GOVERNO MILITARE ALLEATO VENEZIA GIULIA LA GAZZETTA DEL GOVERNO MILITARE ALLEATO VOLUME II N. 5 - 1 Dicembre 1946 Pubblicala dal Governo Mililare Allealo con I'aulorizzazione del Comandanle Supremo Allealo delle Forze operanli nello Scacchiere Mediterraneo e Governatore Militare Editoriale Libraria, Trieste - 1946 G o v e r n o Milit are Ali e a £ o VENEZIA GIULIA Ordine Generale N. 80 MODIFICAZIONE DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA, APPROYATO CON DECRETO 18 GIUGNO 1931, No. 773, IN MATERIA DI PUBBLICI ESERCIZI Considerato che si ritiene opportuno e necessario di modificare il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con decreto 18 giugno 1931, No. 773, in materia di pubblici esercizi. ; Io, ALFRED C, BOWMAN, Colonnello,, J. A, G. D., Ufficiale Superiore agli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I Disposizioni a lavore dei circoli degli enti di diritto pubblico per l'assistenza Non sono compresi nel rapporto limite, previsto, dall'art. 95 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 18 giugno 1931, No. 773, gli spacci annessi ai circoli degli enti di diritto pubblico che si propongano l’assistenza. Negli spacci predetti è però vietata la vendita delle sostanze' contenenti più del 21 per cento del volume di alcool. ARTICOLO II Disposizioni a favore di certe cooperative di consumo Alle cooperative dii consumo, aventi non meno Idi cento soci e regolarmente costituite e funzionanti alla data di entrata in vigore del presente Ordine può essere, nel termine di mesi sei dalla data stessa, concessa licenza per la vendita al minuto di vino sul posto, limitatamente ai soci, anche in deroga alle disposizioni Idi cui allo art. 95 del testo unico delle lleggi di pubblica sicurezza. ARTICOLO III Disposizioni a favore di persone perseguitate per motivi politici o razziali Ancorché risulti raggiunto o superato il rapporto limite previsto dall'art. 95 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, possono essere reintegrati nell'autorizzazione di polizia per l’esercizio di vendita e di consumo di bevande alcooliche coloro che, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente Ordine ne facciano richiesta, dando dimostrazione di esserne stati privati, dopo il 28 ottobre 1922, esclusivamente per motivi di carattere politico o razziale. ARTICOLO IV Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore il giorno in cui sarà stato da me firmato. Trieste, 12 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Generale N. 81 (55 B) PERCENTUALE DOVUTA AL CONSORZIO PER LA TUTELA DELLA PESCA NELLA VENEZIA GIULIA Atteso che si ritiene opportuno di emendare l'Ordime Generale No. 55 e dii provvedere ai proventi in favore del Consorzio per la tutela della pesca, nella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate (qui 'di seguito denominata il «Territorio»), Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D,, Ufficiale Superiore per gli Affari Civili ARTICOLO I ordino : Percentuale spettante al Consorzio per la tutela della pesca La seguente «Sezione II» è aggiunta alTarticoloi V dell'Ordine Generale No. 55 di data 19 giugno 1946: Ciascun «Centro per la raccolta del pesce» pagherà al Consorzio per la tutela della pesca nella Venezia Giulia (qui appresso chiamato Consorzio) 0.50% delle somme incassate come quota a parte per la raccolta, manipolazione e distribuzione del pesce. ARTICOLO II Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore alla data del l.o ottobre ,1946. Trieste, 15 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine N. 200 ABOLIZIONE DEL CONTRIBUTO SUL VINO ATTESO che il vino è non più un genere controllato e che quindi il contributo non ha più ragione di sussistere, Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO: ARTICOLO I REVOCA DELLE DISPOSIZIONI PRECEDENTI È abolito il contributo sul vino previsto dalla circolare No. 53 del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste, di data 2 febbraio 1943, con successive modificazioni, dovuto attualmente in favore della DITERAL che succede alla Sepral. ARTICOLO II ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore al 1. dicembre 1946. Trieste, 27 novembre 1946 ALFRED C. BOWMAN Colonnello. J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine N. 203 ASSICURAZIONI SOCIALI A FAVORE DEI PRESTATORI DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE FORZE ALLEATE Ritenuto utile e necessario di emanare disposizioni _che disciplinino le assicurazioni sociali dei prestatori di lavoro (impiegati e|di operai) alle dipendenze delle Forze Alleate in quella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze stesse (in appresso denominata «Territorio») Io, ALFRED C, BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo : ARTICOLO I Provvidenze a favore dei prestatori di lavoro SEZIONE 1 : Ai prestatori idi lavoro che. entro il Territorio sono alle dipendenze delle Forze Alleate sono dovute le prestazioni delle assicurazioni obbligatorie per l'invalidità e vecchiaia, per la disoccupazione involontaria, per la tubercolosi!1, per la nuzialità e natalità, per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e per le malattie in base alle disposizioni vigenti e a quelle contenute nel presente Ordine. SEZIONE 7-, Agli effetti del diritto e della misura delle prestazioni delle assicurazioni obbligatorie per l’invalidità e la vecchiaia, per la disoccupazione, per la tubercolosi e per nuzialità e la natalità, si computa come versato il contributo massimo previsto dalle tabelle annesse al R. D, L. 14 aprile 1939, No. 636, modificato con il R. D. L, 18 marzo 1943, 'No. 126. ARTICOLO 11 Formalità per ottenre le prestazioni e il riconoscimento dei periodi di lavoro SEZIONE 1 : Per ottenere le prestazioni, di cui all’art. I del presente Ordine, o il riconoscimento dei periodi di lavoro prestato alle dipendenze delle Forze Alleate, gli aventi diritto debbono presentare al competente Istituto assicuratore, insieme alla domanda, un apposito certificato rilasciato dagli organi competenti dalle Forze Alleate, che sarà redatto su modello 92 jC. M, F. (SI - 1) se il rapporto di lavoro è cessato o è interrotto per malattia o infortunio sul lavoro ovvero su modello 93 C. M. F. (SI - 2) qualora si tratti di prestazioni a favore dei familiari a carico del prestatore di1 lavoro o per eventi (matrimonio, nascite o morti) verificatisi durante la permanenza al lavoro presso le Forze Alleate. SEZIONE 2: II riconoscimento dei periodi di lavoro di cui alla Sezione precedente può essere richiesto allatto della domanda di prestazioni o indipendentemente da essa, dopo cessato il rapporto di lavoro. Onere delle prestazioni SEZIONE li Fino all'emanazione di disposizioni che diciplinino definitivamente la materia, le spese per le prestazioni, ivi comprese le quote di. pensioni ed i ratei di rendita, dovute per effetto dell'articolo I del presente Ordine saranno rimborsate dal Governo Militare Alleato agli Istituti assicuratori: a) integralmente, per rassicurazione contro le malattie e per rassicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; b) limitatamente ai casi in cui il diritto alle prestazioni si consegue col computo dei contributi considerati come versati relativamente ai periodi di lavoro prestato alle dipendenze delle Forze Alleate, per le assicurazioni contro la disoccupazione, la tubercolosi, e per la nuzialità e natalità. In tutti gli altri casi le prestazioni assicurative sono a carico dell'Istituto assicuratore; c) per l'assicurazione invalidità e vecchiaia, limitatamente all'aumento che la pensione subisce, sommando ai contributi versati quelli di cui all’art, I, Sezione 2 del presente Ordine. Gli assegni corrisposti ai superstiti di prestatori di lavoro assicurati per l'invalidità e vecchiaia ai .sensi degli articoli 14 e 40 del R. D. L. 14 aprile 1939, No. 636 convertito, con modificazioni, nella legge 6 luglio 1939, No, 1272, saranno rimborsati per un ammantare pari allo importo dei contributi accreditati, in relazione al periodo di lavoro prestato alle dipendenze delle Forze Alleate, qualora l'ammontare complessivo dei contributi per l’assicurazione invalidità e vecchiaia accreditati sulla posizione assicurativa risulti compreso entro i limiti minimo e massimo fissati per la corresponsione degli assegni. Sono invece rimborsati per una quota proporzionale all'ammontare dei contributi accreditati per il periodo prestato alle dipendenze delle Forze Alleate, qualora l'ammontare complessivo dei contributi iscritti sulla posizione assicurativa risulti inferiore al limite minimo ovvero superiore al limite massimo della misura degli assegni. SEZIONE 2: Fino alla suaccennata disciplina definitiva della materia, le spese di amministrazione inerente alla corresponsione delle prestazioni di cui alla Sezione precedente sono rimborsate dal Governo 'Militare Alleato anche con quote forfetarie. SEZIONE 3 : Il rimborso delle suddette somme è effettuato al termine di ciascun esercizio finanziario e dietro presentazione di appositi rendiconti. SEZIONE 4, Rimborso delle rendite di infortunio e delle pensioni di invalidità e vecchiaia Il Governo Militare Alleato ha facoltà di versare agli Istituti interessati, in luogo delle rendite di infortunio e delle pensioni di invalidità e vecchiaia, i valori capitali di esse in base a tariffe che saranno stabilite, ARTICOLO V Rimborso di prestazioni erogate anteriormente all'entrata in vigore del presente Ordine Il Governo Militare Alleato rimborserà, con le norme di cui agli articoli precedenti, le prestazioni erogate dagli Istituti assicuratori anteriormente all'entrata in vigore del presente Ordine per i prestatori di lavoro alle dipendenze delle Forze Alleate. ARTICOLO VI Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da ime firmato. Trieste, 15 ottobre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili NOTA: L’ordine No. 203, già apparso nella Gazzetta No. 3 Vol. II, è stato ripubblicato per ovviare ad alcuni errori di stampa. Ordine N. 235 ASSUNZIONE DEI REDUCI, PARTIGIANI E DI ALTRE CATEGORIE DI PERSONE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E NELLE IMPRESE PRIVATE POICHÉ si ritiene necessario e opportuno emanare provvedimenti per lassi inzio ne obbligatoria dei reduci, partigiani e di certe altre categorie di persone, nelle Pubbliche Amministrazioni e nelle imprese private, in quella parte della Venezia Giulia che è amministrata dalle Forze Alleate, (qui appresso denominata il „Territorio") Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D.. Ufficiale Supcriore agli Affari Civili ORDINO: PARTE I AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ARTICOLO I * i NOMINE AD IMPIEGO NON DI RUOLO Sezione i. —- Nelle nomine ad impiego non di ruolo presso le Amministrazioni Pubbliche e degli Enti Pubblici il 50% delle nomine ad impiego non di ruolo è riservato in favore dei mutilati, invalidi e combattenti della guerra 1940-43 e della guerra della liberazione, dei partigiani, dei militari e civili reduci dalla prigionia, dei deportati dal nemico, degli orfani e delle vedove dei caduti. Sezione 2. — Le assunzioni di cui alla Sezione 1 sono subordinate al possesso da parte della persona assunta dei requisiti richiesti per l’impiego. La rispettiva aliquota si computa separatamente per ogni qualifica professionale o categoria. Sezione 3. — Nelle aliquote previste dalla sezione 1 sono computate le assunzioni dei mutilati, invalidi e orfani di guerra da farsi ai sensi delle disposizioni vigenti relative a dette persone. Sezione 4. — Il computo delle assunzioni fatte ai sensi di questo articolo è fatto per periodi semestrali. ARTICOLO II RIASSUNZIONE DI IMPIEGATI NON DI RUOLO Sezione 1. — Le disposizioni che assicurano la conservazione del posto in caso di richiamo alle armi rimangono in vigore. Gl’ impiegati non di ruolo delle Amministrazioni Pubbliche e degli Enti Pubblici hanno diritto alla riassunzione in servizio quando : a) siano stati deportati o internati dai Fascisti o dai Tedeschi ; oppure b) siano stati chiamati alle armi per adempiere agli obblighi di leva e successivamente trattenuti in servizio militare, purché, in epoca anteriore alla loro chiamata alle armi, siano stati impiegati presso la detta Amministrazione o Ente per almeno un anno ; oppure ’ c) abbiano abbandonato il servizio per partecipare alla lotta di liberazione ed abbiano la qualifica di partigiani combattenti. Sezione 2. — Il periodo di servizio prestato prima della deportazione o dell’ internamento o della chiamata alle armi o dell’abbandono del servizio non è computato agli effetti dell'anzianità. Sezione 3. — La riassunzione in servizio non spetta al personale non di molo assunto in sostituzione di personale chiamato alle armi. Qualora i servizi, cui erano addetti gli aventi diritto alla riassunzione, siano stati devoluti ad altre Amministrazioni o Enti, la riassunzione in servizio deve essere disposta da questi. ARTICOLO III TERMINI PER LA RICHIESTA DI RIASSUNZIONE La richiesta di riassunzione in servizio ai sensi dell’articolo precedente dev’essere fatta entro il termine di due mesi dalla data di entrata in vigore del presente Ordine, o entro il termine di due mesi dalla data di rimpatrio o del collocamento in congedo. ARTICOLO IV ASSUNZIONE DI UNA PERCENTUALE SUL PERSONALE NON DI RUOLO Sezione 1. ■— fa) Le Amministrazioni Pubbliche e gli Enti Pubblici sono tenuti ad assumere in servizio non di ruolo, entro il termine di sessanta giorni dall’entrata in vigore del presente Ordine : 1) combattenti della guerra 1940-43 e della guerra di liberazione ; 2) vedove ed orfani di caduti nelle guerre medesime o nella lotta di liberazione, in quanto siano divenuti l’unico sostegno della famiglia ; 3) partigiani combattenti e reduci dalla, deportazione o dall’ internamento effettuato dai Tedeschi o dai Fascisti, o dall’ internamento in Africa, in numero non inferiore, per ciascuna categoria del personale non di ruolo, al 5% dei posti stabiliti nei ruoli organici per i corrispondenti gruppi del personale di ruolo. (b) Per le amministrazioni che non abbiano personale di ruolo, la percentuale anzidetta è riferita al numero dei dipendenti in servizio al 31 dicembre 1945. Sezione 2. — Nel computo della percentuale di cui alla Sezione precedente si tiene conto del seguente personale : a) del personale riassunto a norma dell’articolo II di quest’Ordine ; b) del personale che abbia le qualifiche indicate nel comma a) della Sezione 1 e che sia stato assunto prima della data di entrata in vigore di quest’ Ordine, purché posteriormente al 31 dicembre 1945. ARTICOLO V ASSUNZIONI E RIASSUNZIONI EXTRA CONTINGENTE a) Qualora il contingente di personale non di ruolo assegnato alle singole Amministrazioni, ai sensi del R.D.L. 4 febbraio 1937, n. 100, non offrano un sufficiente numero di posti disponibili ai fini delle riassunzioni e assunzioni previste dagli articoli II e IV, tali riassunzioni e assunzioni saranno effettuate in soprannumero. b) Presso le Amministrazioni cui non sia già assegnato un contingente di personale non di ruolo, tale contingente s’intende concesso in virtù del presente Ordine, nella misura occorrente per le assunzioni previste dall’articolo precedente.. c) I posti assegnati ai sensi dei comma precedenti saranno soppressi con le successive vacanze, salvo quanto disposto dal comma b) dell’articolo VII. ARTICOLO VI CONDIZIONI PER LE ASSUNZIONI E RIASSUNZIONI Possono essere riassunti ai sensi delTarticolo II o assunti ai sensi dell’articolo IV soltanto coloro che siano sprovvisti di mezzi indispensabili per il sostentamento proprio o delle famiglie con essi conviventi. Nelle assunzioni sarà data la precedenza a coloro che abbiano carichi di famiglia. ARTICOLO VII DURATA DEL PERIODO DI ASSUNZIONE 0 RIASSUNZIONE (a) Il personale assunto o riassunto ai sensi degli articoli II e IV, deve essere mantenuto in servizio almeno per un anno, salvo i casi di licenziamento previsti dall’articolo Vili RDL 4 febbraio 1937 No. 100. (b) Per la durata del periodo stabilito nel comma precedente, in caso di licenziamento, il personale contemplato nel comma stesso deve.essere sostituito con altro personale che si trovi nelle condizioni di cui agli articoli IV e VI. ARTICOLO Vili COMPUTABILITÀ’ DELLE ASSUNZIONI AI FINI DELLA PERCENTUALE Le riassunzioni in servizio, ai sensi dell’articolo II, non sono considerate come nuove assunzioni ai fini della percentuale prevista dall’articolo I del presente Ordine. Le assunzioni disposte in base all’articolo IV sono invece commutabili nella percentuale anzidetta. ARTICOLO IX LICENZIAMENTI Sezione I. — Ai fini dell’ impiego di coloro che appartengono alle categorie indicate nell'articolo IV, il personale non di ruolo delle Pubbliche Amministrazioni può essere licenziato anche prima della scadenza del contratto o del termine stabilito nel provvedimento di assunzione ed all’ infuori dei casi previsti dall’articolo Vili del RDL 4 febbraio 1937, No. 100 semprechè si tratti di persone che non traggano prevalentemente dall’ impiego i mezzi indispensabili per il sostentamento proprio e delle famiglie con esse conviventi. Nei licenziamenti predetti, sarà seguito un ordine inverso a quello dell’anzianità di servizio. Sezione 2. ■— Al personale licenziato ai sensi del comma precedente è dovuta una indennità commisurata ad una mensilità della retribuzione globale in godimento all’atto del licenziamento, per ciascun anno di servizio effettivo o frazione di anno superiore ai sei mesi. È fatto salvo il trattamento più favorevole eventualmente spettante in base alle norme che regolano il rapporto d’impiego per il personale degli Enti Pubblici. COMMISSIONI PER LE PROPOSTE DI LICENZIAMENTO Sezione i. — Per ciascun ufficio locale dell’Amministrazione Pubblica o delle Aziende Autonome Pubbliche o Parastatali è costituita una Commissione avente il compito di formulare proposte per i licenziamenti del personale non di ruolo previsti dall’articolo IX, e per il licenziamento dei dipendenti che vennero assunti sotto 1’ impero del cosidetto Governo della Repubblica Sociale Fascista (anche se l’assunzione degli stessi abbia avuto effetto a termini della Sezione 2, articolo III dell’ Ordine Generale Xo. 60), semprechè non abbiano conseguito la qualifica di partigiani combattenti. Sezione 2. — Dette Commissioni di cui alla Sezione precedente saranno costituite entro 10 giorni dalla data di pubblicazione del presente Ordine e composte dai capi dei singoli uffici locali (o sostituti, qualora siano membri della. Commissione Territoriale di cui alla Sezione 4), che presiederanno, e saranno composte da due membri dei quali uno sarà un impiegato di ruolo, e l’altro non di ruolo, appartenenti, se possibile a una delle categorie previste nell’articolo I del presente Ordine. Sezione 3. :— La composizione delle commissioni di cui alle precedenti sezioni del pre-sente articolo sarà approvata dai Presidenti delle rispettive zone in cui sono situati gli uffici. Sezione 4 ; a) Le proposte delle commissioni di cui alle precedenti sezioni saranno esaminate da una Commissione territoriale per l’assunzione dei reduci, che sarà costituita a Trieste. b) La nomina di detta Commissione territoriale è effettuata entro dieci giorni dalla pubblicazione del presente Ordine dal Primo Presidente della Corte d’appello di Trieste, che presiede o a tal’uopo può delegare un magistrato di grado non inferiore al quinto. La Commissione territoriale sarà composta dai seguenti funzionari : 1) 1’ Intendente di Finanza di Trieste o un funzionario dell’Amministrazione di Finanza da lui delegato, di grado superiore al VII ; 2) il Direttore superiore del servizio postale di Trieste, o un funzionario postale da questi delegato, di grado superiore all’ Vili ; 3) il Capo contabile dell’ Ufficio del Presidente della Zona di Trieste, o un’altro funzionario di ruolo dell’ Ufficio del Presidente di Zona da questi delegato ; 4) 1’ Ispettore territoriale dell’ Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, o un funzionario di detta istituzione da questi delegato ; 5) 1’ Ispettore territoriale dell’ Istituto di Assistenza per malattia ai lavoratori, o un funzionario di detta istituzione da questi delegato ; 6) il Presidente dell’ Opera Nazionale Invalidi di guerra di Trieste, o dell’opera Orfani di guerra di Trieste. c) Non è ammesso l’appello contro le decisioni della Commissione Territoriale per le assunzioni dei reduci. Le proposte delle Commissioni menzionate nella Sezione I.a saranno sottoposte alla Commissione entro 60 giorni dalla data dell’approvazione del Presidente di Zona, di cui alla sezione 3. a del presente articolo. Le decisioni della Commissione Territoriale saranno emesse entro 30 giorni dal ricevimento delle proposte da parte delle Commissioni. Sezione 5. — Presso ogni ufficio del Presidente di Zona verrà costituita una Commissione di Zona per le assunzioni dei reduci negli enti pubblici locali. Dette Commissioni saranno costituite entro dieci giorni dalla data di pubblicazione del presente Orciine dai Presidenti di Zona, che presiederanno e nomineranno come membri quattro funzionari di ruolo degli enti pubblici più importanti del luogo della rispettiva Zona. Il Presidente di Zona può delegare un funzionario appartenente al suo ufficio di grado non inferiore al VII che presiederà le riunioni di dette Commissioni. Due membri delle Commissioni saranno eletti fra i funzionari appartenenti a una delle categorie di cui all’articolo I del presente Ordine. Contro le decisioni di dette Commissioni non è ammesso l’appello. ARTICOLO XI PERSONALE ESCLUSO DALLE DISPOSIZIONI DEI PRECEDENTI ARTICOLI Sezione I ; Il personale della magistratura, gli avvocati dello Stato, il personale insegnante sono esclusi dal computo del personale di ruolo, agli effetti dell’applicazione dell’articolo IV Sezione 2 ; Per il personale delle ferrovie verranno emanate speciali disposizioni da] Governo Militare Alleato. IMPRESE PRIVATE ARTICOLO XII ASSUNZIONI DI NUOVO PERSONALE \ Sezione I ; a) Le imprese private in qualsiasi forma costituite, che occupino oltre venti dipendenti, sono obbligate a dare impiego in misura del 50%, nelle assunzioni di nuovo personale, alle categorie di persone indicate nell’articolo I del presente Ordine. bj Non sono considerate come nuove assunzioni le riassunzioni in applicazione dei contratti collettivi. Sezione 2 ; Le disposizioni delle sezioni 2, 3 e 4 dell’articolo I del presente Ordine non si applicheranno al presente articolo. ARTICOLO XIII RIASSUNZIONE DEL PERSONALE NON DI PROVA Sezione I ; Ferme restando le disposizioni vigenti, sia' legislative, sia regolamentari, sia contrattuali concernenti la conservazione del posto in caso di richiamo alle armi per esigenze di guerra, i prestatori d’opera non in prova contemplati nelle predette disposizioni, hanno diritto ad essere riassunti in servizio qualora : a) siano stati deportati o internati ad opera dei fascisti o dei tedeschi, successivamente all’ 8 settembre 1943 ; b) ovvero siano stati chiamati alle armi per adempiere agli obblighi di leva e siano stati trattenuti in servizio militare dopo il termine della ferma ; c) ovvero siano stati partigiani combattenti che abbiano abbandonato il servizio per partecipare alla lotta di liberazione. , Sezione 2. ■— a) La riassunzione è disposta nel! impresa presso la quale i dipendenti prestavano servizio al momento della deportazione, o dell’ internamento, o della chiamata alle armi, o dell’abbandono del servizio, ed è subordinata alla condizione. che si tratti di persone sprovviste dei mezzi indispensabili per il mantenimento proprio o delle famiglie con essi conviventi] b) Il servizio prestato anteriormente alla riassunzione non è computato agli effetti del-l’anzianità. ARTICOLO XIV TERMINI PER LE DOMANDE DI RIASSUNZIONE La riassunzione, ai sensi dell’articolo precedente deve essere chiesta, a pena di decadenza, entro quaranta giorni dalla data di entrata in vigore del presente Ordine. Per coloro che alla data predetta non sono stati ancora rimpatriati o congedati dal servizio militare, il termine decorre dalla data del rimpatrio o del congedamento. ARTICOLO XV PERSONALE ASSUNTO IN SOSTITUZIONE DEI RICHIAMATI a) Le disposizioni degli articoli 13 e 14 si applicano anche ai dipendenti i quali, a norma dell’articolo 31 della legge 10 giugno 1940, No. 053, siano stati assunti in sostituzione dei richiamati. b) Nei confronti del personale indicato nel comma precedente la riassunzione, nei casi e ai sensi dell’articolo 13, è disposta anche in caso di richiamo alle armi per esigenze di guerra. ARTICOLO XVI ASSUNZIONE OBBLIGATORIA DI UNA PERCENTUALE SUL PERSONALE" DIPENDENTE Sezione i ; a) Le imprese private che al 31 dicembre 1945 occupavano almeno dieci dipendenti sono tenute ad assumere entro il periodo di trenta giorni dalla data dell’entrata in vigore del presente Ordine, reduci della guerra 1940-43 e/oppure della guerra di liberazione, partigiani combattenti, e deportati od ex internati dal nemico dppo 1’ 8 settembre 1943, in misura del 5% dei dipendenti in servizio al-31 dicembre 1945. b) L’assunzione, da effettuarsi in ragione di uno per ogni venti dipendenti o frazione di venti (superiore a nove) è disposta in favore di coloro che siano sprovvisti dei mezzi indispensabili per il mantenimento proprio o delle famiglie con essi conviventi. Sezione 2. — a) Nel computo della percentuale stabilita nel primo comma si tiene conto : 1. del personale riassunto a norma degli articoli XIII e XV del presente Ordine. 2. Del personale che abbia le qualifiche indicate nella prima sezione del presente Ordine o che sia stato assunto in servizio dall’ impresa anteriormente all’entrata in vigore del presente Ordine. b) Non sono computate nella percentuale di cui al primo comma le.riassunzioni disposte in dipendenza delle norme che assicurano la conservazione del posto ai richiamati alle armi. ARTICOLO XVII PERSONALE FEMMINILE Nel numero complessivo dei dipendenti dell’ impresa non viene computato, agli effetti della percentuale di cui all’articolo precedente, il personale femminile che, avuto riguardo al carattere peculiare dell’azienda, esplichi mansioni normalmente e tradizionalmente esercitate da donne. ARTICOLO XVIII DURATA DELL’ASSUNZIONE 0 RIASSUNZIONE a) I prestatori d’opera assunti o riassunti in servizio a norma degli articoli XIII, XV e XVI debbono essere mantenuti in servizio almeno per un anno dalla riassunzione o dalla assunzione, salvo i casi di licenziamento dovuti a giusta causa o a cessazione dell’attività del-1’ impresa. b) In caso di licenziamento per giusta causa, le persone contemplate" nel comma precedente debbono essere sostituite con altro personale che, si trovi nelle condizioni previste nel -l’articolo XVI per la durata dell’anno menzionato nel comma precedente. ARTICOLO XIX COMPUTABILITÀ’ DELLE ASSUNZIONI E RIASSUNZIONI AGLI EFFETTI DELLA PERCENTUALE Le riassunzioni in servizio, ai sensi degli articoli XIII e XV non sono considerate come nuove assunzioni ai fini della percentuale prevista dall’articolo XIT. Le assunzioni disposte in base all’articolo XVI sono invece computabili nella percentuale anzidetta. ARTICOLO XX CRITERI PER LE ASSUNZIONI Le assunzioni previste dall’articolo XVI devono effettuarsi tramite gli uffici del Lavoro, a scelta del datore di lavoro e tenendo conto delle capacità professionali degli aspiranti. ARTICOLO XXI VIGILANZA PER LA OSSERVANZA DELLE PRESENTI DISPOSIZIONI La vigilanza, per l’osservanza delle disposizioni contenute nella parte seconda del presente Ordine è affidata all’ Officio del Lavoro. ARTICOLO XXII PENALITÀ’ Sezione x. — a) I datori di lavoro che non osservino le disposizioni del presente Ordine sono puniti con un’ammenda di Lire 100 per ogni giorno lavorativo e per ogni posto riservato dal presente Ordine alle persone indicate nello stesso e non assegnate ai sensi dell’ Ordine medesimo. In ogni caso, la pena non può essere inferiore a Lire 2000.—. 6) Per l’inosservanza delPobbligo stabilito dal 1 comma dell’articolo XVIII, la pena è dell’ammenda da Lire 5000.— a Lire 20.000.—. Sezione 2. —• Chiunque ottenga con mezzi fraudolenti la propria assunzione o riassunzione in servizio secondo le norme di cui al presente Ordine, è punito con la reclusione fino a sei mesi. PARTE III DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLO XXIII PERCENTUALE MASSIMA DI LICENZIAMENTI a) Per quanto concerne i licenziamenti del personale non di ruolo, che le pubbliche amministrazioni e le imprese private ritengano necessari in caso di un numero eccessivo di personale, i prestatori d’opera, di cui all’articolo I del presente Ordine non dovranno essere in misura superiore al ,50% del numero complessivo di dipendenti licenziati. b) Ai fini del presente articolo la percentuale dei licenziamenti è computata separata-tamente per ogni qualifica professionale o categoria. c) Il computo dei licenziamenti è effettuato per periodi di sei mesi. d) I datori di lavoro che contravvengono alle disposizioni del presente articolo sono .puniti con un’ammenda da Lire 1000 a Lire 20.000. ARTICOLO XXIV DETERMINAZIONE E PROVA DELLA QUALIFICA DI PARTIGIANO 0 REDUCE Sezione i. — Ai fini del presente Ordine il termine „Combattente Partigiano" e „Partigiano Combattente" è usato nei confronti delle persone registrate e iscritte come tali dalla sezione rispettiva (Chief Partisan Officer) del Governo Militare Alleato della Venezia Giulia. Tale registrazione fa fede per la qualifica richiesta. I certificati rispettivi sono rilasciati dalla stessa Divisione (Partisan Division). Sezione 2. — Agli effetti del presente Ordine, la condizione di reduce dalla deportazione o di civile reduce dalla prigionia deve risultare da attestazione del Comune di residenza. ARTICOLO XXV ESENZIONE DA BOLLI E TASSE Le domande di riassunzione e di assunzione presentate da coloro che si trovino nelle condizioni previste dal presente Ordine, nonché i documenti riferentesi alle domande stesse sono esenti dal bollo e da ogni tassa. ARTICOLO XXVI ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta del Governo Militare Alleato. ISTITUZIONE DELLA DIREZIONE TERRITORIALE DELL’ALIMENTAZIONE Ritenuta la necessità di procedere al coordinamento dei servizi dell’alimentazione in un’unica organizzazione centrale, in quella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate (qui di seguito denominata «il Territorio»), Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale iSuperiore per gli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I Istituzione deila Direzione Territoriale dell’Alimentazione SEZIONE 1 : Viene istituita la «Direzione Territoriale deiralimentazione» (qui appresso chiamata «Citerai») con sede centrale a Trieste e con giurisdizione in questioni dell’alimentazione su tutto il territorio della Venezia Giulia, i SEZIONE 2 : La «Diteral» saia rappresentata nelle Zone di Gorizia, Trieste e Pola dalla «Sezione Provinciale dell’alimentazione» tuttora esistente, che verrà denominata «Sezione per l’alimentazione», mantenendo la sua denominazione abbreviativa di «Sepral», ARTICOLO II Direzione SEZIONE 1: Il direttore della «Diteral» e il suo vice-direttore sono nominati dal Governo Militare Alleato, 1 , ì ,! I SEZIONE 2: Il Consiglio d'amministrazione sarà composto dal direttore della «Diteral», che 10 presiede e da due membri nominati dal Governo Militare Alleato e sarà responsabile della gestione della «Diteral». SEZIONE 3: Il Collegio sindacale sarà formato da un rappresentante deUTntendenza di Finanza, che lo presiede, da un rappresentante nominato dal Presidente della Zona di Trieste e da un esperto in materia contabile poiminato dal Governo Militare Alleato ed avrà funzioni consultive nei confronti del Consiglio d’amministrazione; avrà pure 11 compito, di procedere a controlli contabili o revisioni ih genere che per legge sono demandate ai collegi sindacali di simili organizzazioni. ARTICOLO III Nomina del direttore della «SEPRAL» Il direttore di ciascuna Sezione deiralimentazione (Sepral) è nominato dal direttore della «Diteral» previa approvazione del Governo Militare Alleato, ARTICOLO IV Stipendi ed emolumenti Il direttore della «Sepral» percepirà uno stipendio a lui assegnato dal Governo Militare Alleato; i membri del Consiglio d'amministrazione del Collegio sindacale percepiranno un emolumento o assegno che sarà loro assegnato dal Governo Militare Alleato ' ARTICOLO V Trasferimento degli attivi e passivi della «SEPRAL» SEZIONE 1 : Tutte le attività, i diritti, i benefici e gli interessi di appartenenza della «Sepral» di Trieste sono trasferiti alla «Daterai». SEZI ONE 2: Di conseguenza la «Diteral» assumerà anche tutte le passività della «Sepral». ARTICOLO VI Funzioni della «DITERAL» SEZIONE 1: La Diteral avrà il compito di: i a) procedere al finanziamento, ritiro, immagazzinamento e distribuzione attraverso fonti commerciali od altre dei generi alimentari di provenienza del Governo Militare Alleato o comunque messi a disposizione per Talimentazione del Territorio; b) organizzare e sorvegliare entro tutto il Territorio la ripartizione dei generi alimentari od altre derrate la cui distribuzione è soggetta a razionamento; c) procedere al controllo degli stabilimenti industriali del Territorio addetti alla, produzione, trasformazione, manipolazione e distribuzione dei generi alimentari razionati; d) provvedere sotto la sorveglianza del Governo Militare Alleato a quanto ritenuto1 necessario per assicurare Tapprovvigionamento del Territorio e regolare la distribuzione dei generi soggetti o meno a razionamento; e) esercitare il controllo su tutte le entrate o uscite delle derrate entro o fuori del Territorio; f) provvedere all'incasso degli importi dovuti per il pagamento delle spese amministrative nonché al rilascio delle fatture; in conformità alle disposizioni di legge; g) eseguire quegli altri compiti che saranno assegnati dal Governo Militare Alleato. ARTICOLO VII Emendamento dell’Ordine No. 59 E' abrogato l'ultimo comma delTartieolo II delTOrdine No. 59 'di data 10 gennaio 1946 ed è sostituito dal seguente: «Il direttore di ciascuna Sezione dell'alimentazione di Zona (Sepral) presiederà la commissione nella zona rispettiva. ARTICOLO Vili Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore alla data del 15 novembre 1946. ABROGAZIONE DEL R. D. L. 29 AGOSTO 1941, No. 913 — REVOCA DEL DIVIETO DI ALIENAZIONE DI AUTOVEICOLI E DI PARTI DI RICAMBIO A CITTADINI ESTERI Poiché si ritiene opportuno di revocare, in quella parte della Venezia Giulia che che è amministrata dalle Forze Alleate (e qui di seguito denominate il «Territorio»), il divieto di alienazione di autoveicoli e relative parti staccate e di ricambio a cittadini ed enti di nazionalità straniera, stabilito col R. D, L. 29 agosto 1941, No, 913, Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordina : ARTICOLO I Abrogazione del R. D. L. 29 agosto 1941, No. 913 ,— Revoca del divieto di alienazione di autoveicoli e relative parti staccate e di ricambio a cittadini ed enti di nazionalità straniera E’ abrogato nel Territorio in R. D. L, 29 agosto 1941, No. 913, che vieta l'alienazione di autoveicoli nonché delle relative parti staccate e di ricambio, a cittadini ed enti di nazionalità straniera. ARTICOLO II Approvazione necessaria per la registrazione Prima di effettuare la registrazione di qualsiasi alienazione di autoveicoli e relative parti staccate e di ricambio a cittadini ed enti di nazionalità straniera, gli incaricati del Registro Automobilistico dovranno ottenere l’approvazione del Governo Militare Alleato. ARTICOLO III Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore nel Territorio alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta del Governo Militare Alleato. Trieste, aiddì 23 novembre 1946. ALFRED C, BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine No. 260 AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELLA INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI NAVALI PREMESSO che si è considerato opportuno concedere delle agevolazioni fiscali a favore dielTindustria delle costruzioni navali in quelle parti della Venezia (Giulia amministrate dalle Forze Alleate (qui appresso chiamate «Territorio») Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D,, Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I Agevolazioni fiscali sui contratti relativi a lavori navali L'Art. 12, 1 comma, del R. D. L. 10 marzo 1938, No. 330, è modificato come segue: «I contratti sia scritti che verbali per costruzioni, riparazioni, modificazioni e trasformazioni navali, sono soggetti a registrazione col pagamento della imposta fissa di registro. Le relative forniture saranno esenti dal pagamento dei diritti di licenza», ARTICOLO II Modalità per la registrazione dei contratti Per ottenere la registrazione ad imposta fissa gli interessati debbono presentare all’Ufficio del registro una dichiarazione del competente Ufficio dii porto attestante che il contratto attua gli scopi previsti dal presente Ordine. Tale dichiarazione deve essere presentata, a! momento in cui si richiede la formalità della registrazione dell’atto comprovante l'accordo contrattuale, E' da ritenersi compreso nella imposta fissa di registro: a) nel caso di costruzione, tutto quanto occorre ed è destinato per mettere la nave in condizioni di adempiere al suo speciale impiego, compresi gli oggetti di arredamento-; b) nel caso di modificazione, trasformazione, riparazione, tutto quanto occorre per le relative opere inerenti’ allo scafo, all'apparato motore, agli apparecchi ausiliari ed all'attrezzatura di bordo. ARTICOLO III Autorità competenti a concedere le agevolazioni L'Art. 14, 1 comma, del, R. D. L. 10 marzo 1938, No. 330, è modificato come segue: «L'ammissione ai benefici previsti dal presente Ordine è fatta aid! insidacabile giudizio del G. IM. A., salvo quanto attiene all'agevolazione tributaria relativa alla imposta di registro di cui al primo comma deH art. 12 che rientra nella diretta ed1 esclusiva competenza dell'Amministrazione Finanziaria». ARTICOLO IV Applicabilità ai contratti già stipulati Le disposizioni di cui ai precedenti articoli si applicano anche ai contratti convenuti prima della entrata in vigore del presente Ordine e non ancora registrati sempre che vengano regolarizzati entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore dell'Ordine stesso. I contratti già annotati presso gli Uffici di porto e provvisoriamente registrati ai termini degli articoli 124, 125, 126, ,127, e 128 del regolamento approvato con R. D. 13 aprile 1939, No. 1101, sono ammessi al definitivo esonero dall'imposta di registro indipendentemente da qualsiasi altra formalità. Non sono, tuttavia, rimborsabili le imposte di registro1 eventualmente già pagate in misura normale. ARTICOLO V Applicabilità ai contratti per ricupero di navi Le disposizioni di cui agli articoli 1, 2 e 3 si applicano anche ai contratti per il ricupero di navi affondate o comunque danneggiate. ARTICOLO VI Abrogazione di norme precedenti Sono abrogate le disposizioni di cui alla parte VII capo I, dèi regolamento approvato con R. D. 13 aprile 1939, No. 1101, ed ogni altra disposizione incompatibile col presente Ordine. - i Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore il giorno in cui verrà da me firmato. 'Trieste, 8 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Officiale Superiore per gli Affari Civili Ordine N. 261 PROROGA DEI TERMINI DEL TRATTAMENTO CONCESSO AI LAVORATORI RICHIAMATI ALLE ARMI CHE SI TROVANO IN STATO DI PRIGIONIA Ritenuto opportuno e necessario di prorogare i termini del trattamento di richiamo alle armi e degli assegni familiari ai lavoratori richiamati alle armi che si trovano in stato di prigionia, in quella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate (in appresso denominata Territorio); Io, ALFRED C, BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino ; ARTICOLO I Proroga dei termini Il trattamento previsto dalla legge 10 giugno 1940, No. 653, e dal R. D. L. 20 marzo 1941, No. 123, convertito, con modificazioni, nella legge 1 agosto 1941, No. 985, in favore degli impiegati privati e dei lavoratori assimilati richiamati alle armi che siano stati fatti prigionieri, e la corresponsione degli assegni familiari' prevista dal R. D, L. 26 ottobre 1940, No. 1940, convertito, con modificazione, nella legge 18 aprile 1941, No. 391, e dal R. D. L. 29 dicembre 1941, No. 1582, convertito nella legge 11 luglio 1942, No. 994, in favore degli operai richiamati alle armi o equiparati che siano stati fatti prigionieri sono prorogati per tutto il tempo della prigionia anche quando la durata di essa si prolunghi oltre il 60° giorno successivo alla cessazione delle ostilità. ! ARTICOLO II Entrata in vigore dell’Ordine Il presente Ordine avrà effetto a decorrere dalla data in cui sarà da me firmato. Atteso che si ritiene utile e necessario di stabilire le attribuzioni dei Sovra-intendenti scolastici e degli altri organi scolastici periferici in materia di, istruzione elementare in quella parte della Venezia Giulia che viene amministrata dalle Forze Alleate (e, qui di seguito, designata quale «Territorio»); Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J. A, G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo ; ARTICOLO I Organi dell’Amniinistrazione dell’istruzione Gli organi deH'Amministrazidne dell'istruzione elementare entro il Territorio sono: 1) la Divisione per l'iEducazione del Governo Militare Alleato, 2) i iSovraintendenti scolastici, e 3) il Consiglio di Disciplina ed il Consiglio scolastico, secondo le competenze fissate dall'Ordine tNo. 137 di (data 22 maggio 1946 e dall'Ordine No. 219 di data 27 settembre 1946. A ARTICOLO II Funzioni del Sovraintendente scolastico SEZIONE 1 : Il Sovraintendente scolastico dovrà: 1) sovraintendere personalmente e per mezzo degli ispettori scolastici e 'dei direttori didattici all’insegnamento elementare pubblico e privato; 2) bandire, in base alle 'disposizioni impartite dalla Divisione per l’Educazione del Governo Militare Alleato, i concorsi magistrali; 3) approvare le relative graduatorie; 4) provvedere alle nomine e ai trasferimenti dei maestri; 5) decidere, con provvedimento definitivo, sui loro ricorsi contro i certificati di servizio e contro la punizione ideila, censura; 6) promuovere ogni provvedimento utile all'istruzione elementare; 7) disporre, nei casi gravi ed urgenti, la chiusura delle scuole; 8) nominare, d'accordo col 'Commissario di Zona, commissari per indagare presso i Comuni inadempienti agli obblighi verso la scuola; 9) esercitare tutte le altre attribuzioni conferitegli dalle leggi e diai regolamenti. SEZIONE 2 : Sono però soggeti a ratifica della Divisione per l'Educazione del Governo Militare Alleato e debbono essere presi su conforme avviso del Consiglio scolastico di Zona, i provvedimenti relativi alla nomina senza concorso nei casi previsti dalla legge ed alla riassunzione in servizio di insegnanti elementari. Revoca di certe disposizioni Sono abrogati gli articoli 1, 2 e 4 del regio decreto-legge 26 settembre 1935, No. 1866, ed ogni altra disposizione contraria e comunque non compatibile con quelle presente Ordine. ARTICOLO IV Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me firmato. Trieste, 12 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine N. 270 RIPARAZIONI DI EDIFICI DANNEGGIATI IN SEGUITO AD AZIONI BELLICHE ESISTENTI IN ZONE DEVASTATE 'Considerato che vi sono Comuni o frazioni (in appresso chiamati per opportunità «Zone Devastate») nella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate, nei quali sono stati distrutti o rilevantemente danneggiati degli edifici in seguito ad azioni belliche o da parte dei tedeschi o dei fascisti per rappresaglia contro attività di partigiani; e Considerato che il Governo Militare Alleato si è assunta la riparazione o la ri-costruzione di tutti o di parte dei fabbricati situati nelle dette Zone Devastate senza alcuna spesa od obbligo a carico dei proprietari sia per il presente che per il futuro, Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I SEZIONE 1 : Il seguente Comune e frazione dello stesso sono dichiarati Zone Devastate PREB E NICO SEZIONE 2 : Per quanto riguarda le Zone di cui alla sezione precedente, si applicano le disposizioni dell'articolo I, sezioni 1 e 3, dell'Ordine No. 146, di data 6 giugno 1946. ARTICOLO II Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me firmato. AUMENTO DELLE ALIQUOTE MASSIME DI IMPOSTA CAMERALE Premesso che si è creduto opportuno di aumentare le aliquote massime di imposta camerale in favore delle iCamere di Commercio in quelle parti della Venezia Giulia amministrate dalle Forze Alleate (qui appreso chiamato «Territorio») Io, ALFRED C, BOWMAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I Il limite massimo dell’aliquota di imposta viene elevato al triplo di quello stabilito per le Camere di Commercio, dall'art. 1 del R. D. 31 ottobre 1941, No. 1418. L’aliquota risultante dal nuovo limite massimo non può, però,, in ogni caso, superare il 5 per cento. ARTICOLO 2 La nuova aliquota sarà applicata per l'anno dì gestione 1947 e seguenti. ARTICOLO 3 Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me filmato. Trieste, 23 novembre 1946. . ' ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine N. 273 CORRESPONSIONE DI UN «PREMIO D’ INVERNO» AI LAVORATORI PRIVATI (ECCETTO QUELLI DELL’AGRICOLTURA), AI DISOCCUPATI ED AI GRANDI INVALIDI DEL LAVORO Poiché si ritiene opportuno e necessario di disporre la erogazione di un «Premio d’inverno» straordinario ai lavoratori privati, ai disoccupati ed ai Grandi Invalidi del lavoro nella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate (e qui di seguito chiamata il «Territorio») onde provvedere agli urgenti acquisti necessari alle soglie dell’inverno; Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I Pagamento di un «Premio d’inverno» SEZIONE 1 : Viene disposto il pagamento una volta tanto, alle condizioni indicate nei successivi articoli, di un assegno straordinario chiamato «Premio d’inverno» alle persone residenti nel Territorio che risultino in servizio o registrate come disoccupate o siano grandi invalidi del lavoro. Agli effetti del presente Ordine, la residenza è quella risultante, alla data del l.o settembre 1946, dalla registrazione delle persone di cui si tratta nel registro comunale della popolazione permanente. ARTICOLO II Pagamento del Premio ai lavoratori in servizio SEZIONE 1 : Agli operai ed impiegati privati (ad eccezione di quelli dell’agricoltura) che risultino in servizio alla data del l.o settembre 1946, spetta a titolo di Premio d’inverno per una volta tanto una gratifica di Lire 3.000.— se capi famiglia e di Lire 1.500.— se non aventi tale qualifica. SEZIONE 2 : Agli effetti del presente Ordine sono considerati in servizio anche i lavoratori temporaneamente assenti per malattia, infortunio, ferie, gravidanza e puerperio, regolari permessi, sospensioni non disciplinari ed aspettativa con assegni di durata non superiore ai sei mesi. Panno ^eccezione i ' marittimi che alla data del l.o settembre 1946 si trovavano in assistenza presso le Casse Marittime in seguito ad infortunio o malattia. Ad essi il premio è corrisposto dalle Casse predette. SEZIONE 3 : Il Premio non compete : a) Ai lavoratori che hanno una retribuzione complessiva media mensile superiore a Lire 25.000.— lorde, con riguardo al periodo dal 31 agosto 1945 al 31 agosto 1946. 1. Ai fini di questa suddivisione non si computano nella retribuzione le somme di cui all’articolo I, sezione 3, dell’Ordine Generale No. 47. 2. Nei confronti dei marittimi, si comprendone nella retribuzione l’importo corrisposto a titolo di panatica convenzionale (che va computato al 100%) e tutte le corresponsioni a carattere fisso e continuativo, incluse anche le indennità per rischio mine. b) Ai lavoratori retribuiti esclusivamente mediante partecipazione al prodotto. c) Ai lavoratori a domicilio. SEZIONE 4 : Sono invece compresi fra gli aventi diritto al Premio d’inverno i soci di Società e di Enti in genere cooperativi, anche di fatto, che prestino la loro opera alle dipendenze delle Società e degli Enti stessi, nonché i lavoratori iscritti nei ruoli delle Compagnie Portuali e dei Gruppi Portuali. ARTICOLO III Obbligo dei datori di| lavoro di pagare il Premio d’Inverno Salvo le diverse disposizioni contenute nei successivi articoli, il Premio dTnverno è posto a carico dei datori di lavoro per i lavoratori dipendenti ed è pagato ad esfsi diretta-mente, restando fissato quale ultimo termine per il pagamento il 30.o giorno dalla data di entrata in vigore del presente Ordine. Disposizioni particolari per i lavoratori portuali SEZIONE 1 : a) Per i soci ed i lavoratori delle Compagnie e dei Gruppi Portuali il Premio d’inverno è corrisposto direttamente dalla Cassa Unica Assegni Eamiliari alle rispettive Compagnie o Gruppi dietro loro richiesta, contenente gli elementi necessari per la liquidazione, certificati dalla sezione di collocamento e dalia sezione portuale del competente Ufficio del Lavoro. b) Per l’erogazione di cui al presente articolo l’Istituto della Previdenza Sociale terrà separata contabilità. SEZIONE 2 : Con provvedimento del Governo Militare Alleato saranno stabilite la misura e la durata di un contributo da applicare a carico degli speditori e dei ricevitori di merci, per ogni tonnellata di merce maneggiata dalle maestranze portuali. L’importo del contributo sarà versato alla Cassa Unica Assegni Eamiliari a rimborso dell'onere sostenuto. AETICOLO V Disposizioni particolari per i dipendenti da proprietari di fabbricati e per certe altre categorie di lavoratori SEZIONE 1 : Ai lavoratori dipendenti da proprietari di fabbricati e da aziende artigiane, compresi gli addetti ai forni per conto di terzi, il Premio d’inverno è corrisposto direttamente dalla Cassa Unica Assegni Familiari, su domanda scritta presentata dai rispettivi datori di lavoro e comprendente l’elenco dei lavoratori di cui si tratta. SEZIONE 2 : A copertura dell’onere derivante dalla corresponsione del Premio d’inverno, i datori di lavoro di cui sopra sono tenuti a corrispondere alla Cassa Unica Assegni Familiari un contributo dell’8% sulle retribuzioni lorde dovute ai lavoratori dipendenti, per i periodi di paga compresi fra quello avente inizio dopo il 30 novembre 1946 e quello in corso al 30 aprile 1947. AETICOLO VI Disposizioni particolari per i disoccupati SEZIONE 1 : il Premio d’inverno, da corrispondersi in un'unica soluzione dalla Cassa Unica Asse gni Familiari, compete a coloro i quali, alla data del l.o settembre 1946, risultassero regolarmente ^iscritti negli schedari dei disoccupati presso il competente Ufficio del Lavoro. SEZIONE 2 : Ai fini del pagamento di detto Premio, l’Ispettorato per la Venezia Giulia dell’Istituto della Previdenza Sociale, previ accordi con l’Ufficio Territoriale del Lavoro, provvederà ad emanare le necessarie norme di attuazione. SEZIONE 3 : In caso di negato pagamento del Premio da parte della Cassa Unica Assegni Familiari, sarà data facoltà agli interessati di ricorrere al competente Ufficio del Lavoro, le cui conclusioni in proposito saranno definitive. ARTICOLO VII Disposizioni per i Grandi Inyalidi del Lavoro SEZIONE 1 : Il premio d’inverno è dovuto ai Grandi Invalidi del Lavoro riconosciuti tali dall’articolo 61 del R. D. 17 aprile 1935, No. 1765, e sarà erogato nella misura di Lire 3.000.— a quelli che si trovano nelle condizioni di famiglia previste dal citato decreto per l’assegnazione delle quote integrative, e nella misura di Lire 1.500.— agli altri che non si trovano nelle suddette condizioni. SEZIONE 2 : Il Premio d’inverno è inoltre dovuto nella misura di Lire 3.000.— e di Lire 1.500.— ad ogni nucleo familiare rispettivamente di tre_ o più superstiti,, e di uno o due superstiti di infortunato sul lavoro, titolari di rendite ai sensi del R. D. 17 agosto 1935, No. 1765, purché i figli abbiano età inferiore agli anni 15 o siano inabili al lavoro, ed il coniuge e gli altri superstiti abbiano raggiunto il 65.o anno di età o siano inabili al lavoro. SEZIONE 3 : ' Il Premio d’inverno dovuto ai sensi delle sezioni precedenti spetta per gli infortuni avvenuti prima del primo settembre 1946 ed è corrisposto dall'Istituto di Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro a proprio carico. ARTICOLO Vili Assorbimento eli precedenti erogazioni del Premio d’inverno SEZIONE 1: Il Premio d’inverno assorbe le erogazioni già corrisposte per una volta tanto dai datori di lavoro a tale titolo o a titolo di acconto, anticipo, o prestito, o a qualunque altro titolo successivamente alla data del 31 luglio 1946, in previsione dell’emanazione di disposizioni aventi contenuto analogo a quelle del presente Ordine, esclusi gli acconti sulle trattative per contratti di categoria e le sistemazioni particolari intervenute nelle singole aziende. Nel casv che le suddette erogazioni siano inferiori alle misure fissate dal presente Ordine, la differenza sarà pagata ai sensi dello stesso a titolo di Premio d’inverno. SEZIONE 2: L’assorbimento di cui al comma precedente non si estende ai casi in cui sia stato espressamente escluso. ARTICOLO IX Disposizioni di carattere generaie SEZIONE 1: Agli effetti del presente Ordine sono considerati capi famiglia i lavoratori che abbiano tale qualifica per il conseguimento degli assegni familiari ai sensi delle disposizioni vigenti in materia. SEZIONE 2: a) Il Premio d’inverno, erogabile ai sensi delle disposizioni del presente Ordine, ha carattere personale e potrà essere percepito una volta soltanto, con esclusione asso- luta di doppi pagamenti, anche quando gli interessati possono essere compresi in più di una delle categorie specificate nel presente Ordine quali aventi titolo al Premio stesso. b) Nel caso di prestazione contemporanea da parte del lavoratore della propria opera presso diversi datori di lavoro, ciascuno di questi corrisponderà una quota parte del Premio d’inverno in proporzione delle ore di lavoro prestate presso la rispettiva azienda o, iti caso di impossibilità di applicazione di tale criterio, in rapporto alla misura delle retribuzioni corrisposte dalla azienda stessa. SEZIONE 3 : Ai lavoratori la cui retribuzione consiste in generi alimentari o in altre prestazioni in natura per una quota non inferiore a un terzo, il Premio d’inverno spetta in misura ridotta ai due terzi. SEZIONE 4 : a) Il Premio d’inverno non è computabile come facente parte della retribuzione e non è soggetto a sequestro o a pignoramento. b) Esso non è soggetto a trattenute o a contributi di carattere previdenziale o sociale ed è esente da qualsiasi imposta. SEZIONE 5: Le domande per ottenere il Premio d’inverno debbono essere presentate, sotto pena di decadenza, ai datori di lavoro o, rispettivamente, all’Istituto della Previdenza Sociale, entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore del presente Ordine. SEZIONE 6: a) Il Governo Militare Alleato, ove l’onere derivante alla Cassa Unica Assegni Familiari dal pagamento del Premio d’inverno non risultasse coperto dai contributi con questo Ordine stabiliti, .si riserva di fissare successivamente ulteriori contributi a carico dei datori di lavoro obbligati in base all’Ordine stesso. b) Il Governo Militare Alleato rimborserà in pieno alla Cassa Unica Assegni Familiari le somme corrisposte da quest’ultima ai sensi dell’articolo VI del preteente Ordine. ARTICOLO X Disposizioni penali Chiunque violi le disposizioni del presente Ordine sarà, se riconosciuto colpevole da una Corte Militare Alleata, passibile di pena detentiva o di pena pecuniaria o di entrambe, a giudizio della Corte. ARTICOLO XI Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore nel Territorio alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta del Governo Militare Alleato. CORRESPONSIONE DI UN «PREMIO D’INVERNO» A FAVORE DEI DIPENDENTI PUBBLICI E DI ALCUNE CATEGORIE DI MUTILATI ED INVALIDI DI GUERR£ Poiché si ritiene opportuno e necessario di concedere un «Premio d Inverno» straordinario a tutti i dipendenti pubblici e ad alcune categorie di mutilati ed invalidi di guerra nella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate (e qui di seguito chiamata «il Territorio) onde provvedere agli urgenti acquisti alle soglie dell’inverno, Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I Pagamento di un «Premio dTnverno» E' autorizzato il pagamento di un «Premio dTnverno» a favore dei dipendenti pubblici indicati negli articoli II e V del presente Ordine, in servizio alla data del l.o settembre 1946, e dei mutilati ed invalidi di guerra indicati nell'articolo VI dell’Ordine stesso. ARTICOLO II Dipendenti statali aventi diritto al Premio dTnverno SEZIONE 1: Il Premio dTnverno è corrisposto al sottonotatoi jpersonale: a) personale civile e salariato dello Stato, di ruolo e non di ruolo, gli insegnanti non di ruolo, ancorché prigioniero di guerra. Sono esclusi coloro nei cui confronti non sussista un vero e proprio rapporto d'impiego e di lavoro a carattere continuativo con la pubblica amministrazione; b) personale degli uffici delle poste e delle telecomunicazioni di cui all'Ordine No. 230 di data 5 ottobre 1946, con le esclusioni di cui alla precedente lettera (a). Ai supplenti di cui all'articolo IV dell'Ordine sopracitato, il premio sarà corrisposto dai ricevitori e gerenti dai quali dipendono ed ai quali sarà rimborsata la relativa spesa delTAmmiriistrazione postale telegrafica; c) personale delia Polizia della Venezia Giulia, della Croce Rossa Italiana, Corpo Vigili de! Fuoco. SEZIONE 2: Per il personale di cui alla sezione 1 del presente articolo, che sia prigioniero di guerra (odi internato) all'estero, il Premio dTnverno lè corrisposto alle rispettive famiglie con le modalità previste dall'articolo 41 del R. D. 19 maggio 1941, No. 583. > ARTICOLO III Ammontare del premio SEZIONE 1: L'ammontare del premio è stabilito nelle seguenti misure: a) lire 3.000, nette da ogni ritenuta al personale in godimento delle quote comple-mentari dell'indennità di carovita prevista dalle sezioni 5 e 7 dell'articolo' II del-rOndline Generale No. 63, ovvero delle indennità speciali previste dall'articolo 91 del R, D, 31 dicembre 1928, No. 3458 e successive modificazioni led estensioni; b) lire 1.500, nette da ogni ritenuta, al personale spovvisto- dielle quote complementari ovvero dell'indennità speciale! di cui alla precedente lettera (a). SEZIONE 2: Gli importi indicati nella sezione 1 del presente articolo sono ridotti del 5095 per il personale in godimento di razione viveri in natura od in contanti alla data del l.o settembre 1946. ARTICOLO IV Personale escluso dalla corresponsione del Premio d’inverno SEZIONE 1 : E' escluso dal pagamento del Premio d'inverno il personale che fruisce di, retribuzione complessiva superiore ,a lire 25,000 lorde mensili. SEZIONE Agli effetti della sezione precedente si considera retribuzione complessiva lo stipendio gli assegni personali utili per la pensione e l’indennjità di carovita (escluse però le quote complementari per le persone di famiglia a carico), la quale, per i dipendenti che fruiscono della razione viveri in natura od in contanti, va computata nell intero ammontare, senza tener conto delle riduzioni previste in relazione al godimento della razione medesima. ARTICOLO V Estensione del pagamento del Premio d’inverno ad altri dipendenti pubblici SEZIONE 1 : 11 Premio d'inverno, nell'ammontare ed alle condizioni stabiliti negli articoli precedenti, può essere concesso, in conformità alle nonmie e con le modalità di cui all articolo Vili dell'Ordine Generale No. |63, anche iai dipendenti degli enti seguenti: Zone, Comuni o jDistretti; istituzioni di assistenza e beneficenza; enti parastatali ed! in genere tutti gli enti ed istituti di diritto pubblico, anche con ordinamento autonomo, sottoposti a vigilanza o tutela dello Stato od al cui mantenimento lo Stato concorra con contributi a carattere continuativo; aziende annesse o direttamente dipendenti dalle Zone, dei Comuni o Distretti o dagli altri enti suindicati. S EZIONE 2 : Dall’applicazione del presente articolo è escluso il personale cui siano applicabili le norme sulla disciplina giuridica dei contratti collettivi di lavoro. ARTICOLO VI Estensione del pagamento del Premio d’inverno ai mutilati ed agli invalidi della guerra 1940-45 SEZIONE 1: Il Premio d'inverno è altresì corrisposto ai mutilati ed agli invalidi della guerra 1:940-1945 ai quali sia stato o venga riconosciuto il diritto ad una pensione od assegno di guerra di una delle prime cinque categorie, con decorrenza non successiva alla data del l.o settembre 1946, e che non abbiano diritto al predetto premio in base agli articoli precedenti,. SEZIONE 2: Il Premio d'inverno di cui alla sezione 1 del presente articolo è dovuto nella misura: di lire 3.000 nette, a coloro che hanno famiglia acquisita a carico; di lire 1.500 nette, agli altri. Esclusione di doppio pagamento del Premio d’inverno SEZIONE 1 : Il Premio d'inverno previsto dagli articoli precedenti ha carattere personale e non può essere corrisposto che ad un solo dei titoli contemplati per il pagamento dello stesso. SEZIONE 2: Alle persone aventi diritto al Premio d'inverno ai sensi del presente Ordine e che abbiano trasferito la loro residenza dall'Italia al Territorio in data successiva al 26 luglio 1946, il Premia d’inverno sarà corrisposto solo in seguito ad approvazione di una domanda da presentarsi al Governo Militare Alleato. SEZIONE 3: Il Premio d'inverno previsto dagli articoli precedenti non può essere corrisposto alle persone aventi diritto al premio stesso ai sensi dell'Ordine No. 273. ARTICOLO Vili Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore nel Territorio alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta del Governo Militare Alleato, Trieste, addì 23 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Amministrativo N. 71 NOMINA DEL DIRETTORE E VICE DIRETTORE DELLA DITERAL Visto il disposto dell'Ordine No. 242, Articolo 2 Sezione 1 concernente la nomina del direttore e vice-direttore della DITERAL e Considerato che il Dott. Umberto FAVARO e il sig. Giovanni BUTTIGNONI hanno le qualifiche richieste per rivestire le cariche di direttore e vice-direttore della DITERAL, Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello J, A, G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino : ARTICOLO I SEZIONE 1 : Il Dott, Umberto FAVARO è nominato direttore della DITERAL, SEZIONE 2: Il Sig, Giovanni BUTTIGNONI è nominato vice-direttore della DITERAL. ARTICOLO II Le suddette nomine avranno effetto alla data del 15 novembre 1946, Trieste, 15 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili » Ordine Amministrativo N. 75 DISPOSIZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO PER L'ATTUAZIONE DELL’ ORDINE No. 38 Poiché 1’ Ordine No. 38, di data 12 novembre 1945, dispone l’incorporazione dei locali Uffici dell’ Unione Nazionale Statistico-Economica di Agricoltura (U.N.S.E.A.) (qui di seguito denominata quale ,,i detti Uffici") nei riorganizzati Ispettorati dell’Agricoltura (qui di seguito denominati gli „Ispettorati"), nella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate (qui di seguito chiamata il ..Territorio"), e Poiché si ritiene necessario di emanare delle istruzioni di carattere amministrativo per la cessazione del rapporto di lavoro degli ex dipendenti dei detti Uffici e per l’incorporazione di questi ultimi negli Ispettorati ed, infine, per l’amministrazione dei beni e dei fondi dei detti uffici, Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ORDINO: ARTICOLO I PERSONALE Sezione I. — L’incorporazione dei detti Uffici negli Ispettorati, disposta ai sensi del-1’ Ordine No. 38, deve ritenersi completata alla data del 30 aprile 1946. Sezione 2. — Il rapporto di lavoro degli ex dipendenti dei detti Uffici deve ritenersi cessato alla data del 30 aprile 1946. A tali dipendenti devono essere corrisposti gli stipendi e gli assegni, comprese le indennità di licenziamento e gli altri importi maturati a loro favore, dovuti agli stessi a tutto il 30 aprile 1946, ai sensi delle norme che disciplinano l’attività dei detti Uffici. Sezione ,j. — Gli ex dipendenti dei detti Uffici riassunti dagli Ispettorati non si considerano come personale di ruolo degli Ispettorati stessi. Essi saranno compresi in una delle due seguenti categorie : a) Coloro ai quali il Governo Militare Alleato ha conferito dei gradi negli Ispettorati. b) Coloro ai quali non sono stati conferiti gradi. Sezione 4. — Al personale rientrante nella categoria di cui alla lettera (a) della sezione 3 del presente articolo, saranno corrisposti gli stipendi corrispondenti a quelli dei funzionari statali dello stesso grado. Sezione 5. — Al personale rientrante nella categoria di cui alla lettera (b) della sezione 3 del presente articolo, saranno corrisposti gli stipendi e gli assegni dei dipendenti statali avventizi ai sensi delle norme in vigore. Nei casi in cui al personale di cui alla lettera (b) della sezione 3 del presente articolo fossero stati corrisposti dai detti Uffici, stipendi maggiori di quelli dei dipendenti statali avventizi, la differenza si continuerà a corrispondere quale assegno ad personam. Tale assegno ad personam sarà assorbito da qualsiasi aumento della 'paga base autorizzato dal Governo Militare Alleato successivamente alla data del 30 aprile 1946. ARTICOLO II AMMINISTRAZIONE DEI FONDI Sezione I. — I detti Uffici dovranno chiudere la gestione dei fondi in data 30 aprile 1946. I pagamenti di cui alla sezione 2 dell ’articolo 1 dovranno essere compresi in tale gestione. Sezione 2. — I fondi ricevuti dai detti Uffici fino al 31 dicembre 1946, escluse le spese o gli stipendi anteriori al l.o maggio 1946, dovranno essere rimborsati alla Tesoreria di Stato dall’ Ispettorato delTAgricoltura, che richiederà al Governo Militare Alleato i fondi necessari per effettuare tale rimborso. Sezione 3. — A decorrere dal 1 gennaio 1947. 1’ Ispettorato Territoriale dell’Agricoltura presenterà al Governo Militare Alleato un unico bilancio riferentesi a tutti gli Ispettorati di Zona. ARTICOLO III AMMINISTRAZIONE DEI BENI L’Amministrazione di tutti i beni appartenenti ai detti Uffici sarà trasferita all’ Ispettorato Territoriale dell’Agricoltura non oltre il 31 dicembre 1946. ARTICOLO IV ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore nel Territorio alla data della sua pubblicazione. Trieste, addì 23 novembre 1946 ALFRED C. BOWMAN Colonnello, J. A. G. I). Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Amministrativo N. 76 PROMOZIONE TEMPORANEA DEL MAGISTRATO DR. FAUSTINO DE FRANCO , Consi'dierati i risultati dello scrutinio indetto dal Governo Militare Alleato con il suo- Ordine No, 157 del 16 giugno 1946 per la promozione temporanea per merito distinto al grado IV, nelTanno 1946, idei magistrati di grado V che esercitano le loro funzioni nella parte della Venezia Giulia amministrata dalle Forze Alleate (in appresso chiamata il «Territorio»), le Considerato che il suddetto scrutinio è stato compiuto dal Consiglio Superiore Giudiziario, appositamente istituito in questo «Territorio», con l’osservanza delle disposizioni contenute nel richiamato Ondine iNo. 157 e nel vigente Ordinamento^ giudiziario 31 gennaio 1941 No. 12; Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello; J. A. G, D., Ufficiale Superiore agli Affari Civili. , ordino : 1) Il Dr. De Franco Faustino, consigliere della Corte d’Appello di Trieste (grado V) avendo ottenuto in seguito allo scrutinio di cui sopra la prescritta classificazione per la promozione al grado IV, è nominato, per merito distinto, Presidente di Sezione ideila Corte d’Appello di Trieste con tutti gli emolumenti ed indennità inerenti al grado IV, che con il presente Ordine gli viene conferito, con effetto dal 1 ottobre 1946. 2) Quest'Ordine entrerà in vigore alla data della firma da parte mia. Ordine Amministrativo N. 77 NOMINA DEI MEMBRI SUPPLENTI DEL CONSIGLIO TEMPORANEO DI DISCIPLINA PER I PRESIDI ED I PROFESSORI DELLE SCUOLE MEDIE Atteso che con l'Ordine Amministrativo No. 49 ed in conformità alle disposizioni dell'Ordine No. 119 sono stati nominati il Presidente, il vice-Presidente ed i membri del Consiglio temporaneo di disciplina per i presidi ed i professori 'delle scuole medie, in quell© parti della Venezia Giulia amministrate dalle Forze Alleate (e, qui di seguito, designate quale «Territorio»); ed Atteso che si ritiene opportuno provvedere alla nomina di membri supplenti del detto Consiglio di disciplina che fungeranno in sostituzione dei membri qualora questi fossero impediti nell'esercizio delle loro funzioni; Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo : ARTICOLO I Nomina dei membri supplenti Le persone sottoelencate sono nominate membri supplenti del Consiglio di disciplina previsto dall'Ordine No. 119; 1) Prof. Federico Ghersa — Vice-preside presso il Liceo ginnasio «Petrarca» di Trieste; ■2) Prof. Vinko Brumen — Preside presso l’Istituto Magistrale superior>*’Sloveno di Gorizia; 3) Prof. Vinko Rado — Preside incaricato presso il Liceo Scientifico sloveno di Trieste. ARTICOLO II Entrata in vigore Il presente Ordine entrerà in vigore alla data lin cui sarà da me firmato. Trieste 23 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale .Superiore per gli Affari Civili Ordine Amministrativo N. 78 PROMOZIONE TEMPORANEA DEL MAGISTRATO DOTT. VITTORIO SANTOMASO CONSIDERATI i risultati dello scrutinio indetto dal Governo Militare Alleato con il suo Ordine No. 157 del 16 giugno 1946 per la promozione temporanea per merito distinto al grado IV, neil'anno 1946, dei magistrati idi grado V che esercitano le loro funzioni nella parte della Venezia Giulia amministrata 'dalle Forze Alleate (in appresso chiamata il «Territorio»), e CONSIDERATO che il suddetto scrutinio è stato compiuto dal Consiglio Superiore Giudiziario, appositamente istituito in [questo «Territorio», con 1 osservanza delle disposizioni contenute nel richiamato Ordine No. 157 e nel vigente Ordinamento giudiziario 31 gennaio 1941, jNo. 12; Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili 1) Il Dott. SANTOlMiAiSO Vittorio, consigliere della Corte d'Appello di Trieste (grado V), avendo ottenuto in seguito allo scrutinio di cui .sopra la prescritta classificazione per la promozione al grado IV, è nominato, per merito distinto, Presidente del Tribunale di Trieste con tutti gli emolumenti ed indennità inerenti al graido IV, che con il presente Ordine gli viene conferito, con effetto 1 ottobre 1946. 2) Quest'Ordine entrerà in vigore alla data della firma da parte mia. Trieste, 15 novembre 1946. ALFRED G. BOWMAN Colonnello J.A.G-.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Amministrativo N. 81 NOMINA TEMPORANEA DEL DOTT. RAUL CENISI A PRETORE IN GORIZIA Atteso che si ritiene oportuno e necessario provvedere alla nomina temporanea d!i un Pretore in sottordine nella Pretura di Gorizia, Io, ALFRED C, BOW.MAN, Colonnello, J. A. G. D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, ordino : 1) — Il dott. RAUL CENISI è temporaneamente incaricato fungere da Pretore in sottordine nella Pretura di Gorizia con lo stipendio e le indennità spettanti ai magistrati di grado X. 2) —i Sono applicabili al magistrato nominato col presente Ordine le incompatibilità previste dall'Ordinamento Giudiziario 31 gennaio 1941 No. 12. Questo Ordine entrerà in vigore alla data, in cui sarà da me firmato,. Trieste, li 23 novembre 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili PARTE II ZONA DI TRIESTE Ordine di Zona No. 50 B RESTRIZIONI NELL’USO DELL’ENERGIA ELETTRICA Poiché si considera necessario modificare l’Ordine di Zona No. 50, Io, H. P. P. ROBERTSON, Colonnello O.B.E., Commissario di Zona, Trieste, con il presente ordino : ARTICOLO I Restrizioni domenicali della corrente elettrica SEZIONE I. — Le parole «domeniche incluse» devono essere cancellate dalla Sezione 2, art. I dell’Ordine di Zona No. 50 d.d. 5 novembre 1946. SEZIONE 2. — Di domenica la corrente verrà interrotta in tutta la Zona dalle ore 13.30 alle 16.30 invece che dalle 8.30 alle 11.30. effetto. ARTICOLO II Tutte le altre disposizioni dell’Ordine di Zona No. 50 rimangono in vigore. ARTICOLO III Il presente Ordine entrerà in vigore il 17 novembre 1946. Trieste, 16 novembre 1946. H. P. P. ROBERTSON, Colonnello O.B.E. Commissario di Zona, Trieste Ordine Amministrativo di Zona N. 46 NOMINA DEL DOTT. GASTONE BENASSI A REGGENTE DELL’«ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSISTENZA DI MALATTIA AI LAYORTORI» DI TRIESTE, IN TEM-PORANEA SOSTITUZIONE DEL DOTT. CARLO COLLAYO POICHÉ' con l'Ordine Amministrativo No. 15 del 10 aprile 1946, il dott. Carlo COLLAVO veniva nominato Reggente ona pe - la Zona di Gorizia, » ordino : ARTICOLO I L'Ufficio Alloggi per il Comune di Cormons è con ciò nominato con i seguenti membri quali componenti: Sig. Silvio NADALE — Direttore; Sig. Federico MARINI -— Membro; , Sig. Ferdinando AVIAN •— Membro. ARTICOLO II Il Comitato Alloggi per il Comune di Cormons è con ciò nominato con i seguenti membri quali componenti:. Sig. Pietro MOÌRETTI — Presidente; Sig. Leonardo TOMBA — Membro; Sig. Romano FABRIS — Membro. Quest'Ordine entra in vigore con effetto dal 7 ottobre 1946. Ordine di Zona N. 116 NOMINA DELL’UFFICIO ALLOGGI E DEL COMITATO ALLOGGI PER IL COMUNE DI CAPRIYA Con i poteri conferitimi dall'Ordine Generale No. 62, Io, FRED 0. MAVIS, Ten. Col. Fant. Commissario di Zona per la Zona di Gorizia, con ciò ordino : ARTICOLO I L’Ufficio Alloggi per il Comune di Capriva è con ciò nominato con i seguenti membri quali componenti: Sig. Emilio TURUS — Direttore; Sig. Mario LORENZUT — Membro; Sig. Augusto GRIOiN ,—■ Membro. ARTICOLO II Il Comitato Alloggi per il Comune di Capriva è con ciò nominato con i seguenti membri quali componenti: Sig. Francesco GRIGN — (Presidente; Sig. Aurelio VECCHIE!' — Membro; Sig. Giuseppe MAREGA — Membro. Quest'Ordine entra in vigore con effetto dal 7 ottobre 1946. Gorizia, 2 novembre 1946. FRED O. MAVIS, Ten. Col. Fant. Commissario di Zona Zona di Gorizia Ordine di Zona N. 117 KOMIKA DI GIUSEPPINA ZOTTERI A SEGRETARIA DEL COMUNE DI VOLZANA In conformità alle disposizioni dell'Ordine Generale No. 11, Giuseppina ZOTTERI è nominata temporaneamente Segretaria del Comune di Volzana ed avrà tutti i poteri-e sarà soggetta a; tutti i doveri come stabilito nell'Ordine stesso. Quest’Ordine entra in vigore in data 1 aprile 1946, Ordine di Zona N. 118 NOMINA DI UNA COMMISSIONE PER IL RILASCIO DI VARIE LICENZE Premesso che la Commissione per il rilascio di varie licenze è stata costituita con l’Ordine di Zona No. 71 in 'data 8 marzo 1946. Dato che, con le dimissioni del Dott. Rolando CIAN, membro rappresentante della Camera Confederale del Lavoro, è rimasto un posto vacante, Io, FRED 0. MA WS, Ten. Col. Fant., Commissario di Zona per la Zona di Gorizia, in virtù dej poteri conferitimi dali.e disposizioni dell’Ordine No. 15 in data 11 settembre 1945, con ciò ordino : che il Sig. Giuseppe VODICER, .sia nominato membro rappresentante della Camera Confederale del Lavoro. Il presente Ordine entrerà in vigore il giorno in cui sarà da me firmato. Gorizia, 7 novembre 1946. FRED O. MAVIS, Ten. Col. Fant. Commissario- di Zona Zona di Gorizia Ordine di Zona N. 120 LIMITAZIONE NEL CONSUMO DELL’ENERGIA ELETTRICA NELLA ZONA DI GORIZIA Poiché la scarsità di corrente elettrica nella Zona di Gorizia è divenuta critica, e poiché si è reso necessario di limitare il consumo dell’elettricità, Io, FRED 0. MAVIS, Ten. Col. Fant., Commissario, di Zona per la Zona di Gorizia, in virtù dei poteri conferitimi dall’Ordine Generale No. 84, Articolo III, ordino : ARTICOLO I Restrizioni nell’uso della corrente elettrica SEZIONE 1. —Il consumo di elettricità da parte di utenti privati per l’illuminazione e l’uso di impianti domestici è limitata a 150 kwo. al mese per ogni famiglia composta di quattro o meno persone. Altri 30kwo. di consumo sono concessi per ogni persona eccedente il detto o meno persone. Altri 30 kwo. di consumo sono concessi per ogni persona eccedente il detto SEZIONE 2. — Tutti i teatri e cinematografi resteranno aperti soltanto tra le 16,30 e le 23'. La proibizione di cui all’art. Il Sezione 2, si applica anche ai cinematografi ed ai teatri. SEZIONE 3. — I bar, le osterie ed i ristoranti dovranno chiudere alle ore 23 ed inoltre dovranno ridurre il consumo di energia in modo da non superare il 66 2/3 per cento del consumo registrato nel mese di ottobre 1946. SEZIONE 4. — L’illuminazione stradale verrà accesa mezz’ora dopo il tramonto e si spegnerà un’ora prima del sorgere del sole. La media dell’intensità dell’illuminazione stradale sarà ridotta del 40 per cento. SEZIONE 5. — La corrente verrà tolta tutti i giorni compresa la domenica dalle 8.30 alle 11.30 in tutta la Zona. SEZIONE 6. — I barbieri e parrucchieri non potranno usare la corrente elettrica per illuminazione o per far funzionare apparecchi elettrici dopo le 18,30. SEZIONE 7. — Gli stabilimenti industriali che sono allacciati direttamente alla S.E.L.V.E.G., non sono tenuti a restrizioni in quanto a orario, ma dovranno ridurre il consumo in modo da non eccedere l’ottanta per cento del consumo registrato nel mese di ottobre 1946. SEZIONE 8. — Negozi, Uffici, Imprese Industriali, Commerciali e Artigiane, non potranno usare l’elettricità per illuminazione o a scopo di forza motrice, dalle 17,30 alle 7. SEZIONE 9. — L'illuminazione nelle sale pubbliche, negli alberghi e pensioni, verrà spenta non più tardi delle ore 23 ed inoltre i, detti locali dovranno ridurre il consumo tanto da non eccedere il 66 2/3 per cento del consumo registrato nel mesé di ottobre 1946. SEZIONE 10. — Agli effetti di quest'ordine il termine «restrizione» è comprensivo anche nel concetto di «proibizione». ARTICOLO II Proibizione nell'uso della corrente elettrica SEZIONE 1. — L’uso dell’energia elettrica a scopo di riscaldamento è proibito per qualsiasi ambiente pubblico o privato. SEZIONE 2. — L’uso della corrente elettrica per l’illuminazione di vetrine di negozi, insegne o pubblicità è proibito. ARTICOLO III Esenzione dalle disposizioni di quest’ordine SEZIONE 1. — Impianti generatori, privati e comunali, non collegati direttamente colla rete, sono esenti dalle disposizioni di quest’Ordine. SEZIONE 2. — La proibizione dell’uso della corrente elettrica per illuminazione o altri scopi durante certe ore, non impedisce in nessun modo l’uso di altri generi di illuminazione o di rifornimento di energia. SEZIONE 3. — Tutti i locali che sono provvisti di generatori privati sono esenti dalle disposizioni di quest’Ordine. ARTICOLO IV Modifiche alle disposizioni di quest’ordine, riguardo certi locali SEZIONE 1. — Panettieri e Farmacisti, occupati in compiti essenziali, sono esentati dalle disposizioni dell’Art. 1, Sezione 8. SEZIONE 2. — Per misure di sicurezza i negozi potranno tenere l’illuminazione interna, nella misura di 40 watts per ogni vetrina, dalle 17,30 alle 7. . SEZIONE 3. — Ospedali e ambulatori sono esenti dalle disposizioni dell’Articolo I, Sezione 8 e pure dalle disposizioni dell’Articolo II, Sezione 1. ARTICOLO V Richieste di esenzioni dalie disposizioni di quest’ordine Ogni stabilimento, istituto o persona privata, nell’interesse della salute e della sicurezza pubblica, può essere esentato in tutto o in parte dalle disposizioni di quest’Ordine, dietro richiesta per iscritto, indirizzata al Commissario di Zona. Le decisioni del Commissario di Zona su dette richieste saranno decisive. ARTICOLO VI Penalità SEZIONE 1. — A chiunque contravvenga a quest'Ordine, può venir tolta immediatamente la fornitura di energia elettrica dai suoi locali, o stabilimento per il periodo di una settimana, per la prima trasgressione, e per un periodo di due settimane, per la seconda ed ogni successiva trasgressione. SEZIONE 2. — Chiunque contravvenga alle disposizioni, se ritenuto colpevole dalla Corte Militare Alleata, può essere punito con multa o prigione o con entrambe le pene, secondo la decisione della Corte. Inoltre, ravvisata la colpa, la Corte può ordinare la confisca degli apparecchi elettrici usati. , ’ _ _ J SEZIONE 3. — Le trasgressioni ai provvedimenti di quest’Ordine verranno riferite all’Ufficiale degli Approvvigionamenti del Governo Militare Alleato, il quale ordinerà la sospensione della fornitura dell’energia elettrica e denuncerà la trasgressione all’Ufficiale legale di Zona per giudicare il trasgressore davanti al Tribunale Militare Alleato. ARTICOLO VII Poteri di emendamento o modifica dell’Ordine Il Commissario di Zona ha il potere di modificare o emendare quest’órdine di volta' in volta, qualora lo ritenga necessario, nell’interessè della Zona. ) ARTICOLO Vili Quest’Ordine' entrerà in vigore nel giorno in cui sarà da. me firmato. Gorizia, 14 novembre 1946. FRED O. MAVIS, Ten. Col. Fant. Commissario di Zona >' Zona di Gorizia Ordine di Zona N. 120 B EMENDAMENTO ALL’ORDINE DI ZONA No. 120 Io, FRED 0. MAVIS, Ten. Col. Fant., Commissario di Zona per la Zona di Gorizia, con i poteri conferitimi dall’Ordme Generale No. 84, Articolo IH ordino : ARTICOLO I La Sezione 5, Articolo I, dell’Ordine di Zona No. 120 è emendata nel modo seguente : La corrente elettrica verrà tolta in tutta la Zona giornalmente (eccettuate le domeniche) dalle ore 8.30 alle 11.30. Alla domenica la corrente elettrica verrà tolta in tutta la Zona dalle ore 13.30 alle ore 16.30. ARTICOLO II Qualunque disposizione dell’Ordine No. 120, elle sia in contrasto con questo emendamento è con ciò annullata. Q'uest’Ordine entrerà in vigore il giorno in cui sarà da me firmato. Datato a Gorizia, addì 15 novembre 1946. PARTE III APPENDICE ELENCHI DI ORDINI FINALI EMESSI DALLE COMMISSIONI DI EPURAZIONE DEL TERRITORIO t ORDINI FINALI EMESSI DALLA COMMISSIONE DI I.a ISTANZA DI TRIESTE La Commissione avendo considerato le obbiezioni presentate nei seguenti casi secondo quanto previsto dalla Sezione 9 dell’ Ordine Generale N.o 7 o dalla Sezione 9 dell’ Ordine Generale N. 8 ha deciso. come segue : COGNOME E NOME ENTE DECISIONE Acquafresca Saverio C.R.D.A. - M.R.N. sosp. 1 anno Addario Lorenzo I.L.V.A. sosp. mesi 3 Aguzzi Eugenio I.L.V.A. licenziato Albertini Guido Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Altamura Michele Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Alberti Cesare Ass. Gen. sosp. mesi 1 Amadio Pilade Ass. Gen. sosp. mesi 3 Amaducci Alessandro I.L.V.A. licenziato Ambrosiano Ferdinando Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Angelini Ettore Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Antonutti Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Andretta Alfonso Sovrain. Scol. licenziato Antinor'i Giuseppina Sovrain. Scol. sosp. mesi 3 Anastasi Giacomo Arsenale Triest. licenziato Andreani Egone C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Aprosio Pietro Ferrovie Stato sosp. mesi 10 Arzil Ottorino Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Arichetta Francesco Poste e Tel. licenziato Arduino Giuseppe A.C.E.G.A.T. licenziato Arista Tarsilla 1st. Ass. Mal. Lav. sosp. mesi 4 Arneri Giovanni Sovraint. Scoi. licenziato Ascari Osvaldo Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Baldini Guerrino Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Baldini Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Barducci Rico Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Bartolomei Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Baldassini Aldo Ferrovie Stato sosp. mesi 4 ’Balli ce Angelo • Ferrovie Stato sosp, mesi 3 Babici Matteo Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Balbi Giuseppe Ferrovie Stato licenziato Baldarin Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Basioli Giovanni Prefettura sosp. giorni 45 Bagè Gaetano Esatt. Comunale sosp. ripesi 10 Bàgatin Arduino Comune sosp. anni 1 Badessi Alfredo Sovraint. Scoi. licenziato ~- Barra Caracciolo Francesco Sovraint. Scoi. sosp. mesi 9 Baricelli Dino C.R.D.A. - M.O.E.M. sosp. mesi 10 Bat Giuseppe C.R.D.A. - S.M. sosp. mesi 3 Bagni Giuseppe C.R.D.A. - M.R.A. sosp. mesi 1 Bassi Mario C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Bazzarini Giuseppe C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Bardi Oscarre C.R.D.A. - D. Centr. sosp. mesi 6 Benucci Germano Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Benco Antonio Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Bernardini Loreto Ferrovie Stato licenziato Bendericchio Michele Ferrovie Stato licenziato Belli Dante Ferrovie Stato licenziato Bernardino Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Beres Giuseppe A.C.E.G.A.T. sosp. anni 1 Berni Marcello Comune Trieste licenziato Bertuzzi Saverio 1st. Ass. Mal. Lav. sosp. mesi 6 Bemardis Aquilino 1st. Ass. Mal. Lav. sosp. mesi 6 Bensa Pietro Sovraint. Scol. licenziato Bergamo Antonio Solway & Comp. - Monf. sosp. anni 1 Bones Mario C.R.D.A. - M.R.N. licenziamento Benabè Emilio Solway & Comp. - Monf. sosp. anni 1 Bello Bruno C.R.D.A. -F.M.S.A. sosp. anni 1 Berni Giusto CfR.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Benes Giovanni GR.D.A. - M.R.N. • sosp. mesi 1 Belfiore Luigi C.R.D.A. - M.O.E.M. sosp. mesi 9 Bianchi Bruna Comune sosp. mesi 4 Bini Dante 1st. Naz. Trasp. licenziato Biagi Apollonio Marcella Comune sosp. mesi 4 B inetto Umberto R.A.S. licenziato Bigaglia-Gaban Mario C.R.D.A. - M.R.N. sosp. anni 1 Bidoli Attilio R.A. S. sosp. mesi 3 Bidoli Massimo Ass. Gen. sosp. giorni 1 Bianchi Giovanni C.R:D.A. - M.R.N. sosp. mesi '2 Bin Romeo I.L.V.A. licenziato Blasina Augusto Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Blasig Silvio Ferrovie Stato sosp. mesi 8 Blasco Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Blasco* Romano Comune* sosp. mesi (5 Blasinich Bondi Carlo R.A.S. sosp. mesi 0 Blason Antonio C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi (> Borselli Tito’ Ferrovie Stato scsp. mesi 6 Boseagli Rando Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Bonomolo Giuseppe Ferrovie Stato scsp. mesi 6 Bottarellr Ugo Ferrovie Stato sosp. mesi 11 Bondi Paolo Ferrovie Stato sosp. mesi 7 Borsaratto Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Borri Vittorio Ferrovie Stato sosp. mesi -5 Bonetti Virgilio Coop. Operaie sosp. mesi 1 Bonetti Giovanni C.R.D.A. - O. E.M. sosp. mesi 1 Bettindari Giuliano I.L.V.A. licenziato Borri Giuliano C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Beato Alcide C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. mesi 0 Borselli Luigi C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Bonetti Tullio Ass. Gen. sosp. .'mesi 1 Bobi sutti1 Guglielmo Ass. Gen. licenziato Bonone Riccardo • C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Brancati Rocco Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Bracci Sergio Comune sosp. mesi 0 Brezzi Elvidio Sovraintend. Scoi. licenziato Brandoli Giovanni C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 * Brezza Umberto Ass. Gen. sosp. mesi 1 Brumat Luigi C.R.D.A. - M.R.A. sosp. mesi 6 Biira Antonio Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Busa Rita 1st. Ass. Mal. Lav. licenziata Busa Angelo 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Catalani Ugo Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Calabro Antonio Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Cantini Luigi Ferrovie Stato licenziato Causer Arturo Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Castelli Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Cassandra Giulio Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Castellarin Aldo Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Cassano Giacomo Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Cafagna Antonio Ferrovie Stato sosp. mesi (i Camizzaro Demetrio Ferrovie Stato sosp. mesi (> Cacciari Paolino Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Caiatti Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Caruso Carmino Ferrovie Stato licenziato Candelli Umberto Poste e Telegrafi licenziato Capusetto Aldo Ferrovie Stato sosp. mesi 12. Cassano Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 15 Carrari Livio Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Cappellari Giovanili Comune Trieste sosp. mesi 4 Can ù Amèdéo A.Ć.E. G.À.’T. licenzialo Caffieri Umberto 1st. Ass. Mal. Lav. sosp. mesi 2 COGNOME E NOME ENTE DECISIONE Cala Francesco Esatt. Com. licenziato Catalano Nicolò Banco di Sicilia sosp. mesi 6 Cappelletti Giuseppe Arsenale Triestino licenziato Canziani Albino C.R.D.A. - M.R.N. sosp. anni 1 Casasela Vittorio C.R.D.A. S. Marco sosp. mesi 1 Cangeni Francesco C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Cerotto Andrea Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Cesario Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Centrone Sebastiano Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Cebron Alberto Poste e Telegrafi sosp. mesi 3 Cecchiari Guido Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Celante Vittorino Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Cesar Ferdinando Ferrovie Stato scsp. mesi 3 Cernice Maria Poste e Telegrafi licenziata Cellini Benvenuto Arsenale Triestino licenziato Cecchet Rodolfo C.R.D.A. - M.R.N. sosp. anni 1 Ceni Ernesto C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Ceppelat Giacomo C.R.D.A. - M.R.N. scsp. mesi 1 Chiappelino Dante Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Chierogo dott. Giuseppe I.A.M.L. licenziato Chèrsi Ettore Ass. Gen. sosp. anni 1 Cianci Romualdo C.R.D.A. - M.O.E.M. sosp. anni 1 Colombo Paolo Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Cono Zino Ferrovie Stato , sosp. mesi 5 Coslovich Luigi Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Còsta Salvatore Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Ce’tri Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Colao Luigi Ferrovie Stato licenziato Colladonato Francesco Ferrovie Stato sosp, mesi 7 Comparini Oscarre Ferrovie Stato sosp. mesi 12 Cortese Vincenzo Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Cocchiare Raffaele Ferrovie Stato sosp. mesi 7 Cosene Massimiliano Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Conidi Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Costa Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Corva Pio Comune licenziato Courir Francesco Comune licenziato Colussi Mafalda A.C.E.G.A.T. sosp. mesi 10 Conti Fiorentino A.C.E. G.A.T. sosp. mesi 6 Codugnello Annino Solway & Comp. sosp. mesi 3 Cosmini Antonio C.R.D.A. S. Marco sosp. mesi 6 Cosentino Domenico C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Cosani Teodoro C.R.D.A. - M.R.N. sosp. anni 1 Cosulich Aurelia C.R.D.A. - S. M. sosp. mesi 4 Covri Luciano C.R.D.A. - S.M. sosp. mesi 3 Colleoni Angelo Solway & Comp. Monfal. sosp. mesi 1 Codri Dusan C.R.D.A. - F.M.S.A. licenziato Crucciarli- Lorenzo Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Cristini Bernardino Ferrovie Stato sosp. giorni 45 Croci Gastone 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Croci Cairoli 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Crismani Camillo 1st. Ass. Mal. Lav. sosp. mesi 12 Curri Nicola Poste e Telegrafi sosp. mesi 6 Guizza Arrigo C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 D’Ambrosio Fulvio Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Danielis Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 1 D’Avanzo Antonio Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Dari Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Damesi Domenico Ferrovie Stato sosp. mesi 2 D’Angelo Geremia Ferrovie Stato sosp. mesi \% Danisio Vincenzo Poste e Telegrafi sosp. mesi 5 . Danielis Bruno A:C.E. G.A.T., licenziato D’Ambrosio Paolo A.C.E. G. A. T. sosp. anni 1 COGNOME E NOME ENTE DECISIONE Davi Giovanni C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 4 Damini Aurelio C.R.D.A. - Dir. Centr. sosp. anni 1 De Giovanni Evelino Ferro vi#’ Stato sosp. mesi o Del Re Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Deana Fedele Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Deana Emilio Ferrovie Stato sosp. mesi 1 De Paola Achille Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Delecraz Vittorio Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Del Corso Francesco Ferrovie Stato licenziato Deretto Giuseppe Ferrovie Stato sosp. giorni lo De Francescan Saverio Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Deglia Edoardo . Ferrovie Stato sosp. mesi 12 Demanins Bruno Ferrovie Stato licenziato Derani Pietro S.E P.R.À.L. licenziato Del Ben Giovanni A.C.E. G.A.T. sosp. anni 1 De Privitellio' Luigi 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato De Mattia Umberto 1st. Ass. Mal. Lav. sosp. mesi 3 De Giampietro Massimo 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato* De Boni Giuseppe Coop. Operaie licenziato Del Piere Santa Sovraint. Scol. licenziata De Roja Antonio C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 De Vita Luigi C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 3 Del Piccolo Mario R.A.S. licenziato Dessi Antonio C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 3 D’ Erramo Giovanni C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 6 Di Bernardo Lino Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Di Bittonto Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 8 Di Benedetto Michelangelo Ferrovie Stato sosp. mesi 7 Di Benedetto Nicola Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Dionisio Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Di Gennaro Alfonso Appello sosp. mesi 1 Di Drusco Egidio A.C.E. G.A.T. sosp.' mesi 9 Dipiero Mario C.R.D.A. - M.O.E.M. sosp. mesi 3 Di Buono Sebastiano C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 3 Di Pasquale Luigi C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 4 D' Italia Ruggero C.R.D.A. S. Rocco sosp. mesi 4 Dovico Rosario Ferrovie Stato sosp. mesi 9 Donati Corrado Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Domancich Nicolò A.C.E. G.A.T. sosp. mesi 5 Doria Mario C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 6 Doria Oscarre C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Dri Amelio Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Duci Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Duranti Werther Ferrovie Stato sosp. mesi 24 Dusi Adele Comune licenziata Dusatti Carlo Sovraint. Scol. scsp. mesi 9 Duse Giuseppe C.R.D.A. - M.R.N. sosp. giorni 20 Dugo Gioacchino Solway & Comp. Monf. sosp. mesi 3 Facca Onorio Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Fabbri Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Facchin Luigi Ferrovie Stato sosp. mesi 0 Fabbri Quinto Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Fabbri Umberto Ferrovie Stato licenziato Fattori O telic Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Farsone Michele Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Fabbri Pietro A.C.E. G.A.T. sosp. mesi 3 Farci Girolamo Comune Trieste sosp. mesi 4 Facchin Giovanni Comune Trieste licenziato Fabretto Ercole 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Fabrizi Carlo Sovraint. Scol. licenziato Faini Enrico Sovraint. Scol. licenziato Fasil Basilio Assicuraz. Gen. sosp. mesi 3 Fasola Oreste C.R.D.A. -»M.O.E.M. sosp. mesi 1 COGNOME E NOME ENTE DECISIONE Farnetti Pietro Arsenale Triestino licenziato Fabbri Carlo Arsenale Triestino sosp. mesi 1 Ferrari Francesco ■Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Ferrari Domenico Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Fertz Raffaele I.N.P.S. sosp. mesi 7 Felizion Romano > Arsenale Triestino sosp. mesi 1 Feresin Leda C.R.D.A. - Dir. Centr. sosp. mesi 6 Fioranti Domenico Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Fissardi Raoul Solway e Comp. Monf. sosp. mesi 6 Fioranti Romano C.R.D.A. - F.N.S.A. licenziato Fontanone Giuseppe Comune sosp. mesi 6 Fonda Laura Sovraint. Scol. sosp. mesi 6 Fonneger Emilio C.R.D.A.-M.R.N. *• sosp. mesi 6 Fortis Giovanni C.R.D.A. - Dir. Centr. sosp. mesi 7 Franchin Mario Poste e Telegrafi licenziato Franceschin Vianello Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Frosi Guido Ferrovie Stato sosp. anni 1 Franzetta Rosario Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Franzutti Ernesto Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Franco Giorgio 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Fragiacomo Giovanni 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Fragiacomo Giovanni Comune licenziato Fran cesco Abramo C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 6 Fusco Alfredo Ferrovie Stato sosp. giorni 45 Fumaioli Edoardo Sovraint. Scolasi. licenziato Furlan Secondo C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Furlan Pietro I.L.V.A. sosp. mesi 2 Furlan Giuseppe I.L.V.A. sosp. mesi 6 Garvaglia Mario Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Galli Ettore Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Gallipò Rosario Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Galasco Annibale Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Gamba Celestino Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Gaseo Zeron Glauco A.C.E. G.A.T. licenziato Gagliardi Francesco A.C.E. G.A.T. licenziato Garofoli Carlo Sovraint. Scol. licenziato Gallopin Marcello C.R.D.A. - M.O.E.M. sosp. mesi 1 Galluzzo Zoilo C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 4 Gassan Armando Arsenale Triestino . sosp. mesi 1 Gentile Domenico Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Gerbina Luigi Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Gergolet Carlo C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Giacca Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Giannini Aldo Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Giangirolami Sabatino Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Giammetti Ubaldo Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Giordano Tommaso Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Giai Michele Ferrovie Stato sosp. anni 1 Giudici Santino Poste e Telegrafi sosp. mesi 6 Groppo Rini Carlo 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Giacomuzzi Giovanni Sovraint. Scol. sosp. anni 1 Giacoroini Bruno C.R.D.A. - Dir. Centr. sosp. mesi 8 Giraldi Bruno C.R.D.A. - Du\ Centr. sosp. mesi 3 Gioppi Italico R.A.S. sosp. mesi 1 Gladuli Antonia Intendenza Finanza sosp. mesi 1 Gonella Giacomo Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Gonella Vito C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. mesi 8 Gomiselli Albino C.R.D.A. - M.R.A. sosp. anni 1 Gobatto Luigi C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Grillandini Libero Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Grabulovits Ferrovie Stato sosp. mesi 7 Greco Vincenzo Poste e Telegrafi sosp. giorni 45 Gregori Giuseppe Arsenale Triestino sosp. mesi 1 Griselli Angelo C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Grego Vincenzo C.R.D.A. -F.M.S.A. sosp. anni 1 Guidi Angelo Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Hanich Gustavo C.R.D.A. San Marco licenziato Hlini Ugo Cassa di Risp. sosp. mesi 6 Ingannamorte Michele Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Insulacco Leonardo Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Job Giacomo Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Jurada Paolo Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Jeram Mario C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. giorni 15 Kornfeind Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 8 ' Kauser Nestore Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Kleinschuster Carlotta Ass. Gen. licenziato Larconcelli Plinio Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Lasetti Valerio 1st. Naz. Prev. Soc. licenziato Larice Renato Solway & Comp. Monf. sosp. mesi 8 Lace Giuseppe C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Lega Mario Poste e Telegrafi sosp. mesi 5 Lenarduzzi Carlo Ferrovie Stato licenziato Lercara Luciano 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Leoni Oscarre Solway & Comp. Monf. sosp. mesi 3 Lenardon Lodovico Solway & Comp. Monf. sosp. mesi 2 Linardi Tommaso Esattoria Com. licenziato Lopez Marino Ferrovie Stato sosp. mesi 8 Lobello Giuseppe Poste e Telegrafi licenziato Longo Alfonso C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 3 Longo Olga Arsenale Triestino sosp. mesi 1 Loia Cosimo Arsenale Triestino licenziato Loveschio Michele Arsenale Triestino licenziato Lunghi Terzo Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Mangano Attilio Ferrovie Stato sosp. mési 12 Mattiuzzi Romolo Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Matera Attilio Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Manno Domenico Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Mantovani Nelson Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Manno Antonio Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Masi Vincenzo Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Masucci Luigi Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Mantovani Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Mantovani Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Maliardi .Domenico Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Marcellin Umberto Ferrovie Stato licenziato Mattioli Corrado Ferrovie Stato licenziato Mattioni Giuseppe Poste e Telegrafi sosp. mesi 1 Magni Renato Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Madersti Adolfo Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Malerba Alfredo Poste e Telegrafi sosp. mesi 5 Martini Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Martines Salvatore Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Marzilli Adele ved. Pizzarelli Comune di Trieste sosp. i esi 6 Marzio Pietro Comune di Trieste sosp. mesi 5 Marini Giovanni 1st. Naz. Prev. Soc. sosp. mesi 6 Mandi Francesco 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Mangilli Bruno 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Marocco Narciso Azienda Grado licenziato Marchi Vittorio A.C.E.G.A.T. licenziato Mationi Silvio Sovraint. Scoi. sosp. Marchetti Pirnet Clelia Marusci Renato Mauri Luigi Maffione Sergio Maecan Sante Magris Felice Macan Giovanni Martellani Bosco Lucilio ; Margotti Adolfo Mattiussi Giuseppe Maggio Renato Martini Alfredo Manosperti Giuseppe Mania Giuseppe Meneghini Giovanni Melani Francesco Metz Carlo Melecchi Pietro Menetto Bruno Medelin Aurelio Montaschi Ermanno Melani Artaserse Miotto Mario Misuri Arduino Miani Gino Miotto Ferruccio Missedin Antonio Mistron Bruno Monticeo Antonio Morelli Timoteo Modula Fernando Morresi Arnoldo Moro Vittorio Mónterosso Domenico Molinari Giuseppe Morosi Domenico Mordax Ermanno Modun cap. Giuseppe Moro Luigi Moimas Guerrino Musso Celestino Napolitano Giusto Narduzzi Egidio Nardi Cesiro Negretto 'Pasquale Nidi Alessandro Nisticò Cesare Nigido Luigi Novara Eugenio Nori Sante Nonis Arturo Oblati Umberto Oechipinti Vincenzo Ogni-bene Vittorino Olivo Longino Oltramonti Adriana Olivo Giovanni Ongaro Luigi Orlando Vincenzo Orciuolo Antonio D’ Orlando Ernesto Ortali Mario Sovraint. Scol. Sovraint. Scol. C.R.D.A. - M.R.A. I.L.V.A. I.L.V.A. C.R.D.A. - M.R.A. I.L.V.A. Ass. Gen. Ass. Gen. C.R.D.A. Dir. Centr. C.R.D.A. - M.R.N. C.R.D.A. S. Marco Arsenale Triestino C.R.D.A. - M.R.N. Ferrovie Stato IN. A. I.A.M.L. Sovraint. Scol. C.R.D.A. - M.R.N. C.R.D.A. - M.R.A. Assicuraz. Gen. C.R.D.A. - F.M.S.A. Amm. Marina Ferrovie Stato Ferrovie Stato 1st. Ass. Mal. Lav. A.C.E.G.A.T. C.R.D.A. Dir. Centr. Ferrovie Stato Ferrovie Stato Ferrovie Stato Ferrovie Stato Feirovie Stato Ferrovie Stato Poste e Telegrafi Ferrovie Stato Ass. Gen. C.R.D.A. - F.M.S.A. C.R.D.A. -M.R.N. C.R.D.A. - M.R.N. Ferrovie Stato Ferrovie Stato Ferrovie Stato Ferrovie Stato A.C.E.G.A.T. Ferrovie Stato Poste e Telegrafi Ass. Generali Ferrovie Stato Ferrovie Stato C.R.D.A. - M.R.N. Assic. Generali Ferrovie Stato Ferrovie Stato Poste e Telegrafi Sovraint. Scol. C.R.D.A. - M.R.A. C.R.D.A. - M.R.N. Ferrovie Stato Poste e Telegrafi A.C.E.G.A.T. A.C.E.G.A.T. sosp. mesi 3 sosp. mesi 4 sosp. mési 3 sosp. giorni 20 sosp. mesi 2 sosp. anni 1 sosp. anni 1 sosp. anni 1 sosp. mesi I sosp. mesi 6 licenziato licenziato licenziato sosp. mesi 3 sosp. mesi 4 e g.15 sosp. mesi 6 licenziato sosp. anni 2 sosp. mesi 3 . sosp. mesi 3 sosp. anni 1 licenziato licenziato sosp. giorni 45 sosp. mesi 2 licenziato licenziato sosp. mesi 3 sosp. mesi 5 sosp. mesi 4 giorni 15 sosp. mesi 4 sosp. mesi 5 sosp. mesi 8 sosp. mesi 2 sosp. mesi 4 sosp. mesi 6 sosp. mesi 1 sosp. mesi 8 sosp. mesi 3 sosp. mesi 6 sosp. mesi 7 sosp. mesi 12 sosp. mesi 4 sosp. mesi 8 licenziato sosp. mesi 12 sosp. paesi 6 sosp. .mesi 1 sosp. mesi 3 sosp. mesi 3 licenziato sosp. mesi 3 sosp. mesi 3 sosp. mesi 3 sosp. mesi 5 sosp mesi 6 sosp. mesi 2 sosp. mesi 2 sosp. mesi 3 sosp. mesi 5 licenziato licenziato Orlini Enrico C.R.D.A Dir.. Centr. licenziato Ortis Antonio Arsenale Triest. licenziato Pannariello Cristoforo Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Parisi Arturo Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Papparella Gennaro Poste e Telegrafi sosp. mesi 1 Palazzolo Silvio Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Pascucci Gastone Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Pastore Vito Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Palumbo Umberto Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Pagna Bonaventura Ferrovie Stato licenziato Pace Umberto Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Paoli Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Paletta Nino Ferrovie Stato sosp. mesi 12 Pagliari Consolati Giov. Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Pagliari Consolati Pietro Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Paternitti Guido Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Pannello Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 8 Pasco Giovanni Comune licenziato Patrizio Domenico Comune sosp. mesi 3 Padovan Attilio Sovraintend. Scol. sosp. mesi 1 Pattai Vincenzo C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 8 Parovel Giuseppe C.R.D.A. - M.R.A. sosp. mesi 1 Paiero Alfredo C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. anni 1 Pascoli Giacomo Assicuraz. Gen. sosp. anni 1 Pagnacco Federico R.A.S. sosp. mesi 9 Pessina Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Perla Salvatore Poste e Telegrafi sosp. mesi 4 Pertichino Attilio Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Pellegrino Ernesto Sovraint. Scol. sosp. mesi 18 Peršini Francesco Fabbrica Birra Dreher sosp. mesi 1 Peretta Giovanni C.R.D.A. - M.R.A. sosp. mesi 3 Pellicani Giacomo C.R.D.A. -M.R.N. sosp. mesi 8 Pettinato Giuseppe C.R.D.A. -M.R.N. licenziato Pettinato Costantino C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 6 Perazzi Maria C.R.D.A. -M.R.N. sosp. mesi 1 Petronio Guerrino C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Pilat Umberto Ferrovie dello Stato sosp. mesi 3 Pian Silvio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Pisani Guido Poste e Telegrafi sosp. mesi 3 Pinto Antonio Ferrovie dello Stato licenziato Pilia Pietro Ferrovie dello Stato sosp. mesi 12 Picella Antenore Ferrovie dello Stato licenziato Pitacco Silvio A.C.E.G.A.T. sosp. mesi 6 Piovesana Ferruccio A.C.E. G.A.T. sosp. anni 1 Pilat Giovanni Cassa di Risp. licenziato Pleban Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Pozzi Antonio Ferrovie Stato sosp. mesi 7 Poli Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Posar Giuseppe Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Poggiani Ferruccio Provincia licenziato Politi Nicolò A.C.E.G.A.T. licenziato Porzio ing. Giuseppe Sovraint. Scoi. licenziato Pozzo Balbi Lamberto Sovraint. Scol. sosp. mesi 4 Protti Augusto A.C.E.G.A.T. licenziato Puntaferro Adolfo Comune licenziato Quattrone Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Quarantotto Gambini Pier Antonio Sovraint. Scol. licenziato Quarantotto Ezio Sovraint. Scol. licenziato Rabusa Giovanni Poste e Telegrafi sosp. mesi 3 COGNOME E NOME ENTE DECISIONE Rana- Mauro Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Raspaolo Giuseppe Ferrovie Stato sosp. nlesi 2 Rasura Francesco Ferrovie Stato sosp. mesi 1 Racitti Giuseppe Poste e Telegrafi sosp. mesi 12 Ravalico ved. Sorge Carolina Comune licenziata Ragusin Paolo 1st. Naz. Prev. Soc. licenziato Rao Salvatore C.R.D.A. - M.R.N. sosp. anni 1 Résigno Pasquale Ferrovie Stato sosp. mesi 4 . Reperti Ulderico Ferrovie Stato licenziato Refi Giuseppe 1st. Naz. Prev. Soc. sosp. mesi 4 Retta Enrico Ass. Gen. sosp. mesi 3 Revelan Giovanni C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Rionero Giovanni Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Ricatti Renzo Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Ri zzolo Salvatore Ferrovie Stato sosp. mesi 4 Riccagno Giuseppe Ferrovie Stato sosp. anni 1 Ribera Giovanni Ferrovie Stato licenziato Rizzardi Emma Comune di Trieste sosp. mesi 4 Risolo Michele Sovraint. Scol. licenziato Ri osa Ghedina Ermanno Birra Dreher sosp. mesi 1 Rizzi Giuseppe C.R.D.A: S. Marco sosp. mesi 6 Ricci Giorgio Banca d'America sosp. mesi 3 Rickhoff Ernesto Ass. Gen. sosp. mesi 2 Rodriquez Antonio Ferrovie Stato licenziato Roles Umberto Ferrovie Stato sosp. mesi 3 Rocca Nicola Ferrovie Stato sosp. mesi 2 Romanini Renato Ferrovie Stato sosp. mesi 5 Rossi Guido 1st. Ass. Mal. Lav. sosp. mesi 6 Rossini Giordano 1st. Naz. Prev. Soc. licenziato Romani Gino Esattoria Comunale licenziato Rota Massimo Cassa di Risp. licenziato Rota Lionello 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Roiatti Teresa Sovraint. Scol. licenziata Romano Pia Sovraint. Scol. licenziata Rocco Mario C.R.D.A. Dir. Centr. sosp. anni 1 Rocco Antonio C.R.D.A. - M.R.A. sosp. mesi 2 Romanini Luigi I.L.V.A. sosp. mesi 3 Rossi Livio C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Ruggia Nicola Ferrovie Stato sosp. mesi 6 Ruffino Antonino Ferrovie dello Stato sosp. mesi 6 Ruoco Guglielmo Ferrovie dello Stato licenziato Ruggieri Cataldo Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Ruggiero Luigi 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Ruzzier dott. Antonio Sovraint. Scolast. licenziato Russo Vincenzo C.R.D.A. - M.O.E.M. sosp. mesi 5 Santella Giorgio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Salotto Michele Ferrovie dello Stato stpsp. mesi () Salvagna Giuseppe Ferrovie dello Stato sosp. mesi 3 Sauli Mario Poste e Telegrafi sosp. mesi 5 Sartini Pietro Ferrovie dello Stato sosp. mesi 4 Saitta Vincenzo Ferrovie dello Stato sosp. mesi S Saviolo Attilio Ferrovie dello Stato SGsp. mesi 24 Sardo Anseimo Sovraint. Scol. sosp. mesi 24 Saveni Renato C.R.D.A. Dir. Centr. licenziato Sanzin Antonio C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Sandri Celestino C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Salvi Guido Assicuraz. Generali sosp. mesi 3 Sanson Antonio C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Scaz Arturo Ferrovie dellò Stato * sosp. mesi 2 Scocca Luigi Ferrovie dello Stato sosp. mesi 12 - Schinaia Orazio Poste e Telegrafi sosp. mesi G Scabar Renato Comune sosp. mesi 5 COGNOME E NOME ENTE decision: Schaetzinger Angelo 1st. Naz. Prev. Soc. sosp. mesi 5 Scrocco Alberto A.C.El G.A.T. licenziato Seppi Giuseppe Ferrovie dello Stato sosp. mesi 1 Sergo Mario Ferrovie dello Stato sosp. mesi 4 Semplice Umberto Ferrovie dello Stato sosp. giorni 15 Seganti Gino C.R.D.A. S. Marco ^ sosp. mesi 5r Siraco Michele Poste e Telegrafi sosp. mesi 3 Sinico Vasco C.R.D.A. S. Marco licenziato S maregi ia Remo v C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Sorbar a Vincenzo Ferrovie dello Stato sosp. mesi 4 Sorbara Pasquale Ferrovie dello Stato sosp. mesi 2 Sorbara Antonio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 3 Sorgoni Settimio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 3 Sospisio dott. Ernesto . Ospedali Riuniti licenziato Sola Arturo I.L.V.A. sosp. mesi 4 Sorranzio Giuseppe C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Spermi Francesco Ferrovie dello Stato sosp. mesi 4 Spadavecchia Salvatore A.C.E. G.A.T. licenziato Spangaro Romano Assicuraz. Generali sosp. mesi 1 Stocco Antonio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 3 Stanta Emilio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 1 Stocco Giovanni Comune sosp. mesi 4 Štolfa Levrino A.C.E. G.A.T. licenziato Štrena Carlo R.A.S. sosp. mesi 3 Struthoff Nora Assicuraz, Generali sosp. mesi 6 Stacul Pietoso C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Surace Domenico Ferrovie dello Stato sosp. mesi 4 Surez Giovanni C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Tagliavini Giorgio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Tarquini Leonida Ferrovie dello Stato sosp. mesi 3 Tamburini Giacomo Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Talleri Gustavo Comune sòsp. mesi 5 Tateo Francesco A.C.E. G.A.T. sosp. mesi 2 Tamburi ini GioBatta C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 1 Tamaro Giorgio A.G.I.P. sosp. mesi 2 Taragnolo Leopoldo C.R.D.A. - F.M.S.A. licenziato Terremoto Giovanni Ferrovie dello Stato sosp. mesi 8 Terremoto Giuseppe Ferrovie dello Stato licenziato Tovar etto Nello Ferrovie dello Stato sosp. mesi 12 Tedeschi Bruno Sovraint. Scol. sosp. anni 3 Tomasin Francesco Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 asich Giuliana Comune sosp. mesi 4 vuoili Eugenio C.R.D.A. licenziato ' 'imeus Dante Esatt. Com. sosp. mesi 4 impanelli Rocco C.R.D.A. - F.M.S.A. licenziato Trebbi Carlo Ferrovie dello Stato sosp. mesi 1 Troiano Alberto Ferrovie dello Stato licenziato Treu Fiorenza Ferrovie dello Stato sosp. mesi 2 Trotti Ernesto 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Trevisan Renato Sovraint. Scol. licenziato Trento Lorenzo I.L.V.A. licenziato Urzi Antonio Ferrovie dello Stato sosp. mesi 2 Ussari Giovanni 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Usilio Esterina Sovraint. Scol. sosp. anni 1 Valdrè Giulia Poste e Telegrafi sosp. mesi 7 Valdrè Umberto Poste e Telegrafi licenziato Vassillich Francesco C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. mesi 1 Valletta Varaldo 'C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 9 Vetrano Stefano Ferrovie dello Stato sosp mesi 3 \ Verre Antonio Poste e Telegrafi sosp. mesi 1 Vergaglia Guido Poste e Telegrafi sosp. mesi 4 COGNOME E NOME ENTE DECISIONE Vermiglio Aldo Poste e Telegrafi sosp. mesi 3 Vecchione Giuseppe Ferrovie dello Stato sosp. mesi 1 Vermiglio Armando Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Ventura Paolo Ferrovie dello Stato sosp. mesi 12 Velicogna Ottone C.R.D.A. Dir. Centi’. sosp. mesi 3 Volat Antonio R.A.S. sosp. mesi ,10 Velicogna Eneo C.R.D.A. Dir. Centr. sosp. anni 1 Vemitti Guido C.R.D.A. - .M.IL.V sosp. mesi 1 Vielmini Adolfo Ferrovie dello Stato s,osp' mesi 3 Vitale Paolo Imposte Dirette sosp. meši .12 Vigliani Aldo Esatt. Com. sosp. mesi 6 Vicentini Armando 1st, Naz. Tras. sosp. mesi 6 Virži Luigi A.C.E. G.A.T. licenziato Vidulich Marsilio Sovrani. Scol. sosp. mesi 18 Vincenzi Enrico C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. mesi 6 Vianello Virgilio Arsenale Triestino sosp. giorni 15 Violin Italo C.R.D.A. - M.R.N. sosp. mesi 2 Visintini Mario C.R.D.A. - M.R. N. sosp. mesi 8 Volpe Marcantonio Poste e Telegrafi sosp. mesi 3 Voce Girolamo A.C.E. G. A. T. sosp. anni 1 Voglino Adriano Assiouraz. Gen. sosp. giorni 15 Vellert Augusto C.R.D.A. - F.M.S.A. licenziamento Volpe Carlo C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. anni 1 Vucetti Giorgio Prefettura sosp. mesi 1 Zàro Luigi Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Zamagna Savino A.C.E. G. A. T. licenziato Zanier Valerio 1st. Ass. Mal. Lav. licenziato Zanolla Pio A.C.E. G. A. T. licenziato Zaccaria Oscarre Arsenale Triestino licenziato Zaccolo Angelo C.R.D.A. - F.M.S.A. sosp. mesi 1 Zanolla Francesco C.R.D.A. - M.R.N. licenziato Zanetti Alberto C.R.D.A. - F.M.S.A. licenziato Zabardi Ario Solwav & Comp. sosp. mesi 1 Zanelli Gilberto C.R.DA S. Marco sosp. mesi 6 Zori Pietro Ferrovie dello Stato sosp. mesi 1 Zorzet Aldo Comune sosp. mesi 8 Zugna Antonio Comune licenziato Zumin Giuseppe i.N.l’.S. ■ sosp. mesi 2 Zuffi Stefano Ferrovie dello Stato sosp. mesi 5 Aw. Antonio ARAGNI Presidente COMMISSIONE D' EPURAZIONE PER LE LIBERE PROFESSIONI ED ARTI TRIESTE La Commissione d' Epurazione per le Libere Professioni ed Arti, dopo aver esaminate ie obiezioni presentate nei casi seguenti, in virtù della Sezione 10 dell’ Ordine Generale N. 13, ha deciso come segue : Cognome e nome professione data notifica periodo sospensione dott. Carlo Artico notaio 4/3/46 10 giorni sig. Fides Batti geli i belle arti 7/3/46 3 mesi dott. Silvio Alesani dott. comm. 2/3/46 I mese, sig. Remigio Bracci farmacista 2/3/46 3 mesi sig. Antonio Tommasini perito esper. 4/3/46 3 mesi sig. Armenio Rainis farmacista 2/3/46 6 mési dott. Bernardo Crescimano medico 6/3/46 3 mesi ing. Gaetano Bertucci ingegnere ■ 2/3/46 3 mesi avv. Giovanni Viezzoli avvocato 4/3/46 2 mesi geom.1 Vladimiro Vaiesi geometra 7/3/46 1 mese doti. Ottorino Dabbeni dott. Raimondo Gallo sig. Tullio Cipolla ing. Gastone de Giacomi dott. Ettore Rinaldi dott. Fernando Pagani sig. Giuseppe Boni vento dott. Aldo Marziani dott. Filippo Artelli ing. Beniamino Battigelli dott. Ugo de Gironcoli dott. Antonio Cannellotto avv. Nicolò Costanzo dott. avv. Edmondo Oberti di sig. Sebastiano Barbo ing. arch. Raffaello Battigelli dott. Eugenio Veneziani rag. Oscar Casa sig. Marcello Marass avv. Andro Clarici dott. Umberto de Rosa sig. Leopoldo de Nordis dott. Giovanni Falzari avv. Teodosio de Ferra - dott. Ita lo Derencin avv. Giorgio Giorgacopulo dott. Umberto Dus dott. Enrico Vivante dott. Corrado Patrignani dott. Ermanno Lizier dott. Livio Ragusin Righi avv. Piero Pieri dott. Sisinio Zueeli dott; Piero Gali dott. Carlo Tonello ing. Bruno Umani dott. Germano Asquini dott. Giannio Vascotto ing. Giuseppe Giannini arch. Savino di Zamagna sig. Giorgio Franco ing. Piero Zampieri dott. Girolamo Manzutto ing. Ugo Zar ing. Ferruccio Spangaro dott. Giovanni Vendramin dott. Beniamino Laurini sig. Tullio Stabile dott. Alfonso Apollonio avv. Riccardo Wondrich avv. Stefano Selem dott. Vasco Boico sig. Alberto Maggiori avv. Ezio Filini sig. Guerrino Bradaschia sig. Federico Pagnacco dott. Federico Corretti dott. Guido Bonomi ing. Orazio Sturli dott. Alfredo Zannoni avv. Giangiorgio Zorzi sig. Ugo Sartori arch. Libero Cuccagna avv. Antonio Crivellari farmacista. 8/3/46 2 mese farmacista 9/3/46 I mese farmacista 9/3/46 ] 5 giorni ingegnere 9/3/46 1 anno međico 13/3/46 3 anni medico 12/3/46 3 anni med.-odont. 28/3/46 1 mese medico 6/4/46 6 mesi per. espert. 28/3/46 3 mesi ingegnere 3/4/46 2 anni medico 6/4/46 2 mesi dott. comm. 11/4/46 3 mesi avvocato 12/4/46 I mese Vainera avvocato 19/4/46 6 mesi farmacista 19/4/46 1 mese ingegnere 19/4/46 1 mes avvocato 18/4/46 6 mesi ragioniere 17/4/46 1 mese per. espert. 20/5/46 8 mesi avvocato 6/5/46 1 anno dott. comm. 13/5/46 3 mesi farmacista 7/5/46 6 mesi farmacista 7/5/46 1 mese avvocato 1 6/5/46 9 mesi dott. comm. 2/5/46 6 mesi avvocato 10/5/46 1 mese per. espert. 9/5/46 3 mesi farmacista 10/5/46 3 mesi avvocato 16/5/46 1 mese medico ] 6/5/46 3 mesi dott. comm. 25/5/46 6 mesi avvocato 22/5/46 9 mesi medico 29/5/46 3 mesi medico 5/6/46 6 mesi medico 13/6/46 3 mesi ingegnere 13/6/46 1 anno avvocato 19/6/46 1 anno medico 26/6/46 3 mesi ingegnere 26/6/46 9 mesi architetto 3/7/40 3 mesi farmacista 3/7/46 6 mesi ingegnere 3/7/46 2 anni dott. corhm. 3/7/46 3 mesi ingegnere 8/7/46 3 anni ingegnere 4/7/46 1S mesi medico 9/7/46. 1 mese dott. comm. 10/7/46 9 mesi giornalista 22/7/46 3 mesi medico 24/7/46 3 anni avvocato 22/7/46 6 mesi avvocato 23/7/46 1 anno medico 20/7/46 2 anni per.-ind. 25/7/46 1 mese avvocato 20/7/40 3 mesi architetto 26/7/46 3 mesi aut. e scritt. 31/7/46 3 mesi medico 31/7/46 3 mesi dott. comm. 13/8/46 3 mesi ingegnere 30/8/46 12 mesi avvocato 14/8/46 3 mesi avvocato 14/8/46 3 mesi giornalista 14/8/46 1 anno architetto 22/8/46 1 anno avvocato 23/8/46 0 mesi sig. Giuseppe Sbisà per. -espert. 30/8/46 3 mesi oig. Carlo Tigoli giornalista 31/8/46 1 anno sig. Renato Spanyol ingegnere 2/9/46 6 mesi sig. Galliano Cant agalli geometra 6/9/46 6 mesi dott. Francesco Pepeu medico 5/9/46 3 mesi rag. Ugo Pozza ragioniere 5/9/46 3 mesi sig. Vittorio Rumer med.-odont. 16/9/46 3 mesi ing. Sergio Cumin ingegnere 16/9/46 6 mesi avv. Gianfranco Tamaro avvocato 19/9/46 6 mesi rag. Augusto Maineri ragioniere 4/10/46 2 anni ing. Costantino Luci ingegnere 1/10/46 18 mesi ing. Alberto Polli ingegnere 7/10/46 18 mesi ing. .Arturo Barpi ingegnere 23/10/46 6 mesi sig. Vittorio Tranquilli giornalista 24/10/46 2 mesi dott. Manlio Ctranbassi giornalista 23/10/46 12 mesi uw. Mario Ara avvocato *30/10/46 3 mesi ing. Umberto Valitutti ingegnere 28/10/46 15 mesi Avv. Ernesto Biaun ['residente COMMISSIONE DI EPURAZIONE DI PRIMA ISTANZA POLA La Commissione, considerate le obbiezioni presentate nei seguenti casi, secondo quanto previsto della Sezione IX dell’Ordine Generale No, 7 e della Sezione IX dell’Ordine Generale No. 8, ha deciso come segue : COGNOME E NOME PROFESSIONE PROVVEDIMENTO DATA DEL FABBRO Egidio Dirett. .Scuole Industr. ,Lic en z i amento 16/8/1945 FARI NELLA Achille Imp. Esattoria Consor. Sospensione mesi 3 17/12/1945 RUiSiCAiGLIOiNiE Enrico Dirett. Amm. Foreste Dem. Sospensione 6 mesi 1/10/1945 MINUTTI Francesco Insegn. Educaz. Fisica Licenziamento 28/9/1945 GIADRINI Simeone Imp). Prefettura Sospensione 12 mesi 28/9/1945 CARRAVETTA Mario Prim. Dirett. Osped. Civile Licenziamento 1/10/1945 DI .CHIARA Matteo Dirett. Manifattura Tabacchi Sospensione 12 mesi 5/10/1945 BACO ARI Federico Ispett. Scolastico Sospensione Ii2 mesi 11/10/1945 RUSSI Giovanni Insegn. Elementare Sospensione 6 mesi 11/10/1945 D’AMBROiSIO Alfredo Applicato Questura Licenziamento 15/10/1945 TOFFO.LETTI Carlo Insegn. Elementare Sospensione 12 mesi 18/10/1945 SIVILOTTI Marino Imp. Cassa di Risparmio Licenziamento I9/IO/1I945 FALLETTI Pietro Imp. Banca d’Italia Licenziamento 19/10/1945 STAGNI Attilia Insegn. Elementare Licenziamento 19/10/1945 DENI Anna Insegn. Elementare Sospensione 12 mesi 19/10/1945 MATTIOLI Antigone Insegn. Elementare Sospensione 6 mesi 25/10/1945 PIAN de POSARiELLI Maria Insegn. Elementare Sospensione 6 mesi 29/10/1945 BENEDETTI Paola Insegn. Elementare Sospensione 8 mesi 29/10/1945 SIROLLA Francesco Imp. I, N. I. Sospensione 3 mesi 12/10/1945 VICOLI Paola Insegn. Educaz. Fisica Sospensione 10 mesi 2/11/1945 URBANI Mario Insegn. Educaz. Fisica Licenziamento 2/11/1945 BIAS! Ervino Insegn. Educaz. Fisica Licenziamento 7/11/1945 COGNOME E NOME BE AR ZI Maria BENI Augusta REGGIO Elisa COR ENI Caìroli MAI 1 IOiLI Maria ASTI Maria PRIORA Salvatore RU'DAN Giovanni ROSSI Beno SAIN Giuseppe FANZINI Rodolfo RAFFAEL Raffaello FABRO Bernardino BONČINO Edgardo DEL GIUDICE Ettore LONGO Cosimo MATTICCHIO Pietro DOMINGO Mario MORO Primo ROSSANDA Lodovico SERLI Tiberio PENCO Tullio ROBBA Omero SAURI Giuseppe DINELLI Egidio WOLF Giuseppe GARIMBERTI Arrigo ERSI NI Sergio APOLLONIO Bruno DEMORI Umberto ZUCCONI Erminio MUSCO Giovanni VILLATORA Virgilio MARINI Umberto VALTELLINA Italo CLEMENTE Vincenzo BRACCI Stefano PROFESSIONE PROVVEDI,MEiNTO lnsegn. Educaz. Fisica Sospensione .mesi 8 Insegnante Elementare Sospensione mesi 8 Insegnante Elementare Sospensione mesi 6 Impiegato Municipio Sospensione mesi 6 Insegnante Elementare Sospensione mesi 12 Insegnante Elementare Sospensione mesi 10 Impiegato U.P.S.E.A. Sospensione mesi 6 Impiegato Cassa Risparmio Sospensione mesi 4 Direttore R.A.C.I. Sospensione mesi 8 Impiegato E.C.A. ■Sospensione mesi 12 Impiegato Esatt. Consorziale Sospensione mesi 6 Impiegato Esatt. Consorziale Sospensione mesi 6 lnsegn. Scuole Tecniche Licenziamento Impiegato Cassa Risparmio Sospensione mesi 12 Imp. Imposte e Consumo Licenziamento Imp. Municipio Li'cenziamento Imp. Imposte e Consumo Sospensione mesi 6 Impiegato Esatt. Consorziale Sospensione mesi 8 Imp. G^nio Civile Sospensione mesi 9 Agente Imposte e Consumo Sospensione mesi 9 Impiegato Cassa Risparmio Sospensione mesi 3 Imp. Credito Italiano Sospensione mesi 3 Dirett. Cassa Rischi e C. Sospensione mesi 6 Imp. I.N.A.M.L. Sospensione meis 8 Imp. Imposte e Consumo Sospensione mesi 12 Imp. Ufficio Lavoro Licenzi amento Ing. Capo Municipio Sospensione m:si 6 Imp. Imposte Dirette Sospensione mesi 1 Imp. rSELVEG Sospensione mesi 3 Imp. Genio Marina Sospensione mesi 6 Dirett. Assic. Generali Licenziamento Operaio Ma|ndf. Tabacchi Sospensione mesi JO Imp. Municipio Sospensione mesi3 Imp. Imposte e Consumo Sospensione mesi 12 Imp. Arsenale Marina Sospensione mesi 3 Operaio Arsenale Marina Sospensione mesi 12 lnsegn. Elementare Sosp.ns.ione mesi 12 DOMANDE DI REIMPIEGO RESPINTE CRISCTTIELLO Fiorentino CRISCITIELLO Pasquale MACCHIONE Giuseppe TALVAGCHIO Domenico SAVERIO Sergio FERRARIS Narciso LIZZI Arrigo TERČONI Marcello FABRIS Gioacchino BULI AN Onoral o DRAGHICCHIO Umberto Ferroviere .Sospensione mesi 6 Ferroviere Licenziamento Ferroviere Licenziamento Ferroviere Sospensione mesi 6 Ferroviere Licenziamento Ferroviere Sospensione mesi 3 Ferroviere Sosp.nsione mesi 6 Ferroviere Sospensione mesi 6 Imp. 1st. Naz. Infortuni Licenziamento Ferroviere Sospensione mesi 3 Agente Postale Sos]>ensione mesi 12 DATA 9/11/1945 9/11/1945 13/11/1945 13/11/1945 21/11/1945 29/11/1945 1/12/1945 4/12/1945. 4/12/1945 11/12/1945 . 18/12/1945 18/12/1945 20/12/1945 23/12/1945 24/12/1945 24/12/1945 27/12/1945 28/12/1945 3/1/1946 10/1/1946 11/1/1946 11/1/1946 8/1/1946 8/10/1945 4/1/1946 18/1/1946 29/1/1946 1/2/1946 26/3/1946 5/4/1946 29/4/1946 3/5/1946 31/5'1946 4/6'1946 14/61946 16/7/1946 30/10/1945 31/8/1945 28/8/1945 28/8/1945 31/8/1945 4/9/1945 4/9/1945 4/9/1945 4/9/1945 18/9/1945 13/8/1945 14/9/1945 COGNOME E NOME PROFESSIONE PROVV-ED-I MENTO DATA MATTI ECHIO Attilio Agente Postale Licenziamento 14/9/1945 PO ZZAR I Osvaldo Agente Postale Licenziamento 14/9/1945 BOZZI Luigi Agente Postale Licem ziamento 18/9/1945 de ANGELINI Angelo Agente Postale Licenziamento 18/9/1945’ VISINTIN Antonio Agente Postale Sospensione mesi 12 18/9/1945 STENI Francesco Operaio Genio Marina Licenziamento 18/9/1945 TOM.MAS] Marcello Agente Postale Licenziamento 21/9/1945 MORANI Vittoria I?hp. 1st. Naz. Infortuni Sospensione mesi 6 22/10/1945 MOiRjCIANO Luigi Ferroviere Licenziamento 27/9/1-945 RAVIGNANI Antonio Imp. Poste e Telegrafi Licenziamento 4/10/1945 CALGARO Francesco Op. Fabbrica Cementi Licenziamento 10/10/1945 MARTI NOI.LI Marco Imp. Municipio Licenziamento 23/10/1945 COLLA Giuseppe Ferroviere Sospensione mesi 6 20/11/1945 CAMPANELLA -Corrado Comm. Cassa Risparmio Licenziamento 31/5/1946 -Gl A CHIN Giuseppe Imp. Camera Comm. Sospensione mesi 9 12/7/1946 AYV. G. STEFANI Presidente COMMISSIONE DI EPURAZIONE PER LE LIBERE PROFESSIONI ED ARTI TRIESTE La Commissione d’Epurazio-ne per le libere Professioni ed Arti -dopo aver ■considerate le obbiezioni presentate per la nei casi seguenti, ha -deciso come segue: Sezione io dell’Ordine Generale No. 13, COGNOME E NOME PROFESSIONE PROVVEDIMENTO DATA DIXEL.I.I Lino Farmacista Sospensione anni 2 3/4/1946 UTEL Andrea Farmacista Sospensione mesi 3 17/12/1945 MANZINI Adolfo Ingegnere Sospensione mesi 6 23/3/1946 BRUS SI Aurelio Architetto Sospensione anni 1 24/7/1946 VERNIER Iginio Avvocato Sospensione mesi 3 31/8/1946 de PÉTRIS Petrisso Avvocato Sospensione mesi 2 27/7/1946 DEL FABBRO Egidio Ingegnere Sospensione anni 1 10/8/1946 AYV. O, FLAX Presidente AVVISO La Commissione Territoriale di Epurazione in grado d’Appello dopo aver esaminato gli Appelli prodotti nei seguenti casi ha emesso le seguenti decisioni : Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Decisione impugnata Decisione di Appello Data decisione di Appello Facchin Giovanni vigile urbano Trieste licenziamento 6 mesi sosp. c.s.b. 15/11/45 Pilat Giovanni imp. Cassa di Risparmio Trieste licenziamento conferma 17/11/45 Puntaferro Adolfo impiegato comunale Trieste licenziamento 1 anno sosp. c.-s.b. 19/11/45 Sauri Giuseppe impiegato deli’ I.A.M.L. Pola 8 mesi sosp. s.p. 3 mesi* sosp. c.s.b. 22/11/45 Angelini Ettore impiegato F. S. Trieste 1 mese di sosp. s.p. prosciogl imento 22/11/45 Paglia Bonaventura impiegato F. S. Trieste licenziamento 0 mesi di sosp. c.s.b. 22/11/45 Courir avv. Francesco impiegato comunale Trieste licenziamento 12 mesi di sosp. di cui 6 s', p. e (5 c.s.b. 29/11/45 Belli Dante impiegato F. S. . Trieste licenziamento () mesi di sosp. c.s.b. 29/11/45 Balbi Giuseppe ferroviere Trieste licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b. 29/11/45 Fabbri Umberto impiegato F. S. Trieste licenziamento prosciogl imen to 29/11/45. Crismani Camillo impiegato dell’ I.A.M.L. Trieste 1 anno di sosp. s.p. conferma 6/12/45 Croci Gastone impiegato dell’ I.A.M.L. Trieste licenziamento conferma 6/12/45 Michelazzi Bruno impiegato Cassa Pisparm. Gorizia 1 mese di sosp. c.s.b. prosciogl imento 6/12/45 Visintin Antonio • commesso postale Pola 1 anno di sosp. s.p. 8 mesi di sosp. c.s.b. 6/12/45 Pian de Posarci li M. insegnante Pola 6 mesi di sosp. s.p. prosciogl iment o ■ 6/12/45 Carravetta prof. M. primario di ospedale Pola licenziamento 6 mesi di sosp. s.p. 13/42/45 Fornari dott. Aless. questore Gorizia licenziamento conferma 13/12/45 Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Decisione impugnata Decisione di Appello Data decisione di Appello Hlini Ugo impiegato Cassa Risparm. Trieste 6 mesi di sosp. con y2 paga conferma 13/12/45 Stocco Giovanni impiegato comunale Trieste 4 mesi di sosp. con y2 paga conferma 20/12/45 Bianchi Bruna impiegato comunale Trieste 4 mesi di sosp. con y2 paga prose ioglim ento 20/12/45 Torninosi Marc. portalettere Pola licenziamento *6 mesi di sosp. c.s.b. 20/12/45 Benedetti Paola insegnante Pola S mesi di sosp. s.p. proscio,gl iment o 20/12/45 Delise Renato procuratore imposte dir. Gorizia 2 mesi di' sosp. c.s.b. proscioglimento 27/12/45 Stagni Attilia insegnante Pola licenziamento 1 anno di sosp. c.s.b. 27/12/45 Draghiceli io Umberto portalettere Pola 1 anno di sosp. s.p. 6 mesi di sosp. c.s.b. 27/12/45 iSivilotti Marino direttore Cassa Risparmio Pola licenziamento 1 anno di sosp. s.p. 27/12/45 Giadrini Simeone impiegato di Prefettura Pola 1 anno di sosp. s.p. 1 mese di sosp. s.p. 27/12/45 Zugna Antonio usciere comunale Trieste licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b. 3/1/46 Talleri Gustavo impiegato comunale Trieste 16 mesi di sosp. s.p. 1 anno di sosp. s.p. 3/1/46 Ricagno Giuseppe impiegato F. S. Trieste 1 mese di sosp. ]. mese di sosp. c.s.b. 10/1/46 Rossini Giordano usciere dell5 I.N.P.S. Trieste licenziamento 3 mesi di sosp. c.s.b. , 10/1/46 Minuti i Francesco insegnante educaz. fisica Pola licenzia medito 1 anno di sosp. c.s.b. 10/1/46 Berni Marcello vigile urbano Trieste licenziamento proscioglimento 7/1/46 Colla Giuseppe ferroviere Pola G mesi di sosp. s.p. 1 mese di sosp. c.s.b. 7/1/46 Morari Vittoria impiegato dell5 I.N.T. Pola 6 mesi di sosp. proscioglimento 24/1/46 Fabris Gioachino fattorino dell5 I.N.I. Pola licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b, 2 /,1/46 Ussai Giovanni commesso dell5 i.A.M.L. Trieste licenziamento conferma 31/1/46 Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Decisione impugnata Decisione di Appello Data decisione di Appello Bensa Pietro direttore didattico Trieste- 1 icenziamento 3 mesi di sosp. e.s.b. 31/1/46 Toffoletti Carlo insegnante Pola 1 anno di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. e.s.b. 31/1/46 Mattioli Corrado impiegato F. S . Trieste 1 mese di sosp. e.s.b. conferma 7/2/46 Vucetti Giorgio impiegalo della Prefettura Trieste 1 mese di sosp. e.s.b. p r osciogl iment o . 7/2/46 Russi Giovanni insegnante Pola 6 mesi di sosp. s.p. 2 mesi di sosp.' e.s.b. 7/2/46 Deni Anna insegnante Pola 1 anno di sosp. e.s.b. prosciogl iment o 7/2/46 Bracci Stefano insegnante Pola 1 anno di sosp. e.s.b. conferma 7/2/46 Baccani prof. Federico direttore didattico Pola 1 anno di sosp. s.p. 1 anno di sosp. e.s.b. 7/2/46 Fabro prof. Bern. insegnante Pola licenziamento 1. arino di sosp. e.s.b. 7/2/46 Gasser đott. Carlo capo ufficio SEPRAL Gorizia 1 mese di sosp. e.s.b. proscioglimento 7/2/46 R avalico- Sorge Carol ina impiegato comunale Trieste licenziamento 1 anno di sosp. s.p. 14/2/46 D’Ambrosio Alfredo applicato di P. S. Pola licenziamento 3 mesi di sosp. e.s.b. 14/2/46 Basidi doti. Giovanni funzionario di Prefettura Trieste 4 5 giorni di sosp. e.s.b. prosciogl imento 18/2/46 Vitale dott. Paolo ispettore imposte Trieste 1 anno di sosp. e.s.b. • 6 mesi di sosp. e.s.b. 21/2/46 F aglisi ni Paolo commesso deli’ I.N.P.S. Trieste licenziamento fì mesi di sosp. e.s.b. 21/2/46 Coìao Luigi impiegato F. S. Trieste licenziamento 3 mesi di sosp. e.s.b. 21/2/46 Pilia dott. Pietro ispettore F. S. Trieste 1 anno di sosp. e.s.b. 0 mesi di sosp. e.s.b. 21/2/46- Barra Caracciolo prof. Francesco preside scolastico Trieste 0 mesi di. sosp. e.s.b. proscioglimento 28/2/46 Ribera Giovanni ferroviere Trieste licenziamento conferma 28/2/46 Busa Rita impiccato dell’ I.A.M.L. Trieste licenziamento proscioglimento 28/2/46 Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Decisione impugnata Decisione Data di decisione Appello di Appello JLìnanli Tommaso impiegato comunale Trieste licenziamento conferma 4/8/46 Macchione Giuseppe ferroviere Pola licenziamento 1 mese di sosp. c.s.b. 4/3/46 Criscit iello Pasquale impiegato F. S. Pola licenziamento V1 anno di sosp. c.s!b. 4/3/46 Baciti Giuseppe impiegato postale Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. 4/3/46 Buscagliene Enrico ispettore forestale Pola 6 mesi di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. c.s.b. 7/3/46 Zanier dott. Valerio impiegato' I.A.M.L. Trieste licenziamento conferma 7/3/46 Pozzari Osvaldo commesso postale Pola licenziamento 7 mesi di sosp. c.s.b. (r.p. ) 7/3/46 De Angelini Angelo messaggero postale Pola licenziamento 1 anno di sosp. c.s.b. (r.p.) 7/3/46 Bozzi Luigi impiegato postale Pola licenziamento 18 mesi di sosp. 12 s.p. e 6 c.s.b. (r.p.) 7/3/46 Maru se hi prof. Renato insegnante Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 14/3/46 •Sergio Saverio ferroviere Pola licenziamento 8 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 14/3/46 Di Chiara Matteo commissario Manifatt. Tab. Pola 1 anno di sosp. s.p. 6 mesi di sosp. c.s.b. 14/3/46 -Sergo Mario impiegato F. S. Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. ' conferma 18/3/46 Trento Pietro commésso postale Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 18/3/46 ■Calati Giuseppe agente postale Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 18/3/46 Fragiacomo Giovanni impiegato I.A.M.L. Trieste licenziamento 18 mesi di sosp con s.b. 21/3/46 Fall etti Pietro impiegato Banca Lt. Pola licenziamento 8 mesi di sosp. c.s.b. 21/3/46 Benedetti Giovanni insegnante Pola dichiarazione di ..non idoneità “ all’ insegnamento proscioglimento 21/3/46 Artico dott. Carlo notaio Trieste 10 giorni di sosp. proscioglimento 25/3/46 Persia dott. Vittorio medico Gorizia 2 mesi di sosp. proscioglimento 25/3/46 Impiego Commissione Decisione Decision Data Appellante .0 Professione di Epuraz. impugnata di Appello decisione di Appello Reperti Ulderico impiegato F. S. Trieste licenziamento 1 anno di sosp. c.s.b. (r.p.) 28/3/46 Tasselli Giovanni impiegato F. S. Gorizia licenziamento estinta l'azione di epuraz. per morte app. 28/3/46 Rocca Angelo impiegato F. S. Trieste 12 mesi di sosp. c.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 28/3/46 Asti Maria insegnante Pola 10 mesi di sosp. s.p. prosciog! imento 28/3/46 Steni Francesco operaio Genio Mar. Pola licenziamento 9 mesi di sosp. c.s.b. 28/3/46 De Cola Achille impiegato F. S. T rieste 1 mese di sosp. s.p. prosciogl imento 28/3/46 Ravignani Antonio ufficiale postale Pola licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b. 28/3/46 Romani Gino commesso Esatt. com. Trieste licenziamento 1 anno di sosp. c.s.b. 1/4/46 Romano Pia insegnante educaz. fisica Trieste licenziamento 1 mese di sosp. c.s.b. 4/4/46 Faini Enrico direttore scolastico Trieste licenziamento proscioglimento 4/4/46 Rota Massimo impiegato Cassa Ri sparai. Trieste licenziamento 18 mesi di sosp. di cui 6 s.p. e 12 c.s.b. 4/4/46 Mantovani Angela impiegato postale Gorizia 6 mesi di sosp. c.s.b. prosciogl imento 4/4/46 Rizzardi Emma impiegato comunale Trieste 4 mesi di sosp. con y2 paga 3 mesi di sosp. con ¥> paga 4/4/46 Lopez Marino impiegato F. S. Trieste 8 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 4/4/46 Rota Lionello usciere I.A.M.L. • Trieste licenziamento conferma 8/4/46 Valdrè Giulio agente postale Trieste 7 mesi di sosp. c.s.b. 3 mesi di sosp. c.s.b. 8/4/46 Troiano Umberto ferroviere Trieste licenziamento (>*mesi di sosp. c.s.b. 8/4/46 Matticeli io Att ilio ufficiale postale Pola licenziamento 5 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 11/4/46 Garofoli Carlo impiegato E.J.A.R. Trieste 1 icenziamento proscioglimento 11/4/46 Rodenigo avv. Evel. avvocato Gorizia 2 mesi di sosp. proscioglimento 11/4/46 Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Mart inoli Marco comandante vigili urbani Pola Funaioli prof. Ed. insegnante Trieste Gioppo Rini Carlo impiegato I.A.M.L. Trieste Sardo prof. Ans. insegnante Trieste De Privitellio L. farmacista I.A.M.L. Trieste Sir oli a Frane. impiegato I.N.I.L. Pola * iacconi dott. F. medico Gorizia Vi doli Miani Paola insegnante educaz. fisica Pola Kotn i k Andreanna assistente sanitaria Gorizia (1. prof.) Bončina Edgardo impiegato Cassa Risparm. Pola Darì Mario impiegato F. S. Trieste Corva Pio impiegato comunale Trieste Bolclarin Giuseppe ferroviere Gorizia Magni Renato impiegato F. S. Trieste Coreni Cai roli impiegato comunale Pola Bracci Remigio farmacista Trieste Ogiiibene Vittorio impiegato F. S. Trieste Zaroli ing. Clemente ingegnere Gorizia Salvi dott. Guido dirigente Ass. Gen. Trieste Di Bernardo Lino ferroviere Trieste Decisione impugnata Decisione di Appello Data decisione di Appello licenziamento 12 mesi di sosp. c.s.b. 11/4/46 licenziamento 3 mesi di sosp. c.s.b. 18/4/46 licenziamento conferma 25/4/40 2 anni di sosp. c. s.b. proscioglimento 25/4/4G licenziamento prosciogl im ento 25/4/46 3 mesi di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. c.s.b. 25/4/46 3 mesi di sosp. conferma 25/4/46 10 mesi di sosp. pro se i ogl im ento 26/4/46 5 mesi di sosp. dall’albo . proscioglimento 26/4/46 12 mesi di sosp. e.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. 26/4/46 8 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 26/4/46 licenziamento conferma 29/4/46 4 mesi di sosp. proscioglimento . 29/4/46 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 29/4/40 6 mesi di sosp. s.p. prosciogl imento 29/4/46 3 mesi di sosp. prosciogl imento 29/4/46 3 mesi di sosp. c.s.b. prosciogl imento 29/4/4# 3 mesi di sosp. 1 mese di sosp. 29/4/46 3 mesi di sosp. s.p. 1 mese di sosp. 3/5/46 6 mesi di sosp. c.s.b. prosciogl im ento 3/5/46 Impiego Commissione Appellante 0 di Professione Epuraz. Babici Matteo ferroviere Trieste Fusco Alfredo impiegato F. S. Trieste Mandi Francesco impiegato I.A. ML. * Trieste Appollonio Biagi impiegato Trieste ' Marcella comunale Urbani Mario insegnante Pola educaz. fisica Fattori Otello ferroviere Trieste Giammetti l’baldo impiegato F. S. Trieste Eliseo Michele ferroviere Gorizia Cassanego Elda insegnante Gorizia Croci Cairoli impiegato I.A. ML. Trieste Semplici Umberto impiegato F. S. Trieste Merluz/.i dott. Silv. farmacista Gorizia (1. prof.) Pagani dott. Fern. medico Trieste (1. prof.) Marcolini Umberto impiegato F. S. Trieste Dusatti prof. Carlo insegnante Trieste Biasi Ervino insegnante educaz. fisica Pola I) 1 Corso Frane. impiegato F. S. Trieste Vi sin tin ing. Rice. ingegnere Gorizia Bussini dott. G. veterinario Gorizia Boni vènto Giuseppe odontoiatra Trieste Decisione i m pugnata Decisione di Appello Data decisione di Appello 6 mesi di sosp. c.s.b. 15 giorni di sosp. c.s.b. 6/5/46 45 giorni di sosp. c.s.b. prosciogl imeiito fi 5/46- licenziamento 15 mesi di sosp. di cui 6 s.p. e 9 c.s.b. 0/5/46 4 mesi di so>p. con V paga conferma 9/5/46 licenziamento (5 mesi di sosp. c.s. b. 0/5/46 6 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese di sosp. c.s.b. 13/5/46 5 mesi di sosp. c.s.b. 2 mesi di sosp. c.s.b. 13/5/46 licenziamento rinvio alla 1st. 13/5/46 1 anno di sosp. s.p. 1 mese di sesp. c.s.b. 13/5/46 licenziamento conferma 13/5/46 15 giorni di sosp. c.s.b. proscioglimento 13/5/46 2 mesi di sosp. dall’albo proscioglimento 16/5/46 3 anni di sosp. dall’albo 3 mesi di sosp. 23/5/46 licenziamento (j mesi di sosp. c.s.b. 23/5/46 9 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese di sosp. c.s.b. 23/5/46 licenziamento 18 mesi di sosp. di cui 12 s. p. e 6 c.s.b. 23/5/46 licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 23/5/46 4 me?i di sosp. 2 mesi di sosp. 24/5/46 4 mesi di sosp. 2 mesi di sosp. 24/5/4,6 1 mese di sosp. conferma 24/5/46 Impiego Commissione Decisione Decisione Data Appellante 0 Professione di Epuraz. impugnata di Appello decisione di Appello Vielmini Adolfo ferroviere Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese di sosp. c.s.b. 27/5/46 Sorbar a Antonio ferroviere Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. o enter ma 27/5/46 Cacciari Paolino impiegato F. S. Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. 2 mesi di sosp. c.s.b. . 27/5/46 Ništico Cesare ausiliare postale Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 27/5/46 Pascoli dott. Val. avvocato Gorizia 8 mesi di sosp. proscioglimento 27/5/46 xAn gioì ilio Art il. direttore didattico Trieste licenziamento 4 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 29/5/46 Fonda Laura insegnante educàz. fisica Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 29/5/46 Dalla Valle ing. Corrado ingegnere Gorizia 6 mesi di sosp. conferma 2 6/46 Andretta dott. Alfonso insegnante Trieste licenziamento annuii, della decis. per improcedibil. 6/6/46 Franco Giorgio farmacista I.A.M.L. Trieste licenziamento 12 mesi di sosp. di cui 6 s.p. e 6 c.s.b. 6/6/46 Del Piero prof. Sante insegnante Trieste licenziamento conferma 6/6/46 Maturi prof. Silv. insegnante Trieste licenziamento 3 mesi di sosp. c.s.b. 6/6/46 Usiglio prof. E. insegnante Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. 10/6/46 Melecchi Pietro insegnante Trieste 2 anni di sosp. c.s.b. proscioglimento 13/6/46 BendoriccTiio Michele ferroviere Trieste licenziamento 1 anno di sosp. c.s.b. (r.p.) 13/6/46 Vigli ani Aldo impiegato della Esattoria comunale Trieste 6 mesi di sosp. s.p. conferma 13/6/46 Longo Cosimo impiegato comunale Pola licenziamento conferma 13/6/46 Frosi Guido impiegato F. S. Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. 8 mesi di sosp. c.s.b. 13/6/46 Rossi Remo direttore R.A.C.I. Pola 8 mesi di sosp. s.p. conferma 14/6/46 Gulio Vincenzo insegnante Gorizia 4 mesi di sosp. c. s. b. proscioglimento 14/6/40 Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Decisione impugnata Decisione di Appello Data decisione di Appello Palétta Vincenzo impiegato F. S. Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. 4 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 14/6/46 Giacomuzzi Umberto direttore didattico Trieste 1 anno di sosp. s.p. proscioglimento 17/6/46 Botarelli U. ferroviere Trieste 11 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 17/6/46 Bernardini L. impiegato F. S. Trieste licenziamento conferma 19/6/46 Lenar drizzi G. impiegato F. S. Trieste licenziamento 8 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 19/6/46 Matticchio Pietro agente d' imposte di consumo Pola 0 mesi di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 19/6/46 Defari Mafalda insegnante di educaz. fisica Pola licenziamento rinvio alla La lista 19/6/46 Raffael .Raffaele impiegato della Cassa Risparm. Pola 6 mesi di sosp. s.p. 15 giorni di sosp. c.s.b. 19/6/46 Panzini Rodolfo impiegato della Cassa Risparm. Pola 6 mesi di sosp. s.p. 15 giorni di sosp. c.s.b. 19/6/46 Delegraz Vittorio ferroviere Trieste 45 giorni di sosp. c.s.b. proscioglimento 19/6/46 Greco Vincenzo direttore delle PP.TT. Trieste 45 giorni di sosp. c.s.b. proscioglimento 21/6/46 Piazzesi Corrado geometra Gorizia 0 mesi di sosp. proscioglimento 21/4/46 Zearo Luigi ferroviere Trieste 5 mesi di sosp, c.s.b. pro sc iogl im ent o 21/4/46 Orciuolo Antonio / ausiliario postale Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 21/6/46 Morresi Arnoldo impiegato F. S. Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 24/6/46 Zuffi Stefano ferroviere Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 24/6/46 Rocca Nicola ferroviere Trieste 2 mesi di sosp. c.s.b. prosciogl imento 24/6/46 Bonomolo Giuseppe ferroviere Trieste 6 mesi e % di sosp. c.s.b. proscioglimento 24/6/46 Tamburini Giovanni ferroviere Trieste 5 mesi e % di sosp. c.s.b. proscioglimento 24/6/46 Pozzo Balbi prof. Lamberto insegnante Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. prosciogl imento 24/6/46 , Impiego Commissione Appellante 0 Professione di Epuraz. Sain Giuseppe segretario E.C.A. Pola Massi dott. G. veterinario Gorizia Marocco Narciso impiegato Azienda soggiorno di Grado ■ Trieste Deboni Giuseppe fattorino Coop. Op. Trieste Comparimi Oscar impiegato F. S. Trieste Delphi Dott. L. medico Gorizia Yerzegnassi aw. Rodolfo avvocato Gorizia Derencin dott. I. commerciante Trieste Costanzo avv. N. avvocato Trieste Bondi Paolo Em. impiegato F. S. Trieste Dinelli Egidio agente delle Imposte Consumo Pola Arichetta Francesco messaggero postale Trieste Avogadro Dott. C. medico Gorizia Chierego dott. G. direttore I.A.M.L. Trieste Coladonato Francesco ferroviere Trieste Domingo Mario impiegato della Esattoria consorziale Pola Robba Omero direttore Cassa conguagli Pola Hauser Nestore impiegato E’. S. Trieste Peršini Francesco impiegato fabbrica Dreher Trieste Napolitano Giusto ferroviere Trieste Decisione impugnata Decisione di Appello Data decisione di Appello 1 anno di sosp. s.p. 0 mesi di sosp* e.s.b. 24/6/46 2 mesi di sosp. proscioglimento 27/6/46 licenziamento conferma 27/6/46 licenziamento rinvio alla I.a ist. 27/6/46 1 anno di sosp. c.s. b. 3 mesi di sosp. e.s.b. (r.p. ) 27/6/46 3 mesi di sosp. 2 mesi di sosp. 27/6/46 4 mesi di sosp. 3 mesi di sosp. 29/6/46 0 mesi di sosp. proscioglimento 29/6/46 1 mese di sosp. conferma / 29/6/46 7 mesi di sosp. C.S.b. 1 mese di sosp. e.s.b. (r.p.) 2/7/46 1 anno di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. e.s.b. (r.p.) 3/7/46 licenziamento 1 mese di sosp. e.s.b. (r.p.) 3/7/46 8 mesi di sosp. 5 mesi di sosp. 3/7/46 licenziamento 8 mesi di sosp. e.s.b. 4/7/46 7 mesi di sosp. e.s.b. proscioglimento 4/7/46 8 mesi di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. e.s.b. 4/7/46 6 mesi di sosp. s.p. prosciogl imento 5/7/46 6 mesi di sosp. e.s.b. proscioglimento 8/7/46 1 mese di sosp. . s.p. conferma 8/7/46 1 anno di sosp. e.s.b. 2 mesi di sosp. e.s.b. (r.p.) 9/7/46 Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Decisione impugnata Decisione . di Appello Data decisione di Appello Štolfa Levino impiegato A.C.E.G.A.T. Trieste licenziamento conferma 9/7/40 Di Bitonto G. ferroviere Trieste 8 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 10/7/46 Volpe Marcantonio ausiliario postale Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 10/7/46 Salotto Michele ferroviere Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese d1 sosp. c.s.b. 10/7/46 Gala Francesco inserviente Esattoria comunale Trieste licenziamento conferma 11/7/46 Grablovitz Antonio impiegato F. S. Trieste 7 mesi di sosp. c.s.b. 2 mesi di sosp. c.s.b. 11/7/46 ( Sperini Francesco ausiliario postale Trieste 4 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 12/7/46 Deni Augusta insegnante Pola 8 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 12/7/46 Mattioli Maria insegnante Pola I anno di sosp. s.p. 4 mesi di sosp. c.s.b. 12/7/46 Penco Tullio commesso di banca Pola 3 mesi di sosp. s.p. conferma 12/7/46 Canù Amedeo tranviere Trieste licenzi amento conferma 16/6/46 Dall’ Oglio C. insegnante educaz. fisica Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese di sosp. c.s.b. 16/6/46 Ballaben Romano custode di macello Gorizia 1 icenziamento conferma 17/6/46 Alesani dott. S. commercial. Trieste 1 mese di sosp. conferma 18/6/46 Gali prof. Piero medico Trieste 0 mesi di sosp. prosciogl imento 18/6/46 Salvagno Giuseppe ferroviere Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 18/6/46 Caruso Carmine impiegato F. S. Trieste licenziamento 9 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 18/6/46 Privileggi Gino impiegato dei C.R.D.A. Trieste 8 mesi di sosp. s.p. 6 mesi di sosp. s.p. 18/6/46 Moro Primo impiegato. Genio Civile Pola 9 mesi di sosp. s.p. 0 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 19/7/46 Piovesana Ferr. controllore tram Trieste 1. apno di sosp. c.s.b. proscioglimento 19/7/46 Impiego Commissione Decisione Decisione Data Appellante 0 Professione di Epuraz. impugnata di Appello decisione di Appello Politi Nicolò controllore tram Trieste licenziamento conferma 19/7/46 Sauli Mario messaggero postale Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. prosciđglimento 19/7/46 Lo Bello Giuseppe ufficiale postale Trieste licenziamento 1 anno di sosp. c.s.b. (r.p. ) 22/7/46 Sabato Ay v. Raffaelle avvocato Gorizia 4 mesi di sosp. conferma 23/7/46 Canziani Ing. R. ingegnere Gorizia 3 mesi di sosp. proscioglimento 23/7/46 Visentin Ing. Ferd. ingegnere Trieste 4 mesi di sosp. 2 mesi di sosp. 23/7/46 Maderschi Adolfo impiegato F. S. Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. 3 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 24/7/4(5 Candelli Umberto messaggero postale Trieste licenziamento 16 mesi di sosp. di cui 4 s. p. e 12 c.s.b. (r.p.) 24/7/46 Brezzi Elvidio insegnante di educaz. fisica Trieste licenziamento 4 mesi di sosp. c.s.b. 24/7/46 Ruoeeo Dott. G. ispettore sanitario delle F. S. Trieste licenziamento 15 mesi di sosp. c.s.b. 25/7/46 Genovese dott. R. medico Gorizia ■2 mesi di sosp. proscioglimento 25/7/46 Principe dott. R. medico Gorizia 3 mesi di sosp. proscioglimento 25/7/46 Castelli Guido odontoiatra Gorizia 1 mese di sosp. proscioglimento 25/7/46 Donati Corrado impiegato F; S. Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. 4 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 29/7/46 Kornfeind Giuseppe impiegato F. S. Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. 1 mese di sosp. c.s.b. (r.p.) 29/6/46 Antonutti Giuseppe impiegato F. S. Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 29/6/46 Pace Umberto impiegato F. S. Trieste 1 mese di sosp. c.s.b. 1 proscioglimento 30/7/46 Bagè Gaetano impiegato Esattoria comunale Trieste 10 mesi di sosp. s.p. conferma 30/7/46 Anzil Ottorino impiegato F. S. Trieste 2 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 31/7/46 Di Zamagna arch. Savino consulente teen. della A.C.E. G.A.T. Trieste licenziamento prosciogl imento 31/7/46 Appellante Impiego Commissione o di Professione Epuraz. Decisione impugnati Decisione di Appello Data decisione di Appello Di Zamagna arch. Savino architetto Trieste 3 mesi di sosp. conferma 31/7/46 Saitta Vincenzo ferroviere Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. 3 mesi di sosp. c.s.b. 31/7/46 Marziani prof. A. medico Trieste 6 mesi di sosp. 1 mese di sosp. 1/8/46 Debrazzi Maria insegnante Trieste licenziamento proscioglimento 1/8/46 Debrazzi Margherita insegnante Trieste 3 mesi di sosp. 3 mesi di sosp. c.s.b. (r.p. ) 1/8/46 Serti Tiberio impiegato Cassa Risparm. Pola licenziamento proscioglimento 1/8/46 Rossanda Lodovico agente delle Imposte Consumo Pola 9 mesi di sosp. s.p. 6 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 1/8/46 Scrocco Alberto tranviere Trieste licenziamento conferma 2/8/46 Garimberti Arrigo impiegato comunale Pola 6 mesi di sosp. s.p. proscioglimento 2/8/46 Ceccoli Dott. Otm. giudice Pola licenziamento rinvio alla I.a istanza 5/8/46 Farci Gerolamo impiegato comunalé Trieste 4 mesi di sosp. con y, paga 2 mesi di sosp. c.s.b. 6/8/46 Caffieri Umberto impiegato I.A.M.L. Trieste 2 mesi di sosp. s.p. proscioglimento 6/8/46 Paoli Francesco impiegato F. S. Trieste 1 mese di sosp. c.s.b. proscioglimento 6/8/46 Aprosio Pietro impiegato F. S. Trieste 10 mesi di sosp. c.s.b. 4 mesi di sosp. c.s.b. 6/8/46 Olivo Longino ausiliario postale Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 7/8/46 Rizzo dott. Tito medico Gorizia 3 mesi di sosp. 45 giorni di sosp. 8/8/46 Zeron Gasco Gl. impiegato A.C.E. G.A.T. Trieste licenziamento 18 mesi di sosp. di cui 6 s. p. e .12 c.s.b. (r.p.) 8/8/46 De Francesca Sav. impiegato F. S. Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 9/8/46 Vismara Italo! . commissario Cassa Risparm. Gorizia 1 mese di sosp. c.s.n. L. 2000.— proscioglimento 10/8/46 De Lia Edoardo impiegato F. S. Trieste 1 anno di sosp. c.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 10/8/46 Impiego Commissione Decisione Decisione Data Appellante 0 Professione di Epuraz. impugnata di Appello decisione di Appello Arduino Giuseppe operaio Trieste licenziamento conferma 19/8/46 Spadavecchia G. cursore della A.C.E.G.A.T. Trieste licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b. (r.p. ) 19/8/46 Pross Aurelio impiegato C.R.D.A. Trieste 3 mesi di sosp. s.p. conferma 20/8/46 Marchi Vittorio impiegato A.C.E.G.A.T. Trieste licenziamento conferma 20/8/46 Moro Vittorio ferroviere Trieste 8 mesi di sosp. c.s.b. 2 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 20/8/46 Oltremonti Adriano insegnante educaz. fisica Trieste 6 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 20/8/46 Franzetta Ros. ferroviere Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 21/8/46 Marcelli Gugl. ferroviere Gorizia 1 anno di sosp. c.s.b. conferma 21/8/46 Galasco Ann. impiegato F. S. Trieste 3 mesi di sosp. c.s.b. prosciogliemnto 21/8/46 Vascotto Dott. G. medico Trieste 3 mesi di sosp. proscioglimento 22/8/46 Bočini avv. Mario avvocato Gorizia 8 mesi di sosp. conferma 22/8/46 Voglino Adriano impiegato Assic. Gen. Trieste 15 giorni di sosp. s.p. conferma 23/8/46 Vermigli Armando ferroviere Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 23/8/46 Di Drusco Egidio cursore A.C.E.G.A.T. Trieste 9 mesi di sosp. s.p. 9 mesi di sosp. c.s.b. (r.p.) 23/8/46 Pagliari Consolati Giuseppe ferroviere Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 23/8/46 Zorzet Aldo impiegato comunale Trieste 8 mesi di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. c.s.b. 27/8/46 Risolo prof. M. insegnante Trieste licenziamento conferma 27/8/46 Wolf Giuseppe impiegato Ufficio Lavoro Pola licenziamento 3 mesi di sosp. c.s.b. 28/8/46 Mattioli Moraro Antigone insegnante Pola 0 mesi di sosp. c.s.b. 15 giorni di sosp. c.s.b. 28/8/46 Bearzi Maria insegnante educaz, fisica Pola 8 mesi di sosp. s.p. proscioglimento 28/8/46 Impiego Commissione Decisione Decisione Data Appellante 0 Professione di Epuraz. impugnata di Appello decisione di Appello Pellegrini prof. insegnante Trieste licenziamento proscioglimento 29/8/46 Ernesto Lupieri Roberto capo ufficio statistica agraria Gorizia I anno di sosp. c.s.b. 3 mesi di sosp. c.s.b. 29/8/46 Protti Augusto impiegato A.C.E. G. A.l Trieste licenziamento conferma 29/8/46 Ursini Sergio procuratore imposte Pola I mese di sosp. s.p. conferma 30/8/46 Manzini ing. A. ingegnere Poia 6 mesi di sosp. conferma 20/8/46 Bellinger Ing. Ant. ingegnere Gorizia 3 mesi di sosp. proscioglim ento 2/9/46 Struđthoff N. impiegato Ass. Gen. Trieste 6 mesi di sosp. s.p. conferma 3/9/46 Ruggiero Luigi impiegato I.A.M.L. Trieste licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b. 3/9/46 Cernioo Mario messaggero postale Trieste licenziamento 1 mese di sosp. c.s.b. 3/9/46 Artelli Dott. Filippo liquidatore di avarie marittime Trieste 3 mesi di sosp. conferma 3/9/46 Arista Tarsilla impiegato I.A.M.L. Trieste 4 mesi di sosp. s.p. proscioglim ento 4/9/46 Tedeschi prof. B. insegnante Trieste 3 anni di sosp. c.s.b. annullamento della decisione per im procedibilità 5/9/46 Obizzi Marchese farmacista Gorizia 5 mesi di sosp. proscioglimento 5/9/46 Gastone Perelli Renato perito industriale Gorizia 2 mesi di sosp. prosciogl imento 5/9/46 Scocca Luigi impiegato F. S. Trieste ' 10 mesi di sosp. c.s.b. 6 mesi di sosp. c.s.b. 7/9/46 Velicogna Ottone impiegato O.R.D.A. Trieste 3 mesi di sosp. s.p. conferma 7/9/46 Metz Carlo impiegato I.A.M.L. Trieste licenziamento conferma 7/9/46 Privitellio dott. Pietro impiegato Ass. Gen. Trieste 5 mesi di sosp. s.p. conferma 10/9/46 Deretto Giosuè impiegato F. S. Trieste 15 giorni di sosp. c.s.b. prosciogl imento 10/9/46 Malerba Alfredo impiegato F. S. Trieste 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 11/9/46 Impiego Commissione Decisione Decisione Data Appellante 0 Professione di Epuraz. Martin Giovanni ferroviere Trieste Dinelli Lino farmacista Pola de Ferra aw. T. avvocato Trieste Apollonio Brano impiegato della SELVE G Pola Sorgoni Sett. ferroviere Trieste Giudici Santino ferroviere Trieste Trotti Ernesto impiegato I.A.M.L. Trieste Bosco Martellani Lucilio impiegato Assic. Gen. Trieste Boscarato Mario ferroviere Trieste Urzi Antonio impiegato F. S. Trieste Di Benedetto M. ferroviere Trieste Romanini Renato ferroviere Trieste Narduzzi Egidio ferroviere Trieste Badessi prof. Al. insegnante Trieste Oblati Umberto impiegato Ass. Gen. Trieste Antinori Giuseppe insegnante Trieste Mordax Ermanno impiegato Assic. Gen. Trieste Valdrè Umberto messaggero postale Trieste Rinaldi Dott. E. medico Trieste Gnot Sergio geometra Gorizia impugnata di Appello decisione di Appello 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 11/9/46 2 anni di sosp. conferma 11/9/46 9 mesi di sosp. 4 mesi di sosp. 12/9/46 3 mesi di sosp. s.p. proscioglimento 12/9/46 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 12/9/46 6 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 12/9/46 licenziamento 18 mesi di sosp. di cui 6 s. p. e 12 c.s.b. (r.p. ) 12/9/46 1 anno di sosp. s.p. conferma 12/9/46 4 mesi di sosp. c.s.b. conferma 14/9/46 2 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 14/9/46 7 mesi di sosp. c.s.b. 3 mesi di sosp. c.s. b. 14/9/46 5 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 14/9/46 4 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 14/9/46 licenziamento 6 mesi di sosp. c.s.b. 16/9/46 3 mesi di sosp. s.p. conferma 16/9/46 3 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 17/9/46 1 mese di sosp. s.p. conferma 17/9/46 licenziamento rinv. alla I.a istanza 17/9/46 3 anni di sosp. 9 mesi di sosp. 19/9/46 3 mesi di sosp. 2 mesi di sosp. 19/9/46 Impiego Commissione Decisione Decisione Data Appellante 0 di impugnata di decisione Professione Epuraz. Appello di Appello Zanutto Edoardo infermiere Gorizia 15 giorni di sosp. c.s.n. L. 1000.— conferma 19/9/46 21/9/46 Pincella Anten. impiegato F. S. Trieste licenziamento conferma Mulloni Uria L. impiegato comunale Gorizia 1 mese di sosp. c. s. n. L. 2000.— prosciogl imento 21/9/46 Iacone Amedeo impiegato F. S. Trieste 1 mese di sosp. c.s.b. proscioglimento 23/9/46 Rojatti dott. T. insegnante Trieste licenziamento 2 mesi di sosp. c.s.b. 23/9/46 Dabbeni Ottorino farmacista Trieste 2 mesi di sosp. conferma 23/9/46 Chersi Dott. E. condirettore Assic. Gen. Trieste /3 anno di sosp. s.p. conferma 25/9/46 De Giacomi ing. G. ingegnere Trieste 1 anno di sosp. 6 mesi di sosp. 26/9/46 Clarici avv. Andro avvocato Trieste 1 anno di sosp. 3 mesi di sosp. 26/9/46 Marini Umberto ricevitore imposte consumo Pola 1 anno di sosp. s.p. 3 mesi di sosp. c.s.b. 26/9/46 Busa Angelo impiegato I.A.M.L. Trieste licenziamento rinv. alla I.a istanza 28/9/46 Del Ben Giovanni controllore del tram Trieste 1 anno di sosp. 6 mesi di sosp. 30/9/46 Monterosso Domenico impiegato F. s. Trieste 2 mesi di sosp. c.s.b. proscioglimento 30/9/46 Rossi Rinaldo impiegato F. s. Trieste 1 mese di sosp. c.s.b. proscioglimento 30/9/46 Rudan Giovanni imp. Cassa Risp. Pola 4 mesi sosp. c.s.b. conferma 13/6/46 Avv. G. TESTA Presidents ABBREVIAZIONI s. p. senza paga c.s.b. con stipendio base c.s.n. - L. i con lo stipendio normale, detratte L. (r.p.) restituzione del „premio del ventennale*4 o di altri premi percepiti dall’appellante per le sue qualifiche fasciste. VOLUME II Gazzetta N. 5 GOVERNO MILITARE ALLEATO INDICE PARTE I Comando di Trieste Ordine Generale Pag. No. 80 Modificazione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con decreto 18 giugno 1931, No. 773, in materia di pubblici esercizi ....................................... 231 No. 81 (55 B) Percentuale dovuta al Consorzio per la tutela della pesca nella Venezia Giulia ....................................... 232 Ordine No. 200 Abolizione del contributo sul vino ............................ 232 No. 203 Assicurazioni sociali a favore dei prestatori di lavoro alle dipendenze delle Forze Alleate.............................................. 233 No. 235 Assunzione dei reduci, partigiani e di altre categorie di persone nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese private .... 235 No. 242 Istituzione della Direzione Territoriale dell’Alimentazione. 242 No. 243 Abrogazione del R.D.L. 29 agosto 1941, No. 913 — Revoca del di- vieto di alienazione di autoveicoli e di parti di ricambio a cittadini esteri ........................................... 244 No. 260 Agevolazioni fiscali a favore dell’ industria delle costruzioni navali...................................................... 244 No. 261 Proroga dei termini del trattamento concesso ai lavoratori richiamati alle armi che si trovano in stato di prigionia .... 246 No. 268 Attribuzioni dei Sovraintendenti scolastici e degli altri organi periferici di istruzione elementare ........................ 247 No. 270 Riparazione di edifici danneggiati in seguito ad azioni belliche esistenti in zone devastate ................................ 248 No. 272 Aumento delle aliquote massime di imposta camerale............. 249 No. 273 Corresponsione di un „premio d’ inverno41 ai lavoratori privati (eccetto quelli dell’agricoltura), ai disoccupati ed ai grandi invalidi del lavoro ........................................ 249 No. 274 Corresponsione di un „premio d’inverno44 a favore dei dipendenti pubblici e di alcune categorie di mutilati ed invalidi di guerra 254 Ordine Amministrativo Pag. No. 71 Nomina del Direttore e Vicedirettore della Diteral............. 256 No. 75 Disposizioni di carattere amministrativo per l’attuazione dello Ordine No. 38 ........................................... 257 No. -76 Promozione temporanea del magistrato Dr. Faustino De Franco 258 No. 77 Nomina dei membri supplenti del Consiglio temporaneo di disciplina per i presidi e i professori delle scuole medie.............. 259 No. 78 Promozione temporanea del magistrato dott. Vittorio Santommaso 259 No. 81 Nomina temporanea del Dott. Raul Cenisi a Pretore in Gorizia 260 PARTE II Zona di Trieste Ordine di Zona N . 50 B Restrizioni nell’uso dell’energia elettrica.................. 261 Ordine Amministrativo di Zona / No. 46 Nomina del dott. Gastone Renassi a Reggente dell’,»Istituto Nazionale per l’assistenza di malattia ai lavoratori" di Trieste, in temporanea sostituzione del dott. Carlo Collavo........... 261 Zona di Gorizia Ordine di Zona No. 115 Nomina dell’Ufficio Alloggi del Comitato Alloggi per il Comune di Cormons ....................'......................... 262 No. 116 Nomina dell’ Ufficio Alloggi e del Comitato Alloggi per il Comune di Capri va ................................................. 263 No. 117 Nomina di Zotteri Giuseppina a segretaria del Comune di Volzana 263 No. 118 Nomina di una Commissione per il rilascio di varie licenze.. .. 264 ■ No. 120 Limitazione nel consumo dell’energia elettrica nella, Zona di Gorizia...................................................... 264 No. 120 B Emendamento all’ Ordine dì Zona No. 120 ....................... 266 PARTE III Appendice — Elenchi di ordini finali emessi dalle Commissioni di Epurazione del Territorio .............................................. 269