Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 652/95 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € www.racebook.com/novi.matajur & SSG spet v Benečiji: na Lesah Claudia Raza espone dve predstavi 18. in 25. oktobra a Trieste e Cividale BERI NA 5. STRANI LEGGI A PAGINA 7 naš časopis tudi na spletni strani www.novimtajur.it mail: no vimataj ur@ spin.it imatajur v/ li flpn kLp nnki*fliinp ^ tednik Slovencev videnske pokrajine št. 37 (1816) Čedad, sreda, 2. oktobra 2013 Amministrare è anche fare politica “Non faccio politica”, si giustifica il sindaco di S. Pietro al Natisone, che può trarre un bilancio abbastanza sconfortante della sua amministrazione. L'esempio più recente è la costituzione dell'associazione intercomunale con Pulfero e Sa-vogna per gestire insieme alcuni servizi, dopo aver provocato l'affossamento dell'Unione dei tre Comuni che con grande fatica ed impegno, in primo luogo del personale degli uffici, era stata avviata e messa a regime proprio a quel fine, potendo contare anche su ulteriori finanziamenti pubblici. Fare e disfare è tutto un lavorare, vien da commentare. Ma è un'affermazione davvero sconcertante la sua. Come si può immaginare di amministrare un ente pubblico senza una costante interlocuzione con gli altri livelli istituzionali per porre alla loro attenzione i problemi del territorio, ma anche per contare ed influire sulle scelte che vengono prese altrove e ci riguardano? È politica o attività istituzionale? E dov'è il confine? È vero, la politica è oggi, anche giustamente, sul banco degli imputati, (jn) segue a pagina 4 Il Consiglio provinciale respinge la mozione di Dorbolò “La maggioranza è friulana, no al nome quadrilingue” “Non si può fare una prepotenza nei confronti della maggioranza, visto che in Provincia ci sono 126 Comuni friulani, 15 sloveni e 5 germanofoni”. Ha spiegato così il presidente Pietro Fontanini, durante la seduta del consiglio provinciale dello scorso 30 settembre, la sua contrarietà alla mozione presentata dal consigliere di opposizione (Sei) Fabrizio Dorbolò, che proponeva di aggiungere accanto alla denominazione in italiano e friulano anche quella in tedesco (Provinz Udine) e sloveno (Pokrajina Videm). Dopo l'in- tervento di Fontanini la maggioranza Pdl-Lega-Udc del Consiglio provinciale di Udine ha quindi respinto la proposta. Hanno votato a favore invece, oltre a Dorbolò, i consiglieri Pd e Federico Simeoni (Front furlan). È stato un dibattito dai toni piuttosto accesi quello innescato dalla mozione di Dorbolò. Undicesimo - e ultimo - punto all'ordine del giorno di un Consiglio sino a quel momento caratterizzato dal dibattito sul bilancio finanziario dell'ente, (ab) segue a pagina 2 Zaščitni zakoni osnova, treba pa jih je izvajati V okviru evropskega projekta Lex na posvetu v Vidnu o večjezičnosti v Fjk in Sloveniji Kako lahko zaščitni zakoni prispevajo k ohranjanju in razvijanju jezika in kulture manjšinskih skupnosti, v kolikšni meri se ti zakoni tudi udejanjajo, kako vse to vpliva na gradnjo identitete in kakšno je stanje slovenske, furlanske in nemške narodne skupnosti v Furlaniji Julijski krajini oziroma italijanske v Sloveniji? Na taka in podobna vprašanje so odgovarjali predavatelji na posvetu z naslovom »Od zakona do identitete preko jezika«, ki je bil v četrtek, 26. septembra, ko je bil tudi evropski dan jezikov, na sedežu videnske univerze v palači Antonini v Vidmu v okviru evropskega projekta Lex. (T.G.) beri na strani 3 t: 0D S JEZIKA ^UNGU* Manzini: “S Pokrajine Predsednik društva Ivan Trinko Michele Obit odpira posvet )) “S Pokrajine bi vsaj lahko poklicali...”, takuo je špietarski župan Tiziano Manzini v pandi ejak zvičer komentu vest, da bo Pokrajina Viden varnila ka-munski upravi študentski dom, ki ga šele lahko uporablja konvikt Paolo Diacono, čepru so donas v njem pristo-tni samuo učenci, učitelji an osebje, ki dielajo na dvojezični šuoli. Opozicija je odločno kritizirala župana zatuo, ker se ne loti zadost s stvarmi, ki zadevajo dvojezično šuolo, predvsem pa ima previč redke stike s funkcionarji an politiki od Pokrajine an Dežele. “Je devet liet, ki sem župan, pa niesam politik” je odguoriu Manzini. Občinski svet je pa na koncu soglasno sprejeu konvencijo s Pokrajino za uporabo študentskega doma. Sevieda je trieba sada videt, kdaj an kuo se bo sama Pokrajina obnašala glede tele zadeve. beri na 2. strani Appunto “Per castrarci meglio abbiamo speso tutto e lasciato che i soldi li prendano gli altri.” Firmino Marinig (consigliere comunale di S. Pietro, aproposito della chiusura dell'Unione dei Comuni nel2008) PROVINCIA DI UD PROVINCIE DI Občina podpisala konvencijo s kulturnim društvom Ivan Trinko za njegovo upravljanje -------------------------------------------------------------------------------------V-------------- Nov urad za slovenski jezik v središču Čedada Tudi Čedad je končno dobil svoj urad za slovenski jezik (okence). Občina Čedad je namreč prejšnji teden podpisala konvencijo s kulturnim društvom Ivan Trinko, ki bo dejansko skrbelo za vodenje tega urada. Dogovor najstarejšemu slovenskemu kulturnemu društvu v videnski pokrajini poverja to nalogo od 1. oktobra letos do 31. januarja 2014, z možnostjo podaljšave. Čedajski župan Stefano Balloch je namen občinske uprave, da ustanovi svoj urad za slovenski jezik, najavil septembra lani, ko je med njenim dvodnevnim obiskom v Benečiji sprejel tedanjo Poplave an plazuovi so v nediejo, 29. setemberja, nardil veliko škodo v slovensko ministrico za Slovence v za-naših dolinah, predvsem v garmiškem kamunu. N A 12. STRANI . mejstvu in po svetu Ljudmilo Novak. ______________________________________________ I beri na 4. strani Undici dicembre 2008 - 30 settembre 2013: poco meno di cinque anni dividono la cessazione dell’attività delPUnione dei Comuni (S. Pietro al Natisone, Pulfero e Sa-vogna) dal via libera dato da S. Pietro all’associazione intercomunale tra le stesse amministrazioni. Eppure, ha rimarcato l’opposizione consiliare di S. Pietro con Simone Bordon, Firmino Marinig e Fabrizio Dorbolò, alla guida del Comune c’è la stessa maggioranza: un ri-pensamento tardivo? Per il sindaco Tiziano Manzini “i tempi sono profondamente cambiati” e l’idea di riaccorpare una serie di servizi, partita proprio da lui, permetterà al Comune di risolvere almeno in parte annosi problemi legati all’attività degli uffici di urbanistica e lavori pubblici. Secondo Marinig, però, “va condannato il danno erariale che le tre amministrazioni hanno volutamente programmato con la chiusura dell’Unione ed il mancato avvio, all’epoca, dell’associazione intercomunale, un danno di 2 milioni di euro.” Manca soprattutto, è stata l’accusa dell’opposizione di S. Pietro, In consiglio comunale a S. Pietro la delibera della convenzione Associazione tra Comuni, l’opposizione attacca: “Senza fusione sarà fallimento” unica cinque anni fa a votare contro la chiusura, una visione che porti le amministrazioni delle Valli del Natisone ad attrezzarsi per la fusione, prima che questa venga imposta dall’alto. “Un accordo che non sia finalizzato alla fusione - ha ribadito Dorbolò - è un fallimento totale.” (m.o.) No a sloveno e tedesco, Provincia solo in italiano e friulano dalla prima pagina La mozione di Dorbolò proponeva di aggiugere alla denominazione in italiano e friulano anche quella in sloveno e tedesco sulle tabelle che riportavano il nome dell'ente, su quelle degli uffici e sulla carta intestata. Durante il dibattito era sembrato in un primo momento favorevole il gruppo del Pdl: “L'ordine del giorno mi sembra condivisibile” aveva dichiarato il capogruppo Renato Carlan-toni. Poi l'intervento di Fontanini che ha di fatto precluso la possibilità di approvazione. Oltre alla motivazione “democratica” il presidente ha addotto anche motivi tecnici: modificare il nome dell'ente richiede un passaggio dal consiglio dei ministri. Ed ha poi asserito come la Provincia si stia adoperando per il rispetto di tutte le realtà linguistiche vista l'istituzione dello sportello sloveno e le tabelle bilingui anche in sloveno nei comuni sottoposti a tutela. “Anche in vai Resia - ha precisato -dove abbiamo tenuto conto della volontà dell'amministrazione comunale che rappresenta la mag- Manzini sul passaggio del ‘college’: “Almeno una telefonata...” Maggioranza e minoranza consiliare di S. Pietro hanno approvato lunedì 30 settembre l’accordo di collaborazione con la Provincia per l’utilizzo dell’istituto ex magistrale e della Casa dello studente. Ma è un accordo che pare in parte superato dalla decisione del presidente Fontanini e della sua giunta di restituire al Comune il ‘college’, decisione che il sindaco Tiziano Manzini non si aspettava: “Almeno una telefonata dalla Provincia...”, ha abbozzato con un certo imbarazzo nel corso del consiglio comunale. Ma l’opposizione, con Fabrizio Dorbolò, non ha mancato di criticare il sindaco per quello che ritiene uno scarso impegno e poca predi- sposizione ad interloquire con gli apparati politici e amministrativi di Provincia e Regione. Manzini, dopo aver chiarito che “sono sindaco da nove anni ma non faccio il politico”, ha fatto sapere che avrebbe parlato prima con il rettore del convitto Paolo Diacono (a cui la Provincia aveva destinato la Casa dello studente che oggi ospita la scuola per l’infanzia e due classi della primaria bilingue), quindi si sarebbe recato a Palazzo Belgrado. Tutto però sembra ormai deciso, ed il passaggio non mancherà di avere conseguenze per l’amministrazione comunale. Con il ‘college’ avrà infatti a disposizione una struttura adeguata per ospitare almeno la scuola per l’infanzia e la primaria bilingue, ed allo stesso tempo un progetto in stasi per la ristrutturazione della vecchia scuola di viale Azzida. Kaj se dogaja v Sloveniji gioranza dei cittadini usando nella toponomastica il Resiano”. Deluso dall’esito Dorbolò: “In questo modo operate una discriminazione nei confronti delle comunità slovena e tedesca. Evidentemente in questa Provincia è più facile essere friulani che sloveni o germanofoni. Prendo atto -ha concluso il consigliere di S. Pietro - che il centro destra ha perso oggi un'occasione per superare muri e vecchi steccati, ma la mia battaglia su questi temi non si arresterà; parlerò ancora in sloveno in quest'aula come è mio diritto fare”. “Corretta” infine, sempre in sede di dichiarazione di voto, anche la posizione del Pdl: “Dopo la caduta dei confini la vera minoranza in questo territorio sono i friulani rispetto a sloveni e tedeschi -ha affermato Pietro Dri. L'approvazione di questa mozione non sarebbe compresa dalla stragrande maggioranza dei friulani, porterebbe un dispendio inutile di energia e non servirebbe ad ovviare un presunto disagio sociale non sentito da nessuno.” (a.b.) Slovenski javni dolg letos prvič čez maastrichtsko mejo Ali v Slovenijo prihaja tako imenovana trojka? Ali bo država potrebovala pomoč za sanacijo svojega bančnega sistema, katerega težave so eden glavnih krivcev za hudo krizo, v kateri se je v zadnjih letih znašla Slovenija? To so vprašanja, ki si jih tako v Sloveniji kot drugod postavlja marsikdo. Odločilni bodo vsekakor naslednji tedni. Prav v teh dneh je namreč zapadel rok, do katerega naj bi Slovenija Evropsko komisijo prepričala, da lahko izvede primerne ukrepe za stabilizacijo javnih financ oziroma da bo do leta 2015 javni primanjkljaj (deficit pubblico) spet pod maastrichtsko mejo 3%. Do 15. oktobra pa mora, tako kot vse ostale države v EU, Evropski komisiji poslati v presojo proračun za naslednji dve leti. Statistični urad Republike Slovenije je medtem napovedal, da bo letos proračunski primanjkljaj, tudi zaradi sredstev, ki bodo potrebna za dokapitalizacijo bank, skoraj dve milijardi evrov. Bruto dolg države (debito pubblico) pa bo po ocenah urada letos znašal 22 milijard evrov ali 63,1 odstotka BDP (PIL). To bi bila naj višja mera doslej, obenem pa bi bilo tudi prvič, da Slovenija prekorači maastrichtsko mejo 60%. V primerjavi z italijanskim javnim dolgom, ki je presegel 130% BDP, se zdi ta številka nizka, pri tem pa je treba upoštevati, da je slovenski javni dolg pred izbruhom svetovne gospodarske krize leta 2008 znašal samo 22% BDP. To pa pomeni, da se je v petih letih po- večal za skoraj 278%. Vse tri vlade, ki so Slovenijo vodile (ali jo še) v tem kriznem obdobju, to se pravi Pahorjeva, Janševa in tista Alenke Bratušek, so skušale čim bolj omejiti državne izdatke, politika varčevanja pa vsaj zaenkrat ni prinesla zaželjenih rezultatov. Prav v zadnjih dneh je bil sprejet predlog proračuna, ki predvideva 8,6 milijarde evrov prihodkov in 9,6 milijarde evrov odhodkov. Proračunski primanjkljaj bi tako znašal eno milijardo evrov oz. 2,9 odstotka BDP, leta 2015 pa 2,5%. Do leta 2017 pa naj bi prišlo do izravnave prihodkov in odhodkov. Proračun mora sicer odobriti še parlament, Bratuškova pa je že napovedala, da namerava nanj vezati zaupnico. Proračun je med prvimi ocenil nekdanji premier in prvak največje opozicijske stranke SDS Janez Janša, kije dejal, da seje država s proračunom za prihodnji dve leti dokončno poslovila od ambicije, da se sama izkoplje iz krize, zato vladi svetuje, naj prizna svojo nesposobnost, da reši situacijo in naj mednarodne institucije čim prej zaprosi za pomoč. Z odlašanjem bo cena vsak dan višja, pogoji za Slovenijo pa ostrejši, je opozoril. Na njegove kritike se je takoj odzval finančni minister Uroš Čufer, kije prepričan, da ni potrebe, da bi razmišljali o prošnji za mednarodno pomoč. Minister meni, daje proračun ustrezno naravnan, ob rezultatih stresnih testov bank pa bodo pripravili postopek za financiranje sanacije bančnega sistema. Sanacija se je zaradi testov, ki jih je zahtevala EU, zamaknila za pol leta. kratke.si “La sentenza sul caso Patria è vergognosa per la giurisprudenza e un’offesa all’intelligenza” Lo ha dichiarato l’ex premier sloveno Janez Janša dopo la lettura delle motivazioni per la sentenza sul caso Patria per cui è stato condannato a giugno in primo grado a due anni di carcere. Janša era stato accusato di aver ricevuto nel 2006 tangenti per favorire l’acquisto di 135 veicoli corazzati, 110 dei quali completamente equipaggiati, per un valore totale di 278 milioni di euro, tra la società finlandese Patria ed il governo sloveno. L’ex premier sloveno, che si dichiara innocente, già dall’inizio del procedimento nel 2011 aveva annunciato che subito dopo il verdetto ricorrerà in appello. Il Pii sloveno continua a diminuire, la tendenza sarà invertita solo nel 2015 Secondo le previsioni autunnali dell’Umar (Ufficio per le analisi macroeconomiche e lo sviluppo) l’economia slovena non mostrerà segnali di ripresa fino al 2015 (+0,4%). Il Pii, che nel 2012 è diminuito del 2,5% e che ha già registrato nei primi sei mesi di quest’anno un ulteriore calo del 3,2%, dovrebbe infatti diminuire ancora nel 2014. Il rapporto autunnale rileva una situazione più negativa rispetto alle previsioni estive: secondo gli ultimi dati il Pii dovrebbe subire nel 2014 una riduzione dello 0,8%, mentre qualche mese fa si prevedeva un calo dello 0,2%. L’inflazione dovrebbe raggiungere quest’anno il 2,3%. Tra i potenziali compratori della Radenska il gruppo San Benedetto e la Pepsi Cola? H gruppo sloveno Pivovarna Laško ha messo in vendita, tra l’altro, la Radenska. Secondo alcune fonti, tra i potenziali compratori della famosa acqua minerale slovena, ci sarebbe anche il gruppo italiano San Benedetto che nel 2011 ha ricavato dalle vendite più di 710 milioni di euro ed è presente in più di ottanta paesi in tutto il mondo. La San Benedetto due anni fa era interessata all’acquisto della Fructal, passata poi in mani serbe. Intanto la banca Unicredit, in qualità di consulente di vendita del gruppo Laško, sta cercando altri potenziali compratori. Tra questi ci sarebbe anche l’americana Pepsi Cola. Cambio satellite per i canali sloveni, ma non per TV e Radio Capodistria TV e Radio Capodistria rimangono sul satellite HotBird di Eutelsat, posizione orbitale 13 gradi Est. Le due emittenti restano anche nella piattaforma digitale italiana Tivù-Sat. Accolte quindi le richieste della Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana di Capodistria che si è subito attivata presso tutte le istituzioni. Tutti gli altri programmi della RTV Slovenia invece, con ieri, 1. ottobre, si sono trasferiti sul satellite Eutelsat 16A. La presenza sul satellite di TV Koper Capodistria è resa possibile, dal 2009, dai finanziamenti del Ministero degli Affari esteri Italiano tramite l’Unione Italiana. s prve strani Srečanje je organiziralo Kulturno društvo Ivan Trinko, kot eden izmed številnih partnerjev z obeh strani meje, ki sodelujejo pri tem projektu, katerega vodilni partner je Slovenska kulturno-gospodarska zveza. Prvi del posveta, ki ga je povezoval Roberto Dapit, je bil namenjen predstavitvi posameznih manjšinskih skupnosti. Za to so poskrbeli Marianna Kosič (Slori), Franco Finco (Furlansko filološko društvo) in Roberto Bonifacio (Italijanska unija), ki so skupaj sodelovali že pri projektu Eduka, preko katerega so dijakom višjih šol v Italiji in srednjih šol v Sloveniji posredovali vrsto podatkov o organiziranosti posameznih manjšin in o zakonih ter listinah, ki njihov položaj urejajo, ter predsednik nemškega združenja Kanaltaler Kul-turverein Alfredo Sandrini. Spregovorili so o področjih, na katerih so posamezne skupnosti aktivne, o manjšinskih medijih (tako o tiskanih kot o radiu in televiziji) oziroma oddajah v teh jezikih, pa tudi o političnem predstavništvu manjšinskih skupnosti. Glede tega je prišla na dan razlika med Slovenijo in Italijo, saj ima italijanska skupnost v Sloveniji zagotovljeno eno mesto v parlamentu in 10% mest v občinskih svetih na dvojezičnem območju. Poslušalci pa so med drugim tudi izvedeli, kako je pri nas in v Sloveniji z izobraževanjem v manjšinskih jezikih oziroma na katerih šolskih stopnjah se je mogoče naučiti teh jezikov. Tako se na primer zdaj furlanščine lahko učijo otroci in dijaki v vrtcu, osnovni in nižji srednji šoli, kar zadeva višje šole, pa se ponekod ta jezik poskusno uporablja kot učni jezik za določene predmete. Govor je bil tudi o zahtevi po trijezičnem pouku v Kanalski dolini, ki pa doslej še ni bila deležna pozitivnega odgovora. V šoli pa je vsekakor nemščina premalo prisotna, je ocenil Sandrini. Pomen učenja manjšinskih jezikov oziroma izobraževanja v njih pa je bil poudarjen tudi v drugem delu posveta, ki gaje povezovala Jole Na-mor in je bil namenjen odnosu med zaščitno zakonodajo, jezikom in identiteto. Svoja razmišljanja so podali Matejka Grgič, Maurizio Tremul, Marco Štolfo in Ace Mermolja. Na-glašena je bila potreba po tem, da “Nel nostro Paese mi sembra che ci sia ancora un’enorme ignoranza (intesa come ‘non conoscenza e consapevolezza’) della ricchezza linguistica e culturale presente sul territorio, oppure una conoscenza superficiale e confusa di cosa siano lingue e dialetti locali. Il peggio è che questa confusione non è limitata alla ‘gente comune’, ma coinvolge rappresentanti delle istituzioni e mezzi di informazione.” Alfredo Sandrini, presidente della Kanaltaler Kulturverein - Associazione culturale della Valca-nale, ha individuato da subito, nel suo intervento al convegno di Udine organizzato all’interno del progetto Lex, le difficoltà che, come rappresentante della comunità germanofona in Friuli, si trova ad affrontare. Le comunità di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia, ha spiegato, sono presenti in piccoli centri montani (Sauris/Zahre, 400 abitanti, Timau/Tischlbong, 400 abitanti) e in Valcanale/Kanaltal, circa 7.500 abitanti. Piccole comunità i cui obiettivi sono la valorizzazione delle risorse linguistica, storica, gastronomica, artigianale di zone operose e determinate a mantenere e sostenere in qualsiasi forma idiomi locali e numero di parlanti attivi e il cui impegno è di gran lunga antecedente le leggi di riconoscimento (L. 482 e L.R. 20/99). Le amministrazioni comunali (Sauris, Paluzza, Pontebba, Malborghetto/Valbruna, Tarvisio), l’associazionismo locale (Circolo culturale Giorgetto Unfer, Pro Loco, Gruppo Folcloristico Is gulda-na pearl, Gruppo Folcloristico Da Jutalan, Associazione Amici delle Alpi Carniche, Corale Teresina Unfer, a Timau; Circolo culturale Ferrante Schneider e Coro Zahre, a Sauris; Kanaltaler kulturverein a Tarvisio) e le istituzioni scolasti- 01 Alfredo Sandrini che hanno sempre condiviso questo sentimento, convinti che tale ricchezza può trasformarsi in opportunità di sviluppo sociale, economico e di crescita culturale per tutti. Fondamentale, negli ultimi decenni, l’attenzione e la collaborazione con l’Accademia delle Scienze di Vienna e con lo Sprachinselverein che hanno accresciuto la consapevolezza della propria ricchezza culturale tra la popolazione e hanno incoraggiato, anche con studi accademici specifici, la ricerca e la documentazione linguistica, pervenendo alla realizzazione di dizionari e grammatiche in comparazione con la lingua tedesca. Grazie alla legge 482 è nato il Co- brevi.it Concorso pilotato, due arresti a Messina Due docenti dell'Università di Messina, accusati di “aver gravemente inquinato un concorso” per ricercatore, bandito nel 2010, sono stati fermati ed ora sono agli arresti domiciliari. Sono Giuseppe Teti e Giuseppe Bisignano che avrebbe chiesto ed ottenuto una corsia preferenziale per il figlio Carlo che poi “vinse” il concorso. 5 gli indagati, tra questi i vertici dell'ateneo per non aver vigilato sulla formazione della commissione. Si tratta di malcostume purtroppo diffuso, più raro è l'intervento come in questo caso dell’autorità giudiziaria. Lo IOR rende pubblico on-line il suo bilancio Martedì 2 ottobre è un giorno storico per il Vaticano. In seguito agli scandali finanziari ed all'operazione trasparenza voluta da papa Francesco, è stato pubblicato per la prima volta il bilancio dello Ior che (al 31 luglio) chiude in positivo con un attivo di 87 milioni. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di riforma e ristrutturazione del sistema finanziario del Vaticano voluto dal papa, che ha anche costituito un G8 dei cardinali, un Consiglio composto da porporati di cinque continenti. Uno solo, Giuseppe Bertello, è italiano. Giro di poltrone a Intesa Sanpaolo Dopo nemmeno due anni al vertice di Intesa Sanpaolo Enrico Cucchiani si dimette, prende il suo posto il direttore generale dell'istituto bancario Carlo Messina, 51 anni. I vertici della banca hanno provveduto all'avvicendamento domenica, accelerando un percorso inevitabile dopo che il titolo aveva perso due miliardi di capitalizzazione in poche sedute, tra martedì e venerdì scorsi. Cucchiani, che nel 2011 aveva preso il posto di Corrado Passera, dovrebbe portarsi a casa tra stipendi mancati e buonuscita 7 milioni di euro. Cala l'inflazione aumenta l'iva Il carrello della spesa nel mese di settembre è stato meno caro, con i prodotti di più largo uso aumentati dell'1% su base annua e quindi in frenata rispetto al +1,7% di agosto. Lo comunica listat che evidenzia anche che si tratta del dato più basso dall'ottobre 2009. A causa della crisi di governo martedì è scattato invece l'aumento dell'Iva dal 21 al 22% che, secondo una denuncia di Codacons, graverà fino a 349 euro a famiglia su base annua. Aumentato anche il costo della benzina di circa 1,5 centesimi al litro (+1,4 il diesel). iSjgjnanjJl Zaščitni zakoni so osnova, treba pa jih je izvajati V okviru projekta Lex o ohranjanju manjšinskih jezikov Comunità di lingua tedesca, problematiche che diventano obiettivi mitato Unitario delle Isole Linguistiche Storiche Germaniche in Italia, che svolge azioni di promozione, anche presso le istituzioni, delle problematiche che coinvolgono tutte le realtà simili presenti nell’arco alpino. Problematiche che Sandrini ha evidenziato: le ore di tedesco nella scuola, oltretutto considerate seconda lingua, sono calate da tre a due a settimana, la carenza di strumenti didattici specifici, la formazione dei docenti per dare continuità all’insegnamento. Ma i problemi possono trasformarsi in obiettivi: sostenere le comunità perché restino in loco, favorire la permanenza per i nuclei familiari più giovani, operare congiunto delle istituzioni a livelli diversi, per condividere scelte per frenare il calo del numero dei parlanti, dare continuità alle trasmissioni video o radio, favorire e incentivare forme di ‘turismo linguistico’ e farne occasione di risorsa e sviluppo incoraggiando l’utilizzo della lingua presso gli operatori commerciali con adozione e uso di un ‘marchio di origine linguistica’ a riconoscimento dei prodotti della gastronomia e/o artigianali. se na narodno mešanem območju vsem omogoči izobraževanje v svojem jeziku, pa tudi učenje ostalih jezikov teritorija. Pri tem pa ne gre spregledati priprave učiteljev, ki je zdaj pogosto pomanjkljiva, kar še zlasti velja za poučevanje nekega jezika kot drugega jezika. Ob ugotavljanju rasti zanimanja za vpisovanje v slovenske šole pa je bilo tudi poudarjeno, da to še ne pomeni, da se na tak način avtomatično veča število uporabnikov kulturnih in drugih storitev, ki jih nudi slovenska skupnost. Raziskovalci in daj a očitno potrebna, ker jamči pravico do rabe manjšinskih jezikov na območjih, kjer je v preteklosti prišlo do asimilacijskih procesov, ki so bili v določenih primerih tudi bolj ali manj nasilni. Zakoni pa sami po sebi niso dovolj, če se ne izvajajo dosledno, to pa je pravzaprav problem tako v Italiji kot v Sloveniji in na Hrvaškem. Italijanska skupnost v Istri zato na primer razmišlja o okvirnem zakonu, ki bi združil vse predpise, ki zadevajo manjšinska vprašanja, in bi obenem predvidel tudi nači- ne za preverjanje njegovega izvajanja oziroma sankcije v primeru, da se ugotovijo kršenja. Kar zadeva zaščitni zakon za Slovence, kije vsekakor potreben nadgradnje oziroma izboljšav, je bila omenjena tudi njegova povsem različna percepcija s strani posameznih delov naše skupnosti. Udeleženci posveta pa so se vsekakor strinjali, da se lahko jezik ohranja in razvija samo, če se ga uporablja na vseh področjih, ne samo v domačih krogih. Posvet je sklenil project manager projekta Lex Livio Semolič, ki je med drugim tudi poudaril potrebo po vse tesnejšem sodelovanju med manjšinami in boljšem medsebojnem poznavanju, da se političnim predstavnikom predstavijo skupne zahteve, saj lahko postane naša dežela model oziroma delavnica sožitja in interkulturnosti ter večjezičnosti. (T.G.) kulturni delavci so ocenili, da je zaščitna zakono- s prve strani Pred tem je imela v zadnjem obdobju Občina dogovor z gorsko skupnostjo Ter, Nadiža, Brda (zadnja konvencija je zapadla prav 30. septembra), tako da so morali Ce-dajci, ki so želeli dvojezični osebni dokument ali informacije v slovenščini, do Spetra. Urad bo deloval na sedežu KD Ivan Trinko, vodila ga bo Lucia Trusgnach, za javnost pa bo odprt ob torkih in četrtkih od 10.30 do 12.30. Po mnenju predsednika kulturnega društva “gre za nadaljnjo možnost sodelovanja med našim Občina podpisala konvencijo z društvom Ivan Trinko za njegovo upravljanje Nov urad za slovenski jezik odprli v središču Čedada Con un comunicato il Comune di Cividale ha annunciato lunedì l’apertura dello sportello comunale bilingue italiano-sloveno realizzato in sinergia con il circolo Ivan Trinko. “Il Comune - fa sapere l’assessore Mario Strazzolini - ha già inoltrato domanda di contributo ai competenti uffici della Regione al fine dell’istituzione dello sportello linguistico in argomento. In attesa dell’esito della richiesta, l’amministrazione di fronte alla necessità di continuare a garantire quan- to previsto dalla legge si è prontamente attivata, giungendo a firmare un accordo con il Circolo di cultura slovena Ivan Trinko di Cividale che garantirà il necessario supporto agli uffici comunali, a titolo gratuito. Il Comune rimane l’unico referente nella gestione dello sportello in argomento e nei rapporti con gli utenti ed il circolo curerà i rapporti col pubblico mediante l’apertura operativa dello sportello bilingue. Ringrazio il Circolo per la preziosa collaborazione.” društvom in Občino Čedad, ki je pred tednom dni še enkrat priznala in ovrednotila slovensko prisotnost v mestu z izpostavljanjem uličnih napisov posvečenih Ivanu Trinku. Je pa to samo začasna rešitev problema, ki je povezan z izvajanjem 8. člena zaščitnega zakona za slovensko manjšino iz leta 2001. Ta predvideva da mora biti tudi v Videnški pokrajini oziroma v Čedadu, tako kot v Trstu in Gorici, slovenski urad, kije namenjen državljanom, ki se želijo posluževati pravic, ki jim jih zagotavlja zaščitni zakon.” Riforma complessiva degli enti locali ed un Comune unico per le Valli del Natisone Un momento del convegno del Psi. Da sinistra: Marinig, Nazzi, Martines e Dorbolò Il passaggio ‘storico’ della riforma degli enti locali che si accinge a presentare l'amministrazione regionale. Una riforma complessiva che andrà al di là dell'argomento su cui si sta appiattendo il dibattito pubblico, ossia l'abolizione delle province. Ma al convegno organizzato dal Partito socialista italiano, tenutosi a San Pietro lo scorso 20 settembre, ha tenuto banco anche l’idea di fusione per i sette comuni delle Valli del Natisone. All'evento hanno partecipato il consigliere (ed ex sindaco) di San Pietro Firmino Marinig, il consigliere provinciale di Sei Fabrizio Dorbolò ed il presidente della V commissione (Affari istituzionali e statutari, autonomie locali) del Consiglio regionale Vincenzo Martines (Pd). Moderatore Stefano Nazzi, segretario provinciale del Psi. “Secondo una mia stima, la sola fusione dei sette comuni delle Valli, un territorio omogeneo e una scelta che sarebbe rispettosa dell’identità linguistica della comunità, porterebbe un risparmio netto di circa un milione di euro all'anno”, ha affermato nella sua relazione introduttiva Marinig. Che, partendo proprio dal taglio dei comuni attualmente presenti sul territorio dello Stato, ha elencato tutta una serie di riforme istituzionali che, a suo di- re, porterebbero ad una riduzione dei costi, uno snellimento della burocrazia e una migliore efficienza della pubblica amministrazione. Realizzando, ha sostenuto Marinig, un federalismo che non sia solo fiscale. Con un Senato federale e una seria redistribuzione di competenze e risorse dallo Stato centrale alle Regioni secondo principi di solidarietà e sussidiarietà. E, ad un livello più vicino ai cittadini, l'istituzione di un ente intermedio fra Comuni e Regioni, competente su territori geograficamente e culturalmente omogenei. Mentre, ed è un punto su cui il consigliere di San Pietro ha insistito molto, bisognerebbe anche restituire autorevolezza ai Consigli comunali il cui ruolo, progressiva- mente svilito dalle riforme degli ultimi anni, è solo quello di ratificare le decisioni di Sindaco e Giunta con scarsissime funzioni di controllo sul loro operato. “Viviamo in un territorio che conta 5.800 abitanti divisi in sette comuni diversi. Dobbiamo trovare, oggi, almeno il coraggio di iniziare a discutere di fusione: una scelta che garantirebbe anche un maggior peso politico alle Valli del Natisone, nel rispetto di quelle che sono le nostre specificità rispetto ai territori limitrofi” ha affermato Dorbolò. “Quanto alla riforma che si prepara in questa legislatura regionale -ha spiegato - da consigliere provinciale ribadisco quanto affermato in campagna elettorale: è necessario procedere ad un superamento delle Province. Che si rende possibile, oggi, solo in presenza di una riforma complessiva dell'architet- tura istituzionale della regione. Chiudere le province senza una riorganizzazione delle competenze, altrimenti, non porterebbe alcun beneficio”. “Ci apprestiamo, in questa legislatura, a predisporre due riforme di portata storica: quella del settore sanitario e quella degli enti locali” ha affermato infine Martines. “Purtroppo il rischio di confusione è altissimo tanto che, in pubblico, la discussione pare sia ridotta al tema della chiusura delle Province. La riforma degli enti locali invece prevede una ridefinizione dei rapporti, fra funzioni proprie e deleghe, tra tutti i livelli istituzionali della regione. L'obiettivo è sì quello di ridurre i costi della politica, ma anche quello di far funzionere i processi amministrativi meglio di quanto avvenga oggi. In attesa delle linee guida che ci fornirà la giunta regionale, posso garantire che in ogni caso la riforma sarà ampiamente discussa in consiglio e sui territori. Intanto stiamo per approvare l'abolizione del terzo mandato per i sin-daci e l'introduzione della doppia preferenza di genere per le elezioni. Ci giochiamo molto della nostra credibilità con questa riforma: l'assetto istituzionale per la nostra regione dovrebbe diventare il biglietto da visita per la nostra specialità. E chiaro in questo senso - ha concluso Martines - che l'istituzione del Comune delle Valli del Natisone di-ventrebbe un modello per tutto il Friuli Venezia Giulia, (a.b.) Amministrare è anche fare politica dalla prima pagina Ma che cos’è la politica se non governare avendo un'idea di bene comune, un progetto di governo (a tutti i livelli) che faccia crescere una comunità ed un territorio tenendo conto degli interessi di ognuno, ma facendo prevalere l'interesse di tutti? Qualcuno dice che è un'arte. Certamente non è un'attività facile, ma se viene concepita in modo passivo e burocratico non solo non dà frutti, ma non è nemmeno necessaria o in altre parole non servirebbe eleggere un sindaco e dei consiglieri, basterebbero gli uffici comunali. sig. direttore, Lettere al direttore vorrei rendere pubblico il comportamento di alcuni amministratori locali, in questo caso, del comune di S. Leonardo. All’incirca un’anno fa fu completata l’opera di risistemazione della pubblica illuminazione nella frazione di Cosizza superiore; da subito furono evidenti alcune carenze rispetto alla precedente. Ovvero, alcuni punti luce erano stati tolti e altri spostati in punti non funzionali (non fanno luce su tratti di strada critici da percorrere a piedi). Dopo qualche mese dal completamento dell’opera, segnalai con una lettera all’assessore ai lavori pubblici la mancanza di quanto sopra, ricordandogli che essendo stati spesi dei soldi pubblici sarebbe stato giusto che il lavoro venisse eseguito al meglio. Passati otto mesi dalla mia, non ho ricevuto nessuna risposta. A questo punto ho pensato che, forse, scrivendo direttamente al sindaco avrei ottenuto un risultato migliore, ma non è stato così (sono passati sette mesi e nel frattempo abbiamo cambiato sindaco). Capisco anche che eravamo sotto elezioni per cui A Cosizza superiore carenze nell’illuminazione pubblica l’ex sindaco aveva cose più ‘importanti’ a cui pensare, credo però che in questo caso rispondere sia più un dovere che una cortesia, ricordando anche a chi è subentrato in questo ruolo che comunque bisogna farsi carico dei problemi esistenti. Penso onestamente che sia un dovere per ogni cittadino segnalare qualsiasi tipo di problema, come sia un diritto ottenere una risposta. Ritengo il comportamento di questi amministratori per certi versi ‘altezzoso’ per il ruolo che ricoprono, e forse un po’ di umiltà a volte non guasterebbe. Ho voluto far conoscere questa mia esperienza, per far capire alla gente che, pur vivendo in una realtà molto piccola, il comportamento dei politici anche se locali rimane quello dei loro colleghi a Roma, purtroppo sempre a discapito del cittadino e della comunità. Giorgio Zuodar “A Sverinaz lavori iniziati un anno fa e non ancora ultimati” Il Comune di Grimacco ha iniziato un anno fa dei lavori nel paese di Sverinaz e ancora non sono stati completati. A me hanno fatto solo danni. Prima mi hanno rotto la recinzione dell'orto e ho dovuto provvedere da sola a risistemarlo. L'ingegnere De Luca non ascoltava nessuno. L'impresario Raggioni nel corso dei lavori mi ha rotto l'aiuola all'interno della quale passava il tubo dello scarico della grondaia. Ed ora mi gocciola lungo le scale. Lui non vuol sentirne parlare. Quando gli ho detto che l'avrei denunciato, mi ha risposto: “Fai pure e prenditi l'avvocato, ne prendo uno anch'io e vedremo come va a fi-nire“. Il responsabile dei lavori Vogrig non si è mai visto, la sindachessa Fabello non fa altro che promettere “Sì, si. Ti fanno, ti fanno". Ernesta T. Uinterno della chiesa di San Bartolomeo a Clenia Avviata la collaborazione tra Comune e Pro loco Nediške doline Da Cividale alla scoperta della cultura e della religiosità delle Valli del Natisone r ‘Onkraj dreves’ di Sosič alla TK 1 Lo scrittore sloveno Marko Sosič presenterà giovedì 10 ottobre alle 18 nella Libreria triestina - Tržaška knjigarna, in via S. Francesco a Trieste, il suo libro ‘Onkraj dreves’ (Al di là degli alberi) scritto a To-polò nell’ambito del progetto Koderjana e pubblicato dalla casa editrice Novi Matajur in collaborazione con i circoli Ivan Trinko e Topolò-Topolo-ve. A presentare l’autore sarà Michele Obit, curatore del progetto e traduttore in italiano del testo di Sosič, che è corredato da illustrazioni di Fabio Scarabottolo. Prenderà parte all’incontro anche l’ospite di quest’anno del progetto Koderjana, la poetessa slovena Barbara Korun, che proprio quel giorno concluderà la sua permanen-| za nel paese di Topolò. Alla scoperta dei tesori dell’arte e del gusto a Cividale e nelle Valli del Natisone sabato 5 ottobre, con un’inedita e affascinante visita guidata ad alcune chiese della zona. L’iniziativa, ‘Incontro tra arte, cultura e religiosità’, nasce dalla collaborazione tra il Comune di Cividale e la Pro loco Nediške Doline/Valli del Natisone. “E un evento che vuole far avvicinare alle bellezze artistiche del territorio e alle sue peculiarità enogastronomi-che, uniche, attingendo anche al vasto e ricco bacino del turismo religioso e colto” spiega l’assessore al turismo del Comune di Cividale, Daniela Bernardi. Il programma prevede il ritrovo dei partecipanti alle 13 presso l’Informacittà di Cividale del Friuli, in piazza Paolo Diacono, e la successiva partenza per la passeggiata culturale. L’itinerario comprende, in prima battuta, la visita guidata alla chiesa dei Santi Pietro e Biagio, a Cividale, edificio sacro d’impianto gotico, risalente al XV secolo, con resti di affreschi coevi in facciata e nelTinterno. La visita prosegue, quindi, con mezzi propri, verso le Valli del Natisone: qui si potrà scoprire il fascino della chiesa di San Bartolomeo, a Vernasso di San Pietro al Natisone, costruita nella seconda metà del XV secolo e ristrutturata agli inizi del XVI in perfetto stile gotico sloveno della scuola di Škofja Loka. Sempre nelle Valli, tappa alla chiesa di S. Antonio, a Clenia, sempre nel comune di San Pietro, dove, grazie al alcune opere di restauro, sono venuti alla luce affreschi risalenti al XIV secolo. A conclusione degustazione di sapori della tradizione locale presso un agriturismo di Clenia. Il costo è di 15 euro a persona; la somma comprende la visita accompagnata e la degustazione con bevande incluse. L’importo va versato alla Pro Loco Nediške Doline/Valli del Natisone il giorno stesso, prima della partenza È gradita la prenotazione: in-formacitta@cividale.net, +39 0432 710460 orari 10/13-15-17; in-fo@nediskedoline.it, +39 349 3241168, orario 9-18, tutti i giorni. kultura SSG v Benečiji, jesenski program z dvema predstavama Tudi letos se nadaljuje sodelovanje med Slovenskim stalnim gledališčem iz Trsta in Inštitutom za slovensko kulturo iz Špetra ter društvoma Rečan in Ivan Trinko. Tako se v kratkem začne v telovadnici na Lesah jesenski program, ki oktobra predvideva dve predstavi (z italijanskimi podnapisi) z začetkom ob 20. uri. Prva bo v petek, 18. oktobra, ko bo SSG predstavilo znano delo dramatika Georgesa Feydeauja ‘Ne sprehajaj se no vendar čisto naga!’. Pod režijo Alena Jelena bodo stopili na oder igralci stalnega jedra SSG Tjaša Hrovat, Primož Forte, Luka Cimprič, Vladimir Jurc in Romeo Grebenšek. Dogajanje je postavljeno v dom novoizvoljenega poslanca državnega zbora, njegove visokoleteče ambicije pa moti muhasta, vselej premalo oblečena žena. Obdobje Belle Epoque, v katerem je najslovitejši mojster vodvila leta 1911 napisal to komično enodejanko, ne omejuje svežine in aktualnosti sporočila. Povzpetniki, skorumpirani politiki, novinarji rumenega tiska, naveličana žena poslanca, pomen javnega mnenja in tragikomični boj za neoporečno fasado so namreč teme, ki spontano ponujajo zanimivo, dodatno branje tudi publiki 21. stoletja. Druga predstava ‘Hozana tekočemu računu’ je v programu v petek, 25. oktobra in je avtoriski projekt tržaškega režiserja Giorgia Pi-sona. Igralci Maja Blagovič, Primož Forte, Tjaša Horvat in Vladimir Jurc bodo odigrali vrsto različnih vlog in hkrat odpeli Brecht-Weillo-ve songe, ki bogatijo Pisonovo Hozano. Spremljal jih bo na klavirju glasbenik Igor Zobin. ‘Hozana tekočemu računu’ temelji na pesmih iz treh različnih Brechtovih besedil in okrog njih splete niz raznovrstnih prizorov, katerih skupno izhodišče in vez je tema finančne krize. Zlom bančnega sektorja leta 2008, najprej v Združenih državah Amerike, nato pa še v Evropi, je dodobra pretresel in spremenil gospodarsko in socialno sliko vsakdanjosti povprečnega Evropejca. V njegovem besednjaku so se znašle nove, dotlej skoraj neznane besede, kot so recesija in tajkuni, na njegovem vsakodnevnem jedilniku pa težko prebavljiva mešanica političnih in finančnih mešetarjenj, postopen razkroj socialne (in pravne) države ter vedno večja negotovost. Iz predstave ‘Ne sprehajaj se no vendar čisto naga!’ la iz sna, brez katerih pri Marjeti pač ne gre. Kot je napisala Patricija Dodič o zbirki, “čarobnost, ki jo išče preko tisočih in ene noči, avtorica združuje z mistiko, ontologijo in močno simboliko, hkrati pa presega izrojeno seksualnost skozi valove dotika, ki jo preplavljajo s tvojimi dlanmi.” Pesniška zbirka je izšla pri založbi Amalietti & Amalietti. Pri izdaji sta pomagali tudi Občini Tolmin in Kobarid. ‘Jasa svetlobe’ so utrinki iz notranjega življenja pesnice, ki s skrajno občutljivostjo zaznavanja beleži svoj mali svet ljudi in stvari. Zbirka je izšla pri založbi Ekslibris. ‘Vonj po kandirani duši’ je barvit in dišeč mladinski roman, ki se pred bralcem vrti kot nenavadna mandala. Na predstavitvi sta sodelovali tudi Claudia Sa-lamant in Ina Stergar. Društvo PoBeRe predstavilo tri knjige v Kobaridu Marko Kravos v četrtek v Vidnu, 22. oktobra pa v Milanu V okviru niza srečanj Sintonie prireja center DARS iz Vidna v četrtek, 3. oktobra, ob 17.30 v knjigarni Feltrinelli v Vidnu, prvo prireditev, poimenovano: Incursioni poetiche nr. 1- Pesniški vpadi -prvič. Na njej bo svoje novejše pesniško ustvarjanje in zbirko ‘Sol na jezik / Sale sulla lingua’ predstavil Marko Kravos. Ob njem bodo nastopili še Roberto Dedenaro, Gabriella Musetti in Maria Sanchez Puyade. Svoje pesmi je Kravos bral tudi na knjižnem festivalu Porde-nonelegge in sicer v občinstva polni loži mestne hiše v soboto, 21. septembra. Prejšnji konec tedna, 27. septembra, je Kravos nastopil tudi v Murski Soboti v okviru strokovnega druženja mladinskih pisateljev Oko besede in sicer na eni od tamkajšnjih višjih srednjih šol. Njegova antološka zbirka poezije ‘V kamen, v vodo’ je bila namreč letos uvrščena kot bralni predlog za pisanje eseja za Cankarjevo nagrado na višji stopnji srednjih šol. Naslednja pesniška pot ga bo vodila 22. oktobra v Milan, kjer bo ob 18. uri gost Društva ‘Slovenci v Milanu’ in sicer v ugledni knjigarni Claudiana. Predstavila ga bo in se z njim pogovarjala Marina Lipovac Gatti s Katoliške univerze Sacro Cuore v Milanu. V petek, 13. septembra, je KD PoBeRe v Domu Andreja Manfrede v Kobaridu predstavilo pesniški zbirki ‘Aladin in mala morska deklica na koncu sveta’ Marjete Manfreda Vakar, ‘Jasa svetlobe’ Karmen Vidmar ter mladinski roman ‘Vonj po kandirani duši’ Alje Furlan. Besede avtoric in občutena glasba Viljema Gergoleta so se prelivale skozi poglobljena razmišljanja o življenju in svetu Dejana Fon Krajnika. V ‘Aladinu’ so zbrane tako pesmi iz zadnjih let kot še stare, neobjavljene, prozni poizkus ter sporoči- Il gioco più bello? La cura dell’orto con i nonni! Sono 82 i bambini che quest’anno frequentano l’asilo bilingue di S. Pietro Primi ‘disegnini’ dei bimbi, che quest’anno hanno cominciato a frequentare la scuola dell’infanzia bilingue di San Pietro al Natisone. Nonostante il numero (82, di cui ben 37 nel gruppo dei “piccoli), e le difficoltà “strutturali”, a distanza di qualche settimana dal suono della campanella, anche i più piccini, divisi in tre gruppi, si sono ambientati. Per loro c’è stata, lo scorso venerdì, la festa di accoglienza preparata dai bambini più grandi, e lunedi sono entrati in possesso dei loro nuovi contrassegni! Hanno avuto inizio tutte le attività e, co- me ci dicono le insegnanti, i bambini rispondo con entusiasmo agli stimoli. La routine, ormai si può dire, è avviata. l‘grandi’ sono di aiuto alle maestre e si sentono molto ”re-sponsabili” dei più piccolini, che non sono pochi! Tempo permettendo, si esce all’aperto il più possibile e... c’è già stata la prima raccolta autunnale nell’orto curato assieme ai nonni ed agli amici della Srebrna kaplja ed a qualche genitore. Chi ben comincia...! Pietro an Cristian sta pa takuo narisala miško (te parvi) an zajčka. V vartace pa vse tele dni smo čut tudi piet pesmice, ponovit pravljice, ki jim jih učiteljce pripovedujejo. Šli so tudi v vart, ki jim ga je skopu an tata an kjer so usadil zelenjavo s pomočjo Srebrne kaplje. Tele dni so šli pobierat kompier! Nie še pun miesac, odkar je dvojezični vartac odparu spet svoje vrata za sparjet naše otroke, pa te mali so že puno “dieta” opravii! Na teli strani so risbice, ki so jih narisali te buj mineni, tisti, ki so lietos začel hodit v vartac. So zajčki an miške, takuo se kličejo skupine v katere so razdelili te narbuj majhane. Pruzapru je še adna skupina, ki se kliče veverice, risbice tele skupine jih niemamo, saj so jih šele dielal, kar smo jih šli gledat! Bo pa za drugi krat. Tle par kraj videmo dielo od Fabiana (na čeparni) an od Davida, tle zdol pa od Alice an od Emme O. Claudia Raza: un bisogno infinito di esprimere attraverso le immagini, i colori e le parole A Trieste una mostra di libri d’artista, a fine mese un’esposizione delle sue opere a Cividale È un autunno fitto di impegni quello dell’artista cividalese Claudia Raza che, in quasi quarantanni di attività, si è fatta conoscere con 85 mostre personali e 450 collettive praticamente in tutto il mondo per la sua multiforme personalità creativa di pittrice, grafica e poetessa. Dal 21 settembre (e fino al 12 ottobre) sono esposti, nell’ambito della mostra personale “Rapsodie scritte” alla Biblioteca Statale di Trieste (in Largo Papa Giovanni XXIII 6) cinquanta “libri d’artista” per i quali Claudia Raza ha fabbricato la carta, scritto i testi e creato le immagini contenute nei libri. Il 25 ottobre invece, è in programma la vernice della sua mostra personale “Lungo il sentiero dei sentimenti - Siedi na stezi čustev” organizzata dal Circolo di cultura Ivan Trinko, nell’ambito della quale verrà esposta nella chiesa di S. Maria dei Battuti a Cividale del Friuli una selezione delle sue opere. “Quella per i libri d’artista è una passione nata nel 1990, quando ho seguito il corso del maestro Garcia Benavides a Venezia. È una forma espressiva questa, che mi intriga molto e che unisce la mia passione per la carta fatta a mano, per le parole e per le immagini. Per questi libri ho preso spunto dalla storia dei Longobardi, dalla natura, soprattutto quella del Carso che ha ispirato gran parte delle mie opere, da alcune storie vere, da alcune mie poesie, dai burattini e dalle marionette di Podrecca...”, racconta Raza a proposito della mostra a Trieste, aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 18.30 ed il venerdì ed il sabato dalle 8.30 alle 13.30. “A Cividale mi sarebbe piaciuto invece fare una mostra antologica, ma purtroppo non c’è abbastanza spazio.” Nel corso degli anni ha sperimentato numerose tecniche pittoriche e di incisione. Qual è però la forma di espressione che preferisce? “Dipende dai momenti... quando mi sento più interiorizzata, come nell’ultimo periodo, mi dedico so- prattutto all’incisione, alla xilografia e il carborundum (si usa la polvere di silicio). Il mio primo amore è stato però l’acquerello. Uso l’acrilico per le espressioni più forti, il pastello per quelle più ‘dolci’. Successivamente mi sono sperimentata anche nella pittura calli-grafica, combinando immagini e scrittura, ed anche nella serigrafia.” Negli anni si è fatta conoscere anche come poetessa. Quando è avvenuto il passaggio dall’arte figurativa alla letteratura? “A dire la verità ho cominciato a scrivere poesie già a dodici, tredici anni. Poi, trovando per caso qualche mio testo, mi hanno proposto di pubblicarle e così nel 1996 è uscito il mio primo libro. E ancora oggi ho diari pieni di testi che non sono mai stati pubblicati.” Ha qualche progetto particolare per il futuro? “Non saprei, dipende dalla mia prossima fonte d’ispirazione. Tutto ciò nasce dal mio bisogno di comunicare, di esprimermi. Così come l’uomo già nella preistoria sen- tiva la necessità di disegnare sui muri delle caverne, così io ho il bisogno infinito di condividere con gli altri le mie sensazioni. Quando mi viene un’idea, devo elaborarla subito e ci lavoro finché l’ispirazione non si esaurisce. Così c’è stato ad esempio il ciclo legato alle pietre del Carso e alle acque del Timavo, il ciclo legato ai fili d’erba, il respiro dell’esistenza, il ciclo sulla figura femminile che non ho mai avuto modo di esporre. Per lo più si è trattato di tematiche legate ad elementi naturali, che però simboleggiano situazioni psicologiche.” (T.G.) Prima del temporale, una delle opere della Raza che verranno esposte a Cividale 60CASA IA (Welcome, everybody). GOSTJE SEJMA CASA MODE Srečanja s publiko dvorana 9 Posebna razstava za šestdeseto izvedbo sejma casa moderna domestiche rivoluzioni V DVORANI 6 pohištvo, dodatki, vsakodnevni občutki 1953 I 2013 Matteo Marzotto Sreda 2. oktobra ob 18.00 Giuseppe J i n rsESE msisgii&g. Bortolussi www.casamoderna.it Četrtek 3. oktobra ob 17.30 Organizacija V sodelovanju s Sponzor Tehnični sponzor r T .. ■S SrajSjgs Camera di Commercio Udinew riere ì'iS® r- Udine FRIULADRIA AJvIGA Vittorio Sgarbi IT AGRICOLE Udine e Gonzia Fiere SpA S pokroviteljstvom Nedelja 6. oktobra FedermobilI j* FEDERAZIONE NAZIONALE Provincia di Udine Provincie di Udin ob 17.30 UDINE FIERE 28. SEPTEMBER 7. OKTOBER 2013 L'abitare in evoluzione. Welcome home. Tako sprejemamo goste sejma Casa Moderna. Dobrodošli v vašem domu.Vstopitevdnevne prostore ali, čeželite, obiščite področje pohištvenih dodatkov, opreme in predlogov vrhunskega dizajna nekaterih med najboljšimi mednarodnimi proizvajalci. Kakovost opredeljuje tudi ponudbo kopalniške opreme, oken, vrat, oblog, osvetljave in drugih rešitev za vaš dom. Kot v prejšnjih izvedbah bo tudi letos ena hala popolnoma namenjena biološkemu in okolju prijaznejšemu domu. Pridite na sejem, pričakujemo vas doma. Urniki za obiskovalce sejma: ponedeljek / petek 15.00_21.00 sobota / nedelja 10.00_21.00 doline / duline T6BJKX DOLINX_VXL TORAE Comune di l.usevera Komun Bardo « O MERCATINI ESPOSIZIONI ® o o XVIII EDIZIONE MENU 2013 11 TAVOLA NELL’ALTA VAL TORKE JESTI TOU TERSKI DOLINI TUTTI I FINE SETTIMANA DAL 12 AL 27 OTTOBRE 2013 www. comune, lusevera .ud. it Zgoraj desno vabilo v Terske doline na Burjanko in v gostilne, ki ponujajo domače dobrote, levo arhivski posnetek z Burjanke 2012 nifestazione benefica »Mille note per Jenny«: il 18 a Bardo presso la locanda »Bar Do - Nova coop« si esibirà il cantautore Francesco Imbrico, il 25 al bar Terminal di Zavarh ci sarà una serata dedicata al canto corale con i cori Barski oktet e Naše vasi e una cena allietata dalle fisarmoniche diatoniche. Il giorno successivo è in programma l'energico concerto rock con le migliori band locali al centro Lem-go di Ter. Ma non è ancora finita. Per gli amanti della natura, le grotte di Zavarh propongono un giro speleoturistico nei rami più remoti della grotta il 6 ottobre e un'avventura a lume di candela sulle orme dei primi esploratori il 13. Per chi cerca un'emozione forte il Parco naturale propone per sabato 12 ottobre la traversata dei Musi. Per maggiori informazioni si può consultare il sito internet istituzionale del comune di Lusevera. DOLINE DULÌ'NE V okviru evropskega projekta ERA ECO Regio Alpe Adria Otroci iz treh držav gostje Parka Julijskih Predalp Velika skupina osnovnošolcev iz Italije, Slovenije in Avstrije, pravz-prav z območja, ki ga pokrivajo trije parki v regiji Alpe Adria in sicer Biosphàrenpark Nockberge, Triglavski narodni park in Naravni park Juijske Predalpe, so pred nekaj dnevi preživeli zanimiv dan na Nevejskem sedlu. Skupaj s svojimi učitelji so imeli šolo v naravi, spoznali so naravne znamenitosti tega zaščitenega območja in obenem se spoznali med seboj. Pobuda sodi v projekt ERA -ECO Regio Alpe Adria, protagonisti katerega so že trije omenjeni parki. Cilj projekta je utrditi med- sebojne povezave in sodelovati pri razvoju treh regij. Trije parki imajo veliko skupnega: naravno bogastvo, staro tradicijo kmetovanja in obrti, vsi se nahajajo v gorskem okolju in pri vseh je potreba po trajnostnem razvoju podeželja. Tudi prostorsko so si zelo blizu, med njimi pa obstaja tudi veliko razlik začenši z jezikom. Da bi začeli premoščati pregrade in seznanili najmlajše o izrednem bogastvu, ki ga ščitijo in vrednotijo trije parki, so bile v projekt vključene tudi dejavnosti namenjene šolam iz treh sosednjih re- gij- Dan na Nevejskem sedlu je bil, kot rečeno, živahen. Zjutraj so se učenci z učitelji podali po didaktični poti “Carnet”, nato si ogledali razstavo o speleoloških raziskavah na Kaninu ter izvedli nekaj dejavnosti z gorsko reševalno službo Finančne straže z Nevejskega sedla in še posebej s psi. Popoldne pa so se vsi skupaj udeležili laboratorija in ustvarili mozaik v naravi. Učenci treh sosednjih dežel imajo v programu drugo srečanje, ki bo v polovici oktobra. Takrat pa bodo vsi gostje parka Biosphàrenpark Nockberge na Koroškem. KXNXLSKX DOLINX VXLCXNXLE slovensko kulturno središče Planika v Kanalski dolini organizira izbirni pouk slovenskega jezika za učence osnovne, srednje in višje šole. Tečaji so brezplačni in so strukturirani tako, da jih lahko obiskuje popoln začetnik ali pa kdor že delno obvlada slovenski jezik. Tečaji se bodo pričeli v četrtek, 3. oktobra, ob 17. uri za prvo skupino in ob 18. uri za drugo skupino na sedežu Planike v Ukvah. K€ZIJX_K6S1X Wsako saboto opuldné več ka tristi lit Po nas ta-na radio Trst A Parwo saboto otobarja počniivvajo te zimine tražmišjuni po nas tana Radio Trst A. Tražmišjun jè wsako saboto opuldne anu na se teže dulgo pul ore. Tu-w tražmišjuni se če rumunet od riči ka se dilajo ta-po Reziji, da ka je novaga, se če pušliišat naše pravice anu se če morèt pa pošliišat naše wize anu našo ritiro. To so več ka tristi lit ki je isa tražmišjun anu karjè judi je rumunilo wse ise lita: naši ti parlitni jiidi, ti mladi, utruce, prešidintavi od asočac-jun, šindikavi, naši jiidi posvite. Tražmišjun more lehku se pošliišat pa ta-na interneto. Pa ta-na sito www.rezija.com se morejo pošušet w žiwo. Ogni sabato a mezzogiorno va in onda dalla sede regionale della Rai di Trieste, all’interno dei programmi in lingua slovena, la trasmissione “Te rozajanski glas”. Con il primo sabato di ottobre ha inizio la nuova serie di trasmissioni che si concluderanno l’ultimo sabato di giugno. Si può ascoltare la trasmissione in ogni parte del mondo sul sito www.rezija.com, sito dell’Associazione culturale “Museo della Gente della Val Resia”, del Circolo culturale resiano “Rozajanski Dum”, del Gruppo Folkloristico “Val Resia” e del Coro femminile “Rože majave”. (LN) Ottobre “caldo” con concerti, feste paesane e gastronomia per tutti i weekend del mese “Jesti tou Terski dolini - A tavola nell’Alta Val Torre”, l’ormai tradizionale manifestazione culinaria della Terska dolina promossa dal Comune di Bardo aprirà la ricca agenda di eventi ottobrini della valle. Sabato 5 ottobre, alle ore 18.30, si terrà al centro Lem-go di Ter l’inaugurazione della kermesse che coinvolge tutti e sette i ristoranti della valle che saranno impegnati ad offrire menù tipici a prezzi contenuti per i successivi fine settimana del mese. Nell’occa- sione saranno distribuite le eleganti brochure dell’edizione 2013 e i ristoratori offriranno un assaggio delle prelibatezze della loro cucina. Ciascuno di loro sarà “premiato” con un piatto ricordo personalizzato dai disegni di Lisa Toscani. Novità di quest’anno è l’apertura a Ter-Pradielis della “Taverna allo Skarifič”, nome dedicato al dispettoso folletto dal cappello rosso che abita i boschi della Terska dolina. La gestrice Nicoletta Olivo ha in mente di personalizzare l’arredamento con immagini legate ai personaggi mitici delle leggende della valle e di organizzare serate a tema con letture di racconti e fiabe. “Jesti tou Terski dolini” non è però solo gastronomia. Da qualche anno la manifestazione fa da vetrina a tutti gli eventi di ottobre della valle. Il 12 e 13 si parte con la Burjanka di Bardo che ha in programma mercatini, piatti tradizionali, il prestigioso concerto del quintetto di ottoni “I. Zajc” dell’Opera di Rijeka e passeggiate con l’asinelio in collaborazione con il Parco naturale. Domenica 20, i festeggiamenti si sposteranno nel piccolo borgo di Sedlišča che organizza una bella festa di paese d'altri tempi. Gran finale con ben tre concerti nell'ambito della ma- Pri Sks Planika v Ukvah izbirni tečaji slovenščine Tudi v šolskem letu 2013-2014 Kultura & ... Kulturno srečanje v Špetru v petek, 4. oktobra Društvo beneških umetnikov in Srebrna kaplja vabita v slovenski kulturni dom na srečanje z društvom Most, Užto Ajdovščina. Ob 18. uri bo otvoritev razstave. Sledijo nastopa folklorne skupine Most in zbora Rečan. Razstava na Vartači v soboto, 5. oktobra Zadruga La Sorgente, Občina So-vodnja in Planinska družina Benečije vabijo v center za obiskovauce na Vartači, kjer bojo ob 20. uri od-parli razstavo Planinske zveze Slovenije “Življenje pod Triglavom”. Potle bo veselica. Santa messa a Sv. Kocjan domenica 6 ottobre La parrocchia di Vernassino con le comunità di Mezzana e Pon-teacco invitano alla santa messa presso la chiesetta di San Canzia-no. Partenza da Vernassino alle 11, alle 12.30 presso le rovine della chiesetta si terrà la messa. Seguirà il momento conviviale con pranzo al sacco. In caso di maltempo la messa si terrà a Vernassino alle 11.30. Literarna delavnica v Špetru v ponedeljek, 7. oktobra Kd PoBeRe in Inštitut za slovensko kulturo vabita v slovenski kulturni dom v Špetru, kjer bo od 14. do 20. ure delavnica pod mentorstvom Patricije Dodič in Tomaža Mahkovica. Udeleženci naj imajo s sabo pesmi ali/in prozne tekste. Burnjak a Masseris domenica 13 ottobre Alle 10.15 la messa in occasione del 45. anniversario della consacrazione della chiesa. Alle 13 caldarroste, ribolla, zuppa di castagne e funghi. La castagnata (sotto la chiesa) è promossa dalla Pro Loco Matajur. Šport & izleti Pohod v podutanski dolini v nediejo, 6. otuberja Planinska družina Benečije vabe na pohod v okolici Sv. Lenarta, kije parmieren za vse. Zbirahšče je ob 8.30 pri šolah v Škrutovem, prihod v Podutano parbližno ob 13. uri. Na domu Anne an Paola pašta za vse. Info: Joško (328 4713118) Telovadba/Palestra s PdB od srede, 9. otuberja Planinska družina Benečije par-pravja tečaj telovadbe, ki lietos bo an-krat na tiedan, v sriedo, od 19. do 20. ure, v telovadnici sriednje šuole v Špietre. Za se vpisat an za vse druge novice: Daniela 0432 714303 in Flavia (0432 727631) v večernih urah. Gita e castagnata con il CAI domenica 13 ottobre Il CAI Val Natisone organizza un’escursione lungo i sentieri che toccano la Mala Jama, Velika Jama, Ta pod Figouco, Ta pod Čelan, Terci-monte, chiesa di San Giovanni, Var-tača, Ieronizza e Savogna. Partenza alle 8 dal piazzale della pesa di Savogna. L'escursione, di circa 4 ore, è adatta a tutti. A seguire pastasciutta e castagnata. Sono graditi dolci. Info: Massimiliano (349 2983555). Faimarathon a Cividale domenica 13 ottobre La Faimarathon, promossa dal Fondo Ambiente Italiano, è una camminata culturale aperta a tutti. Si parte dal sagrato della chiesa di S. Martino tra le 09.30 e le 10.30. Il Natisone sarà protagonista dell’itinerario di circa 4 km con 13 tappe: belvedere sul Natisone, Palazzo Padani, mura antiche, S. Giorgio in Vado, Ponte Nuovo, Mulinuss e Casa Alpini, Palazzo Bonessa, Ponte del Diavolo, Ipogeo Celtico, riva della Bros-candola, Giardino del Monastero, Piazzetta e Chiesa di S. Biagio. Arrivo in Via Borgo Brossana. Quote: 6 euro i singoli, 10 euro coppie e famiglie con figli fino a 14 anni. Na Glasbeni matici v Špetru in Bardu zbirajo vpise za novo šolsko leto A S. Pietro e Lusevera aperte le iscrizioni alla scuola di musica Z novim šolskim letom 2013-14 so se spet začeli tudi tečaji na Glasbeni matici v Špetru. Promocijske cene za tečaje violine, flavte in čela. Novost: tečaj jazz petja! Vpisovanja so odprta tudi na podružnici v Bardu, kjer se lahko otroci in odrasli pod vodstvom prof. Davida Tomazetiča učijo igrati klavir, kitaro, diatonično harmoniko in električni bas. Pouk bo ob ponedeljkih in torkih popoldne v prostorih etnografskega muzeja. Glasbena šola nudi možnost dveh poskusnih lekcij. Zainteresirani naj pokličejo ob ponedeljkih ali četrtkih med 14. in 18. uro na številko 0432/727332. ★ ★ ★ Sono aperte le iscrizioni per l'anno 2013-14 alla scuola di musica della Glasbena matica di San Pietro al Natisone e a Lusevera. A S. Pietro sconti promozionali per i corsi di violino, flauto e violoncello. Novità: canto jazz! A Lusevera, dove è possibile studiare pianoforte, chitarra, fisarmonica diatonica e basso elettrico con il maestro Davide Tomasetig, i corsi si terranno il lunedì ed il martedì pomeriggio presso il museo etnografico. La scuola di musica offre la possibilità di seguire due lezioni di prova gratuite. Per maggiori informazioni chiamare il numero 0432/727332 (il lunedì o il giovedì tra le 14 e le 18). Approfondimenti S-Prehodi na TV Koper posvečeni Matajurju Na TV Koper so se vrnili »S-pre-hodi« po skupnem čezmejnem območju, ki jih vodita Špela Lenardič in Mitja Tretjak na televiziji Koper Capodistria. Prva oddaja, ki je bila na sporedu včeraj, je bila namenjena Benečiji. V poletnih mesecih so se namreč ustvarjalci oddaje podali na Matajur in se sprehodili po krožni poti treh občin, ki tam odslej še tesneje povezuje prijatelje iz obeh strani nekdanje meje. Ustavili so se tudi v koči Planinske družine Benečije. Nato so se odpravili še v Čedad, kjer seje občinska uprava ob 150-le-tnici njegovega rojstva posebej poklonila Ivanu Trinku in mu posvetila mestno ulico. Posnetek lahko najdete na internetu, v delu spletne strani http://ava.rtvslo.si/predvajaj/v-zivo-tv-koper-capodistria/tv.kpl/, ki je namenjen oddajam. Letošnja ljubljanska jesen je umetniško obarvana z Ljubljanskim 30. grafičnim bienalom, ki je največja in ena najbolj odmevnih grafičnih prireditev na svetu in poteka od 14. septembra do 24. novembra 2013. Zaradi jubilejne tridesete obletnice bo letos, poleg osrednje razstave, bienale obsegal tudi dve tradicionalni razstavi nagrajencev prejšnjega bienala, razstavo o zgodovini bienala (v Galeriji Cankarjevega doma), mednarodni simpozij ter spremljevalne razstave - umetnostne satelite. Na razstavah nagrajencev 29. bienala bosta letos predstavljena prejemnica Velike nagrade Regina José Gaiindo (v Galeriji Jakopič) ter častni nagrajenec prejšnjega bienala Mikloš Erdely (v Muzeju sodobne umetnosti Metelkova - MSUM). Razstava gvatemalske umetnice Regine José Gaiindo z naslovom Ura anatomije izpostavlja telo, seksualnost, feminizem in urbanost, ki so nadgrajeni s problemi globalizacije, kapitalizma in biopolitike. Galindova je skupaj z drugimi umetniki svoje generacije ustvarjala in razvijala svoje delo v letih Jubilejni 30. grafični bienale Pismo iz slovenske prestolnice največjega nasilja v državi ter v letih politične modernizacije po obdobju državljanske vojne. MiklósErdély (1928-1986), lanski častni nagrajenec bienala, je bil umetnik, arhitekt, pisatelj, pesnik, filmski ustvarjalec in ena od ključnih figur na področju neoavant-gardne in konceptualne umetnosti na Madžarskem. Spremljevalne razstave bienala bodo na ogled na Ljubljanskem gradu in v Galeriji Kresija v Ljubljani, v Calcografia National v Madridu in v Torre di Porta Nuova v Benetkah. V Galeriji Kresija, na Stritarjevi ulici, si bo mogoče ogledati razstavo Grafični ateljeji Joana Miró-ja, za katero je kuratorka razstave izbrala pet umetnikov, ki so svoja dela ustvarili v Mirójevih ateljejih, Wolf Vostell, Wayne Crothers, Democra-cia, Antonio Miralda in mlada skupina umetnikov, ki je nastala pod okriljem Patricie Gómez iti Marie Jesus Gonzalez. Poleg del omenjenih ustvarjalcev bo na razstavi tudi pregled celotnega ustvarjalnega postopka IX. grafike iz serije Psi Joana Mirò j a. V Cankarjevem domu bo na ogled razstava “Grafični bienale, ki predstavlja vse od 1955” zgodovino ljubljanskega bienala z arhivskimi posnetki, osebnimi pričevanji, pismi in drugimi dokumenti, ki spremljajo razvoj bienala. Osrednja razstava bienala, Pre- kinitev (Interruption), predstavlja in izpostavlja nekatere vidike razvoja grafike v sodobnem času, predvsem tiste, ki imajo nov in zanimiv pristop do tradicionalnih metod in tehnologij tiska. Razstava na Ljubljanskem gradu, instalacija Robert Morris: iz dnevnikov 1961-1967, je nastala v produkciji bienala leta 2003 in predstavlja reprodukcije risb iz umetnikovih beležnic med letoma 1961 in 1967. V parku Tivoli, na Jakopičevem sprehajališču, kjer so tudi drugače na ogled raznovrstne in zanimive razstave, pa bo na ogled 188 fotografij umetnika Charlesa Juhasza-Alvarada. Za vsa prizorišča in razstave, ki niso brezplačne, je mogoče kupiti skupno vstopnico in se tako sprehoditi po nekaterih najbolj znanih in privlačnih ljubljanskih znamenitosti, hkrati pa se seznaniti s svetom grafičnega oblikovanja in deli različnih sodobnih umetnikov. Teja Pahor Weekend condizionato dalle cattive condizioni atmosferiche: molte le gare rinviate nelle categorie giovanili Pareggio in rimonta del Reai Pulfero Nel campionato di Promozione Valnatisone sconfitta dalla 013 -Juniores ko con il Tolmezzo Nel campionato di Promozione per il secondo anno consecutivo la 013 ritorna a casa da San Pietro al Natisone con i tre punti in tasca. Nel derby con la Valnatisone gli ospiti sono passati in vantaggio con Matteo Cencig, pronto a spingere in rete il pallone sfuggito di mano al portiere locale Tion. La reazione locale si esauriva con l'incrocio dei pali centrato da Del Degan. Nella ripresa il ‘patatrac1 con la sfortunata deviazione di Emanuele Chiacig nella propria rete. La squadra locale ha cercato il pareggio, ma i ragazzi ospiti guidati da Paolo Cencig non hanno corso nessun pericolo. Gli Juniores della Valnatisone hanno ospitato il Tolmezzo. Sotto di un gol siglato al 36’ da Selenati, hanno pareggiato i conti al 26' della ripresa con Enrico Bacchetti. Due minuti più tardi i camici sono passati in vantaggio con un colpo di testa di Candussio. La Valnatisone ha cercato insistentemente il pari, senza riuscirci. Secondo visto protestare il difensore Deana passo falso che è stato espulso. Sulla conse- degli Allievi guente azione la Buiese ha pareg- della Valna- giato i conti. Con il morale a terra, tisone che a la Valnatisone ha cercato il succes- Buia, pur so, ma la sfortuna e gli errori in fa- giocando se offensiva non hanno dato esito una buona positivo ed hanno portato alla se- gara ed es- conda segnatura dei padroni di ca- sere passati sa... una beffa! in vantag- Non si è giocato l'incontro tra gio con il l'Aurora e la Forum Julii per il cam- gol realizza- po impraticabile, to da Free- Stessa musica per i Giovanissimi man, hanno della Valnatisone e per la Forum Ju- subito la lii, con i campi di gioco di S. Pietro reazione e S. Leonardo impraticabili, dei padroni Sabato 5 ottobre, dalle ore 15, di casa fa- inizieranno i campionati degli Esor- voriti da dienti, Pulcini e Piccoli Amici che una svista vedranno in scena le squadre di Au- arbitrale dace e Valnatisone. che, inver- Nel campionato amatori il Reai tendo un Pulfero, passato in vantaggio per fallo di un primo, si fa recuperare e sorpassa- giocatore re dal Torean che, nel finale, è raglocale, ha giunto dai ragazzi guidati da Seve- rino Cedarmas. Autori delle reti Andrea Dugaro e Moreno Valentinuz-zi. Nota curiosa: i due fratelli Claudio e Luca Bledig (nella foto) si sono trovati in campo da avversari. E iniziato il campionato di Prima categoria del Friuli collinare per la formazione del Drenchia/Gri-macco targata Al Cardinale. Impegnata in trasferta a Tolmezzo, pur centrando cinque pali e con un gol regolare annullato, ha rimediato alla fine una sconfitta immeritata. Ha iniziato con un pareggio il campionato di Seconda categoria la Savognese. Andata in gol per prima con Francesco Zufferli, la squadra è stata poi raggiunta dal Risano. In Terza categoria la Polisportiva Valnatisone si è imposta in trasferta alla squadra di Resiutta andando a rete con Marco Debegnach. Gara d’esordio rinviata, su richiesta degli avversari, per l'Alta Val Torre che avrebbe dovuto affrontare il Bar da Milly. Paolo Caffi Gara ciclistica nelle Valli del Natisone Domenica 6 ottobre, organizzato dalla Ciclistica Forum Iulii, avrà luogo Tll° Trofeo Banca di Cividale, gara riservata alla categoria Juniores della Federazione ciclistica italiana, che da quest'anno è denominata Gran Premio Valli del Natisone. I partecipanti si misureranno su quel circuito di 12 km, da ripetere dieci volte, che nel 2012 ha visto primeggiare per distacco Seide Lizde, portacolori della nazionale italiana juniores ai recenti Campionati Mondiali in Toscana. La gara, patrocinata dalla Provincia di Udine e dal Comune di San Pietro al Natisone, partirà alle ore 10.00 da via Alpe Adria a San Pietro al Natisone. Interesserà le località di Azzida, Ponte San Quirino, Vernasso, Oculis, Biacis, Cras, Tiglio e San Pietro al Natisone. A Tolmino nella gara di ritorno del torneo internazionale di bocce risultati calendario classifiche Promozione Promozione Pulcini Valnatisone - 013 0:2 Pro Cervignano - Valnatisone 6/10 Valnatisone - Bearzis 5/10 Juniores Juniores Centrosedia - Audace 5/10 Valnatisone - Tolmezzo Camia 1:2 Torreanese - Valnatisone 7/10 Piccoli Amici Allievi Allievi Valnatisone - Union 91 5/10 Bujese - Valnatisone Amatori 2:1 Valnatisone - N. Sandanielese/B 6/10 Forum Julii - Reanese 6/10 Amatori Amaranto - Al Cardinale 7/10 Reai Pulfero - Balon Club Torean Tolmezzo - Al Cardinale 2:2 2:0 Giovanissimi Carioca - Savognese 7/10 Savognese - Risano 1:1 Bearzi - Valnatisone 6/10 Alta ValTorre - Resiutta 5/10 Resiutta - Polisportiva Valnatisone 0:1 Forum Julii - Reanese 6/10 Poi. Valnatisone - Braulins 7/10 Promozione 013, Torviscosa 10; Torreanese, Vesna 9; Juventina, Sangiorgina 8; S. Giovanni 5; Valnatisone, Pro Ro-mans, Trieste calcio, Pro Cervignano, Sevegliano 4; Zaule Rabuiese, Terzo 3; Ronchi 2; Isonzo 0. Juniores Manzanese, Lumignacco, Pro Fagagna 6; Gemonese 4; Flaibano, Virtus Corno, Tolmezzo 3;Tricesimo, OI3, Torreanese 1 : Valnatisone, Flumignano 0. Allievi Bujese 4; Academy Udinese*, Tricesimo* 3; Tarcen-tina*, Buiese*, Reanese*, Aurora* 1 ; Forum Julii**, Pagnacco*, Valnatisone, OI3**, Gemonese**, Osop-po 0. Giovanissimi (reg.) Tricesimo, Tolmezzo 4: Nuova Sandanielese, Bear-zi, Union Martignacco 3; Valnatisone, Rangers 0. Giovanissimi (prov.) OI3 6; Cassacco*, Cussignacco*, S. Gottardo*, Rea- nese 3; Nimis*, Chiavris* 1 ; Buttrio**, Gemonese**, Aurora*, Tarcentina*, Forum Julii*, Moimacco*, Venzone* 0. Amatori (Serie A1 ) Chiopris Viscone, Cerneglons 6; Reai Pulfero 4; Bc Torean* 1 ; La Rosa*, Remanzacco, Leon Bianco 0. Amatori Lete (Prima Cat.) Majano 2; Adorgnano, Warriors 1 ; Al Cardinale, Bil-lerio, Campeglio, Amaranto, Sediliis, Tolmezzo, Garden, Campagna 0. Amatori Lete (Seconda Cat.) Ospedaletto, Redskinns 2; Savognese, Risano 1 ; Al Sole due, Racchiuso, Carioca, Friulclean, Moby Dick, Turkey pub, Orzano, Bressa 0. Amatori Lete (Terza Cat.) Polisportiva Valnatisone, Cisterna 2; Sammarden-chia, Blues 1 ; Alta ValTorre, Braulins. Moimacco, Bar da Milly, Fancy club, Over Ganners, Trep, Resiutta 0. * una partita in meno Cividale conquista il Trofeo Gusto e Mario Sabato 21 settembre si è giocata la gara di ritorno del tradizionale incontro di bocce a quadrette. Dopo il successo ottenuto nel mese di luglio, i bocciofili civida-lesi si sono imposti per 10:6 anche nella località slovena, in occasione del 40.anno della manifestazione, conquistando definitivamente il trofeo messo in palio per ricordare gli ideatori del torneo Gusto e Mario. La gara di Tolmino, favorita dalle buone condizioni atmosferiche, è iniziata di buon mattino e si è conclusa nel tardo pomeriggio. Questa la classifica per quadrette: 1. Osgnach; 2. Iuretig; 3. Lavrenčič; 4. Živec; 5: Olivo; 6. Šavli; 7. Fagotto; 8. Moravec. Una parte della gara è stata ripresa dalla Rai e dalla TV di Capodistria che hanno dato lustro a questa manifestazione. Al termine è seguita una ric- ca cena allietata da canti che hanno concluso la giornata sportiva. A tutti i bocciofili è stata donata una targa nominativa che ricorda la propria partecipazione alla gara del quarantenario. Un riconoscimento è andata anche a Marina per ricordare suo padre Mario, fondatore di questo torneo amichevole. Raggiunto il traguardo del quarantesimo, gli organizzatori si sono dati appuntamento per cercare di continuare questi incontri che sono sempre proseguiti, anche nei tempi difficili, senza interruzioni. kronaka Folklorna delavnica: pridita plesat z nam Vsak p andiejak od 7. otuberja do 4. november j a an na koncu... predstava za publiko Praznik kostanja an sladčin go par Muoste Pravejo, de kostanja ga nie lietos (pruzapru gaje malo že vič liet), pa burnjake jih vseglih organizavajo. Cai, Planinska (lietos bo v garmiškem kamunu, v Seve, v ne-diejo, 20. otuberja), prò loco Matajur, v Bardu... vsako nediejo, bo par kajšnim kraju liepa an ”dobra” parlož-nost za “počastit” telo sadje, ki je bluo ankrat njegadni "bogatija” za naše družine. An že ku parbližno 30 liet bo praznik kostanja tudi go par Muoste an tisti od Komitata iz Klenja bojo skarbiel, za de puode vse po pot vsako nediejo otuberja popudan. Takuo, kije navada, bo tudi kotiček sladkih dobruot, ki jih napravejo naši ljudje doma an jih bo Caritas ponujala vsiem, ki pridejo gor h Muostu. Kar s tem zaslužijo, bojo pomagal potriebnim tle doma an po sviete. V nediejo, 6. otuberja, parnesejo sladčine farani iz Po-dutane, Sriednjega, Gorenjega Tarbja an Kravarja, v nediejo, 13. otuberja, fare, ki spadajo pod podbonieški ka-mun, v nediejo, 20. otuberja, pa tiste, ki so pod Špietram. Zadnjo nediejo bojo na varsti farani iz Dreke, z Lies, Sauodnje an Tarčmuna. “Kako” lieto od tega sta plesal v beneški Folklorni skupini Živanit? Al pa, vam je všeč plesat an se navast plese iz Benečije, Zgornjega Posočja an Bregin-jskega kota? Pridita an vi na Folklorno delavnico (laboratorio di danze popolari), ki bo vsak pandiejak, od 19. do 21. ure, dvakrat v Kobaridu (v domu Andreja Manfrede), trikrat v Spietre (v dvorani Slovenskega kulturnega centra). Se začne 7. otuberja v Kobaride (ušafamo se v Špietre v Domu slovien- ske kulture, ob 18.30, za iti kupe gor). Zadnjo srečanje bo v pandiejak, 4. no-vemberja. Delavnico bo vodu Boris Laharnar an za pokazat plese iz Zgornjega Posočja (Alta valle dell’Isonzo) an Breginjskega kota pridejo zraven tudi plesauci folklorne skupine Razor iz Tolmina. Na stuojta zamudit tele parložnost an za se vpisat pokličita hitro Marino na Inštitut za slovensko kulturo v Špietre (0432 727490). Quest'anno la 37. edizione della Festa della montagna è stata caratterizzata da importanti novità. L’inaugurazione dell'osservatorio astronomico ed il sentiero dei tre comuni (Savogna-Pulfero-Koba-rid) sono stati gli eventi che hanno valorizzato ancor di più la nostra attraente montagna. La palestra di arrampicata mobile nei pressi del rifugio Pelizzo, ha dato un giusto tocco di dinamismo alla manifestazione. Il tutto si è svolto accostandosi a quello che è l'evento principale della giornata: la messa in vetta al Matajur. Per molti partecipanti rimane il punto cardine della giornata, un rito che ormai è entrato e si è radi- novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorni urednik: MICHELE OBIT Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mall: lnfo@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 39 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 03 S 01030 63740 000001081165 SWIFT: PASCITMMXXX Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T: +39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € Miedihi v Benečiji Grmek doh. Lucio Quargnolo 0432. 723094 - 700730 Hlocje: v pandiejak an sriedo od 11.30 do 12.00, v četartak od 15.00 do 15.30 Podbonesec doh. Vito Cavallaro 339 6971440 - 0432.726378 Podbuniesac: v pandiejak an sriedo od 8. do 11. ure; v petak od 17. do 19. ure Sriednje doh. Lucio Quargnolo Sriednje: v torak od 15. do 15.30; v petak od 11.30 do 12.00 Sovodnje doh. Vito Cavallaro 0432.726378 Sovodnje: v torak od 8.00 do 10.00 doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Sovodnje: v petak od 9.00 do 10.00 doh. Valentino Tullio 0432.727558 Sovodnje: v torak an petak od 18. do 19. ure Speter doh. Valentino Tullio 0432.504098-727558 Špietar: v pandiejak, četartak an saboto od 9. do 10. ure ; v torak an petak od 17. do 18. ure doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 8.30 do 11.30; srieda, petak od 16.00 do 19.00 doh. Vito Cavallaro 339 6971440 Špietar: v torak od 17. do 19. ure; v četartak an saboto od 9. do 11. ure Pediatra (z apuntamentam) doh. Flavia Principato 0432.727910/339.8466355 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 17.00 do 18.30; v sriedo an petak od 10.00 do 11.30 Svet Lenart doh. Lucio Quargnolo Gorenja Miersa: v pandiejak, sriedo an petak od 8. do 11. ure; v torak an četartak od 16.00 do 19.00 doh. Vito Cavallaro Gorenja Miersa: v pandiejak od 17. do 19. ure; v petak od 8.00 do 10.00 Za vse tiste bunike al pa judi, ki imajo posebne težave an na morejo iti sami do špitala “za prelieve”, je na razpolago “servizio infermieristico” (tel. 0432 708614). Pridejo oni na vaš duom. Nujne telefonske številke CUP - Prenotazioni telefoniche visite ed esami..........................848.448.884 RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale (Ospedale di Cividale).. .0432 708455 Centralino Ospedale di Cividale 7081 Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 4. DO 10. OKTOBRA Čedad (Fornasaro) 0432 731175 Srednje 0432 724131 Rezija 0433 353004 Ukve 0428 60395 Amico Spazzacamino s/ Pulizia camini e canne fumarie v/ Videoispezioni v Manutenzione stufe e caldaie SICCO AI+EX MANUTENZIONE VERDE (manutenzione prati, taglio siepi, potature...) Legna da ardere dei nostri boschi @ 388.9336040 cell. 3337564923 pulizia = sicurezza Festa della montagna nel segno della tradizione cato nelle abitudini delle nostre genti. Il Club Alpino Italiano Val Na-tisone, da sempre affezionato a questa bella tradizione, pure quest'anno ha organizzato l’escursione che, partendo da Vernassino, ha raggiunto il Matajur per assistere alla celebrazione. Alle 7.15 davanti alla chiesa di Vernassino, nonostante il tempo non promettesse nulla di buono, una quarantina di escursionisti si sono dati appuntamento per condividere questa giornata. Lungo l'itinerario, che ha toccato le rovine delle chiese di San Canziano e San Giorgio, non sono mancate le sorprese. Mentre la pioggia si faceva sempre più insistente, siamo stati accolti nella baita dei cacciatori di Rod-da. Ad attenderci Mauro, che ci aveva preparato polenta, formaggio ed un buon bicchiere di vino. Alla ripresa del cammino la pioggia aveva cessato di cadere. Guadagnato il Passo di Glevizza e constatata la presenza di solchi sempre più profondi lasciati dagli amanti della downhill (corsa in discesa con biciclette speciali) abbiamo proseguito verso le malghe di Mersino dove, proprio durante il passaggio della nostra comitiva è nato un agnellino. Da qui il passo alla vetta è stato breve, giusto in tempo per assistere alla messa celebrata da don Natalino Zuanella. Dopo gli interventi dei politici, la festa ha preso il sopravvento. C’è stato il tempo per rinsaldare le importanti amicizie alpine nate sulle nostre montagne. Particolarmente festosi e sentiti sono stati gli incontri con gli amici dei club alpini di Kanal, Breginj e Kobarid. I ricordi delle escursioni estive sono stati rivissuti tra un brindisi e l’altro, coronando una splendida giornata, nata nel segno di una bella tradizione. AFFITTO casa nel comune di San Leonardo, fondovalle. Per informazioni: 339.1400142 gjgfei 339 1741488 * mozrupo@virgilio.il focebook.com/Amed6o Sturom AUTISTA PRIVATO - NOLEGGIO CON CONDUCENTE SERIETÀ • CORTESIA • PROFESSIONALITÀ Per una casa sicura Pulizia camini, sfalcio aree verdi e abbattimento piant^jn tree climbing. Presta la giusta attenzione al luogo in cui vivi àMOl d/j Sto&w JKwjdnjy Poplave an plazuovi nardil veliko škodo v Nediških dolinah Kar se vičkrat vide po televiž-jone, de se gaja po Italjii, se je te-lekrat zgodilo an tle par nas. V ne-diejo se je na vse naše doline ulilo tarkaj daža, deje napunu čez mie-ro studence an patoke, ki par vič kraj so poplaval njive an senožeta, klance an cieste. Par vič kraj so se utargali plazuovi. Močnuo je udarlo še posebno v garmiškem an dreškem kamunu (fotografije so ble narete pru v te-lih kamunah), kjer se je splazilo blizu vasi an hiš, ku v Malem an Velikem Garmiku. Splazile so se tudi cieste, takuo de v nediejo popudan an v pandiejak se nie moglo iti do Garmika, če ne par nogah po stazi iz Platea. Le zavojo plazuovu so za-parli pot, ki iz Hlocja gre gor na Trušnje. Drugje so se le blizu vaseh al dol na kako ciesto potačil debeli kamani, drievja, glerin, zemlja, kar je še posebno nagobarno za vse, ki se po ciestah uozejo za iti na dielo al v šuolo. Seda, ki pišemo telo novico, so še na diele kamunski možje za rešit cieste, de ne ostanejo vasi odtargane od sveta. Jesen je tu an vsi vemo, de par- naša daž: al je pru, de se imamo bat vsaki krat, ki videmo velike, čarne oblake, ki se gor nad nam lovjo? AUTORIZZATO DAL COMUNE Dl PULFERO DISPONIBILE PER TUTTI I TIPI Dl TRASPORTI OSPEDALIERI - UFFICI SPESA GIORNALIERA - AEROPORTI LUOGHI DI INTERESSE TURISTICO INFORMAZIONI 333 50 22 919 Luca Gosgnach (Mersino) Telo vam jo mi povemo... Gaspodinja vpraša diklo: - Nina, al je biu kajšan tle, kar me nie bluo tle doma? Nina hitro odguori: - Ja gospa! - An duo je biu? - Ist, gospa! - Ne, sam mislila, če je paršu kajšan! An Nina: - Ja, vi gospa! ★ ★ ★ Toncu nie bluo všeč se previč trudit, vse-glih pa je gledu dielo... An dan gre na urad za zaposlovanje v Čedad (centro dell'impiego) an dije: - Rad bi ušafu tako dielo, kjer nie trie-ba se previč trudit! Se srečanje biu, saj so mu dal dielo kot vratar (custode) na britofe. Kak dan pot-le, Tonca se je že odpoviedu, je že zapustu službo. Vprašal so ga, kuo je tuo, deje pustu dielo, an on hitro je odguoriu: - Tako službo so mi dal, de je ki! Tam so vsi ležal, samuo ist sam se muoru trudit! Miha je šu h zobozdravniku, dentistu. So mu storli se usedint an zobozdravnik mu je kuazu: - Odprite usta za dobruoto. Miha jih je hitro odparu. Zobozdravnik ga je pogledu an...: - Nie trieba, de jih takuo na šaroko odprete! - Zaki, de ne? Saj ste jau, de me bote var- tu! - Ja, bom vartu... pa ist ostanem zuna!