Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € www.racebook.com/novi.matajui Parlano i candidati alla carica di sindaco: San Leonardo e Taipana Deset liet gledališke skupine Globočak naš časopis tudi na spletni strani • • i LEGGI A PAGINA 4 E 8 BERI NA 5. STRANI mui.novmatajur.it imata j ur iviriiluncLp iinliroiiriu ^ tednik Slovencev videnske pokrajine št. 19 (1847) Čedad, sreda, 14. maja 2014 Progetti europei e buone prassi Casa Raccaro a Biacis, un edificio pregevole architettonicamente e restaurato con un precedente progetto europeo, è rinata grazie ad una raccolta museale -dedicata alle manifestazioni rituali e folcloriche del Comune di Pulfero (pust, koleda, devetica) ed agli utensili utilizzati un tempo da fabbri, falegnami ed altri artigiani - inaugurata sabato scorso insieme ad un info-point turistico. Il progetto è aperto ad ulteriori ampliamenti ed approfondimenti ed il Museo di Casa Raccaro potrà crescere nel tempo se la comunità locale vorrà contribuire (con oggetti, utensili ed altro materiale conservato nelle fa-mighe) a non disperdere una ricca ed originale eredità culturale e a non spezzare il filo della tradizione, se vorrà trasmetterla alle nuove generazioni e farne allo stesso tempo un richiamo per studiosi e turisti. Intanto il primo importante passo è stato compiuto ed è un'importante realizzazione per tutte le Valli del Natisone. Questo è il primo tassello del progetto europeo ZborZbirk -L'eredità culturale nelle collezioni fra Alpi e Carso, finanziato nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontahera Italia -Slovenia, di cui sono partner anche il Comune di Pulfero e l'Istituto per la cultura slovena - ISK che ha promosso e contribuito ad elaborare il progetto sul versante italiano, lo coordina ed ha curato anche la realizzazione del Museo di Casa Raccaro. Altre collezioni museali ed etnografiche pubbliche (partner del progetto sono anche i comuni di Lusevera e Taipana) e private, da Prepotto a Ugovizza, verranno messe in rete tra di loro e con le collezioni presenti sul versante sloveno. Tutte saranno inoltre presentate in modo godibile (e con rigore scientifico) e visitabili anche in rete sul sito web del progetto che si concluderà il prossimo anno. Già da adesso si può dire che tratta di un bell'esempio di buona cooperazione transfrontahera e di buona prassi nella realizzazione dei progetti europei. Un altro attestato di quahtà per l'Istituto per la cultura slovena che ha appena realizzato, sempre con fondi europei, il centro multimediale SMO. Med otvoritvijo muzeja (spodaj), na desni pa mizarjeva soba V soboto slovesna otvoritev muzejske zbirke v Bijačah Rakaijov hram čaka na sodelovanje Muzej Rakarjov hram v Bijačah, v občini Podbonesec, kije nastal v okviru standardnega evropskega projekta ZborZbirk, je od prejšnje sobote uradno odprt ne sa- mo za obiskovalce, temveč tudi za vse tiste, ki imajo doma stare predmete, spomine iz tistega časa, ko so bili ljudje v Nadiških dolinah predvsem kmetje, živinorejci ali obrtniki. Veliko tega materiala je še skritega v hišah Benečanov, muzej v Bijačah, kot so večkrat poudarili v soboto med slovesno otvoritvijo, je povsem ‘odprt’ in ča- ka na sodelovanje. Ob odprtju Rakarjovega hrama so najprej pozdravili župan Občine Podbonesec Piergiorgio Domeniš, županja občine Kobarid Darja Hauptman in predsednica društva beneških upokojencev Srebrna kaplja, Angela Tomasetig (to društvo že nekaj let upravlja prostore Rakarjovega hrama, op.ur.). beri na 6. in 7. strani toccare ; tikat “Voglio ribadire qui con forza e chiarezza che la Regione non ha bisogno dell’elettrodotto Okroglo-Udine. Abbiamo già comunicato al gestore che al nostro sistema quest'opera non interessa. Se poi il progetto è previsto da altri piani, in ogni caso, ai fini della realizzazione, sarà comunque necessaria l'intesa della Regione.” Il presidente della Regione Debora Serracchiani ha chiarito così, dopo il suo intervento al Dan emigranta dello scorso 6 gennaio, la propria contrarietà all'ipotesi di realizzazione dell'elettrodotto Okroglo Udine che, secondo l'accordo fra l'italiana Terna e la slovena Eles (le due aziende che si oc- Skrb in nelagodje zaradi nižanja prispevkov slovenski manjšini Nelagodje in zaskrbljenost, presenečenje in razočaranje. To so občutki, ki sta jih izrazila predsednika SKGZ Rudi Pavšič in SSO Drago Štoka ob novici, daje Republika Slovenija močno oklestila prispevke, namenjene slovenski manjšini v Italiji za tekoče leto. 10-odstotno krčenje je bilo sicer napovedano, a dejstvo je, da seje dvignilo na povprečno 17%. Številne organizacije pa so bile deležne med 18. in 25. odstotkom nižanja sredstev, v nekaterih primerih celo 50 odstotkov ali še več. Dodatno težavo predstavlja dejstvo, da do tega prihaja sredi leta, ko je težko za organizacije bistveno spreminjati svoje programe in seveda je še najbolj boleče za profesionalne organizacije in ustanove, ki imajo zaposlene, saj jim grozi nevarnost, da zaidejo v težke in nevarne primanjkljaje. beri na 3. strani corso del suo tour a sostegno dei candidati a sindaco nelle prossime elezioni comunali. Nelle due tappe Serracchiani (accompagnata dall’ assessore Mariagrazia Santoro e dai consiglieri Stefano Pu-stetto e Cristiano Shaurli) ha incontrato a San Pietro (dove ha anche visitato il museo multimediale SMO) i candidati sindaci Fabrizio Dorbolò e Stefano Pollauszach (Pulfero), più tardi a San Leonardo Stefano Predan, Adriano Stulin (candidato a Grimacco) e Luca Postregna (Stregna). segue a pagina 2 Appunto “Sarà dura. Amministrare, non vincere.” II sindaco di Pulfero Piergiorgio Domeniš al candidalo sindaco di Stregna, Luca Postregna Serracchiani in tour nelle Valli, la Regione dice no alFOkroglo-Udine cupano del trasporto di energia elettrica nei due Paesi) dovrebbe attraversare le Valli del Natisone. Lo ha fat- to il 9 maggio scorso dal palco della piazza di Scrutto (San Leonardo) nel foto: Marianna Blasutig La presidente della Regione in visita nelle Valli del Natisone Serracchiani conferma il no all’Okroglo-Udine dalla prima pagina Oltre al ‘no’ all'Okroglo-Udine, ipotesi che da mesi preoccupa cittadini e amministratori delle vallate, Serracchiani ha anche illustrato i progetti della Regione per il territorio. Si è espressa quindi contro il consumo del suolo e a favore dello sviluppo di un turismo sostenibile così come disegnato dal piano strategico per il turismo della Giunta. Quanto alla ‘necessaria’ ridefinizione dell'assetto istituzionale, ha ribadito la disponibilità della Regione a confrontarsi con le esigenze del territorio, per predisporre una riforma degli enti locali che risponda alle mutate esigenze della popolazione. Esigenze mutate che - secondo Serracchiani - rendono indispensabile anche una riforma della sanità che, oltre alla specializzazione per le patologie acute da realizzare nei centri più attrezzati, si accompagni ad una diffusione più capillare delle strutture e del personale per la cura delle patologie croniche. Insieme all'assessore regionale competente Mariagrazia Santoro, ha anche rivendicato il merito della Giunta per aver già appaltato i lavori che porteranno la banda larga in tutti i comuni delle valli e per aver semplificato le norme che consentono il taglio del bosco che mi- naccia i centri abitati. “Questo - ha detto Serracchiani - perchè siamo convinti che tutti i cittadini della Re- gione abbiano diritto allo stesso trattamento e agli stessi servizi a prescindere dal luogo in cui vivono”. Predsednica Dežele Debora Serracchiani je prejšnji petek izkoristila svoj obisk v Nadiških dolinah, v podporo županskim kandidatom leve sredine, za ogled Slovenskega multimedialnega okna - SMO v Spetru, kjer jo je sprejela predsednica Inštituta za slovensko kulturo Bruna Dorbolò. Spremljali sojo med drugimi odbornica Mariagrazia Santoro ter deželna svetnika Shaurli in Pustetto. Pod vodstvom arh. Donatelle Ruttar si je ogledala muzej, pohvalila je pobudo in obljubila, da se bo vrnila ko bo imela več časa na razpolago. Predstavniki ISK soji ob tej priložnosti izročili dokument, v katerem prosijo Deželo FJK naj prizna poseben status SMO, saj po konceptu in vsebini ne sodi v okvire tradicionalnih muzejev oz. eko-muzejev in torej ne more kandidirati za deželna sredstva. SMO je potrebno nadgraditi in si zasluži pozornost in sodelovanje oz. partnerstvo Dežele, so dodali, tudi v vidiku novega evropskega projekta v novem evropskem programskem obdobju tudi zaradi potenciala, ki ga predstavlja za ekonomski razvoj obmejnega teritorija. V prostorih SMO se je predsednica Serracchianijeva srečala tudi s predstavniki vodstva in staršev dvojezične šole. Kaj se dogaja v Sloveniji Amministrative, le regole del voto Per le elezioni amministrative ciascun elettore può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste allo stesso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste. Può inoltre esprimere uno o due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale compresi nella lista votata, scrivendone il cognome sulle apposite righe poste a fianco del contrassegno. Nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile, pena la nullità della seconda preferenza. Ciascun elettore può votare per un candidato alla carica di sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco, anche nel caso di col-legamento con un’unica lista. Qualora l’elettore abbia tracciato un segno sia su un contrassegno di lista sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata, il voto si intende validamente espresso. Zadnje ankete pred evropskimi volitvami: najboljše kaže SDS Iz javnomnenjske raziskave, ki jo je med 5. in 7. majem na vzorcu 700 anketirancev izvedla agencija Ninamedia v okviru projekta Alternative Evrope tednika Mladina, izhaja, da se bo na evropskih volitvah 25. maja v Sloveniji najboljše odrezala desna sredina. Glede na rezultate ankete bi se morala na prvo mesto uvrstiti SDS s 25,5% glasov, združena lista NSi in SLS naj bi prejela 21%, lista Verjamem bivšega predsednika računskega sodišča Igorja Šoltesa bi bila na tretjem mestu z 12%, enega poslanca pa bi lahko izvolila samo še SD in lista Jelka Kacina (obe z 9,5% glasov). Približno dva tedna pred volitvami so torej slovenski volivci, kot zgleda, dokaj odločeni. Zadnji dogodki, ki so zaznamovali slovensko politiko, pa na njihove namene niso bistveno vplivali. Tako lahko SDS očitno še vedno računa na visoko podporo, pa čeprav je bil pred kratkim njen vodja Janez Janša pravnomočno obsojen na dve leti zapora. Padanje podpore Pozitivni Sloveniji Zorana Jankoviča pa se je začelo že takrat, ko je evropski komisar za okolje Janez Potočnik uradno povedal, da ne bo kandidiral, to se pravi dolgo pred kongresom, ki je pomenil konec vlade Alenke Bratušek in razkol same stranke. Kar zadeva volilno udeležbo, pa tudi zadnja opravljena anketa (pred volitvami bo agencija Ninamedia izvedla še dve) potrjuje, da ne bo visoka. Tokrat naj bi bila tretjinska. Na prvih dveh evropskih volitvah v Sloveniji udeležba vsekakor nikoli ni dosegla 30%. Če se bodo predvolilne napovedi tudi uresničile, bi to lahko prispevalo tudi k skupni uveljavitvi Evropske ljudske stranke, konservativnih krščanskih demokratov. Tja spadajo namreč tako SDS kot NSi in SLS, isti skupini pa pripada (poleg nemške kanclerke Angele Merkel) tudi sedanji predsednik Evropske komisije Jose Manuel Barroso. Ponovna uveljavitev te skupine pa bi verjetno pomenila nadaljevanje dosedanje politike varčevanja in strogosti oziroma bi težko prišlo do večjih sprememb znotraj Evropske unije. Naj večja novost letošnjih evropskih volitev je namreč to, da bo stranka, ki bo na volitvah prejela največ glasov, dejansko izbrala novega predsednika Komisije, ki bo določal smer razvoja Unije. Volilne ankete na evropski ravni pa nakazujejo, da bi lahko bila razlika med številom izvoljenih evropskih socialnih demokratov in krščanskih demokratov zelo majhna. Po zadnjih raziskavah naj bi evropska ljudska stranka dobila šest parlamentarcev več kot socialisti (209 - 203). Na evropskih volitvah v Sloveniji bo nastopilo šestnajst list in strank. Slovenija, kjer za evropske volitve ni predviden vstopni prag, bo v evropski parlament izvolila osem poslancev po proporcionalnem volilnem sistemu. Vsak volivec lahko izrazi po eno preferenco. Med kandidati v Sloveniji sta tudi predstavnika slovenske manjšine v Italiji Damijan Terpin (na listi SDS) in Jože Pirjevec (na listi Solidarnost). kratke.si Elezioni anticipate in Slovenia, alle urne il 13 luglio? Il presidente sloveno Borut Pahor ha concluso ieri, 13 maggio, le consultazioni con i gruppi parlamentari per verificare l’opportunità di accelerare i tempi per lo scioglimento del parlamento. Ciò permetterebbe di votare già il 13 luglio. Nonostante tutti abbiano confermato che non intendono proporre nuovi mandatari, da più parti sono arrivate richieste di evitare il voto durante Testate per scongiurare il pericolo di una minore affluenza alle urne. Su questo argomento si è espresso anche il nuovo partito Solidarnost che ha annunciatodi voler porre la questione della costituzionalità. Più di 35.000 alla manifestazione in ricordo dell’occupazione fascista di Ljubljana Con la manifestazione Pohod Pot ob žici (Camminata sul Sentiero lungo il filo spinato) il Comune Città di Ljubljana e Timing Ljubljana, da 58 anni ricordano il periodo dell’occupazione fascista italiana durante la seconda guerra mondiale, quando la città venne circondata con il filo spinato. L’evento si svolge in più giorni, a ridosso della festa della liberazione della città (9 maggio), sul percorso pedonale Sentiero dei ricordi e della fratellanza (Pot spominov in tovarištva) di circa 33 chilometri che segnava il confine della città. Quest’anno i partecipanti sono stati oltre 35.400. Il giornale sloveno Žurnal24 chiude, in Slovenia rimangono ancora 8 quotidiani H giornale gratuito Žumal24 (con la sua pagina web) ha dovuto chiudere. In Slovenia rimangono ora 8 quotidiani (Delo, Dnevnik, Ekipa, Finance, Primorske novice, Slovenske novice, Svet24 e Večer) che, secondo le ricerche, sono letti dal 43% della popolazione tra i 10 ed i 75 anni. I media totali sono invece ben 1.875, circa dieci anni fa erano 855. Solo nell’ultimo anno il loro numero è aumentato di 88 unità. Oggi in Slovenia si ha un media ogni 1.066 abitanti. Nonostante il loro numero sia in continuo aumento dal 2007 (per la maggior parte si tratta di stampa), l’occupazione nel settore è calata di oltre il 19%. Analisi VoteWatch Europe, europarlamentari sloveni tra i meno attivi Nell’ultimo mandato gli europarlamentari dei 15 vecchi paesi membri sono stati più attivi (soprattutto in qualità di relatori delle leggi) rispetto a quelli dei paesi entrati nel-l’UE dopo il 2004. Alle votazioni nelle sedute plenarie i più presenti sono stati gli austriaci. Gli sloveni hanno mediamente una presenza alle votazioni dell’84%. Secondo gli indicatori usati per l’analisi VoteWatch Europe (www.votewatch.eu/blog/wp-content/uplo-ads/2014/05/votewatch-europe-special-po-Hcy-brief-meps-activities-final-6-may.pdf) gli europarlamentari sloveni sono risultati quasi dappertutto tra i meno attivi. Skrb in nelagodje zaradi krčenja prispevkov manjšini Srečanje v Vidnu s kandidatko Demokratske stranke Elly Schlein na temo zaščite in vrednotenja jezikovnih manjšin Alla candidata PD consegnato un documento del Comitato 482 Elly Schlein si confronta con i temi della tutela delle lingue minoritarie Lunedì 12 maggio si è svolto a Udine l'unico appuntamento elettorale per le prossime elezioni europee dedicato interamente al tema delle minoranze linguistiche. Protagonista dell'incontro Elly Schlein, la più giovane candidata del PD (classe 1985) e una dei fondatori del movimento di dissenso interno Oc-cupyPd. Presso la libreria Friuli si è confrontata tra gli altri con Walter Tornada, Carli Pup, Silvana Schiavi Fachin, Vincenzo Martines e Marco Stolfo che le hanno presentato l'articolata e complessa realtà del Friuli Venezia Giulia, una regione che per la sua storia e per la sua pluralità linguistica e culturale è una regione pienamente europea. In Europa, infatti, il multilinguismo (e in molti casi anche il plurilinguismo) rappresenta la normalità e non l’eccezione. Il Parlamento europeo inoltre ha un ruolo di primo piano nella valorizzazione e nella promozione di questa caratteristica che, purtroppo, a livello regionale e statale non viene adeguatamente valorizzata. Gli intervenuti hanno molto apprezzato l'approccio di ascolto di El- ly Schlein a cui hanno ricordato gli incontri (e furono di buon auspicio) che ebbe con Friulani e Sloveni oltre 30 anni fa Gaetano Arfè, padre della prima risoluzione del Parlamento europeo sulle minoranze linguistiche. Alla candidata è stato anche consegnato un documento del Comitato 482 in cui si chiedono all'Ue più che risoluzioni, politiche positive e più operative, linee di finanziamento specifiche e un ruolo di controllo sulle politiche statali e regionali in materia di tutela e promozione delle lingue minoritarie. s prve strani V zadnjih letih, ugotavlja SKGZ, se je sofinanciranje s strani Republike Slovenije za dejavnosti Slovencev v Italiji zmanjšalo približno za 35 odstotkov. Ob razumevanju, da tudi Slovenija preživlja hudo gospodarsko krizo, pa je težko sprejeti dejstvo, da so bile naše organizacije, ustanove in društva v tako veliki meri prikrajšani pri do-delitivi finančne pomoči, je poudaril predsednik SKGZ Rudi Pavšič, kije izrazil pričakovanje, da se najdejo rešitve, ki bi vsaj delno omilile letošnje reze. Drago Stoka pa je poudaril, da je ob splošni krizi slovenska manjšina toliko bolj izpostavljena kriznim razmeram. Slovenske ustanove, organizacije in društva v FJK so poleg tega že več let v stalni finančni negotovosti, je nadaljeval Štoka, to pa bistveno vpliva na srednjeročno načrtovanje in letne programe. SKGZ meni tudi, da bi morala Republika Slovenija pri dodeljevanju finančne pomoči Slovencem v Italiji v večji meri upoštevati vlogo obeh krovnih organizacij, ki najbolje poznajo položaj v posameznih organizacijah in ustanovah in sta seznanjeni s celotno finan- čno sliko glede razporeditve sredstev. Predsednik SSO Štoka je apeliral na ministra Žmavca, naj preuči celotno zadevo in preko krovnih organizacij preveri, katere so tiste situacije, ki potrebujejo dodatno pozornost in pomoč. Minister Gorazd Žmavc je bil namreč prejšnji petek na obisku v Trstu, kjer se je srečal s predstavniki skupnega zastopstva in sicer Pavšičem in Štoko ter zastopniki Demokratske stranke Alešem Wal-tritschom, stranke Slovenske skupnosti Damijanom Terpinom in Združene levice Igorjem Kocijančičem. Znižanje prispevkov je bilo seveda v središču pogovorov. Kot je minister Žmavc povedal v izjavi za tisk, bodo v Sloveniji skušali z intervencijskimi posegi in drugimi viri omiliti posledice rezov. Delali bodo tudi na tem, da pride do dokončne ureditve sistemskega financiranja, ker sistem, ki je sedaj v veljavi predstavlja tudi likvidnostne težave posameznim skupnostim. Med svojim obiskom v Trstu je minister Žmavc srečal tudi člane gospodarskega foruma slovenske narodne skupnosti v FJK. V Evropski uniji mora nujno priti do sprememb, saj pretirano posvečanje izključno gospodarskim vprašanjem in prevelika pozornost do “številk”, oddaljujeta ljudi, medtem ko bi bilo treba energije usmeriti v solidarnost, sodelovanje in integracijo. Zato pa je nujno, da pride do zamenjave na vrhu Evropske unije (oziroma vodstva Evropske komisije) in zato so letošnje evropske volitve še posebej pomembne. To je bila ena izmed središčnih tem, ki jih je slovenska evropo-slanka Mojca Kleva Kekuš (SD) obravnavala na srečanju, ki ga je v Trstu organizirala SKGZ. Slovenska evropska poslanka, ki 25. maja cilja na ponovno izvolitev, podpira sedanjega predsednika parlamenta Martina Schulza in je prepričana, da bi bil odličen predsednik Evropske komisije. Informativno srečanje o EU z evroposlanko Mojco Kleva Kekuš Do bolj solidarne Evrope le z novim vodstvom Sicer pa je v pogovoru z Andrejem Marušičem izpostavila pomanjkljivosti evropske zunanje politike, premajhno skrb za vprašanja narodnih manjšin in tudi slabo komunikacijo. Priznala je tudi, daje nesmiselno, da se evropski parlament občasno seli iz Bruslja v Strasbourg, a na predloge, da bi bile vse seje v Bruslju je Francija vedno postavila svoj veto. Sicer pa je opozorila na potrebo po večjem čezmejnem povezovanju. Sama vidi še neizkoriščene možnosti na relaciji med Italijo in Slovenijo ter zdaj še med zadnjo članico EU Hrvaško, dodala pa je, da je problem tudi pri razporedit- Mojca Kleva Kekuš med srečanjem v Trstu vi sredstev, saj je na primer “Ljubljana toliko oddaljena od Kopra, kot je Trst od Rima.” Spregovorila je tudi o mladih in problemu brezposelnosti in povedala, da na žalost ta problem marsikdo podcenjuje. Sicer pa je obelodanila tudi zaskrbljujočo vsoto denarja, ki ga letno zmanjka zaradi davčnih goljufij: 1000 milijard evrov, kar je približno toliko kot vse države v EU porabijo na primer za zdravstvo. Sama je v zadnjem mandatu predlagala vrsto ukrepov, s katerimi bi lahko preprečili oziroma omejili ta problem, izvedli pa so le nekatere. S tem v zvezi je navedla tudi načrt, da bi multinacionalke dejansko plačevale davke tam, kjer imajo svoje največje gospodarske interese, ne pa v državi, ki so si jo izbrale za svoj glavni sedež. brevi.it Riina rinviato a giudizio, “mandante della strage del rapido 904” Totò Riina, l’ex boss a capo del braccio armato di Cosa Nostra ai tempi del clan dei Corleonesi, è stato rinviato nuovamente a giudizio. Secondo le accuse della Procura di Firenze Riina sarebbe stato il “mandante, determinatore ed istigatore” della strage del rapido 904, avvenuta il 23 dicembre 1984. Nell’attentato persero la vita 16 persone e rimasero feriti 267 passeggeri. Riina si trova ora detenuto in regime di 41bis nel carcere di Parma e, stando a quanto riferito dall’avvocato, sarebbe in condizioni di salute precarie. Imu e tagli, i Comuni “costano” 621 euro all’anno a ciascun contribuente Nel 2012 ciascun cittadino italiano ha pagato, in media, 621 euro di imposte comunali. Il 10,9 per cento in più rispetto all’ anno precedente. Questi i dati elaborati dallTstat sulla base dei bilanci consuntivi relativi all’annualità. L’aumento si spiega con la riscossione dellTmu e con la necessità per i sindaci di coprire i tagli ai trasferimenti dallo Stato centrale. In questo modo, oggi, la tassazione (che ha un valore complessivo di circa 37 miliardi) costituiscono, in media, il 61 per cento di tutte le entrate dei Comuni. Crollo di laureati nel 2012-2013, Italia ultima in Europa Secondo i dati forniti da Cineca, il consorzio di università che tiene la contabilità degli studenti, il numero di laureati in Italia nel 2012-2013 è drasticamente diminuito. Rispetto all’annualità precedente ci sono stati, complessivamente, 34mi-la laureati in meno, 18mila in meno quelli che hanno conseguito la laurea triennale (di cui 12 mila donne). Si amplia così il divario con la percentuale media di giovani laureati nei paesi Ue in cui l’Italia (con il 22,4 per cento) è all’ultimo posto superata anche da Romania e Slovacchia. Tutela della madri lavoratrici, per l’Italia un bilancio a luci e ombre Un dettagliato rapporto redatto dall’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) ha fotografato le condizioni contrattuali concesse in diversi Stati del mondo alle madri lavoratrici. In Italia il bilancio è in chiaroscuro: a fronte del buon numero di giorni di congedo, 154 più che in Germania, Francia e Spagna, Ilo sotto-linea come sia sempre più in uso il ricorso dei datori di lavoro a richiedere al momento dell’assunzione la firma sulle “dimissioni in bianco” da utilizzare in caso di maternità. San Leonardo al voto Predan: “Migliori servizi, impegno per l’occupazione” “Il principio di fondo cui si ispira il nostro programma, l'unico ad oggi presentato in Comune, è l'attenzione per i servizi alle persone, il miglioramento di quelli che ci sono e l'offerta di nuovi. La stragrande maggioranza degli interventi che intendiamo realizzare in questo senso, non prevede costi aggiuntivi, ma solo una più efficace organizzazione delle risorse che già ci sono”. Sintetizza così il candidato sindaco di San Leonardo Stefano Predan (con la lista Scelta per San Leonardo) che alle elezioni del 25 maggio sfiderà Antonio Comugnaro, il candidato della maggioranza uscente nonostante l'ultima legislatura trascorsa all'opposizione dell'amministrazione Si-bau. Predan elenca quindi alcuni servizi a suo dire prioritari: i trasporti per studenti e anziani, le poste e soprattutto, dice, “la scuola e, più in generale, il centro scolastico del Comune: abbiamo un progetto chiaro su come migliorarne l'attrattività con l'obiettivo, per noi fondamentale, di migliorare la qualità del servizio per chi abita nel nostro territorio, ma anche per potenziarne l'attrattività per ragazzi e famiglie di altri comuni della zona.” L'impegno è dunque quello di dedicare particolare attenzione anche ai giovani: “Innanzitutto - spiega Predan - portando a termine gli investimenti sul polo scolastico che sono fermi, e quindi potenziando il cen- tro stesso con le attrezzature idonee e rendendolo punto d'appoggio per i turisti che intendono visitare il nostro territorio. Sempre per i giovani - aggiunge - intendiamo mettere a disposizione le strutture del comune a partire dalla ex scuola di Dolegna che potrebbe diventare un centro di aggregazione.” Anche in questo contesto Predan insiste sul tema dei servizi che il Comune garantisce alle famiglie degli studenti: “Siamo fermamente convinti che sia necessario ridurre i costi per mensa scolastica, libri e trasporti per quanti frequentano le scuole dell'obbligo: 100 euro al mese per un territorio come il nostro sono troppi e spesso questo è un fatto- Le problematiche legate alla famiglia, allo spopolamento ed all’occupazione sono al centro della campagna elettorale di Antonio Comugnaro, candidato sindaco appoggiato da due liste, ‘Insieme per San Leonardo’ e ‘Uniti per San Leonardo’. Comugnaro, 50 anni, infermiere professionale, si era presentato per la carica di primo cittadino già cinque e dieci anni fa, opponendosi a Giuseppe Sibau e al centro- re che induce le famiglie a spostarsi altrove. Per universitari e neolaureati infine, abbiamo pensato di sinistra. Ora invece corre con un programma che intende proseguire il lavoro fatto dall’amministrazione uscente negli ultimi 15 anni. Tra i punti del programma di Comugnaro ci sono il sostegno alla scuola di San Leonardo e la valorizzazione delle attività scolastiche ed extrascolastiche come pre e post accoglienza, il sostegno alla struttura ospedaliera di Cividale e la prosecuzione dei corsi di formazione all’uso dei defibrillatori avvalerci di stage e tirocini impiegando i giovani del posto in modo che, almeno in estate, i monumenti di particolare rilievo storico e artistico del Comune (come le chiesette votive) restino aperti per i visitatori, cosa che putroppo oggi non accade visto che questo servizio è affidato alla buona volontà dei custodi che non possono essere sempre disponibili. In tema di lavoro - spiega Predan - per i giovani, ma non solo, crediamo sia necessario ridare vita alla zona artigianale che non possiamo permetterci rimanga ferma anche di fronte alle richieste avanzate da potenziali investitori.” Sollecitato sul tema, Predan fa anche alcune considerazioni su un te- salva vita con l’obiettivo di averne almeno uno in ogni frazione, l’im- ma che inevitabilmente caratterizza questa campagna elettorale: quello della riforma degli enti locali e del destino dei Comuni più piccoli: “Oggi l'unione dei servizi è un passo obbligato per garantire migliore efficienza e per liberare risorse da impiegare sul territorio. Sono convinto però che a ciascuna realtà vada garantito un certo livello di rappresentatività democratica anche per la conformazione geografica delle nostre vallate, per cui un accentramento eccessivo delle competenze non garantirebbe una gestione ottimale dell'ammimstrazione pubblica. Modi e tempi della riforma dunque, anche nel solco delle linee guida presentate dall'assessore regionale Pa-nontin, vanno concordati con la Regione che, come ribadito anche dalla presidente Serracchiani nella sua recente visita nelle valli del Natiso-ne, si è dimostrata disponibile al confronto e al dialogo su questi temi”. pegno per il rafforzamento del servizio postale, la manutenzione del territorio ed il recupero delle specie autoctone, oltre che il sostegno ad azioni volte a contrastare la malattia del castagno. Comugnaro si impegna inoltre a collaborare con le associazioni presenti sul territorio favorendo la realizzazione di nuovi progetti culturali, anche legati - si legge nel programma - alla valorizzazione della cultura e della lingua locale, alla conservazione del patrimonio artistico e al centenario della grande guerra. Comugnaro per la continuità con l’amministrazione uscente Lettera al direttore Melissa, l’asilo trasfrontaliero e la collocazione nazionale Egregio Direttore, non è ancora iniziata la campagna elettorale e già la sfacciata partigianeria del suo collaboratore (a.b. in Asilo nido trasfrontaliero? “Cancelliamolo”) tenta di avvelenare un clima che invece, per quanto riguarda la lista ‘Insieme per Pulfero’, sarà improntato al massimo rispetto personale dei candidati della lista che, nell’interesse della comunità di Pulfero, dovrebbe essere mandata all’opposizione dopo quindici anni di amministrazione che hanno prodotto non pochi danni. Fermezza nel contrasto delle idee e dei programmi, mai insulti gratuiti ed infondati. Al di là delle differenze programmatiche rimaniamo, comunque, parte della stessa comunità e da posizioni diverse - maggioranza ed opposizione - dovremo contribuire al tentativo di rilancio della nostra comunità. Non dobbiamo, in particolare, perdere di vista la sfida che riguarda tutti gli amministratori delle Valli e cioè la definizione di una proposta da avanzare nell’ambito del-l’annunciata riforma del sistema delle autonomie locali che minacciosa si profila all’orizzonte. Queste sono le questioni su cui confrontarsi e non inconsistenti ed offensive accuse. Per questo La invito a pubblicare il testo integrale di questa mia precisazione, non solo in ossequio alla legislazione vigente in materia ma anche per inaugurare una prassi innovativa: quella della non demonizzazione pregiudiziale dell’avversario politico - mai considerato come un nemico - ma circoscrivendo la contestazione al merito delle sue posizioni politiche e programmatiche. Dispiace che nella sua veste di Direttore responsabile non abbia ritenuto opportuno intervenire per riportare l’articolista nell’ambito di una critica meno superficiale, settaria e culturalmente arretrata che ripropone schemi politici decisamente superati e questi, sì, ispirati a quel- lo scontro ideologico che ha fatto le fortune degli ‘opposti estremismi’ in Italia e nelle Valli. La lista ‘Insieme per Pilifero’ al di là delle classificazioni generiche si rifà ai valori della libertà, della democrazia partecipata, della sussidiarietà, della solidarietà e della destinazione universale dei beni. Ho l’impressione che questa maldestra provocazione voglia in realtà nascondere il tema sostanziale della contesa elettorale: la collocazione nazionale della nostra comunità, italiana o slovena. Spero che mi sarà data ancora l’occasione di intervenire su queste colonne per approfondire il tema. Per quanto riguarda l’asilo nido bilingue, condividiamo l’anahsi fatta: po- chi bambini e tanti anziani a Pulfero, tanti bambini e pochi anziani a Kobarid. La logica vorrebbe, quindi, che si riflettesse sull’eventualità dell’apertura di un asilo nido - bilingue - a Kobarid. L’inversione dei termini della questione non può suscitare perplessità e, abituati come siamo all’arrendevolezza dell’amministrazione uscente nei confronti della progettualità nazionale dei nostri vicini, non può non sorgere il dubbio che in realtà l’obiettivo è ben altro e che si tratti del disegno di avviare il processo di nazionalizzazione slovena dei nostri bambini sin dalla culla. L’asilo nido bilingue non rientra quindi nelle prio- rità del nostro programma amministrativo. Ci adopereremo, invece, per il mantenimento e l’ampliamento dell’esistente scuola per l’infanzia individuando gli strumenti legislativi che consentano l’avvio di una sperimentazione didattica trilingue: lingua locale, italiano e inglese. Si tranquillizzi signor Direttore, se la lista ‘Insieme per Pulfero’ vincerà le elezioni ci incontreremo rapidamente con le autorità d’oltrecon-fine per studiare tutte le forme possibili di collaborazione transfrontaliera utile alle rispettive popolazioni e non finalizzate ad una vana propaganda. Infine, chi conosce la mia storia personale -e quella dei giovani che sono entrati a far parte della mia lista - sa che non mi è assolutamente attribuibile l’offensiva qualifica di ‘xenofobo’. Questa inaccettabile e gratuita cattiveria mira esclusivamente ad avere l’applauso di qualche isolato scalmanato o sfegatato nazionalista ma certamente non dei cittadini che, ogni settimana, ricevono gratuitamente il bollettino da Lei diretto. Camillo Melissa candidato sindaco per la Usta ‘Insieme per Pulfero’ Si tranquilizzi lei, egregio Melissa: l’articolo, scritto su quello che lei ironicamente definisce ‘bollettino’ (neanche fosse la Voce del Friuli orientale) e che è invece un settimanale coti oltre sessant’anni di storia e di fatica, lo sottoscrivo pienamente. Lasci poi perdere l’ossequio alla legislazione vigente: non temiamo idee discordanti dalla nostra, come lei non dovrebbe temere se esprimiamo un’opinione ed una critica alla posizione della sua lista rispetto alla realizzazione di un asilo nido transfrontaliero. E, per inciso, ci è difficile comprendere cosa cambia se farlo a Kobarid piuttosto che a Pulfero. Quello che resta tale è il motivo che lei anche in questa lettera ribadisce, l’avvio di un processo di nazionalizzazione slovena dei bambini. Questo non sta né da una parte né dall’altra del confine, sta semplicemente fuori dal mondo, (m.o.) Postregna ha presentato Luca Postregna ha presentato lunedì 12 maggio a Dughe le due Uste che lo supportano come candidato alla carica di sindaco di Stre-gna. Ospite d’onore il presidente del consiglio regionale Franco Iacop, che nel suo intervento si è soffermato sui temi della riforma degli enti locali e della necessità di attenzione alle problematiche dei luoghi montani. Oltre a lui sono intervenuti il consigliere regionale Stefano Pustetto, i sindaci Piergiorgio Domeniš e Germano Cendou ed alcuni rappresentanti delle liste ‘Insieme per Stregna e ‘Stregna migliore’. Postregna da parte sua ha ribadito l’importanza del lavoro di squadra ed ha rinnovato l’appello a Dughe le sue due liste al candidato sindaco avversario per un incontro pubblico. I prossimi incontri delle tiste saranno lunedì 19 alle 20.30, al Sale e Pepe di Stregna, e mercoledì 21 alle 20,30 al bar Rosa dei Venti di Tribil di Sopra. V petek, 23. maja, v Spetru srečanje med pesniki in šolami kultura Desetletnica s črno komedijo ‘Nona’ Med prvimi dogodki pesniškega in glasbenega festivala ‘Acque di acqua’ (Vode od vode), ki bo letos že sestič potoval po naši deželi in v Slovenijo, Avstrijo in Hrvaško, bo tudi srečanje o sodobni poeziji z dijaki špetrske dvojezične šole in večstopenjskega zavoda v Krminu, ki bo v petek, 23. maja, ob 9.30 v občinski dvorani v Spetru. Pesniki, ki se bodo pogovarjali z dijaki in prebrali svoje pesmi, bodo Lus-sia di Uanis (furlanščina), Michele Obit (slovenščina, v knjižnem jeziku in v narečju) in Luigi Natale (italijanščina). Za glasbo bo poskrbel mladi harmonikar Mitja Tuli, gojenec špetrske Glasbene šole. “Ni slučajno, da se ta združitev jezikov in kultur dogaja v Spetru, kjer je pluralnost vedno doma,” piše v programu festivala, ki ga organizira društvo Culturaglobale iz Krmina in je letos posvečen go- riškemu pesniku Gian Giacomu Menonu. V okviru festivala bodo tudi drugi datumi, ki lahko zanimajo Benečane. Tudi letos bo večer poezije v Topolovem med Postajo Topolove, to bo v četrtek, 17. julija. Brali bodo Rok Alboje, Roberto Cescon, Azzurra d’Agostino in Claudio Gri-sancich. V novogoriški knjižnici France Bevk bodo v petek, 8. avgusta, nastopili Andreina Trusgnach, Rok Alboje, Radivoj Pahor, Vincenzo Della Mea in Franco Lauri. Festival bo prisoten tudi letos v Pros-nidu v Karnajski dolini. V agri-turizmu Brez mej bodo prebrali svoje pesmi Ina Stergar, Claudia Salamant, Marilisa Trevisan in Fulvio Segato. Na obeh teh zadnjih srečanjih bo za glasbo poskrbel Davide To-masetig. S črno komedijo 'Nona', kije do-živiela nje karst v nediejo, 11. maja, v kulturnem domu v Desklah, je gledališka skupina Globočak s Kambrieškega lepuo an veselo praznovala svoj deseti rojstni dan, saj se je zbralo zaries veliko število gledaucu. Med njimi so bili tudi parjatelji Beneškega gledališča an vsi so smejali od začetka do konca. Vsi se zmislemo deset liet od tega, ko je Slovenija stopila v Ev- ropsko unijo an za pozdravit tel zgodovinski dogodek - še narbuj pomemben za ljudi, ki živmo na meji ali blizu nje -, so prijatelji iz društva Globočak s Kambrieškega napravli komedijo Kontrabant. Gledali smo jo vičkrat, prvič pru na meji na Idarji an potle drugod na obieh straneh meje an tudi na So-larjeh, an vsakikrat smo se veselo smejali. Grede pa smo se vsi zmi-šljevali, kajšno tarduo življenje je bluo, kadar je čez Idarjo tekla me- ja, ki je ločevala ljudi, stare par-jatelje an še družine. An kuo so bili ljudje parbrisani, sa so znali skrit prepoviedano blaguo an tudi za nuos imiet carinike, posebno italijanske. Po tistem parvem dielu so sprav-li na oder še druge lepe igre, ki smo jih imiel parložnost gledat an v telovadnici na Liesah. Za njih de-setlietinco so pod režijo Ane Facchini napravli zaries lepo dielo. Komedija Nona je prirejena po motivih Roberta Cossa, ki je argentinski dramatik z italij anskimi koreninami (njega družina je iz dežele Molise). Napisu jo je tiste lieto potle, ko je Videla prevzeu oblast v Argentini z državnim udarom. An za zgodbo None, 104 liet stare, ki nie bila nikdar sita an je na koncu po-žgarla an svojo družino, se skriva tudi politična kritika oblasti. Mimo tega je Nona ries smiešna an lepuo spejana črna komedija, ki je gledališki skupini Globočak pru lepuo uspela. Igrali so Sava Dugar, ki je bila nona, Slavica Bernik, Natalija Melink, Oton Zabreščak, Miran Melink, Dora Ravnik, Bruno Grosar, Andrej Brešan an Jaka Kralj. KULTURNO DRUŠTVO IVAN TRINKO CIRCOLO Dl CULTURA redni občni zbor v četrtek, 29. maja 2014, ob 18.00 na sedežu društva, v Ulici Ivan Trinko 8, v Čedadu Dnevni red: Poročilo o delovanju v letu 2013; Odobritev obračuna za leto 2013; Program delovanja za leto 2014; Odobritev predračuna za leto 2014; Razno. * * * * assemblea ordinaria dei soci giovedì, 29 maggio 2014, alle ore 18.00 presso la sede sociale di Cividale, via Ivan Trinko 8 Ordine del giorno: Relazione sull'attività anno 2013; Approvazione bilancio consuntivo 2013; Programma di attività anno 2014; Approvazione bilancio preventivo anno 2014; Varie ed eventuali. Gledališka skupina Globočak pred desetimi leti in danes (zgoraj) Andrea Asquini, l’autonomista Vol Sed f~hu/ Sodateli Su! Phu/l Pcajedi nx fut/arijo amico di Giacomo Casanova ‘Voi sul Friùl’, ovvero Sguardi sul Friuli, Pogledi na Furlanijo, è il titolo della rubrica nata dalla collaborazione ma il Novi Matajur e La Patrie dal Friùl (wivw.lapa-triedaljriul.org), due testate che raccontano la nostra terra, utilizzando le lingue proprie di questa terra ormai, per fortuna, non più luogo di confine, ma cuore d'Europa. Un modo per raccontarsi e conoscersi meglio e ridurre le distanze tra due lingue che, seppur vicine, hanno ancora molto da scoprire una dell'alma. Continuiamo nel viaggio alla scoperta dei personaggi che hanno fatto la storia del Friuli, pur rischiando di essere dimenticati dalla storiografia “ufficiale”. Accade spesso, purtroppo, che i libri di storia sono scritti dai “vincitori” e personalità che si sono distinte per il loro impegno a favore della popolazione locale non sempre vengono ricordate come meritano. Questo mese vi proponiamo l'articolo pubblicato a firma di Dree Venier sul numero 4 dell'aprile 2009 de "La Patrie dal Friul": si presenta il conte Andrea Asquini, un “Robin Hood” friulano, amico di Giacomo Ca- sanova. “Uno dei primi autonomisti friulani, e infatti Venezia lo riteneva molto pericoloso!”: così Pierluigi Visintin descrive il conte Andrea Asquin, o Asquini, nel suo libro Friuli e friulani nella Histo-rie de ma vie di Giacomo Casanova. Un’affermazione causata forse dal fatto che sulla storia friulana non si è alzata ancora la tela, visto che sembrerebbe proprio che altri friulani si siano battuti per l’autonomia lungo i secoli. MEMORIE “FRIULANE” Ci interessa raccontare di quella figura che Visintin definisce come un “Robin Hood” friulano, e che Casanova incontra ai Piombi, la famosa prigione di Venezia dove i due si ritrovano compagni di cella. Non pensate ad un uomo con un fisico da eroe: il conte Andrea Asquini, condannato alla prigione a vita con una sentenza del 20 settembre 1753 “aveva settant’anni e non riusciva nemmeno a muoversi per il fatto che aveva una pancia grossa e una gamba rotta da poco, aggiustata male”. ACCUSE PESANTI Ma cosa aveva combi- nato per essere stato condannato? Asquini, nel Consiglio cittadino di Udine, difendeva i contadini dai nobili che volevano portar via loro il diritto di voto nelle assemblee provinciali. Visto che le pretese dei contadini erano una turbativa dell’ordine, i nobili avevano fatto ricorso al tribunale degli Inquisitori e quelli avevano ordinato al conte Asquini di abbandonare i suoi clienti. Il conte aveva risposto che le leggi della città gli permettevano di difendere la costituzione e si rifiutò di obbedire. Gli Inquisitori, allora, lo avevano fatto arrestare e rinchiudere ai Piombi. Non era la prima volta che il conte aveva a che fare con gli Inquisitori: già nel 1744 aveva ricevuto una severa ammonizione dal tribunale per accuse che erano talmente pesanti da non crederci: ovvero di aver causato litigi tra nobili e feudatari, di aver istigato contese tra Parlamento e Contadinanza, di aver accusato ingiusta- mente un cassiere della Contadinanza, di aver falsificato documenti pubblici... Un accanimento, scrive Visintin “che ci fa pensare fosse un uomo di fiato e di azione e che la sua opera cercasse di ottenere più autonomia, di liberarsi dal controllo stretto di Venezia”. CHE CARATTERE! Casanova - che conosceva bene gli uomini - lo ritiene una persona onesta, tanto da confidargli i suoi piani per fuggire dai Piombi. Unico difetto, era avaro: “non riuscirà mai a sradicare l’avarizia”, scrive Casanova. A conferma del carattere forte del conte, sette anni dopo l’evasione di Casanova, anche Asquini riuscì a scappare, il 10 gennaio 1762, e non sarà più ripreso dai veneziani. Secondo il professor Sergio Comelli i suoi discendenti sarebbero i conti Asquini di Fagagna, produttori di Picolit. Giacomo Casanova Muzej je kamenček mozaika, ki bo pomagal razvoju turizma s prve strani Nato je spregovorila vodja projekta Zborbirk Špela Ledinek Lozej, ki predstavlja raziskovalno postajo ZRC SAZU v Novi Gorici. “Če smo v preteklosti strokovnjaki vabili obiskovalce in jim skušali prenašati neko znanje,” je med drugim poudarila, “se sedaj dogaja nasprotno, saj nas ljubiteljski zbiralci vabijo na ogled zbirk, tako da lahko skupaj z njimi predstavimo bogato premoženje v naših prostorih, virtualno pa tudi preko interneta.” Muzej v Bijačah pa ima kot drugi njemu podobni, je dodala, dvojno povezovalno vlogo. Povezuje namreč preteklost s sedanjostjo in prihodnostjo, obenem pa spodbuja tudi čezmejno povezavo in sodelovanje, saj gre za evropski projekt, ki združuje kraje na obeh straneh meje. Antropolog Valter Colle je na koncu poudaril pomen starih tradicij, ki so “nekaj živega, ki se razvija s časom, vendar pa je treba vedno ohraniti nekaj sledi tistega, kar je bilo.” Otvoritev je povezovala Marina Cer-netig, direktorica Inštituta za slovensko kulturo iz Špetra, ki se je v prvi vrsti ukvarjala z urejanjem muzeja, v prepričanju, da gre za kamenček v mozaiku, ki bo lahko pomagal razvoju turizma in kulture na beneškem teritoriju. V nedeljo je bil vodeni obisk muzejske zbirke z Giovannijem Core-nom, kije predstavil značilnosti starih tradicij (pust, koleda, devetica...) in povedal, kako so nekoč obrtniki delali v beneških vaseh. En del muzeja je posvečen tudi današnjim beneškim obrtnikom, ki predstavljajo svoje izdelke. Otvoritev muzeja Rakarjev hram je bila tudi priložnost za srečanje in razstavo skupine Alpski izdelovalci mask, ki združuje izdelovalce lesenih pustnih mask v alpskem prostoru. Fotografije na tej in na 7. strani: Oddo Lesizza in NM Namen in značilnosti projekta ZborZbirk Namen projekta ZborZbirk je strokovno obdelati, ovrednotiti in promovirati zbirke kulturne dediščine, ki so jih v preteklosti ustvarili domačini. Te zbirke so posebna kulturna dragocenost krajev v Kanalski dolini, Reziji, Nadiških in Terskih dolinah na italijanski ter v Gornjesavski dolini, na Tolminskem, Kambreškem, Ligu in v Brdih na slovenski strani. Med njimi je nekaj lokalnih muzejskih zbirk, večinoma pa gre za zbirke, kijih zbiralci hranijo na svojih domovih. Predmeti, fotografije in listine v zbirkah pričajo o načinu življenja prebivalcev teh krajev, to je o gospodarskih dejavnostih, od poljedelstva in živinoreje do gozdnega gospodarstva, o prehrani, prometu, obrti in trgovini, sezonstvu in izseljenstvu, družbenih odnosih in zgodovinah družin, šegah družinskega in letnega kroga, vaških praznikih, glasbi, umetnosti, verovanju itd. Skoraj vse zbirke vsebujejo tudi predmete iz 1. in 2. svetovne vojne. Ohranjeni predmeti, fotografije in listine bodo dokumentirani, fotografirani in skenirani, zbrani bodo podatki o njihovi izdelavi in uporabi, zapisana in videodokumentirana bodo pričevanja o predmetih, zbrano bo pripovedno izročilo o krajih, kjer se zbirke nahajajo, izbrane pri- povedi pa bodo transkribirane in dialektološko predstavljene. Arhivsko avdiovizualno gradivo iz Kanalske doline, Rezije, Terskih in Nadiških dolin bo presneto in preneseno na digitalne nosilce. S projektom bo vzpostavljena mreža zbirk, ki bo ostala odprta za vključevanje novih zbirk in zbiralcev in za njihovo nadaljnjo promocijo. Projekt bo z ovrednotenjem, ureditvijo in predstavitvijo zbirk, s prenovo in popravilom objektov za zbirke in za turistične informacijske točke omogočil izrabo doslej neznanega turističnega potenciala teh krajev ter spodbudil razvoj kulturnega in izobraževalnega turizma. Trajanje projetka je 30 mesecev, lokacije v Kanalski dolini, Reziji, Nadiških dolinah, Terskih dolinah, v Gornjesavski dolini, na Tolminskem, Kambreškem, Ligu in v Brdih. Vodilni partner je Znanstvenoraziskovalni center Slovenske akademije znanosti in umetnosti (ZRC SAZU), Raziskovalna postaja Nova Gorica. Drugi partnerji so Univerza v Vidnu, Goriški muzej Kromberk, Gornjesavski muzej Jesenice, Inštitut za slovensko kulturo iz Špetra, Občine Kobarid, Brda in Kanal ob Soči na slovenski strani ter Občine Bardo, Tipana in Podbone-sec na italijanski. “Un modo per ripensare la propria cultura” Valter Colle Da quasi quarant’anni continua a filmare e registrare gli eventi legati alle tradizioni delle Valli del Natisone, in particolare il ‘pust’. Valter Colle, etnomusicologo ed editore friulano, è intervenuto sabato scorso all’inaugurazione della Casa Raccaro per sottolineare come “non è importante l’oggetto in sé che si vuole conservare, ma la dinamica che l’ha generato e le modifiche che ha assunto nel tempo.” Per Colle “avere un luogo fisico dove poter conservare questi sedimenti è assoluta-mente importante, sono il primo a mettere a disposizione quanto ho perché è come donare a tutti coloro che ho fotografato e filmato negli anni, ma anche alle cose, ai prati che ora sono diventati bosco ed alle case che hanno subito trasformazioni da dopo il terremoto.” Concludendo il suo intervento Colle ha affermato che “bisogna rendersi conto che la tradizione si evolve, che è sempre qualcosa di vivo, ma che dobbiamo anche cercare di lasciarne una memoria. E anche un’occasione per ripensare sempre la propria cultura.” 7 “Cieu muzej muora rast, mi ga muormo zbuojšat” Giovanni Coren je v nediejo vodu obiskovalce po sobah Rakarjovega hrama “Cieu muzej muora rast, takuo de mi muormo gledat ga zbuojšat, dodat še druge reči.” Takuo je v nediejo na začetku svojega vodenega obiska Rakarjovega hrama poviedu Predmeti v mizarjevi sobi so v glavnem dar družine Angela Medveša (1913-1993), ki je delal v svoji delavnici na Logu. Pred tem se je tega poklica naučil ko je bil mlad pomočnik v Lahovem in v Ron-cu. Med drugim seje ukvarjal z obnovo stanovanj in hiš in je zapustil veliko dragocenega pohištva. Druge predmete v sobi so poklonile družine iz Bijač. Giovanni Coren iz Petj aga, ki zlo le-puo pozna beneške tradicije an predvsem jih zna pravt an učit družim. Začeu je v mizarjevi sobi, tam kjer je narbuj važno, za Giovanni-ja, duo je biu človek, kije imeu delavnico: “V teli sobi vidmo vse tiste, kar je naredu an mož iz Marsina, ki seje klicu Angelo Medveš, poznal so ga ku Birba. Je biu zaljubljen v njega poklic, na njega die-lo. Vse orodje gaje on sam naredu, an tuole je narbuj pomembna rieč.” Potle obiskovalci so šli v drugo sobo, kjer so predmeti, ki jih je biu naredu vasnjan, Luigi Puller. V njega kovačiji je parpravu tiste lumi-ne, ki so skor v vsaki hiši Nediških dolin. Blizu je spalna soba, ki jo je Pokrajina Viden že lieta nazaj opremila s pastiejo an omaro, ki na žalost niemajo nič s tistim, ki smo jih imiel tle par nas. V parvem nadstropju so pa pokazane navade ku pust, Velika nuoč, koleda an devetica. V sobi posvečeni pustu so v saboto an nediejo pokazal tudi filmate, ki sta jih lieta nazaj nardila Giacinto lussa an Valter Colle an ki so liep spomin na cajte an navade, ki se nieso po-punoma zgubile, čepru pru atu se vidi, de ankrat je biu pust zlo buj živahen ku sada. Vodeni obisk se je zaključu s predstavitvijo diela nekaterih umetniku an obartniku (Manuela Iure-tig, Carlo Crast, Primo Tramontin an drugi), ki kažejo z njih dielam, kuo se more iz lesa nardit lepe an umetniške stvari. Le maschere in legno, una tradizione viva Nelle giornate di sabato e domenica a Biacis tra i protagonisti ci sono stati sicuramente i Mascherai alpini, un consorzio di esperti nell’intaglio di maschere in legno che si è costituito nel 2002. All’esterno, fin quando il bel tempo lo ha permesso, o in luoghi riparati, una dozzina di mascherai ha svelato la suggestione dei carnevali delle Alpi. Gli aderenti si riconoscono in un ‘manifesto’ che valorizza la tradizione dei carnevali alpini, e in particolare la maschera lignea come elemento unitario che lega l’arco alpino, per carnevali che hanno mantenuto un filo diretto con la tradizione, ma sono nel contempo riusciti ad adattarsi alle esigenze dei nostri giorni. I mascherai mettono al centro del proprio inte- resse, dunque, la consapevolezza del valore culturale delle loro creazioni, assieme al piacere dell’incontro, del confronto e deH’arricchimento delle conoscenze di ciascuno. Gli scultori aderenti sono una trentina provenienti da Italia, Austria, Slovenia e Ungheria (tra di loro ci sono Antonio Trinco e Silvana Butterà di Rodda), il numero è comunque in costante incremento. “Veniamo da zone - ha affermato il presidente dei Mascherai alpini, Gigi Revelant, nel corso dell’inaugurazione di Casa Raccaro - in cui le maschere sono fatte per essere utilizzate, in questo modo vengono anche rivitalizzate le località dove questa tradizione rischia di scomparire.” doline / duline Tl PXNX/TXIPXNX Claudio Grassato è il candidato della lista “Uniti per rinascere” in continuità con l’amministrazione Berrà “Per mantenere i servizi e difendere l’identità del Comune” Claudio Grassato, ex ispettore della guardia di finanza (ora in pensione), assessore uscente ad assistenza e politiche sociali e responsabile del servizio tributi del Comune di Taipana, è il candidato della lista “Uniti per rinascere” alla successione del sindaco Elio Berrà che ha raggiunto il limite dei mandati. “La mia candidatura è un gesto di responsabilità verso il territorio, per poter proseguire con il lavoro iniziato anni fa. Va sottolineato che il Comune è in gravi difficoltà a causa della carenza di personale e della mancanza di risorse proprie. Ed è stato proprio questo il motivo che ha spinto me e l’attuale sindaco Berrà ad occuparci in prima persona anche delle questioni amministrative, svolgendo a titolo gratuito anche il lavoro da dirigenti,” ha spiegato Grassato che si è detto però soddisfatto soprattutto di alcuni successi conseguiti negli ultimi anni nel settore dei servizi e nel sociale. “In primis va menzionata l’apertura della farmacia, una novità ed un importante servizio per la nostra comunità. Molto utile è anche la figura dell’infermiere di comunità, che assiste chi ha bisogno a domicilio in frazioni così dislocate tra loro. E poi siamo riusciti ad organizzare dei centri estivi per i ragazzi, ci siamo battuti per mantenere aperta la nostra scuola e abbiamo le tariffe per il servizio mensa e per lo scuolabus più basse.” Servizi essenziali questi che assieme alla posta, ai trasporti e alla caserma dei carabinieri vanno necessariamente mantenuti, dice Grassato, che mette però al primo posto proprio la scuola. “Una scuola per il futuro per la quale puntiamo sul bilinguismo. Siamo un comune di confine e sono ormai finiti i tempi dei muri e delle vecchie ideologie. È giusto che ci sia la lingua del Paese vicino nella nostra scuola. Il suo studio, se approfondito, sarà un’ottima base anche per il contatto con gli altri Paesi dell’Est Europa. Il percorso di studio bilingue ci permetterà anche di attirare degli alunni da altri comuni.” Grassato sottolinea anche l’importanza della banda larga. “Al momento usiamo le chiavette wireless, ma è necessaria la libbra ottica.” Nel programma elettorale della lista “Uniti per rinascere” particolare attenzione viene dedicata anche al sociale e all’ambiente, “nostra maggiore ricchezza e che dobbiamo valorizzare. Il turismo verde ci può offrire le principali opportunità di sviluppo con i nostri parchi, la sentieristica, l’ambiente. Il nostro territorio è inserito in tre siti di interesse comunitario, queste realtà devono però essere pubblicizzate in modo adeguato.” Ci sono anche numerose opere pubbliche da portare a termine e si dovrà sopperire ai danni causati dalla galaverna, prosegue Grassato. “E stata distrutta una grossa parte del nostro patrimonio boschivo e ci vorranno 60-70 anni per ritornare alla situazione precedente.” In merito al riordino degli enti locali, invece, Grassato dice che la sua squadra “si impegnerà a difendere l’identità del Comune per non essere fagocitati e ridotti a mera espressione geografica.” “Abbiamo un’estensione territoriale grandissima e in caso di accorpamento sarebbe ancora più diffici- le rispondere adeguatamente alle diverse esigenze. La nostra esperienza dell’associazione con Nimis ne è stata la prova. Non possiamo essere uniti a dei Comuni di pianura, personalmente vedrei più opportuna un’unione o associazione con enti accomunati da caratteri linguistici e culturali e dal grado di montanità.” Per quanto riguarda i finanzia- menti, Grassato sottolinea la necessità di una più equa redistribuzione delle risorse da parte degli enti so-vracomunali. “Non possiamo essere paragonati a Comuni che hanno delle loro attività produttive, o economie più sviluppate. Inoltre avremmo bisogno anche di interventi di defiscalizzazione con la definizione di alcune zone franche.” (T.G.) Roberto Bassi (Insieme Rinnoviamo): “Per una partecipazione attiva della popolazione alla gestione del Comune” Una lunghissima esperienza amministrativa alle spalle, prima da dipendente regionale nella Direzione per le foreste e poi da assessore al territorio e all’urbanistica nella giunta di Elio Berrà. Sono queste le credenziali con cui Roberto Bassi si presenta alle elezioni del 25 maggio come candidato sindaco della lista civica Insieme Rinnoviamo . “La mia discesa in campo è stata dettata da un senso di dovere sociale per costruire un bene comune. Vorrei però sottolineare che la mia candidatura rappresenta una proposta alternativa, un’altra visione dell’amministrazione locale, ma non sono contro nessuno. Non rinnego il passato, ma sono convinto che le tradizioni vadano salvaguardate e si debbano integrare con il futuro per evitare di rimanere emarginati.” Bassi vuole promuovere con la sua lista una partecipazione attiva della popolazione alla gestione del comune. “Il nostro obiettivo primario è far capire alle persone che saranno loro attraverso noi eletti a gestire il Comune. Ci saranno degli incontri per definire le linee programmatiche e di gestione. Solo attraverso l’ascolto della comunità intera emergeranno le priorità, i veri bisogni della collettività. Non si può pensare di accontentare solo i singoli.” Le direttrici principali su cui lavorare individuate da Bassi con la sua lista sono l’incentivazione dell’aggregazione sociale (proprio attraverso incontri perio- dici con la popolazione), il miglioramento dei servizi e delle infrastrutture, la valorizzazione dell’ambiente e delle sue potenzialità, l’utilizzo delle risorse naturali per uno sviluppo sostenibile e la promozione di attività socio assistenziali. “Negli ultimi mesi abbiamo lavorato molto sul progetto che riguarda la posta, cioè fare in modo che gli utenti possano effettuare le operazioni postali da casa, con il postino che sarà dotato di un palmare e del pos. Ci sono ancora dei problemi di linea da risolvere.” Per quanto riguarda l’ambiente Bassi rimarca che il turismo ed il bosco sono le uniche risorse del comune e vanno sfruttate meglio. Si deve puntare anche allo sviluppo del turismo e ricercare un turismo di qualità. “Inoltre cercheremo di trovare fonti alternative per il bilancio in modo da poter ridurre le imposte locali.” Sul tema del riordino degli enti locali Bassi è in sintonia con il sindaco uscente. “Bisogna intanto definire in modo corretto la montanità, anche rivedendo le leggi attuali. L’unico comune interamente montano è infatti Taipana e se un territorio è già disagiato, le istituzioni devono intervenire per evitare lo spopolamento. Dobbiamo però aprirci al rinnovamento e non restare chiusi. Dovremo accettare qualche cambiamento, non rinunciando però alla nostra identità e riuscendo a far sentire le nostre esigenze e a farci valere.” KÉZIJA/fciSIA Con i fondi per la tutela della minoranza slovena BXFU)0/LUSeVÉfcA Un Comitato per migliorare il trasporto pubblico locale Dila ta-na In questi giorni a Ravanca/Prato di Resia è stato aperto un cantiere. Si tratta dei lavori di sistemazione di Via Roma ovvero il tratto di strada che dal municipio arriva alla piazza, il cui manto stradale è composto da blocchetti in porfido. All’inizio del Ravanci cantiere, com’è consuetudine, è apposto al pubblico un tabellone con tutti i dati relativi all’opera. L’occhio scorre fino alle ultime righe. I lavori sono coperti, in parte, anche dai fondi previsti dalla legge regionale n.ro 26/2007 che, si sa, fa riferimento (anche i fondi) alla legge nazionale n.ro 38/2001 che reca norme a tutela della minoranza linguistica slovena. La stessa legge, tra le altre cose, dà la possibilità di insegnare il resiano a Resia, dà contributi al Comune e alle aziende, permette la toponomastica bilingue e dà la possibilità a privati cittadini di avere documenti personali (carta d’identità) bilingui. Tutto normale e ovvio, se non ci fosse stato quell’am-baradan negli ultimi anni su questo tema. Ho pensato: ironia della sorte. Siamo prossimi alle elezioni, il tema della minoranza slovena, che è stato il cavallo di battaglia nelle precedenti elezioni comunali - con tutto ciò che ha portato! -, appare con tutta normalità in questo cartellone. Il cantiere è aperto... nessuno protesta. Il mio pensiero va agli amministratori che a suo tempo avevano chiesto l’apphcazione di queste leggi di tutela anche al territorio di Resia; amministratori che furono fortemente criticati - e non solo loro. E ora ecco che queste leggi si usano - e lo si è fatto in tutti questi anni - e lo si manifesta nella via principale di Resia, senza problemi, senza proteste, come una cosa ovvia a ridosso delle elezioni comunali. Non resta che dire: “chapeau” agli amministratori comunali di allora (4 della minoranza e 1 della maggioranza) - in particolare al capogruppo di minoranza - che con responsabilità chiesero l’applicazione di queste leggi anche al nostro comune perché è grazie a loro se possiamo continuare a mantenere la nostra “re-sianità” (attività nelle scuole di Resia, tabelle bilingui, contributi alle associazioni, al Comune e alle aziende, sportello linguistico nelle ex-scuole di Stolvizza, etc...) Come si usa dire: il tempo è galantuomo. Luigia Negro Il Comitato Trasporto Pubblico Locale è nato su iniziativa di un gruppo di cittadini della regione per discutere di tutto ciò che riguarda il trasporto pubblico, in particolare su gomma: i problemi cronici, i tagli effettuati lo scorso anno e le soluzioni per evitare che venga smantellato un servizio ora più che mai essenziale. Il Comitato ha lanciato un sondaggio sul web con l’obiettivo di raccogliere proposte in vista dell'imminente nuova gara per la gestione del trasporto pubblico nella regione Friuli Venezia Giulia, rispetto a cui il Comitato si pone come interlocutore propositivo. Al sondaggio hanno risposto quasi 600 persone. Da esso è emerso che il servizio è attualmente pensato per soddisfare le esigenze degù studenti, ma non per i lavoratori che hanno orari e necessità differentie pertanto utilizzano l’auto per i propri spostamenti. Il 9 maggio il Comitato ha organizzato a Udine un incontro cui ha partecipato anche il Comune di Bardo che ha sottolineato la necessità di mantenere le attuati corse dedicate agli studenti in montagna e di integrare questo servizio con il trasporto a chiamata. In un’ottica di risparmio si è avanzata quindi la proposta di utilizzare mezzi di trasporto più piccoli, di diversificare gli orari delle corse “fisse” tra l’estate e l’inverno riducendole al minimo nel periodo in cui le scuole sono chiuse, dando comunque sempre la possibilità di utilizzare il servizio a chiamata.(I.C.) Info: www.comitatotplfvg.blogspot.it. La lista Aperti al Futuro incontra i cittadini La lista “Aperti al Futuro” con il candidato sindaco Guido Marchiol si presenta ai cittadini, sempre alle ore 20, a Ter il 16 maggio (Centro Lemgo), il 17 a Bardo (Centro Stolberg), il 19 a Podbardo (Centro sociale), il 20 a Zavarh (Bar Terminal) ed il 21 a Njivica (Bar “Ste-fanutti”). Aperitivo finale a Ter il 23 maggio alle 18 al Bar Da Dina. JTONOMA FKIULI VCNCZ.I« Oiu PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI RESIA ICUREZZA: EA PER L'IMPRESA-. COMUNE 01 RESIA RESIA (UD) DELIBERA GIUNTA COMUNALE N’ 138 DEL 16.08.2012 N- 2944 DI REPERTORIO DEL 10.12.2013 € 119.034,00 COMPRESI ONERI DI SICUREZZA PER f 4.500.00 SANDRI aichi Irono - Tolmozzo (UD) SANDRI orch. Irono - Tolmozzo (UD) SANDRI orch Irono - Tolmozzo (UD) CANOLA DARIO REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA - OIREZIONE CENTRALE AMBlEN ENERGIA E POLITICHE PER LA MONTAGNA-L R. 27/2012. ART 1 COMMI 77-81. DECRETO N‘ 1644 OD. 10 07.2013 PAR'A « ,S< REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA - FINANZIAMENTO DI INTERVENTI DIRETTI ALLO SVILUPPO SOCIALE- ECONOMICO E AMBIENTALE DEI TERRITORI DE, COMUNI IN cu. C INSEDIA LA M'NORANJA^ LINGUISTICA SLOve,^ . L R 2&'2fl0T ART 20 flAR'A VERONA DOTI 0|ANN,. COMU*6 0' O E FlGLl s dogodki Kultura & ... Conferenza storica venerdì 16 maggio Il Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali organizza alle 11 nella Sala del lampadario di Palazzo Caiselli (Udine) una conferenza del dr. Peter Turk (Museo Nazionale di Lubiana) dal titolo “Nuovi dati sui ripostigli dell’età del bronzo e del ferro in Slovenia”. I problemi correlati all’alcool venerdì 16 maggio La Pro Loco Natisone con il patrocinio del Comune di Pulfero organizza una serata d’informazione e di orientamento sui problemi correlati all’alcool. Interverranno la dott.ssa Patrizia Querini, counse-lor professionale, e la dott.ssa Liana Domeniš, medico specialista in medicina interna presso l’Ospedale di Tolmezzo. L’evento si terrà nella sala consiliare di Pulfero alle ore 20. Presentazione del libro Valcanale 1939 domenica 18 maggio Presso la sala convegni del Palazzo Veneziano a Malborghetto verrà presentato alle ore 17.30 il libro “Valcanale 1939 - la grande storia nel destino di una piccola valle” di Lara Magri (Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale). Il volume sarà presentato dalla prof.ssa Anna Maria Vinci. “Villaggio degli orsi” na Stupri 16., 18. an 25. maja V petak, 16., na Univerzi v Vidnu (Rizzi) predstavitev načina učila “Montessori”; v nediejo, 18., bo od-part center na Štupci an v Venzonu (Pušja ves) pa Parkfest. V nediejo, 25. maja, pri centru na Štupci fotografski tečaj “Dalle basi all’uscita in campo”. Info: www.vil-laggiodegliorsi.it ali 3938423276 Šport & izleti Na Golico med kukalce s Planinsko družino Benečije nedieja, 18. maja Gre za avtobusni izlet in pohod, primeren za družine. Odhod iz Špietra (srednje šole) ob 6.15. Domov se uarnemo ob 20. uri. Za kosilo naj vsak poskarbi zase, je pa mogoče kaj pojesti tudi v koči na Golici. Za info in vpisovanje (18 € člani Planinske, 20 € nečlani, 10 € otroc do 15 liet) : Joško 328 4713118. Če bo slavo vreme, se puode na Bled in okolico in v Planinski muzej v Mojstrani. Sullo Slavnik nelflstria slovena con il Cai Val Natisone domenica 18 maggio Ritrovo e partenza alle 7 nel piazzale scuole di S. Pietro. L’itinerario della gita di livello escursionistico e con un dislivello di 500 metri (5 ore il tempo complessivo) comprende: Skadanščina 580 m, Goli Vrh 658 m, Mala Vrata 695 m (confine di stato Slovenia - Croazia), Slavnik 1.028 m - Tumova koča na Slavniku, Grmada 1.001 m, Mala Gobovica, Jegno, Lovska koča, Skadanščina - Sv. Rok 580 m. Capogita: Gianna e Donato 0432 727428 (ore pomeridiane e serali) Izlet v Slovenijo za udeležence tečajev slovenščine v Špetru v soboto, 24. maja Inštitut za slovensko kulturo in Zavod za slovensko izobraževanje organizirata avtobusni izlet v Ljubljano in Volčji potok z ogledom Arboretuma. Zbirališče v Špetru pred županstvom ob 7. uri oziroma ob 7.15 v Čedadu na trgu Resistenza. Prihod v Ljubljano ob 9.30. Ob 15.30 voden ogled Arboretuma v Volčjem potoku, okrog 17.30 odhod proti domu. Cena: 40 evrov, vpisovanje do 19. maja. Info: 0432 727490, isk.benecija@yahoo.it V nedeljo, 18. maja, nagrajevanje 11. pesniškega natečaja Kal v poeziji - Umetnost brez meja V nedeljo, 18. maja, bo ob 15. uri v vasi Kal nagrajevanje 11. mednarodnega pesniškega natečaja ‘Kal v poeziji - Umetnost brez meja’, ki ga kot vsako leto organizira občina Podbonesec. Sodelovalo bo žensko združenje ‘la Tela’. Že v soboto, 17. maja, pa bo ob 20.30 v cerkvi sv. Andreja na Kalu koncert zborov. Nastopili bodo zbor Tri doline/Tre valli iz Kravarja, zbor Sv. Anton iz Kobarida in zbor iz Melsa. Že enajsto leto torej vas Kal vabi goste, ne samo pesnike, da preživijo lep dan v njenem okolju. Natečaj ‘Kal v poeziji - Umetnost brez meja’ je nastal zato, da bi utrjeval združevanje med ljudmi in s pomočjo poezije širil skupna čustva in občutke, ki presegajo vsako jezikovno pregrado. Eden od ciljev natečaja pa je, poleg spodbujanja številnih odraslih, ki radi izražajo svoja čustva in občutke v vezani besedi poezije v enem od treh jezikov natečaja (v italijanskem in slovenskem jeziku, vključno s krajevnimi narečji, ter v enem od najpomembnejših jezikov, ki se govorijo v Evropi), posebej ovrednotiti sodelovanje učencev osnovnih in nižjih srednjih šol, za katere je predviden poseben oddelek. Approfondimenti Domenica 18 maggio Fieste da Viarte a Cormons Una giornata di appuntamenti di ogni genere e per ogni età. La quattordicesima Fieste da Viarte, organiz- Učenci petega razreda dvojezične osnovne šole v Špetru vas vabijo na posvet Šola smo mi La scuola siamo noi v petek, 23. maja, ob 18.00 v občinski sejni dvorani v Špetru zata dall’Associazione Amis da Mont Quarine, propone, dalle ore 11, in Piazza XXIV Maggio diverse iniziative per i bambini, gestite dall’Associazione genitori Polo scolastico in lingua slovena di Brazzano, un’esibizione del coro di voci bianche della scuola di musica Emil Komel. E poi ancora Pompieropoli, l’iniziativa itinerante dei vigili del fuoco di Gorizia, Nova Gorica e Trieste. Al Ronc dai Capucins dalle ore 17 ci sarà un reading di poesia, racconti e musica che vedrà tra i protagonisti anche il poeta sloveno David Bandelj. Ampio spazio anche alla Musike Fuarte. In collaborazione con Radio Onde Furlane ed Arlef si terrà la prima edizione del Festival della musica di confine con le esibizioni live, dalle 15.30, di Diablues, Boo-mRiver, Luna e un quarto e Radio Zastava. Nell’arco della giornata ci saranno anche degustazioni di vario genere, tra cui anche dei piatti tipici sloveni (a cura dell’associazione KS Medana). Maggiori informazioni ed il programma completo e dettagliato della Feste da Viarte su www.fiestedaviar-te.org. XX MARCIALONGA I INTERNAZIONALE DELL'AMICIZIA XX. MEDNARODNI POHOD PRIJATELJSTVA attraverso la Vallata Rouna in un fantastico scenario naturale _ skozi dolino Rouna boš užival naravne lepote naših krajev VII. Memorial Ado Cont CANEBOLA -> ROBIDIŠČE -► PODBELA Domenica / Nedelja, 15.06.2014 PROGRAMMA / PROGRAM ritrovo partecipanti/zbirališče udeležencev: ore/ob 9.30 CANEBOLA /ČENIEBOLA (piazza/trg) ore/ob 8.00 PODBELA / ROBIDIŠČE (Kamp Nadiža) partenza /odhod: ore/ob 10.00: PARTENZA DALLA PIAZZA DI CANEBOLA / ODHOD IZ TRGA V ČENTEBOT.T percorso / proga ČENIEBOLA - PODBELA (14 KM) ore\ob 10.00: PARTENZA DA ROBEDISCHIS / ODHOD IZ ROBIDIŠČ percorso / proga ROBIDIŠČE - PODBELA (7 KM) ore\ob 11.00-12.00: ARRIVO A PODBELA / PRIHOD V PODBELO - KAMP NADIŽA pastasciutta per gli iscritti alla marcialonga / pastašuta za vse udeležence pohoda ore/ob 13.30: PREMIAZIONI, RICCO PROGRAMMA CULTURALE E BALLO NAGRAJEVANJE, BOGATI KULTURNI PROGRAM IN PLES ISCRIZIONI ENTRO DOMENICA 8 GIUGNO 2014: BAR la TAVERNA a Canebola tel. 0432 728709 - fam. CONT a Faedis tel. 0432 728545 - Locanda BRISTOL a Faedis tel. 0432 728580 - Edicola di Guion Matteo a Faedis tel. 0432 728828 VPISNINE SPREJEMAJO V SLOVENIJI DO NEDELJE, 17. JUNIJA 2012: Trgovina in gostilna v Podbeli tel. 05 3849011 -Kamp Nadiža v Podbeli tel. 05 3849110 - Bar Kuzma v Borjani tel. 041 289286 - Kobariški muzej v Kobaridu tel. 05 3890000 Organizacija: Kamp "Nadiža", Podbela - Fundacija »Poti miru v Posočju« Kobarid Gruppo Alpini, Chei dal Magonk, Pro loco Lipa, Canebola Patrocinio / pokroviteljstvo: Comuni di Faedis, Občina Kobarid - Upravna enota Tolmin Collabora / sodeluje: Kulturno društvo / Circolo di cultura Ivan Trinko - Slovenska kulturno-gospodarska zveza, Čedad/Ci vida le ZAVOD ZA SLOVENSKO IZOBRAŽEVANJE in INSTITUT ZA SLOVENSKO KULTURO vabita k vpisu na poletne tečaje slovenkega jezika v Ljubljano kijih organizira Center za slovenščino kot drugi/tuji jezik (center deluje v okviru Filozofske Fakultete Univerze v Ljubljani) Al fine di promuovere lo studio della lingua slovena e di incentivare l’uso attivo della lingua invitano gli interessati ad iscriversi alla Scuola di lingua slovena a Lubiana, organizzata dal Center za slovenščino kot drugi/tuji jezik (Centro per lo sloveno come lingua straniera dell’Università di Lubiana) Prijave - iscrizioni entro il 15 maggio Mladinska poletna šola slovenskega jezika (za mlade od 13 do 17 let) K/e in kdaj: Ljubljana, Dijaški dom Bežigrad od 30.6.2014 do 11. 7. 2014 Cena šolnine: 540 EUR Cena namestitve v Dijaškem domu Bežigrad: 200 EUR Per fare la domanda - prijavnica - copiare l’indirizzo: http : //centerslo.ff.uni-lj .si/prij avnice/mladinska-prij avnica-slo.asp, apparirà la domanda, va compilata e alla fine inviata col tasto Pošlji. Poletna šola (je treba imeti najmanj 18 let) Kje in kdaj: Ljubljana, od 30.6.2014 do 11. 7. 2014 tečaj na Filozofski fakulteti Cena šolnine: 540 EUR Namestitev, priporočamo, da si jo uredite pred prihodom v Slovenijo. Per fare la domanda - prijavnica - copiare l’indirizzo: http ://centerslo.ff.uni-lj .si/prij avnice/poletnasola2014-pri-javnica-slo.asp, apparirà la domanda, va compilata e alla fine inviata col tasto Pošlji. Več informacij na spletni strani www.centerslo.net Štipendije - Borse di studio Prošnje do /le domande entro il 15.05.2014 Prošnje morajo biti napisane od samega kandidata. PRIJAVNICO dobite na spletni strani Inštituta za slovensko kulturo (www.mismotu.it). Za štipendijo zaprosite tako, da izpolnite prijavni obrazec in ga pošljete na mail: branka.gra-disar@ff.uni-lj.si in v vednost na mail: isk.benecija@yahoo.it Per la richiesta di borsa di studio - štipendijo - compilare il modulo che trovate sul sito http://www.centerslo.net/files/fi-le/Tecaji/P%C5%A0/PS14/Prijavnica%20stipendija.doc, inviarlo, (allegandolo) ai seguenti indirizzi mail: branka.gradisar@ff.uni-lj.si - isk.benecija@yahoo.it Poletna šola slovenščine za otroke za otroke od 8 do 12 let Kje in kdaj: Ljubljana, od 7.7. do 11. 7. 2014 Srednjia vzgojiteljska šola in gimnazija Cena šolnine: 220 EUR Cena namestitve v Dijaškem domu: 110 EUR Per fare la domanda - prijavnica - copiare l’indirizzo: http://www.surveygizmo.com/s3/1535896/POLETNA-OLA-SLOVEN-INE-ZA-OTROKE-7-11-7-2014, apparirà la domanda, va compilata e alla fine inviata col tasto Pošlji. Informacije na spletni strani www.centerslo.net INFO V slovenskem kulturnem centru v Spietre _ tel. 0432-731386/0432-727490 _ mail: isk.benecija@yahoo.it šport Concluso il campionato provinciale con le tre reti rifilate alla Bujese Terzo successo consecutivo per gli Allievi Si è concluso alla grande il campionato degli Allievi della Valnatisone che ha superato la Bujese grazie alla doppietta realizzata da Michael Carlig e alla rete di Edward Freeman. Al termine della partita è seguita la grigliata che ha coinvolto tutti. Da evidenziare e ringraziare tutto il 'gruppo', dal mister ai ragazzi che, con tutte le difficoltà incontrate durante la stagione, non hanno mai mollato. Un grazie ai genitori ed ai sup-porter sempre presenti e vicini ai ragazzi. Unica piccola amarezza la sconfitta ai rigori nella partita post griglia contro i genitori... bravissimi tutti! Nel posticipo, giocato mercoledì 7 maggio, la Forum Julii ha regolato la Bujese con tre reti siglate da D. Gashi e Rizzi. Nell'ultima esibizione nel derby casalingo una sconfitta con l'Aurora: ancora in gol Gashi e Rizzi. È stata posticipata la gara dei Giovanissimi con il Cjarlins a ieri sera, martedì 13 maggio, a causa della concomitante festa degli Alpini a Pordenone. La Forum Julii nell'ultima gara ha ospitato il Nimis, pareggiando con la rete siglata da Samuel Dugaro. Buono il cammino dei ragazzi valligiani guidati da Mirco Vosca. Un'altra buona prestazione fornita dagli Esordienti della Valnatisone che hanno ospitato l'Esperia '97. I Pulcini misti della Valnatisone hanno giocato una buona gara a Manzano. I ragazzi guidati da Bruno lussa hanno ospitato a S. Pietro la Virtus Corno, formazione ben quadrata. La tradizionale mattinata dei Piccoli Amici, questa volta a Faedis, dopo due incontri è stata sospesa per la pioggia. Nella gara di andata delle semifinali dei play off di 2.-3. categoria del Friuli Collinare a Pradielis l'Alta Val Torre ha ospitato la squadra di Grado che si è imposta sui padroni di casa 1:0. Partita sottotono dei valligiani che non sono mai stati pericolosi. A 15 minuti dalla fine gli ospiti passano in vantaggio ribattendo in rete una respinta di Li-gorio. Pochi minuti dopo il portiere dell’Alta Val Torre ha evitato il raddoppio su azione di contropiede. La gara di ritorno si giocherà sabato 17 maggio a Fossalon di Grado, alle ore 15. Stasera, mercoledì 14 maggio, a Gradisca il Paradiso dei golosi giocherà con la Tor-riana l'accesso alla finale della coppa Friuli della Uisp. La squadra valligiana, se passerà il turno, giocherà sabato 17 alle 18 la finalissima nel pallazzetto di Bagnaria Arsa con la vincente di Modus-Gli Amici. Paolo Caffi SotfWtfì rezo Si è conclusa la seconda fase del campionato Under 18 per le ragazze di S. Leonardo che ad Udine hanno perso con la Pav 3:0 (25:13, 25:19, 25:16). La classifica finale: Rojal-kennedy 23; Lib. Martignacco 16: Pav Udine 5; Sangiorgina 4; Polisportiva S. Leonardo 3. Le valligiane domenica 18 maggio giocheranno a Udine per il 9.-10. posto con la Majanese. Nelle ultime due gare del trofeo Friuli la Under 12 (misto) della Polisportiva S. Leonardo ha vinto a Udine con la Pav 3:0 (25:13, 25:20, 25:22). Nel derby con la Volley Cividale la squadra valligiana ha vinto invece 2:1 (25:18, 25:21, 21:25). La classifica finale: Pasian di Prato 15; Polisportiva S. Leonardo 13; Volley Cividale 8; Pav Udine 0. È stato un successo il “3° Gran Premio Festa dei Fiori”, la gara ciclistica per Giovanissimi organizzata dal Velo Club Cividale Valnatisone Kolesarski klub Benečija a Primulacco. Nella piccola frazione del Comune di Povoletto, per la gara inserita nella “41A Festa dei fiori”, sono convenute quattordici società ciclistiche regionali, nonché una proveniente dal vicino Veneto. In tutto 123 miniciclisti alla partenza, 103 maschi e 20 femmine. Fra i Gl si distingue ancora Chantal Pegolo, dell’A.S.D. Gruppo Ciclistico Pasiano, vincitrice della gara e quindi al primo posto assoluto. Tra i miniciclisti biancorossi buone prestazioni di Tommaso Iu-ri, quinto, Federico Di Levrano, se- II Velo Club organizzatore del 3. Gran Premio Festa dei Fiori Un successo con 123 miniciclisti al via sto al traguardo. Tra i G2 al settimo posto Nicola Bramuzzi e al decimo Mathias Zil-li; nella stessa categoria buon terzo posto nel femminile per Veronica Malisani. Nei G3 il biancorosso Davide Manca è giunto tredicesimo al traguardo. Tra i G5 gara piuttosto combattuta che, alla fine, vede l’arrivo in solitaria di Lorenzo Ursella del-l’A.S.D. Ciclistica Bujese. La categoria G6 è stata quella con il gruppo più numeroso, 26 i miniciclisti al via. Dopo una fuga di Manlio Moro dell’A.S.D. Gruppo Ciclistico Pasiano, il gruppo arriva compatto al traguardo e la volata viene vinta dallo stesso autore della fuga, Manlio Moro appunto. Un particolare ringraziamento da parte della società organizzatrice a tutti coloro che hanno fatto in modo che la manifestazione abbia potuto svolgersi nel migliore dei modi: sponsor, addetti all’organizzazione, speaker Nino Ciccone, scooteristi Paolo Puppin e Loris Michelutti, Collegio di Giuria, supporto alla Giuria Marco Petricig, Silvia Cecotti e i giovani Giada Michelutti e Davide Malisani, nonché il Gruppo Alpini locale, che ha coperto tutti gli incroci. risultati calendario Allievi Valnatisone - Bujese 3:0 Forum Julii - Bujese 3:0 Forum Julii - Aurora 2:5 Giovanissimi Valnatisone - Cjarlins post. Forum Julii - Nimis 1:1 Amatori Alta Val Torre - Grado 0:1 Pallavolo femminile Pav Udine - Pol. S. Leonardo 3:0 Pallavolo U12 (misto) Pav Udine - Pol. S. Leonardo 0:3 Pol. S. Leonardo - Cividale 2:1 Giovanissimi Pro Romans - Valnatisone Esordienti Graph/Tavagn./A - Valnatisone 17/5 Pulcini Bearzi - Valnatisone Valnatisone - Moimacco Audace - Ancona/C Piccoli Amici A Torreano Amatori Alta Val Torre - Grado Calcio a 5 (Uisp) Torriana - Paradiso dei golosi 14/5 18/5 17/5 17/5 17/5 18/5 17/5 classifiche Allievi (finale) Tricesimo 61 ; Gemonese 51;Tarcentina 42; Acade-my Udinese 39; Reanese 34; Valnatisone 33; OI3 31 ; Aurora 30; Buiese 22; Pagnacco 17; Forum Julii 15; Osoppo 0. Promosso ai regionali Tricesimo Giovanissimi regionali Union '91 37; S.Andrea S. Vito 30; Falchi 26; Cjarlins 23; Nuova Sandanielese 19; Valnatisone 16; Pro Romans 15; Poi. Codroipo 12; Cavolano 2. Giovanissimi provinciali (finale) Gemonese 65; OI3 60; Reanese, Cussignacco 54; S. Gottardo 45: Nimis 43; Chiavris 42; Cassacco 35; Forum Julii, Tarcentina 27; Moimacco 25; Aurora 24; Venzone 14; Buttrio 0. Promossa ai regionali Gemonese INTIR CLUB CIVIDALE organizza 14-15 Giugno 2014 2° Torneo di Calcio a 6 MEMORIAL LUIGI IAC0NCIG 1 ° Torneo di Calcio “Pulcini” MEMORIAL ADRIANO JURMAN presso il campo Sportivo di Savogna (SCRIZIONI FINO AL 25 MAGGIO 2014 - MASSIMO 16 SQUADRE ADULTI QUOTA ISCRIZIOHi INmi A MUAOHA - BAR Ai POMI 0433-717026 - »*.$74311* - TU 0*13.7377» ___________________________it wihtouiiw m l'At l*i»|ni u________________ UHioraurrfoiviDMEi Mersino, profeta in patria, si aggiudica il torneo di calcetto superando il Reai Andrea Zorza, il giocatore più giovane Nell’arco dell'intera giornata del 1. maggio presso il campetto di Jezera a Mersino si è disputato il tradizionale torneo di calcetto amatoriale. Alla manifestazione sportiva hanno partecipato le squadre di Mersino, Montemaggiore, Paradiso dei golosi, Real e Pozzera. Dopo le eliminatorie si sono qualificate per le gare di semifinale Real-Sorzento e Mersino-Monte-maggiore. La prima gara, equilibrata, ha visto il successo della formazione di Pulfero per 5:4. Nella successiva il Mersino ha superato per 6:2 i campioni uscenti di Mon- temaggiore. Ad aggiudicarsi l’ambito trofeo di questa edizione è stata la squadra di casa di Mersino che nella finalissima ha regolato 4:2 il Reai. Gli incontri sono stati diretti dagli arbitri Piero Michelin e Marcello Cibert. Sono seguite le premiazioni alle squadre e quelle individuali. Miglior portiere Matteo Bledig (Reai) che si è riconfermato per il secondo anno consecutivo; capocannoniere Alessandro Bergnach (Sor-zento); giocatore più 'maturo' Italo Dolce (Pozzera) il più giovane invece Andrea Zorza (Mersino). kronaka Senjam za 80 liet Marije Beuhove Per gli ottanta anni di Maria Beuhova di Paciug, grande festa a Marnano, dove vive con la famiglia. Non sono mancati i brindisi, i doni e le sorprese per una mamma e nonna che tanto ha dato alla famiglia e a tutti quelli che l’hanno conosciuta in tutti questi anni. Nella foto qui accanto è con il fratello mons. Dionisio, la sorella Annetta ed il nipote Giorgio, figlio della sorella Adele che ci ha lasciati recentemente 71 1 V Beuhovi družini par Pacuhe se je 80 liet od tega rodila adna diòica, Maria. Lietos so se na 25. obrila zbrali okuole nje vsa družina, žlahta an parjatelji, za lepuo praznovat nje lieta. Maria se je rodila v veliki družini, kjer nie manjkalo diela, saj so imiel tudi malin. Kar je zrasla, se je oženila an šla živet po sviete. Kadar seje uarnila damu, je šla z družino živet dol na Manzan, pa je Maria peče šele gubance tu nje fome “San šu v Carnivarh s koriero. Kar smo par-šli v vas, san kumi stopnu iz nje an san ču taj-šan dobar duh, de je ki! S šoferjem sma se pogledala an sma se vprašala, če tudi v teli vasi so odparli pankorijo an slaščičarno (pasticceria). Ne, nič takega. Sli pa smo zad za duham an paršli do domačega agriturizma “alla paesana”. Tam smo zastopil vse: gaspodinja Maria je bla kumi vetegnila uon z forna gubance, ki jih je ona nardila. Sline so nam tekle, takuo so nam pariele dobre an ona, kije nimar takuo prijazna (gentile), ku nje mož Bepo, nam jih je storka pokušat an... tudi šenkala adno za Novi Matajur. Seda, ki pišemo tele besiede, vam morem reč, de od nje nie oštalo še marve ne! Bohloni Ma- na! p*■«?.- • "v*-"v- novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorni urednik: MICHELE OBIT Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mall: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. 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Če se čje kaj-šan pardružit, naj pokliče na 0432 730865 zvičer. SOVODNJE VENDO a Cividale a 500 metri da piazza della Resistenza casa a schiera disposta su due piani con cucina, soggiorno con canna fumaria e accesso diretto al giardino, tre camere di cui due matrimoniali e due bagni, garage e posto macchina scoperto. Ottimo rapporto qualità/prezzo! Per info: 3394914928 Giovanni Tarčmun Giuseppe Petricig, Šimana po domače an za parjatelje. 63 liet. Umaru je na naglim tam na svojim duomu. Biu je puno poznan, saj je biu dobar zidar an je zidu po vsieh Ne-diških dolinah an dol po Laškem. V žalost je pustu sina Flavia, bra-tre an sestro, žlahto. Njega pogreb je biu na Tarčmu-nu v četartak, 24. obrila. Čeplešišče Lina Martinig, 65 liet. Zapustila je sestre, teto, navuode an pra-navuode, žlahto. Nje pogreb je biu v Čeplešišču v saboto, 26. obrila. ostala zlo navezana na Pacuh. Gor se je vračala z možam an z otruok, an buj napri tudi z navuodi takuo, de so vsi zaljubljeni v telo vas. Maria je nimar lepuo skarbiela an puno predielala za nje otroke an domače ljudi, pa tudi za vse, ki so šli mimo nje hiše: za vsakega je bla dobra besieda, pa tudi pomuoč za rešit težave. Za vse tuole so ji posebno hvaležni nje tarje otroc an njih družine, ki soji za nje 80. rojstni dan organizal velik senjam. Biu je poseban dan za vse, ki so paršli. Nie mu parmanjkat nje brat mon-sinjor Dionisio, ki seda skarbi za svete Lušarje. Biu je tudi gaspuod nunac Federico z Lies. Nieso manjkali Šenk, presenečenja (sorprese), igre... pa predvsem želja zahvalit Mario, za vse dobre, ki ga je nardila an ji dokazat tudi s telo fešto, ki dost jo imajo vsi radi. Maria, veseu rojstni dan tudi iz naše strani, Buog vas var an vam di še puno, puno zdravih liet an pun ljubezni! SPETER Natalina Raiz, 64 liet. Rodila se je v Ščigli, živiela pa je v Spietre, kjer je tudi na naglim umarla. V žalost sta seda mož Bruno, hči Romina, Lorenzo, navuoda Alena, bratje, sestre, žlahta. Pogreb je biu v Špietre v torak, 29. obrila. PODBONESEC Log Vanda Crucil, uduova Germani. 80 liet. Zapustila je sina Maurizia, hči Patrizio, neviesto Albo, zeta Ennia, navuode Jacopa, Davida an Luca, žlahto. Pogreb je biu v saboto, 3. maja, v Briščah. Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 16. DO 22. MAJA Čedad (Fontana) 0432 731163 Škrutove 723008 - Njivica 787078 Manzan (Brusutti) 740032 Zaparte za počitnice Chiuse per ferie Podboniesac: od 19. do 24. maja Savogna Azienda agricola CERNOIA DISPONIAMO DI GERANI, PIANTE ANNUALI E PIANTE DA ORTO. VASTA SCELTA Orari: 8.30 -12.30, 14.30 -19.30. Si accettano prenotazioni ai numeri 0432.714055 o 339.3782169 Informacije za vse Guardia medica Za tistega, ki potrebuje miediha ponoč je na razpolago »guardia medica«, ki deluje vsako nuoc od 8. zvičer do 8. zjutra an saboto cieu dan do 8. zjutra od pandiejka. Za Nediške doline se lahko telefona v Špieter na številko 727282, za Čedajski okraj v Čedad na številko 7081. Poliambulatorio S. Pietro al Nat, via Klančič 4 Consultorio familiare 0432.708611 Servizio infermier. domic. 0432.708614 Kada vozi litorina Železniška postaja / Stazione di Cividale: tel. 0432/731032 SETTEMBRE/GIUGNO lž Čedada v Videm: Ob 6.00*, 6.30*, 7.00,7.30*, 8.00, 9.00, 10.00, 11.00, 12.00, 12.30*, 13.00, 13.30*, 14.00, 15.00, 16.00, 16.30*, 17.00, 17.30*, 18.00, 18.30*, 19.00, 19.30*, 20.00, 22.00, 23.00“ Iz Vidma v Čedad: ob 6.33*, 7.03*, 7.33, 8.03*, 8.33,9.33, 10.33, 11.33, 12.33, 13.03*, 13.33, 14.03*, 14.33, 15.33, 16.33, 17.03*, 17.33, 18.03*, 18.33, 19.03*, 19.33, 20.03*, 20.33, 22.33, 23.33“ * samuo čez tiedan **samuo pred prazniki Nujne telefonske številke Bolnica Čedad...................... 7081 Bolnica Videm.......................5521 Policija - Prva pomoč................113 Komisarjat Čedad..................703046 Karabinierji.........................112 Ufficio del lavoro................731451 INPS Čedad........................705611 URES-INAC.........................730153 ENEL..........................167-845097 Kmečka zveza Čedad 703119 Ronke Letališče 0481 -773224 Muzej Čedad.......................700700 Čedajska knjižnica................732444 Dvojezična šola...................717208 K.D. IvanTrinko...................731386 Zveza slov. izseljencev 732231 Dreka.............................721021 Grmek.............................725006 Srednje...........................724094 Sv. Lenart........................723028 Špeter............................727272 Sovodnje..........................714007 Podbonesec.....................726017 Tavorjana.........................712028 Prapotno..........................713003 Tipana............................788020 Bardo.............................787032 Rezija......................0433-53001/2 Gorska skupnost...................727325 AFFITTO casa parzialmente arredata in comune di Špeter - San Pietro al Natisone. Telefonare allo 0432.730412 oppure 347.7431459 VENDO Vespa ET4 125 cc anno 2000 colore bianco in perfette condizioni, tagliandata, collaudata e con pneumatici nuovi. Percorsi solo 12.000 km. Per info 328 8225301 - Alessandro ■ i Maria an Leonardo petdeset liet potle Maria e Leonardo sposi a Milano il 4 maggio 1964 e oggi a Topolò, esattamente cinquanta anni dopo: solo qualche ruga e qualche capello bianco in più! Tra le foto ricordo delle nozze d’oro anche quella con i nipoti Matteo, Chiara, Luca, Greta e Leonardo Gaspuod Federico Saracino, ku vsi naši famoštri, niema puno par-ložnosti za ženit nove pare, vičkrat pa požegna tiste, ki slavijo zlato poroko, petdeset skupnega življe- nja. An pru v Tapoluovem je tele dni požegnu zlate novice, ki sta Maria Gariup - Drejonova iz tele vasi, an Leonardo Cervellera, iz kraja Grottaglie (Taranto), kije za- poznu telo našo čečo an se tu njo zaljubu. Oženila sta se na 4. maja lieta 1964 v Milane, kjer sta živiela puno liet. Potle pa jih je pot parpe- jala do rojstne vasi Marie, v Ta-poluove, kjer sta si napravla lepo hišo. Petdeset liet potle sta spet ponovila njih “ja”, telekrat tle doma, an kupe z njim se je veselila vsa njih velika družina, parjatelji an žlahta, ki so jim napravli tudi pur-ton pred hišo. Maria an Leonardo, vsi vam žel-mo še puno liet dobrega an de ga bota kupe uživala lepuo, ku do seda. A 50 anni dal loro sì a Milano (era il 4 maggio 1964), Maria Gariup, della famiglia Drejonova di Topolò, e Leonardo Cervellera di Grottaglie (Taranto) hanno rinnovato la loro promessa d'amore nella chiesa di Topolò, dove sono tornati a vivere dopo esser stati diversi anni via per lavoro. Questa volta a festeggiarli c'erano i figli ed i nipoti che, orgogliosi di due nonni così speciali, ben volentieri han posato con loro anche in una foto che qui pubblichiamo. A Maria e Leonardo, che per amore suo è venuto a vivere a Topolò, gli auguri di tanti tanti altri anni insieme in salute e amore. Z Lies gredo v Rim Lieška fara je organizala potovanje v Rim, ki bo od pandiejka 18., do četartka, 21. vošta. Odhod je z Lies ob 6. zjutra. Za kosilo se ustaveta v mieste Orvieto, kjer bota imiel cajt tudi za se sprehodit po telim mieste. V Rim prideta pruot vičer. V torak, 19., preživta jutro v Vatikanu, kjer bo tudi sveta maša. Popudan se puode gledat pa druge pomembne cierkva. Srieda, 20., bo cieu dan posvečen zgodovinskemu Rimu (Roma antica). V četartak, 21., že zjutra se deneta na pot za se uarnit damu, priet pa se ustaveta v miestu Arezzo za ga lepuo pregledat. Tle bo tudi kosilo. Damu se uarneta okuole 21.30. Za se vpisat obarnita se do ga-spuoda nunca Federica Saracino al pa do Giacoma. Ci sono ancora alcuni posti disponibili per andare a Ljubljana sabato 31 maggio, in occasione della ormai tradizionale maratona dm - corsa delle e per le donne. Vi partecipa anche un gruppo delle Valli del Natisone, socie e amiche della Planinska družina Benečije. Chi avesse l'intenzione di cogliere questa occasione per visitare Ljubljana chiami al 3382020850 il più presto possibile. I------------------------------- 1 Sporočilo naročnikom Avviso agli abbonati Obveščamo naše naročnike, da imajo čas še do 31. maja za obnovit naročnino za leto 2014. ★ ★ ★ Informiamo gli abbonati che il termine per il rinnovo dell’abbonamento per il 2014 scade il prossimo 31 maggio. I_______________________________ I Pridita z nam v Ljubljano na 31. maja Skupina iz Benečije gre na maratono za žene an je še prestor v korieri mame z majhanim čičicam v ruk-saku, pa tudi none an bižnone) se trudijo v parku Tivoli na 5 al pa 10 km dugim teku. Kar dajo za vpisnino, gre venčpart za pomagat kaj-šni ženi, ki ima hude težave z zdravjam. Lan jih je letalo vič ku 6.500! Že vič liet na teli tekmi so tudi čeče an žene iz Nediških dolin, lie-tajo v skupini Tine Fratine od Planinske družine Benečije. Tudi lie-tos puodemo gor. Popejemo se s ko-riero. Je še kak prestor fraj an če kajšan če tisti dan prit v Ljubljano z nami, naj nam povije hitro: pokličita na 3382020850 priet, ki moreta. Je adna liepa parložnost za videt telo posebno tekmo, pa tudi Ljubljano. V saboto, 31. maja, bo 9. dm tek Ljubljani an je samuo za žene: že-za ženske. Je maraton, ki se lieta v ne an čičice vsieh liet (vidli smo Tudi lansko lieto nas je bluo puno na “dm tek za žene” Telo vam jo mi povemo... Dva parjatelja se srečata: - Petar, kaj se ti je zgodilo, ki imaš vso uoč čarno? - Učera sem potegnu adno čečo uoz uode! - Vsi hudiči, anta te je še stukla za Ion? - Ne, ne, udarla me je moja žena! - Zaki pa? - Zak ghh tenčas je ona stopila v kopalnico (bagno)! Učiteljca v šuoli: - Mihac, se troštam, de donas je zadnji krat, ki videm, de prepisavaš domače naloge z bukvi tojega parjatelja, ki sedi blizu tebe! - Eh, se troštam tudi ist! ★ ★ ★ Tona gre v zlatarno za kupit Šenk ženi. Prodajalka mu pokaže vse parstane, ure, ka-raude, uracine, ki jih ima v butigi. Tonu se je parielo vse previč draguo: - Tel parstan je liep, pa de bi koštu deset evru manj... tele karaude so lepe, pa de bi ble manjku 50 evro namesto stuo... Obupana prodajalka mu odkrito povje: - Veste, niemam nič druzega za vam pokazat. Na viem, kuo bi vam mogla pomagat... Tona ji odguori: - Kaj bi želiela pa za rojstni dan, če bi bla moja žena? An ona: - Druzega moža! V butigi: - Gospa, muorem kupit deset jajc. Po dost jih predajate? - Pet evru! - Pa kuo more bit, če v butigi na te drugim kraju jih predajajo po dva evra?! - Biešte jih kupavat pa tja! - Jih niemajo vič, so jim zmanjkale! - Ben, kar zmanjkajo an v teli butigi, tudi tle bojo koštale dva evra!