Narodoa in univerzitetna knjiznica v Lj-ibijani SAGGIO BIBLIOGRÀFICO i. .-.i.i. \ DALMAZIA E DEL MONTENEGRO UllliGPPf; VAfiKKTinTKft.IiI, MEMBRO DELLA SOCIETÀ STORICO-ARCHEOLOGICA DEGLI SLAVI MERIDIONALI. ZAGABRIA, 1862. COI TIPI DEL 1)11. LODOVICO GAJ 4989 AL SAGGIO 1JTBLIOGIUFICO della DALMAZIA E DEL MONTENEGRO i-i t* 11 * k !■ ■ -1 : % a i • : v nvi ili . MEMBRO DELLA SOCIETÀ STOKICO-AKCHEOLOt; KM DEGLI BLA VI MERIDIONALI. ------------------ ZAGABRIA, 1862. COI Til'l DEL I)R LODOVICO (,'A.I. » 107ÌQÌ ~ ima Ai JLeitore* NelV anno 1855, la Società storico-archeologica di Zagabria, a favorire lo sviluppo degli studi di storia si avo-meridionale, pubblicava a proprie spese il mio saggio bibliografico della Dalmazia e del Montenegro. L1 Opera da quel tempo crebbe a modo, per le successive inserzioni di libri o dimenticati, o pubblicati posteriormente, che mi parve opportuno apparecchiarne un Supplemento. È ben vero che V esame più diligente della materia porgendomi occasione di emendare errori occorsi nella trattazione di alcuni articoli, e di ridurne altri a sommi capi diversamente distribuiti, avrebbe consigliato una rifusione totale del lavoro, anziché una semplice giunta; ma siccome le proposte rettificazioni e i vagheggiati cambiamenti non presentaronsi in tanta copia, ned erano di tanta importanza da reputar necessario il rifacimento dell Opera, cosi ho creduto di raggiungere in parte quello scopo col riprodurre i già enunziatì titoli più soggetti a variazione, annotandoli con asterisco. Molli lumi al proposito mi furono offerti, egli e vero, dal catalogo a stampa della Biblioteca patria che con generoso imprendimento apriva in Zara la Direzione di quel Ginnasio liceale, come pure dall' altro parimenti a stampa della libreria che Fra Innocenzo Ciulich, detto il Sordo, legò alla Biblioteca de BR. PP. Francescani di Ragusa, catalogo redatto da Gio. Agostino dott. Casnacich; ma gli incomplementi bibliografici mi fecero soventi volte esilare, e spesso rinunciare al vantaggio che ne avrei ricavato. DALMAZIA IN GENERALE Storia civile. 1. Diimmler Dr. Ernst. Lìeber die alteste Geschichte der Slaven in Dalmatien (549—928) ~ Wien 1856, aus der k. k. Hof- und Staatsdruckerei, p. 80, 8° Opera stampata a parte dal fascicolo d'aprile dell' anno 1856, delle Sitzungsberichle der phil.-histor. Classe der k. Akademie der Wissen-schaften. Voi. XX. pag. 353. 2 Bosnie, Servie, Hercegovine, Bulgarie, Slavonie, lllyrie, Croatie, Dalmati?, Montenegro, Albanie, par M. Cho-pin. Paris, Didot freres, lils et Comp. 3. Rattkay Geo/gii. Memoria Regum et Banorum Re-gnorum Dalmatiae, Croatiae et Sclavoniae, ab origine sua ad annum 1652. — Viennae Austriae, 1652, typis Cosmeronii. 4. Diplomatische Beitrage zur Geschichte der Grafen von Andechs. — Miinchen, 1798, 4°- 5. Dalmatiae, Croatiae, Hungariae, Transylvaniae et aliarum provinciarum stemmata, cum tetrastichis et declara-tione. Liber primus. — Absque ulla nota (1643), 4°- Sul fine, a p. 81, l'autore sembra essere Joannes Szakmardy. 6. Richter. Illyrische Grenzhelden. — Sta in Hormayr's Archiv 1819, n. 79—87. 7. Barbate Fr. Joannis. Historia Dalmatiae. 1480. 8. Centi Thomae. Dissertationes de Dalmatiarum regione, successibus et virtutibus. — Amstelodami, 1638. 8°- 9. * Grundliehe Beschrcibung des Konigreiehs Dalmatien, in welcher alle und jede historische Merkwiirdigkeiten von den àltesten bis auf die neuesten begriflen.....Inglei- chen die geographische Beschrcibung des Landes sammt dessen Stadten und fesien Plàtzen, wie auch der Uscochen, Morlachen und der Republic Ragusa, ferner die Stamm-Register deren Konige und Fùrslen dieses Konigreiehs, nebst dem Zustande der chrisilichen Religion, und deren beriihmten Mannern, so auf dembselben gebiirtig. Zu Ende sind : /. Ludi Inscriptiones dalmaticae (465) beygefiiget (con incisioni). — Niirnberg, 1723, 8°- 10. Dalinatinorum promissio Venetìs praeslita de non admittendis in Dalmatiam Normannis, a. d. 1075, d. 8. m. Fe-bruarii Carta obligatoria rogata da Pi.tro Entio, Diacono di S. Marco c Capellano del Doge ; fu pubblicata dal Codice Trevisaneo (MSS. lat della Marciana di Venezia, CI. X. Cod 81.) da Tafel e Thomas in Urkunden air «Itemi Handels- und Staalsgesckichte der lìepublik Yenedig Wien 185t>, voi. 1. p. 42-43. 11. D. C. F. B. Memorie historiche e geografiche della Dalmazia, in cui sono le notitie più particolari de' suoi Stati e Dominj, le Piazze coi nomi antichi et moderni, la serie delli Principi che la possederono e posseggono, col ragguaglio delle guerre successe in quel regno, sive doppo la presa di Castel Nuovo dall' armi venete. Dedicate all' III. Sig. Padr. colendiss. il Sig l). Onoralo Bonifacio Papacino, Almirante Reale dell' Annata dell' Oceano et Almirante Governatore della Navale di Fiandra ec. — In Napoli 1688, nella nuova stamperia di Doni. Antonio Parrino e di Michele Luigi Mutij, p. 252, 12° 12. * Frescltot Casimir. Des Konigreiehs Dalmatien historische und geografìsehe Beschreibung, enlhallcnd die Thaten aller Konige, wie auch eine Beschrcibung der Mor-lacchen ec. bis 1687. Aus dem ital. iiberselzt durcli 11. H. d. R. mit der Karte von Dalmatien. -- Leipzig, 1698, p. 372, 12° 13. B reter. Die Tarlaren in Croaticn und Dalmatien — Wien, 1841, Stòckholzer, 12° 14. Crnsius. Dalmatien. — Wien, 1822, Gerold, 8° 15. Kohen Dott. J. Della Dalmazia e dell' Illirico. — Sta nell' Archeoqrafo triestino. Trieste, 1829. voi. I. d. fio _ co 16. Conspeclus inouumenlorum historicorum in Manu-scripto existentium, quae ad illustrandam hisloriam ecclesia-sticam ac civilem Slavorum meridionalium typis vulgari pos-sent. — Zagrabiae, typis D. Ludovici Gaj, p. 8, 4°- Prospetto diviso dal redattore Giovanni Kukuljevic Sakcinski in due sezioni : a) Opera latina et italica, b) Opera slavica. ] Manoscritti si conservano in Biblioteche ed Archivj o pubblici o privati. 17. tumano C Dalmati passati in Istria. — Sta nel giornale V Istria 1847, n. 10—11. 18. Kusmarìch Andrea. Guerra de' Veneziani coi Turchi in Dalmazia, gli anni 1645—1648 (in illirico). L'Opera fu stampala a brani in Zora dalmalinska, 1846, n. 40—41, 43, 45, 47—48, 51—52; 1847, n. 3, 5—6, 22, 25, 36, 43; ripubblicata nel Calendario Zagrabiense, in Zagrabia, nel 1849, p. 69—97. 19. Cenni intorno alla vita ed al culto di S. Orso. — Vicenza, tip. eredi Paroni. 1855, p. 40, 12°- coli' effigie del Santo nelF antiporta e il prospetto dell' antica Chiesa colla Capello del Santo in Santorso. S. Orso, nato nel Perigueux di Francia nel secolo Vili, resse la Dalmazia a nome di Carlomagno, e morì in Salzena, oggi Santorso (nella provincia di Vicenza). Sul suo sepolcro legesi : Sepulcrum primitm, libi condilum filerai corpus S. Ursi Confessoris, natione Galli, Dalmatiae Regis, qui ad coelum tnigravil anno salulis DCCC. 20. Concilium in Dalmatiae et Diocliae regnis, per Legatos Sedis Apostolicae, in causa reformandae ecclesiasti-cae disciplina©, anno 1199 celebratum sub Innocentio Papa ih. — Sta in Concitior collect. Paristis, 1671, toni. IL p. I. p. 7—11. — Venetiis. 1730. tom. XIII. p. 743—748. — Ivi 1778, tom. XXII. p. 699-704. 21. 0 Paulovich Lucidi Joannis Josephi. Epistola paraenetica ad Primatem, Melropolitas, totiusque Dalmatiae Archiepiscopos et Episcopos.— Venetiis, 1788, typis P. Fiotti. — Romae, 1794, apud Fulgoniutn. 22. * — Pareneticae epistolae epistola apologetica. Gallia prima solo : solio Dalmatia Regis ,,At Salzena polo me me a sola dedit.'' 23. Gerardi Filippo Maria Della congregazione illirica (in Roma) e di nuovi affreschi da essa fatti eseguire nella sua Chiesa di S. Girolamo. - Roma, tipogr. Salviucci, 1852, p. 22, 8° 24. Kukuljevic Giovanni. Crkva i hospital ilirski sv. Jerolima u Rimu (La chiesa e I' ospedale di S. Girolamo in Roma). — Sta in Zagrebaèki katoliéki list, 1857, Nro. 27. Nello stesso giornale 1856, N. 19 e 1858 N. 9, 45—46, stanno tre articoli siili' ospedale di S. Girolamo sotto il titolo : Ilirski zavod sv. Jerolima u Rimu" — „Kaptol i sbor ilirski sv. Jerolima u Rimu" e „Putnicke misli o ilirskom zavodu sv. Jerolima u Rimu"' di Adolfo Tkalcevic. 25. Ragionamento in lode del B. Giuseppe da Copertina de' Conventuali di S. Francesco pubblicato in occasione del solenne triduo celebrato a gloria di esso Beato nella Provincia di Dalmazia dello stesso Ordine. — Trevigi, 1753, da Eusebio Bergami. 26. Paulovich Lucidi Giangiuseppe. Alcuni esercizi della più insigne cristiana pietà verso Gesù, Maria, lo s. Spirito, e molti Santi, proposti ad uso dei divoti Dalmatini ecclesiastici e secolari. — Venezia, 1808, tip. Vitarelli. 27. Terminazione degli illustrissimi ed eccellentissimi signori Proveditori ed Aggionto sopra Monasteri, esecutiva di Decreto dell' Eccelent. Senato 12. maggio 1787, per li Padri del terzo Ordine di S. Francesco, detti Trebeccanti di Dalmazia. — (Venezia) 1787, per li figliuoli del qu. Z. Antonio Pinelli, p. 10, 4° 28. Rados Antonio Miehieli Vitturi. Applausi della Dal-matia pel ristabilimento della Compagnia di Gesù, dedicati a Bernardo di Zamagna. — Venezia, 1815, Coleti. 29. Lettera pastorale enciclica del M. R. P. F. Andrea Dorotich Ministro Provine, dei Minori Osservanti. — Zara, 1804. 30. Lettera circolare del P. M. R. Costantino Boxich, pella terza volta Ministro Provinciale dell' alma Provincia Osserv. di S. Girolamo della Dalmazia. — Zara, 4840. 31. Boxich P. Costantino M. O. Ragionamento sacro tenuto nella circostanza della solenne vestizione di due suoi Candidati. — Zara, 1843, Demarchi-Rougier. 32. Caraman Matteo. Informazione per rapporto a' Ser-viani di rite greco, esistenti nella Dalmazia. 1750. — V. Reinsberg in Les auteurs dalmates et leurs ouvrages. 33. Prabiskupi dalmatinsko-hrvalski (I Primati della Dalmazia e Croazia). — Sta in giorn. Zagrebaèki katolièki list 1857, Nro. 1—3. Viaggi. 34. Mémoires de G. B. Rostagno. Edizione anteriore ai 1671. V. Menkenii Bibliotheca, p. 596, come pure Alberimi Blasii Panegyris gratulabunda Ghironi Francisco Villa armorum terrestrium Yen. Generali e propugnata Candia revertenti.— Venetiis, 1668, 12° 35. Spon Jacob. Reisen durch Italien, Dalmatien, Grie-chenland und die Morgenlander, vvorinn viele merkwiirdige Antiquitàten besclirieben werden. — Niirnberg 1713, voi. 11. 8°- con incisioni. 36. Blunt. Morgenlandische Reise durch Dalmatien, Slavonien, Thrazien ec. — Helmstadt, Gerlach, 4°- 37. Osservazioni del Conte Rados Antonio Michieli Vitturi sopra la lettera del Sig. Pietro Nutrizio Grisogono a lui diretta, che servono per apologia del suo Saggio sopra la Republica della Dalmazia. — Venezia, 1799, stamperia Coleti, p. 68, 8°- L'autore dedica l'Opera a Pietro Zeno Cavai, e Procur. Savio del Consìglio. 38. Verman. Observation ou travels from Venice trough Istria, Dalmatia, Graecia and the Archipelago lo Smyrna. — V. Philosoph. Transaction. Voi. 11. p. 573. 39. C. B. Souvenir d' un voyage en Dalmatie. — Turin, chez Rotta, Prato et Paravia, 1802. 40. Promenades pittoresques dans Constantinople et sur les rives du Bosphore, suivies d' une Notice sur la Dalmatie. par Charles Perlusier, Officiel au Corps royal de 1' Artillerie, attaché à 1' Ambassade de France, prés la Porte Ottomane. — Paris, H. Nicolle, à la librairie stereotype, 181?, tom. III. 8° con atlante. L'autore consacra alla Dalmazia il fine del terzo Volume, p. 411 — 451 : Un Souvenir Détails topographiques, fiisloriques, moraux et descriptifs sur la Dalmatie, les états de Raguse et V Albanie Venilienne La narratone è saltuaria, poetica, ripetuta, con frequenti allusioni al Governo di Venezia, che dipinge col più neri colori : politiquc atroce. 41. Malerische Reise in Acgyplon unti Syrieri iibcr Constanlinopel nach Grierheiiland, Dtttmalien, lllyrien, Nea-pel und Sicilien. — 6 Bandchen mit 10J Kupfern. Leipzig 1820. 42. * Marmier X. Lettre S sur 1' Adrialique et le Montenegro. — Bruxelles et Leipzig, Kiessling, Sclirée et Comp. (1854), tom. II. 8° La Dalmazia ò trattata nelle lettere X—XI. del primo tomo, e I—III. del secondo ; le lettere IV—VII. trattano del Montenegro. 43. Memorie d' un viaggio pittoresco nel Littoralo austriaco, edite da A. Selb e A. Fischbein (con testo illustrativo del Dott. Pietro Kandler). — Trieste, presse gli editori e H. F. Favarger, Litografia di Pr. Lutassi e Co. Fascicoli III in 80, Opera splendida con vedute, in lingua italiana e tedesca. 44. a. Album malerischcr Ansichten aus Dalmatien und seiner Ncbenliinder. — Triest, Lloyd, 1855, 4°- 6. Album di vedute pittoresche della Dalmazia e dei paesi contermini, contenente 24 incisioni in acciajo, in 4°- grande, delle principali vedute disegnate dal vero. — Trieste 1855. È una versione dell' Opera antecedente. 45. a. Kukuljevic Sakcìnski Ivan. Izviestje o puto-vanju po Dalmaciji u jescni godine 1854. — U Zagrebu, 18^5, tiskom narodne tiskarnice Dra. Ljudevita Gaja, pag. 1(3, 8°- 6. — Bcricht uber einen Ausflug nach Dalmatien im Spàtherbst des Jahres 1854, von Ivan Kukuljevic Sakcinski, Vorstand der Gesellschaft ec. aus dem lllyrischen Qbersetzt. — Agram, gedruckt bei Franz Suppan (1855). pag. 24, 8°- 46. Ttoglier A. Briefe wàhrend einer Reise durch Istrien, Dalmatien, Albanien, Siid-llalien, Spanien, Portugal, Madeira und einem Theile der Westkiiste Afrika's. — Triest, F. H. Schimpfs Buchhandlung, 1855, p. 185, 8°- Druck von J. S. Wassermann in Leipzig, Delle venti lettere, in cui è divisa l'opera, la quarta si riferisce a Zara, Sebenico, Spalato; la quinta a Lissa ; la sesta a Curzola, Klek, Na-renta ; la settima a Meleda; l'ottava a Ragusa; la nona alla Bocche; la decima a Cattaro, Budua, Zuppa, Cetinje, p. 22—73. 47. Izviestje o putovanju kroz Dalmaciju u Napulj i u Rim, od Ivana Kukuljevica Sakcinskog (Descrizione del viaggio per la Dalmazia e Napoli a Roma, di Giov. Kukulievich Sak-cinski). — U Zagrebu 1857, Ljudevita Gaja, p. 88, 8°- L' autore tratta dettagliamele della Dalmazia, e specialmente di Ragusa, a p. 6—43. 48. Diiringsfeid (von) Ida. Aus Kàrnten. Prolog zu : Aus Dalmatien. — Prag, Cari Bellmann's Verlag, 1857, 8°-Terzo volume dell' Opera dell' autrice Reise-Skizzen. 49. — Aus Dalmatien, mit Anmerkungen von Otto Freiherrn von Reinsberg-Dùringsfeld. — Prag, Cari Bellmann's Verlag, 1857, voi. 111. 8°- LV Opera costituisce i volumi IV—VI dei detti Reise-Skizzen. 50. Das Kònigreich Dalmatien. — Sta in Dos Kaiser-thum Oesterreich geogr. statist. topogr. mit Alphabet begonnen von Ad. Schmid?, forigesetzl von Prof. W. F. Warhanttl. — Wien, 1857, 8° p. 174-191. Articolo delngtialissiuio, stampato a caratteri fitti, in due colonne. 51. Yojnomc Art. Cast. Lettere dalla Dalmazia. — Leggonsi nel giornale di Milano Crepuscolo, 1855, n. 14. 16, 18-22, 26, 29. L' autore, che mostra prediligere Ragusa, tratta dell' istruzione, delle condizioni economiche, dell' Agricoltura, dell' industria, dell' commercio, della letteratura, dello .-pirito sociale, della civiltà, dei teatri della Dalmazia. 52. Reise-Skizzen aus Dalmatien. — Nove lettere anonime (indicate dieci per errore) inserite nella Wiener Zeitnng 1859, n. 212, 223, 237, 243, 244, 247, 255, 260. V autore, Professore Rodolfo Eitelberger, nel suo viaggio l'atto in Dalmazia nei mesi di Settembre ed Ottobre 1859, descrisse quel paese, specialmente nei rapporti antiquario-artistici, ed inserille nella Gazzetta di Vienna, collo scopo di ripubblicarle accompagnate da tavole illustranti, nelle Miùheilungen der k. k. Centfal-Comfbission tur Erfofschung und Erlutltung der Baudcnkmaìe : I. Spalato; II. der antike Aquàdukt bei Spalato; IV. Sprach- und Unterrichtszu&titnde in Traù ; V. Ungarische Denkmaler in Dalmatien: Reiselileralur ; VI. Von Spalato nach Ragusa; VII. Ragusa, Lacroma, Ragusa vecchia ; Vili. Inschriften und Archive in Dalmatien ; IX. Nona ; X. die Festwoche Zara Das GymnaBial-Programm. S. Donato. Spmen einer rOmischen Stadt an der Kerka. Das Kloster S Archangelo. — La critica ?u questi articoli sta in Agramer Zeitung 1859, N. 241 e 244 sotto il titolo: Kurze Bernerkungen zu den Reisebil-dern und Reiseskizzen aus Dalmatien, di anonimo Giovanni Kukuljevic). Topografìa. 53. Salmon. La Dalmazia veneta con parte dell' Albania. Si aggiungono la Dalmazia austriaca, lo Stato della Republica di Ragusi, e il tratto posseduto dei Turchi nella Dalmazia stessa e nella Rossina. — Sta ncll' Opera dello stesso : Lo Staio presente di tutti i paesi e popoli del mondo naturale, politico e morale, con nuove osservazioni e correzioni degli antichi e moderni viaggiatori. — Venezia 1753, voi. XX. p. I. p. 319-430. Il capitolo VI. è suddiviso in tredeci paragrafi: 1. il contado di Zara, p. 322—330; 2. il contado di Sebenico, p. 330—336 ; 3. il contado di Traù, p. 336—341 ; 4. il contado di Spalato, p. 341 — 352; 5. il contado di Lesina, p. 352—360; 6. il contado di Nona, p. 360—363; 7. le Piazze Frontiere, p. 364—3t>8 ; 8. parte della Dalmazia posseduta degli Austriaci, p. 368—37*; 9. Stali della Republica di Ragusi, p. 372-381 ; parte della Dalmazia posseduta dei Turchi, coli' aggiaciente Bossina, p. 381 — 390; 11. isole del Quarnero, p. 390—406; 12. l'Albania veneta, p. 406—412; 13. Compendio dell' Istoria della Dalmazia veneta, p. 413—430. V'hanno riunite le Carte a) geografica della Dalmazia; b) città di Sebenico, capitale del contado nella Dalmazia veneta; e) città d'Ossero sul Quarnero nella Dalmazia veneta; d) fortezza di Castelnuovo nella Dalmazia veneta; e) città di Catturo nell' Albania veneta ; f) Duomo della città di Sebenico nella Dalmazia veneta ; g) città di Spalato, capitole del contado nella Dalmazia veneta ; h) la città di Traù, capitale det contado nella Dalmazia veneta. 54. Kreil Cari. Magnetische und geographische Orts-bestimmungen an den Kiisten des adriatischen Golfes im Jahrc 1854, mit 1 Tafel, vorgelegt in der Sitzung der mathematisch-naturwissenschaftlichen Classe am 8. Marz, 1855. — Sta in Denkschriften der Uais. Akademie dn Wissenschaften. — Wien, 1855, 4°- voi. X. p. 1—46. Le determinazioni locali magnetiche e geografiche in Dalmazia, furono prese a Zara, Spalato, Curzola, Lagosta, Lissa, Lesina, Gravosa, Megline. 55. Dalmatien in seinen verschiedenen Beziebungen dargestellt von Franz Petter. — Gotha, Justus Perthes, 1857, Parti il. 8° Edizione sussidiata dall' Imp. Accademia di Vienna. V autore tratta sulla prima parte la geografia fisica, etnografica, politica; nella seconda la topografia dei quattro Circoli, dà norme sul viaggiare in Dalmazia, e un' appendice. 56. Sondi Vittore. Li primi acquisii de' Veneziani fuori delle lagune, nella Dalmazia e nell' Istria, verso il fine del secolo X., con li quali si andò stendendo la signoria del golfo adriatico. Articolo inserito nei Principi di Storia citile ec. dello stesso. Venezia, 1755, voi. I. p. 325—337. 57. Accurate Landkarte die Kònigreiche Ober- und Nieder-Ungarn, Croatien, Dalmatien, Bosnien, Servien, Bui- garien und Romanien, das Grossfurstenthum Sìebenburgen, die Fiirstenthiimer Moldau, Wallachey, Bessarabien, die Ocza-kowisch- und Crimische Tartarey, die Pohlnische Provinz Po-dolien, wie auch ein Theil von Ùkranien und ubrige angràn-zende Lander vorstellend ec. durch Joh. Jacob Seidl k, k. Priv. Unts. Kupferstecher zu Wien. — Carla murale. 58. Palma Gaetano. Carla delle provincie illiriche dell' impero Francese. — Trieste, 1812, fogli quattro incisi in rame. Contiene la ripartizione territoriale ed il futuro compimento delle provincie illiriche. 59. Terrainskarte des Kustenlandes. — Wien. Carta planimetrica del litorale coli' indicazione dei terreni, secondo la qualità loro, sulla scala di un pollice eguale a 400 tese viennesi, pubblicata per ordine governativo, non posta in commercio. 60. General-Post-Strassen-Karte vom Konigreich Dalmatien. — Wien, bei Artaria et Cie 1845, f° Fa parte dell' Alias di Fr. Fried, 1858, C. 14. 61. Carta postale del Regno Lombardo-Veneto, Tirolo, Littorale e della Dalmazia. — Gratz, F. Kaiser, f° 62. Carta prospettica delle Comuni censuarie di Dalmazia, secondo la nuova dislrctluazione 1853, nella scala di 4 pollici a klaf. 4600, disegnata dall' i. r. Ufficio delle mappe catastrali a Zara, per ordine dell' Eccelsa Luogotenenza della Dalmazia. — Milano, Civelli, 1853, fol. reale. Prezzo, Franchi 6. AH' angolo superiore leggessi : Allegato in doppia scala del Circolo di Cattar») e dei Distretti di Ragusa e Ragusa vecchia. 63. Carta idrografica dell' Adriatico, in due fogli, con piante di porti, ridotta] delle grande Carta di cabotaggio del V Adriatico, del Coloneìlo Campana. — Milano, 1822—1824, Bureau tipografico della guerra. Storta politica. 64. Del Governo veneziano in Dalmazia, e in genere del giudicare con norma di moralità i Governi e gli uomini de' tempi passati. Lettera di Nicolò Tommaseo al sig. G. (Giulio), S. (Solitro), — Sta in Rivista veneta 1856, n. 9,12. L'autore risponde a lettera del Solitro stampata nel Cimento di Torino, io risposta ad alcune osservazioni esposte a questo dal Tommaseo. 65. Canobbio Alessandro Lettera (Verona 16. Decem-bre, 1570) a Giacomo Foscarini Provveditore in Dalmazia. — Verona, per Sebastiano dalle Donne e Giovanni fratelli, 1571, c. 5, 4°- Ivi, 1588, 4°- con lettera di dedica (elogio al Foscarini) ad Antonio Beffa Negrini. L'autore si congratula con Foscarini, che se ne va nella Dalmazia Proveditore, predice i vantaggi che ne avverranno alla Republica, e si eiTonde in Iodi alla di Lui famiglia. 66. Rendimento di gratie dell' Università del Popolo di Liesena all' ili. et ecc. sig. Francesco Molino Proveditor General in Dalmatia et Albania, fallo da Girolamo Ivaneo, tV ordine della medesima Università. — Venetia, 1624, stamperia del Muschio, c. 8, 4°- 67. Idea del Prencipato, abbellita dalle peregrine virtù che informano la mente dell' ili. ed ecc. sig. Luigi Mocenigo Prov. Gen. di Dalmatia et Albania : esposta in Zara nella partenza dal Governo di quella Provincia, a nome di quel Governatore, Sergente maggiore, e Capitani delle italiane squadre, dedicata all' ili. sig. Leonardo Moccnico. — Venetia, 1638, appresso Andrea Babà, p. 12, 4°- 68. Crasso Nicolò. Canzone a Leonardo Foscolo, Procuratore di S. Marco, Generale in Dalmazia ed Albania, per le sue gloriosissime imprese contro Turchi. — Venezia, 1648, 8°- 69. Le glorie dell' illuslriss. et eccellenliss. sig. Gerolamo Foscarini per cgrcgj meriti Procurator di S. Marco, comprese in doi panegirici da Francesco Rossi da Retimo, da lui anco recitati nella Basilica Cattedrale, di Zara, mentre S. E. illuslriss. amministrava la carica di Provveditor General d ambe le Provincie di Dalmatia et Albania, consecrati al l'illuslriss. sign. Alvise Foscarini, dignissimo figlio della medesima Eccellenza. — In Padova, per Pietro Luciani (1653), c. 26, non num , 4°- Panegir. I. L' lieroc dal del preservalo, per la ricuperata sanità della medesima Eccellenza, che dopo l'impresa di Duare fu da gravissima infermità assalito. II. Le Tenerezze, per la partenza dal Generalato delle due Provincie Dalmatia et Albania, della medesima Eccellenza, serve anco per consacratone d'eminente statua erettagli dalle militie d' esse Nationi. 70. Masperoni Ri%zardo. Applausi gloriosissimi decantali dalla fama al Sig. Antonio Barbaro 1\ V. Generale in Candia e Dalmazia, ora Podestà di Padova. — Padova, Pasquali, 1673, 4°- 71. Congratulazione per parte dell' ili. città di Zara, all' ili. et ecc. sig. Vincenzo Vendramino, nel suo solenne ingresso alla carica di Provved. Gen. in Dalmazia et Albania, li 29. maggio 1708. Oratione del Co Antonio Fanfogna, dedicata all' ili. et ecc. sig. Sebastiano Vendramino figlio di S. E. — Venetia, 1708, Gio. Batta Indrich, p. 36, 12° 72. Orazione e poesie degli Accademici Ravvivati di Zara, per Sua Eccellenza il sig. Francesco Grimani, Proveditor Generale in Dalmazia e Albania. — Venezia, 1757, p. 100, 4°- L'opera comprende l'Orazione del dott. Antonio Danielli Tomma-soni. e le poesie italiane e latine di molti accademici, fra quali Anton-maria Lorgna, Dr. Gianluca Garagnin, dott. Gregorio Stratico, dott. Giuseppe Pasquali Pima ed Alba Danielli (fra Ravvivati la Fiorita). 73. Memo Angelo IV. Capitan in Golfo. Decreto sulla segregazione dei biscotti ad uso della squadra veneta, nei depositi delle Provincie superiore ed inferiore, cioè nei depositi di Cattaro e Lesina (Cattaro, 16. genuaro, 1775). — Venezia, 1776, figliuoli del qu. Z. Antonio Pinelli, p. 27, 4°- 74. Le sciagure della Dalmazia nell' anno 1797. Ad Elisa poemetto di Nicolò Ivcllio. — Venezia, 1798, 8°- L'autore ritrae in otionarj il quadro spaventoso dell'anarchia: cosi nella lettera scritta da Zara li 23. agosto 1797, a Giuseppe Avelloni in Venezia, p. 3—9, come nelle annotazioni, p.36—49, che sono d'interesse storico, loda a cielo 1' Imperatore Francesco IL, a cui onore legesi un sonetto dello stesso, a p. 50. 75. Peter Graf von Goess als Mensch und Staatsmann, von Joseph Schulz, Pi asidial-KanzelIislen der ersten òster-reichischen Sparkasse ec. — Wien, bei Sollinger's Wihve, 1853, p. 70, 8° con ritratto del Goess, inciso in rame. 76. Beigmann Joseph. Peter Graf von Goess, Freiherr von Karlsberg. — Sta nell' Opera : Medaillen auf berìihmte und ausgezeichnete Mitnner des osleireichischen Kaiserstaates. — Wien, 1844—1857, tom. II. p. 476-491, colla litografia della medaglia fusa in Zara ad onore del Goess, alla tavola XXV del volume, n. 128. 77. Compagnoni Giuseppe. Memorie storiche relative al Conte Vincenzo Dandolo ed ai suoi scritti. — Milano, 1828. Sanzogno, 8°- 78. Bonafous Matthieu. Eloge historique de Vincent-Dandolo (già Provveditore Generale in Dalmazia). — Turin, de l'imprimerle Chinò ci Mina, 1839, p. 28, 8o. 79 Organisation der illyrischen Provinzen. — Sta in Rhein. Bund. XX. 1811, p. 293. 80. Recucii des lois, decrels et reglemcns a V usage des provinces lllyriennes de l'Empire. — Paris, 1812, de l'imprimerie imperiale, voi. XIV. con versione italiana a fronte. 81. Allocuzione pronunciata da S. E. Governatore civile e militare della Dalmazia, Albania e Ragusa, nel giorno 4. Ottobre (1814) in cui seguì la prestazione delP omaggio di sudditanza. 82. Raccolta di poesie di alcune citta dalmate, per 1' arrivo delle loro Maestà Francesco I. e Carolina Augusta — Spalato, 1818, Demarchi, 8°- 83. Nel giorno onomastico di S. E. Fr. Barone de To-massich. Omaggio (1818). — Zara 1818. 84. Nel ritorno da Vienna in Dalmazia di S. Ecc. Francesco Saverio Barone de Tomassich. Sciolti di Nic. Ivellio. — Spalato, 14. sett. 1822. 85. Per la promozione in Generale d' artiglieria, di S. Ecc. Venceslao di Lilienberg. Inno. — Zara, 1838. 86. A S. E. Venceslao Conte di Lilienberg, Governatore della Dalmazia, canzone dell' ab. Stefano Ivachich. — 1840. 87. Compiendosi il 50. anno di servigio di S. E. Francesco Saverio de Tomassich, Inno umiliato dagli Impiegati di Dernis. — Zara, 1831. 88. Prospetto delle famiglie che nella provincia della Dalmazia furono confermate nell' antica nobiltà, o create nobili da S. M. s. R. A., a tutto l'anno 1833. — Zara, 1834. 89. Regolamento per la organizzazione delle Comuni in Dalmazia. — Zara, 1822. 90. Nicolich. Sulla questione doganale della Dalmazia. — Spalato, 1851, Piperata. 91. Chiudina Giacomo. Il Kolo o la danza dei Dal-* mali. Prosa nella Strenna triestina del 1848. — Trieste, p. 149—155. 92. Descrizione di sponsalizie fra villici dalmati. Lettera per nozze Naccari-Saggini. — Padova, tip. Cartallier e Sicca, 1840, p. 16, 8°- Galeazzo Doridi dall' Orologio dedica questa lettera (dalla Siviera de' Castelli presso Spalato, 1840) di anonimo, al nob. Andrea Saggini padre della sposa. Scienze economiche. SWl t«Kl/iÌfb .onittlft &'i Giornali. loq .02««HI sii >i; -u; ■> ni ijJ.^iìhìX (kì.V'Ut')/) —.stonivo-rì 100. Rivista dalmata. — Zara, Demarchi • Rougier, 1859, f picc. Giornale storico - e conomico - letterario - commerciale, cominciato il 16. aprile, e continuato in 38 Numeri fine al 31. decembre, 1859. N' erano redattore responsabile Luigi Fickert, e collaboratori Giuseppe Ferrari Cupilli, Giovanni Sundecich, 11. Claich, Vojnovich, Bajamonti, Giovanni Franceschi, Stefano I vichi e vi eh, G. Seragli, Dott. Casnacich. 101. Annuario dalmatino. — Milano, Morpurgo, 1859, 12°. 102. Annuario dalmatico. Anno I. — Spalato, 1859. 103. La voce dalmatica. Giornale economico-letterario. — Zara, tip. Demarchi-Rougier, 1860, 4a* Redattori responsabili sono il Drc Cosimo Begna di Possidaria e Gioseppe Ferrari-Cupilli. Cominciò il 2. giugno, 1860 : esce ogni Sabbaio. Agricoltura. 104. Micheli Vitluri Simone. Sulle vicende dell' agricoltura in Dalmazia. — Spalato 1854, Piperata. 105. Dandolo Vincenzo. Sullo stato comparativo fra i prodotti che si ottengono di quantità e qualità eguali di terreno in Dalmazia ed in Italia, e cagioni delle differenze che risultano da questo paragone. Lettera al Sig. Rados Michieli, Segretario perpetuo della Società letteraria dì Spalato. .— Leggesi in Biblioteca utile e dilelettevole. — Mira, 1809, al termine del tom IL, pag. 15. V. Saggio n. 346. 106. Bottura Pietro. Mezzi da impiegarsi per accrescere i prodotti della Dalmazia. — Zara, 1827, Giovanni Demarchi 107. Bottura Pietro. Della cultura del gelso in Dalmazia. — 1845. 108. Educazione de' bachi da seta, in Dalmazia. — Zara, 1833, Battara, 8°- 109. Istruzione sulla coltivazione dei gelsi e dei bachi da seta, ad uso del contadino dalmata. — Zara, fratelli Battara, 1836, 8° 110. Sulla coltura della seta in Dalmazia. — Sta nell' Osservatore dolutalo, 1854. Ili Bottura Pietro. Sul vantaggio che ridonderebbe alla Dalmazia dall' aumento delle sete. — S. d. 112. Maris (de) ab. Giovanni Marino Arbesano, Piccolo saggio ed incitamento pel colono sopra 1' importantissima coltivazione della patata, ossia pomo di terra, per addattarla a tutta la campagna della Dalmazia. — Zara, 1804. Scienze naturali. 113. Breve saggio di sludj intorno alle pesche dell' Adriatico, di Nazzaro Gallo, coli' aggiunta di alcune note dello stesso autore, relative al sale marino ed alla soda artificiale. — Trieste, 1856, tip. del Lloyd austriaco, editrice, 8°- 114. * Flora dalmatica, sive enumeratio stirpimi! va-scularium quas hactenus in Dalmatia lectas et sibi observatas descripsit, digessit, rariorumque iconibus illustravit Roberlus de Visioni, dalmata sibenicensis. — Dresdae et Lipsiae, apud Fridericum Hofmeister, 1842—1852, voi. Ili, 4> Il primo volume stampato a Dieiida nel 1842, coi tipi di Carlo Hamming, e dedicato dal!1 autore a Ferdinando I, comprende 504 piante con tavole colorate. Al proemio I —XII tien dietro de Dalmatia eiusque vegetalione, p. 1—22, ove trattasi del continente e delle isole della Dalmatia, dei confini, dei monti e delle loro catene, del suolo, dei boschi e dei fiumi, dei laghi e delle paludi, delle stagioni, della vegetazione, al paragone coi poesi limitrofi : sul fine aggiungonsi alcune notizie storiche sui botanici che visitarono la Dalmazia e sulle loro opere. Chiude il volume l'indice dei nomi illirici, colla corrispondenza de' più usati scientificamente. V. giornale Dalmatia, 1845, n. 49. Il secondo volume, stampato nel 1847, offre l'esposizione di 24 ordini di piante dicotiledoni, ripartite in 208 generi, contenenti insieme 495 specie (p. 1—262). Nella prefazione (p. I—VIII) l'autore ricorda con riconoscenza gli ajuti prestatigli da Giuseppe Clementi, Giovanni Zanar- dini, Giuseppe Meneghini, R. C. Alexander di Loudra, Antonio Mstioleni, Giorgio Roich, Matteo Butteri. Chiudono il volume a. V indice degli ordini, delle tribù, dei generi contenutivi, b. V indice dei nomi illirici delle piante descritte, colla relativa sinonimia botanica, c. 28 tavole. Il terzo volume, stampato nel 1852, con accompagnamento di 4 tavole, contiene la descrizione di 55 ordini ripartiti in 215 generi, contenenti 888 specie (p. 1—332). Succedono a. Florae dalmatiae addenda et emendando, o supplemento di tutta 1' Opera, che vi aggiunge un ordine, 12 geneii ed 82 specie (p. 333—360); b. l'indice de' nomi illirici colla sinonimia botanica del terzo volume ; c. l'indice generale delle classi, degli ordini, dei generi, delle specie di tutta I' opera ; d. il prospetto numerico di tutti gli ordini, generi, specie e varietà della flora dalmatica, dal quale apparisce eh' essa contiene 4 ordini, 14 generi, 37 specie e 4 varietà di monocotiledoni; 101 ordini, 526 geuerì, 1444 specie, 315 varietà di dicotiledoni ; sommariamente 122 ordini, 664 generi, 1889 specie, 362 varietà. Per quest' Opera il numero delle piante europee fu arricchito di sei nuovi generi e ottantadue specie nuove. 115. Die Algen der dalmatischen Kiiste mit Hinzufùgung cter von Kiitzing im adriatischen Meere uberhaupt aufgefùhr-ten Arten, von Georg Frauenfeld, mit Darstellung eines Theils derselben in Naturselbsldruck. — Wien, Druck und Verlag der kais. kòn. Hof- und Staatsdruckerei, 1855, p. XVIII, 78, tavole 24, 8° Le piante sono 160. 116. Nt8eteo P. Sulla malattia delle viti. — Articoli inscritti nell' Osservatore dalmata, 1853, n. 107—110. Il Prof. Francesco Lanza combattè le opinioni dell' autore in uno scritto, cui si riferisce la seguente. 117. Risposta del Dott. Nioolò de Caiani, Profess. di storia naturale e fisica nell' i. r. ginnasio di Spalato, alle considerazioni del sig. Profess. Francesco Lanza, sopra le osservazioni fatte dall' autore intorno alla Memoria del sig. P. Niseleo sulla malattia delle vili (Spalato, 10. giugno, 1853). — Zara, Demarchi-Rougier, 1853, p. 31, 8° 118. Notes sur les formations geognostiques de la Dalmatie, par M. Francois Lanza. — Paris, 1854, p. 4, 4° (Tratte dai Comptes rendus delle sedute dell' Accademia delle scienze di Francia. 119. Essai sur les formations geognostiques de la Dalmatie, et sur quelques nouvelle especes de Radiolites et d'Hippurites.— Paris, 1855. 120. Fiori Marci. De morbis Dalmatiae propriis, eorum-que remediis. — Sta in Roncalli Parolini Francisei Europae medicina a s&pientibus illustrata. — Brixiae, 1747, 8° p. 472—474. Lettera a Francesco Roncalli in risposta ad altra d'inchiesta del Roncalli, inscritta nell' opera stessa, a p. 213—214. 121. Lanza Francesco. Relazione nosografico-statistica dall' epidemia colerosa, che regnò in Dalmazia, nell' anno 1836. — Trieste, tip. Weiss, 1838, 8° L' autore dedica 1' opera al Dottore Guglielmo Menis, Consigliere di Governo e Protomedico in Zara. Esaminato il progresso successivo della malattia per importazione, la dichiara contagiosa. Le p. 77 e 79 offrono due tabelle profetiche dell' epidemia colerosa dell' anno 1836, dèi due territori di Spalato e Zara, ai quali si limita P autore nella trattazione dell' argomento. Una tavola incisa rappresenta V Oretermo, sgomento calorifero inventato dall' autore, affine di eccitare una traspirazione istantanea, senza bisogno d' applicare mattoni o pannilini caldi. Storia letteraria ed artistica. 122. Pensieri sul popolarizzare la lingua tedesca in Dalmazia. Leggonsi nell' Ossevatore dalmato, 1854. 123. * Capor Giovanni. Dimostrazione dell' antichità e continuazione della lingua illirica, poscia detta slavonica, in Dalmazia. — Spalato, 1844, tip. Oliveti, 8° 124. Informazione sui mezzi d' insegnamento e sugli uomini più distinti, avuti dalla Dalmazia e Albania Venete, nella seconda metà del secolo XVIII, diretta al nobile sig. Conte Girolamo Dandolo da Giuseppe Ferrari-Cupilli. — Sta in Dandolo Girolamo : La caduta della Republica di Venezia. — Venezia, 1855, 8° p. 270—323, preceduta da cenni del Dandolo, e da una lettera del Ferrari a lui, p. 257—269. 125. Della Dalmazia. Lettere. — Leggonsi nel giornale milanese Crepuscolo, 1857, n. 4, 6. L'autore anonimo, di Ragusa, tratta delle condizioni attuali della letteratura in Dalmazia. 126. Ueber einige Baudenkmale in Ober-Croatien und Dalmatien, von Ivan ». Kukuljevic, k. k. Conservator fur Croatien. — Articolo inserito nelle Mittheilungen der k. k. Cential-Commission zur Erforschung undErhaltung der Baudenkmale. — Wien, 1858, p. 323-327. Vi si illustrano alcune Chiese di Arbe e Nona. 127. Studj archeologici sulla Dalmazia. Memoria del Prof. Ab. Simeone Gliubich, I. R. Direttore del Museo d' antichità di Spalato. — Leggesi in Archiv fùr Kunde ósterreich. Geschichtsguellen. — Wien, 1860, tom. XXII, p. 233-276, con quattro tavole. Vi si riportano monumenti e iscrizioni dì Nona, Nudino (Ncdi-num), Carino (Corininm), Scardona, Danilo, Kraljicc (Municipium Mi di-ramini), Medvigge (Harre o Adra), Podgorje o Lissicich (Assesia), Sup-Ijaja o Suplja-cerkva (Liburna o Burno , Lissa (Issa\ Citlavecchia (Pha-ria), Salona. 128. Cavedoni Celestino Monete antiche dell' Illirio. — Articolo inserito nel Ballettino dell' lstit. di corrispond. archeol. 1841, p. 188-196. Sono monete di Amantia, Apollonia, Daorsi, Dyrrachium, Etichetti (.'). 129. Uhden. Ueber die Miinzen des Konigs von Illi-rien, Monuarius. — Articolo inserito in Denkschriften der k. Akad. der Wissenschaft. Berlino, 1830, p. 89. 130. Ueber die Miinzen des Konigs von lllyrien, Genti™. — Sta in Zeitschrift fùr Mùnzknnde, III, 1843, p. 21. — Bit/lettino archeolog. 1850, p. 13. slirbi'fis ìteh tinoi&ai7w«.moVv> «k^x) ii't 131. Niseteo. Medaglie del Re Baìlaeus — Sta negli Annali dell' Islit. archeol. 1842, p. 122, con aggiunta del Sig. Cavedoni. — Ivi, p4 128. 132. Iscrizioni di Spalato e d' altre città della Dalmazia, da un MS. autografo di Gianbattista Rota di Bergamo. Pubblicazione del Can. Giovanni Finazzi, nella Cronaca, giornale milanese, 1856, voi. III. p. 548—552. 133. Gli ubidì D. Simeone. Iscrizioni dalmatine, da lettere al Prof, lieti zen. — Leggonsi nel Ballettino dell' lstit. archeol. 1857, p. 45—49. Sono lapidi inedite, greca e latine di Lissa; latine di Ragusa vecchia e Midvigge. 134. Promenades pittoresques à Constantinople et sur les rives du Bosphore, avec une notice sur la Dalmatie, par Charles Pertusier, major da régiment d' artillerie à cheval de la garde royale, attaché en 1812 et années suivantes à 1' ambassade fran^aise prés la Porte Ottomane. — Paria, Ni-colle, 1816, voi. III. 8° iY 135. Kukuljevic Ivan. Slovnik umjetnikah jugosla-venskih. (Dizionario dei Artisti Slavi meridionali.) — Zagabria, L. Gaj. 1858—1860. Fase. V. con ritratti in litogr, e bulino, gr. 8°- Fra gli artisti dalmati si ricordano i pittori Giorgio e Paolo Schia-vone, e Felice di Ragusa ; gli architetti Luciano da Vrana, Giorgio Mate-jevic, Andrea Aleksijev; gli scultori Michelangelo Schiavone, Nicolò dall' Arca, Giovanni Traurino, Giacomo Statilic ; gli orefici e medaglisti Trifone da Cattaro, Paolo di Ragusa, Giovanni Progonovich di Ragusa. 136.--Kroalìsch-àalmatische Kunstler am Hofe des ungarischen Konigs Mathias Korvinus (aus der Agramer Zeitung abgedruckt). Agram bei L. Gaj, 1860, p. 12. 8° 137. Il pilota illirico. Stanze con oda dell' Avvoc. Luigi dott. Basto. — Bassano, tip. Baseggio, editr. 1850, p. 23, in 21° Novella edita da Antonio Giacin, per nozze Baglioni Giustinian-Recanati. \ 138. Raccolta di alcune amorose illiriche canzoni di Nicolò Ignazio Giorgi, celebratissìmo poeta ragusino, in italiano tradotte da Marc' Antonio Widovich da Sebenico, 1' anno 1823. — Venezia, tip. Andreola, 1827, 8° V. Giornale della Provincia veneta, 1828, voi. XIV., p. 230—231. 139. Pellegrini (dej Ferdinando. Saggio d'una versione di canti popolari slavi. — Torino, 1846, stabil. tip. Fontana, p. 108, 8e 140. Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia, compilato dall' ab. Simeone Gliubich, di Città vecchia, membro di parecchie Accademie. — Vienna, 1856, Rod. Le cline r, librajo nell' i. r. Università. — Zara, Battara e Abe-licb libraj, p. Vili, 325, 8° L'autore dedica P Opera ai Dalmati. 141. Les auteurs dalmates et leurs ouvrages. Esquisse bibliographique par Othon. Baron de Reinsberg-Duringsfeld. — Extrait du tom. XII. du Bullelin du Bibliophile belge. — Pubblicazione a parte, in 75 esemplari, p. 60, 8° 142. Fabianich P. Donato. Di alcuni personaggi illustri della Dalmazia. — Venezia, 1846, tipogr. Naratovich, 8°- 143. Fontanini Giusto. Notizie intorno alla persona di Giovenco Celio Calan, dalmata, ed altre varie erudizioni. — Leggonsi in Discorsi accademici dello stesso. Venezia, 1758, p. 92—98. 144. Engel Jok. Christ. Alpbabetisch-kritisch-biblio-graphische Uebersicht derjenigen Schrifstellcr, welche uber die Statistik oder Geschichte, oder cinzelne statistische und historische Gegenstànde folgender Ncbenlander des Ungri-schen Reichs, als : 1. Bulgarien, 2. Servien, 3. Bosnien, 4. Dalmatien, 5. Croatien und Slawonien geschrieben haben, der handschriftlichen sowohl als gedruckten, und von denen in den 3 ersten Theilen der Geschichte des illyrischen Reichs, Nachrichten geliefert werden, mit Nachtragen, Ergànzungen und Erlàuterungen. — Sta nell' opera annunziata nel Saggio (n. 37) p. IV. sez. I. p. 1-25. 145. Bibliografia della Dalmazia e del Montenegro. Saggio di Giuseppe Valentinelli, membro della Società slavo-meridionale. — Zagabria, 1855, coi tipi del dott. Ljudevito Gaj, p. VII. 339, 8° È una rifusione dell1 opera Specimen bibliographicum, notevolmente accresciuta con triplice indice, personale, di materie, geografico, 146. La prima stamperia in Dalmazia. Ode di un solitario. — Ragusa, 1784, Occhi. 147. Kukuljenic Ivan, Pjesnici brvatski XV. i XVI. vieka. (I Poeti illirici del secolo XV, e XVI.) Zagabria, L. Gaj, 1858, in Fase. 11., 8°- MORLACCHL 148. * Les Morlaques, par J. W. C. D. U. et R. — S. 1. 1788, voi. II. 8« Il volume secondo (p. 183—358) legato col primo (p. 1—182) senza titolo e paginatura speciali, può far credere che siasi pubblicato il solo primo volume : questo comprende i libri 1—8, l'altro i libri 9—15. J. Wynne, Contessa degli Orsini e di Rosemberg autrice, dedica 1' opera a Catterìna II. Imperatrice di Russia. L' argomento è trattato a mò romanzo, con inseriti brani poetici, benché leggasi nel proemio : qu on n' a pas cru avoir besoin de recourir an romanesque ou au merteil-leux, ed è tolto in gran parte dal Viaggio del Portis. Un estratto ad elogio dell' opera, scritto dall' ab Melchior Cesarotti ieggesi in Continuatone del nuovo giornale de' Letterali d Italia. Modena, 1790, tom. XLII., p. 208-229. 149. Costami dei Morlacchi. — Padova, 1798, per il Conzatti, p. 340, 8°- È una versione dell' Opera succitata, alla quale il traduttore tolse alcune cose straniere all' argomento, e aggiunse il corredo di opportune annotazioni. 150. Dei Morlacchi che abitano la parte montana della Vona fra Risano e Pinguente. — Sta nel giornale Istria, 1851, n. 29. 151. Die Morlaken. Articolo nell' Illustri! te Zeitung di Monaco, 1854. Voltato dal tedesco dall' ab. Stefano Pau-lovich-Lucich. fu stampato in Spalato, Giovannizzio, 1854. 152. Costumanze dei Morlacchi in Dalmazia. — Leggesi 1' articolo nel giornale politico di Praga, in lingua ceccha, Praiskè noviny (Novità di Praga), 1854. ZARA. Jadera lat., Zadar illir. Storia civile. 153. Litterae Crucesignatorum ad Papam, referentes excidium Jaderae, et Imperii ab lsaachii occisoribus occupati restitntionem Alexio Imperatori, qui reverentiam Ecclesiae Romanae promittit, a. d. 1203. — Questa lettera leggesi in Innocentii 111. epistolae, lib. VI, 211 ; e in Urkunden zur àlteren Handels- und Staatsgeschichte der Republtk Venedig. — Wien, 1856, voi. I. p. 428—431. 154. Innocentii III. Papae litterae Crucesignatis super facto Jaderae, a. d. 1203. — Leggesi in Innocentii ec. lib. VI. 232 ; Urkunden ec. voi. I. p. 436—438. 155. Litterae Crucesignatorum ad Papam, de absolu-tione facti Jaderae, a. d. 1203. — Leggesi in Innocentii ec. lib. VI. 99; Urkunden ec. voi. I. p. 411—413. 156. Litterae Marchionis Montisferrati ad Pontificem (super facto Jaderae), ejusdem litterarum suppressionem ex-cusantis. — Leggesi in Innocentii Epist. lib. Vi. 100; Urkunden voi. I. p. 413—414. 157. Pactum Jadretinorum, a. d. 1203. — In Urkunden, voi. I. p. 421—424. Questo accordo dei Zaratini coi Crociati desunsero gli editori Tafel e Thomas dal Liber Pactorum (II. f. 24) degli Archivj di Venezia e Vienna. ■tiji »iDi/Nfc«« U *««p Htfl «fluì»»!» ebMO lia* w.l-w nnm t 158. Innocentii III. Papae litterae Henrico Dandulo ipsum ac Venetos ad resipiscendum et ad poenitentiam agen-dam propler facinus, quod adversus Jaderam commiserant, hortantes, die 24. Febr. a. d. 1204. — Edita in Innocentii ec. lib. VII. 18; Urkunden voi. I. p. 442—444. 159. Henrici Danduli Ducis epistola Pontifici, de ex-cisa Jadera se excusantis, a. d. 1205. — Edita in Innocentii ec. lib. VII. 202 ; Urkunden voi. I. p. 521—523. 160. Innocentii III. epistola nobili viro Petro Ziani Duci et Populo Venetiarum, a. d. 1206, die 5. mensis Augusti. — Leggesi in Urkunden voi. II. p. 27—30. Il Pontefice rimprovera i Veneziani per P occupazione di Zara, fatta in compagnia de' Franchi, ciocché li ritrasse dalla scopo della crociata, e li eccita alla devozione. 161. Pacta deditionis Jadrae factae dominio Venetiarum, a. d. 1247, die primo, m. Augusti. — Edita in Urkunden voi. II. p. 430—444. Quest'accordo colla procura degli Ambasciatori, del 31. luglio, 1247, fu tolto da un codice ms. della Marciana di Venezia (MSS. Lat. CI. XIV. Cod. 71), al confronto coi libri Pactorum di Venezia e Vienna. 162. Pactum Jadrae de datiis solvendis, a. d. 1251, die 8. m. Augusti. — Sta in Urkunden voi. IL p. 461—463, tolto dai libri Pactorum (II. 75). 163. 1 pozzi di Zara. — Articolo inserito nelP Osservatore dalmata, 1854. .diì M&StMJtuÙ ni Ì8.'*y^iJ — PÓSI .b .5 ft|;>ftt Storia ecclesiastica. — .iiOfetlK . ìli iti-fi ' Dm iMMrvHMjfl '' '.• " 1 •' .'MttJliM >C»1 \ 12 ki 1 J fi "I Li 'Itti OD' 164. Ferrari-Cnpilli Giuseppe. La istituzione dell' Arcivescovato di Zara, illustrata. — Zara, tipogr. Demarchi-Rou-gier, 1856, p. 39, 8° A p. 33- 39 è la bolla di istituzione di Papa Anastasio del 1154, tolta dai libri Pactorum dell' Archivio di Venezia (I. f 46 ; II. f. 106) e dalla Marciana di Venezia (MSS. Lat. CI. XIV., Cod. 71). L' operetta è dedicata (7. sett. 1856) dall' autore al nuovo Vescovo di Cattarci, Marco Calogerà. 165. Liruti Giamjiuseppe. Vita di Minaccio Minucci. — Sta in Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli, dello stesso. — Venezia, 1830, p. 435-440. 166. Caramanei Matthei. Relatio status Archidioecesis jadertinae. 1754. — V. Reinsberg. Les auteurs dalmates et leurs ouvrages. p. 14. 167. Regolamento per la Confraternita della Parrochia di san Simeone in Zara. — Zara, 1834. 168. Piis manibus Joannis Giurovich (Vicario e Pre-posilo della Metropolitana di Zara. m. 1828) parentalia cleri populique iadertini. 169. Al P. Benigno Albertini, Predicatore quaresimale in Zara. — Zara, 1820. 170. A memoria perenne del P. Benedetto Mihalevich. — Zara, 1855, Demarchi-Rougier, 8° 171. Danilo Giovanni Prete Matteo Santic, Preposilo del Capitolo metropolituno di Zara. — Zara, tip. Demarchi-Rougier, 1858, p. 38, 8° Biografia già inserita nelP Osservatore dalmato, 1858, n. 37—41, 43—44. 11 Iodato, nato il 1781 a Castelnuovo della Riviera, Professore in Zara, autore della versione del Muovo Testamento in Illirico, mori in Gennajo 1858. Storia politica. 172. Oratione del sig. Luigi Detrito, Ambasciatore di Zara a Pasquale Cicogna, crealo Doge di Venezia. — Sta in Scie/fa delle Orationi fatte nella creatione ec. — Venetia, 1587, c. non num. 82—92. Agostino Michele dedica al Capitano Camillo Detrico. 173. Oratione dell' illustre sig. Luigi Detrico, Ambasciatore di Zara, fatta nella creatione di Marino Grimani, a Doge di Venetia. — Sta in Glorie immortali del Ser, Princ. di Ven. Mitrino Grimani. — Venezia, 1596, 4° p. 80—87. 174. Oratione di Antonio Bertolucci, Ambasciatore della città di Zara, al Ser. Prencipe Leonardo Donato, nella sua creatione (con dedica a Nicolò Donato). — Venetia, S606, appresso Gio. Antonio Rampazetto, c. 6, non num., 4° 175. Oratione dell' eccell. sig. Zoilo Nassi, Dottor in legge, Ambasciatore di Zara, nella congratulaz. del Seren. Prencipe Marc' Antonio Mommo. — Venetia, 1613, Rampa/, • zetto, c. 4., non num.. 4°- 176. Soppé Bieronymus Jadertinus Oratio ad Petrum Barbadicum, D. Marci Procuratorem electum, summum Venetae Reipubl. legatum, in sacratissimo sacri sui vexilli ritu habita Jadrae. — Patavii, De Martinis, s. a., 4° Il Barbarigo, eletto Procurator di S. Marco nel 1616, mori a Corfu nel 1618, essendo Capitano generale da mar. 177. All' eterne glorie del sereni ss. e clementiss. Prencipe Nicolò Sagredo, nella felicissima sua esaltatione al supremo Prencipato della Ser. Republ. Veneta, humile attestato di perpetuo riverentissimo ossequio della città di Zara, esposto in voce da Gregorio Calcina, dottor, destinato Ambasciatore con Francesco Fanfogna, a piedi di Sua Serenità. — Venezia, 1675, appresso Francesco Batti, p. 7, 4°* — Ivi, 1675, Gio. Pietro Pinelli, p. 6, 4° 178. Memorie zaratine d'illustri soggetti della veneta patrizia famiglia Boldù, poste in luce da Giuseppe Ferrari-Cupilli. — Zara, tip fratelli Battara, 1859, p. 24, 8°- L'autore in queste Memorie, da lui pubblicate per compimento della predicazione quadragesimale in Zara del Padre Giuseppe Boldù, Min. Osserv., indica i Capitani Nikolò (1475), Gianmario (1587), Filippo (1634 e 1638), il Conte Cristoforo (1764) ; e si diffonde sui due Provveditori Giacomo (1744) e Paolo (1780). 179. Indirizzo dei Deputati della città di Zara, capitale della Dalmazia, al sig. Generale di Divisione Alessandro Law de Lauriston, Commissario civile e militare di S. M. Napoleone il Grande. — Zara, 1806. Omaggj a Principi e persone distinte, dall' anno 1816 *J 180. Programma delle feste ordinate dal Podestà di Zara, sig Papafava, celebrandosi nel giorno 12. febbrajo, 1815, la nascita di S. M. Francesco 1. — S. I. ed a. f° Idi. Sonetto del Conte Giulio Parma, per la stessa occasione (Com. In questo dì dalla celeste volta). — Zara, Antonio Luigi Battara, 1815, 8° *) Si ripetono anche i titoli già a stampa, perchè distribuiti con errata collocazione. 282. Ode di Nicolò Giaxich, i. r. Procuratore camerale effettivo deila Dalmazia, per la stessa occasione. — Zara, A. L. Battara, f°- 183. Cantico illirico di Miroslao Zanovich, per la stessa occasione (Com : Nebbo se je promutilo) con versione a fronte (Com : Si turbarono in Ciel gli altri sospesi). — Zara, 1815, f°- 184. Nella solenne inaugurazione del ritratto di Francesco I. Imperatore d' Austria, Re ec. esposto per la prima volta nella sala del Governo di Zara. Allocuzione del dott. Giovanni Giurovich (Arcidiacono e Vicario generale della Metropolitana di Zara). — Zara, 15. genn. 1816, Anton-Luigi Battara, p. 12, 4° 185. Programma al popolo di Zara, delle feste pel giorno natalizio di S. M. Francesco I., dato dal Podestà Francesco Sanfermo (12. febbr. 1816). — S. 1. ed a. f°- Del Sanfermo è un sonetto stampato in Zara da Battara per questa occasione, che comincia : Lucida stella che dalV onde uscita. 186. Festeggiandosi a Zara il giorno 12. febbr, 1816, natalizio ec. Ode di Nicolò Giaxich. — Zara, Anton-Luigi Battara, p. 12, 8°- 187. Cantico di Nicolò Giaxich, pel natalizio di Francesco I. (12. febbr, 1817). — Zara 1817. -iriiTn/ Attilli.! rumi- IL I LuaiiirLi? rlntiu "ih (il r'Pl 188. Alle LL. MM. Francesco I. Imperatore e Re e Carolina Augusta Imperatrice e Regina, in Zara. Omaggio di suddita devozione ed esultanza. — Zara, il giorno 2. maggio, 1818, p. 80, 8°- Versi di Nicolò Giaxich, G. Kreglianovich Albinoni, ab. Bernardino Bicego, Andrea de Frossard, Biagio nob. de Ghetaldi, Cavai. Giovanni de Frapporti, Matteo de Gradi. 189. Sonetto di Nicolò Giaxich, pel giorno natalizio di Francesco I. — Zara, 1819, stamp. governiale, 8°- 190. Nel giorno 12. febbr., 1821, natalizio di S. M. ec. Poemetto del dott. Nicolò Giaxich i. r. effettivo Consigliere di Governo. — Zara, stamperia governiale, 8°- 191. La Dalmazia esultante nel fausto natalizio di S. M. ec. Carme di Nicolò Giaxich (12. Febbr. 1822). — Zara, stamp. govern. 1822, p. 20, 8°- 192. Alla Sacra Apost. M. di Francesco ec. nel giorno suo natalizio auspicatissimo, in omaggio di suddita fede ed esultanza, questa cantata, di comuni voli ed augurj interprete verace, la città di Zara ossequiosissima intitola - consacra (1823). — Zara, stamp. govern. 9. febbr. 1823, p. 6, 8° 193. Omaggio di esultanza nel faustissimo natalizio di S. M. ec. Carme di Nicolò Giaxich (1823). — Zara, stamp. govern., 1838, 8°- 194. Il ritorno di Giasone in Liburnia. Cantata del dott. Ferdinando Pellegrini, con cui la Comune di Zara festeggia nel patrio teatro, la sera dei 12. febbrajo, 1824., natalizio di S. M. ec, posta in musica dal sig. Antonio dott. Stermich. — Zara, stamp. govern., p. 24, 8°- !*J<1 * J*">ì '>ìl.- 11 Paravia, nato a Zara Panno 1797, morì a Torino 1859. Articoli uecrologico-biografìci pubblicarono in parecchi giornali : a. Nel Risorgimento di Torino.leggonsi cenni di Alessando Boclti (20. marzo 1859), riprodotti nella Gazzetta di Venezia 1857, n 77, e nell' Osservatore Dalmate 1857, n. 57, 62 ; b. Nella Gazzetta di Verona ne scrisse Marco Lanza 1857 ; c. Nel Cronista di Torino (22. marzo 1857) stese Jacopo Bernardi un articolo, riprodotto in Memorie necrolog. antiche e recenti di Gaetano Sorgalo. Padova, 1857, voi. 111. p. 201 —204; d. Alla Gazzella di Zara comunicò un articolp necrologico Giuseppe Ferrari-Cupilli, un anonimo di Torino alla Rivista Evganea di Padova (1857, n. 11); e. Crepuscolo 1857, n. 14; f. Cronaca di Milano 1857, disp. 6. 252. Portula del Coretto Eufrosina Canzone in morte di Pier Alessandro Paravia. — Sta nell' Imparziale di Firenze, 1857, n. 10. 253. Sclopis Federico. Pier Alessandro Paravia (Torino, 21. marzo 1857). — Leggesi nell' Archivio storico-italiano, nuova Serie, tom. IV., disp. IL, p. 258—260* 254. Della persona degli scritti é della biblioteca di Pier Alessandro Paravia, zaratino. Tributo alla sua memoria, di Giuseppe Ferrari-Cnpilli, i. r. Consigliere della Conlabilità dì Stato dalmata, ed uno dei Direttori della biblioteca slessa, nell' apertura della biblioteca comunale di Zara, il 18. agosto 1857. — Zara, tip. Battara, 1857. Fu pure pubblicata nella Memorie funebri dell' ab. Gaetano dott. Sorgalo, tom. III., p. 305—330. 255. Die erste òffentliche Bibliothek in dem Kònig-reiche Dalmatien, von dem geheimen Rathe Neugebauer, in Breslau. — Sta nei giornale bibliografico di Lipsia Serapeum, 1857, n. 4. Trattasi della biblioteca fondata a Zara dal Cav. Pieralessandro prof. Paravia, ancora vivente : vi si indicano le opere capitali, si accenna all' ìacrizione onoraria al Paravia, composta dal Vallami, e si nomina con onore il primo bibliotecario Duplanich, che cedette a vantaggio della biblioteca F annuo onorario che ne riceve dal Comune. 256. Regolamento del Casino di Zara. — Zara, 1833, Demarchi-Rougier. 257. Pel fausto imeneo Rougier-Degiovanni. — Zara, 1856, Demarchi-Rougier. 258. Per gli sponsali Clissich-Devich. — Zara, 1856, Demarchi-Rougier. NONA, Nin illir. 259. Raccolta di poetici componimenti, prendendo il possesso di espellano curato in s. Lucia il Rev. Gaetano Simonetti, canonico della cattedrale di Nona. 260. Memoria agraria, scritta in Zara dal nob. sign. Ottavio Cristofoli di Conegliano, Socio dell' Accad. degli Aspiranti di detta città ec, l'anno 1790 (pubblicata a spese dì Girolamo Manfrin). — S. d. p. XX. 4°- Memoria stesa collo scopo d1 utilizzare per P agricoltura il territorio abbandonato di Nona. ARBE, Rab illir. 261. Oratio habita Arbae, dum ili. ac reverend. Paci-ficus Bizza Arbensem Episcopatum iniret. — Patavii, 1739, typ. Seminarli, p. XXI. b° La città d'Arbe dedica Antonio Xaverio S. R. E. Cardinali Gentili prodatario quest' orazione gratulatoria di Andrea Brighenti padovano. 262. Officia propria Sanctorum juxta kalendarium cecie siae Arbensis.— Venetiis, 1754, 8°- 263. Ofl'icium proprium S. Marini Diaconi Arbensis. — Romae, 1788. STRIDONA. 264. Vita del glorioso sancto Hieronimo. — In Messina, Henrico Alding, 1473, 4°- Edizione princeps e primo libro stampato a Messina : al fine leggesi la soscrizione seguita dal registro : „Finita e quest opera nella magnifica città di Messina di Sicilia per Mastro rigo Dalamania, con diligentissima „emendacione nel ano di la salute 1473, adi 15. aprii. Deo gratias." 265. * Vila, transito e miracoli del beatissimo Hiero-nymo. — Edizione ricercata, stampata a linee seguite e ca-rateri gotici, senza cifre, segnature e richiami: leggesi al fine : „Qui si contien del glorioso e degno — Hieronymo : „la vita el bel finire — Che fece a nostro exemplo per salire — Con verde palma nel beato regno". Tetrastico seguito dalla sottoscriz. Barth. Cremonensis. 1472, Nicolao Truno Duce, 4. 266. Vita, transito e miracoli del beatissimo Hieronymo, Doclore excellentissimo. — S. 1. (Venezia), per Ga-brielem Petri, 1475, c. 130, non num., 4°- Il testo è diviso in tre libri, il primo di capitoli 23 contiene la vita, il secondo di cap. 26 le visioni e i miracoli, il terzo di cap. 20 i miracoli nella città di Troja dopo la sua morte. Le lettere de' ss. Eusebio, Agostino, Cirillo sul transito, sulle visioni e sui miracoli, tradotte in italiano e ripetute nelle edizioni successive sono apocrife, onde Giovanni Martianay, editore francese della opere di a. Girolamo, ne scriveva : „Reiicienda sunt a Christianis huiuscemodi fabulamenta." 267» Vita, transito, ec. — Venezia, 1476, 4° 269. * Vita, transito e miracoli delo excellentissimo Doctore Hieronymo. — Impressa in trivisi per il diligente homo maestro Michele Manzola da Palma, nel anno 1478, c. 82. non num., 4°- a caratteri rotondi. Traduzione d'incerto. Com.: „Avegna non me dubito a molte persone essere manifesto il luoco." 269. Vila, transito ec. — In Treviso, per Michele Man-zolino, 1480, 4°« 270. Vita, transito ec. — Venezia, per Bernardo Benali da Bergamo, s. a. 4°- 271. La vida y transit de Sant Iheronim doctor e ilu-minador de santa mare Iglesia (in lemosino). — Alla fine leggesi : „Disponent Deu fou estampada aquesta obra en Barcelona, l'any 1482, per Pere Rosa", 4° 272. * Vita S. Hieronymi. — Venetiis, per Peregri-num de Pasqualibus et Dominicum de Bertochis eius so-cium, Bononienses, 1485, die 20. decembris, c. 44 a due colonne, 4° 273. * Transito de sancto Hieronymo. — Impresso in Venetia per Annibale da Foxio da Parma adi primo del mese de Junio. Anno 1487, c. 72, 4° Comprende la vita, il transito, i miracoli, ma con distribuzione di" versa di libri e di capilo li, dall' antecedente. 274. Transito ec. — Venezia pel Co de Ca, 1489, 4° 275. Transito ec. — Milano, pel Pachel, 1490, 4° 276. 11 transito di S. Girolamo, ridotto alla lingua fiorentina da Bernardo Pulci. — Firenze, per Francesco Bona-corsi, 1490, 4° — Ivi, senza nome di stampadore, 1490, 4° 277. Vida di S. Geronimo compuesta por Eusebio di-scipulo suyo, por S. Cirillo, obispo de Jerusalem, y por S. Agustin. — Burgos, Fadrique Aleman, 1490, f° 278. Vida e transit del glorios sant Iheronim, doctor e iluminadar de santa mare iglesia : la epistola de sant Buschi Cremonense a S. Damaso bispe de Portua a Theodori senador roma de la mort del benaventurat S. Iheronim, y altra epistola de S. Agusli a §. CirilO, de las alabanzas del dit sant, traducidas en calala por un anonim. - Barcelona, por Pere Miguel, 1494. 279. Transito ec. — Venezia, per il Manfredo di Monferrato, 1498, 4° 280. * Bredekoph de Konìtz Georgii. De strida D. Hieronymi vita carmen sapphicum. — Impress. Liptz., per Jac. Tanner, 1504, c. 6, non num. 4° 281. Transito ec. — Venezia, pel Brenta, 1507, 4° 28>. Transito ec. — Venezia, pel de' Zarri, 1511, 4°: 283. Vida de S. Geronimo y la de S. Paula. — Zara-gerza, por Jorge Coci, 1514. 284. Spengler Lazarus. Historie des Lebens und Sterbens S. Hyeronimus, nach JSusebius ttbersetzt. — Nurn-berg, 1514. Il traduttore, scrittore di consiglio a Norimberga, dedicò P opera a Girolamo Ebner di Norimb. 285. Lassére Louis. Vie de Mgr. S. Hierosme, avec les vies de Madame Sainte Paule et Mgr. S. Louis flX) _ Paris, 1529, 4° — Ivi, 1539, 40i — Ivi, 1611, 8° 286. Vie de Sainct Hierosme. — Paris, 1530. Un esemplare membranaceo, esisteva nel secolo XVII, nella biblioteca dell' olandese Adriano Paun all' Aja. 287. Vega (de la) F. Pietro. Cbronico de la vida, milagros y muerte de San Geronim, de la translacion de su cuerpo, y monges que instituyò, y de la vida de Santa Paula su discipula. — Alcalà de Henares, 1539, por Juan Broca, f"- — Saragozza, 1546, f°- 288. Stigelii Joannis. Oratio de vita Divi Hieronimi Stridonensis. — Witteb. 1546, 8°- — Leggesi pure in Phi-lippi Melanehtonis dissertai, sei. Serrestae, 1587, tom. III. pag. 57. 289. In die Hieronymi Stridonensis natali, oratio Marci Antonii Nottue, Astensis. — Mantuae, apud Venturinum Ruf-finellum, 1557, p, 48, 4° L'autore dedica l'opera a suo fratello Giov. Battista. (Mantuae, calendari urti januarij 1557). 290. Oratio Angeli Bergomensis, Carmelitae Doctoris ec. de divinae sapientiae B. Hieronymi, Theologorum Bono-niensium protectoris piissimi laudibus, ad sapientiss. et reli-giosiss. Sacri Collegii Theologo, in Cattedrali ecclesia ha-bita, in festo D. Hieronymi, anno virginei parlus 1574. — Bononiae, 1574, apud Joannem Rossium, c. 12. non num., 4° 291. Traotatus quod D. Hieronymus Stridonensis S. R. E. Presbyter fuerit Cardinalis, auctore F. Alfonso Ciacone, Do-ctore theologo, Ordinis Praedicatorum, paenitentiario apostolico. — Venetiis, apud Dominicum Nicolinum, 1583, c. 20, non num, 4° — Romae, 1591. L'autore spagnuolo dedica P opera a Gregorio Papa XIII. 292. Guadaìupe (de) F. Hieronymi, santissimi ma-ximìque Sanctae Ecclesiae Doctoris Hieronymi, presbyleri Stridonensis vita, ex ipsius potissimum scriptis contexta. — Toieti, apud Petrum Rodriguey, 1577, 4° 293. Abregé de la vie de St. Jerome. — Compendio premesso alle Lettre» de St. Jerome traduites en francais. — Paris, 1679, 8° 294. "'• Natalae solum magni Ecclesiae doctoris S. Hieronymi in ruderibus Stridonis occultatum, probatorum nihilo-minus bistoricorum et geographicorum opinionibus ac brevis illyricanae chronologiae adiumento exutum, atque cum vita eiusdem purpurati Dalmatiae, per A. R. P. Josephum Bede-kovich, Ordinis fratrum eremilarum S. Pauli primi eremitae definìtorem generalem patefactum.— Neostadii Austriae, 1752, ex typographeo M allenano, part. I., p. 310 praeter indie- ; part. II., p. 230 praeter indicem, con incisioni e ritratto di S. Girolamo. Presa 1' autore occasione dall' appellazione di Dalmata del martirologio romano, dà nella prima parte la storia dell' Illirio. 295. Zimmermann Joh. Georg. Biographie von St. Hieronymus. — Sta nell' opera di quello : Ueber die Ein-samkeil, voi. I. p. 261—326. 296. Ciearelli D. Andrea. Apologia alla dissertazione sopra la patria di S. Girolamo. — 1812. 297. Stollberg (Graf von) Friedrich Loop. Biographie von St. Hieronymus. — Sta in Geschichte der Religìon Jesu Christi (Hamburg 1811—1818) voi. XIII. p. 201—254; XIV. p. 255—286; XV. p. 143-147. 298. Stancovich Can. Pietro. Apologia in sostegno dell' istrianità di S. Girolamo. — Trieste, 1828, Marenigh, 8° 299. *---S. Girolamo dimostrato evidentemente di patria Istriano. — Trieste, 1829, tip. Marenigh. Apologia contra la risposta di D. Giovanni Capòr. 300. S. Girolamo Dottore. Inno di Achille Mauri. — S. I. a. s. p. 16, 16° 301. * Romani Vincenzo, Compendio storico della vita e degli scritti di S. Girolamo, dott. massimo della chiesa. compilato sulle tracce de migliori storici moderni, e sugli scritti medesimi del Santo, dedicato allo studioso Clero d'Italia. — Stampata in Piacenza dai tipi di Antonio del Maino, 1840, p. 256, 8° — Casalmaggiore, tipogr. di fratelli Bizzarri, 1844—1845, voi. II. p. 192, 200, 16°> 302. Buse A. Dem heiligen Kirchenlehrer Hieronymus. — Leipzig, 1847, Meline. 303. Vida de San Geronimo, Doctor maxirao de la Iglesia, sacada de sus obras, y escrita por el clasico Fr. José de Siguenza, Monge profeso del Real monastero de S. Lorenzo. Los monges de la ordcn de tan gran padre hacen està segunda edicion, cujus mejoras, que en todos conceptos son bastante claras, resultami mucho mas cotejandola con la que ba servido de originai, impreso en Madrid en el anno de 1595. Va precedida ademas de dos discursos prelimina-res dignos de los sugetos sobre que versan. — Madrid, 1853, imprenta de la Esperanza, p. XXXI, 583, XVII, 4°- col ritratto del Santo. 304. S. Girolamo o il Dottore massimo. Discorso letto letto al Collegio teologico di Siena, nel 30. Settembre, 1859, dall' ab. D. Aido Luigi Brogiaìdi di Firenze, membro di esso Collegio. — Firenza, tipogr. delle Murate, 1859, p. 39, 8° SCARDONA. 305. Lettera (Padova, 2. Marzo 1756) sopra due iscrizioni trovate a Scardona. — Leggesi in Memorie per servir alla storia letteraria, tom. VII. p. V. p. 33—36. SEBENICO, Sibenicum, Sibinium, Sicum lat., èibenik illir. Storia civile. 306. Sebenico (descritto). — Sta in Letture di famiglia, Trieste, 1857, puntata Vili. p. 182—183, con incisione; e in Jllustr. Familienbuch, Triest, 1858, puntata IV. con incisione. Storia ecclesiastica. 307. Del clero e delle anime della diocesi di Sebenico, sul principio dell' anno 1858. — Spalato, V. Olivetti e Gio-vannizio, p. 34, 8°, con tavole. 308. Di Girolamo Savorgnano, Vescovo di Sebenico (circa 1560).— Articolo biografico inserito da Liruti in Letterali friulani, tom. III. p. 46—53. 309. Cenni sulle invenzioni di Fausto Veranzio. — Leggonsi in Biblioteca italiana, 1829, tom. LUI. p. 257—264. 310. Lettera su Carlo Donadoni, Vescovo di Sebenico (n. 1672, m. 1723). — Leggesi in Memorie per servire alla storia letteraria, tom. VII. p. V. p. 67—68. 311. Bonzich Girolamo. Dottrina cristiana in illirico, ad uso della diocesi di Sebenico. — 1743. L'autore nato a Milna, Vescovo di Sebenico nel 1760, morì nel 1762. 312. Lettera pastorale di M. Benedetto Kraljevic, Vescovo di rito greco, ai suoi, in serbiano, greco ed italiano. — Venezia, 1810, f° 313. Bordini Philippi Dom., Episcopi Sibcniconsis. Epistola pastoralis ad populum Sibenicensem. — Jaderae, 1828. 314. Lettera pastorale di M. Luigi Pini, Vescovo di Sebenico. — Zara 1839. 315. Lettera pastorale del Vescovo Gio. Bercich al Clero e Popolo della città e Diocesi di Sebenico (con versione illirica a fronte). — Zara, 1846. 316. Ferrari-Cupilli Giuseppe. Monsignore Giovanni Bercich. — Articolo in Memorie funebri dell' ab. Gaet. dott. Sorgato. — Padova, 1857, voi. IL p. 188—189. Il lodato nacque il 3. maggio 1785, nel 1840 fu nominato Vescovo di Cassia, nel 1845 di Sebenico, mori il' 29. maggio 1855. 317.--Delle virtù e dei meriti di Mons. Gio* Bercich, Vescovo di Sebenico. Ricordazione. — Zara, 1857. Storia politica. 318. Storia della deportazione in Dalmazia ed Ungheria, de' patrioti Cisalpini. — Cremona, Marini, anno IX. re-pubblic., 12° 319. Pel giorno natalizio di S. M. Imp. e Re Francesco I. Ode del dott. Francesco Miocevicb di Sebenico. — Ragusa, Antonio Martecchini, 1825, p. 7, 8°- 320. Familiae Marciae vulgo Marnavitiae vetustatis in-dicia per Joannem Tomcum Marnavitium, eiusdem gentis. — Romae, 1632, tip. Vaticanis, 4° La famiglia Marnaviz già Bosnese, trapiantassi a Sebenico. 321. Giudizio pronunziato dalla commissione militare sedente a Sebenico, in febbrajo e marzo, 1810, Battara, fogl. mass. Storia naturale. 322. Die Eocene Flora des Monte Promina, von Prof. Dr. (Jonstantin v. Etlingshausen, correspondir. Mitgliede der k. Akad der Wissenschaflen, mit XIV Tafeln. — Fu pubblicata in Denkschriften der k. Akad. der Wissen&chaften. Wien, 1854, p. 17—44. Le 14 tavole sono impresse in litografia. SPALATO, SPALATRO, Palatium, Spalatum lat., Spljet illir. Storia civile. 323. Promissio facta domino Vitali primo Michaeli, Duci Veneto a Spalatinis a. d. 1097. — Sta in Urkunden zur alter en Handels- und Staatsgeschichte der Repudi ili Venedig. Wien, 1856, voi. I., p. 63—64. Con quest' atto, tolto dal Codice Trevisaneo (MSS. lat. delta Iraniana, CI. X. Cod. 81) gli Spalati™ promettono di mandare incontro al loro stolus due galee b pagare mille soldi romanati. 324. Il viaggio da Raglisi a Spalato. Poemetto epistolare di Giulio dott. Bajamonli. 325. Spalato (descritto) — Sta in Letture di famiglia. Trieste, 1857, punt. V., p. 106—109, con incisione; lllustr. Familtenbuch, 1858, punt. V., colla stessa incisione. 326. Discorso in morte di Ottavio Geremia di Spalato. — Spalato, 1819. Storia ecclesiastica. 327. Officia Sanctorum primatialis et melropolitanae Ecclesiae Spalatensis. — S. d. 8°- 328. Schematismo della diocesi di Spalato e Macarsca, per 1' anno 1846. — Spalato 1846. 329. Franceschi ab. Giov Can. A S. S. ili. e rev. Mons. Luigi Maria Pini, promotore del voto donde questa popolazione reca alla B. V. di Poisan preziosa corona, il 10 Maggio 1855. — Spalato. 330. * Storia di San Doimo primo Vescovo di Salona. — Venezia, per Giuseppe Rosa, 1767, p. 44, 8°- „Un anonimo, credo P Uditore Tommaseo, pubblicò per le le stani „pe, nel 176', la storia di S. Doimo, primo Vescovo di Salona e Patrona „di Spalato, a ben disporre gli animi alla quinta traslazione, che Mons. ,,Arciv. Garagnin di benedetta memoria andava promovendo fra nostri. „Poca cosa è lo scritto, del quale miglior pregio la pietà che 1' dettava". Carrara. Chiesa di Spalato, Trieste, 1844, p. 90—91. 331. Bicego D. Bernardo. Panegirico in onore di S. Doimo. — Spalato 1813, tip. Demarchi, p. 40, 8° Singolare è quanto ne scrive P autore a p. 37 : ,,Questo panegirico „s' imaginò, si scrisse, s' imparò e si recitò nello spazio di otto giorni... ■ ,,non costò che sei ore di tempo, essendo testimonio senza eccezione il „rev. sig. D. Spiridione Carrara, valente Professore di grammatica, il „qHale lo scriveva mentre 1' autore lo dettava, passegiando la sua capinera*'. Cur non plures ? 332. Panegirico di s. Doimo, Vescovo e Martire di Salona, protettore della città di Spalato. — Leggesi in : Altri scritti di Antonio Tocich, editi per cura del prof. Matteo Iv-cevich, traguriense. — Zara, 1858, a p. 25- 333. Vila di Lorenzo Zane, Arcivescovo dispaiato (n. 1429, el. 1452, rimosso dal consiglio de* X, 1463, m. 1485 in Roma). — Sta in Notizie degli Scrittori veneziani di Giovanni degli Agostini. Venezia 1752, tom. L, p. 177—204. 334. Emesti 1. H. M. Leben und Charakterschilde-ruug M. A. de Dorainis, Erzbischofs von Spalalro, aus un-benutzten Quellen. — Leipzig, 1829, 8° 335. A due fanciulli ebrei passati al grembo della S. Chiesa sotto gli auspicj e la paterna assistenza dell' ili. e rev. Mons. Luca Garagnini, Arciv. di Spalatro e Primate della Dalmazia. Sermone del Sig. dott. Giulio Bajamonti, — Venezia, 1777, Carlo Palese. Se ne legge un articolo critico in Giornale enciclopedico, 1777, Nov. p. 97—99. 336 Garagnin Mons, G. Luca. Lettere pastorali tre (una colla versione illirica). — Venezia, 1779. 337. Miossich Paolo Clemente. Lettera pastorale al Clero e Popolo di Spalato (con versione illirica). — Spalato, 1830, f° 338. Armonie sacre, dedicate da G. M. a Mons. Miossich. — Venezia, 1830. 339. IH. ac rev. Domino D. Paolo Miossich, carmina Josephi Ciobarnich. — Spalati, 1830. 340 Vuskovich Luca. U prigodi nagle smàrli Pavia Miossicha Biskupa Splitskoga i Makarskoga (Nella circostanza dell' impreveduta morte di Paolo Miossich, Vescovo di Spalato e Macarsca, canto). - Spalato. 8. 341. IH. ac rev. D. Josepho Godeassi Spalat. Episc. solem-niter suam sedem ineunti, ode Petti Munger. — Spalati, 1840. 342. Manger Petri. III. ac rev. D. D. Paolo Miossich Spalatensi Episcopo primum ad suam calhedram pervenienti, ode I. — III. ac rev. D. D. Josepho Godeassi Spalatensi Episcopo suam sedem ineunti, ode II. — Romae, 1840. 343. Laetissima Cyllenii Dalmatici nuncia de ili. ac rev. D. D. Josepho Godeassi ad Spalatensem et Macarensem elevato, pia unius musae zagrabiensis erga illyricum praesulem adhaesione et patriotico amore adornata, atque ab uno e civi— tate Macarensi sacerdote typis vulgata. — Zagrabiae, 1840. 314. III. ac rev. D. D. Josepho Godeassi, Episcopo Spalatensi, Carmen Josephi Ciobarnich. — Spalati, 1840. 345. Alumni Seminarli Spalatensis ili. et rev. D. Josepho Godeassi, Episcopo nuper consecrato. Ode. — Spalati, 1841. 346. Godeassi Josephi epistola pastoralis ad populum Spalatensem et Macarensem (con versione illirica). — Jaderae, 1841. 347. Pini Aloisii Mariae epistola pastoralis ad populum Spalatensem et Macarensem (con versione italiana). 348.---Lettera pastorale, ordinante pubbliche preci, in occasione della fuga da Roma del Pontefice Pio IX. — 1849. 349. Lisisich Giorgio, Orazione funebre in lode di Mons. Orazio Berghelich, Vicario Generale Capitolare di Spalato (in. 1819). -- Leggesi nelle Memorie funebri dell' ab. Gaetano dott. Sorgalo. Padova, 1857, t. HI., p. 176—183. 350. Terminando la predicazione quadragesimale, in italiano, nella Chiesa di Spalato D. Doimo Rasso, ed in illirico D. Giorgio Lisisich, sonetti due di Antonio Rados Mi-chieli Vitturi. — Spalato, 1815. 351. In apologeticos conatus rev. canonici theologalis, theologi archiepiscopalis censoriae responsiones excerptae ab ipsomet ex prolixiore suo MS. — Ragusii, 1798. 352. Vindiciae canonici theologalis Spalatensis in com-plicatas ineptitudines et insanias falsas r. p. theologi Archiepiscopi, quas elapso mense Maii evulgare curavit. — Ragusii, 1799, Trevisan. 353. Paulovich Lucidi Jominis Josephi. Violati per quoddam attentatum interdicti in Ecclesiam, sive Fratres Min. Observ. Spalatensis Ecclesiae iuris canonici defensio. — Venetiis, 1800, typis P. Sola. Storta politica. 354. Der Kaiser Dioclelian. Ein Vortrag am 10. De-cember 1856 zu Jena gehalten, und mit Anmerkungen her-ausgegeben von Albr. Dr. Vogel, Professor. — Gotha, 1857, F. A. Perthes, p. 130, 16° 355. Vita S. Susannae, genlis Aureliae Salonitanae. — Romae, 1771, typis D. Herculis. 356. Concordio fra Pirano e Spalato, nel 1192. — Sta nel giornale F Istria 1852, n. 18. 357. Scotti M. Venanzio F. Orazione consecrata al noi», sig. Co. Costantino Dalla Decima, nel terminare di sua gloriosa Presidenza ai pubblici lazzaretti di Spalato. — Venezia, 1783. 358. L' amabilità del Governo. Orazione dell' dott. Pietro Antonio Tommaseo, nella partenza dal suo glorioso reggimento di Spalato, del sig. Vicenzo Bembo. — Venezia, 1789. La Biblioteca Marciana di Venezia conserva le due raccolte manoscritte : 1. Accademia in onore di Vicenzo Bembo che parte dalla sua reggenza di Conte e Capitano di Spalato, recitata nel teatro della magnifica Comunità, la sera del 2. Dee. 1789. 2. Composti pel termine del Reggimento di Vincenzo Bembo, Conte e Capitano di Spalato. In tale occasione il Consiglio di Spalato presentò il Bembo d" una medaglia d'oro del valore intrinseco di 24. zecchini, che ora si conserva nella stessa Marciana. 359. Pel solenne giuramento di fedeltà all' Imp. Francesco I. Discoi so di Cario Lanza agli abitanti di Spalato. — Spalato, 1814, tip. Demarchi, f° 360. Stanze di Nicolò de lvellio. pel giorno natalizio di S. M. Francesco I. — Spalato. 1816. 361. Pel fausto arrivo di Francesco 1. Sonetti due ed un epigramma di Antonio Rados Michieli Vitturi. — Spalato, 1818, Demarchi. 362. Pel giorno natalizio di Francesco I. Sciolti di Nicolò de lvellio. — Spalato, 1823, Demarchi. 363. Sciolti del nob. Nicolò de lvellio pel natalizio di Francesco 1. — 1826. 364. Pella ricuperata salute di Francesco I. — Spalato, 1826. 365. Natali redeunte die Francisci I. Imperatoris, anno 1828. decasyllabi Josephi Cobarnich — Spalati, 1828. 366. Natali redeunte ec. anno 1830. Jambi trimetri Josephi Ciobarnich. — Spalali 1830. 367. Natali redeunte ec, anno 1831. Jambi dimetri eiusdem. — Spalati, 1831. 368. Ode di Giuseppe Ciobarnich per natalizio di Francesco I. Imperatore (1832). — Spalato, Piperata, 1832, 8° 369. Natali redeunte die Francisci I. Imperat. anno 1833. Ecloga Josephi Ciobaruichi. — Spalati, 1833. 370. Natali ec, anno 1834. Carmina Josephi Ciobarnich. — Spalato, 1834. 371. Ode di Giuseppe Ciobarnich, per giorno natalizio ec — Spalato, 1835, Piperata, 8°- 372. hacich Prof. Stefano. La pace. Nella fausta ricorrenza del giorno natalizio di S. M. I. R. A. Francesco I. — Spalato 1835. 373.---Delle lodi di S. M. I. R. A. Francesco I. Imper. d'Austria. Orazione recitata nelle solenni esequie celebratesi nella Cattedrale di Spalato, in suffragio dell' anima dell' augusto defunto. — Vienna, 1835. 374 La tromba. Azione melodrammatica, da rappresentarsi nel teatro di Spalalo, la sera del 18. aprile 1836, precedente il giorno natalizio di S. M. I. R. A. Ferdin. L — Spalato, 1836. 375. Discipuli IV. grammaticae classis in gymnasio Spalatensi, die natali Ferdinandi 1. Imperat. et Regis, distiche. — Spalati, 1848. 376. Die natali S. M. Francisci Josephi Imp. et Regis, ode Josephi Ciobarnich. — Viennae, 1849. 377. Svillovich Aloysii. In hora nat. primae filiae Francisci Josephi I. — Spalati, 1855. 378.--U porodjenju Rodulfa ec (Per la nascita di Rodolfo ec figlio di Francesco Giuseppe I.) — Spalato, Piperata, 1853. 379. Munger Petri. Excell. Dom. Venceslao Corniti de Lilienberg Spalalum feliciter advenienti. — Viennae, 1834, typis Mechitarist. 380. Per nozze del sig. Enrico Reha, Capitano Circolare di Spalalo, anacreontiche del sig. Nicolò de lvellio. — Spalato, 1821. 381. Neil' atto di prender congedo dal municipio, dopo sei anni di sua presidenza, discorso di Simeone nob. De-Michieli Vitturi, cav. dell' ord. di Francesco Giuseppe, podestà dispaiato, letto il di 16 novembre 1859 d'innanzi il riunito consiglio municipale. — Venezia, Pietro Naratovicli, 1859, p. 15, 8" 382. Terminazioni del governo veneto sopra i macelli di Spalato, degli anni 1565 e in avanti, col titolo Stampa al taglio. — Venezia, 4°- 383. Capitoli per i dazj dipendenti dalla cameni fiscale di Spalato, approvati dal senato col decreto 4 dee. 1784. — (Venezia) figliuoli di Gian Aut. Pinelli, 1784. 4°- Scienze fìsiche. 384. Relazione sulla scuola agraria di Spalalo, falla alla chiusili-a del primo anno, dal maestro Giovanni Danillo. — Spalato, Olivetti e comp. 1846, p. 14, 8° A pag. 7—14 leggesi la Monografia dell' insello roditore dell' uliro, di Giacomo Danillo. 385. Rovai-evie- TreSnja u Splitu na 7. veljae'e i 22, ozujka 1844, (11 tremuoto a Spalalo il 7. febbrajo e 22. marzo, 1844). — Sta in Zora Dalmat., 1844, p. 72, 125. 386. K. Splitska kuga god. 1348. (La peste di Spalato nell'anno 1348). — Sta in Zora Dalmat., 1844, p. 9. 387. * Ragionamento medico sopra il principio della peste della città di Spalalo, scoppiata li 28 marzo 1784, dedicato a Frane. Falier, provveditor generale in Dalmazia ed Albania, dal dott. Paolo Pinelli, protomedico pubblico in queste provincie. — Venezia, 1785, presso Domenico Pom-peati, p. 40, 4°- L'estratto di qnest' opera fu comunicalo da Jacopo Panzoni alla redazione del Giornale per servire alla storia ragionata della medicina di questo secolo. Venezia, Pasquali, 1786, 4" tom. III. p. 215—234. 388. Seleòan Nicolò. Relazione dello stabilimento «lei bagni d'acqua minerale di Spalalo. — Zara, 1823. A Storia letteraria. 389. I conti di Spalalo. Dramma di Giulio Solitro. — Venezia, Perini, 1854, p. 102, 16°' Di ques/o dramma in quattro atti leggesi un articolo critico nel giornale milanese // crepuscolo. 1855, n. 6, p. 94—95. 390. lvellio (de) Nicolò. Terzine pel suo ristabilimento da gravissima malattia sofferta, — Ragusa, 1826. 391. Ivacich. Discorso in morte di Ottavio de' Geremia di Spalato. — Spalato, 1849. 392. Franz Pelter. — Sta in Dalmatien in seinen ver-schùedenen Beziehungen dello stesso. Gotha, 1857, part. II. pag. Ili—VI. E' un compendio della vita del Pelter, n. 1798, professore di lingua tedesca in Ragusa dal 1823, a Spalato dal 1827, m. a Cattaro nel 1853. 393. Di Antonio Tochich da Spalato, cenni del prof. Matteo Ivcevich. — Zara, tipi dei fratelli Battara, 1856, p. XVI, 8° Il lodato (n. 1758, m. 1822) fu professore e rettore del seminario., e canonico della cattedrale di Spalato. Opere occasionali. 394. lvellio (de) Nicolò. Omaggio per la morte di Eleonora de Reha. — Spalato, 1819, Demarchi. 395.--Per nozze Reha-Tiepolo. — Spalalo, 1821, Demarchi. 396. Dudan Leonardo. Versi nelle faustissime nozze del nob. sig. Michele de Tartaglia colla nob. sign. Maria de Dudan. — Padova, tip. della Minerva, 1827, p. 31, 8° L'autore dedica l'operetta al noi», sig. Galeazzo Dondi Orologio, di Padova. Sul line del componimento in isciolti, si descrivono i contorni di Spalato, 397. Gli studenti della prima classe d' umanità (del ginnasio di Spalato) a Eduardo Griez de Ronse ec. gli sponsali e il ritorno ne celebrano. — Spalalo, 1844. Archeologia. 398. Monumenti Salernitani inediti, illustrali dal prof, dott. Francesco Lanza di Spalato, con XII tavole originali litografate : (vorgelegt in den Sitzungen der philos.-histor. Classe, im .Inni, 1854). — Stanno in Denkschriften der kais. Akademie der Wissenschaften. Wien, 1856, voi. VII, p. 40. Se ne legge un articolo critico di F. Adler in Archeol. Ze.itung von Eduard Gerhard. Berlin, 1856, voi. 186—188. 399. Salona e Spalato. — Spalato, 1848, tip. Pipe-rata, 16° 400. Bratanich. Album delle antichità di Spalalo. — Padova, 1847, calcolitogr. Prosperini. Operetta cominciata. 401. Borelli. Mausoleo e sepolcro di Diocleziano, riconosciuto in Spalalo. — Zara, 1847, tip. Demarchi-Rougier, 8°- 402. R. v. E. (Rudolph Eilelberger von Edelberg.) Die Unlerbaulen des Diocletianischen Kaiserpallastes in Spalato. — Articolo inserito in Mittheiìungtn der k. k. Cen-tralcommis8 ion zur Erforschung und Erhaltung der Bau-denkmale. — Wien, 1856, p. 136—137, con tre intagli in legno. 403. Paulovichìi Lucìchii Joannìs Josephi. De supplici© terebrationis ejusque varietale epistola. — Venetiis, 1794, typis Coletianis, p. XVI, 4(>- Alla prefazione tien dietro P incisione d' un teschio' inscritta J/m-mani capilis decem clavis lerebrali el in perantiqvo apvd vetustam Salo-nitanam Dalmaticam urbem tumulo reperii anno 1794, icotwgraphia. 404. Epitaphiuin Scilu Polensis Parasiti historisque fe-stivissim apud Salonam urbem Dalmatiae, in lapide mirae magnitudinis. — Impressuin Venetiis, per Joannem de Iridino, alias Taccuinum, anno domini 1499. die 20. aprilis ec. c. 6, non num., 4° La prima carta e metà della seeondn ai riferiscono all' iscrizione inlonitann all'atto falsa. 405. Kandler P. Due lapidi salonilanc descritto. — Nel giornale ritiriti, 1848, n. 70. 406. Regolamento por In Società" del Casino di Spalato. — Spalalo, IMI7. POGLIZZA. 407. Franceschi G. La Poglizza. — Sta nel giornale Dalmazia, 1846. n. 6, t2, 19,22, 46, 50; 1847, n. 3, 9, 15,22. 408. Damiti- Ivan. Ustanova knezevine PoljiÒke (Statuto della Contea di Poglizza). — Sia in Pravdonosa, 1851, n. 28, 30, 32, 34. 36, 37; 1852, n. 2, 5, 8, 13, 15, 16, 18. — Sta pure in Arkiv. L. V. — U Zagrebu, 1859. 409. Die Poglizza. Ein Landstrich in Dalmatien, mil zwòlf Gemeinden, welcher von Salona bis zur Celina, und voin Kanal der Brazza bis Dttgopolje geht. — Se ne legge un articolo d' informazione in Pest-Oftur Zeitttng, 1858, n. 12-13. 410. Safarik P. ./. Kratka zpniva o statutu Polickém (Breve dissertazione sullo statuto di Poglizza. — Sta in Museum ceski, Praga, 1854, p. 270-283. TRAÙ. Tragurium lat, Trogir illir. Storia ecclesiastica. 411. Vita b. .Ioannis, episcopi Tragurìensis. — Romae, 1657, typ. Colinii. 412. Kanavelich Ivan. Sveli Ivan, Biskup Trogirski i kralj Koloman. Piesan (S. Giovanni, vescovo di Traù e il re Kolomnno. Poema). — Essck, 1858, Lehmann, p. 616, 8°- Simeone OHubirh comunicò all'editore l'opera tratta da un codice ma. dell' archivio di casa, corte e stato in Vienna. 413. Oll'u min vetus li. Joannis Ursini, episcopi et confessori s Traguriensis. — Veronac, 1841. ex officina Labtiu-liana , p. 45, 8°- 414. Melhodus compendiaria refonnalioiiis ecclesia-sticae in decretis concilii Tridentini contenta, a Slephano pupilli, episcopo Tragurionsi, in prima dioecesana synodo celebrata anno 1703, universo suae dioecesis riero proposta. — Venetiis, 1703. Stona politica, 415. Orazione al sereniss. prencipe Giovanni Bembo, nella sua esaltazione al prencipalo, di Pietro Bragozzo, ambasciatore Traurino. — Venetia, appresso Roberti Meiclli, 1616, c. 4, non num., 4° Idrografia. 416. Chiatetich Luca. Esperimenti sui fiumi presso Traù. — Leggonsi in Memorie delta Società economica di Spalato, 1783. Storia letteraria. 417. Saggio letterario degli studj del collegio del magnifico consiglio de'nobili di s. Lazzaro in Traù, per l'anno 1805. — Venezia, 1805. 418. J. Pelronii Arbitri fragmentum in Dalmatia nuper repertum, cum epicrisi et sciioliis Th. Reincri. — Lipsiae, 1666, typ. Cbrisliani Micbaelis. 419. Integrum Titi Petronii Arbitri fragmentum, ex antiquo codice Traguriensi Romae exseriptum, cum apologia Marini Statilii j. u. d. — Amstelodami, typ. Joannis Blaev, 1670, p. 70, 31, 8"- J. Iil.it v dedica I' edizione a Lodovico Borbone Principe di Conde. Questo prezioso codice posseduto, dopo la scoperta, da Marino Statili'* Tu trasmesso a Koina a Giovanni Lucio, che ne mandò la copia ai tritelli Guglielmo e Pietro Blaev, dai quali tu edito, raffrontato prima con altro codice ms. di Amsterdam. Camillo TelIier di Louvois acquistò il frammento per la biblioteca, allora reale, di Parigi, ove tuttora conservasi. 420. Kuzmanìch A. Ivan Luci», zivotopis (La vita di Giovanni Lucio, ». in Traù, morto in Roma 1679). — Sta in Zora dalmat., 1847, n. 4. 421. — Nikoliko ricit na uspomcnu Ivana Kumbala ("Alcune parole alla memoria di Giovanni Cunibato, nato in Lusié, nel territorio di Traù, alla fine del secolo XVII). — In Zora dalmat, 1846, n. 45. LESINA, Pharus, Pharia lat. 422. Lesina (descritta). — Leggesi in Letture di famìglia, Trieste, 1859, punt. VII, p. 156—158, con incisione. 423. Cnramaneo. Notizie sulle isole di Lissa e Lesina. — Leggonsi in Cronaca di scienze, d'Ignazio Cantù. Milano, 1858, seni. IL p. 104. 424. Scacoz Joannis, episc. Pharensis et Brachiensis, epistola pastoralis ad populum Pharensem et Brachiensem. — Vindobonae, 1823. 425. Bunich Marci. Ad Joanncm Scacoz Pharensem antislitem clegiae duae. 426. Epistola pastoralis Philippi Dominici Bordini, nu-per Sibenicensis, elecli Pharensis. — Jadrae, 1839. 427. Oratio de praefect. Dalmaticae familiae ord. min. s. Francisci, habita Phariae a p. Bonaventura Pharensi, recur-rente solemni comitiorum provincialium celebritate, anno 1795. — Venetiis. 428. Rever. d. Georgio Dubocovich, in ecclesia Pharensi praepositi munus adeunli. Carmina Lucae Torre. — Jaderae, 1843. 429. Schematismo della diocesi di Lesina, composta delle isole di Lesina, Lissa e Brazza, per l'anno 1858. — Spalato, 1858, tip. V. Olivetti e Giovannizio, p. 16, 8°- 430. Parta presa nel general consiglio della magnifica citlA di Lesina, adi ultimo marzo, 1615. — (Venezia), calle delle Rassc, per il Rampazetto, c. 2, non num, 4°- Girolamo Fusaueo avendo demandato d' essere esonerato dal carico d'ambasciatore di quella comunità, fu proposto di ringraziarlo per le preslazioui passate e di pregarlo a continuarle. 431. Articoli sulla numismatica di Pltarus, leggonsi in drotefend : Miinzen der lnsel Pharus. — Blàtter tur Miinz-kunde, II, 1836, p. 254. — Bròndsted: Reisen in Griechenland, F, p. 225. — Mittheilungen der Berlin, numisma/. Gesellsch. I, 1846, p. 19. — Archiv far Kunde óslerreich. Geschichts-queUen, XI, 1853, p. 109, 117. — Bullettino archeologico, 1838, p. 91; 1841, p. 92. - Revue numisma fione, 1846, p. 304. LISSA, Issa lai. 432. In auspicatissimo ad Issae portum appulsu Francisci Caroli ec. Ecloga N. Mariani. — Spalati, 1842, Olivetti. 433. Articoli speciali sulle monete di Issa trovatisi in a. Cavedoni: Spicilegium numismaticum, p. 67 ; b. Archiv fiir Kunde óslerreich. Geschichtsquellen, XI, 1853, p. 122 ; c. Itulìetiìio archeologico, 1839, p. 92. CLISSA. 434. Vittoria della Repubblica nell' impresa della fortezza di Clissa, del Colonello Bortoluzzi. — Venezia, 1648, Leni. 435. Oda di Silvio Conti per V impresa di Clissa, fatta da Leonardo Foscolo, generale dell' armi venete. — Padova. 1648, 4°- 436. Canzone di Nicolò Crasso a Leonardo Foscolo, per le sue imprese contro i Turchi. — Venezia, 1648, Babà, 4°- VERLICCA. 437. La grotta di Verlicca in Dalmazia (di F. B.) — Articolo inserito negli Articoli di Statistica, Milano, 1835. voi XLIII, p. 317—320. USCOCCHI. 438. Von der Uskoken Religion und Ccrcmonien. — Leggesi in : Die Ehre des Herzogthums hrain, di Valvassor. — Laybach, 1633, t. IL p. 482-490. 439. Degli Uscocchi. — Sta nel giornale /' Istria, 1847, n. 52, ALMISSA. 440. Stampa di Paulo Stanici), e LL. CO. della villa Rogosnizza, giurisdizione d' Almissa, al taglio. — S. I. p. 80, 4°- Raccolta di documenti dal 1437 al 1789, co' quali si dichiarano i privilegi di Rogosnizza. Col primo documento (30 marzo 1437) Xansa Frangipani, Vegline, Scgnae. Modrusii, Celinae, Kl'ssae, Almissae ci Dal-inaline Comes, promette nobilibus tiris Rogosnizanis subdilis nostri*, nos eos conscivaluros in corum veiis et antiquis bonis, juribiis et liberta-tibus ec. MACARSCA, Macarum lat., Makarska ili. 441. Paulinovic D. J. Primorje (Descrizione di Pri-morjc). — Sta in Zora dalmat, 1844, p. 87. 442. Strigliane Alke. Dvi pisme sloxene i prikazane na òast Gospode Makarske (Alco di Strigi. Due poesie dedicate ad onore della Beata Vergine di Makarska). — Venezia, 1782. 443. Nel solenne ingresso al soglio vescovile di Ma-carsca, di Mr. Fabiano Blascovich. Componimenti poetici. *-Venezia, 1778. 444. Btaseovisli Fabiani. Benedictio omni anno sole-mniter imperlienda civitati Macarensi — Gratz, 1842. Ode latina del p. Fedele da Zara in onore del Blascovich, e immagine litografata di s. Clemente martire, con inno e preci in latino, illirico, italiano. 445. Adeguali e lcgitimi requisiti che iti scoria di inollìplici benemerenze, avvalorano gli umilissimi aspiri dei-molto rev. sig. d. Stefano Lucidi, alunno de propaganda fide, canonico e attuale vicario generale di Macarsca, per meritare 1' augusta regia nomina al vescovato vacante di Scardona, nell' Illirico di Dalmazia. — S. d p 12, 4°- I documenti addotti j>ono degli anni 1725—1728. 446. Lettera di Giovanni Giuseppe Paulovich-Lucich, scritta alle zitelle Elena Ciobarnich e Petronilla Giovanna Zorcovich, monacande, con aggiuntavi la vila di s. Rosalia. — Venezia, 1798. 447. Raccolta di alcuni interessanti opuscoli al sig. Marino Doni, conte di Slatariclti, contenenti l'apologia agli scritti di monsig. Giangiuseppe Paulovich-Lucich. — Ragusa, 1794. 448. Difesa di Stefano Blascovich, clerico minorista, beneliciato della cattedrale di Macarsca in Dalmazia, contra gli attentali dell' assessore della superiorità locale puro di Macarsca, Antonio Cacich Terzich, di violazione dell' immunità ecclesiastica. — 1801. 449. Ivicevic St. Presvietl. i prepost. g. g. Vinki Cima Biskupu. Piesma pueka (Poesia a Vicenzo Cima, abate mitrato di Macarsca). — Zara, 1856. NARENTA, Narenta, Narona lat. 450. Iscrizioni narotinale. — Furono pubblicate dall' opera : Dalmatia and Montenegro di Wilkiuson, nel giornale F Istria, 1852, n. 42—43. 451. Prudeutii Narentini. De regno Bosniae, de Na-ronensi urbe, de fumilia Vladomirich. — Venetiis, 1781, Fenzi, 8°- 452. Plinti Narentini. Disscrtatio panegirica in lau-dem familiae Vladomirovich de Narcnta — Venetiis, Casali, 1710, 8" RAGUSA, RAUSA, RAUGIA, RAGLISI. Rhacusitim, Ragusium, Rhacusa lat., Dobrovnik illir. Sto/ in civile. 453. Pactum Ragusii (a. d. 1232, mense majo) cum Vcnetis. — Tolto dal Liber Pactorum (II. p. 27—29) leggesi in Urkunden zur iilteren Handels- und Staatsgeschichte der Republik Venedig. — Wien, 1856, voi. II. p. 307—312. (hi e sto accordo avvenuto nel dogado di Jacopo Tiepolo, fu pure pubblicato in Documenti spellanti al commercio dei Veneziani colV Armenia e Trebisonda ec. nelV Archivio storico italiano, append. tom. IX, p. 382—388. 454. Pactum Ragusii cum Venetis a. d. 1236, mense juiiio. — Tratto dal Liber Pactorum (IV. f. 252) fu inserito in Urkunden ec. voi. II. p. 328—333. 455. Commissio legalorum Ragusii, de reconcilianda pace cum Vcnetis a. d. 1251, die 15. in. decembris. — Leggesi in Urkunden ec. voi. II, p. 465—470, tolta dal Liber Pactorum (IV, f. 256). 456. La città di Ragusa dalle sue origini fino al 1815. Discorso storico di Michele Messi. — Fu pubblicato il programma a Spalato nel 1857. V. Crepuscolo, 1857, n. 16. 457. Diiringsfeld (von) Ida. Skizze aus Dalmatien — Ragusa. — Sta in Europa. Chronik der gebildeten Welt. Leipzig, 1856, n. 37. 458. Tavola statistica generale della città di Ragusa, e tutto il suo antico stato per 1' anno ltì07, eseguita d' ordine del sig. amministratore generale di Ragusa e Cat-taro, Domenico Garagnin, e compilata sotto il 30 aprile dell' anno 1808. 459. Nuova vera e distinta relatione della vittoria otr tenuta li 5 luglio 1690, dall' armi della sere», republ. di Venetia nella campagna di Trebigne. Cattaro, li 20 luglio 1690. — Venetia, 1690, si vende dal Batti in piazza S. Marco, p. 12, 12* 460. Die Grotte des Aeskulap bei Ragusa. — Sta in lllttstr. Familieubucli, Triest, 1858, voi. Vili., fase. VI, con incisione in acciajo. 461. Maria di Lopud (Isola di mezzo). Racconto storico-romantico di C. B. Thiere. — Trieste, tipogr. di Giuseppe Steider, 1859, p. 79, 8°- Il racconto è diviso in sei capitoli : 1. la festa di s. Biagio, 2, il rifiuto, 3. 1' isola di Lopud, 4. la prima vittima, 5. la sorpresa, 6. 1' annegata: vi si illustrano le costumanze della republica di Ragusa, a tempi di Carlo V., con ispeciali riguardi a un Lodovico Tramone e alla famiglia Zamagna. Storia ecclesiastica. 462. Evangelia et epistolae ex missale novo romano in linguam Ragusinam translata prò urbe et dilione Ragu-sina, per Barttiolomaeum Cassidi, presb societatis Jesu. — Romae, typis Bernardini Tarn, 1641, f°- 463. Honorati a s. Maria, carmelitae discalceati. De missa latina quam Matthias Flaccus illyricus luteranus in pub-blicum edidit, censurae et animadversioncs. — Leggonsi in Animadtersiones in regulas et usimi critices dello stesso, tom. III., lib. 5. dissert. 3, art. 4. ed in Rerum liturgicarum libri duo, audore lo. Bona. Augusti Taurinorum, 1753, tom. III., p. XXXVI—LI. 464. Mabillon Joannis. De illyricana missa Mallhiae Flacci. — Sta in Liturgia gallicana dello stesso, I. 1. c. 3. n. 4. ed in Rerum liturgicarum come sopra, p. L1--LII. 465. Marlene Edmundi. In eamdem missam illyri-cianam. — Sta in De antiquis Ecclesiae ritibus dello stesso, tom. I., cap. 4, art. 12, ed in Rerum liturgicarum ec. p. LIl—LUI. 466. Merati Cajetani Mariae. In eandem missam illy-ricianam. — Sta in Commentar, ad sacrum rituum thesaur. d. Bart/iolomaei Gavanti. Tom. 1. p. 1, nota XXXI. ed in Rerum liturgicarum ec. p. LUI. 467. Vogel C. G. Ein lóblicher Vorsclilng von Matth. Flaccus. — Leggesi in Serapeum, tom. Vili, p. 270—272, 468. Basateli ab Pietro. Zivol g, Vlasii (Vita di s. Biagio) — Ragusa, 1803, Martecehini, 8U- 469. Oli'icium prò pria m s. Bla sii, reipublicae Ragusinue protoctoris. — Romae, 1723, 8U- 470. Magnani f. Vincenzo Michele. Sagro triduo panegirico-morale in lode di s. Riagio v. m. dello a Ragusa nella chiesa del medesimo Santo, dedicalo colla predica morale dell' istesso autore ivi recitata all' ecc. senato della medesima republica. — Napoli, 1755, nella stamp. Abbaziana. 471. Elogio di mons. Lodovico Beccadelli, scritto-da Alfonso Bon/ìoli, nato Malvezzi, prelato domestico della santità di n. s. Pio VI. — Bologna, 1790, a s. Tommaso d'Aquino, p. LV, 4° col ritratto del lodato, inciso da F. Rosaspina, ed alcune di lui poesie. 472. Vita di monsignor Lodovico Beccadelli, arcivescovo di Ragusa, scritta ad Artemisio, Vincenzo ed altri nc-poti di monsignor Beccadelli, da Antonio Giganti di Fossom-brone. — Sta nell' opera del Beccadelli : Monumenti ili varia letteratura. Bologna, 1797 -1804, tom. II, voi. HI, 4°- Alla vita (voi. II. p. 1—68' tengon dietro l'indice delle 48 opere e di 4 smarrite del Beccadelli, p. 69—77, non che i documenti alla vita, p. 78—169. 473. Radich f. Ludovici ord. min. Oratio sacra pa-negirico-moralis, occasione adventus ili. ac rev. d. Nicolai de Puglesiis, archiepiscopi Ragusini. — Anconae, 1770. 474. Lettera circolare di m. arcivescovo di Ragusa a tulli i parochi di Ragusa e Stagno, nel 1844. f"- 475. Lettera pastorale, con cui m, Antonio Giuriceo, vescovo di Ragusa annunzia la sua visita. — 1831. 476. Epistola pastoralis Thomae lederlinich, episcopi Rhacusini. — Rhacusii, 1850. 477. La stessa voltata in italiano. — Ragusa, 1850. 478. Avoscani. Elogio funebre di mons. Tommaso lederlinich. — Venezia, 1855, Perini, 8°- 479. Status cleri et animarum dioecesis Rhacusinae, ineunte anno Domini 1857. — Venetiis, 1857, tip. ed. Perini, p. 12. 8° 480. Monumenta historica provinciae Rhacusinae ord. min. s. p. n. Francisci, notis criticis el chronologicis perpetuo illustrata a p. f. Sebastiano a Rhacusio, eiusdein ordi-nis ac provinciae theologo, et humillime dedicata p. f. Rapiceli a Lugagnano, lectori, lotius ordinis min. ministro generali. — Neapoli, 1746, typis . oannis de Simone. 481. Brevissimi cenni sul noviziato, e sul modo di educare i novizj, praticalo nella francescana provincia di Ragusa. — Ragusa, 1850. 482. Componimenti per l'esaltazione al vescovato, di mons. Alberimi. — Ragusa, 1837, Martccchini, 8° 483. Nella partenza da Ragusa di mons. Mischia lo, la città, — Ragusa, 1841, Martecchini. 484. Al sacro oratore d. Emmanuele Lodi. Sonetti di G. Rizzaro. — Ragusa, 1824. 485. Sonetti di G de Rizzaro per la prima messa celebrala in Ragusa da d. Stefano Ivacich. — Spalalo, 1824. 8°- 486. Per la prima messa celebrata in Ragusa da D. Stefano Ivacich. Ode di Nicolò lvellio. — Spalalo, 1824. 487. In occasione che Urbano Bogdanovich e Giov. Evan. Cusmich celebrano per la prima volta il dìvin sacrificio. — Ragusa. 1832. 488. Lunario raguseo cattolico-greco, per 1'anno 1848. — Ragusa, 1848, Martecchini. 489. Lo stesso per 1' anno 1849. — Ragusa, 1849, Martecchini. Storia politica. 490. Siatutum Racusinum, — 1774, voi. VII. 491. Srbski Spomeuici (Monumenti serbi). Antichi diplomi e lettere di re, imperatori, despoti Serbi, Bosni, dell' Erzegovina e dei confi di Ragusa. — Belgrado, 1810, tip. del principalo di Serbia, a spese di Efrem Obrenovic. Raccolta tolta dall' archivio della republica di Ragusa, prima che si trasferisse all' archivio di casa, corte e stato di Vienna. 492. Vera relazione delle navi poste in mare, secondo le urgenze, nel dominio e stato della republica di Ragusa, dal 1584 al 1654. — Macerata, 1728, Panelli. — Ancona, 1742, Bellelli. 493. Regolamento della republica di Ragusa per la navigazione nazionale. — Ragusa, 1805, Martecchini. 494. Ad Ragusinos oratio coram Savino Seraphini de Zamagna, excellenliss. reipubl. Ragusinae rectore, eiusque consiliariis, habita a rhetorices professore p. Caroto Men-ghini, s. J. Mantuano — Ragusii, 1754. Marmont Augusto, Duca di Ragusa. 495. Rizzato (de) G. Ad Augusto Marmont, eletto duca di Ragusa. 496. A. s. e. Auguslo Marmont, nominalo duca di Ragusa, Trifone Rancevic, canonico penitenciere della metropolitana di Zara. — Zara, 1808. 497. Cantata (del p. Giov. Batt. Rosoni delle scuole pie) per la venuta in Ragusa di s. e. Augusto Marmont. — Ragusa, 1810, Martecchini. f°- 498. La defection de Marmont en 1814. Ouvrage suivi d'un grand nombrc de documenls inedits ou peu connus, d' un precis de jugements de Napoleon I. sur le marechal Marmont, d' une notice bibliographique avec extrails de tous les ouvrages publiòes sur le méme sujet ec. par Repeti. — Paris, Poulet-Malassis et de Broise, p. XIX, 475, 8° 499. Reponse a la lettre ecrite par le due de Raguse a mr. de Caulaincourt, pour juslilìer sa conduite envers Napoleon et la France. — Paris, 1815, 4° 500. De la balaillc et de la capilulalion de Paris (par Fona de f Herau/t), — Paris, 1828, 8* 501. Memoire justificatif du marechal Marmont, due de Raguse. — Amsterdam et Paris, 1830, 8°- 502. Vie et memoires du marechal Marmont, due de Raguse. — Paris, 1830, 8° 503. Reise des Marschalls Herzogs von Ragusa, durch Ungarn, Sùd-Russland, die Krimm nach Conslantinopcl, Klein-Asien, Palestina, Egyplen, aus dem Franzòsischen. — Stuttgart , 1837, voi. IV, 8°- 504. Le marechal Marmont d' aprés la galerie des conlemporaines illustrcs, par un nomine do vien. — Paris, 1843, 12° 505. Notice biographique sur le marechal Marmont, due de Raguse, par m. Laperouse. — Chatillon sur Seine, 1852, 8° 506. Dettile. Notice bibliographique sur le marechal Marmont. — Paris, Bèthune et Plon, 8°- 507. à) Memoires du marechal Marmont, due de Ra- guse, de 1792 à 1841, imprimées sur le ma-nuscrit originai de P auteur, avec le portrait du due de Reichstadt, d' aprés une miniature ollert au marechal, celui du due de Raguse, quatre fac-simile de Charles X., du due d' Angoulemc, de P empereur Nicolas, du due de Raguse, et une carte. — Paris, Perrotin, 1857, voi. VIII. 8° — Paris, 1857, Halle, a PExpedition 1857, voi. IX., p. 2529, 8° Edizione economica. I libri Vili—X contengono importanti notizie sulla Dalmazia. b) Denkwùrdigkcilen des Marschalls Marmont, Herzogs von Ragusa, von 1792 bis 1841. Nach dessert hinterlassenem Originai - Manuscript. Aus dem Franzòsischen von Dr. Eduard Buk-hardt. — Halle, Ed. Heyncmann, 1857, voi. IX, 8°- Dritte Auflage. c~) Marmont, due de Raguse. Memoiren, aus dem Franzòsischen von C. GoltWeck. — Potsdam, 1857-1858, Riegei, voi. IV, p. 1458, 8° d) Memorie del Maresciallo Marmont, Duca di Ragusa, dal 1792 al 1841. Prima traduzione italiana, per Emprando Tramarini. — Milano, 1859, Francesco Sanvito, voi. IV, 8°« 509. Le marechal Marmont, due de Raguse devant P histoire. Examen critique et refutation de ses Memoires d'aprés des documcnts historiques la plupart inedits, par Laurent de PArdeehe. — Paris, E. Dentu, 1857, p. 175, 8" 509. Ouelques observations sur les memoires du due de Raguse, par ni. le comte Napoleon de Lauriston. Nou-velle édition. — Paris, 1857, imp. Tinlerlin et Comp , lib. Dentu, p. 50, 8°' 510. Communication faite par m. le comte Reinhard A P institut liistorique, concernant un passage des Memoires du due de Raguse sur le prince Eugène, et Ics refutations aux quelles il a donne lieo. — Saint-Gcrmain en Lave. imp. Beau, p. 12, 8° 511. Discours prononcé par le Chevalicr Jerome Ba-jamonti, le 19. Janvicr, 1812, a 1" inslallation des Trihunaux de premiere instance A Raguse. — S. d. 512. Discorso recitato il 5. decembre, 1813, alla presenza delle autorità militari e civili dal p. Angelo Maslach, scritto in francese ed in italiano. — Ragusa, 1813, Martecchini. 513. Esercizio accademico di belle lettere, per la morte di s. m. Maria Lodovica Beatrice d' Este, imperatrice d' Austria, tenuto nel collegio delle Scuole pie di Ragusa. — Ragusa, 1816, Martecchini. 514. Ad Francisctirn I. Ode Georgii Ferrioli, decur-rente eius natali die. — Rhacusac, 1817, Martecchini. 515. Festeggiamento dell' arrivo in Ragusa delle ss. mm. Francesco 1. e Carolina Augusta, tenuto dagli scolari del ginnasio. — Ragusa, 1818, Martecchini. 516. Pel natalizio di s. in. Francesco 1. Inno e cantata. — Ragusa, 1822. 517. Pel natalizio di s. ni. ec. Componimenti poetici. — Ragusa, 1823. 518. In die natali Francisci I. Austriaci imperat. et regis, 1825. Hyinnus p. Angeli Maslach. — Ragusii, 1825. 519. Pel giorno natalizio ce. Versi dei pp. minori osservanti di Ragusa. — Ragusa, 1827. 520. Recurrente natali die Francisci I. Carmina Lucae Torre. — Rhacusae, 1832. 521. Ode di Angelo Maslach pel natalizio di s. m. Francesco I. — Ragusa, 1832. 522. Mocci. Zum allerhochsten Geburtsfeste S. M. Franz Joseph des I. — Ragusa, 1851, Martecchini. 523. In faustissimis nuptiis Francisci Josephi I. Ode Blasii Ghetaldi. — Rhacusae, 1854, Martecchini. 524. In auspicatissimo ortu caesarei principis Rudolph!. Ode Blasii Ghetaldi. — Rhacusae, 1858, Martecchini. 525. AI principe ereditario dell' imperio d' Austria, nato a' 21. agosto 1858. Ode dell' ab. Giovanni canonico Franceschi. — Spalato, 1858. 526. Lornialini. Versi dedicati al capitano A. Persich, di Ragusa. — Venezia, 1827, 8° 527. Nel fausto arrivo di s. e. Giuseppe Jellacich, la congregazione municipale di Ragusa. — Ragusa, 1854, Martecchini. 528. Allegatone per il sig. Pietro Ignazio di Gio. Francesco Girolamo Sorgo, nella questione sul vincolo di primogenitura nella possessione di Tarpani, istituito dal sig, Biagio Gondola nel 1649. — Ragusa, 1807, Martecchini. 529. Scrittura per il. sig. Bernardo Caboga nella questione di primogenitura de Tarpani. 530. Estratto della prima risposta data all' allegazione del sig. Bernardo Caboga, e seconda risposta all' allegazione del sig. Bernardo Caboga, fatta dall' avv. Carlo Pam-pinoni romano, ambedue stampate a Ragusa, e ciò nella causa di Tarpani. 531. Seconda risposta all' allegazione del sig. Bernardo Caboga, tendente a provare diritti di primogenitura. 532. Allegazione a favore del pupillo sig. Sigismondo Ghetaldi Gondola. 533. Anali della sentenza fra i tesorieri di s. Maria maggiore ed i signori di Gozze. 534. Avanti P eccellenze loro i signori Miclielfrancesco Tudisi ed Orsato Michel Giorgi, patrizj di Ragusa, e giudici compromissarj per il sig. Samuel Ben Porath d' Ancona contro il sig. Natan Ambonetti di Ragusa. — Ancona, 1776. 535. Parere sul majorasco ordinalo dal sig. Serafino Giov. di Bona. — Napoli, 1778. 536. Privilegio eonecsso dalla c. m. di Carlo V. all'illustre famiglia De Marcovich. l'anno 1541. — Bergamo, 1783, Traina. 537. Regolamento per la guardia nazionale di Ragusa. — Ragusa, 1818. 538. li' esame che si fa in presenza degli ili. sig. provveditori dell' armamento e delle guardie, a quelli scolari ehe concorrono allo stipendio di canonieri al servizio della seren. repubblica di Ragusa, ordinato da Antonio Vanini da Santarc-angelo di Rimini, capo-bombardiere di tutto lo stato della medesima ser. repubblica, et a quella dedicato. — Ferrara, 1666, per Alfonso e G. B. Maresti. Tremuoti. 539. Das Erdbeben von Ragusa, ubersetzt aus dem Latein. Benedicts Stay (con versione illirica di A. Bocci). — Wien, 1844, bei den Mechitaristen. 540. Setich suproch knsì tresegni (Scudo contro il tremuoto). — Ragusu, 1783, Occhi. Medicina. 541. Stuìli Lucae. De pesle, quae in exitu anni 1815 in circulum Rhacusanum irrepserat. — Rhacusae, 1818. 542. Sul lazzaretto di Ragusa. Memoria tratta dalla Gazzetta di Zara. — Zara, 1833, Demarchi. 543 Serto poetico in lode del dott. Michelangelo Rochi, medico oculista al servigio della republica di Ragusa. 544. Brentano Paolo. Della vita e delle opere di Giorgio Baglivi. Studj di letteratura medica. — Milano, Agnelli, 1855. Dissertazione inaugurale per laurea in medicina. 11 dott. Griffini loda I' opera nell' ordine de' concetti, non cosi nello stile, in un articolo critico inscritto nel Crepuscolo di Milano, 1853, n. 34. Storia letteraria. 545. Esercizio accademico da tenersi dagli studenti di filosofia e matematiche il primo anno del loro corso, nel collegio delle scuole pie. — Ragusa, 1781. 546;--di trigonometria rettilinea e sferica da tenersi dagli studenti di filosofìa e matematica, il secondo anno dei loro corso ec. — Ragusa, 1788. 547. — — sopra la metafisica, geometria ed algebra, per gli studj di filosofia e matematica, il primo anno del loro corso ec. — Ragusa, 1789. 548.--sopra la meccanica, per i signori Nicolò di Pozza, Baldassare Sivrich e Michele Dudich, studenti di filosofia. — Ragusa, 1791. 519. — — sopra la meccanica, per i sign. Marino di Pozza, Giovanni di Natali, Luca Stolli, Giovanni Dinarich, studenti di filosofia. — Ragusa, 1791. 550.--sopra 1' aercologia ed il calcolo infinitesimale, per i sign. Marino di Pozza, Giovanni di Natali, Luca Si utii. — Ragusa, 1792. 551.--sull' aria comune, pei sign. Luca di Goz- Matteo Saverio di Zamagna, Matteo Luigi di Zamagna. — Ragusa, 1794. 552. Saggio analitico sulle operazioni dell' anima, da tenersi dagli studenti di filosofia e matematica. — Ragusa, 1795. 553. Esercizio accademico di fisica sperimentale, per i signori Michele Antizza e Giovanni Tromba. — Ragusa, 1790. 554. Esercizio accademico sulla lingua slava, tenuto dagli scolari di rettorica. — Ragusa, 1797. 555. Saggio letterario sui primi elomenti di geografìa, cronologia e storia, degli scolari di rettorica nel collegio dei pp. delle scuole pie a Ragusa, sulle Iodi di s. Giuseppe Calassanzio. — Ragusa, 1805. 556. Discorsi recitati (da Garagnin e Zamagna') nel collocamento del ritratto di Napoleone imp. nel liceo-convitto di Ragusa. — Ragusa, 1809, stamp. priv., f° 557. Esercizio accademico di algebra e geometria, degli scolari di filosofìa nel liceo-convitto di Ragusa, dedicato al generale di brigata Deviaroc. — Ragusa, 1809. 558. Saggio accademico di storia romana e di geografia , da tenersi dagli scolari della rettorica nel liceo-convitto delle scuole pie di Ragusa, l'anno 1810. f° 559. Esercizio accademico sul calcolo differenziale ed integrale, tenuto dagli scolari di filosofia, nel liceo delle scuole pie di Ragusa, nel 1811. 560. Saggio accademico di storia, geografia e poesia ec. — Ragnsa, 1912. 561. Saggio letterario tenuto dagli scolari di rettorica nell' imp. liceo-convitto di Ragusa, in occasione della distribuzione de' premj scolastici, nel di 1. settembre, 1813, f°- 562. Saggio letterario pel ritorno a Roma di Pio Vii. — Ragusa, 1814. 563. Saggio della classe di rettorica nell' i. r. ginnasio liceale, diretto dai pp. della compagnia di Gesù in Ragusa, 1' agosto 1855. — Verona, tip. Vicentini e Franchini, p. 11, 8°- 564. Saggio della classe di rettorica ec. per V anno 1856. — Ivi, 1856, p. 14, 8°- 565. Saggio della classe di umanità e rettorica ec. per l'anno 1857. — Ivi, 1857, p. 18, 8° 566. Solemnis praemioruin distributio apud caes. reg. gymnasium Rhacusinum soc. Jesu ad s. Ignatii, Vili. cai. septembris, anno 1857. — Vicentinius et Franchinius ex-cudebant Veronae, p. 18, 8° 567. Saggio della classe di umanità e rettorica, per P anno 1853. — Ivi, 1858, p. 21, 8C- 568. Saggio della classe I. e II. di grammatica, per V anno 1858. — Ivi, 1858, p. 21, 8° 569. Saggio della classe III. e IV. di grammatica, per P anno 1858. — Ivi, 1858, p. 22, 8° 570. * GaUuci lo. Putili, saloensis. Oratio pubblice habita in ecclesia cathedrali Puduae in assumptione caputei illustr. equitis Dominici Slatarichii Simeonis f. ragusini, almae Universitatis philosophorum et medicorum patavini gymnasii rectoris dignissimi. — Patavii, apud Laurentium Pasquatum, 1580, p. 8 non num., 4°- La prima edizione In pubblicata in Padova, all' insaputa dell' autore, che nella dedica della seconda scrive : „haec de more habita fuit oratio quae, me insciente, ne.srio a quo, Patavii typis tradita est, sed ita erroribus referla nonnullisque in locis mutilata, ut vix eam agnosce-rem". Alla pag. 2. è la conferma ducale dell' elezione fatta dello Slata-rich a rettore dell' università degli artisti (Venezia, 5 agosto 1579). La seconda edizione è dedicata dall' autore (Venetiis, XV. cai. septemb-1580) a Francesco Corner patrizio veneto.: all' ultima pagina leggeu si un sonetto di Agostino degli Agostini, in lode dello Slaiarich (n. 1557, m. 1607). 571. Oratio lo. Bapt. Tolomei, soc. Jesu, in funere ili. domini Nicolai Bona Joannis filii, patrie» ragusini. — Anconae, 1679, typis Francisci Seraphini. 572. a) Giornale di un viaggio da Costantinopoli in Polonia dell' ab. Ruggero Roscovich, con una sua relazione delle rovine di Troja, in fine il prospetto delle opere nuove matematiche del medesimo autore, contenute in cinque tomi, che attualmente lui presente si stampano. — Bassano, 1784, a spese Bernardini di Venezia, p. 231, 4°- Edizione seconda. 1/ opera cui il titolo si riferisce è : Opera per-tinentia ad opticam et astronomiam, maxima ex parte nova, et omnia hucusqne inedita, Venetiis, Remondini, 1785, voi. V, 4o- 6) Journal d' un voyage de Constanlinoplc en Pologne, fait à la suite de son excellence m. Jacq. Porter, ambassadeur d'Angleterre, par le r. p. Joseph Boscovich. de la compagnie de Jesus, en 1762. — Lausanne, chez Frane, Grasset et comp., 1772, p. VIII, 323, 12°- — Traduit de l'italien, par Hennin. — Paris, chez Hasy jeunes, 1774. cj Reise von Constantinopel durch Romanien, aus dem Franzòsischen iibersetzt. — Leipzig, Breitkopf, 1779, 8° 573. Mediti Tommaso e Cunich Raimondo. Versi al p. R. Boscovich. — Vienna, 1763. 574. Elogio del sig. ab. Ruggiergiuseppe Boscovich. — Sta in Continuazione del nuovo giornale de' letterati d'Italia. Modena, 1787, tom. XXXVIII, pag. 184-215; 1788, tom. XXXIX, p. 131—159. 575. * Bajamonti Giulio. Elogio del Padre Ruggero Giuseppe Boscovich. — Ragusa, 1789, p. 40, 4°- — Napoli, 1790, plesso Donato Campo. 576. Einige litterarische Lebensnachrichten (del Boscovich) aus cincin Elogium des Doct. Bajamonti, gedruckt zu Ragusa, 1789. — Sta nel fascio. II. del voi. VII. dell' opera : Magazin fùr das Neueste aus der Physik und Naturgeschichte, zuerst herausgegehen vom Herrn Legations-rathe Lichtenberg, fortgesetzt von Joh. Heinr. Voigt, Prof, der Mathematik zu Jena.. Gotha, bei C. W. Ettinger, 1771, p. 178, §*• 577. Cordarti Giulio Cesure. Capitoli sulla parrucca ' del p. Ruggero Boscovich, e due egloghe militari. — Osimo, 1792, Ouertetti. 578. Articoli di elogio al Boscovich furono dati da Delalande in Journal de Paris, 13. mars, 1787; in Journal des Savants, fevrier, 1792, p, 411 ; in Encyclopedie metho-dique, Fhysique, tom. L. 579. Taruffi. Ad Raymundum Cunichium Carmen ele-giacum (con versione italiana di M. Sorgo). — Ragusa, 1785. 580. Alla memoria dell' ab. Cunicb, sonetto. —■ Sta in Antologia romana, 1795, tom. XXI., p. 221—222. 591. In obitu Raymundi Cunichii, elegia Faustìnì Ga-gliuffi. — Roma e, 1795. 582. Esercizio accademico sulla morte di mons. Stay, tenuto l'anno 1802, nel collegio delle scuole pie. — Ragusa, 1802. Sul!1 opera dì Benedetto Stay : Philosophiae recenlìoris libri dccrm (Rolline. 1755—1792, tom III.) leggesi un articolo nel Giornale de' lettorati, Pisa, 1792, tom. LXXXVIII., p. 23—47. 583. Appendini Urbani. Brevis necrologia Petri Ignatii Sorgo-Cerva, patricii ragusini (n. 1749, m. 1828). — Biografia inserita in Giornale della Provincie venete, 1830, voi. XVlII, p. 99. Fu pure stampata a parte. Tarvisii, 1830, typis F. Andreolae. 584. Candido. In morte di Urbano Appendini, terzine. — Vienna, 1835, tipogr. de' Mechitaristi, 8° 585. Biblioteca di fra Innocenzo Ciulich, nella libreria de' rr. pp. francescani di Ragusa. — Zara, 1860, tipogr. govern., p. 427, 8°' Questo catalogo redatto da Gio. Angusto dott. Casnacich, fu prima stampato come supplemento all' Osservatore dalmato. 586. Vodopich. Vidu Maslacia (Vido Maslach). — Ra« gusa. 1845, Martecchini. 587. La prima stamperia in Dalmazia. Ode d' un solitario. — Ragusa, 1783. 588. Statuto della società del casino di Ragusa. — Ragusa, 1825, Martecchini. Composti occasionali. 589. Per le nozze del conte Rafaelle Gozze colla contessa Marina Sorgo. — Ragusa, 1790. 590. Per le nozze del conte Nicolò Sorgo colla contessa Elena Sorgo. Versi di Marco Bruere. — Ragusa, 1789. 591. Ragionamento di Atenagora, intorno la resurrezione de' morti, tradotto dal greco dal co. Gasparo Gozzi, pubblicato ìn morte di Maria Tarma de Bizzarro. — Vinegia, 1806, stamp. Palese. 592. Sorgo-Cerva. Piesan u vierri Jeile Ors. L. Ra-gnina sa Nika Pozza-Sorga (Canto per gli sponsali di Elena di Orsato L. Ragnina con Nicolò Pozza-Sorgo). — Ragusa, 1813, Martecchini. 593 Per le nozze di Nicolò de Balbi con Antonia de Ghetaldi. Poesie. — Ragusa, 1816. 594. Serti poetici sacri all' imeneo del sig. conte Marco de Pozza colla contessa Maddalena de Renda. — Vinegia, tipi Picottiani, 1816. 595. Per le nuziali festività De Bizzaro - Zuzzeri. Anacreontiche dell' ab: Paolo Bernardi. — Venezia, Pie-coti, 1818. 596. Per le nozze del sig. Giorgio Ivanovich con la sig. Agnese Tripcovicli. Anacreontiche del dott. ab. Antonio Bassich. — Ragusa, 1828, Martecchini, 8°- 597. Per le nozze del sig. Biagio de Ghetaldi colla sig. Anna de Bosdari. Lo zefiro messagero. Idillio peschereccio. — Zara, 1828. 598. A Giuseppe barone de Gerliczy, per il compiuto 50°- anno di sua carriera militare. — Ragusa, 1848. 599. AI barone Giuseppe Gerliczy i Ragusei in occasione della sua partenza. — Ragusa, 1848. 600. Rajcevich. Per le nozze Pcr&ich-Markovich. — Ragusa, 1853, Martecchini. 601. — Per le nozze Voinovich-Seragli. — Vienna, 18:5, MccCitaristi. SUTTORINA. 602. Ausflug von Ragusa nach Alt-Ragusa und durch die Ebene von Canali und die tiirkische Erdzunge Sutforina und Caslelnuovo. — Sta in Steiermàrk, Zeitschrift. N. Folge, VII, I, 1842, p. 26. CURZOLA, Corcyra nigra lat. 603. L'isola di Curzola. — Descrizione inserita nel-P Osservatore dalmafo, 1854. 604. Curzola (descritta). — Sta in Letture di famiglia, Trieste, 1857, p. 20?, con incisione: Prospetto di Curzola. 605. Poesie di alcuni accademici Ravvivati, in lode di m. r. p. Francesco da Curzola. — Zara, 1755. 606. Sonetti due di Timoteo Pini al p. Costantino di Pasmano m. o-, terminate le sue prediche quadragesimali a Curzola. — Ragusa, Martecchini, f°- 607. In laudem p. Constantini a Pasmano o. m. o. apud Nigro-Corcyrenses anno 1824 sacri oratoris. Ode sap-phica Wilhelmi de Menis, medicinae doctoris. — Ragusii, ex typis Martecchini, f° 608. Sulla numismatica antica di Curzola. — Articolo in Archi? fiir Kunde ósferreichischer Geschichtsquellen, 1853, XI, pag. 128. MELEDA, Meleda, Melila lat. 609. Appendini. Die Insel Meleda. — Sta in Hormayr's Archiv, 1823, n. 138. 610. Regnano* Giovanni Maria. Mire benefiche della grazia nella caduta sulle vie di Damasco, e le tracce amorevoli della provvidenza nel naufragio in sulle rive di Malta dell' apostolo s. Paolo, primo tutelare dell' isole di Malta e Gozzo. — Roma. 1749, 4° 611. Di una varietà cutanea dell'isola di Meleda. Lettera di Luca Stulli, estratta dai num. 71—72 dell' Antologia di Firenze, 1826. 612. Visio poetica quam, auspicatissimo recurrente natali Francisci primi imperatoris et regis, in lucem prodit D. Wilhelmus Menis, i. r. medicus rei sanilariae apud Brixien-sem praefecturam gerendae addictus. — Brixiae, apud ISico-laum Beltoni, 1833, p. 15, 8°- L' autore prese argomento a questo carme dall' ultima detonazione dell' isola di Meleda, avvenuta il 12. febbrajo 1825. Visio nocte prae-eunte diem natalem 1825 contigisse fingitur. CATTARO, CATARO, Catharus, Ascrivium lai., Kotor illir. Storia profana. 613. Dupré. Essai historique et commercial sur les Bouches de Cattare — Sta in Annales encicloped., 1818, IL p. 8° 614. Cbarakter, Sitten und Gebràuche der Einwohner des Altvenetianischcn Albanien. — Sta in Curiositàlen, IX., 1821, p. 275. 615. Ein Ausflug von Triest nach Cattaro, vom Berg-rath M. V. L. M. — Sta in Wiener Zeitung, 1858, n. 190, 201 e segg. 616. * La impresa di Barbarossa contro la città di Cattaro, conj la presa di Castelnovo, composto per Marcho Rondarmi, allo illustre signor Bartholomeo da Villachiara. In Ferrara, alli 14. di Ottobre 1543. Canti tre in ottave, — S. d. c. 20, non num., 4°- L'autore è padovano. 617. Lettere descrittive l'assedio di Cattaro, sostenuto da Gianmattco Bembo, a. 1539. — Stanno a. p. 58-72 del voi. III. delle Lettere di Principi. Venezia, Ziletti, 1581, 4°- 618. Relazione della vittoria sostenuta contro i Turchi, il 30 aprile 1690, ne' confini di Cattaro. — Venezia, 1690, 4°- 619. Relazione della vittoria presso Cattaro, del di 5 luglio 1690. — Venezia, 1690, 12° 620. Vidovich. 11 notturno assalto dei sessanta contro Ire, seguito in Dobrola di Cattaro. — Zara, 1848, Demarchi-Rougier, 8°' Storia ecclesiastica. 621. De origine episcopatus et de singulis episcopis dioecesis calharensis, cum catalogo cleri ibidem existentis. — Tergesti, 1853. 622. a) Concilium provinciale sive nationale Albanum, habitum anno 1703. — Romae, typis congregai de propaganda fide, 1706. — b~) Lo stesso, tradotto in lingua albanese. — Roma, nella stessa stamp., 1706. — e) Lo stesso. Editio secunda posleriorum consti-tutionum apostolicarum ad Epiri ecclesias spectantium appendice ditata. — Romae, 1803, typis s. congregationis de propaganda fide. 623. Vita del beato Grazia da Cattaro, laico agostiniano, scritta dall' illustr. e rever. mons. Marc' Antonio Gregorina, vescovo di Cattaro. — Venezia, Francesco An-dreola, 1802, p. 20, 8°- L'operetta fu stampata per la divozione del sig. Pietro qn. Luca Pascovich da Mula. Il h. Grazia nacque in Mula, a poca distanza da Cattaro il 27 nov. 1438, mori il 9 nov. 1508. 624. Lettera pastorale di mons. Marc' Antonio conte Gregorina, per la sua elezione a vescovo di Cattaro. — Padova, 1802. 625. In applauso al sig. oratore Vincenzo Boggi, in. oss. pred. a Cattaro, nel 1842. — Ragusa, 1842. 626. Monumenti di Stefano Paulovich-Lucic (vescovo) in Cattaro. — Sta ia Glasnik dalmatinski, 1858, n. 22 ; Osservatore dalmalo, 1858, n. 42. Storia politico-amministrativa. 627. Statuta civitatis Cattari. ~ S. d. p. 38, f°-Supplemento dall'anno 1301 all'anno 1713. 628. Privilegium civitatis Cathari et districtus, — S. d. p. 54, f°- Comincia : Statuto et leges cititatis Cathari ab anno 1367—1781. 629. Copia tratta dalle commissioni che vengono lasciate alla carica di rettori e provveditori della città di Cattaro (1441—1725). — S. d p. 28, f°- 630. Grisaldi Pauli. Oratio de vera nobilitate in lau-dem Marci Antonii Venerii post Ascrivienscm praeturam, ac totius familiae Veneriae. — Venetiis, Guerra, 1585, 4°- 631. Memo Anzolo 4°-, Capitano in Golfo. Decreto sui pubblici depositi (vecchio e nuovo) della squadra del golfo, situati in questa piazza di Cattaro. (Cattaro, 14. agosto 1776). — Venezia, 1776, per li figli del qu. Z. Antonio Pinelli, p. 19, 4°- 632. Capitoli delle gabelle de' sali di Cattaro, Budua e suoi territorj, formati et regolati dagli illustr. et excel-lentiss. sign. inquisitori al magistrato eccellent. del sai, con P intervento del nob. ho. Piero Ciuran, ritornato di generale di Dalmatia, giusto alle commissioni dell' eccell. senato, confirmati et approbati dal medesimo col decreto 8 ottobre 1676, coi quali capitoli saranno le sudette gabelle deliberate sopra P incanto dagli eccellent. sig. provveditori al sai (30 dee. 1701). — Venezia, Pietro Pinelli, c. 4 non num., 4°- 633. Capitoli per li dazj dipendenti dalla camera fiscal di Cattaro, approvati dall' eccell. senato col decreto 18 dee. 1788. — Venezia. 634. Relazione del provveditore estraordinario di Cattaro, Alvise Marcello, al senato di Venezia, da Cattaro, li 7 marzo 1694. — Venezia, 1858, Gaetano Longo. p. 15, 8°- G. B. Con uni ni dedicò lo stampato alla spesa Adriana Zon, maritatasi con Aless. Marcello. 635. Bando e sentenza dell' eccell. consiglio di XL al criminale contro Zuanne Dabovich qu. Mattio, della villa di Costagniza, territorio di Cattaro, solilo ultimamente fare il marinajo e praticare in questa città (Venezia), Pietro Ivanosi, Mastur da Combur, e Chersto ossia Cristo e Cristofolo To-manovich da Costagniza, entrambi del territorio di Cattaro, soliti fare i marineri, e praticare in questa città (Venezia), adi 4 agosto 1779. — (Venezia) figl. del qu. Z. Antonio Pinelli. c. 2, non num., 4° I nominali sono incolpati di furto, accompagnato da assassinio. 636. Bando e sentenza dell' eccelso consiglio di dieci conlro Zorzi Lanibiri fu scontro della fiscale camera di Cattaro, 14 aprile 1790. — Venezia, figl. del qu. Z. Antonio Pinelli, c. 2, 4°- II reo fuggi avendo inlraccata la cassa pubblica. Il processo fu agitato il 9 giugno 1788. 637. La polizia austriaca a Milano ed a Cattaro. — Italia, 1801, 8° 638. Bassich dott. ab. Antonio. Pel giorno natalizio di Francesco I, versi. — Ragusi, 1828, Martecchini, 8° 639. Piccohminei Hieronymi. Oratio de laudibus Nicolai Bolizzae, quo die rectoratus insignibus est orna-tus. — Patavii, 1549, 4" PERZAGNO. 640. Nei funerali del r. p. Antonio da Perzagno, al secolo Andrea Nicolò Giurovich, exdelegato provinciale per gli ospizj dei minori riformati del Circolo di Cattaro in Dal- mazia. Laudazione Iella il 2 agosto 1857, nella chiesa di s. Nicolò di Perzagno, dal p. Bonaventura da Maser. — Venezia, tip. edit. Perini, 1857, p. 112, 4° BUDUA. 641. Cardinone! Antonii, Dahnafae Hissaei. In Buduae a Turcarum tyrannide lihertatem. — Patavii, 1686, typ. Io. Bapt. Pasquati. 612. Augustissimo Austriae imperatori, regique apostolico Francisco I. et nobili Panoniae genti, a provincia Bosnae Argentinae grati animi testifìcalio exbibita, xenii ad instar, recurrente a. d. 1833. — Buduae, 1833. MONTENEGRO, MONTENERO, Mons Labeatium lat, Cernagora, Zernagora, ^ernagora, Tschernogorie illir., Kara Dag ture. 643. Istoria Cerne gore, napisao D. Milanovick (Istoria del Montenegro, scritta da D. Milanovich). — U Zadru, u tipogr. bratje Battara, 1856, p. IX, 330, 8°- 644. Brachetti Ag. Fr. Das Osmanische Reich nebst den drei Donaufiirstenthumern, das Fiirstenthum Montenegro, das Kònigreich Griechenland und die Republik der jonischen Inseln. — Leipzig, 1858, Hinrichs, 8°' Fa parte del 3° volume dell' opera : Handbuch der Geographie und Statistik fiir die gebildeten Stiinde, von Stein und Hórschelmann, pag. 201-371. 645. Popow Alexander. Putescheslwie w Tscherna-goriiu (Viaggio in Montenegro). —.Pietroburgo, 1847, voi. IL 646.---Skizze einer Geschichte Tschernogoriens. — Sta in Russ. Archiv, 1847, V, p. 590. 647. Descrizione del Montenegro, di Demetrio Milako-witsch (in illirico). — Articolo inserito nella terza parte dell' almanacco Grlitza. Cetinje, 1835, e nel giornale Danitscha (Giunta al giornale Neuiglseiten, pubblicato da Gaj), 1835, n. 19-20. 648. Reutz (von). Die freien Landgemeinden von Zernagora, Poglizza und andere. — Articolo in Dorpat Jahrbiicher, I, 1833, p. 191, 293, 309. V. Annoi, der Erd-kunde, 3, K. VI, 1838, p. 224. 649. Duprè Memoire sur le Montenegro. — Sta in Annales des vogages, XV, 1811, p. 114. 650. Sreznewski. Sul ..Montenegro (in boemo). — Articolo inserito nel giornale Casopis ceského Museum, 1842, voi. II., p. 289-344. 651. EbH. Ueber Montenegro und dessen Bewohner. — Leggesi in Verhandlungen der Gesellschaft fiir Erdkunde Neue Folge, IV, 1847, p. 21. 652. FiólUìch R. A. Montenegro und die Monlenegri-ner. — Sta nel giornale Gegenwart, 1846, n. 28. Quest' articolo ripurgato da molte inesattezze, e tradotto in serbo per cura di Milosch Popovic, fu pubblicato nel giornale Glasnik drniestva stbske slovestiosti. Belgrado, 1847, part. I. p. 167-200. Comprende: prerazione, bibliografìa, topografia, diusione politica, costituzione agronomica, clima, monti, fiumi, acque minerali, lago di Scutari, strade, abitanti, cultura del terreno, governo. 653. Voyages en Albanie, au Montenegro, et dans 1' Herzegovina en 1858, par M. Guillaume Lejean. — Paris, Hachette, 1859. 654. Kowaleuski Jegor Tschetyri Miesialsa w Tscher-nagorii (Quattro giorni in Montenegro). — Pietroburgo, 1841, 8»- 655. Basche/ Armami. Une visite au prince Danillo. — Leggesi nella Revue des deux Mondes, 1 octobre, 1856, p. 646—663, tradotto in tedesco in Osl-Deutsche Posi, 1856, e in italiano nella Gazzetta di Venezia, 1856. 656. Notizie statistiche sul Montenero. — Leggonsi negli Annali di statistica, Milano, 1853, voi. CXIII, p. 89—92. 657. Carta del Montenegro. — Milano, 1853. 658. Fiirst Dolgorulu'is expedilion nach Montenegro. — Sta in Russ. Archiv, II, 1842, p. 345. 659. La madre slava, di Luigi Fichert, Dalmato. Canti VI, con note. — Zara, Demarchi-Rougier, 1857, p. 136, 8°- La madre fingesì appartenere al Montenegro. V. Gazzetta di Venetia, 1858, n. 1. 660. Le/ean Guillaume. La derniere lutto des Monte-negrins et des Turcs. Pages d'historie contemporaine. — Articolo inserito nella Revue contemporaine 31 dee. 1853, n, 162, pag. 729—773, e nell' Alheneum francate, ser. IL, tom. VL, 661.--Le Montenegro et la commission delimitative des frontieres. — Sta nell1 llluslration di Parigi, 22 janv., 1859, voi XXXUL, pag. 55—58, con litografie intercalanti il testo. 662. Geselzbuch DaniePs I, Fiirsten und Gebietcrs von Montenegro und der Berda. — Wien, 1859, Veri. v. Fr. Manz, p. 38, 8° 663. Fremei Karl. Stephan Maly, Fuhrer der Monte-negri ner. — Sta in Vinair. Fttmilienbuch, 1858, voi. XIII., fase. Vili. Le poche opere giurile a mia conosceozn dopo In stampa del secondo supplemento, mi consigliavano di rimettere ad altro tempo la giunta d* un terzo. Ma la pubblicazione dell' Annuario dalmatico, curata con singolare amor palrio e diligenza dal sig' Vito Morpurgo, pubblicazione fatta importante per l'annessa bibliografia delle stampe dalmate e degli autori dalmati ; corno pure le opere forastiere eh' io viddi la prima volla presso questa biblioteca imperiale, accrebbero per modo la materia che mi determinai a tosto pubblicare ti terzo supplemento. Vienna, ottobre, 1861. Giuseppe TaletUlnetli. 664. Hisloria regni Hungariae posi obitum gloriosissimi Malthiae Corvini regis a quo apostolicum hoc regnum, Tur-carum polissimum armis, barbare invasum, libris XXXIV, rerum in Pannonia, Dalmatia, Transvlvania, Moldavia, Bosnia, Illy-rico, caeterisque coniiniis ultra saeculum ab a. 1490 gestarum, a Nicolao hthuanflo, qua proinde vel oculari ipso teste vel certe sua scientia, omnium eiusdem regni provinciarum de-scriptiones, mores ec. exhibentur. Viennae, Pragae et Tergesti, typ. et sumpt. J. Th. Tratlner, 1758, p. 524, f° La narrazione procede fino al 1606. 665. Researches on the Danube and the Adriatic; or contributions to the modem hislory of Hungary and Tran-sylvania, Dalmatia and Croatia, Servia and Bulgaria, by A. Palon member ec. Leipzig, F. A. Brockhaus, 1861, voi. IL 85'' E una semplice reimprcssione della slampa di Londra. Il voi. I. di png. Vili, 446, comprende la Servia e la Dalmazia. 666. Italia, Grecia, Illirico. Le Isole joniche, la Corsica e la Dalmazia, di Nicolò Tommaseo. Illustrazione compresa ne' fascicoli 43—45 del secondo volume della Geografia slorica moderna universale (Milano, 1860, 8o). L' autore prelude a questa appendice alla Geografia storica uni-tersale colle seguenti parole : „Nel riandare col pensiero le conformità ,,naturali e storiche di due paesi del mio esiglio, e di quello ove nacqui, „le Isole jonic, la Corsica e la Dalmazia; mi parve che il raccogliere, se „non tntle, quelle che prima si offrivano al mio poco sapere e ingegno, farebbe un pagare a qualche modo verso tre popoli diletti il debito di ,,n-piie e quel di figlio." „Le conformità faran viemeglio risaltare, e le differenze apparire „più profonda I' ultima conformità. Studino se stessi i tre popoli, si riconoscano, s'amino: non superbi del bene, non disperati per calamità ,,toccate o per falli commessi, seguitino mutuamente confortandosi di lontano 1' ardua immensa salita/1 667. Delle colonie slave nel regno di Napoli. Lettere del prof. Giovanni de Rubertis pubblicate per cura del conte Orsato Pozza. Zara, Demarchi-Rougier, 1856. „Quesl' opuscolo offre interessauti notizie di una piccola colonia ,.slava procedente, mollo probabilmente, dalla Dalmazia, che in mezzo ,,■11' Itiilia conserva in tutto i suoi costumi e la patria favella." 668. Hohenhauser. (B v.~) Illyrien. Geschicht-Abriss. Esseg, 1777, 8°* 669. Htufler (L. V.) ltalicnische Briefej mitAnhang: Erinnerung an das Kustenland. Wien, 1853, 8" 670. '■• Inforno a cose dalmaliche e triestine, scritti di Nicolò Tommaseo. Trieste, .1. Papsch et Comp., 1847, p. 152, 8" Ln dedica a mons. Giovanni Bersich. Vescovo ili Sebenico, è preceduta da altra: Alla città di Trieste — questa tessera ospitale — uno stavo. Varj soggetti dalmati son trattati dall' autore sotto il titolo Dalmazia, a p. 7—122. 1. Canti del popolo serbo e dalmata. 2. Dalmazia e Corsica. 3. San Marino, la Dalmazia e la Corsica. 4. Intorno alla Dalmazia. Orazione di Mano Foscarini sugli inquisitori da mandarsi in Dalmazia (1' autore riporta parecchi tratti di quest' orazione, in buona lingua italiana a pag. 47—1)1). 5. Venezia e Dalmati. 6. Giudizj del Goldoni e del Foscarini intorno a' Dalmati. 7. Il Foscolo a Spalato. 8. Un giorno memorabile nella storia di Sebenico (Vittorio Gallotovich-Cri-vellari). 9. L' aurora dalmatica. 10. Dositeo Obradovich e il dottor Pe-tranovich. 11. Di alcune opinoni erronee di Dositeo Obradovich. 12. D'alcuni poeti Dalmati. Teodoro Petranovich. Marco Casotti. 14. Anna Vidovich. 15. P. A. Paravia. 10. Francesco Carrara. 17. A. Frari. 18. Guarigione di una donna di Dalmazia, per cura del prof. Bertoja. 1M. D' alcuni studj lutti intorno alle cose dalmatiche da' stranieri c da7 nostri. Lettere, due a N. N. 20. Al prof. Roberto de Visiani. 21. Condizione presente e speranze della Dalmazia. 671. La Dalmatie ancienne et moderne, son hisloire, seslois, ses moeurs, ses usages, sa litterature, ses monumens ses élémens de prosperile et de grandeur future, par F. L. Le-vasseur, ancien fonctionnaire de P universitè ; avec une carte de la Dalmatie, d* aprés Bacler d'Albe. Paris, Dentu, libraire-editeur, 1861, p. 424, 8° È difficile definire questo pasticcio letterario, riboccante da capo a fondo di errori e di inesattezze. È un composto storico-romantieo, in cui l'autore tratta a suo modo la Dalmazia propriamente delta, coli' esclusione delle provincie di Ragusa e di Cattaro. I fonti di mi si serve sono il Forti», il Lovrich, il Grisogono, i soli per lui che abbiano illustrato quest'ultima Tulle, non ancora sollevatasi a certo grado di cultura. L' introduzione p. 1—20, versa quasi tutta sui Morlacchi, che sono gli abitanti dell' intera Dalmazia continentale. Il Précis historique p. 21—52, meno spropositato del resto, termina : ,;Les habitanls de Trente, de Zara sont ,,plus civilisès quo ceux de la Morlaquie." Il Proloifue p. 53—97 è una specie di romanzo, raccontato nel palazzo Sai viali di Venezia, sui fatti dell'anno 1769, à V epoque ou les Vènctiens chasserent Ics Tvrcs de la Dalmatie. La Dalmatie, p. 99—279 è una sufficiente descrizione storico -romantica del paese. Le. Vampire p. 281—381 dà un saggio romantico delle superstizioni di questa nuova Beozia : 1' azione è dans la riante et luxurianle vallèe de Kolldr. Chiudono il volume alcune poesie slave tradotte in prosa francese. Lo scrittore, profondo conoscitore del suo soggetto, Torma una città della fortezza di Clissa ; dà due palazzi di Diocleziano, P uno a Salona, l'altro a Spalalo ; pone Curzola nel golfo del Quarnero; trae le ciliegie onde ai fabbrica il maraschino di Zara c di Sebenico, dal borgo Vodizzc full1 isola Morter; dà nomi turchi agli impiegati veneti. Nè minore è la conoscenza di Venezia: „Le superbe pont (di Rialto) traverse la Giudeca >».......Une grande quantitè de harques et de gondoles stationant sur (sic) „ce pont, est toujours prète, au premier signai des habitants de Venise, „pour descendre ou remonter la Giudeca." Ex utigtte leonem. 672. Ada arehivii veneti, spectantia ad liistoriam Ser-borum et reliquorum Slavorum meridionalium collegit et tran-scripsit doct. Joannes Safarik, in Iyceo principalus Serbiae Belgradensi professor. Belgradi, in tvpogr. principalus Serbiae, 1860, pag. 548, SK- A questo primo fascicolo, contenente tre centurie d'atti, fa seguito la pubblicazione di altri molti, nei volumi XII. e XIII. dell'opera: G/as-nik drultca serbske slovesnusli. Belgrado, 1860—1861, 673. Srilovic Luka. Kratka povjestnica Dalmacije (Breve storia della Dalmazia). Zagabria, Albrecht, 1861, p. 12, 8° 674. Tkalcié Itati. Hrvatska povjestnica (Storia dei Croati in Dalmazia e Croazia). — Zagabria, Albrecht, 1861, p. 192, 8°- 675. Magazin Srbsko - Dalmatinski za godinu 1854 do 1859 prva knjiga a za godimi 1860 droga knjiga, izdaje na sviet Georgi/i Nicoìajetich (Magazzeno Serbo - Dalmato. Il primo volume pegli anni 1854—1859, il secondo per l'anno 1860, dato in luce da Giorgio Nicoìajetich. Vienna, Selch, 1859—1860. voi. Il, 8" Il primo volume contiene scritti di vario argomento» il secondo la \ ila e gli scritti del cavai. Milakovich. Questo lavoro era da più anni interrotto. V. Bibliografia della Dalmazia. Zagabria, 1855 num. 53. 676. Fopis akta prinadlezeéi historii Srba i ostali jugo-slavena, naodeci se u ces. kr. Mletackom generalnom Arkivu, koe je saòinio u leto 1857 god. P.J. Safarik (Elenco degli atti riguardanti la storia dei Serbi e degli altri Slavi meridionali, che si trovano negli arcliivj^generali di Venezia, raccolti nell' anno 1857 da P. J Safarik. Belgrado, 1858, p. 153, 8°, a caratteri cirilliani. Il raccoglitore, professore a Belgrado, nipote del celebre bibliole-tecario di Fraga, trascrisse egli stesso dall' Archivio generale di Venezia gli atti dell'opera al num. 672. 677. Fabianich P. Donato. Storia ecclesiastica della Dalmazia. Articoli inseriti nella Ritisfa Dalmata, 1859. 678. Notes ecclesiologicul unti picturesque on Dalma-da, Croatia, Istria, Styria, vvyth a visit lo Montenegro; by the rev. J. M. Neale , M. A. Warden of Sackville college. London, J. T. Hayes, Lyal Place, Eaton Square, 1861, p. Vili, 208, 8°-, con tavole litografiche. L'opera di molto interesse pei rapporti ecclesiastici, comprende dodici capitoli: I. Austria proper, and the Salzkammergut, pag. 1—15. 11. Styria, pag. 16—36. HI. Trieste and Aquileja, pag. 37—47. IV. The Glagolita rite, pag. 48—66. V. Ibtria, pag. 62—90. VI. Veglia, Ossero and to Zara, pag. 91 — 111. VII, Zara, Sebenico, pag. 112—134. Vili. Spalato, pag. 135 — 156. IX. Macarska, Curzola, Cattaro, pag. 156—171. X. The ecclesiastical divisions and Church poetry of Dalmatia, pag. 172 — 182. XI. Montenegro, pag. 182—192. XII. Ragusa, Lesina, Home, p. 103—206. L' autore ultra-conservativo, come rilevasi dalle sue confessioni politiche, lumeggiò brevemente l'importanza archeologico-ccclesiastica dei paesi descritti, consecrando quasi tutte le belle litografie ai monumenti dell' Istria. 679. Ferrari-Cupilli Gius. I templari c gli ospitalieri in Dalmazia. Frammenti storici, inseriti in Foce dalmatica, 1860, ri. 25-28. 630. Poviest o svelo-roxdestvenotn ntonastiru Drago-vié-u, u pravoslav. Eparhii Dalmatinskoj, napisao Gtrasim Petranovic (Storia del monastero diDragovich, nell'eparchia ortodossa di Dalmazia, scritta da Gerasimo Petranoviclt). Zara, Battara, 1859, p. 24, 8° , con caratteri cirilliani. 681. Piccolo catechismo, colla versione illirica a fronte, ad uso de1 fanciulli della prima classe delle scuole di città e campagna, in Dalmazia. Venezia, Gius» Molinari, 1839, p. 64, 8°' 682. Kerstjanski nauk u kratko i molitve na korist seoskih èupah po Dalmaciji (Dottrina cristiana compendiata, e preghiere ad uso delle parrochie villiche della Dalmazia). Zara, Demarchi-Rougier. 1860, p. 112, 12° L'edizione di 800 esemplari di questo libretto, compilato in infilo semplice dall' ab. Giusepze Merkica, fu smaltita in pochi mesi. Questione politica sul triregno dalmato- croato-slavontco, 693. a") Ai Dalmati Nicolò Tommaseo, Fiume, tipogr* di G. Rezza, 1861, p. 30, 8° Articoli pubblicati nella Gazzetta di Fiume, 1861, n. 30—33, co' quali l'autore appoggiato, più che altro, alla storia del suo paese, si dichiara contrario all'amicatone. Fu pure l'operetta inserita nella Var, dalmatica, 1861, n. 4. 6) — La slessa operetta. Trieste, co' tipi di Colombo Coen, 1861, p. 32, 8° — Zara, Demarchi-Rouirier 1861, p. 30, 8°- 8 ' 684. L'autonomia della Dalmazia. Considerazioni del sacerd. Giovanni Dani/o, profess. ginn. Zara, marzo 1861. (Trieste) tipogr. del Lloyd austr., p. 22, 8U- II Danilo, trattati i motivi storici dell'autonomia della Dalmazia, conchiude che „V autonomia dalmata otterrebbe il massimo possibile sviluppo nelle condizioni attuali del paese, se la Dalmazia venisse puramente e semplicemente unita alla Croazia con dieta unica e coli'ordinamento a zupanie e municipi, basato sul diritto storico." Per ultimo risponde alle obbiezioni opposte. 685. Della civiltà italiana e slava in Dalmazia, per Vincenzo Duplancich. Trieste, tip. Weis, 1861, p. 34, 80, L' autore imprende a provare che la Dalmazia per molti titoli non deve unirsi alla Croazia. 686. Sulla civiltà in Dalmazia. Lettera dell' ab. Giovanni Danilo, profess. ginnas., al signor Vincenzo Duplancich. Trieste, tipogr. del Lloyd austr., 1861, p. 43, 8°« L'autore opponendosi categoricamente alle asserzioni del Duplancich, parteggia per 1' annessione. 637. Risposta all' opuscolo del signor Vincenzo Duplancich. col titolo : Della civiltà italiana e alava in Dalmazia , per Simeone Gliubic, dalmata - slavo. Venezia, Giuseppe Grimaldo tipogr., 1861, p. 20, 8° V. Voce dalmatica, 1861, n. 15. Il Gliubich, come il Danilo, censura 1' opera incriminata, riuscendo nello stesso motivato desiderio dell'annessione (Venezia, 1 marzo 1861). 683. Considerazioni sulP annessione del regno di Dalmazia a quelli di Croazia e Slavonia (di Lorenzo Monti). Spalato, tipogr. V. Oliveli e Giovannizio, libreria Morpurgo, 1861, p. 15, 8° V. Voce dalmatica, 1861, n. 3, 8, 16. L'autore, in questo scritto diviso in un proemio e tre capitoli datati da Spalato nel decembre 1860, stabilisce la questione dell' annessione esser connessa con quella della nazionalità; essere in Dalmazia una cultura italiana, una nazionalità italo-serba ; essere necessario, ad appoggio di questa nazionalità, unirsi alla Croazia e Slavonia. Contro quest' opera insorse l'autore della seguente. 689. I partiti dalmato-croati, e suoi giudizi. Spalato, libreria alla Minerva, editr. coi tipi V. Oliveti e Giovannizio, p. 11, 80> [/autore accenna all'origine della giande questione politica, colle parole: ,.Quando nel finire del 1860 i signori di Croazia posero in campo ^diritti storici di dominio su questa terra, e con titolo si liberale chiamarci volevano fratelli, .......i Dalmati in luogo di stringersi fra di ,,loro, onde penetrarsi della grande questione, si divisero in partiti che „a tutta ragione chiamare potressimo de' Bianchi e de' Negri'*, e si scaglia energicamente contro gli annessionisti, mostrandosi riconoscente ai contro opinanti, conte Borelli e dottor Bajamonti. 690. Un volo per l'unione, ovvero gli interessi della Dalmazia nella sua unione alla Croazia e all' Ungheria, dell' avvocato Costantino Vojnovich. Spalato, libreria Mor-purgo, tipogr. di C. Coen in Trieste, 1861, p 76, ti0. Lo scritto è preceduto della dedica agli amici (Spalato, 26 marzo 1861). Scopo del libro òdi mostrare che gli interessi della Dalmaziarichieg-gono eh' essa si riunisca alla Croazia e Slavonia, dacché sola non potrebbe prosperare nel godimento de' suoi diritti. Messi a calcolo i vantaggi della costituzione croato-ungarica, discorre sulle modalità dell'unione desiderata. 691. Tommaseo Nicolò. La questione dalmatica riguardata ne' suoi nuovi aspetti. Zara, 1861, tip. fratelli Battara, p. 118, 8° 1/ autore, contrario all' annessione, opponsi categoricamente alla proposizioni del Vojnovich. 692. Studj sulle condizioni politiche e civili della Dalmazia, di Coriotano de Cireneo Lucio (Spalato, luglio 1861). — Spalato tip. V. Oliveti e Giovannizio, 1861, p. 200, 8° V autore nel sommario storico (p. 5—85), accompagnato da note (p. 87—200), raccoglie le ragioni che fan contro all' erezione del triregno (dalmato croato-slavonico). 693. Nicolich Giovanni. A Nicolò Tommaseo a Firenze. Ragusa, Martecchini, 1861, p. 32, 8° 694. Tommaseo Nicolò. La parte pratica della questione. Ai Dalmati. Terzo scritto. Zara, Battara, 1861, u, 24, 8- 695.--Via factì. La Croazia e la fraternità di nuovo ai Dalmati. —- Trieste, Col. Coen, 1861, p. 32, 16°-Fu pure pubblicato l'opuscolo nella Voce dalmatica, 1861. n. 9, 10. ' 696. a)--Dello Statuto ungherese e croato. Se possa alla Dalmazia applicarsi. Zara, fratelli Battara, 1861 p. 60, 8° ' b)---0 uslavu ugarskom i hrvatskom (Versione dello slesso in illirico). 1861, p. 48, 8° 697. Glas hrvatsko - slovinski iz Dalmacic (Voce croato-slava dalla Dalmazia). Zagabria, Albrecht, 186Ò n. 30, 12° Opuscolo steso cOn soverchio spirito di pnrte. 698. I partiti in Dalmazia. Spalato, 1861, p. 18,8° 699. Intorno la questione dalmatica, scritti dell' ab. Simeone Gliubich. Venezia, tip. e cale, di Giuseppe Gri-maldo, 1861, p, 49, 8° L' opuscolo, pubblicato in novembre, comprende due lettere a Nicolò Tommaseo p. 3—6, 15; una a Giuseppe Ferrari-Cupjlli, p. 7 — 14; un articolo intorno V elezione del deputato di Lesina-Ciltavecchia Girolamo Macchiedo, p. 16—26; una Risposta al discorso detto nel Consiglio dell' Impero a' 15 settembre 1861, dal deputalo dalmata La-penna, p. 27—49. 700. Ancora della nazionalità nella questione dell'unione. Convinzioni di £. lìuzzolich. Maggio. (Trieste), 1861, tip. del Lloyd austriaco, p. 24, 8°- 701. Una semplice rettifica. Fiume, a spese dell'autore ( V. Milió). Tip. di Ercole Rezza, 1861, p. 44, 8° 702. A Nicolò Tommaseo i Dalmato-SIavi, ossia i quesiti di patrio interesse per Vincenzo Mille giurista Spalatino. Fiume, 1861, tip. di Ercole Rezza, p. 95, 80: 703. Zrcalo Talijanslva u Dalmaciji. (Lo specchio dell' italianismo in Dalmazia), di un monaco Dalmato. Vienna, tip. dei PP, Mechilarisli, 1861, p. XIV, 98, 8° 704. Ante Kuzmanica Poslanica Dalinatincimà (Lettera ai Dalmati di Antonio Kuzmanic). Spalato, 1861. tip. Oliveti e Giovannizio, p. 45, 8° 705. Silo za ognjilo (Lesina per acciarino). Odgovor na govor Dra. Bajamonta (Risposta al dr. Baiamonti) di A. K M. Zagabria, 1861, tip. di Lodovico Gaj, p. 24, 8°' 706. Alla illustre e rispettabile dieta provinciale della Dalmazia. Memoriale di Marco Antonio Vidovc, con versione illirica Zara, 1861, tip. dei fratelli Baltara, p, 8, 8° 707. Relazione della congregazione municipale di Spalalo, letta all' onorevole consiglio riunito nel di 23 decem-brc 1860. Spalato, 1861, tip. di V. Uliveti e Giovannizio. p. 26. 8 708. La dieta dalmata. Considerazioni inserite nella Voce dalmatica, 1861, n. 23—24. 709. Jura regni Croatiae, Dalmatiae et Slavoniae, cum privilegiis, Iiberlatibus, articulis et constitutionibus diaetaruin seu generalium congregationum ejusdem regni, ac constitutionibus diaetaruin seu coinitiormn regni Hungariae, idem socium regnum spectantibus, ex corpore juris hungarici ex-cerptis. Edidit Joannes Kukuljevic, aliter Massoni de Sacchi. Zagrabiae, 1862, velocibus tvpis doctoris Ludovici Gaj, Volum. Ili, 4° Il collettore divise l'opera, che dedica suae patriae et nationi croaticae, in tre parti: I. Privilegia et libertalcs regni Croatiae, Dalmatiae et Slavoniae. II. Articuli el consliluliones diactarum seu generalium eotigregationum regni Croatiae, Dalmatiae el Slaroniae. III. consliluliones comiliorum ad rcqnum Croatiae, Dalmatiae et Slavoniae spectanles, alc/ue e corpore juris /(ungarici excctplae. Alla fine di ciascun documento, steso coli' ortografia dell' originale, sono accennate le fonti donde s' è tratto. Nel proemio è data la sua parte di lode al correttore Mattia profess. Mcsic. 710. I gesti eroici (in Dalmazia) di Geronimo Foscarini, procurator di s. Marco, e capitano general da mar della seren. republica di Venezia, descritti da Marco Trivisan, 1' amico herne, e dedicati all' ili. ed eccell. sig. Nicolò Venier, procurator di s. Marco. Venetia, 1665, appresso Alessandro Zatla, p. 30, 4° 711. Parnica dalmatinska razvidjcna s njezinih novili pogledah. Opazke Nikole Tomazea (Nuovo processo Dalmato-Croato.) Zara, Battara, 1861, p. 116, 8U- 712. Istruzione per gli ulfiziali aggiunti territoriali della Dalmazia. Zara, 1817, Battara. 713. Cerùleo (de) Lucio. Studj critici sulle condizioni politiche e civili della Dalmazia. Spalato, 1861,'8°- 714. Indispensabile dalmatino. Almanacco strenna pel 1861. Prima annata. Spalato, Iibr. alla Minerva, 1861, p. 72 con indice, 8° 715. * Annuario dalmatico. Anno I. e 11. Spalato 1859-1861, voi. II, 8° E una raccolta di scritti stòrico-economico-statistici sulla Dalmazia edita dal librajo Vito Morpurgo di Spalato, colla cooperazione d'in«cgni' distinti del paese. Il primo volume di pag. 234, stampato dalla tipografìa già Boriolti di Milano, comprende: a. Sulla camera di commercio di Spalato (1854— 1856), di Costantino Vojnovich, p. 7—32. b. La riviera delle castella, di Coriolano Cerineo Lucio, p. 33—47. c. La città di Spalato, di Giacomo Ghindino, pag 48 — 60. d. Della vita e degli scritti di Stefano Ivacich, di Giuseppe Ferrari-Cupilli, pag. 61—86. e. Della vita e degli scritti di Stelano Ivacich, di Giovanni Franceschi, p. 87—152, con ritratto del lodato nell' antiporta, f. Sui Morlacchi, di de Cerineo Lucio, pag. 153 — 177. g. Il cimitero di s. Stefano, di Osvaldo Veroni, pag. 178—185. h. Sul mutuo, di de Cerineo Lucio, p. 186—193. ». Sulle radici della lingua slava, di Nicolò Tommaseo, p. 194—197. k. Sull'Ombla (Ragusi), di Kaznacich, pag. 198—204. I. Le donne dalmate. Stanze di Eugenio Resti, p. 205—211. m. Inno a s. Doimo martire, di Franceschi, p. 212—217. n. La porta aurea del palazzo (di Diocleziano), pag 218— 220. o. Il bollettino bibliografico dalmato degli anni 1856—1858, di Vito Morpurgo. 11 secondo volume di p. 187, stampato nella tipogr. Naralovich di Venezia, contiene : a. Indirizzo ai Dalmati, di Morpurgo (Spalate, 1 dee 18601, p. 1—2. b. Degli intenti del giornalismo in Dalmazia, di X. p. 3—37. c. Del futuro indirizzo della classe colta in Dalmazia, di Y., pag. 38-58. d. Della letteratura serba rivista di Z., pag. 59 — 76. e. Della vita e degli scritti di Giovanni Tanzlingher Zanetti, di Ferrari-Cupilli, pag. 77 — 103. f. Adolfo Palmedo, di Tommaseo, pag 104—109. g. La biblioteca Paravia, di Nic. Matteo Gradi, pag 110—147. h. La Dalmazia sotto il regno italico, di S. de Rossignoli , pag. 148—164. i. Versi di F. A. Galvani, pag. 163—167. k. Bolletino bibliografico dalmato degli anni 1859 e 1860, di Morpurgo, p. 164—185. 716. Il rammentatore dalmatino. Lunario cattolico, greco ed ebraico, per l'anno 1861. Zara, Battara, 1861, p. 32, 8°- Fa seguito ali1 annata XVII* dei Rammentatore zaratino, scndosi cambiato il nome «aratino in dalmatino, perche vi si trattano interessi dalmati. 717. Bozzetti paesani. Strenna dalmata pel 1862. Spalato, tip. Oliveli e Giovannizio, 1861, 16° La strenna, compilata a cura di Coriolano de Cerineo Lucio, ad-daitandosi ai bisogni del tempo, lascia da parte le solite amenità, per assumere un carattere grave e sincero. 718. Esame sul progetto d'un regolamento colonico in Dalmazia, e proposte intorno al medesimo. Fu inserito nella Voce dalmatica, 1860, num 21, 23, 24, 26, 29; 1861, num. 1. 719. Il folletto. Almanacco astrologico dalmatino pel 1861. Spalato, 1861, 8" 720. Lucidi F. Strenna. Il giuoco del lotto, vincite, giuocate, grazie d'estratto, terni e ambo (aggiuntavi la tarila). Spalato, 1862, 16°- 721. Popolazione e bestiame della Dalmazia, secondo la numerazione del 31 ottobre 1857. Edizione dell' i. r. ministero dell' interno. Vienna, 1854, i. r. stamperia, pag. 13, fogl°- (in tedescif). ,,La parte che riguarda la popolazione non può dirsi completa, man* ,cando ogni cenno sui matritnonj, nati, morti, illegitimi.'' 722. Lorenz Prof. Dr. J. K Neue Radinten auf dem Quarnero. Wien, Gerold, 1861, p. 14, 8°-, con due tavole. 723. Cenni sull' utilità di una strada ferrata islro-adria-tica dal basso Danubio al lido dalmato, del conto Francesco Boreìli. Zara, Demarchi-Rougier, 1856, p. 10, 8°- 724. Korabljica fra Andrie Kagtga. Na novo izdana i pivi ptjjt novim pravopisom ulistena (Raccolta di canti nazionali, di fra Andrea Kacich, dati in luce colla nuova ortografia). Zara, Battara, 1858. ,Era sentito il bisogno di aver un'edizione abbondante e corretta ,,di questo lavoro illirico, eh' è de' più classici e dei più lodati nella letteratura slava." 725. llirska Citanka za gornje gimnasije, knjiga perva, saderzavajuca izglede iz hrvalske literature od pervoga nje-zina poèetka do godine 1835, i knjiga druga, saderzavajuca izglede iz novije literature (Antologia illirica pei ginnasj superiori. Volume primo, contenente esempj di letteratura slava dal suo esordio lino all'anno 1835, e volume secondo, conlenente esempj della nuova letteratura). Vienna, am-ministraz. de' libri scolastici, 1856—1860, voi. Il, 8° Redatta a servizio delle scuole della Dalmazia, racchiude molti scritti d* autori dalmati. 726. Dei canti popolari illirici, discorso detto da Adamo Michievicz, nel collegio di Francia a Parigi, e tradotto da Orsato Pozza, con una appendice dei testi illirici citati dall'autore. Zara, Battara, 1860, p. 294, 16°- 727. Cviece ili pokusenja u narotlnom lirickom pjevanju od l Sundecica (Saggio di canti sul tenore dei popolari di G. Sundecich.') Zara, Battara, 1858. Nicolò Tommaseo cosi ne scrive nell' Istitutore : ,,11 professore Sundecich di Zara, ne' versi usa con maestria la lingua elegante parlata >,dai prodi e animosi Spartani del Montenegro, come parlasi sulla montagna pistojese il toscano .... Il Sundecick, prete del rito greco, ma ,,mite a' latini, con quella carità sapiente, eh' è insieme prudenza e virtù, „tolse dalla poesia del popolo serbico, non i soggetti per ritrattarlo e far ,,P arte maestra alla natura, ma P ultimo spirilo, e i sentimenti suoi proprj ,,recò dai metri della nazione, modificati dagli scriventi, per adottare la „rima che mal si addice a lingue di forma antica, quale la greca e la slava. „L' autore fa sul tema medesimo, eh' è di purissima moralità, variazioni ,,ingegnose e gentili, forse troppe, come faceva il Petrarca sul suo : ma „un de' pregi di questi componimenti, sconosciuto agli scrittori dell' arte, la succinta ed agile brevità.*' 728. * Eitelberger von Edelberg Prof. Rudolph. Die mittelalterlichen Kunsldenkmale Dalmatiens in Arbe, Zara, Traù, Spalato und Ragusa, angenommen und dargesteìlt vom Architekten W. Zimmermann. Wien, Gerold, 1860, pag. 180, 4°- Sono le lettere indicate al num. 52, con inviluppo di forma e de-dettngliato proemio. Alle tavole accennate, che mancano in quella prima pubblicazione, s' aggiungono intagli in legno, intercalanti il testo. 729. Escursion artistique en Dalmatie et au Montenegro, par Mn,e- de L. (Carlotta de Lazeu , spagnuola). Paris, Dubuisson, 1860, p. 30, fcgl° con 12 tavole cromo-Iitograf. di A. Hirsch e D. Keller. Forma appendice all' opera L' Her-c, gavine el le pont de Mostar par Charles Pelerin. Vienne, Charles Gerold, p. 5, fogl0, con litografia. L' opera, pubblicata con isplendore tipografico, è tolta in gran parte da Fonis, Wilkinson, Carrara, Kohl, Lanza. La colta scrittrice, cui pure è dovuta 1' operetta di complemento, seppe rendere interessante col brio della narrazione e coli' uso maestro della lingua, questo sfuggevole sguardo alla Dalmazia, al Montenegro, all'Erzegovina. % 730. Nationallrachten der óslerreich. Kronlander. Wien, L. T. Neumann, 1861, Fogli 16. Il foglio 16° sotto nome Dalmatien und Illijrien rappresenta le maniere popolari di vestire di Cattaro, Pola, Ragusa, dei dintorni di Trieste, dell' Illirico. 731. Rotic Luka Biedna Mara. Hisloriòka pripoviest iz narodnog zivota u Dalmociji. (La svenluvata Maria. Novella storica della vila nazionale in Dalmazia). — Zagabria, Albrecht, 1861, p 92, 8" 732. La dame au monlcau rouge. Hisloire dalmate par M. Armand Pommier, auteur de la Benjamine. Paris E. Dentu, 1862, 8° L' eroina del romanzo, diviso in 29 capitoli, è una Dalmalina, che potrebbe essere egualmente Italiana, Francese, Greca , senza taccia di ralsifi del racconto. L' autore conosce cosi a londo la Dalmazia che trova molto a parlare dei lupi e dei cignali di cui abbonda, e avverte il lettore che egli parla della Dalmazia cristiana, a distinguerla dalla maomettana. ZARA. 733. Zara. Articolo storico inserito nel Dizionario di encicìopedia storico-ecclesiastica, del cavai. Gaetano IVloroni. (Venezia, 1861, voi. CUI, p. 413—426.) 734. £ivot. prinosi i cudesa s. Simuna Pravednika pro-roka, i molitve na slavu istoga svetea (Vita, sofferenze e miracoli di s. Simone Giusto, profeta, e preghiere per la sua gloriosa festa). Zara, Demarchi-Rougier, 1860, p. 40, 8° 735. Necrologia del p. Costantino da Pasmano, del profess. Matteo ìvcevich. Zara, Demarchi-Rougier, 1860, p. 16, 8° 736. Lettere latine tre, due delle quali di Matteo San- miniato, e 1' altra di un Galeotto........ in cui raccontasi P arrivo del re di Napoli Ladislao a Zara e la sua incoronazione, come re d'Ungheria, 11, 24, 30 luglio 1403. Furono inserite nell' Archivio storico italiano. Voi. IV, part. I, p. 216-219. 737. Il rammentatore zaratino. Lunario con illustrazioni istoriche di Giuseppe Ferrari Cupilli. Ann. XVI e XVII. Zara, Battara, 1859—1860, voi. II, 12° 738. Annuario zaratino, con cenni di Giuseppe Ferrari-Cupilli, e scritti di diversi, raccolti da lui. Anno XIV. Zara, Demarchi-Rougier, 1859. 739. Il gobbo di pietra. Lunario. Anno I. — Zara, Demarchi-Rougier, 1860. In quest' almanacco, il sig. Giuseppe Ferrari-CHpilli offri una rivista di quanto fu operato in Zara nel 1859. 740. Ferrari-Cupilli Giuseppe. La fondazione di s. Demetrio in Zara, considerata nella sua storia. Articoli inseriti nella Voce dalmatica, 1860, n. IO, 11, 12, 15, 16. La trattazione è divisa in perìodi: Veneto (fino al 1797) — Austriaco (1797—1806) — Francese (1806—1813) - Austriaco (1813-1860). 741. VI°- programma dell' i. r. ginnasio completo di prima classe in Zara, alla line dell' anno scolastico 1855 -1856. Zara, tipogr. govern. 1856, 8° Vi si comprendono i seguenti soggetti : a. Sui varj volgari della lingua illirica in Dalmazia, di GiovanniDanilo, b. Piano di inseguamenlo nel ginnasio, dell' anno scolastico 1855—lf-56. c. Dottor Nicolò Giaxich. di Giuseppe Ferrari-Vupilli. d. Antonio l'ochich di Spalato, di •/. Ivcerich. e. Giorgio Higia, traduzione delle odi di Orazio in illirico, di P. A. Casali, f. Normative principali comunicate durante Panno scolastico, g. Cronica ginnasiale, h. Incremento delle collezioni scientifiche, i. Statistica del ginnasio, k. Sulla dissertazione conte unta nel programma dell' anno decorso, di G. dott. Puliteli. I. Elenco dei gasteropodi, testacei marini di Zara, di F. dott. Danilo. 742. VIl° programma dell' i. r. ginnasio 1856—1857. Zara, 1857, tip. govern., 8°- Contiene : a. Letteratura e civiltà, di P. A. Casali, b. Piano delle lezioni durante l'anno scolastico 1856—1857. c. Chiese di Zara, di G. G. Vonbank. d. Lettere inedile di illustri italiani a Dalmati, di Ut. Iccetirh. e. Decreti di nonna comunicali durante l'anno scolastico. f. 11 ginnasio e P latitato di educazione, di G. dott. Pullich. g. Incremento delle collezioni scientifiche. /< Statistica del ginnasio. 743. Vili0- programma dell' i. r. ginnasio di Zara, per l'anno 1857—1858. Zara, 1858, tip. govern., 8°- Comprende : a. Importanza educativa degli studj matematico-naturali, del prof. Pagani, b. Piano delle lezioni, durante l'anno scolastico 1857—1858. r. Iliade Omerove. Pievanje prvo, Casali, d. Prospetto dei docenti nel ginnasio, dall' epoca dell' incorporamento al liceo. e. Altri scritti di Antonio Tochich, del prof. Ivcerich. f. Normative comunicale, durante I' anno scolastico, g. Elenco degli oggetti di storia naturale, ricevuti in dono dal m. r. P. Cusmich. h. Prospetto della scolaresca; risultati ottenuti dall'epoca dell'incorporamento del ginnasio col Hceo. ». Incremento delle collezioni scientifiche. /•'. Statistica del ginnasio. 744. 1X° programma dell' i. r. ginnasio completo di prima classe in Zara, alla fine dell' anno scolastico 1859— 1860. Zara, tip. govern., 1860, p. 216, 8" Comprende : a. Saggio sopra la ciltà di Narona, di Andrea Ci-carelli, con giunte e note del prof. Danilo, b. Biblioteca patria, c. Ringraziamento e nuova preghiera ai Dalmati, d. Piano delle lezioni, durante P Bnno scolastico 1859—1860. e. Normative comunicale durante l'anno scolastico, f Incremento delle collezioni sci. ntilithe. g. Statistica del ginnasio. 745. X° programma dell* i. r. ginnasio ec. alla fine dell' anno scolastico 1860—1861. Zara, tip. govern., 1861, p. 45, 80, con due tavole prospettiche. Vi si contengono i soggetti seguenti: a. Iliade Onierove. Pievanie tretje. Sup. pi. P. A. Casali, p. 3—20. b. Piano delle lezioni durante l'anno scolastico 1860—1861, tavolai. Aumento delle collezioni scientifiche, p. 21—42. d. Normative principali abbassate dall' ecc. luogotenenza, durante P anno scolastico, p. 43—44. e. Statistica del ginnasio. Tavola seconda. 746. Antichità romane di Zara. Letlere di G. Ferrari-Cupilli all' ah. Giovanni Curato in Arhe. Leggonsi in Rivista dalmata, 1859, n. 13, 21. 747. Sul!' architettura delle chiese di Zara, del prof. E, G. Vonbank. Versione libera dal tedesco, del prof. Francesco Danilo. Zara, Battara, 1857, p. 30, 4° V. num. 731. 743. Relazione della direzione della società filarmonica di Zara sull' andamento e sulla gestione della società stessa, e durante P anno 1859, letta nella conferenza generale dei signori suoi fondatori, il 17 febbrajo 1860. — Zara, Demarchi-Rougier, 1860, p. 36, 8° 749. In morie di Lavinia de Franceschi, nata de Fan-fogna, versi di Vincenzo Dupìancich. — Zara, Battara, 1856. 750. Poche parole sulla tomba di Antonio Carminati. — Zara, Demarchi-Rougier, 1858, p. 45, 4° 751. Ferrari- Cupilli Giuseppe. Il Bano Berislavich, pubblicato per le nozze Paisoni-Patli, da Antonio Simonich. — Zara, Demarchi-Rougier, 1857. 752. Per P auspicato connubio dell' egregio sig. Riccardo Fabrovich e della gentile signora Filomena Fabris, tributo d'amicizia. Zara, Demarchi-Rougier, 1860, p. 16, 8° Inno drammatico, intitolato V Armonia, e dedicato alla sposa da Manetta Rougier, 753. Per le fauste nozze del nob. sign. Giovanni de Bersa e della nobile signora Filomena de' Medici. Zara, Marchi Rougier, 1860, p. 16, Soli libretto dedicato alla sposa da Marietta Rougier, contiene quattro letiere dirette a Nicolò Giaxich, magistrato e letterato illustre di Zara, da Vincenzo Drago, Pier Alessandro Paravia, Luigi Tommaseo e Antonio Marìnovich, pubblicate dall' infaticabile Gius, Ferrari-Cupilli, NONA. 754. Breve notizia sull'istituzione della festività della b. Vergine di Leporine, che si celebra ij giorno 5 di maggio nella città di Nona e sua diocesi, colla traduzione illirica pubblicata da Antonio Grassoni. Zara, tipogr. Battara, 1859 p. 16, 8° Nuova edizione d' operetta già stampata altre volte. STRIDONA. 755. Ragionamento storico critico sopra la patria di s. Girolamo, del p. Costantino Boxich. Zara, Demarchi-Rougier, 1856, p. 45, 8° 756. Renato F. Giuseppe. Storia della vita dell'insigne dottore della chiesa s. Girolamo, ricavata dalle pistole e dalle altre opere dello stesso santo, a sua eccell. il sign, ab. d. Girolamo Canonici. Libri tre. Venezia, 1746, appr. Angelo Pasinelli , p. 183, 4° VELLEBICH. 757. Ivacich ab Stefano. 11 tempio da erigersi sulla cima del Veliebich. Spalato, 1834. 758. Provrium missarum de sanclis, ab apostolica sede prò dioecesi Sibenicensi adprobatttm, et ili. ac rever. Pelri Domnii Maupas, episcopi Sibenicensis iussu editum. Bassani, typis Antonii Roberti, 1860, p. 44, fogl° 759. Proprium sanctorum ab apostolica sede prò dioecesi Sibenicensi adprobatum, et illuslr. ac rever. d. d. Petrì Domnii Maupas, episcopi Sibenicensis iussu editum. Bassani, typis Antonii Roberti, 1860, p. XXIII, 247, b°- picc. SEBENICO. 760. Della venuta e dei miracoli del Cro«efisso nella chiesa del sobborgo dì mare di Sebenico, di d. AntonioFo*co Zara, Battara, 1857, p. 76, 8° 761. Fosco Antonio. Il cronista di Sebenico. Lunario per l'anno 1861, compilato dal saccrd. A. F, — Trieste, sezione artist. del Lloyd austr. 1861, p. 32, 8" 762. Ivan Bovan Mostaranin. napisao Arhimandrit Ge-rasini Petranovich (Giovanni Bovan da Mostar. dell' Archimandrita Gerasimo Petranovich). Zara, Battara, 1859, p. 16, 4°- a caratteri cirilliani. Pubblicazione fatta in occasione dell' apertura della scuola serba dal Petranovich fondata a Sebenico. SPALATO. 763. Neil' atto di prender congedo dal municipio, dopo sei anni di sua presidenza, discorso di Simeone nob. de Mi-chieli Vittori, letto il di 16 nov. 1859, dinnanzi il riunito consiglio municipale di Spalato. Venezia, Naratovich, 1859, p. 15, 8° 764. Statuto della guardia municipale di Spalato (Za-kon splitskoga obcinskoga strazarstva). Spalato, tip. Oliveti e Giovannizio, 1861, p. 21, 8°- Lo Statuto, dato in 38 articoli, della congregazione municipale di Spaiato, il 23 ottobre 1860, è steso in italiano, con versione illirica a fronte. 765. Il nipote del Gasamia. Almanacco profetico Spalatino pel 1861. Anno I. Spalato, libreria alla Minerva, p. 32, 16° 766. Prospetto dell' i. r. ginnasio superiore di Spalato, per l'anno scolastico 1857. Zara, tip. govern., 1857, 8° Contiene : a. Sulia genesi del monoteismo e del patriarcato gentile del dott. G. Pangrazi. b. Numero degli scolari inscritti in questo i. r. ginnasio, nell' anno 1850—1857. c. Mezzi d' istruzione, d. Normative principali comunicate all' i. r. ginnasio dall' eccelsa i. r, luogotenenza dal primo novembre 1856 a tutto luglio 1857. e. Professori dell' i. r. ginnasio di Spalato, f. Piano degli oggetti d5 inseguamento e numero delle ore d'istruzione che si tennero nell' anno scolastico. 767. Programma dell' i. r. ginnasio superiore di Spalato peli'anno scolastico 1858. Zara, tip.gov., 1858, 8°- Comprende: a. Dello sviluppo dei comuni in Dalmazia, di Giro lamo Cindro. b. Piano delle lezioni, e. Prospetto dei professori, d. Orazione latina sul metodo d'insegnare il latino, di Luca Sillovich. e. Aumento dei mezzi d'istruzione. 769. Stojanovic Milos. Dioklecian u Saloni (prevod iz Cokea). Posmrtni ostatak M. S. (Diocleziano in Salona [versione dì Cioke] Frammenti postumi di M. S.) Oedenburc 1853, p. Vili, 86, 8P (in cirilliano). 769. Kuztnantc A. Zivot Marka Maruliéa splitskoga (Vita di Marco Marulo, patrizio spalatino). Leggesi in Zora dalmat., 1846, n. 52. 770. Iniziativa della congregazione municipale di Spalato, per la ricostruzione dell' antico acquedotto romano, Spalato, Giovannizio, 1860, p. 16, 16° La città spera che il progetto proposto non incontri ostacoli alla sua esecuzione. 771. Illustrazioni del teatro Bajamonti in Spalato. Spalato, Giovannizio. 1860, pag. 24, in 4° , con ritratto del dott. A, Bajamonti. In quest' operetta sono illustrati sette quadri rappresentanti le sette epoche storiche della Dalmazia, e raccontate le gesta di 26 illustri Dalmati, i cui ritratti fregiano il teatro. V. Rivista dalmata, 1859, n. 38. 772. La tomba. Azione melodrammatica da rappresentarsi nel teatro di Spalato, la sera del 18 aprile 1836, precedente il giorno natalizio di S. M. I. R. A. Ferdinando I. Spalato, 1836. LESINA. 773. Per il sig. cavai. Tommaso Bersatich al taglio. Contro mons. Gio. Stratico, vescovo di Lesina, per affittanza di beni della mensa vescovile. Venezia, 1786, p. 80, 4°- BRAZZA, 774. Stampa dell' università della Brazza contro la grazia dei beni comunali, conceduta alli signori Vusio. 1703, Venezia, 1715, p. 86, 4° 775. Attestati d' onore dei proveditori generali di Dalmazia, dall' anno 1657—1687, al N. H. G. (Giovarmi) cavai. V (Vusio), sopracomilo della galera brazzana. Venezia, p. 32, 4° POGLIZZA. 776. Kratko izviestje 0 ".sianovi Poljièkoj, sa.-tavio O. J. Safarik a preveo s ceskoga A. li. (Breve, esposizione delia costituzione della Poglizza di G. J. Safarik Traduzione dal boemo di A, 0 ) Zara . Demarchi-Rou~ gier, 1857. V Bibliografia della Dalmazia Zagabria, 1855, nam, 1917—1919. TKAtf. 777. Per la magnifica comunità di Traù contro Domino Gerolimo de Buffalis Venezia, 1775, fascio II, pag. 56, 18, 4° LISSA. 778. ° Notizie di Lissa e di Lesina, cavate dagli antichi autori da d. Antonio Matiassevich t aramaneo, dottar in ambo le leggi, eccellente poeta e soggetto eruditissimo, 1762. Furono inserite nel giornale milanese Cronaca di scienze ce. 1858, annata IV. semestre I, p. 540—554, 617— 620, 632-687; semestre II, p. 104 -103. Le notizie, come rilevasi dal proemio, raccolte nella maggior parte da un uditore del Cammaneo- si dividono in due libri. Il primo suddiviso in tre paTli, traila I1 isola di I.>-..<. che fu la prima ad essere abitata, e dove la città avanti si fondò rhr in Lesina; il secondo intitolato: Relazione dell'antica Lesina, tratta II soggetto in due parti, dall'oiigine dei Lissani alla distruzione de' (ioti, 779. Elogio funebre di Francesco rie Giaxa, da Lissa, di A Z, Spalato, Piperata 1858. USCOCCHI. 780- Discorso sopra la guerra presente tra la serenissima republica veneta et li Arciducali di Casa d' Austria, a. L a. s.j cari, 7 a caralt. cors., 4°- MACARSCA 781. Compendio stonco-cronoìogico di Macarsca e del suo litorale, ossia Primorje, del p. Antonio Lalich, m. o. Spalato. 1860. Giovannizio. p. 104, 8° 782. Lettera anticritica del sacerdote Dalmata F. A. all' epistola parenelica del dott. J. J. P. L. Ad pnmalem metropol.tam, archiepiscopos et episcopos Dalmatiae. Venezia, 1789, Curii. V. Bibliografia della Dalmazia. Zagabria, 1855, num. 21—22 783. Piesma puèka i t. d. od Ivicevic Krunoslata (Canzone popolare di Stefano lvicevich). Zara, Battara, 1857. „Lavoro interessante, specialmente per la successione cronologica .dei Vescovi che occuparono la sede di Macarsca, ma eccentrico per introduzione della nuova accentuazione nella lingua illirica. 784. Na stolietnicti in. p. c. Andrije Kaéic-Miosióa, dne 14 prosinca 1860 u Zadru (Nel centesimo anniversario del M. R. P. Andrea Kacich-Miossich, il dì 14 decembre ^ 1860 in Zara). Zara, Demarchi-Rougier, 1860, p. 16, 4° Composti parecchi ad onore del Kacich .Miossich (nato a Brijl presso Macarska, morto a Zaostrog nel 1760), Francescano, autore di canzoni patriottiche molto lodate. La vita scrittane dall' Ivicepich è stesa in buona lingua: v'ha pure un buon canlo di Preradotich. 785. Vienac uzdania narodnoga o. Andrije Kacié-Mio-sica na stoljelni dan preminutja. (Ghirlanda di ringraziamento nazionale ai padre Andrea Kaèich-Miosich, nel centesimo anniversano della sua morte). Zara , Demarchi - Rougier, 1861. p. 244. Fogl° . con ritratto del lodalo. NARENTA. 786. Borghesi Bartolommeo. Illustraziona d' una lapida dell' antica Narona. Leggesi nel Bufletino napoletano, N. S. ann. IV. (1855). p. 89-91. ■ RAGUSA, 787. Poviestnica dubrovacka s talianskog rukopisa Gjona Restica, u kratko posrbiena po nastojanju O. Pocica (Compendio della storia di Ragusa, dall'originale italiano di G. Resti, per cura di O. Pozza). Zara, Battara, 1856. 788. Monumenta Serbica, spectantia historiam Serbiae, Bosnae, Rhagusii. edidit Franciscus Miklosich. Viennae. Braumiiller, 1858, p. 580. 8° 789. Spomeniei srbski od 1395 do 1432, lo jest pisma pisana od republike Dubrovacke kraljevima, Despotom, Voj-vodom i knezovom Srbskiem, Bosanskiem i Primorskiem, prepisao s Dubrovaékog Arkiva knez Medo Pucich, sa snim-kom, uvodom i primietbami (Documenti serbi dal 1395 al 1432, ossia lettere scritte dalla republica di Ragusa ai re, despoti, duchi e conti della Serbia, Bosnia e Primoric, trascritti dall' archivio di Ragusi, dal conte Orsa/o Pozza, con introduzione e note). Belgrado, T. I., 1858, p. XXXVII, 178, XXXI, 4°-, T. II., 1862, 4° Raccolta di documenti, importante per la storia nazionale. 790. Pelter F. Statistische Allerlei iiber den Kreis Ragusa in Dalmatien. Leggesi in fformayr's Archiv, 1825. n. 79. 791. Andeutungen iiber das illyrische Epidaurus ire. Kreise von Ragusa in Dalmatien. Leggesi in Stegermdrk Zeilschrift, N. F. 1838, p. 139. 792. Regolamento per la retta amministrazione dei beni delle chiese, delle pie fondazioni e dei beni ecclesiastici nena diocesi di Ragusa. Venezia, F. A. Perini. 1860. p. 38, 4.o, Capitoli VI. 793. Voyage en Hongrie , en Transylvanie ec., par le Marechal, Due de Raguse. Bruxelles, 1841, voi. V., 8.« 794. Saggio sulla coltura intellettuale e morale degli abitanti di Ragusa, per Luigi de Giorgi, delle s. p., dedicato (Vienna 5 nov. 1859) ai nobili sig. sposi conte Sebastiano de Giorgi, Cavaliere ec. e contessa Francesca de Giorgi nata baronessa de Weingarten. Vienna, Mechitaristi, 1859 p. 24, 8° Suddividesi in : Prefazione, p. I —2. — Avanzi di antica civiltà, p. 2. — Istruzione pubblica, pag 2—16. — Educazione domestica, pag, 16—19. — Viaggi e commercio, pag. 20—21. — Esercizio delle classi privilegiate, pag. 21—23. — Conclusione, pag. 23—24. 795. Zlatka. Piesanca P. A. Razali (Zlatka. Poemetto di P. A Casali). —Zara, Battara, 1860. ^Poemetto epico-lirico di varj metri, intorno gli amori di una signora di Ragusa, lodevole per la profonda conoscenza della lingua, e „per la gentilezza d'affetto che in esso palesa l'autore." 796. Tri sta Vicah udovicab. Prizor diejslevni P. A. Kazali (Trenta Vincenze vedove, di P. A. Casali). Zara. Battara, 1857. ■ ,,È brano di lavóro più esteso, intitolato : Sirotica od Lopuda „(L' orfanello dell' isola di mezzo). Va notato per purità di lingua e facilità di verso". V. num. 661. 797. Nico veliki, par madame la baronne de Reins-berg Ida de Duringsfeld. Bruxelles, Lebegue. 1856, p. 180, 16° V autrice intese tratteggiare il maschio vigore del carattere slavo-raguseo. 798. Spot Jure M. Dar Murai II. i republika Du-brovaòka. Drama. (L'imperatore Murat II e la republica di Ragusa. Dramma.) Fiume, Rezza, 1861, p. 118, 8° 799. Preger Wilhelm, Professor. Matthias Flaccius Illyricus und seine Zeit. Erlangen, 1859—1860, voi. II. 8° grande. 800. Platunov pir ili Razgovor o Ljubavi, ponasio po-vodom pira svoje sestre Ane knez Orsal Pncic (Le nozze di Platone, o dialogo dell' amore, tradotto nell' occasione delle nozze di sua sorella Anna, dal conte Orsafo Pozza). Trieste, tipogr. del Lloyd nustr., 1857. 801. Solemnis proemiorum distributio apud caesar r. gymnasium Ragusinum societ. Jesu ad s. Ignatii, XIII cai. sept. anno 1860.— Vicentinius et Franchìnius excudebam Ve-ronae, p. 23, 8° 802, La stessa. XIV cai. sept. ann. 1861. — p. 23, 6° LACROMA. 803. L' isola di Lacroma, ossia notizie geografiche e storiche su dell' isola, scritte da Lugi de Giorgi, delle s. p., membro di varie accademie, dedicate a Ferdinando Massimiliano e Carlotta, arciduchi d' Austria. Vienna, tip. Za-marski et C. Diltmarsch, 1860, p. 19, foglopicc. L'autore dedica (Viennst, 15 apr. 186'0) la descrizione dell'isola, acquistata dai detti arciduchi. La più parte delle notizie si riferisce al monastero de' Benedettini, fondatovi al principio del secolo XI, aggiuntivi documenti latini relativi. CATTARO. 804: Loredano Antonio Vita dell' 0. P. F. Grazia da Cattaro, confessore della religione di s. Agostino. Venezia, 1733, presso Lorenzo Baseggio. _p. 18. non num. 65. in 16°- Fra Tomaso de Bonif., Reggente di Treviso dedica l'edizione al padre Eugenio Rondi, Priore della congregazione di Moni'Ortone. cui apparteneva il Grazia. Parecchi altri scrissero del B. Grazia: ni Spirito Lazzarini nel decorso intito'ato: Le glorie di Grazia, dell' a,tigusto patriarca Agostino grazioso rampollo, ed ammirabile germe, conteste sotto epiteto di palma e nota di cedro, e nell' operetta: Breve iaccontameuto della vita del b. Grazia; b) Luigi Tovelli, nel Ristretto delle vite degli uomini e delle donne illustri in santità dell' ordine Agostiniano ; c) Tommaso de Errerà nell' Alpkabetum Angus tir: ianum ; lettera G. ; d) Girolamo Romano nelle Centurie; e) Filippo Elsio nella lettera G. dell'Encomiasticum Avgusti-nianum ; f) Giacomo Filippo Tomasìni nella vita del padre fra Simone da Camerino; g) Giuseppe Panfilo , nella Chronica ordini s. Aiigustini, in catalogo Beatorum. 805. Relazione del n. hi Battista Albrizzi II. , ritornalo dà provveditore straordinario di Caltaro, letta in Senato a' 19 novembre 1745. Venezia, P. Naralovich, 1861, p. 23, 8° La relazione, pubblicata per nozze Burovich-Moro, dedicata alla spOsa da E. A- P. Marcolini. e preceduta da prefazione di Teodoro cav. Toderini è tolta dall' Archivio generale de Fuori di Venezia. 806. Schweitzer F. Delle monete battute in Catiaro prima del domino veneto. Operetta inserita nella quinta de» cade delle Notizie peregrine di numismatica e d' archeologia, pubblicate per cura di F Schweitzer. Trieste, tip. G. Stai— Jecker. 1860, 8° MONTENEGRO. f07. Miilter J. Albanien, Roumelien und die k, k. osterreich. montenegrinische Mililàrgrànze. Prag, 1844. 808. Hecquord Hyacivthe. Histoire el descriplion de la haute Albanie ou Guégarie. Paris, Arthur Bertrand . p. 513.. 8°- L* autore parla del distretto di Wascevitsch e dei paesi contermini del Montenegro. 809. Il Montenegro. Articoli ripubblicati dalla Rivista friulana, nella Voce dalmatica, lb61, num. 18 — 19. 810. Neueste Karte von Montenegro (Cernagora), mit den Grenzbestimmungcn der òsterr.-engl.-franzòsischen Com= mission v. d. J. 1859—1860, auf Stein gezeichnet von J. Pau-lini Wien, Artaria et Comp. , 1861. Foglio trasversale litografato, 811. Militatisene Beschrcibung des Paschaliks Herze-govina und des Furstenlhums Cernagora, sammt Karte, von J. F. Sestak , k. k. Hauplmanu und F. v. Seherb. Wien. 1862. Erste und zweite Auflage. p. 89, 8" Operetta dedicata a stia eccellenza il nano barone di Sokcevic. riportata a brani nella Wiener Zeitung, 1862, n. B5, e segg. 812. Fieli ri Luigi Dalmazia, Erzegovina e Bossina. Articoli inseriti nel giornale // tempo, 1861, n. 50 e segg. 813. Le Montenegro. Histoire, descriplion. moeurs, usages, legislation, constiiution politique, documenes et pie-ces officieleS, avec une carte de Montenegro et des pays adjacents, par Henri Delarue, secrétaire du prince Daniel I. (de 1856 à 1859). Paris, impr. Plemquet, Coupy et C libr. B. Duprat, p. XIV, 183, 18" 814. a} Sudslavisehe Piane Denkschrift iiber die ge-genwartige Bewegung in der Herzegovina, Bosnien, Montenegro, nebst Schilderungen der historischen, politischen, so-cialen, religiòsen und mililarischen Zustànde dieser Lànder, Wien, Zamarski el C. Ditlmarsch, 1861, p. 39, 8° 815. 6) Plany Sfowian poludiewowych i obecne rachy polityczne w Sorbii, Hereegowinie, Bosnii i Czarnogorze. Przekiad z niemieckiego (Piani slavo-meridionali e movimento odierno generale in Serbia, Erzegovina, Bosnia e Montenegro. Versione dal tedesco (in polacco). Lemberg, Carlo Wild, 1861, p. 39, 8° 816. Osvetnici. Luka Vukalovic i boj na Grahovcu g. 1858. Pjesma od Radovana (I vendicatori. Luka Vukalovich e la battaglia in Grahova. l'anno 1859. Poema di Radovan). Zagabria, Ant. Jakic, 1862, p. 188, 8°- Indice personale. A. Accademici Ravvivati, p. 15,73. Adler F. Rivisto, 51. Agostini (degli) Agostino. Sonetto, 69. — — Giovanni. Biografie, 44. Agostino (s.). Vita di s. Girolamo, 38. — Lettera, 37, 38. — (Religione di), 104. Albertini, Vescovo, 61. — Benigno. Predicaz., 27. — Biagio. Elogio, 9. Albrizzi Battista. Relazione di Cattaro, 104. Alco di Strigi. Poesie, 56. Aleksijev Andrea, architetto, 23. Alessio, Imper. di Costantinopoli, 25. Alexander R. C. Flora dalmata, 20 Ambonetti Natan di Ragusa, 66. Anastasio, Papa. Bolla, 26. Andechs (Conti di), Loro. Storia, 5. Angelo da Bergamo. Orazione, 39. Antizza Michele. Fisica sperimentale, 67. Antonio da Perzagno, Minore rifornì., 77. Appendini. Meleda descritta, 73. — F. M. Versi, 31. Appendini Urbano, lodato, 71. — Necrologia, 71. — Versi, 30—33. Arca (dall') Nicolò, scultore, 23. Ardeche (dell') Laurent, 64. Artisti croato-dalmati, 23. Atenagora. Resurrez. de"1 morti, 72. Avelloni Giuseppe, 15. Avoscani. Elogio Jederlinich, 60. B. Bacler d' Albe. Carta della Dalmazia, 84. Baglivi Giorgio. Sua vila, 67. Bajamonti, giornalista, 18. — Questione del triregno, 88 -89. — Girolamo. Discorso, 64. — Giulio. Elogio, 70. — Poemetto, 43. — Sermone, 45. Balbi (de) Nicolò, sposo, 72. Balleo, Re illirico, 22. Bandarini Marco. Poemetto, 74. Barbarigo Pietro, Procuratore, 28. Barbaro Antonio, Podestà di Padova, 14. Barbarossa. Impresa di Cattaro, 74. Barbate Fr. Giovanni. Storia dalmata, 5. Baschet Armando. Vìsita a Danilo, 79. Bassich Antonio. Versi, 72,77. — Pietro. Vita di s. Biagio, 60. Basso Doimo Predicaz. 46. — Luigi. Oda, 23. Beccadelli Artemisio, 60. — Lodovico, Arciv. di Rogasi, 60. — Sue opere. 60. — Vincenzo, 60. Bedekovich Giuseppe. Di s. Girolamo, 40. Begna Cosimo di Possidaria, redattore, 18. Bembo Giammattco. Difesa di Cattaro, 74. — Giovanni, Doge. Orazione a lui, 53. — Vincenzo, Rettore, 47. Ben Poralh Samuele, 66. Bercich Giovanni, Vescovo di Sebenico, 42, 84. Berghelich Orazio. Suo elogio, 46. Bergmann Giuseppe. Austrìaci illustri, 15. Bernardi Jacopo. Orazione, 35. — Paolo. Anacreontiche, 72. Bersa (de) Giovanni, sposo, 96. Bersatich Tommaso. Mensa vescov. 99. Bertoja, medico, 84. Bertolucci Antonio. Orazione, 27. Bettera Bartolommeo. Versi, 32, 34. Biagio (s.). Sua vita, 60. — Suo officio e triduo, 60. — Sua festa, 59. — Sua chiesa, 60. Bicego Bernardo. Panegìrico, 44. - Versi, 29. Bizza Pacifico, Vescovo, 36. Bizzarro (de) G. Versi, 61,62. Blaev Giovanni, editore, 53. — Guglielmo, editore, 53. Blaev Pietro, editore, 53. Blascovich Fabiano. Vescovo, 56. — Stefano, Beneficiato, 57. Blun», Viaggi, 9. Bogdauovich Urbano. Prima messa, 61. Boggi Vincenzo. Predicazione, 76. Boldù Cristoforo, 28. — Filippo, 28 — Giacomo, Provveditore, 28 — Gianmario. 28. — Giuseppe, Predicatore, 28. — Nicolò, 28. — Paolo, Provveditore, 28. Bolizza Nicolò, Rettore, 77. Bona Giovanni,, 69. — Liturgia, 59. — Nicolò. Suo elogio, 69. — (di) Serafino Giov. Majo-rasco, 66. Bonafous Matteo. Elogio, 15. Bonaventura da Lesina, Ora-zione, 54. --Maser, Min. rifornì. 77. Bonfioli Alfonso. Elogio Rec-cadelli, 60. Bonifacio (de) Tommaso, editore, 104. Bonzich Girolam. Dottrina, 42. Bordin. Fil. Domen. Vescovo di Sebenico, 42, 54. Borelli. Antichità spalai., 51. — Questione del triregno, 88. • — Francesco. Strada ferrata, 92 — Ode, 32. Borghesi Bartol. Lapida illustrata, 101. Bori otti, tipografo, 91. Bortoluzzi, Colonnello, 55. Boscovich Ruggero. Suo viaggio, 69—70. — Sua parrucca, 70. — Sue opere, 69. — Suoi etogj, 70. Bosdari (de) Anna, sposa, 72. Botié Luca. Novella, 93. Botteri Marco. Flora dalmat. 20. Bottina Pietro. Agricoltura, 18. — Gelsi, 19. — Sete. 19. Boxich Costantino. Enciclica, 8. — Ragionamento, 8. — Patria di s. Girol., 97. Bovan Giovanni da Mostar. lodato, 98. Brachelli Ag. Fr. lmper. turco, 78. Brambilla Agostino. Versi, 31, 32. Bratanich. Antichità spalatine, 51. Bredekop de K'onilz Gcorgio. Vita, 38. Breier. Tartari in Croazia e Dalmazia, 6. Brentano Paolo. Vita Raglivi, 67. Brighenli Andr. Orazione, 36. Brogialdi Aldo Luigi. Di s. Girol, 41. Bròndsted. Numismatica, 55. Bruero Marco. Versi, 71. Bubanovioli Vasilic. Poema, 31. Buflalis (de) Girolamo, 100. Bukhardt Odoardo, traduttore, 63. Buse A. Di 8. Girolamo, 41. Buzzolich S. Questione dct triregno, 89. . C Caboga Bernardo, 65. Cacich Terzich Antonio, Assessore, 57. Calati Giovenco Celio, 23. Calassanzio s. Giuseppe, 68. Calcina Gregor. Orazione. 28 Calogero" Marco, Vescovo, 26. Campana, Colonnello, 13. Candido. Terzine, 71 Canobbio Alessandro. Lettera, 14. Canonici Girolamo, 97. Capor Giovanni, 21. Co ramaneo. Lissa e Lesina descr., 51, 100. — Matteo. Diocesi zara/., 27. — Serviani greci, b. Carlo V,, Imperatore, 59, 66. — X.j Re di Francia. 63. — Magno, 7. Carlotta d' Austria, 104. Carminati Antonio, lodato, 96. Carolina Augusta, Imperatrice 16, 29, 64. Carrara Francesco, 84, 93. — Chiesa di Spalato. 44. — Spfrldione, 44. Casali P. A. Lettera!, e civiltà, 95. — G. Rigia lodato, 95. — Omero Irad., 95, 96. — Poemetti, 103. Casnacich G. A , 71. — Giornale, 18. — Catalogo, 4. Casotti Marco, narratore, 84. — Juno, 32. Cassidi Bartol, traduttore, 59. Caiani (de) Nicolò. Malattia delle viti, 20. Catterina IL, Imperatrice, 24. Caulaincourt (de), 62. Cavedoni Celestino. Numismatica, 22. 55. Ceni Tommaso. Storia dalm., 5. Cerineo (de) Coriol. Lucio. Castelli di Traù, 91. — Morlacchi, 91. — Strenna, 91. - Triregno, 88, 90. — Sul mutuo, 91. Cesarotti Melchior. Critica, 24. Chersto, bandito, 77. I hialetich Luca. Idrografia, 53. Chiudili;) Giacomo. Spalato descr it.. 91. — // Kolo, 16. Chopin M. Slavia descr., 5. Ciacone Alfonso, Di s. Girolamo, 39. Cicarelli Andr. Narona descr., 95. — Di s. Girolamo, 40. Cicogna Pasquale, Doge, '11. Cigala Giovanni. Musica 33. Cillenio Dalmatico, 45. Cima Vincenzo, Abate mitrato, 57. Cindro Girol. Comuni in Dalmazia, 93 Ciobarnich Elcnn, monacanda, 57, 98. — Giuseppe. Versi) 45,47,48. Cioke. Diocleziano in Salona, 99. Cirillo (s.). Vita di s. Girolamo, 38. — Lettera, 37. Ciulich Innocenzo. Sua biblioteca, 4, 71. Civran Pietro , Generale in Dalmazia, 76. Claich M., giornalista, 18. Clemente (s.), Martire, 56. Clementi Giuseppe. Flora dalmata, 19. Compagnoni Giuseppe. Biografia, 15. Contarini G. B., 76. Conti Silvio. Oda, 55. Cordava Giulio Cesare. Capitoli, 70. Corner Francesco, 69. Cornialini. Versi, 65. Corvino Mattia, Re <*" Ungheria, 23, 83. Costantino da Pasmano. Pre-dicaz., 73. — Sua necrologia, 94. Crasso Nicolò. Orazione, 14.— Canzone, 55. Cristo, v. C h e r sto. Cristofoli Ottavio. Agricoltura, 36, Crusius. Dalmazia descr., 6. Cum a no C. Dalmati in Istria,!. Cumbato Giovanni, lodato, 54. Cunich Raimondo. Elogi a lui, 70 7i. _ Versi, 70. Cupilli Stefano, Vescovo Tra- gur., 53. Cusmich Giov. Evang. Prima messa, 61. — P. Ginnasio di Zara, 95. D. Dabovich Matlio, 77. — Zuanne, bandito, 77. Damaso (s.), Vescovo di Por- tua, 38. Dandolo Enrico, Doge, 26. — Girolamo. Lettere a lui, 21. — Vinc, Provveditore. Agri-colf., 18. — Sua vita, 15. Daniele I , Principe del Mon~ tenegro, 79, 105. — Codice di leggi, 80. Danieli Alba. Poesie, 15. — Tommasoni Antonio. Orazione, 15. Danillo, v. D ani e le I. Danilo Francesco. Note a Narona descr., 95. — Versione, 96. — Elenco di gasteropodi, 95. — Giovanni. Autonomia datm. 87. — Civiltà daini., 87. — Statuti di Poglizza, 52. — Riografia, 27. — Volgari della lingua illir., 95. — Scuola agr., 49, Decima (dalla) Costantino, Pres. dei lazzaretti, 47. Delalande. Elogio Boscovich, 70. Delarue Enrico. Montenegro descritto, 105. Detrico Camillo, Capitano, 27. — Luigi. Orazione, 27. Deviaroc, Generate di brigata, 63. Deville, 63. Dinarich Giovanni. Esercizj, 67, -- Diocleziano, Imperat., 46. — In Salona, 99. — Mausoleo, 51. — Palazzo, 51, 84, 91 Doimo (s.), Vescovo di Salona, 44. — Inno a lui, 99. Dolgoruki, Principe. Spedizione, 79. Dominis (de) M. A. Sua vita, 45. Donadoni Carlo, Vescovo di Sebenico, 42. Donato Leonardo, Doge, 27. — Nicolò, 27. Dondi Orologio Galeazzo, 17, 50. Dorotich Andrea. Enciclica, 8. Dragazzo Pietro, Orazione, 53 Drago Vincenzo: Lettera a N. Giaxich, 96. Dubocovicli Giorgio, nuovo Paroco, 54. Duca d' Angouléme. Fac simile, 63. Duca di Reichsladt. Suo ritratto, 63. Dudan Leonardo. Versi, 50. — (de) Maria, sposa, 50. Dudich Michele. Meccanica, 67. Diimmler Ernesto. Storia degli Slavi, 5. Duringsfeld (toh) Ida. Dal-maz. descr., 11. - Cenn su Ragusa, 58. — Racconto, 103. Duplancich, bibliotecario in Zara, 36. — Francesco. Versi, 96. — Vincenzo. Civiltà in Dalmazia, 87. Duprè Sul Montenegro, 79. — Commercio bocchese, 74. Eilelberger Rod. Viaggio, \\. — Monumenti dalmati, 93. Elsio Filippo. Del b. Grazia, 104. Engel Giov. Crist. Storici dalmati, 24. Entio Pietro. IS'otajo. 6 Emesti 1. H. M. Vita, 45. Errerà (de) Tommaso. Del b. Grazia, 104. Esculapio Grotta (di), 59. Ettingshausen (di) Costantino. Botanica, 43. Eugenio, Principe, 64. Eusebio (s.). Vita di s. Girolamo, 38, 39. — Lettera, 37. 38. E. Ebel. Sul Montenegro, 79. Ebner Girolamo, 39. F. Fabianich Donato. Dalmati illustri, 23. — Storia eccl. Datm., 85. — Biografia, 35. Fabris Filomena, sposa, 96. Fabrovich Riccardo, sposo, 96. Falier Frane. Provved. generale, 49. Fanfogna Anton. Orazione, 15. — Frances , Ambasciatore, 28. Fedele da Zara. Ode, 56. Felice da Ragusa, pittore, 23. Ferdinando I. Imperatore, 19, 33—34, 48-99. — Massimiliano d' Austria, 104. Ferrari-Cupilli Giuseppe, editore, 96. — Giornalista, 18. — Racconti storici, 86. 94, 96. _ Vite, 91. — Elogj, 23, 35, 42, 95. — Antich. rom. in Zara, 96. — Ar-civescov di Zara, 26. — Scuole a Zara, 34. — Insegnamento in Dalmazia, 21, — Versi, 32. 34. — Lettera a lui, 89, Ferrich Giorgio. Otte, 64. Fichert Luigi, giornalista, 18. — Dalmazia descr., 105 — Canti. 79. Finazzi Giovanni. Iscrizioni, 22. Fiorita , accademia ravvivata, 15. Fischboin A. Vedute, 10. Piaccio Mattia. Messa illirica, 59. Floro Marco. Malattie dalmat., 20. Fontanini Giusto. Biografia, 23. Fortis Alberto. Viaggio in Dalmazia, 24, 84, 9i. Foscarini Alvise, 14. — Giacomo, Provved. in Dalmazia, 14. — Girolamo, Provved. in Dalmazia, 14 — Sue gesta, 90. — Marco. Inquisitori in Dalmazia, 84. Fosco Antonio, Crocefisio di Sebenico, 97. — Cronista di Sebenico, 93. Foscolo Leonardo, Generale, 14, 55. — Ugo. a Spalato, 84. Franceschi Giovanni, giornalista, 18. — Poglizza descritta, 52. — Vita Ivacich, 91. _ Versi, 41, 65, 91. — (de) Lavinia, lodata, 98. Francesco I imperatore, Natalizio. 28 -33, 43, 47, 61 — 65, 73, 77. — Sue esequie, 33. — II. Imperatore, festeggiato, 15, 16. — Carlo, Arcid. d' Austria, festeggiato, 33, 55. — da Curzola, lodato, 73. — Giuseppe I. Imperatore. Nozze, 34, 65. — Onomastico, 48, 65. Frangipani Xanza, Conte di Veglia, 56. Frapponi Giovanni. Versi, 29, 30. Frari A. medico, scrittore, 84. Frauenfeld Giorgio. Alghe dalmatiche, 20. Frenzel Carlo, Storia, 80. Freschot Casimiro. Slor. della Dalmazia, 6. Frohlich R. A. Sul Montenegro, 79. Frossard (de) Andrea. Versi, 29. Fusaneo Girol. Ambasciatore di Lesina, 55. G. ; Gagliuffi Faustino. Elegia, 71. Galeotto. Lettera, 94. Gallo Nazzaro, Pesche del^ V Adriatico, \ 9. Gallotovich ('livellari Vittorio, 84. Gallucci Giov. Paolo. Orazione, 69. Galvani F. A. Versi, 91, Gavagnin. Discorso, 68. — Domenico , amministratore, 58. — Gianluca, Poesie, 15. — Luca, Arcivescovo, 44, 45. Gavanto Bartolommeo. Rituale, 59. Gentili Antonio Saverio, Cordinale, 36. Genzio, Re illirico, 22. Gerardi Fil. Maria. Congre-gaz. illir., 7. Geremia Ottavio, lodato, 44,51. Gerhard Odoardo. Giornale archeol., 51. Gerliczy (de) Giuseppe, Barone, 72. — Gesù, 8. Ghetaldi (de; Antonia, sposa, 72. Gastaldi (de) Biagio, sposo, 72, - Versi, 29, 33, 65. — Gondola Sigismondo, 65. Giacili Antonio. Novella, 23. Giasone in Liburnia. Coniala, 30. Giaxa (de) Francesco, lodalo, 100. Giaxich Nicolò. Quattro lettere a lui, 96. — Versi, 29, 33. Giganti Antonio. Vita Beccadelli, 60. Giorgi (de) Francesca, sposa, 103. — Luigi. Lacroma descritta, 104. — Coltura de' Ragusei, 102. — Nicolò Ignazio. Canzoni, 23. — Sebastiano, sposo, 103. — Orsato Michele, 66. Giovanni (s.), Vescovo Tra- guriense, 52. Girolamo (s.), Vita, 37—41, 97. —« Patritt, 97. — Ospitale, 8. — Chiesa, 8. Giuricco M. Ant, Vescovo di Ragusa, 60. Giurovich Andrea Nicolò, v. Antonio da Perzagno. — Giovanni, Vicario, 27. — Allocuzione, 29. Giuseppe (da) Copertine Suo panegirico, 8. Gliubich Simeone, 52. — Dalmati ili., 23. — Archeol., 22.. — Triregno, 87, 89. Godeassi Gius.. Vescovo spalai., 45, 46 Goess (di) Pietro, Governatore. Sue lodi, 15. Goldbeck C, traduttore, 63. Goldoni, giudice de' Dalma** ti, 84. Gondola Biagio, 65. Gozze (di) Luca. Archeologia, 67. Gozze (di) Rafaeile, sposo, 71: — Signori, 65. Gozzi Gaspare. Versione, 72. Gradi (de) Matteo. Versi, 29. — Nic. Matteo. Riblioteca Paravia, 91. Grassoni Antonio, editore, 97. Grazia (b.) da Cattare Sua vita, 75. Gregorina Marc' Antonio. Vita del b. Grazia, 75. — Lettera pastorale, 75. Gregorio XIII, Papa, 39. Griez de Ronse Eduardo, sposo, 51. Griffini. Rivista critica, 67. Grimani Francesco, Provveditore, 51. — Marino, Doge, 27. Grisaldi Paolo. Elogio, 76. Grisogono Pielr. Nutrizio. Dalmazia descritta, 9, 84. Grotefend. Numismatica, 55 Guadalupa (di) Girolamo, 40. Guralo Giovanni, Curato in Arbe, 96. H. Hecquard Giacinto. Albania descritta, 105. Henzen, professore. Lettere a lui, 22 Heufler L. V. Memorie di viaggio, 84. Higia Giorgio, lodato, 95. Hirsch A. Tavole cromo-litografiche, 93, Hòrscbelmann. Manuale di geografia, 78. Hohenhauser (B. V.). Storia deW ìllirio, 84. I. Jederlinich Tommaso, Vescovo di Ragusa, 60. Jellacich Giuseppe, Bano di Croazia, 65. Ignazio (s), 69. Innocenzo III., Papa. Bolle, 25. Joppe Girolamo. Orazione, 28. Isacco, Impera/, di Costantinopoli, 25. Isthuanflo Nicolò. Storia dell' Ungheria, 83. Ivacich Gabriele. Versi, 31 — Stefano. Orazione, 48. — Di Ottavio de Geremia, 50. — Prima messa, 61. — Vita, 91. — Ritratto, 91. — Versi, 16, 48, 97. Ivaneo Girolamo, oratore, 14. Ivanosi Pietro, bandito, 77. Ivanovich Giorgio. Nozze, 72. Ivassovich Giovanni. Allocuzione, 33. Ivcevich Matteo. Di Antonio Tocich. 44, 95 — Di Costantino da Pasmano, 94. lvellio Nicolò. Versi, 15, 48, 50, 61. Ivicevich Stefano, giornalista, 18. - Versi, 101. E. Kacich Andrea, lodato. 101. — Oro/* nazionali, 92. Kadcich Antonio. Fi/w, 35. Kanavelich. Vita di s. Giovanni, 52. Kandler Pietro. Viaggio pittorico, 10. — Lapidi salo-nitane, 52. Kaznacich. Ombla a Ragusa, 91. Keller Dr. Tavole cromo-litografiche, 93. Kohen J. DeW Illirico, 6 JjoM. Dalmazia,^. Kovaèevió. Tremuoto di Spulato, 49. Kowalewski Jegor, 79. Kraljevió Benedetto, Vescovo greco, 42. Kreglianovich AlbinoniG. Ver~ si, 29. Kreil Carlo. Determ. magnet. e geogr., 12. Ktitzing. Alghe adriatiche, 20. Kukuljevic Giovanni, editore, 24. — Viaggio in Dalmazia, 10, 11. — Chiesa di s. Girolamo, 8. — Artisti slavi, 23. — Prospetto bi-hliogr., 7. — Costruzioni, 21. — Triregno, 89, 90.— Critica, 11. Kuzmanich Andrea. Guerra de' Venez. coi Turchi, 7, — Biografie, 54, 99, L, Ladislao, Re a Zara, 94. Lambiri Zorzi, bandito, 77. Lanza Carlo. Discorso, 47. — Francesco. Archeol., 51, 93. — Geografia, 20. — Colera, 21— Malattia delle vili, 20. — Marco. Necrologia, 35. Lapenna, Deputato, 89. Laperouse. Biografia Marmont, 63. Lassere Luigi. FV/« i/i, $q Obradovich Dositeo. Sue opinioni, 84. Obrenovic Efrem, 62. Omero. Iliade tradotta, 94, 95 Onorato da s. Maria, Carmelitano, 59. Orazio. Odi tradotte in illirico, 95. Orso (s.). Sua vita e suo culto, 7. P. Pagani. Studj matem. naturali, 95. Palma Gaetano. Carta, 13. Palmedo Adolfo. Sua vita, 91. Pampinoni Carlo. Scrittura, 65. Pamfilo Giuseppe. Del b. Grazia, 104. Pangrazi G. Monoteismo. 98. Panzoni Jacopo. Sulla peste, 49. Paolo di Ragusa, orefice, 23. Papacino Onorato Bonifacio. Ammiraglio. 6. Papadopoli Anton., comico, 35. Papafava, Podestà di Zara, 28 Paravia Pier Alessand., 84. — Lettera a N. Giaxich, 96 —Biografia, 35. — Sua biblioteca, 35,36,91. — Suoi elogj, 35. Parma Giulio. Sonetto, 28. Pascovich Luca, 75. — Pietro, 75. Pasquali Pima Giuseppe. Poesìe, 15. Paton A. Danubio ed Adriatico, 83. Paula O). Sua tita, 38, 39. Paulini J. Carta dèi Montenegro, 105. wt | Paulinovié D. J. Primorje «fc- scritto, 56. Paulovich Lucidi Giangiusep., 7, 46. — Ascetica, 8. — Antichità, 51 — Lettera. 57. — Opusc, 57. --Stefano. Morlacchi, 25. — Monumenti, 76. Pauw Adriano, delV Aja, 39. Pelerin Carlo Erzegovina descritta, 93. Pellegrini Ferdinando. Canti slavi, 23. — Cantata, 30. Persich A. Versi, 65. Pertusier Carlo. Viaggi, 9. — Cèstantinop., 22. Petranovich Gerasimo. Elogio Bovan, 98. — Monastero di Dragovich, 86. — Teodoro, scrittore, 84. Petrarca, 93. Petronio Arbitro. Frammento, 53. Petter Francesco. Dalmazia descritta, 12. — Sua vita, 50. — Statistica di Ragusa, 102. Piccolomini Girolamo. Elogio, 77. Pinelli Paolo, protomed. Sulla peste, 49, Pini Luigi Maria, Vescovo, 42, 44. — Omelia, 46. — Timoteo. Sonetti, 73. Pio VI. Suo prelato domestico, 60. — VII, tornato a Roma, 68. — IX , fuggitivo da Roma, 46. Platone. Le nozze, 103. Pochich Antonio, lodalo, 95, Pommier Armondo. Romanzo, 94. Pons de P Herault, 62. Popovic Milosch, traduttore, 79. Popow Alessandro. Viaggio, 78. — Storia, 78. Porter Jac, Ambasciatore, 70. Portata dal Caretto Eufrosina. Versi, 35. Pozza (di) Anna, sposa, 103. — Marco, sposo, 72. — Marino. Esercì'»;', 67. — Nicolò. Meccanica, 67. — Orsato, editore, 83. — Storia di Ragusa, 102. — Canti popolari trad., 92. — Dialogo di Platone, 103. — Sorgo Nicolò, sposo, TI. Preger Guglielmo. Mattia Piaccio lodato, 103. Preradovich. Canto, 101. Preschern G. A. Sui pesi, 18. Progonovich Giovanni, orefice, 23. Pugliesi Nicolò, Arciv. di Ragusa, 60. Pulci Bernardo. Transito di s. Girol., 38. Pullich Giorgio, 34. — Ginnasio di Zara. 95. R. Radich Lodovico. Elogio Pugliesi, 60. Rados Aut. Michieli Vitturi, v. M i c h i e 1 i ec. Radovan. Poema, 106. Rafaele da Lugagnano. M>n. Osserv. 61. Ragnina Elena, sposa, 72, — Orsato L., 72. Rajcevich, 72. Ramming Carlo, stampatore, 19. Rancevich Trifone, canonico, 62. Rallkay Giorgio. Re dalmati ec, 5. Regnaud Giov. Maria. S. Paolo a Malta, 73. Reha (de) Eleonora. Sua morte, 50. — Enrico. Sue nozze, 48. Reichstadt (di) Duca, Suo ritratto, 63. Reinhard, Conte, 64. Reinsberg Ottone. Dalmati illustri, 8, 11, 23. Renato Giuseppe. Vita di s. Girol., 97. Renda (de) Maddalena, sposa, 72. Repeli. Notizie bibliogr , 62. Resti Eugenio. Donne dalmate, 91. — G. Storia di Ragusa, 102. — Tommaso. Musica, 30. Reutz (di). Comuni di Montenegro e Poglizza, 79. Ri eh ter. Illirici illustri, 5. Rigo (mastro) d' Alamannia, impressore, 37. Rocchi Michelangelo, oculista, lodato, 66. Rocci A. Versi, 65, 66. Rodolfo, Arciduca d' Austria. Sua nascita, 48, 65. Roich Giorgio. Flora dalmata, 20. Romani Vincenzo. Di s Girolamo, 40—41. Romano Girolamo. Delb. Grazia, 104. Romolo. Poema, 34. Roncalli Paolini Frane. Lettera a lui, 21. Rondi Eugen., Priore di Monf-d" Orione, 104 Rosani Gio. Battista Cantata, 62. Rossi Francesco. Panegirici, 14. Rossignoli (de) S. Dalmazia nel regno Hai, 91. Rostagno G. B9. Rota Gianbattista. iscrizioni, 22. Rougier Manetta, editrice, 96. Rubertis (de) Giovanni, lltustr. di Napoli, 83. S. Sacchi (de) Bassano, v. Kukuljevic Giov. èafaft'k G. J. Statuti di Poglizza, 52, 100 - Alti di storta serba. 85. — Giovanni. Atti arcirivali, 85. Saggini Andrea, 17. Sagredo Nicolò, Doge, 28 Salghetti-Drioli Giovanni. Biografia, 35, Salmon, 11. Salviati. Suo palazzo in Venezia, 84. Sandi Vittore. Veneziani in Dalmazia. 12. Sanfermo Francesco, Podestà, 29. Sanminiato Matteo. Lettere, 94 Sanni Girolamo Bartolomeo. Versi, 30. Santic Matteo. Suo elogio, 27. Saturno nel Lazio. Cantata, 30. Savorgnano Girol., Vescovo di Sebenico, 42. Scacoz Giovanni, Vescovo, 54. Schiavone Giorg., pittore, 23. — Michelangelo, scultore, 23. — Paolo, pittore, 23. Schmidt Ad. Impero austriaco descr., U. Schultz Giuseppe. Elogio, 15. Schweitzer F. Monete di Cattaro, 105. Scito Polense. Suo epitafio, 51. Sclopis Feder. Biografia, 35. Scotti Venanzio, Orazione, 47. Sebastiano da Ragusi, Minor. Osse ri., 61. SeidI Giov. Jacopo. Carta murale, 13. Selb A. Vedute, 10. Seleban Nicolò. Bagni di Spalato, 49. Seragli G., giornalista, 18. Siguenza (de) Giuseppe. Di s. Girolamo, 41. Sillovicb Luca. Sulla lingua latina, 98 Simone da Camerino lodato, 104. — (s.) Giusto. Vita, 94. Simonetti Gaetano, Cappellano a Nona, 36 Simonich Antonio, editore, 96. Sivrich Baldassare. Meccanica, 67. Slatarich Domenico. Sua vestizione, 59. — Marino Domenico, 57. — Simeone, 69. èokcevié (barone di), 105. Solitro Giulio. Veneti in Dalmazia, 13. — Dramma, 50. Sorgato Gaetano. Memorie funebri, 35, 46. Sorgo Élena, sposa, 71. — Giov. Frane. Girolamo, 65, — M , traduttore, 70. — Marina, sposa, 71. — Nicolò, sposo, 71. — Pietro Ignazio, 65. --Cerva Pietro Ignazio, lodalo, 71. — Canto, 72. Spengler Lazzaro, 39. Spirito (s.), 8. Spon Jacopo. Viaggi, 9. Stancovich Pietro. Di s. Girolamo, 40. Stanich Paolo, 56. Statilic Giacomo, scultore, 23. Statilio Marino. Codice tns. illustrato, 53. Stay Benedetto. Tremuoto. 66. — Sue lodi, 71. Stein. Manuale di geogr. • statisi., 78. Steiner Sebastiano. Versi, 32, 33. Stermich Antonio. Musica, 30, Stiegel Giovanni. Vita dì8. Gi* rolamo, 39. Stojanovic Milos. l)iodezrano iH Salona, 99. Stollberg (di) Feder LeOp. Di », Girolamo, 40. Strafico Giovanni. Mensa vescovile, 99. — Gregorio. Poesie, 15. Streznewski. Sttl Montenegro, 79. Stilili Luca Esercizi di meccanica, 67. — Sulla peste, 66. — Varietà cutanea, 73. Sundecich Giovanni, giornalista, 18. — Canti popolari, 93. Svilovich Luca. Storia della Dalmazia, 85. — Luigi, 48. Ssehmardy Giovanni. Stemmi, 5. T. Tafel. Documenti, 25. Tanzlingher Zanetti Giovanni. Suoi scritti, 91. Tanna de Bizzarro Maria, 72. Tartaglia (de) Michele, sposo, 50. Tarnffi, Carme, 70. Tellier di Louvois Camillo. 53. Teodoro, Senatore romano, 38. Thiere C. B. Maria di Lopud, 59. Thomas Giorgio Martino, Documenti, 25. Tiepolo Jacopo, Doge, 58. Tkalcevié Adolfo. Ospitale di s. Girolamo, 8. Tkalèió Giovanni, Storia de' Croati, 85 To«ioh Antonio, lodato, 50. — Suoi scritti, 44, 95. Todertni Teodoro. Prefaz. a relazione, 104. Tolomei Giov. Battista, Orazione, 69. Tomanovich Cristofolo, bandi io, 77. Tomasini Giacomo Filippo. Del b. Grazia, 104. Tomassich Francesco Saverio. Sue lodi, 16. Tommaseo, ud.tore, 44. — Luigi. Lettera a Nic. Giaxich, 96. - Nicolò, descrittore.^ 83, 84. — Giornale dell' Istitutore, 93 — Veneti in Dalmazia, 13. — Questione del triregno, 86—89. Di Adolfo Palmedo, 91. — Radici delta lingua slava, 91. - Pietro Antonio. Orazione, 47. Torelli Luigi Del b. Grazia, 104 Torre Luca. Versi, 34, 54, 65. Tramarini Emprando, traduttore, 64, Tramore Lodovico, 59. Traurino Giovanni, scultore, 23. Trifone da Cattaro, oréfice, 23. Tripcovich Agnese, sposa, 72. Trivisaiì Marco. Gesta Foscarini, 90. Trogher A. Viaggio, 10. Tromba Giovanni Fisici sperimentale, 67. Tndisi Michelfrancesco, 66 U. Uhden. Ntmiimatiea, 22. V. Valentinelli Giuseppe. Bibliografia dalmati, 24. — Terzo supplemento, 82. f Vallaurì. iscrizione, 26. Valvassor. Camola descr. 56. Vanirli Antonio, 66. Vega (de la) F. Pietro, v'ita di s. Girolamo, 39. Vendramin Sebastiano, di Vincenzo, 15. — Vincenzo, Provvedi/ore, 15. Venier Marco Antonio. Suo elogio, 76. — Nicolò, Procuratore di a. Marco, 90. Veranzio Fausto. Sue invenzioni, 42. Verni an. Viaggi, 9. Verolti Osvaldo. Cimitero di Spalato, 91. Vidovicb Assalto descritto, 75 — Anna, scrittrice, 84. — Romolo, Poema, 34. — Marco Antonio. Critica, 34. — Triregno, 89. — Canzone 23. Villa Gbirone Francesco, lo-da'o, 9. Visiani (de) Hoberlo. Flora dalmatico, 19-20. — Lettere a lui, 84. Yodopicli. Elogio Maslach, 71. Vogel Alberto. Diocleziano. 46. — C. G. Mattia Piaccio, 59. Voigt Giov. Enrico, prof, a Jena. 70 Vojnovich Costantino, giornalista, 18. — Lettere, 11. — Tritegno, 88-89. - Camera commerc. di Spai., 91. Vonbank G. G. Chiese di Zara, 95, 96. Vukalovich Luca, lodato, 106. Vusio, 99. — Giovanni, SopracomUo, 99. Vuskovich Luca, Canto, 45. W. Warhanell W. F. Impero austr. descritto, 11, Weingarten (de) Francesco, sposa, 103. Widovich Marò' Antonio, v. V i d o v i c h. Wilkinson. Viaggio in Dalmazia, 93. Wynne J. de Rosemberg. Morlacchi, 24. Z. Zamagna (di) Bernardo, 8, 68. — Matteo Luigi. Aerologia, 67. — Savino, di Serafino, 62. Zanardini Giovanni. Flora dalmatica, 19. Zane Lorenzo, Arcivescovo, 44. Zanovich Miroslao. Cantico, 29. Zeno Pietro, Savio Procurator, 9. Ziani Pietro, Doge, 26. Zinirnermann Giovanni Giorgio. Di 8. Girolamo, 40. — W., architetto. Disegni, 93. Zon Adriana, sposa, 76. Zorcovich Petronilla Giovanna, monacanda, 57. Indice reale-topografico. A. Accademia degli Aspiranti, 36. Acquedotto romano, in Spalato, 99. Adra, v. M e d w i g g e. Adriatico, descritto, 10, 12, 83. — Alghe, 20. — Carta topogr., 13.— Carta di cabotaggio, 13 — Pesche, 19. Africa. Coste occidentali, 10. Agricoltura, 18—19 Albania, 49. — descritta, 105. — Concilio, 75. — Ogli, 17. — Viaggi, 79. — alta, descritta, 105. — Veneta, descritta, 9,12. — Costumanze, 24. — Provveditori, 14, 15. — Uomini illustri, 21. Alghe Dalmatiche, 20. Almanacco Dalmatino, 90, 92. — Spalatino, 98. Almissa. Giurisdizione, 56. Amantia. Numismatica, 22. Amsterdam. Codice ms. di Petronio Arb., 53. Ancona, 66. Annuario Dalmatino, 18, 82, 91. — Zaratino, 94. Antologia Illirica, 92. Apollonia. Numismatica, 22. Aquileja descritta, 86. Arbe, 39, 96. — Chiesa (di) 21. — Archeologia, 93. Archeologia, 9, 93, Archivj, 7. Archivio di Ragusa, 62. — di Venezia, 85, 104. — d Vienna, 62. Arcipelago Egeo, 9. Armenia, 58. Ascrivium, v. Cattaro. Asia minore, 63. Assessia, vide Lissicich P o d g o r j e. Atti archivali, 85, Austria. Casa (di), 100. — propriamente detta, 86. — costumanze, 93. — Leopoldo VI. Duca, 32. B. Bamberga. Leopoldo (di), 32. Battaglia di Grahova, 106. Belgrado. Liceo, 85. Beozia, applic. alla Dalmazia, 84. Berda, 80. Bergamo, 22. Bessarabia. Carta, 13. Biblioteca Paravia, 91. — patria di Zara, 95. — Men-kenio, 9. Biblioteche, 7. Biscotti della squadra veneta, 15. Bocche di Cattaro, 10, 74. Bologna. Cattedrale, 39. Bosforo descritto, 9, 22. Bosnia, 43. — descritta, 5, 12, 105. — Carta, 12 — Movimento insurrez., 106. — Regno, 57. — Storia, 83, 102. — Storici illustri, 24. — Despoti, 61, 102. — Duchi, 102. — Imperatori, 61. — Re, 61, 102. Brazza. Beni comunali, 99 — Diocesi di Lesina, 54. — Suo canale, 52. Brijl, presso Macarska, 101. Budua, 78. — descritta, 10. — Gabelle dei sali, 76. Bulgaria descritta, 5. — Carta, 12. — Storia, 83. — Storici illustri, 24 Burno, v. Suplja-cerkva. C. Canali. Piano («li;, 73. Candia difesa, 9 — Barbaro Generale, 14. Canti nazionali, 92. — popolari, 23, 93. Carino. Archeologia, 22. Casa

1 a r j. Teschio traforato, 51. Testacei marini di Zara, 95 Testamento nuovo in illirico, 27. Tipografia Naratovich, 91. Tirolo. Carta, 13. Torino. Chiesa dell' Annunziata, 35. Tracia descritta, 9. Tragurium, v. Traù. Transilvania. Stemmi, 5. — Storia, 83. — Viaggio Marmont, 102. — Carta, 13. Traù, 54. — descritto, 12. -Archeologia, 93, — Carta prospettica, 12, — Castelli, 91. — Codice ms. di Petronio Arbitro, 53. — Collegio de' Nobili, 53. — Comunità , 100. — Fiumi, 53. — Idrografia, 53. — Lingua e istruzione, 11. — Storia eccles., 52-53. — Storia letteraria, 53. — Storia politica, 53 — Vescovi, 52, 53. Trebigne. Vittoria de' Veneti, 58. Trebisonda, 58. Tremuoti, 66. Trento. Abitanti, 81/fiW*"nv Treviso. Agostinianiratf. 86. — Vesti, 93. Triregno dalmato-eroato-sla-vono, 86—90. Trogir, v. Traù. Tròja. Rovine, 69 Tschernogorien, v. Montenegro. Tulle, applicata a Dalmazia, 84. Turchi, 80. — Guerra co' Veneziani, 7. — Imprese contro loro, 55 — in Dalmazia , 84. — invasori dell' Ungheria, 83. — vinti, 14, 74. Turchia descritta, 78. U. Ukrania. Carta, 13. Ungheria, 63. — Deportati (in), 43. — Ladislao Re, 94. — Stemmi, 5. — Storia, 83. — Viaggio di Marmont, 102. — inferiore. Carta, 12. — superiore. Carta, 12. Uscocchi. Ceremonic, 56. — Guerra, 100. — Paese descritto, 6. V. Valacchia. Carta, 13. Veglia descritta. 86. — Conte (di), [6. Vellebicb. Tempio progettato, 97. Veneti in Dalmazia, 13. — Guerra co' Turchi, 7. _ Trattati con Ragusa, 58. — Vittoria, 58. enezia, 77, 84. — Archivio cilio, 534 /*«m4, Lodovico Gaj, 8.° Degli sludj sul Friuli. Memoria Ietta alla reale società boema delle scienze in Praga, li 23 ottobre 1854. Praga, 1856, Carlo Bellmann, 4.° Cataìogus codicum inanuscriptoruin de rebus forojulien-sibus, ex bibliotheca ad d. Marci Venetiarum. Wien, aus der k. k. Hof- und Staatsdruckerei, 1857, 8.° Sulte antichità spagnuole in generale. e> singolarmente delle provincie Nuova Castiglia, Estremaduru. Andalusia, Murcia, Valenza, Catalogna. Wien , aus der k. k. Hof- und Staats-Druckerei, 1859, 8,« Delle biblioteche della Spagna. Commentario. Wien, aus der k. k. Hof- und Staatsdruckerei, 1860, 8.° Bibliografia del Friuli. Venezia, tipogr. del Commercio. 1*61. 8.»