fflceboofew.! novi tednik Slovencev videmske pokrajine ČEDAD / CIVIDALE • Ulica Ristori 28 • Tel. 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Postaje Topolove. Že toliko let torej festival, ki ga organizirata Moreno Miorelli in Donatella Ruttar skupaj s sodelavci in domačini, predstavlja nezamerljiv kamenček v mozaiku vsestranskega ustvarjanja, pri katerem sodelujejo umetniki, ki prihajajo iz vsega sveta. Ne manjka pa tudi letos stik s slovensko domačo tradicijo, kot je na primer dokazala predstava ‘Krajica Vida’, kije v nedeljo navdušila občinstvo. Po sobotni svečani otvoritvi, na ka- Postaja med inovativnostjo in tradicijo Začela se je 19. izvedba - Med prireditvami ‘Krajica Vida’in koncert skupine Autodafé Na desni prizor iz predstave ‘Krajica Vida’, spodaj otvoritev letošnje Postaje Bk evolution v Ljubljani, mladi Benečani v parlamentu Danes, sreda, 4. julija, bo na Novem trgu v Ljubljani zelo živahno. V popoldanskih urah se bo namreč zvrstila cela serija nastopov Slovencev iz zamejstva in tujine v okviru drugega srečanja “Dobrodošli doma”. Med udeleženci bodo tudi člani skupine Bk evolution. Jutri, 5. julija, pa bo v slovenskem državnem zboru vseslovensko srečanje Slovencev v zamejstvu in po svetu, popoldne pa se bo sestal prvi slovenski mladinski parlament. Med predstavniki Slovencev v Italiji bo tudi skupina mladih Benečanov. Forania di S. Pietro al Natisone Sala consiliare di S. Pietro al Natisone giovedì 5 luglio, ore 20.00 BASTANO QUATTRO PARROCI PER LE VALLI? |^n^occasione^da50^araii di servizio pastorale dnrions^Mario^Qual^ A proposito di cooperazione transfrontaliera Quei tredici anni passati invano C’è grande fermento attorno al tema delle prospettive turistiche nelle Valli del Natisone, in questi ultimi mesi. Un’energia che si potrebbe definire in tutto e per tutto salutare, non fosse il tempo delle chiacchiere e dei buoni propositi scaduto ormai da tempo. Alcune considerazioni, comunque. E stato riesumata, nell’incontro organizzato la scorsa settimana a S. Pietro dalla Comunità montana sulla cooperazione transfrontaliera, la lettera di intenti firmata 13 anni fa a Castelmonte dagli amministratori locali. Occorre riprendere quell’idea, è stato detto. Tredici anni non sono pochi. Occorre riprendere il lavoro interrotto da allora, è stato detto. Interrotto da chi? E chi lo sta dicendo ora? In buona parte sono le stesse persone, sedute sulle stesse poltrone o spostate appena un po’ più in là. Neanche il sentore di un minimo di autocritica, però. Finalmente, poi, si sente parlare della necessità di guardare all’esempio che viene dalla vicina Slovenia, in particolare per quanto riguarda il settore turistico. Quello che forse non si capisce è che il modello non è nelle cose da fare, ma nella mentalità con cui si vuole guardare al progresso del proprio territorio. Una mentalità che prevede innanzitutto una prospettiva comune, non solo tra gli amministratori, ma anche tra gli addetti ai lavori, cioè tra coloro che dovrebbero usufruire - attraverso l’ospitalità - di un progetto turistico vincente. E per ultimo, non è forse un caso se proprio in queste settimane sale agli onori della cronaca la ‘resistenza’ di molti abitanti di Stregna affinché vengano mantenuti integri i propri territori verdi. Qualcuno può immaginare che in Slovenia dei prati simili verrebbero snaturati per l’idea di un singolo? Michele Obit Lasciare i prati del Planino e della Kamenica così come sono oggi, magari attingendo ai contributi regionali per lo sfalcio, o aprire alla possibilità di costruirci sopra strutture agrituristiche, con strade e parcheggi annessi? Stando a quanto emerso dall'incontro dello scorso 26 giugno tenutosi a Tribil superiore, i cittadini di Stregna non hanno dubbi: i prati tra Tribil superiore, Gnido-vizza e Tribil inferiore, rappresentano un patrimonio inestimabile, da mantenere intatto. Nel corso della serata, organizzata dal movimento “free-planine”, si è infatti discusso della proposta di modifica al piano regolatore proposta nel corso dell'ultimo consiglio comunale di Stregna del 29 maggio dalla maggioranza guidata dal sindaco Mauro Veneto. Si tratta, in sintesi, di una modifica di destinazione d'uso (innescata dalla richiesta di uno dei proprietari) per i pascoli della zona che potrebbero diventare sede di attività di tipo agri turistico. All’incontro hanno partecipato lo stesso sindaco Mauro Veneto, e, in qualità di relatori, Francesco Boscutti, ri- A Tribil superiore un incontro organizzato da ‘free-planine’ Il Planino e Kamenica devono rimanere intatti cercatore dell'università di Udine, Mauro Pizzutti, presidente regionale del wwf e Marcello Rollo, architetto, che ha re- datto la variante al Piano regolatore; moderatore Luca Postregna, (a.b.) leggi a pagina 2 Riprendendo il lavoro iniziato ed interrotto nel 1999 (la famosa lettera di intenti per la collaborazione trasfrontaliera firmata dagli amministratori locali a Castelmonte), verificare la possibilità di creare un organismo strutturato in grado di sviluppare le potenzialità turistiche del territorio ed attingere a finanziamenti Turismo transfrontaliera, il modello e l’interiocutore che manca europei. Questo il progetto -di cui si sta parlando da qualche mese nelle valli del Natisone - che ha preso corpo e ufficialità venerdì 29 giugno a S. Pietro in un incontro, il primo dalla parte italiana, che si inserisce nel quadro delle relazioni tra le amministrazioni delle due parti del confine. Un progetto, ha specificato in apertura Giuseppe Sibau, amministratore temporaneo della Comunità montana, che “non può prescindere dalla collaborazione e dall’insegnamento di chi è stato più bravo di noi in questi anni.” E infatti, se alcune indicazioni per la creazione di un soggetto sono arrivate, molta dell’attenzione è stata indirizzata a ciò che è stato fatto e si sta facendo, dal punto di vista turistico, nell’alta valle dell’Isonzo. (m.o.) segue a pagina 3 Sreda, 4. julija 2012 2 ‘Free-planine’: Kamenica e il Planino devono restare intatti Un dibattito molto partecipato a Tribil superiore per dire “no” L’incontro organizzato dal movimento Free-planine ha richiamato numerosi abitanti del comune di Stregna dalla prima pagina Le condizioni climatiche e geologiche nonché il prezioso equilibrio che nei secoli si è instaurato fra l'azione dell'uomo e la natura - ha spiegato nel corso della sua relazione Bo-scuttì - hanno conferito ai prati in questione caratteristiche peculiari, difficilmente riscontrabili altrove. In particolare - ha aggiunto il ricercatore dell'ateneo udinese - una biodiversità preziosissima, se si pensa che (secondo quanto ha rilevato lui stesso) in un solo metro quadro si trovano mediamente 40 specie di piante diverse (con picchi di 70). Un patrimonio questo - ha concluso Boscutti - che andrebbe irrimediabilmente perduto se l'azione dell'uomo si intensificasse o, al contrario, venisse meno. Pizzutti ha quindi illustrato come per lo sfalcio sia oggi possibile anche per le amministrazioni comunali attingere ai fondi della legge regionale nr 10 del 2010, che destina importanti risorse proprio alla preservazione dei pascoli come sono quelli di Planino e Kamenica. Rollo, invece, ha descritto nel dettaglio la modifica al piano regolatore. “L'intenzione -ha spiegato l'architetto - è quella di rilanciare l'attività zootecnica sul territorio, che oggi è inevitabilmente connessa anche a quella agrituristica”. Sulla dimensione dei lotti, degli edifici e dei parcheggi - ha aggiunto l'architetto - è tuttavia possibile prevedere norme regolamentari specifiche per limitare l'impatto delle costruzioni. Anche il sindaco Mauro Veneto (che ha risposto a quasi tutte le sollecitazioni dei cit- tadini che sono intervenuti) ha spiegato le ragioni della proposta di modifica. “Dobbiamo pensare - le parole di Veneto - che queste aree, anno dopo anno, si stanno progressivamente restringendo perché sempre meno persone si dedicano alla loro manutenzione. La variante, così come è strutturata, costituisce a mio avviso proprio uno strumento utile a preservare questo nostro patrimonio. Dobbiamo considerare infatti che nulla si può avere se non si concede in cambio nulla”. È seguito un lungo e partecipato dibattito, durante il quale, come detto, tutti gli intervenuti si sono detti contrari alla modifica. In molti hanno citato l'esempio dei bed&breakfast con cui molti proprietari, dopo aver ottenuto i contributi per il restauro degli stabili, una volta trascorsi i cinque anni di vincolo, hanno chiuso la struttura adibendola a “seconda casa”. Altri hanno anche messo in dubbio il fatto che le strutture agrituristiche possano contribuire allo sviluppo del territorio. I prati infatti - hanno argomentato - perderebbero gran parte del loro fascino, mentre strutture ricettive potrebbero essere costruite senza alcun impatto nei numerosi edifici vuoti che tristemente sono divenuti caratteristici dei paesi circostanti. Alla fine dell’incontro è stata annunciata anche una raccolta firme contro la modifica del prg ed una manifestazione che si svolgerà in occasione del prossimo consiglio comunale in programma a fine luglio. Antonio Banchig Nuova cava di pietra piasentina nel comune di San Leonardo È ufficiale! Sul Bollettino Ufficiale della Regione del 27 giugno è stata pubblicata la deliberazione della Giunta regionale che, di fatto, apre la strada alla realizzazione di una nuova cava di pietra piasentina in comune di San Leonardo. Una brutta notizia, che si aggiunge alla recente approvazione in Regione di un provvedimento che riduce i già modesti introiti che i Comuni incamerano dai produttori di pietra, e alle voci di massicci acquisti di terreni da parte di alcuni cavatori in comune di San Pietro al Natisone, premessa del possibile avvio di nuove cave. Se non ci saranno contrattempi, la nuova cava, denominata "Nuova Clastra", si insinuerà fra la cava "Clastra" della Juha Marmi e la cava "Clastra" della ditta Rossi (que-st'ultima in attesa di nuova autorizzazione) e, quando sarà in pieno esercizio, contribuirà a peggiorare una situazione che le numerose attività estrattive presenti in quella zona rendono già piuttosto problematica. Non sono state tenute in grande considerazione le osservazioni proposte da alcuni residenti che segnalano come i rumori, il traffico pesante e le polveri che queste attività producono non favoriscano chi ha scelto di vivere in montagna. Nemmeno i richiami alla tutela della natura, del paesaggio e della biodiversità hanno prodotto un qualche effetto sull'iter della pratica au-torizzativa. Non mancano problemi di sicurezza per- ché le piccole dimensioni della cava (50m per 300m) rendono poco sicure le attività di estrazione e quelle, successive, di ripristino. Anche le prescrizioni riportate nella pratica autorizzativa lasciano perplessi, sottolinea in una nota il Comitato contro le cave "Difendiamo il Craguenza” che segnala anche il richiamo della Direzione Centrale Ambiente affinché, in fase di ripristino, una certa superficie della cava sia destinata a prato da sfalciare perché, nehe Valli di Natisone, c'è un eccessivo incremento della superficie boschiva. Interessante punto di vista. Per noi ci sono troppe cave, per loro troppo bosco! Le altre prescrizioni, analisi costante delle polveri, necessità di concordare l'uso di esplosivi con le cave vicine, alcune limitazioni del fronte di escavazione, ecc. sembrano indicazioni di prammatica, aggiunge il comitato, la cui osservanza verrà verificata, immaginiamo, una volta ogni tanto. Insomma, mentre permane il silenzio delle amministrazioni locali sull'uso che si fa del territorio e mentre molti progetti di nuove iniziative per il rilancio delle Valli del Natisone probabilmente rimarranno sulla carta, continua l'assalto a quel bene collettivo che è l'ambiente e il paesaggio da parte dei soliti noti e rimane stabile la modesta ricaduta economica e occupazionale delle attività estrattive sul territorio. Nulla lascia intrawedere una inversione di tendenza. Janša na okrogli mizi v Bovcu o slovenski osamosvojitvi in ciljih “Ob odločitvi za osamosvojitev Slovenije smo bili sami proti celemu svetu, vendar smo bili Slovenci v svoji odločitvi tedaj zelo enotni,” je na okrogli mizi Slovenskega panevropskega gibanja in Občine Bovec z naslovom Državnost in državotvornost v nedeljo, 1. julija, povedal predsednik vlade Janez Janša. Tedaj je imela Slovenija velike cilje, ki jih je večinoma v teh dvajsetih letih uresničila, jev nedeljo, po poročanju Slovenske tiskovne agencije, dejal Janez Janša. “Sedanji cilji Slovenije pa so, da najhitreje izide iz te hude gospodarske krize in v razvoju ulovi evropske države, saj smo v zadnjih treh letih nazadovali v razvoju in smo z zadolževanjem vzdrževali visok standard državljanov,” je še povedal predsednik vlade. Med zunanjepolitičnimi cilji pa je po Janševem mnenju Slovenija dosegla že skoraj vse, tako da mora obdržati tak položaj, kot ga ima sedaj v Evropi in svetu. Čeprav mnogi menijo, da mladim primanjkuje nacionalne zavesti, je to zgrešeno, sta poudarila tako Janša kot predsednik Slovenskega panevropskega gibanja Laris Gaiser. “Slovenski narod ima sredstvo, da se uveljavi v svetu. Napočil je čas, da Slovenija naredi korak naprej,” je poudaril Gaiser. Po Gaiserjevih besedah je osamosvojitvena vlada Slovencem podarila nekaj, kar so predniki samo sanjali. “Nove generacije pa bodo poskrbele, da bomo postali v svetu še pomembnejši,” je dodal. Vzporednice med seda- njim in časom ob osamosvojitvi niso mogoče, pa je prepričana sodelujoča na okrogli mizi Rosvita Pesek. “Takega izziva Slovenci ne bomo imeli nikoli več. Sedaj se pred nas bolj postavlja vprašanje kako naprej,” je poudarila Peskova in nadaljevala: “V celem svetu cenijo države, ki se kdaj postavijo za svoj interes in ne le zvesto sledijo drugim. In tako Slovenijo bi si želela v prihodnje!” Sodelujoči so pred polno dvorano bovškega kulturnega doma obudili tudi marsikateri spomin na čas ob osamosvajanju Slovenije, k čemur jih je vzpodbudilo tudi vprašanje iz občinstva. Tako je Janša spregovoril o presenečenju v ameriški vladi ter o tem, kaj je pomenil trimesečni moratorij po osamosvojitveni vojni. Ameriška vlada namreč ni pričakovala takega razvoja dogodkov in je še nekaj dni pred razglasitvijo slovenske samostojnosti v Beogradu zagotavljala podporo skupni jugoslovanski državi. Do Brionskega sporazuma je prišlo zato, da bi Sloveniji preprečili njeno osamosvojitev, vendar pa so dogodki ob začetku vojne na Hrvaškem pokazali, da poti nazaj ni več, je še poudaril Janez Janša. Janša je tudi dodal, da so v Sloveniji v času po osamosvojitvi zamudili številne priložnosti. Predvsem pa ni bilo enakomernega razvoja celotne države, na kar je v svojem govoru opozoril tudi bovški župan Siniša Germo-všek. Slednji tudi ob pomoči slovenske vlade v prihodnosti pričakuje hitrejši razvoj zgornjega Posočja. kratke.si Sondaggio di Vox populi, Drnovšek è stato il miglior premier sloveno L’agenzia Vox populi ha svolto a giugno un sondaggio sul gradimento dei partiti e delle principali personalità della politica slovena. Tra i partiti al primo posto la SDS con il 19,9%. Per quanto riguarda il lavoro finora svolto dal governo, il 63,7% degli intervistati lo ritiene insufficiente, il lavoro del premier Janša ha ottenuto una votazione di 2,73 (su una scala da 1 a 5). Il 52,2% ha ritenuto che Drnovšek sia stato il miglior premier sloveno. Il 15,8% ha scelto Janša, il 9% Pahor. All’estero vivono quasi cinquecentomila sloveni Secondo alcune stime, all’estero dovrebbe vivere quasi mezzo milione di sloveni. Tra questi 80 mila hanno anche la cittadinanza slovena. Sono circa 150 mila invece gli emigranti sloveni ed i loro discendenti che continuano ad avere contatti stabili e continui con il loro paese d’origine. Tra le associazioni che hanno il compito di tenere vivo il legame tra gli emigranti e la Slovenia c’è anche l’Izseljensko društvo Slovenija (Associazione emigranti della Slovenia) fondato 20 anni fa. Corte Europea Diritti Umani, Slovenia condannata per i cancellati La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato in via definitiva la Slovenia per l’incresciosa situazione dei “cancellati”. Il Governo sloveno, dopo la dichiarazione di indipendenza, aveva cancellato illegalmente dai registri dei cittadini residenti della ex Jugoslavia, facendo perdere loro qualsiasi status giuridico. La Slovenia dovrà rimborsare entro un anno i danni subiti dai cancellati (per un totale di circa mezzo miliardo di euro). Il Montenegro (Črna gora) inizia i negoziati di adesione all’Ue Venerdì 29 giugno, a seguito della decisione del Consiglio europeo tenutosi lo stesso giorno, sono cominciati i negoziati di adesione all’Unione europea della Črna gora (Montenegro). L’apertura dei negoziati per l’ex reppublica jugoslava era stata raccomandata dalla Commissione europea lo scorso autunno. Il Montenegro, diventato indipendente separandosi dalla Serbia nel 2006 mediante un referendum, ha presentato domanda di adesione all’Ue a fine 2008. Dal 1. luglio in Slovenia una tassa sui veicoli a motore di lusso I possessori di nuove auto o camper di cilindrata superiore ai 2500 cc e di moto di cilindrata superiore ai 1.000 cc dal 1. luglio saranno tassati come veicoli di lusso. Le tasse aggiuntive aumentano progressivamente: per un’auto di cilindrata 2500 cc si pagherà ad esempio l’8% in più, per una con cilindrata 4000 cc, si pagherà una tassa aggiuntiva del 16%. Per le moto di lusso la tassazione aumenta del 5%. Il governo prevede di ricavare dalla nuova tassa 7 milioni di euro. vnìVfiMìv A 1*4-+ f /t 7^ ^_______________________________________________________novi matajur ^ il/vL livlll t(/ Sreda, 4. julija 2012 a doversi occupare di turismo dovrebbe essere la futura Unione dei Comuni montani perché “per costituire un consorzio ci vorranno anni”. Il tempo, infatti, è vitale: tra due anni partirà l’ultimo ‘treno’ dei finanziamenti europei. Il sindaco di Drenchia, Mario Zufferli, ha elencato una serie di proposte partendo dal fatto che “occorre puntare sulla cultura e sulla riscoperta delle tradizioni”. Riccardo Ruttar ha ricordato la prossima ricorrenza dei 100 anni dall’inizio della Grande guerra ed ha proposto il tema del turismo religioso, il prefetto di Tolmin, Zdravko Likar, ha indicato alcuni possibili temi, dalla valorizzazione della sorgente del Natisone al percorso circolare attorno al Matajur, dalla riqualificazione delle ex caserme in Slovenia aH’ampliamento del museo aH’aperto sul Kolovrat. Fondamentale la cura del territorio secondo l’ex presidente della Comunità montana ed ex sindaco Giuseppe Marinig, che ha per altro scongiurato la Regione: “Basta con le riforme degli enti locali”, (m.o.) L’incontro promosso dalla Comunità montana sulla cooperazione transfrontaliera to quanto si sta facendo per colmarla, coscienti che “non esistono alternative alla collaborazione, sono territori omogenei ed esiste una vicinanza culturale.” Favi ha suddiviso il territorio che va da Gemona a Gorizia in montano e collinare, individuando per quest’ultimo un ‘prodotto d’attacco’, il vino. In fase di definizione un ente che potrebbe agire da interlocutore con quello sloveno. L’idea è quella di creare un ambito turistico previsto dalla legge regionale 2/2002, il nono in regione, una sorta di consorzio pubblico comprendente tutte le amministrazioni comunali interessate. D’altro canto esiste anche l’ipotesi di creazione di un Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale) o di entrare a far parte di quello di Gorizia. Il dibattito Tra gli intervenuti al dibattito - concluso dall’intervento dal funzionario regionale Giuseppe Napoli (assente l’assessore De Anna, che aveva annunciato la partecipazione) - Fabio Bonini, ex amministratore, secondo cui Turismo, il modello sloveno e l’interlocutore da creare V kampu Koren od 7. julija tudi pustolovski park Leta 1991 je bilo na Soči svetovno prvenstvo v kajaku in kanuju. Dober mesec dni pred prvenstvom, maja 1991, so blizu Napoleonovega mosta pod Kobaridom odprli kamp Koren. Lastnica kampa Lidija Korenje od tedaj z marljivostjo in domiselnostjo postopoma uredila enega najlepših in najboljših kampov v Sloveniji, kije prejel doslej številna slovenska in tuja priznanja. Od otvoritve do danes so bile v kampu zgrajene plezalne stene, balinišče, igrišče za odbojko na mivki, naselje brunaric in sedaj še pustolovski park med krošnjami dreves. Obiskovalcem v kampu zares ni dolgčas. Otvoritev pustolovskega parka ‘RELI’ Kamp Koren, ki bogati ponudbo kampa in ga bodo vodili v sodelovanju s športno agencijo Soča trend iz Kobarida, bo v soboto, 7. julija, ob 11. uri pri plezalni steni. Nova športna pridobitev kampa Koren je prvi pustolovski park v Zgornjem Posočju, na katerem se v svojih spretnostih lahko preizkusijo otroci, mladi in malo manj mladi; skratka vsi, ki hočejo doživeti ali pa podoživeti svoje otroške sanje sprehoda visoko med krošnjami dreves. Po odprtju se bo, kdor bo želel, povzpel visoko med krošnje dreves, se med njimi sprehodil ter užival v pogledih na kanjon Soče. dalla prima pagina "Abbiamo molte possibilità di attrazione in comune” ha detto il sindaco di Tolmin, Uroš Brežan, ricordando da una parte l’accettazione di Ci-vidale come bene dell’Une-sco, dall’altra la candidatura di Idrija allo stesso riconoscimento e l’appoggio dei due presidenti della Repubblica, Tiirk e Napolitano, al progetto Poti miru (Le vie della pace). Se si guarda però alla possibilità di attingere a finanziamenti europei, i tempi per redigere i programmi sono stretti, dalla parte italiana poi, ha sottolineato Brežan, il territorio che rientra nel programma transfrontaliero è molto ampio, cosa che non facilita la possibilità di ottenere finanziamenti congrui alle necessità. Il modello sloveno Si diceva del modello turistico dell’Alto Isonzo: a parlarne è stato Janko Humar, direttore della LTO Sotočje, organismo turistico che risponde a quattro amministrazioni (Bovec, Kobarid, Tolmin e Kanal). L’idea di base: la valle delTIsonzo come polmone verde. Attività concentrate in tre centri informativi, un portale internet, un sistema di prenotazione, la partecipazione a fiere turistiche, la stampa di pubblicazioni, l’organizzazione di gi- Janko Humar e Guglielmo Favi te di studio, la gestione di infrastrutture. Tutto per un’offerta racchiusa in quattro pacchetti, suddivisi tra attività sportive, stile di vita, storia e festival. In dieci anni si sono triplicati gli alloggiamenti ed i pernottamenti. La sfida: i posti letto non sono sufficienti, su questo si dovrà agire. L’organizzazione turistica locale nel 2011 per la sua attività ha avuto a disposizione 505 mila euro, poco più della metà provenienti dalle amministrazione, il resto quasi esclusivamente da proprie entrate. Nell’attività rientra anche la collaborazione transfrontaliera, ha detto Humar, che però non è del tutto riuscita: “Si basa sui progetti europei che però prima o poi si chiudono, il turismo invece ha bisogno di continuità.” L’altro problema è che “ci manca un interlocutore da parte italiana, Turismo Fvg è per noi un gradino troppo alto” ha lamentato Humar. L’interlocutore che manca Guglielmo Favi, direttore del Torre Natisone Gal, ha ammesso la lacuna e spiega- Turismo, perché non valorizzare i siti della Grande guerra? Un progetto di collaborazione transfrontaliera per valorizzare i siti della Grande guerra. Questo è stato il tema dell’incontro promosso dall’amministrazione cividalese tenutosi mercoledì, 27 giugno, presso la sede comunale della città ducale, cui hanno preso parte i rappresentanti dei comuni delle Valli del Natisone e di alcuni comuni del Torre e del Collio nonché di enti ed associazioni attivi sul territorio. Nel corso dell’incontro diversi partecipanti hanno fatto riferimento alla vicina Slovenia come modello da seguire per valorizzare al meglio la storia, la cultura e le peculiarità del territorio. L’assessore cividalese Davide Canta- rutti ha anche posto l’accento sulla necessità di intraprendere la strada della cooperazione con i vicini sloveni, da un lato per dar voce alla comune volontà di abbattere anche i confini ‘mentali’ dopo quelli ‘artificiali’ già smantellati dall’Europa, dall’altro per trarre reciproco beneficio dal confronto e dall’accostamento di conoscenze ed esperienze. Tra le azioni proposte più rilevanti vi è quella di creare un museo nella vecchia stazione di Ci-vidale ove, durante il primo conflitto mondiale, si fermavano anche i treni che portavano i soldati mandati a combattere sul confine orientale. Il museo, come è stato osservato da Pierluigi Parpinel, pre- sidente del gruppo A.N.A di Civi-dale, non dovrà essere un doppione di quello di Kobarid, ma un suo complemento e potrebbe illustrare anche le sofferenze subite dalla popolazione a causa della guerra. Questo museo, se realizzato, rappresenterà il punto di partenza di un’escursione che condurrà il turista a visitare i siti della Grande Guerra nelle Valh del Natisone, del Torre o nel Collio ove ancora esistono tracce di quel tremendo conflitto. Un’idea interessante esposta da Guido Aviani Fulvio, appassionato di montagna e storia militare, è quella di realizzare una pista alpinistica lungo il percorso compiuto dal battaglione di montagna te- desco del Wurttemberg nelle cui fila militava un ancora sconosciuto tenente di carriera Erwin Rommel. Lo stesso Aviani ha poi rilanciato l’idea di una pista ciclabile che congiunga Cividale con Caporetto lungo il vecchio tragitto ferroviario. Il sindaco di Drenchia Mario Zufferli, nominato portavoce dagli altri sindaci dei Comuni della nascente Unione, ha dichiarato la disponibilità delle amministrazioni a partecipare al progetto sottolineando al contempo la necessità che il territorio delle valli del Natisone, su cui maggiormente insistono tracce e testimonianze del primo conflitto mondiale, risulti al centro del progetto. Il vicesindaco del Comune di Pulfero Mario Cernoia ha chiesto di prevedere nel piano finanziario anche la copertura dei costi relativi al mantenimento delle infrastrutture che verranno realizzate, considerato che le esigue casse dei Comuni più piccoli difficilmente riusciranno a sostenerli. Al termine dell’incontro l’ex Comunità montana Torre Natisone Collio è stata indicata come ente capofila del progetto. Gli altri enti dovranno esprimere la propria adesione facendo poi pervenire le proprie idee al ‘lead partner’. In un secondo momento sarà individuato un gruppo di lavoro con il compito di predisporre il piano anche coi partners progettuali sloveni in modo che esso venga presentato sui prossimi bandi di cooperazione transfrontaliera 2014- 2020. brevi.it Disoccupazione giovanile al 36,2%, è la più alta di sempre Quello registrato a maggio tra i ragazzi tra i 15 e i 24 anni che cercano lavoro è il tasso più alto da quando sono iniziate le serie storiche nel 1992 ed è aumentato quasi di un punto rispetto ad aprile. Il tasso di disoccupazione totale tra la popolazione resta oltre il 10% (-0,1% rispetto ad aprile e +1,9% rispetto a un anno fa). In Europa secondo i dati dell’Eurostat i tassi più bassi si registrano in Austria, Olanda, Lussemburgo e Germania. L’Eurozona è all'11,1%. Fenomeno migratorio in aumento, soprattutto tra le donne Lo rivela uno studio del Max Planck Institute for Demographic Research di Rostock. Gli studiosi tedeschi, guidati da Emilio Zagheni, analizzando le e-mail scambiate, hanno studiato il fenomeno migratorio partendo dal presupposto che se uno stesso utilizzatore mandava stabilmente messaggi da un nuovo Paese era probabilmente emigrato. Per l'Italia è emerso che la mobilità (perlomeno di breve periodo) è cresciuta nel periodo 2009-2011 ad un tasso maggiore per le donne. Le scuole cattoliche non vogliono pagare l’Imu Secondo l’Agenzia delle entrate gli istituti scolastici parificati non possono essere assimilati a luoghi di culto e quindi devono pagare l’Imu. Le scuole cattoliche si sono viste recapitare nei giorni scorsi il sollecito di pagamento della nuova tassa, ma i gestori non intendono pagarla. Sono 8.644 gli edifici scolastici della chiesa adibiti a scuola. Secondo l’Associazione dei genitori delle scuole cattoliche, le scuole sono enti non profit e quindi dovrebbero essere esonerate dal pagamento. Il leader del Pd Bersani alla ricerca di un centrosinistra di governo Il segretario del Pd Pierluigi Bersani per le prossime elezioni vorrebbe costruire un centrosinistra di governo “rivolgendosi a tutte le forze democratiche, costituzionali, europeiste che possono dare una mano a sconfiggere il populismo e la deriva di destra che si sta muovendo in Europa”. Bersani è intervenuto anche sullTmu e sulla patrimoniale, promettendo d’abbassare la prima e di introdurre la seconda, se non ora, quando al governo ci sarà il centrosinistra. Il governo prepara un decreto per bloccare le tariffe Mantenere invariati i prezzi di luce, acqua, gas e trasporti evitando i loro aumenti fino al termine dell’anno prossimo (2013). E questo l’obiettivo di un decreto che il governo di Mario Monti sta preparando per bloccare le tariffe e contenere così gli oneri finanziari a carico dei cittadini e delle imprese neutralizzando gli effetti deU’inflazione. Il provvedimento è stato inserito in una bozza che è stata discussa ieri, martedì 3 luglio. Sreda, 4. julija 2012 4 Denarja za dejavnosti slovenskih ustanov še ni Znesek pa bi lahko bil nižji od predvidenega Slovenske organizacije in ustanove bodo morale na prispevke, ki jih letno prejemajo za svojo dejavnost, še počakati. Dežela Furlanija Julijska krajina namreč iz državnih uradov še ni prejela nobenih uradnih zagotovil o tem, kolikšen bo na koncu prispevek za financiranje dejavnosti slovenske narodne skupnosti v Italiji, saj se zaradi varčevalnih ukrepov prvotno napovedanemu prispevku 5.308.000 evrov napovedujejo dodatni rezi (poleg že določenega odbitka v višini 404.669,80 evrov, kije posledica novembrskega ukrepa bivšega finančnega ministra Tremontija). Zaradi teh negotovosti pa Dežela slovenskim ustanovam še ne more nakazati prepotrebnih sredstev. To je na zadnji seji Deželne posvetovalne komisije za slovensko manjšino v petek, 29. junija, v Vidnu povedal direktor službe za deželne rojake v tujini in manjšinske jezike Giuseppe Napoli. Po zadnjih vesteh naj bi namreč iz državne v deželno blagajno za zaščito slovenske jezikovne skupnosti namesto napovedanih 8.822.490 evrov prišlo le 7.039.008, s temi sredstvi pa se financirajo tudi raba slovenščine v javnih upravah (do 516.456,90 evra) in posegi za razvoj ozemelj občin videnske pokrajine, v katerih je zgodovinsko prisotna slovenska manjšina (do 516.456,90 evra). Sredstva ostajajo torej še v Rimu, Dežela pa si bo še naprej prizadevala, da se vprašanje financiranja dejavnosti slovenske skupnosti čim prej reši, kot je obljubil Napoli, ki je članom komisije tudi prebral pismo, ki ga je deželni predsednik Renzo Tondo že konec aprila poslal premierju Mariu Montiju, katerega je pozval, naj poskrbi, da prispevki za dejavnosti slovenske manjšine ne bodo nižji od predvidenega. Če ne bi šlo drugače, predlaga deželni predsednik premierju, naj država omogoči spremembo namembnosti prispevkov, ki so bili namenjeni za druge člene zaščitnega zakona, a niso bili v celoti izkoriščeni. Približno mesec dni za predsednikom Tondom se je osebno aktiviral tudi deželni odbornik Elio De Anna, na Deželi pa bi se radi tudi s predstavniki manjšine dogovorili za skupne pobude, zato da bi bili v odnosu do rimske vlade glede teh vprašanj čim bolj učinkoviti. Deželnem svet FJK pa naj bi odobril poseben amandma, ki bi deželni upravi omogočil, da vnaprej izplača zneske v višini do treh milijonov evrov, ki so bili že vključeni v proračun. Predsednika krovnih organizacij SKGZ in SSO Rudi Pavšič in Drago Štoka sta ob koncu zasedanja posvetovalne komisije izrazila zaskrbljenost zaradi zamud pri izplačilu prispevkov in zaradi negotovosti glede končnega zneska, poudarila pa sta tudi, daje Slovenija kljub gospodarski krizi vendarle ohranila nespremenjene prispevke za italijansko manjšino v Sloveniji in Slovence v drugih državah. »Tudi do nas so prišle neuradne informacije o tem, da namerava država obljubljeni prispevek v višini 5.300.000 evrov, od katerega bi morali že tako odšteti približno 400 tisoč evrov, ki so jih uporabili za leto 2011, še dodatno zmanjšati. Zaskrbljujoče vesti so zdaj potrdili tudi na Deželi. Tako se moramo ponovno ukvarjati z vprašanjem financiranja našega delovanja in še čakamo, da se zadeva dokončno uredi. Pričakujemo, da bo deželna uprava odločneje posegla. Pozitivno je sicer, daje sam predsednik Tondo pisal premierju Montiju, vendar je v tem trenutku potrebno več. To stanje pa bo gotovo vplivalo tudi na že napovedana bilateralna srečanja,« je povedal Pavšič. »Zaskrbljenost vseh čla- Z zasedanja Deželne $ . ; 4’v posvetovalne komisije « za slovensko manjšino nov deželne posvetovalne komisije, je bila očitno upravičena. Sicer je pozitivno to, da se Dežela vendarle premika. Na podlagi amandmaja bi naše ustanove in organizacije končno lahko prejele vsaj del obljubljenih sredstev, v najboljšem primeru pa vsekakor verjetno do tega ne bo prišlo pred jesenjo. Zaskrbljujoče je tudi to, da rimska vlada na pismi predsednika Tonda in odbornika De Anne sploh ni odgovorila. Prepričan pa sem, da se bo zadeva vendarle uredila, navsezadnje se lahko sklicujemo tudi na mednarod- ne sporazume. Napeti pa moramo vse sile, da od rimske vlade dosežemo to, kar nam dejansko pripada. Glede na to, da krizi in težavam ni videti konca, pa se moramo potruditi, da čim bolj smotrno uporabimo vsak evro,« je ocenil Štoka. (T.G.) Analiza zaščite manjšin z LEXom Vodilni partner evropskega projekta SKGZ, med partnerji tudi Kd Trinko Slovenska kulturno-go-spodarska zveza - SKGZ je že nekaj let dejavna na področju evropskega projektiranja. Kot vodilni partner se je z drugimi sedmimi projektnimi partnerji vključila v Standardni projekt LEX - Analiza, izvajanje in razvoj zaščite narodnih skupnosti v Italiji in Sloveniji. Projekt, ki ga sofinancira Program za čezmejno sodelovanje Slovenija - Italija 2007-2013, seje uradno začel 1. novembra lani in se bo zaključil oktobra leta 2014. Njegov cilj je usmeriti pozornost pravnim vidikom zaščite manjšin, še zlasti zaščite slovenske narodne skupnosti v Italiji in italijanske narodne skupnosti v Sloveniji. Vodilni partner SKGZ in projektni partnerji so se zbraliv petek, 22. junija, v Trstu, v Gregorčičevi dvo- rani. Namen srečanja je bil preveriti stanje izvajanja projekta. Partnerji, ki so po zasnovi projekta dejavni v prvem letu, so imeli med srečanjem glavno vlogo. Inštitut J. Maritain iz Trsta, Slovenski raziskovalni inštitut, Inštitut za upravno pravo iz Ljubljane in Oddelek za politične in družbene vede Univerze v Trstu sodelujejo namreč pri izvedbi petih raziskav. Gre za poglobljeno raziskovalno dejavnost, katere namen je preveriti dejansko stanje in učinke zaščitne zakonodaje v Italiji in Sloveniji. Ob tem je del pozornosti usmerjen v analizo percepcije izvajanja zaščitnih norm s strani prebivalcev obmejnega območja med Italijo in Slovenijo. Ostali partnerji so Italijanska Unija, Obalno samoupravna skupnost italijanske narodnosti iz Kopra in KD Ivan Trinko. Na petkovem srečanju so partnerji sporočili, da spoštujejo časovno zasnovo projekta. Ob koncu prvega projektnega leta, jeseni letos, bo po predvidevanjih raziskovalno delo zaključeno. V drugem projektnem letu bodo rezultati raziskav izšli v strokovnem zborniku. Poleg tega, predvideva projekt LEX v naslednjih dveh letih še okrogle mize, specifične pravno-zakono-dajne delavnice, tri večje konference in osemnajst delavnic, ki bodo namenjene višjim srednjim šolam. Contributi per le imprese forestali e di prima trasformazione del legno Sif in Onde, nuovo programma d’informazione per emigranti MISURA 312 DEL PSR 2007-2013 DEL FRIULI VENEZIA GIULIA La Regione Friuli Venezia Giulia ha riaperto il bando della misura 312 del PSR 2007-2013 “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese” che prevede la concessione di contributi destinati alle micorimprese che si occupano di utilizzazione forestale e di trasformazione di legno tondo. Sono ammissibili al finanziamento gli investimenti strutturali per la costruzione, ristrutturazione e adeguamento di aree di stoccaggio del legname, di centri per la raccolta e la vendita del legname grezzo, di magazzini e tettoie per il ricovero delle macchine, per la produzione di legna da ardere e di semilavorati. Vengono finanziati inoltre l’acquisto di macchinari ed attrezzature per il settore boschivo e della prima trasformazione del legno, investimenti a fini energetici consistenti nell’acquisto e nell’installazione di impianti a biomasse forestali per la produzione di energia termica, con potenza massima fino a 1 MW sia per autoconsumo che per la vendita di energia. I M L’accesso è individuale e la misura si applica nelle zone rurali C, D , Al, BI e CI di cui all’allegato 1 del PSR. L’intensità del contributo è pari al 50% dell’investimento previsto e la scadenza per la presentazione della domanda di contributo è fissata per il giorno 13 settembre 2012. Per informazioni è possibile rivolgersi alla Kmečka zveza-Associazione Agricoltori, in via Manzoni 31 a Cividale del Friuli, dal lunedì al sabato dalle ore 8:30 alle ore 12:30, tel. 0432 703119, e-mail: kz.cedad@libero.it. Martedì 3 luglio alle 11 sulle frequenze di Radio Onde Furlane è ritornata “SIF in Onde - Informazions pai emigrants che a tornin”, una trasmissione di servizio a favore degli emigranti che rientrano nel periodo estivo, ma non solo. Il programma, curato e condotto da Marco Stolfo, fa parte del progetto “SIF - Spor-tel Informe Furlans” (Sportello informa friulani), realizzato dall’associazione Cla-pe Friùl dal Mont, con il contributo del Servizio Volontariato, associazionismo, rapporti con i migranti e politiche giovanili della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia. Nella puntata inaugurale del 19 giugno il presidente della Clape Friùl dal Mont, Gianpaolo Della Schiava ha illustrato le finalità e le modalità operative del “SIF”. Il progetto consiste nella diffusione di informazioni di servizio per gli emigranti che rientrano in Friuli riguardo a diversi aspetti, dall'assistenza sociale alle pratiche burocratiche, tra cittadinanza, pensioni, tassazioni e titoli di studio. Il secondo appuntamento con “SIF in Onde”, martedì 3 luglio, ha illustrato invece gli interventi a favore dei rimpatriati pre- visti dalla Legge regionale sull'emigrazione (la L.R. 7/2002). Si tratta di opportunità di cui spesso non sono a conoscenza non solo gli emigranti che ne sono i destinata-ri, ma nemmeno i Comuni. L'argomento è stato approfondito con Giuseppe Napoli, vicedirettore della Direzione centrale Cultura, sport e relazioni internazionali e comunitarie e Direttore del Servizio Corregionali all'estero e lingue minoritarie della Regione. Al centro dell’attenzione, tra l’altro, gli interventi di carattere socioassistenziale, casa e minimo pensionistico. “SIF in Onde” (in modulazione di frequenza sui 90, sui 90.200 e sui 106.500 Mhz e in rete all'indirizzo www.ondefurlane.eu) è una rubrica trasmessa con cadenza quindicinale, il martedì alle 11 e il mercoledì in replica alle 13. Il sito internet www.ondefurlane.eu, che diffonde in diretta la programmazione di Radio Onde Furlane su quattro canali differenti che seguono i fusi orari di Europa, Canada, Argentina e Australia, permette di ascoltare il programma in tutto il mondo. Contatti diretti con la redazione: sifi-nonde@yahoo.com. L’arte delle donne, ventidue artiste in mostra a Cividale Si chiama “L’arte delle donne. Espressioni artistiche al femminile” la mostra che vede protagoniste ben 22 donne e che è stata inaugurata sabato, 30 giugno, nella Sala del Parlatorio del Monastero di S. Maria in Valle a Cividale. Organizzato dalla Commissione comunale pari opportunità, l’allestimento è curato da Elisabetta Rocco. Dall’argilla agli acquerelli, dai tessuti ai gioielli, fino alle sculture, questo e altro è ciò che le mani femminili sanno produrre, sempre con passione e infinita fantasia. Le artiste esporranno, a turno, fino al 30 settembre. Sreda, 4. julija 2012 Med pogovorom pri slovenskemu predsedniku o strateškem projektu Jezik-Lingua Projekt Jezik-Lingua predstavili slovenskemu predsedniku Turku Tra le protagoniste ci sono Eda Calderoni Florean-cig, che mostrerà come si possono far rivivere cavalli impastando abilmente l’argilla, Lucia Codromaz che dipinge la seta, Lorena De Angelis, un’artista la cui ispirazione ha tratto origine proprio nelle aule di pittura della scuola delle suore Orsoline. Vengono esposte anche le opere di Elena Guglielmotti, iscritta al terzo anno all’Accademia di belle arti e design di Lubiana dove frequenta il corso di illustrazione; di Adriana Iaconcig, i cui lavori includono fotografia, scultura, installazioni; di Sara Mezzalira, che da circa dieci anni lavora la lana seguendo la tecnica del feltro; di Francesca Musoni, che ha studiato arte e design in Svezia e, ritornata in Italia, da 20 anni lavora come artista e designer, prima a Torino e, ora, nel verde delle valli del Natisone; di Nadia Tomasetig, un’hobbista che si dedica alla magia delle piccole cose. Ad esporre sono anche Anna Andassio, Nadia Mor-lin Bianchi, Anna Cera, Rosanna Colloricchio, Silvana Deganutti, Filippa Di Lavo-re, Antonella Palomba, Federica Petris, Gina Pico, Antonella Pizzolongo, Elisa-betta Rocco, Mariarosa Sco-ziero, Rita Sinuello e Maria Grazia Tassotto Ariani. La mostra è visitabile, a ingresso libero, il venerdì e il sabato con orario 15-18.30, la domenica e i festivi 15-19. Predsednik republike Danilo Tiirk se je v torek, 3. julija, s predstavniki krovnih organizacij slovenske narodne skupnosti v Italiji in italijanske narodne skupnosti v Sloveniji pogovarjal o strateškem projektu ‘Jezik-Lingua: Večjezičnost kot bogastvo in vrednota čezmejnega slovensko-italijanskega območja’. Projekt, ki se financira iz evropskih sredstev, je na- menjen promociji in širitvi rabe italijanščine oziroma slovenščine ter boljšemu poznavanju kulture in tradicije s pomočjo dragocenih danosti ozemlja, na katerem poleg večinskega prebivalstva živita tudi dve manjšini. Predsednik republike je po zaključku pogovora izpostavil, daje projekt začel dajati zelo dobre praktične rezultate, ki so različni glede na potrebe vsakega okolja. Kot je pojasnil, so ti rezultati v Videnški pokrajini vezani na izobraževanje, na slovenski Obali pa bolj na promocijo kulture in književnosti. Predsednik je poudaril, da ta projekt ne nadomešča nujnih dejavnosti, ki so potrebne za sistemsko urejanje položaja manjšin. Ta prizadevanja morajo namreč potekati samostojno in v skladu z obstoječimi dogovori. Projekt Jezik-Lingua po besedah predsednika dodaja novo kulturno dimenzijo sodelovanju med Slovenijo in Italijo in je pomemben tudi kot zgled, kako je mogoče odnose med etničnimi skupinami v Evropi urejati na nove načine in tako skrbeti tudi za razvoj jezikovnega pluralizma. Vse to Evropa potrebuje, je dodal predsednik. Deset let kobariške knjižnice Te dni kobariški oddelek Knjižnice Cirila Kosmača Tolmin praznuje svoj deseti rojstni dan. Ob svojem jubileju je Knjižnica Kobarid pripravila kulturno prireditev, na kateri sta zbrane pozdravila tako takratni župan občine Kobarid Pavel Gregorčič kot nekdanji direktor Knjižnice Cirila Kosmača Tolmin Viljem Leban. Z obiskovalci sta delila spomine na čas, ko je bila Knjižnica Kobarid zgolj visokoleteča ideja ter vsak v svojem govoru razkrila, s kakšnim zanosom so se lotili in izpeljali projekt kobariške knjižnice. Med govorci sta bili tudi sedanja županja občine Kobarid Darja Hauptman, kije poudarila pomen knjižnice za lokalno okolje, ter direktorica knjižnice Jožica Stendler. Slednja je predstavila delovanje knjižnice v zadnjih desetih letih in med drugim povedala, da je Knjižnica Kobarid ena prvih v Sloveniji, ki za izposojo in varovanje gradiva uporablja visoko radio-frekvenčno tehnologijo (UHF RFID). Gostja večera je bila Manca Košir, pomembno ime na področju bralne kulture. Za glasbeno spremljavo sta poskrbela Mojca Križnič na violini in Aleksander Ipavec s harmoniko. La necropoli di S. Mauro, da luglio a settembre visite guidate al Museo archeologico Nel corso dell'estate 2012 il Museo Archeologico Nazionale di Cividale offre ai propri visitatori la possibilità di percorrere il nuovo allestimento, da poco inaugurato al piano nobile del Palazzo dei Provveditori veneti, in compagnia delle ar-cheologhe Alessandra Negri, Lisa Zenarolla e Chiara Magrini che approfondiranno al- cune tematiche legate alla necropoli di S. Mauro. Le visite, cadenzate di giovedì, devono essere prenotate entro la giornata precedente, telefonando allo 0432/700700. Il calendario prevede gli incontri nei giovedì 5, 19 e 26 luglio, 2, 9 e 23 agosto, 6, 13, 20 e 27 settembre con inizio alle ore 10.30. Il programma del Mittelfest 201 2, ore 19.301 Chiesa S. Maria dei Battuti ore 22.001 Castello Canussio SABATO 14 LUGLIO ore 17.301 Chiesa San Francesco INAUGURAZIONE ore 18.301 Chiesa San Francesco ALPHA GOLEM REVOLUTION Produzione MittelFest 2012 ITALIA | MUSICA ore 19.001 Riva di Borgo Brossana PANIA REI produzione Reggia di Venaria / Compagnia Arearea ITALIA | DANZA ore 20.001 Teatro Ristori SIUMS (SOGNI) produzione Farie Teatràl Furlane ITALIA] PROSA ore 22.301 Piazza Duomo SIMPHONICA Produzione Mittelfest ITALIA | MUSICA DOMENICA 15 LUGLIO ore 11.301 Chiesa San Francesco IL SACRO D'OCCIDENTE ITALIA | MUSICA ore 17.001 Teatro Ristori L'EPIGRAMMA A STALIN produzione MittelFest 2012 ITALIA | PROSA ore 18.001 Chiesa S. Maria dei Battuti ELCRITOLÈO DEL CORPO FRACASSÀO ITALIA | PROSA ore 19.001 Chiesa San Francesco PROMETEO INCATENATO ITALIA | MUSICA ore 22.001 Chiostro San Francesco SUITES BACH ITALIA | DANZA ore 23.001 Castello Canussio RIVEDRÒ'CMDALE? Coproduzione Mittelfest 2012, CSS FVG ITALIA | PROSA ___________________LUNEDÌ 16 LUGLIO ore 18.001 Chiesa S. Maria dei Battuti SIAMO UNA SOLA CARNECON LA NOTTE produzione Teatro Nuovo Giovanni da Udine ITALIA | PROSA UCCISIONI PERAMORE Coproduzione Mittelfest 2012, CSS FVG ITALIA | PROSA ore 20.001 Chiesa San Francesco LE RADICI NELL'ARIA produzione MittelFest in collaborazione con Tucker Film 2012 ITALIA | MUSICA ore 22.001 Piazza Duomo BRAD MEHLDAU TRIO / IN CONCERTO USA | MUSICA ore 23.001 Chiostro San Francesco HOmlniLupus produzione Arearea 2011 ITALIA | DANZA MARTEDÌ 17 LUGLIO ore 18.001 Chiesa S. Maria dei Battuti LENGAS DAI FRUS DI SERA Coproduzione Mittelfest 2012, Associazione Variabile ITALIA | PROSA ore 20.001 Monastero di Santa Maria in Valle MODERNE STRAVAGANZE ITALIA | MUSICA ore 20.301 Teatro Ristori L'EROTISMO DI OBERDAN BACIRO ITALIA | PROSA ore 22.001 Piazza Duomo ORCHESTRA SINFONICA DI SHENZHEN / IN CONCERTO CINA | MUSICA ore 23.001 Belvedere LENNONSENSE Coproduzione Mittelfest 2012, CSS FVG ITALIA | PROSA ___________________MERCOLEDÌ 18 LUGLIO ore 18.001 Chiesa San Francesco MISTERO BUFFO E ALTRE STORIE DI DARIO FO ITALIA | PROSA ore 20.001 Teatro Ristori IOE._ ITALIA | PROSA ore 21.30-Palmanova STEFANO BOLLANIFOR MITTELFEST ITALIA | MUSICA ore 22.001 Chiostro San Francesco NARCISO ITALIA | DANZA LO STUDENTE DI PRAGA ITALIA | CINEMA/MUSICA _________________GIOVEDÌ 19 LUGLIO ore 18.001 Chiesa San Francesco IL SACRO D'ORIENTE RUSSIA | MUSICA ore 19.001 Teatro Verdi di Pordenone LA DIVINA COMMEDIA LITUANIA | PROSA ore 20.001 Teatro Ristori THE FOOLON THE HILL coproduzione Parmaconcerti - Fondazione Ravello ITALIA | PROSA ore 22.001 Piazza Duomo DERVISH DANZA| TURCHIA ore 22.001 Castello Canussio DER GOLEM ITALIA | CINEMA/MUSICA VENERDÌ 20 LUGLIO ore 18.001 Chiesa San Francesco LECHNER&COUTURIER/IN CONCERTO FRANCIA | MUSICA ore 20.001S. Maria dei Battuti LADY EUROPE Coproduzione Mittelfest 2012 e CSS FVG ITALIA | PROSA ore 22.001 Chiostro San Francesco UNDER TUE EYELIDS CROAZIA | DANZA ore 22.001 Castello Canussio IL GABINETTO DEL DOTTOR CALIGARI Produzione Mittelfest in collaborazione con l'Università degli studi di Udine ITALIA | CINEMA/MUSICA ____________________SABATO 21 LUGLIO__________________ ore 18.001 Chiesa San Francesco HOMMAGEAUX BEATLES REP. CECA | MUSICA ore 20.001 Teatro Ristori BLACKBIRD produzione Narodni Divadlo Prague/Teatro Nazionale di Praga spettacolo in lingua cèca, con sottotitoli in italiano REPUBBLICA CECA | PROSA ore 20.301S. Maria dei Battuti LADY EUROPE-REPLICA ore 22.001 Piazza Duomo RISVEGLI ITALIA | DANZA ore 22.001 Castello Canussio FRAULEIN ELSE Produzione Mittelfest in collaborazione con l'Università degli studi di Udine ITALIA | CINEMA/MUSICA DOMENICA 22 LUGLIO______________________ ore 11.301 Chiesa San Francesco IL SACRO DELLA RIFORMA ITALIA | MUSICA ore 17.001 Chiostro San Francesco IO SONO FIGLIO ITALIA | DANZA ore 18.001 Chiesa San Francesco STEPANRAK IN CONCERTO REP. CECA | MUSICA ore 18.001S. Maria dei Battuti ENTRARE E USCIRE DI SCENA Produzione Teatro Nuovo Giovanni da Udine ITALIA | PROSA tra le due repliche: VACLAV HAVEL UNO SCRITTORE EUROPEO. Conferenza di Annalisa Cosentino (Università di Udine) ore 19.301S. Maria dei Battuti ENTRARE E USCIRE DI SCENA - REPLICA ore 20.30 - Teatro Ristori BLACK BOX REP. CECA | PROSA ore 22.301 Piazza Duomo MARIBOR INTERNATIONAL ORCHESTRA / IN CONCERTO SLOVENIA | MUSICA novi matajur Sreda, 4. julija 2012 “Un nuovo modo di abitare questi luoghi” Progetti e prospettive nel segno della Stazione di Topolò “È sempre più difficile vivere e realizzare qualcosa in montagna, da tempo a Topolò si pensa di aprire un bar e non è stato ancora possibile. Noi però siamo qui anche perché si possa pensare ad un nuovo modo di abitare questi luoghi.” Così Donatella Ruttar, a nome degli organizzatori, sabato 30 giugno ha aperto la 19. edizione della Postaja. È stato anche ricordato come la Stazione non duri soltanto due settimane ma sia presente, con le sue attività, durante tutto l’anno: il progetto Ko-derjana, che prevede una residenza di un poeta o scrittore in autunno, ne è solo un esempio. All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Grimacco, Eliana Fabello, il parlamentare Carlo Mo-nai (che per il ventennale della Postaja ha lanciato l’idea del coinvol-gimento di una grande impresa ferroviaria per dare visibilità, e magari anche un contributo economico, alla manifestazione), la presidente del Comitato paritetico per la minoranza slovena, Jole Namor - secondo la quale la Stazione, anche sottolineando la presenza di un’identità slovena sul territorio, è una grande occasione per aprirsi al mondo - ed il sindaco di Udine, nonché rettore dell’Università di Topolò, Furio Honsell. “Qui - ha detto tra l’altro - si cammina sempre sul filo del rasoio, c’è sempre la possibilità di immaginare qualcosa di In ‘Nessuno da solo’, l’ultimo libro di Veit Heinechen edito, come tutti quelli in Italia, da e/o, ad un certo punto compare una Miriam Natisone. Nata in Etiopia, ma di pelle bianca, un nonno soldato spedito a combattere per le colonie italiane, è il legame che si incontra nel racconto con le Valli del Natisone. Una deviazione dal centro nevralgico dei libri di Heinechen, Trieste, dove il giallista si è stabilito ormai da una quindicina d’anni. L’incontro con Heinechen ha aperto le iniziative in programma durante la Postaja. Un incontro vivacizzato dalla verve dello scrittore, capace di raccontare il suo rapporto con Proteo Laurenti, commissario di polizia protagonista dei suoi libri che “non è il mio alter ego”, ma anche una Trieste “che adoro, non amo, perché l’amore rende ciechi.” Una Trieste che ha cullato sulle sue rive Kosovel, Slataper, Svevo, Saba, più recentemente Pahor e Magris, ma teressare ad Heinechen, “una zona di incontri europei, non come quelli dei lobbisti di Bruxelles, ma di vicende ed esperienze, persone e cose che non sappiamo sfruttare a dovere”. Infine, forse non a tema, ma d’altra parte il commissario Laurenti è protagonista anche di una serie tv che in Italia non abbiamo ancora visto, un’invettiva ai politici della maggioranza regionale che hanno deciso di abolire la Film commission, “una scelta scandalosa, folle”, (m.o.) Veit Heinechen nel cuore dell’Europa anche uno scrittore non così conosciuto, Roberto Bazlen. E però tutto il territorio di confine ad in- Domenica non è mancata, dopo la messa, la processione lungo il paese Musicato e diretto da Davide Clodig, è stato riproposto il musical Krajica Vida’ nuovo ed al tempo stesso di guardare dentro noi stessi.” Quindi ha preso via il programma degli eventi, a partire dall’incontro con lo scrittore Veit Heinechen e la presentazione del libro e del cd ‘Zverinice prijateljice’, un pro- getto nato e realizzato a Topolò da Matjaž Pikalo e dal gruppo musicale Autodafé. Domenica 1° luglio il paese ed i suoi abitanti hanno festeggiato il patrono del paese, in serata invece c’è stata la rappresentazione ‘Krajica Vida’. Il sesto libro del progetto Koderjana -che prevede l’ospitalità a Topolò di un poeta o scrittore e la realizzazione di un’opera che nasce dall’incontro dello stesso artista con il paese ed i suoi abitanti - contiene anche un compact disc musicale. ‘Zverinice prijateljice - Amiche bestio-line’ è il suo titolo ed è frutto del lavoro del gruppo musicale sloveno Autodafé e del suo leader, Matjaž Pikalo. Questi, ospite lo scorso autunno a To- polò, ha scritto 26 poesie per l’infanzia che sono state poi anche tradotte in italiano da Michele Obit. Quattordici di esse sono diventate il testo di altrettante canzoni. Il libro è stato illustrato da Cosimo Miorelli. A contribuire finanziariamente all’opera sono stati l’associazione Topolò, il circolo di cultura sloveno Ivan Trinko e la casa editrice Novi Matajur, grazie alla quale sarà possibile mettere in vendita il prodotto. “Zverinice prijateljice je morda vrh moje produkcije” Intervju s pesnikom Matjažem Pikalom ob izidu knjige in cd-ja Matjaža Pikala, liderja slovenske glasbene skupine Autodaféja, smo intervju-vali malo dni pred nastopom na Postaji, kjer je predstavil pesniško zbirko in zgoščenko ‘Zverninice prijateljice’, ki sta nastali v Topolovem. V Topolovem si nastopal že v prvih letih Postaje, lani pa si bil gost Koderjane. Kako sta se po tvojem v teh letih spremenili vas in Benečija? In kako Postaja? “Ko pridem v Topolovo se še zmeraj počutim tako, kot bi prišel domov. Vse mi je domače - vaško okolje, arhitektura, narava... Ko sem v vasi, ah pa pri maši slišal slovensko besedo, se je moj občutek domačnosti še povečal. Sem pa opazil, da je v teh letih postala vas vikendaško naselje, ljudje uporabljajo hiše bolj za vikend, čez teden pa vas sameva. Manj je tudi staroselcev, nekateri so pomrli, v vasi vztrajajo le še redki, njihovi potomci hočejo ži- veti v mestu. Zdi se mi, da je bila Benečija - pa ne samo ona - od slovenske osamosvojitve naprej precej zapostavljena, za kar je kriva politika, ki ni videla dlje od Ljubljane, krajev v zamejstvu, kjer živijo Slovenci, pa sploh ne. Na srečo so nekateri zavedni posamezniki vzeli stvari v svoje roke, lep primer je ustanovitev dvojezične šole v Spetru. Po zaslugi takih in podobnih prizadevanj Benečija ni več terra incognita, kar je doslej za marsikoga bila. Zasluga za prepoznavnost teh krajev gre tudi organizatorjem Postaje, ki so iz nje naredili globalni projekt, znan marsikje po svetu. Mislim, da je k večji odprtosti tega prostora doprinesla tudi odprava mej -predvsem tistih v glavah.” Kako je nastala ideja o zverinicah? “Za pesmi o zverinicah nisem imel nobene ideje, preprosto so se zgodile. Živah so bile namreč moja edina družba med enotedenskim bivanjem v vasi. Sem pa že dolgo nazaj pomislil, da bi napisal nekaj pesmi za otroke, nisem Postaja Top - imel pa nobene ideje, kako in kaj. Potem pa je prišlo povabilo za rezidenco in ko sem prebiral knjige, ki so v zbirki Koderjana izšle, sem naletel tudi na knjigo Iztoka Geistra. Spomnila me je na zverinice iz Rezije in od tod do zverinic prijateljic je bil samo še korak. Navdih, ki je prišel, je bil tako silovit, da sem v enem tednu napisal čez dvajset pesmi od sedemindvajsetih! Takrat nisem imel pojma, da bom nekatere od njih uglasbil, je pa že od začetka obstajala zamisel, da bi z Autodaféjem posneli zgoščenko.” Si pesnik in pisatelj, kako se pa vključuje to delo v tvojo literarno produkcijo? “Lahko rečem, da se to delo odlično vključuje v mojo literarno produkcijo, morda predstavlja celo njen vrh, saj sem poleg tega, da sem pesnik in pisatelj, tudi še kaj drugega - muzikant, igralec, pevec, skratka, kantavtor. V delu, kakršna je knjiga pesmi, ki ji je dodana zgoščenka, se lahko vsi našteti talenti lepo izrazijo. Ugotavljam, daje kombi- nacija teh dveh medijev - knjige in zgoščenke - zame idealna. Vanjo včasih vključujem tudi film. Tako delam že od začetkov literarnega ustvarjanja. Poezijo sem takoj povezal z glasbo in drugimi mediji. Že pred tem delom sem izdal kar nekaj tako imenovanih multi-medijskih knjig, ki so opremljene z ilustracijo, animacijo, glasbo, govorom oz. petjem in prevodi v tuje jezike, tako da sem se pri tem projektu spet znašel na svojem terenu.” S skupino Autodafé si posnel zgoščenko, ki vsebuje štirinajst pesmi z besedili iz knjige. Kako je potekal to delo? Si zadovoljen z rezultatom? “Z rezultatom sem več kot zadovoljen, navdušen sem! Kot da bi celo življenje, ah pa svojo ustvarjalno kariero, čakal na ta projekt. Morda nekoliko pretiravam, hočem pa reči, da se zavedam, da se tak projekt zgodi enkrat na dvajset let, to vem iz izkušenj. Delo je potekalo kar nekaj časa - pribhžno pol leta je minilo od prvih pesmic, ki sva jih uglasbila z Lukom Ropretom, v katerem sem našel izvrstnega sodelavca, pa do izida zgoščenke. Vmes pa je potekalo še snemanje, kije bilo zelo naporno, saj smo pesmi - štirinajst njih, kar je polovica vseh pesmi v knjigi - posneli v dveh dneh! Kljub naporu, ki smo ga vložili v delo, ah pa prav zato, mi je le-to ostalo v nepozabnem spominu. Primorska oz. Benečija se je izkazala za idealno okolje za ustvarjanje oz. snemanje plošče, čisto po mojem okusu - podobno kot so ga slikarji nekoč našh v Provansi.” Misliš, da bi moral dobiti projekt Koderjana oz. knjige, ki so nastale do sedaj, večjo pozornost v Sloveniji? “Mislim, da ja, kar pa je povezano ne samo s promocijo, pač pa tudi s politiko, o čemer sem govoril prej. Poskušal bom narediti vse, da bo ustrezne pozornosti deležen tudi projekt Zverinice prijateljice. Najprej moramo izdelati ustrezno strategijo. Idej imam kar nekaj, najbolj pa si žehm, da bi imeh čim več koncertov v Sloveniji, pa tudi v zamejstvu, kjer živijo Slovenci in njihovi otroci. Resnično verj amem, kot pravim v posvetilu, da bodo pesmice, ki sem jih napisal, otrokom v pomoč pri učenju slovenskega jezika in da se bodo shšale daleč po svetu.” Sreda, 4. julija 2012 V Čaroben koncert na travniku ob meji Nad Čenebolo, na sedlu Sv. Antona, odkoder pogled seže z ene strani v furlansko ravnino, z druge pa v Breginjski kot, je lep travnik v obliki amfiteatra. Tu je bil v četrtek, 28. junija, čaroben koncert skupine Zuf de Žur in Vlada Kreslina. V temni noči pod zvezdatim nebom so se avtorske pesmi in etno glasba čisto dvigale v nebo, za odrom je bilo v furlanski dolini morje svetlikajočih se luči in užitek je bil velik, saj se je pokazalo, da je lokacija res posrečena za koncerte. Koncert sta organizirali Občini Fojda in Kobarid, ki želita vse tesneje sodelovati, kot sta v svojem pozdravu poudarila župana Cristiano Shaurli in Darja Hauptman, in to ne le na ekonomski ravni in v okviru evropskih projektov, je dejal župan iz Fojde, a tudi na kulturni ravni. Nekoč so bile povezave med Robediščem in Bre-ginjskim kotom, Črnim vrhom, Mažerola-mi in Čenebolo, ki se stikajo prav pri Sv. Antonu, zelo tesne. Ljudje so živeli skupaj, čeprav zelo skromno, celo v revščini. Skupna sta jim bila jezik in ljudska kultura. V povojnem času so se te niti skoraj pretrgale in vasi na obeh straneh meje so trpele zaradi meje in odseljevanja. Sedaj mlada upravitelja delata na tem, da bi se ti stiki obnovili in okrepili v prepričanju, da so skupne kulturne prireditve dober kvas za vse druge skupne projekte. Koncert je odprla goriška skupina Zuf de Žur, ki od leta 1994 vrednoti in uveljavlja (nekdanjo) večkulturnost in večjezičnost Gorice, saj ima v svojem repertoarju pesmi v slovenščini, furlanščini, nemščini, yiddish, romskem in še kakem drugem jeziku in s svojimi pesmimi potuje po Balkanu, srednji Evropi in Itahji. Tudi glasba Zuf de Žur je izraz te naše zemlje ob meji, kjer se različnosti srečujejo in medseboj oplajajo. Obenem so njihove pesmi odraz odklanjanja vseh mej in zamejitev: nacionalističnih, jezikovnih, kultur- Na pobudo Občin Fojda in Kobarid so nastopili člani priljubljene skupine Zuf de Žur in Vlado Kreslin (slike: JSCB) nih in socialnih. V CD-ju Partigiani, s katerim se etno folk skupina Zuf de Žur poklanj a žrtvam odporništva proti fašizmu, je pred leti sodeloval tudi Vlado Kreslin, ki je svoj na- stop na travniku med Benečijo in Posočjem začel z znamenitima Bella ciao in La brigata Garibaldi. Skupaj z goriškim bandoni, s solistko Gabriello in tudi sam s svojo črno kitaro je predstavil nekaj svojih najbolj priljubljenih pesmi od Namesto koga roža cveti in Nekega jutra, ko se zdani do, seveda, Tiste črne kitare. Upanje je, da bo amfiteater nad Čenebolo še gostil čezmejne koncerte. Nagrade Slonja za diplomske in podiplomske študije Slovenski raziskovalni inštitut - SLORI razpisuje nagrade za zaključena univerzitetna dela druge in tretje stopnje, diplome štiriletnih študijskih programov, magisterije in doktorate. Razpis je namenjen interesentom, ki so do zapadlosti razpisa opravili diplomski oz. podiplomski študij na družboslovnih področjih, s katerimi se večinoma ukvarja SLORI. Kandidati lahko prijavijo naloge, ki predstavljajo pomemben ah izviren doprinos k poznavanju slovenske skupnosti v Itahji, njene družbene strukture, funkcije v sklopu njenega naselitvenega in družbenega prostora, njenih razvojnih procesov na družbenem, kulturnem, političnem, gospodarskem, pravnem in izobraževalnem področju, me-detničnih odnosov, identitetnih in jezikovnih praks ter komunikacije. Prijavne obrazce lahko interesenti dobijo v Narodni in študijski knjižnici v Trstu, v Slovenski ljudski knjižnici D. Feigel v Gorici, na sedežu društva I. Trinko v Čedadu, na sedežu društva Planika v Ukvah in na sedežu Slovenskega raziskovalnega inštituta - SLORI v Trstu. Več informacij na spletni strani www.slori.org. Rok oddaje dokumentacije zapade 9. juhja. In un dvd la grotta d’Antro e la regina Vida Nel progetto del Comune di Pulfero coinvolti l’Accordion Orchestra 4-8-8-6 ed il coro ‘Musica viva ’ Sarà presentato ai media in occasione di una conferenza stampa fissata per mercoledì 11 luglio, alle 11, il dvd che il Comune di Pulfero ha realizzato per la promozione dello splendido sito storico e naturalistico della Grotta di S. Giovanni d’Antro. Il dvd, ‘Landar an Vida’, narra la leggenda della regina Ro-smunda, che la tradizione locale vuole essere la nobile longobarda Teodolinda. Ro-smunda riuscì a salvarsi e a salvare il suo popolo dagli assalti di Attila usando come riparo inaccessibile la Grotta di San Giovanni d’Antro. Malgrado i viveri, nella grotta, scarseggiassero, la regina, coraggiosamente, decise di gettare dalla rupe di Antro l’ultimo sacco di grano rimasto, gridando ai nemici che era in possesso di tanti sacelli quanti erano i chicchi di frumento buttati dalla grotta. Fu così che l’assedio fu tolto e il popolo si salvò. La storia della regina rivive, oggi, dopo secoli, nel dvd turistico che comprende un concerto eseguito dal vivo dalTAccordion Orchestra 4-8-8-16’, composta da un gruppo di giovani musicisti delle Valli del Natisone. Gli artisti si sono riuniti per il progetto in un incontro musicale transfrontaliero, in collaborazione col coro sloveno ‘Musica Viva’, per la direzione artistica del maestro Aleksander Ipavec. “Nel dvd - spiega il sindaco di Pulfero, Piergiorgio Domeniš - anche una serie di suggestive vedute del territorio comunale, dal Villaggio degli orsi di Stupizza alle acque del fiume Natisone, fino alle chiesette votive e agli ambienti incontaminati del Aleksander Ipavec monte Matajur, con le sue grandi ricchezze naturalisti-che”. Le riprese sono state eseguite da una troupe professionista e professionisti sono gli attori che hanno messo in scena, nella grotta, la storia della coraggiosa Vida, per la direzione della regista slovena Martina Kafol. Il dvd sarà presentato al pubblico giovedì 19 luglio, sempre in grotta, alle 20.30. Seguirà il concerto di Etno-ploč Trio e Accordion Orchestra 4-8-8-16, per la direzione di Aleksander Ipavec. I 1 Postaja na 3. mreži bis V nedeljo, 8. juhja, ob 20.50 bodo na tv mreži Rai 3 bis v slovenskem jeziku oddajali dokumentarec ‘Postaja Topolove 2009’, ki ga je Anja Medved za go-riški Kinoatelje pripravila leta 2010. Ponovitev bo v četrtek, 12. juhja ob isti uri. I I 8 novi matajur Sreda, 4. julija 2012 T6RJKA DOLINA VAL TORJŠi Nuove offerte per sfruttare il turismo di passaggio A Njivica aprono il negozio di Alessia Berrà e Da Stefanutti Sulla strada regionale 646 che collega l’Italia alla Slovenia La strada regionale 646, che attraverso la Terska dolina congiunge l'Italia alla Slovenia, è una delle principali risorse turistiche della valle. Soprattutto nel periodo estivo tanti turisti la scelgono per raggiungere i vicini centri turistici di Bovec e Kobarid. Lo stradone è in particolar modo amato dai “bikers” che lo reputano un tracciato ideale per mettere alla prova le caratte-rische dei propri bolidi. Tuttavia questa “risorsa turistica” è stata finora poco sfruttata. Questo gap è stato Doline/Dulìne - in parte colmato grazie all'avvio di due nuove attività che, senza dubbio, invogheranno i turisti della road 646 a farvi una sosta. La novità più rilevante è l’apertura del negozio dell'azienda agricola Zore di Alessia Berrà che, praticamente da sola, ha creato a Plestišče un'impresa modello. La sua specialità è la trasformazione del latte di capra. La ricotta affumicata e stagionata per oltre due mesi affinché si sviluppino benefiche muffe, ha un sapore intenso, ma per nulla agressivo. Si abbina bene al Ramandolo, vino dolce che nasce nel limitrofo comune di Nimis/Neme. I formaggi di Alessia - lo spal-mabile fresco di 4 giorni, quello fresco alle erbe, la caciotta - sono delicati, ma di personalità. Ottimo lo yogurt. Intenso ed importante lo stagionato di 12 mesi, che parte da latte crudo. Tutti questi ed altri squisiti prodotti si possono da sabato scorso acquistare anche nel nuovo negozio che Alessia ha ricavato nei locali della ex latteria a Njivica, proprio a ridosso della S.R. 646. Il negozio sarà aperto dal mercoledì alla domenica, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle 19.00. Qualche metro più in là ha ripreso vita anche l'antica locanda “Da Stefanutti”, molto conosciuta in passato per la pesca sportiva che si poteva praticare nelle vasche costruite nell'adiacente parco. I gestori promettono che sarà ripristinata anche tale attività, burocrazia permettendo. I “nuovi” locandieri sono in realtà una vecchia conoscenza della Terska dolina: hanno lasciato la gestione dell'albergo “Ai Ciclamini”, portando però con sé i profughi che vi allog- giavano. Ciò fa intuire che i famosi “35 euro al giorno per profugo” non vanno di certo in tasca ai poveri immigrati che, ormai da un anno, sperano di ricevere i propri permessi di soggiorno per poter cercare un lavoro. Nel frattempo, i giovani esuli hanno dato grande prova di capacità e volontà, rimettendo a nuovo i locali esterni della locanda “Da Stefanutti” che, ora, rappresenta un ulteriore punto di pausa per i viandanti della S.R. 646. E il vecchio albergo “Ai Ciclamini” che pure sorge vicino allo stradone? A breve an-ch'esso tornerà operativo grazie all'intrapredenza di due giovani sorelle di Ter che sono decise a farlo funzionare, certe di poter intercettare i gusti e le necessità del turista che attraversa la Terska dolina lungo la 646. (IC) L'Unione montana del Torre comincia a muovere i primi passi. Nei giorni scorsi si è costituita l'assemblea dell'Unione che riunisce i Comuni di Attimis, Faedis, Luseve-ra, Nimis e Taipana. Rispetto alla “vecchia” Comunità montana sono rimasti fuori infatti i Comuni di Magnano in Riviera, Tarcento e Povoletto. Dell'assemblea fanno dunque parte i sindaci Sandro Rocco (Attimis), Cristiano Shaurli (Faedis), Guido Mar-chiol (Bardo), Walter Tosolini (Nimis) ed Elio Berrà (Tipa-na), e in rappresentanza delle opposizioni Dino Ronchi. Il ruolo di presidente prò tempore, fino all’approvazione dello Statuto, è stato affidato al sindaco di Faedis Shaurli, in qualità di sindaco del comune più popoloso. Il primo compito dell'assemblea è stilare lo Statuto dell'Unione e, durante la sua prima seduta, il sindaco di Faedis ha presentato una bozza sulla quale si è aperta la discussione che verrà naturalmente ulteriormente approfondita. Subito è emersa la scelta di non dotarsi di orga- T6RJKA DOLINA_VAL TORJŠ.6 L’Unione montana del Torre dà peso ai comuni piccoli ni direttivi, ma di procedere in modo snello e poco oneroso mantenendo le competenze di indirizzo ed esecutive in capo all'assemblea. Si è discusso anche delle modalità di voto. L’assemblea ha deciso che il voto sarà ponderato in ugual misura alla popolazione e al territorio in modo da favorire i comuni più piccoli ed interamente montani. E stata inoltre condivisa la necessità di un incontro urgente con l'amministratore temporaneo della ex Comunità montana per definire la sud-divisione del patrimonio, specialmente quello immobiliare, anche tenuto conto che non tutti i comuni hanno aderito all'Unione. Lo statuto, com'è noto, non è solo un adempimento burocratico: si tratta infatti di definire al suo interno anche l'identità storica e culturale della comunità. A ben vedere 7 Cristiano Shaurli anche gli statuti comunali andrebbero attualizzati alla luce delle leggi statali (482/99 e 38/2001) e regionali (26 e 29 del 2007) in materia di tutela delle minoranze linguistiche che ormai da oltre un decennio vengono applicate sul territorio considerato. Alcuni Statuti rimangono sulla generica valorizzazione della lingua e cultura locale, altri sono fermi all'“idioma di origine slava”, altri al “po našin, lingua di origine slovena” e solo Taipana ed Attimis sono molto espliciti a proposito della tutela e valorizzazione della lingua e cultura slovena (e nel secondo caso anche friulana). Si tratta di documenti evidentemente datati. Certo a scriverlo oggi, lo Statuto dell’Unione montana non può prescindere dall’impegno a valorizzare la lingua e la cultura slovena e friulana. Anche perché come si legge nello Statuto del comune di Attimis è questo “un principio fondamentale della sua identità storica e base dell’autonomia speciale”. A tal proposito il sindaco Cristiano Shaurli ha assicurato che il tema della tutela delle minoranze linguistiche sarà trattato in modo esaustivo e tenendo conto delle leggi di tutela. “Per ciò che concerne la minoranza slovena - ha affermato Shaurli - si aggiunge l'orgoglio di poter istituire delle scuole bilingui sul territorio. Le domande avanzate dai Comuni di Lusevera e Taipana saranno sostenute da tutte le amministrazioni dell'Unione”. fc£ZIJA_K6SIA Vertikal kilometer, sky race a Stolvizza A Stolvizza in Val Resia, domenica 1. luglio si è vissuta una bella e calda giornata di festa, tutta dedicata allo sport. Si è svolta infatti la seconda edizione della corsa Sky Race - Val Resia Vertikal Kilometer, valida come prova di campionato italiano. Il percorso parte da Stolvizza in località Ta-na Wor-tè e da qui scende in Labila ove inizia la salita in Oračic, Burcrca, Ta-za radon, Lom e su, su verso Labuwjè/Sella Buia. Si tratta di uno dei tanti percorsi che collegano 11 paese alle località di alpeggio, in particolare Pustigost e Lom, e, più in alto, i monti Indriniza, dove si andava a falciare l’erba fino agli anni Sessanta ed il Sart. Il percorso è di circa 5 km con un dislivello di circa 1000 metri. La prima parte del percorso fino a Ta-za radon si snoda in boschi di pino nero, poi prosegue in fresche faggete. L’ultima parte è caratterizzata dalla presenza del pino mugo / rušje infine da prati di alta quota. Il punto di arrivo è Labuwjè/Sella Buja ove si trova anche il rifugio Igor Crasso realizzato sulle rovine del ricovero militare Regina Margherita costruito durante la Grande Guerra. Un percorso che è, per chi lo conosce, ricco di storia e di punti interessanti. Alla gara hanno preso parte più di 200 concorrenti. Anche quest’anno il vincitore è stato Simon Alič da Škofja Loka, seguito da tre giovani africani. Hanno partecipato anche concorrenti resiani: Chiara Di Lenardo e Simonetta Di Lenardo, Tarcisio Chinese Pierluigi Micelli, Raffaele Scarabelli, Gabriele Pascut-ti e Marco Di Lenardo. Per i più piccoli era prevista anche la mini-vertikal, lungo la quale i partecipanti hanno potuto conoscere più da vicino Stolvizza percorrendovi le sue vie più alte. L’evento è stato organizzato da vari enti ed associazioni tra i quali va indubbiamente citata l’associazione Vivistolvizza che ha prov- veduto alla logistica e che è stata impegnata, per la buona riuscita della manifestazione, diverse settimane. Alla premiazione erano presenti, tra gli altri, i consiglieri regionali Franco Bari-tussio e Sandro Della Mea ed il sindaco di Resia. Una gran bella giornata di festa, molto ben riuscita ed organizzata nei minimi dettagli. Per chi volesse avere maggiori informazioni può consultare il sito www.valre-siaverticalkilometer.it (LN) DOLIN6/DULTN6 FLASH Pred novo smučarsko sezono bodo povezali Višarje s Florjanko Prejšnji teden so na Trbiškem odprli gradbišče, saj bodo pred novo smučarsko sezono dogradili novo štirisedežnico (prevažala bo lahko 1.200 oseb na uro), ki bo povezovala Višarje in Florjanko (vrh Prasnig). Družba Pro-motur, ki upravlja smučišča v naši deželi, bo na tak način še povečala svojo smučarsko ponudbo. Vožnja med obema vrhoma bo trajala pet minut in pol. Dela bo izvedlo južnotirolsko podjetje Leitner iz Sterzinga (Vipiteno), investicija pa je vredna 2.865.000 evrov. Poleg tega bodo julija stekla tudi 1.044.617 evrov vredna dela za dograditev ustrezne povezovalne proge. Lep vikend s kriesom v Mužcih in s praznikom Sv. Marije Zdravja v Bardu Te rozajanske poezije tu-w Ciwcè W saboto, 30 dnuw jùnja, opuldnè tu-w Ciwcè bfizu te vilrke gurrce, se jè muglo čot te rozajanski glas. Silvana Paletti Bertulawa anu profesor Reinhard Kacjanka sta rakla anu lajala Šilvanine poezije, ka so napisane tu-w librimi Resia, Der Gesang der Erde, ka jè publikala Mohorjeva tu-w Ciwcu lani. Tu-w isimu librimi so wùze od Rinina Chinese Hogina anu poezije od Silvane Paletti Bertulave anu od Renatina Quaglia Gukatavaga. Ni so napisane po nàs anu po niškim Od Rezije anu od toga rozajanskaga rumu-nija (to je naprsanu da to jè dan slavinski dialèt) je napisal prof. Reinhard Kacjanka. Tu-w zarobit jè pa na kratka bibliografija Rezije. Festa per un amico a Pradielis/Ter Prenderà avvio venerdì 6 luglio, presso il campo sportivo di Pradielis, la tre giorni di festa dedicata allo sport, all'amicizia e soprattutto alla solidarietà, dato che l'intero incasso della manifestazione sarà devoluto in beneficenza. Novità di quest'anno è lo schiuma party che, sabato 7 luglio, farà divertire i giovani a partire dalle 23. Programma ed info sul gruppo facebook Festa x un amico. Arrotini® Kronaka------------------------------- V Špetru predstavili zanimivo športno-turistično pobudo Posebne “olimpijske igre dolin” za ovrednotenje krajev ob Nadiži novi matajur Sreda, 4. julija 2012 Konec poletja bodo v Nadiških dolinah prve “olimpijske igre dolin”, tako imenovane Vallimpiadi. Potek športno-turistične manifestacije, ki bo 7., 8. in 9. septembra, in načrte za prihodnje leto so predstavili v Špetru v sredo, 28. junija. O pobudi so spregovorili Massimo Medveš (predstavnik organizatorjev), špetrski župan Tiziano Manzini in bivši komisar Občine Sovodnja Daniele Damele. Na letošnji prireditvi ne bo klasičnih športnih panog, kot so nogomet, odbojka ali košarka, saj so se organizatorji odločili za druge vrste tekmovanj, obnovitev tradicionalnega 40 kilometrov dolgega pohoda ‘Su e jii pa Sclavanje’ z Barnasa na vrh Matajurja, udeleženci pa si bodo lahko tudi ogledali Landarsko j amo in druge turistične zanimivosti Nadiških dolin. Ponujali bodo tudi tipične krajevne proizvode, saj hočejo organizatorji s tem odmevnim dogodkom, ki bi se ga morali udeležiti tudi znani domači športniki, kot sta na primer Claudio Bordon in Pierino Fanna, prispevati k ovrednotenju in razvoju Nadiških dolin. Če bo prva izvedba uspešna, bodo naslednje leto pobudo razširili na tri vikende. “Con le Vallimpiadi valorizziamo i nostri luoghi” Massimo Medveš è in prima fila nell’organizzazione delle Vallimpiadi, nuova iniziativa che vuole coinvolgere tutte le valli del Natisone e fare da volano turistico per il territorio. Come è nata l’idea? “Nasce da una riunione che abbiamo organizzato qualche mese fa come Savognese, invitando il preparatore atletico Bordon ed alcuni amministratori locali. Ne abbiamo parlato poi anche con altre associazioni. Quello che faremo in settembre è un primo tentativo, l’idea è di fare due fine settimana, mettendo in competizione tra loro le amministrazioni comunali perché si diano da fare per valorizzare i nostri luoghi.” Chi verrebbe anche coinvolto? “Tutte le associazioni che operano sul territorio, senza togliere per questo nulla alle feste ed attività di ognuna. Non vorrei invece che ci entrasse la politica, questa iniziativa non dovrà dipendere da finanziamenti pubblici, ma sostenersi da sola. Per chi vuole partecipare abbiamo un indirizzo mail (valhmpiadi@gmail.com) ed una pagina Facebook. Accettiamo anche critiche, l’importante è capire se c’è la volontà di crescere.” Come si inserisce questa manifestazione nel discorso turistico? “Oggi la gente viene neUe Valli in giornata, ma questo non è turismo, è una visita. Occorre puntare sui fine settimana, ma per farlo servono pacchetti turistici e serve attrezzarsi, penso ad esempio alla pulizia dei sentieri per chi va in bici o cammina. E non si può avere una connessione internet a 54k. I nostri eventi sportivi dovranno servire anche a riflettere su questi aspetti.” 9 “Otroci” emigrantov na seminarju v Benečiji Na pobudo Zveze Slovenci po svetu Zveza. Slovenci po svetu bo jutri, 5. julija, sprejela skupino mladih potomcev beneških izseljencev, ki bodo skoraj mesec dni spoznavali realnost Benečije in dežele Furlanije Julijske krajine, čas pa bo tudi za obisk Slovenije in bližnjega Veneta. Kot nam je povedal direktor Zveze Renzo Mattelig, gre za mlade kulturne in vsestranske animatorje sekcij po svetu, njihova povprečna starost je od 30 do 35 let, najmlajša jih ima samo 20. Dva prihajata iz Belgije, dva iz Avstralije, štirje iz Kanade in pet iz Argentine, torej jih je trinajst. Nanje zveza Slovenci po svetu računa za nadaljnji razvoj organizacije, saj jim bo seminar ponudil priložnost, da utrdijo svoje korenine, obogatijo svoje znanje o rojstni zemlji svojih očetov in dedov pa tudi, da dobijo nove motivacije pri svojem kulturnem in socialnem delu. Zveza ima dolge izkušnje s podobnimi seminarji, saj jih prireja vsake dve leti, zadnji pa je bil leta 2009. Z delom bodo začeli že v petek, 6. julija, ko bodo v Čedadu imeli prvi stik s predstavniki slovenske manjšine. V popoldanskih urah pa bodo sledili tečaju domače kulina- rike, petja in plesa. V prvem tednu bivanja bodo obiskali Viden in sedež dežele FJK, si bodo ogledali Čedad in se srečali z županom. Predviden je tudi obisk Nadiških dolin in Kobarida z ogledom Poti miru in pričevanj iz prve svetovne vojne na Kolovratu. Šli bodo v dvojezično šolo, čeprav je že zaprta, a si bodo lahko ustvarili vsaj približno idejo o tem, kako deluje. Stara gora in Sauris - Zahre, kjer je zgodovinsko prisotna nemška manjšina, sta tudi v programu. Imeli bodo tudi predavanje o zgodovini, ki jim bo pomagalo uokviriti jezikovno, kulturno in gospodarsko podobo Benečije in vse dežele FJK. Nato se bodo s pomočjo predavateljev soočali z vprašanji identitete, multikulturnosti, izseljevanja in priseljevanja ter ekonomije s posebnim poudarkom na problematiki slovenske manjšine v FJK. Ogledali si bodo tudi nekatere proizvodne dejavnosti in obiskali še Škocjanske jame in Ljubljano ter Benetke. Seminar se bo zaključil v petek, 27. julija, v nedeljo, 29. julija, se bodo udeležili tradicionalnega Praznika emigranta v Bardu v Terski dolini. 30. julija pa je predviden odhod in povratek domov. II28 ed il 29 luglio il torneo di Livek Sabato 28 e domenica 29 luglio si svolgerà a Livek il tradizionale Torneo di calcio a sei, su campo in erba, giunto alla sua 31. edizione. Le iscrizioni saranno accettate fino alle ore 20 di giovedì 26 luglio. Alle ore 21 verrà effettuato il sorteggio presso la sede di Športno Društvo Livek. La quota di partecipazione da versare prima dell'inizio della prima gara da giocare è di 50 euro. I premi in palio sono dal primo all'ottavo posto coppa, più un premio in danaro dal 1° al 4° posto. Saranno premiati singolarmente il miglior calciatore, il miglior portiere ed il capocannoniere del torneo. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni contattare Tine Medved o Peter Kutin ai seguenti numeri di telefono: 00386/41/501428 o 00386/41/751088. Keramika v Bijačah V Gorenjim Tarbju so se učil dielat keramiko. Bluo jih je še kar dobro, učila jih je Nadia Toma-setig iz Klenja. Nardil so puno liepih reči an za jih pokazat so organizal ad-no razstavo (mostro) v Bijačah v Rakarjovem hramu. Lahko puodeta gledat tele diela v petak, 6. luja, od 20.30 ure na-pri. Ah ja, se na smiemo pozabit napisat, de tečaj keramike (corso di ceramica) an razstavo v Bijačah so organizali tisti od Srebrne kaplje! Jih prave tudi Petar... Guidacci zvestuo prebierajo vsi, tle doma an po svie-te. Paršlo nam je pismo iz Francije, an notar je bla tela smiešinca, barzeleta, gor na varhje bluo napisano: Za Guidaca. Mi smo jo prepisal za Guidaca, pa tudi za vse vas! Že v petak vičer dva parjatelja, Bepo an Tinac, na-basata suhe darva gor na uoz za jih pejat v saboto zju-tra na targ v Čedad. Tu saboto zjutra se deneta na pot do Čedada. Bepo kadi ku an Turak, Tinac na pokuse kapje vina. Bepo ustave konja vsako uro, za navit spanjolet, cigaret. Tinac se začenja jezit a vse tele “fermate” an po-praša Bepa, dost liet že kadi, an dost košta vas tist ta-bak... Bepo, kije presenečen za vsa tela vprašanja, ga pogleda nomalo po čeriez an ga popraša: - Zaki me tuole vprašaš? Zaki me takuo šinfaš, če se ustavjam vsako uro za pokadit? Parjateu Tinac mu hitro odguori: - Videš Bepo, če niesi biu kadiu, si biu mu kupit tist centin sveta, ki je na prodaji gor blizu vasi. Bepo mu jo hitro odvarže: - Tinac, ti ki na kadiš, zaki ga na kupeš ti? A Ponteacco domenica 8 concerto del duo Mariposas Il capocannoniere del campionato Uisp di calcio a 5 David Specogna (Paradiso dei golosi) con le figlie Etena (a sinistra) ed Alice (a destra), orgogliose del loro papà Estate, voglia di stare all’aperto e condividere con paesani ed amici qualche cosa di bello. Una proposta per trascorrere una domenica sera diversa ci arriva dalla Pro loco Ponteacco che ha organizzato per domenica 8 luglio, alle ore 17, un concerto d’arpa del duo Mariposas (Cristina Di Bernardo e Silvia Vicario). In programma musiche di Andres, Salzedo, Grana-dos, Thomas, Debussy, Francia e una suite di danze sudamericane. Tutto questo nello scenario incantevole nei pressi del mulino (Centro visite) raggiungibile dal sentiero naturalistico che da Ponteacco porta sulle rive del Natisone. Con la propria auto sui treni sloveni Spettabile redazione, la soppressione del servizio ferroviario italo-sloveno mi ha indotto a fare la piacevole deviazione di Jesenice. Desidererei ricordare una opportunità turistica poco conosciuta nella Sla-via friulana. È quella di poter economicamente salire con la propria auto sugli appositi treni nelle stazioni ferroviarie di Santa Lucia d’Isonzo (Most na Soči) o Podbrdo, per ritrovarsi in pochissimo tempo fra gli splendidi laghi di Bohinj e Bled, ed ai piedi del Tricorno / Triglav. Gli orari sono su internet su www.slo-zeleznice.si, sotto la voce “Prevoz avtomobilov skozi bohinjski predor”. Con tanti cordiali saluti, Dario Noacco Dopo aver gestito tanti anni “da Toni” a Cividale Un nuovo bar per Laura L’avevamo lasciata con una foto sul No- V Čedade je puno oštarij an moremo reč, de kjer so naši ljudje, ki jih darže, je nimar puno klientu. Pride reč, de znamo lepuo dielat! vi Matajur con la quale ringraziava tutti quelli che l’avevano sostenuta nei tanti anni di lavoro dietro al banco dello storico bar da Toni (Ta par Škabalone, come dicevano i nostri quando il bar lo teneva Toni Ška-balon di Drenchia). A pochi mesi la ritroviamo a inaugurare il suo nuovo bar, sempre a Cividale, che si affaccia sulla piazza dove troneggia il monumento ad Adelaide Ristori. È Laura di Mersino. Sabato 30 giugno c’è stata l’inaugurazione ufficiale e per l’occasione tutta la comunità di Mersino è scesa a Cividale per festeggiare insieme a lei e augurarle tanta fortuna. C’erano anche molti amici di Pulfero e San Pietro con in testa i rispettivi sindaci Domeniš e Manzini, ma anche di altri paesi delle valli, di Cividale e dintorni. Se il buongiorno si vede dal mattino... Laura può dormire sonni tranquilli! novi matajur Sreda, 4. julija 2012 10 Ma vale proprio la pena di continuare? La Figc ha reso note le quote d’iscrizione La Figc regionale ha aperto ufficialmente da lunedì 2 luglio le preiscrizioni on-line ai campionati dei Dilettanti, degli Amatori, degli Juniores, delle giovanili regionali e provinciali Allievi, Giovanissimi che dovranno essere inviate a Roma entro il 20 luglio. Da questa data a quella di venerdì 27 luglio alle ore 18, termine perentorio utile, le società dovranno fare pervenire le iscrizioni in cartaceo personalmente presso le delegazioni provinciali o quella regionale della FIGC. Per le pratiche spedite per posta e non pervenute non farà fede il timbro postale. Prima di versare le somme delle spese di iscrizione temporanea per una società, c’è da saldare l’eventuale passivo della stagione 2011/12. Una società che giocherà in Promozione iscrivendo anche le formazioni Juniores, Allievi, Giovanissimi, Esordienti, Pulcini (esclusa la categoria dei Piccoli Ami- ci) dovrà versare entro il 27 luglio più o meno 8.300 euro. A questa cifra dovrà aggiungere le spese del tesseramento annuale per i ragazzi delle categorie giovanili, altri 1.000 euro solo per ritirare i cartellini annuali vidimati, le visite mediche agonistiche per calciatori maggiorenni (almeno 40 euro a testa). Senza contare poi che a fine stagione le spese potrebbero salire ulteriormente a causa di eventuali conguagli. Poi c’è tutto il resto: pagamento delle bollette di luce, gas, acqua, manutenzione degli impianti e dei campi di gioco ecc. Andrà meglio agli Amatori (come il Reai Pulfero) che per le iscrizioni dovranno versare 1.100 euro. Questo è il quadro in cui si destreggiano di anno in anno i dirigenti delle nostre società, puntando solo sul volontariato, svolgendo un lavoro sociale per i giovani che si avvicinano allo sport calcistico, facendo autentici salti mortali per non chiudere i battenti. Certamente sapere ‘dei milioni di euro’ che ‘girano’ nel mondo professionistico (anche di debiti e fallimenti), fanno credere a chi non è coinvolto direttamente nell’ingranaggio del calcio dilettantistico, che le nostre società dilettantistiche non abbiano bisogno di aiuti finanziari, questa è una situazione che si trascina da decenni, e di anno in anno peggiora sia per quanto riguarda la parte finanziaria che per quella burocratica. Ma vale la pena di continuare l’attività? Ai ‘valorosi’ presidenti ed ai loro indispensabili dirigenti delle società, da quelle dilettantistiche a quelle del calcio amatoriale delle Valli del Natisone e Ci-vidalese, i migliori auguri per l’inizio di questa loro nuova faticosa e costosa avventura. Paolo Caffi -----------------------------Sport = Dopo due successi consecutivi nel Memorial Zighil Azzida passa il timone alla squadra di S. Pietro M 'è I S. Pietro - Azzida 5:1 S. Pietro: Luca Talotti, Michele Passariello, Daniele Cappello, Riccardo Mia-no, Gabriele Miano, Nicola Strazzolini, Matteo Morea-le, Daniele Trinco. Azzida: Mariano Zuffer-li, Matteo Cumer, Federico Cedarmas, Francesco Chia-bai, Giacomo Gorenszach, Marco Zufferli. Arbitro: Igor Clignon. S. Pietro al Natisone, 1. luglio - Si è giocata sul campo di calcetto coperto la finale del 7. Memorial “Zi- ghil” tra le formazioni di S. Pietro e quella di Azzida, campione uscente. Le due squadre hanno superato rispettivamente in semifinale la squadra di Azzida quella di Vernassino con il risultato di 7:4, mentre quella di S. Pietro ha avuto la meglio sulla compagine di Sorzen-to per 8:4. Ad un primo tempo molto equilibrato con il S. Pietro che è passato in vantaggio con la rete di Gabriele Miano e centrato un palo esterno con Nicola Strazzo- lini e con la squadra di Azzida che ha tentato il recupero negato in tre occasioni da un super Luca Talotti, è seguita una seconda frazione di gioco favorevole ai sanpietrini. All’inizio della ripresa, l’uno-due di S. Pietro, grazie alle reti siglate da Riccardo e Gabriele Miano, ha tagliato le gambe agli avversari. Sono seguite le reti di Daniele Cappello e Michele Passariello, mentre Azzida ha prima centrato un palo con Francesco Chiabai che a pochi secondi dal termine è riuscito a fare centro siglando la rete della bandiera. Sono seguite le premiazioni che hanno visto due rappresentanti di S. Pietro, Luca Talotti e Riccardo Miano, ricevere i riconoscimenti personali rispettivamente di miglior portiere e migliore calciatore del Torneo. Al terzo posto alle spalle delle due finaliste si è classificata la squadra di Vernassino. Paolo Caffi Una bella iniziativa ha concluso la stagione dei Piccoli Amici Silvia Gerardi, promettente calciatrice cividalese, sotto i suoi compagni della categoria Piccoli Amici CALIFOBNIJ/'A dine«i Podismo, nelle staffette o in pista sempre protagonisti gli atleti valligiani Nella staffetta delle Mura svoltasi a Ci-vidale sabato 23 giugno, hanno gareggiato quarantaquattro staffette. Da segnalare l’ottimo quinto posto per la staffetta del Gs. Natisone composta da Guido Costa-peraria, Flavio Mlinz e Michele Maion che ha completato il percorso con il tempo 44’39”. Questi gli altri risultati degli atleti ducali e valligiani: 12A AnaCividale (Federico Gerin, Marco Mateazzi, Moreno Moratti) 47’40”; 1 7a GsaPulfero (Mattia Cen-dou, Enrico Visentini, Amedeo Sturam) 49’35; 25a 100 Ottani (Marco Venturini, Enrico Dorbolò, Stefano Birtig) 53’32”; 27a Gs. Natisone E (Rino Fantini, Nicola Brignola, Tiziano Rorato) 54’48”; 29A Gs. Azzida (Paolo Turolo, Stefano Cotterli, Emanuele Golles) 55’41”; 31A AnaCividale B (Gian Paolo Gerin, Pierluigi Par-pinel, Stefano Paussa) 56’31”; 36A - quinta femminile Gs Natisone A (Laura Nobile, Marina Musigh, Michela lussa) 59’03”; 39a - settima femminile GsaPul- fero (Elena Di Benedetto, Alessia Re-mondini, Jasna Noacco) 62’49; 41A - ottava femminile Gs. Natisone D (Stefania Gorgone, Beatrice Blasutig, Orietta Bu-covaz) 63’19”; 43A- prima giovanile femminile (Benedetta Seffino, Anna Cleber, Francesca Gariup). Mercoledì 27 giugno a San Vito al Ta-gliamento in provincia di Pordenone, sulla locale pista di atletica nella quarta Prova Atletica Giovani 2012, hanno gareggiato trecento atleti tra i quali erano in gara gli otto rappresentanti del Gruppo Sportivo Natisone di Cividale. Nei 1000 metri trionfo di Davide Condolo 3’03”44; sempre nei 1000 metri quinta Francesca Gariup 3’25”33, nona Benedetta Seffino 3’45”83. Nei 1000 metri sesto Simone Paludetti 3’01”02. Nei 150 metri diciannovesima Martina Tomat 24”39; nei 200 metri dodicesimo Mauro Tomat 25”95, tredicesimo Giacomo Caporale 26”24, quattordicesimo Damiano Paoletti 27” 16. SPORT PO SLOVENSKO DVIGAM JE U r&Ž DVIGATI Bella esperienza per i Piccoli Amici: nella mattinata del 1. luglio si sono sfidati i ragazzini del 2005/06 delle società della Forum Julii e della Val-natisone. L’iniziativa, che si è sa. Tra gli ospiti si è messa in evidenza Silvia Gerardi, che ci ha fatto ricordare Debora Bu-covaz agli inizi della sua brillante carriera calcistica. Alla ragazzina di Cividale l’augurio sincero che prosegua nella sua attività che, certamente, le darà ancora tante soddisfazioni. svolta nell’ambito dei festeggiamenti del patrono, ha visto all’opera una trentina di ragazzini che stanno mettendo in pratica i consigli dei loro tecnici Sergio Didonè e Bruno Ius- Sotto e sopra i Piccoli Amici della Valnatisone Sreda, 4. julija 2012 Klasa 1948 kako lieto od tega Tele dni je velika ica, an gledat fotografijo, kjer so vsi “zimsko” obliečeni, se nam store še buj potit. Pa je liepa an je škoda počakat do tele zime za jo publikat! So “puobi an čeče” klase 1948 Nediških dolin. Lietos jih dopunejo 64, pa kar je bla na-reta tela fotografija so jih imiel kako lieto manj. Moremo reč, de nieso postariel, ostal so malomanj vsi tajšni, ku tekrat. Na žalost vič ku kajšan je že zapustu tel sviet. Bli so šele mladi an pun moči, pa tako je življenje, kar pride toja ura, nie ki. Smo šigurni, de bota veseli videt telo fotografijo an de zapoznata vič ku kajšnega vašega parjatelja. Vsiem njim želmo, de se bojo zbie-ral še puno puno liet zdravi an veseli. SOVODNJE Barca / Špietar Zbuogam, Romeo Tele tle pa sejo niesmo čakal, čeglih smo viedli, deje bolan. An se nam pari zaries čudno pisat gor mez anj tako granko novico. Romeo Carlig - Rusonu po domače z Bare nas je za ni-mar zapustu. Rodiu se je lieta 1951 an nie dugo od tega, ki je biu šu praznovat njega lieta z njega klašo. 61 liet je imeu, biu pa je an mlad puob v sarcu an v pameti. Kar človek ga je sreču, je biu kontent, zak je nimar tako poviedu, de si se muoru posmejat an če niesi biu te prave volje. Je znu potalažt, podučit, še “skregat” če kaka stvar mu nie šla pru, pa nimar mierno, z nasmiehom takuo, de mu niesi mu zamiert. Biu je zlo navezan na naše doline, na naš jezik an kulturo. Skarbeu je za mladino an puno liet je biu v Savo-gnese ku konsilier an potle tudi kot tajnik, segretario. Z njega besiedam an obnašanj am je dajau kuražo an dobro voljo vsiem tistim, ki so bli v ekipi, škuadri, pa tudi navijačem (tifosi). Poznal so ga po Nediških dolinah, pa tudi po Ce-dade an po Laškem, tudi zak je dielu za Enel. Ki dost so ga vsi radi imiel an kakuo bo novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorna urednica: JOLE NAMOR Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst/Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mail: inlb@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 37 evrov • Druge države: 42 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 25 Z 05040 63740 000001081183 SWIFT: ANTBIT2P97B Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m 1103 Včlanjen v USPI Associato airuSPI Oglaševanje Pubblicità/ Oglaševanje:Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Rliale/ Podružnica: Trieste/Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T:+39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità/ Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € manjku seje videlo na rožar-ju, ki so ga zmolil v Sauodnji v torak, 26. junija zvičer, an na pogrebni maši, ki je bla v sriedo, 27., v Spietre, kjer je živeu z ženo Grazio, ki je gor mez Trinka. Ja, Romeo bo puno manjku, pustu je veliko praznino. Grazii naj gre objem vsieh tistih, ki so poznal an imiel radi Romea, z željo, de ji bo tuo-lo pomagalo prenest veliko žalost. PODBONESEC Dolenj Marsin Žalost v Mačonovi družini Zapustu nas je Mario Iu-retig - Mačonu iz Dolenjega Marsina. Imeu je 82 liet. Mario je biu močan an do-bar mož, velik dielovac, je nimar skarbeu za njega družino. Veseu je biu, kar po hiši je imeu njega navuode. Rad jih je podučiu pa tudi z njimi “za-muju” cajt. Rata, de tudi močni ljudje, kar pridejo na lieta nieso vič pravega zdravja. Mario je prenesu vse težave z veliko kuražo an Buog mu je dau gnado v mieru zaspat v objemu svojih otruok. Na pogrebu, kije biu v Dolenjim Marsine v sriedo, 27. junija popudan, se je zbralo puno vasnjanu, tudi tisti, ki žive zuna, pru takuo puno par-jatelju njega žene Anite, sina, hčera an njih družin. Naj v mieru počiva. Vsi od Dvojezične šuole v Špietre an od Zavoda za slovensko izobraževanje so blizu Flavii, Igorju an vsiem v družini. Pru takuo Planinska družina Benečije, zbor Pod lipo an vse naše slovienske društva. Butera (Ruonac) Smart parlietne žene Zapustila nas je Felicita Gallo, uduova Vogrig. Učakala je zaries puno liet, 98. V žalost je pustila nje otroke Giorgia, Nerino an Albino, ne-viesto, navuode, pranavuode. Nje pogreb je biu v torak, 12. junija, v Ruoncu. PRAPOTNO Čela V mieru počivi, Aldo V petik, 29. junija, smo v naši cierkvi zadnji krat pozdravili našega vasnjana Alda Tomasetig. Imeu je 81 liet. Aldo je biu Biznarjeve družine iz Briega v dreškem kamunu. Njega oča Nando je že pred drugo svetovno uojsko kupu sviet v Idarski dolini, v Celah, kjer je zrasla an z die-lam na kimetiji živiela njega družina. Aldo je biu poznan deleč okuole, saj je hodu po vaseh tudi bližnjih kamunov prodajat blaguo, nit an vse kar je potriebno škinjam, žni-darcam pa tudi v vsaki družini. Ljudje so ga imiel radi, zak če je videu, de so v kaki družini v težavah jim je dajaju an na upanje. Moremo reč, deje Cai - SOTTOSEZIONE VAL NATISONE domenica 8 luglio PONZA GRANDE (2274 m) Alpi Giulie Difficoltà: Escursionisti esperti attrezzati per la Ponza Grande (è fatto obbligo di casco e imbrago a norma) / Escursionisti per il rifugio Zacchi (eventualmente si prosegue per la capanna Ponza e la Porticina); Dislivelli e tempo indicativo: 1350 m circa per la Ponza Grande (4 ore), 500 m circa per il rifugio Zacchi (1.30 ore); Ritrovo e partenza: ore 6.00 a S. Pieno (piazzale delle scuole) Per motivi assicurativi i non soci del CAI sono invitati a comunicare la loro partecipazione entro il giovedì precedente all'uscita. (Tel. 0432-726056 orario ufficio) |lh/ÌK Maurizio (339 2061954) SPECOGNA DAVID PITTORE EDILE Tinteggiature interne ed esterne Spatolati e decorazioni Pittura travi 333.7980671 dielu malomanj do zadnjega. V žalosti je pustu sestre Almo an Aquilino, navuode an drugo žlahto. Naj v mieru počiva. SVEJ LENART Kravar-Vancouver Žalostna oblietinca Je steklo adno lieto, od kadar Paolo Qualizza, Tonhacu po domačin, na je zapustu. Naš parjatel je med tistimi našimi emigranti, ki so podko-pani deleč od njih rojstne zemlje an takuo njega družina, žlahta an vaščani na morejo moliti na njega grobu. Tela je velika žalost. V njega spomin bomo molih par sveti maši, ki bo v farni cierkvi v Špietre, v nedie-jo, 8. luja, ob 11.00 uri. Kosca Smart mladega moža V torak, 2. luja popudan, puno ljudi se je zbralo za dat zadnji pozdrav mlademu vasnjanu, kije prezagoda zapustu tel sviet. Klicu seje Gianni Trusgnach an je imeu 54 liet. V veliki žalost je pustu sestro Annomario, kunjada Elia, navuoda Alessandra an drugo žlahto. DREKA Kraj - Cervignano Umarla je Pasqualina Žuodar Za venčno nas je zapustila Pasqualina Zuodar, uduova Prapotnich, Pasquina so jo klical vsi an je bila Pikerjove družine iz Cuoderna. Imiela je 94 liet. Oženila je Venclja Štengarjovega an kupe z družino sta šla v Belgijo, kjer on je dielu v minieri. Kar sta se z družino varnila damu, sta kupila hišo Zalaznikovo v Kraju, ki je že puno liet zaprta, saj so šli v Cervignano, kjer so imiel bar. An dole je Pasquina živiela an je umarla. Na telim svietu je zapustila hčere, zeta, navuode an vso drugo žlahto. Venčni mier bo počivala par Devici Mariji na Krasu, kjer je biu nje pogreb v sriedo, 13. junija. GRMEK Topoluove Pogreb v vasi Topoluove je zgubila še adnega vasnjana, Guida Ber-gnach. Imeu je 80 liet. Za njim jočejo brat Adriano, Ornella, Graziano, Anna an na-vuodi. Zadnji pozdrav smo mu ga dah v torak, 26. junija popudan. ŠPETER Ažla Žalostna novica V špietarskem rikoverje je umaru Antonio Pettenello iz Ažle, imeu je 84 liet an na telim svietu j e zapustu ženo, sina, neviesto, navuoda an drugo žlahto. Njega pogreb je biu v Ažli v saboto, 30. junija. Dobrojutro, Daniele! Paršu je med nas liep an močan puobič, ki se kliče Daniele. Rodiu se je tri tiedne od tega pa njega sestrica Alice je že zastopila, de kiek posebnega an liepega seje zgodilo v nje družini. Daniele je paršu glih za caj-tam, de je biu tudi on na sejmu, ki so ga doma imiel včera, torak, 3. luja, zak njega sestrica je dopunla dvie lieta. Lepuo bota kupe rasla an se tolila, se lepuo var-vala dan drugega, veselila an bogatiela življenje mame an tata, ki sta Stefania Carlig an Giuliano Badin, pa tudi nonam, kužinam an vsiem v družini. Srečno živlienje Daniele, tebe an toji sestrici, ki le grede ji želmo, čeglih nomalo z zamudo, veseu rojstni dan! 1 Srebrna kaplja sobota, 14. julija GREMO NA KOROŠKO Celovec/ Klagenfurt - Šentjanž/St. Johann ob 7.00 s koriero iz Špietra (ta pred občino) ob 21.00 povratek damu ^Info^nvpisovanje^M32 703119 CAI - SOTTOSEZIONE VAL NATISONE sabato 21 e domenica 22 luglio LATEMAR2012 Programma di massima: due giornate dedicate alle ferrate. H primo giorno si risale la via ferrata Roda di Vael che permette di raggiungere l’omonima cima a 2807 m. La seconda giornata è dedicata alla ferrata Campanili del Latemar, a prevalente sviluppo orizzontale che permette di raggiungere 0 Cimon del Latemar a quota 2842 m. H pernottamento tra il primo e il secondo giorno, con servizio di mezza pensione, è previsto presso l’hotel Mayr a Obereggen. I posti sono limitati, è necessario prenotare il prima possibile. Difficoltà: Escursionisti esperti attrezzati con attrezzatura da ferrata (tassativa) Per ulteriori informazioni e per prenotarsi contattare telefonicamente en-|tro il 12 luglio Dino (0432/726056 o 335/5953416) | /L Bepič an Pauli sta bla parjatelja že od mladih liet, že od osnovnih šuol. Potem, ki sta zrasla, Bepič je ostu doma v njega beneški vasi, Pauh je šu pa dielat v Švico an ko je mogu je paršu damu za počitnice, ferje. Kadar sta se srečala v gostilni v njih vasi, Bepič je zmie-ram vprašu: - Alora, Pauli, kuo ti gre dielo gor v Švici? - Zadost dobro Bepič, sem tudi kupu novi avto Fiat Panda, ki ga moreš videt tle pred gostilno. An tebe Bepič, kuo ti gre? - Oh, ist imam zmie-ram muoj stari motorin an pijem vino te biele! Kajšno lieto potem, dva vasnjana sta se spet srečala v gostilni: - Alora Pauli, kuo ti gre dielo gor v Švici? - Dobro Bepič, sem tudi kupu novi avto Fiat Uno, ki ga moreš videt tle pred gostilno. An tebe, Bepič, kuo ti gre? - Oh ist imam zieram muoj stari motorin... an pijem vino te biele! Za hetošnje počitnice Paulije že paršu v njega vas an v gostilni je sreču paijatelja Bepčja, ki gaje poprašu: - Alora Pauli, kuo ti gre dielo gor v Švici? - Zlo dobro Bepič, sem tudi kupu novi avto Fiat Punto, ki ga moreš videt tle pred gostilno. An tebe, Bepič, kuo ti gre? Al imaš nimar tvoj stari motorin? - Ne, sem kupu novi avto Mercedes, ki ga moreš videt tle pred gostilno. - Zaries, de si kupu novi avto Mercedes, Bepič? Povejmi pa, kje si dobiu denarje, če si lieta an lieta più samuo vino te biele? - Sem predau te prazne staklence od te bie-lega vina! ★ ★ ★ Adan kimet je poklicu njega sina an mu je jau: - Posluši Miha, ist ra-tavam star an ti, ki si muoj edini sin (figlio unico), imaš že malomanj trideset liet, zatuo mislem, de bo cajt par-pejat adno neviesto tle v našo hišo. Zatuo ist sem ti ušafu dvie lepe an mlade čeče, takuo boš mogu vebrat: te parva ima an nov avto Mercedes an te druga pa dvajst krav. Kero vebereš? - Tisto, ki ima dvajst krav! - je hitro odguoriu sin. - Dobro, sin muoj! Si zastopu, de za nas kime-te vaja buj žvina. - Ne, tata, nie pru takuo! Kadar oženem tisto, ki ima dvajst krav, ist jih predam an kupem mani-kul dva mercedesa! Sreda, 4. julija 2012 12 Gaspuod Mario Qualizza zmole njega zlato mašo v V nediejo, 8. luja, ob osmi zvičer v Spietre V Spietre bojo telo nedie- družini. Pieu je parvo sveto ca, potle za kaplana v fari jo, 8. luja, ob osmi zvičer, mašo v njega rojstni vasi 1. Svetega Kuirina v Vidne, tri praznoval zlato mašo du- luja lieta 1962. lieta je služu v Centro dio- hovnika Maria Qualizza. Storli so mu “prelovit” vso cesano di Azione Cattolica, Gaspuod Mario se je ro- Furlanijo: biu je v Solbici tri lieta pa v semenišču, diu v Kravarju v Tonhovi (Rezija) malomanj dva mies- Je bluo lieto 1974, kar je Gaspuod Mario na njega parvi sveti maši, ki jo je zmolu 1. luja lieta 1962 v Kravarje, kjer se je rodiu. Na drugi fotografiji je pa tisti dan, ki je paršu v Špietar. Bluo je le luja, lieta 1998. Dobrodošlico mu jo je dau tudi Firmino Marinig, ki je tekrat biu za šindaka šu za gaspuoda nunca v Na-borjet (Malborghetto), v Pontabelj (Pontebba) an v Dogno. Na 12. luja lieta 1998 seje varnu “damu”, za famoštra an dekana v Špietar. “Kar sam paršu v Nediške doline,” piše don Mario v vo-lantine špietarske foranije “je bluo tle devet gaspuodu nuncu, an na varh so hodili še drugi od zuna pomagat. Ble so tudi mundje, ki so skarbiele za te stare, za bu-nike, za lotrino an druge po-triebe verskega življenja... Kakuo so se spremenile stvari! Seda za vso foranijo služit smo ostal na štier...” Kakuo pa napri? Pru za parložnost zlate maše gaspuoda Qualizza so organi-zal no srečanje, ki bo jutre, četartak, 5. luja, ob osmi zvičer v farni sali v Špietre. Miedihi v Benečiji Dreka doh. Stefano Qualizza cell. 339 1964294 Kras: v petak od 12. do 12.30 Grmek doh. Lucio Quargnolo 0432. 723094 - 700730 Hlocje: v pandiejak an sriedo od 11.30 do 12. v četartak od 15. do 15.30 doh. Stefano Qualizza Hlocje: v petak od 11.00 do 11.30 Podbonesec doh. Vito Cavallaro 0432.700871-726378 Podbuniesac: v pandiejak, sriedo an petak od 8.30 do 10.00; v pandiejak, torak, sriedo, četartak an petak tudi od 17.00 do 18.30, je trieba poklicat priet Čarnivarh: v torak od 14.30 do 15.30 Srednje doh. Lucio Quargnolo Sriednje: v torak od 15. do 15.30; v petak od 11.30 do 12.00 doh. Stefano Qualizza Sriednje: v četartak od 16.45 do 17.15 Sovodnje doh. Vito Cavallaro 0432.726378 Sovodnje: v pandiejak od 14.00 do 15.00, v torak an četartak od 8.30 do 9.30 doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Sovodnje: v petak od 9.00 do 10.00 doh. Valentino Tullio 0432.727558 Sovodnje: v torak an petak od 18. do 19. ure Speter doh. Valentino Tullio 0432.504098-727558 Špietar: v pandiejak, četartak an saboto od 9. do 10. ure ; v torak an petak od 17. do 18. ure doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 9.00 do 11.00; srie-da, petak od 16.30 do 18.30 Pediatra (z apuntamentam) doh. Flavia Principato 0432.727910/339.8466355 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 17.00 do 18.30; v sriedo an petak od 10.00 do 11.30 Svet Lenart doh. Lucio Quargnolo Gorenja Miersa: v pandiejak, sriedo an petak od 8. do 11. ure; v torak an četartak od 16.00 do 19.00 doh. Stefano Qualizza Gorenja Miersa: v pandiejak, torak an petak od 9.30. do 10.30; v sriedo an četartak od 17.30 do 18.30 Za vse tiste bunike al pa judi, ki imajo posebne težave an na morejo iti sami do špitala “za pre-lieve”, je na razpolago “servizio infermieristico”(tel. 708614). Pridejo oni na vaš duom. Nujne telefonske številke CUP - Prenotazioni telefoniche visite ed esami .........848.448.884 RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale (Ospedale di Cividale) ...................0432 708455 Centralino dell’ Ospedale di Cividale ...................0432 7081 Dežurne lekarne / Farmacie di turno OD 6. DO 12. JULIJA Čedad (Fontana) 0432 731163 Corno di Rosazzo 759057 - Tarbiž 0428 2046 Zaparte za počitnice / Chiuse per ferie Čedad (Minisini): do 8. julija Mojmag: od 9. do 15. julija - Fojda: od 9. do 22. julija Peljažanji an njih paijatelji so bli dva dni po sviete So modri naši parjatelji iz Petjaga! Tele dni, ki vsi tarpimo za kuhalco, veliko ico, ki nas tlači, oni so šli lovit frišan ajar na jezero (lago) Iseo! Pejal so se s koriero v saboto, 30. junija. Pašli so do miesta Bergamo an so ga lepuo previzital s pomočjo ad-nega vodiča (guida). Nieso mogli zamudit parložnost za iti še v vas Sotto il Monte, kjer se je rodiu papež Giovanni XXIII. Drugo lieto bo petdeset liet, odkar je umani, pa judje se šele z ljubeznijo spo- polo ricordo sul lago d’tseo per i fortunati che hanno accolto l'invito della prò loco Ponteacco di trascorrere lo scorso fine settimana tra Bergamo, Brescia e ... le cantine di Franciacorta! Ancora una iniziativa ben riuscita della attivissima prò loco minjajo na anj. Ne za nič so ga klical “il papa buono”. V nediejo so šli do jezera Iseo, kjer so se tudi pejal z barko do Monte Isola. Ica, gorkuota store prit žejo an ta- kuo so šli v kleti v kraju Franciacorta, kjer kapljice dobrega vina so jim pomerile žejo an jim dale muoč za iti napri še do miesta Brescia. Tisti, ki so šli so nam jal, de so preživiel dva lepa dneva, v liepi kom-paniji. Za vse tuole pa muorejo zahvalit an pohvalit prò loco Ponteacco, ki še ankrat se je potrudila za orga-nizat kiek liepega. Kries: vidli so ga po delim sviete! Kresuovi svetega Ivana so za nas Benečane, za te stare al mlade, nimar kiek posebnega. Lieto na more iti mimo brez de bi ga paržgali. Mi, ki živimo tle doma, ga moremo uživat par vič kraj, po vsieh Nediških dolinah... tisti po sviete pa morejo iti s spomini na tiste lieta, kar so šele tle doma živiel an tudi oni zbieral vse, kar je bluo trieba za ga paržgat, an potle okuole njega se ušafat kupe s parjatelji. Moderna tehnologija pa runa čudeže an takuo lietos so v Gorenjim Tarbju imiel pametno ideo: parstavt web-cam (na sorta videocamere) blizu kriesa, takuo tisti, ki so po sviete so mogli po kom-puterje videt, kakuo je lepuo goreu kries v Gorenjim Tarbju. Ma vesta, de na telo vižo Kries v Gorenjim Tarbiju (slika: Amerigo Dorbolò) so ga vidli po cieli Italiji, v Bolgariji, Belgiji, Sloveniji, niji! An liep Šenk vsiem na- Ameriki, Avstriiji, Franciji, Niemčiji, Ingilteri an Polo- Šim ljudem po sviete!