ACTA HI STRIAE I . UDK/UDC: 321.1(497.12/. 13 lstra)'l 8" I FONDI ARCHIVISTICI GOVERNATIVITRIESTINIIN EPOCA AUSTRIACA E L'AMMINISTRAZIONE DEL TERRITORIO ISTRIANO UgoCOVA dírettore deil'Archivi o di Stato di Trieste, 3413 9 Trieste, Via La Marmot a 15, IT direktor Državnega arüiiva v Trstu , Trst , IT SINTESÎ La documentazione in possesso deil'Archivio di Stato di Trieste permette di rilevare il lentoproosso di unificazione amministrativa ed istituzionale déliapenisola istriana. Caduta nel 1797 la secolare divisione fra Istria veneta e Istria austríaca, rimase ancora per lungo tempo una separazbne amministrativa fra quelle due componenti pur nell'ambito della comune appartenenza alia Monarchia austríaca. Una prima unionefea lstria ex veneziana e Istria interna si ebbe ai lempi della sovranita napoleónica sulle Province Illiríche dell 'Impero francese. Una definitiva unificazione amministrativa dell'Istria si ebbe nel 1825. I successivi avvenimenti costituzionali austriaci fino al 1918 non inciser o sull'unitarieta territoriale, che continuo ad essere sentita dalle popolazioni anche sotto sovranita italiana e jugoslava. Come e stato rííevato da aliri mtervenuíi a quesía tavola rotonda, !a rçaUa político­amministrativa dell'Istria, anteriore agli inizi del XÎX secolo, e articolata in due settori territorialí, quelle impériale e quello veneto, profondamente diversificad fra di loro. Di unitarieta p ol i ti co-amm in istrativo—istituzionale deU'Istría si potra quindi parlare dal momento di assestamento territoriale definitivo del Litorale austríaco, che ebbe luogo nei primi armi della Restanrazione austríaca nel le nostre terre. Da allora, pero, l'unita istituzionale dell'Istria rimase iníatta ed indiscussa fino, praticamente, ai giomi nostrí. I fondi archivístici degli organi di governo del Litoraie austríaco esísíenti a Trieste dalla meta del XVIII secolo alla fine della 1. a guerra mondiale ci danno agio di cogliere il processo di unificazione istituzionale e amministrativa di cu i si e fatto cenno poc'anzi. Vale qui forse la pena di notare che il decollo economico e la crescíta demográfica e di imporíanza política di Trieste dalla meta del XV1U secolo in poi, portarono alia formazione di un polo d'attrazione unificante, sia pure con nessi piu di caratíere amminisirativo clie di rappresentanza política, per tutte le realta storíche territorial! 101 ACTA HÍSTRÍAEI. Ugo COVA: I FONDI ARCHIVISTICIGOVERNATMTRIESTINI... , 101-104 compon en t i il Litorale austríaco (olíre a Trieste stessa, le contee di Gorizia e Gradišèa e il margraviato d'Istria). II fondo della C.R.S. Intendenza Commerciale per il Litorale in Trieste (1748-1776) ci da il sen so di una real ta territoriale ed istituzionale in vi a di evoluzione da situazioni ereditate da epoche anteriori e rimaste sos tan zi al mente inconcusse da secoli. La forma­ !rione aliora deSla nuova provincia del Litorale austríaco, costituíta da localitá costiere adnatiche anche non contingue e spesso molto distanti fra di loro (Aquileía, Trieste, Fiume col Litorale croato da Buccari a Cariopago), non interessd pratícamente l'Istría, divisa fra i possessi veneziani e 0 núcleo interno asburgíco della contea di Pisino. Fu negli anni di funzionamento del c.r. Governo del Litorale in Trieste (1776-1809), che comincio a delinearsi, anche in concomítanza ai mutamenti istituziooalí prima imposti dalla razionalizzazione giuseppina delle strutture ammmistrative austriache e poi dagli sconvolgimenti territoriali napoleonicí, quella posizione centralistica íriestina su tutto il Litorale, che vedremo affermarsí definitivamente nella prima meta dell'800. Tale tendenza si concreto prima con l'attríbuzíone al Governo del Litorale in Trieste delle contee di Gorizia e Gradišèa fra il 1782 e il 1791, poi deiristria ex veneziana fra la primavera del 1804 e l'autunno del 1805. La perdita dell'ístria da parte austríaca elimino que! primo, timido approccio di Trieste con l'Istria, lim i tatamente a quella parte, che era stata territorio della cessata Repubblica di Vertezia, Non si era voluto in quell'occasione, da parte di Vienna, unificare il territorio ex venezíano dell'istria con quello della contea di Pisino, per motivi di varia natura, fra cui prem mente era quello economico. Tali elementi erano stati riievati ne.l 1802 dal governatore di Trieste, conté Pompeo Brigido, nel corso delle indagini preparatorio del provvedimento che avrebbe pórtate all'unione con Triaste. L'attribuzione dellTstría ex veneziana al Regno d'ítalia napoleonico e la sopravvivenzadelFantica Istria austríaca fino alia formazione nel 1809 delle Province lliíriche del P Impero francese, contribuirono all'insorgere di non pochi squilibri nella delicata situazione di quegli anni, rion ultimo dei quali lo sviluppo abnorme del fenomeno del briganíaggio istriano. Fu pero ai tempi della comune appar­tenenza di Trieste e delHstria alie Province lliíriche deli'Impero francese che si ebbe una prima unificazione amministrativa del territorio istriano. Trieste era la ciítá capo­luogo della Provincia dell'ístria e sede delPintendente che ne era a capo. Nel 1811 fu aggregato alia Provincia dell'ístria anche il territorio della contea di Pisino. Nel 1813, con la rioccupazione austríaca delle nos tre ierre, venne lasciaía provviso­riamente sussistere a Trieste Plntendenza dellTstría giá istitulta dai francesi, che soprav­visse fino alia nascita, il 1 novembre 1814, del F i. r. Governo del Litorale in Trieste. Questo dipendeva (come la precedente Intendenza), dal Governo provvisorio generale deli' Illirio in Lubiana, secondo i vecchi schemi amministrativi francesi, con competenza sui circoli di Gorizia, dell'ístria (con sede a Trieste) e di Fiume. Per volere sovrano, nell'agosto del 1816 fu costituíta, nell'ambiío deli'Impero d'Austria, il Regno dTllirio. In esso erano compresi i..úi.er austriaci giá appartenenti alie Province Illiríche francesi 10 2 ACTA H ISTRI AE I. U&0 COVA: I PONOÍ ARCHÍVÍSTÍCIGOVERNATIVÍTRIESTÍNÍ,.., 101-104 e vi rientrava quindi puré ii Litorale austríaco. In tale occasione quest'ultimo venne sottratto alia dípendenza da Lubiana e Pi.r. Governo del Litorale fu sotíoposto diretta­mente agli organi aulici di Vienna. La sua corapeteoza territoriale fu estesa non solo sul circolo dell'Istria e su quello di Fiume, ma puré su quello di Karlstadt (Karlovac) comprendeníe la Croazia al di qua della Sava. Nel 1822 i circoli di Fiume e di Karlstadt furono sottratti al Litorale e restituid all'Ungheria. In quelí'occasione fu stabilito a Pisíno ii capoiuogo della parte istriana (attribuita quindi al Litorale austríaco) dell'abolíto circolo di Fiume. Nel 1825, infine, il capoiuogo del circolo dell'Istria venne trasfecito da Trieste a Pisino. Tale circolo comprese al lora, per la prima volta, sotto sovranitá austríaca, tutta ITstria, sia quella austríaca ab antiguo, sia quella ex veneziana. L'esito di questo complesso processo di assestamento amministrativo, awenuto nel II e III decennio dell'800, ebbe esiti sostanzialmente definitivi, per quanto riguarda l'unitarietá amministrativa del territorio istriano. I mutamenti costituzionali ausíiiaci del 1849 e le conseguentí ristrutturazioní ammi­nistrative e di rappresen tanza política, portaron o aH'istituzione della Luogotenenza del litorale, con competenza amministrativa su tutto il territorio del Litorale, costituito da Trieste, dííL immedíatadellTmpero, dalle contee di Gorizia e Gradisca e dal margraviato d'Isíria. Queste tre real ta territoriali componenti il Litorale costituirono, ognuna per sé, altrettanti organismi rappresentativi, che si concretarono in altrettante Diete provincialí. Nonostante i mutamenti circoscrizionali a carattere lócale che, fra gli anni '50 del XIX secolo e 0 1868, si ebbero in tutto l'impero e quindi anche nel Litorale e, al suo interno, nel margraviato d'Isíria, il carattere unitario di quest'ultimo rimase iníatto ed índiscusso. EJ certo che il permanere di questa realtá istituzionale per un periodo lungo, che coinvolse parecchie generazioní di persone, produsse in Isfria un'abítudíne radicata all'unitarietá territoriale, al di sopra delle diversitá etniche ed economiche che le erano caratteristiche. II fatto che nel periodo di sovranitá italiana tale unitarietá fosse stata confermata, rafforzó tale abitudine. Ció non toglie che, specie nelle zone di confine fra l'antíca coníea di Pisino e la Repubblica di Venezía, si serbi, talvolía anche a livello popolare, il rícordo dell'antica divisione. Dívísione pero che nulla ha a che fare coi nuovi confín i di Stato recentemente instaurad. 103 ACTA HI STRIAE I . UgoCOVA : 1 FOND! ARCHIVISTIC! GOVERNATIVI TRIESTIN1..., 101-104 POVZETEK Dokumenti, ki so shranjeni v tržaškem Državnem arhivu, omogoèajo vpogled v poèasen proces upravnega in institucionalnega poenotenja Istre. Ko so 1. 1797 ukinili veèsiolefno razdelitev Istre na beneško in avstrijsko, je upravni ustroj obeh delov še dolgo ostal neenoten kljub temu, daj e cela Istra pripadala avstrijski monarhiji. Do poenotenja upravnega sistema bivše beneške in notranje Istre je prviè prišlo v èasu Napoleonove vladavine, ko je bila Istra del Ilirskih provinc francoskega imperija. Do dokonène unifikacije pa je prišlo 1. 1825. Avstrijske ustavne reforme do I. 1918 niso vplivale na teritorialno enotnost, ki je v zavesti istrskega prebivalstva bila prisotna tudi pod italijan­sko in jugoslovansko vladavino. 10 4