fflcebooleu.! novi tednik Slovencev videmske pokrajine ČEDAD / CIVIDALE • Ulica Ristori 28 • Tel. (0432) 731190 • Fax 730462 • E-mail: novimatajur@spin.it • Poštni predal / casella postale 92 • Poštnina plačana v gotovini / abbonamento postale gruppo 2/50% • Tednik / settimanale • Cena 1,00 evro Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - 45 % ■ art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Udine TAXE PliKCUli 33100 Udine TASSA RISCOSSA Italy št. 49 (1797) Čedad, četrtek, 27. decembra 2012 naš časopij tudi na- ^ spletni strar^ S www.novimatajur.it /Liet; n r Novi Gnovis Liet International 2012, orgoglio asturiano e snoni d’Europa LEGGl A PAG1NA 6 J L iiii M VallidelTorre Nelle scuole di Tipana e Njivica verra potenziato rinsegnamento delle lingue LEGGIA PAGINA 8 50.dan emigranta i Čedad - Cividale Teatro Ristori 6.1.2013 ob 15.00 pesmi, glasba, življenje Slovencev Videnške pokrajine canti, musiche, vita degli Sloveni detla provincia di Udine Protagonisti nove igre Beneškega gledališča za 50. Dan emigranta program /programma pesmi iz XXX. Sejma beneške piesmi Beneško gledališče: Galanda iz Ažle - veliki župan Benečije besedilo / testo: Giorgio Banchig dramaturško-režijska zamisel: Marjan Bevk pozdravi / saluti Prof. Saverio Ruperto Mons. Marino Qualizza SKGZ - Slovenska kulturno-gospodarska zveza _SSO - Svet slovenskih organizacij / Videnške pokrajine II2012 concluso con Tamaro in bocca L’augurio che il 2013 sia un anno migliore H 2012 e stato un anno di grave crisi finanziaria per gli enti e le organizzazioni della minoranza slovena, compreso il nostro giomale, vissuto tra ri-strettezze e difficolta che im-plicano una seria ipoteca sul futuro, e concluso con Tamaro in bocca. I cronid ritardi con cui ogni anno vengono erogati i fondi statali, hanno raggiuntoilpa-rossismo a causa del basso li-vello di comunicazione tra Stato e Regione e in seguito al-la decisione di quest’ultima di non antidpare, come aveva fatto finora, i fondi. Basti dire che la prima tranche per Tan-no in corso e giunta ai desti-natari a dicembre inoltrato. Poiche si tratta di attivita edu-cative, editoriab, di ricerca... (art. 16) che hanno continuita e si basano su lavoro profes-sionale, e non di finanziamen-ti a pnogetto che possono essere interrotti o rimandati, e fadle comprendere in quali condi-zioni abbiamo continuato, no-nostante tutto, a lavorare. Per dare attuazione ai principi co- stituzionab ed alla legge di tu-tela: perche a questo serve la dotazione finanziaria. L'ulteriore difficolta deriva dai tagb apportati ai fondi per il 2012, pari a 1,3 milioni di eu-ro. Le assodazioni slovene SKGZ ed SSO avevano chiesto un aiuto straordinario alla Regione, un prestito pluriennale di cui si sono fatti interpreti i consigberi sloveni Gabrovec e Kodjandč. La risposta, mar-tedi 18 dicembre, e stata pic-che. Nello stesso giomo si e riu-nito a Roma il tavolo istitu-zionale permanente istituito presso il ministero dell'Intemo. In quella sede non e stato pos-sibile trovare una soluzione per colmare il disavanzo. L'aspetto positivo e che per il prossimo anno i fondi per Tart. 16 dovrebbero essere in sicurezza. La senatrice Blažina ha predisposto anche una mo-difica tecnica alla legge che e stata presentata e sostanzial-mente accolta dal tavolo. Ma il tempo per 1'attuale govemo e scaduto. Non d resta che au-gurard trn 2013 migliore. Fabio D’Andrea, sindaco di Rigolato, e Piergiorgio Domeniš, primo cittadino di Pulfero \ “Clientelismo, unico criterio per la ripartizione dei fondi” “A Pulfero nel 2008, alTindomani dell'in-sediamento della nuova giunta regionale, sono stati tolti 470 mila euro che erano gia stati assegnati dalTamrninistrazione prece-dente. Sommando i contributi ottenuti da al-lora ad oggi, abbiamo ricevuto in tutto 415 mila euro in cinque anni”. Cosi, cifre alla mano, il sindaco di Pulfero Piergiorgio Domeniš, insieme al collega di Rigolato Fabio D'Andrea, ha attaccato la condotta dell'amministrazione regionale durante la conferenza stampa tenutasi lo scorso 21 dicembre nella sala consiliare di Pulfero. Nel mirino dei due sindaci (che hanno co-municato ai giornalisti 1'adesione all'ini- ziativa anche del sindaco di Torviscosa Roberto Fasan, assente per impegni istituzio-nali) le modalita di finanziamento degli enti locali da parte della Regione Friuli Ve-nezia Giulia. Criteri - hanno sostenuto - esclusiva-mente clientelari che nulla hanno a che ve-dere con il merito dei progetti. “Quanto al-lo stanziamento dei fondi per i comuni mon-tani di quest'anno, ha spiegato Domeniš, ho gia concordato con la giunta comunale di dare mandato al nostro rappresentante legale per presentare ricorso al Tar. Nei giorni scor-si abbiamo potuto verificare alcuni dei progetti che sono stati finanziati”. (a.b.) segue a pagina 2 Božični koncert mladih glasbenikov Božič pomeni, kot vsako leto, tudi srečanje, na katerem učenci špetrske Glasbene šole dokazujejo to, kar so se naučili do sedaj v tem šolskem letu. V sredo, 19. decembra, v slovenskem kulturnem centru v Špetru se je Božični koncert odprl s pozdravi učiteljev Paole Chiabudini in Franca Reja, nato pa se je začel glasbeni program, ki ga je s svojimi nastopi oblikovalo 21 mladih glasbenikov. beri na 3. strani Skupina mladih glasbenikov ob koncu koncerta Prihodnja številka Novega Matajurja izide 9. januaija 2013. Naši uradi bojo med prazniki zaprti, varnemo se spet 7. januaija. II prossimo numero del Novi Matajur esce il 9 gennaio 2013. J Dežela FJK ni odobrila posojila Slovencem Nimamo zadostnih jamstev in nimamo še nobenega vladnega dokumenta, ki bi zagotavljal, da bo naslednje leto iz Rima res prišlo 5,3 milijona evrov za slovenske organizacije. S tema dvema utemeljitvama je Dežela Furlanija Julijska krajina zavrnila bodisi posojilo slovenskim ustanovam v višini 900 tisoč evrov bodisi predlog, da bi iz svojega proračuna namenila 400 tisoč evrov slovenski narodni skupnosti. Možnost, da bi se torej slovenske kulturne in druge ustanove s pomočjo Dežele izognile primanjkljaju 1,3 milijona evra za leto 2012, kije posledica krčenja državnega prispevka, je zaenkrat propadla. Deželni odbor je sicer obljubil, da bo dodatna sredstva za slovenske organizacije skušal najti v drugih skladih (tudi državnih), takih obljub pa je bilo letos že nič koliko, tako da pretiranih razlogov za optimizem verjetno ni. Tudi deželni odbornik Elio De Anna, kije pristojen za manjšine, je že marsikaj obljubil, nenazadnje, da bo Dežela FJK poskrbela vsaj za vrnitev 400 tisoč evrov. Za to pa bi potreboval dovoljenje finančne odbornice Savinove oziroma politični pristanek Tonda. Deželna svetnika Igor Kocijančič in Igor Gabrovec se bosta sicer še naprej zavzemala za to, da na Deželi poskrbijo za ustrezno rešitev, toda Tondova vlada doslej ni pokazala politične volje za pomoč Slovencem. Slovenska svetnika sta namreč deželni vladi za posojilo ponudila tudi proceduralne in finančne rešitve, tako da je očitno, da gre pri tem za politično blokado v odnosu do slovenske manjšine, ki za Tonda, kot je tudi sam povedal, volilno ni zanimiva. beri na 2. strani 2 novi matajur Četrtek, 27. decembra 2012 Aktualno - Conferenza stampa a Pulfero “Clientelismo, unico criterio per la ripartizione dei fondi ai conmni” Domeniš e D’Andrea contro Vamministrazione regionale guidata da Renzo Tondo dalla prima pagina “II nostro, per la messa in sicurezza della strada Loch-Mersino rispettava tutti i parametri del regolamento; mol-ti di quelli che hanno ottenu-to il finanziamento invece no. Non solo: alcuni progetti ri-portano addirittura una data di stesura precedente a quel-la della pubblicazione dei cri-teri di valutazione”, ha detto il sindaco di Pulfero. I problemi secondo Domeniš, pero, sono antecedenti. “La decisione del presidente Tondo di commissariare le Co-munita Montane non si e ri-velata felice per Pulfero. II pri-mo commissario (Tiziano Ti-relli), ad esempio, aveva gia dirottato alcuni investimenti destinati alla realizzazione di una pista ciclabile sul nostro territorio al comune limitrofo di San Pietro. Fino al caso piu recente con il nuovo commissario pro tempore Giuseppe Sibau che non ha concesso al nostro comune la somma ri- chiesta dallavanzo di ammi-nistrazione dellente mentre ha finanziato con quel capito-lo (per 20 mila euro) un'asso-ciazione privata che opera sul territorio per un'iniziativa cul-turale. Intanto pero la giunta regionale ha deciso di esclu-dere il concorso Calla in Poe-sia dagli eventi finanziati dalla regione”. “In tanti anni di esperien-za da amministratore - ha quindi affermato D'Andrea -non mi e mai capitato di assi- ; i .i ;.! ] | iife dtLLdi JU ooes 5 Giugno 2011 poezi n natečaj stere ad un clientelismo (sul-la base di appartenenze poli-tiche o semplice amicizia) co-si marcato come in questa le-gislatura. Ai casi eclatanti gia enunciati da Domeniš ag-giungerei 1'ultima finanziaria regionale: un decreto da bri-vidi, con denari dati pratica-mente ad personam e comu-ni come i nostri che non rie-scono a riparare le strade. E in atto ormai un baratto tra preferenze al consighere di turno e finanziamenti ai co-muni. A pensarla come noi, so per certo, sono anche tanti, tantissimi altri sindaci che per paura di essere ulteriormente penalizzati non hanno prešo parte a questa iniziativa. Noi stessi abbiamo ricevuto pres-sioni affinche rinunciassimo alla protesta. Nonostante tut-to, pero, abbiamo preferito de-nunciare questo stato di cose: non possiamo trasmettere al-le future generazioni il mal-costume della nostra classe politica”. (a.b.) Un’immagine di Calla in poesia, Arte senza confini, una delle iniziative culturali che la Regione FVG ha escluso dai finanziamenti con l’ultima legge di bilancio Feste natalizie a Pulfero Prosegue il ricco program-ma delle feste natalizie a Pulfero. II 27 dicembre, alle ore 17.30 nella chiesa di S. Antonio a Lasiz c’e il tradizio-nale concerto di fine anno con 1’Accordion Group 4-8-8-16 diretto da Aleksander Ipavec e gli ospiti Stefan Gfrer-rer, Emil Krištof, Paola Chia-budini, Matej Špacapan e Manuel Figheli. H 31 dicembre torna anche la “koleda” a Cicigolis: dalle ore 9.30 per i bambini e dalle ore 17.30 per gli adulti. II “kries”, cioe il fuoco rituale epifanico, ardera il 31 dicembre, alle ore 19.30 a Rod-da; il 5 gennaio, alle ore 19.30 a Mersino; il 6 gennaio alle ore 17 a Biacis do ve arriva anche la befana. Dežela Furlanija Julijska krajina ni odobrila posojila slovenskim organizacijam s 1. strani Na nepozornost do Slovencev in financiranja dejavnosti slovenskih organizacij kaže tudi ‘tragikomičen’ zaplet v zvezi z omenjenim posojilom. Pred glasovanjem v deželnem svetu je namreč že zgledalo, da bo prišlo do njegove odobritve. Nato pa je prišlo na dan, da so v deželnem računovodstvu nameravali črpati denar za posojilo iz preostanka državnega prispevka za slovensko jezikovno skupnost, ki se nahaja še v deželni blagajni, ker ga deželna posvetovalna komisija za Slovence ni še razdelila. Slovenskim organizacijam so torej nameravali posoditi denar, ki jim ga je dejansko že namenila država. Dodaten problem pa predstavlja tudi pomanjkanje komunikacije in popolnoma nezaupanje med državno in deželno upravo. Ne glede na politično voljo desnosredinske deželne vlade je v zadnjem obdobju postalo vse bolj jasno, da na Deželi sploh ne zaupajo Rimu. Čeprav so državni prispevki za Slovence predvideni po zakonu, Dežela FJK noče več izplačati nobenih predujmov brez ustreznega pravnomočnega vladnega ali ministrskega dekreta. Pri njej ne zaležejo več niti uradne pismene obveze iz Rima. Nastradajo pa vsekakor slovenske organizacije, kar prihaja še bolj do izraza v obdobju gospodarske in finančne krize. V zadnjem obdobju je bil Maribor v središču pozornosti predvsem zaradi številnih demonstracij, ki so se tu zvrstile proti županu Francu Kanglerju (ki je že napovedal, da bo 31. decembra odstopil, op.a.) in na katerih je prišlo tudi do primerov nasilja. Leto 2012 pa je življenje številnih Mariborčanov, pa tudi drugih Slovencev, zaznamoval predvsem projekt “Evropska prestolnica kulture - EPK”. Maribor se je v ta kulturni projekt sicer vključil v časih, ko je bila gospodarska rast nekaj samoumevnega, tako da je marsikdo takrat pričakoval, da bo mesto s tem projektom doživelo popolno transformacijo. Prve priprave na EPK so se začele že leta 2007. Razmere pa so se z leti močno spremenile, tako da se je bilo treba odpovedati marsikateremu ambicioznemu cilju, še zlasti najpomembnejšim infrastrukturnim načrtom. Močno okrnjen je bil na koncu tudi programski proračun. Kljub temu pa je “Evropska prestolnica kulture pokazala, da premore Maribor - in z njim vzhodna Slovenija - dovolj odprtosti in lastnega kreativnega potenciala za samozavestno pozicioni-ranje v državi in Evropi,” je oceni programski direktor Maribora 2012 Mitja Čander, kije tudi dodal, da ni šlo samo za projekte, ki imajo izrazit potencial za prihodnost, temveč predvsem za sunek v smer spremembe razmišljanja tako pri snovanju kot pri izvedbi kreativnih idej. V okviru Evropske pre- stolnice kulture jev Mariboru letos potekalo natančno 5.230 dogodkov, ki jih je obiskalo več kot dva milijona obiskovalcev (to se pravi približno toliko kot je prebivalcev Slovenije). Največ obiskovalcev so zabeležili poleti. Junija so kulturni dogodki v okviru EPK privabili 835.583 ljudi, skoraj 400 tisoč obiskovalcev pa je bilo julija in avgusta, ko seje na različnih prizoriščih z-vrstilo tudi največ dogodkov (1467). Veliko zanimanje je zabeležila že otvoritvena slovesnost, ki jo je v živo spremljajo 12 tisoč ljudi, zanimanje za EPK pa je s časom stalno raslo. Pri organizaciji in izvedbi projekta je sodelovalo več kot 500 institucij, 319 producentov, posamezniki, vključeni v projekt s prostovoljci na EPK, pa imajo za sabo več kot 7.000 ur opravljenega prostovoljnega dela. Samo mesto in EPK je zabeležilo več kot 400 medijskih objav v tujih medijh, med katerimi izstopajo Wie-ner Zeitung, Lonely Planet, The Sunday Telegraph, The Guardian, La Repubblica, BBC in celo Al Jazeera. Projekt Evropska prestolnica kulture so predstavili tudi v Washingtonu, ki je od Maribora oddaljen 7172,85 kilometrov. Velika promocija se je obrestovala tudi s turističnega vidika: v prvem polletju 2012 so zabeležili 10,8-od-stotno rast nočitev v partnerskih mestih EPK kot v enakem obdobju lani. Zdaj pa je Maribor kulturno predsedovanje že predal Marseillesu in Košicam, ki bosta leta 2013 njegova naslednika. brevi.it Pil ancora in calo per tutto il 2013 La recessione in Italia durera ancora per tutto il 2013. Lo sostiene uno studio deli Abi per cui il Pil, ca-lato quest'anno di 2,1 punti per-centuali, subira nelTanno prossimo un’ulteriore contrazione dello 0,6%. Di riflesso, spiega l'assoriazione dei bancari, caleranno anche il reddito disponibile delle famighe, gh investimenti e i consumi. Per la ripresa bisognera dunque attendere la se-conda meta del 2014, anno che si do-vrebbe concludere con una crescita del Pil dello 0,8%. DalCUnione europea via libera al regolamento per Umu alla Chiesa La Commissione europea ha chiuso la procedura di infrazione av-viata nei confronti dellTtalia sul-1'esenzione dalla tassa sugli immo-bili per le proprieta della Chiesa. Avallato dunque il regolamento per 1'imposizione dellTmu, che non do-vra essere corrisposta dalle entita no-profit. Niente sanzioni neanche per il periodo durante il quale le proprieta del Vaticano non erano tenute al pagamento dellTci: impossibile ora stabilire quali erano gh immo-bili che producevano profitti. I pendolari aumentano ma diminuiscono i treni Sono 2 milioni e 903 mila i cit-tadini italiani che usano quotidia-namente il treno per recarsi sul pošto di lavoro. Secondo il rapporto “Pendolaria 2012”, stilato da Le-gambiente, il numero di quanti si spostano regolarmente sulle linee ferroviarie e aumentato del 20 per cento rispetto al 2007. Un dato, questo, che pero contrasta con la progressiva riduzione dei treni re-gionali a favore deli'alta velocita e con gli aumenti dei prezzi dei bi-glietti. 32 richieste di rinvio a giudizio per la strage di Viareggio 32 richieste di rinvio a giudizio e 9 societa indagate. La procura di Lucca ha concluso le indagini sul-la strage di Viareggio del 29 giugno 2009, l'incidente ferroviario che co-sto la vita a 32 persone. Fra gli in-dagati anche 1'amministratore de-legato delle Fs Mauro Moretti. Omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario colposo alcuni dei reati contestati. Per responsabilita am-ministrativa richieste di rinvio a giudizio anche per alcune societa del gruppo Fs. Truffa sui derivati a Milano, quattro banche condannate Beni confiscati per 88 milioni di euro e pene dai sei agli otto mesi per i nove manager indagati. II tribunale di Milano ha condannato quattro banche per truffa sui derivati ai danni del comune di Milano. Deutsche Bank, Ubs, Jp Morgan e Depfa Bank hanno gia annunciato 1'intenzione di ricor-rere in appello. Sulla vicenda pero incombe la prescrizione (i fatti risalgono al 2005) che potrebbe scattare gia a gennaio 2013. Maribor je kot evropska prestolnica kulture 2012 postal drugačno mesto Božično darilo mladih Glasbene šole V' V sredo, 19. decembra, koncert gojencev GM v Spetru in Ukvah I ---- Coro Slavija a S. Pietro Na levi Samo Tuli in Nicold Trusgnach, zgoraj Enrico Zorza, Nicolas Roiatti in Jan Boscutti, solopevci Martina Canaiaz, Michele Perrone in Elena Guglielmotti II coro Slavija di Cra-vero, diretto da Marga-rita Swarczewskaja, si esibira martedi 1° gen-naio, alle 18, nel centro polifunzionale di San Pietro al Natisone. Assieme a quella del coro sono previste esi-bizioni di strumentisti e cantori provenienti da Gorizia e Trieste. L’ingresso e libero. s prve strani Nastopili so Enrico Zorza (klavir), Simone Coren (harmonika), Alessia Sarbu (klavir), Silvia Perrone (flavta), Sofia Vogrig (kitara), Nicolo Trusgnach (ksilofon), Samo Tuli (tolkala), Anita Cromaz in Marzia Osgnach (klavir), Federico Guglielmotti (klavir), Biagio Tomasetig (kitara), Aurora Clodig in Giulia Iussa (klavir), Fausto Liano (kitara), Marko Miloradov (klavir), Michele Perrone (klavir in solopetje), Nicolas Roiatti in Jan Boscutti (harmonika), Martina Tomasetig (klavir), Martina Canaiaz in Elena Guglielmotti (solopetje). Profesorji teh študentov pa so Paola Chiabudini, Jari Jarc, Elisa Iovele, Andrej Pirjevec, Franco Reja, Iris Risegari, Mojca Šiškovič in Davide Tomasetig. V sredo, 19. decembra, so imeli svoj božični koncert tudi mladi gojenci Glasbene matice - šole Tomaža Hol-marja v Kanalski dolini. Podružnico GM v Ukvah obiskuje letos petnajst mladih, ki se učijo igrati klavir in harmoniko. V Kanalski dolini je njihov profesor Manuel Figheli. Un manoscritto che e “una pietra miliare, un cam-biamento di rotta nella sto-ria delPetnomusicologia”. Cosi uno dei maggiori esper-ti italiani del settore, Febo Guizzi, ha palesato il suo en-tusiasmo per la scoperta che ha visto la luce grazie al-1’Associazione musicale Ser-gio Gaggia di Cividale, sup-portata da vari enti pubbli-ci e privati: e diventato una pubblicazione, intitolato ‘Un voyage a Resia’, il manoscritto di Ella von Schulz Adai'ewsky risalente al 1883 in cui la musicista russa racconta il suo incontro con la cultura, in particolare con la mušica, resiana. II libro e stato presentato giovedi 20 dicembre a Pa-lazzo Belgrado a Udine, sede della Provincia. Dopo gli interventi di natura politica, e stato Andrea Rucli, presidente delTasso-ciazione Gaggia, a ricordare come 1’opera sia frutto di un lavoro triennale, poiche la riscoperta del manoscritto risale al 2009, mentre sulla a questi ultimi trenta anni” ha spiegato Guizzi, aggiungendo come la Adai'ew-sky sia stata una straniera che non solo si e in-teressata alla mušica della Val Resia, ma Pha capita: il suo manoscritto rap-presenta un “manuale di de-ontologia nella ricerca della scienze umane.” Alla pubblicazione hanno dato il proprio contributo anche Umberto Berti, Guido Zaccagnini, Maurizio Aga-mennone e Quirino Principe, a cui si deve il ritrovamen-to del manoscritto conser-vato in un baule dalla pro-nipope della musicista, Elsa Geiger. Da segnalare anche l’in-tervento di Liliana Spinozzi Libreria Musicale Italiana Monai, nel quale la studiosa si sofferma sui rapporti tra la Adaiewsky e Jan Baudo-uin de Courtenay: del lin-guista rimangono alcune an-notazioni sul manoscritto. Nel corso della presenta-zione si e esibito anche il Coro Monte Canin, che ha pro-posto due canti in resiano (foto a sinistra). (m.o.) Con rispetto ed empatia, ecco Fincontro di Ella Adaiewsky con la mušica resiana Un voyage a Resia II manoscritto di Ella AdaTewsky del 1883 e la nascita delFetnomusicologia in Europa Adaiewsky Pinizio della ricerca e ancora precedente. Sono quindi intervenuti al-cuni degli esperti che hanno collaborato alla pubblicazione. Gianfranco Ellero, che nel libro ha raccontato della presenza della musicista in Friuli, si e detto “affascina-to dal suo approccio al ter-ritorio”, mentre Giuseppe Frappa, che ha trascritto il manoscritto, ha raccontato il suo lavoro di interpretazio-ne non tanto del testo quan-to delle cancellazioni e del-le aggiunte che questo con-teneva. E stato infine Febo Guizzi a spiegare come al tempo del viaggio a Resia, la ricerca sul campo nel settore et-nomusicologico non era stata ancora avviata. Ella Adaiewsky, quindi, precorritri-ce dei tempi, ma non solo. “Si e mos-sa per andare incontro alla gente resiana, a quella cultura. Lo ha fatto con rispetto, con empatia, con la considerazione di un’umanita condi-visa. Questo modo di fare delTantro-pologia culturale appartiene soltanto ? II segnalibro Scherma e teatro Dialoghi con Luca di Gianni Tomasetig Fdizioni Cisu “Nella maggior parte dei lavori teatrali ci sono due o piu tesi con-trapposte che si affrontano, due o piu modi di concepire il mondo. C’e un continuo confronto dialettico, esplicito o implicito, fra tesi e anti-tesi. Persino nella struttura del mo-nologo si annida un dialogo tra una visione della realta e altre possibi- li...” Spiega cosi Gianni Tomasetig -in un passaggio del dialogo con un Luca probabilmente immaginario (un dialogo che in qualche modo, al-meno come stile, ricorda la filosofia platonica) che e 1’asse portante del libro - il rapporto tra la scherma ed il teatro. Tomasetig, nato a Sverinaz, au-tore gia di cinque pubblicazioni au-toprodotte incentrate in gran parte sul suo rapporto con le Valli del Natisone, e stato dal 1981 al 1998 in-segnante di scherma alEaccademia Nazionale di Arte drammatica ‘Silvio DAmico’ di Roma. Proprio questa esperienza ricor-re, adesso, in questo volume, attra-verso tutte le sue fasi: dall’emozio-ne dei primi giorni, dei primi con-tatti con gli allievi ‘novizi’ come lui, alTapprofondimento teorico sul cor-po vissuto, alla spiegazione dei suoi compiti, che erano quelli di prepa-rare per gli attori delTAccademia scene di scherma appartenenti a di- versi periodi storici. Si inserisce, in questi dialoghi, una domanda gia posta a Tomasetig in altre occasio-ni: come mai lui, persona mite, ha insegnato una tecnica che evoca vio-lenza e morte? L’autore trova la ri-sposta nel suo amore per il gesto tea-trale, il bisogno di totalizzare le spin-te aggressive, di svuotarle del loro contenuto negativo nei confronti del prossimo e di se stesso. In ‘Scherma e teatro’ non man-cano intermezzi dedicati alle Valli, ai ricordi di un tempo ed a cio che esse rappresentano oggi per 1’auto-re, che e stato uno dei fondatori del circolo culturale sloveno Ivan Trin-ko ed e da sempre un appassionato cultore della lingua e della cultura della Benecia. Gianni TOMASETIG Scherma e Teatro Dialoghi con Luca 4 g J -----------------------------------------------------------------Prpplpd Iptn - T Četrtek, 27. decembra 2012 JL I Cv £> w tl 1t IX Gli allievi detla Scuola bilingue di San Pietro at Natisone, diretti dal maestro Davide Clodig, concludono con il canto la presentazione del progetto sul tema dell’acqua “Dekle je po vodo šlo”, realizzato in collaborazione con la scuola elementare Simon Gregorčič di Kobarid Težko, ustvarjalno in delovno leto 2012 se je izteklo Prva naša skrb je bila namenjena slovenskemu jeziku in kulturi Predsednik Napolitano je med svojim obiskom v Furlaniji sprejel slovensko delegacijo, v kateri sta bila tudi pokrajinska predsednika Banchig in Negro. Na pobudo Inštituta za slovensko kulturo smo se predstavili na sejmu turizma v Ljubljani B Besieda, slovienska besieda, domača in knjižna, pisana in govorjena, je to, kar nas določa kot posameznike in skupnost. Njej smo zvesti in se trudimo, da bi bila med nami vedno bolj živa. Trinkov koledar 2012, pesniška zbirka Andreine Trus-gnach ‘Sanje morejo plut ve-soko’ , pesniška zbirka in Cd ‘Zverinice prijateljice’ Matjaža Pikala, Pravljice Ade Tomase-tig ‘Od Idrije do Nediže’ in ‘Škratac Duluka’, trije plakati o vertih, križih in malingah Jakoba Malaija v dreškem ka-munu, CD z vsakdanjimi besedami, kije izšel pri Mostu in CD s pesmimi Sejma beneške piesmi društva Rečan, Zbirka ‘Devetica božična v lieški fari, Gramatika an Besednjak po nadiško... Tele so nekatere publikacije, ki so paršle na dan letos. Pesem je bila “posoda” za izpoved svojih misli, sanj, želja, bolečin an skrbi številnih naših avtorjev, bila pa je le grede nit, ki je še posebno v društvu Po-BeRe vezala pisatelje in pesnike Benečije in Rezije s Posočjem in širšo Slovenijo, kjer so bila številna srečanja in branja. Pesniška srečanja smo imeli tudi pri nas, v Kovačuo-vem seniku na Lesah in Klo-diču, na Kalu, v Špetru in Pros-nidu ter v Reziji. Slovienska beseda, kije izraz identitete naše skupnosti in znamenje slovenskega obraza in duše našega teritorija, je bila celo leto na prvem mestu v delu in skarbeh slovenskih kulturnih delavcev in tudi slovenskih organizacij. Med drugim sta predsednika SKGZ an SSO za vidensko pokrajino, Luigia Negro in Giorgio Banchig, pisala gorskim skupnostim in našim upraviteljem, naj v statute novih Unij vključijo tudi slovenska imena krajev, naj jim dajo slovensko ime in naj upoštevajo in spoštujejo zakone, ki varjejo slovensko manjšino. O jezikovnih, kulturnih in socialnih pravicah slovenskih ljudi v videnski pokrajini sta dva predsednika spregovorila tudi na srečanju s predsednikom republike Napolitanom, ko je 29. maja prišel na obisk v Furlanijo. C Center: slovenski kulturni center v Špetru je bil epicen- ter kulturnega in izobraževalnega dogajanja in obenem motor novih pobud v Benečiji an vsej videnski pokrajini. Glasbeni pouk, gledališke vaje in delavnice, tečaji izobraževalnega zavoda Ad forman-dum, gledališke predstave za odrasle in otroke, predstavitve publikacij, koncerti in vaje beneških bendov in ansamblov, vaje pevskih zborov, seje društev, obiski gostov in delegacij, snemanje radijskih in tv oddaj... Desetine in desetine naših ljudi, mladih in starih, vsak dan prihaja v center. Referenčna točka za vse in “režiser” dogajanj je Inštitut za slovensko kulturo in v parvi osebi njegova direktorica Marina Cernetig. Ob zadovoljstvu za zanimivo in bogato delo, zaključujemo lieto v znamenju velike skrbi za dejavnosti Ad for-manduma v Špetru, ki so od jeseni ustavljene. Izobraževalni, strokovni tečaji, ki so potekali deset let z velikim uspehom in so zaobjeli več sto tečajnikov, so potrebni naši skupnosti, da pridobi jezikovno in strokovno znanje, brez katerih ni rasti. Obubožani smo tudi zato, ker prvič po zelo dolgem obdobju nimamo v Benečiji tečajev slovenščine, za katere pa povpraševanje in zanimanje obstaja. č Čezmejni. Lahko rečemo, da razmišljamo vsak dan čezmejno. Čezmejen je koledar, ki ga vsako leto pripravljata občini Tipana in Kobarid. Čezmejne so športne in kulturne iniciative, čezmejen je evropski projekt Zborzbirk, kije bil letos sprejet in bo ustvaril mre- žo etnografskih zbirk na obeh straneh meje od Brd do Kanalske doline. Posamezne zbirke in predmeti bodo popisani - tudi z domačim narečnim imenom -, dokumentirani in predstavljeni v zloženkah, CD in na internetni mreži. Na italijanski strani ga koordinira Inštitut za slovensko kulturo, v projekt so vključene občine Bardo, Tipana in Podbonesec, kar mu daje še dodatno vrednost. Čedad. Januarja 2012 so izdali prvo dvojezično izkaznico. Zanjo seje moral občan, ki jo je zaprosil, veliko prizadevati. Obrnil se je tudi na prefekta, kije Občino opozorila, daje izdajanje dvojezičnih osebnih II riconoscimento degli sloveni del FVG alla prof. Živa Gruden e a mons. Marino Oualizza in occasione della giornata della cultura slovena al Ristori a Cividale dokumentov njena dolžnost. Vložene so bile interpelacije na Deželi FJK in v parlamentu v Rimu. Dejstvo je, da občina Čedad še ni odprla slovenskega jezikovnega urada, ki ga predvideva zaščitni zakon. Začasno so problem rešili v so- delovanju z nadiško gorsko skupnostjo. Občina pa je letos aprila prvič naslovila na Deželo ustrezno prošnjo za financiranje (po osmem členu zaščitnega zakona). Do konca leta pa še urada niso odprli. Zelo pozitivno pa je sodelovanje Občine Čedad s Slovenci videnske pokrajine in v prvi vrsti s kulturnim društvom Ivan Trinko. Veliko pripravljenost in odprtost kaže tudi za sodelovanje s Slovenijo. D Dvojezična šola je nadaljevala s svojim delom, čeprav v stiski in težavah zaradi tega, ker je že tretje leto v začasnih prostorih na treh različnih lokacijah. Zal so administrativne in birokratske procedure zelo počasne in komaj v letu 2013, naj bi stekla dela za obnovo stare šole. Kljub temu pa je razveseljivo dejstvo, da se je število vpisanih jeseni rahlo povečalo in to v vrtcu, osnovni in nižji srednji šoli. Vsega skupaj obiskuje v tem šolskem letu dvojezično špetrsko središče 230 otrok. Leto 2012 je šola začela s predstavitvijo lepega, bogatega projekta ‘Dekle je po vodo šlo’, v katerem so razvili tematiko vode in so ga izpeljali v sodelovanju z osnovno šolo Simon Gregorčič iz Kobarida. Priredili so tradicionalni posvet, sodelovali so na mladinskem gledališkem srečanju Mittelteatro v Čedadu ter nastopih v Tv oddaji 2. mreže Rai Sereno variabile. V začetku leta so se ob 25-letnici dvojezične šole srečah in priredili družabno srečanje “stari” učenci šole. E Ekonomija, možnosti napredka in razvoja našega teritorija so naš naj večji problem, ki nas od nimar “tišči”, saj je od tega odvisno, če bodo naše doline še naprej živele, če se lahko tu ustavijo mlade družine, če se lahko vrnejo naši mladi študentje, ki so v vehkem številu začeh hoditi študirat v tujino. Na žalost v ekonomiji zamujamo in zgubljamo vlake enega za drugim in to tudi zato, ker nam je deželna vlada vzela vsak inštrument avtonomije, saj nimamo telesa, ki bi skrbelo za projekt razvoja na bazi neke skupne vizije in z evropskimi finančnimi sredstvi. Pa tudi dobre, perspektivne ideje manjkajo. Zgovoren je poskus ustanovitve turističnega konzorcija, ki ga je Lokalna akcijska skupina (GAL) predlagala, a ni imel trdne podlage pod nogami, da bi zaživel. Tudi druge iniciative so zelo šibke, kot sprememba urbanističnih in- štrumentov, za katero se je odločila občina Srednje, da bi enemu privatniku dovolila gradnjo agriturizma in drugih objektov na Pianinu. Odločitev kaže na majhno skrb za am-bient in skupno dobro. Dokazuje tudi, da naši upravitelji prevečkrat ne znajo ceniti tega, kar imamo vrednega. Kar je še slabše, ne poslušajo svojih občanov. V Srednjem pa so se ljudje na pobudo gibanja Free planine organizirano uprli temu projektu, zbrah so tisoč podpisov proti njemu, organizirali več srečanj in povabili več strokovnjakov. A županjih ni poslušal in šel naprej po svoji poti. Majhen korak naprej, bolj simbolno kot konkretno, a vse-glih pomembno, so pa naše karminske uprave le nardile. Pot-le, ki se naši župani že dosti let srečujejo ob novem letu s kolegi iz Posočja, letos poleti so jih prvič povabili na našo stran v Speter. Razpravljali so o možnosti turističnega razvoja. Upajmo, da se je začelo novo bolj konkretno in pragmatično obdobje dogovarjanja in skupnega načrtovanja. Občine, ki največ žehjo sodelovati s sosedi, so Tipana, majhna Občina Dreka in še posebej in najbolj uspešnoPod-bonesec, ki ima s sosednjim Kobaridom skupne načrte: na naši strani jashca za otroke, na drugi pa dom za ostarele. Pozitivno je tudi delo, ki ga opravlja Kmečka zveza za svoje člane in za razvoj teritorija tudi preko evropskih projektov in z dialogom z vsemi odgovornimi dejavniki ter v povezovanju s sorodnimi organizacijami. Prihodnje leto bo Kmečka zveza praznovala desetletnico svojega koristnega delovanja v videnski pokrajini. F Furlani in Slovenci imamo dolgo tradicijo sodelovanja. V zadnjem obdobju smo na pobudo Inštituta za slovensko kulturo medsebojno politično solidarnost nadgradili s skupnimi kultumo-informativnimi pobudami. Že tretje leto smo priredili skupen koncert Mu-siche/Muzike, na katerem je nastopila naš bend BK evolu-tion, ki se je na ta način vključil v močno gibanje nove evropske manjšinske glasbene ustvarjalnosti. Preko valov radia Onde furlane se v furlanskem prostoru širi slovenska beseda, v sodelovanju z Novim Matajurjem redno seznanjamo naše sosede o razvejani problematiki slovenske manjšine v Furlaniji, na slovenskem tedniku pa predstavljamo realnost Furlanov (tudi v furlanščini) in drugih jezikovnih manjšin v Evropi. prejel nagrado Naša Slovenija 2011. O Omizje. 24. septembra seje na notranjem ministrstvu v Rimu prvič sestalo Permanentno vladno omizje za slovensko manjšino. V njem so predsedniki SKGZ Pavšič, SSO Stoka in paritetnega odbora Namor, kar pomeni, da je beneška in videnska problematika precej prisotna. Drugi sestanek je bil 18. decembra. Gre za pomembno telo, kije začelo reševati odprte probleme slovenske manjšine, v prvi vrsti vprašanje finansiranja njenih dejavnosti. P Planet Bardo. Visoka Terska dolina je v zadnjih letih zacvetela. Z dinamično občinsko upravo in po zaslugi krajevnih kuturnih delavcev se je tudi kulturno življenje močno obogatilo. Uspešno deluje podružnica glasbene šole Glasbene matice, vse bolj se uveljavlja Barski oktet, obnovili so etnogafski muzej. Poleti pa organizirajo Planet Bardo, teden kulturnih prireditev na visoki ravni, s koncerti, z likovno kolonijo slikarjev in gledališkim programom, ki izpostavlja jezikovno bogats-vo Benečije, Rezije in Furlanije. Planinska družina Benečije ima novega predsednika, oz. predsednico Luiso Batti-stig, ki modro in dinamično vodi društvo. V letu 2012 so zabeležili dvajsetletnico ustanovitve Planinske, ki s svojimi dejavnostmi povezuje številne beneške družine in otroke, jim ponuj a veliko športnih dejavnost, vsem planincem pa še topel sprejem v koči Dom na Matajurje. R Rezija. Leto 2012 seje odprlo z odločitvijo Občine pod Kaninom, da se glede organizacije šolske mreže odcepi od Kanalske doline in da se šole iz Rezije vključijo v večstopenjski zavod Trasaghis. Drug podoben poskus vključitve Rezije v furlansko jezikovno okolje je bil predlog župana Chineseja, da se Rezija pridruži Uniji za guminsko ob- Apertura del rinnovato museo etnografico di Lusevera, sotto i giovani detiVnione emigranti sloveni - Slovenci po svetu, provenienti da tutto it mondo, che hanno partecipato ad un seminario a Cividale, con il direttore della Zveza Renzo Mattelig novi matajur Četrtek, 27. decembra 2012 močje, predlog pa je bil zavrnjen, ker je tudi del večinske koalicije glasoval proti. Napetost, ki se že tri leta stopnjuje v dolini zaradi zadržanja uprave in pobud društva Identita e tutela, katerega ustanovitelj in prvi predsednik je bil prav sedanji župan,, je dosegla svoj višek med poletjem, ko občinska uprava po tridesetih letih ni obnovila konvencije z rezijansko folklorno skupino za upravljanje kulturnega doma. Do konca leta župan še vedno ni obnovil. Novost leta 2012 je v tem, da je Občina Rezija prvič vložila prošnjo za prispevek po osmem členu zaščitnega zakona (raba slovenščine v javni upravi). Že od leta 2001 Festa dello šport e dell’amicizia tra Caneboia e Podbeia, Caporetto, Faedis ed i comuni limitrofi in alto, qui accanto invece festa della cultura slovena a Malborghetto con gli allievi e l’insegnante Alma Prescheren Rezija prejema sredstva za razvoj iz zakona 38 in dosledno vsako leto izjavlja, da je na njenem teritoriju zgodovinsko prisotna slovenska manjšina. Stiki. “Benečija v skupnem slovenskem prostoru” v Kobaridu j je že večletna tridnevna prireditev v Kobaridu. Na njej se z našimi kulturnimi ustvarjalci, letos specifično s problematiko šolstva - glavni gostje bila prof. Živa Gruden - ter z razvejano publicistično dejavnostjo predstavljamo v Posočju. Kulturni in prijateljski stiki med Slovenci na Vi-denskem in v Posočju se iz leta v leto množijo in vsebinsko bogatijo. podružnic dvojezične šole v Terski dolini je cilj, ki ga moramo zasledovati tudi v letu 2013. u Univerza v Ljubljani. Že pred leti se je začel nov trend med dijaki v Benečiji, ki so se začeli zanimati za univerzitetni študij v slovenski prestolnici. To je začetek neke nove poti, ki nam kljub vsem težavam in negotovostim vliva novo upanje za prihodnost. Prvi so bili Peter Crisetig, Simone Gariup in Mattia Cen-dou, njim so se vsako leto pridružili drugi, letos so se na različne fakultute ljubljanske univerze vpisali še trije beneški dijaki. Vsi so seveda obiskovali dvojezično osnovno šolo, nato pa so po svojih močeh, na tečajih in poletnih šolah, še naprej gojili knjižni jezik. Leto 2012 nam je prineslo tudi prvo diplomo na Univerzi v Ljubljani: diplomsko nalogo je zagovarjala Ilaria Cic-cone, ki v slovenski prestolnici nadaljuje univerzitetni študij. Zveza slovenskih izseljencev Slovenci po svetuje imela svoj redni kongres, ki so se ga udeležili delegati sekcij iz vsega sveta in na katerem je bil ponovno izvoljen za predsednika Dante Del Medico. Organizirah so tritedenski seminar za mlade izseljence v Čedadu, z lepo prireditvijo v Spetru so počastil tudi petdesetletnico praznovanja Sv. Barbare. Za pomemben jubilej je društvo bivših beneških rudarjev prejelo tudi priznanje SKGZ. Župani. Na občinskih volitvah je bil v Sauodnji v začetku maja za en glas izvoljen za župana Germano Cendou. Premagal je Mariso Loszach in Paola Cariolo, ki pa je vložil priziv, a ga je deželno upravno sodišče 12. decembra zavrnilo. Germano Cendou je -Pregled leta G Gledališče. Tudi letos nam je Beneško gledališče podarilo dve izvirni deli, “Mož naše žene” za Dan Emigranta in “Samice” za Mednarodni dan žena. Z obema je naše gledališče nastopilo po Benečiji in v sosednjih krajih Slovenije. Zadnja letošnja predstava “Mož naše žene” je bila v nedeljo, 16. decembra, v novogoriškem gledališču, kjer je naše gledališče poželo dosti aplavzov. V Benečijo je začelo redno prihajati tudi Slovensko Stalno gledališče, saj je bil že drugo leto razpisan “beneški” abonma s programom tako za otroke kot za odrasle. Pomenljivo je tudi, da smo tudi ob tej priložnosti igrah na 360 stopinj in v ta projekt vključili tako Kobarid kot Čedad. I,J ISK - Inštitut za slovensko kulturo je vse bolj nosilni steber kulturnega ustvarjanja in dogajanja v Benečiji in širšem obmejnem prostoru. Med najpomembnejšimi projekti za naš teritorij, katerega je ISK eden od glavnih protagonistov, je evropski strateški projekt Jezik, ki se počasi zaključuje. V tem okviru nastaja v Spetru Slovensko multime-dialno okno - Smo, ki ga je projektirala arhitektinja Donatella Ruttar. Opremljeni bomo tako s centrom, kjer bo lahko obiskovalec z interaktivnim pristopom na zelo inovativen način spoznaval slovensko manjšino in teritorij ob meji, na katerem smo zgodovinsko naseljeni. K Krajica Vida. Učenci Dvojezične šole v Spetru in gojenci Glasbene matice so bili 5. junija protagonisti prve beneške spevoigre Kraljica Vida. Zgodbo naše kraljice, po besedilu Alda Klodiča in glasbi Davida Klodiča, je z recitacijami, pesmijo in glasbeno spremljavo predstavilo kakih 150 nastopajočih. Bilje res velik in lep kulturni dogodek. Glede glasbenega šolsta je prav zabeležiti tudi konvencijo, ki sta jo podpisali Glasbena matica in Konservatorij v Vidnu. To je pomemben korak naprej, saj omogoča našim gojencem iz vseh treh pokrajin, da polagajo izpite v slovenščini in to na svojem sedežu. L Listina o pravicah Slovencev Videnške pokrajine. »Slovenci videnske pokrajine doživljajo najbolj dramatičen trenutek v svoji zgodovini, saj so žrtve dvojne katastrofe« tako se začne dokument, kije bil sprejet leto dni po potresu, 15. septembra 1977 v Lipi (Spe-ter) ob tridesetletnici italijanske Ustave. Listina, kije bila sad širokega posvetovanja, in skupna platforma Slovencev na Videnskem - prvi avtonomno, enotno in široko zasnovan dokument - so javnosti predstavili na Dnevu emigranta, kasneje tudi v Vidnu nekaj dni pred konferenco o jezikovnih manjšinskih skupnosti, ki jo je leta 1978 sklicala Pokrajina Viden. M “Manj besed, več dejanj” je pisalo na transparentu, ki so ga 13. oktobra 2012 držali v rokah uslužbenci slovenskih organizacij in ustanov iz vseh treh pokrajin pred avditorijem Verdi v Gorici, kjer je potekala prva deželna konferenca o slovenski manjšini. S tem zelo umirjenim protestom, so opozarjali deželno javnost na nevzdržen položaj slovenske manjšine v Furlaniji Julijski krajini, saj ni do takrat (in to do polovice decembra) prejela niti evra od letne dotacije, ki jo država namenja za njene dejavnosti preko deželne uprave. Razlog za protest so bile nesprejemljive zamude, a tudi protislovja deželne vlade, ki zlasti v osebah odbornikov za kulturo in jezikovne manjšine Elia De Anno ter za šolstvo in izobraževanje Roberta Moli-nara, iz posveta v posvet hvali in pozdravlja večjezičnost v FJK, v resnici pa zanjo bolj malo naredi. Zaprto zadržanje deželne uprave do nas je prišlo jasno na dan tik pred koncem leta, ko je zavrnila popravek finančnemu proračunu, ki naj bi zagotovil večletno posojilo slovenskim organizacijam, da bi krili milijon tristo evrov manjkajočih sredstev v dotaciji za leto 2012. N Nagrada. Čast an priznanja našemu delu so prišli tudi v letu 2012. Na dan slovenske kulture sta na pobudo SKGZ in SSO prejela posebno priznanje slovenske manjšine v Furlaniji Julijski krajini prof. Živa Gruden, ravnateljica dvojezične šole, in msgr. Marino Qualizza, odgovorni urednik štirinajstdnevnika Dom. Gu-jonovo priznanje, kijih podeljujejo vsako leto na novoletnem srečanju v Posočju, sta prejela časopisa Dom in Novi Matajur, ki sta bila nagrajena tudi z Murkovo listino, prestižnin priznanjem, ki ga podeljuje Slovensko etnološko društvo. Prof. Viljem Černo je T Terske doline. Kljub zahtevi Občin Bardo in Tipana, kljub pozitivnemu mnenju Paritetnega odbora za slovensko manjšino, slovenske deželne posvetovalne šolske komisije ter deželnega šolskega urada, kljub odprtosti, ki jo je pokazal deželni odbornik za šolstvo Molinaro, letos jeseni ni stekel projekt za raširitev dvojezičnega šolskega pouka v Terske doline, kot to predvideva zaščitni zakon. Proces, ki se je začel pozitivno in so ga zainteresirani starši podprli, seje zaustavil na Deželi, kije pristojna za oblikovanje šolske mreže. Odprtje vsekakor vzel svojo zadolžitev zelo resno in veliko delal. Prav je, da povemo tudi, daje prvi župan v naših krajih, ki je obljubil zvestobo ustavi tudi v domačem slovenskem jeziku. Zanj je povsem normalno se med našimi ljudmi izražati tudi po slovensko, kot je bil vedno vajen. Med zelo aktivnimi župani je bil podbonieški župan Pier-giorgio Domeniš, ki je med drugim dal pobudo in se prizadeval, da bi se tudi občine Nadiških in Terskih dolin vključile v projekt proste cone, kar bi nedvomno veliko prispevalo k ekonomski rasti naše daželice. Novi Gnovis Liet International 2012, orgoglio asturiano e suoni cTEuropa A Xix6n/Gijon lafinalissima del festival europeo della canzone nelle lingue minoritarie Tre dis biei pengs dedicšts ae musiche, aes lenghis e ai dirits linguistics cuntune cunvigne, doi concierts e la serade final de rassegne europeane nassude in Frisie tal 2002. Une ocasion di incuintri e di rivendicazion par mostra la muse di une Europe divierse, vivarose e plural Tre giornate intense all'in-segna della diversita cultura-le, dei diritti linguistici e della mušica, tra creativita, so-cialita e sacrosante rivendi-cazioni. Da giovedi 29 novembre a sabato 1. dicembre, 1'edizione 2012 del Liet International, che si e tenuta a Xi-xon/Gijon, nello stato spa-gnolo, ha offerto diverse oc-casioni di incontro e confron-to a contorno della serata con-clusiva, ospitata dal teatro del centro culturale Laboral e diffusa in diretta sulla televi-sione pubblica regionale e via internet. La citta portuale delle Asturie ha raccolto il testimo-ne di capitale europea della canzone nelle lingue minoritarie da Udine e dal Friuli, do-ve si era tenuta la precedente edizione della rassegna nata in Frisia dieci anni fa. Per l'oc-casione ha proposto alla po-polazione locale e alla comiti- va di artisti, giornalisti e ope-ratori culturali provenienti da mezza Europa un pro-gramma articolato, nel quale hanno trovato spazio due con-certi, la proiezione del docu-mentario di Marco D'Agosti-ni “Lenghis in Musiche” e un convegno all'Universita di Uvieu/Oviedo dedicato ai rap-porti tra mušica e lingue minoritarie, nel quale e stato al-tresi fatto il punto sul livello di garanzia dei diritti linguistici della comunita linguisti-ca asturiana. Questo aspetto e stato affrontato in particolare da Ana Cano, docente uni-versitaria e presidentessa dell'“Academia de la Llingua Asturiana”, che ha sottolinea-to come ad oggi 1'asturiano e solo oggetto di valorizzazione, mentre “Academia” e asso-ciazionismo lo vorrebbero coufficiale accanto allo spa-gnolo, seguendo 1'esempio di basco, catalano e galiziano. La finale del Liet International ha avuto anche la fun-zione di cassa di risonanza di queste rivendicazioni, che si sono manifestate durante l'in-tera serata con cartelli e slogan tra un'esibizione e l'altra e hanno trovato la loro espres-sione piu gioiosa e dinamica durante l'infuocato minicon-certo della band ospite, i Di-xebra, da venticique anni gruppo di punta del rock asturiano piu potente e con-sapevole. 11 festival ha offerto un am-pio spettro di lingue e di ge-neri musicali, tra il rock potente e nel contempo melodi-co dei baschi Enkore e dei friulani Jonokognos, le ele-ganti proposte della cantante bretone Lleuwen (nellafoto), del duo catalano algherese formato da Claudia Crabuzza e Claudio Gabriel Sanna e dei “local heroes” Asturiana Mining Company, quelle piu legate al canto tradizionale dei corsi Dopu Cena e del fol-ksinger scozzese Brian O hEa-dhra. Assai apprezzati i dina-mici e simpatici Voodoelectric della Bassa Sassonia, mentre Frisia, Udmurtia e comunita Sami hanno rappresentato le componenti piu pop della serata, rispettivamente con le band Yldau e Ivan Belo-sdudtsev & 4 Cheber Pios e la giovanissima Inger Karoline Gaup. Per la cronaca il premio della giuria e andato a Lleu-wen, che con il suo stile ha messo d‘accordo tutti, mentre il pubblico ha votato in mas-sa Asturiana Mining Compa-ny, tanto bravi quanto favoriti dal fatto di “giocare in casa”. Orgoglio asturiano, suoni e rivendicazioni europee. II tesoro di “Giorgio Ferigo&Povolar Ensemble” Quattro cd da ascoltare ed un libro da leggere con ristampe ed inediti Un tesoro da ascoltare, leggere e guardare, tra mušica, immagini e parole. Si puo de-scrivere cosi “Giorgio Ferigo & Povolar Ensemble”, prezio-so cofanetto con un libro e quattro cd. La mušica e quel-la del Povolar Ensemble, le parole sono quelle di Giorgio Ferigo, per questo definito dal musicologo delTUniversita di Udine, Luigi Gregoris, «il pa-dre nobile della canzone friu-lana». Nato a Comeglians il 9 agosto del 1949 e scomparso a Tolmezzo il 5 novembre 2007, Ferigo e stato, infatti, medico, storico, antropologo, scrittore, saggista, operatore culturale, musicista, autore e, appunto, cantante e fondato-re del “Povolar”. II gruppo, nato nel 1977 dalTincontro tra Ferigo, allo- ra študente di medicina a Padova, Francesco Vigato, Fiam-metta Bagno e Toni Zogno, rappresenta in campo musi-cale il corrispondente di cio che e stato Pier Paolo Pasoli-ni, nella letteratura friulana del No večen to: qualcosa di ri-voluzionario, che spezza le ca-tene della presunta “tradizio-ne”, libera il Friuli e lo lega a se stesso e quindi al mondo, tra pop, rock, jazz e cantau-torato francese e americano. L'attivita del gruppo, che si concentra in poco piu di un decennio, con una coda tra il 1999 e il 2001, e riassumibile in quattro album, una cin-quantina di canzoni e circa centocinquanta concerti in Friuli, Veneto e dintorni. II cofanetto, curato da Toni Zogno, comprende la ri- Storie, memorie e atualitat. Un progjet editorial che al ten dongje la plui part dal repertori dal grup che cui cjangonirs, a taca dai agns Setante, al a liberat la lenghe furlane in musiche. Te publicazion si cjatin i prins tre albums, un “live” dal 1988, tescj, fotografiis e altre documentazion in collaborazione con / v sodelovanju z / in colaborazion cun PADIO ONDE FU&LAKIE 90.0 Mhz Udin. Gvirize. Basse Furlane e Friul di mieg, 90.20 | 106.50 mhz Cjargne | 96.60 Colonia Caroya (Argjentine) JI stampa su cd delle prime tre raccolte del gruppo - II timp das radis del 1980, Cjamp dai pierduts amors del 1983 e Notgrops del 1987 - ed un'ine-dita registrazione del concer-to tenuto a Tolmezzo il 27 feb-braio 1988. II tutto e accom-pagnato da un volume, con un ricco appa-rato icono-grafico, tra foto e ripro-duzioni di manifesti e manoscritti, e un un sag-gio di Marco Štolfo che descrive 1'itinerario artistico del gruppo, il contesto cul-turale, poli-tico e sociale nel quale ha operato e individua collegamen-ti con altre esperienze musicali e non solo di quel periodo e contempora-nee, in Friuh ed altrove in Europa. La pubblicazione e realiz-zata dallassociazione Giorgio Ferigo e da Forum Editrice Universitaria. Info in rete: www.giorgio-ferigo.net. Poziv francoskim inštitucijam za zaščito manjšinskih jezikov Na meddeželni konferenci manjšinskih jezikov in kultur v Franciji, so predstavniki Alzacijcev, Baskov, Bretoncev, Kataloncev, Okcitancev, pa tudi delegati iz francoskih čezmorskih departmajev Gvajane, Marti-nika in Reunion, opozorili francoske oblasti na kritično stanje, v katerem se nahajajo omenjene skupnosti, obenem pa so tudi nakazali nekatere možne rešitve. Predsednika republike so na primer pozvali, naj ratificira evropsko listino o regionalnih in manjšinskih jezikih. Predlagali so tudi, naj bodo za krajevne jezike pristojne deželne skupnosti, ki naj tudi organizirajo in izvajajo zaščitne ukrepe. Vse to bi lahko vključili v zakon o decentralizaciji, ki ga obravnavajo v tem obdobju. Comunitats autonomis cuintri de riforme de scuele intal stat spagnul Ai 4 di Dicembar il ministri spagnul pe educazion, Jose Ignacio Wert, al a presentat ai rapresentants des comunitats autonomis il test de leg che al lares a mu-da lis politichis scolastichis in vore intal stat. Tra i cam-biaments principai si a la creazion di une jerarchie tra lis materiis che e penalize lis lenghis propriis des comunitats autonomis, e la incressite dal pode decisio-nal dal guvier central sui contignuts dai programs sco-lastics. L’aspiet che pero al a jevat di plui lis protestis des comunitats autonomis al e 1’oblic di garanti la pre-since dal spagnul tant che lenghe veicolar par ducj chei che lu domandin: intal cas che te localitat di residen-ce dai arlefs chest model nol sedi disponibil inte scuele publiche e i gjenitors a decidin di iscrivi i lor fis in-tun istitut privat i tocjara aes autonomiis locals paia i coscj. Se la leg e ves di jentra in vore e lares a colpi massime il sisteme scolastic de Catalogne che al pre-viot pardut 1’us veicolar dal catalan. La ministre cata-lane pe istruzion, Irene Rigau, e a dite che cheste riforme scolastiche e je “la agression pies al catalan dal 1978 inca” o sei dai timps de ditature franchiste. Vedno več otrok in mladih se uči mirandeščine Na Portugalskem je edini uradno priznani manjšinski jezik mirandeščina (posebna različica asturijsko-le-onskega jezika), ki jo približno deset tisoč ljudi govori v nekaterih vaseh občine Miranda do Douro. Pozitiven podatek za prihodnost te male jezikovne skupnosti prihaja s šolskega področja. V šolskem letu 2012/2013 je namreč število otrok in mladih, ki obiskujejo pouk mirandeščine, naraslo za kar 450 enot. Kljub temu da gre za izbirni predmet, se torej dandanes več kot polovica šolske populacije uči tega jezika. Passe 9.600 cas di torture sui presonirs bascs in 50 agns La fondazion Euskal Memoria e a presentat il so ul-tin lavor di ricercje dedicat al us de torture sui presonirs politics bascs. II studi al partis dal 1960, lassant fur duncje la vuere civil e i prins agns de ditature franchiste, e al rive fin al di di vue. Tra il 1960 e il 1977 i arestats politics intal Pais Base a son stats plui o man-cul 10 mil e si calcole che tra il 50% e il 70% di lor a vedin patit torturis. Dal 1978 al 1988 si fevele di cua-si 7.400 presonirs cuntun 40% di torturats. Tra 1989 e 2000 i cas di torture a son stats tor dai 900, intant che intai prins agns di chest secul la cifre e rive a 733. Un total che duncje al e tra i 9.633 e i 11.633. Te ricercje de fondazion e je aneje che altre muse de torture, ven a di che dai torturadors. Ancje parce che, cemut che a confermin i organisims internazionai pai dirits umans, il stat spagnul nol a mai frontat in maniere serie la cui-stion. Cundut dai miars di cas denunciats, dome 62 ag-jents a son stats condanats par ve torturat presonirs bascs e di chescj 36 a son stats indultats. In tanej cas i agjents no dome no an scontat nissune condane, ma a son stats fintremai promovuts. Bo samoodločba Katalonije odvisna od referenduma leta 2014? Zmerni nacionalisti katalonskega premierja Arturja Masa in Republikanska levica Katalonije (ERC), ki se zavzemjo za neodvisnost te španske pokrajine, so se dogovorili, da bo referendum o samoodločbi potekal leta 2014. Na podlagi tega dogovora bo Masu tudi po regionalnih volitvah ostal na čelu Katalonije. Ljudsko povpraševanje pa se lahko preloži, če se bosta s tem strinjali obe katalonski separatistični stranki. Celotno vsebino doseženega dogovora so predstavili 19. decembra, glavne točke pa je še pred tem nakazal vodja ERC Oriol Junqueras. = Kole darji in publikacije 7 Lieposti krajeu in njih staro živjenje tou štirih liepih koledarjih o Terski an Karnajski dolini Parpravili so jih za lieto 2013 Komun Bardo, Tipana an Kobarid, CKR Bar do anu Naravni park Parva stran koledarju Tipane an Kobarida, an Centra za kulturne raziskave taz Barda, dolzdol pa fotografije za miesac ženar an dičember v čezmejnem koledarju Tipane an Kobarida Maya so se zmotili. To pride reče, ke e moremo praznovati še začetek lieta 2013, ki tou Terski in Karnajski dolini bo imeu štiri liepe koledarje. Tisti, ki a je narediu Komun Bardo, kaže slike o divjih živalih, ki nu živo tou boškah ali ta na orah Terske doline. Fotografije jih je naredil Podbarjen Luciano Mattighello. Koledar ima pišene še ciele iniciative, fiešte anu manifestacione, ki jih bojo imeli čez lieto tou dolini Tera. To re naprej še sodielo-vanje med Komunami Tipana in Kobarid, ki so parpravili dan nuou koledar ukop. Njea slike so namenjene lieposti Karnajskih in Pošoških pokrajin. Pomagau je za realizacijo taale projekta tudi kulturno verski list Dom. Gorska skupnost Ter, Nadiža in Brda je sofinancirala iniciativo s prispevki leče 26/2007 za zaščito slovenske jezikovne manjšine. Slike čezmejnega koledarja jih je pa narediu Maurizio But-tazzoni. Še barski Center za kulturne raziskave je lietos spe-ka revou izdati koledar u so-dielovanju z druženjem don Eugenio Blanchini. Na njem so stare čarno-biele slike, ki kažejo Njivarje, Zavaršane anu Barjene. Koledar u da tasprej use cierkuene praznike anu u zbere 12 liepih kratkih terskih pravic. Dan drui koledar a je narediu Park Julijskih Predalp, ki uključuje zlo zanimive slike naraunih lieposti njea teritorija. VITAL PESEK 42 34149 - Občina Dolina Tel. 040 226 868 Fax 040 226 791 e-mail: vitalcoop@tin.it info@vitalcoop.net www.vitalcoop.net I I slovensko dežehi^V gospodarsko združertjfe ' ‘ www.sdgz.it unione regionale economlca slovena I j v www.ures.it , servis OBRTNO PODJETNIŠKI •T SERVIS KOPER Vse nujlmtjoe in nspeina 2013 vsem našim članom, strankam, sodelavcem, prijateljem in bralcem. Siuene fette e iucceissa nel 2013 a tutti i nostri soci, clienti, collaboratori, amici e lettori. Parpravli so ga na Domu an izdala ga je Zadruga Most Beneški dnevnik 2013 go mez stare igre Na Domu so an lietos parpravli, uredili Beneški dnevnik, ki ga je izdala Zadruga Most. Telkrat bota v njem uša-fali pravce od Ade Tomase-tig an ričete od Lorette Pri- mosig. Pa če lansko lieto je v dnevniku puno pisalo o beneškem pustu, lietos bota zviedel an puno reči go mez stare otroške igre, tiste, ki so jih v Benečiji poznali v težkih lietih od druge svetovne ENESKI NEVNIK 01 vojske do lieta 1950. Igral so se na primer na batone, na kazeto (kampanon), pič an pič, tak punf, podku an še puno drugih iger, s katierimi so se v starih cajtih zabaval, se norčuval puobči an čičice v naših dolinah. Za risbe, opise iger an stripe je poskarbeu Moreno Tomasetig, de so vebral stare otroške igre, pa je parpo-magu an Jur Zad tih iz Je-šičja. I NOVI MATAJUR I NAROČNINA Abbonamento J20/3 ITALIJA................... EVROPA.................... AMERIKA IN DRUGE DRŽAVE (z letalsko pošto) . AVSTRALIJA (z letalsko pošto). 39 evrov 45 evrov 62 evrov 65 evrov Za tujino plačilo pri _ Per l’estero pagamento presso: BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA - FIL. CIVIDALE SVVIFT ANT. BIT 2P 97 B i _________ IBAN: IT 25 Z 05040 63740 00000 1081183 8 novi matajur Četrtek, 27. decembra 2012 Doline/Duline - T6KJKA DOLI NA/VALI 0 KK6 Se c’e la volonta tutto si puo fare. E il nuovo dirigente scolastico di Čen-ta/Tarcento Annamaria Per-toldi sembra proprio avere le capacita e la voglia di im-pegnarsi concretamente per dare avvio ad un progetto “in controtendenza”. Diretto, cioe, non piu a chiudere, smantellare, tagliare o to-gliere, ma bensi a potenzia-re i servizi esistenti nella montagna delle valli del Tor-re. La professoressa Pertoldi propone il potenziamento delPinsegnamento delle lin-gue nelle scuole di Tipana e Njivica/Vedronza. In parti-colare, nelle scuole d’infan-zia e primarie di Tipana si vorrebbe aumentare le ore di insegnamento della lin-gua slovena ed inglese non-che introdurre come ulte-riore lingua il tedesco. La possibilita di appren-dere piu idiomi fin dall’in-fanzia, spiega Pertoldi, non sara riservata alle sole fa-miglie residenti nel comune di Tipana, ma aperta anche Interessanti progetti per 1’istruzione a Tipana e Njivica Scuole plurilingui per dare un futuro alle Valli del Torre II nuovo dirigente scolastico Annamaria Pertoldi spingeper il rinnovamento Nelle scuole di Tipana e Njivica verra potenziato 1’insegnamento dello sloveno ai bambini di Nimis/Neme e dei comuni limitrofi. Per consentire cio, sara organiz-zato un servizio di pre-acco-glienza a Nimis da cui par-tira uno scuolabus che con- lih durra gli scolari alla “nuova” scuola quadrilingue di Tipana. “Qui - sottolinea Pertoldi - e gia attivo un buon servizio mensa a costi contenuti, nonche il tempo prolunga-to. L’ampliamento delFof-ferta linguistica sara pero possibile solo con 1’appoggio delle amministrazioni inte-ressate e 1’adesione di un buon numero di famiglie da Nimis”. Per cio che concerne Njivica 1’idea e di mantenere le ore di sloveno e aumentare quelle di inglese nella scuola d’infanzia. E inoltre pre-visto il potenziamento di entrambe le lingue nella scuola primaria. “II mio auspicio - ha an-cora aggiunto Pertoldi - e che si dia avvio a questo progetto che poi, col tempo, po-tra essere ulteriormente con-solidato, integrato, raffor-zato. La proposta e fattibile, ma ci vorra 1’impegno e la collaborazione di tutti, amministrazioni e famiglie”. La speranza per le comu-nita del Torre e che questo progetto non solo sia realiz-zato, ma sia anche il primo di una lunga serie di propo-ste “in controtendenza” che possano ridare fiducia e pro-spettive a queste valli mon-tane. Ma perche cio non ri-manga solo un sogno, ci vorra la collaborazione, il supporto, la volonta di tutti, sindaci, amministratori e cittadini. (I.C.) T6RJKA DOLINA/VALTOFJke Tou Barde u Veliki Njivi nedijo, 6. ženarja, na 18. uri Zaorel bo tradicionalni polovin Mladi Barjeni bojo še lie-tos parpravili visok polovin u Veliki Njivi tou Barde. Zažgali bojo kries tou nedijo, 6. ženarja, ta na 6. uri zvičer. Je žej dan miesac, ke mladi dielouci se trudejo za nabrati lies, armovje, arbide an souse, kar je trieba mieti za parpraviti veliko kopo polo-vina. Usako nedijo, Barjeni so se obrietli za postaviti okou vesokaa “palija” souse reči, ki so jih ukop vibrali. Novost telaa lieta je, ke so se odločil za kupit liepe ma- jice z napisom “polovin Bar-do-Lusevera”. Tele majice jih bojo obliekli sousje, ki bojo pomali zažgat kries-po-lovin. Dante Del Medico, predsednik Asočacjoni Ex Emigranti iz Terske doline, je ries vesou zatuo, ker ta navada re naprej: “Sem mi-slou, ke to ne bo več mladih, ki bi se interesali za tole staro tradicijo. Huala Bou, sem se zmotou. Naša asočacjon na če biti blizu anu na če po-mati mladim, ki kažejo, ke so zlo veženi na njih zemijo.” Mladi Terjani pa bojo tu- di lietos nastopil na teku s kariolami tou Čenti (Tar-cento) 5. ženarja. To je po-siebna štafeta med malimi vasicami Terskih dolin. Vsaka ekipa ima četiri laufarje, ki dan za druim morajo lau-fat s kariolo, ki ima nuotre paržgan onj. Lani raprezen-tanca od Terske doline, ke žej tou prejšnjih lietah je ba vedno med temi parvimi, je zmagala. Z onjenimi kariolami so lani laufali Thomas Spaggiari, Mattia Sinicco, Isacco Cerno, Andrea For-tunato anu Mohamed Ma-radona. KeZIJA/fciSlA A Stolvizza Patmosfera magica del Natale prosegue con i “Presepi per le vie” A Solbica/Stolvizza, dopo le due spettacolari discese della grande Stella del 24 e del 26 dicembre, Fatmosfera magica del Natale continua. Fino a domenica 6 gen-naio sara possibile infatti vi-sitare i tanti Presepi allesti-ti lungo il “Percorso Natale - Presepi per la via” nel se-colare Borgo Kikey. Que-st’anno si potra ammirare anche, sotto la grande Stella accesa, il grande presepe con sagome disegnate a grandezza naturale. Questi i nomi di alcuni degli straordinari presepi che adornano le vie di Stolvizza: “Arrotini”, “Con i frut-ti del bosco”, di “Stefania” di “Sigrid” e di “Isabel”, di El-sa “In grotta”, “Delle scale”, “AlFuncinetto”, “Artistico”, “Di pasta”, “Del sole”, “Gal-leggiante”, Con i “Coppi”, Dei tronchi, il “Presepe qua-dro”, “Dei sassi”, “Dei cam- ZVEZA SLOVENSKIH KULTURNIH DRUŠTEV Naše wuže za Vinahti sobota, 29. decembra, ob 19. uri v župnijski cerkvi na Solbici Nastopajo Ljoba Jenče in Janez Jocif Mladinski pevski zbor KD Zbilje iz Medvod (Slo) Rozajanski dum - Muzej rozajanskih uudi - Associazione ViviStolvizzza panili della Valle”, della “Vita nei campi”, dei “Costumi resiani”, “La betulla raccon-ta”, “II bosco si anima”. Opere d’arte costruite dalla gen-te di montagna, il tutto in un contesto ambientale impre-ziosito da luci e suoni lungo tutto il percorso. NelTambito del conteni-tore di eventi “Notte di Natale in Val Resia” vanno citati ancora due appunta-menti. Oggi, giovedi 27 dicembre, alle ore 19.00, nella Sala del Consiglio del Comune di Resia, verra conse-gnato il riconoscimento “Stella d’argento della Val Resia 2012” alla RAI Regio-nale per aver sostenuto da ol-tre trenta anni, nelPambito della programmazione in lingua slovena, la trasmissione settimanale in resiano “Te rozajanski glas”, dando in tal modo un gran contributo fi-nalizzato a salvaguardare lo straordinario patrimonio cul-turale di cui e ricca tutta la Valle. Sabato 29 dicembre, alle 19.00, si terra invece nella chiesa parrocchiale di Stolvizza il concerto di Natale. Si esibiranno Ljoba Jenče, ac-compagnata da Janez Jocif, ed il coro giovanile del circolo culturale Zbilje da Medvode (Slovenia). Due dei presepi allestiti nelle vie di Stolvizza, nel secoiare Borgo Kikey, lungo il percorso Natale Yrr\ n n hrt n< '■ mataiur Q I \S I LLsLIvKA, Četrtek, 27. decembra 2012 elementi trasversali e specifi-cita", sono andati in tanti pur essendosi laureata a Trieste e in un giorno infrasettimana-le. Chi non ha potuto esserci le ha mandato messaggini e telefonate di incoraggiamen-to e congratulazioni. “Cosi tut-ti sono riusciti a farmi senti-re voluta bene e sostenuta in questo mio grande traguar-do,” ci ha detto Martina. E ora? Di nuovo sui libri per su-perare 1'esame di stato per potersi iscrivere ali'alb o degli assistenti sociali. Ma le pia-cerebbe anche fare un corso di sloveno a Ljubljana, per ri-prendere un po' la lingua, tra-scurata in questi anni di uni-versita... Tanti progetti nei quali continueranno a sostenerla con grande gioia i genitori Adriano e la mamma Luisa Mastantuoni, il fratellino Ni-colo, la nonna, Simone, i pa-renti ed i numerosi amici. Martina je “dotoresa” Laurea in Scienze del servizio sociale a Trieste Emil Namor diplomiral inženirstvo na 1. stopnji An v Hrasto vijem imajo adno novo dotoreso: je Martina Canalaz, ki ima 23 liet an je ze paršla h koncu z nje trudom na Univerzi v Tarste na 16. otuberja lietos. Kakuo je bla ona vesela tisti dan, pa tudi nje družina, nje muroz an nje parjatelji se vide na fotografijah! Brava Martina! Lo scorso 16 ottobre Mar- tina Canalaz di Crostu si e laureata in Scienze del Servizio Sociale. Quel giorno ad ascoltarla a discu-terelatesi daltito-lo "La relazione tra progetto persona-lizzato e progetto di messa alla prova: V Padovi je 21. novembra končal prvo stopnjo univerzitetnega študija na fakulteti za inženirje Emil Namor. Njegovo zanimanje je usmerjeno v obnovljive energetske vire in prav na to temo je napisal diplomsko delo, s katerim je diplomiral. Prav je povedati, daje Emil leta 2010 kandidiral na programu Time, bil je sprejet in tako je šel študirat v Francijo, na Ecole Centrale de Lille, kjer je ostal dve leti. Jeseni se je vrnil v Padovo, je diplomiral in sedaj nadaljuje študij na smeri električno inženirstvo. Emil Namor ha conseguito il 21 novembre alTuni-versita di Padova la laurea (triennale) in ingegneria del-1'energia con una tesi nelTambito delle energie rinno-vabili. II suo percorso di studi e stato arricchito da una per-manenza, tramite il programma TIME, di due anni in Francia dove ha frequentato TEcole Centrale de Lille. Ora sta proseguendo gli studi con il corso magistrake in ingegneria elettrica sempre a Padova. Emil, della famiglia Sivčcjova di Brieg (Clabuzzaro - Drenchia) aggiunge la sua corona di alloro accanto a quella del fratello Martin, del papa Maurizio, della mamma Mariuccia che, assieme al “piccolo” della famiglia, Ivan, ad altri parenti ed amici, condividono que-sta ulteriore soddisfazione. Bravo Emil! Jesizza festeggia la laurea di Lorenzo Ima samuo 25 liet an je ratu miedih - Njega kornine jih ima tudi na Urataceh Morejo bit lahko nasmejani Anita Crisetig - Gor na Urataceh tih (hiša blizu Varha v srienjskim kamu-ne) an Claudio Clinaz - Valentacju iz Ješiča, kjer tudi živjo: njih sin Lorenzo, ki ima samuo 25 liet, je ratu dohtor medicine. Takuo je biu pridan, de so mu dal 110 an pohvalo. Tuole se na gaja vsaki dan, še posebno na taki fakulteti, kije med te narbuj težkimi. Zaries pridan! II 23 novembe scorso Lorenzo Clinaz, della famiglia Valentacjova di Jesizza, si e laureato - a 25 anni - diventando dottore in medicina e chirurgia con votazione 110 e lode. Titolo della tesi "Associazione tra valori di tiroxina e fibrillazzione atriale in pazienti ipertesi ed euti-roidei" discussa con il prof. Sechi, primario di cardiologia allospeda- le di Udine. Una bella e meritata soddisfazione per Lorenzo... ma, anche, che grande gioia per i suoi genitori Claudio e Anita Crisetig, di Urataca (presso Varh nel comune di Stregna)! Orgogliose del fratello anche le sorelle Martina, Laura e Francesca. E nonna Delfina? Lorenzo le ha fatto un regalo grandis-simo dandole emozioni che l'han-no di certo ripagata di una vita non sempre facile, come per la maggior parte delle nostre nonne. E chissa che grande orgoglio sa-rebbe stato anche per i nonni che, purtroppo, non ci sono piu... Lorenzo ha voluto condividere questo importante traguardo festeggiando la sera a casa con i parenti e tutti i paesani di Iesizza. Complimenti Lorenzo! Maji so za 21. decembra napovedovali konec sveta, čemur je mnogo ljudi verjelo, spet drugi pa smo raje razmišljali o božičnih dobrotah in darilih, druženju s sorodniki in prijatelji in nenazadnje o zadnji zabavi v letu-silvestro-vanju. Kot vsako leto bo tudi letos v Ljubljani mogoče stopiti na marsikateri trg, v gostilno ali restavracijo in si privoščiti pravo praznovanje, vendar bodo lahko tudi tisti, ki raje ostanejo doma na toplem, deležni polnočnega ognjemeta. Silvestrovanje na trgu Francoske revolucije se bo začelo ob 21. uri. Na svoj račun bodo prišli ljubitelji alternativne rock glasbe s skupinami Barelij Modem, Dead Dil-do Drom, Napravi mi dete, Klemen Klemen in Movek-noivledgement. Na Kongresnem trgu bo praznovanje namenjeno najširšemu krogu obiskovalcev vseh generacij, od tu pa bo mogoče imeti tudi najlepši razgled na ognjemete. Izvajalci, ki bodo tu popestrili večer, so Soul Fingers, Natalija Verboten in Kingston. Prizorišče na Mestnem trgu je tradicionalno namenjeno generaciji srednjih let; letos tiste, ki imajo raje glasbo, ples, dobro hrano ali kozarec vina, kot vsako leto ognjemet, ki bo večer šele začel. Rajanje do zgodnjih jutranjih ur je že stalnica, nekateri, tisti najbolj vztrajni in pri moči, pa bodo lahko izkoristili še prireditve, ki se bodo v mestu dogajale prvi dan novega leta. Ne preostane nam torej drugega, da se odločimo, najdemo primerno obutev in pustimo, da nas novo leto 2013 preseneti z vsem, kar ima za nas v načrtu. Pa srečno! Teja Pahor Silvestrovanje v Ljubljani Pismo iz slovenske prestolnice bodo tu nastopili Martina Sraj, Alenka Godec in Elda Viler. Na Pogačarjevem trgu bo program pogodu ljubiteljem slovenskih izvajalcev popularne in narodno zabavne glasbe z ansamblom Rubin, France in Korado s pevko Anito & Band. Seveda pa se zabava v prestolnici ne bo dogajala le na mrazu in le za ljubitelje glasbe. Od raznih kavarnic in lokalov, ki bodo ponujali kuhano vino in toplo zatočišče, do restavracij in hotelov, kjer je mogoče rezervirati gola večerje, povsod bo priložnosti za zabavo na pretek. V SNG Operi in Baletu Ljubljana bodo na zadnji večer leta izvajali Travia-to, praznovanja za malo bolj divje pa se bodo dogajala tudi v nekaterih ljubljanskih klubih: K4, Cirkus, Metelkova, KMŠ, pa tudi na Gospodar- skem razstavišču in na slovitem Nebotičniku. Vrhunec večera bo za vse Si conclude l’anno solare anche per le nostre societa calcistiche che vorrebbero una sosta invernale dei loro campionati I Giovanissimi chiudono in vetta il 2012 Nei campionati amatoriali e tutto ancora in gioco per le squadre valligiane - Nel calcio a 5 il Paradiso dei golosi si conferma ai vertici Stiamo lasciando alle nostre spalle l’anno 2012 e le nostre societa calcistiche af-filiate alla Fige hanno in pro-gramma la ripresa della loro attivita agonistica sabato 12 e domenica 13 gennaio 2013. Una riflessione su quello che si e visto e quello che propone per il futuro il ca-lendario non e certo tran-quillizzante. Le richieste del-le societa, che da anni si bat-tono per ottenere una diver-sa collocazione dei calenda-ri per una sospensione di tut-ti i campionati nei mesi di dicembre e gennaio, al fine di salvaguardare l'incolumi-ta degli atleti e dei terreni di gioco, non sono mai State preše in considerazione. Do-po la campagna elettorale nella quale i candidati ave-vano proposto iniziative as-surde, come, ad esempio, quelle di far giocare le squa-dre degli Juniores il lunedi sera alle 20.30 (con temperature sotto lo zero non solo nei mesi invernali e campi pesantissimi, ghiacciati od impraticabili), senza tenere conto che i ragazzi studiano o lavorano. Un altro nodo al pettine e quello di effettua-re ad ogni costo le gare de- gli Allievi e Giovanissimi provinciali, degli Esordienti e dei Pulcini, entro 1’anno, costringendo ai recuperi in-frasettimanali che, solo a pensare di dover effettuare, fanno venire i brividi!!! Dopo tali premesse, da elogiare la Lega calcio del Friuli collinare, che permet-te alle societa di effettuare due mesi di sosta che vanno dalPinizio del mese di dicembre fino alla fine di gennaio. Le stesse hanno la fa-colta, su accordo di entram-be, di decidere se giocare o meno a causa di avverse condizioni atmosferiche o per la impraticabilita del terreno di gioco, lasciando-le scegliere la data del-1’eventuale recupero. Nel campionato di Pro-mozione la Valnatisone del presidente Andrea Speco-gna, guidata da Flavio Chia-cig, occupa attualmente un pošto non molto tranquillo in classifica, con 1’obiettivo di confermarsi in questa ca-tegoria. La societa di S. Pie-tro al Natisone ha iniziato a pensare al futuro ringiova-nendo notevolmente la sua rosa di giovani calciatori šaliti dalle categorie infe-riori del suo vivaio: riuscire in questa impresa sarebbe un fatto eccezionale. Musiča diversa per la squadra degli Juniores re-gionali che dopo un inizio stentato sembrano intenzio-nati a risalire la classifica verso posizioni piu consone al loro potenziale. Sara un lavoro impegnativo per mi-ster Pietro Dorigo che, fino ad ora, ha fatto miracoli per motivare i suoi giovani ragazzi. Notizie abbastanza posi-tive per la squadra degli Allievi della Forum Julii, guidata da Molinari, che viag-gia con prestazioni altale-nanti. Attualmente la vedo-no un gradino sotto il podio, ma con una squadra spacca sassi come la capolista Donatello, ottenere la seconda posizione in classifica equi-varrebbe a vincere il girone. La giovane squadra della Valnatisone composta da ragazzi nati nei 1997, allenata da Gabriele Gorenszach, sta pagando dazio, ma con una maggiore determinazione ed applicazione avrebbe la pos-sibilita di diventare la mina vagante del raggruppamen-to. Chi sembra girare al mas-simo e la formazione dei Massimo Del Degan Giovanissimi della Valnatisone (nella foto in basso) che al termine delPandata conduce il proprio girone. Alle sue spalle le altre due pretendenti, la 013 e la Graph/Tavagnacco/A, sono da tenere a bada vista la loro caparbieta nei rendere piu difficile agli imbattuti ragazzi di mister Ludovico Zambelli (tutte vittorie ed un solo pareggio), il succes-so finale. Molto bene anche la Forum Julii, formazione guidata dalPallenatore Antonio Dugaro, che ha alle sue di-pendenze tutti i ragazzini del 1999.1 risultati ottenuti sono positivi, visto che al-1’inizio della stagione calci-stica la squadra era ancora tutta da inventare ed amal-gamare. Negli Esordienti le due re-alta valligiane dell'Audace e della Valnatisone sono protagoniste positive sia per il gioco che sanno produrre, che per i positivi riscontri sul lavoro che stanno facen-do i tecnici Silvano Stanig e Mirco Vosca. Benissimo anche i Pulcini delFAudace di mister Pec-chia che si fanno onore nei campionato a sei. Un di-scorso diverso per la Valnatisone guidata da Luciano Bellida che, dopo un inizio positivo, sembra avere smar-rito la sua giusta strada. Buono e proficuo Pimpe-gno dimostrato dai ragazzini dei Piccoli Amici che sot- to 1’occhio attento di Bruno Iussa, coadiuvato da Carlo Liberale, Simone Borghese e Marco Sclocchi, stanno im-parando a calciare il pallone divertendosi. Nel campionato Amatori di Al il Real Pulfero si sta ri-confermando tra le protagoniste del campionato. La squadra guidata da Severino Cedarmas e costretta a giocare sempre in trasferta a causa dei lavori negli spo-gliatoi di Podpolizza, ma vi-sti i risultati che sta otte-nendo e da elogiare. Una breve carrellata del-le societa che partecipano ai campionati della Lcfc. Dopo un inizio promet-tente nei campionato di Pri-ma categoria, la Savognese si e inceppata. Nelle ultime esibizioni pero ha registrato segni di riscossa avendo le carte in regola per ottenere la salvezza. In Seconda categoria la Pizzeria Al Cardinale e in lotta per la promozione. I ragazzi di Drenchia /Grimac-co, guidati da mister Massi-miliano Magnan, sono atte-si ad un girone di ritorno impegnativo che li vedra in lotta con la Billerio/Magnano e la Turky pub. Sono due le piazze che consentiranno il salto nella categoria supe-riore. Buone le prove forni-te dalla Extrem Alta Val Tor-re che cerca di tenersi lon-tana dalla zona retrocessio-ne. Un campionato di vertice per la Polisportiva Valnatisone che cerchera di fare punti nei recuperi che 1’at-tendono per migliorare cosi la sua gia buona posizione nei campionato di Terza categoria. Nel campionato di Calcio a 5 della Uisp, il Paradiso dei golosi di S. Pietro al Natisone superando 7:2 1’Atletico conclude 1’anno con il primo pošto in classifica. Paolo Caffi Classifiche___________________ Allievi Donatello* 33; Centra Sedia*, Ran-gers* 27; Rivolto**, Lib. Ati. Rizzi 22; Forum Julii* 21; Sedegliano 18; Ba-siliano* 16; Lignano** 13; Codroipo**’ 12; Buttrio*, Cormor* 10; Valnatisone*, S. Gottardo 6; Esperia '97* 0. Giovanissimi Valnatisone** 28; OI3* 27; Graph/Tav./A** 24; Serenissima** 23; Forum Julii**, Aurora* 15; Esperia ‘97** 13; Azzurra** 12; Cussignacco** 7; Centra Sedia** 2; S. Gottardo** 1. Nuova Sandanielese fuori classifica zo Nel campionato regionale di U19 maschile la Polisportiva San Leonardo e rimasta di nuovo a mani vuo-te. A Gemona e stata sconfitta 3:0 (25:16, 25:16, 25:21) dalla squadra di casa, seconda della classe. Questa la classifica: Cervignano 20, Gemona 17, Cor-denons 10, Torriana 6, Sloga Tabor e Fincantieri 5, Polisportiva San Leonardo 0. I giovani pallavolisti valligiani, che partecipano a questo campionato in collaborazione con la squadra di Cividale del Friuli, avranno ora circa un mese di pau-sa. II loro prossimo appuntamento nei campionato U19 e previsto infatti per il 26 gennaio a Cervignano dove sfideranno la squadra di casa ed il Cordenons. II 27 gennaio saranno invece a Repen dove affronteranno i pa-droni di casa della Sloga Tabor. Due settimane piu tar-di, il 10 febbraio, 1’ultimo turno di campionato. Domenica 16 dicembre nella 1. prova dei trofei di corsa campestre a S. Pietro GS Natisone Jalmicco e Cus Udine i protagonisti Erano venticinque le societa che hanno partecipato domenica 18 dicembre, a San Pietro al Natisone, alla prima prova dei trofei di corsa campestre del Centro Sportivo Italiano di Udine, organizza-ta dal Gruppo Sportivo Natisone di Cividale del Friuli. Alla manifestazione, di-sputata su un terreno pesan-tissimo che ha messo a dura prova i podisti, si e svolta nel-1‘area scolastica, hanno partecipato 267 podisti tra i qua-li da registrare un buon nu-mero di rappresentanti del Gs. Natisone e del Gsa Pulfero. Riportiamo di seguito i risultati individuali ottenuti dagli atleti del Gs. Natisone e Gsa Pulfero, per categoria: CUF : 3a Chiara Iussa; EF:5A Chiara Mlinz; EM: 3° Loren-zo Brugnizza, 9° Gabriele Cleber, 10° Christian Mari-nig; RE: 5A Aurora Comis, 10A Anna Maria Vuk, 12A An-tonella Franco, 13A Lucia Ro-rato; RI: 1° Emanuele Brugnizza, 2° Federico Bais, 7° Francesco Dri; CE: 1A Fran-cesca Gariup, 3A Benedetta Seffino, 4A Federica Iuri, 8A Amy Zanuttini, 14A Veronica Boer, 15a Linda Chicco; AE: 7A Martina Tomat; AI: 2° Simone Paludetti, 5° Giovanni Maria Cittaro, 6° Elias Rora-to; JM: 2° Francesco Chiabai, 4° Giacomo Caporale, 5° Mauro Tomat, 7° Damiano Paoletti, 8° Marco Iuri; SF: 7A Erika Domeniš (Gsa Pulfero), 9a Jasna Noacco (Gsa Pulfero); SM: 15°Amedeo Sturam - Moz (GsaPulfero), 29° Mi-chele Mesaglio; AFA: 2A Federica Qualizza, 10A Michela Ara, 12a Maria Luisa Fiorini, 13a Stefania Gorgone, 16A Lara Braidotti; AMA: 8°Mi-chele Maion, 13° Moreno Mo-ratti, 28° Alessandro Mauri (Gsa Pulfero), 29° Simone Codromaz, 34° Nicola Rudi; AFB: 5a Marina Musigh, 6A Maria Luisa Tessaro, 7A Michela Tonero, 8A Laura Nobile, 11A Marinella Gremese; AMB: 2° Guido Costaperaria, 8° Stefano Del Zotto (Gsa Pulfero), 11° Alberto Novelli, 18° Gianni Petrussa, 24° Stefano Serafini, 28° Pierluigi Parpi-nel (Gsa Pulfero), 31° Stefano Cotterli, 32° Beniamino Iussa, 33° Nicola Brignola, 34° Lui-gi Cicerone, 42° Andrea Sef- fino; VM: 12° Rino Fantini. Nella classifica generale per societa 1A Gs. Natisone (922), 2a Jalmicco corse (727), 3a A. 2000 Codroipo (367), 16a Gsa Pulfero (103); Trofeo Carlevaris (giov. Maschile) 1A Cus Udine (203), 2A Gs. Natisone (190); trofeo com. prov. Csi (femm.) 1A Gs. Natisone (422), 12AGsa Pulfero (40); Trofeo com. reg. 1A Jalmicco corse (544), 2A Gs. Natisone (314), 11A Gsa Pulfero (63). La seconda prova delle campestri si terra a Pavia di Udine domenica 6 gennaio 2013. - Kronak novi matajur Četrtek, 27. decembra 2012 11 Liepa novica za Balentarčicjovo družino v Seve Laurea in economia aziendale per Francesca Pascolo An v Balentarčicjovi družini v Seve imajo dotorešo. Je Francesca, hči od Luise iz tele hiše an od Roberta Pascolo. Družina živi v Čedade, pa tudi v Seve, takuo tudi v teli vasi so se veselili za telo lepo novico. Laurea in Economia aziendale per Francesca Pascolo di Cividale. Si e laureata lo scorso 26 ottobre presso 1'Universita di Udi-ne con una tesi dal titolo “La nuzialita a Cividale del Friuli nel primo decennio del No-vecento”. Francesca vive a Cividale, ma ha tra-scorso gran parte della sua infanzia e ado- lescenza a Seuza, dove anche ora torna spes-sissimo. Un legame molto forte con il pae-se lo hanno anche sua mamma Luisa Lo-szach - della famiglia Balentarčicjova, e suo papa Roberto Pascolo di Nimis. Loro tra-scorrono qui quasi tutto, o tutto, il loro tempo libero. A gioire con Francesca, assieme ai suoi genitori, anche i nonni Antonio a Seuza e Matidle a Nimis, le zie, i cugini, i parenti ed i numerosi amici. In bocca al lupo, Francesca, per tutti i tuoi progetti futuri! mm ¥ ? SOVODNJE Matajur Pogreb v vasi Zapustila nas je druga močna koranina naše vasi, Marcella Gosgnach, uduova Gosgnach, Urbanova po domače. Pridna mama an no-na, je celo življenje skarbie-la za nje družino. Za njo jočejo nje otroc, nevieste an zeti, navuodi an pranavuoda, an vsa žlahta. Venčni mier bo počivala v Matajuru, kjer je biu nje pogreb v sriedo, 19. dičember-ja zjutra. Čeplešišče Smart parlietne žene Umarla je Giulia Bucchin, uduova Coceanig. Učakala je vesoko starost, 90 liet. Zapustila je sina, neviesto, zeta, navuode. novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorna urednica: IOLE NAMOR Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mail: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 37 evrov • Druge države: 42 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 25 Z 05040 63740 000001081183 SWIFT: ANTBIT2P97B Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m n0 Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicita / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. '.WAV.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T:+39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicita/ Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicita legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € Živiela je v kraju Alnicco, venčni mier pa bo počivala v nje vasi, v Čeplešišču, kjer je biu nje pogreb v sriedo, 5. dičemberja. PODBONESEC Kal Žalostna novica V videnskem spitale je umaru naš vasnjan Amilca-re Comugnaro. Imeu je 73 liet. Na telim svietu je zapustu sestre Mirando, Anito, Eddo, navuode an vso žlahto. Njega pogreb je biu go par svetim Standreže v Arbeču v petak, 14. dičemberja. Log Zapustila nas je Elvira Cedarmas Umarla je Elvira Cedarmas, uduova Cencig, 85 liet. V žalost je pustila sina Adriana, hči Silvano, njih družine, sestre an brata an drugo žlahto. Zadnji pozdrav smo ji ga dali v torak, 4. dičemberja, v Briščah. ŠPEJER Barnas Ernesta, v mieru počivi V saboto, 15. dičemberja, je v čedajskem špitale umar- la Ernesta Pinatto. Bla je pu-no cajta buna. Imiela je 79 liet. Za njo jočejo mož Silvano, sinuova Giancarlo an Ivano, hčere Silvana an Alessandra, sestre, zeta, nevieste, navuodi an vsa žlahta. Nje pogreb je biu v Bar-nase, kjer se je zbralo puno ljudi za ji dat zadnji pozdrav. Ernesta je bla med našimi ljudmi, ki težkuo čakajo, de jim pride Novi Matajur na duom za zviedet novice od naših kraju an ljudi. Naj v mieru počiva. Dopo lunga malattia si e spenta presso 1'ospedale di Cividale Ernesta Pinatto, la-sciando nel dolore il marito Silvano, i figli Giancarlo, Ivano, Silvana e Alessandra, le nuore ed i generi, i nipo-ti ed i parenti tutti. I funerali si sono svolti nella chiesa di Vernasso do- Planinska družina Benečije Tečaj smučanja corso di sci v Podkloštru (Arnoldstein) 4 nedelje na snegu 3., 10,17. in 24. februarja Odhod iz Špetra (srednje šole) z avtobusom ob 7.15 Prihod v Podklošter ob 9.00 in začetek tečaja Odhod iz Podkloštra ob 16. uri info: Daniela 0432 714303 in Flavia 0432 727631 v večernih urah Cai Valnatisone Fine anno sul Matajur Escursione notturna alla cima del Matajur dove, a mezzanot-te, ci scambieremo gli auguri. L'escursione avra luogo solo con tempo favorevole. Si ricorda che i partecipanti dovranno organizzarsi autono-mamente con 1'avvertenza di abbigliarsi e attrezzarsi ade-guatamente in considerazione di eventuali cambiamenti me-teorologici durante 1'escursione. |Ritrovojalle^re^4T)0 in cima al Matajur. ve tutti i paesani hanno vo-luto darle 1'ultimo saluto. SVET LENART Dolenja Miersa Žalostna tudi iz naše vasi Za venčno nas je zapustila Olga Žnidarčič, uduova Tonino. Buog ji je dau učakat 99 liet. Zapustila je hčere, zete, navuode, prana-vuode an drugo žlahto. Nje pogreb je biu v Podu-tani v saboto, 15. dičemberja. PRAPOTNO Obuorča / Čedad Smart mladega moža V Obuorči so pogrešil smart adnega mladega moža, ki čeglih nie živeu v njih vasi, so ga poznal lepuo, saj tle je imeu njega koranine an tle ima še žlahto an par-jatelje. Klicu se je Valter Du-riavig, biu je Tarbjanove družine an je imeu samuo 46 liet. Njega pogreb je biu v Ce-dade v sriedo, 5. dičemberja popudan. ŠREDNJE___________ Žalost v Tamažacuovi družini Zapustila nas je Emilia Qualizza. Imiela je 86 liet. Milica, takuo sojo vsi klical v Sriednjem, je bla Ta-mažacuove družine iz tele vasi. Nje možje biu Gino Ci-cigoi iz Dreke an kupe sta živiela v Belgiji, dokjer on nie zaslužu penzjon an sta se uarnila damu v Sriednje. Puno sta prejokala, kar njih Silvano je še mlad zapustu tel sviet. Potle je umaru še Gino. Lieta so šle napri, takuo, kar ji je začelo parmanjko-vat zdravje an je bluo nimar buj težkuo ostat sama tam doma, Milica je šla živet h hčeri Beatrice v Čedad, kije pru lepuo skarbiela za njo, an tudi nje dvie navuode. Milica je bla še posebno vesela, kar je ratala bižnona dvieh puobčju. Čeglih je v mieru živiela ta par hčeri, se je nimar zmišjovala na nje vas an na nje vasnjane, takuo de je zvestuo prebierala Novi Matajur za zviedet novice tistih kraju. Z nje smartjo jev žalost pustila hči, navuode Laro, Eleno z Lorisam, pranavuo-de Gabrielna an Carlosa, brate, sestre, kunjade, navuode an vso drugo žlahto. Nje pogreb je biu go par svetim Pavle (Černeče) v če-tartak, 13. dičemberja. Savogna: ginnastica dal 7 gennaio La Proloco Mataju ripropone i corsi di ginnastica presso la palestra della scuola elementare di Savogna. Saranno attivati i seguenti corsi (con almeno sette partecipanti ad ognuno); Gag, per rinforzare gambe, ad-dominali e glutei adatto ai piu giovani o allenati; Ginnastica dolce e Pilates. I corsi partiranno il 7 gennaio e avranno durata trimestrale con i seguenti orari: Gag, lunedi e giovedi dalle 19.00 alle 20.00; Ginnastica dolce, lunedi e giovedi dalle 17.30 alle 18.30; Pilates, mer-coledi dalle 19.30 alle 20.30. Quota di partecipazione (trimestrale): Gag e Ginnastica dolce 75 €; Pilates 60 € (sconto per chi fre-quentera piu tipi di corso). L'insegnante e Sabrina Mucig, attiva nel settore da molti anni e con qualifiche riconosciute dal Coni. Info ed iserizioni: Giulia 3335214749 - Sabrina 3338620735. bizzo SALONE MARIO Via Conciliazione, 11 - 33043 CIVIDALE DEL FRIULI (Ud) Tel. 0432 730732 - Part. IVA 02413890308 Tončič nie mu učakat, de pride Božič, zak je teu viedet, kaj mu bo njega tata Šenku. Kar nie mu vič čakat, je vprašu: - Tata, kaj mi boš Šenku za Božič? Kaj san ti Šenku lan? - je odguoriu oča. - Žogo, balon. - Dobro, hetos ti jo napihnem! An starac, kije komaj dopunu 90 liet, gre h zdravniku na pregled. Zdravnik, miedih, ga vpraša: - Kuo ste? - Niesam nikdar stau buojš! Imam punco, mu-rozo, ki ima 18 liet, je noseča an borna imiela sina! Zdravnik pomisle no-malo, anta mu dije: - Pustite mi, de vam poviem adno zgodbo: biu je an j agar, ki nie nikdar parmanjku, kar je bluo za iti na jago. An dan se je zbudiu prepozno, an ker se mu je mudilo, je vzeu lombreno namest puše. Kar je paršu v host, je sreču velikega medveda, vzeu je lombreno an začeu streljat. Al vesta, kaj seje zgodilo medvedu? - Ne, ki? - Je padu martu na tla! - Na more bit! - je jau starec - Se vide, de kaj-šan drug ga je ustreliu. - Pru takuo, gaspuod! Je na tuole, ki san teu prit! Kar nona je dopunla 60 liet, ji je zdravnik, miedih, parporočiu, naj hodi manjku 5 kilometru na dan. An sada, ki jih ima 90, na vemo, kje je! - Dobar dan, dragi potniki! Tle je komandant od aviona, ki vam guori. V telim momentu smo 9000 metru nad morjem an plujemo pru gor nad miesto... Oh, oh muoj buog, muoj buog!!! - začne uekat. Potniki v avionu čuje-jo, kuo ueče komandant, an potle pa nieke, ki ropota, an spet komandant, ki zaueče: - Neeeeeee!!! Natuo rata vse tiho, nič vic se na čuje. Pasa kak sekund an komandant vzame nazaj mikrofon, se nomalo po-smieje an potle dije: - Na zamierta, me je taca s kavo padla gor na bargeške an me je zmočila. De bi vi viedeli, kake so seda moje bargeške ta spriet...! An potnik zaueče: - De b’ ti biu preklet! Ti na vieš, kake so seda moje bargeške ta zat! 12 novi matajur Četrtek, 27. decembra 2012 II sorriso di Adele per gli auguri di un felice 2013! Con il sorriso di Adele au-guriamo un felice 2013 a tutti voi lettori del Novi Matajur. Adele proprio un anno fa, il 13 dicembre 2011, e venuta ad allietare i giorni di Paolo Cer-notta di Jeronizza e Karin Bordon di Bordon. A te, piccina, che tanta gio-ia hai portato con la tua na-scita, un augurio speciale per il tuo primo anno di vita, ma anche per tutti gli anni a ve-nire! Se kliče Adele, ku nje bižno-na ta par Bardone, v Idarski dolini. Adno ime, ki bo za nimar an liep spomin na nje kornine. Liepa čičica se je rodila na 13. dičemberja, za sveto Lucijo, lieta 2011. Nje tata je Paolo Cernotta iz Jeronišča, mama pa Karin Bordon taz Bardona, v Idarski dolini. Živijo v Špietre an v njih hišo pokukajo, pošpegajo zlo po-gostu nona Mariarosa an teta Graziella iz Jeronišča, noni Bruno an Silvia iz Bardona, tete Flavia an Sabina, stric Mat-teo an tudi druga žlahta an par-jatelji. Adele, tebe ki si zaries an po-seban Šenk za tojo družino, žel-mo vsi, de boš rasla srečna, zdrava an vesela. Kronaka - Iz Nediških dolin do Bovca za se trudit an... veselit V torak, 18. dičemberja, smo preživiele pru lepo vičer z našo Tino, ki nas uči telovadbo. Šle smo v Bovec, kjer smo se pod nje učilom “trudile” celo uro pod nje učilom s čečatam an ženam iz tistega kraja an iz Kobarida. Tudi nje jih uči Tina an nje želja je pru tista, de se vse lieuš spoznamo med sabo. Potle, ki smo preletale, preskakale, se lepuo spotile an zgubile kak eto, smo šle v bližnjo salo, kjer je bluo... za pit an za jest do konca, ta-kuo, tisti eto, ki smo ga priet zgubile, se nam je hitro spet parluožu! Srečale smo parjateljce iz tistega kraja, ki že lepuo poznamo, spoznale pa smo še druge fajne čeče an žene. Smo poklepetale, se posmejale an nazdravile na lieto 2013 s troštam, de se bomo srečale an kupe trudile še puno, puno krat. Takuo smo za lietos zaključile tečaj telovadbe (corso di ginnastica) od Planinske družine Benečije, kije začeu otuberja. Seda bomo počivale do 6. februarja, kar Tina Fratina Žagar an Mattia Cendou nas bota spet maltrala dvakrat na tiedan, v sriedo an petak, od 19. do 20., v telovadnici (palestra) sriednje šuole v Špietre. Žene an čeče, ki hodejo na telovadbo od PdB Telovadnica, palestra v Bovcu je velika an parjetna. Prestora ga je do konca za puno sort športu. So tudi dvorane, sale, za predavanja an za druge dejavnosti (attivita). Tle smo se lepuo trudile s parjateljcam tistega kraja v torak, 18. dičemberja Potle pa žur. Pokušale smo vsake sort dobruote, ki so jih parpravle čeče an žene iz Bovca. Lansko lieto smo se srečale v Špietre, drugo lieto bo srečanje pa v Kobaridu In luglio a Barcellona con il GS Azzida Barcellona in pullman e il viaggio proposto dal G.S. Azzida Valli del Natisone dal 5 al 10 luglio 2013. Partenza mercoledi 5 con pernottamento in Francia. Arrivo a Barcellona giovedi 6 per pranzo. Qui ci si ferma fino a lu-nedi 9 luglio. Alle 13 di questo giorno imbarco su traghetto alla volta di Genova, dove si ap-proda lunedi 10. Mattinata a disposizione per visita gui-data della citta. Nel pomeriggio partenza in pullman per rientro a časa. Info ed iscrizioni: 0432 789258 - 3397799442. Informacije za vse Za tistega, ki potrebuje miedi- 20.03*, 20.33, 22.33, 23.33** ha ponoč je na razpolago * samuo čez tiedan »guardia medica«, ki deluje **samuo pred prazniki vsako nuoc od 8. zvičer do 8. zjutra an saboto cieu dan do 8. zjutra od pandiejka. Za Nediške Bolnica Čedad.....................7081 doline se lahko telefona v Špi- Bolnica Videm.....................5521 eter na številko 727282, za Policija - Prva pomoč 113 Čedajski okraj v Čedad na šte- Komisarjat Čedad 703046 vilko 7081. Karabinierji ......................112 Ufficio del lavoro.............731451 INPS Čedad.....................705611 S. Pietro al Nat, via Klančič 4 URES - INAC................730153 Consultorio familiare ENEL ..................167-845097 0432.708611 Kmečka zveza Čedad . .703119 Servizio infermier. domic. Ronke Letališče . .0481 -773224 0432.708614 Muzej Čedad ...............700700 Čedajska knjižnica 732444 I&N 111M JI Dvojezična šola ...........717208 Železniška postaja / Stazione K.D. Ivan Trinko........731386 di Cividale: tel. 0432/731032 Zveza slov. izseljencev . .732231 SETTEMBRE / GIUGNO lž Čedada v Videm: Dreka....................721021 ob 6.00*, 6.30*, 7.00, 7.30*, Grmek ...................725006 8.00.9.00.10.00.11.00.12.00, Srednje .................724094 12.30*, 13.00, 13.30*, 14.00, Sv. Lenart...............723028 15.00, 16.00, 16.30*, 17.00, Špeter ..................727272 17.30*, 18.00, 18.30*, 19.00, Sovodnje ................714007 19.30*, 20.00, 22.00, 23.00** Podbonesec...............726017 Iz Vidma v Čedad: Tavorjana................712028 ob 6.33*, 7.03*, 7.33, 8.03*, Prapotno ................713003 8.33.9.33.10.33.11.33.12.33, Tipana ..................788020 13.03*, 13.33, 14.03*, 14.33, Bardo....................787032 15.33, 16.33, 17.03*, 17.33, Rezija ............0433-53001/2 18.03*, 18.33, 19.03*, 19.33, Gorska skupnost ....727325 Dežurne lekarne / Farmacie di turno OD 28. DO 3. 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