ANNALES • Ser. hist. nat. • 12 • 2002 • 2 OCENE IN POROČILA/RECENSIONI E RELAZIONI/REVIEWS AND REPORTS, 269-273 OCENE IN POROČILA RECENSIONI E RELAZIONI REVIEWS AND REPORTS Alessandro De Maddalena: SQUALI DELLE ACQUE ITALIANE. GUIDA SINTETICA AL RICONOSCIMENTO. IRECO, Formello, 2001, 72 pp. Alessandro De Maddalena, the Italian shark specia­ list, had a key to identification of sharks in the Italian seas published in 2001. In a neatly designed booklet, supplemented by superb author's drawings, he pre­ sented all shark species occurring in Italian waters. The main objective of the booklet is a quick identification of sharks. Initially, the author acquaints us with some basic details about the anatomy and morphology of sharks, and eventually presents the booklet's major part, the identification key. The author did not opt for a classical dichotomous key, but offers several possibilities of elimination at the same time. Here it should be stressed that the key is intended for a wide range of readers, who are immediately advised to reach for specialist works if more thorough knowledge is required. Although a dichotomous key would no doubt be more appropriate, the author's unusual approach is very transparent and indeed fulfils its purpose - a quick identification of a selected shark species. The most extensive part of the booklet is dedicated to a detailed description of separate species. Each of them is pre­ sented with an accurate drawing and, below the picture, with its basic morphological characteristics, colour features and size. There follow details about its habitat, reproduction and dietary characteristics. Each de­ scription is concluded with a few words about the species's significance for fisheries and danger to humans. After describing all sharks occurring in the Italian seas, the author presents a form to be filled if we wish to cooperate with professional organisations dealing with sharks. This is followed by photographs which, however, may be superfluous, considering that they more or less depict sharks' cadavers, which are of course of no particular use to the readers. The con­ cluding chapter deals with the used bibliography and index of terms. The manual is certainly an important contribution to the Italian ichthyological literature. The simple, nicely designed and not too extensive booklet serves as a perfect basis for the identification of sharks. And its greatest quality are indubitably the author's drawings. Lovrenc Lipej Giovanni Nikiforos: FAUNA DEL MEDITERRANEO- GUIDA COMPLETA. Giunti Gruppo Editoriale, Firenze, luglio 2002, 366 pp. Appassionato come sono del mondo marino, re- centemente ho avuto modo di acquistare un libro fresco di stampa, ossia una nuova guida alia conoscenza della fauna marina del Mediterráneo. II volume é un'opera esaustiva che comprende piu di 3.500 specie di animali che popolano il Mar Mediterráneo. Purtroppo non sono riuscito a trovare alcuna infor- mazione sull'autore di quest'opera, al quale bisogna riconoscere il mérito di aver fatto una guida veramente facile da consultare anche per gli appasionati del- l'ambiente marino meno esperti, grazie anche al fatto che la descrizione di ogni singóla specie viene ac- compagnata da un'illustrazione a colori. 269 ANNALES • Ser. hist. nat. • 12 • 2002 • 2 OCENE IN POROCILA/RECENSIONI E RELAZIONI/REVIEWS AND REPORTS, 269-273 IO\ \ \ \ | \ l k l l O K D S FAUNA d e l E M : MEDITERRANEO GUIDA COMPLETA ■ftUut+y- W ni'1) 3500 s p e c ie TRATTATE 0 OLI Kl 5000 ILLUSTRAZIONI Nella prima parte del libro troviamo una sintesi del la storia e del le caratteristiche fisiche del Mediterráneo, nonché la descrizione dei piani e delle zone in cui viene suddiviso Lambiente marino. L'autore ha inserito anche le descrizioni dei gruppi in cui vengono suddivisi gli organismi marini e dei vari tipi di fondale e ha in breve spiegato i concetti di catena e di pirámide ali­ mentare. La seconda parte del libro e invece incentrata sulle principali caratteristiche morfologiche dei phylum che appartengono al regno anímale e sull'inquadra- mento sistemático. Di seguito troviamo le tavole ¡Ilústrate che si di- stinguono per la loro organizzazione estremamente pratica e percio di facile consultazione .anche per le persone prive di alcuna nozione di biología. Gli orga­ nismi, infatti, non vengono suddivisi seguendo Lordine sistemático ma in base alia loro morfología. Per esem- pio, esistono delle tavole che trattano gli animali con corpo vermiforme (molluschi, vermi, echinodermi) op- pure gli animali di aspetto inconsueto (spugne, tunicati, cnidari). Un'altra caratteristica positiva delle tavole e il fatto che la descrizione delle specie si trova sempre sulla pagina sinistra (pari) mentre Pillustrazíone corris- pondente e sulla destra (pagina dispari). Le iIlustrazioni possono apparire a prima vista un po' semplicistiche, ma in realta riproducono molto bene le caratteristiche morfologiche e cromatiche principali delPorganísmo descritto. Nel volume si possono comunque trovare del­ le inesattezze o degli errori ai quali faranno proba- bilmente caso soltanto i piu esperti del campo, ma la guida rappresenta senz'altro un'ottimo punto di par- tenza per una migliore classificazione delle specie os- servate in mare. Talvolta si rendera comunque neces- sario l'utilizzo di altre chiavi di determinazione. Le illustrazioni a colorí di ogni specie descritta rap- presentano davvero un grande vantaggio per il lettore. Personalmente sono rimasto molto colpito dal gran numero di opistobranchi trattati nella guida. Nell'ultima parte del libro troviamo delle tavole in cui vengono fatti dei confronti dimensional'! e una proposta dell'autore per la preparazione di un elenco dei nomi volgari dei pesci ossei del Mediterráneo. Immancabili il glossario e la bibliografía. Per concludere, la guida assomiglia in parte al volume "Fauna und Flora der Adria" di R. Riedel (Paul Parey Verlag, 1963), ma é basata su un diverso con- cetto. Innanzi tutto comprende solo la fauna marina, le illustrazioni sono si a colori ma per questo meno precise df quelle del Riedl, e per finiré include anche specie nuove, scoperte da poco (ad esempio Gobius kolom- batovici). II volume inoltre menziona anche i migranti lessepsiani, e non solo fra i pesci. AILautore va pertanto riconosciuto il mérito di stare al passo con le novita tassonomiche e faunistiche del Mediterráneo, dote che non dovrebbe mancare a nessun autore che voglia preparare un buon libro. Samo Alajbegovic Alessandro De Maddalena: LO SQUALO BIANCO NEI MARI D'lTALIA. IRECO, Formello, 2002, 144 pp. Alessandro De Maddalena is a devoted researcher into the biology of sharks, particularly the infamous Great White Shark. His latest book is in fact the fulfilment of the project entitled "Banca Dati Italiani Squalo Bianco", in which he gathered numerous data on the occurrence of the Great White Shark (Carcharodon carcharias) in Italian waters. On this occasion I must stress that Alessandro is far from a sensationalist dealing with this shark merely for the fact that it is the most dangerous shark species in the world in general. I would sooner characterise him as an attentive researcher who has decided to break the stereotypes about this man-eater, as referred to in some places. It could be said, in fact, that he deals with the Great White Shark as with one of the victims of man, who has greatly decimated it in the last few years. On the basis of data and pictorial material collected 270