GOVERNO MILITARE ALLEATO 13 CORPO VENEZIA GIULIA LA GAZZETTA DEL GOVERNO MILITARE ALLEATO rio. 4 — 15 Ottobre 1945 Pubblicato dal Governo Militare Alleato con l'autorizzazione del Maresciallo Comandante Supremo Alleato delle Forze operanti nello Scacchiere Mediterraneo e Governatore Militare Editoriale Libraria, Trieste - 1945 G o v e r n o Milii are All e a i o della VENEZIA GIULIA Ordine Generale N. 25 Istituzione del centro autotrasporti Atteso che si ritiene necessario dì emettere disposizioni per il disciplinamento e il controllo degli autoveicoli adibiti al trasporto merci entro o da quella parte della Venezia Giulia che viene amministrata dal Governo Militare Alleato (e che qui di seguito designata quale „Territorio“) ; Io, ALFRED G. BOWMAN, Colonnello JAGD, Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo : ARTICOLO I ISTITUZIONE DEL CENTRO AUTOTRASPORTI 1. — Un ente pubblico denominato ,,Centro Autotrasporti“, viene istituito con sede centrale nel comune di Trieste, e con succursali in altri comuni da designarsi. 2. — Compito di questo ente sarà di coordinare controllare e, se necessario, gestire gli autotrasporti di merci nel territorio e nei viaggi fuori del territorio. ARTICOLO 2 ATTRIBUZIONI DEL CENTRO AUTOTRASPORTI Il Centro Autotrasporti avrà le seguenti attribuzioni : 1. coordinare, controllare e gestire gli autotrasporti di merci ; 2. se ritenuto necessario, acquistare onerare o alienare terreni o diritti ad essi relativi ; 3. acquistare, conservare e disporre di qualsivoglia privata proprietà relativa all'attività da svolgersi ; 4. intervenire in qualsivoglia negozio giuridico e, in genere, compiere ogni atto necessario od opportuno all’applicazione delle disposizioni contenute in quest’ordine. ARTICOLO 3 DEFINIZIONI 1. — Il termine „automezzo“, qui di seguito usato in quest’ordine, è comprensivo di tutti i camion, trattori con rimorchio, autotreni e qualsiasi altro autoveicolo costruito per il trasporto di merci ed altre cose, oppure atto o trasformato per tale uso con portata da 10 quintali in su. 2. — Il termine „Centro“ qui di seguito usato, va riferito al Centro Autotrasporti. ARTICOLO 4 OBBLIGO DELL’ISCRIZIONE 1- — Chiunque possieda disponga o comunque detenga un autoveivolo della specie sopra indicata, dovrà iscrivere questo, entro 15 giorni dalla data di pubblicazione di quest’ordine, presso l’istituendo ufficio locale o comunale del Centro. Proprietari e detentori di autoveicoli, i quali, in ottemperanza all’Ordine di zona d.d. Gorizia 23 Luglio 1945, abbiano già iscritto tali automezzi presso l’ufficio Autotrasporti di Gorizia, non sono ora tenuti a rinnovare l’iscrizione. L’Ufficio Autotrasporti di Gorizia funzionerà, fino a nuovo ordine, quale succursale del Centro e ciò in conformità alle disposizioni contenute in quest’ordine. ARTICOLO 5 DISCIPLINAMENTO E CONTROLLO DEGLI AUTOTRASPORTI 1. Tarlila dei noli. Previa approvazione del Goyerno Militare Alleato, il Centro pubblicherà la tariffa dei noli per il trasporto di cose con automezzi, e le tariffe potranno essere rivedute e modificate. 2. Servizi. Il Centro fungerà da intermediario e da coordinatore fra proprietari e conducenti di autoveicoli dall’una parte, e vettori, committenti e destinatari di merci dall’altra parte. 3. Precedenza dei trasporti. In ogni momento, avranno diritto alla precedenza quelle imprese o enti che sono sotto la gestione o vigilanza diretta o indiretta dei vari organi de! Governo Militare Alleato e la 'precedenza assoluta spetterà al trasporto delle derrate alimentari. 4. Richiesta di trasporto. a) Chiunque desideri effettuare un trasporto di cose, ne farà richiesta scritta al Centro 0 alla più prossima succursale : Tale richiesta dovrà contenere : 1 ) la descrizione della cose da trasportare e l’indicazione del peso ; 2) il luogo della caricazione ; 3) il luogo di destinazione ; 4) la data e l’ora, in cui dovrebbe effettuarsi il trasporto ; 5) la causa del trasporto. b) Nei limiti delle disponibilità di mezzi di trasporto, il Centro designerà il proprietario o il conducente e lo munirà della relativa concessione del Governo Militare Alleato e del carburante necessario per il viaggio (o del buono di prelevamento). c) La persona che ha richiesto il trasporto verserà al Centro l’importo dovuto in base alla tariffa sopra accennata e il Centro corrisponderà al proprietario o conducente dell’automezzo tale importo, dopo aver detratto la corrispondenza percentuale per le spese generali, il controvalore del carburante ed eventuali altri accessori. 5. Autorizzazioni ad usare autotrasporti. In conformità all’Ordine Generale N. 2 e soltanto nei confronti di proprietarie di conducenti di autoveicoli che s’impegnano ad osservare gli ordini e le direttive del Centro. 6. Concessioni d’esercizio. a) Nessuno effettuerà nè permetterà ai suoi incaricati d’effettuare autotrasporti senza la concessione emessa dal Governo Militare Alleato, e rilasciata dal Centro. b) Tale concessione sarà rilasciata dal Centro per ogni singolo viaggio o serie di viaggi e conterrà : 1) L’indicazione della qualità delle merci da trasportarsi ; 2) Il nome degli eventuali passeggeri autorizzati ad accompagnare il conducente ; 3) Il percorso dell’autoveicolo durante il viaggio o la serie di viaggi. c) La concessione dovrà tenersi sull’automezzo durante ogni viaggio che si dovrà svolgere in conformità a quanto in essa riportato. La concessione dovrà essere restituita, immediatamente dopo ultimato il viaggio, nell’ufficio che l’avrà rilasciata. È rigorosamente proibito di trasportare persone cose non espressamente indicate nella relativa concessione. d) Sotto determinate circostanze e con l’autorizzazione scritta della Sezione Trasporti del Governo Militare Alleato (13 Corpo), il Centro potrà rilasciare a un proprietario o conducente una speciale concessione dello stesso Governo, a modifica o in deroga ad una o più disposizioni contenute in quest’ordine, o anche imporre condizioni o restrizioni diverse. 7. Carburante. a) Le assegnazioni di carburante fatte per tramite del Centro, a mezzo di buoni o in altro modo, non dovranno essere impiegate per altri scopi, se non per il viaggio autorizzato a sensi di quest’Ordine, nè dovranno trovarsi in possesso di persone che non siano lo stesso proprietario, il conducente, cui venne fatta l’assegnazione, oppine un loro dipendente, debitamente autorizzato. b) All’atto della restituzione della concessione, a viaggio ultimato, dovrà essere denunziato alla competente autorità la quantità di carburante non consumato e, pertanto, ancora disponibile. ARTICOLO 6 PENALITÀ Chiunque violi o si renda comunque partecipe della violazione d’una qualsiasi disposizione contenuta in quest’Ordine, sarà punito se riconosciuto colpevole da una Corte Militare Alleata, con pena restrittiva della libertà personale, con pena pecunaria, o con entrambe le pene, a giudizio della Corte ; e, in aggiunta o in sostituzione di tali pene, potrà ordinare la confisca di qualsiasi automezzo, di cui si sia usato in modo contrario a tali disposizioni, nonché delle merci e delle altre cose che esso trasportava. ARTICOLO 7 INAPPLICABILITÀ DELLE DISPOSIZIONI Le disposizioni contenute in quest’Ordine non si applicano agli automezzi, cui sia stato rilasciato il permesso di circolazione da parte d’un’autorità che risiede fuori del Territorio e che sia partito da località situata fuori dello stesso Territorio. ARTICOLO 8 ORGANI DIRETTIVI 1. Amministratore. L’Ufficialé Superiore per gli Affari Civili del Governo Militare Alleato nominerà un amministratore che disimpegnerà le mansioni relative all’attività del Centro, con la facoltà di nominare e revocare altri funzionari e impiegati e di demandare loro determinate attribuzioni, secondo il suo criterio discrezionale. 2. Succursali. L’amministratore avrà la facoltà di aprire succursali del Centro in qualsiasi comune situato entro il Territorio. A queste succursali che saranno dirette da un amministratore di succursale, qui sotto contemplate, spetteranno tutte le attribuzioni e gli obblighi previsti per il Centro. 3. Amministratori di succursali. Con l’autorizzazione del competente Commissario di zona del Governo Militare Alleato, l’amministratore del Centro potrà nominare un amministratore di succursale per uno o più comuni. Entro la rispettiva giurisdizione Territoriale, l’amministratore di succursale avrà gli stessi obblighi e le stesse attribuzioni spettanti airamministratore del Centro, sotto la cui direzione e vigilanza esso verrà a trovarsi. 4. Sorveglianza sugli autotrasporti da parte di altri organi. a) Il Centro e le sue succursali saranno i soli enti autorizzati al coordinamento e alla sorveglianza degli autotrasporti entro il territorio. b) Il „Consorzio Autotrasporti Triestino“ (C.A.T.) finora incaricato del coordinamento degli autotrasporti nella zona di Trieste, cesserà da tale incarico e metterà a disposizione del Centro registri, archivio e inventario, procedendo alla sua liquidazione sotto la vigilanza della Sezione Trasporti del Governo Militare Alleato. 5. Controllo. Nel disbrigo delle loro mansioni, l’amministratore, i funzionari e gl’impiegati saranno soggetti alla vigilanza e al controllo del Governo Militare Alleato che, in qualunque momento, potrà disporre il loro licenziamento. 6. Comitato consultivo. Un comitato composto di rappresentanti delle imprese private interessate, di esercenti autoservizi e di altri enti, a giudizio dell’amministratore, potrà essere mominate da quest’ul-t imo con funzioni consultive. 7. Rappresentanti locali. Mancando la succursale, il presidente del comune che ne è privo, potrà essere nominato rappresentante locale dell’Amministratore del Centro. 8. Verifiche contabili. La gestione contabile del Centro potrà essere periodicamente verificata da persone a ciò delegate dal Governo Militare Alleato. ARTICOLO 9 ENTRATA IN VIGORE Quest’Ordine entrerà in vigore in tutto il Territorio alla data della pubblicazione. ALFRED C. BOWMAN Colonnello JAGD Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine di Zona N. 2 Siccome è necessario provvedere alla ininterrotta attività delle Cooperative Operaie, io JOHN FRANCIS ARMSTRONG, Tenente Colonnello, Commissario di Zona, Ordino 1. — La nomina di un Comitato di tre persone con il compito di sorvegliare l’attività delle Cooperative Operaie e di preparare nuovi regolamenti che saranno sottoposti per l’esecuzione ai membri delle Cooperative. 2. — Il Comitato sarà composto dei seguenti membri : a) Aw. PUECHER Edmondo, Presidente b) Dott. TIMEUS Giovanni c) Signor FERIANCIC Ferdinando 3. — Gli stipendi del Comitato saranno stabiliti dalle Cooperative Operaie, previa approvazione del Governo Militare Alleato e saranno pagati dalle Cooperative stesse. Trieste, li 25 agosto 1915. F. J. ARMSTRONG LT Commissario di Zona QUARTIERE GENERALE GOVERNO MILITARE ALLEATO 13 Corpo - Zona di Trieste Ordine di Zona N. 3 Data la necessità di provvedere all’ ininterotta amministrazione àngui affari della Comunità Israelitica di Trieste e nell’assenza del suo Ente direttivo legale, io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG Tenente Colonnello Commissario della Zona di Trieste, Ordino 1. — La nomina di un Corpo di amministrazione speciale per la Comunità Israelitica di Trieste (appresso chiamata la Comunità), composto di un Commissario speciale (appresso chiamato Commissario), e di un Comitato composto di 8 membri. 2. — L’Ing. Clemente KERBES è nominato Commissario. 3. — Le persone sottoeleneate sono nominate membri del Comitato : a) Signora Lina Ancona, Via Cesare Battisti, 8 b) Avv. Giuseppe Bolaffio, Via Genova. 14 c) Dott. Gaddo Glass, Piazza Unità, 9 d) Dott. Enrico Horitzy-Orsini, Via del Monte, 1 e) Signor Giulio Mayer, Via Valdirivo, 13 f) Signor Armando Misan, Piazza Ospedale 3, presso Zepper g) Signor Paolo Polacco, Via Ginnastica, 35 h) Rag. Arrigo Ravenna, Via Montorsino, 3. 4. — La procedura di deliberazione della Comunità sarà la seguente : Per l’esecuzione di qualsiasi atto riguardante gli interessi e le competenze della Comunità è necessaria la maggioranza dei voti del Comitato. 5. — Il Commissario agirà secondo il consiglio, il consenso e la maggioranza dei voti del Comitato per tutte le questioni riguardanti gli interessi e le competenze della Comunità. 6. — Il Commissario ed il Comitato sono pienamente autorizzati a trattare i problemi di ordine generale e di competenza della Comunità in base alle regole ed alle leggi vigenti. Però non sono autorizzati nè chiamati a decretare atti che violino o trasgrediscano alcuno dei regolamenti vigenti, oppure qualsiasi notizia, proclama ed ordine del Governo Militare Alleato. 7. — In caso di nomina di un eventuale altro Comitato, il Commissario ed il Comitato summenzionati passeranno al nuovo Commissario ed al nuovo Comitato tutte le mansioni e documenti appartenenti alla Commissione in loro possesso. Trieste, li 20 agosto 1945. F. J. ARMSTRONGI» Lt. Col. Commissario di Zona GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA Zona di Trieste Ordine di Zona N. 4 Io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Colonnello, Commissario della Zona di Trieste Ordino quanto segue : 1. — A datare dalla pubblicazione del presente ordine tutti i pubblici alberghi, trattorie, bar ed altri locali in cui si somministrano bibite alcooliche, saranno chiusi al pubblico, cioè tanto ai militari che ai civili, alle ore 23. 2. — Soltanto il personale addetto a tali locali e che vi risiede permanentemente potrà trovarsi negli stessi dopo le ore 23. 3. — Chiunque violi le disposizioni del presente Ordine, e ne sia ritenuto colpevole da un Tribunale Militare Alleato, sarà passibile di punizione con multa o prigione od ambedue a seconda delle decisioni del Tribunale stesso. Ordine di Zona N. 6 Io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Colonnello, Commissario della Zona di Trieste conformemente al potere conferitomi dall’Ordine Generale N. 11 - Sezione 8 Ordino : che a datare dalla pubblicazione del presente avviso le amministrazioni locali dei Comuni di SESANA, TOMADTO, BUTTO GUANO, MONRUPINO e CORGNALE formino un solo organo amministrativo la cui sede dovrà essere stabilita all’uopo presso il Comune di SESANA. Data : 13 settembre 1945. FRANCIS J. ARMSTRONG Ten. Colonnello Commissario della Zona di Trieste Ordine di Zona N. 6 A seguito del 'potere conferitomi con l'ordine Generale N. 10 sono promulgate le seguenti norme regolamentari per il Gomitato per gli Alloggi del Comune di Trieste e pertanto Io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Colonnello Commissario della Zona di Trieste, Ordino e decreto che : 1. —I proprietari (indifferente se singoli individui, o enti corporativi, o società, o istituzioni), amministratori e portinai degli stabili situati entro il perimetro del Comune di Trieste (compresi sobborghi) dovranno denunciare all’Ufficio del Comitato per gli Alloggi, piazza Verdi 1 entro sette giorni dalla pubblicazione del presente Ordine qualsiasi alloggio o appartamento inabitato anche se i relativi inquilini, pur continuando a pagare l’affitto abbiano preso altra , abitazione o trasferito altrove la loro famiglia. 2. — Nessun proprietario, come sopra indicato, o altra persona potrà affittare locali per abitazione o per qualsiasi altro uso senza aver prima ottenuto l’autorizzazione scritta da detto Comitato per gli alloggi. Tale autorizzazione sarà pure obbligatoria in tutti i casi di subaffitto e per i contratti stipulati prima dell’entrata in vigore del presente Ordine, purché si tratti di contratti non ancori eseguiti. 3. — Qualunque trasferimento, comunque sia fatto, della proprietà o dell’affitanza dei locali sopra menzionati, senza l’autorizzazione scritta prescritta nel paragrafo N. 2 sarà nullo ed i locali resteranno a disposizione del predetto Comitato. 4. — Istanze per gii alloggi dovranno essere fatte su un formulario speciale ottenibile all’Ufficio Alloggi e presentate soltanto da coloro che dimorano usualmente nel comune di Trieste, che sono stati privati della loro propria abitazione ed appartengono ad una delle seguenti classi : 1 ) Persone danneggiate da bombe ; 2) Persone perseguitate per motivi politici ; 3) Fuggiaschi ; 4) Persone che in precedenza abitavano in case o appartamenti attualmente occupati da autorità politiche o militari. 5. — L’assegnazione di appartamenti sarà fatta dall’Ufficio Alloggi con l’approvazione del Presidente del Comitato per gli alloggi. Un appello scritto contro la decisione dell’Ufficio Alloggi potrà essere presentato per iscritto al Comitato per gli Alloggi entro 3 giorni dopo ottenuta la decisione dell’Ufficio Alloggi. 6. — Chiunque violi le disposizioni del presente ordine sarà passibile di punizione sia in base all’art. 650 del Codice Penale Italiano o al Proclama I Art. 5 Sez. 42 del Governo Militare Alleato. Ai portinai possono inoltre essere tolte le licenze di polizia. Ordine di zona N. 9 Con la presente io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Tenente Colonnello, Commissario della Zona di Trieste Ordino : che il Prof. PEPEU Francesco, dimorante in via Bonaparte, 6, Trieste, assuma la carica dell’Ufficio Stralcio dell’Ospedale Militare Italiano di Trieste, con decorrenza per tale carica dal 15 giugno 1945. 28 settembre 1945. F. J. ARMSTRONG Lt. Col. Commissario di Zona Trieste * >’i « , • , 7,, . x y : GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA Zona di Trieste Ordine di zona ISL 10 A seguito dell’Ordine Generale N. 11, io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste, Ordino : che alla data di pubblicazione del presente ordine le seguenti nomine siano rese effettive per ramministrazione locale del Governo del Comune di Ronchi : Presidente del Comune : TAMBARIN Antonio Presidente del Consiglio : CANCIANI Venturino Membri del Consiglio : FULIZIO Libero MINIUSSI Aldo BOSCAROL Elio TREVI SAN Antonio Sostituti Membri del Consiglio FUMIS Fiore VISINTIN Antonio DE FABRIS Umberto Ordine di zona N. 11 A seguito dell’articolo 3 Ordine Generale N. 13, io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Colonnello, Commissario di Zona di Trieste, ordino : 1. — che l’Avv. Mario STOCCA, Viale XX settembre 39, Trieste, sia investito dalla data di pubblicazione del presente ordine della carica di Custode degli Albi di cui è oggetto nel suddetto Ordine Generale. 2. — Che detto Avv. Mario STOCCA sia immediatamente con la sua nomina incaricato della tenuta degli albi di tutte le arti e mestieri, che conserverà in attesa della riorganizzazione delle arti e mestieri che sarà fatta sotto l’autorità e gli ordini del Governo Militare Alleato. 3. — L’Ufficio del Custode degli Albi sarà in via Imbriani N. 5. Trieste. Trieste, 22 settembre 1945. F. J. ARMSTRONG Ten. Col. Commissario di Zona Trieste GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA Zona di Trieste Ordine di zona N. 12 A seguito dell’ Ordine Generale N. 11, io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste, ordino : che alla data di pubblicazione del presente ordine, le seguenti nomine sieno rese effettive per l’amministrazione del Governo locale del Comune di Grado Presidente del Comune : MARIN Giacomo - via L. Da Vinci 4 - Grado Presidente de 1 Consiglio : MARIN Giacomo - via L. Da Vinci - 4 Grado Membri del Consiglio : ROSSI Biagio - Riva Scaramuzza 6 - Grado MAROCCO Romano - Campo S. Rocco 4 - Grado DOVTER Giusto - via Z. Gregori 20 - Grado TOMASIN Daniele - via Manzoni 9 - Grado Sostituti Membri del Consiglio : OLIVOTTO Giacomo - Campo Porta Nuova 7 - Grado MARICCHIO Silvio - Piazza Oberdan 6 - Grado Data 21 settembre 1945. Ordine di zona N. 14 A seguito della facoltà concessa con VOrdine Generale N. 13, Sezione 4, Io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste, ordino : 1. — Che le persone qui appresso indicate sono chiamate a costituire la Commissione per l’Epurazione di Professionisti nella Zona di Trieste, di cui è oggetto nel predetto ordine : 1. Avv. BRAUN Ernesto - via Beccaria 6 - Trieste, Presidente 2. Avv. LEBAN Edoardo - Piazza S. Giovanni 4 - Trieste 3. Dott. PINCHERLE Bruno - Galleria Protti 3, Trieste 4. Ing. CALIGARIS GIUSTO - via Udine 29 Trieste 5. Dott. FURlAN Egone - via Donota 2, Trieste 2. — Gli uffici della Commissione per l’Epurazione diProfessionisti saranno in Prefettura, Stanza N. 17 (1° piano), Trieste, al quale indirizzo dovranno essere dirette tutte le comunicazioni. Trieste, 28 settembre 1945. F. J. ARMSTRONG Ten. Colonnello Commissario di Zona Trieste GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA Zona di Trieste Ordine di zona N. 15 In conformità all'Ordine Generale N. 11, io FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste, ordino : che alla data di pubblicazione del presente ordine le seguenti nomine siano rese effettive per l’amministrazione del Governo Locale nel Comune di Trieste : Presidente del Comune : MIANI Michele Presidente del Consigio : FORTI Bruno Membri del Consiglio : BAK Carlo CATALEN Giovanni CATTELANI Eugenio DA ROSA Bruno FLOREANI Guido FORTI Aldo LAGO Oreste PRESCA Romeo RINALDINI Teodoro RIVOLTI Vittorio SCIOLIS Narciso VISINTIN Raimondo Ordine di zona N. 16 In conformità all’Ordine Generale N. 11, Io FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten, Col. Commissario di Zona, Trieste Ordino : che dalla data di pubblicazione del presente ordine le seguenti nomine siano rese effettive per l’amministrazione del Governo locale nella Zona di Trieste : Consiglio di Zona Presidente Ing. GANDUSIO Fernando, Trieste Membri BRACCI Giovanni, Trieste BUDA dott. Giorgio, Trieste BUGATTO dott, Giuseppe COLOTTI prof. Francesco, Trieste CONTE Erminio, Ronchi DE GRASSI Giovanni, Trieste GENTILI Pietro, Trieste MISLEY Giordano Bruno, Trieste MONTI sig. Giorgia, Trieste PERESSONI Luciano, Trieste PESANTE dott. Giovanni, Trieste PICCOLI aw. Sergio, Trieste PINCHERLE dott. Bruno, Trieste PURINI Paolo, Muggia ROBBA Pietro, Trieste SUBAN Ettore, Trieste TROMBA aw. Antonio, Trieste Sostituti GASSER avv. Edoardo, Trieste GEROSA Enea, Trieste LAURI avv. Ferruccio, Trieste RITOSSA dott. Tullio, Trieste Ordine di zona N. 17 In conformità alla Sez. VII dell’Ordine Generale N. 11, io, FRANCIS JOHN A RMSTRONG Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste, Ordino : % che COSULICH Antonio sia con la presente nominato Presidente della Camera di Commercio, Industria e Agricoltura e del’TTffieio Industria e Commercio. Data, 29 settembre 1945. F. J. ABMSTRONG Ten. Col. Commissario di Zona Trieste GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA Zona di Trieste Ordine di zona N. 18 Io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste Ordino : che l’aw. TREVISINI UGO sia nominato Presidente della „Commissione Vigilanza della Stanza Compensazioni“ al posto dell’Avv. SADAR GUIDO, rinunciando quest’ultimo alla carica di Presidente in relazione a questo Ordine. F. J. ARMSTRONG Ten. Col. Commissario di Zona Trieste Ordine di zona N. 19 In conformità alVOrdine Generale N. 11, io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste, Ordino : che dalla data di pubblicazione del presente ordine le seguenti nomine siano rese effettive per l1 amministrazione del Governo Locale nella zona di Monfalcone : Consiglio di Zona Presidente del Comune : ROVATTI Riccardo Presidente del Consiglio : TOCIGL Amato Membri del Consiglio PETRONIO Italo CALPINI Alfredo BOSCAROL Andrea RIOSA Daniele Sostituti Membri del Consiglio : BORTOLUZZI Arnaldo DRIUS Vito Data, Trieste, 27 settembre 1945. F. J. ARMSTRONG Lt. Col. Area Commissioner GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA Zona di Trieste ✓ Ordine di Zona N. 20 Io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario dì Zona, Trieste ordino : che il Signor RAFFAELE CANTARONE sia nominato dalla data di pubblicazione del presente ordine, Consigliere Delegato dell’ Opera Nazionale per gli Invalidi di Guerra nella Zona di Trieste, al posto del Signor ANGELO FRAN-CESCHIN, rinunciando quest’ ultimo alla carica di Consigliere Delegato fino ad ora tenuta, in relazione a questo ordine. Ordine di Zona N. 21 Io. FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario dì Zona, Trieste, Ordino : 1. — L’ordine di Zona N. 18 pubblicato il 27 Settembre 1945 viene con il presente Ordine revocato. 2. — L’Avv. SADAR GUIDO è nominato Presidente della „Commissione di Vigilanza della Stanza di Compensazioni“ al posto dell’Avv. TREVI-SINI UGO, quest’ultimo rinunciando alla carica di Presidente in relazione a quest’ Ordine. Data: 30 Settembre 1945. F. J. ARMSTRONG Tenente Colonnello Commissario di Zona, Trieste GOVERNO MILITARE ALLEATO DELLA VENEZIA GIULIA Zona di Trieste Ordine di Zona N. 22 In conformità all' Ordine Generale No. 11, io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona, Trieste, ordino : che dalla data di pubblicazione del presente ordine le seguenti nomine siano rese effettive per l’amministrazione del Governo Locale della Zona di Staranzano. Consiglio di Zona: Presidente del Comune : OLIVO Guido Presidente del Consiglio : BOSCAROL Giuseppe Membri del Consiglio : GALOPIN Virgilio MARTINELLI Fernando PIN Giacomo MINIUSSI Luigi Sostituto Membro del Consiglio : BIASIOLI Giovanni Ordine Amministrativo N. 5 Io, ALFR ED C. BOWMAN, Colonnello JAOD, Vi fidale Superiore per gli A) fari Civili dispongo : 1. — Un Collegio composto dei Sig.ri Cav. Giorgio KRECIC, Doti. Aurelio GAYA e dal Rag. Giuseppe DEMEL è incaricato di verificare i registri e le pezze d’appoggio relative alla gestione dell’Ufficio provinciale statistico - economico dell’agricoltura, con sede a Trieste, in via Roma N. 20. 2. — I componenti del suddetto collegio avranno la facoltà di prendere visione di tutti i registri e di tutti i documenti relativi a tale gestione e di chiedere ragguagli e delucidazioni, a tale proposito, a qualsiasi funzionario e impiegato già colà occupato. 3. — Il collegio suddetto mi sottoporrà una relazione entro 10 giorni dopo espletato il suo incarico. Trieste, 20 settembre 1945. Alfred c. bowman Colonnello J. A. G. D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Amministrativo N. 6 Io, ALFRED C. BOWMAN, colonnello J.A.G.D., ufficiale superiore per gli affari civili in quella parte della Venezia Giulia, che è sotto Vamministrazione del G. M. A., Dispongo: che ciascuna delle persone sotto nominate assuma temporaneamente l’incarico che. a fianco di ogni singolo nome, viene indicato come segue : MURARA Candido assumerà le funzioni d’ispettore dell’Istitto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro entro il territorio della Venezia'Giulia sotto l’amministrazione del Governo Militare Alleato e disimpegnerà tale mansione fino a nuovo ordine. POGASSI Giuseppe assumerà le funzioni d’ispettore dell’ Istituto per l’assistenza malattie ai lavoratori entro il territorio della Venezia Giulia sotto Famministrazione del Governo Militare Alleato e disimpegnerà tale mansione fino a nuovo ordine. FARCI Luigi assumerà le funzioni d’ispettore dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale entro il territorio della Venezia Giulia sotto Famministrazione del Governo Militare Alleato e disimpegnerà tale mansione fino a nuovo ordine. MARCON Giovanni Aldo assumerà le funzioni d’ispettore dell’Ente nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Dipendenti Statali entro il territorio della Venezia Giulia sotto Famministrazione del Governo Militare Alleato e dis'mpegnerà tale mansione fino a nuovo ordine. SIMONE Pasquale assumerà le funzioni d’ispettore degli uffici Prov. Contributi Unificati in Agricoltura e per i nominativi degli elenchi dei lavoratori entro il territorio della Venezia Giulia sotto l’amministrazione del Governo Militare Alleato e dis:mpegnerà tale mansione fino a nuovo ordine. Queste disposizioni entreranno in vigore dal giorno, in cui avrà firmato la presente ordinanza. Trieste, 20 settembre 1945. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A. G.D. Ufficiale Superiore por gli Affari Civili Ordine amministrativo N. 7 1. — Facendo seguito alle disposizioni contenute nell’Ordine Generale N. 11, l’avvocato EDMONDO PTJECHER viene nominato presidente di zona della zona di Trieste, ed il Dott. GINO PALUTAN vice-presidente della stessa. Ad essi spetteranno le attribuzioni e gli obblighi di cui l’art. 2 del suddetto Ordine Generale. Trieste, 22 settembre 1945. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili QUARTIERE GENERALE - GOVERNO MILITARE ALLEATO 13 Corpo Ordine amministrativo N. 8 Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello J.A.O.D., Ufficiale Superiore agli Affari Civili, Ordino Il Dottor ATTILIO INCORDONA, è col presente nominato Direttore del Centro Auto-trasporti, con tutti i poteri e soggetto a tutti i doveri stabiliti per quella carica dalle disposizioni dell’Ordine N. 25. Dato a TRIESTE, il giorno 2 ottobre 1945. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore agli Affari Civili Ordine amministrativo N. 9 Io, ALFRED C. BOWMAN, colonnello J.A.G.D., Ufficiale superiore per gLi affari civili in quella parte della Venezia Giulia che è sotto l’amministrazione delle Forze alleate, confermo e mantengo nel loro incarico, con il grado lo stipendio e gli accessori, inclusa l’indennità di rappresentanza, come per legge, le sotto indicate persone : ZANOTELLI GIUSEPPE, Primo Presidente della Corte d’Appello perla Venezia Giulia grado terzo DE RUBBEIS GAETANO, Procuratore Generale alla Corte d’Appello per la Venezia Giulia - grado terzo BARATTI UMBERTO, Consigliere d’Appello - grado quinto ILLINI BRUNO, Consigliere d Appello - grado quinto PELLEGRINI ENRICO, Consigliere d’Appello - grado quinto ROCHELLI ATTILIO, Consigliere d’Appello - grado quinto PERLAN FRANCESCO, Consigliere d’Appello - grado quinto NACHICH LODOVICO, Consigliere d’Appello - grado quinto CECOVINI MANLIO, Giudice di Tribunale - grado ottavo SALIS ALDO, Giudice di Tribunale - grado ottavo FRANCO FRANCO, Cancelliere - grado decimo ROMANO MARIO, Cancelliere - grado decimo Trieste, ottobre 1945. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A. GD. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Avviso di zona N. 1 Comitato di epurazione Io, FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Tenente Colonnello, Commissario della Zona di Trieste, in ottemperanza al potere conferitomi dalla Ordinanza Generale No. 7 del Governo Militare Alleato, Nomino : t cittadini sottoelencati della Zona di Trieste per formare la Commissione di prima istanza menzionata nell’ordinanza sopra citata : 1. ARAGNI ANTONIO, Avvocato - via Cesare Beccaria, 6, Trieste 2. APOLLONIO GIOVANNI - via C. Cosulich, 116, Monfalcone 3. BLASIZZA TULLIO - via Commerciale, 88, Trieste 4. BUDA EDOARDO, Avvocato - via Parini, 9, Trieste 5. CASTELPIETRA GIULIO, Professore - via Carpaccio, 16, Trieste 6. COVA MARIO - via Donato Bramante, 6, Trieste 7. FRELLI LUIGI - via D’AIviano, 86, Trieste 8. FURLANI VITTORIO, Professore - via 22 Marzo, 1, Trieste 9. JAUT GIORGIO, Prof. Avv. - via Torrebianca, 25, Trieste 10. MARI MARIO - via Alfieri 12, Trieste 11. NEDOCH ADELMO, Dott. - via Ruggero Manna, 18, Trieste 12. NEDOCLAN GINO - via Cesare Battisti, 41, Muggia 13. PAHOR ERNESTO - via Mazzini, 42, Ronchi 14. PAOLETTI ATTILIO, Maestro - viale XX Settembre, 80, Trieste 15. PERSOGLIA LUCIANO, Avvocato - via Torrebianca, 39, Trieste 16. PITTONI GASTONE - via della Pietà, 35, Trieste 17. PODRECCA EMILIO - via Romagna, 22, Trieste 18. POLACCO ARNALDO, Professore - via Cesare Battisti, 24. Trieste 19. PRESCA ROMEO, Avvocato - via Cesare Battisti, 8, Trieste 20. S1RCA GIORDANO - via Tartini, 12, Trieste L’Av»ocato ARAGNI Antonio è nominato Presidente della Commissione. Tutte le schede personali ed altra corrispondenza riferentisi all’Ordinanza Generale No. 7 ed 8 dovranno essere indirizzate alla : Commissione di Epurazione per la Zona di Trieste Palazzo di Giustizia (III piano) - TRIESTE POLA AREA Cambiamenti di nome di uffici scolastici. 1. — I titoli di „Provveditore agli Studi“ e di Provveditorato agli Studi“ sono cambiati e letti come segue : a) Sovraintendente Scolastico al posto di Provveditore agli Studi, che perciò sarà investito di tutti i poteri, doveri e responsabilità del Provveditore agli Studi, come specificato dalla esistente legge od ogni Ordine o Proclama del Governo Militare Alleato, b) Sovraintendenza scolastica al posto di Provveditorato agli Studi, come specificato dalla esistente legge od ogni altro Ordine o Proclama del Governo Militare Alleato. 2. — Questo Ordine avrà effetto con la data da me firmata. Fola, 25 agosto 1945. H. P. P. ROBERTSON Colonnello A. M. G. Ordine Amministrativo Nomina di funzionari dell'Amministrazione locale. Valendomi del -potere concessomi dall'Ordine Generale N. 11, lo, Tenente-Colonnello E. S. ORPWOOD, del Reggimento Reale Berkshire, Commissario dell'Area di Polo, ; ordino quanto segue : , 1. — Con la presente nomino MAGNARIN Albino, quale segretario Comunale del Comune di Pola. 2. — Con la presente nomino le seguenti persone, quale Presidente e Membri del Consiglio Comunale di Pola : Presidente CALIFFI Nicolò Membri : ARGENTINI Ernesto DECLEVA Franceso FONDA Vittorio GIACOMELLI Franceso MARTINOLLI Sergio RI SM ONDO Angelo SEPETICH Remigio VASCO Emilio Membri sostituti : BELAZ Attilio RRONZIN Giuseppe DE STRADI Enrico 3. — Tutti i funzionari con la presente nominati, ed il Consiglio Comunale avranno tali poteri e doveri, amministrativo, legislativo, esecutivo ed altro, come stabilito dall’Ordine Generale N. 11. 4. — Questo Ordine diverrà operativo il giorni della sua pubblicazione. Dato a Pola, il 10 settembre 1945. E. S. ORPWOOD Tenente Colonnelo Commissario Provincia Pola Ordinanza N. 2 Rimozione di materiali da costruzione È fatto divieto a chiunque di rimuovere nella zona di Pola sotto il Comando del Governo Militare Alleato da edifici di qualsiasi specie, siano essi intatti, danneggiati o distrutti, materiali di qualunque genere, quali travi, pietre, mattoni, ecc. senza un permesso in iscritto del suddetto Governo Militare Alleato. Del pari rimane vietato a chiunque di demolire o comunque di danneggiare costruzioni adibite a rimessa o magazzino, come pure recinti in muro od altro materiale situati entro la zona di Pola controllata dai G. M. A. senza il permesso in iscritto di questo. Chiunque contravvene alla presente disposizione è passibile di pena ed in caso di arresto, verrà giudicato dalia Corte Militare di Pola. Dato a Pola il giorno 27 giugno 1945. E. S. ORPWOOD Lieutenant-Colonel Commissario del Distretto di Pola GOVERNO MILITARE ALLEATO Zona di Pola Ordinanza Amministrativa Nomina del Capitano di porto Io, Tenente Colonnello , E. S. ORPWOOD, del Reale Reggimento Berkshire, Commissario della Zona di Pola, con la presente nomino Francesco POLONI Capitano del porto di Pola. Datato il 12 settembre 1945. E. S. ORPWOOD Ten. Col. Commissario di Zona di Pola Ordine pubblico di zona N. 2 DATO CHE il Presidente del Comitato Distrettuale del Distretto 4 a (Dolegna-Cosbana) è stato minacciato di venir percosso, ha dato le sue dimissioni che sono state accettate ; e DATO CHE non è stato ancora possibile di designare i funzionari’ per la zona e l’amministrazione comunale come stabilito nell’Ordine Generale N. 11, e DATO CHE non è consigliabile nominare un Presidente provvisorio per il sopradetto Distretto essendo in corso la scelta di tali funzionari come previsto dall’Ordine Generale N. 11, e DATO CHE sussiste questo ostacolo nell’adempimento di quanto stabilito nell’Ordine Generale N. 11 è stato deciso che il Governo e l’Amministrazione di tale distretto sarà assunta direttamente dal Governo Militare Alleato. CON CIO’ viene dato pubblico avviso della sopradetta decisione e che tutta l’autorità di Governo e dell’Amministrazione di questo ed in questo Distretto è stata assunta dall’TJffi-ciale per gli Affari Civili del Governo Militare Alleato ora e per il futuro assegnato a tale Distretto il quale è autorizzato inoltre di delegare tutti o parte di tali poteri a ogni comandante Militare delle Forze Alleate nella Zona di Gorizia. Data : 30 agosto 1945. I J. C. SMUTS Tenente Colonnello Governatore deila Zona Avviso pubblico N. 3 1- — L’Ordine Generale N. 11 entra in vigore per l’attuazione dell’amministrazione nella Z ona di Gorizi a. Le nomine fatte dal Governo Militare Alleato in conformità a quest’Ordine sono state enunciate e saranno pubblicate di tanto in tanto a mezzo stampa. 2. —• Fatta un’accurata consultazione, queste nomine sono state stabilite dal Governo Militare Alleato in maniera tale, da poter ampiamente rappresentare tutte le classi sociali del popolo per quanto è possibile nelle presenti circostanze. Che esse non siano pienamente rappresentate, dipende dal fatto che gran parte degli elementi della popolazione ha rifiutato per mezzo dei suoi capi di collaborare col Governo. 3. — Questi capi affermavano di essere stati eletti dal popolo, e che soltanto persone elette dal popolo possono servire in qualsiasi Governo, ed affermavano di non desiderare di venir nominati dal Governo Militare Alleato. 4. —-È stato più volte dichiarato a questi capi : a) Che elezioni alle quali essi si riferiscono non possono essere state giuste o democratiche dato che soltanto loro erano eletti e nessun Italiano. b) Che leali elezioni non possbno essere possibili in periodo di guerra, o nelle presenti circostanze del Governo Militare. c) Che è possibile eleggere rappresentanze con altri mezzi che non siano elezioni, e che il Governo Militare Alleato sta eleggendo questi con tali mezzi. , 5. —• Nonostante i ripetuti richiami rivolti a questi capi e nonostante le ripetute richieste per ottenere i nomi delle persone desiderate dal popolo quali loro rappresentanti, essi hanno continuato a rifiutare di collaborare col Governo. 6. — Date le circostanze il Governo Militare Alleato è stato forzato di fare nomine senza rappresentanti di questa parte del popolo e in qualche zona a continuare il Governo con l’esclu-ione dei rappresentanti del popolo. 7. — Il Governo Militare Alleato continua a nutrire la speranza che questa parte del popolo voglia riflettere sulla decisione dei loro capi. È nella speranza del Governo Militare Alleato che questo gruppo, al quale il Fascismo per molti anni ha negato di essere rappresentato, non vorrà continuare ad esserne escluso per opera dei propri capi. 8. —- Il Governo Militare Alleato rimane pronto e desideroso di riconoscere a questa grande parte della popolazione un posto adeguato nel Governo di questa Zona. J. C. SMUTS Tenente Colonnello Governatore di Zona Ordine di Zona N. 3 B. Si dispone che al presidente del comitato distrettuale del distretto di Gorizia (il distretto di Gorizia comprende il comune dì Gorizia) spettano tutte le attribuzioni già spettanti ad un sindaco e prevedute nelle leggi italiane in vigore all’8 settembre 1943. Quest’ordine sostituisce l’ordine di zona N. 3 d.d. 2 luglio 1945, avrà vigore a partire da tale data e rimarrà in vigore fino a nuova disposizione. 9 luglio 1945. H. B. SIMSON tenente colonnello f. f. di Commissario di Zona QUARTIERE GENERALE GOVERNO MILITARE ALLEATO Zona di Gorizia Ordine di Zona N. 4 Bonardo Giacomo viene nominato direttore del già esistente distretto militare di Gorizia, ufficio sussidi, con gli obblighi che gli saranno espressamente demandati dal Governo Militare Alleato. 4 luglio 1945. H. B SIMSON tenente colonnello f. f. di Commissario di Zona Ordine di Zona N. 5 Vismara Italo e nominato commissario straordinario della Cassa di risparmio di Gorizia, con tutti i poteri e gli obblighi che derivano ad un tale commissario straordinario dalle leggi italiane regolanti gli istituti bancari L’ordine entra in vigore immediatamente e rimarrà in vigore fino a nuova disposizione. 6 luglio 1945. H. B. SIMSON tenente colonnello f. f. di Commissario di Zona QUARTIERE GENERALE GOVERNO MILITARE ALLEATO Zona di Gorizia Ordine di Zona N. 6 Marzuttini Carlo è nominato vice-direttore dell’Ufficio Territoriale dell’Alimentazione (U.F.T.E.A.I. ), Sezione di Gorizia, e in tale carica si uniformerà alle istruzioni e alle disposizioni dell’Ufficio territoriale dell’alimentazione, e sarà sotto la vigilanza e il controllo del Governo Militare Alleato. Quest’ordine entra in vigore immediatamente e rimarrà in vigore fino a nuova disposizione. 7 luglio 1945. H. B. SIMSON tenente colonnello f. f. di Commissario di Zona Ordine di Zona N. 7 In conformità ad un ordine emanato dal Colonnello NELSON W. MONFOHT (U.S.A.), ufficale superiore per gli affari civili, Quartiere Generale del G. M. A. 13 Corpo, in data 4 luglio 1945, viene ordinato quanto segue : 1. — Le autorità giudiziarie della Zona di Gorizia specificate nel paragrafo II di questo ordine (per Zona di Gorizia s’intende quella parte della Provincia di Gorizia che è sotto il controllo del Governo Militare Alleato) dovranno riprendere immediatamente le loro funzioni. 2. — Le autorità giudiziarie cui quest’ordine si riferisce sono : il Tribunale di Gorizia, le Preture di Gorizia, di Gradisca d’Isonzo, Cormons, Comeno, Tolmino e Canale d’Iscnzo. a) La designazione „Pretura di Comeno“ viene con quest’ordine modificata in quella di „San Daniele del Carso“ e avrà colà la sua sede. b) La designazione di „Pretura di Tolmino“ viene con questo modificata in „Pretura di Caporetto“ e avrà colà la sua sede. 3. — La giurisdizione territoriale di tali uffici giudiziari ncn muterà rispetto a quella precedente, salvo le limitazioni dovute alla necessità di circonscrivere tale giurisdizione al territorio posto sotto il mandato del Governo Militare Alleato. a) La giurisdizione territoriale del Tribunale di Gorizia comprenderà tutta quella parte della Provincia di Gorizia che è sotto il controllo del Governo Militare Alleato. bj Saranno esclusi dal Mandamento di Gorizia (Pretura di Gorizia) alcuni Ccmun-o parte di Comune perchè situati al di là della linea di demarcazione. Tali parti veri ranno indicate all’autorità competente dall’Ufficio legale della rispettiva zona. c) Agli effetti della competenza territoriale del Mandamento di Gorizia (Pretura di Gorizia) sarà aggiunta quella parte del Comune di Rifembergo sotto il controllo del Governo Militare Alleato, già compresa nel Mandamento di Aidussina (Pretura di Aidussina). Tale parte verrà indicata all’autorità competente dall’Ufficiale legale della rispettiva zona. d) Sarà escluso dal Mandamento di Comeno (ora cambiato in Mandamento di San Daniele del Carso e Pretura relativa) . Una parte del Comune di San Daniele del Carso che si trova al di là della linea di demarcazione ; tale parte verrà indicata all’autorità competente dall’ufficiale legale della rispettiva zona. e) Agli effetti della competenza territoriale sarà aggiunta al Mandamento di Comeno (Pretura di Comeno mutata in Mandamento e Pretura di San Daniele del Carso) quella parte del Comune di Cernizza Goriziana che è sotto il controllo del Governo Militare Alleato ; tale parte verrà indicai a all’autorità competente dall’ufficiale legale della rispettiva zona. f) Saranno esclusi dal Mandamento di Tolmino (Pretura di Tolmino mutata in Manda" mento e Pretura di Caporetto) alcuni Comuni o parti di Comune perchè situati al di là della linea di demarcazione. Tali parti verranno indicate all’autorità competente dall’ufficiale legale della rispettiva zona. Agli effetti della competenza territoriale sarà aggiunta al Mandamento di Tolmino (mutato in Mandamento e Pretura di Caporetto) quella parte del Comune di Plezzo sotto il controllo del Governo Militare Alleato, che era già compresa nel Mandamento di Plezzo (Pretura di Plezzo). Saranno esclusi dal Mandamento di Canale d’Isonzo (Pretura di Canale d’Isonzo), alcuni Comuni o parte di Comuni perchè situati al di là della linea di demarcazione ; tali parti verranno indicate all’autorità competente dall’ufficiale legale della rispettiva zona. 4. — I magistrati ed il personale di cancelleria delle autorità sopra indicate inizieranno la loro attività quanto prima possibile. 5. — Per realizzare gli intendimenti del Governo Militare Alleato di mantenere stretta imparzialità nell’amministrazione del territorio posto sotto il suo controllo e per evitare ogni possibilità di differenze nell’amministrazione della giustizia, viene disposto quanto segue : a) Sarà creata una speciale Sezione del Tribunale di Gorizia, con almeno un giudice di origine slovena e che risieda ordinariamente nel territorio posto sotto il controllo del Governo Militare Alleato. Tale giudice dovrà sempre far parte del Collegio qualora la parte in causa sia di nazionalità slovena. Nel caso in cui tale giudice dissenta dalla decisione della maggioranza del Collegio in un caso particolare riguardante una questione che non sia puramente tecnico-legale, la parte in causa di nazionalità slovena può, se non soddisfatta delle decisioni, produrre un appello con la consueta procedura, alla Corte di Appello di Trieste o al Commissario della Zona di Gorizia. Quanto questa parte si sia decisa o per appello ordinario oppure per quello da inoltrarsi al Commissario della Zona, nessun ulteriore rimedio di legge sarà consentito, ad eccezione dell’eventualità in cui l’appello sia stato inoltrato dal Commissario di Zona e da lui deciso ; in tale eventualità l’Ufficiale Superiore per gli Affari Civili potrà consentire, su domanda diretta a lui stesso, un ulteriore rimedio di legge. b) Le Preture di Tolmino (mutata in Pretura di Caporetto), Canale d’Isonzo, e Comeno (mutata in Pretura di San Daniele del Carso), avranno, se possibile, dei giudici che siano di origine slava e che risiedano ordinariamente nel territorio posto sotto il controllo del Governo Militare Alleato. Tali giudici riceveranno istruzioni in proposito da persone responsabili o Autorità. 6. — Nel caso in cui un’appello sia stato inoltrato alla Corte di Appello di Trieste, la decisione su tale appello deve essere definitiva e non vi saranno ulteriori possibilità di ricorso alla Corte di Cassazione di Roma, o a qualche altra Corte in Italia, come avveniva in precedenza^ 7. —- Le seguenti disposizioni verranno applicate a tutti gli uffici giudiziari sopra enumerati nella zona di Gorizia. а) Le cause penali devono avere la prcedenza sulle cause civili. б) Le cause penali in cui l’accusato è in stato d’arresto devono avere la precedenza su quelle in cui l’accusato non è ancora in istato d’arresto. e) Nessuna causa civile verrà trattata nel caso in cui una delle parti non possa comparire per ragioni dovute alla guerra. d) Nel caso in cui si possano trattare cause civili, quelle aventi carattere d’urgenza avranno la precedenza, come per es. le cause seguenti : 1. Nomina di amministratori in pendenza di lite (persone morte e creditori). 2. Dichiarazioni di assenza e morte presunta. 3. Separazione legale di coniugi. 4. Disposizioni intese a proteggere gli interessi dei minori. 5. Alimenti del coniuge. 6. Detenzione o rilascio di infermità di mente. 7. Disposizioni concernenti titoli distrutti o smarriti. e) L’Ufficiale Superiore per gli Affari Civili ha il diritto di revocare o di modificare qualsiasi sentenza pronunciata da un giudice italiano. f) Ognuno ha il diritto di produrre un’appello all’Ufficiale Superiore per gli Affari Civili per avere una revisione di qualsiasi sentenza pronunciata da un giudice italiano, qualora sia di pregiudizio al Governo Militare Alleato oppure a taluno fra i Governi delle Nazioni Unite. g) Ogni Ufficiale del Governo Militare Alleato ha il diritto di assistere ad ogni momento ad un giudizio tenuto da un giudice italiano. h) Ciascun giudice italiano invierà settimanalmente un elenco delle cause penali giudicate da lui durante la settimana precedente e contenente i seguenti pariticolari 1. Il nome dell’accusato ; 2. L’indirizzo dell’accusato ; 3. Particolari dell’accusato, inclusa la razza d’origine ; 4. Sesso dell’accusato ; 4. Età dell’accusato. 6. Titolo del reato ; 7. Sentenza. 8. — Quest’ ordine con effetto immediato sarà esecutivo fino a successivo ordine. Data, 5 settembre 1945. H. B. SIMSON Lt. Col. Acting Area Comm. Ordine di Zona N. 8 Si ordina con ciò che il deposito, i magazzini e l’amministrazione dell’organizzazione NABAVLJALNI ZAVOD (NAVOD) GORIZIA passino alla competenza del facente funzioni di Direttore dell’Ufficio Territoriale dell’Alimenta* zione (Ufteal), Sezione di Gorizia, sotto la sorveglianza ed il controllo del Governo Militare Alleato. Questo Ordine avrà effetto immediato. Datato : 12 luglio 1945. H. B. SIMSON Ten. Col. Facente funzioni di Commissario di Area QUARTIERE GENERALE GOVERNO MILITARE ALLEATO Zona di Gorizia Ordine di zona N. 9 1. — Viene con ciò ordinato che tutti gli alberghi, trattorie, pensioni, stanze arnmobi-gliate ed altri impianti che provvedano alloggi e dormitori al pubblico entro il Comune di Gorizia e le sue frazioni devono fare un registro in cui verranno iscritti i nomi, gli indirizzi e i numeri delie Carte d’identità di tutte le persone che trovano alloggio in tali impianti. 2. — Una lista dei nuovi arrivi verrà estesa giornalmente e consegnata giornalmente prima del mezzogiorno alla Questura di Gorizia-città, 3. —■ Il proprietario o gerente di qualsiasi albergo, trattoria, pensione, stanze ammobi-gliate o altri simili impianti che ometta di attenersi alle disposizioni di questo ordine o che fa false od incomplete dichiarazioni in questa materia commette un reato e, se sarà ritenuto colpevole da parte di un Tribunale Militare Alleato, sarà passibile di punizione a mezzo di una multa o di prigione o di ambedue a seconda il giudizio della Corte, e, in aggiunta di ogni altra, legale punizione la Corte potrà in caso di condanna revocare o sospendere la licenza di esercizio di tale impianto. 4. — Questo Ordine avrà effetto immediato e rimarrà in vigore fino a nuovo ordine. Datato : 27 luglio 1945. J. C. SMUTS Ten. Col. Commisario di Zona Ordine di zona N. 10 Il signor MAGHERÀ BARTOLOMEO, viene a mezzo del presente Ordine nominato Ispettore Ispettore per il Servizio di Razinamento della Zona di Gorizia, e gli vengono conferiti tutti i poteri propri di un Ispettore dell’Ufficio Comunale di Razionamento come enunciati dalle leggi italiane dell’8 settembre 1943, e sotto la Direzione ed il controllo de) Governo Militare Alleato. Questo Ordine entrerà in vigore immediatamente, ed avrà effetto fino ad un successivo Ordine. 2 0 luglio 1945. J. C. SMUTS Tenente Colonnello Commissario di Zona QUARTIERE GENERALE GOVERNO MILITARE ALLEATO Zona di Gorizia Ordine di zona N. 11 Autotrasporti, Con ciò è ordinato quanto segue : 1. — Colla presente è creato per la zona di Gorizia un Ente amministrativo autotrasporti nominato CONSORZIO AUTOTRASPORTI GORIZIANO (C. A. G.) inoltre si precisano con queste ordinanza i poteri e le funzioni del Consorzio stesso. 2. — Il termine „autotrasporti“ come usato in questa ordinanza deve comprendere tutti gli autocarri, camion, camion con rimorchio, grattori stradali con rimorchio, autotreni e qualsiasi automezzo costruito allo scopo di trasportare merci e materiali oppure trasformati a tale uo eccez8on fatta per gli automezzi di portata sino a 10 quintali. 3. — Il Consorzio Autotrasporti Goriziano è autorizzato di controllare, di regolare, o se necessario di effettuare tutti i trasporti con automezzi dal e nella zona indicata. 4. — li Consorzio è inoltre autorizzato a eseguire ogni e tutte quelle operazioni necessarie o utili per eseguire tutte le funzioni sopra menzionate ha il potere di fare necessari contratti di acquistare, possedere, caricare, regolare o in qualsiasi altro modo trattare con proprietà immobili e proprietà mobiliari e con ogni reddito derivante da ciò. o. — Tutte le persone appartenenti alla zona di Gorizia, che hanno il controllo o che possiedono automezzi, come sopra definito, sono invitati a registrarli al Consorzio entro sette giorni dalla data della pubblicazione di questa ordinanza. Nessun automezzo che non sia registrato potrà trasportare merci o materiali nella o fuori della zona di Gorizia. 6- — Il Consorzio agirà da intermediario e da agenzia di liquidazione tra i proprietari e le persone adibite agli autotrasporti e quelli che necessitano il trasporto di merci o di materiali da un luogo all’altro. 7- — Il Consorzio preparerà immediatamente e pubblicherà un elenco di tariffe per tutti gli autotrasporti, sottoponendolo all’approvazione del Governo Militare Alleato ; nessun’altra aggiunta potrà venir praticata alle tariffe stabilite. 8. — Tutte le persone che hanno bisogno di automezzi per trasportare merci e materiali devono fare domanda per iscritto al Consorzio specificando a) le merci o materiali da trasportarsi e il loro peso ; b) luogo d’origine ; c) luogo di destinazione ; d) lo scopo del trasporto ; e) la data in cui si desidera venga effettuato il trasporto. 9. — Ricevute tali richieste, il Consorzio secondo le disponibiltà dei mezzi di trasporto designerà il proprietario o il conducente che dovrà trasportare le merci e i materiali e per questo scopo fornirà di una bolletta di lavoro, come stabilito nei seguenti articoli di questa ordinanza, il necessario petrolio (o i buoni rispettivi) per tale viaggio. Sarà data la precedenza ai trasporti dei generi alimentari e cose essenziali alla vita civile. 10. — Nessuna persona permetterà qualsiasi autotrasporto che a lui appartiene e con* frolla di essere effettuato senza ìa.boiletta di lavoro rilasciata, come sopra descritto, dal Consorzio. Tale bolletta di lavoro sarà usata per ogni viaggio, e specificherà : a) l’itinerario o ¡’itinerari da percorrersi con tali automezzi ; b) la qualità e la quantità di merci o materiali trasportati ; c) il nome e l’indirizzo del conducente ; d) il nome e l’indirizzo del passeggero o dei passeggeri se vi sono, alcuni autorizzati di accompagnare il conducente ; e) la data della partenza e la probabile data del ritorno ; j) la qualità e la quantità di prodotti petroliferi assegnati per il viaggio. Le bollette di lavoro dovranno essere sempre portate con sè in ogni viaggio e il trasporto dovrà essere effettuato nei limiti specificati di volta in volta. Le bollette di lavoro dovranno essere restituite al Consorzio non appena il trasporto sia stato effettuato. 11. —- Nessun prodotto petrolifero ottenuto dal Consorzio, o per mezzo di buoni da esso fornito, dovrà essere adoperato per qualsiasi scopo che non sia un viaggio autorizzato in conformità della presente ordinanza e tutti i prodotti petroliferi dovranno rimanere per tutto il tempo in possesso dei proprietario dei dirigenti autotrasporti ai quali tali prodotti petroliferi sono stati consegnati. Le bollette di lavoro dovranno essere restituite al termine del viaggio autorizzato con l’indicazione dei prodotti petroliferi rimanenti. Licenze per l’uso di autotrasporti saranno rilasciate soltanto a quei proprietari e dirigenti autotrasporti che aderiscano ad eseguire gli ordini e le disposizioni del Consorzio. 12. — Le persone per le quali tali merci e materiali sono state trasportate pagheranno al Consorzio le spese per tali trasporti secondo quanto stabilito dalle tariffe, e il Consorzio pagherà tali somme ai proprietari o dirigenti gli autotrasporti trattenendo prima il 5% di tale somma per le spese supplementari del Consorzio, ed il costo dei prodotti petroliferi sostenuti dal Consorzio e per tutte le altre spese. Il Direttore sarà coadiuvato da una Commissione di cinque proprietari o dirigenti auto-trasporti eletti dai proprietari o dirigenti autotrasporti nella zona di Gorizia in una riunione convocata dal Direttore per lo scopo. 13. — Il Consorzio sarà sotto l’attiva direzione di un direttore che sarà nominato dal Governo Militare Alleato, il quale è autorizzato, soggetto all’approvazione del Governo Militare Alleato. II. — Il Consorzio sarà in ogni tempo sotto la sorveglianza e il controllo del Governo Militare Alleato. 15. —■ I conti del Consorzio saranno presentati in periodi stabiliti al Governo Militare Alleato e la persona o le persone designate all’uopo dovranno essere designate dal Governo Militare Alleato. 11>. • Qualsiasi persona che trasgredisca a qualche disposizione di questa ordinanza sarà, se riconosciuta colpevole dal Tribunale Militare Alleato passibile di punizione con arresto o multa o entrambe, come stabilirà il Tribunale ; ed oltre a tale punizione potrà essere ordinata la confisca di quei automezzi che sono stati usati contrariamente alle disposizioni di questa ordinanza e di quelle merci o materiali trasportati con essi. 17. —- Questa ordinanza entrerà in vigore ovunque nella zona di Gorizia dalla data della sua prima pubblicazione. Data : 23 luglio 1945. A. C. SMUTS Tenente Colonnello Comandante la Zona PARTE III — CIVILE ISTITUTO DI CREDITO COMUNALE DELL’ ISTRIA Fola Elenco delle Obbligazioni comunali 4%% sorteggiate nella LXXI Estrazione avvenuta il giorno 28 settembre 1945. da Cor. 100 (Lire 60.—) N.ri 30, 51, 330, 442, 477, 496, 547, 553. 565. 7.36, 836, 882 da Cor. 1000 (Lire 600.—) N.ri 32, 99, 298, 474, 509, 7.72, 1088, 1156, 1221. 1222, 1307, 1112, 1647, 1770, 2635, 2683, 2757 da Cor. 5000.Ure 3000.—) N.ri 34, 204. 678, 736, 1032 Pagabili dal 1 gennaio 1946. Pota, 28 settembre 1945 ISTITUTO DI CREDITO COMUNALE DELL’ISTRIA No. 4 DELLA GAZZETTA GOVERNO MILITARE ALLEATO INDICE paet;e ì COMANDO DI TRIESTE Ordine No. 25 - Istituzione del Centro Autotrasporti...........3 Ordine Amministrativo No. 5 - Comitato di Controllo dell’Ufficio Agricoltura....18 Ordine Amministrativo No. 6 - Nomina di Murata Candido, Pogassi Giuseppe, Farci Luigi, Marcon Giovanni Aldo, Simone Pasquale a vari incarichi.......................19 Ordine Amministrativo No. 7 - No lina del Presidente e del Vicepresidente della Zo. ì di Trieste................................20 Ordine Amministrativo No. 8 - A . ina del Direttore del Centro Autotrasporti.20 Ordine Amministrativo No. 9 - Nomina di giudici..............................21 PARTE 2 OMA DI TRIESTE Ordine di Zona No. 2 - Contee 'elle Cooperative Operaie...................................7 Ordine di Zona No. 3 - Amiì zione della Comunità Ebraica...................7 Ordine di Zona No. 4 - Disci ento delle ore di chiusura di alberghi, bar, ecc. ..8 Ordine di Zona No. 5 - Com >, Sesana.........................................9 Ordine di Zona No. 6 - Eeg>- nti riguardanti alloggi...........................10 Ordine di Zona No. 9 - Ufficio t ’>dlcio.................................................11 Ordine di Zona No. 10 - Ammiri: •azione del comune di Ponchi.............................11 Ordine di Zona No. 11 - Custode degli Albi delle Professioni ed Arti.....................12 Ordine di Zona No. 12 - Amministrazione del comune di Grado..............................12 Ordine di Zona No. 14 - Commissione di Epurazione per le Professioni ed Arti.............13 Ordine di Zona No. 15 - Amministrazione locale di Trieste................................13 Ordine di Zona No. .16 - Consiglio . i Trieste............................................14 Ordine di Zona No. 17 - Nomino, I Presidente della Camera di Commercio, ecc. ...15 Ordine di Zona No. 18 - Nomina el Presidente della Commissione di Vigilanza ....15 Ordine di Zona No. 19 - Amministrazione locale di Monfalcone.............................16 Ordine di Zona No. 20 - Direttore dell’Opera Nazionale Invalidi di Guerra................16 Ordine di Zona No. 21 - Presidente della Commissione di Vigilanza della Stanza di Compensazione...................................................17 Ordine di Zona No. 22 - Consiglio dell’Area di Staranzano................................17 Avviso di Zona No. 1 - Commissione di Epurazione........................................21 ZONA DI POLA Ordine di Zona No. 2 - Divieto di rimozione di materiali da costruzione..................25 Ordine Amministrativo - Nomina del Consiglio Municipale e del Segretario Comunale. .24 Ordine Amministrativo - Nomina del Comandante del Porto...................................25 Avviso di Zona - Modifica della denominazione del Sovraintendente Scolastico .23 Avviso di Zona - Pagamenti di determinati debiti...................................36 ZONA DI GORIZIA Ordine di Zona No. 3 B - Poteri del Presidente del Comitato Distrettuale..................28 Ordine di Zona No. 4 - Nomina del Direttore del Distretto Militare......................28 Ordine di Zona No. 5 - Nomina del Commissario Straordinario per la Cassa di Rispa. nio, Gorizia............................................29 Ordine di Zona No. 6 - Nomina el Direttore déll’UFTEAL di Gorizia.......................29 Ordine di Zona No. 7 - Istituziov ' di Tribunali netta Zona di Gorizia...................30 Ordine di Zona No. 8 - Proprietà del ’’Nabavljalni zavod”, Gorizia.....................33 Ordine di Zona No. 9 - Registrai me di clienti in alberghi.................33 Ordine di Zona No. 10 - Nomina dell’Ispettore per il Servizio di Razionamento ....34 Ordine di Zona No. 11 - Istituzione del Consorzio Autotrasporti..........................34 Avviso di Zona No. 2 - Istituzione del Governo Militare diretto, Distretto 4, Gorizia. .26 Avviso di Zona No. 3 - ..................................................................27