Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € www.racebook.com/novi.matajui SREČANJE KMETOV Slovenski kmetje iz štiri držav o možnosti sodelovanja pri promociji PALAČ KAZALAC Filastrocche da animare BERI NA STRANI 4 LEGGI A PAGINA 7 naš časopis tudi na spletni strani www.novmatajur.it imatajur iviiiluncLp nnLi*s«uiiP ^ tednik Slovencev videnske pokrajine št. 23 (1802) Čedad, sreda, 12. junija 2013 Za mlade meje ries ni vič Bilingue, per la Regione prioritario lo sblocco Konec junija bo spet na Livku liepa iniciativa mladih iz ad-ne an druge strani meje, ki se zbierajo v imenu parjateljstva an ljubezni do športa an muzike: Liwkstock 2. Kar je lepuo je, de za nje meje nie vič, se lepuo pogovarjajo po sloviensko, se poznajo, se radi srečajo, čutijo de imajo puno skupnega: poslušajo isto glasbo, imajo podobne sanje an želje pa tudi skar-bi, saj živijo na teritoriju, Iger je zadnje lieta nimar buj težkuo posebno za nje, ki imajo vse življenje pred sabo. Pa vseglih želijo ostat na domačih tleh. Iz takih koranin se muora kiek dobrega rodit. Sigurno ne bojo imiel v glavah tiste ziduove, ki so v glavah previč ljudi tle par nas. Tudi tistih, ki imajo odgovornosti an dužnuosti zaradi njih funkcij an se obnašajo ku de bi bila uojska kumi finila an ne bi bili vsi v skupni evropski hiši. Zatuo ne videjo poti pred sabo an čakajo samuo, de jim bo kajšan pomagu. Lepuo je tudi, de seje livška iniciativa rodila v glavah mladih brez de bi jih kajšan potisku. Take samoiniciative, avtonomne pobude bomo imiel še kakuo po-trieba. Potriebne so ideje, projekti, vizije. V kulturi an tudi v ekonomiji. Potriebna je tudi korajža an volja postaviti na nuo-ge nove iniciative... Nie an na bo lahko, pa star pregovor pravi, de vsak je svoje sreče kovač. Iz niča pa se nič ne rodi. degli spazi finanziari Un impegno affinché lo sblocco degli spazi finanziari per la scuola bilingue e la media italiana di S. Pietro diventi una priorità, ma anche un invito al sindaco Manzini perché compia tutti i passi procedurali che servono affinché, una volta dato il via Ubera, vengano appaltate le opere. È questo il risultato del vertice che la scorsa settimana ha visto riuniti, in Regione, l’assessore regionale all’istruzione Pananti, reduce da una visita a S. Pietro, il presidente della commissione per l’istruzione Codega ed i consiglieri Gabrovec, Ukmar, Cremaschi, Pustetto e Shaurli. Quest’ultimo nell’intervista al nostro giornale spiega i termini dell’azione della Regione. leggi a pagina 6 ‘Ex cinema’ v Spietre se je posu Od velikega hrama v Špietre, ki stoji med butigo, kjer predajajo an strojej o kolesa, bičiklete, an duoram hotela Belvedere so ostali samuo zunanji ziduovi: strieha an stiene so seda samuo an kup kamanu, korčuove an tra-muovu. Vse se je posulo ponoč med saboto, 8., an nediejo, 9., okuo-le adne an pu. Sum buj močan, ku kar garmi: tuole je, kar so čul vasnjani, ki atu blizu žive, še posebno Manuela Cicigoi, ki ima stanovanje glih atu. beri na strani 6 La Matadown non s’ha da fare Firmati i decreti Sono stati firmati i decreti che sbloccano i fondi per i giornali di lingua slovena editi in Friuli Venezia Giulia. Le risorse, previste dalla legge 250/1990 e dalla legge 278/1991 e relative al periodo 2010/2011, si riferiscono al quotidiano Primorski Dnevnik ed al periodico Novi Matajur, che le avranno nella loro disponibilità entro venti giorni. Ne dà notizia la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani a seguito di incontri tenutisi nei giorni scorsi a Roma. segue a pagina 3 Obisk v Rimu in srečanje z manjšinama Alenka Bratušek Predsednica vlade Republike Slovenije Alenka Bratušek je danes in jutri, 12. in 13. junija, na prvem delovnem obisku v Italijanski republiki, obiskala pa bo tudi Sveti sedež v Vatikanu. Obisk predstavlja priložnost za pogovor o aktualnih bilateralnih in evropskih ter multilateralnih temah. Predsednica Bratušek se bo v okviru obiska srečala z gostiteljem predsednikom italijanske vlade Enricom Letto ter s predsednikom Italijanske republike Giorgiom Napolita-nom. V okviru obiska pri Svetem sedežu pa se bo srečala z državnim tajnikom kardinalom Tarcisiom Bertonejem, v avdienco pa jo bo sprejel tudi papež Frančišek. Na rimskem vrhu voditeljev obeh vlad bosta uradno sodelovali tudi obe manjšim, za slovensko narodno skupnost predsednika krovnih organizacij Rudi Pavšič (SKGZ) in Drago Štoka (SSO) ter poslanka Tamara Blažina, za italijansko narodno skupnost pa Furio Radin in Maurizio Tremul ter poslanec v slovenskem parlamentu Roberto Battelli. Prisotnost obeh narodnih skupnosti kaže na pomen, ki ga obe vladi dajeta tem vprašanjem, tudi kot prispevek k premoš-čanju težav iz preteklosti in v potrjevanje odličnega sodelovanja med organizacijami obeh manjšin, predvsem v okviru evropskih projektov. Contrarietà del Cai alla gara prevista nell’ambito delle Vallimpiadi Adrenalina, velocità e divertimento. Così viene presentata dagli organizzatori delle Vallimpiadi la Matadown, in programma il prossimo 27 e 28 luglio. È una discesa (marathon downhill) in mountain bike lungo un tracciato che parte dallo spiazzo della chiesetta in cima al monte Matajur per arrivare al paese di Savogna con partenze collettive di 50 concorrenti alla volta. Un “cocktail ideale per una sbronza da mountain bike”, secondo gli organizzatori, che “entrerà nella storia”. Un'iniziativa sconsiderata, dannosa per il nostro fragile ambiente montano ed in contrasto anche con la normativa vigente per chi invece si prodiga per conservare e tutelare il nostro territorio. Tra l'altro sotto la cima del Matajur sono già visibili preoccupanti segni di erosione. segue a pagina 2 La Matadown preoccupa escursionisti e ambientalisti Contrarietà del Cai alla gara inserita nelle Vallimpiadi segue dalla prima I primi a lanciare l'allarme sui rischi per l’ambiente che la Matadown può provocare sono stati i soci della sezione Valnatisone del Cai, preoccupati per l'integrità dei sentieri 749 e 755 che le sono stati affidati e che cura con dedizione e grande dispendio di energie anno dopo anno. La ferma contrarietà all'iniziativa è stata espressa già nel mese di gennaio dal presidente della commissione sentieri del CAI del Friuli Venezia Giulia Danilo Bet-tin in una lettera ai sindaci di S. Pietro al Natisone, Pulfero e Sa-vogna, alla Comunità montana, alla stazione forestale di Cividale oltre che alle associazioni alpinistiche locali. I sentieri citati (in base alla legge del 9 novembre 2012 n. 22) -scrive - “per le loro peculiarità tecniche non risultano essere transitabili con la bicicletta”, “tale utilizzo comporta sempre notevoli danni al fondo e incoraggia a cascata altri ciclisti ad utilizzare gli stessi itinerari in qualsiasi momento con grave rischio fisico per gli escursionisti che incrociano talvolta ciclisti che scendono a notevole velocità lungo sentieri tortuosi con poca visibilità”. Una presa di posizione che sembra non aver sortito alcun effetto. Ora è la sottosezione Valnatisone del Cai a richiamare l'attenzione degli amministratori locali, dei forestali e degli ambientalisti e ad esprimere forte preoccupazione, ad appellarsi alla loro sensibilità ambientale ricordando tra l'altro che eventi similari su tracciati a noi vicini (Piancavallo, Nevegai, Plezzo/Bovec...) si svolgono su percorsi che per la totalità seguono piste sciistiche e tracciati esclusivi e che comunque non intersecano e seguono mai sentieri escursionistici. Aggiungono che lavori di sfalcio, marcatura, tabellazione e rimozione di alberi abbattuti sono le attività che la sottosezione Val Natisone costantemente compie per rendere gradevole e transitabile il percorso agli escursionisti. MALghe 01 VERSINO Imbrattata all’inizio di marzo era stata ripulita dai genitori e dagli amici della scuola bilingue di S. Pietro al Natisone. Ma la scritta Špie-tar che accoglie chi arriva nel centro valligiano è rimasta pulita per pochi giorni. Nottetempo è stato nuovamente compiuto l’atto di ignoranza, inciviltà e intolleranza. La tabella imbrattata, brutto e imbarazzante biglietto da visita per tutta la vallata, è lì da quasi un mese e mezzo senza che l’amministrazione comunale abbia fatto nulla per ripristinarla. E allora i presidenti delle associazioni slovene che hanno sede a S. Pietro al Natisone hanno preso carta e penna e scritto al sindaco Tiziano Manzini. “Con grande dispiacere dobbiamo rilevare che nelle nostre valli operano ancora forze oscure che non ottemperano le leggi recepite per dare pari dignità e rispetto a tutti i cittadini del nostro stato” hanno scritto. E ancora: “Ci siamo illusi che il rispetto dell’altro sia patrimonio e stile di vita di ognuno di noi. Ci stupisce che l’ente preposto a gestire il bene comune, di tutti, senza distinzione razziale, lingui- II Comune ripristini ‘Špietar’ stica, etnica nel rispetto delle leggi, non faccia il necessario per ristabilire il giusto. Ci aspettiamo quindi che l’amministrazione comunale ripulisca la tabella all’entrata del capoluogo nuovamente imbrattata e si faccia portavoce di un’azione pubblica a favore della tutela del patrimonio linguistico e culturale appartenente storicamente alle nostre genti. Riteniamo altresì importante che gli amministratori inoltrino le necessarie istanze agli organi preposti per ristabilire la legalità”. La lettera è stata sottoscritta dai presidenti dell’Istituto per l’istruzione slovena, Istituto per la cultura slovena, Artisti della Benecia, Centro studi Nediža, cori Pod lipo e Matajur, Glasbena Matica e Planinska družina Benečije. Per gli sforzi compiuti annualmente non chiedono riconoscenza ma rispetto. E come dar loro torto? Sono ore e ore di lavoro volontario. “L'intenzione comune di molti soci è quella di abbandonare la cura del sentiero 749 se con lo svolgimento della gara fossero provocati dei gravi danni. Tale provvedimento lo lascerebbe incustodito ed in breve tempo lo renderebbe inutilizzabile a tutti”. Così si conclude la lettera firmata dal presidente della sottosezione del Cai Valnatisone Massimiliano Miani inviata recentemente alle autorità competenti. Una presa di posizione comprensibile. Per chi quei sentieri li conosce e li frequenta, sa quanta cura richiedano, sarebbe una perdita grave e si consegnerebbe un'altra porzione del nostro territorio all'abbandono. Se l'intento delle Vallimpiadi era quello di promuovere le attività sportive locali e far conoscere le valli del Natisone, favorendone lo sviluppo, non può essere “l'ubriacatura” di mountain bike di due giorni degli amanti dell'adrenalina che poco si curano di ciò che lasciano alle spalle a fare la differenza. Lo sviluppo senza progresso e tutela dell’ambiente ha un prezzo troppo alto. Kaj se dogaja v Sloveniji Tudi slovenski davkoplačevalci bodo kmalu imeli svoj “Imu” Kakšna bo slovenska različica italijanskega “Imu”? Ministrstvo za finance je prejšnji teden v javno razpravo posredovalo predlog Zakona o davku na nepremičnine, s katerim želi nadomestiti zdajšnji davek od premoženja, nadomestilo za uporabo stavbnih zemljišč in pristojbino za vzdrževanje gozdih cest - tri najpomembnejše dajatve, ki imajo naravo davka na nepremičnine. Doslej so se vsi ti prihodki stekali v občinske blagajne, ki so lahko povsem samostojno določale višino teh dajatev in za katere nepremičnine jih je treba plačati. Zato so bile precejšnje razlike med posameznimi občinami. Z novim davkom na nepremičnine pa želijo v Sloveniji poenotiti sistem obdavčitve, odpraviti nepravičnosti, poleg tega pa bo, ko bo zakon stopil v veljavo (predvidoma 1. januarja naslednje leto), del prihodkov pripadel državi. Državnemu proračunu bo namenjenih 50% prihodka od obdavčitve nepremičnin, preostali prihodek pa bo ostal občinam, na območju katerih se nepremičnine nahajajo. Prvo leto veljave pa bo prehodnega značaja, tako da občine ne bi bile preveč prikrajšane. Njihov prihodek zato ne bo nižji od tistega v letu 2012, preostali delež pa se bo stekel v državni proračun. Obdavčene bodo vse nepremičnine, ki bodo na dan, ko bo zakon stopil v veljavo, zabeležene v registru nepremičnin, ah ki bi morale biti v njem evidentirane, pa še niso. Davek bo treba torej plačati za vse vrste stavb, pa tudi za vse vrste zemljišč, vključno s kmetijskimi in gozdnimi površinami. Davka se oprošča nepremičnine v lasti ali v uporabi tujih držav za potrebe diplomatskih in konzularnih predstavništev, v lasti mednarodnih organizacij ali njihovih predstavništev, če tako določajo mednarodne pogodbe in v lasti institucij EU v Sloveniji. Oprostitev pa velja tudi za nepremičnine, ki so evidentirane kot javno dobro in varovalni gozdovi. Davek bo računal davčni organ na podlagi posplošene tržne vrednosti oziroma podatkov iz registra, za katerega je pristojna Geodetska uprava. Plačevati pa ga bo moral lastnik, naj bo to fizična ali pravna oseba (izjemoma upravljavec v primem nepremičnin v lasti države ali občine oziroma lizingojemalec v primeru finančnega lizinga). Predvidene so vsekakor različne stopnje za različne vrste nepremičnin: za stanovanjske nepremičnine 0,15 %, za poslovne in industrijske nepremičnine 0,8 % ter za druge vrste rabe (na primer za javno, kmetijsko ...) 0,5 %. Za zazidljiva zemljišča, kot tudi za vsa ostala zemljišča je določena stopnja v višini 0,5 %. Stopnje davka se povišajo za nezasedena stanovanja na 0,45 %, medtem, ko se za zemljišča z neizkoriščeno rabo stopnja davka poviša na 1,50 %. Občine pa lahko stopnje davka povečajo ali zmanjšajo za 50%. Po nekaterih izračunih naj bi novi davek lastnikom stanovanjskih objektov prinesel v povprečju dvakrat višjo obremenitev. Pomembno vlogo, da ta ne bo še višja, bo imelo stalno prebivališče lastnika oziroma solastnikov. Večina davkoplačevalcev naj bi plačala trikrat več kot prej. Pripombe je mogoče predložiti do 28. junija. kratke.si Prima visita ufficiale in Slovenia di un ministro dallo Sri Lanka Per la prima volta dall’avvio dei rapporti diplomatici nel 1996 la Slovenia ha ricevuto in visita ufficiale un rappresentante del governo dello Sri Lanka. Tema principale degli incontri sostenuti a Ljubljana dal ministro degli esteri Peiris, accompagnato nell’occasione anche da quindici imprenditori, la collaborazione economica nei settori turistico (ogni anno circa seimila sloveni visitano lo Sri Lanka), vinicolo, alimentare e delle tecnologie per l’informazione e la comunicazione. Peiris ha anche annunciato l’istituzione a breve di un gruppo parlamentare d’amicizia con la Slovenia. A Strasburgo una celebrazione per i 20 anni della Slovenia nel Consiglio d’Europa Con un concerto dell’orchestra filarmonica di Strasburgo diretta dal maestro sloveno Marko Letonja ed un ricevimento a cui ha partecipato anche il presidente della repubblica Borut Pahor sono stati celebrati lunedì 10 giugno i vent’anni di presenza della Slovenia nel Consiglio d’Europa. Nell’occasione Pahor è stato ricevuto anche dal segretario generale del Consiglio d’Europa Thorbjorn Jagland e dal presidente della Corte europea per i diritti dell'uomo Dean Spielmann. Tra i temi principali degli incontri anche la questione dei cancellati sloveni e il problema della corruzione in Europa. Fino a domenica in Slovenia maggiori controlli per i ciclisti Ridurre del 10% il numero di incidenti mortali o che provocano lesioni gravi ai ciclisti e promuovere l’uso del casco protettivo. È questo l’obiettivo dell’azione preventiva “Ciclisti, girate con prudenza” che la polizia slovena sta eseguendo in questi giorni sulle strade. Controlli potenziati sui ciclisti, il cui numero sulle strade slovene è in costante aumento, fino a domenica. I ciclisti sono stati coinvolti nel 2012 nel 4% degli incidenti stradali (nel 9% degli incidenti mortali, e nel 23% degli incidenti che hanno provocato lesioni gravi). Tre quarti dei ciclisti morti nel 2012 non portavano il casco protettivo. Centenario dei primi esami di maturità sostenuti interamente in lingua slovena Sono passati cent’anni dal 9 giugno 1913, quando presso il liceo classico arcivescovile di Ljubljana trenta studenti hanno iniziato gli esami di maturità che per la prima volta si sono svolti interamente in lingua slovena. Gli scritti si sono tenuti tra il 9 ed il 12 giugno, gli orali invece dal 5 al 9 luglio. Metà degli studenti ha ottenuto il massimo dei voti. L’inserimento della lingua slovena nelle scuole sul territorio sloveno, prima come materia e successivamente come lingua d’insegnamento è stato lungo e faticoso. Il primo liceo statale sloveno è stato istituito appena nell’anno scolastico 1913/1914 a Gorizia. Manjšinam je skupna skrb za ovrednotenje svojega jezika Posvet ob 20-letnici Evropske listine o regionalnih in manjšinskih jezikih Firmati i decreti segue dalla prima Per la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Serracchiani “è una risposta positiva del Governo alla richiesta di tutta la comunità di lingua slovena... Dare sostegno all'informazione di un'importante componente della società regionale, quale è la comunità di lingua slovena - ha proseguito - significa non solo attuare concretamente l'art. 21 della Costituzione e le altre previsioni legislative: è soprattutto riconoscere le peculiarità della nostra Regione attuando anche gli indirizzi europei sulla tutela e sulla crescita delle identità delle popolazioni. E importante anche perché dà una prospettiva meno incerta ai lavoratori delle testate che - conclude Serracchiani -da parecchi mesi avevano accettato misure di riduzione dei compensi”. »Prek razvoja tu prisotnih jezikovnih skupnosti lahko Furlanija Julijska krajina, po petletni dejanski zamrznitvi tkanja mednarodnih povezav, ponovno vzpostavi stik s sosednjimi in drugimi evropskimi državami: gre za vizijo, ki omogoča izhod iz krize tudi z uporabo razpoložljivih evropskih sredstev.« Tako je v svojem uvodnem nagovoru na dvodnevnem mednarodnem posvetu ob 20. obletnici sprejetja Evropske listine o regionalnih in manjšinskih jezikih v Vidnu, poudaril predsednik 5. deželne komisije za kulturo, krajevne avtonomije in manjšinske jezike, Vincenzo Martines in v imenu Dežele FJK obljubil okrepljeno sodelovanje z manjšinami. Simpozij, ki so se ga udeležili italijanski in tuji strokovnjaki, je nudil priložnost za primerjavo stopnje zaščite jezikovnih manjšin v Evropi, sredozemskem prostoru, Italiji in v naši deželi, kjer je v 197 od skupnih 218 občin prisotna vsaj ena od treh po zakonu zaščitenih jezikovnih skupnosti (slovenska, furlanska in nemška). Če so poslušalci prvi dan posve- ta, ki gaje 6. in 7. junija organizirala Univerza v Vidnu v sodelovanju z Deželo FJK, slišali, v kolikšni meri se uresničujejo načela evropske listine v Španiji, Franciji, Sloveniji, Avstriji in na Hrvaškem, pa so se v petek seznanili tudi s krajevno stvarnostjo. Ob različnih politikah, ki se v Evropi udejanjajo tudi na tem področju, so na posvetu prišle na dan tudi nekatere skupne točke, s katerimi se manjšine soočajo. Vse jezikovne skupnosti se trudijo za ovrednotenje in večjo vidljivost svojega jezika. Ker so se prispevki za uresničitev teh ciljev drastično zmanjšali, načrtujejo skupne projekte, s katerimi bi lahko črpale evropska sredstva. Precejšnje težave ustvarja tudi začasni značaj delovnih pogodb osebja, kije zaposleno v jezikovnih uradih in drugih strukturah. Če je število govorcev v teku desetletij marsikje upadlo, pa je pri mladih danes bolj razširjena zavest in ni več nekdanjih predsodkov. Na srečanju so predavatelji kritično ugotavljali, da tako kot Francija in Grčija tudi Italija še ni ratificirala omenjene evropske listine. V imenu Slorija je Zaira Vidali predstavila rezultate raziskave o rabi slovenščine v odnosu z javno upravo na območju, na katerem v Furlaniji Julijski krajini živimo Slovenci. Pri vodenju jezikovnih uradov so težave zaradi pomanjkanja sredstev, a tudi zaradi tega, ker občinske uprave ne uporabljajo v ta namen osebja, ki je že v staležu. Te bi morale tu- di spodbujati občane, naj v stiku z oblastmi uporabljajo svoj materni jezik. Tudi sami občani pa bi morah biti na to pozorni in bi se morali posluževati svojih pravic. Razmere v Furlaniji je orisal William Cisilino (Arlef - Deželna agencija za furlanski jezik), ki je menil, da v naši deželi ni jezikovnega načrtovanja. Do evropskih sredstev se lahko po njegovem pride samo pod pogojem, da tudi krajevne oblasti dodelijo nekaj denarja v ta namen. O nemško govorečih skupnostih v FJK je spregovorila Velia Plozner, ki se je zaustavila pri pomenu ohranjanja osnovnih javnih storitev (pošta, zdravnik) v goratih območjih, brez katerih se ljudje izselijo in ne gojijo več svojega maternega jezika. Un anno di collaborazione tra le redazioni di Radio Onde Furlane e Novi Matajur Friulani e sloveni insieme per superare i vecchi pregiudizi È solo con la (ri)conoscenza reciproca e con il rispetto per le diversità dell'altro che si può realmente conoscere, rispettare ed amare sè stessi, il proprio gruppo linguistico e culturale. Questa la chiusa di un editoriale del Novi Matajur di un anno fa. Commentavamo l'avvio di una (per noi preziosa) collaborazione con Radio Onde Furlane, indicandone con queste poche righe il senso e, in fondo, l'obiettivo. E passato esattamente un anno oggi, da quando il 7 giugno 2012, è andata in onda per la prima volta la trasmissione in cui abbiamo presentato i contenuti del nostro giornale sui 90.0 Mhz di Radio onde furlane. E un anno dopo ci sentiamo di poter dire che, nel nostro piccolo, abbiamo dato un contributo affinché i vecchi steccati che per anni hanno condizionato la vita di friulani e sloveni di questo territorio vengano finalmente superati. Un proposito che a parole auspicano in tanti. E che noi ci siamo adoperati a raggiungere. Abbiamo aperto le nostre pagine (una volta al mese nella pagina curata dalla redazione giornalistica di Radio Onde Furlane) a temi, inizia- tive e anche alla stessa lingua friulana. QueUa parlata dai Lah. Sulla Radio libere dei furlans, diffusa su tutto il territorio regionale, si è invece parlato della nostra comunità, dei problemi che l'affliggono: demografici e riguardo l'identità slovena. Ma anche delle iniziative che si ten- gono nei nostri comuni, da Drenchia a “Planet Bardo”, e che provano l'esistenza di un'energia vitale ancora presente e che invece altri media spesso ignorano. Ogni settimana abbiamo parlato anche di quanto accade in Slovenia al di là di quei (pochi) fatti di cronaca di cui parlano gli altri media diffusi in Regione. Cercando di ricoprire, con le nostre poche forze, quel ruolo di ponte che spesso i livelli più alti della politica invocano per la nostra comunità. A ben vedere quindi abbiamo fatto il nostro lavoro, ampliando i nostri orizzonti al di là di quelli che era- no i confini di un tempo (che per qualcuno sono ancora vivissimi). Adeguandoci cioè alla situazione attuale dove una realtà in rapidissima trasformazione pone nuove sfide a comunità piccole come le nostre. Ma che ci propone anche nuove possibilità di crescita. Cheste colaborazion e je une grande sodisfazion par ducj. Mi so-mee che la trasmission e sedi stade un bon mieg par fa cognossi i slovens a di chei altris furlans e par fa cognossi ai furlans un toc impuartant dal Friul. Iniziativis come chestis ajudin a superò chei pidiments che cualchidun al à cirut di tira sù tra di nò. Cun difat, la rispueste miórpar cui che al vul dividinus e je che di lavora adun e di fàlu cun chi ironie che nus permet di sfantà stereotips e lucs comuns. Mauro Missana “Začela se je ku na riesna oddaja, s časom pa je postala skor kabaret.” Takuo mi je jal an krat v živo Mauro Missana, ki vodi oddajo, v kateri kupe pravemo, kaj je novega v našem tedniku. Jasno je, de se je hecal. Pru pa se mi zdi, de kar guormo o novicah, ušafamo tud cajt za se malo posmejat. Zak če bi bluo vse previč dolgočasno, bi poslušalci takoj zamenjali postajo. Tak mora bit po mojem radio. Ist bom vsekakor viedno hvaležen vsej redakciji radia, zak tela iskušnja v tem (za me) novem prestoru me je naučila an kiek koristnega. Ne viem, če se poslušauci strinjajo, pa če bojo tiel, nas bojo še napri poslušal. Antonio Banchig brevi.it L'Istat rivede le stime al ribasso, il Pii annuale segnerà -2,4% I Sono ancora più negative del previsto le I stime dell'Istat sul Pii italiano nei primi tre j mesi del 2013. Il prodotto interno lordo in-i fatti avrebbe subito tra gennaio e marzo di ; quest'anno un calo dello 0,6% contro il -0,5% : preventivato. Il dato porta dunque ad un ri-| basso delle previsioni per il Pii del 2013 che ; passano dal preventivato -2,3% al -2,4. La ì contrazione del Pii riguarda il settore delle i costruzioni (-3,6%), quello dell'industria ; (-0,7%) e dei servizi (-0,4%). In controten-j denza invece l’agricoltura che registra un au-i mento del 4,6%. Il trend è in calo, ma le case si vendono sempre di meno Tra i settori più colpiti dalla crisi economica in Italia c'è senza dubbio quello dell'edilizia. Un dato che si spiega con la sempre minore propensione dei cittadini italiani ad acquistare case. Secondo l'Agenzia delle entrate la vendita di immobili nel primo trimestre del 2013 è calata del 13,8%. Si tratta del quinto calo consecutivo, ma il trend della riduzione rispetto ai dati del 2012 sta rallentando. Il calo riguarda soprattutto le regioni del Nord (-14,7%) e del Centro (-16,7%), mentre è più contenuto al Sud (-11,4%). Il duce cittadino onorario di Varese: “Il fascismo è stato positivo per la città” Benito Mussolini dal 1924 è tutt'oggi cittadino onorario di Varese. La scorsa settimana il Consiglio comunale della cittadina lombarda, con voti contrari e assenze strategiche della maggioranza ha infatti respinto la mozione di un consigliere Pd che ne chiedeva la revoca. Eloquenti le parole dell'assessore Stefano Clerici (Pdl ex An): “C'è un legame storico innegabile e immutabile tra Varese e il fascismo che è stato molto positivo, perché ancora oggi godiamo di tutto quello che è successo negli anni ’20 e ’30”. La 'Ndrangheta in Val d'Aosta, la “mafia di montagna” è attiva da 20 anni Che la 'Ndrangheta sia presente in pianta stabile anche al Nord non è una novità. Spesso però le cronache sono circoscritte alla Lombardia. Sorprende dunque quanto rivela un recente dossier dell'associazione Libera secondo cui la potente organizzazione criminale nata in Calabria abbia trovato un rifugio sicuro in Val d'Aosta. Dalle pendici del Monte Bianco, infatti, alcuni fra i più pericolosi latitanti gestirebbero importanti traffici di droga. In realtà è quella che il magistrato Mauro Vaudano aveva definito già nel 1994 la mafia di montagna. Slovenski kmetje iz štirih držav o možnosti sodelovanja pri promociji Srečanje kmetov iz štirih dežel bo 28. julija v Bilčovsu na Koroškem Delovno omizje na srečanju koordinacije Agraslomak pri Beljaku Na pobudo Ministrstva za kmetijstvo in okolje Republike Slovenije je potekalo v četrtek, 6. junija, v Ločilu pri Brnci blizu Beljaka (Villach), na avstrijskem Koroškem, tretje zasedanje koordinacije Agraslomak. Člani kmetijske slovenske manjšinske koordinacije, ki je nastala pod okriljem Ministrstva so poleg omenjene ustanove Kmečka zveza, Skupnost južnokoroških kmetov, Razvojna agencija Slovenska krajina in Kulturno društvo Gorski Kotar. Namen in cilj koordinacije je medsebojno povezovanje, sodelovanje, izmenjava informacij, znanja in dobrih praks na področju kmetijstva in podeželja med slovenskimi zamejskimi kmetijskimi organizacijami v Italiji, Avstriji, Madžarski in Hrvaški. Na tretjem zasedanju, ki je potekalo v prostorih kmetije Gam Hansa Mikla, so bili prisotni za Ministrstvo Vladimir Čeligoj, za Kmečko zvezo predsednik Franc Fabec, Erik Masten in Stefano Predan, za Skupnost južnokoroških kmetov Štefan Domej, Peter Krištof in Hans Miki, za Kmetijsko izobraževalno skupnost na Koroškem Miha Zablatnik in Olga Vol-glauner, za razvojno agencijo v Porabju Andreja Kovatz, ter predstavnika slovenskih organizacij s Hrvaške Anita Pintar in Zoran Ožbolt. Na dnevnem redu zasedanja je bila najprej predstavitev letošnjega tradicionalnega Srečanja kmetov štirih dežel na avstrijskem Koroškem, ki bo 28. julija v kraju Bil-čovs (Ludmannsdorf). Praznik, ki ga že dvanajst let prireja Skupnost južnokoroških kmetov, privabi vsako leto veliko število obiskovalcev in slovenskih kmetov. Letošnja novost je možnost, da na prazniku predstavijo svoje pridelke in proizvode tudi kmetije iz ostalih manjšinskih regij. Sledil je pregled možnosti promocije slovenskih kmetijskih proiz- vodov v zamejstvu. Deželni predsednik Kmečke zveze je prisotnim nakazal rezultate poslovne konference, ki jo je slovenska kmečka organizacija pripravila lani v Gorici na temo agroživilskih proizvodov. Prisotni so se strinjali, da je potrebno večje sodelovanje tudi pri promociji turističnih kmetij. Pri tem je bistvenega pomena, da se vzpostavi skupna promocija turističnih kmetij in da se pri posameznih pobudah upoštevajo tudi kmetije iz zamejstva. Skladno s cilji koordinacije so si prisotni nato ogledali dva primera dobrih praks v kmetijstvu na avstrijskem Koroškem. Najprej so si ogledali prostore kmetije Hanza Mikla, na kateri poleg odličnih sokov se proizvajajo visoko kakovostna jedilna olja iz Ziljske doline. Nato je sledil ogled živinorejske kmetije Baumgartner pri St.Jako-bu v Rožu, kjer so prisotni lahko spoznali načine predelave in prodaje mesa in suhomesnatih proizvodov na domu. Kmečka zveza Cividale sabato, 15 giugno, ore 18.00 ex scuola di Tribil Superiore/Gorenji Tarbij Kostanj po bolezni cinipide Il castagno dopo Tattacco della cinipide Srečanje s pridelovalci kostanja iz Trentina Incontro con i castanicoltori del Trentino Etno festival v Tolminu V atriju Knjižnice Cirila Kosmača v Tolminu letos poleti prvič pripravljajo Kosmačev et-no festival, ki bo močno popestril življenje v samem mestecu ob Soči, v vsej soški dolini in v širi okolici. Festival etno glasbe bo potekal 21., 22. in 23. avgusta. Odprli ga bodo z Luninim medom (glasbena delavnica za otroke in odrasle) ob 18. uri. Lunin med je glasbeno popotovanje s slovensko ljudsko pesmijo in zvočili ter glasbili sveta z Matejo Gorjup in Samom Kutinom. Ob 20. uri bo na vrsti etno glasba Balkana s Hordo Grdih, ob 21. uri pa bosta nastopila Dejan Lapanja in Katarina Juvančič. V četrtek, 22. avgusta, ob 20. uri bo nastopil tolminski kvartet Rezjanab sasjedi, ki mu bo sledila skupina Volk Folk iz Ilirske Bistrice. Gre za trio, ki ga sestavljajo Nina Volk (oprekel, plonarca, vokal), Grega Volk (violina, vokal) in Romeo Volk (kontrabas, vokal). Zadnji večer, v petek, 23. avgusta, bosta oblikovali Tri fir, skupina iz Zagreba, ki bo predstavila izbor irske glasbe, ter skupina Brenči Banda iz Bistrice pri Sotli, ki bo nastopila z etno glasbo “z raličnih vetrov”. Na Robidišču je v teku 2. Stonewood Delavnica Kamen-Les poteka od ponedeljka, 10. do petka, 14. junija 'Kamen+les = vas' je vdolbeno na leseni tabli, ki sojo študentje in njihovi mentorji postavili junija lani na Robidišču, kjer je potekala 1. delavnica Kamen - Les/Sto-newood 2012. Izkušnja, ki je bila sad sodelovanja med domačim kulturnim društvom Stol in posebej njegove sekcije Ohranimo Ro-bidišče ter Višje strokovne šole iz Sežane (smer kamnoseštvo) in Višje strokovne šole iz Maribora (smer restavratorstvo), je bila nadvse uspešna. In letos jo ponavljajo od ponedeljka, 10., do petka, 15. junija. Namen delavnice je nuditi študentom možnost spoznati celoten proces tradicionalnega oblikovanja v kamnu in lesu in obenem preveriti možnosti kombinirane uporabe dveh materialov. Ob tem je seveda ključnega pomena kontekst. Pod vodstvom mentorjev in s pomočjo domačinov, ki so se lani izkazali za zelo odprte in pripravljene sodelovati tako kot pri vsaki pobudi, ki vrača življenje v vas in ji vliva pozitivno energijo, se študentje učijo “brati” prostor, spoznavajo geomorfološke, zgodovinske in arhitekturne značilnosti Ro-bidišč. Naredili bodo tudi arhitekturno-oblikovalsko analizo naselja Robi-dišče, v kateri bodo s pomočjo risbe, skice in/ali fotografije raziskali tipične in presežne arhitekturno-oblikovalske elemente. Sledilo bo oblikovanje kamnitih objektov, preko katerega bodo udeleženci spoznali proces tradicionalnega oblikovanja in tehnike od kamnoloma do končnega izdelka. Med lansko delavnico so med drugim obnovili predmete iz črne kuhinje (omare, skrinje, ipd.), naučili so se plesti iz leskovih vej ter izdelali tudi več turističnih spominkov iz kamna. Vsekakor je bila to za udeležence strokovno, kulturno in človeško pomembna izkušnja. “Letos delavnico organiziramo že drugič, saj je bil lani odziv nad pričakovanji,” pravi Staša Mesec, gonilna sila sekcije Ohranimo Ro-bidišče. “Organizatorji in izvajalci želimo, da postane tradicionalna, saj verjamemo, da lahko nudi tak način sodelovanja stroke in lokalnega prebivalstva pomemben doprinos k ohranjanju kulturne dediščine našega domačega okolja in sploh slovenskega podeželja”. Delavnice na Robidišču, ki ima tudi letos podporo občine Kobarid, se udeležuje več kot 30 študentov in predavateljev iz več držav. Seznam vsakodnevnih dogodkov je objavljen na spletni strani www.robidisce.blogspot.com. Navdušenje in volja, strokovno znanje ter sodelovanje domačinov so zagotovljeni, zaželeti jim je le bolj prijazno vreme in končno malo toplega sonca. Z lanske delavnice na Robidišču m 0 4 kultura Za Glasbeno matico v Špetru zadnje note šolskega leta Z zaključno akademijo so se v sredo, 5. junija, tudi v Špetru predstavili učenci Glasbene matice, ki so bili najboljši med tistimi, ki so nastopali v zadnjih tednih na raznih koncertih, kijih glasbena šola pripravlja ob koncu šolskega leta. V dvorani slovenskega kulturnega centra so nastopili Mojca Skočir (klasična flavta), Stefano Coren (diatonična harmonika), Silvia Perrone (flavta), Jacopo Caucig (kitara), Mitja Tuli in Riccardo Crucil (harmonika), Aurora Clodig, Alessia Sarbu, Anita Cromaz, Matteo Blasutig, Marko Mi- loradov, Giulia lussa, Federico Guglielmotti, Pietro Cromaz, Michele Perrone, Giulia Venica in Elena Rudi (klavir). Profesorji, ki so jih učili, so Mariano Bul-ligan, Paola Chiabudini, Claudio Furlan, Franko Reja, Iris Risegari, Manuel Šavron, Mojca Šiškovič in Davide Tomasetig. V imenu Glasbene matice je pozdravil Davide Clodig, kije na koncu glasbene prireditve skupaj z Miho Corenom, ki je član upravnega odbora Gm, podelil priznanja učencem, ki so se med letom boljše uvstili na raznih prireditvah in natečajih. To so bili Mitja Tuli, Riccardo Crucil in Michele Perrone. Zgoraj Aurora Clodig, Alessia Sarbu in Anita Cromaz, ki so igrale klavir šestročno, ter Jacopo Caucig, na levi podelitev priznanja Glasbene matice Da ‘Cercando le parole’ a ‘Cronaca perduta’, incontro con Comuzzi e Trangoni ‘Fuori cornice’ il ciclo di incontri sul presente dell’arte proposti dalla rivista ‘Multiverso’ e realizzati con la collaborazione dei Civici Musei di Udine, propone per giovedì 13 giugno, a Casa Cavazzini, alle 17.30, il terzo dei quattro appuntamenti in programma. ‘Nikam - Nessundove’, questo il titolo dell’incontro, è il pretesto per i due ospiti, Paolo Comuzzi e Andrea Trangoni, per approfondire un percorso ormai attivo da molti anni che utilizza diversi linguaggi visivi per indagare quello spazio che si pone al limite fra arte visiva, sperimentazioni teatrali e documentari creativi. L’incontro prevede anche la proiezione di brevi frammenti video e immagini di una selezione dei lavori di questi ultimi anni. Tra quelli più recenti ricordiamo il loro video-documentario ‘Cercando le parole’ sulla disobbedienza civile delle donne friulane all’indomani dell’8 settembre 1943 e ‘Cronaca perduta’, un film-intervista su vicende, impressioni ed esperienze di alcuni abitanti delle Valli del Natisone e del Cividalese che nella loro vita hanno attraversato gran parte del secolo scorso. Kulturni dnevi pod Globočakom že enajstič na Kambreškem Prireditev bo v nedeljo, 16., in v soboto, 22. junija Turistično rekreacijsko društvo s Kambre-škega v sodelovanju z občino Kanal ob Soči že enajastič zapored organizira Kulturne dneve pod Globočakom, na katerih se bodo ponovno srečali ustvarjalci z obeh strani slovensko-ita-lijanske meje. Prireditev se bo začela v nedeljo, 16. junija, ob 15. uri s pozdravnimi nagovori. V popoldanskih urah bodo nastopili Folklorna skupina šole Tolmin s posebnimi potrebami, otroci plesne šole Kreart, KD Vipavski tamburaši, domači pevci iz Lokovca, cintare, duo Bakalina, duo Lili in Martin. V programu je tudi predstavitev Trinkovega koledarja. Na prireditvi sodelujejo še slovensko kulturno društvo Grad (Trst), kulturno društvo Rozajanski dum (Rezija), kulturno društvo Kobilja glava (Benečija). V soboto, 22. junija, drugi del prireditve predvideva ob 19. uri na kambreškem balinišču koncert Barskega okteta in gledališko predstavo. Nominiranci Zlatega zrna Sklad Sergija Tončiča v Trstu sporoča, da so bili za nagrado Zlato zrno 2013, ki je namenjena spodbujanju mladih umetnikov iz dežele Furlanije Julijske krajine, nominirani: glasbenica, hornistka Jasna Komar, igralec Jure Kopušar, igralka Lara Komar ter filmski avtor Martin Turk. Slovesnost ob podeljevanju bo v Narodnem domu v Trstu v sredo, 19. junija, ob 17.30. Prejemnik Zlatega zrna bo razglašen na sami slovesnosti. Prireditev bo s svojim nastopom obogatil zbor Bodeča ne-ža, ki ga vodi Mateja Černič, dobitnica Zlatega zrna 2011. Žirijo Zlatega zrna za letnik 2013 sestavljajo: Aleš Doktorič, Poljanka Dolhar, Katja Kralj, Marjan Kravos in Marko Kravos. amichevole di Jack Hirschman, il grande poeta americano in passato ospite della Stazione di Topolò, che ha scritto un’introduzione al libro, uscito in originale per Lieto-colle nel 2004. “È un libro - scrive tra l’altro Hirschman - che non ha soltanto un’allusione sociale ma anche linguistica, la lingua friulana invisibile che parla attraverso l’italiano di Lucia.” Il poeta cita per altro Pasolini, che la stessa Gazzino aveva tradotto qualche anno fa, assieme ad altri, in inglese per City Lights Books, la casa editrice di San Francisco fondata da Ferlin-ghetti. In ‘Alter Mundus’ l’autrice alterna poesia d’amore ad altre im- II segnalibr Bralni znak Alter Mundus di Lucia Gazzino Pleasure Boat Studio: a Literary Press Di Lucia Gazzino, poetessa udinese che compone anche in lingua friulana, scriviamo ogni tanto su questo giornale per la sua amicizia con le Valli del Natisone ed in particolare con i componenti del circolo culturale Rečan di Liessa, con i quali collabora nelle iniziative che questi dedicano alla letteratura. Ora la sua voce poetica, grazie ad una casa editrice di New York, acquista una nuova dimensione nella traduzione in inglese di Michael Daley e con l’intercessione pegnate. In particolare quella che dà il titolo al libro, dove l’altro mondo è quello che cerchiamo di nascondere a noi stessi, quello “sporco, immondo, malato”, al quale il poeta non può e non deve sottrarsi, o meglio non deve sottrarsi dal parlarne, dal darne voce, usando come unica arma “inchiostro e fogli da sprecare”. Cosciente che viviamo in una realtà contrassegnata dalla “criminale e potente / vanità in cui supremi / regnano burattini / alimentati dal loro / stesso escremento mentale”. A fare da contraltare i versi più intimi, che sono quelli dell’amore ma anche della solitudine e dell’attesa. Lucia Cazzino Alter Mundus English Translations by Michael Daley L’intervento Cristiano Shaurli Cristiano Shaurli, capogruppo PD in consiglio regionale, è in prima linea nella ricerca di una soluzione che permetta al Comune di di per il 2013 punteremo sui lavori che riguardano la media statale, dove per altro troveranno spazio le tre classi medie dell’Istituto comprensivo bilingue.” E il Comune? “Abbiamo chiesto all’ammini-strazione locale di fare tutti i passi necessari per poter, una volta liberi i finanziamenti, partire con i lavori.” La soluzione ‘college’? “L’opzione prospettata dal comitato dei genitori verrà verificata dall’assessore Panariti, che ci farà sapere.” (m.o.) Ecco perché ha senso la soluzione del ‘college’ Intervista al capogruppo PD in Regione Cristiano Shaurli A Speter/S. Pietro, presenti l’assessore regionale all’istruzione e ben due consiglieri regionali, si è tentato di fare il punto sulla scuola bilingue. Tentato, perché salvo alcune proposte precise, si procede ancora a tentoni. Eppure il problema che affligge la scuola bilingue -scuola ricordiamolo pubblica, unanimemente riconosciuta come d’eccellenza, attualmente ‘arzstresena’ in tre sedi diverse - non pare proprio stratosferico. La situazione è incredibile, tenuto presente che questa è l’unica scuola della zona in forte espansione numerica e che attrae ragazzi anche dall’esterno. In tanti, dietro lo stallo, sentono odori di vecchi fantasmi, perché argomentazioni tecniche inconsistenti sono figlie di una mentalità neppure tanto celata. Basti ricordare alcune dichiarazioni in consiglio comunale (“noi” e “loro”, non vogliamo mescolanza, e avanti di questo passo). Per costoro lo Stato, la Regione, quasi tutti i partiti, la stragrande maggioranza delle giovani famiglie sbagliano strada. Invece uno dei centri più importanti della Benečija ha bisogno di ben altro. Serve un Centro studi adeguato ai tempi con strutture conseguenti: scuole mono e bi-lingui (tutte d’eccellenza), compreso un liceo bilingue. “Per la bilingue ‘sblocco’ il prossimo anno, il Comune taccia i passi per trovarsi pronto” Un signor centro studi, che qui ha la sua collocazione naturale e riconosciuta, in cui si inizi a progettare interventi di ampio respiro, che interessino un’area multiculturale/linguistica non più compressa, a respiro europeo. Puntare ad avere a Speter/S. Pietro, in una prima fase, più di ottocento ragazzi è a portata di mano. Si può realizzare in pochi anni. In attesa che qualcuno inizi a pensarci, torniamo ai problemi contingenti. Tra tre mesi ci troveremo ancora la scuola bilingue “spezzatino” qua e la (comprese alcune aule in uffici della Comunità montana!) si dice per mancanza di aule. Mancanza di aule? Piuttosto difficile da comprendere visto il patrimonio immobiliare esistente, scuola media, magistrali e college. Quando c’è un’ emergenza, è emergenza per tutti. Potrebbe essere superata in un paio d’anni con interventi ragionevoli. Ormai tutti sono consci che la bilingue in viale Azzida non può ritornare, perché i lavori di ristrutturazione dureranno anni - dieci forse più e bi- sognerà trovare finanziamenti notevoli - poi la struttura sarebbe già attualmente insufficiente dato che il numero delle aule è inferiore al numero delle classi. Poi: non c’è la palestra e manca il parcheggio. Un paio d’anni per arrivare alla soluzione caldeggiata dal comitato genitori, che in tutto questo tempo si è battuto in modo costruttivo e corretto, con l’utilizzo dell’intero College, messo a disposizione dalla Provincia o restituito al comune, che ne è il legittimo proprietario. L’adeguamento-sistemazione di questo edificio può essere effettuato in tempi rapidi. Da un progetto di massima, preparato dallo stesso comitato genitori, risulta che per l’adeguamento sono necessari 1.200.000 €. Attualmente sono già disponibili: 551.892 € di fondi regionali, 300.000 € fondi della Comunità montana, 1.108 € del comune, basta richiedere alla Regione un finanziamento di 350.000 € (fondi che ha) e siamo a cavallo. Il progetto potrebbe essere gestito dalla Comunità montana, anche tenuta presente la valenza sovracomunale della scuola, ente che non è vincolato dal patto di stabilità, spesso citato anche a sproposito. Rimarrebbero in eccedenza, sì in più, 1.092.000 € di fondi CIPE, che il comune ha e che dovrebbe tentare di utilizzare diversamente; altrimenti siano restituiti. Fabio Bonini S. Pietro di superare lo scoglio del patto di stabilità e dare il via ai lavori di ristrutturazione della scuola bilingue di viale Azzida, oltre a quelli di adeguamento della media statale Alighieri. Dall’incontro di giovedì scorso in Regione cosa è emerso? “Abbiamo predisposto un documento che faremo avere all’assessore alla funzione pubblica ed autonomie locali Panontin con la ri- chiesta di un impegno perché si sblocchino gli spazi finanziari per la scuola bilingue. Questo sicuramente avverrà da settembre, il documento, condiviso dall’assessore Panariti, servirà a rafforzare quel- la che dovrà essere un suo provvedimento.” Quali i tempi? “E improbabile che già quest’anno si liberino gli spazi finanziari per la scuola bilingue, quin- Tist hram v Spietre, ki so ga vsi poznal ku ‘ex cinema’ s prve strani Hvala bogu obedan se ni udaru, avto od Manuele, kije biu parkiran blizu hrama, je potarpeu veliko škodo. Škodo jo čuha an ga-spodar odbutige bičiklet, saj seje posulo an v depožite, kjer jih dar-ži. Manuela an drugi vasnjani so hitro poklical pomuoč: tu malo mi-nutu so bli na mestu gasilci iz Čedada, karabinierji an policija. Tist hram so ga vsi poznal ku ‘ex cinema’, saj po ujski napri daj do začetka šestdesetih liet so tle hodil kamunjani v kino an plesat. Pot-le je ostu prazan, ratu je skladišče za staro orodje an mobiljo, an de se je paršlo do tega, kar se je tisto nuoč zgodilo je za staruost hrama pa tudi za obiuni daž, ki lie-tos se malomanj neprekinjeno lije tudi na Nediških dolinah. Iniziative per bambini in età prescolare ed adolescenti ‘Jezik-Lingua’, due laboratori linguistici NelTambito del progetto strategico ‘Jezik-Lingua’, cofinanziato dal Fondo europeo per 10 sviluppo regionale e dai fondi nazionali del Programma di cooperazione transfrontaliera Slovenia-Italia 2007- 2013, il Centro studi Melanie Klein di Trieste ha elaborato un programma di laboratori linguistici per bambini in età prescolare, accompagnati da un genitore, aventi per obiettivo l'acquisizione del lessico sloveno legato all'interazione quotidiana tra genitori e bambini. 11 centro proporrà, in collaborazione con la scuola bilingue di S. Pietro, 6 incontri di 2 ore ciascuno per i bambini della scuola dell'infanzia bilingue e loro genitori. Gli incontri si svolgeranno in forma ludica, interattiva e creativa, e stimoleranno l'acquisizione del lessico e l'uso attivo della lingua slovena nella comunicazione tra genitori e figli. Gli incontri avranno luogo i lunedì e i giovedì tra Ferragosto e l'inizio dell'anno scolastico (19, 22, 26, 29 agosto e 2, 5 settem- bre) dalle 17 alle 19 nei locali della scuola dell'infanzia bilingue. Iscrizioni presso la segreteria della scuola fino ad esaurimento posti. Sempre nell’ambito del progetto ‘Jezik-Lingua’ viene organizzato un work-shop di sloveno per ragazzi. I contenuti andranno dalle preferenze dei giovani (si parlerà in sloveno di musica, film, video, giochi ecc.) alle letture (riviste giovanili in lingua slovena), dagli acquisti (si parlerà in sloveno di abbigliamento, oggetti che piacciono ai ragazzi) alle esperienze scolastiche. Il work-shop si terrà presso la sede dell’Istituto per la cultura slovena di S. Pietro nelle giornate del 26, 27 e 28 agosto e del 2, 3 e 4 settembre dalle 9 alle 11. Iscrizioni presso la segreteria della scuola fino ad esaurimento posti. Per informazioni: e-mail: teco01@jezik-lingua.eu Sreda, 12. junija 2013 ‘Palač kazalac’, filastrocche da animare Slovenci po svetu edita una pubblicazione per bambini di Lia Bront in quattro lingue Slovenci po svetu - Unione emigranti sloveni del Friuli Venezia Giulia ha da poco dato alle stampe un simpatico libretto dedicato ai bambini, opera di Lia Bront. Si intitola ‘Palac Kazalac’ e raccoglie in quattro lingue (italiano, sloveno, inglese e spagnolo) alcune filastrocche che, grazie alle illustrazioni di Sandra Manzini ed alla possibilità di ritagliare parte di esse, quasi si animano. Sta ai bambini infatti seguire le istruzioni e, leggendo o ascoltando i testi, dare vita ai personaggi: i gattini, il gallo, il cavallino... L’operazione di Slovenci po svetu è rivolta in particolare agli sloveni che vivono in altre parti del mondo, di qui, anche la scelta plurilingue. Le traduzioni sono di Elisenia Gonzalez e Daria Costantini. (rrccnland (Arkh.mgel' NORWj FIMLAMD Tòrchi ISWEDCr (oertMAHft) SflfcTM.VD /S LANOSgt Hclslnt cavici RUSSIA OIÌKNEY (SUNOS lU,VO .■+ LANOS r Tallinn ( *CUr ESTONIA Rocfcall Stockholm lONCOt Viisyclisk G-' Smolcnsk Mihilmv "1—, Minsk •- “l‘d|nhnrgh Lomfoi ì UKRAINE Mytoi« .Chisinau , ROMANIA lorago:^ Madrid .URKC SPAIN icario (SUNOS ^ Mediteiranean Sea Alglcrs 'Cagliari Ritortesi ^zkabal 'Casablanca ALGERIA__________ V torek, 29. maja zvečer, smo se v Špe-tru zbrali udeleženci mini genetske raziskave in po nekaj letih dobili informacije o svojem dednem zapisu, njegovi razširjenosti po svetu in sorodnosti z drugimi, objavljenimi v javno dostopnih spletnih bazah. Pred dvema letoma sem imela na Inštitutu za slovensko kulturo krajše predavanje o uporabi DNK v rodoslovju, zgodovini in arheologiji. Kot ljubiteljska raziskovalka na tem področju sem že pred leti navezala stik z največjo bazo rodoslovnih in genetičnih podatkov na svetu, Sorenson Molecular Genea-logy Fundation (SMGF) z namenom zbiranja vzorcev v Sloveniji in tudi v zamejstvu. Sodelovanje je bilo prostovoljno, ne jaz ne ljudje, ki so vzorce prispevali, nismo bili za to plačani, večina je rezultate analize svojega genetskega vzorca tudi dobila in to zastonj. V Benečiji se je v mini raziskavo vključilo 18 pripadnikov slovenske manjšine (10 moških in 8 žensk), en moški furlanske in en italijanske narodnosti. SMGF je analizirala 16 vzorcev. Za vse moške njihove direktne moške linije (yDNK), za 7 od njih tudi ženske linije (mtDNK) ter za 4 ženske direktno žensko linijo, ki jo pri ženskah edino lahko določijo. Malo za hec in malo za res bi lahko zaključila: Bolj slovenski od Slovencev v matici. Kar 7 slovenskih moških vzorcev (ni direktnih sorodstvenih povezav) namreč spada v tako imenovano vzhodno evropsko in indo arijsko genetsko skupino Ria, ki prevladuje tudi pri Slovencih (blizu 38%), dva v zahodno evropsko Rib skupino (obe imata svoj izvor v Aziji) in en v tako imenovano evropsko staroselsko skupino I, ki se je razvila pri potomcih kromanjoncev. Furlanski vzorec spada v skupino Rib, italijanski v I. Genetska skupina I seje razvila pred leti na Balkanu in se tekom tisočletij razširila po vsej Evropi in v njej prevladovala (nekaj izjem) vse do začetka bronaste dobe, ko so z vzhoda in jugovzhoda začela prodirati indo evropska ljudstva in kasneje Kelti čez Alpe v Italijo in naprej. En slovenski Rib vzorec je tipično keltski, drugi ne tako etnično definiran, podoben je vzhodno evropskemu in nemškemu Rib. Furlanski Rib vzorec spada v tako imenovano germansko skupino. Trije Ria vzorci so tipično slovenski in zahodno hrvaški, en je staro karpatski, en verjetno vzhodno azijski (morda genetska sled hunskega vojaka, Genetske raziskave, tudi mi smo mavrica morda pa tudi ne) in dva, ki spadata v mlajšo Ria podskupino, ki je predvsem značilna za zahodne Slovane, najbolj Poljake in jo povezujejo z Lužiško kulturo. Slovenski I vzorec je pred kelto-germanski, italijanski pa tipičen za Sardinijo. Trije mitohondrijski dedni zapisi (po ženski liniji) spadajo v od neolitika dalje najbolj razširjeno skupino v Evropi - H, 2 v njeno »starševsko« skupino HV, 2 v daleč najstarejšo evropsko skupino U5, kije tudi nastala v Evropi, 2 v skupino W, ki je tesno povezana z moško skupino Ria in dva (furlanski in slovenski) v neolitski K in T skupini. Vse te skupine in podskupine ter tudi vse ostale, v genetskih študijah najdene v Sloveniji in Italiji, so vsaj v nekaj primerih prisotne skorajda povsod po Evropi, velike razlike so le v pogostnosti pojavljanja le-teh. To kaže na dejstvo, da naše telo ne pozna neke čiste narodnosti, ampak, da smo potomci ljudi, ki so bili tako kromanjonci, neolitski poljedelci iz Bližnjega Vzhoda in Afrike, glede na smer prihoda - severno vzhodni in jugo vzhodni - Indo Evropejci in kasneje stari Grki, Italo-Kelti, Germani, Veneti in/ali Slovani, razlikujemo se samo v deležu genov vseh, ki sem jih naštela in zagotovo sem še kaj izpustila. Atlas Ko po dežju posije sonce, nas na nebu slovenskih očara mavrica. In tudi mi smo neke vrste haplotipov mavrica, lepa in čudežna mavrica. v Evropi Marjeta Manfreda Natečaj Front@man za literate in likovnike M-kud Kobarid pripravlja v okviru festivala Fronta zanimiv natečaj Front@man, ki obsega dve kategoriji - literarno in likovno. Vsak posameznik/posameznica lahko sodeluje le v eni. Za literarno kategorijo se mora avtor postaviti v vlogo voditelja oziroma voditeljice: kakšen/kakšna sem jaz v nasprotju s svetom? Kaj in kako bi ga lahko spremenil/a? Kaj mu lahko doprinesem? Je to dobrodelnost? Umetnost? Glasba? Avtor prispeva lahko pesem, cikel pesmi (največ 3) ali kratko zgodbo (največ 3 strani). Za likovno kategorijo si mora udeleženec predstavljati sebe kot frontmana glasbene skupine, solo kitarista, pevca, ra-perja ali kakšnega drugega glasbenika. Mora torej narisati, naslikati, nasprejati, sestaviti, zalepiti svoje občinstvo, kot ga vidi z odra, na katerem stoji. Prispevek je treba poslati do vključno 1. julija na naslov: Mkud Kobarid Volaričeva 9 5222 Kobarid s pripisom: natečaj Front(A)man. Zmagovalce bodo razglasili v 14 dneh od izteka roka za oddajo izdelkov. Izmed vseh prispelih izdelkov bodo or- ganizatorji v vsaki kategoriji izbrali najboljšega, oba avtorja pa bosta za nagrado prejela celotedensko vstopnico za Festival Fronta in majico 3. ofenzive. V vsaki kategoriji bodo izbrali še en izstopajoč izdelek, avtorja pa bosta prejela majico 3. ofenzive. Izmed vseh prispevkov bodo v času festivala Fronta pripravili tudi razstavo. Kulturni festival Fronta se bo tretjič odvijal od 9. do 17. avgusta na športnem igrišču v centru Kobarida. Več informacij na spletni strani: www.f estivalfronta. si Slovenci po svetu Siovenlahs in.the worid Unione emigranti Sloveni del Friuli Venezia Giulia HOP, HOP, HOP. HI KONJIČEK ČEZ DOLINE IN PLANINE KANALSKA DOLINA/VALCANALE Mladi pianisti in harmonikarji protagonisti v Kanalski dolini Mednarodno tekmovanje in zaključni nastop gojencev GM v Naborjetu Kanalska dolina je v prejšnjih tednih gostila zanimiv in kakovosten glasbeni dogodek. Društvo Tomaž Holmar, Glasbena matica, ki prav letos obeležuje 35-letnico neprekinjenega delovanja v teh krajih, in Sks Planika so namreč v Naborjetu organizirali Mednarodno tekmovanje Tomaža Holmarja, ki se ga je udeležilo več kot sto mladih glasbenikov iz Slovenije, Italije, Avstrije, Hrvaške in Srbije. Ta- ko številna udeležba pomeni za organizatorje lep uspeh, saj je namen tekmovanja, ki se je letos odvijalo prvič, širjenje glasbene kulture med mladimi. V petek, 31. maja, in soboto, 1. junija, so prostore Beneške palače zasedli pianisti, ki so tekmovali v raznih kategorijah kot solisti in v komornih zasedbah. Mednarodna komisija, ki sojo sestavljali Bojan Glavina, Barbara Auzinger, Paola Chiabudini, Fabrizia Persoglia in Andrej Feinig je pozorno poslušala nastope 59 solistov in 8 komornih zasedb. Na večernem koncertu pa so se v nabito polni dvorani predstavili najboljši tekmovalci posameznih kategorij. Najboljše ocene s strani žirije so prejeli Lara Šlibar (Slovenija) v kategoriji A junior, Žan Šlibar (Slovenija) v kategoriji Al, Nicola Pontara (Italija) v kategoriji A2, Max Zuliani (Italija) v kategoriji A3, Nejc Kam-plet (Slovenija) v kategoriji A4, duo Pogačar - Zagode v kategoriji BI in duo Kolenc - Stergulc v kategoriji B2. Nagrade sta jim podelila umetniški vodja tekmovanja prof. Manuel Figheli in ravnatelj Glasbene matice Bogdan Kralj. V nedeljo, 2. junija, so na vrsto prišli harmonikarji. Mednarodno priznano komisijo so sestavljali Roman Pechmann, Aleksander Ipavec, Fulvijo Jurinčič, Borut Za-goranski in Dejan Vidovič, ki so ocenjevali nastope solistov, komornih zasedb in orkestrov. Podeljene so bile naslednje nagrade: kat. C junior Aljaž Maurič (Slovenija), kat. C1 Stefan Djord-jevič (Srbija), kat. C2 Timotej Re-šetič (Slovenija), kat. C3 Nicola Dalla Valle (Italija), kat. C5 Man- ca Dornik (Slovenija), kat. El Orkester GŠ Domžale (Slovenija). Žan Šlibar, ki je tekmoval kot pianist in harmonikar in v obeh kategorijah dosegel izjemne rezultate, je prejel nagrado za najperspektivnejšega talenta. Stefan Djord-jevič je prejel nagrado »Tomaž Holmar« za najboljšega solista celotnega tekmovanja. Zaključno misel je v imenu vseh organizatorjev podal Rudi Barta-loth, ki se je zahvalil umetniškemu vodji tekmovanja Manuelu Fighe-liju za uspeh same prireditve, upravi Beneške palače in Gorske skupnosti, ki sta omogočili uporabo prostorov palače sredi Nabor-jeta, sodelavcem in podpornikom, ki so na kateri koli način prispevali k uresničitvi pobude. Zahvalil seje tudi vsem udeležencem, staršem in profesorjem in poudaril, da je prav Kanalska dolina, ki se nahaja na tromeji, idealni kraj za iz- vedbo take mednarodne prireditve in povabil vse naj ponovijo izkušnjo tudi naslednej leto. Kulturni program v Kanalski dolini pa se je pravzaprav začel že v četrtek, 30. maja, z otvoritvijo razstave fotogarafij glasbenih in-štrumenov Goričana Borisa Prinčiča ter z zaključnim nastopom gojencev podružnice Glasbene matice v Kanalski dolini, ki so med šolskim letom obiskovali tečaje harmonike in klavirja. Podelili so tudi priznanja za prizadevnost in uspehe in uvrstitve na glasbenih tekmovanjih; prejeli sojih Rossella Lupieri (klavir), Simone Vuerich (klavir), Kristian Lupieri (harmonika), Nicola Melcher (harmonika). Učitelj Manuel Figheli pa je vsem podaril tudi zgoščenko, na kateri so posnetki pesmi, ki so jih gojenci med šolskim letom pripravili in igrali za Radio Trst A, v oddaji “Tam kjer teče bistra Bela”. TERJKA DOLINA/VAL TORJŠi “Terski teden”, a Bardo un corso sulla vocalità La Glasbena Matica, l'associazione Beneške korenine, il Centro ricerche culturali di Bardo/Luse-vera ed i cori Naše vasi di Taipa-na e Barski oktet di Lusevera organizzano il “Terski teden”, seconda edizione del corso sulla vocalità dedicato ai membri dei suddetti cori ed ai giovani interessati alla coralità. Il corso, in programma a Bar-do/Lusevera dal 26 al 31 agosto, verrà tenuto dall'insegnante di canto della Glasbena Matica di San Pietro al Natisone Elisa Iovele con l’aiuto della pianista Stefania Rudi. Il corso sarà strutturato in modo da favorire una corretta impostazione vocale e ad ampliare il repertorio di canti del coro giovanile della Glasbena matica di San Pietro al Natisone. I ragazzi saranno ospitati presso la Nova co-op di Lusevera (Bar do) che garantirà loro anche i pasti per un co- sto di 40 euro a giornata, tutto compreso. Nell'arco della giornata saranno seguiti dalle insegnanti. Il corso inizierà lunedì 26 agosto alle 15.00 e terminerà sabato 31 agosto alle 17.00 con una piccola esibizione dei partecipanti. Il corso è indirizzato anche agli adulti che nelle ore serali lavoreranno con modalità simili. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria della Glasbena matica a San Pietro al Natisone (dalle 14.00 alle 18.00 dal lunedì al giovedì - dalle 9.00 alle 13.00, il venerdì, tel. 0432 727332) o direttamente il prof. Davide Clodig (cell. 339 8656687). ZAVAR.H/VIL LANOVA DELLE QKOTTE Domenica 16 giugno alle 11.30 si potrà visitare la Grotta Nuova A Zavarh arriva lo scrittore Corona Sarà lo scrittore Mauro Corona il protagonista dell’incontro di domenica 16 giugno a Zavarh dove, su iniziativa del Gruppo Esploratori e Lavoratori Grotte di Villanova, verrà presentato alle 15.00 presso il Bar Trattoria Terminal il suo ultimo libro “Confessioni Ultime”. Per l’occasione, ma alle 11.30, è in programma anche una visita della Grotta Nuova alla quale parteciperà anche Mauro Corona. Potranno visitare il percorso turistico i primi venticinque iscritti (scrivere a info@grottedivillano-va.it o telefonare al 392 1306550). TERJKA DOLINA /VAL TORJŠ.E Corsi estivi d’arte a Njivica 1116 giugno la presentazione nell’atelier di Condello Arti visive, danza, disegno e pittura, fotografia, scultura, teatro e acquarello. Questi sono i corsi organizzati dall’Associazione Play art - Alta vai Torre presieduta dal prof. Calogero Condello che prenderanno avvio dal 25 giugno a Njivica e proseguiranno fino al 10 agosto. Nell’atelier di Condello, che ospiterà tutte le attività, si terrà anche la presentazione ufficiale dei laboratori artistici. Domenica 16 giugno alle 18.00 i docenti esporranno i contenuti e gli obiettivi dei corsi e mostreranno alcune opere pittoriche, scultoree e fotografiche da loro realizzate. Calogero Condello insegnerà tecniche di scultura su marmo e pietra, ovvero su altri materiali come terracotta, cemento e vetroresina. Paolo Furlanis fornirà nozioni di tecniche di disegno: natura morta, paesaggio e figura. I principali elementi tecnici per l’uso dell’acquerello saranno invece spiegati da Aldo Ghi-rardello. Valentina Rivelli seguirà il laboratorio di teatro, Erica Modotti quello di danza. Agli appassionati di fotografia Stefano Tubare darà lezioni di tecnica e linguaggio fotografico. Paolo Toffolutti, attualmen- te direttore artistico del progetto spazi pubblici arte contemporanea del Friuli Venezia Giulia, guiderà gli aspiranti artisti nel mondo delle arti visive e della contemporaneità. È inoltre previsto un laboratorio riservato a bambini della scuola primaria e ragazzi della scuola secondaria che offre interessanti attività tra danza, pittura, scultura e teatro. La durata dei vari laboratori è di otto ore giornaliere ed è possibile scegliere tra moduli di tre, sei o dodici giorni. Per i programmi ed i costi si può consultare il sito www.play-art.it. prireditve S pobočja Matajurja bo 29. junija odmeval 2. brezmejni glasbeni festival Liwkstock V soboto, 29 junija, bo 2. brezmejni festival LiwkStock, čezmejni dogodek v “beneški” vasi Livek, s katerim želijo organizatorji spodbujati medsebojno spoznavanje mladih, ki živijo na obeh straneh bivše meje, in ovrednotiti krajevne mlade bende. Festival tudi letos prireja Športno društvo Livek v sodelovanju s Slovensko kulturno-gospodar-sko zvezo, skupino Mladi Benečani, KD Rečan, z Inštitutom za slovensko kulturo iz Špetra, društvom TIGR Primorske, Agrarno skupnostjo Livek ter pod pokroviteljstvom Občin Kobarid in Sovodnja. Koncert se bo začel ob 19. uri s skupino Bk evolution. Nato bodo prišli na vrsto Blue Fingers, Shape, Genjido, Hac-kers, Sons of a Gun, glasbeni večer pa bodo zaključili člani skupine The Maff. Novost letošnjega LiwkStocka pa je mešani turnir odbojke na travi 3x3 LiwkGreenVolley (pričetek ob 14. uri). Več informacij in predstavitve skupin na spletni strani liwkstock.wix.com/liwkstock, na posebni strani omrežja fa-cebook www.facebook.com/LiwkStock ali preko elektronske pošte liwkstock@gmail.com. Approfondimenti Tradizionale kries di S. Giovanni a Tarčmun/Tercimonte, quest’anno festa anche a Masseris San Giovanni, patrono, fra altre delle Valli del Natisone, anche della chiesa di Tercimonte. Da sempre festa in paese, e, da sempre, il kries la sera prima. Sarà così anche quest’anno. Il ritrovo è domenica sera, 23 giugno, alle ore 20 presso la chiesa per una cena in compagnia preparata dai parrocchiani e da altre persone di buona volontà! Alle 21 ci sarà l’accensione del tradizionale kries. Lunedi, 24 giugno, festa di Svet Ivan / San Giovanni, ci sarà alle ore 11 la santa messa. Seguirà momento conviviale per tutti. Kries anche a Masseris, sempre la sera del 23 giugno, organizzato dalla Pro loco Matajur. Alle ore 18 inizio festeggiamenti sotto la chiesa, alle 19 cena di San Giovanni, alle 21 accensione del kries. Il tutto accompagnato dalla musica del Trio Matajur. Per informazioni e prenotazioni (entro il 16 giugno): Sara 3406108901 o Paolo 339 2184756. Una bella iniziativa indubbiamente, ma, come tanti hanno fatto presente, peccato ci siano due eventi simili in concomitanza sullo stesso territorio. Il commento che si sente è: “Una prò loco, oltre ad organizzare autonomamente iniziative per unire la gente di un luogo, dovrebbe sostenere, per evitare che si creino dei malumori, anche le attività che fanno già parte della tradizione locale e collaborare per la buona riuscita di queste.” Kultura & ... Glasbeni aperitiv v Špetru v soboto, 15. junija Glasbena Matica in Inštitut za slovensko kulturo vabita v soboto, 15. junija, ob 19. uri na glasbeni aperitiv. Protagonist večera bo AP Group. Z Andrejem Pirjevcem sodelujejo Katja Mlinar (glas in flavta), Davide Tomasetig (klaviature, kitara), Franko Reja (kitara) in Andre Arau-jo (bobni, tolkala). Stagione turistica a Ponteacco domenica, 16 giugno La Pro loco di Ponteacco inaugura domenica 16 la stagione turistica. Il ritrovo è alle 10 presso la sede dove alle 11 allieterà i presenti la Banda di Palmanova che si esibirà anche lungo i borhi del paese. Seguirà il saluto delle autorità. Alle 12 è in programma la visita al Centro visite Mulino dove ci sarà l’incontro con Ildegarda, la krivapeta di Ponteacco. Alle 13 pranzo e quindi un bel pomeriggio in compagnia. Kar jo pieje Kukuca v saboto, 15. junija V Dolini (ali par Vodopivce) ob 20.30 jo zapiejejo zbora Rečan an Matajur. Potle Beneško gledališče se store vsiem posmejat z igro “Sta-ruost nas na straše”. Lepo vičer, ki jo organizava KD Rečan, jo za-ključejo ramonike an piesam. Cena sul prato a Stregna giovedì, 20 giugno Con la musica travolgente dell'Et-noploč trio ad accompagnare i piatti a base di erbe e primizie, i gustosi vini locali ed i prodotti del territorio torna a Stregna il 20 giugno (inizio alle ore 20.00) la Cena sul prato - Večerja na travniku. Ad organizzare l’evento la Kmečka zveza con la Camera di Commercio di Udine e l’Associazione don Eugenio Bianchini. Costo: 40 euro. Info e prenotazioni: 0432 703119 o kz.cedad@libero.it. Šport & izleti XX. Pohod čez namišljeno črto Livek - Topoluove v nediejo, 16. junija Parjatelji taz Posočja an iz garmi-škega kamuna vabejo na dvajseti pohod Livek - Topoluove. Bomo mogli videt ‘Dvajset liet pohoda: razstava slik po stazici, ki veže dvie vasi’. Ob 11.30 Zdravko Likar an Aldo Klodič nam bojo pravli ‘Kuo an zaki smo začeli’. O pudan bo pa sveta maša. Potle, sevieda, za pit, zajest an veselica. Gita per bambini allo zoo di Lignano sabato 22 giugno La Pro Loco Matajur organizza una gita per bambini allo zoo di Lignano. Ritrovo sabato 22 giugno alle 7.30 al Bar da Crisnaro a Savogna, ritorno a Savogna alle 18. Iscrizioni con pagamento anticipato di 28 euro entro domenica 16 giugno. Informazioni: Sara (340/6108901) Con il Cai sul Monte Nero e sui monti Tuglia e Talm 15 e 23 giugno Domenica 15 giugno ritrovo e partenza verso le Alpi Giube in Slovenia alle 6.30 presso la Stazione a Civida-le. La salita sul Monte Nero (2.244 m), è per escursionisti esperti. Il tempo di risalita è di 3 ore con un dislivello di 1.200 metri. Al ritorno pastasciutta presso la sede A.N.A di Pulfero. Domenica 23 giugno invece il Cai propone due itinerari nelle Alpi Car-niche. La salita sul Monte Tuglia (1.931 m) è per escursionisti esperti, la seconda sul Talm (1.728 m) è escursionistica. Ritrovo e partenza alle 7 presso le scuole di S. Pietro. Capogita: Sabine (338/6235394) e Patrizia (333/6731989). Vsako soboto ob 19. uri slovenska maša v Špetru te e un teatro dell’opera. L’ex quartiere industriale di Roter-mann, di fronte al porto a due passi dalla città vecchia, è diventato centro di cultura e vita notturna: fabbriche, fornaci, distillerie e granai dismessi sono stati trasformati in gallerie d’arte, musei, cinema, centri commerciali, hotel, club, ristoranti e caffè. Tallinn è la più antica capitale del Nord Europa, attiva come porto da dieci secoli e base della Lega Anseatica, l’alleanza che dal XII secolo sviluppò i commerci tra le città del Baltico. È Tunica capitale europea ad avere conservato un impianto urbanistico medievale. La sua città vecchia, arroccata sul Mar Baltico e chiusa da un giro di mura difeso da quarantasei torri, è impreziosita da chiese, palazzi ed edifici monumentali. La capitale estone ha però saputo coniugare la sua storia millenaria con la più moderna innovazione. È la città in cui è stata inventata la tecnologia di Skype per telefonare sfruttando la rete internet. Ed è una delle città più informatizzate d’Europa. Gli estoni versano le tasse, votano, ricevono le ricette mediche e compiono le operazioni bancarie via web. E pagano con il cellulare bus, acquisti, parcheggi e biglietti di cinema e teatro. Informazioni utili Voli: www.aeroporto.fvg.it/it. Alloggi: Oldhouse Guesthouse (www.oldhouse.ee), nella città vecchia: doppie da 31 euro, sistemazioni ostello a 10 euro. La Tal- lin Card (www.tallinncard.ee) costa 32 euro per 48 ore e 40 euro per 72 ore (la metà per i ragazzi fino a 14 anni): dà libero accesso a musei, monumenti, trasporti pubblici, tour guidato della città vecchia e noleggio biciclette; il prezzo comprende una guida della città. Informazioni turistiche su www.tourism.tallinn.ee e www.vi-sitestonia.com, www.tallinnesto-nia.it TALLINN * OCA A** Igor Cerno Da Trieste a Tallinn (Estonia), la capitale mondiale del canto corale Estate, tempo di vacanze. Se non avete ancora scelto la meta di quest’anno, vi proponiamo Tallinn, capitale dell’Estonia, che ha già pronto un ricchissimo calendario di eventi estivi in attesa della prossima edizione del Festival di canto e danza della gioventù che si ; terrà a luglio del prossimo anno, I un evento che si celebra ogni cin- que anni dal 1869. In Estonia la passione per il canto corale è una manifestazione di identità nazionale così forte da essere considerata dall’Unesco patrimonio delTumanità. Tallinn, raggiungibile con volo diretto da questo mese anche da Ronchi dei Legionari, vanta sei musei, una decina di gallerie d’ar- šport Dopo il terzo posto nel campionato provinciale arriva un altro prestigioso risultato per i ragazzi di Molinari Gli Allievi della Forum sbancano Buttrio Buone prestazioni degli Esordienti impegnati nel torneo internazionale di Piedimonte/Podgora Gli ultimi spiccioli di calcio della stagione 2012/13 si giocano in diversi tornei, all'inizio della nuova stagione calcistica manca meno di un mese, con le società locali che stanno tirando le somme e studiando le strategie future. Nell'attesa si è conclusa l'avventura nel torneo notturno degli Under 20 della Valnatisone a Risano. Gli Allievi della Forum Julii hanno superato nella finalissima del torneo notturno di Buttrio, concluso sabato 8 giugno, la Reanese 3:1. Hanno concluso i loro campionati i Pulcini della Valnatisone che hanno pareggiato l'ultimo incontro casalingo con il Bearzi e perso il recupero a Moimacco. I ragazzini guidati da Luciano Bellida hanno giocato domenica a Latisana nell'11. trofeo “Lorenzo Buffon” dove hanno gareggiato assieme a 24 società regionali per l'intera giornata festiva. Gli Esordienti della Valnatisone hanno recuperato la partita con l'Osoppo dove hanno ottenuto un ottimo risultato chiudendo alla grande la loro stagione. Al “17. memorial internazionale Sergio Scorianz” che si disputa a Piedimonte/Podgora, ieri sera, martedì 11 giugno, la squadra guidata da Mirco Vosca ha affrontato negli ottavi di finale la formazione slovena di Idria, una delle favorite al successo finale. Domenica 16 la squadra esordienti chiuderà la sua attività con la gita a Malborghetto, alla quale prenderanno parte giocatori, genitori, simpatizzanti e dirigenti. Con il recupero del concentramento dei Piccoli Amici a Corno di Rosazzo, hanno chiuso l'attività calcistica i Piccoli Amici della Valnatisone, che sono stati guidati nell'arco dell'annata da Bruno lussa e Carlo Liberale e Simone Borghese. Nella coppa Friuli collinare amatoriale, alla Savognese, dopo il ricorso del Dignano, sono stati tolti tre punti che l'hanno fatta precipitare dal primo al terzo posto, che è costato l'eliminazione dal torneo. Si è giocato sabato 8 giugno sul campo di Savogna il Memorial “Luigi Iaconcig” organizzato dal-l'Inter club di Cividale che, nono- Mister Claudio Molinari con Elia Sartelli e Mario lussa durante le premiazioni del torneo di Buttrio stante il maltempo pomeridiano, si è concluso regolarmente registrando il successo della squadra dell'Inter club ducale che si è imposta sulla squadra di Codroipo 3:2 dopo i tempi supplementari. Quelli regolamentari si erano chiusi in parità 2:2. Lunedì 1. luglio inizieranno i nuovi tesseramenti del settore giovanile e dei dilettanti ed Amatori della Fige e le iscrizioni on line ai rispettivi campionati per la stagione 2013/2014. La squadra dell’lnterclub di Cividale del Friuli si è aggiudicata a Savogna il I. Memorial Luigi Iaconcig Grande battaglia A| 9. Memorial Vlady di Azzida ottantuno atleti al via q Maiirn (niìhana J_____________________________________________________________________ tra Mauro Gubana e Davide Venturini nella frazione di mountain-bike dei 9. Memorial Vlady, dedicato alla memoria di Vladimiro Tuan di Ponteacco. Levento sportivo è stato organizzato anche quest’anno dal GS Azzida; tra i podisti buone prove di Michele Maion, Flavio Mlinz e Giulia Franceschinis A.S.natisone „ A-'/V.' > , / Gubana e Moz la migliore coppia Favorito dalle buoni condizioni atmosferiche, domenica 2 giugno si è disputato il 9. memorial Vladi, con partenza presso il canile di Clenia e arrivo ad Azzida. Al via si sono presentati 81 atleti (31 coppie e 19 solisti). Nella classifica solisti (mtb+podi-smo) al primo posto si è classificato Mauro De Rocco che ha completato il percorso in 49'35", seguito nell'ordine da Federico Manzato, Paolo Buf- fo, Giancarlo Milocco, David Miloc-co, Simone Tensi (primo U18), Dario Furlan, Giò Fontana, Matteo Pirioni, Alan Cantarutti, Michele Iellina, William Oviszach, Giorgio Paulitti e Beppino Poiana. Per quanto riguarda la classifica a coppie (mtb+podismo): 1. Mauro Gubana e Amedeo Sturam (Moz) lh27'32; 2. Davide Venturini e Enrico Visentini; 3. Federico Medveš e Mattia Cendou; 4. Luca Paussa e Fe- derico Chiabai; 5. Andrea Chiuch e Michele Maion; 6. Luca Bruni e Stefano Del Zotto; 7. Daniele Ciocchiatti e Flavio Mlinz; 8. Guido Scaini Christian Macorigh; 9. Luca Bosco-Io e Alberto Pirrò; 10. Stefano Nocent ed Enrico Dorbolò; 11. Giordano Chiuch e Lorenzo Cozzarolo; 12. Stefano Qualizza e Gianni Scubla; 13. Roberto Pravisano e Andrea Armano; 14. Tiziano Bardus e Bruno Bor-tolin; 15. Giovanni Marassi e Graziella lussa (prima mista); 16. Giovanna Del Gobbo e Maria Teresa Ronchi (prima femminile); 17. Anna Nonnino e Giulia Franceschinis (seconda femminile); 18. Marco Beltra-mini e Gianni Trusgnach; 19. Sandro Comugnaro e Giancarla Mingone; 20. Mauro Comugnaro e Katia Del Sa-rio; 21. Paolo Turalo e Manuele Gol-les; 22. Tiziano Celeghin e Francesca Poiana; 23. Francesco Chiabai e Stefano Birtig; 24. Cristian Morettin e Marco Musigh; 25. Matteo Broric e Fabrizio Podorieszach; 26. Daniele Venica e Christian Iannitelli; 27. Massimiliano Cernoia e Diego Co-ceani; 28. Enrico Macorig e Loris Macorig; 29. Orazio Spagnut e Mariucci Trusgnach; 30. Yari Costantini e Mauro Venturini (prima U18); 31. Remo Rudi e Danielle Primosig. kronaka Miedihi v Benečiji Grmek doh. Lucio Quargnolo 0432. 723094 - 700730 Hlocje: v pandiejak an sriedo od 11.30 do 12.00, v četartak od 15.00 do 15.30 Podbonesec doh. Vito Cavallaro 339 6971440 - 0432.726378 Podbuniesac: v pandiejak an sriedo od 8. do 11. ure; v petak od 17. do 19. ure Sriednje doh. Lucio Quargnolo Sriednje: v torak od 15. do 15.30; v petak od 11.30 do 12.00 Sovodnje doh. Vito Cavallaro 0432.726378 Sovodnje: v torak od 8.00 do 10.00 doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Sovodnje: v petak od 9.00 do 10.00 doh. Valentino Tullio 0432.727558 Sovodnje: v torak an petak od 18. do 19. ure Speter doh. Valentino Tullio 0432.504098-727558 Špietar: v pandiejak, četartak an saboto od 9. do 10. ure ; v torak an petak od 17. do 18. ure doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 8.30 do 11.30; srieda, petak od 16.00 do 19.00 doh. Vito Cavallaro 339 6971440 Špietar: v torak od 7. do 19. ure; v četartak an saboto od 9. do 11. ure Pediatra (z apuntamentam) doh. Flavia Principato 0432.727910/339.8466355 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 17.00 do 18.30; v sriedo an petak od 10.00 do 11.30 Svet Lenart doh. Lucio Quargnolo Gorenja Miersa: v pandiejak, sriedo an petak od 8. do 11. ure; v torak an četartak od 16.00 do 19.00 doh. Vito Cavallaro Gorenja Miersa: v pandiejak od 18. do 19. ure; v petak od 8.00 do 10.00 Za vse tiste bunike at pa judi, ki imajo posebne težave an na morejo iti sami do špitala “za prelieve”, je na razpolago “servizio infermieristico" (tel. 0432 708614). Pridejo oni na vaš duom. Nujne telefonske številke CUP - Prenotazioni telefoniche visite ed esami.........................848.448.884 RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale (Ospedale di Cividale).. .0432 708455 Centralino Ospedale di Cividale 7081 novi matajur Tednik Slovencev Videnške pokrajine Odgovorna urednica: IOLE NAMOR Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mail: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 39 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 03 S 01030 63740 000001081165 SWIFT: PASCITMMXXX Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T: +39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 14. DO 20. JUNIJA Čedad (Fontana) 0432 731163 Neme 790016 - S.Giovanni 756035 Tavorjana 715828 Zaparte za počitnice Chiuse per ferie Premarjag: do 23. junija Marinig, il fratellino ed i nonni che, orgogliosamente, se la contendono nel giorno del suo brillante conseguimento della laurea in Economia aziendale. Spinta sin dall’infanzia da una carica propulsiva che la sua prima educazione scolastica, quella bilingue, le ha saputo inculcare, ed amorosamente sorretta da tutti i suoi cari, ecco la nuova dottoressa “coccola”. Rimani così, Jessica, per la tua famiglia e diventa per la nostra società un’ulteriore ricchezza contro il declino che la minaccia.” Mamma Cathy, papà Paolo, fratellino Cristian, i nonni Franco e Mirella di Urataca (Stregna), la nonna Teresina di Clenia e tutti i tuoi cari Mercoledì 22 maggio, senza rulli di tamburo, ma con un incontro molto sentito è stata presentata a Ponteacco la nuova area sosta per ciclisti e turisti di passaggio realizzata dalla prò loco locale. Primi utenti, un gruppo del Veneto. Non solo un tavolo con panche (donato dall'amministrazione co- V Livigno an Sankt Moritz Pro loco Matajur, s pomočjo sauonjskega aministracjona, je na-pravla gito, izlet za ljudi par lieteh telega kamuna. Potovanje bo saboto, 20., an ne-diejo, 21. luja, an puodejo v Val-tellino. Tel je program: v saboto, ob 6.15 I--------------------------- 1 Pellegrinaggio a Medjugorje dal 31 agosto al 3 settembre Info ed iscizioni: Božica 0432 709923 -3492459276 entro il 20 luglio L se zberejo par Krančine an ob 6.30 odhodejo s koriero. Za pudan an pu bojo v kraju Chiuro (pokrajina Sondrio), kjer bo kosilo z dobruo-tami tistih kraju. Popudan se puo-de gledat baziliko “Madonna di Tirano”, potle se puode napri do mie-staca Bormio, kjer bo cajt za ga iti odkrivat. Tle se povičerja an tudi prespije. V nediejo, 21. luja, ob 9.00 se denejo na pot za iti v kraj Livigno, kamar se pride no uro buj pozno. Za kosilo vsak poskarbi za se. Ob adni popudan se popejejo s koriero v Sankt Moritz, turistično zimsko miestace v Z viceri, kjer se ustavejo adno uro an pu za jo pregledat. An potle spet na pot za se uarnit damu. Za se vpisat je cajt do 16. juni- Livigno ja an kar se vpišeta (bar Crisnaro - Krančin) je trieba tudi plačat (ljudje, ki imajo vič ku 60 liet an so iz sauonjskega kamuna 50€, tisti, ki so le iz telega kamuna an imajo manj ku 60 liet 70€, ljudje iz drugih kamunu pa 80€). Za vse druge novice: Paolo 339 2184756. Jessica Marinig je dotoresa! Je iz Klenja an seda želi iti nomalo po sviete za spoznat kiek novega Area sosta per ciclisti e turisti a cura della prò loco locale V Klenji imajo še adno dotoreso. Je Jessica Marinig, ki obrila seje zlo dobro laureala na videnski univerzi iz Ekonomike podjetja - Econo- mia aziendale. Nje tezi je bila iz Davčnega prava - Diritto tributario an naslov je biu: L'accertamento esecutivo. Jessica je bla nimar pridna v šuo-li, že kar je hodila v dvojezično v Špietar. An seda? Seda bo nomalo počivala an potle se trošta ušafat dielo, priet pa.... bi rada šla po sviete, v Kanado, za se lieuš navast jezike an videt, kako je po sviete. Vsi ji želmo, de kar se trošta ji rata... an de se uarne tle damu za pomagat vsiem nam zbuojšat življenje na naši zemlji! Brava Jessica! “Benvenuto un nuovo felice evento! Ad annunciarlo con entusiasmo sono i genitori di Jessica A Ponteacco per riposarsi un po’ munale di S. Pietro al Natisone) ed il cestino per i rifiuti, ma anche un ingrandimento della locale piantina topografica (concessa gentilmente dalla Tabacco di Feletto Umberto). La Pro loco Ponteacco ringrazia il socio Flavio per il contributo manuale per la creazione di questa area, che di certo avrà molti ‘utenti’, infatti si trova in uno spiazzo accogliente accanto alla provinciale che porta in Slovenia. 12 ronaka novi matajur Na “dm tek za ženske” an Planinska družina Benečije Med 6.500 ženami tudi mi! Tudi an part žen od Planinske družine Benečije, s parjateljcam iz Bovškega an Kobariškega je bla v saboto, 1. junija, v Ljubljani, kjer je biu marathon “dm tek za ženske”. Vsako lieto je vič čeč an žen (od otroških liet do 85, tarkaj jih je imiela lietos te nar-stariš!), ki gre lietat na telo tekmo, garo. Je samuo za žene an vsako lieto se zbere sude za pomagat kajšni, ki je v težavah. Lietos so ble vič ku 6.500 an so letale za pomagat ad-ni čičici, ki se kliče Gaja Ivančič an je iz Kamnika. Čičica ima dvie lieta an muora iti v Ameriko za operacjon, ki, sevieda, stane puno sudu, previč za mlado družino. Pa samuo takuo bi mogla ozdravet od zlo hude boliezni. Bluo je kiek posebnega videt tarkaj žen, vse z zeleno majco. Pravo muorje jih je bluo. Med telimi so ble tiste, ki so profesjonalne tekačice, pa tudi mame z otruok (sevieda, čičice ! ), none z navuodami... Tiste buj “in forma” so tekle 10 km, te druge pa 5. Po cieli poti so bli navijači (tifosi) an na koncu, velik, pru velik sen-jam za vse. Na koncu je iz neba par-plula tudi torta: bla je takuo velika, de so jo muorli par-nest s helikopter-jam. Vse je lepuo povezovala skupina Čuki, ki je tudi godla an piela. An čeglih žene so imie-le trudne noge, so ušafale še moči za jo zaplesat, telekrat so se jim mogli par-luožt an puobi an možje! obhajilo za dvie čičice an dva puobčja Lorenzo Garbaz - Pečuove družine iz Seuca, Sofia Gosgnach -Bliščuova iz Slapovika, Elisa Vo-grig - Kuosova iz Trebeža an Giovanni Vogrig - Kuosu iz Velikega Garmika so se za Majinco, v ne-diejo 19. maja, parvi krat obhajal. Za telo parložnost je paršu maša-vat tudi pater Raja daj taz Indije, kjer je misjonar an lieška fara mu pomaga, ku pomaga drugim mis-jonam, zbuojšat življenje nasre-čnim ljudem. Liesa: parvo Par sveti maši so puobči an čičice, ki so se obhajal, prebral posebne molitve, Lorenzo an Sofia v našim slovienskim dialektu an vič ku kajšan je biu ganjen čut naše te male guorit po sloviensko, sa tuo-le se gaja nimar buj po riedko. Po sveti maši so se vsi kupe zbral v telovadnici, kjer pastoralni svet tele fare je ku nimar na- pravu puno dobruot. Na fotografiji videmo otroke, ki so parjel parvo sveto obhajilo. Ta par njih so Silvia Spagnut an Sabina Cernoia, ki sta jih učile lotri-no, verouk, pater Raja, gaspuod Federico an Giacomo, ki puno skarbjo za otroke lieške fare (Kosca, Liesa an Topoluove). muo za me. Lietos na puomlad je paršla moja sestra Martina an ist san ji še dau mojo pastiejco! Še vič: de se na bo jokala, se še parleglem če h nji! Ja, san pru veseu, de je paršla v mojo družino an seda, namest hodit sam gor h nonam v Lipo, pejem tudi njo an noni so pru veseli imiet dva navuoda za varvat, namest samuo adnega! An tudi muoj stric Michele je veseu imiet dva navuoda takuo lepa an pridna! An liep pozdrav vsiem tistim, ki poznajo mojo družino an ki imajo radi mene an mojo sestro! (Leonardo je parvi otrok od Moniche lussa iz Lipe an Marca Piccolo iz nizke Furlanije. Njega noni par Lipi sta Marina (ki je iz Škrutovega) an Silvio lussa). Telo vam jo mi povemo... An mož je sedeu v baru v Špietre an se je sreču s parjateljem. - Včera san prebrau adno go mez kajenja, kakuo diela slavo cigaret človieku, takuo, de san sa odloču, de jih bom zapustu. - Cigarete? - Ne, bukva! ★ ★ ★ Mirko je šu pohajat v miesto, saj ima puno cajta, zak je ostu brez diela. Gre mi- mo adne butige an vide an napis: Iščemo tajnika. Vstopne v trgovino an gleda urad, kjer je šef. - Doberdan, prebrau sam, de gledate adnega tajnika. - Ja, imamo potriebo moža, ki zna manj-ku dva jezika. - Dobro, ist znam po sloviensko an po francuosko. - Zaries, vi guorte po francuosko? - Yes, yes. - Pa tu ole je angleško! - Ne stuojte mi ree! Alora jih znam tri! ★ ★ ★ An mož se je zgubu v puščavi, žejan je biu an že obupan, zak nie vidu obedne možnosti, de se bo riešu, kar tu an žlah je vidu na deleč kiek, ki je pariela na hiša. Je šu napri do nje an je vidu, de je bla adna stavba, je notar vstopnu an vidu, de je bla trgovina, kjer so predajal korbate, šjarpe. Ženo, ki jih je predajala, je vpra-šu, če ima no malo uode, pa ona mu je od-guorila, de niema pru nič za pit. Možje šu napri napri, an na žlah je vidu drug hram. Kar se je parbližu se je zaviedu, de je an liep hotel s petimi zvezdami, kjer so predajali vse sorte pijač. Je šu h natakarju (kamerierju) an gaje prosu za no malo uode. - Žau mi je, huduo se mi zdi - mu je natakar odguoriu - pa ne smiete prit notar, če niemate korbate, kravate! Leonardo je veselo sparjeu Martino Anta bojo pravli, de kar se ti v družini parlo-že an brat al pa adna sestrica, niesi pru nič veseu... Pogledita mene: san Leonardo an dvie lieta sta bla mama Monica an tata Marco cela sa-