che non sono sudditi Astriaci, ma vi trovano lavoro e guadagno in Austria .......... Impresa di pubblicita in Gorizia, chiede sussidio . .... Imprese per la scelta delle ubicazioni per la eostruzione di deviazione delle acque di montagna : proposta di istituire una commissione provinciale per la scelta delle ubicazioni ece. Incendi : progetto di legge sulla polizia degF incendi ..... Incendi : progetto d' assicurazione contro gl' incendi e contro la mortalita del be-stiame .......... Industria : proposta d' impiegare le restanze annuali di crediti accordati per sussidi e stipendi annui ad industriaK per sussidiare la piccola industria della Provincia ........... Industria e Commercio : proposta d' istituire un fondo speciale per sussidiare la piccola industria e il piccolo commercio nella Provincia 1901 n n n rt n n n n n 1900 1901 « n n 11 giorno della seduta pagina al-legato 20/9 258 i 24/9 297 2/7 65 4/7 69 20/9 245 17/6 40 24'6 46 20/9 259 4' 24 6 51 6/7 84 4 26/7 196 4 24/6 51 4 6/7 84 4 26/7 196 4 24/6 43 20/9 257 6/7 103 V 108 20/9 240- 11/7 144 17/12 2 2 20/9 250 2/7 62 8 11/7 129 15 9/7 126 17/9 209 2/7 64 9 24/9 285 9 26/7 202 20,9 275 26/7 204 9/7 115 20 9 269 2/7 65 4/7 69 20/9 245 6,7 102 24,9 276 17 n 279 20/9 273 24,9 277 2/7 65 4/7 70 20/9 246 Innestamento d' alberi da frutto e di viti su ceppi americani: maestri ambulanti d' agricoltura .......... Inondazione nel distretto di Tolmino e nel Friuli nella notte 15-16 giugno 1901 : proposta dei deputati Gregorčič e Verzegnassi per una sovvenzione da parte del Governo per riparare a quei danili ..... Inlerpellanza del deputato Turna sugl' inconvenienti veriticatisi nell' Istituto magi-strale di Capodistria ......... Interpellanza del deputato Gabršček in rnerito alla nomina di un professore nelle Scuole Reali .......... Interpellanza del deputato Turna sulla regolazione del torrente Versa Interpellanza del deputato Tuma contro la Direzione delle Poste in Trieste sulla sua trascuranza nel trattamento della nazionalitk slovena nel disimpegno degli affari ufficiosi ........ Interpellanza del deputato Venuti circa i lavori iniziati per la costruzione del ponte sull' Isonzo al Passo della Barca ....... Interpellanza del deputato Rojic concernente l'orezione del manicomio e nosocomio provinciale .......... Interpellanza del deputato Rojic concernente il progetto del manicomio Interpellanza del deputato Tuma riguardo al pošto di Direttore della Scuola Reale in Gorizia .......... Interpellanza del deputato Muha riguardo le condizioni deli' i. r. Ufficio principale delle imposte in Gorizia ........ Interpellanza del deputato Gabršček riguardo le condizioni del Ginnasio dello Stato ........... Interpellanza del deputato Panigai riguardo al negato appoggio alla progettata moditicazione del § 53 della legge sulla caccia .... Interpellanza del deputato Turna circa la lentezza colla quale si trattano dalle au-torita politiche le domande di mutui senza interessi Interpellanza del deputato Venuti circa i lavori di regolazione del torrente Versa Interpellanza del deputato Grča al Capitano provinciale in merito al comportamento in un comizio pubblico deli' assessore provinciale Dr. Tuma Interpellanza del deputato Grča riguardo al procedere delle autorita di finanza riguardo ali' imposta personale ....... Interpellanza del deputato Rojic in merito alle condizioni di questo i. r Ufficio principale delle imposte ........ Isonzo : contributo al Comune catastale di Karano per opere di difesa lungo 1'Isonzo Isonzo : interpellanza del deputato Venuti circa i lavori iniziati per la costruzione del ponte al Passo della Barca ...... Istituti d i assicurazione del bestiame bovino contro la mortalita Istituti di credito d' ambedue le nazionalita : proposta d' istituire un fondo speciale per sussidiare la piccola industria e il piccolo commercio nella Provincia Istituto magistrale di Capodistria : interpellanza del deputato provinciale Tuma su. inconvenienti verificatisi in quello ..... Istituto magistrale di Capodistria : proposta per la sua riorganizzazione Istituto di S. Nicolo in Trieste : la Societa cattolico politica di Plezzo ne domanda un sussidio fisso ........ Istituto di credito fondiario provinciale : proposta d' istituirne uno IvanČiČ Giuseppe, maestro e dirigente la scuola popolare di Volarje : sanatoria al contributo di educazione ai suoi figli ...... IvanČiČ V. Caterina chiede sussidio ........ Ivanigrad-Zagrajec strada (sussidio) ........ 1901 n n rt jjiorno dnlla seduta 20 9 17/6 24/6 n 17/6 2/7 24/6 11/7 2/7 20/7 2/7 20/9 2/7 20/7 6/7 17/7 20 9 6/7 9/7 17/9 11,7 n 17/9 26/7 17,9 26 7 20/9 26'7 24/4 20,9 2/7 20/7 24/6 4/7 20/9 17/6 2/7 20/9 4'7 26/7 24/9 17/6 20/9 pagina 242 39 44 46 40 58 55 128 66 161 66 230 66 160 103 148 269 105 126 209 143 144 145 210 200 208 201 202 275 204 52 249 66 160 279 2/7 ' 65 70 246 40 58 238 73 184 278 37 252 258 J. Jeglič Andrea Contabile prov. : depennazione di suo debito verso la Provincia Juch Riccardo, študente, ehiede sussidio ....... Jtldri: viene pagata alla Provincia di Udine la metk delle spese occorse pel lavoro di riatto del ponte internazionale sul Judrio ..... Justuiin Giusto, študente cliiede sussidio ....... K. Kamnja podesteria ehiede sussidio per la costruzione d'un ponte sulla strada verso Scrilla — .......... Kamnja, societk pomologica, cliiede sussidio ...... Kamno : contributo a questo comune catastale per spese di difesa lungo 1' Isonzo Kamno podesteria, ehiede sussidio ........ Kanal : Comitato stradale, ehiede sussidio ....... Kanal: proposta concernente 1'estcnsione deirimboschimento del Carso al distretto politico di Tolmino e a (juello di Canale ..... Kanal: distretto giudiziario : proposta di elaborare per quel distretto e per quello di Tolmino, pei Comuni di Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Me-dana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa un piano unico della rete stradale circa quelle strade ..... Kaučič Eugenio, Direttore contabile, ringrazia la Dieta prov. per esser stato con-fermato nella sua carica ...... Kenda Giuseppe, študente, cliiede sussidio ..... Kenda Michele e cons. di Liga, ehiede sussidio .... Keršovan Vekoslav, študente, ehiede sussidio .... Klavžar Ernesto impiegato prov. gli viene accordata 1' iutera pensione Klavže, Robovec, Logavšče : strada ...... Klavže : strada clie dalla regionale presso la Chiesa di Kneža per Klavže mette al ponte attraverso la Bača sulla strada erariale Usnik-Idria, perche sia dicliiarata regionale Kobarid comitato stradale cliiede sussidio Kobarid podesteria, cliiede sussidio Kojci abitanti di — chiedono sussidio Kojsko (Vedi Quisca) .... Kojsko \Vedi Quisca) .... Košuh Vincenzo : frazionisti di Osek e Vituglia chiedono la separazione dal co mune di Seinpas ........ Knez Antonio študente, cliiede sussidio ..... Kneža : strada clie dalla regionale presso la Chiesa di Kneža per Klavže mette al ponte attraverso la Bača, perche sia dichiarata regionale Komen-Gabrovizza, strada regionale (sussidio) Komen-Krajnavas verso Sesana strada (sussidio) Kovačič Teodoro, študente, ehiede sussidio .... Kozbana, Chiapovano, Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Medana, Dolegna, Gargaro e Tribussa: proposta di elaboraie un piano unico regolatore | di quelle strade .... Krajnavas-Comen strada (sussidio) Krajnik Giovanni, cliiede sussidio Krems, Societk di viticoltura, cliiede sussidio Križ sv. podesteria, ehiede sussidio 1901 1900 1901 1901 1900 1901 1900 1901 1900 1901 giorno della se d ii ta 24/6 20/12 20/9 pa gin a 24/6 20,9 24/9 20/9 24/6 20/9 2/7 ■i;7 17/7 24/9 20/12 24/9 20/9 24/6 6/7 26/7 20/9 24/9 v 2/7 4/7 24/9 24/9 20/12 24/6 6/7 26/7 20/9 20/12 2/7 4/7 20/9 24/9 20/9 24/9 51 27 23 261 258 263 52 249 292 258 43 257 64 68 147 291 292 27 289 259 51 84 196 258 292 292 64 68 292 293 27 51 84 196 258 258 27 64 68 258 297 269 292 I. Lagune del Comune di Aquileja e dune di Grado : proposta di continuare 1' imbo-schimento di fondi incolti delle paludi e lagune ecc. Laharnar Giovanni, chiede sussidio per la strada da S. Vito oltre Vrh verso Bukovo Lapanja deputato provinciale : sua proposta d' invitare il Governo affinche nella conclusione dei trattati di comraercio cogli Stati esteri venga riservato ai Comuni il diritto d'imporre tasse comunali agPimprenditori ed opei-ai che non sono sudditi Austriaci ....... Lega nazionale e Šolski Dom : proposta di un contributo a queste due societa Legge governativa concernente il dazio sull' acquavite . . . . . Legge sulla eaccia : progetto per la moditicazione del § 53 della — . Legge concernente 1' abrogazione del § 2 della Legge 14 maggio 1896 B. L. P. N. 20 sulle spese di sfratto ....... Legge concernente il miglioramento della razza bovina . Legge concernente le tasse comunali ........ Legge concernente la classifica^ione di alcune strade e ponti . Legge concernente 1' esazione di una tassa percentuale sulle pigioni nella citta di Gorizia ........... Legge per la moditicazione del Regolamento comunale e per 1' istituzione di un fondo per gl' impiegati comunali ....... Legge per la moditicazione del § 31 della legge sulle scuole popolari e cittadine riguardante gli emolurnenti ........ Legge sulla polizia degli incendi (progetto) ....... Legge con eni viene regolata la tassa scolastica sulle eredita . Legge eolla quale viene introdotta una speciale tassa provinciale sul consumo della birra Lenassi Alfredo e cons. domandano la sollecita costruzione di un nosocomio prov. Letti nelP ospizio marino di Grado per fanciulli o fanciulle serofolosi. fondazione della Dieta provinciale ........ Libussina : contributo al comune catastale di Kamno per opere di difesa lungo 1' Isonzo . ......... Libussina-Smast, comune chiede sussidio per la correzione d' una strada comunale Lippizer Giuseppe, maestro dirigente della Scuola popolare di Via Cappella ; sa-natoria alla sua pensione ........ Ljach : proposta di un progetto di legge concernente la regolazione del torrente Ljach Ljach : domanda che la strada da costruirsi nella valle del Ljach sia dichiarata regionale .......... Locate 11 i Barone Michele, deputato provinciale : Commemorazione della sua morte Logar Andrea chiede sussidio ......... Logavšče. Robovec-Klavže, strada ...... Logu (S. Lucia) abitanti, chiedono sussidio ...... Loik Simone študente, chiede sussidio ........ LoitSCh : proposta concernente la congiunzione della ferrovia del Vippaco con Oberlaibach o Laibach ........ anno giorno della seduta pagina al- legato 1901 6/7 103 TI 9/7 108 n 20/9 240 n n 258 >5 9/7 115 n 2/7 62 J? 24/9 289 1900 17,12 3.5.lo 1901 17 6 30 3 V 6/7 87 n 17/6 31 5 rt n 32 1 77 4/7 76 1. 21 77 6 7 78 2la 24/6 51 6 77 9 7 109 12 r) 24/6 51 4 7? 6/7 84 4 77 26 7 196 4 77 2/7 61 7 n 11/7 143 24/9 276 16 77 2/7 64 9 n 4/7 72 II 77 25/7 179 22.25 77 24/9 286 25 11 6/7 102 11 24/9 276 17 11 17/9 211 20 24/9 288 20 77 17 9 216 77 20/7 160 77 17/9 207 77 24/6 52 1901 20/9 249 77 JJ 259 77 17/6 37 1900 20/12 16 1901 24/9 294 1900 17/12 2 1901 20/9 269 n 11 259 n 24/9 292 n 291 17/7 151 n 17/9 212 n 24 9 287 Lokavec: strada che dalla erariale sotto S. Croce per Lokavec mette sino alla strada erariale forestale conducente sino a Dol, perche sia dichiarata regionale . ......... Lokavec podesteria, contributo per la costruzione d'una nuova strada da Lokavec ad Aidussina .......... Lonzano, Nebola e Dolegna-Ruttars, strade (la Podesteria di Dolegna chiede sussidio) Lovisoni GioBatta: h nominato membro sostituto nella Commissione d'appello per la commisurazione deli' imposta sulla rendita personale Lubiana-Wohein : proposta di incaricare la Giunta di mettersi in rapporti colla Giunta di Lubiana per ottenere la prolungazione della ferrovia della Wohein ........... Lucinico Cassa rurale, chiede sussidio ........ Luico e Idersko strada comunale (sussidio) ...... IVI. Macorig Vedova Teresa, chiede sussidio ....... Maestre delle scuole cittadine: modilicazione deli' art. I § 2 della legge 6 ottobre 1900 N. 20 .......... Maestri : sanatoria peli' assegno di pensioni e di contributi d' educazione dal fondo pensioni per maestri ...:..... Maestri ambulanti d' agricoltura ......... Maestri : regolazione dei rapporti di diritto del personale insegnante presso le scuole popolari ........... Malnič Francesco, študente, chiede sussidio ....... Manicomio provinciale : la Camera dei Medici di Gorizia saluta con plauso il de-liberato della Dieta preso nella seduta del 4 maggio 1900 di erigere un manicomio provinciale ........ Manicomio e nosocomio provinciale : interpellanza del deputato provinciale Rojic relativa ali' erezione del — . Manicomio provinciale: interpellanza del deputato Rojic al Capitano provinciale concernente il progetto del manicomio ... . . Manicomio provinciale : relazione del Comitato ristretto per 1' erezione di un Marega GB. chiede un miglioramento della sua paga Mariano, quel Consorzio industriale di falegnami chiede un prestito Mariano-Fratta strada ....... Mariano Podesteria chiede sussidio per diversi lavori Mariano Podesteria chiede sussidio ..... Marinig Carlo, študente, chiede sussidio .... M a r t i n e 11 i V. Angela, chiede sussidio ...... Marvin Giovanni, chiede sussidio per recarsi a Pesaro a studiare musica Mašera Don Giuseppe fu maestro in S. Mauro : sanatoria alla sua pensione Massimiliano Imperatore : il Comitato di Cormons per 1' erezione d'un monumento chiede contributo ........ Matteuz Giuseppe, cassiere provinciale, ringrazia la Dieta per essere stato confer mato nella sua carica ........ Medana, Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano Gargaro e Tribussa, distretto politico di Tolmino e giudiziario di Canale proposta di elaborare un piano unico della rete stradale concernente quelle strade ....... Medana podesteria chiede sussidio per la strada che da Medana conduce a Mossa oltre il Preval ....... 1901 24/6 51 n 6/7 84 n 26/7 196 n 20/9 258 v r 265 1900 20/12 18 1901 17/7 151 n 17/9 212 11 24/9 287 20/9 269 n „ 258 1901 n » 1900 1901 n n 20/9 4-7 25/7 24,9 17/6 20/9 24/9 20/12 17/6 6 7 17/7 20/9 17/7 20/7 25/7 24/9 20/9 1900 1901 24/9 20/12 20 9 1900 1901 n 20/12 20/9 17/6 n 24/9 n 17/7 2/7 4/7 20/9 252 72 179 286 37 242 289 27 29 103 148 269 152 162 L70 297 256 265 267 297 l'6 261 262 25 261 37 297 147 64 68 268 Medea podesteria chiede sussidio ..... Medici : Camera dei - (V. Manicomio provinciale) Michellini de Antonio študente, chiede sussidio Micheliini de Corradino študente, chiede sussidio Milič Carlo, študente, chiede sussidio ..... Milocco Rambaldo. študente, chiede sussidio .... Mittelbreth : proposta del deputato Turna riguardo la linea ferroviaria di S. Lucia Wohein sino a Breth di mezzo sotto il Predil Mizarska zadruga di Gorizia, chiede sussidio ..... Mlskus Carlo, študente, cliiede sussidio ...... Mondina e Sdobba, Versa e Pulcino : proposta per la regolazione di questi fiumi Monfalcone per Staranzano e S. Canziano a Begliano, strada . Monfalcone Comitato stradale, chiede. sussidio ..... Monfalcone a Porto Rosega: proposta concernente la necessita che il tratto di ca nale irrigatorio da Monfalcone a Porto Rosega venga reso navigabile Monfalcone : proposta d' imboschimento delle paludi del distretto di Monfalcone Monfalcone comune : sussidio per dotarlo di pozzi artesiani .... Montagna: proposta d'istituire una commissione provinciale per la scelta delle ubica-zioni per le costruzioni di deviazione delle acque di montagna . Montana : proposta di produrre la Giunta un progetto di legge provinciale concernente la regolazione delle congiunzioni stradali nella regione montana della Provincia .......... Monte S. Vito: Giovanni Laharner chiede sussidio per la. strada da S Vito, oltre Vrh verso Bukovo ...... Moraro podesteria chiede sussidio ..... Mosettig Giuseppe, študente, cliiede sussidio .... Mossa podesteria chiede sussidio ..... Mossa oltre il Preval, strada che da Medana conduce a Mossa oltre Muha Ant. deputato provinciale : sua interpellanza circa le condizioni del locale i, r. Ufficio imposte ...... Mlllitsch de Elisa, chiede sussidio ..... Municipio di Gorizia: progetto di legge sulla polizia degl'incendi Municipio di Gorizia : progetto di legge sulPesazione di una tassa percentuale sulle pigioni nella citta di Gorizia ...... Mutui ad istituti di credito d'ambedue le nazionalita : proposta d'istituire un fondo speciale per sussidiare la piccola industria e il piccolo commercio nella Provincia .......... Mutui senza interessi: interpellanza del deputato Turna sulla lentezza colla quale si trattano dalle Autorita politiche le domande di mutui ecc. Nachtigall Alessandro, študente, chiede sussidio .... Nachtigall Rodolfo, študente, chiede sussidio .... Nardin Giulio, študente, chiede sussidio . ... Nardin Severino, študente, chiede sussidio ..... Nazionalita slovena: interpellanza del deputato prov. Turna contro la Direzione delle Poste in Trieste sulla sua trascuranza nel trattamento della nalita slovena nel disimpegno degli affari ufficiosi Nebola, Ruttars Dolegna (costruzione di cisterne) .... 1901 1900 1901 v >1 j) n » » n 1900 1901 n n n 1900 1901 sio- | 1900 gi orno della sedata 24'9 17/6 20/12 24/9 11/7 26/7 24/9 17/6 246 20/9 20/12 6 7 9/7 20/9 d 2/7 4/7 20/9 2/7 4/7 20/9 24/9 20/12 24/9 20 9 9/7 17/9 24/9 6/7 24'9 2 7 11/7 24/9 2/7 4/7 11/7 17/9 20/12 2/7 20/9 pagina al- legato 297 29 26 26 27 26 297 146 197 287 297 291 40 46 268 268 18 103 108 240 26:5 65 69 245 64 I 68 i 258 297 26 297 268 126' 209 297 102 276 61 143 276 65 70 145 210 26 26 27 25 66 230 264 Nebola, Ruttars, Lonzano (strade): la Podesteria di Dolegna chiede sussidi Nietlerkorr, Carlo, študente legge, chiede sussidio ..... Nosocomio prov.: il Municipio di Cormons si associa all'istanza di A. Lenassi per sollecita costruzione del ....... Nosocomio e manicomio prov.: interpellanza del deputato prov. Rojic relativa al-T erezione del ......... Nosocomio : relazione del Comitato ristretto per l'erezione di un manicomio prov. O. con Oberlaibach : proposta concernente la congiunzione della ferrovia del Vippaco Oberlaibach o Loitsch ....... Oblinz e Barbacina torrenti : proposta d' istituire un consorzio fluviale Ocedraga-Vogliersca-* )segliano, strada ....... operai e imprenditori: proposta d' invitare il Governo di aver cura perchfe nella conclusione dei trattati d i commercio cogli Stati esteri venga riservato ai Comuni il diritto d' imporre tasse comunali agli imprenditori ed operai che non sono sudditi austriaci, ma vi trovano lavoro e guadagno in Austria .......... Opere idrauliehe : proposta di promuovere la coltura mediante opere idrauliche e le misure por la deviazione innocua delle acque di montagna Organizzazione del servizio sanitario nei comuni: progetto di legge . Organizzazione degli Uffici provinciali (Statuto e Regolamento) Osegliano-Ocedraga Voghersca, strada ........ Osek e Vertojba i frazionisti di — ehiedono la separazione dal comune locale di Sempas ........... Ospizio marino di Grado, il Comitato deli' — chiede sussidio .... Ospizio marino di Grado : vengono istituiti dalla Dieta provinciale e fondati a ri-cordo del Capitano provinciale S. E. il Conte Francesco Coronini quattro letti per 4 fanciulli o fanciulle scrofolosi di questa provincia JR. Pajer Comm. Dr. Luigi, Capitano provinciale: sua iniziativa d' istituire un Istituto di credito fondiario provinciale ....... Palude cagionata dal Versa: proposta d' istituire un consorzio fluviale pel pro-sciugamento della ......... Paludi e lagune del Comune di Aquileja e dune di Grado, proposta di continuare 1' imboschimento di quei fondi incolti ...... Pan Uldarico, študente, chiede sussidio ....... Panierai : la Direzione della Scuola di panierai in Fogliano chiede sussidio per 12 allievi .......... Panierai : la Direzione della Scuola di panierai in Žaga chiede sussidio Panigai, deputato provinciale : sua proposta circa 1'imboschimento di fondi incolti delle paludi e lagune del Comune di Aquileja e delle dune di Grado Panigai deputato provinciale : sua interpellanza riguardo al negato appoggio alla progettata modificazione del § 53 della legge sulla caccia . Paniqua, strada comunale da Paniqua nella valle del Bača (sussidio) Paniqua Podesteria strada Logavšče, Robovec-Klavže ..... Partito progressista nazionale sloveno : Quel Comitato esecutivo chiede sussidio . 1901 20/9 265 n v 261 n 20/7 160 n 6/7 103 n 17/7 148 » „ 152 n 20/7 162 1900 1901 giorno della sedata pagina 17 7 17/9 24 9 20 9 24/9 26'7 9/7 2/7 4/7 20/9 6/7 2 7 11/7 26/7 24 9 17/6 17/9 26/7 24/9 20,9 24 9 6/7 20/12 21) 9 6/7 9/7 20/7 11/7 209 151 212 287 272 276 196 115 65 69 245 103 62 129 196 293 32 207 184 278 272 276 103 26 24 ! 251 j 103 j 108 1 240 | 144 258 259 248 Passarete, Petiot, bibite che sostituiscono nei Commercio il vino: proposta di col-pirle d' una tassa provinciale ....... Passo della Barca : interpellanza del deputato Venuti circa i lavori iniziati per la eostruzione del ponte al ....... Pavliček Giuliano, študente, chiede sussidio ...... Pellagra : al Comitato costituitosi in Gradišča per combattere la pellagra viene accordato il sussidio di Cor. 2000 ...... Pellagra : al Comitato costituitosi in Gradišča per combattere la pellagra vengono accordate Cor. 4000 dali' avanzo del fondo generale poveri per gl' impiegati comunali: progetto di legge per la modificazione del Regolamento comunale e per 1' istituzione di un fondo pensioni ecc. sanatoria pelFassegno di pensioni e di contributi d'educazione per maestri Pensioni Pensioni e loro figli Pensioni : risoluzione che sia invitato il Governo a concorrere a sollievo del fondo pensioni eol 50°/0 del dispendio ....... Perinčič Antonio, chiede sussidio ........ Pertot Antonio, chiede sussidio ......... Petiot. Passarete, bibite che sostituiscono nei commercio il vino : proposta di col-pirle d' una tassa provinciale ....... Pettarin Luigi, segretario provinciale, ringrazia la Dieta per essere stato eonfermato nella sua carica ........ Piano regolatore del Vippaco : proposta per 1' esecuzione di un — Piccolo commercio e piccola industria : proposta d' istituire un fondo speciale per .sussidiare la piccola industria e il piccolo commercio nella Provincia . Pigioni : progetto di legge ritlettente 1' esazione di una tassa percentuale sulle pi-gioni nella citta di Gorizia ........ Plava-Gradec, strada (sussidio) . . . ... . Plezzo comitato stradale, chiede sussidio ....... Plezzo : Societa cattolico politica, domanda il cambiamento del Regolamento elet-torale per la Dieta e la Camera di Commercio e un sussidio stabile ali' Istituto di S. Nicolo in Trieste ...... Podgora. scuola preparatoria : la Podesteria di Tolmino domanda il trasferimento di quella scuola a Tolmino ....... Podgora comitato stradale, chiede sussidio ....... Podgora Podesteria, chiede sussidio ........ Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Medana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa, distretto politico di Tolmino e giudiziario di Canale : proposta di elaborare un piano unico della rete stradale concernente quelle strade .......... Polizia degl' incendi: progetto di legge ....... Pomicoltura e viticoltura (maestri ambulanti d' agricoltura) .... Ponte internazionale sul Judri presso Brazzano: viene pagata alla Provincia di Udine la meta delle spese occorse pel lavoro di riatto di quel ponte . Ponte attraverso 1' Idria presso Stopnik : progetto di legge perche sia dichiarato regionale ........... Porite attraverso 1' Idria presso Trata : progetto di legge perche sia dichiarato regionale ........... Ponte sul Versa presso Fratta: comitati stradali di Gradišča e Cormons chiedono sussidio per la eostruzione del ....... Ponte sulF Isonzo al Passo della Barca: interpellanza del deputato Venuti circa i lavori iniziati per la eostruzione di quello ..... anno giorno della Sfduta pagina al-legatc 1900 20,12 22 1901 26/7 195 j? 2/7 66 20/7 160 1900 20/12 27 n n 23 1901 20/9 241 n 2/7 64 9 n 24/9 285 9 n 17/6 37 n 24/9 288 n •• a 297 v 297 1900 20/12 22 1901 26 7 195 n 17/7 147 n 24/6 51 n 2,7 59 n 2/7 65 n 4/7 70 n 20/9 246 n 2/7 61 7 n 11/7 143 ri 24/9 276 16 ti 20/9 258 11 n 258 n 4 7 73 11 6/7 88 11 20 9 258 11 24/9 297 n 2/7 64 il 4/7 68 J) 6/7 102 il 24/9 276 17 n 20/9 242 1900 20/12 23 1901 24/6 51 4 n 6/7 84 4 n 26/7 196 4 n 24/6 51 4 n 6/7 84 4 n 26/7 196 4 n 20,9 266 n 2/7 66 il 20/7 160 Ponte di Slap-Roče : la Podesteiia di S. Lucia cliiede contributo per la costruzione d' un ponte .......... Ponti di Stopnik e Trata: la Podeateria di Sebrelja domanda che sieno dichiarati regionali ........... Porezu, villaggio di strada (Giuseppe Drole) ...... Porto Rosega : proposta concernente la necessita che il tratto di canale irrigatorio da Monfalcone a Porto Rosega venga reso navigabile Poste : Direzione delle Poste in Trieste : interpellanza contro quella Direzione per la sua trascuranza nel trattamento della nazionalita slovena nel disimpegno degli affari ufficiosi ......... Poveri : dal fondo generale dei Poveri vengono erogate Cor. 4000 al Coraitato per combattere la pellagra ........ Poveri : podesteria di Circhina domanda la riforma della legge sul provvedimento dei poveri e di quella per la costruzione e manutenzione delle strade comunali .......... Pozega Francesco študente, cliiede sussidio ...... Predil : proposta del deputato Tuma riguardo la linea ferroviaria di S. Lucia-Wo liein sino a Pretil d i mezzo sotto il Predil .... Prešel Giovanni, študente, chiede sussidio ...... Prešel Michele, študente, cliiede sussidio ...... Prestiti gratuiti per rinnovare i vigneti distrutti dalla fillossera (interpellanza) Preval : strada regionale che da Medana conduee a Mossa oltre il Preval Preventivo del fondo provinciale (bilancio provvisorio pro 1901) Preventivo del fondo Coltura forestale e pešca pro 1901 Preventivo del fondo Dame pro 1901 Preventivo dei Diversi piccoli fondi pro 1901 Preventivo del fondo generale dei Poveri pro 1901 Preventivo del fondo Militari feriti ed ammalati pro 1901 Preventivo del fondo Operai inabili al lavoro pro 1901 . Preventivo del fondo Provinciale comunale pro 1901 Preventivo del fondo Scolastico pro 1901 Preventivo del fondo Sordimuti pro 1901 Preventivo del fondo Stipendi pro 1901 Preventivo del fondo stipendi Werdenberg pro 1901 Preventivo del fondo Vigili pro 1901 Prezelj Oscarre, študente, chiede sussidio Professori al Ginnasio e alle Reali: proposta d' invitare il Governo di aver cura, nel mettere in c-oncorso i loro posti, che i gruppi delle materie d' inse-gnamento siano formati in modo tale, che abbiano la preferenza professori di nazionalita italiana e slovena ...... Progetto di legge governativo concernente il dazio sull' acquavite Progetto di legge concernente la modificazione del § 53 della legge sulla caccia . Progetto di legge concernente F abrogazione del § 2 della legge 14 maggio 1896 B. L. P. N. 20 sulle spese di sfratto ...... Progetto di legge concernente il miglioramento della razza bovina Progetto di legge concernente le tasse comunali ...... 1901 v rt 1900 1901 1900 1901 1900 1901 1900 1901 1900 1901 1900 1901 giorno della seduta pagina al-legato 20/9 258 6/7 83 20/9 259 20/12 18 2/7 66 20 9 230 n 241 9,7 109 24/9 291 11/7 146 26/7 197 24/9 287 20/12 27 24/9 291 20/12 24/9 27 291 11/7 145 17 9 210 20/9 268 17/12 5.6.15 2. 1E 26/7 187188 18 4/7 125 11/7 143 4/7 124 6/7 99 11/7 142 9/7 123 9/7 124 6 7 99 9/7 126 6/7 98 6/7 98 9/7 125 20/12 27 24/9 291 20/9 240 23 17/12 3.5.15 17/6 30 3 6/7 87 17/6 31 5 n 32 4/7 76 1 21 6/7 78 2la 24/5 51 6 9/7 109 12 Progetto di legge concernente la classificazione di alcune strade e ponti Progetto di legge concernente 1'esazione di una tassa percentuale sulle pigioni della citta di Gorizia ........ Progetto di legge concernente la modificazione del Regolamento comunale e 1' isti-tuzione di un fondo pensioni per gl' impiegati comunali Progetto di legge concernente la modificazione deli' art. I § 2 della legge sulle scuole popolari cittadine ........ Progetto di legge concernente la polizia degl' incendi ..... Progetto di legge con cui viene regolata la tassa scolastica sulle eredita Progetto di legge colla quale viene introdotta una speciale tassa provinciale sul consumo della birra ........ Proposta governativa concernente la rinuncia della Provincia alla riseossione di una tassa provinciale sugli spiriti ed eventuale indennizzo agli esercent.i Pubblicita in Gorizia : 1' impresa di pubblicita di Gorizia chiede sussidio Pulcino e Versa, Sdobba e Mondina : proposta per la regolazione di questi fiumi O Quisca, Podgora, S. Floriano, Bigliana, Medana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa, distretto politico di Tolmino e giudiziario di Canale : proposta di elaborare un piano unico della rete stradale concernente quelle strade . . . . Quisca podesteria, chiede sussidio ........ U spese Rad izza V. Giuseppa chiede sussidio .... RanziatiO : rapporto della Giunta prov, circa la concorrenza per la regolazione del torrente Renč nel Comune di Ranziano. Biglia e Savogna, podesterie : chiedono la regolazione di confini catastali prov. concernente il bilancio provvisorio del fondo prov. del 30® o alle Ranziano Rapporto Rapporlo Rapporto Rapporto Rapporto della Giunta ventivi pro della Giunta prov. dei signori della Giunta prov prov. 1901 prov. consuntivi pro fondi da lei amministrati propone la conferma dell'elezione 1899 c i pre-a deputati della Giunta pro 1901 ~' con cui di tutti i con cui F. VVaiz e G. Chiozza perche venga disposto 1' opportuno per 1' assunzione delle spese di acquartieramento della gendarmeria a carico dello Stato della Giunta prov. circa la concorrenza del 30% alle spese per la regolazione del torrente Renč nel Comune di Ranziano Rapporto della Giunta prov.: petizione al Governo tendente ad ottenere Pabolizione della clausola di favore pei vini italiani . Rapporto della Giunta prov. concernente il progetto di legge per la modificazione del § 53 della legge sulla caccia ....... Rapporto della Giunta prov. concernente il progetto di legge per 1' abrogazione del § 2 della legge 14 maggio 1896 B. L. P N. 20 sul rimborso speso di sfratto ........... Rapporto della Giunta prov. concernente il progetto di legge pel miglioramento della razza bovina ....... giorno nl- anuo della sednta pagina ai legato 1901 24/6 51 4 r> 6/7 84 4 » 26/7 196 4 r, 2/7 61 7 ti 11/7 143 n 24/9 276 16 n 2/7 64 9 n 24/9 285 9 v 4/7 72 II v 25/7 179 2225 7? 24/9 285 7] 6/7 102 >7 24/9 276 17 »J 17/9 211 20 V r 216 V 24/6 43 J) 26/7 182 J) 20,9 269 n 17/6 40 n 24/6 46 v 2/7 64 n 4/7 68 n 24/9 292 v 20/9 253 1900 20 12 20 1901 20/9 250 n 2/7 60 1900 17/12 6. 15 2. 18 n n 12 v 20/12 18 n n 19 1901 17/6 31 1900 20/12 20 1901 20/9 250 1900 20/12 21 1901 17/6 30 3 u 6/7 87 » 17/6 31 5 n 32 1 n 4/7 76 1. 21 6/7 78 2|a Rapporto della Giunta prov. sull' assunzione deli' esazione del dazio consumo era-riale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia . . . . . . . . • Rapporto della Giunta prov. sulla domanda di sanatoria pell'assegno di pensioni e contributi d' educazione dal fondo pensioni per maestri Rapporto della Giunta prov. sulla legge concernente le tasse comunali Rapporto della Giunta prov. : progetto di legge concernente la classificazione di alcune strade .......... della Giunta prov. : h aecordata la depennazione di un debito a titolo d'antecipazione di salario assegnata al defunto contabile prov. A. Jeglič della Giunta prov. : si rassegnano i conti consuntivi pro 1900 da lei araministrati .......... della Giunta prov.: riguardo un contributo al comune di Kamno per Rapporto Rapporto Rapporto Rapporto della Giunta prov : proposta per un contributo annuo fisso alle scuole Rapporto opere di difesa lungo 1' Isonzo V. Frinta e Šolski Dom della Giunta prov : progetto di legge riflettente la esazione di una tassa percentuale sulle pigioni neba cittk di Gorizia .... Rapporto della Giunta prov. sul regolamento per la Giunta prov. e statuto degli Impiegati degli uftici provinciali . . Rapporto della Giunta prov. sul contributo alle scuole Šolski Dom e Lega nazionale Rapporto della Giunta prov. concernente il progetto di legge sulla modificazione del Regolamento comunale ........ Rapporto della Giunta prov. concernente la cessione al Governo delle azioni eomuni della Societk ferroviaria del Vippaco per le spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste Rapporto della Giunta prov. riguardo il progetto di legge sulla polizia degl' incendi Rapporto della Giunta prov riguardo il progetto di legge sull' organizzazione del servizio sanitario nei eomuni ....... Rapporto della Giunta prov. riguardo la costruzione della ferrovia Gorizia-Cervignano Rapporto della Giunta prov. concernente 1' istituzione d'un Istituto di credito fondiario provinciale ......... Reali e Ginnasio : proposta del dep. Berbuč di nominare un comitato perche s'oc-cupi sugi' inconvenienti che quelle scuole presentano Regia della Provincia: assunzione dell'esazione del dazio consumo erariale nonchfe delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia 1901 ti n rt n n n Regione montana della Provincia: proposta di produrre un progetto di legge prov. concernente la regolazione delle congiunzioni stradali nella regione Regolamento comunale : Le Podesterie di Ranziano, Biglia, Savogna domandano la regolazione di confini catastali ...... Regolamento comunale e progetto di legge con cui viene istituito un fondo pensioni per gl' impiegati comunali ....... Regolamento per la Giunta prov. e Statuto per gPimpiegati degli uffici provinciali Regolamento elettorale per la Dieta e per la Cameia di commercio: la societk cattolico politica di Plezzo ne domanda il cambiamento Reja Isidoro, študente, ehiede sussidio ....... 1900 1901 giorno della sedli ta >agina al- legato 17/6 IL 11/7 140 17/7 148 20/7 159 17/6 37 24/6 51 6 9,7 109 12 24/6 51 4 6/7 84 4 26/7 196 4 24/6 51 r> 52 n 52 r 53 2/7 61 7 11/7 143 24/9 276 16 2/7 62 8 11/7 9'7 129 15 11 O A 64 9 24/9 285 9 6/7 100 25/7 177 6/7 102 Y) 103 10 17/7 149 26/7 184 24/9 278 17/6 40 24/6 46 20/9 238 23 17/6 33 11/7 140 17/7 148 20/7 159 17/9 214 13 20/9 231 24 2/7 64 4/7 68 2/7 60 » 64 9 24/9 285 9 2/7 62 8 11/7 129 15 4/7 73 20/12 27 24/9 297 Renč: Rapporto della Giunta circa la concorrenza del 30°/? alle spese per la re golazione del torrente Renč nel Comune di Ranziano . Rendita personale : interpellanza riguardo al procedere rigoroso nella commisura zione deli' imposta sulla rendita personale . . • • Restanze comunali dei crediti accordati per sussidi annui ad industriali (sussidio alla piccola industriale . . • ■ • ■ Rete stradale : proposta di elaborare per tutto il distretto politico di Tolmino, pe quello giudiziario di Canale, pei Comuni di Podgora, S. Floriano, Qui sca, Bigliana, Medana, Cosbana, Dolegna Chiapovano, Gargaro e Tri bussa un piano unico della rete stradale concernente quelle strade Ribi Federico, študente, chiede sussidio ...... Ripristinamento di vigneti: proposta che 1'importo di cor. 20000 venga portato 40000 pel ripristinamento di vigneti ..... Rizzatti Pietro študente, chiede susssidio ...... Robovec, Logavšče-Klavže, strada Roče: strada che dalla erariale Ušnik-Idria a Slap mette per Roče sino al con fine del Comune di Pekina a Trohče, perche sia dichiarata regionale Roče-Slap, la Podesteria di S. Lucia chiede sussidio per la costruzione del ponte d Rojic, deputato prov. sua interpellanza riguardo alFerezione del manicomio e noso comio provinciale . . • ■ • • • Rojic, deputato prov. interpellanza in merito alle condizioni di quest' i. r. U ficio principale delle imposte ...... Rojic, deputato prov. interpellanza diretta al Capitano prov. concernente il pro getto del manicomio .....••• Romans comune di — chiede sussidio ...... Ronzina podesteria chiede sussidio ....■•■ Ronzina, consorzio agricolo chiede sussidio ...... Rubbia-Sagrado-Sdraussina, strada ...•••• Ruitars, Nebola e Dolegna: costruzione di cisterne .... Sag rado podesteria chiede un sussidio per dar compimento alla strada che da Sdraussina conduce a S. Martino ..•••■ Sagrado-Sdraussina-Rubbia (strada) ....... Samiz Luigi, študente, chiede sussidio . . • • Sanatoria pell'assegno di pensioni e di eontributi d' educazione dal fondo pension per maestri ..••••••• Sandri Ruggero, študente, chiede sussidio . . • Sanita : progetto di legge sulP organizzazione del servizio sanitario nei comuni Savogna, Ranziano, Bilja pod. domandano la regolazione di coniini catastali Scuola agraria prov. : rapporto della Giunta prov. concernente il bilancio provvi sorio del fondo prov. pro 1901 . . • ■ • • Scuola agraria prov. proposta d' istituire in ciascuna sezione una terza forza mse-gnante col duplice obbligo di fungere da maestri ambulanti d'agricoltura Scuola di panierai in Žaga : quella Direzione chiede sussidio . . ■ ■ Scuola industriale di panierai in Fogliano : la Direzione chiede sussidi per 12 allievi Scuola industriale di fondazione della V. Frinta : proposta per un contributo annuo Scuola industriale Šolski Dom : proposta per un contributo annuo Scuola magistrale di Capodistria : Interpellanza Turna sugl' inconvenienti in quella verificatisi . . • • • • • • • Scuola preparatoria di Podgora: la Podesteria di Tolmino domanda il trasteri-mento di quella scuola a Tolmino ...... 1900 1901 1900 1901 1900 1901 » giorno della seduta 20/12 20/9 26/7 24/9 20 9 24/9 2/7 4/7 20/12 26/7 20/12 20/9 n 24/6 6/7 26/7 20/9 6/7 17/7 1901 1900 1901 » n r> 1900 1901 pagina 20 250 202 275 273 277 64 68 190 24 261 259 51 84 196 258 103 148 20/9 24/9 20/9 n al-legato 26/7 I 204 20/12 17/6 20/9 6/7 2/7 17/12 20/9 20/12 24/6 26/7 17/6 2/7 6/7 269 297 292 297 265 264 267 265 26 37 261 103 60 6 242 251 24 53 53 189 40 58 88 18 4 4 4 10 Scuola Reale superiore in Gorizia : interpellanza riguardo alla nomina del Diret- tore della . . . • • • • • Scuole : proposta d' aumentare la tariffa delle tasse scolastiche sulle eredita Scuole in genere e del Ginnasio e delle Reali in ispecie: proposta de! deputato Berbuč di nominare un Comitato perchfe s' occupi intorno agl' inconve-nienti che quelle presentano . . . . • • Scuole : proposta perche il Governo soccorra con un importo adeguato annuo il fondo scolastico provinciale .....•• Scuole femminili V. Frinta e Šolski Dom : proposta per un annuo contributo a ciascheduna . . . . • • • • Scuole Reali: interpellanza del dep Gaberščik in merito alla nomina di un pro-fessore in quelle .......•■ Scuole : Šolski Dom e Lega nazionale : proposta di un contributo Scuole popolari e cittadine : modificazione del dei maestri e maestre § 1 della legge sugli emolumenti . J Scuole popolari: regolazione dei rapporti di diritto del personale insegnante presso le Scuole : progetto di legge con cui viene regolata la tassa scolastica silile eredita Sdobba e Mondina, Versa e Pulcino, proposta per la regolazione di questi fiumi Sdraussina-Sagrado-Rubbia (strada) ......•• Sdraussina-S. Martino (strada) . . . . . • Sebrelje podesteria, domanda che siano dichiarati regionali i ponti di Stopnik e Tratah . .......... Sebrelje podesteria, chiede sussidio ......•• Seculin Iiodolfo, študente, chiede sussidio . . . • • ■ Sedula podesteria: e accordato un contributo per la regolazione del torrente Sta-novišček .....•••••■ Segretari ed impiegati comunali del distretto politico di Gradišča : progetto di legge per la modificazione del Regolamento comunale . . • Segretario provinciale: proposta accettata che il pošto di segretario prov. abbia eventualmente il titolo di consigliere provinciale .... Šemviskagora : Giovanni Laharnar chiede sussidio per la strada da S. Vito oltre Vrh verso Bukovo .....•••• Šemviskagora podesteria chiede sussidio per la strada da S. Vito oltre Vrh verso Bukovo ........•• Servizio sanitario nei comuni : progetto di legge sull' organizzazione del . . Sesana, Gorizia Tolmino : interpellanza circa l'uso della lingua slovena nei timbri e nelle tabelle degli uffici postali di quei distretti Sesana Comitato stradale, chiede sussidio Sesana podesteria, chiede sussidio . Sfratto : progetto di legge per 1' abrogazione del § 2 della legge 14 maggio B. L. P. N. 20 concernente il rimborso spese di sfratto Simčič Giuseppe. študente, chiede sussidio .... Simsig Luigi, chiede sussidio ...... Sivic Simone, chiede sussidio . . . ... Škofije : strada che dalla regionale presso il cimitero di Škofije mette cicchio dellaltra parte del villaggio di Zaverhek, perche regionale ........ Slap : strada che dalla erariale Usnik-Idria a Slap mette per Roče sino al confine del Comune di Pekina a Trohče, perche sia dichiarata regionale Slap-Roče : la Podesteria di S. Lucia chiede sussidio per la costruzione del ponte di Slejko Antonio, chiede sussidio . • • Slivno podesteria chiede sussidio per la strada tra Slivno e la erariale smo al cro-sia dichiarata 1901 1900 1901 !1 n n n ji !) n )j n ri v r v 1900 1901 n 1900 1901 giomo della seduta jagina al-legato 6/7 105 17/12 6 2 17/6 40 24,6 46 20/9 238 23 17,6 40 24/6 46 20 9 238 23 24 6 53 >? 55 11/7 128 2/7 62 4/7 72 II 25/7 179 2225 24/9 286 289 14 17/9 211 20 24 9 288 20 17,6 40 24/6 46 20/9 265 n 267 6/7 83 24/9 297 20/12 26 20/9 244 2/7 64 9 24/9 285 9 11/7 137 15 20/9 258 258 6/7 103 10 20/9 230 71 258 24/9 297 17/6 31 5 20/12 j 27 24/9 297 24/9 297 24,6 51 4 6/7 84 4 26/7 196 4 24/6 51 4 6/7 84 4 26/7 196 4 20/9 258 24/9 ! 297 20/9 ! 258 Smast-Libussina Comune, chiede sussidio per la correzione d'una strada comunale Soča podesteria chiede sussidio ••..... Societa agraria : progetto di legge sull' incremento deli' allevarnento degli animali bovini ..... 1901 Societa agraria: viene autorizzata la Giunta pro v. ad erogare cor. 40000 pel rin- sanguamento delle razze indigene di animali bovini Societa agraria in S. Pietro chiede sussidio ...... Societa Šolski Dom : scuola industriale femminile: proposta per un contributo annuo fisso •■••-.... Societa Šolski Dom e Lega nazionale : proposta per un contributo Societa politico-cattolica di Plezzo chiede diversi cambiamenti alla legge elettorale prov. e un sussidio annuo alla Societa di S. Nicolo di Trieste . Societa di S. N icolo in Trieste : quella politico cattolica di Plezzo ne chiede sussidio • •..... Societa ferroviaria del Vippaco : cessione al Governo a titolo di contributo per le spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste delle azioni comuni della Societa ecc. ..... Societa di S Vincenzo di Paoli : quella direzione chiede sussidio Societa della Croce Rossa, sezione Gorizia-Gradisca : sussidio .... Societa industriale per 1' Austria inferiore : chiede sussidio .... Societa pomologica di Tolmino chiede sussidio ...... Societa pomologica di Kamnia e di Stjak chiedono sussidio .... Societa agraria in Vienna. chiede sussidio . Societa di mutuo soccorso per la mortalita del bestiame chiede sussidio Societa eno-pomologica pel Collio residente in Gorizia chiede sussidio Societa di viticoltura in Krems chiede sussidio ...... Sodalizi cooperativi e Casse rurali, la Federazione chiede sussidio Soido pigioni : progetto di legge ritlettente 1' esazione di una tassa percentuale I sulle pigioni nella citta di Gorizia . . . . . j Šolski Dom, scuola industriale femminile : proposta per un contributo Šolski Dom e Lega nazionale : proposta per un contributo .... Sorli Ivo, študente, chiede sussidio ..... Spiriti e birra : assunzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia I (mirno della seduta 20/9 24/9 17/6 4/7 (i/7 25/7 24/9 24, (i 2/7 4/7 v 20/9 6/7 25/7 20/9 riscos eser Spiriti: proposta governativa concernente la rinuncia della Provincia alla sione di una tassa prov. sugli spiriti ed eventuale indennizzo agl centi ........ Stabon Pomp eo študente, chiede sussidio ..... Stacola Antonio, chiede sussidio ...... Stacul Angela ex maestra, chiede sussidio Stanovišček torrente : alla Podesteria di Sedula si accorda un contributo Staranzano consiglio d' amministrazione (pozzi artesiani) Staranzano e S. Canziano a Begliano, strada che da Monfalcone per Statuto per gfimpiegati degli uffici provinciali e Regolamento per la Giunta prov Statuto deli' Istituto provinciale di credito ipotecario (Vedilo in fine degli allegab alle pertrattazioni) Statuto per 1'Istituto di assicurazione del bestiame bovino contro la mortalita 1900 20/12 1901 24/9 17 6 11,. 7 17/7 20/7 17,9 20/9 n n v n !) n jj jj v jj jj 24/6 26/7 20/9 24/9 20,9 2/7 11/7 26/7 24/9 jj jj jj ji n jj jj 2/7 11/7 24/9 24/5 26/7 2/7 24/9 pagina 258 297 82 76 7 s 179 289 53 62 al-legato I 21 2|a i 6 255 100 177 255 261 263 263 263 269 269 263 269 260 61 143 276 53 189 62 289 27 291 33 140 148 159 214 231 43 182 261 297 263 244 263 268 62 129 184 278 279 16 18 13 24 8 15 Stazioni di sparo contro la grandine : proposta di sussidiare i comuni iieH'acquisto di cannoni ......... Stechina Carlo, študente, chiede sussidio ...... Stenografi della Dieta prov.: proposta per 1' aumento delle loro competenze eome tali ....... Stjak, societa eno-pomologica, chiede sussidio ..... Stjak podesteria, chiede sussidio ....... Stopnik : progetto di legge perchk il ponte attraverso 1' Idria presso Stopnik sia dichiarato regionale ........ Stopnik e Tratah : la Podesteria di Sebrelja domanda che sieno dichiarati regional i ponti di Stopnik e Tratah ...... Storje podesteria chiede sussidio ... . . Strada che dalla erariale Ušnik-Idria a Slap mette per Roče sino al contine del comune di Pekina a Trohče : perche sia dichiarata regionale Strada che dalla regionale presso la cliiesa di Kneza per Klavže mette al ponte attraverso la Bača sulla strada erariale Ušnik-Idria : perche sia dichiarata regionale . . . . Strada che dalla regionale presso il cimitero di Škofije mette sino al cro,cicchio delPaltra parte del villaggio di Zavrhek : perche sia dichiarata regionale Strada che dalla erariale sotto .S. Croce per Lokavec mette sino alla strada erariale forestale conducente sino a Dol : perche sia dichiarata regionale . Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strada Strade regionale regionale che da Medana conduce a Mossa oltre il Preval del Branizza : vengono accordate 12000 cor. per la costruzione della Oceclraga-VogerskaOsegliano .... . di congiunzione fra la erariale italiana-carniolina e la strada Gorizia-Dornberg : perchfe sia dichiarata regionale . . . . regionale Gabrovizza-Comen : il Comitato stradale di Sesana chiede sussidio Comen-Krainavas verso Sesana : il Comitato stradale di Comen chiede sussidio Plava-Gradec : il Comitato stradale di Canale chiede sussidio . Ivanigrad-Zagrajec : la Podesteria di Gorianska chiede sussidio comunale tra Slivno e la strada erariale : la Podesteria di Slivno chiede sussidio .......... comunale tra Mersko e Luiko ; la Podesteria di Idersko chiede sussidio da S Vito, oltre Vrh verso Bukovo : Giovanni Laliarner chiede sussidio per quella .... comunale da Paniqua nella valle del Bača da Lokavec ad Aidussina: la Podesteria di Lokavec chiede sussidio Logavšče, Robovec-Klavže : Podesteria di Paniqua chiede sussidio da Porezu alla strada regionale ..... Grojna-S. Floriano, Cerou-Vipulzano ..... da Dobra per Vipulzano ...... Sagrado-Sdraussina-Rubbia (sussidio) ..... Bruma-Gradisca-Fratta (sussidio) ..... Fratta-Mariano ........ Sdraussina-Sagrado-Rubbia ...... Sdraussina-S. Martino che da Monfalcone per Staranzano e S. Canziano pone a Begliano proposta di elaborare per tutto il distretto politico di Tolmino, per quello giudiziario di Canale, pei comuni di Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Medana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa un piano unico della rete stradale concernente quelle strade Strade comunsdi: la Podesteria di Circhina domanda la riforma della legge per la costruzione e manutenzione delle strade comunali giorno della sedli ta "l" 1901 1900 1901 26/7 20/12 26/7 20/9 24/9 24/6 6/7 26/7 6/7 24/9 24/6 6/7 26/7 24/6 6/7 26,7 246 6 7 26/7 pagina 190 26 188 263 292 51 84 196 6 7 26/7 20/9 24/9 26,7 24/9 20/9 n n n n 2/7 4/7 9/7 al-legato 18 !8 4 4 4 Podesteria di Dolegna Strade di Lonzano, di Nebola o di Dolegna, Ruttars : la cliiede sussidio ..... Sua Maestk Plmperatrice Elisabetta : al Comitato operaio per 1' erezione d'un mo-numento a Trieste sono concesse cor. 500 ..... S. Canziano a Begliano, Monfalcone per Staranzano, strada .... S. Croce : strada clie dalla erariale sotto S. Croce per Lokavee mette sino alla strada erariale forestale conducente sino a Dol .... S. Croce podesteria, cliiede sussidio ........ S. Floriano, Podg ora, Quisea, Bigliana Medana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa : proposta di elaborare un piano unico della rete stradale concernente quelle strade e quelle del distretto politico di Tol-mino e giudiziario di Canale ....... S. Floriano podesteria (strada Grojna-S. Floriano, Cerou-Vipulzano) . S. Floriano podesteria, cliiede sussidio . . .... S. Lorenzo di Mossa chiede sussidio per costruire un ponte sul torrente Cristinizza S. Lucia: proposta circa la linea ferroviaria S. Lucia-Wohein sino a Breth di mezzo sotto il Predil ........ S. Lucia podesteria, chiede contributo per la costruzione d' un ponte nel Comune di Slap-Roče ••........ S. Llligi, Convitto italiano di — la Direzione chiede sussidio .... S. Luigi, Convitto sloveno di — la Direzione chiede sussidio .... S. Martino-Sdraussina : strada ......... S. Nicolo Istituto in Trieste : la Societa cattolico politica di Plezzo chiede un sussidio S Pietro societa agraria: chiede un sussidio ...... S. Vincenzo di Paoli in Gorizia : la Societa di — chiede sussidio S. Vito oltre Vrh verso Bukovo strada (sussidio) ...... Tabelle e timbri: interpellanza circa 1' uso della lingua slovena da parte degli organi deli' amministrazione postale e telegralica nei luoghi sloveni dei distretti politici di Gorizia, Tolmino e Sesana nei timbri e nelle tabelle Tapogliano e Campolongo podesteria, chiede sussidio ..... Tassa scolastica sulle eredita : progetto di legge con cui viene regolata la tassa eec. Tassa provinciale sul consumo della birra: progetto di legge . Tassa provinciale sugli spiriti: proposta governativa concernente la rinuncia della Provincia alla riscossione di una tale tassa ed eventuale indennizzo agli esercenti ........... Tassa percentuale sulle pigioni: progetto di legge circa 1' esazione di tale una tassa in Gorizia ...... Tassa provinciale sul petiot e sulle acque gazose : proposta d' introdurre una Tassa provinciale sulla birra di Cor. 4 per ettolitro di birra smerciata al minuto : proposta di una ......... Tasse scolastiche sulle eredita : Rapporto della Giunta provinciale concernente il preventivo del fondo provinciale pro 1901 ..... Tasse sugli spiriti e sulla birra : assunzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse ecc in regia della Provincia 1901 n n n n n !) » n 1900 1901 n r giorno della seduta pagina 20/9 265 1") 250 J? 268 24/6 51 6/7 84 26/7 196 24/9 292 2/7 64 4/7 68 20/9 259 24/9 292 20/9 269 11/7 146 26/7 197 24/9 287 20/9 4/7 20/9 24/9 20/9 258 254 255 207 73 255 289 255 258 al- legato 4 4 4 2/7 66 20/9 230 » 266 17/9 211 20 24,9 288 20 17/9 216 24/6 43 26/7 182 2/7 61 7 11/7 143 24/9 276 16 26/7 195 J? 198 17/9 216 17/12 6 2.18 17/6 33 11/7 140 17/7 148 20/7 159 17/9 214 13 20/9 231 24 Tasse comunali: progetto di legge ........ Taucer Antonio, cliiede sussidio ......... Tecnico, ufficio tecnico : proposta del deputato Turna d' istituire un apposito ufficio tecnico a spese del fondo provinciale ..... Telegrafi e Poste : interpellanza circa 1' uso della lingua slovena da parte degli organi deli' amministrazione postale e telegrafica nei luoghi sloveni dei distretti politici di Gorizia, Tolmino e Sesana nei timbri e nelle tabelle degli uffici postali di quei distretti ...... Ternova podesteria, chiede sussidio ........ Timbri e tabelle : interpellanza circa 1' uso della lingua slovena da parte degli organi deli' amministrazione postale e telegrafica nei luoghi sloveni dei distretti politici di Gorizia, Tolmino e Sesana, e 1'uso di tale lingua nei Tolmino Tolmino comitato stradale, chiede sussidio proposta d' invitare il Govorno di rilevare i danni cagionati dalle inon-dazioni in quel distretto la notte del 15—16 Giugno 1901 Tolmino : proposta concernente 1'estensione dell'imboschimento del Carso al distretto politico di Tolmino e a quello di Canale ..... Tolmino societk pomologica, chiede sussidio ....... Tolmino distretto politico : proposta di elaborare per tutto quel distretto, per queIlo di Canale e pei comuni di Podgora, S. Floriano, Quisca, Bigliana, Me-dana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa un piano regolatore della rete stradale concernente quelle strade Tolmino podesteria domanda il trasferimento della scuola preparatoria da Podgora a Tolmino . ....... Tolmino podesteria, chiede sussidio ....... Tolmino, Gorizia e Sesana : interpellanza concernente 1' uso della lingua slovena nei timbri e nelle tabelle degli uffici postali di quei distretti Tolmino, commercio girovago ........ Torelli Giuseppe, študente, chiede sussidio ...... Tori di razza : progetto di legge sulFincremento delFallevamento degli animali bovini Tori di razza : viene autorizzata la Giunta provinciale di erogare ali' i. r. Societa agraria Cor. 40.000 pel rinsanguamento delle razze indigene di animali bovini ........... Torrente Corno : la Podesteria di Chiopris chiede sussidio per la regolazione del Torrente Ljach : proposta di un progetto di legge concernente la regolazione del-P alveo del .......... Torrente Renč : concorrenza del 30°/0 alle spese per la regolazione del torrente Renč nei comune di Ranziano ....... Torrente Stanovišček : alla Podesteria di Sedula si accorda un contributo . Torrenite Versa : interpellanza Turna sulla regolazione del .... Torrente Versa: interpellanza Venuti circa i lavori di regolazione del Torrente Versa : coinunicazione della nota del Ministero d' agricoltura colla quale invita la Giunta provinciale di far le pratiche necessarie per assicurare Cor. 175 000 pel coprimento delle spese di regolazione del torrente Versa ........... Torrente Barbacina e Oblinz : proposta d' istituire un consorzio fluviale Trasporti forzosi: progetto di legge concernente il rimborso spese di sfratto Trata : progetto di legge perchfe il ponte attraverso P Idria presso Trata sia dichiarato regionale ......... amio giorno della Sfduta pagina al- legato 1901 246 51 6 77 9/7 109 12 77 24/9 297 77 2/7 64 77 4 /7 68 77 2/7 66 77 20/9 230 77 24/9 292 77 2/7 (iti 77 20/9 230 n f. 258 77 17/6 39 77 24/6 44 77 n 43 77 20/9 257 77 n 263 77 2/7 64 77 4/7 68 )7 6/7 88 77 24/9 297 77 20/9 230 77 n 273 77 24/9 277 77 n 297 77 17/6 32 1 77 47 76 1 21 77 6/7 78 2|a 77 25/7 179 77 20/9 267 1900 20/12 16 n n 20 1901 20/9 250 r v 244 n 2/7 66 r 20/7 161 n 26/7 200 n 20/9 275 n 272 il 24/9 276 n 17/6 31 5 n 24/6 51 4 il 6/7 84 4 n 26/7 196 4 domanda che quei ponti sieno f 1901 Trata e Stopnik ponti: la Podesteria di Sebrelja dichiarati regionali Trattati di Commercio cogli Stati esteri: proposta d' invitare il Governo d' aver cura affinche nella conclusione di trattati di commercicr cogli Stati esteri venga riservato ai Comuni il diritto d' imporre tasse comunali agli im-prenditori ed agli operai che non sono sudditi Austriaci, ma vi trovano lavoro e guadagno in Austria ...... Treleani V. Regina, chiede sussidio ........ Tribunale Circolare di Gorizia domanda il permesso di procedere contro il deputato provinciale Dr. Francesco Waiz per corruzione elettorale Tribussa, S. Floriano, Podgora, Bigliana, Quisca, Cosbana, Medana, Dolegna, Chia-povano e Gargaro, distretto politico di Tolmino e giudiziario di Canale : proposta di elaborare un piano unico della rete stradale concernente quelle strade . . ....... Trieste Istituto di S. Nicolo : quella Direzione chiede sussidio . Trieste, Direzione delle Poste : interpellanza sulla sua trascuranza nel trattamento della nazionalita slovena nel disimpegno degli affari ufficiosi Trieste : cessione al Governo delle azioni comuni della Societa ferroviaria del Vip-paco per le spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste Trieste comitato operaio Elisabetta : gli per erezione coucesse d' un monumento Cor. 500 a S. M. 1' Imperatrice Tuma deputato provinciale: sua interpellanza sugli inconvenienti verificatisi nelPIsti-tuto magistrale di Capodistria ....... Tuma deputato provinciale : sua proposta di elaborare per tutto il distretto di Tol- I mino e per quello di Canale un piano unico della rete stradale , . | Tuma deputato provinciale: sua proposta di elaborare un progetto per la seelta delle ubicazioni per le costruzioni di deviazione delle acque di montagna Tuma deputato provinciale : sua proposta d' istituire un fondo per sussidiare la pic- cola industria e il piccolo commercio . . . . . J Tuma deputato provinciale : sua interpellanza sulla regolazione del torrente Versa Tuma deputato provinciale : .sua interpellanza contro la Direzione delle Poste in Trieste sulla sua trascuranza nel trattamento della nazionalita slovena I nel disimpegno degli affari ufficiosi . . . . . .j Tuma deputato provinciale: sua interpellanza riguardo al pošto di Direttore della Scuola Reale superiore ....... Tuma deputato provinciale : sua interpellanza circa la lentezza colla quale si trat- j tano dalle autorita politiche le domande di mutui senza interessi . j Tuma deputato provinciale : sua proposta relativa alla linea ferroviaria S. Lucia-Wohein sino a Breth sotto il Predil ...... Tuma assessore provinciale: interpellanza del deputato Grča diretta al Capitano provinciale riguardante il comportamento deli' assessore Tuma in un comizio pubblico in affari dazi ....... Tuma deputato provinciale sua proposta d' istituire un eonsorzio fluviale pel pro-sciugamento della palude cagionata dal Versa ..... Tuma deputato provinciale : sua proposta d'impiegare le restanze annuali dei crediti accordati per sussidi e slipendi ad industriali per sussidiare la piccola industria . . . . , . . . " . Tuma deputato provinciale : sua proposta di esimere gli abitanti del distretto di Tolmino dal divieto di esercitare il commercio girovago giorno dW la seduta 6/7 26/7 9,7 20/9 17/6 24/6 2/7 4/7 20/9 2/7 20/9 6/7 25/7 20/9 17/6 2/7 n 4/7 2/7 4/7 20/9 2/7 4/7 20/9 2/7 20/7 2/7 20/9 6/7 11/7 17/9 11/7 26/7 26/7 20/9 » 24/9 20/9 24/9 pagma 83 196 115 263 30 50 64 68 255 66 230 100 177 250 40 58 64 68 65 69 245 65 70 246 66 161 66 230 105 145 210 146 197 201 272 277 273 277 al- legato tj. Ubicazioni per le costruzioni di deviazione delle acque di montagna : proposta di istituire una commissione provinciale per la scelta delle ubicazioni ccc. Ucizza : proposta d' istituire un consorzio tluviale a ..... Udine : viene pagata la meta delle spese occorse pel lavoro di riatto del ponte internazionale sul Judri alla Provincia di Udine .... Uffici postali dei distretti politici di Gorizia, Tolmino e Sesana : interpellanza cirea 1' uso della lingua slovena da parte degli organi di quegli uftici nei timbri e nelle tabelle ......... Uffici provinciali: Regolamento per la Giunta provinciale e Statuto per gl'Impiegati degli Uffici provinciali ........ Ufficio idraulico tecnico: proposta di erigervi uno a Gradišča e a Tolmino Ufficio iniposte principale in Gorizia: interpellanza riguardo alle sue condizioni . Ufficio imposte principale di Gorizia: interpellanza del deputato Rojic riguardo alle condizioni deli' — ........ Ufficio tecnico : proposta del deputato Turna di istituirvi uno a spese del fondo provinciale .......... UŠnikTdria a Slap : strada che mette per Roče sino al confine di Pekina, perche sia dichiarata regionale ........ V. Valentinis deputato provinciale: sua proposta concernente 1'esecuzione dell'escavo di un canale, che dipartendosi da Belvedere faccia capo alla citta di Grado ........... Valentinis deputato provinciale : sua proposta concernente la necessita che il tratto 1901 n n n n 1900 1901 v !] n n n n » n n di canale irrigatorio da Monfalcone a Porto Rosejja navigabile ga venga dichiarato Vales Alfonso, študente, ehiede sussidio ....... Valle del Branizza: vengono accordate 12000 cor. per la costruzione della strada nella valle del Branizza ........ Valle del Ljach, perche la strada da costruirsi in quella valle sia dichiarata regionale ........... Velicogna Antonio, študente, ehiede sussidio ...... Venuti deputato provinciale : sua interpellanza circa i lavori iniziati per la costruzione del ponte sull' Isonzo al Passo della Barca .... Venuti deputato provinciale: sua interpellanza circa i lavori di regolazione del torrente Versa ......... Versa torrente : interpellanza del deputato Turna sulla regolazione del torrente Versa Versa torrente : interpellanza del deputato Venuti circa i lavori di regolazione del torrente Versa .......... Versa torrente : comunicazione del rescritto del Ministero d' agricoltura, il quale invita la Giunta provinciale di fare le pratiche necessarie per assicurare eorone 175000 pel coprimento delle spese per la regolazione del torrente Versa ........... Versa presso Fratta: i comitati stradali di Cormons e Gradišča chiedono sussidio per la costruzione del ponte sul Versa ecc. ..... Versa : proposta d' istituire un consorzio tluviale pel prosciugamento della palude cagionata dal Versa ......... Versa e Pulcino, Sdobba e Mondina : proposta per la regolazione di questi iiumi 1900 1901 1900 P 1901 1900 1901 v v v 20 9 24/9 17/6 i giorno della pa gina seduta 2/7 65 4/7 69 20/9 245 n 272 24/9 276 20/12 23 2/7 66 20 9 230 2/7 62 11/7 129 17/6 40 24/6 46 9/7 126 17/9 209 26/7 204 2/7 64 4/7 68 24 6 51 6/7 84 26/7 196 20 12 16 17/9 207 20:12 18 » 27 249 296 r) 294 20/12 24 2/7 66 20/9 160 26,7 200 17/9 208 2 7 66 20/7 161 26 7 200 17/9 208 275 266 273 276 40 Verzegnassi. deputato provinciale : proposta di presentare al Presidente dei Ministri una relazione sulle inondazioni avvenute nella Provincia e dei danni cagionati la notte del 15—16 giugno 1901 Vidmar Francesco, študente, chiede sussidio ...... Vidrig Vittoria, študente ricamo, chiede sussidio ..... Vienna e Graz : varie corporazioni Accademiche aventi lo scopo di sussidiare stu denti, chiedono sussidi ....... Vienna i. r. Societa agraria chiede sussidio ...... Vigneti, ripristinamento : proposta che 1' importo di 20.000 corone venga portato a 40.000 pel ripristinamento di vigneti ..... Vigneti distrutti dalla tittossera (mutui senza interessi) .... Vinci Leonardo, študente, chiede sussidio ...... Vinci Virgilio, študente, chiede sussidio ...... Vini italiani : petizione al Governo tendente ad ottenere 1'abolizione della clausola di favore per i vini italiani ....... Vino e carne : assunzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sedla birra in regia della Provincia Vippaco : proposta del deputato provinciale Berbuč per 1' esecuzione di un piano regolatore del Vippaco . . . Vippaco, Societa ferroviaria : cessione al Governo a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste delle azioni comuni della Societa ferroviaria del Vippaco .... Vippaco: proposta concernente la congiunzione della ferrovia del Vippaco con Oberlaibach o Loitsch ....... Vipulzano-Dobra : Bigliana Podesteria (costruzione di nuova strada) . Vipulzano-Cerou, Grojna S. Floriano, strada ...... Viticoltura e pomicoltura (maestri ambulanti d' agricoltura) Vituglia e Osek frazionisti, chiedono la separazione dal Comune di Sampasso Voghersca-Ocedraga Osegliano, strada ...... Vrh verso Bukovo-S. Vito strada (sussidio) ...... Vršno di Libussina, comune, chiede sussidio ...... \\ Waiz Cav. L)r. Francesco: sua solenne promessa di dep. prov. Waiz Cav. L)r. Francesco : e nominato membro effettivo nella commissione d'appello per la commisurazione deli' imposta sulla rendita personale Waiz Cav. Dr Francesco : e confermata la sua elezione di deputato provinciale Waiz Cav Dr. Francesco : il Tribunale circolare di Gorizia domanda il permesso di procedere contro esso per corruzione elettorale .... VVerdenberg : il dipartimento edile della Luogotenenza fu incaricato di compilare un piano perche sul fondo VVerdenberg possa venir allogato F Istituto magistrale di Capodistria ........ VVohein : proposta del deputato Turna relativa alla linea ferroviaria di S. Lucia-Wohein per Tolmino, Caporetto, Plezzo e Chiusa sino a Breth di mezzo sotto il Predil .......... VVohein Lubiana: proposta per ottenere la prolungazione dal Governo di questa ferrovia ........... VVohein : cessione al Governo delle azioni comuni della Societa ferroviaria del A ippaco a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste ...... giorno anno della pagina -- seduta | 1901 17/6 39 1 „ 24/6 46 1900 20/12 24 1901 20/9 261 n 17 264 n n 269 JJ 26/7 190 i » 11/7 145 > „ 17/9 210 1900 20/12 26 » n 26 n n 21 ( 1901 17/6 33 » 11/7 140 i I n 17,7 148 i » 20/7 159 1 " 17/9 214 1 , 20/9 231 1 " 24/6 51 l - 2/7 59 J „ 6/7 100 I „ 25/7 177 ! » 17/7 151 i n 17/9 212 n 20/9 259 r 259 n n 242 >7 24/9 293 n 26/7 196 n 20/9 258 n 24/9 292 1900 17/12 2 >i 20,12 18 n „ 18 1 1901 17/6 30 1 24/6 50 » 2,7 59 1 " 11/7 146 J 1 » 26'7 197 1 249 287 1 " 17/7 151 1 \ " 17/9 212 1 » 24/9 287 1 „ 6/7 100 l „ 25/7 177 al- legato 18 13 24 Žaga Podesteria, chiede un sussidio per la scuola di panierai . Žaga: la Direzione di quella scuola di panierai chiede sussidio ZagrajeC-Ivanigrad strada (sussidio) ........ Zanelli Umberto, študente, chiede sussidio ....... Zavrhek: strada che dalla regionale presso il cimitero di Škofije mette sino al crocicchio deli' altra parte del villaggio di Zavrhek, perche sia dichiarata regionale ..... Zei Renato, študente, chiede sussidio Ziernfeld pl. Mirko, študente, chiede sussidio Žigon Augusto, študente, chiede sussidio Zink Pietro, študente, chiede sussidio . Zorzin Giovanni, chiede sussidio anno giorno della seduta pagina al- llegato 1901 20/9 252 n n 25 L •i n 258 1900 20/12 26 1901 24/6 51 4 6/7 84 4 11 26/7 196 4 1900 20/12 26 n 27 1901 24/9 291 1900 20/12 27 1901 24/9 297 Contenuto : D.scorso d. apertura del Capitano provinciale. - Commemorazione della morte del deputato Michele Barone Locatelli. - Solenne promessa dei deputati provinciali Waiz e Chiozza. - Proposta di ringraziare S M l'Im-poratore per avere accolto 1'invito „1 onorato le teste giubilari. - Annuncio del progetto di legge governativo concernente il dazm Bii].l'acquavite. P K E S E N T I 11 Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer ConsigKere aftlico Cav. Luigi de Bosizio e N. 20 deputati. (Principio della seduta a ore 11 ant) Capitano : Onorevoli Signori! Per Sovrana Risoluzione del 24 novembre passato doveva convocarsi pel giorno d'oggi la nostra Dieta. Nel rescritto luogotenenziale contenente la partecipazione di (,uesta notizia veniva designato 1' IU.mo Signor Consigliere aulico Cavaliere de Bosizio, qui presente, quale Commissario imperiale e quindi espresso ifde-siderio che la Dieta discuta e voti una legge concernente 1' introduzione di un' addizionale alla imposta erariale suH'acquavite, e quindi una legge tinanziaria provvisoria. per 1'esercizio provinciale sino a tanto che non fosse entrato in attivita il bilancio normale. Per lo studio e la discussione di ambedue questi oggetti veniva dali' Eccelso Coverno fissata la corrente settimana, al termine della quale dovrebbe proclamarsi 1' aggiorna-mento. Egli e evidente che senza una attiva, intensa e solerte applicazione non si potrebbe convenientemente provvedere al disbrigo di queste materie. lo mi consolo percio di vedervi accorsi tutti in numero completo per dar mano ali' opera. Častiti gospodje ! Dovolite, da tudi Vam sporočim svoj srčni pozdrav v Vašem jeziku, da dokažem, kako spoštujem Vaše pravice in spoznavam tudi svojo dolžnost do ravnopravnosti, (klici dobro, dobro! med slov. poslanci) ter Vas poživljam, da izvolite še dalje sodelovati, da zamoremo se združenimi močmi mirno in složno izpolniti tudi še nadalje svojo težko in imenitno nalogo. Non so esprimervi quant.a sia in me la soddisfazione di poter accoppiare 1'annuncio deli'apertura della presente sessione dietale alla reminiscenza di un avvenimento dei piii splendidi che fossero mai succeduti ad dlustrazione della storia patria e di un fausto augurio del quale giustamente possiamo andare superbi. Intendo ricordare le feste giubilari dello scorso settembre riuscice in grazia delle premure della Giunta provinciale e del fenomenale entusiasmo delle popolazioni solenni e festose oltre ogni aspettativa. II massimo splendore ne venne pero dalla somma grazia usata da S. M. 1' Augustissimo Imperatore alla Dieta provinciale degnandosi di accettare 1' invito della deputazione inviata a piedi del Soglio imperiale e di esporsi al disagio del lungo viaggio ed onorarci della dimora nella nostra capitale onde assistere alle nostre feste ; del che restera indelebile in noi il senso della riconoscenza, Al congedo S. M. ebbe la degnazione di rivolgermi parole di ringraziamento pel paese assicurandomi che ne riportava gratissima reminiscenza e chiudendo colle testuali : „Auguro alla Dieta provinciale che continui nella salutare sua opera a vantagiiio del paese corne avvenne nel T ultima sessione". Sia questo Eccelso augurio, onorevoli Signori, 1' astro lucente che ci guidi securi attraverso questo periodo dL attivita, che h 1' ultiino della legislatura per la quale ci fu conferito il mandato di deputati della provincia, e pieno il cuore di riconoscenza pel paterno voto esclamiamo colla parola parlata delle nostre popolazioni: Evviva L' Augustissimo Imperatore Francesco Giuseppe ! Evviva ! Evviva ! Evviva ! (j deputati rispondono triplicatamene: Evviva! Živio !) Ora concedo la parola ali' 111.mo Signor Commissario Imperiale. Commissario Imperiale : Adempio con lieto animo al gradito dovere di porgere in nome deli' Imperiale Governo a Voi, onorevoli Signori, un cordiale saluto. L' eccelso Governo ch' ehbe gia a constatare con particolare soddisfazione nella passata sessione la lo-devole attivitk con cui Voi vi dedicate ai lavori dietali, e disposto a seguire anche questa volta con tutto interesse le vostre pertrattazioni nel. termo intendimento di donare il piu valido appoggio alle vostre premure dirette al benessere della Provincia. Izvrševaje radnostim srcem prijetno dolžnost, pozdravljam Vas, častiti gospodje, v imenu cesarske vlade najprisrčneje. Visoka vlada, ki se je v preteklem zasedanji mogla s posebnim zadovoljstvom prepričati o hvalni delavnosti, s katero se posvečujete deželno-zborskim poslom, bode tudi takrat sledila z vsem zanimanjem Vašim razpravam, ker je njen trdni namen, podpirati kar najkrepkeje Vaša prizadevanja za blagor dežele. Capitano : Sono beri dolente di dovere, mentre questa sala risuona della festosa eco, intonare la nota lugubre. II Barone Michele Locatelli non o piii tra noi. Alla vigilia di un avvenimento di cui il valore ed il significato egli riputava altissimo e cui affrettava con tutta la potenza dell'anima, il fato lo eolse inesorabile, negandogli di sopravvivere alla visita imperiale e godere, insieme ali' onore deli' omaggio. i frutti delle sue lunghe e solerti premure per imprimere alla manifestazione del sentimento patriotico splendide forme. Figlio d' illustre casato e benedetto dalla sorte con copia di ricchezze, egli lavori' 17 anni con noi senza alterigia, senza superbia, conservando quell' aria di schiettezza e modestia che si conviene al rappre-sentante del popolo. Con un colpo d' occhio sicuro acquistato nei molteplici affari della sua vita attiva e della vastissima sua amministrazione egli colpiva il nerbo delle questioni ed avea pronto il consiglio attinto al tesoro di una illuminata esperienza. Non conobbe ostentazione, anzi talvolta un rigido esteriore poteva farlo apparire meno arrendevole. — Ma come fra noi rimase seinpre fedele al tipo del buon friulano e del deputato guidato solo dal desiderio di giovare al pubblico bene, cosi a Cormons časa Locatelli fu sempre una sorgente di beneticenza, časa deli' ospitalita o del soccorso pel povem. Col cuore oppresso rammento la sua perdita e ad onorarne la memoria io Vi prego di assorgere m atto di condoglianza e di venerazione. (I deputati si alzano dai loro seggi). Ora dovrei invitare i due Signori eletti di recente : l'uno in luogo del defunto Barone Locatelli: 1'altro del dimissionario Signor Mighetti, a prestare la solenne promessa di deputati provinciali. Voglia 1' onorevole Cavaliere Dr. Waiz, voglia 1'onorevole Signor Chiozza, avanzarsi al mio seggio per prestarne la solenne promessa. (1 due neonom mati deputati si appressano al seggio della Presidenza. II Capitano legge la solita formola) Waiz . Prometto j (dando entrambi la destra al Capitano provinciale). Chiozza : Prometto J Dottori : Domando la parola Avrei una proposta da fare. Capitano : L' onorevole Dottori ha la parola. Dottori : (GN. 7249j900) II fervido voto espresso nella seduta dietale del 2 aprile a. c. a nome della popolazione di questa Principesca Contea di vedere L' Augustissimo nostro Imperatore a partecipare alle feste giubilari del 400 anniversario di quel fausto giorno in cui la nostra Provincia fu annodata ai regni e paesi della gloriosa Corona degli Absburgo — venne graziosissimamente esaudito, ed avemmo 1' ineffabile gioia di ospitare per due giorni nella nostra capitale S. M. il nostro amatissimo Imperatore, che colla Sua alta visita volle darci una novella prova della Sua Sovrana benevolenza. Compenetrata dal sentiraento della piii profonda gratitudine, la Dieta provinciale ritiene suo sacro do-vere di dare solenne espressione al medesimo. inearicando la Giunta provinciale di umiliare nel modo il piii conveniente ai piedi del Soglio Imperiale a nome di essa Dieta e di tutta la fedc.lissima popolazione di questa Principesca Contea i piii sentiti ed ossequiosi ringraziamenti per avere graziosissimamente accolto il nostro invito ed onorato le nostre feste giubilari della Sua Augustissima presenza. de Dottori, Panigai, Francesco Dr. Waiz, Michieli, Dr. Verzegnassi Dr. Venuti, Dr. Egger, Ing. Chiozza, Valentinis, Dr Marani. Gregorčič: (GN. 72491900) Iskrena želja, izražena v deželnozborski seji dne .2. aprila t. 1. v imenu prebivalstva naše poknežene grofovine, da bi videli presvetlega našega vladarja deležiti se jubilejskih svečanosti na dan 400 letnice onega srečnega dne, ko se je naša dežela pridružila kronovinam in deželam staroslavne krone Habsburžanov, je bila premilostno vslišana in imeli smo neizrekljivo veselje, da je skozi dva dni med nami v glavnem našem mestu bivalo njegovo Veličanstvo, naš preljubljeni Cesar, ki nam je hotel dati se svojim visokim posetom nov dokaz Svoje Cesarske dobrohotnosti. Deželni zbor, p reši njen čutov izkrene hvaležnosti spoznava torej za svojo sveto dolžnost, da te svoje čute slovesno izrazi, naročuje deželnemu odboru, naj v imenu deželnega zastopa in prezvestega prebivalstva te poknežene grofovine položi na podnožje Cesarskega prestola najsrčnejšo, prespoštljivo zahvalo, da je premilostno blagovolil sprejeti naše vabilo, ter počastiti naše jubilejske svečanosti se Svojo najvišo prisotnostjo. Dr. A. Gregorčič, Dr. Abram, Dr. Tmna, Anton Muha, Ivan Lapanja, Gaberščik, B. Grča, Berbuč, Klančič, Dr. Aleksij Rojic Capitano : Suppongo che gli onorevoli Signori nel fare questa proposta, che altamente onora la nostra Dieta, abbiano sottinteso, che venga assoggettata alla trattazione d' urgenza sen za le solite formalitk, e in tal caso essendo essa fregiata della firma di tutti, ritengo esclusa qualunquesiasi discussione. Quindi senza aprire la discussione, metto subito ai voti la proposta, e prego di voler dare espressione di questo voto col-1' assorgere dai seggi. (tutti i deputati assorgono) E accettata. Ora m' incombe il dovere di annunziare il progetto di legge stato avanzato dali' Eccelso Governo concernente il dazio sull' acquavite. La proposta di legge dovrebbe venir assegnata ad un Comitato per la trattazione ; ma Comitati oggidi non ne abbiamo ancora. Sark dunque necessario che nella prossima riunione venga eletto il Comitato per questa proposta e per quelle che avra 1' onore di avanzare la Giunta. Per conseguenza io sarei d' avViso di lasciar una breve sosta fra questa e la prossima seduta affinche i Signoi'i possano preventivamente unirsi per passare alla nomina dei singoli Comitati ; e quindi, se non si fa nessuna opposizione, proporrei la prossima riunione per 1' elezione dei Comitati a mezzogiorno d' oggi. Rojic : Dopo pranzo. Capitano: Prego di voler esprimersi come desiderano meglio (la maggioranza dei deputati e pel mezzogiorno) Allora dichiaro chiusa la presente seduta, e la riunione e per il mezzogiorno. ( Fine della seduta a ore 11 '/2 ant.) Ooirteiinto : Annunoio petizioni. — Esercizio provvisorio del fondo provinciale pro 1901. passa al Comitato di finanza. — Conto di previsione del fondo provinciale pro 1901. — Nomina dei Comitati legale, finanza e petizioni, e loro costituzione. P R E S E N T I II Capitano provinciale 11 Commissario Imperiale • Dr. Luigi de Pajer Consigliere aulico Cav. Luigi de Bosizio e N. 18 deputati. (Prineipio della seduta a ore 12 merid. Capitano : Siamo in numero legale, dichiaro aperta la seduta. 11 ff. di Segretario voglia dar lettura del protocollo della prima seduta. ff. di Segretario : {leijge il Processo vcrbale della seduta antecedente) Capitano : Nessuno dei Signori ha da movere appunti intorno al protocollo ora preletto ? (no) Nel si-lenzio generale, lo ritengo per approvato. (E approvato) Prego il ff. di Segretario di annunziare le petizioni pervenute ali' Eccelsa Dieta. ff. di Segretario: Istanze di študenti per stipendi cedute dalla Giunta alla Dieta: Michellini de An-tonio študente politecnico, — Sandri Ruggero študente legge, — Pan Uldarico študente politeenico, — Se-culin Rodolfo študente legge, — Ganeva Pietro študente legge, — Milocco Rambaldo študente legge, — Stecchina Carlo študente legge, — Gortani Cesare študente legge, - Zorzi Giuseppe študente legge, — isaehtigall Rodolfo študente filosofia, — Nachtigall Alessandro študente legge, — Calligaris Luigi študente politecnico, - - Samiz Luigi študente politecnico, — Zei Renato študente filosofia, — Zorn Antonio študente legge, — Vinci Virgilio študente legge, — Vinci Leonardo študente legge. — Michellini de Corradino študente legge, — Reja Isidoro študente medicina, — Hlača Ranieri študente legge, — Eržen Antonio študente legge, — Nardin Giulio študente filosofia, — Zink Pietro študente legge, - Jug Riccardo študente medicina, — Vales Alfonso študente filosofia, — Ferfoglia Giuseppe študente legge, — Prezelj Oscarre študente legge, — Presl Michele študente politecnico, — Presl Giovanni študente politecnico, — Simčič Giuseppe candidato legale, — Faganelj Giuseppe candidato legale, — Kersovan Luigi študente legge, — Gabršček Francesco študente legge, — Severino Nardin chiede sussidio per frequentare 1' i. r. Corso preparatorio per allievi maestri in Gradišča, — II (-apitanato distrettuale di Gradišča dimette 1'istanza del Comune di Cliio-pris-Viscone con cui chiede un sussidio per la regolazione del torrente Corno, — 11 Municipio di Monfalcone chiede un sussidio per poter iniziare nella citta i lavori di un pozzo artesiano, — La Podesteria di Cervi-gnano chiede un sussidio per opere di pubblica utilitk, — L' i. r. Societa agraria accompagna 1' istanza di Pietro Rizzati chiedente un sussidio per frequentare la Regia Scuola di pomologia, orticoltura e giardinaggio in Fiume, L' i. r. Capitanato distrettuale di Sesana accompagna 1' istanza della Podesteria di Slivna per provvedimenti di vie di comunicazione, — Giovanni Marvin domanda sussidio affine di perfezionarsi nella musica a Pesaro, — Francesco Mašera študente filosofia in Vienna chiede sussidio, — Carlo Milic študente legge chiede sussidio, — Ottavio Dean chiede sussidio per frequentare un corso di frutticoltura e pomologia di S. Michele nel Tirolo, — Vincenzo Gregorič alunno delle Scuole magistrali chiede sussidio, — Francesco Widmar allievo orticoltore chiede sussidio, — Antonio Velicogna študente aH' accademia di montanistica in Leoben chiede sussidio, — La Podesteria di Dolegna per i comunisti di Rutars chiede sussidio per la siste-mazione del tronco di strada che dalla regionale Cormons-Dolegna, mette al castello di Spilimbergo, — Gen n aro Cav. de Gargiulo, gia maestro di musica in Gorizia chiede una graziale, — Francesco Malnič študente legge chiede sussidio, — 1 Comitati stradali di Gradišča e Connons chiedono sussidio per i lavori del ponte sul taglio del Versa presso Fratta, — La Podesteria di Ranziano riproduce la petizione dei Comuni di Ranziano, Bilja e Savogna per la regolazione dei confini catastali, - La Podesteria di Lokavec chiede sussidio per la nuova strada da Lokavec ad Aidussina, — Antonio Knez študente legge per sussidio — II Comitato stradale di Cormons chiede la rifusione di spese sostenute per lavori di ristauro al ponte internazionale sul torrente Judrio presso Brazzano, — Francesco Pallik študente politecnico cliiede sussidio, — Consiglio d' amministrazione di Kamno chiede sussidio per lavori di difesa aH' Isonzo, — Gaetano Feigel študente legge per sussidio, — Antonio Berlot chiede sussidio pel figlio Emilio študente enologia in Kloster-neuburg, — Maria V. del fu maestro Feigel per sussidio, — Mirko de Zirnfeld študente legge per sussidio, — Podesteria di Gorjanska chiede sussidio per una strada della frazione di Ivanigrad, — Capitanato di-strettuale di Gradišča avanza petizione della Scuola industriale di panierai in Fogliano per sussidio a 12 alunni, — Rettorato deli' Universita di Graz (Mensa accademica) chiede sussidio, — Carlo Mlekus maestro in Visnovico chiede sussidio per compiere studi enologici, — Comitato stradale di Gradišča chiede sussidio a scopo di lavori straordinari, — Michele Kenda e Cons. di Lisca chiede sussidio per un acquedotto, —-Podesteria Paniqua chiede sussidio per le strade Logaršče, Rakovec e Klavže, — Comitato stradale di Tolmino chiede sussidio per quelle strade comunali, — I frazionisti di Vršno (Libussina) chiedono sussidio per una nuova conduttura d' acqua, — Giovanni Krajnik domanda la sanatoria in causa delle conseguenze della sua sospensione di maestro, — I frazionisti di Porzen chiedono sussidio per la eostruzione di strada coinu-nale, — Carlo Marinig študente deli' ultimo anno d' ingegneria per sussidio, — Carlo Bressan študente politecnico per sussidio — Federazione delle Casse rurali e sodalizi eooperativi per la parte italiana della Provincia chiede sussidio, — Federico Ribi študente chiede sussidio, — Comitato per combattere la pellagra nella Provincia di Gorizia e Gradišča chiede sussidio, — Giuliano Pauliček študente legge per sussidio. Capitano : Se non si fanno altre proposte, mi riterro autorizzato di assegnare le petizioni a quei Comitati che verranno eletti. Turna : Gospod deželni glavar, prosim besede. — Ker je gosp. dež. glavar naznanil, da bode to zasedanje jako kratko in da se zaključi brž ko brž v tem tednu njegovo delovanje in je predloženih polno dijaških peticij, ker pa ni upanja, da se zopet kmalu snide deželni zbor, ampak najbrže še-le meseca maja ali junija, tako. da bi dijaki dobili podpore šele proti koncu šolskega leta, predlagam, naj se prošnje dijakov za podpore takoj izroče peticijskemu odseku z nalogom, da jih vzame v razpravo in najdalje do četrtka ali petka poda svoje predloge o njih, da ne bodo dijaki čakali na podpore do prihodnjega zasedanja. Capitano : L' onorevole Turna fa la proposta, che trovandosi in questo elenco un gran numero di petizioni di študenti chiedenti sussidi, e considerato che la povera gioventii ha molta urgenza di venire soccorsa, cosi egli črede opportuno che al Comitato delle petizioni, cui verranno demandate queste petizioni per la trattazione, venga espresso l'incarico di riferire sulle petizioni di študenti possibilmente entro giovedi venturo dovendo sabato aggiornarsi la presente sessione. Se nessuno dei Signori fa proposte diverse, io čredo accettata la proposta per voti unanimi (J? accet-tata) Per la nomina di questo Comitato, gli onorevoli Signori vorranno prendere le disposizioni di pram-matica. Come primo argomento deli' ordine del giorno e il disegno di legge concernente 1' introduzione di una addizionale alla imposta erariale sull'acquavite stato proposto dal Governo. Lo schema e gia stato distribuito a stampa fra gli onorevoli Signori. Ora non resterebbe che incaricarne il Comitato rispettivo della trattazione. Io ritengo che questo sia il Comitato di finanza. Quando sara nominato, sara da sottoporsi a quello la legge per la pertrattazione. Come secondo oggetto abbiamo la legge concernente un bilancio provvisorio del fondo provinciale reso necessario per la brevita deli' attuale sessione, che non permette di trattare il preventivo formale di detto fondo pel 1901. Cosi do k parola ali' onorevole Versegnassi perche prelegga il rapporto della Giunta provinciale. Verzegnassi: (GN. 72061900 V. alleg. N. 2). ff. di Segretario: (legge il testo sloveno) Capitano : Essendo questa una proposta della Giunta provinciale non posso demandarla a nessun Co-mitato, ma devo attendere le proposte dei Signori riguardo al modo di trattare quest' argomento. Dottori : Propongo che passi al Comitato di finanza per gli studi e proposte. Capitano : L'onorevole Dottori propone che si mandi quest'oggetto al Comitato di finanza per eventuali proposte, Se non si fa opposizione, ritengo accettata la proposta fatta dali'onorevole Dottori, e quindi pas-sero 1'oggctto al Comitato di finanza. (Ž accettata) Siccome poi il preventivo ordinario del fondo provinciale e di tutti gli altri fondi speciali amministrati dalla Giunta forniscono le notizie indispensabili come di-rettive della discussione del bilancio provvisorio, cosi io čredo necessario di far avanzare oggi stesso alla Dieta il bilancio ordinario progettato dalla Giunta, e invito V onorevole relatore Verzegnassi di darne lettura del rapporto. Verzegnassi: (GN. 70981900) Eccelsa Dieta, la tirmata Giunta si pregia di presentare in •/. il conto di previsione per 1' anno 1901 pel fondo provinciale ed unita Scuola agraria accompagnato da un rapporto giustificativo in •/. proponendo che piaccia a codest' Eccelsa Dieta di passarlo per 1' esame e riferta al Comitato di finanza. ff. di Segretario : Deželni zbor naj izroči proračun deželnega zaloga za leto 1901 finančnemu odseku v razpravo. Verzegnassi: II rapporto giustificativo da me aceennato e il seguente. (GN. 7098/900). La tirmata si onora d' avanzare •/. il conto di previsione pro 1901 del fondo Provinciale ed unita Scuola agraria. Nel compilarlo, come sempre, si tenne conto dei reali bisogni deli' amministrazione provinciale e dei diversi deliberati dietah. Vi sono percio delle rubriche con poste fisse, di quelle formate in base alla media delFultimo triennio e di quelle colla presumibile esigenza, in rapporto ciob al costante aumento o diminuzione verificato negli anni anteriori. Venne curata pero anche la forma del preventivo. Oltre alle sensibili migliorie introdotte l'anno scorso, il conto in presentazione dim ostra un nuovo miglioramento di pratica utilita : esso e piu breve, perche com-posto soitanto dai „Capitoli" e „titoli" ; mentre per le ..rubriche" e „subrubriche" d' ogni Capitolo e titolo segue il dettaglio con le esaurienti annotazioni. In tal modo di prirno acchito si evince la spesa complessiva d'ogni ramo della vasta azienda provinciale ed in uno si puo con chiarezza farsi ragione di tutte le divisioni e subdivisioni che un ramo abbisogna. Se per forma il preventivo pro 1901 nulla lascia a desiderare, nell'essenza pur troppo non e molto con-fortante ; ma di cio non si puo far carico ad alcuno. L' esigenza pro 1901 e di molto maggiore a quella del 1900 e di conseguenza anche il sagrificio che devesi chiedere dai contribuenti sale di pari inisura. Cio che maggiormente aggravo il budget provinciale e il contributo annuo di Cor. 250.000 pei fondi scolastici distrettuali, votato nell' ultima sessione dietale, poi le spese per le feste giubilari, il minor introito di Cor. 10138 derivato dalla ritardata sanzione impartita al preventivo, causa la quale 1'aumento delle addi-zionali sul dazio consumo poti? venir riscosso appena col 1 agosto, anziche col 1 giugno 1900, ed infine il minor introito di Cor. 11600 causato dalla negata approvazione alFaumento della tassa sulla birra. Per tal modo il preventivo pro 1901 segna le oecorrenze : a. ordinarie con............. Cor. 760.012:- b. straordinarie.........^ 235.094:-- 995.106:- laddove quella pro 1900 segnava a. le ordinarie con ...... b. le straordinarie con Cor. 500 318:— 174.557:-- 674.875: pro 1901 havvi quiudi un' esigenza totale maggiore di JI cuoprimento pro 1901 segna .... Cor. 320.231:— Cor. 276.895: pro 1900 (compresa la quota sul maggior incasso delle imposte perso- nali) segnava............. 266.575:- pro 1901 si preventivo quindi un maggior introito di ma havvi aucor sempre una deficienza, da coprirsi con imposizioni pubbliche ,.mag-giore" del 1900 di........ quindi se nel 1900 si dovette provvedere alla copertura della deficienza di questa si presenta pro 1901 nella somma di ..... Illustrando le Occorrenze si fanno le seguenti constatazioiii : Cap. I. „ Spese per la Dieta provinciale'-1 ...... L' esigenza deli' intero capitolo e preventivata nella precisa somma come pro 1900. Cap. II. r Spese generali d' amministrasione" .... in piu Cor. 2458:—. al titolo 2 havvi un aumento dellesigenza di Gor. 1781:— ed e composto di Cor. 800:— pel ff. di Segre-tano. a cui nell' ultima sessione dietale la rimunerazione fissa venne commutata in aggiunta personale ; di Cor. 251:-— della III aggiunta quinquennale del Cancelliere provinciale; di Cor. 730:— per un diurnista. al titolo 3 1'aumento di Cor. 277:- <• causato dalla I aggiunta quinquennale che nel 1901 andra matu-randosi pel Contabile provinciale. al titolo 9 1' aumento di Cor. -100:— per le occorrenze degli uftici provinciali, h il risultato della media tri en il al e. Cap. III. „Spese pel patrimonio immobile provinciale" .... Cor. 2.623:_ in meno Cor. 233:— al titolo 2 „per la manutenzione degli edifici provinciali" si preventivarono Cor. 500:— in meno, perche molti lavori vennero eseguiti nel 1900. al titolo 3 causa 1' equivalente d' imposta che era in contestazione, 1' esigenza e maggiore di Cor. 267: — in confronto di quella pro 1900. Cap. IV. v Per V agricottura ud industria" ...... Cor. 41.420:— meno Cor. 5.800:— al titolo 1 havvi la diminuzione di Cor. S00:—. Viene cioe cassata la sovvenzione straordinaria del 1900 allo scopo di migliorare 1' allevamento dei bovini. . al titolo 2 havvi pure la diminuzione di Cor. 5 0J0:— e deriva dali' eliminazione dei sussidi straordinari accordati nel 1900 alle Scuole industriali. I contributi ordinari rimasero invariati. Cap. V. „ Pubblica Sicureeza" ........ Cor. 40.342-_ meno Cor. 118:— al titolo 1 „1' acquartieramento della gendarmeria" segna 1' aumento di Cor. 232:— ; deriva dali' aumento degli affitti per le caserme di gendarmeria. al titolo 2 la diminuzione di Cor. 50:— e il risultato della media triennale. al titolo 3 le „spese per gli espulsi" vennero aumentate di Cor. 500:— causa il progressivo aumento che segna questa rubrica. al titolo d la diminuzione di Cor. 800:- pel mantenimento dei corrigendi si basa sulla media deli' ultimo triennio. Cap VI. „Sanitau....................Cor. U440:— piti Cor. 330:- al titolo 2 havvi 1' aumento di Cor. 300:— per le aumentate stazioni di vaccinazione ed aumento di vac-cinandi. al titolo 3 la diminuzione di Cor. 30: ~ e basata sul medio risultato degli anni 1897-1899. Cap. VII. „Istituti umanitari" ........ Cor. 270.862: — meno Cor. 1 552:— Cor. 10 320: — „ 309.911:— „_408.300:— Cor. 718.211: - Cor. 5.660:-64.668: — al titolo 1 le „spese pei maniaci" dimostrano la diminuzione di Cor. 2.061:—, che era il contributo straor-dinario accordato nel 1900 al locale Municipio. In realta la rubrica rimase invariata con Cor. 90.000: — al titolo 3 havvi 1' aumento di Cor. 300:—, causa il progressivo maggior dispendio che si ha pei sussidi alle madri che sortono dagli stabilimenti di maternita coi bambini illegittimi e pel mantenimento dei trova-telli negli ospizi. al titolo 4 1'aumento di spesa di Cor. 1.209:— peli'Istituto dei Sordimuti deriva dalla necessita di rico-struire il muro di cinta del predio ehe ex-a stato asportato dalle piene del torrente Corno. al titolo 5 „per gli ammalati" si preventivarono Cor. 1000: in meno del 1900 in base al risultato ef-fettivo del 1899 ed a quello prevedibile del 1900. Cap. VIII. „Per iscopi rf' istruzione cd educazione" .... Cor. 326.962:— pili Cor. 245.761:— al titolo 2 la Scuola agraria segna una diminuzione di Cor. 8531 in confronto aH'anno 1900; ma siccome 10 scorso anno venne preventivata anche la spesa straordinaria di Cor. 14.304: per 1' ampliamento della sezione italiana risulta che in realta la spesa pro 1901 sara maggiore di Cor. 5773:— Pero anche in questo anno sono preventivate Cor. 4293:— per spese straordinarie occorrenti nella sezione slcrvena, sicche nell' or-dinario vi e soltanto una maggiore esigenza di Cor 1480: - . Questa deriva da aggiunte quinquennali pei direttori ed un assistente ; dalla spesa di Cor. 300:— per un corso di caseificio che si terra nella sezione italiana e dagli aumenti di spesa chiesti dal Direttore della sezione slovena nelle rubriche „Calefazione" per Cor. 100:—, „Acquisto e riparatura di mobili" Cor. 100: —, „Convitto" Cor. 80:—, „Governo degli arativi" Cor. 180:— e „Coltivazioni d' ortaggi" Cor. 60:— (Per la rendita della Scuola agraria veggasi il Cap. I tit. 4 del cuoprimento). al titolo 5 il „contributo pel fondo Pensioni" pei maestri e preventivato con Cor. 15.000: - e segna quindi un aumento di Cor. 2242:— in confronto deli'anno anteriore. Ma e da notarsi che nel 1900 la posta preventivata rappresentava il deficit del fondo ..Pensioni" degli anni 1897, 1898 e 1899, per quei tre anni cioe che 1' Eccelsa Dieta non potk approvare il preventivo ; men tre la cifra posta nel preventivo pro 1901 h 11 presumibile deficit del solo anno 1900. II fondo „Pensioni dei maestri" grava di troppo sul fondo Provinciale ; sembra quindi giunto il mo-mento di cercare d' aumentare le rendite del fondo Pensioni e percio la finnata si permette di proporre, che 1' Eccelsa Dieta modifichi la legge delle tasse scolastiche sulle eredita aumentandone la taritfa, come hanno diggia fatto le altre Provincie. al titolo G le ..spese per 1' istruzione d' ostetricia segnano 1' aumento di Cor. 50:— in base alla media triennale. al titolo 9 „pel Museo . provinciale ' apparisce la spesa maggiore di Cor. 2000:— ed e per 1' affitto del Palazzo Attems, dove venne collocato il Museo causa la mancanza di spazio nel palazzo provinciale. il titolo 10 e nuovo e segna la spesa fissa di Cor. 250.000 pei contributi ai Consigli scolastici distrettuali in base alla legge provinciale 6 ottobre 1900. Capitolo IX. „Sovvenzioni per strade" ....... Cor. 36.100: — meno Cor. 11 579: In confronto alFanno 1900 questo capitolo segna una diminuzione di Cor. 11.579:— ad onta che vennero accolte fra i contributi stabili in piu Cor. 3200:— pel viadotto di Nabresina e Cor. 4000:— pei Comitati stradali. La diminuzione e giustificata perche probabilmente 1' Eccelsa Dieta non concedera tanto larghi sussidi come pro 1900, che jeguiva ai tre anni d' inoperosita parlamentare. Capitolo X. „Spese militart" ........ Cor. 3.032:— meno Cor. 300.— al titolo 1 „pei trasporti militari" si preventivarono Cor. 300:— in meno del 1900 in base alla media triennale. 11 resto rimase invariato. Capitolo XI. „Debito provinciale" ....... Cor. 168.297: — piu Cor. 119.169:— al titolo 1 V ammortimento del prestito provinciale segna i'aumento di Cor. 200: — al titolo 2 gli „interessi delle obbligazioni provinciali" segnano la diminuzione di Cor. 272:— ed al titolo 3 ,,1'imposta sugli interessi delle obbligazioni Serie B", segna pure la diminuzione di Cor. 9 e tutto cio in base al piano d' estinzione. al titoto 6 „per gl'interessi del debito fluttuante" si preventivarono Cor. 12 250:— in piii che pro 1900 e cio deriva dali'aversi il debito provinciale aumentato di Cor. 200.000:— pel contributo della ferrovia d'Aidussina, di Cor 100.000:— pel contributo per la trenovia friulana, poi del credito di Cor. 200.000: in conto corrente per le spese correnti votato nelP nI tirna sessione dietale e del quale nel 1900 si dovette far largo uso per le spese straordinarie. al titolo 7 „per 1' ammortimento del debito fluttuante" e compresa la sonirna di Cor. 107.000:— e consta come ricordato nell' esordio, delle spese per le feste giubilari e delle mancate entrate causa la ritardata o non seguita esazione alle addizionali sul dazio consumo rispettivamente alla tassa sulla birra. Era giuocoforza accogliere questa posta nel preventivo, giacche il debito fluttuante e gia sensibile causa i contributi ferro-viari e si aumentera quando si dara mano ali' erezione del manicomio provinciale, pel quale iinora s' acqui-starono i fondi (naturalmente verso prelevazione del danaro in conto corrente). Col 1901 poi si dovra ini-ziare un giro attivissimo in conto corrente, giacche causa i contributi ai fondi scolastici distrettuali, che sono da pagarsi mensilmente in rate antecipate, la Cassa provinciale sara piii volte, specialmente nei primi mesi deli' anno, sprovvista di numerario, perchč le addizionali affluiscono abbondanti appena nella seconda meta deli' anno. Sotto simili auspici si da prova di saggia amministrazione col provvedere tosto per 1' estinzione d' un debito che deriva dalla gestione deli' anno precedente. Capitolo XII. Spese diverse11 ........ Cor. 3.000: — meno Cor. 10.535: — al titoto 2 „imprevedute" si constata la diminuzione di Cor. 10.785:—. E logico perchc pro 1900 con 1' importo stanziato di Cor. 12.785:— la Giunta provinciale avrebbe dovuto evadere le diverse domande di sussidio demandatele dalFEccelsa Dieta, cio che sperabilmente si evitera di fare nel 1901. al titolo 3 ,,le altre spese minori" segnano 1'aumento di Cor. 250:— in base alla media degli ultimi tre anui. Gap. XIII. „Straordinarie'•' . ...... Cor. 20.700:— meno Cor. 17.370:—. Questo capitolo dimostra una diminuzione di (Jor. 17.370:— in confronto al preventivo del 1900. Ma nel 1900 1'esigenza sali a proporzioni allarmanti causa i molti cd abbondanti sussidi accordati dopo la triennale inoperositk dietale. In rapporto agli anni anteriori il credito messo a disposizione deli' Ec-celsa Dieta per contributi e sussidi da votarsi e di Cor. 10 000:— niaggiore. Cuoprimento. Cap. I. „Introiti dal patrimonio provinciale" ..... Cor. 72.092: — piii Cor. 490:—. al titolo 2 „per gli interessi sulle antecipazioni delle spese ospitalizie ai Comuni" sono preventivate in meno Cor. 200:— in base aH'accertamento del 1900. al titolo C) per la „Scuola agraria" (veggasi oceorrenze Cap. VIII tit. 2) si preventivarono Cor. 690 in piii e cioe per la ,.8talla e porcile" in ambo le sezioni Cor. 600:— in piii, quindi assieme Cor. 1200:—. Questo aumento venne eseguito de motu proprio perche qualora le Direzioni si dessero cura di ritrarre da-gli animali almeno un introito che stia in proporzione col numero degli stessi e eolla spesa che si ha per nutrirli, si potrebbe facilmente raggiungere la rendita preventivata. Poi per la sola sezione italiana in se-guito a domanda del Direttore (GN. 6359/900) si preventivarono in meno per la „Vigna e cantina" Cor. 400:—, pel ,.frutteto e vivai'' Cor. 50:— e per le „viti americane" Cor. 60:—. Ambo le Direzioni della Scuola agraria mirano allo scopo che la Scuola gravi sempre piii sul fondo Provinciale; soltanto la via presa e diversa : la Direzione della sezione slovena volle aumentate le spese, quella deli' italiana volle dimi-nuite le rendite. Cap. II. „Introiti da titoli pubblici" ...... Cor. 203.582:— piii Cor. 10.030: . al titolo 1 „per rifusione di spese ospitalizie" si preventivarono Cor. 8.000: in piu per bilanciare Fuscita al Cap. VII, tit. 5. al titolo 2 i „contributi per spese di regia" dimostrano 1' aumento di Cor. 30:— causa 1' aumentato patri-monio e quindi maggior rendita dei fondi amministrati. al titolo 4 dalla quota provinciale sul maggior incasso deli' imposta personale si attende un maggior in-casso di Cor. 2000:— in base al risultato effettivo del 1890. Cap. III. „Altri introiti" ......... Cor. 1.220:— meno Cor. 200:— al titolo H „per la vendita di stampati" si preventivo un minore introito di Cor. 200:— in base alla me-dia dei risultati ottenuti nell' ultimo triennio. — Queste sono tutte le differenze in piu o in meno che il preventivo jiro 1901 dimostra in confronto a quello del 1900. Se, come det to da principio, la deficenza che devesi coprire & molto piu grande di quella pro 1900, essa apparisce in ogni punto ben giustificata e presentando il budget nella cruda ma vera realta si volle dimostrare che 1' amministrazione provinciale e sempre corretta. A coprire la deficienza di Cor. 718.211: tenuto calcolo della mozione accolta dall'Eccelsa Dieta nella seduta del 4 maggio 1900 di provvedere alla copertura dei sussidi di Cor. 250.000:— pei Consigli scolastici distrettuali con l'equo aumento delle addizionali sulle dirette ed indirette — la firmata propone di stabilire : 1. 1'addizionale a) del 20% sull' imposta fondiaria, che sulF accertamento netto prevedibile, detratta la media triennale degli scarichi, di Cor. 473.213:— dara in cifra tonda ..... Cor. 94.000: — b) del 27°/0 sull' imposta casatico, classi e pigioni che sull' accertamento prevedibile di Cor. 532.495 dara circa .......... Cor 143.000:— c.) del 32"/0 sull' imposta, sull' industria, rendita ed emolumenti maggiori che sull' accertamento netto prevedibile di Cor. 351.439 dara circa ..... Cor. 112.000: — 2. F addizionale deli' 80°/'o sul dazio consumo erariale del vino, mosto e carni del quale i prezzi d'arrenda si presume ammonteranno a circa Cor. 373.180:— e tenendo calcolo del 25°/0 d' aumento che il Consorzio degli esercenti per Gorizia cittk si obbligo di corrispon- dere alla Provincia, dark circa ....... . Ccr. 310.000:_ 3. la tassa sulla birra di Cor. 1 per ogni ettolitro smerciato al minuto che appar con- tratto d'arrenda dara •••....... Cor. 11.000: — 4. la tassa di cent. 36 per ogni litro di liquidi spiritosi venduti al minuto aventi 55 e piu gradi d' alcool e di cent. 20 per quelli aventi sotto i 55° d' alcool che darebbe Cor. 45.000:— assieme Cor. 715.000: — alle quali contrapponendo la deficenza di ..... 718.211:_ risulta che questa rimarrk scoperta per residue ...... Cor. 3.211:- Fino al 1899 le addizionali sulle dirette erano del 10% sulla fondiaria, del 12% sull'imposta casatico e pigioni e del 15% sull'industria e rendita. Nel 1900 invece venne introdotta F addizionale del 15% sulla fondiaria, del 17% sul casatico e pigioni e del 20%, sull'industria e rendita. Colle proposte addizionali pro 1901 nella misura del 20, 27 e 32% si ristabilisce quasi, in percenti maggiori, la proporzione delle addizionali sulle dirette esistita prima del 1900. Ali' industria e rendita si aggiunsero gli „emolumenti maggiori" che finora causa la loro esiguitk, erano esenti d' addizionali; ma che in seguito a rescritto ministeriale del 9 luglio 1900 N. 24689 (GN. 4101) non devono piu essere privilegiati. L'addizionale sul dazio consumo era fino ali'anno 1899 del 20%; dal 1 agosto 1900 era del 40% ; ora si propone di portarla a 80% credendo in tal modo di ripartire equamente e piu universalmente i pesi derivanti dali' csigenza provinciale. La tassa sulla birra rimase invariata perche il Govcrno si rifiuto ripetutamente di permetterne un aumento, o lo permetterebbe nel solo caso che i Comuni pei propri bisogni venissero obbligati di diminuire la tassa di tanto, per quanto la Provincia volesse aumentare la propria. (GN. 4101 e GN. 5641/900). Dei čred iti votati dali' Eccelsa Dieta nella passata sessione e che erano accolti nel preventivo del 1900 vi sono diversi che per un motivo o per 1' altro non poterono ancora venire assegnati. Assumere queste esigenze nel budget pro 1901 non sarebbe giusto ; perche nel 1900 venne diggia provveduto alla loro co-pertura. Si dovrebbe quindi far prolungare la durata pel diritto d'assegno di simili crediti a tutto 1'anno 1901, della qual eircostanza poi si terra conto nel bilancio del 1900. Cio esposto la firmata si onora di ^roporre che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : I. Si approva il preventivo del fondo Provinciale pro 1901 con 1'esigenza totale di Cor. 995.106: — eol cuoprimenro di ......... 276 896-_ quindi eolla deficenza di ..... Cor. 718.211-_ a coprir la quale si delibera d' imporre per 1' anno 1901 : 1. I' addizionale del 20",'0 sull'imposta fondiaria ; 2. 1' addizionale del 27% sull' imposta casatico, classi e pigioni ; 3. P addizionale del 32% sull'imposta industria, rendita ed emolumenti maggiori; 4. P addizionale deli'80% sul dazio consumo del vino, mosto e carni; 5. la tassa di Cor. 1 per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto; 6. la tassa di cent. 36 per ogni litro venduto al minuto dei liquidi spiritosi indicati alPart. I P II punto 1 della legge 18 maggio 1875 (1!. L. I. N. 84) e di cent. 20 per ogni litro dei liquidi spiritosi indicati al punto 2 dello stesso articolo di legge. Riguardo alle tasse si delibera : 7. P esazione della_ tassa sulla birra e sui liquidi spiritosi non potra effettuarsi ne alPatto della produzione, ne ali' atto deli' importazione ; 8. Riguardo alle modalita deli' incasso della tassa provinciale sulla. birra, particolarmente riguardo alle persone, dalle quali ed alle condizioni sotto le quali deve venir corrisposta, poi riguardo al diritto di con-trolleria, spettante agli organi incaricati delPincasso ed alla sanzione penale nei časi di trasgressione, trovano analoga applicazione le norme vigenti per P incasso del dazio consumo erariale sul vino. II. Si prolunga a tutto P anno 1901 il diritto di valersene allo scopo stabilito dei seguenti crediti gia stati accolti nel budget del fondo Provinciale deli' anno 1900 : 1 Per vivai di viti americane residue Cor. 2.200 ; 2. Per antecipazioni per ripristinare i vigneti Cor. 20.000 ; 3. Per la strada a piedi del eolle di S. Griorgio Cor. 4.000; 4. Per P asilo E (1. in Alcssandria il contributo pro 1900 di Cor. 500; 5. Per la regolazione della strada regionale fra Reifenberg e Komen nel Ravnjak Cor. 2.000 ; 6. Per la regolazione della strada regionale di S. Martino-Cosana Cor. 4.000; 7. Per P assanamento di Ruda al Comitato stradale di Cervignano residue Cor. 1.000; 8. Per la strada Vereoglia-Britof il contributo pro 1900 di Cor. 2.000; 9. Pel ponte sulla Piumizza Cor. 1.000: 10. Per la strada di Breg-Visnovico Cor. 1.000; 11. Per la strada comunale di Monte S. Vito per Tilnik alla erariale nella valle d'Idria Cor. 600; 12. Per la strada Monte S. Vito a Krepak Cor. 600 ; 13. Per la strada Ronzina-Kambresko la rata pro 1900 di Cor. 2.200; 14. Per la strada nella valle del Kozbanšček Cor. 6000; 15. Pel ponte di ferro sul Judrio fra Mernico ed Albana Cor. 2.000 ; 16. Per lavori di canalizzazione al Oonmne di Medea Cor. 4.000: 17. Per provvedimenti d' acqua residue Cor. 3.700 ; 18. Per P espurgo del fiume Polzino Cor. 1.440; 19. Per la costruzione d'argini nella parte superiore del ponte sulPIsonzo alla podesteria di Tolmino Cor. 1.460 ; 20. Per 1' ampliamento della Scuola agraria, sezione italiana, Cor. 14.304; 21. Pel Comitato stradale d' Aidussina Cor. 475. III. Allo scopo che il fondo „Pensioni pei maestri" non gravi troppo sul fondo provinciale h incaricata la Giunta di fare gli studi e proporre nella sessione dietale del 1901 la inodifica della legge provinciale 16 gennaio 1881 B. L. P. N. 6 nei sensi d' aumentare la tariffa delle tasse scolastiche sulle eredita. Capitano : E aperta la discussione su questa proposta. Non se ne fa opposizione ? (no) Quindi la čredo accettata a voti unanimi ; e passero anche questo operato al Comitato di finanza per ulteriori studi. Ora si dovrebbe passare alla nomina .... Verzegnassi : Pregherei ancora una volta la parola. In stretta relazione colla proposta teste fatta stanno ancora i conti Consuntivi pro 1899 e i preventivi pro 1901 di tutti i fondi amministrati dalla Giunta il cui rapporto e questo: (GN. 72011900) Eccelsa Dieta, La Giunta provinciale si fa un dovere di rassegnare a quest' Eceelsa Dieta i conti consuntivi pro 1899 ed i conti preventivi pro 1901 dei fondi da lei amministrati, colla proposta clie vengano, come di metodo, affidati alla disamina di apposito Comitato composto di 7 mernbri. ff. di Segretario : Deželni odbor všteva si v dolžnost, izročiti visokemu zboru račune za leto 1899 in proračune za leto 1901 zalogov, katere oskrbuje, in predlagati, naj jih blagovoli odstopiti v preiskavo posebnemu odseku 7 udov. Verzegnassi : Io mi permetterei di proporre di passare questi conti a un Comitato apposito composto di 7 membri, e precisamente a quello di finanza. Capitano : Apro la discussione anche su questa proposta. I Signori che sono d' accordo di assegnare tutti i conti dei fondi amministrati dalla Giunta al Comitato di tinanza, sono pregati di restar seduti. (neumno si muove) La proposta e accettata. Dottori : Per seguire 1'ordine delle cose proporrei che venisse stabilito anche il Comitato delle petizioni e che si passasse subito alla nomina dei membri. Capitano : Cio abbiamo gia trattato, cioe che tutte le petizioni verranno passate al Comitato delle petizioni e a preferenza quelle degli študenti per essere trattate entro giovedi. Se non si fanno altre proposte, passiamo alla nomina dei Comitati. Sinora era 1' uso di nominare tre Comitati, quello di tinanza, legale e petizioni. Se gli onorevoli Signori non fanno proposte diverse riterro per accettato 1' uso osscrvato sinora; e quindi proporrei di occuparsi intanto delle schede pel Comitato di tinanza, il quale finora era composto di 7 membri. Venuti: Per lucro di tempo proporrei — dal momento che i membri della Dieta si sono gia accordati sulla nomina dei Comitati — che un membro della Dieta si assumesse di preleggere una scheda — e che venisse accettata quella lista coi nomi proposti. Capitano: Allora 1'onorevole Venuti propone una elezione per acclamazione. (i deputati sono d'accordo) Venuti : Appunto. Io proporrei 1' elezione dei seguenti onorevoli Signori a membri pel Comitato di finanza : Onorevoli Verzegnassi, Berbuč, Gregorčič, Chiozza, Waiz, Panigai e Rojic. Capitano : Domando se si accetta questa lista per il Comitato di finanza (si); nessuno facendovi oppo sizione, la dichiaro accolta. Passeremo subito dopo la seduta alla costituzione di questo Comitato onde dar mano ai lavori. Sarebbe poi da eleggersi il Comitato legale. Venuti : Per questo Comitato proporrei i seguenti Signori: Marani, Egger, Grča, Muha, Valentinis, Verzegnassi e Tarna. Capitano : E accettata questa lista ? (si) Sono dunque eletti i detti onorevoli pel Comitato legale. Nello stesso modo e da eleggersi il Comitato delle petizioni. Venuti: Per questo Comitato sarebbero da eleggersi gli onorevoli Signori: Dottori, Abram, Gaberšček, Gregorčič, Lapanja, Michieli, e la mia persona. Capitano : Non c' fe contradizione contro questa lista ? (no) Allora e accettata anche questa, e con ci6 h formato il Comitato delle petizioni. Domando agli onorevoli Signori, se hanno altre proposte da fare V (no) Allora sospendo la seduta onde i Signori eletti possano riunirsi e costituirsi nominando i loro presidenti. (La seduta e sospesa) Onorevoli Signori! Riapro la seduta avvertendo che i Comitati si sono costituiti ed hanno nominato i nspettivi presidenti. Pel Comitato di finanza 1'onorevole Verzegnassi, pel Comitato legale 1' onorevole Marani e per le petizioni l'onorevole Dottori, riservandosi di nominare i relatori per le rispettive materie da trattarsi. Con cio io avrei 1' onore di levare la seduta. La prossima poi la terremo giovedi alle 5 dopo pranzo riservandomi di pubblicare 1' ordine del giorno quando mi sara fornito il materiale necessario dai rispettivi Comitati. Non si fa opposizione, čredo, a ci6. {no) Chiudo allora la presente seduta. (Fine della seduta */4 dopo 12) Contenuto: Annuncio petizioni. — Commissario Imperiale dicliiara a norae del Governo essere caduta 1'attivazione del progetto di legge circa 1'introduzione di un' addizionale ali'imposta erariale snll'acquavite. — Esercizio prov-visorio pel fondo provinciale pro 1901. — Proposte Valentinis: a. sulla convenienza ed urgenza delfesecuzioue dell'escavo di un canale da Belvedere a Grado ; b. sulla necessita ed urgenza che il tratto di canale irrigatorio da Monfalcoue a Torto Rosega venga reso navigabile. - Nomina di dne sostituti nella Commissioue d'appello per la commisurazione deli' imposta sulla rendita personale, ed elezione suppletoria di un membro effettivo in successione del defunto Barone Micbele Locatelli. - Conferma deH'elezione a deputati provinciali degli onore-voli Signori Dr. Francesco Waiz e Ingegnere Giuseppe Chiozza. — Risoluzione perche venga disposto 1' oppor-tuno per 1' assunzione delle spese d' acquartieramento della Gendarmeria a carico' dello Stato — Concorrenza del 30"/„ alle spese per la regolazione del torrente Renč nel Comune di Ranziano. — Petizione al Governo tendente ad ottenere 1'abolizione della clausola di favore pei vini italiani. — Incarico alla Giunta di pagare alla provincia di Udine la meta spese occorse pel lavoro di riatto del ponte internazionale sul Judri — Sussidio al Comitato per combattere la pellagra costituitosi in Gradišča. — Sussidi a 5 študenti. — Scuola industriale dei panierai in Fogliano (12 allievi). — Sulla domauda di sussidio di due študenti. — Gennaro Cav. Gargiulo, gia maestro di musica. — Domauda di sussidio di parecchi študenti universitari italiani. — Domanda di sussidio di parecchi študenti universitari sloveni. — Aggiornamento della sessione dietale. PRESEN T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer Consigliere aulico Cav. Luigi de Bosizio e N. 20 deputati. (Principio della seduta a ore 5 pom.) Capitano : Essendo noi raccolti in numero, dichiaro aperta la seduta. Prego il tf. di Segretario di pre-leggere il Protocollo deli' ultima seduta. ff. di Segretario: (legge il verbale della seduta del 18 eorr.) Capitano .' Se nessuno dei Signori fa delle osservazioni al protocollo teste preletto, lo riterro per ap-provato (nessuno ne fa osservazioni) E approvato. Prego il tf. di Segretario di dare lettura ancora deli' elenco delle petizioni. ff. di Segretario : Comitato stradale di Plezzo chiede sussidio per quelle strade, — Giuseppina Vogrig per sussidio, — Luigi Calligaris študente, — Direzione della Scuola di panierai in Zaga per sussidio annuo stabile per gli alunni di quella Scuola, — Podesteria Zaga chiede contributo pel mantenimento di quella Scuola. — Angela V. Martinelli, gia bidella presso la Scuola popolare di Monfalcone chiede annua sovven-zione, — Vittoria Vidrig allieva della Scuola di lavori donneschi in Vienna per sussidio, — Giuseppe Mo-settig študente legge, — Podesteria di Paniqua chiede sussidio per la nuova strada verso il Bača, Um-berto Zanelli študente filosofia, — L' Asyl Verein deli' universita di Vienna chiede sussidio, — Podesteria di Quisca chiede sussidio per costruzione di una cisterna in Kozana, — Podesteria di Kamnje chiede sussidio per compimento di lavori d' una nuova strada verso Skrilla, Ivan »orli študente legge, - Andrea Logar cursore provinciale per sussidio, - Comitato stradale di Sesana chiede sussidio per la rettiticazione della strada Gabrovec-Komen, Comitato stradale di Gorizia in Podgora chiede sussidio per spese stradali, — Convitto italiano di S. Luigi chiede sussidio. Capitano : Queste petizioni verranno assegnate ai rispettivi Comitati per la trattazione. Ora passeremo aH' ordine del giorno .... II Commissario Imperiale desidera la parola. Commissario Imperiale : In seguito a dispaccio telegrafico, trasmesso da S. E. il Luogotenente per in-carico di S. E. il Signor Presidente dei Ministri di eoneerto con S. E. il Signor Ministro delle iinanze, ho 1'onore di partecipare a quest'Eccelsa Dieta, che avendo la Dieta della Dalmazia respinta F accettazione del progetto di legge concernente 1' introduzione di un' addizionale ali' imposta erariale sull' acquavite, cade la premessa deli'attivazione di analoghe leggi nelle altre Provincie deli'Impero. Giusta partecipazione di S. E. il Signor Presidente dei Ministri, il Governo si riserva di partecipare quanto prima le sue ulteriori inten-zioni per sanare le finanze provinciali. Vsled brzojavnega naznanila, doposlanega mi po Nj. E. namestniku po naročilu Nj. E. ministerskega predsednika, sporazumno z Nj. E. gosp. financ, ministrom se počaščujem naznaniti Vis. zboru, da glede na to, da je Dalmatinski deželni zbor odbil načrt zakona zastran vpeljave doklade na državno davščino na žganjarino, odpade razprava te postave tudi v drugih deželah države. S tem naznanilom Nj. E. gospoda ministerskega predsednika si pridržuje ob enem vlada, da poroča čim prej nadaljne svoje namere glede zboljšanja deželnih financ. Capitano: L'Eccelsa Dieta voglia prendere notizia di questa comunicazione, la quale equivale alla di-chiarazione deli' Eccelso Governo di ritirare il progetto di legge statole avanzato per la trattazione, oggetto questo del quale essa avrebbe dovuto occuparsi nella presente sessione. Verzegnassi : Mi permetterei di proporre che nell' ordine del giorno odierno venga aggiunta la rela-zione stampata stata distribuita fra gli onorevoli deputati e che concerne 1' esercizio provvisorio pel fondo provinciale. Capitano : Trattandosi di un argomento gia esaurito dalla Giunta provinciale e che s' impone d'|urgenza, čredo di poter decampare dalle preserizioni del Regolamento, e se i Signori non faranno opposizione che si aggiunga quest' argomento aH' ordine del giorno per ragioni di sollecitudine, vista 1'importanza dello stesso mi permetteranno di capovolgere F ordine del giorno por trattare subito F argomento stesso (i deputati sono d' accordo) In conseguenza di che accordo la parola ali' onorevole Verzegnassi, per dare lettura del rapporto e passare poi alla discussione. Verzegnassi: (Vedi GN. 7206:900. Allegato N. 2). legge tutto il rapporto sino al punto e, poi soggiunge) Qui segue la proposta alternativa, cioe se la legge di cui ha parlato 1'Illustrissimo Commissario Imperiale non potesse venire in questa nostra tornata pertrattata, s'imporrebbe una tassa sui liquidi spiritosi come al punto /'. del rapporto; ma avendola il Governo ritirata, non ci resta altro che di proporre (legge il punto f. Vedi allegato 2). ff. di Segretario : flegge il testo sloveno del rapporto). Capitano : Questa proposta consta di due punti. II primo punto contempla le spese ordinarie d'amministrazione nonehe il contributo provinciale, il punto secondo contempla i mezzi per eseguirlo. Io čredo neces-sario di aprire sulF argomento la discussione generale. E se nessuno dei Signori prende la parola per fare opposizione alla legge, chiudero la discussione generale (non si fa opposizione). II silenzio generale mi auto-rizza di aprire la discussione articolata. Nessuno si annunzia per parlare? (nessuno) Apro la discussione sul primo punto della proposta. Nessuno dei Signori prende la parola per fare opposizione al punto primo ? (nessuno). Metto il primo punto ai voti. I Signori che lo accettano sono pregati di rimaner seduti (nessuno si muove) E accettato. Apro la discussione sulla seconda proposta dal punto a. sino ad f. eolla modificazione che ora si h resa necessaria stante che cesso la proposta di legge che si riferiva ad una tassa sulla produzione degli spiriti, e quindi si torna al metodo ordinario degli anni passati. Apro dunque la discussione. Nessuno domanda la parola ? (no) L' onorevole relatore vorrk essere gentile di precisare in che forma vuole che sia modificato il punto secondo. Verzegnassi: Che vengano messe a voti tutte le tasse, ad eccezione delle due righe in corsivo. Capitano : Quindi io metto ai voti i punti dali' a. sino ad f. coll' eccezione deli' alternativa stampato in corsivo. Va bene cosi? Verzegnassi: Va bene. Capitano : I Signori clie accolgono i punti determinati alle lettere dali' a. ad f. sono pregati di rimanere seduti. (nessuno si muove) Sono accettati. Verzegnassi : Involvendo queste tasse un progetto di legge relativo ali' esercizio provvisorio del fondo provinciale, ed essendo urgente che venga provveduto agPincassi gia col l.o gennaio 1901, propongo che venga aecolto anche in ultiina lettura. Capitano : Si fa la proposta che venga quest' argomento trattato in ultiina lettura. Siccome nella prima discussione fu accolto a voti uuanimi, čredo di dispensai-mi dal mettere ai voti 1'urgenza, e la ritengo accet-tata. E passo quindi alla votazione col fare 1' ultimo appello. 1 Signori che approvano la legge finanziaria anche in ultima lettura, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E accolta anche in ultima lettura- Grča : Prosim za besedo. Capitano : L' onorevole Grča ha la parola. Grča: (GN. 7348/900) Deželni zbor izvoli skleniti: Deželnemu odboru se naroča, da s cesarsko kraljevo vlaclo stopi v dogovor radi regulacije struge hudournika „Lijak-' z namenom a. da se napravi načrt regulacije ; b. da se napravi prevdarek stoškov ; c. da se vpelje in dožene konkurenčna obravnava; in d. da se v drugem delu zasedanja predloži deželnemu zboru predlog zakona za regulacijo. Gorica dne 20. decembra 1900. B. Grča, Lapanja, Klančič, Anton Muha, Dr. Abram, Gabršček, Berbuč, Dr. A. Gregorčič, Dr. H. Turna, Dr. Rojic. ff. di Segretario : La dieta provinciale si compiaccia di deliberare : Viene incaricata la Giunta provinciale di entrare in trattative coll' i r Governo riguardo alla regolazione deli' alveo del torrente Liach, nelP intento : a. che venga approntato il progetto di regolazione ; b. che venga compilato il fabbisogno ; c. che venga avviata e condotta a termine la trattazione di eoncorrenza, e d. che venga nella prossima riconvocazione della Dieta provinciale sottoposto alla stessa il progetto di legge concernente la regolazione. Capitano : Questa proposta dovra passare ad un Comitato. Grča : Prosim in predlagam, naj bi se obravnavalo nujnim potom. Ker je zasedanje tako že pri kraji in ker je predmet prav važen naj se ga takoj izroči deželnemn odboru v obravnavanje in izpeljavo. Capitano : L'onorevole Grča propone che questa proposta sia trattata in via d'urgeuza versando su cosa molto importante e raclamandolo la mancanza di tempo, ond'e circoscritta la presente sessione. Marani : Nella motivazione stessa deli' onorevole Grča, si vede clie la questione e molto importante, ed io devo fare eccezioni ali' urgenza insistendo che la stessa passi ad un Comitato. Si tratta di questione importante a noi affatto ignota che occorrono studi tecnici e un progetto dettagliato ; quindi non čredo che s1 possa votarla a tamburo battente. Io proporrei addirittura che venga rimessa alla Giunta provinciale. Capitano : E gia proposto che venga rimessa alla Giunta. Marani: Allora ritiro la mia proposta. Capitano : L'onorevole Marani ritira la sua proposta non avendo ben compreso l'onorevole Grča. Prende nessun altro dei Signori la parola per combattere la proposta urgenza ? (no) Nel silenzio generale, l'avro per accettata, e quindi 1'argomento passa alla Giunta per opportuni studi. L'onorevole Valentinis ha insinuato una proposta. Gli accordo la parola. Valentinis : L' eccelsa Dieta voglia deliberare : I. La Dieta provinciale riconosce F assoluta necessita, convenienza ed urgenza della esecuzione dell'escavo di un canale che, dipartendosi da Belvedere faccia capo alla citta di Grado, ed appoggia quindi caldamente la supplica innalzata in merito dalla citta di Grado a S. E. il Ministro del commercio ed umiliata ai piedi del trono di S. M. esprimendo il voto clie la stessa venga accolta, e senza indugio venga mandato ad effetto 1'accennato escavo per conseguire che, merch il medesimo, sia resa piu spiccia e piu sicura la via d'accesso alla citta di Grado e per tal modo il bagno marino deli' Impero. II. Viene incaricata la Giunta provinciale di portare tale deliberato a cognizione deli' Eccelso Governo. (firmati i deputati italiani) ff. di Segretario : Deželni zbor izvoli skleniti: I. Deželni zbor spoznava neobhodno potrebo in nujnost, da se napravi kanal od Belvedera do mesta Gradeža in podpira najtopleje prošnjo v tem zmislu podano po mestu Gradežn N. E. trgovinskem ministru in Visokemu prestolu Nj. V. izraživši željo, da bi se ta prošnja sprejela in da se vse potrebno ukrene, kar treba za izkop arije omenjenega kanala, s kojim bi se prikrajšala in zlajšala pot v Gradež, vsled česar bi se povzdignilo Gradežko kopališče med prve v našem cesarstvu. II. Nalaga se deželnemu odboru, da obvesti visoko vlado o tem sklepu deželnega zbora. Capitano : Anche questa proposta dovrk passare ad un Comitato. Valentinis : Mi permetto domandare che venisse votata per urgenza essendo breve la sessione. Rojic: Podpiram predlog ter priporočam prav toplo, naj bi se sprejel. Zveza, ktero bi nameravani kanal posredoval z Gradežem bi bila res veliko krajša in priležniša od sedanje in to bi pospeševalo povzdigo Gra-deškega kopališča. Podpiram ta predlog kot zdravnik, ker vem kolike važnosti so Gradežke kopelji v zdravstvenem oziru, a podpiram ga tudi za to, ker Gradežani po svojem dokazanem patrijotizmu zaslužijo, da jih država izdatno podpira. Capitano: L'onorevole Rojic appoggia 1'urgenza per parecchi motivi, particolarmente per la necessitk della comunicazione assai piu breve, poi per riguardo dovuto al patriotismo, infine come medico per ragioni sanitarie, e quindi merita che venga accolta tale proposta. Ha da parlare ancora altri sull' urgenza ? (no) Allora metto ai voti la proposta d' urgenza. I Signori che sono d' accordo, vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E accettata. Prego di motivare riguardo al merito la proposta. Valentinis : Se le regole parlainentari non lo esigessero, riterrei in verita superfluo di motivare la proposta da me preletta relativa al bagno marino di Grado, poiche tutto quanto io posso dire h per certo per-fettamente risaputo dagli onorevoli colleghi; lo faro percio brevemente. II bagno marino di Grado per la sua spiaggia veramente splendida, per 1' acqua assolutamente salsa, per la sabbia lina e vellutata, che per migliaia di metri quadrati si estende dalla riva, h cosa veramente pre-ziosa, la quale non solamente noi conosciamo ed apprezziamo, ma h ben conosciuta ed apprezzata nella Mo-narch 13. tu.tta g segnatamente nella Oapitale. Codeste verita sono convalidate dal fatto che ogni anno migliaia e migliaia di forestieri, chi per cura, chi per diletto, accorrono a tuffarsi nelle sue glauche onde ; e la fama della spiaggia di Grado va sempre piu diffondendosi ed allargandosi, tanto che quel Municipio si vide costretto di stanziare nel suo preventivo pel 1901 la somma di Corone 12000 per la costruzione di nuovi stanzini pei bagnanti sobbarcandosi per tal modo una spesa che riesce di peso alPerario comunale, e che percio dimostra chiaramente che i gradesi sono pronti anche a fare dei sagrifici pur di dare il massimo sviluppo a quel sommo beneticio che natura ioro dono. Pero fra tante rose, ci sono anche delle spine, ed io so con precisione che molti forestieri si lagnano e deplorano non sia stato ancora chi abbia pensato ad agevolare 1'accesso a Grado e alla sua ridente spiaggia, ma sieno sempre condotti per quel tortuoso canale non scevro da pericoli poiche i piroscati lagunari dopo averlo lentamente pereorso, sortono in aperto mare con tempi talvolta poco rassicuranti pei viaggiatori. Cio, e ben naturale, impedisce che la fama del bagno di Grado raggiunga quella estensione che ben si merita. Afline di togliere tale grave ostacolo, il Municipio di Grado ha innalzato al Trono di Sua Maesta un memoriale ed ha diretto una supplica a Sua Eccellenza il Ministro del Commercio tendenti ad ottenere 1' e-scavo di un canale, il quale, dipartendosi da Belvedere e, segnando una linea retta, metta capo alla citta di Grado. Merce questo canale sarebbero tolti tutti i lamentati inconvenienti, per modo che non s' impiegherebbe 3 piu un' ora nel tragitto dal continente di Grado, ma appena 15 o 20 minuti, e gli argini che verrebbero costruiti ai lati del canale renderebbero sicura la navigazione con qualunque tempo, per cui allora soltanto il bagno di Grado potrebbe essere realmente proclamato il primo bagno marino deli' Impero. Premesso cio, io prego 1' Eccelsa Dieta di voler accogliere la proposta che ho avuto 1' onore di prima preleggere. Capitano: Domanda altri la parola per combattere la proposta i (no) Non c'e discussione. Metto la proposta ai voti. I Signori che sono disposti di accogliere la proposta avanzata dall'onorevole Valentinis, vogliano rimaner seduti. (nessuno si aha) E accolta a voti unanimi. Valentinis: L'Eccelsa Dieta provinciale voglia deliberare : I. La Dieta provinciale riconosce 1' assoluta necessita, convenienza ed urgenza che il tratto di canale irri-gatorio da Monfalcone a Porto Rosega venga reso navigabile, appoggia caldamente la supplica in proposito porretta al Trono, e la petizione presentata a Sua Eccellenza il Ministra del Commercio in conformita al progetto di dettaglio, elaborato per cura del Municipio di Monfalcone ed interessa 1' Eccelso Governo di voler dare pronta esecuzione a quest' opera. II. Incarica la Giunta provinciale di portare con analogo rapporto a conoscenza deli' Eccelso Governo la deliberazione di quest' Eccelsa Dieta. (firmati tutti i deputati italiani). ff. di Segretario : Deželni zbor, spoznavajoč za utemeljen predlog poslanca grofa Evg. Valentinis-a pripoznava skrajno potrebo in nujnost, da se kos vodnega kanala med Tržičom in Porto Rosega napravi brodiven, podpira najtopleje prošnjo v tej zadevi predloženo Visokemu prestolu in peticijo, predloženo Nj. E. ministru za poljedelstvo v zmislu podrobnega načrta, izdelanega po municipiju v Tržiču in naproša se Vis. vlada, da čim prej ukrene potrebno, da se ta gradba izvede. Nalaga se deželnemu odboru, da z analognim poročilom obvesti Visoko vlado o tem sklepu deželnega zbora. Capitano : Questa proposta 1' assegnero a un Comitato. Valentinis : Anche questa proposta vorrei passasse per urgenza. Capitano : Si propone 1' urgenza. Apro la discussione. Nessuno vi si oppone. Metto ai voti 1' urgenza. I Signori che vi si associano sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) L' urgenza e ammessa, e apriro la discussione sul merito della proposta. Nessuno la combatte, allora i Signori sono consenzienti alla proposta e la metto formalmente ai voti. I Signori che sono disposti di accoglierla, vogliano rimanere seduti. (nessuno si muove) E accolta. Procediamo coll' ordine del giorno. Al punto primo sta la nomina di due sostituti nella Commissione d' appello per la commisurazione deli' imposta sulla rendita personale, ed elezione suppletoria di un membro effettivo in successione del defunto Barone Michele Locatelli. Io vorrei rimettere quest' oggetto alla tine della seduta..... Marani : Vista la ristrettezza del tempo, e visto che il regolamento non lo vieta, proporrei 1'elezione di questi tre membri per acclamazione tanto piu che i Signori sono gia d' accordo. E fra questi proporrei 1' o-norevole Waiz quale membro effettivo, e i Signori GioBatta Lovisoni e Berbuč quali sostituti. L'onorevole Marani ha fatto la proposta dellelezione per acclamazione di questi tre membri. Se nessuno fa opposizione .... Tuma : Prosim pojasnila ; baron Locatelli je bil namestnik, ali je bil dejanski član'? Capitano : II Barone Locatelli era membro effettivo, ed ora si tratta della nomina di due sostituti in luogo dei Signori Kovačič e Chiozza, i quali non essendo membri effettivi, tuttavia continueranno come tali a far parte della Commissione. Se dunque i Signori accettano la proposta di nominare 1'onorevole Waiz a membro effettivo e Giovanni Battista Lovisoni e il prof. Berbuč a membri sostituti, e aderiseono a questa nomina, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) La proposta e accolta. Ora veniamo ai rapporti della Giunta provinciale. II primo e la conferma deli' elezione a deputati pro-vinciali degli onorevoli Signori Dr. Francesco Waiz e Ingegnere Giuseppe Chiozza. L'onorevole Verzegnassi voglia riferire. Verzegnassi : (GN. 7100/900.) Eccelsa Dieta, Colla nota deli' 11 dicembre corr. N. 28333, P i. r. Luo-gotenenza di Trieste comunicava gli atti concernenti P elezione suppletoria di un deputato provinciale per le citta, borgate e luoghi industriali di Cormons e Gradišča in luogo del defunto Michele Barone Locatelli e di uno per la Camera di commercio ed industria in sostituzione del dimessosi Šig. Lodovico Mighetti. Ambedue le elezioni ebbero luogo il 7 mese corrente. Ali' elezione del primo dei suddetti deputati provinciali, effettuatasi a Cormons, presero parte 283 elet-tori, compresi i membri della Commissione, dei quali 116 diedero il voto al Dr. Domenico Marchesini e 167 al Dr. Francesco Cav. Waiz. Dali' esame degli atti elettorali rilevasi essere state osservate tutte le formalith prescritte dal Regolamento elettorale provinciale, dimodoclie P elezione si dimostra ineccepibile sotto ogni rapporto. Risulta dal protocollo assunto sull' elezione di un deputato per la Camera di commercio ed industria, che dei 22 membri di essa Camera comparvero ali' elezione 19, i quali unirono i loro voti sul candidato sig. Ingegnere Giuseppe Chiozza di Scodovacca. L' atto elettorale e corredato d i tutti gli ammennicoli comprovanti la perfetta regolaritk deli' eseguita elezione. Ne contro P una, ne contro I' altra delle due elezioni vennero prodotti dei reclami. La tirmata Giunta non puo quindi che proporre : Piaccia ali' Eccelsa Dieta di deliberare : 1. E confermata P elezione del Sig. Francesco Cav. Dr. Waiz possidente a Cormons a deputato provinciale del distretto elettorale della citta di Gradišča e della borgata industriale di Cormons. 2. Viene approvata P elezione del Sig. Giuseppe Ingegnere Chiozza di Scodovacca a deputato provinciale per la Camera di commercio ed industria di Gorizia. ff. di Segretario: Potrjuje se izvolitev gospoda dr. Franceta viteza Waiz-a posestnika v Korminu deželnim poslancem za mesto Gradišče in trg Kormin. Potrjuje se izvolitev gospoda inženerja Josipa Chiozza v Škodovala deželnim poslancem za kupčijsko in obrtnijsko zbornico v Gorici. Capitano: Apro la discussione sull'argomento. Nessuno prende la parola per combatterla ? (no) Se nessuno parla, dichiaro chiusa la discussione e metto la proposta ai voti. Trattandosi di due deputati e con-stando la proposta di due punti, metto ai voti il primo punto. Domando se i Signori sono d' accordo di ap-provare P elezione deli' onorevole Waiz ; i Signori che 1' approvano sono pregati di restar seduti. (nessuno si aha) E accettata. Metto ora ai voti la seconda proposta. I Signori che approvano 1' elezione deli' onorevole Chiozza, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) Passiamo al prossimo oggetto che e una risoluzione perche venga disposto Popportuno per P assunzione delle spese d'acquartieramento della Gendarmeria a carico dello Stato. L' onorevole Marani ha la parola. Marani : (GN. 6005jl900). Eccelsa Dieta, Le spese di acquartieramento della Gendarmeria aggravano sensibilmente i fondi provinciali e vanno aggravandoli sempre piii pel continuo aumento cui sono soggetti. II numero dei posti di Gendarmeria si accrescono e le pigioni distinta estesa dalla Contabilita provinciale, le spese sostenute da di gendarmi nelP ultimo decennio importano : nel! anno 1890 „ 1891 „ 1892 . 1893 . .. 1894 . „ 1895 . „ 1896 „ 1897 . „ 1898 . „ 1899 . delle relative abitazioni aumentano. Dalla fondo provinciale per P acquartieramento Corone 14613:40 „ 15075:29 ., 15546:68 ,. 15253:04 „ 15230:62 „ 15307:92 „ 10116:32 ,, 14294:98 * „ 15478:48 „ 16249:06 Durante gli anni 1899 e 1900 si verificarono i seguenti aumenti di pigioni per 1' acquartieramento della Gendarmeria nei eomuni: 1. Cormons da Corone 460 a Corone 500 dal 1 novembre 1900 2. Chiapovano „ „ 320 „ „ 360 „ 1 ottobre 1899 3. Circhina ,, „ 240 „ „ 320 „ 1 gennaio 1899 4. Caporetto „ „ 320 „ „ 400 „ 15 luglio 1899 Divaccia „ „ 400 „ ,. 520 „ 1 ottobre 1899 Dornberg nuovo pošto dal 1 ottobre 1899 Corone 400 Nabresina da corone 480 a Corone 600 dal 1 gennaio 1900. dispendio totale era per questo titolo nel 1898 a. per pigioni ...... Corone 12904:16 b. per pausciale al Comando di Trieste r 1370:24 Corone 14274:40 a. per pigioni ... . . Corone 13742:88 b. per pauscialc al Comando di Trieste r 1171:46 Corone 14914:34 a. per pigioni . . Corone 14680:— b. per pausciale al Comando di Trieste v 779:40 Corone 15459:40 II sostenimento di questo forte ramo di spesa sarebbe forse giustificato nel solo caso che la Gendar-meria fosse una istituzione provinciale, o che le sue prestazioni si esplicassero unicamente in favore della Provincia; ma qui si tratta invece di un' istituzione di Stato, il cui scopo e quello della polizia generale dello Stato, e lo Stato intiero pertanto dovrebbe assumersene il carico anziclie addossarlo ai vari fondi provinciali, ed un' azione in questo senso si presenta ora quanto mai opportuna. La Giunta provinciale ha pertanto 1' onore di proporre alle deliberazioni deli' Eccelsa Dieta la risolu-zione seguente: Presa conoscenza dello stato di cose relativo ali' acquartieramento della Gendarmeria in (|uesta Provincia; visto il grave dispendio che per quest' oggetto deve sostenere il fondo provinciale ed il continuo aumento a cui esso va d' anno in anno soggetto, la Dieta provinciale della Contea princi pešca di Gorizia e Gradišča, esprime il voto che, in modificazione delle disposizioni vigenti, venga con legge deli' Impero stabilito che le spese d' acquartieramento della Gendarmeria debbano venir assunte a carico dello Stato, eventualmente verso un parziale coucorso da parte dei fondi provinciali, ed incarica la Giunta provinciale di portare questo deli-Lerato a conoscenza deli' Eccelso Governo, perchfe esso voglia proporre quanto prima alla costituzionale per-trattazione analogo progetto di legge. ff. di Segretario : Vzemši na znanje, kako stoje stvari zastran nastanitve orožnikov v naši deželi; glede na znamenite stroške, ktere mora v ta namen prenašati naš deželni zalog in na to, da se ti stroški množe od leta do leta, izraža deželni zbor poknežene grofovine Goriške in Gradiške željo, da bi se spremenila do-tična, do sedaj veljavna določila ter določilo z državnim zakonom, da mora država prevzeti troške za nastanitev orožništva, odnosno s pogojem, da v to deloma prispevajo deželni zalogi in naroča deželnemu odboru, da obvesti o tem sklepu c. kr. vlado, da bi ona čim brže predložila tak načrt zakona v ustavno razpravo. Capitano: Metto a discussione la proposta ora preletta. Nessuno la combatte ? (no) Allora dichiaro chiusa la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che 1' accettano, sono pregati di restar seduti. ('nessuno si alza) E accolta. II seguente oggetto 6 la concorrenza del 30°/0 al'e spese per la regolazione del torrente Renč nel Co-mune di Ranziano. L' onorevole Abram ne e relatore. Abram : (GN. 5008/900.) S pi-ošnjo 20. julija 1897 št. 636 je županstvo Renčansko zaprosilo c. k. okrajno glavarstvo, naj bi blagovolilo naročiti podrejenemu stavbenemu uradu, da po ogledu na licu mesta napravi popolen načrt za zajezenje hudournika „Renč", kateri se nabira iz raznih izvirkov na pobočju Krasa nad Renčami in je iz zasute svoje struge uže opetovano prodrl ter poplavil in razrušil občinsko cesto in na dolgo in široko obrežna zemljišča, in se je bati, ker je struga skoro do vrhu zasuta, da prizadene vsaka prihodnja povodenj še večo škodo. Po ogledu na licu mesta in na podlagi poročila gozdno-nadzorniškega komisarja je c. kr. okrajno glavarstvo predložilo prošnjo občine Renčanske c. kr. namestništvu in to c kr. ministerstvu poljedelstva, ki je vsled tega naročilo gozdno-tehničnemu oddelku za uravnanje hudournikov v Beljaku, naj izdela potrebni načrt. To se je tudi zgodilo in je omenjeni tehnični urad predložil dva načrta : v enem so proračunjeni potrebni stroški na 46.000 K, v drugem pa na 28.000 K. Zaslišana v tem občina odločila se je za cenejši načrt, za katerega bi se potrebovalo 28.000 K ter se je ob enem zavezala, sprejeti delo kot podvzetnica in prispevati z doneskom 20 °.'0 vseh stroškov v obrokih skozi tri leta, C. kr. namestništvo je z dopisom 24. aprila t. 1. štv. 14066/11/99 predložilo zadevo dež. odboru, ter ob enem sporočilo, da je pripravljeno predlagati in priporočati izvršitev tega podjetja c. kr. ministerstvu poljedelstva v zmislu § 12 drž zakona 30. junija 1884 štev. 116, ako se deželni zastop zaveže prispevati k potrebnim stroškom vsaj 30 °/o- Ker je dež odbor prepričan, da je reguliranje omenjenega hudournika zelo potrebno in nujno in ker gre za primeroma ne veliko svoto, počaščuje se predlagati, naj visoki zbor blagovoli skleniti: Dovoljuje se iz deželnega zaloga 30 °/0 prispevek k stroškom za uravnanje hudournika „Renč" v občini Renčanski, proračunjenem v preudarku gozdno-tehničnega oddelka za zajezovanje hudournikov v Beljaku, predloženem c. kr. glavarstvu v Gorici s poročilom 15. aprila 1899 št. 201 na 28.000 K ter se izplača do-tični znesek v treh enakih letnih odplačilih, potem ko bo izvrševanje podjetja v zmislu 12 državnega zakona 30. junija 1884 št. 116 zagotovljeno in delo djansko započelo. Viene accordata dal fondo provinciale la concorrenza del 30 °/0 alle spese per la regolazione del tor-rente „Renč" nel comune di Ranziano, che ascendono giusta il fabbisogno della sezione tečnico-forestale per la regolazione di torreuti in Villacco, comunicato ali'i. r. Capitanato di Gorizia con rapporto 15 aprile 1899 N. 201 a Corone 28.000 e verra assegnato il relativo importo in tre eguali rate annue, dopo che a mente del § 12 della legge deli'Imp. 30 giugno 1884 N. 116 sara assicurata 1'esecuzione deli'impresa e si sark dato principio ai rispettivi lavori. Capitano : La presente proposta e posta in discussione. Nessuno domanda la parola per combatterla Waiz : In vista che non si conosce 1' importanza del lavoro e che si domanda il 30°/0 in confronto del solito per cento, domando che questa proposta si passasse al Comitato petizioni ed esso facesse i relativi studi e proposte nella prossima sessione o prossima seduta. Capitano: Domanda altri la parola ? Pare che 1' onorevole Waiz faccia una proposta nel senso che quest' oggetto venisse inviato per dettagliati studi al Comitato delle petizioni e questo facesse le relative proposte in una delle prossime sedute. Se nessuno prende la parola, dichiaro allora chiusa la discussione, e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Abram : Jaz se ne vpiram temu predlogu. Capitano : L' onorevole relatore non si oppone alla proposta deli' onorevole Waiz, che quest' oggetto venga rimesso al Comitato petizioni per istudi e perche ne riferisca in una delle prossime sedute. 1 Signori dunque che sono d' accordo con questa proposta, vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E accolta la proposta deli' onorevole Waiz. II prossimo oggetto e la petizione al Governo tendente ad ottenere l'abolizione della clausola di favore pei vini italiani. L' onorevole Verzegnassi ne e relatore. Verzegnassi: Forse che 1' Eccelsa Dieta sara contenta che si prelegga soltanto il petito. Capitano : I Signori sono contenti che si legga soltanto il petito della petizione ? (si") Verzegnassi: {GN. 700911900). Eccelsa Dieta, Ali'uopo di far tutelare per parte deli'i. r. Governo gl' interessi dei viticultori della nostra Provincia, i quali vengono, come e generalmente noto, sommamente danneggiati dalla concorrenza dei vini che dal vicino regno d' Italia vengono importati in quantitk enormi nelT Austria Ungheria, la Giunta provinciale propone che piaccia a codest' Eccelsa Dieta 1. di approvare il tenore della seguente petizione : „Eccelso i. r. Ministero, Col trattato di Commercio stipulato fra il nostro Impero Austro-Ungarico e il Regno d'Italia del 6 dicembre 1891 si favori 1' importazione del vino da quest'ultimo in tutto 1'Impero a grave danno dei viticultori della n ostra Provincia. La produzione del vino, come e generalmente noto, e da anni a questa parte congiunta da noi con un grave dispendio derivante dalle molteplici malattie della vite, come: oidio, peronospora, iillossera, tignuola ecc., ed inolti-e aumentata dal rincaro della mano d' opera. Prima della stipulazione del preindicato trattato commerciale il tasso daziario che pagavano i vini ita-liani importati nella Monarchia Austro-IIngarica era di corone 40, in virtii della clausola di favore venne ri-dotto il inedesimo a sole Corone 6 e 40 cent per ogni 100 chilogrammi. La gran parte delle viti coltivate nel goriziano a metodo vecchio, cioe a filari, sono divenute impro-duttive, precisamente come quelle intaccate dalla fillossera che ha distrutto le vigne della regione del Carso, della valle del Vippaco, dei dintorni della citta di Gorizia e di Monfalcone, e che, passata al di la deli' Isonzo, h ora comparsa anche nel distretto politico di Gradišča. I viticultori con grandi sagrifici ricostituiscono parzialmente le vigne distrutte, e stanno facendo nuovi impianti con viti innestate su ceppi amerieani. Ora, se il vino, che con tante spese i viticultori riescono a produrre, rimarra lasciato senza protezione per parte dello Stato, e certo che i capitali investiti nella ricostituzione delle vigne, saranno capitali perduti, e che nel goriziano si dovra rinunciare a coltivare la vite, la quale in tempi addietro dava prodotti rimune-rativi, non venendo in allora i prezzi del vino depressi dalla concorrenza di vini esteri, che vendonsi a prezzi vili. Ed enorme e 1' importazione dei vini italiani nelP Austria-Ungheria, come lo comprovarono i dati sta-tistici ufficiali, dei quali qui ricorderemo uno solo, cioe quello deli' importazione del 1898, la quale ammonto a 3,3114.466 corone, mentre la esportazione dei nostri vini non fu che di Corone 39.984. Un' ancora di salvezza per la viticoltura nella nostra Contea, la rappresentanza provinciale non la scorge che nell' abolizione del vigente dazio di favore. Si rivolge pertanto la stessa aH' i. r Governo chiedendo che nel rinnovare il trattato commerciale col regno d' Italia voglia non accogliervi piu la preindicata clausola di favore pei vini italiani, rna voglia iissare per 1' importazione degli stessi il dazio di Corone 40 in oro per ogni 100 chilogrammi, o, se cio per riguardo d' altri interessi dello Stato non fosse possibile, di Iissare il detto dazio d' importazione a non meno di 25 corone per ogni 100 chilogrammi". 2. d' incaricare la Giunta provinciale di avanzare la stessa tanto ali' i. r. Governo quanto alla Camera dei Deputati e a quella dei Signori del Consiglio deli' Impero. ff di Segretario : Deželni zbor naj sklene : 1. potrjuje se vsebina prijavljene peticije pod ■/. in 2. naročuje se deželnemu odboru naj jo predloži cesarski kralj, vladi, pa tudi poslanski in gosposki zbornici državnega zbora Capitano : La proposta e posta in discussione. Domanda nessuno la parola per combatterla ? Dottori : Farei la proposta di un' aggiunta a quella deli' onorevole Verzegnassi del seguente tenore : S' incarica la Giunta provinciale, che sentiti degli esperti faecia studi e rilievi in riguardo alle altre bibite che sostituiscono nel commercio il vino, come sarebbero a dire il vino artefatto, ossia petiot, passa-rete e consimili bevande allo scopo di colpirle d' una tassa provinciale corrispondente alle tasse che colpi-scono il vino, e cio per togliere un privilegio che rende impossibile la concorrenza da parte del vino genuino. fF. di Segretario: Nalaga se deželnemu odboru, da po zaslišanju zvedencev ima ukreniti potrebne poizvedbe glede drugih pijač, ki v prometu namestujejo vino, namreč narejeno vino ali petiot, pokalice (pas-serete) in enakih pijač v namen, da se jim naloži deželna davščina enaka oni ki teži sedaj vino, in to da se odvzame privilegij, kteri onemogoči konkurenco od strani naravnega vina. Capitano : Prende altri la parola ? (no) Nessuno combatte la proposta'? (no) Allora dichiaro chiusa la discussione e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi : Non essenclo stata fatta opposizione alla mia proposta, non posso che raccoinandare che venga accolta la mia c.olF aggiunta di quella deli' onorevole Dottori che tende a tutelare 1' interesse dei viti-coltori, e me ne associo e raccomando che venga accolta. Capitano : Io metter6 ai voti la proposta della Giunta provinciale e poi quella deli' onorevole Dottori. Invito i Signori che accettano la proposta della Giunta provinciale di rimaner seduti. (nessuno si muove) E accolta. Ora invito i Signori. i quali in appendice al deliberato preso ora, accolgono F ordine del giorno proposto dali' onorevole Dottori, di rimaner seduti. (nessuno si aha) E accolta anche F aggiunta e cosi sbrigato F argomento Ora passeremo ai rapporti del Comitato petizioni. II primo dei quali e F incarico alla Giunta di pagare alla Provincia di Udine la meta delle spese occorse pel lavoro di riatto del ponte internazionale sul Judrio. L' onorevole Michieli come relatore voglia prendere la parola. Michieli: (GN. 7086/19001. Eccelsa Dieta, II Comitato stradale di Cormons, con sua istanza d.d. 12 dicembre 1900 N. 7086 chiede vengano come di consueto rifuse alla Provincia di Udine, le spese da essa an-tecipate per i lavori resi necessari durante il corrente anno sul ponte internazionale sul Judri presso Brazzano. Vi unisce il certificato di collaudo, la liquidazione dettagliata dei lavori, la specifica delle competenze dovute al Sig. I. R. Ingegnere superiore Edoardo Bonavia. Vista la perfetta regolarita di tutti gli suaccennati documenti, il Comitato delle petizioni ha 1' onore di proporre, voglia F Eccelsa Dieta deliberare : E incaricata la Giunta a pagare alla Provincia di Udine la meta delle spese occorse per il lavoro di riatto del ponte internazionale sul Judri, nelFimporto di Corone 3217.30 piii Corone 21.98 a saldo competenze dovute ali' I R. Ingegnere superiore Edoardo Bonavia. ff. di Segretario : Naročuje se deželnemu odboru, naj izplača Videmski provinciji polovico troškov, ki jih je prizadela poprava mednarodnega mosta čez Judrijo v znesku 3217 kron 30 vin. in zraven tega 21 kron 98 vin. na ime pristojbine dolžne c. kr višemu inženerju Edvardu Bonavia Capitano : Apro la discussione in merito. Nessuno prende la parola ? (no) Dichiaro chiusa la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che vi accedono sono pregati di rimaner seciut.i. (nessuno si muove) E accolta. L' onorevole Michieli e pregato di proseguire. Michieli : (GN. 7251/900). Eccelsa Dieta, II Comitato per combattere la pellagra, costituitosi a Gradišča nelle sedute del 29 luglio e 9 agosto anno corrente, con sua istanza dd. 17 dicembre 1900 N. 7251 chiede un sussidio. Diffondersi lungamente a dimostrare la necessita di porre un argine alla diffusione della pellagra io čredo cosa perfettamente inutile. A tutti e noto il danno che questa piaga dolorosa arreca al nostro Friuli. A tutti e noto che la stagione invernale e precisamente quella che fa maggior numero di vittime. II povero bracciante giornaliero, o non ha lavoro, o anche lavorando non puo ricevere che una meschina mercede, certo insufficiente al suo mantenimento e di quello della sua famiglia. Quel poco granone, da lui raccolto nei suo campicello, e ancora fresco e per conseguenza inadatto a procurargli un sano nutrimento. In queste circostanze, se non trova un aiuto nella pubblica carita, egli non potra che rimanere vittima dei germi della pellagra e che lo porteranno poi o nei nosocomi o nei manicomi. Certo sarebbe desiderabile che coll' aiuto delF Eccelso Governo, della Provincia e della pubblica Be-neficenza, sorgesse un pellagrosario onde poter ricoverare o per quanto possibile guarire i colpiti dalla ter-ribile malattia. Questo istituto pero non si puo fare in un momento, domandando esso tempo e danaro di mol to. In attesa quindi del meglio, il Comitato delle petizioni, compenetrato delFurgenza assoluta di dover soc-correre in qualche modo nei prossimo inverno, almeno i poveri piii bisognosi, ac-coglie ben volentieri la domanda del Comitato promotore, ed ha F onore di proporre, voglia codest' Eccelsa Dieta deliberare: 1. Viene accordato al Comitato per combattere la pellagra costituitosi in Gradišča li 5 agosto 1900 un sussidio di Corone 2000. 2. E autorizzata la Giunta provinciale di effettuare F estradazione di questo sussidio colle consuete formalitk. ff di Segretario: 1. Dovoljuje se odboru, ki se je ustanovil v Gradišči dne 5. avgusta 1900 v zatiranje pelagre, 2000 kron podpore. 2. Naročeno je deželnemu odbora, naj preskrbi za izplačilo te podpore po navadnem načinu. Capitano : Domando se c' h qualcuno che voglia combattere questa proposta ? (no) Nessuno prendendo la parola, dichiaro chiusa la discussione, e metto la proposta ai voti. I Signori che vi si associano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si aha) E accolta. II prossimo oggetto e la proposta di sussidi a 5 študenti. Lo stesso relatore e gentilmente pregato di riferire. Michieli: (GN. 7317/900.) Eccelsa Dieta, l Signori Antonio Velicogna di Gorizia, študente ali'accade-mia montanistica in Leoben — Francesco Vidmar, allievo della scuola d'orticoltura „Elisabethinum" in Mod-ling, pertinente a Gorizia — Ottavio Dean in Fiumicello, allievo del corso di frutticoltura e pomologia in S. Michele _ Einilio Berlot in Fogliano, allievo del II. corso eno-pomologico in Klosterneuburg — Rizzatti Pietro di Fiumicello implorano un sussidio per potere continuare gli studi. Premesso che per quanto riguarda il Sig. Rizzatti Pietro di Fiumicello, non avendo egli corredata la sua istanza, ne con attestati di poverta, ne con altri documenti che provino gli studi da lui percorsi, ne 1' iscrizione alla scuola di pomologia ed orticoltura in Firenze, ove intenderebbe di recarsi, il comitato delle petizioni non puo per ora prenderlo in considerazione. Riguardo agli altri, tutte le loro istanze sono corredate da documenti che provano la loro pertinenza alla provincia, gli studi lodevolmente percorsi e le loro regolari iscrizioni agli istituti ai quali sono addetti, come pure lo stato d' indigenza delle loro famiglie ; sono tutti percio meritevoli di essere aiutati da questa Eccelsa Dieta. In vista deli' esposto, il Comitato delle petizioni ha 1' onore di proporre che ali' Eccelsa Dieta piaccia deliberare: I. E assegnato un sussidio di Corone 160 a cadauno degli študenti Antonio Velicogna, Francesco Vidmar, Ottavio Dean ed Emilio Berlot. II Viene incaricata la Giunta di effettuare 1' estradazione di questi sussidi con le consuete formalita e cautele. III. Sulla domanda del Sig. Pietro Rizzatti di Fiumicello si passa ali' ordine del giorno. ff. di Segretario: I. Dovoljuje se podpora 160 kron vsakemu izmed dijakov Anton Velicogna, France Vidmar, Oktavij Dean in Emilij Berlot. II. Naročuje se deželnemu odboru, naj izplača te podpore z navadno previdnostjo. III. O prošnji gospoda Petra Rizzatti-ja iz Fiumičela za podporo se prestopi na dnevni red Capitano : E aperta la discussione su questa proposta. Se nessuno la combatte, dichiaro chiusa la discussione e metto ai voti la proposta di accordare i proposti sussidi ai quattro študenti I Signori che l'accettano sono pregati di restar seduti (nessuno si nmove) Ora metto ai voti la seconda proposta del rapporto che riguarda la passata all'ordine del giorno sulla domanda dello študente Rizzatti. I Signori che accettano questa proposta sono egualmente pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E accettata. 11 prossimo oggetto e la domanda di sussidio di 12 allievi della Scuola industriale di panierai in Fogliano, dove 1' onorevole Dottori e relatore. Dottori : (GN. 71771900.) Anche questa volta la Direzione deli' i. r. Scuola industriale dei panierai in Fogliano con nota dd. 10 dicembre a. c. N. 393 accompagnata da quella deli'i. r. Capitanato distrettuale di Gradišča dd. 13 detto mese N. 16612 produceva delle suppliche chiedenti sussidi per 12 allievi frequentanti quella scuola, designandoli meritevoli tutti quanti. Ogni singola domanda b appoggiata dei rispettivi certificati allegati e debitamente firinati dai rispettivi parrochi e podesta. Le istanze sono dei seguenti allievi; Bressan Francesco — Calligaris Giovanni di Giuseppe — Calligaris Antonio — Calligaris Giovanni di Luigi — Cechet Celestino — Felcar Eugenio — Lenardon Davide — Lenardon Emilio — Spazzapan Gioachino — Stacul Edoardo — Visintin Davide — Zorzenon Carlo. Tutti indistintamente sono poveri e quindi meritevoli di un sussidio. Eppero il Comitato delle petizioni propone, che F Eccelsa Dieta voglia deliberare : A ciascheduno dei 12 allievi della i. r. Scuola industriale dei panierai in Fogliano, Bressan Francesco — Calligaris Giovanni di Giuseppe — Calligaris Antonio — Calligaris Giovanni di Luigi — Cechet Celestiao — Felcar Eugenio — Lenardon Davide — Lenardon Emilio — Spazzapan Gioacbino — Stacul Edoardo — Visintin Davide — Zorzenon Carlo, viene accordato il sussidio di Corone 60 per 1' anno 1901. ff. di Segretario: Dovoli se po 60 kron za leto 1901 vsakemu izmed 12 gojencev c. kr. obrtne šole v Foljanu in sicer: Bressan Franc, Calligaris Ivan od Jožefa, Calligaris Anton, Calligaris Ivan od Alojzija, Cechet Celestin, Felcar Evgen, Lenardon David, Lanardon Emilij, Spazzapan Joahin, Stacul Edvard, Vižintin David, Zorzenon Karol. Capitano: Apro la discussione. sulP argomento. Nessuno combatte la proposta? (no) Percio dichiaro cbiusa la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che sono d' accordo di accordare Corone 60 a ciascuno di quei 12 allievi, vogliano riinaner seduti. (nessuno si alza) E accettata Ora veniamo al P altro oggetto, dove 1' onorevole Venuti e relatore. Venuti: (GN. 7318/2900). Eccelsa Dieta, Ai N.ri 5246 e 6503, Severino Nardin da Romans e Giovanni Marvin da Fiume chiesero aH' Eccelsa Dieta un sussidio, il primo per frequentare il corso preparatorio di allievi maestri a Gradišča, il secondo per recarsi a Pesaro a studiare musica. II Comitato delle petizioni non h al caso di proporre alP Eccelsa Dieta ran voto favorevole a queste istanze, non essendo verun fondo disponibile dal quale si potrebbe largire un sussidio per scuole del genere che frequenta il Nardin, il quale del resto, abitando a Romans, puo con non grave disagio abitare in fami-glia e frequentare la scuola in Gradišča, mentre riguardo al Marvin, agente di eommefcio a Fiume, oltre al non essere comprovata P asserita pertinenza al Comune di Farra, non si h anno ammennicoli sufficienti per giudicare se, favorendo il suo intento di abbandonare P impiego che copre per darsi alla musica, gli si fa-rebbe un benetieio o farse non si concorrerebbe a creare uno spostato. A nome del Comitato delle petizioni ho percio P onore di proporre che P Eccelsa Dieta deliberi: Sulle istanze per sussidio di Severino Nardin (5246) e di Giovanni Marvin (6503) si passa aH' ordine del giorno. ff. di Segretario : O prošnjah za podporo Severina Nardin (5246) in Ivana Marvin (6503) prestopi se na dnevni red. Capitano ■ Apro la discussione sulPargomento. Nessuno lo combatte '? (nessuno) Chiudo la discussione, e metto ai voti la proposta. I Signori che vi si associano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) II prossimo oggetto & quello di Gennaro (!av. Gargiulo gia maestro di musiea. Venuti. (GN. 6658;900). K Cav. Gennaro Gargiulo, napoletano, fu nel 1872 assunto dal Comune di Gorizia quale maestro d' archi e di cant.o della civica scuola di musica e coperse quel pošto con somma lode smo al 1877, anno in crui quella sezione venne soppressa. Trasferi poi il suo domicilio a Monfalcone, ove pure presto con lode P opera sua in qualita di maestro di musica e vi dirnoro per 17 anni. Una serie infinita di disgrazie lo ridussero da uno stato di modesta agiatezza aH' estrema miseTia ed alla rovina economica si aggiunse pure la rovina della salute essendo egli stato colpito da una paralisi pro-gressiva al braccio sinistro che lo rese affatto impotente a procaeciarsi col lavoro i mezzi di sussistenza. II Comune di Gorizia, al quale egli e pertinente, gli assegno dal fondo di beneficenza un sussidio men-sile di Cor. 16, ne piii poteva fare in vista della moltitudine di disgraziati che a quel fondo ricorrono1. Ora il Cav. Gargiulo si rivolge ali' Eccelsa Dieta implorando una graziale. II Comitato delle petizioni fu d' avviso di non poter raccomandare alla Dieta 1' assegnamento di una graziale tissa, non essendo il Cav. Gargiulo stato in verun rapporto di servizio colla provincia. Considerato pero che egli ebbe a fungere da maestro di musica non solo a Gorizia, ma, anche a Mob-falcone e che lodevolissime furono le sue prestazioni tanto nell' uno che nell' altro Comune : tenuto coiito del miserevole stato economico in cui egli si trova, reso piu critico dalla grave etk del pet en te, avendo egli oramai superato P ottantina e della infermita che gl' interdiee ogni proficua occupaizione : 4 * il Comitato delle petizioni si & determinato di proporre clie 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Al maestro di musica Cav. Gennaro Gargiulo viene assegnato in via eccezionale e per una volta tanto un sussidio di Corone 100. ff. di Segretario : Učitelju godbe vitezu Jenarju Gargiulo dovoljuje se izrednim potom enkrat za vselej 100 kron podpore. Capitano : E aperta la discussione su questa proposta. Se nessuno dei Signori prende la parola per oppugnarla, ritengo che i Signori vogliano accettarla, e la metto ai voti. Coloro che vi accedono sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accolta. Lo stesso relatore e pregato di leggere il raji porto sulla domanda di sussidio di parecchi študenti uni-versitari italiani. Venuti : (GN. 7319/1900). Eccelsa Dieta, Ai N.ri 5284, 5538, 5604, 5731, 5732, 5737, 5778, 5795, 5805, 5806, 5807, 5808/7272, 5809, 5810, 5811, 5815, 5816, 6015, 7095, 7238, 7242, 7274, 7301 e 7250, študenti frequentanti le scuole superiori a Vienna e Graz invocano dali' Eccelsa Dieta una sovvenzione, che valga a render loro possibile il proseguiinento degli studi. Sottoposte queste dimande ad accurata disamina, il Comitato delle petizioni non trovo di poter prendere in considerazione quelle prodotte ai N.ri 7095, 5538, 5795, 5805 e 5811, sia perche le circostanze economiche della famiglia dei petenti non sono tali, da giustiticare un sussidio, sia perche non fu dimostrata la pertinenza a questa provincia, sia perchfe risult6 che le famiglie dei petenti se anche aggregate ad un Comune di questa provincia sono da tanti anni assenti dalla stessa, da doverle considerare come espatriate, specie con riflesso alla legge sull'incolato che andra in vigore col 1 gennaio 1901. Quanto alle altre dimande, il Comitato delle petizioni, avuto riguardo alle speciali condizioni di famiglia ed al progresso negli studi dimostrato con dimissione di certificati d' esami e di colloquio, ha trovato di proporre ali' Eccelsa Dieta la presa iu considerazione, osservando in particolare che lo študente d' ingegneria Carlo Marinig venne proposto per un sussidio abbenche godente lo stipendio di fondazione Procop in vista di una grave infermita agli occhi, che lo aveva colpito e che lo costrinse a spese straordinarie, alla quale si aggiunse pure un infermita della madre, che egli dovette sovvenire. Ho pertanto l'onore di proporre che 1'Eccelsa Dieta voglia deliberare: 1. A de Michellini Antonio, študente al politecnico di Vienna, a de Michellini Corradino, študente di legge ali' universita di Vienna ed a Carlo Stechina študente di legge ali' universita di Vienna viene assegnato un sussidio di Corone 150 F uno. 2. Si assegna un sussidio di Corone 200 a Rodolfo Seculin, študente di legge ali'universita di Graz (5731) a Pietro Caneva študente di legge ali' universita di Graz (5732) a Carlo Marinig študente al politecnico di Vienna (7238) a Carlo Bressan študente tecnico a Vienna (7242) a Federico Ribi, študente tecnico a Vienna (7250) a Rodolfo Nachtigall, študente di filosolia ali' universita di Vienna (5806) ad Alessandro Nachtigall, študente di legge ali' universita di Vienna (5807) a Renato Zei, študente di filosolia ali' universita di Vienna (5810) a Virgilio Vinci, študente di legge alfuniversit.a di Vienna (5815) a Leonardo Vinci študente di legge alla stessa universita (5816) a Giuseppe Mosettig, študente di legge ali' universita di Vienna (7274) nonch& ad Umberto Zanelli, študente di filosolia ali' universita di Graz (7301). 3. Vengono assegnate Cor. 400 di sussidio a Pan Uldarico, študente al politecnico di Vienna (5604) a Rambaldo Milocco, študente di legge aH' universita di Graz (5737) a Luigi Calligaris, študente al politecnico di Vienna (5808/7272) ed a Luigi Samiz, študente al politecnico di Graz (5809). 4. Tutti questi sussidi saranno da estradarsi, verso quietanza ed esibizione di un attestato di frequentazione deli' istituto presso il quale i sussidiati sono iscritti. Sulle aomande prodotte ai Ni 5538, 5795, 5805, 5811 e 7095 si passa ali'ordine del giorno. ff. di Segretario : i. Dovoljujejo se podpore: po 150 kron Antonu Michellini tehniku na Dunaju, Konradinu Michellini pravniku na Dunaju in Karolu Stechina pravniku na Dunaju; 2. po 200 kron Rudolfu Seculin, pravniku v Gradcu, Petru Caneva pravniku v Gradcu, Karolu Marinsig teknihu na Dunaju, Karolu Bressan tehniku na Dunaju, Frideriku Ribi tehniku na Dunaju, Rudolfu Nach- «- tigall, modroslovcu na Dunaju, Aleksandru Nachtigall pravniku na Dunaju, Renatu Zei modroslovcu na Dunaju, Virgiliju Vinci in Lenardu Vinci pravnikoma na Dunaju, Josipu Mosettig pravniku na Dunaju in Hum-bertu Zanelli, modroslovcu na Dunaju; 3. po 400 kron Ulriku Pan tehniku na Dunaju, Rambaldu Milocco pravniku v Gradcu, Alojziju Calligaris tehniku na Dunaju in Alojziju Samiz tehniku v Gradcu. 4. Vse te podpore bode izplačati proti pobotnicam in proti dokazu obiskovanja dotičnega učilišča. O prošnjah pod štev. 5538, 5795, 5805, 5811 in 7095 prestopi se na dnevni red. Capitano : Dichiaro aperta la discussione sulle proposte ; e siccome riguardano parecchi individui, io apro la discussione articolata sulle proposte collettive. Nessuno prendendo la parola, chiudo la discussione e mettero ai voti la proposta nella sua prima parte che concerne i sussidi da accordarsi ai singoli študenti. I Signori che accettano questa prima parte della proposta sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E accettata. Metto ai voti la proposta al secondo punto che concerne la passata ali' ordine del giorno sopra le domande di coloro che non furono reputati meritevoli. I Signori che sono d' accordo con questo secondo punto, vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza) Anche questa e accolta. Passiamo cosi ali' ultimo oggetto deli' ordine del giorno. L' onorevole Lapanja voglia riferire. Lapanja : (GN. 73201900) Visoki zbor. V svoji drugi letošnji seji je sklenil ta visoki zbor, da se imajo f tej sesiji rešiti najprej prošnje za podporo naših dijakov. Izvolil se je potem kakor vsako leto poseben peticijski odsek, kateri naj se stem vprašanjem bavi, dotične prošnje pregleda in stavi zbornici konečne predloge. Ta odsek lotil se je na to nemudoma svojega poslovanja, sortiral materjal, ki mu je bil izročen in pre tehtal mej drugim tudi vsebino peticij pod naslednimi štev. 5195, 5220, 5549, 5668, 5669, 5736, 5757, 5767, 5779, 5792, 5793, 5794, 5812, 5837, 5859, 6549, 6572, 6628, 7299, 6917, 7075, 7125, 7137, 7140, 7252 držaje se stare tradicije te visoke zbornice, da je pred vsem vpoštevati prošnje onih dijakov, kateri so se, dovršivši srednje šole z izpitom zrelosti, podali na visoke šole ter, strmeč po višjih ciljih socjalnega življenja, podvrgli se strogim, a tudi drugim akademičnim študijam. Reševalo se je pa te prošnje z ozirom na tri važne, merodajne momente: 1. Ali je prosilec naš deželan, 2. Da-li je podpore res potreben in 3. Ali je prosilec izkazal po svojih učnih uspehih, da je podpore tudi vreden. Vse to uvaževaje, dovršil je podpisani odsek svoje delo in predlaga Visoki zbor naj blagovoli skleniti : I. Iz deželnega zaloga poknežene grofije Goriško in Gradiščanske dovoljujejo se za leto 1901 naslednjim visokošolcem podpore : Reja Izidor, medicinec na Dunaju 200 kron — Hlača Rainer, pravnik v Pragi 200 kron — Eržen Anton, pravnik v Gradcu 200 kron — Nardin Julij, filozof v Gradcu 300 kron — Zink Peter, pravnik v Gradcu 200 kron — Jug Rihard, medicinec v Gradcu 200 kron — Vales Alfons, filozof na Dunaj i 300 kron — Ferfolja Josip, pravnik v Pragi 300 kron — Prezelj Oskar, pravnik v Gradcu 200 kron — Presl Miha, tehnik v Pragi 200 kron — Presl Ivan, tehnik v Pragi 200 kron — Simčič Josip, pravnik na Dunaju 200 kron — Faganelj Josip, pravnik v Gradcu znesek 200 kron kedar se skaže z obečanim državnim izpitom — Keršovan Vekoslav, pravnik v Gradcu znesek 200 kron kedar se izkaže s I. držav, izpitom — Gaberšček France, pravnik v Pragi 200 kron — Milic Karol, pravnik v Gradcu 200 kron Šorli Ivo, pravnik v Gradcu 200 kron — Malnič France, pravnik v Gradcu 200 kron — Knez Anton, pravnik na Dunaju 200 kron — Feigel Kajetan, pravnik na Dunaju 200 kron — Mirko pl. Ziernfeld, pravnik na Dunaju 200 kron — Pavliček Julijan, pravnik v Pragi 200 kron — Kovačič Teodor, pravnik v Gradcu 200 kron. II. Deželnemu odboru se naroča, naj te podpore izplača z navadno previdnostjo. III. Čez prošnje pod štev. 6628, 6549 se prejde na dnevni red. ff. di Segretario : I. Dal fondo provinciale vengono accordati a študenti universitari i seguenti sussidi : A Reja Isidoro študente di medicina a Vienna Cor. 200 — Hlača Ranieri študente di legge a Praga Cor. 200 — Eržen Antonio študente di legge a Graz Cor. 200 — Nardin Giulio študente di filosofia a Graz Cor. 300 — Zink Pietro študente di legge a Graz Cor. 200 — Jug Riccardo študente di medicina a Graz Cor. 200 — Vales Alfonso študente di tilosofia a Vienna Cor. 300 — Ferfolja Giuseppe študente di legge a Praga Cor. 300 — Prezelj Oscarre študente di legge a Graz Cor. 200 — Presl Michele študente tccnico a Praga Cor. 200 — Presl Giovanni študente tecnico a Praga Cor. 200 — Simčič Giuseppe študente di legge a Vienna Cor. 200 — Faganel Giuseppe študente di legge a Graz Cor. 200 quando avra fatto il pro-messo esame di Stato — Keršovan Luigi študente di legge a Graz Cor. 200 quando comprovera di aver fatto il I. esame di Stato — Gaberšček Francesco študente di legge a Praga Cor. 200 — Milic Carlo študente di legge a Graz Cor. 200 — Sorli Ivo študente di legge a Graz Cor. 200 — Malnič Francesco študente di legge a Graz Cor. 200 — Knez Antonio študente di legge a Vienna Cor. 200 — Feigel Gaetano študente di legge a Vienna Cor. 200 — de Ziernfeld Mirko študente di legge a Vienna Cor. 200 — Pavli-ček Giuliano študente di legge a Praga Cor. 200 — Kovačič Teodoro študente di legge a Graz Cor. 200. II. S' incarica la Giunta provinciale di estradare questi sussidi eolle solite cautele, III. Sulle istanze ai Nri. 6628 e 6549 si passa ali' ordine del giorno. Capitano : Apro la discussione sul punto primo della proposta. Nessuno prendendo la parola, chiudo la discussione e metto ai voti la proposta, che e quella di concedere sussidi a parecchi študenti sloveni. I Signori che vi si associano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E accolta. Metto ai voti il secondo punto della proposta che riguarda la passata alFordine del giorno sulle domande di quelli meno meritevoli. I Signori che 1' accolgono sono pregati di rimaner seduti (nessuno si muove) E accolta. Con cio sarebbe esaurito 1' ordine del giorno, e siccome col disbrigo delle proposte concernenti 1' eser-cizio provvisorio per 1' anno 1901 sono esaurite atfatto le materie assegnate a noi in questa breve sessione, cosi in forza dell'autorizzazione conferitami dalla risoluzione Sovrana del 24 novembre, potrei procedere alla chiusura della seduta. Prima pero di farlo, interessando alla Giunta di avanzare al Governo 1'esercizio provvisorio pro 1901 pel fondo provinciale per la sanzione Sovrana aneora in quest' anno, chiederei il permesso di potere la Giunta provinciale approvare il protocollo dell'odierna seduta, e non elevandosi opposizione avro per concesso di rivestirla di quest' autorizzazione. (non se ne fanno ostacoli) Cio approvando gli onorevoli Signori, dicliiaro aggiornata la presente sessione, sino alla prossima convocazione, che verrk partecipata con invito a domicilio ; e cosi dichiaro chiusa 1' odierna seduta. (Fine della seduta a ore 63/4 pom.) Coiiteimto : Presentazioue del Commissurio Imperiale i. r. Consigliere di Luogotenenza Enrico Conte Attems. - Progetto di legge sull' estensioue deli' imboschimento del Carso. — Voto di plauso della Camera dei medici circa il delibera to per I' erezione del manicomio — Kicercatoria del Tribunale circolare di procedere contro il deputato prov On. Waiz. — Comunicaziono delle seguenti proposte : 1) riguardo a sussidi per damii deli'inondazione nel Tolminotto; — 2) riguardo ali' assegno di un contributo deli' Erario al fondo scolastico provinciale ; — •1) per l'istituzione di una commissione sugl'inconvenienti nelle scuole ginnasiali e reali ; — 4) circa sussidi da chiedersi al Governo per danni cagionati dali'inondazione nel Friuli — Rapporti della Giunta provinciale: Progetto di legge per la modificazione del § 53 della legge sulla caccia : — Progetto di legge per 1' abroga-zione del § 2 della legge sul rimborso spese di sfratto ; — Comunic izione riguardo ali' assunzione delle spese d'acquartieramcuto della Gendarmeria a carico dello Stato ; — Progetto di legge riguardo il miglioramento della razza bovina ; — Sulla petizione deli' Ospizio marino di Grado per 1'assegno d' un sussidio; — Sull'as-sunzione deli' esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia. -- Sulla domanda di sanatorie peli' assegno di pensioni, rispettivamente di contributi d' educazione dal fondo pensioni per maestri. — Interpellanza deli'on. Tuma sugl'inconvenienti verificatisi nell'Istituto inagistrale di Capodistria — Ordine del giorno della prossima seduta. PRESENT1 II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luog. Enrico Co. Attems e N. 20 deputati. (Principio della seduta a ore 5 pom.) Capitano : Onorevoli Signori ! Autorizzato per la Sovrana Patente dell'8 giugno di riconvocare per oggi in seduta gli onorevoli Deputati, mi sono permesso di staccare gl' inviti, e do loro il benvenuto. Nello stesso tempo, mi e pervenuta dali' Eccelso Governo la partecipazione che a suo rappresentante nell' Eccelsa Dieta e stato delegato 1' illustrissimo sig. Consigliere di Luogotenenza Enrico Co. Attems, qui presente, e mi onoro di presentarlo agli onorevoli Signori (tutti si alzano). Da parte deli' Eccelso Governo mi veniva partecipato un progetto di legge, concernente 1' estesa del-l'imboschimento del Carso nella Contea principesca di Gorizia e Gradišča sul distretto politico di Tolmino e su alcuni comuni del distretto giudiziario di Canale. Poi mi pervenne da parte della Camera dei medici di Gorizia una partecipazione, che mi faro a pre-leggere : „La tirmata si pregia di portare a conoscenza di V. S. Illustrissima che la Camera dei medici della Contea principesca di Gorizia e Gradišča nella sua seduta del 18 corr. ha preso il deliberato seguente : „La Camera dei medici della Contea principesca di Gorizia e Gradišča, la quale appena istituita, nella „sua prima seduta del 20 settembre 1895 ha promosso 1' erezione di un manicomio provinciale, saluta ora „con plauso il deliberato preso dali' Eccelsa Dieta nella seduta del 4 maggio 1900 per cui venne adottata „questa tanto reclamata e necessaria istituzione, e fa voti che ne venga sollecitata 1' attuazione. „Ricerco 1' Ulustrissimo Signor Capitano provinciale di dar lettura di quest' atto aH' Eccelsa Dieta." Colla massima osservanza La presidenza della Camera dei medici della Contea princ, di Gorizia e Gradišča. II presidente: Dr. Fratnich m. p." Prego gli Onorevoli Signori di prenderne notizia. Poi mi e pervenuta una partecipazione da parte deli'i. r. Tribunale Circolare di Gorizia nella quale si invoca il permesso di poter procedere contro il nostro collega onorevole Waiz. Quest' oggetto lo porro al-1' ordine del giorno della prossima seduta pel deliberato che riterranno di prendere in proposito gli Onorevoli Signori. Ora essendo raccolti in numero legale i Signori, passo a dichiarare aperta la seduta, e anzitutto devo portare a conoscenza degli Onorevoli Signori un dispaccio telegrafico ora ricevuto dall'on. deputato Lapanja, col quale mi annunzia che la strada da Staroselo a Loge e stata rovinata talmente, da fare cadere il ponte causando un danno di oltre 20.000 corone Lui stesso si trova impedito di comparire aH' odierna seduta, e cio per potere prestar mano ai provvedimenti da prendersi. Ora ho 1' onore di comunicare una proposta insinuata dali' on. Gregorčič riguardante i sussidi da chie-dersi ali' Eccelso Governo per i danni cagionati dalle acque nei Tolminotto; poi una proposta deli' on. Verzegnassi, colla quale si domanda la stessa cosa pei danni cagionati nei Friuli dali' inondazione, e che venga ad un tempo istituito un ufficio idraulico tecnico in Gradišča; poi una terza proposta deli' on. Berbuč colla quale si domanda che la Giunta venga iricaricata di fare i passi opportuni perche il Governo assuma una parte delle spese pel fondo scolastico provinciale ; e un'altra proposta ancora dello stesso on. Berbuč, perche la Dieta voglia deliberare che s'istituisca un comitato di 7 membri, il quale si occupi coscienziosamente della questione, e se ne occupi ancora nella presente sessione, relativamente agli inconvenienti che vi hanno nelle scuole medie della citta di Gorizia. Da ultimo fu insinuata una interpellanza dali' onorevole Turna. Ora io čredo che, secondo 1' uso da me sempre osservato, si abbia da passare alla trattazione degli oggetti posti alPordine del giorno; indi alla lettura delle interpellanze e alla esposizione formale delle proposte. Non c' e questa volta protocollo di seduta da preleggersi, perche quello deli' ultima seduta e gik stato ratificato dalla Giunta provinciale. Quindi io čredo di passare a trattare 1' ordine del giorno e segnatamente il primo oggetto che e il rapporto della Giunta concernente il progetto di legge per la modificazione del § 53 della legge sulla caccia. L' onorevole Verzegnassi ne e relatore. Gli do la parola. Verzegnassi: (GN. 4430/900 V. Alleg. N. 3.) Segretario : (legge il testo sloveno.) Capitano : Trattandosi di una legge gia pronta, e conosciuta dagli onorevoli Signori, čredo si possa passare immediatamente alla trattazione. Apro dunque anzitutto la discussione generale. Grča : Lovski zakon je za kmetijstvo važen, in tudi §. 53, kateri se nam tukaj v spremenjeni obliki podaja, je gotovo važen za kmetijstvo. Toda mogoče je, da so tudi drugi oddelki zakona, ki so tudi važni za kmetijstvo ; posebno se mi zdi važen način, kako se lovnina uporablja. Dosedaj je v tem različna navada. Po nekaterih občinah se namreč lovnina dene v občinsko blagajno kot občinski dohodek, po drugih se tudi deli na posamezne posestnike tiste občine. Ta neenakost ima mnogo posledic in je važna; ali o tem premišljevati nisem imel časa, ker sem dnevni red — vsaj jaz — prejel še-le danes popoludne; tedaj ni bilo mogoče stvar natanko premišljevati. Zdi se pa, da je to precejšne važnosti, da bi se v lovski zakon neko določilo sprejelo, katero bi določalo gledč uporabe lovnine. In za to predlagam, da se ta zakon odda legalnemu odseku, da zakon premišljuje in stavi predloge glede tega, kako naj se lovnina uporablja. Capitano : L'onor. Grča propone che questo progetto passi al Comitato legale per studi e per proposte. Venuti: Probabilmente sopra tutta la legge sulla caccia .... Capitano : Si oppone alcuno ali' opinione di demandare questo progetto al Comitato legale ? (no) Nessuno si oppone. Allora dichiaro chiusa la discussione, e concedo 1' ultima parola al relatore. Verzegnassi : Dal momento che si richiedono nuovi studi del progetto, e che i Signori sono aderenti alla proposta di passarlo al Comitato legale, io non posso oppormi. Capitano . L' on. relatore non vi si oppone, e d' altra parte čredo neppure vi sia opposizione. Čredo dunque accettata la proposta senza bisogno di altro consenso. L' oggetto passa dunque al Comitato legale. Al punto seconco sta il progetto di legge per 1'abrogazione del § 2 della legge 14 maggio 1896 B. L. P. N. 20 concernente il rimborso spese di sfratto. Lo stesso relatore voglia dar lettura del rapporto. Verzegnassi: {N. 4735/900 Alleg. N. 5.) Capitano : Questo progetto di legge consta di tre parti, apro la discussione generale. Nessuno prende la parola in contrario ? (no) Passiamo allora alla discussione articolata, e preghero 1'onor. relatore di preleggere la proposta articolo per articolo. Verzegnassi: (legge V articolo 1). Segretario : (lo legge nel testo sloveno). Capitano : L' articolo primo h messo in discussione. Non si ehiede la parola per combatterlo ? (no) Chiudo la discussione e lascio 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi : Mi riporto a quanto e detto nel rapporto. Capitano : I Signori che approvano F articolo primo come venne preletto, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E accolto. E in discussione F articolo secondo. Verzegnassi: (lo legge). Segretario : (prelegge il testo sloveno). Verzegnassi: (legge V articolo 3). Segretario : (legge V articolo 3 nel testo sloveno). Capitano : Anche qui non e opposizione da parte degli onorevoli Signori. e con cio e per consenso unanime accettata la legge. Verzegnassi : (legge il titolo e V introduzione della legge). Segretario : (detto nel testo sloveno). Capitano : I Signori che accettano anche il titolo e 1' introduzione della legge sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) Sono accolti. Verzegnassi : Se mi permette, illustrissimo Signor Capitano, vorrei proporre che venga accettato questo progetto di legge anche in ultima lettura, non essendo stata fatta opposizione formale al progetto stesso. Capitano : L' onorevole relatore propone la seconda ed ultima lettura del progetto. Se non si domanda la parola per opporsi a tale proposta, mi riterro autorizzato a mettere ai voti anche in ultima lettura il progetto di legge. (non si fa opposizione) I Signori che lo accettano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) Dunque la legge e accettata anche in ultima lettura. Passiamo al prossimo oggetto, che e il rapporto della Giunta provinciale con cui da comunicazione riguardo alla domanda di assunzione delle spese d' acquartieramento della Gendarmeria a carico dello Stato. L' onorevole Marani ne e relatore, ed e pregato di leggere il rapporto Marani: (GN. 2053/1901). Eccelsa Dieta, La Giunta provinciale ottemperando al voto preso nella seduta dietale del 20 dicembre 1900 rassegnava in data 2 gennaio 1901 ali' i. r. Luogotenenza la risoluzione ten-dente ad ottenere a favore della provincia un alleggerimento delle spese cagionate dali' acquartieramento di Gendarmeria, interessandola di accompagnarla ali' i. r. Governo con calda raccomandazione. L'i. r. Luogoten?nza con nota del 7 aprile a. c. N. 8127 comunicava alla Giunta provinciale che Fi r. Ministero per la difesa del paese con suo rescritto del 30 maržo a. c. N. 8069/1278/III erasi dichiarato contrario ad accogliere la risoluzione dietale, perche sono appena traseorsi 6 anni che il contributo governativo ai fondi provinciali per F acquartieramento della Gendarmeria e stato eolla legge 25 dicembre 1894 N. 1 ex 1895 aumentato da giornalieri soldi 2 5 a soldi 4"7 per gendarme. Voglia 1' Eccelsa Dieta prendere notizia d' un tanto. Capitano : Si tratta di una semplice partecipazione che la Giunta fa alla Dieta. Panigai: Visto che le spese per 1' acquartierainento della Gendarmeria vanno sempre aumentando, e che per 1' anno in corso ascendono a corone 17.000, trovo che non dalla Provincia, ma dallo Stato queste spese dovrelbbero essere sostenute, e propongo che 1' oggetto venga passato ad un Comitato ... al legale. Capitano : Formalmente occorre che si faccia lettura anche del testo sloveno, prima di entrare in discussione. Segretario : Visoki zbor ! Deželni odbor izvršujoč naročilo visokega deželnega zbora z dne 20. decembra 1900, predložil je dne 2. januarja 1901 c. kr. namestništvu sklep, tičoč se olajšave bremena, ki ga nadevajo deželi troški" za nastanitev orožništva, priporočujoč namestništvu, naj ga s toplim priporočilom predloži c. kr. vladi. C. kr. namestništvo je z dopisom 7 aprila t. 1. štv. 8127 sporočilo deželnemu odboru, da se je c. kr. domobransko ministerstvo z odredbo 30. marča t. 1. štv. 8069'1278 III izreklo proti sprejetju deželnozborskega sklepa, in sicer za to, ker je preteklo komaj 6 let, odkar se je vsled zakona 25. decembra 1894 št. 1 iz 1. 1895 povišal državni prispevek za nastanitev orožništva deželnim zakladom od 2'5 krajcarja na dan na 4'7 krajcarja za vsakega orožnika. Visoki zbor izvoli vzeti to poročilo na znanje. Cnpitano : L' onorevole Panigai ha fatto la proposta che 1' oggetto passi ad un Comitato . . . Panigai: Al Comitato legale. Capitano : La proposta e di passare 1' oggetto al Comitato legale. Domanda altri la parola ? (no) Al-lora chiudo la discussione, e ritengo per accettata la proposta, di passare 1' argomento agli studi del Comitato legale. L' argomento seguente e il progetto di legge riguardo il miglioramento della razza bovina. Lo stesso relatore e pregato di leggere il rapporto della Giunta. Verzegnassi : (N. 6014/900 Alleg. I.) Capitano : Prego il Signor Segretario di preleggex-e in sloveno le proposte della Giunta. Segretario: (legge). Capitano : Desiderano i Signori che si legga anche il progetto di legge ? Gregorčič : Ker je načrt zakona precej obširen, mislim, da se lehko opusti čitanje celega slovenskega besedila. Predlagam torej formalno naj se čitanje slovenskega teksta opusti Capitano : L' onorevole Gregorčič osserva che essendo stato comunicato il progetto di legge a tutti gli onorevoli Signori, e superfluo che si proceda alla lettura dei singoli paragrafi e propone che si prescinda dalla stessa, attendendo subito alla trattazione formale della legge. Egger: Propongo che venga demandato F oggetto ad un comitato speciale, che abbia da studiare e riferire in proposito, di eleggere cioe un Comitato di 4 membri e un referente. Capitano : L' onorevole Egger propone che quest' argomento venga affidato per gli ulteriori studi ad un Comitato composto di 5 membri. Sono d' accordo i Signori con questa proposta ? (si) Allora ritengo per accettata la proposta, e piti tardi passeremo alla nomina del Comitato per ischede Abbiamo ora il quinto argomento all'ordine del giorno che riguarda la petizione delPOspizio marino di Grado per 1' assegno di un sussidio. L' onorevole Verzegnassi ne e relatore. Ha la parola. Verzegnassi : (GN. 1064j901). Eccelsa Dieta, II Comitato del I. Ospizio marino austriaco di Grado coll'istanza de pres. 16 febbraio a. c. N. 1064 chiede un sussidio di corone 800 per 1'anno corrente — cio£ 1' eguale importo, come gli veniva concesso negli anni decorsi dal fondo provinciale. Visto che la relazione medica delFanno decorso dimostra risultati splendidi ottenuti eolla cura balneare sopra 251 bambini serofolosi deli' etk dai 6 ai 14 anni, dei quali guarirono ben 117, ne migliorarono 131, rimasero stazionari 13 e mori nessuno ; — visto che fra i ricoverati nell' Ospizio erano 73 pertinenti alla nostra provincia — i quali vennero mantenuti e curati quasi esclusivainente a spese del fondo deli' Ospizio ; — visto che fra tutte le istituzioni di pubblica beneiicenza merita 1' Ospizio marino per la sua attivita si altamente umanitaria, speciale riguardo, — la firmata Giunta provinciale non esita di proporre, che piaccia ali' Eccelsa Dieta di deliberare : Ali'Ospizio marino di Grado vengono elargite corone 800:— a titolo di sovvenzione per 1'anno 1901. Segretario: Morski kopelji vGradežu se dovoljuje 800 kron podpore za leto 1901. Capitano : E aperta la discussione su quest' oggetto. Se nessuno combatte la proposta della Giunta, di-ehiaro cliiusa la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che sono d' accordo d i accordare il sussidio di 800 corone aH' Ospizio marino di Grado, vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza) La proposta e accolta. Veniamo al sesto oggetto, che e il rapporto della Giunta suH'assunzione dell'esazione del dazio consumo erariale nonche delle tasse sugli spiriti e sulla birra in regia della Provincia. L' onorevole Turna ne e relatore. Ha la parola. Tutna : (GN. 2696/1901). Visoki deželni zbor! V lanskem zasedanji tega visocega zbora se je v zadnji seji '1 maja 1900 sklenilo ukreniti potrebno, da bi dežela prevzela pobiranje davščine na žganjine in pivo v lastno režijo, kakor tudi, da bi dežela prevzela podjetje pobiranja erarske užitnine. Glasom odloka c kr. finančnega ravnateljstva od 4. avgusta 1900 štv. 4465 bi se imela vršiti prva obravnava z interesenti radi zagotovitve pobiranja erarske užitnine dne 20. avgusta 1900. Ker bi bilo deželnemu odboru 14 dni pred tem dnem staviti svoje ponudbe, ostalo je deželnemu odboru le tri mesece časa, da bi ugotovil vse podatke, neobhodno potrebne, da se izreče vestno za prevzetje pobiranja gori navedenih davščin v lastno režijo. Finančni odsek, ki je deželnemu zboru stavil gorenji predlog, ni deželnemu odboru dal niti oddaljenih podatkov, ki bi mu služili v vodilo v težavnej tej zadevi. Negotovo je bilo nameravano podjetje pred vsem iz razloga, da kronovina Goriška-Gradiščanska nima deželnega zakona o pobiranji davščin na žganjino in pivo, je torej od leta do leta odvisna od volje vlade. Podatki, ki so bili deželnemu odboru na razpolaganje iz skušnje prejšnjih let bili so taki, da je moral deželni odbor biti skrajno oprezen. Finančna oblast je od nekedaj prikrivala nabrane svoje podatke, deželni odbor bil je torej vezan le na lastne moči in poizvedbe. Prvi poskus okoristiti se dohodkov na potrošnini počel je deželni odbor s sklepom od 6. septembra 1876, ko je skusil upeljati 1 gld. davščvine na HI. na drobno potočenega piva in ob enem 20°/0 doklade na erarsko užitnino vina in mesa. Količino piva določil je deželni odbor na podlagi poizvedeb po županstvah, kupčijski zbornici in želez-nični upravi. Določil jo je za triletje 1871-73 počrez na 11.905 veder, v drugič za leto 1888 pa na 7955:33 HI. — Z najvišjo odločbo od 24. oktobra 1880 št. 15884 c. kr. namestništva v Trstu se je potrošnina piva znižala na 50 kr. in deželnemu odboru se tudi na posled ni posrečilo pridobiti vlado za višji znesek. Količino na drobno potočenega žganja ustanovil je deželni odbor po večletnih poizvedbah z odlokom od 18. novembra 1890 št. 4972 izza leta 1887 na 14.779 lit. nad 55°/0 alkohola in na 125.272 1. pod 55°/0 alkohola. Na tej podlagi je deželni odbor določil približni dohodek na davščini na žganje na 18.000 gl Takoj po vredbi omenjene davščine na pivo je deželni odbor skušal pobirati jo potem županstev. Za leto 1891 pa je deželni odbor po vzgledu drugih kronovin oddal pobiranje davščine na pivo in žganje potem zakupa. Po tej poti dobilo se je največ leta 1898, t. j. za pivo gl. 5.500, za žganje gl. 25.000. Deželni odbor v očigled gorenjih podatkov in lastne skušnje si ni upal misliti na pobiranje v lastni režiji. Ker so v sosednih kronovinah zadnja leta dosegli potem lastne režije lepih uspehov obrniti se je bilo deželnemu odboru pred vsem na deželni odbor kranjski, ki je tudi dal svoje podatke z dopisom od 17. julija 1900 štv. 4111. Imel je torej deželni odbor vsega dobra dva tedna, da bi se na tako ozki podlagi odločil za lastno režijo in v prvi vrsti za ustanovitev deželnega užitninskega urada. Glede tega deželno knjigovodstvo v tako kratkem času ni moglo izreči točnega mnenja. Režijski troški so na kraniskem znašali leta 1899 gld. 48 858. Ker rastejo režijski troški ne toliko po razmerju količine použitega žganja, kolikor po obsežnosti dežele, raznovrstnosti okrajev in po številu prebivalstva, ker velik del režijskih stroškov gre, ne glede na ravno taknjene okoliščine, za osredni urad, je pač preudariti režijske troške za našo obmejno kronovino s tako različnimi okraji na 2/3 onih na kranjskem, ali okroglo na 30.000 gld. na leto Na dohodek 187.556 gl. 1. 1889 znašala je režija na kranjskem 40.66(1 gl. na 483.288 gl. 1. 1899 pa le 48 858 gl. Ne glede na te ve-levažne tinančne podatke, si je bil deželni odbor svest, da je pri osnovanju deželnega užitninskega urada v prvi vrsti treba zaupnih oseb, posebno uradnikov, koje bi bilo postaviti na čelu podjetja, odvisnega skoro le od njih znanja in zanesljivosti. Deželni odbor zbok kratkega roka ni bil v stanu, ni poizvedeti po takih osebah, še manj pa se je upal osnovati pravilen užitninski urad in brez posebnega sklepa deželnega zbora se tudi ni smatral v to pooblaščenega. Deželnemu odboru je torej preostajalo le storiti, kolikor je bil v njega področju moč, t. j. poskusiti ali bi se ne dala pridobiti pravica do pobiranja erarske užitnine. Deželni odbor je moral pri pičlosti dohodkov iz lastnih davščin na žganje in pivo, in po vzgledu kranjske kronovine gledati, da poveča vire dohodka v lastni režiji s prevzetjem pobiranja erarske užitnine in dotičnih deželnih doklad. — Ker imajo po obstoječih propisih prednost do pobiranja erarske užitnine direktni interesentje sami, t. j. krčmarji in mesarji, šlo je torej deželnemu odboru za pridobitev interesentov, ter je v to svrlio odposlal deželnega knjigovodjo g. Evgenija Kavčič-a in tajnika namestnika g. Ernesta Klavžai-ja nabirat pooblastila, da bi z le-temi dobil ugodnejše slališče pri pogajanji z erarjem. Proti temu poskusu deželnega odbora nastal je med interesenti samimi močan odpor tako, da se je odposlancema deželnega odbora posrečilo pridobiti le interesente v Tolminu in Gorici. V tolminskem okraju preudarjena je erarska užitnina na le 9.600 gl. ter je le-ta od 1. 1872 padla za 1900 gl. Vostalih okrajih bi deželni odbor moral 14 dni pred dražbo ponuditi 10°/0 povišek nad preudarjeno ceno. Vnegotovem položaju, kakor je deželni odbor bil, mu po vsem tem ni kazalo drugega nego odložiti to prašanje za bodoče leto, t. j. 1901 in bližajočem se zasedanju deželnega zbora. Načrt vlade prevzeti pobiranje davščine na žganje pri proizvajanji, ter iz tega dohodka odškodovati deželne zaloge, moral je deželni odbor konečno privesti do sklepa, da počaka izid vladine akcije. Da je deželni odbor previdno postopal kaže sprejetje zakona v XVII sesiji državnega zbora, s katerim je vladi privoljeno pobirati 90 vin. davščine na vsako HI. stopinjo alkohola pri proizvajanji ter odpade pravica pobiranja lastnih davščin za posamezne kronovine, v katerih ni deželnega zakona za to pravico pobiranja v veljavi. Ker je deželni zbor Goriški-Gradiščanski vezan od leta do leta na Najvišjo sankcijo in predidoče mnenje visoke vlade, je po sprejetju navedenega zakona odvzeta mogočost pobirati žganjine v lastni upravi Brez te pa so ostali prejemki premajhni, da bi bilo le misliti na to. Sicer pa deželni odbor tudi ne gledfe na vse to ni prepričan, da bi se po lastni režiji dosegel večji dohodek, nego ga ponuja vlada, t. j. 62.169 kr. Na Goriškem znaša konsum žganjim po vladnih podatkih največ 3486 HI. čistega alkohola ali 40°/0-nega 8715 HI. Računjene doklade po 20 vin. moralo bi biti dohodka 174.300 kron. Režijo preudariti je kakor gori rečeno na 60.000 kr. Najmanj tretjino od vlade napovedanega konsuma pa je odbiti za obrtno in proizvodno rabo, torej 58.100 kr. Deželni odbor sicer ni mogel poizvedeti točnih podatkov o tej rabi, ker c. kr. finančno oblastvo tega samo ne ve. Vendar je isto z dopisom od 23. aprila 1901 št. 6065 sporočilo, da se je dognalo 520 HI. 67 1. porabe alkohola za proizvajanje kisa. Ker se porabi v naši deželi brez dvojbe mnogo alkohola pri kuhanji žganja, izboljšanju vinskih pridelkov, za likanje pri mizarski obrti in enako, je odbitek tretjine od vlade napovedane količine alkohola gotovo opravičena. Ostajalo bi torej deželnemu zalogu okoli 56.200 kr. čistega dohodka iz davščine na žganje, torej manj nego ponuja vlada v znesku kr. 62.169- Dohodek iz piva je preneznaten, da bi se sam po sebi izplačal. Deželni odbor mora se torej izrekati proti prevzetju davščin na žganje in pivo v lastno režijo. Vsled tega deželni odbor predlaga : Visoki zbor vzemi to poročilo na znanje. Segretario: Eccelsa Dieta provinciale, Eu deliberato da quest' Eccelsa Dieta nella sessione deli' anno decorso, e precisamente nella seduta del 3 maggio 1900 di provvedere 1' opportuno affinchfc la Provincia prenda in propria regia 1' esazione delle tasse sugli spiriti e sulla birra, come pure assuma la Provincia Fim presa della riscossione del dazio consumo erariale. A sensi del dispaccio deli'i. r. Direzione di tinanza del 4 agosto 1900 N. 4465 avrebbe avuto luogo il primo esperimento d' una convenzione cogl' interessati per la riscossione del dazio consumo erariale il giorno 20 agosto 1900. Essendo che si sarebbe dovuto fare le proprie offerte 14 giorni prima di tale epoca, non rimanevano che tre mesi di tempo alla Giunta provinciale per procurarsi i dati assolutamente necessari per poter dare un giudizio coscienzioso riguardo alFassunzione della riscossione delle tasse suddette in propria regia. 11 Comitato di finanza, il quale faceva alla Dieta la proposta summenzionata, non forniva alla Giunta provinciale alcun dato, che avrebbe potuto servire di direttiva in questa difficile impresa. E 1' impresa era incerta prima pel fatto, che la Provincia di Gorizia - Gradišča non possiede una legge provinciale circa ali'esazione delle tasse sugli spiriti e sulla birra, cio che dipende dali'arbitrio del Governo d' anno in anno. I dati, che erano a disposizione della Giunta provinciale, dalla pratica degli anni antec.edenti, sono di natura tale, che indussero la Giunta ad essere molto guardinga. L' autorita di finanza tenne inai sempre nascosti i dati da essa in merito raccolti; sicche la Giunta era rimessa alle proprie sue forze ed ai propri accertamenti. II primo esperimento di trarre profitto dal dazio sul consumo, la Giunta provinciale lo fece quando con decreto 6 settembre 1876 provava d' introdurre la tassa d' un fiorino per ogni ettolitro di birra spacciata al minuto e in uno 1' addizionale del 20% sul dazio consumo erariale sul vino e sulla carne. La quantita della birra fu determinata dalla Giunta provinciale sulla base dei rilievi fatti a mezzo delle Podesterie, della Camera di commercio e deli' amministrazione delle ferrovie. Si fisso il quantitativo pel triennio 1871- 1873 colla media di 11905 emeri, poi per 1'anno 1888 con 7955.33 ettol — In seguito a risoluzione Sovrana, comunicata con dispaccio 24 ottobre 1880 N. 15884 del-l'i. r. Luogotenenza di Trieste si ridusse la tassa sulla birra a 50 soldi, e non riusci la Giunta provinciale a indurre il Governo ad accordare un importo maggiore nemmeno in seguito. II quantitativo deli' acquavite spacciata al minuto venne fissato sulla base deli' esperienza di molti anni con decreto 18 novembre 1890 N. 4972/1887 riguardo aH' acquavite contenente piu del 55°'0 d' alcool con 14779 litri, e riguardo a quella contenente meno del 55% d' alcool a 125.272 litri. Su questa base stabili la Giunta provinciale il reddito approssimativo della tassa sugli spiriti con 18.000 fiorini. Appena introdotta la tassa sulla birra, la Giunta provinciale provo d'incassarla per mezzo dei Comuni; nell' anno 1891 si appalto 1' incasso della tassa sulla birra e sugli spiriti nel modo usitato in altre provincie. Con questo sistema, nell' anno 1898 si ebbe il maggior reddito, giacch& s' incassarono per la birra 5.500 fiorini e per 1' acquavite 25.000 fiorini. Avuto riflesso ai risultati suesposti ed alle esperienze fatte in merito, la. Giunta provinciale non si azzardo di pensare ali' esazione in regia propria. Essendosi avuti nelle Provincie contermini dei risultati favorevoli negli ultimi anni dalPincasso in propria regia, si rivolse la Giunta provinciale prima d' ogni altro alla Giunta della Carniola, che form anche i suoi schiarimenti colla nota del 17 luglio 1900 N. 4111. Alla Giunta provinciale non restavano dunque che due sole settimane di tempo per decidersi sull'incasso in regia propria ed in prima linea per la sistemazione d'un ufficio daziario provinciale. Alla Contabilita provinciale non fu possibile, in vista di ci6, di dare un parere determinato. Le spese di regia importarono nella Carniola nell' anno 1899 fiorini 48 858:—. Aumentando le spese di regia non tanto in proporzione del consumo deli' acquavite, quanto in proporzione deli' estensione della Provincia, della differenza dei distretti e del numero degli abitanti, e richiedendo le maggiori spese, astrazion fatta dalle circostanze or ora esposte, 1' ufficio centrale, devonsi preventivare le spese di regia per la nostra Provincia di confine e con distretti tanto differenti con % di quelle della Carnicrla, cioe con rotondi 30.000 fiorini annui. Ali' introito di 187.556 fiorini corrispose nella Carniola nell' anno 1889 la spesa di regia di 40.666, ed ali' introito di fiorini 483.288 nell' anno 1899 invece solo fiorini 48858:—. A parte questi dati iinanziari interessantissimi, considero la Giunta provinciale, che per la sistemazione d' un ufficio daziario provinciale occorrono in primo luogo delle persone di iiducia, massiine di tali impiegati da porsi a capo deli' azienda, il buon andamento della quale dipenderebbe unicamente dalla loro integritk. La Giupta provinciale non fu nei caso, per la brevitk del tempo, di eruire tali persone, meno ancora poi si avventuro di costituire un formate ufficio daziario,. al che non si ritenne nemmeno autorizzata senza un conehiuso speciale della Dieta provinciale. La Giunta provinciale non poteva percio null' altro fare che quello che le era possibile entro i limiti della sua sfera d' azione : tentare cioe di acquistare il diritto aH' e-sazione del dazio consumo erariale. Essa fu costretta, data 1' esiguita dei redditi dalle proprie tasse sugli spiriti e sulla birra, e secondo il modello della Carniola, di tentare di aumentare i suoi cespiti di rendita in regia propria coll'assunzione dell'esazione del dazio consumo erariale e delle rispettive addizionali provinciali Avendo la precedenza aH' esazione del dazio consumo erariale a nome delle vigenti disposizioni gl' in-teressati diretti, cioe gli osti e macellai, era necessario di addivenire ad un accordo čogl'interessati stessi, al quale scopo si delegarono il Contabile provinciale sig. Eugenio Kaučič ed il ff. di Segretario sig. Ernesto Klavžar a procurarsi le rispettive procure, in questo modo si sarebbe avuta una base favorevole per le ul-teriori trattative coll' Erario. Contro questo tentativo della Giunta provinciale insorsero energicamente gl' in-teressati stessi in modo, che non si pote accordarsi con quelli dei distretti di Gorizia e Tolmino. In quest' ultimo distretto pero e preventivato il dazio consumo erariale con soli 9.600 fiorini, somma che presenta, di fronte ali' anno 1872, ti. 1900 di diminuzione. Negli altri distretti avrebbe dovuto offrire la Giunta provinciale 14 giorni prima delFasta il 10°/0 di aumento sulla somma preventivata. Nell' incertezza della situazione in cui si trovava, alla Giunta non restava altro che differire la questione ali' anno venturo, cioe al 1901, visto anche che s' avvicinava il tempo della riapertura della sessione dietale. II progetto di legge del Governo di incassare la tassa sugli spiriti all'atto della produzione e di inden-nizzare dali' incasso i fondi provinciali, indusse la Giunta provinciale finalmente alla decisione di attendere 1' esito deli' azione governativa. Che la Giunta provinciale abbia agito prudentemente, lo dimostra 1' accettazione della detta legge nella XVII seduta del Consiglio deli'Impero, con cui si autorizza 1'Erario a incassare 90 centesimi d' imposta di produzione su ogni ettolitro grado d' alcool, e cessa il diritto aH' esazione di proprie tasse nelle singole pro-vincie, in cui non sia in vigore su di cio un' apposita legge. Dipendendo in questo proposito i conchiusi della Dieta di Gorizia e Gradišča dalla sanzione Sovrana da impartirsi di anno in anno, e dal previo parere dato in proposito dal Governo, ci e tolta la possibilitk di incassare la tassa sugli spiriti in propria regia dopo accettata la legge suddetta. Senza di questa sono gl' introiti rimanenti troppo esigui, da poter pensare a cio. Ma anche senza riflesso a tutto cio, non e persuasa la Giunta provinciale, che colla regia propria si possa conseguire un importo maggiore di quello offerto dal Governo, ciofe di 62169 corone. A Gorizia importa il consumo, secondo i dati forniti dal Governo, al massimo 3486 ettol. di alcool puro, ovvero il 40°/o di 8715 ettol. d'acquavite. Calcolando gli addizionali con 20 centesimi, s'otterrebbe un introito di 174.300 corone. Le spese di regia ascendono, come sopra esposto a corone 60.000. Dali' introito su base del consumo indicato dal Governo si deve detrarre al minimo una terza parte pel consumo ad uso industriale o del produttore stesso, cioe 58.100 corone. La Giunta provinciale non potfe pero procurarsi in questo riguardo dei dati precisi, che sono ignoti aH' i. r. Autoritk di finanza stessa. Ma essa stessa comunico con nota 13 aprile 1901 N. 6065, che constatatamente si impiegarono 520 ettol. 67 1. d' alcool per la fabbricazione d' aceto. Impiegandosi nella nostra Provincia senza dubbio molto alcool nella distillazione deli' acquavite, nella correzione dei vini, nella politura nelFindustria da falegname ecc. h certamente fondato il diffalco d'un terzo dalla quantita d' alcool indicato dal Governo. Rimarrebbe dunque al fondo provinciale 1' importo approssimativo di 56.200 cor. di reddito netto dalla tassa sugli spiriti, che e quanto dire meno di quanto ci offre il governo (cioe 62.169 cor.). II reddito dalla birra e troppo meschino per poter essere da solo messo in riflesso. La Giunta provinciale deve percio dichiararsi contraria aH' assunzione della riscossione della tassa sulla birra e sugli spiriti in propria regia. Percič) propone la Giunta provinciale. L' Eccelsa Dieta provinciale voglia prendere a notizia il presente rapporto. Egger : Propongo che 1' oggetto passi al Comitato di finanza per studi e riferta Capitano : Si propone che 1' oggetto passi al Comitato di finanza. Nessuno prende la parola per com-battere questa proposta ? (no) Allora chiudo la discussione, e prego i Signori. che sono d' accordo di passare il rapporto della Giunta provinciale al Comitato di finanza, per studi e riferta, di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) - \ E accettata la proposta. II prossimo oggetto e il rapporto della Giunta provinciale sulla domanda di sanatoria peli' assegno di pensioni, rispettivamente di contributi d' educazione dal fondo pensioni per maestri. L' onorevole Marani ne e relatore, voglia riferire. Marani: (GN. 3361/901) Eccelsa Dieta, II maestro dirigente la scuola popolare di Via Cappella in Gorizia, Giuseppe Lippizer, affetto da paralisi progressiva, venne il 3 settembre 1899 collocato nel locale manicomio dei Fatebenefratelli. Non essendo piu abile al magistero, 1' i. r. Consiglio provinciale nella seduta del 31 maržo 1900 de-creto il suo pensionamento. Al Lippizer, il quale consegui 1' abilitazione al magistero appena il 5 maggio 1877, spetterebbe a termini dei §§ 62 e 64 della legge del 10 maržo 1870 B. L, P. N. 18 soltanto una pensione di 4/8 dei suoi emolumenti computabili, cioe 1' importo di cor. 820 aH' anno. Avuto riguardo pero al suo attuale deplorevole stato, il quale cagiona considerevoli spese, nonche in riflesso al complessivo tempo del suo servizio attivo di 27 anni, deliberava 1' i. r. Consiglio scolastico sopra proposta del Consiglio scolastico urbano di Gorizia di proporre, che al Lippizer venga invece della pensione legale di cor. 820 accordata quella di eor. 1025 corrispondente a 5/8 dei suoi emolumenti computabili - e la Giunta colla nota del 18 maggio 1900 N. 2041 vi diede il proprio consenso. L' i. r. Consiglio scolastico provinciale interessava la Giunta prov. colla sua nota del 26 settembre a. d. N. 955 di accordare alla vedova del defunto maestro di II. Classe e dirigente la scuola popolare di Volarje Giuseppe Ivančič, in via di grazia un aumento dei contributi di educazione in favore di ciascheduno dei suoi 5 figli da cor. 41 cent. 33 a cor. 77 cent. 3B1/2 ali' anno ; dimodochfe importerebbe la pensione assieme ■ai contributi di educazione invece di cor. 620, annue cor. 800. Prese in riflesso le miserande condizioni economiche della famiglia, la Giunta colla nota del 10 ottobre a. d. N. 5589 acconsenti a tale proposta. Col principio deli' anno scolastico 1900/1901 venne istituita a S. Mauro nel Circondario di Gorizia una scuola popolare regolare in sostituzione di quella di necessita che prima per molti anni veniva diretta da quel vicario Don Giuseppe Mašera. In seguito a cio questi si rese disponibile. Avendo Don Mašera oltre quaranta anni prestato efficaci, piu volte lodati servizi in qualitk di maestro presso parecchie scuole popolari della provincia, tanto il Consiglio scolastico distrettuale di Gorizia quanto 1' i. r. Ispettore scolastico provinciale appoggiavano caldamente la sua istanza per la concessione di una pensione. Riconosciuti i meriti del petente sul campo deli' istruzione popolare, 1' i. r. Consiglio scolastico provinciale si trovo indotto di accordargli nella seduta del 22 dicembre 1900, salva 1' approvazione per parte della rappresentanza provinciale, una graz i al e annua di cor. 280, la quale gli venne col consenso della Giunta in data 9 gennaio 1901 N. 86 assegnata dal 1 gennaio anno corrente impoi. Cio premesso la firmata Giunta si fa un dovere di proporre, che alPEccelsa Dieta piaccia di deliberare: Viene impartita la sanatoria : 1) Al consenso espresso colla nota del 18 maggio 1900 N. 2041 che al maestro dirigente della scuola popolare di Via Cappella in Gorizia, Giuseppe Lippizer, venisse accordata la pensione annua di cor. 1025 corrispondente a 5/8 dei suoi ultimi emolumenti d' attivita, computabili nella pensione ; 2) ali' adesione data colla nota del 10 ottobre a. d. N. 5589 al deliberato deli' i. r. Consiglio scolastico prov. di assegnare a ciascheduno dei 5 figli del defunto maestro dirigente di Volarje Giuseppe Ivančič il contributo d' educazione annuo di corone 77.33% ; 3. alla concessione di una pensione annua di cor. 280: - a favore del sacerdote Don Giuseppe Mašera qual fu maestro ausiliario in S. Mauro, — concessione che venne con nota del 9 gennaio a. c. N. 86 parte-cipata ali' i. r. Consiglio scolastico provinciale. Segretario: Potrjujejo se naslednje naredbe deželnega odbora: 1) Privolitev naznanjena z dopisom 18. maja 1900 štv. 2041, da se bivšemu voditelju ljudske šole pod Kapelo v Gorici, Josipu Lippizer-ju, dovoli na ime letne pokojnine 1025 kron, kar odgovarja 5/8 njegovih zadnjih dejanskih službenih dohodkov. 2) Privolitev, priobčena z dopisom 26. septembra 1900 štv. 965, da se nakaže 5 otrokom r. voditelja ljudske šole pri Volarjih, Josipa Ivančič-a, povišana odgojnina in sicer vsakemu 77 kron 33'/a vinarjev na leto. 3) Dovolitev letne pokojnine 280 kron duhovniku Josipu Mašera kot bivšemu pomožnemu učitelju v St. Mavru, — naznanjena dež. šolskemu svetu z dopisom 9. januvarja 1901 štv. 86. Capitano: E aperta la discussione sulle proposte della Giunta provinciale. Nessuno domanda la parola? (nessuno) Allora dichiaro chiusa la discussione e metto ai voti le proposte in massa. I Signori che si dichia-rano d' accordo colle proposte stesse, sono pregati di restar seduti. (nessuno si move) Sono accettate. Ora mi h pervenuta la lista delle petizioni presentate alla Dieta. II Signor Segretario voglia preleggerla. Segretario: Podesteria Sedula ehiede sussidio per arginatura del torrente Stanovišček. — Podesteria Libussina accompagna petizione di Simone Sivic di Vršno per sussidio. — Societk provinciale di maestri in Gorizia avanza progetto di una nuova legge provinciale sulle scuole popolari. — Istituto di S. Niccolo in Trieste per sussidiare domestiche, ehiede sussidio. - Podesteria Tarnova ehiede sussidio per la costruzione di cisterna. _ II comune di Dolegna ehiede sussidio di corone 5000 per la riattazione di alcune strade. — _ Giuseppina ved. Kersovani ehiede un sussidio. - II Rettorato deli' Universita di Graz ehiede contributo pel fondo sussidi a študenti italiani. — II Rettorato deli'Universita di Graz ehiede contributo pel fondo sussidi a študenti sloveni. — Societk per la tutela della viticoltura in Vienna ehiede sussidio. — Societa catto-lica di mutuo soccorso contro i danni della mortalita e delle malattie nel bestiame bovino ehiede sussidio. — Giulio Justulin ehiede sussidio per compiere a Roma gli studi di pittura. — La Luogotenenza di Trieste informa sulla concessione del sussidio di coronc 600 alla Societa Kmetijsko društvo di S. Pietro presso Go-3-izia. _ La cassa rurale di Lucinico ehiede sussidio. — Pietro Rizzatti študente di pomologia ehiede sussidio. — Ruggero Sandri študente legge ehiede sussidio. — Le maestre della scuola cittadina in Gorizia chiedono la regolazione dei loro diritti d' emolumento. — Giovanni Grusovin študente legge cliiede sussidio. — La Podesteria di Duino ehiede sussidio per la costruzione di una cisterna — Gradišča Capitanato distret-tuale accompagna 1' istanza del comune di S. Lorenzo di Mossa per sussidio alla costruzione del ponte sul Cristinizza. — Giovanni Marvin allievo del conservatorio di Pesaro ehiede sussidio. — La Podesteria di Čepovano ehiede sussidio. — La Podesteria di Dolegna produce prospetti di tre cisterne per quel comune locale e domanda sussidio. La Societk prov. della Croce Rossa per Gorizia e Gradišča ehiede sovvenzione. — II Comitato stradale di Monfalcone informa sull'impiego del sussidio per quelle strade e domanda ulteriori cor. 1000 pro 1901. — La Podesteria di Circhina accompagna domanda di sussidio dei possidenti di Kojca, fra-zione di Bukova, per conduttura d'acqua. - Gustavo Gregorič ehiede sussidio per suo iiglio Giulio študente. — II Comitato centrale dell'i. r. Societk agraria in Vienna ehiede sussidio per F allestimento deli' esposizione d' esportazione austriaca in Kopenhagen e Stoccolma. — La Podesteria di Libussina ehiede sussidio per la riattazione della strada verso Smast. — Angela Martinis-Stacul ex maestra in Sagrado ehiede un sussidio. — Gennaro Gargiulo per una graziale mensile. — La Societa di soccorso per študenti di filosoiia ali'universita di Vienna ehiede sussidio. — La Podesteria di Cervignano accompagna 1' istanza di Luigia d' Este maestra in pensione per sussidio. — Simone Lojk chiede sussidio pel figlio Giuseppe alunno della scuola industriale di Lubiana. — Adele e Maria de Battistig-Rottenfeld chiedono sussidio. — Giovanni Fratnik e cons. di Log di S. Lucia per sussidio alla costruzione d' una conduttura d' acqua. — Teresa ved Macorig chiede sussidio. — La Podesteria di Sagrado chiede sussidio per la strada carreggiabile a S. Martino. - II Comitato stradale di Gradišča chiede sussidio a scopo di lavori pubblici. — Carlo Marinig candidato ingegnere all'i. r. politec. di Vienna chiede sussidio. — La Societa popolare friulana domanda modifiche del Regolamento elettorale per i comuni di questa Provincia che non possiedono Statuto proprio. — Francesco Pozega študente tecnico per sussidio. — Antonio Veliščik e cons. della valle delFJudrio chiedono sussidio. I Comitati stradali di Gradišča e Cormons chiedono sussidio pel ponte sul Versa presso Fratta. — Luigia Rossi maestra in pensione per sussidio. — Antonio Berlot docente in Fogliano chiede sussidio pel figlio študente in Klosterneuburg _ Regina ved. Treleani chiede sussidio. Adolfo Cheneviere študente al R Istituto di Belle Arti in Roma per sussidio. — Giovanni Laharnar e cons. di Monte S. Vito chiedono sussidio per la strada comunale Vrh-Bu-kova-Grahova. - La Podesteria di Caporetto domanda sussidio per conduttura d' acqua. — Giovanni Presl študente tecnico per sussidio. — Michele Presl študente tecnico per sussidio. — II Comitato per 1' erezione d'un monumento aH'Imperatore Massimiliano I a Cormons chiede una largizione dal fondo provinciale al-l'opera deli' erigendo monumento. — La Societa cattolico-politica di Plezzo domanda il cambiamento del Regolamento elettorale per la Dieta e la Camera di commercio, nonche sussidio stabile per 1' Istituto di S. Niccolo in Trieste. Capitano : Se non si fanno altre proposte mi riterro autorizzato di passare le dette petizioni ai rispet-tivi comitati per studi e proposte. Ora preghero i Signori che hanno insinuato le proposte di voler farne la formale esposizione. Gregorčič : (GN. 3476/901) Visoki deželni zbor! V noči od sobote do nedelje bili so v tolminskem glavarstvu nalivi, ki so naredili prevelike škode s tem, da so razdrli mostove, poškovovali obrežja rek in potokov, odnesli branove ob vodah, raztrgali ceste, podrli hiše, odnesli živino, promet na nekaterih krajih popolnoma pretrgali. Škoda je na vse strani velikanska, katere ne more ljudstvo popraviti brez deželne in državne pomoči. Z ozirom na to stavljajo podpisani predlog • Visoki deželni zbor naj sklene : Poživlja se visoka c. kr. vlada, da škodo, uzročeno po nalivih zadnjih dnij v glavarstvu tolminskem nemudoma preišče in preceni ter da podeli potrebno podporo, da se storjena škoda popravi in da se za-brani nadaljno razdiranje po nalivih, ki bi se znali ponoviti. V Gorici, 17. junija 1901. Dr. Gregorčič 1. r., Gaberščik 1. r.. Dr. Turna 1. r., Dr. Rojic 1. r., Dr. Abram 1. r., Berbuč 1. r., Klančič 1. r., Grča 1. r., Muha 1. r. Segretario : L' eccelsa Dieta voglia deliberare : S' invita 1' i. r. ecc Governo di fare rilevare tantosto i danni cagionati dalle inondazioni negli ultimi giorni nel distretto politico di Tolmino, di stabilire e ripartire una sovvenzione che e necessaria, per ripa-rare ai danni cagionati e per prevenire a danni futuri da inondazioni che potrebbero ripetersi. Capitano : L' onorevole Verzegnassi ha la parola per la sua proposta. Verzegnassi : La proposta che mi onoro di insinuare e del seguente tenore : (GN. 3477/901) Propongo che piaccia ali' Eccelsa Dieta provinciale di deliberare : Viene incaricata la Giunta provinciale di presentare pel tramite deli' i. r. Luogotenenza a S. E. il Si-gnor Presidente dei Ministri con tutta sollecitudine: 1. Particolareggiata relazione sulle inondazioni avvenute nella Provincia di Gorizia e Gradišča nella notte dal 15 al 16 corr. indicandovi i luoghi maggiormente danneggiativene e 1' approssimativo ammontare dei danni derivativene. 2. Di dimostrare colla stessa relazione la somma urgenza e necessitk che coi mezzi dello Stato siano ac-cordate delle sovvenzioni a coloro che furono colpiti da detti danni elementari, sia a risarcimento parziale degli stessi, sia per 1' immediato eseguimento di provvisorie indispensabili opere di riparazione e di difesa contro futuri danni delle acque. 3. Di motivare che per la sistematica regolazione delle acque e necessaria la istituzione di un i. r. Uf iicio idraulieo tecnico a Gradišča e che per l'eseguimento della regolazione, da suddividersl -iti parecchi anni — vengano immediatamente allestiti i progetti, dando la precedenza alla regolazione dei fiumi Sdobba e Mondina, Versa e Pulciuo. 4. Chiedere che nel conto di previsione dello Stato per 1'anno 1902 sia stanziata la rata da erogarsi nello stesso anno per la detta sistematica regolazione delle acque e 1' importo necessario per 1' i. r. Ufficio tecnico idraulieo a Gradišča. Firmati: Dr. Verzegnassi, Michieli, Valentinis, Dottori, Panigai, Dr. Venuti, G. Chiozza, Fr. Dr. Waiz, Dr. Egger, Dr. Marani. Segretario : Predlagam naj visoki zbor izvoli skleniti: Naroča se deželnemu odboru da predloži Nj. E. gospodu ministerskemu predsedniku kakor hitro mogoče potoni c. kr. namestništva: 1. Podrobno poročilo o povodnji, ki se je prigodila v deželi Goriško-Gradiščanski v noči 15-16 t. m. ter naznani one kraje kjer je bila škoda večja in navede tudi približno visokost škode. 2. V istem poročilu naj se dokaže skrajno nujnost in potrebo, da se iz vladnih sredstev podelijo podpore onim, ki so bili zadeti od zgoraj navedenih elementarnih poškodovanj, katere podpore bi bile deloma odškodnina, deloma pa namenjene izvrševanju provizoričnih potrebnih del za popravo in brambo proti nalivom, ki bi se ponovili. 3. Naj se dokaže, da za sistematično uravnavo voda je potrebno, da se ustanovi c. kr. hidraulično-teh nišni urad v Gradiški; za izvrševanje uravnave, katera bode trajala več let, naj se pripravijo takoj dotični načrti; prednost naj ima uravnava rek Sdobba, Mondina, Versa in Pulciuo. 4. Naj se zahteva, da v državni preudarek za leto 1902 se stavi svoto namenjeno za sistematično uravnavo voda v istem letu in znesek potreben za ustanovitev c. kr. hidraulično-tehničnega urada v Gradiški. Berbuč: (GN. 34781901) Vvažuje pritožbe objavljeno po različnih časopisih in razširjajoče se tudi privatnim potom glede na neuspehe na naših šolah v obče, osobito na naši gimnaziji in realki; vvažuje, da je šolstvo sploh jako važen čenitelj v deželi in da mora deželni zbor ostro pogledati tem pritožbam v oči, so li opravičene ali ne; vvažuje dalje, da se pride okom eventualnim nedostatkom na tem polju le po konkretnih nasvetih in predlogih, stavim predlog : Visoko zbor naj izvoli skleniti, da se izbere v današnji ali prihodnji seji odbor 7 udov, kateri se bodo pečal natanko in vestno s tem oprašanjem ter stavil še v tem zasedanju svoje predloge, kako naj se eventualni nedostatki odstranijo. Dr Tuma, Grča, Gregorčič, Muha, Gaberščik, Dr. Abram, Dr. Rojic. Segretario : L' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare che si costituisca nella seduta d' oggi od in una prossima seduta un comitato di 7 membri, il quale s' occupi a fondo e conscienziosamente della que-stione delle nostre scuole in genere e de 1 ginnasio e delle reali in ispecie, e faccia aneora in questa ses-sione le sue proposte per eliminare gli eventuali inconvenienti. Berbuč : (G-N. 34791901) Oziraje se na teško butaro, katero nosi naše ljudstvo vsled velikih stroškov za vzdrževanje ljudskih šol; oziraje se dalje na visoke davke in naklade, s katerimi je naša dežela preobložena in na naše revne linančne razmere, predlagam, naj izvoli visoki zbor skleniti: Naroča se deželnemu odboru, naj ukrene vse potrebne korake, da bi izvolila podpirati visoka vlada s primernim letnim prispevkom naš deželni šolski zalog. Berbuč, Dr. Tuma, Grča, Klančič, Gaberščik, Gregorčič, Muha, Dr. Rojič, Dr. Abram. Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : S' incarica la Giunta provinciale di fare i passi opportuni, affinehe 1' Eccelso Governo soccorra con un importo adeguato annuo il fondo scolastico provinciale. Capitano: Tutte queste proposte le mettero ali'ordine del giorno della prossima seduta per la rispettiva motivazione e trattazione formale. Ora do la parola ali' onor. Tuma per un' interpellanza da lui insinuata. Turna: V tretji seji drugega zasedanja dne 3. februarja 1897 je stavil podpisani in soposlanci na Nj. Ekscelenco ministra za uk in bogočastje sledeči vprašanji. 1. Ali so Nj. Eksc. znani odnošaji na učiteljišču v Kopru? 2. Ali je Nj. Eksc. resna volja storiti konec neznosnim razmeram ter delati na to, da se preloži moško učiteljišče, vsaj slovenski oddelek, iz Kopra v Gorico? Dasi so od te interpelacije pretekla že štiri leta, visoka vlada dosedaj ni ničesa storila, da bi se rešilo to važno in nujno vprašanje, in se ministerstvu za uk in bogočastje tudi ni zdelo dati odgovor na gorenji vprašanji. Interpelacija je navajala take okoliščine, da je naravnost rečeno nedopustno, kako šolska uprava molče priznava take odnošaje. Ti odnošaji se od 1. 1897 niso izboljšali, ostalo je vse pri starem, dočim obstajajo vsi ugodni momenti za preložitev učiteljišča iz Kopra v Gorico. Podpisani si dovoljujejo torej vprašati Nj. Ekscelenco : 1. Kaj je ukrenila šolska uprava od 1. 1897 do danes radi preložitve učiteljštva iz Kopra v Gorico, če ne vsega, vsaj slovenski oddelek ? 2. Ali je šolska uprava preiskala kričeče in neiznosne razmere, ki obstojajo na tem zavodu, in kaj je storila, da se vsaj začasno zboljšajo te razmere, dokler se učiteljišče ne preloži iz Kopra v Gorico? Capitano : La consegno al signor Commissario Imperiale. Commissario Imperiale : Na to interpelacijo ne morem še danes odgovoriti, ali znano mi je, da je vi soka vlada to zadevo obravnavala. Ali se je do konca prišlo pa mi ni znano in odgovoril bodem v eni prihodnjih sej. Oggi non sono al caso di rispondere a quest' interpellanza, ma mi e noto che 1' Ecc. Governo ha gik trattato su questa questione, e in una prossima seduta ne dari> risposta. Capitano: Con cio sarebbe esaurito Pordine del giorno. Ora non resta altro che di procedere alla nomina dei membri del Comitato stato proposto nelF odierna seduta La sospendo per alcuni minuti, per mettersi d' accordo sulla nomina dello stesso. (la seduta e sospesa. Dopo pochi minuti). Riapro la seduta, e F onor. Gregorčič ha la parola per fare una proposta. Gregorčič : Da bo cela dežela zastopana v tem odseku predlagam naj šteje ta odsek namesto 5, 6 članov in predlagam naj se volijo per acclamationen ti-le člani: Muha, Klančič, Lapanja, Michieli, Panigai, Verzegnassi. Capitano : L' onor. Gregorčič dice di avere conferito con tutti i deputati per la elezione di questo Comitato nel quale sieno rappresentati tutti i paesi, e d' averlo portato quindi da 5 a 6 membri, e che venga quindi proposta la nomina per acclamazione sui nomi gik noti ali' Ecc. Dieta. I membri sarebbero dunque i seguenti signori : Michieli, Panigai, Verzegnassi, Muha, Lapanja e Klančič. Ora preghero il neoeletto Comitato di voler costituirsi. Cosi sarebbe esaurito F ordine del giorno. Non si dovrebbe ora che stabilire 1'ordine del giorno della prossima seduta, che sarebbe il seguente : Proposta Governativa circa F Estensione deli' imboschimento del Carso sul distretto politico di Tolmino e su alcuni comuni del distretto di Canale. — Motivazione della proposta deli' on. Gregorčič sui danni ca-gionati dalle inondazioni nel distretto di Tolmino ; — della proposta delFon. Berbuč per la nomina di un Comitato d' inchiesta sui risultati non corrispondenti nelle Scuole Ginnasio e Reali; — della proposta deli' on. Berbuč riflettente un contributo annuo del Governo al fondo scolastico provinciale ; — della proposta delFon. Verzegnassi circa le recenti inondazioni e danni nel Friuli. — Domanda di autorizzazione a procedere contro un Deputato. Rapporti della Giunta provinciale: Legge concernente le tasse comunali. — Legge concernente la classificazione di alcune strade. — De-dennazione restanza dovuta dal defunto contabile provinciale A. Jeglič. — Consuntivi pro 1900 dei fondi amministrati dalla Giunta provinciale. — Contributo al Comune catastale di Kamno per opere di difesa lungo 1' Isonzo. — Contributi annui fissi alle Scuole V. Frinta e Šolski Dom. Resterebbe ancora da fissare la giornata della prossima seduta, e io la proporrei per oggi a otto. Sono d' accordo i Signori ? (si). Allora resta fissata la seduta per oggi a otto 24 corr. a ore 5 pom. Con ci6 dichiaro levata la seduta. (Fine della seduta a ore 7 pom.). Contenuto: S'annuncia la proposta goveruativa circa la rinuncia Jella Provincia alla riscossione d'una tassa provinciale sugli spiriti ed eventuale indennizzo agli esercenti. — Proposta governativa circa 1' estensione deli' imboschi-mento del Carso sul distretto politico di Tolmino e su alcuni comuni del distretto di Canale. — Motivazione della proposta Gregorčič sui danni cagionati dalle inondazioni nel distretto di Tolmino; — della proposta Berbuč per la nomina di un Comitato d'inchiesta sui risultati non corrispondenti nelle scuole Ginnasio e Reali; — della proposta Berbuč rifiettente un contributo annuo del Governo al fondo scolastico provinciale; — della proposta Verzegnassi circa le recenti inondazioni e danni nel Friuli. — Domanda di autorizzazione a pro-cedere contro un Deputato. — Rapporti della Giunta provinciale: L?gge concernente le tasse comunali. — Legge concernente la classificazione di alcune strade. — Depennazione restanza dovuta dal defunto contabile provinciale A. Jeglič. — Consuntivi pro 1900 dei fondi amministrati dalla Giunta provinciale. — Contributo al Comune catastale di Kamno per opere di difesa lungo 1' Isonzo. — Contributi annui fissi alle Scuole V. Frinta e Šolski Dom. PRESEN T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 19 deputati. (Principio della seduta a ore 5'/2 pom.) Capitano : Constato la presenza degli onorevoli deputati in numero legale, e dichiaro aperta la seduta. II Signor Segretario vorra preleggere il protocollo deli' ultima. Segretario : (legge il verbale della seduta del 17 giugno a. c.) Capitano : Se nessuno degli onorevoli Signori trova di fare dei rimarchi sul protocollo teste preletto, lo ritengo per approvato. (J? approvato) Da parte del Governo mi e pervenuto un rescritto col quale si domanda che venga sottoposta alla pertrattazione dell'Eccelsa Dieta una proposta concernente la rinunzia della Provincia alla riscossione di una tassa provinciale sugli spiriti ed eventuale indennizzo agli esercenti. La proposta stessa dovrebbe venire, per le disposizioni del Regolamento della Dieta, assegnata ad un Comitato per studi e riferta, se da parte degli onorevoli Signori non si fa una proposta diversa. Riguardo alla trattazione formale della stessa, io crederei di assegnare quest' atto d' indole iinanziaria, per studi e riferta, al Comitato di finanza. (nessuno vi si oppone) Passi al Comitato di finanza. Abbiamo ancora un altro oggetto pervenuto alla Giunta col tramite della Luogotenenza, concernente la estensione deli' imboschimento del Carso al distretto politico di Tolmino ed alcuni comuni del distretto di Canale. Anche quest' argomento dovrebbe venire assegnato ad un Comitato. Trattandosi di una formale proposta di legge, e siccome del Comitato delle petizioni fa parte 1' onore-vole Abram che in sede di Giunta ne h relatore e anche membro delegato alla Commissione a' imboschimento, io proporrei, se nulla si ha in contrario, di cedere quest'atto al Comitato petizioni. (nessuno vi si oppone) L' atto passi dunque al Comitato petizioni. Ora passeremo alla trattazione degli oggetti elencati nell' ordine del giorno. Abbiamo come primo punto la motivazione della proposta deli' onorevole Gregorčič sui danni cagionati dalla inondazione nel distretto di Tolmino. Gli accordo la parola. Gregorčič: Visoki zbor! V zadnji seji stavil sem predlog: Poživlja se visoka c. k. vlada, da škodo uzročeno po nalivih zadnjih dnij v glavarstvu tolminskem nemudoma preišče in preceni ter da podeli potrebno podporo, da se storjena škoda popravi in da se zabrani nadaljno razdiranje po nalivih, ki bi se znali ponoviti. Da ta svoj predlog utemeljim, bodi mi dovoljeno, da samo nekatera poročila prečitam, katera so mi došla iz krajev, kjer so nalivi napravili škodo. Poročevalec iz Žage pravi: „Skode je približno 6000-7000 gld. Dva potoka sta močno izstopila iz struge ter pokrila veliko sveta z gruščem, eden teh si je nekoliko časa izbral tudi drugo pot ter tako veliko njiv raztrgal ali pa zasul. Škode je dosti v vsaki njivi in na vsakem travniku; kar je v dolini, ali je kaj tudi v hribu, ni dozdaj niti znano". Poročevalec iz Trnovega pravi: „ Vihar in hud naliv sta škodila mnogo žitu, nekatere njive je voda posula s prodom. V senožetih je na mnogih krajih odnesla zemljo. Škode je okoli 4000 K." Tako pravi tudi poročevalec iz Loga: „Kar se tiče škode povzročene po navalu vode bodi omenjeno, da je voda odnesla drva mojim gospodarjem. Škode je okoli 180 K. i. t. d. Večja povodenj je bila v Kobaridu. Mož, ki razmere tamkaj dobro pozna piše : „V noči mej 12. in 13. t. m. nastal je in razsajal je silen vihar z gromenjem in treskanjem in dež je lil kakor bi se bil oblak Vtrgal. Bilo se je bati, da bo veliki trg sv. Antona dne 13. t. m. zaprečen. Toda zjutraj je prenehalo deževje in trg se je še dovolj mirno vršil. Došla pa je iz Breginja vest o veliki škodi, ki jo je napravila toča, da so plohe splavile iz njiv rodno plast zemlje in hudourniki na njeno mesto grušča nanosih. V noči od 13.na 14 t. m. so se plohe ponovile in razsajal je vihar zopet. V Kobaridu so oživeli po vseh hišah ob vznožju griča sv. Antona studenci in stala je voda po kleteh in vežah, kuhinjah in izbah. Lilo je potem skoraj nepretrgoma v petek in soboto noč in dan. V Kobaridu je bilo vse pod vodo. Idrija, Soča, Nadiža, kakor tudi vsi hudourniki so narasli v taki meri, da najstarejši možje tega ne pomnijo. Bil je pretrgan promet na vse strani. Soča je kazala pod Laderskim mostom pravo „Scilo in Karibdis", preplovila je celo ravan med Iderskem. Ladno in Smast popolnoma. Gorje vsem njivam in travnikom ! Med Staroselom, Sužidom in Kobaridom je bilo jezero čez celo dolino in znani „Sjak" je strahovito deloval in vsipal grušča iz Matajurja v dolino. Vse seno je bilo v tej dolini še na steblu in je sedaj popolnoma zablačeno, da ni za drugo rabo, nego za steljo. Velika škoda je tudi po njivah, katerim je povodenj odplavila zemljo s pridelki vred. Tretje jezero je kazala Nadiža, ki je s svojo vodo segala celo v vas Robič in po vsem polju gori pod Kred. Najhujšega se je bilo bati v Kotarskih vaseh. Ljudje so bili noč in dan na nogah in bali so se, da se celo Stolovo podnožje spolzne Nadiži v strugo. Povsod so se delali usadi in padali nižji. Tak usad je pal tudi velikemu mostu nad Kredom v žrelo, ga zaprl in voda je potem most razdrla in kamenje zavalila tja doli v Nadižino strugo. Z eno besedo, bilo je kakor bi bili vsi elementi zbesneli. V nedeljo je potem ta sila prenehala in mogoče je bilo deloma škodo pregledati Vse poti so razdjane po županstvih Ternovo, Dreženca, Libušnje, Idersko, Livek, Kobarid, Kred, Sedlo im Breginj. Na Iderskem produ je tudi pol Sočinega branu izginilo. Mladi cestni odbor Kobariški je v posebnih stiskah in ne ve, kdaj bo vse to popravil in poplačal, kar je škode na okrajnih cestah. Poročevalec iz Sv. Lucije piše tako-le: „Zadnji naliv je napravil gospodarjem na Modrejcih najmanj 1000 K. škode, in sicer na travnikih. Največ škode ima Jožef Kragelj hšt. 10, namreč 500 K. škode. Njegov travnik se kaže kot pogorišče, pokažen je za več let, ker je ves zasut s peskom in z blatom. Tako je napravila mnogo škode v mlinu. Vas Modrej ima škode kakih 500 K. Slično poročilo sem dobil iz Libušnjega ; glasi se tako-Ie: ,,Akoda, vzročena po plohah in nalivih je neizmerna ; ni mogoče popisati je, niti preceniti po vrednosti. Soča je izstopila precej pri Ladrih in drla črez njive, ki segajo prav do reke. Okrajna cesta, ki pelje iz Lader na Kamno je bila vsa pod vodo in voda je segala še kakih 200 m daleč v Smaško polje tostran. ceste. Od sv. Lovrenca naprej bila je vsa planjava, na katerej se nahajajo senožeti in njive smaške in ka-menske, pod vodo in podobna jezeru, le s tem razločkom, da voda ni stala, ampak drla naprej. Nasledek tega je, da je Soča mnogo njiv popolnoma odnesla; struga je sedaj tam, kjer so njive stale; druge njive in travniki pa so polni grušča in kamenja ; seno in sadeži (sirk, fižol, žito, krompir) so popolnoma pokončani. Preceniti ni mogoče vse škode. Ročica vzela je most v Ladrih pri malnih, vzela je jezove mlinom, stopila črez bregove in poškodovala mnogo, mnogo polja. Hudourniki so strašno gospodarili. Cesta med Libušnjem in Smastmi je vsa razdrta. Odnesli so na mnogih krajih mnogo zemlje, na drugih pa nasuli grušče in skal na travnike in njive. Med Vrsnom v tako zvani Lomberki je val vzel celo njivo. Ravno tako razdejano je polje in njive drugih med Libušnjem in Vrsnom, kakor tudi med Vrsnom in Selci. Povodenj je ruvala drevesa s koreninami vred in di7a ž njimi v dolino. Ni ga skoraj posestnika ne v dolini, ne v bregovih, ki ne bi imel velike škode. Poročilo, ki sem dobil iz Tolmina se glasi: Od Selišča blizu do izliva Tolminke je Soča prestopila bregove in svet v nižavi poplavila. Njive je nekaj odnesla, nekaj zasula, travnike zablatila, da deloma ne bo mogoče kositi ; kar bo trave, bo komaj za steljo ; kar je bilo sena zunaj, je odnesla. Po pašnikih ne morejo pasti, dokler jih nov dež ne spere, in nova trava ne požene. Poruvala je več drevja in odnesla. Cesto pod Tolminom proti mostu raztrgala, nekaj kar odnesla, mostiče izpodkopala in podrla. Dne 15 in 16 je bil promet proti Volčam in Sv. Luciji ustavljen. Zdaj napravljajo zasilno pot proti tolminskemu mostu, voziti pa morajo še po pašnikih. Tolminka je razdrla grablje pri Tolminu, kamor plavijo drva; odnesla je tudi eno kravo. Hudourniki so nanesli z bregov kamenja in izruvanega grmovja ter zasuli senožeti in njive, pota in steze pa raztrgali. Žito in travo je naliv ubil v tla. Poti in ceste so povsod bolj ali manj razdrte, obcestni svet pa zasut. &koda je dokaj velika, posebno za revnejše jako občutna. Kaka podpora bi prav dobro došla. A potrebno bi bilo, da se taka povodenj tudi za v prihodnje - ako ne onemogoči — vsaj omeji s primerno uravnavo soške struge v tolminski dolini." Enaka poročila so mi došla tudi iz drugih krajev in povsod je škoda. Potrebne so ogromne svote, da se vsaj malo odpomore prizadetim okrajem; a dežela ne more sama pomagati. Treba je za to, da se obrnemo na vlado, naj ona pomaga. Prva stvar je, da se popravijo javna občila t j. ceste, okrajni cesti iz Volč do Tolmina in iz Kobarida do Bovca. Te ceste so najbolj potrebne poprave. Potem je treba, da se posameznim posestnikom, ki so vsled škode prišli v nekake zagate in težave, na kak način pomaga Deželnemu zboru ni mogoče prvi trenutek prevideti, koliko je. Po mojem mnenju je treba, da se nemudoma preišče in ceni škoda, in da se zabrani, da nalivi ne napravijo več škode. Prosim torej visoki zbor, da bi ta predlog odobril in zaprosil vlado za nujno pomoč. Capitano : Per la trattazione formale della proposta debitamente appoggiata, domando se si ha di affi-darla per gli studi ad un Comitato ? Poiche non si tratta di disporre niente a carico nostro, ma semplice-mente di un grido di dolore emesso da quei danneggiati, non posso che proporre la trattazione di urgenza. 10 percio mettero ai voti la proposta, se si vuol accettare la mozione deli' onorevole Gregorčič di di-rigere al Governo una petizione nei sensi accennati. I Signori che sono d'accordo colla stessa vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E accettata ad unanimita. 11 punto saguente, h la motivazione della proposta dell'onorevole Berbuč per la nomina di un Comitato d' inchiesta sui resultati non corrispondenti nelle Scuole Ginnasio e Reali. Berbuč : Visoki zbor! Predlog, katerega sem zadnjič stavil, glasi se tako-le: Visoki zbor naj izvoli skleniti, da se izbere v današnji ali prihodnji seji odbor 7 udov, kateri se bode pečal natanko in vestno s šolskim uprašanjem ter stavil še v tem zasedanju svoje predloge, kako naj se eventualni nedostatki odstranijo. Listi različnih strank in pisani v različnih jezikih so prinašali opetovano pritožbe o neuspehih na naših šolah v obče in osobito na naši gimnaziji in realki. Tudi iz privatnih krogov se slišijo večkrat take pritožbe. Tej visoki zbornici je znano, da so se tudi tukaj čitale o tej zadevi interpelacije in stavile posebne resolucije. Meni ni namen danes spuščati se v meritorno razpravo tega vprašanja, mislim pa, da je dolžnost tej visoki zbornici, da pogleda enkrat ostro v oko tem pritožbam, ali so opravičene ali ne, kajti šolstvo je eden najvažnejših činiteljev v deželi. Ako niso opravičene, dobro, potem se to pove in dežela se pomiri; ako so pa opravičene, potem je treba vsekako za to skrbeti, da se kakor hitro mogoče odstranijo Ako hočemo to doseči, treba je po mojem mnenju, da se sestavi poseben odsek, kateri bi imel nalogo, da natanko in vestno, imajoč pred seboj samo pedagogična načela, preiskuje, kaj je na teh pritožbah istinitega. Če pride do prepričanja, da so utemeljene, naj stavi konkretne predloge, da se to uprašanje sanira Zato stavim predlog, da se v današnji seji izbere odsek, kateremu se izroči označena nalosra. Capitano : Se non si fa opposizione, allora mettero ai voti la nomina di un Comitato di 7 membri col-F inearico di studiare Fargomento e di fare proposte concrete alla Dieta. (non si fanno diverse proposte) Es-sendo accettata la proposta, rimetto alla fine di seduta F elezione del Comitato in seguito al concerto che sara per prendere la Dieta per la nomina dello stesso. Al punto terzo sta la motivazione della proposta deli' onorevole Berbuč riflettente un contributo annuo del Governo al fondo scolastico provinciale. Berbuč : Predlog stavljen o tej zadevi glasi se tako-le : Naroča se deželnemu odboru naj ukrene vse potrebne korake, da bi izvolila podpirati visoka vlada s primernim letnim prispevkom naš deželni šolski zalog. Capitano : La proposta deli' onorevole Berbuč suona di rivolgere al Governo una petizione perchčs soc-eorra con un sussidio gli oneri tanto sensibili che gravitano sui distretti scolastici della nostra Provincia per il mantenimento delle scuole popolari. Se i Signori non fanno proposte diverse, mettero la stessa ai voti per decidere se si abbia da passarla al Comitato. Berbuč : Prosim, da se ta predlog sprejme potom nujnosti. Capitano : Allora passiamo alla trattazione d' urgenza, se i Signori non vi fanno opposizione. (non si fa) Metto dunque ai voti la proposta deli'onorevole Berbuč. I Signori che F accettano, sono pregati di ri-maner seduti. (nessuno si muove) E accettata a voti unanimi. II seguente oggetto e la motivazione della proposta deli' onorevole Verzegnassi circa le recenti inondazioni e danni nel Friidi. Gli accordo la parola. Verzegnassi: La proposta che ho avuto F onore di presentare nella precedente seduta contiene un in-carico generale di avanzare ali' Eccelso Governo una minuta e dettagliata descrizione dei danni che ci ha recato F inondazione del 15 giugno corr. Io nella mia proposta ho parlato dei danni stessi in tutta la Provincia. In oggi F onorevole Gregorčič ne ha parlato della parte montana; per cui io mi čredo esonerato di ritoccarlo da questo lato. Mi limitero dunque a dire dei danni del medio Friuli e delle terre state danneg- giate nel basso nostro Friuli. Non mi faro ad annoverare i singoli danni. Non faro un tanto, perche iinora i danni non sono stati del tutto rilevati. La Giunta provinciale, onde vengano rilevati questi danni e per poter compilare una fondata relazione degli stessi al Governo, ha diramato una circolare a tutti i Comuni danneggiati per essere fornita della qualita ed entita dei danni, colla indicazione della causa di essi. liaccolti che avra la Giunta questi dati, e quelli forniti dali' onorevole Gregorčič in via ufticiale dalle rappresentanze, si compilera il prospetto, il quadro dei danni enormi stati recati. Per lenire in parte questi danni, per risarcire in parte almeno i dauneggiati, io ho proposto di chie-dere dal Governo un sussidio, che sarebbe da ripaitire fra i danneggiati e impiegarlo alla riparazione di quegli argini che e indispensabile. Giacche se accadesse un'altra pioggia abbondante, da causare una nuova brentana, il danno sarebbe irreparabile. Pero, o Signori, tanto 1' aiuto da me invocato, quanto i rimedi da me accennati, non sono che mezzi palliativi, sono misure atte a provvedervi per un breve lasso di tempo a futuri danni. E stato detto da persone competenti, che se si vuol salvare il nostro paese da danni incalcolabili, da catastrofi, necessita che ingegneri idraulici competenti in materia studino queste nostre acque, vedano il mo-tivo per cui straripano, indaghino le cause per cui di tratto in tratto vengono rotti gli argini dei nostri fiumi fino al punto da asportare casali e mettere in pericolo persino dei villaggi. Questa non e poi un' esa-gerazione ! Ricordiamoci solo che il Governo aveva incaricato, tre o quattro anni or sono, il prof. Franke a ispezionare le nostre acque e di farne una relazione. Purtroppo sono passati tre, quattro anni e da parte del Governo non e stato condotto a termine quest' operato del Franke. Rilevero soltanto che nei progetto del prof. Franke, si accenna fra altro che, essendosi alzato il letto dei nostri fiumi, e nominatamente quello deli' Isonzo, ed essendo gli argini deboU e bassi, le acque deli' I-sonzo prendono un altro corso, per modo che se non vi si riparera, havvi pericolo^he dei fioridi villaggi spariranno per mancati pronti provvedimenti nella regolazione deli' Isonzo. Questo, o Signori, ha detto e ri-ferito il prof. Franke. In oggi stesso gli onorevoli Dottori e Waiz mi dissero, che cio potrebbe avvenire a Fratta e a Ro-mans per la trascurata regolazione del Versa. II Governo ha iniziato in Fratta la regolazione di questo torrente per modo che da Mariano comoda-mente le acque dovrebbero versarsi nei Judri. Fatalmente pero, (non ne so il perche) soltanto una parte del lavoro & stata condotta a termine. Sono lavori di regolazione questi che tutti sollecitano, altrimenti le acque del Versa, in caso di ripetute brentane, continueranno a straripare, e si verseranno nei villaggio di Fratta. Cio si potrebbe dire di altre localitk. Ruda p. e. non e molto distante dal Torre. II riparo che vi h stato costruito non e interamente c.ompiuto, per modo che nell' epoca che sono stati sospesi i lavori, per una certa apertura entrarono le ac.que, che danneggiarono i beni comunali di Ruda. Lo stesso mi fu detto essere avvenuto a Chiopris, dove il Corno si unisce al Judri. E cosi pure a Viscone, dove il Judri va recando danni enormi. Signori ! e indescrivibile la notte del 15-16 di giugno. Vi so dire che il sentir di notte sonare le cam-pane a martello, desto vero spavento sulla povera gente di quei villaggi. Si balzo dai letti, e si vedeva entrare 1' acqua nelle čase! Anche le acque della Mondina si erano ingrossate. Da Papariano a Fiumicello sino ad Isola Morosini strade e campi erano totalmente coperti d'acqua, e la gente impaurita invocava aiuto per scampare dalla morte. Le acque dell'Isonzo inferiore, in tempi passati, erano sempre tenute in freno da argini a spese del Governo. Erano stativi fatti speroni, che davauo un corso regolare al fiume stesso. Senon-che da molti anni, il Governo, dell'Isonzo se ne e quasi del tutto disinteressato. II Governo, solo qualche volta & intervenuto a far vi dei lavori di riparazione o di difesa, ma lascio e lascia che 1'Isonzo in ogni occasione di brentana asporti grossi tratti di terreno fertilissimo, e impaludi le campagne nella prossimita della foce. Ho detto che queste spese devono stare a carico del Governo, perche lo prescrive espressamente la legge, in quei passi, dove dichiara, che se i fiumi e le acque dolci in genere sono navigabili, le relative spese di manutenzione delle opere di regolazione stanno a carico dello Stato. Non so per qual motivo il Governo tentenni a eseguire questi lavori. Una Commissione b stata teste sopra luogo, e constato l'urgentissima necessita di dover con argini frenare le acque del Versa e dell'Isonzo. Pero se si vuol frenare tutti i fiumi e torrenti della provincia, e senz'altro necessario un piano generale che li abbracci tutti Giacche i lavori di regolazione stanno sempre in relazione gli uni con gli altri, percui non si possono fare a meta o a pezzi. Se il Governo procedera in questa guisa, cioe colFallestire il detto piano generale, potremo essere salvi dalle inondazioni. Mi pare che 1' attuale Governo sia propenso di far allestire tali piani. Almeno cosi il Ministro Presidente ultimamente si espresse verso il deputato Signor Antonelli e verso di me. Ho sentito dalla pubblica voce che il Luogotenente e il Capitano di Gradišča abbiano preso interesse in quest'ultima inondazione e ehe si sieno recati sopra luogo a vedere se effettivamente sono stati dei guasti. Io ora mi permetto di esprimere il dispiacere a nome della popolazione, clie in questo sopraluogo non sieno state invitate le rappresentanze comunali, le quali unicamente sarebbero statc in grado di mostrare dove sono avvenuti i danni e le cause degli stessi. In ogni modo la comparsa del Luogotenente, ci da affidamento a sperare che si potra ancora prendere in tempo provvedimenti atti a scongiurare ogni pericolo futuro. Accennero ancora un fatto che potrebbe aver impressionato il Luogotenente e coloro che lo accompa-_gnavano. Uicono che al sopraluogo egli non abbia sentito quel terrore che lianno provato quelle popolazioni, « che abbia ritenuto che le notizie state accolte e pubblicate dai pubblici fogli, non sieno state corrispondenti alla realta. Non voglio metter bocca in proposito, ma dato che vi fosse stata un po' di esagerazione per parte della stampa, cio h naturale quando si ritletta cli' era imminente una catastrofe. Čredo del resto che anche •coloro che furono presenti alle scene spaventevoli da me accennate, si saranno convinti essere proprio ne-cessarie ed urgenti le riparazioni ed opere di difesa ai fiumi e torrenti della provincia nostra. A tale effetto io ho accolto nelle mie proposte anche quella di istituire a Gradišča un ufficio tecnico. Per tutti questi motivi, io Vi propongo di accogliere le mie proposte state di gia prelette e note quindi a quest' Eccelsa Dieta Capitano : La proposta deli' onor. Verzegnassi in sostanza e una riproduzione di quella deli' onor. Gregorčič. Non c' h che un solo punto di differenza, quello della istituzione di un ufficio idraulico. Io dovrei mettere a discussione questa proposta gia antecipatamente preceduta dali' adesioue di tutti quanti i deputati perehfe identica con quella fatta dall'on. Gregorčič, coll'unico punto di differenza della istituzione di un ufficio idraulico Cio mi porterebbe nella necessita di aprire sull' argomento la discussione generale. Se pero gli onor. Signori non fanno una proposta diversa, trattandosi effettivamente di rimedi e bisogni urgenti, mettero ai voti la proposta come sta nel suo complesso. Dottori: Convengo cogli onor. Gregorčič e Verzegnassi, ma mi permetto di accennare che sarebbe piu pratico di accentuare ai danni del basso Isonzo, le cui deviazioni hanno recato gravi danni a Pieris. II Vip-paco e 1'Isonzo verso il Judri si trovano tutti riuniti e nelFultimo disastro tutte queste acque, hanno asportato dei monti di gliiaia spiuta con forza maggiore, per modo che b arrivata nel basso Isonzo. II vecchio letto oramai fe interamente abbandonato, e le nuove direzioni che presero le acque in seguito alle brentane, cau-sarono delle paludi le quali recano grave danno alla pubblica salute. E sarebbe certo un danno gravissimo alla salute pubblica di tutti i limitrofi paesi di Monfalcone, quando si verificassero i tristi effetti riscontrati recentemente. P. e. il nuovo canale d' irrigazione mette le sue acque in linea diretta con Duino ; e se non si ripara tosto ai danni delle brentane, tinira anche questo canale per venire ostruito. Čredo anche che per i bagni di Sistiana, per quelli di Monfalcone e Grado sara un grave danno per la pubblica salute, se il Governo non vorra prendere misure tali, da iinpedire tutti "quei impaludamenti. Per cui io appoggio interamente le proposte fatte dagli on. Verzegnassi e Gregorčič. Capitano : L' onor. Dottori appoggia la proposta deli' onor. Verzegnassi. Nessuno prende la parola ? GaberŠČik : Predlog dr. Verzegnassi-ja, da se ustanovi v Gradišču urad, ki bi se imel v prvi vrsti baviti z regulacijo Soče v Furlaniji, pozdravljam s stališča potrebe z veseljem. Ne morem pa odmanj opozoriti slavno gospodo na to, da je treba uravnati reko najpoprej v gorenjem delu, ako se hoče doseči, da se zabrani, da se bo donašal grušč v Furlanijo. Omenjam to z ozirom na toliko in toliko že od visoke vlade napravljenih načrlov, kateri so se pa žali-bog jako slabo obnesli. Če pomislimo le na načrte, ki so se napravili za uravnavo Soče, a so danes vsi izginili. Ravno tako imamo načrt inženirja Arona, ki je pa danes samo na papirju. Visoka vlada vidi potrebo regulacije rek le tedaj, ko je dež ; kakor hitro pa zašije jasno solnce, čakajo načrti v uradu prihodnje po-vodnji. Kar se tiče ceste od Volč do Tolmina imela se je vršiti uravnava Soče že pred 6 leti. Takrat je povodenj odnesla cesto, ki vede od soškega mosta do Tolmina. Občina Tolmin se je obrnila takrat do svojih poslancev dr. Gregorčiča in Alfreda Coroninija, da bi posredovala pri visoki vladi, da bi dala malo podporo za to, in dalo se nam je 2000 gl. iz meljoracijskega zaklada, da se zabrani nad Sočinim mostom vodi odnašati zemljo. Občina je prosila za podporo, a mesto da bi se dala podpora občini, izročila se je glavarstvu, in glavarstvo je dalo podporo inženirju Aronu, ki je napravil nek načrt, ki je v zasmeh vsaki taki napravi, ne samo, da se po tem načrtu ni nič zboljšalo, ampak isti je tako napravljen, da voda še ložje čez takozvani profil skoči in še ložje ob cesto tolče in jo odnaša. Kavno tako imamo načrt za issuševanje močvirja pri Kobaridu, ki je, tako neobhodno potreben, in se je že tolikokrat pripoznalo, in vendar se vlada drži tistega malenkostnega stališča, da bi morali posestniki, ki že itak nič nimajo, prispevati k temu.. Kar se je uredilo, ne odgovarja potrebam. In temu je uzrok, ker se načrti napravljajo od gospodov, ki niso strokovnjaki, in jako me veseli, da je dr. Verzegnassi zahteval, da se taka dela izroče inženirjem, ki so kompetentni. za vodne zadeve. Z ozirom na to, da je potrebna kakor hitro mogoče podpora od države, da se uredi Soča, mislim, da bi se v popolnitev predloga dr. Verzegnassi-ja sprejelo to, da se napravi hidrauličen urad za Furlanijo in za gorati del dežele, ki bo vodil potrebna dela, in da se ta urad nastavi morda v Gorici, kjer bi odgovarjal toliko enemu, kakor drugemu delu dežele. V ostalem pa nisem niti proti predlogu dr. Gregorčiča niti proti predlogu dr. Verzegnassija, samo da bi se popolnil tako, da bi se tehnični urad ustanovil toliko za gorenji kakor za dolenji del dežele se sedežem v Gorici. Capitano : L' onor. Gaberščik fa una proposta formale in aggiuuta a quella deli' on. Verzegnassi, d'isti-tuire cioe un utficio idraulieo anche per la parte montana. Verzegnassi : Non avrei nessun motivo di oppormi, se la necessita esige, quanto ora e stato proposto. Čredo che hanno diritto anche quelli della parte superiore di domandare provvedimenti. Dipendera pero dal Governo di vedere se ci troviamo in pari condizioni. Votero in favore della proposta stessa. Capitano : E come formulerebbe la sua proposta '? Se si ha da potere accettare la sua proposta, deve essere precisamente formulata. Verzegnassi : Domando la parola. Noi non siamo contrari ali' istuzione di questo ufficio idraulieo, per-che esso venga istituito in un punto centrico. Giacche 1' ingegnere di Gorizia o di Trieste, dovendo sorve-gliare i lavori, perderebbe maggior tempo in viaggi per vedere dove e come si eseguiseono. Sono lavori che devono essere eseguiti prontamente e secondo le regoie deli' arte idraulica e percio noi dobbiamo insi-stere che 1'ufiicio venga istituito a Gradišča. Se i Signori sloveni vogliono 1' ufficio idraulieo per la parte inontana, la domanda non puo da parte nostra essere combattuta; noi del piano pero ci troviamo certo in peggiori condizioni. Del resto e comune 1' intex-esse di vedere regolato il corso delle acque. Capitano : lo mi sono dispensato dal rendere la versione italiana della motivazione deli' onorevole Gaberščik, trattandosi di condizioni di cose che si assomigliano. Ma esso motivava la sua proposta col dire che anche la parte montana della Provincia ha bisogno assoluto di lavori idraulici. Che venga regolato 1' I-sonzo alla sua foce, onde impedire che le masse di ghiaia rechino dei danni alla pianura. Eileva segnata-mente la circostanza, che il fiume Ucea porta un grave contingente di ghiaje che poi fanno cambiare corso alle acque e producono agglomeramenti di materiale nel fiume Isonzo. Ha parlato del ponte di Tolmino e delle paludi di Caporetto, dove i lavori fatti non portarono alcun pratico risultato. Si sono fatte trattative col Governo per studi a cio, ma di studi fatti in realta a quello scopo, non s' ebbe nessuno Tutte circostanze queste addotte dali' onorevole Gaberščik a motivazione della sua domanda, che si istituisca un ufficio tecnico a Gorizia per provvedere ai bisogni tanto della montagna che della pianura. Dipendera dal Governo di prendere quelle misure che credera per dare aseolto in modo tale alle domande, da soddisfare entrambe le parti. Se il Governo provvede per il Friuli e separatamente per la montagna, egli non vuol creare una questione pregiudiziale. Gaberščik: Visoka zbornica! V smislu besed gosp. predsednika in gosp. predgovornika popravljam svoj predlog v toliko, da se sklene, da se tudj^ za gorati del dežele ustanovi en urad, ki se bo imel baviti z urejevanjem rek in hudournikov. Mesto, kjer se naj ustanovi, naj se prepusti visoki vladi. Capitano : L' onorevole Gaberščik, modifica la proposta nel senso, che sia provveduto anche per la regolazione dei tiurai di montagna con un ufficio tecnico. L' onorevole Verzegnassi voglia leggere il punto terzo modificato. Verzegnassi : Aderisco pienamente a quest' aggiunta. Capitano : Ma come sonerebbe la proposta concreta'? Verzegnassi: II punto terzo della proposta sončsrebbe cosi: „Di motivare che per la sistematica regolazione delle acque e necessaria 1'istituzione d'un i. r. Ufficio idraulico a Gradišča, ed un eguale Ufficio tcc-nico anche per la parte montana, e per 1' eseguimento della regolazione, ecc., come proposto. Capitano : Chiudo la discussione. E vedendo che i Signori sono d' accordo con questa proposta, la metto ai voti. I Signori che approvano la proposta stessa, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si aha) E accolta. Al punto quinto delFordine del giomo h la domanda di autorizzazione a procedere contro un deputato. Riguardo al modo di trattare formalmente quest'oggetto, io non trovo nel Regolamento alcun appiglio diretto. Questa non e una proposta del Governo da comunicarsi a mezzo mio. Non posso altro che sempli-cemente portarlo a conoscenza della Dieta per quelle proposte che crederk necessario di fare. Non posso nemmeno tenermi obbligato di passare quest' oggetto ad un Comitato, perche la domanda del gindice inqui-rente non posso equipararla ad una proposta del Govorno. Io dunque per conto mio, in mancanza di dispo-sizioni peculiari, non posso altro che aprire la discussione sui merito della cosa, cioe, se i Signori credono che si debba concedere 1' autorizzazione al giudice inquirente di poter procedere contro il nostro collega Dr. Waiz per corruzione. A pro la discussione. Nessuno chiedendo la parola, chiudo la discussione e mettero la proposta ai voti. Gli onorevoli Signori che sono d' avviso che si debba dare ascolto alla domanda del giudice inquirente di permettere di procedere contro 1'onorevole collega Dr. Waiz per titolo di corruzione elettorale, sono pregati di alzarsi. (nessuno si aha) La proposta e caduta. Prima di passare alla trattazione degli argomenti, prego di dar lettura delle petizioni pervenute. Segretario: S. Lucija Podesteria domanda sussidio pel nuovo ponte sullTdria presso Slap. - Consorzio agricolo di Ronzina domanda sussidio per l'istituzione di vivai d'alberi e di viti americane. — Consorzio industriale di falegnami in Mariano domanda mutuo di cor. 10000 per 1'istituzione di una sezione di falegnameria artistica, — L' impresa goriziana di pubblicita domanda retribuzione per i servigi prestati ai comuni della Provincia. — Podesteria Šebrelja chiede riduzione del debito di spese ospedalizie. — Comitato stradale di Caporetto chiede sussidio per quelle strade. — Podesteria S. Floriano chiede contributo per nuove strade per Biljana a Vipulzano. — Podesteria Šebrelja chiede che vengano dichiarati regionali i ponti Stopnik e Uratah e domanda sussidio. --- Comitato stradale Aidussina chiede sussidio. — Comitato stradale Comen domanda appoggio e sussidio per la rettificazione delle strade da Comen al contine del distretto di Sesana. — Podesteria S. Croce accompagna petizione della Societa „ Vodovod" per sussidio. Augusto Žigon študente legge per sussidio. — Podesteria Ronzina chiede sussidio per allacciamento di sorgente alla conduttura d'acqua. — Ranieri llario študente legge per sussidio. — Comitato esecutivo sloveno del partito nazionale progressista propone 2 risoluzioni riflettenti contributi annui per provvedimenti d'acqua e sussidi per 1'impianto di vigneti, e 1'istituzione di polveriere nella valle del Vippaco. — Podesteria Tapogliano domanda sussidio per riparare danni deli' inondazione del 15-16 giugno. - Podesteria Soča domanda sussidio pel ponte sull' Isonzo stato asportato dalla recente inondazione. — Podesteria Circhina domanda riforma della legge circa provvedimenti per i poveri; e di quella della costruzione e manutenzione delle strade comunali. — Comitato stradale di Plezzo domanda sollecito sussidio per riparo danni causati da inondazione. — Podesteria S. Floriano chiede sussidio per costruzione cisterna. — Podesteria Šturje chiede sussidio pei comunisti di Podbreže per un ab-beveratojo. Podesteria Lokavec chiede sussidio per la costruzione di nuova strada. — Iderska chiede sussidio per la strada Luiko. — Deputazione rappresentanza ccfmun^e di Mariano per sussidio. — Giuseppina Ved. Radizza per sussidio. — Podesteria Campolongo chiede sussidio per dar mano a lavori d i arginatura. - Comitato stradale Caporetto chiede sussidio per opera di lavori causa la recente inondazione. - » Capitano: Se non si fanno speciali proposte, mi riterro autorizzato di passare queste petizioni ai rispet-tivi Comitati (non si fanno). Annunzio ancora che F onorevole Berbuč ha insinuato una proposta del seguente tenore : „S'invita l'i r. Ministero delFagricoltura, che faccia eseguire dai suoi organi tecnici un piano regolatore del Vippaco, e si curi deli' immediata esecuzione dei lavori di regolazione in base a detto piano". Segretario : Poživlja se visoko c kr. podjedelsko ministerstvo, naj naloži svojim tehničnim organom, da prirede in predložijo ko hitro mogoče načrt o regulaciji Vipave, ter skrbi za to, do se ti načrti sistematično izvrše. Capitano : Questa proposta la mettero ali' ordine del giorno della prossima seduta. Mi e stata pure insinuata un'interpellanza delFonorevole Gaberšček concernente Foccupazione definitiva del pošto vacante di professore di lingua slovena con un concorrente pienamente qualiiicato, ed in mancanza di questo, con uno in via provvisoria, sino a tanto che si trovera uno pienamente qualificato. Esaurito 1' ordine del giorno, gli daro la parola. Passiamo alla trattazione degli altri oggetti. Al sesto punto c' h il rapporto della Giunta sulla legge concernente le tasse comunali. Invito F onorevole Marani a leggere il rapporto. Marani: (GN. 2593)900 V. allegato N. 6). Io ritengo superfluo di leggere la legge perchfe e gia a co-noscenza di tutti. Capitano : L' onorevole relatore desidera che si soprassieda dalla lettura del testo della legge. Apro la discussione generale. Egger : Domando la parola. Siccome sono diversi pareri e opinioni rispetto a questa legge, faccio la proposta che essa venga rimandata al Comitato legale per nuovi studi e riferta. Capitano : Si fa la proposta che quest' oggetto passi al Comitato legale. Se gli onorevoli Signori non combattono questa proposta, chiudo la discussione e metto la proposta stessa ai voti. I Signori che sono d' avviso di demandare al Comitato legale la proposta della Giunta riguardo alla legge sulle tasse comunali vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza). E accolta. Segue il progetto di legge concernente la classificazione di alcune strade. L' onorevole Abram voglia riferire. Abram : (GN. 3333/900 V. allegato N. 4). Gregorčič: Načrt nam je natanko znan, zato predlagam naj bi se oprostilo gospoda poročevalca da čita besedilo tega zakona. Capitano : L' onorevole Gregorčič 03serva, che siccome h gia tanto tempo in mano degli onorevoli deputati questa legge, e che ne hanno preso conoscenza. sarebbe consulto di dispensare F onorevole relatore dalla lettura della legge stessa Panigai : Anche questo progetto di legge io proporrei che passasse al Comitato legale. Capitano: Ap ro la discussione sulla proposta e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore Abram : Se strinjam. Capitano : L' onorevole relatore vi si associa, metto dunque ai voti la proposta. I Signori che sono d' accordo di passare questo progetto di legge al Comitato legale, vogliano restar seduti. (nessuno si move). E accolta. Al punto ottavo delFordine del giorno e relatore 1'onorevole Turna. Egli mi ha mandato un telegramma da Vienna seusandosi di non poter comparire alla presente seduta. L' onorevole Abram e pregato di voler sostituirlo e leggere il rapporto della Giunta provinciale. Abram: (GN. 1490/901) Visoki zbor! Na prošnjo gospoda Andreja Jegliča, tedaj c. kr. sodnega pri. stava v Cerknem za se in v imenu sorodnikov de pr. 15- novembra 1894 št. 5118, da se odpusti povračilo predplače njega pokojnega očeta Andreja v ostalem znesku 945 kron je peticijski odsek tega visocega zbora za dne 30. januarja 1895 določeno sejo predlagal visoki deželni zbor naj blagovoli skleniti: „Dolg na pred-plači, katera je bila nakazana ranjkemu deželnemu računarju Andreju Jegliču z dekretom 21. marca 1894 stv. 1365, v znesku 472 gld. 50 kr., je s tem odpuščen in naj se zbriše." Utemeljil je svoj predlog tako-le: „Ko se je možila rajnkega deželnega računarja hči Olga, prosil je deželni računar Andrej Jeglič trimesečno predplačo, kakoršne se navadno dovoljujejo uradnikom, če dokažejo istinito potrebo. Deželni odbor je predplačo dovolil in nakazal z odlokom 21. marča 1894 štv. 1365, s pogojem, da jo mora prosilec poravnati v 20 mesečnih enakih rokih. Dva meseca potem je gosp. Jeglič umrl, ko je še le 2 roka svoje pred-plače povrnil in ostalo je dolga še 472 gld. 50 kr. Med 7 otroci, ki jih je. ran j ki zapustil, so 4 maloletni in med temi sta dva nepreskrbljena — vendar pa je hči Avgusta dosegla normalno starost 18 let — najmlajši otrok fant Teodor pa ima še le 12 let in obiskuje gimnazij. IJdovi gospej Mariji Jegličevi se je bila z odlokom 4. julija 1894 št. 2531 nakazala letna pokojnina 420 gld., hčeri Avgusti je bila dovoljena odgojnina letnih 70 gld. do 15. avgusta 1894, katerega dne je ona dopolnila 18. leto, sin Teodor pa dobiva še enako odgojnino. Udova je le za malo mesecev preživela svojega soproga in po njeni smrti uživa zdaj samo še sin Teodor odgojnino. Dva slučaja bolezni in smrti sta pa ne samo osirotila družino, ampak sta jej tudi v gospodarskem oziru prizadela strašen udarec. Uže za časa življenja je ranjki deželni računar mnogo žrtvoval za odgojo svojih otrok in za to, da je vsaj večino njih spravil v varno zavetje ; — zdaj pa je še zadnja dvojna nesreča pripomogla v to, da so zapuščeni obtičali v ekonomičnih stiskah in da so morali skoro vse imetje — razvun očetovega doma prodati in se s tem vsaj začasno rešiti še večjih zadreg. Z ozirom na vse te okoliščine in pa glede na dolgoletno zvesto in uspešno delovanje ranjkega deželnega računarja, kojega skrbnost je deželi marsikaj privarčila, priporoča peticijski odsek, naj bi se njegovi zapuščenci oprostili dolžnosti povrnitve dolžne predplače." Deželni zbor postal je pred sejo 30. januvarja 1895 iz znanih uzrokov nesklepčen ter je zaostal predlog peticijskega odseka v deželnem arhivu. Deželni odbor je smatral krivičnim izterjavati po utemeljenem predlogu peticijskega odseka zaostale obroke predplače, dediči pok. deželnega računarja pa so smatrali stvar konečno rešeno in povračilo predplače odpuščeno. Postavka 945 kron na zaostali predplači bivšemu deželnemu računarju gosp Andreju Jegliču pa se še vedno prenaša od leta do leta po deželnih računih. Da se spravijo le-ti v sklad, in ker deželni odbor smatra predlog peticijskega odseka od 30. januarja 1895 docela utemeljen, predlaga: Visoki zbor skleni : „Dolg na predplači, katera je bila nakazana ranjkemu deželnemu knjigovodji Andreju Jegliču z odlokom 21. marča 1894 štv. 1365 v znesku 945 kron je s tem odpuščen in naj se zbriše. Ker je stvar dovolj znana, predlaga se rešitev nujnim potem." Segretario : E accordata la depennazione del debito di Corone 945 a titolo di antecipazione di salario, stata assegnata al defunto Contabile provinciale Andrea Jeglič col decreto della Giunta provinciale del 21 maržo 1894 N, 1365. Essendo 1' argomento sufficientemente conosc.iuto si propone la trattazione in via d' urgenza. Capitano : E aperta la discussione su questa proposta. NeIPuniversale silenzio, dichiaro chiusa la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che 1'approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha). \ E accettata II prossimo oggetto e il rapporto della Giunta con cui presenta i consuntivi pro 1900 dei fondi da lei amministrati. Abram : (GN. 3472/901) Visoki deželni zbor ! Deželni odbor všteva si v dolžnost, izročiti visokemu * zboru konečne račune za 1. 1900 izvzemši račune zemljiško-odveznega in deželnega zaklada in zaklada za kmetijsko šolo, in predlaga naj jih isti blagovoli odstopiti, kakor navadno v preiskavo finančnemu odseku. Segretario : Compie il dovere la Giunta provinciale di rassegnare a codest'Eccelsa Dieta i conti consuntivi pro 1900 dei fondi da lei amministrati, eccetto quello del fondo d' esonero e fondo provinciale e Scuola agraria, colla proposta che vengano, come di metodo, affidati per la disamina al Comitato di finanza. Capitano: E una proposta di consuetudine sinora osservata, che io čredo che da parte degli onorevoli Signori sara accettata. (si). E accolta. Abbiamo al punto decimo il rapporto della Giunta per un contributo al comune catastale di Kamno per opere di difesa lungo 1' Isonzo. Abram : (GN. 748511900). Visoki zbor! Skrajna in nujna potreba regulacije planinskih vodotokov pov-darjala se je cesto v tem visocein zboru, kakor jo je priznavala visoka vlada. Vkljubu temu se v naši kronoviui ni storilo energičnih korakov, ker moči deželnega zaloga same ne zadoščajo za veliko podjetje regulacije vseh vodotokov po načrtu, vlada pa se žal preveč premišlja priskočiti na pomoč naši zapuščeni kronovini. Prizadete občine morajo vsled take zapuščenosti napenjati vse svoje moči, da se rešijo pogube. Dolžnost je vsekako dežele in države, da take občine vsaj deloma podpro. Ena najhujše zadetih občin v gorenji Soški dolini je občina Libušnje, ozh-oma davčna občina Kamno. Od leto do leta razdira Soča narasla po deževjih posebno na dobro obdelanem levem bregu in odnaša kos za kosom rodovite grude. Davčna občina Kamno prosi že leta pomoči, ker sama ni v stanu zmagati dela zajezitve Soče proti levemu svojemu bregu. Konečno posrečilo se ji je priti do načrta za napravo brani in jezov ob bregu. Načrt dela, kakor tudi preudarek troškov potrdilo je c kr. namestništvo z odlokom 27. maja 1899. Troški znašali bi 7300 gl. C. kr. ministerstvo za poljedelstvo je glasom odloka c. kr. okrajnega glavarstva v Tolminu od 1. januvarja 1900 št. 15 585 iz 1. 1899 obljubilo 50°/0 podpore od preudarjeuega zneska 3940 gl. za napravo brani in jezov, dočim odpade 3360 gl. na druga dela, katera bi se lahko izvedla posebej Vsi izravni davki davčne občine Kamno znašajo 888 gl., občina torej nikakor ne more zmagati primanjkljeja ne da bi zabredla v gospodarske zadrege. Ker se gre za napravo najnujnejših delov in občino čakajo še druga težja bremena, ker bodo znašala vsa varstvena dela ob Soči okoli 14000 gl. je pač le pravično, ako dežela prevzame 25°/0 preudarjenih troškov t. j. 985 gl. = 1970 Kr., tako, da ostane občini pokriti še ravno toliko. Ta zneska bi se dala pokriti v dveh letih. Deželni odbor uvažuje položaj davčne občine Kamno torej predlaga : Deželni zalog prispeval bode k zgradbi brani in jezov ob Soči davčni občini Kamno z 25°/0 na 3940 gld. preudarjenega troška ter izplača ta prispevek v dveh letnih obrokih po 985 kron takoj kedar se v enačili obrokih uplača državna subvencija zagotovljena z odlokom 1. januvarja 1900 št. 15585/856 c. kr. okrajnega glavarstva v Tolminu. Segretario : II fondo provinciale contribuira al Comune catastale di Kamno per le opere di difesa lungo 1' Isonzo il 25°/0 delle spese preventivate con 3940 fior ; questo contributo verrk sborsato in due rate annuali di 985 Cor. 1' una tosto che in eguali rate versi il Governo la sovvenzione assicurata con decreto 1 gennaio 1900 N. 15585/856 deli' i. r. Capitanato distrettuale di Tolmino. Capitano : E aperta la discussione su questa proposta Verzegnassi : Questa e una delle tante petizioni che son® state presentate alla Dieta con le quali si chiedono contributi per lo scopo accennato. Noi possiamo fin d' ora dire che non potremo accogliere le domande ne in tutto ne in parte, perchč & necessario che noi conosciamo a quanto ascendano le cifre che si dovrebbero assegnare. Io dunque non mi oppongo e non mi dichiaro avversario alla domanda teste preletta ; ma čredo che non sia altro che un atto di giustizia se anche questa domanda la mandiamo al Comitato di linanza. Dopo clie avremo la relazione della commissione delle petizioni sui punti concreti riguardo agli as-segni, potremo decidere anche su questa petizione. Dunque propongo formalmente che 1'oggetto passi al Comitato di finanza per studi e riferta. Capitano : Nessuno si oppone alla proposta di mandare quest' oggetto al Comitato di iinanza per studi e riferta? (nessuno) Se nessuno vi s'oppone, avro per accettata la proposta. (nessuno) E accettata. L' ultimo oggetto ali'ordine del giorno b, la proposta per un contributo annuo fisso alle Scuole Vedova Frinta e šolski Dom. L' onorevole Marani voglia riferire. Marani: (GN. 3362/901) Eccelsa Dieta, Allo scopo di poter coscienziosamente adempiere 1' incarico avuto dali' Eccelsa Dieta nell' ultima seduta della scorsa tornata riguardo alle due scuole industriali e di perfezionamento femminili, esistenti in Gorizia, cioe quella di fondazione della vedova Frinta con lingua d'insegnamento italiana e quella della. Societa „^olski Dom ' con lingua d' insegnamento slovena, la Giunta provinciale invitava il locale Municipio e la Direzione di detta scuola slovena di comunicarle i necessari dati, atti a giustificare la concessione di un contributo annuo a favore della rispettiva scuola. II Municipio corrispose ali' invito colla sua relazione del 20 aprile p. p. N. 210, dalla quale si desume come 1' indirizzo presente della scuola Frinta non corrisponde alle vedute, alle mire, aH' utilita di nessuna classe della popolazione ; abbisogna dunque, per sussistere. di essere in parte riformata, ma in modo vantag-gioso alla classe operaia, come fu del resto anclie 1' idea della testatrice. Affinche si possa raggiungere tale scopo converrebbe 1. provvedere la scuola d' un locale salubre ed adatto allo scopo; 2. aggiungere alle sezioni gia esistenti nella scuola un corso di lavoro per confezionamcnto di vestiti sotto a direzione di un' abile sarta, convenientemente retribuita ; 3. concedere che i lavori eseguiti vengano venduti e si accettino commissioni; 4. provvedere le alunne, lino a che la scuola abbia raggiunto un ccrto grado di popolarita, del materiale necessario. Come h noto, oltre la Scuola di lavori Frinta esiste anehe un corso di perfezionamento per quelle ra-gazze che a 12 anni lianno assolto la scuola popolare — V e VI classe — e quindi non sono piii obbligate a frequentare una scuola giornaliera, ma non lianno aneora assolto l'obbligo scolastico che si estende fino ai eompiuti 14 anni d i eta. Questo corso che si limita a 0 ore ed e normeggiato dal piano sub •/• e t'requentato da quelle fanciulle che sono gia aH' arte quali apprendiste. Ora introducendosi le suavvertite modificazioni nella scuola di lavori Frinta, si avrebbe il doppio van-taggio che non solo la prefata scuola riescirebbe di maggiore utilita, ma aneora che maggior sviluppo rice-verebbe in pari tempo anehe il corso di perfezionamento, che oggi viene male frequentato per la circostanza, che alcune maestre sarte sono renitenti a mandarvi le loro apprendiste, mentre, se la Scuola Frinta venisse a tener luogo dei lavoratori, le apprendiste verrebbero dalla scuola stessa sprouate a frequentare anehe il corso di perfezionamento e cosi esse approfitterebbero non solo nel lavoro, ma eziandio nello studio non meno che nel buon costume perchfe piii sorvegliate e lontane da focolai di demoralizzazione. Ma naturalmente le progettate riforme sarebbero possibili allora soltanto che 1' Eccelsa Dieta, in valu-tazione dei ricavabili vantaggi nell' interesse precipuo della classe povera della popolazione, si compiacesse di placidare una generosa annua sovvenzione, colla quale si possa provvedere alle sopra esposte occorrenze. La Direzione della scuola industriale e di perfezionamento slovena per ragazze in Gorizia rassegnava, in esito al sopramenzionato invito, 1' esauriente relazione de pres. 1 gennaio 1901 N. 698, corredata dello Statuto, dei piani d'istruzione e orari delle classi e dei corsi di detta scuola nonche del conto di previsione per 1' anno 1901 riflettente le occorrenze della stessa. Essa espone, in appoggio della domanda di sussidio, quanto segue : La Societa „Šolski Dom" avente in conformita al suo Statuto, approvato dalla Luogotenenza in data 11 luglio 1897 N. 14210, il compito di promuovere e propagare 1'educazione e l'istruzione fra la popolazione slovena del Goriziano, assunse in propria amministrazione la scuola industriale, fondata dalla Societa ..Sloga" di ricamo e di cucito di bianeheria, approvata dalla Luogotenenza eol decreto 29 ottobre 1896 N. 21638, ed istitui la scuola industriale di disegno e di confezionamento di vestiti, concessa dalla Luogotenenza in data 18 novembre 1898 N. 23692. A queste due scuole vcnnero uniti corsi per ragazze adulte e si istitui infine la scuola industriale di perfezionamento femminile con due classi. Questo completamento venne preso per no-tizia dalla Luogotenenza coi decreti del 30 maržo 1899 N. 5796 e 16 novembre 1899 N. 25149. La Scuola industriale e di perfezionamento della Societa abbraccia quindi due scuole industriali tecnichc ed una scuola industriale di perfezionamento per ragazze nonche due corsi per adulti annessi alle scuole industriali. Giusta i piani d'istruzione delle tre scuole, approvati dalla competente autorita, nella scuola di ricamo e di cucito di bianeheria viene impartita 1'istruzione 24 ore per settimana; nella scuola di disegno (taglio) e di confezionamento di vestiti pure 24 ore, e nella scuola industriale di perfezionamento 14 ore per settimana. Negli acchiusi piani sono indicate le materie che vi s' insegnano. Lo scopo di queste scuole si e d'impartire alle ragazze una piii vasta istruzione teorico-pratica di quella che possono ricevere nella scuola popolare, poi F esercizio in tutti quei rami di lavoro donnesco che possono essere di vantaggio ad una padrona di časa, od abilitare le ragazze di acquistare da se il pane quotidiano. I genitori riconoscono sempre piti la benelica influenza di queste scuole.e mandano volentieri le proprie tiglie nei diversi eorsi. Nell' anno 1900 la scuola di ricamo e di cucito veniva frequentata da 40 allieve, quella pel taglio e confezionamento di vestiti da 34 e la scuola industriale di perfezionamento da 44. Oltre di cio 12 scolare erano inscritte nel corso preparatorio per maestre di lavori donneschi; quattro di queste sono gia collocate quali maestre presso scuole popolari di campagna. II personale insegnante viene regolarmente insinuato all'i. r. Luogotenenza, la quale non mosse ancora in nessun caso delle eccezioni alle rispettive nomine I libri ed altri mezzi d' insegnamento, cbe si usano in queste scuole, sono approvati dali' amministra-zione della pubblica istruzione per scuole industriali ed altri istituti. Le classi ed i corsi sopraspecificati vengono mantenuti con un dispendio di oltre 6600 cor. annue. A cuoprimento di questa spesa attende la Societa un generoso sussidio dallo Stato, ma certo non in un importo tale, da poter con animo sereno andar incontro aH'avvenire. II sussidio dello Stato per 1'anno 1900 impor-tava 500 cor. e se venisse per 1'anno 1901 anche raddoppiato o triplicato, rimarra ancor sempre insufficiente. E percio che la Societa, sopraccaricata di spese per altri scopi scolastici, implora dall'Eccelsa Dieta la concessione di un contributo fisso annuo di alraeno 2000 corone onde assicurare la conservazione di questa utilissima istituzione. La Giunta provinciale, ponderate le cose esposte nelle due relazioni; vista la grande importanza ed utilita dell'istruzione della gioventii femminile nei diversi lavori donneschi e considerato che ambedue gFisti-tuti sono accessibili a ragazze di tutta la Provincia, non esita punto di proporre che l'Eccelsa Dieta si com-piaccia di deliberare : Alla Scuola industriale e di perfezionamento femminile di fondazione Elisa Ved. Frinta ed aH' eguale scuola della Societa „Šolski Dom" in Gorizia viene accordato a ciascheduna il contributo annuo fisso dal fondo prov. di cor. 1000 dal 1 d' ottobre 1901 in poi. Segretario : Ženski obrtni in nadaljevalni šoli, ustanovljeni po vdovi Elizabeti Frinta in enaki šol društva „Šolski Dom" v Gorici, dovoljuje se vsaki stalen prispevek letnili 1000 kron iz deželnega zaloga, od 1. oktobra 1901 dalje. Capitano : E aperta la discussione su quest' argomento. Valentinis : Siccome io sono persuaso che questa proposta non sia sufficientemente studiata e appro-fondita, proporrei che passasse al Comitato di finanza per ulteriori studi. Capitano : Nessuno prende la parola contro questa proposta ? (nessuno) Nel silenzio generale, la ritengo accolta, e 1' oggetto passato al Comitato di finanza per ulteriori studi. Ora do la parola ali' onorevole Gaberščik per 1' interpellanza annunziata. Gaberščik: Interpelacija deželnega poslanca Oskarja Gaber ščeka in tovarišev na Njeg. E. gospoda naučnega ministra zastran razpisa službe profesorja slovenščine na c. kr. realki v Gorici. „Verordnungsblatt des k. k Minister fiir Cultus und Unterricht", letnik 1871 , je objavil na straini ' 195. razpis službe na c. kr. realki v Gorici „fiir die s 1 o v e n i s c h e S p r a c h e" — za slovenski jezik. To službo je dobil profesor Fran Plohi, ki poide s koncem šolskega leta v pokoj. Njegova služba je zopet razpisana, toda ne več kakor 1. 1871, marveč vse drugače, vse neugodneje, da je očitna rakova po t, po kateri gremo namesto da bi napredovali, da bi bilo za deželno prebivalstvo, kteremu je ta šola namenjena, čim dalje bolje poskrbljeno. „VViener Zeitung" od 23. junija t. 1. št. 143. je objavila v uradnem delu razpis „einer Lehrstelle fiir die d e u t s c h e und slovenische Sprache". Po tem razpisu soditi bi dobil razpisano službo lahko tak filolog, ki je izprašan iz slovenščine le za spodnje razrede srednjih šol, torej kot postranski predmet (Nebenfach), ali morda cel<) le iz slovenščine kot učnega jezika, kar je še manj. Čudovita je skrb učne uprave za nemščino. Na celi realki je povprečno 40 45 nemških učencev, a za nje so dva definitivna profesorja in j e d e n suplent izprašani germanisti, - no, zdaj zahteva učna uprava še od učitelja slovenščine, da mora biti izprašan tudi iz nemščine. Z ozirom na to, da je l>ilo razpisano že 1. 1871 mesto za slovenski jezik kot glavni predmet (Haupt-facli), — da se število slovenskih učencev na tej realki množi in se je nekoliko pomnožilo tudi število učnih ur za slovenščino, — uprašano Njegovo Ekscelenco : Ali hoče stalno namestiti razpisano mesto le s takim prosilcem, ki je izprašan iz slovenščine kot glavni predmet (Hauptfach) — in ako takega ni, da se mesto odda le začasno, dokler se ne oglasi sposoben prosilec ? V Gorici, 24. junija 1901. Gaberščik, Dr Gregorčič, Lapanja, Grča, Klančič, Muha, Dr. Abram, Dr Rojic. Capitano : Passo quest' interpellanza al Commissario Imperiale. Commissario Imperiale : To interpelacijo predložim ministru za uk in bogočastje, in če dobim odgovor bodem imel čast odgovoriti v tej zadevi. Capitano : Ora sospendo la seduta per alcuni minuti allo scopo di mettersi d' accordo sulla proposta deli' onorevole Berbuč per 1' elezione del Comitato d' inchiesta. (la seduta c sospesa) (Dopo pochi minuti) E riaperta la seduta. Sono pregati i Signori di voler passare ali'elezione dei 7 membri del Comitato. Berbuč : Prosim besedo. Jaz stavim predlog da se per acclamationem izvoli ta odsek. Glede izvolitve predsednika pa naj bi se gospodje obeh strank med seboj dogovorili. Člani bi bili: Gregorčič, Lapanja, Klančič, Marani, Venuti, Egger in moja oseba. Capitano : L' onorevole Berbuč fa la proposta che per acclamazione venga accettata la lista dei nomi che mi faccio a leggere, e che sono i seguenti : Marani, Venuti, Egger, Berbuč, Gregorčič, Lapanja e Klančič, Se non si fa opposizione, la ho per accettata questa lista, ed eletto il Comitato. (E accettata) Qual giorno della prossima seduta io proporrei il martedi 2 luglio, mettendo ali' ordine del giorno i seguenti oggetti : Motivazione della proposta deli' onor. Berbuč circa 1' esecuzione di un piano regolatore del Vippaco. — Rapporti del Comitato legale: Podesteria Ranziano, Biglia e Savogna per regolazione di confini catastali. — Acquartieramento della Gendarmeria — Rapporti della Giunta prov. : Progetto di legge riflet-tente 1'esazione di una tassa percentuale sulic pigioni nella citta di Gorizia. — Regolamento per la Giunta prov. e Statuto per gl' impiegati degli uffici provinciali. — Contributo alle Scuole „Šolski Dom"' e „Lega Nazionale". — Progetto di legge con cui vengono modificati i §§ 31 e 32 del vigente Regolamento comunale del 7 aprile 1864 N. 8 B. L P., e progetto di legge con cui viene istituito un fondo pensioni per gl' impiegati comunali. Nessuno ha da fare osservazioni a quest' ordine del giorno ? (nessuno) Essendo assenzienti gli onorevoli Signori ed avendo per oggi esaurito tutti quanti i nostri affari, di-chiaro levata la seduta. (Fine della seduta a ore 7]/2 pom.) Coiitemito : Petizioni — Vengono insinnate tre proposte e dne iuterpellanze deli' onorevole Turna — Commissario Imperiale risponde alPinterpellanza Turna o Cons. riguardo al trasferimento a Gorizia dell'istituto magistrale di Capodistria. — Motivazione delU proposta deli'onorevole Berbuč circa T esecuzione di un piano regolatore del Vippaco. — Rapporti del Comitato legale: Podesteria Ranziano, Biglia e Savogua. per la regolazione di confini catastali. — Acquartieramento della Gendarmeria. — Rapporti della Giunta provinciale: — Progetto di legge riflettente la esazione di una tassa percentuale sulle pigioni nella citta di Gorizia. — Hegolamento per la Giunta provinciale e Statuto per gl'impiegati degli uftiči provinciali — Contributo alle Scuole „Šolski Dom" e „Lega Nazio.iale". — Progetto di legge con cui vengono modificati i §§ 31 e 32 del vigenfe Regolamento comunale del 7 aprile 1SC,4 N. 8 B L T., e progetto di legge con cui viene isti tu i to un fondo pensioni per gl'impiegati comunali.— Interpellanza Turna sulla regolazione del torrente Versa. — Interpellanza dello stesso contro la Direzione delle Poste in Trieste sulla sua trascuranza del trattamento della nazionalita slovena nel disimpegno degli aftari nfficiosi — Interpellanza Venuti sulla riluttanza delPimpresa di procedere con sollecitudine nei lavori di costruzione del ponte al Phsso della Barca — Ordine del giorno per la prossima seduta. P R E S E N T 1 II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I- R- Cons. di Luog. Enrico Co. Attems e N. 20 deputati. i^Principio della seduta a ore 5 pom.) Capitano : Constato la presenza dei Signori in numero legale. Dichiaro aperta la seduta. II Signor Segretario voglia dar lettura del protocollo deli' ultima seduta. Segretario : (legge il protocollo della seduta del 24 giugno 1901). Capitano : Se nessuno degli onorevoli Signori propone rettifiche al protocollo ora preletto, lo riterro per approvato. (E approvato). 11 Signor Segretario vorra dar lettura deli' elenco delle petizioni presentate ali' Eccelsa Dieta. Segretario : Alfredo Lenassi e Consorti di Gorizia chiedono che sia disposta la sollecita costruzione di un nosocomio provinciale. La Societa industriale in Vienna informa sulle esigenze per 1' ampliamento dei locali del Museo tecnologico e domanda sussidio. — Podesteria Soča domanda sussidio per i danneggiati dal-1' inondazione deli' Isonzo. — La societa pomologica in Tolmino ehiede un maestro ambulante per quel distretto. — La Societa pomologica in Tolmino domanda sussidio anche pro 1901. — Podesteria Stjak ehiede sussidio per la costruzione di cisterna nella frazione di Selo. Oscarre Pregelj študente legge per sussidio. — Giovanni Sorli študente legge per sussidio. — Giuseppe Kenda študente legge per sussidio. — Podesteria Aidussina domanda la regolazione del servizio sanitario in quel distretto in via legislativa. — La Societa eno-pomologica in Kamnje ehiede sussidio per la manutenzione di un vivajo sociale. — Societa eno- pomologica in Stjak per sussidio. — Comitato stradale Tolmino ehiede sussidio pro 1901. — Comitato operaio per un monumento a S. M. la defunta Imperatrice Elisabetta d' Austria in Trieste, ehiede un contributo. — Podesteria Iderska ehiede sussidio per opere d i difesa alle sponde deli' Isonzo danneggiate da inondazioni. — Podesteria Tolmino chiede 1' appoggio al memoriale diretto al Ministero delPistruzione pel trasferimento della -classe preparatoria di Podgora o Sesana a Tolmino. — Societa eno- pomologica pel Collio in Gorizia domanda sussidio per F acquisto di un tiltro. — I Comuni del Collio domandano sussidio per provvedimenti d'acqua. — I Comuni del Collio domandano istituzione ed erezione di ospedali. — Podesteria Biljana domanda contributo per la costruzione della nuova strada Dobra-Vipulzano. — Podesteria S. Floriano chiede 1' erezione simultanca del manicomio e nosocomio provinciale — Elisa de Mulitsch di Gorizia chiede sussidio per riparare j danni arrecati al di lei molino in Plava dalle piene deli' Isonzo. — Podesteria Dolegna domanda sussidio per la riattazione della strada comunale nella frazione di Nebola. — Societa del convitto S. Luigi chiede sussidio. — Podesteria Medana domanda sussidio per allargamento di viottoli. Capitano : Se non si fanno proposte speciali sui singoli oggetti, allora mi riterro autorizzato di assegnare queste petizioni ai rispettivi Comitati. Rojic: Slišal sem, da so došle tudi nektere peticije [radi bolnišnice in norišnice. Zato bi rad vprašal kateremu odseku se bodo te prošnje odkazale. Capitano : L' onorevole Rojic vorrebbe sapere a qual comitato io intenderei affidare la petizione del Comune di S. Floriano che chiede la costruzione simultanea del nosocomio e manicomio e tutte quelle che si riferiscono a quest' oggetto. Io 1' affiderei ad uno dei comitati esistenti, e non avrei nulla in contrario di passarla al Comitato legale. Rojic : V tem odseku me ni zraven, ni ker bi bil jaz rad zraven, ker se gre za bolnišnico in norišnico, zato bi rad, da bi se dotične prošnje odstopile finančnemu odseku Capitano : L' onorevole Roj ic intende che questa petizione si conceda al Comitato di finanza per studi e proposte. Io non ho nulla in contrario, se gli onorevoli Signori sono d' accordo (sono d' accordo). Se mi e permessa ancora una considerazione, diro, ed i Signori lo sanno, che esiste gia un Comitato occupato dello studio della questione dell'erezione del manicomio in ispecialita; in generale poi per l'attuazione dei deliberati dietali presi gia Fanno scorso di erigere un nosocomio accanto ad un manicomio. Secondo i cenni avuti dalla Dieta, la Giunta ha composto un Comitato speciale di esperti, il quale da molto tempo si occupa della cosa e dopo ultimati gli studi, il rapporto di esso Comitato verrk presentato alla Giunta e da questa poi alla Dieta. Quando il rapporto sark pronto, allora sark il momento di occuparsi della soluzione del quesito, e poi si prenderanno le decisioni su quanto e per quanto si ha da fare. Io čredo che si agirk prudentemente attendendo che si conoscano prima quelle qualsiasi proposte che sark per fare il Comitato ad lioc. Egli h per questo che nessun altro Comitato sarebbe al caso di fare proposte, perche mi sembra, che fino a che non si conoscano quelle del Comitato speciale, non si possa decidere nulla. Del resto non ho nulla in contrario che le petizioni riguardanti Foggetto delFerezione di un nosocomio passino al Comitato di finanza, se non si fanno, da parte dei Signori, eccezioni. (no). Allora F assegneremo al Comitato di finanza. Riguardo agli altri oggetti non si fanno proposte ? (no). Ora ho da annunziare che F onorevole Tuma ha insinuato tre proposte, una delle quali concerne F istituzione d' una commissione speciale per F elaborazione dei piani di regolazione delle strade della regione montana della Provincia ; — la seconda, concernente 1' istituzione di una commissione speciale per la scelta delle ubicazioni per le costruzioni di deviazione innocua delle acque di montagna, — e la terza concernente F istituzioue d' un fondo speciale di 40000 corone per favorire il piccolo Commercio e la piccola industria. Esaurito F ordine del giorno gli dar6 la parola, perche possa sviluppare le sue proposte. Oltreceio 1' o-norevole Tuma ha insinuato due interpellanze. Anche por queste gli accordero la parola in fine della seduta. Commissario Imperiale : Častiti gospodje poslanci dr. Tuma in tovarši obrnili so se v seji dne 17. junija sedanjega zasedanj a si. deželnega zbora do Njegove Ekscelcnce gospoda ministra za bogočastje in uk če in kaj se je odredilo od 1. 1897 naprej v zadevi premeščenja moškega učiteljišča v Kopru, ali vsaj slovenskega oddelka tega zavoda v Gorico, ter če je preiskala učna uprava neznosne razmere na tem zavodu in kaj je odredila v poboljšanje teh razmer. Počaščam se odgovoriti na omenjeno interpelacijo to le: Učna uprava obrača tej zadevi svojo posebno pozornost; končna odredba pa dosedaj še ni bila mogoča, ker bi bila razdelitev učiteljšča v Kopru spojena z velikimi troški in ker se še niso mogle zaključiti poizvedbe, na kak način bi se mogla izvesti taka odredba, da bi se čuvale, kolikor le mogoče, državne finance. Pred vsem pa se mora rešiti poprej vprašanje, kje naj bi se nastanili oni oddelki učitelišča, ki naj bi se premestili iz Kopra. V tem oziru se je izjavilo c. k. ministerstvo za uk in bogočastje, da je pripravljeno zgraditi novo poslopje za goriški gimnazij pod pogojem, da preskrbi ali mesto goriško, ali pa dežela za to sposobno stavbišče. Ker pa je odklonilo toliko mesto Gorica, kolikor tudi deželno zastopstvo brezplačno odstopitev stavbi-šča v označeno svrho, zaustavilo se je tudi vprašanje o zgradbi novega gimnazijskega poslopja, s čemer bi se bil dobil prostor za nastanjenje moškega učiteljišča ali oddelkov istega v Werdenberg-ovem gimnazijskem poslopju. Sicer pa je dobil stavbenski oddelek namestništva nalog, napraviti načrt, kako bi se moglo poskrbeti za nameščenje imenovanega učiteljišča na Werdenberg-ovem zemljišči v kolikor to pripuščajo prostorne razmere. Kar se pa tiče vprašanja zaradi kričečih razmer, ki bi bile na navedenem zavodu v Kopru, odgovori se, da šolski upravi v tem oziru ni nič znano, in zavoljo tega tudi ni odredila nobene preiskave. Capitano : L' on. Commissario Imperiale ha risposto ad una interpellanza riguardo al trasloco deli' Istituto magistrale di Capodistria a Gorizia, e dice di tenere anche la traduzione italiana. Desidera qualcuno che la si legga ? (Si! da diverse parti) II Signor Segretario voglia leggere la traduzione in italiano. Segretario: Gli onorevoli Signori deputati Dr. Turna e compagni nella seduta dietale del 17 giugno hanno diretto una interpellanza a Sua Eccellenza il Signor ministro del culto e deli' istruzione, chiedendo se e cosa sia stato disposto dal 1897 in poi per trasferire a Gorizia 1'istituto magistrale di Capodistria od almeno la sezione slovena e se 1' amministrazione scolastica abbia preso in disamina la situazione in&ostenibile di quell' istituto e che cosa abbia disposto pel miiglioramento della stessa. Ho 1' onore di rispondere come segue a questa interpellanza : L'amministrazione scolastica si interessa vivamente di questo affare, ma una disposizione definitiva non pote fino ad ora esser presa, perche la partizione deli' istituto magistrale di Capodistria andrebbe congiunta con spese considerevoli e 1'inchiesta sul modo di effettuare tale partizione usando massimo riguardo alle finanze dello Stato, non pote per anco venir ultimata. Innanzi tutto dovrebbesi decidere la questione deli' allogainento delle parti deli' istituto magistrale che dovrebbero venir trasferite. II ministero del culto e deli' istruzione erasi impegnato di fabbricare un nuovo edificio pel Ginnasio di Gorizia purche la cittk di Gorizia o la provincia a loro spese dessero il fondo. Ma ambedue vi si rifiutarono e quindi h arenata la questione della costruzione di un nuovo edificio ginnasiale, che avrebbe possibilitato 1' accomodamento deli-' istituto magistrale o di qualche sua parte nell' edificio del ginnasio Werdenbergico II dipartimento edile della Luogotenenza fu del resto incaricato di compilare un piano secondo il quale, per quanto lo spazio lo comporti, possa venir allogato 1'istituto magistrale in discorso sul fondo Werdenbergico. Riguardo alle circostanze, che nelFistituto sumenzionato a tenore dell'interpellanza, sarebbero deplorevoli, ho 1' onore di far notare, che nulla e noto ali' amministrazione scolastica e percio in proposito no fu avviata nessuna inchiesta Capitano: Anche 1'onorevole Venuti ha insinuato un'interpellanza. Gli accordero la parola dopo esau-rito 1' ordine del giorno. Ora al primo punto deli' ordine del giorno sta la motivazione della proposta deli' onorevole Berbuč circa 1' esecuzione d' un piano regolatore del Vippaco. Gli accordo la parola. Berbuč : Visoki zbor ! Poživlja se visoko c. kr. poljedelsko ministerstvo, naj naloži svojim tehničnim organom, da prirede in predložijo ko hitro mogoče načrt o regulaciji Vipave, ter skrbi za to, da se ti načrti sistematično izvrše. Visoka zbornica ! Razlogi za sprejem te resolucije so navedeni že v predlogu, torej mi ostane, da dodam samo še malo besedij. Najlepši dokaz, da je škoda velika, katero provzročuje Vipava, bi bil ta, da bi povabil vse gospode poslance na lice mesta, da bi se sami prepričali o tem ; a uverjen sem, da bi gospodje v tej vročini in sedaj ko imajo toliko dela ponudbo odklonili. Uverjen sem tudi, da mi bodo verovali na besedo, da je res škoda velika, katero pouzročuje Vipava, to tembolj ker sem imel priliko prepričati se pred kratkim na lica mesta o nji Opomnim, da namerava vlada res uravnati reke in tudi Sočo, Vipavo in druge pritoke Soče ; mislim pa, da ni dobro za spodnji del Soče, ako se Vipava prej ne uredi. Opomnim, da je visoka vlada že mnogo storila za našo deželo v gmotnem oziru, za kar smo ji tudi hvaležni, bodisi za uravnavo rek, za ceste, za vodnjake i. t. d.; a ravno ta del naše domovine, vipavska dolina, je dobila od tega jako malo ali nič. Zaradi tega mislim, da bi bilo prav ako bi visoka vlada in deželni zbor to jemala v poštev. Iz teh razlogov priporočam to resolucijo v sprejem. Segretario: S' invita 1' i. r. Ministero deli' agricoltura, che faccia eseguire dai suoi organi tecnici un piano regolatore del Vippaco, e si curi deli' immediata esecuzione dei lavori di regolazione in base a detto piano. Capitano: E aperta la discussione su questa proposta riguardo alla trattazione formale. Che cosa pro-pone ? Berbuč: Jaz predlagam ker prošnja oziroma resolucija ne tangira deželnih tinanc, da bi se sprejela kot nujna, sicer pa nimam nič proti temu, ako gospodje hočejo, da se zadeva drugače uredi. Verzegnassi: Si potrebbe forse immediatamente accogliere la proposta. In iin dei conti non si tratta di domandare altro che il Ministero faccia elaborare un piano regolatore e di stabilire i lavori da intra-prendersi. Io del resto sarei anche d' opinione di fare una proposta piu ampia, cioe di domandare al Governo che sieno regolati i fiumi principali della provincia. Opinerei che 1' oggetto passi a quello stesso Comitato che dovra occuparsi di simili domande o che venga addinttura affidato alla Giunta coll' incarico di occuparsene e di prendere in considerazione questa speciale domanda. In ogni modo sarei d'avviso che sia pasšato Foggetto alla Giunta provinciale colPincarico di prenderlo in considerazione quando avanzera al Governo il relativo rapporto. Berbuč : Nimam nič proti predlogu gospoda Dr. Verzegnassi-ja. Capitano : Per osservare rigorosamente le disposizioni del regolamento, la mozione dell'onorevole Berbuč non e indicata come urgente, ma qui si tratta di un argomento tanto importante che čredo si possa acco-glierlo in via d'urgenza trattandosi solamente di passarlo alla Giunta provinciale. Nessuno degli onorevoli prendendo la parola; per combattere F urgenza, io mi permetto di metterlo ai voti. I Signori che sono d'ac-cordo di passare alla Giunta quest' oggetto coll' incarico di fare proposte analoghe per sistemare e regolare anche il corso del Vippaco, vogliano rimaner seduti. (nessuno si aha) E accettata. Gli oggetti seguenti sono rapporti del Comitato legale, e in primo luogo la domanda delle Podesterie di Ranziano, Biglia e Savogna per la regolazione di confini catastali. L'onorevole Grča ne h relatore. Grča: (GN. 6954)1901). Visoki deželni zbor! Županstvo v Renčah z vlogo dne 15. aprila 1899, Gospodarski svet Sovodnje in županstvo v Sovodniah in županstvo v Biljah prosi visoki deželni zbor, naj po-stavodajnim potom odstrani one zapreke, katere je vstvarila razsodba c. kr. upravnega sodišča z svojo razsodbo z dne 27. janujarija 1898 štv. 483, glede prememb katastralnih parcel v mejah, kake županije tako, da se parcele edne županije priklopijo drugi ter prvi odvzamejo. Po razsodbi upravnega sodišča se sme uporabljati §. 4. obč. reda za pokneženo grofijo Goriško in Gradiško le takrat, kadar sti obe prizadeti ali so vse prizadete občine zadovoljne s tako premembo. Temu načelu naj bi 'po zgoraj imenovani prošnji deželni zbor postavodajnim potom postavil nasprotno načelo, po katerim bi se smelo dovoljevati take spremembe, tudi če so od ene same prizadete občine napro-šene, če jih pristojna finančna in sodnjiska oblastva spoznajo za opravičene in če jih potrdi deželni odbor, dogovorno z c. kr. namestništvom. Uvedba naprošenega načela bi vsekako mnogokrat ustrezala djanskim razmeram glede boljšega arun-diranja občinskih mej; toda od druge strani bi to načelo prišlo v kolizijo z obstoječimi djanskimi pravicami druge občine. Naravno je, da vsaka županija želi vse zemljišče svojih soudov imeti v obsegu svojega katastra, a trajno posedovane pravice druge občine na dotične zemljiške parcele postavodajnim potom odpraviti bi se reklo tajistim delati gmotno krivico. Omenjena razsodba vpravnega sodišča temeli na principu djanskih lastninskih pravic Naravno je toraj, da prememba posestev iz ene občine v drugo se dovoli le pod pogojem, da ste obe, ali so vse prizadete občine zadovoljne. Priznanje nasprotnega načela bi lahko segalo v področje sodnijskih oblastij. Ker se pa vendar naprošeni spremembi postave ne more odrekati vsako opravičenost, je treba iskati poti po katerih bi se omenjene spremembe mogle vršiti, ne da bi obe prizadeti stranki v to privolile. Glede na to, da je deželni zbor vže naročil deželnemu odboru popravo občinskega reda prirediti, navzočo peticijo županstev v Renčali, Biljah, in Sovodnjah legalni odsek odstopa deželnemu odboru z naročilom, da pri spremembi občinskega reda jemlje v poštev to peticijo. Segretario : Visto che la Dieta ebbe gia ad incaricare la Giunta di elaborare un progetto delle modi-ficazioni da farsi al regolamento comunale, si passa la presente petizione dei comuni di Ranziano, Biglia e Savogna alla Giunta coll' incarico di prenderla in rifiesso nella moditicazione del regolamento comunale. Capitano : E aperta la discussione sopra questa proposta. Nessuno la combatte? (no) Chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che sono assenzienti colla stessa, vogliano rimaner seduti (nes-\ smo si niza) E accettata. L' onorevole Grča voglia riferire sull' altro argomento. Grča : (GN. 2053,1901). Visoki deželni zbor ! Deželni zbor je v seji dne 20. decembra 1900 sprejel resolucijo v kateri izra|a željo, da naj bi se spremenila do sedaj veljavna določila radi plačevanja troškov za nastanitev orožnikov, ter da bi se določilo z državnim zakonom, da mora država prevzeti troške za nastanitev orožništva. C. ltr. domobransko ministerstvo pa je z odredbo 30. marca 1901 štv. 8069/12781III. se izreklo proti sprejetju deželnozborskega sklepa, in sicer za to, ker je preteklo komaj šest let, odkar se je vsled zakona z dne 25. decembra 1894 št. 1. iz leta 1895 povišal državni prispevek za nastanitev orožništva deželnim zakladom od 2'5 kraje, na dan, na 4'7 kraje, za vsakega orožnika. Slične resolucije kakor Goriški so sklenili tudi deželni zbori in izrekli enake želje. Gotovo oni deželni zbori ne bodo mirovali, ampak bodo tako dolgo svoje zahteve ponavljali, da se jim izpolnijo. Orožništvo ni deželna naprava, ampak državna, prav tako, kakor vojaštvo in državna policija; naravno je toraj, da ima država dolžnost ne le skrbeti za plačo, ampak tudi za stanovanje orožnikom. Našo deželo troški za žendannerijske kasarne tem bolj teže ker se orožniške postaje leto za letom množe. Že v tekočem letu ste ustanovljeni na novo postaji v Plaveh in v Grgar-ju. Ako država prevzame skrb za stanovanje orožnikom, bo to gotovo upravi orožništva prikladno, da bo lože skrbela za enakomerna in ugodnejša stanovanja. Deželni zbor pa bo tem lože dosegel izpolnitev svoje želje, ako v ta namen deluje vzajemno z drugimi deželnimi zbori; zato legalni odsek predlaga: Visoki deželni zbor skleni: Deželnemu odboru se naroča, da stopi v dogovor z drugimi deželnimi odbori in žnjimi vzajemno deluje na to, da se z državnim zakonom določi, da mora država prevzeti troške za nastanitev orožnikov. Segretario : S' incarica la Giunta provinciale di mettersi in relazione eolle Giunte delle altre provincie, e d' accordo con queste di provvedere, acche mediante una legge dellTmpero si assumano le spese d'acquar-tieramento della gendarmeria a carico dello Stato. Capitano: Questa proposta e in discussione. Nessuno la combatte? (no) La metto ai voti. E la ritengo per accettata se nessuno si alza dal suo seggio. (nessuno) E accettata. Passiamo ai rapporti della Giunta provinciale. II primo e il progetto di legge riflettente la esazione di una tassa percentuale sulle pigioni nella citta di Gorizia. L' onorevole Marani ne e relatore. Marani: (GN. 6833/900) Vedi allegato N. 7). Pregherei di essere dispensato dalla lettura della legge. 9 Capitano : Sono d' accordo i Signori che si soprassieda dalla lettura della legge ? (si) Trattandosi di un progetto di legge che consta di molte disposizioni, lo metto in discussione generale. Egger : Secondo me il progetto di legge sara suscettibile di altre modificazioni, e quindi proporrei che il meclesimo venisse previamente portato al Comitato legale per studi e riferta. Capitano : Se nessuno combatte questa proposta, chiudo la discussione generale e do 1' ultima parola al relatore. Marani : Mi adatto alla proposta fatta dali' onorevole deputato Egger. Capitano : Ritengo per accettata la proposta che si passi quest'oggetto al Comitato legale per studi ul-teriori, se da nessun' altra parte si fanno obbiezioni. (non si fanno) L' oggetto passa al Comitato legale. Abbiamo ora il rapporto della Giunta provinciale sul Regolamento per la Giunta provinciale e Statuto per gl' impiegati degli nffici provinciali. Lo stesso relatore voglia dar lettura del rapporto. Marani: (GN. 5923/900. Vedi allegato N. 8). Mi dispenso dal dar lettura dei due allegati e dello Statuto, siccome sono gia a conoscenza degli ono-revoli Deputati. Capitano : Anche in questo caso se non si fa diversa domanda riterro per dispensato il relatore dal preleggere il Regolamento e lo Statuto. Passo quindi ad aprire la discussione generale trattandosi di una legge complessa. Venuti : In massima riconosco ampiamente la necessita di un nuovo regolamento e di uno statuto per gPimpiegati provinciali. La legge relativa che ci tu coinunicata e pero molto complessa e dali' altra parte involve una non indifferente spesa che aggravera 1' erario provinciale. 10 condivido pienamente le opinioni esposte nel rapporto della Giunta provinciale e ritengo parimente che la Dieta le condividera giacche non solo b tempo, ma e necessario di provvedere ad un miglioramento degli emolumenti degli impiegati. Ma ritengo che sia consulto che anche da parte dei membri della Dieta si facciano proposte. Propongo dunque che quest' oggetto passi alla Commissione legale e di finanza affinchč) esaminino le proposte della Giunta e riferiscano alla Dieta proposte concrete. Capitano: Nessuno si oppone a questa proposta? (nessuno) Chiudo la discussione e concedo T ultima parola ali' onorevole relatore. Marani : Mi associo alla proposta. Capitano : L' onorevole relatore si associa alla proposta di affidare quest'oggetto ai Comitati uniti di finanza e legale Se i Signori sono d'accordo colla stessa, vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza) La proposta e accettata. 11 seguente oggetto concerne un contributo alle Scuole „Šolski Dom" e „Lega Nazionale". Lo stesso relatore voglia riferire. Marani: (GN. 34211901). Eccelsa Dieta, La Societa „Šolski Dom" eresse nell' anno 1898 1' edificio scolastico denominato „Šolski Dom" che porta sulla fronte la dediča: In commemorazione del 50.mo anni-versario deli'avvenimento al Trono di S. M. 1'Augustissimo Imperatore Francesco Giuseppe I". Le spese di detta costruzione importavano, giusta il conto pro 1898, fior. 41096.67, e giusta quello pro 1899 in seguito ad alcuni lavori addizionali fior. 41.122:89. A conto di queste spese pago la Societa nell' anno 1897 .......fior. 5.000:- 189 8........ 27.477:45 189 9........ 5 925:89 Assieme . . fior. 38.403:34 e rimase debitrice di fior. 2 719:55. Nell'anno 1900 la Societa dovette pagare a conto di questo debito fior. 1219:53, al quale scopo prese a inutuo presso il locale Monte di pieta fior 1000, mentre pago fior. 219.55 da altri suoi proventi. La Societa deve ad artieri fior. 1500, al Monte di pieta fior. 27000,— quindi assieme fior. 28.500.— Cio tutto e specificato nel „Libro d' oro" pro 1898 a pag. 42-45 e 61-66 e in quello pro 1899 a pag. 30-33 e cosi pure nel resoeonto pro 1900. La Societa ritiene di essere degna di soccorso, essendo la sua attivita del tutto umanitaria, come lo prova coi dimessi opuscoli, e poi anehe bisognosa di soccorso, dacche i suoi introiti correnti non bastano nemmeno pel mantenimento degli istituti sociali di educazione, per cui non le e possibile di pagare i debiti. Nell'anno 1898 spese la Societk pel mantenimento delle proprie scuole fior. 9197:46, nell'anno 1899 fior. 8603:23 e precisamente fior. 7210:37 per 1' amministrazione scolastica, fior. 1257.25 per interessi del debito ed accessori e fior. 135 per 1' amministrazione sociale. Per gli esposti motivi prega la Societa che le venga concesso un sussidio di cor. 4000: - una volta tanto allo scopo di pagare in parte almeno il debito di fior. 2719.55. La Societa scolastica „Lega nazionale" chiede un sussidio di cor. 5000, e giustifica tale domanda come segue : Fiu dali' epoca della sua istituzione, la Societa scolastica „Lega nazionale" mantiene nel rione del Ponte Isonzo un asilo infantile che per la classe operaia numerosissima in quel rione h una vera provvidenza. Questo asilo era dapprima collocato in un edificio in via degli Scogli di proprietk del signor Luigi Fogar il quale, se anehe non corrispondeva completamente alle esigenze scolastiche ed igieniche, pure poteva dirsi almeno tollerabile Ma avendo il proprietario disposto altrimenti di quell' edificio, ali' asilo fu giocoforza sloggiare e la ri-cerca d' un altro ambiente adatto allo scopo riusci vana. Questa circostanza indusse la Direzione della Lega nazionale di dar vita ad un' idea da lungo tempo vagheggiata, quella cio& di erigere per quell' asilo un proprio edificio. A tale scopo essa fece acquisto di un fondo conveniente, colla spesa di corone 3000, e su questo eresse 1' edificio scolastico con un dispendio preventivato di corone 17.000:— sulla base di progetti e piani approvati dalla competente autorita. I mezzi limitati di cui qucsta aneor giovane istituzione dispone, la vasta opera d' azione assegnata alla sua attivita ed i molteplici bisogni che da ogni parte si manifestano, rendono assai grave il dispendio di cor. 20.000. Alla „Lega nazionale" h gia di sommo aggravio il sopperire alle spese annue ricorrenti delle numerose sue scuole e dei suoi giardini infantili. Le spese scolastiche riflettenti gli stipendi al Corpo insegnante, la manutenzione dei locali, i sussidi agli scolari poveri nei comuni di Gorizia, Piedimonte e Lucinico superano annualmente la somma di corone 7000.— A quest'importo annuo vanno aggiunti i sussidi agli študenti italiani di questa Provincia che si dedicano al sacerdozio ed al magistero. Le largizioni che annualmente si raggruzzolano in questa Provincia non sono sufficienti a sopperire alle accennate spese ricorrenti. E evidente quindi che la spesa per la costruzione del nuovo edificio e un aggravio tale alle finanze sociali, da obbligarci a falcidiare enormemente le spese ricorrenti. Per tali motivi la Societa implora dali' Eccelsa Dieta una concorrenza di corone 5000. La Giunta provinciale, alla quale vennero cedute le due petizioni per rilievi e proposte, si onora di proporre che ali' Eccelsa Dieta piaccia deliberare : Alle due Societk „Lega nazionale" e „Šolski Dom" viene accordato il sussidio di corone 2000 per ca-dauna per una volta tanto. Segretario : Visoki zbor naj izvoli skleniti: Društvoma ,, Šolski Dom" in Lega nazionale" se dovoljuje vsakemu po 2000 kron enkratne podpore. Capitano : La proposta e in discussione. Michieli : Essendo le domande di contributi richiesti alla Dieta tanto grandi, e visto che h impossibile di accontentare tutti, si dovette, come tutti sanno, elegger un apposito Comitato il quale stabilisca quali domande accogliere e quali respingere. Io proporrei quindi che la domanda di questi contributi sia passata al Comitato delle petizioni. Capitano : Nessuno s'oppone a questa proposta '? (nessuno) Chiudo la discussione, e concedo F ultima parola ali' onorevole relatore. Marani : Mi vi assoeio. Capitano : Metto ai voti questa proposta. I Signori che sono d'accordo colla medesima, vogliano restar seduti. (nessuno si aha) E accolta. Segue Fultimo argomento deli' ordine del giorno, che e il progetto di legge con cui vengono modiiicati i §§ 31 e 32 del vigente regolamento comunale e progetto di legge con cui viene istituito un fondo pen-sioni per gFimpiegati comunali. Marani: (GN. 61321900. Vedi allegato N. 9) Per i motivi indicati in merito agli impiegati provinciali mi dispenso dal dar lettura della legge e dello statuto. Capitano : Anche qui il relatore dcsidera di essere dispensato dalla lettura. Apro sull' argomento la discussione .... Chiozza : Anche io sono d'accordo di dispensare il relatore dalla lettura e čredo che la cosa abbisogni di un ulteriore studio e percio propongo che passi prima al Comitato legale e poi a quello di finanza per studi e riferta. Capitano : Se non si combatte questa proposta che F oggetto passi al Comitato legale e di finanza la riterro per accettata. (non si fanno eccezioni) Nel silenzio universale ho per accettata la proposta. L' ordine del giorno sarebbe esaurito. Dovremo passare ora alle tre proposte deli' onorevole Tuma. Tuma: (GN. 38121901) Visoki deželni zbor skleni: Deželnemu odboru se nalaga, da napravi za ves politični okraj Tolminski, sodni okraj Kanalski, za občino Podgora, Steverjan, Kojsko, Biljana, Medana, Kožbana, Dolenje, Cepovan, Grgar in Gor Tribuša ednostaven načrt omrežja cest spadajočih po namenu zakona od 21. maja 1894 med skladovne ali važnejše občinske ceste. Nalaga se, da v to svrho sestavi posebno deželno cestno komisijo, v katero naj se pokliče načelnike prizadetih občin, poleg odposlancev deželnega odbora in veščake tehnike. Pooblašča se, da najme potrebne tehniške moči in skrbi za potrebno pisarno na troške deželnega zaloga. Nalaga se mu, da na podstavi predloženih načrtov sestavi preudarek troškov in pokritja. V to svrho naj si zagotovi državno pomoč s podporščinami in brezobrestnimi posojili za daljšo dobo ali naravnost deželnemu zalogu ali prizadetim okrajem in občinam ter zagotovi prispevek okrajev, občin in zasebnikov. Nalaga se konečno deželnemu odboru, da predloži o vsem načrt deželnega zakona radi ureditve cestnih zvez v goratih krajih dežele Segretario : L' eccelsa Dieta pi-ovinciale voglia deliberare : S'incarica la Giunta prov. di elaborare per tutto il distretto politico di Tolmino, pel distretto giudiziario di Canale, pei comuni di Podgora, S. Floriano, Quisca, Biliana, Medana, Cosbana, Dolegna, Chiapovano, Gargaro e Tribussa superiore un piano unico della rete 3tradale concernente quelle strade, le quali giusta la legge 21 maggio 1894 sono regionali o strade comunali di maggior importanza. La Giunta istituira a questo scopo una commissione stradale, della quale faranno parte oltre a delegati della Giunta provincialc ed a periti tecnici i presidenti dei rispettivi comitati stradali ed i podesta dei mag-giori comuni. Si autorizza la Giunta di assumere dei tecnici e di istituirvi un apposito ufficio a spese del fondo provinciale. La Giunta elaborera, sulla base del piano prodotto. il preventivo delle spese ed indichera il modo di cuoprimento delle stesse. A quest'ultimo scopo saratino da implorarsi dal Governo dei sussidi e dei mutui senza interessi a lunga scadenza, da conferirsi o direttamente al fondo provinciale o ai distretti e comuni interessati; si chiederanno anche dei contributi ai rispettivi distretti e comuni ed a privati. S'incarica infine la Giunta di produrre un progetto di legge provinciale concernente la regolazione delle congiunzioni stradali nella regione montana della provincia Tuma: (GN. 3813/901) Visoki deželni zbor skleni: V zmislu državnega zakona od 30. junija 1884 št. 117 st. 23 odst. II ustanavlja se deželna komisija v svrho, da določi lege, v katerih so potrebna podjetja po namenu navedenega zakona, da predloži v izvršitev potrebne korake po državni upravi, deželnem zastopstvu in zasebnih udeležencih. Pozivljeti se visoki c. kr. ministerstvi za poljedelstvo in notranjih zadev, da se deželna komisija nemudoma sestavi. Deželni odbor se pooblašča, da preskrbi in izda iz deželnega zaloga za ustanovitev in poslovanje komisije potrebna denarna sredstva. Deželni odbor se istočasno pozivlje, da sestavi in v bodočem zasedanju deželnega zbora predloži načrt deželnega zakona radi pospeševanja deželne kulture v obsežji vodnih stavb in radi naredb za neškodljivo odvajanje gorskih voda in radi sestave deželnega melijoracijskega zaloga, oziraje se na državno pomoč obe-čano po zakonih od 30. junija 1884 št. 117 v prvi vrsti z izdanjem deželnih delnih zadolžnic. Segretario: L' eccelsa Dieta deliberi: A sensi della legge deli' Impero 30 maggio 1884 N. 117 § 23 alinea II si istituisce una commissione provinciale per la scelta delle ubicazioni per le costruzioni di devia-zione delle acque di montagna, nelle quali sono necessarie imprese a norma della legge citata. Questa commissione dovrk presentare una proposta sulle misure da mtraprendersi per 1' esecuzione di dette imprese per mezzo deli' amministrazione dello Stato, della rappresentanza provinciale e di singoli interessati. S' invitano gli eccelsi ministeri deli' agricoltura e deli' interno di ordinare tantosto 1' istituzione della commissione provinciale suddetta. La Giunta prov. & autorizzata di versare dal fondo provinciale i mezzi necessari per 1'istituzione della commissione e per 1' esecuzione del suo compito ufficioso. S' invita contemporaneamente la Giunta prov. di compilare e presentare alla prossima sessione della Dieta, provinciale un progetto di legge provinciale concernente il modo di promuovere la coltura mediante opere idrauliche e le misure per la deviazione innocua delle acque di montagna, e riguardo ali' istituzione d'un fondo provinciale di miglioria. In questo riguardo si prendono in riflesso le facilitazioni assicurate dalle leggi 30 giugno 1884 N. 117 massime mediante 1'autorizzazione ali'emissione di obbligazioni parziali pro-vinciali. Capitano : Questa proposta la mettero aH' ordine del giorno della prossima seduta per la motivazione e trattazione secondo il regolamento. Tuma: (GN. 3814,901). Visoki deželni zbor skleni: Ustanovi se poseben zaklad za podporo male obrti in trgovine v deželi. V ta zaklad se odkaže iz deželnega zaloga znesek 40.000 kron glavnice ter se pooblašča deželni odbor, da to svoto nabavi, če treba, potom izposoj ila. Ta glavnica je uporabiti v prvi vrsti tako, da se brezobrestno posodi v enakih delih med denarne zavode obeh narodnostij, ustanovljene po določilih zakona od 9. aprila 1873, ki se pečajo s pospeševanjem male obrti in trgovine z namenom, da obrnejo zaupano glavnico v eskomptovanje menic malih obrtnikov in trgovcev po obrestni meri, ki ne presega vsakokratne obrestne mere avstroogrske banke, ter ob enem obrnejo v isto svrho toliko svoje obratne glavnice, da iz skupne svote, uporabljene za tako eskomptovanje zavoda po rednem poslovanju, ne naraste večji dobiček za zavod nego po 1°,'0. Ako ne bi se mogla ustanovna svota tako porabiti, obrniti je isto ali ostanek za brezobrestna posojila manjšim obrtnikom ali proizvodnim zadrugam tako, da se imajo povrniti v rednih obrokih v dobi najdalje petih let. Zaklad za podporo obrti je v oskrbovanju deželnega odbora, kateremu se prepušča, da sestavi poseben statut ter vsako leto deželnemu zboru poroča o vspehu in posebej o delovanju deželnega odbora v prid male obrti in trgovine. Segretario : L' Eccelsa Dieta provinciale si compiaccia di deliberare: Si istituisce un fondo speciale per sussidiare la piccola industria ed il piccolo commercio nella provincia. Si assegna a questo fondo 1'importo di 40.000 corone dal fondo provinciale e si autorizza la Giunta di prov-vedere la detta somma, se necessario, mediante un mutuo. Questo capitale sark da darsi a mutuo in parti uguali ad istituti di credito d' ambedue le nazionalitk costituiti conforme alle prescrizioni della legge dellTmpero 9 aprile 1873 e che hanno per iscopo di favorire la piccola industria ed il piccolo commercio ; gl' istituti stessi dovranno impiegare i capitali ricevuti a mutuo allo sconto di cambiali di piccoli industriali e commercianti alla misura d' interesse non maggiore di quella della banca austro - ungarica, e dovranno oltre a cio impiegare dal proprio capitale d' esercizio ali' istesso scopo un importo tale, che dalla somma complessiva per il rispettivo istituto secondo le norme ordinarie d' affari non ritragga un utile maggiore deli' l°/0. Se non fosse possibile di impiegare la somma fondazionale nel modo suesposto, s' impieghera 1' intero importo fondazionale stesso o la rimanenza per mutui senza interessi a industriali minori o a consorzi di produzione, restituibili in rate regolari nell' epoca inassima di 5 anni. II fondo di sussidio per 1'industria sara amministrato dalla Giunta provinciale che ne compilera un appo-sito statuto ; ogni anno se ne renderii conto alla Dieta provinciale, alla quale sara da farsi una relazione sepa-rata sui provvedimenti presi dalla Giunta allo scopo di favorire la piccola industria ed il piccolo commercio. Capitano : Anche questa proposta verra contemplata aH' ordine del giorno della prossima seduta. Ora do la parola ali' onorevole Turna per insinuare le due interpellanze. Turna: Interpelacija poslanca Dr. Henrika Turna in tovarišev na Nj. Ekscelenco poljedelskega ministra. Že jeseni 1. 1886 so si prizadevali posestniki, ki imajo svoja zemljišča na Prevalih d. o. Vipolže, Cerovo, Kozana in Podgora preprečiti nevarnost, katera preti po vsakem deževju od hudournika Bersa. Visoka vlada sama je spoznala nujno potrebo regulacije tega vodotoka ter je pri komisiji jeseni 1. 1897 izrečno povdarjala po svojem odposlancu, da je treba hudournik Bersa urediti od iztoka pa do izvira. Kakor se čuje je vis. vlada že pričela z izdelovanjem načrtov. Prizadeti posestniki pa še danes ne vedo, kako stvar stoji. Ker povodnji vsako leto naraščajo in ureditev postaja od leta do leta težavnejša in združena z večjimi bremeni za prizadete posestnike, obračajo se podpisani na Nj. Ekscelenco z vprašanji : 1. Ali uvažuje Nj. Ekscelenca nujno potrebo regulacije vodotoka Bersa v celem povodju? 2. Kaj je Nj. Ekscelenca storila radi naprave podrobnih prevdarkov za ureditev potoka Bersa od izvira pa do iztoka ? in 3. Ali je Nj. Ekscelenca voljna nujno končati in v najkrajšem času predložiti potrebile načrte ter predložiti deželnemu zboru načrt za pokritje preudarjenih troškov ? V Gorici, dne 2. julija 1901. Interpelacija poslanca Dr. Henrika Turna in tovarišev na Nj. Ekscelenco trgovinskega ministra. Ponovno se pritožujejo občine slovenskih pokrajin na Goriškem, da c. kr. poštno ravnateljstvo v Trstu popolnoma prezira slovensko narodnost pri uradovanju na poštah. Posebno pa izzivlje odpor v prebivalstvu okoliščina, da se poštna uprava poslužuje nemških ali laških pečatov, ali takih, na katerih so na različne načine spakedrana krajevna imena. Tako so tudi napisi na poštnih vozovih in drugod izključno le nemški. Okrajna glavarstva goriško, sežansko in tolminsko so izven ločniške občine izključno slovenskega prebivalstva, in poštni promet, ki se vrši po teh pokrajinah, vrši se zdržema tako, da ne takne druge narodnosti. Zaradi tega je skrajno krivično, da se c. kr. poštno ravnateljstvo ne ozira na ponovno izražene želje prebivalstva, da bi se c. kr. poštna uprava posluževala slovenskih napisov. Vsled tega stavijo podpisani sledeči prašanji: 1. Ali so Nj. Ekscelenci znane gori grajane razmere? in 2. Ali misli Nj. Ekscelenca ukreniti, da se napravijo pri slovenskih poštnih uradih okrajnih glavarstev Sežana, Gorica in Tolmin slovenski pečati in slovenski napisi, ter se s slovenskimi strankami uraduje zgolj slovenski ? V Gorici, dne 2. julija 1901. Capitano: Queste interpellanze mi pregio di cederlc al Rappresentante deli' Eccelso Governo. Anche 1' onorevole Venuti ha insinuato un' interpellanza. Venuti : I lavori iniziati per la costruzione del ponte sull' Isonzo al passo della barca procedettero lin dal principio molto a rilento e cessarono affatto dopo che in seguito all'ultima montana fu travolto dal tiume t I' impalcato di transito costruito per 1' effettuazione di quei lavori. La causa della lentezza nel procedimento di quei lavori, la pubblica voce la attribuisce al fatto, clie 1' impresa assuntrice non abbia a disposizione i mezzi necessari per far fronte agli impegni assunti, e tale voce trovcrebbe la sua conferma nelle anglierie che vengono usate agli operai adibiti al lavoro, angherie che purtroppo ebbero un' eco nelle aule del Tri-bunale. Comunque sia, e deplorabilissimo che un lavoro di tanta entitk ed urgenza, corrispondente ad uno dei piu vivi desideri della parte piu ubertosa della Provincia compresa la Capitale, rimanga arenato e che non vengano presi pronti provvedimenti per costringere 1' impresa a mantcnere gl' impegni assunti e non venga altrimenti disposto affinche 1' opera non soffra interruzioni nella sua esecuzione. I firmati rivolgono pertanto ali' i. r. Governo la seguente interpellanza : 1. A quali motivi e da attribuirsi la riluttanza deli'impresa di procedere colla dovuta sollecitudine nei lavori di costruzione del ponte sull' Isonzo al passo della barca che ora si trovano affatto arenati. 2. Quali provvedimenti intende di prendere Pi. r. Governo affinche il lavoro di costruzione di quell'opera proceda colla maggior possibile sollecitudine, come lo richieggono gl' interessi della provincia e della sua capitale. Venuti, Egger, Panigai, Dottori, Chiozza, Valentinis, Verzegnassi, Waiz, Marani, Michieli. Capitano: Anche quest' interpellanza la passo al Rappresentante deli' Eccelso Governo. Commissario Imperiale : Non manchero di rispondere in una delle prossime sedute a queste interpel- lanze. Tudi na ti interpelaciji bom odgovoril v eni prihodnjih sej. Capitano : Cosi sarebbero esauriti tutti quanti gli oggetti che occuparono 1' odierna seduta. Io proporrei di tenere la prossima giovedi il 4 luglio alle cinque pom. col seguente ordine del giorno : Motivazione delle proposte deli' onorevole Turna : circa la regolazione delle strade della regione mon-tana della provincia — la scelta deli' ubicazioni per le costruzioni di deviazione delle acqite di montagna — 1'istituzione di un fondo per favorire il piccolo commercio e la piccola industria. Modificazione della legge sulle scuole popolari e cittadine. — Societk cattolico-politica di Plezzo pel cambiamento del Regolamento elettorale per la Dieta e la Camera di commercio, e sussidio stabile per 1'Istituto di S. Nicolo in Trieste. — Progetto di legge circa 1' incremento deli' allevamento di animali bovini. — Consuntivo del fondo Scolastico pro 1899 — Consuntivo del fondo Scolastico pro 1900 - Consuntivo del fondo Generale poveri pro 1899 — Consuntivo del fondo Generale poveri pro 1900. — Resoconto Depositi e danari estranei pro 1899 e 1900. Consuntivo del fondo stipendi Werdenberg pro 1899. — Consuntivo del fondo stipendi Werden berg pro 1900. — Consuntivo del fondo d'Esonero pro 1899. — Consuntivo del fondo Istituto Sordimuti pro 1899 e 1900. — Preventivo del fondo stipendi Werdenberg pro 1901. — Cessione al Governo a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste delle azioni eomuni della Societk ferroviaria del Vippaco. (nessuna eccezione) Essendo questo aggradito e anche il giorno della seduta, io mi permetto di levare la presente. (Fine della seduta a ore 63/4 pom.) Ooirteiruto : Motivazione della proposta deli' on. Tuma : a. circa la regolazione delle strade della regione montana della Provincia; b. la scelta deli'ubicazione per le costruzioni di deviazione delle acque di inontagna; c l'istituzione di un fondo per favorire il piccolo comraercio e la piccola industria. — Modificafcionc della legge sulle scuole popolari cittadine. — Societa cattolico-politica di Plezzo pel cambiamento del regolamento elettorale per la Dieta e la Caraera di commercio, e sussidio stabile per 1' Istituto di S. Niccold in Trieste. — Progetto di legge circa 1' incremento deli' allevamento di aniraali bovini. PRESENTI II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 18 deputati. (Principio della seduta a ore 5 pom.) Capitano : Gli onorevoli Signori sono presenti in numero legale, dichiaro aperta la seduta. II Signor Segretario voglia leggere il protocollo deli' ultima seduta Segretario : (legge il protocollo della seduta del 2 luglio a. c.) Capitano : Se nessuno degli onorevoli Signori domanda la parola contro la redazione del protocollo ora preletto, 1' avro per approvato. (nessuno) E approvato. Prego il Segretario di preleggere 1' elenco delle petizioni presentate Segretario : Ottavio Dean študente frutticoltura per sussidio. — Societa S. Vincenzo de' Paoli in Gorizia per sussidio. — Podesteria S. Croce chiede che venga data mano quanto prima alla costruzione del manicomio e nosocomio provinciale. — Societa in Vienna per 1' erezioue e manutenzione di una časa di ricovero per študenti coltura del suolo chiede sussidio. Capitano : Queste petizioni verranno assegnate ai Comitati rispettivi, se non si fanno proposte speciali. Rojic : Prosim gospod glavar ! Predlagam kakor zadnjikrat tudi danes, da bi se peticije glede gradbe deželne bolnišnice in norišnice oddale finančnemu odseku. Capitano : L' onor. Rojic desidera che la petizione del Comune di S. Croce concernente la questione del manicomio venga ceduta al Comitato di finanza. Io mi acconcio perfettamente alla sua proposta fatta nel? ultima seduta che si assegni anche questa petizione al Comitato di finanza. Passiamo ali' ordine del giorno, ove primeggiano le motivazioni delle tre proposte fatte nelF ultima seduta da parte deli' onor. Tuma. Gli do la parola per svilupparle. Tuma : Vse tri predloge, katere mi je danes utemeljevati, sem stavil že lansko leto, a deželni zbor je šel preko njih na dnevni red. A vkljub temu nisem izgubil dobre volje, da se te stvari zopet taknem. Kolikor se tiče prvega predloga, me vodi kakor lansko leto nagib, da bi se pomagalo deželnim financam, kakor tudi, da bi se nekaj koristnega storilo. Kot deželni odbornik vem, da so naši gorski kraji brez cest, ali da manjka vsaj 2/3 vseli potrebnih cestnih zvez. Po drugi strani vem, da sta vlada in deželni zalog založila tisočake in tisočake za ceste v teh krajih mnogokrat tako, da nimamo danes ničesar pokazati, to pa zbok tega, ker se ceste mnogokrat podpirajo od vlade in deželnega zaloga takorekoč na željo posameznikov, ne da bi se imelo prave tehnične podlage za to. Postavljam za vzgled cesto ob Branici. Ta cesta je stala 63.000 kron; danes pa je vlada morala povedati, da je ves denar vržen skozi okno, da bode treba cesto popolnoma znova začeti delati, in da bo treba novega načrta. Imamo dragoceno cesto iz Tolmina preko Podmelca in naprej po baški dolini, ki je stala desettisočake, danes pa ni cesti podobna, ker se je borilo pri napravi te ceste proti naravi. Cesta je bila najbrže po volji enega samega, a deželni zbor je bil slabo poučen, ker nima v to svrho tehničnih moči na razpolago, ki bi poročale, ali je stvar potrebna, ali ne. Po drugi strani so pa nekateri kraji zanemarjeni in niso dobili krajcarja za ceste, kakor na pr. Kobaridski kot, kakor Breginj in Kred. Ta del nima nikakih zvez, je zapuščen od vlade in dežele iz tega razloga, ker ni tehničnih moči, ki bi kazale na nujno potrebo. Imamo žalosten slučaj ceste na Kobališče, kjer je toliko interesentov delalo na to, da se cesta zaradi in je vlada pripoznala potrebo ceste ter tudi dovolila 352000 K-ali ker so bile razmere tako slabo preiskane, vsled upora občin ceste ni mogoče izvršiti. Deželni odbor nima prave podlage, ko predlaga deželnemu zboru, ali naj se sprejme ta ali ona cesta, ali ne, ali je vezan le na posamezne načrte, ki so pa iztrgani iz splošne zveze in odtegnejo pogled na cestne zveze po celi deželi. Temu je priti v okom le, ako se postavi komisija, ki pregleda cestne zveze ter izda deželnemu odboru svoj parere predno kaj priporoča deželnemu zboru. Po drugi strani, mislim, da bi s tem pomagali tudi deželnim financam; kajti ako smo toliko let dajali tisočake ne vede, zakaj jih dajemo in se je toliko tisočakov poiz-gubilo, tedaj bomo pač sigurneji, kedar bomo delali po načrtu ter vedeli, da se vsak denar, katerega damo, prav obnese, da ne bode treba delapona vljati in znova žalagati. Čuditi seje, da deželni zbor ni prišel sam do sklepa da je uporabil kredit dežele v to svrho, in da se hoče ceste v celi deželi zgraditi samo z dokla-dami. Jaz mislim, da ni deželnega zbora v Avstriji, ki bi delal po tako nepraktičnem finančnem sistemu. Mi hočemo delati le s državno podporo in z dokladami. Po mojem mnenju pa presega to finančne moči dežele ; kajti samo s t^m ne moremo sezidati vseli cest v deželi? ki so neobhodno potrebne Mi moramo v to svrho porabiti deželni kredit in s tem kreditom zgraditi vse potrebne cestne zveze v celi deželi po načrtu in danes deželni zbor dobi denar precej po ceni. Ako se deželni zbor povspne tako visoko, da dovoli, da se uporabi toliko deželnega kredita, da se vse ceste v deželi zgrade po načrtu, bode tudi vlada veliko več dajala, ker bode imela pred seboj jasen načrt in prihodnjost dežele goriške. Vsled tega priporočam, da se moj predlog sprejme in se odkaže posebnemu odseku, finančnemu ali pravnemu, da o njem premišljuje. Že sedaj pa pristavljam, da nimam nič proti temu, da se moj predlog raztegne črez celo deželo; kajti moj predlog, kakor sem ga stavil, se nanaša le na gorati kraj dežele, kjer je najnujnejša potreba. Capitano : Preghero di leggere anche il testo. Tuma : (Vedi la proposta a pag. 64 della VI seduta.) Segretario : (Vedi la proposta a pag. 64 della VI seduta.) Capitano : Questa proposta h appoggiata ? Tuma: So trije podpisi. Sono tre sottoscritti. Capitano: Oltre il proponente? La proposta dovrebbe essere appoggiata da tre deputati. Mancherebbe ancora 1' appoggio di un deputato. Tuma: Jaz tolmačim to tako, da so potrebni trije podpisi. Muha: Jaz tudi podpiram. Capitano : Allora h in pertrattazione. Che cosa propone riguardo alla trattazione formale ? Tuma : V formalnem oziru predlagam, da se odkaže legalnemu ali finančnemu odseku. Capitano : L' onorevole Tuma propone che 1' oggetto venga affidato o al Comitato di finanza od al Comitato legale, per studi e proposte. Nessuno prende la parola contro questa proposta ? Verzegnassi: Proporrei che la medesima passasse al Comitato legale. Capitano : Se nessuno prende la parola riguardo alla proposta fatta dali' onor. Verzegnassi, riterro per accettata la sua proposta di passare quest' argomento agli studi del Comitato legale. (nessuno vi si oppone) La proposta e accettata. L' onor. Tuma ha la parola per 1' altra proposta. Tuma : Drugi moj predlog se glasi (Vedi la proposta a pag. 64 e 65 della VI seduta). Sicer mi je mogočost kot deželnemu odborniku staviti eDake predloge v deželnem odboru; ali ta predlog je tako važen, da skoro zahteva podpore in izjave deželnega zbora samega; zaradi tega ga stavim tukaj. 10 Visoka vlada sama je prišla do spoznanja, da je treba kaj storiti ne samo za našo kronovino, ampak za vse krono vi ne za uravnavo voda, posebno za odvračanje gorskih voda, energične korake, in je nedavno izdala tudi ukaz na podrejene oblasti, da se bavijo s tem vprašanjem Torej vlada sama načelno že spoznava, da je treba nastopiti po enaki poti, kakor sem predlagal lani in zopet danes, da je treba za vse kronovine sestaviti komisije tehnikov in udeležencev, kateri naj pregledajo, kako naj bi se odvrnila od dežel škoda, katero napravijo gorske vode, da se napravijo po vladi načrti za uravnavo gorskih voda, in da se odpravijo nesreče po povodnjih v naših planinskih krajih. Vkljub temu, da je vlada prišla do tega koraka, mislim, da je dolžnost deželnega zastopstva, da enako ukrene, in da po svojem avtonomnem zastopstvu poleg vlade samostojno nastopi, vlado podpira in izjavi, kje želi deželno zastopstvo, da se to delo prične, in v kakem obsežju naj se izvrši. Zadnja povodenj je gg. poslance nasprotnega krila gotovo prepričala, da moramo tudi v naši kronovini skrbeti za to, da se regulirajo gorske vode in preprečijo razne povodnji In ravno zadnja povodenj je bila poučljiva za lajika, in za vsacega tudi če ni tehnik. Povodenj, ki je nastala v nižini, ni prišla od voda od različnih krajev dežele, ampak od zadnjega kota naše kronovine V bovškem kotu so nastale velike plohe, in te plohe, ki nastajajo v zadnjem kotu naše dežele, so najbolj nevarne za nižino in nikdo ne more preračuniti, kedaj pridejo. Te povodnji pridejo čez noč, ko so posestniki v nižini najmanj pripravljeni Plofia enega dne je pridrvila svoje valove v Furlanijo in vse poplavila. To je evidenten dokaz, da moramo naše gorske vode regulirati po načrtu in začeti pri izvirih. Samo na tej podlagi nekaj koristnega naredimo in pomagamo deželnim tinancam. Gg. poslanci italijanske narodnosti se lahko prepričajo, da je vlada mnogo storila za uravnavo voda v nižini, ali prepričajo se tudi lahko, da je Soča podrila in podsula mnogo teh naprav, tako, da danes ni o njih nikakega sledu. Vedno se je naglašalo. da se bo morala Soča uravnati v nižini; a temelj, uzrok povodenj tiči v gorah, in dokler ne bomo regulirali vseh vod Koritnice, Idrije, Vipave i dr., ki se stekajo v Sočo, do tega časa ne bomo nikdar gotovi, da bodo tisočaki, ki smo jih založili za uravnavo voda v nižini, imeli kak uspeh. Prav tukaj velja isti motiv, kakor pri prvem predlogu. Mi se ne smemo boriti z naravo tako da nedostatke, ki so se nabrali tekom stoletij, pokrivamo samo z dokladami, ampak je treba v to svrho posebnega načrta ter porabiti deželni kredit, da se delo izvrši v teku gotove dobe ; kajti ako se pri vodnih stavbah naredi .samo en kos, se ni nič naredilo, ker to vzame prva povodenj, ki pride. Tukaj je treba zje-diniti vsa dela, da se izvrše v najkrajši dobi; krajša ko je doba, več se prihrani. Predlagam, da se tudi ta predlog odkaže pravnemu ali pa finančnemu odseku, ker je s tem združen majhen trošek. Deželni odbor kateremu stvar pride pod roke, oba predloga združi in bo imel napraviti tehnični urad za obe stvari ; kajti ceste in vodne stavbe so med seboj v tesni zvezi. Cesta, ki vede iz Bovca je n. pr. zidana tako, da je ob enem bran proti Soči. Tu je zvezana vodna stavba s cestno tako, da cestni zid ob enem varuje tudi c?sto pred Sočo Capitano : La proposta e debitamente appoggiata. Per la trattazione formale dovrebbe essere deman-dato quest' oggetto agli studi del Comitato legale, ovvero a quello di finanza. Ma riflettendo esso varie proposte domando a quale dei due Comitati si preferirebbe di passarlo. (silenzio) Se nessuno prende la parola mi riterro autorizzato di affidare 1' oggetto a quello dei due Comitati che mi sembrera piii adatto. Ritengo per accettata la mia proposta. accettata) L' onorevole Turna voglia ora sviluppare la terza sua proposta Tuma : Zadnji predlog se glasi: (Vedi la proposta a pag. 65 della VI seduta) Tudi ta predlog sem stavil lansko leto in sicer z ozirom na to, da naša dežela skoro ne more napredovati, dokler se ne razvije industrija tako, kakor ukazuje naravna lega naše kronovine. Mala obrt je v naši deželi bolj zanemarjena, kakor v nikaki drugi kronovini, ako izvzamemo Dalmacijo in Bukovino. Za malo obrt se faktično ni storilo od nikake strani ničesa, tako da zastopniki vlade posebno pri osrednji vladi na-glašajo to, da se naša kronovina niti ne obrača na vlado za podpore, ki so v to svrho na razpolaganje. In vendar je naša obrt jako važna, posebno sedaj, ko nam je obečano, da se zgradi bohinjska in vipavska železnica, kateri obedve odpreti pot obrti do vodne sile Soče in Vipave. Moj predlog ne zahteva velike žrtve od dežele, ne zahteva, da dežela daruje 40 000 kron v to svrho, ampak moj predlog gre na to, da se opira na obstoječe denarne zavode, ki imajo namen pospeševati malo obrt, in jaz imam tu pred očmi v prvi vrsti „Associazione cooperativa di credito" na eni strani in „Trgovsko-obrtno zadrugo" na drugi strani. Mi vplačamo denar tema dvema denarnima zavodoma, katera po svojem delovanju in po svoji garanciji popolnoma odgovarjata za vsak krajcar deželi; torej ta kapital ni izgubljen, ampak je le izročen tema dvema denarnima zavodoma, katerima bodi naloga, da podpirata malo obrt z dajanjem cenega kredita. Podpiranje male obrti se izvršuje danes — in to je obče pripoznano — po dveh potih: s poukom obrtnika, da se vežba v svoji obrti; da svojo obrt bolj premišljuje in umetno izvršuje, po drugi strani pa in to je največja podpora — s tem, da se kreditne razmere regulirajo. To pa ni mogoče drugače, nego da se obrtnik uči knjigovodstva in pravilnega, točnega plačevanja od svoje strani, ter da se mu dajo sredstva, da točno sprejme plačilo za izvršeno delo. Lansko leto je bila enketa na Dunaju in ministerstvo je predložilo pod štv. 4792 deželnemu odboru lanskega leta stenogratični protokol o tej enketi. V tej enketi pravi dr. Menger, kateri je jeden tistih, ki se najbolj bavijo s proučevanjem male obrti, da je največ krivo, da ne napredujemo v mali obrti „Die oster-reichische Leichtlebigkeit und Nachlassigkeit". Opiral seje tudi na statistične podatke, katere je ministerstvo samo preskrbelo. Iz teh sledi, da pariški mali obrtnik skoro ne prodaja več svojega blaga drugače kakor proti inkasu ali menici in uradnik ali kdo drugi, ki naroči pri krojaču obleko, mora podpisati menico, in ta realizuje menico pri francoski državni banki. Tako se steka za več milijonov takih majhnih menic v francoski državni banki. Naglasa se, da mala obrt v Parizu ravno zaradi tega tako prospeva, ker imajo obrtniki to sigurnost, da kedar delo izvrše, tudi takoj denar sprejmejo. Nek drug veščak pri tej enketi, in to je dr. Ettingen, pravi, da so ga mnoge izkušnje na Nemškem poučile, da morajo mali obrtniki, ker ne dobijo precej denarja za svoje delo na razpolago, držati svoje pridelke za bO°/0 dražje, da pokrijejo s tem svojo izgubo na drugi strani. Vsled tega se prigodi, da pridejo ti izdelki toliko draže v prodajo. Učiti našega delavca z menicami delati je edino sredstvo, da bo imel dovolj obratnega kapitala na razpolago, po drugi strani pa ga sili menica, da se uči knjigovodstva; kajti dokler nima pravilnega knjigovodstva, njegova obrt ni veliko vredna, ker ne ve kako stoji in ne ve, kako mu je postopati s kapitalom in delom. Ako se izroči teh 40.000 kron kapitala dvema močnima denarnima zavodoma, da bosta dajala malim obrtnikom ceneji kredit, se bosta ta zavoda krila proti malim obtnikom, da si bosta pridržala vpogled v knjigovodstvo. „Trgovska-obrtna zbornica" to deloma že izvršuje s tem, da daje kredit z manjšim poroštvom, ako se obrtnik obveže, da bode vpeljal pravilno knjigovodstvo ter mu isto tudi pregledajo uradniki zadruge. S tem je stavljen pod kontrolo, da pravilno posluje, in denar pravilno obrača. Ako smo izpolnili ta dva predpogoja, katera povdarjajo vsi veščaki t. j. da ima mali obrtnik dovolj kredita in točno knjigovodstvo, potem smo omogočili, da se v naši deželi vsaj kot poskus uvede s tem, da dežela žrtvuje majhen znesek za prospeh male obrti. Ako damo 40.000 kron, in vzemimo da bi ta kapital nesel po 4% je faktična žrtva dežele le, da žrtvuje obresti, t. j. 1800 kron; to je pa jako majhna žrtev, posebno ako se pomisli, da je to prvi korak, ki ga dežela sploh stori v to svrho. In ker bi se dala zavodom obeh narodnostij enaka svota, ni tu nobene zapreke. Pa tudi zavoda sta vezana, da doprinašata precejšnje žrtve; kajti obadva ne delata z večjim dobičkom, kakor 1%. Ako se jima ta denar zaupa in ako bosta vezana odpreti poseben conto za to posojilo bosta primorana obadva od svoje strani žrtvovati, ako se bosta posluževala tega kredita, in ..Cooperativa", ki dobiva denar precej po ceni bo siljena v to svrho, ako porabi vseh 20 000 kron dati na razpolago vsako leto 100.000 K, in „Trgovska obrtna zadruga", ki dobiva denar po 4'/2 in 5% Pa 60.000 K. Dežela pa bo žrtvovala le 1800 K kar je jako malo, in bo služilo lahko za početek daljši akciji Ako bo šlo dobro in se deželni odbor prepriča, da se je nekaj koristnega storilo, lahko brez bojazni poviša znesek obema denarnima zavodoma in se lahko prepriča, da je storil mnogo, da se naša obrt razvija, tembolj, ako pomislimo, da stojimo v stoletju, ko se asocijacija močno razvija. Ako malega obrtnika razvijamo, smo prepričani, da lahko deželni odbor stopi v drag stadij ; da zahteva od obrtnikov, katere podpira, asocijacijo in prevzame vrhovno vodstvo asocijacije v deželi. Predlagam tudi tukaj v formalnem oziru naj se predlog glede na to, da gre tu v prvi vrsti za denarne operacije, odkaže finančnemu odseku. Segretario: (Vedi la proposta a pag. 65 della VI seduta). Capitano : Q.uesta proposta h debitamente appoggiata. II proponente vorrebbe che venga quest' oggetto affidato al Comitato di finanza per gli ulteriori studi. Se nessuno dei Signori prende la parola per combattere questa proposta, la ritengo per accettata (nessuno). In questo caso 1' oggetto passa al Comitato di finanza. II prossimo oggetto deli' ordine del giorno e la modificazione della legge suhe scuole popolari e cittadine. L' onorevole Valentinis ne e relatore, prego d i leggere il rapporto. Valentinis; (GN. 1507/1901. Vedi alleg. N. II). Capitano : Prima di rimettere in discussione questo progetto, debbo comunicare agli onorevoli Signori i telegrammi giuntimi ora, dove i Signori Dottori e Gaberšček scusano 1' odierna loro assenza dalla seduta per impedimento sopravvenuto. Segretario : (legge il testo sloveno del rapp. N. 1507jl901) Capitano : II progetto di legge e in discussione. Apro la discussione generale. Se nessuno ritiene di combattere il progetto, la chiudo e passiamo alla discussione articolata Prego di leggere 1' articolo primo. Valentinis: (lo legge). Segretario: (legge il testo sloveno). Capitano : Nessuno prende la parola ? Venuti: La modificazione fatta ali' articolo I. § 2 della legge 6 ottobre 1900 N. 26 consiste semplice-mente nel passo riflettente lo stipendio per le maestre delle scuole cittadine, vale a dire quel pass o che suona „L' annuo stipendio di un maestro di scuola cittadina viene fissato in corone 1600; (juello per le maestre di scuola cittadina a corone 1400 Ora quest' articolo I della citata legge modifica, oltre che le disposizioni deli' articolo II della legge 15 ottobre 1896 N. 30 anche quelle dei § 5 e 6. Io ritengo che presentando cosi questo progetto di legge al Governo, si potrebbe in certo qual modo inferire che le modificazioni dei §§. 5 e 6 sieno abolite da questo progetto di legge. Onde evitare malintesi farei la proposta, che 1' articolo I di questo progetto di legge in discussione venga stilizzato in modo, che contempli, oltre che la modificazione del § 2 anche quelle dei §§ 5 e 6 come modificati e votati nella legge del 1900. Capitan o : Come suonerk la sua proposta ? Venuti : L' articolo sonera in avvenire come h proposto, come h stato da me prima preletto, e per con-seguenza le disposizioni dei §§ 5 e 6 devono rimanere nella presente legge come sono state modificate nella legge del 6 ottobre 1900. Capitano : Bisogna concretare la proposta. Venuti : Ma non ho qui la legge (esce per prendere la legge del 6 ottobre 1900 N. 20. Indi legge i §§ 5 e 6.) Grča : Gospod predsednik prosim besede. Jaz mislim, da, ker ta predlog ni popolen, ker je treba do-stavka, da ni drugega, kakor, da ga vrnemo pravnemu odseku, da ga dopolni in zopet predloži. Predlagam, da se načrt vrne pravnemu odseku, in da se potem v smislu, kakor je dr. Venuti predlagal dopolni. Capitano : Non ho ben coinpreso come il proponente intenderebbe di legare queste disposizioni coll'ar-ticolo I. Venuti: L'articolo primo ..... Capitano: Vorr ei che il legame di quest' articolo coi §§. 5 e 6 fosse concretato Venuti: II progetto di legge in discussione tende a modificare soltanto il § 2 come stilizzato dalla legge 6 ottobre 1900 N. 26 ; invece, 1' articolo primo del progetto dice che viene messo fuori di vigore 1' articolo primo della legge 6 ottobre 1900 N. 26 nell' attuale sua dizioue; e che lo stesso suonera invece come segue : Articolo I. Le disposizioni dei §§ 2, 5 e 6 della legge 15 ottobre 1896 N. 30 Bollettino provinciale suone-ranno in avvenire come segue : ecc. E qui si parla soltanto del § 2, mentre la legge del 6 ottobre 1900 N. 26 contempla anche i §§ 5 e 6; quindi trattando questo progetto di legge soltanto del § 2, ne conseguirebbe 1' implicita abolizione delle disposizioni dei §§ 5 e 6, cio che non h nelle nostre intenzioni. Capitano : Allora qual e la precisa modificazione della legge che propone 1' onorevole Venuti ? Se si parla di una modificazione nel senso che sieno mantenuti i §§ 5 e 6, bisogna accogliere nell' articolo I la conservazione dei due paragrafi. Bisogna essere precisi. Vorrei una proposta concreta. Venuti : Io čredo che la mia proposta sia precisa. Capitano : Prego di darmela per iscritto. Grča: Prosim besedo..... Capitano : Domando scusa, finche 1' onorevole Venuti non avrk finito la sua proposta, non posso oecu-parmi d i altre Venuti: E questa la mia proposta. Capitano : La prego di voler darmela scritta, io non posso espormi al pericolo di cambiare parole volanti. A risparmio di tempo mi permetto di far conoscere la proposta deli' onorevole Grča, che h quella, che frattanto 1' oggetto venga mandato al Comitato legale onde faccia quelle modificazioni concrete al progetto che sono necessarie Venuti: Non ho nulla in contrario che passi al Comitato legale. Capitano : L' onorevole Venuti si associa al desiderio di rimandare quest' oggetto al Comitato legale perche lo riproponga corretto. Se non si fanno eccezioni, avro per accettata la proposta. (non si fanno). Passi al Comitato legale. Passiamo ora al prossimo oggetto che h il rapporto del Comitato legale sulla domanda della Societa cat-tolico politica di Plezzo pel cambiamento del Regolamento elettorale per la Dieta e la Camera di commercio e sussidio stabile per 1' Istituto di S- Nicol6 in Trieste. L' onorevole Verzegnassi ne e relatore, voglia leg-gere il rapporto. Verzegnassi: (GN. 34741901). Eccelsa Dieta, Con petizione del 17 giugno 1901 al N. 3474 chiede la Societa politico-cattolica di Plezzo diversi cambiamenti alla legge elettorale provinciale, e che la Dieta provinciale voglia accordare un sussidio fisso annuo di Corone 600 alla Societa di S. Nicolo in Trieste. In appoggio di quest' ultima domanda, la Societh petente adduce il fatto che quella di S. Nicolo a Trieste.si occupa della mediazione di servizio per le serve in Trieste, delle quali una parte sono del distretto di Plezzo. II Comitato legale, a cui la detta petizione fu rimessa per studio e riferta, in riflesso che la Societa di S. Nicolo ha la sua sede fuori della nostra Provincia, e che quindi puo svolgere la sua attivitk in minima parte per le serve del detto distretto ; in riflesso che per le disposizioni della legge sull' incolato delle serve, se ininterrottamente prestano a Trieste i loro servigi, hanno diritto, come lo ha anche il Comune di loro per-tinenza, di chiedere di essere aggregate al Comune di Trieste; ed infine in considerazione che ingenti sono le somme chieste a titolo di sussidio da persone private, da comuni, da comitati stradali e da altre corpora-zioni al fondo provinciale, il quale non ha sufficienti mezzi da potere accogliere neppure una parte delle domando dei sussidi chiesti, - si onora di proporre che sulla domanda di sussidio di fisse annue corone 600 a favore della Societa di S. Nicolo a Trieste si passi ali' ordine del giorno, e che la petizione stessa GN 3474 per in quanto si riferisce a domande di cambiamenti da introdursi alla legge elettorale provinciale passi al Sig. referente nominato dal Comitato legale per lo studio e riferta sulla domanda di modificazione della legge elettorale per la Dieta provinciale. Segretario : Podpisani odsek predlaga da se glede prošnje za letno stalno podporo 600 kron zavoda Sv. Nikolaja v Trstu, prejde na dnevni red: ker pa v isti prošnji od št. 3474 se predlaga tudi nektere pre-membe deželnega volilnega reda, naj se je odstopi gosp. poročevalcu pravnega odseka v pretresevanje in poročilo glede premembe volilnega zakona za deželni zbor. Capitano: E aperta la discussione sulla proposta Se nessuno chiede la parola..... Grča : Prosim besede. Jaz se ne bom spustil v obravnavo glede podpore društva v Trstu, ampak le nekoliko besedi spregovorim glede druge prošnje, da naj bi se spremenil volilni red za trge in trgovinsko-obrtno zbornico. Sedaj je volilni red sila nepraktičen in takega značaja, da volilci težko izpolnjujejo svojo volilno pravico, ker morajo iz daljnih krajev hoditi volit v druge trge, iz tega sledi, da se volilcev malo vdeleži, včasih pa prav nič. Važna je ta točka in potrebna spremembe, namreč v tem oziru, da bo vsak trg tudi volišče istega trga. V tem oziru postavo spremeniti ni težko ; to se lahko že v sedanjem zasedanju stori in to je tudi naša dolžnost, da skrbimo za volilce, da bodo lahko vršili svojo dolžnost. To jim je po sedanjem načriu obteženo. Da bodo ložje vršili volilno pravico, treba je, da je vsak trg za-se volišče. Za to predlagam, da se legalnemu odseku prošnja vrne s tem naročilom, da svoj predlog v tem zmislu spremeni, da žc v tem zasedanju predlaga premembo volilnega reda v tem oziru, da bo vsak trg volišče za-se. Verzegnassi: Non so se ha fatto una proposta formale, che in oggi deliberi ... Capitano : La proposta e, che si rimandi al Comitato legale 1' oggetto e poi lo riproduca colle proposte di riforma del Regolamento accennato. Grča : V tem zasedanju ! Verzegnassi: La prima parte della proposta b identica alla mia .... (scambio di parole fra i deputati) Qual relatore del Comitato in quest' oggetto ho fatto la proposta tal quale fu votata .... Capitano : . . . . Ritorni al Comitato perchč in questa sessione sia ancora trattato 1' argomcnto. Verzegnassi : Non ho nulla in contrario. Tuma : Jaz drugače ta predlog razumem ; kajti ako se sprejme tak predlog, je o stvari meritorično že sklenjeno, ker se odseku nalaga nekaj predlagati. Ta predlog je silno različen od onega Dr. Verzegnassi-ja Jaz sem proti temu, da se sprejme predlog posl. Grče, ker je stvar že izročena legalnemu odseku, da o tem premišljuje, ker ima legalni odsek že študije o tej stvari in ima utemeljiti, ali je prememba potrebna, ali ne. Da bi pa že danes meritorično naložili odseku, da se predloži že v tem zasedanju prememba volilnega reda, se odločno protivim in si px-idržujem stvar utemeljiti, ako Grča Svoj predlog tako razume, kakor jaz mislim. Grča : Jaz le ponavljani svoj predlog, ker mislim, da je to sila važno, da se pomaga volilcem, da bodo že pri prihodnji volitvi imeli priliko ložje vršiti svojo volilno pravico, in da torej pospešimo premembo tega volilnega reda. Jaz mislim, da je to prav in potrebno, da se kolikor mogoče hitro ta sprememba izvrši, in zato predlagam, da se odseku naloži, da že v tem zasedanju to premembo predlaga deželnemu zboru. Capitano: L' onorevole Grča sta fermo alla sua proposta. Domanda altri la parola'? Berbuč : Prosim še jaz par besedi. Gospoda ! Jaz mislim, da je čudno, jako čudno, da je sploh bilo mogoče, da pride tak predlog sedaj začetkom 20tega stoletja v našo zbornico ; kajti iz te prošnje katoliškega političnega društva v Bovcu se razvidi, da imajo nekateri naši trgovci in obrtniki volilno pravico, katera je popolnoma iluzorična, t. j. ravno tako, kakor bi kdo rekel: „Ti dobiš sto tisoč cekinov, toda pojdi še po nje v luno". Trgovci v Ajdovščini imajo pravico, da smejo voliti, a te pravice niso še nikdar izvrševali Oni smejo zapreti svojo prodajalnico, se smejo peljati v Tolmin, tam tudi dobijo izvrstno postrežbo, mogoče tudi konja, da pridejo na volišče; toda drugi dan dobijo listek, na katerem stoji zapisano: Plačnj ! in ko pridejo domov, izgubili so 4 dneve. Ta pravica je jako iluzorična. Dandanes imajo povsod že splošno volilno pravico, vsaki voli doma ; mi imamo pa tukaj petrefakt iz prejšnjega stoletja. Kaj je nasledek tega ? Volit pridejo samo tisti trgovci, ki morejo priti v Tolmin, ali pa taki, ki so odvisni od onih, ki jih plačajo in potem tudi „svobodno" volijo po volji tistih, ki jih plačajo. Jaz mislim, da je skrajni čas, da se odstranita petrefakt iz prejšnjega stoletja še letos, da bodo vsi trgovci volili lahko doma v svojem kraju. Tuma: Gospod predsednik prosim besede! Jaz in gotovo vsak član izmed nas pozna potrebe spremembe volilnega reda v naši provinciji in res je, da so vse dežele sprejele princip direktne tajne volilne pravice. To so res krasne ideje, ki kažejo napredek vsakega naroda, ali treba se tudi predpogojev za to, treba je tudi naroda, ki je sposoben, da te pravice uživa po prosti volji. Ne vem če je pri nas vse tako v redu. Mi nimamo samo en predlog, naj se premeni volilni red, imamo tudi predlog od društva „8ocieta po-polare friulana ', ki pravi, naj se spremeni volilni red, in ne vem, zakaj se nekateri gg. poslanci tako ogrevajo za Bovec in Kanal, dočim naj na furlanski strani ostane tako kakor je. Mi ne smemo napraviti posebnega volilnega reda za slovenski del dežele, in ta petrefakt naj še v Furlaniji ostane. Ako se to napravi, potem naj se ta prememba raztegne na celo deželo... Grča: Gotovo! Tuma:...in predlaga, da se ta stvar odpravi. Kakor sem zagovornik napredka in obsojam vsako nazadovanje, po drugi strani se tudi bojim demagogije, katera preti, ako se lepi principi splošne tajne volilne pravice uvedejo za našo deželo, in da ne bo potem volitev izraz ljudske volje, ampak da bodo odločali-tisti volilci, ki ne znajo ne citati ne pisati. Bojim se da se ne zavzemejo preveč za svobodno splošno tajno in direktno volilno pravico znani gospodje, ki imajo najlepšo organizacijo, da bodo napisavali imena kandidatov na listke in iste podkrižavali. Danes bi bila uvedba splošne volilne pravice prenagljena in jaz~mislim, da pride naša dežela potem in dežja pod kap. Jaz sem proti temu, da bi se kar črez glavo o tem sklepalo, dokler se ni dotični odsek posvetoval, kjer imamo poleg tega še druge prošnje za spremembo volilnega reda. Predlagam, da se legalnemu odseku pusti popolnoma prosta roka in naj se mu ničesar ne nalaga, kaj naj sklepa. Marani : Mi sorprende la proposta deli' onorevole Grča, clie k un membro del Comitato legale, giaeche nelPultima seduta di questo Comitato, quando si trattava quest' argomento, ho espressamente avvertito, quale preside, che abbiamo altre petizioni dello stesso argomento, fra cui una della Societa popolare friulana. Ho detto che tanto quest'ultima petizione, quanto le altre domande di tale argomento, compresa quella di Plezzo, passerebbero al referente Turna perche studi la questione in complesso e riferisca. Non h da dire che il Comitato legale non riconosca la necessita di un cainbiamento del regolamento elettorale, perche eravamo tutti d' accordo di studiare in complesso le petizioni prodotte .... Grča : Jaz ne! Marani : Sissignore! a voti unanimi fu deliberato di trattare insieme tutti gli atti che si riferiscono a questo argomento, e di convocare una seduta del Comitato legale per lunedi, affine di concretare le proposte del referente e passare 1' oggetto in trattazione ancora nella presente sessione. Berbub : Imam še nekoliko opomniti na opazke mojega tovariša na desni, Dr. Turna, namreč na opazko, da predpogoji za splošno volilno pravico, o kateri ni bilo govora, so drugod dani, a dvomi, da bi bili dani pri nas. Jaz mislim, da naše ljudstvo in sploh naša dežela ne zaostaja glede omike in morale za drugimi, in če se je volilna pravica drugod dobro obnesla, bi se tudi pri nas. Mislim, da bi bilo tudi našemu ljudstvu privoščiti, da bi izvrševalo svojo volilno pravico. Tu se pa ne gre za splošno volilno pravico, to je dr. Turna le za lase sem privlekel. Ako. bi sploh govoril o splošni volilni pravici, bi jo drugačo utemeljil; tu gre le za cisto navadno pravico, katero naši trgovci imajo že leta in leta, pa je niso izvrševali, kajti saj ni človeka v Ajdovščini, ki bi zaprl svojo trgovino in se peljal v Tolmin samo za to, da bi oddal svoj glas. To je nemogoče, to je tako, kakor če bi do rekel: „Ti smeš prosto volit, jaz ti dam 100 000 cekinov zato; toda volilno pravico izvrši na severnem polu". To je nemogoče. Mislim, da je neobhodno potrebno, da se da našim tržanom pri prihodnjih volitvah pravico, da smejo doma voliti. Dr. Turna pravi, da je on za napredek. To je čuden napredek. rMi takozvani nazadnjaki zahtevamo, naj se da našim obrtnikom možnost, da lahko spolnjujejo svojo volilno pravico, a to se jim hoče zabraniti in sicer v imenu napredka. Kar se tiče demagogije, mislim, da ne spada sem. Da bi bili naši trgovci demagogi, ker zahtevamo zanje možnost za izvrševanje volilne pravice, to je vsekako pretirano. Capitano : Nessun altro domanda la parola ? Tuma : Jaz samo dejanski popravljam, da se nisem izrekel proti tej spremembi volilnega reda, ampak samo za to, da se izroči cela zadeva odseku in profesor Berbuč je to napačno tolmačil. Capitano : I Signori sono tutti quanti d' accordo che 1' argomento passi al Comitato legale, alcuni met-tono pero la condizione che si dia 1' incarico al Comitato stesso di produrre un progetto di cambiamento del Kegolamento elettorale provinciale atto a facilitare 1' esercizio di voto alle citta e borgate e luoghi industriali. Mettero ai voti il punto primo della proposta, che e quello concernente il sussidio annuo di corone 600 a favore della Societa di S. Nicola in Trieste ; e poi mettero ai voti la seeonda proposta di demandare 1' argomento al Comitato legale e, se questa viene accettata, coll' aggiunta, di disporre che tutte quante le borgate e luoghi industriali possano eleggere separatamente. Sono d' accordo cosi gli onorevoli Signori ? (si). Dichiaro chiusa la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi: L' ardore con cui h stata ora diseussa la proposta del Comitato legale ei sorprende assai, perche la cosa h stata esaurientemente diseussa anche dallo stesso. In massima del resto non fu portato alcun motivo esauriente sulla necessita di produrre ancora nella presente sessione una riforma del Regolamento elettorale, ne quello che ogni borgata abbia da votare nel proprio capo luogo. Pero si e detto non essere consigliabile, non avere effetto pratico di legare il Comitato lin da ora con proposte che vanno seriamente studiate, mentre bisogna lasciare una certa connessione con altre disposizioni, forse per meglio combatterle. Non potremo dunque votare per F aggiunta proposta, e ci dichiariamo contrari alla stessa. Io resto fernio dunque alla mia proposta. Per quanto poi riguarda le petizioni chiedenti il cambiamento del Regolamento elettorale sto fermo che le stesse vengano passate al relatore gia nominato dal Comitato legale affinche lui nella presente sessione le produca con una relazione. Grča: Prosim besedo .... Capitano : E gia cliiusa la discussione. Grča : Prosim besedo za popravek: Vpravnem odseku jaz nisem bil za predlog, katerega stavi večina. Tam sem tedaj predlagal, da se za celo deželo spremeni dež. volilni red. Tudi sem zahteval naj se še v tem zasedanju izgotovi in predloži načrt zakona glede volišč, ker je nujno potrebno, da bi se ta določila spremenila. Capitano: L' onorevole Grča ha preso la parola per un fatto personale, per constatare cioe che gia nel Comitato aveva fatto le identiche proposte e che oggidi non fa altro che restar fermo alle medesime. Passero alla votazione. Abbiamo due proposte ael Comitato Quella del primo punto e di passare ali' ordine del giorno sulla domanda di sussidio di 600 corone a favore della Societa di S. Nicola. Gli onorevoli Signori, i quali sono d' accordo di accettare la proposta del relatore sono pregati di restar seduti (nessuno si move). E accettata. Al secondo punto si propone che sia demandata la domanda in questione al Comitato legale perche vi proponga alla Dieta ancora in questa sessione un progetto di legge concernente la modilicazione del Regolamento elettorale. Ma poi e stati fatta ancora F aggiunta che sia demandato 1' oggetto al Comitato legale coll' incarico espresso di accogliere in questo progetto disposizioni per le quali sia stabilita la votazione nelle singole borgate e luoghi industriali separatamente, borgata per borgata. Io metto ai voti il secondo punto come proposto dal Comitato. Gli onorevoli Signori che sono d'accordo collo stesso vogliano alzarsi. (maggioranza) E accettato. Metto ora ai voti F aggiunta proposta dali'onorevole Grča e sostenuta dali' onorevole Berbuč, che, cioe, sia dato 1' incarico al Comitato legale di accogliere nel suo progetto di legge anche la disposizione che le borgate e luoghi industriali in Provincia abbiano da ef-fettuare 1' elezione ognuna nel proprio luogo. I Signori che sono d' accordo con questa proposta, vogliano alzarsi. (minoranza) Non h accolta. Tuma : Jaz konstatiram, da so nekateri gospodje dvakrat glasovali. (incrocio di parole) Capitano : Dunque h esaurito anche quest' oggetto. Passeremo al seguente che h il progetto di legge circa Fincremento delFallevamento di animali bovini. L' onorevole Verzegnassi quale relatore voglia riferire. Verzegnassi: (GN. 6014/900 Vedi allegati N I e 21). Capitano : Vuole essere dispensato dal leggere il progetto di legge ? Verzegnassi : Si, čredo che si potrebbe fare a meno di darne lettura. Capitano t Sono d' accordo i Signori di dispensare il relatore dalla lettura dei singoli paragrali della legge ? (si) II signor Segretario voglia leggere la conclusione del rapporto in sloveno. Segretario : (lo legge) Capitano : Io apro la discussione generale sa questo progetto di legge. Nessuno prende la parola per opporsi al progetto nella discussione generale ? (nessuno) Chiudo la discussione generale e apro la discussione articolata, pregando il relatore di leggere il paragrafo primo. Gregorčič : Kakor znano smo imeli prej sejo odseka; ker je velika vročina in poslanci so utrujeni predlagam, da bi sejo pretrgali in odložili podrobno razpravo za prihodnjo sejo. Capitano : L'onorevole Gregorčič osserva che i Signori deputati siedono qui gia da parecchie ore senza contare quelle della seduta dei Comitati, e quindi si sentono gia stanchi anche pel gran calore che, doven- dosi presto accendere i lumi, di troppo aumenterebbe. Egli propone percio di troncare la discussione, rimet-tendola ad una prossima seduta. Io metto ai voti questa proposta, clie si sospenda la seduta oggi e che si tronchi la trattazione della legge e segnatamente degli altri argomenti posti ali' ordine del giorno e si passi alla trattazione dei me-desimi in un' altra seduta. I Signori che sono d' accordo con questa proposta, sono pregati di restar seduti. (nessuno si aha) La proposta h accettata, e dichiaro sospesa la seduta attuale. Riguardo alla trattazione del progetto di legge nella discussione articolata e di tutti gli altri indicati nell' ordine del giorno d' oggi ag-giungendone eventualmente altri, io proporrei la giornata di sabato 6 corrente alle 5 pom. Dichiaro con cio elvata la seduta. (Fine della seduta a ore 7.20 pom.) Contomito : Discussione articolata sul progetto di legge circa I' incremento deli'allevamento di animali bovini. — Rapporti del Comitato legale : Podesteria Sebrelja perche sieno dichiarati regionali i ponti Stopnik e Tratah. — Progetto di legge concernente la classificazione di aieune strade. — Sulla modificazione del § 53 del progetto di legge per la caccia. — Podesteria Tolmino pel trasferimento della Scuola preparatoria da Podgora a Tolmino. — Rapporti del Comitato di finanza: Consuntivi del fondo scolastico. — Consuntivi del fondo generale poveri. — Resoconti Depositi e Danari estranei. — Consuntivi fondo stipendi Werdenberg. — Consuntivi fondo d' Eso-nero — Consuntivo fondo Istituto Sordimuti. — Consuntivi fondo Stipendi — Preventivo del fondo stipendi Werdenberg. — Preventivo del fondo Stipendi Preventivo del fondo Scolastico. — Preventivo del fondo Generale poveri — Rapporti della Giunta provinciale: Cessione al Governo a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste delle azioni comuni della Societa ferroviaria del Vippaco. — Progetto di legge sulla polizia degli inceudi. — Progetto di legge sull' organizzazione del ser-vizio sanitario nei Comuni — Proposta del deputato Panigai circa 1' imboschimento di fondi incolti delle pa-3udi e lagune di Aquileja e delle dune di Grado. — Interpellanza Rojic riguardo all'erezione del nosocomio e manicomio provinciale. — Interpellanza Tuma riguardo al pošto di direttore della Siuola Rtale s..periore. P R E S E N T 1 II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luog. Enrico Co. Attems e N. 19 deputati. I^Principio della seduta a ore 4 pom.) Capitano: Siamo in numero legale, dichiaro aperta la seduta. II Signor Segretario voglia leggere il processo verbale deli' ultima. Segretario : (legge il P. V. della seduta del d luglio 1901) Capitano: Nessuno prende la parola per proporre eambiamenti al protocollo stato preletto ? (no) E approvato. Una sola petizione e pervenuta alla Dieta che & quella del Comune di S. Croce, con cui domanda 1'aggregazione di quel Comune al collegio elettorale delle citta e borgate per l'elezioni dietali. Assegnero questa petizione al Comitato che ha gik 1' incarico di occuparsi della legge elettorale co-munale. Fu insinuata una proposta deli' onorevole Panigai e un' interpellanza deli' onorevole Rojic. Esaurito 1' ordine del giorno daro la parola ai Signori proponente e interpellante per occuparsene. Ora passiamo aH' ordine del giorno. Al primo punto sta la discussione articolata sul progetto di legge circa 1' incremento deli' allevamento di animali bovini. Do la parola aH' onorevole Verzegnassi. Verzegnassi: (GN. 60UI900 Vedi allegato N. I).*) *) L'allegato N. I e il progetto deli' i. r. Societž. agrarialjche venne avanzato dalla Giunta prov Poi vedi anche 1' allegato N. 21 che contempla lo stesso progetto stato modificato dal Comitato speciale per 1'incremento deli'allevamento degli animali bovini Intine vedi 1' allegato N. 2la che e il progetto di legge stato accolto definitivamente nella presente seduta. Priloga št. I je načrt c. k kmet. društva, ki ga je predložil deželni odbor. Lej na to tudi prilogo št. 21, ki obsega ravno isti načrt, popravljen po posebnem odseku za izboljšanje bikov. Slednjič lej pril. št 2la, kije načrt zakona kakor je bil konečno sprejet II paragrafo I suona (lo legge) Segretario : (legge il testo sloveno) Capitano : E aperta la discussione sul primo paragrafo. Marani : Čredo che basti citare i numeri. Verzegnassi: Vorrei ancli' io citare solo i numeri, raa il Comitato rispettivo ha fatto delle modifica-zioni espresse, che i Signori non le hanno sul loro testo scritte a penna. Lapanja: Prosim besedo ! Prosim, da bi se vsak §. posebej čital. Capitano : Propone 1' onorevole Lapanja che si leggano i paragrafi di tutto quanto il testo. Allora non si fa una proposta di decampare dalla lettura, ma che si leggano i paragrafi. Marani: Io faccio la proposta che non si leggano quei paragrafi dove non occorre discutere, e che si citino i rispettivi numeri. Andiamo troppo per le lunghe diversamente. Capitano : Dunque e fatta la proposta di decampare dalla lettura del testo dei singoli paragrafi, limi-tandosi a citare quei paragrafi sui quali non avverrebbe discussione. Lapanja: Se pridružujem temu predlogu. Capitano : L' onorevole Lapanja si associa alla proposta deli' onorevole Marani. Metto in discussione la medesima. I Signori che vi si associano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si move) E accolta. Metto pure in discussione il paragrafo 1. Se nessuno lo combatte, lo riterro per approvato. (nessuno) E accettato. Verzegnassi: § 2. Segretario: §. 2. Verzegnassi: § 3. Segretario: §. 3. Verzegnassi: § 4. Ma non vorrei che nascano equivoci. Tutti i Signori non hanno in mano il testo che fu corretto dal Comitato. Lapanja : To ravno meni ni znano. Marani: Legga i numeri. Verzegnassi: (legge tutto il § 4). Segretario : (legge nel testo sloveno il medesimo). Capitano : Metto in discussione questi quattro paragrafi. I Signori che li approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) Sono accettati. Verzegnassi: § 5. Segretario : §. 5. Capitano : Accettato. Verzegnassi: § 6. Segretario: §. 6. Capitano : Accettato. Verzegnassi: § 7. Segretario : §. 7. Capitano : Accettato. Verzegnassi: § 8. Segretario : §. 8. Capitano : Accettato. Verzegnassi : § 9. Segretario: § 9. Capitano : Accettato. Verzegnassi: § 10. Segretario: §. 10. Capitano : Accettato Verzegnassi: § 11. Segretario: §. 11. Capitano : Approvato. Verzegnassi: § 12. Segretario: §. 12. Capitano : Accettato. Verzegnassi: § 13. Segretario: §. 13. Capitano : Approvato. Verzegnassi: § 14. Segretario: §. 14. Capitano: Accettato. Verzegnassi: § 15. Segretario: §. 15. Lapanja : Prosim besede! §.15 se glasi „Nad pol leta starih bikov ni na paši skupaj držati z kravami in junicami pod globo 2 do 5 kron." To se mi zdi presplošno rečeno, ker mlada živina se mora pasti, ako hoče postati močna in biti zdrava. Jaz bi želel, da se glasi §. 15 tako-le: „Nad pol leta starih bikov se ne sme na občinskih pašnikih in planinah pasti z kravami in junicami pod globo 2 do 5 kron". Capitano : Prego di consegnarmi la proposta in scritto (la consegna). L' onorevole Lapanja ha fatto la proposta che si stilizzi il § 15 in questi sensi: „Torelli deli' eta di oltre sei mesi non dovranno tenersi a paseolo sui paseoli comunali ne sulle pasture alpestri assieme con vacche e giovenehe a scanso della multa da 2 sino a 5 corone". Non prende nessun altro la parola'? (no) Chiudo la discussione e concedo 1'ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi: 11 paragrafo come stilizzato nel progetto suona: „1 torelli di oltre 6 mesi non dovranno tenersi al paseolo assieme a vacche o giovenehe, a scanso di una multa da 2 a 10 corone". Quindi la proposta deli' onorevole Lapanja differisce in cio, ch' egli restringe il diritto di paseolo nelle alpi e nelle malghe e riduce la multa da 2 a 5 corone. Nel Comitato e stato cio anche discusso e fu osservato che nel piano non abbiamo piii paseoli comuni e in generale in tutta la pianura della provincia. Quindi non abbiamo motivo di opporsi alla proposta del-1' onorevole Lapanja. E piii conveniente del resto di restringere il paseolo. Accedo alla sua proposta e propongo che venga accettata. Capitano : II Signor relatore si associa ali' emenda proposta dali' onorevole Lapanja. La stessa insieme al paragrafo 15 la mettero ai voti. I Signori che accettano 1' emenda fatta dali' onorevole Lapanja ed il pa ragrafo 15 rettificato a sensi di questa, sono pregati di restar seduti. (nessuno si move). II § 15 con 1'emenda e accettato. Verzegnassi: § 16. Sagretario: § 16. Capitano: E accettato Verzegnassi: § 17. Segretario: § 17. Lapanja : Prosim besedo ! Jaz bi želel, da se § 17 v tem smislu popravi, da bi se smelo pasti samo na občinskih pašnikih in planinah, ker tam pride vsa mogoča živina skupaj ; kjer kmet sam paše na svojih zemljiščih, tam že ve, kaj pase. Capitano : L' onorevole Lapanja propone un cambiamento al § 17 nel senso, che sia vietato, a scanso di multa da 2 sino a 10 corone di lasciare girare liberi intorno le abitazioni gli animali suini. Questi dovranno custodirsi in appositi recinti. Lapanja: Meni se to nekako čudno zdi, še nikjer niso pasli govedi in prešiče v skupaj ; okoli planinskih stanov pa sem videl, da se prešiči redijo. Dobro bi bilo, da bi se ti prešiči v ograjah hranili. Predlagal bi, da bi se sprejelo v § 17 tako-le : , Na planinskih pašnikih je prepovedano pod globo 2 do 10 kron puščati prašiče svobodne okoli stanov Isti se imajo rediti v posebnih za to odločenih ogradili". Jaz sem stavil predlog iz tega vzroka, ker tukaj, kakor se glasi § 17, je sploh prepovedano imeti skupaj prešiče in goved na planinah ; prašiče pa morajo imeti na planinah, ker drugače ne morejo v uporabo spraviti raznih odpadkov Predlagam pa, da se imajo držati prešiči v ograjah. Tuma : Jaz sem nasproten temu predlogu in predlagam, da § ostane, kakor je, ker bi se rabilo za ograjo kakih 400 nr in bi bila potem paša silno obtežena, ker navadno planine niso obširne. Lapanja : Dr. Tuma se moti, ako pravi, da je treba 400 nr, dovolj je 20 samo, da je živina tam na prostem, le da ne hodijo okoli. Dr Tuma misli, da kakor se § 17 glasi, bi smela živina prosta hoditi, ali to je prepovedano. Capitano : Se piii nessuno domanda la parola chiudo la discussione, e do la parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi: Anche la disposizione di questo paragrafo si riferisce ai pascoli, che nella parte piana in fatto non vi sono. Che il pascolo di animali suini esista sulle alpi io nol so. Mi pare che 1' emenda del-1' onorevole Lapanja tenda di iinpedire che questi animali girino pei villaggi, e se si ha di mira cio, col fare. un recinto di uno spazio di pochi metri, mi pare accettabile la proposta, e non ho difficoltk che al § 17 sia fatta 1' aggiunta proposta dali' onorevole Lapanja. Capitano: Mettero ai voti 1' emenda come fatta dali' onorevole Lapanja che e di questo tenore : „E vietato, a scanso di multa da 2 sino a 10 corone di lasciar girare liberi intorno le abitazioni gli animali suini, questi dovranno c.ustodirsi in appositi recinti". I Signori che accettano in questi sensi il § 17, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza). E accettato Verzegnassi: § 18. Segretario: § 18. Michieli-: II § 18 a me sembra sia del tutto fuori di luogo. Riflette 1' obbligo di macellare i vitelli non al di sotto di 4 settimane. Questa e una cifra che puo stare in un Regolamento sanitario, ma qui non ha nulla che fare. E questa una violazione della proprieta privata. Quindi per conto mio propongo che venga abolito interamente il paragrafo 18. Capitano: Nessuno prende la parola per opporsi all'omissione del § 18? (no) Allora chiudo la discussione e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi : Io trovo molto giusta 1' osservazione che trattandosi di una misura sanitaria, 1' Autoritk politica debba applicare nei časi concreti le disposizioni sulla macellazione, e percio mi associo alla proposta deli' onorevole Michieli. Capitano : Dunque la proposta deli' onorevole Michieli confermata dal relatore e di omettere affatto il testo del § 18. I Signori che sono d'accordo di ometterlo dalla legge, vogliano rimaner seduti (nessuno si muove) La proposta h accolta. II susseguente paragrafo 19 diventa quindi 18. Verzegnassi: § 18. Segretario : § 18. Capitano : Approvato. Verzegnassi: § 19. Segretario ; § 19. Capitano : Approvato. Verzegnassi: § 20. Segretario: § 20. Capitano: Approvato. Verzegnassi: § 21. Segretario: § 21. Capitano : Approvato. Verzegnassi: § 22, Segretario : § 22. Capitano : Approvato. Verzegnassi: § 23. Segretario : § 23. Michieli : La Societa agraria aveva proposto, in ordine alle regioni naturali di allevamento, tre sole di-visioni, e non quattro. E in questo essa avea ragione. Tre sono le regioni, tre sono le razze bovine che in quelle s' importano per 1 allevamento. Non c' e quindi ragione di sussidiare quattro regioni invece di tre Se in qualcheduna occorrera farlo, si potranno prendere disposizioni tali, che non portino difficolta ad una premiazione. Io quindi proporrei che venisse accolta la divisione proposta dalla Societa agraria, e cioe in primo luogo la regione piana, in secondo luogo la regione mezzana e la terza la regione alpina del distretto politico di Tolmino. Capitano : L' onorevole Michieli propone che il paragrafo 23 venga restituito in quel senso come era proposto dalla Societa agraria. Tuma : laz sem proti temu, da bi se ta § premenil in želim, da se sprejme, kakor je predlagan, ker je želja posestnikov, da se okraji kolikor mogoče majhni napravijo, ker je gotovo v dotičnih okrajih več plemen in ker §, 25 tudi določa, da bo imel vsak okraj svojo komisijo, potem ne bodo imeli Kraševci tistega zastopstva v komisiji kakor Gradiščani ali Tolminci. Kolikor poznam razmere je pač želja prebivalstva, da se ločijo po okrajih, ker konečno ni izključeno, da se na krasu pokaže ta potreba vsled razlike med plemeni. Iz teh razlogov sem za to, da se sprejme predlog odseka. Michieli: Se non viene rappresentato il distretto di Sesana, non pero viene lasciato fuori, ma viene compreso nella regione media, e čredo sia giustificato se quel distretto viene contemplato in questa regione, perchč le stesse razze di animali che vengono allevati nel distretto di Sesana potranno benissimo venire pre-miate, se distinte. Tuma : Per ora ! Michieli: Certamente! Capitano : Domanda altri la parola'? Grča: Gotovo je, daje tudi sedaj razlika med govedo na Krasu in v okraju Goriškem, ki je tudi vštet v srednji okraj. Prvič je tam drugačna paša in se živina loči po plemenu; ako denemo vse v eno vrsto, bo delalo to mnogo sitnosti. Drugič se pa bo gojila druga rasa tam in druga v Goriški okolici. Jaz priporočam spremenjeno besedilo, kakor je predlagal Dr. Tuma in poročevalec. Capitano: L' onorevole Grča si e associato alla proposta del Comitato Chiudo la discussione, e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi : I motivi addotti sono di duplice natura, decisivi gli uni come gli altri. Sono pero motivi che confutano le ragioni degli avversari. Nel progetto di legge e compresa la regione. piana che abbraccia il distretto politico di Gradišča, poi la regione mezzana che comprende la citta di Gorizia ed il suo distretto politico, infine la regione alpina; gli altri paesi eccettuati dalla legge non hanno bisogno di allevamento di razze ; quindi i criteri dai quali sono partiti gli onorevoli Tuma e Grča non hanno un fondamento, e čredo che il naturale organo tecnico chiamato a decidere sulle eventuali premiazioni sia la Societa agraria, la quale anche ha proposto il relativo progetto di legge. Per questi motivi io čredo che si dovrebbe asso-ciarsi alla proposta deli'onorevole Michieli, il quale vuole sostituire il testo di legge del Comitato da quello della Societa agraria. Capitano : Mettero ai voti anzitutto 1' emenda fatta dali' onorevole Michieli, la qjiale emenda consiste in cio di eliminare dal testo di legge 1' inciso 3 del § 24, ora 23, come proposto dal Comitato, e di lasciare lo stesso paragrafo 23 come proposto nel testo dalla Societa agraria. I Signori che .sono d'accordo colla proposte deli' onorevole Michieli vogliano rimaner seduti. (la maggioranza dei deputati si alza) Resta dunque accettato il § 23 secondo il testo proposto dalla Societa agraria, e cade la proposta, del Comitato che introduceva 1' emenda di creare una speciale regione pel Carso. Verzegnassi : § 24. Segretario : §. 24 Capitano: Accettato Verzegnassi: § 25. Segretario: §. 25. Capitano : Accettato. Verzegnassi : § 26. Segretario: § 26. Capitano : Accettato. Verzegnassi: § 27. Segretario: §. 27. Capitano : Accettato. Verzegnassi: § 28 Segretario: §. 28. Capitano : Accettato. Verzegnassi : (legge il titolo e V introduzione). Segretario : (ne legge il testo sloveno). Capitano : Sono accettati senza contradizione anche il titolo e 1' introduzione della legge in prima let- tura. Verzegnassi: Attendendo molti affari ancora la discussione per parte di quest'Eccelsa Dieta, ed essendo breve il tempo a noi accordato per poter sbrigare tutti quanti gli affari, mi permetto di proporre che sia accolto anche in ultima lettura questo progetto tanto piii che in sostanza quasi tutti i paragrafi sono stati ac-colti senza moditicazione dali' Eccelsa Dieta. Capitano : Nessuno combatte la proposta fatta dall'onorevole relatore di passare questo progetto di legge anche in seconda ed ultima lettura'? (nessuno). Ritengo per accettata la proposta, E la metto quindi ai voti. I Signori che accettano il progetto di legge votato in prima lettura anche in seconda ed ultima lettura, sono pregati di voler alzarsi (maggioranza) E accettato anche in ultima lettura. Seguono i rapporti del Comitato legale. In primo luogo fe la domanda della Podesteria di Sebrelja perchfe sieno dichiarati regionali i ponti di Stopnik e Tratah. L' onorevole Grča ha la parola. Grča: (GN. 3462/901) Visoki deželni zbor! Županstvo v Šebreljah je podalo dne 20. maja 1901 na deželni zbor prošnjo, 1) da bi mostova na Stopniku in Tratah sprejel med skladovne ceste'; 2) da bi okrajnemu cestnemu odboru v Cerknem naklonil denarno podporo za imenovana dva mostova, to je za napravo novega železnega mosta na Stopniku in novega lesenega mosta na Tratah. Glede mosta na Stopniku je priložen 1) načrt novega železnega mosta, 2) tehnično poročilo, v katerem trdi c. kr. inženir Leopold Aron, da je sedanji most v slabem stanu, tako, da preti nevarnost ustaviti promet na mostu, 3) preračunjenje teže železa, 4) statistični izračun, 5) proračun troškov, ki kaže skupnih troškov 31.510 K Glede mosta na Tratah je priložen 1) načrt lesenega mosta, 2) proračun troškov v skupni svoti 3658 K. Troški za oba nameravana mosta bi torej znašali 35.168 K. To je svota, katera vsekako presega moči dotičnih občin, pa tudi tamošnjega cestnega odbora. Važnost imenovanih 2 mostov priznava cestni odbor v Cerknem, kateri je že leta 1900 sprejel ona 2 mostova ined skladovne in je v seji dne 3. junija 1901 odobril načrte in stroškovnik c. kr. inženerja Leopold Arona za novi most v Stopniku, ter zidarskega mojstra Bevka načrt in stroškovnik za most na Tratah. Ta cestni odbor prosi za zdatno denarno podporo v enem ali večletnih obrokih. Prvo prošnjo za vsprejem mostov med skladovne je rešil deželni odbor s tem, da predlaga deželnemu zboru, da jih sprejme med skladovne. Glede druge prošnje, namreč za denarno podporo pravni odsek priznava potrebo za deželno in državno podporo, vendar tako županstvo Sebrelje, kakor cestni odbor v Cerknem ni dokazal nujne potrebe za napravo popolnoma novih mostov. Tudi tehnično poročilo c. kr. inženirja Leopold Arona ne obsega dokazila, da bi se sedaj ni mostovi ne dali popraviti v toliko, da bi še nekaj let mogla služiti tamkajšnjemu prometu. Glede na to, da nujnost naprave novih mostov ni dokazana in glede na to, da je cestni odbor v Cer-nem potreben podpore za napravo imenovanih 2 mostov, ako se dokaže resnična potreba, pravni odsek predlaga : Visoki deželni zbor skleni prošnjo županstva v Šebreljah z dne 20. maja 1901 in prošnjo cestnega odbora v Cerknem z dne 10. junija 1901, se odstopi deželnemu odboru, da pozve o resnični potrebi naprave novih mostov v Stopniku in na Tratah, in ako se potreba dokaže, da v bodočem zasedanju deželnega zbora predlaga primerno denarno podporo cestnemu odboru v Cerknem. Segretario : II Comitato legale propone : L'Eceelsa Dieta voglia deliberare che si rimettano alla Giunta provinciale le petizioni della podesteria di Šebrelje dd. 20 maggio 1901 e del Comitato stradale di Circhina dd. 10 giugno 1901, coll' incarico di fare gli opportuni rilievi, se i nuovi ponti a Stopnik e sulla Trata siano assolutamente necessari. Qualora si dimostrasse la loro assoluta necessita proponga la Giunta alla prossima sessione dietale un adeguato sussidio al Comitato stradale di Circhina per la costruzione di detti ponti. Capitano : E aperta la discussione. Egger: Io sono d'accordo colla proposta del Comitato legale, desidero pero che in chiusa della proposta stessa venissero inserite le parole: „e di carattere regionale". Capitano: Nessun altro ehiede la parola? (no) Chiudo la discussione e concedo 1'ultima parola ali'o norevole relatore. Grča : Se pridružejem temu predlogu.j Capitano : L' onorevole relatore si associa alla proposta Metto quindi ai voti la proposta del Comitato legale con F aggiunta fatta dali' onorevole Egger. — I Signori che vi si associano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accolta. II seguente oggetto e il progetto di legge concernente la classiticazione di alcune strade. L' onorevole Muha e pregato di riferire. Muha: (GN. 3333/901 V. allegato N. 4). Capitano-: Apro su questa proposta di legge la discussione generale. Egger : Siccome anche in questo progetto si ripetono i nomi di Stopnik e Tratah, cosi farei la proposta, con riguardo ali' oggetto anteeedente, che quest' oggetto passi agli studi ulteriori della Giunta provinciale per vedere se queste strade sieno necessarie a venir dichiarate regionali. Grča : Prosim besedo. Glede mostov na Stopniku in Tratah se je dovolj premišljevalo. Deželni odbor je to premišljeval, deželni odbor je to predlagal, potem še le se je izročilo legalnemu odseku, naj premišljuje. Legalni odsek je zopet sprejel, naj se ta dva mostiča sprejmeta med skladovne. Cestni odbor cerkljanski je pripoznal toliko važnost teh mostov, da jih je voljan sprejeti v svojo oskrbo Tukaj je prošnja, ki važnost odobrava; posebno iz zapisnika cestnega odbora je razvideti, da je cestni odbor soglasno sklenil in se odlo-•čil prositi za ta mostova ter pripoznal, da sta ta mostova velike važnosti. Ako jih je že sprejel kot skladovna leta 1900 in zdaj zopet važnost spoznava in prosi, naj jih deželni zbor pripozna kot skladovna — potem nam pač ni treba več premišljanja, ampak je jasno, da sta mostova važna. Saj onadva mostova vežeta dolino z velikim delom pogorja naše dežele ; to je vendar važno, in če tam vsi spoznavajo ta mostova kot važna, temveč, ker nameravajo ta mostova zboljšati z novimi stavbami, da bodo premenili onega na Tratah z novim železnim in onega na Stopniku z novim lesenim, vendar nam ni treba to več premišljevati. Stvar je dobro premišljena in v vseh inštancah pripoznana kot važna. Cestni odbor in deželni odbor, sta to pripoznala in v legalnem odseku ni nikdo ugovarjal, zato naj bi se tudi tukaj sprejelo, kakor je predlagano, namreč, da se mostova prištevata skladovnima. Priporočam in prosim, da se sprejme predlog. Turna : Jaz bi priporočal, da se ta dva mostova tudi izrečeta kot okrajna in sicer iz tega razloga, ker cerkljanski okraj ima danes samo vzdrževati del ceste, ki gre od državne ceste do Cerkna, t. j. kakih 6 km, sicer pa skozi cel okraj gre državna cesta. Ta dva mostova mora okraj vzdrževati in je breme, ki pade na okraj, jako majhno. Če se spoznava, da okraj nima važnejših stavb, kakor ta dva mostova, mislim, da deželni zbor z dobro vestjo izreče ta dva mostova skladovna. Potrebna pa sta in to bo poslanec dr. Egger sam vedel, ki okraj pozna. Jageršče in Šebrelje, ki sta ločeni po Idrijci sta jako majhni, ter iz svojih sredstev ne moreti mostov napraviti Tukaj je treba pomoči okraja, drugače je hrib, kjer so Jageršče in Šebrelje odstranjen od vsake zveze z ostalim svetom, sami pa so prešibki, da bi ta mostova zdrževali ; zato priporočam da bi se ta mostova sprejela med skladovne. Gregorčič: Jaz od svoje strani moram le priporočati, da se sprejme predlog deželnega odbora. Gospodje, kateri poznajo ta kraj, morajo priznati, da sta mostova potrebna, in gospodje, kateri ne poznajo kraja, naj verujejo tistim, ki so bili tam. Jagerščani in Šebreljčani ne morejo priti niti do sodnije, do glavarstva in davkarije v Cerkno, ako ne gredo črez Idrijco. Ako bi bile kje drugod te razmere, bi šli z zrakoplovi črez, a naši Šebreljčani niso še toliko razumni, da bi bili iznašli zrakoplove Na državno cesto je treba priti črez most. Z veliko požrtovalnostjo so napravili brvi, ki so služile kakor so mogle; ali brvi trajajo malo časa in potem ponehajo. Zato so Šebreljčani prišli do tega, da hočejo imeti železen most, Jagerščani pa hočejo napraviti lesen most. Potreba je nujna in hvalevredno je, da si ljudje skušajo sami pomagati. Šebrelje in Jageršče so ena sama občina, ki je preslabotna, da bi mogla na svoje stroške napraviti in vzdrževati oba mosta. Cestni odbor cerkljanski je vse hvale vreden, da hoče pomagati, in da je pripravljen sprejeti mostova med okrajne in ako jih sprejmemo, je dolžnost, da jih napravi in vzdržuje. Ako hočemo torej tej zapuščeni občini pomagati, moramo to podpirati, kar je občini v prid, namreč da se mostova zgradita in vzdržujeta. To pa se najložje in najboljše zgodi, ako se mostova izrečeta za skladovna. Gospodje na oni strani pa nimate najmanjšega razloga, da bi nasprotovali tema mostoma. Dežela ničesar ne prevzame, vse s'roške prevzame po postavi le cerkljanski okraj. Ako bo dežela kaj prispevala, bodi ji to prosto. Kar zadeva pa to, da se mostova izrečeta okrajnima, to moramo dovoliti in ako tega ne storimo, ne bi skrbeli za tako zapuščeno občino, kakor je Šebrelje. Ako pa hočemo skrbeti za njo, moramo sprejeti predlog deželnega odbora Zaradi tega priporočam, da se sprejmeta mostova v Stopniku in na Tratah med skladovna, da pridejo ljudje lahko v dotiko z državno cesto. Ako tukaj nimamo pomagati, zaprimo rajši botego in ne obravnavajmo sploh ničesa. Zato predlagam, da se sprejme predlog legalnega odseka. Egger : Appunto per cio non mi e chiaro se questi ponti sieno necessari o sieno destinati a mettere in congiunzione due regioni. Per quanto conosco quelle regioni non mi ricordo esattamente 1' ubicazione; mi pare che Stopnik consista di due casali. Non so se si possa dire che questi ponti abbiano il carattere di regionali, ma se 1'avessero, & bene di ammettere la necessita di questi studi, se ciofe i detti ponti abbiano un carattere tale. Devo insistere sulla proposta da me fatta. Lapanja : Ta dva niostiča sta popolnoma okrajnega pomena, na eni strani je državna cesta, na drugi pa šebreljska planota. V Stopniku in višje gori drži vozna pot. To niso več steze. Od enega mostiča do drugega je dve uri hoda ; vmes ni nič. Možje morajo na glavno cesto stopati, druge ceste ni. Ako jim odvzamemo ta dva mostiča, morajo ljudje zares v zraku plavati. Venuti: lo sono dispiacente di dover contradire il desiderio manifestato dalla parte destra. Ma se non posso farlo, si & perche, se la Dieta accetta la proposta del Comitato sarebbe in contradizione con s& stessa giacche per cio che riguarda il secondo punto deli' ordine del giorno abbiamo dato 1' incarico alla Giunta di studiare se quei ponti sono di necessita. Prima dunque che essa faccia detti studi, votare gia oggi la legge, la Dieta sarebbe in contradizione e darebbe prova di leggerezza facendolo. E benche potrei essere con-vinto della necessita di questi ponti, non potrei votare per il proposto progetto di legge Čredo anzi che qui un po' di colpa 1' abbia lo stesso Comitato stradale. Non čredo di commettere indiscrezione col dire che tra gli atti del Comitato stradale stesso non si trovava la cosa essenziale, cio& una carta topografica dei luoghi dove effettivamente i due ponti sieno da collocare e garantira loro il carattere di regionali. Mi unisco dunque alla proposta fatta dali' onorevole Egger. Marani: Domando la parola. Capitano : L' onorevole Marani ha la parola. Marani: Conviene effettivamente credere che io non capisco gli onorevoli colleghi che hanno preso la parola per difendere il punto terzo deli' ordine del giorno ; mentre hanno aderito che 1' oggetto del punto - 12 secondo passasse alla Giunta. Cadere in questa contradizione, dicoilvero, non si fa una bella figura, ne noi nfe loro. Dieo che giova studiare la cosa, pero čredo che si potrk forse unirsi nelle proposte, ma che in-tanto 1' oggetto sia rimandato alla Giunta colP incarico di riproporlo nella presente scssione, h cosa ch' io ri-tengo opportuna Grča: Jaz samo opomnim, ker se je čast. gosp. Venuti opiral na to, da seje poprej izreklo daje stvar krajevnega pomena, opomnim, da ako bi bil jaz to slišal, bi bil gotovo ugovarjal. Prejšnji govornik dr Egger pa je tako tiho govoril, da mi ni bilo znano, kaj je predlagal. Zato sem tudi molčal in tudi drugi niso slišali njegovega predloga. Da pa stvar ni tako krajevnega pomena, da je večjega pomena, to nam kaže zemljevid Ako hočete videti zemljevid, vzemite si onega gosp. Vodopivca ali kateri drugi, in boste videli, da to ni tako krajevnega pomena. Ako cestni odbor priznava važnost in piše dvakrat na deželni zbor in letos zopet pritrjuje temu, zakaj bi mi nasprotovali? Temu pač ni razloga. Torej mislim, da nam m treba še enkrat študirati. Ponavljam, kar sem že prej rekel, da je cestni odbor soglasno se izrekel, da mostova sprejme kot skladovna, da je tudi deželni odbor predlog sprejel saj je dr. Marani tudi tam bil zraven, ko se je sprejel, da v legalnem odseku se je tudi priznala važnost teh mostov. Zopet se opira na sklep pod točko 2. Tam je le prošnja za podporo. Sicer je omenjeno glede sprejetja za skladovne in sem v svojem poročilu tudi omenil, da je, kar se tiče skladovnega mosta, v predlogu legalnega odseka prošnja ugodno rešena, in ravno zaradi tega, ker je tam ugodno rešena, zato meni ni bilo treba tam govoriti o sprejetju mostov kot skladovne, ampak le glede podpore sem predlagal, da se to uprašanje odstopi deželnema odboru. Glede sprejetja mostov med skladovne ni nobenega povoda, da se jih ne bi sprejelo. Razlogov je veliko in tako obilnih, da se ne da ugovarjati. Marani : Devo osservare ali' Eccelsa Diete che la relazione al numero secondo delPordine del giorno 1'ha fatta 1'onorevole Grča, e nella sua proposta e detto di mandare la domanda della Podesteria di Se-brelja alla Giunta. E' quindi naturale ch'egli non conosca la nostra posizione riguardo alla trattazione del punto terzo Diro poi che il club nostro non ha precipitato la decisione di cedere anehe questo oggetto alla Giunta, perche ha preso per base non soltanto gli atti prodotti, ma si h servito anehe della carta stabale ; ed h venuto nella conclusione stessa che quella proposta dal Grča al punto secondo. Le conclusioni nostre quindi sono originate da quella sua, e se fosse stato diversamente, avremmo fatto anehe noi un altro deliberato, ma giacche siamo stati istruiti dali' onorevole relatore Grča in tal guisa, non possiamo altro che pro-porre di cedere il progetto di legge in quistione alla Giunta per schiarire la questione stessa, e che lo ri-produca aneora nella prossima sessione. Čredo che cosi avremo accontentato quei Comuni. Grča: Naj bo, se pridružujem; ali to moram omeniti, da sem rekel v poročilu glede sprejetja med skladovne ceste tako : (čita) Jaz sem le rekel, da to ni popolnoma dokazano, da je sedaj treba nove mostove delati in to naj deželni odbor preišče, ali je že zdaj treba, da jim podporo damo, ker ni dokazana potreba popolnoma novih mostov Mosta že sedaj obstojita ; prosilci pa hočejo, da se napravita nova železna mostova-Ali je to potrebno ali ne, ali je treba most napraviti tako, kakor načrt inženirja Arona govori, ali bi se dalo to z manjšimi troški narediti, to naj gre v deželni odbor, glede skladovne ceste pa ne Marani: L' onorevole Grča avrk avuto forse 1'intenzione di dire, ma non ha detto. Io ho qui la sua proposta ; e torno dire che noi non siamo in colpa. Finisco eol tener fermo alla proposta di cedere questo oggetto alla Giunta. Berbuč : Kakor je iz te razprave razvidno, je nekako nesporazumljenje krivo, da se ta dva mostova nista sprejela med skladovne. Po drugi strani vidim iz različnih razlogov, da je to delo neobhodno potrebno. Sam sem se tudi prepričal, da sta mostova jedina vez, katera vežeta cerkljansko cesto z dotičnimi kraji, ki bi bili drugače popolnoma odrezani od sveta. Ker so gospodje to sami sprevideli, in ker stavi dr. Marani posredovalen predlog, naj se odda vprašanje še enkrat deželnemu odboru, kateri naj že v tej sesiji poroča o tem, in ker s tem odpade navskrižje, ki se je pri glasovanju o drugi točki pokazalo, se pridružujem predlogu dr. Marani-ja. Capitano : Se nessun altro degli onor. Signori domanda di parlare, chiudo la discussione e ooncedo 1' ultima parola ali' onor. relatore. Muha : Se pridružujem predlogu dr. Maranija, da se še v tem zasedanju predloži in sprejme. Capitano: L'onorevole relatore si associa alla proposta deli'onor. Marani. Questa e una proposta d'ag-giornamento, nella quale s' incarica la Giunta di studiare e di riprodurre nei corso della presente sessione il progetto di legge concernente la classificazione di alcune strade. I Signori che si associano a questa proposta, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si aha) E accolta. Passiamo ora al seguente oggetto che e la modificazione del § 53 del progetto di legge sulla caccia. Relatore ne e 1' onor. Egger. Voglia riferire. Egger: (GN. 3702/901) Eccelsa Dieta! La proposta della Giunta provinciale del 13 maržo 1901 N. 4430/1900, preletta nella seduta dietale del 17 giugno 1901, tendente ad accogliere il voto espresso dalla commissione peirimboschimento del Carso, di sostituirfe ciofe Tattuale dizione del § 53 della legge sulla caccia del 15 febbraio 1896 N. 26 B. L. P. mediante la dizione contenuta nella suddetta proposta giuntale, ve-niva passata — proponente 1' onor. Grča di assoggettare anche altre disposizioni di detta legge a delle mo-difiche — alla commissione legale per i rispettivi studi e sua relazione a quest' Eccelsa Dieta. Nella seduta del 20 corr. del riunitosi Comitato legale, dopo viva discussione, questo trovava di ac-cedere pienamente ed unicamente alla proposta giuntale del 13 maržo 1901 N. 4430/1900 e con essa di proporre nella sua relazione presentata il 24 giugno 1901 al N. 3640 a quest' Eccelsa Dieta di accogliere il progetto di legge involvente la moditica del § 53 della legge sulla caccia nei senso della proposta stessa. Seuonche, addi 27 giugno 1901 al N. 3702, perveniva a questa Giunta provinciale pel tramite dell'i. r. Luogotenenza stessa il rescritto deli' i. r. Ministero deli' agricoltura di concerto coll' i. r. Ministero deli' interno dd. Vienna 13 giugno 1901 N. 9492 con cui veniva dichiarata, per ora, siccome inopportuna una modificazione della legge sulla caccia Portato, addi 1 luglio a. c., 1' argomento in tale stadio della cosa — di bel nuovo nei seno della Commissione legale, questa, presa cognizione del tenore del suddetto rescritto ministeriale e visto che, atteso il concerto preso in proposito dai due sullodati Ministeri, non sarebbe da attendersi, che la proposta novella di legge venga innalzata pella Sovrana Sanzione, prendeva il deliberato di proporre, come propone, che piaccia a quest' Eccelsa Dieta di deliberare: Sulla proposta della Giunta provinciale; avanzata con suo rapporto del 13 maržo 1901 N. 4430/1900 si passa aH' ordine del giorno Segretario : Na predlog deželnega odbora podan s poročilom 13. marca 1901 št. 4430/901 glede pre-membe §. 53 lovskega zakona od 15. februarja 1896 št 26 dež. zak. preide se na dnevni red. Capitano : E aperta la discussione. Grča : Legalni odsek je imel namen premeniti §. 53 lovskega zakona po nasvetu pogozdovalne komisije ; visoka vlada pa se je izrazila, da je neoportumno sedaj se spuščati v spremembo lovskega zakona, ker je potem gotovo, da ne bi dobila ta sprememba najvišjega potrjenja, ne bom nasprotoval, hočem pa omeniti, 'da bo potreba to postavo spremeniti, da se bo še bolj varovalo zemljišča proti divjačini. Zemljiščni posestnik ni zato tukaj, da bi divjačino redil gospodi, da se razveseljuje. Jaz mislim, namen lova je ta, da divjačino pobija, da kmetijstvu ne škoduje. Zato mislim, da bi bilo pravilno, da je lov prost, da divjačino pobija vsak gospodar na svojem posestvu. Danes ne bom ničesar predlagal, ker vem, da ne bi prodrl, toda pridejo za nami bolj radikalni poslanci, ki bodo zahtevali, da je lov prost, če ne popolnoma prost, vsaj tako, da je kmetijstvo bolj zavarovano V §. 53 je nekatero polje izvzeto : polje za sočivje, korenje in tudi sadjereja. Posebno glede sadjereje bi bilo treba večjega varstva. Zdaj ne dobi posestnik skoro nobenega povračila, ako mu divjačina ogloda sadno drevje. Jaz sara sem to skušal. Jaz sem nasadil 60 drevesc ali zajec mi je po zimi vse oglodal. Težavno je postopanje po §. 71, da se dobi kaka odškodnina, pa tudi če se dobi, je vendar nasad končan Če se gospodar trudi, da si nasadi malo drevesc, potem pride divjačina m mu vse uniči. On ne mara plačila, on hoče pridelovati sadje ; ako mu pa divjačina poškoduje drevesca, je za veliko let pridelovanje sadja uničeno. Tudi postopanje glede zahtev odškodnine je težavno in je večkrat z velikimi troški zvezano, 'tako, da troški postopanja stanejo več nego se dobi odškodnine. To omenjam zato, da slisi vis vlada, da poslanci, ki zagovarjajo blagor kmetijstva, so se oglasili, da posestniki niso zadovoljni s tem, da se varstvo daje divjačini, ampak so zato, da se varstvo daje kmetijstvu, posebno pa vsakovrstnemu polju in tudi sadnemu drevju. To je želja, katero sem izrazil, da bi jo vlada slišala, da bi našla kmali ugoden čas, da bi predlagala spremembo lovskega zakona. Capitano: Domanda altri la parola? (no) Dichiaro chiusa la discussione, e concedo 1'ultima parola ali' onorevole relatore Egger : Non faccio altro che raccomandare 1' accettazione della proposta del Comitato legale. Capitano : Metto ai voti la proposta. I Signori che si associano alla proposta di passare ali' ordine del giorno sulla modificazione del § 53 del progetto di legge sulla caccia, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accettata. II prossimo oggetto k la domanda della Podesteria di Tolmino pel trasferimento della scuola prepara-toria da Podgora a Tolmino. Tuma: (GN. 37811901) Visoki zbor! Tominska občina se obrača s posebno prošnjo na c. kr. ministerstvo za uk in bogočastje, da bi se preložila pripravljalnica za učiteljišče iz Podgore ali Sežane v Tolmin. Prošnja tolminske občine je vsekakor utemeljena, ker je Tolmin sedež c. kr. okrajnega glavarstva in središče planinskih okrajev naše kronovine. Tik Tolmina leže močne občine Volče, Sv. Lucija in Grahovo, iz katerih bi se gotovo pošiljalo precejšnje število učencev. Tolminska občina je z velikimi žrtvami zgradila lepo šolsko poslopje, v katerem je prostora tudi za pripravljalnico, bodoč, da je občina štela na pomoč vlade, da pridobi za Tolmin kako spodnjo srednjo šolo. Po drugi strani je pač vpoštevati okoliščina, da je pripravljalnica v Podgori poleg glavnega mesta Gorice precej brezpotrebna, ker ima Gorica takih učnih zavodov dovolj, iz katerih se nabira naraščaj za učiteljišča, v Kopru iz goriškega okraja. Ako obstaja pripravljalnica v Sežani in se napravi pripravljalnica v Tolminu, imajo vsa tri središča političnih okrajev na Goriškem svojo pripravljalnico za naraščaj za učiteljišče. Priznavaje utemeljenost prošnje, predlaga legalni odsek : Prošnja tolminskega županstva za preložitev pripravljalnice iz Podgore v Tolmin se odstopi deželnemu odboru ter se istemu nalaga, da pojasni dejanske okoliščine ter podpira od strani deželnega zastopstva prošnjo občine pri c kr. ministerstvu za uk in bogočastje. Segretario : II Comitato legale propone : La domanda della Podesteria di Tolmino pel trasferimento della Scuola preparatoria da Podgora a Tolmino si cede alla Giunta provinciale colF incarico di chiarire le circostanze di fatto e di appoggiare da parte della rappresentanza della provincia la domanda del Comune presso 1' i. r. Ministero del Culto e del-1' istruzione. Capitano : E aperta la discussione. Venuti : Tra il mandato imperativo che si da alla Giunta di appoggiare la proposta pel trasferimento della Scuola preparatoria in questione e di appoggiare la domanda del Comune di Tolmino al Ministero del culto e istruzione per questo trasferimento, io trovo una contradizione che se la Giunta deve studiare so-pra questo trasferimento, se sia opportuno non puo a priori appoggiarlo. Sono d' accordo colla prima parte della proposta, che la Giunta faccia studi in proposito e propongo che si dia alla Giunta 1' incarico di fare al Ministero le proposte che credera, dopo assodate le circostanze di fatto. In questi sensi farei la mia proposta. Capitano : Domanda ancora altri la parola ? {no) Allora dichiaro chiusa la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Tuma: Se pridružujem. Capitano : L' onorevole relatore si associa ali' emenda deli' onorevole Venuti. Metto dunque ai voti la proposta del Comitato coll' emenda deli' onorevole Venuti, ciofe che si voglia cedere tutto quanto alla Giunta per gli opportuni studi che credera di fare e presentare al Ministero quelle proposte che riterra del caso I Signori che si associano a questa proposta, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E accolta. Ora passeremo ai rapporti del Comitato di finanza; che sono diversi conti consuntivi. Marani: Farei la proposta, a risparmio di tempo di prescindere dalla lettura dei rapporti, e che si leg-gessero soltarito le proposte finali. La proposta e accettata* Capitano: Sono d' accordo con questa proposta gli onorevoli Signori ? ( Prego i Signori relatori di leggere le proposte finali. Gregorčič : (GN. 6971/900) Visoki deželni zbor! Šolski zalog je imel v letu 1899 vseh dohodkov.............gld. 8.968:81'/g in sicer: pričetna gotovina v blagajni .......... gld. 716:71 obresti od založnega premoženja ......... „ 5.019:— državna podpora ............ n 3.231:_ volila in darila ............ 2:10 Stroški so znašali in sicer: doneski okrajnim šolskim zalogom .... pokojnine učiteljskim vdovam .... razni troški ........ naložene glavnice ...... tako, da končna gotovina v blagajnici je znašala Pričetni in končni aktivni zastanki znašajo enako svoto 2 gld gld. 8.598:54 gld. 3.452:09 105:— 78:95 4.962:50 370:27 V, 10 kr. gld. 8.968:81 V2 8.598:54 2:10 370:27 V, 124.500:— Premoženje v državnih obveznicah se je pomnožilo za 5000 gld. imenske vrednosti ter znašalo početkom leta 119.500 gld. koncem leta pa 124.500. Finančni odsek stavi predlog: Visoki deželni zbor naj sklene : Potrdi se računski sklep šolskega zaloga za leto 1899 : z dohodki ...... s stroški ...... s pričetnim in končnim aktivnim zastankom s končnim zastankom v gotovini s premoženjem v državnih obveznicah Segretario: II Comitato di Finanza si onora di proporre ali'Eccelsa Dieta: Venga approvato il resoconto del fondo „Scolastico" pro 1899 : con gli introiti di . „ „ esiti di colle restanze attive iniziali e finali di colla esistenza finale di cassa di e col patrimonio in obbligazioni di Capitano : E aperta la discussione sulla proposta (nessuno) E accolta. Gregorčič: (GN. 3390/901). Visoki deželni zbor! Računski sklep šolskega zaloga za leto 1900 razkazuje f. 8.968:81 V2 8.598:54 2:10 370:27 Vž 124.500:- Se nessuno la combatte la riterro per approvata skupnih dohodkov ...... . K 17.668:95 ter skupnih stroškov ..... • n 16.769:78 torej gotovine v blagajnici .... • . • • . n 899:17 Med dohodke je štetih : gotovina iz prejšnjega leta .... ■ • • . . rt 740:55 aktivne obresti ...... ...... H 10.458:— državna podpora ...... ...... n 6.462: — volila in darovi ...... n 8:40 skupaj K 17 668:95 Stroški se delijo tako: doneski okrajnim š. zalogom .... ...... K 6.360:88 pokojnine učiteljskim udovam .... . n 600: - K K 846 8.962 40 [ 50 16.769:78 1:18 390:— K upravni stroški deželnemu zalogu ...... razni stroški ...... naložene glavnice ..... skupaj Stroški so večji nego so bili preudarjeni v točkah: prispevki okr. š. zalogom za pokojnine učit. udovam ....... skupaj manjši pa pri točki: razni stroški za . izid je tedaj neugoden za ....... Aktivni z a s t a n k i so znašali začetkom 1. ..... Pasivni „ „ „ koncem 1......... Zalogovo premoženje je znašalo v državnih obveznicah začetkom upravnega leta a koncem leta . Pomnožilo se je torej v teku leta za Finančni odsek stavi predlog : Visoki deželni zbor naj sklene : Potrdi se računski sklep šolskega zaloga za 1. 1900 v številkami, katere je predložil deželni odbor Capitano: E aperta la discussione sulla proposta La metto ai voti poichč nessuno domanda la parola. (nessuno) I Signori che 1' accettano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E accettata. Gregorčič: (GN. 6975j900). Visoki deželni zbor! Računski sklep glavnega zaloga za uboge za leto 1899 razkazuje naslednje uspehe. Dohodki. Pričetna gotovina v blagajni Obresti zalogovih obveznic 391:18 71:60 319:58 4:20 543:30 249.000: 258 000:— 9 000:— „ obveznic bivših bratovščin „ pri zasebnikih naloženih glavnic n od kupnin Dohodki od zakupov Zamudne obresti . Vrnjene glavnice .... Pasivne obresti ustanovam n „ bivših bratovščin Prispevki deželni gluhonemici . „ za upravne stroške . „ za pelagrozne Vzdržavanje poslopij Davki . . . Razni stroški Naložene glavnice • . Končna gotovina v blagajni Aktivni z a s t a n k i so znašali začetkom leta 1899 a koncem leta . Pasivni zastanki začetkom leta koncem leta . Stroški. Skupaj S k up a gld. n n 329:42 17.789:40 6.495:30 480:42 41:07 30:25 11:55 696:67 gld. 25.873:78 gld. 13.800: 6 004:81% 735:— 1.246:— 464:50 23:03 6:21 50:51 2.977:50 gld. 25.307:56 7Ž 566:21 535:37 545:42 193:687, 411:53',; gld. Premoženje seje zmanjšalo na glavnicah naloženih pri zasebnikih za . . gld. 630: — na kupninah za ........... „ 66:67 skupno za a pomnožilo se je na zalogovih obveznicah za ..... imenske vrednosti. Zalogova imovina, čista vseh dolgov, je znašala začetkom leta in koncem leta ........... Splošno se je torej pomnožila za ....... Finančni odsek predlaga • Visoki zbor naj sklene : Potrdi se računski sklep glavnega zaloga za uboge za leto 1899 z dohodki s stroški s končno gotovino v blagajni s čistim imetjem Capitano : Apro la discussione sulla proposta fatta. Non chiedendosi la parola da nessuno, chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. Gli onorevoli Signori che 1' accettano, vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E accolta. Gregorčič: (GN. 3391/901). Visoki deželni zbor! Računski sklep za leto 1900 glavnega zaloga za uboge 696:67 3.000: - 657.501:191/2 659.833:52 2.332:32'/2 gld. 25.873:78 „ 25.307:56'/2 566:21 V, „ 659.833:52 kaže skupnih dohodkov skupnih stroškov ..... končnega preostanka v gotovini Pričetni preostanek v gotovini je znašal torej manj nego končni .... Založno premoženje je znašalo začetkom leta koncem leta ..... torej se je pomnožilo za ... Pričetni Aktivni zastanki so znašali končni pa ..... torej so se zmanjšali za . Pasivni zastanki bili so začetkom leta a koncem leta . . . . torej večji za . Zastanki sploh so imeli neugoden uspeh Založno premoženje v državnih obveznicah je znašalo začetkom leta koncem leta ..... torej se je pomnožilo za' Premoženje v obveznicah bivših bratovščin je ostalo nepremenjeno. Glavnice naložene pri zasebniki so se znižale za 16:56, katere je vrnila občina Višk. Premoženje, obstoječe v kupninah in v vrednosti posestev, ostalo je nespremenjeno : Dejanski dohodki so znašali stroški ...... ki dajo preostanka .... Preudarek za leto 1900 je navajal dohodkov .... K 49.977: — stroškov . ....... . „ 44.999:— K 51.473:38 „ 49.729:10 „ 1.744:28 „ 1.132:43 „ 611:85 K 1,320.667:04 „ 1,323.672:15 „ 3.005:11 „ 1.090:84 „ 737:61 „ 353:23 823:07 „ 1.060:02 „ 236:95 „ 590:78 „ 865.100:— „ 868.100:-„ 3 000: - 49.969:36 46.994:25 2.975:11 preostanke Uspeh je torej neugoden za 2.002:89, in sicer so znašali dohodki K 4.978:- toanj...........K 7:64 stroški več....................1.995:25 skupaj . K 2.002:89 Večje stroške se uzročih: pelagrozni za ... ....... K 1.381:95 vzdrževanje poslopij za ... n 600:06 razni stroški za ... . v 14:36 K 1.996-07 manjši so bili v treh rubrikah za n 1:12 torej sploh večji za K 1.995:25 Finančni odsek predlaga: Visoki deželni zbor naj sklene : Potrdi se računski sklep glavnega zaloga za uboge za leto 1900 v številkami, katere je predložil deželni odbor. Capitano : Apro la discussione su questa proposta. Dichiaro chiusa la discussione non chiedendosi la parola e metto ai voti la proposta. I Signori che 1' approvano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accettata. L' onorevole Chiozza voglia riferire Chiozza : (GN. 3393/901) Eccelsa Dieta, Presi in esame i conti consuntivi dei depositi e danari estra-nei pro 1899 e 1900 che trovansi esattissimi si trova: Nel 1899 un introito comprese le restanze a tutto 31 Dicembre 1898 di fl. 4717 48 in contanti e di fl. 16934.02 in Obbligazioni ed un esito „ „ 3249.70 „ „ „ „ „ 11277.02 „ „ Quindi una restanza di fl. 1467.78 in contanti ed una di fl. 5657.— in Obbligazioni da portarsi a nuovo nel 1900. Nel 1900 un introito comprese restanze 1899 di Cor 44864.85 in contanti e Cor. 70242.97 in Obbligazioni ed un esito „ „ 37460.97 „ „ „ 42215.73 „ „ Quindi una restanza di Cor. 7403.88 in contanti ed una di Cor. 28027.24 in Obbligazioni. Cio esposto il Comitato di finanza si onora di proporre ali' Eccelsa Dieta: Vengono approvati i reso-conti dei Depositi e denari estranei per gli anni 1899 e 1900 e precisamente per il 1899 con un civanzo di fl. 1467.78 in contanti e „ 5657.— in Obbligazioni e per il 1900 con un civanzo di Cor. 7403.88 in contanti e Cor. 28027.24 in Obbligazioni. Capitano : Apro la discussione sulla proposta. Nel silenzio generale la ritengo accettata. E accettata. Chiozza : (GN. 6973/900). Eccelsa Dieta, II conto consuntivo per 1' anno 1899 del fondo stipendi Wer-denberg che fu presentato alla Giunta dalla Contabilita provinciale si chiude con gl' introiti complessivi di ............. f. 3918.72 e gli esiti di.............. 3918.72 con una restanza passiva di ........... 369.12 Questo passivo risulta dal non essere stata pagata una rata stipendio a Vodopivec di f. 75 e dalFante-cipazione di f. 294.12 da restituirsi al fondo provinciale. Dalle restanze passive finali del 1898 di f. 150 vennero depennati f. 75 e trasportati nel presente re: soconto quale restanza passiva f. 75 e cio pel motivo che la rata semestrale goduta dal Paulin h caduta in prescrizione- II patrimonio in obbligazioni di . . . . . . . . f. 86300.28 rimase durante 1' anno invariato. Questo fondo aveva al principio deli' anno un patrimonio 8590G 28 85930.88 attivo depurato dai passivi di ...... ed alla fine quello di .....•• quindi un aumento di . f. 24.60 Si omisero i confronti col preventivo che non fu approvato dalla Dieta provinciale. Cio esposto il Comitato di finanza fa proposta ali' Eccelsa Dieta che voglia deliberare : E approvato il Conto Consuntivo pro 1899 della fondazione Werdenberg con un introito complessivo di f. 3918.72 ed un esito di f. 3918.72, con una restanza passiva di f. 369.12 ed un patrimonio in Obbliga-zioni di Stato di f. 86300. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. La chiudo non cliiedendo di parlare alcuno ; e la metto ai voti. I Signori che 1' approvano vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E accolta. Chiozza: (GN. 33841901) Eccelsa Dieta, II conto consufitivo per Fanno 1900 del fondo „Stipendi Wcrdenberg-', presentato dalla Contabilita provinciale alla Giunta si chiude con gl' introiti di.............Cor. 7.788.24 e gli esiti di ........ con una restanza passiva finale di e cio per non esser stata pagata una rata semestrale di dello stipendio goduto di Visintin Luigi e dali' antecipazione di da restituirsi al fondo Provinciale. Questo fondo aveva al principio deli' anno amministrativo un attivo depurato di ed alla fine di ..,..•••••• Cor. 7.788.24 689 04 150.00 539.01 171.861.76 171910.96 quindi un aumento di .....••••• n 49.20 Confrontando le competenze col preventivo non si trovano differenze. Cio esposto il Comitato di finanza fa proposta che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Viene approvato il conto consuntivo pro 1900 della fondazione Werdenberg con un introito complessivo di .....•••••'•" e pari esiti di ....•••••••• " con una restanza passiva di ....••••• » ed un patrimonio in obbligazioni di Stato di ....••• ;> che, depurato dal passivo, forma Corone 171.910.96. Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene. Potrdi se obračun štipendijskega zaloga Werdenberg za leto 1900 v skupnim dohodki K. in enakimi troški .....••••••• » s pasivnim zastankom ,...-•••••• " in s premoženjem v državnih obveznicah v znesku ...••• n ktero znaša odbivši mu zastanek K. 689.04 in ...••• ji Capitano : Metto ai voti la proposta ora preletta. I Signori che F approvano sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E accolta. Gregorčič: (GN. 69611900). Visoki deželni zbor! Deželni odbor je predložil pod opravilno številko 6961 iz leta 1900 računski sklep zemljiško-odveznega zaloga za leto 1899, iz kterega se posnema, da so znašali vsi dohodki in troški enako vsoto 44 gld. 17]/2 kr. brez konečnega ostanka v gotovini. Ves ta dohodek je potirjala od obvezancev c. kr. davkarija v Komnu, in sicer na ime glavnice po starem načinu 2 gld. 72 kr., na ime obrestij po starem načinu 37 kr. ter na ime glavnice po novem načinu 41 gld. 08 V2 kr. Ves dohodek se je potrošil v to, da se je za toliko vrnilo predplačila deželnemu zalogu, ktero je znašalo začetkom leta 15.205 gld. 58'/, kr., a koncem upravnega leta le še 15.161 gld. 41 kr. Konečni aktivni zastanki leta 1898 so znašali 15641 gld. 74 kr., a v leto 1899 so bili prenešem kot pričetni aktivni zastanki le v znesku 15518 gld. 75", kr. torej za 122 gld. 98>/s kr. manjši. ^ 7.788.24 7.788.24 689.04 172.600. - 7.788.24 7.788.24 689 04 172 600. -171.910.96 To pa radi tega, ker je davčni urad v Cervignanu zbrisal na „dohodkih dežele za obresti" (naklade) 5 gl 32'/2 kr. in oni v Gorici 1 gl. 25 kr., medtem ko je davkarija v Ajdovščini zastanke odveznega zaloga v znesku 130 gld. 59kr. pripisala zastankom deželnega zaloga, a ona v Sežani je zvišala zastanke leta 1898 za 14 gld. 181/, kr. Vse to da navedeno razliko 122 gld. 98]/2 kr. Končni aktivni zastanki odveznega zaloga znašajo 15.482 gld. 73 kr., v kteri vsoti je zapopaden tudi dolg deželnega zaloga v znesku 13082 gld. 741js kr. Pričetni pasivni zastanki so znašali 15.536 gld. 33'/g kr. a končni po odplačanem znesku 44 gld. 171ji kr. le še 15.492 gld. 16 kr. V tej vsoti je zapopadena še ne vrnjena predplača deželnega zaloga v znesku 15161 gld. 41 kr. Iz tega je razvidno, da ako bi se vsi $astanki-aktivni in pasivni zbrisali in bi zemljiško-odvezni zalog popolnoma likvidiral, bi imel deželni zalog zgube 2078 gld 66 '/„ kr. namreč razliko med svojo tirjatvo od 15161 gld. 41 kr. in svojim dolgom od 13.082 gld. 74'/» kr nasproti odveznemu zalogu, kateri znesek nikakor ne pride v poštev z ozirom na ogromne vsote, ktere je potreboval odvezni zalog. Finančni odsek stavlja predlog : Visoki deželni zbor naj sklene : Potrdi se računski sklep zemljiško-odveznega zaloga za leto 1899 z enakimi dohodki in stroški v znesku 44 gld. 17'/3 kr. brez končnega ostanka v gotovini; z začetnimi aktivnimi zastanki v znesku 15.518 gld. 75'/j kr., s končnimi aktivnimi zastanki v znesku 15.482 gld. 73 kr.; s pričetnimi pasivnimi zastanki v znesku 15536 gld. 33,/a kr. ter končnimi pasivnimi zastanki 15492 gld. 16 kr. Segretario : II Comitato di Finanza propone che piaccia aH' Eccelsa Dieta di deliberare : Viene approvato il conto consuntivo del fondo Esonero pro 1899 eoll'introito e colFesito deli' eguale im-porto di 44 fior. 17J/2 s. quindi senza alcuna esistenza di cassa finale; colle restanze atfive iniziali nell' im-porto di fior. 15518:7572, colle restanze attive finali di fior. 15482:73, colle restanze passive iniziali di fior. 15536:33'/2 e colle restanze passive finali di fior. 15492:16. Capitano : Dichiaro aperta la discussione sulla proposta. Nessuno la combatte V (no) La metto ai voti. I Signori che approvano la proposta stessa, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muoce) E accettata. Verzegnassi: (GN. 33921901). Eccelsa Dieta, Esaminati i due conti consuntivi deli'Istituto provinciale dei Sordimuti per gli anni 1899 e 1900, il Comitato di finanza si onora di riferire e proporre quanto segue: 11 bilancio di Cassa del 1899 dimostra un introito totale di . . . f. 17.248:33 ed un esito totale di • •.........„ 17.248:33 quindi nessun civanzo. Quello poi del 1900 dimostra un introito di ....... 17.130:27 ed un esito di ............ 17.130:27 pure senza civanzo 11 bilancio di gestione del 1899 segna la competenza degli introiti assoluti con e degli esiti con ........... percui si presenta favorevole per ........ Quello del 1900 dimostra: le competenze degli introiti con ........ e quello degli esiti con .......... quindi un civanzo di ......... . f. 427:67 Dal confronto di questi risultati col progetto di preventivo pel 1899 e col preventivo del 1900 delle partite principali si trova di rilevare : che nel 1899 sulFintroiti, la rubrica V segna i contributi aH' Istituto dei Sordimuti con f. 5 867:16 mentre erano progettati con . 1.492:_ quindi erano progettati in meno con ........ f. 4.375:16 II preventivo poi si chiudeva con una deficenza di ..... 6.212:— 15.346:06 15.332:16 13:90 f. 17.130:27 n 16.702:60 che avrebbe dovuto cuoprire il fondo provinciale, per cui il risultato fu favorevole per f. 1.836:84 I canoni per gli allievi di altre Provincie diedero nel 1899 di fronte ai preventivati . . . . percui il risultato fu favorevole per ..... Pel 1900 era stata prcventivata la deficenza con . che effettivamente fu di . 7.600:— 6.780: - 820:— 5.630:50 3.255:29'/» f. 2.375:2072 525: 401:69 946:64 100:02 1.357:27 1.370:49 20.550:— 20.650:— f. 100:— 55.765:97 55.790:97 f. 25:— pel fondo Provinciale quindi risulto favorevole per ..... I canoni per gli allievi di altre Provincie diedero un risultato favorevole di perehfc gli allievi paganti furono nei primi tre mesi 5 e nel IV trimestre 4 in confronto di 3 stati preventivati. In quanto agli esiti si rileva che quelli pel vitto si presenta nel 1899 favorevole per . f. 481:27 e quello pel bestiame sfavorevole per e nel 1900 pel vitto 1' esito risulta favorevole per Nel Ulancio patrimoniale del 1899 si rinvenne un aumento deli'attivo finale per una diminuzione delle restanze attive per ..... ed una diminuzione delle restanze passive per .... dei quali gli uni con gli altri quasi si bilanciano. II patrimonio in obbligazioni si aumento da ... alla fine deli' anno a ..••••• • quindi per .... • derivauti dal legato della Bar Gamera. Alla fine del 1899 il patrimonio netto di questo fondo ascendeva a al principio del 1900 ascendeva a ..... • quindi in piu per ....■•••• che deriva dalla riduzione in Corone delle due obbligazioni di Stato con lotteria a fior. 250 M. C. pari a Corone 525. Avuto pero riflesso ad altri cambiamenti risulta che il patrimonio del fondo deli' Istituto dei Sordimuti ebbe alla fine del 1900 un aumento reale di fior. 547.83. II Comitato di finanza si onora pertanto di proporre che a quest' Eccelsa Dieta provinciale piaccia di deliberare : I. II Conto consuntivo deli' Istituto provinciale dei Sordimuti per F anno 1899 viene approvato coi se-guenti estremi : A. Bilancio di cassa. con gli introiti generali di ...••• con gli esiti di ....•••• quindi senza civanzo in contanti. B. Bilancio di gestione le competenze degli introiti con ..... competenze degli esiti con ...... quindi il risultato favorevole di L' attivo depurato iniziale con 1' attivo depurato finale con quindi colF aumento del patrimonio di II. II Conto consuntivo dello stesso fondo per F anno 1900 viene approvato coi seguenti risultati: A. Bilancio di cassa con gl'introiti generali di .......f- 17.130:27 con gli esiti generali di quindi senza civanzo. C. Bilancio patrimoniale. f. 17.248:33 n 17.248:33 f. 15.446:06 » 15.432:84 f. 13:22 f. 55.665:95 n 55.765:97 f. 100:02 17.130:27 96) Dieta prov. di Gorizia e Gradišča. VIII seduta della VI tornata, Epoca VII del 6 luglio 1901. B. Bilancio di gestione con la competenza d' introiti di . f. 17.130:27 con la competenza degli esiti . n 16.702:60 quindi col risultato favorevole di C. Bilancio patrimoniale f. 427:67 con 1' attivo netto iniziale di ...... f 55.790:97 con F attivo netto finale di n 56.338:80^ quindi con 1'auraento del patrimonio di..... f. 547:83% Segretario : Finančni odsek počaščuje se začasno predlagati Visokemu deželnemu zboru naj blagovoli skleniti: I. Računski sklep deželne gluhonemice za leto 1899 potrdi se s sledečimi izidi : A. Blagajnična bilanca s skupnimi dohodki ....... gld. 17.248:33 s skupnimi troški . . . . j. 17.248:33 torej brez preostanka. B. Bilanca upravne dobe pristojbina dohodkov • gld. 15.446:06 pristojbina troškov • v 15 432:84 z ugodnim uspehom C. Bilanca zakladnega premoženja gld. 13:22 pričetna aktiva . gld. 55.665:95 končna aktiva • n 55 765:97 premoženje se je zvekšalo za • gld. 100:02 II. Računski sklep istega zaklada za leto 1900 potrdi se s sledečimi konečnimi zaključki: A. Blagajnična bilanca. skupnimi dohodki . . gld. 17.130:27 „ troški B. Bilanca upravne dobe. v 17.130:27 pristojbina dohodkov . gld. 17.130:27 „ troškov n 16.702:60 torej z ugodnim uspehom C. Bilanca zakladnega premoženja. gld. 427:67 Pričetna aktiva .... gi. 55.790:97 končna aktiva............n 56.538:80 7S premoženje se je torej zvekšalo za ........ gld. 547:8372 Capitano : Se nessuno prende la parola per opporsi alla proposta ora preletta, 1' avro per approvata. (nessuno) E approvata. L' onorevole Berbuč voglia riferire. Berbuč: (GN. 6962/900) Visoki zbor! Obračun štipendijskega zaloga za leto 1899, predložen deželnemu odboru v dan 6. decembra 1900, kaže da je imel ta zalog začetkom leta 70.400 gld. glavnice, ki je narastla tekom leta z nakupom državne obveznice št. 86149 za 1000 gld., od katerih pripada Alessijevi ustanovi 700 gld., Prokop-ovi 200 gld. in Coronini-jevi 100 gld. Glavnica je naložena v papirnati in srebni renti in se obrestuje po 4'20°/o torej je donašala za leto 1899 ......... . gld. 2.956:80 Če doštejemo gotovino prejšnega leta v znesku . n 561:32 znašajo dohodki skupaj . gld. 3518:12 Tem nasproti stoje sledeči troški: Za štipendije ......... gld. 1988:30 „ upravo .......... 147:— razni .......... 26:62 nakup obveznic ......... 992.50 skupaj . gld. 3.154:42 Ako odbijemo dohodke od troškov, ostane koncem leta gotovine v blagajni gld. 363:70 Obračan je povsem v redu, zato predlaga finančni odsek : Visoki zbor naj izvoli odobriti obračun štipendijskega zaloga za leto 1899 s skupnimi dohodki gld. 3 518:12 in stroški .......... n 3.154:42 ter preostankem v gotovini • . . n 363:70 Segretario : 11 Comitato di finanza propone che ali' Eccelsa Dieta piaccia deliberare : Viene approvato il conto consuntivo del fondo „Stipendi" pro 1899 : con gli introiti di ........ fl. 3 518.12 „ „ esiti di ........ . . n 3.154:42 e eol civanzo di cassa di . . v 363:70 Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Nessuno chiede la parola, (no) Allora mettero ai voti la proposta stessa, I Signori che 1' approvano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accolta. Berbuč : (GN. 33871901) Visoki zbor! Obračun štipendijskega zaloga za leto 1900, ki je bil predložen deželnemu odboru v dan 14. junija 1. 1901 št. 3387, kaže, da je imel ta zalog začetkom leta 142.800 K glavnice, ki seje pomnožila tekom leta za 15.100 K. Povišek v znesku 14.000 K izvira od ustanove pokojnega Jos. viteza dr. Maurovich-a, ostali povišek prihaja pa od nakupa državnih obveznic iz preostankov prejšnega leta in sicer na račun Alessijo-ve usta- nove 800 K in Coronini-jeve pa 300 K. Koncem leta je znašala glavnica tega zaloga 157.900 K. Začetna glavnica v znesku 142.000 K je naložena v srebrni in papirnati renti po 4.20°/0 in je dala obresti ........... K 5.997:60 katerim je prišteti gotovina prejšnjega leta v znesku ..... • r> 727:40 tako da je bilo dohodkov . K 6.725:— Tekom leta se je potrosilo: za štipendije ............ K 4464:80 „ nakup obveznic ........... n 1 090.10 „ upravo ............ n 300:— „ razne troške ........... • » 17:34 skupaj K 5.872:24 Razlika med dohodki in stroški znaša torej ...... K 852:76 kateri je pa odšteti zastanke na nepotegnenih štipendijih in razni troških v znesku . n 273:60 kar daje čistega aktiva koncem leta ........ K 579:16 Obračun je povsem v redu, zato predlaga finančni odsek: Visoki zbor naj izvoli potrditi obračun štipendijskega zaloga za leto 1900 : K 6.725:— „ 5872:24 K K 852:76 273:60 Cor. 852:76 273:60 v skupnih dohodkih ......... in troških ........... tako da preostaja v blagajni koncem leta ...... Konečnih pasivnih zastankov na nepotegnenih štipendijih in raznih stroških je ostaja tedaj koncem leta čisti aktivum v znesku ....... K 579:16 Segretario : II Comitato di finanza fa la proposta che l' Eccelsa Dieta si compiaccia prendere la se-guente deliberazione : 1 Viene approvato il conto consuntivo del fondo „Stipendi" pro 1900: con gl' introiti complessivi di ...>;.... Cor. 6.725:_ „ 5.872:24 quindi con un civanzo di cassa .... con le restanze passive finali .... quindi con un attivo netto alla fine deli' anno di ...... Cor. 589:16 Capitano : Se nessuno combatte questa proposta la metto ai voti. Nei silenzio generale, la ritengo per accettata. E' accettata. Chiozza: (GN. 7151900) II Conto preventivo del fondo Stipendi Werdenberg per l'anno 1901 dimo- stra gl' introiti di ........... Cor. 7.249:_ e gli esiti di.............^ 7.200:— quindi un civanzo di ........... Cor. 49:__ Questo conto e circa uguale- a quello pro 1900, quindi il Comitato di finanza propone ali' Eccelsa Dieta di: Approvare il Conto preventivo pro 1901 del fondo Stipendi Werdenberg con gl' introiti totali di ........... Cor. 7.249: - e gli esiti di.............^ 7.200.— Segretario : Finančni odsek predlaga : Visoki zbor blagovoli potrditi proračun Werdenberskega štipendijskega zaloga za leto 1901 s preudarjenimi dohodki ........... K 7.249:_ in s troški.............^ 7 200: - Capitano : Se non si oppugna questa proposta, la ritengo per accettata. (non la si oppugna) E ac-' cettata. Berbuč: (GN. 7141/900). Visoki zbor ! Proračun štipendijskega zaloga, ki je bil predložen deželnemu odboru dne 13. decembra 1900, kaže, da bode imel ta zalog v tekočem letu: dohodkov na obrestih ........... K 6.044: - stroškov pa ............. 5.106:— Da so se dohodki pomnožili za 46 K, prihaja od tod, da so vračunane obresti za leto 1901 od obveznic za 1100 K, ki so se nakupile tekom leta 1900. Ce primerjamo stroške z dohodki, ostane 938 K ostanka. Ker je proračun jasen in sestavljen na realni podlagi, predlaga finančni odsek : Visoki zbor naj izvoli odobriti proračun štipendijskega zaloga za leto 1901 z dohodki K 6.044:— in troški..........................„ 5.106:— Segretario : II Comitato di Finanza fa la proposta che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia prendere la se-guente deliberazione: Viene approvato il preventivo del fondo „Stipendi" pro 1901 con gli introiti di Cor. 6.044:— e gli esiti di .............5.106:— Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Non chiedendosi da alcuna parte la parola per combattere la proposta, la metto ai voti. I Signori che 1' approvano, vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accolta. Gregorčič: (GN. 71491900) Visoki deželni zbor! Proračun šolskega zaloga ze leto 190.1, katerega je predložil visokemu zboru deželni odbor, razkazuje naslednje: dohodke: aktivne obresti ..;...... državna podpora ......... volila in darila ......... K 10.836 „ 6.462 4 skupaj K 17.302: ter sledeče stroške : doneski: goriškemu šolskemu zalogu K 543 — „ gradiškemu „ „ . n 4.233 — „ sežanskemu „ „ n 1.309 — „ tolminskemu „ „ . n 819 — skupaj K 6.904 — pokojnine učiteljskim udovam . D 600 — dež. zalogu za upravne troške n 865 — različni stroški ..... . n 101 — skupaj K 8.470:— ter preostanka Dohodki na aktivnih obrestih K 17.302 „ 8.470 „ 8.832 .........K 8.832:— bodo za 378 K večji od onih za leto 1900 ker se je pomnožilo založno premoženje. Med stroški bo izdatek za pokojnine učiteljskim udovam za 360 K večji nego prejšnja leta, ker se je pokojnina udove Neže Pipan zvišala od 240 na 600 K. Vsi postavki v dohodkih in troških so opravičeni; zato predlaga tinančni odsek : Visoki deželni zbor naj sklene : Potrdi se proračun šolskega zaloga za leto 1901: z dohodki ............. s troški ............. s preostankom ............ ki naj se pravočasno naloži z nakupom državnih obveznic. Segretario: II Comitato di Finanza propone che ali' Eccelsa Dieta piaccia deliberare: Viene approvato il conto di previsione del fondo „Scolastico" pro 1901 con gli introiti di ........... Cor. 17.302:— „ „ esiti di........... • r 8.470:- e col civanzo di ........*••• • „ 8.832:— che a suo tempo verra collocato a frutto mediante acquisto di obbligazioni dello Stato. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta Nessuno la combatte ? (no) La metto ai voti. I Signori che F appr ovano sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accolta. Gregorčič: (GN. 7152/900) Visoki deželni zbor! Proračun glavnega zaloga za uboge za leto 1901 razkazuje: skupnih dohodkov ............ K 50.073: — skupnih stroškov ........... » 45.121:— ter preostanka ............ K 4.952:— Dohodki za leto 1901 bodo višji od onih za leto 1900 v rubriki aktivne obresti za 126 K ker se je založno premoženje pomnožilo; nižji bodo v rubrikah obresti od glavnic naloženih pri zasebnikih za 27 K. Stroški bodo višji posebno v prispevku za pelagrozne za 84 K ter pri raznih stroških za 33 K. Vse postavke v dohodkih in stroških za opravičene. Zat6 predlaga finančni odsek: Visoki zbor naj sklene: Proračun glavnega zaloga za uboge za leto 1901 se potrdi: z dohodki.............K 50.073:— s stroški ............. „ 45 121: — s preostankom ............ K 4.953: — kateri naj se pravočasno dene na obresti z nakupom državnih obveznic. Segretario : II Comitato di finanza propone che ali' Eccelsa Dieta piaccia deliberare : Viene approvato il conto di previsione del fondo generale dei Poveri pro 1901 : con gli introiti di............Cor. 50.073:— » » esiti di ...........^ 45121:— , col civanzo ............. Cor. 4.952: — che a suo tempo verra collocato a frutto mediante acquisto di Obbligazioni dello Stato. Capitano : Nessuno combatte questa proposta ? (no) La metto ai voti. I Signori che P approvano vo-gliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E accolta. Passiamo ai rapporti della Giunta provinciale. II primo riguarda la cessione al Governo a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste delle azioni eomuni della Societa ferroviaria del Vippaco L' onorevole Marani voglia leggere il rapporto. Marani: (GN. 3624/901) Eccelsa Dieta, L'i. r. Ministero delle ferrovie si rivolgeva con nota del 2L giugno a. c. N. 26422 alla Giunta provinciale colla domanda che anche la nostra Provincia contribuisca alle spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste. Questa domanda si basa sulPart III della legge 6 giugno a. c. N. 63 B L. I. E indiseutibile che la nuova congiunzione ferroviaria apportera alla nostra provincia dei grandi van-taggi e principalmente alla vallata deli'Isonzo ed ali'altipiano del Carso, e quindi la Giunta provinciale ritiene giustificata la domanda ministeriale Le finanze provinciali sono pero tutt' altro che floride, perchfe si possa alla leggera votare un vistoso contributo. E' da notarsi che il budget provinciale non h elastico, in causa a che si potrebbe far calcolo su civanzi derivanti da maggiori introiti o da minori spese. II tutto b troppo positivo, per modo che per ogni maggior esigenza si devono aumentare le addi-zionali. In seguito a deliberati dietali deli' anno decorso, la Provincia dovette assumere un mutuo di Corone 200.000 per l'acquisto di azioni eomuni della ferrovia d' Aidussina e di altre Corone 100.000 a cuoprimento del contributo provinciale per la trenovia o ferrovia Gorizia-Aquileja. Altro debito di oltre Corone 90.000 si dovette assumere per le feste giubilari. Nel 1901 la Provincia possiede quindi un debito di quasi 400.000 Corone maggiore di quanto ne aveva nel 1900, e su questo si deve pagare alfiaeno P interesse, che per una pic.cola Provincia, come la nostra, di-viene sensibile nel budget provinciale. Ma v'ha di piu: nel 1900 venne votato pure P annuo contributo provinciale di Corone 250.000 a favore dei fondi scolastici. Ci& forma addirittura un terzo della totale esigenza del budget provinciale e que-sto contributo aggravera stabilmente il fondo provinciale, giacche non e d' attendersi che lo stesso venga di-minuito, piuttosto -h da temere che col tempo venga aumentato. Altre diverse proposte e progetti attendono la decisione deli' Eccelsa Dieta ; ma la piu parte di questi mirano ad aggravare ancora e sensibilmente il fondo provinciale. La concessione di un vistoso contributo che aggraverebbe il budget provinciale per lo meno coi ri-$pettivi interessi, la nostra provincia non h quindi al caso di sostenere. Per dimostrare pero la buona volonta e la riconosconza verso il Governo, la Giunta provinciale ritiene che senza incontrare nuovi aggravi e senza perdere alcuna rendita, la Provincia possa dare il suo contributo per le spese di costruzione della sopraddetta seconda congiunzione ferroviaria, cedendo al Governo una parte di quel patrimonio che non le da rendita alcuna. Fra questo patrimonio vi sono le N. 1000 azioni comuni della Societa della ferrovia Vippaco marcate coi N.ri 501-1500 del valor nominale di Corone 100.000, accolte nei depositi provinciali col decreto 24 Ottobre 1900 art 211. 500 di queste azioni, che oggi nulla rendono alla Provincia, che pero pel Governo avrebbero un in-teresse in quanto che la nuova ferrovia Gorizia - Trieste e collegata alla ferrovia locale Gorizia - Aidussina, sarebbero da offrirsi al Governo quale contributo della Provincia per la nuova ferrovia della Wohein La cessione di queste azioni avrebbe anche per conseguenza 1' altro vantaggio, che verrebbe facilitats, 1'assunzione da parte del Governo della ferrovia locale privata Gorizia - Aidussina, fatto questo che avrebbe per conseguenza immediata 1' applicazione delle tariffe generali vigenti per le ferrovie dello Stato che sono molto piu basse di quelle delle ferrovie private. In vista di tali considerazioni, la Giunta provinciale propone, che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Vengono cedute ali' i r. Governo a titolo di contributo per le spese di costruzione della seconda con giunzione ferroviaria con Trieste (ferrovia della Wohein) N. 500 delle 1000 azioni comuni della Societa della ferrovia del Vippaco marcate coi N. 501—1000 del valor nominale di Cor. 100.000 accolte nei depositi provinciali col decreto 24 Ottobre 1900 Art. 211. Segretario : Odstopi se c. k. vladi kot prispevek ža gradbene troške druge železniške zveze s Trstom (Bphinjske železnice) 500 izmed onih 1000 splošnih delnic družbe za Vipavsko železnico, zaznamovane s št. 501— 1000 v nominalni vrednosti 100.000 K sprejete med deželne depozite vsled odloka z dne 24. oktobra 1900 čl. 211. Capitano : E aperta la discussione su questa proposta. BerbuČ: Predlagam, da se odkaže finančnemu odseku. Capitano : Si fa la proposta che quest' oggetto venga rinviato al Comitato di finanza. Nessuno si op-pone alla proposta ? Verzegnassi : Io čredo che la Giunta ha gia studiato a fondo questa questione. Essa & semplice e piana, e čredo che al Governo si abbia a dare un qualche contributo. Un qualche sagrificio bisogna che pur noi facciamo per avere dal Governo quello che abbiamo proposto. Sono altre proposte da risolvere in questa sessione, e čredo che il rimandare 1' oggetto per nuovi studi ad un Comitato, andremmo troppo per le lunghe. Crederei di dover passare gia oggi alla discussione e votazione della proposta della Giunta, ed io staro con quella del relatore anziche con quella deli' onorevole Berbuč. Tuma: Jaz sem že v deželnem odboru glasoval proti tem predlogom, in sicer iz tega razloga, ker akcije predstavljajo precejšno vrednost in te akcije morajo biti plačane, ko je bohijnska železnica gotova stvar. Vlada bo morala tak odkupiti oni del vipavske železnice od Gorice do Prvačine. Zato imajo akcije celo vrednost 100.000 Kron. Zato sem proti temu, da bi se že danes državi darovalo. Po drugi strani se čita, da v vseh deželnih zborih, da tudi v drugih kronovinah noben deželni zbor neče ničesar prispevati. Tako je štajerski deželni zbor tak predlog odklonil. Bohinjska železnica je državna železnica in so ji dovoljeni krediti, in po uradnem zakonu se vladi samo priporoča naj vpliva na deželne zbore, da ji kaj dajo. V deželnem odboru sem stavil predlog, da bi deželni odbor posredoval pri občinah, ki imajo na razpolago občinska zemljišča, da bi občinska zemljišča, koder teče proga bohinjske železnice, prostovoljno odstopile. To bi bilo mogoče doseči. Po drugi strani ne smemo zgubiti izpred oči, da dežela še potrebuje železnic. Potrebujejo Italjani železnico iz Gorice v Červinjan in vem, da se kmalu oglasijo za njo. Slovenci potrebujejo ono v Bovec, katero vlada že nekako obeča ; in takrat bi bilo potreba, da se deželni zbor pogodi, da odstopi akcije vipavske železnice, ki se da inkorporirati v bohinjsko železnico. Ker je vprašanje jako važno podpiram predlog poslanca Berbuča. BerbuČ : Dr. Verzegnassi je omenil da smo dolžni hvaležnost vladi, ker smo dobili vipavsko in bohinjsko železnico, in da bi zato morali odstopiliti vladi 100.000 K. Rad pripoznam, da sta te dve železnici velika pridobitev za našo deželo, in mi smo vladi vsi iz srca hvaležni, da nam je to naklonila. Toda naše finančne razmere so pač jako revne in 100.000 K je za našo deželo mnogo. Mislim, da je potrebno, da bi stvar še nekaj prerešetali, saj s tem še ni rečeno, da bi deželni zbor ne dal lahko vladi 100 000 K in mogoče še več. Ostajam torej pri svojem predlogu. 14 Capitano: Nessun altro chiede la parola ? (no) Chiudo la discussione e concedo 1' ultima parola al relatore. Marani: lo ho il convincimento che in massima 1' onor. Tuma e contrario al contributo provinciale per questa ferrovia. L'onor. Tuma riconosce che restando Gorizia una ferrovia locale si dovranno riscattare anche le azioni comuni dei privati. Ma c'e un ma. Piu esaminate la questione e piu si scorge la necessita di venire in qual-che modo incontro al Governo. Ho visto nel docuinento di cessione che il Governo ha messo a disposizione espressamente al § 15 un corrispettivo per 1' uso di questo tratto di ferrovia. Ed e quindi il Governo che ha 1' esercizio di questa ferrovia locale e non i consortisti. II Governo ha provveduto anche nella legge del 21 febbraio 18S6 obbligando i consortisti di fare la ferrovia. Io quindi ritengo che con cio avremo fatto un ottimo servizio anche alla vallata del Vippaco. Altri favori dal Governo pure potremo avere, basta quello della introduzione delle tariffe generali, che sono molto basse in confronto di quelle che sono in uso da so-cietk private. Sono questi motivi per cui devo insistere sulla mia proposta e mi associo a quella deli' onor. Verzegnassi, che si voti gia in oggi il contributo senza bisogno di rimandare la questione al Comitato di finanza Devo osservare infine che non e vero che nessuna provincia non avesse deliberato contributi a favore del Governo per iscopi ferroviari. La Carinzia, p. e., li ha gia votati, altre Provincie li voteranno ancora. Prova ne e, che alla Giunta nostra sono gia pervenute domande sul modus tenendi in proposito e che si riservano di deliberare dopo il voto della nostra Dieta. Io quindi conchiudo rinnovando la proposta della Giunta. Tuma : Koroški deželni zbor je 200.000 K svoječasno obljubil, ko ni bila še sprejeta investicijska predloga, sedaj pa koroški deželni zbor ni vezan na oni sklep; kajti takrat so bile lokalne železnice, katere je hotelo ministerstvo izpeljati, na tapetu. Ravno tako opažam dejansko, da je ministerstvo vse deželne zbore obvestilo, da se zadovolji z vsakim prispevkom, če je še tako majhen, samo da je znak hvaležnosti. Marani : Non b un fatto personale. Capitano: La proposta deli' onorevole Berbuč b una proposta d' aggiornamento. Dunqae ha la prece-denza. Per consegaenza mettero prima ai voti la proposta dell'onorevole Berbuč di passare quest' oggetto al Comitato di finanza. I Signori che si associano a questa proposta sono pregati di voler rimaner seduti. (I deputati italiani si alzano). (NB. nella votazione e'e un po di confusione, e un parlare fra deputati italiani e sloveni, non afferrabile dagli stenografi). Capitano: La proposta b caduta. Dunque dobbiamo ora passare alla proposta .... (di nuovo confusione. II Capitano sostituto parla col Capitano provinciale e cio che si dice e fuori del-Vordine della seduta). Marani : Siccome sembra non sia stata bene compresa la votazione, cosi io proporrei di accogliere in ogni modo la proposta deli' onorevole Berbuč d i rimettere il rapporto della Giunta al Comitato di finanza, e di ripetere quindi la votazione. Cap itano : Si sostiene che non sia stata ben compresa la votazione. Io čredo di avere parlato chiaro e di avere ben afferrato il senso delle singole proposte fatte. Se i Signori poi mediante alzata han fatto cadere la proposta, e ora ini autorizzano di riprendere la votazione perche la proposta non era stata compresa, io la mettero ai voti. — Gli onorevoli Signori dunque, che accettano la proposta deli' onor. Berbuč di mandare per gli studi preliminari e concreti la proposta della Giunta al Comitato di finanza, sono pregati di alzarsi. (maggioranza) L' oggetto passa dunque al Comitato di finanza. L' oggetto susseguente e il progetto di legge sulla polizia degli incendi. - L' onorevole Abram voglia riferire. Abram: (GN. 3686/901) Visoki zbor! V seji 5. maja 1900 sklenil je Vis. dež. zbor po predlogu pravnega odseka poslednje : „Načrt zakona, zadevajoč ognjegasni red za mesto Gorico se odstopi deželnemu odboru z nalogom, da ga izroči mestnemu županstu z vabilom, da ga na novo prouči s posebnim ozirom na določila VI. poglavja ter ga predloži zopet v prihodnjem zasedanju". Izpolnivši ta nalog odposlal je dež. odbor z dopisom 18. maja 1900 št. 1948 načrt omenjenega zakona mestnemu županstvu Goriškemu, ter mu ob enem naznanil navedeni sklep Vis. dež. zbora. S poročilom 24. junija 1.1. št. 6046 jo mestno županstvo zopet predložilo dotični načrt zakona z nekte-remi spremembami. Dež. odbor tedaj predlaga, naj blagovoli Vis. dež. zbor skleniti: Dopis mestnega županstva Goriškega z dne 24. junija t 1. št. 6046, kojim zopet predlaga v zmislu sklepa Vis. dež. zbora z dne 5. maja 1900 načrt zakona, zadevajoč ognjegasni red odstopi se vpravnemu odseku, da ga v pretres vzame in poroča. Segretario : La nota del Municipio di Gorizia dd 24 giugno a. c. N. 6046, colla quale ripropone a mente del conchiuso dietale del 5 maggio 1900 il progetto di legge concernente la polizia degli incendi viene rimessa al Comitato legale per la disamina e riferta. Capitano: Apro la discussione sulla proposta. Nessuno domanda la parola'? (no) Dichiaro chiusa la discussione, e metto ai voti la proposta. I Signori clie sono d' accordo di passare quest' oggetto al Comitato legale, vogliano rimaner seduti. (nessuno si aha) La proposta e accettata. L' ultimo oggetto ali' ordine del giorno e il progetto di legge sull' organizzazione del servizio sanitario nei comuni. L' onorevole Tuma ha la parola, i Tuma: (GN. 3428(901Vedi allegato 10). Capitano : La proposta della Giunta h quella di affidare 1' oggetto ad un Comitato speciale per studi e riferta Io apro .... Tuma : Gospod predsednik ! Predlagam naj se voli poseben odsek iz finančnega in pravnega odseka. Capitano : L' onorevole Tuma propone che questo Comitato sia costituito da membri del Comitato di finanza e legale. Allora questo Comitato sarebbe autorizzato di fare gli studi .... Tuma: Jaz predlagam poseben odsek 11 članov ki naj bi se vzeli iz članov finančnega in legalnega odseka in če treba pokličejo naj se tudi veščaki zdravniki. Volitev odseka pa naj se odloži na drugi dan. Capitano : Si fa la proposta che venga eletto un Comitato di 11 membri e che questo Comitato sia scelto fra quei membri che compongono i Comitati di finanza e legale, al quale sarebbero d' aggiungere periti medici — rimettendo 1' elezione di questo Comitato speciale ad altra seduta. Nessuno combatte questa proposta'? (no) La ritengo per accettata nel senso di mandare la proposta della Giunta ad un Comitato di 11 membri scelti fra quelli del Comitato di finanza e legale, aggiungendovi ancora medici esperti. E rimessa 1' elezione alla prossima seduta. Con cio sarebbe esaurito 1' ordine del giorno Ha pero annunziato una proposta 1' onorevole Panigai. Lo prego di preleggerla. Panigai : La sovvenzione di circa corone 1000 clie sta a disposizione, non e sufficiente per condurre a termine le prove, e basterebbe appena per completare le piantagioni primaverili del 1901, percio pro-pongo che 1' Eccelsa Dieta voglia mettere a disposizione deli' i. r. Direzione forestale distrettuale un ulte-riore importo di corone 2000 del fondo forestale onde continuare 1' imboschimento di fondi incolti delle paludi e lagune del Comune di Aquileja e delle dune di Grado Segretario : Deželna podpora okroglih 1000 kron, ki je še na razpolago, ne zadostuje, da se dokončajo poskusi nasajanja peščin v občini Oglej in Gradež, in bi zadošlala le v popolnitev pomladanskih nasadov leta 1901. Predlagam torej, Visoki zbor skleni: Nakaže se c. kr. okrajnemu gozdnemu nadzorstvu znesek 2000 kron iz gozdnega zaklada v svrho nadaljevanja pogozditve neobdelanih zemljišč močvirjev in lagun Oglejske in Gradeške občine. Capitano : Questa proposta mettero ali' ordine del giorno della prossima seduta. L' onorevole Rojic ha insinuato un' interpellanza. Ha la parola Rojic : Vprašanje poslanca dr. Aleksija R. Rojic na c. kr. ministerstvo notranjih zadev glede zgradbe deželne bolnišnice in norišnice v Gorici. Dežela Goriška nima nikake svoje bolnišnice, ker bolnišnica usmiljenih bratov v Gorici, katera je dobila po prizadevanju deželnega odbora z dnem 3 januarja 1876 pravico javnosti, je privaten zavod, v čegar zadeve se ne sme mešati Goriški deželni odbor niti najmanje, kar je podpisanemu sam priznal se svojim odlokom z dne 25. junija 1886 št 440/86, in kar je priznalo tudi visoko c. k. namestništvo s svojim odlokom na podpisanega z dne 13. novembra 1886, štv. 11082/III-a ženska bolnica v Gorici je pa last goriškega mesta. Obe bolnišnici sti v jako slabem stanu, kakor razvidno iz moje brošure „Zur Frage des Baues des landschaftlichen Kranken- und Irrenhauses in Gorz", iz brošure dr. Pontoni-ja „Considerazioni del Dr. Luigi Pontoni, primario della sezione medica e del riparto maniache del civico ospitale femminile, circa le tre proposte sulla questione del manicomio", stran 7, kakor tudi iz poročila dr. Arona Luzzatto: „Rapporto sanitario del Comune di Gorizia per 1900" stran 14, katere prilagam pod 1-3/. Norišnice dežela goriška pa sploh nima; umobolni se samo tlačijo v prostore zgoraj navedenih bolnišnic, katere temu namenu čisto nič ne odgovarjajo ; pa niti tej prostori ne zadostujejo in dežela je siljena, dajati svoje umobolne v sosednje italijansko kraljestvo. Naravno je, da z ozirom na bolnišnico in norišnico je hitra pomoč neobhodno potrebna; enako naravno je pa tudi, da se začne s pomočjo pri bolnici, ker šteje največ bolnikov, večinoma ozdravljivih, in ki deželo največ stanejo in jo izsesavajo in ker se za njo izdani kapital amortizira, ne pa z norišnico, katera, ako ima dobro urejeno bolnico kot neobhodno potreben predpogoj. Za umobolne ne romajo iz dežele tako ogromne svote, kakor za navadne bolnike ; za norišnico, ako se zida kot samostojen zavod, se deželi za njo potrošeni denar nikdar ne povrne, in to radi tega, ker vsled dotične državne postave mora dežela svoje umobolne sama vzdržavati, ker so sploh vsi siromaki. (§ 1. drž. zak. z dne 17. Februarja 1864, št. 22). 'Finančni odsek deželnega odbora Goriškega je v svojem poročilu na deželni zbor z dne 4. maja 1900 to potrebo jako dobro motiviral in deželni zbor je v svoji seji istega dne to potrebo tudi dovolj jasno priznal s tem, da je naložil deželnemu odboru, naj kupi potrebni prostor, na katerem naj se sezidajo skupaj vsi trije zavodi, namreč bolnišnica, norišnica in hiralnica, naj napravi za vse te tri zavode splošen načrt in podroben načrt za norišnico. Zal, da komisija, katero je deželni odbor v ta namen sestavil, se ni držala načel in sklepov deželnega zbora, marveč se je postavila za sodnika, ter prišla do zaključkov, ki so v popolnem nasprotju s sklepi deželnega zbora z dne 4. maja. 1900; izrekla je namreč, da prostor, ki obsega 26 oralov, zadostuje komaj za norišnico in da treba brez ozira na hiralnico, ki bi norišnico močno razbremenila, in brez ozira na javno bolnico, ki je neobhodno potrebna, začeti z zidanjem samo norišnice, katera bi stala okoli 1.200.000 kron, toraj vsaj štirikrat več, nego je deželni zbor dne 4. maja 1900 dovolil, in toliko, kolikor uboga goriška dežela za en sam zavod nikakor ne more zmagovati. Ta predlog imenovane komisije, katere zdravniški člani večinoma niso neodvisni in ne popolnoma prosti v oddajanju svojega mnenja, ker so zastopniki mesta, zavodov in korporacij, katerih interesi se križajo z deželno bolnico (jeden je namreč mestni fizik, drugi je občinski svetovalec in pri m ari j bolnice usmiljenih bratov tretji je p r i m a r i j mestne bolnice in četrti je pa celo p r i o r in vodja bolnišnice usmiljenih bratov) pride v kratkem pred deželni zbor, kateri naj o njem sklepa. Ker je razvidno, da ta predlog nasprotuje zahtevi, katero mora v imenu humanitete staviti veda z ozirom na zdravstvo, da naj se namreč najprej zagotovi bolnica, a potem še-le priredi blaznica, kakor tudi, da izključuje zgradbo bolnice, če ne za vedno, vsaj za 50 let, ako se prej z navedenimi stroški zgradi blaznico, ki iz-krvavi deželo, je podpisanemu kot zdravniku, hišnemu posestniku v mestu Gorica in deželnemu poslancu veliko na tem ležeče poizvedeti, kako sodi visoka vlada o tem vprašanju. Opomniti pa moram, da to ni le moje mnenje, da mnogi stanovski kolegi se z menoj vjemajo, da posestniki v mestu in županstva po deželi so vložili na deželni zbor peticije, da naj se sedanja bolnica usmiljenih bratov, ki je bila od leta 1654-1787 na Placuti, preloži iz mesta, in da naj se pred vsem drugim zgradi javna bolnica, ob enem pa tudi, ali vsaj hitro ko mogoče, deželna blaznica, pa na način, da dežela financjelno ne obnemore pod stroški teh stavb, marveč da se izdani kapital polagoma amortizuje, da se občinam bolniški stroški zmanjšajo in da prehranitnina ostane v deželi. Kot edini zdravnik v deželnem zboru Goriško-Gradiščanskem prosim toraj visoko vlado, da bi blagovolila odgovoriti na naslednja vprašanja: 1. Ali je tudi ona tega mnenja, da, splošno rečeno, je bolj potrebna bolnica nego blaznica, .da toraj treba, ako hoče dežela v tem oziru kaj storiti, prej rešiti vprašanje glede bolnice, nego ono glede blaznice? 2. Ali je visoka vlada prepričana, da sedanja bolnica usmiljenih bratov v Gorici, ki je bila zidana leta 1758 za sirotinje — per i poveri orfanelli della Contea di Gorizia — popolnoma na prostem, ki do danes ima še vedno svoje stare zidove, in ki je sedaj popolnoma obkoljena od privatnih hiš, ki jej kvarijo zrak in jej jemljejo zrak in svetlobo, odgovarja zahtevam, katere mora staviti zdravniška veda na javno bolnico ? 3. V slučaju, da je vlada voljna dovoliti, da se da za silo radi pomanjkanja dragih dobro urejenih bolnic še dalje rabiti mestna ženska bolnica in bolnišnica usmiljenih bratov, ali more visoka vlada zagotoviti, da ta bolnica bo zadostovala deželnim potrebam še 50 let, da v tem času se ne prikaže v njej azijatska kolera, kakor leta 1886, ali kaka druga kužna bolezen, ki bi stavila v nevarnost življenje preskrbljencev v bolnici sami, kakor tudi bližnjih hiš, mesta in dežele, da visoka vlada ne bo silila dežele, katera izkrvavi na predragi deželni blaznici, da se zida potem posebej še javno deželno bolnico ? 4. Ali je visoka vlada voljna vplivati po svojem zastopniku v deželnem zboru na to, da se vprašanje o deželni bolnici, blaznici in hiralnici reši v onem smislu, ki odgovarja prepričanju državnega zdravstvenega sveta, oziroma sklepu deželnega zbora z dne 4. maja 1900 in individualnosti naše dežele, ki zahteva združenje navedenih zdravstvenih zavodov, pa tako, da ne prejudicira lečenja navadnih bolnikov, malo število razgra-jajočih blaznih, ki se dajo po paviljonskem zistemu od bolnice primerno oddaljiti ? Commissario Imperiale : To interpelacijo predložim visoki vladi. Capitano : Anehe 1' onorevole Turna ha insinuato un' interpellanza. Gli accordo pure la parola. Tuma: Interpelacija deželnega poslanca dr. Henrika Turna in tovarišev na Nj. Ekscelenco gospoda naučnega ministra, zastran imenovanja novega ravnatelja na c. kr. realki v Gorici. Uradna „Wiener Zeitung" je objavila razpis ravnateljskega mesta na c. kr. realki v Gorici (doslovno : an der k. k. Oberrealschule mit deutscher Unterrichtsprache in Gorz) in to brez vsake klavzule in brez pogoja, da mora prosilec znati tudi dežel najezika slovenski in laški. V naši kronovini stanujeta kompaktno le dva naroda, slovenski in laški. Za to je nemška realka v Gorici na sebi že neopravičena, in naravnost izzivajoč pa je način, kako učna uprava prezira na tem zavodu najprimitivnejše pojme v dolžnih obzirnosti do domačega prebivalstva, kateremu je ta šola namenjena. Dokaz temu najslabši mogoči učni uspeh. Dokaz temu pa je tudi najnovejši razpis ravnateljske službe. Ravnatelj mora znati deželna jezika v govoru in pismu, in v razpisu bi se moral zahtevati ta pogoj, da niti ne bodo prosili taki možje, ki nimajo sposobnosti za enako službo v Gorici. Ravnatelj mora znati deželna jezika, ker sicer ne more občevati s strankami. Saj vendar naučna uprava sama zahteva večjo dotiko starišev in hranodajcev s šolo v namen, da bi mladež napredovala in dosegla postavljeni cilj. Ako pa ravnatelj in cela vrsta profesorjev le nemški govore in ne deželnih jezikov, kako morejo stranke poizvedovati pri njih o napredku učencev, a že ob vpisovanju v to šolo se morajo dogajati prizori, ki so naravnost drastičen dokaz, kako naučna uprava žaljivo prezira prebivalstvo te dežele. Število slovenskih učencev polagoma, ali stanovitno raste od 1. 1895 naprej. Dve tretjini prebivalstva dežele so Slovenci, je torej naravno, da ravnatelj kake srednje šole v naši deželi mora slovenski jezik znati v besedi in pismu, ta pogoj pa ni obsežen v prej označenem razpisu. Z ozirom na vse to vprašamo: Ali hoče Nj. Ekscelenca gospod naučni minister spopolniti razpis ravnateljske službe na c. k. realki v Gorici v „Verordnungsblatt-u" v tem smislu, da se zahteva popolno znanje obeh deželnih jezikov ? Capitano : Cosi sarebbe esaurito 1' ordine del giorno del! odierna seduta. La prossima proporrei di tenerla il 9 luglio corr., martedi, col! ordine del giorno seguente : Elezione del Comitato di 11 membri pel progetto di legge sull'organizzazione del servizio sanitario nei Comuni. — Motivazione della proposta riflettente 1' imbosehimento di fondi incolti delle paludi e lagune di Aquileja e delle dune di Grado. — Rapporti del Comitato legale : Podesteria di Circhina per la riforma della legge sul provvedimento dei poveri e di quella per la costruzione e manutenzione delle strade comu- nali. — Progetto di legge concernente le tasse comunali. — Rapporti del Comitato di tinanza: Consuntivi del fondo operai pro 1899 e 1900. — Consuntivi del fondo provinciale comunale pro 1899 e 1900 — Consuntivi dei diversi piccoli fondi pro 1899 e 1900. — Consuntivi del fondo coltura forestale e pešca pro 1899 e 1900. — Consuntivi del fondo Vigili pro 1899 e 1900. — Preventivo dei fondo Operai pro 1901. — Preventivo del fondo provinciale comunale pro 1901. — Preventivo dei diversi piccoli fondi pro 1901. — Preventivo del fondo coltura forestale e pešca pro 1901. — Preventivo del fondo Vigili pro 1901. — Preventivo del fondo Sordimuti pro 1901. Se non si 'fanno obiezioni al giorno stabilito per la seduta e agli argomenti da trattarsi in quella, li avro per accettati. (non se ne fanno) Dichiaro levata la presente seduta. (Fine della seduta a ore 73/4 pom.) Conteimto : Osservazione del deputato Grča in merito alla petizione del Comune di Sebrelja e del protocollo deli' antece-dente seduta. — Elezione del Comitato per 1' esame e riferta della legge sanitaria. — Motivazione della proposta ritlettente 1'imboschimento di fondi incolti delle paludi e lagune di Aquileja e delle dune di Grado. — Rapporti del Comitato legale: Podesteria di Circhina per la riforma della legge sul provvedimento dei poveri e di quella per la costruzione e manutenzione delle strade comunali. — Progetto di legge concernente le tasse comunali. — Rapporti del Comitato di finanza : Consuntivi del fondo operai pro 1899 e 1900. — Consuntivi del fondo provinciale comunale pro 1899 e 1900. — Consuntivi doi diversi piccoli fondi pro 1899 e 1900. — Consuntivi del fondo coltura forestale e pešca pro 1899 e 1900. — Consuntivi del fondo Vigili pro 1899 e 1900. — Preventivo del fondo Operai pro 1901. — Preventivo del fondo provinciale comunale pro 1901. — Preventivo dei diversi piccoli fondi pro 1901. — Preventivo del fondo coltura forestale e pešca pro 1901. — Preventivo del fondo Vigili pro 1901. — Preventivo del fondo Sordimuti pro 1901. — Interpellanza del dep. Muha circa le condizioni deli' ufficio principale delle imposte di Gorizia. P R E S E N T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R- Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e Nt 20 deputati. (Principio della seduta a ore 5 pom.) Capitano : Siamo in numero legale; dichiaro aperta la seduta. Prego di leggere il P. V. deli' antece- dente. Segretario : (legge il P. V. della seduta del 6 luglio 1901) Capitano : Se nessuno domanda rettifiche al protocollo .... Grča: Prosim besedo. Velik razloček je, ako rečem: predlagam, da se poizve o potrebi mostov črez Stopnik in Trate, ali pa : predlagam poizvedbe o napravi novih mostov. Kolikor sem iz zapisnika slišal, govora je le o potrebi mostov, a ne o potrebi in napravi novih mostov, zato predlagam, da se dostavi v zapisnik besede: poizvedbe o napravi novih mostov. Capitano : L' onorevole Grča osserva che egli nella sua relazione deli' ultima seduta, al punto secondo intendeva di proporre di rimettere le petizioni del Comune di Sebrelja e del Comitato stradale di Circhina alla Giunta provinciale affinche questa abbia il compito di rilevare se la costruzione di nuovi ponti presso Stopnik e Trata sia assolutamente necessaria. Egli quindi vuole rettificata in questi sensi la proposta. — Se non si domanda la parola, ritengo per approvata la proposta rettifica del protocollo. — (silenzio) II proto-eollo h approvato. Prego ii signor Segretario di leggere 1' elenco delle petizioni presentate. Segretario: Podesteria di Chiapovano chiede sussidio per conduttura d'acqua. — L'i. r. Societa agraria chiede lo stanziamento di stipendi di perfezionamento per la frutticoltura da conferirsi ad idonei allievi delle scuole agrarie locali. — Ernesto Klavžar impiegato provinciale chiede 1'aumento della pensione. — La Podesteria di Podgora chiede sussidio per opere di difesa aH' Isonzo sotto S. Mauro. Capitano : Se non si fanno proposte speciali assegnero queste petizioni ai rispettivi Comitati per studio e proposte. Altre proposte non sono state presentate da nessuna parte, ma č stata insinuata un' interpellanza dal-P onorevole Muha. Finito P ordine del giorno gli accorJero la parola perche possa preleggerla. Ora passiarao ali'ordine del giorno che comincia con P elezione del Comitato di 11 membri pel progetto di legge suIForganizzazione del servizio sanitario nei comuni. Quest' elezione si potrk fare per ischede. Gregorčič : dr. Tuma je predlagal, naj se izvoli odsek 11 članov iz finančnega in legalnega odseka ter iz veščakov zdravnikov, a po opravilniku sme deželni zbor voliti odseke samo iz svojih članov, deželnemu glavarju pa je na prosto dano, da lahko povabi izvedence katerekoli vrste, in mislim da se mora volitev omejiti na člane deželnega zbora .... Mogoče ima dr. Tuma kako željo Capitano : L' onorevole Gregorčič osserva, che per quanto lui ha compreso il deliberato preso dalla Dieta nelP ultima seduta, questo suonava che si abbia da costituire un Comitato di 11 membri scelti fra quelli del Comitato di finanza e legale coll' aggiunta di esperti in arte. Egli osserva pero che la Dieta puo eleggere Comitati delegando i propri membri, ma che non e di attribuzione della Dieta di aggiungervi degli esperti. Ora secondo il § 14 del regolamento i Comitati trattano gli affari loro affidati colle norme dello stesso regolamento. Per prendere deliberazioni si richiede la presenza di oltre la meta dei membri, ed h libero ad ogni deputato d' intervenire alle loro sedute, pero senza prender parte alla discussione e vota-zione. — II § 15 suona: „Sugli oggetti in pertrattazione i Comitati possono procurarsi pareri da esperti o in iscritto o a voce". E dunque di attribuzione dei Comitati di chiamare esperti ad ogni bisogno. Io il deliberato della Dieta devo metterlo in esecuzione tal quale, se non si fanno altre proposte. Propone forse Po-norevole Gregorčič un Comitato riunito, cioe il legale e di finanza? Tuma : Jaz sem samo predlagal, da kar se tiče članov naj se izvolijo iz pravnega in finančnega odseka, kar se tiče veščakov ne spominjam se kako je deželni glayar moj predlog razumel. Gregorčič : Jaz ne vem, .... gospod poročevalec na se izrazi o tej stvari .... Tuma: Torej 7 članov. Gregorčič: Stavim torej formalen predlog, naj se izvoli namesto cdseka 11 članov le 7, kateri bi bili izvoljeni iz finančnega in legalnega odseka. Odsek naj si pa po svoji volji izbere strokovnjake. Capitano: Si propone che si decampi dali'elezione di un Comitato di 11 membri e che si sostituisca P elezione di un Comitato di 7 membri, da scegliersi fra quello di finanza e legale. Apro la discussione su questa proposta. Nessuno prendendo la parola, dichiaro chiusa la discussione, e avri) per accettata la proposta di eleggere un Comitato di 7 membri scelti fra il Comitato di finanza e legale, se non vi si fa opposizione. (no) La proposta č accolta e rimettero P elezione di questo Comitato alla fine della seduta dopo^ esaurito P ordine del giorno. Sta al punto secondo deli' ordine del giorno la motivazione della proposta riflettente 1' imboschimento di fondi incolti delle paludi e lagune di Aquileja e delle dune di Grado. Accordo la parola alP onorevole Panigai. Panigai: (GN. 3928/901). Eccelsa Dieta, L'imboschimento delle dune di Grado fu iniziato nella pri-mavera del 1900 e fu imboschita un' area di ettari 4 con 36.500 piante, nel 1901 ettari 5 con 55.660 piante e rimessa la piantagione del 1900 con 17.000 con Pini, Pioppi, Ontani, Cipresus-distica ecc.; nelle paludi di Aquileja nel 1901 ettari 4 con 19 775 piante. Inoltre furono fermate le sabbie mobili su una superficie di ettari 1 mediante striscie di alghe oppure con piantagioni filari di erbe ed acacie. AlP i. r. Commissario forestale, al quale fu affidato P imboschimento, e che con encomiabile zelo e premura diresse questi lavori £ da attribuire 1'esito soddisfacente delle piantagioni, ad onta che queste, causa la rigidita del decorso inverno furono eseguite molto tardi sotto condizioni sfavorevoli e senza preparazione del terreno. In avvenire, onde continuare 1'imboschimento, si dovra procurarsi il materiale gik in autunno per averlo pronto in primavera, come pure si dovrk fare una prova di piantagione autunnale. La sovvenzione provinciale di circa cor. 1000 che sta ancora a disposizione, non e sufficiente per con-, durre a termine le prove e basterebbe appena per completare le piantagioni primaverili del 1901. Oltre di cič> h necessario di fare le stesse prove d' imboschimento nelle paludi del distretto di Monfalcone. Percio propongo che P Eccelsa Dieta voglia mettere a disposizione deli' i. r. Ispezione forestale distrettuale un. ulteriore importo di cor. 4000 del fondo forestale onde continuare rimbosehimento di fondi incolti delle palndi e lagune del Comune di Aquileja e delle dune di Grado. Panigai, Dr. Egger, Chiozza, Dr. Waiz, Dr. Verzegnassi, Dr. Venuti, Michieli, Valentinis, Dottori. Segretario : Deželna podpora okroglih 1000 kron, ki je še na razpolago, ne zadostuje, da se dokončajo poskusi nasajanja peščin v občini Oglej in Gradež in bi zadoščale le v popolnitev pomladanskih nasadov leta 1901. Razun tega je potrebno, da se izvrše enaki poskusi pogozdovanja v močvirjih Tržiških. Predlaga se torej, visoki deželni zbor izvoli skleniti tako-le : Nakaže se c. kr. okrajnemu gozdnemu nadzorstvu znesek 4000 kron iz gozdnega zaklada v svrho nadaljevanja pogozdovanja neplodnih zemljišč močvirjev im lagun oglejske, in gradeške občine. Panigai: Propongo che questa proposta passi al Comitato di finanza. Capitano : E' aperta la discussione su questa proposta. Se nessuno vi si oppone, 1' avro per accettata (nessuno). La manderemb al Comitato di finanza. Al punto terzo deli' ordine del giorno e la domanda della podesteria di Circhina, per la riforma della legge sul provvedimento dei poveri e di quella per la costruzione e manutenzione delle strade comunali — L' onorevole Muha voglia riferire. Muha: (GN. 3559j901). Visoki zbor! Županstvo v Cerknem prosi z vlogo od 20. junija t. 1. št. 3559 za premembo zakona radi preskrbovanja domačih ubožcev ter vzdrževanja in graditve občinskih cest. Preskrbovanje ubožcev je v smislu državnega zakona od 3. decembra 63 št. 108 d. z. stvar političnih občin. Deželnemu zboru torej ne pristoja vposegati v zakonodajstvo, ki je pridržano državnemu zboru. Kolikor se tiče druge prošnje za vzdrževanje in graditev občinskih cest pa določa čl. V. zakona od 5. marca 1862 št. 18. d. z. da je skrb za občinske ceste, poti in mostove stvar občin. Res je, da določa cestni zakon od 21. maja 1894 št. 13. dež. zak. v §$>. 13. in 14., kako je vzdrževati občinske ceste, ali glede na določilo ravno navedenega čl. V. zakona od 5. marca 62. št. 18. d. z , tudi nikakor ne gre vposegati v delokrog državnega zbora. Izventega pa iz socijalno političnih ozirov in po splošno veljavnih načelih vseh naprednih autonomnih zastopstev nikakor ni opravičena zahteva, da bi se skoro najtežje breme, katero danes teži na občinah, prelagalo od močnejšega t.j. od celokupne občine, na šibkejšega, t. j. na posamezne davčne občine, to tembolj, ako se uvažuje da se skupni troški pokrivajo ne le iz naklad na zemljišča, ampak tudi na vžitnino, kakor tudi da navadno srenja poteguje največ dohodkov iz pridobninskega in dohodninskega davka, se torej potrebščina za oskrbovanje ubožcev in cest v znatni meri prelaga na bolj imovite občane in razbremenjujejo revnejši posestniki. Iz teh razlogov predlaga legalni odsek, da se preko prošnje županstva Cerkno zaradi premembe zakona za preskrbovanje domačih ubožcev ter vzdrževanja in graditev občinskih cest preide na dnevni red Segretario : II Comitato legale propone di passare ali' ordine del giorno sulla domanda della podesteria di Circhina riguardo la modiiicazione della legge pel provvedimento di poveri indigeni, indi per la manutenzione e costruzione di strade comunali. Capitano : La proposta h in discussione Nessuno la combatte ? (no) Nel silenzio generale la riterro per accettata. (silenzio) E' accettata. II seguente oggetto h il progetto di legge concernente le tasse comunali. L' onorevole Egger, relatore, e pregato di leggere il rapporto Egger: (GN. 2593/900 V. allegato N. 12). Vorrei essere dispensato dalla lettura dei singoli articoli della legge, essendo gli stessi gia conosciuti dai Signori. Capitano : Si esprime il desiderio di non dar lettura degli articoli della legge. Nessuno combatte la proposta ? Allora ho per dispensato il relatore dalla lettura degli articoli. Grča : Če sem prav razumel, predlaga predsednik, da ne bi se brale posamezne točke. Ako se to predlaga, se temu vsaj deloma uprem in želim, da bi se prebralo posamezne točke, ker želim predlagati nekatere spremembe. Capitano : Questo appartiene alla discussione articolata. Ora si tratta se il relatore ha da leggere il testo degli articoli della legge. 15 Io apriro anzitutto la discussione generale perche abbiamo dinanzi agli occhi una legge che comprende parecchi punti. Si ha quindi da diseutere prima in massima, se o meno si ha da prenderla in pertrattazione. Apro la discussione generale. Nessuno prendendo la parola per combattere la legge in massima, apriro poi la discussione articolata Lapanja : Moje stališče proti temu načrtu zakona je sledeče : Jaz nisem nasproten občinskim taksam v obče, ampak tukaj vidim, da so nekateri pomanjkljaji, v drugem oziru je pa mnogo pretiranega. Pretirane se mi zde takse na mrliče, nekteri pomanjkljaji pa se mi zde, da se na žive ne vzame ničesar v poštev. Namreč jaz bi želel, da bi prišlo v postavo, ali da bi se omenilo, na kako vižo da bi se vpeljale občinske takse na delavce in delodajalce iz zunanjih držav. Ne rečem, da je to lahko doseči, ampak deželni odbor, ki je to stvar sem predložil, bi lahko tudi to v poštev vzel in poskušal, po kateri poti bi se do tega prišlo. Vsako leto gredo na desno in levo milijoni ven ; naše občine bi imele torej, ako bi bilo mogoče do te takse priti, opravičeno dohodnino. Zaradi tega sem mnenja, da bi se deželemu odboru zopet predlog vrnil, in da bi deželni odbor poskusil še to noter sprejeti. Capitano : L' onorevole Lapanja dice che ci sarebbe una tassa di assai maggiore importauza da appli-care ed h quella d' imporre un contributo a tutti quanti gli operai che vengono dal di fuori e a tutti quanti gl' imprenditori esteri. — Questa e una proposta che non appartiene alla discussione generale, cioe alla discussione di principio Questa e una disposizione che potrebbe offrire argomento a deduzioni quando si trattera la discussione articolata. La ritengo un po' estemporanea. Lapanja: Pridržujem si staviti pozneje svoje predloge. Capitano : Lei non si oppone ? Allora accetta la discussione di massima ? Chiudo la discussione generale e passiamo alla discussione articolata. Secondo il desiderio delPonorevole Grča vorra il relatore leggere articolo per articolo. E l'onorevole Lapanja potra domandare la parola per fare quelle aggiunte che riterra piu. acconcie. Prego 1' onorevole relatore di leggere 1' articolo I. Egger: (lo legge). Segretario : (lo legge nel testo sloveno) Capitano '. Secondo la pratica invalsa nella trattazione delle leggi, io riterro approvati a voti unanimi tutti quanti quegli articoli dove non si domandasse altrimenti la parola per combatterli; quindi apro la discussione sulFarticolo primo. Se nessuno domanda la parola, 1'avro per approvato. (nessuno) L'articolo primo e approvato Egger: (legge il 1 punto deli' articolo II). Segretario: (lo legge nel testo sloveno). Capitano : Se nessuno domanda la parola, riterro accettato il primo punto del! articolo secondo (nessuno la domanda). E accettato. Egger : (legge il punto 2) Segretario : (lo legge nel testo sloveno) Capitano : Accettato. Egger: (legge il punto 3). Segretario : (detto nel testo sloveno). Capitano : Accettato. Egger : (punto 4). Segretario : (detto) Capitano: Accettato. Egger: (punto 5). Segretario: (detto) Capitano: E accettato Egger: (punto 6). Segretario : (detto) Capitano : E accettato. Egger: (punto 7). Segretario: (detto) Capitano : E' accettato. Egger: (punto 8). Segretario : (detto) Capitano: E' accettato. Egger: (punto 9). Segretario: (detto) Capitano : E' accettato. Egger: (jaunto 10). Segretario: (detto) Grča : V načrtu, ki nam je predložen bi bile po načrtu zakona dovoljene glede mrličev mnogotere takse, namreč za : (čita) To vse zadeva le mrtvece. Jaz mislim, da je dosti, ako mrtvemu kadavru naložimo dve taksi, namreč za dovoljenje, da se vvaža in izvaža. To smo tudi sprejeli v načrt in temu nisem nasproten. Moram pa nasprotovati nadaljnim troškom glede mrtvecev. Za pogreb, zato, da se mrtveca pokoplje, naj se plača za njega takse 100 K. ? Bogatini imajo svoje lastne grobnice, reveža pa moramo pokopavati zastonj. Jaz se temu protivim, posebno tej splošni določbi za pogreb. Mi imamo pokopališča, ki so občinska, pa tudi, ki so bolj zasebna, pa tudi, ki so cerkvena. Za vzgled vzamem sv. Goro, tam je pokopališče cerkveno. Po tej določbi načrta postave bi.smelo solkansko županstvo nalagati takse za pogrebe na sv. Gori. Svetišče ima tam svoje lastno pokopališče, kako moremo potem dovoliti, da bi starešinstvo v Solkanu posegalo v pravice svetišča in nakladalo takse na pogrebe '? Po nekaterih občinah imamo cerkvena pokopališča. Kako pride občina do tega, da bo smela takse staviti na pokopališča, ki so lastnina cerkve Ako hočete ta postavek pod štv. 10. sprejeti, morate vsaj reči: „na pogrebe na občinskih pokopališčih" potem naj bo v Božjem imenu še ta tretja taksa. Ako se sprejme določilo, kakor ie v načrtu, potem bi imele občine pravico devati takse tudi na pokopališča, ki so tudi cerkvena ali zasebna. Občine pa imajo pravico le na občinska zemljišča nalagati takse. Predlagam, da se dostavi: „za pogreb na občinskih pokopališčih". Tuma: Prosim besedo! Jaz se protivim temu predlogu, ker bi potem takse imelo samo mesto goriško in bi bile izključene naše okoličanske občine St. Peter, Št. Andrež, Solkan, Podgora itd., katere imajo največ dohodkov iz teh taks. Jaz ne razumem tega predloga, ker je na škodo našim občinam. Ako se prepeljejo mrliči iz mesta v našo okolico, ni nikakor krivična taksa, ki se stavi na ta pogreb, ker to je le luksus in je pravično, ako se naloži največja taksa. Za pogreb vzamem lahko analogijo kakor se cerkev obnaša. Ako mrliča peljejo skozi več občin, morajo vsakemu župniku plačati. Zakaj bi tudi ne občinam? In ako se več taks naloži, se naberejo tudi večji zneski. Zato predlagani naj bi se takse večkrat nabirale. Gregorčič: Prosim besedo! Po mojem mnenju je v tej stvari velika razlika med raznimi občinami, oziroma med raznimi pogrebi. Vse drugače je, ako se govori o grobu, katerega ima posamezen človek, oziroma grobu, kjer je človek umrl, ali ako se govori o grobu v kaki drugi občini, kjer je umrl, in ima pravico, da sega pokoplje, in sicer brezplačno in občina nima pravice zahtevati, da plača še katero takso Vse drugo je, ako kdo želi, da se ga pokoplje v kaki drugi občini, ker ta občina ga ni dolžna sprejeti, in ako ta občina zahteva, da naj se ji svet plača. V takem slučaju ima vsaka občina zahtevati takso, in sicer ima zahtevati ali občina ah kaka druga oseba, ki je lastnica pokopališča, ki ni dolžna dati prostora mrliču, ki ni v tisto občino pristojen. V tisti občini, kjer je občan umrl, naj bo pogreb brez takse, za tiste pa, ki so drugod umrli, naj se naloži taksa. Venuti: Fino a un certo punto condivido F opinione deli'onorevole Gregorčič, ma il punto decimo del-1' articolo II ha di mira quelle sepolture che si riferiscono a morti del proprio comune. In quanto alle salme che vengono trasportate da un comune ali' altro, b affare di convenzione fra comune e famiglia. II comune non e obbligato di accogliere il cadavere proveniente da altro comune alle condizioni medesime dei morti nel territorio del comune stesso. L' articolo in discussione non ha assolutamente che fare con questi cadaveri. In quanto poi ali' osservazione fatta dali' onorevole Grča, la ritengo insussistente pel motivo che la stessa riguarda affari sanitari di attribuzione naturale dei comuni. Sono dunque contrario coll' onorevole Grča e propongo che si accolga il punto 10 come sta. Grča : Jaz tudi moram pri svojem predlogu ostati, ker gotovo je po mojih mislih nepravilno, da občina bi smela nakladati takse na mrliče ; to je zares inhumano. Da reveže pokopujemo zastonj, to zahteva humaniteta, pa tudi neka cerkvena določba to zahteva, in to tudi spoštujemo, in tako je tudi dolžnost občinske uprave, da pogreb dovoli brezplačno ubogim. Največ pa je ubogih in ako bo taksa splošna, potem se bodo pravde začele za tiste malenkosti, katere je ubogi zapustil, in namesto, da bi otroci kaj prejeli, bodo morali še zadnji stol prodati. Tuma : Jaz uvažujem popolnoma razloge dr. Venuti-ja in sem zaradi tega tudi te besede smatral takso na pokopališča, ki niso njena lastnina. Ako hočejo imeti občine Standrež, Šempeter, Solkan i t. d. zaslužek, naj si napravijo svoja pokopališča. Jaz se pridružujem temu, kar je dr. Gregorčič govoril in svojemu predlogu pridajam „za pogrebe tujcev" ; kajti domače morajo pokopali, tujih niso dolžni. Za tuje naj bo taksa, za pogreb tujih občanov je taksa opravičena; sploh taksi na pogrebe pa se protivim in mislim, da čut pravičnosti mi to narekuje. Ako postavi občina za vsak pogreb takso 100 kron, tedaj bo vsak revež, ki nima nič premoženja, moral tisto takso plačati, kakor se posebi razume, da se naj samo tujca smatra za to, da mora plačati takso. Jaz dvomim, da bi vlada to takso za domačine sankcijonirala, ker je dolžnost občine, da sprejme domačega mrliča. Zaradi tega sem si tudi tolmačil takso, da smatram takso samo za tujce. Zato sem tega mnenja, da za pogreb za domače taksa ne obvelja, da je vlada ne bo sankcijonirala. Mislim pa, ker se takse povsod pobirajo, da je točka nesrečno izražena. Takse se mora pobirati za pogrebe na posebnem prostoru in v posebnem redu, ker tako se taksa faktično tudi drugod pobira. Zato predlagam, da se točka spremeni : ,.Za pogreb na posebnem prostoru in v posebnem redu". Capitano : Prego di leggere la proposta fatta dali' onorevole Tuma. Segretario : „Per la sepoltura su spazi riservati e secondo un ordine speeiale". Venuli : Dovrei oppormi a questa emenda. Nei cimiteri si seppelliscono abbienti e non abbienti. Pei non abbienti la sepoltura e gratuita, e nei cimiteri viene osservato un certo ordine Per le sepolture comuni ci sono fosse che corrono una linea, ne questa puo venire interrotta. Io non ritengo quindi che nella legge si possano fare distinzioni di spazi riservati. Proporrei dunque che si lasci il punto 10 come sta e giace, siccome quello che lo ritengo chiaro e che non possa subire contestazioni. Capitano : Io vorrei spiegazioni dali' onorevole Tuma, che cosa intenda egli per le parole „spazi riservati". Tuma : Jaz n pr. povem faktičen slučaj. Pokopava se po vrsti, kakor je magistrat propisal. Po nekem gotovem času magistrat pokopališče prekoplje in ako potem družina prosi, da se mrlič pokoplje tam kjer je bil prej, zahteva se da plača takso, ker sicer bi bil mrlič pokopan v popolnoma drugi vrsti, tako, kakor jo je magistrat določil. Capitano : Domanda ancora altri la parola sull' argomento ? Gregorčič: (Rivolto ali'onorevole Venuti) Lei vorrebbe del tutto cancellato il punto 10 perche i poveri gia cosi devono venir sepolti; mentre i ricchi devono pagare una tassa di sepoltura'? Gospod predgovornik Venuti je omenjal ter priporočal, naj bi ostalo določilo, kakor je v načrtu, jaz pa sem tega mnenja, naj popolnoma odpade ; kajti če so mrliči ubogi, jih mora občina pokopati na svoje troške, ako se pa pokoplje mrlič na posebnem kraju, zahteva se, da plača to po tarifu, ki je v navadi potom pogodbe ter občino lahko zahteva kolikor se ji poljubi. Zato predlagam, da se ne bi sprejelo to v postavo, ki govori o taksah, ampak da bi bilo to sprejeto le kot nekaka pogodba. Venuti : Riguardo alle tasse di sepoltura vengono dispensati i poveri; tutti gli altri devono pagare. La cessione del fondo viene data per un dato tempo per quel tratto di terreno che viene occupato dal cada-vere. Fra gli spazi e gli orli e una tassa maggiore. Ci sono tasse di prima, di seconda e terza classe. Non si potrebbe dunque cancellare il punto 10 dalla legge Si potrebbero in questo caso avere contestazioni e negare al Comune il diritto di esigere queste tasse. Io ripeto di star fermo al punto 10 come sta nei progetto di legge. Grča: Imamo torej tri predloge: predlog odseka, predlog dr. Gregorčiča in predlog dr. Tume. (Tuma : Jaz odtegnem svoj predlog.) Jaz bom torej glasoval najprej za predlog dr. Gregorčič-a, v slučaju pa, da bi ta predlog padel, potem sprejmem predlog, ki ga je stavil dr. Tuma, za svojega. Torej prvič glasujem za predlog dr. Gregorčič-a, in ako ta pade, potem za svojega, ki ga je bil stavil dr. Tuma, namreč da se določi taksa za pogrebe na posebnem prostoru in v posebni vrsti. Tuma : Ritiro la mia proposta Grča : Jaz sem stavil že v lanski seji predlog .... Capitano: Allora lei desiste dalla sua proposta che si istituisca la tassa per la sepoltura su spazi riser-vati. E 1'onorevole Grča recede dalla proposta che sia limitata, ciofe soltanto ai cimiteri comunali. Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione, e do F ultima parola alF onorevole relatore. Egger: Per me propongo che la Dieta voti la dizione del punto decimo come proposta dal Comitato legale. Ritengo che il medesimo punto si riferisca a quelle tasse che si pagano per fosse comuni nell' importo di fi. 5 e che viene percepito dal Comune. Che il Comune abbia diritto di percepire dagli abbienti questa tassa e giusto, perche con cio b stabilita una legalita della tassa stessa. In quanto ai non abbienti, per i quali 1' on. Grča tanto si e acealorato, gli stessi non pagano tasse al Comune, e quindi tutte le sue osser-vazioni non hanno un fondamento. Per quanto riguarda la proposta deli' on. Gregorčič, che, se bene ho com-preso, dovrebbe sonare che sia omesso affatto il punto 10, io mi dichiaro contrario, pei motivi addotti po-c'anzi. Se con questa tassa vengono colpiti gli abbienti, si tratta di colpire il lusso. Per esempio esiste fino ad oggi F uso che i comuni di St. Andrea, S. Pietro, Podgora esigono tasse vistose per la sepoltura di quei cadaveri, che si trasportano dal di fuori nei loro cimiteri. Quindi mi pare che F oggetto sia piu che maturo e quindi che si venga alla decisione di accettare il punto 10 come venne proposto dal Comitato. Resto dunque fermo alla dizione dello stesso. Capitano: Noi abbiamo un'emenda proposta dali'onorevole Tuma, che pero venne ritirata. Poi un'altra emenda delF onorevole Grča che e pure caduta per recessione. La proposta fatta dali' onorevole Gregorčič non e un' emenda, b una proposta negativa. Resterebbe da condursi la votazione in questo modo. Io mettero ai voti il punto 10 ali' articolo II secondo la proposta del Comitato coll' aggiunta Tuma accettata dali' onorevole Grča Se questa proposta cade, allora mettero ai voti il testo come fu proposto dal Comitato. Metto dunque ai voti il punto 10 secondo il testo proposto dali'onorevole Tuma, che prego di leggere in italiano e sloveno. Segretario. (li legge. Vedi sopra). Capitano: I Signori che accettano quest'emenda, sono pregati di voler alzarsi. (minorama). E respinta. Ora metto ai voti il punto 10 secondo il testo proposto dal Comitato, che suona: „per sepoltura" (fosse comuni ecc.) I Signori che si associano a questa proposta, sono pregati di alzarsi: (maggioranza) E' accolto. Egger: (legge il punto 11) Segretario: (lo legge nel testo sloveno)-. Grča : Jaz sem govoril o teh predlogih že lansko leto v pravnem odseku in tudi v javni seji in letos to ponavljam, ker vidim, da je to važno in potrebno, da se zavaruje mrlič velikih troškov. Jaz imam tu predlog glede mrtvecev za shrambo nosil. Jaz mislim, da to pomeni, da ako mrliča prinesejo in ga hranijo en dan ali več v mrtvašnici, kedar ga je nositi ali položiti v rakvo. Torej ako se nosila med tem časom hrani je potrebno plačati posebno takso. Prvič takso plačati za pogrebe, drugič za to, ker ga eno noč tam ohranijo. Zgodi naj se tako, kakor je zdaj v naši županiji, ko je nalezljiva bolezen, ko se mora bolnika v mrtvašnico prinesti in za to bi se moralo plačati 100 kron. Mrlič mora že takso plačati, ko ga bodo po-grebli, zdaj pa hočete da mora še takso plačati, zato, ker ga vzamejo z doma in hranijo v mrtvašnici. Pa tudi za tiste katere izvažajo se mi zdi odveč. Ako se plača taksa zato, ker se ga izkoplje in se plača taksa zato, ker ga v rakev denejo, in potem, ko ga izpeljejo zopet takso plačati in potem ko ga zopet v mrtvašnico denejo itd. Koliko taks bo to? Gospoda moja! kakor se iz poročila razvidi bo 8 taks za enega mrtveca; ako denejo 100 K, za vsako takso je skupaj »00 K, to je vendar prevelika taksa. S tem bomo ustavili vsako prevažanje v prid in blagor mesta, ki ima s tem opraviti največ. Ako smo že potrdili takso na izvažanje in uvažanje, in za pogreb, zdaj pa še za shrambo nosil posebno takso devati? Saj je zadosti 100 K za enega mrtveca. Ali naj potem, ko ga pokopljejo zopet plača takso? Jaz torej predlagam, da se točke 11, 12, 13 izpuste. Za shrambo nosil sem razloge povedal, za odkopavanje veljajo isti razlogi, ker če ga prer nesejo, ga morajo ja odkopati, torej je eno delo z mrličem in radi tega ni treba druge takse. Razkuževanje se vrši zopet pri istem opravilu, a tu je zopet nova taksa. To je preveč! Če so epidemične in kužljive bolezni so najbolj razširjene v ubogih hišah; torej bo uboge najbolj zadelo. Gospoda moja! Ako pa hočete, da kako nadomestilo damo temu, pa dajmo, in jaz predlagam takso za vzdrževanje tičkov v kletkah, to je res luksus in od tega bi dobili precej velike takse in zato si bom prihranil pravico k koncu predlagati takso za tičke v kletkah. Zato bom predlagal enkrat nekaj, kar je najbolj v prid mestu. Sicer lahko rečem dajev prid mestu izpuščanje točk 11—13, ker ako bomo toliko taks napravili, se ne bo izvažalo. Ako denemo takso na izvažanje in pogreb, imamo že dve taksi na enega mrtveca. Predlagam torej da se točke 11, 12, 13 izpuste. Capitano: Nessun altro domanda la parola? Marani: Chi ha esaminato un po'attentamente questo progetto di legge deve dire, che veramente di tasse obbligatorie non y'h che una, quella delle sepolture. Non e vero che per i cadaveri ci sieno 5 o 6 tasse. Meno quella della sepoltura, le altre sono facoltative e quindi basta non provocarle. Se lasciate esu-mare un cadavere, diro che siete nella possibilitk di farlo. II deposito dei feretri nella cappella mortuaria in caso di esportazione o collocamento in tombe speciali, nessuno lo obbliga, ma se volete farlo, e segno che ne avete i mezzi. Ritenni necessari questi schiarimenti dopo aver udito 1'onorevole Grča. Capitano: Dichiaro ehiusa la discussione e do 1' ultima parola aH'onorevole relatore. Egger: Resto fermo alla proposta come & stata presentata dal Comitato legale e quindi mi oppongo che vengano cancellati i punti 11 12. 13 come proposti. Capitano: Ma i punti 12 e 13 non stanno in discussione. I Signori che accettano il punto 11 secondo la dizione proposta dal Comitato legale sono pregati di voler alzarsi. (maggioranza). E' accettato. Prego di leggere il punto 12. Egger: (lo legge). Segretario: (detto) Grča: Predlagam, da se ta točka izpusti. Capitano: Chiudo la discussione e do la parola ali'onorevole relatore. Egger: Tengo fermo alla proposta del Comitato. Capitano: Metto ai voti il punto 12 come proposto dal Comitato. Gli onorevoli Signori che accettano il punto 12 sono pregati di voler alzarsi. (maggioranm). E' accettato. Egger: {legge il punto 13). Segretario: (detto). Grča: Predlagam, da naj se tudi ta točka 13 izpusti. Marani: Io vorrei vedere che cosa direbbe Tonorevole Grča se nel suo comune venisse importata una inalattia epidemica.....Non dubito che in tale caso esso insisterebbe pel risarcimento dei danni. Čreda 1' onorevole Grča che questa h una tassa sacrosanta ed esso non dovrebbe farvi opposizione. Grča: Jaz ostanem pri tem, da se to izbriše že iz tega razloga,, ker ako bomo bogati, bomo izkuže-vanje sami izvrševali in boljše kakor drugi; ako smo pa revni, bo morala občina to izvrševati. Capitano : Non si fanno altre proposte? RojiC: Po postavi morajo dediči umrlega ali plačati za razkuževanje, ali razkuževanje preskrbi občina Za razkuževanje mora biti vedno preskrbljeno. Če ne bo občina razkuževala, se bo marsikaterikrat dogodilo, da bolnik ne bode naznanjen kot kužen in se bolezen zataji, kar provzroči nevarnost; za to naj se zasebni oproste te dolžnosti. Za to važno stvar naj sprejme torej občina odgovornost. Marani: Secondo le disposizioni della legge e obbligo dei comuni di provvedere alla disinfezione, ma per fare cio il comune ha delle spese e in questo caso bisogna mettere una tassa per cuoprire queste spese. RojiC: Razkuževanje je potrebno in zato tudi občina dobiva davke, katere plačujemo. Iz teh dohodkov naj pokriva stroške razkuževanja. Verzegnassi: Una breve controsservazione. E' vero che e di competenza dei comuni di prendere prov-vedimenti, ma questi provvedimenti sono di due categorie. Sono provvedimenti speciali nell' interesse delle famiglie; ma piii spesso sono spese maggiori d' interesse generale, che per le disposizioni della pubblica au-torita sanitaria devonsi incontrare, anche contro la volonta dei privati. I privati dovrebbero pensare per se, e non possono sottrarsi al pagamento di questa competenza, quando va nell' interesse della salute pubblica in generale. Votero quindi a favore della proposta dal Comitato legale. Capitano: Chiudo la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Egger: Tengo fermo al punto 13 pei motivi addotti dagli onorevoli Marani e Verzegnassi. Capitano: lo metto ai voti la proposta del Comitato come essa suona. I Signori che accettano il punto 13 sono pregati di alzarsi (maggioranza). E' accettata. Egger : (legge il punto 14). Segretario : (detto). Capitano: E' accettato. Egger: (legge il punto 15). Segretario: (detto). Capitano: E' accettato. i Egger: (legge il punto 16). Segretario: (detto). Capitano : E' accettato. Egger: (legge il punto 17). Segretario: (detto). Capitano : E' accettato. Egger: (legge il punto 18). Segretario : (detto). Capitano : E' accettato. E cosi sarebbe accettato tutto 1' articolo secondo. Grča: Gospod predsednik, prosim besedo. Sem že povedal, da jaz stavim predlog, da se postavi tudi taksa za vzdrževanje tičev v kletkah. S tem se mesto lahko precej okoristi in zraven drugih taks naj ima še to, da takse naloži za vzdrževanje tičkov v kletkah; na ta luksus in na to trpinčenje tičkov, ker se jim vzame prostost Capitano: Nessuno domanda la parola su questa proposta? (no) Chiudo la discussione in argomento, e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Egger: Mi oppongo a quest'emenda. Capitano : Metto ai voti F emenda deli' onorevole Grča, di accettare ciofe il principio di tassare anche gli uccelli in gabbia. I Signori che sono d' accordo con quest' emenda, vogliano alzarsi (minoranza) E' re-spinta. Lapanja : Prej sem se bil oglasil in sedaj bi imel staviti predlog, ali kakor sem izvedel od vladnega zastopnika, imamo vezane roke, in ne moremo še občinskih taks nakladati na delavce, podjetnike in privatne iz tujih držav, ki iščejo med nami zaslužka. Stavim pa sledečo resolucijo: Deželni zbor poknežene grofije goriške in gradiške poživlja visoko vlado naj pri prihodnjem sklepanju trgovinskih pogodb z zunaj-nimi državami varuj? pravico nakladati občinske takse na podvzetnike in delavce, kateri niso naši državljani a v naši državi zaslužka najdejo Capitano: Prego di leggere la proposta in italiano. Segretario: „La Dieta provinciale della principesca Contea di Gorizia e Gradišča invita F Eccelso Governo di aver cura, affinche nella prossima conclusione dei trattati di commercio cogli Stati esteri venga riservato ai comuni il diritto d' imporre delle tasse comunali agli imprenditori ed agli operai, che non sono sudditi austriaci, ma vi trovano lavoro e guadagno in Austria". Lapanja: Jaz sem rekel, ki niso naši državljani. Ogri niso naši državljani. Capitano: Appunto, non appartengono. Apro la discussione sulla risoluzione delF onorevole Lapanja Venuti: Ritengo che tale proposta nulla abbia a che fare colla legge che discutiamo. La h, secondo me, una proposta nebulosa perchfe non determina su che cosa si vorrebbe imporre una tassa ed in quale mi-sura ? In ogni modo e una proposta contraria ad ogni principio economico, la quale del resto dovrebbe venire trattata nel solito modo, motivandola. Quindi io ritengo, e propongo che su questa questione non sia da discutersi. Lapanja : Danes je govor o taksah. Zakaj ne bi se naložila taksa na one, ki milijone nesejo iz naše države. Naši delavci, ki na Nemškem služijo, morajo tam gori takse plačevati. Jaz ne vem, zakaj se nek-teri gospodje čudijo, da sem to omenil. Žalibog, da imamo vezane roke, da ne moremo to predlagati • za to sem stavil resolucijo, naj se to zahteva. Verzegnassi : Questa non k una proposta, e una semplice risoluzione il cui senso h quello di esprimere un desiderio. Pero noi non possiamo esprimere questi desideri. Nei trattati di commercio non mai si stipula il diritto di imporre tasse. Non so se il Governo austriaco ha dato tale diritto ai Comuni, ciok d' imporre tasse nei sensi voluti dali' onorevole Lapanja. I trattati di commercio si fanno per le importazioni ed espor-tazioni di merci, non per gli uomini, che da un Stato entrano nell' altro. Per questi motivi non possiamo accettare la proposta, dobbiamo anzi respingerla, e passare subito agli altri articoli della legge che e in discussione. Lapanja : Prosim besedo. Capitano : L' onorevole Lapanja ha gia avuto due volte la parola. Chiudo la discussione e concedo la parola ali' onorevole relatore. Egger: La proposta deli' onorevole Lapanja fe una proposta che non entra in questa legge e mi pare che non la vi si possa inserire perchk e priva di fondamento. Capitano: Metto ai voti 1' ordine del giorno proposto dall'onorevole Lapanja. Gli onorevoli Signori che accettano l'ordine del giorno proposto, sono pregati di rimaner seduti. (i deputati italiani s'alzano) Minoranza. Egger : Ora mi permettero di citare 1' articolo III. (lo cita) Segretario: (lo cita nel testo sloveno). Capitano : E accettato. Egger: Articolo IV. Segretario: Člen IV. Capitano : Accettato. Egger: Articolo V. Segretario: Člen V. Capitano : Accettato. Egger: Articolo VI. Segretario: Člen VI. Capitano : Accettato. Egger : Articolo VII. Segretario: Člen VII. Capitano : Accettato. Egger : Articolo VIII. Segretario: Člen VIII. Capitano : Accettato. Egger: Articolo IX. Segretario : Člen IX. * Capitano : Accettato Prego di leggere il titolo e 1' introduzione delle legge. Egger : (li legge) Segretario : (legge il testo sloveno) Capitano : I Signori che accettano il titolo e 1' introduzione della legge sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) Sono accettati. Egger: Propongo che q.uesta legge venga accettata anche in ultima lettura.. Capitano : Nessuno combatte questa proposta ? Grča: Opomnim, da ker se niso sprejeli oni izbrisi, katere sem predlagal, sem tudi proti temu predlogu in bom proti tej postavi glasoval. Capitano : Nessuno si oppone alla proposta deli' onorevole relatore ? (nessuno) Ritengo per accettata la fatta proposta, e la metto ai voti. I Signori che accettano anche in ultima lettura, la legge stata ora accolta in prima, sono pregati di voler rimanere seduti (nessuno si muove) L a legge e accolta a maggioranza di voti anche in ultima lettura. II prossimo oggetto ali'ordine del giorno sono diversi rapporti del Comitato di finanza. Gregorčič : Prosim, naj hi gospodje poročevalci samo predloge čitali. Capitano : L' onorevole Gregorčič propone di limitarsi alla prelettura delle nude proposte. Sono d' accordo con questa proposta gli onorevoli Signori ? (si) Ha dunque la parola 1' onorevole Waiz. Waiz : {GN. 6966/900) Eccelsa Dieta!- La fondazione di S. E. il Conte Francesco Coronini-Cronberg per operai inahili al lavoro era formata alla fine del 1898 d' un patrimonio consistente in obbligazioni dello Stato del valore nominale di ......... fior. 21700:— il quale durante 1' anno 1899 aumento per ........ „ 400:— sicchk alla fine di questo il patrimonio netto attivo in Obbligazioni era di . . fior. 22100: — con una rendita netta annua di fior. 928:20. Gli introiti durante il 1899 furono di fior. 1180:05 composti: a) degli interessi attivi di fior. ...... fior. 911:40 b) deli' assegno del fondatore di ..... „ 166:66 c) del civanzo di cassa iniziale di ..... „ 101:99 assieme fior. 1180:05 Gli esiti furono: a) per sussidi ........ fior. 420:— b) per spese di regia ........ „ 48:— c) per spese diverse ........ „ 44:28 d) per acquisto di obbligazioni ...... „ 397:— assieme fior. 909:28 che detratti dalla somma degli introiti danno un civanzo di cassa colla fine deli' anno 1899 di.............fior. 270:77 Piaccia pertanto a codesta Eccelsa Dieta, come si pregia il Comitato di finanza di proporre, di ap-provare il conto consuntivo pel 1899 della fondazione S. E. il Conte Coronini-Cronberg per operai inabili al lavoro coi seguenti estremi: a) gli introiti di............fior. 1180:05 b) gli esiti di ............ 909:28 c) il civanzo di cassa finale di ..... fior. 270:77 Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Potrdi se obračun za leto 1899 ustanove Nj. e. Grofa Franca Coronini-ja za onemogle delavce: а) z glavnimi dohodki .......... gl. 1180:05 б) z glavnimi troški ........... „ 909:28 c) s preostankom ........... gl. 270:77 Capitano : Se nessuno combatte la proposta, la ritengo per accettata. (nessuno) E accettata. Waiz : (GN. 33821901). Eccelsa Dieta ! II patrimonio della fondazione di S. E. il Signor Conte Francesco Coronini-Cronberg per operai inabili al lavoro ascendeva al principio deli' anno 1900 a cor. 44200: ed alla fine deli' istesso anno a ..... ^ ... „ 45200:— si ebbe quindi durante F anno un aumento di patrimonio di cor. 1000:- che vennero investite in 5 obbligazioni dello Stato Gl' introiti di questa fondazione nel 1900 si compongono : cor. 541:54 „ 1856:40 cor. 1327:70 - 996:82 cor. 2397:94 cor. 2324:52 1. civanzo anteriore ..... 2. assoluti ....... Gli esiti generali nello stesso anno ascendono : 1. assoluti ....... 2. operazioni di credito .... quindi un civanzo di .......... cor. 73:42 Piaccia per tanto a quest' Eccelsa Dieta, come si pregia il comitato di tinanza di proporre, di approvare il conto consuntivo pel 1900 della fondazione di S. E. il Signor Conte Francesco Coronini-Cronberg, per operai inabili al lavoro, coi seguenti risultati finali: a. gli introiti generali con .......... cor. 2397:94 b. gli esiti generali ........... „ 2324:52 ed il civanzo di cassa ........... cor. 73:42 in contanti e Cor. 45200 in obbligazioni. Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Potrdi se obračun za leto 1900 ustanove Nj. e. grofa Franca Coronini Cronberg za onemogle delavce: a. z glavnini dohodki ........... kr. 2397:94 b. z glavnini troški ........... 2324:52 in s preostankom v denarju .......... kr. 73:42 ter s premoženjem v obveznicah v znesku 45200 kron. Capitano : Se nessuno combatte la proposta, 1' avro per accettata. (nessuno) E accettata. Waiz : (GN. 6965/900). Eccelsa Dieta! 11 conto consuntivo del fondo „Provinciale comunale" per 1'anno 1899 presen ta : 1' introito di 1' esito di ........ n 2322:33 il civanzo di ........ n 28:56 ed il patrimonio che al principio deli' anno ascendeva a si aumento durante 1' anno ...... fior. n 51550:— 500:— ascende alla fine deli' anno a ..... fior. 52050:— Gl' introiti si compongono : 1. Civanzo anteriore ....... 2. Interessi attivi ...... fior. » 227:79 2123:10 fior. 2350:89 Gli esiti : 1. Assoluti ......... 2. Operazioni credito ....... fior. n 1826:08 496:25 n 2322:33 Civanzo di cassa ........ . . , , fior. 28:56 Voglia pertanto quest' Eccelsa Dieta, come il Comitato di finanza si onora di proporre, approvare il conto consuntivo del fondo „Provinciale comunale" per 1' anno 1899 coi seguenti risultati finali: Introito.......... fior. 2350:89 Esito............ 2322:33 Civanzo .......... fior. 28:56 ed un patrimonio in obbligazioni di fior. 52050. Segretario: Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Potrdi se obračun „provincijalno občinskega zaloga" za leto 1899 s sledečimi konečnimi izidi: dohodki..........gld. 2350:89 troški............ 2322:33 prebitek..........gld. 28:56 premoženje v obveznicah v znesku 52050 gld. Capitano : Anche qui, se nessuno combatte la proposta, P avro per accettata. (nessuno) E accettata. Waiz: (GN. 3383j901). Eccelsa Dieta! II fondo „Provinciale comunale" era formato alla fine del 1899 di un patrimonio in obbligazioni dello Stato rappresentante un valore nominale di . Cor. 104100:— che nelP anno 1900, per P acquisto di obbligazioni si aumento di „ 600: — Cor. 104700:— e quindi si ebbe durante P anno un aumento in obbligazioni di Cor. 600. GP introiti generali di questo fondo furono nel 1900 : a. assoluti.........Cor. 4456:20 b. civanzo anteriore ........ „ 57.12 Cor. 4513:32 Gli esiti generali nello stesso anno a. assoluti .......... Cor. 3407:86 b. operazioni di credito e quindi un' esistenza di cassa in contanti di 598:10 Cor. 4005:96 "T Cor. 507:36 Come risulta dal "bilancio questo fondo aveva un patrimonio al principio deli' anno di Cor. 104179:77 e colla fine.............. 104915:53 durante P anno amministrativo si verifico quindi un aumento patrimoniale di • . . ,. 735:76 Piaccia pertanto a quest' Eccelsa Dieta, come si pregia il Comitato di finanza di proporre, di appro-vare il Conto consuntivo pel 1900 del fondo „Provinciale comunale" con a. gl' introiti di ........Cor. 4513:32 b. gli esiti di.......... 4005:96 ed il civanzo di.........Cor. 507:36 Segretario: Visoki zbor izvoli potrditi, kakor se počaščuje finančni odsek predlagati, računski sklep za leto 1900 provincijalno-občinskega zaklada z a dohodki........................K 4513:12 b. izdatki .............» 4005:96 c. prebitkom........................K 5U7:36 Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Nessuno la combatte ? (nessuno) E accettata. Waiz: (GN. 6970,900) Eccelsa Dieta! II conto consuntivo dei „Diversi piccoli fondi" per 1'anno 1899 si chiude con un civanzo di cassa di fior. 60.95'/g e con un aumento di patrimonio in obbligazioni di fio-rini 450 e precisamente : a) Comitato di soccorso introito..........340.67 esito............ 308.48 civanzo .....•••••• b) Multe funzionari introito..........fior. 184.98'/, esito ....•••••• fior. 32.19 156.22 fior. 28.76»/'. civanzo ......•••••• _ ,i! quindi un complessivo civanzo di cassa finale di ...... fior. 60 95J/2 II patrimonio di fior. 5150.— appartiene l. al comitato di soccorso con ......... fior. 3750.— 2. al fondo multe funzionari con n 1400.— assieme ......... fior. 5150.— Piaccia pertanto a quest' Eccelsa Dieta, come il comitato di finanza si onora di proporre, di approvare il conto consuntivo dei „Diversi piccoli fondi" : coll' introito di ....... fior. 525.65 >/2 coll' esito ......... n 464.70 coll' esistenza di cassa finale di ...... fior. 60.95 e col patrimonio in obbligazioni di fior. 5150. - Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Potrdi se obračun „raznih malih zalogov" za leto 1899 : v. dohodki gld. 525.65 V2 s troški ••••....... rt 464.70 s konečnim ostankom v gotovini ....... gld. 60.95 V2 in s premoženjem v obveznicah v znesku gld. 5150:—. Capitano : Avro per accettata la proposta se non la si combatte (no) E accettata. Waiz: (GN. 33811901). Eccelsa Dieta! AI principio del 1900 i fondi: a. Comitato di soccorso e b. Multe di funzionari comunali avevano un patrimonio netto di Cor. 10421:91 ed alla fine dello stesso anno ........ n 3481:97 si verifico quindi durante 1' anno amministrativo del 1900 una diminuzione di] patri- monio di ......... Cor. 6939:94 ed in complessivo il fondo si dimostra sfavorevole presso 1' introito di T) 31:76 e presso gli esiti di . T) 7181:38 quindi assieme sfavorevole per ...... Cor. 7213:14 1 singoli fondi si chiudono coi seguenti esiremi: • a. Comitato di soccorso gl' introiti con .......... Cor. 6510:32 gli esiti con ......... n 4138:40 ed il civanzo di cassa ....... Cor. 2371:92 b. Multe dei funzionari comunali: gl' introiti..........Cor. 175:13 g!i esiti............ 468:08 quindi un deficit di ........ Cor. 292:95 11 patrimonio in obbligazioni ascendeva a Comitato di soccorso ........... Cor. 7500: ed alla fine •:........ rt 1200:— che deriva dalla vendita di altre tante obbligazioni in base a deliberato dietale di data 2 maggio 1900 N. 2455/00 b. Multe di funzionari comunali al principio deli' anno ..... Cor. 2800: -ed alla fine.............^ 2900: — quindi un aumento di ......... Cor 100-_ Piaccia pertanto a quest' Eccelsa Dieta, come si pregia il comitato di finanza di proporre, di approvare il conto consuntivo pel 1900 dei „Diversi piccoli fondi coi seguenti risultati finali: a. Comitata di soccorso: Cor. 6510:32 4138:40 Cor. 2371:92 Cor. 175:13 468:08 Introito ..... Esito..... Civanzo cassa b. Multe dei funzionari comunali: Introito ..... Esito ..... Quindi un deficit di............Cor. 292:95 Segretario : Blagovoli tedaj visoki zbor — kakor se počaščuje predlagati finančni odsek — potrdit1 računski sklep „raznih malih zalogov" za leto 1900 s sledečimi konečnimi izidi: a. Podporni zalog: Dohodkov.............K 6510:32 Troškov..........................* 4138:40 Blagajničnega prebitka b. Globe občinskih predstojnikov: Dohodkov .... Izdatkov .... Tedaj primankljeja . Capitano : Riterro per accettata la proposta, civanzo K 2371:92 K 175:13 468:08 K 292:95 e non la si combatte. (no) E accettata. Panigai: (GN. 69681900) Eccelsa Dieta! II conto consuntivo del fondo „Coltura forestale e pešca" pro 1899 segna: gl' introiti.............fior. 6006:80•/, gli esiti.............. 4216:66 quindi un civanzo di .... II fondo pešca ebbe dali'anno 1888 a tutto 1899 gl' incassi di ..... i pagamenti ..... fior. 1790:l4]/2 fior. 167:96 n 151:22 fior. 16:74 fior. 1773:40 V2 quindi il civanzo di cassa del fondo Coltura forestale fu nel 1899 II patrimonio in obbligazioni ammonta a f. 21.050: II capitale appartenente al fondo Pešca investito al Monte di Pieta ascende con la fine del 1899 a fior. 103:88. II Comitato di finanza fa la proposta che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare: Viene approvato il Conto consuntivo del fondo Coltura forestale e pešca pro 1899 con : 1'introito di.............fior. 6006:80'/2 gli esiti con.............. 4216:66 fior. 1790:14 V2 civanzo .......•••••• Col patrimonio in Obbligazioni ammontante a fior. 21.050:— piii il capitale appartenente al fondo pešca investito al Monte di Pieta ascendente a fior. 103:88. Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Potrdi se obračun zaloga za gozdorejo in ribarstvo za leto 1899 : z dohodki.............gld 6006:80■»/, s troški.............n 4216:66 s prebitkom.............gld. 1790:14'/, s premoženjem v obveznicah v znesku 21.050 gld. in z glavnico ribarskega zaloga naloženo pri Montu v znesku 103:88 gld. Capitano : Se a questa proposta non si fa opposizione, F ho per accettata. (no) E accettata. Panigai: (GN. 3385/901). Eccelsa Dieta! II Conto consuntivo del fondo „Coltura forestale e pešca" pro 1900 dimostra un introito di ......... Cor. 12744:27 esito di...............„_10233:34 quindi un civanzo di.................Cor. 2510:93 II patrimonio di questo fondo ammontava al principio deli' anno 1900 a . . Cor. 42100:— alla fine a..........................43900:— quindi un aumento di .......... Cor. 1800:_ derivanti dalle obbligazioni rendita in carta dello Stato. II Comitato di finanza fa la proposta che F Eccelsa Dieta voglia deliberare: Viene approvato il Conto consuntivo del fondo Coltura forestale e pešca pro 1900 con: 1' introito di esito di Cor. 12744:27 „ 10233:34 Cor. 2510:93 dohodki K 12744:27 „ 10233:34 K 2510:93 quindi con un civanzo di ....... e con un patrimonio in obbligazioni di Cor. 43900. Segretario: Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Potrdi se obračun zaloga za gozdorejo in ribarstvo za leto 1900 z s stroški ......... torej s prebitkom ........ in s premoženjem v obveznicah v znesku K 43000. Capitano : Anehe questa proposta h accettata senza opposizione. Panigai: (GN. 6967/900) Eccelsa Dieta! II Conto consuntivo del fondo Vigili per Fanno 1899 si chiude con gl' introiti di ........ ed un esito ........ quindi un civanzo di ....... fior. 4856:75 1985:16 ...........fior. 2871:59 piii il patrimonio investito al Monte di Pieta aumentato in quest'anno da fior. 287:11 a fior. 632:27. II risultato e favorevole essendo entrato in attivita questo fondo nel 1898, e ci6 va in parte attribuito al fatto che nel 1899 vennero assegnate sovvenzioni sull' incasso del 1898 mentre i contributi delle assicu-razioni versati nel 1899 vennero divisi nel 1900 percio non sono compresi in questo consuntivo. II Comitato di finanza propone che F Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare : Viene approvato il Conto consuntivo del fondo Vigili pro 1899 con gl' introiti di ............ fior. 4856:75 colF esito.............,, 1985:16 fior. 2871:59 gld. 4856:75 n 1985:16 quindi col civanzo di ......... piii il patrimonio investito al Monte di Pieta con fior. 632:27. Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Potrdi se obračun gasilskega zaloga za leto 1899 : z dohodki . s troški ............ torej s prebitkom ........... in s premoženjem naloženem pri Montu v znesku 632:27 gld. Capitano : Questa proposta e accettata, non vedendo che da alcuna parte la si voglia oppugnare Panigai: (GN. 3389/901) Eccelsa Dieta ! II Conto consuntivo del fondo Vigili pro 1900 si chiude con: gl'introiti di............Cor. 11993:67 gli esiti..............„_6681:40_ quindi un civanzo di cassa di ......... Cor. 5312:27 gld. 2871:59 il civanzo iniziale di cassa era di Cor. 5743:18 Cor. 430:91 quindi quello finale h minore di .....•• II capitale investito al Monte di Pieta diede gl' interessi di Cor. 52 62. II contributo delle compagnie assic.uratrici fu nel 1900 sfavorevole avendo avuto un incasso minore di Cor. 387:97 in confronto ali'anno 1899. II patrimouio di questo fondo unitamente al civanzo di cassa ascendeva al principio deli'anno .....Cor. 7007:72 alla fine a ..•••••• 7249:21 Cor. 241:49 1264:54 1936:94 quindi un aumento di Al principio deli' anno erano investite al Monte di Pieta alla fine ........ quindi un aumento di ........ Cor. 672:40 K egli esiti fu il risultato sfavorevole avendo la Giunta accordato una sovvenzione maggiore a corpi dei Vigili di Cor. 497 in confronto a quelle preventivate. II Comitato di finanza fa la proposta che 1' Eccelsa Dieta voglia prendere la seguente deliberazione: Viene approvato il conto consuntivo del fondo Vigili pro 1900 con 1' introito di Cor. 11993:67 con gli esiti di ........... 6681:40 quindi col civanzo di cassa di ...••■••• • Cor. 5312:27 e col patrimonio investito al Monte di Pieta di Cor. 1936 94. Segretario: Finančni odsek predlaga: Visoki zbor blagovoli skleniti. Potrdi se obračun gasilskega zaloga za leto 1900: z dohodki............. • K 11993:77 s stroški..........................n 6681:40 torej s prebitkom koncem leta .....••••• K 5312.27 in z imovino naloženo pri Montu v znesku 1936:94 kron. Capitano : Anche questa proposta, non venendo oppugnata, la ritengo accolta. Waiz : (GN. 7144/900). Eccelsa Dieta! II Conto di previsione per 1'anno 1901 della fondazione di S. E. il Signor Conte Francesco Coronini-Cronberg, per operai inabili al lavoro presenta complessivamente un introito di.............°or. !898:— un esito di..............„ 1750:— ed il civanzo di............Cor. 148:~ L' introito deriva dalle obbligazioni dello Stato del valore nominale di Cor. 45200 rispettivamente dagli interessi ascendenti a .........Cor. 1898:— e gli esiti verranno impiegati 1. in sussidi ......••• 2. spese di regia .....•••• 3. il 10% sull' introito da mettersi a frutto appar lettera fondazionale del 1890 N. 3219 ........ 4. Spese diverse . . . . • ■ • • _; e percio resterk un presumibile civanzo di Cor. 1440:— 95:- 190:— 25:- Cor. 1750:— _____________________ . ......Cor. 148:- Voglia pertanto, come il Comitato di finanza si onora di proporre, questa Eccelsa Dieta approvare il conto di previsione per 1' anno 1901 della fondazione di S. E. il Conte Francesco Coronini coi seguenti risultati finali: introito..........Cor. 1898:- esito ..................„ 1750:— e quindi col civanzo d i Cor. 148 Segretario: Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Potrdi se proračun za leto 1901 ustanove Nj. e. gosp. grofa Franca Coronini-Cronberg za obnemogle delavce s sledečimi konečnimi izidi: dohodki..........K 1898: — stroški....................1750:— Cor. tedaj s preostankom ........ K 148:_ Capitano: E' accettata, nel silenzio universale. Waiz: (GN. 7143/900). Eccelsa Dieta! II conto preventivo del fondo „Provinciale comunale pro 1901 stabilisce : per gl' introiti ............ per gli esiti ............. e quindi un civanzo di .......... da investirsi in obbligazioni di Stato. L'introito contempla la rendita delle obbligazioni, che rappresentano un valore nominale di Cor. 104700 e fruttano annue Cor. 4397 e gli esiti consistono: 4397: -3650: — Cor. 747: - 1. interessi ai Comuni ........ Cor. 3420:— 2. spese di regia ......... „ 220:- 3. spese diverse ......... 10:- Cor. 3650:— e quindi un civanzo di ....... Cor. 747:— Voglia pertanto, come il Comitato di finanza si onora di proporre, questa Eccelsa Dieta approvare il conto di previsione per Fanno 1901 del fondo „Provinciale comunale": coll' introito di ........ . Cor. 4397:— cogli esiti di . ..... „ 3650:— e col civanzo di ........ Cor. 747:_ Segretario : Visoki zbor izvoli potrditi — kakor se počaščuje finančni odsek predlagati provincijalno-občinskega zaklada za leto 1901 z: dohodki . .........K 4397:— troški ...................„ 3650:— proračun in s prebitkom ......... K 747:— Capitano: Anche qui non si fa discussione. E ritengo accettata la proposta. Waiz : (GN. 1148/900). Eccelsa Dieta! II Conto di previsione dei „Diversi piccoli fondi" per Fanno 1901 stabilisce gli introiti totali gli esiti ...... ed il civanzo di Nell' introito sono preventivati 1. interessi di obblig. 4100 . . 2. multe dei funzionari .... nell' esito 1. contributo per spese di regia e quindi un civanzo cassa di dei quali a. pel Comitato di soccorso . b. multe dei funzionari. comunali . . . Voglia pertanto, come il Comitato di finanza si Conto di previsione per Fanno 1901 dei. „Diversi piccoli fondi" col- Cor. 172:— n 40:— Cor. 48:— r> 154- — Cor. 212:-10:— Cor. 202:— Cor. 212:- Cor. 10:- Cor. 202:- onora di proporre, quest' Eccelsa Dieta approvare il „• , a- . Cor. 212:- 1 introito di ...••••• • coll' esito di ...•••••• -10. e col civanzo di ....••• Segretario: Finančni odsek se torej počaščuje predlagati: Visoki zbor izvoli potrditi proračun „raznih malih zalogov1 z dohodki .....•••• izdatki ...•••••• Cor. 202:- za leto 1901 K 212:— r 10:— K 202:— s prebitkom ..-.•••• Capitano : La proposta č accolta non movendosi da alcuna parte opposizione. Panigai: (GN. 71461900). Eccelsa Dieta! II Conto preventivo del fondo Coltura forestale ed unito fondo Pešca per F anno 1901 dimostra : . . ., / . . Cor. 7130:— un introito di ...•••• , .. A. „ 6463:— ed un esito di ...•••__" _ . . . Cor. 667:- auindi un civanzo di . . . In questo fondo aumentarono gli esiti fortemente alla rubrica „Sovvenzioni alla Commissione per 1 im-boschimento del Carso" e cio in seguito ali'aumento del contributo lisso portato da Cor. 4000 a Cor 6000. II Comitato di finanza fa la proposta che 1'Eccelsa Dieta voglia prendere la seguente deliberazione : Viene approvato il Conto preventivo del fondo Coltura forestale e fondo Pešca pro 1901 con : ...... i- ... Cor. 7130: - gl introiti di................6463— ed un esito di ...••••• '_"__'__ . . . Cor. 667:— quindi con un civanzo di . Segretario: Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Potrdi se proračun zaloga za gozdorejo in ribarstvo za leto 1901 : z dohodki.....< 6463"— s stroški ....••••*' _"__ . . K 667: — torej s prebitkom ...••■' Capitano : Non domandandosi la parola per combattere questa proposta, 1' ho^er accettata. Panigai: (GN. 71451900). Eccelsa Dieta! 11 Conto preventivo del fondo Vigili pro 1901 dimostra: . Cor. 6225: un introito di ....... 6225: un esito di ...••••• " _______ .... . . Cor. —:— auindi nessun civanzo ...••• . „ , Non essendo state presentate domande per sussidi a Pompieri, il 10% spettante a questo sub fondo venne investito al Monte di Pietk per 1' importo di Cor. 1934:90. II Comitato di finanza fa la proposta che F Eccelsa Dieta voglia prendere la seguente deliberazione: Viene approvato il Conto preventivo del fondo Vigili pro 1901 con : ... Cor. 6225:— F introito di ....••• . 6225:- e coll esito ...•••••' Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Potrdi se proračun gasilskega zaloga za leto 1901 : j i J u* .... K 622o:— z dohodki ....... . « 6225:— s stroski ...•••• Capitano: Nessuno si oppone alla proposta? (nessuno) Anche questa fe accolta. - Resta 1 ultimo og- eetto pel quale ha la parola F onorevole Verzegnassi. * Verzegnassi: (GN 71421900). Eccelsa Dieta ! GF introiti delF Istituto provinciale dei Sordimuh vengono preventivati con ............ Cor. 24216:_ e gli esiti con............. 37306:— la deticenza quindi ascendera a ......... Gor. 13090: — che, come negli anni sčorsi, verra coperta dal fondo provinciale. Essa e maggiore che nei due ultimi anni, essendo stata prevista quella del 1900 con..............Cor. 11261:— ed accertata quella del 1899 con ......... 10534:_ Dei 75 allievi sono 35 pertinenti alla nostra provincia, 36 ali' Istria, che paga 400 Cor. per ciascuno, e 4 di altre provincie, paganti ognuno Cor. 600 ali' anno. Le esigenze del 1901 si preventivano per pertinenti deli' Istria con . Cor. 15840:- per altri allievi paganti con ......... n 2400:— assieme ............ Cor. 18240: - la rimanenza di ......... • V 19066:— per gli allievi 35 della nostra provincia. In confronto al preventivo del 1900 apparisce in quest' anno pel personale insegnante un aumento di spesa di Cor. 1095, e cio in conformitk alla deliberazione presa nella seduta dietale del 2 maggio 1900. Altri cambiamenti di qualche entita non si riscontrano nelle spese ordinarie del Conto di previsione. Tra le spese straordinarie vi apparisce accolta quella di Cor. 1344 per la ricostruzione del muro di cinta del predio, stata asportata dalle piene del torrente Corno. II Comitato di tinanza si onora di proporre quindi che piaccia a questa Eccelsa Dieta di deliberare: II Conto preventivo deli'Istituto provinciale dei sordimuti per 1'anno 1901 viene approvato : a. con gl' introiti totali di ........ Cor. 24216:_ b. con gli esiti totali di .......... „ 37306:_ c con la deficenza di .......... Cor. 13090:_ la quale e da cuoprirsi con un contributo del fondo provinciale di egual somma. Segretario: Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Potrdi se proračun deželnega zavoda za gluhoneme za leto 1901 : a. s skupnimi dohodki ........... K 24216:_ b. s skupnimi troški *........... 37306:_ c. s primankljejem...........K 13090:— kateri se ima pokriti z enakim prispevkom iz deželnega zaloga. Capitano : Se nessuno si oppone a questa proposta, 1' ho per accettata. (nessuno) Anche questa e accettata. Ora ha la parola 1' onorevole Muha per dar lettura deli' interpellanza da lui annunziata al principio della seduta, Muha : Interpelacija deželnega poslanca Antona Muha in tovarišev v seji 9. julija 1901 na Nj. Ekscelenco gospoda finančnega ministra zastran razmer na c. kr. glavni davkariji v Gorici. C. kr. glavna davkarija v Gorici služi po priliki 42.000 Slovencev in 17.000 Italijanov. Ogromno večino poslov opravlja s Slovenci. Vkljub takemu razmerju pa je službovalo v tem c. kr. uradu 11. uradnikov italijanske narodnosti (med temi 3. iz Istre) in 5. vežbancev. Slovenca pa sta le dva in vežbanca tudi le dva. Razloček med prvimi in drugimi je le ta, da Slovenci poznajo prav dobro tudi italijanski in tudi nemški jezik, dočim so prvi po večini sposobni edino le za poslovanje v italijanskem jeziku. In res je v tem pogledu slišati med slovenskim prebivalstvom vsak dan le pritožbo na pritožbo. Toda finančna uprava je le gluha za vse preopravičene pritožbe slovenskega prebivalstva. Namesto da bi popravila dosedanje krivice, dodaja nam še novih. Prav te dni so objavili časopisi, da je od onih dveh Slovencev jeden premeščen v Istro, ne da bi dobil slovenskega naslednika. Mi trdimo, da deluje v tem smislu neki sistem, ki je našemu narodu naravnost sovražen. V to trditev nas opravičuje tudi način, kakor se izdajajo tajne kvalifikacije uradnikov. O Slovencih, ki poznajo italjanski jezik prav dobro, je rečeno, da ga poznajo za največjo silo, dočim pa v slovenščini so prav dobro kvalifikovani taki uradniki, ki v uradu ne morejo občevati s Slovenci niti v najnavadniših poslih. Z ozirom na vse to vprašamo: 1. Ali hoče Nj. Ekscelenca poskrbeti za to, da bodo imeli vsi uradniki, ki se nastavljajo v slovenskih ali mešanih okrajih, popolno in pravilno kvalifikacijo o znanju slovenskega jezika ? 2. Ah hoče poskrbeti, da bodo imenovani za c. kr. glavno davkarijo v Gorici le taki uradniki, ki so vešči slovenščine v besedi in pismu. V Gorici, dne 9. julija 1901. Muha, Klančič, Lapanja, Grča, Dr. Gregorčič, Berbuč, Dr. Abram, Gaberščik, Dr. Rojic, Dr. Tuma. Capitano : Quest' interpellanza la passo al Signor Commissario Imperiale Abbiamo ancora da eleggere 7 membri del Comitato. Interrompo la seduta per accordarsi sulla nomina. (la seduta e sospesa. Dopo pochi minuti) Dichiaro riaperta la seduta. E accordo la parola ali' onorevole Marani. Marani : Proporrei a far parte del Comitato pel progetto sul servizio sanitario i Signori Rojic, Waiz, Valentinis, Venuti, Tuma, Berbuč e Egger, nominandoli per acclamazione. Capitano : I Signori che accettano la nomina per acclamazione e i nomi proposti dali' onorevole pro-ponente, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) La nomina del Comitato composto dei nominati Signori e accolta. Preghero gli stessi Signori di voler costituirsi e di eleggere il relatore. Cosi e esaurito 1' ordine del giorno deli' odierna seduta. La prossima proporrei di tenere 1' 11 di luglio alle 5 pom. col seguente ordine del giorno : Rapporto dei Comitati riuniti di finanza e legale sul Regolamento per la Giunta provinciale e Statuti del personale degli Uffici provinciali. — Rapporti del Comitato di finanza : Dazio consumo inO^rbipiria regia. — Consuntivi del fondo militari feriti pro 1899, 1900. — Consuntivi del fondo Dame pro 1899,^1900. ^-'Preventivo del fondo militari feriti pro 1901. — Preventivo del fondo Dame pro 1901. Rappo£t%£tMOC&niitato legale: Progetto di legge riflettente una tassa percentuale sulle pigioni. : 0fifitiqs0 I Signori non hanno nulla in contrario ? {no) Allora resta fissato il giorno 11 corr Chittd^lla 'išefltfttt:' •fj loagiS II : oiiBteipsS /I - .oibnooni 'b j£> jno^bol ib olfib 98 : on6tiq60 ilfitimoC) ivi}toq«rr rf: urin« onemi iM __rrijjT skmriono 1 oio (Fine della seduta a ore 73/4 pom.) ImTonimloT-firmJ .8 qml oiiBgaimmoO .tubo? r.llou oirravoO I« 1 yioi'if»qfJ8 olim ulouori, ■,OBv ieo«9i otaoq II s otneJlos oji'19'tno'j oinav itcni amoD finovolg Jiu^nil ifeo'f({ \< non f/iolcnp yJn.')fr(/;i'i0inivv0-t(f otKijno-jo el8oq 9(boq3og iJiJeii') b«I/ oilogiv en oji9B[9q,[otni Conteimto: II Commissario Imperiale rispoude ali'interpellanza del deputato Gaberšček riguardo alla nomina d'un maestro alla Scuola Reale superiore di Gorizia. — Rapporto dei Comitati riuniti di finanza e legale: Regolamento per la Giunta provinciale e Statuti del personale degli Uf6ci provinciali. — Rapporto del Comitato di finanza sul dazio consumo in propria regia. Dr. Tuma propone che non venga letto questo rapporto siccome quello che contiene delle offese contro 1' asBessore della Giunta provinciale e che invece venga eletto un Comitato ad hoc. — Consuntivi del fondo militari feriti pro 1899, 19l)0. — Consuntivi del fondo Dame pro 1899, 1900. — Preventivo del fondo militari feriti pro 1901. — Preventivo del fondo Dame pro 1901. — Si rimette ad altra seduta la trattazione del [progetto di legge riflettente una tassa percentuale sulle pigioni. — Interpel-lanze : del deputato Gaberščik circa le condizioni del Ginnasio dello Stato. — Del deputato Panigai circa il negato appoggio alla progettata modificazione del § 53 della legge sulla caccia. — Del deputato Tuma circa la lentezza colla quale si trattano dalle Autorita. politiche le domande di mutui senza interessi. — Proposta del deputato Tuma circa la linea ferroviaria S. Lucia-Wohein. P R E S E N T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 20 deputati. (Principio della seduta a ore 5 pom.) Capitano : Constato il numero legale degli onorevoli deputati presenti e dichiaro aperta la seduta. Invito il Signor Segretario di leggere il protocollo deli' antecedente. Segretario: (legge il P. V. della seduta del 9 luglio 1901) Capitano : Nessuno degli onorevoli Signori ha da far correggere il verbale ora preletto ? (no) L' ho allora per approvato II Signor Segretario vorra dar lettura deli' elenco delle petizioni presentate. Segretario : Caterina V. Ivančič di Kamno per sussidio. — Antonio Slejko chiede sussidio per danno d'incendio. — Podesteria di Circhina chiede sussidio per un nuovo ponte comunale. — II Comitato stradale di Podgora domanda sia dichiarata regionale la strada da costruirsi nella valle del Ljah. Capitano : Se non si fanno speciali proposte relativamente a queste petizioni ora prelette, le assegnero ai rispettivi Comitati. (non vengono fatte) Mi furono annunziate delle interpellanze da parte degli onorevoli Gaberščik, Panigai e Tuma. Oltrec-cio 1' onorevole Tuma ha insinuato una proposta concernente studi preliminari da farsi circa la ferrovia S. Lucia-Tolmino-Predil. Esaurito 1' ordine del giorno daro la parola per fare le interpellanze e la proposta. Commissario Imperiale : Sull' interpellanza degli onorevoli Signori deputati Gaberščik e consorti diretta al Governo nella seduta di quest'Eccelsa Dieta del 24 giugno a. c. riguardo alla nomina di un maestro alla Scuola reale superiore di Gorizia — mi pregio di rispondere quanto segue : II pošto resosi vacante a detta scuola reale superiore in seguito al pensionamento del professore Plohi verra conferito soltanto ad un concorrente, il quale comprovi di possedere le qualificazioni volute per la lingua slovena come materia principale. Qualora non si presentasse alcun compet.ente che avesse tali qualita, si proporra che il pošto venga occupato provvisoriamente e che si apra un nuovo concorso. (Jastiti gospodje poslanci Gaberščik in tovariši so stavili v seji tega slavnega zbora dne 24. junija t. 1. interpelacijo na visoko vlado v zadevi razpisa jednega učiteljskega mesta na tukajšnji veliki realki in so posebno vprašali je li visoka vlada voljna, namestiti navedeno službo definitivno le s tako učno močjo, katera bi bila izprašana iz slovenščine kot glavni predmet. Na to imam čast odgovoriti to le : Mesto na tukajšni realki, ki je izpraznjeno vsled vpokojenja profesorja Plohi se bodo popolnilo le s takim prosilcem, kateri dokaže kvalitikajo iz slovenščine kot glavni predmet. Ako bi se ne oglasil nobeden za slovenščino popolnoma vsposobljeni kompetent, se bode predlagalo le provizorično naineščenje tega službenega mesta in poznejša ponovitev natečaja. Cspitano : Ali' ordine del giorno sta il Regolamento per la Giunta provinciale e Statuto del personale degli uffici provinciali. L' onorevole Marani vorra dare lettura del rapporto. Marani: (GN. 59231900 Vedi Allegato N 15). E qui ci sta dinanzi tutto il Regolamento, che pregherei di essere dispensato dalla lettura, e di per-mettermi ch' io citi soltanto i paragrafi. Se i Signori non dornandassero la parola per discutere o 1' uno o 1' altro dei paragrafi, si potrebbe metterli subito a discussione. Segretario : (legge in sloveno il petito del rapporto). Capitano : Domando se gli onorevoli Signori sono d' accordo che si ometta la lettura dei singoli paragrafi del Regolamento, e che nel passare alla votazione degli stessi si limiti il relatore alla citazione dei numeri dei paragrafi stessi. Io devo scindere la proposta in due, e domandare se i Signori dispensano il relatore dalla lettura dei singoli paragrafi, e poi apriro la discussione generale. Sono d'accordo i Signori di dispensare il relatore dalla lettura dei paragrafi ? Nel silenzio li ritengo assenzienti. Apro dunque la discussione generale sul Regolamento e sullo Statuto. Nessuno domanda la parola V (no) Chiudo la discussione generale, e apro la discussione articolata, ritenendo il relatore dispensato dalla lettura per intiero dei paragrafi e autorizzato di citare semplicemente il numero di ogni singolo paragrafo avendosi per accettati tutti i paragrafi ove non si faces-sero proposte per qualche modificazione. Basti dunque citare per numero il paragrafo. Marani: § 1. Attribuzioni della Giunta provinciale. Segretario: §. 1. (in sloveno) Capitano : Accettato. Marani: § 2. Segretario: §. 2. Capitano : Accettato Marani: § 3. Segretario: §. 3. Capitano : Accettato. Marani: § 4. Segretario: §. 4. Capitano : Accettato. Marani: § 5. Segretario: §. 5 Capitano : E accettato. Marani: § 6. Segretario: §. 6. Capitano : Accettato. Marani: § 7. Segretario: §. 7. Capitano : Accettato. Marani: § 8. Segretario: §. 8. Capitano : Accettato. Marani: § 9. Segretario: § 9. Capitano : Accettato. Marani: § 10. Segretario: §. 10. Capitano: Accettato. Marani: § 11. Segretario: §. 11. Capitano : Accettato. Marani: § 12. Segretario: §. 12. Capitano : Accettato. Marani: § 13. Segretario: §. 13. Capitano : Accettato. Marani: § 14. Segretario: §. 14. Capitano : Accettato. Marani: § 15. Segretario: §. 15. Capitano : Accettato. Marani: § 16. Segretario: §. 16. Capitano : Accettato. Marani: § 17. Segretario: §. 17. Capitano : Accettato. Marani: § 18. Segretario: §. 18. Capitano : Accettato. Marani: § 19. Segretario: §. 19. Capitano : Accettato. Marani: § 20. Segretario: §. 20. Capitano : Accettato. Marani: §. 21. Segretario: §. 21. Capitano: Accettato. Marani: § 22. Segretario: §. 22. Capitano : Accettato. Marani: § 23. Segretario: §. 23. Capitano : Accettato. Marani: §. 24. Segretario: §. 24. Capitano : Accettato. Marani: § 25. Segretario: §. 25. Capitano : Accettato, Marani: § 26. Segretario: §. 26. Capitano: Accettato. Marani: § 27. Segretario: §. 27. Capitano: Accettato. Marani: § 28. Segretario: §. 28. Capitano: Accettato. Marani: § 29. Segretario: §. 29. Capitano : Accettato. Marani: § 30. Segretario: §. 30. Capitano : Accettato. Marani: § 31. Segretario : §. 31. Capitano : Accettato Marani: § 32. Segretario: §. 32. Capitano: Accettato. Marani: §. 33. Segretario: §. 33. Capitano: Accettato. Marani: § 34. Segretario: §. 34. Capitano: Accettato. Marani: § 35. Segretario: §. 35. Capitano : Accettato. Marani: § 36. Segretario: §. 36. Capitano : Accettato. Marani: § 37. Segretario: §• 37. Capitano: Accettato. Marani: § 38. Segretario: § 38. Capitano: Accettato. Marani: § 39. Segretario: § 39. Capitano: Accettato. Marani: § 40. Segretario: § 40. Capitano: Accettato. Marani: Capitolo secondo. Degli uffici della Giunta provinciale, § 41. Segretario: (detto § 41). Capitano: Accettato. Marani: § 42. Segretario: § 42. Capitano: Accettato Marani: § 43. Segretario: § 43. Capitano: Accettato. Marani: § 44. Segretario: § 44. Capitano: Accettato Marani: § 45. Segretario: § 45. Capitano: Accettato. Marani : Capitolo terzo. — Delle attribuzioni e clei doveri dei funzionari. - § 46. Segretario: (detto § 46.) Venuti : Al § 46. la commissione legale aveva proposto un cambiamento, il cpiale tende a limitare le attribuzioni del Segretario provinciale. Prego di voler leggere il § 46. Marani: (lo legge.) Segretario: (lo legge nei testo sloveno.) Venuti: Devo dichiarare che sono contrario alla modificazione introdotta dal Comitato legale. Con questa si viene a limitare le attribuzioni del segretario. In tutti i dicasteri il segretario e il sovrastante a tutti gli uffici. Al segretario fanno capo tutti gli atti. Egli deve avere una visione generale di tutto 1' andamento, di tutto il meccanismo provinciale. Io quindi propongo che si resti fermi alla dizione originale che b appunto quella, che al segretario incombe di invigilare anche gli uffici provinciali, e si elimini la modificazione proposta dal Comitato legale. Tuma: Jaz se popolnoma pridružujem predlogu dr Venuti-ja. V dotični seji pravnega in finančnega odseka me ni bilo navzočega in priznavam opravičenost predloga. Deželni tajnik mora biti duša vsega, kar se godi v deželnem uradu, deželni tajnik pa mora tudi deželne zavode dobro poznati; zaradi tega predlagam, da bi se represtiniral predlog odseka in dodale besede „in zavode". Berbuč : Jaz se ne strinjam s predlogi dr. Venuti-ja in dr. Turne iz razlogov, kateri so bili že navedeni v tej skupni seji finančnega in legalnega odseka. Predsedniki posameznih oddelkov so pač koordinirani med seboj, a bi bili po teh predlogih tajniku subordinirani, in to se mi ne vidi dobro v takem uradu. In to zato ne, ker je tajnik često čisto mlada oseba, in temu se morajo klanjati drugi koordinirani uraduiki drugih oddelkov Tudi je to odijozno za tajnika, ako ima nekako nadzorstvo nad vsemi predstojniki posameznih oddelkov. Tudi svojega dela ne bi mogel opravljati vestno, ako se mu pri tem naloži, naj nadzoruje tudi vse deželne zavode. Tu bi moral nadzirati muzej, bi moral nadzirati tudi kmetijsko šolo. To se mi vidi preveč. Jaz mislim, če on izpolnjuje vestno svojo dolžnost in dela vestno, v kolikor so mu nakazani njegovi posli, ima popolnoma dovolj Zato predlagam, naj se ta §. pusti takšen, kakor ga je g. poročevalec prečital. Venuti. Certo, sarebbe un voler accollare al segretario un carico troppo grave quando si volesse affi dare a lui la vigilanza deli' intiera azienda provinciale ; ed in cio sono d' accordo coll' onorevole Berbuč. Io pero intesi che il segretario abbia a sorvegliare soltanto gli uffici provinciali strettamente. In quanto agl'Isti-tuti dipendenti dalla Provincia h affare della Giunta di demandarne la vigilanza ai propri assessori. Non sono poi d' accordo colle vedute deli' onor. Berbuč riguardo aH' odiosita delle mansioni, che si dovrebbero dare al segretario di invigilare gli uffici, quando questi sieno ben ordinati. II segretario, come disse l' onorevole Tuma, deve essere 1' anima degli uffici, 1' ad latus del Capitano; egli deve essere al caso d' infor-marlo minutamente di quanto avviene, affinchfe possa prendere a tempo opportuno i provvedimenti del caso. Mi pare quindi che sia assolutamente indispensabile che il segretario abbia le mansioni di invigilare tutti gli uffici. Questo poi non e un carico odioso, in quanto che a nessun impiegato verrk in mente di veder e nel segretario un nemico, quando avrk la coscienza di fare il proprio dovere. Insisto quindi che si accolga 1' originaria dizione di questo § 46. Capitano : Dichiaro chiusa la discussione e do 1' ultirna parola ali' onor. relatore. Marani: Effettivamente in seno del Comitato di finanza e legale h stata discussa questa questione da tutti i lati, e si e venuti a maggioranza di voti alla conclusione di cui oggi h sortito il § 46. Ma oggi daam-bedue le parti o si vuole che 1' amministrazione provinciale, ciok gli uffici, vengano invigilati dal segretario, o si vuole che questa sorveglianza si limiti alla direzione degli uffici di cancelleria. Non so spiegarmi questa contradizione. Io quindi, avendo anche in Giunta proposto e votato la massima che il segretario debba invi-gilare gli uffici provinciali, mi associo alla proposta deli' onor. Venuti, pero con 1' esclusione di quella voluta dali' onor. Tuma perche ritengo che gl' Istituti provinciali hanno gik il referente che puo sorvegliarli. Io quindi proporrei che la dicitura del § 46. venisse accolta come proposta dalla Giunta e veramente cosi: „11 segretario provinciale terra il protocollo di seduta della Giunta provinciale e redigera il relativo estratto da pubblicarsi, minutera i conchiusi, e invigilerk anche gli uffici provinciali." Capitano : L' onorevole relatore si associa con cio alla proposta deli' onor. Venuti. Tuma : Odstopam od svojega predloga. Capitano : La votazione diventa semplice essendo receduto dalla sua proposta 1' onor. Tuma. Mettero a voti la proposta di accettare il § 46. secondo il tenore proposto dalla Giunta provinciale, che suona : 11 segretario provinciale terra il protocollo di seduta della Giunta provinciale e redigerk il relativo estratto da pubblicarsi, minuterk i conchiusi e invigilerk anche gli uffici provinciali." Gli onorevoli Signori che accettano questa proposta, sono pregati di restar seduti (nessuno si alza). E' accettata. Prego di proseguire. Marani: § 47. Segretario: § 47. Capitano : Accettato. Marani: § 48. Segretario: § 48. Capitano: Accettato Marani: § 49. Segretario: § 49. Capitano: Accettato. Marani: § 50. Segretario: § 50. Capitano : Accettato. Marani: § 51. Segretario: § 51. Capitano : Accettato. Marani: § 52. Segretario: § 52. Capitano : Accettato. Marani: § 53. Segretario: §. 53. Capitano : Accettato. Marani: § 54. Segretario: §. 54. Capitano: Accettato. Marani: § 55. Segretario : §. 55. Capitano : Accettato. Marani: § 56. 18 Segretario: §. 56. Capitano : Accettato. Marani: § 57. Segretario: §. 57. Capitano: Accettato. Marani: § 58. Segretario: § 58. Capitano : Accettato. Marani: Capitolo quarto. Della nomina ai posti § 59. Segretario: (detto §. 59.) Capitano : Accettato. Marani: § 60. Segretario: §. 60. Capitano: Accettato. Marani: § 61. Segretario: §. 61. Capitano: Accettato. Marani: § 62. Segretario: §. 62. Capitano : Accettato. Marani: § 63. Segretario: §. 63. Capitano : Accettato. Marani: § 64. Segretario: §. 64. Capitano: Accettato Marani: § 65. Segretario: §. 65. Capitano : Accettato. Marani: § 66. Segretario: §. 66. Capitano : Accettato. Marani: § 67. Segretario : §. 67. Capitano : Accettato. Marani: § 68. Segretario : §. 68. Capitano : Accettato. Marani: § 69. Segretario: §. 69. Capitano : Accettato. Marani: § 70. Segretario: §. 70. Capitano : Accettato. Marani: § 71. Segretario: §. 71. Capitano : Accettato. Marani: Capitolo quinto. Delle permissioni d' assenza e delle supplenze § 72. Segretario: (detto § 72.) Capitano: Accettato. Marani: § 73. Segretario §. 73. Capitano : Accettato. Marani: § 74. Segretario: §. 74. Capitano: Accettato. Marani: § 75. Segretario: §. 75. Capitano : Accettato. Marani: § 76. Segretario: §. 76. Capitano : Accettato. Marani: Capitolo sesto. Dell'esercizio del potere disciplinare sugl' impiegati e servi § 77. Segretario : (detto §. 77.) Capitano : Accettato. Marani: § 78. Segretario: §. 78. Capitano: Accettato. Marani: § 79. Segretario: §. 79. Capitano : Accettato. Marani: § 80. Segretario: §. 80. Capitano : Accettato. Marani: § 81. Segretario: §. 81. Capitano : Accettato. Marani: § 82 Segretario: §. 82. Capitano : Accettato. Marani : § 83. Segretario: §. 83. Capitano : Accettato. Marani: § 84. Segretario: §. 84. Capitano: Accettato. Marani: § 85. Segretario: §. 85. Capitano: Accettato. Marani: Capitolo settimo. Del maneggio degli atti. § 86. Segretario: (detto §. 86.) Capitano: Accettato. Marani: § 87. Segretario: §. 87. Capitano : Accettato Marani: § 88. Segretario: § 88. Capitano : Accettato. Marani: § 89. Segretario: §. 89. Capitano : Accettato. Marani : § 90. Segretario : §. 90. Capitano : Accettato. Marani: § 91. Segretario : §. 91. Capitano : Accettato. Marani: § 92. Segretario: §. 92. Capitano : Accettato. Marani: § 93. Segretario; §. 93 Capitano : Accettato. Marani: § 94. Segretario: §. 94. Capitano : Accettato. Marani: § 95. Segretario: §. 95 Capitano: Accettato. Marani: § 90. Segretario : § 96. Capitano : Accettato. Marani: § 97. Segretario: §. 97. Capitano : Accettato. Marani: § 98. Segretario: §. 98. Capitano: Accettato. Marani: § 99. Segretario: §. 99. Capitano : Accettato. Marani: § 100. Segretario : §. 100. Capitano : Accettato. Marani: § 101. Segretario: §. 101. Capitano : Accettato. Marani : Disposizioni transitorie § 102. Segretario : (detto §. 102A Capitano : Accettato. 11 regolamento sarebbe tutto accettato. Passiamo ora alla normale. Marani: (legge il titolo e V articolo I.) Segretario : (lo legge nel testo sloveno). Capitano : E' accettato. Marani: (legge V articolo II.) Segretario : (detto). Tuma: Meni se zdi, da se je v zadnji odstavek vrinila napaka. Zadnji odstavek se glasi, da imajo poslanci, uradniki in praktikanti pravico do dvovprežnega voza. To se nekam čudno glasi. Tega nimajo nikjer in prosim, da bi se to spremenilo tako, da imajo deželni poslanci pravico do dvovprežnega voza in praktikanti in uradniki do enovprežnega voza. Capitar.o : II punto II e veramente il terzo capoverso proposto dali' onorevole Tuma sonerebbe cosi : „01treccio per viaggi con ferrovia o con piroscafi i deputati, assessori, impiegati ed alunni avranno diritto alla ritusione delle spese effettive pel trasporto dei bagagli. I deputati provinciali e gli assessori avranno diritto anche alla rifusione delle spese per la vettura a due cavalli; gl' impiegati e gli alunni, a quelle per la vettura a un cavallo sino alla stazione ferroviaria od al molo". Mettero dunque ai voti 1'articolo secondo coll'aggiunta proposta al o. capoverso il cui testo fu ora pre-letto. I Signori che lo approvano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E accettato. Ora passiamo ali' allegato B. Marani: (legge V articolo I.) Segretario: (detto). Capitano : E accettato. Marani: (articolo II) Segretario: (ne legge il testo sloveno). Egger: lo propongo che questa prima parte deli' articolo suoni cosi: „Un Segretario provinciale nella VII classe, colla possibilita di passare col titolo di consigliere provinciale nella VI clas3e di rango. Capitano: Nessuno prende la parola per combattere quest'emenda ? (no) Chiudo la discussione e do 1' ultima parola alfonorevole relatore. Marani: lo mi associo ali'onorevole proponente collega onorevole Dr. Egger e approvo 1'emenda. Capitano: Mettero dunque ai voti deli'articolo secondo il punto l.o coll'aggiunta proposta dali'onorevole Egger, che il pošto di segretario abbia eventualmente il titolo di consigliere provinciale. — Se questa proposta non venisse accettata, allora mettero ai voti quella accettata dai Comitati riuniti. — I Signori che accettano il punto 1 delFarticolo II, nei sensi seguenti: Un Segretario provinciale nella VII classe colla possibilita di passare col titolo di consigliere provinciale nella VI classe di rango, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E accettato. Marani: (legge il punto 2 a. b.) Capitano : E accettato. Marani : (legge il punto 3 a.) Segretario : (ripete la lettura nel testo sloveno) Egger : Anche a questo punto deli' articolo II mi pare che sarebbe da adottarsi 1' aggiunta dopo delle parole: „colla possibilitk di passare" le parole: „col titolo di consigliere contabile", perchfc anche i consiglieri di contabilita della Stato entrano nella VI classe. Capitano : Nessuno prende la parola per opporsi a questa proposta ? Marani : Pei motivi esposti gia riguardo al Segretario, aderisco alla proposta. Capitano : La discussione h chiusa. Io metto ai voti la proposta tal quale secondo 1' emenda avanzata che sonerebbe cosi: „Un direttore nell'VIII classe colla possibilita di passare nella VII, e col titolo di consigliere contabile nella VI classe di rango". Gli onorevoli Signori che accettano il punto 3 a. coll' aggiunta proposta dali' onorevole Egger, sono pregati di rimaner seduti. (minoranm) Minoranza, Ora metto ai voti il punto 3 a secondo il testo proposto dal Comitato. Gli onorevoli Signori che lo accettano tal qual e, sono pregati di voler alzarsi. (maggioranza) E accolto. ° Tuma : Kakor sem že omenil, nisem bil pri dotični seji, zaradi tega lahko danes stavim predlog, in sicer, da bi se določila dva preglednika. Da stavim ta predlog me uči praksa pri deželnem odboru Deželni odbor ima največ dela, ako hoče pregledovati račune, in to delo je tako ogromno, da ga odborniki ne morejo premagovati, posebno ne s pomočjo enega samega preglednika. Moramo pomisliti, da šteje naša dežela 140 občin poleg mesta goriškega in navadno računi obsegajo veliko spisov, katere je treba najprej pregledati knjigovodstvu, kjer nedostaje en sam uradnik ; po drugi strani pa je treba, da se deželni odbor večkrat prepriča na licu mesta, in en preglednik sam ne more izvrševati tega posla, in mislim, da morajo gospodje vedeti, da so občine večkrat prosile za revizorja, pa ga niso dobile, ker ga nismo imeli. Predlagam, da se mesto revidentov podvoji in da se imenujeta dva. Capitano: N essuno prende la parola ? (no) Chiudo la discussione e 1' ultima parola 1' ha 1' onorevole relatore. Marani : Io vedo al secondo alinea lettera d di questo articolo sistemati 3 posti di assistenti, e questa disposizione in certo qual modo contrasta colla dicitura della lettera b. Sara probabile che pel momento si riteneva sufiiciente uno dei revidenti, facendo per intanto cogli assistenti" E verissimo quello che ha os-servato 1' onorevole Turna, clie moltissime volte ci vengono domande di rappresentanze comunali e piu spesso vengono dalla regione slovena per mettere in assetto i' amministrazione dei loro eomuni, e setnbra che sia indispensabile che di tanto in tanto gl' impiegati contabili vadano mettere ordine nei conti comunali. Effetx tivamente un revidente sara forse troppo poco. Ma se il Contabile si b dichiarato che per i resoconti della amministrazione comunale e sufficiente per ora un revidente e tre assistenti, čredo di poter tenermi a quello clie e previsto in questo Statuto, e resto quindi fermo alla disposizione che stabilisce il pošto di un solo revidente. Capitano : Essendo chiusa la discussione, mettero ai voti le proposte. L' onorevole Turna propone che invece di un revidente, sieno stabiliti due. Io mettero ai voti la proposta deli' onorevole Turna. I Signori che accettano la disposizione b dell'articolo secondo nel senso che vengano sistemati due revidenti, sono pregati di voler alzarsi. (immoranza) E caduta. Gli onorevoli Signori, i quali accettano la disposizione della lettera b. articolo II, secondo il testo proposto dal Comitato, sono pregati di restar seduti. (maggioranza) E accettato. Marani: (legge lettere c. d. e il capoverso susseguente/ Segretario: (le legge nel testo sloveno) Capitano : Accettato. Venuti : Per quanto abbia guardato in questo progetto di regolamento, non trovo verun passo che giu-stifichi questa disposizione. In essa si dice : „Quando per effetto del presente statuto, sul ruolo della Conta-bilita provinciale vi saranno due o piii revidenti contabili, la Giunta provinciale sara autorizzata di pro-muovere uno dei revidenti1, ecc. Ora lo Statuto in verun modo non prevede la possibilita che vi possano essere piu revidenti contabili mentre b stabilito un unico pošto di revidente. Questa disposizione si dovrebbe cambiarla o cancellarla affatto. Io proporrei di caueellarla. Capitano : Nessuno prende la parola ? (no) Chiudo la discussione, e 1' ultima parola 1' ha 1' onorevole relatore. Marani : Devo osservare clie quest' ultimo alinea deve restare. Egli b effettivamente il caso che 1' uffi-ciale di 10 classe puo passare nella nona. Tuma : Jaz nisem mnenja dr. Maranija, kajti mi smo letos sprejeli drug sistem, ali sedaj so sistemizi-rani za 3 mesta asistenti, kateri ostanejo vedno asistenti, ali grejo v 10 in potem 9 razred, ostanejo še vedno asistenti in to ne moremo drugače spremeniti. Čeravno sem s svojim predlogom poprej propal, skušam zopet svojo srečo. Predlagam : kedar bo vsled naraščajočega dela potreben še jeden preglednik, naj ga imenuje deželni odbor. Capitano. L' onor. Tuma si associa ali' osservazione fatta dal relatore. Chiudo la discussione e metto a voti questo capoverso come b stilizzato dal Comitato. I Signori che accettano 1'ultimo capoverso dopo il punto d. nella forma come fu proposta dal Comitato, sono pregati di restar seduti (nessuno si aha). E' accettato. Marani: (legge ti punto 4). Segretari 0 : ( lo legge nel testo sloveno.) Verzegnassi: Io mi permetto di fare unaggiunta a questo punto, dopo la parola „nella IX" del seguente tenore: „colla possibilitk di passare nella VIII classe di rango". L'ufficio di cassa e un ufficio d'im-portanza e di fiducia/ quindi si deve premettere che un cassiere abbia fatto studi per disimpegnare a tutte le incombenze che gli spettano. Del rimanente favorire 1'aumento vale pel cassiere un attestato di fiducia Capitano : Se nessuno si oppone a quest' einenda do 1' ultima parola ali' onor. relatore e dichiaro chiusa la discussione. Marani: Quale relatore mi associo alla proposta. Capitano : Metto ai voti il punto 4 deli' articolo II nella forma proposta dal Comitato speciale coll' ag-giunta di poter far passare il cassiere nell'VIII classe di rango. I Signori clie accettano questa proposta sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza). E' accettato. Marani : (Legge il punto 5.) Segretario: (lo legge nel testo sloveno.) Capitano : E' accettato. Marani: Prego di essere dispensato dalla 'ettura dei susseguenti articoli, e basti ch' io li citi. Art. 3. Segretario: Člen 3. Capitar.O : Accettato. Marani: Articolo 4. Segretario: Člen 4. Capitano : Accettato. Marani: Articolo 5. Segretario: Člen 5 Capitano : Accettato. Marani: Articolo G. Segretario: Člen 6. Capitano: Accettato. Marani: Articolo 7. Segretario: Člen 7. Capitano : Accettato. Marani: Articolo 8. Segretario: Člen 8. Capitano : Accettato. Marani: Articolo 9. Segretario: Člen 9. Capitano: Accettato. Marani: Articolo 10. Segretario: Člen 10. Capitano : Accettato. Marani: Articolo 11. Segretario: Člen 11. Capitano : Accettato. Marani : Articolo 12. Segretario: Člen 12. Capitano : Accettato. Marani: Articolo 13, Segretario: Člen 13. Capitano : Accettato. Marani: Articolo 14. Segretario: Člen 14. Capitano: Accettato. Marani: Articolo 15. Segretario: Člen 15. Capitano: Accettato. Marani: Articolo 16. Segretario: Člen 16. Capitano: Accettato Marani: Articolo 17. Segretario: Člen 17. Capitano: Accettato. Marani : Schema degli emolumenti degl' impiegati provinciali. Segretario : (ripete in lingua slovena.) Capitano : Accettato e anche lo schema. Marani: Regolamento per gli Alunni. Punto 1. Segretario: 1. Capitano: Accettato, Marani: Punto 2. Segretario: 2. Capitano: Accettato. Marani: Punto 3. Segretario: 3. Capitano : Accettato. Marani: Punto 4. Segretario : 4. Capitano: Accettato. Marani: Punto 5. Segretario: 5 Capitano : Accettato. Marani: Punto 6. Segretario: 6. Capitano : Accettato. Marani: Punto 7. Segretario: 7. Capitano : Accettato. Marani : Punto 8. Segretario: 8. Cafljtgjjjgj Accettato, e cosi č accettato tutto quanto lo Statuto ed esaurito anche quest' argomento. Al punto secondo sta il rapporto del Comitato di tinanza sui dazio consumo in propria regia. TurM: Prosim, v zadnji seji sem imel pred seboj poročilo finančnega odseka, katero se bavi mno°'o z mojo osebo. Kar sem jaz tukaj, se ni v nobeni seji koga osebno napadalo in posebno ne v spisu, kateri je namenjen javnosti. Jaz imam tukaj čisto vest kakor deželni odbornik in se ne bojim napadov tukaj, ali iz spoštovanja do te visoke zbornice protestujem, da se take stvari in politični boji zanašajo v to zbornico, ki so med strankami in ki se vodijo včasi na prav gnusen način. Iz spoštovanja do te visoke zbornice želim, da se ne zanašajo take stvari sem, ter predlagam: Ker je v poročilu finančnega odseka, ki je bilo javno predloženo gg. poslancem, polno žaljivih očitanj za mojo |osebo| in je podpisan pod poročilom član deželnega odbora in g. poročevalk' imam pravico zahtevaj da se ne čita v današnji seji poročilo pod točko b.) in se ugotovi moje postopanje kot poročevalec deželnega odbora, kakor ono gg. dr. Verzegnassi-ja in Berbuč-a, ter radi tega predlagam, da se poročilo odstavi od današnjega dnevnega reda ter izvoli odsek, da preišče ali je poročilojzaljivo ali ne, in ali odgovarja resnici JFonnalno predlagam, da ne bo treba voliti tega odseka, ali člane finančnega odseka odštevši gg. Verzegnassi in Berbuč, ali člane pravnega odseka odštevši dr. Verzegnassi-ja in mene, ter se preide preko tega poročila na dnevni red. Berbuč : Dr. Tuma je stavil predlog, naj se dene to poročilo finančnega odseka raz dnevni red, ter je povdarjal, da je osebno napaden in pravi: iz spoštovanja do te visoke zbornice, naj bi to poročilo odstavili raz dnevni red. Jaz moram z ozirom na to poročilo odločno zanikati, da je v njem Tuma le z eno besedico žaljen. Sploh ni niti najmanjše besedice v tem poročilu, katera se more smatrati kot osebno žaljenje kateregakoli člana te visoke zbornice. Staviti tak predlog je lahko, pa jaz zahtevam od dr. Turne tudi dokazov zanj. Ni dovolj samo to, če kdo reče : „To poročilo je tako in tako, je polno napadov, i. t. d.", to je treba tudi dokazati. Zato prosim, da se ta dokaz doprinese. Zahtevam to od g. predgovornika in tudi zbornica naj to sklene. Jaz negiram, da je v poročilu kako osebno žaljenje. To poročilo ni nič drugega, kakor odgovor na poročilo deželnega odbora. Potem so še predlogi, ki so od onega poročila neodvisni. Tuma: Jaz sem stavil ravno zaradi tega predlog, da S3 pogovor o tej stvar izloči iz zbornice, ker je treba spoznati, ali je poročilo žaljivo ali ne, in ali je eno ali drugo očitanje resnično, ali ne. Ako bi bilo mnenje Berbuč-a pravo, potem bi z razpravo dosegli to, Ikar jaz hočem prepečiti/ Zato predlagam, da se prepusti odseku sodba ali je poročilo žaljivo, ali odgovarja resnici, ali ne, ali sem postopal kot deželni odbornik prav, ali ne, ali je postopal prof. Berbuč kot poročevalec prav, ali ne Verzegnassi : Dal momento che si 6 creduto trarre in ballo anche me, io čredo necessario che il mandato che si ha da dare al Comitato sia meglio precisato. Io non voglio privare il Tuma d' indagare se sieno veri i fatti asseriti o meno ; percio io aggiungerei alla proposta deli' onorevole Tuma che il Comitato indaghi, se quei fatti che sono asseriti nella relazione, sieno reali e veri e se sussistono. Sono d'accordo che la cosa venga deferita ad un Comitato. Capitano : Solo vorrei che 1'onorevole Tuma volesse precisare la sua proposta. Propone il Comitato legale o di finanza ? Tuma : II Comitato di finanza. Predlagam, da finančni odsek sodi o stvari. Capitano : Prende nessun altro la parola ? (no) Chiudo la discussione e metto ai voti la proposta del-1' onorevole Tuma, che sia incaricato il Comitato di finanza di esaminare il rapporto comunicato a stampa agli onorevoli Deputati e messo alFordine del giorno d'oggi onde verificare, se sieno veri i fatti addotti dal-F onorevole Berbuč, e siccome nel Comitato di finanza fanno parte gli onorevoli Verzegnassi e Berbuč, avrebbero da essere questi due membri eliminati per quest' oggetto dal Comitato stesso. II Comitato di finanza sarebbe quindi ristretto a 5 membri. I Signori che accettano la proposta, che sia istituito questo Comitato ristretto e che si ometta dali' ordine del giorno F oggetto, sono pregati di voler alzarsi. (maggio-\ rama) E accettata. Passiamo ora al terzo oggetto delFordine del giorno che e il rapporto sui consuntivi del fondo militari feriti ed ammalati pro 1899 e 1900. Rojic: (GN. 33881901). Visoki zbor! Uprava zaloga za bolne in ranjene vojake je bila v letih 1899 in 1900 popolnoma redna; dotična računa, ktera je dobil finačni odsek v presojo, se vjemata z glavno knjigo in z dotičnima denarničnima dnevnikoma. Leta 1899 so znašali vsi prejemki tega zaloga vsi izdatki ...... torej je bilo koncem leta preostanka v blagajnici po odbitem pasivnem zaostanku . je ostalo čistega imetka .... Imovina v obligacijah znašajoča . se ni med letom nič spremenila. Leta 1900. so znašali vsi prejemki vsi izdatki ...... torej je bilo koncem leta gotovine in po odbitih pasivnih zaostankih je ostalo čistega imetka .... Premoženje v obligacijah je ostalo tudi v tem letu nespremenjeno gld. 1195:23'/ 2 n 1102:31 '/g gld. 92:91 n 32:— n 60:91 "g u 30214:087, K 2576:29 n 2355:40 K 220:89 • » 16:— K 204:89 Vsega čistega premoženja je imel ta zalog začetkom leta 1900 .... K 60991:52 koncem leta 1901 ............ n 61034:58 torej se je tekom leta zvekšalo za ........ K 43:06 Glede na to, da ni upravi tega zaloga ničesa ugovarjati, predlaga finančni odsek, visoki deželni zbor naj blagovoli skleniti: Potrjujeta se računa zaloga za bolne in ranjene vojake za leto 1899 in 1900 s končnimi zneski, ktere razkazujeta in ki so posneti v pričujočem poročilu. Segretario : Vengono approvati i Conti consuntivi del fondo per militi feriti ed ammalati colle cifre finali esposte nei medesimi e riepilogate nella presente relazione. Capitano : Apro la discussione su questi conti. Se nessuno chiede la parola, chiudo la discussione e li metto ai voti. I Signori che li approvano sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) Rojic: (GN. 3386/901). Visoki zbor! Računska sklepa gospinskega zaloga za leti 1899 in 1900 se po- polnoma vjemata z glavno knjigo in z dotičnima denarničnima dnevnikoma. Prvi razkazuje vseli prejemkov ...... gld. 6582:07'/* in vseh izdatkov .......... „ 6376:01 torej preostanek v blagajnici ........ 206:06% in po odbitih pasivnih zaostankih v zneska ..... 51:47'/, je ostalo čistega imetka ......... gld. 154:59 Imovina tega zaloga v obligacijah je znašala začetkom leta 1899 „ 146950.— in koncem leta .......... „ 147250:— torej se je tekom leta namnožila za ...... gld. 300:- Račun za leto 1900 razkazuje vseh prejemkov .... K 12884:91 vseh izdatkov .......... „ 12344:70 torej je bilo koncem leta preostanka v blagajnici .... K 540:21 po odbitih pasivnih zaostankih znašajočih ...... „ 102:96 je ostalo čistega imetka koncem leta 1900 ...... K 437:25 Imovina tega zaloga v obligacijah se je tudi v tem letu namnožila za 600 kron, za kteri znesek so se namreč kupile tri državne obligacije po 200 kron nominalne vrednosti. Posestvo tega zaloga je ohranilo v obeh letih nespremenjeno svojo vrednost. Vsega skupaj je imel ta zalog čistega premoženja v začetku leta 1900 . . K 316498:77 in koncem leta.............. 317226:85 torej se je med letom namnožilo za ........ K 728:08 Ker je ostala med letom ena prebenda izpraznjena, privarčilo se je . . „ 617:40 in ker so bile prebende proračunjene vsaka po 630 kron, dočim sta se od vsake odbila dva odstotka, privarčilo se je s tem odbitkom skupaj ......... K 252:— skupaj se je torej pri stroških privarčilo ........ „ 869:40 Ker je sicer uprava tega zaloga popolnoma redna, predlaga finančni odsek, visoki zbor naj blagovoli skleniti: Potrjujeta se računska sklepa gospinskega zaloga za leti 1899 in 1900 z vsemi končnimi rezultati, ki jih razkazujeta in ki so posneti v pričujočem poročilu. Segretario : Vengono approvati i Conti consuntivi del fondo Dame per gli anni 1899 e 1900 coi risul-tati finali esposti nei medesimi e riepilogati nella presente relazione. Capitano : Se non vi si fa opposizione, ritengo approvato questo conto. (no) E' approvato. Rojic: (GN. 71471900) Visoki zbor! Proračun zaloga za ranjene in bolne vojake za 1. 1901 je popolnoma enak onemu, kterega je visoki zbor potrdil za poprejšnje leto. Zato predlaga finančni odsek, visoki zbor naj blagovoli potrditi tudi proračun za 1. 1901 z dohodki 2390 K in enakim zneskom stroškov. Segretario : Viene approvato il conto preventivo del fondo per militi feriti ed ammalati per 1' anno 1901 cogl' introiti di Cor. 2390 e coll' eguale importo a titolo di esiti. Capitano: Anche questo conto preventivo, se non si fanno eccezioni, lo riterro per approvato. (non si fanno) E approvato. Rojic: GN. 7150/900) Visoki zbor! Proračun gospinskega zaloga za leto 1901 razkazuje vseh dohodkov ....••••• K 12497: vseh stroškov...............„ 12616:—_ torej primanjkljeja .....•••••■• ^ ki se založi z odbitkom 2°/0 od vsake prebende. V primeri z lanskim prevdarkom se je premanjkljej zmanjšal za 26 kron, ker so se proračunih obresti obligacije 600 kron, ki se je kupila koncem leta 1900 in ker so se stroški znižali pri „raznih stroških" za 2 kr., kakor kaže poprečni rezultat 3 let. Ker ni sicer o tem proračunu nič posebnega omeniti, predlaga finančni odsek, visodi zbor naj blagovoli skleniti: Potrjuje se proračun gospinskega zaloga za leto 1901 s skupnimi dohodki . K 12497: — s skupnimi stroški .....•••••• •_„ l^oio.— in s. premanjkljejem ........••• K 119: kojega je založiti z 2% odbitkom od vsake prebende. Segretario : Viene approvato il conto preventivo del fondo delle Dame per 1' anno 1901 con gli in- troiti di............ . - Cor. 12497:- cogli esiti di..............n_ 12616:~ e col risultante deficit di ......•••• Cor- 119:— da coprirsi col diffalco del 2% sopra ogni prebenda. Capitano : Se non si fanno eccezioni al conto teste preletto, lo ritengo per approvato (non si fanno) E approvato. II seguente oggetto e il progetto di legge riflettente una tassa percentuale sulle pigioni. Gregorčič: Ker seja trpi že dolgo časa, bi predlagal, da bi sejo sklenili in stavim predlog, ker nismo dobili poslanci o tem zakonu pravočasno poročilo, da bi se stavil na dnevni red prihodnje seje. Capitano : Apro la discussione su questa proposta La chiudo non domandando nessuno la parola. E metto ai voti la proposta. I Signori che si associano alla proposta che si riservi la trattazione di quest' oggetto ad un' altra seduta, sono pregati, di restar seduti. (nessuno si muove) La proposta h accolta. Ci sono ora due interpellanze state insinuate Accordo la parola aH' onorevole Gaberščik. Gaberščik: Interpelacija deželnega poslanca Oskar Gabrščeka v seji 11. julija 1901 na Nj. Ekscelenco gospoda naučnega ministra z ozirom na razmere na c. kr. državni gimnaziji v Gorici: C. kr. gimnazija v Gorici ima sedanji ustroj od leta 1849 V celi pretekli 50-letni dobi ni veliko napredovala s potrebami časa, naučna uprava se ni čisto nič ozirala na želje in zahteve prebivalstva obeh deželnih narodnosti, izražene v neštetih resolucijah na shodih, taborih, v društvih, občinskih zastopih in tudi v samem deželnem zboru — narobe : šli smo v tem oziru celo rakovo pot. Že pod vlado grofa Taaffe-ja so dohajale v deželo vsaj deloma pomirljive obljube, da se uvedeta deželna kot učna jezika vsaj za nekatere predmete. Toda niti te -obljube se niso spolnile, narobe : deželno prebivalstvo se na tem c. kr. učnem zavodu še žaljiveje prezira, nego v prejšnjih časih. Iz ravnokar izdanega šolskega poročila za leto 1900 in 1901 je razvidno, da od leta 1849 naprej je odmerjenih deželnima jezikoma le po 3 ure na teden, dočim je vse drugo ostalo nemško, dasi je na tem zavodu le neznatna peščica Nemcev, ki pa po veliki večini niso naši deželani. Vrhu tega poučujejo še učitelji, ki so prišli k nam iz trdih nemških krajev, ne poznajo našega prebivalstva, ne deželnih jezikov in nimajo do tega ljudstva nikakega srca. Le izredni nadarjenosti in pridnosti naše mladine se je zahvaliti, da so vspehi tega zavoda vsaj še za silo v nekakem razmerju z izdatki, ki jih zavod požira. Leta 1850 je bilo že 351 učencev, v preteklem letu pa se jih je oglasilo 505 V vsem tem času je srečno dovršilo zrelostni izpit 755 osmošolcev, med temi lepo število tujcev, kar je vsekakor premalo za našo deželo. Od 505, ki so vstopili v zadnjem šolskem letu, jih je odpadlo že med letom 26, drugi red jih je dobilo 65, tretji red 30, ponavljalni izpit jih ima 23, a neizprašanih je ostalo 5 učencev, torej ni dočakalo srečnega zvršetka 149 učencev, kar je gotovo prevelik odstotek. Ta skrajno nepovoljni vspeh je imel za naše itak dovolj revno prebivalstvo tudi to posledico, da je plačalo celo šolnino v I semestru 179, v II semestru pa kar 224 učencev, torej skoro 5°j0 v skupnem znesku 12.525 kron, dočim so vse štipendije znašale le 12.165 kron. Ta števila dovolj glasno kriče o sistematiškem uničevanju naše mladine. Izredna strogost z mladino na tej c. kr gimnaziji je skrajno neopravičena. Nemškemu otroku zadošča le svoj materni jezik, ko vstopi na gimnazijo. Za to navadno pridobi jedno celo leto ! Slovenski in italijanski otrok pa si mora osvojiti poprej še docela tuj jezik ; to je nemščino, ako se hoče izšolati na tej šoli, ki je namenjena vendar v prvi vrsti prebivalstvu v deželi. Ta dvojna mera je pač skrajno krivična ter je očitno kršenje v ustavi zajamčenih pravic. Umevno je torej, da moramo v takih razmerah toliko odločneje ostati pri nujni zahtevi, da se c. kr. gimnazija v Gorici preosnuje tako, da bo res služila prebivalstvu te dežele, ki je slovensko in italijansko. Stroški bi ne bili posebno večji nego so sedaj. Prvi štirje razredje so imeli vsporednice, prvi razred je imel celo dve. Le malo več je treba prostorov in učnih močij, da bi bila cela gimnazija razkoljena po narodnosti z obema deželnima kot učnima jezikoma ! To je conditio sine qua non za miren razvoj, za napredek in zadovoljnost obeh narodov te dežele! Ne bodemo mirovali, dokler visoka vlada ne ustreže tej zahtevi prebivalstva brez razlike na narodnost. Z ozirom na vse to vprašamo : Ali hoče Nj. Ekscelenca gospod naučni minister brez odloga ugoditi davnim in neštetokrat opetovanim prošnjam, resolucijam, in zahtevam slovenskega kakor italijanskega prebivalstva ter preustrojiti sedanjo c. kr-nemško gimnazijo v Gorici tako, da se odpravi dosedanja krivica in bo služila prebivalstva v duhu narodne enakopravnosti. Panigai: Interpellanza del deputato provinciale Conte Giacomo Panigai e consorti a S. E. il signor Mi-nistro d' agricoltura. Ci troviamo di fronte ad un caso piii unico che raro : il Ministro di agricoltura che nega il suo ap-poggio ad una misura da noi progettata per proteggere le piantagioni d' imboschimento del Carso nel periodo del loro primo sviluppo. Un progetto di legge elaborate dali' Eccelsa Giunta provinciale promosso dalla Commissione d' imboschimento del Carso con fondata ed analoga relazione N. 240 dd. 1 agosto 1900, stabilisce il divieto di cacciagione su quei territori d' imboschimento dove le nuove impiantagioni non abbiano ancora raggiunto i 25 cent. di altezza. Le pianticelle raggiungono quest' altezza il 4.o anno e le piantagioni a tutt' oggi di quest' eta si esten-dono sopra un'area di circa ettari 800 divisi in 96 Comuni censuari del Carso L' opportunita di tale progettato provvedimento, visto 1' intenso esercizio della caccia su piccolissimi territori a cio destinati, k troppo evidente perchč io debba qui tenerne parola. Basti accennare che la Commissione d'imboschimento, quella cioe, che composta di persone intelligenti e versate in materia, piii di tutti b al caso di conoscere i danni che vengono causati dai cacciatori, che cacciando, calpestano senza pietk le giovani piante, si k dichiarato unanimamente per la modificazione del § 53 della legge sulla caccia del 15 febbraio 1896 N. 26 B. L. P. e ne ha sollecitata la votazione. Motivi di pubblica utilita e ragioni sanitarie tendono a generalizzare 1' imboschimento del Carso e pa-recchie Ordinanze del Capitanato dist. di Gorizia del 15 ottobre 1897 N. 14995, del Capitanato di Gradišča N. 11934 del 15 ottobre 1897, il Capitanato di Sesana ne ha diverse Ordinanze e poi la legge forestale del-1' Impero hanno finora protetto e sviluppato tali imboschimenti. Ebbene 1' i. r. Ministero di agricoltura dichiaro alla nostra Autorita provinciale che tale progetto, qua-lora veuisse accolto da codest' Eccelsa Assemblea per opportunita, non otterrebbe il suo appoggio. Quali siano i gravi motivi di tale opposizione deli' Imperiale Governo non mi consta, ne come grave rnotivo va di certo ritenuto quello, vagamente accennato nella nota deli' i. r. Luogotenenza del Litorale del 26 giugno 1901 N. 15307/11 che con tale progetto viene prodotta una nuova alterazione alla legge di cac* cia 15 febbraio 1896. Non si puo ritenere grave, dico, tale inotivo dell'Imperiale Governo, perche pare impossibile che si voglia favorire, [proteggere e mantenere inalterata la legge sulla caccia, in buona parte fatta a tutto profitto del ricco che vuole divertirsi, inceppando cosi amplamente ad una legge tanto importante e tanto utile quale quella deli'imboschimento del Carso Noi interpretando la volonta ed il desiderio dei nostri elettori, che pur essi con un forte contributo par-tecipano aH' esecuzione degli imboschimenti, ci siamo esposti a gravi dispendi per favorire questa misura ed ogni anno & stata stanziata all'uopo una somma rilevante, che dietro incitamento dell'Imperiale Governo 1'anno decorso fu anehe aumentata: se 1' Imperiale Governo viene cosi incontro ai nostri interessi, negandoci in antecipazione 1' approvazione di cosi importante deliberato, ci obblighera a negare d'ora in poi qualsiasi contributo provinciale per 1' imboschimento del Carso, come pure qualunque desiderio che venisse espresso dal-1' Imperiale Governo. Per i motivi sopra esposti interpelliamo S. E. il Sig. ministra d' agricoltura: 1. Q.uali sono i veri motivi e quali le fondate ragioni che indussero Sua Eccellenza a negare il suo appoggio alla progettata modificazione del § 53 della legge provinciale del 15 febbraio 1896 N. 26 B L. P. valevole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča ? 2. E' disposta S. E. il signor Ministro deli' agricoltura ad appoggiare i deliberati della Dieta provinciale della Contea principesca di Gorizia e Gradišča che hanno per iseopo di sviluppare e tutelare piii intensiva-mente la selvicoltura di questa Provincia ? 3. E' disposta S. E. il signor Ministro, riconosciuti fondati i motivi addotti nel progetto per la suaccennata modificazione del §53 della legge sulla caccia del 15 febbraio 1896 N. 26 B. L. P. ad appoggiare tale progetto? Gorizia, 1' 11 Luglio 1901. Panigai, Dottori, dr. Venuti, dr. Egger, dr. Waiz, Michieli, dr. Verzegnassi, Valentinis, Chiozza. (queste due interpellanze vengono consegnate al Commissario Imperiale) Tuma: Interpelacija dr. Henrika Tuma in tovarišev na Nj. Ekscelenco c. kr. namestnika Leopolda grofa Goess-a Deželni zbor goriški je v IX. seji svojega zasedanja leta 1900 odkazal iz deželnega zaloga podpore vinogradnikom, ki so poškodovani po trtni uši, 20.000 K, ter je visoka vlada obečala v isto svrho prispevati nekoliko. Kljub temu, da že poteče kmalu drugo leto, vinogradniki niso dobili nikake podpore in ni še prav videti, kedaj pridejo dejanski do nje. Ves postopek v tej zadevi je sila počasen in tak, da posestniki pravočasno ne dobivajo pomoči ter se morajo zadolžiti in plačevati obresti, dočim obečana podporščina leži na razpolago v državni in deželni blagajni. Tudi pri sprejemanju prošenj in poizvedavanju je način postopanja c. kr. političnega oblastva skrajno počasen in nikakor ne odgovarja namenu posojila. Tako n. pr. se znatno zavlačuje delo političnega oblastva s tem, da se zahtevajo zemljeknjižni izvlečki, pri čemur se seveda c. kr. zemljeknjižni uradi preoblagajo z delom. C. kr. politična oblast bi pač vse potrebne podatke iz davčnega katastra in zemljiške knjige dobila „brevi manu" s tem, da bi dotična oblast na izvirno prošnjo ali na poseben list tako, kakor je za lustriranje zemljeknjižnih prošenj že itak predpisano, na kratkem zabeležila one podatke, ki so potrebni za rešitev prošnje. Iz navedenih razlogov vprašajo podpisani: 1. Ali je Nj. Ekscelenci znano počasno postopanje c. kr. političnih oblastev pri reševanju prošenj za brezobrestna posojila radi naprave novih vinogradov, poškodovanih po trtni uši ? 2. Ali je Nj. Ekseelenea voljna odpraviti nedostatke in vplivati na nižje instance, da se vsi pri c. kr. uradih nahajajoči se podatki poiščejo in dobčs „brevi manu" brez nepotrebnih troškov za stranke in brez zavlačevanja za c. kr. urade same ? 3. Ali je Nj. Ekseelenea voljna ukreniti, da se za leto 1900 in 1901 že dovoljene podporščine brez odloga izplačajo prizadetim posestnikom ? V G orici, dne 11. julija 1901. Dr. Tuma. Grča, Lapanja, dr Rojic, dr. Gregorčič, dr. Abram, Berbuč, Muha, Klančič. Cornmissario Imperiale : Rispondero a suo tempo a queste interpellanze. Tuma : Prosim besedo za predlog. Capitano : Accordo la parola ali' onorevole Tuma. Tuma: (GN. 40481901.) Visoki deželni zbor skleni: I. Poživlja se vis. vlada, da sprejme železnico od postaje Sv. Lucija nameravane bohinjske železnice mimo Tolmina, Kobarida, Bovca in Kluž do Loga pod Predelom kot lokalno železnico med one, ki se imajo zagotoviti z državno podporo in poroštvom še tekom nastopajočega zasedanja državnega zbora. II. Prispeva se iz deželnega zaloga za gori navedeno lokalno železnico z nakupom osnovnih akcij v znesku 200.000 K in sicer tako, da deželni zalog odstopi mesto kupnine osnovnih akcij za enaki znesek osnovnih akcij vipavske železnice. III. Nalaga se deželnemu odboru, da izposluje pri vis. vladi koncesijo za predhodna dela gradbe krajevne železnice po normalnem tiru od nameravane postaje bohinjske železnice Sv. Lucija mimo Tolmina, Kobarida in Bovca do Loga pod Predelom, da dotične načrte izvršiti nujnim potom, tako, da bode mogoč obhod nameravane Črte najdalje tekom enega leta, se v to svrho odkaže iz deželnega zaloga znesek 10.000 kron ter se pooblašča deželni odbor to svoto zajeti, če treba tudi potom posojila. V Gorici, dne 11. julija 1901. Dr. Tuma, Berbuč, Gaberščik, dr. Gregorčič, dr. Rojic, dr Abram, Grča, Klančič, Lapanja, Muha. Segretario : L' Eccelsa Dieta provinciale voglia deliberare : I. S' invita 1' Eccelso Governo di comprendere la linea ferroviaria, che partendo dalla stazione di S. Lucia della progettata ferrovia della Wohein e toccherebbe le localitk di Tolmino, Caporetto, Plezzo e Chiusa fino a Bret di mezzo sotto il Predil fra quelle ferrovie locali, la cui costruzione, coll'aiuto pecuniario o colla garanzia dello Stato, sara da prendersi in riflesso gia nella prossima sessione del Consiglio dell'impero. II. Per promuovere la costruzione della suddetta ferrovia locale vi si acquistino dal fondo provinciale delle azioni fondazionali per la somma di 200 000 corone; in luogo del prezzo di compera di dette azioni fonda-zionali si cedano dal Fondo provinciale le azioni fondazionali della ferrovia del Vippaco nelP eguale importo. III. S'incarica la Giunta provinciale d' impetrare dalFEccelso Governo la concessione per poter intrapren-dere i lavori preliminari concernenti la costruzione della ferrovia locale a scartamento normaie, la quale par tendo dalla stazione di S. Lucia dalla ferrovia della Wohein toccherebbe Tolmino, Caporetto e Plezzo fino a Bret di mezzo sotto il Predil; e di far approntare i rispettivi piani con massima sollecitudine, di modo che tutt' al piii entro un anno sia possibile la perambulazione della detta linea. A questo scopo si assegna 1' importo di 10.000 corone dal Fondo provinciale e s' autorizza la Giunta provinciale di procurarsi tale somma, se necessario, anche contraendo un mutuo. Capitano : Accordero la parola ali' onorevole Tuma il di della prossima seduta per motivare questa sua proposta. Dichiaro chiusa la seduta, e mi riservo d'invitare i Signori per la prossima, che destino pel giorno di mercoledi 17 luglio alle 5 pom. riservandomi di mandar loro a domicilio 1' ordine del giorno. (Fine della seduta a ore 7 pom.) Contemito : Ri'graziamento degl'im piegati provinciali Pettarin, Kaučič e Matteuz per la conferma uella loro carica. — Relazione della Giuria d'onore della Commissione di finanza sulla vertenza insorta fra i deputati Tuma e Berbuč in seguito alla proposta del primo che non venga data lettura della relazione riguardo ali' istituzione di un ufficio prov. dazi. — Risposta ali' interpellanza del deputato Rojic riguardo all'erezione del nosocomio e manicomio. — Proposta riflettente la costruzione della ferrovia Gorizia Cervignano (attuazioue dell'ultima parte del programma ferroviario, accolto nella seduta dietale del 19 novembre 1889). — Relazione del Comitato ri-stretto per 1' erezione del Manicomio provinciale. P R E S E N T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luog. Enrico Co. Attems e N. 20 deputati. t^Principio della seduta a ore 6 pom.) Capitano : Constato la presenza del numero legale degli onorevoli Deputati. Dichiaro aperta la seduta. Invito il Signor Segretario di leggere il verbale dell'ultima. Segretario: (legge il verbale della seduta deli'11 luglio a. c.) Capitano : Domanda nessuno degli onorevoli Signori la parola per rettificare il verbale ora preletto ? (no) Lo ritengo per approvato. Prima di passare agli altri oggetti, mi sento il dovere di comunicare 1' atto di ringraziamento perve-nutomi daglTmpiegati provinciali Signori Segretario Pettarin, Direttore Contabile Kaučič e Cassiere Matteuz stato diretto ali' Eccelsa Dieta, coi quale ringraziano per essere stati confermati dalla Dieta stessa nelle loro cariche aH' atto deli' approvazioue dello statuto per gl' Impiegati provinciali, e di aver con cio dato loro un voto di fiducia. Prego i Signori di voler prendere notizia di cio. Prego di preleggere le petizioni. Segretario : Podesteria di Salcano chiede la simultanea erezione del nosocomio coi manicomio provinciale. — Podesteria Voghersca, Ranziano, Bilja, chiedono la simultanea erezione del nosocomio coi manicomio. — Carlo Niederkorn študente legge per sussidio. — Podesteria di Canale domanda il cambiamento al regolamento comunale provinciale. — Antonio Stacola e cons. di Mernico domandano sussidio per opera di difesa alle sponde del Judri. Comitato stradale di Canale chiede sussidio. — Podesterie di Dornberg e Prebacina domandano 1'erezione simultanea del manicomio e nosocomio. — Podesteria di Nabresina domanda di essere aggregata alla curia elettorale delle cittk e borgate. — Podesteria di Tolmino domanda sussidio per 1'istituzione di un pošto di medico comunale. — Podesteria Reifenberg chiede 1'erezione simultanea del manicomio e nosocomio. Capitano : Queste petizioni rimettero ai Comitati rispettivi, ove non si facciano proposte speciali. (non si fanno). Sono state insinuate una proposta da parte deli' onorevole Waiz e un' altra da parte deli' onorevole Berbuč; e tre interpellanze da parte degli onorevoli Venuti, Grča e Rojic. — Esaurito 1' ordine del giorno daro la parola a questi Signori. Accordo ali' onorevole Panigai la parola. Panigai: (GN. 26961901.) Eccelsa Dieta! La Commissione di finanza della presente sessione dietale composta d. cmque dei suoi membri ordinari, e cioe degli onorevoli deputati provinciali sig. Dr. Gregorčič Dr. Roj.c, Dr. Waiz, Ing. Chiozza e Conte Panigai, com' b stato nell' ultima seduta deli' Eccelsa Dieta pro-' vinciale deli'11 corr. luglio stabilito, si e costituita in giudizio d'onore onde esaminare la vertenza insorta fra 1' onorevole assessore provinciale Dr. Tuma e 1' onorevole deputato prof. Berbuč, in seguito alla proposta del primo che non venga data lettura in seduta deli' Eccelsa Dieta della relazione ad N. 2696 prodotta dal-1' onorevole Berbuč riguardo iall' istituzione di un ufficio provinciale dei dazi perchč questa relazione conter-rebbe offese personali contro 1' onorevole Tuma. Studiata la cosa ed esaminata la vertenza in tutte le sue piii minute fasi ; tenuto conto di tutte le circostanze e di tutti i fatti che precedettero la relazione stessa ad N. 2696 compilata dali' onorevole Berbuč per incarico della Commissione di finanza ; il suddetto giudizio d' onore ha trovato, che in detta relazione 269J6 11011 81 "scontrarono offese JfflMftflgjjali' onorevole Dr. Tuma, e che la stessa fe svolta con assenna-tezza d! riflessioni e con pertetta ponderazione di fatti avvenuti e notori. Ha trovato inoltre, che l'onorevole assessore Dr. Tuma si scagli6 con immeritati rimproveri contro 1' Inclita Giunta provinciale e contro lo spettabile Comitato di finanza tacciandoli ingiustificatamente di trascuratezza e negligenza. II Giudizio d' onore si convinse quindi che si debba dar lettura in seduta deli' Eccelsa Dieta provinciale della relazione N. 2696 deli' onorevole professore Berbuč, e nei mentre fa sue le lodi tributate dal- 1 onorevole relatore aH' Inclita Giunta provinciale, respinge gl' ingh.stificati attacchi deli' onorevole Assessore provinciale Dr. Tuma. Panigai, Dr. Gregorčič, Dr. Rojic, Dr. Waiz, Chiozza. ^ Segretario : Častni odsek se je prepričal, da je tr eba prečitati v seji visokega deželnega zbora poročilo št. 2696/901 posl. prof. Berbuč-a; pritrjuje hvali izrečeni od gospoda poročevalca vis. dež. odboru ter zavrača neutemeljene napade posl. in odbornika dr. Turne Capitano : Di questa relazione gli onorevoli Signori vogliano prendere notizia; e io in conseguenza mi ritengo autorizzato di mettere ali' ordine del giorno della prossima seduta 1' argomento che era stato sospeso 1' altro giorno concernente i dazi provinciali. \ Commissario Imperiale: Na interpelacijo^astitega gospoda poslanca Doktorja Rojic-a v osmi seji tega zasedanja, zadevajočo potrebo, da se zgradi v Gorici najprej nova deželna bolnišnica in potem še le deželna norišnica, imam čast tako-Ie odgovoriti: Državni faktorji smatrajo zgradbo deželne norišnice za absolutno in neodložljivo potrebo za deželo Goriško-Gradiščansko in to tembolj, ker se morajo oddajati zavoljo pomanjkanja prostora blaznild v zavode bližne Italije, kar pa nasprotuje obstoječim postavnim določbam. Da zast°pa vlada to stališče, mora gospodu interpelantu znano biti, ker so se radi ustanovitve deželne norišnice vršile vže mnogoletne obravnave z deželnim odborom V goriških bolnišnicah so na razpolago za blaznike obeh spolov tako nepripravni prostori, da se morejo označiti te razmere kot nečloveške, ki brezpogojno zahtevajo hitro odstranitev blaznikov iz omenjenih zavodov, in sicer toliko z ozirom na to, da se nastanijo blazniki v ljudem dostojnih prostorih, kolikor z ozirom na primerno psihiatrično lečenje istih. Da se olajša izpolnitev te deželo tikajoče dolžnosti vsaj nekoliko, se je odločilo z najvišjo odločbo dne 23. februarija 1899 v ta namen iz doneskov 23. in 24 državne dobrodelne loterije znesek 140.200 kron v obligacijah in 108 kron in 20 vinarjev v gotovini. Ta svota je začasno naložena obrestonosno in se izroči še le po dokončani stavbi norišnice. Na drugo vprašanje gospoda interpelanta — zadevajoče nesposobnosti bolnišnice vsmiljenih bratov — se opomni, da bodo postale goriške bolnišnice, če tudi odgovarjajo sedaj le nezadostno današnjim zahtevam, bolj porabljive, ako se bodo razbremenile dolžnosti sprejemati in preskrbovati blaznike. Vsekako pa je želja vtemeljena, da pride dežela kakor hitro mogoče v položaj, da bo imela po modernih principih vrejeno bolnišnico. Kar se tiče tretjega vprašanja — v zadevi zabranitve razširjanja nalezljivih boleznij iz goriških bolnišnic v mesto in okolico, mora se omeniti, da ima mesto Gorica za vsprejem na nalezljivih boleznih obo- lelili oseb poseben lazaret, da bi se torej mogle razširjati take bolezni le takrat, ako bi se zanemarjali na neopravičljivi način predpisi o prolilaksi In kako koristni so ti predpisi, ako se vestno in strogo izpolnujejo, kažejo vprav od gospoda interpe-lanta navedeni slučaji kolere leta 1886 v bolnišnici vsmiljenih bratov. Ne oziraje se na pet samo sumljivih slučajev, sta se pripetila na oddelku za umobolne skupaj le dva slučaja, in sicer 2. in 8. decembra, in je imelo energično postopanje mestnih in državnih oblastev tako po-voljni vspeh, da ni obolela na koleri nobena druga oseba niti v bolnišnici, niti v mestu. Z ozirom na rečeno more torej vlada izreči le živo željo, naj bi se rešilo vprašanje v norišnici končno še v tem zasedanji deželne'ga zbora. Segretario: Ali' interpellanza deli' onorevole deputato Dr. Rojic circa la necessita di erigere a Gorizia prima un nosocomio provinciale ed appena dipoi un manicomio provinciale, mi onoro di rispondere che — come deve esser noto ali' interpellante — lo Stato riguarda 1' erezione del manicomio come una necessita indifferibile, e cio tanto piii in quanto che per l'affollamento del manicomio i mentecatti devono venir mandati ali' estero contrariamente alle disposizioni di legge. Le condizioni addirittura inumane, nelle quali, per causa della ristrettezza dei locali, soffrono i pazzi d' ambo i sessi, ricliiedono perentoriamente il loro pronto ricovero in uno stabilimento meglio corrispondente ai postulati deli' umanitk e della psichiatria. Per facilitare alla provincia questo suo compito, in seguito a risoluzione Sovrana del 27 febbraio 1899 furono devolute dalla ventesimaterza e ventiquattresima lotteria di beneficenza dello Stato 140.200 corone in obbligazioni di rendita e 108 corone e 10 centesimi in contanti. Questo importo h depositato a frutto e verrk consegnato dopo compiuto il nuovo manicomio. Alla seconda domanda del Signor interpellante riguardo all'ospitale dei fatebenefratelli che non sarebbe adattato, osservo che i nosocomii di Gorizia bensi non corrispondono sufticientemente agli odierni postulati, ma troveranno un sensibile miglioramento allorche non saranno piii astretti ad assumere pazzi E' pero sempre giustificato il desiderio che la provincia ben presto sia messa in grado, d i disporre di un nosocomio corrispondente ai principii moderni. Circa la terza domauda risguardante 1' importazione di malattie infettive dagli ospitali goriziani alla citta ed ai contorni, devesi far osservare che Gorizia possiede un lazzaretto pegli ammalati infetti e quindi 1' esportazione di malattie infettive potrebbe solo venir causata dalla negligenza ingiustificabile delle pre scrizioni profilattiche, la cui bonta riluce appunto dalla citazione del signor interpellante riguardo ai časi di colera del 1886 nell' ospitale dei fatebenefratelli. Astraendo dai 5 časi solo sospetti, si riscontrarono nella sezione dei maniaci di quell' ospitale 2 časi di colera e precisamente il 2 e 1' 8 dicembre, e le misure energiche prese tantosto dali' autoritk comunale di Gorizia e dallo Stato si mostrarono si efticaci, che ne nello stabilimento stesso, ne in citta si ebbero a de-plorare ulteriori časi d i tal malattia. II Governo quindi non puo che dar espressione al suo desiderio intenso che la questione del manicomio venga sciolta ancora nella sessione dietale presente. Capitano : Passiamo all'ordine del giorno. II primo oggetto e la proposta riflettente la costruzione della ferrovia Gorizia-Cervignano L' o nore ,ole Marani voglia riferire. Marani : (GN. 4028/901.) Eccelsa Dieta! Se le imprese magnanime tendenti alla gloria ed alla utilitk delle nazioni esigono ndp isterili voti di freddissime labbra, ma sforzi animati ed ingegnosi di menti e cuori caldissimi di patrio amore, e se il prospetto incitante di futura grandezza e tuttora per noi potente stimolo al buono e forte operare ; non v' ha dubbio, egregi Colleghi, che 1' odierno soggetto non vi accenda di pu-rissima fiamma. L' argomento che oggi, a nome della Giunta provinciale, lietamente e solennemente vi annunzio, e di quegli che eminentemente risguarda la futura prosperitk del nostro Friuli. E' questo 1' attuazione deli' ultimo punto del programma ferroviario accolto dali' Eccelsa Dieta nella sua seduta del 19 novembre 1889. h F ultimo temP° di tale »ttuMione, giaeche £ una veritk dolorosa che la pianura friulana, un di tanto ubertosa e prospera, langue da raezzo secolo esausta dal grave peso dell'imposte, maggiori di qualsiasi altra provincia deli' Austria, ed a rapidi passi si avanza in una spaventosa decadenza • essa langue nei suoi commerci, nell' industria e nell' agricoltura. E' nostro imperioso dovere di scongiurare la crisi fatale. E nostro dovere d' insorgere a difesa della buona popolazione friulana, che distinguesi sopra. ogni altra per laborio-sita, sobrieta e costumatezza. L' aurora di salvaraento, il Friuli la vede nella ferrovia che solcasse il derelitto territorio e l'avvicinasse ai centri commerciali. Gia nella seduta del 19 novembre 1889 l'Eccelsa Dieta avea fra altri deliberati rico nosciuta ed accolta nel suo programraa tale imperiosa necessitk ed incaricata la 'Giunta provinciale di pro- muovere colla possibile sollecitudine la costruzione di una rete di tramvia di congiunzione tra il Friuli e la cittk. Nell' anno 1892 quest' Eccelsa Dieta deliberava la concorrenza con mezzi del fondo provinciale a favore del consorzio che si costituirebbe per la costruzione delle trenovie da Gorizia ad Aquileja, mediante 1' acquisto di azioni eomuni deli' impresa nell' ammontare di fior 50.000, autorizzandovi la Giunta provinciale di provvedere coi mezzi del Fondo provinciale al dispendio necessario per tale acquisto. Da quell' epoca impoi una parte del programma provinciale ferroviario b cosa compiuta e la ferrovia Monfalcone-Cervignano fu 1' opera di redenzione di quella parte della provincia. Fra non molto anche la seconda parte del programma sark attivata, essendosi gik dato principio ai lavori della ferrovia della vallata del Vippaco, che non tarderanno molto ad essere ultimati. Ali' attuazione deli' ultima parte del programma debbono ora concordemente attendere con alaeritk d' animo e con fervore tutti quanti abitano la terra friulana. Dobbiamo cogliere il momento propizio che ci si presenta in seguito alla promulgazione della legge 6 giugno a. c., senza lasciarci guidare da interessi particolari, dobbiamo metterci ali' opera seriamente nel-1' interesse di quella parte del Friuli, che k aneor sempre abbandonata. L' Eccelsa Dieta nella seduta del 7 aprile 1900 autorizzava la Giunta provinciale di contrarre un mutuo di corone 100.000 da essere contemporaneamente investite allo scopo d' impiegarsi assieme al cumulo degli interessi per concorrere, sia con 1' acquisto di azioni eomuni, sia per dedicarle altrimenti a favore di una trenovia o ferrovia da Gorizia ad Aquileja. A quest' incarico la Giunta provinciale ha corrisposto e 1' importo or detto e investito a frutto allo scopo suddetto fino dal settembre deli' anno decorso. Ora conviene approfittare delle presenti condizioni seducenti e continuare coll' opera cosi iniziata senza indugio. II nuovo grande progetto ferroviario governativo favorisce eminentemente la nostra impresa in grazia della posizione topografica della nostra provincia. La pianura di poehi chilometri che da Gorizia si estende a Cervignano offre il piu comodo terreno per piantare, con relativo poco dispendio, una ferrovia a scartamento normale, quale inapprezzabile aiuto a riseossa deli' alto e basso Friuli Come con cognizione di causa ha esposto 1' infaticabile Signor Ernesto Holzer, consigliere della locale Camera di Commercio e d' industria nel suo opuseolo di questi giorni pubblicato e che va unito alla pre-sente relazione, una ferrovia che dalla progettata stazione di Gorizia deli' i. r ferrovia dello Stato condu-cesse per Podgora-Farra-Gradisca-Romans-Ajello Cervignano con una percorrenza di 28'5 chilometri, non sarebbe che la completazione della ferrovia della Wohein - Gorizia al confine italiano. Tale progettata linea sarebbe anche senz' altro attiva, come chiaramente lo dimostra 1' opuseolo deli' Egregio Signor Holzer per cui b cosa certa, che se non saremo divisi e se non ci lasciamo cogliere da torpore o da indifferenza, po-tremo ottenere che 1' i. r. Governo esaudisca il nostro voto e costruisca questa nuova ferrovia. Nella certezza che 1' intero Friuli vorrk cooperare ali' attuazione deli' ultima parte del programma ferroviario, che e il programma di risorgimento per la pianura friulana, la Giunta provinciale avanza la proposta, che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare: Viene incaricata la Giunta provinciale d' impetrare dali' Eccelso Governo la concessione per gli studi preliminari per la costruzione di una ferrovia locale a scartamento normale dalla neoerigenda stazione della nuova I. R. ferrovia dello Stato Gorizia-Trieste - Wohein, per Gradišča, Romans, Ajello a Cervignano e di far allestire il progetto e fabbisogno generale con tutta sollecitudine possibile, assegnandosi alla stessa per coprire le spese a cio necessarie gl' interessi deli' importo di corone 100.000 depositate presso la filiale del Čredi t di Trieste in data 6 settembre 1900 in seguito a decreto G. N. 5029,900. Segretario : Visoki zbor skleni: „Naročuje se deželnemu odboru naj izposluje pri visoki vladi dovoljenje za predhodno proučevanje zgradbe lokalne železnice z normalnim tirom, ki naj bo vozila od postaje državne železnice (Gorica-Trst-Bohinj), ki se ima zgraditi — čez Gradiško, Romans, Ajel in Cervinjan, ter naj da izgotoviti načrt in splošni proračun z največjo mogočo hitrostjo. V pokritje stroškov, ki so v to potrebni, nakažejo se obresti zneska 100.000 kron, ki se je naložil pri podružnici kreditnega zavoda v Trstu dne 9. septembra 1900 vsled odloka št. 5029/900". Capitano : La proposta e in discussione. Berbuč : V imenu vseh poslancev na tej strani te visoke zbornice izjavljam, da mi nimamo nič proti temu načrtu, ampak, da ga pozdravljamo z veseljem in želimo, da bi se kmalu uresničil, ker smo uverjeni, da vsaka zveza bodisi cestna, bodisi železniška, je vsem rojakom v korist; nekaterim krajem več, nekaterim manj. Toda uverjeni smo tudi, da bi imela višji pomen ta zveza Gorice s Cervignanom, ako bi se podaljšala vipavska železnica od Ajdovščine do Vrhnike, ali če to ni mogoče do Logatca ali kake druge postaje južne železnice med Divačo in Ljubljano. Zveza vipavske železnice od Logatca do Gorice bi skrajšala sedanjo črto za 49 km., zveza Postojne z Gorico za 39 km. z ozirom na sedanjo dolgost južne železnice. Toda ne le to govori za zdaljšanje vipavske železnice, temveč s tem bi imeli tudi neodvisno zvezo od Ljubljane do Benetk t. j neodvisno od južne železnice kar je v interesu prometa. Zato predlagam, da bi se sprejel dodatek v tem smislu. Capitano : Chiudo la discussione e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Marani : Devo osservare che la proposta della Giunta ha gia per base un voto dietale anteriore, al quale ora non si tratta che di dare esecuzione. Non mi dichiaro in massima per la proposta deli' onorevole Berbuč. Che egli la faccia valere separatamente, non pero come aggiunta. La sua proposta h nuova, e come tale, ritengo che debba venire messa in discussione separatamente. Capitano : Allora metto ai voti la proposta deli' onorevole relatore coll' aggiunta deli' onorevole Berbuč che prego di voler formulare. Io dunque intenderei di mettere ai voti la proposta della Giunta provinciale colPaggiunta deli' onorevole Berbuč, e se non si accettasse questa proposta, allora mettero ai voti la proposta della Giunta provinciale Se nessuno ha da fare osservazioni .... Marani : Non ho nulla in contrario che si metta ai voti la proposta deli' onorevole Berbuč, ma intendo per6 separatamente. Capitano :.Sono d'accordo i Signori che si facciano due votazioni ? Io mettero ai voti la proposta della Giunta con 1' aggiunta proposta dali' onorevole Berbuč. Se la maggioranza non accetta la proposta e 1' aggiunta, allora metto ai voti la proposta pura e semplice della Giunta. Ripetero ancora la proposta deli' onorevole Berbuč come concretata : „S' incarica la Giunta provinciale di mettersi in rapporti colla Giunta di Lubiana per ottenere la prolungazione suddetta dal Governo". Dunque i Signori che accettano la proposta della Giunta provinciale coll' aggiunta ora preletta, sono pregati di alzarsi. (minoranaa) Quei Signori che accettano invece la proposta della Giunta pura e semplice, sono pregati di alzarsi (maggioranza) E accettata. Berbuč : Potem oglašam pa svoj predlog kot samostalen predlog in sicer precej. Capitano: L' onorevole Berbuč insinua questa proposta come indipendente e ne propone 1' urgenza. Apro la discussione, se nessuno vi si oppone. Marani: A nome dei colleghi e impossibile che accettiamo ad occhi cliiusi una proposta che sta bene venga prima trattata nel nostro club. Per ora ci opponiamo che sia votata per urgenza. Capitano: Nessun altro prende la parola? {no) Allora metto ai voti la proposta deli'onorevole Berbuč nei sensi se si abbia da trattarne l'urgenza, nori il merito. I Signori che vogliono trattare questa proposta in via d'urgenza sono pregati di alzarsi. (minoranza) B caduta 1' urgenza. La proposta verra messa ali' ordine del giorno della prossima seduta. L' altro argomento deli' ordine del giorno h la relazione del Comitato ristretto per 1' erezione del manicomio provinciale. Ha la parola 1' onorevole Verzegnassi per la lettura del rapporto. Verzegnassi : (GN. 3995j901 Vedi allegato N. 19). Eccelsa Dieta, Nella seduta del 4 maggio 1900 quest' Eccelsa Dieta prendeva, sopra proposta del Comitato di finanza, il seguente deliberato : 1. Kesta incaricata la Giunta provinciale di fare acquisto di un fondo, per quanto possibile, prossimo alla citta di Gorizia, deli' area di almeno 12 jugeri, alle migliori condizioni possibili. sul quale saranno da eri-gersi gFistituti sanitari provinciali — Manicomio, Nosocomio e Časa di ricovero. 2. Di fare approntare immediatamente da persone deli' arte un progetto generale (schizzo) per tutti i summentovati Istituti sanitari : per quanto riguarda poi il Manicomio, un progetto dettagliato per 130 rico-verati, colla massima sempliciia e con costante riguardo alla sua destinazione, e con la spesa che non sor-passi l'importo di f. 150.000 compreso l'acquisto del fondo, tenendo pero conto, nell'allestire il piano, ad un eventuale ampliamento del piii detto stabilimento. 3. Si dia mano alla costruzione del Manicomio senza indugio, entro i limiti della spesa suinmentovata. 4 Di entrare in trattative con uu Ordine religioso, onde affidargli 1' amministrazione del Manicomio ed il servizio degli infermieri. 5. Alla Direzione, nonche alla cura medica, avrii da provvedere la Giunta provinciale. 6. La Giunta provinciale si associ nell' esecuzione di questi incarichi, degli esperti del ramo tecnico e sa-nitario eletti auzitutto tra i deputati provinciali, ma tolti, alPoccorrenza, anehe dal di fuori; rispettivamente si istituisca una Commissione, che abbia da cooperare nelle ricordate incombenze, e da dirigere e sorve-gliare l'esecuzione dei detti incarichi. Per dare effetto a cotali deliberati, la Giunta provinciale passava alla coštituzione d' una Commissione di 15 membri per 1' erezione d' un Manicomio provinciale composta degli assessori della Giunta provinciale e di periti medici e tecnici. Da questo Comitato generale eleggevasi una Commissione ristretta composta di tre medici e due inge-gueri sotto la presidenza del Consigliere imperiale Dr. Aronne Luzzatto, alla quale Commissione veniva ag-giunto in seguito un perito agronomo. Veniva acquistato infine dalla Giunta provinciale un fondo di 15 ettari, 34 are di superficie entro il pomerio della citta di Gorizia, fra il borgo S. Rocco ed il Comune di S. Pietro. La suddetta Commissione trovo pienamente corrispondente il fondo messo a disposizione dalla Giunta provinciale per la sua situazione favorevole al riparo dei venti boreali, per la conligurazione igienicamente ottima del suolo e sottosuolo, per la vicinanza della citta e per la ricchezza d' humus del fondo ecc. Dopo di cio si diede la Commissione con encomiabile zelo allo studio della questione deli' erezione degli istituti contemplati nel surriferito deliberato dietale colla seorta di dati statistici e con equo riguardo ai dettami della scienza medica e psichiatrica moderna. Frutto di tale studio sono le conclusioni esposte dalla Commissione stessa nell' unito rapporto, che s'ha 1'onore di sottoporre alle considerazioni di codest'Eccelsa Dieta e che fa d'uopo di brevemente riassumere. Un fondo della superficie di 12 jugeri, come voluto dal deliberato dietale del 4 maggio 1900 non ba-sterebbe alla costruzione di tutti e tre i pii istituti voluti dali' Eccelsa Dieta. Un fondo della superficie d; oltre 15 ettari, com'e quello acquistato dalla Giunta provinciale basta invece appena per costruirvi 1' istituto di cui la Provincia ha piii urgente bisogno, ciok del manicomio. La Commissione concentro tutta la sua at-tenzione e tutti i suoi studi alla soluzione del problema concernente la costruzione d' un manicomio conscia anehe della circostanza, che l'abbinare al Manicomio sullo stesso fondo anehe un Nosocomio ed una Časa di ricovero, non sarebbe consentito dalla scienza moderna. Ma anehe in questo riguardo le conclusioni, alle quali, dopo serie discussioni e vari studi pervenne la Commissione, divergono alquanto dalle norme fissate nel deliberato dietale. L' Eccelsa Dieta incaricava difatti la Giunta provinciale di elaborare un progetto d'un Manicomio per 130 maniaci entro il limite della spesa di 150.000 tiorini = a 300.000 corone. Ma un esame accurato delle nostre statistiche manieomiali, persuase la Commissione doversi provvedere nell' erigendo Manicomio al rico-veramento di 350 mentecatti. Oltre di cio la Commissione, prese in disamina le diverse forme ed i diversi sistemi di manicomi, si decise per un sistema moderno confacente alle nostre peculiari circostanze climatiche ed agronomiche e corrispondente alla scienza medica, cio& al sistema a padiglioni disseminati con annessa colonia orticola quale nucleo da cui sviluppare in seguito, appena le circostanze lo richiederanno, una colo-nia agricola. Parte integrante del Manicomio vi formerebbe intine una časa di ricovero per mentecatti cronici. L' area intera occupata dali' istituto manicoiniale verrebbe divisa nel riparto dell'asilo centrale c nel ri-parto della colonia agricola. Nella colonia agricola vi troverebbero pošto 140 lavoratori ricoverati in apposite baracche, nell' asilo centrale invece 150 maniaci ricoverati in 6 padiglioni, dividendoli per -jesso, per cate-gorie a seconda della gravitk della malattia mentale; piu due padiglioni per i mentecatti paganti. Numero 60 maniaci cronici vi verrebbero intine collocati nella časa di ricovero. La costruzione di tutti gli edifici di assoluta necessita per un manicomio da erigersi secondo i criteri su esposti compresi gli edifici ed opere per 1' amministrazione, la colonia agricola ecc. richiedono una spesa totale di 92SS.800 corone, ed aggiungendovi le spese d' arredamento di 126.000 corone e le spese d' adatta-mento del fondo di 14.000 corone, una spesa complessiva di 1,068 800 corone. Questa somma h quella assolutamente necessaria per poter provvedere aH' erezione ,d'un Manicomio ed al suo arredamento secondo i principi della psichiatria moderna c adottando il sistema suesposto. Giova ac-cennare alla necessita di venire incontro ali' impresa con mezzi corrispondenti allo scopo, se non si vuole vederne compromessa la riuscita. La Commissione per 1' erezione d' un Manicomio, dopo profondo studio e maturo esame, trovava di proporre 1' erezione di un Manicomio secondo il sistema ed i criteri accennati nella relazione stessa. La Giunta provii.ciale, convinta della fondatezza dei motivi esposti nella relazione della Commissione, propone quindi che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Viene incaricata la Giunta provinciale : 1. Di provvedere alla costruzione d'un Manicomio provinciale per 350 ricoverati sul fondo all'uopo acqui-stato dalla Giunta provinciale deli' estensione di 15 ettari, 14 are, secondo il sistema a padiglioni disseminati con annesssa colonia orticola ; appena si dark 1'opportunita e le circostanze lo richiederanno, quest' ul-tima sara da estendersi in colonia agricola. 2. Di provvedere tantosto all'elaborazione dei piani di dettaglio per 1'erezione del Manicomio a norma del progetto di massima compilato dalla Commissione, attenendosi ai criteri ed ai principi esposti nella relazione di detta Commissione dd. 9 luglio 1901. A quest' uopo si varra la Giunta di periti tecnici, i quali compile-ranno il progetto architettonico particolareggiato di concerto con periti medici ed agronomi da adibirvi. 3. 11 limite massimo della spesa per 1'erezione e 1'impianto del Manicomio viene fissato con 1,100 000 corone. 4. Nella concretazione del piano di dettaglio del Manicomio si tenga conto del bisogno di lasciare libero adito alle possibili evoluzioni della tecnica manicomiale e si provveda all'eventualita d' un ampliamento dello stabilimento. 5. Si rinnovano gl' incarichi impartiti gik col decreto dd 4 maggio 1900 ai N. 3. 4. e 5., e precisamente s' incarica la Giunta : a) di dar mano senza indugio alla costruzione del Manicomio entro i limiti della spesa summentovata; b) di entrare in trattative con un Ordine . religioso a cui affidare 1' amministrazione del Manicomio ed il servizio d' infermeria ; c) alla direzione del pio istituto ed al servizio medico nello stesso, avrk da provvedere la Giunta provinciale. Segretario : Nalaga se deželnemu odboru : 1 Da preskrbi zgradbo deželne norišnice za 350 oseb na zemljišču v to svrho nakupljenem po deželnem odboru v obsegu 15 H in 14 a po sistemu raztresenih paviljonov se združeno vrtno kolonijo; kakor hitro bo potrebno in bodo okoliščine zahtevale, razširiti bo to v poljedelsko kolonijo. 2. Naj preskrbi kakor hitro mogoče izdelanje podrobnih načrtov za zgradbo norišnice po navodilu splošnega načrta, sestavljenega po komisiji, držeč se nagibov in načel, ki so navedena v poročilu omenjene komisije z dne 9. julija 1901. V to svrho naj se posluži deželni odbor tehničnih veščakov. kateri bodo sestavili podroben arhitek-toničen načrt dogovorno z zdravniškimi veščaki in agronomi, katere bo najeti. 3. Najvišji potrošek za zgradbo in ustanovitev norišnice se določa na 1,100.000 kron. 4. Ob označenju podrobnega načrta norišnice je jemati v ozir potrebo, da se pusti prostost morebitnemu norišnično — tehničnemu razvitku in preskrbi za eventuelno razširjenje zavoda. 5. Ponove se naročila naložena že sč sklepom z dne 4. maja 1900 k št. 3. 4. in 5. in sicer se nalaga deželnemu odboru: a) naj brez odloga prične s& zgradbo norišnice v mejah gor omenjenega potroška ; b) naj stopi v dogovor z verskim redom, kateremu bi bilo izročiti oskrbništvo noričnice in službo za postrežbo ; c) glede ravnateljstva zavoda in zdravniške službe v istem mora preskrbeti deželni odbor. Capitano : Questa proposta consta di cinque diversi punti. La Giunta provinciale ebbe per base nel proporli il deliberato della Dieta preso nell' anno scorso, ed oggidi si legittima coi dichiarare di aver tentato di eseguirli. Non p.ertanto la proposta che la Giunta fa, diverge nei punti essenziali. Essa cioe propone la costruzione di un manicomio per rieoverarvi 350 ammalati di mente, mentre 1' anno passato il numero era per soli 130, e cosi si propone un margine di spesa maggiore piu del quin tuplo. Egli h percio che trattandosi di una questione di principio, mi čredo in obbligo di aprire prima la discussione generale e di passare poi ali' articolata. Apro la discussione generale sulle proposte. Berbuč : Prosim besedo. Jaz predlagam, da bi se ta predlog oddal finančnemu odseku, da se tam pretrese. Sicer je stvar zdravstvenega pomena, a menim, da bi finančno uprašanje pri nas igralo najvažnejšo vlogo in predlagam zato, da se odda predlog finančnemu odseku. Capitano : L' onorevole Berbuč propone che si assegni quest' oggetto al Comitato di tinanza. Marani : Secondo me il rimandare questa questione che pende da tanti anni, e che h invocata urgente-mente da tutti, varrebbe darle la sepoltura, e il voler seppellire questa questione ci facciamo complici di quei poveri mentecatti che si trovano tanto male, la cui conclizione fa rizzare i capelli Io propongo in nome deli' umanitk aH' onorevole Berbuč di voler ritirare la sua proposta. Rojic : Prosim besedo. Capitano : L' onorevole Rojic ha la parola. Rojic Stvar je jako važna. Jako važna je stvar iz znanstvenega, jako važna iz humanitarnega, jako važna iz financijelnega ozira; in ravno zato, ker je slvar važna iz vseh teh treh ozirov, ne morem razvi-deti, kako more dr. Marani predlagati, naj se taka stvar ne odd;l odseku, ki je jako važna iz znanstvenega ozira, iz humanitarnega ozira in za našo vbogo deželo tudi iz finančnega ozira. Ta stvar je jako važna, in tudi če se je že obravnavala po odsekih, vendar se ni mogla temeljito razpravljati. Zakaj pa ne'? Zato, ker manjkajo predpogoji. Predpogoji manjkajo, ker nimamo statističnih podatkov, o katerih govori poročilo. Navedeni podatki niso avtentični in tudi ne morejo biti. Avtentični bodo podatki še le tedaj, ko bodemo imeli te iz lastne skušnje, in te pa le tedaj, ko bode imela dežela lasten zavod za somatične bolnike, kakor tudi za blazne. Teh zavodov sedaj nimamo, in mi se ne moremo zanašati na date, katerih še nimamo. Podatki v poročilu ožjega odseka se nanašajo na bolnišnico usmiljenih bratov, ki pa ni deželna in na mestno bolnišnico, ki tudi ni deželna. Usmiljeni bratje nimajo psihijatra, ki bi zdravil umobolne, in zamogel reči : toliko in toliko jih je ozdravelo. Tudi mestna bolnišnica nima psihijatra, ki bi zamogel reči: Toliko bolnikov je in toliko zdravnikov se potrebuje za nje, toliko se jih je ozdravilo in toliko jih je pa še v zavodu, ki so sposobni za delo. Ožji odbor navaja date iz tujih provincij, ki se razlikujejo od naše velikansko po podnebju, velikansko po velikosti, velikansko po številu prebivalcev, velikansko tudi po tem, s čemur se prebivalci v glavnem pečajo. Znano je, da naša ni dežela industrije, iz katere prihaja največ bolnikov, bodisi somatičnih, bodisi duševnih. Znano pa je tudi, da se naše ljudstvo posebno odlikuje po tem, da se peča s poljedelstvom Znano pa je tudi nam vsem, tudi onim, ki niso psihijatri, da ravno ta stan daje najmanj bolnikov, toliko somatičnih, kakor tudi duševnih. Torej date o blaznih, katere nam podaje ožji odbor, ne odgovarjajo. Ravno za to pa, ker nimamo lastnih avtentičnih dat, in ker date drugih dežel ne odgovarjajo našim zadevam, moramo si jih sami še le preskrbeti po lastnih zavodih. Pričeti pa moramo z malim in preskrbimo si najprej to, kar so druge dežele najprej napravile, namreč male norišnice iz katerih so izločili one umobolne, ki so bili za delo. Ako bomo imeli tak zavod za 130 blaznih, potem bomo še le črez nekoliko let lahko rekli; toliko blaznih je za delo sposobnih. Za ta govor se nisem pripravil, ker sicer bi drugače govoril. Ožji odbor priznava sam, da bo treba leta in leta, predenj pridemo do onega števila, če sploh pridemo, recimo, od 20-40 takih, ki bodo za delo. Jaz tega ne vem, ker nimam dat. Če pa pridemo do tega števila, je vprašanje, ali bomo pustili mi umobolne delati za deželo in ali bo to deželi v korist? Naši umobolni prihajajo večinoma od kmetov, ki se pečajo z poljedelstvom. Kaj pa je to norišnica združena s kolonijo, kjer se dela na polju? Kaj je to kaj drugega kakor poljedelstvo? Obstoje pa tudi take norišnice, katere oddajajo svoje za delo sposobne umobolne poljedelskim družinam, da tam žive m tam delajo. Kako bo pa to pri nas, kjer imamo večino umobolnih kmetskega stanu? Ali jih bomo imeli v posebnih stanovanjih? - za našo deželo, ki je jako majhna, koje zemlja ne more prinašati niti 3% obresti, da bodo stali 60 ali 80 krajcarjev ali celo morda 1 goldinar na dan, ko jih lahko pošljemo na deželo h svojim za 30 kr dnevno? Meni je to znano in mi je tudi lahko znano, ker sem z dežele, ker sem bil zraven in smo imeli veliko posestvo ; ker kot zdravnik občujem z ljudstvom cele dežele ter poznam toliko slovensko kakor laško stran dežele. Če toraj dobimo take blazne, jih bomo mari držali v zavodu, da nam bodo delali stroskov 80 kr. ali celo 1 gld. na dan?! Mi jih lahko damo družinam nazaj. Potem, ko človek ni več nevaren in lahko dela, sem prepričan, da jih vsak rad vzame na lastni dom posebno še proti primerni odškodnini. Če imajo sorodnike, sestre, brate ali druge v bolnici, ki lahko delajo, jih prav radi vzamejo na dom, in če hoče dežela koristiti sebi in humaniteti, in narediti to, kar zahteva tudi ožji komite m znanstvo, je pač najbolje, da dobijo taki ljudje tako delo, katero opravljajo lahko doma. Ako rečemo posestniku: vzemi tvojega otroka ali sorodnika domov, ti plačamo zanj na dan 30 kr., ga bo jako rad vzel že iz ljubezni do sorodnika, in ker ima korist od njega, in ker tako ukazuje tudi pijeteta. Mi naj bi držali v blaznici 30-40 bolnikov ki lahko gred(> domov, in za koje nam bodo njih sorodniki še hvaležni ? Da je to resnica, vidimo iz tega, ker imamo najdence v deželi. Večkrat pridem kot zdravnik sem in tje in vidim družine, ki imajo 4-7 otrok in zraven tega še kakega najdenca. Ko jih vprašam, kako da držijo zraven tolikega števila otrok še najdenca pri sebi, mi odgovore : ker zaslužimo 2 goldinarja na mesec, da si kupimo sol. Ako redijo najdence za tako malo svoto, zakaj ne bi vzeli sorodnike k sebi m za večjo odškodnino ? To je tem lažje zdaj, ko bomo imeli zdravnike po celi deželi, ako se sprejme predlog deželnega odbora za ureditev zdravstvene službe. Jaz ne bom danes dalje govoril o tem, ker nisem za to pripravljen in toraj ne moram našteti vseh potrebnih podatkov, ki govorijo proti napravi tako dragega samostojnega zavoda za same umobolne. Ker se pa hoče danes naravnost sklepati o naprav, same umobolnice, v tem ko smo lani sklenili, da naj se kupi teren za bolnišnico, norišnico in hiralnico, moram se temu protiviti. Zdaj pa pride nek ožji odsek do vseh drugačnih sklepov ! Kaki strokovnjaki pa so to sklepali ? Ti gospodje (zdravniki), ki so bili v komisiji, se ne pečajo izključno s psihijatrijo. Zato je treba poklicati psi- h''at' zato je, gospoda moia, zbornica sklenila, naj se odsek pomnoži s kakim izvedencem izven dežele, če ga nimamo' med seboj. Tega deželni odbor ni storil. Kar se je govorilo, to ni od izvedencev, m tud. ni pravih podatkov, ker nimamo lastnih zavodov. Potreba bi bilo, da bi prišli izvedenci v kom.sijo in to tem več ker je ta zahteva nasprotna sklepu visokega zbora lanskega leta s tem, da se je tisti prostor, katerega smo? lani določili, naj bi bil za vse tri zavode za blaznico, bolnico in hiralnico, zavrgel ter izrekel, da ne zadostuje niti za blaznico Jaz pa sem tega prepričanja, sicer ne bi bil lanskega leta za kaj takega glasoval in poročal; vendar pa se bom, ako pride psihijater, ki natanko pozna naše razmere, prav radostno uklonil takemu nasvetu, na se na onem prostoru, ki je bil namenjen za tri zavode, zida le norišnico. To poročilo ne odgovarja sklepu lanskega leta, ampak mu je gorostasno v vsem nasprotno, ne odgovarja pa tudi, da dežela zida samo norišnico, znanstvenim ozirom, ne ozirom bumanitete, ne finančnim in ne temu, kar je visoka vlada meni danes odgovorila, da potrebujemo dati pomoči tudi tistim, ki so družini in državi, starišem in sorodnikom najbolj potrebni, namreč navadnim bolnikom. Za navadne bolnike nimamo deželne bolnišnice, mi imamo samo slabo zasebno bolnišnico, tako slabo, da je sama visoka vlada to priznala, ko pravi, odgovarjaje na mojo interpelacijo : „Vsekako pa je želja utemeljena, da pride dežela kakor hitro mogoče v položaj, da bo imela po modernih principih vrejeno bolnišnico." Ako je vlada to danes tukaj priznala, je le popravila ono, kar je zakrivila skozi leta in leta Imam vladno poročilo, da se je po mojem nasvetu v bolnišnici popravilo marsikaj, tako, da so se premestile nore ženske, da se je odstranila neka vrsta žensk, da so se zavrgle sobe, katere sem jaz kritiziral, da se je reklo, da observacija, ki je med kopeljo in mrtvašnico, ni na pravem mestu, in seje sezidala posebej, da sta sedaj dva zunanja zdravnika, eden pa v zavodu samem, prva dva dobivata sedaj plačilo 600 gld., mej tem, ko je prej en sam zdravnik in za več bolnikov dobival samo 400 gld., kako plačo pa dobiva tretji, stanujoč v zavodu, mi ni znano. Jaz bi lahko govoril še o eni ali drugi reči, iz katerih se razvidi, da sama visoka vlada je morala izreči in dejanski potrditi, da ni vse v redu v bolnišnici, in da je morala ukreniti, kar je najbolj potrebno, da pa ni vsega naredila, ni ona kriva. Zato, ker okoliščine te bolnišnice niso take, kakor bi morale biti, ker se sploh ne dajo popraviti; zato je danes izrekla, da tudi ona želi, da bi prišlo „kakor hitro mogoče-' do „moderne" bolnišnice, ki odgovarja znanstvu in humaniteti, za kar sem ji jaz jako hvaležen. Mestna ženska bolnišnica, ne glede na to, da je nekaj nenavadnega, da sprejema samo ženske, ni dobra. Znano je, da v deževju izvira studenec pod stopnicami, da so zidovi mokrotni do druzega nadstropja, da odpada omet, da je zidana tako, da ima dvorišče na sredi, kar je za sedanje čase „nonsens". Zato jo je tudi nje zdravnik dr. Pontoni sam javno obsodil lanskega leta; vsi so govorili, da ni sposobna, da nam preti vsak moment nevarnost iz one bolnišnice. Mi naj bi skrbeli za malo število umobolnih v taki meri, ko nimamo že svoje bolnišnice in morajo navadni bolniki zdraviti se v tako slabih tujih bolnišnicah '? Jaz sem sicer za to, da se skrbi tudi za uinobolne, ampak naj bi se najpoprej skrbelo za tiste, katerih je le malo in jih še manje ozdravi, kateri niso več za družbo, sem pa za to naj se skrbi najprej za tiste, katerih je veliko in od katerih skoraj vsi ozdravijo in so potem zopet v korist državi in družini, namreč za navadne bolnike. Naj bi mi ne skrbeli za one, ki nimajo prave bolnišnice, kjer so tla bolnišnice okužena, da bolnišnica leži celo med hišami, ki so vsaki dan v nevarnosti, da se okuže ? In tudi so okužene ! Naj le reče kdo, da niso okužene ! Okužene so zato, ker bolnišnica hrani same kužne bolezni ; norišnica pa ne more okužiti, ker blaznost ni nalezljiva; pač pa je vsako vnetje pluč, grla, tifus, sušiea itd. nalezljivo. Zato, da bi ostalo še dalje mesto vsled sedanjih bolnišnic v nevarnosti, naj bi skrbeli za umobolne na tako luksurjozen način, kakor tega ne narede največje dežele ! Naj bi skrbeli za umobolne, naj bi razbremenili sedanji bolnišnici v korist blaznim, katerih je jako malo in v škodo telesnim bolnikom, za katere moramo v prvi vrsti skrbeti iz vseh razlogov. In tu naj bi skrbeli za umobolne še celo na 4ak način, da pride naša dežela popolnoma pod ničlo, kajti samo za norišnico bi se potrosilo po nasvetu ožjega odseka črez 1,000.000 kron, jaz pa rečem celo več, 1,300 000, do 1,400.000 kron, ker se preliminacija navadno vedno prekorači. Tako majhna dežela naj bi dala toliko za samo norišnico, med tem ko je lani deželni zbor dovolil le 300.000 kron za prostor vseh treh zavodov in za zgradbo norišnice s 130 postelji. To se mi zdi precipitirano, posebno ker se hoče, kakor se pravi „a tamburo battente", o tem že danes sklepati Potem je pa še drugo. Iz finančnih in humanitarnih ozirov je za nas treba, da mi drugače delamo in sicer tako, kakor se dela drugod. Kaj pa prizadeva deželi več stroškov, navadni bolniki ali blazni ? Deželi največ škodujejo oni bolniki, katerih je več, to je navadni. Jaz sem v svoji brošuri jasno dokazal, da za vse blazne v zadnjih treh semestrih je šlo izven dežele le 36.000 kron. Zakaj pravim za vse blazne ? Zato, ker v dotični državni postavi od leta 1864 je dežela obvezana plačati za vsakega blaznega, ki ne more sam plačati, kar vsak hitro dokaže. Kakor pa je iz naših uradnih dat razvidno, plača dežela skoro za vse blazne in so izjeme prav redke. Koliko je šlo pa za navadne bolnike ? Za vse navadne bolnike nisem mogel dobiti dat pri vsem tem, da sem za to dosti potrosil Mogel sem se opirati samo na avtentične podatke, katere sem dobil v deželnem uradu. Kaj pravijo ti uradni podatki ? Kako se plačuje za bolnike ? Bolniki, ki gredo v javno bolnišnico, morajo sami plačevati, ako gredo v I. ali II. razred, samo v III. razredu se mora vsakogar sprejeti. Ako stopi kdo v prvi ali drugi razred, ne vem dat o njem, ker plačuje sam, ako gre kdo v tretji razred in plačuje sam, tudi ne vem dat o njem. Jaz sem jih zahteval od bolnišnice usmiljenih bratov in prosil za nje oskrbništvo tržaške bolnišnice, pa jih nisem dobil. Ako stopi kak naš deželan v kakoršno koli si bodi bolnišnico in ne plača sam, ampak dežela, le za te dobimo od dotičnih bolnišnic tudi dotične date, na katere se naslanjam. In koliko je šlo za ta del bolnikov iz naše dežele? Za te bolnike je šlo v zadnjih treh semestrih 216.000 kron. Kam pride potem naša dežela, ki nima ne industrije ne drugih velikih pridelkov ? Mi moramo najprej skrbeti za humaniteto s tem, da skrbimo za večino bolnikov in za znanost, da napravimo tako bolnišnico, ki bo odgovarjala zdravstvenim ozirom, moramo se ozirati pa tudi na finance, ker bolnišnica, ki dela sedaj deželi velike stroške se sčasoma, ako je sami sezidamo, amortizira, blaznica pa nikdar. Je še dosti drugih dat, a mislim, da dr. Marani odtegne svoj predlog, in da ne bo tako krut zoper deželo, ter se pridruži predlogu, da bo finančni odsek še o stvari premišljeval in znanstveno stvar preiskal. Razume se, da blaznica se ne sme združiti z navadnimi bolniki, ker tudi navadni bolniki se ločijo sedaj po bolezni v različne paviljone, tako posebe bolnike z notranjimi boleznimi, z ranami, za oči, sifili-tične itd., to je nekaj o čemur nam ni treba govoriti. Saj smo pa tudi kupili dosti velik prostor, da lahko po znanstveni potrebi razdelimo na istem vse oddelke. Da bi pa zidali za malo število blaznih in zopet malo število navadnih bolnikov samostojne zavode se samostojnimi upravami, tega znanost ne zahteva. Tako delajo le dežele, ki so premožne, ki imajo veliko prebivalcev ter vsled tega zadostno število umobolnih in zadostno število navadnih bolnikov za samostojne zavode. Tako naj dela naša dežela le tedaj, ko bomo imeli 500.000 prebivalcev, ko bomo bogati, ko bomo imeli vsaj 500 umobolnih, takrat bomo lahko delali norišnico samo za te. Takrat si lahko napravimo za vsak zavod posebe posamezno administracijo, posamezen vodovod, razsvetljavo itd. Dokler pa nimamo vsaj 500 umobolnih, ne vrže deželi napraviti samostojnega zavoda. Pa zakaj bi tudi tako delali? Mi moramo delati izjemo, ker znanstvo to dovoljuje, sicer delamo šab-lonsko. Znanstvo se opira na eksperimente. Preglejmo škalo dr. Wolfa, kako daleč se sliši glas. Ako se izreče „a" se sliši najmanj 288 metrov daleč, ako se pa izgovori „h" samo kakih 10 metrov daleč, in ako se pa govori, se sliši govor k večjemu 150 metrov daleč. Da bi se jaz sam prepričal o tem eksperimentu, šel sem dne 30. junija, potem, ko sem šel obiskat na „korsu" nekega bolnika z nekim drugim gospodom na Rojce (Kampanjuco) po deseti uri zvečer, tam sva si odmerila 160 metrov daljave in sva na ves glas vpila, pa sva se komaj razumela, in to po leti, zvečer po 10 uri, ko je bilo vse tiho okoli naju, in prostor med nama brez hiš in brez nasadov. Kaj pa če nastavimo na prostor med navadnimi bolniki in blazni drevored in poslopja? Potem se pač ne bo slišalo umobolnih razgrajalcev. Slišalo bi se jih k večjemu le tedaj, ko bodo zunaj. Zunaj so pa le po dnevi ter le spomladi, po leti in pod jesen, drugače so pa pod streho. Torej znanstvo kaže, da ni treba staviti bolnikov in blaznih niti po 150 metrov daleč vsaksebi, t?m manje pa cele kilometre ; mi reveži naj bi zidali tako umobolnico ? Jaz sem odločno proti temu in prosim, da ako se bo o tem sklepalo, da se bode glasovalo imenoma in jaz protestujem iz finančnih, humanitetnih in znanstvenih ozirov proti samostalnemu zavodu za umobolne v Gorici za deželo s tako malim prebivalstvom in s tako pičlimi dohodki, ker bi potem dežela izkrvavela in ne bi mogli napraviti več zavoda za bolne, kar ne bi odgovarjalo ne humanitarnim ne finančnim ozirom, kateri deželo največ stanejo. Dottori : Mi permetto di osservare che noi siamo qui dalla mattina in continua azione. Oggi abbiamo gia avuto una seduta di 4 ore nel Comitato, ora e questa, che si e resa tanto lunga, che ci ha stancati cosi, che neanche i lavoranti delle fabbriche stanno al lavoro tanto tempo. Io proporrei dunque di rimandare la continuazione della seduta ad altro giorno. Capitano : Gli onorevoli Signori hanno inteso la proposta deli' onorevole Dottori ? di sospendere per oggi la seduta rimettendo gli oggetti alla prossima? Rojic : Jaz soglašam s predlogom Dottori-ja, ampak jaz hočem da se odloči ali se izroči stvar finančnem odseku. Capitano : Si oppone alla proposta. Rojic : . . . . Ako ne naj obvelja predlog Dottorja. Capitano : Ancora metto ai voti la proposta deli' onorevole Dottori che oggi s' interrompa la seduta. I Signori che sono d' accordo con questa proposta vogliano alzarsi. (■maggioranza) E accettata. Allora destino la prossima seduta per sabato alle ore 5 pom. (Fine della seduta a ore 8 pom ) Coiitemito: Dr. Tuma cliiede che il rapporto della Giuria d'onore sia incorporato al protocollo delTantecedeute seduta nel-1' intiero suo tenore compresa anche la parte del rapporto che apparisce posteriormente cancellata. — II Capitano dichiara di non poterlo fare non prescrivendolo il Regolamento. — Annuncio di proposte e d'interpel-lanze. — II Commissario Imperiale risponde ali'interpellanza Veuuti e Consorti riguardo al passo della Barca e a quella del Tuma riguardo il Versa. — Continuazione della discussione riguardo l'erezione del Manicomio provinciale. P R E S E N T I 11 Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 20 deputati. (Principio della seduta a ore 53/4 pom.) Capitano : Constato la presenza del numero legale dei deputati ed apro la seduta. II Segretario vorra dar lettura del verbale deli' ultima seduta. Segretario : (legge il P. V. della seduta del 17 luglio 1901) Capitano : Se non si ehiede la parola per fare .... Tuma : Prosim besedo. Capitanc : L' onorevole Tuma ha la parola. Tuma : Jaz grajam tukaj pasus, ki govori o predlogu častnega soda, kakor se sam nazivlje, ker vidim, da je netočno podan. Ako se predlog, kakor ga je Panigaj čital dene v zapisnik, sem zadovoljen, ali videl sem po seji besede prečrtane, katere so se čitale, in to je zadnji odstavek, s katerim se mi je izrekla javna graja in prosim, da se tudi ta javna graja pridene zapisniku. Verzegnassi : Mi rincresce di dover dichiarare che le ultime parole che apparivano nel protocollo cui allude 1' onorevole Tuma sono state dal presidente del Comitato e dal relatore cancellate prima che fosse il rapporto portato in questa seduta, e che 1' onorevole Panigai non ha dato lettura delle parole cancellate. Parecchi deputati: Non sono state lette! Tuma: Včeraj sem dobil, da je izbrisano, ali čitalo se je v zbornici. Verzegnassi : Quindi čredo che F onorevole Tuma non vorra pretendere che sia allegato al protocollo il rapporto del Comitato d' onore. Propongo dunque di non accogliere la proposta Tuma. Tuma : Prosim, jaz sem te besede slišal razločno. Ali jih je gosp. posl. Panigai po pomoti prečital, dasi so bile poprej prečrtane, ne vem, ali slišal sem jih, ke so se razločno čitale. Če pa so gospodje sklenili, da se to izbriše, da ni to g. poročevalec sam spremenil, če je sklep tak, da se ne izreče graja, potem naj ostane, kakor je. Hočem samo konstatirati, ali je pravilen sklep, ali ne. Capitano : Chiudo la discussione .... Panigai : Non ho compreso che cosa abbia detto 1' onorevole Tuma Capitano : Egli dice di avere inteso, quando leggeva il rapporto, anche la lettura delle parole cancellate. Panigai: Dichiaro di non averle lette! Ma se lui non ha in contrario che si assumano nel rapporto, le leggero anche quelle ! Capitano : Dichiaro chiusa la discussione. Non essendo questo un oggetto da discutersi, io sono obbli-gato di procedere rigorosamente a tenore del regolamento. Al § 47 stanno queste disposizioni, il cui conte-nuto io lo preleggo : Di ogni seduta viene tenuto dal Segretario un esatto protocollo, il quale contiene : a. la costatazione della presenza del numero legale dei deputati; b I' indicazione deli' ora in cui fu aperta la seduta. c. la lettura, approvazione e firma del protocollo della precedente. d. le comunicazioni fatte dal Capitano, dal Commissario Imperiale, le petizioni prodotte, le eventuali in-terpellanze, le mozioni portate alla discussione coi nome dei rispettivi proponenti nell' ordine stesso progres-sivo in cui verranno fatte, e coi loro preciso tenore. e. la votazione ed il deliberato. f. 1' ordine del giorno per la prossima seduta ; e g. 1' ora in cui la seduta fu levata. Questo paragrafo dunque non contiene la disposizione che i rapporti letti dai referenti devono essere uniti al protocollo. — La proposta deli' onorevole Tuma e contraria al regolamento. Quanto al fatto che 1' onorevole Panigai avesse preletto anche le parole tagliate nei rapporto, assolutamente lo escludo, ch& quelle parole non sono state prelette prima di portare 1' atto nella seduta d' oggi. Quelle parole per desi-derio dei Signori furono cancellate e fu letto il rapporto senza le cancellature. La pretesa deli' onorevole Tuma e quindi ingiustificata anche per riguardo del Regolamento. Io chiudo la discussione. E metto a votazione il verbale dell'antecedente seduta come venne preletto. I Signori che lo approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E approvato. Prego di leggere la distinta delle petizioni. Segretario : La Podesteria di Sesana chiede di essere aggregata alla curia elettorale delle citta e bor-gate. — II Municipio di Monfalcone domanda un sussidio di corone 600 per un pozzo artesiano in Staran-zano. — II Municipio di Cormons si associa alFistanza di Alfredo Lenassi e Consorti per la sollecita eostruzione di un Nosocomio provinciale. — Mizarska zadruga in Gorizia chiede sussidio e un mutuo senza jnteressi. Capitano : Queste petizioni le passero ai rispettivi Comitati. Ho 1' onore di annunziare che furono insinuate tre proposte dali' onor. Tuma, la prima delle quali ri-guarda il prosciugamento della palude al corso superiore del Versa; la seconda 1' impiego dei civanzi dei sussidi per industriali a favore di consorzi di produzione ; e la terza circa 1' esenzione degli abitanti del Tol-minotto dal divieto del commercio girovago. In fine furono pure insinuate due interpellanze, la prima delle quali riguarda la manutenzione del ponte in Mernico, la seconda le condizioni del giudizio distrettuale in affari penali a Gorizia. Al termine della seduta concedero la parola ai proponenti e agli interpellanti. Commissario Imperiale: Ali'interpellanza fatta dagli onorevoli deputati Signori Dr. Venuti e consorti nella seduta di quest' Eccelsa Dieta del 2 corr. circa la eostruzione del ponte d' Isonzo al passo della barca ho 1' onore di rispondere quanto segue : La Luogotenenza s'interessa vivamente di questa faccenda e prende. nell' andamento quell'ingerenza che le spetta. Ulteriori comunicazioni non possono pero venir fatte in questo momento. Na interpelacijo, katero so podali častiti gospodje poslanci dr. Venuti in tovariši v seji tega slavnega zbora dne 2. t. m. radi stavbe mostu čez Sočo pri barki imam čast tako le odgovoriti : Namestništvo ima to zadevo vedno pred očmi in izvršuje na njo svoj vpliv kolikor mu pripada. Za sedaj pa ni mogoče dati o tem natančnejših pojasnil. Venuti : Domando la parola per dichiarare che non posso dichiararmi soddisfatto di questa risposta. Commissario Imperiale : Na interpelacijo, katero so podali častiti gospodje poslanci dr. Henrik Tuma in tovariši v seji dne 2. t. m. na Njegovo Ekscelenco gospoda c. kr. poljedelskega ministra v zadevi vre-ditve vodotoka Verse, imam čast odgovoriti to le : Splošni načrt za regulacijo Verse je izdelala vže leta 1896 beljaška sekcija gojzdno-tehničnega oddelka za uravnavo hudournikov. Načrt objema ves tek Verse od izvira do njenega izliva v Judrio. Ta načrt se je priobčil prizadetim občinam v namen njihovega denarnega sodelovanja. Občine so se sicer izjavile, da bi bile pripravljene sodelovati, toda v obče pod takimi pogoji, ki so imeli za predmet razširjenje ali predrugačenje tehničnega načrta Da se odstranijo priglašeni ugovori ter bolje pojasnijo stavljeni pogoji, je odredilo c. kr. poljedelsko ministerstvo lokalno komisijo, ki se je izvršila od 20. do 24. aprila 1897 leta in katere so se vdeležili vsi interesentje. Na temelju vspeha te obravnave je dobila omenjena sekcija nalog, izdelati podrobni načrt za ureditev Verse ter se ozirati pri tem na želje, izražene v komisijonalnem zapisniku od dne 24. aprila 1897. Sedaj je podrobni načrt za progo od izliva Verse v Judrio do mosta pri Mariano t. j. od km. 0 do km. 39 popolnoma dovršen. Za daljni tek od Mariana navzgor do izliva Oblinca med krajema Russiz inferiore t. j. od km. 39 do km. 100, se podrobni načrt še ni mogel dovršiti. Da se pa omogoči vkljub temu dovršitev obravnav, ki se imajo pred vsem vpeljati z deželnim odborom ter da se pride do deželne postave za splošno regulacijo, se je napravil istočasno za progo od km. 39 do km 100 na podlagi svojedobno izdelanega splošnega načrta, oziraje se na skušnje pri dosedanjem izdelovanju podrobnih načrtov, približni proračun. V ta proračun so se vsprejeli vsaj približno tudi stroški, ki bodo narasli pri regulaciji in izsuševanji v Prevalu in Paludih in to z ozirom na stališče, katero je zavzela svojedobno občina Kormin (Cormons). Skupna potrebščina za vsa v povodju Verse potrebna dela znaša 330 000 kron, od katerih odpade 260.000 kron na progo od izliva Verse v Judrio do izliva Oblinca v Verso. Tu pa treba opomniti, da pride pri vsej akciji v poštev posebna proga od izliva Verse v Judrio do Mariano, ker se tamkaj voda najslabše odteka, radi česa se mora napraviti za to progo popolnoma nova struga. Od km. 39 do km. 80 (most na železnici progi Gorica-Kormin) so razmere, ki povspešujejo odtok vode, vže boljše, ter bode vsled tega mogoče porabiti misloma tudi v bodoče dosedanjo strugo, le da se bode moralo napraviti več prodorov; v gorenjem teku od km. 80 do km. 100 bodo potrebne največ le naprave za obrambo bregov. Dovršeni podrobni načrt za dolnji tek od km. 0 do km. 39 odposlalo je c. kr. namestništvo z dopisom z dne 13. junija 1901 št. 11280 z vsemi potrebnimi pojasnili vred deželnemu odboru, da ga pregleda in se o njem izrazi. V spričo važnosti podjetja se je pridržalo c. kr. ministerstvo za poljedelstvo, da pregleda načrt na licu mesta ter da povabi k pregledu tudi deželni odbor. Ker se je deželni odbor vže izrekel, da je voljan vdeležiti se pregleda, obvestilo se je o tej želji e. kr. poljedelsko ministerstvo in se torej more pričakovati, da se določi v kratkem čas za izvršitev pregleda. Ali' interpellanza fatta dagli onorevoli Signori deputati Dr. Enrico Tuma e consorti nella seduta del 2 corrente a S. E. il Signor Ministro deli'Agricoltura riguardo alla regolazione del torrente Versa, ho 1'onore di rispondere quanto segue : II progetto generale pella regolazione di tutto il corso del Versa, dalle fonti allo sbocco del Judrio fu compiuto aneora nel 1896 dalla sezione tecnico-forestale pella regolazione dei torrenti, residente a Villacco, e tal progetto fu portato a conoscenza dei comuni interessati onde vi concorressero con contributi. I comuni vi si dichiararono per vero pronti, ma a condizioni che implicavano modificazioni o amplia- menti del progetto tecnico. II ministero d' agricoltura nell' intento di appianare le controversie, convoco fra il 20 e 24 aprile 1897 una commissione locale, alla quale assistettero tutti gl' interessati ed in base ai risultati delle trattative ©rdino alla suddetta sezione la compilazione del progetto di dettaglio disponendo che si prendessero in con-siderazione i desideri esposti nel protocollo commissionale del 24 aprile. Presentemente e compiuto interamente il progetto di dettaglio dalla foce del Versa al ponte di Mariano ciofe dal 0 al chilometro 39. II progetto di dettaglio da Mariano allo sbocco deli' Oblinz fra Russiz inferiore e il Russiz superiore, ciofe dal chilom. 39 al 100 non pote ancor essere compiuto. Per faeilitare pero le trattative colla Giunta Provinciale e possibilitare la riuscita di una legge provinciale per la regolazione del corso intero, fu compilato contemporaneamente un fabbisogno approssimativo pel tratto dal chilom. 39 al 100 in base al progetto generale antecedentemente compiuto con riguardo alle esperienze fatte fin ora durante i rilievi di dettaglio. Nel far cio si compresero almeno ali'incirca le spese di regolazione e di bonifica in Preval e nei Paludi aderendo cosi alle pretese del comune di Cormons. L' intero fabbisogno di tutti i lavori nel territorio del Versa ascende a 330.000 corone, delle quali 260.000 risguardano il tratto dalla foce del Versa nel Judrio fino allo sbocco deli' Oblinz nel Versa. In tal proposito devesi osservare che si prese in speciale riguardo il tratto dalla foce del Versa fino Mariano, perchč cola le condizioni di deflusso sono le piu sfavorevoli e cola sono piu minacciati i terreni coltivati per lo che per quel tratto devesi creare un nuovo letto del fiume. Dal chilom. 39 ali' 80 (ponte della linea ferroviaria Gorizia-Cormons) le condizioni di deflusso sono migliori e certi tratti del letto presente potranno venir eonservati inserendovi qualche taglio, mentre nel tratto superiore dal chilom. 80 al 100 per lo piu sono necessarie difese delle sponde. II progetto di dettaglio per il tratto inferiore dal chilom. 0 al 39 assieme ai relativi accessori fu ri-messo per notizia ed eventuale deliberato dali'i. r. luogotenenza con nota del 13 Giugno 1900 N. 11280 alla Giunta provinciale. In considerazione delPentita dell'impresa e delPalta cifra del fabbisogno, il ministero del commercio si e riservata la disamina definitiva del progetto sopra luogo ed ha invitato a prender parte a questa disamina anche la Giunta provinciale. Avendovi la Giunta aderito, si attende che in breve venga fissato il giorno per tale disamina Capitano : Ora riapro la discussione sui progetto di erezione del manicomio stata interrotta nel! ultima seduta. Berbuč: Dr. Marani je v zadnji seji apeliral na me v imenu humanitete in v imenu usmiljenja do umobolnih, katere vsak človek pomiluje, naj odstopim od svojega predloga, da se izroči ta točka finančnemu odseku, češ, s tem je ta točka potem pokopana. Obžalujem, da ne morem ustreči želji g. tovariša na oni strani, temveč moram danes na njega apelirati, da on odstopi od svoje zahteve v interesu stvari same in v interesu dežele. Ako misli gospod dr. Marani, da je s tem stvar pokopana, če se odstopi finančnemu odseku, je to pač od njega in gospodov na oni strani odvisno, od nas ne Mi smo živo prepričani, da je treba tej zadevi tukaj v okom priti, mi priznavamo potrebo takega podjetja, ne moremo pa nikakor dovoliti in sploh razumeti, kako bi prišli tako važni predlogi takoj v meritorno razpravo v tej hiši, ko vendar pridejo čisto navadni, čisto nedolžni predlogi sem in se oddajo posebnim odsekom. Dodam še in predlagam, naj se ta točka odda finančnemu odseku z naročilom, naj še v tem zasedanju poroča o tej stvari. Marani: Alla mia invocazione fatta sulla proposta deli'onor. prof. Berbuč, oggi da lui rinnovata, l'ono-revole Rojic motivando quest' ultima, fece una tirata a fondo, alla quale procurero di rispondere sulla base delle annotazioni fattemi, e come meglio potro, giacche il dire deli' onor. Rojic mancava di un certo ordine d' idee. Io prendo la parola anche per dimostrare che T opposizione fatta dai Signori di destra alle proposte della Giunta provinciale si basa forse sopra un male inteso, giacche non e vero che colF accettare le proposte della Giunta, si deliberi a tamburo battente 1' erezione del manicomio in quella conformita, mentre la Giunta dovrebbe appena approntare un progetto tecnico ed uno secondo finanziario e presentarli ali' Eccelsa Dieta per la discussione e deliberazione. - Per cui restera libero alla futura Dieta di votare o non votare o modificare i progetti che le verranno presentati in forza dell'odierno deliberato e dall'altro canto da oggi fino a quell'epoca avranno i Signori tempo di ancora studiare 1'argomento, se per caso non 1'avessero ancor fatto. Anzi per porre in chiaro la quest.ione e per togliere ogni dubbio, mi permettero di fare una proposta in modificazione del punto 4° della proposta della Giunta provinciale. Cio premesso osservo che 1' onorevole Rojic esordiva col non voler riconoscere il principio accolto dal comitato peli' erezione di un manicomio secondo i principi moderni, cioe a padiglioni disseminati con unita colonia orticola e agricola, e giustiticava tale suo esordio col dichiarare che 1'operato del comitato manca del parere di uno specialista, quindi d' una base scientifica. 10 non sono medico, ma posso (lire che ho assistito alle sedute del Comitato speciale, e mi convinsi che erano stati esaminati progetti e preletti pareri di distinti psichiatri, dai quali risulto il verdetto a favore del sistema adottato dal Comitato in uno alla condanna al principio sostenuto dali' onorevole Dr. Rojic di unire Manicomio, Nosocomio e Časa di ricovero. E mi sorprendo quindi non poco come 1'onorevole Dr. Rojic, medico, possa sostenere una massiina che la scienza medica condanna. Ma l'onorevole Dr. Rojic ci ha detto di parlare quale deputato nell' interesse dei suoi mandanti e giu-stitica il suo contegno con richiamo alle miserande condizioni finanziarie della Provincia. Questa sua giusti-ficazione non regge e per la massima in se e perche 1'attivazione della sua proposta richiederebbe una spesa maggiore e senza bisogno. E difatti mentre alla provincia manca un Manicomio, essa provvede per gli am-malati a mezzo dei due ospedali, per cui non c' e la necessita, almeno non 1' urgente necessitk, di erigerne uno nuovo. Ho avuto 1' occasione di visitare 1' ospedale femminile ed ebbi sempre una buona impressione, sia per la pulizia che regna nelle camere, sia per la posizione amena .... Alcuni deputati sloveni: Pontoni! Marani: (continuando) sia per 1' assistenza che le Suore prestano alle ammalate. In quanto alla posizione dei due ospedali portata in campo dali' onorevole Rojic, devo osservare che sono d' accordo col principio moderno adottato dai grandi centri di trasportare ftiori di citta i Nosocomi; ma osservo che 1'onorevole Rojic non fe ne logico ne conseguente quando vuole erigere il Nosocomio in via S. Pietro, quindi in citta, sopra il fondo acquistato dietro suo consiglio dalla Giunta provinciale ; certo essendo che in 10 anni quella plaga sara coperta di edifizi. L'onorevole Dr. Rojic ha inoltre dichiarato che ritiene superfluo un Manicomio per 350 pazzi e so-• stiene che ne basti pel momento uno per 130 ammalati. In proposito senza addurre prove di sorte, esso nega 1' autenticita dei dati statistici .... Rojic : Quali ? Marani : . . . . che servirono di base alla Commissione e fa trasparire il gran dubbio che degli ammalati accolti nei nostri ospedali, sezione Manicomio, non fossero tutti pazzi, accusa questa grave, ali' indi-rizzo di chi sta alla testa di quegli stabilimenti. Ed in proposito sarebbe bene che la Camera medica se ne occupi, come dovrebbe sortire dalla sua riserva in merito al principio sostenuto dal medico Dr. Rojic. — A mio modo di vedere tale dubbio mancherebbe di base, giacche nelle nostre sezioni manicomi vengono accolti i pazzi -che sono pericolosi a se ed agli altri ed i capi comuni che li mandano, certamente li conoscono ed in tal modo havvisi quella garanzia, che di errori come quelli annunziati dali' onorevole Rojic, non av-vengono. Mi rimprovera ancora 1' onorevole Rojic perche io insisto che si voti a tamburo battente le proposte della Giunta, mentre la questiene non b stata studiata e che lui stesso k impreparato. Ci scommetto che tale rimprovero F-onorevole Rojic lo cambierebbe in un elogio a mio riguardo, se io accogliessi oggi la sua proposta deli' erezione del Manicomio, Nosocomio e Časa di ricovero, abbench& non studiata, per modo, che verrebbe accolta davvero a tamburo battente. Non e serio il dire che si voti a tamburo battente la proposta della Giunta provinciale, giacchfe va ri-cordato che la Dieta prov. avea costituito un Comitato e rimesso allo stesso la soluzione della questione. Questo Comitato, composto di persone competenti studio per lunghi mesi la questione e ci presento un operato che va encomiato. 11 voler mandare questo lavoro al Comitato di finanza, ripeto, equivarrebbe a seppellire la questione del Manicomio .... Berbuč: Mi protestujemo..... Marani: . . . . giacchfe il Comitato di finanza non potrebbe esaminare 1' operato ne dal lato tecnico, nk da quello scientifico, perche gli manca competenza. II Comitato di finanza potrebbe trattare la questione dal lato economico, ma questo lo fara la Giunta provinciale, ed e appunto percio che propongo una variante alle proposte della Giunta provinciale nei sensi che questa appronti il progetto di dettaglio ed il programma finanziario, che saranno da presentarsi alla futura Dieta provinciale per esame e delibera. Sara in tal modo fatto un passo serio innanzi nella importante questione e dali' altro canto sara data la possibilita alla Dieta di accogliere o non accogliere o modificare, sia il progetto tecnico come anche il programma finanziario, o con altre parole, coll'odierno deliberato la Dieta provinciale non h ancora obbligata ad erigere il manicomio, ma semplicemente si associa in massima soltanto alle vedute della Commissione. Ed & in appoggio di un tanto, che io propongo che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare, che in sostitu-zione del punto V della proposta della Giunta provinciale, sia accolto il seguente: „Viene incaricata la Giunta provinciale di produrre ali' Eccelsa Dieta provinciale per 1' approvazione unitamente ai piani di dettaglio fatti eseguire secondo i criteri enunciati ai punti 1 usque 4 anche il piano finanziario per il coprimento delle spese risultanti". L' onorevole Rojic ha trattato inoltre in parte almeno la parte finanziaria della proposta Giuntale. Ed in proposito m' associo a lui • riconoscendo lo stato finanziario miserando della Povincia, come sono anche convinto che quando avremo il Manicomio provinciale le spese annue per i poveri maniaci saranno mag-giori di quello che sono oggi. Anch'io desidero che si spenda il meno possibile per tale nuova opera, ma riconoseo la dura necessita del sagriticio. So come oggi sono trattati quei poveri infelici; lo spettacolo miserando che mi si presento visitando quei canili, mi fece andare in deliquio. Onorevoli colleghi, chi ha visitato quei luoghi d' orrore, deve invčcare 1' umanita di chi sta alla direzione delle cose della Provincia, perche sia finalmente risolta una questione che pcnde da tanti anni e che fu molto bene studia,ta dali' onorevole Rojic, che quindi non posso credere impreparato, e cio tanto meno in quanto che esso fece parte della Commissione deliberata dali' Eccelsa Dieta. Ne čreda 1' onorevole Rojic che colPerezioue contemporanea d'un Nosocomio, la Provincia risparmierebbe i danari che in questi ultimi tre anni ha speso nell' ammontare di corone 206.000 per cura di ammalati ac- * colti in ospedali fuori della Provincia. Questa spesa non giustifica nfe 1' urgenza n& la necessita deli' erezione di un Nosocomio provinciale, poichč tale spesa continuerebbe anche dopo 1' erezione del Manicomio provinciale, riguardando la stessa quei provinciali che si ammalano fuori della Provincia e che vengono accoiti negli ospedali del luogo dove si ammalano. Coll' erezione di un nostro Nosocomio non eviteremo che i lavo-ranti nostri, che vanno in cerca di lavoro a Vienna, Pest ed altrove si ammalino colk e quindi ammalati non pretenderemo trasportarli nel nostro ospedale, se trasportabili non sono. Questa cancrena della Provincia e dei Comuni risguardaute le] spese ospedalizie per cure seguite in Nosocomi fuori della Provincia continuera a rodere le nostre tinanze anche dopo 1' erezione di un Nosocomio provinciale. Chiudo col farc appello ali' Eccelsa Dieta di voler accogliere le proposte della Giunta provinciale colla seguente aggiunta : „La Giunta provinciale viene incaricata di presentare ali' Eccelsa Dieta provinciale per 1' approvazione, unitamente ai piani di dettaglio fatti eseguire secondo i criteri enunciati ai punti 1 usque 4, anche il piano finanziario pel coprimento delle spese risultanti. Tuma : Jaz sem v deželnem odboru bil nasproten, da se kupi svet, kateri se je predlagal in jako me je veselilo, da je veščak dr. Pontoni potrdil natančno tiste razloge, kakor sem jih jaz navajal. Bil sem za to, da je prostor popolnoma neraben za norišnico. Povdarjal sem, da pride norišnica med dve železnici, da je od ceste mnogo prahu, da bode treba norišnico obzidati, in da je tako izključena naprava kolonije. Kakor so lepe ideje in načrti, dejanski ne bo odgovarjala norišnica kolonijalskemu sistemu. Ako se oglašam, sem se sploh oglasil, ker sem proti taki norišnici, kakor se namerava zidati in ker se režija poviša na najmanj 3 K na dan za vsakega blaznika. Sicer nimamo tega izračunjeno. Ce se ne motim, ni v poročilu povedano, koliko bi stal na dan blaznik ; ali po mojem prevdarku se bo trošek potrojil. Ako bi bila bogata dežela in bi imeli na razpolago 2000 norcev, potem bi bil prav go- tovo za ta sistem, potem bi se izbrali iz teb 2000 norcev lahko take, ki so godni za kolonijo. Ali povdarjal sem, da imamo premalo norcev in ti spadajo med vse sloje prebivalstva in jih ne dobimo 400. Izmed teh jih gotovo ni dovolj za kmetsko kolonijo. Ta sistem torej ne odgovarja dejanskim razmeram, kakor so. Na to so me opozorili leta 1897. ko sem si ogledal mnogo norišnic in veščak na katerega se gospodje toliko sklicujejo, mi je povedal, da je načrt jako lep teoretično, ampak da se je treba ozirati na razmere v deželi, in da se ta sistem obnese le, kjer je veliko število norcev, kjer se morejo izbrati taki, ki so godni za kolonijo Takrat mi jo dr. Berce izrecno povdarjal rekoč : za vaše potrebe popolnoma zadostuje tako poslopje, kakor smo mi začeli in to je nekak mešan sistem med paviljonskim in kolonijskim in je rekel: glavno, kar se more norcu dati, je čistost in soba in največ, kar se pri njem doseže, se doseže z inteligentnimi strežaji. Ako si dobite inteligentnih stre-žajev, potem boste imeli lepe vspehe. Napravite si pa vse z največjim konfortom, ali če ne boste imeli sreče, da dobite dobrih strežnikov, ne boste imeli uspehov. Pri Vas je to tem težje, ker imate dva jezika, ker z norcem je treba govoriti: s Slovencem slovenski, z Lahom laški. Jaz povdarjam, da je ta lepa teorija pri nas neizvedljiva in smem popolnoma z Goethejem reči: „Mein Freund, grau ist alle Theorie", in ta se mi zdi še posebno siva. Dr. Rojic, dr. Pontoni in dr. Fratnicli, trije veščaki se bore drug proti drugemu z vsemi štirimi, ali kakor se reče po domače, na žive in mrtve. Če se veščaki tako prepirajo, jim nič ne verujem; ako je ta sistem še tako lep, ostanem neveren Tomaž in sem prepričan za to, kar sem sam videl. Za naše razmere zadostuje majhno poslopje, kamor vtaknemo vse naše blaznike. Ko bomo imeli izvežbane strežnike, potem lahko izberemo norce, ki so za delo in napravimo kolonijo kakih 6 km. od mesta. To bo mogoče. Jaz sem videl norce, kako so z grabljami in kosami šli daleč ven in delali, kakor kaznjenci delajo. Popolnoma lahko je, da se izločijo iz tega zavoda taki, ki so za delo in pustijo notri samo besni in takozvani umazani norci Te bodete pa vedno imeli. Napravite jim električno luč, lepe postelje in vso elegantno opravo, a vse vam raztrgajo in onesnažijo. Za take ni drugo nego slamnata postelja; kajti drugače jim boste morali napravljati vsaki dan vse novo. Jaz mislim, da za sedaj je dovolj eno samo centralno poslopje. Učimo se najprej praktično, kako je treba ločiti bolnike po različnih vrstah bolezni in potem še le mislimo, kako bomo zidali paviljone. Le čitajte statistiko in videli boste, kako raznovrstne norce imamo. Vsaka grupa se mora ločiti To pa ne moremo tudi s tem sistemom, kakor ga imamo predlagano ; ampak bi bilo treba napraviti več norišnic. Ako hočemo vplivati na norce in jih pravilno zdraviti, potem rabimo za vsakega norca dva zdravnika. To pa si lahko privoščijo drugod, mi pa ne, ko nimamo niti enega zdravnika psihijatra. Če tudi vsi mislijo, da so psihijatri, pa si drug drugemu očitajo, da ni nikdo psihijater. Kaj pa hočete z norišnico brez psihijatra ? Bomo vezani popolnoma na strežnike. Napravimo torej centralno poslopje in ko se mi sami naučimo, potem se mogoče tudi zdravniki združijo, da nam pravo povedo. Nisem pa zato, da bi norišnica in bolnišnica bili skupaj. Vsi zdravniki, katere sem o tem poprašal, so mi rekli, da je danes to premagano stališče in kdor še trdi to, da ni zdravnik. To je tudi izrekel dr. Pontoni v odseku, ko je bi tudi dr. Rojic navzoč, a ne vem, zakaj isti ni odgovoril .... Rojic : Ni bilo vredno ! Tuma : . . . Imamo dve bolnišnici in prepričan sem, da če vzamemo norce, da se obe bolnišnici popravite in bodo dobre. Ako sprejmemo predlog dr. Rojca, bomo imeli še več troškov. Jaz sem preudaril stvar kot lajik, kateri sem se za stvar zanimal in sem prišel do tega rezultata. Jaz mislim, da. je marsikateri italijanski poslanec mojega mnenja, četudi so danes vsi solidarni in so se postavili na stališče : če bomo vedno sklepali in nič sklenili, (kajti že 40 let delamo) ne bomo imeli norišnice nikoli. Hočem pa tudi jaz, da se stori vendar enkrat resen korak. Porabimo prostor, kakor je, napravimo pa tam poslopje, katero odgovarja našim finančnim razmeram. Se-le, ko nam statistika in delo v tem poslopju po-kažeta, kaj so faktične potrebe, po teh razmerah napravimo kolonijo izven mesta, kjer se lahko dela na prostem polju. Norci bodo tu delali ekstenzivno, kakor bodo za delo; kajti tudi 4. veščak prof. Hugues me ni prepričal, da norci lahko delajo intenzivno. On je bil sicer nastavljen v prisilni delavnici pri kaznjencih, to pa je vse kaj drugega, kakor norci. Tam so zdravi ljudje, kateri so siljeni delati, tukaj pa bolni, katerih 22 se ne sme siliti; kajti če se norca sili, se doseže ravno nasprotno Intenzivnega dela pri norcih ni priporočati, in čudil sem se, da se je to mnenje izreklo Jaz sem v odseku kar z glavo majal ko se je naredila opazka, da tudi norci lahfco delajo intenzivno. Jaz sem prepričan, da nas praksa pouči, da je to popolnoma napačno, in da je vse le lepa teorija Jaz sem za to, da se stvar izroči finančnemu ali zdravstvenemu odseku. Toliko se je povdarjala humaniteta in obe stranki ste humanni, norišnice pa vendarle nimamo Če smo pa vsi tako humanni, nekaj pa nečemo storiti. Mi moramo skrbeti za zdravo ljudstvo, da varujemo ljudstvo, da ne znori Za to pa nečemo skrbeti. Zdravstveni zakon je že toliko let v delu, a tudi tam ni resne volje, in jaz bi skoro rekel: dokler nimamo zdravstvenega zakona, ki skrbi za zdravstvene razmere v deželi, skoro nimamo prave podlage sklepati, kaj bo z norišnico, kaj z bolnišnico. Zato je treba združiti obadva' predloga. Jaz mislim, ako je ta zbor v istini sestavljen iz samih liumannili gospodov, da rešijo zdravstveni zakon, napravijo skromno, čisto poslopje za norce in odložijo vse drugo za bodoče leto, kedar statistika pokaže druge potrebe. Le tako prav in humanno rešimo to vprašanje. Torej predlagam, da se izroči predlog zdravstvenemu ali finančnemu odseku, da ga prouči in še v tem zasedanju predloži. Capitano : Domanda altri la parola ? Berbuč : Dr. Marani je rekel, da nismo mi prav razumeli predloga, ki je tukaj stavljen Jaz na to odgovarjam, da smo ga prav razumeli, namreč tako, da se ta v zbornici sprejme, a nam bo potem skrbeti za denar To nalogo bi nam gospodje radi dali. Tako smo mi razumeli dr. Marani-ja. Jaz tu lahko dodam, da dr. Marani ni dobro razumel intencij dr. Rojca, kateri ne misli danes na to odgovarjati, ker pride tako stvar še v razpravo in bode tam povedal svoje misli Osupuilo pa me je pri tem, da je vzlic jasni izjavi, katero sem danes oddal, dr. Marani zopet trdil, da hočemo mi zadevo pokopati. To je očitanje, da mi ne govorimo resnice, da nečemo resnice, da se le izgovarjamo. Jaz mislim, da je to žaljivo za to celo stran. Če izjavljamo, da uvidevamo živo potrebo, da uvidevamo, da je treba nekaj storiti, pa ne tako kakor hočejo gospodje na oni strani, ampak tako, kakor pripuščajo finančne razmere, nam morajo gospodje veijeti. Mislim, da je treba, da pride ta projekt najpoprej v finančni odsek, da se tam razpravlja in da se potem zanj odločimo ali ne. Pri nas ni mogoče tako postopati; najprej naj se napravi projekt in potem naj dežela skrbi za finance. Z ozirom na onih 225.000 prebivalcev, ki so v deželi, in bi iahko postali slaboumni, ako bi morali plačati 1,000.000 kron za norišnico, in v interesu teh moramo drugače postopati Najprej mora finančni odsek povedati koliko se sme potrositi za norišnico in potem se mora aplicirati projekt tem finančnem razmeram. Jaz ostanem odločen pri svojem predlogu in oponiran tudi proti predlogu dr. Marani-ja, kateri je danes stavil. To je moja zadnja beseda danes. Capitano : Se nessuno domanda piu la parola .... RojiC: Je popolnoma istina kar je prof. Berbuč rekel in mislim da dr. Marani ni razumel, kar sem govoril, ker ne zna slovenski. Samo to mislim da je prav da se omeni, da ne bi se mislilo, da mi imamo dve bolnišnici pa nobene norišnice. Moram objaviti javno in protestujem proti trditvi, da bi imela naša dežela dve bolnišnici, mecl tem ko nima v resnici nobene. Marani: Agli onorevoli Berbuč e Tuma rispondero brevemente col dire che con la mia proposta ag-giunta a quella della Giunta provinciale non e escluso che la Dieta possa ridurre 1' importo progettato pel Manicomio. Comprendo anch'io che la spesa e un po torte, ma, ripeto che la Giunta dovra ripresentare la questione del progetto alla Dieta e i Signori avranno tempo di esaminarlo e modificarlo ; non si togli quindi a loro il diritto di studiare la questione un' altra volta. — Dichiaro pero che le deduzioni deli' onorevole Tuma ne quelle deli' onorevole Berbuč, mi convinsero della necessita di rimandare la questione al Comitato di finanza, per la sua soluzione dal lato scientifico. Non credano poi i Signori un puntiglio il nostro. Io in questo caso sarei il primo a darmi per vinto ma ho il convincimento della necessitk che si facciano i passi sul campo sereno della obiettivita per 1' e-rezione del tanto reclamato Manicomio. Col voler rimandare 1'oggetto al Comitato di finanza si darebbe un attestato poco lusinghiero agli esperti e alle proposte da essi concretate Non comprendo poi che si voglia fermarsi alla questionc economica, e perche non si possa o non si voglia accogliere la mia moditica gia preletta ? Capitano : Domanda altri la parola ? Verzegnassi: Domando la parola .... Berbuč : Jaz sem stavil predlog, da naj se odda finančnemu odseku, da ga v tem zasedanju predloži. (Interruzione. II Capitano provinciale discorre sottovoce col Capitano sostituto, il quale si era appres-sato al seggio della presidenza). Capitano : Prima di chiudere la discussione, la prendo io la parola. (Cede il seggio presidenziale al Capitano sostituto, ma questi esce dalla sala). Io lio pregato 1'onorevole Gregorčič di prendere il pošto della presidenza per poter parlare intorno alla questione del Manicomio quale deputato. Ma egli non 1' ha voluto. Tuttavolta pero non mi sark tolto il diritto di parlare anche da questo seggio per poclie osservazioni. A me rincresce di dover constatare in questo momento di aver dovuto fare 1' amara esperienza di vedere tanto male riconosciute le fatiche che da ottimi goriziani bravissimi, esperti, illuminati, si sono date per vedere di contribuire alla soluzione di si grande questione. Quello che da loro dipendea tatto fu speso e male si volle rimunerare le loro fatiche dai deputati sloveni. Per sei buoni inesi attivamente si sobbarea-rono a studiare quello che da 20 anni forma la questione piu ardente per noi. Gia nel 1900 la Giunta ebbe dalla Dieta 1' incarico di istituire una Commissione d' inchiesta, e questa fu nominata aggregandovisi esperti oltreche del paese, anche del di fuori onde avere da essi quei saggi suggerimenti che il caso richiedeva. 11 primo e principale incarico della Dieta, la Giunta 1' ha eseguito. La Commissione d'inchiesta, che fu pure convocata studio, medito ed in lunghe sedute discusse ed all'operato di questa Commissione si nega ora ogni autorita, anzi, dalle parole sin qui profferite contro questo operato, si manifesta un certo disprezzo come se i componenti la Commissione fossero tanti ignoranti. Dalle loro parole era sottolineato il senso che nel nostrcf paese non possediamo alienisti. che non possediamo medici esperti in materia Questo e addirittura un atto di sconoscenza contro il Comitato che si e data la pena di render servigio al paese ed ali' umanitk con tanto disinteresse, con ianto sagrificio di sfe. Ai dati forniti da questo Comitato si nega ora ogni veracita, e si dice non aver fonte di autoritk i dati statistici da lui forniti. Ma se il Comitato non ha autorita, o si pretende che non l'abbia, mi appigliero ai corrispondenti dati offerti dai registri della Contabilitk provinciale, la quale per certo non si rende colpevole di liquidare spese per mentecatti, quando questi, tali non fossero dichiarati. Oltreccio abbiamo le tabelle statistiche del Ministero del-1' Interno, le quali rilevano come nel 1897 il numero dei mentecatti e conforme alla indicazione fatta dal Comitato. I moderni scienziati, riguardo agli alienati, ne danno la proporzione del 3 per mille della popola-zione. Pero risultava che nel 1900 furono in generale ricoverati nei diversi Manicomi 368 pazzi e che fu-rono insinuati oltre a questi, 57, in tutto 425 pazzi, i quali sono ricorsi agli ospedali per essere mantenuti a spese della Provincia. In questo numero non c'entrano tutti i pazzi paganti. Dunque vediamo che il numero di 350 pazzi, pel quale si vuole erigere il Manicomio, non e un numero fantastico, e che i registri della Con-tabilita, la Giunta non li impianta per ingannare il paese Meriterebbe forse il Comitato un' aggressione simile a quella fattagli dali' onorevole Rojic ? Meritano i suo i colleghi di venire destituiti, con invettive, d'ogni autoritk ? Io a nome del Comitato devo movere acerbo lagno contro tutto cio, essendo che ho assistito a tutte le sedute e fui testimonio delle fatiche di quei Signori, i quali si sono dati ogni premura, senza risparmio di tempo e di studi, per venire incontro ai desi-deri del paese. Perche, dico io, 1' onorevole Rojic, che pur venne nominato membro del Comitato, si era. rifiutato di entrarvi ? Non so, forse non avrk voluto render pubblici i suoi savi suggerimenti, ma non per questo ha egli il diritto di tacciare di nessuna autoritk il Comitato ! O dove sono a Gorizia specialisti, e specialmente nell' opposizione medici ed esperti di tanta fama da osarlo a buon diritto V Tuma : Prosim za formalno opazko. Jaz se temu protivim, da je g. deželni glavar rekel, das sem očital zdravnikom, da niso psihijatri, ampak jaz sem rekel, da so si gg zdravniki sami drug [drugemu očitali, da ni nobeden psihijater, ter jim zato ne morem ničesa verjeti, ampak se moram opirati na to, kar sem videl. Capitano : Ci troviamo in un caso eccezionale • e voglio ammettere che nel Comitato non ci sia stato un alienista, ma domando io, T aveste voi forse lo specialista nel Comitato di finanza ? Rojic : Jaz omenim, da so me hoteli izbrati v ožji odsek, pa nisem hotel sprejeti in povedal sem tudi zakaj ne, in sem to povedal tudi v interpelaciji na ministerstvo. Zakaj nisem sprejel, se lahko razume, namreč zato, ker večina članov tega odseka ni neodvisna. Capitano : Con ci6 dichiaro ehiusa la discussione, e daro 1' ultima parola al relatore. Verzegnassi : Dai diseorsi che abbiamo sin qui udito dalla parte destra di quest' Eccelsa Dieta, abbiamo potuto convineerci e toccar con mano, che tutti gli argomenti portati in campo in appoggio della sua proposta, tendono effettivainente a seppellire la questione .... Alcuni deputati sloveni : Non & vero! protestiamo ! Verzegnassi: Loro potranno protestare a piacere, sono padroni; non potranno pero giammai cambiare in me questo convincimento Dico apertamente che non si vuole studiare sul serio per venire ad una solu- zione, e il mio convincimento e ... . \ Rojic: E falso convincimento .... Verzegnassi: che dopo tanti studi, tanti pareri emessi, tante discussioni, tanto 1' onorevole Rojic quanto 1' onorevole Tuma facciano dipendere la soiuzione del manicomio dallc loro preinesse, le quali, vi dicono chiaro e netto che tale soiuzione non la si vuole. L' onorevole Rojic ha quasi un' idea iissa di voler contempora-neamente erigere il manicomio e il nosocomio, inentre e gia stato detto che cio e iinpossibile date le nostre esauste tinanze. E stato loro dimostrato che abbiamo due ospedali pubblici .... Rojic: Nessuno ! Verzegnassi: Non occorre che siano provinciali! Rojic : Occorre! Verzegnassi: Non m' interrompa! L' onorevole Rojic, nella sua qualita di medico, dovrebbe gioire ve-dendo sorgere un manicomio modello, e non dovrebbe farvi opposizione. Stando al parere dei medici, i pazzi ben trattati e curati possono guarire sino al 50°/0 ! Io sono contrario ali' idea di erigere ora anehe un nosocomio provinciale, giacche ne abbiamo gia due, mentre non abbiamo un manicomio. Tranne il Litorale. tutte le Provincie hanno un manicomio. L'onorevole Tuma ha detto che prima di risolvere la questione del manicomio bisogna che sia risolta la legge sul servizio sanitario nei comuni. Anehe quella pero č una legge che attende di venire approvata. Questa ha subito tante moditicazioni, nel passax-e da un Comitato al! altro, che non si sa veramente come e quando verra risolta. II voler dunque far dipendere dali' accettazione di questa legge 1' erezione del manicomio, h dire chiaramente che non si vuole erigere il manicomio. Cosi interpreto io la proposta deli' onorevole Tuma. Tuma : Non e vero ! Verzegnassi : Ma se dite di non poter erigere il manicomio e contemporaneamente volete erigere col manicomio anehe il nosocomio, dove in tal ragionamento e la logica ? Rojic : Con quai denari ? Verzegnassi: Nel progetto del Comitato si fissano le piazze per i maniaci paganti, le quali, secondo i computi fatti dalla nostra contabilita, renderanno ali' amministrazione gran parte delle corone 38.000 pre-ventivate per spese d' amministrazione. RojiC: Sie sprechen in der Luft! Verzegnassi : Dass ist nicht in der Luft gesproehen. Dico questo, solo per constatare, che quando 1' amministrazione sara buona, la spesa pel mantenimento dei inentecatti non sara grande. A titolo di esempio, osservo che 1' amministrazione deli' Istituto provinciale dei sordoinuti e attiva, e il fondo provinciale concorre con poehe migliaia di corone al cuoprimento deUe esigenze di quell' Istituto umanitario. Gorizia gode un clima salubre, ed b sita in una posizione vaghissima. Ben volentieri i genitori e pa-renti dei mentecatti manderanno qui in cura i loro figli e congiunti. E poi un medico, quale e 1' onorevole Rojic, non dovrebbe tanto calcolare sulla questione tinanziaria, ma avere piu a cuore la guarigione di tanti poveri infelici, pei quali appunto l'onorevole Rojic reclama con-tinuamente un migliore trattamento. Ma ora che si vuole guarirli e provvedere convenientemente ad essi, ora egli ci fa un' opposizione incomprensibile. Anche in questa questione gli sloveni hanno portato in campo la nazionalita. Questo e il vero motivo pel quale ora essi vorrebbero che la questione del Manicomio venisse rimessa per studi al Comitato di finanza. Ma sapete perchfe essi hanno portato la questione su questo campo? Perchfc la provincia deve prov-vedere a due terzi di maniaci di nazionalita sloveni, mentre solo a un terzo appena ascendono i pazzi di nazionalita italiana .... » Rojic : Non b vero ! Verzegnassi: Ho qui le cifre per poterglielo dimostrare. Voi dovreste essere i primi a propugnare 1' immediata istituzine del manicomio. Noi, come vedete, siamo disinteressati al punto, che pensiamo ai vostri pazzi giacche pagliiamo due terzi e voi appena un terzo delle esigenze pei maniaci. Io non voglio piii oltre dilungarmi, giacche chiaramente il Comitato pose a nudo la necessita deli'ere-zione del manicomio nella sua splendida relazione, nella quale e ammirata non soltanto 1'esattezza delle cifre, ma la scienza, la serieta, e la coscienziosita con cui fu portata a termine per risolvere alla perfine una questione, la cui soluzione da tanti anni e sospirata dalla nostra popolazione. Propongo dunque che si passi alla votazione delle proposte che sono state prelette colla modifica che ha fatto 1' onorevole Marani. Capitano : Nei mettere ai voti le proposte, non posso aver riguardo a quella fatta dali' onorevole Marani, la quale b uno dei punti che entrano nella discussione di dettaglio Ora noi ci troviamo nella discussione generale, e quindi mettero ai voti non gia la proposta della Giunta, ma quella di aggiornamento deli' onorevole Berbuč, che 1' argomento venga passato agli studi del Comitato di finanza. C' era poi la proposta deli' onorevole Tuma, ma 1' ha ritirata, e resta per6 quella del-1' onorevole Berbuč nei senso che si mandi 1' oggetto al Comitato di finanza coll' incarico di riferire entro la presente tornata. I Signori che si associano a questa proposta sono pregati di alzarsi {minoranm. In questo punto tutti i deputati sloveni eseono dalla sala.) Non siamo in numero, e quindi la seduta si chiude da se. (Fine della seduta a ore 73/4 pom.) Contenuto: Discussione articolata sui .Manicomio provinciale. — Cessione al Governo a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste delle azioni comuni della Societa ferroviaria del Vippaco. — Progetto di legge sulle Scuole popolari cittadine. — Sussidio di corone 40.000 cbiesto dali' i. r. Societa agraria di Gorizia. P R E S E N T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 20 deputati. (Principio della seduta a ore 5 pom.) Capitano: II numero dei presenti h completo, dichiaro aperfca la seduta. Prego di leggere il verbale deli' ultima seduta. Segretario : (legge il P. V. della seduta del 20 luglio 1901) Capitano : Se nessuno domanda la parola per chiedere rettifiche al verbale teste preletto, lo riterro per approvato. (nessuno) E approvato. Prego ancora il Segretario di preleggere 1'elenco delle petizioni prodotte. Segretario : Le Podesterie di Mariano, Moraro, Capriva, Mossa e Lucinico chiedono che siano intra-presi tutti i passi opportuni acclie la trenovia friulana sia compiuta quando sara tinita la linea delle Cara-vanche e dei Tauri. — I frazionisti di Ossek e Vittuglia chiedono la separazione dal Comune locale di Sampasso. Capitano : Passero queste petizioni ai rispettivi Comitati. Prima di passare ali' oi-dine del giorno ho il dovere di ricordare ai Signori componenti il Comitato istituito per 1' esame della legge sanitaria, che si costituiscano, e costituiti che siano, procedano alla nomina del presidente, il quale dovra provvedere alla prossima convocazione del Comitato perche prenda in mano 1' argomento. Ora passiamo alla continuazione della discussione risguardante 1' oggetto deli' erezione del Manicomio provinciale, stata interrotta nella seduta ultima. E stato votato allora di passare alla discussione articolata riguardo ali' erezione del Manicomio provinciale. Apro dunque la discussione articolata. Berbuč: Prosim besedo. Zadnjič smo zapustili dvorano, ker se ni sprejel predlog, naj se odda ta stvar finančnemu odseku. Izjavil sem, da nam je na tem ležeče, da bi se kaj storilo v tej zadevi, in da mi uvidevamo živo potrebo, da je treba kaj storiti. V dokaz, da je moja izjava bila resna, vrnili smo se danes v zbornico, ker so se med tem godila pogajanja med obema kluboma, in ker se je ta stvarj tudi v finančnem odseku razpravljala, in ker smo videli, da so nam gospodje od one strani prišli v glavnem nasproti. Tuma: Tudi jaz podajam v imenu svojih somišljenikov sledečo izjavo : Jaz sicer nisem mnenja prof Berbuč-a, da nam je nasprotna stranka prišla nasproti in mislim, da prihodnjost pokaže, da sem prav imel. Zaradi tega ponovno izjavljam, .da sem proti sistemu, kakor je predlagan, da sem proti temu, da damo za zgradbo tega zavoda 1,100 000 kron, kakor je predlagano in proti temu, da se dela podroben načrt, kakor je predlagano. Naglašam, da so mnenja izvedencev različna,' in da ni mogoče stopiti v podrobno razpravo, marveč je priti na jasno. Treba je še generalne razprave. In le če nam je ta omogočena, smo prišli v deželni zbor. Capitano : L' onorevole Verzegnassi voglia leggere il primo punto della proposta. Verzegnassi : (GN. 39951901 Vedi il rapporto alla XI seduta a pag. 152 e V allegato N. 19) Egger : Prima di passare alla votazione del punto primo io annunzio di fare una proposta al § 1, nel senso clie fra le parole „provvedere" e „alla costruzione" vengano inserite le seguenti : „nel modo piu sem-plice ed economico '. Ed al punto quarto delle proposte della Giunta faro pure un' aggiunta come punto 4a. Se desiderano posso dar lettura di questa aggiunta. Capitano : Scusi, ora si tratta della votazione del primo punto. Dal momento che il punto quarto forma il complemento delle proposte, čredo affatto superfluo di trattare gia ora sullo stesso. L'aggiunta proposta non potrei metterla ai voti prima che non si fosse detinitivamente risolto il primo punto. La concretazione della sua proposta potra farla quando si trattera del punto 4. Tuma : Včerajšnje posvetovanje v našem klubu me je vnovič potrdilo, da sem imel prav, ko sem trdil, da kupljen prostor ni primeren in sicer za poljedelski ali vrtnarski sistem, kakor je predlagan, in da je treba za to dragega kraja. Dr Rojic je namreč včeraj izrecno povdarjal kot zdravnik, da je on za ta prostor in je tudi lansko leto predlog stavil, ker je za bolnišnico skupaj. Od tega stališča pa jaz priznavam in umevam dr. Rojca, ko trdi, da je prostor pravi, ali za norišnico samo, kakor se predlaga, ni. Po drugi strani pa imamo mnenje drugega izvedenca, ki ima isto veljavo, kakor dr Rojic, ki je energično protestoval, da bi se poljedelski sistem napravil na tem prostoru in je zahteval, da se odstrani od hrupa in praha na kraj, kjer se ne more mesto razširjevati. Kajti na tem prostoru bo treba norišnico obzidati in naši norci se bodo čutili jetnike, a norec se mora čutiti prostega. Imamo različna mnenja izvedencev tako tukaj, kakor imam pred seboj mnenja, katera sem nabral leta 1897. na potovanju. Po teh so se zdravniki izrekli, da norišnica in bolnišnica ne gredo na en prostor in mora biti norišnica iz mesta ven. Seveda se povdarja, da mora biti norišnica blizu mesta, ali je kaj drugega blizu mesta ali izven mesta. Zdravniki povdarjajo, da mora biti blizu mesta iz ekonomičnih ozirov, a dr. Pontoni je povdarjal, da bi bila norišnica, kakor je predlagana, preblizu mestnega šuma. Poleg tega, da imamo šetn peterske zvonove boste tam še dve železnici. Piska in šuma bodo torej imeli norci dovolj, kar ga ne bodo sami naredili. Ker ta prostor nasprotuje dvema mnenjema, zaraditega moram biti danes proti temu, da se prostor ohrani za deželno norišnico in predlagam, da deželni odbor proda prostor, kakor je kupljen, seveda ne pod kupno ceno, in da kupimo prostor od Šempetra do Dornberga, in sicer najmanj 150 Ha. zemlje za prostor deželne norišnice. Ta predlog stavim zaradi tega, ker principijelno stojim na tem stališču, kakor so me zdravniki poučili. Capitano : La prego di voler concretare la sua proposta e di darmela scritta, (viene concretata e con-segnata). L' onorevole Tuma propone al punto primo che si autorizzi la Giunta di vendere il fondo gia com-perato in vicinanza al pomerio di Gorizia per uso del manicomio, non pero al disotto del prezzo d' acquisto; in secondo luogo sia incaricata la Giunta di comperare un fondo fra i comuni di S. Pietro e Dornberg del-F estensione di 100—150 campi onde fabbricarvi il manicomio. Devo dichiarare che quest' argomento forma delle proposte affatto indipendenti che non possono far parte della discussione speciale siccome quelle che non hanno alcuna connessione col punto primo. L' onorevole Tuma potea portarle in campo quando eravamo nella discussione generale, ma ora le sue sono proposte che si distaccano dali' ordine del giorno. Tuma : Jaz protestujem, da bi se zabranilo o tej stvari glasovati, ker to je v direktni zvezi s prvo točko. Jaz sem govoril proti sprejemu prve točke in predlagal, da se sprejme to k točki. To mi je dovo ljeno predlagati in zahtevam, da se o tem glasuje, ako se sploh drži parlamentarnega poslovanja. Capitano : Quando si tratterk della votazione, io proporro il modo di votare, e allora gli onorevoli Signori vedranno se o meno si possa prendere in pertrattazione una simile proposta. Nessun altro domanda la parola ? Rojic : Jaz imam samo omeniti, da ako sem se izrekel, da je prostor, katerega je deželni odbor že kupil za zgradbo deželne bolnišnice, deželne norišnice in deželne hiralnice, sposoben torej za zgradbo vseh treh zavodov skupaj, da s tem ni izključeno, da ta prostor ni sposoben za samo bolnišnico, ali za samo norišnico ali za samo hiralnico; ampak je še bolj sposoben za vsako posebej, ker bi imel vsak zavod za se več prostora; In ko bi dežela imela dovolj moči in veliko bolnikov, ne bi imel nič proti temu, da bi se zidala bolnišnica, norišnica in hiralnica vsaka po sebej na takem prostoru, kakoršnega smo kupili za vse tri zavode skupaj. Ta prostor je izvrsten v vsakem oziru tudi za norišnico; mislim, kolikor mi je poznana naša dežela, da lahko izrečem v javni seji, da ne dobimo nikjer boljšega. Protestujem proti temu, ako se misli, da mora biti norišnica Bog ve kako daleč od mesta; ampak kolikor bližje mesta je zavod, toliko bolje za njega iz raznih vzrokov, in to ne samo za norišnico, ampak tudi za vsak drug zavod. Tudi ako bi bil dovolj velik prostor v sredini mesta, bi se mogli napraviti ti zavodi na njemu, in to bi bilo najboljše. Norišnico, bolnišnico in hiralnico samo za to stavimo zunaj mesta, na ne-obljuden kraj, da ne dražijo mesta in mesto bolnikov, in zato, da bi kužne bolezni, ki nastanejo v mestu ali v zavodu, ki je zgraden v mestu navadno na pretesnem prostoru, ki se ne da več razširiti se ne zanesle v mesto ali narobe. Kolikor bližje so zavodi mestu, toliko boljši je za zavode v vsakem obziru, v znanstvenem, specijelno pa v finančnem oziru in to pove najboljše izvedenec dr. Paetz, na katerega se naslanjam jaz, dr. Pontoni in ožji odsek. Tudi ne vem kaj misli dr. Tuma, ki pravi, naj bi se že kupljeni prostor prodal pa ne za nižjo svoto od one katero je deželni odbor dal za njega Misli-li, da je to tako lahko mogoče '? Ali smo sigurni, da dobimo kupca za isto svoto ? Kaj pa naredimo, ako ga ne dobimo ? To bi tudi moral dr. Tuma povedati. Zato ostanem pri tem ker vem, da je prostor izvrsten, da odgovarja posebno za norišnico in posebno onim zahtevam, katere zahteva za take zavode svetovnoznana kapaciteta dr. Paetz. Capitano : L' onorevole Rojic ritiene il fondo acquistato dalla Giunta eccellente, e migliore di quello non si troverebbe. Quindi non fa proposte, ma appoggia il progetto. Rojic : Glede dostavka, katerega predlaga dr. Egger, bi rekel, da če se ne more sedaj glasovati s tem dostavkom ob enem, kakor je omenil deželni glavar, bi se kasneje sprejel dodatek pod 4.a, katerega naj bi stavil dr. Egger, ali pa jaz, ker zdi se mi, da imava iste ideje in da se predloga strinjata Marani : I Signori sembra che abbiano dimenticato il voto unanime della Dieta dato alla Giunta di comperare un fondo in citta della superficie di 15 campi di terreno. Nel voto dietale era compreso anche quello deli' onorevole Tuma, e nessuno vi aveva fatto eccezioni. E cosa ha fatto la Giunta ? Ha comperato un fondo in cittk adatto per 1' erezione del manicomio, e perche ha ottemperato all'incarico, le si fa un rim-provero ! Osservo che la commissione ha trovato il fondo perfettamente idoneo ed idoneo lo trovo la commissione governativa. Persino gli oppositori erano d'accordo col fondo aequistato. Se, quando si trattava del progetto del manicomio, insorse un' opposizione, questa non era originata per la posizione del terreno, ma perchfe si riteneva che questa non si presti per una colonia agricola, perche troppo piccolo abbenche tre volte piti esteso del voto dietale. Quando, durante il corso delle discussioni, si era dimostrato che il fondo si presta pel sistema padiglioni con colonia orticola, si portarono in campo altre eccezioni, come quella che il fondo h situato in vicinanze della progettata nuova ferrovia, in una via polverosa e troppo vicino ai fab-bricati. Con richiamo ai responsi delle commissioni governative e provinciali avanzo la proposta che ]' Eccelsa Dieta voglia passare addirittura alla votazione delle proposte della Giunta Tuma : Prosim za dejanski popravek. Jaz se sklicujem na zapisnik o glasovanju v deželnem odboru, kjer sem dal sledečo izjavo: Iz vseh teh razlogov, ker je podvržen prostor prahu in šumu sem proti temu prostoru. Jaz nočem mirnega dela motiti, ker stvar je sklenjena in si pridržujem prosto roko. In ko je šlo, za to, da se kupi poleg 15 njiv še 14 mi morate deželni odborniki pač potrditi, da sem rekel, da moram principijelno glasovati proti in sem rekel, da je prostor premajhen. Capitano : Deve tenersi in argomento. Cio non appartiene a quest' oggetto. L' onorevole Marani non ha parlato che di quello che ha fatto la Giunta. Con cio non si puo rettificare un' asserzione, giacchfe non appartiene ali' oggetto. Tuma : Gospod deželni poslanec mi je očital, da sem rekel. Rojic: Prosim besedo ! Deželni odbor je bil tako prijazen, da je tudi mene poklical k seji, v kateri je razpravljal o nakupu dotičnega zemljišča, ker sem imel s stvarjo največ opraviti. Pri tem sem predlagal zemljišče 12 oralov in celi deželni odbor je bil zato izven dr. Turne, kateri je bil zato, naj se norišnica prenese kam drugam In potem je prišlo vprašanje, ali naj se kupi tudi dr. Maurovichevo zemljišče; jaz sem rekel, da nisem proti razširjenju prostora na še več oralov. Maurovičevo zemljišče se mi je zdelo predrago in preblizu prometne poti in zato sem predlagal razširjenje prostora proti jugozapadu, kateri bi bil mnogo cenejši in takim zavodom primernejši. Na to je dr Tuma rekel: Ako se sprejme Maurovich-ev prostor sem za nakup, drugačene. Zdaj pa govori drugače, kar tukaj javno konštatiram. Capitano : Debbo troncare le rettifiche Bisogna trattare quello che effettivamentp la Dieta ha da vo-tare. Ghiudo la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore Verzegnassi: Mentre dal canto mio tengo fermo alla proposta della Giunta, non posso fare a meno di esprimere la sorpresa come di punto in bianco si volesse vendere il fondo acquistato con tutta precauzione dalla Giunta, stato approvato da medici locali e persino dal Dr. Pontoni, che anche lui ne era d' accordo. Io čredo, che sarete unanimi di approvare 1' articolo I.o con quella aggiunta fatta dali' onorevole Egger, e prego di voler mettere a votazione 1' articolo I.o come proposto della Giunta coll' emenda del nostro collega. Capitano : Ora passiamo alla votazione. Io ho dichiarato che non ravvisava nelle proposte deli' onorevole Tuma un' emenda, ma una proposta. Al suo modo di vedere lui sta fermo Dacchfe egli ci persiste, io debbo interpeliare la Dieta, se o meno devo comprendere le sue proposte nella discussione e rispettivamente votazione, nei qual caso, essendo esse proposte che si discostano il piii possibile dalla proposta della Giunta, dovrei metterle ai voti le prime, e nei caso cadessero, metterei a votazione la proposta della Giunta col-1' emenda deli' onorevole Egger. Io metto dunque ai voti, se o meno gli onorevoli Signori vogliono comprendere nella votazione anche i due punti proposti dali' onorevole Tuma. I Signori che si associano a questi due punti sono pregati di voler alzarsi. (minoranza) Metto ai voti la proposta della Giunta, coll' aggiunta che b stata insinuata dall'onorevole Egger, e pre- ghero di dar lettura della proposta e deli' aggiunta. Verzegnassi: Viene incaricata la Giunta provinciale: 1. Di provvedere nei modo piii semplice ed economico alla eostruzione d' un Manicomio provinciale per 350 ricoverati sul fondo ali' uopo acquistato dalla Giunta provinciale deli' estensione di 15 ettari, 14 are, secondo il sistema a padiglioni disseminati con annessa colonia orticola ; appena si dara 1'opportunita e le cir-costanze lo riehiederanno, quest'ultima sark da estendersi in colonia agricola, e cio con riguardo al punto 5. Segretario : 1. Da preskrbi na najpriproštejši in štedljivi način zgradbo norišnice za 350 oseb na zemljišču v to svrho nakupljenem po deželnem odboru v obsegu 15 ha. in 14 a. po sistemu raztresenih paviljonov se združeno vrtno kolonijo ; kakor hitro bo potrebno in bodo okoliščine zahtevale, razširiti bo to v poljedelsko kolonijo, držeč se točke 5. Capitano: Gli onorevoli Signori che si associano a questa proposta sono pregati di restar seduti. (mag- gioranza) Accettata Prego di passare al punto secondo. Verzegnassi : 2. Di provvedere tantosto ali' elaborazione dei piani di dettaglio per 1' erezione del manicomio a norma del progetto di massima compilato dalla commissione, attenendosi ai eriteri ed ai principi esposti nella relazione di detta commissione del 9 luglio 1901. A quest'uopo si varrk la Giunta di periti tecnici, i quali compileranno il progetto architettonico particolareggiato di concerto con periti medici ed agronomi da adibirvi. Segretario: 2. Naj preskrbi kakor hitro mogoče izdelanje podrobnih načrtov za zgradbo norišnice po navodilu splošnega načrta, sestavljenega po komisiji, držeč se nagibov in načel, ki so navedena v poročilu omenjene komisije dne 9 julija 1901. V to svrho naj se poslaži deželni odbor tehničnih veščakov, kater, naj napravijo podroben stavbeni načrt dogovorno z zdravniškimi in poljedelskimi veščaki, katere bo najeti. Tuma : Tudi proti tej točki moram glasovati, ker ravno moj namen je, da sem jaz popolnoma zato, da se norišnica zida v najkrajšem času, ampak ne na tak način, kakor je predlagano. Ako sprejmemo drugi predlog, smo sprejeli tudi sistem in se po sebi razume, da veščaki, ki bodo delali podroben načrt, bodo ga delali tako, da ga ne morejo ceneje narediti, kakor je predlagano in da narastejo stroški tudi do 1,500.000 K. In za to sem proti temu sistemu, ker ta sistem stane deželo 1,500.000 kron, kateri znesek dežela ne bode mogla zmagovati. Zaradi tega stavim predlog : Pooblašča se deželni odbor, da napravi načrt za deželno norišnico za največ 300.000 kron, in da ni vezan na kak poseben sistem. S tem sem dokazal, da mi je na tem, da se norišnica precej zida, in da se da deželnemu odboru moč, da ni vezan na sistem, ampak'samo na svoto. Capitano : Prego di darmi la proposta scritta. Questa sua proposta esclude la prima proposta, la quale abbiamo gia accettato. E una proposta ritardata. Tuma: Apelujem na deželni zbor, ker hočem, da pride mnenje deželnega zbora v veljavo. Capitano: L'onorevole Tuma si appella ancora perchfe sia messa ai voti anche la sua proposta. Domanda altri la parola ? (no) Do 1' ultima parola aH' onorevole relatore. Verzegnassi: E impossibile di mettere ai voti questa prop.osta perche abbiamo gia votato per un Manicomio a padiglioni. Contro noi stessi non voteremo quello che abbiamo gia approvato. In quanto alla spesa, 1'onorevole Tuma potrebbe fare le sue proposte quando si parlera della spesa. Mi oppongo alla sua proposta. e prego venga accettata la proposta della Giunta. Capitano : Io ho gia dichiarato che la proposta deli' onorevole Tuma e esclusa dal punto primo che fa gia approvato, ma egli appella alla Dieta perchfe la sua proposta venga messa a votazione. Sono dunque obbligato di proporre alla Dieta la domanda se o meno črede di mettere a votazione anche la proposta fatta dali' onorevole Tuma. I Signori che sono d'accordo che si presenti alla votazione anche la proposta momenti fa preletta dali' onorevole Tuma, sono pregati di alzarsi. (minoranza) Adesso mettero ai voti la proposta della Giunta, che prego di preleggere ancora una volta. Verzegnassi: E stata gia preletta e non ne e stata fatta alcuna aggiunta. Capitano : Prego di volerla leggere ancora una volta. Verzegnassi: (rilegge il punto 2; redilo sopra). Capitano : Metto ai voti questa proposta. Gli onorevoli Signori, i quali si associano a questa proposta sono pregati di rimaner seduti. (maggioranza) La proposta o accolta. Passiamo al punto ulteriore. Verzegnassi : 3. II limite massimo della spesa per 1' erezione e 1' impianto del Manicomio viene fissato con 1,100.000 corone. Segretario : Najvišji potrošek za zgradbo in ustanovitev norišnice se določa na 1,100.000 kron. Tuma: Jaz tukaj predlagam, da se ne sme presegati zneska 300 000 K. Capitano : L'onorevole Tuma propone che si limiti la spesa a 300.000 corone. Domanda nessun altro la parola? (no) Dichiaro chiusa la discussione e do 1'ultima parola ali'onorevole relatore. Verzegnassi : Io non so in base a quali studi e a quali pareri 1' onorevole Tuma fa questa proposta. Tuma : Sem že prej rekel! Verzegnassi: Tutti noi saremmo contenti di poter erigere un Manicomio con una spesa minore. Se pero la Giunta provinciale propone, come cifra massima, la spesa di 1,100.000, e naturale che e*sa avrk riguardo, nel mandare ad effetto il progetto, di non far superare la somma preliminata, ma senza dubbio la stessa sarii minore. E impossibile oggi votare una tale cifra tanto alla cieca. Io propongo che il terzo punto venga accolto come proposto dalla Giunta. Capitano : Metto ai voti la proposta della Giunta. Gli onorevoli Signori che si associano alla proposta stessa, sono pregati di voler rimanere seduti. (nessuno si alza) E accolta. Verzegnassi: 4. Nella concretazione del piano di dettaglio del Manicomio si tenga conto del bisogno, di lasciare libero adito alle possibili evoluzioni della tecnica manicomiale e si provveda ali' eventualita d' un ampliamento dello Stabilimento. Segretario : Ob označenju podrobnega načrta norišnice je upoštevati potrebo, da se pusti prostost morebitnemu norišnično-tehničnemu razvitku in preskrbi za eventuelno razširjenje zavoda. Capitano : E aperta la discussione su questo punto. Rojic : Jaz imam staviti tukaj le dostavek. To je punctum saliens, radi katerega smo bili primorani zapustit zadnjič dvorano. Jaz stavim tukaj predlog 4a ki se glasi tako : ,.Na istem prostoru, kjer se ima zidati norišnica zida naj se tudi bolnišnica ter naj se pozovejo izvrstni psihijatri kot Patz in Krayatsch, da se poizve, ali se sklada z zdravstveno moderno vedo, da se sgradi na istem zemljišču norišnica in bolnišnica". Jaz mislim, da naj se prevod tega predloga čita tudi v laškem jeziku, potem ga bom motiviral. Egger: Come bo gia annunziato poe' anzi .... Rojic : Jaz mislim, da ga moram motivirati. Capitano : Eei vuol dire quello clie gik ha detto 1' ultima volta. Rojic : Je še druga motivacija .... Capitano : La motivazione e precisamente quella .... Rojic : Jaz mislim, da je to potrebno .... Capitano: Prego 1'onorevole Rojic di non voler ritornare su quello che ha gia parlato. Si tenga nel- 1' argomento e non divaghi sulle generali. Rojic: Jaz sem stavd ta predlog iz različnih ozirov, prvo, ker je to sklep deželnega zbora z dne 4 maja 1. 1., ki je bil enoglasno sprejet toliko v finančnem odseku, kakor v tej visoki zbornici. Ponavljam to, ker se mi zdi mogoče, da se ta sklep vresniči, ker sem prepričan, da znanstveni oziri temu ne nasprotujejo, ako se vse naredi tako, kakor je potrebno, da odgovarja' znanstvenim zahtevam in za to, ker imamo tudi v Dalmaciji tak zavod obstoječ iz norišnice in bolnišnice na istem prostoru in z isto administracijo v modernem sistemu, ki dobro vspeva. Drugič, iz znanstvenih in ekonomičnih ozirov, ker le tako nam bo mogoče priti kar najhitreje tudi do deželne bolnice, katero jako potrebujemo, kar je tudi vlada izrekla v odgovoru na mojo interpelacijo od 6. julija t. 1 Vlada je namreč priznala, da tudi ona želi, da kar najhitreje pridemo do bolnišnice, urejene po modernem principu zato, ker sedanja privatna bolnišnica usmiljenih bratov in mestna bolnica goriška ne odgovarja onim zahtevam, katere zahteva sedanja znanost in pa ker nam preti iz onih 'bolnišnic, glede na to, da ne odgovarjati znanstvenim in zdravstvenim zahtevam, da bi se znale kužne bolezni, katere se utegnejo v onih bolnicah izcimiti, kakor so se že izcimile, razširiti po mestu in celi deželi, in še iz več drugih vzrokov. Nadalje iz človekoljubnih ozirov, ker humaniteta zahteva, da se da tudi somatičnim bolnikom taka bolnica, o kateri smo prepričani, da odgovarja humaniteti, kar se pa o privatni bolnici usmiljenih bratov in o mestni bolnici, v kateri zahajajo naši bolniki, ne more trditi. Nadalje iz finančnih ozirov. Glede na to, da je naša dežela jako uboga, more biti zato jako varčna in previdna, ko se gre za tako velike svote in ker kapital katerega mi izdamo za bolnišnico, se da amortizovati, oni kapital pa, katerega izdamo za blaznico, se ne da amortizovati. Ako pa zjedinimo obadva zavoda, namreč deželno bolnico in deželno blaznico na istem prostoru, s tem vredimo, da ona poslopja, katera lahko služijo obema zavodoma, bodo tudi v resnici služila obema zavodoma, in s tem se prihrani deželi le pri stavbah že nad 400 000 K. V poročilu ožjega odseka, na katero se vpira visoki deželni odbor in katerega sem jaz dobro pregledal, znašala bi namreč svota, ki se zazida za samo norišnico, ki bi lahko služil obema zavodoma, nad 400.000 kron. . . Ko bi bila torej bolnišnica, ki se da amortizirati, združena z norišnico, ki se ne da amortizirati, bi brez druzega z bolnišnico amortizirali tudi vsa druga poslopja, ki služijo obema zavodoma. Ako b. stalo zidanje deželne bolnice in blaznice in skupnih stavb itd. 1,200.000 K, bi mi ne amortizovali samo 400.000 K, katere izdamo za bolnišnico, ampak tudi onih 400.000 kron, katere bi potrosili za skupne stavbe, poti, svečavo vodovod itd, in bi ostala neamortizovana samo norišnica za ostalih 400.000 kron. Slednjič sem zato, da bi se ob enem in hitro zidala obadva zavoda, ker oba nujno potrebujemo. Ako bomo zidali samo en zavod za tako velikansko svoto, seveda se bomo morali vdati, ako strokovnjaki pritrdijo, da ni mogoče drugače Ako pa so strokovnjaki za to, da se lahko oba zavoda zidata na enem in istem prostoru, z.dajmo oba zavoda skupaj in za isto svoto; in sicer se je oglasilo že 17 občin, katere prosijo, da bi se zidala skupaj oba zavoda in tudi g. Alfred Lenassi s 23 posestniki, kateri imajo hiše v obližju bolnišnice usmiljenih bratov. Iz vseh teh razlogov sem predlagal dodatek k § 4. katerega priporočam, da se ga sprejme. Marani : Io mi oppongo alla proposta deli' onorevole Rojic. Tale proposta si divide in due parti: la prima k quella che vuole che specialisti studino i nostri pazzi; e siccome i nostri pazzi non differiscono da quelli degli altri paesi, trovo supertluo tale studio. La seconda parte della proposta sarebbe quella di sentire specialisti sulla circostanza, se sia ammissi-bile o meno 1' erezione del nosocomio con unito manicomio Osservo subito che questa proposta cozzerebbe in parte col punto gik votato, e bisognerebbe quindi prima ammetterne la questione di massima. Osservo inoltre che questa proposta non e oppoit.una, giacche abbiamo due nosocomi in citta che funzionano bene, ciofe 1' ospedale femminile e quello dei fatebenefratelli, mentre noi difettiamo di un manicomio. Rojic : Niente vero ! Cosa la parla ? Marani : Sissignore ! Noi abbiamo due ospedali che funzionano bene, e il Governo stesso, che parecchie volte li ha visitati, 1' ha riconosciuto ! Rojic : Non e vero ! Marani: I documenti parlano, onorevole Rojic, e si ricordi che coll' erezione d' un nosocomio provinciale non h detto che noi abbiamo diritto di far chiudere gli attuali ospedali. Anehe costruito il nosocomio provinciale, quello dei fatebenefratelli continuerebbe ad essere aperto al pubblico e non so quale dei due sarebbe il preferito. Devo osservare poi in linea economica che 1' onorevole Rojic s' inganna, se črede che un nosocomio provinciale sarebbe una fonte di risorsa per la provincia, giacche il nuovo nosocomio con le enormi spese d'amministrazione, non sarebbe attivo e probabilmente le sue sale rimarrebbero vuote. Per questi motivi votero contro la proposta deli' onorevole Rojic. RojiC: Prosim besedo. Capitanc: Prego di tenersi breve, che non perdiamo tanto tempo, RojiC : Najpoprej moram ugovarjati dr. Maraniju, da bi bila vlada potrdila, da bolnica usmiljenih bratov in mestna bolnica delujeti izvrstno. Tega vlada ni odgovorila, ampak rekla je tako-le : „Vsekako pa je želja utemeljena, da pride dežela kakor hitro mogoče v položaj, da bo imela po modernih principih urejeno bolnišnico." Torej ona sama priznava, da bolnica usmiljenih bratov in mestna bolnica nisti urejeni po modernih principih. Jaz sem rekel 200 postelj, ker pri bolnišnici usmiljenih bratov je 100 postelj in zopet sto v mestni bolnišnici za navadne bolnike Capitano : La prego di voler stare nell' argomento. Rojic: E' perche 1' onorevole Marani non sta in argomento ? Ti prostori so napolnjeni vsi z bolniki goriške okolice. V Trstu pa je vsaki tretji bolnik iz naše dežele. Ko bomo imeli v deželni bolnici 300 postelj bodo naši bolniki sami dohajali. Bolnike pa, ki se zdravijo (!?) zdaj v bolnici usmiljenih bratov in v mestni bolnici, za katere plačujemo, prisilimo da prestopijo v našo deželno bolnico. Mi lahko tudi prepovemo, da druge bolnice sprejemajo naše bolnike. Sploh pa prisilimo lahko vse tuje bolnišnice, da bolnike iz naše dežele, — ako so ti premest-ljivi, pošljejo v nadaljno zdravljenje v naš deželni zavod. Kako ravna mestna bolnica z bolniki ? Capitano : La prego aneora di stare in argomento. RojiC : Mi se moramo varovati takih bolnišnic. Ni torej prav, da mi dr. Marani oporeka stvari, katere so razvidne in obče znane in katere sem navedel v svojem poročilu finančnega odseka deželnemu zboru v seji 4. maja 1. 1. Jaz nisem za to, da usmiljeni bratje zaprejo njih bolnico, ali ko bo v nji manje bolnikov, bodo ti boljši stali in ravno tako v mestni bolnici, kadar mi potegnemo svoje bolnice iz nje, ker bo bolj prazna torej prostornejša. Capitano: Prego di stare in argomento. Devo prenderle la parola RojiC : Ni potreba, sem že končal. Tuma : Jaz moram ostati dosleden in se k besedi oglasiti; kajti zadnjič smo storili važen korak, ker smo se odstranili, da se ni moglo glasovati. Danes smo prišli noter in smo glasovali za vse in vi ste dosegli, kar ste hoteli, a jaz hočem ostati dosleden in zaradi tega omenjam, da sicer nisem proti predlogu dr, Rojca, da se vpraša po izvedence, čeravno sem gotov, da izvedenci izreko, da ni mogoče to. kar zahteva dr. Rojic in ostane pri tem, kar je deželni odbor predlagal in odsek predložil deželnemu odboru. Zato govorim, da gospodje razumejo, zakaj sem se oglasil pri vsaki točki k besedi. Capitano: L'onorevole Tuma ritira la sua proposta, — Chiudo la discussione. Egger: La prego .... Io mi richiamo a quanto ho annunziato prima, in quanto al punto 4 che dovra suonare cosi: . 4 a E' incaricata la Giunta provinciale di sentire medici specialisti in psichiatr.a d. tarna indubbia sui quesito se sia scientificamente ammissibile e consigliato che sui tondo acquistato dalla Giunta provinciale per 1' erezione del manicomio urovinciale deli' area piu sopra mentovata sia eretto anche un nosocomio ; ed in caso d' un responso affermativo, e incaricata la Giunta provinciale di far allestire anche i pian, di detta- glio pel medesimo. . . . E' incaricata la Giunta provinciale di produrre alla Dieta per 1' approvazione unitamente ai piani d. dettaglio per 1'erezione del manicomio provinciale fatto eseguire secondo i criteri enunciati ai punti 1-4 anche il piano finanziario per il coprimento della spesa eventuale. Segretario • 4 a Nalaga se deželnemu odboru, da zasliši zdravniške strokovnjake v psilnjatriji nedvomnega slasu glede vprašanja, li-je iz znanstvenega stališča dopustljivo in priporočljivo, da se na zemljišču, ki o-a je nakupil v gor omenjenem obsegu deželni odbor za zgradbo deželne norišnice, gradi tudi bolnišnica; v slučaju pritrdilnega odgovora nalaga se deželnemu odboru, naj za isto da izgotoviti tudi podrobne načrte. Nalaga se deželnemu odboru da predloži deželnemu zboru v odobrenje skupno s podrobnimi načrti za zgradbo deželne norišnice, napravljenimi po navodilih pod točko 1-4, tudi finančni načrt za pokritje more- bitnega potroška. Rojic : Prosim besedo. Capiiano: Ha gia parlato piu che due volte. Rojic : Predlog dr. Eggerja se popolnoma ujema z mojim. Ako se stavi njegov predlog na glasovanje poprej, bom glasoval zanj. Jaz se pridružujem predlogu dr. Egger-ja. Capitano: L' onorevole Rojic si associa alla proposta deli' onorevole Egger. Dich.aro chiusa la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi: Io mi dichiaro pronto di appoggiare la proposta deli' onorevole Egger, e anzi mi per-metto d' invitare i Signori di accogliere la proposta con 1'ultima aggiunta deli'onorevole Maram . . Capitano : Essendosi V onorevole Rojic associato alla proposta Egger, io la metto ai voti. I Signori che sono d' accordo colla stessa vogliano rimaner seduti. (maggioranza) E' accolta. Ora prego 1' onorevole relatore di fare la proposta ulteriore. Verzegnassi : Io dunque propongo che si passi alla votazione del punto 4 come era stato presentato dalla Giunta che mi permetto di leggere (Vedi sopra a pag. 174 il punto 4.) E poi viene il punto quarto a che forma il punto quinto. Capitano • E' aperta la discussione sui quarto punto proposto dalla Giunta prov. Se nessuno chiede la parola, chiudo la discussione e passo ai voti. I Signori che accolgono la proposta, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza). E accolta. Verzegnassi : Cosi il punto quinto cade. Propongo che si elimini il punto qumto proposto dalla Giunta prov perchfe e gik compreso nel punto quarto a, che ora diventa punto quinto. ' Canitano- Sono d'accordo con cio i Signori? (sono tutti d'accordo). II secondo punto aH ordine del giorno e la cessione al Governo a titolo di contributo per spese di costruzione della seconda congiunzione ferroviaria con Trieste delle azioni Comuni della Societk ferroviaria del Vippaco. L'onor. Panigai ha la parola. Panioai- (GN 36Ml901\ Eccelsa Dieta, E indiscutibile che la linea ferroviaria della Wohem, congiunzione diritta fra 1'interno e Trieste apporterk dei rilevanti vantaggi anche alla nostra Provincia ed in ispecialita alla vallata deli'Isonzo ed ali'altipiano del Carso. , , La legge 6 giugno a. c. N. 63 B. L. I. dispone la concorrenza a tali opere da parte delle Autorita autonome e°privati se risentono da queste direttamente un vantaggio. \ tal uopo 1'Eccelso Ministero delle ferrovie si rivolgeva con nota del 21 giugno a. c. N. 2b422 alla Giunta provinciale con la ricerca di voler provocare dali' Eccelsa Dieta una deliberazione in mento. Non mi dilunghero per descrivere le miserrime condizioni finanziarie della nostra Provincia essendo a tutti loro, onorevoli Signori, ben note. Pero vorrei lo stesso venire incontro alle disposizioni di legge ed ali'invito del-1' Ecc. Ministero delle ferrovie, cedendo a titolo di( contributo N. 500 delle 1000 azioni della Societa della ferrovia del Vippaco marcate coi N.ri 501—1000 del valore nominale di Corone 100.000 esistenti nei depositi provinciali. In base al sopraesposto, il Comitato di finanza propone che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Vengono cedute ali' i. r Governo a titolo di contributo per le spese di costruzione della seconda con-giunzione ferroviaria con Trieste (ferrovia della Wohein) N. 500 delle 1000 azioni comuni della Societa della ferrovia del Vippaco marcate coi N ri 501—1000 del valor nominale di corone 100.000 accolte nei depositi provinciali col decreto 24 ottobre 1900 art. 211. Segretrio: Odstopi se c. kr. vladi kot prispevek za zgradbene troške druge železniške zveze s Trstom (Bohinjske železnice) 500 izmed onih 1000 splošnih delnic družbe za Vipavsko železnico, zaznamovane se štev. 501-1000 v nominalni vrednosti 100.000 kron sprejete med deželne depozite vsled odloka z dne 24. oktobra 1900 št. 211. Capitano : E aperta la discussione su questa proposta. Berbuč: Že zadnjič, ko je bil ta predlog prvikrat na dnevnem redu, sem opomnil, da naša dežela mora pač biti hvaležna visoki vladi za vipapvsko in istotako za bohinjsko železnico, a opomnil sem tudi, da se mi zdi predlog nekako prenagljen, ni še čas za to, da bi ta predlog sprejeli. Visoka vlada vsekako odkupi vipavsko železnico in pri tej priliki bi nastale lahko komplikacije, o katerih nimamo danes pojma; mogoče bi bilo pa, da bi takrat prav dobro potrebovali tistih 100 000 K. Kar se tiče bohinjske železnice mi je omeniti, da se ne gradi zaradi naših prošenj. Ako bi bila odvisna od naše dežele, ne bi je nikdar imeli; gradi se zaradi Trsta in drugih dežel. Mi smo prišli do te železnice, kakor nepovabljeni gostje k pogrnjeni mizi, ker hišni gospodar iz različnih razlogov ne more gostov odstraniti Jaz mislim, da bi bilo po-' potrebno, da bi najprej počakali in poizvedli, koliko da visoki vladi bogati Trst v ta namen, kaj dajo druge kronovine, in potem naj določi tudi naša dežela, koliko ima ona dati visoki vladi. Opomniti moram pa še da mi imamo še poseben razlog, da smo proti temu, da bi se že zdaj dalo visoki vladi teh 100.000 K. Mi želimo vsi, da bi se gradila lokalna železnica od Sv. Lucije do Bovca oziroma Loga. Mogoče, da se visoka vlada prej ali slej odloči v to, ali ako se odloči, zahtevala bo od nas vsekako, da tudi dežela prispeva v ta namen kako svoto. Naše finančne razmere so mam pač znane iu mogoče bi bilo, da bi vsa stvar zaspala in se razbila zaradi tega ker bi dežela ne hotela ali ne mogla ustreči tej želji. Zato mislim, da bi bilo prav, da bi obdržali teh 100.000 kron, črez katere lahko razpolagamo. Ako bi vis. vlada obljubila, da se bo ta projekt lokalne železnice 7 kratkem času izvršil, potem smo vsi za to, da se takoj da ne le 100.000, ampak 200.000 K vladi na razpolago. Dokler pa tega zagotovila nimamo, ne moremo se v to vdati. Zato predlagam, naj bi visoki zbor izvolil skleniti, da se ta zadeva odda zopet deželnemu odboru, kateri naj o svojem času stavi primerne predloge v tem oziru. Predlog sem tako formuliral : Predlog : Visoki zbor naj sklene : Ta zadeva naj se vrne deželnemu odboru z nalogom, da stvar dalje razmišljuje in ob primernem času stavi zopet primerne predloge v tem oziru. Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Ritorni 1' oggetto alla Giunta provinciale coll' incarico di studiare nuovamente la questione e di fare a suo tempo delle nuove ed adeguate proposte. Capitano : Chiede altri la parola ? Panigai: Non mi oppongo che 1' oggetto passi alla Giunta per ulteriori studi. Marani: Io domando la parola non per fare opposizione alla proposta deli' onorevole Berbuč, ma per riparare ad un torto, giacche non fu una semplice combinazione come la vuole 1' onorevole Berbuč, se la ferrovia Wohein oramai e opera decisa. E notorio e mi čredo in dovere di far risaltare il fatto anche in questa sede, che una gran parte del merito per questa ferrovia spetta al Signor Ernesto Holzer. Si fu esso onorevole, che accortosi qualmente la ferrovia del Predil era osteggiata dal Ministero della guerra, studio e con tutta 1' aniraa agito in favore della Wohein, fino che quosto progetto fu accolto dai fattori competenti. Berbuč : Dr. Marani me ni razmel. Nikako nisem hotel kratiti gosp. Holzerju njegovih zaslug; rekel sem le, da se ta železnica ne zida zaradi naše provincije, ampak zaradi Trsta in drugih dežel. Ako bi teh ne bilo, bi nam noben upliv ne pomagal do železnice. Capitano: Domanda altri la parola? (no) Chiudo la discussione e do Pultima parola all'onorevole relatore. Panigai : lo non ho nulla in contrario che passi 1' oggetto per ulteriori studi alla Giunta provinciale. Capitano : Allora metto ai voti 1' emenda fatta dali' onorevole Berbuč. I Signori che sono d' aecordo colla stessa, vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accettata. Passiamo ora al progetto di legge sulle scuole popolari cittadine. Marani : II progetto di legge venne rimandato al Comitato legale perche lo riproducesse completato e con richiamo alla relazione gia altra volta preletta, propongo che sia accolto e adottato il seguente progetto. (Vedi 1' allegato N. 22) Capitano: La proposta e in discussione Nessuno prende la parola? (no) Chiudo la discussione, e in seguito alle modificazioni introdotte al progetto, crederei di poter mettere a votazione tutto quanto il testo preletto, senza passare alla discussione articolata. Quindi nessuno degli onor. Signori domandando la parola, metto in discussione il progetto di legge come sta Gli onor. Signori che accolgono questo progetto di legge sono pregati di voler rimanere seduti: (nessuno si move) E' accettato Prego di leggere il titolo e 1'introduzione della legge. Marani: (li legge). Segretario: (li legge nel testo sloveno). Capitano : Se nessuno degli onor. Signori fanno opposizione al titolo e ali' introduzione della legge, sono pregati di restar seduti. (nessuno fa opposizione) Sono pure accettati. Marani : Propongo che questa legge venga accolta anche in seconda ed ultima lettura. Capitano : L' onorevole relatore propone la seconda ed ultima lettura di questa legge. Sono d'accordo i Signori con questa proposta? (si) Metto ai voti la legge anche in seconda ed ultima lettura. — I Signori che vi sono d'accordo sono pregati di restar seduti (nessuno si muove) E accolta anche in ultima lettura. Ora passiamo al punto successivo deli' ordine del giorno, che riguarda il sussidio di corone 40.000 chiesto dali'i. r. Societa agraria di Gorizia — L'onorevole Verzegnassi voglia riferire. Verzegnassi : (GN. 3687, 3770/901) Eccelsa Dieta, L'i. r. Societa agraria produsse teste due petizioni: l'una addi 26 giugno a, c. al N. 3687 e 1' altra il 1 corr. al N. 3770. Con la prima delle stesse s' impetra dal fondo provinciale un sussidio di 40.000 corone, per meta re-stituibile entro 10 anni senza interessi, e 1' altra meta a fondo perduto. Con tale importo la predetta Societa vorrebbe assicurare la efficace attivazione della legge provinciale da codest' Eccelsa Dieta non ha guari stata approvata, con la quale per 1' appunto si tende ali' ineremento dell allevamento degli animali bovini da conseguire coll'obbligatoria tenuta di tori comunali, colla licenza dei tori privati e con la periodica effettuazione di mostre bovine nelle tre naturali regioni d' allevamento della nostra provincia. Generalmente e da tutti gli allevatori del bestiame bovino riconosciuto che le attuali razze indigene bovine della Provincia hanno bisogno d'un rinsanguamento, e che cio debbasi effettuare nel periodo di tempo piu breve possibile. Coi sussidi che a tal uopo 1' Imperiale Governo da parecchi anni va accordando alla Societa agraria, si fecero acquisti di tori e giovenehe, che a favorevolissime condizioni vennero e vengono distribuiti tra gli allevatori di animali bovini di tutta la Provincia. Ma tali sussidi furono e sono insufficienti al consegui-mento dello scopo preaccennato, il quale e d' utilita generale, e che, se presto raggiunto, contribuirebbe a migliorare le condizioni economiche del paese intero, facendo prosperare 1' industria agricola e l'arte di alle-vare il bestiame bovino. Nella seconda d. dette due petizioni b esposto un piano, giusta il quale apparisce fondata l'assicurazione che con 10 annual.ta, a cominciare dal sesto anno del sussidio, potrebbero venire restituite al fondo provinciale 20.000 corone e precisamente colla vendita delle vacche, che in uno ai tori verrebbero comperate dali i. r. Societa agraria pel miglioramento delle indigene razze bovine. • Per tutti questi riflessi la Giunta provinciale si onora di proporre chc piaccia a codest'Eccelsa Dieta di deliberare : Vi,ennnnUt0,,iiZZata k GiUnta Pr0vinciaIe dl er°gai'e ^ Societk agraria di Gorizia la somina di corone 40.000 alle seguenti condizioni: 1. che detto importo venga impiegato pel rinsanguamento delle razze indigene di animali bovini; e 2. che meta dello stesso importo sia dato a fondo perduto, e 1' altra metk, cio^, 20.000 corone 1' i r Societa agrana sia obbligata di restituire al fondo provinciale senza interessi in dieci uguali annualitk a co-minciare dal sesto anno del versatole importo. Segretario : Visoki deželni zbor izvoli skleniti: Pooblašča se deželni odbor, da izplača c. kr. kmetijskemu društvu znesek 40.000 kron pod sledečimi pogoji: F 1. da omenjeni znesek se porabi za zboljšanje domače živine in 2. da polovica istega zneska se ne bode vrnila, d-uga polovica, to je 20.000 K pa mora c. kr. kmetijsko društvo se obvezati, da ga vrne deželnemu zakladu brez obresti v 10* letnih obrokih začenši od šestega leta naprej, ko se mu izplača omenjeni znesek. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Tacendosi, dichiaro chiusa la discussione se il relatore non trova di fare altre proposte. (non ž il caso) Metto ai voti la proposta. I Signori che vi si associano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accettata. II successivo oggetto fe quello della tassa provinciale sul vino petiot e sulle acque gazose Pan.gai : V.sta 1 ora gik tarda, propongo che per gli oggetti susseguenti venisse tenuta altra seduta, e venisse levata la presente. Capitano : Devo mettere ai voti la proposta deli'onorevole Panigai. I Signori che sono d'accordo di levare l odierna seduta, sono pregati di voler rimanere seduti. ( nessuno si muove) La proposta 6 accettata Quind, la seduta d oggi e sospesa. Destiner6 la prossima, se nulla si ha in contrario, per domani 26 coir. alle 5 pom. coll' ordine del giorno odierno. (da parecchi deputati si desidera la seduta alle 4 pom.) La generalitk dei Signori desidera la seduta per le 4 di domani, allora resta tissata per le 4 pom Levo la seduta. 1 (Fine della seduta a ore 8 pom.) Conteniito : Rinuncia alla riscossione d' una tassa provinciale sulle bibite spiritose. — Progetto della Giunta provinciale per 1'impianto d'uno Stabilimento provinciale di Credito ipotecario. -— Consuntivo del fondo Provinciale pro 1899. — Conto di previsione del fondo Provinciale pro 1901. — Tassa provinciale sul petiot e sulle acque gazose. — Progetto di legge sulla classificazione di alcune straae e dei ponti e Stopnik e Trata. — Motiva-zione della proposta concernente la ferrovia S. Lucia-Tolmino-Predil. — Proposta concernente la tassa provinciale sulla birra — Proposta concernente la convocazione d' una commissione d' iuchiesta riguardo alla ba-chicoltura. Interpellanza del deputato Dr Venuti al Ministro d'agricoltura sui danni gravissimi recati dalle inondazioni del torrente Versa negli anni 188fc> al 1896 e 1899. - Interpellanza del deputato Grča al Capitano provinciale in merito al comportamento in un comizio pubblico delTassessore provinciale Dr. Tuma. — Risposta del Capitano provinciale. — Interpellanza del deputato Rojic, in merito alle condizioni di questo i. r. Ufficio imposte principale. — Interpellanza del deputato Grča riguardo al procedere delle autorita di finanza sull' imposta personale. P R E S E N T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 20 deputati. (Principio della seduta a ore 4 pom.) Capitano : Constato la presenza del numero legale, apro la seduta e prego di leggere il verbale del-P ultima seduta. Segretario : (legge il P. V. della seduta di ieri) Capitano :* Se nessuno propone di rettificare il protocollo stato ora preletto, si avra per approvato. (nessuno) E approvato. Petizioni non furono presentate ; proposte e interpellanze non furono avanzate. Mi permetto di dirigere la raccomandazione al Comitato eletto per la questione sanitaria, di voler costi-tuirsi, se non 1' avesse fatto, e di procedere alla nomina del presidente. Prima di passare aH' ordine del giorno devo rilevare la circostanza che nell' ultima seduta eravamo ar-rivati al punto concernente ui.a tassa provinciale sul petiot e sulle acque gazose, il quale doveva trattarsi, quando fu interrotta la seduta. Da questo punto avrebbesi oggi dovuto incominciare, ma alFordine del giorno odierno mi sono permesso d' interpolare i primi quattro punti, perche un certo sintomo di stanchezza negli onorevoli Deputati si fa gia sentire, il quale ha espressione nei desiderio manifestato da diverse parti di avere un po' di tregua e di rimandare ad un' epoca piu lontana la trattazione dei rimanenti oggetti. Io quindi ho creduto mio dovere di far precedere tutti quanti gli oggetti di maggiore urgenza e in primo luogo quello concernente la rinuncia alla riscossione d' una tassa provinciale sulle bibite spiritose/ perchč se non deliberiamo su quest'argomento prima del 1 settembre, noi perdiamo il diritto di partecipare alla distri-buzione delle somme risultanti dalla gestione erariale secondo il disposto della legge stataci comunicata, deli' 8 luglio 1901. Ho compreso in secondo luogo un progetto della Giunta provinciale per 1'impianto d'uno stabilimento provinciale di credito ipotecario, il quale lo čredo di molta importanza; poi il Consuntivo del fondo provinciale pro 1899 e il preventivo dello stesso fondo pel corrente anno, devono, per la connessione, essere votati successivamente e trattandosi della nostra azione amministrativa complessa, hanno del pari il diritto di precedenza nell' ordine del giorno. 11 rapporto, prima annunziato, e dunque la rinuncia alla riscossione d'una tassa provinciale sulle bibite spiritose. L' onorevole Verzegnassi, relatore, vorra dar lettura del rapporto. Verzegnassi: (GN. 34931901) Eccelsa Dieta, La proposta governativa di rinunciare per 1'epoca dal 1. settembre 1901 tino al 31 dicembre 1909 ali'esazione d'una tassa provinciale sui liquidi spiritosi, nella seduta del 24 giugno a c. demandata alla Commissione di finanza, venne sottoposta ad accurato esame. Con la legge 8 luglio 1901 Ko 86 B. L. I. venne aumentata la tassa erariale di produzione sull'ac-quavite di 20 centesimi per ettogrado d' alcool ed il presumibile reddito di Corone 19,200.000 verra sud-diviso fra le Province in base ad una chiave corrispondente ali' effettivo consumo di alcool avuto negli ultimi anni, per modo che alla nostra Provincia spettera di quella somma il 0.3238%, quindi Corone 62.169 alFanno. In cambio la detta legge stabilisce che per aver diritto a quella quota di partecipazione, le Province devono per tutta la durata della legge, cioe dal 1 settembre 1901 sino al 31 dicembre 1909, rinunciare ali' esazione d' una tassa provinciale sulle bibite spiritose. Qualora si consideri che la Provincia arrendo per 1' anno in corso la tassa provinciale di cent. 20 per spiriti inferiori ai 55° d' alcool e di centesimi 36 per quelli superiori, per Corone 40.000, la prospettiva di ricevere in futuro Corone 62 169 apparisce vantaggiosa pel fondo provinciale; ma appunto questa somma, da ottenersi con una tassa di molto minore di quella provinciale finora vigente, dimostra che il prezzo di ar r en da h ben lungi dal corrispondere al reddito effettivo di detta tassa. E vero che col rinunciare alle imposizioni provinciali sul consumo di bibite alcooliche si toglie alla Provincia la possibilita di sfruttare un importante cespite di rendita, ciononpertanto la Commissione di finanza non puo proporre la reiezione della proposta governativa. Convien nflettere che la nostra Provincia non possiede una legge provinciale per 1'esazione della tassa sugli spiriti e che percio qualora 1' Eccelsa Dieta volesse insistere d' esigere anehe in futuro una propria tassa e rinunciare alla quota offerta dal governo, questi semplicemente non proporrebbe la tassa provinciale alla sanzione Sovrana. Per 1' anno in corso la Giunta provinciale aveva arrendato la tassa provinciale sugli spiriti al Signor Oddone Lenassi per Corone 40 000 ; siccome poi la rinuncia alla tassa deve effettuarsi col 1. settembre 1901, la Giunta provinciale b riuscita a sciogliere il contratto d' appalto pel 31 agosto a. c. verso un compenso di Corone 7000 da pagarsi ali' arrendatore. In tal modo la Provincia per quest' anno non avra nemmeno quel piccolo proporzionale utile che passa tra il prezzo d'arrenda e la quota di partecipazione promessa dal Governo ; ma d' altro canto 1' arrendatore si e assunto pure gli obblighi contemplati dal punto 2. della riso-luzione da votarsi, di restituire cioč agli esercenti la tassa provinciale sulle rimanenze che verranno assunte il 1. settembre 1901. Del resto va osservato che la tassa suppletoria sulle rimanenze audra a favore dei rispettivi fondi Provinciali. Cio stante a nome della Commissione di finanza mi onoro di proporre, che 1'Eccelsa Dieta voglia deliberare : 1. Per la durata della legge 8 luglio 1901 N. 86 B. L. I., nella Contea principesca di Gorizia e Gradišča non verra esatta una tassa provinciale sui liquidi spiritosi; 2. Per le seorte (rimanenze) di liquidi spiritosi che a sensi deli' art. II della citata legge 8 luglio 1901 N.o 86 sottostanno al pagamento della tassa suppletoria e per le quali venne diggia pagata 1'attuale tassa provinciale a tariffa, questa verra restituita alle persone obbligate, dal fondo Provinciale; 3 Viene incaricata la Giunta provinciale di provvedere 1' opportuno di concerto con 1' Eccelsa i. r Luogotenenza in Trieste. Segretario: 1. Dokler ostane v veljavi zakon z dne 8. julija 1901 št. 86 drž. zak., ne bode se pobirala v pokneženi grofovini Goriško-Gradiščanski nikaka deželna davščina na žganjine; 2. Za one žganjine (rimanence), ki so podvržene v zmislu II člena imenovanega zakona 8 julija 1901 štev. 86 plačilu dopolnilne davščine in za katere se je vže plačala sedanja deželna davščina po tarifi, bode se ta davščina vrnila obvezanim osebam iz deželnega zaklada; 3. Nalaga se deželnemu odboru da ukrene potrebno dogovorno z visokim c. kr. namestništvom v Trstu. Capitano: Quantunque questa proposta consti di tre punti, non čredo di dover ammettere la discussione generale. I punti secondo e terzo riguardano semplicemente la questione deli'esecuzione. Apro dunque la discussione su tutti e tre i punti cumulativamente Nessuno domanda la parola? (no) Dichiaro chiusa la discussione, e 1' ultima parola 1' ha F onorevole relatore. Verzegnassi: Non ho nulla da osservare, tranne che riportarmi al rapporto col quale si propone di accogliere tutti e tre i punti della proposta Capitano : I Signori che sono d' accordo colla proposta di accettare i tre punti concernenti quest' argo- mento, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) Sono accettati.; II punto secondo ali'ordine del giorno b il progetto della Giunta'provinciale per F impianto d'uno sta-bilimento provinciale di credito ipotecario, e prego F onorevole Verzegnassi di dar lettura del rapporto. Verzegnassi : (GN. 4362/901) Eccelsa Dieta, GF istituti di credito ipotecario piantati su solide basi e giudiziosamente governati prosperano dovunque. Particolarmente nei paesi ove 1' industria agricola prevale, essi offrono largo soccorso ai proprietari terrieri con. mutui a lungo termine a sistema di ammortimento, ma possono concorrere a sollievo delle imprese edilizie e sino ad un certo punto anche di imprese industriali dotate di possesso immobiliare. D' altro canto coll' emissione di lettere di pegno mettono in circolazione capitali garantiti da ipoteca e forniscono per tal modo una sicura investita ai capitalisti. Gli effetti benefici di simili istituti ivi devono in maggior copia ed intensita verificarsi, dove maggiore si manifesti il bisogno di sfruttare il credito fondiario e minori sieno gli oneri delle operazioni di credito. E precisamente nella nostra provincia forse mai come ali' epoca presente fu sentito il bisogno di sov-venire con capitale contante a buoni patti il possidente, da oltre mezzo secolo tribolato da infortuni e flagelli senza numero e, nelle lotte coi bisogni della vita pel progressivo svanire delle rendite e col fisco per le crescenti imposizioni d'ogni maniera, stremato di mezzi, e per imperiosa ragione di esistenza, costretto a tentare nuove vie di risorsa additate dalle mutate condizioni sociali, economiclie e commerciali. Per la restituzione dei vigneti infetti dalla fillossera e 1'ampliamento della viticoltura con piante immuni; per F introduzione di colture piii intensive di frutteti, ortaggi, foraggi; per togliere la pastorizia dallo stato dimesso, fornire il capitale di esercizio ali' agricoltura nella rigenerazione cui vanno incontro F agro monfal-conese col prossimo compimento delle opere d' irrigazione, il Friuli e la montagna colla costruzione delle progettate ferrovie, ci vorranno soccorsi innumerevoli ai proprietari onde potere usufruttare in tutta la sua pienezza la piii copiosa sorgente deli' economica prosperita, la coltura del suolo. Or chi meglio del governo provinciale autonomo potrebbe somministrare questi capitali, chi potrebbe farlo a meno onerose condizioni, quando si chiamasse in vita un istituto di credito fondiario provinciale dietro sani principi organizzato e saviamente amministrato ? Con a capo la Giunta provinciale intenta a solerte vigilanza, cadrebbe F apparato di un dispendioso Consiglio d'amministrazione, e non avendovi azionisti interessati, non vi avrebbero dividendi, ma F eventuale bilancio attivo ridonderebbe ad esclusivo beneficio deli' istituto provinciale. Non solo F eliminazione di ogni sorta di spese di mediazione, la semplificazione delle pratiche di preliminare valutazione deli' ipoteca, la dispensa da ogni inutile e dispendiosa formalitk concorrerebbero, assieme al censo moderato ed alla conces-sione di convenienti annualitk, a rendere assai meno sensibile F onere del mutuo al proprietario, ma il progressivo aumento dei guadagni accumulati nel fondo 'di riserva della provincia, offrirebbe il modo di potere in avvenire venire incontro alle richieste dei possidenti a patti sempre migliori. L' esempio delle province sorelle ci sia ammaestramento e conforto. In Istria il resoconto deli' istituto di credito fondiario del 1900 manifesta uno stato di mutui di Corone 7 886 084 un guadagno di nette Corone 18.980 con un fondo di riserva di Corone 522.340 dopo venti anni d' eJistenza. In Dalmazia, dopo soli 4 anni di attivitk, 1' istituto dimostra nel suo bilanco del 31 d,-cembre 1899 un conto mutui ipoteoari di Corone 233.380, un utile netto di Corone 4585.-. Portata dal vivo desiderio di chiamare in vita anche a pro del nostro paese un simile istituto di credito, la Giunta provinciale si onora di proporre che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare: I. E riconosciuta 1' opportunita d' istituire un istituto di credito fondiario provinciale della Contea princi-pesca di Gorizia e Gradišča. II. E incaricata la Giunta di fare tutti gli si udi e tutte le pratiche occorrenti per la compilazione di un corrispondente Statuto, prendendo a inodello quelli degli istituti istriano e dalmato, per F organizzazione degli uffici di direzione, contabilita, cassa e cancelleria; la determinazione delle attribuzioni della Giunta dirimpetto alla Direzione; F assicurazione di patti convenienti pel collocamento delle lettere di pegno, la redazione di un prospetto esatto di tutte le spese d' impianto e d' amministrazione, presentando 1' operato completo quanto prima alla Dieta per la definitiva approvazione. Segretario : Deželni odbor predlaga, visoki deželni zbor naj izvoli skleniti : I. Priznava se ugodnost, da bi se ustanovil zemljiško-kreditni zavod za pokneženo grofijo Goriško-Gra-diščansko. II. Naroča se deželnemu odboru, da izvrši vsa proučevanja, ter ukrene vse potrebno za sestavljanje primernega pravilnika po vzgledu istrskih in dalmatinskih zavodov ; za ureditev vodstvenih uradov, za ureditev knjigovodstva, blagajne in pisarne; za določbo področja deželnega odbora napram ravnateljstvu zavoda; za zagotovitev ugodnih pogojev za oddajo zastavnih pisem ; za sestavo podrobnega razpregleda vseh ustanovitvenih in upravnih troškov ; ter da predloži prej ko mogoče popolni načrt dež. zboru v odobritev. Capitano : Anche in questa proposta, il secondo punto non forma che F addentellato del primo, quindi čredo che si possano entrambi i punti mettere ai voti cumulativamente, ove non si faccia una diversa proposta. Tuma : Ako kdo, pozdravljam jaz z veseljem ta predlog. Sicer predlog prihaja iz deželnega odbora in lahko bi bil stavil svoje predloge tam. Vendar moram opaziti, da je ta predlog izšel po inicijativi deželnega glavarja, kar me posebno veseli, ker je potem zagotovljen vspeh podjetja Ako on vzame kako stvar z energijo v roke, računamo lahko na to, da se izvede. Bavim se s tem vprašanjem že leta in leta in kakor priznavam potrebo hipotečne banke, ki ima pomagati posestniku, tako danes povdarjam v tej zbornici, da naša dežela preveč zanemarja industrijo in trgovino. Naša dežela, če ravno je sedaj poljedelska, mislim, bi morala po 3voji legi biti eminentno industrijelna in ima v tem tudi svojo prihodnjost. Tudi ni skrbljeno prav nič za trgovino z našimi poljedelskimi pridelki po vipavski dolini, po Krasu, po Brdih in tudi v Furlaniji, kjer pride v poštev vino in finejše sadje. Trgovina s temi pridelki nosi eminenten značaj velike trgovine in ne kot postranska stvar, zvezana s poljedelstvom. Rečem lahko: poljedelec pri nas mora biti sam trgovcc, ako hoče imeti vspeha. Trgovina z našimi pridelki bi morala nositi značaj veletrgovine, in ker se ima opraviti samo z eks-presnim blagom bi moral biti poljedelec tudi trgovec. Kljub temu nimamo nobenega deželnega zavoda, ki bi pospeševal našo trgovino. Naša dežela nima niti filijalke avstro-ogerske banke in ves denar, katerega znaša država za trgovino, je izključen iz naše dežele. Jaz vem, da so trgovci vezani na takozvane „Win-kelbanke" in ako tam ne dobe pomoči, ne morejo menjice eskomtirati. Tukaj je treba, da se začne organizacija. Organizmi so sicer že tu, treba jih le zjediniti. Imamo polno kmetskih blagajn in tako zvanih „Casse rurali". Vse te gredo za pospeševanje kmetskega kredita, ali položaj v naši deželi je tak. da imajo prvo nalogo, če hočejo vplivati, da pospešujejo trgovino s poljskimi pridelki. Danes so vse kmetske blagajne raztresene, ter so brez glave in cilja in slede drugim namenom, kakor bi morale. In ako vzamete danes eno teh blagajnic, ne dobite sledu, da te blagajne pospešujejo trgovino, ampak delajo tako, kakor privatniki. Skrajni čas je, da dežela tukaj stopi na noge, kakor so druge dežele, da centralizuje to delovanje in napravi zadružno banko. Kakor bi hipotečna banka pomagala kmetskemu kreditu in kreditu veleposestnika, bi zadružna banka nabirala denar trgovcev in obrtnikov v naši deželi in prišla v dotiko s trgovskim svetom. Zato predlagam, da deželni odbor poleg tega, da napravi hipotečno banko, prouči naše žalostne razmere trgovcev in industrijalcev ter prouči tudi kako bi se napravil zavod, da bi se ves denar, kolikor ga je v naši deželi, osredotočil. To je le želja in za to ne stavim predloga, ker mi bo mogoče, da sprožim stvar v deželnem odboru. Venuti : Sono certo d' interpretare i sentimenti della parte nostra, salutando con viva soddisfazione la proposta fatta a nome della Giunta e che sappiamo dovuta ali'iniziativa deli'illnstrissimo Signor Capitano provinciale, al quale dobbiamo esternare la nostra gratitudine. L' istituto di credito, ali' attuazione del quale tende la proposta, corrisponde certo ad un bisogno vivamente sentito, ed b da meravigliarsi come la nostra provincia finora non 1' abbia realizzato, mentre clie nella massima parte delle province deli' Impero esistono da gran tempo e fioriscono. Cotali istituti di credito costituiscono non solo un grande beneficio per la popolazione che ad ottimi patti puo trovare i capitali necessarii per dare sviluppo maggiore ali' agricoltura della Provincia, ma ne avvantaggia anche la provincia stessa creandosi con cio una fonte di rendita, i cui proventi si riversano a favore della popolazione rendendo possibile una riduzione dei contributi provinciali. L' idea quindi d' istituire questo istituto e certo felice, e non possiamo che augurare che essa veda quanto prima 1' effettuazione Io vorrei pero fare una raccomandazione alla Giunta, che cioe essa studiando il progetto per questo nuovo istituto di credito, veda se non si possa estenderne le operazioni coll' unirvi ancora la cassa di risparmio. Io ho visto che cio si b fatto in parecchie province con ottimo successo a vantaggio della popolazione e anche con vantaggio delle casse provinciali. P e. quella del Tirolo in Inns-bruek da proventi lautissimi, e una parte di questi la si deve anche ai depositi di risparmio. Io conchiudo esprimendo la speranza che fra breve vedremo sorgere da noi anche questo istituto. Capitano : Chiudo la discussione Se 1' onorevole relatore non domanda esso la parola '? Verzegnassi: Come si e accennato, 1' iniziativa di istituire una banca di credito ipotecario e partita dali' illustrissimo Signor Capitano provinciale, il quale non soltanto ci ha comunicato quest' idea, ma anche ha compilato la relazione che ho avuto F onore di preleggere. Cio premesso, quest' idea venne accettata con plauso dai due oratori che mi hanno preceduto. Non so pero se le due raccomandazioni fatte da essi potranno venire accolte dalla Giunta stessa. Conchiudo racco-mandando che a voti unanimi venga accolta la proposta della Giunta. Capitano : Metto ai voti le proposte. I Signori che sono d' accordo colle stesse, vogliano rimaner seduti. (nessuno si alsa). Sono accolte. Come terzo punto deli' ordine del giorno e il consuntivo del fondo provinciale pro 1899. Lo stesso onorevole Verzegnassi e pregato di dar lettura del rapporto. Verzegnassi : (NG. 69741900). Eccelsa Dieta. Sul conto consuntivo ed inventario per F anno 1899 del fondo provinciale ed unita scuola agraria, si onora il firmato Comitato di finanza di riferire quanto in ap- presso: I. Riguardo al fondo provinciale. A. Bilancio di cassa: 07n099.11 Gl'introiti della cassa provinciale nel 1899 ascesero a.....nor. otuo^.i „ 851078:74 fior. 19243:37 fior. 17700:— „ 52648:- gli esiti a •••■•• • per cui alla fine del 1899 si aveva un' esistenza di cassa di . II debito verso la Filiale in Trieste era ridotto il 31 dicembre 1899 a e diminui durante lo stesso anno di . B. Bilancio di gestione : 277408:67 >/, L'entrate ascesero a................243322:25 Le spese a ..•••••' - ---- — ,, , ,, . v ... fior. 34086:42J/2 sicche s' ebbe un civanzo di ..••••• Confrontando le une e le altre con quelle delF anno antecedente, si rinvenne che ■ , ^^ c ■ ■ . fior. 16031:50V« le entrate nel 1899 furono mmon per................17393-61'/ e le spese pure minori per j- . fior. 1362:11 per cui il civanzo riusci maggiore di............. . La diminuzione nelle entrate derivo principalmente dalla minore rifusione di spese ospedahzie da! eomuni, e dalle addizionali sulle imposte dirette e dalla tassa sulle bevande spiritose che diedero introiti m,- nori dei preventivati. In complesso pero, confrontate e le entrate e le spese col progetto di previsione pel 1899, diminuirono fior. 26714:75 7341:677, 34086:427, queste ultime d i e le prime superarono per ....... sicche la gestione riesci favorevole per ...... C. Rilancio patriinoniale. La facolta attiva netta alla fine del 1898 ascendeva a . ed in seguito ad aumento in via di rettifica delle restanze attive di n' era il valore depurato di ....... Durante 1' anno 1899 crebbe a . e diminui per la differeuza delle restanze attive e del minor valore di borsa di per cui alla fine deli' anno ascendeva a ...... Scuola agraria. Le spese risultarono maggiori delle rendite per ..... In rapporto al progetto di preventivo, le spese superarono di e risultarono sfavorevoli per ........ II Comitato di finanza si onora pertanto di proporre che piaceia a Codest' Eccelsa Dieta provinciale di deliberare: Viene approvato il conto consuntivo del fondo provinciale e scuola agraria per 1'anno 1899 coi se-guenti risultati: A. Bilancio di Cassa. Introiti Esiti . fior. 508189.98 „ 12313:74 fior. 520503:72 „ 585487:86 „ 32465:36'/, fior. 553022:477, fior. 10740:12'/4 1460:76'/, /2 col civanzo di B. Bilancio di gestione: Entrate .... Spese ...... col civanzo di ..... C. Bilancio patrimoniale: Attivo netto depurato al principio deli'anno 1899 Attivo netto alla fine deli' anno fior. 370322:11 „ 351078:74 fior 19243:37 fior. 277408:677, „ 243322:25 fior. 34086:42'/, fior. 520503:72 „ 553022:497, fior. 32518:777» Aumento ...... Segretario : Finančni odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Potrdi se obračun deželnega zaklada in deželne kmetijske šole za leto 1899 s sledečimi izidi : A. Blagajnična bilanca: dohodki ....... o-ld 370322-11 troški ..... prebitek .... B. Bilanca upravne dobe: dohodki .... troški: prebitek .... C. Bilanca imovine: Razdolženi čisti aktivum pričetkom leta 1899 Cisti aktivum koncem leta 351078:74 gld. 19243:36 gld. 277408:67'/, „ 243322:257, gld. 34086:427, „ 520503:72 553022:49' gld. 32518:77'/, povišek •-..... * " &JLV*"' I I j2 Capitano: Su quest' oggetto dichiaro aperta la discussione. Nessuno chiedendo la parola, chiudo la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi: Non essendo stata fatta nessuna obiezione alle proposte del Comitato di finanza, prego voler accettare le proposte dello stesso. Capitano : Metto ai voti la proposta. I Signori che 1' approvano sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove). E' accolta L' oggetto seguente b il conto di previsione del fondo provinciale pro 1901. L'onorevole relatore . . . Tuma": Prosim za formalen predlog. Jaz sem se jako čudil, da je danes 61 stvari na dnevnem redu in da je med temi tudi deželni proračun. Sicer razumem, da se deželnemu glavarju mudi, da bi čim prej rešili deželni proračun, a po mojem mnenju je treba ustanoviti poprej posamezne potrebščine in potem vzeti v roke proračun. , , ., Meni se zdi izključeno, da bi mogli poprej glasovati za proračun, kakor smo sklepali o nekaterih točkah, recimo o pokojninah učiteljev. Kajti za te ni skrbljeno in pokritje za to je nekako že a pnori izključeno. Tako so tudi drugi važni zakoni v pretresevanju, ki bodo imeli za posledice troške iz deželnega zaklada Na vse to se proračun ne ozira, ker niso bile še razpravljane v deželnem zboru Proračun naj se sprejme takrat, ko je likvidno vsako vprašanje. Tudi ni mogoče temeljito predlagati prememb v deželnem proračunu in še manj pregledati posamezne postavke, ki so se stavili v proračun, ker ni bilo mogoče proučiti ga v tako kratkem času. Toraj jaz moram absolutno, nepripravljen o tem govoriti, kar moram posebno povdarjati, da bi se mi ne očitalo površnost. Ta je odpustna, ako se proračun v 10 minutah reši in sicer prej nego so se nekatere važne postavke rešile Jaz za danes izjavljam, da ne bom glasoval za proračun, ako se ga stavi na dnevni red, kakor se je zgodilo dokler niso še najvažniše postavke rešene. Jaz predlagam, da se stavi proračun z dnevnega reda in se naj obravnava še le potem, ko bodo pesamezni postavki rešeni in posebno potem ko bo že rešen zakon za pokojnine učiteljstva, ki je danes brez pokritja , , Capitano : Dunque lei propone che venga restitnito il preventivo al Comitato di finanza per nprodurlo nuando saranno votati i singoli importi di alcune spese, delle quali non si conosce ancora 1' es.genza e interno alle quali non si e preso alcun deliberato di merito, e perche sarebbero ancora molte altre cose da trattare. Lei črede in una parola che bisogna far precedere la discussione e fissazione dei detti d.spendi par- ticolari e poi sottoporre il preventivo per la trattazione. Marani ■ Ricordo ali' onorevole Tuma che non avendo egli chiesto la parola quando il Capitano provinciale al principio della seduta dichiarava di aver formulato 1' ordine del giorno, non gli spetta il diritto di fare ora le sue emende. Del resto nei preventivo sono accolte tutte le poste, e vi b provveduto a tutte le spese Io mi oppongo quindi alla proposta deli' onorevole Tuma e per la forma e per il merito. Venuti • Anch' io ritengo non sia assolutamente bisogno e consulto di omettere dali' ordine del giorno il preventivo del fondo provinciale per rimetterlo nuovamente al Comitato di finanza. Esso e gia stato stu-diato e comprende tutte le singole poste non votate dalla Dieta. II preventivo b appunto un b.lancio d, progetto di spese, che viene votato per avere a disposizione i fondi necessari onde soppenre a tutti i bisogni. Se questi bisogni non si verificano, naturalmente i danari votati non si spendono, e questa eventuahtk certo non basta per poter diro che il conto sia sbagliato o che non lo si possa trattare gik oggi. Io sono d accordo coll' onorevole Marani, e čredo che si possa benissimo venire alla discussione del preventivo senza pregiudizio delle poste di spesa che la Dieta troverebbe piii tardi di votare. Capitano: Domanda altri la parola? Io mi permetto di osservare che dali'onorevole Tuma e stata chiesta la parola per un oggetto di asserita importanza, ma la sua proposta e una proposta che sarebbe stata a suo luogo nella discussione generale; allora era il caso di occuparsene; tuttavolta io, ben lontano dal mettere ostacoli alla libera discussione, ho lasciato la parola ali' onorevole Tuma. . Verzegnassi ■ Io brevemente osservero aH' onorevole Tuma che oltre essere ritardata la votazione del preventivo, la sua proposta b ingiustificata perche in ultima analisi coi mettere a disposizione gl'importi non abbiamo disposto nulla ; noi li votiamo questi dati importi, i quali la Giunta dovrk poi impiegarli secondo le singole deliberazioni che prenderemo. Non b stabilito da nessuna legge quando si abbia da produrre e votare il preventivo. Dunque se anche noi avremo da prendere ancora molte dispos.ziom, con questo non e detto che oggi non possiamo prendere in discussione il preventivo, quindi io sono d'opinione di passare in oggi alla discussione dello stesso. Capitano: Domanda altri la parola? (no) Cosi abbiamo condotto a termine la discussione generale Tuma : Moj predlog je bil popolnoma formalen, da se odstavi proračun z dnevnega reda in apelujem na zbornico, da se o tem glasuje Capitano : Lei appella alla Dieta perche si metta ai voti la sua proposta come proposta della discussione generale ? Tuma : Ne, kot formalni predlog predno se preide k generalni razpravi. Capitano: L'opporsi alla trattazione deli'oggetto vuol dire negare che lo si tratti. Tuma : Tega nisem storil! Capitano: Questa e una proposta di eliminare 1' oggetto dali' ordine del giorno. Del resto per me e affatto indifferente, non ho nulla in contrario di dar corso alla proposta, che cioč quest'oggetto ha da essere rimandato al Comitato di tinanza perchč lo rifaccia. flbiam: Ne, ne, — samo naj se odstavi iz dnevnega reda. Capitano : Allora metto ai voti la proposta dell onorevole Tuma, se si abbia da cancellare questo oggetto dali'ordine del giorno I Signori che si associano al desiderio deli'onorevole Tuma che il conto preventivo del fondo provinciale pro 1901, che era adesso nella discussione generale, lo si abbia da smettere dalTordine del giorno, sono pregati di voler alzarsi. (minoranza) Domando adesso se si fanno proposte riguardo alla trattazione formale deli' argomento o se dobbiamo leggere semplicemente il rapporto. Venuti : Io proporrei che venga preletto il rapporto. Capitano : L' onorevole relatore voglia leggere il rapporto. Verzegnassi: (GN. 7098/900 Vedi allegato N. 18). Capitano : E aperta la discussione articolata su quest'argomonto. Se nessuno prende la parola per proporre un modo speciale di procedura...... Marani : Farei la proposta che si citino soltanto i singoli capitoli. Capitano : Prego di fare una proposta cliiara e precisa. Marani: Si leggano soltanto i capitoli e titoli del preventivo. Capitano : Dunque si fa la proposta che si passi capitolo per capitolo, citando ogni capitolo secondo il numero romano messo nel primo colonnino del preventivo ? Sono d'accordo i Signori (si) allora prego di leggere il capitolo. Verzegnassi: Occorrenze: Per la Dieta provinciale corone 5660. Segretario : Potrebščine : Troški deželnega zbora 5660 K. Tuma : Jaz bi predlagal, da se stenografoma poviša v letošnjem zasedanju nagrada, namreč I pogl. I člen, ker sta letos jako napeta, če tudi se imata zahvaliti meni in dr. Rojcu ker faktično zaslužita in ker morata po cele noči delati ako hočeta svoje stenograme končati. Razun tega prideta že trudna od uradnega dela v zbor. Tedaj predlagam, da bi se jima zvikšala nagrada za oba skupaj na 960 K. Meni je znano, da se pavšalni znesek 15 gl. določa na sejo ; tedaj imamo za to svoto približno število sej in utegnejo slediti še druge. Capitano: Prego, a scanso di equivoci, di darmi le proposte scritte. L' onorevole Tuma propone un aumento della competenza per gli stenografi, e veramente che questa venga port.ta dalla cifra di 600 a 960 corone. Domanda altri la parola sui capitolo primo ? (no) Dichiaro chiusa la discussione, e 1' ultima parola 1' ha 1' onorevole relatore. Verzegnassi : Confesso invero che sono un po' imbarazzato sulla proposta fatta. Ammetterei sicura-mente di buon grado l'aumento della posta per gli stenografi da 600 corone a 960, ma questo ci porterebbe uno sconvolgimento nelle cifre comprese nel preventivo, le quali si dovrebbero correggere. In ogni modo ripeto, čredo sieno poche 600 corone in questa posta e mi associo alla proposta di portarla da 600 corone a 960, sicchč le spese per la Dieta verrebbero elevate a corone 6020. Marani: Io mi permetterei di proporre di lasciare la cifra come e stata proposta. Ma di fronte alla proposta deli' onorevole Tuma, che non la trovo ingiustificata, anzi conciliabile, dato il servizio straordinario degli stenografi, proporrei di raccomandare alla Giunta di rimunerare nel modo che credera migliore gli stenografi che si sono dedicati questa volta straordinariamente. Ed avanzo analoga proposta. Tuma : Se pridružujem temu predlogu. Capitano : L' onorevole Tuma si assoeia alla proposta deli' onorevole Marani. Io mettero ai voti la proposta del relatore di aecettare il capitolo come e stato proposto dal Comitato di finanza in corone 5660, colla raccomandazione della Dieta alla Giunta di a ver cura di rimunerare particolarmente i due stenografi. I Signori che accettano queste proposte sono pregati di restar seduti. (nessuno si aha) Sono accettate. ° Verzegnassi : Capitolo II. Spese generali d'amministrazione, ordinarie 64668 corone, straordinarie 3500 corone. Tuma : Jaz se tukaj oglašam k točki: državni zakonik in ukaznik. Zalibog da moram tukaj izreči željo, da bi visoka vlada bolj točno izdajala ta zakonik. Jaz potrebujem zakonik kot deželni odbornik in moram na kake številke čakati včasih do dve leti. Jaz ne razumem, kako more namestništvo skrbeti tako malo za zakonik. Ne stavljam predloga, ampak priporočam, da se naroči visoki vladi da skrbi za boljšo točnost pri razpošiljanju. Capitano : Questo mi ha piii 1' aspetto di un' interpellanza al Governo che altro Tuma : Imam pravico, da pri vsaki točki predlagam eventuelne premembe Capitano : Lei interpella come procede il Governo nella distribuzioue del Bollettino delle leggi provinciali? Ma cio & una domanda che andrebbe diretta alla Giunta perche la inoltri al Governo. Domanda altri la parola ? Commissario Imperiale : A me pare incredibile che si faccia dal Governo attendere il Bollettino, quello del 1900 b gia fatto e distribuito. Tuma: Ma non quello del 1899 che 1'aspetto tanto tempo. Vlada naj skrbi za točnejše razpošiljanje zdikonilv JX Capitano: Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e 1' onorevole relatore ha 1' ultima parola. Verzegnassi: Resto fermo alla cifra di questo capitolo. Capitano : Gli onorevoli Signori che accettano il capitolo secondo come proposto, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accettato. Verzegnassi: Capitolo III. Spese pel patrimonio immobile provinciale Corone 2623. Segretario : Troški za deželno posestvo 2623 K. Capitano : E accettato. Verzegnassi: Capitolo IV. Spese per 1' agricoltura ed industria, ordinarie Corone 17420, straordinarie Corone 24.000. Tuma : Jaz se oglašamo tukaj pri naslovu : Š t i p e n d i j e učencem obrtnih zavodov. Ali poglejmo stran 21; tam imamo pod točko a in b za a) Štipendije in podpore učencem tehnologičnega muzeja na Dunaju, kakor za leto 1900 1600 kron ; ter b) Štipendije malim obrtnikom, ki se udeleže posebnih tečajev za rokodelce na obrtnih šolah 1600 kron. Kolikor je meni znano v deželnem odboru se ta znesek zaradi obžalovanja vrednega zanemarjenja naših obrtnikov ne porablja. Pač pa je mnogo prošenj od strani zavodov in obrtnikov, za katere nimamo fondov. Jaz bi predlagal, da se preostanek 3200 K blagajnice iz pogl. 4 naslova 4. a in b porabi za pospeševanje male obrti sploh. Marani: Al capitolo 4. titolo 3 sono preventivate 9600 Corone complessivamente per contributi per le scuole industriali e nella rubrica del dettaglio trovo compresa la scuola Frinta e Šolski Dom. Devo richia-mare 1' attenzione della Dieta sulla redazione del rapporto del Comitato di finanza a pagina 2 punto 4 dove čredo sia incorso un errore di dicitura perche contrasta col deliberato preso dal Comitato d. finanza. Io čredo che se il punto 4. viene diminuito del contributo fisso per ciascuna delle due scuole profess.onali femminili si e pel fatto che il Comitato di finanza non 1' ha ancora accordato benchfe stato proposto dalla Giunta, quindi farei la proposta che riguardo a quanto e detto nella relazione stessa a pag. 2 capitolo 4, alla parola „accordato" venga sostituita la parola „proposto . Capitano : Domanda ancora qualcuno la parola ? Tuma: Jaz bi samo rad prašal, kako se traktira ta stvar. Jaz sem stavil predlog, o katerem se m glasovalo, dr. Marani tudi predlog, o katerem se ni glasovalo. Jaz bi rad še en predlog stav.l ... Capitano : Sono in discussione tanto la sua proposta (juanto quella deli' onorevole Marani Tuma : Pri IV. poglavji 5. naslovu bi predlagal, da se povišajo predplačila za obnovitev vinogradov od 20.000 na 40.000 Kron. To motiviram. Bil je namreč namen deželnega zbora 1. 1., da vsako leto da 20 000 K v to svrho in ko so se 1. 1. ta predplačila oglasila in povabili dotičniki naj prosijo, se jih je oglasilo za 87.000 gld. kateri bi bili vredni podpore. Ker vlada da toliko podpore kakor dežela, bi jih ostalo letos brez podpore 47 t j. več kakor polovica. Jaz mislim, da je treba hitre pomoči, ker se je treba bojevati zoper trtno uš. Več kakor damo enkrat podpore, prej premagamo boj, in prej lahko potegnemo ta znesek s proračuna. Ta znesek ni izgubljen, ta znesek ni dan „a fondo perduto", ampak je samo posojilo. Tedaj faktično deželni zalog ne trpi več kakor 1000 K obresti na leto. Zaradi tega predlagam, da se ta znesek poviša na 40000 K in ako dobimo od vlade toliko bomo dali lahko vsakemu vinogradniku podporo. Capitano : Preghero di formulare la proposta scritta per evitare errori. Tuma: lvonečno dam dodatek, da se sprejme kot točka 7. „ Podpora za nabavo smodnika za streljanje proti toči." Predlagam, da se da deželnemu odboru na razpolago vsaj 10.000 K, da one občine in zadruge, ki si nabavijo orodja., podpira v smislu predloga pod točko 22 dnevnega reda. Tudi tukaj motivirani na kratko, da je deželni odbor dobil ponovno prošnje, da bi se kaj storilo in vojna oblast je storila toliko, da se je izrekla, da daje smodnik po isti ceni kakor stane vojni. Vsekako je pa tudi dežela dolžna da da podporo v to svrho in mislim da 10.000 K ni preveč, ker bi pospeševalo naše kmetijstvo in naš glavni pridelek, t. j. vino. Capitano : L' onorevole Tuma propone che 1' importo di Corone 20.000 proposto al Capitolo 4. titolo 5 antecipazioni pel ripristinamento di vigneti, venga portato a 40.000, e che tale danaro si devolva alla coltura delle viti, e che il Governo vi concorra. Tuma : Jaz bi naslov 3. pojasnil tako, da dež. odbor porabi za podporo male obrti to svoto, ker ministerstvo daje dotičnikom podporo v onih slučajih, ko tisti dobe od trgovinskega ministerstva podporo. Capitano : L'onorevole Tuma propone ancora che al capitolo 4. sia aggiunto un settimo punto, e segna-tamente perche siano votate 10.000 Corone da mettersi a disposizione della Giunta per sussidiare i Comuni nell' acquisto di cannoni grandinifughi e per 1' istituzione di stazioni di sparo contro la grandine. Fanno altri proposte ? Venuti : Domando la parola. Appoggio la proposta delFonorevole Marani di cambiare la parola „accor-dato" in quella di „proposto" e cio affinche non nasca alcun equivoco nelle future discussioni in seno alla Dieta. Quanto alle diverse proposte fatte dalPonorevole Tuma vorrei fare qualche osservazione. Al Capitolo 4 punto 3 1' onorevole Tuma propone che i civanzi eventuali vadano dcvoluti a favore della piccola industria. Io čredo che questa proposta sia troppo vaga; nulla v' ha in essa che possa dare alla Giunta i criteri necessari per štabi lire il modo di sussidiare questa piccola industria. Io votero contro questa proposta. Poi 1' onorevole Tuma fa la proposta di aumentare il titolo 5 da 20 a 40 000 Corone pel ripristinamento di vigneti. Io con tutto 1' animo sarei d' accordo di aumentare questa posta, ma abbiamo veduto e vediamo che non si puo aggravare la mano sui contribuenti, e che quindi la provincia fa gia abbastanza se, pel ripristinamento dei vigneti assegna Corone 20 000. — Poi, al punto 7 che 1' onorevole Tuma vorrebbe aggiunto al Capitolo IV sono assolutamente contrario, in prima linea perche 1' efficacia. di questi cannoni grandinifughi recentemente h stata posta in discussione, e secondariainente se inai questi cannoni avessero da essere rico-nosciuti efficaci, dovrebbero costituirsi dei consorzi fra i possidenti o i comuni e quanti dovrebbero pro-curare F impianto di queste stazioni. Per questo votero contro le proposte deli' onorevole Tuma. Marani : Aggiungero che siamo troppo tardi per acquistare i cannoni; per quanto li si volesse acqui-stare noi non potremmo giovarci pel momento. Lasciamo che si risolva la questione dal lato scientitico. Capitano: Domanda altri la parola? (no) Chiudo la discussione e concedo F ultima parola alFonorevole relatore. Verzegnassi: Alla proposta delFonorevole Marani accedo, che e quella di sostituire alla parola „accor -dato" la parola „proposto", cosi corretta nel rapporto del Comitato di finanza, perche queste 2000 Corone non si possono assegnare a favore di nessuno — Le altre tre proposte deli' onorevole Tuma non sono poi in grado di appoggiare La piu importante, sarebbe quella di aumentare il sussidio per i vigneti distrutti dalla tillossera. E iegge che il Governo va d' accordo colla Giunta per poter assegnare questi mutui senza interessi, e noi non possiamo assegnarli ne dobbiamo senza andare prima d' accordo col Governo, il quale esamina e naturalmente prende in considerazione le domande fondate. Non e necessario quest' anno di au-mentare le 20.000 Corone perchfe non sono state distribuite nemmeno quelle deli' anno scorso, per cui abbiamo le 40.000 Corone della Provincia e 40.000 del Governo, cioe la somma rispettabile di 80.000 Corone. Non sono pero sufticienti per tutte le domande dei petenti; ma degli stessi tutti non sono bisognevoli di un sussidio, e possiamo dunque essere tranquilli che noi veniamo in aiuto colle 20.000 Corone che bastano al bisogno. II voler poi qui in questo capitolo, come propone 1'onorevole Tuma, incaricare la Giunta a devolvere 1' importo per la coltura delle viti, mi pare non sia il caso. In fine si vorrebbe aneora una nuova posta pel conferimento di sussidi per 1' acquisto di cannoni grandinifughi. A questo io sono contrario, per le ragioni espresse dal! onorevole Marani. In questi sensi rac.comando che sia approvato questo capitolo colla modifi-cazione nel rapporto del Comitato proposta dali' onorevole Marani. Capitano : Riguardo a questo capitolo non abbiamo nessuna opposizione ai titoli 1. e 3. Al titolo 4 abbiamo due emende, 1' una delle quali precisamente non si puo cliiamare emenda meritale perch& h una eventualita del sussidio di Corone 2000 messo vista; non sarebbe che una correzione del testo del rapporto nel senso che si muti la parola „accordato" in „proposto" ; in ogni modo questo cambiamento e stato pro-posto e lo mettero ai voti. La seconda emenda k quella deli'onorevole Tuma, il quale vuole che le restanze di cassa degli importi destinati per stipendi ai frequentanti i corsi presso Istituti industriali, si adoperino per sussidiare la piccola industria, ai punti a b del dettaglio. Queste sono due emende che čredo vadano messe a voti 1' una dopo 1' altra. Poi abbiamo una terza emenda, che h quella proposta dali' onorevole Tuma al titolo 5, la quale porta un cambiamento nel preventivo coll' aumentare da 20.000 Corone a 40.000 le ante-cipazioni pel ripristinamento di vigneti. C' b poi in ultimo 1' aggiunta al Capitolo IV d' un titolo 7 onde aprire un credito di 10.000 Corone da mettersi a disposizione della Giunta per 1' aequisto di cannoni grandinifughi. Riguardo ai titoli 1. 2. 3. del Capitolo IV li ritengo per accettati non essendo stati combattuti. Riguardo al titolo quarto, metto ai voti la proposta se si abbia da sostituire alla parola „accordato" ricorrente nel rapporto del Comitato, la parola „proposto". I Signori che si associano ali' emenda di sostituire alla parola „accordato" quella di „proposto" apparente nel rapporto al Capitolo 4, sono pregati di alzarsi. (maggioranza) E accettata. La seconda emenda e quella deli' onorevole Tuma di volgere gli eventuali avanzi contemplati ai punti a e b del dettaglio del preventivo a favore della piccola industria. I Signori che si associano a quest'emenda, sono pregati di restar seduti. (la maggioranza dei deputati si alzal La proposta e caduta. Al titolo quinto 1' onorevole Tuma propone di sostituire alla. somma di 20.000 Corone quella di 40.000 pel ripristinamento di vigneti. I Signori che si associano a questa proposta, sono pregati di voler alzarsi. (minoranza) La proposta e caduta. II titolo sesto viene accettato senza opposizione. Propone poi 1' onorevole Tuma a questo Capitolo un nuovo titolo 7 con cui aprire un credito pel conferimento di sussidi per 1' istituzione di stazioni di sparo e per 1' acquisto di cannoni grandinifughi. I Signori che si associano a questa proposta sono pregati di alzarsi. (minoranza) Cosi h accettato tutto il Capitolo quarto. Verzegnassi: Capitolo V. Pubblica sicurezza corone 40342:—. Segretario : Troški za javno varnost, 40342: . Venuti : Domando la parola per chiedere all'onorevole relatore se le poste indicate nel preventivo sono fondate su qualche disposizione di legge. Verzegnassi : Certo, sono obblighi addossati alla Provincia da leggi. Capitano : E legge, altrimenti non si pagherebbe. Dunque il capitolo V si accetta senza opposizione ? (si) Prego di continuare. Verzegnassi: Capitolo VI. Sanita: ordinarie 744,0 corone, straordinarie 4000. Segretario : Troški za zdravstvo, redne 7440 K, izredne 4000 K. Tuma: Poglavje VI naslov 5 „Podpore občinam za vodne naprave 4000 K". Tukaj mi morejo gg. po- trditi, da nam po celi deželi vode manjka. Deželna podpora je tembolj opravičena, ker je vlada jako darežljiva in ako damo toliko za vodnjake, vlada da toliko več. Neobhodno potrebno pa je za Brda, Kras in planine, da se jih v tem izdatno podpira in z veseljem pozdravljam, da se občine za to oglašajo. Predlagam zato, da se ta minimalni znesek poviša od 4000 na 8000 K. Capitano : Lei propone che il sussidio ai Comuni pel provvedimento d' acqua sia portato da 4000 a 8000 corone ? Domanda altri la parola ? Venuti : II Comitato delle petizioni si e occupato di questa questione per accordare sussidi ai Comuni allo scopo di provvedimenti d' acqua, essendo state rimesse moltissime petizioni in argomento, e il Comitato stesso ha tenuto conto di queste petizioni e ha deliberato di proporre dei forti sussidi in proposito, cosicche una parte di questa spesa, se la Dieta si pronunciera favorevolmente su queste domande, verrk coperta dal-1' importo messo a disposizione del Comitato per sussidi straordinari; io ritengo percio superfluo di mettere a disposizione della Giunta un importo maggiore dal momento che la Dieta prendera dei deliberati in proposito. Capitano : Domanda altri la parola ? Gregorčič: Prosim besede. Peticijski odsek je tudi dovolil podpore 9500 K, in sicer za slovensko stran 7300 K in za italijanski del 2200 K. Pri vsem tem pa, da je peticijski odsek predlagal tako visoko svoto, je pustil, da se dovoli še 4000 K, torej se porabi potem proračun za vodne naprave ne samo 8000 K ampak 9500 K več 4000 K je 13.500 K. Potem takem menim, da ni treba, da se poviša število, katero je v proračunu. Turna : Jaz sem rekel, da mi ni bilo mogoče proračuna in drugih prelogov pregledati, bi tedaj želel, da se mi pove, kje je nastavljena tista podpoi-a. Gregorčič: V XIII poglavju. Tuma : Če je dejanski za to preskrbljeno in deželnemu odboru naročeno odstopim od svojega predloga. Capitano : L' onorevole Tuma, avuti gli schiarimenti recede dalla sua proposta per cui tutti i titoli del Capitolo VI sono accolti senza contradizione. Verzegnassi: Capitolo VII. Istituti umanitari 270 862. Segretario: Dobrodelni zavodi 270.862. Capitano : II capitolo e accolto. Verzegnassi: Capitolo VIII. Per iscopi d' istruzione ed educazione 326.127. Segretario: Troški za uk in izobrazbo 326.127. Tuma: Kar se tiče realke, vidim tu 1000 K. Jaz sicer bi najraje predlagal, da se to izbriše in sicer radi tega, ker realka je zavod, kateri je tako rekoč nepotreben za deželo. Kajti nobenih pravih moči ne daje deželi. Nočem se dalje spuščati v stvar, ker bo o tem paročal še poseben odsek, ampak bi izrazil željo, da se vlada s tem prašanjem peča in vpliva na to, da ta zavod odgovarja nalogi in ne bo tako brez vspeha za deželo kakor je. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e 1' ultima parola 1' ha 1' onorevole relatore. Verzegnassi: Mi unisco alla raccomandazione deli' onorevole Tuma e propongo di accettare il capitolo VIII. Capitano : E' accettato. Verzegnassi: Capitolo IX. Sovvenzioni per strade 45.339 corone. Segretario : Podpore za ceste 45.339 kron. Capitano : Accettato. Verzegnassi: Capitolo X. Spese militari 3032 corone. Segretario : Vojaški troški 3032 kron. Capitano : Accettato. Verzegnassi: Capitolo XI. Debito provinciale 61.297 corone. Segretario: Deželni dolg 61.297 kron. Capitano : Accettato. cor. Verzegnassi: Capitolo XII. Spese diverse 8975 cor. Segretario: Razni troški 8975 kr. Capitano: Accettato. Verzegnassi: Capitolo XIII. Straordinarie 43.610 Segretario : Izredni troški 43.610 kr. Capitano : Accettato. Cosi sarebbero accettati tutti i tredici capitoli delle occorrenze. Verzegnassi : Per coprire queste 652.000 corone si propongono le addizionali in misura eguale come nell' anno seorso. Coprimento, Capitolo primo. Introiti dal patrimonio provinciale. Segretario : Pokritje. Dohodki iz deželnega premoženjo. Capitano : Se nessuno fa opposizione lo ritengo per accettato. Verzegnassi : Capitolo secondo. Introiti da titoli pnbhlici. Segretario : Dohodki iz javnih naslovov. Capitano : Accettato. Verzegnassi : Capitolo terzo. Altri introiti. Segretario: Drugi dohodki. Capitano: E accettato anche questo capitolo terzo. Verzegnassi: (legge il Bilancio). Segretario : (detto nel testo sloveno). Tuma : Jaz bi predlagal, da se pusti neizpremenjen predlog, kakor ga je stavil deželni odbor, in s tem bi se nekako pokrile potrebščine. Jaz mislim, da bi se, ako se pusti neizpremenjena števila, pokrili vsi pri-mankljeji in ne bi bilo treba delati dolgov za drugo leto. Meni se ne zdi pravo gospodarstvo, ako dovoljujemo velike podpore in zanemarjamo dohodke. Ako letos dolga ne pokrijemo, ga bomo morali drugo leto. Po mojem mnenju je treba, da ostane tako, kakor je in nimamo finančnih razlogov, da bi znižali odstotke. Po drugi strani pa zadenemo z velikimi dokladami od 80% na užitnino nižje sloje; ako tudi hočemo zadeti krčmarje, zadenemo pa le veliko maso na deželi. Mi lahko pogledamo v druge dežele in videli bomo, da tega sorazmerja ni, in da se to nahaja k večjemu v občinah, nikakor pa ne v deželi. V deželi in državi mora&biti vse nekako v skladu, to se pravi: vsi sloji morajo biti enako zadeti in ne sme se nakladati samo na ramena nekterih stanov vsa bremena. Zatorej predlagam, da se zniža doklada na užitnino od 80% na 40%. Če pa števila ne odgovarjajo, prosim, da se pokliče deželnega knjigovodjo da stvar preračuni, ker nisem imel časa računati. Capitano : L' onorevole Tuma propone di cambiare la posta del cuoprimento, e segnatamente il tasso delle addizionali. Lui propone al N. I.a. di portare 1' imposta fondiaria dal 15% al 20% ; 1' imposta casatico dal 17 al 27%; - 1' imposta industria, rendita ed emolumenti maggiori dal 30% al 32% e al N. 2 propone di dimezzare 1'addizionale sul dazio consumo del vino al solo 40%, e giustifica la sua proposta con ci6, che sta bene che questi oneri siano divisi un po, e non siano portati dai soli consumatori. Tuma: Jaz bi popravil, ker vidim tukaj da račun ne bi šel skupaj, ker ne pokrije deficita; doklade se naj torej določijo s tistim zneskom, katerega naj določi knjigovodja, ki je tu navzoč, oziroma uredi, da se pokrije ves deficit. Capitano: L' onorevole Tuma modifica la sua proposta, non insiste cioe che 1 addizionale sul dazio consumo del vino mosto e carne sia ridotto dali' 80% al 40%, ma che invece si rimetta la contabilita provinciale a investigare quegl' importi che bastino a cuoprire le eventuali deficienze E' una proposta questa che non ha contorni bene determinati. Grča: Prosim besede Jaz sem zoper to, da bi se števila spremenila, ampak sem za to, da se tu spremenjena in pisana sprejmejo, ker na zemljarino velike davke nakladati ne gre, ker kmetijstvo je že tako obdačeno z raznimi stroški, da moramo gledati, da se postavi kolikor mogoče nižji davek Kar se tiče hišno najemninskega davka je to zopet davek, ki posestnike hiš obtežuje, zoper kateri davek je opravičena pritožba. Kar se tiče užitninskega davka, tu najložje pripomore, ta je namreč ravno davek, ki se naloži na vse • jemo in pijemo vsi in pri užitninskem davku smo vsi obloženi in ga plačujemo po men uŽ!vanja. Kdor je bolj premožen, tudi več davka plačuje, bolj revni pa manj plačujeje in to je pravično. Torej naj ostane tako, kakor je; da bi pa sedaj še le računali, da bi bilo zdaj mogoče deželnemu računarju vse pre-računiti in navesti števila, mislim, da to ni primerno in mogoče ter predlagam, da se sprejmejo, kakor so števila predlagana. Marani : lo per principio mi associerei talla proposta deli' onorevole Tuma, ma i bisogni devonsi co-prire colle imposte. Se il Comitato di finanza ba fatte le sue proposte concrete dopo serio studio, e mutarle ora non sarebbe consulto di addossare improvvisamente ai proprietari dei nuovi aumenti di tasse. La legge di finanza deve venire sanzionata, e i possidenti, che credono di aver adempiuto ai loro obblighi, non pos-sono venire piii oltre aggravati di quello che sono. Anche 1' investigazione proposta dali' onorevole Tuma come massima, non la si puo prendere in discussione, avendo la Dieta gik avuti i dati precisi. Non condi-vido poi la massima esposta dali' onorevole Grča che cioe il dazio consumo lo paghiamo tutti indistintamente; cio non e vero. Si č principalmente il povero che paga quelle tasse. E pur troppo questa e una dolorosa verita onorevoli Signori. Sono dunque contrario alle proposte deli'onorevole Tuma. Capitano: Domanda altri la parola ? (no). Chiudo la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Verzegnassi: lo non diro che le ragioni addotte dali' onorevole Grča non sieno giuste e fondate; io mi riporto a quelle stesse che sono contenute nella relazione del Comitato di finanza, poi in parte a quelle che ha espresso 1' onorevole Marani. Non condivido 1' opinione deli' onorevole Marani che le tasse sulle be-vande, sul vino colpiscono solo i poveri, colpiscono tutti. In tutti gli Stati del mondo questa tassa copre in parte le esigenze dei budget; sicchk non e il momento questo di fare questioni accademiche, importa soprat-tutto che il Conto di previsione venga approvato. E siccome non sono state fatte proposte concrete, racco-mando di accettare quelle fatte dal Comitato di finanza, e čredo sia superfluo di leggerle di nuovo. Capitano : Io devo mettere ai voti le emende deli' onorevole Tuma ai singoli punti. Gli onorevoli Signori che si associano alla proposta deli' onorevole Tuma d' introdurre un' imposta del 20% sulla fondiaria, sono pregati di alzarzi (minoranza). Gli onorevoli Signori, i quali invece s' associano alla proposta fatta dal Comitato di finanza di votare il 15°/0 sull'imposta fondiaria, sono pregati di rimaner seduti (maggioranza). La proposta del Comitato e accettata Quei Signori che si associano alla proposta deli'onorevole Tuma di portare dal 17% al 27% 1'imposta časa ti co, classi e pigioni, sono pregati di voler alzarsi (minoranza). I Signori che aocettano la proposta del Comitato di finanza di corrispondere il 17% sull'imposta casatico, classi e pigioni sono pregati di rimaner seduti (imaggioranza). La proposta del Comitato e accettata. Adesso veniamo alla lettera c. Qui si propone dali' onorevole Tuma di rialzare al 32% 1' addizionale rendita ed emolumenti maggiori. I Signori che si associano alla proposta sono pregati di alzarsi (minoranza). I Signori che accettano invece la proposta del Comitato di finanza di fissare il 30% per U accennata addizionale, sono pregati di restar seduti (nessuno si muove). E' accettata. Veniamo al punto secondo, dove il Comitato di finanza propone d' introdurre 1' 80% sul dazio consumo erariale sul vino, mosto e carni ; mentre 1' onorevole Tuma fa la proposta, che si addotti quel tal percento che verrebbe eruito dalla Contabilitk. Questa proposta deli' onorevole Tuma e di aggiornamento, devo met-terla dunque ai voti. I Signori che si associano alla proposta stessa, sono pregati di alzarsi (minoranza). E' pespinta I Signori che accettano invece la proposta del Comitato di finanza d' introdurre F addizionale del-1' 80 % sul dazio consumo erariale sul vino mosto e carni, sono pregati di rimaner seduti (nessuno si alza). Accettata. Verzegnassi: (Legge il punto 3°.) Segretario : (Lo legge nel testo sloveno). Capitano: Accettato. Verzegnassi: (Legge il punto 4°). Segretario : (Lo legge nel testo sloveno). Capitano : (Accettato). Verzegnassi: La deficienza residua verrk coperta con una operazione di credito. Segretario : (Legge in sloveno). Capitano : E' accettato. Verzegnassi : (Legge il punto V. dal 1 al 21). Segretario .• (Lo legge nel testo sloveno). Capitano : Accettato. Cosicche il preventivo del fondo provinciale pro 1901 e accettato in prima lettura. Verzegnassi : Pregherei la parola Essendo noi agli sgoccioli della sessione e dovendo interamente le addizionali e tasse essere approvate, involvendo il preventivo del fondo provinciale un progetto di legge, propongo che in via eccezionale venga accolto anche in seconda ed ultima lettura Capitano: Sono d' accordo gli onorevoli Signori con questa proposta? (si). In questo caso metto ai voti il preventivo del fondo provinciale pro 1901. I Signori che lo approvano anche in seconda ed ultima lettura sono pregati di restar seduti (nessuno si muove). E' accettato. II prossimo oggetto ali' ordine del giorno concerne una tassa provinciale sui petiot e sulle acque gazose. Verzegnassi: (GN. 4026/901). Eccelsa Dieta, Sull' incarico di quest'Eccelsa Dieta di proporre dopo fatti i dovuti studi, il modo di colpire d' una tassa provinciale il vino artefatto, ossia petiot, e di introdurre nna tassa provinciale sulle acque gazose, passerete e consimili bevande, allo scopo di togliere un privilegio che rende impossibile la concorrenza da parte del vino genuino, si onora la Giunta provinciale di esporre quanto in appresso. II vino artefatto, ossia petiot, h sottoposto allo stesso dazio erariale del vino genuino, percio non & pos-sibile di colpirlo di una tassa speciale provinciale ; fin ora pero il petiot fu colpito sempre, come il vino genuino, dal dazio provinciale. In quanto alla produzione di altri vini artefatti coi tamarindo, con delle materie coloranti e con altri iDgredienti piu o meno nocevoli alla salute, h stato teste incaricato dal Consiglio dellTmpero l'i. r. Ministero deli' agricoltura di regolare e possibilmente di vietare la produzione dello stesso eoll'emanazione d'una legge, simile a quella vigente nella Transleitania Riguardo ali' introduzione d' una tassa sulle acque gazose, si rileva che tale tassa h stata accolta, e da quest' Eccelsa Dieta anche approvata coi progetto di legge concernente le tasse comunali. Per quanto concerne poi 1' introdurre una simile tassa anche a favore della Provincia, non si puo di-sconoscere che con la stessa si pregiudicherebbe seriamente un' industria appena nata. E appunto per tale riflesso la Giunta provinciale non ha trovato per ora di proporne 1' introduzione. La Giunta provinciale pertanto non si trova indotta di proporre a codest' Eccelsa Dieta 1' introduzione di una tassa prov. sui vino petiot e sulle acque gazose. Segretario: Deželni odbor ne more predlagati visokemu dež zboru upeljave deželne takse na vino „Petiot", niti na sodino vodo. Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Se nessuno chiede la parola, chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che si associano alla medesima, sono pregati di restar seduti (nessuno si muove). E' accolta. II prossimo oggetto b il progetto di legge sulla classificazione di alcune strade e dei ponti Stopnik e Tratah. Tuma: Deželni odbor je predložil za sejo ne vem katerega dne načrt zakona, katere ceste naj bi se sprejele med skladovne. Na predlog dr. Egger-ja je dobil nalogo, naj se preišče poprej vprašanje mostov na Tratah in v Stopniku. Torej deželni odbor ni imel druge naloge, kakor preiskati to dvojno in danes poroča o zakonu, kakor je bil predložen. V istem času je došla nova peticija od cestnega odbora goriške okolice, da bi se sprejela cesta od Ovčjedrage mimo Vogerskega po lijaški dolini do državne ceste pod Ozeljanom med skladovne. Jaz mislim, da bi bilo umestno, da se združita ta predloga iz legalnega odseka in zato bi se zakon v tem smislu premenil. Jaz bi predlagal formalno, da naj bi se prej čital predlog poslanca Muhe in da bi se potem govorilo o zakonu samem. Grča : Jaz sem se oglasil za besedo zato, da prosim, naj ostane dnevni red tak, kakor je, glede te točke, da naj se obravnava načrt tako, kakor ga predlaga deželni odbor, in kakor ima poročati dr. Tuma. Glede dodatka te ceste od Vogerskega mimo Ovčjedrage po lijaški dolini do državne ceste pod Ozeljanom, namreč da bi se sprejela med skladovne je samostalen predlog in predlog glede tiste ceste ni bil še obravnavan v legalnem edseku; izročen je bil legalnemu odseku, ali obravnavan še ni bil tam Torej zato mislim, da ni mogoče, da bi prišel sedaj v zvezi z drugimi predlogi, ki so bili že po trikrat obravnavani v deželni zbor. Ako je bilo treba za preloge v tem načrtu obravnavanja po trikrat, je treba, da se o tej cesti obravnava vsaj enkrat; to pa se mora zgoditi posebej, ker so glede one črte različna mnenja. Zato predlagam, da ostanemo glede šeste točke kakor je postavljena na dnevnem redu. Marani: Quale presidente del Comitato legale devo constatare che il rapporto deli' onorevole Muha e stato trattato nel Comitato legale. Osservo, a giustificazione delFonorevole Grča, che 1'onorevole Muha, e ar-rivato in seduta piii tardi, verso le 11, e che sulFargomento i Signori aveano preso d'accordo un deliberato, in seguito a che ho firmato il referato. In quanto alla proposta, se o meno si voglia ammetterla alla trattazione, io non ho nessuna contrarieta. Capitano : Devo constatare che a me fu consegnato il rapporto formalmente. Nulla osta quindi che possa venire trattato l'argomento. Essendovi ora diversita di opinioni, io metto ai voti la proposta delFonorevole Tuma, ciofe, che si abbia da portare in quest'oggi a trattazione il rapporto delFonorevole Muha e dopo letto questo, si tratti appena F argomento pošto ali' ordine del giorno. Venuti: Ma il rapporto deli' onorevole Muha non e ali' ordine del giorno! Grča: Ni! O, prosim nikakor .... niti nismo vedeli komu je oddano. Venuti : Percio sarei d' accordo coll' onorevole Grča, di rimettere quest' oggetto al Comitato legale, perche lo completi coll' aggiunta voluta dali' onorevole Tuma. Io non potrei votare perche non e ali' ordine del giorno. Capitano: Io dunqne metto ai voti la proposta deli' onorevole Tuma se si abbia da ammettere in pre-cedenza la proposta deli' onorevole Muha intorno alla domanda che sia compresa nel progetto di legge che sta ali' ordine del giorno d' oggi, anche la strada Ovciedraga-Vogersca-Osegliano. I Signori che sonT d' accordo che si possa dare la precedenza di trattazione a quest' oggetto sono pregati di alzarsi (minoranza). L' onorevole Tuma voglia dar lettura del progetto e riferire sull' oggetto al punto 6°. Tuma: (GN. 3462 901 3333/901 Vedi allegato N 4). Segretario: (Legge il testo i(aliano). Capitano : Nel suo rapporto il Signor referente dimostra la necessitk dei ponti perche siano dichiarati regionali. Tuma: Gospod deželni glavar, jaz bom čital samo predlog. Capitano : Čredo non sia necessario di aprire la discussione generale. Passeremo subito alla discussione articolata, se non si fanno altre proposte. Si puo votare la legge citando soltanto i paragrafi? Tuma : Ker je generalna debata končana, naj se preide v podrobno. (Non si fanno eccezioni) Tuma : (cita il § I.) Segretario : (detto in italiano). Tuma: (cita il § II). Segretario : (detto in italiano). Tuma: (cita il § III). Segretario : (detto in italiano). Capitano : Metto in discussione le proposte ora prelette. Nessuno le combatte ? (no) Chiudo la discussione e mettero le proposte ai voti. I Signori che le accettano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. Tuma: (legge il titolo e V introduzione della legge). Segretario: (li legge in italiano). Capitano: I Signori che accettano anche il titolo e F introduzione della legge, vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) Sono accolti. Nessuno ha fatto opposizione alla legge. Turna: Predlagam, da se sprejme tudi v zadnjem čitanju. Capitano: L'onorevole Tuma propone che venga accolta la legge anche in seconda ed ultima lettura. Nessuno vi si oppone. (no) Metto dunque ai voti la legge stessa anche in ultima lettura. I Signori che 1' ac-colgono sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E' accolta. II prossimo oggetto e la motivazione della proposta concernente la ferrovia S. Lucia-Tolmino-Predil. Tuma : Glede na dolgi dnevni red, skušal bodem biti jako kratek. Gospodom je znan promet in naklonjenost vlade, da to železnico zgradi, seveda, ako se dežela skaže pripravljena, da prispeva. Jaz apelujem na vse gg. te visoke zbornice, na italjanski in slovenski strani, in jaz mislim, da je odločilen trenutek za našo deželo in je jako pripraven, da končamo vse zgradbe, kolikor se tiče železnic. Gotovo je, da država izvrši veliko državno železnico po soški dolini v lastni režiji in pri tem lahko tudi z mnogo manjšimi troški izvede istočasno lokalno železnico od Sv. Lucije do Loga in od Solkana do Červignana. V tem ste obseženi dve važni zvezi po celi deželi in jaz mislim, da bodo tudi poslanci na tej strani glasovali za to, da se po Furlaniji izvrši železnica. Predlagana železnica je važna in gospodje jo poznajo, ker je bila mnogokrat v pretresovanju. Bohinjska železnica je važna za soško dolino od Sv. Lucije, nima pa pomena za naše glavne kraje: Tolmin, Kobarid, Bovec, in to so največji naši trgi, od katerih razvoja je odvisen razvoj soške doline. Ne bi kazalo prebivalcem teh krajev, da se bodo posluževali voznega prometa le od Bovca do postaje sv. Lucije, ampak gotovo bodo primorani tovoriti še nadalje kakor sedaj z vozovi do Gorice. Ker pa ima ta del dežele veliko vodne sile in se po železnici razvije, kar bode v prospeh celi deželi, je dežela vezana, da priskoči tem krajem na pomoč. Predlagam, da se sprejme moj predlog v zvezi z onim, ki je bil včeraj pod točko 3. na dnevnem redu, namreč predlog finančnega odseka, ki meri na odstop 100.000 K akcij vipavske železnice. Zaradi tega bi jaz predlog modificiral, toliko, da se pridružim predlogu, katerega je stavil Berbuč, da se tudi ta predlog odda deželnemu odboru v proučevanje. Le 3 točko bi vzdržal. Ker pa vem. da bi bilo težavno zbornici dovoliti 10.000 kron, modificiram ta predlog tako, da deželni odbor pozove občine, da podpišejo 10.000 kron prispevka, ki je neobhodno potreben za predhodna dela, in da se s tem zneskom obrne na visoko vlado za izvršitev predhodnih del. Jaz sem torej odstopil od zadnjega dela predloga in ga spremenil, da naj se obrne dež. odbor do občin, vabeč jih naj prispevajo 10.000 kron. 1. Poživlja se visoka vlada, da sprejme železnico od postaje sv. Lucija nameravane bohinjske železnice mimo Tolmina, Kobarida, Bovca, in Kluž do Loga pod Predelom kot lokalno železnico med one, ki se imajo zagotoviti z državno podporo in poroštvom še tekom nastopajočega zasedanja državnega zbora 2 Prispeva se iz deželnega zaloga za govi navedeno lokalno železnico z nakupom osnovnih akcij v znesku 200.000 K in sicer tako, da deželni zalog odstopi mesto kupnine osnovnih akcij za enaki znesek osnovnih akcij vipavske železnice. 3. Nalaga se deželnemu odboru, da izposluje pri visoki vladi koncesijo za predhodna dela gradbe krajevne železnice po normalnem tiru od nameravane postaje bohinjske sv. Lucija mimo Tolmina, Kobarida in Bovca do Loga pod Predelom, da dotične načrte izvršiti nujnim potom, tako da bode mogoč obhod nameravane črte najdalje tekom enega leta, se v to svrho odkaže iz deželnega zaloga znesek 10.000 K ter se pooblašča deželni odbor to svoto zajeti, če treba tudi potom posojila. Capitano : Prego il signor Segretario di leggere le proposte in italiano. Segretario : 1. S' invita 1' Eccelso Governo di comprendere la linea ferroviaria, che partendo dalla sta-zione di S. Lucia della progettata ferrovia della Wohein e toccherebbe le localitk di Tolmino, Caporetto, Plezzo e Chiusa fino a Breth di mezzo sotto il Predil fra quelle ferrovie locali, la cui eostruzione, coll'aiuto pecuniario e colla garanzia dello Stato, sark da prendersi in riflesso gik nella prossiina sessione del Consiglio deli' Impero. 2. Per promuovere la eostruzione della suddetta ferrovia locale, vi si acquistino dal fondo provinciale delle azioni fondazionali per la somma di 200.000 Corone in luogo del prezzo di compera di dette azioni fonda- zionali della ferrovia del Vippaco nell' egual importo. 3. S'incarica la Giunta provinciale d'impetrare dalFEccelso Governo la concessione per poter intraprendere i lavori preliminari concernenti la eostruzione della ferrovia locale a scartamento normale, la quale partendo dalla stazione di S. Lucia dalla ferrovia della Wohein toccherebbe Tolmino, Caporetto e Plezzo fino a Breth di mezzo sotto il Predil, e di far approntare i rispettivi piani con massima sollecitudine, di modo che tutto al piu entro un anno sia possibile la perambulazione della linea. A questo scopo si assegna 1' importo di 10.000 Corone dal fondo provinciale e s' autorizza la Giunta provinciale di procurarsi tale somma, se neces-sario, ancbe contraendo un mutuo. Capitano : II regolamento prescrive che proposte singole dei deputati devono passare ad un Comitato : qui si fa invece la proposta di passare 1' oggetto alla Giunta. — Apro la discussione sulla proposta. Marani : Per 1' importanza deli' argomento in s& io farei la proposta che quest' oggetto venga passato non soltanto al Comitato legale ma anche a quello di finanza, i quali avrebbero da riferire in argomento. Venuti : Formalmente, secondo il regolamento, la proposta dovrebbe essere appoggiata da tre^deputati. Tuma : So podpisani še drugi slovenski poslanci. Capitano: E firmata da tutti i deputati. Venuti: Accedo alla proposta deli'onorevole Marani. Capitano : Metto ai voti la proposta delFonorevole Marani, che quest'oggetto sia mandato agli studi del Comitato di finanza e legale. I Signori che vi si associano alla proposta, sono pregati di rimaner seduti. (nessuuo si muove) E accolta. II seguente oggetto e la proposta concernente la tassa provinciale sulla birra. L'onorevole Waiz voglia riferire. Waiz: (GN. 43961901). Eccelsa Dieta, Considerato che le esigenze del fondo provinciale aumentano di anno in anno e che specie causa il contributo di annue Corone 250.000 ai fondi scolastici distrettuali, con-viene assolutamente cercare d' aumentare i cespiti di rendita • considerato che le imposte dirette erariali, e le addizionali comunali per iscopi scolastici e stradali, sono gia tanto sensibili per la possidenza, che mal comportano un aumento delle relative addizionali provinciali; considerato che la legge 8 luglio 1901 N. 86 B. L. I. con cui venne aumentata la tassa di produzione sugli spiriti, togi i e la possibilita di sfruttare questo genere di consumo; mentre la quota di partecipazione assegnata alla nostra Provincia, di fronte al reddito che dava la tassa provinciale sugli spiriti, e ben lungi dal sanare le finanze provinciali; considerato che, essendo la nostra provincia eminentemente vinicola, il dazio consumo erariale sul vino di Corone 5.94, 4 46 e 3.72 con le addizionali comunali che nei capiluoghi come a Gorizia ammontano al 180%, a Gradišča al 150%, a Cervignano al 135%, a Cormons al 150%, a Monfalcone al 150%, a Sesana al 100%, a Comen al 100%, a Canale al 100%, a Grado al 150% ecc., e con 1' addizionale provinciale dell'80% rappresenta una tassa massima diCorone 21.38 rispettivamente di Corone 16.05 e Corone 13.39 per ettolitro di vino, e che quindi sarebbe ingiustizia e falsa economia politica d'aggravare ulteriormente questo genere di consumo, anziche cercare con tutti i mezzi di solle^arlo; considerato che 1' unico genere di consumo che potrebbe facilmente sopportare un maggior aggravio, & la birra, che non essendo di produzione provinciale, e in grado d i fare facile concorrenza al vino, perchfe 1' Eccelso Governo fin ora non permise sul consumo della stessa, una tassa tra provinciale e comunale su-periore a Corone 4.40 per ettolitro ; considerato che nulla giustifica questo trattamento di favore per la birra, specie con rifiesso al forte aggravio sul vino, che d'altronde, non dissimili sono le condizioni della nostra Provincia da quelle dellTstria, dove 1' i. r. Governo perinette sulla birra una tassa provinciale di Corone 3.40 ed una comunale di altre Corone 3.40, quindi assieme di Corone 6.80 ; cio tutto considerato, i firmati propongono chc 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : I Si eccita 1' Eccelso Governo di permettere 1' introduzione d' una tassa provinciale di Corone 4. - per ettolitro di birra smerciata al minuto impregiudicato il diritto dei Comuni, d' introdurre la tassa nell' attuale misura pei propri bisogni; II. S' incarica la Giunta provinciale di fare tosto le pratiche necessarie per ottenere la relativa adesione governativa. Gorizia, 17 luglio 1901. Dr. Waiz, Panigai, Dr. Verzegnassi, Chiozza, Dr Egger, Dr. Venuti, Michieli, Valentinis. Segretario: Poživlja se visoka vlada naj dovoli upeljavo deželne davščine 4 Kron na vsak hektoliter na drobno potočenega piva, pustivši občinam prosto, da smejo kakor do sedaj nalagati davščine za lastne potrebe v dosedanji meri. II. Nalaga se deželnemu odboru naj ukrene vse potrebne korake, da še doseže dotično vladno dovoljenje. Capitano: E aperta la discussione su questa proposta. Nessuno la combatte? (no) Dichiaro chiusa la discussione, e metto ai voti la proposta. Gli onorevoli Signori che 1' accettano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E accolta. Segue la proposta concernente la convocazione di una Commissione d' inchiesta riguardo alla bachicol- tura. L' onorevole Berbuč ha la parola. Berbuč : ( GN. 43951901) Sviloreja, ki se je preselila v južne kronovine avstrijske že koncem 15 stoletja iz bližnjih italijanskih provincij, povzdignila se je pri nas še] le pod blagovitim vladanjem velike cesarice Marije Terezije do velikega pomena ter je postala vir novih dohodkov in blagovitosti v deželi. A v dragi polovici minolega stoletja presahnil je, nekod popolnoma nekod deloma, ta vir radi kužne bolezni, p e b r i n e ali pegavice, ki se je prikazala na svilodih. Visoka vlada je sklicala radi tega 1. 1868 na Dunaj kongres najboljših strokovnjakov v teoretični in praktični sviloreji, ki je imel lep uspeh, med drugimi tudi ta, da se je prišlo okom označeni kugi potom nabave svilodnega semena po Pasteurjevem mikroskopičnem satovitem semničenju. Odslej se je sviloreja v nekaterih krajih na jugu izdatno zboljšala, v nekaterih pa, posebno na slovenski strani, je skoro izumrla. Toda v novejšem času ji preti zopet pogin radi prenizkih cen, prevelike konkurence, pomanjkanja delavnih moči in drugih razlogov. Prav bi bilo torej, ako bi visoka vlada posvetila temu vprašanju večjo pozornost ter je ugodno rešila, kar bi bilo južnemu prebivalstvu naše države v veliko korist. Ker je pa vprašanje zelo zamotano in uspeh odvisen od različnih činiteljev, je to doseči le po skupnem prizadevanju visoke vlade, znastveno izobraženih strokovnjakov in interesentov. Zato naj izvoli visoki zbor skleniti : »Poživlja se visoka vlada, da skliče ko hitro mogoče preiskovalno komisijo (enketo) ki je bila imenovani po državnem obrtnem in poljedeljskcm svetu, da prouči in reši vprašanje sviloreje v smislu predlogov, sprejetih od državnega poljedelskega sveta v seji junija meseca t. 1." V Gorici, dne 14. julija 1901. Berbuč, Gaberščik, Dr. Tuma, Dr. Waiz, Dr Vernih Lapanja, Muha, Dr. Egger, Dr Gregorčič, Klančič, Michieli, Abram, Panigai, Dr. Rojic, Grča, Valentinis, Chiozza, Dr. Marani, Dottori, Dr. Verzegnassi. Da je bil ta predlog važen, je razvideti iz tega, da so ga podpisali vsi poslanci od obeh strani, kar se pri naš malokrat dogaja. Tu se gre za svilorejo, ki je pri nas vir blagovitosti. Ali v zadnjem času je začela žalibog močno hirati. Predlog sam na sebi je važen in ž njim so se pečali različni zastopi, tako : kmetijsko društvo, kupčijska zbornica, drugi deželni zbori in tudi visoka vlada; ali pri vsem tem ne pride vprašanje naprej, da bi se sviloreja dvignila. Stvar je zamotana; kajti pridejo v poštev različni čimtelji ; pro-ducenti semarji, predilničarji in potem se je treba ozirati tudi na cvirnarje in tkalce. Vse č.mtelje je treba spraviti v soglasje, ako hočemo, da se vprašanje stalno reši in ako hočemo, da bo stvar v korist deželi. To pa je le mogoče, ako da visoka vlada pomoč in ta je pripravljena; pa pričakuje od kronovm samih, da stavijo v tem oziru kake predloge. Začetkom sem mislil staviti predlog, naj bi se naš deželni zbor v posebnem odseku pečal s tem vprašanjem, ali videl sem, da ne bi imelo to zaželjenega vspeha, ker ne gre samo za našo svilorejo, ampak za ono na celem jugu, zato sem odstopil od svojega prvotnega predloga in pradlagam sedaj, da bi visoka vlada sprejela stvar v svoje roke. Na ta način, mislim, se zadeva hitro in konečno reši. Ker pa je predlog zelo važen, ker so ga podpirali vsi gospodje poslanci m n. treba ga zopet nositi v zbornico, predlagam, da se sprejme potom nujnosti. Segretario : S' invita 1' eccelso Governo di convocare quanto prima possibile la commissione d' inchiesta (enquete) stata nominata dai Consigli industriale ed agrario dello Stato per studiare e risolvere la questione della bachicoltura in conformita alle proposte state accolte dal Consiglio agrario dello Stato nella seduta del giugno a. corr. Capitano : L'onorevole Berbuč propone che quest'oggetto sia trattato in via d'urgenza. Essendo la proposta appoggiata e firmata da tutti quanti i deputati e trattandosi di cosa di cui anehe il Governo deve interessarsi per intavolare un'azione efficace a pro della bachicoltura, čredo che si possa trattare 1'argomento in via d'urgenza. Io čredo i Signori saranno d'ac,cord,o colPurgenza (si) della proposta d'incaricare la Giunta che sia diretta al Governo una petizione nei sensi sviluppati dal proponente. I Signori che approvano 1' ur-genza e si associano alla proposta, sono pregati di voler rimanere seduti (nessuno si aha) E accolta. II seguente oggetto sarebbe la lettura delle interpellanze degli onorevoli Venuti, Grča e Rojic. Do la parola ali' onorevole Venuti. Venuti : Interpellanza del deputato provinciale Dr. Carlo Venuti e consorti diretta a S. E. il ministro deli' agricoltura. In seguito ai danni gravissimi recati dalle inondazioni del torrente Versa negli anni 1886 al 1896 e 1899, 1' i. r. Governo prestando finalmente aseolto alle insistenti domande della popolazione posta colla vita e cogli averi alla merce delle furiose invasioni di quel torrente, si determino di procedere alla regolazione dello stesso ed aneora nel novembre del 1899 diede ordine che cio avvenisse in base ai piani gia alcuni anni or sono elaborati e confermati dalle parti interessate. Nella primavera del decorso anno si diede principio al lavoro Fu abbandonato il vecchio ponte che minacciava di crollare e per opera dei Comitati stradali di Gradišča e Cormons fu costruito il nuovo ponte sopra 1' alveo del torrente creato da un taglio che levo due fortissime curve del vecchio letto. Merce quest'opera si ebbe un principio di regolazione e precisamente sopra corrente per un tratto di circa metri 425 e sotto corrente per un tratto di circa metri 160. Per tale lavoro di regolazione il comune di Medea si obbligo di concorrere con fior. 3000, e quello di Romans con corone 1000, a condizione pero che la regolazione abbia a seguire, sotto corrente sino allo sbocco del Versa nel Judrio e sopra corrente sino al confine di Fratta con Mariano e che al comune di Fratta sia riservato 1' accesso al nuovo letto del Versa per poter avere a disposizione del paese 1' acqua oc-corrente per abbeverare 1'animalia e per eventuali necessita straordinarie, come iu časi d'incendio e cosi via. Diciamo subito che nella costruzione del ponte e della nuova strada fu dimenticato di praticare questo accesso e che. alle rimostranze del comune interessato la „Wildbachregulirungs commission di Villaco" che— strano a dirsi — ha in mano questa faccenda, promise di rimediare costruendo una pompa a vento — come se nei nostri paesi Borea fosse a disposizione perenne come forse lo h nelle pendici tramontane delle Alpi. Senonchk come spessissimo avviene da noi e come lo prova il recente caso della costruzione del ponte sull' Isonzo al passo della barca, i lavori con tanta lena principiati furono ad un tratto, non si sa per quali motivi, interrotti. E la conseguenza di questa brusca interruzione si h, che i lavori di regolazione finora eseguiti, man-cata la necessaria e razionale loro completazione, hanno aumentato il pericolo d' inondazione e quindi 1' ap-prensione delle popolazioni d i quella plaga. E di fatti, sopra corrente e precisamente al punto ove fu interrotto il lavoro di regolazione, crollarono i muraglioni di difesa eretti, si pno dire, a spese della provincia avendo questa concesso ai comuni interessati un mutuo senza interessi di fior. 3500 circa, che poi la Dieta depenno lasciando a difesa delle cam-pagne e del comune di Fratta un tratto d' argine tutto corroso e crollante per modo, che e da attendersi quasi con sicurezza, che le piene autunnali lo atterrino e portino il terrore, la desolazione e - Dio non voglia — la morte non solo sopra Fratta, ma anehe sopra Romans. E cio e tanto vero che, in un sopra luogo tenutosi il 10 corrente per iniziativa di un privato ed al quale intervehne 1' onorevole deputato al consiglio deli' Impero ingegnere Antonelli ed il consigliere edile ingegnere Bonavia, fu riconosciuta 1' assoluta necessita deli' imniediata ripresa dei lavori di difesa a comin-ciare da Mariano sino allo sbocco del Versa nel Judrio e che, a prevenire disastri irreparabili che ali' im-provviso potrebbero verificarsi, fu suggerita un' opera provvisoria di difesa da eseguirsi subito a mezzo di palafitte corrispondenti con intreccio di fascinaggio e riempimento di pietra. Inutde spesa codesta, giacche colla prosecuzione del lavoro di regolazione sopracorrente per un tratto di circa 40—50 metri dal punto dove fu interrotto si avrebbe stabilmente rimediato al pericolo che minaccia quei poveri paesi. Cio stante, i firmati rivolgono a S. E. il Ministro deli' agricoltura la seguente interpellanza : I. Consta a S. E. il Ministro che i lavori di regolazione del torrente Versa, ordinati ed iniziati nel 1899 furono ad un tratto interrotti e quale h il motivo di tale interruzione ? II. E' disposta S. E di ordinare 1' immediata ripresa e definizione di quei lavori, ora assolutamente ne-cessarii per scongiurare disastri incalcolabili che andrebbero a colpire i paesi di Fratta e Romans in caso di un' improvvisa piena del torrente ? III. Quali misure immediate intende di prendere S. E. onde frattanto, cioe sino od opera compiuta, sia allontanato il pericolo di uno straripamento ? Gorizia, 17 luglio 1901. Dr. Venuti, Dr. Waiz, Dr. Egger, Dr. Marani, Dottori, Dr. Verzegnassi, Michieli, G. B. Chiozza, Valentinis. Commissario Imperiale : Rispondero a suo tempo a quest' interpellanza. Capitano : L' onorevole Grča ha la parola. Grča : Interpelacija do gospoda deželnega glavarja. Dne 5. maja 1. 1. je dal deželni zbor sledeče naročilo deželnemu odboru: „Spoznavši, da pobiranje deželnih naklad na užitnino in deželnih davščin na pivo in na žganjine v lastni "upravi bi utegnilo biti deželnemu zalogu v največjo korist in v namen, da se zapreči, da se deželna korist ne prepusti dobičkarskim nameram zasebnih podjetnikov, naroča se deželnemu odboru, naj pretrese in predloži deželnemu zboru v prihodnjem zasedanju načrt zadevajoč ustanovitev in uredbo deželnega užit- ninskega urada". Oprt na ta soglasni sklep deželnega zbora se je deželni odbor resno trudil, ne le da bi predložil letos deželnemu zboru načrt zadevajoč ustanovitev in uredbo deželno-užitninskega urada, temuč, da bi sprejel že s 1 januarjem t. 1. pobiranje užitnine in naklad na žganje in pivo v lastno režijo. Slučaj, da je imelo oddati finančno vodstvo ravno lanskega leta erarsko užitnino v več okrajih na Goriškem, je prisilil deželni odbor, da je poslal po deželi dva uradnika z nalogom pobirati pooblastila pri krčmarjih in mesarjih za deželni odbor. In ako bi se bilo posrečilo pridobiti večino imenovanih obrtnikov za deželo, bi bil deželni odbor stalno uže uredil ob novem letu deželni užitninski urad, kar bi bilo deželi v korist in bi bilo odgovarjalo intencijam deželnega zbora, ki je dal 5. maja 1. 1. dež. odboru prej naveden nalog. Čudili smo se pa, ko smo čitali, da je stranka v deželi, ki temu nasprotuje ; neizrečno smo se pa začudili, ko smo čitali v „SočiJ z dne 24. avgusta 1. 1. govor g. odbornika dr. Turne, kateri je imel na javnem shodu' v Dol. Vertojbi v dan 19. avgusta 1900. Na tem shodu se je imenovani gospod doktor kar naravnost izrazil da on in njegova stranka je odločno proti nameri dež. odbora in proti pobiranju označenih davščin v deželni režiji. Da je gospod deželni odbornik tako govoril v Vrtojbi dne 19. avgusta 1 1 razvidi se iz imenovanega lista „Soče", ki je objavil njegov govor ki se tako končuje: „ Stališče narodno napredne stranke in »Trgovsko obrtnega društva" pri tem uprašanj. je to: Režija v naši" deželi bi znašala 60.000 Kron, in razlika med zneskom užitnine. ki bi se dal doseči vsled pobiranja po lastnih organih, in zneskom, ki se danes dobiva potom zakupa, bi gotovo ne pokrila režijskih stroškov dežele Torej preti izguba, ako se uvede lastna režija. Pri tem pa ima narodno- napredna stranka pred očmi tudi položaj v deželnem zboru in odboru. Tam absolutno gospodari italijanska stranka, in užitninski urad bi bil odvisen od vodstva te stranke. Ta urad' pa bi imel silno veliko moči in upliva na krčmarje in mesarje, ki so skoro vsi ob jednem tudi trgovci v deželi, in bi dobil tako v odvisnost ravno oni stan, ki je temelj in opora narodno-napredne stranke in ob enem stan, od katerega je odvisna bodočnost naše domovine". Da je gospod deželni odbornik res tako govoril, pripravljene so potrditi priče, ki so bile na shodu navzoče. Tako postopanje postavi ves deželni odbor v čuden svit in je naravnost naperjeno proti soglasnemu sklepu deželnega zbora. Zato stavimo na gospoda deželnega glavarja, kot načelnika deželnemu odboru sledeča vprašanja: 1. Je-li bilo znano deželnemu glavarju in deželnim odbornikom to postopanje deželnega odbornika dr. Turne, ki je govoril in delal javno proti upeljavi užitnine v deželno upravo ? 2. Je-li postopal g. deželni odbornik dr. Tuma pri tem v soglasju z deželnim odborom? 3. Ce to ni bilo, kaj je storil deželni odbor v ta namen, da bi zaprečil tako postopanje, kije v protislovju z nameni deželnega zbora? 4. Kaj misli deželni glavar in deželni odbor ukreniti, da se ne ponove od strani katerega deželnega odbornika taki čini, po katerih trpi ugled deželnega odbora in deželnega zbora in pridejo koristi dežele v veliko nevarnost ? Tuma : Bravo Grča ! Grča : Dežela trpi .... Capitano : L' onorevole Grča m' interpella sopra un aflare personale che risguarda 1' assessore provinciale onorevole Tuma. Egli segnatamente critica il suo comportamento in un comizio che avrebbe avuto luogo a Vertoiba il 19 agosto 1900, nel quale pubblico comizio avrebbe parlato contro il deliberato preso dalla Giunta riguardo alFassunzione dei dazi in propria regia provinciale. Domanda se questo procedere del Tuma era a conoscenza del Capitano provinciale, e se esso agendo in questo modo, agi in consonanza colle disposizioni della Giunta per cercare d' impedire il modo di procedere deli' onorevole Tuma, e quali provvedimenti in fin dei conti si sono presi perche non si rinnovino da parte di un assessore provinciale queste azioni, le quali sono dannose al decoro della Giunta e della Dieta. Ho l'onore di rispondere che non ho avuto mai conoscenza ufficiale di questi avvenimenti, che, a ogni modo se la cosa fosse venuta a conoscenza della Giunta, il Capitano provinciale non avrebbe avuto diritto di fare nessun passo contro 1' onorevole Tuma, perche la Giunta non ha poteri disciplinari sugli assessori e nulla puo percio che fanno gli onorevoli assessori fuori deli' ufficio della Giunta. "Le azioni estranee alle mansioni ufficiali come non possono formare oggetto di procedura disciplinare da parte della Giunta, cosi nemmeno il Capitano puo essere responsabile delle stesse. Le azioni che non sieno contrarie alla pubblica sicurezza, e che dalla legge sono ammesse, non si possono reprimere dal Capitano provinciale ; se poi sono proibite dalle leggi, allora non e nemmeno di attribuzione del Capitano provinciale di reprimerle o punirle. Tuma: Prosim gospoda dež. glavarja, da poduči Grčo, da nisem kot deželni odbornik nikdar nastopil. Če sem govoril svojim volilcem, nisem govoril kot odbornik Tuma, ampak kot dr. Tuma, in kar sem kot tak govoril, Grčo prav čisto nič ne briga ! Grča : (hoče odgovoriti) Capitano: Mi permetto di troncare ogni ulteriore discussione; le interpellanze non 1'ammettono. L' onorevole Grča ha ancora un' interpellanza. Gli concedo la parola. Grča : Interpelacija dež. poslanca Grča do Nj. Ekselence gosp. fin. ministra glede postopanja davčnih oblasti v zadevi osebne dohodarine. Zakon o osebni dohodnini iz dne 25. oktobra 1896 (drž. zak. št. 220) določuje v §. 155 : Osebne dohodnine so oproščene osebe, katerih vsi dohodki preračunjeni na eno leto ne presedajo zneska gl 600 — 1200 kron. Davčni zavezanec je dolžan napovedati svoje dohodke (§. 202, 204), vendar so osebe z dohodki nad 600 gl. do 1000 gl. pravdoma oproščene od podaje napovedi in soji zavezane le tedaj, kad^ jih v to pozove posebej davčno oblastvo, ali predsednik cenilne komisije. Koliko znašajo dohodki, to mora najprej presoditi davčni zavezanec sam. Prišlo pa je v navado, da davčna oblastva se le malo ozirajo na izjave davčnih zavezancev, ter pogosto uradoma določujejo dohodke in izmero osebne dohodnine. Posebno se to dogaja pri malih posestnikih, katerih dohodki očividno ne dosezajo niti 600 gl. Leto za letom jih pritegnejo več. Leta 1898 je davčna oblast zahtevala napoved od 16. posestnikov v županiji Šempas, pretečenega leta pa že od 29, in vendar je v zadnjih dveh letih bolj naraščal dolg nego se množilo blagostanje. Osebni davk je namenjen za premožnejše osebe, ki imajo letnega dohodka črez 1200 kron. Koliko do hodkov pa imajo oni posestniki od katerih v Šempaski županiji zahteva davčna oblast napoved za osebno dohodnino. To so mali posestniki, ki se z velikim naporom revno preživljajo. Eden boljših med njimi je Josip Bele iz Šempasa h.št. 154. Za leto 1898 je navedel in izkazal dohodka 409 K 80 h. Davčna oblast mu je dohodek uradoma povzdignila na 1220 K in osebno dohodarino odmerila na 7 K 20 h. Podal je priziv, ta pa se mu je zavrnil z razlogom „ker vaši v merodajni dobi za 1. 1898 davku podvrženi dohodki v znesku od 1220 K so se našli odgovarjajoči resničnim razmeram." Ta posestnik plačuje izravnega zemljiškega davka 79 K 68 h. Zoper odmero osebne dohodnine se vsako leto pritožuje in jo plačuje. Pa še manjšim in revnejšim posestnikom se je naložila osebna dohodnina. Navajam sledeča imena posestnikov, kateri radi polovico jim uradno zaračunjenega čistega dohodka prepuste davčni oblasti, ako jim zagotovi prvo polovico : Andrej Živec iz Šempasa h št. 114, ki plačuje 5 K 07 h izravnega zemljiščnega davka in sem in kje kake čevlje podšije je uradno povišan med bogatine, ki imajo nad 1200 K dohodkov, revež pa strada in trpi pomanjkanja na obleki. Janez Remec iz Šempasa h št. 133 plačuje izravnega zemljiškega davka 11 K 44 h in čevljan kakor gorenji, je tudi v svoje začudenje štet med bogatine, ki plačujejo osebno dohodnino. Matevž Komel iz Šempasa h. št. 56 plačuje izravnega zemljiškega davka 23 K 54 h in se v prostem času peča z mizarstvom, je tudi pritegnen med iste obvezance Enako se je uradno naložilo osebno dohodnino plačevati: Anton Poljak-u iz Št. Mihela h št. 14, ki plačuje izrednega zemljiškega davka 106 K 20 h, pa je tako zadolžen, da le z veliko težavo preživlja svojo družino in to le s tim, da načenja temeljno premoženje. Josip Krašan iz Šempasa h.št. 15, ki plačuje izr. zemlj. davka 56 K 16 h. Vinko Kožuh iz Oseka h. št 34, ki plačuje izr. zemlj. davka 24 K 78 h. Anton Toplikar iz Oseka h.št. 1, ki plačuje izr. zemlj. davka 122 K 62 h. Josip Faganel iz Oseka h.št. 4, ki plačuje izr. zemlj. davka 60 K 38 h. Anton Kožuh iz Oseka h. št 68. ki plačuje izr. zemlj. davka 54 K. Jože Komel iz Šempasa h.št 42, ki plačuje izr. zemlj. davka 55 K 32 h. Jožef Peršič iz Vitovlj h.št. 42, ki plačuje izr. zemlj. davka 56 K 64 h. Dalje imenujem : Josip Cernatič iz Šempasa, ki plačuje izr. zemlj. davka 86 K 22 h. Andrej Cernatič iz Šempasa h.št. 150, ki plačuje izr. zemlj. davka 99 K 88 h. Anton Fornazarič iz Šempasa h.št. 152, ki plačuje izr. zemlj. davka 101 K 76 h. Josip Humar iz Šempasa h. št. 167, ki plačuje izr. zemlj. davka 112 Iv 82 h; kateri plačujejo osebno dohodnino uže v viših razredih, da-si ravno bi se jih težko smelo postaviti v I. plačilni razred. Tudi nekoliko boljši posestniki kakor : pl. Monari, Miha Batič, pl. Zuccatto in Andrej Štrukelj ter ma-loletni ranj. Blaža Živec so obsojeni proti svojemu ugovoru v previsoke plačilne razrede, kajti tudi ti le s težavo preživljajo svojo družino in obdelujejo svoje posestvo, ne da bi iz njega prejemali kako svoto čistega dohodka. Nekateri izmed njih se vzdržujejo le s tim, da se leto za letom bolj zadolžujejo in prodajajo košček za koščkom svojega zemljišča. Po sedanjem položaju kmetijstva, bi pač nihče izmed malih posestnikov (ki ni veleposestnik gorisko- gradiščanski) ne smel biti štet med te davčne zavezance. Enako kričeče slučaje nahajamo tudi v drugih občinah in okrajih naše dežele ; kar dokazuje da davčna oblast v Gorici in drugod na Primorskem postopa prestrogo, ostrejše nego zakon zahteva. Res je strankam odprt priziv, a s tim je malo pomagano, kakor svedoči spredaj omenjeni slučaj Josip Beleta Taka zavrnitev stranke prestraši, da opuščajo opravičeni priziv in plačujejo molče jim uradno naloženi davek. Zraven je opomniti, da so redke stranke te vrste, ki bi mogle same napraviti priziv ; ako pa grejo k odvetniku si'nakopljejo večje stroške nego je znesek naložene dohodarine. Na vsak način je tepena uboga stranka. Vse to je uzrok, da spoštovanje do gosposke gine, vera v njih pravičnost se izgublja, da narašča nezaupanje in nastopa razdražen ost. . Pri vsej tej uradni strogosti si država pridobi v celej deželi komaj nekaj stotakov kron, med tim, ko pri kaki velemožni stranki mnogo več izgubi po prevelikej obzirnosti. Nanašaj e se na rečene razmere in navedena dejstva podpisani upraša Nj. ekscelenco gospoda finančnega ministra: I. Ali je znano Nj. ekscelenci opisano prestrogo tolmačenje zakona o osebni dohodnini od strani davčnih oblasti v pokneženej grofiji Goriško-Gradiščanski ? II. Ali hoče Nj. ekscelenca uplivati na to, da v bodoče ne bodo davčne oblasti uradoma nakladale o-sebne dohodarine malim posestnikom, katerih dohodki očividno ne dosegajo postavne visokosti ? III. Ali je Nj. ekscelenca voljna potrebno ukreniti, da se bode pri reševanju prizivov postopalo le v duhu zakona in se ne bodo prizivi odbijali brez zakonite preiskave? Gorica, dne 26. julija 1901. Rojic : Mi permetto di leggere ancora questa interpellanza (Si, Si! da parte degli italiani) Interpelacija poslanca dr. Rojica in tovarišev na visoko c. kr. vlado o razmerah pri tukajšnji c. kr. glavni davkariji. K tukajšnji c. kr. glavni davkariji, h kteri pripada razun mesta Gorice tudi goriška okolica s svojimi 58 davčnimi občinami prihaja, ne glede na one, ki imajo tu povleči svoj denar ali pa imajo pri njej še drugih opravkov, vsako leto povprečno 40.000 strank. Ta glavna davkarija, ki bode imela svoje prostore v novi justični palači, je zdaj začasno nastanjena v nekem privatnem poslopju, namreč v palači grofa Strassoldo. Prostor, namenjen strankam v sedanjem stanovanju glavne davkarije meri 24 štirjaških metrov. V tem prostoru je pogostoma taka gnječa, da se ni mogoče v njem gibati, in so stranke primorane, zaradi pomanjkovanja prostora, stopati na stolice in mize. Skupaj zgnječene stranke morajo v tem prostoru čakati po več ur, predno pridejo na vrsto, da se jih odpravi. Večkrat se pa zgodi, da stranke, oddaljene po več ur od mesta, če tudi so toliko časa čakale, niti ne pridejo na vrsto ne v predpoludanskih uradnih urah ne za časa uradnih ur sploh. Te stranke so primorane podati se domov, ne da bi bile kaj opravile ter po dva do trikrat zopet priti v mesto, predno se jim posreči priti do cilja, namreč, da zamorejo izvršiti svojo dolžnost kot davkoplačevalci. Taka usoda zadene po večini one stranke, ki so dopoludne zastonj čakale, da bi se jih odpravilo, ki so po pet do šest ur oddaljene od mesta in ki ne morejo čakati na popoldanske uradne ure. Ako pa te stranke vendarle čakajo tudi na popoldanske uradne ure in so prišle na vrsto še-le ob 4 - 5 uri popoludne, potem so iste primorane, posebno, ako so one doma iz goratih krajev, prenočiti v Gorici ako se nočejo izpostaviti nevarnosti, da jih, posebno v mesecih november in december ne zaloti na poti v ponočnem času kaka nevihta, ki bi znala zanje biti usodepolna. Vsakdo torej lahko razvidi, da so tukaj stranke za mnogo oškodovane glede na izgubo časa in glede stroškov, ki jih imajo pri tem. Da bi se prišlo v okom tem nedostatkom, vsaj kolikor je to na krajevne razmere in na številu davčnega osobja mogoče, prosile so že pred leti neke občine finančno upravo, da bi se uradne ure pri tukajšnji glavni davkariji tako določile, da bi iste namreč trajale od osme predpoludne pa do dveh popoludne. Žal pa da se ta prošnja ni uslišala, akoravno bi bilo kolikor v korist strankam toliko tudi uradnikom, ako bi se bilo prošnji ugodilo. Za mesto Gorico se nahaja posebni uplačilni register. K njemu se pride skozi gori omenjeni prostor. Mnogim mestnim davkoplačevalcem se je gotovo jeden ali drugikrat pripetilo, da so morali vsled gori popisane gnječe ali cele ure čakati, predno so prišli do mestnega registra, pri katerem je za to postavljeni uradnik brezposelno stal, ali pa da so morali od zgnječenih okoličanskih davkoplačevalcev marsiktero čuti, ako so se hoteli preriti do mestnega registra skozi gnječo. Da se izogne tem silnostim, ne preostaje tudi mestnemu davkoplačevalcu drugega, nego da se vrne domov, ne da bi kaj opravil, ter da se mu še-le po dva, tri in še večkratnem poskusu posreči, da zamore svoj davek plačati. Ker pa obstoja velika večina mestnih davkoplačevalcev iz trgovcev in obrtnikov, more si vsakdo misliti, koliko zgube jim prouzročijo taki večkratni zamudni poskusi. V očigled navedenim nedostatkom, ki so finančni upravi popolnoma znani in zaradi katerih trpe dav- koplačevalci tolike izgube na času in denaru, je bilo pričakovati, da se bodo ti nedostatki vsaj, kar se tiče prostorov v novi justični palači, kamor pride tudi glavna davkarija, odstranili. Ta ravno tako utemeljena kakor opravičena nada pa se v novem stanovanju glavne davkarije ne le ne bode izpolnila, marveč bodo stranke v tem pogledu, kakor se čuje, še voliko na slabšem, nego so bile do zdaj v starem začasnem stanovanju glavne davkarije. Dočim namreč, ko meri prostor namenjen strankam v sedanjem začasnem stanovanju glavne davkarije, kakor je zgoraj povedano, 24 štirjaškili metrov, meril bode v novi palači isti le 14-2, reci štirinajst in dve desetini štirjaških metrov ! Glede na to, da je država in njena finančna uprava dolžna skrbeti za to, da zamorejo davkoplačevalci izpolniti svojo dolžnost kot taki, ne da bi pri tem bilo nevarnosti za njih zdravje in da bi zgubljali za to preveč časa in denarja; glede na to, da finančna uprava to svojo dolžnost v tem slučaju tem lože izpolni, ker se zida v Gorici novo poslopje, v katero pride tudi c. kr. glavna davkarija; nadalje glede na to. da se ne more zahtevati od davkoplačevalca, da bi na hodnikih zunaj uradnih lokalov in če treba cel6 na cesti moral čakati, predno pride na vrsto, da plača svoj davek ; in konečno glede na to, da ne bi bil posebno z ozirom na kmetsko skrajno konservativno in nezaupljivo ljudstvo, ki prinaša svoje pridelke na goriški trg ter hoče se skupičkom istih osebno plačati davke, umesten ugovor, češ, da davkoplačevalci lahko plačajo davke čekovnim potoni pri poštni hranilnici; smatrajo podpisani, kot zastopniki davkoplačevalnega ljudstva za svojo dolžnost, do visoke c. kr. vlade staviti sledeča vprašanja: 1. Ali je res in je li isti znano, da obsega prostor, ki je namenjen za stranke v novem stanovanju c. kr. glavne davkarije v Gorici, ki se bode nahajalo v novi justični palači, le 14'2 štirjaških metrov ? 2. Je li ista visoka vlada voljna skrbeti za to, da bode davkoplačevalcem v novem stanovanju c kr. glavne davkarije odmerjen tak prostor, da bodo zamogli vršiti svojo dolžnost davkoplačevalci, kolikor mestni toliko tudi davkoplačevalci z dežele, ne da bi bili drug drugemu na potu in brez velike zamude časa in brez posebnih stroškov, kakor tudi, ne da bi bilo v nevarnosti njih zdravje ? 3. Je li konečno visoka vlada voljna ukreniti, da bodo pri c. kr. glavni davkariji v Gorici trajale uradne ure od osme predpoludne pa do dveh popoludrie ? V Gorici, dne 17. julija 1901. Dr. Rojic, Lapanja, Muha, Berbuč, dr. Gregorčič, Klančič, dr. Abram, Gaberščik, Grča. Capitano: Queste interpellanze le passo al Commissario Imperiale. Marani : Propongo la sospensione della seduta! Capitano : Si propone di sospendere la seduta odierna. I Signori che sono d' accordo colla proposta di sospendere la seduta, sono pregati di alzarsi. (unanimita) La seduta b sospesa, e propongo la prossima per domani alle 5 pom. Voci: (Alla mattina ! Non domani!) Capitano: Vista la disparitk di opinioni mi permetto d' invitare i Signori alla prossima seduta, in iscritto a domicilio. La seduta b levata. (Fine della seduta a ore 8 pom.) Contemito : Commemorazione della morte di S. E. il Conte Francesco Coronini-Cronberg. — Proposta del deputato Verzegnassi di fondare a grato ricordo del defunto benemerito Capitano provinciale S E il Conte Coronini-Cronberg nelTOspizio marino di Grado 4 letti per 4 fanciulli scrofolosi. — Partecipazione concernente Turgenza dell escavo di un canale navigabile da Belvedere a Giado. — Risposta alle seguenti interpellanze : a sulla regolazione del torreute Versa ; 6 sul conferimento di posti d'impiegati degli uffici imposte nei distretti sloveni; c. riguardo al procedimento delle autorita politiche nel trattamento delle istanze per prestiti senza interessi per la rico-struzione di vigneti. — Protesta del deputato Tuma contro il fatto che tre sue proposte non sieno state messe ali' ordine del giorno — Progetto di legge circa la regolazione della tassa scolastica provinciale sulle eredita — Motivazione della proposta Berbuč circa la congiunzione della ferrovia del Vippaco con Oberlaibach-Loitsch. — Assunzione della riscossione del dazio consumo in regia della Provincia — Sospensione della seduta causa 1' ora tarda. P R E S E N T I II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 18 deputati. (Principio della seduta a ore 43/4 pom.) Capitano : Onorevoli Signori! Dopo 1' ultima nostra riunione il nostro paese fu afflitto da una grave perdita. II nostro rappresentante alla Camera dei Signori, S. E. il Conte Francesco Coronini, non h piu ! Sento di compiere un religioso dovere dedicando un ricordo a questo triste avvenimento. E un ricordo di ammirazione delle splendide doti, un ricordo di venerazione delle eminenti virtu, un ricordo di viva gratitudine per le innumerevoli opere di caritk sparse sulle pietose orme di una benefica esistenza, cbe io rivolgo aH' inclito estinto, il quale per trent' anni avea diviso con noi le cure del governo provinciale, brillando sempre, astro maggiore, sul nostro orizzonte sociale. Come delle sue virtu domestiche, deli' aureo suo carattere corrono gli elogi su tutte le labbra, cosi e universale e unanime il riconoscimento deli' alto suo merito di avere, con tutto 1' ardore deli' attivita e con impareggiabile disinteresse, messo a profitto i suoi talenti e le poderose sue influenze dovunque ci fosse il pub-blico vantaggio da promuovere, o ci fossero mali da rimediare, miserie da lenire. Era egli valente in lettere, assiduo cultore della scienza e delle arti belle, era un modello di eleganza parlamentare, era ornamento e decoro della patria, il rarissimo patrizio che concentrava in sfe per eccellenza tutta la riverenza del popolo. Squisitamente delicato nel sentire, soave nei modi, cavalleresco negli atti, modesto lino ali' abnegazione e compiacente sino al sagrificio, quanto severo con se stesso nell' adempimento del dovere, questo illustre gentiluomo ebbe assunto per tema della sua esistenza la divisa : fare del bene a tutti — del male a nessuno. Benediciamo alla sua memoria, piangiamone il distacco ! Io vi veggo gik assorti per raccogliere in dignitoso silenzio i miei detti e meco unirvi nel concetto. Fia questo il suggello della espressione di dolore e di lutto della rappresentanza provinciale a nome di tutto il paese. Siamo in numero legale, dichiaro aperta la seduta. Verzegnassi: Prego la parola. Capitano : A che scopo V Verzegnassi : Per fare una proposta di omaggio. Capitano : Trattandosi di un' attestazione di omaggio al defunto, io čredo che si possa fare un' ecce-zione e sentire quello che ha in mente 1' onorevole Dr. Verzegnassi. Gli concedo la parola. Verzegnassi : Io non posso aggiungere nuove parole alle bellissime che teste abbiamo sentito dali' Ulu-strissimo Signor Capitano. Esse furono tali, che in noi rinnovarono il dolore e il profondo cordoglio che in questi giorni provammo quando udimmo qualmente repentinamente ci fu rapito il nostro Capitano provinciale S. E. Conte Coronini. Io mi permetto solo di aggiungere che noi tutti condividiamo il cordoglio provato da tutto il paese per siffatta perdita e mi permetto di fare una proposta tendente a conservare, in certo modo, perpetuo il ricordo di quest' uomo benemerito e tanto amato dali' intiera nostra Provincia. La mia proposta sarebbe del seguente tenore : „La Dieta provinciale della principesca Contea di Gorizia e Gradišča delibera di istituire e fondare a grato ricordo del defunto suo benemerito Capitano provinciale Eccellenza Conte Francesco Coronini, nel primo Ospizio marino Austriaco „Arciduchessa Stefania" in Grado, quattro letti per 4 fanciulli, rispettiva-mente fanciulle scrofolosi di questa Provincia. La Giunta provinciale h incaricata deli' esecuzione di questa deliberazione." Io spero che questa mia proposta vcrrk accolta dali' intiera Dieta a voti unanimi; in ogni modo ne raccomando 1' accettazione agli onorevoli colleghi. Capitano : Ritengo che la proposta si voglia trattare in via d'urgenza. Se nessuno dei Signori fa oppo-sizione, riterro che essi si associano alla chiesta trattazione della proposta in via d'urgenza. (I Signori appog-giano V urgenza). Gregorčič: Slovenski tekst! Capitano : Prego di leggere il testo anche in sloveno. Segretario : „Deželni odbor poknežene grofovine Goriške in Gradiške sklene, da se ustanovi, v hvaležni spomin rajnega velezasluženega deželnega glavarja Njega Ekscelence grofa Franca Coronini-ja v prvi avstrijski kopelji „Nadvojvodinje Štefanije" v Gradežu 4 prostori za žtiri škrofulozne dečke odnosno deklice te dežele. Deželni odbor ima nalogo, da ta sklep izvrši." CapitanoGli onorevoli Signori sono d' accordo sulla trattazione d' urgenza della proposta; io apro dunque la discussione sulla proposta di merito. Nessuno prendendo la parola, chiudo la discussione e metto la proposta ai voti. Gli onorevoli Signori che vogliono accettare la proposta teste fatta dali'onorevole Verzegnassi, sono pregati di voler alzarsi. (tutti i deputati si alzano) La proposta e accolta. Prego il Signor Segretario di dar lettura del protocollo deli' ultima sedata Segretario : {legge il Verbale della seduta del 26 luglio 1901). Capitano : Se nessuno domanda la parola per rettiiicare il protocollo test& preletto, l'avr6 per approvato. (nessuno fa eccezioni) II protocollo e approvato. Devo partecipare che 1' onorevole Lapanja si h scusato con telegramma di non poter intervenire alla odierna seduta per impedimenti sopravvenuti. Devo partecipare ancora che 1' i. r. Luogotenenza di Trieste comunicava con nota del 27 luglio a. c. N. 17647, riferendosi alla risoluzione di quest' Eccelsa Dieta deliberata nella seduta del 20 dicembre 1900 concernente 1' urgenza deli' escavo di un canale navigabile da Belvedere a Grado, che la costruzione del desiderato canale h diggia decisa e che si dara principio ai lavori d' escavo ancora verso la fine deli' anno in corso. Prego il Signor Segretario di preleggere 1' elenco delle petizioni. Segretario: Le podesterie di Mariano, Moraro, Capriva, Mossa e Lucinico chiedono che siano intrapresi tutti i passi opportuni acche la trenovia friulana sia compiuta quando sara finita la linea delle Caravanche e dei Tauri. — I frazionisti di Ossek e Vituglia chiedono la separazione dal comune locale di Sampasso. — GB. Marega assistente della scuola agraria provinciale chiede una gratificazione. — Luigi Simsig alunno della scuola agraria provinciale chiede sussidio. — Consorzio per la viticoltura e pomicoltura di Berje nella valle del Vippaco per sussidio. -- Giuseppe Torelli študente pel conferimento d' uno stipendio — Antonio Tavčer di Kreplje presso Storje chiede sussidio per aumentare un vivaio di viti americane. — Primo consorzio pesche-reccio gradese chiede un prestito di 40.000 corone per gettare le basi d' una fabbrica consorziale per la con-fezione delle sardine coll' olio. — II Municipio di Gorizia accompagna 1' istanza di Antonio Pertot allievo deli' Istituto fanciulli abbandonati per sussidio. — Giovanni Zorzin pel figlio Luigi chiede sussidio per fre-quentare il museo tecnologico di Vienna. - Luigi Calligaris študente al politecnico per sussidio. - Antonio Perinčič falegname chiede sussidio. — La Podesteria Medea chiede sussidio per intraprendere lavori di riparo causa il continuo crescere e decrescere delle acque deli' Judrio. Capitano: Queste petizioni le passer6 ai rispettivi Comitati se non si fanno proposte speciali. A pro-posito di Comitati, mi permetto di ricordare agli onorevoli Signori, che il Comitato per la legge sanitaria non si b aneora costituito, e li prego di voler costituirsi quanto prima. Passando ali' ordine del giorno abbiamo .... Rojic : Mojo interpelacijo niste naznanili ? Capitano : Ricevera dopo la parola. — Lei ha insinuato un' interpellanza. — Va bene ; la parola 1' avra dopo esaurito 1' ordine del giorno. Ora 1' onorevole Commissario imperiale ha la parola per rispondere ad alcune interpellanze. Commissario Imperiale : Gli onorevoli deputati Dr. Venuti e consorti hanno fatto nella seduta dietale del 26 luglio un'interpellanza circa la regolazione del Versa, ed ho 1' onore di rispondere quanto segue. Anzitutto devo richiamarmi alla risposta che ho dato agli onorevoli deputati Dr. Tuma e con°sorti sulla loro interpellanza del 20 luglio a. c. vertente sullo stesso oggetto. Completandola, ora aggiungo che il progetto di regolazione compilato dalla sezione tecnico-forestale per la sistemazione dei torrenti in Villaco, proposto per la disamina gia nel maggio a. c e stato intanto sotto-posto a questa ai 3 settembre a. c. sopraluogo con intervenzione della Giunta provinciale e dei comuni interessati e che a questa commissione si constato il perfetto accordo di tutti i fattori interessati circa la pronta attuazione dei lavori in base al progetto indicato. Per poter per6 senza riguardo alla progettata regolazione prendere subito quei provvedimenti prov-visorii che agli argini vecchi del Versa divennero necessarii in seguito ai recenti danni, 1' I. R. Ministero deli'interno, sopra proposta della Luogotenenza, ha messo a disposizione 1500 corone dai fondi di soccorso, importo che va a pro del ristauro degli argini danneggiati delle comuni di Medea, Romans e Mariano e che fu gia assegnato. Circa 1' asserita interruzione dei lavori cominciati nel 1899 devo fornire lo schiarimento che in allora non si trattava che di regolare il Versa in un breve tratto : fra gli ettometri 10 e 17 corrispondentemente ai piani odierni, e cio affinehe il ponte che da Fratta conduce oltre il Versa ed fe per il movimento tanto importante, che la sua ricostruzione non doveva venir piii oltre procrastinata, potesse esser costruito nel luogo adatto destinatogli dal progetto. Tale regolazione gia fin da principio fu progettata come parte a se, sebbene si adatti completamente nel piano generale di regolazione. Segretario: Častiti gospodje poslanci dr. Venuti in tovariši so podali v seji deželnega zbora dne 26. julija t. 1. interpelacijo v zadevi vreditve Verse. Počaščam se odgovoriti na to interpelacijo tako : Predvsem moram opozoriti na v seji 20. julija dani odgovor na interpelacijo častitih gospodov poslancev dr Tuma in tovarišev, ki je tudi zadevala regulacijo potoka Verse. V dopolnitev onega odgovora še pristavljam, da se je od c. kr. ministerstva za poljedelstvo vže meseca maja t. 1. nameravani pregled načrta za vreditev Versa, kateri je izdelala beljaška sekcija c. kr. gozdno-tehničnega oddelka za uravnavo hudournikov, mej tem dne 3. septembra na licu mesta v prizadetih občinah izvršil. Pregleda se je vdeležil tudi deželni odbor. Pri tej komisiji se je pokazalo glede brzega pri-četka z deli na podlagi omenjenega načrta popolnoma jednako mnenje vseh prizadetih faktorjev. Da se bodo pa mogla izvršiti takoj in neodvisno od nameravane regulacije provizorne naprave, ki so postale potrebne vsled v zadnjem času nastalih poškodeb starih nasipov ob Versi, je dalo c. kr. ministerstvo notranjih zadev na predlog c kr. namestništva iz zaloga za olajšavo bed meseca avgusta t. 1. na razpolago znesek 1500 kron, ki se ima vporabiti za popravo poškodovanih nasipov v korist občin Medea, Romans in Mariano kot prispevek za pokritje dotičnih troškov. Ta znesek je vže nakazan Kar zadeva končno namišljeno pretrganje leta 1899 pričetih regulačnih del, moram v pojasnilo navesti, da se je šlo takrat le za to, vrediti kratko progo Verse med hektometer 10 in 17 primerno bodočemu načrtu z namenom, da je prišel za promet važni most čez Verso pri Fratti, katerega preprava se ni moglo dalje odnašati, takoj na pravo, v projektu nameravano mesto. Ta regulacija je bila takoj od početka preudarjena le kot parcijalna, če tudi se povsem prilega občnemu načrtu za ureditev. Commissario Imperiale : Na interpelacijo, katero so podali častiti gospodje poslanci Muha in tovariši v seji tega slavnega deželnega zbora dne 9. julija t. 1. v zadevi nameščanja uradnikov, ki niso zmožni slovenščine, na tukajšnej c. kr. glavni davkariji, imam čast tako-le odgovoriti. Poknežena grofija Goriško-Gradiščanska in mejna grofija Istra imata sedaj 29 davčnih okrajev; od teh okrajev ima nekateri le laško; nekateri le slovensko, nekateri pa le hrvatsko prebivalstvo, konečno je narveči del jezikovno mešan (ali laško in slovensko, ali laško in hrvatsko). Kar zadeva nameščanje mest davčnih uradnikov v Goriško-Gradiščanskem je bila od nekdaj navada, nastavljati ako le mogoče v okrajih s samo slovenskim prebivalstvom na mesta višnih uradnikov take uradnike, kateri so zmožni slovenščine v besedi in pismu. V jezikovno mešanih okrajih se je oziralo na jezikovne razmere prebivalstva vedno tako, da so se nastavili na dotičnih uradih ali taki uradniki, ki poznajo oba dotična jezika, ali pa taki, kojih vsaj en del je popolnoma zmožen v besedi in pismu dotičnega slovanskega jezika. Tako je tudi pri glavni davkariji v Gorici, kjer je zmožen zdatni del temu uradu prideljenih uradnikov poleg nemškega in laškega jezika tudi slovenščine v besedi in pismu, v tem ko poznajo drugi uradniki slovenski jezik zadostno za uradno uporabo ; tako da ne pozna slovenskega jezika v resnici le prav mali del uradnikov, ki spadajo vrhu tega k pomožnim uradnikom. Pri priliki zadnje pomnožitve davčnih uradnikov se je odredilo poleg tega še premeščenje uradnika h davkariji v Gorici, pri čemer se je v prvi vrsti gledalo na to, da je slovenščina njegov materni jezik. Z ozirom na povedano ni mogoč najmanjši dvom, da bi se ne bilo oziralo pri nameščenji davčnih uradnikov vedno in v polni meri na jezikovne potrebe prebivalstva, ako je bilo to le količkaj mogoče z ozirom na razpolago stoječe uradnike. In res niso dospele finančnemu ravnateljstvu iz krogov davkoplačevalcev slovenske narodnosti specielno iz Goriško-Gradiščanskega nikake pritožbe radi jezikovnih razmer. Ako se pa v interpelaciji zahteva, da naj bi bili tudi v jezikovno mešanih okrajih vsi davčni uradniki slovenščine popolnoma zmožni, ni taka zahteva vtemeljena v dejanskih potrebah jezikovno mešanega prebivalstva, in to tem manj, ker sedanja razdelitev uradnikov zadostuje popolnoma službenim potrebam tudi pri občevanju s strankami. Po vsem neutemeljena pa je trditev, da se kvalificirajo uradniki slovenske narodnosti — kadar se gre za njihovo jezikovno znanje — bolj strogo kakor njihovi kolegi druge narodnosti. Segretario : Ali' interpellanza degl' onorevoli Signori deputati Muha e consorti del 9 luglio a. c. riguardo al conferiinento dei posti d' impiegati delle imposte nei distretti sloveni e di nazionalita mista, ho 1' onore di rispondere come segue : La Contea principesca di Gorizia-Gradisca ed il Margraviato d' Istria comprendono presentemente 29 distretti steurali, in alcuni dei quali la popolazione e soltanto italiana, soltanto slovena o solo croata, ma nella maggior parte e mista, ciofe o italiana e slovena o italiana e croata. In quanto al conferimento dei posti nella provincia di Gorizia-Gradisca ancor nei tempi andati vige 1' uso di conferire i posti superiori nei distretti puramente sloveni ad impiegati che conoscono lo sloveno a voce ed in iscritto. In distretti di popolazione mista si tenne conto delle circostanze linguistiche della popolazione o coi conferire i posti di impiegati steurali a persone che conoscono anche le lingue o col ripartirli in modo che almeno una parte degli impiegati pari i e scriva correttamente lo sloveno. Questo e appunto il caso deli' ufficio principale delle imposte di Gorizia, nel quale la parte precipua degP impiegati attuali oltre al tedesco ed ali' italiano conosce lo sloveno a voce ed in iscritto, mentre altri lo conoscono sufficientemente pei bisogni del servizio, cosicchfe in conclusione solo una minima parte e anche ci6 soltanto fra gl' impiegati ausiliarii non conosce lo sloveno. Oltre a questo nell' occasione deli' aumento del numero degl' impiegati, seguito ultimamente, e stata presa la determinazione di traslocare ali' ufficio di Gorizia un impiegato con speciale riguardo alla circo-stanza che la sua lingua materna b la slovena. Stando cosi le cose non evvi adito al henchfe minirno dubbio che nel conferire i posti di impiegati delle imposte, almeno per quanto fu possibile, fu sempre ed esuberantemente tenuto conto delle circostanze linguisticlie della popolazione. D' altro canto alla Direzione di finanza in questo riguardo non pervenne ancora alcun lagno dei contribuenti della provincia di Gorizia-Gradisca. Se pero nelFinterpellanza si ehiede che anche nei distretti di popolazione mista tutti gl' impiegati delle imposte debbano conoscere esattamente la lingua slovena, una tale pretesa non & giustificata dai bisogni reali della popolazione mista e cio tanto meno in quantoche la esistente ripartizione degli impiegati soddisfa pienamente ai bisogni del servizio anche nelle relazioni coile parti. L' asserzione poi che impiegati di nazionalitk slovena vengano qualificati riguardo alle cognizioni lin-guistiche piu severamente che i loro colleghi di un' altra nazionalitk, e completamente infondata. Commissario Imperiale : Na interpelacijo, katero so podali Častiti gospodje poslanci Tuma in tovariši y X. seji goriškega deželnega zbora dne 11. julija 1901. v zadevi uradovanja političnih oblastev prve instance s prošnjami za brezobrestna posojila za ponovitev po trtni uši vničenih vinogradov imam čast takole odgovoriti: Prošnje za taka predplačila so v pretežnem številu slučajev povsem pomanjkljivo opremljene in so radi tega politična oblastva prve instance prisiljena, vračati jih prosilcem, da jih pravilno popolnijo. Največkrat manjkajo izvadki iz zemljiške knjige, kateri so pa neobhodno potrebni, da se morejo presojati premoženjske razmere prosilcev in zemljeknjižno jamstvo, katero ponujajo. Takoj po izvršeni dopolnitvi prošenj poizvedujejo c. kr. okrajna glavarstva nemudoma, kako stoje prosilci v gospodarskem oziru, ter predlože potem prošnje c. kr. namestništvu. Če se torej rešitev prošenj zakasni, ni to krivda političnih oblastev prve instance, temveč je zakasnitev utemeljena v pomanjkljivosti prošenj samih in v počasnosti, s katero izvršujejo stranke naložene jim popolnitve. Predlog gospodov interpelantov, naj bi se b. m. preskrbovale za opremljenje prošenj potrebne priloge, bi ne mogel znatno pospešiti in olajšati poslovanja s prošnjami, nasproti pa bi se s tem postopkom c. kraljeva okrajna glavarstva neprimerno obtežila. Stranke pa tudi nimajo radi preskrbljevanja katastralnih in zemljeknjižnih izvadkov nobenih troškov, ker so ti izvadki na temelju postave z dne 3. oktobra 1891, državni zakonik št. 150, in 16. junija 1894, državni zakonik št. 127 . prosti koleka. Na te postavne določbe je c. kr. namestništvo še pred kratkim vnovič opozorilo dve davkariji, kateri jih v posameznih slučajih nista vpoštevali. Kar pa se naposled tiče nakazanja posojil pro 1900 in 1901, manjka še tozadevni sklep goriškega deželnega odbora, na katere prosilce za posojilo naj bi se oziralo, ker si je pridržal slavni deželni odbor rešitev vže doposlanili mu prošenj za čas, ko bode dognano, kakšen znesek bode hotel določiti slavni deželni zbor pro 1901 v namen, o katerem je tukaj govor. Segretario: Ali' interpellanza degli onorevoli deputati Dr. Tuma e consorti fatta nella seduta deli' 11 luglio 1901 riguardo al trattamento delle istanze tendenti ad ottenere prestiti gratuiti per rinnovare i vigneti distrutti dalla fillossera ho 1' onore di rispondere quanto segue : Le istanze sopradette sono nella massima parte dei časi assai deficientemente coi'redate e percio le au-toritk politiche di I. istanza sono obbligate di restituirle agli istanti pel debito completamento. Per lo piii mancano gli estratti tavolari, affatto necessari per poter farsi un giudizio sulle circostanze economiche del petente e sulla sicurezza offerta coll' ipoteca. Non si tosto le istanze vengono completate gl' i. r. Capitanati distrettuali praticano gli occorrenti rilievi riguardo allo stato economico dei petenti e le rimettono alla luogotenenza II ritardo nel trattamento delle istanze non va quindi a carico delle autorita politiche di I istanza, ma e causato dalla difettosita delle istanze stesse e dalla lentezza delle parti nell' effettuarne il completamento loro ordinato. II provvedere mediante gli allegati richiesti a corredo delle istanze, come fu proposto dai signori interpellanti, non solleciterebbe o sempliiicherebbe notevolmente il trattamento delle istanze, ma bensi apporterebbe un lavoro sproporzionato ai Capitanati. Oltre a cio per procacciarsi gli estratti catastali e tavolari le parti non incontrano spese perchč; in forza delle leggi del 3 ottobre 1891 B. L. I. N. 150 e 16 giugno 1894 B. L. I. N. 127 tali documenti sono esenti da bollo. A queste prescrizioni di legge furono poco tempo fa dalla Luogotenenza resi attenti due uffici steurali che in singoli časi non ne avevano tenuto conto. Riguardo ali' assegno dei prestiti pro 1900 e 1901 devesi osservare, che la decisione della Giunta provinciale di Gorizia, quali petenti debbano venir presi in considerazione, non e ancor pervenuta, essendochfe la stessa si e riservata di evadere le domande di prestiti gik speditele quando sara stabilito quale importo la Dieta intenda di devolvere allo scopo in parola. Capitano : Prima di passare aH' ordine del giorno devo ricordare, che secondo il desiderio espresso da gran numero di deputati, levo i numeri 4, 6 e 13 dali' ordine del giorno. II primo oggetto .... Tuma : Prosim, jaz sem stavil — so že kake 2 ali 3 seje od tega — dve interpelaciji in tri predloge, ki so bili pravilno oglašeni, a od tistega časa so prišle na vrsto druge interpelacije in drugi predlogi; a o mojih ni ne duha ne sluha. Bili so pa pravilno oglašeni. Capitano : In fondo le proposte devono essere messe alPordine del giorno. E in una prossima seduta .... Tuma : So že tri seje od tega .... Capitano : In una delle prossime sedute mettero ali' ordine del giorno le sue proposte. Tuma : Jaz se nikakor ne morem zadovoljiti s takim postopanjem, ker je isto popolnoma antikostitu-cijonelno in avtokratično, ker se s tem krati poslancem pravica vpraševati vladne organe. Na ta način bi lehko stavil deželni glavar predloge in interpelacije na dnevni red, kedar bi hotel, ali pa bi jih sploh ne stavil. Ako pa nasprotna stranka ne mara poslušati interpelacij in predlogov, pa zapusti dvorano in konec besedij. Jaz imenujem to še enkrat autokratizem. Capitano : Io non mi discosto dal Regolamento. II mio procedere corrisponde appieno alle disposizioni dello stesso .... Tuma : Ni res ! Capitano : Se qualcuno dei Signori h d' avviso che una mia disposizione non corrisponde al Regolamento, gli sta libero di fare appello alla Dieta. Ma io non mi sento disposto a ricevere ordini e nemmeno lezioni. Se il Signor Tuma črede di appellare alla Dieta, la Dieta decidera, se le sue proposte abbiano da essere portate ali' ordine del giorno. Io per me čredo di non poter decampare dalle disposizioni del Regolamento. Tuma: Zdaj ne stavim nobenih predlogov več ker ta deželni zbor tako umira in upam, da pride v kratkem krepkejši zbor, ki se bo znal upreti takemu postopanju. Capitano : Qualunque rimostranza e inutile. Se vuole pongo la sua domanda ai voti di mutare 1'ordine del giorno e la Dieta decidera. — Al primo punto deli'ordine del giorno sta il progetto di legge con cui viene regolata la tassa scolastica sulle eredita. L' onorevole Marani ne h relatore. Gli do la parola per pre-leggere il rapporto. Marani: (GN. 3475/901 Vedi allegato N. 20). Segretario : (Legge il testo sloveno). Capitano : E aperta la discussione su questo progetto di legge. Egger: Siccome questo oggetto h di indole eminentemente legale e anche finanziaria, cosi propongo ehe 1' oggetto sia rimesso al Comitato legale e di finanza per studi e relativa relazione. Capitano: Domanda altri la parola ? (no) Dichiaro chiusa la discussione. Riguardo alla trattazione for-male nessuno domanda la parola? (nessuno). Si propone che quest'oggetto venga passato ai Comitati riuniti di finanza e legale, perche a suo tempo vi riferiscano alla Djeta. I Signori che accettano questa proposta, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E accolta. II prossimo oggetto e la motivazione della proposta concernente la c-ongiunzione della ferrovia del Vippaco con Oberlaibach o Loitsch. Do la parola ali' onorevole Berbuč Berbuč: (GN. 4191/901. Vedi XI seduta del 17 luglio 1901). Berbuč: Predlog, katerega sem stavil v doiični seji, se glasi tako. (Lej XI. s e j o o d 17. julija 19 01) Nekatere razloge, kateri govore za to progo, označil sem na kratko že v oni seji, v kateri sem ravno ta predlog stavil. Dovoljujem si še danes nekoliko dodati. Črta južne železnice, ki pelje iz Ljubljane čez Nabrežino do Gorice, meri 166 km. Črta iz Ljubljane črez Postojno in Ajdovščino bi merila le 135 km. Torej ta bi skrajšala prav za prav daljavo med Ljubljano in Gorico za 31 km. Še ugodnejša pa bi bila zveza mesta Ljubljane čez Logatec in Ajdovščino v Gorico; kajti ta črta bi merila od Ljubljane do Logatca 37 km. in od Logatca do Gorice črez Ajdovščino 80 km. t. j. od Ljubljane do Gorice 117 km in bi skrajšala železniško daljavo med Ljubljano in Gorico za 49 km. Najugodnejša vseh zvez pa bi bila Ljubljana-Vrhnika-Ajdovščina-Gorica zaradi tega, ker bi bila najkrajša in potem zaradi tega ker bi bila neodvisna od južne železnice, in ako bi se gradila še črta Gorica-Červinjan, potem bi imeli direktno zvezo iz Ljubljane do Benetk neodvisno od južne železnice, kar bi bilo gotovo prometu jako v korist. Pa še več! Gotovo se bo v kratkem zgradila železnica Kamnik-Velenje, potem bi imeli zvezo od Benetk do Zeltregg-a na Štajerskem popolnoma neodvisno od južne železnice, in to bi bilo gotovo stvari v korist. Drugi razlogi, kateri govore za to zvezo, so koristi goriške dežele in posebno mesta Goriškega. Goriško mesto bi imelo od te zveze največ dobička ; kajti po njej bi šel ves promet iz Italije na Hrvatsko, Kranjsko, v Slavonijo, na Ogersko i t. d. in naobratno ; in sicer bi šel po tej črti radi tega, ker bi bila prvič najkrajša in potem dosti bolj zavetna, nego južna železnica, na kateri se ustavi včasi promet za 3 do 4 dni zaradi žametov. Gorica bi postala nekako skladišče za ves promet iz Italije v južne kraje. Še drug razlog govori za to, namreč ta, da je tudi deželni zbor kranjski sklenil tako resolucijo ter se obrnil do vis. vlade, da podaljša vipavsko železnico, in sicer se je izrekel za zvezo Ajdovščina-Postojna, katera bi bila po njega menenju najbolj ugodna. Če iz katerihkoli razlogov ni mogoča druga zveza, gotovo bode tudi ta naši deželi in goriškemu mestu v korist. Torej naj se ta zveza protežira, ali v prvi vrsti bi bila priporočati zveza Ljubljana-Vrhnika-Ajdovščina-Gorica. To so razlogi, ki govore za resolucijo priporočam, da se soglasno sprejme. Capitano : E aperta la discussione su questa proposta. Venuti : Io ritengo che cosi di punto in bianco la Dieta non possa prendere un deliberato in argo-mento trattandosi di una congiunzione ferroviaria di grande importanza che potrebbe pregiudicare gl' interessi della Provincia. Io quindi farei la proposta che quest'oggetto, contro il quale non sarei in massima eontrario, come certo non lo sara veruno tra noi essendo le congiunzioni ferroviarie apportatrici di benessere generale, passi al Comitato legale, affinehe esso ne faccia oggetto di studio e veda 1'opportunita di appoggiare questa proposta. Propongo dunquc formalmente che 1' oggetto passi al Comitato legale per studi e proposte. Berbuč : Prosim besedo. G. tovariš Venuti na oni strani te vis. zbornice je povdarjal med drugim, da je stvar prišla kar meni nič, v deželni zbor. Toda ta predlog je že mesec dnij na dnevnem redu ali vsaj mnogo časa. Stavil sem ga tedaj, ko je dr. Marani stavil predlog, naj se dovolijo obresti od posojila za furlansko železnico. V tej dobi, mislim, so imeli gospodje dovolj časa premišljevati ta predlog. Sicer se ne more tukaj nič prejudicirati; kajti, ako se sprejme moj predlog, se nič ne sklene, in se le da deželnemu odboru nalog, da stopi v dogovor z deželnim odborom kranjskim v svrho podaljšanja vipavske železnice. Ako hoče dati ta predlog legalnemu odseku v premišljevanje, ne vem, kaj bi ta odsek storil s tem predlogom. To je navaden predlog, s katerim nima legalni odsek nič opravka. Ako bi imeli železnični odsek, no, naj bi se oddal že-lezničnemu odseku, ali nikakor ne legalnemu. Jaz vidim v predlogu dr. Venuti-ja le nekako šikano proti poslancem na tej strani. Vidi se, da nam ničesa ne privoščite, vi nočete nobene stvari, ki bi bila v prilog Slovencem. Tak vtis je napravil name predlog dr. Venuti-ja. Ako pa hočete imeti boj, dobro, imejte ga; a potem boste odgovarjali Vi za to, kar nastane. Mi smo pošteno postopali z Vami Ko je šlo za železnico Gorica-Cervinjan, smo dovolili, kar ste zahtevali za to zvezo. Pri vsem tem, da je bila stvar jako kočljiva in bi bila lahko ta točka prišla raz dnevni red, smo lojalno postopali z Vami ker smo za to, da se napravi kolikor mogoče mnogo železniških zvez. A tu imamo plačilo in zahvalo za naše lojalno postopanje. Hvala gosp. dr. Venuti! Capitano: Devo fare un' osservazione perche čredo sia corso un equivoco fra gli onorevoli Signori. Tutte quante le proposte che si fanno in seno della Dieta devono passare ad un Comitato ove non se ne domandi 1'urgenza della trattazione. Ci6 pero non h stato fatto. Va quindi da che 1'oggetto ši debba mandare ad un Comitato. E 1' onorevole Berbuč non ha forse ben inteso ia proposta deli' onorevole Venuti secondo la vera sua intenzione. Berbuč : Ta predlog se glasi, da se odda stvar deželnemu odboru. Predlogi se oddajo deželnemu odboru ali odseku. Tako smo vedno postopali. Ali se da predlog deželnemu odboru ali odseku, to je vsejedno. Capitano : Mi appello al § 10 del Regolamento. Venuti : Da quanto ho compreso, mi pare che 1' onorevole Berbuč mi abbia effettivamente frainteso e che abbia scorto in me 1' intenzione di osteggiare questo progetto. Ma questo non e il caso, io questa intenzione non 1' avea. Per me ho detto che piii ferrovie sono in un paese, meglio e; e quindi gik in massima io sono per la eostruzione delle ferrovie, ma devo dichiarare candidamente che non conosco questa linea ferroviaria, e come me, čredo siano anche i miei colleghi, i quali, siccome si trovano nei caso identico vor-ranno vedere se effettivamente ci sia la convenienza e 1' utilitk di questa linea. La cosa non ha un raffronto colla linea da Gorizia a Cervignano come fu votata in un' altra seduta. La questione di questa linea e tanto semplice e tanto liquida, che non richiede tanti studi. Ma qui čredo che ad ognuno deve interessare di cono-scere un poco il tracciamento di questa linea. A ogni modo io protesto che in me sia 1' intenzione di mettere bastoni fra le ruote. Berbuč : Jaz se nečem dalje prepirati z g. tovarišem Venutijem na oni strani te visoke zbornice, ali opomniti moram, da je on imel dovolj časa premišljati to zadevo in mislim kot Goriški župan bi bil v prvi vrsti v to poklican, da bi bil v tem času stvar preštudiral; kajti ta železnica bi bila največje važnosti ravno za mesto Goriško. Ce je pa dosedaj ni preštudiral, je tudi za naprej ne bo (Grča : tako je !) in je čisto brezpotrebno, da se stvar odda kakemu odseku. Mislim, da ta predlog se more oddati le deželnemu odboru. Stavim pa formalni predlog, da se ta zadeva obravnava nujnim potom in potem odda deželnemu odboru. Capitano : L' onorevole Berbuč fa una proposta diversa adesso Propone ciofe, che si tratti la cosa in via d' urgenza. (interruzione e confusione). Marani : Devo prendere la parola per rispondere all'onorevole Berbuč e dirgli che non h vero che loro di destra abbiano votato per la ferrovia Gorizia-Cervignano. L' importo per tale opera avevamo gik da lungo tempo ed anche gik investito. Questo rimprovero non regge, Signori! La proposta deli' onorevole collega Venuti non tendeva ad osteggiare la proposta, senz' altro corretta, di passare cioe 1' oggetto al Comitato legale. Del resto non e eseluso che domani si convochi il Comitato per trattare sulla questione e quindi non h il caso di procrastinare la deliberazione. Berbuč : Jaz sem že dvakrat govoril in mislim, da nimam več pravice v to. Capitano : Parli pure. Berbuč : Kar se tiče opazke dr. Marani-ja, moram opomniti, da smo mi dovolili obresti za načrt železnice Gorica-Červinjan .... Marani : Non č vero ! L' abbiamo fatto per delicatezza. I denari sono gik depositati per questa ferrovia. Berbuč : . . . . Prosim jaz imam besedo. Oprostite, zdaj jaz govorim! Ce smo hoteli zaprečiti zakon, smo šli ven. To je faktum. Od nas je bilo odvisno, da so se obresti dovolile. Seveda so bile obresti Vaše, a mi imamo pravico kot sodeželani, dovoliti jih ali ne v ta namen. Marani: Sono nostri, sono gik depositati questi danari! Berbuč : Ne za načrt železnice ! Marani: Sissignore ! per la ferrovia Gorizia-Cervignano. 28 Berbuč : To ste morali od nas prositi. Če nismo hoteli obresti dovoliti, jih niste imeli. Capitano : P pego Signori .... Tuma: Prosim besedo. Capitano : L' onorevole Tuma ha la parola. Tuma: Jaz mislim, da seje prof. Berbuč prehitel, ker ni stavil formalnega predloga, naj se njegov predlog nujno obravnava, ter je bilo skoro naravno, da je predlagal dr. Venuti, naj se zadeva odda pravnemu odseku. Ali zdaj ko je tovariš Berbuč predlagal urgentnost, res nimajo gosp. poslanci na nasprotni strani motiva nasprotovati. Imamo predlog g. Holzer-ja o železnici do Červinjana, od Sv. Lucije do Idrije in od Sv. Lucije do Loga. To so trije predlogi res znani ne samo deželnim poslancem, ampak vsakemu človeku, ki se intcresira za javno življenje. Deželni zbor nikakor ne prejudicira stvari, ampak jo le pospešuje, ako jo izroči deželnemu odboru. Saj se gre le za študije, in mora se priznati, da ta deželni zbor ne more več razmotrivati o tej zadevi, ampak j a to le odvračanje od odseka do odseka. Jaz mislim, da je v tej zadevi treba študij vsaj enega leta, in deželni odbor je ravno v to poklican. Jaz mislim, da gg. Italijani nimajo povoda nasprotovati temu predlogu; le naj poverijo stvar deželnemu odboru kajti tu je treba ceio leto študij. Capitano : Io mi sento obbligato di leggere 1' ultimo inciso del § 10 del Regolamento, il quale dice: „Essendo una proposta appoggiata almeno da tre deputati, verra demandata alla preliminare discussione di speciale Comitato, altrimenti la si avra per respinta."' Dunque 1'onorevole Berbuč incorre in un equivoco. Io, quando si passera alla votazione, dovro mettere ai voti la proposta deli' onorevole Venuti di passare 1' oggetto al Comitato legale. Čredo questa sia 1' inten-zione della maggioranza. Egger : Secondo 1' esposizione deli' onorevole Berbuč sarebbe la possibilita di congiungere in due modi la proposta, colla linea cioe di Oberlaibach-Lubiana o Loitsch-Adelsberg. Che il Comitato legale si occupi di quella questione intorno alla ferrovia, che per Gorizia convenga di piu. Non si perde dunque niente se si manda 1'oggetto al Comitato legale, il quale pure potra aver le sue idee in proposito .... (si parla fra parecchi col Capitano) Allora faccio io la proposta che passi l'oggetto al Comitato legale, e mi associo a quella delFonorevole Venuti. BerbuČ : Prosim še jaz za besedo. Poslanec Tuma je omenil, da formalno je imel dr. Venuti prav. Tudi jaz to priznavam, jaz bi se bil tudi udal predlogu pr. Venutija, da se odda predlog kakemu odseku, ako ne bi bila motivacija dr. Venutija taka, da mora narediti utis, da se hoče stvar pokopati. Toda sedaj nič več o tem, „Schwamm drttber". Kar se tiče opazke dr. Eggerja, je res, da je treba stvar preštudirati. Da pa ne bo daljše debate soglašam v tem, da se odda predlog pravnemu odseku, pogojem, da se poroča o njem še v tem zasedanju. Capitano : L' onorevole Berbuč dunque accetta la proposta fatta che si ceda 1' oggetto al Comitato legale, pero alla condizione che si riferisea sullo stesso ancora in questa sessione dietale. Domanda altri la parola? (no) Dichiaro chiusa la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che accedono alla proposta che quest' argomento venga demandato per studi e proposte al Comitato legale coll' incarico di riferirne ancora nella c.orrente sessione, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) Maggioranza. II prossinio oggetto e il rapporto concernente F esazione del dazio consumo in regia della Provincia. L' onorevole Berbuč ne h relatore Gli concedo la parola. • B^buč: (GA. Vodi allegatoN^,. Segretario : Eccelsa Dieta, TI rapporto della Giunta prov. del 12 giugno a. c. concernente F incarico dietale del 3 maggio 1900 riferentesi ali' assunzione della riscossione del dazio consumo e delle addizionali provinciali in propria regia, il quale rapporto fu preletto nella seduta dietale 17 giugno a. c. ha un triplice scopo: 1. Quello di provare che fu impossibile F istituzione d' un ufficio daziario provinciale in esecuzionc del-1' incarico dietale ; \ 2. Quello di dimostrare che cionondimeno la Giunta salvaguardo coscienziosamente e abilraente i rispettivi interessi provinciali; 3. Quello di provare, che 1' assunzione deli' esazione delle dette contribuzioni in propria regia da parte della Provincia, non sara di tornaconto nemmeno pel futuro. A prova della prima asserzione si adducono nel citato rapporto dei motivi, i quali hanno la loro origine nella momentanea piii che nell' effettiva realta delle c.ose. II Comitato di finanza considera, come un motivo del genere teste accennato, 1' osservazione del relatore, che la Giunta non avea che due mesi di . tempo, i quali sarebbero stati insufficienti a dar esecuzione ali' incarico ricevuto. Quest'affermazione pero b contraria al fatto, che qualsiasi appaltatore pri vato vi istituisce nell' istesso lasso di tempo, se necessario, due o tre uffici daziari. Per la cittk di Gorizia v' impianto 1' appaltatore odierno un ufficio daziario in otto giorni. L' istesso valore e da attribuirsi aH' osservazione, che non vi si potb eruire il personale adatto allo scopo, mentre che un appaltatore vi trova quando vuole del personale adatto in abbondanza in brevissimo tempo. II Comitato di finanza e d' avviso che il Sig. relatore non vi fece ricerca di tal personale Falsa, ed addirittura offensiva e poi 1' osservazione del relatore, che il Comitato di finanza non vi abbia forniti nemmeno i minimi dati, i quali avessero potuto servire di norma in affare cotanto difficile; osservazione codesta che racchiude in se il rimprovero, avere il Comitato legale e per suo mezzo 1' Eccelsa Dieta impartito ripetutamente alla Giunta 1' anzidetto incarico senza riflessione e senza fondati motivi In seno al Comitato di finanza fu piu volte discussa questa questioue. La discussione fu minuziosa quan3ot=t'"Scc. Governo presentava il noto progetto di legge concernente 1' imposta sui liquidi spiritosi. Fu provato allora, sulla base di quegl'istessi dati, che il Governo, secondo P opinione del relatore, avrebbe tenuto segreti con tanta cura, che la Provincia patisce grave danno gik riguardo alle bibite spiritose, le quali, dato il nostro consumo e 1' elevatezza delle rispettive nostre tasse, dovrebbero rendere alla Provincia, in propna bene regolata amministrazione, circa 195.000 Corone, mentre che 1'appalto non ne rende che 40.000-50 000 Corone: quest' e un fatto inconfutato ed inconfutabile. Fu allora che " si cito insistentemente 1'esempio della Carniola. dove i redditi della tassa sui liquidi spiritosi si elevarono dalla somma di 51.000 Corone ricavata dali' appalto, ali' importo di 868.000 ritratto dal- P amministrazione della suddetta tassa in propria regia. Questi dati. i quali si possono riscontrare negli atti deli' archivio provinciale e che parlano decisamente a favore delle opinioni del Comitato di finanza, erano noti anche al Signor relatore della Giunta nella que-stione del dazio consumo ; egli ne li cita minutamente nella sua relazione allo scopo di avvalorare il suo calcolo artifizioso delle spese necessarie per la riscossione del dazio consumo in propria regia, che egli fa ascendere a 60.000 Corone. ■,,„■, Ma anche astraendo da cio, il Comitato di finanza si lasem guidare in questa questione dali idea e dalla persuasione, che Pamministrazione provinciale conoscesse le quantitk del vino, dei liquidi spiritosi e della birra nonehe della carne, consumata in Provincia, che altrimenti essa si esporrebbe al ridicolo di fronte agh an- teriori imprenditori deli' appalto. Cio ridonderebbe del resto non solo di vantaggio alla Provincia, ma anche ai Comuni, i quali si accontentano spesse volte con importi ridicolmente bassi, perche non sanno quanto loro spe t ti. . Anche il fatto, che nessun appaltatore assume la riscossione con proprio danno, b un motivo che parla chiaramente a favore delle idee del Comitato di finanza; quest' idee avrebbero dovuto essere messe in atto dalla Giunta provinciale tanto piii facilmente, quanto minore ne Ma sua responsabilitk pel caso di eventuah insuccessi. . .. II Comitato di finanza respinge per cio il rimprovero velato d' avere provocato senza riflessione il men- zionato deliberato di quest'Eccelsa Dieta; esso ritiene inoltre infondato P artifizioso calcolo deli'assessore Dr. Tuma concernente i redditi netti della tassa sui liquidi spiritosi, e prive di fondamento le altre conclus.oni dello stesso nella sua relazione. . Si riconosce invece con gratitudine, che la Giunta provinciale si presto seriamente per esegmre il com- pito ricevuto dalla Dieta, delegando due impiegati nella Provincia affine di conseguire- le procure necessarie per assumere anche il dazio consumo erariale in propria regia. Si deplora pero che vi sia un partito, al quale riusci d' impedire cio con grave danno della Provincia e del popolo. Questo deliberato della Giunta, tu ui atto di persone serie, alle quali sta a cuore il benessere del paese e del popolo, e che si lasciano guidare da consideraziom piu nobili che non sieno quelle di partigianeria. II Comitato di finanza riconosce egualmente con gratitudine, che la Giunta salvaguardo, malgrado gli insuccessi suaccennati, con abilita e coscienziosita, gl' interessi del paese, massime nella citta di Gorizia, dove le riusci di guadagnare alla Provincia Corone 20.000. Quantunque gl' interessati privati avessero fatto ogni sforzo per impedirlo Degni di riconosciuta menzione sono anche gli osti e gli industriali cittadini, i quali, consci di fare il proprio interesse e quelio dei comprovinciali, presero parte decisiva a favore della Giunta! Lo stesso vale anche per gl' industriali interessati del distretto di Tolmino. La dichiarazione del relatore, essere impossibile la riscossione delle contribuzioni accennate in propria regia, ora che viene eliminata la tassa sui liquidi spiritosi, essendo senza di cio troppo esigui i redditi rima-nenti, colmo di stupore il Comitato di finanza. Seguendo tale massima dovrebbero d' or'innanzi abbandonare i loro uffici daziari tutte le Provincie mi-nori e rimettere la riscossione delle contribuzioni ad appaltatori. Noi osserviamo ali' incontro, che 1' Austria superiore v'introdusse coi 1. settembre 1900 un ufficio daziario unicamente per la tassa sulla birra con ottimo successo. Dal 1. settembre — 31 dicembre 1900 essa consegni in tale modo un reddito lordo di 342.919 Corone e detratte le spese di regia di 49.324 cor. (7%) un utile netto di 293.594 Corone. Ma astraendo da tutto cio, costituisce la suaccennata dichiarazione un invito indiretto agli appaltatori di spennacchiare la Provincia come meglio loro piace. Se la Giunta prov. non e in grado di provvedere alla riscossione delle contribuzioni in, propria regia a tariffa o in via di convenzione, va da che essa e rimessa alla discrezione degli appaltatori e che dovrk accettare quanto le si offre. Ma che ? Se gli appaltatori volessero essere maligni ed offrire alla Provincia, ora che viene a mancare la tassa sulle bibite spiritose, qualche carta da mille soltanto per le addizionali provinciali sui dazio consumo e per la tassa sulla birra, vi dovrebbe accettare la Provincia con animo grato anche quella bagatella ? Cio h non solo possibile ma probabile, stando alla dichiarazione del relatore. Ma non costituirebbe cio una dila-pidazione della sostanza provinciale ? Capitano : A completazione di questo rapporto si dovrebbe leggere ancora il progetto di legge che vi h allegato concernente il dazio sulla birra. Berbuč : Zakon z dne ... ' veljaven za pokneženo grofovino goriško-gradiščansko, s katerim se uvaja samostojna deželna naklada na porabo piva. Po nasvetu deželnega zbora Svoje poknežene grofovine goriško-gradiščanske ukazujem tako: §. 1. Deželni zbor je upravičen, naložiti in pobirati samostojno deželno naklado na porabo piva, da pripravi za deželne namene potrebna sredstva. §. 2. Visokost te deželne naklade, kakor tudi način, kako jo je pobirati, določi se po posebnem sklepu, kateri potrebuje ravno tako cesarskega potrdila, kakor vsaka eventualna prebemba tega sklepa. §. 3. Ta deželna naklada sme zadeti samo porabo in ne sme zadeti ne izdelovanja in ne trgovine s pivom, zato se ta naklada ne sme pobirati ne pri izdelovanju in ne pri uvažanji v ozemlje poknežene grofovine goriško-gradiščanske. §. 4. Prestopke tega zakona, v kolikor ne spadajo pod določila občnega kazenskega zakona, kaznujejo v ministerskem ukazu z dne 3. aprila 1855 leta, drž. zak. št. 61., zaznamovana oblastva po ministerskem ukazu z dne 30. septembra 1857 leta, drž. zak. št. 198, z globami od 2 do 200 kron, ali z zaporom 6 ur do 14 dnij. § 5. S tem zakonom uvedeno deželno naklado je pobirati po izvršitvenem predpisu, katerega v zmi-slu tega zakona izda c kr. namestništvo v Trstu dogovorno z deželnim odborom. §. 6 Ta zakon zadobi veljavo tisti dan, ko se razglasi. §. 7. Mojima ministroma notranjih stvarij in financ je naročeno izvršiti ta zakon. Segretario : Legge del----valevole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča colla quale viene introdotta una speciale tassa provinciale sui consumo della birra. Sopra proposta della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo di ordinare quanto segue : § 1. La Dieta provinciale e autorizzata d' introdurre e di riscuotere una speciale tassa provinciale sul consumo della birra affine di procurarsi i mezzi necessari per scopi provinciali. § 2. L' ammontare di questa tassa provinciale e le norme d' esazione della medesima saranno stabilite mediante apposito deliberato, il quale, come pure ogni eventuale cambiamento dello stesso, abbisognera, per la sua validita, della Sovrana sanzione. § 3. Di questa tassa sara colpito unicamente il consumo della birra ; restando esenti dalla medesima la produzione ed il commercio, detta tassa non potrk percio essere riscossa nfe all'atto della produzione della birra nfe ali' atto deli' importazione della medesima entro i confini della principesca Contea di Gorizia e Gradišča. § 4. Contravvenzioni alla presente legge saranno punite, in quanto non vi trovino applicazione le di-sposizioni del codice penale generale, a norma deli' Ordinanza ministeriale del 30 settembre 1857 B. L. I. N. 198 colla multa da 2 a 200 Corone rispettivamente coll'arresto da 6 ore a 14 giorni. Competenti per questa contravvenzione saranno le autorita indicate nell' Ordinanza ministeriale del 3 aprile 1855 B. L. I. N. 61. § 5 L' istruzione sul modp di riscossione della tassa provinciale di cui tratta la presente legge, sarii emanata dali'i. r. Luogotenenza di Trieste di concerto colla Giunta provinciale. § 6. Q.uesta legge entrera in vigore col giorno della sua pubblicazione § 7. I Miei Ministri deli' interno e di finanza sono incaricati deli' esecuzione della presente legge. Capitano : E aperta la discussione generale su questa proposta. Tuma: Jaz ne vem, ali sploh kaže truditi in mučiti to visoko zbornica s tem prašanjem. Jaz si laskam kot bivši poročevalec - ne preteklega leta, ampak poprej, da še precej dobro poznam vprašanje užitnine; toda ko prečitam te predloge, gledam kaj bi storil. Kot deželni odbornik ali kot jurist in veščak ne morem nič storiti. Besed je veliko, sukusa nič Jaz sem mislil tudi odgovarjati na ton tega poročila in prvotno sem se skliceval tudi na mnenje gospodov v finančnem odseku ; ali jaz sem se temeljito motil, ko sem mislil, da bodo gospodje temeljito to vprašanje pregledali. Tembolj me je v tem potrdila imenitna interpelacija žalostne tendence gospoda župnika Grča, kam meri ta predlog in cela stvar. Jaz le obžalujem, da so tudi gg. Italijani, ki so se v finančnem odseku izrazili za te predloge, potrdili to interpelacijo. Rojic : V korist dežele ! Tuma: (proti Rojicu). Saj je še ne poznate! — Prosim gospodje, le poglejte te predloge. Tukaj je vse skupaj zveriženo ; ne vem ali bi začel od zad ali odspred. — Prvi predlog se glasi: „Izreka se deželnemu odboru zahvala, da je lani spretno in vestno varoval pri obstoječih razmerah deželne koristi pri oddaji užitnin, posebno v goriškem mestu, kjer se mu je posrečilo pridobiti za deželo približno 20 000 kron več nego prejšnja leta. Jaz to zahvalo kvitiram." Berbuč : Saj ta ne gre Vam! Tuma : Kot član deželnega odbora jo sprejmem na znanje kakor deželni glavar in drugi. Sicer pa opažam, da jaz nisem bd celo leto 1900 referent v tej zadevi, ampak deželni glavar sam, in vse pušice lete na njegovo glavo. Kar se tiče teh 20.000 kron — kajti Berbuč pri vsej svoji vsegavednosti ne more nasprotnega trditi — za teh 20.000 kron gre zahvala meni, kakor vsem drugim odbornikom ; kajti ko sem dobil predlog, da dobimo 20 000 kron dobička, sem glasoval z največjo doslednostjo za to, in ko so gospodje interesenti prišli k meni, da bi to podpiral, sem drage volje podpiral; kajti 20.000 kron je vendarle nekaj. Tedaj, gospodje, ker sem toliko delal, kakor vsi drugi, mislim, da se ta zahvala tudi. mene tiče; pa jo prav prijazno kvitiram. Druga točka pravi: „ Načrt zakona, s katerim se uvaja samostojna deželna naklada na pivo, se sprejme ustavnim potom, ter se"naloži deželnemu odboru, da priskrbi zanj ko hitro .mogoče Najvišje potrjenje." Jaz mislim, da bo vlada ta zakon podpirala. Visoka vlada in finančni odsek pa napredujeta v vedi in v znanju, in ravno to je vlada pokazala v načrtu zakona za davščino na žganjine in tudi pri davščini na pivo bo vlada tako naredila. Tretja točka je ta: „Deželni odbor naj stopi nemudoma v dogovor z visokim c. k. namestništvom v Trstu ter naj priredi dogovorno ž njim po možnosti hitro predpis za izvedenje omenjenega zakona. Isto tako naj priredi v najkrajšem času navodilo organom za pobiranje užitnin in naklad na pivo." Ako se zakon predlaga, da se mora izvršiti tudi izvršitveni propis. Jaz to točko dodpiram, kajti tudi nepotrebna stvar se mora včasih podpirati. Točko 4 podpiram. Ali tu moram povedati gospodu poročevalcu, da sem storil vse resne korake, da bi vlado pridobil za povišanje te davščine. Meni je tudi zgodovina te davščine znana in jaz imam v aktih, da je. vlada povedala leta 1880, da ne dovoli višje davščine nego 1 krono in tudi dr. Roje ni imel takrat korajže, da bi nastopil za povišek. Rojic: Sem pa zdaj za to . . . Tuma: (Proti Rojcu). Seveda, čez 20 let človek več ve. To jaz podpiram in sem tudi v deželnem odboru mnogo pisaril za to Deželni glavar mi mora to potrditi. Smo debatirali in storili energične korake, a vlada je rekla „Ne". Profesor Berbuč v finančnem odseku je seveda tega mnenja, da, če deželni odbor tega ni dosegel, se da to privatnim potom doseči. Priporočam se posebno deželnemu glavarju, prof. Berbuču in dr Rojcu, da to dosežejo in jaz bom prvi, ki jim bom prihodnje leto v deželnem zboru zahvalo izrekel. Rojic : Če boste še noter! Tuma: če bom še noter. Prav ste rekel gospod dr. Roje. (Smeh med občinstvom). Točka 5. Gospodje, dobro premislite. Mi moramo najprej doseči povišanje doklad na pivo, kar pa je še le vprašanje, potem moramo dobiti v svoje roke pobii'anje erarske užitnine, kar je predlagano v zadnji točki. To je conditio sine qua non, predno se ustanovi deželni urad za pobiranje užitnine ; kajti če nimamo zagotovila, da lahko denemo davek na pivo in tudi če deželni odbor ne pridobi obrtnikov, ne moremo napraviti urada. To govorim kot veščak. Najprej moramo vedeti, če vlada poviša davek na pivo, potem moramo dobiti v roke erarsko užitnino in potem je še le vprašanje na dnevnem redu, če lahko napravimo užitninski urad ali ne Profesor Berbuč je jako temeljit, ali je včasih vendar raztresen, kakor so sploh profesorji Najprej moramo imeti erarsko užitnino in profesor Berbuč lahko bi vedel, da se bo užitnina oddajala šele^trrugo leto meseca avgusta na dražbi; a kot načelnik izvrševalnega odbora narodno - napredne "stranke lahko jamčim, da je dežela ne dobi, ker nočem, da trpi oni stan, od katerega je mnogo odvisno v deželi. Ako hočete delati manevre z Vašim denarjem, vrzite ga skozi okno s tem, da sprejmete ta predlog, pa boste videli, kako se je profesor matematike zaračunil Tedaj, gospodje, predno ne vemo, koliko imamo dohodkov in koliko troškov, ne smemo delati užitninskega urada. Če pa profesor Berbuč misli, da napravimo najprej troške in potem še le bomo iskali dohodkov, je to nova nacijonalna ekonomija, katero Lako imenitno zastopa profesor Berbuč pod nadzorstvom drugih gospodov finančnega odseka. 6. točka. Tu bi se lahko reklo : „dobro bi bilo, če bi se maček na enkrat ujel", ali profesor Berbuč ga ne bo, če je še tako velik. (Smeh med občinstvom.) Gospodje! Kdo ima pravico po našem zakonu erarsko užitnino pobirati ? Obrtniki. In to je jako zdravo finančno načelo. Morebiti tega tudi profesor Berbuč ne ve, zakaj je to zdravo načelo. To je zdravo načelo ker interesenti, ne da bi plačali troškov re žije, lahko plačajo celo svoto užitnine. Ker je ta zakon v veljavi in mislim, da ga tudi naš deželni zborček ne odpravi, ter mislim, da vlada ne pojde na Iimanice, da bo spremenila dotični zakon o užitnini, zaradi tega nam je popolnoma odvzeta mogočnost, da interesente prisilimo, da nam dajo užitnino. Mi jih sicer lahko prosimo - profesor Berbuč je tako ponižen —jaz pa ne — ali prisiliti jih ne moremo in oni nam gotovo ne dajo užitnino; kajti vem. da ni nikomur ljubo, ako se mu škoduje Erarsko užitnino pobira na Kranjskem [dežela. Rojic: Pojte, pojte na Kranjsko! Tuma : Se Vas manjka zraven. (Smeh med občinstvom). Tedaj gospodje, mi imamo interesente nad seboj in teh ne moremo prisiliti. Profesor Berbuč jako čudno računi. On nam ne pove, koliko nas bo stvar stala in mi ne moremo ra-čuniti na to, da se nam drugo leto poviša davščina na pivo, in da se nam posreči pridobiti interesente, ter nam to prinese 1,000.000 več. Užitnine ne moremo dobiti s silo. Kaj pa misli profesor Berbuč, da dobimo urad za 10.000 gld., na užitnini pa dobimo samo 5000 gld'? Potem bomo imeli 5000 gld. izgube. Če je pa profesor Berbuč druge matematike sin, potem naj pa drugače izračuni. Naredite užitninski urad za 10.000 gld. dobimo 50.000 gld. če vlada ne poviša davščine na pivo. Obrtniki pa tudi niso tako neumni, da bi se dali za lase vleči. Da bi obrtnike pridobili to ni v naši moči. Zato je pooblastilo, katero daje profesor Berbuč deželnemu odboru nepotrebno in v deželnem odboru bom z vsemi silami delal na to, da se ne zgodi, kar profesor Berbuč želi, da bi izvršili predno bomo vedeli za naše troške in dohodke, sklep deželnega zbora. In jaz mislim, da tudi dr. Pajer in drugi deželni odborniki ne bodo glasovali za to, in profesor Berbuč, ako bode notri, bode sam glasoval za to. Profesor Berbuč je tudi zamolčal, koliko bo znašala aktiva in koliko pasiva. In jaz profesor Berbuču povem, da smo res na slabem, jaz ne vem, kaj bi se ukrenilo, ako se ta točka sprejme. Najbrže pride v deželnem odboru do praktičnih predlogov, katere bo lahko profesor Berbuč drugo leto študiral. Proti sedmi točki nimam ničesar. Naj se sprejme, in naj se vlada poživlja, kolikor se hoče. Pravzaprav spada ta predlog v državni zbor ; kajti državni zakonik zahteva razdelitev, ki je krivična. Jaz kot deželni poslanec pa ne morem zahtevati, da se užitnina poviša, ker se s tem zadenejo pravzaprav le nižji sloji, in ne višji. To kar se tiče predlogov. Tedaj pa moram omeniti neke dejanske opazke v tem poročilu. Tega poročila se nečem tikati. Profesor Berbuč se je močno trudil in je hotel vso svojo ženjalnost razliti — v to poročilo. Tukaj pravim • referent je bil dr. Pajer in mi mora to potrditi, da se nisem tega niti z mazineem taknil in potem je dobil poročilo dr. Verzegnassi do konec leta. Za Božič leta 1900 sem dobil akte na mizo jaz Ako bije profesor Berbuč po meni, je Don Kišot, ki bije po mlinu. Kar se tiče referata, je stvar taka: O Božiču, ko sem dobil referat v roke, je bilo sklenjeno v deželnem odboru, da se ne ustanovi užitninski uracl in sicer zaradi tega ne, ker nimamo najmanjših podatkov, koliko bi imeli dohodkov, koliko troškov in brez tega deželni odbor ne more sklepati. Dr. Pajer je pristajal k temu, samo dr. Verzegnassi je imel zagotovilo od poslanca Povše-ta, da užitninski urad mora vspevati, in to ga je tako prepričalo, da bomo imeli užitninski urad, tudi če ne bo dohodkov, ne troškov. Vsi drugi so bili zato, da se ne ustanovi užitninski urad in da se o tem poroča deželnemu zboru. Torej jaz nisem imel drugega storiti, kakor poročati deželnemu zboru o tem, kar je deželni odbor ukrenil. Gospodje, veste še drugo okoliščino, katera je tudi profesorju Berbuču znana. Koncem leta 1900 je vlada predlagala, da bi se žganjina odtegnila deželnemu zboru. Takrat se je govorilo v deželnem odboru, da kaj takega ni mogoče predlagati deželnemu zboru. Vlada pa je rekla, da, ako deželni zbori ne rešijo te predloge, jih bode vlada rešila v državnem zboru. Ako je deželni odbor videl, da vlada žganjine odtegne, ali je mogel potem misliti na ustanovo užitninskega urada ? Lansko leto je deželni zbor nalagal deželnemu odboru samo, da stvar preštudira, on mu niti ni dovolil finančnih kreditov, da užitninski urad ustanovi. In če bi bil deželni odbor meseca avgusta 1900, ustrezaje želji profesorja Berbuča, ustanovil deželni užitninski urad, kaj bi bilo, da bi imeli troškov 20.000 gld. za deželni urad, da bi vlada odvzela žganjine, kaj bi bilo potem, da bi imeli 15.000 izgube, če bi bil deželni odbor tako nepreviden, da bi matematiki profesorja Berbuča verjel? Jaz pozivljem profesor-ja Berbuča in člane finančnega odseka, da pokažejo one podatke, katere so nam dali, ker pa podatkov nimamo, nismo mogli ustanoviti užitninskega urada. Berbuč : Vi farbate ! Tuma : Ako ni to res, lažem jaz, ako je, pa profesor Berbuč. Deželni odbor ni imel nikaldh podatkov in profesor Berbuč tudi ne. Berbuč : Ni res! Tuma : Vi ste še le tisto proučili, ko Vas je Gabršček poučil v „Soči" Berbuč: Smešno! Tuma : Kakor vidite gospodje, meni se očita nekaj kot referentu in jaz v tej zadevi nisem bil ta čas referent. Gospod deželni glavar je prišel kot refeient s predlogom, naj se pošljeta na deželo, da pobirata pooblastila, bivši deželni uradnik Ernest Klavžar in deželni knjigovodja Evgen Kavčič. Jaz se temu nisem protivil, ker sem bil uverjen, da je deželni glavar vedel, zakaj je to storil, ali ako ne bi bil imel nikakih podatkov bi bilo zadoščalo, da sem rekel,: ako hočemo kak korak storiti, poučimo se, kake so razmere v naši deželi. Jaz sem bil za to, da se pošljeta ta dva uradnika po deželi. Jaz sicer ne bi bil glasoval za Ernesta Klavžarja, ker ga naši ljudje prav dobro poznajo. CapitanoPrego di non toccare argomenti che non appartengono alla questione, e di non toccar persone. Tuma : Jaz tudi nisem hotel biti oseben v deželnem zboru, ali to spada k stvari in motiviram zakaj nisem glasoval proti Vašemu predlogu; kajti mene se napada kot domnevnega referenta in če hočete nastopim dokaz resnice, toda mislim, da je bolje, da pustimo. Finančni odsek je bil mnenja, da nisem pravilno postopal kot referent, a jaz nisem bil referent, ampak dr. Pajer. Capitano : Padronissimo ! Ma questo non le da il diritto di parlar male di altri. Tuma : Jaz sem dobil akte za Božič 1. 1900 in takrat je bila zadeva že pokopana v deželnem odboru in Vi ste za to glasoval, gospod deželni glavar. Jaz sem že poprej pozval prof. Berbuč-a in vse člane finančnega odseka, naj mi dajo vse podatke, ali nobeden se ni oglasil. Konečno je deželni odbor moral vsled pomanjkanja podatkov skleniti, da ne more ustanoviti užitninskega urada. Pač pa so bili podatki v arhivu, katerih nikdo ni videl, in če bi se bili pogledali, bi dobili mnoge pomisleke. Videlo se je, da je deželni odbor prašal županstva gledk pobiranja užitnine, a je trajalo tri leta, da so odgovorila. Deželni odbor se je lahko prepričal, kako se ta stvar išče. V arhivu se je določilo žganje na 18000 hI Če smo pa imeli ta jedini statističen podatek iz naže dežete, tedaj deželni odbor ni mogel sklepati, da ga imamo 100.000, potem nismo mogli verjeti Povšetu in prof. Berbuču, da ga imamo 100.000. Dr. Verzegnassi, ko je prišel iz državnega zbora, je v istini takrat seveda prinesel poročilo od deželnega odbornika Povšeta, da se je na Kranjskem stvar dobro obnesla. Vsled tega se je, ne vem, ali poročevalec Dr Pajer, ali knjigovodja, obrnil oficijelno na deželni odbor kranjski, da poizvč, kako stvari stoje tam in res je dobil številke, koliko je dobila kranjska poprej v zakupu in koliko potem, ko je sprejela vžitnino v svojo režijo Dobiček imajo; tega pa ne pove, koliko bi imeli, ako bi imeli v zakupu Zdaj pa vzemimo statistične podatke deželnega odbora kranjskega 1. 1888, dokler ni bilo še lastne režije. Takrat je bilo 12 kr. na hI. piva, in se je dobilo potom zakupa (zapazite si to številko) 257.186 K. Potem je pa deželni zbor prevzel užitnino v lastno režijo in povišal doklado 12 kraje na 36 kr. Gospodje, potem je naravno, da bi bili morali dobiti trikrat toliko, kakor poprej v zakupu. L. 1888, ko se je potom zakupa dobilo 257.186 K bi bili morali dobiti, ako bi imeli 36 kr. na 1. kakor v lastni režiji, trikrat toliko. Koliko je to? 771.758 Kron. Berbuč: Smešno ! Tuma : Profesor Berbuč je matematik, in naj on to drugače izračuni Leta 1889 je imela dežela kranjska izgub v primeri, če bi bilo to v zakupu, ali ko je deželna' režija vedno napredovala, je prišla do 324.000 K i. t. d. Po njegovem računu bi morala imeti torej Kranjska 4 miljone K izgube. Vzemite stvar, kakor je, ampak ljudje, ki imajo kaj zdrave pameti, bodo vedeli kaj povedati. Podatki, katere podaja prof. Berbuč, nimajo nikake podlage. Jaz se nisem taknil druzega, nego naredil poročilo, in sicer to takrat, ko sem slišal, da se deželni zbor snide. In to poročilo se je prečitalo v deželnem odboru. Na koncu je stalo : Če nimamo več dohodkov iz žganj in ne moremo ustanoviti užitninskega urada ; predlaga se torej, da se preide na dnevni red. To sem prečital v seji deželnega odbora in vsi so to poročilo potrdili in tudi dr. Verzegnassi, kateri je bil od začetka za užitninski urad. Mislil sem navesti s kraja podatke, ali to sem črtal in da bi prof. Berbuč ne mislil, da je ta prememba bog ve kakega pomena, sem naprosil deželni urad, naj se mu prepiše moj popravek in sem rekel tajniku, da mi je vsejedno, ali je ta popravek stavljen. Jaz sem za se prepričan, da bode imela dežela škodo z užitninskim uradom, da bo to škodovalo deželi sami, posebno pa našim narodnostnim vprašanjem in našim domačim razmeram. Radi tega imam to prepričanje in to Vam zagotovim, in če poslanac Grča še tako interpelira. Jaz imam pravico misliti z lastno glavo in z Grčevo ne maram. Grča: Vsak s svojo! (Smeh med občinstvom). Tuma: Zato pa ne stavite prihodnjič takih neumnih interpelacij. Če malo spoštujete deželnega poslanca, morate obžalovati, da se je napravil tak sklep častnega odseka. Kolikor se je trudil prof Berbuč, je zaslužil zahvalo ; ali rezultat je bil jako medel. Gospodje, jaz bi moral, kakor rečeno, ko se že s tem prašanjem pečam, tudi sam staviti svoje predloge, ali za sedaj sem še deželni odbornik, in ker vem, da bi bilo zaman staviti predlog, kako bi se dalo odpomagati, najbrže poskrbi moj naslednik za to. Ker se sklicuje poročevalec na Gor-Avstrijsko, moram povedati, da to ne velja, kajti tam ima skoro vsaka vas svojo pivovarno ter se to ne da primerjati z našo deželo, kjer nimamo niti ene pivovarne. Gospodje, jaz bi s tem končal za sedaj in si pridržujem odgovoriti še nadalje, kakor gospodje žele. Jaz sem že poprej omenil, da mi je vseeno, ali se to sprejme, ali ne; ali kot deželni odbornik bom stavil formalen predlog, naj se odstopi dežel-nemn odboru v poročilo. Poročilo ni vredno študij, ampak stvar in dolžnost deželnega odbora je, da se dobi nekaj dohodkov od piva. Jaz bi predlagal, da se vprašanje užitnine odstopi deželnemu odboru, da poroča prihodnje leto. Capitano: Non Signo.re ! Non sono stato io il referente! Tuma : Ste bili! Ste bili ! Capitano : Ha finito ? Tuma : Dobro,, Dobro ! Capitano: I o non posso fare a meno di chiamare ali'ordine 1'onorevole Tuma che ando a rovistare nelle discussioni confidenziali della Giunta provinciale palesandonc sotto forme svisate i voti e portando in un modo indelicato' m questa Dieta i nomi d' impiegati per comprometterli. Io non sono stato mai referente in questa materia. Quando si trattava di tentare di ottenere la procure degli esercenti onde concorrere al-1' asta del dazio erariale, la Giunta provinciale. presente 1' onorevole Tuma, mi conferi pieni poteri per la scelta di uomini di fulucia, ed io trovai fra gl impiegati provinciali persone capaci e fidate e non permetto che falsamente si mettano in ca'tiva luce gl'impiegati provinciali che della cosa furono incaricati e fecero il loro dovere come dimostrarono i risultati ottenuti. Tuma : Non k vero. Capitano ; E^avamo nei gran calori deli' estate e noi lavorammo pel bene del paese, non per fare una sp^ušmn^e quando siamo riusciti a guadagnar le procure degli esercenti, Lei ha lavorato dietro le nostre schiene a danno del paese per rovinare tutto quello che con fatica si era ottenuto. I risultati lo dimo-strano ! perche gfi "psercenti ci avevano poi voltato le spalle. E domando che cosa e questo ? \JBene, travo dal pubblico). Tuma :"Hvala* za delikatnost, gospod glavar. Capitano : Domanda altri la parola ? Berbufc: Nisem mislil prositi za besedo v tej zadevi doslej, dokler bi ne slišal mnenja vseh onih gospodov, kateri so mislili o tem kaj govoriti; toda ker je zapričel dr. Tuma nekako osebno polemiko proti meni, ker je moj referat, ki je gotovo jako resen in stvaren, hotel osmešiti z dovtipi in gnjilo šalo, sem pri-moran stopiti že zdaj iz reserve in dati nekatera pojasnila. Če preletimo ves govor dr. Turne, najdemo toliko konfuznih in nasprotujočih si misli, da je težko na vse odgovarjati. Tuma '. Ne razumete ! Berbuč : Da se me ne moti! Tuma: Imate samo vi to pravico. Capitano : Prego Signori di non interrompere 1' oratore e di osservare la decenza parlamentare. Berbuč :" če imate potem besedo, lahko govorite potem. Če preletimo ves ta govor, vsa ta nasprotja, ni mogoče na vse odgovorjati, človek si ne more vsega zapomniti, kajti on skače iz kota v kot, samo da bi štreno zmešal. Kasneje bodem pa vendar ovrgel, kolikor sem si zapomnil njegovih protislovij in njegovih neresnic Ali predno pridem na to, moram nekaj druzega opomniti. Slišali stp dr. Tumo, kako se je impetuozno zaganjal v moje poročilo tedaj, ko je bilo prvikrat na dnevnem reduf Zahteval je, da se to poročilo stavi raz dnevni red, in to z veliko eneržijo. Kdor ni tega poročila čital je. moral misliti, da mrgoli v njem osebnih napadov, žaljenj in drugih impertinenc. In kaj je bilo žaljivega'v tem poročilu? Nič! Ona častna jurija, katero je sam dr. Tuma zahteval, in katera je bila sestavljena po' njegovi želji, po njegovem receptu, je soglasno izrekla: „V tem poročilu ni niti najmanjše senčice kakega osebnega žaljenja, to poročilo se mora čitati v javni seji". Še več, ta odsek je sklenil, da se dd tožitelju dr. Turni ukor, vendar je ta svoj sklep zadnji hip prečrtal. ^ Tuma: Škoda! Berbuč : To smo izvedeli le po neokretnosti dr. Tume v tej zbornici. S to razsodbo bi bil jaz lahko zadovoljen Lepšega zadoščenja si ne morem misliti, kakor je bilo ono, katero mi je dala ta častna jurija, ona častna jurija, katero je zahteval dr. Tuma in ki je bila tako sestavljena kakor je on zahteval, po njegovi želji, po njegovem receptu. Če ni on zdaj zadovoljen ž razsodbo te jurije, to mene nič ne briga. S tem predbaciva le temu odseku, da je bil pristranski. To mene ne zadeva, pač pa je dr. Tuma s tem žalil častni odsek. Predsednik te častne jurije je kavalir in oficir, ter mislim, da bo branil čast odseka proti takim napadom. Gospoda moja ! Iz tega ste že lahko spoznali in razvideli, česa je predgovornik zmožen. Najprej je povdarjal in kričal, da je žaljen, da je moje poročilo polno razžaljenj, a doprinesel ni le ene besede, le ene črkice, s katero bi bil to dokazal. Dosegel je pa to, da seje stvar odložila, da se je zavlekla, sploh je hotel zaprečiti, da bi bila prišla v razpravo. Obžalujem, gospoda moja, da ste mu šli na limanice, ne da bi bili zahtevali od njega dokazov za dozdevno žaljenje. Pomislite, saj že najbolj zagrizen m pristranski državni pravnik zahteva najprej dokazov o žaljenju, preštudira iste in potem še le stavi zatoženca na zatožno klop oziroma pred sodnike; a vi niste imeli v tem oziru toliko previdnosti nasproti temu gospodu, kakor najbolj pristranski državni pravdnik. To naj Vam bo v svarilo zanaprej, kajti drugače bo svoboda v našem parlamentu kmalu pokopana. Vspodbujen po tem vspehu pride dr. Tuma prihodnjič s predlogom, naj se stavijo dr. Rojic, dr. Abrain, Grča in sploh kateri drugi poslanec, ki mu ni všeč, vsaj 5 ali 6 mescev v preiskovalni zapor, in če temu vstrežete, si sami lahko ustvarite sliko o svobodi našega parlamenta. Za dokaze ni dr. Tuma v zadregi: če jih nima, si jih napravi. Rojic : (proti dr. Tumi) Postonjska afera..... Berbuč: Zdaj pa nekoliko podatkov. Najprej trdi predgovornik da ni bil referent deželnega odbora v zadevi užitnine. No, g. de'želni glavar nam je že to pojasnil: ali da bodete videli, kako zna ta gospod resnico prebračati, Vam prečitam odstavek iz njegovega govora, katerega je govoril na javnem shodu v Dol. Vrtojbi dne 19 avgusta 1. 1. : Jaz nisem imel časa baviti se s tem vprašanjem od enega dne do druzega, bil sem pa trdne vere in prepričanja, da se predlog ni stavil brez obširnih študij in brez natančnih podatkov. Za užitninske stvari sem jaz poročevalec v deželnem odboru, ali letošnji sklep deželnega zbora gledč pobiranja užitnin, se ni izročil meni, marveč si ga je pridržal deželni glavar sam". Tako je govoril dr. Tuma na javnem shodu dne 19. avgusta 1 1., to je isti dr. Tuma, kateri je danes rekel, da ni referent v užitninskih zadevah. Kaj je torej res, kar je takrat govoril, ali kar je danes trdil? Tuma : Potem ne razumete slovenski. Berbuč : Vi ste govorili tako ! Tuma : Ali tisto leto nisem bil referent, ko je šlo za to vprašanje. Berbuč : Hočete utajiti to, kar ste govorili javno ? Če kočete dobro razumeti in soditi ugovore in razloge predgovornika, je potreba najpoprej vprašati, kak namen je imel. To nam je sam razodel, in sicer na shodu v Dolenji Vrtojbi. Tam je gospod doktor tako govoril: ^Stališče narodno - napredne stranko in „Trgovsko obrtnega društva" pri tem vprašanju je to : Režija v naši deželi bi znašala 60.000 kron, in razlika med zneskom užitnine, ki bi se dal doseči vsled pobiranja po lastnih organih in zneskom, ki se danes dobiva potom zakupa, bi gotovo ne pokrila režijskih troškov dežele. Torej preti izguba, ako se uvede lastna režija. Pri tem pa ima narodno - napredna stranka pred očmi tudi položaj v deželnem zboru in odboru. Tam absolutno gospodari italijanska stranka, in užitninski urad bi bil odvisen od vodstva te stranke. Ta urad pa bi imel silno veliko moči in vpliva na krčmarje in mesarje, ki so skoro vsi ob jednem tudi trgovci v deželi, in bi dobil tako v odvisnost ravno oni stan, ki je temelj in opora narodno-napredne stranke, in ob ednem stan, od katerega je odvisna bodočnost naše kro-novine. Zaradi tega je narodno-napredna stranka odločno za to, da se ustanove krčmarske zadruge, in iste potom odpravnine prevzamejo pobiranje užitnine". Prosim, da nam to dokažete; kajti tje v en dan številke navajati ni težko, treba tudi dokazov. (Tuma neka j med kliče.) A potem, če bi imeli Slovenci večino, bi tudi ne hoteli užitninskega urada? Tukaj je natanko zaznamovan namen z besedami predgovornika samega. On sam je izjavil, kak namen ima. On pravi v tem govoru, da je uverjen, da bi imela dežela dobiček od deželne užitnine. Tuma: Saj ne razumete slovenski. Berbuč : Prepovem si, da mi kaj takega očitate. Ako mi še enkrat kaj takega rečete, se lahko spozabim_____ Tuma : Le dajte ! Berbuč: To more, trditi samo človek, katerega so sramotno spodili iz.njegove domovine. Iz tega govora se razvidi, da je dr. Tuma uverjen, da bi bilo pobiranje užitnine v lastni režiji deželi v korist, ali je zato proti, ker bi bilo to v škodo njegovi stranki. Ta namen pojasnuje tudi njegov zagovor. Na vsakega, ' ki razmere pozna, napravi isti utis, kakor ex offo zagovor odvetnika, ki mora zagovarjati de- linkventa (hudodelca), če tudi ve, da je kriv Jeden ugovor Tumov sem ovrgel in pojasnil in izvestno je, da je bil res on referent o užitnim. Hudo me je speklo, ko je dr. Tuma trdil, da tukaj v deželnem uradu nimamo nobenih podatkov o užitnini, in da ni mogoče sploh nič soditi, koliko dobička bi dajala. Iz tega se vidi, da se ni mož nič brigal za te podatke, ali pa se je brigal za nje in jih zamolčal. V našem uradu se nahajajo lepi podatki v tem oziru, in sicer ne samo podatki iz drugih kronovm, ampak tudi iz naše. Ker dr. Tuma tega ne pove, moram objaviti jaz te podatke. V Furlaniji je pobirala užitnino v letih 1892, 1893 in 1894 tvrdka A, (recimo A., ker „nomma sunt odiosa"). Od leta 1895 do 1897 je pobirala doklade na erarsko užitnino tvrdka B. ali T. in do konca leta 1900 pa erar sam. . . . V treh letih je plačala tvrdka A. erarju za Oervinjanski, Gradiščanski, Korminsk. m Iržižki okraj 296.522 K. Konkurenčna tvrdka B. ali T, ki je hotela prvo na vsak način izpodriniti, je dala erarju v naslednjih treh letih za užitnino v istih okrajih 402.624 K. Ta tvrdka gotovo ni imela nobene izgube pri tem. Erar sam je dobil v naslednjih letih 396.496 K. Erar je torej imel nad 100 000 K. dobička Ako ne bi bilo konkurenčne tvrdke bi imela tvrdka A 180 000 K. čistega dobička v treh letih od erarske in deželne užitnine v 4 okrajih Furlanije, ker partici-pira dežela z 80°/0 pri tem dobičku. 180.000 K. je nekaj, gospoda moja ! Zakupnik A ima pa še po enakih pogojih, kakor prej, in brez konkurence še sledeče okraje v zakupu: Goriško okolico, Kanal, Tolmin, Bovec, Cerkno, Sežano in Komen. Za tri leta znaša užitnina, katero pla- šuje ta privatni zakupnik od treh okrajev, 662.280 K. ' Ako je imel v Furlaniji, kjer je plačeval za užitnino 296.522 kron. 180.000 dobička, izračumte lahko sami, koliko mora imeti dobička v teh okrajih, kjer plačuje 662.280 kron za triletno užitnino. To so podatki, ki so v našem uradu, tam sem jih jaz dobil: a dr. Tuma trdi, da nimamo podatkov in si hoče pomagati iz zagate z infamnimi dovtipi. Turna: To ste Vi, ljubček moj! j * r w„ 1888 Berbuč- Dr. Tuma je dalje trdil, da na Kranjskem je dajal privatni zakupnik dežel, leta 1888 257 000 kron zakupnine za žganjine; pravi, da je naslednje leto vzela dežela užitnino v lastno režijo a pri tem povišala davščino pri likerjih od 12 krajcarjev na 30 kr., pri žganjinah pa od 36 krajcarjev na 60. kr. Na podlagi te zvijačne trditve je izračunil, da bi bila imela Kranjska okolu 4 miljone dobička, ako bi bila pripustila privatnemu zakupniku užitnino po novih nakladah To pa ni res, kajti ta čas, ko je imel privatni zakupnik v najemu užitnino, so res znašale naklade 12 krajcarjev od vsakega hI. likerjev in 36 kron od vsakega bi. alkohola, in zakupnik je plačal deželi 257 000 kron. A naslednje leto je imela dežela pri ravno i s t i h n a k 1 a d a h (to lahko razvidite iz aktov, ki so tu na mizi!) 375.112 kron dohodka. To povdarjam in hočem, da se konštatuje da vsakdo razvidi, kako nas hoče ta človek tukaj ... Grča: Farbati! 11 j u Berbuč : Farbati! Dežela je imela nad 120.000 kron več nego je dajal zakupnik pri istih nakladah. Potem še leta 1^96 so poskočile naklade, in sicer pri likerjih na 30 kron in pri alkoholu na 60 kron, a potem je poskočil seveda tudi konsum na 868 000 kron čistih dohodkov.. Tako je na Kranjskem, in če pomislite in ste razumeli, kaj je ta gospod trdil, bodite še tako mirni (jaz sem že star in sem miren), mora kri vskipeti vsakemu pri takem farbanju in takem prebračanju resnice od strani tega človeka, ki se vas upa tako..... Grča : Za norce imeti! Berbuč : Za norce imeti. Ako bi se to zgodilo v dragem deželnem zboru, bi s takim poslancem drugače postopali. No dr. Tuma je tudi smešil moje predloge ter trdil, da nimajo ne nog ne glave, da so zmes, da jih ni razumeti. A on sam jih je vendar le razumel! Toda ravno prvega ni prav razumel; kajti ta predlog razločno pravi, da se izreka zahvala deželnemu odboru, ker je tako spretno izkoriščal položaj pri oddaji užitnine. Jaz mislim, da oni poslanec, ki je proti užitnini, je dr. Tuma, govoril je tudi proti nji na shodu v Dolenji Vrtojbi dne 19. avgusta 1900., ravno njega se ta predlog ne tiče, a zdaj hoče delati z mojim predlogom reklamo za se. S takim človekom je težko polemizirati. Če hoče dr. Tuma imeti zahvalo za-se, svobodno mu; mislim pa, da si vsak gospod iz tega vzame toliko zahvale, kolikor mu gre. Glede druge točke pravi, da ta zakoi., kateri je tukaj v prilogi, ni za rabo. To je pač lahko reči: „ta zakon ni pravilen", ali to je treba tudi dokazati, saj dr. Tuma je vendar jurist in juristi se drže načela, da se more dokazati, kar človek trdi. Tako je govoril o drugi točki. Pri 5 točki pravi pa, da s 1. januarjem 1902. ni mogoče ustanoviti užitninskega urada, ter da bo vsekako proti njemu delal. Toda to, da je deželni odbornik in hoče delati proti soglasnemu sklepu deželnega zbora, to, gospoda moja,' je jako hudo, to ne bi se smelo nikjer drugod dogoditi. Ako bi se na Kranjskem deželni odbornik upal javno delati in govoriti proti sklepu deželnega zbora, tak odbornik bi kmalu dobil „consilium" kot odbornik. Odborniku je dolžnost izvrševati sklepe deželnega zbora. Ako pridejo zastopniki skupaj in naroče deželnemu odboru, naj izvrši njihov sklep, deželni odbornik pa gre po deželi in reče volilcem: „Ne ubogajte deželnega zbora, mi smo proti", to bi bilo odveč, tak deželni zbor bi bil nonsens. Deželni odbornik je lahko prost. Dr. Tuma pravi : „Dajte več prostosti odborniku, on tudi lahko agi-tira". Dobro, toda če se ne ujema z sklepom deželnega zbora, naj odloži odborništvo, potem je lahko prost in agitira, kolikor hoče proti sklepom deželnega zbora. Dokler je pa odbornik, mora izvrševati sklepe deželnega zbora, naj mu bodo po godu ali ne Če di •ugače postopa, je to prava felonija. Toliko, gospoda moja odgovarjam za zdaj na to. Sicer je dr. Tuma še mnogo govoril in mnogo povedal, na kar bi se dalo ugovarjati, toda vsega si nisem v naglici zapomnil in nekatere stvari so pač take, da niso vredne, da se na nje odgovarja, nekateri dovtipi so pa jedva toliko vredni, da se na nje kihne. Capitano : Gredo di poter chiudere la discussione generale. Tuma: Prosim besedo. Capitano : Gredo che ha gia parlato abbastanza ! Tuma : Jaz obžalujem, gospod deželni glavar, da je ta stvar prišla pred to visoko zbornico, in tendenca mojega predloga je bila, odstraniti ta predlog iz deželnega zbora. Vi veste, da sem se na Vas obrnil v tej zadevi. Rekel sem, da so razmere take, da nečem zanašati te stvari v deželni zbor in naj se to prepusti odseku. Moja tendenca je bila, da to odijozno stvar spravim proč iz deželnega zbora Ako čitan naše slovenske časopise, vidim kako gnusen boj se vede od obeh stranij, in zaradi tega sem bil, da se odstrani ta zadeva iz te visoke zbornice, ker stvar tudi nima dejanskega pomena za deželni odbor, ker isti niti ne bo vedel kaj storiti s temi predlogi. Jaz sem že označil da imamo vezane roke, da nimamo obrtnikov na svoji strani in vsled tega ne moremo nič storiti, in dokler vlada ne poviša davščine na pivo, tudi ne moremo ničesar storiti. Gospod deželni glavar mi jako krivico delate, ako mi očitate nedelikatnost; kajti bil sem jaz tisti, ki sem delal na to, da se odstrani ta zadeva iz deželnega zbora in sem tudi pričakoval, da se to zgodi. Seveda, ako se to ni zgodilo, sem moral tako odgovoriti, kakor sem bil dolžan ; kajti, gospodje, ako sprejmete te predloge in pričnete precej z užitninskim uradom, sem prepričan, da bode imela dežela veliko škodo. Ali se bo dal izvesti užitninski urad, to bodo morali odborniki sami soditi in izrekam, da ga ne bodo mogli izvesti brez velike škode deželnemu erarju. Jaz bi se tudi ne bil dotikal oseb; ali osebe spadajo konečno tudi k stvari, in to ravno, da sem imenoval knjigovodjo in drugega odposlanca. Jaz sem bi za to, da se gospoda pošljete, da se mi ne bi očitalo, da ne maram, da se položaj ogleda. Jaz sem sam glasoval za to; ali lahko čitate uspeh, kaj sta dosegla. Deželni glavar mi je tudi očital, da bi bil jaz delal z vsemi silami proti temu in da potem nista nič izvršila. Meni so poročila „Soče" javne tajnosti in poživljam vsakega, da to pove ako sem koga nagovarjal, naj ne da pooblastila. Jaz nisem izven dež. odbora v uprašanju užitnine nič deloval, in za to dam častno besedo. Meni je znano, kdo je proti temu delal, namreč interesenti sami, da se je o tej stvari govorilo v naši stranki, kakor tudi Vi v Vaših društvih, to se posebi razume. Ce je tam stranka sklenila tako, moram tam zagovarjati ta sklep, ali pa odstopim. Jaz sem nastopil kot politična oseba in g. dež. glavar je rekel na interpelacijo posl. Grče, da ne more proti meni postopat,. Capitano : Prego di sollecitare, perchfe va troppo in la. Tuma: Jaz nisem kot deželni odbornik ničesar storil, ker sem vedel, da je stvar nezdrava, in da se bo sama razdrla. Jaz sem bil tako malo poučen o stvari, da sem celo uprašal, ko sem stvar čital, odkod je prišlo to gibanje, G. deželni glavar, jaz govorim stvarno, torej ni, da bi mi kaj očitali. Capitano: Prego, prego! . . . . Tuma: Jaz danes poživljam vsakogar, da to pove, proti komur sem jaz agitiral proti užitnim v lastni režiji in gospodom je naprosto dano, da poizvedo. Dane^sem načelno proti užitninski režiji, ker to škoduje naši naroagŽSfceiji. Če bi bili Italijani v manjšini in se sprefel šoiski zalog, bi gotovo g. dez. glavar na~kakem shodu kot predsednik „Uniona", govoril proti. - Berbuč: Smešno! . Tuma: Kaki podatki so bili takrat, ko sta se poslala Ernest Klavžar in Evgen Kavcic okoli? Meni so bili takrat podatki v arhivu znani, ali z vsem svojim trudom nisem mogel iz vseh podatkov spraviti, koliko bi imeli mi dohodkov, koliko stroškov. Iz tega, kar je tam, ni ničesar sklepati, ne moremo sestaviti niti računa, iz tega ne moremo vedeti, ali bi imela dožela izgubo, ali dobiček. Gosp. knjigovodja je v seji deželnega odbora izrečno izjavil, da on ne more povedati le približno, koliko bi stal deželni urad On sam kot veščak ni mogel vedeti, koliko bi to znašalo, in ko je dež. odbor sklenil, da pošlje dva odposlanca po deželi, jih je odposlal, da bi prišla z dejanskimi podatki, koliko bi znašali troški za deželni urad Gospod dež. glavar mi po krivici očitate, če mislite, da sem jaz, dokler je bil ta referat v deželnem odboru, kaj storil v tej zadevi. Jaz ga nisem pospeševal, niti storil kaj proti, ampak sem vedel, da interesenti tega ne puste iz rok, in to je tudi naravno. Vsi ostali podatki katere navaja prof. Berbuč nimajo razloga. Jas sem rekel, da nikdo ne more dognati koliko dobička bi imela dežela od zakupa takrat, ko je vzela užitnino v lastno režijo in jaz sem prispodobo povedal, če bi imeli zakupnino za podlago, in če bi imeli še veliko ugodnejše številke 50 000 fl , potem bi prišlo do fiktivne izgube 4.000.000 K. Jaz sem napravil ta račun, da gospodom odgovorim, ker mi očitate, da sem napravil deželi 1.000.000 izgube. Kranjska ima dobiček, ah nikjer ni rečeno, da bi imela še večji dobiček, če bi obdržala zakupnino. Ponovno obžalujem, da se je ta prizor v deželnem zboru godil, ali gospodje, kakor so razmere, sem vedel, da do tega pride; kajti jaz sem vedel, da se mi hoče izpodkopati tla. Tuma • 1 (battibecco fra loro) Capitano : Devo constatare un fatto, quello cioe, che fe colpa mia se F oggetto e venuto in pertratta-zione della Dieta. L'onorevole Tuma, b vero, avrebbe voluto che non si parli di cio nella seduta dietale, ma a me incombeva il dovere di far si, che tutto venga chiarito perche e mia massima di seguire sempre la via diritta. Segnatamente una questione come questa, dove sono in giuoco oltre 100 000 d, Corone, non dovevo non portarla a conoscenza della Dieta. Se pero si ha diritto ad un rimprovero, questo sta contro lui, giacche e oltremodo increscioso che egli abbia dimenticato la delieatezza di portare in pubblico nomi e voti della Giunta provinciale e i snoi deliberati. Se questo procdere F ho qualificato per mdecoroso, non posso che ripetere la parola, perche guai se le cose dovessero cosi procedere senza curarsi delle regole di convenienza, si consacrerebbe la pessima usanza che le discussioni fatte in Giunta m confidenza, palesate ehe fossero, il pubblico, non abbastanza informato degli affari, potrebbe facilmente essere trav.ato nel suo giudizio. Allora in buona fede, colla inigliore intenzione del mondo s' interpreta sinistramente lo svolgimcnto interno degli affari, si fanno commenti strani degli uffici stessi. Per questo, se gli ho fatto un rimprovero, non posso cambiare una parola di quanto ho detto perchfe devo difendere la Giunta contro cio che a carico della Giunta fu mcsso a torto. Domanda altri la parola ? Berbuč: Jaz verujem g. poročevalcu dežel, odbora, da bi mu bilo prav, ko je toliko dosegel, da se je dalo moje poročilo posebnemu odseku, ako bi se na ta način bila reč spravila iz dež. zbora. Jaz verujem, da bi bil to dr. Tuma želel posebno raditega, ker ve, kako je govoril na shodu v Vrtojbi dne 19 avgusta 1900 in ker ve, da ima toliko masla na glavi. Dr. Tuma pravi o mojih predlogih, da nimajo pomena, a jaz mislim, da on ni kompetenten, o tem soditi, in sem uverjen, da drugi deželni odborniki bodo vedeli kaj je ž njimi storiti. Glede užitninskega urada je stvar taka, da se ustanovi, kedar se hoče. Ni treba, da se ustanovi za vse okraje shratu, ampak po potrebi, kakor je potreben užitninski urad. Za pivo dobi zdaj dežela 11000 K, mislim pa da ne bo ugovora, ako trdim, da se v naši deželi potoči najmanj 35000 hI. piva. Samo na goriško postajo je prišlo 1. 1. 20000 hI. piva. Če pomislimo, koliko piva se potoči v Nabrežini, Sežani, Komni, Divači, koliko v Korminu, v Gradišču — gospodje, ki so tam, pravijo, da se v Korminu potoči blizu 4000 hI. piva, v Gradišču pa se več — koliko v Bovcu, Ajdovščini in v Cerknem : če pomislimo vse to, smemo sklepati, da se je 1. 1. potočilo najmanj 40000 hI. piva v naši deželi. Gospodje, ki so imeli z užitnino opraviti, so me zagotavljali, da se potoči celo do 50.000 hI. piva v naši deželi. Jaz se držim le nižjega števila. Zakupnik daje deželi 11.000 K. on vtakne v žep pa 28U0J K. Pomisliti je dalje, da je češki dež. zbor že sklenil predlagati vladi, da podržavi pivo, in če se to pusti, bomo tu ravno tako na škodi, kakor pri žganjinah Ako bomo imeli lastno režijo, bomo imeli veliko več dohodkov nego do sedaj. Kranjska bi dobila po državnih dokladah od žganjin samo 320.000 K, tako pa dobiva 868000 K zato, ker je imela užitnino v lastni upravi. Ravnotako bi se bilo pri žganjinah pri nas lahko zgodilo ; in če se ne zganemo, doživimo ravno to pri pivu. Če vlada vzame pivo v svojo režijo, nam ponudi 14000 K in z tistimi bomo morah biti zadovoljni. Osebno dohodariuo smo vladi odstopili, žganje tudi, zdaj naj nam vzamejo še pivo, potem je ob kmeta, posestnika in obrtnika. (Je ne bomo varovali koristi dežele ravno pri pivu, boste videli da pridete na dan svoj čas z dokladami na izravne davke. Zdaj znašajo doklade na pivo v deželi 4.40 K, a dežela ima 1 K, občine pa 3 K 40 h. — Ako se samo razmerje spremeni, da bi imela dežela 3 K 40 v. in občine 1 K, in ako bi se 40.000 hI. piva konsumiralo, bi dalo na leto 130.000 K. Recimo, da vzame vlada pivo v lastno režijo, bode nam dajala v tem slučaju gotovo 120 000 K ako imamo pobiranje davščine na pivo v lastni režiji; drugače pa nam ponudi 14.000 K. Zadnje preprečimo, ako skrbimo pravočasno za premembo postave in lastni urad. Dr. Tuma je zafrkajoč trdil, da ne vemo, koliko znašajo režijski troški in da tudi g. računar tega ni vedel povedati, samo on to ve; kajti on je na shodu dne 19. avgusta v Vrtojbi in v svojem poročilu povedal, da bi troški znašali 60.000 K. Interesantno je izvedeti, kako je dr. Tuma ta račun sestavil. Pravi, da je moja matematika smešna, pokazati hočem pa kaka je njegova. Dr. Tuma trdi, da so imeli na Kranjskem 80.000 Iv režijskih stroškov. Z ozirom na to, da je za cen tralni urad potrebno največ troškov in z ozirom na naše razmere v dežele, nadaljuje, znašali bi ti troški pri nas 60.000 K. Da bi to trditev dokazal, se mu ne zdi potrebno ; toda poslušajte, kake so te razmere. Kar se tiče centralnega urada, je jasno, da čim večji dohodki : tem večji stroški. Kar se tiče razmer naših in Kranjskih, stoji stvar tako-le: Na Kranjskem je 500.000 prebivalcev, pri nas 25 000, torej približno polovica Kranjskih. Na Kranjskem pride na vsak um.- 50.000 prebivalcev, pri nas 75.000, Kranjska šteje 100 ,um.2 Goriška 30 — Ako bi se dr. Tuma oziral na števila prebivalcev, bi stroški znašali pri nas polovico manj od Kranjskih; ako bi se oziral na to, kako je ljudstvo sejano, po deželi, bi moral reči, da znašajo Namesto tega sklepa tako: Ker je na Kranjskem prebivalstvo večje so režijski stroški za užitnino manjši; ker je na Goriškem prebivalstvo gostejše, zato so tu režijski stroški večji. Tako sklepa dr. Tuma in s tem naj bomo zadovoljni, proti temu naj molčimo ? Prosim, naj pove, kakšne vrste je pa ta matematika ? Capitano : La discussione h chiusa. — L' onorevele Tuma, per quanto ho capito, ha semplicemente di-ehiarato di voler combattere le proposte Tuma : Jaz sem vzdrževal formalen predlog, naj se predlog o napravi užitninskega urada odstopi dež. odboru da stvar prouči in ukrene, kar misli po svojem prepričanju gledč troškov. Predlagam vis. zbor naj sklene : Vprašanje o užitnini se izroči dež. odboru. Capitano : Ha fatto la proposta che si mandi 1' oggetto alla Giunta provinciale. Questa proposta devo metterla ai voti. Marani : La proposta non puo essere una. Sono sette i punti da trattare Capitano : Siamo alla discussione generale ; e una proposta come un' altra. Gregorčič : Predlog dr. Tume se ne ujema s poročilom finančnega odseka. Predlog dr. Turne se ne nanaša na to, kar finančni odsek predlaga, ampak je sam zase nov predlog. Dr Tuma pravi: vprašanje užitnine naj se odda dež. odboru. O tem predlogu se mora posebej glasovati. Ta predlog mora dr. Tuma staviti kot samostalen predlog. Jaz mo>-am pri tem ostati, kar je odsek predlagal. Dr. Tuma naj stavi samo stalen predlog, potem naj ga zbornica ali sprejme, ali ne, ali ga odda odseku, ali ga obravnava nujnim potom. Capitano : Domanda altri la parola? Berbuč : Domando la parola quale relatore. Capitano : Allora le do T ultima parola. Berbuč : (Berbuč proti predsedniku) : Jaz nisem imel besede kot poročevalec, ampak odgovarjaje dr. Turni! Ko je prinesel dr. Tuma v to dvorano svoj referat in ga je prečital, ter sem iz njega poizvedel, da za naprej naša dežela ne more več sprejeti užitnine v lastno režijo, je to napravilo na me jako mučen utis. „Deželni zbor mora sprejeti sedaj užitnino v lastno upravo" tako sem si mislil, in to ne morebiti zaradi osebnega nsprotstva proti dr. Tumi, ampak iz stvarnih razlogov. Ce izvedo privatni zakupniki, da si dežela ne more ustanoviti lastnega užitninskega urada, da je odvisna od njih, je prav gotovo, da se zje-dinijo in dežela postane torišče njihovim špekulacijam. Prav lahko se pripeti deželnemu odboru, da pride jeden teh zakupnikov v imenu vseh na dražbo in poreče : ,.Jaz Vam ponudim za deželno užitnino in za davščino na pivo 50.000 Kron, toda ker je dr. Tuma izračunil, da stane režija 60.000 K, dajte nam še 10.000 K, da sploh sprejmemo pobiranje užitnine v Vaši deželi." Do tega bi lehko dovedla ta izjava. Jaz mislim, da bi se to reklo zametavati deželno premoženje. Naša dolžnost pa je, da varujemo deželno premoženje. Če ne moremo ustanoviti deželnega urada, je bolje, da se odrečemo vsem dokladam. Že sedaj je jako žalostno, da dobivamo mi 11000 K za pivo od zakupnika, on pa 28.000 K; od žganjin mi 40.000 K, on pa 100.000 K, od užitnine na vino in meso~mi 100.000 K, on pa 150 000 K. To se pravi, res, deželno premoženje zametavati. Ta razlog j edini že govori za to, da mi moramo ustanoviti deželni užitninski urad, da moramo imeti vse priprave za eventuelne slučaje. Ali je treba urad oživeti ali ne, to je stvar dež. odbora. Če vidi, da ponujajo zakupniki toliko, da se jemljejo njihove ponudbe lehko v poštev, naj se opusti oživljenje užitninskega urada ; ako se pa ponuja nizka vsota, potem naj se po potrebi ustanovi užitninski urad. Mislim, da ne samo prve točke, ampak vse naj bi se sprejele. Jaz sem storil svojo dolžnost, Vi bodete odgovarjali za posledice. Capitano : Passeremo alla votazione. Le proposte del Comitato sono state lette in tutti i singoli punti. Non h stata fatta una proposta che si passi alla discussione particolare deli' oggetto. E stata fatta dali' onorevole Tuma la proposta che la questione dei dazi, se o meno la Giunta li abbia da assumere in propria regia sia mandata alla Giunta per studi. Noi vediamo che il punto primo e secondo non toccano la que-stione del dazio consumo ; e su questa questione 1' onorevole Tuma ha fatto una proposta che andava fatta nella discussione articolata, e adesso e fuori di pošto ; io quindi non la metto ai voti. Metto ai voti adesso soltanto la proposta di passare alla discussione articolata, e nessuno, come vedo, ha fatto proposte in contrario. Siccome oggi e 1' ora troppo tarda per entrare a discutere punto per punto T oggetto, io interrompo la seduta, destinando la prossima a venerdi 20 corr. alle ore 4 pom. colFordine del giorno di oggi stesso, salvo qualche cambiamento che vi fosse richiesto. Mettero in ogni modo quale primo oggetto la discussione articolata delle proposte fatte dal Comitato. La seduta h levata. (Fine della seduta a ore 9 pom.) Contenuto: Risposta del Commissario Imperiale all'interpellanza Tuma concernente l'uso della lingua slovena da parte degli organi dell'amministrazione postale e telegrafica nei luoghi sloveni dei distretti di Gorizia, Tolmino e Sesana. — II deputato Tuma recede dalla lettura delle due interpellanze: a. riguardo alla manutenzione del ponte in Mernico. — b. concernente le condizioni al Giudizio distrettuale in affari penali a Gorizia — Discussione articolata della proposta concernente 1' assunzione deli' esazione del dazio consumo in regia della Provincia. — Relazione del Comitato scolastico riguardo alle scuole della Provincia. — Imboschimento delle paludi d'Aquileja e Monfalcone e delle dune di Grado. — Commissione per combattere la pellagra. — Istruzione agricola ambulante. Sussidio alla podesteria di Sedula per arginature del torrente Stanovišcek. - Sulle proposte liguardanti la deviazione di acque di montagna. — Fondo per sussidiare la piccola industria e il piccolo commercio. — Comitato esecutivo ael partito progressista nazionale sloveno. — Contributo al Comune di Kamno per opere di difesa lungo 1'Isonzo. — Rapporti del Comitato petizioni: Regolazione del Torrente Renč in Ranziano — Direzione della Scuola di panierai in Žaga. - Caterina V. IvanČiČ di Kamno - Teresa V. Macorig. — Giuseppa V. Radizza. - Convitto italiano di S. Luigi. — Convitto sloveno di S. Luigi - Societa di S. Vincenzo di Paoli.— Istituto di S. Nicolo in Trieste. — Consorzio industriale di falegnami in Mariano. — Estensione dell'imboschi-mento del Carso. — Concessione di sussidi per strade. - Federazione Casse rurali e sodalizi cooperativi. — Sussidi a parecchi študenti italiani d' universitži. — Societa della Croce Rossa, hezione Gorizia-Gradisca. — G. Gargiulo, A. Staeul, L d'Este, R. V. Treleani, A. V. Martinelli - Comune di Monfalcone e Consiglio di ammin. di Staranzano (pozzi artesiani). — Societa pomologiche di Tolmino, Karanja e Štjak - Varie corpo-razioni accademiche di Vienna e Graz. - Podesteria di Dolegna, costruzione cisterna. - Podesteria di Dolegna, riatto strade. - Comitato stradale di Gradišča (diversi lavori) — Comitati stradali di Gradišča e Cormons (lavori del ponte sul taglio di Versa). — Podesterie Tapogliano e Campolongo (opere di difesa). - Podesteria Sagrado, compimento strada da Sdraussina a S. Martino. - Podesteria di Mariano (miglioraraento viabilita). -Podesteria Chiopris (regolazione torrente Coruo). - Comitato stradale Monfalcone (riatto strada da Monfalcone a Begliano. - Podesteria Medana (strada Medana oltre il Preval). - Podesteria Cervignano (costruzione d'un tombino). - Podesteria S. Lorenzo di Mossa (ponte sul torrente Cristinizza). - Societa viticoltura in Krems — Comitato centrale della Societa agraria in Vienna. - Societa mutuo soccorso per la mortalita del bestiame in Gorizia. - Cassa rurale in Lucinico. - Impresa di pubblicita Goriziana. - Andrea Logar ex cursore provinciale. - Interpellanza delFonorevole Rojic concernente il progetto del manicomio. — Proposte delFonorevole Tuma: sul piosciugamento della palude al corso superiore del Versa; - sull'impiego degli avauzi dei sussidi per industriali a favore di consorzi di produzione circa il commercio girovago nel Tolminotto. P R E S E N T I II Capitano provinciale H Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R- Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 18 deputati. (Principio della seduta a ore 4 pom.) Capitano : Siamo in numero, dichiaro aperta la seduta. Dottori: Domando la parola. Farei la proposta di passare alla Giunta provinciale, per la venficazione, il protocollo deli' antecedente seduta Capitano : E' una proposta come un'altra, e se non si fa opposizione, riterro accettata la proposta che il verbale deli' ultima seduta sia verificato dalla Giunta provinciale. (non si fa opposizione) Allora ne h 30 dispensato il Signor Segretario dalla lettura. L' onorevole Signor Gaberščik con dispaccio telegrafico si scusa di non poter intervenire ali' odierna seduta causa impedimenti II Signor Segretario dara lettura della lista delle petizioni. Segretario : Comune di Romans chiede sussidio per lavori d' arginatura del torrente Judri. — Podesteria Iderska chiede sussidio per costruire argini sull'Isonzo. — Rambaldo Milocco študente, per sussidio. — Lsidoro Reja študente, per sussidio. — L'unione di mutuo soccorso per študenti italiani del Politecnico di Graz chiede sussidio. — Societa eno- e pomologica di Canale chiede sussidio. Capitano : Tutte queste petizioni assegnero ai rispettivi Comitati, se non si fanno proposte speciali. Concedo la parola aH' onorevole Commissario Imperiale. Commissario imperiale : Na interpelacijo, katero je podal v seji deželnega zbora dne 2" julija t. 1. častiti gosp. poslanec dr. Tuma v zadevi rabe slovenskega jezika od strani organov poštne in brzojavne uprave v slovenskih krajih političnih okrajev Gorica, Tolmin in Sežana pri službenem občevanju se slovenskimi strankami in gledfe jezikovne uravnave uradnih pečatov in napisov na poštnih uradih v omenjenih okrajih, čast mi je odgovoriti to le: Vsi poštni in brzojavni uradi v političnih okrajih Gorica, Tolmin in Sežana spadaj0( v vrsto neeraričnih poštnih in brzojavnih uradov in jih upravljajo edino le neerarični vsluž-benci, izuzemši poštni in brzojavni urad v Divači, kateremu je prideljen kot uradni voditelj jeden deželno-knežji poštni uradnik. Kar pa zadeva jezikovno znanje teh neeraričnih poštnih uslužbencev, so poizvedbe pokazale, da so po večini rodom Slovenci in da pripadajo v občino, v kateri je njih službeni kraj, ter da so vsi brez izjeme popolnoma zmožni slovenščine in poznajo nekteri celo samo ta jezik. Erarični uradni voditelj v Divači je tudi slovenskega jezika deloma zmožen in so mu vrhu tega pri-deljeni še trije neerarični poštni uslužbenci, ki poznajo slovenščino v besedi in pismu. Popolnoma izključen je torej slučaj, da bi se ne moglo ali ne hotelo zadovoljevati jezikovnim zahtevam slovenskega prebivalstva, ki se poslužuje teh poštnih in brzojavnih uradov Napisi omenjenih poštnih in brzojavnih uradov na uradnih in drugih tablah, ki služijo za orientovanje, so povsod tudi slovenski, kakor je tudi na vseh krajevnih in časovnih pečatih za poštne pošiljatve, za reklamacije in druge uradne spise, ki prihajajo strankam v roke poleg nemškega tadi slovensko besedilo. Nasprotna trditev v interpalaciji torej ni vtemeljena in ne odgovarja dejanskim razmeram prav tako, kakor ne odgovarja tudi daljna trditev, da so napisi na poštnih vozovih, ki se rabijo v imenovanih okrajih, izključno, le nemški, v tem ko so v resnici na več vozovih nemško-slovenski in na nekterih le slovenski. Ne glede na to pa je raba taki napisov v toliko nepomembna, v kolikor more spoznati poštni voz vsakdo vže po posebni konstrukciji in vnanji opravi Iz navedenega torej sledi, da ne obstojajo pri poštnih in brzojavnih uradih političnih okrajev Gorica, Tolmin in Sežana v nikakem oziru take razmere in naredbe, radi katerih bi se zapostavljali in ovirali interesi in opravičene zahteve slovenskih strank. Ali'interpellanza deli'onorevole deputato Dr. Tuma, concernente 1'uso della lingua slovena da parte degli organi deli'amministrazione postale e telegratica nei luoghi sloveni dei distretti politici di Gorizia, Tolmino e Sesana, nonche Tuso di tale lingua nei timbii e nelle tabelle degli uffici postali di quei distretti, ho 1' onore di rispondere quanto segue : Gli uffici postali e telegrafici di detti distretti appartengono senza eccezione alla categoria degli uffici non erariali e, ad eccezione di quello di Divaccia, al quale e addetto un impiegato erariale quale dirigente, sono tutti amministrati da impiegati non erariali, e, da attinte informazioni, risulta chc questi in massima parte sono sloveni di nascita, appartenenti ai comuni, nei quali sono impiegati e che tutti conoscono perfet-tamente la lingua slovena, anzi alcuni fra loro non conoscono che questa. II dirigente dell'ufficio di Divaccia la conosce in parte e del resto tutti tre gl'impiegati non erariali, che gli sono addetti, 'conoscono lo sloveno a voce ed in iscritto Per cio č assolutamente escluso il caso che non possa venire o non venga corrisposto ai bisogni lin-guistici della popolazione slovena che si presenta in quegli uffici. Le scritte sulle insegne e sulle tabelle d' orientazione degli uffiei postali e telegrafici anzidetti, sono redatte senza eccezione anche in lingua slovena ed i timbri, serventi a marcare le spedizioni postali, i re-clami, ed in generale tutti i documenti destinati ad esser consegnati alle parti, hanno la leggenda, oltre che in tedesco, senza eccezione alcuna, anche in sloveno. L' asserzione contraria deli' interpellanza quindi non si avvera e corrisponde tanto poco alle circostanze di fatto, quanto poco vi corrisponde 1' altra asserzione che sui carri postali dei tre distretti vi h soltanto la scritta tedesca, mentre in fatto su diversi carri evvi la scritta tedesca e slovena e sugli altri solamente la slovena. Prescindendo da cio, le scritte su tali carri non hanno in e per sk importanza in quanto la forma speciale ed il colore dei ruotabili li rende facilmente riconoscibili a chiunque. Dal fin qui detto risulta quindi che negli uffiei postali e telegrafici dei distretti di Gorizia, Tolmino e Sesana sotto nessun rapporto si riseontrano circostanze o usi, che potessero involvere una posposizione o un danno negi' interessi e nei diritli del pubblico sloveno Capitano : Ora passiamo aH' ordine del giorno. Come primo punto sta la discussione articolata della proposta fatta dal Comitato di finanza concernente 1' esazione del dazio consumo in regia della Provincia. Tuma : Jaz odstopam od točke 49 in 50 današnjega dnevnega reda .... Capitano: L' onorevole Tuma recede dalle due interpellanze poste in fine deli' odierno ordine del giorno .... Tuma: .... ker na tem mestu nečem staviti interpelacij. Capitano : Ha la parola 1' onorevole Berbuč. • Berbuč: (GN. 26961901. Vedi gli allegati N. 13 e 24 Legge il punto 1 del rapporto). Segretario: (ne legge il testo italiano). Capitano: Trattandosi di una votazione a favore della Giunta provinciale, devo cedere il seggio ali'onorevole Capitano sostituto perchfe diriga la votazione. {prende il pošto della Presidenza V onorevole Gregorčič). Capitano sostituto : Gospod Tuma ima besedo. Tuma :Jaz se moram k tej točki oglasiti toliko da pojasnim, koliko sem storil v deželnem odboru m izven njega v tej zadevi. Ker sem videl, da je Gorica jedino torišče, kjer Se skoro ugodno izhaja pri dez. užitnini zaradi tega sem septembra 1900 sklical obrtnike slovenske narodnosti v Gorici, da bi napravili krčmarsko zadrugo, in da bi ista v svojo režijo prevzela to stvar in na ta način povišali znesek sebi v prilog in deželi; Slovenski krČmarji so izrekli, da se zjedinijo in so se pogovorili, da dobe vžitnmo. la predlog je 1>it r^fiŠT dežele,' da se poviša cena. in v korist krčmarjev. Vsled tega je nastalo pri obrtnikih obeh narodnosti vrvenje in je prišlo do tega, da so se tudi Italijani jeli družiti in pogovarjati, da ustanove zadrugo. Po mojem mnenju je bila ta akcija povod, da se je oživilo ponujanje za užitnino v mestu; ah jaz drugega v tej zadevi nisem storil, a lahko to povdarjam, da je bilo to kar sem storil v prid deželnemu zalogu in ne na škodo. Pozneje, ker se zadruga obeh narodnostij ni mogla konstituirati, se je pridobilo veljavne može, ki so odgovarjali za to, da užitnino prevzamejo in to so storili, in to je po mojem mnenju razlog, da se je tako ugodno povišal znesek užitnine. V dež. odboru nisem drugega storil, nego, da sem glasoval za to, ker je to znaten povišek v prid deželnemu zalogu. Prepuščam deželnemu zboru da razsodi koliko sem torej deležen zahvale v tem poročilu. Capitano sostituto : Želi se kdo govoriti ? Desidera qualcuno dei Signori la parola al punto primo che k in discussione ? r Verzegnassi: Faccio la dichiarazione che mi astengo dal voto su questo primo punto siccome faccio parte della Giunta. Marani: Anch' io faccio questa dichiarazione. Capitano sostituto : A queste proposte si associa anche il Signor Tuma Berbuč : Že v svojem poročilu sem naznanil, kako so se gospodje odborniki trudil, res za tO da so pridobili v goriškem mestu 20.000 K. več nego jim je ponudil prejšnji zakupnik in nego so dobivali v FeJŠnoLllutm, da se odboru to m posrečilo tudi v drugih krajih. Gotovo bi se bilo tudi to posrečilo, ako se ne bi bilo od izvestne strani proti temu strastno agitiralo, in to gotovo ne niti v korist deželi, niti obrtnikom. Ako bi bili obrtniki sami vzeli stvar v roke, ako bi oni sami imeli zakupnino, potem bi ostal dobiček in denar vsaj v deželi in bi naši obrtniki imeli pri tem nekoliko koristi; to se pa ni zgodilo, temveč doseglo se je le, da je zopet privatni zakupnik dobil užitnino v teh krajih, to v korist dežele. Kolikor je sodeloval dr. Tuma pri tem, da je deželni odbor v Gorici pridobil 20.000 Kron več nego prejšnja leta, mu hvaležno kvitiram, če je res za to delal. Ne morem pa zamolčati, da je on zunaj tega kraja . . . Tuma : Jaz ne; to je laž. Vi ste lažnik ! Berbuč : Vi ste govorili na shodu v Vrtojbi dne 19. avgusta 1900. Tuma : To je bilo v „Soči" ; Berbuč : To je Vaše glasilo. Tuma: To je glasilo Andrej Gabrščeka. Berbuč : Imam tudi priče za to. To tudi še ni preklicano. Tuma : Ako bi hotel preklicevati vse kar je v „Gorici" zlagano, bi moral celo leto preklicevati. Berbuč : Ce jaz to trdim, sem popolnoma prepričan po pričah, ki so tam bile navzoče, da ste to govoril in da ste delali proti. Tuma : In to tudi danes govorim. Berbuč: S to opazko končujem in priporočam, da se sprejme prva točka. Capitano soslituto : Torej naj se sprejme I točka kadar jo je finančni odsek predlagal. I Signori che accettano il punto primo come proposto dal Comitato di finanza sono pregati di alzarsi (maggioranza). II punto primo e accettato. (ritorna al suo pošto il Capitano provinciale). Capitano: Porgo a nome della Giunta provinciale i piii vivi ringraziamenti per il favore che ci fu conferito. Prego di leggere il punto secondo. Berbuč: (lo legge). Segretario: (legge il testo italiano). Venuti: Ritengo che il punto secondo e terzo essendo in intimo nes3o, possano venire trattati unitamente e faccio quindi la proposta che vengano trattati contemporaneamente. Tuma : Podpiram. Berbuč : Jaz nimam nič proti temu. Capitano : Nulla osta alla proposta, se i Signori sono d' accordo. (si annuisce). Ritengo per accettata la proposta. Venuti: Sarebbe da leggersi il punto terzo. Berbuč: (lo legge). Segretario : (legge il testo italiano). Capitano : Domanda altri la parola'? (no). Allora metto in discussione il punto secondo. A questo punto sta aggiunto il progetto di legge concernente F introduzione di una tassa provinciale sulla birra, e va quindi prima preletto, poi se ne potra discutere. Tuma : Jaz predlagam, ker je ta zakon v očitno korist dežele, da se sprejme en bloc Grčn : (Se smeje ) Tuma: Kdor ne razume, ta se smeje. Capitano : L' onorevole Tuma dice che essendo noto questo progetto ai deputati, e di tanta utilita della Provincia, egli propone che lo si accetti in massa. Sono d' accordo i Signori che se ne accettino le disposi-zioni come stanno ? (si). Non si fa opposizione; ritengo dunque accettata la legge, come fu accettato il punto secondo che la contempla. Berbuč : Prosim, da bi se ta zakon sprejel tudi v zadnjem čitanju. Capitano : I.' onorevole relatore propone F accettazione anche in ultima lettura della legge. Sono d' accordo con cio i Signori ? (si) La metto ai voti. I Signori che accettano la legge ora votata in prima lettura, anche in seconda ed ultima, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza). E accolta. Ora passiamo al punto terzo. Berbuč: (lo legge) Segretario : (legge il testo italiano). Venuti : II punto terzo concerne il modo di esecuzione nell' elaborare 1' istruzione di detta legge. Ora leggo un passo che dice : „le norme direttive per la riscossione del dazio consumo" . . . siccome ci6 non ha niente da fare con questo progetto di legge che riflette la birra, proporrei che si eliminasse questo passo, siccome in massima si & pienamente d' accordo e non c' 6 opinione contraria in questo riguardo, e che si mettesse la c.ondizione che la tassa sulla birra verra esatta in propria regia. In complesso farei la proposta in questi sensi: „La Giunta elabori tantosto, d' accordo colF Ecc. Luogotenenza di Trieste, 1' istruzione per 1' esecuzione della suddetta legge, e rilasci frattauto entro un termine brevissimo le norme direttive per la riscossione della tassa sulla birra che sara da esigersi in propria regia." Capitano : Preghero il Sig. Segretario di leggere la traduzione slovena di questa proposta. Segretario: (la legge). Tuma : 'Jaz mislim, da to prejudicira 5 točko glede lastne režije v tej stilizaciji, torej predlagam, da se pridenejo besede : „v kolikor se bode pobirala v lastni režiji". Capitano : L' onorevole Tuma propone 1' emenda „in quanto sark da esigersi in propria regia". Venuti ; Secondo la nostra intenzione s' intendeva di dare un incarico preciso alla Giunta, quel!o cioe della riscossione in regia propria. Se ben comprendo 1' emenda deli' onorevole Tuma, essa tende a rendere facoltativo 1' incarico alla Giunta, men tre noi lo volevamo categorico. Capitano : La proposta deli' onorevole Tuma h alternativa. Venuti : E quest' alternativa che noi vogliamo esclusa. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Se nessuno piu la domanda, chiudo la discussione e do 1' ul-tima parola al relatore. Berbuč: Dr. Venuti predlaga le dve točki, ki naj se sprejmeti skoro popolnoma tako, kakor sem jih jaz predlagal izvzemši besed „pobiranja naklade na pivo". Pobiranje naklad na pivo v lastni režiji je tukaj izpuščeno, ker je samo ob sebi umljivo Jaz se pridružujem temu nasvetu in sem za to, da ta .očka ostane tako, kakor jo je prečital dr. Venuti, namreč da se v istini vzame pivo v deželno režijo, ne pa, kakor misli dr. Tuma, da bi bilo to pogojno odvisno. Capitano : Allora mettero ai voti questo punto colF emenda che si allontana di piu dalla proposta, quella ciofe deli' onorevole Tuma colT interpolazione delle parole „in quanto sark da esigersi in propria regia." Se non verra accettata questa proposta, allora mettero ai voti il punto III.o colT aggiunta deli' onorevole Venuti, e coll' omissione delle parole „del dazio consumo" dopo quelle di „riscossione" e „della tassa" e colTinterpolazione tra le parole „sulla birra" e „ad uso" delle parole „che sark da esigersi in propria regia." Se poi cadesse anche questa proposta, allora metter6 ai voti come sta il testo proposto dal Comitato di finanza. Sono d' accordo i Signori ? (si). I Signori che accettano il punto terzo proposto dal Comitato di finanza col seguente testo : „La Giunta elabori tantosto d' accordo colT Eccelsa i. r. Luogotenenza di Trieste T istruzione per 1' esecuzione della suddetta legge e rilasci istessamente entro un termine brevissimo le norme direttive per la riscossione della tassa sulla birra in quanto sark da esigersi in propria regia", i Signori che accettano la proposta in questi termini, sono pregati di alzarsi (minoranza). E' caduta Ora metto ai voti lo stesso testo coll' aggiunta emenda deli' onorevole Venuti che suona : „La Giunta elabori tantosto d' accordo coll' Eccelsa Luogotenenza di Trieste T istruzione per 1' esecuzione della suddetta legge e rilasci istessamente entro un termine brevissimo le norme direttive per la riscossione della tassa sulla birra che sark da esigersi in propria regia"; i Signori che accettano questo testo, sono pregati di restar seduti. (Nessuno si alza). E' accettato. Gade dunque la votazione sul testo proposto dal Comitato. Passiamo al punto quarto. Berbuč: (Lo legge). Segretario : (Lo legge nel testo italiano). Capitano : II punto quarto h in discussione. Venuti: II progetto che abbiamo testfe votato conferisce alla Dieta il diritto di fissare annualmente la misura della tassa sulla birra. Quindi io čredo che sia in certo modo inopportuno e pericoloso che gia in oggi venga stabilito che questa misura venga portata a un dato importo, e proporrei che questo quarto punto venga eliminato. Capitano : E questa una proposta che non posso ammettere, h un' emenda che esclude quella che si 6 votato. Lei si oppone ? Venuti: Mi oppongo al punto quarto. Tuma : Tudi tukaj hočem označiti svoje stališče kot dosedanji referent v tej točki. V dež. odboru sem bil vedno mnenja, da se .povišajo doklade na pivo ampak kot deželni odbornik in kot strankar sem vedno delal razliko med deželo in občinami, da sem bil vedno za povišanje naklad na pivo na korist dežele na 2 kroni, da sem pa vedno izrečno povdarjal, da ne smemo prezirati pri tem koristi posameznih krajev in da bi mesto Goriško — jaz namreč nisem nacijonalist in tudi naša stranka ni nacijonalistična — bilo na škodi 5600 K, in sem vedno povdarjal, da se mora to uvaževati. Dežela lažje prenaša nekaj tisočakov manj, kakor nektere občine, katere najbolj potrebujejo dohodkov od piva. Nabrežina na pr. bi bila jako prizadeta in jako močno tudi mesto Goriško. Jaz to povdarjam, da gospodje vedo moje stališče, m da se isto jemlje v poštev. To moje mnenje bi tudi danes zastopal, vendar nečem delati zaprek. Naj ima že mesto Goriško korist od tega ali deželni zalog, ne pride daleč v poštev, in ker je prizadeta le ena naša občina, zaraditega ne bom glasoval proti temu. Capitano : Lei proporrebbe dunque una votazione disgiunta ? Tuma : Jaz sem za to, da ostane točka kakor je, čeravno sem povedal svoje pomisleke, katere sem v deželnem odboru vedno zastopal. Capitano : Domanda altri la parola ? Berbuč : Predno sem to točko sprejel v svoje poročilo, sem to natanko preštudiral in tudi gospodom v finančnem in legalnem odseku razložil. Tudi meni ni namen, občinam katerekoli dohodke odvzeti na korist dežele, tudi jaz uvažujem to, da imajo občine svoje potrebe in morajo imeti svoje dohodke. Če sem pri vsem tem to točko sprejel v svoje poročilo, so me dovedli k temu drugi oziri, namreč to, da je skoro gotovo, da se pri pivu to zgodi, kar se je zgodilo pri žganjinah, namreč da vlada podržavi tudi pivo. Ako dežela pridrži 1 K na pivo, dobi od države 11.000 — 14.000 K ako pa naloži dežela 3 K na HI. piva in vzame pivo v lastno režijo, bi znašali brutto dohodki okroglih 120.000 K in mislim, da nam vis. vlada, če res hoče vzeti pivo v svojo režijo, ne more manj ponuditi, kakor bi dobili mi v lastni režiji. Da je temu tako, videlo se je pri žganjinah na Kranjskem, Štajerskem in drugod, kjer so imeli prej žganjine v lastni upravi. Kranjska je dobila na žganjinah na leto čistega dohodka v okroglom številu 868.000 K ; pri do-kladah po 60 K od vsakega HI. Ko je potem vlada vzela žganjine v lastno režijo se ni upala Kranjcem" poduditi samo oni znesek, kateri bi Kranjska dobila vsled vladne naklade, ampak odškodovati jo je morala za ono svoto, katero je Kranjska dobila po svoji nakladi. Vlada bi morala dajati Kranjski 328.880 Iv pri dokladi 20 vin. od hektoliterske stopinje, a dala ji bo leto za letom 868.000 K, torej ima Kranjska nad pol miljona K dobička. Da ne bi mi obsedeli tudi pri pivu tako, kakor pri žganjinah, zato sem to predlagal, in mislim, da nam bo vlada rada dala ono svoto, katero bi mi dobivali. Res bi nekatere občine pri tem trpele, a dežela bi morala skrbeti za primerno odškodnino. Ni pa izključeno, da ne bi vlada povišala doklad tudi občinam. Sedaj so skupne doklade 4 K 40 v ; 1 K dobiva dežela, 3.40 pa občine. Znano je pa, da v Istri ima dežela 3.40 K in občine tudi 3.40 K doklad, torej skupno 6.80. Mogoče, da vis. vlada sprevidevši naš finančni položaj sprejme predlog dr. Waiz-a katerega smo že odobrili. V tem slučaju ne bi občine imele nikake izgube. Dežela bi dobivala 3.40 K, občine tudi 3.40 K. Iz teh razlogov priporočam, da bi se sprejela ta točka, kakor je navedena v poročilu. Capitano : Allora mettero ai voti la proposta preletta come b stata avanzata dal Comitato di finanza. Gli onorevoli Signori, i quali accettano il punto quarto del Comitato di finanza, sono pregati di rimaner seduti. (i deputati italiani si alzano) E caduta. Ora passiamo al punto quinto. Berbuč : {lo legge) Segretario: (detto) Tuma : Jaz se moram protiviti temu predlogu, ker sem prepričan, da je absolutno nemogoče tega storiti, dokler nimamo računov, dokler ne vemo, koliko znašajo aktiva, koliko pasiva Dokler ne vemo, ali imamo pričakovati dobička, ali izgube, ne moremo postaviti užitninskega urada. Moramo biti tu toliko bolj previdni, ker nismo gospodarji drugega, nego naklad na pivo in nismo gospodarji erarske užitnine, ampak obrtniki morajo isto obdržati. Jaz sem za to, da se erarska užitnina pobira po zadrugah t.j. po nacijonalno ekonomičnih principih, to je stvar, katera je dognana kot najboljša in se ne da izpodbijati. Obrtniki, ki pobirajo sami užitnino, nimajo nikake režije in pri tem tudi niso konkurenti. Obrtniki ne potrebujejo ne finance ne dacarjev in pobirajo užitnino tako rekoč brez stroškov Največ troškov ima gotovo erar in dežela, manj zakupniki, skoro nič obrtniki. Zaradi tega smo naša stranka in jaz zavzeli stališče, da je prepustiti pobiranje užitnine krčmarskim zadrugam ; kajti vlada podpira to in je tudi dohodek za deželo večji. Kako se more proti temu govoriti, ne razumem. Ako zadruga nima režije, je ona tista, ki lahko največ da. Recimo, da nese užitnina 30 000 K. Če dežela napravi urad, jo urad stane 30.000 K. Zadruga nima teh stroškov. Zadruga bi lahko ponudila tudi 32.000 K, tedaj bi tudi doklade narastle za toliko, ker sama nima režijskih stroškov. Zakupnik izhaja ceneje kakor dežela in tudi lahko več ponudi, ali on išče pri tem dobička Jaz nisem prijatelj zakupa, a hočem imeti stvar premišljeno. Ako vzamemo užitnino v deželno režijo, hočem videti, koliko bo dohodkov, koliko troškov. Ako to dobimo, bomo vedeli, kako se da urad narediti ; ako pa tega ne vemo, ne moremo že danes sklepati: „Nalaga se itd." Gospodje, kaj bi imel ta urad opravila? Erarskih užitnin ne more pobirati, ker bode še le meseca avgusta ta stvar oddana in ni gotovo, da dobimo davščino na pivo, ako vlada ostane pri svojem načelu, da goriško mesto potrebuje dohodkov iz piva. Ako se vlada postavi na to stališče, da občinam več dovoli, nego deželi, potem ne bomo imeli za kaj napraviti užitninski urad. Ako bi danes o tam odločevali, se nam bi tega ne smelo nikdar odpustiti. Nimam pa nič proti temu, da to zadruge sprejmejo. Lahko rečem : Prepustimo stvar deželnemu odboru. Ako se deželnemu odTioru posreči ustanoviti krčmarske zadruge, bi bila to naravnost sreča za deželo in obrtniko. Mi organiziramo ta stan in ob enem imamo kar največ dohodkov in izključimo vse kar je odjozno za obrtnike. Vlada v svojem poročilu eminentno povdarja, da dosedanji način pobiranja užitnine naravnost demoralizuje obrtnike Če se deželnemu odboru to posreči, je sploh izgubljena beseda, govoriti o uradu. To stališče zavzema do sedaj le naša stranka in je njeno načelo, da se krčmarske zadruge ustanovč ter je nekaj že storila s tem, da je ustanovila krčmarsko zadrugo v Kobaridu in hoče stvar še pospeševati. T aša stranka je zato, da se ustanove krčmarske zadruge povsod, ako se to tudi zgodi brez italijanskih okrajev. Jaz nikakor ne vzamem stališča tja v en dan. Jaz dobro premislim, kaj sem začel lansko leto. To so taka načela, da so aksijomi. Ako proti temu delate, lahko dežela zažene krik, da ste nekaj storili, kar niste smeli. Očitalo se mi je pač, da, ako zakupnik izve, da ne moremo napraviti urada, da on potem ne da nič. To je žalosten slučaj. Za letos raje pustimo tistih 2000 K. Jaz pa mislim, da ni noben zakupnik tako naiven, in jaz mislim, da obrtniki, ki so dozdaj pobirali užitnino, niso tnko zeleni in mlečni. Oni ved<5, da nas imajo v rokah, ali čutijo, da nas, ako nič ne ponujajo, prisilijo do skrajnih korakov. Jaz predlagam torej naj se prepusti deželnemu odboru, da pripravi vse potrebno za napravo užitninskega urada, da ga pa efektuira o potrebi. Capitano : Prego di tradurre la proposta. Segretario: „Si rimette alla Giunta provinciale di provvedere l'opportuno per 1'eventuale istituzione di un ufficio daziario ; di non istituire pero il medesimo, che qualora ritenesse esservi le circostanze a cio fa-▼orevoli. Venuti : Io non posso disconoscere la gravita e giustezza dei motivi deli' onorevole Tuma. Anehe io sono d' avviso che sarebbe pericoloso se si volesse con precipitazione procedere col 1 gennaio 1902 ali' esazione dei dazi in regia della Provincia Ognun sa che 1'esazione dei dazi puramente provinciali presenta non poehe difficolta, che si possono superare soltanto quando si giunga ad avere in mano anehe 1' appalto dei dazi erariali. In questo caso se ne potrebbe cominciare 1' esazione anehe col primo gennaio 1902 Ma il tempo b troppo breve ; non saremo pronti per allora coll' istituzione di un ufficio per 1' esazione di questi dazi. Quindi aderisco alla proposta deli' onorevole Tuma. Vorrei pero fare una piccola emenda. L' onorevole Tuma vorrebbe che F oggetto venisse rimesso alla Giunta coll'incarico di adottare a tempo opportuno Fistitu-zione deli' ufficio dazi. Io invece vorrei che 1' oggetto venisse portato alla Dieta e che la Dieta decidesse se si abbia da procedere alla riscossione dei dazi in regia provinciale. Io modificherei la proposta fatta dali' o-norevole Tuma in questi sensi : „La Giunta provinciale b incaricata di continuare ed esaurire gli studi riflettenti 1' esazione del dazio consumo ed addizionali relative in regia della Provincia e di produrre proposte concrete e definitive alla Dieta nella prossima tornata". Tuma : Jaz odtegnem svoj predlog, ter se pridružujem predlogu gosp dr. Venuti-ja. Capitano : L' onorevole Tuma si associa alla proposta. Prego di leggere il testo sloveno della stessa. Segretario : Nalaga se deželnemu odboru, naj nadaljuje in dokonča proučevanje glede pobiranja užit nine in dotičnih naklad v deželni režiji ter predloži konkretne in definitivne predloge v prihodnjem zasedanju deželnega zbora. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Berbuč : Najprej moram pojasniti nekatere opazke dr. Tume. On pravi, da je hotel, da bi se osnovale krčmarske zadruge, ki bi sprejele užitnino v lastno režijo. Ta ideja je zdrava, a se pri nas ni še izvršila. Ako si ogledamo vse okraje na Goriškem in teh je 14, vidimo, da imata samo ajdovski in kobaridski okraj take zadruge, drugod so privatni zakupniki. Tudi jaz bi bil za to, da bi krčmarske zadruge res sprejele to zadevo v svoje roke ; kajti v tem slučaju bi ostal ves dobiček, katerega nam užitnina daja, v deželi, in bi ne šel iz dežele, kakor se to sedaj godi. Pa tudi tukaj je treba previdnosti, kajti zadruge znižujejo od leta do leta užitnino, tako da bi dežela nazadnje malo ali nič dobivala. Tudi v tem slučaju bi morali imeti neki užitninski urad, ki bi nadzoroval te zadruge. Na Kranjskem pa se tudi krčmarske zadruge niso obnesle in se sploh nikjer ne obnašajo. Vemo, da se je na Tolminskem zadruga osnovala, a ni mogla dalje. Dr. Tuma pravi še, da je proti užitninskenm uradu in sicer dotlej, dokler se ne dokaže koliko stroškov in dohodkov bomo imeli. Gospodje, če bi se druge dežele držale tega načela, ne bi imele nikdar užitninskega urada. Znano je, da imajo vse dežele, ki so osnovale užitninski urad, velik dobiček. Oe se je posrečilo to drugim deželam, zakaj bi se nam ne? Na predlog dr. Venuti-ja odgovarjam, da je bil ta predlog stavljen že pred dvemi meseci in takrat bi se bil lahko sprejel. Zdaj pa nam ostaja še 10 dnij, da bi sprejeli erarsko užitnino. -Jaz sem prepričan, da bi imela dežela od tega lepe dohodke. Ker pa gospodov ni mogoče prepričati o tem, in ker mi ne verujejo, nimam nič proti temu, da se za letos ta zadeva opusti in se deželnemu odboru naloži, da v prihodnjem zasedanju prinese konkretne predloge v svrho, da dežela sprejme deželno in erarsko užitnino v svojo lastno upravo. Capitano : L' onorevole relatore si associa all'emenda fatta dali' onorevole Venuti dopo aver couibattuto le deduzioni deli' onorevole Tuma riguardo al tornaconto. Mettero ai voti l'emenda delFonorevole Venuti. Gli onorevoli Signori che accedono all'emenda delFonorevole Venuti a cui si associarono gia gli onorevoli Tuma e Berbuč, sono pregati di restar .seduti. (nessuno si muove) Maggioranza. E accolta. Tuma : Pri točki 6. bi jaz kratko povedal, kar se tiče naše režije in sem mislil staviti poseben predlog. Danes imamo samo eno krčmarsko zadrugo v Kobaridu, ki se je ustanovila pod uplivom naše stranke, dočim to, kar je profesor Berbuč imenoval, so le odp ravninske družbe, katere so sklenili nekateri krčmarji v svrho dobička. Tako družbo smo imeli v Tolminu. Ta pa ni bila krčmarska zadruga, ampak odpravninska družba Zadruge, ki se ustanavljajo sedaj, so nova institucija, ki je nastopila leta 1885 prvič na dan in se še le sedaj tri leta propaguje od vlade. Predlagal bi, da deželni odbor stopi z interesenti v dogovor v svrho pobiranja užitnine v zadrugah samih. Gospodje se sklicujejo na Kranjsko. Jaz sem sicer Kranjec — kakor pravi profesor Berbuč, so me iztirali iz domovine —, ali za institucije na Kranjskem se ne ogrevam. Naj le ostanejo kjer so. Ako se zadruge ustanovč dobimo statistične podatke, in s temi bomo lahko vzdrževali lastno režijo kakor gre. Capitano : Prego di dare 1' emenda in iscritto. Tuma: Deželni odbor naj stopi v dogovor z vdeleženci, da se ustanove v vsakem sodnem okraju krčmarske zadruge, ki naj bi prevzele v lastno upravo pobiranje erarske davščine Segretario : La Giunta provinciale entri in rapporti cogl' interessati, affine di costituire dei consorzi degli interessati in ogni distretto giudiziario per la riscossione del dazio erariale e addizionale provinciale in regia dei consorzi. Capitano : Mettero ai voti 1' emenda fatta adesso dali' onorevole Tuma al punto 6.°. I Signori, i quali sono d' avviso di accogliere 1' emenda ora fatta dali' onorevole Tuma al punto 6.°, sono pregati di rimaner seduti. (la maggioranza dei deputati si alza) E caduta. Ci resta ancora di votare la proposta del punto 6.° nei testo proposto dal Comitato di tinanza. I Signori che accettano il punto 6.° della proposta del Comitato di tinanza, sono pregati di alzarsi (nessuno si alza) E accolta. Passiamo al punto 7.0. Berbuč : (lo legge) Segretario : (legge il testo italiano) Capitano : II punto settimo sta in discussione. Tuma : Jaz bi bil samo proti drugemu oddelku tega predloga. Ako je finančni odsek povedal, kaj naj odgovarja duhu časa, bi vedel o čem glasovati. Ker pa tukaj pravi, naj se le zakon spremeni v duhu časa, predlagam, da se sprejme prvi odstavek, drugi pa odpade, dokler ga ne precizira. Berbuč : Tukaj mi je omeniti, da ta odlok datira z dne 25. maja 1829 1. v katerem času so bili v navadi drugi običaji, takrat ni bilo užitninskih uradov in občinskih naklad. Zato mislim, da je neobhodno potrebno, da se uredi ta odlok v duhu časa, in sicer v državnem zboru, kamor spada. Priporočam, da se sprejme tudi ta točka, kakor je predlagana. Capitano : L' onorevole relatore insiste sull' accettazione della proposta come sta nei testo. Allora mettero ai voti la proposta al punto 7° senza il secondo capoverso. Se cade, allora mettero ai voti il punto 7° come h stampato I Signori che accettano 1' emenda proposta dali' onorevole Tuma che consiste nell' omis-sione del secondo capoverso, sono pregati di alzarsi. (minoranza). E caduta. I Signori che accettano il punto 7° tal quale fu proposto dal Comitato di finanza, sono pregati di rimaner seduti. (Nessuno si alza). E accettato. Cosi sarebbe esaurito quest' oggetto. Tuma: Stavim formalen predlog. Jaz se imam k točki 2-10 večkrat oglasiti in precizirati svoje stališče. Vse te točke, kakor so važne, bi bilo dobro, da pridejo v razpravo pozneje, in da bi visoka zbornica poprej rešila poročila peticijskega odseka, ki se kmalu odpravijo, ter bi se še le potem razpravljalo o teh točkah. Capitano : L' onorevole Tuma fa una proposta nei sensi, che gli oggetti compresi dal 2 al 10 deli' ordine del giorno vengano rimessi al momento quando saranno trattati i rapporti del Comitato delle petizioni, e si cominci subito con quelli indicati ai punti 11 al 44. Mi permetto qui di ricordare che il Comitato delle petizioni pregava 1' Eccelsa Dieta di ammettere come primo oggetto dei rapporti la domanda che concerne 1'erezione d'un monumento a Trieste in memoria della defunta Imperatrice Quindi, 1'onorevole Tuma potrk rinnovare a suo tempo la proposta di posporre i punti dal 2 al 10. In ogni modo li prego di espn-mere un voto. Verzegnassi: Io non comprendo il vero motivo per cui si vuol invertire 1' ordine del giorno fissato dali' illustrissimo Signor Capitano provinciale. Io ritengo importanti gli oggetti, i quali 1' onorevole Tuma vorrebbe che sieno trattati piii tardi e percio io mi oppongo alla sua proposta. Invece farei un' altra pro posta, cioe, che per guadagnar tempo si dia lettura delle proposte finali, almeno di quelle, sulle qual. non si credesse di movere eccezioni. Di tutti i referati, i Signori hanno gik preso notizia perche erano esposti nella cancelleria durante il tempo della sessione, e faccio in questi sensi la proposta, che si leggano le conclusioni dei rapporti.. Tuma : Jaz sem hotel le čas pridobiti, in ker se gospodje upirajo, odtegnem svoj predlog. Capitano : L' onorevole Tuma ritira la sua proposta. Io metterei ai voti quella deli' onorevole Verzegnassi di limitarsi alla sola lettura delle conclusioni dei rapporti. Sono con cio d' accordo gli onorevoli Signori ? (si). Non c' e opposizione, sono tutti d' accordo. Allora cominciamo dal punto 2°. Berbuč: (GN. 34781901. Vedi allegato Nr. 23) Segretario : (Legge il testo italiano). Capitano : Le proposte constano di cinque punti, sui quali apriro la discussione generale. Non si tratta pero di deliberato esecutorio — Apro la discussione generale. Tuma : Jaz se oglašam k temu predmetu, ker je jako važen za nas, ne samo za slovenski del dežele, ampak tudi za italijanski. Hvaležni moramo biti gosp Berbuč-u, da je nabral tako pridno statistične po-podatke, kateri jasno kažejo, da je Gorica v tem oziru zadja v Avstriji. Vspehi na tih dveh zavodih so naravnost rečeno škandalozni. Tako pač ne more več dalje. Statistika jasno to pove in mislim, da je čas, da se deželni zbor bavi s tem vprašanjem. Jaz vidim precej graje v tem poročilu glede ljudskega šolstva. Gospodje, tukaj moramo delati. Jaz nečem izrekati te graje naravnost, da je poduk na nizki stopinji, ali da učitelj ne izpoljujuje svoje dolžnosti. Jaz mislim, da je bilo precizirati bolj to okoliščino, da imamo premalo dvorazrednic, in da v večjih krajih napravimo 4 in o razrednice ; kajti potem dobi šola materijal za gimnazije. Te okoliščine je bilo povdarjati. Grajati je bilo to, da imamo premalo večrazrednic. Jaz ne hi bil za to, da se izreka graja učiteljstvu. V drugi vrsti se moram takniti učiteljišča v Kopru. Povdarjati moram, da jaz nisem nacionalističnih tendenc, in da nisem zato proti učiteljišču v Kopru, ker stoji na italijanskih tleh, ampak iz razloga, ker iz Kopra ne more priti nič dobrega. Jaz sem ponovno povdarjal, da je to, kar je najbolj treba učiteljstvu, dotika z omikanim ljudstvom. Koper pa ni za to ; kajti dijaki naše narodnosti so tu popolnoma sami v tujem mestu, so nakazani le nase ter se ne morejo razvijati v socijalnem pogledu. Šola v Kopru je tak škandal, kakor rezultat na naših šolah To je šola, ki nima učnih pripomočkov in je popolnoma zanemarjena. In kaj bi jasno ne govorili? Tudi materjal učiteljev je takorekoč najzadnji. Zato ker mesto Koper profesorju res ne nudi ničesar, se vtikajo tja kot profesorji suplenti in bivši ljudski učitelji. Da ne moremo imeti dobrih rezultatov, se samo ob sebi razume. In to velja za italijanske učitelje, kakor za naše. To je po mojem mnenju korenika vsega zla pri ljudskem šolstvu, da nimamo zavoda, kjer bi se naši učitelji tako vzgajali, da bi bili sposobni za izvrševanje svoje naloge. Da je treba podpore od zvunaj, da potem pomnožimo šole, ta predlog mora vsakdo z veseljem pozdraviti, in temu se brez druzega pridružujem tudi jaz. Kar se tiče naših srednjih šol, za katere je bila ta anketa sestavljena, zopet ne moremo skrivati ničesar. Akoravno referent povdarja, da ni treba gledati na mnenje drugih, vendar je dobro če pogledamo, zakaj so razmere na naših srednjih šolah take, akoravno se ne poučuje v materinščini, da vidimo, da ni krivo samo to, da se ne poučuje v materinščini. Pošiljajo se v naše kraje z večine le nemško-nacijonalni profesorji, ki ne poznajo naših običajev in naše mladine in jaz ne morem odmanj, nego, da javno protestujem, da se taki možje pošiljajo v naše kraje. Kedar nimamo italijanskih in slovenskih kompetentov na razpolaganje, potem naj se pritegnejo tisti, ki imajo boljšo kvalifikacijo, to bi moralo biti načelo šolske oblasti. Ista pa se ne ozira na to V mnogih slučajih se odklanjajo domači kompetenti, ki imajo nižji red v tem ali onem predmetu. Je pač red, ki znanje kvalificira, ali v šoli se mora gledati posebno na gimnazijo duha. Ako pa profesor deželna jezika ne pozna, ali vsaj enega, se to ne more zgoditi. Imamo pa profesorje ki že 20 let tukaj službujejo, pa lomijo laško ali slovensko kakor kaka kuharica. Oni ne spoštujejo naše narodnosti in se ne uče našega jezika. Ali hoče tak profesor vplivati na mladino ? Na naši gimnaziji imamo enega profesorja, ki je navadno bolan in na dopustu in neko pomožno moč, ki ni izprašana. In te dve moči se vedno povdarja, da ste zadosti. Izključeno pa je, da pride profesor slovenščine na to mesto, ker se vedno gleda, ko se gre za definitivno imenovanje, da se napravijo take skupnine predmetov, da je Slovenec izključen. Napravi se skupina grščina, latinščina in logika, in ker naši deželani nimajo te skupine, pa pravijo, da nimajo moža, ki bi bil kvalificiran. Jaz vidim, da deželno nadzorstvo sestavlja take skupine samo, da ne pridejo deželani do definitivnih mest. Proti temu naj se postavi in naglaša, da je vlada kriva, da so na gimnaziji take razmere, ker imamo samo tuje moči. Kar se tiče vadnice in pripravnice na sebi, se ne more reči, da so iste v slabih rokak,. da se slabo poučuje. Ne vem zakaj je finančni odsek tukaj pedagogično načelo naglašal, naj bo slovenska in laška pripravnica ; nemške ni treba in nemščina naj se uči, kolikor je treba, ne pa kot učni jezik. Namesto, da se rabi splošne izraze, recimo raj, da se preveč ponemčuje. Nepotrebne so pripravnice, ki so zavoljo tega tukaj, da se v enem letu učenci za silo priuče nemščini. Jaz bi rad še kaj pojasnil, ali kakor se moje besede tolmačijo od obeh stranij te visoke zbornice, nečem dalje govoriti. Profesorji, bodisi Slovenci, bodisi Italijani naj se 'tudi izven šole vedejo tako, da bodo vzgled mladine in naj ne tarokirajo in zapravljajo prosti čas po gostilnah. Capitano : L' onorevole Tuma propone la discussione articolata sui singoli punti. Esso nella discussione generale non si oppone. Domanda altri la parola? (no) Chiudo la discussione generale e concedo 1'ultima parola ali' onorevole relatore. Berbuč: Proti temu predlogu ni bilo od nobene strani ugovora, kakor od dr. Turne, in še on se je v obče pohvalno izrazil o njem. Grajal je le to, da to poročilo očita našemu ljudskemu učiteljstvu, da ne izpolnjuje svojih dolžnostij. Jaz moram slovesno proti temu protestovati. To ni res, in si dovoljujem prečita ti tisti odstavek, ki govori o ljudskemu šolstvu., (cita) „Visoki vladi ie gotovo znana razina (niveau) našega ljudskega šolstva; ona dobro vt>, da to ne zadošča niti po"svoji uravnavi, niti po svojih vspeliih duhu časa, ve, da naše prenapolnjene jedno - in dvorazrednice - in takih imamo največ v deželi - ne morejo privesti ljudske omike pri vsej prirojeni nadarjenost, naše mladine do one stopinje, do katere so jo privedle zmerno napolnjene in dobro urejene večrazrednice v drugih kronovinah, kjer je večinoma celodnevni pouk. A visoki vladi so istotako znane žalostne finančne razmere naše dežele, ona dobro ve, da posamezni okraji naše domovine omagujejo pod neznosnim bremenom naklad za vzdrževanje ljudskih šol, ki znašajo od 50 do 120%, in da deželna uprava je napela skrajne moči v svrho, da bi označene okraje razbremenila ter vsaj to obdržala, kar ima na polju ljudske šole. O zboljšanju teh šolskih razmer, dasi je zelo potrebno, po deželi sami ne more biti pri njenih sedanjih finančnih razmerah in potrebah niti govora Zato se obrača šolski odsek na visoko c. kr. vlado, naj bi priskočila deželi in naš, mladim na pomoč z izdatno denarno podporo za vzdrževanje ljudskih šol, dokler si dežela denarno ne opomore, da lahko sama zadosti tej dolžnost,. Le tedaj ji bode možno zadostiti gmotnim zahtevam učiteljstva, katere so zelo opravičene; a le tedaj bo mogla tudi resno zahtevati, da si prisvoji učitelj popolno stanovsko izobrazbo, ter da posveti vse svoje moči vzvišenemu smotru svojega poklica. Le tedaj se bodo mladenči z veseljem popnjemah tega poklica^ dočim se mu sedaj odteguje, kdor le more ; le tedaj bode tudi mogoče izvrševat, načelo, k, bode stanu v čast in stvari v korist, načelo namreč, naj se nikdo ne sprejme v prvi tečaj učiteljskega izobraže-vališča, kdor ni dovršil z dobrim uspehom nižjih razredov srednje šole." Kako je mogoče tukaj v tem stavku iskati graje našim učiteljem, to je meni nerazumljivo. Grča: Meni tudi! . . Berbuč : To moram odkloniti, da bi bila tu kaka graja proti učiteljstvu. Zd, se m, pa, da je bilo to bolj govorjeno skozi okno..... Tuma : Le ne bodite osebni, gospod profesor. Berbuč : Ste tudi Vi ! Kar je povedal g. doktor o učiteljstvu in šolstvu, ne morem kontrolirati, torej ne bom ne grajal, ne hvalil. Gospodje imate poročilo že delj časa v rokah, in sicer slovensko in italijansko. Razlogov za svoje predloge sem tam navedel dovolj, in mislim, da jih ni treba ponavljat,. Zato priporočam, da se preide o teh predlogih v specijelno debato. Capitano: L'onorevole Berbuč propone che si vogliano accettare tutti e c,nque i punti. Nella discussione generale non abbiamo avuto opposizione. Apro la discussione articolata sui punto primo. Verzegnassi : Preghero di voler preseindere dalla lettura di questo punto essendo g,a stato letto. (si e d'accordo). Berbuč: (cita il punto 1°). T Capitano : Apro la discussione su questo punto. La chiudo, non domandando alcuno la parola I Signori che accettano il punto primo come e proposto dal Comitato scolastico, sono pregati di rimaner seduti. (nes-smo si muove) E accettato Berbuč : (cita il punto 2°). Capitano : Anche qui nessuno domanda la parola ? Tuma : Jaz bi predlagal, sklicuje se na prejšnjo motivacijo, naj se drugi odstavek spremeni tako : rPo-zivlja se visoka vlada, da vkrene potrebno za premestitev moškega učiteljšča iz Kopra v Gorico, ter prev-stroji nemudoma le-to, kakor tudi žensko učiteljšče v Gorici tako, da bodeta odgorarjala duhu časa, njiju visokemu namenu ter pedagogičnim načelom.'1 Capitano : Prende altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e concedo 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Berbuč: Jaz bi sicer nič ne imel proti temu predlogu, a vidi se mi brezpotreben, ker je v mojem predlogu isto povedano. Mogoče je tudi, da bi tovariši na oni strani niti ne bili zadovoljni, da bi prišlo laško učiteljišče v Gorico. Prepusti naj se to vis vladi. Iz teh razlogov predlagam, naj se ta točka sprejme kakoršna je. Capitano : Metto ai voti 1' emenda deli' onorevole Tuma. Gli onorevoli Signori che si associano alla medesima vogliano alzai-si. (minoranza) E caduta. Metto ora ai voti la proposta secondo il testo avanzato dal Comitato scolastico nel senso che 1' Eccelso Governo venga invitato di riorganizzare iinmediatamente 1' Istituto magistrate maschile di Capodistria e quello femminile di Gorizia in modo tale, che i medesimi corrispondano allo spirito dei tempi, alla loro elevata destinazione ed ai rigorosi principi della pedagogia. I Signori che si associano a questa proposta, sono pregati di restare seduti. (nessuno si alza) E' accettato. Metto in discussione il punto terzo. Berbuč: (lo cita). Segretario : (detto nel testo italiano). Capitano: Nessuno domanda la parola per combatterlo ? (no) Chiudo la discussione e lo metto ai voti. I Signori che accettano questo punto terzo, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accettato. Berbuč : (cita il punto 4°). Segretario: (detto nel testo italiano) Capitano : Anche qui nessuno si annunzia per combattere la proposta; e non c' e caso di discussione. I Signori che approvano questo punto, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E' accolto. Berbuč : (cita il punto 5°). Segretario: (detto nel testo italiano). Capitano: Metto anche questo punto ai voti, I Signori che vi si associano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E accolto. Tuma : Jaz bi predlagal kot 6. točko. ,.Poživlja se visoka vlada, naj skrbi, da pri oddajanju profesorskih mest na gimnaziji in na realki naj se postavijo skupine učne tvarine na tak način, da bodo imeli prednost profesorji slovenske in italjanske narodnosti. Capitano : II signor Segretario voglia dar lettura di questa proposta. Segretario : S' invita r Eccelso Governo di aver cura, nel mettere in concorso i posti di professori al Ginnasio e alle Reali, che i gruppi delle materie d' insegnamento siano formati in modo tale, che abbiano la preferenza professori di nazionalita slovena e italiana. Capitano : Apro la discussione su questa proposta, quale punto sesto. Berbuč : Tu moram povdarjati, da je to popolnoma v protislovju s tem, kar smo sprejeli. Ako vlada upelje šolo na narodni podlagi, je ta točka popolnoma nepotrebna. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Metto ai voti la proposta dell'onorevole Tuma. I Signori che si associano alla medesima, la quale formerebbe il punto 6., sono pregati di alzarsi. (minoranza) E' caduta. Cosi h esaurito quest'oggetto, e passeremo al prossimo, che riguarda 1' imboschimento delle paludi d'Aquileja e Monfalcone e delle dune di Grado. L'onorevole Verzegnassi ne e relatore. Ha la parola. Verzegnassi: (GN. 3928/901) Eccelsa Dieta, L'anno decorso furono messe a disposizione deli'Erario forestale 2000 Corone per fare degli esperimenti d'imboschimento nei paludi dell'agro aquilejese. L' onorevole Conte Panigai riferi nella seduta del 9 luglio a. c. che gl' impianti di piantine fatti in detto anno ebbero un risultato felice, e percio conchiuse la sua relazione col proporre che per la continua-zione dei detti esperimenti siano accordate altre Corone 4000 dal- fondo coltura forestale. Visto che giusta le informazioni avute dali' ufficio di contabilitk il fondo forestale al preindicato eftetto potra nell' anno corrente disporre della somma di Corone 4000, visto che se si avrk raggiunto la prova che i terreni incolti delle paludi e delle lagune nei distretti giudiziari di Cervignano e Monfalcone possano venire imboschiti, si potra redimere quelli abitanti, coll' imboschimento di detti terreni, dalle febbn interm.ttenti della pellagra; il Comitato di finanza si pregia di proporre che piaccia a codest'Eccelsa Dieta deliberare: Per -di esperimenti d' imboschimento delle paludi dei distretti giudiziari di Cerv.gnano e Monfalcone comprese \e dune di Grado, e accordato il sussidio di Corone 400 ) da prelevare dal fondo forestale, met-tendole a disposizione deli' i. r. Ispezione forestale onde continui 1' imboschimento nei piuddett! terreni. Segretario: Finančni odsek počaščuje se predlagati, naj visoki deželni zbor dovoli: Za poskuse pogozdovanja močvirjev v sodnijskih okrajih Červinjan in Tržič in peščin Gradežkih dovoljuje se nagrada kron 4000 iz gozdnega zaklada nakazaje ta znesek c. k. gozdnemu nadzorstvu, da lahko nadaljuje s pogozdovanjem gori omenjenih zemljišč. Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Nessuno la combatte ? La metto ai voti. I Signori che si associano alla medesima sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E' accolta. Al punto quarto abbiamo la Commissione per combattere la pellagra. Anehe qui 1'onorevole Verzegnassi c relatore Verzegnassi: (GN. 353111901). Eccelsa Dieta, Con nota del 18 giugno 1901 N. 14288 1' i. r. Luogotenenza comunico alla Giunta provinciale che, riconosciuti i danni enormi che dalla pellagra derivano alle popolazioni deli' agro aquilejese e di Monfalcone, il Governo fe disposto di spiegare un' energica azione tendente a combattere detta perniciosissima malattia sotto sorveglianza dei propri funzionari, sempreche al soppenmento delle relative spese concorrano con dei contributi e la Provincia e quei Comuni, a cui appartengono gl'mfehci colpiti dalla pellagra. . . . Nella seduta del 20 dicembre 1900 codest' Eccelsa Dieta accordo al Comitato costituitosi di propna iniziativa per combattere la pellagra, alla testa del quale trovasi 1' onorevole deputato e nostro collega Ca- valiere de Egger, la somma di corone 2000 dal fondo provinciale. II Governo pero lia nominato un' altra propria Commissione per spiegare la preaccennata sua azione, la quale, cosi almeno vuolsi sperare, sara accompagnata da felici risultati nella lotta contro la pellagra, massime se coadiuvato dali'altro Comitato privato. A far parte di tale Commissione governativa, che h presieduta dali' i. r. Capitano distrettuale di Gradišča ed alla quale interviene anehe l'i. r. Consigliere di Luogotenenza Dr. Bohata e l'i. r. medico sanitano di Gradišča Dr. Lius, furono eletti parecchi Signori Podestk e medici dei suddetti paesi, nonche l'assessore della Giunta provinciale, al quale h affidato il referato in affari sanitari. In massima la Giunta, ed anehe codest' Eccelsa Dieta hanno sempre appoggiato il progetto di combattere la pellagra con provvedimenti ritenuti corrispondenti dalla scienza medica. Tutto cio premesso, e visto che i pellagrosi sono tutte persone povere, colpite da una malattia, che rende inetto al lavoro un grande numero della popolazione preindicata, del quale una buona parte, se a tempo non vengono curati, finiseono col divenire pazzi incurabili; visto che il fondo generale dei poveri chiuse il preventivo nel 1900 (conto finale) con un civanzo di corone 4952, e che la spesa preventivata dalla suddetta i. r. Commissione per combattere la pellagra ascende a corone 20.000 ; la Giunta provincia e si pregia di proporre, che piaccia a codest' Eccelsa Dieta di deliberare, che dal civanzo de fondo generale dei poveri di corone 4952 deli' anno 1900 sieno erogate corone 4000 ali' i. r. Commissione stata istitmta dal Governo per combattere la pellagra nel distretto politico di Gradišča. Senretario: Visoki zbor izvoli skleniti: Od prebitka 4952 kron, katerega kaže splošni zaklad za uboge v letu 1900 odkazuje se znesek 4000 Kron po c. kr. vladi ustanovljeni komisiji za preprečevanje pelagre v političnem okraju Grad.seanskem. Venuti • Io in massima non posso che applaudire alla proposta delFonorevole Verzegnassi fatta a nome e per conto della Giunta provinciale Ho preso notizia della relazione che 1'accompagna e devo dire che una cosa mi sorprese, vale a dire che non ho trovato alcuni cenni sul programma che si vuol osservare nel combattere questa piaga nella parte bassa del nostro Friuli, anzi da quanto ho potuto rilevare. i membri stessi della Commissione sono molto discordi ed e desiderabile che si stabilisca un programma definitivo che valga a far combattere realmente ed efiicacemente questa calamita. Quindi vorrei che alla proposta fatta e letta dali' onorevole Verzegnassi, venisse fatta un' aggiunta, e precisamente la seguente, che cioe 1' importo venga erogato tostoche, avuta comunicazione del programma d'azione di questa Commissione, si sara ricono-sciuta 1' opportunitk e 1' efficacia della spesa Capitano: Domanda altri la parola? (no) Chiudo la discussione e concedo 1'ultima parola all'onorevole relatore. Verzegnassi : Non ho nulla da opporre ali' aggiunta fatta dali' onorevole Venuti, e quindi mi associo che sia accolta la stessa. Capitano : L' onorevole relatore si associa alla proposta. Metto dunque ai voti la proposta della Giunta provinciale con in coda 1' aggiunta proposta daiF onorevole Venuti, e se questa cade, allora mettero ai voti la proposta secca della Giunta. I Signori che accettano la proposta della Giunta provinciale con 1' aggiunta deli' onorevole Venuti, alla quale si e associato 1' onorevole relatore, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove). E' accolta. Passiamo al prossimo oggetto che b 1' istruzione agricola ambulante. Verzegnassi: (GN. 5426/901). Eccelsa Dieta, Nella seduta dietale del 26 aprile 1900 venne approvata la proposta deli' i. r. Ministero di agricoltura, comunicata dali' i. r. Luogotenenza alla Giunta provinciale con nota del 7 settembre 1899 N. 10.775, d'istituire in ciascuna sezione della scuola agraria provinciale una terza forza insegnante col duplice obbligo cioe, di fungere da maestri ambulanti d' agricoltura e d'impartire istruzione nella scuola agraria provinciale nei giorni in cui non avessero impartita 1' istruzione ambulatoria. Senonche con rescritto del 5 novembre 1900 al N 3270 lo stesso Ministero d' agricoltura comunico che, avuto riguardo alle ristrette dotazioni per 1' istruzione agricola ambulatoria, e alle ristrette condizioni finanziarie dello Stato, le quali non ammetterebbero aumenti di spese al Capitolo „Istruzione ambulatoria" del preventivo dello Stato, il progettato ampliamento deli'istruzione agraria ambulatoria nel Litorale per ora non £ eseguibile, e che percio farebbe mestieri di protrarre ad epoca futura 1' istituzione della preindicata terza forza insegnante nella scuola agraria provinciale. Considerato pero, che nella nostra Provincia e generalmente sentito il bisogno di una istruzione pratica nell' innestamento degli alberi da frutto e delle viti su ceppi americani e che tanto vari comuni e consorzi di viticoltura hanno bisogno di assistenza materiale ed istruttiva nell' iuipianto di vivai di viti e nell'acquisto e distribuzione di talee o barbatelle delle stesse, ritiene la iirmata, che procedendo d' accordo la Giunta, la Societa agraria e le i. r. Autorita politiche nel sopperire alle spese necessarie per detti scopi, si potrebbe da un canto aiutare efficacemente i nostri viticoltori a superare la crisi che seriamente minaccia la nostra viticoltura, e dali' altro favorire la pomicoltura, precisamente mediante maestri innestatori. A tal uopo, secondo 1' avviso della firmata, sarebbe da istituire un comitato speciale, al quale avrebbero da prender parte quattro delegati della Giunta prov., un delegato tecnico deli' i. r. Luogotenenza e due delegati deli' i. r. Societa agraria II Comitato, con un programma e regolamento che dovrebbero venire pre-viamente approvati dalla Giunta prov., avrebbe da fare a quest' ultima delle proposte concrete riguardo alla nomina di maestri innestatori, riguardo la retribuzione da assegnarsi agli stessi, ali' acquisto di talee di viti americane e barbatelle, ali' impianto di vivai di viti e distribuzione delle stesse tra i viticoltori della Provincia e su quant' altro d' importante riguardera 1' azione ch' esso andra spiegando. Dali' esame dei registri, tenuti dalla Contabilitk prov., si desume che attualmente sono disponibili i se-guenti importi, stati preventivati, ma tinora non stati adoperati, cioe : a) Per impianti di vivai di viti americane ex 1900 ...... Cor. 400:_ ex 1901......s 4000:— : b) Per due maestri ambulanti provinciali ex 1900 ...... „ 1600:_ ex 1901....... 1600:— T Cor 296:- Cor. 7696:— n 4000: - n 1000: - Cor. 12.696:- c) Eesiduo importo per due eorsi d' innesto ...... Assieme Dal Governo si dovrebbe cbiedere un contributo di almeno . . . e dalF i. r. Societa agraria di almeno ....... per modo che il preindicato Comitato potrebbe per ora disporre di II dispendio per 1' impianto di vivai sara maggiore nel 1° anno. Con certezza si puo prevedere che nei prossimi anni i dispendi del Comitato saranno sempre minori, e tanto piu, in quanto che qualche reddito potranno dave anche i vivai stessi. Ali' appoggio di quanto esposto, la Giunta prov. si pregia di proporre, che piaccia a codest'Eccelsa Dieta prov. deliberare : 1. All'uopo di favorire efficacemente 1'istruzione dell'innestamento di alberi da frutto e di viti, 1' impianto di vivai di viti americane e la distribuzione di talee delle stesse viti e, per quanto possibile, di barbatelle innestate su ceppi americani, viene incaricata la Giunta prov. d' istituire un' apposita commissione, della quale avranno da far parte : a) Quattro membri da nominarsi dalla Giunta provinciale ; b) Un delegato tecnico deli' i. r. Luogotenenza • c) Due membri da eleggersi dali' i. r. Societa agraria. 2. Questa Commissione avra da sottoporre alla Giunta provinciale per 1' approvazione il programma che avra da eseguire, il regolamento a cui avra da attenersi e le singole proposte di spese che intenderk di fare nelF eseguimento del proprio compito 3. Alla stessa a tal effetto verranno assegnati ed esborsati dalla Giunta prov. gl' importi che a titolo di contributo affluiranno al fondo sociale da istituirsi col nome di „Fondo per 1' impianto di vivai di viti in-nestamento e per 1' istruzione ambulatoria agricola" da parte della Provincia, dello Stato e deli' i. r. Societk agraria. 4. Per l'anno 1901 la Provincia mette a disposizione della piuddetta Commissione 1'importo di Cor. 7996:— a) dal Capitolo IV. tit. 6 del conto preventivo per impianto di viti americane ex 1900 ........Cor- 400:- ex 1901...........„ 4000:- b) dalla rubrica I. part. 1 del preventivo della Scuola agraria per due maestri ambulanti ex 1900 ...••• » 1600: ex 1901......» 1600:- c) dalla rubrica II. part. 9 le residue disponibili . • • » 296: ~ preventivati pei due corsi d' innesto . . Assieme . Cor 7996:— 5. In ciascuno degli anni avvenire si accoglierk nel conto preventivo del fondo prov. quella somma che la Dieta riterra di accordare a detti scopi di anno in anno. 6. Per ottenere ancora per 1' anno in corso dallo Stato un contributo di almeno Cor. 4000 e dali' i. r. Societk agraria di almeno Cor. 1000 al predetto fondo, come pure perchb la piuddetta Commissione sia quanto prima costituita, avra la Giunta prov. con sollecitudine da disporre ali' effetto 1' opportuno. 7. La stessa presenterk alla Dieta prov. ciascun anno sull' impiego degli importi che verranno messi a disposizione della Commissione, un dettagliato conto, accompagnato da una relazione sui resultati che si saranno ottenuti. Segretario : Visoki zbor naj sklene: 1. V svrho, da se izdatno pospeši poduk v cepljenju sadnih dreves in trt, ustanovitev ameriških trtnic in razdelitev količev ameriških trt in kolikor mogoče tudi na ameriški podlagi cepljenih bilf se nalaga deželnemu odboru, da ustanovi posebno komisijo, katere bodo člani: a. Štiri člani, katere imenuje dež. odbor. b. Tehnični odposlanec c. kr. namestništva. c. Dva člana, katera imenuje c. kr kmetijsko društvo. 2. Ta komisija bode morala predložiti deželnemu odboru v potrditev načrt, po katerem bode delovala in pravilnik, katerega se ji bo držati, ter posamezne predloge glede stroškov, ki jih bode menila napraviti za izpeljavo svoje naloge. 3. V to svrho nakaže in izplača komisiji deželni odbor zneske, ki se bodo kot prispevki dežele, države in c. kr. kmetijskega društva stekati v posebni zalog, ki se ima ustanoviti z imenom „Zalog za ustanovitev ameriških trtnie in za potovalni kmetijski poduk." 4. Za leto 1901 naj da na razpolago deželni odbor omenjeni komisiji znesek . . K 7996.— ki naj se izplača a. Iz IV poglavja 6 naslov deželnega proračuna za sajenje ameriških trt znesek iz leta 1900 . . K 400,— iz leta 1901 . . „ 4000.— b. Iz I razpredela prve točke proračuna deželne kmetijske šole za dva potovalna učitelja iz 1. 1900 ........... 1600.— iz 1. 1901........... 1600.— c. Iz II razpredela 9 točke razpoložljivih ....... 296.— ki so proračunjene za dva tečaja o cepljenju trt, skupaj .... K 7996.— 5. V vsakem prihodnjem letu naj se v deželni proračun postavi ona svota, katero bo dež. zbor dovolil za omenjene svrhe od leta do leta. 6. Nalaga se dež. odboru, da nemudoma ukrene potrebno, da se za tekoče leto doseže od države vsaj 4000 kron in od c. k. kmetijskega društva vsaj 1000 kron prispevka za omenjeni zalog, kakor tudi poskrbi za to, da se imenovana komisija čim prej ustanovi. 7. Deželni odbor je vezan predložiti vsako leto deželnemu zboru o zneskih, ki se dajo na razpolago komisiji podroben račun ter poročilo o doseženih uspehih. Capitano : Qui dovrei aprire la discussione generale sui punti proposti. Vedo pero che non si vuol discutere. Nel silenzio generale mi ritengo autorizzato di mettere ai voti i singoli punti tutti in massa. Ed i Signori che sono d' accordo di approvarli come furono ora prfeletti, vogliano rimanere seduti. (nessuno si muove) Sono accolti. II prossimo h il 6.0 punto deli' ordine del giorno. L' onorevole Gregorčič voglia riferire : Gregorčič : (GN. 71131900) Visoki deželni zbor! Županstvo v Sedlu prosi z vlogo z dnč 13. decembra 1900 pod štev. 7113 dež. odb. podporo za vreditev hudournika Stanovišček, ki teče po sredi vasi Stanovišče visoko pod Stolom v kobaridskem Kotu ter dela leto za letom večjo strugo in izpodkopava bližnja poslopja. Ondotni prebivalci so se že mnogo prizadjali, da bi vredili strugo nevarnemu hudourniku, pa se jim ni posrečilo, ker jim manjka potrebnih sredstev in ker velik del leta so z doma s trebuhom za kruhom. Komisija za vrejevanje hudournikov v Beljaku je poslala svojega izvedenca na lice mesta, kteri je cenil za vravnavo potrebna dela na 600 K. Na to je državni erar prevzel polovico stroškov 300 K, a glede druge polovice prosi županstvo, naj bi jo prevzel deželni zalog. Z ozirom na to, da ondašnje ljudstvo ima razun brambenih del ob Stanoviščeku še drugih takih del vse polno, da je močno trpelo po letošnjih nalivih ter da je sploh jako ubogo, predlaga finančni odsek : Visoki deželni zbor naj sklene: Županstvu v Sedlu se dovoli podpora v znesku 300 K kot 50% prispevek k vreditvi hudournika Stanovišček s pogojem, da bo državni erar prispeval z enakim zneskom. Podpora se izplača leta 1902. Segretario : II Comitato petizioni ha 1' onore di proporre : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Alla podesteria di Sedlo si accorda un sussidio nell' ammontare di Corone 300 come contributo del 50% per la regolazione del torrente Stanovišček colla condizione che il Sovrano Erario contribuisca con uguale importo. II sussidio verra pagato nell' anno 1902. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Nessuno la combatte ? (no) Dichiaro chiusa la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che si associano alla stessa, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E accettata. Abbiamo al punto 7.° le proposte risguardanti la deviazione di acque in montagna. Verzegnassi : (GN. 38131901). Eccelsa Dieta. Nella seduta del 2 luglio a. c. 1' onorevole Tuma pre- sento e nella successiva motivo la seguente proposta : „A sensi della legge deli'Impero 30 maggio 1884 N. 117 § 23 alinea II. si istituisce una commissione provinciale per la scelta delle ubicazioni, nelle quali sono necessarie imprese a norma della legge citata. Questa commissione dovrk presentare una proposta sulle misure da intraprendersi per F esecuzione di dette imprese per mezzo deli' amministrazione dello Stato, della rappresentanza provinciale e dei singoli interessati. S' invitano gli Eccelsi Ministeri deli' agricoltura e deli' interno di far ordinare tantosto F istituzione della commissione provinciale suddetta. La Giunta provinciale k autorizzata di versare dal fondo provinciale i mezzi necessari per 1' istituzione della commissione e per 1' esecuzione del suo compito ufficioso. S' invita contemporaneamente la Giunta provinciale di compilare e presentare nella prossima sessione della Dieta provinciale un progetto di legge provinciale concernente il modo di promuovere la coltura me-diante opere idrauliche e le misure per la deviazione innocua delle acque di montagna, e r.guardo ali' istituzione d' un fondo provinciale di miglioria. In questo riguardo si prendono in riflesso le facilitazioni assicurate dalle leggi 30 giugno 1884 N. 117, massime mediante Fautorizzazione alFemissione di obbligazioni parziali provinciali." Riguardo a queste proposte si osserva anzitutto che senza studi preparatori e tecnici non e possibile di esternarsi sulla necessita ed utilita deli' attuazione di misure da prendersi per la deviazione innocua di acque di montagna. . . Certo & solo fin d' ora pel Comitato di finanza, che tutt' altro che innocuo pel fondo provinciale sa- rebbe il deliberare F istituzione della proposta commissione provinciale speciale allo scopo d' indagare le ubicazioni, nelle quali sieno necessarie o desiderabili imprese di deviazione piii che possibile innocua d. deter-minate acque di montagna. Dappoichfe deliberando F istituzione d'una tale commissione provinciale, farebbe mestieri di accordare alla stessa i mezzi necessari per 1'adempimento dello scopo al quale viene ist.tuita; e poi in seguito accordare ed impiegare ingenti somme con mezzi provinciali per attuare le misure che la commissione proporrebbe per deviare nei modo piu che possibile innocuo le acque di montagna, le qual. verrebbero indicate dalla commissione stessa. Affinclie poi ognuno possa farsi almeno una pallida idea dei sagrifici a cui, se accolte le proposte del- F onorevole Tuma, il paese dovrebbe andare incontro, si rileva solo quanto segue r Anzitutto adunque si dovrebbero fornire i mezzi alla provincia per andare tra i monti a rintracciare le ubicazioni, nelle quali sarebbero necessarie e desiderabili le imprese su accennate. Si dovrebbero adunque pagare anzitutto le diarie e il viatico ai membri della commissione, che sa- rebbe composta: 1. di organi amministrativi e tecnici dello Stato. 2. di delegati della Giunta provinciale. 3 di membri delegati dal Consiglio per la coltura del paese o dalla Societa agrana e forestale. 4 ali' occorrenza, ciofe qualora dali'impresa venisse toccata una ferrovia, di un rappresentante deli , r. ispezione generale delle ferrovie da destinarsi dal ministero del commercio Tutti questi Signori girerebbero pei monti non giorni soltanto, ma forse settimane mtiere, se non mesi, a indagare le ubicazioni ove sarebbero necessarie e, notisi bene, desiderabili imprese che costeranno un """A tutti questi rifiessi si aggiunge ancora uno, cioe, che non havvi legge che obblighi le amministra-zioni delle province a sobbarcarsi siffatte imprese, e che noi possiamo lasciare le misure per la dev.az.one innocua del acque di montagna alle amministrazioni dello Stato, ai comuni ed alle singole ferrovie™- tualmente interessate in siffatte imprese. In quanto ali' incarico che vorrcbbesi dare alla Giunta provinciale di compilare un progetto di legge concernente il modo di promuovere la coltura agricola o forestale mediante opere idrauliche, e le misure per la deviazione innocua delle acque di montagna, il Comitato fu d' avviso che, se le vigenti norme legi-slative non fossero sufficienti a tali scopi, competente a ccmpletarle e anzitutto ed in prima linea il Con-siglio deli' Impero. Per tutti questi motivi propone il Vostro Comitato di tinanza, che sulle tre proposte dell'onorevole Tuma eopra riportate piaccia a codest' Eccelsa Dieta di passare ali' ordine del giorno. Segretario : Finančni odsek predlaga, Visoki zbor skleni: Mimo vseh treh predlogov poslanca dr. Tume se preide na dnevni red. Capitano : Apro la discussione. Tuma: Jaz tukaj omenjam, da je obžalovanja vredno, ako se dežela neče resno lotiti tega sistema. Mi imamo državni zakon, ki obljublja podpore v to svrho, a dežela še ni storila koraka, da bi organizirala to delo. Samo ko je povodenj se zavedamo, kako se nam slabo godi. Vse žrtve, ki so jih doprinesle visoka vlada dežela in občine so vržene skozi okno, ker ni bilo sistematičnega dela. Vzemimo samo Šijak in bran pri Iderskem, ki se je lani naredil, pa ga je voda vzela. Jaz sem mislil dati povod, da deželno zastopstvo nekaj ukrene, da se ne pomaga od slučaja do slučaja, ampak da se sistematično postopa v tem oziru. Ce pa se odseku vidi, da se lahko preide na dnevni red, jaz sem storil svojo dolžnost, ker sem opozoril, da tako ne gre in da treba kreniti na drugo pot. Capitano: Domanda altri la parola? (no) Chiudo la discussione e concedo 1'ultima parola ali'onorevole relatore. Verzegnassi : Certamente in principio il Comitato di finanza non fu contrario alla proposta deli' onorevole Tuma. Ma dovette riflettere con quale spesa enorme sarebbe congiunta quest' opera ! Si decreterebbe un'opera di cui non possiamo farci un concetto chiaro, ma possiamo prevedere con certezza, sarebbe enorme. La Commissione che dovrebbe venir composta di organi amministrativi tecnici dello Stato, di membri delegati dalla Societk agraria, e di altri delegati da destinarsi dal Ministero del Commercio, questa Commissione, costituita una volta, avrebbe il compito di fare studi, dovrebbe girare monti, e tutte le spese con-giunte per questi studi andrebbero eselusivamente a carico della Provincia. TI Comitato fu d' avviso che 1' iniziativa per siffatte opere dovrebbero prenderla coloro che sono piu davvicino interessati, cioe i privati, i quali maggiormente sono danneggiati da queste acque di montagna. E se venisse presentato un progetto, lo si potrebbe prendere ancora in esame e deliberazione, ma si noti che per eseguire questo, si dovrebbero fare studi e rilievi ed espropriazioni di terreni, ecc. per tornare poi al buio. Per questi motivi, il Comitato non ha creduto di appoggiare la proposta deli' onorevole Tuma e quindi di nuovo domando che sulla stessa si passi ali' ordine del giorno Capitano: Metto ai voti la proposta del Comitato di finanza — I Signori che sono d'accordo colla stessa, vogliano restar seduti. (nessuno si muove) E accolta Lo stesso relatore e pregato di leggere le proposte al punto ottavo deli' ordine del giorno. Verzegnassi: (GN. 38141901) Eccelsa Dieta. L'onorevole Dr. Tuma e consorti presentarono nella seduta del 4 corrente la seguente proposta : „S' istituisce un Fondo speciale per sussidiare ia piccola industria ed il piccolo commercio nella provincia Si assegna a questo fondo 1' importo di 40.000 corone dal fondo provinciale e si autorizza la Giunta di provvedere la detta somma, se necessario, mediante un mutuo. Questo capitale sark da darsi a mutuo in parti eguali ad istituti di credito d' ambedue le nazionalita costituiti conforme alle preserizioni della legge dell'Impero 9 aprile 1873 e che hanno per iseopo di favorire la piccola industria ed il piccolo commercio ; gl' istituti stessi dovranno impiegare i capitali ricevuti a mutuo allo sconto di cambiali di piccoli industriali e coinmercianti alla misura d' interesse non maggiore di quella della banca austro-ungarica, e dovranno, oltre a cio, impiegare dal proprio capitale d' esercizio ali' istesso scopo un importo tale, che dalla somma complessiva per il rispettivo istituto, secondo le norme ordinarie d'alfari, non ritragga un utile maggiore deli'l°/0. Še non fosse possibile d' impiegare la somma fondazionale nel modo suesposto, s' impieghera 1' intiero importo fondazionale stesso o la rimanenza per mutui senza interessi a industriali minori o a consorzi di produzione, restituibili in rate regolari nell' epoea massima di 5 anni. II fondo di sussidio per 1' industria sark amministrato dalla Giunta provinciale, che ne compilera un apposito statuto ; ogni anno se ne rendera conto alla Dieta provinciale, alla quale sara da farsi una relazione separata sui provvedimenti presi dalla Giunta allo scopo di favorire la piccola industria ed il piccolo commercio."' Sottoposta a minuto esame tale proposta non poco complicata, il Comitato di finanza, visto che, in conclusione dei conti, con la stessa si chiedono a favore di istituti bancari dal fondo provinciale a mutuo senza interessi corone 40.000 per vcnire pretesamente in soccorso al commercio ed alla piccola industria, e che sono talmente esausti i mezzi di cui puo disporre il fondo provinciale da essere stato costretto il Comitato di proporre la copertura di parte della di ficienza di detto fondo mediante un' operazione di credito, non trovo d i appoggiarla. Esso poi non fu in grado di convincersi deli' assoluta utilita della progettata azione a favore del piccolo commercio ed industria, e tanto piii in quanto che sarebbe oltremodo diftieile la sorveglianza degli istituti bancari sull' impiego di mutui e specialmente del capitale d' esercizio da erogarsi dagli istituti allo scopo surricordato. Piaccia pertanto a codest'Eccelsa Dieta di passare ali'ordine del giorno sulla detta domanda deli'onorevole Tuma e consorti della concessione di un mutuo di corone 40 000 dal fondo provinciale per soccor-rere mediante la cooperazione di istituti bancari, il commercio e la piccola industria. Segretario : Deželni zbor naj preide na dnevni red na predlog blagorodnega gosp. dr. Turne in tovarišev dovolitev posojila 40.000 K iz deželnega zaloga v namen da se pride na pomoč mali obrti in trgovini Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Tuma : Jaz obžalujem tudi tu, da naša dežela skoro ne pozna razvitka male obrti in trgovine, in res, naša dežela je v celi Avstriji zadnja v tem obziru, tako. da se zastopniki vlade sami čudijo, kako je mogoče, da se naš deželni zbor tako malo briga za malo obrt Dočim ves evropski svet poznava važnost male obrti, je deželni zbor goriški gluh in slep za težave tega stanu in ničesar ne stori, tako, da se lahko imenuje zapuščanje te obrti neodpustna pregreha na narodni organizaciji. Sredstvo, katero sem predlagal je tako jednostavuo in ob enem tako majhen potrošek za deželo, samo 1800 gld., da sem imel upanje, da se sprejme moj predlog, a vidim, da gospodje zavzemajo še vedno isto stališče, kar ne morem drugega nego obžalovati. Capitano: Domanda altri la parola? :no) Chiudo la discussione e concedo Pultima parola alFonorevole relatore. Verzegnassi: Se anclie si volesse prescindere dal fatto che le condizioni finanziarie del fondo provinciale non permettono di accordare 40.000 Corone per questi istituti, sarebbe versare del danaro senza interessi, senza che la Provincia vi abbia un' ingerenza. Prescindendo che 1'impiego di questo danaro e rimesso alla Banche, non si potrebbe in nessun modo esercitare una sorveglianza, e per questo motivo il Comitato di finanza non ha una certa fiducia nel pro pošto niezzo di far prosperare la piccola industria. Del resto a tutti sta a cuore di far fiorire la Provincia, la quale non sara restia di accordare i mezzi per giovare al commercio e alla industria. Ma il concedero 40.000 Corone senza interessi con un' amministrazione proble-matica, il Comitato d i finanza ha creduto di non poter accordarle, e percio riunovo la domanda che sulla proposta deli' onorevole Tuma si passi ali' ordine del giorno. Capitano : Metto ai voti la proposta. I Signori che si uniscono al'a proposta del Comitato di finanza sono pregati di restar seduti (nessuno si alza) E accolta. Veniamo al punto nono. Berbuč : (GN. 3513:901) Visoki zbor! Izvrševalni odbor narodnomapredne stranke v Gorici je predložil dve resoluciji, sprejeti soglasno na javnem shodu pri Rebku na Goričici dne 5 maja t. I, ki se glasita : 1. Poživlja se deželni zbor, da poviša redno letno podporo za napravo vodnjakov, napajal i 4č in vodovodov najmanj na 20.000 K, svoto za brezobrestna posojila vinogradnikom pa na letnih 40 000 K, od katerih naj se polovica porabi za vinograde opustošene po trtni uši, druga polovica pa za napravo novih vinogradov. Pri razdeljevanju teh podpor naj se v prvi vrsti gleda na one gospodarje, ki redno in pravilno gospodarijo ne glede> ali imajo spričevala uboštva ali ne. 2. Deželni zbor se poživlja, da podpira ustanovljenje strelnih postaj proti toči s tem, da izposluje dobavo strelnega prahu po tovarniški ceni ter prevzame na račun deželnega zaloga troške dobave in skladišč za strelni prah. Sladišča bi bila napraviti v večjih občinah vipavske doline : v Dornbergu, v Šempasu, v Rihembergu, v Kamnjah in Ajdovščini, ter naj se za zgradbo skladišč da primerna deželna podpora. Z ozirom na te dve resoluciji stavi izvrševalni odbor narodno-napredne stranke svoje predloge in prosi, naj deželni zbor uzame gorenji dve resoluciji v razpravo, ter naj sklene, naj se poviša deželna podpora za brezobrestna posojila za opustošene vinograde od 20.000 K na 40.000 K, dalje naj naloži deželnemu odboru, da izposluje dobavo strelnega prahu po tovarniški ceni ter naj da dež. odboru 10.000 K na razpolago, da pospešuje napravo skladišča za strelni prah, in naj se poviša redna letna podporščina za napravo vodnjakov in napajališč na 20.000 K. ter naloži dež. odboru, da si zagotovi izdatno podporo državnih obla-stev v to svrho. Finančni odsek se je uveril, da je visoka vlada že zadostila točki glede na nabavo strelnega prahu po tovarniški ceni s tem, da daje občinam in zasebnikom smodnik za streljanje proti loči po jako nizki ceni, namreč po 76 h kilogram. Kar se drugih točk tiče, predlaga pa, Visoki zbor naj sklene : Prošnja izvrševalnega odbora narodno-napredne stranke odstopi se deželnemu odboru z nalogom : ' 1. Naj poskusi pri visoki vladi doseči večji znesek v podporo vinogradov po trtni vši opustošenih nego je sedanji pri vsem tem, da dežela ne more povišati ta prispevek z ozirom na svoje finančne razmere. 2. Ker ni še nedvojbeno dognano, da varuje streljanje proti toči okraje pred to nesrečo, naj deželni odbor marljivo zasleduje to zadevo ter stavi svoje predloge zbornici v tem oziru tedaj, ko bode vprašanje defini-tivno rešeno. 3. Naj izposluje deželni odbor tudi glede na podporo za napravo vodnjakov in napajališč pri visoki vladi večjo podporo. Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : La petizione del Comitato esecutivo del partito progressista nazionale sloveno si cede alla Giunta provinciale colP incarico di procurare : 1. di ottenere dali' Eccelso Governo un maggior importo quale sussidio per i vigneti distrutti dalla fillossera di quello che h presentemente accordato in vista che la Provincia non puo aumentare tale contributo causa le misere sue condizioni finanziarie. 2. che non essendo ancora indubitamente comprovato essere lo sparo contro la grandine un preservativo delle singole regioni contro questa calamitk, la Giunta provinciale faccia le opportune indagini in proposito e avanzi alla Dieta le sue proposte in questo merito allora quando la questione sara definitivamente risolta. 3. di ottenere dali'Eccelso Governo un importo maggiore a titolo di contributo per la costruzione di ac-quedotti ed abbeveratoj. Capitano : La proposta e in discussione. Tuma : Jaz nimam nič proti zadnjim dvem točkam in se pridružujem. Kar se pa tiče prvega predloga se sklicujem na razloge, katere sem povedal pri razpravi o proračunu Dežela ni dala nikake podpore, ampak le obresti. Tem bolj bo, ako damo 20.000 K več, potem da tudi vlada toliko več. Predlagam za to, da se podpora na 40.000 K poviša. Verzegnassi : Se ho bene compreso, la proposta deli' onorevole Tuma h che si aumenti 1' importo per mutui senza interessi da 20 000 a 40.000 Corone. Osservo che il preventivo e gia stato approvato alla fine delPanno, e la proposta ora e fuori di luogo Dove abbiamo da prendere questo danaro ? Del resto, bencbe moltissimi sieno coloro che hanno chiesto sussidi, fra questi ci sono di quelli che non ne hanno bisogno. Abbiamo poi a disposizione gia ora 40.000 Corone e il Governo accorda altre 40.000 Corone e il prossimo mese si potranno sborsare 80.000. Le domande ascendono a un importo un po' maggiore, e io čredo che siamo in obbligo di accogliere tutte le domande perche la legge dicliiara che questi sussidi bisogna dare a tutti. Ma il voler aumentare la soinma ad un importo maggiore di quello che gli stessi agricoltori hanno chiesto, e una generosita fuori di luogo, e prego di voler accettare la proposta deli' onorevole relatore. Tuma: Dam le nekoliko pojasnila, da prosilcev, kateri so priporočeni od vlade, je toliko, da bi se jim moralo dati 88.000 K. Za tekoče potrebe pa nam tudi nič ne ostane in novi prosilci se bodo oglašali, posebno iz Furlanije, ker se je tam tudi pokazala trtna uš. Procedura je jako počasna. Zdaj bodo posestniki dobili posojila, katerim je trtna uš tekom dveh let škodo naredila, in katerim tekoin tega leta, bodo zopet čakali procedure dve leti. Naj bo fond pripravljen. Če ne bo treba deliti, tem bolje. Verzegnassi : In quanto alla procedura, 1' illustrissimo Commissario Imperiale ha gia risposto in una delle antecedenti sedute. E' vero che un importo maggiore dede 80.000 Corone per i bisogni urgenti non esiste, ma 1' onorevole referente stesso ha detto che dobbiamo rivolgersi al Governo perchk egli aumenti la tangente e provveda di accontentare tutti. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e 1' ultima parola 1' ha 1' onorevole relatore. Berbuč : Poslanec Verzegnassi me je skoro odvezal dolžnosti, da bi odgovarjal na opazke dr. Turne. Jaz gotovo obžalujem, da ni bilo mogoče ustreči želji, da bi se povišal ta znesek od 20.000 na 40.000 K z ozirom na finance naše dežele. Vendar se nadejam, da vsi posestniki bodo kaj dobili in mislim, da bo vlada tudi one prošnje, ki so brez pokritja, upoštevala. Ko bi bilo denarja na razpolago, bi pa gotovo vsak rad ustregel tej opravičeni prošnji izvrševalnega odbora nar. napr. stranke Capitano : Io metto ai voti le proposte del Comitato di finanza. I Signori che le approvano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. Al punto 10 abbiamo la proposta di un contributo al Comune di Kamno per opere di difesa lungo 1' Isonzo. L' onorevole Berbuč voglia riferire. Berbuč: (GN. 74851900) Visoki zbor! Gospodarski svet občine Kamno v Tolminskem okraju prosi primerne dež. podpore za zgradbo brani in spletežev ob Soči. Kakor je razvidno iz odloka slavnega c. kr. glavarstva v Tolminu z dne 1. jan. 1. 1900 je dovolilo v ta namen visoko c. kr. ministerstvo za poljedelstvo subvencijo 50°/0 od preudarka 7880 K, torej 3940 K. Občina sama, ki plačuje le 1776 K vseh izravnih davkov, je sklenila v seji gospodarskega sveta dne 10. avgusta 1900 dajati v to svrho skozi tri leti po 486 ročnih in 77 voznih robot, kar odgovarja 25°/0 stroškovnega preudarka. Z ozirom na to je predlagal deželni odbor, naj bi deželni zalog prispeval k zgradbi brani in jezov ob Soči davčni občini Kamno 25°/0 od vseh preudarjenih 7880 K ter splačal ta prispevek v dveh letnih obrokih a 985 K, ki bi se imela izplačati, kedar se uplača državna subvencija zagotovljena z odlokom 1. jan. 1900 št. 15585/856 c. kr. oki-ajnega glavarstva v Tolminu. Ker je delo potrebno in nujno predlaga finančni odsek oziraje se na letošnje finančne razmere Visoki zbor naj izvoli skleniti: Občini Kamno v Tolminskem okraju dovoli se iz deželnega zaloga za napravo brani in spletežev ob Soči 25°/0 na vse preliminirane stroške, ki znašajo 7880 K, t. j 1976 K v treh letnih obrokih, tako, da dobi imenovana občina prvi obrok v znesku 656 K v dan 1. oktobra 1901, drugi obrok 656 K v dan 1. julija 1902 in tretji in zadnji obrok v znesku 658 K v dan 1. julija 1903. Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Al Comune di Karano nel distretto di Tolmino si accordano dal fondo provinciale per la costruzione di opere di difesa e di intrecciamento sull' Isonzo il 25°,'0 di tutte le spese preliminate, le quali importano 7880 Corone e precisamente Corone 1976 in tre rate annuali in maniera tale, che il Comune ricevera la prima rata nell' importo di 656 Corone il giorno 1. ottobre 1901, la seconda rata di 656 Corone nel giorno 1. luglio 1902 e la terza e 1' ultima rata nell' importo di 658 Corone nel giorno 1. luglio 1903. Capitano : E' aperta la discussioue sulla proposta. (si tace) Chiudo la discussione, e metto la proposta ai voti. I Signori che 1' approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accolta. Ora veniamo ai rapporti del Comitato delle petizioni. E qui, come ho gik proposto, mi permetto d' in- terpolare come primo oggetto dei rapporti del Comitato stesso la domanda del Comitato operaio per 1' erezione di un monumento a Trieste a S. M. la defunta Imperatrice Elisabetta. Se nessuno fa opposizione, do la parola ali' onorevole Dottori per riferire. Dottori: (GN. 3690/901) Eccelsa Dieta, II Comitato operaio costituitosi per 1'erezione d'un monumento a S. M. 1' Imperatrice Elisabetta in Trieste, dopo avutane 1' autorizzazione per dispaccio della Luogotenenza del 30 ottobre 1900 N. 1533/6, si rivolge anche a quest' Eccelsa Dieta colla preghiera di una oblazione dal fondo provinciale. II desiderio di concorrere con un' offerta dal fondo provinciale ali' erezione di un monumento onde perpetuare il ricordo di questa virtuosa Donna, e ispirato in ogni cuor gentiie dal sentimento di profonda devozione che dovunque si professava a Colei che per tanti anni fu lida ed amorosa compagna dell'Augu-stissimo Imperatore Francesco Giuseppe I. Ma non essendo ancora spenta la Iugubre eco deli' esecrazione di tutto il mondo civile contro la mano omicida che vilmente toglieva ali' amore dei Suoi l'Augusta martire, vi accede il sentimento del bisogno di tramandare ai posteri 1'imperituro documento della profonda pieta che ci arde in petto, deli' amore com-pianto e della profonda venerazione Guidato da questi sentimenti propone il Comitato, che all'Eccelsa Dieta piaccia di deliberare : Al Comitato operaio per 1'erezione di un monumento a S. M la defunta Imperatrice Elisabetta d'Au-stna in Trieste b concesso un importo di Corone 500, incaricata la Giunta di pagarlo tostoche abbia rag-giunto il convincimento che sia assicurata I' esecuzione del progetto. Segretario : Visoki zbor naj sklene : Delavskemu odboru za zgradbo spomenika Nj. Veličanstva ranjci Avstrijski Cesarici Elizabeti v Trstu dovoljuje se znesek 500 Kron ter nalaga se deželnemu odboru naj ga izplača takoj ko dozna, da je zagotovljena izvršitev načrta. Capitano : La proposta e in discussione. Nessuno domanda la parola per combatterla ? (no) Chiudo la discussione e la metto ai voti. I Signori che vi si associano, sono pregati di voler alzarsi. (tutti si ahano> E' accolta. Segue il rapporto concernente la regolazione del torrente Renč in Ranziano. Gregorčič: (GN. 5008/1900) Visoki deželni zbor! V svojem sporočilu z dne 3. oktobra 1900 št. 5008 dokazuje deželni odbor potrebo, da se uredi hudournik Renč v Renčah, ter predlaga naj bi visoki deželni zbor dovolil v to svrho v smislu zakona z dne 30. junija 1884 št 116 dež. zak. prispevek iz deželnega zaloga, ki bi značal 30% vseh stroškov, ki so proračunjeni na 28.0J0 kron. Peticijski odsek, kteremu je bil izročen dotični predlog v presojo in poročilo, se je prepričal, da je predlog popolnem utemeljen, zato' predlaga : Visoki deželni zbor naj sklene : Dovoljuje se iz deželnega zaloga 30% prispevek k troškom za uravnanje hudournika „Renc" v občini Renčansld, proračunjenem v preudarku gozdno-tehničnega oddelka za zajezovanje hudournikov v Beljaku, predloženem c. kr. okrajnemu glavarstvu v Gorici s poročilom 15. aprila 1899 štev. 201 na 28 000 K ter se izplača dotični znesek v treh enakih letnih odplačilih, potem ko bo izvrševanje podjetja v z.nislu § 12 državnega zakona 30. junija 1884 št 116 zagotovljeno in delo dejansko zapoceto Segretario : II Comitato petizioni ha r onore di proporre : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Viene accordata dal fondo provinciale la concorrenza del 30% alle spese per la regolazione del torrente „Renč" nel comune di Ranziano, che ascendono, giusta il fabbisogno della Sezione tecnico-forestale per k regolazione di torrenti in Villaco, co.nunicato aH' i. r Capitanato di Gorizia con rapporto 15 aprile 1899 N. 201 a Cor. 28.090 e verrk assegnato il relativo importo in tre eguali rate annue dopo che a mente del § 12 della legge dell'Impero 30 giugno 1884 N. 116 sark assicurata 1'esecazione deli'impresa e si sark dato principio ai rispettivi lavori. Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Valentinis : Essendomi persuaso che gli studi relativi non sono peranco terminati, e non disponendo di dat, precisi sulla spesa, farei la proposta che 1' oggetto passi alla Giunta prov. per nuovi studi e riferta. Tuma : Jaz mislim, (la Di treba novih študij v tej zadevi, ker je tudi dež. odbor sam priznal veščaški načrt komisije. Mi ne moremo vplivati na operat izvedencev, zaradi tega menim, da je to prašanje likvidno. Valentinis : In realta mi sono fatto quel concetto, perchfe nel progetto vi sono due preventivi che stanno agli antipodi. Per me non so quale sia la cifra giusta fra i due. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e do la parola aH' onorevole relatore. Gregorčič : Kot poročevalec moram ostati pri predlogu, katerega je stavil peticijski odsek, in moram ugovarjati gospodu Valentinis-u. Ni res, da ni delo dovršeno, ampak dovršeno je in poljedelsko ministerstvo je zadovoljno s tem. Ako je ono zadovoljno, sme biti tudi naš deželni zbor. Kar zadeva trditev gospoda predgovornika, da sta bila dva načrta narejena, moram omeniti, da jeden prevdarek znaša 23.000 gld in jeden 14.000 gld. ali iz tega ne moremo sklepati, katerega naj bi sprejeli; kajti to se v mnogih slučajih pojavlja, da se načrt napravi in potem vidi, da se da stvar drugače izpeljati za manjši trošek in z enakim vspehom. V aktih je določeno, da se prvotni načrt opusti in napravi drug načrt z manjšimi troški in istim vspehom, ki stane samo 2S.000 kron. Predpriprave so popolnoma končane in s polno vestjo lahko glasujete, za katero vrsto naj se določimo. Mislim, da se ujema z koristi dežele, ako to sklepamo in prispevek znaša le 30°/0 in bi se plačalo v treh letih le po 2800 kron. Prosim, da se sprejme ta predlog kakor predlagan od peticijskega odseka. Capitano : Metto la proposta ai voti I Signori che si associano alla proposta del Comitato delle petizioni stata preletta, sono pregati di voler alzarsi. (minoranza) E' caduta. — Metto ora ai voti la proposta dell'onorevole Valentinis, che cioe 1'oggetto passi per nuovi studi alla Giunta provinciale. I Signori che sono d' accordo di passare quest' argomento alla Giunta provinciale vogliano alzarsi. (maggioranza) E' accettata. Prego 1' onorevole Gregorčič di proseguire col punto 12. Gregorčič: (GN. 7282/900). Visoki deželni zbor! Vodstvo c kr. strokovne šole za košarstvo na Žagi prosi, naj visoki deželni zbor podeli stalno letno podporo učenc3in, ki obiskujejo ono šolo. Peticijski odsek, kateremu je bila ta prošnja izročena, je načeloma za to, da bi se dovolila kaka letna podpora, oziroma da bi se ustanovili potrebni štipendiji za dijake košarske šole na Zagi nekako tako, kakor se je zgodilo za uboge dijake mizarske šole v Marianu ; meni pa da je treba v to svrho potrebne podatke še popolniti in da najlaže deželni odbor presodi, koliko štipendijev in v katerem znesku naj bi se ustanovili. Zato predlaga : Visoki deželni zbor naj sklene: Prošnja vodstva c. kr. strokovne šole za košarstvo na Zagi radi stalne letne podpore ubogim učencem one šole se odstopi deželnemu odboru z naročilom, da si poskrbi o oni šoli potrebnih podatkov ter da eventualno ustanovi po izgledu c. kr. mizarske šole v Marianu primerno število štipendijev za uboge učence imenovane šole. Segretario : II Comitato petizioni ha r onore di proporre : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : L' istanza della direzione della scuola di panierai in Žaga per un sussidio annuo fisso a favore di poveri scolari di quella scuola, viene ceduta alla Giunta provinciale coll' incarico di procurarsi i dati necessari e di istituire eventualmente, come per 1'i. r. scuola per falegnami di Mariano, un pioporzionato numero di stipendi per i poveri scolari di quella scuola. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta. Se nessuno la combatte, chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che 1' accettano sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accolta. Prego di continuare. Gregorčič: (GN. 7283/900.) Visoki deželni zbor! Županstvo na Žagi prosi z vlogo z dnč 18. decembra 1900 številka 7283, deželnega odbora, naj bi deželni zbor v svojem letošnjem zasedanju dovolil ondašnji občini podporo 100 kron za tamošnjo košarsko šolo ter podeljeval jej to podporo toliko časa, dokler ne bi vlada prevzela tega stroška Leta 1895 ustanovila je vlada na Zagi košarsko šolo. Istega leta zavezala se je občina, da bode sama oskrbovala kurjavo, ravsvetljavo in snaženje skozi 3 leta na tej šoli. Država je pa z druge strani obljubila, da po preteku treh let prevzame ona te stroške v svojo oskrbo. Preteklo pa je od onega časa že 5 let, a občina mora še zmiraj sama plačevati te stroške, koji znašajo prilično vsako leto nad 100 kron. Ker pa je občina že itak jako uboga ; Ker je potekel čas triletne dobe za plačevanje ; ker ima občina veliko drugih stroškov, katere komaj zmaguje; Ker je imela občina leta 1900 še posebej z nakupom občinske hiše, kjer deluje košarska šola, in koji so se še zdatno povečali s tem, da se je morala vsa hiša popraviti in prerediti, da vztreza temu namenu, je pač razvidno, da občina je v resnici potrebna podpore v tem pogledu. Ali z ozirom na to, da je ta c. kr. strokovna šola državen zavod, za kateri skrbeti je v prvi vrsti država poklicana, stavi peticijski odsek naslednji predlog: Visoki deželni zbor naj sklene : Prošnja Županstva na Žagi za podporo v korist ondašnji košarski šoli, vložena dne 19. decembra 1900 pod štev. 7283, se odstopi deželnemu odboru, da jo s priporočilom predloži v rešitev visoki c. kr. vladi: Segretario : II Comitato Petizioni ha 1' onore di proporre: L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : L' istanza della podesteria di Žaga per un sussidio a favore della scuola di panierai di costi presen-tata il 19 dicembre 1900 al N. 7283 viene ceduta alla Giunta provinciale perche la avanzi con raccoman-dazione ali' Eccelso Governo per 1' evasione. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta. Nessuno la combatte. Chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che 1' accettano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E accolta. II prossimo argomento b al punto 14. Gregorčič: (GN. 386911901) Visoki deželni zbor! Katarina Ivančič, udova po rajnem učitelju Jožefu Ivančiču, umrlem dne 28. marca 1900, mati peterih otrok v dobi od 3 do 13 let, prosi podpore za se in otroke, s katerimi se je preselila v Gorico, da jih more pošiljati v šolo. Njena pokojnina in vzgojnina njenih otrok znaša na mesec skupaj 66 K 66 h, od katerih mora plačati samo za najemščino 114 K na leto. Postranskega zaslužka nima in si ga ne more iskati, ker skrb za petero otrok, katerih dva sta bole-hasta, jej pobere ves čas. Peticijski odsek, uvažujoč v prošnji navedene razloge, predlaga : Visoki deželni zbor naj sklene : Katarini Ivančič, udovi po rajnem učitelju Jožefu Ivančiču, se dovoli podpora 100 kron. Segretario : II Comitato delle Petizioni ha 1' onore di proporre : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : A Caterina Ivančič vedova del defunto maestro Giuseppe Ivančič viene accordato il sussidio di Cor. 100. Capitano : Nessuno prende la parola per combattere questa proposta? (nessuno). La metto ai voti. I Signori che si associano alla medesima, sono pregati di rimaner seduti. ^nessuno si ahaV E' accolta. II seguente oggetto & al N. 15. Per questo b relatore 1' onorevole Dottori. Dottori : (GN. 33221901). Eccelsa Dieta, Con petizione presentata il 12 giugno 1901 Teresa Macorig vedova del defunto maestro dirigente Giuseppe Macorig chiede un sussidio. Basa essa vedova la propria petizione al tenue importo di tior 29:— mensili accordati dopo la morte del di lei marito, asserendo che con quell' importo deve provvedere non solo al proprio di lei mantenimento, ma bensi anehe a quello del proprio suocero vecchio di 81 anni ed inabile a qualsiasi lavoro. Adduce inoltre la circostanza che lo stato tinanziario della famiglia, anehe vivente il proprio marito, era cosi ristretto in speeialita per avere dovuto raccogliere nella propria famiglia e provvedere di vitto e vestito il padre suo che nella grave etk era impossibilitato a qualsiasi guadagno. E tinalmente che il defunto di lei marito avea servito piii che 28 anni nel distretto scolastico di Gradišča, adempiendo sempre serupolosamente i doveri di docente, talclie a questa cura indefessa ed instancabile operositk, lo condusse anzi tempo al sepolcro In base a tutto cio essa chiede un sufficiente aiuto. Rileva il Comitato che il defunto maestro e dirigente Giuseppe Macorig fu nell' istruzione un esemplare persona. Studioso, diligente e bravo, il quale dedicava ali' istruzione popolare non solo le ore preseritte dal suo dovere, ma altresi dedicava allo stesso scopo la piu gran parte delle ore, che altrimenti avrebbe potuto dedicarsi ad altri scopi o goderle tranquillamente nell' ozio. II Comitato avute su cio le debite assicurazioni, trovasi indotto a fare la seguente proposta. L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : E' accordato a Teresa Macorig vedova del defunto Giuseppe Macorig un sussidio di Corone 200:— da prelevarsi dalla rubrica spese straordinarie. Segretario : Visoki deželni zbor naj sklene. Dovoljuje se Tereziji Macorig udovi pok. Josipa Macorig podpora 200:— kron, ki naj se izplača iz poglavja izrednih troškov. Capitano : Apro la discussione. Tuma : Jaz bi prosil, kako je to, da se je vdovi Ivančič dalo le 100 Kron, katera pa ima menda 5 nepreskrbljenih otrok, a vdovi Macorig pa 200 Kron. Motive za to bi rad vedel. Capitano : L' onor. Tuma non comprende perche si propongono per questa Corone 200 e per la Ivančič cosi poco. Vorrebbe conoscere i motivi. Dottori: Io mi riporto alle eccezionali prestazioni del defunto maestro Macorig, il quale aveva meriti di una portata eminente. Dopo 28 anni continui di lavoro zelante speso a pro della gioventii, la di lui vedova si vide defraudata del suo unico appoggio con una pensione decimata, che e davvero oltre ogni critica. Se gli onorevoli colleghi credono che la Ivančič meriti il trattamento pari a quello della Macorig, non avrei niente in eontrario. Tuma: Kakor vidim, poročilo res ni motiviralo te razlike in zato bi predlagal, naj se vdovi Ivančič poviša tudi na 200 Kron Jaz predlagam v prvi vrsti za obe 200 Kron, ker niso pač nikaki razlogi za to, da bi morali delati take razlike. Jaz predlagam, da se predlog v tem smislu popravi, oziroma v drugi vrsti, če bi to glede na deželne finance ne bilo mogoče, naj se da tudi Macorig le 100 Kron. Capitano: Non so se ho da considerare questa proposta come un'emenda alla proposta per la Macorig. Se i Signori non hanno niente in eontrario faro la votazione in modo che si possano abbinare tutti e due gli oggetti. Gregorčič : Jaz bi nekaj pojasnil. Razlika, da se je dalo eni vdovi 100 ali drugi 200 Kron mislim da je nastala vsled okoliščine, ker se ti obe prošnji nista skupno v eni in isti seji obravnavali; kar se tiče potrebe, mislim da je Ivančič že bolj potrebna kakor Macorig. Zato predlagam : Nalaga se deželnemu odboru, ako spozna da je Ivančič v stiskah, naj ji poviša podporo od 100 Kron na 200 Kron. Capitano : L' onorevole Gregorčič propone d' incaricare la Giunta provinciale d' informarsi se la Ivančič sia bisognosa, ed in questo caso la si autorizza di aumentare alla stessa il sussidio di Corone 200. Dottori : Io mi associo alla proposta deli' onorevole Gregorčič. Capitano : Essendosi T onorevole relatore associato alla proposta, metto cumulativamente ai voti quella del Comitato delle petizioni e quella di aumentare di Corone 100 il sussidio alla Ivančič nel caso che la Giunta ne riconoscesse 1' opportunita. In questi sensi, se gli onorevoli Signori accettano le due proposte, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. II prossimo oggetto e al punto 16. Dottori: (GN. 36281001). Eccelsa Dieta, Nel giorno 24 giugno 1901 Giuseppina vedova di Bartolomeo Radizza chiede un piccolo sussidio. II di lei marito avea, meno pocbi mesi, prestato il lodevole suo servizio pressochfc per 40 anni. Oltre ali' istruzione scolastica, per diversi anni egli fungeva da Segretario presso la scuola agraria di qui ed alla supplica stessa allega diversi documenti dimostranti la di lui operosita a vantaggio deli'agronom.a in generale. . . . ~ Sulla base di questi documenti gia presi a calcolo utile negli anni decorsi, il Com.tato r.tiene giust.hcata la proposta accolta da questa Eccelsa Dieta negli anni decorsi e quindi propone che codest' Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare. I. A Giuseppina vedova del fu Bartolomeo Radizza viene accordata una sovvenzione di Gorone^80: — una volta tanto. II. E' autorizzata la Giunta a consegnare alla petente detto importo ad evasione della di lei istanza 24 giugno 1901 N. 3628 erogandolo dalla rubrica delle spese straordinarie. Segretario : Deželni zbor naj sklene : I. Dovoljuje se Jožeti vdovi pok. Jerneja Radizza enokratna podpora 80 kron. II. Pooblašča se deželni odbor, da izplača prositeljici to svoto iz poglavja izrednih troškov v rešitev njene prošnje vložene 24. junija 1901 št. 3628. Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. La chiudo non domandandosi la parola. I Signori che sono d'accordo colla medesima vogliano rimaner seduti. (nessuno si aha) E' accolta. II seguente oggetto e la domanda del Convitto italiano di S. Luigi. Dottori: (GN. 7347/900) Eccelsa Dieta, Nel giorno 20 dicembre 1900 la Direzione del Convitto italiano di S. Luigi diretto dai Padri Salesiani, istituiti da Don Bosco, chiedeva un sussidio per sopperire alle ordinarie e straordinarie ingenti spese che aumentandosi il numero degli alunni, si aumentano pur esse in proporzione. Nell' anno decorso il numero degli alunni arrivava a circa 50, mentre ora raggiungono nientemeno che il numero di 80 e piii, parte dei quali vengono interamente mantenuti dal Convitto stesso. A tutti poi viene dato il rispettivo alloggio, 1' assistenza negli studi e la sorveglianza, cio che contri-buisce ad una buona educazione sociale e istruttiva, tantoche gli alunni che frequentarono in quest' anno il corso ginnasiale riportarono tutti classi distinte e non pochi eminenti. Nella preparatoria poi e nelle normah tra 27 tanciulli, furono promossi tutti; uno solo eccettuato, perche assente per ragioni di salute, e dovra assoggettarsi ali' esame di una sola materia nella lingua tedesca. Un esito piii brillante di questo nou potevasi attendere, ed anche se una sola parte di questi alunni raggiungerk il precipuo scopo cui h diretta, egli e certo che anche 1' altra, la quale per ragioni speciali avesse a declinare e darsi a diversa carriera, rimane sempre il fatto che giovani bene avviati nella vita sociale e prolicuamente sviluppati nella parte intellettuale, diverranno tutti egualmente una pregevole forza utile alla societa ed al bene della patria. Altro motivo per soccorrere questo istituto da fondi pubblici e il fatto, che il medesimo ha per suo scopo principale di raccogliere i figli del popolo privi di mezzi ed istruirli, i quali altrimenti sarebbero con-dannati, benche dei migliori talenti forniti, o di battere 1' incudine o a maneggiare la vanga. Senonche parlando in questa pubblica aula e tra noi che per 1' una o 1' altra causa ci troviamo sempre in mezzo a questo popolo e dobbiamo avere perfetta cognizione delle di lui critiche circostanze, sorge per noi il dovere di cooperare ali' istruzione dei suoi tigli, 1'educazione dei quali, in un' epoca certo non lontana e sotto molteplici aspetti, ridondera a vantaggio dell'intera societa. Per cio il Comitato delle petizioni si limita, conservando il solito assegno di Cor. 600 per 1' ordinario provvedimento degli alunni accolti in quell' Istituto che giustamente rammemora e riferisce la sua istituzione ali' impareggiabile Don Bosco, črede opportuno di assegnare al medesimo Convitto un sussidio straordinario di Cor. 1000 a sopperire in parte il debito che la petente Direzione ha dovuto incontrare per 1' acquisto e riduzione di nuove localita, non gia a scopo di lusso, ma di inevitabile necessita. Quindi il Comitato propone : Voglia 1' Eccelsa Dieta deliberare : 1. E assegnato, a titolo di sopperire alle ordinarie spese annuali, al Convitto italiano di S. Luigi 1'importo di Corone 600 2. Si assegnano allo stesso Convitto" italiano di S. Luigi a parziale cuoprimento delle spese di acquisto e ampliamento deli' attuale časa, Corone 1000. 3. E autorizzata la Giunta di esborsare i detti due importi alla Presidenza del Convitto medesimo verso regolarc quiotanza prelevando il primo dalla rubrica sussidi ed il secondo dalle spese straordinarie. Segretario: Peticijski odsek predlaga; Visoki zbor izvoli skleniti: 1 Nakaže je italijanskemu zavodu Sv. Alojzija v pokritje rednih letnih potrebščin znesek 600 Kron 2 Nakaže istemu zavodu Sv. Alojzija v delno pokritje stroškov za nakup in razširjenje obstoječega poslopja 1000 Kron. 3 Pooblašča se deželni odbor, da izplača omenjene zneske predsedništvu istega zavoda proti redni pobotnici in sicer prvega iz predela podpor in drugega iz izvanrednih troškov. Capitano : La proposta h in discussione. Nessuno la combattc ? (no) Chiudo la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che 1'approvano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alzaJ E' accolta, Dottori : (GN. 3807/901) Eccelsa Dieta, Nel giorno 2 luglio 1901 al N. 3807 la Direzione deli' Istituto di S. Luigi, sezione slovena, chiede come negli anni antecedenti un sussidio. Mi rincresce di non poter rilevare il dettaglio delle addotte circostanze. Dacche pero 1' atto e contro-firmato dal nostro collega Dr. Gregorčič da un lato e dali' altro e la richiesta solita degli anni antecedenti gia accolta da codest' Eccelsa Dieta, il Comitato delle petizioni propone : Voglia 1' Eccelsa Dieta deliberare : I. E' accordato alla Direzione deli' Istituto di S Luigi, sezione slovena, il sussidio di Corone 600. II. E' autorizzata la Giunta a levare 1' importo medesimo dalla rubrica straordinaria del preventivo pro 1902 in Corone 600 e di consegnarle nelle consuete forme alla Direzione. Segretario : I. Dovoljuje se slovenskemu zavodu „Alojzijevišče" podpora 600 Kron. II. Deželnemu odboru je naročeno dvigniti to svoto iz poglavja izrednih troškov v proračunu za leto 1902 in izplačati 600 Kron vodstvu običajnim potom. Capitano : Apro la discussione sulla proposta Nessuno vi si oppone V (no) La metto ai voti. I Signori che l'approvano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Dottori : (GN. 3719/901) Eccelsa Dieta, In data 28 giugno 190! al N. 3719 la Presidenza della Societk di S. Vincenzo de' Paoli in Gorizia chiede un sussidio. La Societk stessa ha per iscopo di sussidiare študenti ed altre persone indigenti di ambedue le naziona-lita, ed in ogni anno codest' Eccelsa Dieta vi concorse in aiuto con un modesto sussidio. Sussistendo gli stessi motivi e le circostanze medesime anche attualmente, il Comitato referente h dive-nuto a proporre lo stesso sussidio prima d' ora accordato, adottando anche la somma precedente in Corone 400 e propone : Voglia 1' Eccelsa Dieta deliberare : I. E' accordata alla Presidenza della Societk di S. Vincenzo de' Paoli m Gorizia la somma di Cor. 400 ; II. la Giunta e autorizzata a prelevare la detta somma di Corono 400 dalla rubrica straordinarie e con- segnarla colle consuete forme alla petente. Segretario : I. Dovoljuje se vodstvu društva sv. Vincencija podpora 400 Kron. II. Deželnemu odboru je naročeno izplačati to svoto, po navadnem načinu, iz poglavja „izrednih troškov". Capitano : Apro la discussione. Tuma: Jaz prosim, kak namen ima prav za prav to društvo. Capitano : L' onorevole Tuma domanda schiarimenti quale scopo abbia quest' associazione. (V onorevole Dottori legge tutto il rapporto) Tuma : Predlagam dodatek, da se naloži dotičnemu predstojništvu da nekako vse to izkaže kako je ta denar porabilo.- , Capitano: L'onorevole Tuma propone che s' imponga a quell'Istituto un resoconto, sui modo in cui verra impiegato il sussidio accordato dalla Dieta Dottori: Accedo alla proposta. Capitano: Quindi metto ai voti la proposta del Comitato coll' aggiunta fatta dali onorevole Tuma. Gl. onorevoli Signori che accettano questa e quella sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E accettato. Dottori • (GN 7378/900.) Eccelsa Dieta. L' istituto di S. Nicolo in Trieste chiede con la petizione de pres 22 dicembre 1900 N. 7378 un sussidio. Lo scopo di quell' istituzione fe di proteggere moralmente e materialmente le domestiche disoccupate e provvedere loro un servizio in čase private. Oltre di che vengono esse sovvenute in časi di malattia. Appoggia la domanda allegando gli statuti che reggono quella istituzione. II Comitato delle petizioni, visto che si tratta di un Istituto non appartenente a questa provincia: che se pure vi vengono accolte, come asserisce la petizione, ragazze pertinenti alla nostra provinca, in questo caso avrebbero tutto al piii il diritto di rivolgersi ai comuni di loro pertinenza, esso comitato propone, che T Eccelsa Dieta voglia deliberare : Sulla petizione deli' Istituto di S. Nicolo in Trieste de pres. 22 dicembre 1900 N. 7378 si passa al-1' ordine del giorno. Segretario: O prošnji zavoda sv. Nikolaja v Trstu de pres. 22. decembra štv. 7378 prestopi se na dnevni red. Capitano : Apro la discussione. Muha : Želel bi, ker se gre tu za uboge slovenske dekle, ki so brez službe za nekaj časa, da bi nasprotna stranka dovolila 400 K. Tuma : Tudi jaz podpiram predlog gospoda Muhe, kajti naša kronovina daje velik del služkinj v Trst, katere se navadno pozgubfe, če ostanejo brez službe. In ravno to preprečiti ima namen to društvo. Služkinja ostane nakrat brez službe, a dnara nima da bi se domu vrnila; tedaj pa dobi v tem zavodu prenočišče. Dottori: Non posso accedere alla proposta tanto piii perche čredo che 1'Istituto di S. Nicolo tende a sovvenire certi lavoranti, eerti braccianti che hanno gia il loro aiuto e quindi non hanno bisogno immediato di soccorso. Sono tutti ibrestieri coloro che fanno parte delFIstituto, e non la finiremmo piu se si volesse tutti sovvenire. Non aderisco quindi alla proposta fatta dagli onorevoli Tuma e Muha e resto fermo sul passag-gio ali' ordine del giorno. Capitano : Mettero ai voti la proposta deli' onorevole Muha appoggiata dali' onorevole Tuma I Signori che sono d'accordo di accordare Corone 400 ali'Istituto d i S. Nicolo in Trieste, vogliano alzarsi. (minoranza) h] caduta. Mettero ai voti la proposta del Comitato delle petizioni, che e di passare ali' ordine del giorno sull a domanda deli' Istituto di S. Nicolo in Trieste. I Signori che sono d' accordo con questa proposta, vogliano rimaner seduti. (nessuno si muove) E accolta. II prossimo oggetto riguarda la domanda del Consorzio industriale di falegnami in Mariano. Dottori: (GN. 3420/901) Eccelsa Dieta. 11 consorzio industriale dei falegnami di Mariano con la petizione dd 15 giugno a. c. al N. 3420 chiede un prestito per costruire le officine della erigenda sezione di falegnameria artistica. Corrobora tale petizione coi rendiconto sulla gestione del Consorzio stesso (registrato con garanzia limitata per 1' anno 1900) e coi relativi Statuti Emerge dalla petizione come la Giunta del consorzio falegnami di Mariano sia venuta nell' intendimento di istituire in quel paese una sezione di falegnami artistica unendola ali'i. r. scuola industriale che gik vi esiste, per modo, che ambedue cosi riunite, verrebbero a formare, come lo dice la petizione, un faro lumi noso di coltura industriale e ad un tempo un vanto della provincia in confronto ali' Austria intera. II prestito che si chiede e di corone 10.000, senza interessi, restituibile in annualitk di lunga scadenza per la eostruzione di officine meccaniche a ci6 occorrevoli; mentre altre corone 600, esso consorzio si ri-serverebbe di chiedere alla Camera di commercio, allo scopo di provvedere il materiale greggio, gli ordigni, ed il mobilio, e cio del pari senza interesse o ad un tasso minimo restituibile in rate a lunga scadenza. II Comitato delle petizioni, se da un canto ha avvalorato gli argomenti della petizione di detto consorzio, pure, per le circostanze affatto eccezionali del fondo provinciale che non permettono di accordare un prestito gratuito cosi vistoso, non ha potuto determinarsi di venire incontro alla domanda fatta. Nonpertanto il Comitato delle petizioni ha divisato di proporre ali'Eccelsa Dieta, che essa voglia deliberare. La petizione del consorzio industriale dei falegnami di Mariano per un prestito afiine di costruire le officine della erigenda sezione di falegnameria artistica, si cede alla Giunta provinciale coll' incarico di avan-zarla aH' Eccelso Governo colla raccomandazione che al consorzio stesso venga concesso il chiesto prestito. Segretario : Peticijski odsek predlaga, naj visoki zbor blagovoli skleniti: Vloga obrtnega mizarskega društva v Marjanu za brezobrestno posojilo v svrho naprave delavnic v oddelku, ki se namerava zgraditi za umetna mizarska dela, se odstopa deželnemu odboru z nalogom, da jo predloži visoki vladi s priporočilom, da se istemu društvu dovoli zaprošeno posojilo. Capitano : E apevta la discussione. Tuma : Prosim, ker se tu gre za mizarsko zadrugo v Marjanu, predlagam da se dk kaka podpora tudi v svrho, da dež. odbor prouči razmerje produktivnih zadrug; je jako važno in pečal se je žnjim že vsak deželni zbor Žalostno pa je, da pri nas se niti ne misli na take moderne naprave. Predlagam za to, da se naloži dež. odboru naj prouči prašanje produktivnih zadrug ter ustanovi v to svrho poseben fond. Capitano: Domanda altri la parola? (no) Chiudo la discussione e concedo 1'ultima parola aH'onorevole relatore. Dottori: Non posso accogliere la proposta, perche allora andando di questo passo si metterebbe la Provincia in un mare di debiti e non so come essa potrebbe sortirne. Io resto fermo alla proposta del Co- mUt Capitano : A mio parere čredo che 1'emenda fatta dali' onorevole Tuma, fe un'emenda che si estende al di la dei conlini deli' oggetto. Si tratta oggi semplicemente del Consorzio di Mariano e quind. non si puo generalizzare a tutti i consorzi la domanda che singolarmente fu fatta. Quella deli' onorevole Tuma sarebbe una proposta indipendente dali' oggetto, tutt' un altro argomento. Egger • Io čredo che la proposta delFonorevole Tuma tende a istituire un fondo speciale per venire m soccorso in genere alla piccola industria. E questa proposta non ha nulla che fare colla proposta del Comitato. Propongo che non la si metta ai voti. Capitano : Dunque lei conferma la mia proposta di non mettere ai voti quella deli' onorevole luma. Tuma • Dovolite da pojasnim stvar. Jaz sem rekel: če se ne dovoli podpora, da se predlaga to. Capitano : Se faccio votare sulla proposta di non dare sussidi, allora la proposta e esaurita, non c'fe il caso di fare una votazione suppletoria che eecede i contini. L' onorevole Tuma dovrebbe riservare la sua proposta ad altro momento; ora io non posso accontentarlo. Tuma • Ker vem, da so gospodje ital. strani temu nasprotni, odtegnem svoj predlog. Capitano : L' onorevole Tuma avendo ritirato la sua proposta, metto ai voti quella del Comitato come h stata letta dali' onorevole relatore. . , . I Signori che sono d' accordo colla proposta deli' onorevole Dottori fatta a nome del Comitato petizioni, vogliano rimanere seduti. (nessuno si alza) E accolta. Dottori: Propongo di sospendere la seduta. (parecchie voci: No ! No! Si! Si !) Gregorčič : • • Fino che non si finisce 1' ordine del giorno, si vada avanti! Capitano : Allora continuiamo. II prossimo argomento b la proposta per 1'estensione deli' imboschimento del Carso. L'onorevole Abram voglia riferire. • • , , Abram- (GN 33351901). Visoki deželni zbor! S dopisom 2. junija t. 1. štv. 12929/11 je visoko c. kr. namestništvo v Trstu predložilo visokemu deželnemu zboru vsled najvišjega sklepa z dne 28. februarja 1901 kot vladni predlog načrt zakona, s katerem bi se razširjala veljava deželne postave o pogozdovanju Krasa z dne 9. decembra 1883 štv. 13. zak. in ukaz. za Primorje na politični okraj Tolminski in na nekatere občine sodnega okraja Kanalskega. Ta načrt zakona izročil se je peticijskemu odseku z naročilom, da ga vzame v poprednji pretres m potem poroča deželnemu zboru ,.,,.,. , v, , i Glede da je visoka vlada predložila dotieni načrt zakona, ne da bi ob enem h kohkaj razlozila okol- ščine katere bi opravičevale potrebo in umestnost nameravanega razširjanja zakona o pogozdovanju Krasa, posebno kar zadeva politični okraj Tolminski, dasi je vendar notorično, da omenjeni okraj ne pripada Kraškemu svetu in da so razmere tega okraja v vsakem obziru bistveno različne od onih na Krasu ; glede, da o tem predlogu ni bila niti zaslišana pogozdovalna komisija, ki bi po svojim poklicu bila v prvi vrsti kompetentna izražati v tem oziru svoje mnenje. glede, da pomankujejo tudi sploh vsi podatki o površju zemljišč, ki bi se po novem zakonu imela pogozdovati in zlasti pa še o denarnih sredstvih, katera bi se moralo dati na razpolaganje navedeni pogozdo-valni komisiji, da bi zamogla raztegniti svoje poslovanje vspešno na tako razširjeno zemljiščno obsežje, pred- laga peticij ski odsek : Visoki deželni zbor naj blagovoli skleniti: . Vladni načrt zakona zastran razganja veljave zakona z dne 13. decembra 1883. stv. 13. zakona in ukaza za Primorje o pogozdovanju krasa v pokneženi grofiji Goriški in Gradiški na politični okraj Tolminski in na nekatere občine sodnega okraja Kanalskega odstopi se deželnemu odboru, z naročilom da naj zasliši o njem mnenje pogozdovalne komisije, ter pripravi vse potrebne podatke in poizvedbe, na podstavi katerih bo mogoče soditi o potrebi in umestnosti predloženega zakona, ter da o vsem tem poroča v prihodnji sesiji. Segretario : L' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : II progetto di legge governativo concernente 1' estensione della validita della legge 13 dicembre 1883 N. 13 boli. della legge ed ordinanza pel Litorale sull' imboschimento del Carso nella contea principesca di Gorizia e Gradišča al distretto politico di Tolmino e ad alcuni comuni del distretto giudiziario di Canale, si rimette alla Giunta provinciale coll' incarico di ripetere il parere della commissione d' imboschimento, di rac-cogliere tutti i dati e di assumere tutte le informazioni necessarie, sulla base delle quali sia possibile farsi un criterio della necessita e deli' opportunita di detta legge. Sull' oggetto sara da riferirsi nella prossima sessione dietale. Capitano: E' aperta la discussione sopra questa proposta. Nessuno la combatte ? (no) Chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che 1' accettano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si niza) E accettata. Prego di proseguire Abram : (GN. 43371901) Visoki deželni zbor ! Po nadrobnem in natančnem pregledovanju spodaj navedenih prošenj za podporo za cestna dela, katera so mu bila izročena v poprednje pretresovanje, z oziroin na v ta namen razpolaglivo vsoto in na v dotičnih prošnjah razpoložene potrebe, vsoja si podpisani peticijski odsek predlagati : Visoki deželni zbor naj blagovoli skleniti : I. Dovoljene so za cestne potrebe naslednje podpore : 1. cestnemu odboru Tominskemu vsled prošenj pod št. 7229/900 in 3667/901 za razne cestne dele ............. K 1600:— 2. cestnemu odboru Kobariškemu vsled prošenj pod št. 3448 in 3631/901 n 1600:— 3. cestnemu odboru za Goriško okolico vsled prošnje št. 7339/900 .... r> 1600:— 4. cestnemu odboru Ajdovskemu vsled prošnje št. 3468/901 za razna dela na skladov- nili cestah ............. n 1600:— 5. cestnemu odboru Sežanskemu vsled prošnje št. 7338 900 za popravljanje skladovne ceste Gabrovec-Komen ........... v 1600:- 6. cestnemu odboru Komenskemu vsled prošnje štev. 3480 za cesto Komen čez Kraj- navas proti Šežano ............ n 1600:- 7. cestnemu odboru Bovškemu vsled prošnje št. 7268/900 in 3612/901 za važna dela na skladovnih cestah ... ........ n 1200: — 8. cestnemu odboru Kanalskemu vsled prošnje štev. 4059/901 za popravljanje ceste Plava-Gradec ............. n 1200:— 9. županstvu v Gorjanskem vsled prošnje št. 7167/900 za prenaredbo občinske ceste Ivanigrad-Zagrajec in sicer za nakup potrebnih zemljišč ...... n 400:— 10. Županstvu v Slivnem vsled prošnje št. 6465/900 za popravo in razširjanje občinske ceste med Slivnem in erarsko cesto in sicer za odkup potrebnih zemljišč n 400:— 11. županstvu v Iderskem vsled prošnje št. 3622/901 za popravljanje občinske ceste med Iderskem in Livkoni ........... n 300:— 12. županstvu v Sv. Lucija vsled prošnje št. 3447/901 kot prispevek k stroškom za gradenj e mosta v občini Slap-Roče ........ n . 300:— 13. občini Št. Viška gora vsled prošnje položene po podžupanu Ivanu Laharner-ju št. 3469/901 za cesto Št. Viška gora čez Verh proti Bukovemu .... n 300: - 14. županstvu v Ponikvah vsled prošnje št. 7300/900 za občinsko cesto iz Ponikev v Baško dolino ............. n 500:— 15. županstvu v Lokavcu vsled prošnje št. 7015/900 in 3574/901 za zgradbo nove ceste iz Lokavca v Ajdovščino po predloženem načrtu prispevek K 2400:— katere se izpla- eajo v treh enakih letnih odplačilih po 800:— K v letih 1901, 1902 in 1903 s pogojem da se med tem časom prične izdelovanje ceste ; za sedaj tedaj se odloča I odplačilo . „ 800: — II. Prestopi se na dnevni red o poslednjih prošnjah : a) o prošnji županstva v Kamnjah št. 7267/900 glede zidanja mosta na cesti proti Skriljam ; b) občine Smast-Libušno št. 2972/901, zadevajoči popravljanje obč. ceste ; c) prebivalcev Iderske doline štev. 3425/901 ; d) županstva v Ponikvah št. 7227/900 glede ceste Logavšče-Rakovec-Klavže ; e) Josipa Drole za vas Porezen št. 7232/900 glede naprave ceste iz Pox-ezne do skladovne ceste ; /') županstva Števerjanskega št. 3460/901 glede nameravane ceste Grojna-Števerjan-Cerovo-Vipolže ; g) županstva v Cerknem št. 4033/901 za podporo za gradenje novega mosta ; h) županstva Biljanskega št. 3787/901 za izdelovanje nove ceste od Bobrovega skozi Vipolže. Segretario : L' Eccelsa Dieta provinciale si compiaccia di deliberare: I. Si concedono i seguenti sussidi per bisogni stradali : 1. Al Comitato stradale di Tolmino in seguito alle petizioni sub N. 7229 900 e 3667/901 per diversi lavori stradali..............Cor. 1600: 2. Al Comitato stradale di Caporetto in seguito alle petizioni sub N. 3448 e 3631 . „ 1600:— 3. Al Comitato stradale pel circondario di Gorizia in seguito alla petizione sub N. 7339/900 .............. 1600:— 4. Al Comitato stradale di Aidussina in seguito alle petizioni sub N. 3468/901 per diversi lavori su strade regionali ......... „ 1600:— 5. Al Comitato stradale di Sesana in seguito alla petizione sub N. 7338/900 per la riparazione della strada regionale Gabrovizza Comen ...... „ 1600:— 6. Al Comitato stradale di Comen in seguito alla petizione sub N. 3480 per la strada Comen-Krajnavas verso Sesana .......... „ 1600:— 7. Al Comitato stradale di Plezzo in seguito alle petizioni sub N. 7268/900 e 3612/901 per diversi lavori su strade regionali . . . . . . . . „ 1200:— 8. Al Comitato stradale di Canale in seguito alla petizione sub N. 4059/901 per la riparazione della strada Plava-Gradez j ...... „ 1200:— 9. Alla Podesteria di Gorjansko in seguito alla petizione sub N. 7167/900 per ricostru-zione delle strade Ivanigrad-Zagrajec e precisamente per la compera dei fondi a cio necessari .............. „ 400: — 10. Alla Podesteria di Slivno in seguito alla petizione sub N. 6165/900 per la corre-zione e 1' ampliamento della strada comunale tra Slivno e la strada erariale e precisamente per la compera dei fondi a ci& necessari ....... „ 400:— 11. Alla podesteria di Idersco in seguito alla petizione sub N. 3622/901 per la corre- zione della strada comunale tra Idersco e Luico ....... „ 300:— 12. Alla podesteria di S. Lucia in seguito alla petizione al N. 3447/901 quale contributo per la costruzione d' un ponte nel Comune di Slap-Roče ..... „ 300:— 13. Al Comune di Monte S. Vito in seguito alla petizione presentata dal vicepodestk Giovanni Laharnar al N. 3469/901 per la strada da S. Vito, oltre Verh verso Bukovo . „ 300:- 14. Alla podesteria di Ponikva in seguito alla petizione sub N. 7300/900 per la strada Comunale da Ponikva nella valle del Bača ........ » 500:— 15. Alla podesteria di Lokavez in seguito alle petizioni sub N. 7015/900 e 3574/901 per la costruzione d'una nuova strada da Lokavec ad Aidussina secondo il piano prodotto s' accorda il contributo di 2400 Corone. Quest'importo e da pagarsi in tre eguali rate annue di 800 Corone negli anni 1901, 1902 e 1903 colla condizione, che in questo frat-tempo si dia principio alla costruzione della strada stessa; per ora si fissa la prima rata con .........••••• n 800: IL Si passa ali' ordine del giorno su tutte le seguenti petizioni: a) sulla petizione della podesteria di Kamnia N. 7267/900 concernente la costruzione d' un ponte sulla strada verso Skriglia; b) sulla petizione del Comune di Smast-Libušno N. 2972/901 concernente la correzione d'una strada comunale ; c) degli abitanti della valle deli' Idria N. 3425/901 ; d) della podesteria di Ponikva N. 7227/900 concernente la strada Logavsce, Robovez, Klauže ; e) di Giuseppe Drole per il villaggio di Porezu N. 7232/900 riguardo alla costruzione d'una strada da Porezu alla strada regionale ; f) della podesteria di S. Floriano N. 3460/901 concernente la strada progettata Groina-S. Floriano, Cerovo-Vipulzano ; g) della podesteria di Circhina N. 4033,901 per sussidio pella costruzione d' un nuovo ponte ; /t) della podesteria di Bigliana N. 3787/901 per la costruzione d'una nuova strada da Dobra per Vipulzano. Capitano : Apro la discussione su queste proposte. Nessuno domanda la parola'? (no1 Siccome non sono combattute, le mettero ai voti tutte quante in massa senza votare punto per punto. I Signori che accolgono in massa le proposte ora lette del Comitato petizioni sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. II prossimo argomento e la domanda della Federazione delle Casse rurali e sodalizi cooperativi. L'ono-revole Venuti voglia riferire. Venuti : (GN. 7247/1900) Eccelsa Dieta, Al numero 2290 dell'anno decorso la Federazione delle Casse rurali e dei sodalizi cooperativi per la parte italiana della provincia, si rivolgeva alla Dieta per un sussidio per se e per le associazioni federate. Non essendo stati stanziati dei fondi per questo scopo, 1'Eccelsa Dieta nella seduta del 4 maggio a. d. rimetteva la domanda alla Giunta prov. per le ulteriori disposizioni. La stessa Federazione erasi in pari tempo rivolta al Ministero d' agricoltura per appoggio materiale e questo, col tramite della Luogotenenza si rivolse alla Giunta per parere informativo. Dai rilievi fatti in quell' incontro si desuine che la federazione colle diverse sue sezioni di mutui pre-stiti, acquisto e vendite collettive, assicurazione del bestiame ecc. reca in effetto benefici alla classe rurale della parte italiana della Provincia : e di cio si persuase anehe il Ministero d' agricoltura, il quale pose a disposizione della Federazione il non indifferente importo di Cor. 5000. Avendo ora la Presidenza della Federazione al N. 7247 rinnovato la domanda, il Comitato delle petizioni m' incarico di proporre che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Alla Federazione delle Casse rurali e sodalizi cooperativi per la parte italiana della Provincia si ac-corda un sussidio di Cor. 500, incaricata la Giunta deli' estradazione dello stesso a mani della presidenza con speciale raccomandazione di devolverlo alla sezione. per assicurazione del bestiame. Segretario : Zavezi kmetijskih zadrug in blagajnic za italijanski del dežele dovoli se podpora 500 kron in naročuje se deželnemu odboru naj izplača to na roke predsedništva z izrecnim naročilom, da naj odšteva ta znesek oddelku za zavarovanje živine. Capitano : E' in discussione la proposta. Tuma : Jaz se protivim temu predlogu Dokler nimamo organizacije, da bi te nadzirali, ne moremo jih podpirati. Mi imamo blizu Gorice šemp.etersko kmetijsko zadrugo, ki je imela deficit in tudi šempaska zadruga menda že likvidira. Grča : Se motite g. doktor. Tuma : Zaradi tega mislim, da je nevarno dajati podporo takim zavodom ter predlagam, da se prepusti to deželnemu odboru, da se prepriča o stanju teh zadrug po deželnem knjigovodstvu ter naj da podporo le, ako se zadruge podvržejo nadzorstvu našega knjigovodstva. Capitano : L' onorevole Tuma in massima non si oppone alla corrisponsione di un contributo, osserva pero che la Giunta abbia una vigilanza, eppero propone che ši mettano a disposizione della Giunta provinciale Corone 500 che saranno da accordarsi solo allora, quando e sotto la condizione che i Consorzi si sot-topongano ali' esame dei propri registri da parte della Giunta provinciale. Venuti: Non ho nulla in eontrario che si metta questa clausola. Capitano : Allora h da votarsi la proposta formulata cosi: che vengano accordate le 500 Corone nel senso che si metta detto importo a disposizione della Giunta coll' incarico di effettuarne 1' esborso al Consorzio solo dopo essersi informata del governo del Consorzio e questo dichiari di assoggettarsi alla sorve-glianza della Giunta provinciale. I Signori che si associano a queste proposte sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accettata. II prossimo oggetto sarebbe la domanda di sussidi a parecchi študenti italiani. Venuti : (GN. 42581901) Eccelsa Dieta ! Ai Ni 779—942—1188—1512—2273—2852—8363—3423 3452-3715-7286—4096 parecchi študenti chiedono dei sussidi. Ad eccezione delle istanze di Giusto Iustulin allievo della scuola di pittura a Roma (779), di Pietro Rizzatti da Fiumicello allievo della scuola pomologica di Firenze (942), Ruggero Sandri da Villa Vicentina študente di legge ali'Universitk di Vienna (1138), Giulio Gregorig allievo della scuola industriale in Trieste (2852), Carlo Marinig da Gorizia assolto študente d'ingegneria (3363) e Carlo Niederkorn da Gorizia študente di legge a Vienna (4096) che il Comitato delle petizioni ritenne meritevoli di racco-mandazione ali' Eccelsa Dieta, su tutte le altre esso delibero di proporre il passaggio ali' ordine del giorno, sia perchfe taluno dei petenti ebbe gik dei sussidi quest'anno, sia perche altri non appariscono pertinenti alla provincia, sia intine perchfc essendo oramai subentrate le vacanze, un sussidio per studi non appare giustificato. A nome del Comitato ho pertanto 1' onore di proporre ali' Eccelsa Dieta di deliberare : I. Si accordano a titolo di sussidio : a Giusto Iustulin Cor. 300, Pietro Rizzati Cor. 300, Ruggero Sandri Cor. 200, Giulio Gregorig Cor. 100, Carlo Marinig Cor. 150 e Carlo Niederkorn Cor. 100, rimessa la Giunta provinciale a estradare questi sussidi colle cautele d' uso. II. Sulle istanze N.ri 1512, 2273, 3423, 3452, 3715, 7286, si passa ali' ordine del giorno. Segretario : Peiicijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : I. Dovolfe se podpore : Juštu Justulin 300 Kron, Petru Rizzatti 300 Kron, Ruggero Sandri 200 Kron, Juliju Gregorig 100 Kron, Karlu Marinig 150 Kron in Karlu Niederkorn 100 Kron. Naroča se deželnemu odboru, da izplača te podpore pod navadnimi pogoji. II. Glede prošenj štev. 1512, 2273, 3423, 3452, 3715 in 7286 se preide na dnevni red. Capitano : Apro la discussione su queste proposte. Marani : Io sono eontrario che si passi ali' ordine del giorno sopra istanze che non si conoscono. Do- mando che ne sia data lettura. Venuti: Devo osservare che il Comitato ha gik preso notizia di tutte le petizioni, e a me consta che sono arrivate petizioni di petenti meritevoli e di non meritevoli. Capitano : La proposta deli' onorevole Marani & fuori di luogo. Ai deputati erano poste a disposizione sempre in Cancelleria le domande degli študenti. Marani : Ma io domando che se ne citino i nomi. Venuti: Dunque le istanze sulle quali il Comitato propone che si passi ali' ordine del giorno sono le seguenti: Grusovin, Marvin, Stabon, Cheneviere, Dean e Vidrig. r Marani: Questo fe giusto. Dunque conferma che sono altre petizioni, le quali sono nmesse alla Giunta. E perche si passa su queste sei ali' ordine del giorno ? O si passino tutte, o no. Verzegnassi : II Comitato delle petizioni ha preso in esame le altre petizioni che sono state presentate posteriormente e il Comitato le rimette alla Giunta affinehe la Giunta sostituisca il Comitato e faccia piii tardi guelle proposte che credera. Venuti • Devo dare uno schiarimento in proposito all'onorevole Marani. Queste istanze vennero trattate ed evase nel luglio a. c, e osservo che il differente trattamento delle stesse era cagionato dalla nessuna necessita di un sussidio per quest'anno ai petenti citati, i quali potevano ripetere la loro domanda nell anno venturo alla nuova Dieta. Per questo con essi si e trattato in questo modo. Marani: Dunque si h riconosciuto il bisogno di questi sei petenti; io non so perche si abbia da esclu-derli dal momento che cadono le 500 Corone di cui al numero 24 deli'ordine del giorno. Io propongo che queste 500 Corone vengano devolute ai petenti eselusi ..(Vod: No, no !!) Io faro la proposta, o Signor, ! Capitano : Domanda altri la parola ? Chiudo la discussione e concedo 1' ultima parola aH' onorevole relatore. Venuti: Io d evo ditendere 1' operato del Comitato petizioni in quanto, ripeto, esso data dal luglio del-1' anno corrente, e ora una trattazione speciale non si potrebbe fare. Quanto a quelle petizioni che non sono state prese in considerazione convengo che sarebbe il caso di conferire a taluno dei petenti un qualche sussidio, non mi pare pero che, secondo 1' onorevole Marani, si possa farlo devolvendo senz' altro le 500 Corone da lui accennate. Propongo percio che quelle petizioni passino alla Giunta provinciale perche le esamini ed eventualmente conc-eda, ai petenti piii meritevoli un sussidio Capitano : Come relatore fa questa proposta diversa dal deliberato del Comitato ? Venuti: Posso farlo. Capitano : Di passare le suppliche alla Giunta provinciale per la trattazione ? Allora la proposta sarebbe da dividersi in due capitoli Abbiamo la proposta della concessione di sussidi sulla quale non e stata mossa eccezione e abbiamo un'altra proposta concernente la passata alFordine del giorno su 6 petizioni. Io mettero ai voti la prima proposta. I Signori che vi accedono, sono pregati di rimaner sedati, (nessuno si alza) E' accolta Ora mettero ai voti la proposta del Comitato delle petizioni sulla passata ali' ordine del giorno al punto secondo I Signori che accolgono la proposta di passare aH' ordine del giorno sulle 6 istanze, sono pregati di rimaner seduti. (7 deputati si alzano) Maggioranza. Per conseguenza devo mettere ai voti la proposta deli' onorevole Marani che le petizioni degli študenti Grusovin, Marvin, Stabon, Cheneviere, Vidrig passino alla Giunta provinciale perche le tratti secondo che trovera piii degni i petenti stessi. I Signori che sono d' accordo con questa proposta, vogliano rimaner sedati, (nessuno si alza) La proposta e accolta. II prossimo oggetto e la domanda della Societa Croce Rossa. Venuti: (GN. 24611901) Eccelsa Dieta! La societa della Croce rossa ha deliberato di estendere la sua attivita umanitaria anche in tempo di pace nell' opera di salvataggio in caso d' incendi, inondazioni ed altri disastri, e questa sua lodevole attivitk fu gia iniziata in altre province deli' Impero. Desiderosa di corrispondere anche a questo nuovo assunto della umanitaria istituzione, la sezione di questo sodalizio per la provincia di Gorizia e Gradišča ha aperto una colletta onde procurarsi i mezzi al-1' uopo necessari e si rivolge ali' Eccelsa Dieta pregando un contributo (N. 2461). Visto lo scopo e ritenuto che 1' opera della societa riuscira senz' altro utile nel caso di disastrosi avve-nimenti, il Comitato delle petizioni addotto di proporre col mio mezzo che 1' Eccelsa Dieta deliberi. Alla societa della Croce rossa (sezione Gorizia-Gradisca) si accorda un contributo di corone 400 per 1'estensione della sua attivita anche in tempo di pace -- rimessa la Giunta ad effettuarne 1'estradazione a mani della presidenza. Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Društvu rudečega križa (oddelek Gorica-Gradišče) se dovoli prispevek 400 kron za razširjenje delokroga tudi v mirovni dobi. Naroča se deželnemu odboru potrebno ukreniti, da se izplača omenjeni prispevek na roke predsed-ništva. Capitano: Nessuno domanda la parola per combattere questa proposta? (no) La metto ai voti. I Signori che 1' approvano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E accolta. Venuti: (GN 4262/901) Ai N.ri 7271/900, 7284/900, 321, 3170, 3257, 3289, 3417, 3424, 3427 del-1' a c. furono prodotte da varii petenti delle istanze per sussidi in danaro. Assegnate le stesse al Comitato delle petizioni, questo ritenne di non poter prendere in considerazione quelle ai N.ri 7271/900, 321, 3289, 3417 e 3424 di quest' anno, sia perche. il relativo petente fu gia benefi-cato nel corrente anno con un sussidio, sia perchfe non giustiticate dalle condizioni economiche deli'instante, sia intine perche non qualificate per un sussidio dal fondo provinciale. Quanto ali' istanza di Angela V.va Martinelli gia bidella presso la scuola popolare di Monfalcone (N. 7284/900) il Comitato delle petizioni pur ritenendo degno di considerazione il caso della petente, non ha trovato di poterle assegnare una sovvenzione dal fondo provinciale, ma in pari tempo ritenne la dimanda degna di venir raccomandata al consiglio scolastico distrettuale di Gradišča. Ritenne invece di esaudire le istanze di Gennaro Gargiulo (N. 3088), di Angela Stacul ex maestra in Sagrado (N. 3170), di Luisa d'Este (N. 3257) e di Regina V.va Treleani (N. 3427) proponendo ali' Eccelsa Dieta di voler beneficare i petenti con adeguati sussidi. Relazionando a nome di questo Comitato ho pertanto 1' onore di proporre che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare : I. Si assegnano per una volta tanto a titolo di sussidio : a Gennaro Gargiulo da Gorizia (N. 3088) corone 100, ad Angela Stacul da Sagrado (N. 3170) corone 200, a Luisa d' Este da Cervignano (N. 3257) corone 100, a Regina V.va Treleani, ora dimorante in Capodistria (N. 3427) corone 150 e s' incarica la Giunta provinciale di estradare gl' importi assegnati. II. Viene incaricata la Giuuta provinciale di cedere 1' istanza di Angela V.va Martinelli (N. 7284) al Consiglio scolastico distrettuale di Gradišča con raccomandazione di prendere la stessa in considerazione. III. Sulle petizioni ai N.ri 7271/900, 321, 3289, 3417. 3424, si pasša ali'ordine del giorno Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : I. Nakažejo se enkratne podpore: Gennaru Gargiulo, iz Gorice (štv 3088) 100 kron, Angeli Stacul iz Sagrada (št. 3170) 200 kron, Luizi d'Este iz Cervinjana (št. 3257) 100 kron, Regini vdovi Treleani bivajoči sedaj v Kopru (štv. 3427) 150 kron, in se naroča deželnemu odboru, da izplača navedene svote. II. Nalaga se deželnemu odboru, da odstopi prošnjo Angele vdove Martinelli (štv. 7284) gradiškemu okrajnemu šolskemu svetu s priporočilom, da jo vpošteva. III. Glede prošenj pod štv. 7271/900, 321, 8289, 3417, 3424 se preide na dnevni red. Capitano: E aperta la discussione sopra queste proposte. Se nessuno domanda la parola, dichiaro chiusa la discussione e mettero ai voti le proposte tutte in un gruppo, siccome si tratta di vari sussidi I Signori che sono d' accordo di accettare complessivamente queste proposte, vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. Venuti: (GN. 4260/901) Eccelsa Dieta! II comune di Monfalcone con atto N. 5936/900 ed il Consiglio d' amministrazione di Staranzano con atto N. 4234 a. c. chiedono dali' Eccelsa Dieta un sussidio allo scopo d'intraprendere i lavori necessari per dotare i due comuni di pozzi artesiani in sostituzione delle attuali fonti d' acqua che risultarono inquinate con grave danno della salute pubblica. Ritenute pienamente giustiticate queste dimande e considerato che 1'Eccelsa Dieta venne sempre volon-terosamente incontro ad opere tendenti a migliorare le condizioni sanitarie dei comuni ed in ispecie a quelle per provvedimenti d' acqua, il Comitato delle petizioni delibero di proporre coi mio mezzo che 1' Eccelsa Dieta voglia adottare: I. Per 1' intrapresa dei lavori necessari onde dotare i comuni di Monfalcone e Staranzano di pozzi artesiani, si accorda a cadauno di questi comuni un sussidio di corone 600. II. E autorizzata la Giunta di effettuare 1' estradazione degl' importi assegnati verso assicurazione del buon impiego degli stessi. Segretario: Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: I Da se omogočijo potrebna dela za napravo artezijanskih vodnjakov v občini Tržič in Staranzano, dovoli se vsakej teh občin podporo 600 kron. II. Deželni odbor se pooblašča potrebno vkreniti glede izplačila teh zneskov proti zagotovilu, da se dobro vporabijo. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Chiudo la discussione non chiedendosi la parola, e metto ai voti la proposta. 1 Signori che vi si associano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) \ E accolta. Passiamo al punto 29. Venuti: (GN. 4261/1901) Eccelsa Dieta, La Soeietk industriale per 1' Austria inferiore, in procinto di ampliare il proprio Museo industriale-tecnologico chiede un contributo da questa provincia (N. 3294) e dei contributi furono pur chiesti dalla Soeietk pomologica di Tolmino (N. 3587), da quella eno- pomologica di Camnia (N. 3641), da quella eno- pomologica di Stiak (N. 3652) e finalmente da quella eno- pomologica pel Collio, residente in Gorizia (N. 3784), quest' ultima per 1' acquisto di un filtro di nuovo sistema. II Comitato delle petizioni non ritenne di poter prendere in considerazione la prima di queste istanze, trattandosi di un' istituzione fuori di provincia, ne 1' ultima, non cssendo il fondo provinciale chiamato a for-nire a consorzi gli attrezzi di cantina. Accolse invece le altre domande di sussidio in considerazione del beneficio reale che le Societa eno-pomologiche di Tolmino, Camnje e Stjak hanno procurato alle rispettive regioni coll' impianto di vivai di viti e frutta e distribuzione gratuita di piante. A nome del Comitato delle petizioni mi onoro percio di proporre, che 1'Eccelsa Dieta voglia deliberare: I. Si assegnano a titolo di sussidio : alla Societk pomologica di Tolmino (N. 3587) Cor. 200, alla So cietk eno- pomologica di Stjak (N. 3652) Cor. 250, rimessa la Giunta di effettuarne 1' estradazione verso assicurazione del buon impiego degl' importi assegnati. II. Sulle petizioni N. 3294 e 3784 si passa ali' ordine del giorno. Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : I. Nakažejo se podpore : sadjarskemu društvu v Tolminu (št. 3587; 200 kron, vinorejskemu in sadjarskemu društvu v Kamnjah (št. 3641) 100 kron ter vinorejskemu in sadjarskemu društvu v Štijaku (št. 3652) 250 kron. Naroča se deželnemu odboru za izplačilo teh podpor potrebno ukreniti, proti zagotovilu, da se nakazane svote plodonosno uporabijo. II. Glede prošenj št. 3294 in 3784 preide se na dnevni red. Capitano : E aperta la discussione. Tuma: Prosim, da se mi pove katere prošnje so se odbile. Capitano : L' onorevole Tuma desidera sapere quali sono le proposte sulle quali si passa ali' ordine del giorno. Venuti : Sono le seguenti: (le legge) II Comitato ha ritenuto di non concorrere con questa spesa, e quindi ha proposto il passaggio ali' ordine del giorno su queste due petizioni. Capitano: Nessun altro prende la parola ? (no) Dichiaro chiusa la discussione e mettero ai voti le proposte. I Signori che sono d' accordo colle medesime, vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza) Sono accolte. 11 seguente oggetto h al N. 30. Venuti: (GN. 4259/901). Eccelsa Dieta, Ai N.ri 7178, 7316 del 1900 e 458, 3314 e 3802 a. c. varie corporazioni accademiche di Vienna e Graz, aventi lo scopo di sussidiare študenti chiesero un contributo dal fondo provinciale. In considerazione che 1' Eccelsa Dieta benefica largamente con sussidi diretti gli študenti di questa Provincia, il Comitato delle petizioni propone coi mio mezzo che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Sulle petizioni ai N.ri 7178, 7316 del 1900 e 458, 3314, 3802 a c. si passa ali' ordine del giorno. Segretario: Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Glede prošenj pod št. 7178, 7316 1900 e 458, 3315, 3802 t. 1. se preide na dnevni red. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Se non si domanda di parlare, chiudo la discussione e metto ai voti la proposta I Signori che si uniscono alla medesima, sono pregati di rimaner seduti (nessuno si muove) E accolta. Passiamo ora agli oggetti chc ha in mano 1' onorevole Michieli. 11 primo dei quali e al N. 31 del-1' ordine del giorno Michieli: (G N. 2408,901) Eccelsa Dieta, La Podesteria di Dolegna presenta un'istanza al N. 2408 colla quale chiede un sussidio per costruire tre cisterne nelle localita di Dolegna, Ruttars e Nebola. Quelle localita anchc del decorso anno furono colpite da una epidemia di tifo addominale, e le autorita mediche del luogo ne incolparono la eattiva qualita di acqua bevuta dagli abitanti. Non si puo disconoscere che 1' acqua sana potabile, č una necessitk piu imperiosa della vita, e uno dei bisogni ai quali si ha 1' obbligo a provvedere. Generalmente anche 1' Eccelso Governo contribuisce a questo genere di lavori, specialmente quando conosce che anche la Provincia da un aiuto. Le tre cisterne che la Podesteria di Dolegna ha intenzione di costruire, e delle quali presenta piani e calcoli, costerebbero circa 20.000 Corone. II Comitato petizioni, esaminata la cosa, stabili di elargire un sussidio per quest' uopo, ed b percio, che ha 1' onore di proporre, voglia codest' Eccelsa Dieta deliberare; Viene accordato alla Podesteria di Dolegna un sussidio di Corone 1000 per la costruzione di tre cisterne, da prelevarsi dalla rubrica „Provvedimenti d' acqua" e da estradarsi dopo principiati i lavori, invi-tando la Podesteria di Dolegna a rivolgersi ali' Eccelso Governo, per ottenere un adeguato sussidio onde po-tere compiere il lavoro. Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Županstvu v Dolenji dovoli se za napravo treh vodnjakov podpora 1000 Kron, ktero je izplačati še-le ko se dela prično iz poglavja „vodne naprave" ; ob enem svetuje se dolenjskemu županstvu, da se obrne na visoko vlado v dosego primerne podpore, da zaniore delo dokončati. Capitano : La proposta b in discussione. Se non si domanda la parola, metto la proposta ai voti. I Signori, che 1'accettano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) Ž accettata. Michieli: (GN. 42561901) Eccelsa Dieta, La Podesteria di Dolegna presento tre istanze che ritlettono lavori e riatti di strade. L' istanza che porta il N. 26 riflette la strada che da Lonzano conduce a diverse frazioni del Comune, e vi sono uniti piani completi, calcoli, fabbisogno, e visto del Comitato stradale di Cormons. La spesa complessiva sarebbe di circa 10.000 Corone. La strada, com' e attualmente, quasi imprati-cabile L' istanza al N. 3800 b relativa alla strada che conduce a Nebola. Anche per questa vi sono piani e fabbisogno eseguiti da periti in arte. II lavoro importa una somma complessiva di Cor. 2182.50. II lavoro b necessario essendo la strada intransitabile ed anche pericolosa per le forti pendenze che vi sono in qualche punto. L' istanza N. 6884 riflette la strada Ruttars, strada gia costruita in gran parte dai comunisti, e per la quale s' implora un sussidio per completarla. Vi sono piani e fabbisogno. Visto il pessimo stato della viabilita di quella localita, la necessita che in oggi tutti risentono di potere transitare finalmente da un luogo ali' altro, preso in riflesso čhe a Dolegna il transito di persone e carri b piuttosto forte anche per la vicinanza dei confini dello Stato, il Comitato delle petizioni ha 1' onore di proporre, voglia codest' Eccelsa Dieta deliberare : Viene accordato alla Podesteria di Dolegna un sussidio di Cor. 1800 per la strada di Lonzano che conduce in diverse frazioni del Comune; un sussidio di Cor. 600 per la strada di Nebola ; un sussidio di Cor. 600 per la strada Dolegna-Ruttars. Questi importi saranno da prelevarsi dalla rubrica „Provvedimenti strade". Segretario: Visoki deželni zbor izvoli skleniti: Nakaže se županstvu v Dolenjah podporo 1800 kron za cesto v Lonzanu v razne oddelke imenovane občine; podporo 600 kron za cesto v Neblo ; podporo 600 kron za cesto Dolen.je-Ruttars. Ti zneski naj se zabeleži v rubniko „podpore za ceste". Capitano : E aperta la discussione sulle proposte. Dichiaro chiusa la discussione non domandando alcuno la parola. E metto ai voti le proposte. I Signori che le approvano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) Sono accolte. Michieli: (GN. 4255:901) Eccelsa Dieta. II Comitato stradale di Gradišča presenta due istanze di N. 3353 e N. 7225 chiedendo sussidio. I lavori preventivati e da doversi eseguire dal Comitato sono parecchi, ed uno solo dei quali, impor-terebbe il dispendio di Corone 5600 come dal piano e fabbisogno unitivi. Vi sono poi diverse strade, come quelle di Sagrado-Sdraussina-Rubbia, quella di Fratta-Mariano ecc ecc. che domandano tutte allargamenti e ristauri. II Comitato delle petizioni esaminate le domande, riconosce 1' urgenza dei richiesti lavori, ed ha percio I'onore di proporre, voglia codesta Eccelsa Dieta deliberare: Viene assegnato al Comitato stradale di Gradišča un sussidio di Corone 1900 da estradarsi quando saranno principiati i lavori sulla strada Bruma Gradisca-Farra come dal piano presentato. Quest' importo sark da prelevarsi dalla rubrica — Provvedimenti strade. — Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Gradiškemu cestnemu odboru se nakazuje podpora 1900 K, ktera bode izplačati,, ko prično dela na cesti Bruma-Gradisca-Farra po predloženem načrtu. Ta znesek bo izplačati iz poglavja : oskrbovanje cest. Capitano : Apro la discussione. La chiudo non chiedendo alcuno di parlare. E metto ai voti la proposta. I Signori che accedono alla medesima, sono pregati di rimaner seduti. (:nessuno si alza) E accolta Michieli: (GN. 4254/901) Eccelsa Dieta! I due Comitati stradali riuniti a Cormons e Gradišča, chiedono un sussidio per la costruzione del ponte sul Versa presso Fratta, con loro istanza ai N ri 3409—6955. La regolazione del torrente Versa, eseguita dali' i. r. Governo, lavoro di urgentissima necessita, porto per conseguenza la costruzione di un nuovo ponte in Fratta, avendosi dovuto atterrare il gik crollante vec-chio ponte. Questo lavoro costo corone 12.000 e per di piii vi si dovette aggiungere un dispendio di altre corone 4000 per le rampate, strade di accesso ecc. I due Comitati riuniti lo costruirono h vero ; ma non poterono farlo con mezzi proprii, ma bensi fa-cendo un debito e trascurando tutti gli altri lavori stradali. Oi •a i debiti bisogna pagarli, ed e percio che i Comitati sopra citati implorano un aiuto, non potendo con le loro forze sopperire a spese straordinarie di tale importanza, e non potendo aumentare le addizionali gik arrivate al massimo grado. II Comitato delle petizioni, esaminati gli atti, trovo giustificata la domanda ed e percio che ha l'onore di proporre, voglia codest' Eccelsa Dieta deliberare : Viene assegnato ai due comitati riuniti di Cormons e Gradišča in evasione alle loro istanze N. 3409—6955 un sussidio d i corone 3500 e queste da dividersi con corone 2200 al Comitato di Cormons, e corone 1300 al Comitato di Gradišča in vista che anche nel decorso 1900 fu elargito un soccorso al suddetto Comitato di Gradisoa, in parte per questo oggetto. Questa somma sark da prelevarsi dalla rubrica Provvedimenti strade." Segretario : Visoki deželni zbor izvoli skleniti: Nakaže se cestnima odboroma Kormin-Gradiška, odnosno na prošnji odborovi štv. 3409—6955 podporo 3500 kron, katere naj se razdele tako, da cestni odbor Korminski prejme 2200 kron, in 1300 kron cestDi odbor Gradiščanski, glede na to, da deloma v isti namen je že prejel odbor Gradiščanski podporo leta 1900. Ta znesek naj se zabeleži v rubriki cestne potrebščine. Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Chiudo la discussione non domandando alcuno la parola. I Signori che approvano la proposta sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accolta. Michieli: (GN. 42531901) Eccelsa Dieta! Le podesterie di Tapogliano e Campolongo con loro istanze ad N. 3557 e N. 3629 chiedono un sussidio. Le piene del torrente Torre ed il conseguente straripamento che ebbe luogo nella notte del 15 al 16 giugno decorso, allago una grande quantitk di campi e parte del paese di Tapogliano, reco danni gravissimi alla possidenza ed ai seminati, ed in molti punti distrusse, in altri sormonto 1' arginatura corrodendola. II rifare ora gli argini ed il loro rialzo nei luoghi ove sono deficienti, domanda una forte somma e certo tale, da sorpassare le forze finanziarie dei comuni petenti. II Comitato delle petizioni, si convinse della veritk deli' esposto, e non potendo coi mezzi posti a sua disposizione aiutarli, ha Ponore di proporre, voglia 1'Eccelsa Dieta deliberare: Si cedono le due petizioni dei comuni di Campolongo e Tapogliano recanti i N. 3557—3629 alla Giunta provinciale, pregandola a volerle prendere in considerazione nel riparto della somma stanziata a questo scopo nel preventivo provinciale per 1' anno 1901. Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Prošnja občin Campolongo in Tapogliano (štv. 3557 in 3629) odstopi se deželnemu odboru s prošnjo, da ju vpošteva pri razdelitvi svote, ki je v to svrho stavljena v deželni proračun za leto 1901. Capitano : L' oggetto e in discussione. Non movendosi eccezioni, lo metto ai voti. I Signori che 1' approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accettato. Michieli: (GN. 33491901) Eccelsa Dieta ! La podesteria di Sagrado domanda un sussidio con sua istanza N. 3349 onde dar compimento alla strada che da Sdraussina conduce a S Martino. Sono gia parecchi anni che fu riconosciuta la necessitk di questa strada, assolutamente intransitabile per i carriaggi, tranne nei tratti di gia ricostruiti. La podesteria di Sagrado, stanzia ogni anno nel suo preventivo un importo che poi spende nei riatti; ma la detta strada b di una costosissima costruzione dovendo, per cosi dire, scavarla nella roccia e togliere pendenze forti. II Comitato delle petizioni, esaminata 1' istanza, calcolato 1' impossibilitk per il comune di sopperire da solo alla spesa, trova giustificato di venirgli in aiuto, ed ha percio 1' onore di proporre, voglia 1' Eccelsa Dieta deliberare: Viene accordato alla podesteria di Sagrado, per dare compimento alla strada che da Sagrado conduce a S. Martino, un sussidio di corone 800 Questo importo sara da prelevarsi dalla rubrica : Provvedimenti strade. Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Županstvu v Sagradu se dovoli podpora 800 kron, da se dokonča cesta, ki pelje iz Zdravščine v Sv. Martin. Ta znesek bo izplačati iz poglavja : oskrbovanje cest. Capitano : E' aperta la discussione sull' argomento. Nessuno lo discute ? (no) Lo metto ai voti. I Signori che 1' approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E' accolto. Michieli: (GN. 3623/901) Eccelsa Dieta, La Podesteria di Mariano chiede un sussidio con sua istanza N. 3623. In questa istanza essa fa vedere la quantitk di lavori che deve a breve termine eseguire, in strade specialmente, canalizzazione delle . acque, regolazione ed ampliamento del cimitero ecc. Tutti questi lavori le sono imposti parte per legge per misure igieniche e parte consigliati dal dovere che le incombe di cercare il miglioramento del paese. Non tutti pero hanno 1' eguale urgenza, ed alcuni si possono rimettere agli anni venturi. E percio che il Comitato delle petizioni, dopo esaminata la domanda, nella quale si chiede un sussidio di Cor. 6500, ha 1' onore di proporre, voglia codest' Eccelsa Dieta deliberare: Viene accordato alla Podesteria di Mariano un sussidio di Cor. 800 da impiegarsi nel miglioramento della viabilitk del paese e nello scolo delle acque. Quest' importo sara da prelevarsi dalla rubrica „Provvedimenti strade". Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Županstvu v Marjanu se dovoli podpora 800 kron, ki se ima uporabiti za zboljšanje krajevnih potij in za odpeljevanje voda. Ta znesek bo izplačati iz poglavja „oskrbovanje cest." Capitano: E' aperta la discussione sulla proposta. Nessuno la combatte? (no) Chiudo la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che 1' accettano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Michieli : (GN. 5747/900) Eccelsa Dieta, La Podesteria di Chiopris chiede un sussidio con 1' istanza N. 5747 per la regolazione del torrente Corno. Vi unisce i piani dettagliati dei lavori eseguiti e da eseguirsi. Questa domanda e caldamente appoggiata dali' I. R. Capitanato distrettuale di Gradišča ed anc.he dalla Giunta Provinciale. II lavoro della regolazione del torrente Corno, fu gik in gran parte eseguito con sov-venzioni elargite dali' I. R. Governo. Si deve riconoscere, esaminando la situazione, la necessita che sia completato e la somma utilita dello stesso. E' percio che il Comitato delle petizioni ha 1'onore di proporre, voglia codest'Eccelsa Dieta deliberare: Viene accordato alla Podesteria di Chiopris un sussidio di Cor. 1000 da impiegarsi nell' ultimare i lavori di regolazione del torrente Corno. Quest' importo sara da prelevarsi dalla rubrica „Spese straordinarie". Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Županstvu v Chiopris-u se dovoli podpora 1000 kron, ktere je uporabiti za dovršitev del pri regulaciji hudournika Corno. Ta znesek bo izplačati iz poglavja „Izredni troški." Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Non domandando alcuno la parola, chiudo la discussione e metto la proposta ai voti. I Signori che 1'accolgono sono pregati di restar seduti. (nessuno si murne) E' accettata. Michieli : (GN. 2455j901). Eccelsa Dieta, II Comitato stradale di Monfalcone ehiede un sussidio con sua istanza al N. 2455 onde ultimare i riatti alla strada che da Monfalcone per Staranzano e S. Canciano pone a Begliano. Allega il resoconto del sussidio elargitogli nel decorso anno e fa vedere quanto ancora ri-mane da farsi. II Comitato delle petizioni, esaminati gli atti, si persuase, che e necessario il riatto proposto, visto spe-cialmente che il forte transito di carri carichi di fieno e stramaglie, provenienti dai paludi e bosehi posti al mare, rende indispensahile che quella strada sia larga anche oltre le preserizioni legali, ed ha percio 1' onore di proporre, voglia codest'Eccelsa Dieta deliberare : Viene accordato al Comitato stradale di Monfalcone un sussidio di Corone 1000, da prelevarsi dalla rubrica: Provvedimenti strade. Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Tržiškemu cestnemu odboru se dovoli podpora 1000 Kron, ki je izplačati iz naslova: oskrbovanje cest. Capitano : Apro la discussione. Nessuno parla, la chiudo e metto ai voti la proposta. I Signori che 1' approvano sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E' accolta. Michieli: (GN. 3808i901). Eccelsa Dieta, La Podesteria di Medana ehiede con istanza al N. 3808 un sussidio per una strada regionale che da Medana conduce a Mossa oltre il Prevale. L' istanza b mancante di tutti gli allegati che dovrebbero comprovare la necessita del lavoro, le spese occorrenti, 1' assicurazione per il contributo deli' i. r. Governo e soprattutto, la dichiarazione che il lavoro viene approvato ed assunto dal Comitato stradale di Cormons, chiamato ad eseguirlo. II Comitato delle petizioni ha quindi 1' onore di proporre, voglia 1' Eccelsa Dieta deliberare : L' istanza della podesteria di Medana al N. 3808, viene restituita alla stessa invitandola a riprodurla nella prossima sessione debitamente completata. Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene: Prošnja županstva v Medani (pod številko 3808) se vrne istemu z vabilom, da jo redno popolni, ter v prihodnjem zasedanju zopet predloži. Capitano : E' aperta la discussione sopra questa proposta. Non venendo combattuta, chiudo la discussione, e metto ai voti la proposta. 1 Signori clie 1' approvano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accettata. Michieli : (GN. 4986/900) Eccelsa Dieta ! La Podesteria di Cervignano domanda un sussidio con sua istanza ad N. 4986. II capoluogo del distretto di Cervignano, da poehi anni a questa parte, compi coi propri piccoli mezzi dei lavori straordinari. Ubicato in terreni bassi ed acquitrinosi, per cosi dire senza strade, risano il paese col rialzarlo e canalizzando le acque che stagnavano. Allargo la borgata, fece delle piazze e giardini, porto in ogni časa luce ed aria. Diede ai suoi abitanti la luce elettrica e lo porto, per quanto possibile, a tutte quelle migliorie richieste dalla vita moderna. Ma ogni cosa ha un limite, ed anche i suoi mezzi finanziari sono, per cosi dire, esauriti. II Comitato delle petizioni esaminata la domanda di un sussidio per la costruzione di tre nuovi tombini nel paese e per rialzi stradali, la trova pienamente giustiticata ed ha percio 1'onore di proporre, voglia codesta Eccelsa Dieta deliberare : Viene accordato un sussidio di Corone 2400 alla Podesteria di Cervignano, da impiegarai nella costruzione di tre tombini ed in rialzi stradali. Questo importo sara da prelevarsi dalla rubrica „Provvedimenti strade". Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Županstvu v Cervinjanu dovoli se podpora 2400 Kron, ki se ima vporabiti za premostitev treh cestnih jarkov in za zvišanje cest. Ta znesek bo izplačati iz poglavja „oskrbovanje cest". Capitano : Nessuno domanda la parola per combattere questa proposta ? (nessuno) La metto ai voti. I Signori che aderiscono alla proposta stessa, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accolta. Michieli: (GN. 1918j901) Eccelsa Dieta, II Comune di S. Lorenzo di Mossa chiede un sussidio con sua istanza al N. 1918 onde poter costruire un ponte sui torrente Cristinizza e facilitare cosi agli abitanti anche durante le piene, il transito per la via regionale. II lavoro di regolazione del torrente b in gran parte compiuto e non manca per ultimarlo che la costruzione del ponte. Tanto 1' I. R. Capitanato di Gradišča, quanto 1' Ing superiore Bonavia raccomandane vivamente 1' istanza. E' percio che il Comitato delle petizioni preso in riflesso la cosa, e giudicatala necessaria, ha 1' onore di proporre, voglia codesta Eccelsa Dieta deliberare : Viene accordato al Comune di S. Lorenzo di Mossa un sussidio di Corone 600 per la costruzione del ponte sui torrente Cristinizza. Questo importo sark da prelevarsi dalla rubrica „Provvedimenti strade". Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Občini S. Lovrenc pri Moši se dovoli podpora 600 Kron za gradbo mostu čez hudournik Kristinica. Ta znesek je izplačati iz poglavja »oskrbovanje cest." Capitano : E' aperta la discussione sopra la proposta ora fatta. Non venendo combattuta, chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che annuiscono alla stessa, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accettata. Michieli: (GN. 4257j901) Eccelsa Dieta, La Societk di viticoltura in Krems con istanza N. 493; il Comitato centrale deli' I R. Societk Agraria in Vienna con istanza al N. 2906 ; la Societk di mutuo soc-corso per la mortalitk del bestiame in Gorizia al N. 528; la Cassa rurale di Lucinico con istanza al N. 715; PImpresa di pubblicitk in Gorizia con istanza N. 3426, chiedono un sussidio: II Comitato delle petizioni esaminate queste istanze, e considerato che in quest' anno il bilancio provinciale b enormemente aggravato dal contributo scolastico ; che e difficile a metk dell'anno aumentare i per centi delle sovraimposte ; che vi sono una quantitk di petizioni alle quali b doveroso provvedere e che hanno un interesse maggiore, non črede di prendere in considerazione in questa sessione le sopra accennate istanze, ed ha 1' onore di proporre, voglia codest' Eccelsa Dieta deliberare : Sopra le istanze presentate ai N.ri 493, 2906, 528, 715, 3426, si passi aH' ordine del giorno. Capitano : Apro la discussione sulla proposta. La chiudo non venendo la proposta stessa combatttfta, e la metto ai voti. I Signori che 1' approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accettata. Michieli: (GN. 7337/900) Eccelsa Dieta! Andrea Logar presenta un' istanza al N. 7337 e chiede un sussidio. Nella sua istanza egli fa valere le sue. qualitk di cursore e custode del Museo Provinciale per un in-interrotto servizio di oltre 40 anni, e le sue fedeli e zelanti prestazioni. Vista anche la sua avanzata etk e di sua moglie, non si puo disconoscere che merita di essere preso in considerazione. E' percio che il Comitato delle petizioni si onora di proporre, voglia codest' Eccelsa Dieta deliberare : La supplica per un sussidio avanzata da Logar Andrea al N. 7337, viene ceduta alla Giunta Provinciale, per un eventuale sussidio da prelevarsi dalla rubrica : „Spese diverse". Segretario : Peticijski odsek predlaga, visoki zbor naj sklene : Prošnja Andreja Logar za podporo (štev. 7337) odstopa se deželnemu odboru za morebitno podporo, ki se ima izplačati iz poglavja : Razni troški. Capitano : Apro la discussione su questa proposta. Chiudo la discussione e non venendo combattuta la proposta, la metto ai voti. I Signori che 1' approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accettata. Sarebbe ora 1' interpellanza deli' onorevole Rojic concernente il progetto del Manicomio. Gli accordo Is. p^rolft Rojic: Interpelacija poslanca dr. Aleksija Rojica na gospoda deželnega glavarja, zadevajoča zgradbo deželne norišnice in bolnišnice v Gorici. O zadevi zgradbe deželnih zdravstvenih zavodov je visoki deželni zbor v seji dne 25. julija t. 1. naložil svojemu odboru, naj zasliši zdravniške strokovnjake v psihijatriji nedvoumnega glasu glede vprašanja, je-li iz znanstvenega stališča dopustljivo in priporočljivo, da se na zemljišču, ki ga je nakupil v obsegu 26 oralov enako 15 ha in 14 a deželni odbor za zgradbo deželne norišnice, — gradi tudi bolnišnica, in naj da v slučaju pritrdilnega odgovora za isto izgotoviti tudi podrobne načrte. Glede na to, da sem jaz iz dobro premišljenih zdravstvenih, humanitarnih in ekonomičnih razlogov ves čas, od kar se je začelo razpravljati vprašanje zastran zgradbe deželne norišnice, z vso vnemo, ker iz popolnega prepričanja, zagovarjal zgradbo norišnice in bolnišnice na istem, zadosti obširnem prostoru, ki se pa da v potrebi tudi razširiti, smatral sem v opravičenosti ali neopravičenosti tega mnenja, temveč zastavljeno svojo zdravniško čast, ker so se vsi drugi o tej zadevi zaslišani zdravniki soglasno in odločno izrekli proti združenju teh dveh zdravstvenih zavodov. Za to pa sem se sam potrudil, poizvedeti o tem prevažnem prašanji mnenje najmerodajnejših činiteljev, svetovno znanih veščakov v psihijatriji. Na moja dotična vprašanja prejel sem do danes sledeče odgovore: 1.) Gospod dr. Josip Kravatsch, ravnatelj niže avstrijske deželne norišnice v Kierling-Guggingu, mi je doposlal svojo izjavo od 30. julija 1901 s pismeno pripombo, da je jednako izjavo doposlal tudi zdravstvenemu svetniku dr. E. Fratnich-u in primariju dr. A. Pontoniju v Gorici, katera sta se v tej zadevi do njega obrnila. Z ozirom na točko 5) deželnozborskega sklepa glede vprašanja ali je iz znanstvenega stališča dovoljeno in priporočljivo zidati norišnico in bolnišnico na enem in istem prostoru, povdarjam, da ta imeniten psihijater v tej svoji izjavi ne le ne izključuje kaj takega, marveč da se v tem pogledu sklicuje na Celovec, kjer se to nahaja in tamošnjo bolnišnico in norišnico celo priporoča za izgled za male dežele, kakor je naša, ki meji na Koroško. (A questo punto della lettura della interpellanza mancano tutti i deputati italiani.) V isti izjavi pripominja dr. Josip Kravatsch značilno, da je vprašanje, kako naj se zdravijo umobolni, po sedanjem umevanju psihijatrov v raznih kulturnih deželah le stvar nazorov........ Capitano : Non siarno piii in numero ! Rojic : (nadaljuje) Sklepa pa deželni zbor potem, ko so izjavili svoje mnenje razni strokovnjaki kot zaupniki. Zato pa pravi imenovani psihijater, da bi bilo najbolje, ako bi deželni odbor poknežene grofovine Goriške' in Gradiščanske, pomnožen po zastopnikih raznih deželnozborskih skupin ter pod vodstvom strokovnjakov ogledal nekatere manjše od njega navedene norišnice, ter bi se na licu mesta poučili. Na podlagi tega poduka pa naj bi potem deželni zbor sklepal. Po mnenju tega slovečega psihijatra se imajo strokovnjaki, kateri bi pri teh poizvedbah prisostovali, smatrati le kot zaupnike. Njihov glas zato ni merodajen pri sklepanju deželnega zbora, po katerem načinu naj se zidajo taki zavodi. Deželni zbor ima temveč sam in brez nobenega vpliva od strani teh zaupnikov izbirati načine zidanja takih zavodov, ozirajoč se pri tem na zaslužek in gospodarske razmere prebivalstva, na denarne moči dežele in posebno na razmere, ki vladajo glede zdravljenja umobolnih. S tega jedino resničnega stališča je sklep deželnega zbora v seji od 4. maja 1900 točka 1), po katerem naj se sezidajo vsi trije deželni dobrodelni zavodi na enem in istem prostoru, popolnoma opravičen in se ne da izpodbijati. 2.) Ravnateljstvo koroških dobrodelnih zavodov v Celovcu, katere je, kakor gori rečeno, .gospod dr. Kravatsch v svoji omenjeni izjavi priporočal kot uzorne za male dežele, je pa na moje vprašanje odgovorilo doslovno sledeče: „In Erwiderung der geschatzten Zuschrift vom 2. 8. 01. beehre ich mich mitzutheilen, dass die Lan-deskranken-und Irrenanstalt auf einem und demselben Grunde erbaut wurden und unter einer gemeinsamen Direction stehen. Die ebenfalls zu den Landes-Wohlthatigkeits-Anstalten gehorige Landessiechenanstalt ist aus finanziellen Grunden nicht neu erbaut worden, sondern wurde hiezu das friihere Krankenhaus beniitzt. Der Grundcomplex, auf welchem die beiden erst genannten Anstalten stehen, umfasst eine Flache von circa 26 Joch und betragt die ra umi i che Enfernung der Krankenanstalt von der Irrenanstalt 160 Meter. Das Krankenhans hat einen Belegraum von 600 Betten (Geharanstalt mitinbegriffen), die lrrenanstalt einen solchen von 400, und sind in der Landessiechenanstalt 250 Pfleglinge untergebracht. Zu weiteren Auskiinften bereit zeichne rnich mit dem Ausdrucke vollster Hochachtung ergebenster Dr. HAUSER m/p. Director " 3.) Gospod dr. Nikolaj baron Lallicb, ravnatelj dalmatinskih dobrodelnih zavodov v Šebeniku mi piše 13. augusta 1901. doslovno to-le: „Die hiesige Irren-und Krankenanstalt liegen auf einem Grunde, der 200 Meter lang und 200 Meter breit ist. Die Nahe der beiden Anstalten hat sich als sehr niitzlich sowohl in okonomischer als auch in humanitarer Beziehung erwiesen Gemeinschaftlich sind die Administration, Kiiche, Todtenkammer, Infections-haus etc.; Dienstpersonal kann beschrankt und gegenseitig ersetzt werden. Eventuelle schwere Korperver-letzungen der Irren finden im Krankenhause prompte und gewissenhafte Behandlung. Psychische Storungen der gewohnlichen Kranken finden vvieder in der lrrenanstalt die nothige Isolierung und Assistenz ; Noth-wendig ist aber die lrrenanstalt mit hohen Mauern zu isolieren, und die arbeitsfahigen Irren mit der Bear- beitung des Gartens zu beschaftigen. Wenn nahere Auskunfte nothwendig sind, bitte sich ungeniert an uns zu wenden. Hochachtungsvoll Dr. Nic. Freiherr von Lallich, Director des Landesspitals Sebenico 13. 8. 1901 ". Kakor se razvidi iz tega pisma obsega zemljišče deželne norišnice in bolnišnice v Šebeniku 40.000"^ ali 4 ha; ti 4 ha znašajo pa 6 oralov in 1522G0. 4.) Tajni svetnik dr. Albrecht Paetz, pisatelj slovečega spisa: „Die Kolonisierung der Geisteskranken in Verbindung mit den Offen-Thiir-System, ihre historische Entwicklung und die Art ihrer Ausfuhrung auf Rittergut Alt-Scherbitz", ravnatelj deželne norišnice „Rittergut Alt-Scherbitz" in hiralnice „Kaiser Wilhelm Augusta-Stiftung", odgovarja mi dne 14. augusta na moje tozadevno vprašanje od 23. julija 1901. doslovno to-le : „Nordseebad Wangerooge, Hotel Kaiserhof, den 14. 8. 1901. Von Ihrer Brochure habe ich mit grostem Interesse Kenntniss genommen; dieselbe ist so ausseror-dentlicli klar und so ungemein iiberzeugend geschrieben, dass ich nicht begreifen kann, wie man uberhaupt anderer Meinung als der Ihrigen sein kann, zumal nach Ihren Vorschlagen die Administration und arztlichen Interessen meines Erachtens in gleich vortheilhafter und zweckmassiger Weise gewahrt erscheinen, wie die durch die Verhiiltnisse Ihres Landes gebotenen financiellen Riicksichten. Man wird da, wo die Grosse und Wohlhabenheit des Landes fur Kranken- und Irrenanstalten getrennte selbststandige Organismen zulassig oder angezeigt erscheinen lassen. solche nicht] ohne Noth zusammen-legen; dass aber eine Vereinigung derartiger Institute, wo dies durch aussere Grunde geboten oder er-wiinscht ist, recht gut bestehen und gedeihen kann, wenn man nur in der Einrichtung der Verwaltung und der Wahl der Persohnlichkeiten mit Geschick verfahrt, das konnen wir ja an verschiedenen Beispielen sehen. In Roda, Sachsen- Altenburg, ist von jeher unter der Bezeichnung „Genesungshaus" die lrrenanstalt mit einer Idiotenanstalt und dem Landkrankenhause unter der Leitung eines Psychiaters auf gleichem Ter-rain vereinigt, ohne dass sich meines Wissens heraus je Unzutraglichkeiten ergeben hatten. Ein Ihren Verhaltnissen naher kommendes Beispiel ist das der rstadtischen Krankenanstalt" der grossen Commune Bremen, wo seit langer Zeit auf gemeinsamen Terrain unter Leitung eines arztlichen Directors die lrrenanstalt und die verschiedenen Abtheilungen des allgemeinen Krankenhauses, deren jeder ein selbst-standiger dirigierender Arzt vorsteht, vereinigt sind. Wenn man sich in Bremen neuerdings entschlossen' hat nach meinen Rathschlagen eine neue separate koloniale lrrenanstalt zu errichten, so geschah dtes nicht we-en irgend welcher, aus der Vereinigung der lrrenanstalt mit den tibrugen Abtheilungen des Krankenhauses erwachsener Unzutraglichkeiten, sondern weil die lrrenanstalt der Erweiterung und Modernis.erung bedurfte was auf dem, von der Ausdehnung der Stadt eingeengten Terrain nichtausfiihrbar war, und die tibrugen' Krankenabtheilungen die Raume der lrrenanstalt fiir ihre eigene Erweiterung sehr noth.g brauchten. Wenn es mir aucli auffallen muss, dass man sich einstimmig gegen Ihr Votum entschied, und ich ohne Kenntnis der abweichenden Griinde, wie in Ermangelung persohnlicher Kenntnis der Verhaltnisse ein unbe-dingt massgebendes Urtheil nicht gnt fallen kann. so glaube ich nach Ihren Mittheilungen doch sehr wol berechtiget zu sein, Ihrer Ansicht mit voller Uberzeugung beizuflichten"..... Capitano: Ma questa non k un'interpellanza, & un trattato scientifico! Non siamo piu in numero. Rojic : (nadaljuje) Ta neprikrito razodeta, nepristranska in gotovo zanesljiva strokovnjaška mnenja sem hotel tem potem izročiti javnosti v dokaz, da, če je med mojimi tovariši v Gorici ostalo moje mnenje osamljeno, je pa priznano in odobreno v najkompetentnejših krogih, torej vredno, daje slavni deželni odbor uva-žuje v zmislu zgoraj navedenega deželnozborskega naročila; da se ne bode v poznejših časih, o goriških zdravstvenih zavodih med našim občinstvom širila enaka sodba, kakoršna se širi o goriškem pokopališču, o katerem gre dan danes, ko je že prepozno, le en glas: „Dr. Rojic je imel prav, mesto je zavozilo". Capitano : Questa non e un' interpellanza. Devo toglierle la parola! Rojic: Jetzt ist schon fertig!..... Prilagajoč prepise omenjenih dopisov ravnateljstva koroških deželnih dobrodelnih zavodov v Celovcu, gospoda dr. N. baronu Lallicha v Šebeniku in gospoda tajnega svetnika dr. Albrechta Patza in ravno tako mojo v dopisu poslednjega omenjeno brošuro „0 vprašanju glede zgradbe deželne bolnišnice in norišnice v Gorici. Tisk. Narodna tiskarna 1901", le-to v slovenskem in nemškem jeziku pod •/• 5 izvodov štejem si torej kot vesten poslanec in zdravnik v dolžnost, še v zadnji uri povzdigniti svoj glas ter prašati gospoda deželnega glavarja : Capitano : Ma la prego ! Rojic : Ist ja fertig !..... Ali namerava zastaviti svojo veljavno besedo v to, da se z ozirom na zgoraj navedena strokovnjaška mnenja izvrši naročilo deželnega zbora, dano, kakor povedano, v seji 25. julija 1901 deželnemu odboru? Capitano : L' onorevole Rojic dirige un' interpellanza per sapere da me in quale stadio si trovi la que-stione deli' erezione del manicomio. Io ho seguito attento tutta quella massa di pareri ch' egli ha esposto nella interpellanza, e devo rispondergli che la Dieta in questo riguardo ha gia pronunciato 1' ultima sua parola in proposito. E' ora la Giunta, organo esecutivo della Dieta, che si dara tutte le premure per eseguire il deliberato della Dieta secondo il suo proprio modo di vedere e secondo i suoi convincimenti. Potra forse tener conto dei pareri deli' onorevole Krayatsch, forse anche di altri, ma io non sono in grado d'imporre un' opinione alla Giunta provinciale, la quale, eseguirk senza dubbio come si deve i deliberati della Dieta. Dunque in questo riguardo deploro il tempo che ci ha fatto perdere colla sua interpellanza. Si rivolga colle sue domande ali' organo competente, che e la Giunta provinciale, Abbiamo ancora adesso tre proposte deli' onorevole Tuma. Tuma: (GN. 5542)901) Visoki deželni zbor skleni: Nalaga se deželnemu odboru, da sestavi po prizadetih posestnikih vodno zadrugo, da napravi načrte radi osušenja močvirja, katero napravlja potok Bersa s pritoki v gorenjem svojem toku ob senožetih in poljih, o potokih Užica, Brbačina, Bersa, Oblinč, pridobi državno pomoč ter poroča v prihodnjem zasedanju deželnemu zboru. Dr Tuma, Klančič, Gaberščik, Muha. Segretario : L' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare: S' incarica la Giunta provinciale di istituire un consorzio fluviale composto dai possidenti interessati, aftinchfe esso ne elabori i piani di prosciugamento della palude cagionata dal Versa e dai suoi affluenti, la quale palude copre campi e prati al corso superiore del Versa stesso, ali' Ucizza, al torrente Barbacina e Oblinz. Impetri esso consorzio un sussidio da parte del Governo e riferisca in merito alla prossima tornata della Dieta provinciale. Capitano: Non siamo in numero .... mancano .... Tuma: Si vada a chiamarli! Capitano : Mettero per la motivazione di questa proposta in altra seduta. Abbiamo ancora un' altra proposta. Tuma: (GN. 55431901) Visoki deželni zbor skleni: r Deželnemu odboru se nalaga da od kreditov, ki so dovoljeni za podporščine in letne šolske štipendije za obrtnike, porabi vsakoletni preostanek za pospeševanje male obrti v deželi, sploh v prvi vrsti pa za pod-porščino produktivnim obrtnim zadrugam. Dr. Tuma, Gaberščik, Muha, Klančič. Segretario : L' Eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : Resta incaricata la Giunta provinciale d' impiegare le restanze annuali dei crediti accordati per sussidi e stipendi annui ad industriali, per sussidiare la piccola industria della provincia in genere, in primo luogo concedendo dei contributi ai consorzi industriali di produzione. Tuma: (GN. 5544/901) Visoki deželni zbor skleni: Poživlja se visoka vlada, da vpliva pri izdanju zakona o pohiševanju, da se za kronovino Goriško-Gradiščansko izvzamejo prebivalci okrajnega glavarstva tolminskega ter se istim dovoli pohiševanje z drobnim blagom in posebno z optičnimi in fizikaličnimi istrumenti. Dr. Tuma, Klančič, Gaberščik, Muha. Segretario : L; Eccelsa Dieta si compiaccia deliberare: S' invita 1' Eccelso Governo di adoperarsi colla sua influenza, affinche 6i esimano gli abitanti del di-stretto politico di Tolmino nella contea principesca di Gorizia-Gradisca dal divieto di esercitare il commercio girovago, di cui si occupera apposita legge; si permetta agli abitanti del suddetto distretto il commercio girovago con merce minuta e specialmente con istrumenti ottici e lisici. Capitano : Queste altre due proposte le mettero per la motivazione ali' ordine del giorno della prossima seduta. Cosi 1' ordine del giorno e esaurito, e per la prossima seduta, destino il giorno di martedi 24 corrento a ore 4 pomeridiane. La seduta & levata. (Fine della seduta a ore 9 pom.) Contenuto : Comunicazione della nota della Luogotenenza riguardo ad un difetto della clausola d' introduzione sulla legge riguardaute le maestre cittadine. — Invito del Ministero d'agricoltura di fare le necessarie pratiche per assi-curare la somma di Corone 175.000 pel cuoprimento delle spese di regolazione del torrente Versa — Risposta ali' interpellanza Grča riguardo al procedere rigoroso da parte degli uffici imposte nella commisurazione del-1'imposta sulla rendita personale — Omissione di tre punti deli'ordine del giorno e interpolazioue di 6 altri. — Proposta Tuma per 1'istituzione d'un Consorzio fluviale. — Motivazione della proposta Tuma riguardo il commercio girovago. — Motivazione della proposta Tuma riguardo 1' impiego delle restanze annnali dei crediti accordati per sussidi ad industriali della Provincia. — Statuto dellTstituto provinciale di credito ipotecario.— Incarico alla Giunta di compilare Statuti per gl'istituti d'assicurazione del bestiame bovino contro la mortalita. — Progetto di legge concernente i Segretari ed impiegati comunali. — II Comitato legale riferisce che per esuberanza di lavoro non potž prendere in discussione il progetto di legge di riforma del Regolamento elettorale comunale e provinciale e quel!o deli'elaborazione d'un piano unico per la regolazione delle strade di montagna. — Proposta di un progetto di legge pel cuoprimento delle spese di costruzione e manutenzione delle Chiese cattoliche. — Incarico alla Giunta di mettersi d'accordo con quella della Carniola allo scopo di favorire la congiunzione della ferrovia del Vippaco colla ferrovia meridionale di Aidussina con Oberlaibach — Ferrovia S. Lucia-Tolmino-Predil — Tasse scolastiche sulle eredita. — Esazione di uua tassa percentuale sulle pigioni in Gorizia. — Progetto di legge sulla polizia degli incendi. — Regolazione dei rapporti di diritto det persouale insegnante presso le Scuole popolari. — Scuole Frinta e Šolski dom. — Societa »kmetijsko društvo" in S- Pietro — Lega Nazionale e Šolski dom. — Ernesto Klavžar assistente provinciale in pensione. — Sussidi a parecchi študenti sloveni. — Su domande per costruzione di cisterne e provvedimenti d' acqua. — Fra-ziouisti di Osek e Vituglia per separazione dal Comune locale di Sampasso — Sulla domanda per dichiara-zione a regionale della strada da costruirsi nella valle del Ljah. Sussidio per la nuova strada del Branizza. — Discorso del Capitano provinciale di chiusura della sesta tornata, epoca settima. -- Ringraziamenti al Capitano provinciale per la sua proficua attivita. PRESENTI II Capitano provinciale II Commissario Imperiale Dr. Luigi de Pajer I. R. Cons. di Luogot. Enrico Co. Attems e N. 19 deputati. (Principio della seduta a ore 6 V2 pom.) Capitano : Siamo in numero, dichiaro aperta la seduta. Dottori : Proporrei di sospendere la lettura del verbale dell'ultima seduta e che la verifica dello stesso e di queIlo deli' odierna seduta, venisse rimessa alla Giunta provinciale. Capitano : L'onorevole Dottori propone che si soprassieda dalla prelettura deli' ultimo protocollo di seduta e che si rimetta 1' approvazione tanto di quello deli' ultima seduta che della presente alla Giunta provinciale. Sono d' accordo gli onorevoli Signori con questa proposta ? (si) Passeremo ali' ordine del giorno. Ma prima di tutto ho da fare la comunicazione che di petizioni alla Dieta non fu presentata che una sola, cio& quella del Consorzio pescherecc.io di Grado. Questa petizione passero al Comitato delle petizioni, se non si fanno proposte diverse. Poi b stata fatta dali' Eccelso Governo la partecipazione con nota della Luogotenenza di Trieste del 19 settembre a. c. N. 1084, di non aver trovato di avanzare per la sanzione Sovrana il progetto di legge risguardante il miglioramento degli stipendi delle maestre delle scuole cittadine per un difetto di forma, il quale cons iste nella sna solita clausola d' introduzione, e poi si desidera che al § 5 di detta legge venga ag-giunto anche il personale maschile. A questa proposta la Giunta provinciale fark una proposta speciale oggi stesso a quest' Eccelsa Dieta. Abbiamo poi una nota del Ministero d' agricoltura dd. 20 settembre a. c. N. 23832, che b scntta in tedesco e troppo lunga per essere qui tradotta, e mi limiterč. a riprodurla in brevi parole. In essa il Ministero d' agricoltura invita la Giunta provinciale di fare le pratiche necessarie per assicurare la somma di Corone 175000 pel cuoprimento delle spese di regolazione del torrente Versa che ascendono a Corone 350.000. A completamento di metk di questa spesa sark da provvedersi mediante una legge provinciale oflrendo il 50°/0 dal fondo di miglioria. Qualora venisse accettata la proposta, sarebbe disposto il Ministero di garantire 40-50.000 Corone per assicurare i mezzi occorrenti per i lavori piu urgenti. Questo in risposta anche ali' interpellanza fatta dali' onorevole Venuti, se non isbaglio. Ora si dovrebbe passare ali' ordine del giorno .... L' ill.mo Signor Commissario Imperiale ha la parola. Commissario Imperiale : Častiti gospod deželni poslanec Grča je podal v seji dne 26. julija interpelacijo, trdivši da postopajo davčne oblasti prestrogo pri odmerjanju osobne dohodarine v obče in posebno glede občinarjev v Šempasu. Na to interpelacijo se počaščim tako-le odgovoriti : Vsa poizvedovanja davčnih uradov in predsednika cenilne komisije, ki pripravljajo odmero osobne dohodarine, imajo le informativni značaj. Posebna cenika komisija pa razsoja o dohodninskih razmerah posameznih davkoplačevalcev in odmeri, koliko ima vsak davka plačati. • • j i Na sestavo te komisije, katera ima pravico ceniti po svojem prepričanju dokazila m odmerjati davke, imajo davkoplačevalci po postavi določeni vpliv. Razsodila cenilne komisije, proti kateri se pritožujejo bodisi davkoplačevalci, bodisi davčna oblast, so podvržena pregledu prizivne komisije, katera je na enak način sestavljena ter ima enake pravice in dolžnosti kakor cenilna komisija. Cenilna komisija odmerjalnega okraja Goriške okolice je postopala postavno in po najbolji vesti. Proti njenim razsodbam t j. proti plačilnim nalogom se je večina v interpelaciji imenovanih strank pritožila in se predložč vse pritožbe prizivni komisiji, zaslišavši poprej še jedenkrat cenilno komisijo. Prizivna komisija pa bode pri svoji razsodbi gotovo vsak slučaj vestno in natančno pretehtala. L' onorevole deputato Signor Grča nella seduta dietale del 26 luglio ha fatto un' interpellanza riguardo al procedere assertivamente troppo rigoroso da parte delle autoritk steurali nella commisurazione deli'imposta sulla rendita personale in generale e specialmente verso gli abitanti del comune di Schonpass. Ho 1' onore di rispondere come segue: Tutti i rilievi deli' autoritk steurale e del presidente della commissione d' estimo, che forniscono il lavoro preparatorio della commisurazione di detta imposta, hanno semplicemente carattere informativo. II giudizio sulla entitk delle rendite dei singoli e la commisurazione stessa fe di spettanza della commissione d'estimo. Sono gli stessi contribuenti, che a norma di legge, esercitano speciale influenza sulla for-mazione di questa commissione, fornita del diritto di libero giudizio sulla efficacia delle prove e di facoltk di fare la stima. Le decisioni della commissione d' imposta, se vengono impugnate dai contribuenti e dali autorita steurale, vengono sottoposte alla disamina della commissione per i reclami, formata in modo analogo e mumta di uguali diritti ed obblighi. , , La commissione d' estimo del distretto steurale di Gorizia (territorio) procedette legalmente e secondo la miglior scienza e coscienza. , .. Contro le decisioni della stessa, ciofe contro gli ordini di pagamento, la maggior parte dei contribuenti nominati nell'interpellanza ha sporto rieorso e tutti i ricorsi - sentita nuovamente la commissione d estimo, verranno sottoposti pella decisione alla commissione pei reclami, la quale al certo esaminera coscienziosamente ed esattamente ogni singolo caso e quindi emetterk la sua decisione. Dottori: Farei la proposta che si leggano soltanto le proposte concrete dei rapporti che sono oggi aH' ordine del giorno. Capitano: L'onorevole Dottori propone di limitarsi nella trattazione degli oggetti dell'ordine del giorno alla sola lettura delle proposte finali per tutti quanti gli oggetti. Io mi permettero di notare che per desiderio espresso da diversi Signori in via privata, sarebbero da omettersi dali' ordine del giorno gli oggetti indicati ai punti 4. 5. 7. *) Invece sarebbero da interpolarsi subito dapprincipio altri 6 oggetti che sono : Statuto per 1' Istituto di credito ipotecario. — Progetto d' as-sicurazione contro gl'incendi degli stabili e dei mobili e animali bovini. — Legge pei Segretari ed impiegati comunali. — Legge per la modificazione del Regolamento comunale provinciale. — Rapporto con cui si sana un vizio di forma nella legge sugli emolumenti delle maestre delle scuole cittadine ; — Piii una proposta di concorrenza alla costruzione delle Chiese cattoliche. Se nessuno dei Signori fa opposizione, allora avro per accettata la proposta di limitarsi, riguardo agli oggetti posti ali' ordine del giorno, alla sola lettura delle proposte. Non so se T onorevole Dottori estende la sua proposta anche ai sei oggetti ora da me annunziati ? Dottori : A tutti! Capitano : Se non si fa opposizione, riterro per accettata la proposta deli' onorevole Dottori che ogni relatore legga soltanto le conclusioni dei rapporti, e in secondo luogo riterro per accettata formalmente anche la proposta da me fatta preventivamente di aggiungere ali' ordine del giorno odierno i sei oggetti da me annunciati mettendoli alla testa deli' ordine del giorno stesso e di omettere i punti 4, 5 e 7. Non vi si fa opposizione da alcuna parte (no). Ho per accettate le proposte. Marani: L' illustrissimo Signor Capitano ha annunziato prima la petizione del Consorzio peschereccio gradese con cui chiede un sussidio e ci ha dichiarato che tale petizione la passerebbe al Comitato petizioni. Siccome e prevedibile che la seduta odierna sia 1' ultima della sessione, farei la proposta che tale petizione passi direttamente alla Giunta provinciale. Capitano : Mettero ai voti questa proposta dopo motivate le proposte deli' onorevole Tuma che sono le prime aH' ordine del giorno. Gli do la parola. Tuma: Prvi predlog se glasi: (Lej XVI seja) V formalnem oziru predlagam že sedaj, ker smo proti koncu dež. zbora, da se predlog odkaže dež. odboru, ne da bi se odkazal posebnemu odseku; in sicer motiviram to kratko. Gospodom obeh strank je predmet znan, ker se je deželni odbor že pečal s tem in se je o tem govorilo tudi že v deželnem zboru. Danes smo slišali konečni odgovor vlade, kateri nam pove, da je samo za uravnavo spodnjega, in srednjega dela Berse potrebna svota 350.000 Kron. Po mojem mnenju bi bila ta svota zavržena, ako nimamo podrobnega načrta za gorenji tok. Gospodje bodo gotovo vedeli in si ogledali na licu mesta, da so vsi potoki, ki se v gorenjem delu izlivajo v Berso, danes zarasteni zaraditega se voda ne tako hitro odteka kakor ako bi bili jezovi narejeni. Kjer je struga precej zaprta, nabira se vsa voda na senožetih pod Prevali in vsa senožet je v močvirju. Po mojem mnenju so dejanske okoliščine take, da skoro ni mogoče regulirati spodaj, ako se zgoraj ne začne. Zaraditega naj se predloži stvar deželnemu odboru, da jo prouči ter poroča o tem ali pa sestavi zakon in prosi državne pomoči. Segretario: S' incarica la Giunta provinciale d' istituire un consorzio fluviale composto dei possidenti interessati, affinche esso ne elabori i piani di prosciugamento della palude cagionata dal Versa e dai suoi affluenti, la qual palude copre campi e prati al corso superiore del Versa stesso, alP.Ucizza, al torrente Barbarina e Oblinz. Impetri esso consorzio un sussidio da parte del Governo e riferisca in merito alla prossima tornata della Dieta provinciale. *) II punto 4 delPordine del giorno riguarda 1'esazione di una tassa percentuale sulle pigioni iu Gorizia. Vedi GN. 6833/900, Allegato N. 16 — II punto 5 riguarda il progetto di legge sulla polizia degl'incendi. Vedi GN. 3686/901. Allegato 17 delle presenti per-trattazioni. — E il punto 7 deli' ordine del giorno, riguarda la Scuola Erinta e Šolski Dom. Vedi GN. 3362/901 Točka 4. dnevnega reda zadeva pobiranje odstotne davščine od najemnim v Gorici. Lej št. 6833/900, priloga št. 16. — Točka 5. zadeva načrt zakona o ognjegasnem redu Lej št 3686/901 priloga 17. — Točka 7 dnevnega reda zadeva šoli „Frinta" in „Šolski Dom". Lej št. 3362/901. Capitano : Devo osservare ali' onorevole deputato che oggi e messa aH' ordine del giorno la semplice motivazione. La proposta dovrebbe esser messa ali' ordine del giorno un' altra volta, perchb anche la proposta di mandare la sua mozione alla Giunta dovrebbe prima passare ad un Comitato. Tuma : Predlagam nujnost. Capitano: Lei propone 1'urgenza sulla proposta? E' aperta la discussione sull'urgenza, cio b che la mozione venga passata per ulteriori studi alla Giunta. E' appoggiata la trattazione d'urgenza? (si) Allora fe in discussione. Prende alcuno la parola ? (no) Non prendendo alcuno la parola, riterro per accettata la proposta senza bisogno di metterla ai voti. (non si j a eccezione). E' accolta. Prego di motivare 1' altra proposta. Tuma: Drugi moj predlog se glasi: (Lej XVI sejo) Tudi tukaj predlagam, da se to obravnava potom nujnosti. Da se izroči deželnemu odboru ter isti predlaga resolucijo visoki vladi. Predlog je precej znan, ker je bil že ponovno v deželnem odboru in se je o njem razpravljalo. Gospodom je znano, da so nekatere občine na Tominskem take, da ljudje n? morejo živeti, ako se ne pečajo s pohiševanjem. Na Pečinah izdelujejo pletenine, katere sami razprodajajo. Ti so popolnoma nevešči velike trgovine, in bi potem domača obrt razpadla, ako bi se jim pohiševanje odvzelo. Posestnik, na Zagi izdelujejo košarsko blago, in ako bi se prepovedalo pohiševanje s tem blagom, bi ta obrt popolnoma prenehala. Občine Čezsoča, Srpenica in Ravni pa žive z drobnim blagom, katero predajajo na Gornje-Avstrijsko, Moravsko in Češko. Vlada je že predložila vladno predlogo, katera poostruje prejšnji zakon od leta 1852 prav znatno, tako da bi ti ljudje ne mogli izvrševati svoje obrti ter bi bili siljeni ostati doma, in ker vlada sploh omejuje pašo po planinah, takorekoč ti ljudje ostanejo brez kruha in življenja. Zato je dolžnost deželnega zbora, da se zavzame za ta predlog in predlaga potom deželnega odbora resolucijo, naj bi se prebivalci tommskega okraja izvzeli iz tega zakona, oziroma da bi ministerstvo, kateremu bo naloženo izvrševati ta zakon izdalo ukaz da bi bili prebivalci tega okraja izvzeti. Segretario : S' invita 1' Eccelso Governo di adoperarsi colla sua influenza, affinchfe si esimano gli abitanti del distretto politico di Tolmino nella Contea Principesca di Gorizia e Gradišča dal divieto di esercitare il commercio girovago, di cui si occupera apposita legge; si permetta agli abitanti del suddetto distretto il commercio girovago con merce minuta e specialmente con istrumenti ottici e lisici. Capitano : Dunque lei propone che venga dato 1' incarico alla Giunta di partecipare al Governo la ri-soluzione che eccepisca dal divieto del commercio girovago il distretto di Tolmino, in via d' urgenza ? Nessuno prende la parola contro 1'urgenza e contro il merito della proposta? (nessuno) Allora riterro per accettata la proposta d' urgenza e la proposta d i merito. v . Tuma • Zadnji predlog je: (Lej XVI sejo) Tudi tukaj, gospodje, Vam je znano, da .mamo vec prošenj od strani poduktivnih zadrug, pa nimamo fondov. Pač pa vsako leto ostane od štipendijev, ki so namenjeni za obisk mojsterskih kurzov, in za obrtnike, ki obiskujejo kako obrtno šolo, skoro tisočak. Predlagam torej, da bi se dala deželnemu odboru moč, razpolagati s tem tisočakom, da daje podporo produktivnim zadrugam. Predlagam, da bi se to potom nujnosti naložilo deželnemu odboru.... Nazadnje se zadovoljim tudi s tem in stavim formalni predlog, da se zadeva odda deželnemu odboru, jo prouči in o njej poroča. . Segretario: Resta incaricata la Giunta provinciale d'impiegare le restanze comunal. dei crediti accor- dati per sussidi e stipendi annui ad industriali della provincia in genere, in primo concedendo dei contributi ai consorzi industriali di produzione. Capitano : L' onorevole Tuma propone che 1' oggetto passi alla Giunta per studi e proposte e che venga trattato in via d' urgenza. Domando se si fanno proposte contro 1' urgenza e contro la trattazione formale della proposta? (no) I Signori che accettano dunque l'urgenza insieme alla proposta fatta, sono pregati di restar seduti. messuno si move) E' accolta. Ora mettero ai voti la proposta delFonorevole Marani, il quale prevedendo che oggi potrebbe chiuders la Dieta e quindi non riuscirebbe piu possibile di affidare agli studi del Comitato petizioni 1 istanza del » ob Consorzio peschereccio gradese, propone invece che 1' istanza stessa venga ceduta per la deliberazione alla Giunta. E' aperta la discussione su questa proposta. Nessuno vi si oppone ? (no) Čredo di potere averla per accettata. E' accettata. Passeremo ali' ordine del giorno. II primo argomento sarebbe lo Statuto deli' Istituto provinciale di credito ipotecario. L' onorevole Verzegnassi ha la parola. Verzegnassi: (GN. 54981901) (Vedi lo Statuto in fine degli allegati alle pertrattazioni). Eccelsa Dieta! Per deliberato preso nella XIV seduta della presente tornata quest' Eccelsa Dieta incaricava la Giunta provinciale di fare tutti gli studi e tutte le pratiche occorrenti per la compilazione di un corrispondente statuto per la creazione di un istituto di credito fondiario provinciale e la concretazione di un disegno d' impianto deli' amministrazione e di sistemazione degli uffici. La somma importanza di questo istituto ed il bisogno di rompere ogni indugio nei por mano al progetto, affine di assicurarsi quanto prima i vantaggi che giustamente il paese se ne ripromette, spinsero la Giunta ad occuparsi seriamente dei preliminari. Per andar cauti e per le spicce ed operar bene, la miglior via da battersi era quella di mettere a profitto le esperienze di altri paesi che hanno gia da molti anni creato e con ognor crescenti guadagni man-tenuto in vita simili istituti, studiarne i differenti organamenti ed illuminarsi con gli autorevoli consigli ed i savi suggerimenti di coloro che ne stanno a capo e di altre persone d' indubbia competenza in materia finanziaria. Tratteggiato un programma sopra un cumulo d' informazioni ritratte, la Giunta dava al direttore con-tabile Signor Eugenio Kaučič 1' incarico di visitare una serie d' istituti ipotecari e, munitolo delle necessarie credenziali, lo poneva in viaggio. II diiettore contabile in meno d'un mese scioglieva mirabilmente il suo compito, producendo la relazione del 17 settembre corrente qui allegata assieme alle pezze illustrative, fra cui in N. 3 lo Statuto del-1' istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča, il quale riveduto e corretto, fu accettato, e qui si riproduce dalla Giunta con lievissimi cambiamenti. In 54 articoli questo Statuto esaurisce a fondo tutta la materia distribuita in nove capitoli, di cui il primo contiene disposizioni generali aventi un valore fondamentale, al secondo si tratta deli' importantissimo punto della istituzione di un fondo di riserva, al terzo della forma, al quarto deli'estrazione delle lettere di pegno ed al quinto dei diritti di coloro che ne verranno al possesso. Al sesto si precisano i rapporti del debitore verso 1' istituto e si spiegano i requisiti dei rispettivi documenti, mentre al settimo si raccolgono le direttive di massima per la concessione dei mutui ed ali' ottavo si domandano alcune esenzioni dalle disposizioni generali a favore deli' istituto. L' importantissimo programma deli' amministrazione h diffusamente svolto nei capitolo nono, mentre il decimo avvisa al caso pur possibile, ma non probabile, dello scioglimento deli' istituto. Nella relazione surricordata del direttore contabile, dopo la parte storico-statistica, si fanno seguire al-cuni commenti allo Statuto per renderne piii chiara 1'intenzione e lo scopo di alcune disposizioni e nella parte terza ed ultima si espongono in particolare tutti i preliminari deli' attuazione deli' istituto, fra cui principale e fondamentale 1'approvazione superiore dello Statuto come sara votato da quest'Eccelsa Dieta od altrimenti con quelle modifieazioni che verrebbero poste dal Governo per condizione deli' approvazione Propone ali' appoggio delle premesse considerazioni la Giunta provinciale, che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare: \ I. E accolto lo Statuto deli' istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča qui allegato. II. E incaricata la Giunta provinciale di proporlo alPEccelso Governo per impetrarne la superiore sanzione ed altresl di introdurvi quelle modifieazioni richieste a tal fine dali'Eccelso Governo, che essa riterrebbe compatibili eolle intenzioni e coi fini che si hanno in taente per promuovere il vantaggio della provincia. Segretario : I Sprejme se pravilo za deželni hipotečni zavod poknežene grofovine Goriške in Gradiške, ki je priložen pod •/. II. Nalaga se deželnemu odboru, naj ga predloži visoki vladi da izprosi najvišjo potrdbo in da ukrene morebitne spremembe, ki jih bo visoka vlada zahtevala kot odgovarjajoče smotru, ki se ga ima v misli da se pospeši dobrobit dežele. Capitano: E' aperta la discussione sulle proposte. Nessuno le combatte ? (no) Le mettero ai voti. I Signori che le accettano complessivamente, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) Sono accolte. Marani : L' iniziativa presa dali' illustrissimo Signor Capitano provinciale di proporre alla nostra vota-zione 1' erezione di un Istituto di credito ipotecario apportera senza dubbio alla nostra Provincia molti ingenti vantaggi, ed e un beneficio dovuto al senno illuminato di lui. Cio fa si, che noi dobbiamo espri-mergli la nostra gratitudine, e facendomi interprete del sentimento generale, gli propongo un atto di ringra-ziamento per alzata. (tutti i deputati assorgono) Capitano : Questa gentile dimostrazione mi colma di gioia, e non posso non professarmene gratissimo ; per altro non ho fatto che il mio dovere e vi ringrazio dell'atto di cortesia. Venuti : Ritengo che oltre al voto preso dalla Dieta bisogna ancora prenderne un altro, che mi pare non vi sia compreso. La Dieta dovrebbe ora dare la facoltk alla Giunta di mettere in esecuzione tutti i provvedimenti affine di aprire 1'Istituto di credito e che entri tosto in attivitk. Capitano: Si tratta di far approvare prima lo Statuto dal Governo; bisogna poi fare gli studi neces-sari per Pimpianto degli uffici rl'amministrazione, poi altre pratiche preliminari, dopo ottenuta 1'approvazione dello Statuto, per la quale passeranno mesi e mesi. Intanto si riunira la nuova Dieta e si sark sempre in tempo di provvedervi. D'altra parte constato che il Governo, e forse non a torto, usa in questi riguardi maggior rigore per garautirsi una buona sorveglianza. La cosa richiede studi lunghi e non čredo che oggi sia necessario di prendere questo deliberato. Venuti: Ringrazio 1' Illustrissimo Capitano delle dilucidazioni date e ritiro la proposta. Capitano: II prossimo oggetto sarebbe il progetto d'assicurazione contro gPincendi e contro la morta-litk del bestiame. L' onorevole Verzegnassi ne e relatore. Verzegnassi: (GN. 55031901) Eccelsa Dieta provinciale. L'idea deli'assicurazione, sconosciuta quasi affatto nei tempi antichi, e divenuta un atto elementare della vita nella societk moderna. Questa circostanza e da attribuirsi al riconoscimento deli' alto valore morale ed economico deli' assicurazione. Mediante questa si garantisce ai coassicurati il risarcimento d' ogni danno avvenuto per sinistri di diversa specie verso corrisponsione d' un dato premio d' assicurazione; rispettivamente nelle assicurazioni mutue, si associa un dato numero di persone, esposte ali' istessa specie di rischi per sopportare in comune il danno proveniente da un sinistro sofferto da una o piu di esse. Quest'idea diede vita ad una ligogliosa fioritura d'istituzioni di varia specie: dalle assicurazioni ma-rittime a quelle contro gl' incendi, le grandini, le epizoozie; sulla vita; contro gl' infortuni sui lavoro, e molte altre ancora, secondo che sono diversi i rischi, ai quali e esposta la vita economica deli' individuo e delle famiglie. Mentre cofi' assicurazione si garantisce da una parte la conservazione della potenzialita economica dei privati, i quali altrimenti, se colpiti da un fortuito sinistro, piomberebbero nella miseria, si fa dali' altra anche l'interesse della societk intera, giacchč ogni disquilibrio nella economia privata esercita necessariamente una funesta influenza sulla pubblica. L' assicurazione ha anche 1' eminente valore sociale di essere accessibile alle classi meno abbienti, che sono le piu numerose, e di contribuire a tradurre in atto il famoso detto: che il miglior modo di soccorrere la povertk, si b quello di mettere il povero in grado di non aver bisogno di soccorso. L' assicurazione e adunque un provvedimento economico e sociale del massimo valore, perche e in grazia della stessa, che si assicura 1'esistenza ed il progresso dei fattori economici nello stato, e si garantisce la loro capacita produttiva. Quantunque le innumerevoli imprese d' assicurazione avessero provveduto affinchk ogni privato possa, ricorrendo ali'assicurazione, prevenire possibili turbamenti nella sua economia, pure coi progresso del tempo si maturo in molti economisti la persuasione, che non sia cosa ben fatta quella di lasciare un fattore di tanta importanza nella pubblica vita economica in balia di aziende speculative, ma che la regolazione del-1'assicurazione debba invece formare oggetto della legislazione ed amministrazione pubblica Dali' altro canto si faceva sempre piu strada la convinzione, che non si dovesse rimettere il diritto di ricorrere o meno ali' assicurazione ali' arbitrio soggettivo d' ognuno, il quale non sempre si fonda sur una cliiara intelligenza deli' importanza della cosa. La teoria economica messasi su questo campo, che cioe 1' assicurazione debba essere resa generale ed obbligatoria e che alla stessa debba provvedere con apposite leggi e speciali istituzioni pubbliche lo Stato (monopolio deli' assicurazione), non mancarono le persone, le quali tentarono di ottenere in seno ai corpi legislativi dei diversi Stati 1' attuazione di quest' idea. Vi fu specialmente nel Parlamento della nostra Mo-narchia, che nelFultimo decennio le proposte per il monopolio dell'assicurazione si succedevano Puna all'altra, sia che si chiedesse il monopolio deli' assicurazione in genere, sia che si limitasse la domanda ad un ramo singolo d' assicurazione. Vi fu un tempo in cui parve che 1' Eccelso Governo stesso accettasse e facesse sua un' idea tanto insi-stentemente ripetuta e che andava sempre piu conquistando 1'opinione pubblica, e che volesse dar mano ad una legislazione economico-sociale si benelica per i singoli e per lo Stato. Ma 1' idea ben presto venne abbandonata quantunque non si trattasse di iniziare un' azione sur un campo nuovo non ancora sperimentato, che anzi si aveva il modello di altri Stati, i quali procedevano alla regolazione legislativa deli' assicurazione con felicissimi successi, e con sommi vantaggi economici. L' assicurazione degli operai contro gl' infortuni e 1' incapacita al lavoro in seguito a malattia, la quale venne regolata mediante una legge generale deli' Impero proclamando 1' obbligo d'ogni interessato ad assicu-rarvisi, segna finora un debole tentativo dello Stato sul vasto campo deli' assicurazione e della legislazione sociale. Visto che le speranze, che s'erano riposte nello Stato in merito alla regolazione deli' assicurazione, non ottennero 1' effetto che s' attendeva ed in seguito alle richieste della pubblica opinione, che divenivano a mano a mano piu insistenti, molte Province della Monarchia s' accinsero a provvedervi da se provincializ-zando 1' amministrazione dei diversi generi d' assicurazione. Noi pertanto vedemmo sorgere negli ultimi anni degl'istituti provinciali d'ogni specie nei diversi regni e paesi, i quali, in breve tempo d'esistenza, ottennero dei risultati favorevolissimi, superiori ad ogni aspettativa piu ottimista. Vi si istituirono le associazioni provinciali d' assicurazione contro gl' incendi, la grandine, le epizoozie, sulla vita, ecc. ecc., attirando nell' orbita della propria azione con moto progressivo le manifestazioni piu svariate della vita economica. A capo di questo movimento sta certo 1'Austria inferiore, dove la provincia fondo un intero sistema di istituti d' assicurazione, i quali funzionano perfettamente, e, concorrendo con ottimo successo colle associazioni private, vanno estendendo sempre piii la loro benefica azione con sommo vantaggio economico della Provincia. E' cosa naturalissima, che le associazioni d' assicurazione private non possano lavorare che con spese di regia sensibilmente maggiori delle assicurazioni in amministrazione pubblica. Si noti ancora che le asso-eiazioni provinciali sono ideate come istituti di pubblica beneficenza, senza mire di lucro ; mentre non vale lo stesso per quelle private, che sono istituzioni eminentemente speculative. Da cio deriva la possibilita degli istituti d' assicurazione provinciali di lavorare con premi minori. D' altra parte le associazioni private furono costrette dalla concorrenza a ribassare i loro premi, ed e pure questo un benefico influsso economico delle associazioni provinciali che si deve prendere in riflesso. Qui si sottaciono i vantaggi morali prodotti dali' istituzione di associazioni d' assicurazione provinciali, che sono quelli di rendere popolare, merce i premi tenui, 1' idea delPassociazione svegliando cosi nelle classi meno abbienti il concetto della previdenza e del risparmio, che sono elementi di elevata educazione sociale. Premesse le suesposte ragioni, la Giunta provinciale riconosce la necessita di iniziare un' azione ten-dente ad avocare alPamministrazione provinciale il coinpito di regolare, mediante idonee istituzioni, 1'assicurazione nel Paese, prendendo per modello gl' istituti gia bene organizzati ed avviati di altre province e specialmente quelli deli' Austria inferiore; necessita codesta che viene certo riconosciuta anche dali' Eccelsa Dieta provinciale. Un carapo sul quale dovrebbesi spiegare anzitutto 1' azione della provincia, e che s' impone da se, e nuello deli' assicurazione del bestiame bovino per parte della Provincia stessa. Sarebbe cosa superflua quella di dimostrare 1' importanza grandissirna che ha nelFeconomia agricola m eenere e in qnella della nostra Provincia in ispecie, il bestiame bovino. Esso b strumento prmcipahssimo di lavoro'deli'industria agricola, ed fe nell'istesso tempo fonte diretta di reddito. Vediamo perc.6 gl'interessati privati ed i pubblici fattori, tra cui non ultima codest'Eccelsa Dieta, rivolgere ogni cura al miglioramento di ouesto importante ramo deli' industria agricola. Aneora nella presente tornata codest'Eccelsa Dieta accettava un progetto di legge sul bcenz.amento dei tori e votava una sovvenzione di 40.000 Corone per metk a fondo perduto e per 1' altra metk quale mutuo senza interessi alla Societk agraria, affinehe provvedesse al rinsanguamento della razza bovina. Ouest'azione benefica diretta a dare aH'industria agricola, finora, giova dirlo, alquanto trascurata, un nuovo impulso vitale, procede non certo casualmente di pari passo coll'opera d'irrigazione deli'agro mon-falconese, la quale contribuirk, assieme agli altri provvedimenti, ad avviare 1'agricoltura a miglior progresso, e quel che qui interessa, a migliorare in quella regione le condizioni della pastorizia. Su questo campo del-. 1'agricoltura, il futuro ci si presenta pieno di speranze. Tutti i' provvedimenti accennati piii sopra hanno pero di mira il miglioramento delle razze, nonche lo scopo di promuovere un allevamento piii intensivo e di pari passo piii razionale degli animali bovmi. Ed e cosa naturalissima, che in seguito a cio s' accrescera la ricchezza provinciale rappresentata dal complesso del valore pecaniario del bestiame bovino. Ma fa d'uopo rivolgere non minori cure alla conser-vazione di tale ricchezza, di quelle avute per provvedere alla costituzione ed ali' aumento della stessa \llo scopo accennato servirebbe in modo eminente 1' istituzione d' un' assicurazione provinciale del bestiame bovino. Giova ricordare a questo punto, che la possibilitk di conservare un valore esereta - per legge evidente di economia - un'influenza decisiva sulla produzione del rispettivo valore stesso. L allevamento del bestiame bovino non sark portato facilmente ad un grado elevato di miglioramento tmo a tanto che non si sark assicurato 1'allevatore dali' alea, di vedersi per un sinistro improvviso mancare 1 oggetto per cui ha speso e capitale e lavoro. Sarebbe percio, senza una buona organizzazione deli' assicurazione dei bestiame, imminente il pericolo, che molti tra gli allevatori preferiscano di attenersi ad una razza mfenore, che per il suo minor valore rappresenterebbe un risehio minore di fronte a possibih perdite. L'assicurazione provinciale degli animali bovini non avendo di mira in linea diretta e princ,pale la conservazione della ricchezza provinciale rappresentata dal valore complessivo dei bovin, cost.tuirebbe aH' istesso tempo un provvedimento pel miglioramento della razza bovina, e andrebbe a completare le misure ali'uopo di gik intraprese dali'amministrazione provinciale colla proficua cooperazione delil. R. Societk agraria e dei privati. .. Ma se 1'assicurazione dei bovini costituisce in genere un provvedimento utile, esso fe urgent.ssimo per i meno abbienti, per i quali 1' unica vacca da latte, 1' unico paio di bovi da lavoro ecc. costituiscono forse tutto 1' avere. Un sinistro, che venisse a colpirli, sarebbe un vero disastro per tutta la rispettiva famiglia, che cadrebbe irremissibilmente in braccio alla miseria. E indubitato, che 1'assicurazione del bestiame nveste per i poveri i caratteri d' ineluttabile necessita. L'assicurazione dei bovini avrebbe poi anehe il vantaggio di rendere piii generale o piu sollecito ,1 ricorso al veterinario in caso di loro ipalattia, la qual cosa ne ridurrebbe sensibilmente la mortalita. Le statistiche forniteci in questo riguardo da altre province dimostrano la veritk d. questo fatto, anz, ci garantiseono che le assicurazioni furono apportatrici di vantaggi nel senso accennato, maggion di quanto fosse stato lecito di prevedere. , . .„ Guardiamo pertanto, se il possesso del bestiame nella nostra provincia sia tale, da g.ustiticare 1 istituzione di un istituto provinciale d'assicurazione, e garantirne la riuscita. II eensimento deli anno 1900 ci or-nisce in questo riguardo i seguenti dati riguardo al bestiame bovino capace d assicurazione: 13.6W nlaUi ; 1119 tori sopra 1' anno ; 5616 giovenche non fattrici; 3132 giovenche fattrici; 3o.830 vacche; 3074 buoi sopra 1' anno, ma non aneora aggiogati o destinati ali'ingrasso; 5192 buoi sopra 1'anno e gia aggiogati o da ingrasso e 8124 bovi sopra i tre anni da lavoro o da ingrasso : il numero complessivo dei capi di bestiame bovino sarebbe percio di 75.759. Se diamo ad un capo bovino il valore medio conguagliato, per non cadere in esagerazione, di sole 200 corone, rappresenterebbe il possesso di bestiame bovino in provincia il valore complessivo di corone 15,151.800, che costituisce certo un capitale non indifferente di ricchezza provinciale. Ma la necessita deli' assicurazione apparirk piii evidente quando si sark accertata la somma delle per-dite annuali. Per la deficienza di tabelle ufficiali sulla mortalita dei bovini, ci troviamo pur troppo nell' inv* possibilita di calcolare le dette perdite colla desiderata precisione. Ma se dal confronto colle statistiche ufiiciose delle altre province, in ispecie di quelle della monar-chia, ove fu gia introdotta 1' assicurazione del bestiame bovino, vogliamo dedurre approssimativamente le perdite annue nel bestiame bovino coll' 1%, avremo una perdita annua di circa 151.500 corone, quindi un importo di danni rilevante quanto mai, che va a colpire molto gravemente i possidenti ed in ispecie i meno abbienti, ripercotendosi naturalmente in modo sinistro sull' economia pubblica della provincia. Constatata cosi la necessitk e 1' urgenza della regolazione deli' assicurazione dei bovini da parte della provincia, sarebbe da vedersi quali sono i principi generali, ai quali si dovrebbe attenersi nell' impianto del rispettivo istituto provinciale. Per cio che riguarda 1' organizzazione generale da darsi aH'istituto provinciale d'assicurazione del bestiame, s' osserva, che si raccomanda da se 1' impianto d' un istituto centrale, al quale incomberebbe la direzione e la sorveglianza deli' amministrazione generale deli' associazione con suddivisione in gruppi loeali o sezioni rurali, le quali si costituirebbero non appena accedesse aH' associazione un dato numero di possidenti di un comune, il quale possegga un dato numero minimo di animali bovini. Questo sistema d' organizzazione, i cui vantaggi sono evidenti ad ognuno, e adottato in tutte le associazioni d' assicurazione provinciale, fra altro anche nelPAustria. inferiore, ove si riohiede, per la costituzione d'un gruppo locale, che vi accedano ali' assicurazione almeno cinque possidenti che posseggano almeno 60 animali. Nel caso di danni avvenuti per malattia e per fortuita disgrazia, avrk il rispettivo assicurato diritto ad un importo d' indennizzo calcolato naturalmente sulla base del valore deli' animale assicurato. Sarebbe pero cosa consulta quella, di concedere il risarcimento soltanto d'una parte, p. e , secondo 1' esempio di altre assi-curazioni 1' 80°,0 deli' intero valore deli' animale assicurato, perche b a questo modo che s' interessa 1' alle-vatore di aver cura deli' animale ammalato, mentre nel caso contrario, si darebbe adito ad abusi da parte di allevatori, che per un motivo o 1' altro avessero un interesse a disfarsi di qualche capo di bestiame. E cosa naturale, che un' assicurazione possibilmentu generale del bestiame bovino non sia possibile a raggiungere, che rendendola obbligatoria. Coll' assicurazione libera, resterebbe sottratto aH' assicurazione un numero rilevante di capi di bestiame per il fatto, che i minori possidenti, i quali sarebbero maggiormente interessati di assicurarsi e per cui anzi 1' assicurazione costituisce, come sopra esposto, addirittura una necessita, non vi si associerebbero, sia per indifferenza, sia per difetto della necessaria intenzione del vantaggio, che ne ricaverebbero. V' ha inoltre il pericolo, che qualcuno tra i possessori maggiori, i quali per la mag-gior cura adibita aH' allevamento, sono esposti a rischi minori, e per i quali un danno eventuale soiferto non costituisce una perdita tanto grave, perche si ripartisce sur una gestione economica maggiore, si si sot-trarrebbero ali' assicurazione con danno deli' istituto d' assicurazione provinciale, il quale appunto dalla coope-razione solidale di tutti gl' interessati dovrebbe ritrarre la sua vitalita. Sarebbe pero cosa estremamente difficile quella, di voler proclamare 1' obbligo generale ali' assicura zione, almeno nei momenti attuali, essendoche esso segnerebbe un passaggio troppo repentino da un estremo ali' altro, ciofe a dire dalla nessuna organizzazione pubblica deli' assicurazione, a quella su base soverchia-mente rigorosa. Notisi di piii essere lecito dubitare, che 1' Eccelso Governo assecondi un' azione legislativa nel senso suesposto intrapresa da una singola provincia. Ma se si deve decampare dali' idea deli' obbligo generale d' assicurarsi, vi si potrebbe statuire almeno un obbligo indiretto, fissando quello legale della minoranza d' un dato gruppo locale d' interessati di accedere alla rispettiva sezione d' assicurazione gik costituita dalla maggioranza. Questo principio fu accolto dalla legge dd. 26 giugno 1890 sull' assicurazione dei bovini nel Baden. Per la nostra provincia dipenderk dagli studi particolareggiati, che necessariamente dovranno ancora precedere la compilazione di uno Statuto da sottoporsi ali' approvazione di Codest' Eccelsa Dieta, se sia da accogliersi il principio teste enunciato, ose sia da basare 1'istituzione deli'assicurazione provinciale sul prin-eipio deli' assoluta liberta. Ad ogni modo giova ripetere che 1' obbligo deli' assicurazione anche indiretto sopra esposto, ridonderebbe di maggior vantaggio ai meno abbienti, ai piii indifferenti ed ai meno istruiti riguardo ali' importanza della progettata istituzione di previdenza. Giova prendere inoltre in riflesso qual tipo d' assicurazione sia da prefcrirsi nella rispettiva organizza-zione provinciale; cio& se quello a premio tisso o quello a quota di riparto. Nel primo caso il contributo annuo d' ogni assicurato e fissato con un preciso importo percentuale sul valore dei capi assicurati, mentre nel caso secondo, il contributo d' assicurazione viene commisurato proporzionalmente sul valore dei capi assicurati al momento d' un sinistro successo ed entro i limiti del danno emergente. La commisurazione delle contribuzioni d' assicurazione sul numero degli animali assicurati, e non sul loro valore, non b raccomanda-bile, perche non tiene conto del fatto, che chi assicura un animale di maggior valore vi debba per legge d' equitk e giustizia anche contribuire un importo maggiore al fondo d' assicurazione. Tanto 1' uno quanto 1' altro dei tipi d' assicurazione suaccennati, cio& tanto 1' assicurazione a premio lisso, quanto quella a quota di riparto, offrono dei vantaggi speciali, che qui sarebbe lungo enumerare, ha ognuno pero anche degli speciali difetti. Dali' esame degli Statuti delle assicurazioni provinciali d'altri luoghi si desunse la convinzione, che raccomandabilissimo e un tipo misto, cio& uno a premio tisso aumentabile nel caso di necessitk (p e. negli anni in cui la mortalita dei bovini fosse maggiore) con una sopratassa quale quota sussidiaria di riparto. Un altro campo ove 1' idea deli' organizzazione delFassicurazione per parte della Provincia, e molto im-portante, si b quello deli' assicurazione degli edifici e dei mobili contro i danni deli' incendio. Qui e superfluo il volere accentuare, che gli editici provinciali costituiscono un complesso di ricchezza tale, che e sommo interesse di lei di provvedere alla conservazione. Si nota per incidenza, che la ricchezza privata non k tal cosa, che interessi il rispettivo proprietario soltanto, ma a norma deli' ovvia legge d' economia nazionale secondo cui la ricchezza pubblica non & che la somma delle ricchezze private, essa diventa oggetto d' eminente interesse generale, cui giova rivolgere le cure della pubblica amministrazione. Ogni strappo fatto alla ricchezza privata, si rende sensibile sulla pubblica. 11 giusto riconoscimento di questo fatto, come pure della circostanza, che la regolazione e le sorti dello sviluppo di un oggetto di tale importanza pubblica non debbasi rimettere ali' arbitrio d' imprese private di speculazione, indusse, non molti anni or sono, il Parlamentu a prendere in trattazione un progetto di legge sulP organizzazione pubblica deli' assicurazione contro gli incendi. A base di tale progetto si mise il principio deli' obbligo generale ali' assicurazione. Cio si fece tenendo conto della massima che, se 1'assicurazione deve per necessitk di sua natura con-sistere in cio, che il danno di cui b colpito un singolo in seguito ad un avvenimento possibile e non neces-sario, temuto ma non da lui provocato o voluto, col ripartire simile danno sur un numero vasto di altre persone minacciate dali' istesso sinistro, tanto maggiore e la garanzia dei coassicurati di ottenere il pieno indennizzo del danno sofferto, e tanto minore il contributo d' assicurazione (premio), quanto maggiore b il numero dei partecipanti alPassicurazione. Sulla base di queste massime si elaboro un progetto di legge, col quale si fissavano le norme generali deli' assicurazione rimettendo 1' organizzazione dei dettagli alla legislazione provinciale (Rahmengesetz). Ma non si sa per quale disgraziato caso il progetto di legge fu cassato dal programma dei lavori da trattarsi in sede parlamentare, e da allora mai piii riprodotto. Vi furono invece le legislaziorii provinciali, le quali rivolsero negli ultimi anni le loro cure alla regolazione di questo importante ramo di pubblico interesse, organizzando 1' assicurazione provinciale contro gli incendi, ed ottenehdo dei risultati favorevolissimi. Accennando di volo agli istituti provinciali d' assicurazioni contro gl' incendi del Tirolo, del Salisbur-ghese, deli' Austria superiore ecc. si ricorda in ispecie 1' istituto provinciale deli' Austria inferiore, il quale segna nella sua relazione sull'andamento degli affari pro 1900 — 61.544 assicurati e cio in dopo soli tre anni d'esistenza. Nel solo anno 1900 detto istituto ebbe un aumento considerevolissimo di assicurati. Questo sensibilissimo aumento di assicurati presso 1' istituto provinciale teste menzionato b sicuro indi-zio, che l'assunzione di questo ramo d' assicurazione in amministrazione della provincia e atto di buona eco-nomia pubblica. Un istituto provinciale d' assicurazione puo lavorare, come s' ebbe gik sopra a dimostrare, con premi d' assicurazioni minori di quello che lo possano fare gl' istituti, i quali devono sopportare delle spese di regia di molto maggiori, ed i quali, a differeuza degli istituti provinciali, sono aziende di speculazione. Per forza naturale di concorrenza commerciale sono costrette le imprese private nelle province ove si introdusse 1' assicurazione provinciale, a ribassare i premi d' assicurazione ; e va sommato a tutti gli altri vantaggi economici degl' istituti d' assicurazione pubblica anche quello di agire da regolatori dei premi d'as- sicurazione. La relazione pro 1900 deli'istituto d'assicurazione deli' Austria inferiore ci dimostra, che il risparmio sui premi, in seguito alla riduzione dei medesimi, dal tempo, dacche esiste il suddetto istituto, importa la somma punto indifferente di oltre 1 '/2 millioni di Cor. ali' anno, ed in tre anni di piu che 5 millioni di Cor. Questo risparmio che puo dirsi un successo economico favorevolissimo deli' istituto suddetto, ridonda a vantaggio non degli assicurati presso questo istituto šolamente, ma a vantaggio deli' intera Provincia Riconosciuta in massima Putilita d' un' organizzazione provinciale deli'assicurazione contro i danni degli incendi, passiamo pertanto a vedere, se vi esistano da noi le premesse materiali che ne raccomandino la creazione e che ne assicurino la vitalita d' un rispettivo istituto d' assicurazione. Dal censimento deli' anno 1900 risulta esistervi in provincia 38619 čase abitabdi, di cui 36464 abitate e 2155 disabitate. Ci mancano, e vero, i dati per fare un calcolo sul valore preciso del possesso edilizio della Provincia, ma un' idea approssimativa possiamo crearcela in via indiretta sulla base dei dati che ci stanno a disposizione. Sappiamo cioč che il reddito lordo messo a base nella cittk di Gorizia soltanto, per la commisurazione deli'imposta casatico pigioni importa 1.467.918 Corone. L' istesso reddito importa 45179 Corone a Cervignano, 118.639 Corone a Cormons, 26.261 Corone a Gradišča, 109.480 a Monfalcone. La somma dei redditi messi a base dalla commisurazione deli' imposta casatico-pigioni nella provincia sarebbe di 1,767.478 Corone. Detraendo da tale reddito lordo il 30°/0 per spese di manutenzione ecc. avremo un reddito netto di 1,264.235 Cor il quale, capitalizzato solo col 3%, darebbe un valore di 42,141.166 Cor. nella citta di Gorizia ed in quattro luoghi del distretto di Gradišča. Non vi sono punto compresi in questo calcolo i 32.714 edifici soggetti aH' imposta casatico classi, i quali rappresenta.no un valore il cui ammontare approssimativo si puo dedurre dalla proporzione col calcolo suesposto. Sono omessi anche gli edifici esenti permanentemente dali'imposta per lo scopo al quale sono de-dicati; come le chiese, gli edifici dedicati a pubblici uffici, le caserme, gli spedali, gli edifici dedicati al pubblico insegnamento e via discorrendo, i quali pure sono da prendersi in considerazione nel calcolo sul-1' utilita e sulla necessita deli' erezione d' un istituto d' assicurazione contro gl' incendi; e che rappresentano un complesso di ricchezza edilizia rilevantissima. Da quanto e stato detto risulta, che un istituto d'assicurazione provinciale avrebbe un vastissimo campo su cui estendere la sua attivitk, e che 1' esistenza, il progresso e la vitalita di tale istituto sono senz' altro accertate. Se risulta garantita 1' esistenza e la vita d' un istituto d' assicurazione per gli edifici, ne risulta anche assicurata la possibilitk di estendere la sfera d' azione dello stesso ali' assicurazione di mobili. Calcoli lunghi approssimativi non sono in questo riguardo minimamente necessari per eruire il valore complessivo assicurabile ; basti accennare alla circostanza, che in provincia, come sopra accennato, esistono 36.464 čase abitate, naturalmente provviste anche della necessaria mobilia. Ma non b soltanto cio, che pu6 formare oggetto d' assicurazione, ma anche tu-tti gli oggetti mobili costituenti 1' arredamento degli edifici pubblici non abitati, cioe delle chiese, degli uffici ecc. ecc. Esposto un tanto e necessario farsi un' idea dei principi fondamentali, su cui debba basarsi 1' erigendo istituto. II principio fondamentale e naturalmente la mutualitk, cioe la garanzia di tutti i coassicurati per 1' in-dennizzo di colui, il quale abbia sofferto un danno nel suo avere in seguito ad incendio. Adottato questo principio, e resa popolare F assicurazione mediante 1' introduzione di premi minimi, e naturale che oltre ai vantaggi economic.i di sommo valore, si sark ottenuto un risultato eminentissimo di edu-cazione popolare, svegliando nel popolo il sentimento della solidarieta, ed eliminando nell' istesso tempo quella diflidenza, che ha tuttora la classe piu povera verso le imprese d' assicurazione private a base speculativa. Un' assicurazione generale non sarebbe possibile di ottenere, che dichiarandola obbligatoria. Cosi si la-vorerebbe anche piu direttamente nel senso deli' assicurazione mutua, la quale trae dalla partecipazione di tutti i cointeressati la sua forza vitale. Ma abbiamo veduto piu sopra come 1' eccelso Governo non si sia de-ciso peranco di battere la via segnata dagli economisti moderni e richiesta insistentemente dali' opinione pub-blica, cioe di rendere generale 1' obbligo deli' assicurazione in tutta la Monarchia. Tanto meno & da attendersi che 1' Eccelso Governo approvi 1' introduzione deli' obbligo ali' assicurazione in una singola Provincia, come lo prova gia il fatto, che tutti i consimili istituti personali d' assicurazione sono basati sui principio della li-berta deli' assicurazione, mentre ne avrebbero certo proclamato il principio contrario, se ne avessero potuto contare sull' approvazione del Governo. Premesso cio la Giunta provinciale propone, che Codest' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Riconosciuta la necessita di provvedere, mediante istituti provinciali, ad una razionale regolazione ed organizzazione deli' assicurazione in genere ; riconosciuta in special modo 1' urgenza di provvedere in prima linea ali' organizzazione provinciale del-1' assicurazione degli edifici e dei mobili contro i danni deli' incendio, nonchč del bestiame bovino contro i danni della mortalitk : 1. s' incarica la Giunta provinciale di iniziare tantosto gli studi necessari per la compilazione di statuti corrispondenti per gl' istituti d' assicurazione testfe accennati, facendo tutte le pratiche ali' uopo necessarie e prendendo per modello gli statuti di consimili istituti provinciali di altre province della Monarchia ; 2. s' incarica la Giunta provinciale di fare tutti gli studi necessari riguardo alla sistemazione dei rispet-tivi istituti d' assicurazione, e di presentare il rispettivo operato assieme al piano finanziario circa le spese d' impianto e d' amministrazione, nonchfe agli statuti stessi, alla deliberazione definitiva della Dieta provinciale. Segretario : Ker se priznava potrebo preskrbeti po deželnih zavodih za pravilno vreditev in ustanovitev zavarovanja v obče ; Ker se priznava osobito nujnost, ukreniti potrebno, da sc ustanovi v prvi vrsti deželna zavarovalnica poslopij in pohištva proti požaru, kakor tudi goveje živine proti nezgodam : 1. nalaga se deželnemu odboru, naj prične takoj s potrebnimi študijami glede sestave navedenim zavodom odgovarjajočih pravil, da si prizadeva izvesti vse, kar k temu treba, in da si vzame za vzorec pravila sličnih deželnih zavodov drugih kronovin naše države; 2. nalaga se deželnemu odboru, da se bavi z vsemi študijami, potrebnimi za ustanovitev dotičnih zavarovalnic, ter da predloži dotični svoj izdelek skupno s troškovnikom glede ustanovitve in uprave, kakor tudi ista pravila v konečno sklepanje deželnemu zboru. Capitano : E' aperta la discussione sulle proposte. Nessuno prende la parola per opporvisi ? (nessuno) Chiudo la discussione, se 1' onorevole relatore non domanda la parola. I Signori che accettano le proposte sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) Sono accolte. Verzegnassi : Se ini permette aggiungero che queste proposte sono state presentate dal nostro esimio Segretario e le considerazioni che le accompagnano furon trovate degne di encomio in seno di quest'Assem-blea e di ogni merito allo stesso Segretario. (voci fra i deputati di: Bene! Dobro !) Capitano: Al punto terzo abbiamo la proposta del Comitato legale sulla domanda dei Segretari e impiegati comunali. L' onorevole Valentinis voglia riferire. Valentini«: (GN. 6132/900 Vedi allegato N. 9). Capitano : E' aperta la discussione sulla proposta. Se nessuno domanda la parola, mettero ai voti la proposta stessa. I Signori, i quali vi si associano sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Segue ora il rapporto del Comitato legale sulla modificazione del Regolamento elettorale comunale. L' onorevole Egger ha la parola. Egger: (GN. 5504j901) Eccelsa Dieta provinciale, II Comitato legale per esuberanza di lavoro non pote prendere in discussione e deliberazione definitiva tutti gli oggetti a lui demandati per studi e riferta. Massime non potfe prendere in esame detinitivo gli oggetti, i quali per la loro importanza richiedevano studi profondi e dettagliati, per compire i quali mancava il tempo necessario. Sono questi i progetti di legge, quelli di riforma del regolamento elettorale comunale e provinciale, quello delPelaborazione d'un piano unico per la regolazione delle strade di montagna ecc. 7275,900, 3812/901, 3380/901, 3474, 3923, 4112, 4133, 4212 del 1901. Si propone che Codesta Eccelsa Dieta voglia prendere conoscenza del suesposto Segretario : Visoki deželni zbor blagovoli vzeti na znanje, da pravni odsek ni mogel definitivno rešiti vseh predmetov, ki so se mu odstopili v proučevanje. Capitano : Si tratta di una semplice partecipazione ; non c' e il caso di votare. La Dieta prende solo notizia della cosa. C'fe ora il rapporto del Comitato legale sul progetto di legge concernente gli emolumenti delle maestre delle scuole cittadine. L' onorevole Marani e pregato di riferire. Marani: (GN. 5409/901 Vedi allegato N. 25). Capitano : E' aperta la discussione su questa emenda. Nessuno prende la parola per combatterla ? (no) La mettero ai voti. I Signori che accolgono la proposta riguardo alla completazione di questa legge, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E' accolta. Marani : Propongo che quest' oggetto venga votato anche in ultima lettura. Capitano : L' onorevole Marani propone la votazione di quest' oggetto in seconda ed ultima lettura. Se nessuno vi si oppone, allora metto ai voti la proposta. (nessuno fa eeeezioni) I Signori che accettano la legge anche in seconda ed ultima lettura sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E accolta. Al punto sesto abbiamo la proposta concernente un modo di concorrenza riguardo le Chiese cattoliche. L' onorevole Grča voglia riferire. Grča : (GN. 5538/901) Visoki deželni zbor ! Deželni odbor je predložil načrt zakona glede troškov pri zidanji in vzdrževanju katoliških cerkev in duhovnijskih poslopij in pri napravi cerkvene oprave in drugih potrebščin. Glede pokritja imenovanih troškov velja dosedaj zakon z dne 29. novembra 1863 (številka 2. deželnega zakona za leto 1864). Ta zakon je vsekako potreben prenovitve, in sicer glede svoje vsebini in glede na novejše zakone o tem predmetu. Izrečno je §. 11 in 12 nepopolen in je že čestokrat dal priliko navskrižnem postopanju glede cerkvenoskladovnih odborov. Odprto je še vprašanje glede principa volilnega prava v ta odbor. Tudi je še dognati mejo v prizivni pravici med avtonomnim in političnimi oblastvi Rešiti so še vprašanja principijelne važnosti in globoko segajočega pomena. Načrt zakona podan po deželnem odboru rešuje sicer nekatera vprašanja, a mnogih važnih se ne dotika. Posebno se pogrešajo jasna določila glede na volitev skladovnega odseka. Da se pa to vprašanje točno in potrebam primerno reši, treba je dogovorov med dotičnimi oblasti. Zasedanje deželnega zbora je pri koncu, časa ne preostaja," da bi se dognali potrebni dogovori, zato pravni odsek predlaga: Visoki dež. zbor izvoli skleniti: Načrt zakona o pokritju troškov pri zidanju in vzdrževanju katoliških cerkev se vrača deželnemu od boru v nadaljno proučevanje in poročanje v bodočem zasedanju. Segretario : II progetto di legge concernente il cuopi?imento delle spese di eostruzione e manutenzione delle Chiese cattoliche si restituisca alla Giunta provinciale coll' incarico di esaurire gli studi in proposito e di riferire quest' oggetto alla prossima sessione. Capitano : I Signori che hanno per accettata questa proposta, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E pure accettata. Ora passereino agli altri punti deli' ordine del giorno. II primo riguarda la proposta per la congiunzione della ferrovia del Vippaco colla Meridionale da Ai-dussina con Oberlaibach. L' onorevole Muha voglia riferire Muha: (GN. 419111901) Visoki deželni zbor! V seji dne 17. kimovca 1901 1 je sklenil visoki deželni zbor, da odstopi legalnemu odseku, da poroča v tem zasedanju o zadevi železnice Gorica-Ajdovščina z zvezo Gorica-Ajdovščina-Ljubljana. Kot poročevalec v tej važni stvari podam podatke, kateri so očividne važnosti za podaljšanje železnice Gorica-Ajdovščina do Ljubljane, in da se, če je le mogoče, prezira južno železnico. Od Gorice-Ajdovščine do Postojne in po južni železnici do Ljubljane je 135 kilometrov ; od Gorice-Ajdoščine do Logatca in po južni železnici do Ljubljane je 117 km,; od Gorice-Ajdovščine po vrhniški železnici v Ljubljano je 112 km Ako primerjamo zvezo Gorica-Nabrežina-Ljubljana, ki meri 166 km. in zvezo Gorica-Ajdovščina-Vrhnika-Ljubljana, vidimo, da je druga zveza za celih 54 km krajša od prve. Vzemimo, da je od Monfalkona do Ljubljane 149 km., od Monfalkona do Cervinjana 17 km., torej je skupno 166 km ; ker pa misli goriška dežela delati novo železnico od Gorice do Cervinjana, ki naj bi merila 22 km, bilo bi torej iz Ljubljane čez Vrhniko in Gorico v Cervinjan 134 km., to se pravi na vsak način 32 km. krajši kakor zveza Ljubljane s Cervinjanom po južni železnici Ni ravno na tem, da se skrajša samo 32 km. od Ljubljane v Cervinjan, povdarjati moram, da ta nova črta ne bi bila tako izpostavljena elementarnim vremenom in silam kakor južna železnica. Koliko blaga bi se tako direktno iz družili dežel izvozilo v bližnjo Italijo ! Kako lepo in lahko bi koristila večim drugim kronovinam ta direktna zveza, ki bi ne bila odvisna od južne železnice ! Trgovina in industrija bi toliko bolj procvitala pri nas in blagodejno bi uplivala na našo Goriško. Te in še več drugih stvari ima poročevalec v prilog, da bi jih navedel na zahtevo Zatorej predlaga visokemu deželnemu zboru : „Nalaga se deželnemu odboru, da stopi v dogovor z deželnim odborom kranjskim in da potem skupno pospešujeta podaljšanje vipavske železnice od Ajdovščine do Vrhnike, če to ni mogoče, do Logatca ali pa vsaj do Postojne na južno železnico." Segretario : S' incarica la Giunta provinciale di mettersi in rapporto colla Giunta della Carniola allo scopo di favorire di comune accordo la congiunzione della ferrovia del Vippaco colla ferrovia meridionale da Aidussina con Oberlaibach, se cio non fosse fattibile, con Loitsch o quanto meno con Adelsberg. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Nel generale silenzio, la riterro per approvata. — (£ accolta) L' onorevole Verzegnassi voglia riferire sulla proposta riguardo la ferrovia S. Lucia-Tolmino-Predil. Verzegnassi: (GN. 40481901) Eccelsa Dieta, Nella seduta del 26 luglio a c. 1'onorevole Dr. Tuma motivava la seguente proposta, dali'istesso onorevole Signore gia insinuata nella seduta deli'11 luglio a. c. I. S'invita 1'Eccelso Governo di comprendere la-linea ferroviaria, che partendo dalla stazione di S. Lucia della progettata ferrovia della Wohein e toccherebbe le localita di Tolmino, Caporetto, Plezzo e Chiusa lino a Bret di mezzo sotto il Predil fra quelle ferrovie locali, la cui costruzione coll' aiuto pecuniario o colla garanzia dello Stato sark da prendersi in riflesso gia nella prossima sessione del Consiglio dell'Impero. II. Per promuovere la costruzione della suddetta ferrovia locale vi si acquistino dal fondo provinciale delle azioni fondazionali per la somma di corone 200.000; in luogo del prezzo di compera di dette azioni fonda-zionali si cedano dal fondo provinciale le azioni fondazionali della ferrovia del Vippaco nell' uguale importo. III. S' incarica la Giunta provinciale d' impetrare dali' Eccelso Governo la concessione per poter intra-prendere i lavori preliminari concernenti la costruzione della ferrovia locale a scartamento normale, la quale partendo dalla stazione di S. Lucia della ferrovia della Wohein, toccherebbe Tolmino, Caporetto e Plezzo sino a Bret di mezzo sotto il Predil, e di far approntare i rispettivi piani con massima sollecitudine, di modo che tutt' al piu entro un anno sia possibile la perambulazione della detta linea. S' incarica la Giunta provinciale di rivolgersi ai comuni interessati, affine di ottenere dagli stessi delle contribuzioni fino ali' importo di corone 10.000 neeessarie per poter intraprendere i lavori preliminari anzidetti. Tale proposta veniva per deliberato dietale dd. 26 luglio a. c. demandata ai comitati legale e di finanza per studio. I firmati comitati riconoscono in massima la grande utilita, anzi la necessitk della ferrovia proposta, la quale dischiuderebbe al commercio la valle superiore delTIsonzo. Ma i comitati sottofirmati dovettero anche considerare, che la progettata ferrovia andra congiunta con spese rilevanti, le quali, secondo la proposta stessa, andrebbero colla somma di 200.000 corone a carico del fondo provinciale, per cui fa d'uopo assoggettare 1' intera proposta, segnatamente poi le parti finanziarie della stessa a piu minuto esame. Percio i comitati legale e di finanza propongono, che Codest' Eccelsa Dieta voglia deliberare : „La proposta concernente la costruzione d' una ferrovia a scartamento normale da S. Lucia (Ferrovia della Wohein) a Mittelbret sotto il Predil, si rimette alla Giunta provinciale coll' incarico di studiare mi-nutamente la questione, e di riprodurre 1' oggetto alla discussione della Dieta nella sua prossima tornata". Segretario : Visoki deželni zbor izvoli skleniti : „Predlog glede gradbe železnice po normalnem tiru od Sv. Lucije (Bohinjska železnica) do Loga pod Predelom odstopi se deželnemu odboru z naročilom, da stvar natanko prouči ter predmet predloži deželnemu zboru v sklepanje pri prihodnjem zasedanju." Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Se nessuno la combatte, la riterro per accettata. (£ accettata) Segue il progetto di legge concernente le tasse scolastiche sulle eredita. L' onorevole Egger ne h relatore. Gregorčič: Načrt tega zakona je bil prečitan v prejšnji seji. Nam je znan in predlagam, da se načrt sprejme v zadnjem branju. Capitano : L' onorevole Gregorčič osserva che questo progetto di legge e molto ben conosciuto, aven-dolo i Signori deputati gia da molti giorni nelle mani, e percio črede che si potrebbe accettarlo in massa e fa la proposta che questo progetto di legge sia accettato senza discussione en bloc in prima e seconda lettura. Egger: (GN. 34751901 Vedi allegato N. 20). Capitano : E aperta la discussione formale sulla proposta deli' onorevole Gregorčič e sulla proposta di merito deli' onorevole Egger. Venuti : Io non ho niente in eontrario nfe sulla proposta formale ne su quella di merito, votero per l'accettazione della legge. Proporrei pero una risoluzione. Se noi ripassiamo la storia degli ultimi anni, noi vediamo che l'onere di questo fondo pensioni va ere-scendo come una valanga. Io lio qui un prospetto delle sovvenzioni che ebbe il fondo pensioni dei mae-stri negli ultimi 17 anni dal fondo provinciale. Nell' anno 1885 il fondo provinciale concorse con cor. 1390; nel 1890 con cor. 2600; nel 1891 con cor. 2800; nel 1892 con cor. 6476 ; nel 1893 con cor. 4200; nel 1894 con cor. 1000; nel 1895 con cor. 1000; nel 1896 con cor. 1000; nel 1897 con cor. 1000; nel 1898 con cor. 4000; nel 1899 con cor. 4000; nel 1900 con cor. 12758; e nel 1901 con cor. 13685:19. Temo che i provvedimenti che si vanno a prendere coll'introduzione di questa legge, non saranno suf-fieienti per cuoprire i bisogni di questo fondo, in quanto che k certo che i pensionati aumenteranno sempre piu, e che le pensioni saranno piu elevate in vista dei piii lauti emolumenti; e i redditi che ci ripromet-tiamo non saranno sufficienti a cuoprire le esigenze; e come il fondo provinciale non viene aiutato dal Governo, come lo fa per tutte le altre Province col concorrere generosamente al fondo pensioni, cosi farei la proposta che venga invitato il Governo di fare altrettanto per la nostra Provincia. Proporrei dunque la seguente risoluzione: Viene invitato 1'Eccelso Governo di concorrere, a sollievo del fondo pensioni provinciale, col 50% del dispendio. Segretario : Vabi se visoka vlada, da prispeva v razbremenitev deželnega zaloga s 50% potrebščine. Capitano: Nessuno prende piu la parola? (no) Allora dichiaro chiusa la discussione e mettero ai voti la proposta del relatore del Comitato e la proposta formale votata prima; poi la risoluzione proposta dal-1' onorevole Venuti la quale non e un' emenda, ma una specie di aggiunta. Io metto ai voti la proposta di accettare lo schema di legge, gia accettato in complesso, in prima e seconda lettura. I Signori che accettano quelle proposte, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) La legge e accolta. E cosi i Signori che accettano la proposta fatta dali'onorevole Venuti di comunicare 1'ordine del giorno ora preletto ali' Eccelso Governo, in appendice alla legge ora accolta, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E accolto. Ora passiamo al punto sesto che b il rapporto concernente la regolazione dei rapporti d i diritto del personale insegnante presso le scuole popolari. L' onorevole Tuma voglia riferire. Tuma: (GN. 38531901 Vedi allegato N. 14). Capitano : E aperta la discussione .... Egger : Propongo che quest' oggetto venga demandato alla Giunta per ulteriori studi. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e metto la proposta ai voti e segnata-mente la proposta deli' onorevole Egger siccome quella che implica un aggiornamento. Gli onorevoli Signori, i quali accettano la proposta deli' onorevole Egger di rimettere 1' oggetto per studi alla Giunta provinciale, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) La proposta h accettata. Del prossimo oggetto h relatore 1' onorevole Lapanja. Lo prego di riferire. Lapanja: (GN. 701(901) Visoki deželni zbor! C. kr. namestništvo v Trstu naznanja pod št. 701 dež. odboru goriškemu, da je c. k. kmetijsko ministerstvo blagovolilo podeliti »kmetijskemu društvu" v sv. Petru podporo v znesku 600 kron in da se visoko isto nadeja, da tudi deželni odbor tej zadrugi ne odreče enake podpore iz deželnih sredstev, ako ga omenjena zadruga naprosi. No, »kmetijsko društvo" ni podalo sem-le nikake prošnje v tem zmislu ; a dežela naša dosedaj tudi ne razpolaga čez nikak fond, iz katerega bi bilo mogoče sicer hvalevredno »kmetijsko društvo" v Št. Petru podpirati. Pač pa podeljuje ta visoki zbor vsako leto večjo denarno podporo c. kr. kmetijskemu društvu v Gorici, katera potem kmetijske zadruge po deželi sama podpira in tudi vladi v podporo priporočuje. Radi tega predlaga peticijski odsek, visoki zbor blagovoli skleniti: Vlogo pod štev. 701 se odstopi dež. odboru, da jo pošlje c. kr. kmetijskemu društvu v Gorici v upoštevanje. Segretario : II Comitato delle petizioni ha 1' onore di proporre, 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare: L' atto al GN. 701 viene ceduto alla Giunta provinciale coll' incarico di mandarlo ali' i. r. Societa a-graria di Gorizia perchfe lo prenda in considerazione. Capitano: La proposta b in discussione. Nessuno la combatte? (no) Chiudo la discussione e metto ai voti la proposta. I Signori che 1' approvano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si alza) E accolta. II prossimo oggetto concerne la Lega Nazionale e il Šolski Dom. L' onorevole Michieli voglia riferire. Michieli: (GN. 3421/901). Eccelsa Dieta, La Societa »Šolski Dom" e la Societa Lega nazionale im-plorano dali' Eccelsa Dieta provinciale un sussidio onde poter sopperire ai loro bisogni. Queste domande di sussidio vennero in primo luogo demandate ali' Inclita Giunta provinciale, la quale, dopo esaminati gli atti, trovi di appoggiare le domande. II Comitato delle petizioni incaricato dal voto dietale di deliberare in pro-posito, dopo viva ed esauriente discussione, trovo, a maggioranza di voti, di proporre : voglia codest'Eccelsa Dieta deliberare : Alle due Societk »Šolski Dom" e Lega Nazionale, viene assegnato un sussidio per una volta tanto di Corone 1000 per ciascuna. Segretario : Društvoma »Šolski Dom'- in »Lega Nazionale" se dovoli enkratna podpora vsakemu po 1000 Kron. Capitano : E' aperta la discussione sulle proposte. Tutti tacciono, chiudo la discussione e metto ai voti le proposte. I Signori che le approvano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si move) Sono accolte. Abbiamo ora la proposta concernente la domanda di Ernesto Klavžar. L' onor. Grča ne b relatore. Grča: (GN. 3972/901) Visoki deželni zbor! Ernest Klavžar bivši uradnik deželnega odbora je podal prošnjo dne 9 julija 1901 s katero prosi, naj mu visoki deželni zbor izjemno in milostno dovoli popolno pokojnino. Ernest Klavžar je vstopil v deželno službo 30. novembra 1865 kot dnevničar z 1 gl na dan . Od 1. septembra 1867 je bil imenovan asistentom pisarnice z letnimi 500 gld. ter je kot tak prisegel"30. avgusta istega leta (odborova št. 2017/67); od 1. januvarja 1872 se mu je plača povišala na 700 gl. (odb. št. 2565/71 in 28/72). Ker je ob jednem nadomestoval dež. tajnika, tako, da je skozi celih 29 let ostalo izpraznjeno to mesto, kar je privarčilo deželi znamenito svoto. Vsled deželnozborskega sklepa iz dne 22. decembra 1886 mu je bilo dovoljeno, da se vštejejo leta od prvega njegovega imenovanja asistentom s prejemkom 700 gl. in nagrado 300 gl. za izvrševanje opravil dež. tajnika od 1. febr. 1886 (odborova št. 365/86) v pokojnino. Dalje mu je bilo dovoljenih pet petletnin in od 1. maja 1886 se mu je zvekšala nagrada na 400 gl. (odbor, št 2309/896). Vsled deželnozborskega sklepa iz dne 2. maja 1900 se mu je spremenila nagrada letnih 800 K v o-sebno doklado vštevno v pokojnino (odborova št. 2164/900). Na svojo prošnjo vloženo 2. januvarja 1901 je bil upokojen 30. junija t. 1. z letnimi 2175 K (odbor, štev. 22/901). Zadnji njegovi prijemki so znašali : Plača in petletnine ■•••••....... 2100 K osebna doklada . . . . . . . . , _ _ gQQ skupaj 2900 K Poteguje sedaj torej 725 K manj, nego so znašali njegovi zadnji prijemki. Glede, da je g. Ernest Klavžar kot deželni uradnik 35 let služil deželnemu odboru in zboru ; glede na to, da je opravljal svojo službo z vnemo in razumom ; glede na to, da je tudi dež. odbor v sporočilu št. 2164/900 priznal, da je opravljal svojo službo na-tanjčno in požrtvovalno ; glede na sedanjo draginjo živil ; glede na to, da je celih 29 let opravljal službo tajnika, in konečno glede na to, daje dež. zbor v seji dne 11. julija t. 1. vsem deželnim uradnikom znatno povišal letno plačilo, pravni odsek predlaga: Visoki deželni zbor skleni: Bivšemu deželnemu uradniku g. Ernestu Klavžarju se dovoli popolna pokojnina vseh njegovih zadnjih prijemkov v svoti letnih 2900 K. Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : Si accorda al gia impiegato provinciale sig. Ernesto Klavžar 1' intera pensione nell' ammontare dei suoi ultimi percepimenti e. p. di annue Cor. 2900. Capitano : E' aperta la discussione. Tuma : Jaz sem proti temu z dveh razlogov 1) ker je družina g. Klavžarja preskrbljena in za enega človeka zadostuje plača, katero je imel dosedaj, tembolj ker je odstopil prostovoljno iz službe; 2) da bi se to smatralo kot posebna nagrada, mislim, da delovanje g. Klavžarja ne zasluži take nagrade. Torej odpade vsak motiv, tombolj ker je Ernest Klavžar že lansko leto prejel nagrado, ko se mu je štelo 800 Kron v pokojnino, Mož je še mlad ter utegne živeti še 30 let. Iz tega razloga bom glasoval proti temu. Capitano : Se non si domanda da altri la parola, chiudo la discussione e do 1' ultima parola ali' onorevole relatore. Grča: Kot poročevalec prosim besedo. Na opombe dr. Turne opomnim to, da tu se odloča penzija, da pri tem se ne gleda na družino, ampak na onega, kateri je služil, in kateremu se pokojnina odloča. Če je družina preskrbljena, je prav, sicer pa ne vem, če je preskrbljena, kolikor so meni razmere znane, to ni resnično. Kar se tiče delovanja je, kolikor je meni znano od gospodov deželnega odbora in od občinskih predstojnikov, ravno g Ernest Klavžar prav pridno deloval, večkrat za dve osebi. Bil je delaven, zmožen in res priden in vsi ga hvalijo in posebno deželni odborniki, čeravno predgovornik ne priznava, in tudi akti v deželnem odboru pričujejo, da je bil res delaven mož. To kar se mu daje, ni nikako darilo, ampak zaslužena penzija posebno še, ker se gre za to, da je takrat, ko je vstopil v pokoj, drugim povišala plača, in dr. Tuma je zagovarjal povišanje plač. Ako se je drugim povišala plača, zakaj bi se pri njem gledalo tako natančno da bi se mu pokojnina ne povišala, ko je bil delavna oseba, posebno še glede na to, daje nekako dvojno službo v deželnem odboru opravljal. — Jaz torej priporočam slavnemu zboru, da sprejme predlog kakor ga je legalni odsek predlagal. Capitano : L' onorevole Grča sta fermo alla sua proposta. La mettero ai voti. I Signori che 1' accettano sono pregati di restar seduti. (nessuno si aha) E' accolta. Abbiamo al punto II. le proposte di sussidi a parecchi študenti sloveni. L' onorevole Lapanja voglia riferire. Lapanja: (GN. 4359/901). Visoki zbor. Pod štev. 3270, 3422, 3458, 3459, 3485, 3505, 3606, 3611, 3618, 7207 prosijo denarne podpore Simon Lojk učenec c. k. obrtne šole v Ljubljani, Fran Posega, pravnik na Dunaju, Ivan Prešel, tehnik v Pragi, Miha Prešel tehnik v Pragi, August Žigon, filozof v Gradcu, Rajner Hlača, jurist v Pragi, Oskar Prezelj, pravnik v Gradcu, Ivo Šorli pravnik v Gradcu, Josip Kenda pravnik v Pragi in Karol Mlekuž, učitelj v Višnjeviku. Prošnjam so pridjana spričevala, s katerimi dokazujejo prosilci, da so podpore potrebni in vredni. Toda natanjčneje pregledovanje istih je pokazalo da: 1. Fran Posega in Josip Kenda nista izpričala pristojnosti v našo kronovino ; 2. Ivan Prešel, Miha Prešel, Rajner Hlača, Oskar Prezelj in Ivo Šorli so uže za leto 1901 denarno podporo podeljeno dobili; 3 učitelj Karol Mlekuž je tudi uže podpore deležen bil za obiskovanje vinograjskega kurza v Kloster-neuburgu. zategadelj predlaga peticijski odsek, visoki zbor naj blagovoli skleniti: a) preide se na dnevni red čez peticije pod štev. 3422, 3458, 3459, 3505, 3606, 3611, 3618, 7207 ; b) podeljuje se za leto 1901 denarno podporo v znesku 200 Kron Avgustu Žigon, filozofu v Gradcu, 100 Kron Simonu Lojk učencu c. k. obrtne šole v Ljubljani; c) deželni odbor izplača te zneske iz deželnega zaloga opazovaje potrebne previdnosti. Segretario : II Comitato delle petizioni ha 1' onore di proporre che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare: a) Sulle istanze ai N.ri 3422, 3458, 3459, 3505, 3606, 3611, 3618, 7207 si passa ali' ordine del giorno ; b) si accordano sussidi in danaro per 1' anno 1901 : ad Augusto Zigon študente di filosofia a Graz Corone 200, a Simone Lojk scolaro deli' i. r. Scuola in-dustriale a Lubiana Corone 100; c) la Giunta provinciale estradera questi importi dal fondo provinciale osservando le necessarie cautele. Capitano : E' aperta la discussione sulle proposte. Berbuč: V zadnji seji je poročal dr. Venuti o enakem slučaju, in po predlogu dr. Marani-ja se ni prešlo na dnevni red o tozadevnih prošnjah, ampak so se izročile deželnemu odboru. Želim, da bi se ravno tako postopalo s tem predlogom, in da bi se prva točka ne glasila tako, ampak da se jih izroči deželnemu odboru. Capitano : L' onorevole Berbuč propone che tutte quante le istanze vengano cedute alla Giunta. Berbuč : Non tutte ! Capitano : Si, si quelle per le quali si propone la passata ali' ordine del giorno ; per le altre si associa alla proposta del Comitato. Dottori : Siccome faccio parte del Comitato non posso aggregarmi alla proposta. Sono petizioni gia vagiiate. E' un atto d i sfiducia deli' onorevole Berbuč. Berbuč : Opomnim da ima moj predlog le formalno lice. Ako misli posl. Dottori, da se je s tem izrekla nezaupnica odseku, ne morem temu pritrditi; kajti potem bi se bila tudi tudi zadnjič izrekla nezaupnica. Meni ne pride niti na misel, da bi se komu nezaupnica izrekla. Jaz sem hotel le doseči, da se s prošnjami naših slovenskih dijakov enako postopa, kakor z italijanskimi. Capitano : Domanda altri la parola ? (no) Chiudo la discussione e metto le proposte ai voti. Abbiamo una proposta colla quale si accordano anche dei sussidi. Prego il signor Segretario di leggere il punto I. Segretario : ( Vedi sopra il petito) Capitano : Metto dunque ai voti la prima proposta. I Signori che sono d' accordo di passare all'ordine del giorno sulle domande registrate al punto primo vogliano rimaner seduti. (nessuno si aha) II punto primo Ji accolto. II punto II. suona di accordare sussidi ad Augusto Žigon e Simone Lojk. 1 Signori che sono d'ac-cordo con queste proposte vogliano rimaner seduti. (nessuno si alza) Le proposte sono accolte. II prossimo oggetto h la proposta su domande per eostruzione di cisterne e provvedimenti d' acqua. Lo stesso relatore voglia riferire. Lapanja : (GN. 4375j901) Visoki zbor! Peticijskemu odseku bile so odkazane tudi prošnje v pretres» s katerimi iščejo razne občine denarne podpore za preskrbljenje s potrebno vodo, in sicer iz slovenskega dela naše dežele te-le : 1.) Pod štev. 1564, županstvo v Devinu za napravo vodnjakov (brez načrta in stroškovnika) ; „ 2529 prebivalci na „Kojci" županstva Cerkno za napravo vodovoda (načrt in prevdarek); „ 3313 prebivalci na Logu županstva sv. Lucije za napeljavo vode (načrt in prevdarek) ; „ 3470 županstvo v Kobaridu za napravo vodovoda (načrt in prevdarek) ; „ 3484 županstvo mesta sv. Križ za tamošnje društvo „vodovod", da bi jim pripomogli do strokovnjaka, kateri bi jim napravil načrt in prevdarek na tamošnji vodovod; „ 3487, županstvo v Ročinju prosi podpore za napravo vodovoda (z načrtom in prevdarkom); „ 3500, županstvo v Št. Ferjanu prosi podpore za napravo vodnjaka (z načrtom in prevdarkom) ; ., 3504 županstvo v Štorjah za napravo napajališč (z načrtom in prevdarkom); ,, 3558 občina Soča prosi podpore za napravo brvi čez Sočo ; „ 3588 županstvo v Štjaku za vas Selo, da se oskrbi z vodo (načrt in prevdarek) ; „ 3785 županstva v Brdih prosijo visoki zbor, da bi jih blagovolil toplo priporočiti vladi in da jim ona pošlje strokovnjaka, kateri bi napravil skupen načrt za priskrbljenje z vodo tamošnjih vasi; „ 3947 županstvo v Čepovanu za napravo vodovoda (brez načrta in prevdarka); „ 7199/1900 županstvo Kojsko v Kozani za napravo vodnjakov v Kozani; „ 7226/1900 Miha Kenda in tovariši iz Lisca županstvo Grahovo, da se jih priporoči vladi za podporo za napravo vodovoda ; „ 7230/1900 občina Vršno v Libušenjskem županstvu za napravo vodovoda (z načrtom in prevdarkom); „ 7528/1900 županstvo Trnovo za napravo vodnjakov (načrt in prevdarek); „ 7166/1900 občina Kamno prosi deželni denarni prispevek za obrambena dela ob Soči (načrt in prevdarek). Čeprav naša dežela ne razpolaga čez nikak zdaten fond za gori navedene potrebe, vendar je peticijski odsek sklenil predlagati v nadeji da potem tudi visoka vlada občinam svoje pomoči ne odreče; visoki zbor naj sklene : I. Podeli se denarna podpora : a.) prebivalcem na „Kojci" v Cerkljanskem županstvu za napravo vodovoda znesek . K 800; i.) prebivalcem na Logu županstva sv. Lucije za napravo vodovoda znesek . . „ 800 c.) županstvu v Kobaridu za napravo vodovoda znesek ...... „ 1000 c.) županstvu v Ročinju za isti namen znesek ....... „ 600 d.) županstvu v St. Ferjanu za napravo vodnjakov ...... „ 500 e.) županstvu v Štorjah za napravo napajališč ........ 400 f.) občini Soča za napravo brvi čez reko Sočo ....... „ 150 g.) županstvu v Štjaki, da oskrbi vas Selo z vodo znesek ..... r 800 h.) županstvu Kojsko za napravo vodnjaka v Kozani ...... „ 800 i.) občini Vršno v Libušenjskem županstvu za napravo vodovoda . ... „ 1000 j.) županstvu na Trnovem za napravo vodnjakov ....... „ 600: in nalaga se deželnemu odboru, da izplača te zneske iz deželne blagajne držeč se potrebnih previdnosti. 2.) 3.) 4.) 5.) 6.) ?•) 8.) 9.) 10.) 11.) 12.) 13.) 14.) 15.) 16.) 17.) II. Deželnemu odboru se odstopijo peticije pod številko 3484, 3785, 7226, da jih toplo priporoča visoki vladi. III. Čez peticije pod številko 1564, 3947 se prestopi na dnevni red, ker so brez potrebnih prilog. IV. Prošnjo s prilogami pod številko 7166 se odstopi deželnemu odboru, ker je bila uže drugod ugodno rešena. Segretario : II Comitato delle petizioni propone che 1' Eccelsa Dieta voglia deliberare : I. Si accorda o titolo di sussidio : a) agli abitanti di „Kojci" nella podesteria di Circhina per la costruzione deli' ac quedotto ............. Cor. 800:— 6) agli abitanti di Log nella podesteria di S. Lucia per la costruzione deli' acquedotto n 800:— C) alla podesteria di Caporetto per la costruzione deli' acquedotto .... 1000:+- e) alla podesteria di Ronzina per il medesimo scopo ...... » 600:— d) alla podesteria di S. Floriano per la costruzione di cisterne ..... n 500:— e) alla podesteria di Štorje per la costruzione di abbeveratoi ..... n 400:- f) alla podesteria di Soča per la costruzione di un ponticello sull' Isonzo . . , n 150:— 9) alla podesteria d i Štjak, per provvedimenti d' acqua al villaggio di Selo . . n 800: — h) alla podesteria di Quisca per la costruzione della cisterna a Kozbana » 800:— i) al comune di Vršno nella podesteria di Libusna per la costruzione deli' acquedotto . n 1000:— J) alla podesteria di Tarnova per la costruzione di cisterne . n 600:— e s' incarica la Giunta provinciale di estradare quest' importi tenendosi alle cautele necessarie. II. Alla Giunta provinciale si cedono le istanze ai N.ri 3484, 3785, 7226, per la raccomandazione al-1' Eccelso Governo. III. Sulle petizioni ai N.ri 1564, 3947, si passa al ordine del giorno perchč non completate dai necessari allegati. IV. L' istanza N. 7166 coi rispettivi allegati si cede alla Giunta provinciale, essendo stata gia favore-volmente evasa. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Nel silenzio generale, čredo che secondo il desiderio degli onorevoli Signori, si avranno per accettati tutti i singoli punti. I Signori che li accettano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) Sono accettati. Abbiamo ora la proposta sulla domanda dei frazionisti di Osek e Vituglia per la separazione dal Comune locale di Sampasso. L' onorevole Grča ne h relatore Grča: (GN. 4347,901) Visoki deželni zbor! Vincenc Kožuh, podžupan v imenu davčne občiue Osek in Vitovlje podaja prošnjo dne 3. julija 1901 na deželni zbor, da bi potom zakona določil, da se davčne občine Osek in Vitovlje od šempaskega županstva odcepite ter vstanovite kot županstvo za se z sedežem v Oseku; v nasprotnem slučaju pa, da naj bi spremenil domovinski zakon z dne 3. deccmbra 1863 §. 3. tako, da se bo domovinsko pravo raztezalo na davčne občine, ne pa na celo županstvo Različne in ponovljene prošnje iz županije šempaske za razdelitev tega županstva so dokaz, da vlada res neka nezadovoljnost v tej županiji, ki se ne bo polegla, dokler ne bo županija razdeljena. Toda nasproti tej nezadovoljnosti se ni še pokazala vzajemnost in sporazumljivost posameznih davčnih občin kakoršno zahteva §. 5. občinskega reda, in posebno vlada nesporazumljenje glede na obseg novih županij. Leta 1887 in zopet leta 1893 in zopet leta 1901 se je starašinstvo posvetovalo o razdelitvi te županije ali naj se razdeli v dve ali v tri ali v pet novih županij. Zadnji sklep starešinstva o tej zadevi v seji 8. julija 1901 določa, da se razdeli županija Šempas tako, da postane Osek sam za se županija, ravno tako Ozeljan sam za sč županija, Šempas, Vitovlje in sv. Mihael pa ostanejo skupaj ; in naroča županstvu vpeljati glasovanje o tem. Proti temu sklepu so podali ugovor občinarji davčne občine sv. Mihael, davčne občine Ozeljan in davčne občine Vitovlje v zmislu, da ne žele razdelitve, ampak so zadovoljne biti združene v skupno županijo Šempas. Vincenc Kožuh pa je podal zgoraj omenjeno prošnjo od 3. julija 1901, katero je podpisalo 59 posestnikov ki štejejo iz Oseka in 36 posestnikov iz Vitovlja, da naj se davčni občini Osek in Vitovlje ustanovite kot 38 ena samostojna županija Glede na to prošnjo je deželni odbor z odlokom 7. avgusta 1901 štev. 4447 ukazal odložiti glasovanje, katero je bilo sklenjeno v starašinski seji dne 8. julija 1901, dokler ne sklene deželni zbor o prošnji Vincenc-a Kožuh-a in tovarišev. Glede te prošnje pa je opomniti, da za združenje davčne občine Osek in Vitovlje v eno županijo bi ne bilo zadržka, ako bi bilo dokazano, da je v občinskem redu §. 5. zahtevana večina davkoplačevalcev v Vitovljah zadovoljna s tako uredbo. V imenovani prošnji stoji samo 36 podpisov iz občine Vitovlje ; ta ob čina pa šteje 100 hišnih številk. Zraven tega so občinarji iz Vitovelj leta 1900 sami prostovoljno se izjavili, da žele ostati združeni z Šempasom, in ravno radi tega je starašinstvo v Šempasu dne 8. julija 1901 sklenilo, da naj se davčna občina Osek ustanovi kot županija sama za se, občina Vitovlje pa naj bi ostala pri Šempasu. Iz vsega je razvidno, da ni sporazumljenja in edinosti niti za združenje z Osekom, niti z Šempasom. Ker tedaj predložena prošnja ne zadostuje postavnim zahtevam za razdelitev županije, legalni odsek ne more vstreči prošnji in predložiti postavni načrt zakona za ustanovitev naprošene nove županije v Oseku; ampak po soglasnem sklepu predlaga r Visoki deželni zbor izvoli skleniti : Deželnemu odboru se naroča, da naj upliva na županstvo v Šempasu, da bo po novem glasovanju resnično mnenje davkoplačevalcev spravilo na dan, da bo po izpolnjenih predpogojih mogoče izvršiti tako razdelitev županije Šempas, ki odgovarja dejanskim potrebam. Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : S' incarica la Giunta provinciale d' influire sulla podesteria di Sampasso affinchfe mediante una nuova votazione risulti chiaramente il parere dei paganti le imposte, onde poter sulla base delle pertrattazioni corse in merito passare aH' esecuzione della divisione della podesteria di Sampasso in modo tale, che corrisponda ai bisogni di fatto. Capitano : E aperta la discussione sulla proposta. Nessuno la combatte ? (no) La metto ai voti. I Signori che vi accedono sono pregati di restar seduti (nessuno si muove) E accolta. Al punto 14 h la domanda per dicliiarazione a regionale della strada da costruirsi nella valle del Ljah. Anche qui F onorevole Grča e referente. Grča: (GN. 5315/901). Visoki deželni zbor! Cestni odbor za okraj goriške okolice se že štiri leta resno peča z uprašanjem skladovne ceste po lijaški dolini. Na prošnjo občine Vogrsko, katero je podpiral cestni odbor, je c. kr. ministerstvo za notranje posle z razpisom 6. junija 1898 št. 16222 obljubilo 48.000 K državne podpore za zgradbo te ceste po načrtu generala Howel-a od meseca februvarja 1898. Cestni odbor je v seji dne 22. novembra 1900 enoglasno sklenil, da se ta cesta uvrsti med skladovne; določil je pa tudi, da se Howel-ov načrt spremeni tako-Ie : „Cesta naj se gradi od Šempasa pri ljudski šoli skozi polje do Štakula.....ako obljubljena državna podpora bo veljavna tudi za spremenjen kos cestne črte". Občina Sempas pa je prosila, da naj bi se gradila skladovna cesta čez „Jazbine", po šempaski poljski cesti. Podali ste se še dve drugi spremembi načrta, edna po Slavčevi dolini, druga po načrtu mej. grofa Obizzi-ja bi bi vezala Sempas v Prvačino po Bezjovlaški dolini. Cestni odbor je obhodil predložene črte, pa v seji dne 30 maja 1901 odklonil nasvetovane spremembe in z 8. glasovi proti 1. glasu potrdil svoj sklep od 22. novembra 1900, da se ima graditi cesta od Šempasa do Štakula in dalje. V izvršitev tega sklepa, je cestni odbor dne 9. julija 1901 št. 54 vložil prošnjo na deželni zbor za sprejem omenjene ceste med skladovne. V XIV. seji deželnega zbora dne 26. julija 1901 je prišla ta prošnja v razgovor a je ostala nerešena. Na to je cestni odbor v seji dne 19. avgusta 1901 sklenil, da se ima v Howel-ovem načrtu napraviti sprememba po sklepu 22. novembra 1900 in 30. maja 1901. Izvršitev tega dela se je poverilo zemljemercu v-pokojenemu majorju vitezu pl. Purschka. Le-ta je izdelal naročeni načrt in dodal še „Promemoria", ki je aktom doložen. V tem spisu trdi poro- čevalec, da cesta po dolini bi svojemu namenu glede zveze dveh dolin, glede potreb glavnih vasi, glede obrt-nije in posebno glede vojaških obzirov manj ustrezala, nego ona, ki jo je zaprosila občina Sempas, namreč čez „Jazbine." Dostavlja, da odločno najcenejša, najkrajša in gospodarskim in vojaškim potrebam najkoristnejša bi bila črta čez „Jazbine", v določenem oleatu plavo zaznamovana, tudi izreka da črta ob Lijaku radi močvirja iz tehničnih obzirov ni priporočljiva. Živahno zanimanje za to cesto je že dokaz, da mora biti izredne važnosti. I kako tudi ne ! Saj od Gorice do Sela unstran Črnič, to je v daljavi 18 km., ni nobedne cestne zveze med gorenjo in dolenjo vipavsko dolino. Šempas je blizo na sredi te poti, t. j. 10*6 km. od Gorice. Ta cesta bi ne samo vezala obe vipavski dolini, temveč ai posredovala zvezo med občinami v dolenji vipavski dolini in med c. kr. erarskim trnovskim gozdom, kjer je edino še zaloga lesa za kurjavo in stavbo. Odprla bi se naravna pot v gozd občinam v vipavski dolini in na Krasu. Nasprotno pa je ta cesta za nekatere gorske občine in za širno okolico šempasko dovožnja cesta do vipavske železnice. In to okoliščino nikakor ni prezreti pri določitvi črte. Radi omenjenih okoliščin in pomena zvezne ceste med Italijansko-Kranjsko državno cesto in med skla-dovno Gorica-Dornberg cestni odbor v najnovejši vlogi od 13. septembra 1901 štev. 83 prosi deželni odbor, da bi on od vojaškega poveljništva poizvedel njegovo mnenje glede prednosti navedenih črt ter dobil v cestnem zakonu zahtevano dovoljenje. Konečno Miha Batič in tovariši iz Sempasa prosijo z vlogo od 14. septembra 1901 na deželni zbor, da naj isti ceste ob Lijaku po Howel-ovem načrtu ne sprejme med skladovne. Ker deželnemu zboru ni predložen določen načrt in za cesto mej Sempasom in dol. vipavsko dolino sploh se ni izkazalo potrebno dovoljenje od ces kr. vojnega poveljništva, in ker za katerikoli spremenjeni načrt še ni naprošeno ces. kr. ministerstvo za priznanje (in morda tudi za potrebno podaljšanje) podeljene podpore, je pravni odsek soglasno sklenil deželnemu zboru predlagati: Visoki deželni zbor skleni : 1. Vsi akti zadevajoči zvezno cesto med Italijansko-Kranjsko državno cesto in skladovno Gorica-Dornberg se odstopijo deželnemu odboru. 2. Deželnemu odboru se naroča, da vse potrebno vkrene in dožene, da bo mogel v prihodnjem zasedanju dež. zbora predložiti določen načrt ceste in načrt postave za sprejem omenjene ceste med skladovne. Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : 1. Tutti gli atti risguardanti la strada di congiunzione fra la strada erariale italiana-carniolina e la strada regionale Gorizia-Dornberg si cedono alla Giunta provinciale. 2. S' incarica la Giunta provinciale di provvedere tutto il necessario onde poter nella prossima tornata dietale produrre un preciso progetto della strada suddetta ed il progetto di legge mereč il quale la detta strada viene dichiarata regionale. Capitano : Apro la discussione sull' argomento. Klančič : Jaz ne bom nasprotoval, da se ta stvar izroči deželnemu odboru. Le to moram opomniti, da vis. vlada je že obljubila 48000 K 1. 1898. Že lansko leto je prosil deželni odbor, da ne bi vlada odtegnila podpore in se mu je naročilo, da mora še to leto z gradnjo te ceste pričeti, da se dovoli ta podpora. Sicer ponavljam še enkrat, da ne bom nasprotoval, da se ta stvar izroča deželnemu odboru v nadaljno preiskovanje ; predlagam pa, da bi deželni odbor pri vladi posredoval, da se ne izgubi teh 48000 K. Capitano: Domanda altri la parola? (no) Cliiudo la discussione e concedo Tultima parola ali'onorevole relatore. Grča : Prosim par besed kot poročevalec. Jaz se v stvarnem pridružujem besedam, katere je govoril g. predgovornik t. j. naj deželni odbor preskrbi vladno pomoč tudi, ako bi se v tem letu še ne mogla zidati ta cesta. Omenjam, da je v predlogu zapopadeno, naj preskrbi deželni odbor vse v folmalnem oziru in deluje na to, da se dobi podpora od vis. vlade tudi ako bo načrt od prvotnega spremenjen. Vlada naj prebivalce, za katere se bo ta cesta zidala, in ki želijo spremembe vpraša in ako se bo ta prememba predlagala želim tudi da bi se izvršila, in upam, da vladi ne bo na tem, ako premakne cesto za 1 km. da ne bode odrekala pomoči in ugodi tudi nekoliko spremenjenemu načrtu. Capitano : Non essendo stata combattuta la proposta, la metto ai voti. I Signori che 1' approvano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si muove) E' accolta. Passiamo al punto 15 che e il sussidio per la nuova strada del Branizza. L' onorevole Abram e pre-gato di riferire. Abram: (GN. 41181901) Visoki deželni zbor! V seji 11. februarja 1896 je dovolil Visoki deželni zbor za zgradbo nove ceste v Braniški dolini podporo 4600 gld, in v seji 3. maja 1900 daljno in zadnjo podporo 2000 gld. Misliti je bilo takrat, da s prispevki Visoke vlade in vdeleženih občin ter s podporo deželnega zaloga se pokrijejo potrebni stroški, ter da se bode dala cesta izvršiti brez daljnih žrtev. Ali z dopisom 12. julija 1900 štev. 10795/V je c. kr. namestništvo naznanilo deželnemu odboru, da so velike povodnji v spomladu leta 1899 ne le poškodovale vže dovršene stavbe, ampak mimo tega tudi dokazale, da je treba v svrho, da se za prihodnje enakim katastrofam v okom pride, ne le popraviti koliko razširiti vže napravljene mostove, marveč tudi cestno črto preložiti višje nad vodo ter predrugačiti v tem zmislu dotični načrt. To se je zgodilo in se razvida iz novega načrta, da vsi stroški, namreč za popravljanje poškodovanih objektov in za izvršenje še potrebnih novih del, znašajo gld. 67.900, dočim so bili v prvotnem projektu 21. novembra 1896 proračunjeni le na gld. 34 500, kateri znesek je bil blizo pokrit se zgoraj omenjenimi prispevki vlade, občin in dežele. Ako se primerja potrebščina po novem načrtu v znesku . . . gld 67900-_ z ono prvotnega načrta v kolikor je bila založena z popred omenjenimi prispevki, v skupnem znesku ••••.... 32300'_ se in ne- se pokaže nepokritega premankljeja •••...... gld 35600-_ C. kr. namestništvo je potem s dopisom 12. septembra 1900 štev. 19764/V priobčilo deželnemu odboru da je c. kr. miriisterstvo odobrilo gori omenjeni novi načrt, vsled katerega dosezajo vsi stroški znesek 132.200 kron, kateri znesek je deloma pokrit z vže dovoljenimi prispevki, namreč v znesku 64.000 kron, tako da ostaja še za pokriti svoto 67.600 kron. Visoka vlada se je izrazila, da je voljna prispevati k temu nepokritemu znesku svoto 54 600 kron, pod tem pogojem, da zagotovijo še premanjkujoči znesek 13.000 K bodisi udeležene občine, bodisi dežela. Z dopisom 9 julija 1901 štev. 15666/V poroča semkaj e kr. namestništvo, da ste se vsled dotičnih pogajanj zavezali občini Reifenberg in Šmarje prispevati v pokritje omenjenega premankljeja, prva s 666 K druga s 400 kron, skupno tedaj 1066 kron, in da so omenjeni občini in tako tudi občina Gabrije popolnoma nezmožne doprinašati večjih žrtev. Ostane toda od navedenega razkazanega premanjkljeja ..... K 13000:— po odbitku teh občinskih prispevkov v znesku ....... ,, 1066: - še nepokrit znesek ••♦....,.... K 11934-_ C. kr. namestništvo se obrača torej na deželni odbor s prošnjo, naj bi on predlagal in podpiral pri Visokemu deželnemu zboru dovoljenje podpore za navedeno cesto v znesku okroglih 12.000 kron, katera bi se lahko razdelila in izplačala v več letnih odplačilih. Glede, da je važnost te ceste obče priznana in da je neobhodno potrebno, da se cesta popolnoma izdela sedaj, ko je vže polovica dela dovršena in potrošena vže svota 64.000 kron, glede da Visoka vlada je pripravljena pripomoči k pokritju primanjkljeja se znamenitim zneskom 54.600 kron vsoja si deželni odbor predlagati: Visoki deželni zbor naj blagovoli skleniti: Dovoljuje se za zgradbo nove ceste v Braniški dolini po prenarejenim projektu, ki ga je predložilo c. kr. namestništvo s dopisom 9. julija 1901 štev. 15666/V, podpora 12.000 kron, katera se izplača v treh enakih letnih izplačilih po 4000 kron vsako v letih 1902, 1903 in 1904 Segretario : L' Eccelsa Dieta voglia deliberare : S' accorda un sussidio di 12.000 corone per la costruzione d' una nuova strada nella valle del Branizza secondo il progetto modificato presentato' dali' i,- r. luogotenenza di Trieste colla nota 9. luglio 1901 N. 15666. L' anzidetto importo sara da pagarsi in tre uguali rate annuo di 4000 corone 1' una negli anni 1902, 1903 e 1904. Capitano: E' aperta la discussione sulla proposta. Nessuno la combatte? (no) Chiudo la discussionc e metto ai voti la proposta. I Signori che 1' accettano, sono pregati di restar seduti. (nessuno si muove) E' accolta. Come ultimo punto abbiamo le domande di sussidi di parecchi študenti. Venuti: (GN. 5427j901) Eccelsa Dieta, Al Comitato delle petizioni pervennero ancora le istanze per sussidio apparenti dal prospetto che mi onoro di preleggere. Trovandoci in limine della chiusura della Dieta, il Comitato delle petizioni m' incarica di proporre che F eccelsa Dieta voglia deliberare : Le petizioni apparenti dal prospetto qni unito si cedono alla Giunta coll' incarico di evadcrle 3econdo i criteri adottati da questa Dieta. Petizioni, le quali per deliberato del Comitato petizioni preso nella sua seduta del 20 settembre 1901 passarono alla Giunta provinciale per la di lei decisione. Maria V. Feigl. — Simone Sivic. — Giovanni Krajnik — GB. Marega. — Rettorato universitario Graz. — Podesteria Cepovano. — Consorzio viticoltura Berje. — Consorzio agricolo Ronzina. — Podesteria Sebrelja - Comitato Cormons, monumento Imperatore Massimiliano. — Podesteria Iderska. — Podesteria Soča. — Elisa de Mulitsch. — Antonio Sleiko. — Podesteria Podgora. — Antonio Stacola. — Podesteria Tolmino. — Podesteiia Sesana. — Mizarska zadruga di Gorizia. — Podesterie Mariano, Moraro, Capriva, Mossa e Lucinico. — Giuseppe Torelli. — Antonio Taucer. — Luigi Simsig — Consorzio peschereccio gradese — Isidoro Reja. — Podesteria Iderska, — Municipio Gorizia (Antonio Pertof). — Giovanni Zorzin pel figlio Luigi. — Antonio Perinčič. — Luigi Calligaris. — Comune Romans. — Podesteria Medea. — Rambaldo Milocco. — Unione mutuo soccorso študenti italiani politecnico Graz. Societk eno- pomologica Canale. Segretario : Peticije, ki so razkazane v priloženem razpregledu se odstopijo deželnemu odboru z nalogom, da jih reši v smislu nagibov katere upošteva deželni zbor. Capitano : La proposta e in discussione. Nessuno la combatte. Chiudo la discussione e metto la proposta stessa ai voti. I Signori che Papprovano, sono pregati di rimaner seduti. (nessuno si aha) E' accettata. Cosi avressimo esaurito 1' ordine del giorno. Onorevoli Signori! II nostro 'ordine del giorno h esaurito, e con esso b esaurito il compito della presente legislatura, perche sono trascorsi i sei anni al di la dei quali la costituzione provinciale fa cessare il mandato dei deputati. Lo scioglimento della presente Dieta e percio imminente. Quest'ultima legislatura fu agitata e fortunosa piu che altra mai. Ebbe anche qualche sussulto di gioia, ma alternato con lo' spasimo per dissidi e lotte intestine nonch& per luttuosi avvenimenti nelle alte regioni. Ebbe anche le sue crisi che ripetute volte paralizzarono la nostra operositk, documentando 1' esperienza — fatta un po' dappertutto — clie 1' idillio della vita parlamentare appartiene ormai ai tempi passati. Fortuna-tamente Fattivita ripresa negli ultimi due anni segno un trionfo del vero amor di patria sullo spirito di di-scordia. Grazie al Vostro assiduo lavoro ispirato a maturo senno ed alla miglior volontd, fu possibile di colmare in gran parte le lacune del passato e rimediare ai provvedimenti richiesti dagli interessi di ogni maniera della popolazione. Se getto uno sguardo retrospettivo sui quarant'anni di vita della nostra rappresentanza provinciale, sui passati quarant' anni di attivita, cui il venerato mio amico, Onorevole Cav. de Dottori ed io per F inalterata tiducia degli elettori avemmo F onore di partecipare, sui quarant' anni in cui per voto degli egregi colleghi ed ora per grazia Sovrana presto Ja debole opera mia anco nella Giunta provinciale, trovo che delle otto legislature, la presente tornata fu la piu lunga e relativamente la piu produttiva per numero e per importanza delFenorme massa di oggetti trattati e deliberati presi. Piacesse al Cielo che ridondino a beneficio delFamato nostro paese secondo le nostre intenzioni. 38* In primo ordine io debbo ringraziar Voi, onorevoli Signori, del valido appoggio gentilmente datomi nella direzione degli affari e pregarvi di accettare, insieme ai vivi ringraziamenti, pure le mie scuse per tutti gli errori e tutte le omissioni onde — certo senza deliberata volontk — mi fossi reso colpevole. Posebno Vam, gospodje na desni strani izrečem mojo toplo zahvalo, ker ste mi z Vašim sodelovanjem izdatno pripomogli, ter pa prosim tudi, da sprejmete izgovore za napačno dejanje in za opustitev, ki bi bil nehote kmalu storil. Ringrazio aneora 1' illustrissimo Signor Conte Attems, Commissario Imperiale, per avere con tatto fine cooperato alla continuazione dei buoni rapporti coll' Eccelso Governo. Infine per dimostrare la nostra gratitudine pel grazioso dono delle libertk costitazionali ed il nostro sentimento di devozione ali' Augustissimo Imperatore ed alla Serenissima Časa Imperiale, v' invito ad unirvi a me esclamando: Evviva 1' Augustissimo Imperatore Francesco Giuseppe I! (Tutti i deputati e fra il pubblico si ripete il grido triplicato di: Evviva ! Živio!) E con cio, Onorevoli Signori .... Venuti : Domando la parola. L' illustrissimo nostro Capitano provinciale, ha accennato come questa legislatura fosse una delle piii agitate, ma come anehe la stessa terminasse coll' esser delle piii proficue. Con cio ha detto due grandi ve-ritk. Ma se 1' agitazione ha potuto in parte sedarsi, se d' altro canto la Dieta ha potuto in quest' ultimo periodo spiegare un' attivita che certo ridonderk d' immenso vantaggio alla provincia, io ritengo di poter affer-mare senza ombra di adulazione perchč; i fatti lo dimostrano, che molto, ma molto dobbiamo al nostro Capitano provinciale che con sapiente prudenza, con molto tatto seppe guidarci fin qui. E io ritengo di esprimere il sentimento non solo dei colleghi della mia parte, ma anehe di quelli che ci stanno di fronte, se propongo che in questo solenne momento gli diamo 1' espressione dei piii caldi e sinceri ringraziamenti e della piii alta venerazione, e se esprimo la speranza e il voto che alla Dieta sia conservato un simile Capo. Gregorčič : Naj bo dovoljeno, da tudi jaz v imenu svojih tovarišev na tej strani deželnemu glavarju izrekam zahvalo na njegovem neumornem prizadevanju, da je bila naša zbornica v korist deželi in prebivalcem. Capitano : Commosso oltremodo da questi ringraziamenti ed auguri, li ritengo di tanto maggior valore per la mia persona perche partono dai colleghi della parte destra e sinistra e mi si ripereotono nel cuore. Mia massima fu sempre quella di non pitoccare favori, andai sempre per la via diritta, e ringrazio di cuore tutti di quest' onore compartitomi; e nei poehi giorni che mi restano, non mi voglio scostare da questa mia massima di dedicare la mia vita, per quanto potro, al benessere ed al decoro della patria. (Fra i deputati: Bene 1 Dobro !) (Fine della seduta ore 8 pom.) Eccelsa Dieta, Con nota del 24 ottobre 1900 N. 339 la nostra benemerita i. r. Societa agraria, la quale, in conformitk alla deliberazione presa da quest' Eccelsa Dieta, con nota del 30 maggio 1900 N. 2025 era stata riccrcata di partecipare alla Giunta provinciale i risultati dei suoi studi intorno ai modi di favorire 1' incremento della razza bovina, comunico alla stessa un progetto di legge provinciale sul licenziamento di tori, colla richiesta di sottoporlo alla pertrattazione ed approvazione di quest' Eccelsa Dieta. A tenore di tale progetto di legge nella nostra Provincia non si potrk servirsi per la monta di vacclic e giovenche altrui, che di tori dichiarati abili alla riproduzione dd una commissione distrettuale di licenziamento, composta di un presidente delegato dali' Autoritk politica distrettuale, d' un veterinario e di due in-telligenti allevatori di animali bovini. Questi tre ultimi verranno nominati per tre anni dalla Giunta prov. dopo sentito il voto della Deputazione centrale della Societk agraria. A tale commissione incomberk inoltre 1' obbligo di cont.rollare in qual modo verranno trattati i tori li-cenziati, e di accertarsi mediante revisione annuale della esattezza dei prospetti statistici degli animali ripro-duttori. La stessa dovrk inoltre tenere nelle sue pertrattazioni e decisioni dei processi verbali, che verranno dalla Giunta provinciale comunicati alla Luogotenenza e alla Societk agraria. Ogni anno in fine nelle varie regioni della Provincia si terranno delle mostre di animali bovini con premiazione degli animali piu distinti. I programmi dettagliati di tali mostre verranno stabiliti dalla Giunta provinciale d'accordo coll'i. r. Societa agraria. La Giuria di premiazione sara composta oltre che della commissione distrettuale pel licenziamento dei tori, deli' i. r, veterinario provinciale, di un delegato della Giunta provinciale e di un delegato deli' i. r. Societa agraria. L''obbligo di acquistare e di mantenere nei singoli eomuni (o nei eomuni uniti) il necessario numero di tori riproduttori stark a carico dei singoli eomuni, o dei eomuni uniti allo scopo del comune uso dei tori riproduttori, mentre le spese della commissione di licenziamento dei tori e quelle delle mostre verranno so stenute dal fondo provinciale. Accomunando la loro cooperazione in tal guisa 1' autoritk governativa, la provinciale e la comunale nonehe 1' organo competente in questioni di animali bovini, cioč la Societk agraria, la quale con la sua atti-vitk contribui negli ultimi anni e far migliorare nella nostra Provincia la vecchia razza bovina, & da atten-dersi senz' altro, che se osservate le norme contenute nel disegno di legge si otterrk anche da noi, come con legge consimile si ottenne in altri paesi deli' Impero, 1' incremento generalmente desiderato deH'alleva mento di animali bovini. La Giunta provinciale pertanto si onora di proporre che piaceia a codest' Eccelsa Dieta di sottoporre alle sue deliberazioni e di approvare il progetto di legge in '/• concernente 1'incremento dell'allevamento degli animali bovini. Dalla Giunta provinciale Gorizia, 27 febbraio 1901. 11 Capitano provinciale PAJER II Relatore Dr. Verzegnassi. Progetto di Legge Legge del ... . concernente 1'incremento deli'allevamento di bovini, valevole per la principesca Contea di Gorizia e Gradišča. Sopra proposta della Dieta della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo di ordinare quanto segue : § 1. Nella principesca Contea di Gorizia e Gradišča non possono venire impiegati per la monta di bovini altrui che tori licenziati a tenore della presente Legge. § 2. Non possono venire licenziati per la monta che tori di robusta costituzione e corrispondenti alla razza dei bovini esistenti nella rispettiva regione, sempreche siano sani, abbiano raggiunto 1' eta di almeno un anno e mezzo, e siano stati da apposita commissione di licenziamento, riconosciuti atti alla riproduzione. S 3. Nei singoli comuni i tori adoperabili per la riproduzione devono essere distribuiti in modo, che tocchi, nelle regioni dove il tempo della monta si estende al massimo di tre mesi, un toro per 100 armente e gio-venche da razza al piii; dove invece il tempo della monta si ripartisce a tutto 1' anno, basta un toro per 200 tali bovini. In questo numero non saranno da comprendersi quelle armente di ragione privata per le quali il rispet-tivo proprietario mantiene un proprio toro. g 4. Ogni comune e in obbligo di acquistare e mantenere peli' animalia trovantesi nei suo territorio il necessario numero di tori riproduttori, inquantoche non bastassero i tori riproduttori di privata ragione impiegati per detta animalia e quelli deli' i. r. Societa agraria esistenti nei comune. Le spese per la provvista ed il mantenimento dei tori comunali, verranno sostenute, — dopo detratti i proventi incassati a titolo di tassa sulla monta, di multe per contravvenzioni alla presente Legge, ecc. — dalla cassa comunale, e coperte come le altre occorrenze comunali. § -r>. Due o piii comuni deli' istesso distretto politico possono, per deliberato delle proprie rappresentanze e coll' assenso deli'Autorita politica distrettuale, unirsi allo scopo del comune usodi tori riproduttori, sempreche per riguardi locali nulla vi osti. In tale caso il numero dei necessari tori riproduttori si regolera secondo il numero delle armente e gio-venche da razza (§ 3.) trovantesi sul territorio dei comuni uniti. S 0. Qualora in un comune il numero di tali armente e giovenche non arrivasse a 50 capi, in tal caso 1' Autorita politica distrettuale dovra, dopo sentito il voto del Consiglio comunale, assegnare il detto comune ad un limitrofo peli'uso comune di tori riproduttori, il cui numero sark aH'occorrenza da aumentarsi (§ 3.) obbligando tale comune di concorrere proporzionatamente al relativo dispendio (§ 4.) e lasciando libero di produrre contro tale assegnamento ricorso entro 14 giorni ali' Autoritk politica provinciale che deciderk in ultima istanza. Quest'Autoritk dovra pero, prima di emettere la sua decisione, sentire sulFoggetto in quistione la Giunta provinciale. § 7.. L' Autoritk politica distrettuale dovra ogni anno, per stabilire il necessario numero di tori, (§ 3.) con-statare il numero delle armente e giovenche da razza esistenti nei singoli comuni e cio sulla base di prospetti, che le verranno nel gennaio di ogni anno rassegnati dai podestk coll' indicazione dei rispettivi possessori. Nel rassegnare questi prospetti, il podestk dovra comunicare pure il numero dei tori riproduttori esistenti nel comune, che verranno probabilmente usati per la monta durante 1'anno, nonche i loro possessori. § B. Tori destinati alla riproduzione dovranno indistintamente venire presentati annualmente alle Commissioni di licenziamento di ogni distretto politico che si raduneranno dopo stabilito e debitamente pubblicato il giorno, nel capoluogo di ogni singolo distretto giudiziario, e, nel caso che per la distanza di singoli comuni venisse d' accordo colle rappresentanze dei rispettivi comuni trovato necessario, anche in altri luoghi deli' istesso distretto. Le commissioni saranno composte di un presidente delegato dali' Autoritk politica distrettuale, un ve-terinario e due intelligenti allevatori di bovini, questi ultimi tre appartenenti al rispettivo distretto politico. I membri delle Commissioni verranno nominati, ad eccezione dei presidenti, dalla Giunta provinciale, dopo sentito il voto della Deputazione centrale deli'i. r. Societk agraria di Gorizia, per 1'epoca di tre anni. Per ogni membro delle Commissioni verra delegato, rispettivamente nominato un sostituto nel modo sopra indicato. § 9 La commissione sulla base di visita pubblicamente praticata, dccidc a maggioranza di voti sull' abilita di un toro alla riproduzione Venendo riconosciuta 1' abilita d' un toro, la Commissione rilascierk al suo possessore, perche possa iin-piegarlo per la monta, gratuitamente la licenza valevole sino a quando la Commissione riputerebbe necessario, che il toro venga ricondotto alla visita, attine si decida sulla sua ulteriore idoneitk. II toro licenziato verra marcato a fuoco con una lettera „L" al corno sinistro. Qualora un toro licen-ziato in una epoca posteriore venisse dichiarato inabile alla monta, dovra venire marcato al corno destro nel-1' istesso modo colla lettera ,.L" a rovescio. Le Commissioni devono inoltre tenere un apposito registro sui tori riconosciuti abili, e pubblicare, nel modo usato nel luogo, annualmente le stazioni di monta del rispettivo distretto politico. Contro le decisioni delle Commissioni non b ammesso ricorso § 10 Oltre al licenziamento dei tori incombe alle Commissioni ancora 1' obbligo : o a) della revisione annuale di ahneno parte del distretto di sua giurisdizione, onde accertarsi della esat-tezza dei prospetti statistici degli animali riproduttori insinuati dai podestk (i; 7.), revisione che potra venire ripartita tra i singoli membri delle Commissioni stesse ; b) del controllo sui modo di trattamento dei tori licenziati. § H. Sulic pertrattazioni delle Commissioni sark da tenersi un protocollo che dovra contenere le decisioni concernenti il licenziamento o non licenziamento dei tori presentati ed anche tutti quei apprezzamenti risguar-danti 1' allevamento bovino in generale che saranno ritenuti urili e degni di essere consigliati per 1' introduzione di un eventuale miglioria. Ogni membro delle Commissioni avrk il diritto di dare a protocollo le proprie osservazioni ed opinioni riflettenti 1' operato di licenziamento e F allevamento bovino in generale. Questo protocollo sara indi da spedirsi alla Giunta provinciale aftine lo inoltri alla Luogotenenza e lo comunichi alla Deputazione centrale deli' i. r. Societa agraria di Gorizia. § 12. Le spese della Commissione di licenziamento dei tori stanno a carico del Fondo provinciale. § 13. Colui che adopera il suo toro o lo lascia adoperare senza la prescritta visita e senza permesso per la monta di bestiame straniero, incorre nella multa da 4 a 20 corone da prelevarsi per ogni singolo caso. E passibile deli' istessa multa in tal caso anche il detentore deli' armenta o giovenca condotta al toro pel salto. § 14. I tori non si devono ammettcre al salto piii di due volte al giorno e soltanto ad intervalli di almeno 6 ore. La contravvenzione a ; p^l^ijoko odpravo odgonstva. Čl. II. Ta zakon obvelja tistega dne, ko se razglasi. Čl. HI. Mojemu ministru za notranje zadeve je naročeno, da izvrši ta zakon. Dalla Giunta provinciale Gorizia, il 7 maggio 1901. II Capitano provinciale PAJER. II Relatore Dr. Verzegnassi. Nr. 2593 19U0 Eccelsa Dieta, Nella seduta del 7 Aprile 1900 il progetto di legge provinciale concernente 1' introduzione di tasse ne! comuni locali veniva rimesso al comitato legale pello studio e relativa relazione. Ottemperando aH' avuto incarico, il Comitato sottoponeva ad accurata disamina il progetto avanzato dalla Giunta provinciale, venendo, dopo viva discussione, al deliberato di eliminare dali' art. II le tasse comunah di cui ai punti 19, 20 e 21 e di aggiungervi invece un' altra come 19a e precisamente quella : .per la ven- dita di acque gazose in hottiglie. II Comitato legale approvava, nel resto, 1' avanzato progetto di legge nella consideraz.one, che colla legge in presentazione vengono a cessare finalmente delle condizioni affiitto illegali ed irregolari per le quah finora quasi in tutti i comuni venivano prelevate per titoli vari delle tasse in via del tutto dlegale. D' altro canto si darebbe poi colla nuova legge ai comuni appunto la possibilita di legittimare quelle tasse che gia ora vengono abusivamente riscosse. Del resto, provvedendo 1' art. III. del progetto di legge. a che le singole tasse ammesse possano essere introdotte solamente per apposito deliberato della rappresentanza comunale e di volta m volta colla forma-zione di analoghi regolamenti speciali per rispetto alla misura della tassa ecc, i quali regolamenti vanno sempre soggetti alla previa approvazione della Giunta provinciale ; visto, che per quelle tasse, che fossero contemplaie da leggi proviu^li g- -g«^, to dolWo - il Gomitato legale. trovando con cio pure la loro evasione le petizioni del Municipio di Gradišča de pres. 2 Aprile 1900 N. 1855 per 1'aumento della tassa cani e quella dello stesso Municipio de pres. 2 aprile 1900 N. 1856 una legge sul dazio consumo acque gazose in bottiglie, prendeva il deliberato di approvare la legge. Non essendo pero stato per-trattato il rispettivo progetto in seno deli'Eccelsa Dieta, la Giunta provinciale pcrsuasa com'fe della vera utilita dello stesso, lo riproduce ora nel tenore proposto a suo tempo dal Comitato legale. Voglia qumdi codest' Eccelsa Dieta approvare e proporre alla So vran a sanzione il seguente progetto d, legge : Legge del . . . . vale.vole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča concernente le tasse comunali. Su proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo diordinare: Art. I. Ciascuno dei Comuni locali e autorizzato d'introdurre tutte o talune delle tasse comunali specificate nel-1'articolo seguente, oppure di elevare le diggik esistenti sino ali'importo mass.mo d, corone 100. Art. II. Tasse comunali potranno venir imposte esclusivamente per i titoli seguenti : 1. per 1'accettazione nel nesso comunale (cittadinanza o pertinenza); 2. per aste volontarie di cose mobili ; 3. in oggetti edilizi (perraessi di fabbrica o di utilizzazione) ; 4. per licenze e perraessi di balli pubblici, di pubbliche esposizioni, produzioni di arte, gabinetti, cosino-rami, menageiie e simili, di tenere aperti caffe, osterie e simili oltre 1'ora prescritta ; 5. per 1' uso di fondi pubblici (per mercato, per esposizione di tavoli e piante dinanzi caffe, trattorie, osterie ecc. per lo steccato in časi di costruzione o riparazioni di fabbriche); 6. per la misurazione pubblica (pese pubbliche, a ponte e decimali e misurazione di vino) ; 7. per la macellazione di animali grossi e minuti (uso dei macelli comunali) ; 8. per la visita di animali (visita sanitaria di animali grossi e minuti destinati alla macellazione, od im-portati giii macellati interi o spezzati) ; 9. per 1' importazione ed esportazione dei cadaveri; 10. per sepoltura (fosse comuni ecc.); 11. per deposito di feretri (eventuale transitoiia disposizione nella cappella mortuaria in časi di esportazione, di collocamento in tombe e simili); 12. per esumazioni di cadaveri; 13. per disinfezioni (in časi di malattic epidemiche o epizootiche) ; 14. sui lastrico (barriera); 15. sui possesso cani; 16. sui possesso di velocipedi ed automobili ; 17. sui possesso di equipa.ggi e cavalli di lusso ; 18. per documenti e operazioni ufficiose nell'interesse di parti (passaporti per bestiame, certificati d' inco-lato, certificati d' origine, apposizione di suggelli d' ufficio); 19. per la vendita di acque gazose in bottiglie. Art. III. Le tasse di cui 1' articolo II, potranno essere introdotte solamente per formale deliberato della rappre-sentanza comunale da prendersi di volta in volta per ogni singola tassa ed in analoghi regolamenti speciali che determinino dettagliatamente la misura della relativa tassa, le modalita deli' esazione, gli organi autoriz-zati ali' incasso ed al quietanzamento, le modalita della registrazione e del controllo, l-egolamenti che dovranno sottoporsi ali' approvazione della Giunta provinciale e che avranno valore se ed in quanto conseguiranno tale approvazione. Per la tassa ad II 14, la Giunta provinciale potra impartire 1' approvazione soltanto di concerto colla Luogotenenza. Art. IV. Ove per alcune delle tasse ad II esistessero gia delle speciali leggi provinciali, dovranno essere normative per tali tasse quelle leggi che restano inalterate come resta inalterata la legge provinciale del 15 "giugno 1888 N. 18 P». L. P. Art. V. Le tasse si devono soddisfare d i regola ali' atto della intimazione della concessione o della prova della conseguita operazione ufficiosa. Le tasse arretrate si potranno riscuotere in via esecutiva come le altre sovraimposte comunali. Art. VI. Oltre alle tasse prescritte, non potranno gli organi comunali pretendere altri corapensi dalle parti, come diaria, spese di viaggio e simili. Le eventuali rimunerazioni ed il rimborso delle spese vanno dati ai mede-simi direttamente dalla Cassa comunale (§ 24 della legge comunale) e sulla base delle relative normah gia esistenti o da emanarsi dalla rappresentanza comunale Art. VII. Per sopraluoghi od ispezioni in časi di costruzione o riparazioni di fabbriche rese necessarie per subiti danni elementari, non si potra percepire alcuna tassa. AUegato N. O. Art. VITI. I ricorsi contro la commisurazione e percezione delle tasse sono da prodursi entro 14 giorni alla Rap-preseutanza comunale e contro le decisioni di questa, entro lo stesso termine, alla Giunta provinciale. Art. IX. Le tasse restano prescritte quando non siano state percette entro tre anni dali' epoca in cui, a sensi deli'articolo V. dovevano essere soddisfatte. Zakon z dne .... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško zadevajoč občinske takse. Po predlogu deželnega zbora poknežene Svoje grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : Čl. I. Vsaka županija ima pravico, vse ali le nekatere v naslednjem členu navedene takse vpeljati, ali pa že obstoječe povišati k večjemu do zneska 100 kron. Čl. II. Občinske takse se smejo nalagati izključno le na sledeče naslove: I. za sprejem v občinsko zvezo (občanstvo ali pristojnost) ; 2 za prostovoljno dražbo premičnin . 3 v stavbinskih zadevali (za dovoljenje stavbe ali uporabe) ; 4 za dopustila in dovolitve javnih plesov, javnih razstav, umetnostnih predstav, kabinetov, kosmoramov, nenažerij in dr. dalje kavarnam in krčmam, da smejo ostati odprte čez predpisano uro ; 5. za rabo javnega svetk (za sejme, za razstavo miz in dreves pred kavarno, krčmo i. t. d, za oboje v slučajih gradbe ali popravljanja poslopij); 6. za javno meritev (javne tehtnice mostne in decimalne) ; 7. za klanje odraslih živalij in drobnice (rabo občinskih klavnici; _ 8. za preiskavo živine (zdravstvena preiskava odrasle živine in drobnice, kije določena za klanje, ali pa uvožene, že klane živine, naj je cela ali razkosana) ; 1• v 9. za. uvažanje m izvazauje mrhcev ; 10. za pogreb (navadne jame i. t. d.); ..... ... n]. . II. za hrambo nosil (oziroma za začasno hrambo mrtevcev v mrtvašnici, kadar jih je izvoz,ti ah poloz.tr v rako i. t. d.); 12. za odkopavanje mrličev; 13. za razkuževanje (v slučajih epidemičnih ali kužnih živalsk,h bolezn.j) ; 14. na tlak (mitnice); 15. na posest psov; 16. na posest velocipedov in automobilov; r,: s ^r LirfuL,—** ——„ uradnih pečatov) ; 19. za prodajo sodine vode v steklenicah. Čl. III. t v nnonadene v II členu smejo se uvesti samo vsled formalnega sklepa občinskega zastopa. Skle-pati jet^tl^ llo piamezno takso po sličnih pravilnikih, kateri določajo natančno mero dotične takse, način iztirjevanja, organe, ki so pooblaščeni v pobiranje in pobotanje, način registrovanja in prigledovanja. Omenjeni pravilniki bodo morali biti potrjeni od deželnega odbora in stopijo še le tedaj v veljavo, če in kedar dosežejo tako potrdbo. Takso, navedeno v II. čl. 14, more odobriti deželni odbor le dogovorno z namestništvom. Čl. IV. Kjer bi za nekatere, v II. členu navedene takse že obstajali posebni deželni zakoni, so za take takse merodajni oni zakoni, kateri ostanejo nespremenjeni, kakor ostane nespremenjen deželni zakon z dne 15. junija 1888 štv. 18 drž. zak. Čl. V. Takse je načeloma odštevati ob vročitvi dotičnega dovoljenja ali ob dokazu prejetega uradnega dela. Zastane takse se smejo potirjati zvršbenim potom, kakor druge občinske naklade. Čl. VI. liazun predpisanih taks ne bodo smeli terjati občinski organi drugih odškodeb od strank, kakor dnine potnine in enake. Morebitne nagrade in povračila troškov bode izplačevala občinska blagajna (§. 24 obč. reda) in sicer na podlagi dotičnih že obstoječih pravil, oziroma onih, katere ima še-le izdati občinski zastop. Čl. VII. Kadar elementarne poškodbe nanesejo potrebo, da se zgradi ali popravi kaka stavba, ni za poizvedbe ali oglede na licu mesta terjati nobene takse. Čl. VIII. Utoke proti odmeri in pobiranju taks je podati v 14 dneh občinskemu zastopu, proti njegovim razsodbam pa v enaki dobi deželnemu odboru. Čl. IX. Takse zastarajo, če se ne potirjajo v treh letih od časa, ko bi se bile morale v zmislu člena V. poplačati. Dalla Giunta provinciale Gorizia, 14 giugno 1901. II Capitano provinciale P A J E R. II Relatore Dr. Marani. Eccelsa Dieta, II progetto di legge, votato nella seduta del 4 maggio a. d., ritlettente 1' esazione di una tassa percen-tuale sulle pigioni nella citta capitale provinciale di Gorizia in favore di quel Comune, incontro delle difficoltk presso 1' i. r. Governo, il quale non ha trovato di proporlo alla sanzione Sovrana. Veniva contestato particolarmente il difetto di una limitazione del periodo di tempo, in cui rimarrebbe in vigore la legge ; poi la disposizione, secondo la quale si procederebbe mediante esecuzione politica di con-fronto all'inquilino moroso; anziclie di confronto al proprietario di časa od il suo rappresentante, cui resterebbe riservato il diritto di regresso verso 1' inquilino ; intine il tasso troppo elevato del soldo pigioni deli' 8 "/„. Per rimuovere questi difetti e stabilire di comune accordo tra i fattori interessati il nuovo testo di legge nonche la rispettiva ordinanza d' esecuzione, la Lnogotenenza ritenne opportuno di trattare 1' oggetto in una conferenza coll' intervento di un rappresentante della Giunta provinciale e del Podesta di Gorizia o del suo sostituto. Questa conferenza ebbe luogo il 23 novembre 1900 a Trieste presso la Luogotenenza e v'intervenne per parte della Giunta provinciale 1' Assessore Dr. Marani e per la citta di Gorizia il Podestk Dr. Venuti. Con nota del 28 novembre a. d. N. 26.696 comunicava la Luogotenenza le inoditicazioni al progetto di legge, come segue : 1. Nel nuovo progetto di legge sark da stabilirsi espressamente che la legge rimarra in vigore per 15 anni. 2. Sark da omettersi la disposizione eccezionale deli' art. VI. del vecchio progetto, secondo la quale va proceduto coll' esecuzione politica direttamente contro 1' inquilino moroso, sostituendovi il disposto che i proprietari di časa od i loro rappresentanti rispondono della tassa pigioni, salvo il diritto di regresso loro spettante verso gli inquilini. 3. Viene stabilito 1' ammontare della tassa pigioni sino a 240 cor. annue col 3°/0, per pigioni eccedenti 1' importo annuo di cor. 240 col 5°/0 della pigione netta. 4. All'articolo I. del progetto saranno per maggiore chiarezza da inserirsi dopo le parole: „sulle pigioni" e parole: „reali o tigurative". 5. Nell' art. VII va sostituito al termine „ufficio imposte" quello di „Autorita delle imposte", essendo questa chiamata a ricevere e commisurare le imposte pigioni 6. L'articolo VIII. subirk, in seguito alla moditicazione deli'art. VI riguardo alla diretta garanzia del-1' inquilino pel soldo pigioni — una corrispondente moditicazione S' intende da se che dovranno omettersi le parole „salvo il caso previsto dali'art. VI". 11 secondo capoverso di quest' articolo sark pure da cancellarsi e da sostituirsi colla disposizione : „In tutti quei časi, nei quali si e ottenuto un parziale o totale scarico deli' imposta casatico pigioni, si potrk chiedere uno scarico adeguato". 7. 11 secondo capoverso deli' articolo VII. sarebbe da accogliersi quale articolo per se dopo 1' art. VIII, dovendosi nell'ordinanza d'esecuzione esporre anche tutti quei časi. nei quali h ammissibile un rilascio sull' imposta pigioni commisurata. La Giunta provinciale, dopo bene ponderata la cosa, ha accettato tutte le modificazioni proposte dal Govorno, meno quella riferentesi all'art. VI, non ritenendo equo che i proprietari di čase abbiano da rispon-dere pel pagamento della tassa anche nel caso di mora deli' inquilino debitamente insinuata. Visto cio, la Giunta provinciale ha il pregio di proporre che piaccia all'Eccelsa Dieta di deliberare : Viene accolto il seguente progetto di legge: Legge del ... . valevole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča, riflettente la esazione di una tassa percentuale sulle pigioni nella citta capitale provinciale di Gorizia a favore di quel Comune. In seguito a proposta della Dieta provinciale della Mia Contea principesca di Gorizia e Gradišča, trovo di ordinare quanto segue : Art. I. A parziale coprimento dei bisogni del Comune di Gorizia, si accorda allo stesso 1' introduzione di una tassa percentuale sulle pigioni reali o figurative per 1'epoca di 15 anni. Art. II. La misura di questa tassa viene fissata per le pigioni sino a 240' corone annue col 3°/0 e per pigioni eccedenti 1' importo annuo di 240 corone col 5°/0 della pigione netta. Art. III. Questa tassa colpisce tutti coloro che occupano quartieri od altri locali soggetti alle imposte casatico-pigioni, compresi quelli che godono 1' esenzione temporanea da tale imposta, senza differenza se proprietari od inquilini. Questi ultimi dovranno pagarne 1' ammontare al proprietario deli' ente occupato od a chi ne fa le veci. Art IV. Stabilimenti industriali, commerciali o teatrali e societa di qualsiasi genere che occupino enti di loro ragione, sono soggetti a questa tassa nella stessa eonformita come i proprietari di časa per le localita da loro occupate Art. V Esenti da tale tassa sono le pigioni figurative o reali per enti di proprieta deli' Erario, della Provincia o del Comune, o dali' Erario, dalla Provincia o dal Comune presi a pigione in quanto questi servano a scopi di pubblico servizio, come uffiei, stabilimenti umanitarii e di beneficenza, scuole pubbliche, caserme ecc.; inoltre istituti umanitarii p. e. d' istruzione, educazione, čase di cura in quanto non fondate a scopi di lucro. Art. VI I proprietari o coloro che ne fanno le veci, rispondono verso la civica tesoreria pel pagamento della tassa, salvo il caso di mora deli' inquilino, risultante da insinuazione debitamente fatta. In quest' ultimo caso si procedera di confrouto ali' inquilino mediante esecuzione politica. Art. VII. La commisurazione di questa tassa segue sulla base della fassione che serve ali' autorita delle imposte pella commisurazione della imposta erariale. Art. VIII. Salvo il caso previsto dali' art. VI, i proprietari degli enti soggetti a questa tassa o coloro che ne fanno le veci, dovranno effettuarne il pagamento alla civica tesoreria in rate trimestrali postecipate. In tutti questi časi, nei quali si e ottenuto un parziale o totale scarico deli' imposta casatico pigioni, si potra chiedere uno scarico adeguato della tassa. Nei časi di mora nel pagamento della tassa, si conteggera 1' interesse del 5°/0 e, previa ammonizione rimasta infruttuosa, si procedera alla realizzazione della stessa mediante esecuzione politica. Art IX. Disposizioni piu particolareggiate per la esecuzione della presente legge, verranno prese mediante un'or-dinanza che la Luogotenenza emanera di concerto colla Giunta provinciale. Art. X. Ricorsi contro disposizioni prese dal Municipio sulla base della presente legge, saranno da prodursi al Consiglio comunale entro il termine di giorni 30 decorribili dalla intimazione della disposizione relativa. Contro la decisione del Consiglio comunale, si potra appellare entro lo stesso termine alla Giunta provinciale, quale ultima istanza. Art. XI. L'esazione di questa tassa entrera in vigore col l.o gennajo 1902. Un regolamento speciale da votarsi dal Consiglio comunale stabilira le norme ulteriori per la sua attivazione. Art. XII. II Mio Ministro deli' interno e delle tinanze e incaricato della esecuzione di questa legge. Zakon z dne . . . , veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško zadevajoč pobiranje odstotne davščine od najemnin v glavnem deželnem mestu Gorici v korist občine. Po predlogu deželnega zbora poknežene Svoje grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : Čl. I. Goriški občini se dovoljuje, da uvede v delno založbo svojih potrebščin odstotno davščino na realne ali figurativne najemnine za dobo 15 let. Čl. II. Mera te davščine je določena za najemnine do 240 kron na leto s 3°/0 in za najemnine presegajoče znesek letnih 240 kron s 5°/0 čiste najemnine. Čl. III. Ta davščina zadene vse tiste, kateri drže stanovanja ali druge, hišni najmarini podvržene prostore, vštevno tiste, kateri so začasno oproščeni tega davka, brez razločka, ali so lastniki ali stanovalci. Ti zadji bodo morali plačevati dotične zneske lastniku zavzetega prostora, ali onemu, ki njega nadomešča. Čl. IV. Obrtnijska, trgovska ali gledališka podjetja in vsakovrstna društva zavzemajoča svoje prostore so podvržena tej davščini na enak način, kakor lastniki hiš za prostore, ki jih zavzemajo. Čl. V. Proste te davščine so figurativne ali realne najemščine od poslopij, ki so lastnina erarja, dežele ali občine, ali ki so jih erar, dežela ali občine najele, za kolikor služijo ta poslopja v svrhe javne službe kot uradi, humanitarni in dobrodelni zavodi, javne šole, vojašnice i. t. d., zraven tega humanitarni zavodi n. pr. učni, odgojevalni zavodi, zdravilnice, za kolikor niso ustanovljene v dobičkarske namene. Ci. VI. Lastniki ali oni, ki jih nadomeščajo, odgovarjajo mestni blagajni za plačilo davščine, razun slučaja, ko seje pravočasno naznanilo, da najemnik zaostaja s plačilom. V tem zadnjem slučaju se bode postopalo proti najemniku s politično izvršbo. Čl. VII. To davščino je odmerjati na podlagi napovedbe, katera služi davčnemu oblastvu v odmerjenje erarskega davka. Čl. VIII. Lastniki tej davščini podvrženih poslopij ali oni, ki jih nadomeščajo, bodo morali opraviti plačilo občinski blagajni v posteeipatnih trimesečnih obrokih. V vseh tistih slučajih, v kterih se je dosegel delen ali popolen odbitek hišne najmarine, smel se bode zahtevati primeren odbitek. O zamudi plačila davščine računile se bodo 5 odstotne obresti, in če ostane plačilni opomin brez uspeha, potirja se davščina po politični izvršbi. Čl. IX. Bolj podrodna določila o izvrševanji tega zakona izda ukaznim potom namestništvo dogovorno z deželnim odborom. Čl. X. Utoke proti odredbam, ki jih izda mestno županstvo na podlagi tega zakona, bode v 30 dneh od dneva vročbe dotične odredbe podati občinskemu starešinstvu. Proti razsodbi občinskega starešinstva se bo mogel v enakem roku podati priziv deželnemu odboru kot zadnji stopinji. Čl. XI. Pobiranje te davščine stopi v veljavo dne 1. januvarja 1901. Občinsko starešinstvo sklene poseben opravilnik, v katerem bode podrobno določeno, kako pobirati davščino CI. XII. Mojemu ministru notranjih zadev in finančnemu ministru je naročeno, da izvršita ta zakon. Dalla (limita provinciale Gorizia, 22 maggio 1901. 11 Capitano provinciale PAJER. II Relatore Dr. Marani. » Eccelsa Dieta, Nella seduta del 2 maggio 1900 quest'Eccelsa Dieta incaricava la Giunta provinciale di elaborare e presentare nella prossima sessione un regolamento organico genei-ale che comprenda tutti gli uffici provinciali. In esecuzione di tale incarico la Giunta provinciale si convinse della necessita di compilare anche un nuovo regolamento per la Giunta provinciale, che datando 1' attuale dali' anno 1863 aveva bisogno d' essere riveduto e modificato in vista dei cambiamenti av-venuti coll' accrescimento dei lavori, e si e percio che la Giunta provinciale compilava il Regolamento qui unito sub A. In quanto ali' organico degli uffici provinciali, la Giunta provinciale non esita a dire, che se da un lato 1'incarico avuto corrispondeva ad un reale bisogno, di riformare cioe un regolamento antiquato e non corrispondente ali' esigenza dei tempi ; d' altro canto le diffi-coltk di far cosa buona e duratura, specie con ritlesso alle ditferenti posizioni create ai singoli impiegati con voti di quest' Eccelsa Dieta, erano moltissime e di natura delicata. Una riforma s' imponeva. II nostro regolamento organico data dal 1863. In questo per la Giunta provinciale apparisee sistemato : un pošto di segretario con .......fior. 1000:— cancelliere con........ ,, 600:— n )) ., assistente con........ „ 500:- due posti di servi con..........„ 350:— un pošto di custode con........... 300:—- Per 1' ufficio di contabilita apparisee sistemato : un pošto di direttore con.............„ 1000:— „ „ ufficiale con......... „ 500:— „ .. „ assistente con . .......„ 400:— per 1'ufficio di cassa, apparisee sistemato un pošto di cassiere con............ 1000: Dopo due anni pero, 1' Eccelsa Dieta si vide costretta d' aumentare lo stipendio di fior. 200 pel cancelliere, di f. 200 pel contabile, di f. 100 peli'ufficiale. Poco appresso venne aumentato lo stipendio al segretario da f. 1000 a f. 1200, ed al cassiere venne accordata un' aggiunta personale di f. 200 aH' anno. Trascorsi altri cinque anni, nella seduta del 12 ottobre 1871 venne fatta la proposta di aumentare nuovamente gli stipendi agli impiegati, e cioe : al contabile da f. 1200 a f. 1500, all'ufficiale da f. 600 a f. 800, alPassistente da f. 500 a f. 700; ai servi da f. 350 a f. 450; inoltre si propose pel segretario 1' aumento quinquennale del 10% sullo stipendio, per il cassiere 1' aumento delFaggiunta personale da f. 200 a f. 400 e pel cancelliere 1' aggiunta personale di f. 200 ali' anno. Queste proposte non vennero accolte dali' Eccelsa Dieta, che rimise la relazione pe- studio e riferta alla Giunta, ma dimostra come gia trent' anni fa, la Giunta provinciale, per mezzo del suo relatore, riteneva equo e giusto di assegnare agl' impiegati provinciali una paga uguale e per alcuni anzi maggiore di quella che percepiscono oggigiorno. Nella seduta del 15 novembre 1872, la Giunta riferiva sulF incarico avuto nella sessione antecedente e fece proposte poco dissimili da quelle deli' anno anteriore ; ma nella seduta segreta del 6 dicembre 1872 la Dieta fissava le paghe degli impiegati, come segue: Pel segretario fior. 1200: ; pel Contabile fior. 1300:— Peli' ufficiale „ 800:—; due praticanti ., 350:— Pel Cassiere „ 1100:— ; pel cancelliere „ 800:— Peli' assistente di cancelleria f. 700 e due servi a f. 450. Inoltre al segretario, al contabile, al cassiere e al cancelliere si accordava il 10% d' aumento per ogni 5 anni decorribili dal di, in cui sono entrati in servizio e fino a 25° anno. Nella seduta del 13 gennaio 1874, sopra istanza degl' impiegati provinciali, la Dieta accordava loro un sussidio di carestia in ragione del 10% dello stipendio. Ma gia nella seduta del 18 settembre 1874 sopra altra domanda venne aumentata la paga, e cioe al cancelliere da f. 800 a f. 900, al contabile da f. 1300 a f. 1400 ed al cassiere venne accordata 1' aggiunta personale di f. 100 ali' anno. Nella seduta del 10 settembre 1881 venne accordata 1' aggiunta quinquennale anche ali' ufficiale contabile ed aH' assistente di cancelleria e della contabilita, come gia dal 1872 la percepivano gli altri impiegati, e finalmente nella seduta del 25 settembre 1888 venne aumentato il salario agli assistenti di cancelleria e di contabilita da f. 600 a f. 700. Questi sono i cambiamenti votati da quest' Eccelsa Dieta nel corso di quasi 40 anni e questi gli emolumenti che gl' impiegati provinciali percepivano sino alla fine del 1899. Fino allora sarebbe stata facil cosa il compilare un nuovo organ ico ed adattarlo a tutti gl'impiegati, giacche non stavano di mezzo che quelli che percepiscono aggiunte personali; mentre dali' ultima sessione, coll' aver aumentato 1' aggiunta di carestia dal 10 al 25%, la compilazione d'un nuovo organico e divenuta piii difficile, perche alcuni gia ora percepiscono un emolumento maggiore di quanto puo assegnar loro il nuovo organico, col tempo poi essi arriverebbero a paghe addirittura sproporzionate pel loro lavoro e pei loro meriti. E vero ■che 1' aumento del sussidio di carestia venne accordato in via provvisoria e fino a tanto che verra compilato un nuovo organico, cio non toglie pero che quell' aumento creo una situazione inceppante per 1' effettuazione della nuova sistemazione delle paghe. Ma forse appunto dalla difficolta della situazione e dali' uso dei mezzi radicali che si devono usare per scioglierla, nascera quel bene per gli uffici, che la Provincia ha diritto d' attendersi pei nuovi sagrifici a cui va incontro E inutile illudersi: se si vuole avere bravi impiegati, si deve crear loro una posizione corrispondente ai tempi e non peggiore di quella che hanno allo Stato ; d' altro canto poi anche la Provincia deve pretendere dai propri impiegati le qualifiche e le cognizioni che si chiedono allo Stato. La Giunta provinciale col nuovo statuto per gl' impiegati provinciali sub B, corredato dagli allegati N. 1, 2 e 3 ebbe di mira la riorganizzazione completa degli uffici. Da un lato si chiedono dagl' impiegati le qualifiche che garantiseono la loro idoneita per gli uffici provinciali, d' altro canto, seguendo 1' esempio dello Stato e delle altre provincie si garantisce loro un miglioramento periodico della loro posizione economica e morale. Nella nostra Provincia, dove il numero degl' impiegati e limitato, k piu che giusto il sistema dei periodici avanzamenti, giacche diversamente potrebbe nascere il caso che un impiegato, per quanto zelante e capace, in tutto il tempo della vita non la porti piu in la del rango d' assistente, unicamente perche non vi erano migliori posti disponibili. Cio tutto premesso, la Giunta provinciale si onora di rassegnare alla pertrattazione ed approvazione di Codest' Eccelsa Dieta il Regolainento per la Giunta provinciale sub A, nonche lo Statuto pel personale degli uffici provinciali sub B. Dalla Giunta provinciale Gorizia, 14 giugno 1901. II Capitano provinciale PAJER. II Relatore Dr. Marani. Regolamento per la Giunta provinciale. Capitolo primo Attribuzioni della Giunta provinciaie. § 1. La Giunta provinciale e 1'organo amministrativo ed esecutivo della Dieta provinciale, e si compone di quattro assessori eletti dalla Dieta stessa, sotto alla presidenza del Capitano provinciale, elie, pel caso di suo impedimento, nomina tra gli assessori stessi, il suo sostituto. § 2. La durata delle funzioni degli assessori e dei loro sostituti e uguale a quella della Dieta provinciale, che li ha eletti : eontinua pero anehe dopo spirata 1' epoca della Dieta provinciale, come pure nel caso che essa venisse sciolta, fino a tanto che dalla nuova Dieta provinciale venga nominata la nuova Giunta. § 3. Se durante il tempo in cui la Dieta provinciale non e radunata, uno degli assessori venisse a mancare per morte, o per rinunzia, sia al suo mandato di Deputato provinciale, sia anehe soltanto a quello di assessore, o fosse per lungo tempo impedito ad attendere agli affari spettanti alla Giunta provinciale, il Capitano provinciale chiamera nella Giunta il sostituto che dalla Dieta sara stato eletto a supplirlo. Entrando in funzione il sostituto, gli verra col giorno del suo ingresso assegnato l'in-dennizzo spettante ad un assessore, cessando col giorno stesso 1' indennizzo di quello che esso e chiamato a supplire. § 4. Gli assessori, e cosi pure i sostituti chiamati nel caso del precedente § 3 a supplirli, sono obbligati a prender dimora a Gorizia. § 5. A titolo d' indennizzo rieevono annualmente dai fondi provinciali, il Capitano provinciale corone 6U00.— e ciascuno degli assessori corone 4000.— in rate mensili antecipate. Le competenze di viaggio pei deputati, pei membri della Giunta e per gl' impiegati provinciali sono contemplate dalla normale sub A. § 0. II Capitano provinciale, od in caso d' impedimento il di lui sostituto, accorda agli assessori permessi d' assenza. Quando questa si dovesse protrarre oltre a due mesi, verra, ali' espiro di questi, sospesa 1'ulteriore percezione dell'indennizzo lino al giorno in cui l'as-sessore riprende le sue funzioni. Se pero per malattia taluno degli assessori si trovasse impedito di attendere al suo ufficio, la percezione deli'indennizzo gli verra sospesa soltanto, quando l'impedimento con-tinui oltre a quattro mesi. § 7. La Giunta provinciale appronta, tanto per propria iniziativa, quanto per incarico della Dieta provinciale, proposte e progetti di legge in affari provinciali da trattarsi dalla Dieta stessa. § «• La Giunta provinciale e tenuta di porre in esecuzione le deliberazioni della Dieta provinciale, e di darne conto alla medesima, o di comunicare la cause che ne impedirono 1' esecuzione. § 9. La Giunta provinciale, quale organo della Dieta, e tenuta a sostenere i diritti costi-tuzionali della Provincia e la sua integrita, e ad amministrare con accuratezza la sostanza dei fondi ed istituti provinciali. § 10 La Giunta provinciale sostiene le veci della rappresentanza della Provincia in tutti gli affari di diritto. I documenti da rilasciarsi in nome della rappresentanza provinciale verranno firmati dal Capitano provinciale, o dal suo sostituto, e da due assessori della Giunta e muniti de! sigillo provinciale. § H- La Giunta provinciale appronta 1' occorrente per le sedute della Dieta provinciale, rintraceia e provvede le localita per la rappresentanza provinciale,. per gli uffiei ed organi, e per gli istituti da lei immediatamente dipendenti, ed ha cura della loro conservazione ed ammobiliamento. § 12. La Giunta provinciale esamina le carte di legittimazione e gli atti di elezione dei nuovi membri della Dieta provinciale, e riferisce in px-oposito alla Dieta stessa, alla quale sola spetta la decisione sull' ammissione deli' eletto. § 13. La Giunta provinciale sbriga gli affari che dalle leggi vigenti sono assegnati alla rappresentanza provinciale, ed in seguito potessero venirle assegnati, in quanto che tali affari non siano stati espressamente riservati alla Dieta provinciale. Durante il tempo pero in cui la Dieta provinciale non e convocata, pno la Giunta provinciale sbrigare d' urgenza, salva la successiva approvazione della Dieta, le domande di addizionali alle imposte dirette ed indirette presentate dai comuni o da altri gruppi di concorrenza legale, abbisognanti della Sovrana sanzione, e cosi pure chiedere in nome della Dieta stessa la Sovrana approvazione delle addizionali occorrenti ali' amministrazione provinciale, quando la Dieta provinciale non fosse stata convocata in tempo utile per provve-dervi negli annuali preventivi. La Giunta provinciale esercita i cliritti di presentazione spettanti alla provincia, od alla Giunta stessa devoluti per le vigenti leggi, e eosi pure quelli di proposta e di nomina per posti di fondazione, e di stipendi, e di accettazione in istituti e fondazioni provinciali, restando obbligata ad osservare pienamente le relative disposizioni di legge, o statutarie, o fondazionali. § 15. La Giunta provinciale, secondo le disposizioni della Dieta, cura la conservazione della sostanza, dei fondi e degli istituti provinciali, ne tiene 1'amministrazione a termini delle veglianti leggi e statuti, provvede agli scopi provinciali coi loro redditi e cogli altri mezzi votati dalla Dieta provinciale e da a questa annualmente relazione della gestione da essa tenuta dali' epoca deli' ultima convocazione della Dieta provinciale. § 16. La Giunta provinciale presenterk annualmente alla Dieta provinciale i conti consuntivi dell'anno precedente riguardo ai fondi da essa amministrati, e le proporra debitamente mo-tivati i conti preliminari per 1' anno susseguente. § H. Alla Giunta provinciale spetta la disposizione dei denari votati nei rispettivi preliminari' senza pero che le sia permesso di valersi degli avanzi di un fondo determinato per coprire 1' eventuale disavanzo di altri fondi. II sorpasso di ogni capitolo d'esito dovrk dalla Giunta provinciale giustificarsi all'atto della produzione del conto consuntivo. § 18. La Giunta provinciale e autorizzata di accordare in časi straordinari ed urgenti un dispendio fino a corone 2000, ancorche non preventivati nella rubrica delle spese impreve-dute, ma dovrk giustificare subito la spesa nella prossima riunione della Dieta provinciale e chiederne la sanatoria. § 19 Nuove costruzioni e riparazioni importanti, sono di regola da appaltarsi, e potranno dalla Giunta provinciale farsi eseguire in propria regia soltanto in časi di grave urgenza, o quando manchino offerenti. Le somministrazioni per istituti provinciali dovranno ugual-mente di regola assicurarsi mediante esperimento d' asta. § 20. 1 denari, le carte di pubblico credito, ed i documenti pubblici e privati, saranno dalla Giunta provinciale fatti conservare e custodire in casse di ferro a tre chiavi. La Giunta provinciale fark scontrare le casse almeno ogni tre mesi e ne esaminera le risultanze' § 21. Alla Giunta provinciale sono subordinati tutti gli uffici ed istituti provinciali, e tutti gl' impiegati provinciali e servi nominati, sia dalla Dieta provinciale, sia dalla Giunta stessa, come non meno tutte le persone che vengono salariate dai fondi assegnati alla sua amministrazione. Essa ha da sorvegliare che dagl' impiegati e servi a lei subordinati vengano esatta-rnente osservati i regolamenti e le istruzioni di servizio. La Giunta provinciale propone alla Dieta provinciale la sistemazione dello stato del personale e dei salari degP impiegati e servi occorrenti ai suoi uffici, o per singoli oggetti di amministrazione, e cosi pure il modo di loro nomina, la procedura disciplinare e le basi regolanti 1' istruzione relativa al loro impiego. § 23. La nomina degl' impiegati e servi e riserbata alla Giunta provinciale, clie vi procede aprendo di regola il concorso, quando cioe non trovi di provvedervi coll'avanzamento gra-duale. In cio essa e tenuta alla stretta osservanza delle deliberazioni della Dieta provinciale riguardo la sistemazione del personale degli uffici provinciali, e dei loro salari, restando pero autorizzata, durante la vacanza di qualche pošto, e fino clie al medesimo venga no-minata persona idonea e di sua soddisfazione, di provvedere anche in qualunque altra guisa al servizio, sempre pero in via provvisoria, e non oltrepassando nel complessivo dispendio per gl' impiegati la somma che sara assegnata annualmente nel preventivo del fondo provinciale per questo titolo, e che dovra corrispondere allo stato sistemato del personale degli uffici della Giunta provinciale, e dei suoi salari. § 24. Se la Giunta provinciale ritiene opportuna la soppressione di un impiego resosi va-cante, potra essa sospenderne la occupazions sino a che nella prossima sua riunione la Dieta provinciale siasi pronunciata in proposito. S 25. La Giunta provinciale accorda agl' impiegati e servi antecipazioni di salario, sussidi e rimunerazioni sulla base delle norme vigenti per gl' impiegati dello Stato, e cio fino a tanto che la Dieta provinciale non trovi di altrimenti disporre, e sbriga le domande degli impiegati per 1' assegno degli aumenti triennali e quinquennali e quelle pel passaggio dalla prima categoria di una classe di rango ali' ultima della classe di rango superiore. t 8 26. La Giunta provinciale ha il diritto di commisurare e conferire pensioni, provvigioni, soldi di quiescenza, di licenziamento e sussidi di educazione dietro 1' importo dei relativi stipendi ed a sensi delle leggi dello Stato, restando pero riservata la decisione alla Dieta provinciale in tutti i časi in cui il detto diritto per le leggi dello Stato e riservato alla grazia e decisione Sovrana, e cosi pure in tutti i časi eccezionali non preveduti o non con-templati dalle leggi dello Stato, o quando si tratti di calcolare interruzioni di servizio, o servigi prestati in uffici coi quali non sussiste reciprocita di trattamento. Cosi del pari resta riservata la decisione alla Dieta provinciale su domande di pensioni non sistemate, e di aumento di salario personale, o della competente pensione, prov-vigione o sussidio di educazione oppure quando si chieggano sussidi di carestia, oppure graziali oltrepassanti gl' importi per questo titolo fissati nei preliminari dei rispettivi fondi. § 27. Le investigazioni disciplinari vengono incamminate e sbrigate dalla Giunta provinciale di conformita alle prescrizioni vigenti pei funzionari dello Stato, fino che dalla Dieta provinciale non venga altrimenti disposto. PronunziandOsi la destituzione di un impiegato, la nozione relativa sara da assogget-tarsi ali' approvazione della Dieta provinciale nella prossima sua riunione. ♦ La Giunta provinciale decide sulla necessita della prestazione di una cauzione pei determinati impieghi, e sull'accettazione, sequestro e rilascio della cauzione prestata. § 29. II Capitano provinciale assegna gli affari da pertrattarsi agli assessori della Giunta. § 30. La Giunta provinciale pertratta e sbriga gli affari ad essa demandati in consigli collegiali. Per la validita di una deliberazione si richiede la presenza di almeno tre membri della medesima. § 31. Gli affari piu importanti, come sarebbero : i progetti di legge ; gli affari che risguar-dano variazioni nell organizzazione e nelle discipline interne degli uffici ; gli affari personali, in particolare le nomine, trasferimenti allo stato di riposo temporario o permanente, so-spensioni o destituzioni daU'impiego; gli affari contemplati dal § 28 del Regolamento'provinciale, potranno esser portati a deliberazione, presente tutta la Giunta. § 32. AH' uopo della deliberazione, il relatore esporra a voce il relativo affare o leggera il suo rapporto steso sopra affari piu complicati e fara indi la sua proposta. E libero a clii presiede, nei časi di speciale importanza, di dar luogo ad una discussione generale, prima di raccogliere definitivamente i voti. Chiusa la discussione, egli invitera i votanti, secondo il rango d' anzianitk, a esternare la propria opinione. § DO. Per la validita d' un conchiuso e necessaria 1' assoluta maggioranza di voti. Chi presiede da il suo voto allora soltanto, se ne risultasse parita di voti. § 34. Nel caso che al preside sembri che la matura decisione d' un affare esiga piii lunga riflessione, egli puo far comunicare tutti gli atti e 1'elaborato del relatore prima della deliberazione ai votanti cho debbono intervenire alla stessa. ali' oggetto che vi si preparino come pure puo sospendere la votazione per una successiva seduta, S 35 Per gli affari, il cui disbrigo non soffre indugio, il Capitano provinciale provvedera che si tenga una seduta straordinaria o fara votare immediatamente per iscritto dal necessario numero di votanti. S 36. Riguardando il Capitano provinciale come contraria al pubblico bene ed alle vigenti leggi una deliberazione della Giunta provinciale, egli e autorizzato ed obbligato a sospendere T esecuzione, e ad assoggettare immediatamente 1' affare alla decisione Sovrana a mezzo del Luogotenente. § 37 Qualora siasi deciso nel merito deli'affare contro il relatore, oppure il suo progetto debba essere intieramente rifatto, tanto il conchiuso quanto i motivi dovranno estendersi dal votante che fu il primo a proporli. Sopra ogni seduta sark tenuto un protocollo, nel quale verrk fatta indicazione degli intervenuti e si noteranno gli atti riferiti col numero del protocollo degli esibiti, nell'ordine in cui ne fu fatto il rapporto, e vi si fark menzione degli incidenti che fossero occorsi. § 39. Se in qualche affare si sono manifestate opinioni diverse, si esporrk nel protocollo, quale sia stata 1' opinione di ciascun votante e a quale proposta siasi eventualmente acce-duto dal pi-eside. E in facoltk di ogni votante di stendere per iscritto i motivi della sua opinioue, e di chiedere che essi vengano aggiunti al protocollo della votazione § 40. 11 protocollo verrk sottoscritto dal Preside, da un Assessore e dal Segretario, e a ri-chiesta, se ne dara lettura nella prossima seduta onde sanare le eventuali mancanze. Capitolo secondo. Degli uffici della Giunta provinciale. § 41. Pel disimpegno degli affari appoggiati alla Giunta provinciale sono annessi alla me-desima quattro uffici, che sottostanno ali' immediata direzione e responsabilitk del Capitano provinciale, e sono 1. 1' ufficio di Cancelleria, 2. 1' ufficio di Contabilitk, 3. 1' ufficio di Cassa, e 4. 1' ufficio edde. § 42. Questi uffici saranno di massima regolati colle norme valevoli per i corrispondenti uffici dello Stato, in quanto col presente regolamento non fosse altrimenti disposto, e la Giunta prov. resta autorizzata di rilasciare ai medesimi le relative istruzioni. § 43. II Capitano provinciale, quale Preside della Giunta provinciale, sorveglierk 1' anda-mento degli affari in questi uffici, ancorche non vengano trattati sotto 1' immediata sua direzione, portando la sua attenzione a che siano trattati con ordine ed esattezza, e con os-servanza delle leggi e speciali prescrizioni. § 44. A capo deli' ufficio di cancelleria sta un Uirettore di cancelleria. A capo deli' ufficio di contabilitk sta il Direttore della contabilitk. All'ufficio di cassa e preposto il Cassiere; e ali' ufficio edile 1' Ingegnere provinciale. § 45 I singoli Capi d' ufficio sono personalmente responsabili pel buon oi'dine negli uffici cui sono preposti, e pel regolare disbrigo degli affari ad essi appoggiati. Essi percio dovranno far noti al Capitano provinciale od alla Giunta provinciale i miglioramenti che si rendessero necessari, sia nel loro ramo di servizio, sia nel dipendente personale, e saranno da sentirsi ogni qualvolta si tratti di accordare permessi di assenza ad impiegati del rispettivo ufficio, o ad incaricarli di altre occupazioni in ufficio diverso o di missioni fuori della sede d' ufficio. Essi distribuiranno i lavori fra gl' impiegati loro assegnati colla possibile equabilita; sorveglieranno l'osservanza delForario che viene tissato a 6 ore al giorno, disponendo anehe da se per un maggior numero di ore di lavoro quando il servizio lo richiedesse, e saranno tenuti di notificare al Capitano provinciale le trascuranze ed i disordini nel servizio, qua-lora le loro ammonizioni e redarguizioni rimanessero senza effetto. Capitolo terzo. Delle attribuzioni e dei doveri dei funzionari. § 46. II Segretario provinciale terra il protocollo di seduta della Giunta provinciale e redi-gerk il relativo estratto da pubblicarsi, minuterk i conchiusi, c invigilera anehe gli uffici provinciali. Oltreccio esso interverra alle sedute pubbliche della Dieta provinciale per compilare r estratto delle medesime da pubblicarsi, e per rivedere i Verbali delle sedute redatti sulla base delle annotazioni stenogratiche. Egli fungera come Segretario anehe della Presidenza in tutto cio che si riferisce alla Dieta provinciale, attenendosi alle preserizioni che gli verranno in proposito rilasciate dal Capitano provinciale o dal suo sostituto. § 47. Le attribuzioni del personale di eancelleria sono determinate nei capitoli 7 e 8 del presente regolamento organico. Egli provvedera e sara garante per la conservazione degli arredi d' ufficio, sopra i quali si erigera e manterra sempre a giorno un inventario. § 48. Gli uffici di contabilitk, di cassa e edile debbono osservare gli ordini della Giunta da cui dipendono, e somministrarle le informazioni desiderate. Gl' impiegati di questi uffici si atterranno, nelFesaurimento dei loro affari, alle analo-ghe preserizioni vigenti per gli uffici di contabilitk e di cassa dello Stato, e cio sino a tanto che saranno emanate in proposito altre istruzioni in via legale. II Direttore dell'ufficio di contabilitk, riservandosi gli affari piii importanti, distribuira gli altri nel modo opportuno fra il personale subalterno. Ad un membro della Giunta verra affidata la controchiave della cassa. § 49. I servi sono obbligati a tener netti i locali e gli arredi d'ufficio, acl accendere le lampade, a scaldare i locali, a suggellare le spedizioni sotto la sorveglianza deli'Impiegato che dirige gli affari d'ordine, portare alla posta e ritirarne i pieghi ufficiali, eseguire inti-mazioni, e servire i membri della Dieta, della Giunta e gl' impiegati in affari d' ufficio. Si presteranno essi anehe a copiare, per quanto lo permetta la loro capacita ed il servizio cui sono propriamente destinati. Uno dei servi sara incaricato della custodia degli uffici e del Palazzo provinciale, nel quale avra abitazione gratuita, che gli verra assegnata dalla Giunta. § 50. Allorchk un affare d' ufficio risguardi un impiegato o sua moglie, i suoi congiunti ed affini indicati nel § 60, i genitori o figli adottivi, i suoi allievi o persone che sono sotto la sna tutela o cura, egli stesso dovra astenersi dal trattare 1' affare medesimo, annuncian-done senza indugio il motivo al Capitano provinciale. § 51. Sono obbligati gl' impiegati ed i servi degli uffici provinciali di serbare inviolabile silenzio sugli affari d' ufficio. § 52. Non e loro permesso, sotto pena della destituzione, di accettare alcun dono offerto da chicchessia in riguardo al loro ufficio, ne per se, ne pei loro attinenti, ne mediatamente ne immediatamente, ne prima ne dopo la ultimazionc di un affare d' ufficio, ne di procurarsi altro vantaggio sotto qualsiasi pretesto. § 53. E proibito ai medesimi, a scanso di misure disciplinari, di attendere ad occupazioni accessorie a seapito del loro servizio. § 54. E loro dovere di comparire giornalmente in ufficio, sempreche mansioni ufficiose non li allontanino dal medesimo, e di accudirvi agli affari per sei ore nei giorni di lavoro, e nei caso di maggior affluenza di lavoro, in via di eccezione, anche piii a lungo a disposizione della Presidenza. Se, ed inquanto sieno tenuti a prestarsi nei giorni festivi, disporra la Presidenza. § 55. In generale gl' impiegati ed i servi saranno obbligati di applicarsi con diligenza, zelo e disinteresse al disimpegno degli affari di loro propria attribuzione, e dovranno altresi in caso di bisogno, prestar sussidio anche agli altri ulfici. Incombe d' altronde ai medesimi di conservare fra loro buona intelligenza e di osser-vare tanto in ufficio che fuori una condotta incensurabile, onde conservare la fiducia pub-blica negli affari d' ufficio ed il rispetto pel corpo cui appartengono. § 56. Lo stato del personale, e dei salari degl' impiegati, diurnisti e servi, la loro classe di rango, e 1' ufficio cui sono addetti, si rilevano dallo statuto per gli uffici provinciali. § 57 Nei časi di viaggio di servizio ricevono i diurnisti ed i servi un iinporto uguale a quello del diurno e della loro mercede giornaliera, non cM il prezzo di corsa di terza classe viaggiando con battello a vapore o con ferrovia, od altrimenti 1' importo di corone una per ogni lega di andata e di ritorno. § 58. Gl'impiegati stabili ed i servi nonehe le loro vedove e gli orfani hanno diritto a pen-sione, a norma dello statuto pel personale degli uffici provinciali. Circa al computo degli anni di servizio di impiegati e servi che da altri uffici, dai quali viene accordata loro una pensione, passassero al servizio negli uffici della Giunta provinciale, servira di norma la reciprocita. Capitolo quarto. Della nomina ai posti § 59. Per essere ammesso agli uffici della Giunta provinciale, richiedesi la cittadinanza austriaca ed una buona condotta morale. In parita di condizioni sara data preferenza ad individui della provincia, e fra questi a coloro che conoscono le lingue del paese e la tedesca. Gli aspiranti ad un impiego dovranno provare di esser forniti delle qualitk e cognizioni speciali, che generalmente si esigono, perche possa da loro attendersi un soddisfacente disimpegno delle loro mansioni. § 60. Fra gl' impiegati degli uffici della Giunta provinciale non G permessa alcuna relazione di consanguineita in linea ascendente e discendente, ed in linea laterale fino allo zio o nipote, e cosi del pari nessuna affinita nella stessa linea. § 61. Le persone riconosciute colpevoli di un crimine qualunque, di un delitto nascente da aviditk di lucro, o contrario alla pubblica moralita, o di una contravvenzione della stessa specie; inoltre le persone condannate per altra qualunque violazione di legge ad una pena di detenzione di sei o piu mesi, e cosi pure i debitori caduti in concorso, pei quali non sia ancora ultimata la relativa procedura, o la cui insolvenza non fu giudicata doversi ascrivere soltanto ad infortunio, nonche quelli che furono giudizialmente dichiarati prodighi, sono incapaci a qualunque pošto negli uffici della Giunta provinciale. Un' eccezione da questa regola abbisogna deli' autorizzazione della Dieta provinciale. § 62. Tutti gl' impiegati ed i servi verranno nominati dalla Giunta. § 63. Gl' impiegati ed i servi nominati, prima di cominciare le loro funzioni, presteranno il giuramento innanzi al Capitano provinciale, promettendo fedelta ed obbedienza a S. M. I. e R. Apostolica e dopo di Lui ai Suoi successori della Serenissima Časa d' Absburgo-Lorena, osservanza delle leggi e coscienzioso adempimento di tutte le incombenze del loro impiego. § 64. Dal giorno del prestato giuramento di servizio si assegneranno agP impiegati ed ai servi i loro emolumenti, che saranno da percepirsi di mese in mese antecipatamente. § 65. II pošto di Segretario provinciale, e cosi pure quello di praticante di concetto, non potra esser conferito che a persona, la quale abbia assolto gli studi legali, e sostenuti gli esami che le leggi dello Stato esigono da chi vuole essere assunto come praticante negli ii. rr. uffici politici e giudiziari. § 66. Per 1' ammissione ad un pošto subalterno nell' ufficio della Cancelleria e necessaria la prova di aver assolto con buon esito almeno il Ginnasio inferiore o la scuola Reale infe-riore. § 67. Per esser ammesso in qualitk d' impiegato agli uffici di Contabilita e di Cassa, il concorrente dovrk provare di aver assolto con buon successo o un Ginnasio superiore, 'od una scuola Reale superiore, od altro istituto ad essi parificato, e di aver subito con buon esito 1' esame sulla scienza contabile, e relativamente sulla manipolazione di cassa, come h prescritto per consimili impieghi dello Stato, dandosi preferenza a chi provera di aver sostenuto bene 1' esame di maturita, e, riguardo al servizio di cassa, a chi avesse subito anche 1'esame sulle prescrizioni per le casse superiori dello Stato. Veggasi il regolamento per gli alunni. II Cassiere provinciale deve prestare una cauzione corrispondente ad un anno di paga in carte di pubblico credito. La cauzione verra restituita dopo un anno dalla cessazione del servizio trascorso sen-za eccezioni. § <38. Una deviazione dalle norme štabi lite nei precedenti §§ 65 —67 potrk esser fatta dalla Giunta pr. in časi specialissimi, o d' urgenza e soltanto quando in altra guisa essa sia gia cerziorata deli' idoneita del petente a sodisfare pienamente alle sue relative incombenze, salva sempre la ratilicazione della Dieta. Per gl' individui gik attualmente impiegati. la prova dei suddetti studi ed esami non sark richiesta neppure nel caso di promozione graduale. § 69. La rinuncia ad un pošto dovrk pro dur s i alla Giunta, la quale 1' accettera, ove sia seguita senza riserva e senza condizioni, purche il rinunciante non sia imputato d'un'azione proibita dalle leggi penali, o di una tale violazione dei suoi doveri, che potrebbe trar seco la destituzione del servizio. In qucsto caso si aspetterk 1' esito del procedimento, e si pro-nunciera la decisione disciplinare. § 70. L' impiegato o servo che produsse la rinuncia, non puo abbandonare il servizio prima che sia accettata la medesima, ed egli sia stato dispensato dal servizio. Contro coloro che contravvengono a questa disposizione si procederk in via disciplinare alla destituzione. Nel caso che 1' impiegato fosse tenuto ancora ad un rendimento di conti, lo si obbligherk a tale suo dovere. § 71. II pensionare, e mettere in istato di provvigione e quiescenza gl' impiegati ed i servi, che per malattia o difetti corporali diventano inabili al servizio, o che per altre ragioni non vi sono piu atti, 1'accordare di conformitk alle normah le pensioni, provvigioni, gli stipendi di quiescenza, le gratilicazioni, gli assegni d' educazione od altri assegni competenti alle loro vedove ed orfani, spetta alla Giunta provinciale. Capitolo quinto Delle permissioni d' assenza e delle supplenze. § 72. Nel caso che taluno per malattia od altro accidente inevitabile sia impedito dali' at-tendere agli affari d' uflicio, egli dovrk darne avviso al Capitano provinciale od eventual-mente al suo sostituto. § 73. II Capitano provinciale puo accordare al personale a lui subordinato per motivi degni di riguardo un permesso di assenza per sei settimane in un anno. Alla Giunta e data facoltk di estendere il permesso sino alla durata di tre mesi; un permesso piu lungo puo esser concesso soltanto dalla Dieta. Ogni impiegato e servo che protraesse la sua assenza oltre il termine accordato senza giustificato motivo, sara redarguito, ed a seconda delle circostanze anche punito colla perdita delle competenze per la durata deli' assenza protratta senza permesso, e non giustifi-cata. Continuando 1' assenza malgrado un eccitamento al ritorno con cui si stabilisca un conveniente termine, si potra passare anche alla sospensione e ritenzione dello stipendio, ed occorrendo alla destituzione del servizio. § 75. Avranno luogo le stesse misure anche fuori del caso che siasi sorpassato il permesso per quell' impiegato o servo, che senza conosciuto sufficiente motivo di scusa si sottraesse ai suoi doveri di servizio § 76. In časi di permesso d' assenza, d' impedimento o mancanza dei funzionari degli uffiei provinciali, o di vacanza di posti, si provvedera, in quanto occorra, che sia supplito alle funzioni dei medesimi, prima di tutto eol mezzo deli' altro personale, e se cio non fosse possibile, la Giunta passera alla nomina di sostituti, secondo le circostanze, in via provvi-soria o definitiva. Capitolo sesto Dell' esercizio del potere disciplinare sugl' Impiegati e servi. § 77. Le violazioni dei doveri che incombono agF i mpiegati ed ai servi in forza del loro ufficio, del giuramento prestato o di speciali preserizioni, vanno soggette, quali mancanze di servizio, ad ammonizioni od a pene disciplinari. Le pene disciplinari, che possono esser infiitte a seconda dei časi, sono : la redargui-zione, il trattenimento dello stipendio e la destituzione dali' impiego. § 78. Le ammonizioni si daranno dal Capitano provinciale a voce od in iscritto ; le pene disciplinari si pronuncieranno dalla Giunta provinciale previa investigazione del caso. § 79. Gl' impiegati o servi riconosciuti colpevoli, od assolti soltanto per insufficienza di prove dalla colpa d' un' azione proibita dalle leggi penali, la quale, secondo il § 61, li avrebbe eselusi dali' ammissione al servizio, come pure quelli sottoposti a cura per prodi-galita, o quelli sulla cui sostanza fu aperto il concorso od avviata la procedura di compo-nimento, qualora essi non siauo stati riconosciuti innocenti, saranno da trattarsi come de-stituiti dal servizio, tostoclie sia passata in giudicato la relativa cognizione del Giudizio competente, senza che occorrano ulteriori veiificazioni in via disciplinare. § 80. Del resto puo aver luogo la destituzione dal servizio, qualora un impiegato o servo, cui sono gia state infiitte pene disciplinari meno severe, abbia ripetutamente trascurato o violato i doveri d' ufficio, o siasi reso contabile d' una mancanza di servizio punibile in forza di speciali disposizioni colla destituzione, o per la sua condotta sconveniente od immorale abbia demeritato la stima e la fiducia. Q,uando un impiegato o servo viene sottoposto a processo in via penale o disciplinare, che potrebbe trar seco la destituzione dali' impiego, oppure eade in concorso o contro di lui viene incamminata la procedura di componimento, o quando la sicurezza ed il decoro deli' ufficio esige 1' allontanamento deli' impiegato o servo, si dovra tosto sospenderlo dalle sue funzioni e tiattenergli lo stipendio, limitandolo, per la durata del relativo processo, ad un assegno a titolo di alimento. i? 82 Nel caso che venga aperta inquisizione disciplinare, debbono prodursi d' ufficio tutte le prove occorrenti a schiarire 1' affare, e mettersi ali' imputato innanzi tutte le circostanze e prove che stanno contro di lui, perche egli possa giustificarsi a voce ed in iscritto. § 83. Se dalla investigazione nasce sospetto d' un' azione proibita dalle leggi penali, deve attendersi 1' esito del processo penale, e compito questo, si eontinuera, in caso di bisogno, 1' investigazione disciplinare. § 84. Contro la decisione della Giunta che pronuncio la trattenuta di stipendio o la destituzione dali' impiego, resta libero ali' imputato di ricorrere alla Dieta provinciale. II rieorso sara da prodursi alla Giunta entro 14 giorni decorribili dal di deli' intima-zione della decisione contro la quale si vuole ricorrere. Sino alla decisione definitiva resta ferma I' ordinata sospensione dali' ufficio e dallo stipendio. § 85. Ogni impiegato o servo k responsabile del danno che egli avesse cagionato col tra-scurare o violare i suoi doveri d' ufficio, e potra esser costretto nel modo legale a risarcirlo. Capitolo settimo. Del maneggio degli atti. § 86. La Cancelleria provinciale ha un protocollo degli esibiti in cui vengono riportati tutti gli atti che giungono al medesimo. § 87. II protocollo degli esibiti si terrk aperto, ali' oggetto di ricevere gli atti, ogni giorno per cinque ore, e nei giorni di domenica ed altri festivi per tre ore antimeridiane, da ren-dersi note mediante un avviso esposto nel locale della Giunta provinciale, e non si chiu-dera prima che vi siano debitamente riportati tutti gli atti pervenuti. Se in un giorno non fu presentato alcun esibito, si fara espressa annotazione di questa circostanza nel protocollo. § 88. II protocollista non puo riliutare 1' accettazione di un atto presentato durante le ore stabilite, tranne il caso che non fosse nemmeno diretto ali' ufficio, al quale si vuole presen tarlo. Fuori delle ore d' ufficio, e cosi pure fuori deli' ufficio h vietato al protocollista di accettare un esibito, per quanto fosse urgente. Ricevuto un esibito, lo si contrassegnerk tosto esattamente col giorno, mese ed anno della presentazione e col numero che gli compete secondo la data di questo, il che si fark in presenza della parte, se questa lo domanda. I numeri decorreranno progressivamente dal primo di gennaio ali' ultimo di dicembre di ciascun anno. § 90. Qualora una parte voglia procurarsi una prova del tempo in cui fu presentato il suo esibito, ne dovra portar seco una rubrica, sulla quale il protocollista metterk il numero di protocollo ed il giorno della presentazione. § 91. Pervenendo al protocollo degli esibiti danari od effetti equivalenti a danaro, dovranno essi consegnarsi senza indugio alla cassa verso ricevuta, perche li custodisca sino ad ulte-riore disposizione. § 92. U protocollo degli esibiti si comporrk di fogli stampati secondo il formulario N. 1 e sark di tempo in tempo legato ed indi conservato in ufficio. § 93. II Capitano provinciale terrk un separato protocollo degli esibiti sopra gli atti che -li pervengono in affari della Presidenza. § 94. Ogni giorno, scorso che sia il termine stabilito, il protocollista chiuderk il protocollo degli esibiti e trasmetterk i fogli del protocollo insieme agli atti pervenuti, al Capitano provinciale od al suo sostituto, che ne destinerk il relatore. Gli affari connessi si asse-ne-ranno allo stesso relatore. § 95. Le minute, cui venne apposta da chi ha presieduto nella seduta la marca di spedi-zione, verranno opportunamente ripartite fra il personale di cancelleria, perche le trascriva in netto. Ad ogni spedizione si apporra in alto dalla parte sinistra il numero dell'atto sbrigato ed alla fine la formola : „Dalla Giunta provinciale della Contea principesca di Gorizia e Gradišča", e si apporra il sigillo provinciale. § 96. Ogni copia deve concordare perfettamente colla minuta, e per assicurarsene, due impiegati di cancelleria dovranno collazionarla accuratamente con quešta. I nomi di coloro che hannc copiato e collazionato, dovranno notarsi sulla minuta. § 97. Le spedizioni saranno tosto presentate per la firma al Capitano provinciale od al suo sostituto ed indi restituite ali' impiegato di cancelleria incaricato della spedizione. 1 documenti da rilasciarsi in nome della rappresentanza provinciale verranno firmati dal Capitano provinciale e da due assessori della Giunta e muniti del sigillo provinciale. Sopra ogni minuta si noterk quando sia stato spedito 1' atto. § 98. Le intimazioni degli atti si eseguiscono nel pomerio della citta di Gorizia a mezzo dei servi addetti agli uffici provinciali; le altre, mediante la posta o mediante i capi-comuni. La Giunta puo a tal uopo rivolgersi anche ali' ufficio distrettuale nel cui distretto la intimazione deve farsi. Gli atti, da spedirsi colla posta, si consegnano aH' ufficio postale verso ricevuta ; Fintimazione degli altri atti si fara attestare in un apposito foglio d'intima-zione che sark predisposto giusta il formulario N. 2. § 99- Le notificazioni, che la Giunta provinciale puo pubblicare relativarnente agli affari amministrativi ad essa demandati, verranno affisse nelFatrio del Palazzo provinciale e puh-blicate ulteriormente conforme alle deliberazioni prese nei singoli časi dalla Giunta medesima. § 100. Le minute e tutti gli atti ed allegati, di cui, compiuta la debita spedizione, non si or-dina la restituzione alle parti o la trasmissione a qualche autoritk, devono rimanere in ufficio, e si conserveranno nell' archivio provinciale. § 101. Gli atti si divideranno in piu sezioni principali contrassegnate con numeri romani, che saranno le seguenti: I Oggetti legislativi e normah ; II. Oggetti di servizio ed affari personali; III. Agricoltura ; IV. Commercio ed industria ; V. Pubbliche costruzioni; VI. Istituti di beneficenza ; VIL Inventari, resoconti, bilanci, preventivi ; VIII. Comuni ; IX. Culto e pubblica istruzione; X Oggetti militari; XI. Esonero del suolo ; XII. Protocolli di seduta; XIII. Miscellanee ; XIV. Espulsi e corrigendi. § 102. • Se per 1' estensione di una sezione occorre di suddividerla con piu fascicoli, si con-trassegneranno questi come sottosezioni, apponendo sotto i numeri romani delle sezioni, in forma di denominatori di frazioni, i numeri arabici, p. e. V/l, V/2, V/3 ecc. Sui fascicoli si porranno in' modo marcato i numeri delle sezioni e sottosezioni ed i millesimi degli atti che vi si trovano. § 103. In ogni sezione, e rispettivamente sotto sezione si riporranno gli atti che vi appar-tengono nell' ordine progressivo del numero degli esibiti; ma qualora occorrono vari esibiti relativi al medesimo oggetto, gli atti posteriori non si metteranno al pošto corrispondente al loro numero secondo 1' ordine progressivo, ma si uniranno e registreranno con quel pezzo da cui ha cominciato 1' affare, e vi verranno posti sotto un comune involto. I singoli oggetti trattati, saranno distinti con separati numeri progressivi. ' § 104. Si potranno custodire separatamente atti di speciale importanza, preziosi documenti originali e simili, ma cio si dovra chiaramente far risultare coll' inserire nel rispettivo fa- scicolo di atti un foglio che indichi ove sicno stati riposti gli oggetti che vi si dovrebbero trovare. § 105. Nei registrare i vari atti si apporrk loro la marca di registratura contenenti i numeri della sezione o sottosezione o quello che indica 1' oggetto o 1' affare speciale. § 106. Sopra tutti gli atti riposti durante un periodo di registratura, si dovra compilare un indice o repertorio alfabetico. Questo sara composto di un numero di fogli da calcolarsi con ogni possibile esattezza, di cui si formera un libro, ed al margine esterno si rende-ranno visibili le corrispondenti lettere iniziali. Lo si dividera in tre rubriche. Nella prima rubrica si faranno le annotazioni secondo le lettere iniziali delle parole piu caratteristiche, specialmente secondo i nomi delle parti, ed ove sia possibile, anche secondo 1'oggetto, con lettere piu marcate. Nella seconda rubrica s' iscriveranno tutti i numeri del protocollo degli esibiti che si riferiscono al medesimo oggetto. La terza rubrica conterra la marca di registratura. Capitolo ottavo. Della corrispondenza degli uffici. § 107. La corrispondenza degli uffici della Giunta provinciale tra di loro, seguira di regola in via breve, e solo quando trattisi di affari piii gravi, di istruzioni e norme da impartirsi, dovra esser fatta pel tramite della Giunta provinciale. Con tutte le altre autorita, sia dello Stato, o provinciali, o comunali, la corrispondenza sara tenuta in via di Nota. Disposizioni transitorie. § 108. II presente Regolamento entra immediatamente in atti vi ta. Formulario 1 al § 92. Protocollo degli esibiti. Numero deli' esibito ed assegnazione CONTENUTO DELL'ESIBITO Risposta Data della spedizione Marca di Registratura Formulario 2 al § 98. Dalla Giunta prov. di Gorizia Giornale d' intimazione. Numero d' esibito Indicazione dell'esibito Nome della parte a cui si fa 1' intimazione Giorno deli'intimazione Firma della parte a cui fu fatta 1' intimazione Normale sulle competenze di viaggio pei Deputati, pei membri della Giunta e per gl' impiegati provinciali. Per commissioni tenute fuori del luogo d' ufficio e per viaggi di servizio, i deputati, i membri della Giunta e gl' impiegati provinciali percepiranno diarie e migliatici. I. Diarie : La diaria viene tissata : a. pei deputati ed assessori provinciali a . . . . cor. 16.— b. per gl' impiegati della VI e VII classe di rango a „ 12.— c. per detti della VIII classe di rango a......10.— d- n n »IX „ „ „ . . i . „ 8.— e- n n » X „ „ „ .... „ 7.— f- n n „ XI „ „ ,. e pei praticanti a „ 6,— Per viaggi fuori della Provincia, la diaria sara del doppio di quanto lissato ad a—f. II. Migliatici: II migliatico vien lissato per tutti indistintamente a 50 cent. per chi-lometro ; pero ove il viaggio fosse possibile farlo in ferrovia, competerk ai deputati ed assessori provinciali la tariffa pel viaggio di I classe ed a tutti gl' impiegati ed alunni la tariffa pel viaggio di II classe. Pei viaggi con piroscati compete tanto ai deputati ed assessori, quanto agli impiegati ed alunni la tariffa pel viaggio in I classe. Oltre a cio pei viaggi con ferrovia o con piroscaii i deputati, assessori, impiegati ed alunni avranno diritto alla rifusione delle spese effettive pel trasporto dei bagagli e quelle per la vettura con due cavalli fino alla stazione ferroviaria od al molo. B. Statuto del personale degli uffici provinciali. Impiegati. I. Per gi' impiegati provinciali vengono stabilite 6 classi di rango corrispondenti ali' XI-VI classe di rango valevoli per gl' impiegati dello Stato sulla base della legge 16 settembre 1898 N. 172 B. L. I. Gli studi e le (jualificbe richieste per gl' impiegati provinciali vengono determinate dal nuovo regolamento per la Giunta provinciale. II. Per gli uffici provinciali viene sistemato il seguente personale in pianta stabile : 1. un Segretario provinciale nella VII classe colla possibilita di passare nella VI classe di rango ; 2. per V Ufficio della Cancelleria provinciale. a. un Cancelliere nella X classe colla possibilita di passare nella IX classe di rango, b. tre Assistenti nella XI classe colla possibilita di passare nella X classe di rango col titolo di ufficiali di cancelleria; 3. per V Ufficio di Contabilita: a. un Direttore nell' VIII classe colla possibilita di passare nella VII e VI classe di rango ; b. un Revidente nella IX classe di rango, c. un Ufficiale nella X classe colla possibilita di passare nella IX classe di rango, d. tre Assistenti nell' XI classe colla possibilita di passare nella X e IX classe di rango. Quando per effetto del presente statuto, sul ruolo della Contabilita provinciale vi saranno due o piii revidenti contabili, la Giunta provinciale sara autorizzata di promuovere uno dei revidenti — adempiute tutte le condizioni .stabilite aH' art. V di questo statuto — nell' VIII classe di rango col titolo di Consigliere contabile ; 4. per V Ufficio di Cassa un Cassiere nella IX classe di rango; 5. per V Ufficio edile un Ingegnere nell' VIII classe colla possibilita di passare nella VII e VI classe di rango. III I p ercepiinenti degl'impiegati provinciali sono precisati nellaccliiusa tabella (al-legato N. 1). Lo stipendio verra pagato in rate mensili antecipate, 1' indennizzo d' alloggio in rate trimestrali antecipate. IV. Tutti gl' impiegati provinciali, dopo tre anni di servizio prestato nella seconda categoria, passeranno nella prima categoria deli' istessa classe di rango. V. Nei limiti stabiliti dali' art II di questo statuto verranno promossi nella classe di rango immediatamente superiore quegl' impiegati, che per la loro intelligenza, attivitk e zelo dimostrato durante il periodo di sei anni nella classe di rango inferiore, verrebbero proposti per la promozione dai rispettivi Capiufficio. A tal uopo i dirigenti gli uffiei provinciali, clob il Segretario per gl'impiegati di Can-celleria ed il Direttore contabile per quelli della Contabilita, riferiranno alla fine di ogni anno alla Giunta provinciale sull' attitudine e comportamento degl' impiegati e praticanti loro sottoposti. Riguardo ai Capi d' ufficio valgono le stesse norme stabilite per gli altri impiegati provinciali, soltanto la loro promozione seguira sopra proposta del Capitano provinciale. VI. Gl' impiegati che non venissero promossi nelk classe di raugo superiore e quelli che avessero raggiunto il massimo limite d' avanzamento contemplato da questo statuto, avranno diritto a due aggiunte d' anzianita che si matureranno, la prima dopo cinque e la seconda dopo dieci anni coinpiuti nella I categoria di una classe di rango. Le aggiunte d' anzianita saranno per la VI e VII classe di rango di annue Cor. 500:— VI11 •• » „ „ „ „ 400:- v v » n n „ 300: • , , XeXI » n » » „ „ 200:- ciascheduna. VII. Rendendosi vacante uno dei posti sistemati ad II, questo dovra venir coperto col titolare che in forza della disposizione delFart. V fosse passato nella classe di rango superiore ; mentre in difetto di tale titolare, si passera alla copertura del pošto sistemato in via di concorso. Alunni. VIII. II numero degli alunni e limitato a tre, e cioe uno di concetto (legale) e due di contabilita. La loro ajsunzione in servizio e le loro competenze sono determinate dali' apposito regolamento (allegato N. 2). Personale ausiliario. IX. Un calcolante per 1' Ufficio contabile ed un disegnatore per 1' Ufficio tecnico ri-ceveranno dei diurni di Cor. 3: - sino a Cor. (3:- ed i diurnisti, da assumersi a norma del bisogno, riceveranno dei diurni di Cor. 2:50 sino a Cor. 4:50 pagabili di mese in mese postecipatamente. Servi. X Vengono sistemati tre posti di servi coi seguenti emolumenti: — j e 1' indennizzo — [ d' alloggio di Cor. 200: I classe, annue Cor. 1200 . n „ „ „ 1000 m : „ ,. „ 8oo II passaggio dalla III alla II classe, rispettivamente dalla II alla I classe, seguira dopo 5 anni di lodevole servizio prestato nella classe di rango inferiore. Pensioni. XI. Riguardo alle pensioni degl' impiegati e servi provinciali, delle loro vedove e riguardo ai contributi di educazione, pensioni concretali ed il trimestre mortuario, troveranno applicazione le disposizioni valevoli per gFimpiegati e servi dello Stato come stabilito dalla legge 14 maggio 1896 N. 74 B. L. I. colle seguenti aggiunte e rispettivamente modifiche : 1. AgFimpiegati e servi provinciali verra computato nella pensione anche 1'indennizzo d' alloggio nella proporzione deli' emolumento. 2. Per iscopi di pensione gl' impiegati e servi provinciali in attivita pagheranno al fondo Provinciale l'uno per cento ali'anno su tutti i loro percepimenti, cioč> sullo stipendio e sull' indennizzo d' alloggio 3. Agl' impiegati e servi provinciali verranno computati nella pensione tutti gli anni di servizio prestati alla Provincia ininterrottamente in qualsiasi qualita, anche se provvisoria. Provvigioni XII. Al personale ausiliario provinciale, cioe diurnisti, calcolanti e disegnatori, dopo un servizio ininterrotto di almeno 10 anni, la Giunta provinciale potrk concedere delle provvigioni, da calcolarsi sull' ultimo percepimento nella misura delle pensioni agl' impiegati provinciali. Colla morte d' un provvigionato cessera per la provincia ogni obbligo verso i super- stiti. Disposizioni transitorie XIII Gl' impiegati provinciali attualmente in servizio vengono confermati nelle loro cariche e posti in quella categoria e classe di rango che loro compete in base al presente statuto e con riflesso agli attuali percepimenti, e precisamente si assegna : a. al Segretario provinciale Luigi Pettarin la 2. categoria della VII classe di rango ; il termine pel passaggio nella categoria e classe di rango superiore decorrera dal 6 aprile 1901 ; b. al Cancelliere provinciale Carlo Cav. Doliac la 1. categoria della IX classe; il termine pel conseguimento delle aggiunte d' anzianita decorrera dal 1 febbraio 1901 ; c. ai due Assistenti di cancelleria Alberto Planiscig ed Alessandro Chiades la 1. categoria della XI classe di rango col godimento di ambedue aggiunte d' anzianita stabilite per questa classe d i rango ; d. ali' Assistente di cancelleria Emilio Kavčič la 2. categoria dell'XI classe di rango; il termine pel passaggio nella categoria e classe di rango superiore decorrera dal 1. maggio 1900; e. al Direttore contabile Eugenio Kaueič la 2 categoria della VII classe di rango ; il termine pel passaggio nella categoria e classe di rango superiore decorrera dal 1 giugno 1901 ; /. ali' Ufiiciale contabile Antonio Mreule la 2. categoria della X classe di rango ; il termine pel passaggio nella categoria e classe di rango superiore decorrera dal 9 settembre 1899; g. agli Assistenti contabili Giovanni Mungherli e Giuseppe de Furlani la 2. categoria dell'XI classe di rango; il termine pel passaggio nella categoria e classe di rango superiore decorrera dal 9 settembre 1899 ; h. al Cassiere provinciale Giuseppe Matteuz la 2. categoria della IX classe di rango: il termine pel passaggio nella categoria superiore decorrera dal 9 settembre 1899. XIV. Ai servi attualmente in servizio. la Giunta provinciale assegnera le singole classi in proporzione dello stipendio attualmente goduto, ed il tempo tissato pel passaggio nella classe di rango superiore decorrera dal di deli' entrata in vigore di questo Statuto. XV. Per tutti gli altri posti sistemati d' impiegati e di alunni verni aperto regolare concorso. XVI. Resta autorizzata la Giunta provinciale di coprire il nuovo pošto di revidente contabile provvisoriamente e sino a tanto che le esigenze d'ufficio lo permettessero, con un ufficiale contabile. XVII. II presente statuto entra tosto in attivita. Allegato N. 1 dello statuto. Schema degli emolumenti degl' impiegati provinciali. llasse rango tegoria Stipendio Indennizzo d' alloggio Assieme AMOTAZIONI TJ 5« O C o r o n e VI 1 2 7200 6400 j 900 8100 7300 VII 1 2 5400 4800 j 800 6200 5600 VIII 1 2 4000 3600 j 700 t 4700 4300 IX 1 2 3000 28o0 | 600 3600 3400 X 1 2 2400 2200 | 500 2900 2730 XI 1 2 1800 1600 | 400 2200 2000 t Allegato N. 2 dello statuto. Regolamento per gli alunni. 1. Vi sono alunni di due categorie : a. Giovani clie hanno assolto studi legali; b. Giovani che hanno assolto una scuola media superiore. 2. L' assunzione di alunni avviene per concorso. Fra piu concorrenti saranno da preferirsi coloro che hanno studi maggiori e fra questi, quelli che hanno miglior conoscenza delle lingue del paese. Non si ammettono aspiranti aH' alunnato. 3. Ogni alunno deve sottostare ad una prova di tre mesi prima d' essere accolto definitivamente. 4. Durante questo tempo, il Capo d' ufficio a cui viene destinato, deve farlo oggetto di co stan te osservazione e di studio per poter poi dare un serio e coscienzioso giudizio sulle sue qualitk morali ed intellettuali. Nel dare questo giudizio, dovrk in prima linea riflettere, se il candidato offre solide garanzie di buona riuscita e su cio darne esplicita dichiarazione. 5. Se per circostanze particolari il termine di prova stabilito fosse per risultare in-sufficiente, lo si potrk prolungare d' altri tre mesi al massimo. 6. II giudizio risultando favorevole, il candidato viene tosto ainmesso al giuramento ; in caso contrario verra subito allontanato. 7. Contando dal giorno del prestato giuramento, gli alunni godranno il seguente trat- tamento: . Quelli di I categoria riceveranno un adjutum di cor. 1600, quelli d, 11 categona un adjutum di cor 800 ali' anno, il quale potrk venir in seguito aumentato dalla Giunta pro vinciale sino a cor. 1200: — 8 Dopo compiuti tre anni di servizio, gli alunni di I categoria potranno venir nominati impiegati eztra statum, con le percezioni stabilite per la X classe di rango ; a quelli di II categoria, dopo 6 anni, potranno venir assegnate le percezioni stabilite por 1 XI classe di rango, sempreche pero posseggano tutte le qualifiche richieste per gl' impiegati provinciali. A. Pravilnik za deželni odbor. Prvo poglavje. Opravila deželnega odbora. §• 1. Deželni odbor je upravni in izvrševalni organ deželnega zbora ter obstoja iz štirih od deželnega zbora izvoljenih odbornikov in iz deželnega glavarja kot predsednika, kteri imenuje za slučaj, da je on zadržan, izmed istih odbornikov svojega namestnika. §• 2 Poslovna doba odbornikov in njihovih namestnikov je enaka oni deželnega zbora, ki jih je izvolil; nadaljuje se pa tudi potem, ko neha deželnozborska doba, kakor tudi v slučaju, ko se zbor razpusti, tako dolgo, dokler nov deželni zbor ne imenuje novega odbora. §• 3. Ako bi med časom, ko ne zboruje deželni zbor, kak deželni odbornik odpadel vsled smrti ali vsled odpovedi, bodisi svojemu mandatu kot deželni poslanec, bodisi tudi samo onemu kot odbornik, ali ako bi bil za dolgo časa zadržan opravljati opravila pripadajoča deželnemu odboru, pokliče deželni glavar v odbor njegovega po deželnem zboru izvoljenega namestnika Kadar začne poslovati namestnik, nakaže se mu z dnem njegovega vstopa v odbor odškodnina, ki pritiče odborniku ter neha z istim dnem izplačevanje odškodnine onemu, kojega on nadomestuje. §• 4. Odborniki in tako namestniki poklicani v predstoječem §. 3 v nadomeščenje so vezani nastaniti se v Gorici. §. 5. Kot poslovnino dobe vsako leto iz sredstev deželnega zaloga in sicer deželni glavar 6000 kron in vsak odbornik po 4000 kron v mesečnih naprednih obrokih. Prepovedano jim je, odpovedati se tej poslovnini. Dnine in potnine za poslance, ude deželnega odbora in deželne uradnike, so določene v priloženemu pravilniku §• 6. Deželni glavar in v slučaju, da je on zadržan, njegov namestnik, dovoljuje odbornikom dopuste. Kedar bi se moral dopust podaljšati nad dva meseca, ustavijo se s koncem teh dveh mesecev nadaljni prejemki poslovnine do dneva, ko prevzame odbornik svoja opravila. Ako se izvoli kak odbornik poslancem v državni zbor in mandat vzprejme, smatralo se ga bode zadržanim za izvrševanje opravil deželnega odbora v smislu §. 14 deželnega pravilnika za celo dobo državnozborskega zasedanja. Ko bi bil pa kak odbornik zadržan opravljati svoje dolžnosti vsled bolezni, ustavijo se mu prejemki poslovnine le tedaj kedar bi bil zadržan nad štiri mesece. Deželni odbor pripravlja vsled lastnega nagiba in vsled naročila deželnega zbora predloge in načrte zakonov v deželni zadevah, ktere ima pretresovati deželni zbor. §• B. Deželni odbor ima izvrševati sklepe deželnega zbora ter poročati istemu o izvršitvi ali pa naznaniti mu vzroke, ki so zaprečili izvršitev. S- 9. Deželni odbor je kot organ deželnega zbora dolžan varovati (ustavne pravice dežele in njeno celoto ter točno oskrbovati premoženje zalogov in deželnih zavodov. §. 10. Deželni odbor zastopa deželo v vseh pravnih zadevah. Listine, koje izda v imenu deželnega zastopa, morajo imeti podpis deželnega glavarja ali njegovega namestnika in dveh deželnih odbornikov ter biti opečatene z deželnim pečatom. § H- Deželni odbor pripravja, kar treba za seje deželnega zbora, preskrbuje prostore za deželno zastopstvo, za urade, organe in zavode neposredno njemu podrejene ter skrbi za to, da se isti vzdržujejo in oskrbujejo s potrebno opravo. §• 12. Deželni odbor pregleduje izkaznice in volitvene spise novih udov deželnega zbora ter poroča o tem istemu zboru, kteremu edinemu je razsojati o dopustitvi izvoljenca. §• 13. Deželni odbor rešuje zadeve, ki so po veljavnih zakonih odkazane deželnemu zastopstvu in ki bi se mu morda pozneje odkazale, v kolikor niso bile te zadeve izrecno pridržane deželnemu zboru. Med časom pa, v kojem ni sklican deželni zbor, sme deželni odbor nujnim potom rešiti prošnje o dokladah na neposredne in posredne davke, koje so predložile občine ali druge zakonite skladovne skupine, ki potrebujejo Najvišje potrdbe in tako sme tudi izpo-slovati v imenu zbora Najvišjo potrdbo doklad potrebnih za deželno upravo, kadar ne bi bil v pravem času sklican deželni zbor. ki bi to preskrbel v letnih proračunih. § 14. Deželni odbor izvršuje pravice zastopstva, ki pritičejo deželi ali istemu deželnemu odboru, podeljene po obstoječih zakonih, kakor tudi one glede predlogov in imenovanj za mesta ustanov in štipendijev in glede vzprejema v deželne zavode in ustanove ter je obvezan, držati se popolnoma dotičnih zakonskih, pravilnih ali ustanovnih določil. §• 15. Deželni odbor skrbi, da se ohrani premoženje deželnih zalogov in naprav, oskrbuje po določbah obstoječih zakonov in statutov, skrbi za deželne namene z njihovimi dohodki in z drugimi po deželnem zboru dovoljenimi sredstvi ter poroča temu vsako leto pravočasno o svojem delovanju od zadnjega sklicanja deželnega zbora naprej. § 16. Deželni odbor podaja vsako leto deželnemu zboru z lastnim mnenjem računske sklepe poprejšnjega leta glede zalogov po njem oskbovanih ter mu predlaga s potrebnimi razlogi podprte proračune za naslednje leto. Deželni odbor razpolaga z denarjem postavljenim v dotične proračune; ni mu pa dovoljeno vporabljati prebitke kakega določenega zaloga v pokritje morebitnega premanj-kljeja drugih zalogov. Ako se prekorači kako poglavje izdatkov, mora deželni odbor opravičiti se ob predložitvi računskega sklepa. §. 18. Deželni odbor je pooblaščen v izven rednih in silnih slučajih dovoljevati potrošek do 2000 kron, če tudi ni ta izdatek preudarjen v poglavju neprevidenih troškov, mora pa opravičiti ta izdatek takoj pri prvem zasedanju deželnega zbora ter izposlovati potrjenje. §. 19. Nove važne zgradbe in poprave se imajo oddajati na dražbi, deželni odbor jih sme izvršiti v lastni upravi samo v prav nujnih slučajih ali pa kedar ni ponudnikov. Enako se mora,j o praviloma zalagati potrebščine deželnih zavodov potom dražbe. §. 20. Denar, papirje javnega dolga ter javne in zasebne listine mora deželni odbor dati hraniti in varovati v železni blagajni pod tremi ključi. Deželni odbor pregleduje blagajnico vsaj vsake tri mesece ter preiskuje natančno dotične izide. §. 21. Deželnemu odboru so podrejeni vsi deželni uradi in zavodi ter vsi deželni uradniki in sluge, bodisi da so bili isti imenovani od deželnega zbora ali pa od istega odbora, kakor tudi vse osebe, ki se plačujejo iz zalogov odkazanih njegovi upravi. On ima paziti na to, da se uradniki in sluge njemu podrejeni natančno ravnajo po službenih pravilnikih in podukih. §. 22. Deželni odbor predlaga deželnemu zboru vreditev osobja in plač uradnikov in slug potrebnih za svoje uradovanje in za posamezne upravne predmete kakor tudi način njihovega imenovanja, disciplinarno postopanje in podlago, na kateri je uravnati poduk o nji-hovi službi. § 23. Imenovanje uradnikov in slug je pridržano deželnemu odboru, kteri praviloma razpisuje službe, kedar se mu namreč ne zvidi opraviti to s povzdigo na višo stopinjo. Pri tem se mora natančno ravnati po deželnozborskih sklepih glede vreditve osobja deželnih uradov in njihovih plač, pooblaščen pa je vendar, da preskrbi za dobo, ko je kako mesto prazno in dokler se za isto ne imenuje oseba sposobna m po njegov, volji, tudi na kakoršen si bodi drug način za to službo, vedno pa le začasno m da se ne prekorači v skupnem potrošku za uradnike ona svota, ki se vsako leto odkazuje v proračun deželnega zaloga za ta naslov ter odgovarja vrejenemu stanju osobja uradov deželnega odbora in njegovih plač. §. 24. Ako se zdi deželnemu odboru primerno, da se kaka izpraznena služba zatre, ustavi lahko nameščenje tako dolgo, dokler deželni zbor v prvem naslednjem zasedanji stvari ne odloči. Deželni odbor dovoljuje uradnikom in slugam naprednine plač, podpore in nagrade temeljem določil veljavnih za državne uradnike in to dokler ne ukrene deželni zbor drugače ter rešuje vloge uradnikov za nakazanje triletnih in petletnih poviškov ter za prehod iz prve vrste kakega plačilnega razreda na zadnjo vrsto višjega plačilnega razreda. § 26. Deželni odbor ima pravico odmeriti in podeliti pokojnine, preskrbnine, vpokojninsko in odpustno odpravnino ter odgojnine po razmerju zneska dotičnih plač in v zmislu državnih zakonov ; vendar pa je pridržana odločitev deželnemu zboru v vseh slučajih, v kojih je navedena pravica vsled državnih zakonov pridržana Najvišji milosti in odločitvi in tako tudi v vseh izvenrednih neprevidnih, v državnih zakonih ne zapopadenih slučajih, ali kedar gre za to, da bi se vštevali tudi službeni pretržki ali pa službe dovršene v uradih, s katerimi ni nikakega vzajemnega razmerja. Enako ostane pridržana določitev deželnemu zboru o prošnjah za pokojnine, koje niso ustanovljene in glede poviška osobne plače ali pristoječe pokojnine, preskrbnine ali odgojnine, ali pa kedar bi se prosile draginjske doklade, ali pa miloščine v višjih zneskih nego so določeni za ta naslov v proračunih dotičnih zalogov. §■ 27. Disciplinarne preiskave izvršuje in rešuje deželni odbor po predpisih veljavnih za državne funkcijonarje, dokler ne ukrene deželni zbor drugače. Ako se izreče odpust kakega uradnika, mora se dotična odprava predložiti potrditvi deželnega zbora v prvem zasedanju. §• 28. Deželni odbor sklepa o tem, ali treba, da se položi kaka kavcija za določene službe, in glede vzprejema, zaplembe in vračila dane kavcije. §. 29. Deželni glavar odkaže zadeve, ki se imajo pretresovati, deželnim odbornikom. 30. Deželni odbor pretresa in rešuje zadeve, ki so mu izročene, v skupnih posvetovanjih. Da je kak sklep veljaven, morajo biti prisotni vsaj trije udje deželnega odbora. §• 31. O važnejših zadevah, kakor so : načrti zakona, zadeve, ki se tičejo prememb v vre-ditvi in notranjih pravilih uradov ; osobne zadeve, osobito pa imenovanja, premestitev v začasni ali trajni pokoj, odstave ali odprave iz službe ; zadeve navedene v §. 28 deželnega pravilnika se sme sklepati samo v pričujočnosti celega deželnega odbora. §• 32. V svrho sklepanja obrazloži poročevalec dotično zadevo ustno ali pa prečita svoje poročilo napravljeno za zamotane zadeve, ter stavi potem svoj predlog. V slučajih posebne važnosti sine predsednik dovoljevati splošen razgovor, predno se o stvari konečno glasuje. Ko se sklene razgovor, povabi predsednik glasovatelje po starosti, naj izrečejo svoje mnenje. § 33. Za veljavnost kakega sklepa je potrebna absolutna večina glasov. Kdor predseduje, odda svoj glas le tedaj ako se glasovi razidejo v enakem številu. §• 34. Kedar meni predsednik, da treba daljšega razmotrivanja za zrelo odločitev, veli lahko vse spise in poročevalčev izdelek, preden se o stvari sklepa, izročiti glasovateljein, kteri se imajo deležiti sklepanja, da se za to pripravijo : on sme tudi ustaviti glasovanje do kake prihodnje seje. §. 35. Za zadeve, kojih rešitev ne sme trpeti odlaganja, odredi deželni glavar posebno izvenredno sejo ali pa da potrebnemu številu glasovateljev neposredno pismeno glasovati. § 36. Ako se deželnemu glavarju zdi, da je kak sklep deželnega odbora nasproten javnemu blagru ali obstoječim zakonom, je pooblaščen in dolžan, ustaviti izvršitev istega ter predložiti to zadevo po ces. namestniku neposredno Najvišjemu sklepu. §. 37. Ako se je o bistevni stvari razsodilo proti poročevalcu ali kedar se mora njegov načrt popolnoma preustrojiti, bode moral sklep, kakor tudi razloge natančno navesti oni glasovatelj, ki jih je prvi predlagal. §. 38. O vsaki seji je spisati zapisnik, v kterem je navesti prisotnike ter zaznamovati sporočene spise s številko opravilnega zapisnika v tistem redu, kakor se je o njih poročalo, ter omeniti je v njem, kar se je utegnilo vmes dogoditi. §. 39. Ako so se pokazala pri kaki zadevi različna mnenja, se obrazloži v zapisniku, kakega mnenja je bil vsak posamezen glasovatelj, in kateremu mnenju se je morda pridružil predsednik. Pooblaščen je vsak glasovatelj navesti pismeno razloge svojega mnenja ter zahtevati, da se isti priložijo zapisniku glasovanja. §. 40. Zapisnik podpiše predsednik, en odbornik in tajnik ter se prečita — ako se to zahteva — v prihodnji seji, da se zamorejo popraviti morebitne nedostatnosti. Drugo poglavje. 0 uradih deželnega odbora. §. 41. Za opravljanje poslov naloženih deželnemu odboru so pridodani istemu štirje uradi, ki so podrejeni neposrednemu vodstvu in odgovornosti deželnega glavarja, ter so : 1. Pisarnica, 2. Stavbinski urad, 3. Računski urad, 4. Blagajnica. §. 42. Ti uradi so načeloma vrejeui po določbah veljavnih za slične državne urade, v kolikor ne bi bilo po tem pravilniku drugače ukrenjeno in deželni odbor je pooblaščen, da izda istim dotična navodila. Deželni glavar kot predsednik deželnega odbora, nadzira poslovanje teh uradov, če tudi ne opravljalo svojih poslov pod neposrednim njegovim vodstvom, ter pazi na to, da se opravljajo redno in točno, Tavnaje se po zakonih in posebnih predpisih. §• 44. Na čelu pisarnice je pisarnični vodja. Načelnik računskega urada je računski vodja. Blagajnici načeluje blagajničar in stavbinskemu uradu deželni inženir. §• 45. Posamezni načelniki uradov so osebno odgovorni za dober red v uradih, kojim na-čelujejo, in za redno izvrševanje njim naloženih opravil. Oni morajo zatorej naznaniti deželnemu glavarju ali deželnemu odboru izboljšave, ki bi se pokazale potrebne, bodisi v njihovi službi, bodisi v odvisnem osobju, ter jih je za-slišati vsakrat, kedar gre za dovoljevanje dopusta odsotnosti uradnikom dotičnega urada, ali pa za odkazanje drugih opravkov v različnem uradu ali za odredbo izven uradnega sedeža. Oni razdeljujejo dela med uradnike njim odkazane s kolikor možno enakostjo; nadzorujejo ravnanje po urniku, ki določuje 6 uradnih ur na dan, ter lahko sami ob sebi naložijo višje število delavnih ur, ako bi to služba zahtevala, ter so dolžni naznaniti deželnemu glavarju zanemarjenja in nerede v službi, kedar bi bili njihovi opomini in graje brez uspeha. Tretje poglavje. 0 področju in dolžnostih funkcijonarjev. §• 46. Deželni tajnik vodi zapisnik sej deželnega odbora ter sestavlja dotični izvleček, da se objavi sestavlja tudi sklepe ter nadzira deželne urade. Razun tega prisostvuje javnim sejam deželnega zbora, da sestavi izvleček istih, ki se objavi, ter pregleda sejne zapisnike uredovane na podlagi stenogratičnih zapiskov. On posluje tudi kot tajnik predsedništva v vsem tem, kar se nanaša na deželni zbor držeč se predpisov, ktere mu v tem obziru izda deželni glavar ali njegov namestnik. §• 47. Delokrog pisarničnega osobja je določen v 7. poglavju tega organičnega pravilnika. Deželni kaneelar skrbi in jamči za ohranitev uradske oprave, ktera se popiše in dalje beleži v inventarju. §. 48. Stavbinski in računski urad in blagajnica imajo izpolnovati ukaze deželnega odbora, kteremu su podrejeni ter dajati mu zahtevana pojasnila. Uradnikom ter uradov se je ravnati izvršuje svoja opravila po sličnih predpisih veljavnih za državne stavbinske, računske in blagajnične urade in to tako dolgo, dokler se ne izdajo drugi tozadevni poduki zakonitim potom. Vodje uradov pridržuje sebi najvažnejša, razdeljujejo druga opravila na primeren način med podrejeno jim osobje. Jednemu udu deželnega odbora se izroči drugi blagaj-nični ključ. Sluge so dolžni držati čiste uradne prostore in uradno opravo, prižigati svetilke, segrevati uradne prostore, pečatiti odpošiljatve pod nadzorstom uradnika, ki vodi pomožna opravila, nositi na pošto in iz pošte uradne zavitke, izvršiti vročbe, in streči udom zbora, odbora in uradnikom v uradnih zadevali. Vporabljati jih je tudi za prepisovanje, v kolikor bi to dovoljevala njihova zmožnost in služba, kteri so pravzaprav odkazani. Jednemu izmed slug je naloženo varstvo uradov in deželne hiše, v koji ima prosto stanovanje, katero mu odkaže deželni odbor. § 50. Kedar bi kaka uradna zadeva tikala se kakega uradnika, ali njegove soproge, njegovih sorodnikov in svaščin navedenih v. §. 00, njegovih starišev ali posinovljencev, njegovih gojencev ali oseb, ki so pod njegovim varstvom ali skrbstvom, ne sme on sam 0-pravljati iste zadeve, temveč mora brez odloga razlog naznaniti deželnemu glavarju. §. 51. Uradniki in sluge deželnih uradov so dolžni ohraniti nekršeno tajnost o uradnih zadevah. §■ 52. Ni jim dovoljeno pod kaznijo odstave iz službe, od kogarsibodi vzprejeti kak dar, ki bi se tikal njihove službe, niti za se niti za njihove sorodnike, niti posredno niti neposredno, ne pred, ne po dokončanem kakem uradnem opravilu, niti preskrbeti si kak drug dobiček pod kakoršnosibodi pretvezo. §. 53. Prepovedano je istim v ogib disciplinarnih sredstev pečati se s postranskimi opravili v škodo njihove službe, §. 54. Njihova dolžnost je, prihajati vsak dan v uradnijo, ako se vsled službenih poslov ne oddaljijo od iste, ter opravljati uradna opravila po šest ur na dan ob delavnikih in v slučajih, da se delo bolj pomnoži, izvenredno tudi več ur na dan. Ako in v koliko so dolžni opravljati svoje posle ob prazničnih dneh, to odredi predsedništvo. §. 55. Sploh morajo uradniki in sluge izvrševati marljivo, vneto in nesebično opravila svojega delokroga ter morajo vrh tega, kadar treba, pomagati tudi drugim uradom. Sicer jim je ohraniti sporazum ljenje med seboj ter obnašati se v uradniji in izven iste brezmadežno, da ohranijo v občinstvu zaupanje do uradnih poslov in spoštovanje do-tičnemu uradnemu osobju. §. 56. Stanje osobja in plač uradnikov, slug in dnevničarjev, njihov plačilni razred in urad, kojeinu so dodeljeni, je razvideti iz štatuta za deželne urade. § 57. V slučajih službenega potovanja izven mesta dobivajo dnevničarji in sluge enak znesek onemu dnine ali njihovega dnevnega zaslužka, kakor tudi voznino 3. razreda, kadar potujejo na parniku ali po železnici, ali drugače znesek 20 vinarjev za vsak kilometer poti tje in nazaj. §• 58. Stalni uradniki in sluge, kakor tudi njihove vdove in sirote imajo pravico do pokojnine po določilih štatuta za osobje deželnih uradov. Glede vštetja službenih let uradnikov in slug, ki bi vstopili iz drugih uradnij kjer *e jim dovoljuje pokojnina, v službo deželnega odbora, velja pravilo vzajemnosti. Četrto poglavje. 0 imenovanjih za službena mesta. § 59. Za dobitev službe pri deželnem odboru se zahteva avstrijsko državljanstvo, dobro nravno obnašanje in popolno znanje deželnih jezikov V enakih razmerah imajo prednost deželani in med njimi oni, ki znajo tudi nemščino. I rosilc. kake službe morajo dokazati, da imajo lastnosti in posebne znanosti, ki se sploh zahtevajo, da se zamore od njih pričakovati povoljno izvrševanje njihovih opravil. § 60. Med uradniki uradov deželnega odbora ni dovoljena nikaka krvna sorodnost v nav-zgornjem ah navzdolnjem kolenu in v stranskem kolenu do strica ali nečaka in ravno tako tudi nikaka svaščina v istem kolenu. §. 61. Osebe pripoznane krivimi kakoršnegasibodi hudodelstva, kakega zločina izvirajočega iz dobiekarije ah nasprotnega javni nravnosti, ali kakega prestopka iste vrste; razuu tega osebe, k, so bile obsojene vsled kakega drugega kakoršnegasibodi prestopka postave na zapor od šestih ah več mesecev, kakor tudi dolžniki, nad kojimi se je napovedal konkurz in nad koj.m. se n. še izrekla zadnja obsodba ali o kojih se ni pripoznalo, da je pripisati njihovo neplačevitost edino-le kaki nesreči, kakor tudi oni, koji so bili od sodnije pripo-znan, kot zapravlj.vci, ne morejo dobiti kakoršnega si bodi mesta v uradih deželnega odbora. Kaka izjema tega pravila potrebuje potrditve deželnega zbora. §• 62. Preden nastopijo svojo službo, morajo imenovani uradniki in sluge s prisego pred deželnim glavarjem obljubiti zvestobo in pokorščino Njegovemu c. in kr. apostolskemu Veličanstvu m za njim Njegovim naslednikom iz presvetle hiše Habsburško-Lotarinške spoštovanje zakonov in vestno izpolnovanje vseh svojih službenih dolžnostij. §• 63. Od dneva službene prisege naprej odkažejo se uradnikom in slugam njihovi prejemki ki se jim od meseca do meseca predplačujejo. §• 64. * . fe8t0 deŽelne«a tajnika kakor jtudi ono konceptnega vežbanea se more podeliti edino-le osebi, k, je dovršila pravne študje ter prestala izpite, koje zahtevajo državni zakoni od onega, ki hoče biti vzprejet kot vežbamc v c. kr. politične in sodne urade. § 65. Mesto deželnega inženirja se bode zamoglo podeliti le onemu, ki je dobil diplom inženirja v zimslu ministerske uaredbe z dne 11 dec 1860 štv. 36410 in 8 nov 1886 od nosno onemu, ki je prestal izpit predpisan vsled ministerske naredbe 30 maja 1879 štv 52 in vsled namestništvenega razglasa 12. sept 1861. Za dobitev mesta vežbanea se zahteva izvršitev kake višje tehnične šole. §■ 66. Za podelitev nižjega mesta v pisarnici zadostuje dokazilo, da je prosilec z dobrim vspehom dovršil vsaj nižjo gimnazijo ali nižjo realko. Za podelitev uradniškega mesta pri računskem uradu in pri blagajniei mora prosilec dokazati, da je dovršil z dobrim vspehom kako višjo gimnazijo ali kako višjo realko, ali pa kak drug enakovrsten zavod in da je napravil z dobrim vspehom izpit iz računstva in odnosno o blagajničnem poslovanju, kakor je predpisano za slične državne službe; prednost se da onemu, ki dokaže, da je prestal dobro zrelostni izpit in glede blagajnične službe onemu, ki dokaže, da je izvršil izpit o predpisih za višje državne blagajne. Deželni blagajnik mora položiti kavcijo odgovarjajočo jednoletni plači v papirjih javnega dolga. Kavcija se povrne po jednem letu potem, ko neha služba in ni nikake ovire. §• 68. Od določb ustanovljenih v prestoječih §§. 65-67 sme deželni odbor kaj popustiti samo v prav posebnih ali nujnih slučajih in le kadar bi bil na kak drug način prepričan, da je prosilec sposoben izvrševati popolnoma dotične svoje dolžnosti, a potrdba je vedno pridržana deželnemu zboru. Od osob, ki so vže sedaj nameščene, ni zahtevati dokazila, da so dovršile omenjene študije in izpite, niti ne v slučaju, da bi se imele povišati stopnjema, §• 69. Odpoved kakemu mestu je predložiti deželnemu odboru, kteri jo vsprejme, ako se je izvršila brez pridržkov in brez pogojev in ako le ni odpovednik obdolžen kakega dejanja prepovedanega po kazenskih zakonih, ali kakega takega prestopka njegovih dolžnostij, ki bi zainogel provzročiti odpust iz službe. V tem slučaju se počaka izid obravnave in se izreče disciplinarna razsodba. §• 70. Uradnik ali sluga, ki se je odpovedal, ne sme zapustiti službe, predno se je njegova odpoved vsprejela, in predno se ni odpustil iz službe. Oni, ki prestopijo ta določila, se odpustijo disciplinarnim potom. V slučaju, da bi bil uradnik dolžan, položiti kak račun, primora se ga, da izvrši svojo dolžnost. §• 71. Umirovljenje in kviscjeranje uradnikov in slug, ki postanejo vsled boleznij ali telesnih hib za službo nesposobni, ali ki niso vsled drugih razlogov več zmožni; dovoljevanje pokojnin, preskrbnin, doslužnin, odpravnin, odgojnin ter nakazovanje drugih pristojbin njihovim vdovam in sirotam po obstoječih pravilih, pristaja deželnemu odboru. Peto poglavje. 0 dopustih in nadomeščevanju. §. 72. Kadar je kedo po bolezni ali kakem drugem neizogibnem primerljaju zadržan, izvrševati svoje službene posle, mora to naznaniti deželnemu glavarju oziroma njegovemu namestniku. §■ 73. Deželni glavar zamore dovoljevati osobju njemu podrejenemu iz ozira vrednih razlogov dopust šestih tednov na leto. Deželni odbor sme podaljšati dopust do treh mesecev ; daljši dopust zamore dovoliti le deželni zbor. §. 74" Vsakega uradnika in slugo, kteri podaljša brez opravičenega razloga svojo odsotnost čez dovoljeni rok, je grajati in po okoliščinah tudi kaznovati z izgubo pristojbin za čas brez dovoljenja podaljšane in ne opravičene odsotnosti Ako nadaljuje odsotnost, dasi je bil opominan, naj se povrne, in se mu je v ta namen odločil primeren rok, zamore se mu tudi ustaviti službo ali pridržati plačo, in če treba tudi odpustiti ga iz službe. §. 75. Tudi razven slučaja, ko je kdo prekoračil dopust, uporabljati je ista sredstva proti tistemu uradniku ali slugi, kteri bi se brez znanega zadostnega razloga odtegnil svojim službenim dolžnostim. §• 76. Kadar je funkcijonarjem deželnih uradov podeljen dopust odsotnosti, kadar so zadržani ali jih ne dostaje, ali pa je izpraznjeno ktero mesto, je preskrbeti, kolikor treba, da se nadomesti njih službovanje najprej s pomočjo drugega osebja, in če bi to ne bilo mogoče, je deželnemu odboru imenovati namestnike, po okoliščinah začasno ali pa stalno. §• 77. Prelom dolžnosti, ki so naložene uradnikom in slugam vsled njihove službe, prelom službene prisege ali posebnih predpisov je smatrati službenim nedostatkom, zaradi kterih je dotičnike opominjati ali disciplinarno kaznovati. Disciplinarne kazni, ki se zamorejo naložiti z ozirom na slučaje so: graja, vtržki plače in odpust iz službe Šesto poglavje. 0 izvrševanju disciplinarne oblasti nad uradniki in slugami. §• 78. Opomine daja deželni glavar ustno ali pismeno; disciplinarne kazni izreka deželni odbor na podlagi izida dotične preiskave. 79. Uradniki in sluge spoznani krivimi ali oproščeni le vsled nezadostnih dokazov krivde kakega dejanja prepovedanega po kazenskih zakonih, koja krivda bi jih bila po §. 61 izključila iz službe, kakor tudi oni, ki so izročeni varuhu vsled zapravljivosti ali oni, nad kojih premoženjem se je napovedal konkurz ali se je uvedla poravnavna razprava — ako niso bili spoznani nedolžnim — smatrajo se kot odpuščeni iz službe, kakor hitro zadobi pravno moč dotična razsodba pristojne sodnije, ne da bi bile v to potrebne nadaljne preiskave disciplinarnim potom. §• 80. Sicer pa se zamore uradnik ali sluga, kojemu so bile naložene manj stroge disciplinarne kazni, odpustiti iz službe tudi tedaj, ako je ponovno zanemaril ali prestopil svoje uradne dolžnosti ali ako je bil sokriv kake službene pomanjkljivosti, koja bi se morala kaznovati vsled posebnih predpisov z odpustom iz službe, ali pa če je izgubil vsled nedostojnega in nenravnega vedenja dober glas in zaupanje. §. 81. Kadar se uvede proti kakemu uradniku ali slugi kazenska ali disciplinarna preiskava, vsled koje bi se mogel dotičnik odpustiti iz službe, ali kedar pride v konkurz ali se proti njemu uvede poravnavna razprava ali kedar zahteva varnost in dostojnost urada odstranitev uradnika ali sluge, ustaviti mu je takoj službovanje in pridržati plačo, odka-zavši mu za dobo dotične obravnave kako prehranitnino. § 82. Kadar se uvede disciplinarna preiskava, morajo se predložiti uradnim potom vsa dokazila potrebna v pojasnilo zadeve ter se imajo obdolžencu prijaviti vse okoliščine in vsa dokazila, ki govore proti njemu v svrho, da se more ustno in pismeno opravičiti. §. 83. Ako poizvedbe vzbude sum kakega po kazenskih zakonih prepovedanega dejanja, počakati je izid kazenske obravnave, in kadar se ta konča, nadaljevati je, če treba, disciplinarno preiskavo. §• 84. Proti razsodbi deželnega odbora, ki je ukazal pridržati plačo ali odpustiti obdolženca iz službe, je temu na voljo dano. da vloži utok na deželni zbor. Utok je podati deželnemu odboru v 14 dneh računjenih od dne, ko se je vročila razsodba, proti kteri je naperjen utok. Do konečne razsodbe ostane v veljavi zapovedana ustavitev službe in plače. §. 85. Vsak uradnik in sluga je odgovoren za škodo, kojo bi on povzročil z zanemarjenjem in kršenjem svojih službenih dolžnostij ter se more zakonitim potom prisiliti, da jo povrne. Sedmo poglavje. 0 ravnanji s spisi. § 86. Deželna pisarnica vodi opravilni zapisnik, v kojega se vpisujejo vsi dohajajoči spisi. §. 87. Opravilni zapisnik je odprt v svrho, da se sprejemajo spisi, vsak dan po pet ur ob delavnikih, ob prazničnih dneh pa po tri predpoldanske ure, ki se imajo objaviti z naznanilom razpoloženim v uradu deželnega odbora ter se ne sklene poprej, kakor se vanj pravilno vpišejo vsi došli spisi. Če se kakega dne ne vloži noben spis, treba to okoliščino izrečno navesti v zapisniku. §. 88. Zapisnikar ne more odreči vzprejema dostavljenega spisa ob določenih urah razun v slučaju, da ne bi bil spis niti naslovljen na urad, kojemu se ga hoče predložiti. Izven uradnih ur in tako tudi izven urada je zapisnikarju prepovedano vzprejemati spise, naj bi bili še tako nujni. Vsak vložen spis je takoj natančno zaznamovati z dnevom, mesecem in letom vložbe in s številko, ktera mu gre po dnevu, v kojem je bil spis vložen; to pa je izvesti v pri-čujočnosti stranke, ako ista tako zahteva. Številke se zapisujejo zaporedoma od prvega januvarja do zadnjega decembra vsakega leta. §• 90. Ako bi si hotela ktera stranka preskrbeti dokazilo, ob kakem času je spis vložila, prinesti mora s seboj nadpis, na kterega napiše zapisnikar številko zapisnika in dan, ko-jega je spis došel. §• 91- Ako dojdejo na opravilni zapisnik denarji ali vrednostni papirji, morajo se brez odloga oddati blagajnici proti potrdilu, da jih varuje do nadaljne odredbe. §• 92. Opravilni zapisnik je zložen iz tiskanih pol po vzorcu štev. 1 ter ga je od časa do časa vezati in potem shraniti v uradu. §• 93. Deželni glavar ima poseben opravilni zapisnik o spisih, ki mu dohajajo v zadevah predsedništva. §• 94. Zapisnikarju je vsak dan po preteku določenega časa opravilni zapisnik skleniti ter predložiti pole zapisnika skupno z došlimi spisi deželnemu glavarju ali njegovemu namestniku, ki določi poročevalca. Istovrstne zadeve je izročevati istemu poročevalcu. §• 95. Koncepte, kojim je dostavil oni, ki je predsedoval seji, znamko odpošiljatve, je primerno razdeliti med pisarniško osobje, da jih prepiše na čisto. Vsaki odpošiljatvi je napisati v gornjem delu na levi strani številka rešenega spisa, na koncu pa zaključek: »Deželni odbor poknežene grofovine Goriško Gradiške" in opečatiti spis. §• 96. Vsak prepis se mora natančno vjemati s konceptom in v zagotovitev tega imata ga dva pisarniška uradnika skrbno primerjati (kolacijonirati) z istim. Imena onih, ki so prepisali in primerjali, je zaznamovati na konceptu. §. 97. Odpošiljatve je takoj v podpis dati deželnemu glavarju ali njegovemu namestniku ter potem vrniti jih pisarniškemu uradniku, kojemu so poverjene odpošiljatve. Listine, ki se izdajajo v imenu deželnega zastopstva, podpisujejo deželni glavar in dva deželna odbornika ter se opečatijo z deželnim pečatom. Na vsak koncept je zaznamovati dan, kojega se je odposlal. §. 98. Vročbe spisov se izvršujejo v goriškem mestu po slugah dodeljenih deželnim uradom, druge pa po pošti ali po občinskih predstojnikih. Deželni odbor se sme v to svrho obrniti tudi na dotično okrajno oblastnijo. Spise, ki se odpošiljajo po pošti, je izročevati poštnemu uradu proti potrdilu; vročbe drugih spisov se potrde na posebnem vročilnem listu, ki se napravi po vzorcu štev. 2. §. 99. Razglase, ktere zamore deželni odbor objavljati v upravnih njemu izročeidh zadevah, je prilepljati v veži deželne hiše ter nadalje objavljati jih tako, kakor sklene deželni odbor za vsak posamezen slučaj. §. 100. Koncepti in vsi spisi in priloge, o kojih po izvršeni pravilni odpošiljatvi ni zaukazano, da se morajo vrniti strankam ali predložiti kakemu oblastvu, morajo ostati v uradu ter se ohranijo v deželnem arhivu. § 101. Spisi so razdeljeni v več glavnih oddelkov zaznamovanih z rimskimi številkami in sicer: I. Pravni predmeti in navodila; II. Službeni predmeti in osebne zadeve; III. Poljedelstvo; IV. Trgovina in obrt; V. Javne stavbe ; VI. Dobrodelni zavodi; VII. Inventarji, računski sklepi, bilance, proračuni; VIII. Občine; IX. Uk in bogočastje; X. Vojaški predmeti; XI. Razbremenitev zemlje; XII. Sejni zapisniki; XIII. Raznoterosti; XIV. Potiranci in poboljševanci. §• 102. Ako se mora kak oddelek vsled razsežnosti razdeliti na več zvezkov, zaznamovati jih je kot pododdelke s tem, da se napišejo pod rimske številke v obliki imenovalca pri drobcih arabske številke n pr. V/1, V/2, V/3 i. t. d. Na zvezke je napisati na očiten način številke oddelka in pododdelkov in pa letnice spisov, ki se hranijo v njih. §. 103. V vsakem oddelku in odnosno pododdelku se položijo spisi, ki tje pripadajo v zaporedni vrsti po opravilni številki, ako pa pripadajo razni spisi nanašajoči se na isti predmet, ni staviti poznejših spisov na mesto, ktero bi jim pritikalo po zaporedni vrsti številk, ampak združiti jih je in vpisati z onim spisom, s katerim seje zadeva pričela ter položiti v skupen zavitek. Posamezne obravnavane predmete je zaznamovati z zaporednimi številkami. §. 104. Spisi posebne važnosti, dragocene izvirne listine in slične je lahko hraniti posebej, a to mora biti razločno razkazano s tem, da se v dotični zvezek spisov vloži pola, na koji ima biti navedeno, kje se branijo spisi, ki bi se morali nahajati v njej. Pri registrovanju raznih spisov napisati jim je registraturno znamko obsegajočo šte vilke oddelka ali pododdelka in ono, ki navaja predmet ali posebno zadevo. §. 106. O vseh spisih položenih v kaki dobi legistrovanja je sestaviti indeks ali alfabetičen repertorij. Ta hodi sestavljen iz števila pol, ktero je kolikor mogoče natančno preračuniti ; te pole je zvezati v knjigo in na zunanjem robu je napisati dotične začetnice. Razdeljena je na tri razpredele. V prvem razpredelu se napravijo opazke po začetnih črkah besed bolj značilnih, osobito po imenu strank in, kjer mogoče, tudi po predmetu z debelejšimi črkami. V drugi razpredel je vpišejo vse številke opravilnega zapisnika, ki se nanašajo na isti predmet. Tretji razpredel obsega registraturno znamko. Osmo poglavje. 0 občevanju uradov. §• 107. Občevanje med uradi deželnega odbora se vrši praviloma kratkim potom in le tedaj, kadar gre za kako važnejšo zadevo, za poduke in predpise, ki se imajo izdati, vrši se občevanje potom deželnega odbora. Z vsemi drugimi oblastvi, bodisi državnimi, bodisi deželnimi ali občinskimi se vrši občevanje potom dopisa. Prehodna določila. Ta opravilnik stopi koj v veljavo. Vzorec 1 k §. 92. Opravilni zapisnik. Opravilna številka VSEBINA SPISA. Rešitev. Dan Registraturna odpošiljatve. znamka. in zaznamovanje, Vzorec 2 k §. 98. Deželni odbor v Gorici. Vročilnica. Opravilna številka. Znamenje spisa. Ime stranke, koji se vroča. Dan vročitve. Podpis stranke, koji se je vročilo. Pravilnik o potninah deželnih poslancev, udov deželnega odbora in deželnih uradnikov. Za komisije izven uradnega sedeža in za službene poti bodo dobivali poslanci, udje deželnega odbora in deželni uradniki dnine in potnine. I. Dnine: Dnina se določa: a) za poslance in deželne odbornike na . . . 16 kron bj za uradnike VI. in VII. plačilnega razreda na 12 „ 0) v » VIII. „ „ „ 10 „ n » IX. „ „ „ 8 „ e) r n N. „ „ „ 7 „ t) v n XI. „ „ in „ praktikante..........na 6 „ Za potovanja izven dežele bode znašala dnina dvakrat toliko, kolikor določeno pod a-f. II. Potnine: Potnina se določa za vse osobje brez razlike na 50 vinarjev za vsak kilometer ; ako bi se pa zamoglo potovati z železnico, pristojala bode deželnim poslancem in odbornikom voznina 1 razreda, vsem uradnikom in praktikantom pa voznina II. razreda. Za potovanja z ladjo pristojajo deželnim poslancem in odbornikom kakor tudi uradnikom in praktikantom voznine I. razreda. Razun tega pa bodo imeli za potovanja z železnico aH ladjami deželni poslanci odborniki, uradniki in praktikanti pravico do povračila vseh dejanskih troškov za prevažanje prtljage kakor tudi onih za dvovprežni voz do železnične postaje ali do pristanišča. B Statut za osobje deželnih uradov. Uradniki: I. Za deželne uradnike je določenih šest plačilnih razredov, ki odgovarjajo XI.—VI. plačilnemu razred-u veljavnemu za državne uradnike temeljem zakona z dne 16 septembra 1898 štev. 172 drž zak. Študije in lastnosti, ki se zahtevajo za službo deželnih uradnikov, so določene v novem opravilniku za deželni odbor. II. Za deželne urade je vstanovljeno sledeče osobje v stalni službi: 1.) jedrn deželni tajnik v VII. plačilnem razredu, ki zamore preiti v VI. plačilni razred. 2.) za deželno pisarno : a) jeden kancelar v X. plačilnem razredu, ki zamore preiti v IX. plačilni razred, b) trije asistenti v XI. plačilnem razredu, ki zamorejo preiti v X. razred z naslovom pisarniški oficijali; 3.) za deželni računski urad: a) jeden ravnatelj v VIII. plačilnem razredu, ki zamore preiti v VII. in VI. plačilni razred, b) jeden preglednik (revident) v IX. plačilnem razredu, c) jeden ofieijal v X. plačilnem razredu, ki zamore preiti v IX. plačilni razred, c) trije asistenti v XI. plačilnem razredu, ki zamorejo preiti v X. in IX. plačilni razred Kedar bodeta vsled določb tega štatuta pri deželnem računskem uradu dva ali več preglednikov (revidentov), bode imel deželni odbor oblast, povišati jednega izmed preglednikov (revidentov) — ako so izvršeni vsi pogoji določeni v V. členu tega štatuta, — v VIII. plačilni razred z naslovom računski svetnik ; 4.) za deželno blagajno : jeden blagajnik v IX. plačilnem razredu; 5.) za stavbinski urad,: jeden inženir v VIII. plačilnem razredu, ki zamore preiti v VII. in VI. plačilni razred. III. Prejemki deželnih uradnikov so navedeni v pridjanem razkazu (priloga št. 1). Plača se bode izplačevala v mesečnih naprednih obrokih, stanarina pa v trimesečnih naprednih obrokih. IV. Po triletni službi, izvršeni v drugi vrsti, preidejo vsi deželni uradniki v prvo vrsto istega plačilnega razreda. V. V mejah določenih v II. členu tega štatuta bodo povišani v neposredno višji plačilni razred oni uradniki, koje bodo predlagali vsled njihove razumnosti, delavnosti in neprestane marljivosti, pokazane v dobi šestih let v nižjem plačilnem razredu, dotični predstojniki uradov. V to svrho bodeta vodji deželnih uradov, namreč tajnik za pisarniške uradnike in ravnatelja deželnega računskega urada za uradnike tega urada, poročala koncem vsaeega leta deželnemu odboru o zmožnosti in obnašanju uradnikov in praktikantov njima podrejenih. Glede vodij uradov veljajo določbe ustanovljene za druge deželne uradnike ; povišani pa bodo na predlog deželnega glavarja. VI. Uradniki, koji ne bodo povišani v višji plačilni razred, in oni, ki dosežejo najvišjo stopinjo povišanja določeno v tein štatutu, bodo imeli pravico do dveh starostnih do-klad, od kojih dobijo prvo po petih in drugo po desetih službenih letih dovršenih v I. vrsti kakega plačil nega razreda. Starostne doklade bodo znašale za : VI in VII. plačilni razred letnih 500 kron VIII „ „ „ 400 „ IX „ „ „ 300 „ X in XI ,, „ „ 200 „ vsaka. VII. Ako se izprazni kako mesto ustanovljeno pod II. bode se moralo nadomestiti z onim uradnikom, ki bi bil vsled določb člena V. prišel v višji plačilni razred, dočim se bode moralo tako mesto razpisati, ako ne bi bilo takega uradnika. Praktikanti VIII. Število praktikantov je omejeno na tri, in sicer jeden konccptni (pravnik) in dva računska. Njihov vzprejem v službo in njihove pristojbine so določene v posebnem pravilniku (priloga št. 2). Pomožno osobje. IX. Jeden kalkulant za računski urad in jeden risar za stavbinski urad bodeta dobival diurnuin od 3 do 6 kron in dnevničarji, ki se vsprejmejo po potrebi, bodo dobivali diurnum od 2 kron 50 vin. do 4 kron 50 vin., ki se izplača od meseca do meseca poste-cipatno. Sluge. X. Ustanove se tri mesta za sluge z naslednjimi prejemki: I. razred, letnih 1200 kron | in II „ „ 1000 ,, stanarina III. „ „ 800 „ | 200 kron Prehod iz lil. v II. razred, odnosno iz IT. v 1. se izvrši po 5 letih pohvalne službe izvršene v nižjem plačilnem razredu. Pokojnine. XI. Glede pokojnin deželnih uradnikov in slug, njihovih vdov in glede odgojnin, konkretalnih pokojnin in posmrtnih četrtink, vporabijo se določbe veljavne za državne uradnike in sluge kakor določeno v postavi 14. maja 1806 štev. 74 drž. zak. s sledečimi dostavki odnosno premembami : 1.) Deželnim uradnikom in slugam se vračuni v pokojnino tudi stanarina v razmerju plače. 2.) V svrlie pokojnin bodo plačevali deželni uradniki in sluge v službi, deželnemu zalogu j eden od sto na leto od vseh svojih prejemkov, namreč od plače in stanarine. 3.) Deželnim uradnikom in slugam se bodo vštela v pokojnino vsa leta opravljena v deželni službi v kakoršni si bodi kakovosti in nepretrgoma, če tudi provizorično. Preskrbnine. XII. Deželnemu pomožnemu osobju, namreč kalkulantu, risarju in dnevničarjem bode zamogel deželni odbor po vsaj desetletni nepretrgani službi podeliti preskrbnine, ki se imajo izračuniti po zadnjem prejemku po merilu pokojnin deželnih uradnikov. S smrtjo gor omenjenih vslužbencev neha za deželo vsaka obveznost proti ostalim istih. Prehodna določiia. XIII. Deželni uradniki, ki so sedaj v službi, se potrde v njihovi službi in mestu v oni vrsti in plačilnem razredu, ki jim gre temeljem tega statuta in z ozirom na sedanje prejemke in sicer se odkazuje: a) deželnemu tajniku, Alojziju Pettarin 2. vrsta VII. plačilnega razreda ; doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred začne s 1. aprilom 1901 ; b) deželnemu kancelarju Karolu vit. Doliac: 1. vrsta IX. plačilnega razreda; doba za dobitev starostnih doklad prične s 1. februvarjem 1901 ; c) obema pisarniškima asistentoma Alberta Planiscig in Aleksandru Chiades: 1. vrsta XI. plačilnega razreda z obema starostnima dokladama določenima za ta plačilni razred; d) pisarniškemu asistenta Emila Kavčič: 2 vrsta XI. plačilnega razreda; doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred prične s 1. majem 1900; e) vodji deželnega računskega urada Evgenu Kaučič: 2. versta VII. plačilnega razreda; doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred prične s 1. junijem 1901; f) računskemu oficijalu Antonu Mreule: 2. vrsta X. plačilnega razreda; doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred prične z 9. septembrom 1899 ; g) računskima asistentoma Ivanu Mungherli in Josipu pl. Furlani: 2. vrsta XI. plačilnega razreda, doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred prične z 9. septembrom 1899; h) deželnemu blagajniku Josipu Matteuz: 2. vrsta IX. plačilnega razreda; doba za prehod v višjo vrsto prične z 9. septembrom 1899. XIV. Slugam, ki so sedaj v službi bode deželni odbor odkazal posamezne vrste po razmerju sedanjih njihovih plač in doba za prehod v višji plačilni razred prične z dnem, s kojim stopi v veljavo ta štatut. XV. Vsa druga mesta ustanovljena za uradnike in praktikante se pravilno razpišejo. XVI. Pooblaščen je deželni odbor pokriti novo mesto računskega preglednika (revi-denta) provizorično in dokler bi to uradne potrebščine pripuščale, z računskim oficijalom. XVII. Ta le štatut stopi takoj v veljavo. Priloga št. 1. Razkaz prejemkov deželnih uradnikov Plačilni razred Vrsta Plača Stanarina Skupaj OPAZKE Kron VI l 2 1 7200 6400 1 | 900 8100 7300 t VII 1 2 5400 4800 | 800 6200 5600 VIII 1 2 4000 3600 J 700 4700 4300 IX 1 2 3000 28oO J 600 3600 3400 X 1 2 2400 2200 J 500 2900 2700 XI 1 2 1800 1600 | 400 2200 ■ 2000 Priloga št. 2. Pravilnik za praktikante. 1.) Praktikanti so dveh vrst: a) mladeniči, ki so dovršili pravne študije; b) mladeniči, ki so dovršili kako višjo srednjo šolo. 2.) Vzprejem praktikantov se izvrši potom razpisa. Ako je več prošnikov, imajo prednost oni, ki imajo višje študije in med temi pa oni, ki poznajo bolje deželne jezike. Aspiranti se ne vsprejemajo. 3.) Vsak praktikant se mora podvreči poskušnji treh mesecev, predno se konečno sprejme. 4.) V tej dobi mora uradni vodja, kojemu se dotičnik določi, nepretrgoma ga opazovati in poučiti v svrho, da zamore potem dati resno in vestno sodbo o njegovih moralnih in duševnih lastnostih. Pri polaganju te sodbe bode moral pred vsem premisliti, ah podaja kandidat temeljita poroštva za povoljen izid ter o tem dati natančno izjavo. 5.) Ako ne bi vsled posebnih okoliščin določena preskuševalna doba zadostovala, za-mogla bi se podaljšati največ za druge tri mesece 6.) Ako izpade sodba dobro, dopusti se kandidat takoj k prisegi; v nasprotnem slučaju se bode takoj odstranil. 7.) Od dneva prisege naprej bodo dobivali praktikanti sledeče prejemke: Oni I. vrste bodo dobivali adjutum 1G00 kron, oni II. vrste adjutum 800 kron na leto, kteri adjutum pa bode zamogel deželni odbor pozneje zvekšati na 1200 kron. 8 ) Po dovršeuih treh službenih letih se bodo zamogli imenovati praktikanti I vrste uradnikom extra statum s prejemki določenimi za X. činovni razred, oni II. vrste po G.ili letih pa uradnikom XI. činovnega razreda, a le tedaj, ako imajo vso lastnosti, ki se zahtevajo za deželne uradnike. Eccelsa Dieta, Nella seduta del 2 maggio 1900 codest' Eccelsa Dieta rimetteva la petizione de pres. 17 aprile 1900 N. 2224 dei segretari ed impiegati comunali del distretto politico di Gradišča, alla Giunta provinciale colFin-carico di esaminarla, farne i rispettivi studi e quindi avanzare a codest' Eccelsa Dieta nella prossima sua tornata proposta concreta. Con tale petizione i petenti chiedono perche 1' assunzione dei segretari, cassieri ed impiegati comunali sia regolata da analoga legge, anche nei senso che essi abbiano i requisiti necessari per coprire e disimpe-gnare degnamente il loro ufficio ; e che debbano, per ragioni di anzianita di servizio, pratica ufficiosa e prova d intemerati costumi, venir dispensati da eventuali esami d' ammissione coloro che gia si trovano in servizio da un determinato tempo, poi perche sia provveduto ad un minimum degli stipendi da assegnarsi ai segretari dei comuni rurali, escludendo le citta e borgate aventi propri statuti, mediante la ripartizione di cate-gorie con f. 300.— per Fultima sino a f. 1200—, per la prima con aumenti quinquennali e diritto a pensione; poi che nei comuni rurali di vicinanza assoluta e di favorevole posizione topografica, a desiderio degli stessi possa fungere un solo segretario, verso la retribuzione proporzionale da parte di tali comuni; e che i segretari, i cassieri e tutti gli altri impiegati comunali, sieno parificati agl' impiegati governativi o provinciali, che sia per essi istituita colle ritenute sugli stipendi e coi concorso della Provincia e dei comuni stessi, una cassa di mutuo soccorso, onde colla stessa provvedere anche alla pensione per le loro vedove ed orfani, e siccome i comuni sono anche organi esecutivi delle i. r. Autorita ed essi stessi Autorita politiche di prima istanza, chiaro emerge che i rispettivi segretari ed impiegati comunali sono funzionari pubblici e tali devon essere considerati mai sempre dalle Autorita, ed indi che per il regolare andamento degli atfari comunali deb-basi provvedere al necessario numero d' impiegati. Dali' esame della petizione e dagli studi fattivi, la Giunta provinciale si convinse ben presto, che 1' oggetto presentava delle serie difticolta, perche in certo qual modo si andava a violare l'autonomia del comune, che in tal guisa i comuni sarebbero stati costretti a dipendere dali' altrui volonta in affari tutto loro propri. Una legge, come la vuole la petizione del 17 aprile 1900 N. 2224 costituirebbe senz' altro una lesione del principio d' autonomia comunale, seemerebbe 1' autorita della Rappresentanza comunale. D' altra parte il fissare le norme di questa legge presentava delle difticolta per determinare le attribuzioni deli'impiegato comunale, le qualita a lui indispensabili e le condizioni di servizio, tanto riguardo alla sua dipendenza, quanto riguardo ai suoi emolumenti, che tali difticolta aumentavano dal lato tinansiario per la pluralita dei comuni. La Giunta provinciale venne pero alla conclusione di modificare i §§. 31 e 32 del vigente regolamento comunale, nei sensi che venisse imposto ai comuni 1' obbligo di provvedersi di persone aventi date qualifiche sistemandone i salari ed i provvedimenti per essi ed i loro attinenti ed in questi sensi elaborava i due pro-getti di legge sub A e B. Coi primo di essi si statuisce 1' obbligo per ogni comune di assumere un segretario e, secondo il bisogno, un cassiere, nominati entrambi dalla Rappresentanza comunale di regola in via di concorso, nonchfe il necessario numero di altri impiegati sussidiari e servi, riservando alla Giunta provinciale di approvare le qualifi-che occorrenti per i posti di segretario e cassiere e imponendo alle Rappresentanze comunali 1'obbligo di deliberare sullo stato personale degf impiegati e servi e sui loro emolumenti come pure sulle pensioni. Col secondo progetto viene decretata la formazione d' un fondo pensioni provinciale per gl' impiegati comunali in pianta stabile di tutti quei Comuni, che non abbiano da per se adottato qualche altro stabile modo pel pensionamento dei propri impiegati, e vengono stabiliti il modo e la misura dei provvedimenti da erogarsi da questo fondo a favore degl'impiegati e dei loro attinenti. Nel primo progetto di legge non si puo ravvisare una lesione di quell' autonomia che ai comuni dalle leggi vigenti e conservata, giacche essa contempla 1' adozione di una misura che non tange 1' essenza della sfera d'azione degli stessi, ma che concerne soltanto i mezzi, dei quali abbiano a servirsi i Comuni per poter fungere il loro munere. D' altro canto la misura in discorso si presenta assai consulta ed opportuna. Infatti i due progetti di legge hanno anche lo scopo di migliorare le condizioni degl'impiegati comunali, scopo che sta in intima relazione coll'altro di migliorare le aziende municipali Gl' impiegati di tutti i comuni della provincia, eccetto quegli della capitale, sono da riguardarsi quali provvisori e possono venir senz'altro licenziati per conchiuso della rappresentanza comune. Avviene piii volte che le rappresentanze successive dimettono a proprio beneplacito gFimpiegati comunali dal loro servizio. Che questa condizione di cose alletti proprio le migliori persone a concorrere per posti d' impiegati comunali nella nostra provincia, e ch'essa giovi ad un funzionamento regolare degli uffiei, nessuno potra sostenere. Si presenta quindi necessario di provvedere alla stabilita dei posti, almeno dei segretari comunali. E necessario del pari si presenta 1' assicurazione di provvedimenti di riposo agl' impiegati. Per rendere. possibile tale assicurazione. la Giunta provinciale credette indispensabile la creazione d' un apposito fondo provinciale, certa essendo che i piccoli comuni non sarebbero in grado di assumersi ciascuno per se separatamente per i propri impiegati, tale preso. Cio premesso, la Giunta provinciale ha 1' onore di proporre : Voglia 1' Eccelsa Dieta approvare i due progetti di legge sul A e B, e cioe: a. il progetto di legge con cui vengono modificati i §§ 31 e 32 del vigente Regolamento comunale ema nato colla legge 7 aprile 1864. N. 8 B. L. P. b. il progetto di legge, con cui viene istituito un fondo pensioni per gl' impiegati comunali. Visoki deželni zbor izvoli odobriti zakonska načrta pod A. in B. in sicer: a. Načrt zakona s katerim se spremene določila §§ 31 in 32 obč. reda, od 7. aprila 1864 št. 8 dež. zak. b. Načrt zakona, s katerim se ustanovi pokojninski zalog za občinske uradnike. Dalla Giunta provinciale Gorizia, 14 giugno 1901. II Capitano provinciale P A J E R. II Relatore Dr. Marani. A. Legge del ..... valevole per la Contea prineipesca-di Gorizia e Gradišča con cui vengono modiiicati i paragrafi 31 e 32 del vigente Regolamento comunale emanato colla legge 7 aprile 1864 N. 8 R. L. P. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča, trovo di ordinare quanto segue : Art. 1. I §§ 31 e 32 del Regolamento comunale emanato colla legge 7 aprile 1864 N. 8 B. L. P. vengono posti fuori di vigore e suoneranno in appresso come segue : § 31. a) Pel disbrigo degli affari incombenti alla Deputazione comunale, in forza delle attribuzioni pro-prie e delegate, ci deve essere di regola in ogni comune un segretario stabile nominato dalla rappresentanza comunale, la quale nominera anche il necessario numero di altri impiegati e servi. La rappresentanza comunale delibera sugli emolumenti, le pensioni ed il regolamento d' ufficio per gli stessi. La Giunta provinciale stabilisce le norme per la nomina dei segretari comunali in via definitiva, ne determina le qualifiche e la procedura disciplinare, ed emana 1' istruzione relativa al regolamento d' ufficio. Un segretario nominato in via definitiva non puo essere licenziato che previo procedimento disciplinare, e confermato che sia il licenziamento dalla Giunta provinciale. b) Due o piu comuni possono nominare mediante le loro rappresentanze un segretario comune. La Giunta provinciale puo unire a questo scopo due o piu comuni, quando il provvedere ad un segretario stabile sorpassas*se le forze economicbe d' un comune, Qualora le rispettive rappresentanze comunali non potes-sero addivenire ad un accordo fra di loro, il diritto di nomina passa con ogni diritto aimesso alla Giunta provinciale in nome dei rispettivi comuni. Ogni rappresentanza comunale deve. appena costituitasi, nominare un cassiere comunale, il quale pero non deve essere membro della deputazione comunale. Essa puo anche nominare un cassiere stabile speciale, il quale non deve essere membro della rappresentanza comunale. § 32. Le disposizioni dei §§ 30 e 31 valgono anche per gl'Istituti del Comune in quanto dalla lettera fondaziouale non fosse altrimenti disposto. Non e pero obbligatoria la nomina d' impiegati stabili per gli Istituti del Comune. Art. 2. La presente legge entra in attivita contemporaneamente colla Legge del..... con cui viene istituito un fondo pensioni per gl' Impiegati comunali. Art. 3. II Mio Ministro deli' Interno e incaricato del! esecuzione della presente legge. A. Zakon z dne ..... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško, s kterira se spremene določila gg. 31. in 32. občinskega reda od 7. aprila 1864 štev. 8 dež. zak. Po predlogu deželnega zbora Svoje poknežene grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : 01. 1. Paragrafi 31 in 32 občinskega reda od 7. aprila 1864 štev. 8 dež. zak. se razveljavljajo, ter se glasi tako-le : §. 31. a) Za oskrbovanje opravil, katera so županstvu naložena v lastnem in izročenem področju mora starešinstvo praviloma v vsaki občini imenovati stalnega tajnika in potrebno število uradnikov in služabnikov. Starešinstvo jim določa plačo, pokojnino in poslovanje. Deželni odbor ustanovi način imenovanja stalnih občinskih tajnikov, določi pogoje usposobljenosti, disciplinarni postopek, ter izda poduk o poslovanju. Stalno nameščeni tajnik se ne more odpustiti iz službe nego po končanem disciplinarnem postopku in potrdilu odpusta po deželnem odboru. b) Dve ali več občin smejo sporazumno po svojih zastopstvih imenovati skupnega tajnika. Deželni odbor sme združiti v to svrho dve ali več občin, kedar bi vzdržanje stalnega občinskega tajnika presegalo moč občine. Ako bi se dotična občinska zastopstva ne hotela sporazumeti, preide pravica imenovanja in s tem združene pravice na deželni odbor v imenu dotičnih občin. Vsako občinsko zastopstvo mora takoj po sestavi imenovati občinskega blagajnika, kateri pa ne sme biti člen županstva. Sme pa tudi imenovati posebnega stalnega blagajnika, kateri pa ne sme biti člen občinskega zastopstva. g. 32. Določila §§•. 30 in 31 veljajo tudi za občinske zavode, če ni po ustanovnem pismu drugače določeno, le da ni obvezno imenovanje stalnih uradnikov. Čl. 2. Ta zakon stopi v veljavo istočasno z zakonom.....s katerim se ustanovi pokojninski zalog za občinske uradnike. Čl. 3. Mojemu ministru notranjih zadev je naročeno izvršiti ta zakon. B. Legge del . . . . valevole per la prineipesca Contea di Gorizia e Gradišča, con cui viene istituito un fondo pensioni per gl' impiegati comunali. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Contea prineipesca di Gorizia e Gradišča, trovo di ordinare quanto segue : § I- Per gl' impiegati comunali della Contea principesca di Gorizia e Gradišča, in quanto potessero avere il diritto in base alla presente legge, come pure per le loro vedove e per i loro orfani, viene istituito un fondo pensioni. II fondo sara amministrato dalla Giunta provinciale, la quale ogni anno rendera conto della sua gestione alla Dieta provinciale. § Q,uesto fondo viene formato : a. dal contributo annuo degl' impiegati aventi diritto a pensione a sensi della presente legge nell' am-montare deli' 8 °/0 del loro stipendio per il primo quinquennio e del 4% per tutto il resto del servizio com- putabile pel conseguimento della pensione. b. dal contributo annuo dei Comuni nell' ammontare del 4°,0 dello stipendio per gl'impiegati al loro servizio che si trovano nella condizione di cui ad a. c. dalle multe versate dagl' impiegati comunali in seguito a nozioni disciplinari; d. dai lasciti, dalle donazioni e da qualsivoglia altro provvediinento straordinario ; e. dagl'interessi accumulati sui proventi indicati nei precedenti capoversi. Permettendolo in avvenire lo stato del fondo, il tasso dei contributi ad a. e b potra essere ribassato per deliberazione della Dieta provinciale. 1 contributi a carico degl' impiegati e dei Comuni verranno pagati alla Giunta provinciale direttamente dai Comuni in due rate semestrali antecipate, salvo il diritto di rivalsa sugli stipendi per le quote a carico degl'impiegati stessi. I medesimi non potranno in nessun caso essere restituiti. Omettendo o ritiutando un comune di corrispondere a tempo debito in tutto od in parte a tale obbligo, la Giunta provinciale vi provvederk di concerto coll'i. r. Luogotenenza mediante 1'attivazione a carico del Comune locale in mora di corrispondente addizionale alle imposte dirette od indirette, oppure mediante il sequestro di altre rendite comunali. § 3. Qualora i redditi del fondo non fossero sufficienti per far fronte all'annua esigenza, 1'ammanco relativo verra coperto dal fondo provinciale. § 4. 1 civanzi che risultassero dalla gestione annua del fondo, vengono prontamente capitalizzati — ad in-eremento del patrimonio del medesimo — mediante acquisto di effetti pubblici fruttanti interesse ed offrenti garanzia pupillare. o. Al godimento di assegui di riposo a carico di questo fondo e giusta le disposizioni della presente legge hanno diritto per se, per le loro vedove ed orfani, tutti gl' impiegati comunali in pianta stabile - ad ecce- zione dei medici comunali — i quali prestano il loro servizio presso quei eomuni della provincia, che non hanno da per se adottato qualche altro stabile modo pel pensionamento dei propri impiegati, sempreche la loro nomina, regolarmente seguita, abbia ottenuto altresi la conferma da parte della Giunta provinciale. § 6. Sotto le premesse indicate al paragrafo precedente, acquistano il diritto di esser collocati a riposo e di conseguire un' annua pensione : a. gl' impiegati che hanno prestato un servizio computabile di almeno 40 anni. b. quelli clie avendolo prestato per la durata di almeno 10 anni, sono diventati inabili a prestare ulte-riormente servizio. § 7. II servizio utile calcolato per il conseguimento della pensione, e quello prestato dall'impiegato comunale presso i eomuni della provincia a partire dalla prima nomina regolare definitiva superiormente confermata, ed al quale corrisponde il pagamento dei contributi. Sara pure calcolato utile il servizio provvisorio, rispettivamente quello anteriore a detta nomina prestato in qualit,a di titolare d'un pošto d' impiegato comunale dalla data in cui entrerk in attivita la presente legge, sempreche vengano versati nella cassa provinciale pel fondo di pensione i contributi corrispondenti agli anni di servizio cosi riconosciuti. Sotto la stessa condizione verranno riconosciuti, pel conseguimento e commisurazione della pensione, anche i servizi anteriori a quella data, calcolandosi pero in tal caso ogni triennio di servizio in ragione di due anni, e limitandosi il rieonoscimento dei servizi cosi calcolati ad un periodo non superiore ai venti anni. II riconoscimento di servizi anteriormente prestati, previsti nei due precedenti capoversi, seguira soltanto dietro domanda del rispettivo impiegato, e sempreche questa venga presentata alla Giunta provinciale alla piu lunga entro sei mesi dal giorno in cui gli sara stata comunicata la conferma dalla Giunta della sua nomina definitiva. (I capoverso). 11 pagamento dei contributi per servizi anteriori, a sensi dei capoversi II e III, dovrk seguire subito dopo il loro riconoscimento, restando autorizzata la Giunta provinciale di concedere, in časi degni di speciale riguardo, congrue dilazioni o versamenti rateali, verso conteggio del legale interesse di mora In ogni caso il seguito riconoscimento di servizi anteriori, sara valido soltanto rispetto a quegli anni, pei quali, prima dell'assegno del rispettivo provvedimetno di riposo, saranno stati versati a pieno i contributi. Per gli effetti di questa legge si cumula il servizio prestato successivamente dagi'impiegati comunali in diversi eomuni. Quando dali' insieme del servizio prestato risulti una frazione di anuo, il periodo che eccede sei mesi e calcolato per un anno intero, in caso diverso non e calcolato. Nel riconoscere il diritto alla pensione non si avra riguardo ad eventuali interruzioni di servizio se queste avvennero senza colpa deli'impiegato ; tuttavia nella commisurazione della pensione non si potra com-putare il tempo della durata deli' interruzione. § L' ammontare degli assegni di riposo dipende in parte dali' annuo stipendio, in parte dal tempo di servizio. § 9. L'annuo stipendio computabile fe quello goduto immediatamente prima del collocameuto in istato di riposo e pošto a base per la commisurazione degli ultimi contributi (§ 2 a. b.) eseluse pero le aggiunte d' attivitk o d' indennizzo d' alloggio, aggiunte personali e simili. Per gli effetti di questa legge non potra pero essere preso in considerazione un aumento dello stipendio goduto dali' impiegato al momento della conferma della sua nomina definitiva (§ 5.) in quanto 1' aumento non sia stato approvato dalla Giunta provinciale, a meno clie non trattisi di aumenti per eta di servizio od in via di promozione gia previsti aH' epoca su accennata. Nel caso venisse negata F approvazione, il provvedimento di riposo verrii commisurato in base aH' annuo stipendio goduto prima deli' aumento. § 10. GFimpiegati che vengono posti in istato di riposo dopo compiti 10 anni di servizio ricevono, a titolo di pensione, il 40% delPultimo annuo stipendio computabile, e per ogni ulteriore anno di servizio attivo un'altra quota del 2°'n dello stipendio stesso, per cui dopo un servizio di 40 anni compete loro come assegno di riposo (pensione) 1' intero stipendio computabile. § H- Le pensioni agl' impiegati comunali, sono da assegnarsi a vita, rispettivamente fino alla eventuale loro riammissione in servizio attivo presso 1' uno o 1' altro comune della provincia; eppero esse vengono sospese coll' ultimo giorno del mese, nel quale il pensionato o muore o viene riammesso in servizio. § 12. Gl' impiegati comunali, ai quali non puo venir assegnata una pensioue pel solo motivo che non hanno prestato il tempo di servizio ali' uopo riehiesto (§ 6.) ricevono una somma di tacitazione (gratificazione) per una volta tanto, la quale sara commisurata por un servizio sino a cinque anni coll' importo sempiice dello stipendio annuo. § 13. La volontaria rinuncia aH' impiego o 1' ingiustificato abbandono del medesimo, hanno per conseguenza la perdita del diritto alla pensione per il servizio sino allora prestato. § 14. La vedova di un impiegato comunale ha diritto a pensione sotto le seguenti premesse: a. che il marito, all'epoca della sua morte, abbia avuto diritto a pensione od abbia gia egli stesso goduto un assegno di riposo. b. che il matrimonio sia stato conchiuso prima o durante il periodo di tempo di servizio computabile, in ogni caso pero prima che il marito decesso abbia oltrepassato 1' eta di 60 anni, e c. che la comunanza coniugale ali' epoca della morte del marito sia stata sussistente, o se sciolta, la se-parazione non sia stata pronunciata per colpa della moglie, rispettiva vedova. § 15- La pensione vedovile viene assegnata e corrisposta finche la vedova passa ad altre nozze, e ne viene sospeso il pagamento coll' ultimo giorno del mese, in cui ella muore o si rimarita Per il caso pero di nuova vedovanza, ella verra reintegrata nel diritto di percepire la pensione gia goduta, sempreche dimostrera in modo credibile di essere rimasta sprovveduta di altri mezzi di sussistenza. § 16. La pensione delle vedove degFimpiegati comunali verra commisurata in ragione della meta dell'assegno di riposo del marito, rispettivamente della meta di quell' importo che gli sarebbe spettato quale pensione. § 17- Alla vedova, che ha diritto a pensione e che deve provvedere al mantenimento di uno o piii figli legit-timi o legittimati per susseguito matrimonio del defunto impiegato comnnale, in quanto essi non abbiano an-cor compito il 20° anno d'eta, ne siano altrimenti provveduti di propri mezzi di sussistenza, compete un sussidio di educazione, che per ogni figlio viene commisurato nell' ammontare di un quinto della pensione vedovile a lei spettante. La somma dei sussidi d'educazione da assegnarsi alla vedova in concorso di un maggior numero di figli, non potra pero superare 1' importo della sua pensione, e questa insieme con quelli non potra in nessun caso superare 1' emolumento di riposo gik eventualmente goduto dal defunto. § 18. II sussidio d' educazione per ogni figlio cessa coi compimento del 20° anno d' eta, o prima coi giorno del conseguimento di altri mezzi di sussistenza o collocamento. § 19. Se il defunto, che abbia avuto diritto o sia stato gik in godimento di una pensione, non lascia una vedova, o se la superstite vedova non ha alcun diritto a pensione (§ 14 b. c.), competerk a tutti i figli del defunto assieme, che non sono provveduti e non hanno oltrepassato il 20° anno d' eta — in quanto non ne siano esclusi dal disposto del successivo § 22 — una pensione concretale pari alla meta di quella pensione che fu percepita dalla vedova, rispettivamente sarebbe spettata alla stessa. Se pero la somma dei contributi d' educazione normali che sarebbe spettata alla vedova giusta il § 17 supera F importo della pensione per orfani, il maggior importo sark assegnato per capi come aggiunta alla pensione per orfani, e precisamente colla norma che, ogni qualvolta un figlio cessa di aver diritto al perce-pimento del contributo d' educazione, sark diffalcato Pimporto del medesimo a lui spettante, e cio fino a tanto che sparira del tutto quel maggior importo e rimarrk soltanto la pensione per orfani nel pieno suo ammontare. La pensione per orfani assieme alle aggiunte non puo in nessun caso superare F importo della pensione per vedove competente giusta il § 16. Figli del defunto impiegato comunale nati da matrimonio diverso, sono da trattarsi, nei časi previsti da questo e dal § 17, come se avessero una madre comune. § 20. Questa pensione concretale s' estingue, tranne il caso previsto ali' ultimo capoverso del paragrafo successivo, appena coi giorno in cui non vi sia piu alcun figlio del defunto non ancora provveduto, di eta inferiore ai 20 anni, e ne resta sospeso il pagamento colFultimo giorno del mese in cui si veritica il fatto determinante F estinzione. § 21. Le disposizioni dei §§ 19 e 20 vengono analogamente applicate anche nel caso in cui la vedova perda il diritto al percepimento della pensione a lei spettante, per uno dei motivi indicati al § 27 alinea l.a come pure in quello in cui ella passi a nuove nozze. In entrambi i časi subentra a favore dei figli il diritto di percepire la pensione concretale per orfani. eventualmente coll' aggiunta sopra indicata, in luogo dei sussidi d' educazione per orfani. Nel secondo caso pero, qualora la vedova in concoiso della premessa accennata nel § 15 venga reintegrata nel diritto di percepire la pensione gik goduta, cessa tosto la pensione concretale dei figli, per far luogo ai sussidi di educazione per orfani. § 22. Ai figli nati da matrimonio contratto dal defunto impiegato mentre trovavasi in istato di riposo, od aveva gik compiuto il 60° anno d' eta, a meno che non trattisi di figli nati prima e legittimati in seguito a matrimonio contratto nell' epoca teste accennata, non compete ne un sussidio di educazione, ne una pensione concretale per orfani. § 23. Dopo la morte di un impiegato che non ha ancora acquistato un diritto a pensione per se (§ 6.) compete alla superstite vedova, sempreche concorrano a suo favore tutte le altre condizioni richieste per Fasscgnamento di una pensione vedovile, ed in caso diverso, come pure ir> mancanza della vedova, agli orfani, a favore dei quali concorrano tutte le altre condizioni volute pel godimento di una pensione concretale, una gratiticazione per una volta tanto nell' importo corrispondente alla quarta parte delFultimo stipendio annuo computabile del defunto. § 24. A i superstiti d' un impiegato morto in attivita di servizio o nello stato di riposo, compete in ogni caso per spese di malattia e sepoltura il cosidetto trimestre mortuario, cioe un importo pari al triplo della compe-tenza mensile percepita ultimamente dal defunto come stipendio computabile o come emolumento di riposo. § 25. II trimestre mortuario compete alla vedova, o in mancanza di essa., alla prole legittima o legittimata per susseguito matrimonio. In mancanza di tali superstiti, il trimestre mortuario potra in tutto od in parte venir esborsato anche ad altre persone, in quanto queste saranno in grado di comprovare di avere, in occasione e dipendentemente dalla malattia e raorte del defunto, incontrati degli obblighi o sostenuti dei dispendi che non possono venir altrimenti soddisfatti per difetto di sostanza ereditaria. § 26. I provvedimenti di riposo eontinui vengono liquidati in rate mensili antecipate, e tutti i provvedimenti pievisti nella presente legge vengono assegnati pel pagamento presso i competenti ii. rr. uffiei delle imposte. § 27. II diritto a conseguire un qualsiasi provvedimento di riposo ed il godimento dei provvedimenti eontinui gia seguiti, vanno perduti per coloro che furono dichiarati colpevoli di un erimine o di una delle contrav-venzioni di truffa, furto, infedeltk, o di complicita in queste due ultime, o di altro delitto o contravvenzione commessi per aviditk di lucro. II licenziamento dal servizio in via disciplinare ha del pari per conseguenza la perdita del diritto a pensione, sempreehe la misura disciplinare rispettiva consegua la conferma da parte della Giunta provinciale. § 28. La Giunta provinciale riconosce il diritto ai provvedimenti di riposo (pensioni, gratificazioni o tacita-zioni finali, sussidi di cducazione, trimestri mortuari) e li commisura sopra proposta della rispettiva Rappresentanza comunale (Consiglio comunale). La Giunta provinciale inoltre sospende il godimento di provvedimenti eontinui gik conferiti e ne de-creta la reintegrazione, e decide e dispone in tutti gli altri affari riferentisi ai premessi oggetti ed in genere al trattamento di riposo degl' impiegati comunali, ed ai provvedimenti delle loro vedove ed orfani a sensi delle preserizioni contenute nella presente legge ed entro i limiti ivi fissati. E riservata invece alla Dieta provinciale la decisione su domande di pensioni ed altri provvedimenti non sistemati o non spettanti in determinati časi o eccedenti nel loro ammontare o per il termine di durata i limiti stabiliti, e cosi pure in tutti i časi eccezionali non preveduti o non contemplati dalla presente legge. § 29. Contro le decisioni prese dalla Giunta provinciale nei premessi argomenti riservati alla sua competenza, e ammissibile un ricorso alla Dieta provinciale nei seguenti časi : a) se non fu fatto luogo alle domande dirette a conseguire il riconoscimento ed assegno di un determi- nato provvedimento; b) se fu dichiarato estinto o sospeso il diritto ali' ulteriore percepimento di un assegno di riposo, di una pensione vedovile o per orfani, o di un sussidio di educazione. § 30. Le disposizioni di questa legge si estenderanno anche ai Comuni, nei quali alla data in cui entrerk in attivita la legge stessa saranno in vigore sistemi lissi speciali pel conferimento di assegni di riposo ai rispettivi impiegati, sempreehe i Comuni medesimi col consenso di questi trovassero di aderirvi entro un anno da quella data. Dopo 1' espiro di detto termine, per 1' ammissione dei comuni, cbe avessero adottato un sistema fisso pel pensionamento dei propri impiegati, al trattamento giusta le disposizioni di questa legge, sara necessario 1' espresso assenso della Giunta provinciale. In questi časi dovranno esser versati alla cassa provinciale per il fondo pensioni tutti i contributi (§ 2 a. b.) corrispondenti agli anni di servizio riconosciuti agl' impiegati rispettivi a sensi del § 7. Per la liquidazione del provvedimento di riposo verrk pero a questi impiegati riconosciuto utile anno per anno anche il periodo di servizio anteriore alla data della pubblicazione della presente legge, in quanto il medesimo fosse eomputabile sulla base del sistema speciale gia in vigore presso il rispettivo Comune, e venisse effettivamente rieonosciuto per tale dalla competente Rappresentanza comunale (Consiglio comunale); la differenza tra 1'importo del provvedimento di riposo commisurato con riguardo agli anni di servizio computabili a termini del disposto del § 7 della presente legge, e quello effettivamente liquidato, andra in questo caso a carico del Comune, a meno che la Giunta provinciale, gia aH' atto deli' ammissione del Comune rispettivo al trattamento giusta le disposizioni di questa legge, non trovasse di esonerarlo da qualsiasi succes-sivo obbligo in tale riguardo, verso pagamento da parte di esso di una somma di tacitazione da fissarsi quale corrispettivo per 1' assunzione a carico del fondo pensioni, di cui al § 1, deli' intiero ammontare del provvedimento di riposo. II pagamento deli' intero provvedimento d i riposo liquidato sara sempre fatto direttamente dal fondo pensioni, di cui al § 1, a mezzo del competente ufficio delle imposte; la Giunta prov. pero si ri-varra sul Comune della quota messa a suo carico allo stesso modo stabilito pel versamento, rispettivamente per la riscossione dei contributi annui da versarsi dai comuni. § 31. 1 provvedimenti di riposo, che aH' epoca deli' entrata in attivita della presente legge verranno gia cor-risposti da alcuni comuni, e cosi pure quelli che saranno da corrispondersi dai medesimi posteriormente alle vedove ed agli orfani delle persone che a quell' epoca avranno goduto un provvedimento di riposo, resteranno a carico esclusivo dei comuni. § 32. l^uesta legge entra in attivita contemporaneamente colla legge del.......... con cui vengono modificati i §§ 31 e 32 del Regolamento comunale emanato colla legge 7 aprile 1864 N. 8 B. L. P. del Litorale. § 33. I Miei Ministri deli' Interno e delle Finanze sono incaricati deli' esecuzione della presente legge. B Zakon z dne ..... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško, s katerim se ustanovi pokojninski zalog za občinske uradnike. Po predlogu deželnega zbora Svoje poknežene grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §• 1. Za občinske uradnike poknežene grofije Goriške in Gradiške se ustanovi, v kolikor imajo isti na podlagi tega zakona pravico do pokojnine, kakor tudi za njih udove in sirote, pokojninski zalog. Zalog oskrbuje deželni odbor, ki poroča o upravi vsako leto deželnemu zboru. § 2. Ta zalog se sklada : a) iz letnih prispevkov uradnikov, imajočih na podlagi tega zakona pravico do pokojnine, ki znašajo v prvem petletju 8°/ 0 njihovih plač, v vsej ostali službeni dobi, ki je vštevna za pokojnino, pa 4°/0 ; b) iz letnih prispevkov občin po 4% v razmerju plač uradnikov, nameščenih v njih službi pod pogoji navedenimi pod a); c) iz denarnih glob, vplačanih od občinskih uradnikov vsled disciplinarnih naredeb ; d) iz volil, daril in katerega koli druzega izvanrednega vira; e) iz obresti, ki se naberejo na dohodkih navedenih v prejšnjih odstavkih. Ako bode stanje zaloga dopuščalo, se pod a in b navedeni postavki vsled sklepa deželnega zbora lahko znižajo : Prispevke za uradnike in občine odštevati morajo le te deželnemu odboru v dveh polletnih naprednih obrokih, proti px-avici regresa za uradnike vplačanih deležev na plačah istih. Ti prispevki se ne vračajo občinam v nobenem slučaju Ce katera občina zanemarja ali se brani o pravem času zadostiti ali deloma, ali docela tej obveznosti, deželni odbor, dogovorno z c. kr. namestništvom, lahko naloži mudeči občini v to svrho primerno doklado na posredne ali neposredne davke, oziroma zaseže druge občinske dohodke. 55 3. Ako bi se z dohodki zaloga ne mogla pokriti letna potrebščina, zalagal se bode dotični primanjkljej iz deželnega zaloga. §■ 4. Morebitni prebitki iz vsakoletne zalogove uprave se v svrho pomnožitve premoženja pridenejo glavnici, in sicer z nakupom javnih vrednostnih listin s pupilarnim jamstvom. §. 5. Pravico do pokojnine iz tega zaloga imajo po določilih pričujočega zakona zase, za svoje udove in sirote vsi stalno nameščeni občinski uradniki — izvzemši obč. zdravnike — ki so v službi onih občin dežele, katere niso že same zase ukrenile kak drug stalen način upokojenja lastnih uradnikov, pod pogojem, da je njih pravilno imenovanje odobril deželni odbor. §• 6. Po določilih prejšnjega §. imajo pravico do užitka letne pokojnine : a) uradniki, po službeni dobi vsaj 40 vštevnih let. b) tisti, ki so doslužili vsaj 10 let, a so postali za službo nesposobni. Službena doba, ki je vštevna za pokojnino je tista, ki jo je doslužil občinski uradnik v kaki občini dežele, začenši s prvim pravilnim stalnim imenovanjem, potrjenim od deželnega odbora, in za katero dobo. so se vplačali prispevki. Vštevna je tudi začasna službena doba, oziroma ona pred tem imenovanjem, doslužena v naslovnem značaju občinskega uradnika pred dnem, ko se uveljavi ta zakon, pod pogojem, da se vplačajo za pokojninski zalog deželni blagajni prispevki, ki odgovarjajo številu priznanih službenih let. Pod istim pogojem se prizna za pokojnino tudi doba, doslužena pred tem časom, računajoč v tem slučaju vsako službeno triletje za 2 leti in omejivši priznavanje na ta način računjenih službenih let na dobo, ki ne sme presegati 20 let. Prejšnja službena doba, omenjena v dveh predstoječih odstavkih prizna se samo na prošnjo dotičnega uradnika pod pogojem, da se predloži prošnja deželnemu odboru v najdaljšem roku 6 mesecev od dne, ko se je uradniku naznanila odobritev njegovega stalnega imenovanja (I odstavek). Prispevki za prejšnjo službeno dobo v smislu II in III odstavka se morajo vplačati takoj po priznanju te službene dobe ; deželni odbor pa sme v ozira vrednih slučajih dovoliti primerno podaljšanje ali pa vplačevanje v obrokih, pridržujoč si pravico zaračunjevanja zamudnih obresti. V vsakem slučaju velja priznanje prejšnje službene dobe samo za ona leta, za katera so se docela vplačali prispevki pred nakazom dotične pokojnine. Po tem zakonu se sklada službena doba občinskih uradnikov iz zaporednega službovanja istih v raznih občinah. Preračunjaje skupno službeno dobo se deli leta, ako presegajo 6 mesecev, računajo za polno službeno leto, deli pod 6 mesecev pa sploh se ne štejejo. Ob priznanju pravice do pokojnine se ne ozira na službene prekine, ako so nastali brez krivde ux-adnika ; vštevati pri odmerjenju pokojnine pa se isti ne smejo. §. 8. Iznos pokojnine se ravna deloma po meri letne plače, deloma po službeni dobi. §• 9. Vštevna letna plača je tista, katero je užival uradnik neposredno pred upokojenjem, in ki je služila v podlago za odmero zadnjih prispevkov (§. 2. a b) izvzemši dejalnostno doklado, stanarino, osebno doklado in slične. Po tem zakonu se ne more upoštevati poviška na prejemku, katerega je užival uradnik ob času svojega stalnega imenovanja (§. 5), v kolikor ni bil ta povišek potrjen od deželnega odbora; izvzemši ko se gre za poviške vsled dolgega službovanja in promocije, kateri so bili v veljavi že v gor navedeni dobi. V slučaju, da se odobritev odreče, se odmeri pokojnina na podlagi prejemka, uživanega pred poviškom. §. 10 Uradniki imajo pravico do pokojnine, katera znaša po dovršenih 10 službenih letih 40°/o> za vsako nadaljno službeno leto pa 2% zadnje vštevne dejalnostne plače. Po službeni dobi 40 let jim gre torej kot pokojnina polna vštevna plača. §■ 11. Pokojnine občinskih uradnikov se nakazujejo dosmrtno, odnosno do njih morebitnega zopetnega na-meščenja v dejalnostni službi ene ali druge občine dežele ; za to se pokojnina ustavi se zadnjim dnem onega meseca, v katerem je vpokojenec umrl ali stopil zopet v službo. §. 12. Občinski uradniki, katerim se zbok nezadostnih službenih let ne more nakazati pokojnina (§. 6.) dobe enkratno odpravnino, ki se odmeri za službeno dobo do 5 let z zneskom letne plače. § 13. Uradniki, ki se službi prostovoljno odpovedi) ali isto neopravičeno zapuste, zgube pravico do pokojnine glede dotlej prebite službene dobe. §• 14. Vdova občinskega uradnika ima pravico do pokojnine pod sledečimi pogoji: a) soprog je moral imeti ob času svoje smrti pravico do pokojnine ali isto že sam vživati; b) zakon je moral biti sklenjen pred ali v času vštevne službene dobe ; v vsakem slučaju pa pred ko je umrli soprog prekoračil 60 leto življenja, in c) zakonska vez je morala obstajati ob soprogovi smrti, in ako ni ista več obstajala, ločitve ni smela zakriviti žena, odnosno udova. §. 15. Vdovska pokojnina se nakaže in prizna, dokler se vdova vnovič ne omoži, in se ista vstavi se zadnjim dnem, v katerem udova ali umre ali se vnovič omoži. V slučaju zopetnega vdovstva, zadobi vnovič pravico do prej uživane pokojnine pod pogojem, da dokaže na verjeten način, da je ostala brez vsakega življen-skega sredstva. §. 16. Pokojnina za vdove po občinskih uradnikih se nakaže s polovico pokojnine soproga, oziroma s polovico onega zneska, kateri bi istemu pristojal kot pokojnina §. 17. Vdovi, katera ima pravico do pokojnine in mora skrbeti za jednega ali več zakonskih ali s kasneje sklenjenim zakonom pozakonjenih otrok umrlega občinskega uradnika, pristoja, ako isti niso še dovršili 20. leto življenja niti niso na drug način preskrbljeni z lastnimi življenskimi sredstvi, vzgojevalni prispevek, kateri se odmeri z jedno petino njene vdovske pokojnine. Vsota vzgojevalnih prispevkov, kateri bi se nakazali vdovi za večjo število otrok, ne sme pa presegati zneska njene pokojnine, ter le-ta z vzgojevalnimi prispevki vred ne sme nikakor presegati pokojnine, ki jo je slučajno rajnik vže vžival. §• 18. Vzgojevalni prispevek za vsacega otroka neba z dovršenim 20. letom življenja, ali z dnem, ko doseže druga življenska sredstva ali se drugače preskrbi. §. 19. Ako rajnik, kateri je imel pravico do pokojnine ali je isto že užival, ne zapusti vdove, ali le-ta nima pravice do pokojnine (§ 14 b. c.) pristoja skupno vsem otrokom rajnika, kateri niso preskrbljeni, ter niso dovršili 20. leto življenja — v kolikor niso isti izključeni po določilu sledečega §. 22. — konkretalna pokojnina s polovico pokojnine, ki jo je vdova vže uživala, oziroma ki bi ji pristojala. Ako bi pa vsota normalnih vzgojevalnih prispevkov, kateri bi pristojali vdovi po §. 17, presegala znesek sirotinske pokojnine, je večji znesek nakazati sirotam kot doklado k sirotinski pokojnini, in sicer tako, da vsako krat, ko kak otrok izgubi pravico do prejemanja, odpade znesek nanj pripadajočega vzgojevalnega prispevka, in to dokler ne izgine oni večji znesek ter ne ostane samo polni znesek sirotinske pokojnine. Siro-tinska pokojnina z dokladami vred ne sme v nobenem slučaju presegati zneska vdovske pokojnine, katera pristoja po § 16. Z otroci umrlega občinskega uradnika iz raznih zakonov ravna se v slučajih določenih v tem in v §. 17, kakor če bi bili ene matere. §• 20. Ta konkretalna pokojnina neha, ter se ustavi izplačevanje, izvzemši slučaj, določen v zadnjem odstavku sledečega §, še-le z dnevom, v katerem ne bi bilo več nikacega nepreskrbljenega otroka pod 20. letom življenja §. 21. Določila §§. 19 in 20 veljajo po analogiji tudi za slučaj, da bi vdova izgubila pravico do prejemanja pokojnine iz razlogov navedenih v I. odstavku §. 27, ter tudi ako bi ista v drugi zakon stopila. V obeh slučajih pridobe otroci pravico do konkretalne sirotinske pokojnine, eventuelno še z zgoraj navedeno doklado, namesto vzgojevalnih sirotinskih prispevkov. V drugem slučaju pa neha konkretalna pokojnina takoj, ko pod pogojem navedenim v §. 15 vdova zadobi vnovič pravico do uživane pokojnine, ter stopijo vzgojevalni prispevki za sirote zopet v veljavo. §. 22. Otrokom ki so se rodili iz zakona, sklenjenega od umrlega uradnika potem, ko je vže bil v pokoju, ali po dovršenim 60. letu življenja, ne pristoja nikak vzgojevalni prispevek in nikaka konkretalna. sirotinska pokojnina izvzemši slučaj, da bi bili otroci rojeni vže prej in da bi bili pozakonjeni se zakonom sklenjenim v zgoraj navedeni dobi. §• 23. Po smrti uradnika, ki ni še imel pravice do pokojnine za-se (§. 6), gre zaostali vdovi, ako so dani vsi predpogoji za nakaz vdovske pokojnine, in če ti predpogoji manjkajo ali če vdove ni, gre sirotam, ako so dani vsi potrebni predpogoji za uživanje konkretalne pokojnine, enkratna odpravnina v znesku ene četrtine zadnje letne plače ranjcega. §. 24. Zaostalim po uradniku ki je umrl v dejalnostni službi ali v pokoju pristoja vsekako za bolniške in pogrebne troške tako zvana posmrtna četrt, in sicer v meri trojnega zneska mesečne pristojbine, ki jo je rajnik užival na zadnje kot uštevno plačo ali pokojnino. §• 25. Posmrtna četrt gre vdovi, ali ako bi nje ne bilo, zakonskim ali s kasneje sklenjenim zakonom poza-konjenim potomcem. Ako bi tudi teh ne bilo, se lahko izplača posmrtna četrt v celoti ali deloma drugim osebam, ako iste dokažej o, da so si vsled bolezni in smrti ranjcega nadele obveznostij ali so plačale iz svojih novcev troške katere se ne dajo drugače pokriti radi pomanjkanja zapuščenega premoženja. §. 26. Stalni pokojninski užitki se ugotovijo v mesečnih predplačilih obrokih ter se nakažejo vsi preskrbninski užitki določeni v tem zakonu pri pristojnih c. kr. davkarijah. §• 27. Pravico do kateregakoli pokojninskega užitka in do obdržka že doseženih stalnih preskrbninskih užitkov izgube oni, ki so bili spoznani krivim kakega hudodelstva ali prestopka goljufije, krivim ali sokrivim tatvine in poneverbe, ali krivini druzega pregreška ali prestopka iz dobičkarije. Odpust iz službe disciplinarnim potom povzroči istotako zgubo pravice do pokojnine, ako deželni odbor potrdi zadevno disciplinarno naredbo. §• 28. Deželni odbor priznava pravico do pokojninskih užitkov (pokojnine, nagrade, konečne odpravnine, vzgo-jevalne podpore, posmrtne četrti) ter jih odmerja po predlogu dotičnega občinskega zastopstva (občinskega sveta). Deželni odbor dalje ustavlja stalne že nakazane užitke in jih zopet uveljavlja ; sklepa in odločuje v vseh drugih predmetih, nanašajočih se na zgoraj navedene zadeve, sploh pa glede pokojnin občinskih uradnikov in preskrbe njih vdov in sirot v zmislu določil in v mejah tega zakona. Je pa deželnemu odboru pridržana razsodba o prošnjah za pokojnine in druge preskrbe ki ali niso določene, ali ne pristojajo v gotovih slučajih, ali presegajo glede zneska ali glede dobe veljavnosti določene meje, kakor tudi v vseh izvanrednih slučajih, za katere ni določila v tem zakonu. §• 29. Proti sklepom deželneg a odbora v navedenih zadevah, spadajočih v njegovo področje, je dopuščen utok na deželni zbor v sledečih slučajih : a) ako se ni ugodilo prošnjam za priznanje in nakazanje kake določene preskrbe, b) ako se je izrekla ugašena ali ustavljena pravica nadalnjenga uživanja pokojninskega užitka, vdovske ali sirotinske pokojnine ali vzgojevalue podpore. §■ 30. Določila tega zakona veljajo tudi za občine v katerih obstoji, ko stopi v veljavo ta zakon, poseben stalen sistem za nakazanje pokojninskih užitkov dotičnim uradnikom ; to pa le tedaj, če občine sporazumno z uradniki v to privolijo v teku jednega leta od dne uveljavljenja tega zakona. Po preteku te dobe se uveljavijo v občinah, že imajočih stalen način upokojevanja lastnih uradnikov, določila tega zakona le z izrecnim dovoljenjem deželnega odbora. V tem slučaju se morajo vplačati v deželno blagajno za pokojninski zalog vsi prispevki (§ 2. a. b ) ki odgovarjajo službenim letom, ki so se priznala dotičnim uradnikom v smislu § 7. Za ugotovitev pokojninskih užitkov prizna se tem uradnikom leto za letom pred dnem razglasitve tega zakona prebitega službovanja, v kolikor so ta leta uštevna po določilu posebnega načina, ki obstoji v dotični občini in so se po občinskem zastopstvu (občinskem svetu) kot taka dejanski priznala. Razlika med pokojninskim užitkom, odmerjenim z ozirom na službena leta, ki so vštevna po določilu § 7 tega zakona, in dejanski ugotovljenim užitkom, gre na račun občine ; izvzemši če deželni odbor že pri dovoljenju, da obveljajo določila tega zakona tudi za dotično občino, oprosti le-to katere koli poznejše ob- veznosti v tem oziru, in sicer proti vplačilu odpravnine, določene kot odmeno za sprejem celotnega pokojninskega zneska v breme pokojninskega zaloga v smislu § 1. Celotni ugotovjeni pokojninski užitek odplačuje se v smislu §. 1 vedno naravnost iz pokojninskega zaloga, potom pristojnega davčnega urada; deželni odbor pa se odškoduje za delež, ki gre na račun občine, po načinu določenem za odštevanje odnosno pobiranje letnih prispevkov občin. §■ 31. Pokojninske užitke, ki so se ob uvevljavljenju tega zakona od nekterih občin že odšteli, kakor tudi one, ki jih imajo iste pozneje odšteti vdovam in sirotam tacili oseb, ki uživajo o tem času pokojnino, prenašajo izključno občine same. §. 32. Ta zakon stopi v veljavo istočasno z zakonom z dne s katerim se spremenita §§. 31 in 32 občinskega reda od 7. aprila 1864 štv. 8 dež. zak. za Primorje. §■ 33. Mojemu ministru notranjih zadev in finančnemu ministru je naročeno, da izvršita ta zakon. Št. 3428 1901 Visoki zbor! V tekočem zasedanju tega visokega deželnega zbora odločiti se bode ob ustanovitvi deželne umobolnice. Kakor je to vprašanje važno in nujno, ima kot predpogoj rešitev vprašanja zdravstvene službe v deželi. Deželni odbor je že za leto 1897 pripravil načrt zakona ob ureditvi zdravstvene službe. Neugodne politične razmere preprečile so, da se je zakon predložil v ustavno rešitev. Deželni odbor porabil je presledek v delovanju deželnega zbora, da je nabiral še drugih, za rešitev tega prašanja važnih podatkov. Uvaževati te, pojde v prvi vrsti zastopnikom prizadetih okrajev, ki dejanske razmere natančniše poznajo. Radi tega opustil je deželni odbor tudi predlagati prehodne določbe in ker si je v svesti, da bode načrt zakona pretresti v posebnem odseku s sodelovanjem zdravnikov zvedencev in zastopnika visoke vlade. Deželni odbor predlaga torej poročilo in načrt zakona pod •/• ter v formalnem oziru predlaga : Visoki zbor izroči načrt zakona posebnemu odseku v pretresovanje in poročilo. La Giunta provinciale produce sub •/. il rapporto ed il progetto di legge concernente 1' organizzazione del servizio sanitario nei comuni, eccetto la citta di Gorizia, e fa in linea formale la seguente proposta: L' eccelsa Dieta voglia demandare il detto progetto di legge ad un apposito comitato per studi e riferta. Deželni odbor V Gorici, 17. junija 1901 Deželni glavar : PAJER Poročevalec: Or. Tuma Št. 229 1897. Poročilo deželnega odbora o zakonu, s katerim se uravnava zdravstvena služba v občinah. Zdravstvene razmere cele skupine naše države ureja zakon od 30. aprila 1870 štev. 68 dr. z. pre-puščaje v §. 5. deželnemu zakonodajstvu določati posebni delokrog občinam. Deželno zastopstvo naše krono-vine bavilo se je že večkrat z različnimi načrti in predlogami, ki bi ustanovili ta delokrog, s prva po deželnemu odboru, v VII. seji 14. novembra 1889 tudi v deželnem zboru samem. Visoki zbor najde v poročilu pravnega odseka od 11. novembra 1889 štev. 4707 kot 7. prilogo tiskanili obravnav istega leta kratko zgodovino omenjenih načrtov, nagibe in pomen zakona. Tedaj sta se deželni odbor in pravni odsek tega visocega zbora izrekla v stvari sami zato, da je ureditev zdravstvenih razmer v naši deželi nujna in potrebna. Po sklepu deželnega zbora v VII. seji 1889 1, naj se vrne načrt deželnemu odboru, da sestavi preudarek troškov, kateri bi narasli občinam vsled uvedenja zdravstvenega zakona, obrnil se je deželni odbor z dopisom od 14. februvarja 1890 štev. 581 na visoko namestništvo z naprosilom, naj bi po pristojnih uradih dognalo razdelitev zdravstvenih okrajev in občin in dotične stroške zdravstva. Namestništvo je naprošene podatke priobčilo z dopisom od 19. aprila 1890 štev. 2944/1V. Cela kronovina naj bi razpadala na 21 zdravstvenih okrožij in dve zdravstveni občini Grad in Oglej, in sicer 4 okrožjev na glavarstvo Tolminsko, tri na Sežansko, deset na Gradiščansko in štiri na Goriško. Troški za zdravstveno osebje bi znašali 4400 gld. za okraj Goriški, 4250 gld. za Tolminski, 3100 za Sežanski in 15 850 gld. za Gradiščanski. Število babic v deželi znašalo je tedaj 68 v okraju Goriškem, 89 v Gra-diščanskem, 35 v Sežanskem in 20 v Tolminskem. Primankljaj znašal bi za okraj Tolminski in Goriški po 8, Sežanski 6 in Gradiščanski 12 skupaj 34, ter bi troški za ta povišek po 60 gld znašal za celo kronovino 2040 gld. Po tej razdelitvi, bi se število babic razmernejše prorazdelilo na pojedine okraje, dočim je dotlej v dolenjih krajih prišla ena babica na 800 do 900 prebivalcev v gorenjih pa šelej na 1800. Povišek ba-biškega osebja bi ne prirasel nakrat ampak le polagoma, ker je vsakoletni priraščaj le pičel. Potrebščina za vzdrževanje bolnic za silo po §. 17 vladne predloge t. j. mestnosti, kamor bi se sprejemali na nagloma oboleli brez pomoči, porodnice na poti. bolniki, katere ni prenašati, zblaznele, dokler se ne oddado v blaznico, znašala bi po 200 gld. na okrožje, vsega na 4600 gld. Namestništvo povdarja, da ni treba graditi v to svrho novih poslopij, marveč zadošča preustrojiti kako navadno stanovališče toliko, da bi služilo zavetjem za 6-10 bolnikov. Skupna potrebščina za zdravnike, babice in bolnice za silo bi znašala toraj za okraj Goriški 5680 gld. Gradiščanski 18.970 gld. Sežanski 4060 gld. in Tolminski 5530 gld. vsega 34.240. Po predloženih izkazih za leto 1889 znašale so dejanski odštevane plače ,v okrajih Ajdovščina 300 gld. Bovec 780, Cerkno 126 Kobarid 500, Cervinjan, Tržič, Gradišče in Kormin 13.460, vsega 15.106 gld. Primankljaj za skupno potrebščino bi znašal torej 19.074. Namestništvo predlagalo je sledečo razdelitev zdravstvenih okrožij • A j e 11 o (obsegajoč občine Ajello, Ioaniz, S. Vito, Perteole, Ruda Visco, Tapogliano, Campolongo) s 8746 prebivalci na 10.048 oralih plačujoči 37.977 izravnih davkov. Oglej (sama občina) s 2152 prebivalci na 6398 or. 15 102 gld. izr. davkov. Cervinjan (obč. Cervinjan in Muscoli s 3809 preb. na 3837 or. 12.354 gld. dav. K o r m i n (obč. Kormin, Bračan, Capriva, Moraro, Mossa, S. Lorenco) s 9577 preb. na 8984 oralih, plačujoč 31.526 gld. izr. davkov. F i umi celi o (Fiumicello, S. Cancjano s 5003 preb. na 9822 oralih in 23.441 gld. izravnega davka. Gradišče (Gradišče, Mariauo, Fara, Zagraj) s 7699 preb., na 7540 oralih in 27.229 gld. davkov. Gradež (sama občina) 3015 preb. 20.053 oral. 3546 gld. Tržič (Tržič, Devin) 5321 preb 9530 oral. 25.035 gld. Roman s (Romans, Versa, Villesse, Medea. Chiopris) 5158 preb. na 7545 oralih, 19.906 gld. davkov. Koncili (Ronchi, Fogliano, Doberdob, S. Pietro, Turriaco) 6886 preb. 8624 or. 17.251 gld davkov Terzo (Terzo, Scodovacca, Villa Vicentina) 3765 preb. 6947 oral. 19.676 gld. davkov. Biljana (Biljana, Medana, Dolenja) 4617 preb. 8691 oral. 12.410 gld. Plača zdravnikov odločena je od 1000—2000 gld. in potnin; v poprečnem letnem znasku od 150—300 gld. vsega gld. 15.850 gld. V okraju Goriškem: Kanal (Ajba, Anhovo, Avče, Kanal, Deskla, Ročinj, Levpa) s 7468 prebivalci 130 km2, gld. 17 541 izr. davkov. Čepovan (obe Banjščici, Čepovan, Grgar, Lokovec, Gor. Trebuša, Trnovo, Kanalski Lom) 9935 preb. 213 km2. 15.563 gld. davkov. K o j s k o (Števerjan, Kojsko) 6350 preb. 42 km2. 13.758 gld. (to združilo naj bi se z Biljano v en okraj ali pa z Gorico). Ajdovščina (Crniče, Gabrije, Ajdovščina, Sv. Križ, Kamnje, Lokavee, Rihemberg Gojače, Šmarje, Skrilje, Vrtovin) 12 953 preb. 163 km'. 31.116 gld davkov. Podgora (Št. Andrež, Bilje, Dornberg, Ločnik, Miren, Opatjeselo, Št. Peter, Podgora, Renče, Solkan, Sovoduje, Šempas, Vrtojba Vogrsko) 24.054 preb., 203 km'. 60.843 gld. davkov (ako se pridruži Kojsko Števerjan 30.404 preb., 245 km2. 74.601 davkov. — Plača zdravnikov odločena je po 800 gld. poprečnim od 200 do 300 gld. vsega 4250 gld. V okraju Tolminskem: Tolmin (Tolmin, Volče, Sv. Lucija, Grahovo) s 12.137 preb. 3 milje 1586 oral. 22.093 gld. davkov. 'Cerkno (Cerkno, Šebrelje, Št Viška gora, Ponikve) 9906 preb. 4 milje 4585 oral. 13.482 gld. dav. Kobarid (Kobarid, Drežnica, Idersko, Livek, Libušnje, Kred, Sedlo, Breginj) s 8466 preb. 3 milje 3444 oral. 14.094 gld. izr. davkov. Bovec (Bovec, Soča, Črezsoša, Trenta. Log, Serpenica, Žaga, Trnovo) 5947 preb. 6 milj 4999 oral. 9475 gld. Plača zdravnikov znašala bi po 800 gld. poprečnim od 200 do 300 gld. vsega 4250 gld. V okraja Sežanskem: Sežana (Avber, Lokva, Dutovlje, Repen, Naklo, Povir, Rodik, Sežana, Skopo, Štorje, Tomaj) 12.238 preb 38.517 oral 23.798 gld. davkov. Komen (Komen, Štanjel, Gabrovica, Kobiljaglava, Kopriva, Pliskovica, Škrbina, Štjak, Temnica, Vojščica) 8555 preb. 22.986 oral. 13 681 gld. davkov. Nabrežina (Berje, Brestovica, Gorjansko, Mavhinje, Nabrežina, St. Polaj, Selo, Zgonik, Slivno. Velikidol) 6373 preb. 20.004 oral. 11.669 gld. davkov. — Letna plača bi znašala od 700 do 800 gld. poprečnim od 200 do 300 gld. vsega 3100 gld. Vsled naloga deželnega odbora od 7. januarja 1892 štev. 1 proračunilo je deželno knjigovodstvo s poročilom od 23. feb 1892 potrebščino temeljem gorenjih podatkov na 16.710, za plačo zdravnikov na gld. 25.130 potnine zdravnikov 5150, za plačo babic 2040 gld. in napravo bolnic za silo 1600 gld. _ vse^a 36.930 gld., pokritje 16.000 gld. na plači, ki se že sedaj zalaga po občinah gld. 2280, katere plačava deželni zalog še sedaj na potninah pri cepljenji koz, 1930 gld. kot preveč zaračunjeni za napravo bolnic in plačo babic - vsega 20.210 gld. — torej primanjkljaj 16 710 gld. Po preudarku namestništva imela bi zgoraj navedena zdravstvena okrožja sledeče troške in pokritja v odstotkih na izravni davek. 1. Ajello . gld. 2160 — 5 7°/0 2. Cervinjan „ 1410 — 114°/0 3. Kormin . „ 2010 — 6-4°/0 4. Fiumicello gld. 2460 — 10-5°/o 5. Gradišče . „ 1660 — 6'1% 6. Tržič . . „ 1660 — 6-6% 7. Romans . gld. 1660 — 8-4"/0 8. Ronchi . „ 1710 - 10 °/0 9. Terzo . . „ 1960 — 10-% 10. Biljana . gld. 1760 - 14-2°,0 15. Tolmin . gld. 1420 — 6"4% 20. Komen . gld 1420 — 10*4% 11. Kanal . . „ 1320— 7-5% 16. Cerkno . „ 1420 - 10 5% 21. Nabrežina „ 1220 — 105% 12. Čepovan . „ 1420 - 9"% 17. Kobarid . „ 1420 - 10 % 22. Oglej . . „ 1590 10-5% 13. Ajdovščina „ 1370 — 4 4°/° 18. Bovec . „ 1370 — 13-9% 23. Gradež „ 1760 - 50 % 14 Podgora . „ 1420 — 1 9% 19. Sežana . „ 14^0— 6"% Vsled gorenje razdelitve in po tem proračunu bile bi občine, ki so že dotlej uzdrževale občinske zdravnike večinoma na boljem in sicer Ajelio 4%, Ioaniz 0'7%, Kormin 2'8%, Ruda 2'1%, Fiumicello 3"1%, Gradišče 3*6%, Tržič 6'2%, Ronchi 2 6%, Terzo 3'1%, Ajdovščina 17"9%, Kobarid 13*2%, Bovec 8*5%, enako približno ostalo bi v občinah Oglej in Gradež, na slabše obrnilo bi se v občinah Cervinjan za 0 5%, Romans 5"5% in Cerkno 6"5%. Vsled dopisa visocega ministerstva od 12. junija 1896 štev. 3829/IV obrnil se je deželni odbor vnovič na pojedina glavarstva radi novih statističnih podatkov Troški za plače zdravnikov znašajo 450 gld. v okraju Goriškem, 1200 gld. v okraju Tolminskem, v Gradiščanskem 17'790, vsega 19*440 gld. kamor je prišteti še plača ranocelnika v Komnu, katera ni označena. Število zdravnikov znaša v okraju Goriškem 5, v mestu Gorici 14, na Tolminskem 2, Sežanskem 2 in 1 ranocelnik, na Gradiščanskem 18. Ker je skupno potrebščino računiti po preudarku namestništva, imajoč, da se razmere od tedaj niso znatno premenile, na 34.240 gld. znašal bi povišek letne potrebščine na 14.800 gld S temi podatki ustregel je deželni odbor nalogu visocega deželnega zbora v VII seji 1889. leta. Predlagaje načrt zdravstvenega zakona se deželni odbor vendar ni držal vladne predloge od leta 1889, oziroma enake predloge deželnega odbora v navedeni seji deželnega zbora. Po zadnji ljudski štetvi premenilo se je nekoliko številno razmerje prebivalstva po eni strani, uvedlo se je po sosednih kronovinah novih zdravstvenih zakonov, ter nastopili so vsled veljavnih takih zakonov različni posledki, kar je privelo deželni odbor do tega, da ne more podpirati vladne predloge iz 1. 1889. Poudariti je, da je visoka vlada sama predloge v raznih letih predrugačevala in sta ona iz 1 1872/3 in 1889 prav v bistvenih določilih neenaka. Deželni odbor vzel je temeljem predloženega načrta: določila §§. 3, 4 in 5 državnega zdravstvenega zakona od 30 aprila 1870 št. 68 dež. zak posebej in ta zakon sploh, gorenje podatke, one c. kr. statistične centralne komisije od ljudskega štetja 1890 leta, zakone v sosednjih deželah posebno istrski, koroški, štajerski in kranjski, uvažuje dotične predidoče obravnave v deželnih zborih ter načela: da je troške za zdravstvo po občinah razdeliti enakomerno na izravne davke vseh občin cele dežele izvzemši mesto Gorica in sicer po najnižji meri, vsaj ne več od 5%, da je ostale troške pieložiti enakomerno na vse vrste davščin cele dežele in ohraniti občinam in deželi polno po zakonu zaščičeno samoupravo. Prvi cilj zdravstvenega zakona je ureditev zdravstvene službe, drugi pribaviti pojedincem zdravniške pomoči. Ako hoče dosezati zdravstveni zakon prvega morajo se njega posamezna določila spolegati edino le na dejanjske okoliščine : razmerje prebivalstva, površja na celoskupnost kronovine, na razpoložljivo zdravstveno osebje in gmotno in nravstveno stanje prebivalcev. Ako zakon doseže ta prvi cilj, zadel je tudi dru-zega. Blizu enake okoliščine vodile so kranjski dež. zbor, ko je enoglasno sprejel vladno predlogo od 27. nov. 1887 št. 3296 v seji dne 5. maja 1900 s spremembami in v obliki deželnega zakona od 24. aprila 1888 št. 12. dež. zak. oziroma 13. avgusta 1892. št. 11. dež. zak. za Kranjsko. Radi tega sprejel je deželni odbor ta dva zakona kot temeljno osnovo novemu načrtu. Načrt meri razdeliti zdravniške moči enakomerno po celoskupni kronovini s tem, da določa razmerno plačo, skrbeti za na — in priraščaj te moči s tem, da zdravniškemu osebju zagotovlja stalne dohodke in pokojnino in daje potrebno neodvisnost po eni plati, razdeliti enakomerno breme na vse prebivalstvo po drugi plati. Oziraje se na Furlansko nižino vidimo, da je ondi zdravniškega osebja dovolj na razpolaganje in da ga je treba le prizvati v stalno službo pojedinih zdravstvenih okrožij. To stalnost daje se mu le s stalno plačo in pokojnino. Troški po izravnih davkih znižajo se s tem, da deželni zalog prevzame večji del, na neznatne odstotke. Obračaj e se na Sežansko, Vipavsko, Tolminsko in Brda opazimo takoj, da je ondi skrbeti pred vsem za naraščaj in priraščaj zdravnikov in babic. Stori se to zopet le, ako se zdravniškemu osebju zagotovi stalne, primerne dohodke in pokojnino Da je bil deželni zbor kranjski na pravi poti kaže izkušnja po sosednih deželah, ki se bližajo enakim določilom, uspeli v navedeni kronovini sami Na koroškem velja zakon od 9. febr. 1884 štev. 7. Naložil je breme za zdravniško službo občinam. A koroški deželni odbor je vsled dejanske potrebe od leta do leta povedaval podporščine tako, da so leta 1894 občine v celi deželi donesle 10.119 gl. dežela pa 11 293 gl. Ker pa je ta trošek le prenizek še dandanes] ni potrebnega naraščaja. Poslanec Ghon je moral v seji 24. januarja 1896 kot poročevalec finančnega odbora predlagati povišanje plač okrožnih zdravnikov vsaj na 600 gl in pokojnino, priznavati, da se zdravstveni zakon vsled ae-stalnosti deželne zdravniške službe ni še uživel, in da je treba ukreniti dodatni zakon, s katerim se okrožni zdravniki podrede deželnem odboru sporazumno s politično oblastjo. Isti poslanec kaže na to, da občinam posebno manjka prostorišč za spravljanje nagloma obolelih brez domače postrežbe. Tirolski deželni odbor v dopisu od 16. aprila 1890 št. 5764 poistinjuje, da občine, katerim je zakon od 20. decembra 1884 naložil vse breme zdravstva, ne morejo zmagovati teže Tudi eden novejših zakonov štajerskih iz leta 1892 določa, da občinam ni nalagati več od 1% za zdravstvene potrebščine. Nasprotno pokazali so se v sosednji kranjski kronovini najugodniši nastopki zdravstvenega zakona leta 1888. Deželni odbor je uže v zasedanji zbora leta 1895 lahko sporočil, da se je zakon hitro uživel in je število izprašanih zdravnikov naraslo v letih 1890 do 1894 od 10 do 21 t. j., da se je tekom petletja več nego podvojilo, dočim v goratih krajih na Štajerskem zakon ne uspeva radi pomankanja zdravnikov in ti radi nestalnosti dohodkov. K določilom kranjskega zakona pridružilo se je ono glede babic in bolnic za silo. Ne le zahteva je vsaka vladna predloga in so sprejeta v mnogih zakonih, ampak so ostala deželna zastopstva prišla do spoznanja, da je neobhodno potrebno ali dopolniti prvotni zakon v tem oziru ali pa skleniti nov zakon. Tako obveljala je na Koroškem naredba ob ureditvi javne babiške službe od 8. marca 1895 št. 2391 in se je v VI seji leta 1896 deželnega zbora v Voralbergu sprejel zakon o postavljanji in plačevanji občinskih babic. Kranjski deželni zbor, ki je določila glede babic in bolnic za silo sprva izločil iz zdravstvenega zakona, od leta do leta pristopa na isti predmet, da ga reši zakonitim potem. Po razvitih načelih mora seveda razvrstitev zdravnikov po deželi biti vsa druga nego ona po namest-ništvu temeljem vladne predloge 1 1889 nasvetovana. Prve vladne predloge zahtevale so zdravstvena okrožja s k večjemu 6000 prebivalci, poznejše zadovoljajo se že s 10.000 prebivalci, in moravski zakon naravnost v §. 2 ukrepa isto število in 100 Kur površja. Goriška kronovina šteje 220.308 prebivalcev odštevši one mesta Gorica, ki je izvzeta iz zakona 198.483 recimo okroglo 200.000, torej potrebuje 20 zdravstvenih okrožij. Po §. 2 načrta se meje zdravstvenega okrožja praviloma skladajo z onimi sodnih okrajev, kojih je 13. Ako odbijemo od 69.306 prebivalcev glavarstva Gradiščanskega 5431 prebivalcev slovenskih občin in priloženi občini Ločnik s 2105 prebivalcev ostane jih 65.980. Ako pribijemo 3326 k 63.876 Goriškega, 28 298 Sežanskega in 37.003 Tolminskega prebivalstva dobimo J32.503 slovenskih stanovnikov. Oziraje se na posebne krajevne razmere kaže se nujna potreba enega okrožja za Čepovan, enega za Gradež, enega za Nabrežino, enega za Fiumicello in bi preostajalo določiti še eno okrožje za okolico Goriško in eno za Furlansko Ako štejemo štiri zdravniške plače po 800 gl. in 400 gl. potne poprečnine, osem mest po 700 gl. in 300 gl. in osem po 600 in 250 gl. znaša potrebščina za zdravnike 19.600 gl. Ako računimo na 800 prebivalcev eno okrožno babico po 60 gld. plače znašala bi vseletna potrebščina za 250 babic 15.000 gld. Letna podporščina za bolnice za silo znašala naj bi po 100 gl. za 20 okrajev, letna potrebščina torej 2000°gl. Vsa potrebščina znašala bi torej za občine in deželni zalog 36.600 gl. Ves izravni davek kronovine izključivši mesto znašal je za leto 1895 gl. 513.304:15torej 2°/ pokritje 10 266 gl. (5°/0 pokritje 26 334 gl.) Na deželni zalog bi padlo torej ostale potrebščine 26.334 gl. Za leto 1897 proračunjeno je za deželni zalog 355.466 zemljiščnih davkov, 399.836 gl. hišnega in obrtnega davka in 191.542 užitnine, trebalo bi torej za pokritje gorenje potrebščine 2 7% višje doklade k navedenim vrstam davka, ne glede na prihranek na potninah za cepitev koz v preudarjenem znesk gl. 2450, ki niža potrebščino na 23.884 gl. in odstotke pokritja na 2'5°/0. Gotovo neznatni bremeni za občine in deželo in še ti bremeni pristopili ste lo nevidezno ; kajti porazdelilo se je le skupno breme po eni strani v enaki meri na občine, po drugi strani na deželni zalog. Nasebna, neizogibna potrebnost ureditve zdravstvene službe nastopa, kamor pogledamo. Kronovina Goriška je sosednja Italije, tiče se morja, opasnost nalezljive bolezni je torej bliska in preteča. Pomisliti imamo, da se iz Furlanov, iz vipavske doline, iz Krasa in planin seli vsako leto tisoče naših ljudi po svetu iskajc dela. Vsi ti so iz nižjih slojev prebivalstva ter se tikajo nižjih slojev Nevarnost, da se po njih zanese epidemična bolezen, je ogromna in še večja ona, tajnih in zatajenih bolezni. Le strogo zdravniško nadzorstvo mora priti okom takim nevarnostim in tako nadzorstvo je edino le mogoče po ureditvi zdravstvene službe. Naša dežela brez zdravnikov utegne drago plačati, recimo, lehko-mislenost, da pušča večji del svojih pokrajin brez zdravniškega nadzorstva. In ako se en del ponaša, da je oskrbljen z zdravniškim osebjem, da že osorej mnogo, premnogo žrtvuje zanj, mora tudi premišljevati, da je proti boleznim kakor: kolera, črne koze in mačuh le eno sredstvo : celoskupno ustrojitev zdravstvenega osebja in ureditev stalne zdravstvene službe. Opozarjati je šc na neka upliva zdravstvenega zakona. Ker je nositi večji del troškov za zdravljenje nbošcev okrožjim,- skrbljeno bode odslej pač bolje zanje. Mnogokrat se je bolezen tacih zamolčala le, da občini ni bift treba plačavati zdravnika. Župan občine Podbrdske ali Breginjske je pač dvakrat in trikrat po-mišljal ali pokliče zdravnika iz Tolmina in mu nakaže 12 do 16 gld. potnine. Ako se z nameravanim zakonom ta trošek manjša in preloži na skupni okraj pod nadzorstvom izvoljenih zastopnikov okraja ta pomislek gotovo odpade in ubožcu ne bode treba gniti na slami in odprtem podu, bedni porodnici ne bode se trgalo telesnega plodu šiloma iz utroba. Doslej, ko zdravnik na deželi ni imel nobene opore, družilo se je zdravstveno osebje le v večjih mestih, vsled česar nastati je morala konkurenca in če pri kakem stanu pogubonosua je konkurenca pri zdravniškem. Če skušata preteči zdravnik zdravnika pač bode slabo za varnost našega življenja. Kot dobitek nameravanega zakona utegne pristopiti tudi državna ustanova za slušatelje medicinske fakultete po letnih 300 gl., katere vlada ukrene, če ne kedar stopi v veljavo zdravstveni zakon. Kar se tiče posameznih določil zakona deželni odbor opozarja le na neke odstavke ali radi njih važnosti ali izpodbojnosti. Po §. 3. omejilo se je zastopstvo na sedem odbornikov na okrožje. Razloga sta očividna: varčnost na potninah, stalnost v zastopanji. Po zadnjem odstavku §.13 prepušča se sestavo službenega navodila deželnem odboru. Dasi je gradiva zato zadostno zbranega po drugih deželnih zastopih, vendar si deželni odbor ne upa predložiti gotov načrt službenega navodila že letos Državni upravi gre po državnem zakonu od 30. aprila 1870 nadzorna oblast nad zdravništvom in zdravstvom. To nadzorstvo javi se najbolj v dotiki političnih oblastev prve stopnje z zdravniškim osobjem Službeno navodilo tiče se neposredno občevanja okrožnih zdravnikov s temi oblastvi. Deželni odbor je bil torej mnenja, da izda službeno navodilo domembeno z namestništvom, ki naj stopi v veljavo takoj po potrditvi zakona začasno, po sprejetji v tem visocem zboru pa stalno. Službeno navodilo stopi v pravo veljavo stoprv potem, ko se kronovino razdeli na zdravstvena okrožja in istočasno z razdelitvijo določiti je pristojbine okrožnih zdravnikov za zdravniške opravke in poti v javni službi. Za eno in drugo pristojno je politično oblastvo. Službeno navodilo izdalo naj bi se torej istočasno z razdelitvijo okrožij in pristojbenikom. Z dopisom visocega c. kr. namestništva od 11. jan. 1897 štv. 901 opozarja se nujna potreba zdravniških moči v nekaterih krajih dežele obetaje začasne denarne podpore državi, ako dežela pridonese primerno svoto. Določitev take podpore od obeh strani bi le pospešila brzo ureditev zdravstvene službe, začasno še pred uvcljavljenjem zakona. Deželni odbor se iz teh razlogov vsoja staviti predlog: 1) Visoki zbor naj sklene; Načrt zakona s kojim se uravnava zdravstvena služba v kronovini Goriški-Gradiščanski izven mesta Gorica vzame se v obravnavo po določilih deželne ustave. 2) V pospešitev ureditve zdravniške službe odloča se iz dež. zaloga letni najvišji donesek gl. 2000 za začasno nameščenje zdravniškega osobja v onih deželnih pokrajinah, kjer je občinam nemogoče samim zmagovati skupno potrebščino, s pogojem da državna uprava odloči vsaj toliki znesek v isto svrho. La Giunta provinciale propone : 1) L' eccelsa Dieta provinciale deliberi: II progetto di legge, colla quale si regola il servizio sanitario nella provincia di Gorizia-Gradisca ad eccezione della cittk di Gorizia, viene preso in pertrattazione conforme al regolamento provinciale. 2) Si assegna 1' importo massimo annuo di 2000 f. dal fondo provinciale per sussidiare la regolazione del servizio sanitario, a condizione che almeno un importo eguale venga devoluto a questo scopo dali' Amministrazione dello stato ; con questo danaro si provvederk provvisoriamente il necessario personale medico in quei distretti della provincia, ove i eomuni non fossero in caso di far fronte da se al relativo dispendio Zakon z dne .... » s katerim se uravnava zdravstvena služba v občinah, veljaven za pokneženo grofovino Goriško-Gradiščansko, brez stolnega mesta Gorica. S soglasitvijo deželnega zbora Svoje poknežene grofovine Goriške-Gradiščanske ukazujem na podlagi §. 5. državnega zakona od 30. aprila 1870 štv. 68 drž. zak. takole: §■ I- Vsaka občina mora oskrbovati opravila, katera ji nalagajo zakoni glede vršenja zdravstvene policije in javnega zdravstva sploh, ali sama zase, ali kolikor ji ne zadoščajo sredstva, ali kolikor bi to škodilo uredbi zdravstvene službe v obližnjih občinah, v zvezi s sosednjimi občinami s sodelovanjem za to postavljenih zdravnikov. Ozemlje združenih občin tvori zdravstveno okrožje. §■ 2. Meje zdravstvenih okrožij skladajo naj se z mejami sodnih okrajev. Z ozirom na krajevne in jezikovne razmere, zlasti na število prebivalstva in razpoložna občila, na zdravstveno osebje, kolikor ga je na razpolaganje in obstoječe ali nastajajoče zdravstvene zavode in naprave, kakor tudi na opravičene želje prebivalcev, sme namestništvo sporazumno z deželnim odborom omejiti posamezna zdravstvena okrožja na-redbenim potom tudi drugače. Takoisto smejo se predrugačiti že obstoječa zdravstvena okrožja, ako nastopi potrebnost. Imena zdravstvenim okrožjem določi namestništvo sporazumno z deželnim odborom. §■ 3. Kedar občina oskrbuje sama zase naložena ji opravila zdi'avstvene policije in zdravstva sploh (§. 1), tedaj pristaja zastopanje te občine v tem oziru po občinskem redu voljenemu starešinstvu oziroma županstvu. Kedar pa se je združilo dve ah več občin v eno zdravstveno okrožje (§. 1 odstavek 2.), tedaj je zastopa odbor, katerega volijo členi dotičnih županstev izmed občanov, imajočih pravico biti voljeni v zastop ene teh občin. Ta odbor šteje v zdravstvenih okrožjih z manj nego 15.000 prebivalcev sedem članov in dva namestnika, v okrožjih s 15.000 prebivavcev ali več pa devet članov in tri namestnike. Odbor voli iz svoje srede načelnika kot predsednika in voditelja opravil in za slučaj, da je zadržan, načelnikovega namestnika. Volitev zastopa zdravstvenega okrožja, načelnika in njega namestnika vrši se po določilih za volitev županstva, katera je uporabljati zmisloma. Izvolitev velja za tri leta. Pred pretekom tretjega leta razpisati je pravočasno novo volitev. Prejšnji odborniki ostajajo na mestu, dokler se ne ustanovi novi zastop. Odstopivše odbornike sme se zopet izvoliti, ako ni zakonite zapreke. Ugovore proti volitvam glede postopanja in volilnih pravie/ vložiti je v neprestopnem roku 8 dnij pri dotičnem političnem okrajnem oblastvu, ter razsodi o njih namestništvo dogovorno z deželnim odborom. § 4. Zastop zdravstvenih občin in okrožij je za dotične zdravstvene zadeve sklepajoči organ. Zlasti mu pripada : 1.) Dobavljati potrebščine zdravstvenega okrožja oziroma občine, kolikor to pripada občinam po §§. 3. in 4. zakona z dne 30. aprila 1870 štv. 68 drž. zak ; 2.) Ukrepati letni proračun dohodkov in razhodkov za zdravstvene namene, skrbeti za pokritje priman-kljeja, če treba po obložbah v zmislu §. 72 občinskega reda od 7 aprila 1864 štv. 8 dež. zak. in reševati odnosne letne račune ; 3.) Poganjati se za obče zdravstvene koristi prebivalstva, oprožati zdravstvene izboljšave, poročati političnemu oblastvu o zdravstvu, nasvetovati postavljenje potrebnega zdravstvenega osebja imenujoč do-tično stanovišče, predlagati nameščenje zdravnika. Glede zborovanja zdravstvenih zastopov, sklepčnosti, predsedovanja, sklepanja, razpisovanja, razglaše-vanja storjenih sklepov in prizivanja zoper nje, ter odnosnih pravic političnih oblastev uporabljati je zmisloma dotična določila občinskega reda. §. 5. Zdravnikom zdravstvene občine ali zdravstvenega okrožja more se postaviti le tistega, ki je upravičen vršiti zdravništvo v deželah zastopanih v državnem zboru, je avstrijski državljan, telesno sposoben, nravstveno neomadeževan in zna jezik dotičnega okraja. Imenovani zdravnik ima naslov : „okrožni zdravnik". §• 6. Imenovanje zdravnika po predhodnem stečaju in prašanju nasveta zdravstvenega zastopa pristaja deželnemu odboru, ki je vezan na predloženo trojico, ako se je predlog stavil po zakonu. Predno se odpravi predlog, priobčiti je imenovanje namestništvu, ki ima pravico odreči pritrditev, ako se je vršilo mimo zakona. Ako proti imenovanju ni zadržka, obvestiti je dotično politično okrajno oblastvo, da sprejme od imenovanega okrožnega zdravnika zapriseženo obljubo, povabivši k temu načelnika zdravstvenega zastopa. Kedar okrožnega zdravnika ni začasno, deželni odbor sporazumno z namestništvom odredi nadomesto-vanje po sosednjem okrožnem ali drugem sposobnem zdravniku. § 7. Za vsako zdravstveno okrožje oziroma občino je postaviti enega zdravnika. Stanovišče mu določi namestništvo sporazumno z deželnim odborom. §• 8. Letne plače okrožnih zdravnikov razrejajo se na tri razrede po 1200, 1400 in 1600 kron. Od teh spada na najvišji razred 20, na oba druga po 40 odstotkov. Plačilne razrede posameznim mestom določi deželni odbor sporazumno z namestništvom, oziraje se na važnost in krajevne razmere dotičnega stanovišča. Vsak stalno nameščeni okrožni zdravnik ima vrhu tega pravico do dveh službenih priklad po 120 K., katere je po izpolnjeni petletni službi vštevati v plačo, ter po pravilih obstoječih za deželne uradnike do pokojnine in preskrbnine za se in zapuščene svoje, kolikor le-tem ne gredo ugodnosti Najvišje odločbe od 3. februarja 1856 štv. 113 drž. zak. in od 9. marča 1857 štv, 95 drž. zak. §• 9. Kedar je v zdravstvenem okrožju oziroma občini za zalaganje plač zdravstvenega osobja treba višje nego dveodstotne doklade na neposredne davke, prevzame to višjo potrebščino deželni zalog, iz katerega se plaeavajo tudi službene priklade zdravnikov. §• io. Da se pokrivajo pokojnine in preskrbnine po §. 8. osnuje se poseben zalog z utržki od zdravstvenih plač, ki znašajo v prvih treh službenih letih po 10°/0, v poznejših pa po 2°/0, in ako treba, s prispevkov iz deželnega zaloga. Ta pokojninski zalog upravlja deželni odbor. §■ 11. Plače okrožnih zdravnikov, priklade, pokojnine in preskrbnine, nakazujejo se pri dotičnih davčnih uradih za izplačevanje v mesečnih antecipatnih obrokih ter se zaračunjajo dotičnim zdravstvenim okrožjem oziroma občinam, kolikor pa se pokrivajo iz deželnega zaloga, temu. §. 12. Oki-ožnemu zdravniku gre vrhu tega za službene poti nad 3 Km. daleč od svojega stanovišča primerna odškodnina, katero odmeri z ozirom na lego in razteznost zdravstvenega okrožja, kakor tudi na število in opravila prebivalcev, zaslišavši nasvet zdravstvenega zastopa, namestništvo sporazumno z deželnim odborom v poprečnem letnem znesku, ki se pokriva in nakazuje vsako četrtletje za naprej pri dotičnem davčnem uradu kakor plača. (§. 11). Kedar se nadomesti začasno zdravnika (§. 6), veljajo glede plačevanja nadomestnika, ako ni posebnega dogovora, tista določila, kakor za zdravnika, ki se nadomešča. Za zdravniške opravke, katere opravlja okrožni zdravnik po nalogu državne uprave v zadevah iste, ima pravico do praviloma določenih pristojbin iz državnega zaklada. §• 13. Služba okrožnega zdravnika je javna služba. Okrožni zdravniki so v prvi vrsti poklicani organi, po katerih občine oskrbujejo po zakonu odkazane jim posle javne zdravstvene službe. Poklicani in obvezani so po meri službenega navodila zdraviti obolele ubožce tam, kjer ni preskrbljeno za to posebej. Stroške za zdravljenje ubožcev in dotičnih zdravil plačujejo zrdavstvena okrožja oziroma občine. Okrožni zdravniki so pri zborovanju zastopov zdravstvenih okrožij oziroma občin poročevalci v zdravstvenih strokovnih zadevah. Obvezani so zvrševati javno cepljenje koz, mrliške oglede v okolišu 3 Km., sodelovati pri brambi proti nalezljivim boleznim, potezati se za splošne zdravstvene koristi prebivalstva in poročati o zdravstvenih dogodkih in stanji svojega službenega okoliša zdravstvemu zastopu kakor tudi političnim oblastvom. Okrožni zdravniki in lekarnarji ne morejo biti členi zdravstvenega zastopa svojega okoliša. Službene dolžnosti okrožnih zdravnikov določi natančniše službeno navodilo, katero izda deželni odbor zaslišavši mnenje deželnega zdravstvenega sveta sporazumno z namestništvom. §• 14. Načelnik zdravstvenega okrožja oziroma občine nadzira naj, ne krateč nadzorne pravice političnih oblastev po zakonu od 30. aprila 1870 štv. 68 drž. zak., okrožnega zdravnika glede točnega spolnovanja službenih poslov in navešča naj opažene nepravilnosti političnemu okrajnemu oblastvu. Disciplinarno postopanje pristaja političnemu okrajnemu oblastvu. Proti njega odločbam je odprt priziv na namestništvo, katero sporazumno z deželnim odborom konečno razsodi. Ako preiskava pokaže težko krivdo zdravnika, z daljšim poslovanjem nedružljivo, deželni odbor sporazumno z namestništvom izreče odpust iz službe. Takoisto odpustiti je zdravnika iz službe, toda priznavaje mu morebitne pokojninske užitke, ako se dokaže, da radi trajne bolezni ali drugih telesnih ali duševnih hib ne more dohajati svojih poslov. §• 15. Vsako zdravstveno okrožje oziroma občina mora imeti potrebno število babic, da vrše javno babiško službo v občinah pod naslovom „okrožna babica." Stanovišče in obseg službovanja določa namestništvo sporazumno z deželnim odborom. V službenem in strahovalnem obziru stoje okrožne babice pod političnimi okrajnimi oblastvi, sicer pod deželnim odborom ter dobivajo iz deželnega zaloga letne nagrade 120 kron, ki se nakazuje kakar plača okrožnih zdravnikov. Imenovanje pristaja deželnemu odboru sporazumno z namestništvom. Ako pa hoče ena ali več občin postaviti javno službujočo babico na lastne stroške, pristaja imenovanje dotičnim občinam, pridržuje potrdilo političnemu okrajnemu oblastvu. §• 16. Okrožne babice obvezane so spolnovati splošne dolžnosti po obstoječih predpisih, posebno pa dostajati brezplačno porodniško pomoč revnim porodnicam v kraju njih stanovišča. Za ubožice izven stanovišča nad 3 Km. gre jim povrnilo potnine po pravilu, katerega določi namestništvo sporazumno z deželnim odborom, ako ni posebnega dogovora. Te troške plačati ima dotična občina v 14 dneh, potem ko so izkazani, ter se izterjajo po dotičnem političnem okrajnem oblastvu. O prepirnih pristojbinah in povrnilih odločajo politična oblastva. Za službene opravke po nalogu in v zadevah državne uprave plačavajo se okrožne babice po dotičnih pravilih in naredbah. Obvezane so na poziv političnih oblastev sporazumno z deželnim odborom vdeleževati se ponavljavnega pouka za babice, §• 17. Okrožne babice, ki so vsled starosti in bolehavosti postale trajno nesposobne za službo, in je to potrjeno s spričevalom zdravnika dotičnega političnega oblastva in okrožnega zdravnika, ostanejo v dosmrtnem vžitku nagrade y<) §. 16. §■ 18. Na stanovišču okrožnega zdravnika dobavati ima dotično zdravstveno okrožje oziroma občina prostore, v katere je spravljati bolnike brez pomoči, porodnice brez strehe in sploh obnemogle, ki iz kakorsibodi razloga ne najdejo pomoči drugod ali se ne morejo oddati v bolnišnico Tudi skrbeti je za potrebno opravo, posebno nosila in priprave za prvo pomoč ob nevarnosti za življenje. Za napravo takih bolnic za silo dajati je zdravstvenim okrožjem oziroma občinam primerno podporo iz deželnega zaloga. §• 19. Politične oblasti po moči državni upravi naloženega višjega nadzorstva nad skupnim zdravstvom (§. 1 zakona od 30 aprila 1870 štv 68 drž. zak.) pazijo na to, da občine točno spolnujejo s tem zakonom naložene jim dolžnosti. Ko bi v tem obziru kaj zamujale ali opuščale, odpomore naj namestništvo sporazumno z deželnim odborom na troške in nevarnost zamudnika. §. 20. Mojemu ministru notranjih zadev naroča se da zvrši ta zakon. Legge del ... . valevole pei- la principesea Contea di Gorizia e Gradišča risguardante 1' organizzazione del servizio sanitario nei Comuni, eccetto la citta capitale di Gorizia. Col consenso della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia-Gradisca trovo, in base al § 5 della legge deli' Impero del 30 aprile 1870, Bollettino delle leggi deli'Impero N. 68, di ordinare quanto segue: § I- Ogni comune deve provvedere agli affari assegnatigli dalla legge, rispetto alla polizia sanitaria ed in generale rispetto alla salute pubblica, o da per se solo, o, per quanto non gli bastino i mezzi o per quanto cio pregiudicherebbe ali' organizzazione del servizio sanitario nei comuni vicini, in unione coi comuni limitrofi colla cooperazione di medici a tale scopo istituiti. 11 territorio dei comuni uniti forma il distretto sanitario. § 2. I confini dei distretti sanitari combncieranno con quelli dei distretti giudiziali. Con riguardo alle condizioni locali c nazionali, principalmente al numero della popolazione, ai mezzi di comunicazione disponibili, al personale sanitario stante a disposizione, agli istituti e stabilimenti sanitari esi-stenti o da istituirsi, come pure ai giustificati desideri della popolazione, la Luogotenenza d' accordo colla Giunta provinciale potra in via d'ordinanza anche altrimenti determinare i confini di singoli distretti sanjari. Subentrandone il bisogno, potranno egualmente trasformarsi i distretti sanitari gia esistenti. La Luogotenenza d' accordo colla Giunta provinciale stabilira la denominazione dei distretti sanitari. ti O s •->■ Provvedendo un comune da s£ stesso agli impostigli affari della polizia sanitaria e della salute pubblica in generale (§ 1), esso verra in questo riguardo rappresentato dal Consiglio comunale eletto a tenore del Regolamento comunale, rispettivamente dalla Deputazione comunale. Venendo poi uniti due o piii comuni in un distretto sanitario (§ 1 alinea 2), essi saranno rappresentati da nn comitato da eleggersi dai membri delle rispettive deputazioni comunali fra i comunisti aventi diritto di essere eletti nella rappresentanza di uno di questi comuni. Questo comitato sara composto, nei distretti con ineno di 15 000 abitanti, di sette membri e due sosti-tuti ; nei distretti con 15.000 o piu abitanti poi, di nove membri e tre sostituti. II Comitato eleggerk dal proprio seno il capo qualc preside e dirigente gli affari e per i časi di suo impedimento il sostituto del medesimo L' elezione della rappresentanza del distretto sanitario, del capo e del suo sostituto verra eseguita in •conformitk alle disposizioni vigenti per 1' elezione della Deputazione comunale, da applicarsi analogamente. L' elezione varrk per tre anni. Prima deli' espiro del triennio sara da disporsi a tempo la nuova elezione Gli anteriori membri del Comitato rimarranno nelle loro funzioni sino a tanto che si sara costituita la nuova rappresentanza. I membri cessanti del Comitato potranno venire rieletti, se non sono eccepiti per legge. I reclami contro 1' elezione riguardo alla procedura ed ai diritti elettorali, saranno da presentarsi entro il termine perentorio di 8 giorni presso la rispettiva Autoritk politico distrettuale, e ne spetterk la decisione alla Luogotenenza di concerto colla Giunta provinciale. La rappresentanza dei eomuni e distretti sanitari e 1' organo deliberativo per i rispettivi affari sanitari. Ad essa incombe in particolare : 1. II provvedere alle oecorrenze del distretto, rispettivamente comune sanitario, in quanto cio spetta ai eomuni, a termini dei §§ 3 e 4 della legge del 30 aprile 1870 N. 68 B. L. I. 2. Lo stabilire I' annuo preventivo degli introiti ed esiti per iseopi sanitari, provvedere al cuoprimento deli' ammanco, occorrendo mediante iinposizioni a sensi del § 72 Regolamento comunale del 7 aprile 1864 N. 8 B. L. P. e liquidare i rispettivi conti annuali. 3 II curare i generali interessi sanitari della popolazione, promuovere miglioramenti sanitari, relazionare ali'autoritk politica in oggetto di sanita, proporre 1'istituzione del necessario personale sanitario coll'indica-zione del rispettivo luogo di residenza, proporre la nomina del medico. Riguardo alle radunanze delle rappresentanze sanitarie, al numero necessario per la validita delle deli-berazioni, alla presidenza, al modo di deliberare, protocollare e pubblicare i conchiusi presi e riguardo ai reclami contro i medesimi. nonehe riguardo ai relativi diritti delle autoritk politiche, saranno da applicarsi le rispettive disposizioni del Regolamento comunale. § 5. Ali' impiego di medico del comune o distretto sanitario non potrk essere assunto che soltanto chi sia autorizzato ali' esercizio della pratica medica nelle provincie rappresentate al Consiglio deli' Impero, abbia la cittadinanza Austriaca, sia fisicamente abile, abbia condotta morale illibata e conosca la lingua del rispettivo distretto. II medico nominato avra il titolo di „niedico distrettuale". § 6. La nomina del medico, dopo spirato il termine di concorso e sentito il voto della rappresentanza sani-taria, spetterk alla Giunta provinciale, la quale, venendo fatta la proposta in conformitk alla legge, sark obbli-gata a tenersi alla terna proposta. Prima di spiccare il decreto, la nomina sark da comunicarsi alla Luogotenenza, la quale, a motivo di illegale procedimento, e in diritto di rifiutare il proprio consenso. Qualora nulla osti alla. nomina, sark da avvisarne la rispettiva autoritk politica distrettuale, perche as-suma in giuramento il nominato medico distrettuale, invitandovi pure il capo della rappresentanza sanitaria. In časi di temporaria assenza del medico distrettuale, la Giunta provinciale, d'accordo colla Luogotenenza, delega il prossimo medico distrettuale od altro medico qualificato § 7. Per ogni distretto, rispettivamente comune sanitario, sara da istituirsi un medico. La Luogotenenza, d' accordo colla Giunta provinciale, stabilira la sua sede. § 8. Le paghe dei medici distrettuali sono ordinate in tre classsi di 1200, 1400 e 1600 corone annue. II 20 per cento ne appartiene alla prima, il 40 per cento alle altre due classi. La Giunta provinciale, d'accordo colla Luogotenenza, stabilisce le classsi di paga dei singoli posti con riguardo ali' importanza ed alle condizioni locali della rispettiva residenza. Ogni medico distrettuale definitivamente collocato avra oltre di ci6 il diritto a due aggiunte di servizio a 120 cor., le quali dopo compiuti 5 anni di servizio, verranno computate nella paga, nonchfe, giusta le disposizioni vigenti per gl' Impiegati provinciali, nella pensione e provvigione per se e per i propri superstiti, per quanto a questi non spettino i favori della risoluzione Sovrana del 3 febbraio 1856 N. 113 B. L. I. e del 9 maržo 1857 N. 95 B. L. I. Qualora in un distretto o comune sanitario al cuoprimento delle competenze del personale sanitario si rendono necessarie addizionali eccedenti il due per cento deli'imposta diretta, tale eccedenza verra assunta a carico del fondo provinciale, dal quale verranno pagate ai medici anehe le aggiunte di servizio. § 10. Per supplire alle pensioni e provvigioni a sensi del § 8, verra istituito un apposito fondo colle detrazioni dalle paghe dei medici, le quali nei primi tre anni di servizio importeranno il 10°/0 e negli ulteriori il 2°/0, ed occorrendo con contribuzioni dal fondo provinciale. L' amministrazione di questo fondo sara affidata alla Giunta provinciale. § 11. Le paghe dei medici distrettuali, le aggiunte, pensioni e provvigioni verranno assegnate presso i rispet-tivi i. r. Uffici delle imposte in rate mensili antecipate e conteggiate a carico dei rispettivi distretti o comuni sanitari e del fondo provinciale per quanto questo e obbligato a supplirvi. § 12. Al medico distrettuale compete oltre di cio per i viaggi di servizio per la distanza di oltre 3 ehilometri dalla sua sede un adeguato indennizzo, il quale verra commisurato con riflesso alla posizione ed estensione del distretto sanitario, come pure al nuinero ed ali' occupazione degli abitanti sopra proposta della rappre-sentanza sanitaria, dalla Luogotenenza di concerto colla Giunta provinciale in un congruo importo annuo, che verra coperto ed assegnato ogni trimestre antecipatamente presso il rispettivo ufficio imposte al pari della paga (§ 11). Nei časi di temporaria sostituzione del medico (§ 6), varranno, riguardo al pagamento del sostituto, in difetto di speciale accordo, le stesse disposizioni come pel medico sostituto. Per prestazioni mediclie, eseguite dal medico distrettuale dietro incarico dell'amministrazione dello Stato nella sua sfera d' azione, esso avra il diritto alle competenze normali del fondo dello Stato. § 13. II servizio del medico distrettuale e un servizio pubblico. I medici distrettuali sono in prima linea organi, mediante i quali i comuni provvedono agli affari del servizio pubblico sanitario, assegnati loro dalla legge. Essi sono chiainati ed obbligati di curare in conformita del regolamento di servizio gli ammalati poveri dove non sussistono appositi provvedimenti. Le spese per la cura dei poveri e pei rispettivi medidbnenti verranno sostenute dai distretti, rispettivamente comuni sanitari. Nelle radunanze delle rappresentanze sanitarie distrettuali, rispettivamente comunali, i medici distrettuali fungono quali referenti per gli affari sanitari tecnici. Essi sono obbligati ad effettuare la vaccinazione pubblica la visita mortuaria entro il circondario di tre ehilometri, a cooperare ai provvedimenti da prendersi a difesa contro le malattie contagiose, a tener d' occhio gl' interessi della salute pubblica ed a riferire sugli avveni-menti sanitari e sulle condizioni del proprio circondario di servizio alla rappresentanza sanitaria nonche alle autorita politiclie. I medici distrettuali ed i farinacisti non possono essere membri della rappresentanza sanitaria del proprio circondario. Gli obblighi di servizio dei medici distrettuali verranno precisati dali' Istruzione di servizio che la Giunta provinciale, dopo sentito il parere del consiglio sanitario provinciale, emanera d' accordo colla Luogotenenza. § 14. II Capo del distretto rispettivameute comune sanitario sorvegliera — senza pregiudizio del diritto di sorveglianza spettante alle autorita politiclie giusta la legge del 30 aprile 1870 N. 68 B. L. I. - il medico distrettuale riguardo ali' esatto adempimento dei suoi obblighi di servizio, e comunicherk le osservate irrego- larita ali' autorita politica distrettuale. La procedura disciplinare spetta ali' Autorita politica distrettuale. Contro le sue disposizioni e aperto il ricorso alla Luogotenenza, la quale di concerto colla Giunta deeide definitivamente. Risultando dall'inquisizione a carico del medico una grave colpa, inconciliabile col suo ulteriore servizio, la Giunta provinciale, d'accordo colla Luogotenenza, decreterk il suo licenziamento. Egualmente verrk licenziato il medico, - pero ammessi gli eventuali emolumenti di quiescenza - qualora si dimostrasse che egli, a motivo di permanente malattia o di altri difetti fisici od intellettuali, non possa adempire le sue mansioni. § 15. Ogni distretto rispettivamente comune sanitario dovrk avere il necessario numero di levatrici, perchfe vi esercitino il servizio pubblico d'ostetricia nei comuni col titolo di »levatrici distrettuali." La Luogotenenza di concerto colla Giunta provinciale stabilirk la sede ed il circondario di servizio. In linea di servizio e di disciplina, le levatrici saranno sottoposte alle Autoritk politiche distrettuali; negli altri rapporti alla Giunta provinciale. Esse percepiranno dal fondo provinciale un'annua retribuzione di cor 120 che verra assegnata egualmente alla paga dei medici distrettuali. La nomina spetterk alla Giunta provinciale di concerto colla Luogotenenza. Volendo poi uno o piti comuni istituire a proprie spese una levatrice pel servizio pubblico, ne spetterk la nomina ai rispettivi comuni, riservatane la conferma ali' autoritk politica distrettuale. § 16. Le levatrici distrettuali sono obbligate di adempire i doveri generali in conformitk alle vigenti norme, principalmente di prestare gratuita assistenza ostetrica alle partorienti povere nel luogo della loro sede. Per i poveri dei luoghi distanti oltre 3 chilometri dalla loro sede, compe'terk ad esse 1' indennizzo delle spese di viaggio, in difetto di apposito convegno, giusta il regolamento da stabilirsi dalla Luogotenenza di concerto colla Giunta provinciale. Tali spese verranno rimborsate dal rispettivo Comune entro giorni 14 dopo che saranno state specificate e ne eseguirk 1' incasso la rispettiva autoritk politica distrettuale. Venendo contestate le competenze e rimborsi, ne decidera 1' autoritk politica. Per prestazioni di servizio per ordine e nella sfera d'azione delFamministrazione dello Stato, le levatrici distrettuali verranno retribuite in conformitk ai rispettivi regolamenti ed alle rispettive disposizioni. Avvisate dali' Autorita politica di concerto colla Giunta provinciale, esse saranno obbligate di prendere parte al corso di perfezionamento nell' ostetricia. § 17- Le levatrici distrettuali che comproveranno mediante certificato del medico della rispettiva Autoritk politica e del medico distrettuale di essere, in conseguenza della loro vecchiaia ed infermitk, divenute inabili al servizio, conserveranno, vita durante, il godimento della rimunerazione a termini del § 16. § 18. Nel luogo di residenza del medico distrettuale, quel distretto, rispettivamente comune sanitario, dovrk provvedere ai locali per accogliervi ammalati privi d'assistenza, partorienti senza tetto ed in generale gente sfinita che per un qualsiasi motivo non trovi altrove aiuto, o non si possa ricoverare in un ospedale. II locale dovrk esser apprestato convenientemente e fornito principalmente di portantine e degli apparati necessari pel primo soccorso in časi di pericolo di vita. Per l'istituzione di tali locali di ricovero verranno ai distretti, rispettivamente comuni sanitari, accordate adeguate sovvenzioni dal fondo provinciale. § 19. Le Autorita politiche, in virtu della suprema sorveglianza incombente ali' amministrazione dello Stato su tutti gli affari sanitari (§ 1 della legge del 30 aprile 1870 N. 68 B. L. I.) sorveglieranno accio i comuni eseguiscano puntualmente gli obblighi loro imposti dalla presente legge. In caso di ritardi od omissioni, provvedera la Luogotenenza di concerto colla Giunta provinciale a spese e pericolo del ritroso. § 20. II Mio Ministro deli' Interno k incaricato deli' esecuzione della presente legge. Eccelsa Dieta, II Consiglio comunale della citti di Gorizia cd il Consiglio scolastico provinciale applicarono, nei ri-guardi delle maestre della scuola ci tadina, il disposto del § 8 della legge provinciale 15 ottobre 1896 N. 30, giusta il qualc i loro emolumenti venuero commisurati coll' 80°/0 degli emolumenti fissati per i maestri di scuola cittadina Contro questo deliberato, le maestro della scuola cittadina di Gorizia si opposcro coll' esibito 12 maržo 1901 N. 1507 osscrvando che la suddetta legge 15 ottobre 189G venne emanata unicamente per le scuole popolari generali, e che in essa non si riscontra alcun paragrafo che risguardi i diritti dei docenti di scuole cittadine ; che 1'unico paragrafo di legge che per tale catcgoria d'inscgnanti aveva forza legale, prima della promulgazione della legge 30 aprile 1900, era il § 23 della legge 10 maržo 1870, il quale stabiliva appunto le normo per il loro emolumento; che il § 39 della stessa legge (in seguito sostituito dal § 8 della legge 4 maržo 1879 e da ultimo dal § 8 della legge 15 ottobre 1896) fissava bensi per gli onorari delle maestre l'80°/0 su quelli spettnnti ai maestri, ma diceva espressamente che con c.io s'intendcva di modificare i §§ 22 e 28, mentre d'una modificazione del §23, che riflette proprio i diritti degli insegnanti di scuole cittadine, non faceva menzionc alcuna; che 1'estensione data al § 8 della legge provinciale 15 ottobre dalle sunnominate Autorita arreco non licve danno alle maestre della scuola cittadina, non percependo esse per tal modo che un aumento aunuo di corone 80, cioe corone 6 66 mensili; aumento davvero mesehino, che fa scendere il loro emolumento di ben 400 corone al disotto dei maestri di scuola cittadina, e lo metto a pari dei maestri di seconda categoria delle scuole popolari; che coll' onorario gik anteriormente loro fissato, mediante decreto deli' i. r consiglio scolastico provinciale di corone annue 1200, veniva gik riconosciuto il loro diritto di pareggiamento agli insegnanti ma-schili, o ad esse veniva concesso un soldo maggiore delle maestre delle scuole popolari ammontante a corone 240, mentre eolle vigenti disposizioni la ditferenza si riduce a corone 160, soffrendo per tal modo una dimi-nuzione di corone 80. 11 Comitato legale, in considerazione che le maestre di scuola cittadina hanno pereorso gli stessi studi, subiti gli stessi esami dei maestri di scuola cittadina c che sottostanno agli stessi obblighi, sarebbe equo e giusto chc abbiano a godere degli emolumenti adeguati, diritto questo che fu riconosciuto nella maggior parte delle Provincie Austriache c precisamcnte nell' Austria superiore ed inferiore, nella Boemia, nella Moravia, nella Stiria, nella Carniola, nella Slesia e nella Bucovina, propone che aH' Ecc, Dieta piaccia deliberare : In esito ali' istanza delle maestre della scuola cittadina di Gorizia de pres. 12 maržo 1901 N. 1507 voglia 1' Ecc. Dieta adottare il seguente progetto di legge. Legge del..... colla qunle viene messo fuori di vigorc 1'art I della legge 6 ottobre 1900 N. 26 B. L P. nell'attuale sua dizione ; detto articolo suonerk invece come segue : Art 1. Le disposizioni dei §§ 2, 5 e 6 della legge 15 ottobre 1896 N. 30 Boli. prov. suoneranno in avvenire come segue : § 2. I maestri delle scuole popolari pubbliclie generali sono di tre classi, cioe di I classe con . . 1400 corone „11 „ „ ... 1200 „ „111 „ „ ... 1000 „ di annuo stipendio. L' annuo stipendio di un maestro di scuola cittadina viene lissato in corone 1(500 ; <|uello por le maestre di scuola cittadina a corone 1400. Art. II. Questa legge entra in attivita col 1 gennaio 1902. Art. III. II m i o Ministro del Calto c deli' istruzione sono incaricati deli' esecuzione della presente legge. Zakon z dne ..... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško s katerim se razveljavi člen I. zakona z dne 6. oktobra 1900 štev 2G dež. zak. v sedanjem besedilu ; omenjeni člen se bode glasil namesto tako le : Čl I. Določila §§. 2, 5 in G zakona z dne 15. oktobra 1S9G štev. 30 dež. zak. se bodo glasila v bodoče tako-le : 2. Na občnih javnih ljudskih šolali so učitelji razvrščeni v tri razrede, to je : I- razreda s . . . 1400 kronami II. „ „ . . . 1200 „ III. „ „ ... 1000 „ letne plače. Letna plača učitelja meščanske šole se določa s 1G00 kronami, letna plača učiteljic meščanske šolo s 1400 kronami. Čl. II. Ta zakon stopi v veljavo dne 1. januvarja 1902. Čl. III Mojemu ministru za bogočastje in uk je naročeno, da izvrši ta zakon. Dal C o ni i t a t o le g a I e Gorizia, 14 tjiugno 1901. II Presidente Dr. Marani II Relatore Valentinis N 2593 Allegato N. 12. 1900 Eccelsa Dieta, Nella seduta del 24 giugno 1901 il progetto di legge provinciale concernente 1' introduzione di tasse nei comuni locali veniva rimesso al comitato legale per lo studio e relativa relazione. Ottemperando alFavuto incarico, il Comitato sottoponeva ad accurata disamina il progetto avanzato dalla Giunta provinciale, venendo, dopo viva discussione, al deliberato di eliminare dali' art. II la tassa comunale di cui al punto 14, e rispettivamente il secondo capoverso deli' art. III II Comitato legale approvava, nel resto, 1' avanzato progetto di legge nella considerazione, che colla legge in presentazione vengono a cessare finalmente delle condizioni affatto illegali ed irregolari, per le quali linora quasi in tutti i comuni venivano prelevate, per titoli vari, delle tasse in via del tutto illegale. D'altro canto si darebbe poi colla nuova legge ai comuui appunto la possibilita di legittimare quelle tasse che gik ora vengono abusivamente riscosse. Del resto, provvedendo 1' art. III. del progetto di legge, a che le singole tasse aminesse possano essere introdotte solamente per apposito deliberato della rappresentanza comunale e di volta in volta colla formazione di analoghi regolamenti speciali per rispetto alla misura della tassa ecc., i quali regolamenti vanno sempre soggetti alla previa approvazione della Giunta provinciale ; visto, che per quelle tasse, che fossero contemplate da leggi provinciali gia vigenti, queste debbano restare in vigore, il Comitato legale, trovando con cio pure la loro evasione le petizioni del Municipio di Gradišča de pres. 2 Aprile 1900 N. 1855 per 1' aumento della tassa cani e quella dello stesso Municipio de pres. 2 Aprile 1900 N. 1856 una legge sul dazio consumo acque gazose in bottiglie, prendeva il deliberato di approvare la legge, e persuaso com' e della vera utilita dello stesso, propone che voglia codest' Eccelsa Dieta approvare e proporre alla Sovrana sanzione il seguente progetto di legge : Legge del .... valevole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča concernente le tasse comunali. Su proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo di ordinare : Art. I Ciascuno dei Comuni locali h autorizzato d' introdurre tutte o talune delle tasse comunali specificate nell' articolo seguente, oppure di elevare le diggia esistenti sino ali' importo masslmo di coi'one 100. Art. II. Tasse comunali potranno venire imposte esclusivamente per i titoli seguenti : 1. per 1' accettazione nel nesso comunale (cittadinanza o pertinenza) ; 2. per aste volontarie di cose mobili; 3. in oggetti edilizi (permessi di fabbrica o di utilizzazione) ; 4. per licenze e permessi di balli pubblici, di pubbliche esposizioni, produzioni di arte, gabiuetti, cosmo-rami, menagerie e simili, di tenere aperti cafffe, osterie e simili oltre 1' ora prescritta ; 5. per 1' uso di fondi pubblici (per mercato, per esposizione di tavoli e piante dinanzi caffe, trattorie, osterie, ecc., per lo steccato in časi di costruzioni o riparazioni di fabbriche) ; 6. per la misurazione pubblica (pese pubbliche, a ponte e decimali e misurazione di vino) ; 7. per la macellazione d i animali grossi e minuti (uso dei macelli comunali) ; 8. per la visita di animali (visita sanitaria di animali grossi e minuti destinati alla macellazione, od im-portati gia macellati, interi o spezzati); 9. per 1' importazione ed esportazione dei cadaveri ; 10. per sepoltura (fosse comuni ecc.) ; 11. per deposito di feretri (eventuale transitoria disposizione nella cappella mortuaria in časi di esportazione, di collocamento in tombe e simili); 12. per esumazioni di cadaveri; 13 per disinfezioni (in časi di malattie epidemiche o epizootiche); 14. sui possesso cani; 15. sui possesso di velocipedi ed automobili; 16. sui possesso di equipaggi e cavalli di lusso ; 17. per documenti e operazioni ufficiose nell' interesse di parti (passaporti per bestiame, certificati d' inco-lato, certificati d' origine, apposizione di suggelli d' ufficio); 18. per la vendita di acque gazose in bottiglie. Art. III. Le tasse di cui 1' articolo II, potranno essere introdotte solamente per formale deliberato della rappre sentanza comunale da prendersi di volta in volta per ogni singola tassa ed in analoghi regolamenti speciali che determinino dettagliatamente la misura della relativa tassa, le modalitk deli' esazione, gli organi autoriz-zati aH' incasso ed al quietanzamento, le modalita della registrazione e del controllo, regolamenti che dovranno sottoporsi al! approvazione della Giunta provinciale e che avranno valore se ed in quanto conseguiranno tale approvazione. Art. IV. 0 ve per alcune delle tasse ad II esistessero gik delle speciali leggi provinciali, dovranno essere normative per tali tasse quelle leggi che restano inalterate, come resta inalterata la legge provinciale del 15 giugno 1888 N. 18 B. L. P. Art. V. Le tasse si devono soddisfare di regola ali' atto della intimazione della concessione o della prova della conseguita operazione ufficiosa. Le tasse arretrate si potranno riscuotere in via esecutiva come le altre sovraimposte comunali. Art. VI. Oltre alle tasse prescritte, non potranno gli organi comunali pretendere altri compensi dalle parti, come diaria, spese di viaggio e simili. Le eventuali rimunerazioni ed il rimborso delle spese, vanno dati ai mede-simi direttamente dalla Cassa comunale (§ 24 della legge comunale) e sulla base delle relative normah gik esistenti o da emanarsi dalla rappresentanza comunale. Art. VII. Per sopraluoghi od ispezioni in časi di costruzione o riparazioni di fabbriche rese necessarie per subiti danni elementari, non si potrk percepire alcuna tassa. Art. VIK. 1 ricorsi contro la commisurazione e percezione delle tasse, sono da prodursi entro 14 giorni alla Rappresentanza comunale, e contro le decisioni di questa, entro lo stesso termine, alla Giunta provinciale. Art. IX. Le tasse restano prescritte quando non siano state percette entro tre anni dali' epoca in cui, a sensi deli' articolo V, dovevano essere soddisfatte. Zakon z dne .... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško zadevajoč občinske takse. Po predlogu deželnega zbora poknežene Svoje grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le: Člen I. Vsaka županija ima pravico, vse ali le nekatere v naslednjem členu navedene takse vpeljati, ali pa že obstoječe povišati k večjemu do zneska 100 kron. Člen II. Občinske takse se smejo nalagati izključno le na sledeče naslove : 1. za sprejem v občinsko zvezo (občanstvo ali pristojnost) ; 2. za prostovoljno dražbo premičnin ; 3. v stavbinskih zadevah (za dovoljenje stavbe ali uporabe); 4. za dopustila in dovolitve javnih plesov, javnih razstav, umetnostnih predstav, kabinetov, kosmoramov, menažerij in dr., dalje kavarnam in krčmam, da smejo ostati odprte čez predpisano uro ; 5. za rabo javnega svetk (za sejme, za razstavo miz in dreves pred kavarno, krčmo i. t. d.; za oboje v slučajih gradbe ali popravljanja poslopij); 6. za javno meritev (javne tehtnice mostne in decimalne); 7- za klanje odraslih živalij in drobnice (rabo občinskih klavnic) ; 8. za preiskavo živine (zdravstvena preiskava odrasle živine in drobnice, kije določena za klanje, ali pa uvožene, že klane živine, naj je cela ali razkosana); 9. za uvažanje in izvažanje mrličev ; 10. za pogreb (navadne jame i. t. d.); 11. za hrambo nosil (oziroma za začasno hrambo mrtevcev v mrtvašnici, kadar jih je izvoziti ali položiti v rako i. t. d.) ; 12. za odkopavanje mrličev ; 13. za razkuževanje (v slučajih epidemičnih ali kužnih živalskih boleznij); 14. na posest psov ; 15. na posest velocipedov in automobilov; 16. na kočije in potratne konje; 17. za listine in uradna dela v korist strankam (živinske potne liste, domovnice, potrdila izvirnosti in dostavo uradnih pečatov) ; 18. za prodajo sodine vode v steklenicah. Člen III. Takse, zapopadene v II. členu, smejo se uvesti samo vsled formalnega sklepa občinskega zastopa. Sklepati je od slučaja do slučaja za vsako posamezno takso po sličnih pravilnikih, kateri določajo natančno mero dotične takse, način iztirjevanja, organe, ki so pooblaščeni v pobiranje in pobotanje, način registrovanja in prigledovanja. Omenjeni pravilniki bodo morali biti potrjeni od deželnega odbora in stopijo še le tedaj v veljavo, če in kedar dosežejo tako potrdbo. Člen IV. Kjer bi za nekatere, v II. členu navedene takse že obstajali posebni deželni zakoni, so za take takse merodajni oni zakoni, kateri ostanejo nespremenjeni, kakor ostane nespremenjen deželni zakon z dne 15. junija 1888 štv. 18 drž. zak. Člen V. Takse je načeloma odštevati ob vročitvi dotičnega dovoljenja ali ob dokazu prejetega uradnega dela Zastane takse se smejo potirjati zvršbenim potom, kakor druge občinske naklade. Člen VI. Razun predpisanih taks ne bodo smeli terjati občinski organi drugih odškodeb od strank, kakor dnine, potnine in enake. Morebitne nagrade in povračila troškov bode izplačevala občinska blagajna (§. 24 obč. reda) in sicer na podlagi dotičnih že obstoječih pravil, oziroma onih, katere ima šede izdati občinski zastop. Člen VII. Kadar elementarne poškodbe nanesejo potrebo, da se zgradi ali popravi kaka stavba, ni za poizvedbe ali oglede na licu mesta terjati nobene takse. Člen VIII. Utoke proti odmeri in pobiranju .taks je podati v 14 dneh občinskemu zastopu, proti njegovim razsodbam pa v enaki dobi deželnemu odboru. Člen IX. Takse zastarajo, če se ne potirjajo v treh letih od časa, ko bi se bile morale v zmislu člena V. poplačati. Dal Comitato legale Gorizia, 24 giugno 1901. II Presidente Dr. Marani. II Relatore Dr. Egger. Visoki zbor! Poročilo deželnega odbora z dne 12 junija, prečitano v zbornici dne 17. junija t. 1., zadevno lansko naročilo deželnega zbora z dne 3. maja o pobiranju užitnin in deželnih naklad v lastni režiji, ima trojen namen : 1) dokazati, da ni mogel izpeljati deželni odbor onega naročila ter uvesti deželnega užitninskega urada; 2) dokazati, da je pri vsem tem deželni odbor vestno in spretno varo.val dotične deželne koristi, in 3) da ne kaže deželi tudi za naprej sprejeti pobiranje označenih davščin v svojo režijo. V dokaz prve trditve navaja poročilo razloge, ki izvirajo bolj iz hipne potrebe nego iz realnih odnošajev. Za razloga prve vrste smatra finančni odsek referentovo trditev, da je imel deželni odbor v izvršitev dane mu naloge le tri mesece časa, kar ne zadošča, katero trditev ovrže dejstvo, da vsak privatni zakupnik uredi v tem času — ako treba — dva, tri take užitninske urade. Za goriško mesto je uredil sedanji zakupnik užitninski urad v osmih dneh. Iste vrste je trditev, da'ni bilo udobiti usposobljenega osobja v to svrho, ko najde vendar zakupnik v najkrajšem času kolikor hoče in kedar hoče takega osobja' Finančni odsek je mnenja, da gospod referent ni iskal takega osobja. Neresnična in naravnost žaljiva je pa referentova opomba, da ni dal finančni odsek „niti oddaljenih podatkov, ki mu bi bili služili v težavni tej zadevi", opomba, v kateri tiči zavito očitanje, da sta dala finančni odsek in po njem ta visoka zbornica brez pomisleka in tehtnih razlogov deželnemu odboru opetovano navedeni nalog. V finančnemu odseku se je to vprašanje večkrat pretresovalo, temeljito ob času, ko je visoka vlada predložila znani načrt zakona o žganjinah. Tačas je bilo dokazano na temelju onih podatkov, katere je vlada po poročevalčevem mnenju tako skrbno prekrivala, da trpi dežela le pri žganih opojnih pijačah ogromne škode. Pri našem konsumu in naših nakladali bi morala dobiti okroglih 195.000 Kron v dobro urejeni lastni režiji, dočim dobiva potom zakupa 40.000 50.000 Kron, trditev, ki je neovržena in neovrgljiva. Ta čas se je tudi povdarjalo, daje prišla Kranjska od 51.000 Kron, katere je dobila potom zakupa za žganjine, do 868 000 Kron čistega dohodka potom lastne uprave ; tudi se je na drobno pojasnila razlika dohodkov za Štajersko potom zakupa in lastne režije. Ti podatki, ki leže v deželni hiši in govore jasno in odločno za nazore finančnega odseka, so bili gospodu odborovemu poročevalcu o užitnini dobio znani, kajti navaja jih v svojem poročilu na tanko v svrho, da bi utemeljil svoj umeteljni proizvod o 60.000 Kr. stroškov za pobiranje užitnine v deželni upravi. A neoziraje se na vse to, vodila sta pri tem vprašanju finančni odsek misel in uverjenje, da mora ve- . deti dobra deželna uprava, koliko vina, žganjin in piva se potoči v deželi in koliko mesa se použije, ako noče biti tarča slabim dovtipom od strani prednjih podjetnikov. To ne bi bilo le deželi v korist, temuč tudi občinam, katere dobivajo često za svoje naklade smešno nizke zneske, nevedoče, koliko bi morale dobiti. Tudi dejstvo, da noben zakupnik ne pobira užitnine v svojo škodo, je resen razlog za finančnega odseka nazore, katere bi bil deželni odbor tem laže izpeljal, čim manjša je bila njegova odgovornost za eventualne nevspehe. Finančni odsek zavrača radi tega prekrito očitanje, da je nepremišljeno pouzročil označeni sklep v tej visoki zbornici in ne smatra kot pravilen umetni račun deželnega odbornika dr. Turne o čistih dohodkih žganjin, kakor tudi drugih izvodov v njegovem poročilu. Pač pa priznava s hvaležnostjo, da se je deželni odbor resno trudil zadostiti po deželnem zboru dani mu nalogi, odposlavši dva uradnika po deželi v pridobitev potrebnih pooblastil, da bi sprejel tudi erarsko užitnino v deželno režijo ; obžaluje le, da se je našla stranka, ki je to zaprečila v veliko škodo deželi iu našemu ljudstvu. Ta sklep deželnega odbora je bil čin resnih, za blaginjo dežele in našega ljudstva unetih mož, katere niso vodili strankarski, temuč le višji nameni. Isto tako priznava finančni odsek s hvaležnostjo, da je deželni odbor vkljub označenim neuspehom na deželi spretno in vestno varoval koristi dežele posebno v goriškem mestu, kjer se mu je posrečilo pridobiti deželi približno 20.000 K. pri vsem naporu privatnih interesentov, da bi tudi to zaprečili. Priznanje zaslužijo tudi oni mestni krčmarji in drugi prizadeti obrtniki, ki so, spoznavši svojo in svojih sodeželanov koristi, odločno stali na strani deželnega odbora Isto velja tudi zadevnim obrtnikom Tolminskega okraja. Finančni odsek se je pa kar zavzel nad referentovo izjavo da „sedaj je nemogoče več pobirati davke v lastni režiji, ker odpadejo naklade na žganje in brez teh so ostali prejemki premajhni " Potemtakem bi morale vse majhne kronovine odslej opustiti svoje užitninske urade ter prepustiti pobiranje deželnih davkov zakupnikom. Nasprotno vidimo pa, da je gorenja Avstrijska uvedla s 1. septembrom L 1900 taki urad samo za naklade na pivo z vrlo dobrim uspehom. Od 1. septembra do konec decembra 1. 1. je imela tem potem 342.919 K nečistega dohodka, 49.324 K režijskih stroškov, (ravno 7 °/0) in 293.594 K čistih doneskov. A neoziraje se na vse to, je ona izjava indirektni poziv zakupnikom, naj skubijo deželo po svoji volji. Če ne more deželni odbor pobirati davščine v deželni režiji bodisi po tarifi bodisi potom dogovora, je odvisen od milosti zakupnikov. Kar mu ti ponudijo, mora sprejeti. Kaj ? — ako bi hoteli biti zadnji hudomušni ter bi ponujali sedaj, ko odpade davščina na žganje, deželi le nekoliko tisočakov za deželno užitnino in naklade na pivo ? Ali bi ne bila dežela primorana sprejeti hvaležno tudi ono malenkost ? In ni to možno in celo verjetno v očigled referentovi izjavi ? Ali se ne pravi to zametavati deželno imetje ? Sme-li dežela priti v tak žalosten položaj, ki bi pomenjal veliko oškodovanje njenih koristi'? Dežela ne sme priti nikdar in nikako v tak položaj, ona se mora oborožiti proti takim eventualnostim. <5e kedaj, je sedaj primorana prirediti svoj užitninski urad. V to jo silijo še drugi oziri. Dežela dobiva sedaj 11.000 K zakupnine od piva. Ker rastejo izdatki od leta do leta, ker je zvišala naklade na užitnino že na 80 °/0 in ker odpadejo sedaj naklade na žganjine, ji preostajajo jedino še naklada na pivo v pomnožitev njenih dohodkov, ako noče pritisniti posestnikov, trgovcev in obrtnikov s povišanjem naklad na izravne davke. V pokritev svojih potrebščin mora dežela strogo držati se sedanje obdačbe piva, ki znaša za deželo in občine skupaj 4.40 K, in to tem bolj, ker znaša v Jdrugih vinskih deželah taka obdačba na pivo skupno celo 6.80 K. A ta znesek mora tako razdeliti, da bode dobivala sama 3.40 K od hektoliktra na drobno po-točenega piva, občine pa k večemu 1 K. Prvi pogoj dobro urejene deželne uprave je pa, da ve, koliko te tekočine se v deželi potoči, zato mora sprejeti to davščino vsekako v svojo upravo, to tem bolj, ker bi znašali stroški v ta namen le 10.000 do 12.000 K in bi dežela ne trpela nikake izgube, če bi znašali celo 17 000 K, če se potoči pri nas le 16.000 hI. piva. Ti stroški bi se zdatno zmanjšali, če bi pobirala dežela dogovorno z občinami naklade na pivo tudi za te. Po teku leta, ko bi dežela natanko poizvedla potrebne podatke o konsumu piva in bi se lahko pogodila ali z okraji, ali občinami, ali krčmaiji in založniki, bi postali ti stroški še manjši. Finančni odsek ne more zamolčati tudi svojega mnenja, katero izrecno poudarja, da bi bilo za deželo in občine neobhodno potrebno poizvedeti, koliko vina se potoči v deželi in v posameznih občinah, kar bi se dognalo natanko pa le tem" potom, da bi deželni užitninski urad vzel v deželno upravo tudi pobiranje deželne užitnine na vino in meso. Vendar mora opozarjati deželni odbor na nevarnost, katera je združena s takim postopanjem, dokler ima privatni zakupnik erarsko užitnino v svoji roki. Ta in posamezni interesenti bi se pogodili lahko (na videz) za jako nizko odkupnino, katera bi vezala tudi deželo, in dežela bi morala plačati take umetne zavinke. Zato naj stopi pravočasno s c. kr. finančnim ravnateljstvom v Trstu v dotiko, da odpove zakupnikom pogodbo ter priredi za dotične okraje dražbo proti 10 % povišku. V okrajih pa, kjer izteče letos pogodba, naj poskusi pridobiti pooblastila krčmarjev in prizadetih obrtnikov v svojo roko, da sprejme tam tudi pobiranje erarske užitnine v svojo upravo. Deželni odbor naj ima pa tudi vedno pred očmi koristi, ugodnosti in opravičene zahteve krčmarjev, mesarjev in zadevnih obrtnikov; naj ne zabi, da mu je skrbeti za te isto tako, kakor za druge sloje sode-želanov. Ko se uveri, da bi bilo tem v prilog, a deželi ne v izgubo, naj se pogodi ž njimi bodisi po okrajih ali občinah ali s posamezniki za vse davščine, do katerih ima pravico. Pričakuje se pa od razsodnosti prizadetih obrtnikov, da bodo, uvažujoči deželne torej tudi svoje in koristi svojih sorojakov, vestno spolnovali svoje dolžnosti ter šli v vsem deželi na roko. Deželne koristi in važnost tega vprašanja zahtevajo, da deželni zbor potom nujnosti sprejme sub j. priloženi zakon, s katerim se uvaja samostojna deželna naklada na porabo piva v pokneženi grofovini Goriški in Gradiški, ter naloži deželnemu odboru, da priskrbi z možno hitrostjo Najvišje potrjenje tega zakona. V zmislu §. 5. tega zakona naj priskrbi tudi dogovorno z visokim c. kr. namestništvom v Trstu izvr-šitveni predpis, kako je pobirati s tem zakonom uvedeno deželno naklado, kakor tudi naj sestavi navodilo organom v to svrho. Vrh tega naj pravočasno priskrbi vse potrebno, da začne poslovati deželni užitninski urad s 1. januarjem 1902. Uvažuje vse to naj izvoli visoki zbor skleniti : 1.) Izreka se deželnemu odboru zahvala, da je lani spretno in vestno varoval pri obstoječih razmerah deželne koristi pri oddaji užitnin, posebno v goriškem mestu, kjer se mu je posrečilo pridobiti za deželo približno 20.000 K več nego prejšnja leta. 2.) Načrt zakona, s katerim se uvaja samostojna deželna naklada na pivo, se sprejme ustavnim potom, ter se naloži deželnemu odboru, da priskrbi zanj ko hitro mogoče Najvišje potrjenje. 3.) Deželni odbor naj stopi nemudoma v dogovor z visokim c. kr. namestništvom v Trstu ter naj priredi dogovorno ž njim po možnosti hitro predpis za izvedenje omenjenega zakona. Isto tako naj priredi v najkrajšem času navodilo organom za pobiranje užitnin in naklad na pivo. 4.) V pokritje različnih deželnih potrebščin naj izposluje 3.40 K deželne naklade na pivo, pripustivši največ 1 K občinskim nakladam. Naj strogo varuje dosedanjo skupno mero deželnih in občinskih naklad na pivo v znesku 4 40 K in ne dopušča, da bi se ta znižala, kažoč na mnogo višje obdačenje domačih vinskih pridelkov. 5.) Naj pravočasno priskrbi vse potrebno za poslovanje deželno-užitninskega urada s 1. januarjem 1902. 6.) Pooblašča se deželni odbor, da se pogodi bodisi z celimi okraji ali občinami, bodisi s pozameznimi zadevnimi obrtniki ali tretjimi osebami potom odkupa za deželno užitnino in naklade na pivo, odnosno tudi za erarsko užitnino, ako dobi njeno pobiranje v svoje področje. Kjer to ni mogoče, ali bi bilo v škodo deželi, naj priskrbi pobiranje imenovanih davščin vsekako po tarifi v lastni upravi. V to svrho naj stopi v dogovor s c. kr. finančnim ravnateljstvom v Trstu, da odpove pravočasno pogodbe z zakupniki, ponudivši 10 °/0 povišek zakupnin vsaj za one okraje, kjer bi dežela ne mogla pobirati svojih užitnin po tarifi. 7.) Naj poživlja visoko vlado, da spremeni ustavnim potom zakon z dne 18. maja 1. 1875 drž. zak. št. 84, po katerem so v veljavi za našo kronovino tri oziroma štiri tarifi na vino, namreč po 5.94 K po 4.46 K in po 3.72 K (oziroma po 1.48 za takozvano vino di Zonta) tako, da se uvede povsod le jedna tarifa. Isto tako naj se preuredi Najvišji odlok z dne 25. maja 1. 1829, zadevajoč pobiranje užitnin v obče tako, da bode odgovarjal duhu časa in se oziral tudi na deželne in občinske koristi. L' eccelsa Dieta voglia deliberare : 1) Si plaude ali' abilitk ed alla coscienziosita, colla quale la Giunta provinciale seppe tutelare, date le attuali circostanze, gl'interessi della provincia ali'atto deli' appalto del dazio consumo; si ricorda in ispecie il successo avuto nella citta di Gorizia, ove si consegui per la provincia un importo maggiore di 20.000 Corone in confronto cogli anni antecedenti. 2) Viene accettato, secondo le norme costituzionali, il progetto di legge concernente Fintroduzione d' una tassa provinciale sulla birra e s'incarica la Giunta provinciale di implorare colla massima sollecitudine la So-vrana sanzione. 3) La Giunta elabori tantosto d' accordo coll' Eccelsa i. r. Luogotenenza di Trieste 1' istruzione per Pe-secuzione della suddetta legge, e rilasci istessamente entro un termine brevissimo le norme direttive per la riscossione del dazio consumo e della tassa sulla birra ad uso dei rispettivi organi. 4) La Giunta s' interessi, affinche la tassa provinciale sulla birra venga lissata con 3 Corone 40 cent. onde conseguire una fonte di cuoprimento per diversi dispendi della provincia, rimettendo ai Comuni la riscossione di tutt' al piu 1 Corona di sopratassa comunale sulla birra. La Giunta provveda energicamente, acche venga accordata la tassa provinciale e sopratassa comunale sulla birra nell' ammontare di 4 Corone 40 cent. e non ne permetta alcuna riduzione riferendosi al dazio molto maggiore gravante sui vini nostrani 5) La Giunta provinciale prenda a tempo debito tutte le disposizioni necessarie per 1'istituzione d'un ufficio daziario colla decorrenza dal 1 gennaio 1902. 6) La Giunta provinciale b autorizzata di incontrare accordi con interi distretti o singoli comuni, coi rispettivi industriali privati o con terze persone per il riscatto del dazio consumo e della tassa provinciale sulla birra, rispettivamente anche del dazio consumo erariale, qualora ne conseguisse la riscossione dello stesso nella propria sfera d' attribuzione. Ove cio non fosse possibile o ridondasse a danno della provincia, provvpda almeno aH' esazione delle contribuzioni suaccennate in propria regia. Infleisca alPuopo presso l'i. r. Direzione di finanza a Trieste aftinchfe disdica a tempo debito i contratti d'appalto, offrendole allo scopo un aumento del prezzo d'appalto del 10°/0 almeno per quei distretti, nei quali non sarebbe attuabile la riscossione delle contribuzioni provinciali a norma della tariffa. 7) Inviti PEccelso Governo di provvedere, secondo le norme costituzionali, alla modificazione della legge 18 maggio 1895 B. L. I. N. 84, giusta la quale sono in vigore nella nostra provincia tre, rispettivamente quattro tariffe per il dazio consumo sui vino e precisamente di 5 Cor. 94 cent, 4 Cor. 4li cent, e 3 Cor. 72 cent. rispettivamente di 1 Cor. 48 cent. pel cosidetto vino di Zonta (vino piccolo); vi s'introduca invece una tariffa unica. Nell'[istesso modo si provveda, acche venga modificata la risoluzione Sovrana del 25 maggio 1829 concernente la riscossione del dazio consumo, avendo di mira in genere, che le disposizioni della stessa si accor-dino allo spirito dei tempi e che si tenga conto anche degl' interessi provinciali e comunali. Za finančni odsek v Gorici, dne 4. julija 1901. Predsednik Verzegnassi. Poročevalec Berbuč. Št. 3853 Allegato N. 14. 1901 Visoki zbor! Učiteljska društva v naši kronovini so se tekom 1. 1900. obrnila na deželni zbor, na deželni odbor in na c. k. namestništvo radi ureditve učiteljskih pravnih razmer. Le-tem se je ugodilo deloma z deželnim zakonom, odobrenim po Najvišjem odloku z dne 6. oktobra 1900, kolikor se tiče plače učiteljstva. Deželni zbor pa je ob enem sklenil, da se naroči deželnemu odboru, naj pretresuje še druge od učitelj stva izražene želje in jih predloži v bodočem zasedanju deželnega zbora. Izvršujoč ta nalog dovoljuje si deželni odbor predlagati visokemu zboru načrt zakona radi premembe § 38 in IV. oddelka deželnega zakona od 10. marca 187u št. 18. dež. zak. Načrt stremi načeloma po tem, da vsaj deloma odpomore bedi učiteljskih udov in sirot ter poviša pokojnino učiteljem, kolikor v sedanjih razmerah dopuščajo deželne moči. Zadnji računi deželnega zaloga sicer kažejo, da naraščajo od leta do leta potrebščine za pokritje pokojnin že po sedaj veljajočem zakonu, in poročilo deželnega knjigovodstva jasno govori, da se po načrtu novega zakona nalaga deželi zopet novo teško breme. Če pa je tudi tako, mora deželni odbor priznavati, da je neobhodno potrebno kaj storiti za izboljšanje pokojninskih razmer učiteljev ter učiteljskih udov in sirot po eni strani, ker zahteva učiteljska stanovska čast, da se člani, ki so pripadali učiteljstvu in njih družini, vzdržujejo vsaj nekoliko temu stanu primerno, po drugi strani pa je zahteva humanitete, da se daje le-tem minimum sredstev za vzdrževanje. Dovolj je, ako se tu povdarja, da je mnogo takih slučajev po sedaj veljajočem zakonu, da udova s 4, 5 otroci prejme komaj 600 kron. To je znesek, s katerim pač niti družina dninarja ne more živeti. — Premembe zakona drže se v glavnem zahtev učiteljstva sploh, kakor so se v deželnih zborih sosednih krono vin že davno upoštele ter določil državnega zakona o ureditvi pokojnin državnih uslužbencev in njih družin. Deželni odbor torej predlaga, Visoki zbor blagovoli sprejeti načrt zakona, ki se prilaga. La Giunta provinciale propone alla deliberazione deli' Eccelsa Dieta F acchiuso progeito di legge. Zakon z dne ... . veljaven za pokneženo grofovino Goriško-Gradiščansko, s katerim se prenarejajo nekatera določila zakona od 10. marca 1870 št. 18. dež. zak. o ureditvi pravnih razmer učiteljstva v kronovini Goriško-Gradiščanski. Po sklepu deželnega zbora Svoje poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske ukazujem to-le : Člen I. §§ 38, 57, 58, 61, 62, 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 72, 73, 74, 75 in 79 se razveljavljajo ter se nameščajo s sledečimi določili: § 57 Član učiteljstva se upokoji ako je po brezmadežnem službovanju vsled starosti ali radi telesnih ali duševnih hib ali drugih ozira vrednih razmer postal nesposoben opravljati svoje dolžnosti. Upokojitev se izreče ali na prošnjo ali uradoma. Člani učiteljstva, kateri so dovršili 60 let starosti ali 35 službenih let, smejo se upokojiti na lastno prošnjo stalno tudi brez dokaza nesposobnosti za službo. § 58. Kdor se prostovoljno službi odpove ali samovoljno službo popusti, izgubi pravico do pokojnine. Za prostovoljno odpoved se ima tudi, ako se učiteljica omoži brez dovolitve okrajnega šolskega oblastva. § 61. Vštevna letna plača je ista, katero je dobival član učiteljstva neposredno tisti čas, ko se je upokojil. Starostne doklade in opravilne doklade šolskih voditeljev je vštevati kot letno plačo. § 62. Všteva se službeni čas, kateri član učiteljstva služi na javni šoli. Ako službo pretrga, všteje se mu ves dejanjski službeni čas, ako dokaže, da pretrganja ni zakrivil. § 63. Članom učiteljstva, ki ob času, ko se upokoje, niso še doslužili vštevne dobe 10 let, gre, ako niso izstopili iz šolske službe prostovoljno ali vsled disciplinarne kazni, odpravnina, katera je za službeno dobo do 5 let odmeriti z enkratnim, za službeno dobo od 5—10 let pa z dvakratnim zneskom vštevnih službenih prejemkov. § 64. Členi imajo pravico do pokojnine, katera znaša po desetih brez pretrganja dovršenih službenih letih (§ 62) 40 °/0, za vsako nadaljno leto pa 2 °/0 zadnjih vštevnih službenih prejemkov, tako da po 40 letni službeni dobi dobe kot pokojnino vse vštevne službene prejemke. Kot službeno leto všteva se tudi doba, ki presega 6 mesecev. Pokojnina učiteljstva pa ne sme znašati manj nego 800 K učiteljice 600 K na leto s pridržkom, da pokojnina ne sme presegati zneske zadnjih vštevnih službenih prejemkov. Člani učiteljstva, ki postanejo za službo nesposobni vsled bolezni ali telesne poškodbe in le-te niso zakrivili nalašč, in če so prebili vsaj pet službenih let, dobe pokojnino, kakor da bi bili služili najmanj 10 let. § 65. Upokojitev je ali stalna ali začasna. Kdor je le začasno upokojen, mora, kedar mine vzrok, radi katerega je bil vpokojen, zopet prevzeti službo ; sicer izgubi pokojnino. V obeh slučajih preneha pokojnina, če upokojenec prevzame plačano deželno ali državno službo, ali če se učiteljica po upokojitvi poroči. §. 66. Udove in sirote učiteljev imajo pravico do preskrbovanja le takrat, ako je imel umrli soprog oziroma oče sam pravico do pokojnine. Zakonski otroci umrlih učiteljic, katerih ne morejo očetje vzdrževati, imajo enako pravico do pokojnine. §■ 68. Udova člana učiteljstva, ki za časa smrti ni še izpolnil 10. vštevnega službenega leta, dobi le odpravnino, in sicer polovico zadnje vštevne letne plače pokojnika. §• 69. Ce je pokojnik izpolnil 10. vštevno službeno leto, gre njegovi udovi pokojnina v znesku polovice zadnjih vštevnih prejemkov pokojnika, vendar najnižja pokojnina udove ne sme biti manjša od 600 K na leto pa tudi ne sme presegati 80°/0 zadnjih vštevnih službenih prejemkov pokojnika. §• 72. Vsaki otrok pokojnika, katerega ima oskrbovati udova s pravico do pokojnine, dobiva kot vzgojnmo najmanj 166 K na leto, vendar pa svota vzgojnine vseh otrok ne sme presegati zneska pokojnine udove. Tako tudi pokojnina udove s skupno svoto vzgojnin ne sme presegati 80 °/0 zadnjih vštevnih službenih prejemkov pokojnika. §. 73. Vzgojnina za vsakega otroka poneha z dovršenim 20. letom starosti, ako otrok ni poprej preskrbljen ; vendar pa se jim sme sporazumno z deželnim odborom dovoliti nadaljno prejemanje vzgojnin do dovršenega 24. leta starosti, ako obiskujejo učiteljišča, trgovske, obrtne, kmetijske ali druge višje izobraževalne zavode, srednje ali visoke šole, z dobrim vspehom Tudi v slučajih trajne bolezni in hiranja, vsled katerih se ne morejo preskrbovati sami, se sme dovoliti prejemanje vzgojnine do dovršenega 24. leta starosti. §• 74. Ako po umrlem članu učiteljstva ni udove, ali kedar le-ta nima pravice do pokojnine, tedaj gre vsem nepreskrbljenim otrokom pokojnika, ki še niso dovršili 20. leta starosti (§. 73) v slučaju §. 68 enolika pokojnina, kakor udovi, v slučaju §. 69 pa jim gre sirotinska pokojnina v skupnem znesku 2/3 od udovske pokojnine, katera bi pristajala njih materi po §. 69. Ako bi pa vsota vzgojnine, katera bi šla materi po §. 72, presegala znesek sirotinske pokojnine, nakazati je presežek kot doklado na sirotninsko pokojnino po glavah, in to tako, da vsakokrat, kedar kateri otrok izgubi pravico do prejemanja, odpade znesek nanj pripadajoče vzgojnine, in to do takrat, dokler oni presežek ne izgine popolnoma ter ne ostane samo sirotinska pokojnina v polnem znesku. Sirotinska pokojnina z dokladami vred ne sme v nobenem slučaju presegati visokosti udovske pokojnine, katera gre po §. 69. Ako sta bila oče in mati člana učiteljstva, gre otrokom sirotinska pokojnina po tistem roditelju, ki dobiva večjo pokojnino. §. 75. Sirotinska pokojnina neha še le z dnem, ko ni več nobenega nepreskrbljenega otroka pod 20. letom starosti. Glede nadaljnega prejemanja sirotninske pokojnine do dovršenega 24. leta veljajo določila §. 73. §• 79. Udovi po članu učiteljstva gre ne glede na vse druge zakonite preskrbnine posmrtna četrt v znesku zadnjih trimesečnih prejemkov, katere je pokojnik prejemal kot vštevno plačo ali pokojnino. Kedar ni udove, gre posmrtna četrt sirotam pokojnika. Če ne bi bilo ni udove ni zakonskih otrok, ter bi dokazale druge osebe, da so stregle pokojniku pred smrtjo, ali plačale zanj pogrebne troške, jim gre povrniti troške, kolikor ne presegajo posmrtne četrti, to pa le sporazumno z deželnim odborom. Člen II. Ta zakon stopi v veljavo z dnem razglasitve. Ta zakon velja za vse člane učiteljstva, ki uživajo že pokojnino, ali pa za njih udove in sirote. V pokojnino udov in.sirot so vštevati do gorenjega zneska dovoljene miloščine in poviški. Člen III. Mojima ministroma za uk in bogočastje ter za finance je naročeno izvršiti ta zakon. Legge del ... . valevole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča, colla quale vengono modificate alcune disposizioni della legge 10 maržo 1870 B. L. P. N. 18 concernente la regolazione dei rapporti di diritto del personale insegnante presso le scuole popolari della principesca Contea di Gorizia e Gradišča. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Contea principesca di Gorizia e Gradišča trovo di or-dinare quanto segue : Art I. Vengono messi fuori di vigore i §§ 38, 57, 58, 61, 62, 63, 64, 65,* 66, 67, 68, 69, 72, 73, 74, 75 e 79, e vi si sostituiscono le seguenti disposizioni: § 57. II collocamento a riposo di un insegnante ha luogo se esso, dopo un servizio irreprensibile, diventa inabile ali' adempimento dei suoi doveri, sia per etk avanzata, sia per difetti di corpo o di mente, sia per altre circostanze degne di riguardo. Cio puo avvenire tanto in seguito a domanda deli' insegnante stesso quanto in via d' ufficio. Si possono collocare a permanente riposo anche senza la prova dell'inabilita all'adempimento dei propri doveri quegli insegnanti, i quali, avendo compiuti 60 anni d'eta o 35 anni di servizio, ne facessero domanda. § 58. Rinunciando volontariamente aH' impiego o abbandonando il medesimo senza autorizzazione, si perde il diritto al collocamento a riposo. Alla rinuncia volontaria equivale il passaggio di una maestra allo stato matrimoniale senza il permesso deli' Autorita scolastica distrettuale. § 61. L' annuo stipendio da mettersi a base del calcolo h quello che veniva percepito all'atto del collocamento a riposo. Le aggiunte di anzianita e gli assegni di funzione dei Direttori scolastici sono da considerarsi come parti integranti di questo stipendio. § 62. II tempo di servizio computabile b quello che fu impiegato presso una scuola pubblica. Un'interruzione non impedisce la computabilitk di tutto il tempo di servizio effettivamente compiuto, purchfe il rispettivo insegnante provi, che 1' interruzione non avvenne per sua colpa. § 63. A coloro, i quali ali' epoca del collocamento a riposo non hanno ancora compiuto un corso di servizio computabile di 10 anni, spetta una gratificazione per una volta tanto, la quale sark commisurata per un servizio fino a 5 anni coll'importo semplice, per un servizio da 5 a 10 anni coi doppio importo dello stipendio annuo computabile ; cio pero soltanto qualora non avessero abbandonato il servizio in seguito a rinuncia volontaria od a licenziamento in via disciplinare. § 64, Gli insegnanti hanno diritto ad emolumenti di riposo, i quali dopo dieci anni di servizio compiuti senza interruzione (§ 62) importano il 40°/0, e per ogni ulteriore anno di servizio il 2°/0 deli' ultimo stipendio computabile, di modo che dopo un servizio di quaranta anni, compete, come emolumento di riposo, 1' intero stipendio computabile. Frazioni di un anno che oltrepassano i sei mesi, si computeranno per un intero anno di servizio. I/emoluinento di riposo non pno importare meno di 800 Corone per un maestro e meno d i 600 Corone per una maestra, salvo che 1' emolumento di riposo non deve in nessun caso essere maggiore deli' ultimo stipendio d'attivita computabile. Agli insegnanti, che si sono resi inabili al servizio in seguito a malattia o ad una lesione corporale non cagionata a belin posta da essi, spetta. un emolumento di riposo come se avessero servito dieci anni, qualora ne abbiano compiuti almeno cinque anni di servizio. § 65. II collocamento a riposo e definitivo o temporario. Chi fu pošto a riposo temporariamente dovra, cessata che sia la causa, che diede motivo a tale misura, riprendere il servizio, pena la perdita deli' emolumento di riposo In ambedue i časi s' estingue il godimento deli' emolumento di riposo, se 1' insegnante pensionato as-sume un servizio provinciale o dello Stato con paga, o se una maestra collocata a riposo incontra matrimonio. § 66. Alle vedove ed agli orfani degli insegnanti compete un provvedimento soltanto, se il defunto marito o padre aveva diritto al trattamento di riposo. Eguale diritto ad un assegno di riposo hanno i figli legittimi di maestre defunte, ai quali non sono in grado di provvedere i rispettivi padri § 68. La vedova d'un insegnante, il quale alla sua morte non aveva ancora compito il 10° anno di servizio computabile, riceve una gratificazione per una volta tanto corrispondente alla meta dell'ultimo annuo stipendio computabile goduto dal defunto. § 69. Se il defunto aveva gik compito il 10.° anno di servizio computabile, spetterk alla vedova una pensione nella misura della metk deli' ultimo annuo stipendio computabile goduto dal defunto. La pensione vedovile minima non potra pero essere minore di 600 Corone annue, ma non vi dovra eccedere la misura deli' 80°/0 deli' ultimo annuo stipendio computabile del defunto. § 72. Alla vedova che ha diritto a pensione, eompetera per ogni figlio del defunto, di cui le incombe il man-teniniento, un contributo di educazionc nell'importo minimo di 166 Corone ali'anno. La somma complessiva dei contributi di educazione non potra pero eccedere l'assegno di riposo della vedova, ne dovra quest'ultimo assieme ai contributi di educazione superare la misura deH'«00/0 deli' ultimo annuo stipendio computabile del defunto. § 73. II contributo di educazione per ogni figlio cessa col compimento del 20.mo anno d' eta o prima col giorno del suo anteriore provvedimento. Si potrk pero, di eoncerto colla Giunta provinciale, accordare 1'ulteriore godimento del contributo d' educazione fino al compimento del 24.mo anno d' eta per quei figli, i quali fre-quentano con buon successo un istituto magistrale, eommerciale, industriale od agrario, od altro istituto supe-riore di educazione ; oppure una scuola media o superiore. Istessamente si potra concedere il godimento del contributo d'educazione sino ai 24 anni compiuti per quei figli, i quali, in , seguito a pennanente malattia o ad infermita, non potessero provvedere da se stessi al proprio mantenimento. § 74. Se il defunto non lascia vedova, o se la superstite vedova non ha alcun diritto ad un assegno di riposo, competerk a tutti i figli del defunto che non sono provveduti e non oltrepassarono il 20.nio anno d'eta assieme, nel caso del § 68 la gratificazione a cui avrebbe avuto diritto la vedova; nel caso del § 69 invece, una pensione concretale nell' importo complessivo di */» della pensione, che sarebbe spettata alla vedova a sensi del § 69. Qualora pero la somma complessiva dei contributi d'educazione, che sarebbe spettata alla madre giusta il § 72, superasse 1' importo della pensione concretale, sara assegnato il maggior importo per capi come ag-giunta alla pensione concretale colla norma, che ogni qualvolta per un figlio cessa il diritto al godimento del contributo d' educazione a lui spettante, se ne debba diffalc&re il rispettivo importo, e cio lino a tanto, che sparisca del tutto quel maggior importo e vi rimanga soltanto la pensione concretale nel suo pieno aminontare. La pensione concretale assieme alle aggiunte non puo in nessun caso eccedere 1'importo della pensione vedovile spettante a sensi del § 69. Se ambedue i genitori erano insegnanti, spettera ai loro figli la pensione concretale a norma di quel genitore, cui spetta la pensione maggiore. § 75. La pensione concretale s' estingue appena col giorno, in cui non vi sia piii alcun tiglio non ancora provveduto al disotto di 20 anni. Riguardo ali' ulteriore godimento della pensione concretale lino al compiiuento del 24 mo anno d'etk valgono le disposizioni del § 73. § 79. Alla vedova d' un insegnante competono, senza riguardo agli altri provvedimenti che le spettano per legge, tre mesi deli' ultimo stipendio computabile o deli' ultima pensione percepita dal defunto a titolo di tri-mestre mortuario. In mancanza d' una vedova, spetta il trimestre mortuario agli orfani del defunto. Qualora non vi fosscro n& una vedova ne dei figli legittimi, si potrk, d'accordo colla Giunta provinciale, assegnare un importo a cuoprimento delle. loro spese a quelle persone, le quali comprovassero o d' avere as-sistito il defunto prima della morte o d' averne sostenute le spese di tumulazione. Questo assegno non potrk pero eccedere il trimestre mortuario. Art. II. La presente legge entrerk in vigore col giorno della sua pubblicazione. Questa legge sark valevole per tutti gli insegnanti, che sono gia in godimento d'una pensione, o per le loro vedove ed orfani. Nella pensione delle vedove e degli orfani saranno da computarsi le gniziali o le altre aggiunte loro accordate fino ali' anzidetto importo. Art. III. I Miei ministri del culto ed istruzione e di finanza sono incaricati deli' esecuzione di questa legge. N. 5923 Allegato N. 1! 1900 Eccelsa Dieta, 11 Regolamento per la Giunta provinciale e lo Statuto pel personale degli uffici provinciali, nella seduta del 2 corr. stati demandati per studio e riferta alle Commissioni giuridica e di finanza, furono da queste in diverse sedute sottoposti ad accurato esaine. Ne nel regolamento per la Giunta, ne nello Statuto per gPimpiegati si resero necessari dei cambiamenti radicali; giacche le Commissioni ben presto si convinsero, che il progetto presentato dalla Giunta provinciale era il frutto di profondi studi basati sull' esperienza del passato e sull' imprescindibile necessita voluta dal progresso dei tempi. Senza occuparsi dei cambiamenti di pura forma che le Commissioni credettero opportuno di fare, onde meglio precisare le disposizioni di qualche paragrafo o per evitare dubbie interpretazioni, basterk fermarsi sui cambiamenti ed aggiunte che modificarono il senso delle disposizioni contenute nel progetto in discussione. Nel Regolamento per la Giunta provinciale al § 5 venne aggiunta la disposizione, che resta vietato ai deputati provinciali ed ai membri della Giunta di rinunciare alle diarie di presenza rispettivamente ali' emo-lumento di funzione, che loro spettano in base al Regolamento. Questa disposizione h uguale a quella con-templata dal Regolamento pei deputati al Consiglio deli' Impero. Coll' aggiunta al § 6 si assicura il piii sollecito disbrigo degli affari da pertrattarsi, presente tutta la GKunta; perche si provvede alla sostituzione degli assessori, che eletti a deputati al Consiglio deli' Impero, debbono assentarsi da qui durante la sessione parlamentare. La nuova disposizione del § 57 tende ad un miglioramento d' indennizzo delle spese di viaggio pei diurnisti e servi provinciali per quei rarissimi časi che venissero mandati in commissioni fuori del pomerio della citta. II § 62 venne omesso, perche reso superfluo dalle disposizioni del § 23. Dopo il § 65 del progetto (per 1' omissione del § 62 divenuto § 64) venne inserito il nuovo § 65, che contempla le qualifiche peli' Ingegnere provinciale e per 1' alunno tecnico. I §§ 101 usque 107 vennero omessi perche col nuovo § 101 si rimette alla Giunta provinciale la facoltk di emanare apposita istruzione tendente a regolare la manipolazione e custodia degli atti e cosi pure a sta-bilire i formulari pel protocollo degli esibiti, e pel giornale d' intimazione. In tal modo il § 108 del progetto diviene § 102 col quale termina il Regolamento per la Giunta provinciale. Nelle Normali per le competenze di presenza e di viaggio dei deputati, venne accolta la disposizione che anehe ai deputati domiciliati in Gorizia — ad eccezione del Capitano e dei membri della Giunta provinciale — spetterk la diaria pei giorni di sedute della Dieta e dei Comitati dietali. Questa disposizione e piii che giusta, perche anehe i deputati domiciliati a Gorizia, al pari di quelli domiciliati in Provincia, durante le sedute devono trascurare gl' interessi privati per occuparsi di quelli pubblici. Nello Statuto per gl' impiegati provinciali venne assegnata ali' Ingegnere provinciale la VII classe di rango, perchfe diversamente non sarebbe possibile di acquisire un tecnico di vaglia, quale la Provincia ab~ bisogna. _ . . II numero degli alunni venne portato a quattro; si aggiunse cioe uno per 1' ufficio tecnico, giacche questo ben presto avra bisogno di una seconda forza. Nelle disposizioni transitorie si credette opportuno di proporre soltanto la conferma dei Capiuffici, la-sciando la Giunta provinciale arbitra di applicare il nuovo Statuto agli altri impiegati attualmente in servizio, perche essa soltanto sara al caso di apprezzarc 1' abilita e 1' idoneita dei singoli impiegati servendosi a tale uopo delle informazioni dei rispettivi Capiufficio. Riguardo la parte finanziaria del nuovo Statuto va osservato, che in base ai calcoli fatti pel Segreta-riato e Cancelleria, per la Contabilita (compresi i due nuovi posti d'impiegati) e per la Cassa provinciale, la spesa sara di circa Cor. 3850 maggiore deli' attuale; mentre la spesa pel nuovo Ufficio edile ammontera a Cor. 5600. Col tempo la spesa si aumentera per le competenze degli alunni di concetto e tecnico. Pero il maggior sagrificio pecuniario, cui va incontro la Provincia, sara esuberantemente compensato col vantaggio che essa avra dal miglior funzionamento degli uffici provinciali, i quali in grazia delle disposizioni del nuovo Statuto potranno disporre di forze intelligenti e volonterose. Le Commissioni riunite di tinanza e giuridica sono persuase che coll'approvare il nuovo Statuto si fara opera di giustizia verso gl'impiegati provinciali, che seppure ultimi vedranno la regolazione dei loro stipendi, nulla avranno d' invidiare ne agli impiegati dello Stato, ne a quelli delle altre Provincie ; col nuovo Regolamento oltre che cambiare certe disposizioni antiquate, si provvederk al piii sollecito disbrigo degli affari della Giunta ed a formare un corpo d' impiegati che garantisca il buon andamento degli Uffici provinciali. Per tutto cio, a nome delle due Commissioni or dette, ho 1' onore di proporre che 1' Eccelsa Dieta si compiaccia di approvare il Regolamento per la Giunta provinciale e lo Statuto per gl' impiegati provinciali in '/. che venne diggia comunicato a tutti gli onorevoli Deputati. Z ozirom na vse to se počaščujem predlagati v imenu pravnega in finančnega odseka : Visoki zbor izvoli potrditi pravilnik za deželni odbor in statut za deželne uradnike pod j. ki se je vže priobčil vsem častitim poslancem. Per la Commissione giuridica e di finanza Gorizia, 9 luglio 1901 II Presidente e relatore D.r Marani. A. Regolamento per la Giunta provinciale. Capitolo primo. Attribuzioni della Giunta provinciale § 1. La Giunta provinciale e 1'organo amministrativo ed esecutivo della Dieta provinciale, e si compone di quattro assessori eletti dalla Dieta stessa, e del Capitano provinciale quale presidente che, pel caso di suo impedimento, nomina tra gli assessori stessi, il suo sostituto. § 2. La durata delle funzioni degli assessori e dei loro sostituti h uguale a quella della Dieta provinciale, che li ha eletti; continua pero anche dopo spirata 1' epoca della Dieta provinciale, come pure nel caso che essa venisse sciolta, fino a tanto che dalla nuova Dieta provinciale venga nominata la nuova Giunta. § 3. Se durante il tempo in cui la Dieta provinciale non e radunata, uno degli assessori venisse a mancare per morte, o per rinunzia, sia al suo mandato di Deputato provinciale, sia anche soltanto a quello di assessore, o fosse per lungo tempo impedito ad attendere agli affari spettanti alla Giunta provinciale, il Capitano provinciale chiamera nella Giunta il sostituto che dalla Dieta sara stato eletto a supplirlo. Entrando in funzione il sostituto, gli verrh, col giorno del suo ingresso assegnato I'in-dennizzo spettante ad un assessore, cessando col giorno stesso 1' indennizzo di quello che esso e chiamato a supplire. § 4. Gli assessori, e cosi pure i sostituti chiamati nel caso del precedente § 3 a supplirli, sono obhligati a prender dimora a Gorizia. § 5- A titolo d' indennizzo ricevono aunualmente dai fondi provinciali, il Capitano provinciale corone 6000.— e ciascuno degli assessori corone 4000.— in rate mensili antecipate. Resta ad essi vietato di rinunciare a tale in d en ti it a. Le diarie di presenza dei deputati; le competenze di viaggio pei deputati, pei membri della Giunta e per gl' impiegati provinciali sono contemplate dali' acclusa normale. § 6. II Capitano provinciale, od in caso d'impedimento, il di lui sostituto, accorda agli assessori permessi d' assenza. Quando questa si dovesse protrarre oltre a due mesi, verra, all'espiro di questi, sospesa 1' ulteriore percezione delPindennizzo fino al giorno in cui l'as-sessore riprende le sue funzioni. Se un assessore viene eletto a deputato al Consiglio del-Tlmpero ed accetta il mandato, va riguardato impedito dalFattendere agli affari della Giunta provinciale a sensi del § 14 R, P. per tutta la durata della sessione parlamentare Se pero per malattia taluno degli assessori si trovasse impedito di attendere al suo ufficio, la percezione deli' indennizzo gli verra sospesa soltanto, quando 1' impedimento con-tinui oltre a quattro mesi. § 7. La Giunta provinciale appronta, tanto per propria iniziativa, quanto per incarico della Dieta provinciale, proposte e progetti di legge in affari provinciali da trattarsi dalla Dieta stessa. § 8- La Giunta provinciale e tenuta di porre in esecuzione le deliberazioni della Dieta provinciale, e di darne conto alla medesima, o di comunicare le cause che ne impedirono 1' esecuzione. § 9. La Giunta provinciale, quale organo della Dieta, e tenuta a sostenere i diritti costituzionali della Provincia e la sua integrita, e ad amministrare con accuratezza la sostanza dei fondi ed istituti provinciali. § 10. La Giunta provinciale sostiene le veci della rappresentanza della Provincia in tutti gli affari di diritto. I documenti da rilasciarsi in nome della rappresentanza provinciale verranno firmati dal Capitano provinciale, o dal suo sostituto, e da due assessori della Giunta e muniti del sigillo provinciale. § 11. La Giunta provinciale appronta 1' occorrente per le sedute della Dieta provinciale, rintraccia e provvede le localita per la rappresentanza provinciale, per gli uffici ed organi, e per gli istituti da lei immediatamente dipendenti, ed ha cura della loro conservazione ed ammobiliamento. § 12. La Giunta provinciale esamina le carte di legittimazione e gli atti di elezione dei nuovi membri della Dieta provinciale, e riferisce in proposito alla Dieta stessa, alla quale sola spetta la decisione sull' ammissione deli' eletto. § 13. La Giunta provinciale sbriga gli affari che dalle leggi vigenti sono assegnati alla rappresentanza provinciale, ed in seguito potessero venirle assegnati, in quanto che tali affari non siano stati espressamente riservati alla Dieta provinciale. Durante il tempo pero in cui la Dieta provinciale non e convocata, puo la Giunta provinciale sbrigare d' urgenza le domande di addizionali alle imposte dirette ed indirette presentate dai comuni o da altri gruppi di concorrenza legale, abbisognanti della Sovrana sanzione, e cosi pure chiedere in nome della Dieta stessa la Sovrana approvazione delle addizionali occorrenti all'amministrazione provinciale, quando la Dieta provinciale non fosse stata convocata in tempo utile per provvedervi negli annuali preventivi. La Giunta provinciale esercita i diritti di presentazione spettanti alla provincia, od alla Giunta stessa devoluti per le vigenti leggi, e cosi pure quelli di proposta e di nomina per posti di fondazione, e di stipendi, e di accettazione in istituti e fondazioni provinciali, restando obbligata ad osservare pienamente le relative disposizioni di legge, o statutarie, o fondazionali. § 15. La Giunta provinciale, secondo le disposizioni della Dieta, cura la conservazione della sostanza, dei fondi e degli istituti provinciali, ne tiene 1' amministrazione a termini delle veglianti leggi e statuti, provvede agli scopi provinciali coi loro redditi e cogli altri mezzi votati dalla Dieta provinciale c da a questa annualmente a tempo debito relazione della gestione da essa tenuta dali' epoca deli' ultima convocazione della Dieta provinciale. § 16. La Giunta provinciale presentera annualmente alla Dieta provinciale i conti consuntivi delPanno precedente riguardo ai londi da essa amministrati, e le proporra debitamente mo-tivati i conti preliminari per 1' anno susseguente. § 17. Alla Giunta provinciale spetta la disposizione dei denari votati nei rispettivi preliminari, senza pero che le sia permesso di valersi degli avanzi di un fondo determinato per coprire 1' eventuale disavanzo di altri fondi. II sorpasso di ogni capitolo d'esito dovra dalla Giunta provinciale giustiiicarsi alFatto della produzione del conto consuntivo. § 18. La Giunta provinciale e autorizzata di accordare in časi straordinari ed urgenti un dispendio lino a corone 2000, ancorche non preventivati nella rubrica delle spese impreve-dute, ma dovra giustiticare subito la spesa nella prossima riunione della Dieta provinciale e chiederne la sanatoria. § 19. Nuove costruzioni e riparazioni importanti, sono da appaltarsi, e potranno dalla Giunta provinciale farsi eseguire in propria regia soltanto in časi di grave urgenza, o quando man-chino offerenti. Le somministrazioni per istituti provinciali dovranno ugualmente di regola assicurarsi mediante esperimento d' asta. § 20. I denari, le carte di pubblico credito, ed i documenti pubblici e privati, saranno dalla Giunta provinciale fatti conservare e custodire in casse di ferro a tre chiavi. La Giunta provinciale scontrera le casse almeno ogni tre mesi e ne esaminera le risultanze. § 21. Alla Giunta provinciale sono subordinati tutti gli uffici ed istituti provinciali, e tutti gl'impiegati provinciali e servi nominati, sia dalla Dieta provinciale, sia dalla Giunta stessa, come non meno tutte le persone che vengono salariate dai fondi assegnati alla sua amministrazione. Essa ha da sorvegliare che dagl' impiegati e servi a lei subordinati vengano esatta-mente osservati i regolamenti e le istruzioni di servizio. La Giunta provinciale propone alla Dieta provinciale la sistemazione dello stato del personale e dei salari degl' impiegati e servi occorrenti ai suoi uffici, o per singoli oggetti di amministrazione, e cosi pure il modo di loro nomina, la procedura disciplinare e le basi regolanti 1' istruzione relativa al loro impiego. § 23. La nomina degl' impiegati e servi e riserbata alla Giunta provinciale, che vi procede aprendo di regola il concorso, quando cioe non trovi di provvedervi coll' avanzamento gra. duale. In cio essa e tenuta alla stretta osservanza delle deliberazioni della Dieta provinciale riguardo la sistemazione del personale degli uffici provinciali, e dei loro salari, restando pero autorizzata, durante la vacanza di qualche pošto,' e fino che al medesimo venga no-ininata persona idonea e di sua soddisfazione, di provvedere anche in qualunque altra guisa al servizio, sempre pero in via provvisoria, e non oltrepassando nei complessivo dispendio per gl' impiegati la somma cbe sara assegnata annualmente nei preventivo del fondo provinciale per questo titolo, e che dovra corrispondere allo stato sistemato del personale degli uffici della Giunta provinciale, e dei suoi salari. § 24. Se la Giunta provinciale ritiene opportuna la soppressione di un impiego resosi va-cante, potrk essa sospenderne la occupazione sino a che nella prossima sua riunione la Dieta provinciale siasi pronunciata in proposito. § 25. La Giunta provinciale accorda agl' impiegati e servi antecipazioni di salario, sussidi e rimunerasioni sulla base delle norme vigenti per gl' impiegati dello Stato, e cio fino a tanto che la Dieta provinciale non trovi di altrimenti disporre, e sbriga le domande degli impiegati per Passegno degli aumenti triennali e quinquennali e quelle pel passaggio dalla prima categoria di una classe di rango ali' ultima della classe di rango superiore. § 26. La Giunta provinciale ha il diritto di commisurare e conferire pensioni, provvigioni, soldi di quiescenza, di licenziamento e sussidi di educazione dietro 1' importo dei relativi stipendi ed a sensi delle leggi dello Stato, restando pero riservata la decisione alla Dieta provinciale in tutti i časi in cui il detto diritto, per le leggi dello Stato, e riservato alla grazia e decisione Sovrana, e cosi pure in tutti i časi eccezionali non preveduti o non con-templati dalle leggi dello Stato, o quando si tratti di calcolare interruzioni di servizio, o servigi prestati in uffici, coi quali non sussiste reciprocita di trattamento. Cosi del pari resta riservata la decisione alla Dieta provinciale su domande di pensioni non sistemate, e di aumento di salario personale, o della competente pensione, prov-vigione o sussidio di educazione op pure quando si chieggano sussidi di carestia, oppure graziali oltrepassanti gl' importi per questo titolo fissati nei preliminari dei rispettivi fondi. § 27. Le investigazioni disciplinari vengono incamminate e sbrigate dalla Giunta provinciale di conformitk alle prescrizioni vigenti pei funzionari dello Stato, fino che dalla Dieta provinciale non venga altrimenti disposto. Pronunziandosi la destituzione di un impiegato, la nozione relativa sark da assogget-tarsi ali' approvazione della Dieta provinciale nella prossima sua riunione. La Giunta provinciale decide sulla necessita della prestazione di una cauzione pei determinati impieghi, e sulF accettazione, sequestro e rilascio della cauzione prestata. § 29. II Capitano provinciale assegna gli affari da pertrattarsi agli assessori della Giunta. § 30. La Giunta provinciale per tra t ta e sbriga gli affari ad essa demandati in consigli collegiali. Per la validita di una deliberazione, si richiede la presenza di almeno tre membri della Giunta. § 31. Gli affari piii importanti, come sarebbero : i progetti di legge ; gli affari che riguar-dano variazioni nell' organizzazione e nelle discipline interne degli uffici; gli affari personali, in particolare le nomine, trasferimenti allo stato di riposo temporario o permanente, so-spensioni o destituzioni dali' impiego ; gli affari contemplati dal § 28 del Regolamento provinciale, potranno essere portati a deliberazione, presente tutta la Giunta. § 32. Ali' uopo della deliberazione, il relatore esporrk a voce il relativo affare o leggerk il suo rapporto steso sopra affari piii complicati e fark indi la sua proposta. E libero a chi presiede, nei časi di speciale importanza, di dar luogo ad una discussione generale, prima di raccogliere definitivamente i voti. Chiusa la discussione, egli invitera i votanti, secondo il rango d' anzianitk, a esternare Ja propria opinione. § 33. Per la validita d' un conchiuso, h necessaria 1' assoluta maggioranza di voti. Chi presiede da il suo voto allora soltanto, se ne risultasse parita di voti. § 34. Nel caso che al preside sembri che la matura decisione d' un affare esiga piu lunga riflessione, egli puo far comunicare tutti gli atti e 1' elaborato del relatore prima della deliberazione ai votanti che debbono intervenire alla stessa, ali' oggetto che vi si preparino, come pure puo sospendere la votazione per una successiva seduta. § 35. Per gli affari, il cui disbrigo non soffre indugio, il Capitano provinciale provvederk che si tenga una seduta straordinaria o fark votare immediatamente per iscritto dal neces-sario numero di votanti. § 36. Riguardando il Capitano provinciale come contraria al pubblico bene ed alle vigenti leggi una deliberazione della Giunta provinciale, egli b autorizzato ed obbligato a sospendere l'esecuzione, e ad assoggettare immediatamente 1'affare alla decisione Sovrana a mezzo del Luogotenente. § 37. Qualora siasi deciso nel merito deli' affare contro il relatore, oppure il suo progetto debba essere intieramente rifatto, tanto il conchiuso quanto i motivi dovranno estendersi dal votante che fu il primo a proporli. Sopra ogni seduta sara tcnuto un protocollo, nel quale verra fatta indieazione degli intervenuti e si noteranno gli atti riferiti col numero del protocollo degli esibiti, nell' ordine in cui ne fu fatto il rapporto, e vi si fara menzione degli incidenti che fossero occorsi. § 39. Se in qualche affare si sono manifestate opinioni diverse, si esporra nel protocollo, quale sia stata 1' opinione di ciascun votante e a quale proposta siasi eventualmente acce-duto dal preside. E in facolta di ogni votante di stendere per iscritto i motivi della sua opinione, e di chiedere che essi vengano aggiunti al protocollo della votazione. § 40. II protocollo verra sottoscritto dal Preside, da un Assessore e dal Segretario, e a ri-chiesta, se ne dark lettura nella prossima seduta onde sanare le eventuali mancanze. Capitolo secondo. Degli uffici della Giunta provinciale. § 41. Pel disimpegno degli affari appoggiati alla Giunta provinciale sono annessi alla me-desima quattro uffici, che sottostanno aH' immediata direzione e responsabilitk del Capitano provinciale, e sono 1. 1' ufficio di Cancelleria 2. 1' ufficio Edile, 3. 1' ufficio di Contabilita, e 4. 1' ufficio di Cassa. § 42. Questi uffici saranno di massima regolati colle norme valevoli per i corrispondenti' uffici dello Stato, in quanto col presente regolamento non fosse altrimenti disposto, e la Giunta prov. resta autorizzata di rilasciare ai medesimi le relative istruzioni. § 43. II Capitano provinciale, quale Preside della Giunta provinciale, sorvegliera 1' anda-mento degli affari in questi uffici, aneorohe non vengano trattati sotto 1' immediata sua direzione, portando la sua attenzione a che siano trattati con ordine ed esattezza, e con os-servanza delle leggi e speciali prescrizioni. § 44. A capo dell'ufficio di cancelleria sta un Direttore di cancelleria. A capo deli' ufficio di contabilita sta il Direttore della contabilita. Ali' ufficio di cassa e preposto il Cassiere; e ali' ufficio edile 1' Ingegnere provinciale. § 45. I singoli Capi d' ufficio sono personalmente responsabili pel buon ordine negli uffici cui sono preposti, e pel regolare disbrigo degli affari ad essi appoggiati. Essi percio dovranno far noti al Capitano provinciale od alla Giunta provinciale i miglioramenti che si rendessero necessari, sia nel loro ramo di servizio, sia nel dipendente personale e saranno da sentirsi ogni qual volta si tratti di aecordare permessi di assenza ad impiegati del rispettivo ufficio, o ad incaricarli di altre oc.cupazioni in ufficio diverso o di missioni fuori della sede d' ufficio. Essi distribuiranno i lavori fra gl' impiegati loro assegnati colla possibile equabilita ; sorveglieranno 1' osservanza deli' orario che viene fissato a 6 ore al giorno. disponendo anche da se per un maggior numero di ore di lavoro quando il servizio lo richiedesse, e saranno tenuti di notificare al Capitano provinciale le trascuranze ed i disordini nel servizio, qua-lora le loro ammonizioni e redarguizioni rimanessero senza effetto. Capitolo terzo. Delle attribuzioni e dei doveri dei funzionari. § 46. II Segretario provinciale terra il protocollo di seduta della Giunta provinciale e redi-gerk il relativo estratto da pubblicarsi, ininuterk i conchiusi, e invigilerk anche gli uffici provinciali. Oltreccio esso interverrk alle sedute pubbliche della Dieta provinciale per compilare 1' estratto delle medesime da pubblicarsi, e per rivedere i verbali delle sedute redatti sulla base delle annotazioni stenografiche. Egli fungerk come Segretario anche della Presidenza in tutto cio che si riferisce alla Dieta provinciale, attenendosi alle prescrizioni che gli verranno in proposito rilasciate dal Capitano provinciale o dal suo sostituto. § 47. Le attribuzioni del personale di cancelleria sono determinate nel capitolo 7 del presente regolamento organico. II Cancelliere provinciale provvederk e sara garante per la conservazione degli arredi d' ufficio, sopra i quali si erigera e manterrk sempre a giorno un inventario. § 48. Gli uffici edile, di contabilitk e di cassa debbono osservare gli ordini della Giunta da cui dipendono, e somministrarle le informazioni desiderate Gl'impiegati di questi uffici si atterranno, nell' esaurimento dei loro affari, alle analoghe prescrizioni vigenti per gli uffici edile, di contabilitk e di cassa dello Stato, e cio sino a tanto che saranno emanate in proposito altre istruzioni in via legale. I Capi ufficio, riservandosi gli affari piu importanti, distribuiranno gli altri nel modo opportuno fra il personale subalterno. Ad un membro della Giunta verrk affidata la con-trochiave della cassa. § 49. I servi sono obbligati a tener netti i locali e gli arredi d' ufficio, ad accendere le lampade, a scaldare i locali, a suggellare le spedizioni sotto la sorveglianza deli' Iinpiegato che dirige gli affari- d' ordine, portare alla posta e ritirarne i pieghi ufficiali, eseguire inti-mazioni, e servire i membri della Dieta, della Giunta e gl' impiegati in affari d' ufficio. Si presteranno essi anche a copiare, per quanto lo permetta la loro capacitk ed il servizio cui sono propriamente destinati. Uno dei servi sark incaricato della custodia degli uffici e del Palazzo provinciale, nel quale avrk abitazione gratuita, che gli verrk assegnata dalla Giunta. § 50. Allorche un affare d' ufficio risguardi un impiegato o sua moglie, i suoi congiunti ed affini indicati nel § 60, i genitori o figli adottivi, i suoi allievi o persone che sono sotto la sua tutela o cura, egli stesso dovra astenersi dal trattare 1' affare medesimo, annuncian-done senza indugio il motivo al Capitano provinciale. § 51. Sono obbligati gl'impiegati ed i servi degli uffici provinciali di serbare inviolabile silenzio sugli affari d' ufficio. § 52. Non h loro permesso, sotto pena della destituzione, di accettare alcun dono offerto da chicchessia in riguardo al loro ufficio, ne per se, ne pei loro attinenti, ne mediatamente ne immediatamente, ne prima ne dopo la ultimazione di un affare d' ufficio, ne di procurarsi altro vantaggio sotto qualsiasi pretesto. § 53. E proibito ai medesimi, a scanso di misure disciplinari, di attendere ad occupazioni accessorie a scapito del loro servizio. § 54. E loro dovere di comparire giornalmente in ufficio, sempreche mansioni ufficiose non li allontanino dal medesimo, e di accudirvi agli affari per sei ore nei giorni di lavoro, e nel caso di maggior affluenza di lavoro, in via di eccezione, anche piu a lungo. Se, ed in quanto sieno tenuti a prestarsi nei giorni festivi, disporrk la Presidenza. § 55. In generale gl' impiegati ed i servi saranno obbligati di applicarsi con diligenza, zelo e disinteresse al disimpegno degli affari di loro propria attribuzione, e dovranno altresi, in caso di bisogno, prestar sussidio anche agli altri uffici. Incombe d'altronde ai medesimi di conservare fra loro buona intelligenza e di osser-vare tanto in ufficio che fuori una condotta incensurabile, onde conservare la fiducia pub-blica negli affari d' ufficio ed il rispetto pel corpo cui appartengono. § 56. Lo stato del personale, e dei salari degl' impiegati, diurnisti e servi, la loro classe di rango, e 1'ufficio cui sono addetti, si rilevano dallo Statuto per gli uffici provinciali. § 57. Nei časi di viaggio di servizio fuori del pomerio della citta ricevono i diurnisti ed i servi un importo uguale a quello del diurno e della loro mercede giornaliera, nonche il prezzo di corsa di terza classe viaggiando con battello a vapore o con ferrovia, od altn-menti 1' importo di cent. 20 per ogni chilometro di andata e di ritorno. § 58. Gl' impiegati stabili ed i servi nonche le loro vedove e gli orfani hanno diritto a pensione, a norma dello Statuto pel personale degli uffici provinciali. Circa al computo degli anni di servizio di impiegati e servi che da altri uffici, dai quali viene accordata loro una pensione, passassero al servizio negli uffici della Giunta provinciale, servirk di norma la reciprocita. Capitolo quarto. Della nomina ai posti. § 59. Per essere ammesso agli uffici della Giunta provinciale, richiedesi la cittadinanza austriaca, una buona condotta morale ed una perfetta conoscenza delle lingue del paese. In parita di condizioni sark data preferenza ad individui della provincia, che conoscono anche la lingua tedesca. Gli aspiranti ad un impiego dovranno provare di esser forniti delle qualitk e cognizioni speciali, che generalmente si esigono, perche possa da loro attendersi un soddisfacente disimpegno delle loro mansioni. § 60. Fra gFimpiegati degli uffici della Giunta provinciale non e permessa alcuna relazione di consanguineitk in linea ascendente e discendente, ed in linea laterale fino allo zio o nipote, e cosi del pari nessuna affinita nella stessa linea. § 61. Le persone riconosciute colpevoli di un crimine qualunque, di un delitto nascente da aviditk di lucro, o contrario alla pubblica moralitk, o di una contravvenzione della stessa specie; inoltre le persone condannate per altra qualunque violazione di legge ad una pena di detenzione di sei o piii mesi, e cosi pure i debitori caduti in concorso, pei quali non sia ancora ultimata la relativa procedura, o la cui insolvenza non fu giudicata doversi ascrivere soltanto ad infortunio, nonehe quelli che furono giudizialmente dichiarati prodighi, sono incapaci a qualunque pošto negli uffici della Giunta provinciale. Un' eccezione da questa regola abbisogna deli' autorizzazione della Dieta provinciale. § 62. Gl' impiegati ed i servi nominati, prima di cominciare le loro funzioni, presteranno il giuramento innanzi al Capitano provinciale, promettendo fedeltk ed obbedienza a S. M. I. e R. Apostolica e dopo di Lui ai Suoi successori della Serenissima Časa d' Absburgo-Lorena, osservanza delle leggi e coscienzioso adempimento di tutte le incombenze del loro impiego. § 63. Dal giorno del prestato giuramento di servizio si assegneranno agl' impiegati ed ai servi i loro emolumenti, che saranno da percepirsi di mese in mese antecipatamente. § 64. II pošto di Segretario provinciale, e cosi pure quello di praticante di concetto, non potra esser conferito che a persona, la quale abbia assolto gli studi legali, e sostenuti gli esami che le leggi dello Stato esigono da chi vuole essere assunto come praticante negli ii. rr. uffici politici e giudiziari. § 65. II pošto d'ingegnere provinciale potra essere conferito a persona, la quale abbia ottenuto il diploma d'ingegnere civile a sensi delFOrdinanza ministeriale 11 dicembre 1860 N. 36410 e 8 novembre 1886, rispettivamente che abbia dato 1' esame prescritto dali' Ordinanza ministeriale 30 maggio 1879 N. 52 e dalla notificazione luogotenenziale 12 settembre 1861. Per il pošto di alunno tecnico si richiede 1' assolutoria di una scuola tecnica superiore. § 66. Per 1' ammissione ad un pošto subalterno nell' ufficio della Cancelleria e necessaria la prova di aver assolto con buon esito almeno il Ginnasio inferiore o la scuola Reale infe- riore. § 67. Per essere ammesso in qualitk d' impiegato agli uffici di Contabilitk e di Cassa, il concorrente dovrk provare di aver assolto con buon successo o un Ginnasio superiore, od una scuola Reale superiore, od altro istituto ad essi parificato, e di aver dato con buon esito 1' esaine sulla scienza contabile, e relativamente sulla manipolazione di cassa, come b prescritto per consimili impieghi dello Stato, dandosi preferenza a chi provera di aver sostenuto bene 1' esame di maturi ta, e, riguardo al servizio di cassa, a chi avesse dato anche 1' esame sulle prescrizioni per le casse superiori dello Stato. II Cassiere provinciale deve prestare una cauzione corrispondente ad un anno di paga in carte di pubblico credito. La cauzione verrk restituita dopo un anno dalla cessazione del servizio trascorso senza eccezioni. § 68. Una deviazione dalle norme stabilite nei precedenti §§ 65—67 potra esser fatta dalla Giunta prov. in časi specialissimi, o d'urgenza e soltanto quando in altra guisa essa sia gik cerziorata deli' idoneita del petente a soddisfare pienamente alle sue relative incombenze, salva sempre la ratificazione della Dieta. Per gl' individui gia attualmente impiegati, la prova dei suddetti studi ed esami non sark richiesta neppure nel caso di promozione graduale. § 69. La rinuncia ad un pošto dovra prodursi alla Giunta, la quale 1' accetterk, ove sia seguita senza riserva e senza condizioni, purche il rinunciante non sia imputato d'un'azione proibita dalle leggi penali, o di una tale violazione dei suoi doveri, che potrebbe trarre seco la destituzione del servizio In questo caso si aspettera 1' esito del procedimento, e si pro-nuncierk la decisione disciplinare. § 70. L'impiegato o servo che produsse la rinuncia, non puo abbandonare il servizio prima che sia accettata la medesima, ed egli sia stato dispensato dal servizio. Contro coloro che contravvengono a questa disposizione, si procederk in via disciplinare alla destituzione. Nel caso che 1' impiegato fosse tenuto ancora ad un rendimento di conti, lo si obbligherk a tale suo dovere. § 71. 11 pensionare, e mettere in istato di provvigione e quiescenza gl' impiegati ed i servi che per malattia o difetti corporali diventano inabili al servizio, o che per altre ragioni non vi sono piii atti, 1'accordare di conformita alle normali le pensioni, provvigioni, gli stipendi di quiescenza, le gratiticazioni, gli assegni d' educazione od altri assegni competenti alle loro vedove ed orfani, spetta alla Giunta provinciale. Capitolo quinto Delle permissioni d' assenza e delle supplenze. § 72. Nel caso che taluno per malattia od altro accidente inevitabile sia impedito dali' at-tendere agli affari d' ufficio, egli dovrk darne avviso al Capitano provinciale od eventual-mente al suo sostituto. § 73. II Capitano provinciale puo accordare al personale a lui subordinato per motivi degni di riguardo un permesso di assenza per sei settimane in un' anno. Alk Giunta e data facolta di estendere il permesso sino alla durata di tre mesi; un permesso piii lungo puo esser concesso soltanto dalla Dieta. § 74. Ogni impiegato e servo ehe protraesse la sua assenza oltre il termine accordato ,senza giustificato motivo, sara redarguito, ed a seconda delle circostanze anehe punito colla per-dita delle competenze per la durata deli' assenza protratta senza permesso, e non giustifi-cata, Continuando F assenza, malgrado un eccitamento al ritorno con cui si stabilisca un conveniente termine, si potra passare anehe alla sospensione e ritenzione dello stipendio, ed occorrendo; alla destituzione dal servizio. § Avranno luogo le stesse misure anehe fuori del caso che siasi sorpassato il permesso per quelF impiegato o servo, che, senza conosciuto sufficiente motivo di seusa, si sottraesse ai suoi doveri di servizio. § 76. In časi di permesso d' assenza, d' impedimento o mancanza dei funzionari degli uffici provinciali, o di vacanza di posti, si provvederk, in quanto occorra, che sia supplito alle funzioni dei medesimi, prima di tutto col mezzo deli' altro personale, e se cio non fosse possibile, la Giunta passera alla nomina di sostituti, secondo le circostanze, in via provvi-soria o definitiva. Capitolo sesto. Dell' esercizio del potere disciplinare sugl' Impiegati e servi. § 77. Le violazioni dei doveri che incombono agP impiegati ed ai servi in forza del loro ufficio, del giuramento prestato o di speciali preserizioni, vanno soggette, quali mancanze di servizio, ad ammonizioni od a pene disciplinari. Le pene disciplinari, che possono esser inflitte a seconda dei časi, sono: la redargui-zione, il trattenimento dello stipendio e la destituzione dali'impiego. § 78 Le ammonizioni si daranno dal Capitano provinciale a voce od in iscritto ; le pene disciplinari si pronuncieranno dalla Giunta provinciale previa investigazione del caso. § 79. Gl' impiegati o servi riconosciuti colpevoli d' un' azione proibita dalle leggi penali, la quale, secondo il § 61, li avrebbe eselusi dali' ammissione al servizio, come pure quelli sottoposti a cura per prodigalita, o quelli sulla cui sostanza fu aperto il concorso od avviata la procedura di componimento, qualora essi non siano stati riconosciuti innocenti, saranno da trattarsi come destituiti dal servizio, tostoche sia passata in giudicato la relativa cogni-zione del Giudizio competente, senza che occorrano ulteriori veriticazioni in via disciplinare. Un' eccezione da questa regola abbisogna deli' approvazione della Dieta provinciale. § 80. Del resto puo aver laogo la destituzione dal servizio, qualora un impiegato o servo, cui sono gik state inflitte pene disciplinari meno severe abbia ripetutamente trascurato o violato i doveri d' ufficio, o siasi reso contabile d' una mancanza di servizio punibile in forza di speciali disposizioni colla destituzione, o per la sua condotta sconveniente od im-morale abbia demeritato la stima e la fiducia. Quando un impiegato o servo viene sottoposto a processo in via penale o disciplinare, che potrebbe trarre seco la destituzione dall'impiego, oppure cade in concorso o contro di lui viene incamminata la procedura di componimento, o quando la sicurezza ed il decoro deli' ufficio esige 1' ailontanamento deli' impiegato o servo, si dovra tosto sospenderlo dalle sue funzioni e trattenergli lo stipendio, limitandolo, per la durata del relativo processo, ad un assegno a titolo di alimento. § 82. Nei caso che venga aperta inquisizioue disciplinare, debbono prodursi d' ufficio tutte le prove occorrenti a schiarire 1' affare, e mettersi ali' imputato innanzi tutte le circostanze e prove che stanno contro di lui, perche egli possa giustificarsi a voce ed in iscritto. § 83. Se dalla investigazione nasce sospetto d' un' azione proibita dalle leggi penali, deve attendersi 1' esito del processo penale, e compito questo, si continuerk, in caso di bisogno, 1' investigazione disciplinare. § 84. Contro la decisione della Giunta che pronuncio la trattenuta di stipendio o la destituzione dali' impiego, resta libero ali' imputato di ricorrere alla Dieta provinciale. II ricorso sara da prodursi alla Giunta entro 14 giorni decorribili dal di deli' intima-zione della decisione contro la quale si vuole ricorrere. Sino alla decisione definitiva resta terma 1' ordinata sospensione dali' ufficio e dallo stipendio. § 85. Ogni impiegato o servo e responsabile del danno che egli avesse cagionato coi tra-scurare o violare i suoi doveri dufficio, e potra esser costretto nei modo legale a risarcirlo. Capitolo settimo. Del maneggio degli atti. § 86. La Cancelleria provinciale ha un protocollo degli esibiti in cui vengono riportati tutti gli atti che giungono al medesimo. § 87. 11 protocollo degli esibiti si terrk aperto, ali' oggetto di ricevere gli atti, ogni giorno per cinqne ore, e nei giorni di domenica ed altri festivi per tre ore antimeridiane, da ren-dersi note mediante un avviso esposto nei locale della Giunta provinciale, e non si chiu-derk prima che vi siano debitamente riportati tutti gli atti pervenuti. Se in un giorno non fu presentato alcun esibito, si fark espressa annotazione di questa circostanza nei protocollo. § 88. II protocollista non puo rifiutare 1' accettazione di un atto presentato durante le ore stabilite, tranne il caso che non fosse nemmeno diretto ali' ufficio, al quale si vuole presen tarlo. Fuori delle ore d' ufficio, e cosi pure fuori deli' ufficio h vietato al protocollista di accettare un esibito, per quanto fosse urgente. Ricevuto un esibito, lo si contrassegnera tosto esattamente col giorno, mese ed anno della presentazione e col numero che gli compete secondo la data di questo, il che si fark in presenza della parte, se questa lo domanda. I numeri decorreranno progressivamente dal primo di gennaio al T ultimo di dicembre di ciascun anno § 90. Qualora una parte voglia procurarsi una prova del tempo in cui fu presentato il suo esibito, ne dovrk portar seco una rubrica, sulla quale il protocollista metterk il numero di protocollo ed il giorno della presentazione. § 91. Pervenendo al protocollo degli esibiti denari od effetti equivalenti a danaro, dovranno essi consegnarsi senza indugio alla cassa verso ricevuta, perche li custodisca sino ad ulte-riore disposizione. § 92. II protocollo degli esibiti si comporrk di fogli stampati secondo il formulario da sta-bilirsi dalla Giunta provinciale. § 93. II Capitano provinciale terrk un separato protocollo degli esibiti sopra gli atti che gli pervengono in affari della Presidenza. § 94. Ogni giorno, scorso che sia il termine stabilito, il protocollista chiuderk il protocollo degli esibiti e trasmetterk i fogli del protocollo insieme agli atti pervenuti, al Capitano provinciale od al suo sostituto, che ne destinerk il relatore. Gli affari connessi si assegne-ranno allo stesso relatore. § 95. Le minute, cui venne apposta da chi ha presieduto nella seduta la marca di spedi-zione, verranno opportunamente ripartite fra il personale di cancelleria, perche le trascriva in netto. Ad ogni spedizione si apporrk in alto dalla parte sinistra il numero delFatto sbrigato, ed alla fine la formola : „ Dalla Giunta provinciale della Contea principesca di Gorizia e Gradišča", e si apporrk il sigillo provinciale. § 96. Ogni copia deve concordare perfettamente colla minuta, e per assicurarsene, due impiegati di cancelleria dovranno collazionarla accuratamente con questa. I nomi di coloro che hanno copiato e collazionato, dovranno notarsi sulla minuta. § 97. Le spedizioni saranno tosto presentate per la firma al Capitano provinciale od al suo sostituto ed indi restituite ali' impiegato di cancelleria incaricato della spedizione. I documenti da rilasciarsi in nome della rappresentanza provinciale verranno firmati dal Capitano provinciale e da due assessori della Giunta e muniti del sigillo provinciale. Sopra ogni minuta si notera quando sia stato spedito 1' atto. § 98. Le intimazioni degli atti si eseguiscono nel pomerio della cittk di Gorizia a mezzo dei servi addetti agli uffici provinciali; le altre, mediante la posta o mediante i capi-comuni Gli atti, da spedirsi colla posta, si consegnano ali' ufficio postale verso ricevuta; 1' intimazione degli altri atti si fark attestare in un apposito foglio d' intimazione che sark predisposto giusta il formulario da compilarsi dalla Giunta prov. § 99. Le notificazioni, che la Giunta provinciale puo pubblicare relativamente agli affari amministrativi ad essa demandati, verranno affisse nell' atrio del Palazzo provinciale e pub-blicate ulteriormente conforme alle deliberazioni prese nei singoli časi dalla Giunta medesima. § 100. Le minute e tutti gli atti ed allegati, di cui, compiuta la debita spedizione, non si or-dina la restituzione alle parti o la trasmissione a qualche autoritk, devono rimanere in ufficio, e si conserveranno nell' archivio provinciale. § 101. E di competenza della Giunta prov. e quindi spetta alla stessa di emanare apposita istruzione ali' effetto di regolare la manipolažione della registrazione e custodia degli atti d' ufficio. Disposizioni transitorie. § 102. II presente regolamento entra in attivita col 1 gennaio 1902. Normale sulle competenze di presenza e di viaggio pei Deputati prov. e sulle competenze di viaggio pei membri della Giunta e per gl* impiegati provinciali. Per commissioni tenute fuori del luogo d' ufficio e per viaggi di servizio i deputati, i membri della Giunta e gl' impiegati provinciali percepiranno diarie e migliatici. I. Diarie : La diaria viene fissata : a. pei deputati ed assessori provinciali a . . . . cor. 16.-- b. per gl'impiegati della VI e VII classe di rango a „ 12.— c. „ detti della VIII classe di rango a . . . . „ 10.— d. „ „ „ IX n n n n e. „ „ „ X ,, ,, „ . ... „ 7. f. „ „ „ XI „ „ „ e per gli alunni a „ 6.— Per viaggi fuori della Provincia, la diaria sara del doppio di quanto fissato ad a—f. I deputati provinciali dimoranti in Gorizia — esclusi gli assessori ed il Capitano provinciale — percepiranno durante la loro presenza alle sedute della Dieta provinciale ed a quelle dei comitati dietali la diaria di cor. 16 al giorno. Resta ad essi vietato di rinunc.iare a tale indennitk. n. Migliatici: II migliatico viene fissato per tutti indistintamente a 50 cent. per chi-lometro; pero ove il viaggio fosse possibile farlo in ferrovia, competera ai deputati ed assessori provinciali la tariffa pel viaggio di I classe ed a tutti gl' impiegati ed alunni la tariffa pel viaggio di II classe. Pei viaggi con piroscafi compete tanto ai deputati ed assessori, quanto agl' impiegati ed alunni la tariffa pel viaggio in I classe. Oltre a cio pei viaggi con ferrovia o con piroscafi i deputati, assessori, impiegati ed alunni avranno diritto alla rifusione delle spese effettive pel trasporto dei bagagli. I deputati provinciali e gli assessori avranno diritto anche alla rifusione delle spese per la vet-tura a due cavalli ; gl' impiegati ed alunni, alla rifusione delle spese per la vettura a un cavallo sino alla stazione ferroviaria od al molo. B. Statuto del personale degli uffici provinciali. impiegati. r. Per gl' impiegati provinciali vengono stabilite 6 classi di rango corrispondenti alla XI-VI classe di rango valevoli per gl' impiegati dello Stato sulla base della legge 16 settembre 1898 N. 172 B. L. I. Gli studie le qualifiche richieste per gl'impiegati provinciali vengono determinate dal nuovo regolamento per la Giunta provinciale. II. Per gli uffici provinciali viene sistemato il seguente personale in pianta stabile: 1. un Segretario provinciale nella VII classe colla possibilitk di passare coi titolo di Consigliere provinciale nella VI classe di rango; 2. per V Ufficio della Cancelleria provinciale. a. un Cancelliere nella X classe colla possibilitk di passare nella IX classe di rango b. tre Assistenti nella XI classe colla possibilita di passare nella X classe di rango coi titolo di ufficiali di cancelleria; 3. per V Ufficio di Contabilita: a. un Direttore nell' VIII classe colla possibilitk di passare nella VII e VI classe di rango; b. un Revidente nella IX classe di rango ; c. un Ufficiale nella X classe colla possibilitk di passare nella IX classe di rango- d. tre Assistenti nell' XI classe colla possibilitk di passare nella X e IX classe' di rango. Quando per effetto del presente Statuto, sui ruolo della Contabilitk provinciale vi saranno due o piu revidenti contabili, la Giunta provinciale sark autorizzata di promuovere mm dei revidenti - adempiute tutte le condizioni stabilite all'art. V di questo Statuto — nell' VIII classe di rango coi titolo di Consigliere contabile; 4. per V Ufficio di Cassa un Cassiere nella IX colla possibilita di passare nella VIII classe di rango ; 5. per V Ufficio edile un Ingegnere nella VII classe colla possibilitk di passare nella VI classe di rango. I percepimenti degl'impiegati provinciali sono precisati nell'acchiusa tabella (allegato N. 1). Lo stipendio verrk pagato in rate mensili antecipate, 1' indennizzo d' alloggio in rate trimestrali antecipate. IV. Tutti gl' impiegati provinciali, dopo tre anni di servizio prestato nella seconda cate-goria passeranno nella prima categoria deli' istessa classe di rango. V. Nei limiti stabiliti all'art. II di questo Statuto verranno promossi nella classe di rango immediatamente superiore quegl' impiegati, che per la loro intelligenza, attivita e zelo di-mostrato durante il periodo di sei anni nella classe di rango inferiore, verrebbero proposti per la promozione dai rispettivi Capiufficio. A tal uopo i dirigenti gli uffiei provinciali, riferiranno alla fine di ogni anno alla Giunta provinciale sulFattitudine e comportamento degl'impiegati e alunni loro sottoposti. Riguardo ai Capi d' ufficio valgono le stesse norme stabilite per gli altri impiegati provinciali, soltanto la loro promozione seguira sopra proposta del Capitano provinciale. VI. Gl' impiegati che non venissero promossi nella classe di rango superiore e quelli che avessero raggiunto il massimo limite d'avanzamento contemplato da questo Statuto, avranno diritto a due aggiunte d'anzianita che si matureranno, la prima dopo cinque e la seconda dopo dieci anni compiuti nella I categoria di una classe di rango. Le aggiunte d' anzianita saranno per la VI e VII classe di rango di annue Cor. 500:— VIII „ „ „ „ „ „ 400:- IN „ „ „ „ „ „ 300: X e XI „ „ „ „ „ „ 200:- ciascheduna. VII. Rendendosi vacante uno dei posti sistemati ad II, questo dovra venir coperto col titolare che in forza della disposizione delFart. V fosse passato nella classe di rango superiore; mentre in difetto di tale titolare, si passera alla copertura del pošto sistemato in via di concorso. Alunni VIII. II numero degli alunni h limitato a quattro, e cioh uno di concetto (legale), uno tecnico e due di contabilitk. La loro assunzione in servizio e le loro competenze sono determinate dali' apposito regolamento (allegato N. 2). Personale ausiliario. IX. Un calcolante per 1' Ufficio contabile ed un disegnatore per 1' Ufficio tecnico riceve-ranno dei diurni di Cor. 3:— sino a Cor. 6:— ed i diurnisti, da assumersi a norma del bisogno, riceveranno dei diurni di Cor. 2.50 sino a Cor. 4:50 pagabili di mese in mese postecipatamente. Servi. X. Vengono sistemati tre posti di servi coi seguenti emolumenti : I classe annne Cor. 1200: — I e 1' indennizzo II „ „ „ 1000:— d' alloggio HI „ „ „ 800:—J di Cor. 200:— II passaggio dalla 111 alla II classe, rispettivamente dalla II alla I classe, seguira dopo 5 anni di lodevole servizio prestato nella classe di rango inferiore. Pensioni. XI. Riguardo alle pensioni degl' impiegati e servi provinciali, delle loro vedove e riguardo ai contributi di educazione, pensioni concretali ed il trimestre mortuario, troveranno appli-cazioue le disposizioni valevoli per gl' impiegati e servi dello Stato come stabilito dalla legge 14 maggio 1896 N. 74 B. L. I. colle seguenti aggiunte e rispettivamente modifiche: 1. Agl' impiegati e servi provinciali verrk computato nella pensione anche 1'indennizzo d' alloggio nella proporzione deli' emolumento. 2. Per iscopi di pensione gl' impiegati e servi provinciali in attivita pagheranno al fondo provinciale F uno per cento ali'anno su tutti i loro percepimenti, ciofr sullo stipendio e sull' indennizzo d' alloggio. 3. Agl'impiegati e servi provinciali verranno computati nella pensione tutti gli anni di servizio prestati alla Provincia ininterrottamente in qualsiasi qualita, anche se provvisoria. Provvigioni. XII. Al personale ausiliario provinciale, cioe diurnisti, calcolanti e disegnatori, dopo un servizio ininterrotto di almeno 10 anni, la Giunta provinciale potrk concedere delle provvigioni, da calcolarsi sull' ultimo percepimento nella misura delle pensioni agl' impiegati provinciali. Colla morte d' un provvigionato cesserk per la provincia ogni obbligo verso i super- stiti. Disposizioni transitorie. XIII. Degl'impiegati provinciali attualmente in servizio vengono confermati nelle loro cariche e posti in quella categoria e classe di rango che loro compete in base al presente Statuto e con riflesso agli attuali percepimenti: 1. il Segretario provinciale Luigi Pettarin, 2. il Diret-tore contabile Eugenio Kaučič, 3. il Cassiere provinciale Giuseppe Matteuz. A questi tre impiegati si assegna, e precisamente : a. al Segretario provinciale Luigi Pettarin la 2. categoria della VII classe di rango. II termine pel passaggio nella categoria e classe di rango superiore decorrerk dal 6 aprile 1901 ; b. al Direttore contabile Eugenio Kaučič la 2 categoria della VII classe di rango. II termine pel passaggio nella categoria e classe di rango superiore decorrera dal 1 giugno 1901 ; c. al Cassiere provinciale Giuseppe Matteuz la 2. categoria della IX classe di rango. II termine pel passaggio nella categoria e classe superiore decorrerk dal 9 settembre 1899. Viene rimessa alla Giunta provinciale F eventuale conferma degli altri impiegati. Ai servi attualmente in servizio, la Giunta provinciale assegnerk le singole classi in proporzione dello stipendio attualmente goduto, ed il tempo fissato pel passaggio nella classe di rango superiore decorrerk dal di deli' entrata in vigore di questo Statuto. XV. Per tutti i posti nuovi d' impiegati e di alunni verra aperto regolare concorso. XVI. Resta autorizzata la Giunta provinciale di coprire il nuovo pošto di revidente contabile provvisoriamente e sino a tanto cbe le esigenze d' ufficio lo permettessero, con un ufficiale contabile. XVII. II presente Statuto entra tosto in attivita. Allegato N 1 dello Statuto. Schema degli emolumenti degi' impiegati provinciali. Classe di rango Categoria Stipendio C Indennizzo d' alloggio o r o n Assieme e A N N 0 T A Z I 0 N I VI 1 2 7200 6400 1 900 8100 7300 VII 1 2 5400 4800 1 800 6200 5600 VIII 1 2 4000 3600 | 700 4700 4300 IX 1 2 3000 2800 600 3600 3400 X 1 2 2400 2200 1 500 2900 2700 XI 1 2 1800 1600 1 400 2200 2000 Allegato N. 2 dello Statuto Regolamento per gli alunni. 1. Vi sono alunni di due categorie : a. Giovani che hanno assolto studi legali o tecnici. b. Giovani che hanno assolto una scuola media superiore. 2. L' assunzione di alunni avviene per concorso. Fra piii concorrenti saranno da preferirsi coloro che hanno studi maggiori e fra questi, quelli che hanno miglior conoscenza delle lingue del paese. Non si ammettono aspiranti ali' alunnato. 3. Ogni alunno deve sottostare ad una prova di tre mesi prima d' essere accolto definitivamente. 4. Durante questo tempo, il Capo d' ufficio a cui viene destinato, deve farlo oggetto di costante osservazione e di studio per poter poi dare un serio e coscienzioso giudizio sulle sue qualita morali ed intellettuali. Nel dare questo giudizio, dovrk in prima linea riflettere, se il candidato offre solide garanzie di buona riuscita e su cio darne esplicita dichiarazione. 5. Se per circostanze particolari il termine d i prova stabilito fosse per risultare in-sufficiente, lo si potra prolungare d' altri tre mesi al massimo. 6. II giudizio risultando favorevole, il candidato viene tosto ammesso al giuramento ; in caso eontrario verrk subito allontanato. 7. Contando dal giorno del prestato giuramento, gli alunni godranno il seguente trat-tamento : Quelli di I categoria riceveranno un adjutum di cor. 1600, quelli di II categoria un adjutum di cor. 800 ali' anno, il quale potra venir in seguito aumentato dalla Giunta provinciale sino a cor. 1200: . 8. Dopo compiuti tre anni di servizio, gli alunni di I categoria potranno venir nomi-nati impiegati extra statum, con le percezioni stabilite per la X classe di rango ; a quelli di II categoria, dopo 6 anni, potranno venir assegnate le percezioni stabilite per 1' XI classe di rango, sempreche pero posseggano tutte le qualiliche richieste per gl' impiegati provinciali. Pravilnik za deželni odbor. Prvo poglavje Opravila deželnega odbora. §• 1. Deželni odbor je upravni in izvrševalni organ deželnega zbora ter obstoja iz štirih od deželnega zbora izvoljenih odbornikov pod predsedništvom deželnega glavarja, kteri imenuje za slučaj, da je on zadržan, izmed istih odbornikov svojega namestnika. Poslovna doba odbornikov in njihovih namestnikov je enaka oni deželnega zbora, ki jih je izvolil ; nadaljuje se pa tudi potem, ko neha/ deželnozborska doba, kakor tudi v slučaju, ko se zbor razpusti, tako dolgo, dokler nov deželni zbor ne imenuje novega odbora. §. 3. Ako bi med časom, ko ne zboruje deželni zbor, kak deželni odbornik odpadel vsled smrti ali vsled odpovedi, bodisi svojemu mandatu kot deželni poslanec, bodisi tudi samo onemu kot odbornik, ali ako bi bil za dolgo časa zadržan opravljati opravila pripadajoča deželnemu odboru, pokliče deželni glavar v odbor svojega po deželnem zboru izvoljenega namestnika. Kadar začne poslovati namestnik, nakaže se mu z dnem njegovega vstopa v odbor odškodnina, ki pritiče odborniku ter neha z istim dnem izplačevanje odškodnine onemu, kojega on nadomestuje. §. 4. Odborniki in tako tudi namestniki poklicani v predstoječem §. 3 v nadomeščenje so vezani nastaniti se v Gorici. §. 5. Kot poslovnino dobe vsako leto iz sredstev deželnega zaloga in sicer deželni glavar 6000 kron in vsak odbornik po 4000 kron v mesečnih naprednih obrokih. Potnine za poslance, ude deželnega odbora in deželne uradnike, so določene v pravilniku pod A. §• 6. Deželni glavar in v slučaju, da je on zadržan, njegov namestnik, dovoljuje odbornikom dopuste. Kedar bi se moral dopust podaljšati nad dva meseca, ustavijo se s koncem teh dveh mesecev nadaljni prejemki poslovnine do dneva, ko prevzame odbornik svoja opravila. Ko bi bil pa kak odbornik zadržan opravljati svoje dolžnosti vsled bolezni, ustavijo se mu prejemki poslovnine le tedaj, kedar bi bil zadržan nad štiri mesece. Deželni odbor pripravlja vsled lastnega nagiba in vsled naročila deželnega zbora predloge in načrte zakonov v deželnih zadevah, ktere ima pretresovati deželni zbor. §• 8. Deželni odbor ima izvrševati sklepe deželnega zbora ter poročati istemu o izvršitvi ali pa naznaniti mu vzroke, ki so zaprečili izvršitev. §• 9- Deželni odbor je kot organ deželnega zbora dolžan varovati ustanovne pravice dežele in njeno celoto ter točno oskrbovati premoženje zalogov in deželnih zavodov. §■ 10. Deželni odbor zastopa deželo v vseh pravnih zadevah. Listine, koje izda v imenu deželnega zastopa, morajo imeti podpis deželnega glavarja ali njegovega namestnika in dveh deželnih odbornikov ter biti opečatene z deželnim pečatom. §11. Deželni odbor pripravlja, kar treba za seje deželnega zbora, preskrbuje prostore za deželno zastopstvo, za urade, organe in zavode neposredno njemu podrejene ter skrbi za to, da se isti vzdržujejo in oskrbujejo s potrebno opravo. §■ 12. Deželni odbor pregleduje izkaznice in volitvene spise novih udov deželnega zbora ter poroča o tem istemu zboru, kteremu edinemu je razsojati o dopustitvi izvoljenca. § 13. Deželni odbor rešuje zadeve, ki so po veljavnih zakonih odkazane deželnemu zastopstvu in ki bi se mu morda pozneje odkazale, v kolikor niso bile te zadeve izrecno pridržane deželnemu zboru. Med časom pa, v kojem ni sklican deželni zbor, sme deželni odbor nujnim potom rešiti — proti poznejši potrditvi zbora — prošnje o dokladah na neposredne in posredne davke, koje so predložile občine ali druge zakonite skladovne skupine, ki potrebujejo Najvišje potrdbe in tako sme tudi izposlovati v imenu zbora Najvišjo potrdbo doklad potrebnih za deželno upravo, kadar ne bi bil v pravem času sklican deželni zbor, ki bi to pre-skrbel v letnih proračunih §• 14. Deželni odbor izvršuje pravice zastopstva, ki pritičejo deželi ali istemu deželnemu odboru, podeljene po obstoječih zakonih, kakor tudi one glede predlogov in imenovanj za mesta ustanov in štipendijev in glede vzprejema v deželne zavode in ustanove ter je obvezan, držati se popolnoma dotičnih zakonskih, pravilnih ali ustanovnih določil. §• 15. Deželni odbor skrbi, da se ohrani premoženje deželnih zalogov in naprav, oskrbuje po določbah obstoječih zakonov in Statutov, skrbi za deželne namene z njihovimi dohodki in z drugimi po deželnem zboru dovoljenimi sredstvi ter poroča temu vsako leto o svojem delovanju od zadnjega sklicanja deželnega zbora naprej. §. 16. Deželni odbor podaja vsako leto deželnemu zboru z lastnim mnenjem računske sklepe poprejšnjega leta glede zalogov po njem oskrbovanih ter mu predlaga s potrebnimi razlogi podprte proračune za naslednje leto. Deželni odbor razpolaga z denarjem postavljenim v dotične proračune; ni mu pa dovoljeno vporabljati prebitke kakega določenega zaloga v pokritje morebitnega premanj-kljeja drugih zalogov. Ako se prekorači kako poglavje izdatkov, mora deželni odbor opravičiti se ob predložitvi računskega sklepa. §• 18. Deželni odbor je pooblaščen v izvenrednih in silnih slučajih dovoljevati potrošek do 2000 kron, če tudi ni ta izdatek preudarjen v poglavju neprevidenih troškov, mora pa opravičiti ta izdatek takoj pri prvem zasedanju deželnega zbora ter izposlovati potrjenje. §• 19. Nove važne zgradbe in poprave se imajo praviloma oddajati na dražbi, deželni odbor jih sme izvršiti v lastni upravi samo v prav nujnih slučajih ali pa kedar ni ponudnikov. Enako se morajo praviloma zalagati potrebščine deželnih zavodov potom dražbe. §. 20. Denar, papirje javnega dolga ter javne in zasebne listine mora deželni odbor dati braniti in varovati v železni blagajni pod tremi ključi. Deželni odbor daja pregledovati blagajnico vsaj vsake tri mesece ter preiskuje natančno dotične izide. §. 21. Deželnemu odboru so podrejeni vsi deželni uradi in zavodi ter vsi deželni uradniki in sluge, bodisi da so bili isti imenovani od deželnega zbora ali pa od istega odbora, kakor tudi vse osebe, ki se plačujejo iz zalogov odkazanih njegovi upravi. On ima paziti na to, da se uradniki in sluge njemu podrejeni natančno ravnajo po službenih pravilnikih in podukih. §• 22. Deželni odbor predlaga deželnemu zboru vreditev osobja in plač uradnikov in slug potrebnih za svoje uradovanje in za posamezne upravne predmete kakor tudi način njihovega imenovanja, disciplinarno postopanje in podlago, na kateri je uravnati poduk o njihovi služIli. §. 23. Imenovanje uradnikov in slug je pridržano deželnemu odboru, kteri praviloma razpisuje službe, kedar se mu namreč ne zvidi opraviti to s povzdigo na višo stopinjo. Pri tem se mora natančno ravnati po deželnozborskih sklepih glede vreditve osobja deželnih uradov in njihovih plač, pooblaščen pa je vendar, da preskrbi za dobo, ko je kako mesto prazno in dokler se za isto ne imenuje oseba sposobna in po njegovi volji, tudi na kakoršen si bodi drug način za to službo, vedno pa le začasno in da se ne prekorači v skupnem potrošku za uradnike ona svota, ki se vsako leto odkazuje v proračun deželnega zaloga za ta naslov ter odgovarja vrejenemu stanju osobja uradov deželnega odbora in njegovih plač. §. 24. Ako se zdi deželnemu odboru primerno, da se kaka izpraznena služba zatre, ustavi lahko nameščenje tako dolgo, dokler deželni zbor v prvem naslednjem zasedanji stvari ne odloči. Deželni odbor dovoljuje uradnikom in slugam naprednine plač, podpore in nagrade temeljem določil veljavnih za državne uradnike in to dokler ne ukrene deželni zbor drugače ter rešuje vloge uradnikov za nakazanje triletnih in petletnih poviškov ter za prehod iz prve vrste kakega plačilnega razreda na zadnjo vrsto višjega plačilnega razreda. §• 26. Deželni odbor ima pravico odmeriti in podeliti pokojnine, preskrbnine, vpokojninsko in odpustno odpravnino ter odgojnine po razmerju [zneska dotičnih plač in v zmislu državnih zakonov ; vendar pa je pridržana odločitev deželnemu zboru v vseh slučajih, v kojih je navedena pravica vsled državnih zakonov pridržana Najvišji milosti in odločitvi in tako tudi v vseh izvenrednih neprevidnih v državnih zakonih ne zapopadenih slučajih, ali kedar gre za to, da bi se vštevali tudi službeni pretržki ali pa službe dovršene v uradih, s katerimi ni nikakega reciprocitetnega razmerja. Enako ostane pridržana določitev deželnemu zboru o prošnjah za pokojnine, koje niso ustanovljene in glede poviška osobne plače ali pristoječe pokojnine, preskrbnine ali odgojnine, ali pa kedar bi se prosile draginjske doklade, ah pa miloščine v višjih zneskih nego so določeni za ta naslov v proračunih dotičnih zalogov. §• 27. Disciplinarne preiskave izvršuje in rešuje deželni odbor po predpisih veljavnih za državne funkcijonarje, dokler ne ukrene deželni zbor drugače. Ako se izreče odpust kakega uradnika, mora se dotična odprava predložiti potrditvi deželnega zbora v prvem zasedanju. §. 28. Deželni odbor sklepa o tem, ali treba, da se položi kaka kavcija za določene službe, in glede vzprejema, zaplembe in vračila dane kavcije. §• 29. Deželni glavar odkaže zadeve, ki se imajo pretresovati, deželnim odbornikom. §• 30. Deželni odbor pretresa in rešuje zadeve, ki so mu izročene, v skupnih posvetovanjih. Da je kak sklep veljaven, morajo biti prisotni vsaj trije udje istega. §. 31. O važnejših zadevah, kakor so : načrti zakona, zadeve, ki se tičejo prememb v vre-ditvi in notranjih pravilih uradov ; osobne zadeve, osobito pa imenovanja, premestitev v v začasni ali trajni pokoj, odstave ah odprave iz službe; zadeve navedene v §. 28 deželnega pravilnika, se sme sklepati samo v pričujočnosti celega deželnega odbora. §• 32. \ svrho sklepanja obrazloži poročevalec dotično zadevo ustno ali pa prečita svoje poročilo, napravljeno za zamotane zadeve, ter stavi potem svoj predlog. V slučajih posebne važnosti sme predsednik dovoljevati splošen razgovor, predno se o stvari konečno glasuje. Ko se sklene razgovor, povabi predsednik glasovatelje po starosti, naj izrečejo svoje mnenje. §• 33. Za veljavnost kakega sklepa je potrebna absolutna večina glasov. Kdor predseduje, odda svoj glas le tedaj ako se glasovi razidejo v enakem številu. §. 84. Kedar meni predsesdnik, da treba daljšega razmotrivanja za zrelo odločitev, veli lahko vse spise in poročevalčev izdelek, preden se o stvari sklepa, izročiti glasovateljem, kteri se imajo deležiti sklepanja, da se za to pripravijo ; on sme tudi ustaviti glasovanje do kake prihodnje seje. §. 35. Za zadeve, kojih rešitev ne sme trpeti odlaganja, odredi deželni glavar posebno izvenredno sejo ali pa da potrebnemu številu glasovateljev neposredno pismeno glasovati. §. 36. Ako se deželnemu glavarju zdi, da je kak sklep deželnega odbora nasproten javnemu blagru ali obstoječim zakonom, je pooblaščen in dolžan, ustaviti izvršitev istega ter predložiti to zadevo po ces. namestniku neposredno Najvišjemu sklepu. §. 37. Ako se je o bistveni stvari razsodilo prgti poročevalcu ali kedar se mora njegov načrt popolnoma preustrojiti, bode moral sklep, kakor tudi razloge natančno navesti oni gla-sovatelj, ki jih je prvi predlagal. §• 38. O vsaki seji je spisati zapisnik, v kterem je navesti prisotnike ter zaznamovati sporočene spise s številko opravilnega zapisnika v tistem redu, Kakor se je o njih poročalo, ter omeniti je v njem, kar se je utegnilo vmes dogoditi. § 39. Ako so se pokazala pri kaki zadevi različna mnenja, se obrazloži v zapisniku, kakega mnenja je bil vsak posamezen glasovatelj, in h kateremu mnenju se je morda pridružil predsednik Pooblaščen je vsak glasovatelj navesti pismeno razloge svojega mnenja ter zahtevati, da se isti priložijo zapisniku glasovanja. §. 40. Zapisnik podpiše predsednik, en odbornik in tajnik ter se prečita — ako se to zahteva _ v prihodnji seji, da se zamorejo popraviti morebitne nedostatnosti. Drugo poglavje. 0 uradih deželnega odbora. §. 41. Za opravljanje poslov naloženih deželnemu odboru so pridodani istemu štirje uradi, ki so podrejeni neposrednemu vodstvu in odgovornosti deželnega glavarja, ter so : 1. Pisarniea, 2. Računski urad, 3. Blagajnica, 4. Stavbinski urad. § 42. Ti uradi so načeloma vrejeni po določbah veljavnih za slične državne urade, v kolikor ne bi bilo po tem pravilniku drugače ukrenjeno. in deželni odbor je pooblaščen, da izda istim dotična navodila. Deželni glavar kot predsednik deželnega odbora, nadzira poslovanje teh uradov, če tudi ne opravljajo svojih poslov pod neposrednim njegovim vodstvom, ter pazi na to, da se opravljajo redno in točno, ravnaje se po zakonih in posebnih predpisih. § 44. Na čelu pisarnice je pisarnični vodja. Načelnik računskega urada je računski vodja. Blagajnici načeluje blagajničar in stavbinskemu uradu deželni inženir. §. 45. Posamezni načelniki uradov so osebno odgovorni za dober red v uradih, kojim na-čelujejo, in*za redno izvrševanje njim naloženih opravil. Oni morajo zatorej naznaniti deželnemu glavarju ali deželnemu odboru izboljšave, ki bi se pokazale potrebne, bodisi v njihovi službi, bodisi v odvisnem osobju, ter jih je za-slišati vsakrat, kedar gre za dovoljevanje dopusta odsotnosti uradnikom dotičnega urada, ali pa za odkazanje drugih opravkov v različnem uradu ali Lza odredbo izven uradnega sedeža. Oni razdeljujejo dela med uradnike njim odkazane s kolikor možno enakostjo; nadzorujejo ravnanje po urniku, ki določuje 6 uradnih ur na dan, ter lahko sami ob sebi naložijo višje število delavnih ur, ako bi to služba zahtevala, ter so dolžni" naznaniti deželnemu glavarju zanemarjenja in nerede v službi, kedar bi bili njihovi opomini in graje brez uspeha. Tretje poglavje. 0 področju in dolžnostih funkcijonarjev. §• 46. Deželni tajnik vodi zapisnik sej deželnega odbora ter sestavlja dotični izvleček, da se objavi, sestavlja tudi sklepe ter nadzira deželne urade. Razun tega prisostvuje javnim sejam deželnega zbora, da sestavi izvleček istih, ki se objavi, ter pregleda sejne zapisnike uredovane na podlagi stenografičnih zapiskov. On posluje tudi kot tajnik predsedništva v vsem tem, kar se nanaša na deželni zbor držeč se predpisov, ktere mu v tem obziru izda deželni glavar ali njegov namestnik. §. 47. Delokrog pisarničnega osobja je določen v 7. in 8. poglavju tega organičnega pravilnika Tajnik skrbi in jamči za ohranitev uradske oprave, ktera se popiše in dalje beleži v inventarju. §• 48. Računski urad, blagajnica in stavbinski urad imajo izpolnovati ukaze deželnega odbora, kteremu so podrejeni ter dajati mu zahtevana pojasnila. Uradnikom teh uradov se je ravnati izvršujč njihova opravila po sličnih predpisih veljavnih za državne računske, blagajnične in stavbinske urade in to tako dolgo, dokler se ne izdajo drugi tozadevni poduki zakonodajnim potom. Vodja računskega urada, pridržuje sebi najvažnejša, razdeljuje druga opravila na primeren način med podrejeno mu osobje. Jednemu udu deželnega odbora se izroči drugi blagajnični ključ. Sluge so dolžni držati čiste uradne prostore in uradno opravo, prižigati svetilke, segrevati uradne prostore, pečatiti odpošiljatve pod nadzorstvom uradnika, ki vodi pomožna opravila, nositi na pošto in iz pošte uradne zavitke, izvršiti vročbe, in streči udom zbora, odbora in uradnikom v uradnih zadevah. Vporabljati jih je tudi za prepisovanje, v kolikor bi to dovoljevala njihova zmožnost in služba, kteri so pravzaprav odkazani. Jednemu izmed slug je naloženo varstvo uradov in deželne hiše, v koji ima prosto stanovanje, katero mu odkaže deželni odbor. §• 50. Kedar bi kaka uradna zadeva tikala se kakega uradnika, ali njegove soproge, njegovih sorodnikov in svaščin navedenih v §. 60, njegovih starišev ali posinovljencev, njegovih gojencev ali oseb, ki so pod njegovim varstvom ali skrbstvom, ne sme on sam o-pravljati iste zadeve, temveč mora brez odloga razlog naznaniti deželnemu glavarju § 51. Uradniki in sluge deželnih uradov so dolžni ohraniti nekršeno tajnost o uradnih za devah. §• 52. Ni jim dovoljeno pod kaznijo odstave iz službe, od kogarsibodi vzprejeti kak dar, ki bi se tikal njihove službe, niti za se niti za njihove sorodnike, niti posredno niti neposredno, ne pred, ne po dokončanem kakem uradnem opravilu, niti preskrbeti si kak drug dobiček pod kakoršnosibodi pretvezo. §. 53. Prepovedano je istim v ogib disciplinarnih sredstev pečati se s postranskimi opravili v škodo njihove službe. §• 54. Njihova dolžnost je, prihajati vsak dan v uradnijo, ako se vsled službenih poslov ne oddaljijo od iste, ter opravljati uradna opravila po šest ur na dan ob delavnikih in v slučajih, da se delo bolj pomnoži, izvenredno tudi več ur na dan. Ako in v koliko so dolžni opravljati svoje posle ob prazničnih dneh, to odredi predsedništvo. §. 55. Sploh morajo uradniki in sluge izvrševati marljivo, vneto in nesebično opravila svojega delokroga ter morajo vrh tega, kadar treba, pomagati tudi drugim uradom. Sicer jim je ohraniti sporazumljenje med seboj ter obnašati se v uradniji in izven iste brezmadežno, da ohranijo v občinstvu zaupanje do uradnih poslov in spoštovanje do-tičnemu uradnemu osobju. §• 56. Stanje osobja in plač uradnikov, slug in dnevničarjev, njihov plačilni razred in urad, ko j emu so dodeljeni, je razvidcti iz statuta za deželne urade §• 57. V slučajih službenega potovanja dobivajo dnevničarji in sluge enak znesek onemu dnine ali njihovega dnevnega zaslužka, kakor tudi voznino 3. razreda, kadar potujejo na parniku ali po železnici, ali drugače znesek 1 krone za vsako miljo poti tje in nazaj. §• 58. Stalni uradniki in sluge, kakor tudi njihove vdove in sirote imajo pravico do pokojnine po določilih štatuta za osobje deželnih uradov. Glede vštetja službenih let uradnikov in slug, ki bi vstopili iz drugih uradnij, kjer se jim dovoljuje pokojnina, v službo deželnega odbora, velja pravilo vzajemnosti. Četrto poglavje 0 imenovanjih za službena mesta. §. 59. Za dobitev službe pri deželnem odboru se zahteva avstrijsko državljanstvo in dobro nravno obnašanje. V enakih razmerah imajo prednost deželani in med njimi oni, ki znajo deželne jezike in nemščino. Prosilci kake službe morajo dokazati, da imajo lastnosti in posebne znanosti, ki se sploh zahtevajo, da se zamore od njih pričakovati povoljno izvrševanje njihovih opravil. §• 60. Med uradniki uradov deželnega odbora ni dovoljena nikaka krvna sorodnost v nav" zgornjem ali navzdolujem kolenu in v stranskem kolenu do strica ali nečaka in ravno tako tudi nikaka svaščina v istem kolenu. §. 61. Osebe pripoznane krivimi kakoršnegasibodi hudodelstva, kakega zločina izvirajočega iz dobičkarije ali nasprotnega javni nravnosti, ali kakega prestopka iste vrste; razun tega osebe, ki so bile obsojene vsled kakega drugega kakoršnegasibodi prestopka postave na zapor od šestih ali več mesecev, kakor tudi dolžniki, nad kojimi se je napovedal konkurz in nad kojimi se ni še izx-ekla zadnja obsodba ali o kojih se ni pripoznalo, da je pripisati njihovo neplačevitost edino-le kaki nesreči, kakor tudi oni, koji so bili od sodnije pripoznani kot zapravljivci, ne morejo dobiti kaltoršnega si bodi mesta v uradih deželnega odbora. Kaka izjema tega pravila potrebuje potrditve deželnega zbora. §. 62. Vse deželne uradnike in sluge imenuje deželni odbor. §. 63. Preden nastopijo svojo službo, morajo imenovani uradniki in sluge s prisego pred de-deželnim glavarjem obljubiti zvestobo in pokorščino Njegovemu c. in kr. apostolskemu Veličanstvu in za njim Njegovim naslednikom iz presvetle hiše Habsburško - Lotarinške, spoštovanje zakonov in vestno izpolnovanje vseh svojih službenih dolžnostij. §• 64. Od dneva službene prisege naprej odkažejo se uradnikom in slugam njihovi prejemki, ki se jim od meseca do meseca predplačujejo. §• 65. Mesto deželnega tajnika kakor tudi ono konceptnega praktikanta se moreta podeliti edino-le osebi, kije dovršila pravne študije ter prestala izpite, koje zahtevajo državni zakoni od onega, ki hoče biti vzprejet kot praktikant v c. kr. politične in sodne urade. §. 66. Za podelitev nižjega mesta v pisarnici zadostuje dokazilo, da je prosilec z dobrim vspehom dovršil vsaj nižjo gimnazijo ali nižjo realko. Za podelitev uradniškega mesta pri računskem uradu in pri blaga,]niči mora prosilec dokazati, da je dovršil z dobrim vspehom kako višjo gimnazijo ali kako višjo realko, ali pa kak drug enakovrsten zavod in da je napravil z dobrim vspehom izpit iz računstva in odnosno o blagajničnem poslovanju, kakor je predpisano za slične državne službe; prednost se da onemu, ki dokaže da je prestal dobro zrelostni izpit in glede blagajnične službe onemu, di dokaže, da je izvršil izpit o predpisih za višje državne blagajne. Deželni blagajnik mora položiti kavcijo odgovarjajočo jednoletni plači v papirjih javnega dolga. Kavcija se povrne po jednem letu potem, ko neha služba in ni nikake ovire. §• 68. Od določb ustanovljenih v predstoječih §§. 65—67 sme deželni odbor kaj popustiti samo v prav posebnih ali nujnih slučajih in le kadar bi bil na kak drug način prepričan, da je prosilec sposoben izvrševati popolnoma dotične svoje dolžnosti, a potrdba je vedno pridržana deželnemu zboru. Od osob, ki so vže sedaj nameščene, ni zahtevati dokazila, da so dovršile omenjene študije in izpite, niti ne v slučaju, da bi se imele povišati stopnjema. §• 69. Odpoved kakemu mestu je predložiti deželnemu odboru, kteri jo vsprejme, ako seje izvršila brez pridržkov in brez pogojev in ako le ni odpovednik obdolžen kakega dejanja prepovedanega po kazenskih zakonih, ali kakega takega prestopka njegovih dolžnostij, ki bi zamogel provzročiti odpust iz službe. V tem slučaju se počaka izid obravnave in se izreče disciplinarna razsodba. .§. 70. Uradnik ali sluga, ki se je odpovedal, ne sme zapustiti službe, predno se je njegova odpoved vsprejela, in predno se ni odpustil iz službe. Oni, ki prestopijo ta določila, se odpustijo disciplinarnim potom. V slučaju, da bi bil uradnik dolžan, položiti kak račun, primora se ga, da izvrši svojo dolžnost §. 71. Umirovljenje in kviscjeranje uradnikov in slug, ki postanejo vsled bolezmj ali telesnih hib za službo nesposobni, ali ki niso vsled drugih razlogov več zmožni; dovoljevanje pokojnin, preskrbnin, doslužnin, odpravnin, odgojnin ter nakazovanje drugih pristojbin njihovim vdovam in sirotam po obstoječih pravilih, pristaja deželnemu odboru. Peto poglavje. 0 dopustih in nadomeščevanju. §• 72. Kadar je kedo po bolezni ali kakem drugem neizogibnem primerljajn zadržan, izvrševati svoje službene posle, mora to naznaniti deželnemu glavarju oziroma njegovemu na mestniku. §• 73. Deželni glavar zamore dovoljevati osobju njemu podrejenemu iz ozira vrednih razlogov dopust šestih tednov na leto. Deželni odbor sme podaljšati dopust do treh mesecev; daljši dopust zamore dovoliti le deželni zbor. g. 74. Vsakega uradnika in slugo, kteri podaljša brez opravičenega razloga svojo odsotnost čez dovoljeni rok, je grajati in po okoliščinah tudi kaznovati z izgubo pristojbin za čas brez dovoljenja podaljšane in neopravičene odsotnosti. Ako nadaljuje odsotnost, dasi je bil opominan, nai se povrne, in se mu je v ta namen odločil primeren rok, zamore se mu tudi ustaviti službo ali pridržati plačo, in če treba tudi odpustiti ga iz službe. §■ 75. Tudi razven slučaja, ko je kdo prekoračil dopust, uporabljati je ista sredstva proti tistemu uradniku ali slugi, kteri bi se brez znanega zadostnega razloga odtegnil svojim službenim dolžnostim. §. 76. Kadar je funkcij on arjem deželnih uradov podeljen dopust odsotnosti, kadar so zadržani ali jih nedostaje, ali pa je izpraznjeno ktero mesto, je preskrbeti, kolikor treba, da se nadomesti njili službovanje najprej s pomočjo drugega osebja, in če bi to ne bilo mogoče, je deželnemu odboru imenovati namestnike, po okoliščinah začasno ali pa stalno. §• 77. Prelom dolžnosti, ki so naložene uradnikom in slugam vsled njihove službe, prelom službene prisege ali posebnih predpisov je smatrati službenim nedostatkom, zaradi kterih je dotičnike opominjati ali disciplinarno kaznovati. Disciplinarne kazni, ki se zamorejo naložiti z ozirom na slučaje so:, graja, vtržki plače in odpust iz službe. Šesto poglavje. 0 izvrševanju disciplinarne oblasti nad uradniki in slugami. §• 78. Opomine daja deželni glavar ustno ali pismeno; disciplinarne kazni izreka deželni odbor na podlagi izida dotične preiskave. §• 79 Uradniki in sluge spoznani kr ivimi kakega dejanja prepovedanega po kazenskih zakonih, koja krivda bi jih bila po §. 61 izključila iz službe, kakor tudi oni, ki so izročeni varuhu vsled zapravi j ivosti ali oni, nad kojih premoženjem se je napovedal konkurz ali se je uvedla poravnavna razprava — ako niso bili spoznani nedolžnim — smatrajo se kot odpuščeni iz službe, kakor hitro zadobi pravno moč dotična razsodba pristojne sodnije, ne da bi bile v to potrebne nadaljne preiskave disciplinarnim potom. Izjema tega pravila potrebuje potrjenja deželnega zbora §. 80. Sicer pa se zamore uradnik ali sluga, kojemu so bile naložene manj stroge disciplinarne kazni, odpustiti iz službe tudi tedaj, ako je ponovno zanemaril ali prestopil svoje uradne dolžnosti ali ako je bil sokriv kake službene pomanjkljivosti, koja bi se morala kaznovati vsled posebnih predpisov z odpustom iz službe, ali pa če je izgubil vsled nedostojnega in nenravnega vedenja dober glas in zaupanje. §• 81. Kadar se uvede proti kakemu uradniku, ali slugi kazenska ali disciplinarna preiskava, vsled koje bi se mogel dotičnik odpustiti i/, službe, ali kedar pride v konkurs ali se proti njemu uvede poravnavna razprava ali kedar zahteva varnost in dostojnost urada odstranitev uradnika ali sluge, ustaviti mu je takoj službovanje in pridržati plačo, odkazavši mu za dobo dotične obravnave kako prehranitnino. §• 82. Kadar se uvede disciplinarna preiskava, morajo se predložiti uradnim potom vsa dokazila potrebna v pojasnilo zadeve ter se imajo obdolžencu prijaviti vse okoliščine in vsa dokazila, ki govore proti njemu v svrho, da se more ustno in pismeno opravičiti. §■ 83. Ako poizvedbe vzbude sum kakega po kazenskih zakonih prepovedanega dejanja, počakati je izid kazenske obravnave, in kadar se ta konča, nadaljevati je, če treba disciplinarno preiskavo. §• 84, Proti razsodbi deželnega odbora, ki je ukazal pridržati plačo ali odpustiti obdolženca iz službe, je temu na voljo dano, da vloži utok na deželni zbor. Utok je podati deželnemu odboru v 14 dneh lačunjenih od dne, ko se je vročila razsodba, proti kteri je naperjen utok, Do konečne razsodbe ostane v veljavi zapovedana ustavitev službe in plače. §. 85. Vsak uradnik in sluga je odgovoren za škodo, kojo bi on povzročil z zanemarjenjem in kršenjem svojih službenih dolžnosti.] ter se more zakonitim potom prisliti, da jo povrne. Sedno poglavje. 0 ravnanji s spisi. §. 86. Deželna pisarniea vodi opravilni zapisnik, v kojega se vpisujejo vsi dohajajoči spisi. § 87. Opravilni zapisnik .je odprt v svrho, da se sprejemajo spisi, vsak dan po pet ur ob delavnikih, ob prazničnih dneh pa po tri predpoldanske ure, ki se imajo objaviti z naznanilom razpoloženim v uradu deželnega odbora ter se ne sklene poprej, kakor se vanj pravilno vpišejo vsi došli spisi. Oe se kakega dne ne vloži noben spis, treba to okoliščino izrečno navesti v zapisniku. §. 88. Zapisnikar ne more odreči vzprejema dostavljenega spisa ob določenih urah razun v slučaju, da ne bi bil spis niti naslovljen na urad, kojemu se ga hoče predložiti. Izven uradnih ur in tako tudi izven urada je zapisnikarju prepovedano vzprejemati spise, naj bi bili še tako nujni. Vsak vložen spis je takoj natančno zaznamovati z dnevom, mesecem in letom vložbe in s številko, ktera mu gre po dnevu, v kojem je bil spis vložen ; to pa je izvesti v pri-čujočnosti stranke, ako ista tako zahteva. Številke se zapisujejo zaporedoma od prvega januvarja do zadnjega decembra vsakega lota. §• 90. Ako bi si hotela ktera stranka preskrbeti dokazilo, ob kakem času je spis vložila prinesti mora s seboj nadpis, na kterega napiše zapisnikar številko zapisnika in dan, ko-jega je spis došel. §. 91. Ako dojdejo na opravilni zapisnik denarji ali vrednostni papirji, morajo se brez odloga oddati blagajnici proti potrdilu, da jih varuje do nadaljne odredbe. §. 92. Opravilni zapisnik je zložen iz tiskanih pol po vzorcu, kterega določi deželni odbor. §• 93. Deželni glavar ima poseben opravilni zapisnik o spisih, ki mu dohajajo v zadevah predsedništva. §• 94. Zapisnikarju je vsak dan po preteku določenega časa opravilni zapisnik skleniti ter predložiti pole zapisnika skupno z došlimi spisi deželnemu glavarju ali njegovemu namestniku, ki določi poročevalca. Istovrstne zadeve je izročevati istemu poročevalcu. §• 95. Koncepte, kojim je dostavil oni, ki je predsedoval seji, znamko odpošiljatve, je primerno razdeliti med pisarniško osobje, da jih prepiše na čisto. Vsaki odpošiljatvi je napisati v gornjem delu na levi strani številka rešenega spisa, na koncu pa zaključek : „Deželni odbor poknežene grofovine Goriške in Gradiške" in ope-čatiti spis. §■ 96. Vsak prepis se mora natančno vjemati s konceptom in v zagotovitev tega imata ga dva pisarniška uradnika skrbno primerjati (kolacijonirati) z istim. Imena, onih, ki so prepisali in primerjali, je zaznamovati na konceptu. §• 97. Odpošiljatve je takoj v podpis dati deželnemu glavarju ali njegovemu namestniku ter potem vrniti jih pisarniškemu uradniku, kojemu so poverjene odpošiljatve. Listine, ki se izdajajo v imenu deželnega zastopstva, podpisujejo deželni glavar in dva deželna odbornika ter se opečatijo z deželnim pečatom. Na vsak koncept je zaznamovati dan kojega se je odposlal. § 98. . Vročbe spisov se izvršujejo v goriškem mestu po slugah dodeljenih deželnim uradom, druge pa po pošti ali po občinskih predstojnikih. Spise, ki se odpošiljajo po pošti, je izročevati poštnemu uradu proti potrdilu ; vročbe drugih spisov se potrde na posebnem vročilnem listu po vzorcu, kterega napravi deželni odbor. §. 99. Razglase, ktere zamore deželni odbor objavljati v upravnih njemu izročenih zadevah, je prilepjati v veži deželne hiše ter nadalje objavljati jih tako, kakor sklene deželni odbor za vsak posamezen slučaj. §. 100. Koncepti in vsi spisi in priloge, o kojih po izvršeni pravilni odpošiljatvi ni zaukazano, da se morajo vrniti strankam ali predložiti kakemu oblastvu, morajo ostati v uradu ter se ohranijo v deželnem arhivu. §. 101. Deželni odbor, kot pristojna oblast, ima izdati poseben poduk o ravnanji s spisi pri registrovanju in glede hranitve istih. Prehodna določila. §. 102. Ta pravilnik stopi v veljavo s. 1. januvarjem 1902. Pravilnik o pristojbinah za navzočnost in o potninah deželnih poslancev ter o potninah udov deželnega odbora in deželnih uradnikov. Za komisije izven uradnega sedeža in za službene poti bodo dobivali poslanci, udje deželnega odbora in deželni uradniki dnine in potnine. I. Dnine: Dnina se določa: a) za poslance in deželne odbornike na . . . 16 kron b) za uradnike VI in VII. plačilnega razreda na 12 „ c) * » VIII. „ „ „ 10 „ d) „ „ IX. „ „ „ 8 „ e> » » » » n 7 „ t) v n XI. „ n in „ vežbance...........na 6 „ Za potovanja izven dežele bode znašala dnina dvakrat toliko, kolikor določeno pod a-f. Deželni poslanci bivajoči v Gorici — izvzemši odborniki in deželni glavar — bodo dobivali za časa svoje navzočnosti pri deželnozborskih sejah in pri sejah! deželnozborskih odsekov dnino po 16 kron na dan. Prepovedano jim je odpovedati se tej odškodnini. II. Potnine: Potnina se določa za vse osobje brez razlike na 50 vinarjev za vsak kilometer ; ako bi se pa zamoglo potovati z železnico, pristojala bode deželnim poslancem in odbornikom voznina I. razreda, vsem uradnikom in vežbancem pa voznina II. razreda. Za potovanja z ladjo pristajajo deželnim poslancem in odbornikom kakor tudi uradnikom in vežbancem voznine I. razreda. Razun tega pa bodo imeli za potovanja z železnico ali ladjami deželni poslanci, odborniki, uradniki in vežbanci pravico do povračila vseh dejanskih troškov za prevažanje prtljage. Deželni poslanci in odborniki bodo imeli pravico do povračila troškov za dvo-vprežni voz; uradniki in vežbanci bodo imeli pravico do povračila troškov za vozzjednim konjem do zeleznične postaje ali do pristanišča. B Statut za osobje deželnih uradov. Uradniki. i. Za deželne uradnike je določenih šest plačilnih razredov, ki odgovarjajo XI,—VI. plačilnemu razredu veljavnemu za državne uradnike temeljem zakona z dnč 16. septembra 1898 štv. 172 drž. zak. Študije in lastnosti, ki se zahtevajo za službo deželnih uradnikov, so določene v novem pravilniku za deželni odbor. II. Za deželne urade je vstanovljeno sledeče osobje v stalni službi : 1.) jeden deželni tajnik v VII. plačilnem razredu, ki zamore preiti v VI. plačilni razred z naslovom „deželni svetnik". 2.) za deželno pisarno : a) jeden kancelar v X. plačilnem razredu, ki zamore preiti v IX. plačilni razred, h) trije asistenti v XI. plačilnem razredu, ki zamorejo preiti v X. plačilni razred z naslovom „pisarniški oficijal"; 3.) za deželni računski urad: a) jeden ravnatelj v VIII. plačilnem razredu, ki zamore preiti v VII. in VI. plačilni razred, b) jeden preglednik (revident) v IX. plačilnem razredu, c) jeden oficijal v X. plačilnem razredu, ki zamore preiti v IX. plačilni razred, d) trije asistenti v XI. plačilnem razredu, ki zamorejo preiti v X. in IX. plačilni razred. Kedar bode vsled določb tega štatuta pri deželnem računskem uradu dva ali več preglednikov (revidentov), bode imel deželni odbor oblast, povišati jednega izmed preglednikov (revidentov) — ako so izvršeni vsi pogoji določeni v V. členu tega štatuta, — v VIII. plačilni razred z naslovom „računski svetnik" ; 4.) za deželno blagajno : jeden blagajnik v IX. plačilnem razredu, ki zamore preiti v VIII. plačilni razred; 5) za stavbinski urad: jeden inženir v VII. plačilnem razredu, ki zamore preiti v VI. plačilni razred. III. Prejemki deželnih uradnikov so navedeni v pridjanem razkazu (priloga št. 1). Plača se bode izplačevala v mesečnih naprednih obrokih, stanarina pa v trimesečnih naprednih obrokih. Po triletni službi, izvršeni v drugi vrsti, preidejo vsi deželni uradniki v prvo vrsto istega plačilnega razreda. V. V mejah določenih v II. členu tega statuta bodo povišani v neposredno višji plačilni razred oni uradniki, koje bodo predlagali vsled njihove razumnosti, delavnosti in neprestane marljivosti, pokazane v dobi šestih let v nižjem plačilnem razredu, dotični predstojniki uradov. V to svrho bodo vodje deželnih uradov poročali koncem vsacega leta deželnemu odboru o zmožnosti in obnašanju uradnikov in vežbancev njim podrejenih. Glede vodij uradov veljajo določbe ustanovljene za druge deželne uradnike; povišani pa bodo na predlog deželnega glavarja. VI Uradniki, koji ne bodo povišani v višji plačilni razred, in oni, ki dosežejo najvišjo stopinjo povišanja določeno v tem statutu, bodo imeli pravico do dveh starostnih doklad, od kojih dobijo prvo po petih in drugo po desetih službenih letih dovršenih v I. vrsti kakega plačilnega razreda. Starostne doklade bodo znašale za : VI. in VII. plačilni razred letnih 500 kron * 400 „ „ 300 „ „ 200 „ vsaka Ako se izprazni kako mesto ustanovljeno pod II. bode se moralo nadomestiti z onim uradnikom, ki bi bil vsled določb člena V. prišel v višji plačilni razred, dočim se bode moralo tako mesto razpisati, ako ne bi bilo takega uradnika. Vežbanci. VIII. Število vežbancev je omejeno na štiri, in sicer jeden konceptni (pravnik) jeden tehnični in dva računska. Njihov vsprejem v službo in njihove pristojbine so določene v posebnem pravilniku (priloga štv. 2). Pomožno osobje. IX. Jeden kalkulant za računski urad in jeden risar za stavbinski urad bodeta dobivala diurnum od 3 do 6 kron in dnevničarji, ki se vsprejmejo po potrebi, bodo dobivali diur-num od 2 kron 50 v. do 4 kron 50 v., ki se izplača od meseca do meseca postecipatno. Sluge X. Ustanovi se tri mesta za sluge z naslednjimi prejemki: I. razred letnih 1200 kron | in II- - „ 1000 „ stanarina III. „ „ 800 „ | 200 kron Prehod iz III. v II. razred, odnosno iz II. v I. se izvrši po 5 letih pohvalne službe izvršene v nižjem plačilnem razredu VIII. IX. X. in XI. » VII Pokojnine XI. Glede pokojnin deželnih uradnikov in slug, njihovih vdov in glede odgojnin, konkre-talnih pokojnin in posmrtnih četrtink, vporabijo se določbe veljavne za državne uradnike in sluge kakor določeno v postavi 14. maja 1896 štev 74 drž. zak. s sledečimi dostavki odnosno premembami : 1.) Deželnim uradnikom in slugam se vračuni v pokojnino tudi stanarina v razmerju plače. 2.) V svrhe pokojnin bodo plačevali deželni uradniki in sluge v službi, deželnemu zalogu jeden od sto na leto od vseh svojih prejemkov, namreč od plače in stanarine. 3.) Deželnim uradnikom in slugam se bodo vštela v pokojnino vsa leta opravljena v deželni službi v kakoršnisibodi kakovosti in nepretrgoma, če tudi začasno. Preskrbnine. XII. Deželnemu pomožnemu osobju, namreč kalkulantu, risarju in dnevničarjem bode za-mogel deželni odbor po vsaj desetletni nepretrgani službi podeliti preskrbnine, ki se imajo izračuniti po zadnjem prejemku po merilu pokojnin deželnih uradnikov. S smrtjo gor omenjenih službencev neha za deželo vsaka obveznost proti ostalim istih. Prehodna določila XIII. Od deželnih uradnikov, ki so sedaj v službi, se potrde v njihovi službi in mestu v oni vrsti in plačilnem razredu, ki jim gre temeljem tega štatuta in z ozirom na sedanje prejemke: 1. deželni tajnik Alojz Pettarin, 2. vodja rač. urada Evgen Kaučič in 3. deželni blagajnik Josip Matteuz Tim trem uradnikom se odkazuje, in sicer : a) deželnemu tajniku Alojziju Pettarin 2. vrsta VII. plačilnega razreda ; doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred začne s 1, aprilom 1901; b) vodji deželnega računskega urada Evgenu Kaučič: 2. vrsta VII. plačilnega razreda; doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred prične s 1. junijem 1901 ; c) deželnemu blagajniku Josipu Matteuz: 2 vrsta IX, plačilnega razreda; doba za prehod v višjo vrsto in višji plačilni razred prične z 9. septembrom 1899. Odstopa se deželnemu odboru morebitna potrditev drugih uradnikov. XIV. Slugam, ki so sedaj v službi bode deželni odbor odkazal posamezne vrste po razmerju sedanjih njihovih plač in doba za prehod v višji plačilni razred prične z dnem, s kojim stopi v veljavo ta štatut. XV. Vsa druga na novo ustanovljena mesta uradnikov in vežbancev se pravilno razpišejo. XVI. Pooblaščen je deželni odbor pokriti novo mesto računskega preglednika (revidenta) začasno in dokler bi to uradne potrebščine pripuščale, z računskim oticijalom. XVII. Ta-le štatut stopi takoj v veljavo. Priloga št. 1. Razkaz prejemkov deželnih uradnikov. Plačilni razred cS to > Plača Stanarina Skupaj OPAZKE Kron VI 1 2 7200 6400 1 900 8100 7300 VII 1 2 5400 4800 i 800 6200 5600 VIII 1 2 4000 3600 1 700 4700 4300 IX 1 2 3000 2800 600 3600 3400 X 1 2 2400 2200 1 500 2900 2700 XI 1 2 1800 1600 | 400 2200 2000 Priloga št. 2. Pravilnik za vežbance. 1.) Vežbanci so dveh vrst; a) mladeniči, ki so dovršili pravne ali tehnične študije ; b) mladeniči, ki so dovršili kako višjo srednjo šolo. 2.) Vsprejem vežbancev se izvrši potom razpisa. Ako je več prošnikov, imajo prednost oni, ki imajo višje študije in med temi pa oni, ki poznajo bolje deželne jezike. Aspiranti se ne vsprejemajo. 3.) Vsak vežbanec se mora podvreči poskušnji treh mesecev, predno se jkonečno sprejme. 4.) V tej dobi mora uradni vodja, kojemu se dotičnik določi, nepretrgoma ga opazovati in poučiti v svrho, da zamore potem dati resno in vestno sodbo o njegovih moralnih in duševnih lastnostih. Pri polaganju te sodbe bode moral pred vsem premisliti, ali podaja kandidat; temeljita poroštva za povoljen izid ter o tem dati natančno izjavo. 5.) Ako ne bi vsled posebnih okoliščin določena preskuševalna doba zadostovala, za-mogla bi se podaljšati največ za druge tri mesece. 6.) Ako izpade sodba dobro, dopusti se kandidat takoj k prisegi; v nasprotnem slučaju se bode takoj odstranil. 7.) Od dneva prisege naprej bodo dobivali vežbanci sledeče prejemke : Oni I. vrste bodo dobivali adjutum 1600 kron, oni II. vrste adjutum 800 kron ] na leto, kteri adjutum pa bode zamogel deželni odbor pozneje zvekšati na 1200 kron. 8.) Po dovršenih treh službenih letih se bodo zamogli imenovati vežbanci I. vrste iiradnikom extra statum s prejemki določenimi za X. činovni razred, oni II. vrste po šestih letih pa uradnikom XI. činovnega razreda, a le tedaj, ako imajo vse lastnosti, ki se zahtevajo za deželne uradnike. Nr. 6833 Allegato N. 16. 1900 Eccelsa Dieta, II progetto di legge, votato nella seduta del 4 maggio 1900, riflettente 1' esazione di una tassa percen tuale sulle pigioni nella citta capitale provinciale di Gorizia in favore di quel Comune, incontro delle difficolta presso 1' i. r. Governo, il quale non lia trovato di proporlo alla sanzione Sovrana, Veniva contestato particolarmente il difetto di una limitazione del periodo di tempo, in cui rimarrebbe in vigore la legge ; poi la disposizione, secondo la quale si procederebbe mediante esecuzione politica di con-fronto ali' inquilino moroso, anziche di confronto al proprietario di časa od il suo rappresentante, cui resterebbe riservato il diritto di regresso verso 1' inquilino ; infine il tasso troppo elevato del soldo pigioni deli' 8 °/0. Per rimuovere questi difetti e stabilire di comune accordo tra i fattori interessati il nuovo testo di legge nonche la rispettiva ordinanza d' esecuzione, la Luogotenenza ritenne opportuno di trattare 1' oggetto in una conferenza coll' intervento di un rappresentante della Giunta provinciale e del Podesta di Gorizia o del suo sostituto. Questa conferenza ebbe luogo il 23 novembre 1900 a Trieste presso la Luogotenenza e v'intervenne per parte della Giunta provinciale 1'Assessore Dr. Marani e per la citta di Gorizia il Podesta Dr. Venuti. Con nota del 28 novembre a d N. 26.696 comunicava la Luogotenenza le modificazioni al progetto di legge come segue : 1. Nel nuovo progetto di legge sara da stabilirsi espressamente clie la legge rimarra in vigore per 15 anni. 2. Sara da omettersi la disposizione eccezionale deli'art VI. del vecchio progetto, secondo la quale va proceduto coll' esecuzione politica direttamente contro 1' inquilino moroso, sostituendovi il disposto che i pro-prietari di časa od i loro rappresentanti rispondono della tassa pigioni, salvo il diritto di regresso loro spet-tante verso gli inquilini 3. Viene stabilito 1' ammontare della tassa pigioni sino a 240 cor. annue col 3 °/0; per pigioni eccedenti 1'importo annuo di cor. 240 col 5 °/0 della pigione netta. 4. Ali' articolo I. del progetto saranno per maggiore chiarezza da inserirsi dopo le parole: „sulle pigioni" le parole : „reali o figurative". 5. Nell' art. VII va sostituito al termine „ufficio imposte" quello di „Autorita delle imposte", essendo questa chiamata a ricevere e commisurare le imposte pigioni. 6. L' articolo VIII. subira, in seguito alla modiiicazione deli' art. VI riguardo alla diretta garanzia del-1' inquilino pel soldo pigioni una eorrispondente modificazione. S' intende da se che dovranno omettersi le parole „salvo il caso previsto dali' art. VI". II secondo capoverso di quest' articolo sark pure da cancellarsi e da sostituirsi colla disposizione : „In tutti quei časi, nei quali si b ottenuto un parziale o totale scarico deli' imposta casatico pigioni, si potrk chiedere uno scarico adeguato". 7. II secondo capoverso deli'art. VII ."sarebbe da accogliersi quale articolo per se dopo 1'art. VIII. do-vendosi nell' ordinanza d' esecuzione esporre anche tutti quei časi, nei quali e ammissibile un rilascio sulla imposta pigioni commisurata. La Giunta provinciale, dopo bene ponderata la cosa, lia accettato tutte le modificazioni proposte dal Governo, meno quella riferentesi ali' art. VI, non riteneudo equo che i proprietari di čase abbiano da rispon-dere pel pagamento della tassa anche nel caso di mora dell'inquilino debitamente insinuata. II Comitato legale, al quale il progetto fu rimandato da questa Eccelsa Dieta, ritenne di dover proporre 1' esenzione dalla tassa per pigioni sino a cor. 200 e cio a sollievo della classe piu povera della popolazione, per la quale il pagamento deli' affitto costituisce uno degli oneri piu gravi e di uniformare la disposizione deli' art. VI. alle vedute concretate nella nota luogotenenziale 28 Novembre a. d. N. 26696 onde semplificare 1' esazione della tassa e visto che i diritti dei proprietarii trovano la loro tutela nella disposizione del 2.0 capoverso deli' art. VIII. Visto cio, il Comitato legale ha il pregio di proporre che piaccia aH' Eccelsa Dieta di deliberare : Viene accolto il seguente progetto di legge : Legge del..... valevole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča, riflettente la esazione di una tassa percentuale sulle pigioni nella citta capitale provinciale di Gorizia a favore di quel Comune. / In seguito a proposta della Dieta provinciale della Mia Contea principesca di Gorizia e Gradišča, trovo di ordinare quanto segue : Art. I. A parziale coprimento dei bisogni del Comune di Gorizia si accorda allo stesso 1' introduzione di una tassa percentuale sulle pigioni reali o figurative per 1' epoca di 15 anni. Art. II Da questa tassa sono esenti le pigioni sino a cor. 200 annue: la misura della stessa viene fissata per le pigioni da 201 a 300 cor. annue col 2 °/0 e per pigioni eccedenti 1' importo annuo di cor. 300 col 5 °/0 della pigione netta. Art. III. Questa tassa colpisce tutti coloro che occupano quartieri od altri locali soggetti alle imposte casatico-pigioni, compresi quelli che godono 1' esenzione temporanea da tale imposta, senza differenza se proprietari od inquilini. Questi ultimi dovranno pagarne 1' ammontare al proprietario deli' ente occupato od a chi ne fa le veci. ^ Art. IV. Stabilimenti industriali, commerciali o teatrali e societa di qualsiasi genere che occupino enti di loro ragione, sono soggetti a questa tassa nella stessa conformitk come i proprietari di časa per le localita da loro occupate. Art. V. Esenti da tale tassa sono le pigioni figurative o reali per enti di pro.prieta deli' Erario, della Provincia o del Comune, o dali' Erario, dalla Provincia o dal Comune presi a pigione in quanto questi servano a scopi di pubblico servizio, come uffici, stabilimenti umanitarii e di beneficenza, scuole pubbliche, caserme ecc.; inoltre istituti umanitarii p. e. d' istruzione, educazione, čase di eura in quanto non fondate a scopi di lucro. Art. VI. I proprietari o coloro che ne fanno le veci, rispondono verso la civica tesoreria pel pagamento della tassa, salvo il diritto di regresso loro spettante verso gl'inquilini. Art. VIL La commisurazione di questa tassa segue sulla base della fassione che serve ali' autorita delle imposte pella commisurazione della imposta erariale. Art, VIII. I proprietari degli enti soggetti a questa tassa o coloro che ne fanno le veci, dovranno eff.jttuarne il pagamento alla civica tesoreria in rate trimestrali postecipate. In tutti quei časi, nei quali si e ottenuto un parziale o totale scarico deli' imposta casatico pigioni, si potra chiedere uno scarico adeguato della tassa. ISlei časi di mora nel pagamento clella tassa, si conteggera 1' interesse del 5% e? previa ammonizione rimasta infruttuosa, si procedera alla realizzazione della stessa mediante esecuzione politica. Art. IX. Disposizioni piii particolareggiate per la esecuzione della presente legge, verranno prese mediante un'or-dinanza che la Luogotenenza emanerk di concerto colla Giunta provinciale.] Art. X. Ricorsi contro disposizioni prese dal Municipio sulla base clella presente legge, saranno da prodursi al Consiglio comunale entro il termine di giorni 30 decorribili dalla intimazione della disposizione relativa. Contro la decisione del Consiglio comunale, si potra appellare entro lo stesso termine alla Giunta provinciale, quale ultima istanza. Art. XI L' esazione di questa tassa entrerk in vigore col l.o gennajo 1902. Un regolamento speciale da votarsi dal Consiglio comunale stabilira le norme ulteriori per la sua attivazione. Art. XII. II Mio Ministro deli' interno e delle finanze e incaricato della esecuzione di questa legge. Zakon z dne .... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško zadevajoč pobiranje odstotne davščine od najemnin v glavnem deželnem mestu Gorici v korist občine. Po predlogu deželnega zbora poknežene Svoje grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : Čl. I. Goriški občini se dovoljuje, da uvede v delno založbo svojih potrebščin odstotno davščino na realne ali figurativne najemnine za dobo 15 let. Čl. II. Najemnine do 200 kron se popolnoma oproščene te davščine ; mera davščine je določena za najemnine od 201 do 300 kron na leto s 3°/0 in za najemnine presegajoče znesek letnih 300 kron s 5% čiste najemnine. Čl. III. Ta davščina zadene vse tiste, kateri drže stanovanja ali druge, hišni najmarini podvržene prostore, vštevno tiste, kateri so začasno oproščeni tega davka, brez razločka, ali so lastniki ali stanovalci. Ti zadji bodo morali plačevati dotične zneske lastniku zavzetega prostora, ali onemu, ki njega nadomešča. Čl. IV. Obrtnijska, trgovska ali gledališka podjetja in vsakovrstna društva zavzemajoča svoje prostore so podvržena tej davščini na enak način, kakor lastniki hiš za prostore, ki jih zavzemajo Čl. V. Proste te davščine so figurativne ali realne najemščine od poslopij, ki so lastnina erarja, dežele ali obcme, al. ki so jih erar, dežela ali občiue najele, za kolikor služijo ta poslopja v svrhe javne službe kot uradi, humanitarni in dobrodelni zavodi, javne šole, vojašnice i. t d., zraven tega humanitarni zavodi n pr ucm, odgojevalm zavodi, zdravilnice, za kolikor niso ustanovljene v dobičkarske namene. Čl. VI. Lastniki ali oni, kijih nadomeščajo, odgovarjajo mestni blagajni za plačilo davščine a pridržana jim je pravica poprijeti najemnika za povračilo. Čl. VII. To davščino je odmerjati na podlagi napovedbe, katera služi davčnemu oblastvu v odmerjenje erarskega davka Čl. VIII. Lastniki tej davščini podvrženih poslopij ali oni, ki jih nadomeščajo, bodo morali opraviti plačilo občinski blagajni v postecipatnih trimesečnih obrokih. V vseh tistih slučajih, v kterih se je dosegel delen ali popolen odbitek hišne najmarine, smel se bode zahtevati primeren odbitek. _ O zamudi plačila davščine računile se bodo 5 odstotne obresti, in če ostaue plačilni opomin brez uspeha potirja se davščina po politični izvršbi. Čl. IX. Bolj podrodna določila o izvrševanji tega zakona izda ukaznim dotom namestništvo dogovorno z deželnim odborom. Čl. X. Utoke proti odredbam, kijih izda mestno županstvo na podlagi tega zakona, bode v 30 dneh od dneva vročbe dotične odredbe podati občinskemu starešinstvu. Proti razsodbi občinskega starešinstva se bo moo-el v enakem roku podati priziv deželnemu odboru kot zadnji stopinji. Čl. XI. Pobiranje te davščine stopi v veljavo dne 1. januvarja 1902. Občinsko starešinstvo sklene poseben opravilnik, v'katerem bode podrobno določeno, kako pobirati davščino. r Čl. XII. Mojemu ministru notranjih zadev in finančnemu ministru je naročeno, da izvršita ta zakon. Dal Comitato legale Gorizia, 9 luglio 1901. 11 Presideote Dr. Marani II Relatore Dr. Venuti. Eccelsa Dieta, Nella seduta del 5 maggio 1900 quest'Eccelsa Dieta prendeva il deliberato proposto dal Comitato legale, di rimandare alla Giunta il progetto di legge concernente la polizia sugli incendi ed il loro spegnimento oude questa lo restituisca al Municipio di Gorizia coll' invito di sottoporlo a nuovi studi specialmente nei riguardi delle disposizioni contemplate dal cap. VI e di riprodurlo alla prossima tornata. II Municipio di Gorizia produceva addi 26 giugno a. c. al N. 3686 il progetto colle modifieazioni ritenute opportune agli art. 28 lett. c. ed art. 29 N. 3, e la Giunta proponeva in data 3 luglio 1901 N. 3686/901 di passarlo al Comitato legale per i relativi studi e sua relazione. Rimesso cosi per voto di quest' Eccelsa Dieta del 6 luglio 1901 al Comitato legale per il relativo studio e sua relazione 1' abbozzo del regolamento concernente la polizia sugli incendi e per il loro spegnimento valevole per la citta di Gorizia, lo stesso Comitato legale lo prendeva in disamina nella seduta deli' 8 luglio a. c. In ci6 fare esso considerava anzitutto, che un regolamento della polizia sugli incendi ed il loro spegnimento in una citta (capitale della provincia) come & Gorizia, non sia soltanto cosa utilissima, ma nei tempi che corrono di assoluta, imprescindibile necessita. Le disposizioni aventi forza di legge ed oggidi vigenti in questo riguardo sono purtroppo pochissime, dacche, astrazione fatta dal regolamento sullo spegnimento degli incendi (Feuerliischordnung) risalente alla fine del secolo XVIII, e ripubblicate per le citta e borgate del Litorale colla Circolare governativa dd. 1 Giugno 1852 N. 249 per Gorizia, non ve ne esistono altre. Ora, le funeste conseguenze degli incendi sono troppo serie, per lasciar sussistere quind' innanzi uno stato di cose, che gia prima d' adesso avrebbe meritato d' esser preso in seria considerazione. II regolamento ora ripresentato dal Municipio di Gorizia a quest' Eccelsa Dieta, corrisponde affatto ai bisogni del momento, dell'avvenire ed alle condizioni locali, dacchk esso regola perfettamente gli obblighi ed i diritti del Comune di fronte alle possibilitk ed allo scoppio effettivo d'un sinistro, stabilisce i doveri e diritti del corpo dei civici vigili, che finora ed anche di recente hanno gia dato ripetute prove della loro valentia, non comune abnegazione e rigida disciplina del disimpegno del difficile e pericoloso loro compito. Non e quindi che in omaggio ai progressi del tempo, che il comitato legale ha creduto di dover acce-dere al presentato regolamento coi quale le antiquate norme delle disposizioni di legge in proposito vigenti vengono completate e sostituite da disposizioni sane e perfettamente corrispondenti al lungo cammino fatto dal mondo da un secolo e piii a questa parte, ai bisogni locali ed alle giuste relazioni, che devono essere stanziate fra 1' autorita comunale locale, i terzi ed i colpiti dal sinistro. II Comitato legale deliberava di sottoporre nella presente sua dizione tale regolamento, e dopo animata ' discussione proporre a quest'Eccclsa Dieta, che voglia approvare e proporre alla Sovrana sanzione il relativo progetto di legge che suona : Pravni odsek je sklenil po živahni razpravi predložiti v tem besedilu pravilnik za požarno policijo in predlaga : Visoki zbor izvoli potrditi in predložiti v Najvišje odobrenje tozadevni načrt zakona ki slove : Legge del..... valevole per la citta capitale provinciale di Gorizia, concernente la polizia per gli incendi e per il loro spegnimento. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia Contea principesca di Gorizia e Gradišča, trovo di ordinare quanto segue : CAPITOLO I. Disposizioni generali. Art. 1. La polizia per gli incendi e per il loro spegnimento, quale attribuzione naturale del Comune viene esercitata dal Podesta o dal suo sostituto. Art. 2. Spetta al Consiglio comunale lo stabilire le norme generali ed i regolamenti dei singoli servizi ed al Municipio spettano le funzioni di organo esecutivo. Art. 3. Contro le disposizioni del Municipio in oggetto di polizia per gli incendi ed il loro spegnimento i ricorsi vanno diretti al Consiglio comunale. Contro le decisioni di questo, il ricorso va diretto alia Giunta provinciale. Art. 4. Contro le nozioni del Municipio in oggetto di contravvenzione alla presente legge, il ricorso va diretto aH' I. K. Luogotenenza e contro le decisioni di questa ali' I. R. Ministero deli' Interno. Art. 5. I ricorsi dovranno venire presentati al Municipio entro giorni 14 a datare dal di deli' intimazione della decisione. Contro due conformi nozioni in oggetti punitivi non e ammissibile un ulteriore ricorso. Art 6. Dalla presente legge non vengono alterate minimamente le prescriziooi del Codice penale, le disposizioni politiche vigenti, tendenti a vietare azioni od omissioni atte a favorire il pericolo d' incendio. o relative alle precauzioni da usarsi nella tenuta di oggetti facilmente intiammabili e le disposizioni del Rego-lamento edile. CAPITOLO II. Provvedimenti per prevenire gl'incendi. Art, 7. 11 Municipio prende, in generale, tutte quelle disposizioni atte a prevenire nel miglior modo possibile il pericslo d' incendio. Art. 8. I proprietari di stabili dovranno far spazzare i camini, i focolari e le loro canne da persone a cio abilitate, almeno quattro volte ali' anno. Negli editici, ove si mantiene quasi continuamente il fuoco, la spazzatura dei camini dovra essere piu frequentemente rinnovata secondo che il Municipio la riterra necessaria. Art. 9. I maestri spazzacamini ed i loro lavoranti che si trovano ad un incendio, devono, senza essere richiesti, mettersi a disposizione del Comando dei pompieri. Se questo si serve deli'opera loro, hanno diritto ad adeguata retribuzione. Art. 10 II Municipio disporra visite periodiche degli editici della citta o di taluni fra essi per verificare come sia eseguita la spazzatura dei camini, in quali condizioni si trovino gli editici rispetto al pericolo ^incendio e se sono osservate le prescrizioni dell'autorita riguardo a provviste d'acqua, segnali d'allarme attrezzi e strumenti di spegnimento ecc. I proprietari od amministratori saranno da invitarsi ad intervenire a queste visite. Art, 11. Per editici di entita, stabilimenti industriali, depositi di merci intiammabili ed opitici dove si mantengono fuochi, possono essere ordinati provvedimenti speciali a spese del proprietario, sia per aver sempre a disposizione un deposito d' acqua, sia per essere provveduti di alcuni attrezzi ed istrumenti di spegnimento e cosi pure venir ordinata una speciale vigilanza del fuoco. Art. 12. II Comune di Gorizia mantieue un corpo di vigili per 1' opera di spegnimento degli incendi e per proeurare la salvezza degli abitanti che ne sono minacciati e della loro sostanza. Coi consenso del Podestk i vigili portano soccorso anche in altre calamita e fuori del pomerio della cittk. Art 13 I regolamenti pei civici vigili stabiliscono i loro diritti e doveri e le norme di servizio e della loro azione in caso d' incendio. Art. 14. Vigili volontari, che si costituiscono sulla base della legge 15 novembre 1867 (B. L. I. N. 134) con lo scopo di spiegare la loro atti vi tk nel Comune di Gorizia, devono riservare al Consiglio comunale la nomina dei loro comandanti e sottoporsi in tutio al comando dei civici vigili. CAPITOLO 111. Avviso d' incendio e segnali. Art. 15. Chi scopre un incendio e obbligato di dare 1' allarme e di avvisare F appostamento dei vigili. Art. 16. Incombe in ispecialitk di avvisare 1'appostamento dei vigili alle guardie di pubblica sicurezza, alle guardie municipali, ad altri organi del pubblico servizio, ai proprietari ed inquilini del! ediiicio ove s' e manifestato F incendio. Art. 17. Nel regolamento dei civici vigili sono contenute le prescrizioni circa il modo di dare rapida-mente i segnali dello scoppiare d' un incendio. Ai proprietari degli edifici di cui F articolo 11 puo essere ingiunto di disporre a loro spese mezzi speciali per segnalare prontamente un incendio. CAPITOLO IV. Aiuto in caso d' incendio. Art. 18. In caso d' incendio ognuno deve prestare aiuto, tanto con F opera personale, quanto con gli oggetti di sua proprieta. In ispecie chiunque possiede animali da tiro. attrezzi di spegnimento, pozzi, cisterne e depositi d'acqua, deve permettere che sieno usati. Art. 19. Per ordine del Comando dei civici vigili devono essere illuminate le finestre degli edifici pros- simi ali' incendio. Art. 20. I proprietari degli edifici prossimi devono difendere le loro čase da una dilatazione del fuoco e specialmente provvedere che siano tosto chiusi i fori delle soffitte. Art 21. La direzione deli' opera di spegnimento e di soccorso in caso d' incendio spetta al comando dei civici vigili, il quale non dipende da chi che sia durante quest' opera, salva la posteriore sua responsa-bilita verso i superiori e le altre autoritk. Art. 22. L'ingresso nei fondi, nelle čase ed abitazioni contermini ali'incendio, deve essere tollerato dai proprietari ed inquilini dietro richiesta del Comando dei civici vigili. E se per ispegnere Fincendio od affine d' impedire la dilatazione si rendesse necessario qualche guasto o demolizione della proprieta altrui, questo pure potrk essere eseguito ad ordine analogo del Podestk o del suo delegato agli incendi, sentita la proposta deli' ingegnere comunale. Art. 23. Gli organi di Pubblica Sicurezza prestano aiuto ai civici vigili nelFordinare il servizio di soccorso, fanno eseguire le disposizioni del Comando, tengono liberi i necessari passaggi e lo spazio interno ali' ente incendiato, impediscono F affollamento di spettatori oziosi, fanno eseguire gli ordini di sgomberare i luoghi minacciati dal fuoco e sorvegliano le cose salvate. L'intervento e la cooperazione dell'1. e R. Truppa saranno da regolarsi di concerto coll'1. e R. Comando militare di stazione. CAPITOLO V. Provvedimenti dopo domato I' incendio. Art. 24. Spento 1' incendio, resterk sui luogo del medesimo, quel numero di civici vigili stabilito dal Comando per vegliare che il fuoco non si riproduca, sino a che non ne sia interamente rimosso il pericolo. Art. 25. II Municipio fark poi visitare da spazzacammi, a spese del proprietario, i camini della časa ove si e manifestato 1' incendio per verificare se presentano pericolo di fuoco. Art. 26. II proprietario deve, dopo spento 1' incendio, eseguire le demolizioni ordinate dal! ingegnere comunale per evitare pericoli di crollo e sgombrare il luogo deli' incendio dalle macerie. In caso di ritardo del proprietario od amministratore, questi provvedimenti possono essere fatti eseguire dal Municipio a spese del proprietario. Art. 27. Dopo ogni incendio, 1' autorita di polizia imprende, d' accordo col Comando dei civici vigili un' esatta indagine sull' indole, 1' estcnsione, le conseguenze, le cause e la colpa di esso. CAPITOLO VI. Spese di spegnimento. Art. 28. II Comune rimunerera in časi d' incendio : a. con 2 corone di giorno e con 4 corone di notte chi prima diede !' annuncio d' incendio ali' appostamento dei vigili, quando non sia il proprietario od un abitante deli' ente incendiato od un pompiere. b. con 40 centesimi all'ora coloro che prestarono servizi di facchinaggio alle pompe ecc., con cio pero che il compenso minimo non possa essere inferiore ad una eorona. colla retribuzione di cor. 3 per la prima ora iucominciata e pelle susseguenti ore giusta la tariffa vigente per le vetture pubbliche per ogni paio di cavalli forniti per attiraglio dei treni, e delle botti di acqua eccetera; d. una retribuzione analoga a quella dei pompieri gregari spetta agli spazzacamini della cui opera il Comando si fosse servito. Art. 29. II proprietario dello stabile od ente incendiato deve pagare al Comune entro giorni 14 dal ricevimento della commisurazione a scanso d' esecuzione : 1. le erogazioni fatte dal Comune a senso deli'art. 28 ; 2. un importo fino al massimo di 60 corone da commisurarsi secondo Pentitk dello incendio per uso e de-perimento degli attrezzi ecc. 3. le competenze dei vigili comparsi ali' incendio nella seguente misura : a ciascuno dei membri del Comando per le prime tre ore 5 corone, per le susseguenti tre ore 1 eorona, e cosi di seguito anehe se incominciate ; ai capisquadra e sostituti per le prime tre ore corone 2.40 e per le susseguenti tre ore 80 cent. e cosi di seguito anehe se incominciate ; ai vigili effettivi per le prime tre ore 2 corone e per le susseguenti tre ore 70 cent. e cosi di seguito anehe se incominciate; agli allievi per le prime tra ore corone 1.40, per le susseguenti tre ore 60 cent. e cosi di seguito anehe se incominciate. Tali competenze saranno del doppio quando la prestazione del corpo pompieri avvenisse durante la notte, da calcolarsi sempre tra le ore 6 pom. e le (i antim. 4 per un semplice incendio di camino avvisato come tale, e per lo spegnimento del quale non sia neces- sario 1' uso di macchine, 6 corone. 5. le spese di vettura. Nel caso pero che 1' ente incendiato fosse assicurato, il suddetto termine di giorni 14 decorrera dal di deli' avvenuta liquidazione del danno e pagamento della somma assicurata. Nei časi d' incendio fuori di citta, il Podesta avra il diritto di aumentare proporzionatamente la tariffa delle competenze dei vigili ; tale aumento non potra sorpassare pero il 50°/0 di detta tariffa. CAPITOLO VII. Contravvenzioni e pene. Art. 30. Contravvenzioni alle disposizioni della presente legge, qualora non cadano sotto la sanzione di leggi speciali, verranno punite con multe sino a 200 corone Similmente saranno da punirsi coloro, che per petulanza avessero dato falso allarme d' incendio o aves-sero arrecato dei guasti agli ordigni e provvedimenti per 1' avviso e per lo spegnimento degli incendi. La pena inflitta non dispensa dali' obbligo di ripristinare 1' oggetto danneggiato. In caso d'insolvenza, la multa sara da coniniutarsi in arresto di 24 ore per ogni 10 corone di multa. L' arresto non puo essere pero maggiore di 14 giorni. CAPITOLO VIII. Efficacia ed applicazione della legge. Art. 31. La presente legge entra in atti vita col giorno della sua pubblicazione. Contemporaneamente cessano di avere vigore tutte le leggi, regolamenti e le altre disposizioni delle autoritk in oggetto di questa legge. Art. 32. II Mio Ministro deli' Interno e incaricato deli' emanazione della presente legge. Zakon z dne ..... veljaven za glavno deželno mesto Gorico, o požarni in glasilni policiji. Po predlogu deželnega zbora Svoje poknežene grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako le : I. POGLAVJE. Splošna določila. Člen 1. Požarna in gasilna policija pristoja kot v področje občine spadajoča zadeva županu ali njegovemu namestniku. Člen 2. Občinskemu svetu pristoja določiti občna vodila in pravila posameznih službenih strok ; muni-eipiju spadajo opravila izvrševalnega organa. Člen 3. Zoper naredbe municipija v zadevah požarne in gasilne policije je dopuščen utok na mestni svet in zoper njegove odločbe na deželni odbor. Člen 4. Zoper razsodbe municipija v zadevali tičočih se prestopkov tega zakona je dopuščeno prizivati se na namestništvo in proti odlokom namestništva na c. kr. ministerstvo notranjih zadev. Člen 5. Prizive je vlagati pri municipiju v roku 14 dnij od dne vročitve razsodbe. Zoper dve enaki razsodbi v kazenskih zadevah ni dopuščen daljni priziv. Člen 6. S tem zakonom se niti v najmanji meri ne spremene določila kazenskega zakona, niti obstoječe politične naredbe glede prepovedi ali opustitve tacih dejanj, ki pospešujejo nevarnost požara, ali pa se tičejo previdnosti, s katero se ima ravnati z unetljivimi predmeti; tudi se ne spremene določila stavbenega pravilnika. II. POGLAVJE. Kako odvračati požare. Člen 7. Municipij ukrene na sploh vse potrebno, da se na najuspešneji način odvrača nevarnost požara. Člen 8. Hišnim lastnikom je skrbeti, da se pometajo dimniki, ognjišča in cevi po v to sposobnih osebah vsaj štirikrat v letu. V poslopjih, kjer se neti ogenj skoraj nepretržno, se morajo pometati dimniki tudi večkrat, ako municipij to smatra za potrebno. Člen 9. Dimnikarski mojstri in njihovi pomočniki morajo, če so« blizu kakega pogorišča, biti na razpolaganje požarnega poveljništva, ne da bi se v to pozvali. Ako taisto rabi njih pomoč, gre jim primerna nagrada. ('len 10. Municipij napoveda perijodično pregledovanje vseh poslopij v mestu, ali le nekaterih njih, ter se uverja, kako se dimniki ometajo, v kakšnem stanju so stavbe z ozirom na njih nevarnost po ognju, in ali se spolnujejo predpisi oblastnij glede priskrbovanja vode, znamenj za alarmiranje, glede gasilnih strojev in gasilnega orodja i. t. d. Lastniki ali oskrniki poslopij se povabijo, da se udeleže tega pregledovanja. (.'len 11. Za stavbe velikega obsega, za obrtnijske zavode, za skladišča unetljivih tvarin, za delalnice, kjer se vzdržuje ogenj, morejo se ukazati posebne naprave na troške lastnika, da bode vedno na razpolago zaloga vode, ali da bode nekoliko glasilnega orodja in strojev na razpolaganje. Istotako se more tudi ukazati da se postavi posebno požarno stražo. Člen 12. Goriška občina vzdržuje četo požarne hrambe v gasilne svrhe pri požarih in v svrho, da omogoči rešenje po ognju v nevarnost spravljenih prebivalcev in njih imetka. S privolitvijo župana pomagajo glasilci tudi pri drugih nezgodah in zunaj obmestja. Člen 13. Pravilnik za mestne gasilce določa njih pravice in dolžnosti, službene predpise in one o gašenju požarov. ( ('len 14. Prostovoljni gasilci, ki se ustanovijo na podlagi zakona z dne 15. novembra 1867 (drž zak. št. 134) v svrho, da razvijajo svojo gasilno delavnost v mestu Gorici, morajo pripustiti imenovanja svojih poveljnikov mestnemu svetu in se podvreči v vsem poveljništu mestih gasilcev. III. POGLAVJE. Kako naznanjati požare in dajati znamenja. Člen 15. Kdor opazi požar je dolžan zagnati hrup in obvestiti postajo gasilcev. Člen 16. Redarje, mestne straže, druge organe javne službe, lastnike hiš in hišne majemnike veže posebna dolžnost, da kedar zapazijo v hiši požar naznane to postaji gasilcev. Člen 17. Pravilnik za mestne gasilce predpisuje, kako naj se z največjo urnostjo naznanja začetek požara. Lastnikom poslopij, o katerih govori člen 11 se more naložiti, da imajo na svoje troške skrbeti za posebna sredstva, s katerimi je takoj naznaniti začetek požara. IV. POGLAVJE. Kako pomagati v slučaju požara. Člen 18. Med požarom je vsakdo dolžan pomagati ne le osebno, ampak tudi s stvarmi, ki so njegova last. Zlasti morajo posestniki uprežne živine, gasilnega orodja, vodnjakov, štern in skladišč vode dopustiti njih rabo. Člen 19. Na ukaz poveljništva mestnih gasilcev je razsvetljevati okna onih poslopij, ki so v obližju gorišča. Člen 20. Lastniki bližnjih poslopij morajo čuvati, da se požar ne razširi na taista, in morajo posebno za to skrbeti, da se line podstrešij takoj zaprč. Člen 21. Vodstvo gasilne in pomožne akcije v slučaju požara pristoja poveljništvu mestnih gasilcev, katero ne zavisi med časom te akcije od nobenega, je pa pozneje odgovorno nasproti predstojnikom in drugim oblastim. Člen 22. Na zahtevo poveljništva mestnih gasilcev morajo lastniki in najemniki dovoliti vstop v svoja zemljišča, hiše in stanovanja, ki meje na požar. Ako je treba zato, da se ogenj pogasi ali da se obvaruje njega razširjevanje, podreti ali pokvariti tujo lastnino, se tudi to sme izvršiti po analognem ukazu župana ali njegovega odposlanca pri požaru, potem ko se je zaslišal predlog mestnega inženerja. Člen 23. Organi javne varnosti pomagajo mestnim gasilcem pri urejevanju pomožne službe, čuvajo, da se izvršujejo ukazi poveljništva, drže proste potrebne prehode in prostore okoli gorišča, pfeprečujejo nabiranje brezposelnih gledalcev, gledajo na izvršitev ukazov da se izpraznijo prostori kjer preti ogenj in nadzorujejo otete stvari. Posredovanje in pomaganje c. in kr. vojaštva se uredi sporazumno s c. in kr. vojaškim postajnim poveljstvom. V. POGLAVJU Kaj je storiti po požaru. Člen 24. Kedar se je ogenj pogasil, ostane na gorišču toliko mestnih gasilcev, kolikor določi poveljništvo. Ti gasilci pazijo, da požar zopet ne nastane, in ostanejo na gorišču dokler se ni odstranila popolnoma vsaka nevarnost Člen 25. Da se poizve, so-li dimniki hiše, v kateri je nastal požar, glede ognja nevarni, odreduje mu-nicipij njih pregledovanje po dimnikarjih na troške dotičnega lastnika. Člen. 26. Po gasitvi požara mora lastnik, v ogib nevarnosti razpada, podreti vse to, kar mu veleva mestni inžener ter mora očistiti gorišče od razvalin. Ko bi lastnik ali oskrbnik zamudil to storiti, more to preskrbeti municipij na troške lastnika. Člen 27. Po vsakem požaru ukrene redarstvena oblast dogovorno s poveljništvom mestnih gasilcev natanko preiskavo o kakovosti, obsežju, posledicah, vzrokih in krivdi požara. VI. POGLAVJE 0 troških za gasite v. Člen 28. V slučaju požara plača občina sledeče nagrade : a. 2 kroni po dnevu in 4 krone po noči onemu, ki prvi naznani požar gasilni postaji, ako ta ni lastnik ah prebivalec užganega poslopja ali gasilec. b. 40 vinarjev za vsako uro onim, ki so opravljali težka dela pri brizgalici i. t. d. vendar nagrada ne sme biti manjša od ene krone. c. nagrada 3 K za prvo zapričeto uro, in za nadaljne ure po tarifu, ki velja za javne uprege, za vsako dvojico konjev, katero se je rabilo za uprego pri vozeh, za prevažanje sodov vode i.t.d. d. dimnikarjem, katerih pomoči se je poslužilo poveljništvo, gre odškodnina, analogna oni navadnih gasilcev. Člen 29. Lastnik po požaru zadete nepremičnine ali stvari mora plačati občini v 14ih dneh od dne odmerjenja v ogib zvršbe : 1. Potrošek, ki ga je imela občina v zmislu člena 28 ; 2. Znesek do največ 60 K ki se odmeri po bistvu požara za rabo in obrabo priprav i.t.d.; 3. Pristojbine gasilcem, ki so prišli na gorišče, v sledeči meri : Vsakemu članu poveljništva za prve 3 ure 5 K, za naslednje 3 ure 1 K in tako naprej ; četovodjem in njih namestnikom za prve 3 ure 2 K 40 vin. in za naslednje 3 ure 80 vin. in tako naprej ; stalnim gasilcem za prve 3 ure 2 K, za naslednje 3 ure 70 vin., in tako naprej; vežbancem za prve 3 ure 1 K 40 vin., za naslednje 3 ure 60 vin. in tako naprej. Pri tem je računati vedno vsake začete 3 ure za cele. Te pristojbine se podvoje če požarna bramba vrši gasitev po noči, ki se računa od 6. ure pop. do 6. ure predp 4. Za navaden ogenj v dimniku, ki je bil naznanjen kot tak in za katerega gasitev ni potrebna raba strojev 6 Kron. 5. Vozne troške. V slučaju da je bil užgani predmet zavarovan, začenja gor imenovani 14 dnevni rok od dne ugotovitve škode in plačila zavarovanega zneska. V slučajih požara izven mesta ima župan pravico primerno povišati tarifo pristojbin gasilcem ; ta po-višek ne sme pa presegati 50 °/0 te tarife. VII. POGLAVJE. 0 prestopkih in kaznih. Člen 30. Prestopki zoper določila tega zakona, v kolikor ne spadajo pod ona posebnih zakonov, se kaznujejo z globo do 200 K. Enako se kaznuje kdor naznanja požar iz nagajivosti, ali poškoduje priprave in naprave za naznanitev in gašenje požara. Naložena kazen ne odveže dolžnosti postaviti poškodovane stvari v poprejšnji stan. Ako je izrečena globa neiztirljiva se spremeni v zapor 24 ur za vsakih 10 K globe. Zapor ne sme pa presezati 14 dni. VIII. POGLAVJE. Veljavnost in zvršitev zakona. Člen 31. Ta zakon stopi v veljavo z dnem razglasitve. Ob enem se razveljavljajo vsi zakoni, pravilniki in druga določila oblastnij o predmetu tega zakona. Člen 32. Izvršiti ta zakon je naročeno Mojemu ministru notranjih zadev. Dal Comitato legale Gorizia, 9 luglio 1901. II Presidente Dr. F. Marani. II Relatore Dr. Egger. Eccelsa Dieta, Nella seduta del 17 dicembre 1900 fu approvato il bilancio provvisorio del fondo provinciale per 1'anno in corso dal 1. gennaio sino al momento della pubblicazione della sanzione Sovrana dei deliberati dietali con-cernenti 1' esazione di sovraimposte e tasse occorrevoli allo stesso fondo. Dal detto giorno in poi si riscuotono le addizionali sulle imposte dirette nella misura ch' era stabilita per 1' anno 1900, cioe del 15 °/0 sulla fondiaria, del 17 % sull' imposta casatico, classi e pigioni, del 20 °/0 sull' imposta industria e rendita ; dal 1. febbraio in poi 1' addizionale deli' 80°,'0 sul dazio consumo erariale del vino, mosto e carni. Si dovette chiedere 1' autorizzazione di riscuotere I' aumentata addizionale sul dazio consumo dal 40 °/0 all'80°/0 lino dali'inizio deli' anno per sopperire alla nuova spesa provinciale di corone 250.000 a favore dei singoli fondi scolastici distrettuali; ma la s'incassa, come si disse, solo dal 1. febbraio e non dal 1. gennaio 1901, perche appena verso la fine di gennaio si pote ottenere la sanzione Sovrana di tale aumento di addizionali. L' occorrenza totale del fondo provinciale viene calcolata a Cor. 995.106:— ascendendo il cuoprimento a si avra la deficienza di 276.895 Cor. 718.211 Confrontando la predetta esigenza di ....... Cor. 995.106 con quella deli' anno scorso, la quale fu di . . . . . . . . „ 674.875 risulta che e maggiore di .......... Cor. 320.231 precipuamente perche ora il budget provinciale e aggravato dal contributo annuo di Cor. 250.000 e dalle spese per le feste giubilari di . . . . . . „ 93.107 le quali, ascendenti anzi a Cor. 107.000, costituiseono il debito fluttuante provinciale da ammortizzarsi. Le rendite del fondo provinciale sono limitatissime, derivando le stesse unicamente da interessi di obbligazioni provinciali, dal mutuo concesso all'agro monfalconese, e dali' affitto per 1' ospedale militare ; sicche la gran parte delle esigenze devonsi cuoprire con addizionali e tasse. Ei fu percio che il Comitato di finanza, visto che, essendo trascorsa ora gia piu che la meta dell'anno in corso, non sarebbe consigliabile d i decretare aumenti di addizionali provinciali sulle imposte dirette era-riali, le quali potrebbonsi incominciare ad introitare appena dopo che gli uffici delle imposte avrebbero ter-minata la prescrizione delle stesse, e appena dopo che le deliberazioni dietali avrebbero ottenuta la sanzione Sovrana, vale a dire appena verso la fine delFanno, trovi da un canto di eliminare o di ridurre, per quanto fu possibile, le somme da accordarsi per spese straordinarie, e dali' altro in via eccezionale, per quest' anno, di proporre il cuoprimento del residuo delle esigenze a mezzo di un' operazione di credito. Cio tutto premesso, il Comitato di tinanza propone I 'approvazione delle occorrenze specificate nei 13 ca-pitoli del conto di previsione per 1' anno 1901 come in appresso : I. Per la Dieta provinciale .......... Cor. 5.660:— II. Le spese generali d' amministrazione con . . . Cor. 64.668:— vengono aumentate per la riorganizzazione degli uffici provinciali e della riporto Cor. 64.668:— istituzione di un ufficio edile provinciale di n 3.500:— per cui ascenderanno a III. Pel patrimonio immobile provinciale ..... IV. Per 1' agricoltura ed industria ....... Viene pero diminuito il titolo 4 c delle esigenze deli' importo di corone 2000, colle quali vengono aumentate le esigenze del titolo 3 e che formeranno il contributo tisso accor-dato a ciascuna delle scuole professionali femminili della fondazione Frinta e del Šolski Dom, con corone 1000. V. Per la pubblica sicurezza ...... VI. Sanita ....... VII. Istituti umanitari ....... VIII. In questo capitolo per iscopi di istruzione ed educazione si propongono le seguenti moditicazioni: Al titolo 5.o 1' esigenza al fondo pensioni per maestri viene ridotta di Cor. perche la deficienza di questo fondo del 1900 ascende a Cor. 13.685 e non a Corone 15 000 come preventivato. Al titolo 9.o 1' esigenza pel museo provinciale viene aumentata di „ per la mercede al custode del museo. -- La esigenza di questo titolo ascendera quindi a Cor. 5.280:— e r esigenza totale del capitolo VIII ammontera quindi a IX. II progetto del preventivo abbraccia 1' esigenza complessiva per sussidi e contributi per strade di ...... n di quest'importo pero la Dieta dispose gia della somma di Cor. 12.100:— e nella sessione del dicembre 1900 di altre . „ 3 239-_ 1.315:-- 480:— 36.100:— assieme a disposizione deli' Ecc. Dieta rfmarrebbero quindi sole . In vista pero delle molteplici domande di sussidi per strade, il Comitato di finanza propone di aumentare questa somma di ... portandola quindi a ........ L' esigenza totale del Capitolo IX ascende percio a . X. Spese militari .,».... . XI. Debito provinciale. Dali' esigenza complessiva prevista con . il Comitato di finanza elimino l'occorrenza al titolo 7 per 1' ammortamento del debito fluttuante di ...... e propone alFEccelsa Dieta di decretare 1'ammortimento di questo debito in dieci annualita dal 1902 in poi; percio 1'esigenza di questo capitolo ascendera a .......... XII. Spese diverse. L' esigenza di . . Cor. 3.000:— si propone di aumentarla d i . . . . n 5.975:_ e cio per spese imprevedute che la Giunta provinciale potra erogare in seguito ad autorizzazionc deH'Ecc. Dieta a titolo di sussidi chnondazioni e consimili L' occorrenza di questo capitolo XII sara quindi di . XIII Spese straordinarie. Dali' esigenza preventivata con . per sussidi e cor. 700 per il servizio idrografico la Dieta erogo nell' at-tuale sessione ........ i sicch& rimangono solo ........ 15.339: Cor. 20.761: — 9.239:— Cor. 30.000:— 168.297:- 107 000:- Cor. 20.000:— _„__12910 Cor. 7.090 por to Cor. 7.070 Cor. 5.660: - 68.168,— 2.623:-41.420:- 40.342 11.440 „ 270.862 326.127:- 45.339:— 3 032:— 61.297:- 3.975: — Cor. 885.285: riporto Cor. 7.090: — Pei motivi esposti al Cap. IX, il Comitato di tinanza si vide costretto di aumentare 1' esigenza per questo titolo di . . . . „ 22.910: — mettendo in tal modo a disposizione deli' Ecc. Dieta la somma di . Cor. 30.000:— per sussidi a študenti, per sovvenzioni, per ponti, per regolazione di corsi d'acqua e consimili. L' occorrenza totale di questo capitolo XIII viene elevata a .... Le esigenze totali del fondo provinciale ascendono quindi, in seguito alle proposte modificazioni, a ........... Diffalcando dalle stesse il cuoprimento che rimane inalterato con risulta la deficienza di .......... ehe il Comitato di finanza si pregia di proporre di cuoprire con le seguenti addizionali e tasse : 1. coll' addizionale sulle imposte dirette : a. del 15% sulFimposta fondiaria, che potra dare circa ..... b. del 17°/0 sulFimposta casatico, classi e pigioni, che potra dare .... c. del 20°/0 sull' imposta industria, rendita ed emolumenti maggiori, che potra dare 2. coll' addizionale deli' 80°/o sui dazio consumo erariale sui vino, mosto e carne, che si computa a . . . . . . ... 3. colla tassa provinciale di 1 corona per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto, il canone d' arrenda di ..... 4. colla tassa di centesimi 36 per ogni litro che verra venduto al minuto dei liquidi spiritosi indicati ali'art. I. B. II. punto 1 della legge 18 maggio 1875 B. L L N. 84, e di centesimi 20 per ogni litro che verra venduto al minuto dei liquidi spiritosi indicati al punto 2 dello stesso articolo di legge. Questa tassa dara tra il canone d' arrenda e 1' assegno dei fondi dello Stato ........... Assieme ehe confrontate con la deficienza di ........ lasciano scoperta la deficienza di ....... la quale in via di eccezione quest'anno sarebbe da cuoprire mediante un'operazione di credito. Essendo in fine necessario di provvedere al rinsanguamento degli animali bovini si stanziano a tal uopo ............ Voglia pertanto codesta Eccelsa Dieta deliberare : I. Viene approvato il conto di previsione del fondo provinciale per F anno 1901 col-1' occorrenza totale di ........... e il cuoprimento di ........... quindi con la deficienza di .......... II. A parziale cuoprimento di questa deficienza verranno riscosse le addizionali e tasse sopra precisate ai X. 1. a. b. c. 2. 3. e 4. coi presumibile reddito di III. Viene autorizzata la Giunta provinciale di cuoprire la residua deficienza di nonche la spesa necessaria pel miglioramento della razza indigena di animali bovini di mediante un' operazione di credito in conto corrente sino ali' ammontare massimo di IV. L' esazione della tassa sulla birra e sui liquidi spiritosi non potra effettuarsi ne aH' atto della produzione ne ali' atto deli' importazione. Riguardo alle modalita deli' incasso della tassa provinciale sulla birra, particolarmente riguardo alle persone, dalle quali ed alle condizioni sotto le quali deve venire corrisposta, poi riguardo al diritto di controlleria spettante agli organi incaricati deli'incasso ed alla. vj Cor. 885.285: - n 43.610: - Cor. 928.895:— n 276.895:— Cor. 652.000:— n 71.000:— n 90.000: - n 70 000:— n 310-000:— n 11.000:- n 40.000:— Cor. 592.000:— D 652.000:— Cor. 60.000:— 40.000:— !7 928.895:— n 276.895:- Cor. 652.000:- Cor. 592.000: - Cor. 60.000: - n 40.000:— Cor 100.000:- sanzione penale nei časi di trasgressione, trovano analoga applicazione le nonne vigenti per 1' incasso del dazio consumo erariale sul vino. V. Vengono prolungati i seguenti crediti accordati dalla Dieta provinciale nel maggio 1900, cioe: 1. Per vivai di viti americane residue Cor. 2.200; 2. Per antecipazioni per ripristinare i vigneti Cor. 20.000 ; 3. Per la strada a piedi del colle di S. G-iorgio Cor. 4.000 ; 4. Per 1' asilo F. G. in Alessandria il contributo pro 1900 di Cor. 500; 5. Per la regolazione della strada regionale fra Reifenberg e Komen nel Ravnjak Cor. 2.000; 6. Per la regolazione della strada regionale di S. Martino-Cosana Cor. 4.000 ; 7. Per 1'assanamento di Ruda al Comitato stradale di Cervignano residue Cor 1.000; 8. Per la strada Vercoglia-Britof il contributo pro 1900 di Cor. 2.000; 9. Pel ponte sulla Piumizza Cor 1.000 ; 10. Per la strada di Breg-Visnovico Cor. 1.000 ; 11. Per la strada comunale di Monte S. Vito per Tilnik alla erariale nella valle d' Idria Cor. 600 ; 12. Per la strada Monte S. Vito a Krepak Cor. 600; 13. Per la strada Ronzina-Kambresko la rata pro 1900 di Cor. 2.200 ; 14. Per la strada nella valle del Kozbanšček Cor. 6000 ; 15. Pel ponte di ferro sul Judrio fra Mernico ed Albana Cor. 2.000 ; 16. Per lavori di canalizzazione al Comune di Medea Cor. 4.000; 17. Per provvedimenti d'acqua residue Cor. 3.700; 18. Per T espurgo del fiume Polzino Cor. 1.440; 19. Per la costruzione d'argini nella parte superiore del ponte sulFIsonzo alla podesteria di Tolmino Cor. 1.460; 20. Per 1' ampliamento della Scuola agraria, sezione italiana, Cor. 14.304; 21. Pel Comitato stradale d'Aidussina Cor. 475. Visoki deželni zbor izvoli skleniti: 1. Potrdi se proračun deželnega zaklada za leto 1901 s skupno potrebščino . 928.895:— K z založbo .............. 276.895: - n torej s primanjkljejem ............ 652.000: — K II. V delno pokritje tega primankljeja se bodo pobirale naklade in davščine navedene pod štev. 1. a. b. c., 2, 3 in 4 s previdnim dohodkom ...... 592.000:- n III. Pooblašča se deželni odbor, da pokrije ostali primanjkljej .... 60.000:— K in potrebni trošek za zboljšanje domače živine od ...... 40.000:— n s kakim kreditnim zapoeetjem v tekočem računu v najvišjem znesku .... 100.000: - K IV. Pobiranje davščine na pivo in na opojne tekočine se ne sme vršiti pri pridelo- vanju (izvodu) niti pri uvažanju. Glede načina pobiranja deželne davščine na pivo, in posebno gledč oseb, katere bodo pobirale in pod kakimi pogoji se mora ista odštevati, potem glede pravice nadziranja, ki bo pritikala v pobiranje pooblaščenim organom in glede kazenskega postopanja v slučajih prestopka se bo ravnati nalično po pravilih, veljavnih za pobiranje državne užitnine na vino. V. Podaljša se za celo leto 1901 pravica posluževati se v določeno svrho sledečih kreditov, ki so se sprejeli vže v proračun za leto 1900: 1. Za amerikanske trtnice ostalih ......... 2.200:— K 2. Za naprednine v obnovitev vinogradov ........ 20.000:— n 3 Za pot črez grič Sv. Jurija .......... 4.000 - K 4. Za zavod F. J. v Aleksandriji prispevek za leto 1900 ..... 500 n 5. Za vreditev okrajne ceste Rifenberg-Komen v Ravnjaku ..... 2.000 n 6. Za vreditev okrajne ceste Šmartno-Kozana ....... 4.000 n 7. Za zdravstvena dela v Rudi cestnemu odboru Červinjanskemu ostalih . 1.000 n H. Za cesto Vrhovlje-Britof prispevek za 1900 ....... 2.000 »■> 9. Za most črez Pevmico ...... .... 1.000 ~ r) 10. Za cesto Breg-Višnjevik .......... 1000 n 11. Za šentvidskogorsko občinsko cesto črez Tilnik na državno cesto v Idriski dolini . 600 n 12. Za cesto Št. Vidskagora-Krepak ......... 600 n 13. Za cesto Ročinj-Kambreško obrok za leto 1900 ...... 2.200 ~ i? 14. Za cesto po Kozbanščekovi dolini ......... 6.000 n 15. Za železen most črez Idrijo med Mirnikom in Albano ..... 2.000 n 16. Za dela kanalizacije občine Medea ........ 4.000 n 17. Za preskrbovanje voda ostalih ......... 3.700 n 18. Za ščiščenje reke Polcino .......... 1.440 n 19. Za zgradbo branikov v gorenjem delu soškega mosta županstvu v Tolminu . 1.460 r 20. Za razširjenje dež. kmetijke šole (ital. oddelek) ...... 14.304 ~ n 21. Cestnemu odboru v Ajdovščini ......... 475 n Dal Comitato d i finanza Gorizia, 15 luglio 1901. II Presidente e Relatore D r Verzegnassi corcco di PRevisione čel FOnDO PROVIMCIALE per L' Anno 1901 •>»»««<---- PRORA(un DežeLneGA zakiada ZA IECO 1901 GORIZIA Tipografia 5e'tz 1900. pel 1900 "o P ."ti r2 O £ c« Occorrenze - - Potrebščine 1899 Proračun A ° OfL, Izid leta za leto 1899 1900 Corone — Kron III. Spese pel patrimonio immobile pro- Troški za deželno posestvo : vinciale : 1 Custode del palazzo provinciale Varuhu deželne palače ...... 2 Manutenzione degli edifici provinciali . Vzdrževanje dež poslopij..... 3079 2500 3 Imposizioni pubbliche...... Javni davki .......... 356 Somma del Capilolo Ili. Vsota III. poglavja 3717 2856 IV. Per r agricoltura ed industria : Troški za poljedelstvo in obrtnijo : 1 Sovvenzione ali7 i. r. Societa agraria . Podpora c. kr. kmetijski družbi . . 2340 3940 2 Premi per 1'uccisione di animali rapaci Nagrada za pokončanje zveri . . . 80 3 Contributi per scuole industriali . . Doneski obrtnim šolam...... 5400 12600 4 Stipendi a frequentanti i corsi presso 5 istituti industriali....... Štipendiji učencem obrtnih zavodov 1790 6600 Antecipazioni per repristinamento di 6 vigneti........... Predplačila za obnovitev vinogradov . 20000 Per impianto di vivai di viti americane Za nasad amerikanskih trtnic . . . 4000 Somma del Capitolo IV Vsota IV. poglavja 9530 47220 V. Pubblica sicurezza: Troški za javno varnost: 1 Per 1'acquartieramento della gendar- meria ........... Za nastanitev orožništva..... 16249 15460 2 Trasporti della gendarmeria .... Za orožniške priprege..... 2179 1450 3 Spese per gli espulsi...... Za potirne troške....... 15765 15500 Porto Odnos 34193 32410 Preliminare pel 1901 — - Proračun za leto 1901 Proposta della Giunta provinciale Nasvet dež. odbora Approvazione della Dieta provinciale Sklep dež. zbora ordinarie redne stra-ordinarie izredne ordinarie redne stra-ordinarie izredne Corone — Kron Annotazioni — Opombe 2000 623 2000 623 2623 2623 3140 80 7600 3140 80 9600 6600 • 20000 4000 4600 20000 4000 17420 24000 17420 24000 15692 1400 16000 15692 1400 16000 33092 33092 Cap. III. Tit. I. La custodia del palazzo b aftidata al eur-sore Zarli il di cui stipendio e compreso al Cap. II. Tit. 2. Tit. 2. Vedi dettaglio par-tita 8. Tit. 3. Vedi dettaglio par-tita 9. Pogl. III. I- nasl. Varstvo dež. hiše izročeno je dež. obhod-niku Zarli čegar plača je sprejeta pod II. pogl. 2. nasl. 2. nasl. Glej podrobni raz-kaz točka 8. 3. nasl. Glej podrobni raz-kaz točka 9. Cap IV. Tit. I. Vedi dettaglio par-tita 10. Tit. 2. Come pro 1900. Tit. 3. Vedi dettaglio par-tita 11 Tit 4 Vedi dettaglio par-tita 12. Tit. 5. Legge 28/3 1892 B. L. L N 61. Pogl. IV., I. nasl. Glej podrobni raz-kaz točka 10. 2. nasl. Kakor za 1. 1900. 3. nasl. Glej podrobni raz-kaz točka 11. 4. nasl. Glej podrobni raz-kaz točka 12. 5. nasl. Postava 28/3 1892 ' zak. in uk. štv. 61. Cap. V. Tit I. In base all'assegno GN. 5356/00. Tit- 2 In base alla media deli' ultimo triennio. Tit. 3- In base all'accerta-mento avuto fino al 31 ottobre 1900. Pogl. V. I. nasl. Temeljem nakaznice odb. št." 5356/00 2. nasl. Temeljem povprečnega izida zadnjih treh let. 3. nasl. Temeljem ugotovitve do konec oktobra 1900. o ® o-p •ti es ^"Sc J5 o OfL, +3 m Occorrenze — Potrebščine Accerta- Preventivo raento pel pel 1900 1899 Proračun Izid leta za leto 1899 1900 Corone — Kron Riporto Prenos 34193 32410 4 Per mantenimento di corrigendi . . Za oskrbovanje pokorilcev .... 6676 7800 5 Pel trasporto di condannati ed inqui- Za prevažanje obsojencev in preisko- siti............ vancev ........... 46 50 6 Contributo fisso al Civico Corpo dei Stalni prispevek goriškemu gasilnemu pompieri in Gorizia...... društvu .......... 200 200 Somma del Capitolo V Vsota V. poglavja 41115 40460 Sanita: Troški za zdravstvo: 1 Graziali........... Miloščine.......... 240 240 2 Spese di vaccinazione...... Troški za cepljenje koz..... 6203 6200 2 Spese di viaggio al Consigiiere sanita- rio provinc, in Trieste per intervenire Potni troški zdravstvenega deželnega alle sedute deli' i. r. Consiglio sani- svetnika za udeležbo sej deželnega tario provinciale....... zdravstvenega sveta v Trstu . . . 93 70 4 Per provvedimenti contro 1' invasione Troški da se zabrani uvažanje in raz- e propagazioni della peste bovina . širjenje živinske kuge..... 600 5 Sussidi a Comuni per provvedimenti d' acqua.......... Podpore občinam za vodne naprave . • 4000 Somma del Capitolo VI. Svota VI. poglavja 6536 11110 Istituti umanitari: Dobrodelni zavodi: 1 Pel trattamento di maniaci .... Oskrbovanje blaznih ....... 85570 92061 2 Per Stabilimenti di maternita . . • Porodilnice.......... 2174 2500 3 Mantenimento di trovatelli .... Oskrbovanje najdencev...... 2753 2500 Porto Odnos 90497 97061 Preliminare pel 1901 — Proračun za leto 1901 Annotazioni — Opombe Proposta della Giunta provinciale Nasvet dež. odbora Approvazione della Dieta provinciale Sklep dež. zbora ordinarie redne stra-ordinarie izredne ordinarie redne stra-ordinarie izredne Corone — Kron 33092 7000 50 200 33092 7000 50 200 Tit. 4. In base al risultato 4 nasl. Temeljem izida v del 1899 ed alPaccerta- 1 1899 in ugotovitve do mento avuto sino al 31 31. oktobra 1900. ottobre 1900. Tit. 5. Come pro 1900. 5. nasl. Kakor za 1. 1900. Tit. 6 Deliberato dietale 6. nasl. Deželnozborski 10 febbraio 1896. sklep 10. febr. 1896. Cap. VI., Tit. 2 Vedi dettaglio par- Pogi. VI., 1. nasl Glej podrobni tita 13. razkaz točka 13. Tit 2. Vedi dettaglio par- 2 nasl. Glej podrobni raz-tita 14. kaz točka 14. Tit 3 In base al risultato 3 nasl. Temeljem izida do avuto fino al 31 ottobre 31. okt 1900 vsled de-1900 per deliberato die- želnozborskega sklepa tale 15 novembre 1872. 15 novemb. 1872. Tit. 4. Come pro 1900. 4. nasl. Kakor za 1. 1900. Tit 5. Come pro 1900. 5. nasl. Kakor za 1. 1900. Cap. VII., Tit 1. Vedi dettaglio Pogl. VII., 1. nasl Glej podrobni partita 15. razkaz točka 15. Tit. 2. In base alla media 2. nasl. Temeljem popreč-triennale. nega triletnega izida. Tit 3 Vedi dettaglio par- 3. nasl Glej podrobni raz-tita 16. kaz točka 40342 40342 1 240 6500 100 600 4000 240 6500 100 600 4000 7440 4000 7440 4000 90000 >500 2800 90000 2500 2800 95300 95300 Accerta- Preventivo mento pel pel 1900 " t. ■i i CC Occorrenze - - Potrebščine 1899 Proračun CC O ocli Izid leta za leto 1899 1900 Corone — Kron Riporto Odnos 90497 97061 4 Per 1' Istituto prov. dei Sordimuti . . Deželna gluhonemica...... 9949 13081 5 Per ammalati......... Bolniški troški 157862 161000 6 Contributo annuo fisso al fondo di re- ligione........... Stalni letni donesek verskemu zalogu 371 372 7 Contributo annuo fisso alFOspizio ma- Stalni prispevek morski kopelji v Gra- rino di Grado ....... dežu......... 400 400 8 Contributo fisso ali' Asilo Francesco Stalni prispevek zavodu Franca Josipa Giuseppe in Alessandria..... v Aleksandriji....... 500 Somma del Capitolo VII. Vsota VII poglavja 259079 272414 VIII. Per scopi d' istruzione ed educa- zione : Troški za uk in izobrazbo : 1 Contributo fisso al Municipio di Gori- Goriškemu magistratu stalni prispevek zia per la Scuola reale..... za c. kr. realko ...... 1000 1000 2 Per la Scuola agraria...... Deželna kmetijska šola..... 42619 57531 3 Al Municipio di Gorizia il contributo Goriškemu magistratu stalni prispevek fisso per la Scuola di musica . . . za glasbeno šolo....... 1050 1050 4 Al fondo degli studi il contributo fisso Učnemu zalogu stalni prispevek . . 357 358 5 Al fondo Pensioni per maestri delle Scuole popolari a cuoprimento della Šolskemu penzijskemu zalogu v pokritje 6 deficienza pro 1900 . . primanjkljeja leta 1900 ..... 4000 12758 Per 1' istruzione ostetrica . . . Troški za babištvo...... 1323 1150 7 Stipendi a študenti di scuole superiori Štipendiji visokošolcem .... 3850 4000 8 Contributi per la musica di cliiesa . Prispevki za cerkveno glasbo . . . 554 554 9 Museo provinciale....... Deželni muzej....... 2400 2800 10 Contributi ai fondi scolastici distret- tu li ... Prispevki okrajnim šolskim zalogom . Somma del Capitolo VIII. Vsota VIII. poglavja 57153 81201 Preliminare pel 1901 — Proračun za leto 1901 Annotazioni — Opombe Proposta della Giunta provinciale Nasvet dež. odbora Approvazione della Dieta provinciale Sklep dež. zbora ordinarie redne stra-ordinarie izredne ordinarie redne stra-ordinarie izredne Corone — Kron 95300 12946 160000 372 400 500 1344 95300 12946 160000 372 400 500 1344 Tit. 4 Vedi dettaglio par- 4. nasl. Glej podrobni raz-tita 17. kaz točka 17. Tit 5. Vedi dettaglio par- 5. nas!. Glej podrobni raz-tita 18. kaz točka 18. Tit 7. Deliberato dietale 7. nasl. Deželnozborski 19. settembre 1888. sklep 19. sept. 1888. Tit. 8 Deliberato dietale 8. nasl. Deželnozborski 3 maggio 1900. sklep 3 maja 19: )0. Cap. VIII., Tit 1. Deliberato die- Pogl. VIII., 1. nasl. Deželnozborski tale 11 febbraio 1863. sklep 11. feb. 1863. Tit. 2. Appar preventivo 2. nasl. Glasom posebnega speciale della Scuola a- proračuna dež. kmetijske graria. šole. Tit 5 Dovendo il fondo 5. nasl. Ker mora deželni provinciale coprire la zaklad pokriti primanj-deficienza del fondo pen- kljej pokojninskega za-sioni e con riflesso che klada ter z ozirom na questo ricevette dal fon- to, da je vdobil ta za-do Provinciale sino al klad do 31. oktobra 1900 31 ottobre 1900 anteci- od deželnega zaklada pazioni per complessive 12.113: kron predpla-Co. 12.113:— si preven- čil, preudarja se za 1. tiva pro 1901 la defi- 1901 ona potrebščina, ki cienza che risultera alla se pokaže koncem leta line del 1900. 1900. Tit. 6 Vedi dettaglio par- nasl 6. Glej podrobni raz-tita 19. kaz točka 19. Tit. 7. Vedi dettaglio par- nasl. 7. Glej podrobni raz-tita 20. kaz točka 20 Tit. 8. Vedi dettaglio par- nasl. 8. Glej podrobni raz-tita 21. kaz točka 21. Tit. 9. Vedi dettaglio par- nasl. 9. Glej podrobni raz-tita 22. kaz točka 22. Tit 10. Vedi dettaglio par- nasl 10 Glej podrobni raz-tita 23. kaz točka 23. 269518 1344 1 269518 1344 1000 49000 1050 358 1200 4000 554 4800 250000 15000 1000 49000 1050 358 1200 4000 554 5280 250000 13685 311962 15000 312442 13685 1 Accerta- Preventivo mento pel „ pel 1900 Capitolo 'oglavje Titolo Naslov Occorrenze - - Potrebščine 1899 Izid leta Proračun za leto 1899 1900 Corone — Kron IX. Sovvenzioni per strade .... Podpore za ceste ..... 2300 47679 Somma del Capitolo IX. Vsota IX. poglavja 2300 47679 X. Spese militari: Vojaški troški: 1 Trasporti militari....... Priprege za stalno vojno..... 2052 2700 2 Trasporti della milizia...... Priprege za brambovce..... 240 240 3 Paga al fante addetto alle vetture mi- Plača slugi pri uradu za vojaške pri- litari ............ prege ........... 432 432 Somma del Capitolo X. Vsota X. poglavja 2724 3332 XI Debito provinciale: Deželni dolg . 1 Ammortimento del prestito provinciale Razdolžitev deželnih posojil .... 6600 6800 2 Interessi delle obbligazioni del prestito provinciale......... Obresti deželnih posojil..... 23632 23368 3 Imposta sulle rendite del IO°/0 sugli IO%tna dohodarina od obresti obveznic interessi delle obbligazioni Serie B vrsta B .......... 860 850 4 Tassa bollo per 376 tagliandi delle obbligazioni della Serie B del 1 Febbraio Pristojbina v kolekih za 376 odrezkov obveznic vrsta B z dne 1. febr. in e 1 Agosto 1901........ 1. avgusta 1901........ 54 54 5 Interessi delle vecchie obbligazioni do mesticali....... Obresti starih domestikalnih obveznic 5055 5056 6 interessi del debito fluttuante . . . Obresti nezaloženega deželnega dolga 5155 13000 7 Ammortimento del debito fluttuante Razdolžitev nezaloženega dež. dolga . Somma del Capitolo XI. Vsota XI. poglavja 41356 49128 Preliminare pel 1901 — Proračun za leto 1901 Proposta della Giunta provinciale Nasvet dež. odbora Approvazione della Dieta provinciale Sklep dež. zbora Annotazioni Opombe i ordinarie j j redne stra-ordinarie izredne ordinarie redne stra-ordinarie izredne Corone — Kron 300 35800 300 45039 Cap. IX. Vedi dettaglio partita 24. Pogl. IX. Glej podrobni razkaz točka 24. 300 35800 300 45039 2400 200 2400 200 Cap. X., Tit. 1, 2. In base alla media trieunale. Pogl. X., 1. in 2. nasi. Temeljem povprečnega triletnega izida. 432 432 3032 3032 7000 7000 Cap. XI. Tit 1. Vedi dettaglio partita 25. Pogl XI., 1. nasl. Glej podrobni razkaz točka 25. 23096 23096 Tit. 2.. Vedi dettaglio partita 26. 2. nasl. Glej podrobni razkaz točka 26. 841 841 Tit. 5. Vedi dettaglio partita 27. Tit. 6. Vedi dettaglio par tita 28. 5. nasl. Glej podrobni razkaz točka 27. 6. nasl. Glej podrobni razkaz točka 28. 54 54 Tit. 7. Vedi dettaglio partita 29. 7. nasl. Glej podrobni razkaz točka 29. 5056 25250 107000 5056 25250 36047 132250 36047 25250 Accerta- Preventivo mento pel o ® pel 1900 "o P ."S 'p/bO Occorrenze — Potrebščine 1899 Proračun C3 o O&H Izid leta za leto 1899 1900 Corone — Kron XII. Spese diverse: Razni troški: 1 Restituzione di addizionali provinc. . Vrnjene deželne doklade..... 2 Imprevedute......... Nenadni troški......... 12785 3 Altre spese minori....... Razni manjši troški....... 1146 750 Somma del Capitolo XII. Vsota XII. poglavja 1146 13535 XIII. Straordinarie....... Izredni troški ....... 4150 38070 Somma del Capitolo XIII. Vsota XIII. poglavja 4150 38070 Preliminare pel 1901 — Proračun za leto 1901 Proposta della Giunta provinciale Nasvet dež. odbora ordinarie redne straordinarie izredne Approvazione della Dieta provinciale Sklep dež. zbora ordinarie redne straordinarie izredne Corone — Kron Annotazioni — Opombe 1000 2000 1000 2000 20700 20700 1000 1000 7975 7975 43610 43610 Cap. XII. Tit. 3 In base alla me- Pogl XII. 3. nas!. Temeljem pov-dia triennale. prečnega triletnega izida. Cap XIII. Vedi dettaglio partita 30. Pogl. XIII. Glej podrobni razkaz točka 30. Capitolo Poglavje Titolo Naslov Cuoprimento - - Pokritje Accerta-mento pel 1899 Izid leta 1899 Preventivo pel 1900 Proračun za leto 1900 Corone — Kron 1. Introiti dal patrimonio provinciale: Dohodki iz deželnega premoženja: 1 Interessi attivi delle obbligazioni . . Ak»ivne obresti obveznic..... 19803 19803 2 Da Comuni gli interessi sulle antecipazioni Obresti predplačil ki se dajajo občinam 6624 4200 3 Dal Concorzio per 1'irrigazione dell agro Monfalconese 1'interesse del 2'/2% sul 21/l°/0tne obresti od posojila 764800 K prestito avutodella Provincia negli anni danega v letih 1887-1891 društvu za 1887-1891 di complessive Cor. 764800 namakanje Tržiške ravani .... 19120 19120 4 Affitti............ Najemščine.......... 5880 5880 5 Scuola agraria provinciale .... Deželna kmetijska šola..... 21139 22600 Somma del Capitolo 1. Vsota 1. poglavja 72566 71603 II. introiti da pubblici titoli: Dohodki iz javnih naslovov: 1 Dai Comuni in rifusione di spese os- Povračilo bolniških troškov od dotičnih pitalizie.......... občin........... 156982 150000 2 Dai fondi amministrati i contributi per Doneski upravnim troškom od zakladov spese di regia........ oskrbovanih po dež. upravi ... 3868 4752 3 Dai Comuni e da altre Provincie in Povračilo potirnih troškov od občin in rimborso di spese per gli esnulsi drugih dežel......... 2700 2800 4 Quota sul maggior incasso di imposte personali.......... Delež od prebitka na osebnih davkih . 38280 36000 Somma del Capitolo II. Vsota II. poglavja 201830 193552 III. Altri introiti: Drugi dohodki: 1 Rifusioni........... Povračila ........ 529 1000 2 Dalla vendita di stampati..... Od prodaje tiskovin....... 241 400 3 Introiti diversi......... Razni dohodki ......... 569 20 Somma del Capitolo III. Vsota III. poglavja 1339 1420 Preliminare pel 1901 — Proračun za leto 1901 Annotazioni — Opombe Proposta della Giunta provinciale Nasvet dež. odbora Approvazione della Dieta provinciale Sklep dež. zbora ordinarie redne straordinarie izredne ordinarie redne straordinarie izredne Corone — Kron 19803 4000 19120 5880 23290 19803 4000 19120 5880 23290 Cap. 1. Tit. 1 Vedi dettaglio par- Pogl 1. 1. nasl. Glej podroben tita 31. razkaz točka 31.* Tit. 2. Con ritlesso ali' ac- 2. nasl. Temeljem ugoto-certamento a tutto 31 vitve do 31. okt. 1900. ottobre 1900. 3. nasl. Deželna postava Tit. 3. Legge prov. 6 giu- 6. junija 1887 (Dež. z. gno 1887 (P». L. Pr. štv. 18;. N. 18). 4. nasl. Glej podroben raz-Tlt. 4. Vedi dettaglio par- kaz točka 32. tita 32. 5. nasl. Glasom posebnega Tit. 5. Appar preventivo. proračuna. Cap. II Tit. 1. In base alla media Pogl. II. 1. nasl. Temeljem trilet-dell' ultimo triennio ed nega povprečnega izida ad' accertamento avuto in ugotovitve v tekočem durante Fanno corrente. letu. Tit. 2. Vedi dettaglio par- 2. nasl. Glej podroben raz- tita 33. kaz točka 33. Tit. 3. Come pro 1900. 3. nasl Kakor za leto 1900. Tit. 4. In base all'aumento 4. nasl. Temeljem vsakolet-progressivo. nega naraščaja. Cap. III. Tit. 1. In base al risultato Pogl. III. 1. nasl. Temeljem pov-medio deli'ultimo trien- ( prečnega izida zadnjih nio. treh let. Tit. 2. In base alla media 2. nasl. Temeljem povpreč- triennale. nega triletnega izida. Tit 3 Come pro 1900. 3. nasl. Kakor za leto 1900. 72093 72093 158000 4782 2800 3800O 158000 4782 2800 38000 203582 203582 1000 200 20 1000 200 20 1220 1220 DETTAGLIO al preventivo del fondo provinciale per 1' anno 1-901 PODROBEN RAZKAZ proračuna deželnega zaklada 2a leto 1901, o ± > in o m Importo preventivato Proračun j ena svota cc O > cž s s So o o a p-t o ** CZ O OPH s ~ 03 parziale posamezna unito skupna Corone — Kron 1 II. Spese generali d'amministrazione: Splošni upravni troški: 1 Emolumenti di funzione della Giunta provinciale: ai membii Opravilnine udom deželnega odbora: a) al Capitano provinciale (per de- a ) deželnemu glavarju (temeljem liberato dietale 22 aprile 1861) . . sklepa dež. zbora 22. aprila 1861) . 4000 b) a quattro Assessori a Cor, 2400 b) 4 deželnim odbornikom po 2400 (per deliberato dietale 23 febbraio kr. (temeljem sklepa dež. zbora 23. 1863) ....... 9600 13600 2 2 Segretariato e Cancelleria prov: Dež. tajništvo in pisarna: NOME — IME Note — Opombe Stipendio Plača Aggiuiite quinq Petletnice Sussidio di carestia Draginj, doklada Aggiunta personale Osebna doklada Segretario — Tajnik vacante, izpraznjeno 2400 600 3000 Doliac cav. Carlo . . . IILpeilt tJ^1901 1800 641 710 400 3551 Klavžar Ernesto . . . v. „ „ v91892 1400 700 725 800 3625 Planiscig Alberto . . . HI. „ „ VJ897 1400 420 455 2275 Chiades Alessandro . . III. „ „ 1:l 1897 1400 420 455 22/5 Kaučič Emilio .... 1400 350 1750 Musina Carlo .... 1314 1314 Obizzi marchese Carlo . 730 730 Zarli Ferdinando . . . 1100 1100 Ristits Luigi .... 900 900 20520 3 3 Contabilita provinciale: Deželno knjigovodstvo: Kaučič Eugenio . . . Mreule Antonio . . . t qoinq- del,, .... 1# petletn. od /fi 1SU1 2800 1600 222 1005 505 1000 420 5027 2525 Mungberli Giovanni . . 1400 350 1750 Furlani Giuseppe . . . 1400 350 1750 Trojer Angelo .... 1200 1200 Gortani Pompeo 800 800 Defiori Giuseppe . . . 1606 1606 Kalin Giovanni . . . 1000 1000 15658 o •ž > S 5 2 >rM Sc o P a 55 = 5 cS o O&H ■- cs Importo preventivato Proračunjena svota parziale posamezna unito skupna Corone — Kron III. Cassa provinciale Deželna blagajna : NO ME — IME Note — Opombe Matteuz Gius. . . . Strekelj Adolfo . . . Pensioni e graziall: A Rubbia Paolina la pensione A Bramo Clemente la pensione . A Logar Andrea la pensione , . A Goriup Miehele la graziale . . . A Goriup Miehele il sussidio pro 1901 per deliberato dietale 3 maggio 1900 Contributi d' educazione e pensioni concretali : A Teodoro Jeglič....... Occorrenze degli Uffici provinciali: In base alla media triennale a) Requisiti di cancelleria . . . b) Stampati........ c) Legatura di libri..... d) Uluminazione ...... e) Calefazione....... f) Mobili......... g) Nettezza........ h) Diverse........ Spese pel patrimonio immobile provinciale: Manutenzione degli edifici provinciali: a) Spese di manutenzione ordinaria deli' Ospitale militare ..... Stipendio Plača 2200 1000 Aggiunte quinq. Petlet- Sussidio di carestia DragiDj doklada 550 Aggiunta personale Osebna dok'ada Pokojnine in miloščine: Pavlini Rubbia pokojnine .... Klementu Bramo pokojnine .... Andreju Logar pokojnine .... Mihaelu Goriup miloščine .... Mihaelu Goriup podpore za 1901 vsled deželnozborskega sklepa 3. maja 1900 Odgojnine in konkretalne pokojnine: Teodoru Jegliču....... Uradne in pisarniške potrebščine: Poprečna potrebščina zadnjih treh let: a) Pisarniške potrebščine b) Tiskovine........ c) Vezanje knjig...... d) Svečava...... e) Kurjava........ f) Pohištvo........ g) Snaženje........ h) Razni troški....... Troški za deželno posestvo: Vzdrževanje deželnih poslopij: a) Za navadno vzdrževanje vojaške bolnišnice.......... 2750 1000 700 2400 1000 720 200 420 1700 210 240 410 130 260 30 150 3750 5020 420 3400 N. progressivo Redno štev. Capitolo Poglavje Iitolo Naslov Importo preventivato Proračunjena svota parziale posamezna unito skupna Corone — Kron Riporto Prenos 150 b) AH' amministrazione del mede- b) Upraviteljstvu vojaške bolnišnice simo per uiinori spese di manutenzione za male troške za vzdržavanje pos- 1' avversuale annua...... lopja letni donesek...... 88 c) Per 1' assicurazione contro gli incendi del Palazzo prov. ed Ospitale c) Zavarovalnina dež. palače in vo- militare.......... jaške bolnišnice........ 69 d) Per 1' acqua di Cronberg nel- d) Za kronberško vodo porabljeno 1'Ospitale militare e nel palazzo prov. v vojaški-bolnišnici in v dež. palači 240 e) Drugi troški za deželno palačo e) Altre spese pel palazzo provin- in za vojaško bolnišnico prevdarjajo se ciale ed Ospitale militare tenuto conto z ozirom na to, da so bile izvršene che durante il 1900 vennero eseguiti tekom 1. 1900 razne poprave in ker diversi lavori di ristauro, percui nel vsled tega ne bode treba tekom 1. 1901 1901 non fara bisogno di molti . . mnogo popravljati, le...... 1453 2000 9 3 Imposizioni pubbliche: Javni davki: a) Fondiaria ed addizionali per l'orto a) Zemljarina z dokladami za vrt dell'Ospitale militare e per i fondi sul vojaške bolnišnice in za zemljišča na Castello di Gorizia (particelle N. 223/tf Goriškem gradu (zemlj. pare. št. 223/6, 259 e 263/,)......... 259 e 263/,)......... 10 b) Imposta pigioni ed addizionali b) Najmarina z doklado za deželno 150 pel Palazzo provinciale..... palačo........... c) Equivalente d' imposta pel VI c) Ekvivalent VI desetletja za leto 623 decennio pro 1901....... 1901........... 463 10 IV. Per T agricoltura ed industria : Troški za poljedelstvo in obrtnijo : 1 Sovvenzioiie ali'i. r. Societa agraria: Podpora c. k. kmetijski družbi: a) Contributo fisso per deliberato a) Stalni donesek temeljem sklepa dietale 6 settembre 1881 .... dež. zbora 6. septembra 1881 . 2340 b) Contributo all'emolumento di un b) Prispevek plači deželnega uči- pgmologo provinciale (deliberato die- telja sadjarstva (deželnozb. sklep 5. 3140 tale 5 maggio 1900 e GN. 3683/00) maja 1900 in odb. št. 3683/00) . . 800 11 3 Contributi per Scuole industriali: Doneski obrtnim šolam: a) Alla Scuola professionale di per- a) Obrtno-nadaljevalni šoli v Gorici fezionamento con lingua d' insegna- z italijanskim učnim jezikom na pod- mj > ■ 'i j§ ® >® SC o £ a ^ (D Ph o ® "o 'P iS ^"Sb cž o OPL, H 03 me 5) O P a ■ Ph c § o > 'Sh"3d ~ S c3 O Hfcr O Cui Importo preventivato Proračunjena svota parziale posamezna unito skupna Corone Kron 16 17 18 19 VIII. scende gik ora (1 Novembre 1900) a Cor. 85.000 si preventivano . . . Mantenimento di trovatelli: Per sussidi a madri povere che e-scono coi loro bambini dallo Stabili-mento di maternita di Trieste e pel mantenimento di trovatelli ricoverati negli orfanotroii di altre provincie in base ali' aumento progressivo . Per I' Istituto provinciale dei sor-dimuti : a) Contributo tisso...... b) A cuoprimento della deticienza emergente dal preventivo pro 1901 . Per ammalati: a) A carico detinitivo della provincia con riguardo al nuovo trattato coll' Italia ed alla spesa accertata a tutto Ottobre 1900 di Cor. 1700 . . b) A carico dei Comuni, tenuto conto della spesa accertata a tutto Ottobre 1900 ........ Per scopi d istruzione ed educazione. Per I' istruzione ostetrica : a) Contributo allo stipendio d' un professore d' ostetricia..... b) Sussidi e spese di viaggio per le levatrici allieve che frequentano i corsi regolari; sussidi e spese di viaggio a levatrici per la frequenta-zione di corsi di ripetizione, diplomi ecc., in base alla media triennale za leto 1900 vže sedaj (1 novembra 1900) 85.000 kron preudarja se . . Oskrbovanje najdencev: Za podpore ubogim porodnicam o priliki ko zapuste z novorojenimi po-rodilnico v Trstu in za oskrbovanje najdencev v dotičnih zavodih temeljem letnega naraščaja...... Deželna gluhonemica: a) Stalni prispevek ..... b) V pokritje primanjkljeja za leto 1901 izkazanega v proračunu dotič-nega zavoda ......... Bolniški troški: a) ki gredo na račun deželnega zaklada z ozirom na novo pogodbo z Italijo in z ozirom na ugotovljene troške do konca oktobra 1900 od kron 1700 b) ki se izplačujejo iz deželnega zaklada na račun dotič. domovnih občin z ozirom na ugotovljene troške do konec oktobra 1900 ...... Troški za uk in izobrazbo : Troški za babištvo: a) Prispevek k plači učitelja babištva b) Podpore in potnine učenkam, ki se vdeleže tečaja za babice ter podpore in potnine babicam, ki obiskujejo ponavljalni tečaj, na podlagi poprečne potrebščine zadnjih treh let . 1200 13090 90000 2800 14290 2000 158000 252 948 160000 1200 o ± > to a> OJ .S a> >m 3 p o > Importo preventivato Proračunjena svota bt> o ? a ** ■tŽ cz o 2 m •- 03 parziale posamezna unito skupna Corone — Kron 20 21 22 23 9 10 Stioendi a študenti delie scuole superiori: a) 4 stipendi di Cor. 400 1' uno pel primo anno di studio per deliberato dietale 28 Ottobre 1869 ..... b) 4 stipendi di Cor. 600 1'uno fondati in commemorazione del 40.o anniversario di regno di S. M. F Im-peratore Francesco Giuseppe I per deliberato dietale 10 Settembre 1888 Contributi per la musica di chiesa: a) In Gorizia : Ali' organista della metropolitana . . Al maestro di cappella..... Al primo violinista...... Al secondo violinista...... b) In Gradišča : Ali' organista......... Nluseo provinciale: a) La dotazione ad ambedue le sezioni del Museo....... b) Affitto per i locali del Museo nel palazzo Attems, appar contratto 5 Luglio 1900 (GN. 3871/900) . . c) Salario al Custode..... Contributi ai fondi scolastici distrettuali a sensi della legge provinciale 6 ottobre 1900 (B. L. I. XXIII): a) Alla cittk di Gorizia .... b) Al fondo scolastico distrettuale di Gradišča......... c) Al fondo scolastico distrettuale di Gorizia circondario..... Porto Štipendiji visokošolcem: a) 4 štipendiji po 400 kr. za prvo-letnike temeljem sklepa dež. zbora 28. oktobra 1869 ....... b) 4 štipendiji po 600 kr. ustanovljeni v proslavo 401etnega vladanja N. V. Cesarja Frana Josipa I temeljem sklepa dež. zbora 10. septembra 1888 ........... Prispevki za cerkveno glasbo: a) V Gorici: Orglarju stolne cerkve..... Kapelniku.......... Prvemu goslarju ....... Drugemu goslarju....... b) V Gradišču : Orglarju.......... Deželni muzej : a) Prispevek obem oddelkom deželnega muzeja....... b) Najemnina poslopja za dež. muzej v palači grofa Attems glasom pogodbe z dne 5. julija 1900 (odb. št. 3871/900) C) Plača čuvaju....... Prispevki okrajnim šolskim zalogom temeljem dež. zakona z dne 6. oktobra 1900 (zak. in uk. št. XXIII) : a) Goriškemu mestu..... b) Okrajnemu šolskemu zakladu v Gradišču.......... c) Okraj nemu šolskemu zakladu za Goriško okolico........ Odnos 1600 2400 142:80 84:— 71:40 62:47 193:20 2800 2000 480 4000 554 30550 83200 71100 5280 184850 o ? ® OD JS f> «0 (h &D o ° d ^ • ."S s a o OfL, cz H Importo preventivato Proračunjena svota parziale posamezna unito skupna Corone Kron 24 IX. Riporto d) Al fondo scolastico distrettuale di Tolmino......... e) Al fondo scolastico distrettuale di Sesana.......... Sovvenzioni per strade : a) Avversuale annua alla Podesta-ria di Nabresina per manutenzione della strada d' accesso a quella sta-zione ferroviaria....... b) Seconda ed ultima rata del contributo di Cor. 13200 per la costruzione della strada nella valle della JBranizza, accordato dalla Dieta provinciale nelle sedute del 11 Febbraio 1896 e 3 Maggio 1900 ..... c) Seconda rata del contributo di Cor. 44000 per la strada Vercoglta-JBritof accordato per deliberato dietale 3 Maggio 1900 ...... d) Seconda ed ultima rata del contributo di Cor. 4400 per la riattazione della strada Ronzina-Kambresko accordato per deliberato dietale 3 Maggio 1900 .......... e) Prima rata del contributo di Cor. 3200 per la costruzione d' un viadotto sulla strada regionale presso la stazione ferroviaria di Nabresina accordato per deliberato dietale 3 Maggio 1900 . . /') Seconda ed ultima rata del contributo di Cor. 8000 per la costruzione del ponte sui torrente Susica accordato per deliberato dietale 3 Maggio 1900 g) Sussidi e contributi per strade da votarsi dalla Dieta provinciale Prenos d) Okrajnemu šolskemu zakladu Tolminskemu ........ e) Okrajnemu šolskemu zakladu Sežanskemu......... Podpore za ceste: a) N a b r e ž i n s ki občini stalni prispevek za vzdrževanje ceste, ki pelje na Nabrežinsko postajo . . . b) Drugi in zadnji obrok prispevka 13.200 kron za zgradbo ceste po B r a n i š k i dolini, dovoljenega vsled deželnozborskega sklepa z dne 11. februvarja 1896 in 3. maja 1900 c) Drugi obrok prispevka kron 44000 za cesto Vrhovlje-Britof dovoljenega vsled deželnozborskega sklepa z dne 3. maja 1900 .... d) drugi in zadnji obrok prispevka K 4400 za obnovitev ceste R o -č i n j - K a m b r e š k o vsled deželnozborskega sklepa z dne 3. maja 1900 e) Prvi obrok prispevka kron 3200 za zgradbo vijadukta n a o kraj ni cesti pri Nabrežinskem k o-1 o d voru vsled deželnozborskega sklepa z dne 3. maja 1900 ..... /') Drugi in zadnji obrok prispevka kron 8000 za zgradbo mosta črez hudournik S u š i c a vsled deželnozborskega sklepa z dne 3. maja 1900 g) Podpore in prispevki za ceste, ki bode dovolil deželni zbor . . . 184850 28800 36350 300 2000 2000 2200 1600 4000 33239 250000 45339 o £ > ® CD o K -S i Importo preventivato Proračunjena svota S. SU o £ c p/g • PH CŽ o ©PH Ji O S » cS Hs parziale posamezna unito skupna Corone — Kron 25 XI. Debito provinciale : Ammortimento del debito provinciale : a) Serie A: Addi 1 Maggio 1901 avrk luogo la XIV estrazione e precisamente di 1 cartella da cor. 2000, 2 da cor. 1000 e 2 di cor. 200 pagabili il 1 Agosto 1901 ........... b) Serie B: NelFistesso giorno verranno estratte da questa Serie 2 obbligazioni di cor. 1000 e 3 di cor. 200 pagabili il 1 Agosto 1901 . •....... 26 2 Interessi delle obbligazioni del pre-stito provinciale: a) Serie A : Dalle obbligazioni di questa serie emesse negli anni 1888-1890, di com-plessive nominali . Cor. 412000:— furono estratte a tutto 1900 .....„ 44800:— restano quindi . . Cor. 367200: sopra le quali si computano gli interessi del 4% scadibili il 1 Febbraio e 1 Agosto 1901...... b) Serie B : Dalle obbligazioni emesse nel 1888 per nominali . . . Cor. 236000:— furono estratte a tutto 1900 ...... „ 25800:— restano quindi . . Cor. 210200:— e sopra queste gli interessi del 4°/0 scadibili il 1 Febbraio e 1 Agosto 1901 Deželni dolg : Raztlolžiiev deželnih posojil: a) Vrsta A : Dne 1. maja 1901 se bode vršilo XIV srečkanje in sicer se bodeta iz-srečkali 1 obveznica po 2000 K, 2 po 1000 K in 2 po 200 K ktere se imajo izplačati 1. avgusta 1901 .... b) Vrsta B : Istega dne se bodeta izsrečkali 2 obveznici po 2000 K in 3 po 200 K katere se imajo izplačati 1. avgusta 1901........... Obresti deželnih posojil: a) Vrsta A : Od obveznic te vrste izdanih v 1. 1888-1890 v skupni imenski vrednosti ... . . 412000:— K je bilo izsrečkanih koncem 1. 190O . . . 44800:— „ ter jih ostaja še . . 367200:— K od te vsote iznašajo 4°/0 tne obresti, ki se izplačajo dne 1. februvarja in 1. avgusta 1901 ....... b) Vrsta B: Od teh obveznic izdanih dne 1 avgusta 1888 v skupni imenski vrednosti..... 236000-— K je bilo izsrečkanih do konca 1. 1900 . . . 25800:— „ ter jih ostaja še . . 210200:— K 4°/0 tne obresti, ki zapadejo dne 1. februvarja in 1. avgusta 1900 iznašajo 7000 14688 8408 23096 o OD ^ OD -CJ o* Importo preventivato Proračunjena svota d> >cO S- fcc O £ c D • P5 Capitol Poglav Titolo Naslov parziale posamezna unito skupna Corone — Kron 27 28 Interessi delle vecchie obbligazioni domesticali : Obresti starih domestikalnih veznic: ob- prog. no št. L' obbligazione e in- Obveznica je vezana Data N. Ca p i tale Glavnica /0 Hi testata a nome di na ime Dan in leto Št. K 03 Cor. K c.v 1 Enrico ed Ugo bar. Codelli bar. Henrik Codelli .... in Hugo /ti 1812 229 99180 86 3 1_7l 00 2 Fondo militari fe- Zalog za bolne in riti ..... ranjene vojake . 15/ /6 1812 57 5279 69 Ol 1 4 12 3 Fondo militari fe- Zalog za bolne in riti ... ranjene vojake . 7u 1804 6 1050 n 4 Fondo militari fe- Zalog za bolne in riti ..... ranjene vojake . i / 11 1804 7 1050 n 5 Fondo militari fe- Zalog za bolne in riti ..... ranjene vojake i / i n 1804 8 1050 „ 6 Chiesa di Uggovitz Cerkev v Ugovicu 1812 58 4872 65 n 7 8 Chiesa di Uggovitz Fondazione scol. Cerkev v Ugovicu Kranjska šolska u- 26/ i (i 1812 112 406 70 n della Carniola stanova 15/ /6 1812 56 3167 87 n 9 Fondazione scol. Kranjska šolska u- della Carniola stanova 15/ /6 1812 59 5280 66 ii 10 Fondo Dame . . Gospinski zalog . % 1801 2 23100 2 11 Fondo Dame . Gospinski zalog . 15 / /io 1793 4 21000 21/., 12 Fondo gen. dei po- veri .... Ubožni zalog . . 1 '8 1801 3 21000 2 Assieme Skupaj 186438 43 Interessi del debito fluttuante : a) Sul conto corrente ordinario con riflesso ali' attuale debito ed ai prele-vamenti necessari nella prima meta del 1901 ......... b) Sul mutuo di cor. 100000 inve-titi per la ferrovia Gorizia-Aquileja a sensi del deliberato dietale 7 Aprile 1900 ........... Obresti nezaloženega deželnega dolga: a) Od zneskov iz rednega tekočega računa z ozirom na sedanji dolg in na potrebne dvignitve v prvi polovici leta 1901........... b) Od posojila 100000 kron naloženih za železnico Gorica-Oglej v zmislu deželnozborskega sklepa 7. aprila 1900 3094:44 131:99 26:25 26:25 26:25 121:80 10:16 79:18 132: — 462:— 525:— 420:— 5056 o CO CD o .® Importo preventivato Proračunjena svota k &c o £ c Capitol Poglavj Tilolo Naslov parziale posamezna unito skupna Corone — Kron Riporto Prenos 15000 c) Sul mutuo (li cor. 200000 per c) Od posojila kr. 200000 za nakup 1' acquisto di azioni della ferrovia della delnic za zgradbo Vipavske železnice valle del Vippaco a sensi del delibe- v zmislu deželnozborskega sklepa z rato medesimo........dne 7. aprila 1900....... 10250 25250 29 XIII. Straordinarie : Izredni troški 1. Pel servizio idrografico della pro- 1. Prispevek vodopisnim troškom 2. Per sussidi e contributi da votarsi 2. Za podpore ki bo dovolil deželni 700 42910 43610 Cuoprimento: Pokritje: 30 1. Introiti dal patrimonio prov Dohodki iz dež premoženja: 1 Interessi attivi delle obbligazioni: Aktivne obresti obveznic: OBBLIGAZIONE — OBVEZNICA N. Št. % Valore nomiuale Imenska vrednost » Obbligazione dello Sta- Enotni državni dolg to con rendita in carta renta v papirju . . . Obbligazione dello Sta- Enotni državni dolg to con rendita in argento renta v srebru Obbligazione dello Sta- Enotni državni dolg to con rendita in argento renta v srebru Delnice c. kr. priv. dru- Azioni comuni deli' i r. štva za zgradbo furlan-priv. Societa ferroviaria ske železnice (sedaj še friulana (senza rendita) brez obresti) .... Azioni comuni della Delnice društva za Societk della ferrovia zgradbo vipavske želez-del Vippaco (senza ren- niče (tedaj še brez dita) <-......obresti)...... 180977 80147 38080 1-250 501-1500 4.2 n » 468200 1100 2200 100000 200000 19664:40 46:20 92:40 19803 Assieme Skupaj 771500 o •S > CC (D 03 cc C - |-g i -fi 2rg La o h« p/g o PL, rr" I 55 Importo preventivato Proračunjena svota parziale posamezna unito skupna 31 32 II Affitti: a) Dal S. E. militare 1' affitto per 1' ospitale militare in Piazzutta . . b) Dal locale i. r. Ufficio princ, delle imposte 1' affitto per 1'ufficio ta-volare........... Introiti da pubblici titoli Dai fondi amministrati i contributi per spese di regia: a) Dal fondo Stipendi .... b) „ „ generale dei poveri . c) „ „ provinciale comunale d) Dalla fondazione Coronini ., . e) Dal fondo militi feriti ed ammalati ........... f) Dal fondo Coltura forestale e pešca........... g) Dai diversi piccoli fondi . . . h) Dal fondo Vigili..... i) Dal fondo Scolastico .... II fondo Dame e Werdenberg fu- rono esonerati da questo contributo per deliberati dietali 14 Ottobre 1871 e 16 Giugno 1880. Najemščine: a) Od vojaškega erarja najemščina za vojaško bolnišnico na Plačuti . b) Od tukajšnje davkarije najemščina za zemlj eknjižni urad .... Dohodki iz javnih naslovov: Doneski upravnim troškom od zakladov oskrbovanih po dežel, upravi: a) Od štipendijskega zaklada . . b) Od ubožnega „ • • c) Od prov. občinsk. „ . . d) Od Coroninijeve ustanove . . e) Od zaklada za ranjene in bolne vojake...... • f) Od gozdorejskega in ribarskega zaklada.......... g) Od raznih malih zakladov . . Ji) Od gasilskega zaklada . . . i) Od šolskega zaklada . . . . Gospinski in Werdenberški zaklad ne plačujeta doneskov upravnim troškom vsled sklepa deželnega zbora z dne 13. oktobra 1871 in 17. junija 1880. Corone — Kron Riassunto del Conto di previsione del fondo provinciale per Fanno 1901. Accerta- Preventivo pro 1900 Proračun za leto 1900 Preliminare pel 1901 Proračun za leto 1901 •s-P ° £ 'cLTEi oŠ O Occorrenze - - Potrebščine mento pro 1899 Izid Proposta della Giunta prov. Nasvet deželnega odbora Approvazione della Dieta prov. Sklep dež. zbora O Ph leta 1899 ordinarie redne straordinarie izredne ordinarie redne straordinarie izredne Corone — Kron I. Per la Dieta provinciale . Za deželni zbor 2920 5660 5660 5660 II. Spese generali d1 ammini- strazione .... Splošni upravni troški 54902 62210 64668 64668 3500 III. Pel patrimonio immobile provinciale .... Za deželno posestvo . . 3717 2856 2623 2623 IV. Per 1'agricoltura ed indust. Za poljedelstvo in obrtnijo 9530 47220 17420 24000 17420 24000 v. Pubblica sicurezza . . . Za javno varnost . . „ 41115 40460 40342 40342 VI. SaniU...... Za zdravstvo .... 6536 11110 7440 4000 7440 4000 VII. Istituti umanitari . . . Dobrodelni zavodi . 259079 272414 269518 1344 269518 1344 VIII. Per scopi d' istruzione ed educazione .... Za uk in izobrazbo 57153 81201 311962 15000 312442 13685 IX. Sovvenzioni per strade Podpore za ceste . . 2300 47679 300 35800 300 45039 X. Spese militari .... Vojaški troški .... 2724 3332 3032 3032 XI. Debito provinciale . . . Deželni dolg .... 41356 49128 36047 132250 36047 25250 XII. Diverse...... Razni troški .... 1146 13535 1O00 2000 1000 7975 XIII. Straordinarie .... Izredni troški .... 4150 38070 20700 43610 486628 674875 760012 235094 760492 168403 Posnetek iz proračuna deželnega zaklada za leto 1901. s J o/Sc cS o O P^ Cuoprimento — Pokritje Accerta-mento pro 1899 Izid leta 1899 Preventivo pro 1900 Proračun za leto 1900 Preliminare pel 1901 Proračun za leto 1901 Proposta della Giunta prov. Nasvet deželnega odbora Approvazione della Dieta prov. Sklep dež. zbora or-dinarie redne straor-dinarie izredne or-dinarie redne straor-dinarie izredne Corone — Kron I. Provpnti del patrimonio provinciale .... II. Da titoli pubblici . . . III. Altri introiti . . . . Dohodki iz deželnega premoženja ..... Dohodki iz javnih naslovov Drugi dohodki .... 72566 201830 1339 71603 193552 1420 275735 266575 72093 203582 1220 276895 72093 203582 1220 276895 Bilancio — Bilanca Proposta della Giunta prov. Nasvet dež. odb. parziale posamezen totale skupen Approvazione della Dieta prov. Sklep dež. zbora parziale posamezen totale skupen Corone — Kron Occorrenze ordinarie...... Oecorrenze straordinarie..... Contrapponendo alle occorrenze totali il cuoprimento di....... risulta la deficienza di..... Questa deficienza viene parzialmente coperta come segue: 1) coll' addizionale: a) del 15% sulFimposta fondiaria cbe potrk dare, tenuto conto degli sca- richi d' imposta, circa..... i) del 17% sulFimposta casatico classi e pigioni che dara circa .... c) del 20% sulFimposta industria, ren-dita ed emolumenti maggiori (ad ec-cezione deli' imposta sulla rendita personale introdotta colla legge 25 ottobre 1896) che dara circa 2) colFaddizionale deli' 80% sul dazio consumo erariale sul vino, mosto e carni che si computa a..... 3) colla tassa provinciale di corone 1 per ogni ettolitro di birra smerciata al minuto il canone d' arrenda pro 1901........... 4) colla tassa di cent. 36 per ogni litro che verra venduto al minuto dei li-quidi spiritosi indicati alFart. 1 B. II punto 1 della legge 18 maggio 1875 (B. L. I. N 84) e di cent. 20 per ogni litro che verra venduto al minuto dei liquidi spiritosi indicati al punto 2 dello stesso articolo di legge il canone d'arrenda pro 1/1-31:s 1901 e Fassegno dai fondi dello Stato Deficienza residua....... che verrk coperta mediante un' opera-zione di credito. Redne potrebščine....... Izredne potrebščine....... Primerjaje skupno svoto potrebščin z rednim pokritjem od...... kaže se primanjkljej...... Ta primanjkljej se pokrije deloma kakor sledi: 1) z doklado : a) 15% na zemljarino, ki bode dajala z ozirom na morebitne odpise . . b) 17% na hišno razredni in najemninski davek, ki da približno . . c) 20% na pridobninski in dohodarin-ski davek ter na davščino večjih osebnih dohodarin (izvzemši osebno dohodarino, vpeljano z zakonom 25. oktobra 1896) ki bode dajala . . 2) z 80%>»o naklado na državno po-trošnino od vina, mošta in mesa ki bode dajala........ 3) z deželno davščino 1 K od vsacega liekt. na drobno potočenega piva, ki bode dajala glasom dotične zakupne pogodbe za leto 1901 ..... 4) z davščino 36 vin. od vsacega litra na drobno potočenih opojnih tekočin navedenih v čl. I B. II točka I zakona 18. maja 1875 (dež. zak. št. 84) in 20 vin. od vsacega litra v 2. točki istega zakonovega člena navedenih tekočin, ki bode dala na podlagi dotične zakupne pogodbe za dobo % - 31/8 1901 in z nakazom iz državnega zaklada . Končni primanjkljej....... ki se pokrije s kakim kreditnim početjem. za- 760012 235094 995106 276895 "718211 94000 143000 112000 310000 11000 45000 715000 3211 760492 168403 71000 90000 70000 310000 11000 40000 928895 '276895 652001 592000 60000 Conto di Previsione della SCUOLA AGRARIA PROVINCIALE » per 1' anno 1901 - Proračun DEŽELNE KMETIJSKE ŠOLE za leto 1901 Sezione italiana Sezione slovena l Za i tal. oddelek Za slov. oddelek CŽ rS Assieme S OŽ Parziali Posa- Parziali Posa- s- u rd C* .-S -M -M >o Esigenze — Potrebščine Unite Unite mezne Skupne mezne Skupne bkupaj Corone - — Kron 1. Spese personali: Osebni troški: 1 Stipendi e indennizzi d'al- Plače in stanarine: loggio : Ai Direttori lo stipendio . Vodjema plača .... 2400 2400 Al Direttore 1 quinquennio Vodji 1 petletnica za celo 4 dal 1 Gennaio 1901 . . . 240 Al Direttore 1 quinquennio Vodji 1 petletnica od 1. dal 1 Novembre 1901 . . novembra 1901 .... . 40 Ai Direttorilarimunerazione Vodjema nagrada . . . 600 3240 600 3040 Ai 2 Assistenti lo stipendio Dvema asistentoma plača . 1600 1600 Ad 1 Assistente 1 quin- Enemu asistentu 1 petlet- quennio....... nica ........ 160 Ai 2 Assistenti 1'indennizzo Dvema asistentoma stana- d' alloggio...... rina ........ 400 2160 400 2000 Ai 2 nuovi Assistenti ambu- Dvema novima potovalnima lanti lo stipendio .... asistentoma plača .... 1600 1600 e 1' indennizzo d' alloggio (GN. 5788/99)..... in stanarina (odb. št. 5788/99) 400 2000 400 2000 Ai gastaldi...... Opravnikoma..... 920 800 Alle Direzioni pel servizio del bidello...... Vodstvom za slugi 360 360 Pensioni: Pokojnine : 8680 8200 16880 2 A Luigia ved. del defunto Alojziji vdovi pok. vodje Direttore Velicogna . . . Josipa Velicogna .... 700 Al fu Direttore F. Povše. Bilš. vodji Fr. Povše . . 960 Ad Angela ved. del diri- Angeli vdovi pok. vodje gente Francesco Žepič . Franceta Žepič .... . 694 Contributi d' educazione: Vzgojnine : 700 1654 2354 3. a) per Edgardo liglio del a) Sinu Edgardu pok. vodje defunto Diret G. Velicogna Jos. Velicogna..... 116 b) per Maria figlia del de- b) Mariji hčeri pok. vodje funto dirigente F. Žepič Frana Žepič..... 72 Sussidi e rimunerazioni: Nagrade in podpore: 116 72 188 4 la esigenza del 1900 . . . kakor za leto 1900 . . . 200 200 400 5 Spese di viaggio .... Potni troški..... 100 100 200 Somma della rubrica I. Svota I. razpredela 9796 10226 20022 5? , <33 s-. u r^ P-l 3 M od <« ^ 03 =« •S « r- 0.H Esigenze — Potrebščine Sezione italiana Za ital. oddelek Parziali Posamezne ; Unite Skupne Sezione slovena Za slov. oddelek Parziali j Unite Posa- i mezne Skupne Corone — Kron Assieme Skupaj III. 9 10 Spese per la scuola: Stipendi agli alunni, 24 a corone 200 (GN. 5410/99 e 6226/99)....... Pulizia dei locali e manutenzione ordinaria degli edifici (vi son comprese le spese per l'acqua e per 1'assicura-zione contro gl' incendi) . Calefazione ed illuminazione Aquisti e riparatura d i mobili Cancelleria...... Libri e periodici . Laboratorio di chimica e raccolte di mezzi d'insegna-mento (compresi gli oggetti da acquistarsi colla sovven zione del Governo) . . Convitto...... Per due corsi d' innesto Per un corso di caseificio (GN. 6359/900) . . . . Troški za šolo : Štipendiji učencem, 24 po 200 kron (odb. št. 5410/99 in 6226/99)...... Za snaženje in vzdrževanje posiopja (v tem je zapopaden tudi trošek za vodo in zavarovalnina) ..... Kurjava in svečava . . Nakup in popravlj. pohištva Pisarnica..... Za knjige in spise . Kemični laboratorij in na kup učnih sredstev (s sredstv vred ki se nakupijo z dr žavno podporo) .... Konvikt...... Za 2 tečaja o cepljenju trt Za 1 tečaj o sirarstvu (odi št. 6359/900) .... Somma della rubrica II. Spese per I' azienda : Stalla, porcile ecc. . . Pel governo degli arativi Coltivazione d' ortaggi . Vigna e cantina . Frutteto e vivai . . . Prati e bosco .... Spese per la fabbricazione del solfito di calcio e di altr: prodotti chimici . . . Per gli impianti di viti a mericane...... Diverse...... Svota II. razpredela. Troški za kmetijo : Za hlev, svinjak i. t. d. Obdelovanje njiv . . Obdelovanje vrta . . Vinograd in klet . Sadni vrt..... Travniki in gozd Troški za pridelovanje ž ve pleno-kislega apna in drugih kemičnih pridelkov Za amerikanske trte . . Razni troški..... Somma della rubrica III. Svota III. razpredela 2400 400 200 60 100 300 600 200 200 300 4760 3600 880 360 1200 100 400 220 200 100 7060 2400 4800 400 300 160 100 300 600 200 200 4660 3600 880 360 1200 200 500 800 500 220 200 600 1200 400 400 300 9420 7200 1760 720 2400 300 900 220 200 400 100 200 7040 14100 U P* pl g S * •S e3 O PmH V. IV. Esigenze — Potrebščine Imposizioni pubbliche : a) Imposta fondiaria ed ad-diz. pel predio in S. Rocco b) Imposta fondiaria ed addizionali pel predio in Borgo d' Italia....... c) Imposta fondiaria ed ad-diz. pel bosco in Staragora d) Imposta fondiaria ed ad-diz. per i prati alla Bianca e) Imposta fondiaria ed ad-diz. per i prati in Pegg /') Equivalente d' imposta . cor. 192:75 ...... Somma della rubrica IV. Straordinarie : a) Eventuali imprevedute . b) per riparazione della can-tina e fienile, erezione di stec-cato nella corte e riparazione della cancelleria e labora-torio chimico nella sezione slovena GN. 6583/00 . . Somma della rubrica V. Javni davki: a) Zemljarina z dokladami za kmetijo v Podturnu . . b) Zemljarina z dokladami za kmetijo v Tržaški ulici . c) Zemljarina z dokladami za gozd v Starigori . . . d) Zemljarina z dokladami za travnike na Blanči . e) Zemljarina z dokladami za travnike na Peči . . /') Ekvivalent 192 kr. 75 vin Svota IV. razpredela Izredni troški; a) Nenadni troški b) za popravo bleva in hrama, pregrajo na dvorišču ter poravo pisarnic in kemijskega laboratorija odb. št. 6583/00 ....... Vsota V. razpredela Sezione italiana Za ital. oddelek Parziali Unite Posa- Skupne mezne Sezione slovena Za slov. oddelek Parziali Posamezne Unite Skupne Assieme Skupaj Corone — Kron 136 107 96 344 200 200 146 174 96 421 765 200 4293 4493 4693 Rubrica Razpredel Partita Točka Cuoprimento — Pokritje Sezione italiana Za i tal. oddelek Sezione slovena Za slov. oddelek Assieme Skupaj Parziali Posamezne Unite Skupne Corone - Parziali Posamezne — Kron Unite Skupne 1. Contributi: Prispevki: Dali' 1. R. Governo : Od c. k. vlade: a) il contributo per mezzi a) prispevek za nakup li- d' insegnamento .... čnih sredstev..... 500 500 b) il contributo per i due b) prispevek za 2 nova po- nuovi assistenti ambulanti tovalna asistenta (odb. št. (GN. 5788-99)..... 5788/99 ....... 1200 1700 1200 1700 3400 II. Rendita deli' azienda: Dohodki kmetije : 1 Stalla, porcile ecc. . . Hlev, svinjak i. t. d. . 5000 5000 10000 2 Col ture agrarie .... Dohodki polja .... 1000 600 1600 3 Ortaggi e fiori .... Vrtnine in cvetice . 700 500 1200 4 Vigna e cantina .... Vinograd in klet . 2600 2800 5400 5 Frutteto e vivai .... Sadni vrt...... 50 400 450 6 Dalla vendita di solfito di Od prodaje žvepleno-kislega calcio e di altri prodotti apna in drugih kemič pri- delkov ....... 1000 1000 7 Proventi degli impianti di Dokodki amerikanskega vi- viti americane..... 240 240 8 Diversi altri introiti Razni drugi dohodki Somma del cuoprimento Vsota pokritja 12050 11240 23290 rtiassuiiti : Posnetki: A. Esigenze A. Potrebščine : I Spese personali .... Osebni troški..... 9796 10226 20022 II. Spese per la scuola Troški za šolo 4760 4660 9420 III. Spese per 1' azienda . . Troški za kmetijo • . 7060 7040 14100 IV. Imposizioni pubbliche . . Javni davki...... 344 421 765 V. Straordinarie..... Izredni troški..... 200 4493 4693 Esigenze totali Vse potrebščine 22160 26840 49000 B. Cuoprimento . B Pokritji: I. Contributi...... Prispevki...... 1700 1700 3400 11. Rendite deli' azienda Dohodki kmetije .... 10350 9540 19890 Cuoprimento totale Vsota pokritja j 12050 11240 23290 Di confronto alle esigenze V primeri s potrebščinami 1 risulta la deficienza . je primanjkljeja..... 10110 15600 1 25710 N. 3995 19U1 &ccet$a ^inttfa j>zovincia(e, In nome del Comitato ristretto, il sottofirmato si onora cV innalzare V inclusa Relazione suW e-rezione del Manicomio, a codesta Eccelsoi Giunta, colla preghiera di volerla presentare al Comitato generale, per V opportuna lettura ed approvazione. Colla massima osservanza Gorizia, 9 Luglio 1901. Dal Comitato ristretto pel Manicomio 11 Presidente Dr. Aronne Luzzatto. Air Eccelsa Giunta provinciale in Gorizia. Relazione del Comitato ristretto circa I' erezione del Manicomio provinciale. Pochissime questioni di pubblico rilevante interesse presentarono uno svolgimento cotanto lungo, laborioso e controverso, nella nostra Provincia, quanto avvenne per la eura dei mentecatti. Con lunga alternata vicenda, ora preso a discutere, ora obliato, per tantosto ritornare in discussione; quest' argomento del Manicomio provinciale preoccupa gravemente la pubblica amministrazione da ben oltre quaranta anni; malgrado sia stato studiato e sviscerato, nei piu minuti suoi particolari, in molte lunghe ed elaboratissime Relazioni di appositi Comitati, che lo fecero oggetto di studio, con ogni piu rigida e severa considerazione dei moderni postulati della psichiatria e della tecnica manicomiale. Di fronte a questo imponentissimo cumulo di lavori statistici, tecnici, scientifici ed economici, appare invero singolare e strano 1' esito, del tutto negativo, che fin qui ebbero praticamente cotanti sforzi, cotante proposte,cotanti progetti; e maggiormente poi impressiona lo strato miserando, in cui qui ebbe a continuare a persistere la custodia e la cura dei miseri nostri mentecatti; in causa appunto, unicamente di questo per-manente stato di provvisorietk, nel quale ebbe mai sempre a giacere, nella nostra Provincia, siffatta vitalissima questione del Manicomio. II riassumere qui pertanto, in forma del tutto sintetica, lo svolgimento storico di questo argomento, ac-cennando alle fasi successive e alle crisi, per cui esso ebbe a trascorrere, non dovrebbe riuscire del tutto inutile ed ozioso ; in quanto che questa riassunzione potrebbe invece tornare di utile ammaestramento e di incitamento grande ed efficacissimo, per sospingere una volta i competenti fattori, ad una definitiva e concreta soluzione del problema ; come si presenta oggidi, con quei caratteri di estrema ed ineluttabile necessitk, che piu non ammette ulteriori procrastinazioni. PARTE PRIMA. Storico della questione del Manicomio provinciale. Nella cronaca deli' Ospedale dei Fatebenefratelli della nostra citta, appare fatto cenno per la prima volta dei maniaci, nell' anno 179!); in cui tigurano tra i ricoverati soltanto 7 mentecatti. Allora i mentecatti della nostra Provincia affluivano ali' Ospedale di Trieste ; e non fu che intorno al-P anno 1816, che il nostro Ospedale dei Fatebenefratelli trovossi costretto, stante P impossibilita di fare ac-cogliere in quello di Trieste tutto il contingente provinciale, a ricevere un certo numero di alienati, sempre pero ancora in via transitoria ed interinale, e non superando di solito il limitato numero di 5 o 6 Cotale numero non crebbe notevolmente fino a tutto 1'anno 1845; abbenche gia nell'anno 1832 fosse stata sistemata, in soldi 30, la retta giornaliera da corrispondersi ali' Ospedale, per ogni ricoverato di quella categoria. E siffatto contingente di maniaci d' ambo i sessi raggiungeva la ventina, solamente dopo P anno 1856, e la quarantina verso il 1873; essendosi nel frattempo, e precisamente nella seduta dietale del 14 aprile 1864, elevata la retta da soldi 30 a soldi 50. Posteriormente a cotale data, e passato un transitorio periodo di decrescimento, in cui il numero dei ricoverati mentecatti ebbe a ridiscendere fino a 10 soltanto; il che successe nell'anno 1876; P Ospedale provo una subitanea recrudescenza nel contingente dei maniaci, toccando di tratto, verso. il 1882, la cifra di 107. Cotale inatteso ineremento impose poco dopo, quale assolutamente necessario, lo sdoppiamento deli' unica sezione dei maniaci, nei due riparti masehile c femminilc, e il trasporto del riparto femminile nell' analogo Ospitale della Citta ; sdoppiamento che, iniziato qualche anno avanti, non toccava il compimento, che nel novembre 1886 Siffatto sfollamento del riparto masehile fu invero P unico concreto provvedimento di qualche entita, che fosse attivato per migliorare le condizioni dei nostri mentecatti; sebbene, anzichfe dettato da un reale pro-grediente sviluppo evolutivo della nostra questione manicomiale, anche (juella divisione appaia strappata soltanto da uno stato di cose divenuto intollerabile e acutissimo. E in veri i a, da quaranta anni, dacche si diseute sul Manicomio provinciale, se si toglie qualche amplia-mento e qualche riattazione parziale dei fabbricati, null' altro qui si e fatto, coll' intento di provvedere ad una soluzione radicale del problema. Ep pure le pertrattazioni, iniziate colla Nota luogotenenziale del 3 giugno 1862, N. 20.049, colla quale 1'Eccelsa Giunta era invitata a trattare, eolle vicine provincie di Trieste e deli'Istria, P erezione di un comune Manicomio interprovinciale, e i comitati e le commissioni di esperti furono, dopo d' allora, tali e tante, da potere ragionevolmente concludere, cliiarito e discusso, sotto ogni punto di vista, si demografico, che sa-nitario ed economico, 1' importante problema; o quanto meno dimostrato P impellente bisogno di venire a ra-dicali provvedimenti. La prima conclusione, cui si era giunti nel convegno tenutosi in Trieste addi 21 agosto 1862, tra i rappresentanti delle tre provincie cointeressate, si fu quella, di erigere un Manicomio interprovinciale per 500 alienati, che 1' Istria avrebbe voluto vedere sorgere in Pirano, mentre convenivasi in ultimo di collocare a Gorizia. Per dare effettuazione alle disposizioni preliminari per 1' impianto di siffatto Manicomio interprovinciale, 1' Eccelsa Giunta incaricava allora il perito Streinz di eruire, nei pressi della citta, un fondo idoneo allo scopo. 11 che egli faceva, proponendo, come indicate per 1' erezione del progettato Manicomio, diverse plaghe del nostro agro; e specialmente quella ricorrente lungo la strada che mena da Gorizia a S. Pietro, in cui egli additava un fondo di iugeri 51 e tese 785 di superticie, situato entro il pomerio della citta, e ali' occor-renza facilmente ampliabile. Se non che, non conoscendo 1' Eccelsa Giunta ancora quale sarebbe stato in ultimo il ricavato della corrispondente Lotteria di beneficenza, implorata dalla Grazia Sovrana, soprassedeva dall'acquisto del fondo. Nel frattempo, impressionata dal crescente affollamento del riparto maniaci nell' Ospitale dei Fatebenefratelli, e veduto 1' andameuto, punto rassicurante, preso dalle trattative per 1' erezione del divisato Manicomio interprovinciale; F Eccelsa Dieta, nell'anno 1»68, autorizzava la Giunta a provvedere all'ampHamento del riparto predetto, mediante la costruzione di una nuova ala di fabbricato, per cui preliminava una spesa di f. 8.000. Riconosciuto poi, ali'effetto,-iusufficiente detto importo, 1'Eccelsa Diete voteva nel 1872 per cotale lavoro una dotazione di f. 15.800, che trovava impiego pero soltanto nel 1882 ; sebbene gik fino dal 1880 una apposita Commissione manicomiale si fosse pronunciata contraria a quei lavori, per ragioni sanitarie. Ne qui si arrestavano gli studi della Eccelsa Giunta provinciale; che essa, nel 1886, intraprendeva nuove indagini e nuove investigazioni. per uscire dalle urgenti strettezze, e dirigeva allora le proprie vedute, non piii ali' erezione di un Manicomio interprovinciale; ma sibbene alla creazione di un proprio Manicomio per la nostra provincia, che avrebbe voluto consociare pure ad un Nosocomio e ad una Časa di ricovero. E questa iniziativa trovava conferma nel mandato deli'Eccelsa Dieta nella seduta 11 Gennaio 1887, tendente ad autorizzare la Giunta aH' erezione dei suddetti stabilimenti sanitari; e dimostravasi tanto piii opportuna, in quanto che, colla successiva Nota 17 Maggio 1887, N. 1996, la Giunta provinciale deli'Istria, derogando dali' accedere al primitivo progetto di un manicomio interprovinciale, si riservava di erigere un Manicomio a parte per quella provincia. Coll' intento pertanto di venire in possesso della tangente spettante alla nostra Provincia, sull' introito della Lotteria di Stato pel Manicomio interprovinciale, 1' Eccelsa Giunta interponeva subito gli opportuni passi; mentre, con supplica 5 aprile 1889, impetrava da S. M. 1' Imperatore il devolvimento deli'introito di una delle prossime Lotterie dello Stato, a favore del nostro Manicomio. Nel contempo, quale primo atto verso 1' attivazione del nuovo progetto, 1' Eccelsa I. R. Luogotenenza, con dispaccio N. 13.645 del 26 settembre 1889, ricercava 1' Eccelsa Giunta di parteciparle in quale stadio si trovassero allora gli studi e le praticlie in argomento. Al che la Giunta trovavasi in grado di subito corrispondere; in quanto che, fino dal 30 novembre 1888, la Commissione a tale scopo costituita, basandosi sugli studi eprogetti delFonorevole Dott. Augusto de Lu-zenberger, aveva gik pretentata una esauriente relazione, e concretate le proposte seguenti: 1. La plaga piii adatta per 1'erezione di un Manicomio provinciale e la pianura, che si estende dal sob-borgo di S. Rocco sino a Merna, delimitata ad oriente dal corso della Vertoibizza, e a ponente dalla linea ferroviaria ; 2. II Manicomio deve venire eretto per 400 ricoverati; 3. II Manicomio deve essere fabbricato a sistema disseminato, unito ad una Colonia agricola ; per conse-guenza 1' area non potra essere minore di ettari 25 ; 4. Qualora esistessero delle difficoltk per 1' erezione del Manicomio completo come proposto, i Relatori sono del parere, di fabbricare, per intento, sulParea accennata ad 3°, e con sistema disseminato, unito a Colonia agricola, uno stabilimento per un numero minore di mentecatti; non eseludendo la possibilita di ampliarlo, quando si presentasse la necessita. Apertosi dali' Eccelsa Giunta, con 1' avviso 7 dicembre 1888, il concorso per 1' offerta di un fondo^ pel Manicomio entro la plaga predetta, adivano a detto concorso i proprietari di 7 fondi, che, assistita dali' Ingegnere Giovanni Kersovani, 1' Eccelsa Giunta ripetutamente ispezionava. Dal rapporto 4 ottobre 1889, N. 4318 di questo Perito, veniva pošto in prima linea, tra i fondi ofterti, quello situato quasi di rimpetto alla Scuola agraria provinciale, sezione italiana, pertinente al Comune locale di S. Rocco, situato a mezzodi della strada a S. Pietro, ed avente un' area di Campi 59 e a/4 e 101 Klafter quadrati. L' atto periziale suddetto accentuava la fertilitk eccezionale del terreno, eminentemente idoneo alle eolture orticole ; la posizione del fondo a completo riparo dai venti boreali; la vicinanza dell'acqua potabile; 1' eccellente natura del sottosuolo ghiaioso, per le fondamenta degli edifizi; come pure le favorevoli condi-zioni che esso offriva, per la canalizzazione o fognatura dello stabilimento. Con Nota 7 Giugno 1888, N. 1284, 1'Eccelsa Giunta aveva poi dato formale incarico aH' architetto Kuno Waidmann di Zagabria, speeialista rinomato nella costruzione dei Manicomi a sistema moderno, di al lestire un progetto per un Manicomio provinciale ; il che egli faceva, presentando un progetto particolareg-giato, per un' area di 10 ettari, a padiglioni sistema orizzontale e per 200 letti, fissando la spesa, eseluso il valore del fondo, in circa f. 350.000. Šottoposto il progetto Waidmann al controllo di un Comitato speciale, esso veniva unanimamente ac-colto in tutti i suoi particolari; talche 1'Eccelsa Giuuta, colla Relazione 18 ottobre 1889, ne proponeva la eftettuazione entro il suddetto limite di spesa di f 350 000, riservandosi di coprire il dispendio per la com-pera del fondo, mediante la tangente di ripartizione dei f. 100.000 ricavati dalla Lotteria di Stato per il primitivo Manicomio interprovinciale. Se non che posteriormente il Comitato dietale pel Manicomio, colla sua Relazione 20 Novembre 1889, piu non trovava di attuare il progetto Waidmann, se non recandovi sostanziali modilicazioni; in guisa da ridurne la spesa a soli f. 250.000, c il numero dei ricoverati a soli 100—110. Recata in discussione e votazione siffatta proposta nella seduta dietale del 26 novembre 1889, essa ca-deva, non avendo trovato appoggio che con soli 3 voti. Per tale incidente, dopo ben 27 anni dali' inizio degli studi sul Manicomio da parte della Giunta provinciale, la suddetta questione ritornava fatalmente a cadere in quell' ulteriore e lungo periodo di assopi-mento, in cui doveva permanere lino al maggio del decorso anno 1900 Se non che, come era naturale che dovesse succedere; e come infatti sempre avviene per siffatte que-stioni, che, se si possono aggiornare, non si possono pero giammai sopprimere ; acuendosi sempre piu le ra-gioni di estrema necessita, per le quali, da oltre 40 anni detta questione doveva imporsi ai pubblici fattori; 1' Eccelsa Dieta, nella seduta 4 maggio 1900, con lodevolissimo slancio ed ammirabile concordia di pareri, ad unanimita decideva di definitivamente porre line ad ogni ulteriore dilazione, coll' approvare le seguenti proposte del Comitato di finanza. 1. Resta incaricata la Giunta provinciale di fare acquisto di un fondo, per quanto possibile, prossimo alla citta di Gorizia, deli'area di alineno 12 iugeri, alle migliori condizioni possibili, sul quale saranno da erigersi gl' istituti sanitari provinciali — Manicomio, Nosocomio e Časa di ricovero. 2. Di fare approntare immediatamente da persone dell'artc un progetto generale (Schizzo) per tutti i summentovati Istituti sanitari: per quanto riguarda poi il Manicomio, un progetto dettagliato per 130 ricoverati, colla massima seinplicita e con costante riguardo alla sua destinazione, e con la spesa che non sor-passi 1' importo di f 150.000 compreso 1' acquisto del fondo, tenendo pero conto, nell' allestire il piano, ad un eventuale ampliamento del piu detto stabilimento. 3. Si dia mano alla costruzione del Manicomio senza indugio, entro i limiti della spesa summentovata 4. Di entrare in trattative con un Ordine religioso, onde affidargli 1' amministrazione del Manicomio ed il servizio degli infermieri. 5. Alla Direzione, nonchfe alla cura medica, avrii da provvedere la Giunta provinciale. 6. La Giunta provinciale si associ, nell' esecuzione di questi incarichi, degli esperti del ramo tecnico e sanitario, eletti anzitutto tra i Deputati provinciali, ma tolti, ali' occorrenza, anche dal di fuori; rispettivamente si istituisca una Commissione, che abbia da cooperare nelle ricordate incombenze, e da dirigere e sor-vegliare 1' esecuzione dei detti incarichi. Per dare effetto a cotali deliberati, 1' Eccelsa Giunta passava a costituire un Comitato generale per il Manicomio, cosi c.omposto : I. r. Cons. di Luogotenenza Cav. Dott. Adalberto Bohata, Referente sanitario provinciale — Trieste I. r. Cons imp. Dott. Aronne Luzzatto, Protofisico — Gorizia I r. Ingegnere sup. Giuseppe Woitechowsky — Gorizia I. r. Ingegnere Arturo Glessig — Gorizia I. r. Cons. sanitario Dott. Ernesto Fratnich — Gorizia Dott. Alessio Rojic dep. prov. e medico - Gorizia Dott. Cav. Luigi Pontoni medico primario — Gorizia Priore Fruttuoso Mayer deli' Ordine dei Fatebenefratelli — Gorizia Dott. Giuseppe Quargnali — Cervignano Comm. Dott. Luigi de Pajer Cav. di Monriva Cap. prov. - Gorizia Dott. Francesco Marani avv. e Assessore prov. — Gorizia Dott Francesco Verzegnassi avv. e Assessore prov. — Gorizia Dott. Enrico Tuma Assessore prov. — Gorizia Dott. Giuseppe Abram Assessore prov. — Gorizia Da questo Comitato generale eleggevasi un Comitato ristretto dei seguenti Membri: Cons. imp. Dott. Aronne Luzzatto Ing. Arturo Glessig Dott. Ernesto Fratnich Dott Luigi Pontoni Ing sup. Woitechowsky II Comitato ristretto eleggeva a Preside il Consigliere imp. Dott. Luzzatto, nella seduta inaugurale del 24 gennaio 1901. Posteriormente, nella seduta 24 aprile 1901, veniva aggiunto al Comitato generale e al Comitato ristretto il Prof. Carlo Hugues. L' Eccelsa Giunta, nel costituire il Comitato, gli metteva a disposizione un fondo di ettari 15, are 34 di superiicie, situato entro il pomerio della citta. a mezzogiorno della strada che conduce a S. Pietro sul confine di quest' ultimo comune. Cotale fondo era stato ispezionato, addi 20 novembre 1900, da una Commissione composta dei Signori i. r. Ispettore sanitario provinciale Dott. Emilio Meeraus, i. r. Cons. edile Edoardo Bouavia, Assessore prov. Dott. Verzegnassi e Contabile provinciale E. Kaučič; la quale prendeva esatta ispezione del fondo acquistato, nonehe delle cisterne di acqua potabile esistenti nelle prossime adiacenze; ed in quella occasione esso veniva, dali' i r. Ispettore sanitario provinciale predetto, trovato idoneo, tanto alla sua destinazione, quanto riguardo alla sua posizione e adattabilita allo scopo cui e destinato. II fondo stesso, per quanto almeno si riferisce al complesso della zona, era gia stato altre volte messo in prima linea quale idoneo al Manicomio ; e precisamente, come gia si acceiinava, tanto dal parere periziale Streinz r>el 1862, quanto da quello Kersovani nel 1889, e come tale anche qualificato dalla speciale Commissione pel Manicomio del 1888, nella Relazione 30 Novembre 1888 ali' Eccelsa Giunta provinciale. Nella seduta 24 gennaio 1901, con cui inauguravasi 1'attivita del Comitato generale, 1'idoneita del fondo in diseorso veniva pure ammessa a voti unanimi; non facendo eccezione alcuna ne per 1' ubicazione, ne per 1' estensione, ne per gli altri particolari riflettenti gli ulteriori ampliamenti del Manicomio. Fu soltanto nella seduta 6 febbraio 1901 del Comitato ristretto, che 1' On. Dott. Pontoni, premesso di avere allora appena compiuti i suoi studi riguardo al Manicomio, e affermato di versare in grave errore nei suoi calcoli riguardo ali' area necessaiia per un Manicomio a sistema coloniale, faceva la seguente dichiarazione : „1. — II fondo acquistato si presta benissimo per un Manicomio a sistema di padiglioni, che corrisponde „appieno a tutte le esigenze deli' igiene ; pero non ai postulati della moderna terapia. — Sark di gestione „molto costosa, richiedente enormi saeritizi tinanziari. .,11 — II fondo acquistato assolutamente non si presta per 1' erezione di un Manicomio giusta le esigenze „della psichiatria moderna; e cio perche 1' area acquistata e troppo piccola, e perche non e ampliabile per „due motivi: l.o perche il prezzo e enorme; 2.o perche, in seguito alla ferrovia, la citta avra la tendenza „di estendersi in quella direzione ; e cio in causa delle eventuali industrie che potranno in quella vicinanza „sorgere vicino alla traccia della ferrovia. „A Gorizia, con una popolazione eminentementre agricola, per la sua terra ubertosa, pel suo splendido „cielo, non puo e non deve erigersi altro che un Manicomio coloniale, perche il solo sistema che corrisponda „a tutti i postulati; ali' igiene, alla terapia ed ali' economia. „Naturalmente, che, riflettendo alla scarsezza dei nostri mezzi, bisogna allontanarsi alquanto dal centro." Siffatta dichiarazione deli' On. Dott. Pontoni susseguiva alle Sedute 26, 28 e 30 Gennaio 1901, nelle quali il Comitato ristretto aveva gia esauriti i punti riflettenti il numero dei maniaci da ricoverare, la sepa-razione dei sessi, il numero e la singola destinazione degli edifizi da erigersi; come pure i provvedimenti d' acqua potabile, la canalizzazione, il riscaklamento, la ventilazione e l'illuminazione; e dovevasi allora appunta pertrattare della disposizione dei locali nei singoli padiglioni e del loro arredamento. In quella seduta, un solo Membro, il Dott. Fratnieb, ammetteva che Parea acquistat,a era troppo ristretta per una Colonia agricola, calcolando almeno richiedersi a cio 6 ettari per ogni 100 mentecatti; mentre 1' ing. superiore Woitechowsky combatteva 1' opportunita economica di una Colonia agricola in grande, e trovava piu consulto, nelle locali condizioni, di attenersi ad un sistema colonico in proporzioni minime, senza riflettere ad una rendita in linea economica. Alla quale opinione accedeva pure 1' Ing. Glessig. Di fronte a queste divergenze di vedute in linea economica-agraria, il Comitato ristretto deliberava di udire il parere di esperti in materia ; e a tale scopo invitava i signori Deputati provinciali Cav. de Dottori nobile degli Alberoni, e Vincenzo Michieli, ad una seduta, che ebbe luogo addi 11 febbraio 1901. Se non che nella seduta predetta tanto 1' uno, quanto 1' altro degli Onorevoli suddetti, dichiarava che, nello stato attuale della questione, gli esperti agronomi non potevano emettere un voto sull' argomento. Stando cosi invariate le divergenze, 1' On. Dott. Pontoni passava alla proposta di acquistare pel Manicomio un altro podere in vicinanza di una stazione ferroviaria, non troppo discosto dalla citta, che abbrac-ciasse la necessaria superficie di fondi, e possibilmente anche čase coloniche ed altri edifizi per la Colonia agricola del Manicomio. La quale proposta non veniva accolta: e, in quella vece, il Cons. imp. Dott. Luzzatto proponeva di fare venire lo specialista Dott Tamburini di Reggio Emilia, per consultarlo se, e in qual modo, con riguardo alle condizioni economiche della Provincia, e ai fondi gia acquistati, potesse venire eretto il progettato Manicomio provinciale. La quale proposta era accolta; riservandosi 1' Ul.mo Sig. Capitano provinciale, presente alla seduta, di comunicarla ali' Eccelsa Giunta per le ulteriori incombenze. II menzionato incidente faceva sospendere le sedute del Comitato ristretto, fino ai 24 aprile 1901 ; al-lorquando, riconvocato in detto giorno il Comitato generale, 1' 111 mo Capitano provinciale, esposto lo storico della questione, e ricordato 1'analogo conchiuso dietale, come pure le pertrattazioni gik seguite, e le divergenze insorte, presentava il Prof. Hugues quale membro esperto per le Colonie agricole ; non senza dapprima dare ja parola al Presidente del Comitato ristretto, per esporre le vedute della maggioranza del medesimo. Dopo udita la diffusa esposizione deli'on Dott. Pontoni, sulle teorie psichiatriche, sui Manicomi e sulle Colonie agricole, basata sulla citazione di numerosi brani d' autori, e su pareri scritti, per 1' occasione, da distinti psichiatri; e dopo le informazioni del Prof. Hugues, sull' organamento delle Colonie agricole e su quello delle Colonie orticole, desunte dalla lui personale esperienza, colle quali concludeva, consigliando pel nostro Manicomio una Colonia orticola; il Dott. Pontoni dichiarava di cedere di fronte alla convincente e competentissima esposizione del Prof, Hugues, per cio che riguarda 1' estensione del fondo su cui erigersi il Manicomio. Messa ai voti dal Presidente la seguente risoluzione : „11 Comitato ristretto, sentite le dichiarazioni fatte »alla odierna seduta dal Comitato generale, e pregato di elaborare, quanto prima possibile, un progetto per „1' erezione di un Manicomio provinciale, sul fondo gik acquistato ali' uopo dalla Giunta provinciale, che si „reputa adatto. Passa a far parte del Comitato ristretto anche il Prof. Hugues, che vi ha gik aderito." Prima di procedere alla votazione, 1' on. Dott. Rojic chiedeva di parlare, per proporre che, stando fermo il deliberato dietale 4 maggio 1900, si passasse ad erigere sul fondo gik comperato, e che reputava idoneo ed ampliabile coi fondo contiguo adibito alla Scuola agraria provinciale, tanto il Manicomio, quanto il Nosocomio e - la Časa di Ricovero. Messa ai voti la risoluzione proposta dal Presidente, essa veniva approvata da tutti i presenti, salvo le riserve del Dott. Rojic pel suo punto di vista; astenendosi dal voto solo il Presidente del Consiglio sanitario provinciale Cav. Dott. Bohata. Sulla base di questa risoluzione, il Comitato ristretto prosegui le proprie pertrattazioni, attenendosi ai criteri di massima, di cui qui gioverk intertenersi appositamente. PARTE SECONDA. Criteri di massima che guidarono alla compilazione del progetto pel Manicomio provinciale. L' organamento dei Manicomi puo seguire i seguenti principali sistemi: 1. Sistema ckiuso, cosi detto a caserma od unito ; 2. Sistema a padiglioni disseminati; 3. Sistema a padiglioni, con Golonia agricola ; 4. Sistema del trattamento famigliare o a domicilio (Cottage); 5. Sistema misto; .... Dieiamo brevemente di ciascuno di questi sistemi, corredando i brevi cenni, eon le opportune applicaziom al nostro caso speciale. I. Sistema chiuso. Uscita dalle tenebre dei bassi tempi, e risuscitati nella scienza quei concetti, che poco differiscono dalle teorie freniatiche gik professate da Ippocrate, Areteo, Galeno e Celio Aureliano, in opposizione con quei principi che avevano gik fatto rinchiudere i poveri mentecatti nelle carceri, e condannarl. non rare volte agli orrori del rogo; la cura degli alienati trovo un piii umano c razionale indirizzo nel secolo VII, per opera dei Turchi i quali fondavano in Fez il primo asilo per questi infelici; dando cosi un esempio, che non doveva tardare a trovare imitazione a Valencia, Saragozza, Siviglia, Valladolid e Toledo ; e cui seguivano nel 1518 la fondazione del Manicomio di S. Maria della Pietk in Roma, e nel 1645 quella del Manicomio di S Dorotea in Firenze, senza citare il Manicomio pure di Bergamo, che si vorrebbe risalga lino ali'anno 13»2. In generale pero, sino al tinire del secolo XVIII, si continuo ad accogliere i mentecatti in riparti speciali dei Nosocomi; mentre la razionale divisione e terapia delle diverse forme morbose e conquista affatto recente della cura psichiatrica. Se la catena e il letto di forza dovevano cadere per sempre infranti, coll' irrompere indomito delle umani tarie idee della Rivoluzione francese, la cura dei mentecatti continuava, cio non di meno, coi mezzi coercitivi non sempre umani ; malgrado che Chiarugi nel 1788, pel nuovo Manicomio di S. Bonifazio m Firenze, e Pinel nel 1792, per quello di Bicetre presso Parigi, rotte le antiche viete tradizioni, maugurassero, con glor.a loro imperitura' il principio della libertk personale degli alienati; introducendo il concetto, che 1' ahenazione di mente e una malattia, e che 1' alienato, come qualsiasi altro infermo, ha diritto ad essere curato senza limitazione di libertk personale, che non torni assolutamente richiesta da estremo bisogno. Siffatto principio doveva condurre ai moderni Manicomi a porte aperte, e trovare ultenore e piii com-pleta applicazione nelle Colonie agricole ed orticole annesse a cotali sanatori. Gli antichi Manicomi seguono a rimanere ordinati coi sistema chiuso, del quale i vantaggi e gli svantaggi si possono compendiare nei seguenti principali: 1 Vantaggi Risparmio di area - Siccome sistemi verticali, maggiore economia nelle spese di costruzione dei fabbricati - Amministrazione piu semplice ed economica - Per la piu agevole sorveglianza, occorre un numero minore d' infermieri - Per il personale medico, maggiori comoditk nel servizio - Spese m,nori per la calefazione, la ventilazione, la canalizzazione, i provvedimenti d' acqua potabile, il servizio di puhzia ecc. Svantaggi Maggior pericolo per le malattie infettive, stante 1'agglomeramento dei malati - Impossibihta di selezionare le singole forme morbose della pazzia ; e quindi piu difficile 1' ammaestramento del personale infermiere e 1' applicazione della cura razionale - Vicendevole disturbo dei ricoverati agglomerati e confusi per le diverse forme morbose - Difficoltata la piii conveniente orientazione dei fabbricati - Impossibihta di ampliare il Manicomio. 2. Sistema a padiglioni disseminati. ti sistema chiuso od unito presentava, come si disse, l'inconveniente grandissimo di non prestarsi punto a quella segregazione delle individualita morbose, clie oggidi costituisce il principio fondamentale della cura freniatica. Cotale sistema chiuso inHuiva inoltre sinistramente sul morale dei ricoverati; cui la vasta e grandiosa mole di quei fabbricati, eretti in un solo corpo, con cupi e tetri cortili, tornava troppo differente dalle simpa-tiche parvenze della abitazione domestica, conosciuta per ogni angolo. quasi abbracciata con un solo sguardo, abbellita da tanti ricordi famigliari, ricorrenti, con insistenza dolorosa, anche tra le immagini offuscate clie conturbano la mente di quei poveri infelici. Ravvicinarsi, per quanto fosse possibile, nelle esteriori sembianze e nelle disposizioni interiori, al tipo della časa domestica; concederc ai malati la massima personale liberta; tale fu il concetto, che doveva presto elaborarsi, e guidare al moderno sistema delle porte aperte ; dei padiglioni disseminati tra parchi, macchie ombrose e giardini; dove tutto ricreasse lo spirito, ed elevasse intorno ali' alienato un ambiente simpatico e gradito, tale da ricondurlo ai ricordi grati e incancellabili della vita famigliare e libera. Codesto sistema costituiva gia di per se stesso una miglioria cotanto di valore, di confronto ai Manicomi chiusi; da farlo dichiarare, anche da psic.hiatri distintissimi, un provvedimento atto a gia corrispondere alle moderne esigenze, laddove ancora non tornasse effettuabile 1'ulteriore passaggio al sistema colonico. Ed invero parecchi Manicomi eretti con questo sistema soddisfano pienamente allo scopo ; mentre il passaggio ali' abbinamento con la Colonia non e che un perfezionamento ulteriore, suggerito, in ispecie, dai vantaggi terapeutici piu sicuri e vistosi del lavoro aH' aperto, e dalle speciali considerazioni della economica gestione dello Stabilimento. Per non sottacere, anche per questo tipo, la rassegna dei vantaggi e degli svantaggi da lui offerti, li riassumeremo come appresso : Vantaggi Divisione dei mentecatti a seconda delle diverse forme morbose, e quindi facile 1' ammaestra-mento degli infermieri addetti a ciascun riparto del Manicomio — Agevolata la liberta personale dei malati — Ambiente meglio conforme ai ricordi della vita famigliare — Influenza psichica ed igienica dei parchi e giardini, che abbelliscono il soggiorno dei pazienti — Possibilita di ampliare il Manicomio con 1' aggiunta di nuovi padiglioni — Orientazione libera di tutti i fabbricati — Ventilazione naturale agevolissima — Costo minore dei padiglioni, quando si costruiscano sul modello di casette rustiche. Svantaggi. Bisogno di un numero maggiore di infermieri. — Piii costosa e difticile la canalizzazione, la calefazione, la provvista e distribuzione dell'acqua potabile, il trasporto delle cibarie, ecc, — Meno economica la costruzione dei fabbricati, in quanto si riferisce al moltiplicato numero degli accessori. 3. Sistema a padiglioni disseminati, con Colonia agricola. I buoni risultamenti ottenuti dal Pestalozzi (1746-1827) con 1' introduzione del lavoro agricolo nelle Scuole infantili; e conseguiti da Eellemberg e da Wehrli in Hofvvvl (1799) nella educazione agricola dei corrigendi; e quelli raggiunti piii tardi, con gli ospizi colonici per gli accattoni, ed i delinquenti rilasciati dalle c.ase di pena ecc. dovevano condurre alla applicazione del lavoro agricolo, quale mezzo igienico e te-rapeutico nella cura degli alienati di mente. Pi 'imo a porgere un esempio su vasta scala di siffatti stabilimeuti manicomiali, con unito lavoro agricolo, si fu quello stesso Manicomio di Bicetre, clie aveva gia inaugurato il trattamento meno disumano dei mentecatti. Per cura di Ferrus e Mallon, quel Manicomio, intorno ali' anno 1825, si completava infatti con una prima Colonia per il lavoro agricolo. L'idea di occupare i maniaci ali'aperto nei lavori agricoli parrebbe pero rimontare sino dalla fondazione del Manicomio di Saragozza, nel 1425; mentre nel secolo XVII0, cotale concetto gia avrebbe trovato parziale applicazione, sotto forme meno umanitarie, nel noi d della Scozia; e nel 1784 la convenienza di dare occu-pazioni meccaniche, e preferibilmente agricole, ai mentecatti, gia trovasi accennata nelle proposte fatte dal Dott. Glaivnig circa la erezione del Manicomio di Brieg. II primordiale concetto del lavoro aH' aperto in nna Colonia agricola fa quindi parte del programma degli stabilimenti manicomiali da ben oltre un secolo ; cosicche i moderni Manicomi coloniali, piuttosto che un trovato dei nostri tempi, appaiono ([uale sisteinatico coordinamento di un ordine di cos,'. che preesisteva gia da lungo tempo, in uno stato embrionale ed ancora empirico, e che soltanto oggidi venne disciplinato ed elevato a principio terapeutico. Parrebbe dimostrato, che possano accedcre ai lavori nelle Colonie agrarie i mentecatti di condizione civile, e tutti gli altri gia adibiti ad occupazioni diverse da quelle agricole; sebbene resti sempre vero, che siffatti lavoii campestri riescano particolarmente confacenti agli alienati dcrivanti da famiglie di agricoltori, per i quali la fatica era un'abitudine, e per cui il ritorno al famigliare ambiente dei campi deve inoltre condurre a lenire la privazione dei conforti e delle attrattive deli' avito possesso, e delle geniali tradizioni della famiglia. Tutti i psiehiatri concordemente poi accentuano 1' altissiino valore terapeutico del lavoro agricolo, nelle ditferenziatissime faccende, che rieorrono nelle singole stazioni e nelle ditferenti sorta d i colture, e ne rilevano 1' influenza benefic.a, non meno sul morale, che sul tisieo dei coloni mentecatti. Ed in ci6 ognuno dovra ammettere. che quanto piii svariate, e meglio ripartite in tutte le stagioni del-l'anno, si presenteranno le occupazioni campestri ; altrettanto meglio corrispondera la Colonia ai postulati te-rapeutici, igienici ed economici delFazienda manicomiale ; la quale non dovra mancare di porgere ai ricoverati idonei al lavoro ali' aperto, una sicura e confacente occupazione, pure durante i mesi della cattiva stagione, non meno che in quelle giornate, in cui, per il inal tempo, non si potrebbero adibire ai lavori campestri. E qui 1' esempio delle Colonie pei corrigendi avvalora singolarmente 1' asserzione dei direttori dei Manicomi coloniali; i quali affermano essere malagevole il conservare disciplinati e tranquilli gli alienati, allorche non h possibile il dar loro lina occupazione contii^ia e corrispondente. Sebbene taluno psichiatra di grido abbia emesso il parere, che pochi sieno i mentecatti idonei alla col-tivazione degli orti, dei vigneti, dei frutteti e dei giardini, ed in genere alle colture intensive ; e cio per la maggiore diligenza e continuita del lavoro, che a tali colture sarebbe necessario adibire, e che i maniaci non si troverebbero in grado di sostenere ; tuttavia 1' esperienza, offerta dai similari istituti dei corrigendi, mili-terebbe in favore della tesi precisamento opposta; mostrando invece, che cotale sorta di ricoverati prediliga, ai lavori meramente meccanici, quelle altre occupazioni, che porgono insieme una distrazione e una compia-cenza, per la genialita e la varieta loro, e per cui si allontanano dalla mera e pura fatica muscolare. E nemmeno 1'asserzione, che i mentecatti rendano illusoria ogni attesa del raccolto, cogliendo intem-pestivamente le frutta, troverebbe conferma in cio che realmente si constata, da per tutto, laddove si affida il lavoro attorno a siffatte piante da frutta, a giovanetti meno che educati nelle famiglie al rispetto delle frutta pendenti dagli alberi; dacche, se pur da principio si hanno a lamentare disordini, coll' abitudine questi non si ripetono in iscala maggiore, di quanto non avvenga normalmente presso le famiglie dei campagnuoli, dove le frutta pur si raccolgono alla maturita e nella integrita quasi eompleta del prodolto. Del resto in presso che tutte le Colonie manicomiali, dove giammai non manca un certo corredo di alberi fruttiferi, si dovrebbero verificare siffatte normah ed ordinarie sottrazioni delle frutta immature, im-possibili ad evitarsi, pur volendo attivare il programma dei Manicomi a porte aperte. — Siffatti inconve-nienti, se fossero realmente di tanto peso, avrebbero gia resa impossibile la continuazione delle Colonie manicomiali di Monaco, Sciaffusa, Marburg i Hessen) ed Halle, che pure si fondano sulle colture orticole e po-mologiche. No qui giova sottacere, come nel nostro paese, dove un cosi forte contingente dei maniaci viene som-ministrato dai pellagrosi ; 1' orto, il frutteto, il vivaio, ed il vigneto meglio permettano di impiegare le forze di siffatti ammalati; in primo luogo perche i lavori sono, per queste colture, meno pesanti e faticosi, che per le ordinarie colture da campo ; ed in secondo luogo, perche vi si possono destinare quelle ore piu fresche della giornata, per cui la fatica e 1' esposizione al sole cocente riescono piu tollerabili. Inoltre, tenendo con-centrati a squadre i lavoratori nelle vicinanze del caseggiato, oltre che riuscire piu facile F ammaestrarli nelle singole operazioni, mediante la guida dei capi squadra provetti; si ottiene anche il rilevante vantaggio terapeutico, di non sottrarli giammai alla vigile cura dello psichiatra, che allora puo esercitarsi su tutti, continua, oculata e previggente ; ali' opposto di quanto non possa succedere pei mentecatti sparpagliati su vastissime estensioni di campi, prati e boschi, e naturalmente sottratti tanto alla sorveglianza degli infermieri, quanto allo studio e alle osservazioni deli' alienista. L' apparecchiamento poi delle forze lavoratrici nel seno del contingente ricoverato nei presenti riparti manicoiniali della nostra citta, non potra essere, che il risultato di una selezione successiva, lunga e laboriosa, richiedente un numero di anni non precisabile a priori ; e forse un seguito non breve di annate, onde al-lestire quel gruppo di lavoratori, che possa sopperire a tutte le esigenze ordinarie e straordinarie di una Colonia agricola eretta su di un latifondo. Ne la circostanza deH'impossibilita di occupare promiscuamente nei lavori della Colonia, e opranti presi al di fuori, e i lavoratori mentecatti, deve essere qui dimenticata; dacche cio impone il bisogno inevitabile di, lino da principio, proporzionare al numero dei lavoratori mentecatti gia selezionati, 1' estensione del fondo e le colture da attivarvisi, se pure voglionsi evitare disappunti gravi, e forse fatali, nell'amministrazione del-1' azienda colonica. E siccome risulta provato aH' evidenza, che tra le diverse forme morbose, poche concedano un lavoro normale, anche soltanto corrispondente ad una terza, o ad una quarta parte deli' usuale lavoro di un oprante sano ; cosi si dovrk andare molto cauti, per non cccedere, per soverchio ottimismo, nello stabilire i calcoli per la mano d'opera da effettivamente chiedersi ai coloni mentecatti. Ed invero, dal momento che i psichiatri accertano, che la mania impulsiva da un lavoro minimo di ore 0.23 soltanto, per ogni giorno di degenza ; cui segue la mania furiosa, con ore 0 30; la frenosi pella-grosa, con ore 3.25 ; quella paralitica, con ore 3.30 ; c quella alcoolica, con ore 3.40; non assegnando che ore 4.45 alla massima potenzialitk, corrispondente agli imbecilli; riesce tanto piii evidente, che al prolittevole impiego, per si brevi periodi di lavoro, interrotti non di r;^do da sospeusioni e da accessi subitanei del male, torni piii indicato 1' adibire i coloni in uno spazio non troppo esteso, e non troppo distaute dalla časa colonica ; per cui non si esiga troppo spreco di tempo, nelle trasferte dali' abitazione al lavoro, e viceversa ; e per cui riesca facile destinare a piccoli frazionati lavorucci, anche quei brevi intervalli lucidi, che intercor- rono tra i periodi delle crisi. Ma il lavoro dei mentecatti, non meno di quello dei corrigendi, male ed imperfettamcnie si potrebbe concretare, qualora si pretendesse di assumere ad indicatore il solo valore del tempo di effettiva occupazione utile, rispetto alla giornata di degenza; in quanto che, tauto pei mentecatti, quanto pei giovani corrigendi, & pure duopo di fare entrare in funzione, nel computo della capacita al lavoro, Paltro, non meno importante coefficiente, che e dato, sia dalla forza muscolare, sia dalla forza volitiva, sia dalla resistenza alla fatica dei singoli soggetti. Sotto il quale aspetto, temiamo alquanto, che le indicazioni desunte col criterio seguito dai freniatri possano poco servire ai preventivi calcoli da stabilirsi dali' agronomo. Ad ogni modo siffatto coefficiente dovrebbe esigersi di molto piii elevato valore, nei coloni mentecatti destinati a mietere, legare e trasportare i covoni sul campo, sotto il cocente sole del luglio ; di confronto ai coloni ortolani, frutticultori o vignolanti, occupati nelle ore fresche del mattino e della sera, in immediata vicinauza deli'abitazione, in lavori infinitamente meno esigenti, per la durata e 1'intensita della fatica, e per la prolungata esposizione ai raggi del sole. Talche per tutte queste ragioni, e lecito inferire, che la potenzialitk e resistenza effettiva al l.voro si richiederanno in misura tanto meno elevata, quanto piii l'indole della Colonia si allontanera da quella agricola, e si accosterk invece a quella, in cui abbia larga parte la coltura degli ortaggi, della vite e delle frutta, Cio spiega perche molti manicomi, e tra questi gli importantissimi di Monaco, Sciaffusa, Marburg ed Halle, abbiano trovato piii opportuno di conferire al rispettivo riparto coloniale 1'aspetto di un semplice orto, con viti ed alberi da frutta; mentre giustifica il caso successo pel Manicomio di Marburg, su menzionato, dove alla Colonia agricola, esperita impossibile a condursi con soddisfacente esito, siasi dovuto sostituire una Colonia orticola, con risultamenti terapeutici eguali e un tornaconto economico meno aleatorio. Da queste considerazioni trae poi forza viemaggiore il consiglio dato da insigni alienisti, di tare svol-gere il riparto coloniale, di pari passo, via via che si apparecchiano le occorrenti forze lavoratrici; il che inelude necessariamente il concetto di una Colonia iniziale, in piccole dimensioni, e con indirizzo orticolo, viticolo e pomologico. Se si pongono poi a riscontro la Colonia ortieola e il latifondo condotto a Colonia agricola, nelle nostre peculiari condizioni. e sotto 1' aspetto del tornaconto economico, si trarrk di leggeri il convincimento, che qui il latifondo non potrebbe evitare la dura sorte di cadere in un esercizio del tutto passivo. II che, anchc non essendo disposti a pretendere un lucro dal riparto coloniale del Manicomio"; non manca tuttavia di essere me-ri te vole della considerazione di ogni buon economo ; e per le sorti di uno stabilimento, gia cotanto oneroso al pubblico erario, non puo andare dimenticato. E per verita, gia il fatto stesso, che la grando possidenza fondiaria, pur cotanto direttamente interessata e sospinta allo sfruttamento del proprio capitale, da noi, con difficolta grande oggidi riesce a prelevare l'uno, il due e, al massimo il tre per cento di interesse ; deve ammonirci delle difticoltk, che dovra superare il Direttore del Manicomio, per condurre, in regia provinciale, e colle inevitabili restrizioni c gl'inceppamenti imposti dalle esigenze terapeutiche, 1' amministrazione di un latifondo, che deve fare esclusivo assegnamento sul lavoro labile, incerto, e deficiente dei coloni mentecatti. Abbenche non manchino le citazioni di autori, che assegnano ai suddetti riparti manicomiali una rendita netta eguale e superiore al 5 per cento ; noi tuttavia dobbiamo escludere a priori siffatti preventivi lautissimi, che invoglierebbero una gran parte dei nostri grandi possidenti, a eoncedere le proprie tenute a siffatte Colonie manicomiali, anche accontentandosi di un percento di molto minore. Sia cio la conseguenza di bonifiche effettuate sul fondo coloniale, senza che se ne detraggano gl'interessi e le quote di ammortizzazione dai redditi annuali; sia invece che cio dipenda da un piii favorevole complesso di condizioni economiche agrarie, che cola meglio favoriscano la coltura dei latifondi; in ultimo non rimane con cio meno vero, che risultamenti cotali non sono da preventivarsi per le nostre Colonie manicomiali esten-sivamente condotte. In quella vece basterebbe citare il reddito, cui e possibile giungere colle colture orticole, viticole e po-mologiche, anche praticate empiricamente, come avviene nei dintorni di questa citta; per mettere in evidenza le piii sicure garanzie di una rendita effettiva, che qui puo porgere una Colonia manicomiale basata special-mente su queste colture intensive. — E la migliore dimostrazione che cio realmente sia vero, si puo desumere dal fatto. altrettanto singolare, quanto significante ; che i fautori della Colonia manicomiale agrieola, nell' ad-ditare qui il tipo di azienda a cio prescelto, sono trascinati, loro malgrado, a fare una larghissima parte pre-cisamente a quella coltivazione della vigna e deli' orto, che esclude il concetto vero deli' agricoltura estensiva praticata su vaste estensioni a campi e a prati : per introdurre le colture cereali e pratensi, solo come accessorie, tanto per lo sfruttamento del fondo, quanto per il concreto riparto mensile deli' impiego della preventivata mano d' opera. Talche conviene conchiudere, che con quei tipi di aziende coloniali agricole, si appoggia, anzichfe combattere, il concetto della convenienza di attenersi, pel nostro riparto coloniale, alle colture intensive, anziche a quelle estensive e confacenti ai latifondi. Se non che anche qualora si volesse prescindere da ogni considerazione di lucro, non rimane meno evi-dente, che la creazione di una vasta azienda agraria implica 1' antecipazione di vistosissimi capitali, per la riduzioue e il corredamento delFazienda stessa ; i quali di certo superano quelli modestissimi reclamati da una Colonia semplicemente ortieola. E siccome per siffatte antecipazioni a scopo manicomiale, la piii parte andrebbe a fondo perduto, perche non ulteriormente ricuperabile nel caso di una eventuale alienazione del latifondo ; cosi si sarebbe esposti, non solo al pericolo di praticare un' amministrazione coloniale passiva ; ma persino a quello, di perdere per sempre i capitali richiesti per quegli adattamenti speciali, che non hanno ulteriore valore' fuori di una azienda manicomiale; il che merita pure di essere preso nella dovuta considerazione, specie' vista la tendenza evolutiva della presente tecnica manicomiale, per cui gli odierni postulati non possono avere che un valore a tempo, e non punto per tutto un futuro incommensurabile. Ne, a proposito di questa controversa questione, converrebbe nem meno sottacerc quest' altro importante particolare; e che ciofe 1' erezione dei parchi, giardini e inacchie ornamentali, su parecchi ettari di superficie, quale viene imposta dalle esigenze dei moderni manicomi a sistema disseminato, imponga la scelta di una posizione e di un terreno confacenti al giardinaggio in grande ; e quindi meglio in consonanza coi bisogni speoifici di una Colonia orticola, anziche di un latifondo. Volendo quindi attivare la Colonia agricola su di un latifondo, e pertanto devolvere a cotale uso terreni di fertilita relativamente moderata; nei piu dei časi si sarebbe costretti a passare allo sdoppiamento del Manicomio, per erigere 1'Asilo centrale, e i rispettivi impianti ornamentali, in un ambiente meno contrario alla riuscita delle piante di ornamento, che altrimenti esigerebbero trasporti di terra ed operazioni di bonifica del fondo eccessivamente costosi. E che nell' assegnare 1' area occorrente alla Colonia manicomiale convenga tenere nel debito calcolo le condizioni specitiche di ogni singolo paese ; cio sara agevole desumerlo, dai divari rilevantissimi, che si ri-scontrano su questo punto, da autore ad autore, e da Manicomio a Manicomio. Cosi troviamo, che mentre il Manicomio di Czadras dispone di soli ettari 0,27 di fondo coloniale per ogni mentecatto lavoratore ; pel Manicomio di Alt - Scherbitz se ne hanno ben ettari 1.84, e per quello di Einum ben ettari 2 16. Siffatte oscillazioni da 1 a 10 circa, additano il v.ilore, soltanto relativo, che bisogna conferire a cotali dati offerti dagli autori; e conducono al convincimcnto, che una \yira agricoltura manicomiale, assorta a dot trina fondata sull'esperienza della tecnica dei Manicomi, tuttora non esista, che nel solo stato di embrione; e che i singoli riparti coloniali dei detti stabilimenti, sotto 1' aspetto della scienza economico - agraria, oggidi non rappresentino, che i primi conati di siffatta agricoltura; per la quale pertanto sarebbe ancora prematuro tissare dei postulati intangibili e di valore universale ed assoluto Ed invero mentre la letteratura agraria va ricca di opere sull' agricoltura coloniale tropicale, essa manca ancora di un lavoro scientitico sull' agricoltura manicomiale; non potendo come tale nemmeno risguardarsi 1' opera del Paetz, di altissimo valore medico psichiatrico, ma deticiente nei criteri della scienza e della economia agraria. Ad ogni modo 1' assumere anche qui, come indice della misura deli' occorrente fondo coloniale, un dato coefficiente, determinato in funzione della superficie e del numero dei lavoratori, soltanto, astraendo affatto dal terzo fattore, rappresentato dali' intensita del lavoro consentito dalle singole colture che possono praticarsi su quella superficie di base ; ne parrebbe poco preciso e pratico. In quanto che quella me le^ima superficie che, coperta dal prato, non offrirebbe lavoro che per pochi giorni ali'anno, e a pochi lavoranti ; tenuta invece a vigna, o ad altra coltura intensiva, rappresenterebbe 1' equivalente di dieci e piu volte tanto il prato. Anche per questo motivo, le indicazioni teoriche, che ricorrono sui trattati, circa a questo particolare, che ha pure una capitale importanza per i progetti deli' architetto manicomiale, devono venire presi a calcolo colle dovute riserve. Ne sarebbe facile il dimostrare, che la Colonia orticola offra ai mentecatti una varietk minore nei lavori, e maggiori difficolta, rispetto a quella agricola. In (|uanto che alla varieta presentata dalle occupazioni molte-plici deli' ortolano, del vignaiuolo e del frutticultore, sempre numerose e diverse cambiando di stagione, poche colture campestri potrebbero opporre una altrettale; mentre le cure che riguardano le sarchiature, gli innaf-fiamenti, le solforazioni, le irrorazioni, le scacchiature, 1' infrascamento, la caccia ai bruchi, e i minuti lavori attorno agli ortaggi, senza presentare difficolta tali ali' oprante, che questo, per semplice imitazione del capo squadra, non possa agevolmente superare ; permettono |>oi di conferire al lavoro ali' aperto quella genialita, che tanto e difficile riscontrare nelle usuali operazioni della coltura estensiva; dove, con ritmo sempre eguale e monotono, ricorrono troppo invariate, e per ogni stagione, gli identici aspetti del lavoro. Se non che circa ai Manicomi coloniali, non puo per anco dirsi chiusa 1' altra controversia, tra i parti-giam della Colonie annexee, e cioe se parata dalPAsilo centrale; e quelli della Ferme asi/le, o Ferme enclavee, vale a dire unita allo stabilimento centrale predetto ; controversia piuttosto (li competenza deli' agronomo, anziche del psichiatra. Ed invero lo sdoppiamento del Manicomio in due distinte sezioni, V Asilo centrale e la Colonia, mentre non pregiudica affatto 1' unita della direzione medica ed amministrativa deli' istituto, allorche la distanza tra le due sezioni non superi alcuni pochi chilometri; potendo, in tal caso, il direttore ispezionare giornalmente piii volte anche la Colonia ; riesce poi di molto vantaggio al piii libero svolgimento deli' attivita di questo riparto tecnico ; il quale, ad intimo contatto coll'Asilo centrale, corre il rischio di vedere sopraffatta del tutto la parte agricola, dalle prescrizioni e restrizioni, non solo terapeutiche, ma anche di ordine meramente di-sciplinario ; come e facile avvenga, in vicinanza immediata degli elementi piii turbolenti della sezione dei non lav ora tori. Inoltre, in linea morale, Fambiente della Colonia staccata dall'Asilo centrale torna piii omogeneo a quel pro-fondo rivolgimento, che vuolsi operare nell'idee del paziente, e che non puo non essere contrariato dalla diuturna vista di quella sezione rumoreggiante di strepiti, a lui cosi dolorosa, per ricordi non ancora del tutto cancellati. E che tale sdoppiamento vada adottato da Manicomi coloniali di primissimo ordine, ce ne offrono la prova Firenze, colla Colonia a Castelpulci, distante ben 12 chilom. dali'Asilo di S. Gallo ; Torino, con la Colonia in Collegno, a 7 chilometri dalla citta ; come pure il Manicomio di Kierling-Gugging presso Klosterneuburg, diretto dal Dott. Krajatsch, distante ben chilom. 3 dalla rispettiva Colonia agricola. Lo sdoppiamento dei Manicomi eretti coi corredo dapprima soltanto di una semplice Colonia orticola, im-mediatamente connessa alPAsilo centrale, non implica pertanto menomamente il bisogno di ampliare la detta Colonia, passando ali' acquisto di altri fondi immediatamente contigui. — Detto sdoppiamento puo invece, a suo tempo, operarsi, coi trasporto dei coloni alienati piu idonei al lavoro agricolo, su di altro apposito fondo della corrispondente superticie, a qualche chilometro di distanza dall'Asilo centrale; con il che, mentre non si allontana punto quest' ultimo di troppo da quel centro, costituito dalla citta, che deve cotanto concorrere a facilitare la vita dei funzionari e del personale di sorveglianza, abbisognevoli di quei conforti esteriori che certameute non possono trovare nei reeinto del manicomio; e si viene incontro alle esigenze pure deli' economia dello stabilimento; si concede poi piu libera espansione alla Colonia agricola su terreni di piii moderato valore, non avendo allora da menomamente preoccuparsi della creazione dei parclii e giardini, richiedenti terreni di prima classe. II sistema di Manicomio a padiglioni con Colonia ammette dunque, sia lo sdoppiamento dello stabilimento mediante 1' allontanamento del riparto coloniale, sia la riunione di una colonia iniziale o permanente con in-dirizzo orticolo, aH' Asilo centrale ; destinata o ad apparecchiare le occorrenti forze lavoratrici, mediante la graduale selezione dei mentecatti; od a porgere una stabile, e non meno conveniente occasione al lavoro ali' aperto, ad un fisso contingente di coloni lavoratori. Del resto il principio deli' accentramento, finora dominante, e di cui il celebre Manicomio di Alt-Scherbitz, diretto dal Dott Paetz, figurava fin qui quale prototipo ; in questi ultimi anni ha ceduto il campo alPopposto principio del decentramento, attuato, concedendo la massima amplietudine alla specializzazione delle singole sezioni dello stabilimento. Cosi nei nuovo sanatorio per 1'Austria inferiore, che ora si sta erigendo, al vero Manicomio con riparto coloniale, situato a Mauer-Oehling, presso Amstetten, verra aggiunto un secondo riparto, per le affezioni mentali gravissime ed incurabili, in Ybbs; mentre si attivera lo sfollamento della colonia, mediante lo sparpagliamento dei migliori coloni, presso idonee famiglie di contadini dei contorni; passando cosi al decentramento nei tre riparti: del Manicomio coloniale, del Manicomio semplice, e del sistema della cura famigliare o a domicilio. Ed altro esempio, non meno significativo, si e quello porto dal Manicomio di Herzberg, diretto dal Dott. Moeli; in cui, soppressa la sezione degli agitati, per sostituirla con un conveniente numero di camere di isolamento annesse a ciascheduna sezione ; si e decampato del tutto dal modello di Alt-Scherbitz ; mentre i piu recenti scrittori psichiatrici, come sarebbe, tra gli altri, il Dott. Luigi Oliva, consigliano, per i piccoli Manicomi, lo sdoppiamento in una sezione a padiglioni riuniti, e in una seconda a padiglioni staccati, a guisa di altrettanti asili aggiunti; in cui sarebbero da accogliersi e curarsi separatamente quelle forme morbose speciali, che lascino adito ad una guarigione, coi corredo di una Scuola rivolta ad integrare le cure terapiche. Tutto questo movimento evolutivo porta a concludere, che la Tecnica manicomiale e ancora destinata a subire trasformazioni, forse del tutto radicali, in un non lontano avvenire ; e che percio torna prudente, nei progettare i nuovi Manicomi, di decampare da quel soverchio accentramento, il quale precluda la via a quelle ulteriori evoluzioni della tecnica manicomiale; che sono da prevedere. Ali'oggetto poi di sfollare 1'Asilo centrale da quei pazienti, che meglio possono trovare ricetto in una Časa di ricovero, appare opportuno di corredare i nuovi Manicomi, di una di siffatte Čase, che vada pero intieramente staccata dali'Asilo centrale, pure partecipando dei servizi comuni. Volendo finalmente accennare, aneora qui, ai vantaggi e agli svantaggi di questo sistema a padiglioni con Colonia agricola, ci limiteremo ai seguenti appunti. Vantaggi. Pregi igienici e terapeutici del lavoro agricolo ali' aperto, che vale a sedare le agitazioni piii violente, a rendere meno frequenti e meno pericolosi i deliri, e a condurre ad un maggior numero di guarigioni — Ambiente meglio consuonante con le abitudini del campagnuolo — Facilita di ampliare lo Stabilimento, con casette rustiche sparpagliate — Molteplicita e varieta grande delle occupazioni atte a distrarre i malati — Diminuzione delle spese di primo impianto e di mantenimento — Prospettiva di ricavare dal lavoro de; ricoverati un profitto, che valga ad alleggerire 1'amministrazione — Separazione e trattamento specializzate delle varie forme morbose. Svantaggi. Servizio medico e di sorveglianza piii difficile e costoso — Inventario piii numeroso e di-spendioso — Amministrazione piii complicata — Costo maggiore dei provvedimenti d' acqua potabile — Gosto piii elevato dei diversi servizi decentrati. 4. Sistema del trattamento famigliare o a cottage. La Colonia manicomiale di Gheel, nella provincia d' Anversa, rappresenta il prototipo di questo sistema, con un complesso di 11 mila circa ettaii di terreno, e di oltre mille famiglie, le quali offrono ricetto a circa due mila alienati; tenendoli occupati nei lavori domestici ed agricoli, come altrettanti famigliari, verso una retta variabile da franehi 0,85 a 1.21, a seconda della attitudine al lavoro e della forma morbosa del ricoverato. Altri stabilimenti di questo sistema si riseontrano in Germania a Brema, Ilten ecc., a Kennowaj nella Scozia, e nel Massachusetts in America. In generale pero questo sistema, piuttosto che adottarsi da solo, viene adibito allo sfollamento successivo dei Manicomi coloniali. 5. Sistema misto. Le ultimissime creazioni della tecnica manicomiale decampano del tutto dalla rigida adozione di un unico sistema, per attenersi, in quella vece ad un decentramento e ad una specializzazione dei singoli riparti dei Manicomi; sia collo staccare la Colonia dall'Asilo centrale ; sia col creare degli Asili aggiunti per ciascuna forma morbosa curabile ; sia per isfollare le colonie, mediante la cura a domicilio; venendo cosi ad un sistema eclettico, che meglio pare conciliare assieme le esigenze igieniche, terapeutiche, economiche e eolturali. Deduzioni. Da questa succinta esposizione, si desume la convenienza, per la nostra Provincia, di seguire, nella erezione del Manicomio, il sistema a padiglioni disseminati con unita Colonia ; la quale, per intanto, sia orticola anziche agricola; e cio fino a che non sara apparecchiato il voluto contingente di coloni lavoratori, e meglio dimostrata la opportunita di estendere il riparto coloniale ad un latifondo. Nel dare pero effettiva concretazione al piano del Manicomio, non giovera parimenti dimenticare il bi-sogno di lasciare libero adito alle future evoluzioni della tecnica manicomiale, volgente ad un eclettismo, opposto a quell' accentramento, di cui fin qui era prototipo il Manicomio di Alt-Scherbitz. Si fu con siffatti eriteri di massima, che il Comitato ha proceduto alla elaborazione del progetto sul fondo gik comperato dalla Giunta provinciale ; non gia coll' intendimento di presentare un piano completo e particolareggiato tale, da potersi senz' altro tradurre in atto ; ma bensi soltanto, di allestire un progetto di massima, atto a porgere aH' Eccelsa Dieta quei eriteri generali, che occorrono, per addivenire ad un concluso sull'argomento ; lasciando la compilazione del progetto architettonico particolareggiato, colla ripartizione interna dei singoli edifizi, e i minuti particolari dei rami di servizio, a quegli ulteriori studi, che saranno da demandarsi ali' architetto chiamato a dare esecazione al conchiuso dietale di concerto col medico e con 1' economo. Giova pero qui accentuare, che la Commissione ha dovuto decampare da talune disposizioni accennate nel conchiuso dietale 4 maggio 1900 ; e precisamente recando il numero dei ricoverati, dalla cifra di soli 130 a quella di 350; e cio per essere in consonanza coi dati reali della statistica ; come pure abbandonando il concetto di, abbinare sullo stesso fondo, col Manicomio, ancbe un Nosocomio e una Časa generale di ricovero, il che non sarebbe consentito dalle moderne teorie scientifiche. Ha creduto poi di compilare il preventivo nei limiti non gia deli' importo messo in vista da quel conchiuso dietale; ma sibbene quale richiesto dali' assoluto bisogno di venirc incontro alla iinpresa, con mezzi adeguati allo scopo, e che non ne compromettano la riuscita. In quanto poi alla idoneita della plaga e del fondo gia acquistato pel Manicomio, il Comitato črede di poter esternare il seguente parere. La plaga, compresa tra lo sbocco della vallata delFIsonzo e quello della valle del Vippaco, c addossata al monte S. Marco, gode meritamsnte il vanto di superare ogni altra deli' agro Goriziano, per eccezionale salubrith, mitezza di clima e difesa completa contro i venti freddi del Nord. Stante la sua inclinazione verso sud-ovest, e cioe verso la Vertoibizza, porge facile scarico agli scoli in quel torrente; nfe va, d' altra parte, minimamente sottoposta aH' inquinainento delle acque del sottosuolo della citta, che seguono altra direzione. II soprassuolo ricco di humus vi tempera 1'arsura estiva e il riverbero soverchio dei raggi solari, in guisa da rendervi piu fresco il clima nell'estate; mentre siffatta ricchezza in humus, congiunta alla favorevole espo-sizione ed inclinazione della superficie, vi mitiga alquanto i rigori soverchi del verno. Collocato il fondo a tale distanza dalla traccia della linea ferroviaria, di semplice raccordamento, da in-terporre uno spazio di oltre 500 metri di larghezza tra la ferrovia e gli edifizi manicomiali, lo stesso risponde certamente assai meglio, anche sotto questo aspetto, persino di confronto al celebre Manicomio di Alt - Scher-bitz ; dove la ferrovia taglia per il bel mezzo lo stabilimento, correndo a soli 100 metri dai fabbricati del_ l'Asilo centrale, e separa quest' ultimo dali' annessa Colonia agricola. Potendo inoltre collocare i fabbricati deli' Asilo centrale, ad oltre 300 metri di distanza dalla strada di S. Pietro, e cadendo tra mezzo la Colonia alberata, recinta da alto muro verso quella strada, onde potervi addossare i frutti a spalliera, non vi sara timore alcuno, che la polvere della strada giunga fino agli edifizi- Ne le campane di S. Pietro, distanti un mezzo chilometro almeno, potranno recare disturbo alcuno coi loro rintocchi. La cinta murata verso la strada eliminera anche ogni molestia da parte dei monelli. La vicinanza della citta permettera di allestire facilmente quegli svaghi musicali ed altri, che tanto giovano ai dementi, come pure di riavviare i piii tranquilli al contatto colla vita. Talche, tutto sommato, quella plaga meglio non potrebbe corrispondere per un Manicomio. PARTE TERZA. Progetto di massima per I' erezione del Manicomio provinciale. !. Sistema prescelto. 11 Comitato si attenne al sistema a padiglioni disseminati, con unita Colonia orticola, quale avviamento ad una futura Colonia agricola, e con 1' aggiunta di una Časa di ricovero per esclusivo uso di 60 mentecatti eronici. 2. Numero dei ricoverati Secondo le iudicazioni dei piii distinti psichiatri, ad ogni 1000 abitanli corrisponderebbero, in media, 3 alienati, dei quali almeno J/3 deve essere accolto in un Manicomio. Ora annoverando la nostra Provincia 225.000 abitanti circa, essa dovrebbe contare, secondo il rapporto del 3°/oo? circa 675 alienati; di cui, in ragione di '/3, si dovrebbero ricoverare in un Manicomio 225 per lo meno. Ricercando poi quale numero di mentecatti assegni alla provincia 1' ultima statistica ministeriale pro 1897, pubblicata nel 1900*) si trovano i seguenti dati per la fine del 1897 : a) Maniaci esistenti nei due riparti maschili e femminili degli ospedali in Gorizia, esclusi i cretini 200 b) Maniaci non collocati, esclusi i cretini ......... 212 c) Cretini...............190 Totale . 602 A cui, aggiungendo i 70 mentecatti collocati in manicomi fuori di Gorizia, .... 70 si ottiene la cifra totale d i ••..... . (372 Contro la cifra media dedotta dai trattatisti, sulla base del 3 per mille, ed ammontante quindi a N. 675 alienati, la provincia, alla fine del 1897, contava pertanto effettivamente N. 672 mentecatti: cifre queste, che concordauo, come vedesi, a meraviglia. Prendendo per base il N. di 675 alienati, il Manicomio provinciale dovrebbe per lo meno bastare al collocamento di 1/3 di detto numero, eppero per N. 225 mentecatti; numero che si discosta alquanto dalla cifra di soli 130 alienati, indicata dal conchiuso dietale Se non che il presente contingente di maniaci, effettivamente ricoverati, in media per tutta la provincia, supera il suddetto numero di 225, come risulta dal computo qui appresso : Mentecatti Medio contingente del riparto maschile in Gorizia ....... N. 120 n a „ „ feinminile in Gorizia . . . . . . . „110 n n ricoverato in altri manicomi ....... „70 Assieme mentecatti . N. 300 Per prendere pertanto in riflesso le reali occorrenze del giorno, il Manicomio provinciale dovrebbe provvedere per N. 300 mentecatti almeno : cifra che si discosta non solo da quella di 130 fissata dal conchiuso dietale ; ma ancora da quella di 400, assunta per base dal Comitato pel Manicomio, che compilava il progetto analogo nelFanno 1888. II che si spiega, per 1'errore allora commesso, di assumere il numero totale dei curati in un anno, anziche il numero medio delle presenze giornaliere. Se non che il Comitato, per lasciare un adeguato margine ad ogni futura evenienza, anzi che limitare a soli 300 il numero di base dei mentecatti da ricoverare nel Manicomio, volle portarlo alla cifra di 350; accogliendo cosi ben il 58% della totalita dei maniaci assegnata dalla statistica provinciale, in luogo del contingente medio del 33%; e venendo per tale guisa a superare le proporzioni della Prussia, che ne rico-vera solo il 21.4 % come pure quelle del complesso della Cisleitania, per cui vale la proporzione di 0.53 alienati accolti nei manicomi, ogni 1000 abitanti; eppero solo il 18% dei mentecatti di tutto 1' Impero. 3. Numero dei lavoratori agricoli, e ripartizione del contingente per I'Asilo centrale e per la Časa di ricovero per mentecatti cronici. Secondo i dati del Dott. Paetz (Die Kolonisirung der Geisteskranken) citati anche dal Durm (Handbuch der Architektur) i 350 mentecatti, da accogliersi nel Manicomio provinciale, anderebbero cosi divisi: ben inteso, supposte gik selezionate le forze lavoratrici : 200 da collocarsi nella Colonia centrale 40% lavoratori = 140 1 % Cronici per la Časa di ricovero = 60 J 45% agitati = 67 | 30% semiagitati 45 ' 15% quasi atti alla Colonia = 23 j 10% a pagamento = 15 j Totale . 350 *) Statistik des Sanitatsvvesens far das Jahr 1897, bearbeitet von dem Bureau der k. k. statistischen Central-Commissiou-Wien 1900 (Gerold's Sohn — XIX-XX-75) E venendo ai lavoratori, il Paetz osserva che il Manicomio di Reggio Emilia ha il 50°/0 di lavoratori agri-coli; Allemberg, Eichberg, Emmendingen, Kortan, Leubus-Neustadt il 55°/0; Brieg, Hildburghausen, Rybnick il 60-70°/0; Gabersce il 79-89.4n/n; Argyle 1'85°/0; Kierling-Gugging il 62°/0; Salisburgo il 42°/0. A questi dati, riferiti a Colonie dei paesi piii settentrionali del nostro, giova pero anteporre quelli offerti dal Morselli pel Manicomio coloniale .li Reggio-Emilia, dove si calcola che il 20°/0 dei ricoverati possa venire adibito alla Colonia agricola. Assnmendo per base questo ultimo percento, il nostro Manicomio, sul contingente di 350 mentecatti potrebbe quindi fare in seguito assegnamento, tutto al piii. su di circa 70 coloni agricoli, tra uomini e donne; e cio precisamente dopo compiuta la lunga selezione degli abili alla Colonia. 4. Area da adibirsi al Manicomio. Converra separatamente passare al computo deli' area occorrente per 1' Asilo centrale con padiglioni di ornamento, e di quella per la Colonia. a. Asilo centrale. Per ogni 100 ricoverati nell' Asilo centrale, si deve calcolare un' area media non minore di 5 ettari. Ecco infatti i dati che offre a tale scopo il Durm : 1. Schwetz, Bromberg con . . . . 200 ricoverati 6.3 ettari 2. Ovinsk, Posen...... . . 100 n 7 9 n 3. Osnabriick, Annover .... . . 200 n 8.0 n 4. Monaco, Baviera..... . . 300 n 8.4 n 5. Lauenburg, Pomerania . . . . . 300 n 9.0 n 6. Francoforte sul Meno . . . . . 200 n 9.4 n 7. Gottingen, Annover .... . . 200 n 95 n 8. Andernach, Reno..... . . 200 n 11.7 n 9. Eichsberg, Nassau..... . . 200 n 12.3 n 10. Marsberg, Vestfalia .... . . 200 n 13.2 il 11. Wehnen, Oldenburgo . . . . . 80 n 13.7 » 12. Schleswig....... . . 900 11 13.7 n 13. Nieteben, Halle...... . . 400 n 15.0 n 14. Bonn, Reno....... . . 300 n 15.1 n 15. Sachenberg, Meclemburgo . . . . 200 n 19.2 n 16. . . 400 n 19.5 n 17. . . 400 n 19.8 n 18. Permingsberg, S. Gallo . . . . . 120 11 20.0 n 19. . . 600 11 20.5 n 20. . . 300 v 22.2 n 21. Marburg, Hessen..... . . 250 n 26.0 v 22. Diiren, Reno...... . . 300 a 27.0 n 23. Emmendingen, Baden . . . . . 1005 n 27.0 n 24. Merzig, Reno...... . . 200 n 33.6 ii 25. » \ 35.8 ii 26. Dalldorf, Berlino..... . . 1000 n 46.2 n 27. Saargemiind....... . . 500 n 47.0 » Somma 8955 ricoverati per 496.5 ettari La media oscillerebbe tra ettari 28/10 e ettari 10 per ogni 100 mentecatti ricoverati nell'Asilo centrale: di-vario troppo grande, perche permetta di conferire un valore assoluto a siffatte indicazioni, e lascia quindi un largo margine per variazioni amplissime in consonanza con le locali circostanze. Ne conviene anehe qui sottacere, che tutto dipende essenzialmente dali' area da assegnare alle pianta-gioni d' ornamento, e dalla natura del clima. Prendendo per base 1'area minima di ettari 28/]0 per ogni 100 mentecatti, al contingente di 150 mentecatti, da ricoverarsi nel nostro Asilo centrale, dovrebbero corrispondere almeno ettari 4.2 di saperficie. La Commissione pero, per lasciare adito ad ogni futuro ampliamento, volle invece assumere a base il dato unitario di Ett. 5 per ogni 100 maniaci, corrispondente ad un' area complessiva di ettari 7.5 da adibirsi ali'Asilo centrale. E qui, accio meglio risulti la larghezza di concetti, che, in consonanza colle evoluzioni della tecnica manicomiale, ha guidato a questo computo ; giovera accennare, che su di cotale area, i padiglioni isolati, e progettati per i singoli riparti e per 150 alienati, verrebbero a distare oltre metri 70 l'uno dali'altro, la-sciando cosi liberi tra mezzo vastissimi spazi da ridursi a colture ornamentali; mentre i padiglioni dell'Asilo centrale di Alt-Scherbitz distano soltanto circa 30 metri tra di loro. Per la natura del terreno da giardino, e 1' eccellente ubicazione al riparo dei venti boreali, cotale plaga, compresa tra lo sbocco della vallata deli' Isonzo, e quello della Valle del Vippaco, e addossata al monte S. Marco, si prestera poi in grado eminente, non solo in linea igienica e terapeutica; ma eziandio in linea di giardinaggio. b. Colonia. II Comitato e partito, come piu volte si e ripetuto, dal concetto, che per ora convenga li-mitarsi a corredare il Manicomio di una Colonia orticola, quale avviamento ad una futura Colonia agricola, per cui oggidi non sarebbero suflicienti le forze lavoratrici tra il contingente ospitato nei nostri due riparti manicomiali. Ora, deducendo dali' area totale del fondo comperato dali' Eccelsa Giunta, misurante Ettari 15, are 34, gli ettari 7.5 prelevati per 1'Asilo centrale ; residuerebbero ben Ettari 7 are 84 per la Colonia. Sulla Colonia al completo si collocherebbero i coloni in due Baracche rustiche per 35 posti 1' una. Se si avesse voluto subito passare alFerezione di una Colonia agricola, siffatta superficie di Ettari 7 are 84 sarebbe risultata deficiente allo scopo; in quanto che 1' area assegnata in tal modo ad ogni colono si sarebbe limitata a quella di ettari 0.11 ; ancora inferiore, di piu della meta, alla minima, di Ettari 0.27, va-levole per Czadras ; e troppo discosta dagli ettari 1 per Reggio Emilia e Fitz-James, 2 16 per Einum, 5 per Albrechtshof; e nemmeno confrontabile con quelle di Ettari 0.9 per Reckwitz, 0.6 per Liptiz, e 0.45 per Gottinga. Prendendo per base il minimo di 0.27 ettari di Czadras, pei 70 coloni agricoli occorrerebbero a Gorizia almeno Ettari 18.90 di superticie, e in cifra rotonda, almeno 20 ettari per la Colonia. Se non che tutto dipendera dal clima, dalle colture, dalla potenzialita pel lavoro dei coloni, e da altri molteplici coefficienti, difficili a valutarsi a priori. Gli ettari 7, are 84, per una Colonia orticola per 70 lavoratori, bastano invece esuberantemente allo scopo ; e ad ogni occorrenza il fondo sarebbe ampliabile sul prospicente terreno della Scuola agraria provinciale. Sull' area della Colonia, e precisamente tra questa e 1' Asilo centrale, potra trovare pošto la Časa di ri-covero per mentecatti cronici. 5. Edilizia a) Asilo centrale. Assumendo a base dei calcoli la gia accennata ripartizione del contingente deli'Asilo centrale come segue: a) 67 agitati b) 45 semiagitati c) 23 quasi atti al passaggio alla Colonia d) 15 a pagamento assieme 150 ricoverati, il Comitato, per ragioni di economia, decideva di riunire in un solo riparto le due sezioni b) e c) dei semi agitati e dei quasi atti alla Colonia ; adibendovi un padiglione comune, ma colla opportuna separazione per N.o 68 ricoverati; mentre stabiliva 1' isolamento dei sessi in padiglioni separaii, e il collocamento degli alienati a pagamento in appositi due padiglioni, rispettivamente per 10 uomini e per 10 donne. I padiglioni da erigersi sarebbero pertanto i seguenti : 1. Per gli agitati, in N.o di 67 ricoverati.....1 padiglione per 30 uomini 1 „ „ 37 donne Assieme 67 2. Per i semi-agitati e quelli quasi atti alla Colonia, assieme per N. 68 ricoverati 1 padiglione per 34 uomini 1 „ „ 34 donne Assieme 68 3. Per i paganti, in N.o di 20.......1 padiglione per 10 uomini 1 „ »10 donne Assieme 20 In complesso occorrerebbero 4 padiglioni per la IH.a classe, e 2 padiglioni per i paganti: in totale N.° 6 padiglioni. In quanto alFalloggio per gl'infermieri, nella ragione di 10 ogni 100 malati, e quindi in N.° di 35, la Commissione trovo piii consulto di comprenderlo nel riparto rispettivo cui sono addetti. b) Edifizi ed opere per l'Amministrazione. 1. Direzione (Ufficio, cancelleria, biblioteca, scuola per gli infermieri, sala per la presentazione dei malati, abitazione del direttore e degli impiegati ecc.). 2. Cappella, 3. Cucina, lavanderia e locali di disinfezione. 4. Locale per le macchine. 5. Serbatoi di acqua e pozzi. 6. Officina elettrica. 7. Časa pel portiere. 8. Cella mortuaria con sala per le sezioni. 9. Vasca per la canalizzazione o fognatura 10. Fognatura a sciacquamento. 11. Padiglione per le malattie infettive (20 letti). 12. Accessori per la Direzione. 13. Recintazione. 14. Strade e viali. c) Edifizi ed opere per la Colonia. 1. Časa di Ricovero per mentecatti cronici. 2. Due baracche rustiche. 3. Stalle, tettoie, rimessa ed edifizi per 1' economia rurale. d) Servizi diversi. La canalizzazione sara eseguita a sciacquamento. Lo scarico delle acque bianche verrk fatto nella Ver-toibizza. Le acque luride verranno dirette in appositi serbatoi di sedimentazione. Si preliminano 400 litri di acqua al giorno, e per persona, per lo sciacquamento ; il provvedimento di acqua e progettato per tutto lo stabilimento, col mezzo di due pozzi d' acqua viva potabile, da terebrarsi nel sottosuolo, a circa 40 metri di profoudita. L' acqua verrebbe alzata con pompa a vapore, in serbatoi eollocati ad altezza conveniente, e di qui diramata con tubatura ai padiglioni, bagni, ritirate, cucine, lavanderia, edifizi rurali ecc La calefazione sara a sistema misto parte a vapore, e parte ad aria calda mediante stufe. L' illuminazione sara elettrica, provvedendovi utilizzando le motrici in servizio permanente nello stabilimento. La ventilazione sara naturale, stante 1' eccellente ubicazione e la disseminazione degli edifizi. Ali' accesso al Manicomio servira apposita strada di circonvallazione, aperta pei- i bisogni esclusivi dello stabilimento. I singoli edifici potranno orientarsi verso sud-ovest, la migliore allo scopo. 7. Ripartizione deli' area riservata alla Colonia agricola. a) Frutteto e spalliere . Ettari 1.3208 b) Vigneto c) Vivai . d) Orto . e) Serre cassoni ecc. f) Edifizi 2 2 2 -.5600 -.5600 Assieme Ettari 8.4408 8. Preventivo della spesa per I' impianto. A) Costruzioni ed opere. 1. Edifizio centrale per la Direzione ....... di III classe, quattro ....... pei paganti, due ....... Cor. 115.200 2. Padiglioni Cor. 274.050 62.640 Assieme Cor. 336.690 „ 336.690 3. Časa di ricovero per cronici maniaci n 71.748 4. Due Baracclie per la Colonia .... ' ■ n 56.540 5. Cappella ....... n 33.600 6. Cucina, lavanderia e locali di disinfezione . n 45.000 7. Officina pompe, serbatot, pozzi e condutture ..... 55.000 8. Officina elettrica e conduttura .... n 22.000 9. Časa pel Portinaio ..... „ 9.000 10. Cella mortuaria e Sala per le sezioni n 18.000 11. Serbatoi e canalizzazione .... n 30.000 12. Padiglioni per malattie infettive „ 55.000 13. Edifizi per V economia rurale .... n 40.000 14. Strade e recintazione ..... v 42.000 Totale . Cor. 928.800 -B) Arredamento. a) Letti e arredi diversi, macchinario officine, Cor. 100 per mentecatto b) Biancheria, vestiti, utensili, strumenti e attrezzi diversi, Cor. 200 mentecatto ......... c) Diverse, Cor. 50 per mentecatto ...... per Cor. 36.000 „ 72.000 „ 18.000 Totale Cor. 126.000 C) Impianti e lavori pei parchi e la Colonia. a) Impianto dei parchi ......... Cor. 6.000 b) Lavori di riduzione nella Colonia ....... 8.000 126 000 Totale Cor. 14.000 Cor. 14.000 Spesa d' impianto Direttore 1 Medico primario 1 „ secondario Assieme Corone 1.068.800 9. Preventivo per il personale del Manicomio. A) Personale medico. Stipendio Cor. 6.000 1 4 000 I 'uno 0 con alloggio 1.600 con alloggio Totale Cor. 11.600 Cor. 11.600 1 Capo infermiere 1 Capo infermiera 2(5 Infermieri a 2(3 Cor. al meso 1 Amministratore 1 Cancelliere 1 Portiere 1 Guardaroba 1 Bidello 1 Servo . 1 Macchinista 1 Fuochista 1 Capo delle eolture agronomo 1 Giardiniere-ortolano 4 Capi squadra infermieri a Cor. B) Personale infermiere. Stipendio Cor. 1.440 1.200 -8 112] con alloggio e vitto Totale . Cor. 10.752 C) Personale amministrativo. Cor. 2.400 con alloggio 1.600 900 800 800 720 1.600 1.000 Totale D) Personale agrario. Cor. 9.820 720 Cor. 2.000 „ 1.200 „ 2.880 Totale Cor. 6.080 Assieme 10.752 9.820 6.080 Cor. 38 252 Conclusione. Condotto a termine il proprio elaborato, entro quei limiti, e con quelF indirizzo, che vennero suggeriti dallo studio diligente della questione, c dal confronto istituito con le altre similari istituzioni ; lo serivente Comitato pone line a questa sua succinta Relazione, esprimendo i 1 voto e la speranza fervidissima, clie il deliberato deli'Eccelsa Dieta possa questa volta concretarsi nella sollecita e corrispondente crezione del Manicomio provinciale. Gorizia, 9 Luglio 1901. Dott Aronne Luzzatto consigliere imperiale e protofisico civico di Gorizia Giuseppe Woitechowski i. r. ingegnere superiore Dott. Ernesto Fratnich i. r. consigliere di sanita, presidente della Camera dei medici, primario deli' ospedale dei Fatebenefratelli Arturo Glessig i. r. ingegnere Prof. Carlo Hugues S O M M A R t O Relazione del comitato ristretto circa i' erezione del Manicomio provinciale Parte prima. Storico della guestione del Manicomio provinciale Parte seconda. Criteri di massima che guidarono alla compilazione del progetto Sistemi di manicomi: 1. chiuso ..••■• 2. a padiglioni disseminati 3. „ „ con Colonia 4. „ domicilio . 5. misto ..■••• Deduzioni ....■■• Parte terza. Progetto di massima per I'erezione del Manicomio provinciale 1. Sistema prescelto . ... ■ 2 Numero dei ricoverati . 3. „ dei lavoratori agricoli, e riparto del contingente tecatti croniei ...••■ 4. Area da adibirsi • a) ali' Asilo centrale . b) alla Colonia . 5. Edilizia ....••• a) Asilo centrale . b) Edifizi ed opere per 1' Amministrazione c) Edifizi ed opore per la Colonia G. Servizi diversi ...••• 7 ltipartizione deli'area per la Colonia 8. Preventivo della spesa d' impianto A) costruzioni ed opere . B) arredamento . C) impianti e lavori pei parchi e la Colonia y. Preventivo pel personale . Conclusione ....••• Pag. 1 tra 1'Asilo centrale o la Časa di Ricovero pei men Eccelsa Dieta, In base al § 83 della legge provinciale 10 maržo 1870 B. L. P N 18 il fondo Provinciale e obbligato di cuoprire annualmente il dciicit di gestione che dimostra il fondo „Pensioni" pei maestri. Fino aH' anno 1897 il fondo Provinciale sovveniva quello „Pensioni ' con Cor. 1000 ali' anno, e qneste bastavano a non far chiudere il bilancio del fondo con un deficit. Nel 1898 e 1899 la sovvenzione del fondo Provinciale dovette venir aumentata a Cor. 4000 ; ma istes-samente questa era insufficiente, perche il fondo „Pensioni" chiuse il bilancio del 1898 con un deficit di Cor. 14.576:97 e quello del 1899 con un defic.it di Corone 12.758:05. Nel 1900 si dovette versare al fondo „Pensioni" Pimporto di Cor. 12.758:05 che rappresentava il deficit del 1899 e non si preventivo altra somma fissa come per lo innanzi. Cosi si dovrk versare nel 1901 F importo di Cor. 13.685:19 chiesto con atto pres. n i -rv • 1 AAA 22 maggio 1901 GN. 2856 che a tanto ascende il deficit del fondo „Pensioni" pro 1900. Questi deficit, gik tanto sensibili, non diminuiranno ; anzi si deve attendersi che aumenteranno in modo allarmante, giacche i vantaggi recati ai maestri dalle leggi provinciali 15 ottobre 1896 N. 30 e 6 ottobre 1900 B. L. P. N. 26 si ripercuoteranno presto sul fondo „Pensioni". Sarebbe quindi consulto di cercare un aumento degli introiti del fondo „Pensioni". l)i questa necessita erano comprese, prima della nostra, quasi tutte le altre Provincie deli' Austria e tutte si unirono per trovare nell'aumento delle tasse scolastiche sulle eredita la salvezza del fondo „Pensioni." La nostra legge provinciale. che regola le tasse scolastiche sulle eredita, e del 16 gennaio 1881 (B. L. P. N. 6) in parte modificata da quella del 15 agosto 1892 N. 24 e la tariffa ivi fissata e la minima fra tutte le altre Provincie. Diffatti presso noi la tassa varia fra 40 a 80 cent. per ogni 200 Cor., mentre 1) per la Galizia, Lodomeria e Cracovia con venne introdotta la tassa per le eredita. da Corone 1.000— 2.000 2.000— 10.000 „ „ 10.000- 20.000 „ „ 20.000- 40.00:) „ 40.000- 80.000 80.000 120.000 „ 120.000-200.000 200 000 - 400 000 400 000 . la novella 6 dicembre 1894 B. L. P. N. 19 ex 1896 n oltre i Corone 2: — :30 40 50 60 70 80 90 1 o C p o O o o 'M 'S o © Oh 2) pel Tirolo in base alla legge 28 novembre 1897 B. L. P. N. 21 de 1898 porta per gli eredi e legatari che pagano allo Stato una tassa di trasferimento la tassa salle eredita un- da Corone 1.000— ■ 2.000 n n 2.000- 10 000 n n 10.000- 20.000 v n 20.000- ■ 30.000 v 11 30 000— ■ 40 000 rj 11 40.000 - 60.000 n 11 60.000- 100.000 v 11 100.000 200.000 oltre 11 200.000 3) per la Moravia in base alla legge 18 luglio 1898 B. da Corone 1.000— 2.000 2.000— 10.000 1 1:10 1 20 1:30 1:40 1:50 1:60 C o 6 '5 iC „ „ 10.000— 20.000 „ 20.000- 40.000 „ „ 40.000— 60.000 „ .. 60.000 80.000 „ „ 80 000—100.000 „ „ 100 000—120.000 „ „ 120.000 140.000 „ ,. 140.000—160 000 „ „ 160.000—180.000 180.000 - 200.000 „ 200.000-300.00i i per ereditk di oltre Corone 300.« )00 si aumenta la tasja di cent. 2 per ogni 100.000 Corone. oltrepassare Cor. 2 per ogni 200 Corone 4) per F Austria inferiore la legge 13 ottobre 1893 B. L. P. N. 54 iinpone una tassa sulle eredita pel fondo Poveri ed importa per un asse netto L. P. N. 71 la tassa corrisposta per eredita di Corone 2:— dein°/o del 4"/p deli' 8° c e n t e s i m i 20 60 1U 20 60 20 30 70 20 30 80 30 40 80 30 40 90 40 60 120 50 90 160 60 120 200 tU p O O O O (M '3 hC O 50 60 70 80 90 ma non deve da Corone 1.600— 10.000 . il 10% n 10.000 20.000 . n 15 „ sulla tassa di n „ 20.000- 40.000 . a 20 „ trascrizione con n „ 40.000 100.000 . n 25 „ addizionali era- n „ 100.000- -200 000 . n •30 „ riali oltre „ 200.000 il 35 „ 5) oltre a cio per la citta di Vienna, in base alla legge provinciale deli' Austria inferiore 31 dicembre 1891 (B. L. P, 72) e 14 maržo 1895 (B. L. Ospitali ed importa per le eredita sulle (juali P. 12), e stabilita la tassa sulle eredita pel fondo degli il rr. e da pagarsi una tassa di trascrizione erariale da Corone 2,000-- 10.001 > n n 10.000- 20.000 n n 20.000— 100 000 n » 100.000— 200.000 n D 200.000— 400.000 n n 400.000- 600.000 deli' 1 % del 4 % deli' 8 % d p c e n t e s i m i 60 120 240 O 70 140 280 Si 80 160 320 'S 90 180 360 SE O 100 200 400 s* m 110 220 440 — da Corone 600.000— 800.000 800.000—1,000.000 1,000.000 1,200.00J 1,200 000—1,400.000 1,400.000-1,600.000 1,600.000-1,800.000 1,800.000 - 2,000.000 2,000.000 ed oltre deli' 1 °/0 del 4 °/0 del! 8 °/0 c e n t e s i m i o a 120 240 480 o o 130 260 520 O 140 150 280 300 560 600 O O -M '5 160 320 640 05 O 170 340 680 — a; 180 360 720 P« 190 380 760 6) per la citta di Trieste con legsre 23 agosto 1898 B. L. P. N. 22 riformata con legge 16 settembre 1900 B. L. P. 25, e stabilita una tassa sulle ereditk per le spese ospitalizie ed importa per eredita da Corone 10.000— 20.000 . cent 60 n n 20.000— 40 000 . 70 OJ a n ii 40 000— 60.000 . „ 80 p o O n n 60.000— 80.00.) . „ 90 n n 80.000 100.000 . 100 o IN n n 100.000—200.000 : „ 120 rt n 200.000-400.000 . „ 140 C bc o v n 400 000—600.000 . „ 160 ® n n 600.000 800.000 . „ 180 CL, n n 800.000 ed oltre . „ 200 7) nel Salisburgo in base alla legge provinciale del 27 giugno 1898 B. L P. 27 la tassa scolastica pel fondo pensioni pei maestri importa per eredita da Corone 600 10.000 .... cent. „ „ 10 000- 50.000 . „ „ 50.000-100.000 . „ „ 100.000—200.000 . „ „ 200.000 impoi 30 agosto 1898 B. L. P. 19 de 1899 per iscopi scolastici & in vi- 120 o 140 p § biO j; 160 16 180 -3 200 8) pel Vorarlberg in base alla legge gore la seguente tassa sulle ereditii da Corone n oltre 1.000- 2.000 2.000— 10.000 10.000 - 20.000 20 000— 30.000 30 000 40 000 40.000— 60.000 60.000— 80.000 80.000 -100.000 100 000—120.000 120 000 - 140 000 140.000—160.000 160.000-200.000 200 000 . „ —:50 „ - =60 „ - :70 „ —:80 a 1:-„ 1:20 „ 1:40 „ 1:60 „ 1:80 * 2:- 9) L' Austria superiore ha riformato la legge 9 giugno 1876 B. L. P. 18 con la uovella 30 dicembre 1896 B. L. P. 22 de 1897 ed introdotto per le tasse scolastiche sulle eredita la seguente semplicissima tariffa: Corone 2:— „ —-30 „ -:40 Si S o u. o O o o (M C &c o 33 cu lino a Cor. 8.000 c< da Cor. 8.000 — 40.000 oltre Cor. 40.000 , : per ogni 100 Cor. Dalla citazione di queste leggi sancite negli ultimi anni da altre Diete, riesce provato come dovunque si riconobbc la necessitk d' aumentare la tassa provinciale sulic eredita e come ogni Provincia stabili le tariffe secondo le condizioni di riccliezza esistenti nei propri luoghi. La Contabilitk provinciale si accinse al non lieve compito di veriiicare a quanto ascesero in un anno nella nostra provincia le eredita e vi compilo la tabella in •/. che da ammaestramenti molto importanti. II calcolo b delPanno 1898, e se la Contabilitk provinciale non prese per base dei suoi studi anche 1'anno 1899 lo fu pel motivo, che tale anno deve risguardarsi come affatto ecceziouale, giacche le tasse diedero un reddito di Cor. 24 976.29, fra cui una eredita sola, di Angelo Levi, diedc ben Cor. 12.960:— fatto tinora mai avvenuto e non prevedibile nemmeno in fifturo. Per 1' anno 1900 si credette pure di poter tralasciare lo smem-bramento, perchfe le tasse diedero un reddito di Cor. 9966:55, quindi quasi uguale a quello pro 1898, per modo che gli studi fatti su quest' anno possono dispensare quelli da farsi pro 1900. La tabella in •/. dimostia che sostanze ercditarie vistose in Provincia sono rarissime ; le eredita da Cor. 600 a Cor. 1U00 erano 176, quelle da Cor. 1000:— a Cor. 2000 erano 194, quelle da Cor. 2000 a Cor. 8000 erano 202, quelle da Cor. 8.000 Cor 20.000 erano 32; quelle da 20 000 a Cor 100.000 erano 22, quelle da Cor. 100.000 a Cor. 200.000 erano 4, mentre nessuna eredita superava le Cor. 200.000:—. Si ebbero in tutto 6o0 eredita per complessive Cor 3,138.726 c le tasse scolastiche commisurate in base alla vigente legge 16 gennaio 1881 N. 6 die lero Cor. 9838:87 come si puo constatare dal conto consuntivo pel fondo Pensioni pro 1898. Qualora si volesse pensare a rimaneggiare la legge sulle tasse scolastiche, sarebbe giuocoforza d'aumentare la tariffa anche per le piccole eredita, giacche facendo fidanza sulle eredita grandi come fecero altre Provincie come la Boemia, la Galizia, 1' Austria inferiore, Vienna, Trieste ed in parte anche il Tirolo e la Moravia, si chiamerebbe edificare sulla sabbia, perche da noi, eredita vistose non compariscono o sono rarissime. Converrebbe quindi prendere di mira le tariffe delie Provincie meno ricche, e la firmata si sofferino alla tariffa vigente per 1' Austria superiore ed a quella vigente pel Vorarlberg che con qualche c.unbiamento si potrebbe adottarla alle nostre condizioni. La tariffa vigente pel Salisburgo sarebbe forse troppo gravosa per la nostra Provincia. In 2/. si dimettono 3 tariffe combinate dalla Contabilitk provinciale, le quali darebbero i seguenti risultati: la tariffa I venne tenuta sulla falsariga di quella ora in vigore, soltanto venne aumentato il tasso, e darebbe, sulle eredita contemplate dali' allegato in •/• • • • • • • • Cor. 15.965:98 in luogo di ............ „ 9.838:87 quindi in piii ............. Cor. 6.127:11; la tariffa II venne combinata con qualche variante sulla tassa vigente nel Vorarlberg e darebbe Cor. 19.293:40 in luogo di.............. 9838:87 quindi in piu ............. Cor. 9454:53; finalmente la tariffa III e quella precisa che vige nell' Austria superiore ed e raccomandabile per la straor-dinaria semplicitk, soltanto si volle lasciar libere di tasse le eredita fino a Cor. 600, cio che 1' Austria superiore non fece; essa darebbe ........... Cor. 18.178:40 in luogo di.............. 9.838:87 quindi in piii ...... ...... Cor. 8339:53 di quanto diede la tassa commisurata in base alla tariffa ora in vigore. Coll' introduzione d' una nuova tariffa per le tasse scolastiche sulle eredita si dovrebbe cambiare radi-calmente la legge ora in vigore in primo luogo per stabilire tutte le cifre nella valuta in Corone e poi per comprendere disposizioni che garantiscano la tassa al fondo Pensioni sulle sostanze relitte nella Provincia, anche se la ventilazione venisse assunta in altra Provincia, cio che negli ultimi anni fecero quasi tutte le Provincie con apposita legge. Informata da questi principi, la Giunta provinciale si fa un dovere di proporre, che piaccia alPEecelsa Dieta di accogliere il seguente progetto di legge. Legge del valevole per la principesca Contea di Gorizia e Gradišča con la quale viene regolata la tassa scolastica sulle eredita. Con 1' adesione della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo di or-dinare quanto segue: Art. 1. Le Leggi del 16 gennaio 1881 B. L. P. N. 6 o del 15 agosto 1892 N. 24 vengono messe fuori di vigore, ed al loro pošto subentrano le seguenti disposizioni: § 1. Delle eredita di persone, che al momento della morte avevano domicilio nella Provincia di Gorizia e Gradišča, in quanto quelle eredita sieno soggettc alla tassa di trasferimento dello Stato e dei beni stabili situati in questa Provincia, i quali appartengono a eredita, che giusta le regole generali sulla competenza dei giudizi viene ventilata altrove, spetta alla Provincia, per conto del fondo Pensioni dei maestri delle Scuole popolari, un contributo nella misura stabilita dalla presente legge. Ne sono esenti le eredita e le sostanze stabili, il cui ammontare netto non raggiunga Fimporto di Cor. 600. II contributo viene commisurato sui valore imponibile indiviso di tutta la eredita, o di tutta la sostanza stabile e pel pagamento dello stesso risponde direttamente 1' erede, salvo il suo diritto di farsi rifondere dai legatari, ove il defunto non abbia disposto diversamente, la parte del contributo, che corrisponde a cio che loro perviene dalla eredita. § 2. Quote ereditarie e legati lasciat.i al fondo Pensioni pei maestri vanno dedotti nel loro ammontare netto, dal contributo della presente legge, detratta cioe la tassa del bollo di quietanza ed ogni altra tassa di eni fossero colpiti. § 3. Se 1'ammontare netto della ereditk o dei beni stabili soggetti al contributo raggiuuge le Cor 600:—, il contributo viene commisurato secondo la tariffa seguente : da Cor. 600 sino a Cor. 8.000 cent. 40 \ „ „ 8.000 „ „ „ 40.000 „ 50 P" „ „ 40.000 avanti „ 80 | In quanto la ereditk o i beni stabili soggetti al contributo pervengono ad un erede o legatario, il quale non sia ne coniuge, ne erede necessario del defunto, il contributo o la quota di contributo corrispondente al valore depurato di cio che perviene a quell' ei-ede o legatario sono aumentati del 50°/0. Frazioni sotto le 100 Corone si prendono bensi in considerazione per determinare la posta di tariffa, non pero per commisurare il contributo. § 4. A stabilire se sia il caso della esenzione dal contributo prevista dal § 1, e quale debba essere la misura del contributo secondo la tariffa del § 3, si avrk riguardo al valore depurato di tutta la ereditk, quale viene pošto a base della commisurazione della tassa di trasferimento dello Stato, compresi i beni stabili situati in altre provincie rappresentate al Consiglio deli' Impero e rispettivamente di tutta la ereditk ventilata altrove, alla quale appartengono i beni stabili situati nella Provincia di Gorizia e Gradišča. § 5. A determinare ali' incontro il valore imponibile di una ereditk relitta nella Provincia di Gorizia e Gradišča, non si considera il valore dei beni stabili situati altrove, ne si deducono i debiti gravanti quei beni stabili quando il resto della ereditk non puo per legge essere chiamato a rispondere. Debiti invece, pei quali risponde anche il resto della ereditk, si diffalcano intieramente da questa, an-eorchfe sieno ipotecati su beni stabili situati altrove. Del pari a stabilire il valore depurato imponibile di beni stabili situati nella Provincia di Gorizia e Gradišča ma appartenente ad ereditk ventilate altrove, si deducono soltanto le passivitk che aggravano quei beni stabili in modo che il resto della ereditk non possa per legge essere chiamato a risponderne. Solo nel caso clie i beni mobili della eredita altrove ventilata, e i beni stabili situati nella provincia, ove segue la ventilazione, non bastino a pagare le passivita deli' asse ereditario, la eccedenza delle passivitk si deduce dai beni stabili situati in questa Provincia. Che se i beni stabili situati fuori della provincia ove segue la ventilazione, si trovano, oltre che nella Provincia di Gorizia e Gradišča, anche in altre provincie rappresentate nel Consiglio deli' Impero, quella eccedenza si deduce dai beni stabili situati in questa Provincia soltanto nella proporzione del valore netto im-ponibile di tutti quei beni stabili, determinato secondo le norme del presente paragrafo. § G. 11 contributo imposto dalla presente legge viene commisurato per conto del fondo Pensioni dei maestri delle scuole popolari da quelle stesse autorita, le quali sono chiamate a commisurare le tasse ereditarie a favore deli'erario dello Stato. Ove si tratti di beni stabili appartenenti ad eredita ventilata fuori di Provincia, 1'erede deve presentare ali' i. r. Ufficio di commisurazione delle tasse in Trieste una spedizione della specifica deli' asse contemporaneamente a quella che presenta al giudizio di ventilazione, sotto pena d' una multa di Corone 10 a Corone 60J, che intlitta dal detto Ufficio in favore del fondo generale dei Poveri della Contea principesca di Gorizia e Gradišča, viene incassata in via esecutiva, come le imposte dello Stato. L' obbligo della presentazione di una separata spedizione cessa, se la specifica deli' asse venne assunta dallo stesso giudice di ventilazione. In questo caso verrk determinato in via di ordinanza il modo onde far conoscere ali' i. r. Ufficio di commisurazione delle tasse in Trieste i dati occorrenti alla commisurazione del contributo. Nel caso di presentazione di una separata spedizione della specifica delFasse, spettera ali' i. r. Ufficio di commisurazione delle tasse in Trieste di commisurare il contributo stabilito dalla presente legge sulla base dei dati che servono di fondamento alla commisurazione della tassa di trasferimento dello Stato. § 7. II contributo della presente legge viene riscosso per conto della Provincia di Gorizia e Gradišča dagli organi ai quali spetta la riscoss:one della tassa ereditaria dello Stato, ed e da versarsi nella prima meta d' ogni mese alla Cassa provinciale. L' assicurazione e la riscossione esecutiva del contributo spettano pure agli organi dello Stato e sono regolate del pari che i termini di pagamento e le conseguenze di mora, da quelle medesime norme che val-gono per la tassa ereditaria. § 8. II prodotto di questa tassa scolastica sara esclusivamente devoluto al fondo Pensioni pei maestri delle scuole popolari della Contea principesca di Gorizia e Gradišča e gli annui civanzi di cassa verranno capitalizzati onde costituire un fondo, le di cui rendite bastino a cuoprire le annue occorrenze per gl' importi da assegnarsi a sensi della Sezione quarta della legge provinciale 10 maržo 1870 N. 18. Art. II. La presente legge va in attivita il giorno della sua pubblicazione. Riguardo alle eredita che vengono aggiudicate prima deli' entrata in vigore di questa legge, valgono le disposizioni della legge del 16 gennaio 1881 B. L. P. N. 6. Art. III. 1 miei ministri del culto ed istruzione, delle finanze e della giustizia sono incaricati di far eseguire la presente legge. Zakon z dne ...... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško, s katerim se uredi šolska davščina od zapuščin. S privolitvijo deželnega zbora Svoje poknežeue grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le: Člen I. Deželna zakona od 16. januarja 1881 dež. zak. štv. 6 in od 15. avgusta 1892 štv. 24 se razveljavita in se nadomestita s sledečimi določili. §. 1. Od zapuščin osel), katere so imele ob svoji smrti redno bivališče v pokncženi grofovini Goriški in Gradiški, v kolikor so te zapuščine podvržene državni imovinski prenosnini, in od nepremičnin v tej deželi, spadajočih k zapuščinam, o katerih se po splošnih predpisih o podsodnosti drugod razpravlja, gre deželi za pokojninski zalog ljudskih učiteljev donesek po v navzočem zakonu določeni meri Od tega so oproščene zapuščine in nepremičnine, ki po svoji čisti ceni ne dosegajo zneska 600 kron. Donešek se odmerja po obdačljivi nerazdelni vrednosti celokupne zapuščine ali celokupnega nepremičnega premoženja in jamči zanj neposredno dedič, ne krate pravice, ki jo ima, ako rajnik ni določil kaj druzega, zahtevati od legatarjev povračilo onega dela doneska, kateri odgovarja deležu, ki jim gre iz zapuščine. §. 2 Dedinski deli in volila, katera so namenjena pokojninskemu zakladu za učitelje odračunjajo se po svoji čisti vrednosti od zneska s tem zakonom odmerjenega, t. j. po odbitku kolkovine za pobotnico in vsake druge pristojbine, ki jih zamore zadeti §. 3 Ako dosega čista cena zapuščine ali donesku podvrženih nepremičnin 600 kron, odmerja se donesek po nastopni tarifi : Od 600 kron do 8.000 od vsacih 100 kron 40 vin. „ 8.000 „ „ 40 000 „ „ „ „ 50 „ „ 40.000 „ naprej „ „ „ „ 80 „ Ako pripadajo zapuščina ali donesku podvržene nepremičnine dediču ali legatarju, kateri ni niti zakonski mož ali žena niti potrebni dedič umrlega, | oviša se donesek ali del doneska, ki odgovarja razdolženi vrednosti tega kar gre dotičnemu dediču ali legatarju za 50°/0. Na ulomke pod 100 kron je sicer gledati pri določanji tarife, katero je rabiti, ne pa pri odmerjevanji pristojbine. §. 4. Da se določa, ima-li nastopati v 1. §. omenjeno oproščenje doneska in v katerem znesku je plačati donesek po tarifi §. 3, treba je ozir jemati na razdolženo vrednost celokupne zapuščine, katera služi v podlago odmerjenju državne imovinske prenosnine, vštevši nepremično premoženje, ki se nahaja v drugih, v državnem zboru zastopanih deželah, oziroma celokupno drugod razpravljeno zapuščino, h kateri spada nepremično premoženje, ki se nahaja v deželi Goriški in Gradiški. §. 5. Za označenje obdačljive vrednosti v deželi Goriški in Gradiški ostavljene zapuščine, se ne jemlje ozir na vrednost drugod ležečih nepremičnin, niti se odštevajo dolgovi, ki obtežujejo taiste, kedar ostanek zapuščine po zakonu nima zanje jamčiti. Dolgovi pa, za katere jamči tudi ostanek zapuščine, se od taiste odštejejo čeloma, če tudi so zavarovani na nepremičninah, ki se drugod nahajajo. Ob določenju obdačljive razdolžene vrednosti nepremičnin ležečih v deželi Goriški in Gradiški, ki spadajo k zapuščinam drugod razpravljenim, odštejejo se le dolgovi, ki obtežujejo one nepremičnine tako, da se ostali zapuščini zakonito ne more naložiti nikakega jamstva. Le v slučaju, ko premična imovina spadajoča k zapuščini, ki se je drugod razpravljala in nepremičnine nahajajoče se v deželi kjer se razprava vrši, ne zadoščajo v poki itje zapuščinskih dolgov odšteje se presežek dolgov od nepremičnin ležečih v tej deželi. In ko se nahajajo nepremičnine, ležeče izven dežele, v kateri se razpravlja zapuščina, razven v deželi Goriški in Gradiški tudi v drugih v državnem zboru zastopanih deželah, odšteje se prej omenjeni presežek od nepremičnega premoženja, ki leži v tej deželi le v razmerju čiste obdačljive vrednosti vseli onih nepremičnin, določenem po predpisih navzočega paragrafa. 6. Po tem zakonu naloženi donesek odmerjajo na račun pokojninskega zaklada za ljudske učitelje ona oblastva, katerim je poverjena odmeritev davščin od zapuščin na račun državnega erarja Kjer se tiče nepremičnine, spadajoče k zapuščini ki se je razpravljala izven dežele, mora dedič predložiti c. kr. uradu za odmero pristojbin v Trstu izpisek zapuščinskega izkaza istodobno z onim, katerega izroči razpravnemu sodišču, in to v ogib globe od 10 do 600 kron. Globo nalaga omenjeni urad v korist splošnega zaklada za uboge poknežene grofovine Goriške in Gra-diške in se zvršbenim potom iztirja, kakor državni davki. Obveznost predložitve posebnega izpiska odpade, kedar sestavlja zapuščinski izkaz sam razpravni sodnik. V tem slučaju se naredbenim potoni označi, kako je naznaniti c. kr uradu za odmero pristojbin v Trstu podatke, ki so potrebni za odmeritev doneska. V slučaju predložitve posebnega izpiska zapuščinskega izkaza obvezan je c. kr. urad za odmero pristojbin v Trstu odmerjati s tem zakonom določeni donesek na podlagi onih podatkov, ki služijo v odmeritev državne imovinske prenosnine. §. 7. Donesek, ki se odmeri po tem zakonu iztirjujejo za račun dežele Goriške in Gradiške eni organi, katerim je naloženo iztirjevanje državne zapuščinske pristojbine in se ima odplačati v prvi polovici vsacega mececa v deželno blagajno. Zavarovanje in zvršbeno iztirjevanje doneska pristoja istotako državnim organom in enako veljajo glede plačilnih rokov in zamudnih posledic isti predpisi, kakor za državno zapuščinsko davščino. §. 8. Dohodek te šolske davščine gre izključno v prid pokojninskega zaklada za učitelje ljudskih šol po-knežene grofovine Goriške in Gradiške in letni blagajnični prebitki se kapitalizujejo v svrho, da se ustanovi zaklad, katerega dohodki bodo zadoščali v založbo letne potrebščine za one zneske, ki se nakažejo v smislu četrtega odstavka deželnega zakona od 10. marča 1870 štv 18. Člen II. Ta zakon stopi v veljavo z dnem razglasitve. Glede zapuščin, ki se prisodijo pred uveljavljenjem tega zakona veljajo določila deželnega zakona od 1(3. januarja 1881 dež. zak. štv. 6. Člen III. Mojim ministrom za uk in bogočastje, za linance in pravosodje je naročena izvršitev tega zakona. Dalla Giunta provinciale Gorizia 26 Giugno 1901 II Capitano provinciale P A J E R. II relatore Dr. Marani. Eccelsa Dieta, Nell' esaminare e discutere il progetto di legge concernente 1' incremento deli' allevamento di animali bovini nella nostra Provincia, il vostro Comitato speciale ne corresse la dizione in vari paragrafi, elimino intieramente dal progetto di legge il disposto del § 6 e fece delle aggiunte e modificazioni ad altre parti del progetto stesso. II detto § 6 fu cancellato, perche conteneva delle disposizioni complicate e di difficile attuazione, con le quali, anziche facilitare, si avrebbe inceppato 1' incremento deli' allevamento degli animali bovini. Al § 2 si trovo di stabilire che la Commissione di licenziamento possa talvolta accordare in via eccezionale, che anche torelli deli' etk inferiore ad un anno e mezzo vengano adoperati alla monta. Al § 4 si porto sino a corone 8. la tassa di monta, che 1' Autoritk comunale potrk fissare ed incassare. Dalla legge in pertrattazione deriveranno innegabilmente degli obblighi gravosi pei comuni. Ora per alleggerire almeno in qualche caso siffatti aggravi, si trovo di accogliere nel primo capoverso del § 5 la disposizione che la Giunta provinciale potrk, allo scopo del comune uso di tori riproduttori, ordinare 1' unione di due o piii comuni, nel caso ciofe in cui un comune fosse troppo aggravato, o trascurasse 1' adempimento degli obbligi impostigli dalla legge. Riguardo alle disposizioni accolte nei §§ 18 e 19, in seno al Comitato fu sostenuto, che riferendosi quelle disposizioni a misure di polizia sanitaria, le stesse dovrebbonsi, anche per non complicare la legge in discussione, eliminare dalla medesima. La relativa proposta pero e rimasta in minoranza, e percio quest'Eccelsa Dieta vorrk prenderla, se ri-terrk del caso, in considerazione, e deliberare a qua!e delle due relative proposte si abbia da dare la prefe-renza. Contro le disposizioni contenute nei §§ 23 e 24 riguardanti le mostre bovine e le regioni naturali di allevamento bovino, furono mosse da vari membri del Comitato delle obiezioni. Gli uni furono del parere che dovrebbesi dividere la provincia in tre, gli altri che dovrebbesi dividere in quattro regioni di alleva-mento. La maggioranza dei membri del Comitato fu di quest' ultimo avviso, precipuamente pel motivo che la seconda regione sarebbe troppo vasta, perchfe composta non solo della citta e del circondario di Gorizia, ma ben anche, oltrechfe dei comuni di Duino, Doberdo, Dolegna, Cosbana, Medana e Biljana, appartenenti al distretto politico di Gradišča, della regione del Carso, comprendente il distretto politico di Sesana; e perchč nel caso della mostra di animali bovini in tale vasta regione, i tori dovrebbonsi far camminare, per arrivare al luogo della mostra, troppo lunghe distanze. Ma non ostante si abbia controsservato, che tale inconveniente si avrebbe potuto togliere, facendo la mostra in quella sezione alternativamente, una volta cio^ a Sesana e un' altra a Comen o altrove, e si abbia anche accennato che le razze di tutta la Provincia sieno tre e non quattro, cioe quelle di Mollthal, di Ober-inthal e di Simenthal, corrispondenti alle tre regioni naturali della provincia, la maggioranza del Com.tato tenne ferma la proposta di dividere in quattro le regioni naturali deli' allevamento bovino. Con questi cenni si onora il firmato Comitato di sottoporre alle deliberazioni di quest' Eccelsa Dieta il progetto di legge in "/. proponendo che si compiaccia di approvarlo. Podpisanemu odseku so se zdele potrebne nektere premembe v načrtu zakona za pospeševanje govedoreje in sicer se je določilo § 6 popolnoma izpustilo, med tem ko so se prenaredila določila §§. 2. 4. 5. 18. 19. 23. in 24. Predloži se prenarejeni načrt zakona s predlogom, da ga vis. deželni zbor izvoli potrditi. Dal Comitato speciale per 1' incremento deli' allevamento degli animali bovini, Gorizia 24 giugno 1901. II Presidente e Relatore D.r VERZEGNASSI Progetto di Legge. Legge del . . . • concernente 1' incremento deli' allevamento di animali bovini, valevole per la principesca Contea di Gorizia e Gradišča. Sopra proposta della Dieta della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo di ordinare quanto segue : § 1. Nella principesca Contea di Gorizia e Gradišča non possono venire impiegati per la monta di animali bovini altrui, clie tori licenziati a tenore della presente Legge. § 2. Non possono venire licenziati per la monta che tori di robusta costitnzione e corrispondenti per la razza dei bovini della rispettiva regione, sempreche sieno sani, abbiano raggiunto F eta di almeno un anno e mezzo, e siano stati riconosciti atti alla riproduzione dalla locale commissione di licenziamento, la quale. in časi speciali, potrk accordare che si adoprino per la monta anche torelli di eta inferiore ad un anno e mezzo. § 3. Nei singoli comuni i tori licenziati per la riproduzione devono essere distribuiti in modo, che tocchi, nelle regioni dove il tempo della monta si estende al massimo di tre mesi, un toro per 80 vacche e gio-venche da razza al piii; dove inv.ece il tempo della monta si ripartisce a tutto 1'anno, basta un toro per 150 tali bovini. . In questo numero non saranno da comprendersi quelle vacche di ragione privata, per le quali il nspet- tivo proprietario mantiene un proprio toro. § 4. Ogni comune e in obbligo di acquistare e mantenere per F animalia esistente nel suo territorio il neces-sario numero di tori riproduttori, inquantoche non bastassero i tori riproduttori di privata ragione impiegati per detta animalia e quelli delFi. r. Societa agraria esistenti nel comune. L'Autorita comunale fe autonzzata di fissare ed incassare una tassa di monta. Questa non potra sorpassare 1' importo di h corone Le spese per la provvista ed il mantenimento dei tori comunali, verranno sostenute, - dopo detratti i proventi incassati a titolo di tassa di monta - dalla cassa comunale, e coperte come le altre occorrenze comunali. § 5. Due o pih comuni possono, per deliberato delle proprie rappresentanze, unirsi allo scopo del comune nso di tori riproduttori, sempreche per riguardi locali nulla vi osti. La Giunta provinciale potrk ordinare Funione di due o piii comuni nel caso in cui un comune fosse troppo aggravato o trascurasse 1 ademp,- mento degli obblighi impostigli dalla presente legge. In tale caso il numero dei necessari tori riproduttori si regolerk secondo il numero delle vacche e gio- venche da razza (§ 3.) trovantesi sul territorio dei comuni uniti. § 6. L' Autoritk politica distrettuale dovrk ogni anno, per stabilire il necessario numero di tori, (§ 3.) con-statare il numero delle vacche e giovenche da razza esistenti nei singoli comuni; e cio sulla base di prospetti, che le verranno nel gennaio di ogni anno rassegnati dai podestk colFindicazione dei rispettivi possessori. Nel rassegnare questi prospetti, il podestk dovrk comunicare pure il numero approssimativo dei tori riproduttori esistenti nel comune, che verrk probabilmente usato per la monta durante 1' anno, nonche i loro possessori. § 7. Tori destinati alla riproduzione dovranno indistintamente venire presentati alle Commissioni di licenziamento di ogni distretto politico, che si raduneranno, dopo stabilito e debitamente pubblicato il giorno, nel capoluogo di ogni singolo distretto giudiziario, e nel caso che per la distanza di singoli comuni venisse, d'ac-cordo colle rappresentanze dei rispettivi comuni, trovato necessario, anche in altri luoghi deli' istesso distretto. Le commissioni saranno composte di un presidente delegato dali' Autoritk politica distrettuale, un vete-rinario e due intelligenti allevatori di bovini, questi ultimi tre appartenenti al rispettivo distretto politico. I membri delle Commissioni verranno nominati, ad eccezione dei presidenti, dalla Giunta provinciale, dopo sentito il voto della Deputazione centrale deli' i. r. Societk agraria di Gorizia per 1' epoca di tre anni. Per ogni membro delle Commissioni verrk dele£>atOj rispettivamente nominato7 un sostituto nel modo sopra indicato. § 8. La commissione sulla base di visita pubblicamente praticata, decide a maggioranza di voti sull' abilita di un toro alla riproduzione. Venendo riconosciuta 1'abilitk d'un toro, la Commissione rilascierk gratuitamente al suo posšessore, perche possa impiegarla per la monta, la licenza, segnandovi il periodo di tempo per cui essa h valevole, e dopo il quale il toro dovrk venire nuovamente sottoposto alla visita pel licenziamento. II toro licenziato verrk marcato a fuoco con una lettera „L" al corno sinistro. Qualora un toro licen-ziato in una epoca posteriore venisse dichiarato inabile alla monta, dovrk venire marcato al corno destro nell' istesso modo colla lettera „L" a rovescio. Le Commissioni devono inoltre tenere un apposito registro sui tori riconosciuti abili, e pubblicare annualmente nel modo usato nel luogo, le stazioni di monta esistenti nel rispettivo distretto politico. Contro le decisioni delle Commissioni non e ammesso ricorso. § 9. Oltre al licenziamento dei tori incombe alle Commissioni ancoia 1'obbligo : a) della revisione annuale di almeno parte del distretto di loro giurisdizione, onde accertarsi della esat-tezza dei prospetti statistici sugli animali riproduttori insinuati dai podestk (§ 6.), revisione che potra venire ripartita tra i singoli membri delle Commissioni stesse ; b) del controllo del trattamento dei tori licenziati. § io. Sulle pertrattazioni delle Commissioni sark da tenersi un protocollo che dovrk contenere le decisioni concernenti il licenziamento o non licenziamento dei tori presentati, ed anche tutti quegli apprezzamenti, ri-sguardanti il locale allevamento bovino in generale, che saranno ritenuti utili e degni d'essere consigliati per 1' introduzione di un eventuale miglioria. Ogni membro delle Commissioni avra il diritto di dare a protocollo le proprie osservazioni ed opinioni riflettenti 1' operato di licenziamento e 1' allevamento bovino in generale. Questo protocollo sark indi da spedirsi alla Giunta provinciale, affine lo inoltri alla Luogotenenza e lo comunichi alla Deputazione centrale deli' i. r. Societk agraria di Gorizia. § H- La spese della Commissione di licenziamento dei tori stanno a carico del Fondo provinciale. § 12 Colui che adopera il suo toro o lo lascia adoperare senza la prescritta visita e senza permesso per la monta di bestiame estraneo, incorre nella multa da 4 a 20 corone da prelevarsi per ogni singolo caso E passibile deli' istessa multa in tal caso anche il detentore della vacca o giovenca condotta al toro pel salto. § 13. I tori non si devono ammettere al salto piu di due volte al giorno, e soltanto ad intervalli di almeno 6 ore- La contravvenzione a questa disposizione sara punita colla multa da 2 fino a 10 corone. § 14. Ogni detentore di un toro riconosciuto abile alla monta dovrk tenere apposito registro a madre e figlia secondo"il formulare qui allegato delle vacche e giovenche, che verranno condotte pel salto; questo registro sara da esibirsi ad ispezione dei membri delle Commissioni, a loro richiesta. II detentore del toro e obbligato in pari tempo di estradare ai possessori delle vacche o giovenche che verranno condotte pel salto al suo toro, una certiiicazione sul seguito salto, senza poter pretendere un com- penso separato. La difettosa tenitura del registro dei salti sark punita colla multa da 2 a 10 corone § 15. I torelli di oltre sei mesi non dovranno tenersi al pascolo assieme a vacche o giovenche, a scanso di una multa da 2 a 5 corone. § 16. Le giovenche non dovranno ammettersi alla monta prima che non abbiano cambiato il primo dente. La contravvenzione a questa disposizione verrk punita colla multa da 4 a 20 corone. § 17- Sui pascoli alpini e vietato, sotto multa da 2 a 10 corone, di lasciare pascolare animali bovini in comune con animali suini. § 18. Nessun vitello potra macellarsi sotto 1' etk di 4 settimane prima che non abbia fatto i denti da latte anteriori. Eccezioni potranno accordarsi soltanto in caso di necessitk speciale riconosciuta dal capo comune, verso il rilascio di un attestato di licenza. La macellazione seguita contro questa disposizione sark da punirsi colla multa da 4 a 20 corone per ogni vitello. , ,,.... La stessa multa dovrk pagare colui che compera un vitello macellato contro queste disposizioni, op- pure che procura la vendita di quello. § 19- II macerare lino o canapa nelle acque destinate ad abbeverare gli animali e cosi pure 1' inquinamento delle stesse con materie che sono dannose alla salute dei medesimi, b vietato sotto la multa da 2 a 20 corone. § 20. L' esecuzione delle disposizioni penali di questa legge e demandata ali' Autoritk politica distrettuale. § 21. Le multe incassate vanno al Fondo provinciale. § 22. Per prescrizione cessa 1' inquisizione e la pena per le contravvenzioni contenute in questa legge, se il contravventore non fu tratto in inquisizione entro 3 mesi dal giorno in cui commise la contravvenzione. § 23. Ogni anno saranno congiunte al licenziamento dei tori, a vicenda nelle regioni naturali di allevamento bovino, nelle quali si suddivide la Provincia, delle mostre di animali bovini in generale, con premiazioni degli animali piu distinti. § 24. Queste regioni naturali di allevamento bovino sono : 1. La regione piana che abbraccia il distretto politico di Gradišča ad eccezione dei comuni locali di I)uino, Doberdo, Dolegna, Cosbana, Medana e Bigliana, ed il Comune di Lucinico nel distretto politico di Gorizia. ■2. La regione mezzana che comprende la Citta di Gorizia ed il distretto politico di Gorizia, eccettuato il Comune locale di Lucinico, poi i Comuni di Duino, Doberdo, Dolegna, Cosbana, Medana e Bigliana del distretto politico di Gradišča. 3. La regione del Carso, che comprende il distretto politico di Sesana. 4. La regione alpina, ossia il distretto politico di Tolmino § 25. m La Giuria di premiazione sara composta oltre che dai membri della Commissione di licenziamento del rispettivo Distretto politico, dali' i. r. Veterinario provinciale, da un Delegato della Giunta provinciale e da un delegato deli' i. r. Societa agraria di Gorizia. Per quelle regioni di allevamento che comprendono territori di diverse Commissioni di licenziamento, la Giuria di premiazione sara composta dal Presidente della Commissione di licenziamento del Distretto politico nel quale si tiene la mostra, dali' i. r. Veterinario provinciale, da un delegato della Giunta provinciale, da un delegato deli' i. r. Societk agraria di Gorizia e da un rappresentante di cadauno dei Distretti dei quali, un Comune o piii, concorrono a formare la rispettiva regione di allevamento e che sono da eleggersi dalle rispettive Commissioni di licenziamento, tra i propri esperti. Nessun espositore potra far parte della Giuria di premiazione. I Presidenti delle Commissioni di licenziamento fungono pure da Presidenti delle Giurie di premiazione, ai cui membri spetta indistintamente il diritto di voto, ed il riconoscimento dei premi sara da effettuarsi a base di puntazioni e per maggioranza di voti. Non possono venire premiati che bovini appartenenti alla regione di allevamento chiamata alla mostra ed animali premiati dovranno rimanere conservati nella medesima a scopi di razza per la durata di due anni a scanso della restituzione del premio. § 26 Riguardo alla pubblicazione del luogo e del giorno delle mostre, nonchč alla redazione e destinazione dei protocolli da tenersi aH' uopo, trovano analoga applicazione le disposizioni dei §§ 7 e 10 della presente Legge. § 27. Spetta alla Giunta provinciale di stabilire d' accordo coll' i. r. Societa agraria di Gorizia, i programmi particolareggiati delle mostre. § 28. Le spese per queste mostre vengono sostenute dal Fondo provinciale, inquantoche non siano a tale scopo disponibili sovvenzioni dello Stato od altri contributi. § 29. Questa Legge entra in vigore un anno dopo il giorno della sua pubblicazione ed ineombe ai Miei Ministri deli' agricoltura e deli' interno di farla eseguire. Načrt zakona. Zakon z dne . . . - veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško zastran pospeševanja govedoreje. Po predlogu deželnega zbora poknežene Svoje grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §■ 1- V pokneženi grofovini Goriški in Gradiški se smejo uporabljati za plemenitev govedi drugih samo po določilih tega zakona dopuščeni biki. §• 2. Za plemenitev se smejo dopuščati samo biki krepke rašče, kojih pasma se zlaga z ono, ki obstoji v do-tični pokrajini, pa da so zdravi, najmanj poldrugo leto stari in da jih je spoznala sposobnim za ploditev v to postavljena komisija, ktera sme v posebnih slučajih privoliti, da se smejo dopuščati za plemenitev tudi biki, ki niso še dosegli poldrugega leta. §. 3. V posameznih občinah morajo biti biki pripravni, da se smejo rabiti za plemenitvene namene, tako razdeljeni, da pride v pokrajinah, v katerih se plemenitev vrši v omenjeni dobi treh mesecev, na vsakih 80 plemenskih krav in junic najmanj po jeden bik plemenjak ; v onih pa, kjer je plemenitev razdeljena na celo leto, na vsakih 150 plemenskih krav in junic vsaj po jeden bik. V to število ni vštevati onih zasebno-lastnih krav, za ktere vzdržuje dotičnih lastnik posebnega bika §• 4. Vsaka občina ima dolžnost, za živino, obstoječo v nje ozemlji, potrebno število bikov plemenjakov sama nakupiti in vzdrževati, v kolikor ne zadostujejo za to živino rabljeni zasebni biki plemenjaki in pa oni c. kr. kmetijskega društva, ki so v občini. Občinski zastop je pooblaščen določevati in potirjevati junčevino, ki pa ne sme presegati zneska 8 kron. Stroški za nakup in vzdrževanje občinskih bikov plemenjakov naj se pokrijejo po odbitku dohodkov, ki se dobe za junčevino (od skokov), za kazni zaradi prestopka tega zakona itd., iz občinske blagajnice, kakor druge občinske potrebščine. §• 5- Dve ali več občin se sme po sklepu svojih zastopov v porabo skupnih pripravnih bikov plemenjakov združiti, ako ni iz krajnih ozirov zoper to nobenega zadržka. Deželni odbor lahko odredi združitev dveh ali več občin, kedar je kaka občina preobložena, ali pa zanemarja dolžnosti, naložene jej po tem zakonu. Število potrebnih bikov plemenjakov se ravna v takem slučaju po številu plemenskih krav in junic (§. 3.), ki se nahajajo v ozemlji združenih občin. §. 6. Število v posameznih občinah nahajajočih se plemenskih krav in junic mora, da se določi zanje potrebno število bikov plemenjakov, politično okrajno oblastvo vsako leto ustanoviti na podstavi poprej natanko presojenih izkazov, katere mu z napovedjo dotičnih posestnikov vred predlože župani meseca januvarja. Predlagaj e te izkaze mora župan naznaniti tudi približno število v občini nahajajočih se bikov plemenjakov, ki se bodo najbrž spuščali tekom leta, in njih posestnike. § 7. Da se razsodi, če so biki dobri za plemenitev, morajo jih njih posestniki (zasebni posestniki ali občine) pripeljati pred komisijo, katera se določenega in poprej primerno razglašenega dne zbere v glavnem kraju vsakega sodnega okraja in, ako se zaradi daljave posameznih občin spozna za potrebno, dogovorno z zastopi dotičnih občin, tudi v drugih krajih istega okraja. Ta komisija mora biti sestavljena iz predsednika, kterega odredi politično okrajno oblastvo, enega živi-nozdravnika in dveh razumnih govedorejcev ; zadnji trije morajo biti iz dotičnega političnega okraja. Za vsakega komisijskega uda odrediti oziroma imenovati je po zgoraj navedenem načinu enega namestnika. Komisijne ude, razven načelnikov, imenuje za vsak politični okraj deželni odbor, zaslišavši poprej glavni odbor c. kr. kmetijskega društva v Gorici, na dobo treh let. §• 8. O tem, je li bik dober za pleme, razsodi komisija na podstavi javno izvršene preiskave z večino glasov. Kadar se bik spozna za dobrega, mora komisija v ta namen, da se rabi za plemenitev, njega posestniku brezplačno izdati dopustni list (licenco) določivši dobo, za ktero je veljaven, in po preteku ktere se mora bik vnovič pripeljati pred komisijo. Potrjenemu biku je užgati črko „L" na levi rog. Ako bi se v pozneji dobi spoznalo, da je postal potrjeni bik nesposoben za ploditev, užgati mu bode črko „L" narobe na desni rog. Komisija mora nadalje o bikih, ki so spoznani sposobnim, spisovati poseben zapisnik ter vsako leto razglašati postaje za plemenitev govedi obstoječe v dotičnem političnim okraju tako, kakor je navada v tistem kraju. Proti razsodbam komisije ni dopuščen utok. §. 9. Zraven potrjevanja bikov so komisije tudi dolžne : a) predgledovati vsako leto vsaj del v njihovem področju stoječega okraja, da se prepričajo o natančnosti statističnih razkazov plemenjakov, ki so jih oglasili župani (§. 6.); to pregledovanje je lahko razdeliti med posamezne komisijske ude ; b) nadzirati, kako se ravna s potrjenimi biki. §• 10. O razpravah komisije je spisavati zapisnik obsegajoč razsodbe o potrdbi ali nepotrdbi predstavljenih bikov in vse tiste ocene glede domače govedoreje sploh, o katerih bi se spoznalo, da utegnejo koristne ter vredne biti da se nasvetujejo v dosego morebitnega zboljšanja. Vsak komisijni ud je upravičen v zapisnik narekovati svoje pripomnje in mnenja o ukrepih zastran potrjevanja bikov in o govedoreji sploh. Ta zapisnik je potem doposlati deželnemu odboru, da ga predloži namestništvu in na znanje da glavnemu odboru c. kr. kmetijskega društva v Gorici. §. 11. Stroški dopuščevalne komisije grejo na račun deželnega zaloga. §• 12. Kdor svojega bika rabi ali daje rabiti za plemenitev tuje živine brez predpisane preiskave in dovolitve, zapade za vsak slučaj posebej globi od 4 do 20 kron. V takem slučaju zapade enaki globi tudi reditelj krave ali junice pripeljane k biku za ploditev. §• 13. Biki plemenjaki se ne smejo spuščati večkrat nego dvakrat na dan in samo v presledkih po najmanj 6 ur. Prestopek tega določila je kaznovati z globo od 2 do 10 kron. §. 14. Vsak posestnik dopuščenega bika mora o kravah in junicah, na ktere je bil spuščen bik spisovati zapisek z maternico in odrezki po priloženem uzorci, kterega mora komisijnim udom na njih zahtevo pokazati na vpogled. Bikov posestnik je zajedno dolžan, lastnikom krav in junic, na ktere je bil bik spuščen, na zahtevo brezplačno dati potrdilo o izvršenem skoku. Nedostatno spisovanje spuščaluega zapiska se kaznuje z globo od 4 do 20 kron. §. 15. Nad pol leta starih bikov ni na paši skupaj držati z kravami in junicami pod globo 2 do 5 kron. §• 16. Junic ni spuščati k biku, dokler niso premenile prvega zoba. Prestopki tega določ la se kaznujejo z globo 4 do 20 kron. §• 17. Na planinskih pašnikih je prepovedano pod globo 2 do 10 kron puščati, da se goved skupaj pase s prešiči. §• 18. Nobeno tele se ne sme zaklati pod starostjo štirih tednov in dokler nima vseh prednih mlečnih zob. Izjeme od tega sme samo v slučaju dokazane posebne potrebe dovoliti občinski načelnik, ki izda za to dopustni list. Zoper ta predpis izvršeno klanje je kaznovati z globo od 4 do 20 kron za vsako tele. Enako globo bo moral plačati tisti, kteri kupi zoper ta predpis zaklano tele, ali posreduje tako prodajo. §• 19. Namakanje lanu ali konopelj v vodah, določenih za napajanje živine, kakor sploh vsaka njih onesnažba s tvarinami, ki so živini školjive, je prepovedana pod globo 2 do 20 kron. §• 20. Izvrševati kazenska določila tega zakona pristaje pristojnemu političnemu okrajnemu oblastvu. §• 21. Izterjane gl6be se stekajo v deželni zaklad. Kadar ni možno izterjati globe, izpremeniti jo je "v zaporno kazen Pri tem se za globo do 10 kron prisodi zapora do 24 ur, nikoli pa pod 6 ur. §• 22. Zarad zastaranja se ne smejo v tem zakonu omenjeni prestopki več preiskovati in kaznovati, ako se zoper prestopnika ni v treh mesecih od dneva storjenega kaznivega dejanja vpotila preiskava. §. 23. Vsako leto se bodo premenjalno v naravnih govedorejskih ozemljih, v ktere je razdeljena dežela, ob času dopuščevanja bikov prirejale razstave govedi sploh ter obdarovale odlikovane živali. §• 24. Ta naravna govedorejska ozemlja so: 1. Deželna ravan obsegajoča politični okraj Gradiški izvzemši županije Devin, Doberdob, Dolenja, Kožbana, Medana in Biljana, in pa županija Ločnik v političnem okraju Goriškem. 2. Srednje ozemlje obsegajoče Goriško mesto in politični okraj Goriški brez Ločniške županije, potem županije Devin, Doberdob, Dolenja, Kožbana, Medana in Biljana v političnem okraju Gradiškem in politični okraj Sežanski. 3. Kraško ozemlje obsegajoče politični okraj Sežanski. 4. Planinsko ozemlje, to je politični okraj Tolminski. §• 25. Obdarovalno sodnijo (jurijo) sestavljajo zraven udov dopuščevalne komisije dotičnega političnega okraja, c. kr. deželni živinozdravnik, pooblaščenec deželnega odbora in pooblaščenec c. kr. kmetijskega društva v Gorici. Za tiste govedorejske pokrajine, ktere obsegajo ozemlja raznih dopuščevalnih komisij, sestavljati je obdarovalno sodnijo iz predsednika dopuščevalne komisije tistega političnega okraja, v kterem se je priredila razstava, iz c. kr. deželnega živinozdravnika, pooblaščenca deželnega odbora, pooblaščenca c. k. kmetijskega društva v Gorici in zastopnika iz vsakega okraja od kterega so ena občina ali več njih združene v dotično govedorejsko pokrajino, ktere zastopnike naj izvolijo dotične dopuščevalne komisije izmed svojih zvedencev. Noben razstavljavec ne sme biti ud obdarovalne komisije. Predsedniki dopuščevalnih komisij poslujejo tudi kot predsedniki obdarovalnih sodnij ; udom teh sodnij pristoja brez razločka pravica glasovanja. Darila je prisojevati na podlagi zaznamkov in z večino glasov. Obdarovati se sme samo goveda iz tiste govedorejske pokrajine, za ktero se je priredila razstava; obdarovane živali se morajo ohraniti dve leti v isti za pleme, drugače je povrniti darilo. §• 26. Zastran razglašenja kraja in dne razstave in zastran sestavljanja in odmembe zapisnikov, ki se imajo pri tej priliki spisavati, veljajo po sličnosti določila §§. 7 in 10 tega zakona. §. 27. Deželnemu odboru je dogovorno s c. kr. kmetijskim društvom v Gorici določevati razstavam podrobne programe. §• 28. Stroške teh razstav nosi deželni zalog, za kolikor niso v ta namen na razpolago državni ah drugi prispevki. §• 29. Ta zakon stopi v veljavo eno leto po njegovi razglasitvi. Mojima ministroma za poljedelstvo in za notranje zadeve je naročeno, da ga izvršita. (Questo progetto di legge venne accolto nelia seduta della Dieta del 6 luglio 1901). Progetto di Legge. Legge del . . . concernente 1' incremento deli' allevamento di animali bovini, valevole per la principesca Contea di Gorizia e Gradišča. Sopra proposta della Dieta della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo di ordinare quanto segue : § 1. Nella principesca Contea di Gorizia e Gradišča non possono venire impiegati per la monta di animali bovini altrui, che tori licenziati a tenore della presente Legge. § 2. Non possono venire licenziati per la monta che tori di robusta costituzione e corrispondenti per la razza dei bovini della rispettiva regione, sempreche sieno sani, abbiano raggiunto 1' eta di almeno un anno e mezzo, e siano stati riconosciuti atti alla riproduzione dalla locale commissione di licenziamento, la quale. in časi speciali, potra accordare che si adoprino per la monta anche torelli di eta inferiore ad un anno e mezzo. § 3. Nei singoli comuni i tori licenziati per la riproduzione devono essere distribuiti in modo, che tocchi, nelle regioni dove il tempo della monta si estende al massimo di tre mesi, un toro per 80 vacche e giovenche da razza al piu; dove invece il tempo della monta si ripartisce a tutto 1' anno, basta un toro per 150 tali bovini. In questo numero non saranno da comprendersi quelle vacche di ragione privata, per le quali il rispet-tivo proprietario mantiene un proprio toro. § 4. Ogni comune e in obbligo di acquistare e mantenere per 1' animalia esistente nel suo territorio il neces-sario numero di tori riproduttori, inquantochfe non bastassero i tori riproduttori di privata ragione impiegati per detta animalia e quelli dell'i. r. Societa agraria esistenti nel comune. L'Autoritk comunale h autorizzata di fissare ed incassare una tassa di monta. Questa non potra sorpassare 1' importo di 8 corone. Le spese per la provvista ed il mantenimento dei tori comunali, verranno sostenute, — dopo detratti i proventi incassati a titolo di tassa di monta — dalla cassa comunale, e coperte come le altre occorrenze comunali. Due o piii comuni possono, pei- deliberato delle proprie rappresentanze, unirsi allo scopo del comune uso di tori riproduttori, sempreche per riguardi locali nulla vi osti. La Giunta provinciale potrk ordinare 1' unione di due o piii comuni nel caso in cui un comune fosse troppo aggravato o trascurasse 1' adempi-mento degli obblighi impostigli dalla presente legge. In tale caso il numero dei necessari tori riproduttori si regolera secondo il numero delle vacche e giovenche da razza (§ 3.) trovantesi sul territorio dei comuni uniti. § 6. L' Autorita politica distrettuale dovrk ogni anno, per stabilire il necessario numero di tori, (§ 3) con-statare il numero delle vacche e giovenche da razza esistenti nei singoli comuni; e cio sulla base di pro-spetti, che le verranno nel gennaio di ogni anno rassegnati dai podesta colPindicazione dei rispettivi possessori. Nel rassegnare questi prospetti, il podesta dovrk comunicare pure il numero approssimativo dei tori riproduttori esistenti nel comune, che verrk probabilmente usato per la monta durante 1' anno, nonchfe i loro possessori. § 7. Tori destinati alla riproduzione dovranno indistintamente venire presentati alle Commissioni di licenzia-mento di ogni distretto politico, che si raduneranno, dopo stabilito e debitamente pubblicato il giorno, nel capoluogo di ogni singolo distretto giudiziario, e nel caso che per la distanza di singoli comuni venisse, d'ac-cordo colle rappresentanze dei rispettivi comuni, trovato necessario, anehe in altri luoghi deli' istesso distretto. Le commissioni saranno composte di un presidente delegato dali' Autorita politica distrettuale, un vete-rinario e due intelligenti allevatori di bovini, questi ultimi tre appartenenti al rispettivo distretto politico. I membri delle Commissioni verranno nominati, ad eccezione dei presidenti, dalla Giunta provinciale, dopo sentito il voto della Deputazione centrale deli' i. r. Societa agraria di Gorizia per 1' epoca di tre anni. Per ogni membro delle Commissioni verra delegato, rispettivamente nominato, un sostituto nel modo sopra indieato. § 8. La commissione sulla base di visita pubblicamente praticata, decide a maggiorauza di voti sul! abilita di un toro alla riproduzione. Venendo riconosciuta 1'abilita d'un toro, la Commissione rilasciera gratuitamente al suo possessore, per-clife possa impiegarla per la monta, la licenza, segnandovi il periodo di tempo per cui essa e valevole, e dopo il quale il toro dovrii venire nuovamente sottoposto alla visita pel licenziamento. II toro licenziato verra marcato a tuoco con una lettera „L" al corno sinistro. Qualora un toro licen-ziato in una epoca posteriore venisse dichiarato inabile alla monta, dovra venire marcato al corno destro nell' istesso modo colla lettera ,,L" a rovescio. Le Commissioni devono inoltre tenere un apposito registro sui tori riconosciuti abili, e pubblicare annualmente nel modo usato nel luogo, le stazioni di monta esistenti nel rispettivo distretto politico. Contro le decisioni delle Commissioni non e ammesso ricorso. § 9. Oltre al licenziamento dei tori incombe alle Commissioni ancoia 1' obbligo : a) della revisione annuale di almeno parte del distretto di loro giurisdizione, onde accertarsi della esat-tezza dei prospetti statistici sugli animali riproduttori insinuati dai podesta (§ 6.), revisione che potra venire ripartita tra i singoli membri delle Commissioni stesse ; b) del controllo del trattamento dei tori licenziati. § io. Sulle pertrattazioni delle Commissioni sara da tenersi un protocollo che dovra contenere le decisioni concernenti il licenziamento o non licenziamento dei tori presentati, ed anehe tutti quegli apprezzamenti, ri-sguardanti il locale allevamento bovino in generale, che saranno ritenuti utili e degni d'essere consigliati per 1' introduzione di un eventuale miglioria. Ogni membro delle Commissioni avra il diritto di dare a protocollo le proprie osservazioni ed opinioni riflettenti 1' operato di licenziamento e 1' allevamento bovino in generale. Questo protocollo sara indi da spedirsi alla Giunta provinciale, afiine lo inoltri alla Luogotenenza e lo comunichi alla Deputazione centrale deli' i. r. Societa agraria di Gorizia. § 11. La spese della Commissione di licenziamento dei tori stanno a carico del Fondo provinciale. § 12 Colui che adopera il suo toro o lo lascia adoperare senza la prescritta visita e senza permesso per la monta di bestiame estraneo, incorre nella multa da 4 a 20 corone da prelevarsi per ogni singolo caso. E passibile deli' istessa multa in tal caso anche il deteutore della vacca o giovenca condotta al toro pel salto. § 13. I tori non si devono ammettere al salto piu di due volte al giorno, e soltanto ad intervalli di almeno 6 ore. La contravvenzione a questa disposizione sara punita colla multa da 2 fino a 10 corone. § 14. Ogni detentore di un toro riconosciuto abile alla monta dovra tenere apposito registro a madre e figlia secondo il formulare qui allegato delle vacche e giovenche, che verranno condotte pel salto; questo registro sara da esibirsi ad ispezione dei membri delle Commissioni, a loro richiesta. II detentore del toro e obbligato in pari tempo di estradare ai possessori delle vacche o giovenche che verranno condotte pel salto al suo toro, una certificazione sul seguito salto, senza poter pretendere un com-penso separato. La difettosa tenitura del registro dei salti sark punita colla multa da 2 a 10 corone § 15. I torelli deli' etk di oltre sei mesi non dovranno tenersi a pascolo sui pascoli comunali nb sulle pasture alpestri assieme con vacche e giovenche, a scanso della multa da 2 sino a 5 corone. ■§ 16. Le giovenche non dovranno ammettersi alla monta prima che non abbiano cambiato il primo dente La contravvenzione a questa disposizione verra punita colla multa da 4 a 20 corone. § 17. Sui pascoli alpini b vietato, a scanso di multa da 2 sino a 10 corone, di lasciar girare liberi intorno le abitazioni gli animali suini. Questi dovranno custodirsi in appositi recinti. § 18. II macerare lino o canapa nelle acque destinate ad abbeverare gli animali e cosi pure 1' inquinamento delle stesse con materie che sono dannose alla salute dei medesimi, b vietato sotto la multa da 2 a 20 corone. § 19- L' esecuzione delle disposizioni penah di questa legge e demandata ali' Autorita politica distrettuale. § 20. Le multe incassate vanno al Fondo provinciale. § 21. Per prescrizione cessa 1' inquisizione e la pena per le contravvenzioni contenute in questa legge, se il contravventore non fu tratto in inquisizione entro 3 mesi dal giorno in cui coinmise la contravvenzione. § 22. Ogni anno saranno congiunte al licenziamento dei tori, a vicenda nelle regioni naturali di allevamento bovino, nelle quali si suddivide la Provincia, delle mostre di animali bovini in generale, con premiazioni degli animali piii distinti. § 23. (^ueste regioni naturali di allevamento bovino sono : 1. La regione piana che abbraccia il distretto politico di Gradišča ad eccezione dei comuni locali di Duino, Doberdo, Dolegna, Cosbana, Medana e Bigliana, ed il Comune di Lucinico nel distretto politico di Gorizia. 2. La regione mezzana che comprende la Cittk di Gorizia ed il distretto politico di Gorizia, eccettuato il Comune locale di Lucinico, poi i Comuni di Duino, Doberdo, Dolegna, Cosbana, Medana e Bigliana del distretto politico di Gradišča, ed il distretto politico di Sesana. 4. La regione alpina, ossia il distretto politico di Tolmino § 24. La Giuria di premiazione sark composta oltre che dai membri della Commissione di licenziamento del rispettivo Distretto politico, dali' i. r. Veterinario provinciale, da un Delegato della Giunta provinciale e da un delegato deli' i. r. Societk agraria di Gorizia. Per quelle regioni di allevamento che comprendono territori di diverse Commissioni di licenziamento, la Giuria di premiazione sark composta dal Presidente della Commissione di licenziamento del Distretto politico nel quale si tiene la mostra, dali' i. r. Veterinario provinciale, da un delegato della Giunta provinciale, da un delegato deli' i. r. Societk agraria di Gorizia e da un rappresentante di cadauno dei Distretti dei quali, un Comune o piu, concorrono a formare la rispettiva regione di allevamento e che sono da eleggersi dalle rispettive Commissioni di licenziamento, tra i propri esperti. Nessun espositoie potra far parte della Giuria di premiazione. I Presidenti delle Commissioni di licenziamento fungono pure da Presidenti delle Giurie di premiazione, ai cui membri spetta indistintamente il diritto di voto, ed il riconoscimento dei premi sara da effettuarsi a base di puntazioni e per maggioranza di voti. Non possono venire premiati che bovini appartenenti alla regione di allevamento chiamata alla mostra ed animali premiati dovranno rimanere conservati nella medesima a scopi di razza per la durata di due anni a scanso della restituzione del premio. § 25 Riguardo alla pubblicazione del luogo e del giorno delle mostre, nonchčs alla redazione e destinazione dei protocolli da tenersi ali' uopo, trovano analoga applicazione le disposizioni dei §§ 7 e 10 della presente Legge. § 26. Spetta alla Giunta provinciale di stabilire d' accordo coll' i. r. Societk agraria di Gorizia, i programmi particolareggiati delle mostre. § 27. Le spese per queste mostre vengono sostenute dal Fondo provinciale, inquantoche non siano a tale scopo disponibili sovvenzioni dello Stato od altri contributi. § 28. Questa Legge entra in vigore un anno dopo il giorno della sua pubblicazione ed incombe ai Miei Ministri deli' agricoltura e deli' interno di farla eseguire. Načrt zakona. Zakon z dne . . . - veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško zastran pospeševanja govedoreje. Po predlogu deželnega zbora poknežene Svoje grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako-le : §• I- V pokueženi grofovini Goriški in Gradiški se smejo uporabljati za plemenitev govedi drugih samo po določilih tega zakona dopuščeni biki. §• 2. Za plemenitev se smejo dopuščati samo biki krepke rašče, kojih pasma se zlaga z ono, ki obstoji v dotični pokrajini, pa da so zdravi, najmanj poldrugo leto stari in da jih je spoznala sposobnim za ploditev v to postavljena komisija, ktera sme v posebnih slučajih privoliti, da se smejo dopuščati za plemenitev tudi biki, ki niso še dosegli poldrugega leta. O *} §• o. V posameznih občinah morajo biti biki pripravni, da se smejo rabiti za plemenitvene namene, tako razdeljeni, da pride v pokrajinah, v katerih se plemenitev vrši v omenjeni dobi treh mesecev, na vsakih 80 plemenskih krav in junic najmanj po jeden bik plemenjak; v onih pa, kjer je plemenitev razdeljena na celo leto, na vsakih 150 plemenskih krav in junic vsaj po jeden bik. V to število ni vštevati onih zasebno-lastnih krav, za ktere vzdržuje dotični lastnik posebnega bika Vsaka občina ima dolžnost, za živino, obstoječo v nje ozemlji, potrebno število bikov plemenjakov sama nakupiti in vzdrževati, v kolikor ne zadostujejo za to živino rabljeni zasebni biki plemenjaki in pa oni c. kr. kmetijskega društva, ki so v občini. Občinski zastop je pooblaščen določevati in potirjevati junčevino, ki pa ne sme presegati zneska 8 kron Stroški za nakup in vzdrževanje občinskih bikov plemenjakov naj se pokrijejo po odbitku dohodkov, ki se dobe za junčevino (od skokov), za kazni zaradi prestopka tega zakona itd., iz občinske blagajnice, kakor druge občinske potrebščine. §. 5. Dve ali več občin se sme po sklepu svojih zastopov v porabo skupnih pripravnih bikov plemenjakov združiti, ako ni iz krajnih ozirov zoper to nobenega zadržka. Deželni odbor lahko odredi združitev dveh ali več občin, kedar je kaka občina preobložena, ali pa zanemarja dolžnosti, naložene jej po tem zakonu. Število potrebnih bikov plemenjakov se ravna v takem slučaju po številu plemenskih krav in junic (§. 3.), ki se nahajajo v ozemlji združenih občin. §. 6. Število v posameznih občinah nahajajočih se plemenskih krav in junic mora, da se določi zanje potrebno število bikov plemenjakov, politično okrajno oblastvo vsako leto ustanoviti na podstavi poprej natanko presojenih izkazov, katere mu z napovedjo dotičnih posestnikov vred predlože župani meseca januvarja. Predlagaj e te izkaze mora župan naznaniti tudi približno število v občini nahajajočih se bikov plemenjakov, ki se bodo najbrž spuščali tekom leta, in njih posestnike. § 7. Da se razsodi, če so biki dobri za plemenitev, morajo jih njih posestniki (zasebni posestniki ali občine) pripeljati pred komisijo, katera se določenega in poprej primerno razglašenega dne zbere v glavnem kraju vsakega sodnega okraja in, ako se zaradi daljave posameznih občin spozna za potrebno, dogovorno z zastopi dotičnih občin, tudi v drugih krajih istega okraja. Ta komisija mora biti sestavljena iz predsednika, kterega odredi politično okrajno oblastvo, enega živi-nozdravnika in dveh razumnih govedorejcev ; zadnji trije morajo biti iz dotičnega političnega okraja. Za vsakega komisijskega uda odrediti oziroma imenovati je po zgoraj navedenem načinu enega namestnika. Komisijne ude, razven načelnikov, imenuje za vsak politični okraj deželni odbor, zaslišavši poprej glavni odbor c. kr. kmetijskega društva v Gorici, na dobo treh let. g. B. O tem, je li bik dober za pleme, razsodi komisija na podstavi javno izvršene preiskave z večino glasov. Kadar se bik spozna za dobrega, mora komisija v ta namen, da se rabi za plemeuitev, njega posestniku brezplačno izdati dopustni list (licenco) določivši dobo, za ktero je veljaven, in po preteku ktere se mora bik vnovič pripeljati pred komisijo. Potrjenemu biku je užgati črko „L" na levi rog. Ako bi se v pozneji dobi spoznalo, da je postal potrjeni bik nesposoben za ploditev, užgati mu bode črko „L" narobe na desni rog. Komisija mora nadalje o bikih, ki so spoznani sposobnim, spisovati poseben zapisnik ter vsako leto razglašati postaje za plemenitev govedi obstoječe v dotičnem političnim okraju tako, kakor je navada v tistem kraju. Proti razsodbam komisije ni dopuščen utok. §. 9. Zraven potrjevanja bikov so komisije tudi dolžne : a) predgledovati vsako leto vsaj del v njihovem področju stoječega okraja, da se prepričajo o natančnosti statističnih razkazov plemenjakov, ki so jih oglasili župani (§. 6.) ; to pregledovanje je lahko razdeliti med posamezne komisijske ude ; b) nadzirati, kako se ravna s potrjenimi biki. §• 10. O razpravah komisije je spisavati zapisnik obsegajoč razsodbe o potrdbi ali nepotrdbi predstavljenih bikov in vse tiste ocene glede domače govedoreje sploh, o katerih bi se spoznalo, da utegnejo koristne ter vredne biti da se nasvetujejo v dosego morebitnega zboljšanja. Vsak komisijni ud je upravičen v zapisnik narekovati svoje pripomnje in mnenja o ukrepih zastran potrjevanja bikov in o govedoreji sploh. Ta zapisnik je potem doposlati deželnemu odboru, da ga predloži namestništvu in na znanje da glavnemu odboru c. kr. kmetijskega društva v Gorici. §. 11. Stroški dopuščevalne komisije grejo na račun deželnega zaloga. §. 12. Kdor svojega bika rabi ali daje rabiti za plemenitev tuje živine brez predpisane preiskave in dovolitve, zapade za vsak slučaj posebej globi od 4 do 20 kron. V takem slučaju zapade enaki globi tudi reditelj krave ali junice pripeljane k biku za ploditev. §• 13. Biki plemenjaki se ne smejo spuščati večkrat nego dvakrat na dan in samo v presledkih po najmanj 6 ur. Prestopek tega določila je kaznovati z globo od 2 do 10 kron. §• 14- Vsak posestnik dopuščenega bika mora o kravah in junicah, na ktere je bil spuščen bik spisovati zapisek z maternico in odrezki po priloženem uzorci, kterega mora komisijnim udom na njih zahtevo pokazati na vpogled. Bikov posestnik je zajedno dolžan, lastnikom krav in junic, na ktere je bil bik spuščen, na zahtevo brezplačno dati potrdilo o izvršenem skoku. Nedostatno spisovanje spuščalnega zapiska se kaznuje z globo od 4 do 20 kron. §. 15. Nad pol leta starih bikov se ne sme na občinskih pašnikih in planinah pasti z kravami in junicami pod globo 2 do 5 kron. §• 16. Junic ni spuščati k biku, dokler niso premenile prvega zoba. Prestopki tega določila se kaznujejo z globo 4 do 20 kron. §. 17. Na planinskih pašnikih je prepovedano pod globo 2 do 10 kron puščati prašiče svobodne okoli stanov. Isti se imajo rediti v posebnih za to odločenih ogradili. §• 18. Namakanje lanu ali konopelj v vodah, določenih za napajanje živine, kakor sploh vsaka njih onesnažba s tvarinami, ki so živini školjive, je prepovedana pod globo 2 do 20 kron. §. 19. Izvrševati kazenska določila tega zakona pristaje pristojnemu političnemu okrajnemu oblastvu. §. 20. Izterjane globe se stekajo v deželni zaklad. Kadar ni možno izterjati globe, izpremeniti jo je v zaporno kazen Pri tem se za glAbo do 10 kron prisodi zapora do 24 ur, nikoli pa pod 6 ur. §. 21. Zarad zastaranja se ne smejo v tem zakonu omenjeni prestopki več preiskovati in kaznovati, ako se zoper prestopnika ni v treh mesecih od dneva storjenega kaznivega dejanja vpotila preiskava. §. 22. Vsako leto se bodo premenjalno v naravnih govedorejskih ozemljih, v ktere je razdeljena dežela, ob času dopuščevanja bikov prirejale razstave govedi sploh ter obdarovale odlikovane živali. §• 23. Ta naravna govedorejska ozemlja so: . 1. Deželna ravan obsegajoča politični okraj Gradiški izvzemši županije Dev.n, Doberdob, Dolenja, Kožbana, Medana in Biljana, in pa županija Ločnik v političnem okraju Goriškem. 2 Srednje ozemlje obsegajoče Goriško mesto in politični okraj Goriški brez Ločmške županije, potem županije Devin, Doberdob, Dolenja, Kožbana, Medana in Biljana v političnem okraju Gradiškem in politični okraj Sežanski. 3. Planinsko ozemlje, to je politični okraj Tolminski. §. 24. Obdarovalno sodnijo (jurijo) sestavljajo zraven udov dopuščevalne komisije dotičnega političnega okraja, c. kr. deželni živinozdravnik, pooblaščenec deželnega odbora in pooblaščenec c. kr. kmetijskega društva v Gorici. Za tiste govedorejske pokrajine, ktere obsegajo ozemlja raznih dopuščevalnih komisij, sestavljati je obdarovalno sodnijo iz predsednika dopuščevalne komisije tistega političnega okraja, v kterem se je priredila razstava, iz c. kr. deželnega živinozdravnika, pooblaščenca deželnega odbora, pooblaščenca c. k. kmetijskega društva v Gorici in zastopnika iz vsakega okraja od kterega so ena občina ali več njih združene v dotično govedorejsko pokrajino, ktere zastopnike naj izvolijo dotične dopuščevalne komisije izmed svojih zvedencev. Noben razstavljavec ne sme biti ud obdarovalne komisije. Predsedniki dopuščevalnih komisij poslujejo tudi kot predsedniki obdarovalnih sodnij ; udom teh sodnij pristoja brez razločka pravica glasovanja. Darila je prisojevati na podlagi zaznamkov in z večino glasov. Obdarovati se sme samo goveda iz tiste govedorejske pokrajine, za ktero se je priredila razstava; obdarovane živali se morajo ohraniti dve leti v isti za pleme, drugače je povrniti darilo. §• 25. Zastran razglašenja kraja in dne razstave in zastran sestavljanja in odmembe zapisnikov, ki se imajo pri tej priliki spisa vati, veljajo po sličnosti določila §§. 7 in 10 tega zakona. §• 26. Deželnemu odboru je dogovorno s c. kr. kmetijskim društvom v Gorici določevati razstavam podrobne programe. §• 27. Stroške teh razstav nosi deželni zalog, za kolikor niso v ta namen na razpolago državni ali drugi prispevki. §• 28. Ta zakon stopi v veljavo eno leto po njegovi razglasitvi. Mojima ministroma za poljedelstvo in za notranje zadeve je naročeno, da ga izvršita. 1901 (Questo progetto di legge vennc accolto nella seduta della Dieta del 25 luglio 1901). Legge del .... colla quale viene messo fuori di vigore 1'art, I della legge 6 ottobre 1900 N. 2G B L. P. nell'attuale sUa dizione ; detto articolo suonera invece come segue : Art. I. Le disposizioni dei §§ 2, 5 e G della legge 15 ottobre 1896 N. 30 Boli. prov. suoneranno in avvenirc come segue : § 2. I maestri delle scuofe popolari pubblicbe generali sono di tre classi, c.ioe di I classe con . ! . . 1400 corone II .... 1200 „ n 11 )) rt • • " ni . 1000 „ di annuo stipendio. L' annuo stipendio di un maestro di scuola cittadina viene fissato in corone 1600 ; quello per le maestre di scuola cittadina a corone 1400. § 5. I maestri ed i sottomaestri muniti delFattestato di abilitazione ali'insegnamento, clie hanno servito per cinque anni consecutivi senza interruzione e con buon successo presso una scuola pubblica popolare generale dei regni e paesi rappresentati al Consiglio dell'Impcro, ricevono, senza distinzione se furono nominati definitivamente od in pianta provvisoria, dopo il compimento dei primi cinque anni di servizio, un' aggiunta di salario del 10 % deli' annuo loro emolumento e cosi di cinquc in cinquo anni sino al conseguimento della sesta aggiunta (quinquennio). Questa disposizione vale anche per i maestri di scuola cittadina. § 6. A chi regge una scuola popolare pubblica generale, compete un assegno d i fanzione da commi-surarsi nell' annuo importo di corone 60, se la scuola h di una classe „ 100, „ „ „ „ r due classi „ 150, „ „ „ „ „ tre classi infine „ 200, „ „ „ „ „ quattro o piii classi. II direttore di una scuola cittadina indipendente percepisce un assegno di funzione di corone 300 e qucllo di una scuola cittadina congiunta ad una scuola popolare pubblica generale un assegno di funzione di corone 400. Art. II. Questa legge entra in attivita col 1 gennaio 1902. Art. III. II mio Ministro del Culto e deli' Istruzione fe incaricato deli' esecuzione della presente legge. Zakon z dne .... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško s katerim se razveljavi člen I. zakona z dne 6. oktobra 1900 štev. 26 dež zak. v sedanjem besedilu; omenjeni člen se bode glasil namesto tako-le : Čl. I. Določila §§. 2, 5 in 6 zakona z dne 15. oktobra 1896 štev. 30 dež. zak. se bodo glasila v bodoče tako-le : §. 2. Na občnib javnih ljudskih šolah so učitelji razvrščeni v tri razrede, to je : I. razreda s . . . . 1400 kronami II. „„.... 1200 „ III. „ „ ... . 1000 „ letne plače. Letna plača učitelja meščanske šole se določa s 1600 kronami, letna plača učiteljic meščanske šole s 1400 kronami. §. 5. Učitelj i in podučitelji imajoči spričevalo učiteljske sposobnosti, ki so skozi pet let na kateri občni javni ljudski šoli v državnem zboru zastopanih kraljevin in dežel nepretrgoma in z dobrim uspehom uči-tcljevali, dobijo ne glede na to, ali so bili stalno ali začasno imenovani, po končanem petem letu službovanja 10 odstotni povišek svoje letne plače in tako od petih do petih let, dokler ne dosežejo poviška za šesto petletje (petletnino). To določilo velja tudi za učitelje meščanskih šol. §. 6. Kdor vodi katero občno javno ljudsko šolo, ima pravico do poslovnega priklada, ki se odmeri v letnem znesku 60 kron, če je šola enorazredna, 100 „ „ „ „ dvorazredna, 150 „ „ „ „ trirazredna, in slednjič 200 „ „ „ „ štiri ali več razredna. Ravnatelj samostalne meščanske šole dobiva 300 kron poslovni ne in ravnatelj meščanske šole združene z občno javno ljudsko šolo dobiva 400 kron poslovnine. 01. III. Ta zakon stopi v veljavo dne 1. januvarja 1902. Čl. III. Mojemu ministru za bogočastje in uk je naročeno, da izvrši ta zakon. Št. 3478 Priloga št. 23. 1901 Visoki zbor! Jedna najvažnejših nalog mora biti v vsaki deželi skrb za odgojo mladine in za vsestranski razvoj njenih umstvenih sposobnostij in duševne izobraženosti deželanov, kajti na tem temeljita pravi, stalni napredek in blagovitost vse dežele. V obče pripada ta naloga javnim učnim zavodom bodisi ljudskim, srednjim, strokovnim, ali višjim šolam, zato ni treba še posebej poudarjati, kolikega pomena so taki zavodi za deželo. Velika odgovornost sloni na ramenih onih, katerim je izročena skrb za te zavode ; a še večjo odgovornost nosijo oni, katerim sta izročena njihovo vodstvo in nadzorstvo ter vse učno in odgojno delovanje. Ni dvoma, da pripada vsaj del teh nalog tudi deželnemu zboru, zato je pa tudi soodgovoren za to, kar se v teh zadevah godi. Dolžnost mu je torej, da strogo čuva nad šolstvom, da je varuje kot svojo zvenico in vestno iz natanko preiskuje vse pritožbe o njem. Čim bolj pa zahteva važnost tega predmeta največje pozornosti od strani dežele, tem bolj premišljen in utemeljen mora biti vsak korak, kateri stori dežela v tem oziru. Šola ni in ne sme biti torišče, kjer si išče poslanec iavorik in popularnosti, tu ni mesta narodnemu ali strankarskemu šovinizmu ; šola mora biti svetišče, katero čuva in nadzoruje le ljubezen do mladine m domovine. . , Šolski odsek voljen v 5. seji tega zasedanja v dan 24. junija t. 1. v svrho, da preiskuje, so b pritožbe, objavljene po različnih časopisih in prihajajoče tudi iz drugih važnih krogov, gledfe na naše šolstvo v obče in posebej na našo gimnazijo in realko opravičene ali ne, si je bil v polni zavesti velike odgovornosti, katero mu je naložil deželni zbor, zato je šel pa tudi na delo z vso resnostjo in nepnstranostjo. Odgovora na to vprašanje ni iskal in ni hotel iskati niti pri prijateljih niti pri nasprotnikih bodisi te ali one narodnosti, tudi mu niso bila merodajna izkustva bodisi lastna, bodisi prijateljska, ker ta lahko varajo Stvar je preresna, da bi smeli priti v poštev subjektivni momenti. Merodajni pri tem za našo deželo vitalnem vprašanju so mu bili jedino le uradni podatki, števila, katera - dasi mrtva - govore tako jasno in odločno, da j ili ni mogoče dalje prezirati. V to svrho sestavil je najprej tabelaren pregled iz vseh cizlajtanskih kronovm od 1. 1891 189b onih gimnazijskih učencev, ki so padli ali ostali neizprašani koncem druzega polletja. Število v avstrijskih gimnazijah in na goriški realki padlih ali zaostalih učencev v II. polletju v odstotkih : Leto Dolenje Avstrijsko Gorenje Avstrijsko Solnograško j Štajersko Koroško Kranjsko cn u H Gorica Istra Tirolsko Predarlsko O tji O >o Moravsko Šlezija Galicija Bukov ina Dalmacija Gorska realka 1891 13-5 94 10-3 9-5 107 14-0 16-3 26 7 10 5 14-9 18-7 106 12 9 151 17-5 19-2 12-1 211 1892 14 7 8-8 11-8 9-3 166 13 5 19-6 19 5 12-3 10 0 4-4 9-9 121 11'5 17-5 16-9 12-2 22 2 1893 13-8 11-3 8-4 9-5 13 4 15-6 195 19 6 131 14-1 7-1 9-4 11-4 12 7 18-9 17-0 15-4 12 8 1894 13-6 11-0 8-9 90 13-5 13-4 19-0 211 15*5 12-8 6-1 10-8 10-6 13-2 13-7 190 12-8 25-9 1895 136 9-8 9-0 127 175 11-8 17-4 21 0 14-6 11-5 10-6 9-9 102 14-5 13-8 193 11-8 16 0 1896 13-4 9-4 10-6 119 19 9 17-4 16-7 20 3 13-8 12-1 11 9 10-9 11-4 16-0 140 21-3 9-7 20 1 Povprek 13-8 9-9 9 8 10-3 15-2 14 3 18-1 21*4 133 12 5 9-8 10-2 11-4 13-8 15-9 18-8 123 198 Iz tega je razvidno, da pade najmanj učencev v strogo nemških pokrajinah, v Solnograškem in Pre-darlskem, namreč povprek po 9'8 %. Število teh osodnih odstotkov raste pa tem bolj, čim bolj se oddaljuje pouk od svoje naravne podlage, od materinega jezika, in dospe do vrhunca na Goriškem, kjer pade povprek na gimnaziji 21'4°/0 in na realki 19"8%. Šolski odsek je sestavil potem za isto dobo in tudi za vse avstrijske kronovine drugo razpredelnico, ki kaže v odstotkih število učencev, ki so padli pri zrelostnem izpitu ali so odstopili pred njim; ti podatki so zelo poučljivi in so razvidni v naslednji tabeli: Število učencev padlih pri zrelostnem izpitu ali odstopivših pred izpitom, v odstotkih : Leto Dolenje Avstrijsko Gorenje Avstrijsko Solnograško Štajersko Koroško Kranjsko Trst Gorica Istra Tirolsko Predarlsko Češko Moravsko Šlezija Galicija Bukovina Dalmacija Goriška realka 1891 8-2 3-7 6-7 7-4 7-7 11-9 I 13-2 227 o-o 6-8 21-4 9 7 18 2 4-3 21-1 8-2 16-9 40 0 1892 7-7 10-6 5-9 122 16 3! 7'5 15-3 14 3 15 8 3-4 o-o 7-4 14-7 9'1 15-5 11-4 10 6 10 0 1893 10-4 11-8 7-7 1-6 13 0 6-9 226 40 9 19-0 59 o-o 5 2 15-4 8-8 17-0 13-8 7-1 8 3 1894 11-4 13-2 13-9 6-9 3-4; 13-1 6-5 238 22-7 74 8-7 4-9 13-6 7-4 14-0 8-6 10-2 43 9 1895 12-3 8-9 7-9 8-1 119 11-8 10-5 95 22-2 6-8 200 62 9-9 14-4 15-0 16-5 11 3 53 0 1896 10-2 5-1 51 7-8 9-81 4-4 1 48 22 7 14-3 8-5 3-8 12-7 8-6 141 13-5 211 7-2 450 Povprek 10-0 8-9 8-0 7-3 10-4 9-3 12-1 223 15 7 6-5 90 7-3 13 4 9-7 16-0 13-3 10-6 334 Dočim pade torej drugod od 1000 maturantov povprek 65, 73, 80, 90 do največ 160, jih pade na naši gimnazij povprek 223 in na realki 334. _ Jasen pogled v tukajšnje srednje šolstvo zadobimo tudi iz tretje razpredelnice, iz katere je razvidno, da je vstopilo v prvi razred tukajšnje gimnazije od 1. 1884—1892 skupaj 970 učencev, a od teh je prišlo srečno v osmi razred brez ponavljanja le 129, torej povprek 13%. Število dijakov, ki so prišli iz I. v VIII. razred brez ponavljanja na goriški gimnaziji. LETO 1884 1885 1886 1887 1888 1889 1890 1891 1892 Skupaj Vstopilo v I. razred........ 86 103 120 119 87 112 108 120 125 980 Končalo z dobrim uspehom I. razred . . 61 64 76 82 55 66 66 77 84 631 Došlo brez ponavljanja v VIII. razred . 14 15 15 12 11 14 13 14 21 129 V odstotkih........... 16-2 14 6 125 10-1 12 7 115 12-0 11-7 16-8 13% Ta razpredelnica kaže tudi, da pade ali se poizgubi na tej gimnaziji že v prvem letu povprek 35'4 odstotkov vseh učencev. Če dodamo še, da je dovršilo na gimnaziji v Gorici od 1. 1880—1899 zrelostni izpit 314 abiturijentov, torej povprek leto h letu po 17, dasi je štela gimnazija povprek po 380 dijakov na leto, dočim je srečno prebilo ta izpit n. pr. 1. 1895 v Lipniku 18 maturantov od 193 dijakov, ki so bili na vsem zavodu; v Beljaku 14 od 174, v Nikolsburgu 15 od 203, v Landskronu 23 od 209, v Litomericah 41 od 270, v Opavi 29 od 268 i. t. d., tedaj smo podali dovolj, da — še preveč gradiva, da si napravi lahko vsak razumnik jasno sliko o razmerah na tukajšnji gimnaziji. Šolski odsek je primerjal tudi vspehe tukajšnje realke z onimi na strogo nemških realkah v Lincu in Solnogradu in sicer z ozirom na število učencev koncem leta in na število odličnjakov. Isto tako je sestavil število vseh učencev v treh višjih razredih na vseh treh imenovanih zavodih ter število odličnjakov v onih razredih. Iz naslednje razpredelnice se razvidijo uspehi na teh zavodih v zadnjih desetih letih na to stran po številu in v odstotkih. LETO 18904891 1892 1893^1894 1895 1896 1897 1898 1899 1900 Skopaj °/o Število vseh učencev . 218 244 270 285 304 297 299 300 332 361 3322 1 ° 1 o 1 c« O Število vseh odličnjakov 13 7 9 12 10 14 9 12 11 10 5 112 1 ) cb C o O Število učencev v višjih redih...... treh raz- 30 37 44 57 53 50 . 51 61 62 68 59 572 Is? Število odličnjakov . . — 1 2 1 4 2 3 — 13 ( (M | Število vseh učencev . 235 217 218 226 224 223 212 246 273 277 278 2629 c , o o Število vseh odličnjakov 21 31 31 22 24 21 16 24 21 23 28 262 r—i C 3 1 Število učencev v višjih redih ... ... treh raz- 50 53 48 35 40 40 47 61 63 70 65 572 1 ° I o ; io Število odličnjakov . . • • 8 12 9 5 3 7 7 9 10 8 5 83 Število vseh učencev . 232 223 248 228 252 264 279 242 248 256 269 2741 j C 1 - 1 OO o 1 i—1 iS (* Število vseh odličnjakov 30 24 28 23 23 29 28 27 26 21 23 282 O . JS "o DO Število učencev v višjih redih...... treh raz- 51 45 56 55 58 61 66 61 58 72 68 651 Število odličnjakov . 10 7 4 5 7 10 9 8 9 13 9 91 |S Tudi ta nazpredelnica je zelo poučljiva. Iz nje se jasno razvidi, da' se muči zaman naša najnadarjenejša in najboljša mladina, da bi povsem zadostila zahtevam naših srednjih šol. Dočim doseže ta višji smoter v Lincu 100, v Solnogradu 102 od 1000 učencev, posreči se to pri nas na realki le 34 učencem. Še neugodnejše je pa razmerje v višjih razredih. V imenovanih dveh mestih pride do odlike na vsakih 1000 dijakov 145, oziroma 140, pri nas le 23. A ta razpredelnica je zanimiva še v drugem oziru, ker kaže, da pride na naši realki povprek le 17'2% dijakov iz nižje realke na višjo, v imenovanih dveh mestih pa po 21-75% in 238%. Kdor se količkaj uglobi v te podatke, spozna takoj, da mora biti v goriških srednjih šolah nekaj izrednega, nenaravnega. S katerega koli stališča se preiskuje in primerja napredek na naših šolah z drugimi, povsod se pokaže isti rezultat. Naša mladina se muči in trudi, a ni kos dani ji nalogi; stariši tožijo o preobložbi in o strogosti profesorjev, a ti o; omejenem duševnem obzorju, o znanstveni puhlosti mladine in njeni neverjetni mrzkosti do predmetov; mrtva števila pa — o nečuvenih, izzivaj oči h neuspehih na naših srednjih šolah. In uzroki temu ? Tu je le dvoje mogoče: Ah je naša mladina proti drugi tako malo nadarjena, da ne more zadoščati zahtevam srednjih šol, ali pa tiči uzrok v šoli sami. Prvi del te alternative je izključen ; kdor našo mladino pozna, mora priznati, da nikako ne zaostaia v bistroumnosti in umstveni sposobnosti za mladino drugih kronovin ; nasprotno smemo trditi, da presega po prirojeni ji nadarjenosti druge. Torej moramo iskati uzroke tolikim neuspehom drugod. Nekaterniki hočejo navaliti vsaj del teh neuspehov na ramena nekaterih profesorjev ; a šolski odsek ni tega prepričanja. Profesorji so večinoma mladi, znanstveno izobraženi možje, skušeni odgojitelji, ki izvršujejo z unemo in ljubeznijo svojo visoko nalogo. Mogoče, da so zahteve tega ali onega učitelja previsoke ali da ne odgovarjajo povsem didaktičnim načelom ; ali take razlike med učiteljskim osobjem se najdejo povsod in ne morejo biti torej uzrok tolikim neuspehom v naših srednjih šolah. Šolski odsek je marveč uverjen, da tičijo uzroki takih neuspehov v šoli sami, v njeni notranji uredbi in njenih osnovnih načelili, in noče in ne sme prikrivati resnice, da velja to skoro za vse naše šolstvo, začenši pri ljudski šoli. Visoki vladi je gotovo znana razina (niveau) našega ljudskega šolstva; ona dobro ve, da to ne zadošča niti po svoji uravnavi niti po svojih vspehih duhu časa, ve, da naše prenapolnjene jedno — in dvorazrednice — in takih imamo največ v deželi ne morejo privesti ljudske omike pri vsej prirojeni nadarjenosti naše mladine do one stopinje, do katere so jo privedle zmerno napolnjene in dobro urejene večrazrednice v drugih kronovinah, kjer je večinoma celodnevni pouk. A visoki vladi so istotako znane žalostne finančne razmere naše dežele, ona dobro ve, da posamezni okraji naše domovine omagujejo pod neznosnim bremenom naklad za vzdrževanje ljudskih šol, ki znašajo od 50 do 120%, in da deželna uprava je napela skrajne moči v svrho, da bi označene okraje razbremenila ter vsaj to obdržala, kar ima na polju ljudske šole. O zboljšanju teh šolskih razmer, dasi je zelo potrebno, po deželi sami ne more biti pri njenih sedanjih finančnih razmerah in potrebah niti govora. Zato se obrača šolski odsek na visoko c. kr. vlado, naj bi priskočila deželi in naši mladini na pomoč z izdatno denarno podporo za vzdrževanje ljudskih šol, dokler si dežela denarno ne opomore, da lahko sama zadosti tej dolžnosti. Le tedaj ji bode možno zadostiti gmotnim zahtevam učiteljstva, katere so zelo opravičene; a le tedaj bo mogla tudi resno zahtevati da si prisvoji učitelj popolno stanovsko izobrazbo ter da posveti vse svoje moči vzvišenemu smotru svojega poklica. Le tedaj se bodo mladenči z veseljem poprijemali tega poklica, dočitn se mu sedaj odteguje, kdor le more ; le tedaj bode tudi mogoče izvrševati načelo, ki bode stanu v čast in stvari v korist, načelo namreč, naj se nikdo ne sprejme v prvi tečaj učiteljskega izobraže-vališča, kdor ni dovršil z dobrim uspehom nižjih razredov srednje šole. Ce podpira prošnjo za vladno podporo že ta svrha, opravičuje jo dejstvo, da je naša grofovina v primeri z drugimi kronovinami preobložena z zemljiškim in hišnim davkom, čemur ne more visoka vlada ugovarjati. Dežela je na to stran preobložena že nad 30 let, zato je pa opravičena zahteva, naj bi ji prišla visoka vlada vsaj na tem polju na pomoč. Isto tako se ne da tajiti, da je bila naša dežela zelo zanemarjena glede na pouk in napredek pred 1. 1869,. kar svedoči dejstvo, da dobiva kot odškodnino za tedanje normalne šole le 6 200 K. v normalni zalog, dočim dobiva celo Istra 46 000 K. Ni čudo potemtakem, če je dežela v šolstvu zaostala, kakor tudi ni čudo, če je v gmotnem oziru zaostala, kajti kjer ui skrbi za razvoj umstvenih moči kakega ljudstva, sta napredek in blagovitost nemogoča. Izvestno je, da nevedno ljudstvo ostane vedno ubožno. Visoka vlada je obljubila, uvažuje vse te momente, sama od sebe primerno podporo našemu ljudskemu šolstvu ob času, ko so se pogajali italijanski in slovenski poslanci za ustanovitev deželnega šolskega zaloga, zato se pa dežela tudi trdno nadeja, da dobi tako podporo. Le na ta način ji bo mogoče zvišati stopinjo ljudske omike, ki je temelj daljni izobrazbi mladine Šolski odsek ne more prikrivati, temuč mora izrecno poudarjati, da tiči jeden glavnih uzrokov tolikim neuspehom na naših srednjih šolah v učnih črtežih tukajšne c. kr, vadnice, iz katere izhaja največji kontingent naše srednješolske mladine. Tu se začne pouk v nemščini za nenemške otroke že v drugem šolskem letu in sicer na način, ki malo odgovarja pedagogičnim načelom. V tretjem letu uporabi se večina ur za prevajanje stavkov iz materinščine na nemški jezik; otroci imajo doma nalogo, da prevedejo od popoludne do druzega jutra toliko in toliko stavkov v nemščino, a od zjutraj do popoludne imajo zopet isto nalogo. Glavni smoter temu zavodu je, da se mladina prisvoji nekoliko nemščine; realije pridejo še le v drugi vrsti ali čisto nič v poštev. A materinščini, temu temelju naravne in zdrave odgoje mladine, na katerem sloni pristen in sistematičen razvoj umstvenih sposobnostij detinskega duha, odkazane so tri tedenske ure, in še te neobvezno. Je li čudo, če je obzorje te mladine zelo omejeno? Ni li naravno, če tožijo profesorji na srednjih šolah o plitvem znanju in omejeni pojmovitosti take mladine ? Je li čudo, ako ne prinaša ta s seboj na srednje šole najelementarnejših pojmov? Veščaki in strokovnjaki, ki natanko poznajo razmero na tem zavodu, so jedini v tem, da ne odgovarja svojemu prvotnemu smotru, da po tem načinu poučevanja se le mori naravno nadarjenost mladine, da se teptajo njene duševne sposobnosti in da se ničesa ali vsaj zelo malo stori, da bi sc njeno znanstveno obzorje primerno širilo. Isto to velja tudi o c. kr. dekliški vadnici in še v višji meri o obeh c. kr. pripravljavnicah, ki imati le namen naučiti učence v enem letu nemški jezik. Škoda, katero trpi naša mladina pri teh razmerah v duševnem oziru, je velika, in do dobra oceniti jo morejo le stariši, ki pazljivo sledijo temu nenaravnemu razvoju stvarij ; a pri tem se ne more prezirati ma-terijalna škoda, katero trpi naše ljudstvo, ki mora pošiljati svoje otroke vsaj jedno leto — navadno dve •n Več — poprej v mesto nego bi bilo potrebno, ako bi slonelo vse naše šolstvo na naravnem temelju. Če zahtevajo koristi naše mladine in dežele nujno preuredbo ljudskih in drugih elementarnih šol, velja to še v veči meri o naših srednjih šolah, v katerih se poučujejo vsi predmeti razven materiniščine z nemškim kot učnim jezikom. Je li mogoče, da si prisvoji naša mladina vse predmete in vso t v a r i n o, kateri je jedva kos srednje nadarjen nemški učenec, na temelju jezika, ki jej je večinoma še neznan? Ali je mogoče, da zasledi učenec v podanem mu predmetu ono slast, ki tiči v jasnem pojmovanju predmeta, katerega pelje s posebno privlačno silo h knjigi in k predmetu samemu? Ali ni nevarnost emi-nentna, da si prisvoji vesten učenec, ki svojega profesorja v šoli ne razume in ne more razumeti, le mehanično ono tvarino katero šola zahteva, ter jo potem le mehanično recituje ? Ne! — tem potom ne more naša mladina nikakor in nikdar doseči glavnega smotra srednje šole, ki obstoji v tem, da si prisvoji bogati zaklad različnega znanja, ki jo vede do višje omike. Prava omika ne temelji na znanju, in mehaničnem recitovanju prisvojenega si gradiva, ki ostaja mrtev zaklad utrujenega duha, marveč v jasnem slivatu (spoznanju) posameznih naukov in spojitvi mnogovrstnega znanja v celoto, o kateri samostojno in svobodno lazpolaga. Le na ta način se oprosti spon, ki zavirajo njeno samostojno mišlenje ter se otrese mrzkosti do vede, katero pouzročuje mehanično dušno delovanje. In ni dvoma, ta višji smoter naših srednjih šol jo doseči pri ogromni večini mladine le na podlagi materinščine. Šolski odsek odgovarja torej na vprašanje, kaj hočemo z našimi srednjimi šolami, tako le : V umstvenem oziru težimo za našo mladino po pravi omiki, sloneči na strogi versko nravstveni podlagi, po blaženju srca in tvorbi čistih in plemenitih značajev ter po sistematičnem razvoju njenih umstvenih sposobnostij ;' v formalnem oziru želimo, da si prisvoji v naših šolah ono prijazno-resno vedenje in lično kre- tanje, ki odgovarja duhu časa. V znanstvenem oziru zahtevamo, naj si prisvoji bogat zaklad temeljitega znanja iz različnih ved in predmetov, toda tako, da postane to znanje njena last, s katero svobodno gospodari, ne pa spominsko gradivo, katero po potrebi lahko mehanično recituje. To znanje mora postati gonilna moč, ki oživlja njeno dušno delovanje, izbuja nove misli, vodi zaupanje v samega sebe in jo dovede do samostojnega mišljenja in dušnega delovanja. V praktičnem oziru naj se jemljejo v poštev posebno vse ono znanje, one vede in predmeti, kateri bodo mladini v podporo, ko stopi v praktično življenje, s posebnim ozirom'na razmere v deželi; seveda zmi-rom le tako, da se nikdar ne izpušča izpred oči prvi in glavni namen vse vzgoje Šolski odsek je uverjen, da je doseči ta cilj le s tem, da se preuredi ves pouk na temelji materinščine a mora izrecno povdarjati, da zahteva tudi zanaprej polno znanje nemščine od naše mladine, ko dovrši srednje šole. Uverjen je pa tudi, da je mogoče to doseči pri realnem učbenem načinu in primernem številu tedenskih ur v višji meri nego do sedaj. Saj je obče znano, da podere često mehanično brbljanje v jednem dnevu ves večtedenski trud učitelja nemškega jezika. Nobena stvar ne kvari tako pravilnega znanja in izgovarjanja nemščine kakor mehanično prisvajanje tvarine, katero učenec niti dobro ne razume, v jezični obliki, ki je navadno — grozna Sicer pa govore tudi skušnje V drugih kronovinah za resničnost teli nazorov. Mogoče, da bode sem ter tja pomanjkavalo usposobljenega učiteljskega osobja, da bi odpomoglo tem neprilikam. A temu pride visoka vlada okom, ako ustanovi potrebno število štipendij za one naše domačine, ki so končali tukajšnje srednje šole z dobrim uspehom in se zavežejo po končanih študijah na vseučelišču službovati določeno število let v Gorici. Z ozirom na vse to predlaga šolski odsek : Visoki zbor naj isvoli skleniti: I. Visoka vlada se poživlja, naj izvoli nakloniti ljudskemu šolstvu v pokneženi grofovini goriško-gra-diščanski letno podporo 100.000 Iv v svrho, da se povzdigne v deželi niv6 splošne ljudske omike. II. Visoka vlada se poživlja, naj preuredi takoj izobraževališče za učitelje v Kopru in za učiteljice v Gorici tako, da bodeta odgovarjala duhu časa, svojemu visokemu namenu in strogo pedagogičnim načelom. III. Visoka vlada naj postavi državne srednjo šole v Gorici na narodno podlago ter uvede prehodno nemudoma v spodnje razrede rečenih šol materinščino kot učni jezik. IV. Visoka vlada naj preuredi z ozirom na to in na zdrava pedagogična načela tukajšnjo c. kr. deško in dekliško vadnico in c kr. pripravljavnici. V. Visoka vlada naj ustanovi potrebno število štipendij za najboljše abiturijente domačine, ki b posvetili profesuri ter se zavezali poučevati vsaj deset let na tukajšnjih srednjih šolah. ji se V Gorici, dne 16 julija 1901. Za šolski o d s e k Načelnik in poročevalec: BERBUČ. Eccelsa Dieta, Tra i compiti di maggior rilievo, e per ogni provincia tpiello, di provvedere alfeducazione della gioventii, e di aver cura al generale sviluppo delle facolta mentali e della coltura intellettuale degli appartenenti alla provincia stessa, perche e su di cio che si basa il vero e duraturo progresso nonche 1' agiatezza di tutto il paese. Questo compito incombe in linea generale agli istituti di pubblica istruzione, sieno essi scuole popolari o medie, industriali o superiori, per cui sarebbe ozioso di insistere sulla circostanza di quanta importanza questi istituti siano per la provincia. Grande e la responsabilita che pesa su di coloro, ai quali e rimesso F obbligo di provvedere a questi istituti; maggiore pero b la responsabilita di chi ne ha la direzione e la sorveglianza, nonchfe la cura dell'istru-zione e deli' educazione. Non v' ha dubbio che almeno una parte degli suaccennati obblighi tocca alla Dieta provinciale, che risponde solidariamente cogli altri fattori di tutto quanto eoncerne 1' istruzione. Da cio deriva 1' obbligo della Dieta di vegliare con amore sugli istituti scolastici, di aver cura di loro come della pupilla delPocchio, e di prendere in coscienzioso e minuto esame tutti i lagni che li risguardano. Ogni passo pero che la provincia intraprende in questo riguardo deve essere viepiu ponderato e poggiare su base viepiii sicura, quanto maggiore e la vigilanza che richiede da parte della provincia 1' importanza dell'oggetto. La scuola non deve essere il- campo, sul quale un deputato vada alla caccia di allori e di popolaritk, qui non v'e pošto per lo sciovinismo nazionaie o di parte; la scuola deve essere il tempio, ove regna sovrano unicamente 1' amore alla gioventii e alla patria. II comitato scolastico, eletto addi 24 Giugno a. c. nella V seduta della presente tornata dietale affinch& esamini, se siano fondate o meno le lagnanze divulgate da diversi giornali e mosse anche da molte altre parti riguardanti i nostri istituti scolastici in genere ed in ispecie riguardo al nostro ginnasio e alle nostre scuole reali, era conscio della grave responsabilita che gli veniva addossata dalla Dieta provinciale, e s'accinse percio aH' opera con somma serieta ed imparzialitk, II comitato suddetto non tento d' avere una risposta al quesito che avea da risolvere ne da amici nfe da avversari di questa o quella nazionalitk; nemmeno si tenne alle esperienze, sia proprie, sia di amici, che facilmente possono trarre in inganno. L' oggetto b di troppa entitk, perchfe lo si tratti da un punto di vista soggettivo. Si tenne conto percio, in questa questione tanto vitale per la nostra provincia, unicamente di dati ufficiosi, e le rispettive citre — quantunque morte — parlano un linguaggio si chiaro e decisivo, che fu giuocoforza il rifletterci. x Si compilo in primo luogo il seguente projpetto di tutti gli študenti ginnasiali delle provincie della Ci-sleitania e della scuola reale di Gorizia, i quali negli anni 1891 -1896 furono bocciati o rimasero inclassificati alla line del secondo semestre. Numero percentuale degli študenti bocciati o inclassificati alla fine del secondo semestre nei ginnasi austriaci e nella scuola reale di Gorizia. Anno Austria inferiore Austria superiore o CX h. £ C/3 15 73 Stiria rt c 'C cz C 5 Trieste Gorizia Istria CL t- O rt u O > Boeniia Moravia Slesia Galizia rt > O o S rt "rt Scuola reale di Gorizia 1891 13-5 9-4 10-3 9'5 10 7 14-0 16-3 26 7 10 5 14-9 18-7 10 6 129 151 17-5 19 2 12-1 211 1892 14 7 8-8 11-8 9-3 16 6 13 5 19-6 19 5 12-3 100 4-4 9-9 121 115 175 16-9 12-2 22 2 1893 13-8 11-3 8-4 9-5 13 4 15-6 19 5 19 6 13 1 14-1 7-1 9-4 11'4 12 7 189 17-0 15-4 12 8 1894 13-6 11-0 8-9 9 0 135 13-4 19-0 21-1 15-5 12-8 6-1 10-8 10-6 13-2 13-7 19 0 12-8 25-9 1895 136 9-8 9-0 127 17-5 11-8 17-4 210 14-6 11-5 10-6 9-9 102 145 13-8 193 118 16 0 1896 13-4 9-4 10-6: 11*9 199 17-4 16-7 20-3 13-8 12-1 119 10-9 11-4 16-0 140 21-3 9-7 20 1 Media 138 9-9 9 8 10-3 152 14-3 18-1 21-4 13-3 125 9-8 10-2 11-4 13-8 15-9 18-8 123 19 8 Dalla presente tabclla si evince, che il minor percento dei bocciati si riscontra nelle provincie pretta-mente tedesche del Salisburgo e del Vorarlberg. cioe la media di 9'8%. Questa fatale cifra percentuale cresce quanto piii 1'istruzione si scosta dalla sua base naturale cli'e la lingua materna, per raggiungere il culmine nel Goriziano, ove il percento dei bocciati e di 21"4°/0 nel Ginnasio e di 19-8°/0 nelle Reali II comitato scolastico compilo anche un prospetto per 1' istessa epoca di confronto e riguardo a tutti i gmnasi deli' Austria, il quale dimostra in percenti il numero degli študenti bocciati aH'esame di licenza gin-nasiale o che vi si ritirarono prima dell'esame. Questi dati sono molto istruttivi, come lo dimostra la seguente tabella. Numero percentuale degli študenti bocciati aH' esame di licenza ginnasiale o che si ritirarono prima deli' esame. Anno Austria inferiore Austria superiore Salisburgo Stiria Cariiizia Carniola Trieste Gorizia Istria C O i-. EH Vorarlberg Boemia Moravia Slesia Galizia Biicovina Dalraazia Scuola reale di Gorizia 1891 8-2 3-7 6-7 7-4 7-7 11-9 13-2 22-7 o-o 6-8 21-4 97 18 2 4-3 21-1 8-2 169 400 1892 7-7 10-6 59 12 2 163 7-5 15-3 143 15-8 3-4 o-o 74 14-7 91 15-5 11-4 10 6 10 0 1893 10-4 11-8 7-7 1-6 130 6-9 22 6 40 9 19-0 5-9 0-0 52 15-4 8-8 17-0 13-8 7-1 83 1894 11-4 13-2 13-9 6-9 3-4 13-1 6-5 238 22 7 7-4 8-7 4-9 13-6 7-4 14-0 8-6 10-2 439 1895 12-3 8-9 7-9 8-1 11-9 11-8 10-5 95 222 6-8 20-0 6-2 9-9 14-4 15-0 16-5 11 3 53 0 1896 10-2 5-1 51 7'8 9-8 4-4 4-8 22 7 14-3 8-5 3-8 12-7 8-6 141 13-5 211 7-2 450 Media 10-0 8-9 8-0 7 3 10-4 9-3 12-1 i 223 15 7 6-5 90 7-3 13 4 9'7 16-0 13-3 106 334 II numero medio dei bocciati varia adunque nelle altre provincie tra il 65, 73, 80, 90%0 per raggiungere il culmine col 160%0, mentre al ginnasio di Gorizia il numero medio dei bocciati e di 223%0, e di 334° 00 nelle Reali. Un chiaro concetto delle condizioni delle nostre scuole medie ci dk anche la tabella, che si fa seguire piii sotto ; la quale ci dimostra come siano stati accolti nella prima classe del nostro ginnasio negli anni 1884-1892 complessivamente 980 študenti, dei quali arrivarono felicemente nell' ottava classe, senza ripetere alcun corso, solo 129, cioe in media il 13°;0. Numero degli študenti, i quali arrivarono dalla I. nell'VIII. classe del Ginnasio di Gorizia senza ripetere alcun corso. ANNO 1884 1885 1886 1887 1888 1889 1890 1891 1892 Assieme Furono accolti nella I. Classe..... 86 103 120 119 87 112 108 120 125 980 Compirono la I. Classe....... 61 64 76 82 55 66 66 77 84 631 Arrivarono senza ripetere alcun corso nel-1' VIII. Classe.......... 14 15 ■ 15 12 11 14 13 14 21 129 Percenti............. 16-2 14 6 125 101 12 7 11-5 12-0 11-7 16-8 13% II presente prospetto ci dimostra di piu, clie vengono bocciati od altrimenti allontanati dalla scuola il 35'4°/0 di tutti gli študenti gia nel primo corso di ginnasio. Se consideriamo inoltre, che diedero Pesame di licenza ginnasiale a Gorizia negli anni 1880 — 1899 314 candidati, ciob una media annua di 17, mentre il numero medio degli študenti di ginnasio era di 380, cre-diamo d' avere fornito un materiale statistico sufticiente anzi esuberante, perche ogni persona di senno possa farsi una chiara idea delle condizioni del nostro ginnasio — massime se si pensa che ne diedero nell'anno 1895 1' istesso esame di licenza a Lipnik 18 candidati tra 193 študenti che contava 1'istituto, a Villacco 14 di 174, a Nikolsburg 15 di 203, a Landskron 23 di 209, a Leitmeritz 41 di 270, a Troppavia 29 di 268 ecc. ecc. II comitato scolastico confronto anche K esito nelle nostre scuole reali con quella delle reali prettamente tedesche di Linz e Salisburgo e precisamente riguardo al numero degli študenti ed al numero dei distinti. II confronto si fece sulla base del numero complessivo degli študenti e dei distinti in detti istituti, nonchfe sulla base del numero complessivo degli študenti e dei distinti nelle tre classi superiori. La seguente tabella ci dimostra i successi avuti nei tre suddetti istituti negli ultimi dieci anni in numeri complessivi e percenti. ANNO 1890 1891 18921893 1894 189518961897 18984899 1900 Assieme '0 Numero complessivo degli študenti 218 244 270; 285 304 297 299 300 292 332 361 3322 0 0 (t; Numero complessivo dei distinti . 13 7 9! 12 10 14 9 12 11 ' 10 5 112 k 'E o O Numero degli študenti degli ultimi tre corsi........ 30 37 44 57 53 50 51 61 62 68 59 572j le- Numero dei distinti ..... — 1 — 2 — 1 — 4 2 3 — H [ C^ | Numero complessivo degli študenti 235 217 218. 226 224 223 212 246 273 277 278 2629 I 0 > 0 N Numero complessivo dei distinti . 21 31 31 22 24 21 16 24 21 23 28 262 1 ^ C J | Numero degli študenti degli ultimi 53 ' 1 48 35 40 40 47 61 63 70 65 572 l Numero dei distinti..... 8 12 9 5 3 7 7 9 10 8 5 83 h Numero complessivo degli študenti 232 223 248 228 252 264 279 242 248 256 269 2741 ( CO 1 C O &c Si Numero complessivo dei distinti . 30 24 28; 23 23 29 28 27 26 21 23 282 0 VI Numero degli študenti negli ultimi 51 45 56' 55 58 61 66 61 58 72 68 651 w Z/u Numero dei distinti..... 10 r. t 4 5 7 10 9 j 8 9 13 9 91 ■ p Molto istruttiva e anche questa tabella. Dalla stessa risulta chiaro, che la nostra gioventii piu intelligente, cui si ripongono le piu belle speranze, s' affatica invano per corrispondere appieno alle esigenze delle nostre scuole medie. Mentre che la distinzione viene raggiunta a Linz da 100 e a Salisburgo da 102 su 1000 študenti, non 1' ottengono nelle reali di Gorizia che 34°/00. Ancor piu sfavorevole e il confronto riguardo ai tre corsi superiori. Nelle reali delle citta suaccennate ottiene la distinzione il 145%0 rispettivamente il 140°/00 degli študenti, da noi solo il 23%0. La presente tabella ci dimostra ancora un altro fatto molto importante, che cioe da noi non passa in media dalle reali inferiori alle superiori che il 17'2% degli študenti, mentre nelle reali delle anzidette citta ne arriva il 21-75%, rispettivamente il 23-8%. Clnunque esamini questi dati un po' piu profondamente si persuade tantosto, che nelle scuole medie di Gorizia vi debbano sussistere delle condizioni straordinarie ed innaturali. Da qualsiasi punto di vista si con-sideri la questione e si confronti il progresso nelle nostre con quelle d'altre scuole medie, si riscontra i'istesso risultato. La nostra gioventii si affatica senza successo, mentre dali' altro canto i genitori muovono lagni per le soverchie pretese e per il soverchio rigore dei professori. Questi dal canto loro si lagnano della limitatezza intellettuale e dell'indifferenza incomprensibile della gioventii per lc materie d' insegnamento. La cifra morta delle statistiche infine ci dimostra gli insuccessi inauditi deile nostre scuole medie. E quali sono le cause di cio ? Non v' h che una doppia possibilitk: o e la nostra gioventii d'intelligenza tanto limitata, che non e in grado di corrispondere alle esigcnze delle scuole medie ; o sono da ricerearsi le cause di cio nell' organizzazione della scuola stessa. La prima eventualitk del dilemma s'esclude da se. Chiunque conosce la nostra gioventii, deve riconoscere che essa non cede minimamente per svegliatezza di mente ed attitudine allo studio alla gioventii delle altre provincie ; anzi e lecito affermare, che essa superi per ingegno l'altra gioventii. Le cause degl' insucc?ssi de-vonsi percio cercare altrove. V' e chi vorrebbe accollare la colpa di questi insuccessi almeno in parte ai professori. Quest' opinione non b pero condivisa dal comitato scolastico. 1 professori sono di solito uomini giovani, educatori scientifica-mente istruiti e provati, si dedicano al loro nobile magistero con interesse ed amore. E possibile che le pretese di uno o deli' altro professore siano esagerate o che non corrispondano pienamente ai principi didattici ; ma di simili diversitk fra il personale insegnante si riscontrano ovunque, e non puo quindi essere questa la causa dei gravi insuccessi nelle nostre scuole medie. 11 comitato scolastico e persuaso, che i lamentati inconvenienti, abbiano la loro origine nelle scuole stesse, nell' organizzazione interna delle medesime e nei principi fondamentali, su cui esse si basano. II comitato scolastico non vuole nb deve sottacere la veritk, che cio vale per quasi tutti i nostri istituti scolastici, comprese le scuole popolari. L'eccelso Governo conosce di certo il basso livello delle nostre scuole popolari; le stesse non corrispon-dono, nfe per la loro organizzazione e ne per i risultati che ci danno, allo spirito dei tempi. Le nostre scuole popolari a una o due classi soverchiamente atfollate (tali sono presso di noi la maggior parte delle scuole) sono ineapaci, malgrado 1' intelligenza della nostra gioventii, di dare ali' istruzione popolare il grado di per-fezione raggiunto nelle altre provincie, ove le scuole sono divise in piii classi, non sono atfollate, sono bene organizzate e ove vige 1' istruzione anti- e pomeridiana. Ali' eccelso Governo sono pure note le misere condizioni finanziarie della nostra provincia ; esso sa che vi sono dei distretti nel nostro paese, i quali languono sotto un pondo enorme di addizionali destinate a for-nire i mezzi necessari a provvedere alle scuole popolari, le quali addizionali oscillano tra il 50 ed il 120%. — II Governo sa pure, che 1' amministrazione provinciale s' adopero con tutte le sue forze per alleggerire il peso^ai menzionati distretti, e per mantenere la scuola popolare almeno al livello, al quale si trova, dacche h iinpossibile pensarci ad un miglioramento quantunque urgentissimo delle condizioni scolastiche per opera della sola provincia, viste le attuali condizioni finanziarie della stessa. II comitato scolastico si rivolge percio ali' ecc. Governo colla preghiera di venire in aiuto alla provincia ed alla nostra gioventii devolvendo un generoso contributo in danaro per il mantenimento delle scuole popolari, fino a tanto che la provincia non ne consegua i mezzi pecuniari necessari, per soddisfare da sola a que-sto suo obbligo. La provincia sarebbe in graclo soltanto in questo caso di esaudire le legittime domande degl'insegnanti concernenti il miglioramento delle loro condizioni finanziarie ; dall'altro canto pretenderebbesi pero dai membri del cor p o insegnante un' educazione pienamente conforme al loro stato e li si obbligherebbe a dedicare tutte le loro forze alla nobile loro missione. I giovani si rivolgerebbero con diletto alla carriera del magistero, mentre ora chi lo puo vi si tiene lontano. Vi si tradurrebbe in atto infine il principio, che per 1' accoglimento nel primo corso deli' istituto magistrale si richiegga il compimento d' una scuola media inferiore cio che ridonderebbe ad onore del četo degli insegnanti e di vantaggio alla causa. Oltre di cio e legittima la suenunciata domanda d'un contributo da parte dello Stato anche per il fatto, che la nostra Contea e soverchiainente aggravata dali' imposta fondiaria e casatico in confronto delle altre provincie, come ne deve convenire T ecc. Governo stesso. Durando questo soverchio aggravio della provincia gia da oltre 30 anni, riesce giustificata la pretesa della provincia, che 1'eccelso Governo la soccorra almeno sul campo deli' istruzione. — Non puossi inoltre sottacere, che la nostra provincia fu oltremodo trascurata in fatto d' istruzione e di progresso gia da tempi anteriori ali' anno 1869; lo dimostra chiaramente il fatto, che a titolo d' indennizzo per le scuole normali d' allora si versa al fondo normale della provincia un importo di sole 6200 Corone, mentre che 1' Istria stessa ne riceve 46000 Corone. Non c'e adunque di che meravigliarsi se la provincia e rimasta indietro in fatto di istruzione scolastica non solo, ma anche di progresso materiale, essendo quest'ultimo impossibile dove non s'ha cura dell'istruzione popolare. E cosa notoria, che le nazioni ignoranti sono anche le piu povere. In considerazione di questi fatti ha promesso altra volta 1'eccelso Governo di proprio moto di devolvere un importo adeguato a favore delle nostre scuole popolari e cio ali' epoca, quando duravano le trattative tra i deputati italiani e sloveni per 1'istituzione d'un fondo scolastico provinciale. La provincia nutre fiducia, che tale sussidio le venga anche effettivamente conferito. Soltanto in questo modo sark possibile di portare ad un livello piu elevato 1' istruzione popolare, che forma la base di ogni ulteriore educazione della gioventu. 11 comitato scolastico non puo sottacere, si ritiene anzi in dovere di affermare espressamente, che una delle cause principali degl' insuccessi nelle nostre scuole medie h da attribuirsi ai piani istruttivi della nostra i. r. scuola di pratica, dalla quale esce il maggior numero dei giovani frequentanti le scuole medie. Nella scuola suddetta s'impartisce 1' istruzione a fanciulli non tedeschi in lingua tedesca gik nel secondo corso scolastico, e cio con un metodo poco corrispondente alle norme pedagogiche. Nel terzo corso scolastico si dediča la maggior parte delle ore d' istruzione alla traduzione di proposizioni della lingua materna nella lingua tedesca. I fanciulli hanno il compito di tradurre a časa dal dopomezzodi per la mattina susseguente un dato numero di proposizioni in tedesco, e Tistesso compito spetta loro alla mattina per il dopomezzodi. Scopo pre-cipuo di cio, si b di far appreodere alla gioventii alcunche di tedesco ; gli oggetti d' istruzione positiva si pongono in seconda linea se non li si trascura affatto. Alla lingua materna, fondamento d'ogni naturale e sana istruzione della gioventii, unica base genuina per uno sviluppo sistematico delle facolta mentali, sono destinate tre ore alla settiinana e ancor queste non sono obbligatorie. E da stupirsi, se 1' orizzonte intellettuale della nostra gioventu b limitato ? Non e una cosa naturale, che i professori delle scuole medie si lagnino della superficialitk e della limitatezza intellettuale di simile gioventu, la quale non porta seco nelle scuole medie nemmeno un corredo di cognizioni le piu elementari V Persone competenti ed esperte in fatto di pedagogia, le quali conoscono appieno le condizioni degli an-zidetti istituti, sono d'accordo nell'affermare, che 1'istruzione che s'impartisce nei medesimi non corrisponde al suo scopo principale. Secondo il sistema d' educazione quivi in vigore si paralizzano le naturali attitudini della gioventii, si assopiscono le facoltk mentali della medesima; si fa insomma poco o nulla che giovasse adeguatamente a rendere piii vaste le vedute scientifiche della stessa. " II fin qui detto vale nell' istesso modo anche per 1' i. r. scuola di pratica femminile nonche per le due i. r. scuole preparatorie, le quali ultime non servono che ali' unico scopo di far apprendere, nel corso d' un anno, la lingua tedesca. 11 danno morale derivaute alla nostra gioventii da questo stato di cose h rilevante, e lo sanno valutare pienamente soltanto i genitoi i, i (juali ne seguono con attenzione questo andazzo innaturale. Ma di non minore rilievo b il danno materiale clie ne deriva alla nostra popolazione, la quale e costretta di mandare i propri figli in citta a scopo d'educazione almeno nn anno — di regola due o piii anni — prima di quanto sarebbe necessario, se la base delle nostre condizioni scolasticlie fosse quella unicamente corrispondente alla loro natura. Se 1' interesse della nostra gioventii e della provincia reclama la sollecita riorganizzazione delle scuole popolari e delle altre scuole elementari, vale cio maggiormente per le nostre scuole medie, ove 1' istruzione in tutte le materie, ad eccezione della lingua materna, viene impartita in tedesco, che ne costituisce la lingua d'insegnamento. C'e chi ritiene possibile che la nostra gioventii apprenda convenientemente tutte le materie d'insegnamento in una lingua a lei nella maggior parte dei časi ancora sconosciuta, mentre vi trovano delle difticolta perlino gli študenti tedeschi di media capacita ? E possibile, che lo študente acquisti quell'interesse per le materie d' insegnamento, che ha la sua origine unicamente nella cliiara intelligenza delle stesse, e che eccita a dedicarsi allo studio della rispettiva materia con intenso fervore ? Non e invece imminente il pericolo, che anche lo študente coscienzioso non comprendendo e non potendo comprendere il proprio professore, mandi a memoria quelle lezioni che vengono richieste dal programma, e ne le reciti poi a scuola meccanicamente? No! A questo modo non puo raggiungere la nostra gioventii quella meta, che e scopo precipuo delle scuole secondarie, e precisamente quello di appropriarsi un ampio tesoro di cognizioni di diverso genere, fondamento su cui si basa la coltura superiore. E la vera coltura non consiste gia nella sola conoscenza e recitazione meccanica di una quantita di materia scientitica appropriatasi, morto tesoro d' un intelletto stanco ; ma nella chiara intelligenza e nella riassunzione intellettuale dei diversi concetti scientifici in un tutto armonico, che il rispettivo individuo domina con indipendenza e liberta. Soltanto cosi si liberera la gioventii da quei vincoli, che rendono schiavo il pensiero, e si scuotera da quelF indifferenza per la scienza, da cui ha origine il lavoro meccanico deli' intelletto. Non v'b dubbio, che questo scopo elevato nelle scuole medie non potra raggiungersi nella maggior parte dei časi, che coll' istruzione impartita nella lingua materna. II comitato scolastico risponde adunque al quesito, quale sia Forganizzazione da darsi alle nostre scuole medie, come segue : Dal lato morale vogliamo la vera educazione della nostra gioventii su base di rigorosi principi religioso-morali, educazione, che ingentilisca il cuore, plasmi degli schietti e nobili caratteri e miri allo sviluppo si-stematico delle facolta intellettuali. Dal lato formale desideriamo, che nelle nostre scuole si apprenda quel comportamento amichevole e serio allo stesso tempo, e quei modi gentili, i quali corrispondono allo spirito dei tempi. Dal lato scientitico pretendiamo, che la gioventii faccia suo un ricco tesoro di veri concetti scientifici di genere diverso, cio pero in modo, che questo sapere non costituisca un semplice ingombro della memoria, di cui si fa al caso recitazione pappagallesca ; ma esso venga intellettualmente dominato dal rispettivo študente, che se ne sappia servire con libero criterio. Questo sapere deve costituire la forza impellente, che ravvivando Foperosita intellettuale dei giovani ne ecciti idee nuove, corrobori la fiducia in se stessi e sia loro guida ali' indipendenza morale ed intellettuale. E necessario di prendere in riflesso anche il lato pratico e di organizzare 1'istruzione su base di quelle materie scientifiche che potranno giovare nella vita pratica avuto speciale riguardo alle condizioni della provincia ; cio pero sempre senza perdere di vista lo scopo principale deli' educazione. II comitato scolastico e d'avviso, che questa meta non b raggiungibile che riformando Fintero piano d'istru-zione sulla base della lingua nazionale; si fa un dovere pero il comitato di aggiungere espressamente, che fa d' uopo richiedere anche in avvenire la piena conoscenza della lingua tedesca dai giovani. che assolveranno una scuola media. II comitato h convinto, che e possibile di raggiungere cio con un metodo d' istruzione razionale e con un numero adeguato di ore d' istruzione settimanali in miglior modo, che non lo sia presen-temente. E cosa notoria, che il balbettare meccanico annienta in un sol giorno ogni sforzo deli' insegnante di lingua tedesca di piii settimane. Non v' k cosa, che sia tanto dannosa ad un regolare insegnamento ed alla retta pronuncia della lingua tedesca quanto lo studio meccanico di cose mal comprese in una forma IiDguistica addirittura barbara. La giustezza di questi principi e del resto dimostrata dalle esperienze fatte nelle altre provincie. E possibile che vi sia difetto qua e la del personale insegnante necessario, per porre rimedio a questi inconvenienti. A cio pero il Governo puo facilmente rimediare istituendo un numero conveniente di stipendi per quelli študenti della provincia, i quali, compiti gli studi in una delle nostre scuole medie con buon suc-cesso, si obblighino di prestare la loro opera per un numero determinato di anni nelle scuole di Gorizia dopo assolti gli studi universitari. Visto tutto cio, il comitato scolastico propone : codesta eccelsa Dieta si compiaccia di deliberare : I. L' eccelso Governo viene ricercato di voler assegnare un importo di 100 000 Corone annue per le scuole popolari della Contea principesca di Gorizia-Gradisca, affine di elevare alquanto il livello della edu-cazione popolare generale. II. L' eccelso Governo viene invitato di riorganizzare immediatamente 1' Istituto magistrale mascliile di Capodistria e quello femminile di Gorizia in modo tale, che i medesimi corrispondano allo spirito dei tempi, alla loro elevata destinazione ed ai rigorosi principi della pedagogia. III. L' eccelso Governo riorganizzi le scuole medie dello Stato su base nazionale od introduca tosto nelle stesse quale lingua d' insegnamento la lingua materna per intanto almeno nelle classi inferiori. IV. L' eccelso Governo riformi con riflesso a cio e con riguardo ai sani principi didattici il programma delle i. r. scuole di pratica maseliili e femminili e delle due i. r. scuole preparatorie. V. L' eccelso Governo istituisca il necessario numero di stipendi da conferirsi ai migliori študenti della provincia, i quali, dopo subito F esame di licenza, si dedicassero alla professura e si obbligassero di servire eome insegnanti nelle scuole medie della nostra provincia almeno per il corso di 10 anni. Pel Comitato scolastico Gorizia, 16 Luglio 1901. II preside e relatore BERBUČ. ad GN. 2696 1901 La Dieta provinciale nella sua seduta del 20 settembre 1901 deliberava quanto segue : 1) Si plaude ali' abilitk ed alla coscienziositk, colla quale la Giunta provinciale seppe tutelare, date le attuali circostanze, gl' interessi della provincia ali' atto deli' appalto del dazio consumo ; si ricorda in ispecie il successo avuto nella citta di Gorizia, ove si consegui per la provincia un importo maggiore di 20.000 Corone in confronto cogli anni antecedenti. 2) Viene accettato secondo le norme costituzionali, il progetto di legge concernente 1'introduzione d'una tassa provinciale sulla birra e s' incarica la Giunta provinciale di implorare colla massima sollecitudine la Sovrana sanzione. La Giunta elabori tantosto d' accordo coll'Eccelsa i r Luogotenenza di Trieste 1' istruzione per 1'esecuzione della suddetta legge, e rilasci istessamente entro un termine brevissimo le norme direttive per la riscossione della tassa sulla birra che sara da esigere in propria regia ad uso dei rispettivi organi. 3) La Giunta provinciale e incaricata di continuare ed esaurire gli studi vitiettenti 1'esazione del dazio consumo ed addizionali relative in regia della Provincia e di produrre proposte concrete e definitive alla Dieta nella prossima tornata. 4) Inviti 1' Eccelso Governo di provvedere, secondo le norme costituzionali, alla modificazione della legge 18 maggio 1875 B. L. I. N. 84, giusta la quale sono in vigore nella nostra Provincia tre, rispettivamente quattro tariffe per il dazio consumo sul vino e precisamente di 5 Cor. 94 cent., 4 Cor. 46 cent. e 3 Cor. 72 cent. rispettivamente di 1 Cor. 48 cent pel cosidetto vino di Zonta (vino piccolo); vi s'introduca invece una tariffa unica. Nell'istesso modo si provveda, acche venga modificata la risoluzione Sovrana del 25 maggio 1829 concernente la riscossione del dazio consumo, avendo di mira in genere, che le disposizioni della stessa si accor-dino allo spirito dei tempi e che si tenga conto anche degl' interessi provinciali e comunali. Deželni zbor je v svoji seji z dne 20. septembra 1901 sklenil tako-le : 1) Izreka se deželnemu odboru zahvala, da je lani spretno in vestno varoval pri obstoječih razmerah deželne koristi pri oddaji užitnin, posebno v goriškem mestu, kjer se mu je posrečilo pridobiti za deželo približno 20.000 K več nego prejšnja leta. 2) Načrt zakona, s katerim se uvaja samostojna deželna naklada na pivo, se sprejme ustavnim potom, ter se naloži deželnemu odboru, da priskrbi zanj ko hitro mogoče Najvišje potrjenje. Deželni odbor naj stopi nemudoma v dogovor z visokim c. kr. namestništvom v Trstu ter naj priredi dogovorno ž njim po možnosti bitro predpis za izvedenje omenjenega zakona in istotako naj priredi v najkrajšem času navodilo organom za pobiranje naklad na pivo, ki se bodo pobirale v lastni upravi. 3) Nalaga se deželnemu odboru naj nadaljuje in dokonča proučevanja glede pobiranja užitnine in do-tičnili naklad v deželni upravi ter predloži konkretne in konečne predloge deželnemu zboru v prihodnjem zasedanju. 4) Naj poživlja visoko vlado, da spremeni ustavnim potom zakon z dne 18. maja 1875 drž zak. št. 84, po katerem so v veljavi za našo kronovino tri oziroma štiri tarifi na vino, namreč po 5.94 K po 4.46 K in po 3.72 K (oziroma po 1.48 za takozvano vino di Zonta) tako, da se uvede povsod le jedna tarifa Isto tako naj se preuredi Najvišji odlok z dne 25. maja 1. 1829, zadevajoč pobiranje užitnin v obče tako, da bode odgovarjal duhu časa in se oziral tudi na deželne in občinske koristi. Legge del..... valevole per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča colla quale viene introdotta una speciale tassa provinciale sul consumo della birra Sopra proposta della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča, trovo di ordinare quanto segue: § 1 La Dieta provinciale e autorizzata di introdurre e di riscuo+ere una speciale tassa provinciale sul consumo della birra affine di procurarsi i mezzi necessari per iscopi provinciali. § 2. L' ammontare di questa tassa provinciale e le norme d' esazione della medesima saranno stabiliti mediante apposito deliberato, il quale, come pure ogni eventuale cambiamento dello stesso, abbisognera, per la sua validita, della Sovrana sanzione. § 3. Di questa tassa sara colpito unicainente il consumo della birra; restando esenti dalla medesima la produzione ed il commercio. Detta tassa non potra percio essere riscossa nčs all'atto della produzione della birra ne aH' atto deli' importazione della medesima entro i contini della principesca Contea di Gorizia e Gradišča. § 4. Contravvenzioni alla presente legge saranno punite, in quanto non vi trovino applicazione le disposizioni del codice penale generale, a norma delPordinanza ministeriale del 30 settembre 1857 B. L. I. N. 198 colla multa da 2 a 200 Cor. rispettivamente coll' arresto da 6 ore a 14 giorni. Competenti per queste contravvenzioni saranno le autorita indicate nell' ordinanza ministeriale del 3 aprile 1855 B. L. I. N. 61. § 5. L' istruzione sul modo di riscossione della tassa provinciale di cui tratta la presente legge sara emanata dali' i. r. Luogotenenza di Trieste d i concerto colla Giunta provinciale. § 6. Questa legge entrera in vigore col giorno della sua pubblicazione. § 7. I Miei ministri deli' interno e di finanza sono incaricati deli' esecuzione della presente legge. Zakon z dne ..... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško s katerim se uvaja samostojna deželna naklada na porabo piva. Po nasvetu deželnega zbora Svoje poknežene grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako : §• I- Deželni zbor je upravičen naložiti in pobirati samostojno deželno naklado na porabo piva, da pripravi za deželne namene potrebna sredstva. §• 2. Visokost te deželne naklade, kakor tudi način, kako jo je pobirati, določi se po posebnem sklepu, kateri potrebuje ravno tako cesarskega potrdila, kakor vsaka eventualna prememba tega sklepa. §. 3. Ta deželna naklada sme zadeti samo porabo in ne sme zadeti ne izdelovanja in ne trgovine s pivom, zato se ta naklada ne sme pobirati ne pri izdelovanju in ne pri uvažanji v ozemlje poknežene grofovine Goriške in Gradiške. Prestopke tega zakona v kolikor ne spadajo pod določila občnega kazenskega zakona, kaznujejo v mi-nisterskem ukazu z dnč 3. aprila 1855 leta drž. zak. št. 61. zaznamovana oblastva po ministerskemu ukazu z dnfe 30. septembra 1857 leta, drž. zak. št. 198, z globami od 2 do 200 kron, ali z zaporom 6 ur do 14 dnij. §• 5. S tem zakonom uvedeno deželno naklado je pobirati po izvršitvenem predpisu, katerega v zmislu tega zakona izdk c. kr. namestništvo v Trstu dogovorno z deželnim odborom. §. 6. Ta zakon zadobi veljavo tisti dan, ko se razglasi. §• 7. Mojima ministroma notranjih zadev in financ je naročeno izvršiti ta zakon. 1901 (Questo progetto di legge venne accolto nella seduta della Dieta del 25 Luglio 1901). Legge del ... . colla quale viene messo fuori di vigore l'art. I della legge 6 ottobre 1900 N. 26 B. L. P. nelPattuale sua dizione. Sopra proposta della Dieta provinciale della Mia principesca Contea di Gorizia e Gradišča trovo di ordinare quanto segue : Art. I. L' articolo I della legge 6 ottobre 1900 N. 26 B. L. P. viene pošto fuori di vigore nell' attuale sua dizione e suonera invece come segue : Le disposizioni dei §§ 2, 5 e 6 della legge 15 ottobre 1896 N. 30 Boli. prov. suoneranno in avvenire come segue: § 2. I maestri delle scuole popolari pubbliche generali sono di tre classi, cio& di I classe con .... 1400 corone „11 „ „ . . . . 1200 „ n III „ „ .... 1000 „ di annuo stipendio. L'annuo stipendio di un maestro di scuola cittadina viene fissato in corone 1600; quello per le maestre di scuola cittadina a corone 1400. § 5. I maestri ed i sottomaestri muniti dell'attestato di abilitazione alFinsegnamento, che hanno servito per cinque anni consecutivi senza interruzione e con buon successo presso una scuola pubblica popolare generale dei regni e paesi rappresentati al Consiglio deli' Impero, ricevono, senza distinzione se furono nomi-nati detinitivamente od in pianta provvisoria, dopo il compimento dei primi cinque anni di servizio, un' aggiunta di salario del 10°/0 dell'annuo loro emolumento e cosi di cinque in cinque anni sino al conseguimento della sesta aggiunta (quinquennio). Questa disposizione vale anche per i maestri e le maestre di scuola cittadina. § 6. A chi regge una scuola popolare pubblica generale, compete un assegno di funzione da commisu-rarsi nell' annuo importo di corone 60, se la scuola e di una classe „ 100, „ „ „ „ „ due classi 150, „ n „ „ „ tre classi intine „ 200, „ „ „ „ „ quattro o piu classi. II direttore di una scuola cittadina indipendente percepisce un assegno di funzione di corone 300 e quello di una scuola cittadina congmnta ad una scuola popolare pubblica generale un assegno di funzione di corone 400. Art. II. (^uesta legge entra in attivitk col 1. gennaio 1902. Art. III 11 Mio Ministro del Culto e deli' Istruzione e incaricato deli' esecuzione della presente legge. Zakon z dne .... veljaven za pokneženo grofovino Goriško in Gradiško s katerim se razveljavi člen T. zakona z dne 6. oktobra 1900 štev. 26. dež. zak, v sedanjem besedilu. Po predlogu deželnega zbora poknežene Svoje grofovine Goriške in Gradiške ukazujem tako le : Čl. I. Člen I zakona z dne 6. oktobra 1900 štev. 26 dež. zak. razseljavi se v sedanjem besedilu ter se bode glasil isti člen namesto tako-le : Določila §§. 2, 5 in 6 zakona z dne 15. oktobra 1896 štev. 30 dež. zak. se bodo glasila v bodoče tako-le: §. 2. Na občnih javnih ljudskih šolah so učitelji razvrščeni v tri razrede, to je: I. razreda s . . . . 1400 kronami II. „ „ . . . . 1200 „ III. „ „ ... . 1000 „ letne plače. Letna plača učitelja meščanske šole se določa s 1600 kronami, letna plača učiteljic meščanske šole s 1400 kronami. §. 5. Učitelji in podučitelji imajoči spričevalo učiteljske sposobnosti, ki so skozi pet let na kateri občni javni ljudski šoli v državnem zboru zastopanih kraljevin in dežel nepretrgoma in z dobrim uspehom učite-ljevali, dobijo ne glede na to, ali so bili stalno ali začasno imenovani, po končanem petem letu službovanja 10 odstotni povišek svoje letno plače in tako od petih do petih let, dokler ne dosežejo poviška za šesto pet-letje (petletnino). To določilo velja tudi za učitelje in učiteljice meščanskih šol. §. 6. Kdor vodi katero občno javno ljudsko šolo, ima pravico do poslovnega priklada, ki se odmeri v letnem znesku 60 kron, če je šola enorazredna, 100 „ „ „ ,. dvorazredna, 150 „ „ „ „ trirazredna, in slednjič 200 „ „ „ „ štiri ali več razredna. Ravnatelj samostalne meščanske šole dobiva 300 kron poslovnine in ravnatelj meščanske šole združene z občno javno ljudsko šolo dobiva 400 kron poslovnine. Čl. II. Ta zakon stopi v veljavo dne 1. januvarja 1902. Čl. III. Mojemu ministru za bogočastje in uk je naročeno, da izvrši ta zakon. Relazione sull'erezione di un ISTITUTO DI CREDITO IPOTECABIO PER LA CONTEA PRINCIPESCA DI GORIZIA E SRADISCA DI EUGENIO KAUČIČ DIRETTORE CONTABI[E PROVINCIALE. GORIZIA Tip. Seitz. — La Giunta prov. ed. 1901. I. Parte generale. AH' Istituto di credito ipotecario spetta il compito di sovvenire ogni possidente, che con le sue realith site in Provincia, puo offrire la garanzia voluta dallo Statuto. Esso accorda sopra realita, libere da passivi, dei mutui ammortizzabili in tenue annualita verso modico interesse, oppure si rende cessionario dei titoli di pegno gia esistenti con concessione di migliori condizioni. Rinuncia alla disdetta dei capitali durante 1'epoca stabilita per 1' amraortizzazione ed ali' aumento del tasso pattuito degli interessi, mentre permette al debitore di dare in qualsiasi epoca la disdetta e di restituire il capitale. Simile istituto di credito non abbisogna di trarre a se tutto il capitale fluttuante della Provincia e d'immobilizzarlo; piuttosto con le sue lettere di pegno, quotabili alla borsa, attira da altri paesi i capitali e diviene ricca ed inesauribile fonte di danaro, accessibile a tutti. A questo scopo le Rappresentanze provinciali fondarono, chi in proporzioni vaste, chi in proporzioni limitate, delle banche od istituti di credito Cosi vennero fondati nell' auno : 1865 la banca ipotecaria boema, 1869 1' istituto di credito austro-slesiano, 1876 la banca ipotecaria morava, 1881 la banca di credito fondiario istriano, 1883 la banca provinciale galiziana, 1889 la banca provinciale ipotecaria deli' Austria inferiore, 1890 la banca provinciale ipotecaria deli' Austria superiore, 1890 la banca provinciale boema, 1896 1' istituto provinciale di credito ipotecario carintiano, 1896 la banca provinciale morava per la coltura del suolo, 1899 la banca ipotecaria provinciale del Vorarlberg, e nell' anno 1901 1' istituto di credito ipotecario pel Tirolo. Tutte queste istituzioni, che si maturarono in piii luoghi appena dopo anni, sono frutto del convinci-mento, che 1' erezione d' un Istituto di credito ipotecario da parte della Provincia, con 1'emissioue di lettere di pegno, assicurate da ipoteca e garantite dalla Provincia, sia il modo piii sicuro, e la forma piii facile per soddisfare a condizioni vantaggiose ali' ognor crescente bisogno di credito per la prorieta fondiaria. II segreto dell'insperato lisultato di queste istituzioni sta nei saper corredare le lettere di pegno di tutte quelle garanzie, che facilitano ai titoli la comparsa sul mereato monetario e che loro assicurano una costante ricerca ai corsi piii alti. La prima garanzia offre la banca ipotecaria stessa, coi suo possesso stabile, coi fondo d' ammortizza-zione e di riserva e coi fondi d' altre qualita ; poi coi dare a cauzione la totalita dei crediti ipotecari per soddisfare le pretese dei creditori, tanto pel pagamento degli interessi, quanto per la reluizione delle lettere di pegno. Altra garanzia offre la Provincia pel caso eccezionale, che le suddette coperture si mostrassero insuf-ficenti; essa garantisce illimitatamente per tutti gli impegni incontrati dalla propria banca ipotecaria. Come e noto, i regni e paesi deli' Impero godono sui mercato monetario una tiducia tutta speciale, d' altronde meritata, ed i loro titoli ad onta del corso relativamente alto, sono sempre ricercati ed anche in tempi critici non subiscono che oscillazioni lievissime. Quando le rappresentanze provinciali, coll' accennata garanzia, impressero alle lettere di pegno delle proprie hanche ipotecarie il carattere di obbligazioni dei regni e paesi stessi, colsero nel segno e fecero la miglior cosa possibile, perche appena dalla garanzia della Provincia derivo alle lettere di pegno la costanza e la forza per raggiungere e conservare i corsi piu alti. Parlino alcune cifre. Alla borsa viennese le lettere di pegno li 31 agosto 1901 notavano: lettere di pegno danaro merce Cor. c. Cor. c. a) al 4% 1. della banca ipotecaria boema ...... 97 97 20 2. della banca ipotecaria morava . .... 95 95 50 3. deli' Istituto di credito fondiario austro-slesiano 97 97 35 4. 5. deli' Istituto di credito provinciale deli' Austria inferiore deli' Istituto di credito provinciale deli' Austria superiore . 97 98 98 99 • 6. della banca provinciale boema e. p. a) obbligazioni del fondo ....... 98 99 b) obbligazioni comunali ....... 94 75 95 75 c) obbligazioni di migliorazione ...... 94 75 94 75 7. della banca provinciale galiziana ...... 92 . 93 8. della banca di credito fondiario della Bucovina 93 . 93 50 9. della banca ipotecaria carintiana ...... 96 50 97 10. della banca provinciale morava per la coltura del suolo . 93 93 70 11. della banca ipotecaria del Vorarlberg . . 12. deli' Istituto pel credito comunale deli' Austria superiore . b) al 5% 98 • 99 13. deli' Istituto di credito fondiario deli' Istria .... 103 . 103 75 14. della banca ipotecaria boema ...... 102 75 103 50 15. della banca di credito fondiario della Bucovina 103 • 104 No havvi dubbio, che le lettere di pegno delTistituto di credito ipotecario della Provincia di Gorizia e Gradišča verranno a sua volta accolte tanto favorevolmente e pagate tanto bene, come quelle degli istituti piu vecchi. Gode pur con ragione il credito, perfettamente intatto, della Provincia il miglior nome. L' espressione di cio, tradotto in cifre, si ha nel corso delle obbligazioni del prestito provinciale di Cor. 648.000 al 4°/0 emesso nell'anno 1888, che alla borsa viennese addi 31 agosto 1901 segnava 99:25 in danaro. Un corso favorevole delle lettere di pegno delle banche ipotecarie h di somma importanza. In primo luogo pel mutuatario, che non riceve il mutuo in contauti, ma in lettere di pegno della banca. Tosto che questi titoli scendono molto sotto il pari, il debitore subisce una perdita del capitale per tutta la differenza, che passa tra il corso ed d valore nominale delle lettere di pegno. Se queste differenze divengono sensibili, le conseguenze si riversano anche sulla banca, che perderebbe la capacita di concorrere con gli altri istituti di credito e coloro, che abbisognano di danaro, sarebbero costretti andarlo cercare ad altre fonti. Secondo le osservazioni finora fatte, in grazia alle accennate garanzie, i corsi delle lettere di pegno delle banche ipotecarie provinciali si mantengono fermi anche quando il mercato monetario e agitato. Basta accennare p. e. ali' inverno 1888, lorquando il corso delle obbligazioni piii accreditate oscillarono sen-sibilmente e scesero ; eppure anche allora, come in tutte le posteriori eomplieazioni politiclie, le lettere di pegno delle banche ipotecarie provinciali erano ferinissime. La borsa potrebbe venir sconcertata soltanto da una emissione di lettere di pegno in quantita troppo forte e superiore alla potenza assorbitiva del mercato monetario; o quando le offerte forzate non trovassero sufficienti ricerche. In questo caso il corso dovrebbe scendere. Ma una saggia ed avveduta direzione di banca si guarderk bene d'incorrere in questo errore di tattica ; essa cerchera prima di tutto di piazzare le proprie lettere di pegno ^in Provincia, ed alla borsa, dove si riversano molte qualitk di questi titoli, riservera solo quanto viene ricercato e che puo venii- facilmente smaltito. Naturalmente il concetto della garanzia provinciale per gli impegni della banca ipotecaria deve venir compreso seriissimamente ; abbenclie da cio data una buona organizzazione ed un' abile dirigenza degli affari — non possono Scatturire per la Provincia obblighi di pagamento (eccettuato forse in časi di avveni-menti del tutto straordinari). Dali' anno 1865 non e mai avvenuto, che in časi di perdite delle banche ipotecarie, le sue gia accennate riserve non avessero bastato per adempire ai propri impegni verso i detentori dei titoli ipotecari, e mai e avvenuto che la Provincia avesse dovuto intervenire quale pagatrice. Quali eventi straordinari si possono risguardare soltanto la guerra, il terremoto, od un deprezzamento generale e duraturo dei fondi e stabili; ma queste calamita richiedono e giustilicano anche provvedimenti straordinari. Invece non impensieriscono altri avvenimenti, perche p. e. per la distruzione degli edifici causata da incendi, la banca ipotecaria trova copertura nella somma d' assicurazione. Piu serio di questi avvenimenti devesi risguardare il forte indebitamento del possesso fondiario, che si estrinsica nelle tante esecuzioni reali, che gettano sul lastrico molti dei nostri contadini. Le condizioni del nostro contadino sono in piii luoghi della Provincia indubbiamente assai critiche ed anche la, dove non minaccia imminente il pericolo, si deve prevenirlo ed affrontarlo. Con le istituzioni ora esistenti, e delle quali con ragione si puo attendersi un maggiore sviluppo, si b incominciato bene a provvedere ai bisogni del credito personale deli' agricoltore ; ma non meno urgenti e molto piii sentiti sono i bisogni del credito ipotecario. La banca provinciale ipotecaria deve: 1) sopprimere il danaro troppo caro di un epoca pel credito, condannata a scomparire ; attirare a se da-naro a buon mercato dalle mille fonti della circolazione privata e darlo ali'agricoltura col beneficio d'un tenue interesse; 2) far sparire sistematicamente e dappertutto 1'antica ipoteca, tanto poco pratica per 1'agricoltura, e sostituirla con la moderna, ammortizzabile in lunghi periodi di tempo ; 3) liberare gradatamente il possesso fondiario dai debiti troppo alti gia esistenti, quindi servire da pubblico istituto di sdebito ; 4) sciogliere pian piano tutte le ipoteche agrarie e convertirle in debiti a bassi interessi ed estinguibili a rate in molte annualita. Invero un piano vasto, che nulla perde del suo valore, anche se la realtk non potesse per tutto seguire 1' ardito volo del pensiero. Prima di entrare nel dettaglio deli' organizzazione degli istituti di credito ipotecario esistenti in Austria e di riferire sui loro risultati di gestione, sark bene soffermarsi un poco sulla differenza — per lo pik poco curata -— che passata tra lo scopo e 1'operare delle Casse di risparmio ed una Banca provinciale ipotecaria. Secondo il regolamento del 2 settembre 1844, § 1, le Casse di risparmio hanno lo scopo di offrire alle classi meno abbienti una sicura custodia, un interesse ed un aumento graduale dei piccoli risparmi. II Regolamento prescrive pure la maniera, come debba seguire un deposito fruttifero. Ali' incontro le Banche ipotecarie hanno lo scopo di accordare soltanto sidle realitk, site in Provincia, dei mutui ammortizzabili in diverse annualita e pagabili con lettere di pegno Le Casse di risparmio, prima d' ogni cosa, devono cercare di accontentare i depositanti, quindi devono aver riflesso d' accordare il maggior interesse possibile sui depositi, che sono gli elementi di vita, aftinche questi non vengano ritirati, ma aumentati. Questa politica naturale itnpone alle Casse di risparmio 1' obbligo di far fruttificare i danari disponibili con mutui ipotecari, con sconti di cambiali, con acquisto o pegni di obbligazioni ecc. e sempre ad un tasso d' interesse alto abbastanza, che sia non soltanto di convenienza ai depositanti, ma che con la ditferenza che passa tra 1' interesje degli affari attivi e passivi (investite e depositi), si possano coprire le spese di regia, aumentare il fondo di riserva ed accumulare civanzi. I civanzi annuali, che non sono necessari pel rinforzo delle riserve, le Casse di risparmio possono a sensi del § 12 del Regolamento adoperarle „per iscopi umanitari o di pubblica utilita del luogo". Contrariamente al carattere privato o comunale che hanno le Casse di societa, o di comuni, quali istituti di credito o di beneticenza, la banea provinciale ipotecaria e un istituto di utilita generale, che si occupa soltanto di mutui ipotecari, rinuncia espressamente di fare guadagni e di dividere gli utili, essa domanda dai mutuatari soltanto un annuo contributo per spese di regia e pel fondo di riserva ed apporta i vantaggi a tutta la Provincia e soltanto a questa. Presso gli istituti di questo genere gia esistenti importa il contributo per spese di regia Vg iino '/4 per cento sul capitale mutuato. Le Casse di risparmio, che non sono contemporaneamente istituti autorizzati ad emettere lettere di pegno, col concedere dei mutui in ipoteca esercitano soltanto uno dei modi per raggiungere lo scopo anzidetto, ma possono immobilizzare sempre soltanto una parte dei depositi in mutui ipotecari. Le banche ipotecarie non hanno invece altro compito, che di concedere dei mutui in ipoteca, ed in queste operazioni per esse non sono segnati limiti, che dalla potenza del mercato monetario di assorbire le lettere di pegno, unico strumento, col quale le banche ipotecarie possono procurarsi i capitali. Le casse di risparmio non possono accordare dei mutui ipotecari senza stabilire la disdetta, anzi in base agli statuti devono riservarsi il diritto di disdetta, affiche in caso d'un rilevante ritiro dei depositi, esse possano effettuare le chieste restituzioni, anehe se la vendita delle obbligazioni nei momenti critici non fosse possibile o se lo fosse soltanto con rilevanti perdite. I debitori delle casse di risparmio devono essere preparati a subire perfino 1' aumento deli' interesse ; giacche, se in seguito ali' avvenuto duraturo aumento del tasso d' interesse, le casse di risparmio fossero co-strette d' accordare ai depositanti un' interesse piii alto, pei motivi sopraesposti dovrebbe subentrare anehe 1'aumento d'interesse pei mutui ipotecari, oppure il mutuo dovrebbe venir disdettato. Si ammette senz'altro, che le casse di risparmio faranno uso del diritto di disdetta e deli' aumento d' interesse soltanto nei časi estremi e che quindi queste riserve hanno quasi soltanto un valore teoretico, che difficilmente puo condurre a conseguenze pratiche; ma ciononpertanto vanno rilevate, perche sono possibili Una banca ipotecaria invece rinuncia espressamente, per tutto il tempo stabilito per 1' estinzione del capitale, alla disdetta del mutuo ed all'aumento del pattuito tasso d'interesse. II suo debitore non ha di provvedere ad altro che al pagamento della rata semestrale deli' annualita tissata per interesse e per quota di capitale. Queste condizioni puo offrire senza timori una banca provinciale ipotecaria, perche essa coll' emissione delle lettere di pegno non si assume altri obblighi, ed il possessore delle lettere di pegno non acquista altro diritto, che le stesse verranno reluite entro il determinato tempo d' estinzione e che frattanto gli verra cor-risposto il pattuito interesse. Con 1' erezione d' una banca provinciale ipotecaria per Gorizia e Gradišča derivera senz' altro una concorrenza alle Casse di risparmio negli affari ipotecari ; ma i bisogni in questo ramo sono tanto grandi e ereseono in tali proporzioni, che tutti gli istituti di credito del paese troveranno poŠto per cooperare. Come poco si sono avverate le apprensioni in Boemia, Moravia, Silesia, Galizia, nell' Austria superiore ed inferiore, che si avevano dapprincipio per quelle casse di risparmio, credendo che la banca provinciale ipotecaria strappera a quelle un elemento indispensabile pel loro sviluppo, cosi anehe le casse di risparmio del Goriziano non verranno minacciate o danneggiate nella loro sfera principale dali' erigenda banca provin- ciale ipotecaria. Stabiliti razionali confini sul campo d' operazione, le casse di risparmio potranno prosperare accanto e con la banca provinciale ipotecaria. — Secondo 1'organizzazione delle banclie provinciali ipotecarie, esistenti nei regni e paesi rappresentati al Consiglio deli' Impero, si riscontrano due forme distinte, molto ditferenti fra loro. Quelle di forme modeste si limitano : 1) a concedere dei mutui ipotecari sopra beni stabili ; 2) a riscattare crediti assicurati ipotecariamente ; 3) ad emettere lettere di pegno. Entro questa cerchia esercitano la loro azione : a) la banca ipotecaria del regno di Boemia ; b) la banca ipotecaria del margraviato della Moravia ; c) 1' istituto di credito fondiario austro-slesiano ; d) 1' istituto provinciale di credito ipotecario deli' Austria inferiore ; e) 1' istituto provinciale di credito ipotecario deli' Austria superiore ; f) 1' istituto provinciale di credito ipotecario della Carinzia ; g) 1' istituto provinciale di credito fondiario deli' Istria; h) la banca provinciale ipotecaria del Vorarlberg e i) la banca provinciale di credito ipotecario pel Tirolo. Una sfera d' azione molto piii vasta si prefissero : ~k) la banca provinciale del Regno di Boemia ; l) la banca provinciale del Regno di Galizia; m) la banca provinciale per la coltura del suolo del Margraviato della Moravia. La banca provinciale del Regno della Boemia p. e. provvede : 1) la mediazione e la concessione di prestiti allo Stato, alla Provincia, ai distretti ed ai comuni; 2) prestiti per iscopi di migliorazioni a persone private ed a persone collettive, come consorzi per le acque, consorzi per migliorazioni di terreni; 3) prestiti per iscopi ferroviari ecc. ecc. Questa banca si provvede il fondo d' esercizio fino ali' importo di Corone 20,000.000 con 1' emissione di »obbligazioni del fondo", che danno interesse. I prestiti ai comuni per migliorazioni e per ferrovie accorda la banca a propria scelta, in danaro contante o in obbligazioni della banca, verso un termine fisso per la restituzione o verso annualitk, ed e autorizzata di emettere sui prestiti accordati dei „viglietti di debito comunale" da estrarsi a sorte entro 50 anni, dei „viglietti di migliorazione" da estrarsi in base al piano d'estinzione e dei „viglietti di debito ferroviario" da estinguersi mediante estrazione in 78 anni. Quale creazione del tutto speciale apparisce la banca provinciale per la coltura del suolo (Landescul-turbank) del Margraviato della Moravia, il cui statuto porta la data 13 maggio 1896. Questo istituto, fondato dalla rappresentanza provinciale della Moravia, esercita gli affari a mezzo degli organi della banca ipotecaria morava, ma e da questa affato separata. Esso e fra altro autorizzato : a) di accordare dei prestiti, anche senza pegno ipotecario, o di farsi cessionario di simili crediti gia esistenti, quando si tratta, che debitori saranno la Provincia della Moravia, i fondi stradali distrettuali, i comuni, ed in generale quei pubblici enti morali, che hanno diritto di coprire le loro esigenze con imposizione di addizionali sulle imposte dirette, o i Consorzi per le acque ; b) di accordare prestiti allo Stato, alla Provincia, ai comuni, ai fondi stradali distrettuali e ad imprese private, o di assumere i prestiti gia esistenti mediante cessione, quando havvi lo scopo di favorire la costruzione di ferrovie di ordine secondario ; c) di emettere obbligazioni comunali per prestiti provinciali, comunali e di migliorazioni ed obbligazioni ferroviarie per prestiti ferroviari e cio per le pretese derivanti ali' Istituto dalle operazioni ad a) e b). Pei prestiti d' accordarsi alla Provincia h richiesto un deliberato dietale, sanzionato dalla Corona. Prestiti a comuni possono venir accordati quando viene dimostrata 1' autorizzazione avvenuta a termine delle vigenti disposizioni di legge. Prestiti per migliorazioni si possono accordare : 1) per opere d' irrigazione, di prosciugamento (drenaggio) e per migliorazioni di arativi e vignali ; 2) per regolazioni di ruscelli e fiumi e per opere di difesa contro inondazioni; 3) per imboscamenti e per dissodamenti di terreni ; 4) per impianti, ampliamenti e conservazioni di stagni; 5) per prosciugamenti di stagni ; 6) per opere di strade e ponti. Sarebbe senz' altro indicato di far partecipare ali' utile istituzione deli' erigenda banca ipotecaria non soltanto gli agricoltori come privati, ma anche i loro consorzi o societa agrarie ed i comuni. Una gran parte dei nostri comuni e aggravata da debiti (i quali sorpassano la vistosa cifra di Corone 3,200.0000) che quasi mai, o assai di rado, vengono ainmortizzati. Non si puo quindi disconoscere il bene, che potrebbe fare la banca ipotecaria pei comuni e per tutta la popolazione, se potesse regolare le condizioni finanziarie dei comuni con la conversione dei debiti ora esistenti, pei quali pagano diversi tassi d'interesse, in debiti a basso interesse ed estinguibili in tenue annualita determinate Eppure non sarebbe consigliabile , d'aggravare 1'Istituto lin dal suo nascere con un attivita tanto vasta. La forza e la potenzialitk deli' Istituto deve prima affermarsi nel suo compito principale, cioe nella conversione delle ipoteche agrarie, e dopo appena gli si potrk affidare un compito di tanta mole, quale si e la conversione dei debiti comunali. Col tempo gli statuti delle piu vecchie banche ipoteearie dovettero venir migliorati e riformati, sia perche i bisogni si cambiarono o aumentarono, sia causa avvenuti cambiamenti legislativi, sia per altri motivi. Si addimostro anche che una banca ipocatecaria non puo soddisfare ali' esigenza pel credito delle Provincie, dei distretti, dei comuni e dei consorzi e che per questi scopi, come specialmente per migliorazioni e per ferrovie locali devesi provvedere in altro modo. In seguito a questa persuasione venne fondata la banca provinciale della Calizia, che unisce in se i com-piti d' una banca ipotecaria e quelle d' una banca per la coltura del suolo, ed oltre a cio esercita tutti i rami di banca. Cosi venne fondata la banca provinciale della Boemia, la quale, ad eccezione degli affari apparte-nenti alla sfera d' azione della banca ipotecaria boema, esercita tutti gli affari della banca provinciale gali-ziana, e finalmente venne fondata la banca morava per la coltura del suolo, che e una vera specialitk del genere. Di data recentissima poi b 1' istituto di credito comunale di Linz. Dai ripetuti miglioramenti eseguiti negli statuti delle banche provinciali ipoteearie si formo quello rela-tivamente ottimo per contenuto e per forma, una specie di statuto modello, che venne adottato quasi letteral-mente uniforme per le banche provinciali ipoteearie delFAustria superiore e della Carinzia. Dei grandi servizi prestati da questi istituti ai proprietari di fondi e di čase, ai distretti, ai comuni, ai consorzi e ad altre societa con la concessione, oppure con 1' acquisizione di mutui mediante cessione, come della vastitk d' azione di questa operositk d' utile generale la seguente tabella presenta un quadro, se non completo, ma espressivo nei grandi tratti. o o a C Al 51 dicembre 1898 erano da riaversi Alla fine CO ® Sc o KOME DELL' ISTITUTO ce "3 C o prestiti ipotecari prestiti comunali prestiti per migliorazioni al 3 '/2 % Ph H ce H3 a o fr N. nelTimporto di Corone N. nell'importo di Corone N. nelFim-porto di Corone pezzi Corone i Banca ipotecaria boema..... 1865 ■ 250,683.816 . . 4362 22,808.100 2 Istituto di credito fondiario austro-slesiano.......... 1869 3785 22,086.971 53 1,849.509 3 Banca ipotecaria morava..... 1876 1 9452 109,865.813 . . 4 Banca di credito fondiario istriana . 1881 2450 6,944.095 • - . • 5 Banca di credito ipotecario deli' Au-stria inferiore ....... 1889 6969 136,901.066 317 1,922.700 6 Banca di credito ipotecario deli' Au-stria superiore....... 1890 4091 23,863.682 . 115 83.500 7 Banca provinciale boema .... 1890 1337 153,892.920 38 5,721.198 • • 8 Istituto provinciale di credito ipotecario per la Carinzia . 1896 650 3,700.342 9 Banca provinciale morava per la col-tura del suolo....... 1896 127 16,088.495 3 47.292 • 27397 554,045.785 1517 171,830.924 41 5,768.400 4794 24,814.300 del 1898 si trovavano in circolazione lettere di pegno 4 0 /o pezzi | Corone 5°/o pezzi Corone al 5 V2 °/o pezzi Corone NelPanro 1898 ascendevano i contri-buti dei debitori le spese per spese; di regia risp. pel r, fondo di riserva egia le ec-cedenze degli introiti Fondi di riserva alla line del 1898 Annotazioni 603541196,444.200 3558/ 18,905.700 996 I 1,867.000 15247 / 22,943.400 38270 45877 14629 2989 49175 2282 108,288.800 137,646.000 24,237 300 1 5,392.400 /139,100.200 3,762.300 55% j 16,088.508 ooyb j 47.292 ipot com. migi. 512,227.700 157,055.708 5,439 692 7511 1326 7419 16,706.400 2,128.400 7,508.200 16256 26,343.000 166 271.000 237.178 3.530 47 354 119.114 24 124 321.690 59.379 554.075 681 50.974 239 208 46.581 397.222 90.056 7.779 I 25 106 34.259 32.963 18 052 79.900 2.968 20.290 48.210 26 968 145.015 30.182 137.144 6628 166 271.000 854.407 1,396.666 502.102 7,958.332 903.484 2,000.000 509.097 1.144.168 70626 1,567.791 13.746 14,167.246 Non si conoscono i contributi e le spese di regia. Si evince da cio, che questi istituti alla line del 1898 avevano da riavere: crediti ipotecari per Corone 554,045.785 „ comunali per „ 171,830.924 „ per migliorazioni „ 5.768 400 Di molto maggiore h la somma dei crediti accordati dagli istituti, dalla loro esistenza fino al giorno d' oggi, ma pur troppo cio non si puo ora constatare. Al 31 dicembre 1898 erano in circolazione lettere di pegno 3 '/s, °/0 pel valore nominale di ...... Corone 24,814.300 al 4% „ „ „................„ 674,723.100 al 5°/0 „ „ „ ..............„ 26,343.000 al 5»/,% „ „ „ .............„ 271.000 fra le quali sono comprese lettere di pegno comunali : al 4°/0 pel valore nominale di Corone 157,055.708 e lettere di pegno di migliorazioni al 4°;0 pel valore nominale di Corone 5,439.692. In queste cifre non si poterono comprendere i risultati della banca provinciale della Galizia, perche non si conosce la lingua nella quale i conti sono estesi, e non sono compresi i risultati della banca ipotecaria del Vorarlberg, perche questa principio a funzionare coi 1. gennaio 1899 e cosi non sono compresi quelli della banca pel credito comunale deli' Austria superiore, che principio a funzionare il 1. luglio 1899. Si avrebbe voluto portare i risultati della fine deli' anno 1900, od almeno del 1899 ; ma non tutte le Giuute provinciali hanno peranco mandato alla nostra le pertrattazioni di questi anni e percio, si si dovette limitare a raccogliere i dati deli' ultimo anno, pel quale stavano i resoconti a disposizione. Negli ultimi anni, essendo diminuito il tasso d'interesse, somme enormi al 5]/2°/o, 5°/0 e 41/2°/o vennero convertite in prestiti al 4°/0, cio che ebbe per conseguenza il ritiro delle relative lettere di pegno e F emis-sione di quelle al 4°/0. Colonne speciali dimostrano : a) i contributi pagati per spese di regia, b) le spese di regia, c) i civanzi di gestione, e d) le riserve, che questi istituti ebbero alla fine deli' anno 1898. Anche cio non k pero completo, perche per la banca provinciale boema non si conoscono ne le spese di regia, ne i contributi pagati dai debitori. Questa esposizione serva per F orientazione generale nell' argomento. II. Parte speciale. A. Della necessita deli'erezione d' un Istituto di credito ipotecario per la Provincia di Gorizia e Gradišča. Gik nella parte generale di questo rapporto venne dimostrata F utilita degli istituti provinciali di credito ipotecario ; qui si vuol dimostrare la necessita deli' erezione d' un simile Istituto per la nostra Provincia in particolare. E non costerk fatica a convincere anche i piu scettici. I motivi che parlano per F erezione d' un Istituto di credito ipotecario sono : il tasso d' interesse spro-porzionatainente alto dei debiti ipotecari e 1' ammontare dei clebiti ipotecari stessi. Lo stato dei debiti ipotecari della Contea principesca di Gorizia e Gradišča (e cosi anche gli altri dati statistici) nelle periodiche pubblicazioni deli' i. r. Commissione centrale di statistica, non & dimostrato sepa- ratamente; ma sotto la denominazione „Litorale" b unito a quello di Trieste e deli' Istria. Si dovette percio rivolgersi alla detta Commissione, colla ricerca di mandare separati dati soltanto per la nostra Provincia, per quanto cio le fosse possibile. Dali' i. r. Commissione centrale di statistica in Vienna si ebbe quindi direttamente, in forma ufficiosa, soltanto la totale passivita gravitante sul possesso stabile della Contea principesca di Gorizia e Gradišča; ma anche cio e sufticiente per meritare la piii seria attenzione. 1 debiti intavolati nella provincia alla tine dell'anno 1895 ammoutavano alla cifra enorme di Cor. 81,068.904 .......... 526.830 .....„ 1,286.530 ..........„ 1,694.000 .........„ 2,338.188 e crebbero nell' anno 1896 di 1897 „ 1898 „ 1899 Cor. 86,914 452! quindi alla fine deli' anno 1899 ascesero a Da questi pochi dati si evince, quanto rapidamente crescono le passivita nella Provincia E di somma importanza conoscere il tasso d' interesse, che quei debiti hanno per base. La Commissione centrale di statistica purtroppo non fu al caso d' indicarlo ; ma ci mando il prospetto in 1L, che era preparato per le sue pubbhcazioni e che dimostra, come nell'anno 1900 nella nostra Provincia si verificarono 1265 nuove ipoteche per complessive Cor. 2,966.017. II tasso d' interesse di queste ipoteche importa : in 35 časi per un importo complessivo di Cor. ,, 3 n M 9 1 4 11 198 533 2 422 1 14 26 3 1 1 n rt n rt rt rt n it rt rt rt n rt tt tt v rt n n v tt n n tt rt n 42.874 il 2.725 11.014 1.200 1.464 144.000 1,019.949 1,036.403 5 200 644.544 6.600 18.010 17.616 3.628 140 600 10 n tt 42/io tt 47 4 43/„ 5 5 V, 58/4 6 61/* 6l/ž n 7 8 81' 10 n rt 2 rt rt Nelle poste, or dimostrate, vi saranno di certo anche delle conversioni di debiti vecchi, pero b certissimo che se non tutte, ma la massima parte delle conversioni avvennero ad un tasso d'interesse piii basso; percib la dimostrazione che si fa seguire comprende il caso piii favorevole. Premesso quindi, che tutte le ipoteche fino ali' anno 1899 avessero per base il tasso d' interesse nella proporzione or dimostrata deli' anno 1900, dalla totalita dei passivi alla tine del 1899 di Corone 86,914.000 si avrebbe: 1,712.000 ali' interesse del 4,172.000 260.000 30,160.000 30,246.000 148.000 18,860.000 il l-97°/0 ciofe Cor. 4-8 0-3 34-7 34-8 0-17 21-7 1-56 1,356.000 0-474°/o 4 72 „ 43/4 „ 5 tt 5/2 v tt 6 „ 674-IO „ Ora, ammesso che il tasso d' interesse per le lettere di pegno deli' Istituto di credito ipotecario venisse lissato al 4°/0 ed il contributo per spese di regia e fondo di riserva al '///o, assieme quindi 41/4°/0, e volendo ridurre a questo tasso gl' interessi di tutti i debiti suddetti, che ne hanno uno maggiore, i debitori ipotecari attuali risentirebbero il vantaggio : quelli che pagano il 5 /o di V/o cioe in cifra tonda Cor. 226.000 5% r »i l'/4„ n n rt n 378.000 V) 53/4 n IV, n !) rt n » n 2.000 11 6 n >i 1 3/ 1 /4 » n n n n rt 330.000 674-10 n rt 91; 1 2 n rt » u jj 34.000 i 11 media in media quindi risparmierebbero Cor. 970.000 & interessi alVanno ! Ma si vuol esser larghi. Ammesso pure, che fra quei debiti, vi siano di quelli intavolati con un interesse maggiore, mentre in realta per gli stessi si paga un interesse minore. Si sa p. e. che il locale Monte di pieta incassa \/20/0 d'interesse in meno, di quanto e contemplato dal contratto di mutuo, cio che con uno stato di crediti ipotecari di tonde Corone 8,4000.000 (tante ne ha il Monte) porta un annua differenza di Cor. 42.000. Poi molte ipoteche delle esistenti, non potrebbero venir assunte dal nuovo Ist;tuto, perche le relative realita saranno di troppo aggravate. Poi vi saranno fra i passivi vecchie ipoteche, gia estinte o prescritte, che ancor non si ebbe cura di cancellare. Vi saranno fra quei debiti competenze del Sovrano Erario, che non possono formare oggetto di conversione. Quindi, ammesso pur tutto, e dalla somma di ..... Cor. 86,914.000:— pei motivi or detti, e forse per altri ancora, si diffalchi un buon terzo con . . _„ 29,914 000: — e si riduca cosi a sole ..........Cor. 57,000.000:- i debiti che potrebbero venir convertiti ; ma anche su questo importo il r.sparmio degli interessi ascenderebbe ancor sempre alla rispettabile somma di tonde Cor. 650.000 aH' anno. Non fa mestieri di rilevare espressainente, che 1' erigendo Istituto di credito non potra ad un tratto convertire tutti i debiti esistenti, sia pure nella somma ridotta di Cor. 57 millioni; ma con la sua erezione, le altre banche ed i privati saranno costretti di ridurre il tasso d' interesse, e questo sara il primo successo deiristituto. Questo risultato non verra dimostrato nel bilancio dell'Istituto; ma indubbiamente tutti i debitori ipotecari della Provincia lo saluteranno con riconoscenza. Griacche, come venne esposto nella parte generale di questo rapporto, un simile Istituto deve servire in prima linea da regolatore del tasso d' interesse pei debiti ipotecari della Provincia, e seppure esso nei primi anni si dimostrasse passivo e costasse alla Provincia qualche migliaio di Corone, questo sagrificio sarebbe ben poca cosa in confronto al risparmio di oltre mezzo millione alV anno, che i comprovinciali risentirebbero nel pagamento degli interessi. Con cio sarebbe dimostrata ad esuberanza la necessita della sollecita erezione d' un Istituto di credito ipotecario per questa Provincia. Non sara forse fuor di luogo, stabilire la proporzione dei debiti secondo il loro ammontare. I dati ri-flettono 1' anno 1896 (dati piu recenti non si hanno, perche simili pubblicazioni deli' i. r. Commissione centrale di statistica avvengono ogni 5 anni) e sono presi dali' ultimo prospetto pubblicato. I debiti ipotecari che. vennero in aumento nell'anno 1896 rappresentano fra tutte le ipoteche: gli importi lino a Corone 100 il 26-4°/0 n » n n rt 200 „ 13-6 n rt n j. n 400 „ 16-9 „ .. rt r rt v 600 „ 9-6 „ ?> » JJ n rt 800 „ 6-8 „ v* n rt n ji 1000 „ 4 9 „ rt n J! n ?? 1200 „ 3-6 „ n )) v rt JJ 1400 „ 2-6 „ n n rt n 7t 1600 „ 2-6 „ gli importi fino a Corone 1800 il 0 8% n n il n -i 2000 V 22 „ v n n n 2000 il 90% v r 11 n n 4000 n 4-3 „ n 11 n ii ii 6000 n 1-7 „ n r n n n 8000 n 1-1 „ n n n n n 10 000 0 8 „ r n v n » 12.000 n 0 3 „ n n n n ii 14 000 n 02 „ r n n v n 16.000 n 0-1 „ n n n n n 18.000 n 0-1 „ ii n ii n n 20.000 n 0-2 „ e d i oltre Corone 20.000 „ 1-2 „ Da cio emerge, che in somma tonda di tutti i prestiti ipotecari il 40°/0 non oltrepassa le Cor. 200 ed il 90% non oltrepassa le Cor. 2000 ; quindi 1' Istituto di credito deve contare, che avrk da fare la piii parte con crediti tino a Cor. 200 rispettivamente tino a Cor. 2000, mentre crediti piu alti saranno rari. In fine si allega ancora in % la tabella dimostrante 1' aumento e la diminuzione dei debiti ipotecari e loro titoli, divisi per distretti giudiziari. Anche questa tabella contempla 1' anno 1896, 1' ultima cioe raccolta nella quinquennale pubblicazione deli'i. r. Commissione di statistica. B. Dello Statuto. Come gia rilevato, coll' andar del tempo si e formata una specie di statuto modello, che venne accolto quasi da tutti gli Istituti di credito ipotecario con insignificanti variazioni. II progetto di Statuto, qui dimesso in 3/. si appoggia in generale a quello per 1'Austria superiore; ma istes-samente vi sono pratieati diversi cambiamenti importanti, che sono il frutto delle conferenze avute coi direttori degli Istituti di credito di Klagenfurt, Bregenz e Linz, e dei suggerimenti avuti a Vienna da spiccate perso- nalitk, che nella finanza sono ritenute delle vere Autoritk. Sark bene far seguire una disertazione, breve per quanto possibile, sullo Statuto in generale e sui cambiamenti fatti in particolare : ad I. Delle disposizioni generali | ^^ |_4 corrispondono perfettamente a quelli degli statuti di altri Istituti ipotecari; soltanto nel progetto in »/. si propose una dicitura piii precisa. II § 4 del cosidetto Statuto modello, nel progetto venne accolto quale § 2 ; sembra cosi piii a pošto. Al i; 4 si osserva, che il Governo pretese dalla Provincia del Vorarlberg, oltre alla garanzia statutaria contenuta nel progetto, anche la costituzione d'un separato fondo di garanzia nell'ammontare di Cor. 100.000. E soltanto in seguito a ripetute rimostranze di quella rappresentanza provinciale il Governo s' accontento di un fondo di garanzia di Cor. 60.000. Anche 1' Istria nel suo nuovo statuto ha stabilito la costituzione d' un fondo di garanzia di Cor. 100.000. Pel Vorarlberg il Governo giustificava la necessitk d' un fondo di garanzia con la piccolezza della Provincia. Ma e assai discutibile se un simile fondo sia necessario, dal momento che a sensi delFultimo capoverso del § 4 la Provincia garantisce per tutli gli impegni assunti dallTstituto di credito ipotecario. Questa garanzia illimitata dovrebbe bastare per tutti i časi. Questo fondo provinciale non ha esistenze di cassa disponibili, e pel caso il Governo pretendesse anche dalla nostra Provincia la costituzione d' un separato fondo di garanzia, si dovrebbe procurarsi il relativo importo presso un istituto di credito, oppure si dovrebbe intaccare le obbligazioni che formano parte del patrimonio intangibile del fondo provinciale. II § 5 viene proposto con 1' ommissione del diritto deli' Istituto di concedere dei mutui e delle anteci-pazioni sopra obbligazioni di Stato od altre carte di valore. Quest' ommissione venne effettuata prineipalmente nell' intenzione, che ali' istituto di credito ipotecario restino riservate soltanto le operazioni di credito ipotecario ; mentre i mutui su carte di valore appartengono nella sfera d' azione delle banche o consimili istituti. Del resto molti istituti di credito ipotecario, che sono autorizzati a questo ramo di affari, non lo eserciiano affatto o lo esercitano in proporzioni limitatissime. Nell' ultimo capoverso di questo paragrafo, similmente a quanto fece 1' Istria, venne accolta la disposizione, che le realitk deliberate ali' asta saranno da rivendersi al piu presto. ad II Del fondo di riserva e d' ammortizzazione. II § 6 viene proposto in forma affatto nuova e piu chiara. In tal modo si rese superfluo di specificare tutti gTincassi che vanno al fondo di riserva ; perche e sufticiente la disposizione, che 1'intero utile netto da rilevarsi nei sensi del codice di commercio, appartiene al fondo di riserva. Va rilevato, che il Governo insiste sulla disposizione, che il fondo di riserva importi il 4% del capitale rappresentato dalle lettere di pegno in circolazione. L' Istria nel suo nuovo statuto ha aumentato questo °/0 al 10, ma prineipalmente coll' intenzione di venir maggiormente incontro ai eomuni. Stabdisce cio& lo statuto deli' Istria, che la meta del fondo di riserva puo venir impiegata per mntui a bassi interessi, da concedersi a eomuni o Consorzi per opere di bonitica del suolo, per provvedimenti di acqua ed altre opere di pubblica utilita. Anche i I § 8 venne stilizzato in altro modo. La disposizione deli' ultimo capoverso. secondo la quale il Curatorio e autorizzato d'acquistare, eolle esistenze del fondo d' ammortizzazione, delle lettere di pegno per porle tosto fuori di circolazione, ha speciale importanza; giacche sfruttandola bene, nei momenti propizi del mercato monetario, puo ridurre a minime proporzioni le estrazioni, che sono tanto indigeste ai possessori di lettere d i pegno. Con cio divengono le lettere di pegno un modo d' investita gradito, e 1'istituto puo ritrarre un non in-differente utile dal corso ; giacche in luogo di riscattare al pari le lettere di pegno estratte, acquista con quel danaro lettere di pegno sotto il pari. ad III. Delle lettere di pegno. In questo capitolo vennero operati diversi cambiamenti. Al § 10 si osserva, che 1'emmissione di lettere di pegno a Corone 2000, 1000, 200 e 10:» dovrebbe ba-stare. Lettere di pegno per maggiori importi non sarebbero consigliabili. Anche 1' Istria emette lettere di pegno per sole Corone 2000, 1000, 200 e 100; il Vorarlberg emette di quelle a Corone 6000, 4000, 2000, 1000, 200 e 100. Gli altri istituti emettono lettere di pegno anche per importi superiori Si rileva ancora, che il Governo pretende in questo § il richiamo al formulario per lettere di pegno, siccome questo forma una parte integrale dello Statuto. Al § II cap. 6 si propone che la clausola nelle lettere di pegno venga firmata soltanto dal delegato commissario della Giunta provinciale (come Klagenfurt, Linz e Bregenz) mentre in Istria le lettere di pegno vengono firmate dalla Giunta provinciale (Capitano provinciale e 2 Assessori provinciali). Oltre a cio il nuovo statuto per 1' Istria dispone, che sulle lettere di pegno vengano stampati i §§. 1-27 dello Statuto ; ma cio puo ommettersi, giacche dovrebbe essere sufticiente per 1' emissione delle lettere di pegno il testo proposto, che contempla pure 1' obbligo d' illimitata garanzia della Provincia. Al § 12 si propone, che resti riservato al Curatorio di tissare la tassa delle bianehette, essendo nello stesso rappresentata anche la Giunta provinciale Uguale disposizione ha lo Statuto del Vorarlberg e del-1' Istria, mentre quello deli' Austria superiore e della Carinzia riserva cio alla Giunta provinciale. Al § 14 capov. 2 venne espressamente stabilito, come in Istria, che un cambiamento del tasso nou potra mai riferirsi alle lettere di pegno gia emesse. Lo stabilire il tasso d' interesse h riservato alla Dieta provinciale. L' Istria pero ha diggia nello Statuto stabilito il tasso del 5% 5 ma non b consigliabile di seguirla. L' innovazione al § 15 di corredare le lettere di pegno con un foglio di coupons per 40 semestri, anziche per 20, rallenterk il bisogno deli' operazione, noiosa pei detentori delle lettere di pegno, di rinnovare il foglio dei tagliandi. Sara sentita con soddisfazione questa disposizione specialmente nel nostro caso, dove le estrazioni a sorte seguiranno piu di rado. Al § 16 si dovette eliminare la parola per „eauzioni militari" perche a cio sarebbe neccessario, che prima la Giunta provinciale faccia analoga domanda ali' i. e r. Ministero della guerra. ad IV. Oelf estrazione delle lettere di pegno. II l. capov. del § 18 in seguito al cambiamento del § 8 dovette venir stilizzato analogamente. Per la prima estrazione, d' ogni categoria di lettere di pegno, si stabilisce un epoca di 3 anni, cio che puo impres-sionare favorevolmente sui detentori delle stesse. II passo contenuto nello statuto di Linz, che possano aver luogo anche estrazioni straordinarie, venne omesso, perche due estrazioni ali' anno sono piu che sufficenti. Anche il § 19 dovette venir testato in altro modo, causa i cambiamenti introdotti ai §§. 8 e 18. Secondo questa disposizione, che e uguale a quella contenuta nello statuto per 1' Istria, per destinare la soparna di lettere di pegno da estrarsi a sorte, e normativa 1' esistenza di cassa del fondo d' ammortizzazione 14 giorni prima deli' estrazione ; mentre negli statuti della Carinzia, Austria superiore e Vorarlberg questo termine e stabilito in giorni 8. II § 21 ha subito un' importante trasformazione. Qui si stabilisce, che per le lettere di pegno estratte e che vengono presentate pel riscatto dopo il termine fissato, il possessore avra diritto ad un abbuono sulla perdita d' interessi. Questo diritto, che analogamente al disposto del § 22 viene limitato a 6 anni, consiste nell'abbuono di 3/4 parti della perdita subita d' interessi. Con questa disposizione 1' istituto si rendera popolare ed istessamente esso avrk un utile, cioe \'4 parte degli interessi, quindi 1 °/0 del capitale ali' anno. Nello statuto per 1' Istria e riservato alla direzione deli'istituto di fissare 1' ammontare di questo abbuono II Vorarlberg rinuncia a tutta la perdita degli interessi per conservarsi la simpatia dei capitalisti. La disposizione fiscale, contenuta nello statuto per T Austria superiore, di diffalcare dali' abbuono da darsi ai detentori dei titoli gl' interessi per un semestre, non venne accolta nel progetto in »/. perche si ritiene sufficiente l'utile deli' uno per cento, che potra ritrarre 1' istituto. H 3. capov. di questo paragrafo e nuovo per tutti gli istituti. Questa disposizione potrebbe pero dimo-strarsi buona; giacche invece che 1' istituto tenga a disposizione del detentore d' una lettera di pegno estratta e scaduta il danaro in contanti, compera, naturalmente sotto il pari, altra lettera d i pegno per 1' uguale importo, che ali' atto della produzione pel riscatto deli' estratta, la consegna al porgitore con tutti i coupons non preseritti. In tal modo si favorisce lo smercio delle lettere di pegno e si evita che i prezzi di riscatto delle lettere di pegno vengano investiti altrove II § 22 si ebbe un intestazione piii breve e precisa. ad V. Oei diritti dei detentori di lettere di pegno. Al § 23 venne aggiunto, come in Istria, quale 2. capov. il passo riflettente la garanzia per 1' adempi-mento degli obblighi assunti dali' istituto ; mentre il § 24 conservo il testo che hanno quasi tutti gli statuti degli istituti di credito ipotecario. ad VI Dei rapporti dei debitori verso I' istituto e delle debitoriali. Questo capitolo comporta soltanto modifiche insignificanti ed e quasi in tutti gli statuti uniforme. Al § 26, I, si osserva che nel nuovo statuto per 1' Istria venne fissato quale minimo deli' annualita d'e-stinzione 1' 1%, mentre in tutte le altre Provincie lo stesso e stabilito col Va°/o- Anclie per la nostra Provincia e raccomandabile di stabilire il minimo per quota d' ammortizzazione il '/2°/d- Pei'che al debitore sta istessamente libero di pattuire anehe annualita maggiori. Al punto 2 del § 26 si aggiunge, che viene proposto lM/40/0 quale contributo per spese di regia, e cio per diminuire per quanto possibile 1' annualita da pagarsi dal debitore e rendere cosi popolare 1' Istituto. L' Istria ha tissato il contributo per spese di regia a 03°/0 e quasi tutte le altre Provincie a 1/4°/o- Un aumento del contributo per spese di regia, p. e portandolo al J/a? aumenterebbe senz' altro gl' introiti deli' Istituto ; ma anclie la rata minima deli' annualita — supposto un tasso d' interesse del 4°/0 e la rata d'ammortizzazione del '/2"in ~ verrebbe portata dal 43/4°/0 al 5% ali'anno. Al 2. capov. di questo punto e proposto d' affidare alla Giunta provinciale, anziche alla Dieta, 1'autoriz-zazione di diminuire o di levare questo contributo. Cio segue con riguardo alle speciali condizioni della nostra Provincia, che rendono possibile un' interruzione anehe lunga deli' attivita parlamentare. Al § 28 si rimette al Curatorio di stabilire 1' ammontare degli iuteressi di mora ; gia vi e in quello il rappresentante della Giunta provinciale. LTstria ha diggia nello statuto tissato gli interessi di mora col 5°,0 ; la Carinzia e 1' Austria superiore riservano cio alla Giunta provinciale ; mer.tre il Voralberg rimette questo diritto alla Direzione della Banca. I §§ 29—33 sono su per giii uguali per gli statuti di tutte le provincie e gli stessi subirono soltanto insignifieanti cambiamenti stilistici. JI § 34 venne corrispondentemente riformato coll' aggiunta, che disdette parziali di capitali devono im-portare almeno 4 rate semestrali delle annualita. In Istria e possibile la disdetta di parte del capitale, soltanto se questo corrisponde almeno a 10 rate semestrali. II termine per la disdetta e ivi fissato a 3 mesi, invece di 6, ed e autorizzata la Direzione di riprendere importi fino a Corone 2000 anehe senza disdetta Pel principio non sarebbe prudente stabilire simili disposizioni. ad VII. Della concessione dei mutui Anclie in questo capitolo non vennero praticate riforme di rilievo al cosidetto statuto modello. Al § 35 si propone I' importo minimo d' un mutuo a Cor. 200 e cio con speciale riguardo alle condizioni ipotecarie della nostra Provincia. Si rilevo gia in altra parte di questo rapporto, che piu della quarta parte di tutti i debiti ipotecari della Provincia non sorpassa le 100 Cor. e piii della meta di questi non sorpassa le 400 Corone. Al § 37 si osserva, che il fissare per tutte le parti della Provincia un equo e corrispondente metodo di valutare le realita, e impossibile, data la grande diversita delle regioni. Percio devesi limitare a stabilire un valore minimo, che offra ali' Istituto assoluta garanzia in tutti i časi, dove non venga chiesto un mutuo superiore a qnel valore. Questo minimo viene accolto per realita di economie rurali col 20tuplo della rendita netta catastale. In questi sensi procedono anehe tutte le altre Provincie. Dove questo valore non bastasse, puo venir rilevato il vero valore delle realita, da costituirsi in ipoteca, mediante un operato di stima, da assumersi sopra domanda ed a spese del mutuatario. Per maggior gaianzia deli' Istituto puo questo delegare alla stima apposito fiduciario. II passo accolto dagli statuti delle altre Provincie, che ove debba servire di base alla concessione del mutuo un operato di stima, sia necessaria 1' autorizzazione della Giunta provinciale, puo venir ommesso; perche di questi časi potrebbero avvenire giornalmente e d'altro canto nel Curatorio si trova il delegato della Giunta provinciale — col diritto di veto — che saprii tutelare gl' interessi della Provincia. In altre Provincie, ad eccezione deli' Austria superiore, il valore delle realita viene quasi sempre rilevato mediante una stima. Nella Carinzia si accontentano in molti časi con operati di stima, assunti da un consigliere comunale del luogo e da uno stimatore giurato. Oltre a cio 1' Istituto ha in molti distretti della Provincia appositi fiduciari, ai quali si rivolge per pareri in časi dubbi. Vorarlberg delega per ogni assunzione ne di stima il Direttore del! Istituto. Del resto i curatori prestano dappertutto ottimi servigi, giacche gia ali' atto della nomina, si prende riflesso alla loro conoscenza delle condizioni agricole e finanziarie della Provincia. II passo accolto nei vecchio e nei nuovo statuto deli' Istria, secondo il quale contro la reiezione d' una domanda per mutuo, dopo adempite tutte le condizioni, resta libero il ricorso alla Giunta provinciale, non venne accolto, perche con cio si riconoscerebbe indirettamente il diritto, a chi chiede un mutuo, di otte-nerlo. La reiezione di tali domande puo avvenire molte volte anche causa ristrettezza di mezzi, occorrenti per la conversione di vecchie ipoteche o perche non si ritiene opportuno il momento causa oscillazioni di borsa ecc. Del resto anche in questo riguardo 1' istituto verra vigilato dal delegato della Giunta provinciale. ad VIII. Dei diritti speciali deli' Istituto. Le disposizioni di questo capitolo sono uguali per tutte le Provincie, 1' Istria eccettuata. ad IX Dell' amministrazione. Le disposizioni di questo capitolo sono di speciaie importanza. Trattasi cioe di stabilire a chi debbasi affidare 1'amministrazione dell'Istituto. Con riguardo alla natura delicata di questo argomento, si si deve limitare ad esporre la pratica seguita da altre Provincie Sussistono in proposito due modi distinti che regolano il procedimento. Nell' Austria superiore, nella Carinzia ed anche in diverse altre Provincie, 1' amministrazione deli' Istituto h affidata ad un Curatorio che (oltre ai necessari sostituti) si compone di 1 eletto curatore superiore, 5 eletti curatori e di 1 direttore, legale (che nelle sedute ha diritto di voto) Nei Vorarlberg provvede agli affari un Curatorio composto di 1 eletto curatore superiore, 2 eletti direttori e di 1 segretario, che interviene alle sedute con solo voto consultivo O 7 L' Istria nei suo nuovo statuto stabilisce una Direzione composta di I direttore e 4 Consiglieri d'amministrazione. II segretario, legale, ha soltanto voto consultivo. I rapporti di servizio, coi direttore e coi segretario sono regolati da apposito contratto, e soltanto gli altri impiegati deli'Istituto sono aggregati allo stato degli impiegati provinciali I curatori superiori, i curatori ed i consiglieri d' amministrazione ricevono per la comparsa alle sedute delle competenze di presenza. Ad eccezione di queste disposizioni, sono le altre di questo capitolo quasi uguali per tutte le Provincie. Qui si deve pero calcare espressamente, che e della massima importanza, anzi la condizione principale per l'esistenza e prosperita deli'Istituto, che il suo direttore sia perfettamente pratico con le condizioni del mercato monetario, con tutti gli affari di banca in generale, e con le funzioni d' un Istituto di credito ipotecario in particolare. Al § 51, che tratta delle attribuzioni della Giunta provinciale, si osserva che in consonanza coi testo dei §§ 18 e 20, qui venne accolto al punto c la disposizione riguardo, la presenza d'un membro, delegato della Giunta provinciale, alla estrazione ed alla distruzione delle lettere di pegno. Al punto II a si riserva alla Giunta provinciale 1' approvazione per la concessione d' un mutuo superiore alle Cor. 10.000. L'Austria superiore, la Carinzia ed il Vorarlberg riservano quest'approvazione soltanto quando trattasi di mutui d'oltre Cor. 100.000. Ma con riflesso, che nella nostra Provincia si daranno soltanto mutui relativamente piccoli, si raccomanda di fissare questa somma a Cor. 10.000, come fece 1' Istria. I §§ 52- 54 sono iclentici per tutti gl'istituti di credito. Al formulario per le lettere di pegno va osservato, che dovrebbero bastare le firme del presidente (curatore superiore) e di 2 curatori, anziche le firme di tre curatori, del direttore e del ragioniere, come apparisee in diversi altri statuti; giacchfe a sensi del § 11, 5 le lettere di pegno devono essere farmate dal Curatorio, ed in conformitk del 3 capov. del § 49 i documenti obbligatori per 1'Istituto sono da firmarsi dal curatore superiore e da 2 curatori. Qualora si ritenesse uecessaria ancbe la firma del ragioniere, che gia non puo guastare, si dovrebbe completare in quei sensi il § 11, 5. Parte III Deli'erezione deli'Istituto di credito ipotecario Per 1' erezione deli' Istituto di credito ipotecario sono necessari i seguenti lavori preparatori: I.) L'approvazione dello Statuto. Siccome la definitiva approvazione dello Statuto da parte del Governo si fece attendere in altri časi un tempo molto lungo (un anno ed anche piu) e siccome 1' erezione deli' Istituto per la nostra Provincia s'impone d' urgenza, sarebbe senz'altro a pošto, che venisse facilitata 1'approvazione dello Statuto mediante il personale intervento, presso il relativo referente ministeriale, d'un rappresentante della Giunta provinciale, che fosse al caso di dare tutti i possibili schiarimenti e di ricevere tutti i suggerimenti per eventuali riforme che verrebbero imposte. 2.) L' autorizzazione di praticare dei cambiamenti allo Statuto. Ugualmente sarebbe raccomandabile, che la Giunta provinciale si facesse autorizzare daU'Eccelsa Dieta di poter praticare nello Statuto, nella propria sfera d'attribuzione, eventuali cambiamenti di stilistica richiesti dal Governo, od anche cambiamenti di forma, se fossero di poco momento. 3.) La fissazione del tasso d' interesse; le lettere di pegno al 4%. Qui si osserva, che secondo 1' attuale stato del mercato monetario, per simili effetti h possibile soltanto il tasso d' interesse del 4°/0. In tal modo si potrebbe raggiungere un corso di poco sotto il pari. I mutuatari risentirebbero un danno insigniticante nel ricevere la valuta del mutuo, ed in caso d' estrazione, i possessori delle lettere di pegno (che vengono riscattate peli' intero valore nominale) riceverebbero un piccolo premio. 4.) Emissione di lettere tli pegno al 3V2°/o- Siccome poi lo stato del mercato monetario puo eambiarsi presto — del che una previdente direzione di banca dovrebbe tener calcolo — e consigliabile, che la Giunta provinciale si faccia autorizzare dali' Eccelsa Dieta di poter, in caso di ,bisogno e sopra unanime deliberato del Curatorio, permettere V emissione di lettere di pegno al 3'l2°l0. 5.) II collocamento delle lettere di pegno. II modo di collocare le lettere di pegno e della massima importanza. 11 Vorarlberg in questo riguardo esegui cosa straordinaria; perclie e riuscito di collocare le lettere di pegno (di oltre tre millioni di Corone) senza 1' intervento di altri Istituti bancari. A quella sagace ed oculata direzione deli' Istituto e riuscito ciofe di guadagnare per 1' Istituto di credito ipotecario le amministrazioni di chiese, le corporazioni ed i privati, che investiscono i loro capitali in lettere di pegno della banca ipotecaria. Con cio cessč) il bisogno della me- diazione di altro Istituto o della borsa. E di fatti le lettere di pegno di quest' Istituto non sono nemmeno notate alla borsa di Vienna, ed affinchfe poi le stesse, nemmeno In futuro venissero notate, la direzione della banca ha incaricato la Lombard-Escompte-Bank di Vienna, di acquistare al corso del 99:80 tutte le lettere di pegno che venissero offerte in vendita alla borsa. Con cio e reso impossibile un deprezzamento delle lettere di pegno. Gli altri Istituti hanno, quasi tutti, conchiuso dei convegni con banche importanti, in forza dei quali queste si obbligarono per la durata d'un anno (o anche per un tempo piii lungo) d'acquistare tutte le lettere di pegno, da emettersi, ad un corso tisso stabilito in antecedenza. In seguito a simili convegni, sta nell' interesse di questi Istituti di procurare pei detti effetti un corso piii alto possibile e di provvedere che questo sia mantenuto. 6) Antecipazioni par conversioni di prestiti. Per prestiti nuovi, un Istituto di credito ipotecario non abbisogna di grandi mezzi pecuniari, perchfe per ogni mutuo concesso, emette le lettere di pegno, che vendute, lo riforniscono di contanti. Dalle relazioni sugli affari degli altri Istituti ipotecari risulta pero, che la loro attivita si estrinsica mag- giormente nelle conversioni di debiti gia esistenti. Nel Vorarlberg p. e. durante 1'anno 1900 vennero concessi dei mutui per complessive Corone 1,931.400: 1 c) 1 t 1 ar Di queste andarono per conversioni ...•••••• Cor- e soltanto ...•••••••■•■ " ' 0 per mutui nuovi; quindi le conversioni rappresentano il 63°/0 di tutti i mutui accordati. Non molto dissimili sono le proporzioni presso gli altri Istituti. Nei časi di conversioni, l'Istituto deve svincolare i debiti vecchi in contanti, ed appena quando il mutuo deli' Istituto apparisce intavolato in primo loco, possono venir emesse le relative lettere di pegno Quindi per soddisfare le pretese dei vecchi creditori tavolari, T Istituto abbisogna di danari contanti. Nelle altre Provincie gli Istituti di credito ebbero dal fondo provinciale il necessario danaro a titolo d' antecipazione, al solito tasso d' interesse che corrisponde una Cassa di risparmio sulle investite. Le rispettive Provincie non fecero alcun sacrificio, perche esse tengono delle esistenze di cassa depositate presso le Casse di risparmio. Questa Provincia non ha purtroppo esistenze di cassa, che potrebbe mettere a disposizione del nuovo Istituto. E percio necessario addivemre a patti con una banca accreditata, tanto pel collocamento delle lettere di pegno, quanto pel danaro in contanti necessari allTstituto, e da fornirsi a convenienti condizioni. L' interesse per questo mutuo in conto corrente non dovrebbe superare piu del 1 /2°/0 il tasso di banca; affinche 1'Istituto di credito, che sulle antecipazioni date potra conteggiare al mutuatario al massimo una provvigione dell'l°/0, oltre il tasso d'interesse della Banca a. u., abbia almeno 1'utile del 1 /2 °/0 • In fine di questo argomento va ancora rilevato, che sara di gran vantaggio, se 1' Istituto mettera tutto 1' impegno e vi riescira di soddisfare i vecchi creditori con lettere di pegno al corso di borsa, anziclife in contanti. In tale modo verrebbe di molto favorito il collocamento delb lettere cli pegno in Provincia ed il loro corso non verrebbe alterato. 7.) impiego delle lettere di pegno per cauzioni militari. Per ottenere, cbe le lettere di pegno vengano riconosciute idonee per cauzioni militari, e necessario, che la Giunta provinciale - sopra incarico deli' Eccelsa Dieta e dopo ottenuta 1' approvazione dello Statuto — si rivolga con analoga domanda ali' i. e r. Ministero della guerra. Anche con cio verrebbe ulteriormente favorito il collocamento delle lettere di pegno. 8.) Assunzione del!'imposta rendita dali'Istituto. Gli interessi delle lettere di pegno degli Istituti di credito ipotecario sono a sensi del § 131, d, della legge 25 ottobre 1896 N.o 220 B. L. I. soggetti ali'imposta rendita deli' 11/s %. In seguito a rimostranze dei rispettivi Istituti, o anzi delle interessate rappresentanze provinciali, il Governo ha ribassato 1' imposta rendita al 1 /„0 e la relativa legge del 26 giugno 1901 N.o 80 B. L. I entra in attivitk col 1. gennaio 1902. Abbenchfe 1' imposta rendita nella misura attuale del 1 '/»"/o sia una sensibile partita d'esito per gl'Istituti di credito, pure questi si videro costretti cVassumerla a proprio carico, nella ben ponderata considerazione, che diversamente le lettere debbono risentire un ribasso del corso di fiorini 1:50 per ogni 100 fiorini. Ora, ottenuta la riduzione deli' imposta rendita, h necessario che la stessa con deliberato dietale venga senz' altro assunta a carico deli' Istituto. 9.) Antecipazioni per le spese d' impianto. Prima che 1' Istituto venga aperto, esso abbisogna di mobili, casse, libri d' affari, bianchette per lettere di pegno e per tagliandi, stampiglie, ecc. Oltre a cio 1' Istituto deve provvedere per gli emolumenti degli impiegati e dei servi. E siccome le prime lettere di pegno potranno venir emesse e collocate, appena qualche mese dopo 1'aper-tura deli' istituto, e chiaro, che per soddisfare a tutte le menzionate esigenze esso abbisogni d' un antecipa zione. Quest'antecipazione venne concessa in tutte le Provincie, ad eccezione del Vorarlberg, senza interessi. L' ammontare della stessa sarebbe consigliabile stabilire ad almeno Corone 30.000 (altre Provincie hanno antecipato a tale scopo Corone 40.000). L' antecipazione dovrebbe naturalmente venir prelevata a norma del bisogno, e la restituzione dovrebbe seguire a misura che i civanzi annuali lo permettessero. Le spese d'impianto e per gli emolumenti degl'impiegati e servi, pel primo anno, sono dimostrate nel-1' allegata tabella in 4/. Sarebbe quindi necessario che 1' Eccelsa Dieta metta a disposizione della Giunta provinciale a tale scopo 1' antecipazione di Corone «30.000 II sagrificio della Provincia si ridurebbe ai soli interessi relativi. Sopra gl' incassi deli' istituto, non si possono naturalmente fare delle previsioni, perche cio dipenderk dallo sviluppo che prenderanno gli affari di credito Si puo pero constatare, che la maggior parte degti istituti, gik dopo 2-3 anni d' esistenza, furono al caso di restituire 1' antecipazione avuta dal fondo provinciale e dimostrarono diggik un civanzo. II Vorarlberg ebbe gia nel primo anno un civanzo. In ogni caso — come gia rilevato in altra parte — 1' utile deli' istituto (o la perdita dei primi anni) deve porsi in seconda linea ; il vero, enorme vantaggio deli' istituto, come venne dimostrato, sara il ribasso generale del tasso d'interesse pei mutui ipotecari, che dovrk indubbiamente seguire dopo 1'erezione d ell'isti-tuto, rispettivamente 1' utile sugli interessi che da cio risentiranno i debitori 10) Locali per I' istituto. L' istituto abbisognerk dapprincipio di pochi locali, cioe: 1 camera pel direttore, 1 carnera per la contabilitk, 1 camera per la cassa, 1 camera per la cancelleria ed 1 andito (^o camera) d' aspetto pel pubblico. Quale stanza di sedute del Curatorio potrebbe forse servire la stanza di sedute della Giunta provinciale (o anche la stanza del direttore). Nel palazzo provinciale attualmente e vuoto il secondo piano deli'ala interna ; ma probabilmente quei locali verranno assegnati aH' ufficio edile, da erigersi in un non lontano avvenire. Al pianoterra col 1. giugno 1902 saranno disponibili i locali ora occupati dali'ufficio fondiario, ma a questi attende 1' archivio provinciale (registratura) che causa il peso dei fascicoli sarebbe proprio indicato traslocarlo al pianoterra. Anche la cancelleria provinciale abbisogna di almeno ancora una stanza e, pel caso di trasloco deli' i. r. Societa agraria e deli' archivio al pianoterra, si potrebbe tener conto di questa esigenza. Nell' attuale stato di cose quindi, non rimarebbe altro, che prendere, per 1' erigendo Istituto di credito ipotecario, in aftitto un quartiere fuori del Palazzo provinciale. II). Competenze di presenza del Curatorio. Quasi in tutte le Provincie i membri del curatorio percepiscono competenze di presenza di Corone 10 per seduta. Ai membri dimoranti fuori di citta, vengono buonificate anche le spese di viaggio, come ai deputati provinciali. Questo trattamento si dovrebbe adottare anche pel nostro istituto di credito e quindi sarebbe di provocare analogo deliberato dali' Eccelsa Dieta. 12). Stato personale ed emolumenti degli impiegati e servi deli' Istituto. In considerazione, che gli affari deli' erigendo istituto ipotecario nel primo anno saranno relativamente piccoli, sarebbe raccomandabile di riflettere al massimo risparmio delle spese, e di stabilire percio lo stato personale soltanto in forma provvisoria e con riflesso allo stretto bisogno. Appena dopo trascorso il primo anno d' esercizio e sopra proposta del curatorio, si potrk decidere detinitivamente sullo stato personale. Pel primo tempo dovrebbero bastare 4 impiegati, cioč 1 direttore, assolto legale, 1 ragioniere, 1 impiegato contabile (che fara anche le veci di cassiere), 1 cancellista ed 1 servo. La Giunta provinciale potrebbe venir autorizzata di permettere al Curatorio 1' assunzione di diurnisti a norma del bisogno. Siccome i lavori di cassa nei primi mesi saranno affatto insignificanti, perche non affluiranno ancora le annualitk e non saranno maturi i tagliandi per la realizzazione, gli stessi potrebbe curare il secondo impiegato contabile ; mentre al ragioniere potrebbe venir aftidata la liquidatura, quindi la nomina d'un cassiere speciale pei primi anni potrebbe affatto ommettersi. Qualora poi in luogo del direttore legale, con diritto di presenza e di voto alle sedute del curatorio, che verrebbe aggregato allo stato degli impiegati provinciali, si vorrebbe stabilire un presidente del curatorio, con competenza° di funzione per la dirigenza degli affari, ed un segretario per gli affari giuridici della banca, lo stato del personale si dovrebbe comporre di 1 direttore con competenza di funzione, 1 segretario assolto legale, 1 ragioniere, 1 impiegato contabile (cassiere), 1 cancellista e 1 servo. II cancellista in ambidue i časi potrebbe per intanto venir sostituito da un abile praticante o da un diurnista. . ,, Gli emolumenti del personale sono contenuti nell'allegato 5/. ed ammonterebbero a circa Corone 11. <00 ali' anno. 13). Elezioni dei membri del curatorio. L' elezione dei membri del curatorio a norma dello statuto spetta ali' eccelsa Dieta, Tosto. dopo approvato lo statuto dall'i. r. Governo, si dovrebbe aprire il concorso pei posti sistemizzati. I posti di direttore e di ragioniere dovrebbero venir occupati alquanto tempo prima dell'apertura dellMstituto; perche a questi due impiegati incomberk di provvedere a tutti gli altri lavori di dettaglio necessari per l'im- pianto deli' istituto. .... . .,. La stampa delle lettere di pegno sarebbe d'aftidare ali' i. r. Tipogratia di tetato, giacche m simih časi, ivi vi sarebbe la migliore garanzia per 1' esatta esecuzione dei lavori e la perfetta sicurezza contro ogni abuso. In fine va rilevato ancora, che l'istituto, tosto che sark aperto, dovrebbe associarsi alla circolazione dei Check della Cassa di risparmio postale e conchiudere dei convegni con le Societk d'assicurazione contro gli incendi in base ai quali queste dovrebbero insinuare a tempo ogni ritardo nel pagamento dei premi per le realita assicurate, colpite d'ipoteca dali'istituto, e non dovrebbero pagare la somma assicurata agli assicura- tori senza il consenso deli' istituto. Coll'entrare nella circolazione dei Check si faciliterebbe di molto da una parte ai debitori il pagamento delle annualita, e dalFaltra ai detentori di lettere di pegno la realizzazione delle loro pretese per interessi e capitali. Le convenzioni colle Societa assicuratrici curerebbero poi gl' interessi deli' Istituto. Questo sarebbe il programma, che, a. parere del firmato, racchiude in se tutte le disposizioni da pren-dersi, prima che 1' Istituto provinciale di credito ipotecario sia un fatto compiuto. Gorizia, 17 Settembre 1901. Eugenio Kaučič Direttore contabile provinciale. Allegati. Pros dei crediti ipotecari in Corone concessi nella Contea principesca A u t o r i t a 07o 3°/o 4% 47,o% 4.1/ c * /4 tO Ali 0/ * /2 /0 4V„ Gorizia Tribunale . . . { N dei časi Importo • • 3 134.000 • Gorizia Giudizio . .. . { N. dei časi Importo 1 320 1 1.425 1 1.864 • Canale „ . .. ( N. dei časi Importo 3 1.408 . 4 6.000 Cervignano „ ... ( N. dei časi Importo • 1 600 Cormons „ ....{ N. dei časi Importo 2 1.700 Plezzo „ 1 • ' ' l N. dei časi Importo ■ 2 610 Gradišča „ ... . { N dei časi Importo 1 700 . Aidussina „ f ' • • l N dei časi Importo 10 23.628 1 6.000 Caporetto „ ... ( N. dei časi Importo Circhina „ ... { N. dei časi Importo 7 4.600 # 4 2.300 Komen „ • • • ( N dei časi Importo 7 7.628 3 1.540 1 1.464 1 10.000 2 1.300 Monfalcone „ ....{ N dei časi Importo 1 300 ; l 1.200 • Sesana „ .. . { N. dei časi Importo 1 890 • 1 450 Tolmino „ . . . { N dei časi Importo • 3 2.400 2 1.000 • • Somma j N. dei časi Importo i 35 42.874 3 2.725 9 11.014 1 1.200 1 1.464 4 144.000 II 10.050 petto di Gorizia e Gradišča nell'anno 1900 al tasso d'interesse del °/( 5°o F.1/ 0/ ° 1» lo 5747O 67o 6 V/o 6V/o 77o 8 7o 81; 0' ° '2 10 1070 Assieme 26 390.700 28 87.840 • 17 83.000 1 1 500 • 75 696.040 43 173.465 155 385 710 1 1.200 69 168.244 6 6.860 9 4 820 286 743.908 8 17.314 iO 12.050 19 26.183 1 600 45 63.555 10 180.043 24 107.140 38 51.922 . 73 339.705 II 52.116 27 64.450 57 117.712 2 2.656 99 238.634 II 13.500 15 9590 28 23.700 16 91.488 22 45.440 32 42.968 1 6.600 72 187.196 8 6.730 52 61.910 56 40.276 5 4.800 8 4.960 1 750 141 149.054 14 22.994 49 50.554 6 2.734 • 1 800 70 77.082 6 7580 45 39.482 12 5.211 . 74 59.173 10 9449 51 98.289 55 65.877 1 450 4 2.780 1 320 1 140 137 199.247 9 35.140 5 8.660 4.000 16 18.580 # 1 1.000 # 34 68.880 6 4220 24 27.518 18 7.369 1 5.400 1 2.558 1 600 53 49.025 20 15.190 26 37.770 • 27 14.458 • • • • 78 70.818 198 1,019.949 533 1,036.403 2 5.200. 422 644.544 | 14 18.010 26 17.616 3 | | 1265 2,966.017 6.600 3 628 140 600 Pros dimostrante i cambiamenti nello stato delle ipoteche sulle realita nei N U 0 V E 1 P 0 T E UFFICIO FONDIARIO per residui prezzi di compra-vendita per mutui per altri titoli in seguito a giustifi- cate prenota-zioni in seguito ad intavo- lazioni esecutive Cor. Cor. Cor. 1 Cor. Cor. Gorizia, cittk . . . j N. dei časi Imp. compl. in Cor. 14 108.832 68 420.120 43 96.956 41 22.784 Gorizia, circondario . j N. dei časi Imp. compl. in Cor. 82 136.668 175 290.860 145 119.330 2 1.566 344 88.376 Canale ..... | N. dei časi Imp compl. in Cor. 6 15.500 57 57.616 21 23.890 • 130 34.340 Cervignano. . . . j N. dei časi Imp. comp. in Cor. 41 38.980 58 165.394 47 82.206 50 63.596 Cormons. . . . j N. dei časi Imp. compl. in Cor. 12 16.556 89 154.676 20 31.396 • 70 19.032 Plezzo .... j N. dei časi Imp. compl. in Cor. 1 400 20 17.634 13 9.300 3 8.120 82 23.882 Gradišča . j N. dei časi Imp. compl. in Cor. . 44 108.474 II 6.994 3 8.140 84 44.162 Aidussina . . . . j N dei časi Imp. compl. in Cor. 14 15.360 88 79.602 45 41.414 • 164 29.268 Circhina . . . . j N. dei časi Imp. compl. in Cor. 51 33.980 13 16.680 • 17 1.864 Komen......j N. dei časi Imp. compl. in Cor. 15 23.680 148 109.438 14 11.052 1 150 108 22.616 j Monfalcone . . . j N dei časi Imp. compl. in Cor. 5 3.540 46 162.370 34 147.136 42 45.574 Sesana.....j N. dei časi Imp, compl. in Cor. . 53 57.720 19 11.816 • 59 18.484 I [ Tolmino (eCaporetto) j N. dei časi Imp. compl. in Cor. j 13 21.332 150 152.942 104 120.836 4 3 504 108 36.066 Assieme j N. dei časi Imp. compl. in Cor. 203 380.248 1047 1,810.826 539 719.006 13 21.480 1299 450.044 petto singoli distretti della provincia di Gorizia e Gradišča nell'anno 1896. CHE CANCELLAZI 0 N 1 Prenota- zioni semplici Intavola-zione del Trascri- A.umento o diminu-zione delle ipoteche durante 'anno 1896 in via ventilatoria (porzioni ereditarie o legati) Assieme in seguito ad inesi- stenza di diritto ipotecario in seguito ad altri diritti di cancellazione Assieme diritto di pegno cse-cutivo per pegni gia intavolati zione di pegni diggia intavolati Cor. 1 Cor. Cor. 1 Cor. Cor. Cor. Cor. | Cor. Cor. 3 5.456 169 654.148 4 13 722 125 626.884 129 640.606 7 103.800 15 136.544 13.542 | 29 59.452 777 696.252 33 56.596 391 770.710 424 827.306 3 4.806 13 24.928 38 37.304 131.054 18 9.490 232 140 836 6 10.520 83 69.784 89 80 304 3 1.130 26 25.300 34 27.936 60.532 • 196 349.576 152 321 932 i52 321.932 16 46.230 27.644 1 6.000 202 227.660 2 3 890 96 398.390 98 402.280 1 646 8 8.900 10 23.268 174.620 3 1.428 122 60.764 45 59.480 45 59.480 3 1.212 12 15 956 14 5.876 1284 142 167.770 85 102.860 85 102.860 6 23.400 1 494 64.910 18 17.942 329 183.596 2 954 222 132.134 224 133.088 4 1.856 16 15 216 38 23.784 50.508 4 5.480 85 58.004 45 29.990 45 29.990 4 2.900 5 3.528 28.014 31 17.470 317 184 406 7 520 200 132.220 207 132.740 1 2.500 21 19.786 14 7.432 51.666 5 27.000 132 385.620 4 1.000 77 160.008 81 161.008 II 33.698 224.612 131 88.020 84 61.568 84 61.568 3 1.228 33 35.268 13 7.932 26 452 82 100.320 461 435.000 3 4.612 270 147.048 273 151 660 II 6.128 21 27.608 116 90.532 283.340 194 250.048 3295 3,631.652 61 91.814 1875 3,013.008 1936 3,104.822 29 19 506 167 303.062 325 444.558 1 526.830 Statuto deli' Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča. 1. Disposizioni generali. § 1. L'Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča, eretto dalla Rappresentanza provinciale, ha lo scopo di accordare prestiti, esclusivamente in lettere di pegno, da emettersi da questo istituto o di assumere i prestiti gia esistenti, in via di cessione, sopra beni stabili siti nella Contea principesca di Gorizia e Gradišča. § 2. L' istituto e autorizzato : 1. di dare prestiti verso ipoteca sopra beni imraobili; 2. svincolare crediti assicurati da ipoteca ; 3. emettere lettere di pegno. § 3. La somma complessiva delle lettere di pegno realmente emesse dali' istituto non deve mai oltrepassare la somma complessiva dei crediti ipotecari esistenti. § 4. A coprimento delle lettere di pegno, cioe tanto per 1' interesse quanto pel riscatto delle stesse, serve 1' intero patrimonio deli' istituto di credito ipotecario. Percio serve di cauzione per le pretese scaturionti dalle lettere di pegno ogni parte della facolta del-1' istituto e cioe la facolta stabile, il fondo d' estinzione, il fondo di riserva e tutti gli altri fondi, come pure la totalita dei prestiti ancor da riaversi. Questo vincolo di cauzione verra intavolato nei libri pubblici, in base ad apposita dichiarazione da emettersi dali' istituto, su ogni parte della facolta suscettibile ad iscrizioni tavolari. Oltre a cio la Provincia di Gorizia e Gradišča garantisce col suo patrimonio per tutti gli impegni as-sunti dali' istituto di credito ipotecario. § 5- L' istituto deve aver cura di collocare a frutto, con la maggior possibile sicurezza, ogni disponibile civanzo di danaro, che si trovasse nella cassa e puo a tale scopo : a) collocare a frutto danaro a breve scadenza presso Casse di risparmio od Istituti di credito degni di fiducia ; b) scontare le proprie lettere di pegno gia estrat.te ed i tagliandi d' interessi con scadenza alla piii lunga a mezzo anno ; c) acquistare e vendere le proprie lettere di pegno coll' osservanza delle norme da stabilirsi con apposito regolamento. Ali' ineontro 1' istituto puo rendersi deliberatorio di realita ali' asta pubblica allora soltanto, quando cio rendesi necessario per evitare perdite. L' acquisto di realita a scopi di proprio esercizio puo essere fatto soltanto dal fondo di riserva e col consenso della Griunta provinciale. Le realita, acquistate in seguito a delibera, dovranno rivendersi al piu presto possibile. II. Del fondo di riserva e d' ammortizzazione. § 6. L' istituto e obbligato di costituire e di conservare un fondo di riserva nell' importo corrispondente al quattro pcrcento del capitale di lettere di pegno in circolazione. L' intero utile netto deli' istituto, nei sensi del codice di commercio, deve versarsi al fondo di riserva lino al raggiungimento deli' importo stabilito. II fondo di riserva serve per la copertura di eventuali perdite deli' istituto di credito ; il relativo pa-trimonio deve essere investito in carte di pubblico credito, ammesse dalla legge per 1' investita di denari pu-pillari, o in lettere di pegno deli' istituto e deve essere amministrato separatamente. Le perdite dell'istituto sono da coprirsi in primo luogo dal fondo di riserva e qualora questo non bastasse, dal fondo provinciale. § Kaggiunto che avra il fondo di riserva 1' ammontare indicato al § 6 gli ulteriori civanzi sono destinati in primo luogo alla diminuzione dei contributi per spese di regia ed in secondo luogo, col consenso della Dieta provinciale, possono essere adoperati per iscopi provinciali. § 8. Per garanzia del regolare riscatto delle lettere di pegno e da formarsi un separato fondo d' ammortizzazione, e cio con le annue rate d' ammortizzazione del capitale da versarsi dai debitori e coi capitali rice-vuti in seguito a disdetta o in seguito ad esecuzioni. II fondo d' ammortizzazione b. destinato al riscatto delle relative lettere pel loro intero valore nominale, mediante estrazione a sorte. (§ 18). L' istituto e pero autorizzato d' acquistare dal fondo d' ammortizzazione in ogni epoca per 1' immediata ammortizzazione anclie proprie lettere di pegno ad un corso non superiore al pari. III. Delle lettere di pegno. § 9. Le lettere di pegno deli' istituto di credito ipotecario assicurano al possessore il pagamento degli inte-ressi semestrali postecipati ad ogni scadenza, e deli' intero capitale nominale, in caso d' estrazione a sorte. § io. Le lettere di pegno, giusta il formulare A, si emettono in importi da Corone 2000, 1000, 200 e 100; verranno intestate al portatore, frutteranno un interesse e verranno riscattate nella valuta in Corone. § 11- Le lettere di pegno contengono : 1. 1'importo capitale, pel quale vengono emesse ; 2. il tasso d'interesse ; 3. la scadenza degli interessi ; 4. 1' assicurazione di restituzione deli' intero capitale nominale nel caso d' estrazione a sorte ; 5. la firma del Curatorio; 6. la dichiarazione deli'assessore delegato dalla Giunta provinciale (§ 51, III. a), che la lettera di pegno venne emessa in base ad una iscrizione ipotecaria ottenuta nelle forme volute dallo statuto. § 12. Sta libero ad ogni detentore di lettere di pegno di far cambiare lettere guaste con nuove, o quelle di importi maggiori, con an numero corrispondente di altre lettere di importo minore e viceversa. Per queste operazioni e da pagarsi una tassa, che verra stabilita dal Curatorio. § 13. Le lettere di pegno : a) che siano proprietk di pupilli; b) che siano aggravate di vincoli o c) riguardo alle quali sia stata intimata all'istituto dalla competente Autorita una decisione, che ne interdica la libera disposizione potranno solo, previo consenso delle competenti Autorita, svincolarsi od essere altrimenti vincolate. § 14. II tasso d' interesse delle lettere di pegno dev' essere sempre quello stesso, che fu stabilito pel mutuo, per cui furono emmesse. L'ammontare del tasso di interesse viene slabilito dalla Dieta provinciale di Gorizia e Gradišča. Cambiamenti del tasso d' interesse non potranno mai riferirsi alle lettere di pegno gia emesse. § 15. Le lettere di pegno saranno munite di cedole per quaranta semestri e di un assegno (talon) per emet-terne successivamente. Verso esibizione del talon d' una lettera di pegno gia estratta, non verrk rilasciato un nuovo foglio di tagliandi. II pagamento degli interessi seguira in rate semestrali postecipate e cio verso quitanza per le lettere di pegno indicate al § 13 litt. a) e b) e per le altre verso ritiro del tagliando scaduto. § 16. Si puo valersi delle lettere di pegno per mettere a frutto capitali di comuni, distretti, corporazioni, chiese, fondazioni, fedecommessi, istituti caritativi ed altri posti sotto pubblica sorveglianza, cosi pure denari di pupilli e quelli dedicati per cauzioni di servizio e di intraprese. § 17. Riguardo alla procedura per V ammortizzazione giudiziale delle lettere di pegno o di tagliandi, valgono le disposizioni in vigore per le carte di pubblico credito dello Stato. IV. Dell' estrazione a sorte delle lettere di pegno. § 18. L'estrazione a sorte delle lettere di pegno ha luogo pubblicamente ed alla presenza di un membro della Giunta provinciale, appositamente delegato, due volte all'anno purchfe il fondo d'ammortizzazione non sia gik stato esaurito coll' acquisto di lettere di pegno nei sensi dol § 8. La prima estrazione di ogni nuova categoria di lettere di pegno ha da seguire alla piu lunga tre anni dopo 1' emissione delle rispettive prime lettere di pegno, II Curatorio, col consenso della Giunta provinciale, destina la somma delle lettere di pegno da estrarsi a sorte, il giorno deli' estrazione e del pagamento (§ 20) e cosi pure il modo di procedere nell' estrazione (§ 51 II. d.). La somma delle lettere di pegno da estrarsi a sorte e da pubblicarsi al piii tardi otto giorni prima delPestrazione; non deve mai essere minore della somma di cui 1'intero fondo d'ammortizzazione puo disporre 14 giorni prima deli' estrazione, per quanto non sia gik prima stata impiegata pel riscatto di lettere di pegno (§ 8) e per quanto sia divisibile per 100 senza lasciare un resto. § 20. 11 riscatto delle lettere di pegno estratte segue sei mesi dopo la estrazione per 1'intero importo nominale verso restituzione delle lettere di pegno, munite dei relativi coupons e talons. Contemporaneamente sono da conguagliarsi gli interessi arretrati non caduti in prescrizione fino al giorno della scadenza, e da diffalcare i tagliandi, eventualmente mancanti, non ancor scaduti. Le lettere di pegno ed i coupons riscattati vengono distrutti commissionalmente alla presenza di un membro della Giunta provinciale. Una distinta dei numeri delle lettere di pegno estratte viene affissa nei locali deli' Istituto a libera ispezione di chiunque ed oltre a cio stampata nei fogli, destinati dali' istituto per le sue pubblicazioni ufficiali. In uno si notificano parimente i numeri delle lettere di pegno anteriormente estratte, ma non aneora presentate pel riscatto. § 21. Col termine di scadenza delle lettere di pegno estratte cessa anehe la decorrenza degli interessi. Per il tempo ulteriore, non pero al di la dei sei anni, spetta al possessore di lettere di pegno un ab-buono nell' ainmontare di tre quarte parti della perdita subita d' interessi. II Curatorio e autorizzato d' impiegare il prezzo di riscatto delle lettere di pegno estratte, ma non presentate a tempo per 1' estinzione, nell' acquisto di lettere di pegno al corso della giornata, ma mai sopra il pari, per conto del possessore delle estratte e di estradare allo stesso queste lettere di pegno acquistate, uni-tamente a tutte le cedole non preseritte, in luogo di pagamonto per cassa. Se pero il possessore delle lettere di pegno estratte a cio non acconsente, vale la disposizione del 2.o capoverso di questo paragrafo. Qualora un possessore di lettere di pegno avesse riscosso per svista coupons di lettere di pegno gik estratte, il relativo importo viene diffalcato ali' atto del riscatto della lettera di pegno (§ 20). § 22. Per tagliandi di lettere di pegno non riscossi entro 6 anni e per le lettere di pegno estratte non presentate per 1' estinzione entro 30 anni dal giorno della scadenza, si estingue ogni diritto ulteriore di riscatto ed i relativi imposti cadono a favore del fondo di riserva deli' istituto. V. Dei diritti dei possessori di lettere di pegno. § 23. II detentore d' una lettera di pegno aequista il diritto al puntuale pagamento in iscadenza degli interessi (non prescritti) e nel caso di estrazione della lettera di pegno, al pagamento deli' intera somma indicata nella medesima. L' adempimento degli obblighi derivanti da questi diritti b assicurato dalla garanzia stabilita al § 4. § 24. Qualora 1' istituto di credito ipotecario non adempisca gli obblighi assunti coll'emissione delle sue lettere di pegno, ogni detentore di lettere di pegno ha il diritto di chiedere provvedimenti alla Giunta provinciale od altrimenti ricorrere ali' ordinaria via civile. VI. Dei rapporti del debitore verso 1' Istituto e dei relativi documenti. § 25. Gli obblighi del debitore devono esattamente determinarsi nel documento di debito. § 26. In questi documenti sono da accogliersi particolarmente i seguenti obblighi di pagamento : 1) F obbligo di pagare ogni anno in rate semestrali antecipate e senza alcuna detrazione una somma (annualita) che superi 1' originario importo degli interessi per lo meno del mezzo percento, calcolato sul capitale mutuato. In nessun caso potra pretendersi in tali pagamenti il diffalco di imposte o tasse di qualsiasi specie a beneficio del debitore. Di ogni rata semestrale pagata e da conteggiare a diffalco del capitale quell' importo che supera la somma dovuta per mezzo anno d' interessi sul residuo importo capitale. Al debitore sta libero di pattuire annualita superiori a quelle stabilite. 2. 1' obbligo di corrispondere alla scadenza d' ogni rata semestrale d' interessi, a titolo di contributo per spese di regia e pel fondo di riserva, un ottavo percento sul residuo importo capitale, che sara rimasto in debito al principio deli' anno. Sta in potere della Giunta provinciale di ribassare questo contributo, sopprimerlo per intero od anche ristabilirlo ali' ammontare originario. § 27. II mutuatario paghera ali' atto del contamento del prestito gli interessi per 1' epoca corrispondente al prossimo semestre di scadenza dei coupons ed inoltre pel tempo, che sta fra il giorno del contamento del prestito ed il principio del detto semestre. § 28. Le annualita devono essere pagate puntualmente alla scadenza dei termini stabiliti, per modo che tra-scorso un termine, dovra pagare il debitore interessi di mora, da stabilirsi dal Curatorio nei limiti degli interessi di mora legali, riservati tutti gli altri diritti deli'istituto pei pagamenti arretrati. § 29. II documento di debito sopra un prestito concesso dali' istituto di credito ipotecario deve contenere principalmente le seguenti indicazioni: a) 1' importo capitale del debito nella valuta in Corone ; b) il titolo e 1' ammontare dei pagamenti da effettuarsi nelle epoche stabilite a sensi del § 26 per interessi ed annualita. Riguardo agli interessi deve essere espresso, che gli stessi sono da versarsi direttamente alla cassa deli' istituto senza detrazione alcuna per qualsivoglia titolo dipendente da leggi vigenti e future e verso buonitico d' ogni eventuale imposta o tassa pagata dali' istituto sugli interessi; c) 1'obbligo del debitore di pagare tutte le spese occorribili per assicurare o riscuotere il capitale, le rate annuali o le competenze accessorie e 1'eventuale tassa di deposito giudiziale, come pure di rifondere tutte le imposte e tasse di qualunque sorte derivante dali' affare conchiuso ; d) 1' obbligo d' assicurare nei libri pubblici un determinato importo a cauzione di tutte le obbligazioni accessorie assunte nella debitoriale ; e) 1' obbligo di pagare i premi d' assicurazione contro gli incendi per gli edifici dati in ipoteca, di dimo-strare aH' atto del pagamento d' ogni rata semestrale deli' annualita, che gli edifici sono effettivamente assi-curati per 1' importo stabilito dali' Istituto e che vengono regolarmente pagati i premi e di produrre la di-chiarazione della Societa assicuratrice, che un eventuale rifusione di danni non verra estradata senza il consenso deli' Istituto di credito ipotecario. Resta pero anche libero aH' Istituto di pagare direttamente il premio di assicurazione per conto del debitore. Riguardo alla scelta della Societa d' assicurazione spetta al Curatorio il diritto d' esclusione ; f. /') 1' obblig o di dimostrare in determinate cpoche, a richiesta deli' Istituto, che vennero pagate le imposte erariali e le addizionali; g) la dichiarazione del debitore di sottoporsi incondizionatamente allo statuto deli'Istituto di credito ed a tutti gli obblighi che ne derivano e nei časi dove la competenza si dirige secondo il luogo di dimora, di sottomettersi a quel giudizio nel cui raggio ha sede 1' Istituto provinciale di credito ipotecario ; h) 1' esatta descrizione delFente costituito in ipoteca e 1' autorizzazione d' inscrivere nei libri fondiari il diritto di pegno per tutti i diritti accordati ali' Istituto di credito con la debitoriale ; i) la firma del debitore; l) la dichiarazione di solidarietk di tutti i proprietari deli' ente costituito in ipoteca, qualora ne fosse piii d' uno ; m) il diritto riservato ali' Istituto di esigere la restituzione del mutuo (§ 33). § 30 E permessa 1' assunzione d' un capitale gia assicurato, in via di cessione ; pero gli obblighi da assu-mersi dal debitore a sensi del § 29 sono da inscriversi ipotecariamente alla partita e con la classe di rango del capitale ceduto, col consenso dei creditori aventi eventualmente una ipoteca simultanea o di quelli in-scritti posteriormente. § 31. Quando il debitore non soddisfi i suoi obblighi, viene ricordato dali' Istituto di corrispondervi entro un termine breve da lissarsi. L' intimazione del monitorio avviene a spese del debitore moroso. Intiinazioni non avvenute, o per qualsiasi causa avvenute troppo tardi, non salvano il debitore dalle misure coercitive dopo trascorso il termine fissato. § 32. Quando causa calamita elementari fosse stato diminuito il valore degli enti dati in ipoteca, rispetto ai quali 1' Istituto pretese 1' assicurazioue ed ottenne il vincolo della somma assicurata a proprio favore, il pro prietario h obbligato di rimettere la realita danneggiata nello stato primiero entro un anno, termine questo che puo venir prolungato dal Curatorio. Diversamente e autorizzato 1'Istituto di farsi pagato dalla somma d' assicurazione, la quale, per quanto non oltrepassi la pretesa deli' Istituto, sara fino allora da trattenersi dalla Societk d' assicurazione. Pel caso di ricostruzione della realita e da estradarsi al debitore la somma assicurata, dopo diffalcati i pagamenti nel frattempo scaduti a favore dellTstituto, e cio puo avvenire secondo il discernimento dellTsti-tuto in una sol volta, dopo ii compimento della ricostruzione, o in rate, a misura che i lavori progrediscano e che le parti ricostruite offrano la voluta garanzia. § 33. L' Istituto non puo dare al debitore la disdetta del capitale mutuato ; invece esso ha il diritto di chiedere la restituzione deli' intero mutuo o d' una parte dello stesso nei seguenti časi : 1. quando il debitore e rimasto in arretrato col pagamento di due rate consecutive delle annualita; 2. quando il debitore cade in concorso ; 3. quando a giudizio del Curatorio il valore deli' ente ipotecato si e diminuito in modo da mettere in pericolo il credito ; 4. quando senza il consenso deli' Istituto viene eseguita una divisione deli' ente ipotecato, la quale a giudizio del Curatorio, & atta a difficoltare la riscossione del mutuo concesso dali' Istituto ; 5. se F ipoteca consiste prineipalmente in edifici, quando la prima ammonizione di dirtiostrare 1' avvenuto pagamento del premio d' assicurazione contro gli incendi e rimasta senza effetto. § 34. II debitore ipotecario ha il diritto di dare disdetta di mezzo anno allo scopo di restituire 1' intero mutuo avuto o una parte dello stesso. Disdette per parte del capitale devono raggiungere almeno una somma corrispondente a quattro rate semestrali delle annualita stabilite. La disdetta d' una parte del capitale non cambia la scadenza e gli obblighi stabiliti per le rate delle annualita successive. Tutti i' pagamenti indicati ai §§ 26, 27 e 28 sono da effettuarsi in contanti, e'ciofe nella valuta indi-cata nella lettera di pegno oppure in coupons scaduti (non prescritti) o in lettere di pegno estratte a sorte e scadute. Pel caso di non puntuale pagamento saranno d' aggiungersi gli interessi di mora, ossia interessi degli interessi, dal giorno della scadenza fino ali' effettuato pagamento. I capitali ipotecari disdettati possono a scelta del debitore venir pagati con lettere di pegno dell'istessa categoria, della quale venne accordato il mutuo, al valore nominale o in danaro contante. La disdetta d' un capitale, cbe non viene restituito entro tre mesi, dopo traseorsa 1' epoca stabilita pel pagamento, diventa inefficace VII. Della concessione dei mutui. § 35. L' Istituto accorda dei mutui fino ali' importo minimo di Cor. 200, valuta in Corone : 1, sopra terre e fondi siti nella Provincia di Gorizia e Gradišča, iscritti nei libri fondiari: 2. sopra edifici riportati nei libri fondiari dei comuni catastali nella Contea principesca di Gorizia e Gradišča ; Immobili, che servono esclusivameute od in massima parte a scopi industriali, come fabbriche, molini ed opifici in genere, non sono idonei per se soli a servire d'ipoteca per conseguire un mutuo deli' Istituto. Sopra fedecommessi e beni immobili, che per legge non possono colpirsi di esecuzione, sopra teatri, miniere, cave di pietra e simili, 1'Istituto non accorda mutui in nessun caso. § 36. Sopra čase possono venir accordati dei mutui fino ali' ammontare d'una meta, e sopra fondi fino a due terze parti del valore rilevato. § 37. Quale valore capitale pei fondi di economia agricola si ritiene di regola il ventuplo della rendita netta catastale. Quale valore siasi da attribuire agli edifici, alle pertinenze, al fundus instruetus ed altri diritti acces-sori, resta riservato al discernimento del Curatorio In tutti i časi, dove sia palese un risultato di stima assunto nel corso degli ultimi cinque anni, che immediatamente precedettero alla conclusione del mutuo, od un prezzo di compravendita inferiore al valore rilevato nel modo suddetto, e da prendersi per base il valore piu basso. Chi chiede il mutuo puo pero pretendere che il Curatorio faccia rilevare il valore deli' ente da darsi in ipoteca da una commissione di stima colPintervento d'uu fiduciario del Curatorio ; deve pero obbligarsi al pagamento delle spese relative. § 38. Per edifici, soggetti ali' imposta pigioni, si prende per base, onde stabilirne il valore, la cifra media degli affitti fassionati per 1' imposta negli ultimi sei anni, con diffalco d' un terzo o d' una meta per imposte e manutenzione, secondo lo stato e 1' ubicazione degli edifici, nel modo cbe la quota risultante degli affitti, dopo i diffalchi or detti, moltiplicata per 20, si ritiene quale valore capitale. Per edifici che in genere non sono soggetti ali' imposta pigioni o che non lo sono ancora da sei anni e per quelli, che si trovano in costruzione, viene rilevato il valore dal Curatorio a spese di chi domanda il mutuo. Nei časi che si venga a conoscenza d'un operato di stima assunto durante gli ultimi tre anni, immediatamente precedenti al mutuo, o d' un prezzo di compravendita minore del valore rilevato in base alla rendita degli affitti, si ritiene il piu basso quale valore deli' edificio. Questa disposizione non ha valore se la časa durante questi tre anni fosse stata riedificata od essenzialmente ristaurata dopo 1'avvenuta stima o vendita. Domande per mutui sopra čase nuove, che non sottostanno nemmeno da tre anni ali' imposta pigioni e sopra čase in costruzione, sono da trattarsi con speciale rigore. Lo stato di costruzione viene rilevato di regola mediante periti delegati dali' Istituto provinciale di credito ipotecario. Le spese di questa rilevazione stanno a carico della parte che domanda il mutuo. § 39. Quando vi abbiano gia passivi iscritti nel libro fondiario a carico delle realita esibite in ipoteca con classe di rango anteriore al mutuo richiesto, questo, sommato coi detti passivi, non potra mai sorpassare quella somma, lino alla quale a sensi dei §§ 36 e 35 si possono accordare dei prestiti. In quanto dali' estratto del libro fondiario appariscono fra i passivi anche le imposte erariali correnti, queste non sono da diffalcarsi. Prestazioni annue fra i passivi si elevano a capitale col ventuplo del valore ; per servitii personali, rendite vitalizie ecc. il Curatorio h autorizzato, a misura dell'eta dell'avente diritto, di stabilire anche un valore minore. Qualora 1' intavolazione della cancellazione di un diritto, consistente in prestazioni ricorrenti, non possono seguire sulla base della fede o della dichiarazione di morte della persona avente diritto, soltanto perche dal giorno della morte non sono trascorsi ancora i tre anni voluti dal capoverso 2 del § 34 della legge sni libri fandiari 25 luglio 1871 N. 95 B. L I. il Curatorio puo tralasciare affatto di diffalcare il relativo valore. L>i regola non debbono precedere ad una pretesa dell'Istituto di credito ipotecario pegni, pei quali non si puo stabilire il valore in danaro, oppure pegni espressi in una valuta che non ha corso legale o in una valuta che va soggetta ad un corso di borsa. Per voto unanime del Curatorio si puo pero decampare da questa regola. § 40. La domanda di mutuo, o di cessione d' un credito ipotecario, deve contenere : a) la prova che 1' istante sia il proprietario delFente, offerto in ipoteca e capace di obbligarsi e, pel caso di una limitazione del diritto di proprieta, la prova della necessaria autorizzazione; b) la dimostrazione dei pesi gravitanti sull' ente offerto in ipoteca mediante produzione d' un estratto generale del libro fondiario ; c) contemporaneamente per le realita di economia agricola deve venir dimostrato lo stato di coltura dei teireni ; 1' assicurazione contro il danno d' incendi, per quanto riguarda i fabbricati d' abitazione e deli' economia ; e 1' imposta accertata, mediante produzione degli estratti deli' Ufficio imposte ; d) per čase, che vengono da sole date in ipoteca, si deve produrre il prospetto deli' ufficio imposte dimo-strante gli affitti fassionati per 1' imposta negli ultimi sei anni (qualora esistano da tanto tempo) e la prova che siano assicurate sufficentemente contro i danni del fuoco presso una solida Societa d' assicurazione con-cessionata in Austria. Per fabbriche nuove e per quelle in costruzione e richiesto anche il piano di fabbrica approvato dalle competenti Autorita. § 41. L'Istituto e autorizzato di respingere la domanda di mutuo senza addurne i motivi, anche quando siano completamente e sufficentemente fornite le provc richieste dallo Statuto. § 42. Nel caso che il mutuo venga accordato, il mutuatario allo scopo di ricevere il pagamento del mutuato importo deve : a) rilasciare i documenti estesi secondo le disposizioni del preselite Statuto ; b) ottenere 1' iscrizione di questi documenti nei libri fondiari, unitamente alla dichiarazione da estendersi dali' Istituto colla quale il mutuo viene costituito quale cauzione in garanzk delle lettere di pegno ; c) produrre, entro il termine che gli viene fissato onde ottenere 1' estradazione del mutuo, i documenti unitamente aH' estratto del libro fondiario comprovante la seguita iscrizione nella voluta classe di rango ; d) dimostrare che vennero saldate tutte le imposte e tasse correnti, anehe la tassa d' iscrizione ; diversa-mente viene trattenuto un adeguato deposito. Tutti i clocumenti di debito ed altri privati come p. e. cessioni della priorita di rango, procure ecc. che sono necessari pel mutuo e per conseguirne la priorita, devono avere tutte le firme legalizzate da parte del giudizio o d' un notaio. Ma anche quando fossero adempite tutte queste condizioni, per gravi motivi puo venir negato totalmente o parzialmente il contamento del mutuo. VIII. Dei diritti speciali deli'Istituto. § 43. L' Istituto gode i seguenti favori: 1. Esso gode le eccezioni dalle disposizioni generali delle leggi sopra le tasse, per affari giuridici, docu-menti, scritture e manipolazioni d' ufficio, come vennero concesse agli istituti che esercitano affari di credito agli art. II e III della legge 10 luglio 1865 N. 55 B. L. I. e dalla legge 14 dicembre 1866 N. 161 B. L. I. e 2. i favori indicati ali' art. IX della legge d' introduzione del regolamento di procedura civile 1. agosto 1895 N. 112 B. L. I. concessi agli istituti che esercitano affari di credito nei sensi dell'Ordinanza deli' i r. Ministero di stato e di giustizia del 28 ottobre 1865 N. 110 B. L. I. IX. DelP amministrazione. § 44 L' Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča ha la sua sede in Gorizia. II governo e la sorveglianza deli' Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča spettano al Curatorio, alla Giunta ed alla Dieta provinciale. § 45, L' amministrazione diretta degli affari provvede il Curatorio e questo rappresenta 1' Istituto verso terze persone. Tutti gli atti deli' Istituto hanno 1' indicazione : „Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča." Le pubblicazioni deli' Istituto vengono pubblicate nelle lingue del paese, con effetto legale, nella gaz-zetta ufficiale 1',.Osservatore triestino". § 46. II Curatorio si compone : 1. di un presidente del Curatorio (curatore superiore); 2. di tre membri eletti (curatori) e di un sostituto; 3. del direttore deli' Istituto, che deve aver assolto gli studi legali, ed in caso di suo impedimento del suo sostituto. I membri del Curatorio indicati ad 1) e 2) ricevono per le loro prestazioni degli emolumenti di funzione, che stabilisce la Dieta provinciale. II sostituto riceve 1' emolumento di funzione soltanto se deve prestare 1' opera sua in luogo d' un curatore. Tutti i membri del Curatorio devono abitare nella Provincia di Gorizia e Gradišča ; il presidente ed uno dei membri eletti devono abitare nella citta di Gorizia. Tutti i membri del Curatorio ed il sostituto vengono eletti dalla Dieta provinciale. II sostituto del presidente viene eletto fra i curatori per un anno. II membro sostituto viene invitato dal Presidente (curatore superiore) a prestare le sue funzioni, quando un curatore e stabilmente impedito d' esercitare le sue. 11 presidente ed i membri eletti del Curatorio sbrigano gli affari deli' Istituto fino a quando, in seguito ad elezioni generali, una nuova Dieta entra in attivita ed elegge altri membri. I membri uscenti possono venir rieletti. Qualora si rendano necessarie elezioni suppletorie, queste vengono effettuate dalla Dieta provinciale. II curatore superiore, i curatori ed il sostituto (§ 46 n. 1 e 2) prestano nelle mani del Capitano provinciale la promessa di adempire diligenternente e coscienziosamente i doveri assunti. I membri del Curatorio (§ 46 n. 1, 2 e 3) devono dare il loro voto con la massima imparzialitk e nel dubbio devono associarsi a quell' opinione, che otfre maggior sicurta aH' Istituto Un membro del Curatorio non deve votare, quando egli sia interessato nell' affare, oppure quando sia interessata una persona, per la quale egli non potrebbe comparire in giudizio quale testimonio classico. L' ufficio di curatore superiore, di curatore o di sostituto (§ 46 n. 1, 2) non e compatibile colla carica di assessore della Giunta provinciale della Contea principesca di Gorizia e Gradišča. § 48. II direttore, legale, (§ 46 n. 3.) viene nominato dalla Dieta provinciale sopra proposta della Giunta pro vinciale. Pel caso di suo impedimento la Giunta provinciale destina il suo sostituto sopra proposta del Curatorio. La nomina degli altri impiegati si fa dalla Giunta provinciale sopra proposta del Curatorio, dalla quale pero essa puo decampare in ogni occasione. II direttore, legale, e gli altri impiegati deli' Istituto vengono aggregati allo stato degli impiegati provinciali della Contea principesca di Gorizia e Gradišča ed i loro percepimenti vengono tissati dalla Dieta provinciale. § 49. Per la validita d' un conchiuso o necessaria la presenza del presidente, o suo sostituto, del direttore, oppure, in caso di suo impedimento debitamente insinuato al presidente (curatore superiore) (§ 48), del suo sostituto e di almeno un curatore. I conchiusi si prendono a maggioranza di voti; in caso di parita prevale quell' opinione, alla qua;e ac-cede il presidente. I documenti obbligatori per 1' Istituto sono da tirmarsi dal presidente o suo sostituto e da due membri del Curatorio. § 50. Se il Curatorio per mancanza di membri non potesse prendere validi conchiusi, vi provvede intanto la Giunta provinciale, quando non si rendessero necessarie nuove elezioni. § 51. La Giunta provinciale funge: I. quale Autorita di sorveglianza; II. quale Autorita deliberante; III. quale Autorita di controllo. I. Quale Autorita di sorveglianza la Giunta provinciale : a) delega uno dei suoi membri a prender parte alle sedute del Curatorio, quale commissario, che e Porgano a mezzo del quale la Giunta provinciale si procura il convincimento che il Curatorio amministra P istituto a sensi dello Statuto. Egli assiste alle pertrattazioni del Curatorio, chiede tutti gli schiariinenti necessari alPadem-pimento del suo compito ed ha il diritto d'interporre il veto contro deliberati del Curatorio, se li črede dannosi alla sicurezza del patrimonio provinciale o contrari ali' interesse della Provincia. II veto e da elevarsi possibilmente nella seduta stessa, oppure alla piii lunga nel giorno successivo alla seduta. A tale scopo P esecuzione dei deliberati presi dal Curatorio puo seguire soltanto dopo trascorso infrut-tuosamente questo termine. In caso di veto la questione, sulla quale venne sospeso il deliberato del Curatorio, deve venir avanzata alla Giunta provinciale, che la decide definitivamente entro giorni otto, dopo sentito il Curatorio. Questo membro delegato dalla Giunta provinciale esercitera anehe le funzioni assegnategli dalla legge 24 aprile 1874 N.o 48 B. L. L, § 7, in luogo del Commissario governativo. Egli ha il diritto di prendere la parola alle sedute del Curatorio in qualsiasi momento; b) si fa produrre ogni mese dei prospetti sulle esistenze di cassa e sullo stato di tutti i rami di ammini- strazione deli' istituto ; rivede e scontra almeno quattro volte ali' anno i libri e la cassa delFistitato, special-mente per quanto concerne il regolare acquisto dei crediti ipotecari e la emissione ed amministrazione delle lettere di pegno. Su questi operati sono da erigersi dei protocolli; c) si fa rappresentare mediante un membro delegato alle estrazioni a sorte delle lettere di pegno (§ 18) ed alla distruzoine di titoli e tagliandi realizzati (§ 20); d) decide sopra gravami per infrazioni degli obblighi assunti dali' istituto. II. Quale organo deliberante la Giunta provinciale funge : a) quando e da concedersi un mutuo superiore a 10.000 corone; b) per stabilire la somma delle lettere di pegno da estrarsi a sorte, il giorno dell'-estrazione e del pagamento nonche il modo di procedere ali' estrazione (§ 18. 3 capov.) c) quando si debba intaccare il capitale del fondo di riserva ; d) quando si tratta deli' acquisto di realita col fondo di riserva per 1' esercizio deli' istituto (§ 5 litt. e) ; La Giunta provinciale decide inoltre : e) sulle proposte da avanzarsi alla Dieta provinciale di cambiamento dello statuto o di scioglimento delFi-stituto, e f) stabilisce, sopra proposta del Curatorio o di concerto con lo stesso, le norme di esecuzione per porre in vigore lo statuto deli' istituto di credito ed il regolamento interno, come gli eventuali cambiamenti da intro-dursi. Nel caso ad a) la Giunta provinciale puo accordare il mutuo soltanto allorquando il Curatorio lo proponga. III. Quale organo di controllo la Giunta provinciale : a) delega un proprio membro per 1'emissione di ogni lettera di pegno, il quale, dopo attinto il convincimento che giusta la conferma apposta su ogni lettera di pegno, la medesima venne rilasciata in base ad un ipoteca regolamente ottenuta, deve munirla della propria tirma ; b) in časi di cambio di lettere di pegno d' una qualitk con altre, o di guaste con nuove e per 1' emissione di nuove lettere di pegno in luogo delle ammortizzate, si persuade del giusto procedimento seguito in questi affari e rilascia al Curatorio analoga conferma. § 52. La vigilanza suprema e esercitata dalla Dieta provinciale stessa. La Giunta provinciale da alla Dieta ogni anno relazione sull' andamento deli' azienda deli' istituto e produce un prospetto sullo stato delle lettere di pegno, sulle ipoteche conseguite e sul fondo di riserva. X. Della modificazione dello Statuto e dello scioglimento deli' Istituto. § 53 Cambiamenti di questo statuto e lo scioglimento dell'istituto possono seguire soltanto per conchiuso dietale sancito dali' Imperatore. Alla Dieta provinciale spetta anche il diritto, pel caso di scioglimento deli' istituto, di stabilire il modo di effettuarlo. § 54. Ali' amministrazione dello Stato e riservato il diritto generale di sorveglianza sull'istituto salvo la disposizione del § 7 della legge 24 aprile 1874 N.o 48 B. L. I. Serie "nT Capitale Corone Lettera di pegno per Corone.........nella valuta stabilita dalla legge 2 agosto 1892 N. 126 B. L. I. che gode F interesse annuo del . . . °/0 pagabile nella stessa moneta dal........in due rate seniejtrali postecipate e nel caso di estrazione a sorte viene pagata al porgitore, sei mesi dopo presso la cassa delFistituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča, nell' istessa valuta e nel suo pieno importo nominale. La presente lettera di pegno unitamente ai tagliandi necessari per F incasso degli interessi, ed al relativo talon, venne emessa in base al conchiuso del curatorio N.....deli' anno........ A sensi del § 4 dello statuto per 1'istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča, serve a cuoprimento ilelle lettere di pegno, e cioe tanto per gFinteressi quanto pel riscatto delle stesse, tutta la facolta deli' istituto di credito ipotecario. Percio a soddisfare i diritti che scaturiscono dalle lettere di pegno servono di cauzione tutte le parti di questa facolta, e cioe il patrimonio immobile deli' istituto, il fondo d' ammortizzazione, il fondo di riserva e tutti gli altri fondi, come pure la totalitk dei mutui dati in ipoteca. Questo vincolo cauzionale viene intavolato nei libri pubblici in base ad apposita dichia-razione da emettersi dali' istituto su ogni parte della facolta, suscettibile ad iscrizioni tavolari. Oltre a cio la Provincia di Gorizia e Gradišča garantisce col suo patrimonio per tutti gl' impegni as-sunti dali' istituto di credito ipotecario. Gorizia........... L' Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča N. N. Sigillo delFistituto Presidente del Curatorio N. N. N. N. Membri del Curatorio. La presente lettera di pegno venne emessa in base ad assunzione di corrispodente ipoteca a termini dello statuto. Gorizia........... Per la Giunta provinciale della Contea principesca di Gorizia e Gradišča : N K. Assesssore provinciale. Piano d' ammortizzazione deir Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča sopra un mutuo di Corone 1000.— ali' interesse del 4%, restituibile in annualita del 4V2% (compresi gli interessi). Rata Pagamento da effettuarsi al principio del semestre di questi vanno al principio del semestre Pagamento da effettuarsi pel V/o Per spese di regia per gl' interessi semestrali in sconto capitale del debito erano pagate il debito era in restanza con Cor. c. Cor. c. Cor. c. Cor. c Cor. c. Cor. c. 20 20 j | 1000 1 25 1 22 50 19 95 2 55 2 55 997 45 1 25 2 22 22 50 19 90 2 60 5 15 994 85 1 25 3 50 19 85 2 65 7 80 992 20 1 25 4 22 50 19 79 2 71 10 51 989 49 1 24 5 22 50 19 74 2 76 13 27 986 73 1 24 6 • 22 50 19 68 2 82 16 09 983 91 1 23 7 23 50 19 63 2 87 18 96 981 04 1 23 8 22 50 19 57 2 93 21 89 978 11 1 23 9 22 50 19 51 2 99 24 88 975 12 1 22 10 22 50 19 45 3 05 27 93 972 07 1 22 11 22 50 19 38 3 12 31 05 968 95 1 22 12 22 50 19 32 3 18 34 23 965 77 1 21 13 22 50 19 26 3 24 37 47 962 53 1 21 14 22 50 19 19 3 31 40 78 959 22 t 20 15 22 50 19 12 3 38 44 16 955 84 1 20 16 22 50 19 05 3 45 47 61 952 39 1 20 17 22 50 18 98 3 52 51 13 948 87 1 19 18 22 50 18 91 3 59 54 72 945 28 1 19 19 22 50 18 84 Q O 66 58 38 941 62 1 18 20 22 50 18 76 3 74 62 12 937 88 1 18 21 22 50 18 69 3 81 65 93 934 07 1 17 22 22 50 18 61 3 89 69 82 930 18 1 17 23 22 50 18 53 3 97 73 79 926 21 1 16 24 22 50 18 45 4 05 77 84 922 16 1 16 25 22 50 18 37 4 13 81 97 918 03 1 15 26 22 50 18 28 4 22 86 19 913 81 1 15 27 22 50 18 20 4 30 90 49 909 51 1 14 28 22 50 18 11 4 39 94 88 905 12 1 14 29 22 50 18 02 4 48 99 36 900 64 1 13 30 22 50 17 93 4 57 103 93 896 07 1 13 31 22 50 17 83 4 67 108 60 891 40 1 12 32 22 50 17 74 4 76 113 36 886 64 1 11 33 22 50 17 64 4 86 118 22 881 78 1 11 34 22 50 17 54 4 96 123 18 876 82 1 10 35 22 50 17 44 5 06 128 24 871 76 1 09 36 22 ; 50 17 34 5 16 133 40 866 60 1 09 37 22 50 17 23 5 27 138 67 861 33 1 08 38 22 50 17 12 5 38 144 05 855 95 1 07 Rata Pagamento da effettuarsi al principio del semestre di questi vanno al principio del semestre Pagamento da effettuarsi pel V/o Per spese di regia per gl' interessi semestrali in sconto capitale del debito erano pagate il debito era in restanza con Cor. 1 c. Cor. I c. Cor. 1 c. Cor, | c. Cor. c. Cor. 39 22 50 17 01 5 49 149 j 54 850 46 1 07 40 22 50 16 90 5 60 155 14 844 86 1 06 41 22 50 16 79 5 71 160 85 839 15 1 05 42 22 50 16 67 5 83 166 68 833 j 32 1 05 43 22 50 16 55 5 95 172 63 827 37 1 04 44 22 50 16 43 6 07 178 70 821 30 1 03 45 22 50 16 31 6 19 184 89 815 11 1 02 46 22 50 16 18 6 32 191 21 808 79 1 02 47 22 50 16 05 6 45 197 66 802 34 1 01 48 22 50 15 92 6 58 204 24 795 76 1 49 22 50 15 79 6 71 210 95 789 05 99 50 22 50 15 65 6 85 217 80 782 20 98 51 22 50 15 51 6 99 224 79 775 21 97 52 22 50 15 37 7 13 231 92 768 08 97 53 22 50 15 22 7 - 28 239 20 760 80 96 54 22 50, 15 07 7 43 246 63 753 37 95 55 22 50 14 92 7 58 254 21 745 79 94 56 22 50 14 77 7 73 261 94 738 06 93 57 22 50 14 61 7 89 269 83 730 17 92 58 22 50 14 45 8 05 277 88 722 12 91 59 22 50 14 28 8 22 286 10 713 90 90 60 22 50 14 12 8 38 294 48 705 52 89 61 22 50 13 94 8 56 303 04 696 96 88 62 22 50 13 77 8 73 311 77 688 23 87 63 22 50 13 59 8 91 320 68 679 32 85 64 22 50 13 41 9 09 329 77 670 23 84 65 22 50 13 22 9 28 339 05 660 95 83 66 22 50 13 03 9 47 348 52 651 48 82 67 22 50 12 84 9 66 358 18 641 82 81 68 22 50 12 64 9 86 368 04 631 96 79 69 22 50 12 44 10 06 378 10 621 90 78 70 22 50 12 24 10 26 388 36 611 64 77 71 22 50 12 03 10 47 398 83 601 17 76 72 22 50 U 81 10 69 409 52 590 48 74 73 22 50 11 60 10 90 420 42 579 58 73 74 22 50 11 37 11 13 431 55 568 45 72 75 22 50 11 15 11 35 442 90 557 10 70 76 22 50 10 92 11 58 454 48 545 52 69 77 22 50 10 68 11 82 466 30 533 70 67 78 22 50 10 44 12 06 478 36 521 64 66 79 22 50 10 19 12 31 490 67 509 33 64 80 22 50 9 94 12 56 503 23 496 77 63 81 22 50 9 68 12 82 516 05 483 95 61 82 22 50 9 42 13 08 529 13 470 87 59 83 22 50 9 16 13 34 542 47 457 53 58 84 22 50 8 88 13 62 556 09 443 91 56 85 22 50 8 61 13 89 569 98 430 02 54 86 22 50 8 32 14 18 584 16 415 84 52 87 22 50 8 03 14 47 598 63 401 37 51 di ouesti vanno al principio del semestre Pasramento da Pa.o-amento da, —o-------- Pata effettuarsi al principio del semestre per gl' interessi semestrali in sconto capitale del debito erano pagate il debito era in restanza con effettuarsi pel 7*7o per spese di regia Cor. c. Cor. | c. Cor. c. Cor. c. Cor. c. Cor. c. 88 ' 22 50 7 74 14 76 613 39 386 61 49 89 22 50 7 44 15 06 628 45 371 55 47 90 22 50 7 13 15 37 643 82 356 18 45 91 22 50 6 81 15 69 659 51 340 49 43 92 22 50 6 49 16 01 675 52 324 48 41 93 22 50 6 17 16 33 691 85 308 15 39 94 22 50 5 83 16 67 708 52 291 48 37 95 22 50 5 49 17 01 725 53 274 47 35 96 22 50 5 15 17 35 742 88 257 12 33 97 22 50 4 79 17 71 760 59 239 41 30 98 22 50 4 43 18 07 778 66 221 34 28 99 22 50 4 08 18 44 797 10 202 90 26 100 22 50 3 69 18 81 815 91 184 09 24 101 22 50 3 30 19 20 835 11 164 89 21 102 22 50 O 91 19 59 854 70 145 30 19 103 22 50 51 19 99 874 69 125 31 16 104 22 50 10 20 40 895 09 104 91 14 105 22 50 1 69 20 81 915 90 84 10 11 106 22 50 1 26 21 24 937 14 62 86 08 107 22 50 83 21 67 958 81 41 19 06 108 22 50 39 22 11 980 92 19 08 03 109 19 08 19 08 1000 Stato del personale (provvisorio) deli' Istituto provinciale di credito ipotecario per la Contea principesca di Gorizia e Gradišča. Q,UALITA Classe I3 E R C E P IM E N T I N. di rango ANNOTAZIONI DEL SERVIZIO emolumento indennizzo di alloggio Assieme 1 1 1 1 1 Direttore, legale .... Ragioniere...... Assistente contabile .... Cancellista...... Servo di III. categoria . VIII IX XI XI 3 600 2.800 1.600 1.600 800 700 600 400 400 200 £ 4.300 3.400 2.000 2.000 1.000 1.) Per tutti gl' impiegati e servi dell'Istituto di credito ipotecaria sara nor-mativo lo Statuto per gli Impiegati provinciali 2.) Nei modo stabilito dallo Statuto il Direttore ha la possibi-bilita di passare nella VII classe; il Ragioniere nell' VIII, 1' Assistente contabile nella X e IX ed il Cancellista nella X classe di rango. 11 servo passera nella II e I categoria. Assieme • 10.400 2300 12.700 Qualora nei primi anni il pošto di cancellista venisse co-perto con un praticante di cancelleria o con un diurnista, cui si potrebbe assegnare un diurno di annue Cor. 1000, si potreb-bero risparmiare........... 1.000 e la spesa si ridurrebbe a Corone 11.700 Prospetto delle spese pel primo impianto (e pel primo anno) per 1' Istituto provinciale di credito ipotecario della Contea principesca di Gorizia e Gradišča. u bD o Titolo deli' esigenza Importo in Corone ANNOTAZIONI Competenze di presenza del Curatorio Emolumenti agli impiegati e servi (V. alleg. N. 4) Spese di stampa per le lettere di pegno Libri per la Contabilitk Stampiglie per la manipolazione degli atti e legatura di libri Pigione pei locali deli' Istituto Calefazione ed illuminazione Provvista deli' inventario (mobili, casse forti, ecc.) Esigenze diverse Somma . 2080 11.700 5000 1800 3000 1200 000 3000 1000 29.380 ad 1). Si presuppongono 26 sedute aH' anno, per4cu-ratori a Cor. 260 Cor. 1041 Indennizzo di viaggio per 2 curatori a Cor. 20 per seduta e per * .... Cor. 1010 Sor na Cor. 2080 Pravilnik deželnega hipotečnega zavoda poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske. 1. Splošna določila. §• i. Deželni liipotečni zavod, ustanovljen po deželnem zastopu poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske ima namen, dajati posojila izključljivo le v zastavnih pismih, ktera izdaja zavod, na zemljišča ležeča v po-kneženi grofovini Goriško-Gradiščanski kakor tudi slične vže obstoječe tirjatve odstopnim potom prevzeti. §• 2. Zavod je upravičen : 1. dajati hipotečna posojila na nepremakljiva posestva; 2. hipotečno zavarovane tirjatve odkupiti ; 3. izdajati zastavna pisma. §• 3. Skupni znesek od zavoda izdanih zastavnih pisem ne sme nikdar presegati svote pridobljenih hipotečnih glavnic. §• 4. V pokritje zastavnih pisem in sicer za obi-estovanje kakor tudi za vračilo istih služi vse premoženje hipotečnega zavoda. Postavljeni so tedaj vsi deli tega premoženja in sicer nepremakljivo zavodovo premoženje, razdolžni zaklad, reservni zaklad in vsi drugi zakladi kakor tudi vse obstoječe posojilne tirjatve kot varščina za poplačilo tirjatev izviraj očili iz zastavnih pisem. Ta kavcijska vez se vknjiži gled& onih delov, na katerih se zamore pridobiti vknjižna pravica, v javnih knjigah temeljem izjave, kojo izda zavod. Razun tega jamči dežela Goriško-Gradiščanska s svojim premoženjem za vse obveznosti, ktere je prevzel hipotečni zavod. §• 5. Zavod ima skrbeti za zanesljivo in koristonosno naložitev gotovine nahajajoče se v blagajni in ki se začasno ne potrebuje. V to svrho zamore : a) obrestonosno nalagati gotovino za kratko dobo pri zanesljivih hranilnicah ali drugih denarnih zavodih ; b) lastna vže izžrebana zastavna pisma, kakor tudi odrezke zastavnih pisem, ki zapadajo najdalje v šestih mesecih, kupovati (eskomptovati); c) lastna zastavna pisma kupovati in prodajati držeč se predpisov določenih v poslovnem redu. Dočim sme zavod kupiti posestva na dražbi le tedaj, ako se zdi to pri izvršbenih prodajah za odstranitev izgub potrebno. Razun tega se sme nakupiti kako zemljišče za lastno poslovanje in le z dovoljenjem deželnega odbora edino-le iz sredstev reservnega zaklada. Izvršbenim potom nakupljena posestva je prodati v najkrajšem času. II Reservni in razdolžni zaklad. §. (i. Zavod je dolžan ustanoviti reservni zaklad, ki ima znašati štiri od sto od glavnice krožečih zastavnih pisem in vzdrževati ga na tej višini; ves po določbah trgovinskena zakona izračunjeni čisti dobiček zavoda se ima stekati, dokler se ta visočina ne doseže, v reservni zaklad. Ta reservni zaklad je namenjen za pokritje morebitnih izgub hipotečnega zavoda, ter se ima naložiti v vrednostnih papirjih s pupilarnim jamstvom ali v zastavnih pismih zavoda in ločeno upravljati. Izgube zavoda je kriti najpoprej iz sredstev reservnega zaklada in, ako ne bi isti zadostoval, iz deželnega zaklada. Ko doseže reservni zaklad v §. 6. označeno višino, določijo se prebitki v prvi vrsti za zmanjšanje doneska za upravne troške in v drugi vrsti zamore deželni zbor iste vporabiti v deželne namene. §• 8. V zavarovanje rednega poplačila zastavnih pisem ustanoviti se ima poseben razdolžni zaklad iz določenih letnih razdolžnih doneskov dolžnikov in iz glavnic, ki se vrnejo vsled odpovedij ali izvršb. Razdolžni zaklad je določen za odkupitev dotičnih zastavnih pisem po njihovi polni imenski vrednosti potom izžrebanja (§. 18.). Vendar je zavod upravičen, nakupovati vsak čas iz razdolžnega zaloga tudi lastna zastavna pisma v svrho neposredne razdolžitve, a ne črez imensko vrednost. III. O zastavnih pismih. §• 9. Zastavna pisma hipotečnega zavoda jamčijo lastniku istih plačilo postecipatnih obresti) za vsako plačilno dobo in za slučaj izžrebanja polno vračilo glavnice v imenski vrednosti. g. io. Zastavna pisma po vzorcu A se izdajajo v zneskih po 2000, 1000, 200 in 100 kron ; glase se na prinosnika ter se obrestujejo in odkupujejo (razdolžujejo) v kronski veljavi. §. 11. Zastavna pisina obsegajo torej : 1) glavnično svoto, za kojo so bile izdane ; 2) obrestno merilo ; 3) poravnavno dobo obrestij ; 4) zagotovilo vračila glavnice v polnem imenskem znesku za slučaj izžrebanja; 5) podpis varuštva (kuratorija); 6) potrdilo deželnega odbornika odrejenega od deželnega odbora (§. 51, III, a), da se je izdalo zastavno pismo na podlagi po določbah teh pravil pridobljene hipoteke. Vsakemu lastniku zastavnih pisem je prosto, poškodovana zastavna pisma zamenjati z novimi, višja z nižjimi in obratno, za kar se ima plačati pristojbina, ktero določa varuštvo §. 13. Zastavna pisma a) ki so lastnina varovancev, b) ona, ki so obtežena se zavezo, ali c) ona, glede kojih je bil vročen zavodu kak oblastveni ukaz, ki bi oviral prosto razpolaganje z zastavnim pismom, zamorejo se le tedaj razvezati ali s kako drugo zavezo prevideti, ako se donese privolitev pristojnega oblastva. §• 14 Obrestno merilo zastavnih pisem mora biti vedno enako onemu posojila, za koje se je izdalo zastavno pismo. Visokost obrestnega merila določa deželni zbor Goriško-Gradiščanski. Spremembe obrestnega merila se ne smejo nikdar raztezati na vže izdana zastavna pisma, §. 15. Zastavna pisma se previdijo z odrezki za 40 poluletnih obrestnih obrokov in z nakaznico (talonom) za nadaljne obrestne odrezke. Proti oddaji talona kakega izžrebanega zastavnega pisma ne more se izdati nikaka nova pola odrezkov. Obresti se izplačujejo vsakega pol leta postecipatno in sicer od zastavnih pisem označenih v §. 13., črka a in b proti pobotnici, od ostalih pa proti oddaji zapadlih odrezkov. §. 16. Zastavna pisma se zamorejo vporabiti za obrestonosno naložitev glavnic občin, okrajev, skupščin, cerkva, ustanov, fidejkomisov, ubožnih in drugih pod javnim nadzorstvom stoječih zavodov kakor tudi za naložitev imovine varovancev, službenih in poslovnih varščin. §• 17. Usmrtba (amortizacija) zastavnih pisem in njihovih odrezkov se vrši po določbah veljavnih za papirje javnega državnega dolga. IV. Izžrebanje zastavnih pisem. §. 18. V kolikor se ne vporabi razdolžni zaklad za nakup lastnih zastavnih pisem (§. 8.), ima se vršiti izžrebanje zastavnih pisem dvakrat na leto javno v prisotnosti v to svrlio odrejenega uda deželnega odbora. Prvo izžrebanje vsake nove vrste zastavnih pisem se izvrši najdalje v 3 letih po prvi izdaji istih. Varuštvo (kuratorij) določi dogovorno z deželnim odborom svoto zastavnih pisem, ki se imajo izžrebati, dan, kojega se izžrebajo in izplačajo (§. 20) kakor tudi način izžrebanja (§. 51, II. d). §• 19- Svota zastavnih pisem, ki se ima izžrebati, je objaviti najpozneje osem dnij pred izžrebanjem ter ne sme v nikakem slučaju biti manjša od one svote, ki tvori 14 dnij pred vršečim se žrebanjem celo premoženjsko stanje razdolžnega zaloga po odbitem delu vporabljenem za usmrtbo (amortizacijo) (§. 8.) in v kolikor se da isto s 100 brez ostanka deliti. Izplačanje izžrebanih zastavnih pisem se vrši šest mesecev po žrebanju v polnem imenskem znesku proti vrnitvi zastavnega pisma s kuponsko polo in talonom vred. Istočasno je poravnati do plačilnega dne izžrebanega pisma še zastane ne zastarele obresti z odbitkom morebitno manjkajočih ne zapadlih odrezkov. Izplačana zastavna, pisma in odrezki se uničijo komisijonelno v prisotnosti jednega deželnega odbornika. Razkaz izžrebanih številk zastavnih pisem se prilepi pri zavodu vsakemu v pregled in razun tega se objavi v časnikih določenih za zavodova priobčila. Istočasno se naznanijo številke onih zastavnih pisem, ki so se pri prejšnjih izžrebanjih izsrečkala, a ne še predložila za izplačanje. §• 21. Obrestovanje izžrebanih zastavnih pisem se konča s plačilnim dnevom. Za nadaljno dobo, a ne daljšo od šestih let, pristoja lastniku izžrebanih zastavnih pisem odškodnina v znesku treh četrtink vsakokratne obrestne izgube. Varuštvo je upravičeno razdolžitveno svoto izžrebanih zastavnih pisem, ki se ne predložijo pravočasno v izplačilo, ,'vporabiti za nakup zastavnih pisem na račun lastnika izžrebanih pisem po dnevni ceni, vendar ne nad imensko vrednost in ta zastavna pisma skupno z vsemi ne zastarelimi odrezki izročiti lastniku izžrebanega zastavnega pisma namesto izplačila v gotovini. Ako ne bi hotel imetnik izžrebanih zastavnih pisem tega sprejeti, vporabiti se ima določba drugega odstavka tega paragrafa. Ako se je posestniku zastavnih pisem izplačal po pomoti odrezek od vže izžrebanih zastavnih pisem, utrže se tozadevni izplačilni znesek pri plačilu takih pisem (§. 20). §• 22. Ako se ne bi predložil odrezek zastavnega pisma tekom 6 let ali kako izžrebano zastavno pismo tekom 30 let, računjeno od plačilnega dneva naprej, v izplačilo, neha vsaka nadaljnja pravica do odkupa (razdolžitve) istih, in dotični zneski pripadejo reservnemu zakladu zavoda. V. Pravice imetnikov zastavnih pisem. §. 23. Imetnik zastavnega pisma zadobi pravico do točnega plačila zapadlih (ne zastarelih) obrestij in v slučaju izžrebanja do plačila polne v zastavnem pismu navedene svote. Izvršitev obveznostij izvirajočih iz teh pravic je zagotovljena po jamstvu določenem v 4. §• 24. Ako zavod ne bi izpolnjeval obveznostij prevzetih z izdanimi zastavnimi pismi, ima vsak imetnik teh zavodovih zadolžnic pravico, zahtevati pri deželnem odboru odpomoči ali pa nastopiti pravno pot. VI. Razmerje dolžnikovo napram zavodu in posojilne listine. §. 25 Dolžnikove obveznosti morajo biti natančno določene v dotičnih zadolžnieah. §. 26. V te listine je vzprejeti osobito naslednje plačilne obveznosti : 1) zaveza, plačati vsako leto v poluletnih antecipatnih obrokih in brez nikakega utržka poprečnino (anuiteto), ki prekorači določeno obrestno mero za najnanj jedno polovico odstotka izposojene glavnice. Kakoršen si bodi davek ali pristojbina se v nikakem slučaju ne sme utrgati zavodu na korist dolžnika. Od vsakega poluletnega poprečnega obroka se zaračuni oni znesek, ki preseže obresti od ostale glavnice za pol leta, kot plačilo na račun glavnice. Dolžniku ostaja prosto, skleniti višje poprečnine (anuitete). 2) zaveza, pri vsakem poluletno zapadlem obrestnem obroku vplačati jedno osminko odstotka izposojene in ob začetku leta ne še vrnjene glavnice kot prispevek upravnim troškom in reservnemu zakladu. Ta znesek se zamore po sklepu deželnega odbora pozneje znižati ali docela odpraviti in v slučaju potrebe zopet zvekšati na prvotno višino. §• 27. Dolžnik mora vplačati pri izplačilu posojila obresti za prvi naslednji poluletni plačilni obrok odrezkov in razun tega za dobo med izplačilnim dnevom posojila in pričetkom imenovanega poluletja. §. 28 Letnine (anuitete) je v določenih rokih točno plačevati, ker drugače mora vplačati dolžnik zamudne obresti, koje določa varuštvo v mejah postavnih zamudnih obrestij ter so pridržane zavodu vse druge pravice glede plačila zastankov. §■ 29. Zadolžnica o posojilu, koje dovoli hipotečni zavod, moi-a v bistvu obsegati sledeče točke : a) glavnični znesek dolga v kronski veljavi; b) pravni naslov in iznos vplačil, ki se imajo vršiti po §. 26 za obresti in letnine (anuitete); glede obrestij mora biti označeno, da se morajo vplačati neposredno pri zavodovi blagajni brez vsakega utržka in proti morebitnemu vračilu vsakega kakoršnegasibodi davka. c) zaveza, plačati ali povrniti vse pri zavarovanju ali iztirjevanju glavnice, letnin (anuitete) in pripadkov narastle troške, troške za sodne hrambe (števnine) in vse iz tega pravnega opravila izvirajoče davke in pristojbine ; d) zaveza, za vse v zadolžnici prevzete postranske dolžnosti zemljeknjižno zavarovati varščino v zahtevanem znesku ; e) zaveza, zalagati pri zastavljanju poslopij požarno zavarovalnino iz lastnega ter pri plačilu vsake poluletne poprečnine (anuitete) izkazati veljaven obstoj požarne zavarovalnine glede zneska, kterega določi zavod, oziroma da se je zavarovalnina istinito plačala ter je donesti izjavo zavarovalnega zavoda, da se izda morebitna odškodnina imetniku le dogovorno s hipotečnim zavodom. Sicer pa ostane zavodu tudi prosto, da sme plačati zavarovalnino sam na račun dolžnika. Pravica izbrati si zavarovalni zavod pristoja izključljivo le varuštvu; f) zaveza predložiti v določenih obrokih na zahtevo zavoda izkaz o istinitem plačilu izravnih davkov in doklad; g) izjava, brezpogojno podvreči se pravilom hipotečnega zavoda in vsem iz tega izvirajočim obveznostim ter se podvreči v onih slučajih, v katerih se ravna pristojnost po bivališču, oni sodniji, v katere okolišu ima deželni hipotečni zavod svoj sedež ; h) natančno oznamenilo nepremičnin, ki se zastavijo in dovoljenje vknjižbe zastavne pravice za vse po hipotečnem zavodu z zadolžnico pridobljene pravice ; i) podpis dolžnika ; k) izjavo nerazdelne zaveznosti vseh posestnikov dotičnih nepremičnin, ako jih je več; l) zavodu pridržana pravica iztirjevanja posojila (§. 33). §. 30. Dovoljeno je, prevzeti vže zagotovljene glavnice ; obveznosti v zmislu §. 29 prevzete po dolžniku morajo se vknjižiti v vlogi in vrstnem redu odstopljene glavnice in to s privoljenjem prizadetih upnikov, ki imajo morda vpisano vkupno zastavljenost ali pa onih, ki so pozneje vknjiženi. Ako ni izpolnil dolžnik svoje obveznosti, opozoriti ga ima zavod pismeno določivši mu kratek rok za izpolnitev njegovih dolžnostij. Vročitev tega opomina se izvrši na troške opominanega. Neizvršena ali iz kakoršnega si bodi vzroka prepozno izvršena vročitev opominskega lista ne varuje nikakor dolžnika prisilnih naredeb po preteku določenega roka. §• 32. Ako bi se bila vrednost nepremičnin, na koje se je dovolilo posojilo, vsled vremenskih nezgod zmanjšala, za kar je zavod zahteval zavarovanje ter izposloval zavezo zavarovanega zneska v svojo korist, dolžan je lastnik poškodovano nepremičnino postaviti tekom jednega leta zopet v prvotni stan. To dobo pa zamore varuštvo podaljšati. Sicer je zavod upravičen, zahtevati, da se njegova tirjatev poplača iz zavarovalne svote, ktero ima zavarovalni zavod - v kolikor ne prekorači zavodove tirjatve — pridržati do tega časa. Za slučaj poprave te nepremičnine se izplača dolžniku zavarovalna svota po utržku plačil, ki so med tem časom zapadla v zavodovo korist, in sicer po izprevidu zavoda ali naenkrat po izvršitvi ali po meri, kakor se vrši poprava, v obrokih odgovarjajočih varnosti pridobljeni s popravljenimi deli. §. 33. Zavod n? sme dolžniku izposojene glavnice odpovedati, nasprotno pa ima pravico zahtevati, da se celo posojilo ali pa del istega takoj povrne: 1) ako je zastal dolžnik s plačilom dveh zaporednih poprečnih obrokov ; 2) ako pride dolžnik v konkurz ; 3) ako se je znižala po mnenju varuštva vrednost zastavljenih nepremičnin na način, da ni več posojilo varno; 4) ako se je izvršila brez dovolitve zavodovega vodstva delitev zastavljenih nepremičnin, vsled koje bi se zamoglo po mnenju varuštva iztirjanje zavodovega posojila obtežiti; 5) če obstoji hipoteka zlasti iz poslopij, ako ostane enkratni opomin o izkazu plačila zavarovalnine brez vspeha. § 34. Dolžnik ima pravico dobljeno posojilo popolnoma ali deloma poluletno v svrho vračila odpovedati.. Odpovedbe delnega zneska dolga morajo doseči znesek, ki odgovaija najmanj 4 sledečim poluletnim poprečnim plačilom (anuitetam). Z odpovedjo delnega zneska se ne izpreminjajo naslednji poprečni obroki, ki zapadejo po vplačilu odpovedane svote. Vsa v §§. 26, 27 in 28 navedena vplačila se imajo vršiti v gotovini, in sicer v isti valuti, kakor se glase zastavna pisma, v kojih se je posojilo izdalo ; v doteklih ne zastarelih odrezkih ali v izžrebanih do-teklih zastavnih pismih in v slučaju netočnega plačila se imajo vračuniti zamudne obresti, odnosno obresti od obrestij od zapadlega do plačilnega dneva. Odpovedane liipotečne glavnice se zamorejo v zastavnih pismih iste vrste, kakor se je posojilo izdalo v imenski vrednosti ali v gotovini po dolžnikovi volji vrniti. Odpoved kake glavnice, ki se ne vrne tekom treh mesecev po preteku dobe določene za plačilo, se razveljavi. VII. Dovoljenje posojil. §• 35. Zavod dovoljuje posojila do najmanjšega zneska 200 kron : 1 na zemljišča, ako ista leže v pokneženi grofovini Goriško-Gradiščanski in so vpisana v zemljiški knjigi; 2. na zemljeknjižno vpisana poslopja v katastralnih občinah poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske. Ako pa služijo take nepremičnine izključljivo ali večinoma obrtnijskim svrham kakor n. pr. tvornice, mlini in slične delavnice ne morejo se le na ista dovoliti posojila. Na fidejkomise in nepremičnine, ki so po zakonih izvršbi odvzete, na gledališča, na rudnike in kamnolome zavod nikakor ne more dovoliti hipotečnih posojil. §• 36. Na hiše se zamorejo dovoliti posojila do polovice, na zemljišča pa do dveh tretjin določene vrednosti. §• 37. Kot glavnična vrednost zemljišč je vzeti praviloma dvajseteri čisti katasterski donesek. Kaka vrednost naj se določi za poslopja in pritikline, gospodarske potrebščine (fundus instructus) in druge pravice in pritikline, je pridržano izprevidu vai-uštva. V vseh slučajih, v kojih bi tekom petih zadnjih let, ki so pretekla neposredno pred sklenitvijo posojila, izvršena cenitev ali dosežena prodajna cena bila nižja od gori navedene vrednosti, vzeti je manjša vrednost kot merilo. Prositelj posojila pa zamore zahtevati, naj varuštvo na njegove troške poizvk vrednost nepremičnin, ki hoče zastaviti, po cenilni komisiji, koji ima prizustovati odrejeni zaupnik varuštva. §. 38. Pri poslopjih podvrženih naj marini služi praviloma poprečna svota najemščine zadnjih šest let, napovedane za davek in po utržku jedne tretjine ali po meri zidišča in lege do polovice za davke in vzdrževanje poslopja kot podlaga pri določevanju vrednosti in sicer na način, da po gorenjem odbitku ostali najemninski delež pomnožen z 20 da glavnično vrednost. Za poslopja, ki niso sploh ali ki niso še skozi dobo šestih let podvržena najmarini kakor tudi za ona, ki se še-le gradijo, določi vrednost varništvo na troške prositelja posojila. V slučajih, v kojih bi tekom zadnjih treh let, ki so pretekla neposredno pred sklenitvijo posojila izvršena cenitev ali prodaja izkazala ceno, ki je nižja od vrednosti določene po donosu najemščine, vzeti je nižja vrednost za merilo. Ta določba se ne v po rab i, ako se je hiša tekom teh treh let po izvršeni cenitvi ali prodaji na novo pregradila ali bistveno predrugačila. Posebno strogo je pa postopati pri dovoljevanju posojil na hiše na novo sezidane, koje niso še podvržene najmarini skozi dobo treh let kakor tudi na one, ki se še le grade. Stavbeno stanje se preišče praviloma po izvedencih, koje odredi deželni hipotečni zavod. Troške tega preiskovanja mora zalagati prositelj posojila. §. 39. Kedar so bremena vknjižena na nepremičnine, ki se ponujajo za vpis zastavne pravice, pred posojilom, ki se ima dovoliti, ne bode smelo to posojilo skupno z navedenimi bremeni nikdar presegati one svote, do katere se zamorejo po §§ 35. in 36. dovoljevati posojila. Če je v zemljiškoknjižnem izpisku vpisan tudi tekoči izravni davek v bremenstvu, ni jemati dotične svote v poštev. Letne dajatve med bremeni je sprejeti kot glavnico pomnoženo z dvajsetero vrednostjo ; pri osebnih služnostih, preživitkih in drugih je vendar varuštvo upravičeno, po starosti upravičenca vpisati tudi nižjo vrednost. Ako se vknjižba izbrisa kake pravice, zadevajoče ponavljajoče dajatve, ne more izvesti na podlagi smrtovnice ali proglasitve za mrtvega upravičene osebe le iz razloga, ker doba treh let od dneva smrti določena v §. 34. drugi odstavek zemljiškoknjižnega zakona z dne 25. julija 1875 (drž. zak. št. 95) ni še pretekla, zamore varuštvo tudi popolnoma opustiti vpisovanje dotične vrednosti. Bremena, za koja se ne da poizvcdeti denarna vrednost, kakor tudi bremena izražena v valuti, ki nima postavnega toka, ali pa v valuti, ki je podvržena borzni ceni, ne smejo praviloma biti vpisana v zem -ljiški knjigi pred tirjatvami liipotečnega zavoda. Vsled enoglasnega sklepa varuštva se pa zamore odstopiti od tega pravila. §• 40. Prošnja za posojilo ali odstop (odnosno prevzetbo) glavnice mora bistveno obsegati: a") Dokazilo, da je prositelj posojila lastnik nepremičnine, katero ponudi za vpis zastavne pravice, in da je zmožen prevzeti zavezo, ali v slučaju kake omejitve lastninske pravice, dokaz potrebne odobritve ali pooblastitve ; b) dokazilo o bremenih vpisanih na nepremičninah, ki se imajo zastaviti, s predložitvijo popolnega zemlje-knjižnega izpiska; c) istočasno se mora pri kmetijskih nepremičninah izpričati način obdelovanja zemljišč, glede k istim pripadajočih poslopij (za prebivanje in kmetijo), je dokazati zavarovanje proti požaru, kakor tudi obdačenje z davčnimi izkazi; d) pri hišah, ki se same za se ponudijo v zastavo, mora se pridjati poleg davčnega izkaza obsegajočega najemščino, ki se je napovedala za odmero davka v zadnjih šestih letih (ako tako dolgo obstoja) tudi dokaz, da je primerno zavarovana pri kakem v Avstriji dopuščenem in povsem zanesljivem zavarovalnem zavodu; pri novih stavbah in onih, ki se grade, ie donesti tudi oblastveno potrjeni stavbeni načrt. §• 41. Zavod je upravičen odkloniti prošnjo za posojilo, ne da bi bil primoran navesti razloge, tudi potem, ako so vsi zahtevani v pravilih določeni dokazi popolni in zadostni. § 42. V slučaju dovolitve posojila ima prositelj posojila v svrho izplačila posojilne valute : a) izdati po določbah teh pravil sestavljene listine ; b) doseči zemljeknjižni vpis teh listin in izjave zavoda, s katero se postavi to posojilo kot varščina v zavarovanje zastavnih pisem ; c) predložiti te listine skupno z zemljeknjižnim izpiskom, ki dokaže, da se je izvršil zemljeknjižni vpis v zahtevanem vrstem redu v svrho izplačila posojila v dobi, ktero mu je določiti; d) predložiti izkaz o popolnem plačilu vseh zapadlih davkov in pristojbin, kakor tudi vpisnine ; drugače se pridrži primerno hranilo (depositum). Na vseh na posojilo in predstvo istega nanašajočih se zadolžnicah in drugih zasebnih listinah, ki se izdajajo, kakor na primer odstopih prednosti, pooblastilih in drugih, morajo biti podpisi poverjeni od strani sodnij e ali beležnika. Pa tudi če so se vsi ti pogoji izpolnili, zamore se pri važnih razlogih odreči izplačilo posojila popolnoma ali deloma. VIII Posebne pravice zavoda. §. 43. Zavod vživa sledeče ugodnosti: 1) v zakonu z dne 10. julija 1865 (drž. zak. št. 55) člen II. in III. in v zakonu z dne 14. decembra 1866 (drž. zak. št. 161) zavodom, ki se pečajo s kreditnimi opravili, zagotovljene izjeme od splošnih postavnih določb glede pristojbin o pravnih opravilih, listinah, spisih in uradnih dejanjih ; 2) Po naredbi c. kr. državnega in justičnega ministerstva z dne 28. oktobra 1865 (drž. zak. št. 110) zavodom, ki se pečajo s kreditnimi opravili, pristoječe ugodnosti po merilu IX. člena zakona, s katerim se uvaja civilni pravdni red z dne 1. avgusta 1895 drž. zak. št. 112. IX. O gospodarstvu. §■ 44. Deželni hipotečni zavod za Goriško-Gradiščansko ima svoj sedež v Gorici. Vodstvo in nadziranje deželnega hipotečnega zavoda za Goriško-Gradiščansko pristaja varilstvu, deželnemu odboru in zboru goriško-gradiščanskemu. §• 45. Neposredno oskrbovanje opravil izvršuje varuštvo, koje zastopa zavod napram tretjim osebam. Vsi spisi istega imajo oznamenilo : Deželni hipotečni zavod poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske Zavodova naznanila se objavljajo s pravoveljavno močjo v deželnih jezikih v uradnem časniku „Os-servatore Triestino". §. 46. Varuštvo je sestavljeno iz : 1) predsednika varuštva (višji varuh) ; 2) treh izvoljenih soudov (varuhov) in jednega namestnika; 3) v pravu izvedenega zavodovega ravnatelja ali, ako je isti zadržan, njegovega namestnika. Pod 1 in 2 navedeni soudi varuštva dobe za svoja opravila poslovnine, ktere določa deželni zbor. Namestnik dobi te poslovnine, ako nadomešča varuhe v varuštvu. Vsi soudi varuštva morajo stanovati v pokneženi grofovini Goriško-Gradiščanski, predsednik in jeden soud pa v Gorici. Vse ude varuštva kakor tudi namestnika izvoli deželni zbor. Namestnika predsedniku izvolijo varuhi med seboj za jedno leto. Namestnika pokliče predsednik (višji varuh) v delo, ako je kak varuh (kurator) trajno zadržan, izvrševati svoja opravila. Predsednik in izvoljeni soudje varuštva (kuratorija) odpravljajo tako dolgo opravila zavoda, dokler ne izvoli vsled splošnih novih volitev vveljavljeni deželni zbor drugih soudov. Vendar so isti zopet izvoljivi. Ako bi bilo med tem časom potreba dopolnilnih volitev, izvrši jih deželni zbor. §. 47. Višji varuh, varuhi in namestnik (§. 46 t. 1, 2) podajo v roke deželnega glavarja obljubo prevzete dolžnosti vestno in marljivo izpolnovati. Soudi varuštva (§. 46. t. 1, 2, 3) imajo oddati svoje glasove v strogi nepristranosti in v dvojbi imajo se pridružiti onemu mnenju, koje daje zavodu večjo varnost. Nikak soud varuštva ne sme glasovati v takih slučajih, v kojili je on sam vdeležen ali kaka druga oseba, za katero ne bi mogel nastopiti oni soud pred sodnijo kot nesumna priča. Služba višjega varuha, varuha ali namestnika (§. 46. t 1, 2) ni združljiva z lastnostjo deželnega odbornika Goriško-Gradiščanskega. §• 48. Prava veščega ravnatelja (§. 46. t. 3) imenuje na predlog deželnega odbora deželni zbor. Za slučaj njegovega zadržka določi deželni odbor namestnika na predlog varuštva. Ostalo uradniško osobje imenuje deželni odbor na predlog varuštva; od kojega pa sme isti vselej odstopiti. Prava vešči ravnatelj, kakor tudi ostali zavodovi uradniki se vvrste v štatus deželnih uradnikov za Goriško-Gradiščansko ; prejemke istih določi deželni zbor. § 49. Za veljavno sklepanje je potrebna prisotnost predsednika ali njegovega namestnika, ravnatelja ali v slučaju zadržka, ki se mora pravočasno naznaniti predsedniku (višjemu varuhu) (§. 48), njegovega namestnika in najmanj jednega varuha (kuratorja). Sklepanje se izvrši po večini glasov ; pri enako razdeljenih glasovih odloči ono mnenje, kojemu se pridruži predsednik. Pravnovezne listine podpiše predsednik ali njegov namestnik in dva souda varuštva § 50. Ako je varuštvo nesklepčno, mora deželni odbor začasno potrebno ukreniti, če niso potrebne nove volitve. § 51. Deželni odbor posluje: I. kot nadziralna, II. kot odločilna in III. kot pregledna oblast. I. Kot nadziralna oblast ima deželni odbor a) odpošiljati jednega svojih soudov k sejam varuštva kot odposlanca, ki je organ, po katerem se deželni odbor prepriča, da oskrbuje varuštvo zavod po določenih pravilih ; ki prisostvuje obravnavam varuštva ; ki zamore zahtevati vsa pojasnila, potrebna za izvršitev svoje naloge in kojemu pristoja pravica, ugovarjati proti sklepom varuštva, katere smatra on za varnost deželnega premoženja ali koristim dežele škodljive. V govor se ima vložiti ali - če mogoče — v seji sami ali najdalje jeden dan po seji, v katero svrho se smejo izvršiti napravljeni sklepi varuštva še le po brezuspešnem preteku tega roka. V slučaju vgovora se mora zadeva, glede katere se je napravljeni sklep varuštva ustavil, predložiti deželnemu odboru, ki po zaslišanju varuštva o tem tekom osmih dnij končno veljavno razsodi. Ta po deželnem odboru odposlani soud je poklican tudi za izvršitev naloge, koja mu je naložena namesto vladnemu komisaiju v zmislu zakona z dne 24. aprila 1874 (drž zak. št. 48) (§. 7); on je upravičen v varuštveni seji vsak čas poprijeti besedo ; b) dati si predložiti vsak mesec izkaze o blagajničnem stanju in o stanju vsega oskrbovanja zavodovega v vseh strokah ter preiskati in pregledati knjige in blagajne zavodove, osobito kar se nanaša' na redno pri- dobivanje hipotečnih tirjatev ter izdajanje in razdolženje zastavnih pisem, vsaj štirikrat na leto ter o izidu sestaviti zapisnik ; e) odrediti svojega souda, da ga zastopa pri izžrebanju zastavnih pisem (§. 18) in pri uničenju izžrebanih pisem in realizovanih odrezkov (§. 20); d) odločevati o pritožbah radi neizpolnitve obveznostij, ki je zavod sprejel. II. Kot odločilna oblast posluje deželni odbor : a) ako se ima dovoliti hipotečno posojilo, ki presega 10.000 kron; b) pri določevanju svote zastavnih pisem, ki se imajo izžrebati, dneva za žrebanje in izplačevanje izžrebanih pisem, kakor tudi glede postopanja pri žrebanju (§. 18, tretji odstavek) ; c) ako bi bilo treba poprijeti se glavnice reservnega zaklada ; d) ako bi šlo za to, da bi se pridobila iz sredstev reservnega zaklada kaka nepremičnina za lastno poslovanje (§. 4, črka c). Deželni odbor ima nadalje e) sklepati o predlogih, ki se imajo predložiti deželnemu zboru radi premembe pravil ali odpravitve zavoda kakor tudi; f) odločiti na predlog varuštva ali dogovorno z istim izvršilne prepise za izpolnitev pravilnika hipotečnega zavoda in poslovni red za ta zavod, kakor tudi morebitne premembe istega. V slučaju pod a) zamore deželni odbor posojilo dovoliti le tedaj, ako to varuštvo predlaga. III. Kot pregledna oblast ima deželni odbor a) k vsaki posamezni izdajatvi zastavnih pisem odposlati jednega svojih soudov (§. 51. I. a), kteri ima poveriti s svojim podpisom po izvršenih poizvedbah in pridobljenem prepričanju potrdbo pridjano vsakemu zastavnemu pismu, da je bilo isto izdano na podlagi pravilom primerne pridobljene hipoteke ; b) pri zameni jedne vrste zastavnih pisem proti drugim, ali poškodovanih proti novim in pri izdajatvi novih zastavnih pisem namesto vničenih (amortizovanih) prepričati se o pravilnem postopanju pri teh opravilih ter o tem izdati nalično potrditev varuštvu. Najvišje nadzorstvo izvršuje deželni zbor sam. Deželni odbor ima deželnemu zboru poročati vsako leto o gospodarstvu zavoda ter predložiti izkaz o stanju zastavnih pisem pridobljenih tirjatev in reservnega zaloga. Prememba pravil in razpustitev zavoda. §. 53. Ta pravila se smejo premeniti in zavod se sme razpustiti edinode tedaj, ako deželni zbor tako sklene in Cesar ta sklep potrdi. Deželnemu zboru pristoja pravica za slučaj odpravitve sklepati tudi o načinu, kako se ima ista izvesti. §• 54. Državni upravi je pridržana brez prikrajšbe določila §. 7. zakona z dne 24. aprila 1874 (drž. zak št. 148) splošna nadzorovalna pravica nad zavodom Vrsta ....................................Glavnica........kron štv. Zastavno pismo za.........kron veljave določene v zakonu z dne 2. avgusta 1892 (drž zak. št 126), katere se obre stu.)e od......naprej po preteku vsacega poluleta z.....odsto na leto v enaki vrednosti. V slučaju, da se to zastavno pismo izžreba, izplača deželni hipotečni zavod poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske imetniku šest mesecev po izžrebanju polno imensko vrednost v enakem denarju. To zastavno pismo se je izdalo skupno z odrezki, ki se potrebujejo za dvignitev obrestij in s taloni vsled-varuštvenega sklepa št.....iz leta .... V zmislu §. 4 pravilnika za deželni' hipotečni zavod poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske služi za pokritje zastavnih pisem in sicer kolikor za obrestovanje toliko tudi za razdelitev istih celo premoženje hipotečnega zavoda ; torej so postavljeni vsi deli tega premoženja in sicer nepremakljivo zavodovo premoženje, razdolžni zaklad, reservni zaklad in vsi drugi zakladi, kakor tudi vse obstoječe posojilne tirjatve kot varščina za plačilo tirjatev izvirajočih iz zastavnih pisem ; ta kavcijska vez se vknjiži glede onih imovinskih predmetov, na kojih se zamore pridobiti knjižna pravica, v javnih knjigah temeljem izjave, kojo izda zavod. Razun tega jamči dežela Goriško-Gradiščanska s svojim premoženjem za vse obveznosti, ktere je prevzel hipotečni zavod Gorica........... Deželni hipotečni zavod poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske : N. N. (Zavodov pečat) Predsednik varuštva. N. N. ud varuštva N. N. ud varuštva. To-le zastavno pismo se je izdalo na podlagi pravil pridobljene hipotečne tirjatve. Gorica........... Za deželni odbor poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske: N N. deželni odbornik. Razdolžni načrt deželnega hipotečnega zavoda poknežene grofovine Goriško-Gradiščanske o posojilu 1000 kron, danega na 4% obresti, ki se ima vrniti v 47,% poprečnih obrokih (vštevno obresti). Obrok Plačilo, ki se ima izvršiti v začetku poluletja Od teh odpade za plačilo Z začetkom poluletj a Plačati je '/,% prispevek k upravnim tro-škom in za reservni zaklad v znesku obrestij glavnice plačani dolg ostali dolg K. i v. K. v- K. v. K. v K. v. K. v. 20 20 1000 1 25 1 22 50 19 95 2 55 2 55 997 45 1 25 2 22 50 19 90 2 60 5 15 994 85 1 25 3 22 50 19 85 2 65 7 80 992 20 1 25 4 22 50 19 79 2 71 10 51 989 49 1 24 5 22 50 19 74 2 76 13 27 986 73 1 24 6 22 50 19 68 2 82 16 09 983 91 1 23 7 23 50 19 63 2 87 18 96 981 04 1 23 8 22 50 19 57 2 93 21 89 978 11 1 23 9 22 50 19 51 2 99 24 88 975 12 1 22 10 22 50 19 45 3 05 27 93 972 07 1 22 11 22 50 19 38 3 12 31 05 968 95 1 22 12 22 50 19 32 3 18 34 23 965 77 1 21 13 22 50 19 26 3 24 37 47 962 53 1 21 14 22 50 19 19 3 31 40 78 959 22 1 20 15 22 50 19 12 3 38 44 16 955 84 1 20 16 22 50 19 05 3 45 47 61 952 39 1 20 17 22 50 18 98 3 52 51 13 948 87 1 19 18 22 50 18 91 3 59 54 72 945 28 1 19 19 22 50 18 84 3 66 58 38 941 62 1 18 20 22 50 18 76 3 74 62 12 937 88 1 18 21 22 50 18 69 3 81 65 93 934 07 1 17 22 22 50 18 61 3 89 69 82 930 18 1 17 23 22 50 18 53 3 97 73 79 926 21 1 16 24 22 50 18 45 4 05 77 84 922 16 1 16 25 22 50 18 37 4 13 81 97 918 03 15 26 22 50 18 28 4 22 86 19 913 81 1 15 27 22 50 18 20 4 30 90 49 909 51 1 14 28 22 50 18 11 4 39 94 88 905 12 1 14 29 22 50 18 02 4 48 99 36 900 64 1 13 30 22 50 17 93 4 57 103 93 896 07 1 13 31 22 50 17 83 4 67 108 60 891 40 1 12 32 22 50 17 74 4 76 113 36 886 64 1 11 33 22 50 17 64 4 86 118 22 881 78 1 11 34 22 50 17 54 4 96 123 18 876 82 1 10 35 22 50 17 44 5 06 128 24 871 76 1 09 36 22 50 17 34 5 16 133 40 866 60 1 09 37 22 50 17 23 5 27 138 67 861 33 1 08 38 22 50 17 12 5 38 144 05 855 95 1 07 Obrok Plačilo, ki se ima izvršiti v začetku poluletja Od teh odpade za plačilo Z začetkom poluletj a Plačatije V/o prispevek k upravnim tro-škom in za reservni zaklad v znesku obrestij glavnice plačani dolg ostali dolg K. 1 v. K. v. K. v- K. v. K. v. K. v. 39 22 50 17 01 5 49 149 54 850 46 1 07 40 22 50 16 90 5 60 155 14 844 86 1 06 41 22 50 16 79 5 71 160 85 839 15 1 05 42 22 50 16 67 5 83 166 68 833 32 1 05 43 22 50 16 55 5 95 172 63 827 37 1 04 44 22 50 16 43 6 07 178 70 821 3u 1 03 45 22 50 16 31 6 19 184 89 815 11 1 02 46 22 50 16 18 6 32 191 21 808 79 1 02 47 22 50 16 05 6 45 197 66 802 34 1 01 48 22 50 15 92 6 58 204 24 795 76 1 — 49 22 50 15 79 6 71 210 95 789 05 99 50 22 50 15 65 6 85 217 80 782 20 98 51 22 50 15 51 6 99 224 79 775 21 97 52 22 50 15 37 7 13 231 92 768 08 97 53 22 50 15 22 7 28 239 20 76d 80 96 54 22 50 15 07 7 43 246 63 753 37 95 55 22 50 14 92 7 58 254 21 745 79 94 56 22 50 14 77 7 73 261 94 738 06 93 57 22 50 14 61 7 89 269 83 730 17 92 58 22 50 14 45 8 05 277 88 722 12 91 59 22 50 14 28 8 22 286 10 713 90 90 60 22 50 14 12 8 38 294 48 705 52 89 61 22 50 13 94 8 56 303 04 696 96 88 62 22 50 13 77 8 73 311 77 688 23 87 63 22 50 13 59 8 91 320 68 679 32 85 64 22 50 13 41 9 09 329 77 670 23 84 65 22 50 13 22 9 28 339 05 660 95 83 66 22 50 13 03 9 47 348 52 651 48 82 67 22 50 12 84 9 66 358 18 641 82 81 68 22 50 12 64 9 86 368 04 631 96 79 69 22 50 12 44 10 06 378 10 621 90 78 70 22 50 12 24 10 26 388 36 611 64 77 71 22 50 12 03 10 47 398 83 601 17 76 72 22 50 11 81 10 69 4U9 52 590 48 74 73 22 50 11 60 10 90 420 42 579 58 73 74 22 50 11 37 11 13 431 55 568 45 72 75 22 50 11 15 11 35 442 90 557 10 70 76 22 50 10 92 11 58 454 48 545 52 69 77 22 50 10 68 11 82 466 30 533 70 67 78 22 50 10 44 12 06 478 36 521 64 66 79 22 50 10 19 12 31 490 67 509 33 64 80 22 50 9 94 12 56 503 23 496 77 63 81 22 50 9 68 12 82 516 05 483 95 61 82 22 50 9 42 13 08 529 13 470 87 59 83 22 50 9 16 13 34 542 47 457 53 58 84 22 50 8 88 13 62 556 09 443 91 56 85 22 50 8 61 13 89 569 98 430 02 54 86 22 50 8 32 14 18 584 16 415 84 52 87 22 50 8 03 14 47 598 63 401 37 51 Obrok Plačilo, ki se ima izvršiti v začetku poluletja Od teb odpade za plačilo Z začetkom poluletja Plačati je '///o prispevek k upravnim tro-škom in za rezervni zaklad v znesku obrestij glavnice plačani dolg ostali dolg K. v. K. | K. v. K. v. K. v. K. | v. 88 22 50 7 74 14 76 613 39 386 61 49 89 22 50 7 44 15 06 628 45 371 55 47 90 ■22 50 7 13 15 37 643 82 356 18 45 91 22 50 6 81 15 69 659 51 340 49 43 92 22 50 6 49 16 01 675 52 324 48 41 93 22 50 6 17 16 33 691 85 308 15 39 94 22 50 5 83 16 67 708 52 291 48 37 95 22 50 5 49 17 01 725 53 274 47 35 96 22 50 5 15 17 35 742 88 257 12 33 97 22 50 4 79 17 71 760 59 239 41 30 98 22 50 4 43 18 07 778 66 221 34 28 99 22 50 4 08 18 44 797 10 202 90 26 100 22 50 3 69 18 81 815 91 184 09 24 101 22 50 3 30 19 20 835 11 164 89 21 102 22 50 2 91 19 59 854 70 145 30 19 103 22 50 2 51 19 99 874 69 125 31 16 104 22 50 2 10 20 40 895 09 104 91 14 105 22 50 1 69 20 81 915 90 84 10 11 106 22 50 1 26 21 24 937 14 62 86 08 107 22 50 83 21 67 958 81 41 19 06 108 22 50 39 22 11 980 92 19 08 03 109 19 08 • 19 08 1000 • • •