A «l t «> - M^.' V l l. t ». ^'° 24. Kamstas drn 23. Ipebruar 1833. C^ubernial - Verlautbarungen. Z. 20ä. (3) Nr. I^ä6. C i r c u l a r e dcs k, k. illyrischen Landes- G u b e r !1 i-Ulns zu kaid ach. — Das Berggcricht m Hall wird mlt dcr dortigen Ncrg- U!^d Sali-r>en 5 Direction veremigs. — Seine Majcsiat haben nut allerhöchster Entschließung vom l. Mai i6Z2 dle Vereinigung dcs zu Hall in Tyrol b!5ycr abgesondert bestandenen Bcrggenchtcv mit der Berg- und Salinen - Direcrzcli da-ftlbst zu genehmigen geruhet. — Nach dleler allerhöchsien Entschließung werden dlese beiden Behörden üi Zukllnft nur ein Amt unter der Benennung k. k. lyrolisck-vorarlberglsche Berg-Utw Salinen - Direction und Bcrggcricht zu Hall blldsn. — Diese Vereiniglmg ,st vom i. Iälnier lttH.^'.t^ Wirksamkeit getreten. — Die-scs w'.rd i:^ Folge herabgelanglen hohen Hofkan^-K'l-Dccrets vom 7. Jänner l633, Z. 3o^65> zur allgcmeli-.cn Kenntniß gebracht. — ^aibach am 26. Jänner ,833. Joseph Camillo Freyherr v. Schmidburg, Bandes- Gouverneur. Carl Graf zu Welsperg Raitenau und Primöv, k. k. Hofralh. Franz Ritter v. I aco mini, k. k. Gubermal-Secrctar, als Referent« t. 2O1. (-2) Nr. 148. al Gov. 3(ii/l4O« ad Nr. 264-. POLI2ZA D» I1NCA3NTO per ia fornimra della carta in "via di ap-pallo, — Dovcndosi delil erare mcdiante nsta pel periodü di due anni Ja fornimra della carta assortita approssiinativüincnte occonbilc a diversi ufiicj pubblici stsbili-ti in Zara, si rende noto a norma degli aspirant! quanto segue : Art, 1. Gli esperi-menti d' asta saranno tenuti nel giorno quat» tordici marao anno corrcnte al]e 01 e undid aniimeridiane neli'i. r.ufficio dell' i» r. Pro-curs oamerale in -Zara, coll3 intervento deli i, r. consigiiere di Governo procuratore ca-¦merale e deli' i. r. cepo- ragionato direlto-rc dell7 i, r. Kagioneria provinciate di sta~ to, e coll1 intervemo d^ll' i. r, Direzione dci Governiali ufiicj d' Ordinc. — Art, 2» Ogni aspirante prirna di essero ammesso ad cslernarc la propria offerta y dovra de-posiiare in jnoneta sonanie la somma di iiorini ducccnto- cinquaula (sior, 260), ciiu \crra rileniHa come deposit© del delibera-tario sino a die presli Pidonea caimone tn-dicata qtii apprcsso ncll'art, i3. ~ Art. 3. Le ofl'ert.e di ril»asso doyranno farsi dagli as-piranti per Ja generality dcgli articoli indi-cando Ja ininorazione della semma in ra-gione di taruo per cenlo e non saranno accettate otferte separate per il dettaglio sopra i diversi arlicoli della spocifica posta in (ine del prcsenle. —- Art. 4, La delibe-rnzione segnira a favore del piü rantag^ioso offerente c si stipulera con esso il conirat-to giusia il coulenulo dell' avviso presen-le, s.'dva la govrrnativa approvaxione, — Art. 6. II coniratto eomineieia a decorre-re dai primo di maggio iS33 anno corren-te e tcrminera col mesc di aprile i835? — Art, 6. Qui appiedi e accennaia la qua-lila e quantita della carta assortiia nppros^ simaiivanieute cccorribile nel periodo di due anni, come pure sono indicati i pres-zi di cadatm arlicolo, i quali cosiituirarno la prima Toce fiscale per la subasia, con awerienza, clie in qualunque caso 1' im-prenditore dovra somministrare la carta cha gli venisse ricliiesta fino alia quanlita r.or-tata dal!a specifica > restando in facolta del GoTcrno di essigere anche nna quanlita maggiore, quaJora ne fosse preveduto il bisc gno ne mesi prima delja scadeuza del coniratio. — Art, yt I cam pi on i della carlo, cbc si rkliiede, sono ostensibiH presso T i. r. direzione degli wsilcj d' ordme di questo Governo presso gl* ii, rr. capitana-ti circoJari di Sj-alaio, Bagtisa e Cattaro e presso V ii, rr. direzione degli uffiej d' ordii e dell' i. r. reggenza di Vienna, e dcgl' ii, rr. Governi di Trieste^ Lubiana3 Ycjie2i'a; MiirLo e del r5 Goicrno in lii^ me —« Art. B* h'd carta dev* essero boa ascuiu e consistcnte, 11eiln qailiü, dimeii-s.iane e colore affjio eguale ai campioni; essa sara samrninbtrata m risme, composto di fogli quattro-cento ollanta (480) 1'una, e quiadi divisibili a quinterni venti (20) di fogli venti-quaitro (24) al qaintcrno. — Art, g. Lc conscgne si esegniranno a spese dell'imprendiiore previo 1' ineontro dell' i. r. direu.ore degP ullicj d' ordme di qucsto Governo. Pur norma dell' uno v dell' altro sa rain no conss^anti a ciascu-no di essi i duplicaii de' campioni muni-ti deila sinn.i deli' iuiprenditore c dei com-missarj all' asta indicnti all' art, 1* — Art. 10» La carta 11011 corrispondente ai cani-pione , nan ben aseiutta o poco consisten-tc pud esscre riüutata tanto ail' alto di ri-ccvimento qnanto in qualunque altro tempo in cui si scoprusse il difetto Nel caso
  • !igato 1' imprenditore di cambiare sull' istanie la carta che venisse restituiia, senza diritto a cornpenso» Se poi 1' imprenditore sostcnessc , cbe la carta c eguale a' campioni e rifiuiasso di so-stituirnc ahra, una commissione nominata dali' i, r. Govenio e cotnjiosta di tre iti-dividui inccliigonti, accreditali e probi far-111 era il giudizio al qaaie se 1' imjvrenditore ooa vorra. soltosta.rCj sara provveduto am-minislrativamente a tutto di lui carico, Sara pc.ro libero al medesimo , fernia la cie-liominazionG indicata dalia specitici , di vsomministrarc qualitä anclie migtiore dei campioni, qualora trov.asse di proprio in-tlercsso il farlo. — Art. 11. DScI caso ,chc i3 imprenditpre uoa volesse .0 uoa potcss;e somüiinistrare la carta corrispondenic .ai earnpioni immediatamente dopo al risiiito conteinplaio all' articolo prcceadenle sara in piena facolta del Governo di provve-dersi altrove dclla carta occorrcnte a tut-to danno c pericolo deii' itnprenditore stos-so e della sua caazioiie e cio anebe nci caso^, die per rnancanza nci ncgožj di quc-Sta citta. di carta corrispondciHo at cani-pioni si davesse provvedere della carta di aiira qualita anebe miglioro. In qucsto caso sara altresi hi .facolta Ü Govei'iao di dichia-räre direttaniGniG sciolto il .contratti.) pro-codendo a nuova subasta pure a danno, spesc e pericoio dell' iaiprenditorc deca-duto e dclla sua canzione,. — Av.u 12. II pagatnento delia csegnita soanaimstrazione si conseguira daü' iuipreuditore proutan.icn-¦xo ogni nr)se dictro la regolare pro luzio-äq dclla specisici delia eurta soaiiuiaistrata coll' appoggio dcllc riccvute , ri?asciateg1i dali' i. r. direzione dcgli uflicj governiaii d' ordinc e la soliccita revisione e liqui-dazione per p rte dell' i. r, ragioneria pro-vinciale di sty to. — Art. i3. Un mese dopo la slipu!azionc del cgntratto d^vra 1' a^-giudtcatario o esegnire un ueposito cauzio-nale di siorini seicento (sior. 600) pel tempo deli' impresa, ovvcro produrrc una cau-zione insolidaria con ipoteca di stabili di cittä 0 di beni campesiri non dispersi ? corredata dalle prove di propriclä esclusi-va, valore ed escuzione da caricbi ipotc-carjj per la somma stessa con Ie norme pramuiaticbe del §. 1374 del codice civile universale e tale caimone sara operativa per gli obbligbi del fbrniiore sino al ter-mine del contratto, — Art, 14, Non e pcr-messo air itnprenditore di cedcre., rinun-ziare o snbappaltare la lornitura n\ mede-simo deliberata. — Art. i5. Qualora per nuova leggsi 0 regolarnento generale venisse in ccjrso di contratio a variarsi so-stanzialmente 1' indolc deila fornitnra avra luogo in questo caso unto per parte del Governo quanto dell' imprendiiore la re« cissione dell' impresa senza obbligo di al-enna imlermizzazjone. — Art. i6» Le spe-se di stain pa, Laaditorc, bello. cd inscri-ziune caderanno a peso del dclibcrutario* — Art. ]¦?, II conlratlo diverra obbligato-rio pel deliboratario dal giorno in cui avrä egli iirmato il protocollo d' asta e pel Governo dal giorno nel quale lo approvera. Quah'jra il rnigbor oilerente riliutasse di ap-porre la propria sirma al contratto scritio sara in arbitrio del Goyenio o di obbliga-re il dcliboratario all7 adernpimeiuo ¦ de 1411 .obbligbi risnltanti dal protocollo suddctto o di esporre la forniim*a a nuova jiubblica asta a tutto rischio e spese del dedibcrata-rio medesimo, ritenuta la pioiriricria interi-.11 ale coiiteniplata dall .a.rtico.lo % in diffalco dclie diiFerenze., .chc nel secondo casu lo sies^o deJ.iberatario d.ovra ri.fonde.r-e: e se anelic" il risultato della jinova asia non esi-gesse indentmzazionc a iavore dell' crario, cio no.nostan.te la delta pieggierin interina-le sara riteriota a pregiudizio dell' anlerio-re de'uberatario. — Art, 18. Kesta libero :al Governo di prendere tulle le misurc at-te a promuovere e garantire i' csatia ese-cuz.ione del contralto, -rirn-i-nendo dall' altro canto ai contraenti il rhritto in tutlo di rivolgersi ai tribunaii di giu.stiv.ia per ogni iili-do e ..conipetenza ? cbe crcdcsscr« poter loro risulure dal contralto siesio, — 353 — SP'ECIFICA delta carta assortita approssimativamente occorente nel periot7o di due .annü ^ v .2 Prezzo 4i ? .-= Peso ill -5 o ogni risma p £ "H Oualita della Garta Dimensionc funii '- I ^3 scrvirc! usser^.a~ - per nsma 3 *- dl voc,e liS'l 21 "3 O' cale i '"" "~~." ^šTs ;-G •- ' 'j "T ¦ ....... if J£ ; ~ I funti ^ sior+ ^ i 1 Garta sotlo-imperiale 1 ! f '* jj § '?; 36 lö! 4 23 -—! La carta : 1 ! -sit ]) s I ' aal i\r. i.- 2 Garta reale . . . JiJ ' | *° 24 I— 1a n !—;al5inclu- C 1 a 1. 1 1 u o I [ ; i 3 Carla da rapporti gciiü-j alt. l I 2 A .1 - ; j SIVO aeve I ! alt 1 i 1 / ; i I ' iilata. 4 Carla da canccllcria . \\t I i3 S 10 125! 6 I 5 liar, o 10 5 Carta da concetto ? s ! ' '¦ 1 , 12 10 ^äo 4 48 M Kir. q — , 6 Carta da pacchi grande/ alt. 1 g 4 ! i colata.....^ lar. 1 4 — I ° | " -ü 9 '3O| id. id. picoladt^l.S;»! 3! - l5! 4 55 8 Carta succbia ? . . / alt. — jii 6 5 .ft 7 2 io' I lar. — 7 7 i Dali' imperiale regia Piagioneria provinciaie, Zara li 14 Gomiajo i833. G. FELICIlNOVICH, I. R. Capo Ragionato. LAGAR.DE, I. R. Cons.igliera di Conlabilita. Z> 2O2. (3) Nr« 2937B15. C u r v e n d e des k. k. illvrischen Gubcrniums. — Trennung dcr Bnnkenmauth für die Welza-und Sau^brücken urn der Wegmauch - Emhe-bung. — Emverständlich mit dec k. ,k. Egmc-ralgcfallcn- Verwaltung hat man beschloffen: .in dcr Station Wald, im Bezirk? Weißenfels, des Laibacher Kreises, einen eigenen Brückemucmch-Schranken für die Welza - und für die Dcwa-brückcn errichten, in Sava bei Aßling aber küi'.fr^g nur die Wegmauch einheben zu lassen, daber dle Wcg- und Brückenmauthe in d?n S'.Ulonen Sara und Wald künftig nach folgendem Tariffe zu berichtigen seyn werden,: — W e gmau thstatt 0 n S 3 va be i Aß ling; Wegmauth für drei Meilen Gebühr vom Scück Zugvieh m der Bespannung Z kr.; vom Stück schwnen Trledvieh l i.l2 kr.; vom ^:ück leichten Trieboieh 3.^ kr. — B rü ck e n m a^u t h-si a rl 0 n Wald; Brückenmauth fü,r d,e Dave-Brücke im Wald dntte und die Welzabach-Brük-ke c^'sse ElaD: vom jedem Srück Zugoich in in der Bespannung 4 kr.; v?n jcoem E-lück schweren Triebvieh 2 kr; Pon jedem Stück leichten Tnedvich 1 kr. — Die obige Weg- und Brücken mau thgebühr vom eingespannten Zug-viehe tritt nur bei Fuhrwerken mit schmalen Nadfelgen cm, da jenen mit Radfelgen von ,wcnlg,stens sechs Wiener Zotten Breite dle gesetz' liche Begünsttgung zu Statten kömmr.— Diese Veränderung ,m Hen Einhebungsp.uncten hat Mlf Erstem dcs kommenden Monats März d. I. zu beginnen. — L.aibach am 9. Hornung I833. Joseph Camillo Freyherr .v< Schmidburg, G,ouo?rneur. Car! Graf zu WclsperZ Raitenau und Primör, k. k. Hofraih. Franz Rutcr v. Iacomini, k. k. Gubernial-Decrctär, als Referent. Z. ,2o3. (5) Nr. 296g. C u r r'e n d e des k. ,k. Landes«Gudernmms zu kaibach. — Bewlssigung ellns steue.frelcn Emlasses von fünf vom Hundert bey der Ver;ihrungsz1eucri CntnchlutiZ für die B^er-Erzeugung und ^, Herabsetzung des Tanffsatzes sür das Steinbier im Klsgenfurter Kreise. — Nach dem Inhäl-te des Decretes der k. k. allgemeinen Hofkam« mer vom gg. Jänner i833, Zahl Ho6l^5o, haben Seme k. k, Majestät allergnadigsi zu bc-willigen geruhet, daß jenen, welche sich mit der Erzeugung von Bier beschäftigen und in dleser Beziehung zum Erläge der Verzehrungö-steueroGebühr verpfi»chtet sind, ein steuerfrner Einlaß uon fünf Percent von,dem vollen Gu» ße in der Art zugestanden werde, daß in der Anmeldung zwar die ganze zur Erzeugung bestimmte Menge nach dem vollen Guße angegeben, der zwanzigste Theil desselben aber in Ad-zug gebracht und die Steuer hlevun m der Bol-lete nach der m diesem Maße verminderten Menge des angemeldeten Erzeugnisses berechnet werben soll. — In das Erzeugungsregister ist von den Brauern die ganze angemeldete Menge einzutragen und in dem Auslioßreglfier der steuerfreie Emlaß von fünf vom Hundert zu verausgabsNj diese Eintragung hat jedoch immer vor dem Ablassen des Gebraudcs aus dkm Kühlsiocke zu geschehen. —- Ferners wird in Folge der vsn Seiner k. k. Majestät erlassenen ollerhZchfien Anordnung der Fanffsatz für das Steinbier, welches im Klagenfuner Krnse erzeugt wird, statt der bisherigen 4b kr., auf öie Gebühr von fünf und zwanzig Kreuzer E. M. vom niedcröstcrrncWchcn Euner herabgesetzt« — Der steuerfreie Emlaß und der mindere Tartffsay haben mit dem ersten März iLZZ in Wirksamkeit zu trcten, Laldach am g. Februar i63Z. Joseph Camillo Freyherr v. Schmidburg, Landes- Gouverneur. Carl Graf zu WZlsperg Naitenau und Primör, k. k. Hofrath< Joseph Wagner, k. k< Gubcnnalrath< Nreisämtliche ^brlmttbaeuttgen, Z. 2oS< (Z) Nr« i/,og< Kundmachung. Zur Aufstellung der Niucaupuncre an verschiedenen Stellen, der zwischen Laibach, Oder-laibach und Sonnegg befindlichen Morassssäche, sinv mehrere Pfahle in der Gesammtzahl von Hg4 Stücken erforderlich, davon Z9 Stücke 2 l^2 bis Z Klafter lang, 6 bzs 7" dick; y/^ Stücke zu l N2 bis 2 Klafter lang Mö 6" dick; endlich 4, Glücks zu l Klafter lang und b" dlck, und alle vom gesunden ElHenh^e seyn müssen, erforderlich. -^ Wegni Bei''chaft fung und Einräumung dieser Pfahl? wird m Folge hoher Guöcrm'al-Genehmigung vom 3. December 18Z2, Z. 26590, auf Gnschrcitcn der k. k. Lande5baudircct:on vom Io. v, ?)^.^ Z. ^, eine Mindestversttigcnmg am 28. d< M., Vormittags um (^ Nhr bel diesem Krclsa^nc abgehalten werdeli. Diejenigen, welche dieft Beistcllung und Arb^tcn übernehmen wollen, werden bei dieser Vemcig?rungsvo.rnahme sich einzufinden hiemit eingeladen.— K. K. Krcisi amt Laibach am 6. Februar i6Z5. Z, 206. (3) Nr. zzZ4. Kundmachung. Bey d?m Slraffen-Eomm'ssariate ?«n'bach werden verschiedene Bauwerkzeuge zm Bctra-ge von ic>5 st. 21 2lä kr. erfordert, worüber die Mmuendo -- Versteigerung am 27. dleses Monats, Vormittags bev d-,esem Kreisamte abgehalten werden wird, und wozu Lufnungs-bcwerber mit dem Beisätze eingeladen werden, daß die Gattungen und das Gew-cd! der Werkzeuge; dann dle Llcttationö « Bcdmgmsse hleramts eingesehen werben können. «-K. K. Krelsamt Laibach am l5. Februar i83Z. vermischte ^erlautbKrunnm. Z. 208. (2) i"! Nr, 3l23, E d i c s. Vom Beznksgerlchle Wippach n^ird b?s kannt gemacht: Es seve :n der Ex^urwnsfüh? rung des Malhias Kchgauy von Buoa^ne/ wl0cr Joseph Tchgauh vvn Ebendüseldsi. wsgcn zuerkannt schuldigen ^5 st. «. s' <^.> ni dlc executive Veräußerung,, 0er dem Schuldner Ir-seyh Schgautz eigcltthüml'.chen ,w Hub?, der Psarrhofgült Wlrl5ach, 5!.iu Urb. Nr. Za, Vienst-bar^ und auf 5^5 fi. gerlchk'.,ck geschätzt, in BuVame gelegen, gewogn, und hiezu die Fnl-bictungstagsatzungen auf den 5. Februar, 5. März und 9. Aoril i8)Z dcsiimm: worden. Hiezu werden dle Kaufiusti^en mlt dem Beisatze zll erscheinen eingeladen, daß dcm Err sieher billige Frzstzahlungen gestattet werden. Bezirksgericht WlvVüch am L.^. Noo,mZ Anmerkung. Bei dcr ersicn Feilb'efuna ist die lj6 Hübe nlcht an Mann gebracht worden. Z. 198. ., (5) Das Gut Mannsburg ist auf mehrere Jahre, von Georgi d. I. an, zu verpachten. Das Nähere ist in dsm Hause Nr. i66,am alten Markt, nn zweiten Stocke zu erfragen. zZ5 Knbermal - Verlautbarungen. Z. 22Q. (l) Nr. ZI6. l'» Kundmachung dcr Vevste g^rung des dem ob der ennsischcn Rclzgwnt^Fündegehörlgen T r u e n t« n si lfts» Feldzehentes zu A l b i n g i m V. O« W« W. — Am 12. Apr,l l. I., Vlllwttlags um lo Uhr, wird in der Amttzkcmzln der Herrschaft Burg'Ens der, dem oh der ennstfchen Rcli-gion^-Fonde gehörige sogenannte Truentenstlfts, Feldzehent zu Albing im V. O. W. W. im We^e dcr öffentlichen Versteigerung mit dem Vorbehalte der höheren Genehmigung an den Meistbietenden durch das Verwaltungsamt der Staatsherrschaft Nlrd e r , A ch lc l t?n in Vollmach: dnser Staacsgülcr 5 Veraußerungb« Prooinzml : EomVlssion verkauft werden. — Der Ausruföprns füc dlcsen Zehent ist nach dem Durchschnitte der baren Abfuhren der Jahre l.822 b,s emschlteßlg »LZz berechnet, und sonach auf Dreitausend Fünfhundert Sechzehn Gulden Zehn Kreuzer Eo n u e n t l 0 n s-Mün z e festgesetzt worden. — Dltjcr Zehent ist in der niederösserrelchi-ichen Lanblafcl unter dcr Rubrik: Truenten-st.fc zu Steycr, ZinlagslNummer l^6, vors geschrieben / und erstreckt sich über 592 l^ Il.'ch Haukgründe, und über 33 7M Joch Ueber, la'ndgründe, welche von guter Beschaffenhelt sind, und vorzugsweise m»r Korn und Hafer beb«ut werden. —'Als Käufer w,rd Ildirmann zugelassen/ d?r hier Landesrealltatcn zu besiyen geeignet lst. Denjenigen, d«e m dcr Regel mcht landtaftlfahlg sind, kommt hierbey für z^e und ihre Lcibcßerden in gerader abße»gender Lirile d>e mll der Ne^lerungs ? Circular ° Vcrord-: nunq ocm 24. April :6ig kund gemachte allerhöchst bewillige Nachsicht dcr ^«ndtafelfahigl fk't und d«e damit verbundene Befreiung von Entrichtung der doppelten Gülte zu Statten. -^ Wer an dcv Versteigerung Anthezl nehmm will, hat als Caution den zehnten Thnl des Ausruflprelses bei der Derftelgcrunas - Com-Mlfflon bar, oder m öffentlichen, auf Metallmünze und aufNeberbrlnger lautenden Staats: papieren, nich ihrem coursmaß!g?n Werche zu erlegen, oder eine auf diesen Betrag lau-lende, von der k. k. Hof, und Nlchcr,Oester-reichischcn Kammerprocuratur vorläufig ge-riüfte und als bewahrt bestätigte Sicherstel-lu!'.gs«Acte beizubringen. — Der Ersteher des Zehentcs hat die Hälfte dcs KaufsHillings vler Wochen nach crfolgrer Genehmigung des Kau« fes, noch vor der Uebergabc dcs erkauften Db» zcctes in dl? Verwaltung des Käufers/ zu des tichtigen; den Rest kann er gegen dem, dz>ß er ihn auf dcm erkauften Gegenstände in erster Priontät versichert, und wlt jährlichen fünf vom Hundert «n Conventions - Münze und in halbjährigen Rsten veizmfet, in fünf gleichen jährlichen Raten, von dem Fage an gerechnet, an dem der erkaufte Gegenstand mtt Vorthell und Lassen an ihn übergehet, abtragen. «°» D«e übrigen Verkaufsbedmgtuffe, die Beschrew bung :c, können an jedem Montage, Mittwoche und Sonnabende, Normn-tags von y b»s »2 Uhr, im Präsidlal»Bureau der k. k. nlcdesösserrtichlschen Landesregierung, su wie auck in der Amtbkanzle« der Herrschaft N led er - A ch l e! te n eingesehen werden. —> Nrn der k. k. nlederösterreichlschen Staalßgü-l«r l Veraußcrungs - Commission. Wien am ^9. Jänner i835. Rreisämtliche Verlautbarungen. Z. 221. (') Nr. 1818« Kundmachung. Zur Verpachtung der beiden hierstadti« schen, nächst der Tvrnauer Vorstadt am so.« genannten langen Graben befindlichen Ziegels Hütten, für den dreijährigen Zeitraum vom 1. Jänner lLZZ, bis Ende December i3Z5, ist mit hoher Gubcrnial-Verordnung vom l. dieses, Zahl 1718, eme öffentlicheVerstngcrung angeordnet woiden, welche am 7. k. M. März Vormittags um 9 Nhr bet diesem Kreikamte abgehalten werden wird. — Diejenigen, wel» che diese Pachtung zü übernehmen willens sind/ werden zu dieser Versteigerung htcmtt eingeladen. Die Pachtbedmgmsse können übrigens in den gewöhnlichen Amlkstunden, noch vor dem Tage dcr Versteigerung^-Vornahme bei diesem Krelsamte eingesehen werden. «- K.K. Kreisamt Lalbach am Lg. Februar z833. KtaDt- unv lanvrechtliche Verlautbarungen. I« 222. (') Nr. 92a. Von dem k. k. Stadt- und Landrechte m Kroin/ wird dem Vlnccnz Klemenlschilsch, des« sen Aufenthalt unbekannt ist, mtttclss gegen- . wartlgen sdlctb erinnert: Es habe wider denselben bei dleskm Gerichte Katharina Kastner, geb. Klcmcnlschttsch, die Klage, äe prIesen^ luw 6. d. M., auf die BcnnlNgUl-g zum Verkaufe einiger Niclas Kllmentschnsch'schen Ver-laßefficten eingebracht, welche nnt dcm Be-scheche vom y. d. M., dem chm aufgestellten Eurstor und selncn MttgeklaZten, um die dmZ nen 90 Tägcn zu crstaltende Einrkde, zugefcrs tiget wurde. Da der Aufenthaltsort des Beklagten Vin-cenz Klimemschttlch diesem Gerichte unbikannt, l2. Amts-Blatt Nr. 24. d, 2I- Februar iLZI.) 1Z6 «lnd weil er vielleicht aM den k. k. Erblanden abwesend ist, so hatnlan zu seiner Vertheldi; gung, und auf dessen Gefahr und Unkosten den hierortigen Gerlchtsadoocaten/ Dr. kmd-lier, als Eurator bestellt, nut welchem die angebrachte Rechtssache nach der bestehenden Gerichts « Ordnung ausgeführt und entschieden werden wird. Vmcenz Klementschitsch, wird dessen zu dem Ende erinnert, damit er allenfalls zu nch« ter Zeit selbst erscheinen, oder mznnschen dem bestimmten Vertreter seine Rechtsbehelfe an die Hand zu geben, oder auch sich selbst einen andern Sachwalter zu bestellen und dlefem Ge, richte namhaft zu machen, und überhaupt im rechtlichen ordnungsmäßigen Wege einzuschrei-ten wlssen möge, insbesondere, da er sich d;s aus semer Verabsaumung entstehenden Folgen selbst beizumessen haben wird. kalbach den 9. Februar i333. Z. 2l2. (2) "°^"^^ Nr. 645. Von dem k. k. Stadt- und Landrechte in Kram wnd bekannt gemacht: Es sei über Ansuchen des k. k. Fiskalamtes, in Vertretung der Pfarrkirche und Armen zu Ratschach, dann des Mathias und Andreas Aschbe, endlich der Helena Tautscher, Mana Groschel, Lucia Ko-kcl und Anna Treun, als erklärten Erben zur Erforschung der Schuldenlast nach dem am Ii. März z832 zu Ratschach verstorbenen Pfarrer, Johann Aschbe, die Tagsatzung auf dcn 11. März l, I. Vormittags um 9 Nhr vor diesem k< k. Stadt » und Landrechte bestimmet worden, bey welcher alle Jene, welche an diesen Verlaß aus was immer für einem Rechtsgrunde Ansprüche zu stellen vermeinen, solche so gcwlß anmelden und rechtsgeltend darthun sollen, wi-dngens sie die Folgen des §. 814 b. G« B« sich selbst zuzuschreiben haben werden« Laidach am 5. Februar ,633. Vermischte Verlautbarungen. Z. 2l4> (2) Nr. »32. Edict. Zur Anmeldung, dann zur Liquidirung der Acnua und Passiva des Verlasses, des am 26. August i83i zu Gaborscht verstorbenen Müllners, Martin Micheltschttsch, wlrd die Tagsatzung auf den 16. Apr,l V.J., Vormit« tags um 9 Uhr bei dieser Abhandlungsbehörde bestimmt. Wer immer m den genannten Ver« laß etwas schuldet, oder an selben eine Forderung zu stellen vermeint, hat del Gewarti» g«ng der Folgen des b. G. B. am bestimmten Tage sich bey gefertigtem Gerichte einzufinden. Begrks-GmHt Kreutberg am ;6. Februar l3Z3. 3. 219. (l) Es wird hiermit zu Jedermanns Wissens schaft bekannt gemacht: daß am 1 März d. I. Vormittags von 9 bis 12, und Nachmittags von . Z bis 6 Uhr, in dem Hause Nr. 269, in der Spiialsgaffe, im zweiten Stocke, Wasserseite, eine Limitation abgehalten wird, bei welcher verschiedene weibliche Kleidungsstücke, dann Einrichtungsstücke aller Art; als: Kasten, Sopha's, Stühle, Tische, Stockuhren/Bettgewand, cin l'ui're-?j5N0, Küchengeschirr, und verschiedene andere Gegenstände an den Meistbietenden gegen sogleich baarc Bezahlung hintangegeben werden. Z. 229. (l) A n z e i g ss In der Eger'schen Buchdruckern, Spital« Gaffe, Nr. 267, ist neu zu haben: AammlunZ der Mlitischkn Vesetze nud V^rsrdmmZen siir das Nai-bacher Msuvernemnns-Webieth. im Nonjgrsichs IllMien. Jahr I33l. Xlll. Band. gr. Meo. 8., gebunden 2 fi. E. M. Auch sind von allen früheren Jahrgängen noch Exemplare vcrrathig. In der Jg. A l. Edlen v. 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