Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € www.racebook.com/novi.matajui ZSKD nagradila Ado Tomasetig Naš intervju za izredne dosežke na kulturnem področju z Almo Hlede naš časopis tudi na spletni strani BERI NA 5. STRANI BERI NA 8. STRANI mui.novmatajur.it imata j ur iviriiluncLp iinliroiiriu ^ tednik Slovencev videnske pokrajine št. 16 (1844) Čedad, sreda, 23. aprila 2014 Asilo nido trasfrontaliero? “Cancelliamolo” Mettere su famiglia sta diventando una scelta sempre più difficile. Con la disoccupazione giovanile a livelli monstre, la precarizzazione dei contratti, la scarsissima disponibilità delle banche a concedere mutui, le giovani coppie faticano a progettare ciò che sta assumendo i contorni di un'impresa. Che diventa quasi eroica per quanti scelgono di vivere nei nostri piccoli comuni montani. Dove ai problemi di cui sopra si aggiungono quelli di una terra che patisce ancora le conseguenze della recente marginalizzazio-ne, per cinquantanni estrema periferia a ridosso di un confine che divideva l'Europa in due. E dove oggi, in un mondo in cui abitudini e necessità sono cambiate velocemente, i servizi scarseggiano più che altrove. Nelle Valli ad esempio non c'è un solo asilo nido. Se entrambi i coniugi lavorano, come oggi è necessario, diventa difficile trovare una struttura a cui affidare i bambini fino ai tre anni. Ed è pensando a queste situazioni che l'amministrazione uscente di Pulfero ha pensato al nido trasfrontaliero. Trasfrontaliero perché è l'unica soluzione possibile per tenere in piedi una struttura del genere in un comune dove altrimenti le domande sarebbero troppo poche. Poco più in là, a Caporetto, hanno il problema contrario: tanti bimbi e pochi posti disponibili nel nido comunale. La sinergia tra queste due realtà porterebbe dunque solo benefici a entrambe le comunità. E il gran numero di domande di genitori interessati è lì a dimostrarlo. Poi però ci sono le elezioni e nel programma della lista di destra, che candida Camillo Melissa, c'è scritto fra i punti da realizzare “cancellazione del progetto di asilo nido sloveno-italiano, in contrasto con la prospettiva della valorizzazzione dell'identità locale”. Per qualcuno evidentemente l'identità locale comprende dunque la chiusura ermetica del confine, (a.b.) Z evropskimi volitvami prvič vpliv na prihodnjo politično usmeritev EU Med 22. in 25. majem bodo v državah članicah Evropske unije volitve, na katerih bodo, kot določa Lizbonska pogodba, izvolili 751 poslancev (vključno s predsednikom), ki bodo naslednjih pet let v evropskem parlamentu zastopali več kot 500 milijonov državljanov. V Italiji in Sloveniji bomo volili 25. maja. Poslanski sedeži so na podlagi pogodb EU med države razdeljeni po načelu padajoče sorazmernosti, kar pomeni, da imajo države z večjim številom prebivalstva več sedežev kot manjše države. Največ mest pripada Nemčiji (96), kiji sledijo Francija (74), Velika Britanija in Italija (obe 73). V Sloveniji izvolijo osem poslancev. Ena od pomembnih novosti je, da bodo morale države članice EU prvič v zgodovini upoštevati rezultate evropskih volitev, ko bodo predlagale kandidata za novega predsednika Evropske komisije, ki bo jeseni nasledil Joséja Manuela Barrosa. To pomeni, da imajo sedaj volivci jasen vpliv na odločitev, kdo bo prevzel krmilo vlade EU, in bodo lahko torej vplivali na prihodnjo politično usmeritev Evropske unije. beri na 3. strani Tiste besiede ‘zbrisane’ na kamanu na Kamenici Je bluo lieto 1975, kar na Kamenici, kjer seje odvijalo že peti krat Kulturno srečanje med sosednjimi narodi / Incontro culturale tra i popoli vicini, so bli položli velik kaman, ki spominja na Arengo. Na tisti kaman so bli vepikal tele besiede: Tle se vsako lieto ponavljajo Sosiednije, s katerimi so se Beneški Slovenci avtonomno upravljali skozi 1000 let / Qui ogni anno si rinnova l'Arengo col quale gli Sloveni della Benecia si autogovernarono per 1000 anni”. beri na 12. strani L’anniversario al centro di una serie di iniziative a partire dal prossimo mese Viljem Čemo dobitnik 51. literarne nagrade Vstajenje Profesor Viljem Cerno je dobitnik 51. literarne nagrade Vstajenje, kije namenjena zamejskim in zdomskim pesnikom, pisateljem ter znanstvenikom. Kulturni delavec iz Terske doline, ki je letos ob prazniku slovenske kulture že prejel tudi posebno priznanje s strani krovnih organizacij Skgz in Sso, je prepričal strokovno komisijo s svojo pesniško zbirko “Ko pouno noči je sarcé - Ko polno je noči srce”. beri na 8. strani Fondazione Poti miru: “Pronti per i 100 anni dalla guerra” Per la Fondazione Poti miru v Posočju (Le vie della pace nell’Alto Isonzo), che ha sede a Caporetto, sta per iniziare il periodo ‘caldo’ della stagione turistica. Ancora di più quest’anno, visto che sta per prendere corpo la lunga serie di iniziative in occasione dei 100 anni dalla Prima guerra mondiale. Ed ecco quindi, già a partire dal prossimo mese, la partecipazione a due eventi importanti: un workshop organizzato a Nova Gorica dall’agenzia pubblica slovena Spirit, incentrato sulle proposte di pacchetti turistici dedicati all’evento, ed il festival goriziano èStoria, che quest’anno avrà come titolo ‘Trincee’ e ovviamente avrà come filo conduttore gli avvenimenti legati al conflitto. Nel frattempo la Regione ha presentato i primi tre bandi previsti dalla legge regionale 23 del 2013, indirizzati all’approfondimento e divulgazione delle conoscenze, al recupero della memoria storica, alla promozione dei valori e dei sentimenti legati alla Grande Guerra. leggi a pagina 6 I------------------------------------- I Appunto “Ho avuto tante conferme, compresala necessità di liberare quelle strutture dai pazienti cronici potenziando i servizi sul territorio, a cominciare dai medici di famiglia, categoria da rivalutare.” L’assessore regionale alIasanitàTelesca dopo la visita in incognito in un Pronto soccorso Le idee di Predan, su fb il programma della lista Scelta per San Leonardo Sta entrando nel vivo la campagna elettorale per le amministrative del prossimo 25 maggio. Chiuse le liste e presentate tutte le candidature (senza grandi sorprese), i gruppi che si contenderanno i 5 comuni delle Valli del Natisone (San Pietro, San Leonardo, Pulfero, Stre-gna e Grimacco) chiamati al rinnovo delle ammnistrazioni, stanno rendendo pubblici i propri programmi. Tra i primi, la lista che candida Stefano Prendan (che sfiderà Antonio Comugnaro) come sindaco di San Leonardo. Sulla pagina fa-cebook “Stefano Sindaco”, con una nota del 17 aprile, la lista “Scelta per San Leonardo” ha reso noti i punti salienti del programma. Diviso per settori di intervento, propone una serie di interventi concreti con l’obiettivo di migliorare la vita della comunità di San Leonardo. E dunque c’è posto per il miglioramento dei servizi alla persona con iniziative quali la riapertura dello sportello delle poste di Scrutto, l’aumento della percentuale di raccolta differenziata e la conseguente diminuzione dell’addizionale sui rifiuti. Una maggiore efficacia dei trasporti e dell’assistenza per gli anziani e la valorizzazzione dei locali di proprietà comunale. Particolare attenzione all’ambiente con il “no” all’Okroglo-Udine, la realizzazione di una casa dell’acqua, la valorizzazione di sentieri e paesaggio na- Lettera al giornale Liste a Grimacco, una precisazione Per quanto attiene ai recenti articoli comparsi sulla testata Novi Matajur che catalogano la Lista Civica Per Grimacco nel calderone delle liste di centro destra, prendiamo le distanze da questa etichettatura e teniamo a precisare quanto segue: La candidatura del sindaco Fabello alle recenti elezioni provinciali in appoggio all’Unione di Centro (peraltro indicativa di una posizione moderata e ben distante da estremismi politici), non può e non deve etichettare la Lista Civica Per Grimacco, che nasce dall'idea e dalla volontà di persone dal pensiero eterogeneo riunitesi con il solo scopo di dare il proprio contributo e dedicare le proprie energie al servizio della comunità di Grimacco, convinte che il bene della gente non abbia un colore politico e non debba sottostare a vincoli o a compromessi di partito. Lista Civica Per Grimacco turale. Sul piano dei servizi alle imprese anche il potenziamento della rete internet, miglioramento della ricettività turistica e della visibilità del comune per attrarre nuovi investitori. Sul piano dell’istruzione e della cultura invece c’è il sostegno alla scuola di San Leonardo “cardine della comunità” e la valorizzazione di storia, cultura e tradizioni locali. Infine anche la promessa della rinuncia degli amministratori a una parte del compenso da destinare alle situazioni socialmente più delicate. Quanto alle opere pubbliche è in programma la realizzazione di una centrale a legna per gli edifici comunali, l’accesso ai fondi europei per il miglioramento delle infrastrutture e la sistemazione di impianti di fognature e depuratori attualmente non funzionanti. Pulfero riparte: a breve tre nuove attività commerciali Sono passati solo pochi mesi da quando abbiamo dato notizia della chiusura, che il caso ha voluto sia stata quasi simultanea, di due attività commerciali nel comune di Pulfero. Oggi però ben tre avvenimenti segnalano una certa inversione di tendenza rispetto al recente passato. Il primo maggio, come annunciato il mese scorso dall'attuale sindaco Piergiorgio Domeniš, si terrà l'inaugurazione della nuova gestione del camping nella località Podpolizza, in prossimità del capoluogo. La struttura, di proprietà comunale, è stata infatti già concessa in affitto. Lo scorso 9 aprile, invece, la Giunta comunale ha deliberato la concessione in comodato delle attrezzature per un negozio di alimentari. A farne richiesta è stata Stefania Morelli che sta per avviare questa attività in via Cicigolis (attraversato il ponte del capoluogo, prima di giungere alla omonima frazione), nei locali dello storico negozio di Pulfero, che, dunque, entro la fine del mese dovrebbe riaprire i battenti dopo lunghi anni di inattività. Riparte dunque un servizio importante 111 ii Tin. H H 1 B che va incontro alle esigenze della popolazione, in particolare di quella più anziana, ma anche a beneficio di quanti vivono nelle frazioni dei tre versanti montani del terri- torio comunale. Ultima nota lieta per i cittadini di Pulfero l'imminente riapertura di un locale nel capoluogo che verrà adibito a bar ma che probabilmente fungerà anche da edicola. Anche questo un servizio che manca da alcuni mesi in paese vista la cessione dell'attività del bar storico che, oltre a rivendita di giornali, ricevitoria e tabacchino, forniva anche il servizio di ri-fornimento carburanti. La nuova attività, che verrà gestita da una giovane imprenditrice che risiede nel comune, verrà avviata nel locale (anche questo storico, ma in disuso da alcuni anni) di fronte al monumento ai caduti del capoluogo, nella stessa piazzetta del municipio, e dovrebbe aprire entro la prima metà di maggio. Kaj se dogaja v Sloveniji 25. april “dan D” za Alenko Bratušek in vlado Bo ljubljanskemu županu in ustanovitelju stranke Pozitivna Slovenija Zoranu Jankoviču uspelo zrušiti levosredinsko vlado? Odgovor na to vprašanje bo znan v petek, 25. aprila, ko je na programu kongres Pozitivne Slovenije, na katerem bodo člani izvolili novega predsednika stranke. Za to mesto se potegujeta premierka in sedanja vodja Alenka Bratušek in Jankovič, kije bil njen prvi predsednik. Če bo Jankovič na kongresu stranke izvoljen za njenega predsednika, so najbolj realen scenarij takojšen padec vlade in predčasne volitve. Ljubljanski županje sicer dejal, da ne vidi razloga, zakaj bi morala njegova morebitna zmaga pomeniti konec vladne koalicije, špekulacije v to smer, pa je označil kot poskus vplivanja na člane Pozitivne Slovenije. “"Državi želim dobro. Vlada ima možnost končati mandat. Čas je, da se postavijo točni roki, ki bodo zagnali gospodarsko rast in ustvarili nova delovna mesta," trdi Jankovič, ki želi, da bi vlada sledila programu PS iz leta 2012. Ljubljanski županje tud poudaril, da je že dokazal, daje državotvoren s tem, daje odstopil z mesta predsednika stranke lani. Koalicijski partnerji so namreč kot pogoj postavili, da se Jankovič zaradi ugotovitev protikorupcijske komisije umakne z vrha stranke in državne politike. Obregnil se je tudi ob kritike Erjavca (DeSUS) in Viranta (Državljanska lista) in pripomnil, da ga čudi, da se oglašajo tisti, ki preskakujejo z ene strani na drugo (obe stranki sta bili naj- prej del desnosredinske koalicije). Premierka Bratuškova pa je javno napovedala, da gre na kongresu na “vse ali nič”, češ da ne more voditi vlade, če nima zadostne podpore v svoji stranki. Kongres Pozitivne Slovenije je bil predviden že za oktobra lani, vendar so ga odložili na čas pred parlamentarnimi volitvami prav zato, da ne bi ustvarjali težav znotraj koalicije, če bi slučajno na tajnem glasovanju prevladal Jankovič. Številni namreč več možnosti za uspeh pripisujejo prav strankinemu ustanovitelju. Premierka Bratuškova pa je čimprejšnji sklic kongresa zahtevala po glasovanju o interpelaciji zoper ministra Gregorja Viranta začetek aprila. Takrat je večina poslancev Pozitivne Slovenije zapustila dvorano, nekateri pa so celo glasovali proti ministru. Koalicijski partnerji so prav tako jasno povedali, da bi pomenila Jankovičeva zmaga politično krizo. “Rešili smo se trojke, dvojke pa se nikakor ne moremo”, misleč na Jankoviča in Janeza Janšo pravi vodja poslancev SD Matjaž Han. "Politiki imamo res državljane za norca, če Jankovič zmaga in ta koalicija ostane," je še dejal Han. Prvak DL Gregor Virant, je ponovil, da "ne bomo sodelovali v koaliciji s strankami, kijih vodijo posamezniki, ki jih bremenijo sumi korupcije, ugotovljeni s strani državnih organov." Predsednik SD Lukšič pa ocenjuje, da bi vračanje Jankoviča na vrh PS pomenilo, da se "vračamo za leto dni nazaj, v čase, ko smo imeli vlado Janeza Janše in ko bo zaradi tega razpadla ta minimalna, krhka večina", kije Sloveniji v tem letu dni vendarle omogočila postopen prehod v položaj, kjer se vidijo osnove za dober razvoj. kratke.si Avvio d’impresa, in calo i laureati tra i nuovi imprenditori sloveni Rispetto al 2012 è aumentata l’anno scorso in Slovenia la percentuale di imprese nuove ed in fase di avvio (da 5,42 a 6,45%). In calo (da 20 a 16%) però la percezione di opportunità di business nel territorio. Lo rilevano i ricercatori dell’Università di Maribor nello studio GEM Slovenija 2013. Negli ultimi 2 anni hanno promosso nuove iniziative imprenditoriali nel 33% dei casi gli appartenenti al gruppo d’età dai 35 ai 44 anni. Questa fascia d’età è la più rappresentata anche nella categoria delle imprese affermate. Desta preoccupazione però il calo della percentuale di nuovi imprenditori laureati (da 42,4% al 29,3%). Banca di Slovenia, segnali di una progressiva ripresa economica Un solido aumento delle esportazioni, ripresa nei servizi del settore privato, dell’edilizia, aumento degli indicatori di fiducia, stabile vendita sul mercato interno. Sono questi i dati del primo trimestre che fanno sperare in una progressiva ripresa economica e confermano le previsioni della Banca di Slovenia che si dice anche convinta che gli ultimi aumenti delle accise non influiranno molto sull’inflazione (0,2% per il 2014 e 0,1% per il 2015). Il Consiglio della Banca di Slovenia ha analizzato anche i dati relativi alle banche. Il bilancio del sistema bancario a febbraio è aumentato per il secondo mese consecutivo. Sondaggio Vox populi, l’appoggio al governo scende al 20,9% Record negativo per il governo di Alenka Bratušek nell’ultimo sondaggio Vox populi effettuato da Ninamedia per POP TV e per il quotidiano Dnevnik. L’operato del governo viene ritenuto soddisfacente soltanto dal 20,9% degli intervistati, mentre il 73,6% l’ha definito non efficace (gli insoddisfatti a marzo erano il 68,3%). Sorpresa invece nella parte riservata ai partiti. Al primo posto, dopo due mesi, i socialdemocratici (SD) con il 12,1% delle preferenze. A seguire SDS con PII,8%, mentre Pozitivna Slovenija, pur migliorando il suo risultato, si ferma al 5,6%. Oltre la soglia di sbarramento del 4% anche DeSUS (4,6%). Ottocento nuovi posti di lavoro per far fronte ai danni causati dal gelicidio Il ministero del lavoro awierà entro la fine del mese due programmi di politica attiva per l’occupazione per eliminare i danni causati dal gelicidio. Lo Stato ha stanziato 8,6 milioni di euro per l’occupazione di circa ottocento disoccupati. Le aziende avranno diritto alla sovvenzione per l’impiego di lavoratori che sono iscritti da almeno sei mesi nel registro dei disoccupati o che sono in possesso solamente della licenza di scuola media. Il contratto deve durare almeno dodici mesi ed essere a tempo pieno (40 ore) o part-time in caso di occupazione di invalidi. evropske volitve Manca poco ormai al 25 maggio e quindi alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, le terze alle quali prende parte anche la Slovenia. Entrata ufficialmente nell'Unione Europea il 1° maggio del 2004, dopo che al referendum del 23 marzo 2003 l'ingresso nell'UE fu sostenuto dall' 89,64% dei votanti, la Slovenia ha eletto per la prima volta i suoi rappresentanti nel parlamento europeo il 13 giugno 2004. L'affluenza alle urne è stata allora del 28,35%. Quasi identica la percentuale dei votanti che si è recata ai seggi cinque anni più tardi: 28,37%. Secondo i primi sondaggi, anche quest'anno è prevista un'affluenza intorno al 30%, segno che le istituzioni europee continuano ad apparire lontane dai cittadini sloveni, questa volta forse anche perché stanchi delle politiche del rigore e del risparmio imposte da Bruxelles. L'interesse dei partiti, soprattutto di quelli nuovi o che non hanno propri rappresentanti nel Parlamento nazionale, è invece altissimo. Chi riesce infatti ad eleggere un proprio candidato nel Parlamento europeo, viene considerato nelle campagne elettorali alla stregua A dieci anni dall’ingresso nell’UE terze elezioni per la Slovenia dei partiti parlamentari sloveni. Inoltre, il prossimo autunno in Slovenia sono in programma le elezioni amministrative. Fino al 2009, la Slovenia aveva diritto a sette seggi, ma dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona sono diventati otto. I primi europarlamentari sloveni sono stati Mihael Brejc, Romana Jordan Cizelj, Ljudmila Novak (leader di Nsi e già ministro per gli sloveni d'oltreconfine e nel mondo), Alojz Peterle, Mojca Drčar Murko, Jelko Kacin e l'attuale presidente sloveno Borut Pahor che è stato sostituito a novembre 2008 da Aurelio Juri. Nell'ultimo mandato la Slovenia era rappresentata da Milan Zver, Zoran Thaler, che si è dimesso nel 2011 a causa del suo coinvolgimento in uno scandalo per corruzione ed è stato sostituito da Mojca Kleva, Alojz Peterle, Jelko Kacin, Ivo Vajgl, Tanja Fajon, Romana Jordan Cizelj e Zofija Mazej Kukovič (dal dicembre 2011, quando la Slovenia ha ottenuto il diritto all'ottavo seggio). A due giorni dal termine per la presentazione delle candidature, fissato per venerdì 25 aprile, le liste sembrano ormai definite. Kacin (LDS) e Peterle corrono per il terzo mandato, cercano la conferma anche Tanja Fajon e Mojca Kleva (SD), Ivo Vajgl (sostenuto dal partito e dall'associazione dei pensionati) e Milan Zver. Quest'ultimo sarà, come cinque anni fa, capolista SDS (partito democratico sloveno, del campo di centrodestra) di Janez Janša. Tra i candidati nella lista SDS c’è anche un rappresentante degli sloveni del Friuli Venezia Giulia: Damijan Terpin, segretario regionale della Slovenska skupnost (Unione slovena), che è anche il responsabile per conto di SDS degli sloveni oltre confine e nel mondo. In Italia invece la Slovenska skupnost ha stretto l'alleanza con il Sudtiroler Volkspartei (Svp) nella cui lista correrà Tanja Peric. Ma i rappresentanti della Slovenska skupnost non saranno gli unici membri della comunità slovena nel Konec maja bodo volivci 28 držav izvolili nove evropske poslance Na letošnjih volitvah prvič jasen vpliv na politično usmeritev Evropske unije Friuli Venezia Giulia a correre per un seggio nel parlamento europeo. Il partito Solidarnost (capolista Dušan Keber, già ministro della salute) schiera infatti in lista anche lo storico Jože Pirjevec. Tra i candidati invece non ci sarà sicuramente il Commissario europeo per l’ambiente Janez Potočnik che ha già respinto l'invito di Pozitivna Slovenija. Il partito della premier Alenka Bratušek-propone come candidato di punta Jože Mencinger e si presenta da solo alle europee. E saltato infatti l’accordo elettorale con LDS e Zares. Alla lista congiunta di Nova Slovenija e del partito popolare SLS farà da traino Peterle. Tra i candidati anche i due leader di partito, Ljudmila Novak e Franc Bo- govič, che sono, oltre a Igor Lukšič (SD), anche gli unici presidenti dei partiti parlamentari che hanno deciso di partecipare alle europee. La Lista Virant candida tra gli altri anche il ministro per la giustizia Senko Pličanič. Per la prima volta parteciperà alle elezioni la formazione Združena levica (Sinistra unita) che condivide le posizioni del leader greco di Syriza Alexis Tsi-pras. Dovrebbe correre per un posto in parlamento anche l'ex presidente della Corte dei conti Igor Šoltes, sostenuto da alcune organizzazioni della società civile. Mira all'elezione anche il presidente del partito nazionalista sloveno SNS Zmago Jelinčič. s prve strani Od trinajstih evropskih strank jih je pet določilo svojega kandidata za predsednika Komisije. Za to mesto se bodo potegovali Jean-Claude Juncker (bivši luksemburški premier in bivši predsednik Evroskupine) za Evropsko ljudsko stranko; Martin Schulz, predsednik evropskega parlamenta, za Stranko evropskih socialistov in poslansko skupino socialistov in de- mokratov; Guy Verhofstadt, bivši belgijski premier in lider liberalcev v Zavezništvu liberalcev in demokratov za Evropo ( AL-DE); Francoz José Bové in Nemka Ska Keller za Zelene in Alexis Cipras, vodja grške stranke Siriza za Evropsko levico. V Italiji se voli s proporčnim sistemom, državljani pa lahko oddajo preferenco posameznim kandidatom. Država je razdeljena v pet okrožij. Furlanija Julij ska krajina je skupaj z Emi- lijo Romagno, Venetom in Tridentinsko-Južno Tirolsko vključena v okrožje Italija Severovzhod, v katerem bomo izvolili štirinajst poslancev. List, ki se bodo udeležile evropskih volitev v severovzhodnem italijanskem okrožju, je petnajst, skupno število kandidatov pa je 191 (spodaj objavljamo njihov seznam). V Sloveniji, zapade rok za predložitev kandidatur 25. aprila. Lega Nord Matteo Salvini, Flavio Tosi, Lorenzo Fontana, Mara Bizzotto, Giancarlo Scottà, Emanuele Cestari, Aurelia Bubisutti, Erminio Enzo Boso, Antonella Celletti, Pius Leitner, Francesca Donato, Elisa Vigola, Valentina Stragliati, Stefano Turchet PD Alessandra Moretti, Paolo De Castro, Cécile Kyenge, Isabella De Monte, Salvatore Caronna, Flavio Zanonato, Rita Cinti Luciani, Franco Frigo, Damiano Zoffoli, Federico Vantini, Elena Ethel Schlein, Andrea Pradi, Andrea Zanoni, Nicola Dall'Olivo. L'Altra Europa con Tsipras Paola Morandin, Adriano Prosperi, Pier-giovanni Alleva, Oktavia Brugger, Isabella Cirelli, Annalisa Comuzzi, Stefano Lugli, Ivano Marescotti, Riccardo Petrella Tirone, Maria Cristina Quintavalla, Carlo Salmaso, Eduardo Salzano, Camilla Sribezzi, Assunta Signorelli Partito comunista Marco Rizzo, Roberta Tagliavini, Dario Ortolano, Canzio Giuseppe Visentin, Denis Loris Valenti, Alessandro Perrone, Armando Augusto Zenorini, Ivana Fiondi, Georgios Apostolou, Mauro Bonazzi, Monica Perugini, Giovanni Bastone, Ingrid Sattei, Alberto Lombardo SVP Herbert Dorfmann, Lorena Torresani, Tanja Peric, Christina Gostner Von Stefe-nelli, Manuel Massi Movimento 5 Stelle Marco Affrante, David Borrelli, Giorgio Buriini, Stefano Cobello, Giuseppe Dalpas-so, Nives Gargagliano, Giulia Gibertoni, Alessandro Marmiroli, Francesca Nicchia, Silvia Piccinini, Anna Rossi, Francesco Rossi, Cristiano Zanella, Marco Zullo Italia dei valori Ignazio Messina, Antonio Pipitene, Sabrina Freda, Gennaro Marotta, Maria Bruschi, Alessandra Betta in Pedrazzoli, Andrea Casale, Julia Fingeri, Johann Gruber, Giovanni Murgia, Karima Oustadi, Giuseppe Pisano, Fiorella Vendrame in Hernandez, Francesca Zennaro Verdi Maurizia Giusti detta Syusy Blady, Marco Boato, Luana Zanella, Rossana Bibalo, Maria Chiara Calanca, Monica Frassoni, Vittorio Marletto, Federica Minatelli, Bar- bara Padovan, Stefania Pintarelli, Manuela Ruggieri, Davide Sabbadin, Maria San-giuliano, Anna Scavezzon Forza Italia Elisabetta Gardini, Amalia Sartori detta Lia, Simone Furlan, Massimiliano Barison, Elisabetta Bolzoni, Walter Ferrazza, Fabio Filippi, Paolo Cottarelli, Mattia Sebastiano Malgara, Ilaria Paparella, Francesca Re-scigno, Gianpiero Samorì, Sandra Savino, Remo Sernagiotto Scelta Europea Michele Boldrin, Giovanni Battista Sca-roni, Marco Zabotti, Carla Innocente, Maria Grazia Bartolomei, Thomas Bastianel, Lorenzo Benetton, Tiziano Cucinella, Bru- nello Gorini, Alberto Pellizzari, Elisa Pe-troni, Guglielma Righi, Matteo Riva, Massimo Scozzoli Io cambio-Maie Maria Cristina Sandrin, Davide Vanno-ni, Angelo Alessandri, Lauro Nicodemo, Alberto Collet, Giovanni Torri, Matteo lotti, Loris Antonio Borgio, Laura Chiatroni in Madrigali, Maria Riccelli, Cristina Bottini, Simone Albertini, Massimo Giretto, Rosario Maccarone Pensioni&Lavoro Cesare Valentinuzzi, Gianfranco Rosso, Michela Soriente, Angelo Perrino, Romina Acquaviva, Salvatore Quarta, Angela Pesare, Giuseppe Paolo Lazzaro, Ugo Sarao, Remo Sartori, Alessandro Pisoni, Maurizio Chianese, Anna Maria Siesa, Maria Carla Donzelli Movimento Bunga Bunga Marco di Nunzio, Karina Sierra Nunez, Monica Di Nunzio, Luca Alfano NCD UDC Antonio Cancian detto Toni, Clodovaldo Ruffato detto Valdo, Simone Venturini, Roberto Di Piazza, Iginio Bendin detto Gino, Irnerio Borriero, Giuliano Cazzola, Niko Cordioli, Emilio Franzoni, Nicola Giuliano, Daniela Mazzoni, Giorgio Passionelli, Alessandro Rondoni, Gianni Luigi Spagnolo Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, Magdi Cristiano Allam, Sergio Antonio Berlato, Alberto Balboni, Sonia Bizzari, Maurizio Bortoletti, Gianluca Cavedo, Alessandro Ciriani, Manfred De Ec-cher, Sergio Giacomelli, Marina Mascioni, Chiara Mengoli, Diego Moscheni, Roberto Ricco Traslate le spoglie del partigiano sardo Giorgio Sanna Dalla Slovenia in Sardegna, Pultimo viaggio di ‘Varadda’ Un aprile come continuata memoria della Resistenza e della guerra di Liberazione dal nazifascismo, tra il 1943-1945, quello organizzato dall’ANPI di Nuoro. Coinvolge anche il Friuli-Venezia Giulia, le ANPI di Gorizia, Civi-dale, Tolmezzo e la Slovenia. Una figura di partigiano sta al centro: Giorgio Sanna, Joglieddu il diminutivo in sardo, nome di battaglia ‘Varadda’. Era nato a Bitti, provincia di Nuoro, il 30 giugno 1924. Aveva appena vent’anni quando fu ucciso, caduto combattendo contro i nazifascisti, a Tolminski Lom, il 28 novembre del 1944. Faceva parte della Brigata Triestina d’Assalto, nel IX Corpus Sloveno. Come diversi suoi conterranei e L’amministrazione comunale di S. Pietro al Natisone, in collaborazione con l’A.N.E.D. (Associazione Nazionale Ex Deportati) ha organizzato per domani, giovedì 24 aprile, la cerimonia in occasione della Festa della Liberazione. Il programma prevede alle 10.45 il raduno davanti alla sede municipale ed il corteo fino alla chiesetta di S. Quirino. Dopo la messa e la deposizione della corona, ci saranno il saluto del sindaco, l’intervento dei ragazzi delle scuole ed il discorso commemorativo del rappresentante dell’A.N.E.D., Marco Balestra. L coetanei, Giorgio Sanna cresciuto ragazzo-pastore, avviato ancora bambino alla campagna, al duro lavoro, a un’esperienza di vita. A neppure vent’anni venne mandato a fare la guerra. Dopo la caduta del fascismo, dopo l’8 settembre 1943, dopo la fuga del re, dopo lo sbandamento insieme ad altri ragazzi J pastori di Sardegna, si trovò a fare il partigiano, combattente nella guerra di Liberazione. Giorgio Sanna è tra i protagonisti del libro ‘Pitzinnos Pastores Partigianos eravamo insieme sbandati’ edito dall’ANPI di Nuoro nel novembre 2012. Ne sono autori Piero Cicalò, Pietro Dettori, Sal- II rientro della salma a Bitti vatore Muravera e Natalino Piras. Il libro, 520 pagine, verrà presentato il 14 a Tolmezzo e il 15 a Gorizia, nei rispettivi Circoli dei Sardi, inizio ore 18, da due degli autori: lo scrittore Natalino Piras e Pietro Dettori, presidente provinciale dell’ANPI di Nuoro. Ma è Giorgio Sanna che continua a restare figura centrale. Per mezzo secolo più altri lustri non si sapeva più niente di lui. Poi, due anni fa, è arrivata dalla Slovenia una lettera indirizzata al- l’ANPI di Nuoro che diceva di come fossero state ritrovate le spoglie mortali del partigiano sardo. È da allora che si è messa in moto la macchina organizzativa per riuscire a riportare a casa, nella tomba di famiglia, Joglieddu Sanna. L’ANPI nuorese ha lavorato a stretto contatto con i famigliari di Giorgio Sanna e un notevole contributo è stato dato nell’operare dalTAmministrazione Comunale di Bitti e dal Consorzio per la pubblica lettura ‘S. Satta’ di Nuoro. Martedì 15 aprile, nel cimitero di Kanalski Lom in Slovenia, una piccola Spoon River, sono state esumate le spoglie mortali di Joglieddu. Erano presenti Rosa Sanna e Bianca Piras, madre e figlia, rispettivamente nipote e pronipote del partigiano, Pietro Dettori e Natalino Piras per l’ANPI di Nuoro, Nasta Leban, presidentessa dell’Associazione Combattenti per la Libertà e per i Valori NOB di Tolmin, le ANPI di Gorizia, Ci-vidale del Friuli e di Tolmezzo, i Circoli dei Sardi di Gorizia e Tol-mezzo. (LMP) Z Giovannijem Corenom, Rosino Tomasetig an Gabriello Cicigoi. Dol zdol pa z Davidom an Martino, ki sta poskarbeta za glasbeni intermezzo ‘Dobro jutro’ na slovenski televiziji, lepo ogledalo naše tradicije an kulture Se kliče ‘Dobro jutro’ an je adna od narbuj prilju- Sodeloval so Rosina Tomasetig, Gabriella Cicigoi, bljenih oddaj na RTV Slovenija 1. Giovanni Coren, Ada Tomasetig, Manuela Iuretig, Lui- V četartak, 17. aprila, je bla ekipa z voditeljicama sa Battistig, Donatella Ruttar, David Tomasetig kupe Mojco Mavec in Karin Sabadin že zguoda zjutra pred z Martino Marmai, zbor Rečan pod vodstvom Stefa-muzejem SMO v Spietre (sprejela jih je Marina Cer- nie Rucli an zbor Mali lujerji pod vodstvom Davida netig od Inštituta za slovensko kulturo), in od tam po- Klodiča. kazala vsiem Slovencem naše stare an manj stare tra- Oddajo si lahko ogledate na internetu na spletni dicije an našo kulturno an jezikovno bogastvo. strani: http://4d.rtvslo.si/arhiv/dobro-jutro/174271436 Nido trasfrontaliero a Pilifero? La lista di Melissa: cancelliamolo dalla prima pagina Valorizzarla significa quindi anche ricostruire quel muro di diffidenza e rancore tra le italianissime Valli del Natisone e la Valle del-l'Isonzo. Tornare ai margini piuttosto che porsi al centro dell'integrazione europea. E il tutto a scapito delle giovani famiglie delle Valli che perderebbero la possibilità di avere un servizio per i propri figli. Un piccolo danno collaterale, ma un sacrificio necessario per tentare di vincere le elezioni nel nome della cara e vecchia xenofobia anti-slovena. Il che sarebbe anche comprensibile perché questo è stata, e spesso è ancora, l'unico argomento con cui una certa parte continua a far politica. A far impressione però è che questo programma è stato sotto-scritto anche da giovani ragazzi e ragazze che sono candidati nella lista di Melissa. Segno che odi, rancori e barriere mentali sono più facili da costruire che da abbattere e si tramandano di generazione in Scossa del 4.6 Richter con epicentro in Slovenia Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.6 Richter, ha interessato martedì 22 aprile, alle 10.58, una vasta area della Slovenia ma è stata avvertita anche in alcune zone del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. L'epicentro è stato registrato presso Pivka, a circa 50 chilometri a sud-ovest di Lubiana. La scossa è stata avvertita fortemente a Trieste e sulle località del Carso, ma non ha provocato danni nell'area. Gli studenti della scuola elementare di Pivka hanno invece sospeso momentaneamente le lezioni e gli abitanti sono scesi nelle strade. Successivamente all’evento sismico è stata attivata anche la Protezione civile regionale. “La situazione è monitorata e la popolazione non ha motivo di temere. La scossa è stata di una certa consistenza - ha affermato l’assessore alla Protezione civile Paolo Panontin - e dunque è stata percepita distintamente dalla cittadinanza, tuttavia non si registrano danni e la situazione è presidiata. Abbiamo attivato tutti i contatti previsti in casi simili, compresi quelli con la Protezione civile della Repubblica di Slovenia e della Regione Istriana della Repubblica di Croazia". generazione. E quindi sì, in un certo senso, sono entrati a far parte dell'identità locale. C'è poi chi lavora e si impegna per superarli e costruire un futuro migliore e chi invece fa di tutto per enfatizzarli aggrappandosi nostalgicamente ad un passato che ha segnato gli anni più dolorosi della nostra storia, (a.b.) kultura Nagrado za izredne dosežke na kulturnem področju, ki jo je podelila ZSKD, je letos prejela Ada Tomasetig z naslednjo utemeljitvijo: “Področju ljudske kulture se Ada Tomasetig posveča že od mladih let. Kot otrok je rada prisluhnila v družini in starim ženam, ki so pripovedovale zanimive zgodbe o škratih in skrivnostnih bitjih, ki naj bi se skrivali po beneških dolinicah. Leta 1978 je izdala svojo prvo zbirko z naslovom »Pravce mojga tat an moje mame«. Pred dobrim letom pa je izšla njena zajetna knjiga »Od Idrije do Nediže«, v kateri je Ada Toma- ZSKD nagradila Ado Tomasetig Podelitev je bila na Opčinah ob rednem občnem zboru Zveze setig zbrala pravljice, ki so jih pripovedovali številni domačini po 47-ih vaseh po beneških dolinah. Njena želja je bila, da bi napisala vsaj po eno zgodbo iz vsake vasi. Tako je zapisala kar 800 pravljic in zaradi prevelikega obsega jih je za objavo izbrala 578. Tako ji je ostalo še veliko etnografskega gradiva za bodoče publikacije. Te ljudske pripovedke so del naše skupne kulturne dediščine. Prehajale so iz roda v rod po ustnem izročilu in prav takim zapisovalcem, kot je Ada Tomasetig, gre zasluga, da so se ohranile in bodo ostale zapisane tudi za bodoče rodove. V njih se odražajo predvsem ljudska modrost, ljudska kultura in bogati svet ljudske fantazije. Po slovenskih vaseh v Benečiji so pravljice služile tudi za družabnost, ker so povezovale mlade in odrasle. Zato so imele svojo važno družbeno vlogo. S pravljicami so se otroci mimogrede učili svojega narečja, svojega jezika. V knjigi so vse pravljice prevedene v italijanski jezik, kar jim daje izjemno važno vlogo odpiranja v svet in vlogo posrednika naše ljudske kulture tudi italijanskim bralcem. Povedati je treba, da ima Ada Tomasetig tudi izjemen dar za pripovedovanje. Zelo uspešno in prepričljivo je nastopila na številnih večerih po raznih krajih Benečije, po šolah in na Festivalu pripovedništva v Ljubljani.” Z žlahtno pesmijo dekliškega pevskega zbora Kraški slavček -Krasje pod vostvom dirigentke Petre Grassi se je v torek, 15. aprila, odprl v prosvetnem domu na Op- činah 48.redni občni zbor in kongres Zveze slovenskih kulturnih društev. Slavnostni del seje nadaljeval s podelitvijo priznanj. Nagrade za izredne dosežke na kul- Med rednim občnim zborom ZSKD (Foto Damj@n) turnem področju sta prejela Ada Tomasetig za knjigo Od Idrije do Nadiže in SKD Lonjer-Katinara za prireditev Arteden. Posebno priznanje za dolgoletne zasluge na kulturnem področju je prejela Vesna Zahar Tuli iz Milj, nagradi za življenjsko delo pa Janko Ban in Vili Prinčič. V svojem predsedniškem poročilu je Igor Tuta podrobno razčlenil dejavnosti Zveze (kije na kongresu sprejela novo, svojo že 85., članico) v vseh treh pokrajinah. Napovedal je tudi sklic programske konference zveze, ki bo na novo in v sozvočju s potrebami današnjega časa premislila delovanje in kulturno politiko ZSKD. Med razpravo seje oglasila tudi Luigia Negro. Predstavila je pobudo oz. nabiral- no akcijo, ki so jo rezijanski kulturni delavci sprožili zato, da bi začeli obnavljati pred kratkim kupljeno tipično rezijansko hišo na Solbici, kjer bodo imele svoj dom vse slovenske oz. rezijanske kulturne organizacije v dolini pod Kaninom. Na volitvah, na katerih so podaljšali mandat dosedanjemu predsedniku Igorju Tuti, so v deželni odbor izvolili tudi Luiso Cher, Giovannija Floreanciga, Luigio Negro in Lucio Trusgnach, Iole Na-mor v nadzorni odbor, Anno lussa pa v razsodišče. Fino al 31 maggio per ‘Mendranze n poejia’ Si possono inviare le opere entro il 31 maggio al concorso ‘Mendranze n poejia’ indetto dal Comune di Livinallongo del Col di Lana (Belluno) e riservato alle opere nelle lingue minoritarie d’Italia tutelate dalla Legge 482/99. Ogni partecipante può concorrere con un massimo di tre poesie in lingua minoritaria. Ogni opera deve essere accompagnata dalla traduzione, letterale e non interpretativa, in italiano. Solo per la categoria scuole il concorso viene proposto anche alle opere in prosa, permanendo il limite delle tre opere per ciascun autore. Per la prosa, le opere dovranno essere realizzate a tema, per quest’edizione si propone ‘Leggende, storie e racconti del mio paese o della mia città’. Per quanto riguarda le scuole, i premi non saranno assegnati a titolo individuale ma ai singoli plessi scolastici partecipanti. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 31 maggio 2014 al seguente indirizzo: Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan - Concorso per Lingue Minoritarie - “Mendrànze n poejia” - Via Villagrande, 54 -32020 Colle S. Lucia (BL). Indirizzo e-mail: info@istitutoladino.org. I promotori del concorso si adopereranno per favorire la pubblicazione delle poesie e delle opere in prosa, anche in forma antologica o su riviste letterarie. V Bijačah domače pardielo obmejnih obartnikov Targ v Rakarjevem hramu je biu lepuo spariet Za Veliko nuoč an za velikonočni pandiejak, čeglih je bla slava ura, je Rakarjev hram v Bijačah sparjeu še kar ljudi, ki so paršli gledat mali targ domačega pardiela obartnikov iz Nediških dolin an Doline Soče. Telo pametno an lepo iniciativo so jo organizal društvo Srebrna kaplja, Občina Podboniesac, Pro loco Pulfero an Beneška galerija. V Gorici otvoritev razstav ‘Nad Gorico po pravico’ V sredo, 23. aprila, ob 300-letnici velikega tolminskega punta, bodo v Gorici priča slovesnemu odprtju dveh priložnostnih razstav, ki se predstavljata pod skupnim puntarskim geslom »Nad Gorico po pravico«. Ob 17.30 bo v Kulturnem domu v Gorici odprtje likovne razstave znanega slovenskega slikarja Rudija Skočirja, ki se nam bo tokrat predstavil z ilustracijami, ki jih je naslikal na tematiko »Tolminci«, po literarnem delu Ivana Preglja. Na otvoritveni slovesnosti bo likovna dela predstavil zgodovinar Janez Kavčič. Drugi del, skupne pobude obeh goriških slovenskih kulturnih hiš, pa se bo nato nadaljeval (ob 18.30) v Kulturnem centru Lojze Bratuž, z odprtjem razstave dokumentarnega značaja s posebnim poudarkom na življenjskih razmerah izpred treh stoletij, ki nosi naslov »Tolminska v času velikega punta«. Razstavo bo predstavila avtorica in zgodovinarka Karla Kofol. I________________________________________________________________ I Dalla Regione tre bandi sulla Grande Guerra Takuo se Fundacija Poti miru v Posočju parpravlja na dogodke za 100-Iietnico Ustanova že 14 liet skarbi za dediščino soške fronte Tre bandi, previsti dalla legge regionale 23 del 2013, per la valorizzazione del cosiddetto patrimonio immateriale (approfondimento e divulgazione delle conoscenze, recupero della memoria storica, promozione dei valori e dei sentimenti legati alla Grande Guerra), con 770 mila euro a disposizione, a cui farà seguito un ulteriore bando, dotato di quasi 1 milione di euro, soprattutto per investimenti materiali, quali percorsi e parchi tematici, sentieri storici, trincee e fortificazioni, strutture espositive. E questo il programma voluto dalla Regione per promuovere valori e conoscenza legati al primo conflitto mondiale, del quale sta per ricorrere il centenario. La scorsa settimana, in un incontro nella sede regionale di Udine, l’assessore Gianni Torrenti ha illustrato la proposta: il contributo finanziario della Regione sarà orientato, dal 2014 al 2018, secondo diversi ‘scacchieri’: quest'anno in particolare per i territori che facevano parte dell'Austria asburgica, il 2015 per l'area friulana, il 2016 per il Goriziano, il 2017, con Caporetto, l'arretramento verso il Piave che di fatto coinvolse gran parte della regione, il 2018 il ritorno di Trieste all'Italia. Quindi valorizzazione del patrimonio regionale materiale ed immateriale, attraverso i contenuti e gli stanziamenti della legge 23/13, e riproposizione dell'immagine turistica della regione legata alla Grande Guerra, senza dimenticare però i risvolti storici e culturali - da quel conflitto, è stato detto, si può comprendere la successiva tribolata storia del Friuli Venezia Giulia visto nell'ottica di tutto il secolo passato - e del ricordo di quanti (militari e nostre popolazioni) vissero il dramma di una guerra che nessuno poteva immaginare così lunga e così tragica, in grado di ridisegnare totalmente l'assetto politico e geostrategico del Vecchio Continente. Fundacija Poti miru v Posočju, ki ima suoj sedež pred kobariškim muzejem, že 14 liet skarbi za dediščino soške fronte, ki se je ohranila v naravi. Dugo bi blo omenit vse inciative, ki jih je runala v teh lietih, sevieda tista narbuj važna je urejanje Poti miru v Zgornjem Posočju, ki je duga vič ku 100 kilometrov, an koordiniranje 230 km duge Poti miru od Alp do Jadrana, ki pride do muorja. Fundacijo pa smo obiskal za videt predvsem, kaj namerava napravit v prihodnjih miesecih, medtem ko se začenjajo malo povsie-rode prireditve, ki spominjajo na stuo liet od Parve svetovne vojne. Sevieda, diela na vsak način ne manjka, saj “sezona se je začela, velika nuoč, če je liepo vreme, je tisti caj preloma, ko se začenja prihajat vič turistu,” nam dije Tadej Koren. Srečal smo ga kupe z Urško Lazar v uradih Fundacije, kjer sta zaposlena. “Prisotni bomo konac maja v Gorici na festivalu èStoria - nam začneta pravt -, našo prisotnost bomo financirali s projektom Pot miru - Via di pace, ki vključuje pokrajine Gorica, Viden an Tarst, sevieda tisti narbuj aktivni so v Gorici. V vaši pokrajini imate Kolovrat, ki bi lahko postau naravni park, da bi se spomnili ne samuo na tisto, kar je bluo. Med drugim, maja bo na Kolovratu v okviru Mittelteatra predstava, kjer bojo nastopali mladi iz Italije an Slovenije. Še priet, od 17. do 19. maja, bo Fundacija prisotna na Slo- venski turistični borzi v Novi Gorici.” Gre za narbuj velik poslovni dogodek slovienskega turističnega gospodarstva. “Dogovarjamo se, da bi se tam predstavli z obeh strani meje”, nam dije Tadej. Fundacija sodeluje tudi z novim projektom, gre za spletno stran V sodelovanju z uradom vlade za komuniciranje je slovensko ministrstvo za obrambo pripravilo spletno stran www.lOOletpr-ve.si. Na spletni strani so predstavljeni tako faktografski podatki kot tudi opisi dogodkov iz štirih let prve svetovne vojne, pa podatki o vseh dogodkih, ki bodo v tem času spominjali na prvo svetovno vojno. “Stoletna odmaknjenost od teh velikih dogodkov v prvi svetovni vojni pomeni priložnost, da se Slovenija spomni svojih žrtev in se www.stoletprve.si (glej tle z dol), za katero pomagajo zbirat material an dogodke. Tudi na spletni strani RTV Slovenije (www.rtvslo.si) so napravli podstran posvečeno parvi svetovni vojni. “Fajno je - prave Tadej - da se začne tela zavest o pomembnosti Parve svetovne vojne arzšerit po cieli daržavi, saj so bli vojaki poklicani na uojsko iz vseh delov Slovenije, sevieda si želmo, da Kobarid ostane center vsega tega.” Drugi dogodki v teku lieta bojo koncert par Javorci, ki bo 8. junija, an simpozij o ženskah med parvo svetovno vojno, ki bo v Gorici an v Kobaridu setemberja ob Svetovnem dnevu miru, ko bo glavna prireditev na Cerju. Fundacija je tudi aktivna za kar se tiče založniške dejavnosti, važno je tudi sodelovanje z javno agencijo Špirit an z Agencijo za turizem FJK, s katerimi so slovienske an italijanske turistične agencije an drugi ponudniki oblikovali čezmejne turistične pakete. Fundacija Poti miru, ki jo financira slovienska vlada s posebnim sklepom (najprej za deset liet, podaljšali so ga potle še za pet liet) ima trenutno šest zaposlenih, pomagajo jim še štirje iz javnih del. Poleg tega pa je fundacija aktivna in dobiva prispevke iz dveh čezmejnih projektu: Pot miru - Via di pace an Alisto, kjer je glavna tematika letalstvo. Suojo finančno pomuoč dajejo tudi tri občine (Kobarid, Bovec an Tolmin), vse drugo pa parhaja iz rednega delovanja, tuole pride reč iz vodenih obi-skou na raznih prostorih Poti miru an iz prodaje izdelku na sedežu Fundacije, (m.o.) jim pokloni. Spomin nanje je bil namreč večkrat zasenčen z drugimi prelomnimi dogodki,” je na predstavitvi spletne strani dejal minister za obrambo Roman Jakič. Izpostavljenost dogodkov je tudi priložnost za krepitev turizma, je poudaril vodja predstavništva Slovenske turistične organizacije v Italiji Gorazd Skrt, kije prepričan, da to ponuja tudi možnost za sodelovanje s Furlanijo in Julijsko krajino, saj “gostu, ki ga to obdobje zanima, verjetno ni dovolj, da bi videl le Kobarid ali Redipu-glio”. Tadej Koren an Urška Lazar Nova spletna stran z zgodovino an dogodki, ki bodo spominjali na vojno IMUiffUlfiffflliilf 2014 2015 2016 2017 2018 Večen bo na vas spomin Prva svetovna vojna - v spomin in opomin Prva svetovna vojna jc bila v op», 1.1 katero jc tedaj veljalo, da bo kor.-l.iLi vic vojne, a je po Krc gb z veliko neusmiljenostjo. Velikanskih posledic ni pustila s-utso na frontah, temveč tudi na življenju ljudi, saj se jc izkazalo. d» je vojna totalna tudi /ato, k«r;< spremenila vsakdan civilnega prebiv alstva, navade in običaje ljudi. S stoletno odmaknjenostjo nam pogled na velike dogodke včlik« vojne ponuja priložnost /a nove izzive: predvsem /a prevrednotenje odzivov, ki jih je sprožila vojna, m večplastno predstavitev dogodkov in pojavov, kt so povezani z njenim Nagovor predsednika Nacionalnega odbora in minislra /a obrambo Komanu Jukiča Svetovna vojna v letih od 191-t do 1918 jc za čtovclki spomin dogodek posebnega, nepozabnega pomen», čeprav neposrednih prič ni več in tudi naslednja generacija skoraj že izginja, pa spomin vztraja in to vojno utemeljuje kot odločilno tzkuCnjo 20. stoletja. Več. režija Kulturno združenje “Muzej rezijanskih ljudi” sije že ob svoji ustanovitvi leta 1995 kot cilj zadalo nakup tipične rezijanske hiše, da bi v njej uredili muzej, v katerem bi med drugim prikazali, kako so nekoč zgledale stare rezijanske hiše. Ta želja seje uresničila februarja lani, ko je združenje kupilo hišo na Solbici. Stavba je bila deloma obnovljena po potresu, vendar pa potrebuje še veliko popravil. Dežela Furlanija Julijska krajina je združenju dodelila prispevek za ureditev dela, ki bo posvečena nesnovni dediščini, kar pa ne bo dovolj, saj znašajo stroški po prvih ocenah približno dvesto tisoč evrov. Zato zbira Kulturno združenje Muzej rezijanskih ljudi prostovoljne prispevke (spodaj objavljamo podatke tekočega računa). V tej stavbi bosta imela po preureditvenih delih svoj sedež tudi Kulturno društvo Rozajanski dum in Zveza slovenskih kulturnih društev, ki ima veliko zaslug tudi pri ustanovitvi združenja Muzej rezijanskih ljudi. Dovolj prostora bo tudi za kulturne prireditve. L’associazione culturale ‘Museo della Gente della Val Resia’ ha recentemente aperto una raccolta fondi. Di che cosa si tratta? “L’Associazione, che è stata costituita nel 1995, fin dall’inizio della sua attività aveva come obiettivo quello di poter acquistare una casa tipica resiana da destinare a museo. Questo desiderio nasceva dal fatto che, come in altre parti della nostra regione anche nella nostra valle, con il sisma del 1976, il patrimonio edilizio tipico aveva subito un duro colpo. Stolvizza è la frazione che ha avuto i minori danni e pertanto si è sempre pensato di acquistare una casa in quel paese. Nel corso degli anni vi sono state varie ipotesi ma non soddisfacevano appieno le nostre esigenze. In questi ultimi anni si è resa disponibile parte di un edificio che soddisfava le nostre aspettative e quindi abbiamo deciso di acquistarla. L’acquisizione è avvenuta nel febbraio dello scorso anno. L’immobile ha subito nel dopo terremoto alcuni interventi (di tipo A) ma molto resta ancora da fare. Recentemente la Regione ci ha assegnato un contributo per la realizzazione della sezione dedicata al patrimonio immateriale. Stante questo contributo l’Associazione ha pensato di concentrate i propri sforzi nella sistemazione dell’immobile per poter quindi allestire anche questa sezione all’interno dello stesso. Per la sistemazione i costi non sono di poco conto e quindi l’Associazione ha deciso di aprire una raccolta fondi per poter procedere, a lotti e secondo la disponibilità, al completamento dei lavori.” A quanto ammontano i costi di ristrutturazione ? “Da un primo studio tecnico i costi si aggirano sui 200 mila euro.” Due immagini della casa resiana acquistata dall’Associazione culturale “Museo della Gente della Val Resia” Una casa tipica per valorizzare il patrimonio immateriale resiano Raccolta fondi del Museo della Gente della Val Resia Quali sono i lavori da fare? “Gli interventi più urgenti riguardano la sistemazione della casetta che si trova sulla corte e la sistemazione del tetto dell’edificio principale. Nella casetta si pensa di ricostruire al piano terra una cucina e al piano superiore, accessibile con scala esterna, una camera da letto. La struttura non è stata oggetto di interventi nel post-terremoto. Il tetto, invece, ha subito interventi nel dopo terremoto ma andrebbe ulteriormente sistemato. Nell’edificio principale sono da realizzare alcune sistemazioni murarie, gli impianti, gli infissi e la pavimentazione. L’esterno dello stabile si cercherà, per quanto possibile, di conservare, aggiungendo eventualmente gli elementi caratteristici dell’architettura locale. La corte, che offre uno spazio confortevole anche per svolgere attività culturali, verrà sistemata.” Come saranno utilizzati gli spazi? “Come già detto nella casetta che si trova sulla corte gli spazi saranno dedicati a esposizioni fisse (cucina e camera da letto). Nell’edificio principale gran parte del- Questi i dati relativi all’invio di offerte: CODICE EU IBAN: IT 25 V 07085 77460 033210027056 Banka: Banca CrediFriuli - Filiale di Resia naslovljen na: Associazione Culturale ‘Museo della Gente della Val Resia’, Via Udine, 12 33010 Prato di Resia (UD) Namen: offerta prò casa-museo / prispevek za hišo-muzej lo spazio sarà destinato ad esposizioni tematiche temporanee. L’Associazione in questi anni ha gestito una raccolta museale, prima in valle, e in tutto questo tempo si sono acquisiti numerosi altri oggetti. Questi sono una ottima base per realizzare esposizioni tematiche. Inoltre vi troverà sede anche la sezione dedicata al patrimonio immateriale. Due vani sono destinati a servizi e ufficio. In questo troveranno sede anche il Circolo culturale resiano ‘Rozajanski Dum’ e la Zveza slovenskih kulturnih društev, grazie alla quale siamo riusciti a svolgere molte attività e, tra queste, anche istituire l’associazione museale.” A che punto si trovano le pratiche amministrative? “Siamo nella fase progettuale finale. Il progetto dovrebbe essere presentato per le opportune autorizzazioni nelle prossime settimane.” Quali risultati vi aspettate da questo progetto? “Per la nostra associazione si tratta innanzitutto di un grande sforzo e speriamo di riuscire a portarlo a termine con successo. Riteniamo che una volta completata la casa possa essere un ulteriore punto di attrazione per il movimento turistico che è già presente in valle. Sarà uno spazio anche per promuovere attività culturali. Qui penso soprattutto al cortile che di per se è già uno spazio molto bello e con pochi interventi può essere uno spazio dalle molte possibilità.” ’ # ! ÉSSe Zatolmin le, 5220 Tolmin (SLO) PNE WS CENTER Mob: 00386 53 811 250 Email: pnews.center@siol.net Web: www.pnews-center.si Aglio e capretto binomio perfetto il 25 aprile nella Val Resia Riprendendo una vecchia tradizione che vuole la Val Resia origine di provenienza dei tanti capretti immolati, nel periodo pasquale, sulle tavole di tutto il Friuli e non solo, diverse attività ricettive della Val Resia, in collaborazione con alcune associazioni del territorio, ripropongono questo appuntamento organizzando, in alcuni locali della Valle, la degustazione di questa squisita carne di montagna. Sarà grande festa il prossimo venerdì 25 aprile all'Albergo "Alle Alpi" a Prato di Resia (tel. 0433.553912), all'Enoteca "Per Bacco" a Prato di Resia (tel. 380.5175065), al Bar "Al Ranch" in Località Borovice Zamlin (tel. 335.5488354), al Bar "AH'arrivo" a Stolvizza di Resia(tel. 339.2257403), alla Baita "Botton d'Oro" a Sella Carnizza (tel. 339.2832667). Non solo lo straordinario capretto, ma anche altre tipiche specialità a base, in particolare, del famoso aglio di Resia (presidio slow food), un'altra delizia del territorio che ha contribuito a far chiamare questo appuntamento “Aglio e capretto binomio perfetto” impreziosito dalla presenza del noto chef Mauro Scara-belli. Considerata la particolarità dell'offerta, per la partecipazione all'iniziativa "Aglio e capretto binomio perfetto" gli organizzatori chiedono gentilmente di prenotare la propria presenza ai numeri telefonici dei locali interessati. Aperti anche i tracciati del progetto Sentieri Stolvizza che offrono la possiblità di bellissime camminate. Gomme...offerta speciale! 175/65R14 KLEBER DYNAXER HP = 48,5€ 195/65R15 KLEBER DYNAXER HP3 = 53,50 MICHELIN ENERGY SAVER = 57,50 205/55R16 KLEBER DYNAXER HP3 = 680 MICHELIN PRIMACY 3 = 820 225/45R17 MICHELIN PRIMACY 3=1130 MICHELIN PILOT SPORT = 1130 235/45R17 MICHELIN PRIMACY 3 = 1350 205/55R16 225/45R17 Udine Nel prezzo iva e montaggio inclusa... * J In magazzino anche altri tipi e dimensioni di gomme. QQfjzia doline / duline KANALSKA DOLINA/VALCANALÉ Učiteljica Alma Hlede o svoji dolgoletni izkušnji v Kanalski dolini Če bomo imeli trojezično šolo, bom lahko rekla, da nisem prišla sem zaman Iz Ljubljane do štirijezične Kanalske doline, kjer se v vsakdanjem življenju stalno in povsem naravno prepletajo italijanščina, slovenščina, nemščina in furlanščina. Življenjska pot oziroma ljubezen je dolgoletno učiteljico na šolah v Kanalski dolini Almo Hlede, Ljubljančanko po rodu, po končanem šolanju na učiteljišču privedla na tromejo. Poročila seje namreč z domačinom, Ukovčanom, in najprej kot prodajalka delala v trgovini njegove družine. V stalnem stiku z ljudmi je spoznavala posebnosti Kanalske doline in krajevno narečje, kasneje pa je začela poučevati v vrtcih in osnovnih šolah slovenski jezik in glasbo. Samo v letošnjem šolskem letu poučuje približno tristo otrok, praktično nemogoče pa je prešteti, koliko otrok se je z njeno pomočjo naučilo osnov slovenščine in slovenskih pesmi. Za svoj pomemben prispevek k ohranitvi slovenskega jezika in kulture v Kanalski dolini je učiteljica Alma med Prešernovo proslavo na Trbižu tudi prejela posebno priznanje s strani Slovenskega kulturnega središča Planika. “Šele ko spoznavaš te kraje na tromeji, se zaveš, kako se resnično tu prepletajo štirje jeziki. Že pred štiridesetimi leti sem bila šokirana, ko sem videla, kako so tu ljudje povsem spontano prehajali od enega jezika na drugega,” se svojih prvih let v Kanalski dolini spominja Alma Hlede. “Takoj sem to občutila kot veliko bogastvo in zato sem se tudi sama naučila italijanščine in nemščine, narečja, pa tudi furlanščino pasivno obvladam.” V Kanalski dolini ste bili torej najprej zaposleni kot prodajalka, kdaj pa ste začeli poučevati? “V šolskem letu 1997/1998 me je ravnateljica, s katero sem stike navezala v mešanem pevskem zboru, prosila, če bi v okviru projekta mul-tikultura - večjezičnost v vrtcih in osnovnih šolah poučevala slovenski je- / f I i F zik in glasbo. Takrat v Italiji nisem imela še priznane izobrazbe učiteljice, toda ravnateljica mi je zaupala, leta 2001 pa sem nato opravila tudi potrebni izpit na zavodu za šolstvo. Nato sem imela redno mesto na večstopenjskem zavodu Bachmann, pred dvema letoma sem se upokojila, a še vedno učim in upam, da bom s poučevanjem lahko nadaljevala še eno leto.” Kolikšno je v Kanalski dolini zanimanje za slovenski in druge jezike okolja? “Tu si vsi želijo, da bi se otroci v šoli učili slovenščine in nemščine, tudi za furlanščino je zanimanje veliko, pa čeprav nekoliko manjše kot za prva dva jezika. Ob vpisu svojih otrok v šolo se morajo starši odločiti, če jih želijo prijaviti tudi na izbirni pouk teh jezikov. Po učenju slovenščine in nemščine je bilo doslej povpraševanje vedno 100-odstotno. To se mi zdi zelo pomembno, pa čeprav gre vča- sih tudi le za eno uro na teden. To seveda ni dovolj, da bi otroci poštah slovenski govorci, saj doma zelo redki govorijo slovensko oziroma narečje. Vendar so v družinah in tudi oni sami zelo ponosni, da znajo slovenske pesmice, da znajo šteti in kaj prebrati ah da na izletih v Sloveniji, kaj povejo po slovensko. Koristenje bil tudi čezmejni projekt Tri roke, v okviru katerega je prišlo do učiteljske izmenjave s Koroško in Slovenijo. Žal zdaj ta projekt izumira, saj ni dovolj sredstev. Sanje pa še vedno ostajajo odprtje trojezične šole (ah celo štirijezične) v Kanalski dolini. Sama sem eno leto poučevala tudi v Spetru in ko sem spoznala tamkajšnjo dvojezično šolo, sem sama pri sebi pomislila, da bi morale biti vse šole take. Če bomo tu v Kanalski dolini nekoč vendarle imeh trijezično šolo, bom lahko rekla, da nisem prišla sem zaman.” Kljub omejenemu številu ur, ki ste jih imeli v razredih, pa zadoščenj pri vašem delu veijetno ni manjkalo. “Res je. Nekateri moji nekdanji učenci so že odrash in marsikdo je že diplomiral. Ena je na primer postala tudi mamica in meni je bilo v veliko veselje to, da še vedno poje tiste slovenske pesmice, ki se jih je naučila z mano. Lani pa meje razvesehlo tudi to, da so učenci 5. razreda dobih 20 - 25 slovenskih knjig z zavoda za šolstvo iz Ljubljane. Ta knjižni fond pa smo nato s pomočjo Anne Wedam in združenja don Mario Cernet dopolnili. Zdaj imajo otroci v osnovnih šolah na razpolago slovenske učbenike z delovnim zvezkom, kar bo olajšalo poučevanje jezika." Kako pa ste si pomagali doslej? “S fotokopijami, pesmice sem pela sama, pomagala sem si tudi z zelenjavo, sadjem in raznimi predmeti. Vehko smo vsekakor prevajali, saj sem želela, da bi vsi razumeh, kaj govorijo, kaj pojejo. Ko poučuješ tuj jezik, moraš razumeti, da ne smeš pretiravati. Otrokom mora biti jezik všeč, ure morajo biti prijetne, z golo slovnico ne gre. Zato se mi učimo vsega malo: kulture, slovnice, pesmic, literature. Treba je biti elastični in se prilagajati tudi umikom dragih učiteljev oziroma dragim šolskim obveznostim.” Kaj je bilo za vaše učence najtežje? “Slovenščina je na splošno težekje-zik, v primerjavi z italijanščino je veliko težji. Težave povzročajo besede, Iger je več soglasnikov zapored, skloni... te uvajam od tretjega razreda osnovne šole dalje. Zelo malo časa posvečamo dvojini, pa čeprav so vsi zadovoljni, dajo obvladajo. Vedno so zelo ponosni, ko premostijo kako težavo. Na koncu poznajo slovensko abecedo, lahko v slovenščini berejo in pišejo kratka besedila." Poučujete pa tudi na tečajih za odrasle. Je torej zanimanje za slovenščino tudi med njimi veliko? “Nova generacija je ogromno spremenila in je vehko bolj odprta. Ljudje spoštujejo slovenski jezik, kulturo, zdi se jim zanimiva. Na tečajih za odrasle sem začela učiti najprej pri SKS Planika, nato sem s to dejavnostjo prekinila, zdaj pa že osem let poučujem na tečajih, ki jih prireja Univerza za prosti čas (Università Tempo libero). Imam 9 tečajnikov v nadaljevalnem tečaju, osem pa je začetnikov. Junija jih peljem na izlet v Ljubljano. Vsako leto je navdušenje večje in rase tudi število ljudi, ki se žehjo naučiti slovenščine. In to mora biti vsem nam, ki se ukvarjamo z ohranjanjem in posredovanjem tega jezika in kulture, v velik ponos." (T.G.) TÉFJKA DOLINA/VAL TOKK6 Viljem Čemo prejel literarno nagrado Vstajenje s prve strani Pesniško zbirko, s katero sije kulturni delavec iz Barda zaslužil nagrado Vstajenje, sta lani izdala Goriška Mohorjeva družba in Kulturno društvo Ivan Trinko iz Čedada. Strokovno komisijo so sestavljali profesorji Lojzka Bratuž, Robert Pe-taros, Zora Tavčar, Diomira Fabjan Bajc, Neva Zaghet in Magda Jevni-kar ter urednik revije Mladika Marij Maver. Pregledali so 19 del zamejskih in zdomskih avtorjev, ki so izšla leta 2013. Kot piše v utemeljitvi nagrade “se v pesmih nagrajenca zrcah hribovski svet zahodne kar- najsko-terske Benečije.” “V njih ni najti nič folklornega, preprostega in naivnega, temveč izrazito moderen pristop, poln bolečine. Osrednja tema Černovega pesniškega sveta je zemlja, ki sojo ljudje s trpljenjem obdelovali in vanjo polagali k večjemu počitku svoje drage. Zemlja ima dušo in nosi v sebi lepoto trav, cvetja, drevja in v njej pesnik začuti, da je tudi on del te narave, ki jo ljubi, kakor jo ljubijo tudi vsi njegovi bratje, tudi tisti, ki so odšli v širni svet”. Slovesna podelitev nagrade Vstajenje bo v ponedeljek, 28. aprila, ob 20.30 v Peterhnovi dvorani v Trstu. Zveza slovenskih kulturnih društev in Center za kulturne raziskave Bardo vabita na koncert v sklopu 45. revije PRIMORSKA POJE v nedeljo, 27. aprila, ob 15.30 v cerkvi Sv. Florjana v Zavarhu T6KSKA DOLINA/VAL TOFJ^É Nuovo punto di ristoro in località Tunis, a Njivica/Vedronza Inaugurata la Frasca Al È stata aperta al pubblico in occasione delle feste pasquali la “Frasca Al Boscaiolo” che si trova in località Tunis, a Njivica. Si tratta di un vecchio casolare ristrutturato da Demetrio Giudice di Pavia di Udine che, di professione, fa proprio il taglialegna. Qualche anno fa Demetrio ha acquistato alcuni boschi a Njivica e una vecchia casa di pietra che dapprima ha utilizzato come luogo di ricovero per le macchine e che ora, dopo una ristrutturazione, aprirà al pubblico in tutti i weekend. L’ambiente rustico, ma ospitale offre buon vino e diversi prodotti suini. Infatti, il gestore alleva sulle sue pro- prietà anche i maiali. L’acqua a servizio del caseggiato è incanalata da una sorgente naturale, mentre l’elettricità è prodotta da un generatore. Non è stato dunque facile dare avvio a questa nuova attività, eppure Demetrio e la moglie hanno Boscaiolo insistito e sono riusciti a creare una nuovo punto di ristoro in mezzo al niente. Bizzarro? Forse, ma è anche vero che sempre di più il visitatore è a caccia di novità e di luoghi particolari. E la frasca “Al boscaliolo” è, di sicuro, entrambe le cose! dogodki Kultura & Otasek-Rigamonti-Bulligan Piano Trio v Špetru giovedì 24 aprile La scuola di musica Glasbena matica invita al concerto del trio composto da Miriam Rigamonti (pianoforte), Vera Otasek (violino) e Mariano Bulligan (violoncello) che si terrà alle 20.30 presso il Centro culturale sloveno di S. Pietro. Il Trio, nato dall'unione di tre musicisti legati dall'amore per la Musica da Camera e già da diversi anni impegnati con successo in altri ensembles cameristici di vario genere, ha debuttato a giugno 2012 al Mozarteum di Salisburgo. A San Pietro i tre musicisti eseguiranno dei brani di Rachmaninov, van Beethoven e Haydn. Tradicionalno romanje slovenskih viemikov v Porčinj v saboto, 26. aprila Pred kapelico, ki stoji v Dolini pod vasjo Porčinj (Porzus v občini Ahten), se zberejo slovenski romarji iz Benečije, Posočja an od drugod. Slovenska maša, ki jo bo darovau mons. Dionisio Mateucig, bo ob 10. uri. Prav v tem kraju se je septembra 1855 Mati Božja prikazala desetletni čičici Teresi Dush an ji je spregovorila po slovensko. Naročila ji je, naj pove ljudem nje be-siede: »Posvečujte praznike in ne preklinjajte, pokorite se in spoštujte post in dobro molite sv. Rožni venec«. Esposizione fotografica di Oddo Lesizza a Vartacia tutti i giorni dalle 9 alle 21 Presso il Centro visite di Vartacia è visitabile la mostra fotografica di Oddo Lesizza. Le immagini riguardano antichi crocifissi e immagini sacre lungo le strade dei paesi delle Valli del Natisone. Il Centro visite è aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 21. Šport & izleti Festa dello Sport a Pulfero venerdì 25 aprile L’Associazione Friulana Donatori di Sangue organizza la festa dello sport presso l’area festeggiamenti di Pulfero. Con il Cai sul M. Goriane domenica 27 aprile Ritrovo e partenza per la gita di livello escursionistico nelle Alpi Giulie alle 7.00 nel piazzale scuole San Pietro al Natisone. Il tempo di percorrenza complessivo è di 6 ore, per un dislivello di 1.048 metri. Itinerario: Coccau 720 m, sent. Cai 510 (traversata carnica), Gorlacher Alm 1.621 m, M. Goriane 1.693 m, sent. Cai 403, M. Capin di Ponente 1.736 m, Sella Canton 1.413 m, Coccau. Capogita: Carlo Iuri (345 5901913) Pohod v dolino Idrije v četrtek, 1. maja Turistično rekreacijsko društvo Globočak vabi na pohod “Dolina Idrije”. Zbirališče pred stavbo krajevne skupnosti na Kambreškem (balinišče) ob 9. uri. Pohod traja približno štiri ure, startnina znaša 6 evrov. Ob zaključku topel obrok in pijača na Kambreškem. Pohod bo v vsakem vremenu. Gita intersezionale CAI domenica 4 maggio Per il 40. anniversario di fondazione della sottosezione di Pasian di Prato il CAI organizza una gita di livello escursionistico. Ritrovo e partenza alle ore 7 nel piazzale delle scuole di San Pietro. Il tempo di percorrenza complessivo della camminata è di 4 ore e 30 minuti circa su un percorso di 17 chilometri con 50 metri di dislivello. La gita è a cura del CAI di Pasian di Prato. Per motivi assicurativi i non soci CAI sono invitati ad iscriversi all’escursione presso la sede del CAI Val Natisone, il 2 maggio dalle ore 20.30 alle 21.30. Na Vrhu v saboto, 26. aprila, maša v spomin na pre Maria Laurenčiča ? v-': Approfondimenti 25 liet od tega, 18. aprila 1989, je umru pre Mario Laurencig. Za se zmisliti na telega velikega duhovnika, kije znu pomagati duhovno an tudi materialno svojim faranam an je grede skarbeu, de na usahnejo slovien-ska molitev an piesam, slovienska besieda po naših domovih, bo v saboto, 26. aprila, ob 11. uri, maša v krajih, Iger seje rodiu, v cierkvi Svetega Duha na Vrhu (Pod-buniesac). Pre Mario seje rodiu par Pulerijh, v semenišču je biu učenec mons. Ivana Trinka, posvečen za mašnika lieta 1934 an že tisto lieto gaje škof pošju gor h Svetemu Stuo-blanku v dreški kamun, kjer je ostu vso njega življenje. Biu je dušni pastir, ki je znu živiet za an s svojimi farani, znu jim je konkretno pomagat, an kar je manjkalo dielo je on prevzeu skarb za vič ku kajšan kantier v vaseh an krajih pod Kolovratom. Puno cajta je skarbeu an za faro Marije Device na Krasu. Njega ime je vezano še na dvije pomembne kulturne realnosti našega prostora: biu je med pobudniki an parvi predsednik Beneškega gledališča, v njega faružu se je s pomočjo drugih duhovnikov lieta 1966 rodiu časopis Dom. An za tuole bo hvaležen spomin na anj an njega dielo nimar živeu med nami. V današnjem času je vse bolj aktualno praznovanje dneva dreves, ure brez prižiganja luči ali nasploh stvari, ki nas tesneje povezujejo z naravo, saj je vsakdanjik skoraj vseh nas prenatrpan s stroji in elektroniko. Vendar pa se včasih najde kakšno tako staro, skoraj pozabljeno početje, pri katerem vztrajajo samo še nostalgiki ali največji ljubitelji, ki si res zasluži dan, teden ali celo leto praznovanja. Pred petnajstimi leti smo s polnimi žepi robčkov stali v vrsti pred kinom, da bi videli, kako Leonardo di Caprio zmrzuje v Atlantskem oceanu, danes pa se v kino ne spravimo brez obljube o 3D efektih in gorah pokovke (pop-corn), litrih Coca-cole in celih vrečah čokoladnih bombonov. Ogled filma v kinu je postal pojedina in mlaskanje v mehkih podloženih sedežih, med katerim so tišino in občasne čustvene vzdihe zamenjali pogovori na telefonu in komentiranje dogajanja na platnu. Vendar pa ni bilo vedno tako. Nekoč so si filme v kinematografih privoščili kot pravi užitek in na to, da so Ljubljančani še posebni ljubitelji velikega platna, je kazalo tudi veliko število obiskovalcev kinemato- Sabato 26 a Savogna ARTEprima, con “I giochi dell’ingegner Calder” di Luciano Cendou e “Šuolni iz Trsta” con attori delle Valli del Natisone Una serata da non perdere quella organizzata dal Comune di Savogna per sabato 26, alle 20.30, nella sala polifunzionale. Avremo l’occasione di incontrare Luciano Cendou, originario della famiglia Bazielnova di Masseris, attore, responsabile tecnico e progettista luci della compagnia teatrale “La Baracca” che opera da oltre 35 anni. Le produzioni della compagnia sono rivolte esclusivamente a bambini e ragazzi e sono state finora presentate in Austria, Belgio, Brasile, Corea del sud, Croazia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Messico, Mozambico, Nicaragua, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria, USA, Uzbekistan. Luciano ci presenterà “I giochi dell’ingegner Calder”. La seconda parte della serata vedrà protagonisti il regista Gregor Božič con il suo cortometraggio Suol-ni iz Trsta, girato nelle Valli del Natisone e del Judrio, con Dora Ciccone di Sorzento nella parte principale, alcuni attori del Beneško gledališče e comparse sempre della Benečija. Leto praznovanja kina in filma Pismo iz slovenske prestolnice novami so se in se še bodo odvijali najrazličnejši dogodki, posvečeni filmski kulturi, glavni namen praznovanja je obuditev razumevanja pomena kina. Poudarek organizatorjev je tudi na spoznavanju lastne zgodovine in ugotavljanju vloge, ki jo taka ustanova igra v slovenski prestolnici, zato je poleg dogodkov v sodelovanji z Muzejskim oddelkom Slovenske kinoteke ob tej priložnosti posvetila veliko časa tudi zbiranju zgodovinskih podatkov, gradiva in ostalega materiala. Na ta način bo mogoče jasneje videti pomen, ki ga ima ljubljanska tradicija art ki- na. Kakorkoli, s praznovanji, obletnicami, s kokicami ali brez njih, z romantičnimi, umetniškimi, črnobeli-mi ali kratkimi filmi se tej lepi navadi ne bi smeli odpovedati. Nesporna ljubezen, ki jo čutimo do malih zaslonov, lahko tudi usahne, ljubezen do velikega platna pa je velik del naše zgodovine in, upajmo, tudi naše prihodnosti. Teja Pahor tih, ko je kino dobil ime, ki se ga drži še danes, Kino Dvor, z nastankom velikih multiplex dvoran na obrobjih mesta, pa je preživetje Ki-nodvora, tako kot vseh ostalih manjših dvorati v mestu, postalo zelo težko. Zato je v začetku 21. stoletja Kinodvor v dogovoru z Mestno občino Ljubljana, Ministrstvom za kulturo in Kinoteko, prenovil in ponovno za nekaj časa zaprl svoje prostore z namenom, da jih nato na novo odpre kot kinematograf, za prikazovanje sodobnega umetniškega filma. Svoja vrata je Kinodvor ponovno odprl na predvečer 80. obletnice prve otvoritve, danes pa je postal eno izmed glavnih zbirališč ljubiteljev filmske umetnosti, prijetno zavetje v centru mesta, ki si ga je vredno ogledati že samo zaradi lepe notranjosti. Projekt Leto kina - Kinodvor 90, ki poteka od oktobra 2013 do jeseni 2014, je še obogatil dogajanje in projekcije, ki so tudi drugače na sporedu. V sodelovanju z različnimi usta- grafov. Zato ni čudno, da se še danes v prestolnici najde, poleg velikih multi kinematografov in dvoran, tudi nekaj takih, ki imajo dolgo in zanimivo zgodovino. V sezoni 2013/2014 dve od takih ustanov praznujeta svoji obletnici: prva je 90-letnica kinematografa na Kolodvorski 13, današnjega mestnega kina Kinodvor, druga pa 50-letnica konote-čnega prikazovanja v Ljubljani slovenske Kinoteke. Mestni kino Ljubljanski dvor so zgradili leta 1923, da bi po zgledu drugih evropskih mest imeli tudi v Ljubljani razkošno kinogledališ-če. Prvi predvajani film je bil avstrijski zgodovinski spektakel Mladi Medardo (Der Junge Medarus), ki ga je režiral Madžar Michael Kertesz, poleg tega pa so prva leta bili na sporedu nemi filmi tujih režiserjev, med drugimi tudi film Erotikon, v katerem je igrala prva slovenska filmska zvezda Ita Rina. Desetletje za tem, leta 1935, je kino prevzelo železničarsko kulturno društvo Sloga in ga upravljalo do leta 1946, ko so kinematografe podržavili. Ime Sloga seje obdržalo vse do začetka devetdesetih le- Officina del bianco »ECLINEA- ‘ jjAlfcU novi matajur Per evitare la trappola dei play-out nel campionato di Promozione i valligiani devono ottenere tre punti contro il Terzo Valnatisone all’ultima spiaggia La Savognese e l’Alta Val Torre iniziano l’avventura nei play-off di 2. e 3. categoria Lcfc Riprenderanno nell'ultimo weekend del mese i campionati di calcio della Fige e delle giovanili ed inizieranno i Play-off della Lcfc. Nel campionato di Promozione si giocherà domenica a S. Pietro al Natisone, alle ore 16, lo scontro salvezza tra la Valnatisone ed il Terzo. Per i ragazzi valligiani un successo renderebbe matematica la salvezza ad un turno dalla fine in attesa dell'ultima esibizione esterna con lo Zaule Rabujese. Ultime battute - mancano tre turni al termine del campionato -per gli Allievi della Valnatisone e Forum Julii e per i Giovanissimi della Forum Julii. Per i regionali della Valnatisone il lungo cammino verso la salvezza inizierà dalla gara esterna con i Falchi. Un turno casalingo sabato per gli Esordienti della Valnatisone, mentre i Pulcini 2005 saranno im- pegnati a Treppo Grande. Dopo il recupero giocato giovedì scorso, i Pulcini osserveranno un turno di riposo. Domenica mattina, alle ore 10, a Premariacco ritorneranno pro- I Piccoli Amici a Torneano tagonisti i Piccoli Amici. Nel campionato Amatori della Figc il Reai Pulfero è ritornato a mani vuote dalla trasferta di Bru-gnera al termine di una gara ricca di reti. Le quattro segnature dei valligiani sono state realizzate da Andrea Dugaro, Francesco Cen-dou, Mattia Iuretig, Enrico Causerò. Sono terminati i campionati della Lega Calcio Friuli Collinare, con le meritate promozioni ottenute dalla Savognese in Prima Categoria e dalla Alta Val Torre in Seconda; entrambe saranno impegnate ora nei play-off dove affronteranno rispettivamente, in gara unica, la squadra di Villaor- ba e del Dignano. Le vincenti si incontreranno nel turno successivo in gara unica nel periodo tra il 2 e 5 maggio. La Savognese ha concluso alla grande espugnando, nel recupero, il terreno della immediata inse-guitrice, i Redskins, grazie alle reti siglate da Denis Gosgnach e Tine Medved. La Pizzeria al Cardinale ha mantenuto la Prima categoria. Nell'ultimo mese ha dovuto giocare due partite settimanali che hanno determinato diversi infortuni che, alla fine, sono stati determinanti per alcuni risultati nello sprint finale. In Terza categoria la Polisportiva Valnatisone di Cividale, rinnovata nel suo parco giocatori, ha disputato una stagione nel complesso positiva. Paolo Caffi Amatori Brugnera - Reai Pulfero (ree.) Redskins - Savognese (ree.) Calcio a 5 (Uisp) Mambo - Merenderos (ree.) Gemona - Merenderos (ree.) 6:4 1:2 Promozione Valnatisone - Terzo 27/4 Allievi Pagnacco - Valnatisone 27/4 Academy - Forum Julii 27/4 Giovanissimi Falchi - Valnatisone 27/4 Valnatisone - Union ‘91 1/5 Forum Julii - Aurora 27/4 Esordienti Valnatisone - Ancona/B 26/4 Pulcini Treppo Grande - Valnatisone 26/4 Manzanese - Audace 26/4 Piccoli Amici A Premariacco 27/4 Amatori Barazzetto - Reai Pulfero 26/4 Savognese - Villaorba 26/4 Alta Val Torre - Dignano 26/4 Calcio a 5 (Uisp) Diavoli volanti - Paradiso dei golosi 28/4 Promozione Vesna 59; Torviscosa 55; Zaule 54; Trieste 53; Juventina 52; OI3 47; Torreanese 44; Pro Cervignano 40; S. Giovanni 39; San-giorgina 33; Sevegliano 32; Valnatisone 29; Ronchi 26; Pro Ro-mans 16; Isonzo, Terzo 13. Juniores Manzanese 56; Flaibano 48; Pro Fagagna 44; Lumignacco 40; Virtus Corno 36; Gemonese 34; OI3, Tolmezzo 29; Tricesimo 24; Valnatisone 17; Torreanese 16; Flumignano 4. Allievi Tricesimo 61 ; Gemonese 51 ; Tarcentina, Academy 41 ; OI3 37; Reanese 34; Aurora 30; Buiese 28; Valnatisone 27; Pagnacco 23; Forum Julii 18; Nuova Sandanielese 9; Osoppo 0. Giovanissimi (regionali) Union '91 31 ; S.Andrea S. Vito 21 ; Falchi 20; Cjarlins 19; Nuova Sandanielese 18; Valnatisone 13; Pro Romans 11; Pol.Codroi-po 10; Cavolano 2. Giovanissimi (provinciali) Gemonese 60; OI3 51; Reanese 50; S. Gottardo, Cussignacco 44; Nimis, Chiavris 39; Cassacco 26; Moimacco 24; Forum Julii 23; Aurora 21 ; Tarcentina 18; Venzone 14; Buttrio 0. Amatori (Figc) Forcate 22; Brugnera 21 ; Pieris 17; Barazzetto, Deportivo 16; Reai Pulfero 9; Manzano 5. Amatori 1. Cat. (Lcfc) Montenars, Amaranto 29; Al Cardinale 26; Campeglio 23; Garden, Sedilis, Coopca Tolmezzo, Adorgnano, Majano 21 ; Billerio 20; Warriors 19; Campagna 9. Amatori 2. Cat. (Lcfc) Savognese 33; Redskins 30;Turkey pub 28; Risano 26; Bressa 23; Friulclean, Al Sole due, Racchiuso 21 ; Ospedalet 20; Carioca 17; Orzano 13; Moby Dick Rojalese 9. Amatori 3. Cat. (Lcfc) Alta Val Torre 35; Over Gunners 32; Cisterna 30; Blues 29; Brau-lins 24; Polisportiva Valnatisone 23; Barda Milly 20; Fancy Club 19; Sammardenchia, Resiutta 18; Trep 8; Moimacco 7. *una partita in meno risultati calendario classifiche Con il successo ottenuto contro i Diavoli Volanti nel campionato di Eccellenza di calcio a 5 il Paradiso dei golosi di S. Pietro al Natisone ha conquistato matematicamente il titolo regionale della Uisp. La squadra valligiana ha avuto quali avversarie principali la Torriana e la Modus che si giocheranno la seconda piazza nel recupero. La formazione del presidente Aldo Martinig (nella foto) ha ottenuto così il passaporto per la disputa delle finali nazionali che si giocheranno in giugno a Rimini. Nell’attesa, lunedì 28 il Paradiso dei golosi affronterà nei quarti di finale della Coppa Friuli a Udine i Diavoli Volanti. La classifica aggiornata all'ultimo turno è la seguente: Paradiso dei golosi 20; Torriana* 17; Modus* 16; PSE Palmanova 10; Simpri Key 8; Diavoli volanti 6; Santamaria 5. Nell'A2 i Merenderos hanno ottenuto due successi nei recuperi con la Mambo 12:2 e con la formazione di Gemona 4:3. Ieri sera, 22 aprile, hanno completato la stagione giocando con la DB Cafè Palmanova. La classifica: Gli Amici 20; DB Cafè Palmanova* 15; Artegna 13; Bar Centrale 11; Merenderos* 10; Gemona 8; Mambo 5. “Marnò vokata”, avrebbe detto la nonna di Simone Laurea in Giurisprudenza per i Cekovi di Stermizza Starmica, vasica v sauonjskem kamunu, se more pohvalit, de ima “dohtorja”. Na živi v vasi, pa kornine jih ima tle an tata Paolo Golles an marna Giovanna Cernoia (Cekovi po domače) sta ga navadla jo ljubit. Tel pridan puob je Simone, ki je diplomirau iz prava. Z njim se veseli vsa družina. Anche Stermizza ha un dottore! Il giorno 15 aprile Simone Golles si è laureato in Giurisprudenza. Simone è figlio di Paolo Golles e di Giovanna Cernoia, della famiglia Cekova. Se ci fosse stata la nonna Tonina sarebbe stata orgogliosa di lui e avrebbe detto "marnò vokata!". Auguri da tutti noi al neo dottore! I Tonovi di Pechinie festeggiano il terzo dottore Lo scorso 27 marzo, a Gorizia, la famiglia Marchig-Tonovi di Pechinie Inferiore ha gioito per il titolo di dottore magistrale in Scien- ze Internazionali e Diplomatiche di Andrea Marchig, figlio di Giovanni e Mariagrazia. La laurea, 110 e lode, è stata ot- l l AFFITTASI a Savogna casa indipendente, ri-scaldamento con termocucina o gasolio, parzialmente arredata e ampio scoperto. Edificio classe F - IPE 215,14 kWh/mqa. Tel. 335 206007 ■ 1 I 1 70enne serio, dinamico, concreto, di buon aspetto, ho diretto un’attività industriale per lungo periodo. Vivo solo in una casa immersa nel verde in posizione panoramica e tranquilla. Spero di incontrare una lei di età adeguata, libera, di sani principi, media buona cultura, economicamente indipendente per amicizia e convivenza in buona armonia. Assicuro serietà e discrezione. Fermo Posta AK7079220 Uff. P.T. 33043 Cividale (Udine) I I tenuta con la discussione della tesi in Storia delle Relazioni Internazionali “L’integrazione dell’industria della difesa europea”. Andrea è stato seguito dal prof. Georg Meyr e dall’ammiraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte. Ha ri-percorso dal punto di vista politi- I------------------------------ 1 VENDO a Cividale a 500 metri da piazza della Resistenza casa a schiera disposta su due piani con cucina, soggiorno con canna fumaria e accesso diretto al giardino, tre camere di cui due matrimoniali e due bagni, garage e posto macchina scoperto. Ottimo rapporto qualità/prezzo! Per info: 3394914928 Giovanni I______________________________ I VENDO causa trasloco, stufa a pellet, come nuova. Info: 3317293605 (ore serali, sabato e domenica esclusi) co (sia comunitario che intergovernativo) ed industriale il percorso di integrazione e razionalizzazione del panorama industriale europeo della difesa verificatosi in seguito alla fine della Guerra Fredda. Ha analizzato le ultime evoluzioni della questione, dettate principalmente da Francia e Gran Bretagna, che paiono aver segnato l’abbandono di un approccio comunitario europeo alla tematica per tornare ad un più semplice e tradizionale approccio bilaterale. Questa è la terza gioia accademica per i Tonovi ed in particolare per la nonna Emilia che, dopo le lauree di Ilaria nel 2010 e Martina nel 2013, ha assistito così anche alla conclusione degli studi del terzo nipote Andrea. ^■ AFFITTO casa parzialmente arredata in comune di Speter - San Pietro al Natisone. Telefonare allo 0432.730412 oppure 347.7431459 ; i ■ BBBa Bohloni vsiem vam, ki sta paršli se z nam veselit, kar smo spet od-parli našo slaščičarno v Špietre, potle, ki smo jo postrojih Daniele, Gabriella an vsi, ki dielajo z nam Daniele e Gabriella, assieme al gruppo di collaboratori (ed alle mascotte) del Paradiso dei golosi ringraziano anche dalle pagine del Novi Matajur i tanti, tantissimi amici e clienti che si sono uniti a loro per la festa di inaugurazione della rinnovata pasticceria-gelateria. Grazie! novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorni urednik: MICHELE OBIT Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mall: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 40 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 03 S 01030 63740 000001081165 SWIFT: PASCITMMXXX Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T: +39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € SPECOGNA DAVID PITTORE EDILE Tinteggiature interne ed esterne Spatolati e decorazioni Pittura travi @ 333.7980671 Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 25. APRILA DO 1. MAJA Čedad (Fontana) 0432 731163 Neme 790016 San Giovanni 756035 Tavorjana 715828 kronaka Miedihi v Benečiji Dreka doh. Stefano Qualizza Dreka: v sriedo od 11.30 do 12. ure Grmek doh. Stefano Qualizza Hlocje: v sriedo od 10.30 do 11.00 doh. Lucio Quargnolo 0432.723094 Hlocje: v pandiejak an sriedo od 11.30 do 12,00, v četartak od 15.00 do 15.30 Podbonesec doh. Vito Cavallaro 339 6971440 - 0432.726378 Podbuniesac: v pandiejak an petak od 8.15 do 11. ure; v torak an četrtak od 17. do 19. ure Sriednje doh. Stefano Qualizza Sriednje: v petak od 12.30 do 13.00 doh. Lucio Quargnolo Sriednje: v torak od 15. do 15.30; v petak od 11.30 do 12.00 Sovodnje doh. Stefano Qualizza Sovodnje: v sriedo od 8.30 do 9.30 doh. Vito Cavallaro 0432.726378 Sovodnje: v torak od 8.00 do 10.00 doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Sovodnje: v petak od 9.00 do 10.00 Il Dispensario farmaceutico della dott. DAIessandro è aperto nell’orario di ricevimento di ambulatorio Speter doh. Valentino Tullio 0432.504098-727558 Špietar: v pandiejak, četartak an saboto od 9. do 10. ure ; v torak an petak od 17. do 18. ure doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 8.30 do 11.30; srieda, petak od 16.00 do 19.00 doh. Vito Cavallaro 339 6971440 Špietar: v pandiejak an sredo od 17. do 19. ure; v četartak an saboto od 9. do 11. ure Pediatra (z apuntamentam) doh. Flavia Principato 0432.727910/ 339.8466355 Špietar: pandiejak, srieda an petak od 15.30 do 18.30; v torak an četartak od 9.30 do 12.30 Svet Lenart doh. Stefano Qualizza Gorenja Miersa: v pandiejak an petak od 9.30 do 11.30; v torak od 16.00 do 18.00; v četartak od 17. do 19. ure doh. Lucio Quargnolo Gorenja Miersa: v pandiejak, sriedo an petak od 8. do 11. ure; v torak an četartak od 16.00 do 19.00 Za vse tiste bunike al pa judi, ki imajo posebne težave an na morejo iti sami do špitala “za prelieve”, je na razpolago “servizio infermieristico” (tel. 0432 708614). Pridejo oni na vaš duom. Nujne telefonske številke CUP - Prenotazioni telefoniche visite ed esami .........................848.448.884 RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale (Ospedale di Cividale).. .0432 708455 Centralino Ospedale di Cividale 7081 kronaka Tiste besiede na kamanu na Kamenici s prve strani Kamenica je gor ostala, kulturnega srečanja nie vič: pa nie vse pomario, saj tudi gor so koranine pognale nove sile za ustaljenje naše deželice pod Matajurjem. Tam puno mladih an tudi tisti buj par lie-teh so zastopil, kako veliko kulturno bogatijo imamo tle v Benečiji, kakuo muo-remo skarbiet za njo, kakuo muormo bit ponosni na tuo. Tudi tisti kaman je gor ostu: “čarne sile pa so ga popackale, oskrunile an “zbrisale” besiede, ki so ble na njem napisane. Skoda. Troštamo pa se, de župan, ki bo od 25. maja imeu v rokah srienjski kamun, poskarbi za vepikat spet v tisto skalo tiste besiede. Ki nieso prazne besiede. Veseu rojstni dan, Livio! 89, liepa številka kene? Tarkaj jih ima Livio Battistig s Kala (po domače njega hišo kličejo Gu pa-toce). Dopunu jih je na 4. obrila. Dielu je celo živlienje, že od otroški liet an šele seda, ki bi mu par mieru počivat an samuo se sprehajat, le napri skarbi za vart, za senožeta an njive blizu vasi. Ku-raža ga nie zapustila an kar mu je umarla žena Maria. Puno mu pomaga na bit sam tan doma, saj ta par njem živi sin Dario. An pogo-stu ga hodejo gledat an njega drugi otroc, ki žive vsi tle blizu: Gabriella, Annamaria, Beatrice an Renzo. Tudi navuodi an prana-vuodi pokukajo zvestuo gor h nje- mu. An za njega rojstni dan mu vsi z veliko ljubeznijo željo, de puode takuo dobro napri še puno an puno liet. Veseu rojstni dan, Livio! hojo an šli napri po Njivci do Mašere, čez Jelino za se na koncu uar-nit spet na Vartačo. Je odvič reč, de tle je bluo puno dobrih reči zajest an za pit, an, se- vieda, kar družba je liepa, je tudi atmosfera taka! “Renato je biu pru bardak, na-pravu nam je an zlo zlo liep pohod” so nam j al tisti od Cai. Vse staže pejejo... na Matajur Cai Nediških dolin je spoznu nove kraje na naši narguorši gori Matajur je Matajur, an čeglih se ti pari, de ga lepuo poznaš, je ni-mar kiek novega za odkrit. Takuo je bluo an za tiste od Cai Nediših dolin, ki v nediejo, 6. aprila, so šli gor hodit po stazah, ki jim jih je predlagu (proposto) Renato Massera iz Mašere. Na hojo so paršli an tisti od Cai iz Čedada anFuojde, takuo de vsiehkupejih je bluo nih 150. Začel so hodit na Vartači an po stazi 649 so šli na Kau, Sleme, Za-lapočem, v hišco jagru iz Mašere, čez dolino Paluoge v kraj Mrzlica, potle daj gor na varh do Mrzlega Vrha (1.358 m). Varh Matajurja so ga videli ma-lomanj stalno med hojo, na Mrzlem Vrhu pa je biu razgled na Krn zaries poseban! Obedan nie mu iti mimo, ne da bi ga fotografai. Mariano Moro, član, socio od Cai, ki je tudi zgo- dovinar, je poviedu puno zanimivih stvari o parvi svetovni vojni, ki so jo tudi teli kraji na žalost, doži-viel na svoji koži. An an part telega zanimivega pohoda je biu pru na stazi “Rommel”. Drug član od Cai, Carlo, je pa poviedu, kakuo so po telih krajih živieli že taužente liet nazaj. Potle so se planinci spet diel na Grande partecipazione all’escursione del Cai Val Natisone ad anello sul Matajur: Vartača, Kau, Sleme, Zalapočem, Val Polaga, Mrzlica, Mrzli vrh con spettacole e superfotografato panorama sul Krn (Monte Nero), Njivica, Masseris, tellina e ritorno a Vartača per il momento conviviale. All’escursione, preparata magistralmente da Renato Massera di Masseris, hanno partecipato anche la sezione Cai di Cividale e la sottosezione di Faedis Telo vam jo mi povemo... An mož zlo ponosen, de so se mu rodil trojčki, je poklicu na Novi Matajur za stuort zviedet lepo an posebno novico. - Halo, tle je Novi Matajur. Povejte... - Ja, dobar dan, sam vam teu sporočit, če napišeta na kronako, de sem ratu tata trojčku, treh otruok hnadu! Tajnica, ki nie lepuo čula, mu je od-guorila: - Al bote spet ponoviu? An on, hitro: - Ne, ne... seda se bom ahtu, jih je že za-dost takuo! An karabinier pride v kasarno. Ima zavezano glavo okuole an okuole. - Kaj se ti je zgodilo? - ga vprašajo za-skarbjeni kolegi. - Eh, grede, ki sam pieglu srajco za prit dielat, je pozvoniu telefon, an namest vzet slušalko (korneto) sam kar rauno vzdignu pieglic, peglajs... an močnuo opeku adno uhuo. - Ja, pa zaki si deu bendo tudi na te dru- go uhuo? - Eh, sem se speku tudi atu! - An kuo ti je pa atu ratalo? - Sem telefonu miedihu... Adna furesta žena se sprehaja po naših dolinah. Vide nieke uce, ki pasejo, an vpraša kimeta, ki je tam blizu kopu: - Nunac, ste ču, kaj je tista za na žvina? Kimet prijazno odguori: - Gospa, so uce! An ona: - Oh, par nas so velike na doplih! Nomalo mimo, zagleda krave. An spet vpraša kimeta: - Pa tiste, kaj so? An kimet: - Tiste so naše krave, gospa. - Oh, kuo so minene. Par nas so trikrat buj velike! Blizu kravah stoji an mušac. An gospa spet: - Ste ču, pa tisti, kaj je? An kimet: - Oh, tista je na miš... Presta la giusta attenzione al luogo in cui vivi. Per una casa sicura khAOl Pulizia camini, sfalcio aree verdi e abbattimento piant^in tree climbing.