ri*/I - . ■ fr. j • ■ novi tednik Slovencev videmske pokrajine ČEDAD / CIVIDALE • Ulica Ristori 28 • Tel. (0432) 731190 • Fax 730462 • E-mail: novimatajur@spin.it • Postni predal / casella postale 92 • Poštnina plačana v gotovini / abbonamento postale gruppo 2/50% • Tednik / settimanale • Cena 0,90 evra Spedizioni.' in abbonamento postale - 45 % - arL 2 comma 20/b Legge 662/% Filiale di Udine TAXE PERETE 3310« Udine TASSA RISCOSSA Italy St. 22(1206) Čedad, Četrtek, 3. junija 2004 naroči se na naš tednik «‘■W ijov, •«“e par«, Consapevoli cittadini d’Europa Molti cittadini ed eletto- trà competere con la maturi italiani vivono le elezio- ra superpotenza statuniten-ni per il rinnovo del Parla- se e patirà l’arrivo sui mer-mento europeo come una cati e nella politica di nuo-semplice conta prò o con- vi paesi quali la Cina, l’In-tro partiti, coalizioni e lea- dia e l’Asia nel suo com-der nazionali. plesso. Complice di questo sen- b) L’Europa unita e tire è principalmente il coesa, capace di una co-presidente del consiglio mune politica economica e Silvio Berlusconi, anche se sociale, forte di scelte con-non è l’unico. divise in materia di politi- Berlusconi, notoriamen- ca estera e dotata di un site non convintissimo euro- sterna difensivo comune ha peista, sa infatti di giocare un potenziale di risorse u-alle Europee una partita mane, scientifiche, tecnologiche, produttive e finanziarie non comuni. Sono le antiche divisioni, retaggio della cultura e della prassi degli Stati- ai centrosinistra e Prodi, Nazione, a bloccare la lo-che è capace di ragionare comotiva europea, da europeo. c) Per la sua storia e per La cosa è grave ma non la sua stessa cultura l’Eu-decisiva. Ciò che più ropa ha grandi risorse di preoccupa Berlusconi è un vera democrazia, di tolle-probabile insuccesso di ranza, di conoscenza e d’a-Forza Italia, e quindi per- pertura che potrebbero far-sonale, in quanto capolista ne il “paciere” culturale e in tutte le circoscrizioni. politico delle gravi turbo-Sta in questa non remo- lenze mondiali, ta possibilità il cruccio di Sono queste le questioni Berlusconi che implora il che andrebbero affrontate voto, raccomanda di snob- anche a favore dei singoli bare i partiti minori della stati, delle minoranze e dei sua stessa coalizione ed in- cittadini europei. In Friuli tende inondare l’Italia d’o- sentiamo in “presa diretta” puscoli che devono con- il pulsare dell’Europa che vincere i sempre più scetti- si allarga, si apre ed acco-ci Italiani che il governo glie la Slovenia per decen-del Cavaliere è stata in ni descritta come avampo-realtà un’onda di successi sto del comuniSmo mon-e non di flop come vorreb- diale, be l’opposizione. Perché Viviamo le ansie e le se il Cavaliere perde la sua speranze di quest’Europa e personalissima sfida chi sarebbe un peccato se non guiderà con fermezza la andassimo a votare come rosa dei giocatori nello cittadini europei e non al spogliatoio della Casa del- contrario confusi dalle bele libertà? E chi zittirà ghe di casa nostra ed inca-un’opposizione resa coesa paci di guardare ad un prodalla vittoria? Questi sono getto più ampio, i fatti. Ed è questo spirito che Ma è sbagliato parlare dovrebbe accompagnare le solamente di questioni na- nostre comunità: quella i-zionali e non dell’Europa, taliana, quella friulana, Il nuovo parlamento euro- quella slovena e la più pic- peo dovrà varare la Costi- cola tedesca che nella loro tuzione, l’Unione europea storia hanno già condiviso si sta allargando e le poche comuni destini e che con regole della globalizzazio- occhi diversi guardano ogne di per sé imprevedibile gi ad un futuro che unisca ci dicono alcune cose sem- volontà e speranze senza plici: dissolversi nelle nebbie a) L’Europa fatta di sta- nostrane, ti e staterelli divisi non po- A.M. decisiva in ambito nazionale. Sbirciando tra gli amati sondaggi sa benissimo che la Casa delle libertà sta perdendo voti in confronto In Friuli sentiamo in “presa diretta” il pulsare dell’Europa che si allarga V torek, 25. maja se je delegacija Slovenske kultumo-gospodarske zveze, ki jo je vodil predsednik Rudi Pavšič, v njej pa sta bila še Livio Semolič in Ace Mermolja, v Gorici srečala s tajnikom Levih demokratov Pierom Fassinom. V delegaciji LD so bili še senator Miloš Budin, deželni tajnik stranke in evropski kandidat Carlo Pegorer ter deželni svetovalec Bruno Zvech. Člani delegacije SKGZ so Fassina opozorili na potrebo po vlaganju dodatnih naporov in konkretnih dejanj v utrjevanje sožitja na prostoru, ki je v središču evropske širitve in vstopa Slovenije v EU. Poudarili so tesno sodelovanje SKGZ z Levimi demokrati zaradi posebne pozornosti, ki jo stranka namenja slovenski manjšini v Italiji. Fassino je na srečanju potr- POKRAJINA VIDEM - PROVINCIA DI UDINE vabi na KONCERT Kupe - Ukuop - Skupaj Insiemit - Insieme sobota, 5. junija 2004 ob 20. 30 Landar - S. Giovanni D’Antro ZBORI: Otroški pevski zbor “Mali Lujeiji”- Speter Coro Monte Canin - Rezija Mešani pevski zbor Hrast - Doberdob Mešani pevski zbor Obala - Slovenija Coro Polifonico di Ruda dii, da je danes treba odnose še okrepiti in si skupno prizadevati za preseganje nezaupanja, ki ga v nekaterih predelih dežele Furlanije-Julijske krajine umetno podžigajo vetero-nacionalistična stališča. beri na srani 4 KO AN , RAOAR! (g)^V\olČr" Anton Birtič, še na mnoga leta! Prisrčno vzdušje v torek, 1. junija na sedežu kulturnega društva Ivan Trinko v Čedadu, kjer je SKGZ priredila kratko a občuteno srečanje z Antonom Birtičem ob njegovi 80-letnici, da bi mu čestitala in se mu zahvalila za vse kar je naredil za kulturno rast Slovencev videmske pokrajine. Na srečanju mu je zapel moški pevski zbor Matajur, ki ga je Anton Birtič več časa vodil in tudi sodeloval pri njegovi ustanovitvi, kot pri številnih drugih zborih in glasbenih skupinah. Antonu Birtiču čestita tudi tednik Novi Matajur SKGZ z vsedržavnimi vodstvi strank Iniziate le audizioni della Convenzione per la stesura del nuovo statuto regionale Minoranze in primo piano Emidio Sussi e William Cisilino con l’ausilio dell’ interprete sono intervenuti in sloveno e friulano Il tema delle minoranze è stato in primo piano lunedì 31 maggio nel corso delle audizioni avviate in Consiglio regionale a Trieste in preparazione del nuovo statuto regionale. Come informa il quotidiano Primorski dnevnik, hanno sostenuto la necessità che questa problematica sia contemplata dallo statuto il presidente del Corecom Franco Del Campo, il tutore dei minori Francesco Milanese, il presidente dell’associazione Dialoghi europei Giorgio Rossetti ed il direttore dell’I-SDEE Tito Favaretto, oltre naturalmente al direttore dello Slori - Istituto sloveno di ricerca Emidio Sussi ed al presidente dell’Istituto friula- audizioni, con l’ausilio no Pre Checo Placerani Wil- dell’interprete, si sono svolte liam Cisilino. Le ultime due rispettivamente in sloveno e L'intervento del direttore dello Slori Emidio Sussi (foto Montenero) friulano. Sussi ha in particolare evidenziato il ruolo della Regione nell’ambito della collaborazione transfrontaliera e dei processi di integrazione europea che si è molto rafforzato negli ultimi anni e dunque da qui deve prendere le mosse il nuovo statuto. Allo stesso tempo deve fondare la propria specialità sulla conservazione, difesa e valorizzazione della propria pluralità linguistica, segue a pagina 9 novi matajur Četrtek, 3. junija 2004 2 Ancora incerto il futuro della struttura sanitaria Sull'ospedale nuove tensioni tra Vuga e Pecol Cominotto "L'assessore regionale alla sanità Pecol Cominotto non ha rispettato gli impegni assunti". Il sindaco di Cividale, Attilio Vuga, prende spunto da critiche recenti sulla gestione dell'ospedale ducale da parte della Regione - critiche che sono arrivate anche da forze politiche del centro sinistra cividalese -per far sapere come “a fronte di tutti gli atti approvati dalle amministrazioni comunali del Mandamento ed in barba alle garanzie fomite dall'assessore Pecol Cominotto, si sta riducendo al lumicino, ma sarebbe più pratico dire chiudendo, l'attività del laboratorio di analisi che sinora veniva erogata con professionalità e soddisfazione degli utenti”. L'assessore però replica: "Non è vero che si stia lavorando allo smantellamento delle residue funzioni dell'ospedale, è vero, invece, che si sta definendo la progettualità dell'offerta sanitaria che la struttura avrà in futuro, fino ad oggi mancante”. Vuga parla di “smobilitazione” che viene effettuata “chiudendo i rubinetti”. I campioni di sangue raccolti a Tarcento, Tricesimo e Povoletto, non vengono infatti più recapitati al laboratorio di Cividale, ma a queUo di Udine. Seguirà il trasferimento al laboratorio di U-dine anche dei prelievi effettuati a Cividale e Manzano. Il sindaco lamenta anche che non si sia proceduto alla modifica dei piani aziendali, rinviando ogni decisione alla discussione complessiva del prossimo Piano a medio termine. Questo però doveva venire già presentato a inizio primavera, e invece di esso non v'è traccia. Infine l'invito ai comitati e alla popolazione “a manifestare pubblicamente il dis- senso nei confronti di questa ennesima cesura dei servizi resi a livello locale”. Da parte sua Pecol Cominotto fa sapere che nel corso di una recente riunione tecnica tenutasi a Cividale si è deciso di utilizzare i nuovi ambienti di degenza, recentemente realizzati ed ancora liberi, per la sistemazione dei ricoverati della medicina generale - che rimarrà - e per eventuali letti di appoggio della day-surgery. Gli ambienti del nuovo Pronto Soccorso verranno velocemente messi in condizione di ospitare adeguatamente le Margherita, ai Colonos un incontro sull’Europa dei popoli e delle minoranze Organizzato dal coordinamento provinciale di Udine della Margherita, lunedì 31 maggio alle 18.30 presso l’Agriturismo Colonos di Villacaccia di Lestizza si è tenuto un incontro dal titolo “Europa: casa del popolo, delle autonomie e delle minoranze linguistiche”. Sono intervenuti Lorenzo Dellai, presidente della Provincia autonoma di Trento, Giorgio Pozzo, candidato sindaco a Pasian di Prato, Flavio Per-toldi, coordinatore regionale della Margherita e Giuseppe Detomas, deputato e candidato al Parlamento europeo. A moderare l’incontro è stato il giornalista Giorgio Banchig. proprie funzioni. Saranno messe a norma due sale operatorie per lo sviluppo di day-surgery, generale e specialistica (chirurgia plastica). Verranno rinnovati gli impianti e le attrezzature della radiologia per creare un moderno polo di diagnostica per immagini, radiologico ed ecografico, generale e specialistico (mammografia), funzionale alla riduzione delle liste di attesa dell'area mediofriulana. Verrà potenziata l'attività poliambulatoriale specialistica, con particolare riguardo all'oncologia, alla gastroenterologia ed alla chirurgia maxillo-facciale, oltre alle specialità già presenti e ad altre che possano ampliare l'offerta. Accanto alla Rsa già esistente saranno realizzati posti letto destinati ad hospice ed a pazienti in stato vegetativo. Il padiglione, inoltre, ospiterà l'intera attività distrettuale. Sono stati definiti accordi con il Policlinico universitario di Udine per collocare a Cividale la Reumatologia universitaria, mentre è allo studio la possibilità di collocazione dell'attività universitaria di Geriatria. Quanto al laboratorio, verranno assicurate in loco le attività di urgenza e tutte quelle funzionali alle attività cliniche che si svolgeranno a Cividale; nel contempo, l'attività programmata ambulatoriale manterrà a Cividale il Centro prelievi e di ritiro dei referti. Replica di Vuga: "Vengono presentate come novità cose che sono da tempo già acquisite e finanziate e come tali devono essere solo realizzate". PistiLO iz Kima Stojan SpetiC Cas pred volitvami bi moral potekati v znamenju demokratičnega soočanja mnenj, primerjanja programov, vrednotenja idej in osebnosti. Zal se že nekaj desetletij dogaja, da je vse to zamenjala puhla reklama, polna laži in izkrivljanj, predvsem v polemiki z nasprotniki. Berlusconi se najbrž zaveda, ker vsak dan bere javnomnenjske raziskave, ki so samo navadnim smrtnikom prepovedane, da se obdobje njegove politične prevlade naglo bliža h koncu. Sicer bi se ne zameril zaveznikom s pozivom vol i 1 -cem, naj ne podpirajo manjših strank. Resnici na ljubo volilci zamerijo prav njemu, ker jih je opeharil s praznimi obljubami. Pomislimo samo na zadnjo o znižanju davkov. Guverner centralne banke Fazio pravi, da ni pogojev za to, saj mora vlada Se pred poletjem pripra- viti varčevalni manever, sicer bodo državne finance zavožene, Evropa pa tega ne bo dovolila. Tudi na svetovni sceni ne gre, kot je Berlusconi obljubljal. Po obisku pri Bushu v ZDA je na ves glas napovedal “zasuk” v Iraku, ki naj bi pomiril napetost, pa se je zgodila tragedija s talci v Saudski Arabiji. Laž ima kratke noge, zato Famesini ni uspelo prikriti, da je med žrtvami tudi zaklani italijanski kuhar. V tem vzdušju prihaja Bush v Rim, formalno za proslavo 60-letnice zavezniškega izkrcanja pri Anziu in osvoboditvi prestolnice, dejansko pa, ker bi rad prijatelju Silviju pomagal v volilni kampanji. V Rimu obetajo skoraj obsedno stanje. Formalno proti teroristom, dejansko pa proti pacifistom, ki napovedujejo bučne demonstracije proti Bushu, za katerega nekateri trdijo, da je pravi vojni zločinec, kot srbski ali hrvaški generali, drugi pa bolj umirjeno priznavajo, da je nezaželjen gost. Do volitev manjka poldrugi teden. Upajmo le, da se medtem ne bo nič zgodilo, kajti provokacije so vedno možne. V Trstu jih, naprimer, res ne manjka. Praznujemo namreč 50-letnico vrnitve italijanske uprave in nacionalistična desnica že nekaj tednov goni pravo kampanjo sovraštva proti Slovencem, pri čemer jim pomaga tudi peščica političnih idiotov (ali provokatorjev), ki so izgubili smisel za mero in predvsem sposobnost oceniti posledice svojega početja. Junaška mazaška akcija proti bazovski fojbi je bila namreč kot naročena, da je lahko neskesani fašistični poslanec s prstom pokazal na Slovence, ki častijo spomin na svoje prve upornike, člane organizacij Tigr in Borba... Vrnimo se v Italijo. Kaj se lahko še zgodi, ne moremo predvideti. Vemo pa, da so v preteklosti tik pred volitvami nastopale Rdeče brigade s svojo morilsko tehniko, včasih so pokale tudi črne bombe, oblast je govorila o dvojnem ekstremizmu. Zato je potrebna čim večja budnost, kot smo pravili nekoč, da bi morebitne provokacije ne dajale vetra v jadra političnim silam in oblastem, ki so že zdavnaj izčrpale svoj prvotni zagon. Aktualno m Veliki skok v evropski parlament Cez deset dni se bo za sedem slovenskih sedežev v evropskem parlamentu na volitvah potegovalo trinajst list kandidatov. Veliki skok pa bo uspel, tako kažejo zadnje telefonske javnomnenjske raziskave, le štirim strankam: liberalni demokraciji s tremi sedeži, slovenski demokratski stranki z dvema in s po enim Novi Sloveniji in Združeni listi socialnih demokratov. Anketarji Delove agencije Stik so najprej povprašali po udeležbi volitev za evropski parlament. Od 719 anketiranih jih je 383 (53,3 odstotka) odgovorilo, da bodo zagotovo šli volit, odgovor verjetno jih je izbralo 133 (18,5 odstotka), verjetno ne 43 (6 odstotkov) in zagotovo ne 94 (13,1 odstotka), medtem ko 66 (9,2 odstotka) anketiranih ni želelo odgovoriti ali pa se še niso odločili. Na vprašanje, katero listo bi volili, so odgovarjali le tisti anketirani (skupaj 516), ki se bodo zagotovo ali zelo verjetno udeležili evropskih volitev. Ker so anketirali po telefonu, so ob imenu liste kandidatov navedli tudi ime nosilca liste, čeprav to ni institucionalizirano. Nosilec liste namreč ne dobi avtomatično mandata, če njegova stranka dobi sedež v evropskem parlamentu, temveč ga lahko z večjim številom preferenčnih glasov (preferenčni glas ni obvezen, volivec se sam odloči, ali ga bo dodelil ali ne) prehiti kandidat, ki ga je stranka uvrstila za njim. Anketirani so največ glasov dodelili Liberalni demokraciji Slovenije, za osem odstotkov za njo zaostaja Slovenska demokratska stranka, ki ji zelo tesno sledi Nova Slovenija, na četrtem mestu je Združena lista slovenskih demokratov. Pet strank (med temi je samo ena zunajparlamentarna) je zbralo manj kot deset odstotkov, a več kot odstotek glasov, štiri so ostale s po enim odstotkom. Ce sklepamo po tej raziskavi, približno četrtina volivcev ne bo izkoristila preferenčnega glasu in bodo torej Jelko Kacin Lojze Peterle Aurelio Juri glasovali le za listo kandidatov. Anketiranim je bila prebrana vsaka lista kandidatov posebej, potem pa so odgovorili, ali bodo izkoristili prednostni glas in komu ga bodo dodelili. Pri strankah, ki bodo pobrale večji delež glasov, so šli prednostni glasovi predvsem nosilcem liste. Anketiranih je bilo seveda premalo, da bi si dovolili napovedovanje volilnega izida, vendar se kaže le majhna verjetnost, da bi nosilce list prehitel kateri od kandidatov, uvrščenih za njimi. Ni pa povsem izključeno, da bi pri LDS in SDS, ki naj bi jima pripadli trije oziroma dva sedeža, prednostni glasovali koga potisnili na-prej. Ratificato il trattato con il Vaticano In visita dal Papa Il premier sloveno Anton Rop è stato venerdì scorso in visita ufficiale in Vaticano dove si è incontrato anche con il Santo padre. Con il cardinale Angelo Sodano c’è stato invece lo scambio dei documenti di ratifica dell’accordo tra Slovenia e Vaticano che dunque entra in vigore dopo essere stato sottoscritto il 21 dicembre 2001. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati molti temi di attualità di carattere interno ed internazionale. Gli e-sponenti del Vaticano hanno messo in luce anche la questione delle radici cristiane della costituzione europea. Secondo il premier sloveno ci sono nodi più urgenti da sciogliere per la sua approvazione, la Slovenia tuttavia non avrebbe nulla in contrario a questo riferimento. Va detto che il Vaticano è stato uno dei primi paesi a riconoscere la Slovenia indi-pendente, il papa l’ha visitata due volte ed ha proclamato beato Anton Martin Slomšek. Il catasto in rete La Slovenia ha messo in rete anche il catasto. E dunque chiunque può consultarlo tramite il proprio computer oppure nelle postazioni collocate nei tribunali ed in altre strutture statali. I dati così ottenuti tuttavia non hanno valore legale. I certificati ed e-stratti catastali però possono essere richiesti sempre via internet e verranno recapitati a-gli interessati tramite posta un giorno dopo averne fatto richiesta. Problemi con i Rom Circa 400 persone provenienti dalla Slovenia meridionale ed orientale hanno manifestato giovedì 28 maggio davanti al palazzo del governo a Lubiana. Le ragioni del malessere la difficoltà a convivere con le comunità di Rom. L’aspetto significativo della manifestazione è che la protesta, come è stato più volte ripetuto, non era indirizzata contro gli zingari ma contro il governo colpevole, secondo i manifestanti, di non aver dato seguito alla costituzione adottando una legislazione adeguata in questa materia. Spiagge pulite Ora lo attestano anche gli esperti della Foundation En-vironment Education: le acque orientali deU’Adriatico e dunque le spiagge di Istria, Quarnero e Dalmazia sono pulite. Sono state infatti ap- pena assegnate un’ottantina di bandiere blu che attestano la qualità e la tutela dell'am-biente. La parte del leone spetta all’Istria dove sono state premiate ben 42 spiagge su 80. Da notare che la cura e l’attenzione per l’ambiente in Croazia crescono di anno in anno come dimostra, del resto, il progressivo crescere delle bandiere blu di anno in anno. Tromostovje in miniatura Con l’allargamento dell’Unione Europea si amplia anche il parco Mini Europa di Bruxelles dove i singoli paesi sono rappresentati con le copie in miniatura dei monumenti più significativi. La Slovenia aveva proposto il lago di Bled con la sua isoletta al centro ed il Tromostovje - il complesso dei tre ponti sulla Ljubljanica nel centro della capitale, opera dell’architetto Jože Plečnik. La commissione belga ha scelto quest’ultimo che verrà riproposto ridotto di ben 25 volte. Tema la dislessia In questi giorni si svolge a Lubiana un incontro intemazionale di specialisti provenienti da dieci paesi. I 17 e-sperti affrontano da diversi punti di vista il tema della dislessia. Ob bistri Nadiži spet prisrčno srečanje sosedov K Podbeli nastopili učenci iz Benečije in Posočja ter domača zbora — Kult Una bella serata con le arie d’opera novi matajur četrtek, 3. junija 2004 Breginjski učenci na nedeljski prireditvi v cerkvici su'. Helene La musica d'opera è ancora viva ed attuale oppure è una forma d'espressione artistica ottocentesca che oggi può essere percepita come un qualcosa di forzato ed artefatto? Ogni dubbio è stato sciolto mercoledì 26 maggio nel centro polivalente di San Pietro al Natisone dove grazie alla Scuola di musica della Glasbena Matica abbiamo assistito ad una straordinaria serata dedicata alle più note arie d'o-Pera. I brani più belli e famosi di Verdi, Puccini, Bellini, Wolf-Ferrari, Bizet ed Offenbach sono stati interpretati dalle soprano Matejka Bukavec e Dana Furlani, dalla mezzosoprano Lara Komar e dal tenore Vladislav Komar che hanno saputo trasmettere al pub- blico le emozioni e l'intensità dei sentimenti, ma anche il carattere vivace e giocoso delle "vicende" narrate. Al pianoforte c'era Tamara Ražem, mentre Rosanna Pa-liaga ha collegato e dato forza ai singoli pezzi con brani tratti dalle opere di Shakespeare e scelti da Lidia Kozlovič che ha curato la regia del concerto. A rendere ancora più gradevole la serata la scelta dei costumi che hanno contribuito a ricreare il clima delle o-pere. Unico neo lo scarso pubblico presente. A tutti ed in particolare agli artisti, allievi di Eleonora Jankovič nel corso di canto presso la Glasbena matica a Trieste, complimenti vivissimi. Na zelenem travniku na griču nad Podbelo, kjer je cerkvica Svete Helene je bilo v nedeljo 30. maja spet veselo in živahno. "Ob bistri Nadiži" se je že deveto leto ponovilo srečanje sosednjih šol v znamenju glasbe in petja. Protagonisti so bili učenci osnovne šole iz Kobarida, njene podružnice iz Breginja in Glasbene šole ter dvojezične špetrske šole, ki se je predstavila z otroškim zborom Mali lujerji, ki ga vodi Davide Clodig. Z recitacijami in pesmimi so otroci iz Benečije in Posočja ustvarili prav prisrčno vzdušje. Nedeljski koncert sta popestrila še mešani zbor Planinska roža in cerkveni pevski zbor iz Kobarida. Na srečanju sta spregovorili ravnateljici Alenka Raspet in Živa Gruden in poudarili pomen sodelovanja med sosedi, ki so si kulturno blizu in soustvarjajo skupno kulturno okolje. Spetrska ravnateljica je s tem v zvezi omenila tudi skupni evropski Poletje, sicer nezaupljivo, trka na vrata. Bolj jasno je, da se zaključuje šolsko leto, ki ga učenci in dijaki (pa tudi profesorji) nestrpno pričakujejo. To velja tudi za Glasbeno šolo v Spetru. Ob priložnosti smo imeli krajši razgovor s koordinatorjem šole Davidom Klodičem. Najprej smo ga vprašali, koliko učencev je obiskovalo šolo. “Solo je obiskovalo 112 rednih učencev. Tečaj diatonične harmonike, ki sta ga vodila Zoran Lupine iz Trsta in domačinka Anna Bernich je obiskovalo 13 učencev. V sodelovanju z dvojezično šolo v Spetru smo tudi letos priredili glasbeni tečaj za najmlajše, to je za otroke otroškega vrtca. Tečaj je vodila Lia Bront, obiskovalo pa ga je 35 otrok. Nadaljevalo se je delo otroškega zbora, ki ga vodim sam. Veliko pa je delal in nastopal harmonikarski ansambel, ki ga vodi Aleksander Ipavec.” Davide Clodig je s tem uvedel že poglavje o rezultatih in nastopih, ki jih je bilo mnogo. projekt Interreg III, ki bo obrodil še mnogo skupnih pobud in oblik sodelovanja. Praznovanje v toplem nedeljskem popoldnevu se je nadaljevalo v sproščenem vzdušju v Kampu Nadiža, kjer so otroke in njihove družine ter učitelje in pevce prav lepo sprejeli in pogostili. Pomembno oporo pri organizaciji srečanja otroških pev- “Omeniti moram, da je mlad harmonikar Leonardo Snidaro v svoji kategoriji zmagal na tekmovanju Fis...Armonie, ki je bilo v Trstu. Med organizatorji tekmovanja je tudi Glasbena matica. Naš mladi harmonikar je nastopil še na osrednji akademiji učencev Glasbene matice. Skratka, gre za lep skupni in osebni uspeh. Kot sem dejal, je veliko nastopal harmonikarski ansambel, ki ga sestavljajo pretežno najstniki. Igrali so doma, v Sloveniji in v širši okolici. Vseh nastopov ne bi mogel omeniti. V sklopu pobude Unicef so na primer naši harmonikarji igrali v centru Čedada. To je bila le ena izmed priložnosti. Ansambel prejema veliko povabil. Tudi otroški zbor je bil marsikje prisoten. Udeležili skih zborov ter beneških in posoških družin je tudi letos ponudilo domače kulturno društvo Stol, prireditev Ob bistri Nadiži pa je bila uvod v letošnje Kotarske dneve. Osrednja prireditev, kot nam je povedala predsednica Vida smo se tekmovanja Zlata grla v Sovodnjah ob Soči. Pred nedavnim smo nastopili v Podbeli. Na pobudo Pokrajine se bomo udeležili koncerta, ki bo v cerkvi v Landarju. V bistvu veliko nastopamo: učenci, harmonikarji in zbor. Sodelujemo pri najrazličnejših prireditvah. Nastopili smo na otvoritvah razstav v Beneški galeriji, skupina učencev je nastopila ob grobu Ivana Trinka, sodelujemo pri vaških prireditvah, skratka, smo v stalnem stiku s teritorijem in z našimi ljudmi, ki lahko tako ocenjujejo naše delo.” “Kakšne pa so še dodatne pobude vaše šole?” Tudi teh ni bilo malo: Matajur je že pisal o harmonikarskem tečaju, ki ga je vodil mojster Pietro-darchi. Naglasiti moram sodelovanje naše glasbene šole Skvor, bo vsoboto 19. junija ob 19. uri v starem jedru Breginja. Posvečena bo bratom Josipu in Nikolaju Tonkli ob 170. letnici rojstva prvegasaj sta "branila in budila narod svoj", kot je zapisano na tabli njima posvečeni. s sorodno šolo iz Tolmina. Letos so gojenci tolminske šole prišli v Speter. Koncertna sezona Glasbene matice se je letos deloma preselila tudi v Benečijo. Naj omenim koncert Vlada Kreslina, ki je bil 20. aprila in večer opernih arij, kije bil 26. maja.” Koordinator šole nam je najavil tudi zaključno akademijo: “ Zaključni koncert bomo imeli v petek, 4. junija. Prireditev bo v občinski dvorani v Spetru in sicer ob 19. uri. Nastopili bodo harmonikarji in učenci, ki so se najbolj izkazali na raznih nastopih. S koncertom bomo zaključili plodno leto”, nam je dejal Davide Clodig, ki je tudi sam veliko več kot koordinator Glasbene šole v Spetru, saj neumorno dela tako na glasbenem kot na drugih področjih. (ma) Otroški zbor dvojezične in Glasbene šole Mali lujerji, ki ga vodi Davide Clodig, v Podbeli Glasbena šola je v tesnem stiku z beneškim okoljem Naši paglavci Ivan Trinko PASTIRCI - 1 Ovce so pasli; imeli so jih lepo številce. Paša je bila božata, kajti otava je lepo zrasla in živini ni bilo treba poditi se za njo na vse kraje. Z-daj pa zdaj ji je sicer dalo v žlavo, da je kam zbezljala in Ponorela, pa se je sama vrnila; sploh ni delala preglavic Hladim pastirjem. Trij e so bili, vsi živahni in Podjetni dečki. Zbrali so si ugodno mesto, da so se prijetno zabavali in kratkočasili. Okolica je bila slikovita, pri dnu ozke in vijugaste doline med krasno vzbočenimi, travnatimi goricami. Med skalovjem je v globoko zarezani strugi, ponekod zarasli z bohotnim vrbovjem, a poltemi skrivnostno šumela dolinska rečica. Prijeten hlad in vonj po vrbovju je plaval v ozračju. Velikanska in gola stena se je na nasprotni strani dvigala navpično iz vode. Na vrhu jo je venčalo gosto gabrovo grmovje, ki je raslo iz starih, čokastih debel in razprostiralo listnate vrhe nad prepad. Ob vsakem zračnem sunku je vzvalovilo in mahalo nad skalo kakor bujni lasje nad čelom kakega igrajočega u-metnika. Iz globoke zarezane škrbine je padal v rečico precejšen curek studenčnice, da se je prav čisto razločilo rezko pljuskanje na skale v globini. Zgoraj so se vrstili sočni travniki in se košatili veliki kostanji, bogati z rumenimi gričami. Vrhu vsega se je smehljalo najlepše jesensko nebo. Na tej strani se je vzporedno z reko, toda nekoliko bolj v goro, vila ozka cesta, zarezana v strmino, obdana z bujno goščo, vso prepredeno s srobotom. Svet je bil tu razdeljen na dve pedinasti rebri od širokega in slikovitega potoka, ki je padal kakor po stopnicah od skale na skalo in se končno zlival v rečico s šum-nim slapom. Ozek, kamnit most je vezal pretrgana konca ceste. Okolica je bila torej precej slikovita. Naši paglavci so si bili izbrali svoje mesto na visoko vzbočeni, na vrhu ploč-nasti čukli ob potoku, odkoder se je videlo po zgornjem in dolenjem koncu doline. Dolgo časa so skakali, se lovili in prekucevali po travniku, plezali na bližnje kostanje, lučali kamenje v potok in Bog ve, kaj še počenjali. Naposled so se upehali in sedli h gladki, kakor nalašč pripravljeni skali ter začeli risati s kamenom nanjo vsakovrstne spake. Ko so se nasitili tudi svojih umetnin, so zanetili ogenj. Potem so sklatili in pobrali nekaj kostanja in začeli peči v žerjavici. Veseli so bili, kadar jim je kako zrno bolj počilo, da je odmevalo po globinah in od nasprotne stene, kakor da bi kdo sprožil puško. Pok jim je seveda raznesel žerjavico, da so morali skakati na noge in si stresati z obleke goreče oglje. Vik in k-rik in otroško veselje! Blažena otroška preprostost, kako je z malim zadovoljna! Ko so se najedli kostanja, niso vedeli, kaj bi počeli. Najrajši bi bili šli z ovcami domov, toda izkušnja jih je bila naučila, da ni varno se prezgodaj vračati. "Bo šiba pela!” so jim večkrat grozili doma. - gre naprej - novi mata j ur četrtek, 3. junija 2004 Aktualno Avtor knjige Jože Sušmelj, Rudi Pavšič (na desni), Sergij Pahor in Giorgio Banchig (na levi) Zgodba o zaščitnem zakonu v Benečiji 4 •• m K. Naša upanja na kolesih Zgodba o zaščitnem zakonu v videmski pokrajini je zgodba o uspehu širokega kulturno - političnega gibanja, ki je delovalo na terito-rju. Odraz tega je bila množična manifestacija na Travniku v Gorici pred dvajsetimi leti, ki se je je udeležilo izredno veliko število Slovencev iz vse Videmske pokrajine. Najbolj sočen sad delovanja slovenske civilne družbe pa je seveda bila ustanovitev dvojezične šole v Spetru, ki letos prav tako praznuje svojo dvajsetletnico. Tako je Giorgio Banchig v četertek 27. maja v Špetru uvedel razmišljanje o zaščiti slovenske manjšine v Furlaniji Julijski Krajini. Priložnost za to je bila predstavitev knjige "Zgodba o zakonu”, ki jo je napisal Jože Sušmelj, v njej pa je prikazal dolgo pot do pravnega varstva naše manjšine od povojnih let vse do 14. februarja 2001, ko je bil zakon izglasovan. Precej podrobno je Sušmelj obdelal zadnjo fazo, obdobje levosredinske vlade, ki mu je od blizu sledil kot funkcionar na slovenski ambasadi v Rimu. Kot se je zgodilo na vseh dosedanjih predstavitvah knjige, je bila tudi špetrska priložnost za oceno sedanjega položaja slovenske skupnosti v Italiji in predvsem za izmenjavo mnenj o tem, kaj narediti za to, da bo država na vseh ravneh končno začela uresničevati naš zakon. Na večeru, na katerem so ob avtorju sodelovali tudi predsednika Sveta slovenskih organizacij Sergij Pahor in Slovenske kulturno-gospo-darske zveze Rudi Pavšič ter Jole Namor je bilo poudarjeno, da vsekakor zaščitni zakon predstavlja zgodovinski dogodek za Slovence na Videmskem, ki so z njim zadovoljni. Vprašanje je, kako naprej, saj so še vedno žive sile, ki so bile proti zakonu in so celo zanikovale naše slovenstvo. In so že na delu tudi tisti, ki bi želeli zakon spremeniti in ga "popraviti". Sergij Pahor je povedal, da je največja šibkost zakona v tem, da je prišel prepozno. Za obmejno območje videmske pokrajine je dober, ker potrjuje slovenstvo avtohtonega, tukaj živečega prebivalstva. Ni najboljši zakon, a ga je treba začeti uresničevati na nivoju države a tudi na deželni ravni, kjer imamo naklonjeno vladno koalicijo. Rudi Pavšič je svoje razmišljanje usmeril bolj v notranjo stvarnost same manjšine, ki bi morala biti bolj dinamična in aktivna pri zahtevi po spoštovanju svojih jezikovnih pravic. Zavzel se je za ustvarjanje pozitivne klime, prijaznejše do slovenske besede in za sodelovanje z naprednimi silami italijanske večine, saj je tudi od tega odvisno izvajanje zakona. Na večeru je bil poudarek tudi na dragocenem delovanju slovenske diplomacije in na vseh prizadevanjih političnih in institucionalnih vrhov Slovenije v odnosu do rimskega parlamenta. Avtor Jože Sušmelj, ki je napisal res dokumentirano in zelo berljivo knjigo, je podčrtal dejstvo, da se je bitka za zakon bila v Bernečiji, ki je bila najtrši oreh, izpostavil pa je tudi zelo pomembno vlogo, ki jo je odigral poročevalec zakona Domenico Maselli, ki je v svojem posegu v avli med drugim odlično utemeljil slovenstvo Benečije, Rezije in Kanalske doline in učinkovito pojasnil razmerje med dialektom in jezikom. Knjigo, ki sta jo izdali ZTT in Mladika pod pokroviteljstvom SKGZ in SSO se da dobiti tudi na sedežu društva Ivan Trinko v Čedadu. Končno ima Italija dve upanji: Ferrari in kolesarja Damiana Cunega. V rdečem bolidu, ki zmaguje vse dirke, sedi sicer metodičen in preračunljivi Nemec Michael Schumacher, ki obvlada le nekaj italijanskih besed, a zmaguje. Mož je pameten, zna skrbeti zase, je izrazito delaven in vse te njegove lastnosti je mati narava obdarila z izrazitim talentom. Za Schumacherja se nam ni treba bati, da ga bodo našli nezavestnega ter zastrupljenega z mamili v kaki hotelski sobi. Za ferrarijevimi zmagami kot tudi nad celotno avtomobilsko hišo, ki izdeluje najprestižnejše športne avtomobile na svetu, že leta bdi Luca Corderò di Montezemolo. Taisti Montezemolo je postal predsednik italijanske zveze industrijcev Confindustrije in nekaj dni pozneje predsednik Fiata. Spominjamo se lahko, da je Berlusconi vabil Monte-zemola v vlado, a je mož rdečih bolidov odklonil. Montezemolovo poročilo ob izvolitvi za predsednika Confindustrije so pozdravili tako podjetniki kot sindikati. s prve strani Na srečanju je bil poseben poudarek namenjen uresničevanju zaščitnega zakona za Slovence, ki ga desnosredinska vlada izrazito ovira in to tudi tiste člene, npr. o šolstvu, ki niso podvrženi ozemeljski opredelitvi. V nedeljo, 30. maja se je delegacija SKGZ, ki so jo sestavljali predsednik Rudi Pavšič ter Jole Namor, Igor Gabrovec, Livio Semolič in Ace Mermolja, v Foljanu sestala s poslanko in članico vodstva Stranke italijanskih komunistov Katio Belillo. Prisotna sta bila tudi kandidat SIK za evropski parlament Stojan Spetič in deželni tajnik stranke Antonino Cuffaro. Delegacija SKGZ je Beiil-lovo opozorila na neizvajanje zaščitnega zakona za Slovence, ki mu je poslanka za časa levosredinske vlade neposredno sledila v vlogi ministrice za odnose z deželami. Izspo-stavili so predvsem vprašanje šolstva in potrebo, da se v Spetru odpre tudi dvojezična srednja šola, saj je le ta bistvena za dopolnitev šolskega ciklusa, ki ga beneški dijaki pričnejo v dvojezičnem vrtcu in osnovni šoli. Prezgodnja prekinitev pouka pa oškoduje predvsem znanje slovenščine. Poslanka je obljubila, da se bo za vprašanje nemudoma pozanimala v Rimu. Na sestanku je deželni tajnik SIK Cuffaro naglasil pozornost, ki jo stranka daje Med ostalim je Montezemolo zaželel, da bi prišlo ponovno do časov, ko so se podjetniki, sindikati in vlada menili in resno pogajali. Podjetnike pa je vzpodbudil naj pričnejo investirati v obnovo italijanskega proizvodnega sistema. Nekaj dni po tem govoru je prevzel funkcijo, ki jo je zapustil zadnji mož s priimkom Agnelli: Umberto. Objektivno si je Montezemolo naprtil odgovornosti, ki bi človeka z rahlimi živci strle. Jasno je, da bo moral nositi na glavi rdečo čepico zmagovitega ferrarija in imeti v ekipi sodelavcev še kakega Schumacherja. Drug italijanski up je 22-letni kolesar Damiano Cune-go. Bil je "pomagač" veterana Simonija, a je zmagal Giro d'Italia. Mlad fant je kmalu dokazal moč, zrelost in preudarnost. Nikoli ni izgubil živcev, taktično je bil brezhiben, dokazal je, da ima v nogah moč, ki se lahko še razvija. S Cunegom stopa v ospredje nova generacija italijanskih kolesarjev. Naj omenim Petacchija, Cionija in Mazzo-lenija. slovenski manjšini. V tem smislu je potrebno ocenjevati tudi kandidaturo Stojana Spetiča za evropski parlament. Vodstvo stranke je kandidature dobro premislilo, Spetiča pa je uvrstilo na listo z resni- Cunego je prižgal upanje potem, ko so na ljudski in trd šport, kot je kolesarstvo, padle temne sence najrazličnejših mamil in smrt idola Marca Pantanija, ki je odšel sam, zaprt v hotelski sobi in preko vsake mere nažrt s kokainom in drugimi snovmi. V Italiji je kolesarstvo od nekdaj opozarjalo na družbene vzpone in padce. Pravijo, da je Bartali-jeva zmaga preprečila skorajšnjo državljansko vojsko po atentatu na Togliattija... Polagati upanje za lastno bodočnost v dirkalni avtomobil in v ferrarij evo moštvo ter v čist obraz mladega kolesarja ni veliko. Vendar so državljani onemeli, ko je na kongresu Forze Italia vedno zmagoviti, vedno nasmejani in vedno briliantni Silvio Berlusconi obupano rotil voilil-ce, naj volijo zanj in ne za kandidate majhnih strank. Prosil je skoraj na kolenih. Sondaže morajo biti res črne. Kaj bi se namreč zgodilo, ko bi italijanskega miliarderja, vodilnega politika in bogo-, vom bližnjega Berlusconija na prihodnjih volitvah s preferencami (v okraju) premagala kaka Lilli Gruber? Vitez se zaveda nevarnosti. Ve, da Italijane bolj navdušujeta prikupna novinarka in mlad kolesar kot pa njegov obraz, ki ga je v hudih slutnjah dal "popraviti" plastičnim kirurgom. Ob mrtvih obljubah ima namreč le še ta obraz, ki ga starost in skrbi neusmiljeno senčijo s sivino. čno možnostjo za izvolitev. Cuffaro je naglasil koristnost takšne izvolitve tudi v okviru procesov evropske integracije in pred sprejetjem evropske ustave, kjer naj bi imele manjšine svoje mesto. Istituto per l’istruzione slovena Trasporto e mensa, i proolemi di gestione Nel corso dell’annuale assemblea dei soci dell’Istituto per l’istruzione slo-vena-Zavod za slovensko izobraževanje di S. Pietro al Natisone, che si è svolta presso la sede il 24 maggio scorso, oltre all’approvazione del bilancio e alla presentazione dell’attività svolta nel 2003 e a quella prevista per il 2004 in occasione dei 20 anni dell’istituzione della scuola bilingue, sono stati discussi i problemi che l’istituto si troverà ad affrontare in quanto associazione dei genitori che affianca la scuola nell’erogazione di servizi. Nella sua introduzione il presidente Giorgio Banchig, oltre a ricordare le numerose attività svolte (corsi di lingua slovena, centri estivi e altre attività per ragazzi) ha sottolineato l’impegno dell’associazione per l’istituzione della scuola media bilingue come naturale proseguimento degli studi per gli alunni che terminano il ciclo elementare. La discussione è poi proseguita discutendo proprio dei problemi più sentiti, come la mensa, che gestisce con una convenzione con il comune di S. Pietro al Natisone, ed il trasporto che offre agli a- lunni provenienti dal civi-dalese. Ricordiamo che il trasporto degli alunni provenienti dalle valli del Natisone è stato risolto dai singoli comuni. I problemi nascono dal fatto che sia le cuoche che gli autisti, in servizio presso la Direzione didattica bilingue, svolgeranno le mansioni previste dal CCNL scuola. Quindi l’istituto per continuare a fornire questi servizi dovrà reperire un autista con patente per scuolabus che possa svolgere un orario spezzato in base agli orari scolastici e, nell’eventualità che il comune di S. Pietro al Natisone riconfermi la convenzione per la gestione della mensa, reperire due persone con esperienza in cucina ed i relativi finanziamenti. A questo proposito i genitori presenti hanno chiesto se il problema può venire discusso assieme a-gli altri comuni delle valli del Natisone per creare u-na struttura sovracomuna-le che si faccia carico della gestione. La riunione si è chiusa con la previsione di un incontro prima dell’inizio del prossimo anno scolastico per aggiornare i soci sugli sviluppi relativi al trasporto e alla mensa. Občinske volitve ~ Elezioni comunali Questo spazio è a disposizione, Fino alle elezioni comunali del 12 e 13 giugno, per i candidati e le liste che desiderano far conoscere ai nostri lettori i propri programmi e gli appuntamenti elettorali nei vari comuni. Le notizie e le informazioni vanno inviate alla redazione, preferibilmente via fax (0432-730462) o e-mail (novimatajur@spin.it), entro il martedì mattina per poter essere pubblicate sul numero in uscita il giovedì. PULFERO. Il presidente del consiglio regionale A-lessandro Tesini sarà presente, assieme a Flavio Pressac-co, ad un incontro con gli elettori della lista civica “Un futuro per Pulfero” che candida alla carica di sindaco Piergiorgio Domeniš. L’incontro si terrà domenica 6 giugno, alle 11, nella pizzeria di Loch. S. PIETRO AL NATISONE. La lista civica di San Pietro al Natisone, guidata dal sindaco Bruna Dorbolò, si presenterà agli elettori domenica 6 giugno a Vemassino alle 12.30, martedì 8 giugno ad Azzida (La rinascita) alle 20.30, giovedì 10 giugno alle 20.30 al Belvedere con un incontro a cui prenderanno parte il presidente del consiglio regionale Alessandro Tesini, il vicepresidente Carlo Monai, il consigliere regionale Giorgio Baiutti, l'assessore regionale Enzo Beltrame e Flavio Pressacco. S. LEONARDO. La lista civica “Per la gente” candida alla carica di sindaco Beppino Crisetig. Gli ultimi appuntamenti con gli elettori saranno venerdì 4 giugno a Cosizza e giovedì 10 giugno, alle 18.30, a Osgnetto alla presenza del presidente del consiglio regionale, Alessandro Tesini. Razgovori SKGZ o aktualnih manjšinskih vprašanjih Srečanji s Fassinom in kandidatom Spetičem Aktualno novi mata jur Četrtek, 3. junija 2004 5 Due immagini della prova di cippatura effettuata a Cemur venerdì scorso Un’iniziativa che si trasforma in una forma di sviluppo sostenibile: viene recuperato legname che altrimenti andrebbe perso, si hanno meno rischi di incendi, si scopre u-na fonte di reddito aggiuntiva per le ditte locali che si occu-! pano della vendita di legname. Sta in questo il senso di un'iniziativa - la prima del genere in Friuli - che vede come protagonista anche l'ufficio di Gividale della KmeCka zveza-Associazione degli agricoltori ed in particolare il suo responsabile, Stefano Predan. Assieme all'Aiem (Associazione italiana energia legno) la KmeCka zveza ha fatto da tramite tra una ditta di costruzioni edili che ha realizzato un residence a S. Giovanni al Natisone ed alcune ditte di legname delle Valli del Natisone. Il residence infatti viene riscaldato con una caldaia che necessita materiale legnoso cippato, cioè formato da scaglie di legno prodotte da una macchina che macina tronchi e ramaglie. La scorsa settimana, a partire da giovedì, nei pressi di un capannone a Cemur di S. Leonardo messo a disposizione dalla Comunità montana il gruppo di ditte ha potuto prò- Così tronchi e ramaglie diventano combustibile vare la macchina ed eseguire la cippatura, recuperando scarti della lavorazione del legno che non sarebbero stati utilizzati. Venerdì 28 si è tenuta una prova ufficiale del macchina- rio alla quale hanno tra gli altri potuto assistere il presidente nazionale dell'Aiem Marino Berton, i responsabili della ditta di costruzioni, due funzionari regionali, i tecnici della Comunità montana e quelli dell'Università di Udine, il responsabile del settore agricoltura del Credito cooperativo di Manzano, Roberto Dorbolò. Il materiale è stato stivato in un magazzino a Cemur e sabato 5 giugno verrà consegnato a S. Giovanni. Il contratto prevede complessivamente una fornitura di 5 mila quintali di materiale all'anno. L'utilizzo del macchinario per la cippatura consente però di produrre annualmente circa 20 mila quintali, pari a 500 mila litri di gasolio. E adesso la Regione si appresta a favorire l’utilizzo di quel tipo di caldaie attraverso un bando, (m.o.) Un’immagine di piazza XXIV maggio, nel centro di Cormòns Incontro organizzato dall’ateneo udinese D vino accomuna Friuli e Borgogna Il Friuli e la Borgogna si incontrano a Cormòns. Ovviamente, per discutere di vino, il tesoro che da sempre accomuna le due regioni europee. A offrire l'occasione del rendez vous vitivinicolo fra le due terre dal fecondo passato e presente enologico, giovedì 3 giugno alle 17 al Centro per la viticoltura e l’enologia dell'ateneo friulano (in via San Giovanni 79 a Cormòns), l'ultimo appuntamento del ciclo di seminari, “I giovedì del Centro”, organizzati dal corso di laurea in Viticoltura ed E-nologia dell'Università di U-dine (sede di Cormòns), in collaborazione con l'Associazione enologi enotecnici italiani - Sezione Friuli Venezia Giulia, per approfondire le tematiche di attualità di maggiore interesse per gli operatori del settore. L’ateneo friulano anche questa volta cercherà di avvicinare il mondo della ricerca accademica a quello degli “addetti ai lavori”, radunando intorno a uno stesso tavolo e-sperti delFuniversità e del mondo aziendale per discutere di “Microfiltrazione e sta- bilità colloidale nel rispetto della qualità”. Ospite d'eccezione della giornata, il professor Michel Feuillat, docente di Enologia all’Università della Borgogna che affronterà il tema dell'“Influenza della microfiltrazione sulle macro-molecole e rischi di alterazioni aromatiche dei vini”. Un argomento di sicuro interesse per tutti gli operatori del settore, come sottolinea il curatore del ciclo di seminari, professor Emilio Celotti, docente di enologia all'Università di Udine: “Le macromolecole e i colloidi presenti nel vino possono giocare un ruolo rilevante nella stabilità del prodotto. In particolare le interazioni tra alcune macromolecole e le sostanze aromatiche determinano effetti interessanti sul profilo sensoriale. In questo contesto risulta interessante una gestione sempre più mirata e ragionata dei coadiuvanti enologici e delle tecniche di microfiltrazione al fine di preservare nel vino le caratteristiche qualitative e organolettiche”. Temi nodali per migliorare la qualità del vino, che saranno trattati durante l'incontro del 3 giugno. L’amministrazione Sibau approva il bilancio del 2003, astenuta l’opposizione S. Leonardo, 100 mila euro di avanzo In consiglio anche la vicenda Podrecca: il Comune si appropria di una parte dei terreni L’amministrazione di S. Leonardo guidata da Giuseppe Sibau lascia in eredità un avanzo di amministrazione di 99.792 euro. Il bilancio consuntivo del 2003, l’ultimo'della legislatura, è stato approvato mercoledì 26 maggio con l’astensione dei quattro consiglieri di opposizione. Il capogruppo della quale, Beppino Crisetig, ha lamentato un calo delle entrate tributarie (il che ha permesso a Giuseppe Chiuch di affermare che “la minoranza riconosce la nostra riduzione dell’I-ci nei confronti dei cittadini”) e la mancata assunzione di personale. Per il sindaco Si-bau “sui contributi mai è stata fatta una verifica come viene fatta ora”. L’assemblea ha anche dato il via libera alla variante che prevede la realizzazione di un parcheggio a Merso di sopra (28 posti auto nei pressi del campo sportivo) e a quella che permetterà la costruzione di un nuovo ponte sul torrente Cosizza a Crostò. Su quest’ultima opera, che sarà gestita dalla Provincia, Crisetig ha manifestato perplessità per la velocizzazione di un tratto stradale che diventerà rettilineo. E’ stata anche affrontata la vicenda Podrecca legata ad un esproprio per terreni e sulla quale si è già espresso il tribunale di Udine, intimando al Comune il pagamento di circa 192 mila euro ai proprietari. La giunta ha ripreso una propria delibera e l’ha portata in consiglio. Con essa l’amministrazione si appropria di 10 mila metri quadri già pa- "Un giornaletto locale ha parlato di dissesto delle casse comunali, oggi viene smentito perché abbiamo un avanzo di amministrazione". Parole di Giuseppe Chiuch durante il consiglio comunale di S. Leonardo. Il "giornaletto locale"in questione è il Novi Matajur. Il quale nel numero del 26 febbraio 2004 sotto il titolo "S. Leonardo, i conti non tornano" non faceva altro che ri- gati, lasciando ai proprietari i restanti 5 mila. “Dopo la sentenza sono sorti nuovi elementi, è stato fatto un frazionamento dei terreni che prima non c’era” ha spiegato Sibau, che non ha escluso un ricorso in appello. Contraria l’opposizione, secondo la quale mancavano i portare il giudizio del revisore dei conti sul bilancio preventivo per il 2004: "La situazione economico-finanziaria del Comune di S. Leonardo che emerge dalla gestione programmata per l'esercizio 2004 e per il triennio 2004-2006 è alquanto delicata e necessita di continui e tempestivi controlli sull'andamento delle entrate e delle spese correnti". E in nessun passo dell'articolo, in ogni caso, si è parlato di "dissesto". dati per una discussione sull’argomento. Infine, rispondendo ad un’interrogazione della minoranza, il sindaco Sibau si è detto favorevole a interventi sulla viabilità nella zona Iai-nich-Altana, dove però, ha rimarcato il consigliere Severino Podrecca, da un mese manca l’illuminazione pubblica. Per l’allargamento della strada tra Caste lmonte e S. Leonardo l’amministrazione si aspetta un contributo di circa 2 milioni di euro con l’Obiettivo 2, programma grazie al quale ha già realizzato lavori sulla strada tra Cemur-Clastra. (m.o.) Uno scorcio della piazza di Scrutto 6 novi ma ta j ur ________________________________________________________ i # . . Četrtek, 3 junija 2004 IVI lÌllÌÌlCltClJ tlV De bota videi, kuo se na nič bojimo uode, de znamo plavat an de v bazenu se pru lepuo imamo, smo nardiI tudi tolo fotografijo. Ehhh ja, smo le mi, tisti od zadnjega lieta dvojezičnega špietarskega vartaca (an niesmo še vsi), ki smo hodil v Čedad se učit plavat. Hlietu, ko začnemo hodit v šuolo, se vam spet pokažemo. Za sada pa imamo v mislih plavanje le napri ja, pa čemo pravat v muorju... tggJtiMN Grazie ai docenti della m materna GRAZIE! I nostri bambini sono ormai giunti alla fine della scuola materna, questi tre anni sono passati velocemente e la crescita dei nostri bimbi è avvenuta in modo eccellente. Ciò è dovuto, oltre a noi genitori, ai bravi insegnanti che li hanno seguiti nella loro prima infanzia. Non possiamo far altro che ringraziare tutto il corpo insegnanti, soprattutto la maestra Antonella e la maestra Arianna, che hanno dedicato tutto il loro bagaglio d’esperienza per educare, crescere ed istruire al meglio i venti bambini (classe 1998) della scuola dell’infanzia bilingue statale di San Pietro al Natisone. In questi tre anni li abbiamo visti recitare, cantare, giocare, disegnare, hanno inoltre imparato ad essere piccoli ometti e piccole donnine autonomi nel mangiare, nel vestirsi e nell’igiene e per il loro gran sacrificio c’è stato il costante impegno dei maestri. Il lavoro dei docenti ha fatto sì che all’interno della classe si sia creata una forte amicizia, dove si sono creati momenti fatti di tante risate, di tante litigate, di tanti pianti seguiti da tante riappacificazioni, tutto ciò è servito per la loro crescita e di questo non possiamo altro che esserne fieri. L’unione e l’amicizia che si è creata all’interno della classe sarà senz’altro qualcosa che continuerà nel tempo, poiché si ritroveranno il prossimo anno nella scuola primaria. Noi genitori concludiamo, quindi, nel dire a-gli insegnanti: GRAZIE PER IL LAVORO SVOLTO!!!!!!!!!! I genitori dei bambini del III anno della scuola materna Appunti in libertà sulla recita di fine anno Dietro le quinte pensavo... “Niente panico, stiamo calmi, va tutto bene, va tutto bene!” ai miei genitori a dove si era seduta la mia mamma “Nessuno sbaglierà!” a quanta gente c’era a guardarci “Chissà dov’è la mia mamma?” “C’è davvero tanta gente!” alla parte che dovevo recitare ... e stavo per scoppiare. Mi sentivo calda come se avessi avuto la febbre. Dal palco ho visto... una marea di persone Federica, il nonno di Francesco, ma non i miei genitori le maestre di altre scuole un mucchio di persone prima la mamma di mio cugino e dopo la mia il pubblico alcuni che scattavano foto mia mamma, mio papà e mia sorella la platea piena di gente ... e mi sono accorta che non c’era neanche un posto vuoto! In scena... ho recitato la mia parte e mi sono divertita un mondo ho adoperato la cazzuola ero un muratore ho parlato e ballato ho ballato seguendo il ritmo della musica mi sono divertito tantissimo con i miei amici ... ho dato il massimo! Ero emozionato quando... sono entrato in scena ballavo aspettavo dietro le quinte ho raggiunto i miei genitori mi sono accorto che la nonna era venuta a vedermi ... E felice nel momento in cui... abbiamo cantato tutti assieme i miei genitori mi hanno detto “Brava!” ci hanno applauditi recitavo ho scorto i miei genitori tra il pubblico ho ricevuto un bacino sulla fronte. Classe terza Scuola elementare bilingue Minimatajur novi matajur Četrtek, 3. junija 2004 Prišli so prijatelji iz Kobarida V pozdrav smo jim prikazali našo “Žabjo svatbo” V petek, 14. maja so nas obiskali otroci iz osnovne Sole v Kobaridu. Ob deveti uri so se pripeljali z avtobusom do nas v dvojezično osnovno Solo v Špetru. Sprejeli smo jih v telovadnici, kjer jih je ravnateljica Živa pozdravila. Mi učenci 4.A in 4.B smo v pozdrav prikazali našo zaključno predstavo "Žabja svatba", gosti pa so nam zapeli in zrecitirali nekaj pesmic. Dan smo skupaj preživeli na dvorišču, kjer smo fantje OlAMMIf igrali košarko, rugby in punčke pa smo klepetale in igrale odbojko. Po odmoru smo se dobili v modri dvorani in smo skupaj izrezali knjižice. Vanje smo zalepili in zapisali pesmice o meji. Pod vodstvom učitelja Damjana smo se kobariški otroci in mi naučili lepe pesmice: Zgubljeno v vetru, Meja in Cez reko. Dan smo res lepo in veselo preživeli v družbi Kobaridča-nov, ki so nam podarili v spomin na ta dan kobariške štruklje na lepem lesenem pladnju. ■%r*v Proposte per le vacanze Predlogi za počitnice v ŽIVO POLETJE età: dai 6 agli 11 anni vpisnina vsake delavnice - iscrizione ad ogni laboratorio: 10,00 euro Poskrbite sami za malico - La merenda è a carico delle famiglie Z 23.08 - 27.08 dalle 8.00 alle 10.00 TUTTI IN BICI! Impariamo ad andare in bici su pista e strade interpoderali. Gli iscritti dovranno portare la bicicletta da casa e potranno lasciarla a scuola per tutta la settimana. E’ obbligatorio il casco, guida il laboratorio Nino Ciccone V LABORATORIO DI CERAMICA guida il laboratorio Igor Tuli Gli iscritti verranno trasportati a Sorzento presso il laboratorio, da dove verranno prelevati dalle singole famiglie alle ore 12.00. Dal/od 30.08 al/do 03.09 2004 potranno essere organizzati laboratori se ci sarà un adeguato numero di richieste v GLEDALIŠKA DELAVNICA Čezsoča (Bovec/Plezzo - Slovenia) dal 17.08 al 20.08 - 5. elementare- 1. e 2. media Cena-costo: 120,00 euro dal 23.08 al 27.08 - 3. media e superiori Cena-costo: 145,00 euro Bivanje v gostilni / Sistemazione presso la trattoria SportKajak Minč V programu gledališka in plesna dejavnost ter izleti - Il programma prevede attività teatrale, danza ed escursioni vodi-coordina Marjan Bevk - sodelavci-colla-boratori: Alida Bevk - Davide Clodig Savudrija (Hrvaška/Croazia) 10.07 - 19.07 Bivanje v dijaškem domu / Sistemazione in casa dello studente. V programu razne dejavnosti in izleti. / Il programma prevede varie attività ed escursioni. Starost/ Età: 7-16 let/an-ni - Cena prehrane in nastanitve / Costo vitto e alloggio: 256,00 euro, costo per il secondo fratello 230,00 euro Zreče (Gorenjska) 25.06 - 04.07 Bivanje v dijaškem domu / Sistemazione in casa dello studente V programu razne dejavnosti in izleti. / Il programma prevede varie attività ed escursioni. Starost/ Età: 7-16 let/anni. Cena prehrane in nastanitve / Costo vitto e alloggio: 244,00 euro. Costo per il secondo fratello 220,00 euro Organizacija-Organizzazione: Dijaški dom "S. Kosovel" Trst Z 8. TABOR SLOVENSKIH OTROK PO SVETU Semiča (Bela Krajina) 25.07-01.08 Bivanje v šotorih/Sistemazione in tenda Na programu so lekcije slovenščine, igre, sprehodi in izleti v okolico. Il programma prevede lezioni di lingua slovena, giochi, camminate e gite nei dintorni. Starost/Età: 12-17 let/anni. Cena prehrane in nastanitve / Costo vitto e alloggio: 110,00 euro Organizacija-Organizzazione : Svetovni slovenski kongres Z 8. BIOLOSKO-RAZISKOVALNI TABOR Breginj 04.07 - 11.07 Bivanje v bivši karauli/Sistemazione nella ex caserma Na programu so sledeče dejavnosti: biološko raziskovalno delo, angleščina, likovna dejavnost, etnologija, ples in aerobika Il programma prevede attività di ricerca in campo biologico, inglese, educazione all’immagine, etnologia, danza e aerobica Starost/Età: dalla 5. elementare alla 3. media Cena prehrane in nastanitve / Costo vitto e alloggio: 115,00 euro Organizacija-Organizzazione : Osnovna Sola France Bevk - Tolmin In še....aktivne počitnice v Sloveniji v domovih CSOD dobiš na www.csod.si/pocitni-ce/aktivne2004.htm Organizacija-Organizzazione : Zavod za slovensko izobraževanje tel. 0432-727490 Iscrizioni e informazioni presso la scuola bilingue Vpisovanje in informacije na dvojezični Soli Prijavi se do konca šolskega leta Iscriviti entro la fine dell'anno scolastico Naša učiteljica glasbe je Lia Bront, ona nas uči piet an poje tudi ona z nami, nas uči dielati lutke an vsem nam je pru všeč dielat z njo. Tu smo se an part otruok dvojezičnega vrtca iz Spietra z učiteljico Lio postavili pred fotografsko kamero an se slikali v spomin na lietošnjo predšolsko glasbeno vzgojo, ki ga je letos obiskovalo 35 otrok Lia Bront nas je učila piet an se v glasbi igrat Pravijo nam, de hodemo na tečaj glasbene vzgoje, v resnici se nam zdi, de se le lepuo igramo, pravljice pravimo an sevieda tudi pojemo. Takuo, ki kažeta naši fotografiji pa znamo tudi lutke dielat, takuo, de so naše pravljice še buj lepe, zaries posebne an “naše" 8 novi mata j ur četrtek, 3. junija 2004 Aktualno kamp um\U' a PGDBEU 8Afl KABp 'HADlfcA' • iPOH»«A itfilSt* Un viaggio fatto di arte, cinematografia, musica, teatro, dibattiti e confronti legati da un unico filo rosso: l’invito alla riflessione attraverso una pluralità di registri capaci di toccare le corde di ognuno. Un festival del pensiero religioso, intriso di testimonianze forti, aperto a tutti: credenti e non, a chi vuole interrogarsi, confrontarsi e trasmettere. Sono alcuni dei contenuti della Settimana internazionale di cultura, un evento inedito nel contesto regionale ed extraregionale, che si terrà dal 20 al 29 giugno a Tarcen-to. La Settimana, fortemente voluta dall’Associazione San Pietro e dall’Arcidiocesi di U-dine - Pieve e Vicariato Foraneo di Tarcento, avrà per tema "Il silenzio di Dio. Fede e ragione si incontrano su un nuovo confine" e prevede un nutrito calendario di eventi. “Il silenzio di Dio”, Tarcento ospita la Settimana intemazionale di cultura Dal 20 giugno l'iniziativa voluta dall Associazione S. Pietro e dalla Diocesi Il viaggio, in questa sorta di Mittelfest ma...del pensiero, si aprirà all’insegna dell’arte, il 20 giugno, con l’inaugurazione nella Villa Moretti della mostra d’arte contemporanea sul "Silenzio di Dio", in cui 18 artisti friulani, della Carinzia e della Slovenia, offriranno la personale interpretazione sul tema. Aiuterà a riflettere anche la proiezione, prevista per il 21 giugno, nell’auditorium delle scuole medie, del film del regista e-mergente Jean-Charles Fi-toussi "Il Dio Saturno", preceduto dal dibattito "Il silenzio di Dio. Declinazioni fra cinema e filosofia" alla pre- senza del regista e di Giovanni Scarafile, docente dell’Università di Lecce. Il 22 un altro dibattito: "La Sfida di Dio. Dove ragione e fede s’incontrano" che vede a confronto un teologo internazionale e un giornalista, rispettivamente monsignor Bruno Forte e Ferruccio De Bortoli già direttore del Corriere della Sera e attuale amministratore delegato di Rcs-Libri. Per il 23 sempre nell’audi-torium delle medie saranno invece i rettori delle Università di Capodistria, Klagen-furt, Lubiana, Maribor, Trieste e Udine a confrontarsi su "Europa tra radici cristiano-a- quileiesi e derive nichiliste". Suggestiva rappresentazione teatrale, a cura della Compagnia Stabile del Teatro Gassman di Oria, prevista per il 24 nel duomo tarcentino, sarà invece "Il Processo di Shamgorod" di Elie Wiesel, Premio Nobel per la Pace 1986. Seguiranno il giorno successivo, presso le scuole medie, la lettura di Pierluigi Cappello, Ivan Crico, Federico Tavan, Ida Vallerugo e Gianmario Villalta recitate dall’attrice teatrale Maria Grazia Plos accompagnata dalle musiche eseguite da Daniele D’Agaro, clarinettista e mo Somaglino, diretto da Giuliano Medeossi. Domenica 27 si affiancherà, alla celebrazione solenne di San Pietro apostolo presieduta da monsignor Battisti, arcivescovo emerito di Udine, un convivio con autorità e rappresentanti delle cento associazioni di Tarcento, mentre lunedì 28 avrà luogo a palazzo Frangipane la conferenza su "Le origini pettine, giudaico-cristiane della Chiesa di Aquileia" con il professor Remo Cacitti, docente di storia del Cristianesimo antico all’Università degli Studi di Milano. Concluderà la "Settimana" la concelebrazione solenne foraniale, nel Duomo di Tarcento, presieduta dall’Arcivescovo monsignor Pietro Brol-lo e cantata dalle Cantorie di Tarcento, Magnano in Riviera, Coja-Sammardenchia, Lu-severa e Bueris. V nediejo 20. junija pohod prijateljstva Il lavoro di ricerca discusso alla Ca’ Foscari di Venezia Resia, una tesi di laurea sulle fatiche dell’arrotino Le prime frasi della premessa sono le seguenti: “La Val Resia, nel Friuli orientale, presenta due motivi di interesse per la sua singolarità: 1 - le caratteristiche della popolazione, che a lungo ha costituito una sorta di “enclave” culturale, conservando tradizioni e costumi di antica origine e un dialetto derivante dallo sloveno arcaico; 2 - la nascita e lo sviluppo, al suo interno, di una attività imprenditoriale caratteristica di artigianato ambulante: quella degli arrotini, che per molto tempo rappresentò una vera e propria e-conomia parallela della valle.” E proprio all’attività di arrotino viene dedicato il lavoro di ricerca presentato nella tesi di laurea da Annalena Guar-nieri, tesi discussa presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Il titolo recita: Economia di un piccolo centro montano. Il mestiere dell’arrotino a Stolvizza di Resia (Ud)”. Diversi i capitoli esposti: le caratteristiche geografiche della Val Resia, cenni di storia economica (in particolare l’emigrazione), l’alpeggio, gli arrotini di Stolvizza, caratteristiche etnolinguistiche della Val Resia e, come appendice, cinque interviste con argomento prevalente l’arrotino, infine la bibliografia. Credo che si tratti della prima tesi di laurea su questo particolare e caratteristico me- stiere, tipico di Resia ed in particolare della frazione di Stolvizza. Particolarmente interessanti sono proprio le interviste con le quali il lettore è riportato nel passato. Si rivivono le preoccupazioni e le vicissitudini ma anche il sapore genuino di un mondo semplice in cui poche importanti regole scandivano i ritmi della vita. L’arrotino, un mestiere in via d’estinzione? A quanto pare, sembrerebbe di sì (conviene comprare un coltello nuovo oppure un ombrello invece che ripararlo), però, in questi ultimi anni sembra diventato un po’ il “coccolo”, un mestiere che fa tenerezza, è aumentato notevolmente di prestigio, è praticato molto spesso nelle sagre e fiere come attrattiva, è praticato anche da giovani, usufruendo di modemi laboratori o adeguate attrezzature. Addirittura si instaurano rapporti di amicizia e conoscenza con a-naloghi paesi ove è tipicamente presente la figura dell’arrotino. E’ quanto recentemente avvenuto in Spagna ove una delegazione di arrotini di Stolvizza, accompagnati dal presidente Negro Giovanni, si è recata in visita. Stolvizza ricorda questo mestiere con una festa che nel secondo fine settimana di agosto attira molti visitatori ed anche con un interessante museo. Queste attenzioni particolari, sono in qualche modo il rendere merito, il ripagare questo mestiere un tempo u-mile e difficile. E’ ricordare con orgoglio il lavoro dei nostri padri e nonni, che ad esso hanno dedicato la vita. L’arrotino, un mestiere che sta cambiando ma non ancora in via di estinzione, perché viva è l’anima e quest’anima viene arricchita anche da lavori come questa tesi di laurea e dalle numerose iniziative che tendono a volarizzare questo particolare mestiere. (In) Mednarodni pohod prijateljstva, ki ga že 11. lieto organizavajo v Čenieboli an Podbeli, lietos je ratu Evropski pohod prijateljstva. Tudi takuo praznujemo, se veselimo za združitev Slovenije v Evropsko unijo. Lietos pohod, ki bo v nediejo 20. junija, bo nomalo drugačen. Ce se le-puo zmisleta, te druge lieta se je šlo ankrat iz Ceniebo-le do Robidišča an Podbe-le, druge lieto pa tam odtu-od san do Ceniebole. Lietos pa adan pohod začne v Čenieboli, te drugi v Podbeli. Obadva pa pridejo h koncu v Robidišča, kjer bo veselica za vse. Pa pogledimo kajšan je program. V Čenieboli se zberemo par cierkvi svetega Juana ob 9.00, kjer bo sveta maša. Po maši, ob 9.45 uri, se zberemo na targu, le v Ce-nieboli an od tu, ob 10.00 uri začnemo hodit pruot Robidišču, kamar te pridni, al pa tisti, ki tečejo buj naglo pridejo okuole 11. ure, tisti, ki niemajo sile, pa okuole pudan. Prehodemo parbližno sedam kilometru. Ob 10. uri začnejo hodit tudi iz Podbele, iz kampa Nediža, an tudi tista skupina pride do Robidišč od 11. ure napri. Tudi ta hoja je duga 7 kilometru. V Robidišču se ob 13. uri začne pravi senjam. Parvo bo nagrajevanje, potlè pa bogati kulturni program in ples. Godu po Beneški kvartet. Sevieda, bojo delovali tudi kioski s pijačo in jedačo. Meja, konfin, bo odpart od 8. do 21. ure. Pohod je lahek, pridejo lahko pru vsi, otroci in odrasli. Je trieba pa se vpisat do nedieje 13. junija. Vpisnina je 5 evro. Ko se vpišeta bo trieba dat tudi ime, pri-mak, kraj in datum rojstva, pru takuo številko dokumenta, ki vaja za iti čez mejo (osebna izkaznika, pasaport, prepustinca). Kje se vpisat? Za tiste, ki živijo v Italiji: gostilna La Taverna (Ceniebola), tel. 0432/728709; Ado Cont (Foj-da) 0432/728545; Locanda Bristol (Fojda) 0432/728580; gostilna The stale (Fojda) 0432/728730. Za tiste, ki ži- vijo v Sloveniji: Trgovina in gostilna v Podbeli tel. 05 3849011; Kamp Nadiža v Podbeli 05 3849110; bar Kuzma v Borjani 05 3849002; Kobariški muzej v Kobaridu 05 3890000 (vpisnina 1000 sit). Organizatorji so: Kulturno društvo Lipa iz Ceniebole, skupina Alpinu iz Ceniebole, kamp Nadiža iz Podbele, Kulturno društvo Ivan Trinko iz Čedada. Pokroviteljstvo pa so dali Občine Ahten, Fojda, Kobarid in Upravna enota Tolmin. Sodelujejo še Turistično društvo Nadiža iz Podbele, Kulturna sekcija Ohranimo Robidišča, Turistično društvo Kobarid, Kobariški muzej, Slovenska kulturno gospodarska zveza Čedad, Zavarovalnica Triglav OE Nova Gorica. Na stuojta parmanjkat! Duecento bimbi a “Tutti al circo” Venerdì 14 maggio piazza Diacono a Cividale, addobbata da centinaia di disegni, è stata il cuore di un’iniziativa che ha visto come protagonisti duecento bambini delfultimo anno della scuola dell’Infanzia di Cividale, Gagliano, Rualis, San-guarzo, Torneano e delle classi prima e seconda della scuola primaria di Rualis e Torneano. Il tema conduttore della festa è stato “Tutti al Circo”. I bambini, “trasformandosi” in pagliacci, orsi, scimmie, foche ed equilibristi, si sono alternati in danze, marce e in un percorso motorio strutturato. L’iniziativa ha avuto origine da un’of- ferta formativa proposta dal Centro Sportivo Italiano - Comitato provinciale di Udine ed accolta dalla Direzione didattica di Cividale nel progetto “Fantathlon...crescere giocando...”, una proposta di attività ludico-motoria che da quasi dieci anni entra in molte scuole della provincia. Villa Moretti a Tarcento sassofonista di fama internazionale. 11 26 giugno, in collaborazione con Mikrokosmos - Insieme Strumentale Italiano, si terrà "Il silenzio di Dio nella musica contemporanea", concerto di musica contemporanea inedita per strumenti e solisti su testi poetici di padre David Maria Turoldo recitati da Luciano Virgilio e Massi- ai, i novi matajur A l±lxllA(ÀlYl() Četrtek, 3. junija 2004 y Regione statuto e Presentazione del libro di Luisa Battistig e rappresentazione teatrale a S. Pietro Un libro per bambini che sa parlare anche agli adulti minoranze linguistiche segue dalla prima Il direttore dello Slori ha aggiunto che nel nuovo statuto del Friuli Venenzia Giulia devono esplicitamente essere citate le minoranze linguistiche slovena, friulana e tedesca. Con apposite norme i-noltre la Regione deve completare la legislazione nazionale in materia di tutela delle minoranze linguistiche, ha sostenuto Sussi, tenendo conto dei documenti europei già ratificati o in fase di ratifica. In questo senso la nuova legge elettorale deve assicurare la presenza di un rappresentante sloveno per le province di Trieste, Gorizia ed Udine. Devono essere inoltre riconosciute le due organizzazioni tetto (krovne organizacije) che rappresentano la minoranza slovena del Friuli Venezia Giulia. La Regione dovrebbe acquisire maggiori competenze in politica estera per quanto riguarda la collaborazione transfrontaliera e, secondo Sussi, anche per quanto riguarda i rapporti con la minoranza italiana in Slovenia e Croazia. “Per dare più forza e slancio alla specialità regionale è necessario puntare di più sulle minoranze linguistiche e sul policentrismo regionale”, ha sostenuto poi William Ci-silino, protagonista di un’animata audizione anche per la sua proposta di un nuovo assetto regionale con la costituzione di “una Comunità autonoma friulana” ed una “Area metropolitana autonoma di Trieste” con ampie competenze normative. Le reazioni di segno contrario non sono mancate, ampi invece i consensi sulle proposte dell’esponente friulano che si possono sintetizzare nell’ufficializzazione delle tre lingue minoritarie della regione (friulano, sloveno, tedesco), la denominazione ufficiale quadrilingue della regione, l’individuazione di specifiche competenze esclusive sui vari temi attinenti le minoranze, l’istituzione del Tutore delle minoranze linguistiche e la pubblicazione del nuovo statuto di autonomia in quattro lingue. Attestati di sloveno con l’assessore Cigolot L’Assessore alla cultura Fabrizio Cigolot, da sempre molto attento alla ricchezza culturale e linguistica presente sul territorio provinciale, ha voluto esprimere personalmente il sostegno al superamento dei confini e delle barriere linguistiche presenziando alla consegna degli attestati, del corso serale di lingua slovena all’Istituto A. Malignani di Udine. Dopo la recente visita ai partecipanti del corso di italiano a Caporetto (SLO), l’assessore - accompagnato dalla responsabile per la promozione della lingua e della cultura slovena alla Provincia, dott.ssa Vida Valencie -ha voluto conoscere anche la realtà delle lezioni serali di lingua slovena che si tengono al Malignani già dagli anni ’70, e che hanno contribuito a favorire la conoscenza e l’integrazione reciproche. “Credo fermamente in quest’iniziativa” ha ribadito dal canto suo il dirigente dell'Istituto prof. Lorenzo A-mat, confermando anche in futuro il sostegno logistico ed organizzativo dell’istituto al prof. Cerno, docente di sloveno. infatti la rappresentazione degli episodi di piccolo contrabbando, vissuti sul fiume Iudrio e lungo tutto il nostro confine. Episodi di vita vis- tito molto il pubblico presente. “Volevo scrivere un racconto per i bambini che si fermano a dormire nella koCa l’autrice Luisa Battistig che ha colto l’occasione per ringraziare quanti l’hanno aiutata e tra questi il parroco don Božo Zuanella “da cui ho bolezza ha bisogno di sentirsi ripetere spesso ed è un invito all’amicizia. Quella stessa a-micizia che ora con l’ingresso della Slovenia nell’UE ha teatro, ai rapporti tra le genti che vivevano sulle due opposte sponde dello Iudrio e sulle vicende dei primi decenni dopo la guerra. “Un libro per i bambini, semplice, ma pieno di contenuti importanti dal punto di vista etico, morale”. Il libro Skrivnost dvieh bregi - Il segreto delle due montagne, scritto da Luisa Battistig e illustrato da Luisa Tomasetig, riempie di soddisfazione Igor Tuli, presidente della Planinska družina Benečije che con questa pubblicazione bilingue ha voluto salutare l’ingresso della Slovenia nell’Unione europea. E all’insegna del confine che cade e perde di significato si è svolta tutta la serata, venerdì 28 maggio nel Centro polivalente di San Pietro al Natisone. Alla presentazione del libro è seguita suta e piccole perle di comicità che grazie al Beneško gledališče, ai gruppi di Kam-breško e Ročinj hanno diver- Dom na Matajurje e spesso chiedono una favola”, ha spiegato con modestia e semplicità la nascita del libro imparato molto”. La prof. Živa Gruden che ha poi recensito il libro ha innanzi tutto sottolineato la modestia di Luisa con cui tutti volentieri collaborano perché ne traggono grande arricchimento. Ha evidenziato la qualità dei suoi scritti dove ogni parola è scelta con cura e sia che si tratti di poesie che di prosa ci troviamo sempre di fronte a testi poetici. Il racconto Skrivnost dvieh bregi, è solo apparentemente semplice, ha spiegato, in realtà è ricco di contenuti, costruito con grande maestria e con un insegnamento che l’uomo a causa della sua de- ulteriori possibilità di svilupparsi. Anche dal punto di vista delle illustrazioni di Luisa Tomasetig, belle e curate, ha proseguito Živa Gruden, ci troviamo di fronte a due piani di lettura, un racconto per bambini ed un messaggio a-gli adulti che è un invito a conservare i nostri luoghi così come sono, con gli animali, le piante tipiche di questo ambiente ma anche con le sue persone e la cultura che esprimono. Per tutte queste ragioni, ha concluso 2iva Gruden, va lodata anche la Planinska družina Benečije che ha pubblicato il libro. La parola è poi andata al “Samo en cvet” v Ljubljani V torek 8. junija bo v Cankarjevem domu v Ljubljani pomembna kulturna manifestacija z naslovom “Samo en cvet...”, ki je posvečena pretekli in sedanji stvarnosti beneških Slovencev. Pobudo zanjo je dala ustanova Franca Rozmana - Staneta, rešiser prireditve je pa Marjan Bevk. O pomenu manifestacije priča že samo dejstvo, da jo bodo neposredno predvajali po televiziji (Tv Slovenija I. program) ob 20. uri. Slovence na Videmskem zanima tudi zato, ker bodo njeni protagonisti po vsebini a delno tudi kot nastopajoči. Med drugimi bodo namreč nastopili pevski zbor Matajur, skupina Les tambours de Topolo, skupina mladih Beneškega gledališča, ki jo sestavlja kakih 10, 11 igralcev ter četrti razred dvojezične šole v Spetru. V Ljubljano se bodo peljali z avtobusom, še kako mesto prosto imajo. Ce koga zanima, naj se obme do Marine. Invito a malga Coot Mercoledì 2 giugno avrà inizio la nuova stagione estiva d’alpeggio della struttura agrituristica di Malga Coot. La casera, una delle più antiche fra quelle che fino a qualche decennio fa costituivano gli alpeggi estivi della Val Resia, è di proprietà del Comune di Resia e possiede un pascolo di circa 40 ettari che si estende dai 1 100 ai 1800 metri di quota. Ubicata nel cuore del Parco Naturale Regionale delle Pre- alpi Giulie, ai piedi del massiccio del Monte Canin, da alcuni anni è oggetto di un programma di riqualificazione e conservazione che ha come scopo il recupero sia di pascoli d’alpeggio sia di importanti razze di animali domestici, bovini e ovini in via di estinzione, legate alla storia della Val Resia. I gestori Moira Fabiani e Daniele Reputin mettono a disposizione, oltre alla tradizionale attività di ristorazione di piatti tipici locali, friulani e di tutti i prodotti frutto dell’attività della malga, anche il servizio di maneggio nei boschi circostanti con cavalli aveli-gnesi e il pernottamento presso la malga. Per ulteriori informazioni Sede - Centro Visite Parco Prealpi Giulie tel. 0433/ 53534, 0433/53483, fax 0433/53129. Sito internet: www.parco-prealpigiulie.org , info@par-coprealpigiulie.org novi mata j ur Četrtek, 3. junija 2004 Šport Sgambetto alla Filpa, venerdì 4 la rivincita DINAMO KORDA 1 FILPA PLLFERO 0 Filpa: Bon, Di Gaspero, Cop-petti (Macorigh), Di Biagio, Mon-gelli, Tomizza, Kovačevič, Male-seviC, Liberale, Cappelletti (Resic), DzuzdanoviC (Tullio). A disposizione Martinig, Fazio, lussa. Campeglio di Faedis, 30 maggio - Nella gara di andata delle se- mifinali per il titolo regionale del Friuli Collinare continua a stupire la squadra locale che è riuscita a superare la “corazzata” Filpa. La squadra valligiana è scesa in campo decisa ad ottenere il successo, ma i giocatori locali, difendendosi con ordine e bravura, hanno corso pochi rischi in fase difensiva chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio grazie alla rete siglata a 2’ dal termine. Nella ri- presa gli ospiti hanno cercato inutilmente la rete del pareggio. Chiuso il primo atto, c’è molta attesa per la gara di ritorno che si giocherà venerdì 4 giugno alle 20.30 a Premariacco. La squadra che supererà il turno acquisirà il diritto a giocare la finalissima programmata per sabato 12 giugno, alle 20.30, sul terreno del polisportivo comunale a Remanzacco. (p.c.) Un’azione della partita tra Dinamo Korda e Filpa La promozione dipende dalla qara tra Riviqnano e Mezzolara 1715 u p^cco ed aiiejs 1-----------------1--------------w------------ --------------------- 1 Aurora Buonacquisto. Do- "W" ^ A A \ 11 7 1 A ^ menica mattina sono in pro- 7nlTAPn Alni IQ \ O InOllCAnO gramma le semifinali seguite, L dllcSif Uclia V dflldUMJIlc » > i » dalle premiazioni previste per Concluse le fatiche dei Giovanissimi, torneo a Udine per gli Esordienti le 19-30- Due successi contro la Se- II torneo Juniores a S. Pietro al Natisone Mocarini, i rigori premiano S. Daniele Domenica 13 giugno, a Clenia di S. Pietro al Natisone, organizzata dal Pedale Ruspante Valli del Natisone, si disputerà la quarta edizione della “Svet Petar bike”, gara non competitiva di mountain-bike valida per l’ottava prova del trofeo “Friul Bike”. Il ritrovo e le iscrizioni sono fissate per le 8.30 presso il parco giochi di Clenia, con partenza alle Sv. Petar bike alla quarta edizione 10. Il percorso misura 20 km con un dislivello totale di 650 metri con grado di difficoltà medio-alto. Alle 13.30 si terranno la lotteria finale e le premiazio- ni come da regolamento FriulBike. La quota di partecipazione alla gara è di 8 euro (5 euro per i ragazzi fino ai 14 anni) comprendente un vaso di miele “Valli del Natisone” ed il pasta party finale. Per informazioni: Michele telefono 0432-727410/333-2040444 o m.becia@libero.it; Damiano 338-9864604. renissima di Pradamano per i Pulcini dell’Audace. Al torneo “Città di Pradamano” quinto posto per la formazione A, che all’ultimo istante della partita con l’U-nion ’91 ha perso l’incontro e la seconda posizione in classifica. La squadra B sta partecipando a Tricesi-mo al torneo Ciceri che si concluderà domenica 6 giugno. La squadra A nel pomeriggio di sabato 5 inizierà il Torneo di Premariacco affrontando la Serenissima di Pradamano. Domenica pomeriggio i ragazzini di Remigio Cernotta affronteranno i padroni di casa dell’Azzurra e l’Azzurra di Gorizia. La signora Specogna premia il capitano della Gallery Duino La decima edizione del “Trofeo Angelo Mocarini”, disputata sabato 29 maggio al polisportivo “Angelo Specogna” di S. Pietro al Natisone, ha registrato il successo della squadra Juniores di S. Danie- le che ha superato, dopo i calci di rigore, la formazione triestina della Gallery Duino con il risultato di 6-5. I tempi regolamentari si e-rano chiusi in perfetta parità (2-2) con una leggera supre- mazia dimostrata nel gioco dai collinari. I “diavoli rossi”, dopo avere recuperato lo svantaggio ottenuto dagli azzurri grazie alla rete firmata al 26’ da Bradas, avevano pareggiato con il rigore trasformato due minuti più tardi da Di Fant. Nella ripresa i collinari hanno allungato al 27’ con la rete messa a segno da Vit. Nel secondo dei quattro minuti di recupero un calcio di punizione battuto da Carbone riportava i triestini in parità. Più precisi i friulani dal dischetto (un penalty veniva neutralizzato dal portiere Zucca), mentre gli avversari realizzavano tre dei cinque rigori a disposizione, calciando una volta il pallone sopra la traversa ed una a lato: 6-5 il risultato finale. Alle premiazioni hanno presenziato le maggiori autorità calcistiche regionali della federazione calcio e della Associazione arbitri del Friuli-Venezia Giulia. II trofeo alla formazione vincente è stato consegnato dalla signora Mocarini, mentre gli avversari sono stati premiati dalla signora Clementina Specogna. Al miglior giocatore della finale, Di Fant del S. Daniele, è andata la coppa Walter Bla-sigh. (Paolo Caffi) La squadra dei Pulcini. Sotto la premiazione dei Giovanissimi a Udine Drecogna (riconfermato alla guida nella prossima stagione) sono state siglate da Matteo Cumer, Prince Sekyere e Manuel Primosig. Sabato 5 giugno, nel pomeriggio, gli Esordienti giocheranno ad U-dine il torneo “Quartiere Aurora”. Affronteranno alle 15.45 il San Gottardo, alle L’ultima giornata del secondo girone dei play-off di Prima categoria, che prevedeva la sfida tra le squadra di Caneva e Torviscosa, non ha riservato sorprese negative per la Valnatisone. I pordenonesi hanno superato per 3-1 gli avversari agganciando in classifica la squadra valligiana, che chiude così al primo posto grazie alla migliore differenza reti. Per il salto in Promozione della squadra del presidente Daniele Specogna, si dovrà attendere la serata di domenica 13 giugno al termine della doppia sfida tra la formazione friulana del Rivignano e quella emiliana del Mezzolara, che ci auguriamo promuova in serie D la nostra squadra regionale. Se il Rivignano non dovesse riuscire nell’impresa, la speranza per la Valnatisone potrebbe arrivare al termine delle iscrizioni alla prossima stagione. Alcune società, infatti, sono in difficoltà e probabilmente rinunceranno a continuare la propria attività e quindi si libereranno alcuni posti. Si è chiuso con il quinto posto dei Giovanissimi della Valnatisone il torneo “Quartiere Aurora” che ha visto il successo per 2-1 dell’Asso- sangiorgina sui padroni di casa dei Fortissimi. Nella prossima stagione in panchina siederà Renzo Chiarandini al posto di Giovanni Cesaria. Gli Esordienti della Valnatisone hanno chiuso giovedì 27 sera, con il successo di misura per 3-2 sulla Pro Fagagna/A, il campionato di Primavera. Le tre reti della squadra allenata da Gianni Per Spilak terza vittoria in tre gare Simon Spilak vittorioso anche a Solighetto Tre gare e tre vittorie in Friuli Venezia Giulia e Veneto per Simon Spilak. Dopo aver vinto il Gp Città di Cividale e la 50" coppa Montes a Monfalco-ne, il leader della Raiplast-Banca di Cividale, squadra ciclistica juniores formata interamente da atleti sloveni, si è aggiudicato pure la gara internazionale di Soli-ghetto. Con una formazione juniores di otto ciclisti, tutti di nazionalità slovena, la società sportiva venetofriulana ha inteso rendere omaggio all'ingresso della Slovenia nell’Unione europea, dando così un forte segnale di apertura al Paese confinante. Lo sport ha sempre favorito il superamento dei confini e delle diversità e il caso della Raiplast-Banca di Cividale si inserisce a pieno titolo in questa bella tradizione che assume un particolare rilievo proprio in occasione dell’allargamento dell'Unione europea. Prossimamente la formazione ciclistica juniores sarà presentata ufficialmente alle autorità e alla stampa. Alleanza Assicurazioni S.p.A. ha varato un piano di potenziamento e sviluppo delle risorse umane che prevede l’inserimento nei suoi organici di giovani laureati o diplomati da formare ed avviare alla professione di Promotore Assicurativo-Finanziario, ed ai quali affidare la gestione dei propri clienti. I candidati prescelti saranno inseriti nella struttura commerciale di Alleanza Assicurazioni e avranno la possibilità di essere successivamente assunti alle dirette dipendenze della Società. II periodo di formazione iniziale si terrà presso la sede territorialmente competente in relazione alla residenza/domicilio. Ritenendo che tale opportunità possa essere di Suo interesse, La invitiamo a inviarci un S io C.V. (via posta) e/o telefonare al seguente recapito: Alleanza Assicurazioni Spa, via Patriarcato 12,33043 Cividale Sei nato nel 1956? E allora potresti partecipare alla gita a SALISBURGO il 26 e 27 giugno (140 euro viaggio e sistemazione albergo 3 stelle -cena, colazione e pranzo) info e iscrizioni: Mai niti viaggi - tel.04231948999 Dva parjatelja sta se pogovarjala gor mez njih žene. - Ka’ misleš - je jau te parvi - de mi ona kuazava?! Al vieš, de snuojka kar sem paršu damu iz gostilne se je pokleknila pred me! - Oh vse sajete! - je jau te drugi - An ka’ ti jejala? - Je pokukala pod pastiejo an je zauekala: “Pridi von če imaš ku-ražo, fardaman piia-nac!” Adna mlada an liepa gospa je šla h miedihu. Potlè, ki se je sliekla je poprašala: - Gospuod dohtor, kam morem opriet moje oblačila? - Ložite jih gor na kandrejo, blizu mojih! Adna parlietna Zena je gledala potalažt adnega otroka, ki je joku: - Nu, nu, na stuoje se jokat, al vieš, de solze naredejo gardega človieka? Otrok je uzdignu gor oči, pogledu tisto ženo an vzkliknu: - Paš ka’ si jih ti potočila!?!?!?! *** - Gospoud dohtor, sem pru obupan. Ce taknem samuo s par-stam glavo, me boli. Ce taknem nogo me boli. Ce taknem trebuh me boli. Kamar se taknem, me boli! - Sigurno, imate zlo-mien parst! *** - Pogledi tle! - je jau Mario, ki je prebie-ru časopis - V čedaj-ski banki gledajo adnega kasierja. - Zaries? Ka’ nieso vzel adnega te drugi ti-edan? - Ja, pru tistega gledajo, ker je uteku z vsiem sudmi! - Dost murozi si imeu tu? - Adno trentino. - Oh vsi hudiči! Trideset? - Ne, sem imeu adno iz miesta Trento! C.A.I. Club Aljino Italiano Sottosezione Val Natisone 6 giugno 2004 Creta di Collinetta Alpi Carniche m. 2238 Ore 6.30: partenza da S. Pietro al Natisone (Belvedere) Escursione con due percorsi alternativi: Via normale (segnavia CAI n. 146-147) E per escursionisti Via ferrata “Ferrata senza confini” EEA per escursionisti esperti attrezzati Possibilità di variante in galleria munendosi di casco e pila 3 ore circa per entrambi i percorsi : Gianna 0432 727428: Lorenzo 0432 727720 I Tempo di salita: Per informazioni Tela liepa čičica bo imiela jutre rojstni dan. Odkar se je takuo lepuo pingulala je pasalo kako lieto, pa ona je nimar taka... Jih zna debele pravt, pa jih takuo lepuo povie, de ji boš malomanj viervu; ji je všeč “komedjat" an predvsem se smejat. Kar je trieba pa zna bit tudi “riesna". Je pridna žena an mama, je pridna na diete an ji na “uteče"pru nič... altrokè efbiaj al kegebè... Ben, draga čičica, veseu rojstni dan od vsieh nas, ki te poznamo... Niesta še zastopil, duo je? Pridita na Novi Matajur plačavat abonament antà odkrieta, duo je SPETER Ažla Silvia an Alex sta se oženila Konfeti za noviče v družini Galanda (po domače Mi-hielcovi) v Ažli. Oženila se je njih ta velika, Silvia. Nje mož je Alex Sicco. Je iz Ta-Vorjane, pa je nomalo tudi “naš”, saj njega mama je iz Mažeruole. Tri purtone, adan v Ažli ta pred hišo od none od Silvie, odkod je šla za se iti ženit, an dva v Sarženti, kjer novi-čaca živta, an lepe besiede šindaka iz Spietra, Brune Dorbolò ki jih je oženila, za jim želiet veselo skupno življenje. Festa je šla napri gor na Prehodu an tisti, ki so bli, so nam jal, de je bluo pru lepuo. Lepuo takuo, ki bo življenje Silvie an Alexa. SREDNJE Oblica Zapustila nas je Elia Mugherli V čedajskem Spitale nas je zapustila Elia Mugherli uduo-va Predan. Elia se je rodila v Jurmanovi družini v Oblici 81 liet od tegà, za neviesto pa je šla v Baganovo družino. Nje možje biu Riccardo. Imi-el so tri otroke, Marino, ki živi v vasi, Ničlo, ki je tam v Milane an Livia, ki je pa v Genovi. Z nje smartjo je v žalost pustila nje, neviesto, zete, na-vuode, sestre an vso žlahto. Zadnji pozdrav smo ji ga dali v sriedo 26. maja v Oblici. PODBONESEC Ofjan - Gorica Žalostna novica Nje otroc Alessandro, Maria Teresa, Marta an Giovan- na z njih družinam, mož an vsi tisti, ki so jo imiel radi, sporočajo žalostno novico, de njih mama an žena Marta Floram je za nimar zapustila tel sviet. Marta se je rodila 69 liet od tega v Lukovi družino v Ofjane, živiela je v Gorici, kjer je umarla v četartak 27. maja an kjer v petak 28. je biu nje pogreb. Naj v mieru počiva. PRAPOTNO Como / Kodermaci Žalostna oblietinca Je že lieto dni, odkar nas je za nimar zapustila Annita Modrian, uduova Velliscig. Annita je bla šla za neviesto gor h Kodarmacem, v Idar-ski dolini. Nje mož je biu Orlando iz tele vasi. Annita je bla zlo poznana dol po Cedade, poznal so jo tudi naši ljudje, saj je puno liet daržala tratorijo “Al gambero”, kamar so hodil za kiek pojest po domače naši judje, kar so imiel kake opravila du Cedade al du Ui-dne. Zadnje cajte je živiela v Corno di Rosazzo, ku nje sin Luciano, ki nas je prezagoda zapustu malo cajta od tega. Z veliko ljubeznijo an žalostjo se jo spominjajo hčere Lidia an Lucia, zeta, nevie-sta Gina, navuodi Stefania, Erika, Marco an Manuela an vsa žlahta. Marianna Blasutig iz Hrastovijega, Ambra Marcolin iz Brišč (podbonieški kamun), Davide Gosgnach iz Svetega Lienarta, Roberto Galambas, ki je iz Romanije, pa živi v podutanskem kamunu, Matteo Chiuch iz Skrutovega, Ciro Mazzola iz Brišč, Mercedes D’Ottavio iz Ošnijega an Beatrice Stanig iz Podutane so otroc, ki so se v nediejo 16. maja obhajal v cierkvi v Podutani. Obhaju jih je gaspuod Rinaldo Gerussi. Po obhajile so se zbral nazaj kupe, so šli v faruž, kjer so poklical njih mame an njih tata an tle so imiel kosilo. So bli ku na velika družina. An tela novuost je bla všeč pru vsiem lji, žlahte an vasnjani iz Pod-sriednjega, ki za želiet vse narbuojše novi družini so nar-dil pru liep, velik purton. Mari an Marcellu želmo vse narbuojše na telim svietu. Marcello Tollon veniva volentieri nelle Valli e spesso si chiedeva se un giorno sarebbe venuto a vivere qui, perché gli piacevano proprio tanto. Poi ha incontrato Mara, dall’amicizia all’amore il passo è stato breve. Conclusione: Marcello ora vive a Postregna con la sua Mara, infatti il 20 settembre dello scorso anno si sono sposati nella chiesa di San Paolo a Cemetig. A benedire le loro nozze, don Luciano Slobbe, zio di Marcello, che è stato al servizio dei parrocchiani di San Pietro al Natisone diverso tempo ed ha lasciato un grande vuoto. Per salutare la nuova famiglia gli amici ed i paesani di Mara hanno fatto un grande “purton” davanti alla casa dove ora vive con Marcello. E noi, anche se a distanza di qualche mese (ma le foto sono.arrivate ora!) auguriamo ai due sposi tutto il bene possibile. “ Kronakci ---------- Srečno življenje dragi Mara an Marcello! via go par Čemeč. Oženu jih je don Luciano Slobbe, ki je stric od Marcella an ki tle par nas ga lepuo poznamo, saj je biu puno liet za gaspuoda nunca v Spietre. Tisti dan so se z novičam veselili parjate- novi matajur četrtek, 3. junija 2004 Marta an Toninac (mama an tata od noviče), noviči, an Maria Teresa an Bruno (starši od noviča) Je hodu tle po Nediških dolinah Marcello Tollon an puno krat je študieru: “Paš al pridem an dan živet tle? Je takuo lepuo, de je ki!” Takuo so šle reči, de Marcello je zaries zapustu Manzan, kjer je živeu z njega družino, an je paršu tle h nam, v Podsrie-dnje. Za tuole muora zahvalit pridno čečo iz Podsriednjega, Maro Qualizza. Sta se srečala, se zaljubila an na 20. se-temberja lanskega lieta sta se oženila. An seda Marcello an Mara živta v Podsriednjem. Oženila sta se, takuo ki smo napisal, na 20. setembe-rja lanskega lieta. Za njih “ja” sta vebrala cierku svetega Pa- >*• di SAVOGNA) novi matajur 1? Četrtek, 3. junija 2004 Mama Cristina an tata Fabrizio jih učijo ljubit naš sviet Kuo je lepuo živiet tak no • •• Sta srečna tela dva otročiča, sta sreCna, zak živta v lie-pi vasi, go par Duše v sauonj-skem kamunu, zak tle se šele živi “fraj”. Fraj, ku kar smo midrugi bli mikani otroc, fraj letat po senožetih an njivah, fraj iti po ciesti brez se bat, zak ni puno makin, ki vozijo atu tode, fraj iti Ce po vas, zak te poznajo vsi an vsi ahtajo, de ti se na zgodi nič slavega, de na padeš, de se na udareš. Sta srečna zak imata adno mamo, Cristina Marchig iz Pečnijega, an adnega tata, Fabrizio Loszach - Tonhove družine iz Duša, ki jih pru lepuo učita. Jih učita tudi ljubit naš sviet an skarbiet za anj. Nicola an Martina, takuo se kličeta tela dva otroka, sta vidla, kakuo se je njih tata Fabrizio, kupe z njega parja-teljam Paolam Dus le iz tiste vasi, trudiu vse očet okuole vasi. Dielo, ki sta ga Fabrizio an Paolo nardila je pod očieh vsieh, na kor ku iti gor v vas... se vam bo parielo, de sta šli nazaj na tiste lieta, kar tle po naših dolinaj je bluo Kronaka vse lepuo posiečeno an ni bluo garbide an laze. Fabrizio je pokazu njega otrokam, kakuo se sieče, kakuo se grabe, kakuo se nardi ’no kopo. Kuo je bluo lepuo za Martino an Nicola, je bla ku na liepa igra, an igrat kupe s tatam je pru lepuo... so riedki tisti otroc, ki donašnji dan se morejo tuolega pohvalit! Na bomo pisal druzega, an če bi tiel poviedat še marsi- kaj, pa tele fotografije nam vse lepe. De bi bla nimar ta- an de bi le napri lepuo rasla v pravejo same puno reči, an so kuo srečna Martina an Nicola njih luštni vasici. Nie nič posebnega za napisat, al pa je. Tisti dan, je bluo na 21. maja, je Vida imiela rojstni dan. Dopunla je 11 liet. Torta, šenki, parjatelji, ki so napunli nje hišo na Liesah do zadnjega kotiča... An liep popudan, ki je šu napri do zvičer. Je tela 'na parložnost za de tudi mi porčemo Vidi, de je pru 'na liepa an pridna čičica, ki lepuo rase an se lepuo šuola, ki ima puno parjatelju, ki jo imajo radi an de ji želmo, de nje življenje bo nimar tajno. Zvestuo pa publikamo telo fotografijo an zak nam kaže 'no patruolo otruok, puobču an čičic, ki živijo tle par nas, tle po naših vaseh. So naš jutri, so naše upanje an je naša dužnuost narest vse, kar je v naših močeh, za de njih življenje bo lepuo an mierno, za de tel sviet na bo le napri znorievu, takuo ki znorieva tele zadnje cajte... novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrapne Odgovorna urednica: JOLE NAMOR Izdaja: Soc. Coop NOVI MATAJUR a.r.l. Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. 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JUNUA Premaijag tel. 729012 Slovensko planinsko društvo Celovec nas vabi na 33. srečanje slovenskih zamejskih planinskih društev v nedeljo 13. junija V Selah (Avstrija) Ob 9.00 uri se srečamo pred gospodarskim centrom v Selah od koder bomo šli na Seteče Ob 13.00 južina, družabno srečanje in kulturni program. Zabavala nas bo godba na pihala Zelezar z Jesenic. (Za prijatelje iz Benečije, ki se bojo udeležili srečanja s Planinsko družino Benečije oh 8.00 uri možen prevoz z majhnim avtobusom iz Robiča) za rezervirat prostor v avtobusu pokličite Maria Gosgnach 0432/727064 Le ragazze di Oborza che partecipano al torneo femminile - Bordon. Martedì 8 giugno: Twister - Non me la dai a bere; Valcerò - Tigri; Trattoria da Mario - Al vecchio gelso. Mercoledì 9 giugno, quarti di finale. Venerdì 11 giugno semifinali (con inizio alle ore 20). Domenica 13 giugno, finali (con inizio alle ore 18). Questo il calendario dei prossimi giorni del 13. Torneo di calcetto maschile - 12. Memorial Pietro Maurizio Mussig, organizzato a Oborza con la collaborazione della “Poli-sportiva Sant’Antonio” nell’ambito della festa di Oborza vi aspetta al torneo e alla sagra Venerdì 4 giugno (inizio ore 19.30): Turisti per caso -Tigri; Over 13 e mezzo - Valcerò; Twister - Rodda. Saba- to 5 giugno: Al vecchio gelso - Rodda; I feroci - Bar Cri-snaro; Valcerò - Donatori Dolegna; Elcado and friends Sant’Antonio che si festeggerà sabato 12 e domenica 13 giugno. Oltre al torneo ci sarà sabato 12, con inizio alle ore 19, il quadrangolare di calcetto femminile. Domenica 13 giugno ci sarà in mattinata la santa messa con la processione a cui seguirà un rinfresco. Nel pomeriggio e in serata (come pure sabato), griglia, musica e tanta allegria. La sagra di Sant’Antonio di Oborza, che viene organizzata da sempre grazie alla buona volontà dei paesani e dagli amici dei paesi vicini, mantiene la sua autenticità, si respira l’atmosfera delle feste paesane di una volta. Ed anche per questo, non mancate! Informacije za vse Guardia medica Za tistega, ki potrebuje mie-diha ponoč je na razpolago »guardia medica«, ki deluje vsako nuoc od 8. zvičer do 8. zjutra an saboto cieu dan do 8. zjutra od pandiejka. Za Nediške doline se lahko telefona v Spieter na številko 727282, za Cedajski okraj v Cedad na številko 7081. Poliambulatorio S. Pietro al Nat, via Klandc 4 Consultorio familiare 0432.708611 Servizio infermier. domic. 0432.727084 Kada vozi litorina 2elezniška postaja / stazione di Cividale: tel. 0432/731032 URNIK OD 6. JUNUA DO 11.SETEMBERJA 12 Čedada v Videm: ob 6.00*, 7.00*, 7.10, 7.27*, 8.07, 9.00, 10.00, 11.00, 12.00, 12.37*, 13.17,13.37*,13.57, 15.06.15.50.17.00.18.00, 19.12, 20.05 Iz Vidma v Cedad: ob 6.20*, 7.13*, 7.30, 8.10*, 8.35, 9.30, 10.30, 1 1.30, 12.20, 13.00*, 13.40, 14.00*, 14.20, 15.26,16.40, 17.35,18.45,19.45, 22.15*, 22.40** * samuo čez tiedan ** samuo nediejo an prazniki Bolnica Cedad .... 7081 Bolnica Videm 5521 Policija - Prva pomoč ....113 Komisarjat Cedad....703046 Karabinierji 112 Ufficio del lavoro .731451 INPS Cedad .705611 URES - INAC .730153 ENEL 167-845097 ACI Cfiriad .731762 Ronke Letališče..0481-773224 Muzej Cedad .700700 Cedajska knjižnica ..732444 Dvojezična šola .717208 K.D. Ivan Trinko .731386 Zveza slov. izseljencev...732231 Dreka .721021 Grmek .725006 Srednje .724094 Sv. Lenart .723028 Speter .727272 Sovodnje .714007 Podbonesec .726017 Tavorjana .712028 P apotno .713003 ' ipana .788020 Bardo .787032 Rezija 0433-53001/2 Gorska skupnost... ..727325