Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 652/95 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € www.racebook.com/novi.matajur Am muzej par Trinku v dreškem kamunu: Premi Friùl, la finale od dšljarja do škinje, od konškritov do uojske sabato e domenica BERI NA 4. STRANI LEGGI A PAGINA 6 naš časopis tudi na spletni strani www.novimtajur.it mail: no vimataj ur@ spin.it imatajur v/ li flpn kLp nnki*fliinp ^ tednik Slovencev videnske pokrajine št. 45 (1824) Čedad, sreda, 27. novembra 2013 Diecianni possono bastare Due mandati, dieci anni al massimo. Questa la scelta, per la verità contestata anche in alcune frange del centro sinistra (che, come tanti, hanno già dimenticato che il progetto era contenuto nel programma elettorale di Debora Ser-racchiani), della giunta regionale sul limite di carica dei sindaci. Si voterà, poi, in una sola giornata, con buona pace di chi si preoccupa perché i non-zoli non avranno il tempo sufficiente per esprimere il proprio voto. Dieci anni possono bastare? Possono, secondo noi, essere più che sufficienti, non solo per governare un Comune, nella maggior parte dei casi un piccolo Comune, ma anche per creare le condizioni perché, alla fine dei due mandati, ci sia spazio e tempo per un adeguato ricambio. E questa, alla fin fine, la vera scommessa, quella sulla quale per esempio dovrebbero puntare alcuni degli amministratori dei Comuni delle Valli del Natisone che in primavera dovranno rinnovare i propri consigli comunali. (m.o.) A S. Pietro si inaugura il centro SMO Il prossimo 14 dicembre nell’ambito del progetto europeo JezikLingua Dopo due anni di intenso lavoro, che negli ultimi mesi è diventato sempre più febbrile, suscitando la curiosità dei sampietrini ed in particolare degli avventori del bar da Giuly, finalmente il prossimo 14 dicembre ci sarà a S. Pietro al Natisone l'inaugurazione di SMO -Slovensko multimedialno okno (Finestra multimediale slovena), la realizzazione più ambiziosa ed innovativa del progetto europeo JezikLingua. Voluto dall'Istituto per la cultura slovena, presieduto da Bruna Dorbolò, SMO è inserito in un progetto molto più ampio che coinvolge la minoranza slovena del Friuli Venezia Giulia e la co- munità nazionale italiana in Slovenia. Per l'inaugurazione sono dunque attesi rappresentanti istituzionali sia italiani che sloveni. Ideato, progettato e coordinato dall'architetto Donatella Ruttar, SMO è dedicato al paesaggio culturale nell'area che va dalle Alpi Giulie al mare, dal Mangart al golfo di Trieste. E concepito come un arcipelago di isole tematiche, con sette installazioni interattive, tutte progettate ad hoc, in cui il visitatore si muove liberamente ed è invitato ad avere un approccio attivo, a toccare e a scegliere che cosa vedere o sentire. segue a pagina 4 r Odbor 482 kritičen do deželne uprave zaradi krčenja sredstev za zaščito Furlanov Pričakovane diskontinuitete s politiko prejšnje deželne vlade še ni videti. V finančnem zakonu, ki ga je odobril deželni odbor, je namreč 175 tisoč evrov manj v primerjavi z letom 2013 za vse dejavnosti, ki spodbujajo in ohranjajo rabo furlanščine. To je bila kritika, ki jo je iznesel Deželi Odbor 482 na tiskovni konferenci, kije bila v ponedeljek, 25. novembra, na videnskem sedežu Dežele Fjk. Carlo Puppo, glasnik odbora je tako obrazložil težave, kijih imajo različni akterji, ki se ukvarjajo s furlanščino: "Če po eni strani načrti deželne vlade predvidevajo povišanje prispevkov za društva in medije ter za del šolstva (skupno +325 tisoč evrov op. ur.), bo na drugi strani vsota namenjena poučevanju furlanščine v šolah za pol milijona evrov nižja.” (a.b.) beri na 3. strani 1 Tridesetletna skrb za rezijansko kulturo KD RozajansM dum Včeraj, torek, 26. novembra, je Kulturno društvo Rozajanski dum slavilo 30-letnico svoje ustanovitve. Dogodek bodo člani in prijatelji društva proslavili v soboto, 30. novembra, v kulturnem domu na Ravanci, kot nam je povedala Luigia Negro, kije že od leta 1991, ko so po štiriletnem premoru obudili delovanje društva, njegova predsednica. “V sklopu novembrskih srečanj, ki jih je priredila Rezijanska folklorna skupina, bomo v soboto s fotografskim gradivom predstavili tridesetletno zgodovino našega društva, pa tudi glavne dogodke, ki so v tem obdobju zaznamovali Rezijo. O vsem tem bomo uredili tudi razstavo, večer pa bomo zaključili z družabnim srečanjem.” Kdo so bili ustanovitelji društva in zakaj je nastalo? “Društvo so 26. novembra 1983 v Tolmeču ustanovili Aldo Madotto, ki je bil glavni pobudnik in tudi prvi predsednik, Giuseppe Beltrame, Vittorio Di Lenardo, Silvana in Luigi Paletti, Renato Quaglia ter Dino Valente.” (T.G.) beii na 8. strani Bogata zamejska izdajateljska dejavnost Slovenske založbe iz Italije na knjižnem sejmu v Ljubljani PAH°fiJEM «"Mn** V Cankarjevem domu v Ljubljani se je v nedeljo, 24. novembra, zaključil 29. slovenski knjižni sejem, ki je tudi letos številnim obiskovalcem v petih dneh ponudil tudi vrsto pogovorov in srečanj s pisatelji. Številni so bili dogodki namenjeni otrokom, možnost, da predstavijo svojo bogato ponudbo, pa so imele slovenske založbe. Med temi so bile tudi Zadruga Novi Matajur, Mladika, Goriška Mohorjeva družba in Založništvo tržaškega tiska. beri na 5. strani Appunto “Nessuno pensa ai nonzoli che la domenica devono stare in chiesa tutto il giorno e così non potranno più andare a votare.” Bruno Marini, consigliere regionale PDL sulla proposta di apertura delle urne per le regionali nella solagjornatadulonienica^ Approvato dal Consiglio regionale il limite per i sindaci, le opinioni di Manzini e Sibau Due mandati, interessata solo S. Pietro A pochi mesi dalle elezioni amministrative che nel 2014 rinnoveranno le amministrazioni comunali, il Consiglio regionale ha approvato, lo scorso 20 novembre, il limite dei due mandati per i sindaci. Con una maggioranza risicata (vista la defezione di Mauro Tra-vanut, Pd) il centrosinistra, con due soli voti di scarto, ha così realizzato uno dei punti promessi in campagna elettorale. Contrarie invece le opposizioni di centrodestra e, per motivi diversi (la previsione nel testo approvato della necessaria consecutività dei mandati), del Movimento cinque stelle. La nuova norma riguarderà anche i comuni più piccoli, un punto questo che ha sucitato alcune perplessità. Di fatto però, considerando il territorio della provincia di Udine in cui è storicamente insediata la minoranza slovena, fra i comuni chiamati al voto nella primavera 2014, il nuovo dispositivo avrà effetto immediato solo sul sindaco di San Pietro al Natisone. Tiziano Manzini, infatti, è l'unico primo cittadino che il prossimo anno porterà a termine il suo secondo mandato e, a differenza di quanto avvenuto sino alla recente riforma, non potrà candidarsi alle prossime elezioni. “Sono assoluta-mente d'accordo con questa norma - dice il sindaco di San Pietro. Credo che dopo una gestione di dieci anni si renda assolutamente necessario un ricambio. Nell'amministrazione di un Comune, anche di un comune come San Pietro, ser- II municipio di S. Leonardo vono nuove energie, nuove idee, un nuovo slancio. Bisogna anche prevenire una certa sindrome di onnipotenza che in alcuni casi può subentrare quando si è primi cittadini da molto tempo. Capisco - conclude Manzini -che per i comuni più piccoli ci possano essere maggiori difficoltà, visto che ci sono realtà in cui è difficile addirittura trovare le candidature. In questi casi, è la mia opinione, forse si rende necessario pensare a qualche forma di aggregazione degli enti”. Di parere opposto il Consigliere regionale Giuseppe Sibau (Autonomia responsabile), eletto per tre volte a sin- daco di San Leonardo. “Limitare così dall'alto i mandati anche per i comuni più piccoli - dice Sibau -credo sia stato un errore. Sarebbe stato più corretto lasciare questa scelta ai cittadini: se un sindaco ha fatto male e si ricandida siano gli elettori a determinarne l'uscita di scena. Ma non è questo l'unico motivo che mi ha spinto a votare contro questo provvedimento - aggiunge Sibau. La maggioranza non ha accolto le proposte di Anci e Cai che avevano suggerito che questa norma fosse estesa anche ai consiglieri regionali. Se due mandati devono essere, la norma valga per tutti, non possono esserci figli e figliastri. Anzi, lo stesso dispositivo avrebbe molto più senso per i consiglieri che per i sindaci che - nel caso dei comuni più piccoli - sono dei volontari che si assumono ingenti responsabilità”, (ab) A S. Pietro si presenta il circolo di studio transfrontaliera sul turismo Kaj se dogaja v Sloveniji Verrà presentato domani, giovedì 28 novembre, presso la sede della Comunità montana Torre Natisone Collio a San Pietro al Na- r Sloveni e friulani, la specificità in un convegno ‘Sloveni e friulani: fondamenti della specificità della Regione Friuli Venezia Giulia, bilancio di 50 anni di autonomia’ è il titolo del convegno organizzato dall’Istituto per la cultura slovena all’interno dei Beneški kulturni dnevi (Giornate culturali della Benecia). L’appuntamento è per mercoledì 4 dicembre, alle 18, nella sala consiliare di S. Pietro al Natisone. Interverranno Ivo Jevni-kar, William Cisilino, Stojan Spetič ed Adriano Ceschia, moderatore dell’incontro sarà Giorgio Banchig. 1 tisone il progetto standard europeo Study Circles, un laboratorio tran-sfrontaliero di sviluppo delle risorse umane e delle reti di cooperazione per la valorizzazione delle risorse del territorio. Il progetto è finanziato nell'ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali. Lead partner del progetto è il Comitato Regionale dell’Enfap del Friuli Venezia Giulia La tavola rotonda transfrontaliera che si terrà a S. Pietro dalle 10 alle 13, è organizzata dal Torre Natisone GAL e dal Posoški razvojni center, partner di questo progetto europeo. La comunicazione si svolgerà in italiano ed in sloveno con servizio di interpretariato. Verranno presentati il progetto Study Circles ed i circoli di studio transfrontalieri, particolare attenzione sarà rivolta soprattutto alle opportunità che offre la cooperazione tra Italia e Slovenia ed al secondo circolo di studio pilota transfrontalieri del Posoški razvojni center e del Torre Natisone GAL sul tema turismo. Po zaupnici vladi dva odstopa ministrov Slovenska vlada, ki jo od letošnje pomladi vodi Alenka Bratušek, je sredi novembra dobila zaupnico v državnem zboru. Premierka je vprašanje zaupnice vezala na sprejetje proračuna za leti 2014 in 2015, takoj za tem je minister za finance Uroš Čufer uspešno prestal interpelacijo opozicije, v kratkem pa se bo pred parlamentarci zagovarjal še minister za notranje zadeve Gregor Virant, za katerega se prav tako pričakuje, da ga državni zbor ne bo razrešil s funkcije. Interpelacija zoper Viranta je druga vložena v času vlade Alenke Bratušek in 32. od sprejema slovenske ustave. Od teh sta bili dve vloženi še pred ustanovitvijo 90-članskega DZ. V nekaterih primerih do glasovanja oziroma zagovora ministra iz različnih razlogov sploh ni prišlo, sicer pa so se najpogosteje morali pred poslanci zagovarjati prav ministri za notranje zadeve. Trdnost koalicije in vlade Alenke Bratušek pa je v zadnjem obdobju zamajal odstop dveh ministrov. Prejšnji teden je odstopil minister za gospodarski razvoj in tehnologijo Stanko Stepišnik. Taje bil deležen številnih očitka zaradi prijave na razpise za pridobitev državnih subvencij podjetja Emo Orodjarna, katere solastnik je. Od tod tudi odločitev za odstop, čeprav je stalno zatrjeval, da sam ni vpleten v postopke za dodeljevanje subvencij. Povsem nepričakovano pa je v ponedeljek, 25. novembra, odstopil minister za zdravstvo Tomaž Gantar. Kot razlog za svojo odločitev je v odstopni izjavi navedel nezmožnost izpeljati nujne spremembe zdravstvenega sistema, saj da ni rešitve, ki bi zadovoljila vse. Gantarjev odstop je marsikoga presenetil, Stepišnikovo ime pa se je že pred tem pojavljalo med tistimi, ki bi lahko prišla v poštev v primeru morebitne rekonstrukcije vlade. Eden prvih, ki seje odzval na omenjena odstopa, je bil vsekakor prvak DeSUS (njegova stranka je v večinski koaliciji med tistimi, ki najbolj pogosto ustvarja težave) in zunanji minister Karl Erjavec. Sporočil je, da pred imenovanjem novih ministrov pričakuje novo koalicijsko pogodbo do leta 2015 in tudi rekonstrukcijo vlade, v kateri naj bo tudi prvak Socialnih demokratov Igor Lukšič. Glede slednjega je Erjavec komentiral, daje zelo udobno komentirati od zunaj, pri tem pa ne prevzemati odgovornosti. Kar zadeva možne kandidate za prosti mesti ministra za gospodarski razvoj in za zdravstvo se v slovenskih medijih zadnje dni omenjajo različna imena. Favorit za prevzem zdravstvenega resorja naj bi bil strokovni direktor pediatrične klinike Rajko Kenda. O novem gospodarskem ministru pa se je premierka po poročanju Dela pogovarjala tudi s predsednikom Gospodarske zbornice Slovenije Samom Hribarjem Miličem. Slednji ne namerava kandidirati nikogar, ocenjuje pa, da bi lahko bila primerna oseba za to mesto podpredsednica GZS Alenka Avberšek. Med možnimi kandidati za to funkcijo v medijih krožijo še tri imena: predsednik uprave Gen-I Robert Golob, Ivan Novak iz Rail Čarga Austria in državna sekretarka na ministrstvu za gospodarstvo Andreja Kert. kratke.si Anche in Slovenia eventi speciali per la giornata contro la violenza sulle donne Il 25 novembre è dal 1981 giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Particolare attenzione all’argomento è stata posta anche in Slovenia dove è stato promosso un evento in sostegno alla ratifica della convenzione del Consiglio d’Europa contro la violenza sulle donne e la violenza in famiglia. Vi ha partecipato anche la ministra per la famiglia e le pari opportunità Anja Kopač Mrak. Secondo i dati della polizia, in Slovenia il numero di atti di violenza in famiglia sarebbe in diminuzione, la maggior parte delle vittime però sono donne (721 su 783 casi denunciati nel primo semestre del 2013). I militari sloveni vittime di un attacco in Afghanistan La scorsa settimana i militari sloveni che in Afghanistan addestravano l’esercito afgano sono stati vittime di un attacco di un gruppo di rivoltosi che ha aperto il fuoco contro di loro. I militari sloveni hanno chiesto l’aiuto delle forze aeree americane. Finora in Afghanistan sono morti 3397 militari della coalizione, circa 12 mila rivoltosi e 20 mila civili. La Slovenia ha nel paese asiatico il 20. contingente di cui fanno parte 34 militari. I membri dell’esercito sloveno aderiscono all’operazione in Afghanistan dal mese di marzo del 2004. A breve dovrebbe iniziare il progressivo ritiro. La premier canta Bandiera rossa e crea preoccupazione in seno all’EPP Ad affermarlo è l’ex ministro e leader di Nova Slovenija-Democratici cristiani Ljudmila Novak che, per RTV Slovenija, ha commentato la recente risoluzione del Partito Popolare Europeo in cui l’ex premier Janez Janša è stato definito vittima di un processo (quello relativo al caso Patria) montato e politica-mente motivato. Secondo la Novak a contribuire alla preoccupazione ed alla successiva risoluzione dell’EPP è stata anche l’esibizione del Coro partigiano di Trieste (Tržaški partizanski pevski zbor) Pinko Tomažič a Ljubljana, durante la quale anche la premier Bratušek ha cantato Bandiera rossa. Borut Pahor definisce i cinque punti cardine per la politica estera slovena Il presidente della Slovenia ed ex premier Borut Pahor ha definito quelle che secondo lui dovrebbero essere le priorità della politica estera del paese: il ruolo della Slovenia nel-l’Ue; il mantenimento ed il rafforzamento dei legami di amicizia, soprattutto con i paesi vicini, e la presenza sui loro mercati esteri; rimanere nell’ambito dei paesi più sviluppati dell’Ue; il rafforzamento della cooperazione con le regioni ed i paesi dell’ex gruppo di lavoro Alpe Adria; un ruolo attivo nel processo di Brdo che coinvolge tutti i paesi dell’ex Jugoslavia. Pahor vorrebbe anche che la Slovenia diventasse più flessibile. Odbor ‘0,02 odstotka’, furlanska društva proti finančnemu zakonu deželne vlade Comitat 482 opozoril na novo krčenje sredstev za zaščito Furlanov s prve strani “To se pravi, da je skupno 10,5% manj sredstev v primerjavi z zadnjim finančnim zakonom za leto 2013, ki ga je pripravila desnosredinska večina, ki je v petih letih oklestila prispevke za 50%. To seveda ne odgovarja temu, kar je levosredinska koalicija obljubila v volilni kampanji. Res je, da so še možni popravki v komisiji in v deželnem svetu. Zavedamo se, da so dandanes finančne razmere težke,” je dodal Puppo, “a prav zato ne razumemo, kako isti finančni zakon predvideva več prispevkov za eno samo ustanovo (Fundacijo gledališče Verdi op. ur.) kot za vse Z leve Paolo Cantarutti, Carlo Puppo in Adriano Ceschia med tiskovno konferenco na videnskem sedežu Dežele Furlanije Julijske krajine, ki jo je sklical Odbor 482, da bi opozoril na težave s financiranjem dejavnosti za furlansko jezikovno skupnost dejavnosti za furlanski jezik. Slednjim namenja deželna vlada le 0,02% proračuna." "Šolstvo je ključni del zaščite jezika,” je nato povedal Adriano Ceschia, član Odbora 482. “Če se bodo načrti deželne vlade uresničili, bo pomenilo, da levica in desnica delujeta skupaj za uničenje furlanske skupnosti in s tem tudi glavnega razloga za deželno avtonomijo. Glede šolstva obstajajo problemi, ki ne zadevajo samo pomanjkanje denarja. Slaba je tudi zakonodaja, ki ne predvideva natančnih programov, preverjanja delovanja in niti primernega izobraževanja učiteljev". Paolo Cantarutti, predsednik zadruge, ki upravlja Radio Onde Furlane, je opozoril še na šibkost sistema financiranja furlanskih medijev, ki kljub letošnjemu deželnemu prispevku 100 tisoč evrov ne omogoča programiranja dejavnosti. Prisoten je bil tudi načelnik deželne svetniške skupine Demokratske stranke Cristiano Shaurli, ki je po tiskovni konferenci, v pogovoru za Novi Matajur zagotovil, da bo večina že med obravnavo v deželnem svetu skušala povečati vsoto prispevkov. Glede šolstva, je razložil deželni svetnik Cristiano Shaurli, je problem v tem, da državni zakoni ne dovoljujejo, da se v tem obdobju uporabijo upravni preostanki iz prejšnjega leta (teh je za približno 700 tisoč evrov op. ur.). Obenem, je Shaurli obljubil, da bodo to, kar danes manjka šolstvu, dodali junija, ko bo vlada lahko uporabila denar, ki je že v deželni blagajni, (a.b.) Shaurli promette risorse aggiuntive nella manovra di assestamento “Il problema del taglio ai fondi destinati all'insegnamento del friulano è legato alla normativa disposta da Roma che ci impedisce di utilizzare in questa manovra l'avanzo di amministrazione della precedente gestione regionale. Quei soldi potremo utilizzarti solo in sede di assestamento, quindi a giugno 2014, ed è intenzione della maggioranza ripristinare in quella sede la quota da destinare all'insegnamento del friulano nelle scuole**. Risponde così Cristiano Shaurli, capogruppo Pd in Consiglio regionale, alle numerose sollecitazioni (ed aperte critiche) mosse alla manovra finanziaria regionale, approvata dalla giunta Serrac-chiani, durante la conferenza stampa del Comitato 482. A margine della conferenza cui poco prima aveva partecipato, il consigliere regionale ha dichiarato al Novi Matajur di avere anche l'intenzione di proporre alcune modifiche (seppur meno sostanziati) al testo approvato in Giunta, volte ad implementare le risorse per le attività che tutelano il friulano. Cantarutti (Radio Onde Furlane): “Facciamo un servizio pubblico, ma i fondi regionali coprono solo un quarto dei costi” “Siamo gli unici in regione a fare un certo tipo di informazione in friulano: gli unici ad avere un Gr, una rassegna stampa, la maggior parte della programmazione in lingua. Il nostro - ritengo - sia una servizio pubblico che che va a beneficio di tutta la comunità friulana. Se è vero che i lOOmila euro previsti in finanziaria sono più dello zero assoluto della manovra del 2013, è anche vero che (come sa bene chi si occupa di media) è una quota appena sufficiente a garantire una sola attività di qualità. Invece quando arrivano i fondi regionali, i progetti imrovvisamente si moltiplicano.” Spiega così Paolo Cantarutti, a margine della conferenza stampa del Comitato 482, la condizione di precarietà strutturale in cui opera Radio Onde Furlane. Il presidente della Cooperativa editrice dell'emittente precisa che “il solo aumento dei fondi (che con questa manovra e con questo sistema coprirebbero appena un quarto della nostra attività) non è sufficiente a garantire un servizio di informazione di qualità: è necessario anche ripensare al modello con cui poi le risorse vengono distribuite ai vari enti che operano nel settore. Lo stesso assessore alla cultura Gianni Torrenti - conclude Cantarutti - in questi mesi ha ribadito più volte l'intenzione di mettere in sicurezza le realtà che impiegano personale. In qualche caso, leggiamo tra le righe della manovra, ha operato in questo senso. Diventa difficile dunque capire come mai lo stesso criterio non sia stato applicato anche al nostro settore.” brevi.it Una banca della terra contro la crisi e il dissesto idrogeologico Realizzare un monitoraggio dei terreni incolti da prendere in gestione per poi affidarti agli agricoltori senza terra. Questo in sintesi il progetto pilota della Regione Toscana che ha una duplice finalità. La creazione di nuovi posti di lavoro come contrasto alla crisi e la messa in sicurezza del territorio. I sempre più frequenti dissesti idrogeologici hanno infatti fra le concause l'incuria dei terreni un tempo dedicati all'agricoltura. In assenza di stime sull'ammontare dei terreni incolti basti citare il dato calcolato dal Sud Ti-rol: a fronte dei 30 mila ettari coltivati ci sono lOOmila ettari di terra abbandonati a sé Con i contributi previdenziali più alti nell’Ocse e con i precari a rischio povertà Un’indagine dell'Ocse certifica la frattura generazionale in Italia. Lo Stato, infatti, è secondo solo all'Ungheria (fra i paesi dell'Ocse) per il tasso di contributi previdenziali che pesano per il 33% sul reddito lordo dei lavoratori. Il tasso di sostituzione in relazione al reddito per le pensioni lorde è in Italia al 71,2% contro una media Ocse del 57,9. Nello stesso rapporto però si sottolinea come “l'adeguatezza dei redditi pensionistici potrà essere un problema” per le nuove generazioni e che “i lavoratori con carriere intermittenti, lavori precari e mal retribuiti sono più vulnerabili al rischio di povertà durante la vecchiaia". Patroni Griffi guadagna 623mila euro per la vendita di una casa, ma non a sua insaputa Aveva acquistato dallTnps nel 2008 un appartamento di cinque vani davanti al Colosseo per 177mila euro. Con tanto di sconto per le presunte carenze strutturati dello stabile. L'ha rivenduto quest'anno per la modica cifra di 800mila euro. Al prezzo di mercato. Per questo l'attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio (ed ex ministro della funzione pubblica sotto il governo Monti) Filippo Patroni Griffi è finito nell'occhio del ciclone. Tanto più che nel 2005 a favorire l'accatastamento dello stabile come casa popolare fu anche una sentenza del Consiglio di Stato. Di cui Patroni Griffi era presidente di sezione. Cresce ad ottobre l'indice sulla fiducia dei consumatori Fra la miriade di dati economici che certificano lo stato di crisi della nostra economia, c’è un indice che va in controtendenza. È l'indicatore Imps che misura la fiducia dei consumatori che, dopo lo stop di ottobre (seguito a quattro incrementi consecutivi nel periodo precedente), è salito a novembre al 98,3, un punto in più rispetto al mese scorso. La fiducia sale soprattutto per quanto riguarda le aspettative sul bilancio familiare e sulla propensione all'acquisto di beni durevoli. Geograficamente però aumenta per i consumatori del Nord, diminuisce per quelli del Centro, resta stabile al Sud. ti ■ t — vi Od tišljarja do škinje, od konškritov do uojske An muzej par Trinku v čezm Slovenski izvoljeni gredo v Trst V torek, 3. decembra, bo v prostorih deželnega sveta v Trstu skupščina slovenskih izvoljenih predstavnikov. Sklical jo je predsednik deželnega sveta Franco Iacop, zato da v svoji sredi izvoli tri predstavnike, enega za vsako pokrajino, v slovensko deželno posvetovalno komisijo. Sedanji komisiji namreč ob koncu leta zapade mandat. Prvi predstavnik bodoče komisije pa je že znan. Deželna šolska komisija je namreč prejšnji teden izvolila za svojega predstavnika Micheleja Obita, ki bo nasledil Ksenijo Dobrila. Vabilu predsednika Iacopa seje odzvalo 138 pokrajinskih in občinskih slovenskih izvoljenih predstavnikov, 46 iz vsake od treh pokrajin. Na podlagi dogovora med strankami (Demokratska stranka, Stranka komunistične prenove oz. združene levice in Slovenska skupnost) so doslej zastopali krajevne uprave Michele Coren (Ssk), Aleš Waltrisch (DS) in Iztok Furla-nič (SKP). Obnoviti ali potrditi svoje člane v Komisiji morajo tudi drugi subjekti. Komisijo namreč sestavljajo deželni odbornik, predstavniki priznanih manjšinskih organizacij SKGZ in SSO (šest, dva za vsako pokrajino), predstavniki krajevnih uprav (trije) ter član deželne šolske komisije za šole s slovenskim učnim jezikom, ki je kot rečeno svoje delo že opravila. Slovenska deželna posvetovalna komisija ima pomembne in široke pristojnosti, čeprav seje doslej ukvarjala le s porazdelitvijo sredstev iz zaščitnega zakona namenjenih slovenskim ustanovam in organizacijam ter izražala svoje mnenje (obvezno) o projektih javnih uprav glede rabe slovenskega jezika in o projektih za razvoj v videnski pokrajini. Komisija je namreč, kot določa deželni zakon štev. 26/2007, posvetovalno telo tako za deželni svet kot za deželno vlado glede vseh vprašanj, ki zadevajo varstvo in razvoj slovenske manjšine, torej na zakonodajni ravni in pri delovanju deželne vlade. Pomembno je, da poleg mnenj -tako piše v deželnem zakonu -lahko daje tudi svoje predloge o slovenskem vprašanju deželnim inštitucijam v Furlaniji Julijski krajini. V prestorih, kjer je ankrat bila šuola, v vasi Trinko v dre-škem kamunu imajo muzej. Rodiu seje na iniciativo društva Pro-Drenchia, njega predsednika Tarcisia Donatija an tistih, ki so mu pomagal an so vic ko 20 liet zbieral orodje, posode, fotografije, dokumente... Nabralo seje puno materiala, kije biu že puno cajta na ogled, tistemu, kije želeu, lansko lieto julija pa so muzej tudi inaugurai. Muzej pri Trinku an zbirka ciegelcju, svetih podobic, ki je jih zbralo društvo Kobilja glava le iz dreškega kamuna, so vključeni v evropski projekt ZborZbirk. S finančno pomočjo iz Programa za čezmejno sodelovanje Sloveni-ja-Italija 2007-2013 se s telim projektom parpravja etnografska an kulturna mrieža muzejev an zbirk, ki bo povezovala na italijanski strani Kanalsko dolino, Rezijo, Terske an Nediške doline, na slovenski strani pa Gornjesavsko dolino, Tolmin, Kambreško, Lig an Brda. Takuo ki smo že napisal, ta-la mrieža bo virtualna, na internetu, kar pride reč, de vsak, pa naj živi še takuo deleč po svietu, bo lahko videu tuole bogastvo na kompjuterju. Mrieža pa bo povezovala tudi muzeje, ki so že na teritoriju ali pa jih šele parpravjajo. Adno an druge pa bo služilo za valorizacijo zbranega bogastva, bo pa tudi lah- ko sarce turističnega potenciala našega teritorija. Parvo dielo, ki ga je trieba opraviti, je popisat an fotografat vse, kar je zbrano an skranjeno. An tuole dielo je trieba narest zelo natanko, skarbno an podrobno. Za vsako stvar je trieba napisat, kaj je, kuo se kliče, kaka je, kakuo je nareta, čiga je bila an takuo naprej. Dielo popisovanja, kije dugo an tudi zamudno an gre spruoti v banko podatkov, teče po vsem našem teritoriju. Po nekaterih krajih je bluo že vse opravjeno, drugod gre naprej. Takuo je an v muzeju par Trinku. Kaj imajo zbrano? Vse orodje, ki je bluo potriebno v življenju an dielu kimeta na puolju, v hosti, v hlievu an klieti an sevieda tudi v hiši. Je miza tišljarja an vse, kar je nucu za njega dielo, je parkazano dielo škinje al pa žnidarce, so ključavnice, ciegelci... Puno je tudi fotografij: imajo cele družinske albume (poroke, koškriti, šuolar-ji...), so fotografije od Rožince, drugih vierskih praznikov an tudi senjamov... Zbrali so tudi stare dokumente, od šuolskih pagel do notarskih aktov. Nazadnje imajo dokumentirano tudi parvo svetovno uojsko, ki se je gajala le par stuo metru buj ve-soko, na Kolovratu: patrone, baio-nete, elmeti... an puno puno fotografiji sudato v, kanonov, trinčej an tudi dreških žen, ki so s košo nosile patrone an drugo orožje suda-tam na Kolovrat. “Portatrici car- t MUSEO II GUERRA 5-1918 Federica D'Orazio, Barbara Ivančič an Veronica Trusgnach (z leve), na varhu pa muzej par Trinku niche” poznajo vsi, malo ljudi pa vie, de so tele močne an korajžne žene bile an v dreškem kamunu. Posebnost med fotografijami od cajta uojske so pa tiste, ki kažejo dreške može - šli so tenčas malo-manj vsi - obliečene v uniformi, ki so lieta 1957 bili komparse v filmu Addio alle armi. Vse, kar je bilo zbrano, je za Pro-Drenchia lepuo postavla an pametno uredila Federica D'Ora-zio, kije v petak, 22. novembra, bila v muzeju an je vodila ljudi po muzeju. Tala iniciativa, v katero sta bila v programu dreški an pod-bunieški kamun tle par nas, je bila vključena v Tiedna vzgoje k trajnostnemu razvoju (Settimana dell'educazione allo sviluppo sostenibile), ki je vsako lieto od 18. do 24. novembra, jo podperja an koordinira komisija Unesco za Italijo. Takuo seje Federica D'Orazio v petak par Trinku srečala z Veroniko Trusgnach, ki kupe z Angelino Sittaro popisuje za evropski projekt ZborZbirk vse, kar je zbrano v muzeju, z Marino Cernetig, ki koordinira an vodi projekt na italijanski strani an s slovensko razi-skovauko Barbaro Ivančič. Nje dielo za projekt je napisat predstavitev za vsako zbirko, ki bo sevieda na internetu a tudi v bukvah, kijih narde na koncu projekta. Dosti informacij je Barbara Ivančič zviedela od videnske profesorice, želiela pa se je tudi se poguorit z domačimi ljudmi, ki vic ku vsi poznajo dreške “reči”. Nje informatorji so bili Marica Cicigoi an Tona Šiorov. dalla prima pagina Forte è la dimensione multimediale ed interattiva, dunque, a cui si accompagnano rigore scientifico e sperimentazione artistica. Il risultato stupirà tutti. Per descrivere ed interpretare la realtà di un vasto territorio che si snoda lungo tutta la fascia confinaria, dice Donatella Ruttar, è stata scelta “la categoria di paesaggio che porta tracce visibili ed invisibili dell'azione dell'uomo, racconta le forme dell'abitare nel tempo ed una realtà vivente in continua trasformazione”, attraverso il paesaggio inoltre “si riconosce nel luoghi l'identità culturale delle popolazioni che lo abitano”. Si passa così da un atlante dei toponimi, ai passaggi culturali presentati in un'installazione video, o tramite libri “speciali”, oppure una graphic novel che racconta la sto- NeH’ambito del progetto JezikLingua a S. Pietro al Natisone il 14 dicembre SMO - slovensko multimedialno okno si prepara per l’inaugurazione ria della lingua slovena. Molto importante è anche il paesaggio sonoro che indaga i diversi aspetti del suono e della lingua e valorizza le diverse varianti dialettali locali. SMO è rivolto a tutti coloro che vogliono conoscere la storia e l'attualità dell'area dove è storicamente insediata la comunità slovena nel Friuli Venezia Giulia, ai residenti, ai turisti ed in particolare ai giovani. Rappresenta inoltre una novità ed una rarità nel panorama non solo locale, ma anche italiano. 'MUSEO CASA RURA] DEL TERRTKI '■fn 5 kultura V Ljubljani predstavili bogato delovanje založb Slovencev v Italiji s prve strani Skupno seje na največji literarni prireditvi v Sloveniji, ki jo organizirajo že od leta 1972, predstavilo 100 razstavljavcev z več kot 1.500 novimi knjigami. Obiskovalci knjižnega sejma v slovenski prestolnici so lahko izvedeli tudi za naj novejše publikacije, ki sojih izdali Slovenci v Italiji. Zamejske založbe so imele svojo skupno tradicionalno predstavitev v sredo, 20. novembra. Na njej so o knjigah in publikacijah vseh vrst in za vse starosti, ki so izšle (ali bodo v kratkem izšle) v naši deželi, spregovorili Miha Obit, Alina Carli (oba Zadruga Novi Matajur), Martina Kafol Un bosco fitto, un paese abbandonato, la presenza ossessiva e sinistra dell'acqua. ‘Oltre il guado’, l'ultima fatica del regista friulano Lorenzo Bianchini (Lidrìs cuadrade di tré, Custodes bestiae, Film sporco, Occhi) riprende alcuni clichè del cinema horror. E li innesta su elementi più profondi: la solitudine dell'uomo che ripropone i terribili fantasmi di un passato maledetto. Un passato che, nonostante gli sforzi che fa la ragione per dimenticare, torna sempre. La seconda serata dell'annuale rassegna Film video monitor (organizzata dall'Istituto per la cultura slovena, dal Centro studi Nediža e dal circolo Ivan Trin-ko) ha richiamato a San Pietro, lo scorso 20 novembre, un gran numero di persone. Fan del genere, ma non solo. ‘Oltre il guado’ è infatti girato in gran parte nelle valli del Natisone e ha fra i personaggi principali (nel ruolo del paese abbandonato) l'abitato di Topolò. Nei minuti precedenti la proiezione lo stesso Bianchini, in un dialogo con Marina Cer-netig dell'Istituto per la cultura slovena, ha raccontato della sua scelta di dedicarsi a questo genere considerato, in Italia, di nicchia. Una passione la sua, che viene da lontano, dalle storie di fantasmi sentite da bambino nella frazione di Monteprato (Nimis). ‘Oltre il guado’ è dunque un ritorno agli ambienti dell'infanzia. Ma il regista ha detto anche della difficoltà che c'è in Ita- Nekaj utrinkov z letošnjega knjižnega sejma v Ljubljani (Založništvo tržaškega tiska), Nadia Roncelli (Mladika), Marko Tavčar (Goriška Mohorjeva družba). Obiskovalci so tako med dragim izvedeli tudi za projekt Koderjana, v okviru lia a produrre e a distribuire questo genere di film. Della difficoltà ad entrare (“per i motivi che tutti sap-piamo“ - le sue parole) nel ‘giro che conta’. Una produzione autenticamente underground dunque. Ma che gli è valsa già alcuni prestigiosi riconoscimenti. Su tutti la proiezione al Lincoln Center di New York nell’ambito della rassegna Scary Movies 7. La pellicola infatti non risente della carenza dei mezzi economici. La sceneggiatura (scritta dal regista katerega je letos Zadruga Novi Matajur v sodelovanju s KD Ivan Trin-ko in Združenjem Postaja Topolove izdala knjigo Marka Sosiča Onkraj dreves. Veliko pozornosti je bilo namenjeno tudi otroškim knjigam oziroma publikacijam ter reviji Galeb, ki bo naslednje leto slavila 60-letni-co izhajanja. Naj še omenimo pesniško antologijo Alojza Gradnika v insieme alla sorella Michela) è volutamente ridotta all'osso: un etologo (Marco Marchese) che moni-tora la selvaggina resta isolato nei boschi e si imbatte in un paese abbandonato su cui incombe un'oscura ed antica maledizione. Una storia vecchia che nel film viene raccontata, in dialetto sloveno, da una coppia di anziani, interpretata dai due Benečani doc Renzo Gariup e Lidia Zabrieszach. Ridotti al minimo anche gli effetti speciali (resteranno forse delusi gli appassionati italijanščini (ZTT), ki jo bodo predstavili tudi v petek, 29. novembra v Dobrovem, in knjižico o prijateljstvu med furlanskim pesnikom Lucianom Morandinijem in Cirilom Zlobcem. Dobro obiskana je bila tudi skupna razstavna točka slovenskih založb iz Italije, med več kot 200 spremljevalnimi dogodki, ki jih je ponudil letošnji knjižni sejem v Ljubljani, pa splatter dei litri di sangue). Quindi la costruzione dell'elemento centrale, la paura, è affidata alla tensione che caratterizza la regia di Bianchini (impossibile non menzionare ad esempio le soggettive del protagonista in visione notturna). E che avvicina ‘Oltre il guado’ più al filone del genere degli anni ‘70 che alle recenti (e dispendiose) produzioni hollywoodiane. Un film che certo sarà apprezzato più dagli appassionati dell'horror. Ma che in qualche modo (e forse anche al di là delle intenzioni dell'autore) diventa per lo spettatore valligiano quasi una sinistra metafora di questa comunità: un uomo che si ritrova da solo a vivere in un paese abbandonato. E a lottare contro i fantasmi di un passato tormentato. “Kar je ratalo je ratalo an na pride vič nazaj” (Quel che è stato è stato e non torna più) suggerisce, in uno dei pochi dialoghi il personaggio interpretato dalla Zabrieszach al marito. “Pride, pride, zmieran pride“ (Torna, torna, torna sempre) risponde invece rassegnato l'uomo, (a.b.) je zelo velik uspeh zabeležilo srečanje s pisateljem Borisom Pahorjem (na predstavitvi slovenskih založb je bil govor tudi o njegovih knjigah), ki je napolnil sejno sobo Cankarjevega doma. Tudi sicer je bil letošnji sejem na splošno zelo dobro obiskan, saj so organizatorji v primerjavi z lanskim letom na dnevni ravni zabeležili za 5 do 10% večji obisk. Tre appuntamenti per i Concerti di Natale Com’è consuetudine dal 1996, la Comunità montana del Torre, Natisone e Collio, organizza una serie di concerti di Natale nelle diverse parrocchie del territorio con l’intento di riproporre l’ascolto del repertorio dei canti della tradizione natalizia. I brani, generalmente sacri, sono tratti sia dal repertorio di compositori famosi, sia da quello dei canti popolari del nostro territorio. Tre gli appuntamenti di questo fine anno. Il primo è nella chiesa di Cosizza (S. Leonardo), domenica 8 dicembre alle 17. Ad esibirsi saranno i cori Matajur di Clenia, Barski oktet di Lusevera, Tre valli - Tri doline di Cravero, il coro San Leonardo ed il coro Slavij a di Cravero. Domenica 15 dicembre, dalle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Bardo (Lusevera), nell’ambito della rassegna Na-tivitas, canteranno il coro di voci bianche Mali lujerji di San Pietro al Natisone, il coro Rečan di Liessa ed il coro Naše vasi di Taipana. Ospiti saranno i cori Stu le-di-Domio di Trieste ed i cori sloveni Sv. Anton di Kobarid e Justin Kogoj di Dolenja Trebuša. Al terzo appuntamento, previsto per domenica 22 dicembre, alle 17, nella chiesa parrocchiale di Antro (Pulfero), prenderanno parte il coro dell’Accademia musicale culturale Harmonia di Cividale, il coro Pod lipo di Vernasso, il coro Nediški puobi di Pulfero ed il coro Sedej di San Floriano del Collio. Oltre il guado, il passato toma sempre A S. Pietro la proiezione del film horror girato anche nelle Valli Premi Friul, Udine capitale del Friuli che mostra la lingua in musica Al Palamostre sabato il concorso di Onde Furlane, domenica i “classici” S/s finaliscj e il gnuf live dai Carnicats: pai 'Premi' di chest urie fi rial di no pierdi. La juste conclusion di une rassegne itinerante che e à promovut ator pai Friul lenghis, dirits e creativitàt. La dì dopo, simpri a Udin, e rivarà 'Musiche': une voglade su passe vincj agns di di cjangons, discs, grups e soliscj cu la Antogjie di ARLeF e Nota Due giorni di musica friulana nuova, forte e plurale. Sabato sera e domenica pomeriggio Udine si conferma capitale del Friuli, in particolare di quel Friuli attraente e creativo che mostra la lingua in musica. Il 30 novembre, con inizio alle 21, presso il Teatro Palamostre di Udine è in programma la finale dell'edizione 2013 del Premi Friul, lo storico concorso organizzato da Radio Onde Furlane che da trent'anni promuove e valorizza la produzione musicale contemporanea in friulano e nelle altre lingue minorizzate della 'Patrie'. Il 'Premi', organizzato con il sostegno dell'Agjenzie Regjonàl pe Lenghe Furlane e del Comune di Udine, giunge alla sua serata conclusiva con sei finalisti: i Matale-ao, artefici di un jazzcore fragoroso e con- tundente, i giovani 'cjargnei' Terenzio Blues Band, spontanei ed obliqui nella loro collocazione tra la Carnia e il Delta del Mississippi, gli ironici e compatti Aldo Sbadiglio e la famiglia Ananas in vacanza a Dresda, i ruvidi e diretti Trac, tra grange e stoner, i Sons of a Gun, band indiepunk delle Valli del Natisone che canta in sloveno, e l’Ensemble d’Anjou, formazione di ispirazione folk revival che si è già aggiudicata il ‘premi dal public', in base ai voti espressi in rete. Come da tradizione, dopo i concorrenti c'è un ospite speciale. Quest'anno si tratta dei Carnicats, apprezzato trio hip hop che presenterà per l’occasione il suo nuovo live-set con un grappo di musicisti che suonano dal vivo. Da non perdere. Il concerto dei Carnicats può esser considerato anche una sorta di anticipazione di ciò che avverrà il giorno dopo. A partire dalle 17.30 di domenica 1° dicembre, infatti, al Palamostre sarà tempo di Musiche, appuntamento in cui sarà presentata ‘Suns. Antologjie de gnove musiche furlane’, l’antologia in tre volumi (cd da leggere ed ascoltare) curati da Luigi Gregoris e Marco Štolfo e pubblicati da Nota e ARLeF. Sarà l'occasione per vedere ed ascoltare quattro colonne dell'intero panorama di artisti che usano il friulano in musica: Mitili FLK, Ar-be Garbe, Lino Straulino e Luigi Maieron. Si ricorderanno, attraverso contributi video o multimediali, anche altre esperienze che hanno segnato questi anni, a partire dai Kosovni Odpadki e dai progetti ReddArmy e Madrac. La serata è a ingresso libero, sino ad esaurimento dei posti. Lìngua friulana, il Comitato 482 invita la Regione a cambiare rotta Regione, se ci sei, batti un colpo e dai un segnale concreto di sostanziale cambiamento! È questa l'esortazione diretta ai vertici regionali da parte del Comitàt-Od-bor-Komitaat-Comitato 482. Lunedì 25 novembre è stato convocato a Udine un incontro pubblico per denunciare la situazione di sostanziale continuità tra la precedente amministrazione regionale e quella nuova, in particolare per quanto attiene la tutela della comunità linguistica friulana, per la quale si investe appena lo 0,02% del bilancio regionale. Dopo le elezioni ci si aspettava un cambio di passo, ma per ora non se ne è vista traccia. Il tutto emerge dalle parole del portavoce del comitato, Carlo Puppo. «L’attuale Amministrazione ha ricevuto una difficile eredità dal precedente governo regionale in tema di politiche linguistiche per il friulano - spiega - e per questo, per certi versi, colpisce ancor di più l'immobilismo Il Comitàt 482 al sune la svearine ae aministrazion regjonàl, che pai moment no à marcàt nissun cambiament rispiet a che di prime che in cinc agns e à maltratàt lis minorancis e in particolàr che furlane. Dal mont des associazions a! rive un sburt a fi ale di coerent cun ce che a previodin lis legs e che al sugjeris il sintiment. A coventin risorsis e soredut une strategjie mostrato dalla nuova Giunta, anche di fronte a provvedimenti che avrebbero potuto essere attuati in tempi brevi come il regolamento per la certificazione linguistica previsto dalla legge regionale 29/2007». Un altro tema chiave riguarda l'Agjenzie Regjonàl pe Lenghe Furlane, che dovrebbe essere il motore di questo processo, ma sta ancora attendendo il rinnovamento dei suoi vertici e si ritrova in una situazione di stallo istituzionale imbarazzante e dannoso. In materia di finaziamenti, l'incremento delle risorse per gli enti di primaria importanza per la lingua friulana costituisce una buona notizia, ma solo a metà, poiché la loro assegnazione continua a non seguire alcun criterio oggettivo, sebbene la legge 29/2007 e anche il buon senso suggeriscano di tener conto di chi fa di più, meglio e in maniera più continua. Lo stesso problema emerge nel settore dei media, fondamentale per la garanzia dei diritti linguistici e per la promozione della lingua. Per le trasmissioni radiotelevisive in friulano in finanziaria sono previsti lOOmila euro (nel 2013 la cifra era 0), cioè la metà dei fondi presenti un lustro fa, ma la modifica apportata al- la legge 29 con le variazioni di bilancio 2013 che annulla la distinzione tra emissione televisva e produzione, è preoccupante nel metodo e nel merito. Nessuna novità positiva neppure per l'insegnamento del friulano a scuola, i cui fondi vengono dimezzati. Come ha spiegato Adriano Ceschia, esperto di politiche linguistiche, quello dei soldi è solo un aspetto. Manca anche qui la strategia, tra un'autonomia scolastica usata impropriamente e un'autonomia regionale non esercitata. Tra i presenti anche il capogruppo regionale PD, Cristiano Shaurli, che ha preso nota delle tante osservazioni presentate per portarle sul tavolo di una contemporanea riunione di maggioranza e che, come il Comitato, sosteneva la necessità, per il friulano ma non solo, che la Regione ottenga la competenza primaria sull'istruzione. Per una regione speciale serve una scuola speciale. in collaborazione con / v sodelovanju z / in colaborazion cun RADIO ONDE FURLANE 90.0 Mhz Udin, Gurize, Basse Furlane e Friul di mie^, 90.20 | 106.50 mhz Cjargne | 96.60 Colonia Caroya (Argrjentine) ^i 1 Fate buine la lec sul referendum pe indipendence de Scozie Il Parlament scozès al à fate buine la leg sul referendum pe indipendence che e regole lis mo-dalitàts par organizà e pai davuelzisi de consul-tazion. Il test al à cjatàt ducj dacuardi, sei i par-tìts a prò de indipendence tant che SNP e Verts, sei chei contraris tant che Laburiscj, Liberai De-mocratics e Conservadòrs. Ai eletòrs, là che pe prime volte a saran dentri ancje i fantats di 16 e 17 agns, si ur fasarà une domande seeje, ven a dì: “La Scozie aie di deventà un paìs indipen-dent?” La votazion si tignarà ai 18 di Setembar dal 2014 e e sarà anticipade di une campagne referendarie di 16 setemanis. Lis operazions di vòt a saran controladis di une comission eletoràl indipendente metude sù di pueste. V letu kulture na otoku Man poseben jezikovni izziv Da bi primerno proslavili leto 2014, ki je leto kulture, poziva fundacija Manx Heritage Foundation prebivalce otoka Man, naj se naučijo približno tisoč besed v manščini. Ta je na otoku avtohton jezik, ki ga govori nekaj stotin ljudi. Gre za jezikovni izziv, ki bo omogočil tistim, ki ga bodo sprejeli, da bodo sposobni osnovnega komuniciranja v manščini. Javna uprava bo vsem zainteresiranim nudila pisno in avdio gradivo. A fevelà par catalan a son in plui di dis milions Daur dal sest rapuart su la situazion de lenghe catalane, presentàt ai 13 di Novembar dal Ob-servatorio de la Lengua, lis personis che a feve-lin par catalan a àn passàt pe prime volte il so-iàr dai 10 milions. Si fevele dal 72,4% dai 13 milions e 600 mil abitants des tieris che a àn il catalan tant che lenghe proprie, no dome la Catalogne duneje, ma ancje lis isulis Baleàrs, une part dal Paìs Valenzian e dal Aragon, Andorra e la citat dal Alguer. Rispiet al prin rapuart su la lenghe, datàt 2004, il numar des personis che a fe-velin par catalan al è cressut di sù par jù un mi-lion. Pai redatòrs dal rapuart, il merit di chest au-ment al va prin di dut dal sisteme di insegnament a imersion dopràt za di agns intes scuelis e che juste cumò al è al centri dai atacs de diestre spagnoliste. Avtonomno uredništvo RAI za Ladince Na sedežu RAI v Bocnu so pred kratkim ustanovili avtonomno ladinsko uredništvo. Pomembna novost je sad dogovora med Avtonomno Pokrajino Bočen in italijansko javno radiotelevizijo RAI. Novo uredništvo, ki ga sestavlja devet novinarjev, vodi Erwin Frenes, eden izmed zgodovinskih predstavnikov ladinskega novinarstva. Novosti zadevajo organizacijo, kader, ki zdaj šteje tri urednike več, pa tudi programe v ladin-ščini. Poleg večernega televizijskega dnevnika bodo odslej predvajali še enega daljšega, ki bo nudil poglobljene novice. Več prostora bo tudi za ladinske kulturne in družbene programe. Pisma an risbe iz Kolumbije, otroci so napisal učencem dvojezične šuole & A % -k* \*li 4s$ \ y /dp (o\ k k k 'Yf| Tf r % DoSAVKj \\ •A & £•, ■-Sic* o Piše Angie, de živi v Medellinu, te drugem narbuj velikem mieste v Kolumbiji po prestolnici Bogotà, de ji je všeč bit kupe s parjateljicami, de jedilo, ki ji je narbuj všeč, je “vse jedila na sviete”, všeč ji je tudi poslušat ‘reg-gaeton’, glasbo, kije puno poznana v tistih krajih, manj tle par nas. Pa “bi bla zlo vesela, če bi imiela možnost guo-rit s tabo”. Angie je, ku puno drugih kolumbijskih otruok, pošjala soje pismo učencem špeterske dvojezične šuole. Projekt, ki so ga napravli v Medellinu, se kliče ‘La ciu-dad & los ninos’ (Miesto an otroci) an predvideva, med drugim, de učenci raznih šuol pišejo otrokam, ki živijo v drugih prostorih na sviete. Zanimivo je, de tisti, ki si je izmislu projekt, že vič ku 20 liet od tega, je Italijan an se kliče Francesco Tonucci (tle z dol na sliki). Sevieda, sada otroci iz Medellina čakajo na odgovore sojim pismam... Il progetto ‘La città e i bambini’, che si sviluppa attualmente nella città di Medellin in Colombia attraverso il Museo di arte moderna e con il supporto di Bancolombia, cerca di trasformare i bambini in cittadini attivi a partire dall’arte e dalla cooperazione con i quartieri della periferia della città. Dalle Valli del Natisone, in particolare dalla scuola bilingue di S. Pietro, stiamo creando già da un cos+o lle&oir ©«. \-V«v\v«. £ oVCv. coturno Ayqoter© CQK\ cv\r<3 cxfvy,^ Colisa àé\ CDMAOO J / coaJW^ CQK\ ^ cck\i Ì €> ‘La Ciudad & los Ninos’ es un proyecto que tiene su ori-gen en la inspiradora idea de Francesco Tonucci, pedagogo italiano, quien en 1991 creo junto al ayuntamiento de Fano (Italia) el laboratorio ‘La Ciudad de los Ninos’. anno un ‘ponte’ per comunicare con i bambini di Medellin attraverso l’esercizio della scrittura con il programma ‘La rosa de los vientos’. Con le lettere inviate e ricevute si aprono delle possibilità di conoscenza di altri mondi per i bambini delle Valli del Natisone e per quelli del Valle de Aburrà (Medellin). (e.g.) Molti attori, prima di diventare famosi, hanno fatto gavetta. Brad Pitt, prima di diventare Brad Pitt, si vestiva da pollo gigante per pubblicizzare una catena di ristoranti messicani, Robin Williams faceva il mimo per strada, Stefano Accorsi ha esordito, insieme a Cristiana Capotondi, con la ormai celebre frase “Du gust is megl che one” nella pubblicità del Maxibon. Ma anche noi, nella nostra Benečija, abbiamo un’attrice del Beneško gledališče che, pur essendo una giovincella (mlada Benečan-ka!), conta al suo attivo diverse pubblicità, e non solo, e, se tanto mi dà tanto... chissà! Stiamo parlando di Emma Golles. Dopo aver recitato diverse voi- Vedi un te con il Beneško gledališče e presentato Dan emigranta, Senjam beneške piesmi ed altre nostre manifestazioni, naša Emica è apparsa col suo tatič, Daniele Golles (si, è riuscita a coinvolgere anche lui!), nel video del brano “Nihče iz vesolja” del gruppo sloveno Bohem, in cui stra-buca lo schermo con i suoi primi piani; ha ottenuto un ruolo nella fiction andata in onda su Canale 5 “Donne in gioco”, in cui interpreta l’amica della figlia della protagonista. Alcune ricerche di mercato dicono che le vendite del Kinder cereali in Francia sono incrementate dell’85% da quando è andata in onda la nuova pubblicità, in cui com- solo bersi in pace il suo caffè! Quest’estate ha inoltre partecipato alle durissime selezioni per tentare di entrare all’Accademia di arte drammatica di Ljubljana (Akademija za gledališče, radio, film in televizijo), arrivando prova dopo prova ad un passo dall’ammissione (Emma, non volermene, ma....meglio così, resti tutta nostra!). E tutto questo, frequentando brillantemente l'Università a Lubiana. In attesa di vederti in altre pubblicità, e non solo, complimenti Emica! (Ps. Sarò sincera: ho scritto tutto questo solo per farmi citare nel discorso di ringraziamento quando riceverai l’Oscar come miglior attrice!) Marička Pagon po’ te la nostra Emma... pare, ancora una volta, lei. ping con la Tony Card, carta prepa- In Svizzera hanno compreso gata, dopo averla vista nello spot lan- quanto sia indispensabile fare shop- ciare le borse alla cassa per dedicarsi alla difficile ricerca dei contanti nel portafoglio. Ma è nella sua ultima apparizione nella pubblicità slovena del caffè Santana (qui accanto in un fermoimmagine) che Emma esprime al meglio la sua personalità: interpreta infatti una rompiscatole che, ascoltando musica a tutto volume in una elegante zona residenziale, disturba una signorina che vorrebbe doline / duline Kulturno društvo Rozajanski dum slavi tridesetletnico delovanja Stalno prizadevanje za ohranitev in ovrednotenje rezijanske kulture V soboto na Ravanci ob 20.30 fotografska predstavitev zgodovine društva s prve strani “Prva predstavitev KD Rozajanski dum v Reziji pa je bila 15. januarja 1984, ko so ustanovitelji priredili skupaj z občinsko upravo, ki jo je takrat vodil Sergio Di Lenardo, javno srečanje, na katerega so s plakatom (na fotografiji levo) povabili vse občane. Glavni cilj društva, ki ima že od ustanovitve dalje svoj sedež v kulturnem domu na Ravanci, je bilo prispevati k ohranitvi, ovrednotenju in promociji rezijanske ljudske kulture. To pa je še vedno glavna skrb našega društva, čeprav je zaradi gospodarske krize naše delovanje zdaj bolj omejeno.” Koliko članov je imelo društvo na začetku in koliko jih je zdaj? “Takrat jih je bilo približno šestdeset, nato jih je bilo že tudi več kot sto, zdaj pa jih je približno štirideset do petdeset. Število je upadlo, ko smo morali vnesti določene spremembe v statut. Pred tem pa smo imeli veliko članov, ki niso živeli v Reziji.” V teh tridesetih letih ste bili izredno dejavni. Katere vaše aktivnosti bi izpostavili? “Že od vsega začetka smo glavno pozornost namenjali mladim oziroma otrokom, saj smo želeli, da ti spoznajo našo kulturo. Zato je bilo izredno pomembno sodelovanje s šolo. Za prve tečaje sta poskrbela Aldo Madotto in Renato Quaglia v letih 1985 in 1986, nato pa smo redno organizirali različne dejavnosti v šoli od leta 1991 do leta 2007. Leta 1991 nas je k sodelovanju povabil profesor Alfredo Barbieri, ki je bil tudi odgovoren za nižjo srednjo šolo, in nas opozoril, da se narečje izgublja. Kasneje je Občina za izvajanje teh tečajev tudi zaprosila za prispevke iz zakonov 482/99 oziroma 38/2001. Na začetku smo sami poskrbeli za potrebno gradivo, nato pa smo se posluževali knjig, ki so jih pripravili strokovnjaki in jih je izdala občinska uprava. Med leti 1984 in 1997 smo organizirali tudi 10 natečajev po zgledu natečaja Moja vas, a smo z njimi prekinili, ko otroci niso bili več tako motivirani za udeležbo na njih.” Kako pa je bilo z jezikovnimi tečaji za odrasle? “Že leta 1988 smo priredili prvi tečaj slovenskega jezika, nato smo po letu 1999 v sodelovanju z Občino in Mednarodnim centrom za večjezičnost Univerze v Vidnu prirejali tečaje rezijanskega pravopisa in slovenice. Pobudnik je bil profesor Matej Šekli, ki je bil tudi prvi predavatelj in nas je opozoril, da bo dobro poznavanje našega narečja najboljša podlaga za učenje knjižne slovenščine. Kasneje je poučevanje režij anščine prevzela Angela Di Lenardo.” Še posebno bogata je bila v teh tridesetih letih vaša izdajateljska dejavnost. “Izdali smo številne knjige, tako v režijanščini kot v italijanščini, nekatere so bile posebej namenjene otrokom. Omeniti je treba tudi ko- ledar, kije vsako leto posvečen drugi temi, ki je povezana z našo kulturo in življenjem. Prvi je bil iz blaga in gaje leta 1988 izdelala Daniela Negro, nato je tri leta skrbela zanj Silvana Paletti (in je bil že v tiskani obliki), od leta 1992 pa ga pripravljamo v okviru društvenih dejavnosti. Leta 2007 so bili na njem tudi izrazi v knjižni slovenščini, sicer pa je napisan v narečju in italijanščini. Imamo tudi svoje glasilo Naš glas. Letos pa smo zaradi finančnih težav prvo številko izdali šele novembra, posvečena pa je prav 30-letnici društva. Katere dejavnosti bi še omenili? “Številne razstave, s katerimi predstavljamo Rezijo, pa tudi dela naših članov. Z njimi ponavadi obogatimo praznik Šmarne miše, zadnja razstava je bila leta 2010 in je bila posvečena naši šoli. Priredili smo tudi številne posvete. Pomembni so bili tisti, ki so bili posvečeni našemu narečju, ob 25-letnici delovanja pa smo za temo izbrali povezavo med jeziki manjšin in turizmom. To je bil prvi posvet v naši deželi, na katerem je bilo obravnavano to vprašanje. Pripravljamo tudi publikacijo z izsledki tega posveta, predstavitev knjige pa bo v Timauu.” Verjetno bi lahko našteli še marsikaj. Kje lahko zainteresiram dobijo več podatkov o vašem društvu in njegovem delovanju? “Tudi na spletni strani www.re-zija.com, ki jo imamo od leta 2011.” (T.G.) CBimUflE Dl RESIfl CIRCOLO CUlTURfllE RESIMIO «ROZAJANSKI DUM» Porta a conoscenza della Popolazione Che è stato costituito il Circolo Culturale Resiano «Rozajanski Dum» dPcul?ura ^ Prat° d' Resla (varcota). presso la Casa Esso ha lo scopo di SALVAGUARDARE il patri monio etnico e culturale resiano, di PROPAGARE le conoscenze dei problemi culturali della Val Resia di FAVORIRE ricerche e studi nel campo filologico, sto nco. folclonstico ed economico sociale riguardanti la valle, di PROMUOVERE la divulgazione dei principali temi della cultura generale e moderna atti a favorire crescita culturale, civile ed economico-sociale della popolazione resiana. Coloro che sono interessati all' iniziativa e hanno a cuore le migliori sort: della Val Resia e della sua gente, sono invitati a dare la loro adesione e a iscriversi al Circolo. L' inaugurazione dello stesso avrà luogo a Prato di Resia, presso il Centro di Cultura di Varcota domenica 15 gennaio 1984, alle ore 14.30 Interverranno le Autorità ed esponenti culturali e politici Tutta la popolazione è invitata. Rosia. 23 dicembre 1QG3. IL SINDACO IL PRESIDENTE (Sergio Di Lenardo) (Aldo Madoito) nr finrtn.' *0«.'0 i r;i.;ir TÉFJKA DOLINA VAL TOFJŠi Primi passi del progetto ‘Fiorina’, presentati a Bardo i risultati della sperimentazione Il fagiolo Fiorina ha ottime caratteristiche di riconoscibilità. Questo il succo dell’intervento sulle proprietà del legume della Terska dolina tenuto da Costantino Cattivello, tecnico dell’Ersa, l’Agenzia regionale per lo sviluppo agricolo, durante un partecipato incontro informativo tenutosi a Bardo venerdì 22 novembre cui hanno preso parte anche il sindaco di Bardo Guido Marchiol, il vicepresidente di Kmečka zveza Eros Vassalli, il direttore di Ersa Paolo Stefanelli e il direttore del Parco Prealpi Giube Stefano Santi che ha anche assunto la veste di moderatore. Le caratteristiche distintive del Fiorina sono il baccello molto lungo, l’elevata resa della sgusciatura e l’elevato peso del seme fresco, tutte peculiarità che rendono il Fiorina un ottimo prodotto. La fase di sperimentazione, cominciata nel 2013 grazie all’iniziativa del Parco naturale Prealpi Giube e ab’appoggio del Comune di Luse-vera e della Kmečka zveza, ha dato i suoi migbori risultati nel fondo-vabe, a Ter. Come ha spiegato Marta Stefani del Parco agroalimentare di San Daniele, gb ottimi risultati del campo di Ter sono effetto della sua posizione in un luogo ombreggiato nel pomeriggio e piuttosto umido. Ta-b caratteristiche hanno permesso di proteggere le piante dalla notevole calura estiva. Inoltre la zona di Ter non è stata infestata dagh afidi, specie di “pidocchio” debe leguminose, invece assai presente e vorace a Bardo e Sedlišča. Questa prima fase di sperimentazione, ha aggiunto Stefani, si è conclusa con la selezione deba semenza migbore e con la stesura di un di-scipbnare di coltivazione con l’obiet- tivo di produrre, a partire dal prossimo anno, una buona quantità di “Fiorina doc”. L’incontro di venerdì è stato anche occasione per invitare gb interessati della valle a farsi avanti per la coltivazione del prossimo anno. “Presteremo noi il seme - ha detto Marina Gelleni, coltivatrice di Bardo coinvolta nel progetto - con l’accordo che ci venga restituita la stessa quantità, dopo la raccolta”. Ha chiuso la serie degb interventi il presidente del Parco naturale Prealpi Giube Stefano Di Bernardo, che ha posto l’accento sulle opportunità di sviluppo per il territorio. “Dopo questa prima fase di sperimentazione - ha sottolineato il presidente -, si passerà all’offerta del “Fiorina” nei ristoranti o nebe feste come prodotto tìpico deh’alta vai Torre. Chiederemo l’inserimento del fagiolo “Fiorina” e deho stak, il piatto tipico della zona, neh’elenco dei prodotti agroahmentari tradizionali del Ministero delle pohtiche agricole. Ciò darà, da un lato, importanza aha tradizione di questo territorio, dah’altro nuove opportunità di sviluppo turistico al territorio”. (I.C.) T6KSKA DOLINA VAL T0FJŠ.6 Programma formativo per giovani donne in cerca di occupazione Scade il 18 dicembre il termine per l’adesione al programma formativo “Viaggio oltre il Torre dove il confronto è donna” finanziato dalla Regione FVG e rivolto alle donne residenti nei nove comuni consorziati di Attimis, Faedis, Lusevera, Magnano in Riviera, Nimis, Povoletto, Reana del Roja-le, Taipana e Tarcento. Il progetto della durata di un anno promuove azioni positive volte a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto impediscono il raggiungimento della parità di genere nei diversi ambiti che riguardano la vita economica, sociale e culturale del territorio regionale. L’iniziativa prevede di sviluppare durante i mesi di febbraio, marzo e aprile del 2014 un programma formativo, a favore delle donne di 15-24 anni in cerca di occupazione, articolato in diversi moduli riguardanti l’area geografica consortile e i seguenti argomenti di interesse turistico-cultu-rale: l’accoglienza turistica, la storia locale, l’enogastronomia, le tradizioni popolari, mestieri, ma- nufatti e artigianato tradizionale, i percorsi turistici locali, l’Infor-mation Technology (web 3.0). I seminari saranno svolti sia da esperti nelle materie di rilevanza turistico, storico e culturale, che dalle donne di 50 anni e più. Le over 50 avranno modo di assumere un ruolo attivo nella comunità, mentre durante il mese di maggio del 2014 le giovani donne avranno il compito di trasmettere un altro tipo di saperi alle over 50, ovvero le loro competenze informatiche. Con i documenti, fotografie e oggetti raccolti verranno realizzati una brochure, un filmato e allestite mostre che potranno divenire permanenti. Questi materiali saranno diffusi in internet e portati a conoscenza della comunità tramite la stampa locale e un evento finale. Il progetto sarà coordinato dal Consorzio Dolcenordest in collaborazione con Lab REA di Angela Zolli. Per aderire al progetto telefonare al Consorzio Dolcenordest al numero 0432/797484 dalle ore 8.30 alle 13.00. Kultura & Šport & izleti Literarno branje ob zaključku Planinska družina Benečije natečaja Tukaj in zdaj vabi na vičer h Škofu četrtek, 28. novembra v saboto, 30. novemberja Tradicionalni senjam za Sv. Barbaro, srečanje minatorju v Špietre v nediejo, 8. dičemberja V avli Kinogledališča Tolmin bo ob 18. uri literarno branje ob zaključku natečaja, ki so se ga udeležile tudi Marina Cernetig, Claudia Salamant, Andreina in Margherita Trusgnach ter Silvana Paletti. Odprli bodo tudi fotografsko razstavo Utrip Posočja in v sklopu Uršuljanke 2013 predstavili Tinko Volarič, najperspektivnejšo mlado literatinjo letošnjega leta. Sons of a Gun na Premi Friul v saboto, 30. novemberja Beneški punk-rockeiji so finalisti festivala moderne glasbe v furlanskem an drugih izikih manjšin, ki bo ob 21. uri v Palamostre v Vidnu. Sv. Štandri v Kravarje v saboto, 30. novemberja Ob 16. uri bo maša v cierkvici gor zad za vasjo. Bojo tudi kolači an križi Sv. Štandrija an, sevieda, škampin-janje. “Bo malomanj ku ankrat nje-gadni” so nam j al vasnjani. Mercatino di Natale a S. Pietro 7 e 8 dicembre Gesti antichi per un nuovo Natale/Stara dela za današnji Božič, la mostra-mercato organizzata dalla Pro loco Nediške doline con il Comune di S. Pietro e la Provincia di Udine, giunge quest’anno alla 10. edizione. Sabato e domenica dalle 10 alle 19 80 artigiani, artisti e produttori delle Valli del Natisone e del Posočje esporranno le loro creazioni. Uno spazio speciale sarà dedicato ai bambini. Info: www.nediskedohne.it Mostra fotografica a Vartača visitabile dalle 10 alle 20 Fino a gennaio, tutti i giorni (escluso il martedì) è visitabile la mostra “La magia del Matajur attraverso l’obiettivo di Dario Simaz”. Bomo gledal posnetke (filmine), ki jih je naredu Germano Cendou lieta 1991 na sejmu, ki je biu v Carnim-varhu an druge, ki pričajo, kakuo je bluo tentega tle par nas. Se ušafamo v Špietre par slovienski maši ob 19. uri. Vičerja (10 €) bo pa ob 20. Za se vpisat: Luisa 0432 709942. S Planinsko družino Benečije v jamo Labodnica na Krasu v nedeljo, 1. decembra Pri organizaciji izleta sodeluje tudi Planinsko društvo iz Gorice. Zbirališče v Špetru ob 7.15 pred šolo Dante Alighieri. Jama Labodnica se spušča 329 m v bližini vasi Trebče do toka reke Timave. Spust je zahteven in je potrebna dobra fizična priprava. Vsak mora imeti primerno obleko, čelno svetilko, plezalni pas in kratko vrv z uponko (brez matice). Za tiste, ki ne grejo v jamo, bo nezahteven pohod po Krasu (3 ure). Popoldne postanek v kraški gostilni. In-fo in prijave: 0432/727631 (Igor, v večernih urah). Domenica 1. dicembre con la Planinska družina Benečije ed il Planinsko društvo di Gorizia uscita in grotta, la Labodnica. Per chi non scende in grotta, camminata di tre ore, adatta a tutti, sul Carso. Ritrovo ahe 7.15 presso la scuola media di San Pietro al Nat. Info: Igor 0432 727631 - ore serali. Izlet v Stično an Ljubljano s Srebamo kapljo v četartak, 5. dičemberja Zbirališče ob 7. uri pred kamunam v Špietru, od koder se pejemo z avtobusom proti Ljubljani. Ob 12.30 bo kosilo v samostanu v Stični, kjer se morejo kupit čaji in mazila. Ob 17. uri bo v Ljubljani precesija sv. Miklavža. Cena je 35 evrov. Vpisajta se do 29. novemberja pri Patronatu Inac: 0432 703119. ^RSAftio ri ^ Zveza slovenskih izseljencev - Slovenci po svetu organizava tradicionalni senjam za Sv. Barbaro, ki varje vse minatorje an njih družine. Srečanje ex minatorju, rudarjev bo v nediejo, 8. dičemberja, v Špietre, kjer bo ob 11. uri maša, potle pa kratka slovesnost pred spomenikam minatorju. Bo an cajt za kupe kiek popit v hotelu Al Bel- vedere. Ob 13.30 bo kosilo v gostilni Cooperativa v Premarjagu. Vpisovanja (32,00 € do 16. ure 5. decembra): Slovenci po svetu (0432 732231) ali Patronato Inac (0432 730153). Approfondimenti I servizi necessari agli anziani, se ne discuterà a Pulfero il 3 dicembre Il Distretto Sanitario di Cividale dell’Azienda per i Servizi Sanitari n.4 Medio Friuli, l’Ambito distrettuale del Cividalese ed il Comune di Pulfero invitano le persone anziane ed i familiari residenti nel territorio del comune ad un incontro pubblico che si terrà presso la Sala consiliare nel capoluogo martedì 3 dicembre alle 18. In un momento di crisi economica e complessità sociale, è cura degli operatori sociali e sanitari cercare di agire nel modo più efficace possibile al fine di tutelare al meglio i cittadini, a partire da quelli con maggiori esigenze. Questo sforzo dev’essere ancora maggiore in un territorio complesso come le Valli del Natisone. Da qui l’esigenza di un incontro pubblico che vuole essere un’occasione per sentire quali sono i bisogni delle persone anziane, soprattutto di quelli che si trovano spesso soli in piccoli paesi lontani dagli ambulatori. Lo scopo è riflettere insieme e condividere obiettivi, azioni e priorità, coinvolgendo anche tutte le persone attive sul territorio. Čeprav se vsako leto bolj zgodaj zgražamo nad množico božičnih okraskov, smrečic in ostalih predmetov, ki napovedujejo prihod enega najbolj priljubljenih, pa tudi najbolj potrošniških praznikov, ne moremo spregledati dejstva, da se november počasi obrača h koncu, veseli december pa že maha z volneno kapo v eni in kozarcem kuhanega vina v drugi roki. Ljubljana, ki se vsak december spremeni v idilično sliko s snegom, lučkami in stojnicami, se že pripravlja na dogodkov poln zadnji mesec “nesrečnega” leta 2013. V mestnem jedru bo potekalo število prireditev in dogodkov, ki bodo ugodile različnim okusom, začele pa se bodo 3. decembra s tradicionalno prireditvijo Ljudje, prižgimo luč, med katero se bo prižgala svetlobna okrasitev mesta. Od 1. decembra do 1. januarja bo potekal praznični sejem na Pogačarjevem trgu, 3. decembra pa se bodo stojnice razširile še do Brega, Cankarjevega nabrežja, Prešernovega in Kongresnega trga in tako postale središče vsega dogajanja. Stojnice in gostinske hišice bodo nudile različne vrste Božič se bliža Pismo iz slovenske prestolnice hrane in pijače, predvsem take, ki bo goste v mrzlih dneh ogrela in poživila. Poleg tega bodo lahko sprehajalci pasli oči in praznili svoje denarnice za različne ročno delane, božične in unikatne izdelke. Ob božičnem sejmu bo poteka- la tudi vrsta drugih prireditev. Pred Zoisovo palačo si bo mogoče ogledati slamnate jaslice naravne velikosti, vzdušje pa bo popestril tudi obisk Sv. Miklavža, njegovih parkljev, vragov in angelov, ki bodo otrokom delili pecivo, sadje in bombone ter seveda Dobra vila, ki bo, kot že prejšnja leta, izpolnjevala otroške želje pred Mestno hišo. 19. decembra bodo ob 16. uri stari del mesta razveselili nastopi različnih otroških pevskih zborov, ljubitelji božičnih pesmi pa ne smejo zamuditi niti božičnega koncerta, ki bo 24. decembra ob 17. uri na Mestnem trgu. Seveda bo kot za vsako praznovanje, ki se spodobi, tudi Ljubljano obiskal Dedek Mraz. Izpod Triglava se bo v svoji kočiji pripeljal vsak dan od 26. do 30. decembra ob 17. uri, peljal pa se bo mimo Brega, Čevljarskega mostu, Mestnega trga, Stritarjeve ulice, Prešernovega in Kongresnega trga. Za še bolj pestro zabavo bodo od 26. do 30. decembra na Mesarskem mostu potekali nastopi uličnih umetnikov, klovnov, lutkarjev, artistov in cirkusantov. Seveda pa ne gre pozabiti glasbenih programov, ki so vselej pestri in zanimivi. Koncerti bodo letos potekali na Novem, Kongresnem in Pogačarjevem trgu in Trgu francoske revolucije, seveda pa bo vrhunec vseh teh praznovanj Silvestrovanje, ki bo ljudi vabilo tudi v ljubljanske lokale in restavracije. Do takrat je sicer še daleč, do začetka veselega decembra pa ne, zato 7ii prav nič prezgodaj, če že zdaj začnemo obisk prazničnega sejma, koncerta ali silvestrovanja. Nenazadnje bo za obisko- valce prazničnih prireditev v mesecu decembru omogočeno tudi brezplačno parkiranje na Vodnikovem trgu, kar je, če smo povsem iskreni, za sproščeno doživetje Ljubljane zelo v pomoč. Za tiste, ki bi želeli popolnoma podleči božičnemu okrasju in vzdušju bo mogoče doživeti tudi praznično vožnjo z ladjico po Ljubljanici, če pa bi kdo raje odkrival »umetniško« plat praznovanj lahko obišče božični Art market, ki bo potekal od 16. do 21. decembra v atriju Pošte Slovenije na Čopovi ulici. Na njem bodo slikarji, kiparji, arhitekti in različni oblikovalci iz vse Slovenije predstavljali in prodajali svoje zanimive izdelke. Na žalost bo Ljubljana v tem času za tiste, ki jim pretirana praznovanja niso všeč, precej neprijeten cilj, vendar pa ji lahko enkrat na leto oprostimo, saj se v ostalih 11 mesecih najde marsikaj še za vse ostale. Teja Pahor šport Successi degli Juniores, degli Allievi della Forum Julii e delle formazioni dei Giovanissimi, degli Esordienti e dei Pulcini Weekend vincente per le giovanili In Promozione la Valnatisone beffata - La Savognese prosegue la serie utile di risultati Seconda sconfitta consecutiva, nel campionato di Promozione, per la Valnatisone superata di stretta misura a Sevegliano. La squadra valli-giana ha lasciato i tre punti ai padroni di casa che, dopo essere passati in vantaggio nel corso del primo tempo, sono riusciti a mantenerlo fino alla fine, favoriti anche dalla rete annulata dall'arbitro a Meroi. Gli Juniores, nella gara di recupero di mercoledì 20 novembre, hanno espugnato il campo di Flai-bano. Per i ragazzi guidati da Pietro Dorigo sono andati a segno Vittorio Costaperaria, che ha realizzato una tripletta, e Giacomo Gorenszach. La partita, che si doveva disputare sabato a Flumignano, è stata rinviata a causa della impraticabilità del terreno di gioco. Nel campionato Allievi, la Valnatisone ha effettuato il previsto turno Braulin - Alta Val Torre rinv. Trep - Poi. Valnatisone rinv. Calcio a 5 (Uisp) Gli Amici - Paradiso dei golosi 4:5 Pallavolo femminile Majanese - Pol. S. Leonardo 3:1 di riposo, mentre la Forum Juhi ha pareggiato l'incontro casalingo con il Pagnacco. Per i ragazzi di Claudio Molinari ha fatto centro Simone Dor-bolò. I Giovanissimi della Valnatisone hanno ottenuto il secondo successo stagionale ospitando il Bearzi. La rete vincente per i ragazzi di Antonio Dugaro è stata realizzata da Luca Gerardo. Anche la Forum Julii ha ottenuto un successo espugnando il campo di Moimacco grazie alle reti messe a segno da Samuele Dugaro e Marco Dorbolò. Con i tre punti conquistati la formazione allenata da Mirco Vo-sca si porta verso posizioni migliori in classifica. Buona prova fornita dagli Esordienti della Valnatisone che a Mer-so di Sopra hanno ospitato la 013. Anche i Pulcini della Valnatisone Simone Carlig (Giovanissimi Forum) sono da elogiare per l'impegno profuso ospitando l'Aurora di Reman-zacco. Sabato a S. Leonardo ci sarà il derby tra l'Audace e la Valnatisone. Sabato a S. Pietro al Natisone i Pulcini guidati da Bruno lussa ospiteranno il Bearzi nella prima gara di recupero. Hanno concluso la serie di impegni domenicali i Piccoli Amici che si sono esibiti a Torreano. Per loro continuano gli allenamenti settimanali. Nel campionato amatoriale della Figc, giornata di riposo per il Reai Pulfero che è stato agganciato al secondo posto dalla squadra di Torreano. In Prima categoria del campionato Friuli collinare la trattoria Al Cardinale non è riuscita a perforare la difesa del Billerio chiudendo la gara a reti inviolate. In Seconda categoria la Savognese ha vinto a Reana grazie alla doppietta di Tine Medved. Il nuovo successo permette alla squadra valli-giana di mantenersi nelle prime posizioni della classifica. dalla categoria Ragazzi con Emanuele Brugnizza, Francesca Ga-riup nelle Cadette, Martina To-mat nelle Allieve ed Eliana To-masetig nelle Veterane. Terzo posto per Chiara Mlinz nelle Esordienti e Brunello Pagavino nei Veterani/B. La società podistica ducale si In Terza categoria rinviate le gare dell’Alta Val Torre e della Pohsportiva Valnatisone. Paolo Caffi I 1 Calcio a 5 Proseguono le qualificazioni al campionato Uisp con il Paradiso dei golosi che hanno superato a Bicinicco Gh Amici 5:4. Ieri ser, 26. novembre, i Merende-ros hanno giocato a Premariac-co ospitando il Bar Centrale. La classifica aggiornata al turno precedente: Torriana 8; Diavoh volanti* 6; Simpri key* 5; Gli Amici**, Paradiso dei golosi** 3; Merenderos** 1; Bar Centrale* 0. I I è piazzata al quarto posto della classifica generale per società, al 17. posto il Gsa Pulfero; seconda piazza del Gruppo Sportivo Natisone nel trofeo Mirai (riservato alle giovanili); settimo posto per i cividalesi nel trofeo Portatrici carniche dove, in 18. posizione, troviamo il Gsa Pulfero. Trofeo Gortani, premiati anche otto podisti del Gruppo sportivo Natisone di Cividale Si sono svolte sabato 23 novembre a Moggio le premiazioni del 46. trofeo Gortani di corsa in montagna. Tra gli atleti premia- ti, sono saliti sul podio otto podisti del Gruppo Sportivo Natisone di Cividale del Friuli. Sul gradino più alto Lorenzo Brugnizza vincitore nella categoria Esordienti e Simone Paludet-ti negli Allievi. La serie di secondi posti inizia #41 rezo Una gara combattuta quella giocata a Majano tra la squadra collinare e quella dell’Under 18 della Polisportiva San Leonardo. Il risultato di 3:1 (25:21, 24:26, 25:9, 25:23) a favore della squadra friulana, è stato in bilico fino alle battute finali. Questa la classifica del giro- ne A: Libertas Martignacco 9; Polisportiva San Leonardo, Ro- yalKennedy, Lib. Majanese 6; Arteniese 3 ; Volleybas Udine 3; Il Pozzo, Aurora Volley 0. Domenica 1 dicembre alle ore 11, nella palestra di Merso di Sopra le ragazze della Polisportiva ospiteranno la Volleybas di Udine. risultati calendario classifiche Promozione Sevegliano - Valnatisone 1:0 Juniores Flaibano - Valnatisone 3:4 Flumignano - Valnatisone rinv, Allievi Forum Julii - Pagnacco 1:1 Giovanissimi Moimacco - Forum Julii 0:2 Valnatisone - Bearzi 1:0 Amatori Al Cardinale - Billerio 0:0 Mr»h\/ nirk - Qavnnnoco Promozione Valnatisone - Trieste Calcio 1/12 Juniores Valnatisone -Tricesimo Allievi Tricesimo - Valnatisone Osoppo - Forum Julii Giovanissimi Rangers - Valnatisone Forum Julii - Gemonese Esordienti Manzanese/A - Valnatisone 30/11 30/11 1/12 1/12 1/12 1/12 Pulcini Audace - Valnatisone Valnatisone - Bearzi (ree.) Amatori Reai Pulfero - Chiopris Campagna - Al Cardinale Savognese - Ospedalet Alta Val Torre - Blues 30/11 30/11 30/11 30/11 30/11 30/11 Poi. Valnat. - Sammardenchia 2/12 Calcio a 5 (Uisp) Paradiso golosi - Simpri key 2/12 Torriana - Merenderos 4/12 Pallavolo femminile Pol. S. Leonardo - Volleybas 1/12 Promozione Vesna 26; OL3 24; Zaule 23; Juventina, Torreane-se, Torviscosa 21 ; S. Giovann, Trieste calcio 20; San-giorgina 18; Sevegliano, Cervignano 13; Valnatisone 12; Pro Romans 8; Terzo, Ronchi, Isonzo 7. Juniores Manzanese 30; Pro Fagagna 21 ; Tolmezzo, Lumi-gnacco 18; Flaibano 17; OI3, Virtus Corno 13; Gemonese, Tricesimo 12; Torreanese 9; Valnatisone* 7; Flumignano* 0. Allievi (provinciali) Tricesimo 25; Gemonese 17; Academy 16; Reane-se 13; OI3 12; Bujese 10; Valnatisone, Aurora, Tar-centina, Pagnacco 9; Forum Julii 5; Osoppo 0. Giovanissimi (regionali) Tolmezzo 23; Tricesimo 19; Martignacco 18; N. San-danielese 17; Bearzi 10; Valnatisone 6; Rangers 0. Giovanissimi (provinciali) Gemonese, Reanese 25; S. Gottardo 24; OI3* 21 ; Cussignacco 17; Nimis* 16; Chiavris, Cassacco 14; Forum Julii 12; Tarcentina 10; Aurora 8; Venzone 6; Moimacco 5; Buttrio 1. Amatori (Figc) Cerneglons 22; Reai Pulfero*, Torean* 17; Chiopris 13; La Rosa** 7; Leon Bianco/B 6; Remanzacco* 0. Amatori 1. Cat. (Lcfc) Amaranto** 11 ; Coopca Tolmezzo** 9; Montenars**, Sedilis**, Warriors, Garden** 8; Al Cardinale** 7; Billerio*, Campeglio***, Majano**, Adorgnano** 6; Campagna 5. Amatori 2. Cat. (Lcfc) Turkey pub**, Savognese 13; Redskins, Risano* 11 ; Racchiuso 9; Bressa** 8; Al sole due**, Carioca* 7; Friulclean**, Ospedalet* 5; Orzano* 4; Mo-by Dick** 1. Amatori 3. Cat. (Lcfc) AltaValTorre* 14; Cisterna**, Over Gunners*, Blues 11; Polisportiva Valnatisone** 10; Braulins****, Sammardenchia* 7; Moimacco***, Bar da Milly** 4; Resiutta** 2; Fancy club**** 1 ; Trep**** 0. * una partita in meno, ** due in meno, *** tre in meno “Pridita v Špietar plesat kupe z nam naše plese” Med adno potresauko an adno početauko, špicpolko an pa-jerišo, an blizu še kolo an drugi spleti, seje v pandiejak, 11. no-vemberja, zaključila folklorna delavnica, ki stajo organizala Inštitut za slovensko kulturo iz Špietra an Javni sklad za kulturne dejavnosti Tolmin. Puno so se potrudil plesauci iz Nediških dolin, Posočja (Valle delllsonzo), pa tudi učitelj Boris Laharnar, ki je biu zaries puno potarpežljiv s plesauci, saj vič ku kajšankrat, namest štiet štupienje an daržat na pamet figure, so radi klepetal an se smejal... pa nič za tuo, saj tudi tuole je parpomagalo za de se na-vadejo plese, pa tudi za poglobit al znuova splest parjateljske vezi z bližnjimi iz Posočja. Bluo je zaries lepuo an vsi se tro-štajo ponovit take vičera. Za kar se tiče plesauce iz Nediških dolin, seda njih ‘dielo’ gre napri v Špietre, v prostorih Inštituta za sloviensko kulturo, vsak pandiejak od 19. do 21. ure. Pridita vsi, ki vam je všeč plesat naše stare plese! (info: 0432 727490) JOŽICI MIKLAVČIČ TEDOLDI V SPOMIN 30. novembra je minilo 36 let od smrti moje mame Jožice, ki nas je zapustila ko je bila stara komaj 56 let. Učiteljica po poklicu, se je rodila v Ljubljani 20. junija 1921. V času italijanske okupacije Ljubljane je spoznala mojega očeta Voj-mirja Tedoldija iz Karnahte in se z njim leta 1943 poročila. Preselila seje iz Ljubljane v Kar-nahto, zakotno gorsko vas Kar-nahtske doline, kjer je živela med leti 1943 in 1945. V Sloveniji je pustila družino, ki je aktivno sodelovala v NOB, dva brata sta padla kot partizana. Življenje v tej mali vasici v Benečiji je bilo grenko in težko: bila je pre-ganjena, ovadena, prišlo je tudi do hišne preiskave. Po osvoboditvi se je vključila v napredne slovenske organizacije in opravljala važne funkcije, najprej v Demokratični Fronti Slovencev in kasneje SFS. Že v letih 1948/49 je pričela z dopisovanjem, sprva v So- novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorni urednik: MICHELE OBIT Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mall: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 39 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 03 S 01030 63740 000001081165 SWIFT: PASCITMMXXX Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T: +39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € čo in kasneje v Primorski dnevnik. Pisala je o njenih spominih na medvojna leta v Beneški Sloveniji. Nekaj let pozneje je skrbela tudi za Dijaško Matico, za otroke iz Benečije, ki so obiskovali slovenske šole v Trstu in Gorici. Leta 1950 seje porodila zamisel o časopisu Matajur, odgovorni urednik je bil moj oče Voj mir Te-doldi, ona pa je postala njegova desna roka. Prva številka je izšla 3. oktobra 1950, časopis seje tiskal v Gorici pri tiskarni Lukežič in ona se je z vlakom vozila koregirati boce. Matajur ni imel veliko dopisnikov, zato so moji starši hodili po Benečiji iskati novice in reportaže. Moja mama Jožica je upravljala Matajur do leta 1973 in do smrti sodelovala z Novim Matajurjem. Na pobudo očeta in mame je bilo ustanovljeno v Vidnu Kulturno društvo Ivan Trinko, ki ga je upravljala do prenosa sedeža društva v Čedad. Prepričana sem, da sta moja starša s svojim delovanjem zelo koristila slovenski manjšini v videnski pokrajini. Bili so zelo težki časi, časi proti- r Planinska družina Benečije SNOWBOARD r PRODAJAM domače ekstradeviško olje pridelano na lastnih oljčnikih v Miljah pri Trstu. Olje je prvovrstne kakovosti in v nj em so iztisnjene oljke več sort med katerimi prevladuje avtohtona belica. VENDO olio extravergine di oliva di prima qualità. L'olio è un blend di diverse qualità di olive tra le quali è predominante la bianchera. Le olive sono coltivate in oliveti propri a Muggia vicino a Trieste. Igor 0432/727631 V okviru tečaja smučanja, ki bo potekau štier nedieje februarja 2014, po želji nekaterih tečajnikov, Planinska namerava organizat tudi tečaj snowboarda. Bo pa potekau samuo če bo za-dost vpisanih, zatuo, vse, kijih tuole zanima, naj pokličejo v večernih urah na telefonske številke 0432 727631 (Flavia), ali 0432 714303 (Daniela) I I slovenske politike, cela družina je bila nadzorovana in zasledovana. Moja mama je pisala, upravljala Matajur in dala od sebe vse kar je mogla, ker je bila prepričana, daje kot Slovenka to dolžna narediti. Delala je v tišini in tako je tudi na tiho odšla. Meni je pustila veliko praznino. Če bi danes še živela, bi videla, da seje spremenila miselnost glede slovenske manjšine, da so ustanovili dvojezično šolo, sprejeli zakon 482/1999 za manjšine ter zaščitni zakoni 38/2001 in deželni zakon 26/2007 za slovensko manjšino. Bila bi vesela, da ni bil njen trud za-manj, ampak je veliko doprinesel k ohranitvi slovenskega jezika in manjšine v videnski pokrajini. hčerka Olga Tedoldi RENATO TRAINITI Je bluo na 21. novemberja lieta 2002, kar nas je zapustu Renato Trainiti, miedih v kamunah Svet Lienart, Sriednje, Dreka an Gar-mak puno an puno liet. Tle h nam je paršu hitro po ujski an ostu ma-lomanj do njega smarti. Ostu je v liepim spominu tistim, ki so z njim ratal star, pa tudi tistim, ki so z njim zrasli. Za danajsto oblietinco njega smarti se ga zmislemo takole, tudi s pomočjo besied an spominov njega družine. “II 21 novembre sono trascorsi 11 anni, da quando il dottor Renato Trainiti (Trajnit per i suoi pazienti), ci ha lasciati per sempre. Nato a Corno di Rosazzo, si è laureato in medicina e chirurgia con il massimo e la lode nel 1943 a Padova, specializzandosi l'anno dopo, servendo allo stesso tempo la patria come ufficiale medico. Venne nelle Valli del Natisone come aiuto del medico condotto titolare di allora, aiutando la gente del posto, i soldati italiani, quelli tedeschi, i partigiani di ogni fazione politica rischiando anche grossi problemi. Alla fine della guerra ebbe diverse proposte per trasferirsi in posti di prestigio, ma lui preferi rimanere nei luoghi e tra la gente delle Valli del Natisone. Rimase a vivere a Scrutto anche quando si sposò e nacquero i tre figli, e questo per essere sempre e subito reperibile. Non si ricordano sue ferie o giorni di assenza. All'inizio della sua attività girava di paese in paese in bicicletta, e, dove non c'erano strade, a piedi. E questo coprendo i comuni di San Leonardo, Stregna, Drenchia e Gri-macco! Poi arrivò la prima macchinetta, a cui seguì la sua serie di Maggioioni per arrivare, gli ultimi anni, alla 126 bianca. Chi non ricorda le sue avventure con le sue macchine? Scivolate sulle strade ghiacciate, uscite di strada in torrenti, incidenti vari per fortuna sempre senza gravi conseguenze. Una volta un alberello fermò la sua auto poco prima di un profondo burrone, ma non fermò lui che continuò imperterrito la sua missione. Succedeva che in seguito a questi incidentini o dopo lunghe camminate per impervi sentieri, si facesse offrire un grappino per far passare la paura, lui che beveva pochissimo! Si, davvero una bella persona il dottor Trainiti, che continua a vivere nei ricordi non solo della sua famiglia, ma di quanti lo hanno conosciuto e apprezzato come medico, confessore, amico..., uno di famiglia. PRODAJAM Diatonično harmoniko Prostor (1.200 evru). Pokličite na tel. 335 5387249 Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 15. do 21. NOVEMBRA Čedad (Fornasaro) 0432 731163 Špietar 727023 Ukve 0428 60395 kronaka Miedihi v Benečiji Dreka doh. Stefano Qualizza Dreka: v sriedo od 11,30 do 12. ure Grmek doh. Stefano Qualizza Hlocje: v sriedo od 10.30 do 11.00 doh. Lucio Quargnolo 0432.723094 Hlocje: v pandiejak an sriedo od 11.30 do 12.00, v četartak od 15.00 do 15.30 Podbonesec doh. Vito Cavallaro 339 6971440 - 0432.726378 Podbuniesac: v pandiejak an petak od 8.15 do 11. ure; v torak an četrtak od 17. do 19. ure Sriednje doh. Stefano Qualizza Sriednje: v petak od 12.30 do 13.00 doh. Lucio Quargnolo Sriednje: v torak od 15. do 15.30; v petak od 11.30 do 12.00 Sovodnje doh. Stefano Qualizza Sovodnje: v sriedo od 8.30 do 9.30 doh. Vito Cavallaro 0432.726378 Sovodnje: v torak od 8.00 do 10.00 doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Sovodnje: v petak od 9.00 do 10.00 doh. Valentino Tullio 0432.727558 Sovodnje: v torak an petak od 18. do 19. ure Speter doh. Valentino Tullio 0432.504098-727558 Špietar: v pandiejak, četartak an saboto od 9. do 10. ure ; v torak an petak od 17. do 18. ure doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 8.30 do 11.30; srieda, petak od 16.00 do 19.00 doh. Vito Cavallaro 339 6971440 Špietar: v pandiejak an sredo od 17. do 19. ure; v četartak an saboto od 9. do 11. ure Pediatra (z apuntamentam) doh. Flavia Principato 0432.727910/ 339.8466355 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 17.00 do 18.30; v sriedo an petak od 10.00 do 11.30 Svet Lenart doh. Stefano Qualizza Gorenja Miersa: v pandiejak an petak od 9.30 do 11.30; v torak od 16.00 do 18.00; v četartak od 17. do 19. ure doh. Lucio Quargnolo Gorenja Miersa: v pandiejak, sriedo an petak od 8. do 11. ure; v torak an četartak od 16.00 do 19.00 Za vse tiste bunike al pa judi, ki imajo posebne težave an na morejo iti sami do špitala “za prelieve”, je na razpolago “servizio infermieristico” (tel. 0432 708614). Pridejo oni na vaš duom. Nujne telefonske številke CUP - Prenotazioni telefoniche visite ed esami .........................848.448.884 RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale (Ospedale di Cividale).. .0432 708455 Centralino Ospedale di Cividale 7081 kronaka Cai Val Natisone: v saboto vičerja, drugi dan pa pohod V saboto, 16. novemberja, velika skupina od Cai Val Natisone (bluo jih je nih stuo) je šla na vičerjo za lepuo zarobit lieto 2013. Na vičerji so pozdravili predsednik Massimiliano Miani - Max, Rodolfo Sinuello, kije guo-riu v imenu Cai iz Čedada, Bruno Pocovaz od Gruppo speleologico Valli del Natisone, Alessio Codermazzi od Cai iz Tarbiža, an Antonio De Toni, predsednik od Pro loco Nedi-ške doline, ki vičkrat dieia kupe s Cai Nedi-ških dolin. De Tonije še na posebno vižo po-hvalu Maxa an Gregoria, ki puno krat sta se potrudila za Pro loco, še posebno kar je bluo za spejat pohode na Kolovratu. Po obiuni an dobri vičerji, so pokazal fil-mat, kjer Gianni je deu kupe vse pohode telega lieta. Bluo je lepuo videt, kje so bli, kaj so vidli an kaj so kupe preživiel. Vičer je šla napri do pozno, pa vseglih drugi dan, v nediejo 17. novemberja, so malo-manj vsi od telih tle zagoda vstal za iti na zadnji pohod telega lieta. Organizala sta ga Gianna an Donato. Sli so hodit v bližini Dre-žince. Tle so pustil njih avto an so šli do kapele Bes. Že po teli stazi so mogli uživat lepote narave, pa tudi skulture, ki jih je an domačin naredu iz lesa, kamana an “reperte” parve svetovne ujske. Potle so šli napri do ka- pele, ki jo je Italija zazidala v spomin na te martve v teli hudi ujski. Od tu so šli napri do Lovske koče na Planici v kraju Smast. Okuole an okuole pogled na dolino Drežin-ce an na Kanin. Na tuo an part od njih so se uarnil v dolino, drugi so šli napri do varha Kožljaka. An seda... seda Cai Nediških dolin se par-pravja na pohode božične vilje an zadnjega dneva v liete na Matajurju, an le grede se trudi za napravt liep program za lieto 2014. Puno jih je bluo v nediejo, 17. novemberja, na pohodu od Cai Val Natisone, potle adni so se uarnil v dolino, drugi, super pridni, so šli pa še napri. Vsi pa so užival lepote telih kraju okuoie Drežince an vsi so hvaležni Gianni an Donatu, ki sta vebrala za zadnji pohod v liete take lepe kraje tle nam blizu Piero an Ilaria, veselo življenje vam želmo Ta pred njega hišo na Liesah je bluo vič ku dviestuo judi tisto vičer priet, ki seje Piero Chiabai - Na končni oženu. An že tiste dni priet so va-snjani an farani “lovil” okuole bruš-jan za narest purton za njega žem-bo. Kar so ga gor nastavli an lepuo oflokal, so se vsi čudli, zak je biu za-ries liep! Drug purton so ga nastavli an pred njih hišo v Mojmage (na fotografiji). An po tarkaj truda... se- njam, kjer obedan nie teu parmanj-kat. Ramonike, kitare, ples, piesmi, za pit, zajest... obednemu se nie mudilo damu. An puno ljudi se je zbralo an na dan poroke, 28. setemberja, pred cierkvijo na Liesah, kar Ilaria Mar-zoli je paršla gor iz kraja Beivars za reč “ja” Pieru. Vsi so tiel se veselit z mladim parom, ki se puno trudi za lieško faro. Piero že od otroških liet pieje an gode v malem zboru (co-retto) te mladih, darži močnuo za tisto nit, ki veže telo skupnost z našimi misjonari, ki dielajo v Indiji an Afriki, pomaga napravjat “Svet Martin” an vserode, kjer je za narest kiek za dobre beške skupnosti. Odkar je ratu miedih, se domači ljudje obarnejo na anj za vsako stvar: za an nasvet, za zastopit lieuš, ka' jim je, za se stuort potroštat. Ilaria, odkar je paršla tle h nam, se je hitro an lepuo uključila v telo skupnost an glih ku Piero, tudi ona je nimar parpra-vljena dat no roko, kjer je trieba. Piero an Ilaria živta v Mojmage, zak takuo je buj lahko prid hitro do njih službe v špitale v Vidne, pa vsa- ki krat, ki so fraj, so na Liesah, kjer so vsi veseb jih srečat an kupe pre-živiet lepe ure. Piero an Ilaria, tudi skuoze Novi Matajur vam željo vsi, ki vas imajo radi, puno sreče, zdravja an ljubezni v vašem življenju. Grande purton e grande festa per Piero Chiabai di Liessa e llaria Marzoli di Beivars, che si sono sposati nella chiesa di Liessa il 28 settembre. La giovane coppia è molto attiva nella comunità di Grimacco, in particolare in parrocchia, e per questo in tantissimi han voluto condividere con loro questo momento cosi bello, augurando loro ancora una volta dalle pagine del Novi una vita di salute, amore e felicità AUTISTA PRIVATO - NOLEGGIO CON CONDUCENTE AUTORIZZATO DAL COMUNE DI PULFERO DISPONIBILE PER TUTTI I TIPI DI TRASPORTI OSPEDALIERI - UFFICI SPESA GIORNALIERA - AEROPORTI LUOGHI DI INTERESSE TURISTICO INFORMAZIONI 333 50 22 919 Luca Gosgnach (Mersino) SERIETÀ • CORTESIA • PROFESSIONALITÀ WSLI SPOSI VESELA POROKfì W I NUVIcH Telo vam jo mi povemo... Adan zlo uoharan mož popraša Boga: - Ki dost je zate taužint bet? - Na viem, parbližno adna sekunda, - mu odguori Bog. - Ki dost je zate stuo taužint euru? - Na viem, morebit adan cent. - Dobro, zaki pa mi nečeš dat stuo taužint euru? - Ni problem, ti jih bom dau, samuo po-čaki adno sekundo. ★ ★ ★ Perinac ima lekcijo biologije. Profeso- rica dije: - Mruje dielajo brez odmora vič ku pu dneva an takuo dielajo vsak dan. Ka nam store tuole zastopit? - De imajo zlo slavo organizan sindikat! ★ ★ ★ V razredu od Perinaca muorajo napisat spis, tema, z naslovom “Če bi biu ist generalni direktor”. Vsi učenci pišejo, samuo Perinac sedi an na diela nič. Profesorica, kar tuole vidi, ga popraša: - Perinac, zaki na pišeš? Ki čakaš? - De pride moja tajnica. ★ ★ ★ - Bašta, sem odloču, de na bom vič ka-diu! - je jau Tonca parjatelju Mihu. - Zaki de ne? - Al niesi ču an ti, de cigarete stanejo še vič ku priet. - Ja! Bencin se je podražiu še vič ku cigarete. Pride reč, de na boš vozu vič nan-ča auta? - Ne! Če dobro pomislim, se na splača nanča vič živiet. Stane previč. - Nimaš pru, se splača, zak an špeže, stroški za pogreb so dražje. ★ ★ ★ Kar se konča šolsko beto, oča od Perinaca, ki kar je biu mlad, je biu zlo dobar nogometaš, čaka, de sin pride damu s spričevalom, pagelo. Kar Perinac se uarne iz šuole, oča ga popraša: - Antada, kuo ti je šlo? - Odlično, so mi jal, de mi podaljšajo pogodbo an de morem ostat še za adno beto! v