fflceboofew.! novi tednik Slovencev videmske pokrajine ČEDAD / CIVIDALE • Ulica Ristori 28 • Tel. (0432) 731190 • Fax 730462 • E-mail: novimatajur@spin.it • Poštni predal / casella postale 92 • Poštnina plačana v gotovini / abbonamento postale gruppo 2/50% • Tednik / settimanale Cena 1,20 evro Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - 45 % - art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Udine taxi; piiKCiii 33100 Udine TASSA RISCOSSA Italy št. 18 (1797) Čedad, sreda, 8. maja 2013 naš časopij tudi na- ^ spletni strar^S S www.novimatajur.it I via vic Gabelli centro centri Novi (.novis ‘Udin par Furlan’ la città mostra la lingua LEGGI A PAGINA 6 J L ' T>: Terska dolina “La presenza dell’orso va vista come una risorsa LEGGI A PAGINA 8 J Fondi sbloccati e nuova legge sull’editoria Giungla vs. civiltà V ponedeljek, 6. maja, umestitvena seja odbora, 13. maja se bo prvič sestal deželni svet V novi deželni vladi enako zastopane vse pokrajine Le buone notìzie spesso non fanno notìzia. Questa volta però nella soluzione della vicenda sui fondi per l'editoria, bloccati da un'indagine della finanza che coinvolgeva la nostra cooperativa editrice, la notìzia c'è. Ed è che ragionevolmente - e salvo imprevisti - possiamo dare garanzia ai nostri lettori e abbonati di riceverne ancora di notizie. In italiano, in dialetto sloveno ed in sloveno standard come abbiamo fatto finora. Anche se forse per qualcuno questa non è proprio ima buona notizia. Ci sentiamo in dovere di ringraziare quanti in questi mesi difficili ci hanno espresso in ogni forma la loro solidarietà. A quanti cioè ci hanno incoraggiato a proseguire nonostante un'indagine che, si è protratta per un periodo tanto lungo (17 mesi) che sinceramente, ci riesce difficile ancora oggi comprenderne le cause. La legge sui finanziamenti all'editoria verrà cambiata. In effetti abbiamo visto tutti milioni e milioni di euro viaggiare allegramente dalle casse dello Stato verso quelle di grandi gruppi editoriali. Si rende necessario ripensare, dunque, ad una stretta in questo senso. Stretta che però non dovrebbe riguardare i media che si rivolgono ad una minoranza linguistica. Quelli che cioè contribuiscono a garantire la libertà di espressione e di informazione di una comunità nella propria lingua madre. Comunità mi-norizzate che, per definizione, non possono porsi sul libero mercato con le stesse possibilità degli altri. Di quanti cioè già oggi (pur percependo contributi pubblici) si occupano solo marginalmente dei nostri territori. In fondo, questa crisi dovrebbe aver insegnato che il mercato sì si autoregola, ma produce danni irreversibili. Che la famosa mano invisibile diventa in realtà il braccio armato del più forte che schiaccia i più deboli. Una sorta di legge della giungla. Inaccettabile se vogliamo continuare ad essere una civiltà. ili : " 1 mi i Nova deželna predsednica Debora Serrac-chiani, ki bo Furlanijo Julijsko krajino vodila v 11. mandatni dobi, je prejšnji teden predstavila svojo deželno vlado, ki jo sestavlja osem odbornikov. V njej so enako zastopane vse pokrajine (po dva predstavnika), Serracchiani-jeva pa je poskrbela tudi za enakopravnost med spoloma, saj je v svoj odbor imenovala štiri ženske in štiri moške. Sama deželna predsednica bo skrbela za mednarodne odnose, gorata območja in strateške posege. Podpredsednik in odbornik za proizvodne dejavnosti, kmetijstvo, zadružništvo in trgovino je Sergio Bolzonello, od- Nova deželna vlada Furlanije Julijske krajine bornik za finance, načrtovanje, raziskovanje in evropsko politiko je Francesco Peroni, Loredana Panariti bo odgovorna za delo, šolstvo, enake možnosti, poklicno usposabljanje in mladinska vprašanja, Paolo Panontin bo skrbel za javne uprave in avtonomije, reforme in civilno zaščito, Maria Grazia Santoro za infrastrukture, mobilnost, prostorsko načrtovanje, javna dela in univerze, Maria Sandra Telesca za zdravstvo, družine in socialo, Sara Vito za okolje, energetiko in gozdarstvo, Gianni Torrenti pa za kulturo, šport in odnose z društvi in organizacijami. beri na 3. strani Pustettoper salvare ospedale e scuola bilingue Stefano Pustetto, civi-dalese, con 775 preferenze (il più votato nella Usta di Sinistra ecologia e libertà) è stato rieletto in Regione. Rispetto ai cinque anni appena trascorsi, però, siederà tra i banchi della maggioranza che sostiene la neo presidente Debora Serracchiani. Come giudica il suo risultato in questa tornata elettorale? “Sono soddisfatto. Per un motivo in particolare: in questi cinque anni mi sono sempre rifiutato di proporre emendamenti per finanziare questo o quel gruppo, fondazione o associazione che avrebbero potuto garantirmi qualche pacchetto di preferenze in più.” (a.b.) segue a pagina 3 ‘Fraie de vierte’ Furlanskega filološkega društva 25. in 26. maja Letni furlanski praznik pomladi so letos priredili v Tolminu ‘Lingua, cultura e identità sono la base dello sviluppo’ Visita di studio dell’Istituto per la cultura slovena in Sardegna Incontro con l’assessore regionale Sergio Milia Pozitiven zaključek S predsedstva vlade je v petek, 3. maja, prišla vest, da je Državno pravobranilstvo dalo pozitivno mnenje glede neobstoja povezave med družbo Prae, kije založnik Primorskega dnevnika, in našo zadrugo Novi Matajur. Pozitivno se je torej zaključilo preverjanje Agcom, ki se je začelo decembra 2011 in posledica katerega so bile zamrznitev dotacij za oba časopisa in hude finančne oz. likvidnostne težave. Zahvaljujemo se vsem, ki so nam pomagali pri pozitivni rešitvi. Fraie de vierte - Praznik pomladi, ki ga Furlansko filološko društvo prireja vsako leto v drugem kraju, bo letos v Tolminu. Potekal bo v znamenju sožitja in sodelovanja med Furlani in Slovenci, kot je poudaril pred dobrim mesecem novoizvoljeni predsed- nik Federico Vicario, kije nasledil dolgoletnega predsednika Lorenza Pelizza. Furlansko filološko društvo tokrat sicer ne bo šlo prvič čez mejo, saj je pozdravilo vstop Slovenije v Evropsko zvezo s to prireditvijo v Ljubljani. beri na 5. strani Lingua, cultura e identità sono una risorsa preziosa e possono essere la base per un nuovo progetto di rilancio economico, sociale e culturale per la Sardegna. Ne è convinto l'assessore regionale all'istruzione ed ai beni culturali Sergio Milia che ha an- nunciato l'intenzione di triplicare la posta in bilancio, passando dagli attuali 3,5 milioni di euro a 9,5 milioni di investimento. Giovedì 3 maggio nella sede della regione a Sassari, queste sue parole sono state accolte da un applauso da parte dei rappre- sentanti dellTstituto per la cultura slovena di S. Pietro al Natisone, guidati dalla presidente Bruna Dorbolò, che quest'anno hanno compiuto in Sardegna l'annuale visita di studio presso le minoranze linguistiche in Italia. segue a pagina 5 SULLE TRACCE DI IVAN TRINKO PO SLEDEH IVANA TRINKA nel 150° della nascita _ ob 150-letnici rojstva SAVOGNA/SAUODNJA SABATO / SOBOTA. 18.5.2013 Comune di Savogna Občina Sauodnja _ Kulturno druStvo Circolo di Sreda, 8. maja 2013 2 L’assemblea dal giugno scorso non trova l’accordo sulla denominazione Unione dei Comuni arenata sullo statuto, le carte alla Regione Posizioni fossilizzate, situazione arenata, impasse. Si sprecano le definizioni per la mancata approvazione dello statuto dell’Unione dei Comuni montani. Anche nella riunione di giovedì 2 maggio nulla di fatto, tanto che si è arrivati alla scelta, che si potrebbe definire estrema, di inviare una lettera accompagnata dai verbali delle ultime sedute dell’ente alla Regione, perché prenda atto della situazione di stallo e dia un’indicazione su come procedere. Il tutto mentre sta cambiando la composizione della giunta regionale, che metterà mano, questa almeno è la speranza di alcuni rappresentanti dell’Unione dei Comuni, alla riforma degli enti locali. Tema del contendere, come noto, è il primo articolo dello statuto che comprende la denominazione dello stes- so, che i consiglieri del centro sinistra vorrebbero fosse bilingue (con la dicitura in sloveno: Gorska unija Nediških dolin). L’assemblea è spaccata a metà, e neanche giovedì si è riusciti ad ottenere la maggioranza di 5 voti su 8. Come presidente dell’assemblea il sindaco di San Pietro Tiziano Manzini ha subito chiarito che, stante il nulla di fatto, avrebbe inviato le carte alla Regione. Una posizione sulla quale in gran parte si sono ritrovati gli altri consiglieri. Per Fabrizio Dorbolò riguardo la denominazione dell’ente “non si può tornare indietro rispetto allo sta- jft A.% .V .• •- -• SM tuto della Comunità montana, la minoranza slovena non sarebbe sufficientemente tutelata”. Sulle stesse posizioni si sono espressi Piergiorgio Domeniš, Germano Cendou e Michele Qualizza, che sostituiva il sindaco di Drenchia Mario Zufferli. Sull’altro fronte Mauro Veneto ha proposto una sorta di referendum nelle Valli per decidere il nome dell’ente, proposta rigettata da Cendou e Domeniš, secondo i quali una scelta simile servirebbe solo a rinfocolare vecchi rancori. Altri due temi hanno contraddistinto la riunione: la necessità di dare avvio comunque alle convenzioni per i servizi tra i Comuni e la critica al sindaco di Drenchia (per altro assente, come detto) da parte di alcuni consiglieri. In particolare Dorbolò ha affermato che Zufferli “su certe posizioni legate alla minoranza si è sempre nascosto dietro ad un dito.” La morale della seduta l’ha espressa alla fine Domeniš: “Ancora una volta sarà la Regione a decidere per noi.” (m.o.) Nessuna offerta per la progettazione, costruzione e gestione della struttura Latteria di S. Pietro, gara d’appalto deserta È andata deserta la gara d’appalto per la progettazione, costruzione e gestione di una struttura e dei relativi impianti per la lavorazione di prodotti caseari nella zona industriale di S. Pietro al Natisone. La gara è stata indetta dalla Comunità montana Torre, Natisone e Collio che avrebbe dovuto prendere in considerazione l’offerta economicamente più vantaggiosa, ma nessuna offerta è pervenuta all’ente. Il costo totale delle opere ammonta a 3 milioni 325 mila euro, suddivisi tra opere relative agli impianti tecnologici, opere civili, fornitura di impianti, cifra a cui si sommano oneri della sicurezza, spese di progettazione, direzione lavori e contabilità, spese sostenute dalla Comunità montana ed Iva su lavori e forniture, per un totale di 4 milioni 357 mila euro. Per l’amministratore temporaneo dell’ente, Giuseppe Sibau, già al momento del suo insediamento quello della latteria di S. Pietro era uno dei progetti di rilievo, “un progetto importante che dovrebbe coinvolgere, come forza lavoro, una quindicina di persone”, aveva detto. La vicenda dell’amplia-mento della struttura (oggi è presente un punto vendita della Latteria sociale di Civi-dale e delle Valli del Natisone) è comunque annosa ed è passata anche attraverso controversie giudiziarie che, ai tempi della Comunità montana delle Valli del Natisone, riguardarono la progettazione della struttura. Spet pomazali slovienski napis na dvojezični tabli v Špietre SAN PIETRO AL NATISONE 1 < 1192 ■ Sanctus Petrus de Algida I j ŠPIETAJR li 1 Neznanci so spet pomazali slovienski napis na dvojezični tabli pred vhodom v Spietar. Napis so ga bli očedli mieseca marca starši an parjatelji špietr- ske dvojezične šuole pred srečanjem, ki so ga bli organizirali v ulici Azzida tri lieta potle, ko se je muorla šuola izselit iz suoje stavbe. Do večjih prihodkov z dvigom DDV-ja in kriznim davkom Nova slovenska vlada naj bi jutri, 9. maja, ali najkasneje v petek, 10., predstavila dopolnjen nacionalni reformni program in program stabilnosti in ju poslala Evropski komisiji. Vladna koalicija je vsekakor glede predlaganih ukrepov v glavnem enotna, tako da verjetno v naslednjih dneh ne bo prišlo do zelo velikih sprememb. Ukrepe sta v ponedeljek, 6. maja, v Brdu pri Kranju, koalicijskim partnerjem predstavila premierka Alenka Bratušek in minister za finance Uroš Čufer. Kot poroča STA, naj bi bila za povečanje prihodkov v državno blagajno najpomembnejša dva trajna ukrepa. Prvi je zvišanje splošne stopnje davka na dodano vrednost (DDV) za dve odstotni točki (na 22 odstotkov) ter znižane stopnje za eno odstotno točko (na 9,5 odstotkov). Po ocenah vlade naj bi bil skupni javnofinančni učinek na letni ravni približno 250 milijonov evrov. Poleg tega pa naj bi se spremenil sistem obdavčitve nepremičnin. Sprememba stopnje DDV-ja bi v veljavo stopila z januarjem 2014. Do spremembe sistema davka na nepremičnine pa bi lahko prišlo prav tako začetek naslednjega leta ab pa bi ta ukrep začel veljati leto kasneje. Med usklajevanjem je na koalicijskem vrhu predsednik SD Igor Luk-šič sicer predlagal, da bi se vsaj za pet osnovnih živil davek na dodano vrednost znižal ali bil celo odpravljen. Za to pa, kot kaže, trenutno ni nobene možnosti, saj je državna blagajna v poraznem stanju. Premierka Bratuškova je tudi že potrdila, da bo letošnji proračunski primanjkljaj rekorden in se bo zvišal na 7,8% BDP, saj bo vseboval tudi sredstva za dokapitalizacijo bank. S1. jubjem pa naj bi za eno leto in pol uvedb krizni davek na dohodke fizičnih oseb, ki naj bi bb oblikovan tako, da ne bo povečal skupne davčne obremenitve za delodajalce, ampak zmanjšal razpoložljivi dohodek posameznikov. Lemi učinek tega davka vlada ocenjuje na 300 milijonov evrov. Davek bo vsekakor progresi- ven. Ni še jasno, če bodo obdavčeni neto ab bruto dohodki. V osnutku je predvidena tudi zaustavitev lani sprejetega postopnega zniževanja davka od dohodka pravnih oseb. Sredi letošnjega leta se predvideva uveljavitev davka na prodajo loterijskih srečk ter davka na porabo brezalkoholnih sladkih pijač, čemur sicer nasprotuje minister za kmetijstvo Dejan Židan, in povišanje sodnih taks. Vlada želi vsekakor dokončni program in terminski plan ukrepov uskladiti s socialnimi partnerji, s katerimi se v tem obdobju intenzivno pogaja tudi za znižanje plačne mase v javnem sektorju. Cilj vlade je, da se ukrepi vsekakor sprejmejo čim prej, uvajajo pa postopno, tako da bo pobiranje novih dajatev lahko učinkovito in da bodo nove obremenitve imele čim manjši možni negativni vpbv na ponoven zagon gospodarske rasti. V dokumentu pa ni predvidenih velikih varčevalnih rezov, saj vlada ob že omenjenem znižanju plačne mase načrtuje tudi zmanjšanje števila zaposlenih v javnem sektorju za odstotek. Še naprej bo zamrznjena rast pokojnin, dodatka za rekreacijo pa ne bodo izplačali. Brez uvedbe opisanih sprememb bi delež prihodkov v deležu bruto domačega proizvoda (BDP) z lanskih 44,8 odstotka v letu 2016 padel na 44 odstotkov, kar bi pomenilo za okob 1,3 odstotka BDP večji primanjkljaj države v letih 2014-2016. Program stabilnosti predvideva tudi vpis fiskalnega pravila v ustavo, vlada pa se zavzema za to, da bi začetek njegove uporabe prestavib na leto 2017, saj bi njegova uveljavitev od leta 2015 dalje zahtevala prehude posege v ključne segmente izdatkov države oziroma dodatno povečanje davkov. Začetek uporabe fiskalnega pravila v letu 2017 pa zahteva povečanje prihodkov oziroma znižanje odhodkov za okob 400 milijonov evrov, a vlada ocenjuje, daje z vsemi ostabmi predvidenimi ukrepi ta cilj mogoče doseči. kratke.si Sloveni della Carinzia: Valentin Inzko denuncia l’ex governatore Dòrfler Il diplomatico austriaco e presidente deba Confederazione nazionale degli sloveni deba Carinzia (Narodni svet koroških Slovencev), una debe organizzazioni di riferimento deba comunità slovena, Valentin Inzko ha sporto denuncia contro Gerhard Dòrfler. L’ex governatore carinziano nel 2011 avrebbe offerto 500 mila euro ai rappresentanti sloveni per spingerb a rinunciare ah’inserimento dello sloveno quale lingua ufficiale nei comuni di Škocjan e Dobrla vas. Sondaggio Deio: per il 57% ci sarà bisogno dell’aiuto intemazionale Sono molti i pessimisti che non credono che b programma degh interventi che sta preparando il nuovo governo sloveno possa risolvere i problemi della Slovenia. Secondo il 57% degh intervistati nell’ambito del sondaggio di Deio, effettuato tra il 23 ed il 24 aprile, il paese dovrà chiedere l’aiuto finanziario internazionale. Per quanto riguarda i singoli interventi, l’opinione pubblica approva l’abbassamento degh stipendi, ma non l’innalzamento dell’Iva. Corruzione dei manager, la Slovenia al primo posto I risultati di una ricerca effettuata dah’agenzia di consulenza Ernst&Young e riportata da Die Welt sulla corruzione nel mondo degb affari, pongono la Slovenia al primo posto in Europa. Per il 96% dei manager sloveni intervistati la corruzione è abituale. Il 46% ha inoltre dichiarato che la corruzione è necessaria per ottenere un contratto nel settore in cui operano ed il 66% che nebe loro aziende i bilanci vengono ritoccati per aumentare il successo finanziario. Eurobasket 2013:2536 volontari per i campionati europei in Slovenia Sono più di 2500 le persone (per il 55% uomini) che si sono proposte volontarie per contribuire all’organizzazione del principale e-vento sportivo del 2013 in Slovenia: i campionati europei di basket a settembre. Circa 1900 provengono daba Slovenia, gh altri invece da Lituania, Itaba, Turchia, Polonia e altri paesi. Il volontario più anziano ha 77 anni, il più giovane compirà 18 anni a ridosso deh’inizio del campionato. Entro il 15 giugno ne verranno selezionati 1.100. Nanomateriali intelligenti, scoperto un nuovo modo di composizione Un gruppo di ricercatori sloveni ha sviluppato un nuovo modo di composizione dei nanomateriab intelligenti. Una determinata successione di aminoacidi permette infatti alla catena molecolare di trasformarsi autonomamente nella struttura richiesta. L’articolo scientifico relativo è stato pubblicato anche sulla rivista Nature Chemical Biology, e la scoperta potrà essere sfruttata in medicina, chimica, nel campo debe biotecnologie e in numerosi altri settori. Intervista a Stefano Pustetto (Sei) “Soluzioni per ospedale e bilingue” Rimborsi: “Ad oggi non ho ricevuto avvisi” Sreda, 8. maja 2013 Novi deželni odbor že načrtuje zmanjšanje stroškov politike Z vprašanji, ki zadevajo Slovence, se bo ukvarjala Loredana Pananti dalla prima “La mia elezione è dunque anche la dimostrazione che si può far politica anche senza favoritismi di tipo clientelare. Sono anche riuscito a migliorare il risultato di 5 anni fa nonostante in questa tornata, nel campo di centro sinistra, a livello locale ci fossero candidati validissimi come il sindaco di Pulfero Piergiorgio Domeniš o l'ex sindaco di Faedis Cristiano Shaurli.” Quali sono dunque a suo avviso le prime questioni da risolvere per Cividale e le Valli del Natisone? “Quanto alle Valli l'auspi-cio è che si risolva il problema della sede della scuola bilingue. Circostanza che dovrebbe essere favorita (dopo l'interessamento di Gennaro Migliore, capogruppo Sei alla Camera) anche dalla nomina ad assessore, con delega anche all'Istruzione, di Loredana Pananti che è espressione del mio stesso partito. Auspico poi che con gli accordi romani si trovi una via d'uscita al patto di stabilità per far ripartire da subito lavoro e occupazione. Quanto a Cividale (ma la questione riguarda anche le Valli del Natisone) vorrei che si chiarisse una volta per tutte il destino dell'ospedale. Nelle condizioni in cui opera adesso non può andare avanti. Chiuderlo sarebbe una scelta sbagliata. La soluzione ottimale per la sanità in Regione sarebbe curare le patologie minori in strutture periferiche e trasformare i grandi ospedali in centri dove curare le patolo- gie più gravi.” Come giudica nel complesso la squadra di assessori scelta da Serracchiani? “Purtroppo, a causa di una legge scritta con criteri demagogici, nella scorsa legislatura si è scelto di ridurre il numero dei consiglieri (noi avevamo invece proposto di ridurre lo stipendio). Era quindi inevitabile che si scegliessero degli esterni: si fosse optato per nominare solo gli eletti i neo assessori sarebbero stati costretti a presenziare anche alla più banale delle votazioni per garantire la maggioranza alla coalizione. Spero comunque che saremo in grado di stabilire un rapporto di collaborazione con l'esecutivo: perché le cose funzionino sarà necessario fare squadra. Da parte nostra faremo di tutto perché questo accada.” In questi giorni anche il suo nome è stato accostato alle inchieste circa le spese sui rimborsi elettorali. Cosa ha da dire in proposito? “Personalmente mi auguro che gli organi inquirenti vadano fino in fondo. Detto questo non ho molto da aggiungere, nel senso che ad oggi non ho ricevuto nessun avviso. Anzi a suo tempo, avendo fatto apposita richiesta, mi era stato ufficialmente confermato che il mio nome non era fra quelli degli indagati. Spiace dunque che sul quotidiano locale sia stato fatto il mio nome. Personalmente darei volentieri qualsiasi spiegazione. Il problema è che non so quali fatti mi vengono contestati. A dire il vero non so neanche se in realtà mi viene contestato qualcosa. Come ho avuto modo di spiegare ci sono due diversi livelli di gravità in questa vicenda. Il primo, più grave, riguarda alcune spese assurde che hanno sostenuto i consiglieri e che comunque non sono giustificabili. Il secondo riguarda invece spese che fino all'anno scorso, per prassi, venivano accettate e che da quest'anno invece parrebbero non essere ammissibili. In ogni caso sono pronto a chiarire qualsiasi circostanza.” (a.b.) s prve strani Z vprašanji, ki zadevajo problematiko slovenske in drugih manjšinskih jezikovnih skupnosti, se bo torej v novi mandatni dobi ukvarjala predvsem predstavnica Svobode, ekologije, levice Loredana Panariti, ki obvlada slovenščino in izhaja iz mešanega zakona. Deželni odbor predsednice Debore Serracchiani pa je že na svoji prvi seji jasno nakazal, da znižanje tako imenovanih stroškov politike ni bila samo predvolilna obljuba. Osnove za zakonske predloge, s katerimi bi uredili to vprašanje, so bile namreč že pripravljene, začeli pa bodo pri plačah predsednice in deželnih odbornikov ter svetnikov. Izhodišče za nove plače bodo mesečni prejemki županov Trsta, Vidna, Pordenona in Gorice. Tržaški župan Cosolini na primer prejema mesečno bruto plačo 6.315 evrov. Že napovedani so bi- Sarà Martina Marcuzzi, attualmente assessore alla Cultura e alle Politiche sociali, a svolgere le funzioni di sindaco del Comune di San Leonardo. Il prossimo 17 maggio infatti, Giuseppe Sibau rassegnerà le dimissioni da primo cittadino essendo stato eletto consigliere regionale nella lista Autonomia responsabile. L'insediamento di Marcuzzi avverrà dopo un avvicendamento nella giunta di San Leonardo. Come ci ha anticipato il dimissionario Sibau, Marcuzzi prenderà infatti il posto dell'attuale vi-cesindaco Ettore Crucil e fino alle prossime elezioni (che con ogni probabilità si terranno nel 2014) svolgerà anche le funzioni di primo cittadino. “Un profilo giovane - ha commentato Sibau -che in futuro potrà essere, eventualmente, anche un buon candidato”. Più complicata invece la li prihranki tudi pri delovanju celotnega deželnega aparata. Manj bo službenih vozil za predsednico in odbornike, manjše pa naj bi bilo tudi število članov upravnih svetov deželnih ustanov. Za ponedeljek, 13. maja, ob 11. uri, pa je napoveda- situazione della Comunità montana Torre, Natisone e Collio di cui lo stesso Sibau è oggi commissario prò tempore. “Interrompendo ora il mio incarico da commissario - spiega Sibau - tutto il lavoro avviato in questa fase nell'ente sarebbe interrotto”. Ente che, nella situazione attuale, dovrebbe gestire il passaggio di consegne delle proprie funzioni alle Unioni dei Comuni montani. Ma fra i sindaci dei sette comuni delle Valli del Natisone la discussione si è arenata attorno allo statuto del nuovo ente determinando uno stallo da cui ad oggi non si vedono vie d'uscita. Senza contare che la nuova maggioranza regionale, diversa da quella uscente, potrebbe ridisegnare nuovamente l'assetto degli enti locali montani. “Anche per questo - spiega Sibau - dovendo comunque rassegnare le dimissio- na prva seja novega deželnega sveta, v katerem bo od letos 49 svetnikov. Med temi bosta dva Slovenca, in sicer potrjeni Igor Gabrovec (Ssk) ter novinec Stefano Ukmar (DS). Naše ozemlje oziroma Nadiške in Terske doline ter Čedad pa bodo v deželnem svetu zastopali ni, ho chiesto alla Regione che venga garantita una certa continuità al vertice. Dagli uffici regionali mi hanno dunque chiesto di restare continuando a svolge- Cristiano Shaurli (DS), Stefano Pustetto (SEL) v vrstah večine in Giuseppe Sibau (Odgovorna avtonomija) ter Roberto Novelli (LS), ki bosta opozicijska svetnika. Pred prvo sejo pa se nadaljujejo ugibanja o bodočem predsedniku deželnega sveta. To mesto naj bi pripadalo Demokratski stranki, ki namerava izbrati Furlana. Precejšnje možnosti za imenovanje na to mesto ima baje Franco Iacop, govori pa se tudi o Vittorinu Boemu. Podpredsednika pa bosta eden iz vrst opozicije in eden iz večinskega zavezništva. Po vsej verjetnosti to ne bo slovenski svetnik Igor Gabrovec. Izvolili bodo tudi štiri tajnike. Sicer pa dnevni red seje predvideva predvsem zaprisego deželnih poslancev, ki imajo pravico zapriseči tudi v jezikih na deželnem ozemlju priznanih jezikovnih skupnosti, to je v slovenščini, furlanščini in nemščini. re l'ordinaria amministrazione. Sarà poi l'amministrazione regionale, mi hanno assicurato, a comunicarmi i tempi per le mie dimissioni.” (a.b.) Furio Honsell confermato sindaco di Udine Il ballottaggio di domenica 5 e lunedì 6 maggio ha confermato alla guida del Comune di Udine per i prossimi cinque anni Furio Honsell, candidato della coalizione di centro sinistra. Il sindaco di Udine, rappresentante del Partito democratico, che fino alla sua elezione a primo cittadino nel 2008 aveva ricoperto la carica di rettore dell’Università di Udine, ha ricevuto quasi il 55% dei consensi sconfiggendo nettamente il candidato del centro destra Adriano Ioan. L’affluenza in calo, anche rispetto al primo turno. Solo poco più del 48% degli aventi diritto si è recato alle urne per scegliere il proprio primo cittadino. Cinque anni fa l’affluenza al ballottaggio aveva superato il 77%. Tra i primi a complimentarsi con Honsell la neopresidente regionale Debora Serracchiani. Nei prossimi giorni fra i due è previsto un incontro ufficiale per discutere del patto di stabilità. Sibau si dimette, al suo posto Marcuzzi A San Leonardo dopo l’elezione del primo cittadino al Consiglio regionale brevi.it ! Istat: disoccupazione i in aumento anche nel 2014 j Secondo l'Istat il tasso di disoc-I cupazione in Italia, nel 2012 al I 10,7%, continuerà a crescere anche j nel 2013 e nel 2014. L'Istituto di ri-I cerca infatti, stima che quest'anno ! ci saranno l'll,9% di disoccupati ; (+1,2%) e nel 2014 la percentuale i salirà al 12,3. Questo nonostante la | stessa analisi preveda una cresci-| ta del Pii che nell'anno prossimo i dovrebbe essere dello 0,7%. Segno ; meno invece per il Pii del 2013 che I subirà un'ulteriore contrazione j dell'1,4%. Consumi al livello più basso dal 2000 I consumi in Italia sono scesi ai livelli del 2000. A rivelarlo un'indagine di Confcommercio secondo cui a marzo è stato registrato un calo del 3,4% rispetto allo stesso periodo del 2012; un ulteriore calo dello 0,1% rispetto al mese di febbraio. La riduzione, spiega Confcommercio, riguarda soprattutto la spesa per i beni (-3,9%) ma anche quella per i servizi (-2,2%). In controtendenza invece il segmento di spesa per le comunicazioni che segna un +3,3%. Le volanti della Polizia arrivano su internet Partirà già prima della prossima estate una sorta di task-force della Polizia di Stato che si occuperà dei crimini commessi online. Il controllo, ha spiegato Antonio Apruz-zese, comandante della Polizia postale e delle comunicazioni, funzionerà un po' come le volanti che girano per le strade: la Polizia mo-nitorerà web e social network pronta ad intervenire contro abusi e diffamazioni. Sul sito della Ps poi sarà aperta un’apposita sezione per segnalare presunti abusi. 'Ndrangheta: strage di innocenti, ma si trova solo un colpevole su 10 Secondo i rapporti di Libera negli ultimi 50 anni in Calabria ci sono stati 291 omicidi di innocenti attribuibili alla 'Ndrangheta. 200 dei quali negli ultimi 25 anni. Nel 90 per cento dei casi però non è possibile risalire al colpevole. E solo nel 50 per cento dei casi è possibile ricostruire il contesto in cui è avvenuto il delitto senza individuare killer e mandanti. A questi casi vanno poi aggiunte tutte le lupare bianche, le decine e decine di persone sparite nel nulla. Il cemento avanza, al via campagna Wwf per la tutela dei parchi In 50 anni le aree urbane sono aumentate da 3,5 fino a circa 600 mila ettari. Nei prossimi vent'anni cresceranno a un ritmo di 75 ettari al giorno. Solo il 30 per cento delle coste ha un adeguato stato di naturalità mentre il 70 per cento dei Comuni è a rischio dissesto idrogeologico. Con queste premesse è partita lo scorso 5 maggio (e durerà fino al 26) la raccolta fondi del Wwf per la salvaguardia dei 37 mila ettari di parchi naturah del paese. Info su www.wwf.it/festoasi. 4 m 'L----------------------------------------------------------------------- Skrb za ohranitev in razvoj slovenskih medijev v FJK Srečanje z ministrico Tino Komel 7. maja v Novi Gorici giocava un ruolo attivo. È stato per molti anni presidente dell'Anpi delle Valli del Nati-sone, come hanno ricordato Daniele Golles, oggi alla guida della sezione valligiana ed il sindaco Tiziano Manzini. È stato uno dei padri fondatori della sottosezione Cai Valli del Natisone, ha aggiunto Massimiliano Miani, ed è stato uno dei primi ad aderire al coro Matajur che sabato 27 aprile ha cantato i canti partigiani e popolari che Paolo amava di più. Paolo amava la vita, la libertà, l'arte attraverso la quale si esprime la libertà. Aveva una grande energia e la convinzione che l'azione creativa non sia solo personale, ma ha anche un dimensione collettiva, politica nel senso dell'agire con creatività per favorire una creatività di tutti, ha detto Donatella Ruttar ricordando che Paolo Manzini, assieme a Paolo Petricig, ed altri artisti ed intellettuali fondò l'Associazione artisti della Benecia che ha animato la vita di S. Pietro. Incontro tra amici in ricordo di Pinko A un mese dalla scomparsa di Paolo Manzini Un incontro conviviale tra amici a casa sua, accanto al tiglio dove sono sepolte le sue ceneri. Così aveva voluto e così è stato. A un mese dalla morte del prof. Paolo Manzini, sabato 27 aprile, presso la sua abitazione a S. Pietro al Natisone, si sono ritrovati in suo ricordo amici, compagni, persone che lo stimavano e che avevano lavorato e collaborato con lui. Nulla di celebrativo, formale o retorico, dunque, ma l'occasione per un saluto pieno di affetto e riconoscenza ad un uomo, un intellettuale impegnato che ha dato il suo contributo alla conquista della democrazia durante la guerra di Resistenza contro il nazifascismo ed al suo radicarsi nel no- stro paese e nelle nostre valli (dove fino all'inizio degli anni Settanta non si celebrava il 25 aprile perchè gli amministratori di allora ritenevano che i tempi non fossero maturi). Ma importante è stato il suo apporto anche alla crescita sociale delle Valli del Natisone (fu ispiratore e fondatore assieme a Valentino Simonitti e Paolo Petricig della scuola per muratori, falegnami e idraulici che sfociò nell'istituto professionale) e l'impulso che contribuì a dare alla vita culturale ed artistica locale. Paolo Manzini - Pinko era un uomo aperto, di poche parole, spesso defilato, ma che nei passaggi importanti della nostra storia recente c'era e Ministrica za Slovence v sosednjih državah in tujini Tina Komel je imela v torek, 7. maja, na županstvu v Novi Gorici več delovnih srečanj. Med drugimi je skupaj z novogoriškim županom Matejem Arčonom in sodelavci srečala predstavnike medijev slovenske manjšine v Furlaniji Julijski krajini. Želela seje podrobneje seznaniti s položajem in težavami posameznih medijev, a tudi načeti razgovor o perspektivah in možnostih za razvoj. Odgovorni urednik Primorskega dnevnika Dušan Udovič je najprej izrazil olajšanje zaradi pozitivnega zaključka preverjanja Ag-com, ki je za poldrugo leto blokiralo finančna sredstva tako dnevniku kot tedniku Novi Matajur. Sedaj je seveda vprašanje, kdaj bodo sredstva sprostili, predvsem pa vlada skrb za bodočnost, saj bodo ukinili sedanji zakon o financiranju tiska. Pri pisanju novega zakona bo izredno dragocena vloga, ki jo bo lahko odigrala Republika Slovenija. Njegovo razmišljanje je nadaljevala Iole Namor, ki seje najprej zahvalila za po- moč Urada pri premostitvi hudih finančnih težav. Ob vseh drugih dejavnikih, je dejala, bi bilo zelo pozitivno, če bi tudi Republika Slovenija opozorila italijansko vlado, naj ponovno oblikuje in skliče inštitucionalno om- izje pri notranjem ministrstvu, kije že načelo vprašanje sistemskega financiranja slovenske manjšine in tudi slovenskih medijev. Damjan Paulin in Jurij Paljk sta nato predstavila delovanje in stanje Mohorjeve družbe oz. tednika Novi glas, ki sta se v lanskem letu soočala z velikimi finančnimi težavami. Na sestanku z ministrico je bil govor tudi o načrtih za naprej, kakovosti jezika in še posebej o komunikaciji za mlade in z mladimi ter o velikih možnostih, ki jih nudi splet, na kar so posebej opozorili Jure Kufersin, Igor Devetak in Jurij Paljk. ‘Divertiamoci insieme giocando’ a Ponteacco Organizzato dalla sezione Afds Valli del Natisone con la preziosa collaborazione della Pro loco del paese Quello di Ponteacco è stato un bel modo di festeggiare il 25 aprile, la Festa della Liberazione. La sezione AFDS (donatori di sangue) Valli del Natisone (comuni di Pulfero, San Pietro al Natisone e Sa-vogna) ha organizzato per quella data una manifestazione sportiva, ‘Divertiamoci insieme giocando’, coinvolgendo bambini dagli otto ai dieci anni e le loro famiglie. La manifestazione è stata organizzata per dare visibilità alla sezione Afds Valli del Natisone nella zona di propria competenza, rafforzare i rapporti fra le varie sezioni Afds, promulgare sia i valori dello sport fra i bambini che quelli del dono del sangue. Questo incontro, così importante ed impegnativo, ha potuto avere luogo a Ponteacco (come lo scorso anno, prima edizione della festa), grazie al sostegno della Pro loco locale che ha messo a loro disposizione la sede e gli spazi all’aperto, ma anche l'insostituibile ‘mano d'opera’ dei suoi iscritti. Vi hanno preso parte circa 90 bambini, che hanno rappresentato le sezioni Afds di loro provenienza: Valli di San Leonardo, Dren-chia-Grimacco, Torreano, Moimacco, Premariacco, Faedis, Corno di Rosazzo e, ovviamente, la sezione ospitante, la Valli del Natisone, e si sono impegnati in partite di calcio e di tiro alla fune. C'è da dire che anche i ge- nitori hanno gareggiato, e con grande divertimento, al tiro alla fune! Per riprendere forze ed energie, pasta per tutti, ma anche tante altre bontà preparate sia dai ponteacchesi, che hanno portato a termine il loro compito per questa giornata così impegnativa in modo superlativo, che da familiari, amici e parenti dei piccoli atleti. Davvero una bella giornata per tutti! Per le foto ringraziamo la Pro loco Ponteacco per aver- cele messe a disposizione per la pubblicazione. XIX MARCIALONGA INTERNAZIONALE DELL'AMICIZIA XIX MEDNARODNI POHOD PRIJATELJSTVA attraverso la Vallata Rouna in un fantastico scenario naturale skozi dolino Rouna boš užival naravne lepote naših krajev VI Memorial Ado Cont CANEBOLA ROBIDIŠČE PODBELA Domenica / Nedelja, 16.06.2013 PROGRAMMA / PROGRAM ritrovo partecipanti /zbirališče udeležencev: ore/ob 9.30 CANEBOLA /ČENIEBOLA (piazza/tig) ore/ob 8.00 PODBELA / ROBIDIŠČE (Kamp Nadiža) partenza / odhod: ore/ob 10.00: PARTENZA DALLA PIAZZA DI CANEBOLA / ODHOD IZ TRGA V ČRNTEROLT percorso / proga ČENIEBOLA - PODBELA ( 14 KM) ore\ob 10.00: PARTENZA DA ROBEDISCHIS / ODHOD IZ ROBIDIŠČ percorso / proga ROBIDIŠČE - PODBELA (7 KM) ore\ob 11.00-12.00: ARRIVO A PODBELA / PRIHOD V PODBELO - KAMP NADIŽA pastasdutta per gli iscritti alla mardalonga / pastašuta za vse udeležence pohoda ore/ob 13.30: PREMIAZIONI, RICCO PROGRAMMA CULTURALE E BALLO NAGRAJEVANJE, BOGATI KULTURNI PROGRAM IN PLES Le iscrizioni vanno fatte entro domenica 9 giugno comunicando i dati anagrafici e versando la quota di partecipazione di 8 € che comprende maglietta ricordo e buono pastasciutta BAR la TAVERNA a Canebola tel. 0432 728709 • fam. CONT a Faedis tel. 0432 728545 • Locanda BRISTOL a Faedis: tel. 0432 728580 • Edicola di Matteo Guion a Faedis: tel. 0432 728828 VPISNINE SPREJEMAJO V SLOVENIJI DO NEDELJE, 12. JUNIJA: Trgovina in gostilna v Podbeli - tel. 05 3849011 • Kamp Nadiža v Podbeli - tel. 05 3849110 «Bar Kuzma v Borjani - tel. 041 289286 • Kobariški muzej v Kobaridu - tel. 05 3890000 Kamp "Nadiža", Podbela - Fundacija »Poti miru v Posočju« Kobarid Gruppo Alpini, Canebola - Chei dal Magonk, Canebola Patrocinio / pokroviteljstvo: Comuni di Faedis e Attimis, Občina Kobarid - Upravna enota Tolmin Collabora / sodeluje: Kulturno društvo / Circolo di cultura "Ivan Trinko - Slovenska kultumo-go-spodarska zveza, Čedad/Cividale «'MUuuCtNuiiLrt % iab.in.iicimm.ts Sli me. RUNN1NG t Sreda, 8. maja 2013 dalla prima pagina Facciamo grandi sforzi, ha continuato l'assessore regionale Milia, perchè la lingua sarda venga veicolata attraverso la scuola. Finora, nonostante la legge 482, è rimasta sull'uscio. Ma quest'anno per la prima volta è stata data la facoltà alle famiglie di scegliere l'insegnamento del sardo sui moduli di pre-iscrizione per l’anno scolastico 2013-2014.1 sardi inoltre debbono conoscere ed appropriarsi della propria storia e cultura millenaria, ricca di apporti ed influssi da tutto il Mediterraneo, assente nei libri di testo. Così come i parametri per il dimensionamento delle scuole sono stati confezionati su misura di altri, dice l’assessore. La Sardegna è per dimensioni la seconda regione in Italia, ma ha un milione e seicentomi-la abitanti e classi nel Nuo-rese, in Barbagia, di 8 - 12 alunni. Con i fondi strutturali europei (POR) inoltre, ha spiegato Sergio Milia, la Sardegna sta facendo un grande investimento sul futuro attraverso un progetto di scuola digitale, cablando tutta l'isola e dotando (a partire dal prossimo ottobre) ogni aula della lavagna digitale e ogni insegnante e allievo di un tablet con un chip in lingua sarda. Lingua, cultura e identità devono andare di pari passo con la moderna pedagogia e tecnologia, ha concluso. Del valore culturale, iden-titario della lingua storica di un territorio, ma anche del suo valore economico sono convinti anche ad Alghero (40 mila abitanti) dove è presente una comunità catalana. Ad accoglierci nella sede del Palazzo municipale, oltre al responsabile dell'ufficio per le politiche linguistiche del Comune, c'è Joan Elies Adell, dinamico direttore del-l'Espai Llull, sede di rappresentanza della Generalitat de Catalunya, il governo catalano, ad Alghero dal 2009. (Vi immaginate un'iniziativa simile nella nostra amata Be-necia?) “Lavoriamo per essere più vicini11, spiega Adell, “promuoviamo l'uso del catalano ed il suo consolidamento, la sua presenza nella scuola, corsi per dipendenti comu- Lingua, cultura e identità, basi della rinascita L’Istituto per la cultura slovena in Sardegna presso le comunità catalana e sarda L’assessore regionale Milia fa dono alla presidente Bruna Dorbolò della Carta de Logu del 1364, la prima costituzione in Europa nella versione originale in limba e nella traduzione italiana; accanto l’incontro di Alghero con il rappresentante del governo catalano Joan Elies Adell e il prof. Diego Corraine con alcune edizioni per i più piccoli, protagonista la Pimpa che parìa anche in sardo nali, la formazione degli insegnanti, gli interscambi culturali. Qui la scelta è stata quella di insegnare la variante locale”. Con l'approvazione della legge 482 è stata sviluppata una progettualità interessante, special-mente in ambito scolastico e culturale, ci dicono, ma dal 2004 le azioni sono state decise dal Ministero (sportelli linguistici, toponomastica...) e dal 2009 i fondi sono stati drasticamente ridotti. L'amministrazione comunale ha destinato a questo fine fondi propri che sono limitati. Quelle che mettono in campo ora sono soprattutto azioni a basso costo, come la promozione del “gusto di parlare” catalano, l'uso di facebo-ok ed internet. Se consideriamo che il 95% dei catalani di Alghero sono analfabeti e la comunicazione è prevalentemente orale, com- prendiamo la grande potenzialità (e difficoltà) della rete che mette le persone nella condizione di comunicare in forma scritta. E ciò sta avvenendo, dice Adell. Espai Llull dialoga con le istituzioni e tesse anche relazioni di natura economica e commerciale tra il nord della Sardegna e la Catalogna che, aggiunge, vuole lavorare come stato e si prepara il prossimo anno al referendum per l'indipendenza. I rappresentanti dell'Isti-tuto per la cultura slovena sono stati poi ospiti in una casa di campagna, nei pressi di Orgosolo, del prof. Diego Corraine, insegnante, studioso di sa limba sarda, membro dell'Osservatorio regionale per la lingua sarda, membro della prima (2001) e della seconda (2006) commissione incaricata dal governo regionale di redigere Ve ' ti'V.P- ■ S muni come la pubblicazione in sardo de II ponte dei bambini (Otroški most) nell'ambito della collana di libri per bambini delle minoranze linguistiche di cui è stato uno dei promotori più convinti Paolo Petricig. Accolti con il massimo dell'ospitalità e del calore, nella splendida cornice naturale della Barbagia, con lui abbiamo potuto penetrare sotto la superficie e oltre l'ufficialità, conoscere le difficoltà a promuove l'uso della lingua, le contraddizioni della politica e degli ambienti accademici, la scarsa “militanza” culturale attuale rispetto agli anni Settanta. “Si è parlato molto, si è fatto poco”, ci aveva detto l'assessore regionale Milia. Quello del prof. Corraine è senza ombra di dubbio il linguaggio del fare.(jn) lo standard della lingua sarda Ma Corraine è un vulcano, una fucina di attività, ha tradotto decine di pubblicazioni e libri (da Joyce a Se-pulveda) in sardo, promuove da vent'anni il concorso per bambini Lettera ai re Magi (Los tres Res), è direttore del mensile Eja (che si sostiene solo con le inserzioni pubblicitarie) e della casa editrice in sardo Papiros. A lui ci legano una decennale conoscenza, scambi e confronti, ma anche iniziative co- Furlanski praznik pomladi bo v Tolminu Fraie de vierte, ki je osrednja prireditev Furlanskega jilološkega društva, bo 25. in 26. maja spregovorila ravnateljica tolminskega muzeja Damjana Fortunat Černilogar o tristoletnici tolminskega punta in Silvester Gabršček, ki bo poglobil odnose med Furlanijo in Posočjem. Sledilo bo nagrajevanje natečajev, ki jih furlanska ustanova prireja vsako leto. Po kosilu bodo udeleženci sledili nastopu folklorne skupine Razor in si ogledali tolminski muzej. V nedeljo, 26. maja, pa se bo odvijal praznik. Osrednji dogodek bo razmišljanje zgodovinarja in pisatelja Ferraccia Tassina o potrebi po oživitvi in okrepitvi prijateljstva, kije skozi stoletja zaznamovalo odnose ljudi ob meji. Zborzbirk, srečanje v Kanalu in na Kambreškem V okviru projekta Zborzbirk - Kulturna dediščina v zbirkah med Alpami in Krasom, ki je namenjen ovrednotenju krajevnih zbirk kulturne dediščine na obmejnem slovensko-italijanskem območju, se bo v soboto 18. maja, v Kanalu in na Kambreškem, odvijala delavnica 'Zbirke povezujejo’. Predvideno je odprtje info-točke in srečanje širše projektne skupine. Ob 10. uri bo v večnamenski dvorani v Kanalu delavnica in predstavitev v projekt vključenih zbiralcev, ob 13. uri bodo na železniški postaji odprli info-točko in odkrili spominsko tablo. Ob 14.30 uri bo na vrsti ogled zbirke ‘Lukčeva hiša’ na Kambreškem ter odkritje spominske table in pogostitev. Projekt Zborzbirk je sofinanciran v okviru Programa čezmejnega sodelovanja Slovenija Italija 2007-2013 sredstvi Evropskega sklada za regionalni razvoj in nacionalnimi sredstvi. s prve strani Furlansko filološko društvo je deželno priznana ustanova, ki so jo ustanovili leta 1919 v Gorici in od takrat skrbi za utrjevanje in širjenje furlanskega jezika posebno med najmlajširni, v šoli, prireja tečaje za odrasle, skrbi za izobraževanje učiteljev ter izdajo knjig in didaktičnega gradiva, spodbuja raziskovalno delo ter bogati svojo knjižnico, kije pomembna oporna točka za šole. Letošnjo Fraie de vierte bodo odprli v soboto, 25. maja, z mašo v tolminski cerkvi, ob 11. uri pa se bo v mestnem gledališču začel posvet, na začetku katerega bosta ZAVOD ZA SLOVENSKO IZOBRAŽEVANJE in INŠTITUT ZA SLOVENSKO KULTURO vabita k vpisu na Mladinsko poletno šolo slovenskega jezika (za mlade od 13 do 17 let) in na Poletno šolo slovenskega jezika (za študente od 18 let naprej) kijih organizira Center za slovenščino kot drugi/tuji jezik (center deluje v okviru Filozofske Fakultete Univerze v Ljubljani) Al fine di promuovere lo studio della lingua slovena e di incentivare l'uso attivo della lingua invitano gli interessati ad iscriversi alla Scuola di lingua slovena a Lubiana, organizzata dal Center za slovenščino kot drugi/tuji jezik (Centra per lo sloveno come lingua straniera dell'Università di Lubiana) Termini in lokacija: Ljubljana Tečaj se začne v ponedeljek, 2.7.2012, in konča v petek, 13.7.2012 Prihod udeležencev Mladinske poletne šole je predviden že v nedeljo, 1.7.2012, ker ob 19.00 je srečanje s starši in spremljevalci tečajnikov Cena tečaja: 530 EUR Prijave: Na tečaj se lahko prijavite s prijavnico, na spletni strani najpozneje do 15. maja 2013 Namestitev: Mladinske poletne šole: Cena namestitve v dijaškem domu: 200 eurov Poletna šola: Center za slovenščino ne organizira namestitve, priporočamo pa, da si jo uredite pred prihodom v Slovenijo. Štipendije Ministrstvo za šolstvo in šport in Urad Vlade RS za Slovence v zamejstvu in po svetu namenjata štipendije za udeležence iz zamejstva in izseljenstva. Prošnja za štipendijo mora vsebovati osebne podatke o kandidatu in utemeljitev. Prošnje morajo biti napisane od samega kandidata. PRIJAVNICO dobite na spletni strani Inštituta za slovensko kulturo (www.mismotu.it) Za štipendijo zaprosite tako, da izpolnite prijavni obrazec in ga pošljete na mail: branka.gradisar@ff.uni-lj.si in v vednost na mail: isk.benecija@yahoo.it Prošnje za štipendije pošljite do 15. maja 2013. INFO: V slovenskem kulturnem centru v Spetru tel. 0432-731386/0432-727490 mail: isk.benecija@yahoo.it novi matajur Sreda, 8. maja 2013 Novi Gnovis “Udin par Furlan”, la città mostra la lingua Udiri al met in vore la Leg 482 e ai fàs compagn che in Europe. Informazions di servizi ducj i dìs par radio e in rèt e une cuviertidure specifiche di un grup di events, cuntune postazion radiofoniche esterne, cu la stampe e cu la tv. Cussi ancje il “Far East Film Festival”, “Vicino/Lontano” e “Friuli Doc”a fevelin par furlan Udine è una città che si racconta anche “par furlan”. Da qualche mese a questa parte ciò avviene grazie a un progetto di comunicazione istituzionale del Comune realizzato da “Informazione Friulana”. L’iniziativa mette a disposizione dei cittadini udinesi e di un pubblico più vasto una serie di notizie quotidiane via radio e su internet, approfondimenti radiofonici settimanali e la copertura specifica di una serie di manifestazioni che si svolgono nella “capitai dal Friul”. Il tutto nasce per dare attuazione alla Legge 482/1999, Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche, ed in particolare a quelle previsioni finalizzate a garantire l’uso delle lingue minoritarie nella comunicazione istituzionale e nel rapporto tra amministrazioni pubbliche e cittadini. L’obiettivo che sta alla base di questo tipo di iniziative, che comprendono an-che l’istituzione di sportelli linguistici e la realizzazione di segnaletica istituzionale e cartellonistica toponomastica bilingue o plurilingue, consiste nel dare alle lingue minorizzate almeno una parte di quello spazio negli usi pubblici che è stato loro tolto o addirittura negato in maniera assoluta. E conseguentemente invertire quella tendenza secondo cui a lingue “di serie b” corrispondono cittadini e quindi persone “di serie b”, per creare condizioni di effettiva uguaglianza in termini sia simbolici che sostanziali, rendere almeno parziale giustizia alla cancellazione delle denominazioni proprie di luoghi e località, e promuovere lo “status” e la diffusione “normale” di ciascuna lingua, invertendo così la tendenza alla minorizzazio-ne. Con “Udin par Furlan” la lingua friulana è utilizzata per fornire informazioni sulle attività istituzionali del via vie Gabelli centro centri tangenziale tangjenzial Comune di Udine, sui servizi al cittadino e sui principali eventi in città. Il tutto è realizzato con la diffusione quotidiana di notizie e con la realizzazione di una rubrica settimanale, in onda il sabato mattina, sulle frequenze analogiche (90Mhz) e digitali (www.ondefurlane.eu) di Radio Onde Furlane. Testi e file audio sono altresì disponibili sul sito internet dedicato, all’indirizzo internet www.udinparfurlan.eu. “Udin par Furlan” prevede ancora altre azioni riguardanti specifici eventi che si svolgono in città. In questi casi la copertura me-diatica e informativa in friulano non si limita solo alla radio e al web, ma comprende anche redazionali sulla stampa periodica “par furlan” e servizi speciali in televisione. Questo trattamento comprende anche la creazione di una postazione radiofonica mobile, allestita proprio all’interno del luogo in cui si svolge la singola manifestazione allo scopo di realizzare trasmissioni speciali in diretta, diffuse in FM e in rete da Onde Furlane. È quanto avvenuto due settimane fa in occasione del Far East Film Festival, che è stato seguito e promosso anche “par furlan”. Lo stesso accadrà in occasione di “Vicino/Lontano”, con collegamenti quotidiani e una diretta in programma sabato 11 maggio tra le 9.30 e le 11.30, e di altre manifestazioni come “Friuli Doc”, a fine estate. Con il risultato di promuovere lingue e diritti, ma anche eventi e territorio, all’interno e all’esterno dello stesso, evidenziandone le diverse particolarità proprio attraverso la specificità linguistica. Come in Europa. La semifinale alpina-mediterranea del “Liet international” a Moena il 9 novembre “Suns 2013” si fa in Val di Fassa Pai 2013 “Suns” si fasarà fùr dai Friul. Par chest an l’apontament cui Festival de cjangon in lenghe minoritarie des regjons de Europe alpine e mediteranie al sarà ai 9 di Novembar in Ladinie. La rassegne, che e je une des semifinàls dal festival “Liet International”, e varà lue a Moena, in Val di Fasse Novità interessanti per l’edizione 2013 di “Suns”. La rassegna dedicata alla produzione musicale nelle lingue minoritarie dell’Europa alpina e mediterranea, nata in Friuli nel 2009, quest’anno avrà luogo in Ladinia. L’appuntamento è previsto per il prossimo 9 novembre, a Moena, in Val di Fassa. Come due anni fa, quando venne organizzato a Falera, nel Cantone dei Grigioni, la sua “emigrazione” rappresenta nel contempo una conferma del suo profilo internazionale e un segnale della vitalità organizzativa nostrana. Nel 2011 il trasferimento nel territorio della comunità linguistica romancia era legato al fatto che a Udine ci si preparava per dare vita alla memorabile edizione del “Liet International” che si è tenuta al Teatro nuovo “Giovanni da Udine”, mentre quest’anno l’approdo nell’area dolomitica è connesso alla particolare struttura itinerante che assume il trentesimo “Premi Friul”, il concorso organizzato da Radio Onde Furlane, che per certi versi è stato il precursore proprio di quelle manifestazioni. “Suns 2013” sarà organizzato dall’associazione culturale fassana La Grenz con il sostegno e la collaborazione del Servizio Minoranze della Provincia autonoma di Trento, delle amministrazioni locali e dell’associazionismo ladino. La Grenz, che costi- tuisce un punto di riferimento per la musica nell’area ladina dolomitica, potrà contare anche sulla collaborazione e sull’esperienza dei “genitori” friulani di “Suns”, cioè II Campo e Informazione Friulana. A “Suns 2013” è affidata l’individuazione delle proposte musicali in concorso che, tra quelle provenienti dalle comunità linguistiche di minoranza dello stato italiano, del sud di quello francese, di Austria, Slovenia e Svizzera, accederanno alla finalissima del “Liet International” in programma in Corsica a dicembre. Per l’occasione Moena aprirà le porte del teatro Na-valge, una struttura moderna con seicento posti, sede abituale di eventi e concerti. Tra qualche settimana sarà pubblicato il bando per la rassegna alpina-mediterranea. Nel frattempo, sino alla scadenza del 15 giugno, i gruppi e solisti che fanno musica, senza limitazioni di genere o stile, usando le lingue friulana, slovena e tedesca possono presentare la loro candidatura per il “Premi Friùl”. in collaborazione con / v sodelovanju z / in colaborazion cun RADIO ONDE FURLANE W» 90.0 Mhz Udin. Gurize. Basse Furlane e Friùl di mieg, 90.20 | 106.50 mhz Cjargne | 96.60 Colonia Caroya (Argjentine) JI La maiorance dai cors e je pai bilinguisim Daur dai risultàts di une inchieste sociolinguistiche fate intal Novembar dal 2012, ma dade fùr ta chescj dìs, l’86% de popolazion de Corsiche al mostre un in-terès fuart pe lenghe corse cundut che a fevelàle a son sù par jù 100 mil personis, a front di un total di passe 260 mil abitants. Pai 90% dai intervistàts si à di là in-te direzion di un us paritari di cors e francès, intant che un altri 7% al pense che si varès di doprà dome il cors. Par chel che al rivuarde l’insegnament, il 52% al cròt che si vedi di insegna lis dòs lenghis in maniere compagne, intant che il 9% al pense al cors tant che lenghe di riferiment e il 39% al cròt che si vedi di insegnale dome come materie. Prima serie animata televisiva inmanx La serie animata “Friends and Heroes” prodotta dalla BBC a partire dal 2007 è stata ora tradotta anche in manx, la lingua celtica parlata sull’isola di Man. Si tratta della prima serie televisiva per bambini disponibile in questa lingua e le sue puntate sono state distribuite in tutte le scuole dell’isola. Ogni puntata è sottotitolata in inglese e, visto l’interesse che suscita nei bambini, viene considerata uno strumento didattico estremamente utile. Nel 2009 il manx era stato dichiarato estinto dall’Unesco, ma in realtà in questi ultimi anni sta vivendo una nuova fioritura ed è in continua crescita il numero delle persone che desiderano impararlo sia sull’isola che in altre parti del mondo. Vershoon Gailckagh - Straih 1 (Episoydyn 1-13) ,I i ^5.. FI, / ^ ,■ 7 "jLa Campagne pai us dal base intal cumierg in Araba Il guvier provinciàl de Araba, te Comunitàt Autonome Basche, al à inviàt une campagne par sburtà la presince e l’ùs dal euskara intal cumierc, te ristorazion e tes struturis di acet. Si vul cussi fa j entra in maniere progressive la lenghe basche intal paisac linguistic e te documentazion pai clients di chescj setòrs econo-mics là che l’interès pai euskara al va dilunc a eressi. Inte suaze de campagne, la aministrazion provinciàl e met a disposizion un servizi di traduzions sore nuie par ducj i tescj e i documents che a puedin coventà in al-biercs, ristorants, buteghis e locài publics, ma ancje vo-cabolaris setoriài e finanziaments pai operadórs dal se-tòr che a vuelin imparà la lenghe basche. V Latviji rase podpora poučevanju ruščine Iz podatkov, ki so jih zbrali v okviru raziskave, ki jo je izdelal raziskovalni inštitut SKDS, izhaja, da približno 60% prebivalcev Latvije meni, da je pravilno, da se ruščina poučuje v šolah. Odstotni delež podpore poučevanju ruskega jezika pa se precej spreminja na podlagi pripadnosti intervjuvancev. Med tistimi, ki praviloma uporabljajo v vsakodnevnem življenju lat-vijščino, se jih namreč le 47% strinja s poučevanjem ruščine v šolah. Veliko večja, in sicer 77-odstotna, pa je podpora poučevanju ruskega jezika pri pripadnikih ruske narodne skupnosti oziroma pri tistih, ki imajo ruščino za svoj materni jezik. Trenutno je v Latviji edini uradni jezik latvijski, pa čeprav je ruščina materni jezik več kot ene četrtine prebivalcev. Zato se dandanes ruščina v šolah poučuje samo kot tuji jezik. - Ahtunlnn___________________________________________________Jg%[ ùr]a'"lj - 7 XJ. A, L tilt Li L\J sreda, 8. maja 2013 # iprecesiji Precesija Svetega Marka v Idarski dolini je nieki posebnega, ne samuo, ker so lepi kraji an parjudni, barki ljudje. Tudi zatuo, ker kaže tardno voljo pesti ljudi, ki šele živijo v vasicah “na varhu” doline, ostati na svoji zemlji an daržat žive njih tradicije, ki imajo glaboke koranine. An tuole mimo vsega. Idarska dolina, an z njo Prapotno, je admistrati-vno del Nediških dolin. Tudi kulturna tradicija je le tista, takuo ki kažejo gotske votivne cerkvice an moj- stri, ki so jih zazidal v gorenjem kosu kamuna, pa tudi slovienski izik, ki ga guore. Vasice nad Idarjo se gledajo iz oči v oči s tistimi, ki so na drugem briegu rieke, kjer teče konfin med Italijo an Slovenijo. Od varha varje vse cierku Marije Cel, kamer so njegadni naši te stari hodil na romanje. Iz Spietra, Podutane, al pa Tarbija jih ne vidimo. An takuo se je zgodilo, de vičkrat pozabimo na nje. Pruzapru se zdi, de so na nje pozabil an jih zapustil vsi, tudi kamun Prapotno. Pomislita! Lieta 1951 je kamun Prapotno imeu vič ko 2 taužent ljudi, lieta 2011 so jih zaštiel samuo 809 an še teli žive narvič na dnu doline, kjer je življenje buj lahko an pardielajo puno vina, ki parnese dobar zaslužak, pa tudi dielo imajo blizu. Na gorenjem koncu pa so se vasi malomanj spraznile. Precesija Sv. Marka se začne v Obuorči, pred cierkvi-jo svetega Antona. An lietos seje zbralo kakih stuo ljudi; manih, ki skarbi za vso dolino, je zmolu an se je začela precesija. Križ naprej an za njim vsi, manih pa ne. Precesija je šla napri po ho-stni poti do Kodermacev. Tuk je navada seje ustav-la an ljudje so sami zmolil an zapiel. Prošnji po latinsko, naj Buog da dobro lieto an naj varje vse od striel, tuče, lakote, kuge, vojske an drugih nasreč, ki se molijo na rogacjonih, nie bluo čut. Nenavadno pa je bluo videt mlade puobe an može, ki so molil naprej ku gaspuod, an potle vsi te drugi za njimi. Šli smo mimo vasi Čehi-neu, ki je zapuščena že vič ko 30 liet an potle paršli v Kodermace, v cierku Sv. Tomaža, ki sojo verjetno zazi- POTKLAN comune di PREPOT Sredi vasi v Budažeh (na varhu desno), tud na poti v Podklanc an še napri v Malino, cierku v Kodermacih an pogled na vas, utopjeno v hosti dal lieta 1480, potle sojo po-strojil po potresu lieta 1511 an 1513. An sevieda še buj pozno. Ima pa šele karakteristike beneških gotskih cier-kvic. Od kada niemata svojega duhovnika?, smo vprašal Tona Mežnarjovega, ki stoji Iz Špetra na deželno tekmovanje šaha V soboto, 13. aprila, smo odšli nekateri učenci Dvojezične osnovne šole v Spilimbergo na deželno šahovsko tekmovanje. Iz Špetra smo odšli ob 7.50 s kombijem, ki ga je vozil naš kapetan Matjaž. Tekmovanje se je pričelo ob 9.30 in nadaljevalo do 13.00. Po prvih štirih tekmah smo bili drugi. Med pavzo so zaprli telovadnico, ampak mi smo nadaljevali s treningom kar zunaj na pločniku. Ob 15.00 se je pričel drugi del tekmovanja. Prvo tekmo smo zmagali, v nadaljevanju pa smo se srečali s šolo z Opčin. li še vedno drugi, nato smo Pred šesto tekmo smo bi- igrali proti Opčinam, proti tem smo izgubili in tako smo pristali na nehvaležnem četrtem mestu. Našim prijateljem iz Doberdoba in Opčin, ki so se tudi letos uvrstili na državno tekmovanje želimo obilo sreče. Naša avantura se je tako zaključila tukaj, a mi nadaljujemo s treniranjem in smo se že vpisali na turnir v Čenti, ki se bo odvijal 26. maja. blizu cierkve. “Se na zmi-slem lepuo. Viem, de je kar-stu mojega sina lieta 1965 an subit potle je šu proč. Od tenčas skarbe za maše manih iz Stare gore”. Ljudje pa nieso zadovoljni z njimi. V Kodermacev jim nardi mašo samuo ankrat na lieto, kar je senjam. “Še za Veliko nuoč jo niesmo imiel an takrat se zbere puno ljudi an je puna cierku”. Ljudje godernjajo an zatuo, ker brez jih vprašat an poviedat nič obedne-mu so jim prodal faruž. Zanj so zbieral soude an dielal ra-buote vasnjani, glih takuo ku za turam an kakih štierstuo liet priet za cierku. Ki dost so potegnil na vie obedan. De bi jim almanjku kako mašo vič na lieto zmolil, pomisle človek. Čeglih so v vasi ostale samuo dvie družine, štier-je ljudje, kadar je guod pridejo vsi an iz bližnjih vasi, zak se daržijo kupe. An tuole je lepuo. Iz Kodermacev precesija je šla gor do Budažev, liepa vaščina, vsa lepuo postroj e-na, ki je obdaržala tipično beneško arhitekturo. An tu so sredi vasi sami vierniki zmolil an zapiel “Marija mati ljubljena...”. Petdeset liet od tega je tle živielo šest družin an vič ku 50 ljudi, nam je jau Mario Codromaz - Su-datov, sada smo na štierje. Konac tiedan pa parhajajo mož an žena, ki sta kupila veliko hišo. On je iz Amerike, po rodu Poljak an uči v zavodu Združenega sveta (Collegio del mondo unito) v Devinu. Tudi njega žena die-la dole, zaljubil pa so se v telo dolino an vas an gor ho-dejo pogosto. Kar so se vsi nabral nove moči an energije z vsiem do-bruotam, ki so jih napravli an vsem ponudli, je precesija šla naprej dol h Čubcem, kjer v cierkvi Sv. Jerneja je bila maša. An tala je stara votivna cerkvica. Na absidi je plošča iz kamna. Na njej je napis “1521 M(a)g(iste)r Cas(per) d(e) Tvl(mino)”. Mojster Casper je biu iz Tolmina, puno je dielu v naših dolinah an je tudi živeu v Klenji (Špietar). Cierku sv. Jerneja je tudi v notranjosti ohranila svoje arhitekturne posebnosti. Vasnjani so nam pravli, de v cajtu zadnje vojske je tle blizu biu špitau, v cierkvi, ki ima kamen na tleh, pa so imiel operacijsko sobo. Po maši, kjer je v cierkvi odmevala tudi priljubljena “Lepa si roža Marija” je šla precesija naprej v Bordone, Salamant, Podklanec an dol v Melino, ki je že v sriedenjskem kamune. Tle je biu konac rogacjonu. Vsi se se potle zbral v Bordonih, kjer so skuhal kosilo za vse. Trieba je zaries pohvalit tele judi, ker so sarčni an ku-ražni, te sprejmejo ku žlah-to. Lepuo je nardiu videnski nadškof Bruno Mazzoccato, kije lani šu v Obuorčo za ro-gacjone an je prehodu vso pot kupe z vierniki. Obljubu jim je, de lietos se varne za senjam Sv. Louranca v Bu-daže. 8 novi matajur -pv 7 • /t\ T' Sred., 8. maj. 2Q13-------------------------------------------------------- T6RJKA DOLINA/VAL T0KK6 “La presenza dell’orso va vista come una risorsa” Sopra un’immagine della conferenza stampa, a sinistra l’orso ripreso nel territorio di Lusevera. Proprio agli orsi nell’Alta Val Torre sarà dedicata una serata particolare con video ed immagini straordinarie venerdì 10 maggio, alle 18.30, presso il “Ristorante alle Sorgenti” a Musi. Si tratta di un’iniziativa del Comune di Lusevera e del Parco Naturale Prealpi Giulie in collaborazione con il Corpo Forestale Regionale, l’Università di Udine e L’associazione “il Villaggio degli Orsi”. Per chi lo desidera è previsto un buffet al prezzo di 8 euro. Per prenotazioni: 0432 787476 o 334 8449175. Nessun timore, anzi: la presenza dell'orso sulle nostre montagne deve essere vista come una risorsa, purché siano rispettate le precauzioni e le cautele nei comportamenti da tenere nei confronti di questi plan-tigradi, come di altri animali selvatici. A spiegarlo, durante una conferenza stampa tenutasi la scorsa settimana nella sede della Regione a Udine, sono stati i rappresentanti del Corpo Forestale Regionale, della direzione centrale delle Risorse rurali, agroalimentari e forestali, dell'Università di Udine, del Parco delle Prealpi Giulie e del Comune di Lusevera. In primo piano la presenza dell’orso nell’Alta Val Torre, precisamente nel territorio comunale di Lusevera, che però non è Tunica per quanto riguarda il nostro territorio: ce ne sono almeno altri due, uno sul Matajur (il nostro giornale, grazie ai nostri lettori, nelle scorse settimane ne ha documentata la presenza) ed uno nel territorio tra i comuni di Pulfero, Attimis e Taipana. Tutti e tre sono attentamente monitorati. In particolare quello presente nell’Alta Val Torre, di cui sono state registrate, appena lo scorso 6 aprile, delle immagini, è un esemplare dell'età stimata di quattro/cinque anni, del peso di circa 160-180 chilogrammi e alto, in posizione eretta, circa due metri. Come ha precisato il comandante della Stazione forestale di Tarcento Dario Di Gallo, l'animale se non stimolato negativamente non è aggressivo. Il CFR ha già provveduto a distribuire agli allevatori e ai detentori di animali da cortile della zona interessata reti elettrificate per poterli proteggere dall'appetito dell'animale. La sua presenza sulle nostre montagne, come ha tra l’altro precisato Stefano Fila-corda dell'Università di Udine, è un segnale importante della qualità dell'ambiente naturale del Friuli Venezia Giulia. Per l’assessore di Lusevera Stefano Sgrazzutti, nonostante qualche danno arrecato dal plantigrado, si tratta di un possibile richiamo, oltre che per gli esperti, anche per chi visita il territorio per turismo, tenendo ovviamente l’opportuna cautela. Stefano Di Bernardo, presidente dell'Ente Parco delle Prealpi Giulie, ha rimarcato la collaborazione tra enti per coordinare un’attività di ricerca e controllo sull’orso non facile, considerate anche le scarse risorse economiche e la natura del- l’animale, che è un ‘tran-sborder’ naturale. La prossima settimana, ha annunciato Di Bernardo, partirà un’attività formativa, intesa a far conoscere alle persone, in primis ai locali, l’orso e come si fa ad affrontarlo in maniera corretta. Negli ultimi anni nel corso dell'attività di campionamento della specie sono stati censiti undici esemplari di orsi presenti sulle montagne del Friuli Venezia Giulia, provenienti dai Balcani e dal Trentino. La loro natura li spinge infatti a spostarsi continuamente sul territorio. Quelli incontrati dalle apparecchiature elettroniche e dalle 'trappole' di campioni biologici sono infatti quasi tutti esemplari maschi, mentre le femmine sono stanziali, (m.o.) KANALSKA DOLINA/VALCANAL6 V Naborjetu o zaščiti in jezikovnih politikah Furlansko filološko društvo (SFF), Slovenski raziskovalni inštitut (SLORI), združenje »Kanaltaler Kul-turverein«, združenje »Don Mario Cernet« in Slovensko kulturno središče Planika prirejajo v petek, 10. maja, ob 17.30 v Beneški palači v Naborjetu okroglo mizo z naslovom »Srečanje med skupnostmi. Zaščitna zakonodaja in jezikovna politika« (»Incontro di comunità. Leggi di tutela e politiche linguistiche«). Organizatorje bodo na srečanju zastopali Federico Vicario (Furlansko filološko društvo), Milan Bufon (Slo- venski raziskovalni inštitut), Alfredo Sandrini (Kanaltaler Kulturverein), Anna Wedam (Združenje Don Mario Cernet) in Nataša Gliha Komac (Slovensko kulturno središče Planika). Poleg župana Naborjeta-Ovčje vasi Alessandra Omana pa se bo večera udeležila tudi Monica Tallone kot zastopnica Dežele FJK oziroma njene Službe za deželne sorojake v tujini in manjšinske jezike. Govora bo predvsem o poučevanju manjšinskih jezikov (slovenščine, nemščine in furlanščine) v naši deželi oziroma še zlasti v Kanalski dolini. Serena Martini bo predstavila didaktične primere poučevanja furlanščine. Nato bo Annamaria Tri-butsch spregovorila o poučevanju nemščine v šolah v Kanalski dolini. Anna Wedam bo predstavila tamkajšnjo slovensko jezikovno skupnost, Rudi Bartaloth pa bo podal pregled in oceno izkušnje poučevanja slovenskega jezika v šolah v Kanalski dolini med leti 1997 in 2013. Pred zaključno debato, ki bo verjetno precej živahna, bo na vrsti še Adriana Janežič, ki bo na podlagi raziskave o jezikovnih skupnostih v Furlaniji Julijski krajini spregovorila o izvajanju državnega zakona 482/99, ki ščiti manjšinske jezikovne skupnosti v Italiji. BAFsDO/LUSevečvA per presentare il nuovo servizio di raccolta rifiuti fiuti che partirà il 1. giugno. Il Comune di Bardo ha organizzato un vero e proprio tour per spiegare alla popolazione il nuovo sistema, la cui introduzione dovrebbe portare ad un aumento della percentuale di differenziata nel comune, attualmente ferma intorno al 70%. La raccolta porta a porta porterà all’ehminazione di tutti i cassonetti e degli altri contenitori stradali di rifiuti. Nel mese di maggio, alle famiglie sarà consegnato un apposito kit di contenitori (bidoncini e sacchetti) assieme alle istru- zioni per la corretta differenziazione dei rifiuti. La capienza dei contenitori varierà a seconda del numero dei componenti e delle esigenze di ciascuna famiglia. Tutte le necessarie informazioni sa- Pradielis-Ter sabato 11 maggio ore 18.00 presso il centro Lemgo; Cesariis-Podbardo lunedì 13 maggio ore 20.30 presso il centro sociale; Luse-vera-Bardo martedì 14 maggio ore 20.30 presso il centro Stolberg; Villanova - Zavarh mercoledì 15 maggio ore 20.30 presso il bar Panorama; Ve-dronza-Njivica giovedì 16 maggio ore 20.30 presso locanda Stefanutti; Musi-Mužac venerdì 17 maggio ore 20.30 presso la sede degli alpini. Per eventuali chiarimenti rimane a disposizione il numero verde 800 482760. VljKOFjA/MONTÉMAqqiOfci Petak, 10. maja, ob 18.30 pri cierkvici Svete Trojice Koncert baročne muzike čiu Viškorši Rika Murata je na znana muzičistka staraa Strumenta, “viola da gamba”. Na živi z možan čiu Viškorši. On zna iz-dielati stara godala. Ker Rika Murata narej a koncerte z drugimi umetniki po celi Evropi, se zgodi, ke nu odločijo storti eno vajo pred publiko. Srenča na če, ke tele bot glasbeniki želijo predstaviti sve sposobnosti prau tou liepi viškorši cirkuici Svete Trojice, ki se bo petak, 10 maja, ob 18.30, na-pounila baročnih zvokov znanih autorjev, kot so Frescobaldi, Handel, Schenk, Ma-rais. Orkester bojo sestavljali Elena Antoniazzi (petje), Roberto Greppi (flauta), Ricardo Rodriguez Miranda (viola da gamba), Rika Murata (viola da gamba) anu Alice Forces-sini (čemabalo). fc.eZIJA/fc.£SIA L’Associazione “ViviStol-vizza” di Stolvizza di Resia, si è riunita in assemblea per approvare l’attività svolta nel 2012 e mettere le basi per il programma per il 2013. Nel corso della riunione sono state anche rinnovate le cariche sociali per il triennio 2013-2015. Del nuovo direttivo faranno parte Antonio, Gino, Lino e Serafino Buttolo, Daniel, Iside e Maurizio Di Lenardo, Giuliano Fiorini, Daniela, Daniela Marina e Luigina Negro, Livio e Maurizio Pielich e Giancarlo Quaglia. Il Collegio Revisori dei conti sarà invece composto da Renato Bomben e Sandro Quaglia. Successivamente è stato confermato presidente anche nel nuovo triennio Giancarlo Quaglia, vicepresidente sarà Iside Di Lenardo, la carica di segretario è stata invece riaffidata a Giuliano Fiorini. Per quanto riguarda le at- ViviStolvizza, riconfermato presidente Giancarlo Quaglia tività, la proposta del progetto “Sentieri Stolvizza” per il 2013 vede oltre agli storici “Ta lipa pot” e il “Sentiero di Matteo” due nuove percorsi: “Pusti Gost - sulle tracce del passato” e la “Vertical kilometer”. È pressoché ultimato intanto il “Belvedere Roberto Buttolo”, un’area ben attrezzata che permetterà ai turisti di avere una visione particolarmente suggestiva di tutta la Val Resia. Ed ancora, è stato previsto un tracciato per anziani e bambini che sarà chiamato “Stolvizza facile” che si snoda alla periferia del paese. Non mancano nel programma per il 2013 le manifestazioni che promuovono l’economia della Valle come “La nostra terra - Terra di Arrotini” che si svolgerà sabato 10 e domenica 11 agosto. Vanno segnalate anche la camminata nella notte di San Lorenzo del 10 agosto, la manifestazione nazionale FIASP del 18 agosto, ed il raduno degli appassionati della Nordic Walking domenica 2 settembre. Confermata anche per il 2013 la “Notte di Natale in Val Resia” con la discesa della grande Stella, il Presepe vivente, Presepi per le vie, Premio Stella d’argento della Val Resia e il concerto di Natale. La ricca attività dell’associazione potrà avvalersi quest’anno anche del Centro Didattico Naturalistico “La Casa Resiana”, una struttura sul sentiero “Ta lipa pot” nella quale vengono organizzate numerose iniziative (www.na-turaforyou.it). ^ Quando passale c a prendeit-1 sotto Sei incontri Parte la raccolta porta a porta Sei incontri per presentare il nuovo servizio di raccolta ti- ranno fornite nel corso degli incontri che si terranno a Triajur, numeri da record Nuovo grande successo per una delle manifestazioni sportive più importanti sul nostro territorio, favorita, quest’anno, anche dalle buone condizioni climatiche. Sono state infatti ben 105 le squadre, composte da tre atleti, che hanno preso parte, giovedì 1° maggio a Savogna, alla 17. edizione della Triajur, gara organizzata dalla Polisportiva Monte Matajur. Oltre alle squadre non sono mancati i solisti che hanno gareggiato individualmente in tutte e tre le frazioni (mountain bike-corsa salita- corsa discesa). Nella classifica generale si sono piazzate le seguenti squadre (tra parentesi gli atleti, quindi il tempo impiegato per tagliare lo striscione d'arrivo): 1. Aldo Moro Pa-luzza (Moro - Francescato - Mo-rassi) lh39'28"; 2. Aquileia/B (Sclip - Ermacora - Glavina) lh39'48"; 3. Simon Alič lh44'26"; E che ne so... (Tomat - Costapera-ria - Tiussi) lh45'47"; 5. Aldo Moro (Cargnelutti - Cargnelutti - Car-gnelutti) 1.47'18"; 6. Nike32 (Rovšček - Lo Duca - Uršič) lh50'15"; 11. Tipi Tosti (Beggi - M. Bergnach - F. Chiabai) lh59'07"; 12. Gsa Pulfero (Comugnero - A. Sturam - M. Cendou) lh59'55"; 14. Bike Center Team (Medveš - S. Bir-tig - E. Visentini) 2h00'05"; 16. Camosci (Gorini - E.Dorbolò - R. Dor- bolò) 2h01'22"; 19. Boccoli in rosa (Todone - Ursella - Theocharis) 2h01'48"; 27. Banane e grinta (S. Del Zotto - S. Del Zotto - S. Del Zotto) 2hl0’54"; 28. Michele Obal-la 2hll'15; 32. Speleo Valli Nati- sone (Balutto - M. Golles - G. Tru-sgnach) 2hl2'24. Da segnalare nella categoria femminile vinta dalla squadra Boccoli in Rosa, la quarta piazza del Gsa Pulfero con Bison-Dome-nis-De Sario che ha concluso in 2h43'14. Inoltre tra i solisti, Simon Alič si è classificato al terzo posto della classifica generale, mentre la prima atleta solista, Isabella Milani, ha concluso al 24° posto con il tempo di 2h31'55. I---------------------------------------------------------------------------- 1 Se la Triajur cresce di anno in anno si deve ringraziare anche i numerosi sponsor che con grande generosità concorrono ai premi. E anche quelli che, in silenzio, lavorano già tante settimane prima per la pulizia dei percorsi, dei paesi, ecc. ecc. e quel giorno sono lì per preparare tutto quello che serve ad accogliere centinaia di persone nel modo migliore possibile, sopratutto a Masseris per la premiazione e per la pastasciutta. I____________________________________________________________________________ I -Razno novi matajur Sreda, 8. maja 2013 Da sinistra il passaggio di Simon Alič sulla vetta, quindi Amedeo Sturam-Moz, Beniamino lussa, Guido Costaperaria e Stefano Del Zotto in azione Pismo iz Benečije na YouiWtol Pismo iz Benečije 18-2013 Ta teden Tonca Lukežu razmišlj a o deželnih volitvah v FJK. Predstavimo vam tečaj slovenskega jezika, ki poteka na liceju v Čedadu. Pripravljajo ga že dolgo let Zavod za slovensko izobraževanje in Convitto Nazionale Paolo Diacono. Pogovorili smo se z Ivanom Namorjem, Marianno Blasutig in profesorco Cinzio Pečar. In še pesmi zadnjega Sejma beneških piesmi: Razred zase, pesem Sonce & Sience in Sons of a gun s pesmijo Kriva. http ://youtu.be/ko7ENe67qSc Pismo iz Benečije 17-2013 Ta teden smo smo se pogovorili z Angelo Tomasetig, predsednico društva Srebrna kaplja, ki skupaj z otroci dvojezičnega vrtca v Spetru pripravlja veliki vart. http://www.youtube.com/watch ?v=m9QRRIoo_To Successo per la passeggiata organizzata dalla Pro loco Nediške doline Pismo iz Benečije 16-2013 Ta teden smo spet obiskali dvojezično šolo v Spetru, kjer že 6 let poteka tečaj šaha, ki ga vodi Matjaž Pintar. http ://www.youtube.com/watch ?v=2yqttioJup8 Paolo e Marino Gariup hanno facilitato il passaggio sul torrente Koderjana Včasih človek misli, da neko mesto dobro pozna, ko ve, katera številka avtobusa kam pelje, ko pozna imena ulic in urnike trgovin, ko točno ve, kje lahko kupi novo žarnico in kakšna predstava je tistega dne na sporedu v Drami. Vendar pa obstaja tisoč in en način, kako lahko spoznaš mesto: preko kulinarike, kulture, športnih prireditev in politike. Vpogled v osrčje nekega mesta pa lahko dobimo tudi, če pogledamo njegove številke. Če začnemo pri najbolj osnovnih, je število prebivalcev občine Ljubljana nekje okoli 258. 873 (po podatkih Statističnega urada Republike Slovenije), od teh je 122.728 moških, 136.145 pa žensk. Od vseh teh je bilo v študijskem letu 2011/2012 kar 33.354 študentov, če pa koga zanimajo še druge številke, je bila recimo leta 2011 povprečna temperatura 11,8 stopinj Celzija, letna višina padavin 998 mm, število avtobusov v mestnem potniškem prometu je bilo 217, število turistov približno 425.000, mesto seje lah- L 1 ' i. Sui passi di Gadda, domenica si ripete Sono stati 37 gli escursionisti (due di questi provenienti dal Veneto) che domenica 5 maggio hanno preso parte al- la passeggiata sui passi dello scrittore Carlo Emilio Gadda, organizzata nel comune di Grimacco dalla Pro loco Ne- diške doline. Eccezionale, a detta degli organizzatori e degli ospiti, l’accoglienza avuta nei paesi, in particolare a Seuza, nella Hiša Balentacova, grazie a Luisa Loszach. Presso il mulino Te bogatih, sotto Seuza, Paolo e Marino Gariup hanno ‘creato’ un ponte sul Koderjana per permettere il transito degli escursionisti. Visto l’alto numero di richieste, la passeggiata verrà replicata domenica prossima, 12 maggio. La Pro loco Nediške doline ha in programma anche la passeggiata notturna da Topolò sul Kolovrat e ritorno, che si terrà sabato 18, mentre sabato 25 è prevista la visita al museo all’aperto sul Kolovrat all’interno del festival ‘èSto-ria’. Il giorno successivo, domenica 26, un gruppo spilimberghese farà una visita incentrata sulle chiesette votive presenti nelle Valli del Natisone. kritično stanje z naslednjimi besedami: “Narod, ki se pogreza v barbarstvo in vleče s sabo tudi vse nas, pa naj še tako divje opletamo z rokami, da bi se oprijeli rešilne bilke, lahko reši samo še kultura.” Take in podobne besede so v zadnjih mesecih večkrat zazvenele, vendar pa se je prevečkrat pokazalo, da ni vsem jasno, kaj zares pomenijo. Očitek, ki je mesece letel na politično in gospodarsko elito, lahko z lahkoto namenimo tudi prebivalcem. Da ne bi nepravično sodili slovenskih bralcev, pa se ob klikanju na spletu zlahka najdejo tudi številke, ki zade- Bralne navade Slovencev Pismo iz slovenske prestolnice ko pohvalilo s kar 539 športnimi društvi, štirimi poklicnimi orkestri in osemnajstimi razstavnimi galerijami. Številke, ki pa nam v zad- njih časih rojijo po glavi, so drugačne: recimo koliko je brezposelnih, koliko znaša povprečna slovenska plača in podobno. Skrbi, ki zaposlujejo misli prebivalcev Ljubljane, ali vsaj del njih, pa niso vezane le na preživetje človeka temveč tudi na preživetje slovenske besede, kulture in skupaj z njima tudi slovenske knjige. 23. aprila, ko smo praznovali svetovni dan knjige, ki ga je razglasilo združenje UNESCO z namenotn, da bi preko kulture in branja povezovali države po svetu, je bilo prav vedno manjše zanimanje in upoštevanje kulture in znanja ena perečih tem. Ob tej priložnosti so se namreč začeli tudi 18. slovenski dnevi knjige s sloganom “In vse je mogoče”, v sklopu katerih je potekala vrsta prireditev. Prav na otvoritvi slovenskih dnevov knjige na Kongresnem trgu, ki je z več kot štiridesetuni zanimivimi stojnicami eno izmed prizorišč tega dogodka, je pisatelj in dramatik Edvard Flisar opomnil na vajo bralne navade Slovencev. Tako je recimo objavljen podatek, daje bilo leta 2010 izdanih 5.621 naslovov knjig in brošur, leta 2011 pa 5.991, skoraj sedem odstotkov več. Med leposlovnimi deli so bili na prvem mestu romani, sledile so kratke zgodbe, pesniška dela, dramska dela, manj pa je bilo ostalega. Leta 2011 je v Sloveniji delovalo 58 splošnih knjižnic, izven Slovenije pa še več. Zanimiv podatek je, da je v knjižnico včlanjen povprečno vsak četrti prebivalec Slovenije, vsak član pa je v letu 2011 knjižnico obiskal približno dvajsetkrat in si izposodil približno 50 enot gradiva. Bralna kultura v Sloveniji je v primerjavi z nekaterimi drugimi bližnjimi državami visoka, čeprav se v takih primerih seveda vedno lahko naredi še kaj več. Vsak zase pa moramo razmisliti, če spadamo v objavljene procente, če za povprečnim bralcem malce zaostajamo ali ga mogoče celo prekašamo. Teja Pahor Sreda, 8. maja 2013 Risultati Promozione Valnatisone - Buttrio Allievi Lib. All. Rizzi - Valnatisone Centro Sedia - Forum Julii Giovanissimi Serenissima - Forum Julii Amatori (Serie A1) Torean - Reai Pulfero Amatori (play-off) Torsa - Pizzeria Al Cardinale Calcio a 5 (Uisp) Diavoli volanti - Paradiso golosi 1:6 Merenderos - Folgore 5:0 Pallavolo maschile PoI.S.Leonardo - Pulitecnica friul. 3:1 Pallavolo femminile Volleybas - Pol. S. Leonardo rinv. Prossimo turno Promozione Muggia - Valnatisone 12/5 Allievi Valnatisone - Donatello 12/5 1:0 Forum Julii - Cormor 12/5 2:0 4:0 1:1 4:0 0:1 Giovanissimi Forum Julii - San Gottardo 12/5 Buttrio - Valnatisone 12/5 Esordienti Valnatisone - Osoppo 11 /5 Pulcini Forum Julii/C - Audace 11/5 Azzurra - Valnatisone 11/5 Piccoli Amici A Moimacco 12/5 Amatori (Serie A1) Reai Pulfero - Forcate 11/5 Amatori (Coppa collinare) Savognese - Sammardenchia 11 /5 Calcio a 5 (Uisp) Paradiso dei golosi - Attimis 14/5 Santamaria - Merenderos 14/5 Pallavolo femminile S. Leonardo - Aurora Volley/B 12/5 Classifiche Promozione Muggia 67;Tricesimo 59; Juventina 56; OI3, Pro Fagagna 55; Zaule 48; Valnatisone, Vesna, Caporiacco 40; Terzo 38;Trieste calcio 34; Pro Romans 31 ; Isonzo 29; Reanese 28; Buttrio 13; Ponziana 9. Allievi Donatello 75; Rangers* 61 ; Centro Sedia** 60; Forum Julii* 56; Rivolto* 50; Libero Atletico Rizzi 46; Ba-siliano 36; Sedegliano* 33; Codroi-po* 29; Buttrio* 28; Cormor* 23; Li-gnano** 19; S. Gottardo 16; Valnatisone* 12; Esperia** '97 8. Giovanissimi Valnatisone* 56; OI3* 52; Graph/Tav./A* 49; Serenissima** 48; Azzurra** 29; Forum Julii** 27; Aurora** 24; Esperia '97** 20; Cus- signacco* 19; Buttrio** 14; Centro sedia** 9; S. Gottardo** 2. Amatori (Serie A1) Deportivo 62; Forcate 59; Reai Pulfero 50; Tre Amici 49; Brugnera 43; Pasian di Prato 40; Pieris 38; Torean 30; Leon Bianco/A 25; Ubief-fe 24; Valvasone 23; Warriors19; Cerneglons 13; Basaldella 9. * Una gara in meno, ** Due gare in meno Nell’ultima esibizione casalinga della stagione la Valnatisone, già salva, centra una nuova vittoria contro il Buttrio Domenica prossima “in gita” a Muggia Il Reai Pulfero sale al terzo posto - Domani sera, giovedì 9 maggio, i Giovanissimi festeggiano il titolo a Torreano Nel girone B del campionato di Promozione la Valnatisone, nella sua ultima esibizione casalinga della stagione 2012/13, ha sconfitto il Buttrio con il più classico dei risultati. Autore della rete del vantaggio Massimo Del Degan, servito da Lorenzo Luciano. Il raddoppio dei ragazzi guidati da Flavio Chiacig è stato siglato da Lorenzo Luciano. Domenica prossima la Valnatisone sarà impegnata nella trasferta di Muggia, dove la formazione ospitante festeggerà il ritorno in Eccellenza dopo una sola stagione di ‘purgatorio’. Sconfitta degli Allievi della Valnatisone in trasferta con il Libero Atletico Rizzi che è stato facilitato nel suo compito, in quanto i due portieri della Valnatisone hanno dato ‘forfait’. La Forum Julii, impegnata in trasferta con la Centro Sedia, ha chiuso la gara in parità grazie alla rete siglata da Bertoli. I Giovanissimi della Valnatisone, che hanno conquistato con due giornate di anticipo la vittoria del proprio girone, domani, giovedì 9 maggio, alle ore 19.00, ospiteranno a Torreano di Civi-dale la Esperia ’97. Sarà l’occasione per tutti di salutare i ragazzi ed il loro mister Ludovico Zambelli in attesa delle due gare di finale provinciale che li attendono. Giornata negativa per la Forum Julii di mister Antonio Dugaro che è stata travolta dalla Serenissima di Prada- mano. Gli Esordienti dell’Audace hanno primeggiato per due tempi a Premariacco, pareggiando il terzo grazie alle due reti di Haidar ed ai gol realizzati da Predan, Carbonera, Pecchia, Dugaro e dalla Fe-letti. Giornata nera per la Valnatisone che a S. Gottardo non è riuscita a praticare il suo gioco, anche a causa di alcune assenze, che l’hanno penalizzata nei confronti degù udinesi dimostratisi superiori fisicamente. Turno di riposo per i Pulcini dell’Audace, mentre quelli della Valnatisone alternano buone prestazioni (vedi Forum Julii) a gare giocate con il ‘freno tirato’ come quella con la Serenissima di Prada- mano di sabato scorso. Grande festa per la categoria dei Piccoli Amici a S. Pietro al Natisone favorita dal bel tempo e da una organizzazione perfetta con il capo del settore giovanile Daniele Specogna, dai genitori e dai collaboratori della società. Nel campionato amatori di Serie Al, il Reai Pulfero, vincendo il derby esterno con la Torean con la trasformazione di un calcio di rigore di Ruttar, si è insediato al terzo posto e nell’ultima gara affronterà il Forcate. La partita di Coppa Collinare tra la Savognese ed il Bar Montecarlo di Povoletto è stata rinviata a stasera, mercoledì 8 maggio, alle ore 20.30. Paolo Caffi ■A zo Nell’ultima giornata del Trofeo Friuli di Prima divisione maschile la Polisportiva S. Leonardo ha superato la Pulitecnica friulana di Pasian di Prato per 3:1(25:21, 26:21,23:25,25:23). La classifica: Gaia Volley 21; Est Volley Cividale 15; Polisportiva S. Leonardo 14; Arteniese 8; Pulitecnica friulana 2. E stata rinviata a stasera, mercoledì 8 maggio, alle 20.15, la gara di Terza divisione femminile da giocare ad Udine tra la capolista Volleybas e la Polisportiva S. Leonardo. Domenica 12 maggio invece le pallavoliste valligiane affronteranno in casa l’Aurora Volley/B. La classifica: Volleybas* 21; Collivolley 23; Poli-sportiva S. Leonardo** 21; Muzzana/B* 16; Artenie-se/B 9; Cervignano 6; Aurora Volley Udine/B 3. Il Giro del Friuli Venezia Giulia dopo cinque anni toma sul Matajur Ritorna dopo cinque anni il 'monte sacro1 del Giro del Friuli Venezia Giulia, il terribile Matajur, le cui rampe hanno scritto molti frammenti della storia del giro a tappe per dilettanti più antico d'Italia. Per festeggiare nel migliore dei modi la sua edizione numero 50. l'Asd Giro ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia è voluta tornare su questa montagna con l'arrivo della quarta frazione di quest'anno, la Gemona del Friuli -Monte Matajur, che cadrà l'il maggio. La quarta tappa del Giro regionale numero 50 partirà da Gemona del Friuli alle 10.45, per dirigersi prima lungo il Tagliamento e poi verso Tarcento e successivamente nel Cividalese. Il Gpm di seconda categoria di località Trivio, al km 93, sarà solo un assaggio del duro finale: in località Savogna inizieranno i 14,5 km del Matajur, con pendenza media del 7,9% e punte al 13,1% fino ai 13,10 della vetta, dove l'arrivo è previ- sto tra le 13.45 e le 14.30. Sarà qui che “esploderà” la lotta per la vittoria, dato che il giorno seguente, la quinta e ultima tappa da San Can-zian d'Isonzo a Corno di Ro-sazzo (149,8 km), nonostante i numerosi saliscendi tra l'altipiano carsico ed il Col-lio, non darà terreno a sufficienza per recuperare i distacchi che sicuramente verranno inflitti sul Monte Matajur. Per gli appassionati segnaliamo le altre tappe: mercoledì 8 maggio 1. tappa Cervignano - Mereto di Tom- ba (177,5 km); 2. tappa giovedì 9 Lignano Sabbiadoro -Pordenone (157,8 km); 3. tappa venerdì 10 Azzano X - Claut (166,7 km); 5. tappa domenica 12 maggio San Canzian d'Isonzo - Corno di Rosazzo (149,8 km). Calcio a 5 Con il recupero vinto 1:6 con i Diavoli volanti il Paradiso dei golosi si è qualificato per i play-off dove affronterà l’Attimis il 14 maggio. Nella Coppa Nocent i Merenderos, superando 5:0 la Folgore, si sono qualificati per i quarti di finale dove affronteranno il 14 maggio, alle 21.15, nella palestra comunale di Santa Maria la Longa la squadra locale che ha chiuso al terzo posto la fase di qualificazione. I I Otroci dvojezične šuole tekmovali na Bovškem teku. Montemaggiore trionfa a Jezera di Mersino Si è giocato giovedì 1. maggio sul campetto di Jezera a Mersino, il tradizionale torneo di calcio amatoriale, che in questa edizione è stato dedicato alla memoria di Sandrino Iuretig. Alla manifestazione hanno partecipato Montemaggiore, Mersino, Pozzera, Reai ed Impresa Specogna. Al termine delle gare eli-minatorie, nella prima semifinale Montemaggiore ha battuto il Reai 4:1; nella seconda semifinale vittoria per il Mersino che si è sbarazzato dell’Impresa Specogna per 7:4. La finalissima è terminata con il successo dei savognesi per 5:2. Questa la classifica finale: Montemaggiore (nella foto), Mersino, Impresa Specogna, Real, Sorzento e Pozzera. Alle premiazioni alla presenza del sindaco di Pulfero Piergiorgio Domeniš sono stati consegnati riconoscimenti individuali a Stefano Marseu (Mersino) quale giocatore più giovane; Vinicio Sanson (Pozzera) giocatore più ‘maturo’; Matteo Bledig (Impresa Specogna) miglior portiere ed a Tine Medved (Montemaggiore) miglior cannoniere con dieci gol all’attivo. Hanno diretto le gare Piero Michelin e Marcello Cibert. 2/ ìm illiiiBÌ ... an so bli zlo zlo pridni! V nediejo, 26. aprila, Mattia Cendou je peju adno sku- pino otruok dvojezične šuole, kjer uči telovadbo, v Bovec, Iger je biu Bovški tek za otroke osnovnih an srednjih šuol. Naši otroc se vič krat srečajo s tistimi njih liet iz sloviensldh kraju tle nam blizu (Kobarid, Bovec, Tolmin...). Na Bovški tek so šli na povabilo Tine Fratine Žagar, ki hode učit na tečaje plavanja an smučanja od Planinske družine Benečije. Muormo reč, de naši otroc so bli zaries pridni: Elisa Co-ren je zmagala v nje kategor-ji; Lorenzo an Andrea Garbaz, Manuel Coren, Lorenzo an Emanuele Brugnizza, Mattia Codromaz, Christian Marinig pa so paršli od drugega do četartega mesta. Zaries pridni! Zlo veseu za take rezultate je biu tudi njih učitelj Mattia! Sreda, 8. maja 2013 Je Janove družine iz Gorenje Mierse Kuo gre hitro cajt napri! Se nam pari učera, de smo bli napisal novico, kadar seje rodiu Francesco Zorza, an seda so nam pošjal fotografijo an uoščila, zak je dopunu že tri lieta! Kuo rasejo tel otroc! Francesco je te mal Janove družine iz Gorenje Mierse, njega tata je Giovanni, mama pa Anna Tollon, ki je iz kraja Case Manzano. Njemu želmo, de bo rasu le napri zdrav, veseu an srečan, ku do seda. An seda preberita tle zdol pa besiede, ki jih je napisala njega družina za anj! Tanti auguri a te... tanti auguri a te... tanti auguri Francesco Zorza... Tanti auguri a te!!!! E così il 18 aprile 2013 sei arrivato a 3 anni per la gioia di papà Giovanni Zorza della famiglia Janova di Merso di Sopra e della mamma Anna Tollon di Case di Manzano. Oltre ai pesciolini della torta ti fanno tantissimi auguri le nonne Luisa e Diana, i nonni Luciano e Marino, le zie Tiziana e Raffaella e lo zio Cristian! Anche a Clenia ha aperto i battenti un nuovo agriturismo “Stara baba” vas čaka v Klenji “Stara baba”, ime po našim za agriturizem, ki so ga odparli v saboto, 20. obrila, v Klenji, dol na pot, kjer je biu ankrat Montenero. Baba je staro ime našega Matajura, an ker gaspodar od agriturizma Carlo, njega žena Michela an njih otroc GRITURISMO All’apertura dell’agriturismo si sono presentate anche le Frecce tricolori, nella foto con Elena, Angela e Michela. Il nome Stara baba è un omaggio al Matajur al quale Carlo Bevilacqua, il titolare, e la sua famiglia sono molto legati. Baba, come lo chiama ancora la nostra gente, stara (vecchia) per ricordarla com’era quando erano bambini SPETER Lipa Seje rodila Martina Go par Lipi flafota an liep roza flok an nam oznanja, de seje rodila adna čičica. Se kliče Martina. Nje mama je Monica iz tele vasi, tata je pa Marco Piccolo, ki je dol z nizke Furlanije an dol nam je pe-ju Monico. Martina je paršla v njih družino glih dvie beta potle, ki se je rodiu njih parvi novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorna urednica: IOLE NAMOR Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst/Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mail: inlb@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 39 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 25 Z 05040 63740 000001081183 SWIFT: ANTBIT2P97B Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede/ Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@lmedia.it T:+39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità/Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € otrok, an puobič, ki se kliče Leonardo. Ceglih družina živi nomalo deleč tle odtuod, par-haja pogostu gor h Lipi, kjer jih čakajo Marina Tomasetig (doma iz Škrutovega) an Silvio lussa iz tele vasi, ki sta pru vesela, de sta ratala še ankrat nona. Tle čaka njega navuode tudi stric Michele. Martina, srečno življenje ti željo vsi, ki poznajo tojo družino. Srečno življenje tudi to-jemu bratracu Leonardu. SOVODNJE Sauodnja/ Milan Vesela novica! Na 20. obrila je v Sauodnjo paršla taz Milana pru vesela novica: rodiu se je Elia. Po-berin je parvi otrok Daniele Dus iz naše vasi. Tata je Marco Signò taz Milana. Daniela je šla se šuolat v tisto miesto, kjer je paršla h koncu s študjem an se lepuo laureala. Pa se nie uarnila da-mu, zak tam je zapoznala Marca, sta se zaljubila an tam tudi živta. Pogostu pa jih vi-demo tle doma an se troštamo, de seda, ki imajo puobčja bota hodila še buj pogostu, de ga bojo varval nona Diana, biž-nona Virginia (obadvie zlo mlade!), stric Davide, žlahta an parjatelji, ki so tle doma. Elia, vsi ti želmo zdravje, srečo an ljubezan v tojem življenju! GRMEK Liesa Dobrojutro, Agnese! Še an roza flok na vrateh Kovačuove družine na Liesah! V nediejo, 5. maja, seje rodila Agnese. Je an liep Šenk za rojstni dan nje sestrice Maddalene, ki 2. junija dopune tri lieta. Tata dvieh čičic je Stefano Predan iz Dolienjanega, ma- ma pa Marianna Bonini - Ko-vačuova z Lies. Pravca, de v garmiškem ka-munu se rodi nimar vič čičic ku puobčju, vaja le napri! Te narlieuša pravca pa je za vse nas, de po naših vaseh, čeglih buj po riedko, se rodijo otroc! Za rojstvo Agnese so vsi veseli na Liesah an v garmiškem kamunu, še posebno noni Fabio an Franca z Lies, teta Luigia an stric Ivan z njih Vesno, nona Antonietta an stric Michele iz Dolienjanega an vsi parjatelji Marianne an Stefana. Vsi, ki poznamo družino želmo čičici vse narbuojše an de bo rasla zdrava an vesela kupe z nje sestro Maddaleno. Za rojstvo Agnese se veselijo an čestitajo slovienske društva iz Benečije, Kmečka zveza iz Čedada, kjer Stefano diela, pru takuo kolegi od deželne Kmečke zveze. AFFITTASI casetta arredata a Ponteacco, per massimo due persone, libera da giugno. Telef. 0432 730412 - 347 7431459 VENDO armonica diatonica (do fa si bemolle) Prostor a 1.300 euro. Per informazioni telefonare al 331 7440764 SPECOGNA DAVID PITTORE EDILE Tinteggiature interne ed esterne Spatolati e decorazioni Pittura travi 333.7980671 CAI _ Sottosezione Valli del Natisone sabato 11 maggio Visita guidata all'acquedotto POIANA Ritrovo e partenza: ore 9.00 presso parcheggio confine di Stato di Stupizza. Grado di difficoltà: T (turistico) Durata dell’escursione con soste informative: circa ore 2.30. Capogita: Gianni Zorza cell. 333 5694082 domenica 19 maggio Rifugio ABRAM JAZ »unt Ferrata Furlanova Pot - Altopiano del Nanos Ritrovo e partenza: ore 7.00 presso parcheggio scuole San Pietro al N.; Grado di difficoltà: 1) EEA (casco, set completo da ferrata) / 2) E; Tempo di salita: ore 2.30; Dislivello: 650 mt.; Capogita: 1) Massimiliano per via ferrata cell. 349 298355 2) Carlo per via normale cell. 345 5901913; Itinerari: 1) Gradišče pri Vipavi 255 mt., ferrata Furlanova pot, Gradiška Tura 793 mt., Rif. Abram Jaz 901 mt. - 2) Gradišče pri Vipavi 255 mt., Plaz 529 mt., Vrata 693 mt., Rif. Abram Jaz 901 mt. (visita alla nota fattoria dell’orso). I Per motivi assicurativi i non soci del CAI sono invitati a comunicare la loro par-1 I tedpazione entro il giovedì precedente all'uscita (Tel. 0432-726056 orario ufficio) I Dežurne lekarne / Farmacie di turno OD 10. DO 16. MAJA Čedad (Fornasaro) 0432 731175 - Prapotno 713022 Špeter 727023 - Ukve 0428 60395 Antonio an Elena so zlo navezani na našo narguoršo an parljubljeno goro, so diel tisto ime an blizu še “stara” zak v njih spomine jo “vide-jo” šele tako, kije bla, kar so šele ku mikani otroc gor hodil. Kuhajo domače reči, tiste, ki sojih kuhal tle doma, pa tudi druge dobruote an vsak “tont” ima ime od kraju, ledinske imena (toponimi) blizu Klenja (Makota, Vajnica, Klančič, Kuk...). Agriturizem je odpart od petka do nedieje vičer, čez tiedan kar je kak praznik. Inf o za vse Guardia medica Za tistega, ki potrebuje miedi-ha ponoč je na razpolago »guardia medica«, ki deluje vsako nuoc od 8. zvičer do 8. zjutra an saboto cieu dan do 8. zjutra od pandiejka. Za Nediške doline se lahko telefona v Špi-eter na številko 727282, za Čedajski okraj v Čedad na številko 7081. Poliambulatorio S. Pietro al Nat, via Klančič 4 Consultorio familiare 0432.708611 Servizio infermier. domic. 0432.708614 Kada vozi litorina Železniška postaja / Stazione di Cividale: tel. 0432/731032 SETTEMBRE / GIUGNO lž Čedada v Videm: Ob 6.00*, 6.30*, 7.00, 7.30*, 8.00, 9.00,10.00,11.00,12.00, 12.30*, 13.00, 13.30*, 14.00, 15.00, 16.00, 16.30*, 17.00, 17.30*, 18.00, 18.30*, 19.00, 19.30*, 20.00, 22.00, 23.00** Iz Vidma v Čedad: ob 6.33*, 7.03*, 7.33, 8.03*, 8.33, 9.33,10.33,11.33,12.33, 13.03*, 13.33, 14.03*, 14.33, 15.33, 16.33, 17.03*, 17.33, 18.03*, 18.33, 19.03*, 19.33, 20.03*, 20.33, 22.33, 23.33** * samuo čez tiedan **samuo pred prazniki Nujne telefonske številke Bolnica Čedad................7081 Bolnica Videm............... 5521 Policija - Prva pomoč 113 Komisarjat Čedad 703046 Karabinierji..................112 Ufficio del lavoro 731451 INPS Čedad................ 705611 URES-INAC..................730153 ENEL ..................167-845097 Kmečka zveza Čedad... 703119 Ronke Letališče... 0481 -773224 Muzej Čedad 700700 Čedajska knjižnica 732444 Dvojezična šola 717208 K.D. IvanTrinko 731386 Zveza slov. izseljencev... 732231 Dreka......................721021 Grmek..................... 725006 Srednje....................724094 Sv. Lenart.................723028 Špeter.....................727272 Sovodnje.................. 714007 Podbonesec.................726017 Tavorjana................. 712028 Prapotno...................713003 Tipana.....................788020 Bardo......................787032 Rezija...............0433-53001/2 Gorska skupnost 727325 Al vesta, de Francesco ima “že” tri lieta? 12 ----------------------------Kronaka- vsi ponosni na takega ulje, kot je biu Trinko sina nase z Lietos je 150 liet, odkar se je rodiu mons. Ivan Trinko. Biu je Piernove družine iz Tarčmuna. Velik mož naše zemlje. Tudi Planinska družina Benečije, kar je naprav-jala program za lietos je pomislila, de bi bluo pru narest kiek v njega spomin. An ta-kuo, v nediejo, 5. maja, se nas je zbrala velika skupina v Ce-plešišču an začel seje naš pohod, ki po stazah an uoznicah nas je peju odkrivat bogatije sauonjskega kamuna: malne v Čeplešišču, Veliko j amo, j a-mo Ta pod figovco... Pohod je paršu h koncu na tarčmun-skem britofe, kjer mons. Trinko počiva venčni mier. Z gaspuodam nuncam Zuanello smo se zbrali pred njega grobom an se mu poklonili. Famoštar Zuanella je po-viedu, de povserode se zmi-slejo na velike ljudi, ki so se na njih zemlji rodil. Tle par nas tode, du Špietre, so posvetil dvie ulice (vie) mons. Francescu Musonu an Carlu Podrecca, v Škratovim mons. Luigiju Faidutti, an takuo napri. Mons. Ivanu Trinku so na Goriškem posvetili Večstopenjsko šolo s slovenskim učnim jezikom v Gorici - Istituto comprensivo con lingua d'insegnamento slovena di Gorizia, an še du Uidne no ulico. Samuo tle doma, v njega rojstnem kraju, še nič. Zuanella je biu zlo veseu za telo svečanost, še posebno ker tudi on je član od Pla- smo začel hodit du Čedad, kjer so bli tečaji slovienskega jezika, Takuo san zastopila tiste besiede takuo pomembne an odkrila kako veliko bogatijo so nam naši zapustili, ka-kuo jo muoramo ohranit.” Potle se je obarnila pruot otrokam, ki hodejo v dvojezično šuolo anjimpoviedala, kakuo so srečni, saj imajo parložnost se učit naš jezik v šuoli. Na koncu je na grob polo-žla rože od Planinske. Na koncu je sauonjski župan Germano Cendou pozdravu vse an poviedu, kaj napravlja kamunska amini-stracjon za počastit monsi-njorja Trinka: natečaj za šuo-laije an študente; postraja napis na grobu, kije vederban; svečanost, ki bo v saboto, 18. maja, kar na stieno njega rojstne hiše na Tarčmune polo-žejo ploščo. Kratka a zlo liepa, ganljiva svečanost se je zaključila z našo piesam Oj božime. Od tu smo šli na Vartačo, kjer Planinska je skuhala pa-što za vse. Nieso manjkale do-bruote vsakih sort, ki so jih napravli člani (soci). Zahvalemo Piernovo družino, ki je parskočila na po-muoč za organizat tel liep pohod, za njih topeu (an dobar!) sprejem na njih duomu. Zahvalemo tudi naše parjatelje planinskega društva iz Kobarida ki, ku nimar, so tudi tele krat paršli tle h nam v lie-pem številu. Škoda, de je bluo malo domačih ljudi. Troštamo se, de an dan vsi zavedo, kajšan mož se je na njih zemlji rodiu. Le foto di Katja Canalaz ci “raccontano” la camminata della Planinska družina Benečije di domenica 5 maggio da Cepletischis, passando perle grotte Velika jama e Ta pod Figovco, Tercimonte, ospiti della famiglia Piernova, per arrivare al cimitero di Tercimonte, dove riposa un grande uomo della nostra terra, monsignor Ivan Trinko - Piernu. La camminata è stata organizzata proprio in sua memoria a 150 anni detta sua nascita. Dovremmo essere tutti orgogliosi di lui che, oltre che uomo di chiesa, musicista, poeta, scrittore, si battè come consigliere provinciale per la nostra terra, per la giusta dignità delle nostre lingua e cultura slovena ninske “pa na morem maj hodit z vam po gorah, ker tu nediejo imam maše. Donas pa san tle kupe z vam za se poklonit velikemu možu an duhovniku”. Potle njega pra-pra-na- vuoda Ivan an Benedetta Trinco sta prebrala po slo-viensko (takuo, ki jih je mons. Trinko napisu) an potle po italijansko dvie njega piesmi. Spreguorila je tudi Luisa Bat-tistig, predsednica PdB. “Taz Bazielnove hiše v Mašeri, kamar san paršla za neviesto, se vide rauno tle v britof an na cierku. Tle san začela hodit h maš, zak tela je naša fara. Parhajala san tudi na britof, kjer počivata nono an tata mojga moža, an takuo san vidla grob Ivana Trinka. Prebierala san tiste besiede, ki so na lapidi napisane: “O ti zemlja rodna, zemlja bedna, mala, ki te milost božja, meni v last je dala -Ivan Trinko”. Ist an muoj mož, ki srna študjala samuo po italijansko, niesma hitro zastopila tiste besiede, takuo Telo vam Jo mi povemo... No jutro se je Frankič zbudiu zagoda vas veseu, zak je muoru iti z družino v veliko miesto. Kar so paršli on, mama an tata v miesto, je vidu an taxi an ker ga nie biu nikdar priet vidu, je vprašu oči: - Tata, kaj je tiste, kaj je tiste? Oča mu je odguoriu: - Na viem! Potle je šu mimo an avtobus, an Frankič je spet vprašu oči: - Tata, tata, kaj je tiste? Oča mu je spet odguoriu: - Na viem! Potle je vidu še adno moto, ki je šla hitro po mieste, an je vprašu oči: - Tata, kaj je pa tiste, ki gre takuo naglo? - Frankič, na viem. Pasala je mimo adna bicikleta an Frankič je še ankrat vprašu: - Tata, poviejmi, kaj je tiste? Natuo mu je mama odguorila: - Otrok muoj, na stuoj motit tojiga oči! - Ma pusti ga - je odguoriu tata - naj se no malo uči reči! ! ! Valnatisone igra tekmo v Špietre, ki je odločilna (decisiva) za videt, če bo ostala v soji kategoriji. An mož, kije velik navijač špietarske ekipe, je šu gledat tekmo. Že v parvih minutah Valnatisone se kaže močna pruot naspruotnikom, pa glih v tistem trenutku kajšan od zad pokliče moža: - Mirko, Mirko!!! Mož se obarne an Valnatisone nardi gol. Malo minutu potle špietarska ekipa je spet blizu vratarja od te druge ekipe, an spet mož čuje, de ga kajšan ta zad kliče: - Mirko, Mirko!!! Mož se obarne an Valnatisone nardi drug gol. Glih takuo rata za treči gol, ki mož ga ne vide, zak se obarne, ker ga kličejo. Na koncu mož se obarne an jezno zaue-če: - Genjita! Ist se na kličem Mirko!!! ★ ★ ★ Dva parjatelja se ušafata v saboto na če-dajskem targu. - Pomisli, - die adan, - sam komaj kupu videorekorder. - Kuo si ga kupu, če si tajšan revež, de kajšan krat niemaš še palanke, de bi kupu an kos kruha? - Oh, lahko, dragi muoj, sem prodau televizor!