Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € www.racebook.com/novi.matajui ‘Gesti antichi per un nuovo Natale’, a S. Pietro V finalu tudi sabato 7 e domenica 8 la decima edizione slovensko narečje LEGGI A PAGINA 3 BERI NA 5. STRANI naš časopis tudi na spletni strani wwwMvimtajur.it mail: novimatajur@spin.it imatajur ivirSiluncLp iinLrniinp ^ tednik Slovencev videnske pokrajine št. 46 (1825) Čedad, sreda, 4. decembra 2013 Le poste sono davvero un servizio? Che il Gruppo Poste italiane sia un'azienda florida lo testimonia la recente decisione del governo di farlo intervenire per risollevare le sorti incerte della compagnia di volo Alitalia. “Il tasso di redditività colloca il Gruppo Poste italiane ai primi posti tra i grandi operatori poštah in Europa”, scrivono sul proprio sito ufficiale Poste italiane e aggiungono di essere “motore di sviluppo per l'intero paese” ed “un'azienda al servizio dei cittadini”. E nella realtà? Un successo economico a spese del servizio ai cittadini? A noi sembra di sì. Lo possono testimoniare i cittadini di Prepotto, Stregna, Drenchia, Savogna e di tutti i paesi di montagna dove il portalettere passa qualche volta alla settimana. Lo possiamo testimoniare noi perchè giornalmente i nostri abbonati protestano perchè ricevono il Novi Matajur con molto ritardo. Po-stahzzato a Udine il mercoledì mattina, dovrebbe arrivare nelle famiglie il giovedì o al più tardi il venerdì. Invece a Oborza come a Obbzza o nella stessa Ci-vidale viene recapitato il lunedì o addirittura il martedì. E una situazione diventata ormai intollerabile. segue a pagina 3 Slovenski kulturni center, Špeter _ Centro culturale sloveno, S. Pietro al Natisone Četrtek _ giovedì 12.1 2.201 3 ob_alle 20.00 NOVI MATAJUR srečanje z bralci incontro con i lettori vsi vabljeni _ siete tutti invitati “V muzeju SMO bomo pravli od naše bogate kulturne krajine” v Intervju z Donatello Ruttar, kije napravla inovativni projekt v Spietre “Vsaka krajina je nimar kulturna krajina, zak vsebuje sledi od zgodovine človeka, kije tam živeu. Pru takuo tle par nas, v telim teritoriju, ki gre od visokih varhu tele dežele do muorja, do taržaške-ga zaliva: gre za obmejno območje, pa predvsem za zelo bogato kulturno območje. Vse tuole bomo pripovedoval v telim prostoru v Špie-tre, sevieda z niekim posebnim pogledom na prihodnost”. Takuo Donatella Ruttar predstavlja v intervjuju za naš časopis Slovensko multimedialno okno - SMO, muzej, ki je del evropskega projekta Jezi-kLingua in ga bodo uradno odpar-li v soboto, 14. decemberja. Gre za pobudo, za katero Donatella, kupe s svojimi sodelauci, die-la že dvie lieta an pu. beri na 5. strani Na stiita zabet romonet, na stiità zabet naš azek Na Ravanci obeležili tridesetletnico delovanja KD Rozajanski dum “ Na stutà zabet romonet, na stutà zabet naš azek”. Besede, ki jih je v svoji pesmi zapisal rezijanski kantavtor Rino Chinese, na najboljši način povzemajo tridesetletna naprezanja za ohranitev rezijanske kulture in narečja Kulturnega društva Rozajanski dum. Društvo je prejšnji teden namreč doseglo pomemben jubilej, člani in prijatelji pa so pomembno obletnico slovesno obeležili v soboto, 30. novembra, v kulturnem domu na Ravanci, kjer imajo že od ustanovitve dalje svoj sedež, z neke vrste potovanjem skozi čas. beri na 7. strani College, convenzione solo fino al 31 dicembre Il consiglio provinciale di Udine ha approvato alTunanimità, lunedì 25 novembre, l’accordo di collabo-razione con il Comune di S. Pietro al Natisone per l’utilizzo a fini scolastici della Casa dello studente per l’anno scolastico in corso. L’accordo era scaduto in giugno e varrà solamente sino al 31 dicembre di quest’anno. È uno dei due segnali che decreta, se ce n’era bisogno, il passaggio della gestione della struttura al Comune. La Provincia da parte sua - questo il secondo segnale - ha tolto dal suo bilancio la possibibtà di accendere un mutuo di 350 mila euro per l’adeguamento degli impianti del ‘college’, ufficialmente a causa del patto di stabilità, (m.o.) segue a pagina 2 Debora Serracchiani Serracchiani za vidno dvojezičnost Predsednica Dežele Furlanije Julijske krajine Debora Serracchiani je v petek, 29. novembra, podpisala odlok s prvim seznamom podjetij, ki na podlagi koncesij opravljajo storitve javne koristi in imajo dolžnost zagotoviti vidno slovensko-italij ansko dvojezičnost na teritoriju, kjer je zgodovinsko naseljena slovenska manjšinska skupnost v Furlaniji Julijski krajini. S tem pomembnim aktom, ki je dolgo časa “čakal” na mizi Tonda, je predsednica pokazala svojo odprtost in občutljivost do slovenskega vprašanja in v prvi vrsti do udejanjanja zaščitnega zakona. V odloku gre v bistvu za polno izvajanje 10. člena zaščitnega zakona, ki predvideva, da krajevne uprave in javna podjetja na zaščitenem območju uporabljajo ob italij anščini tudi slovenščino in to na uradnem papirju, v vseh javnih napisih in toponomastiki. Po podpisu predsednice Serrac-chianijeve so omenjeno določilo zakona dolžne izvajati družbe Anas, Autovie venete, Avtocestno podjetje in FVG Strade, na področju prevozov podjetja Trieste Trasporti, Saf in APT Gorica ter Trenitalia in Italijanske železnice, Ronško letališče, Pošta in Rai. Vsak lahko razume, da gre za tehnično in finančno zahteven projekt, zato jev odloku predsednice dopuščena določena postopnost, prioriteto pa imajo dvojezični krajevni napisi. beri na 3. strani Prav tako “Odslej bomo vsi le demokrati.” Matteo Renzi v kavarni San Marco v Trstu invece la porta di Fontanini per il sindaco Manzini, che ha ammesso: “Ho chiesto di vederlo, ma non mi ha ancora concesso l’incontro.” Ora toccherà al consiglio comunale di S. Pietro, e dovrà farlo in tempi brevi, approvare la convenzione affinché diventi operativa. L’assemblea ha anche approvato a maggioranza, nel corso dei lavori, l’assestamento di bilancio. Il sindaco ha fatto sapere di aver avuto contatti con il Comune di S. Leonardo, che potrebbe essere interessato ad entrare nell’associazione comunale ora composta, oltre che da S. Pietro, da Pulfero e Savogna. Critiche alla maggioranza sono giunte da Simone Bordon (“L’associazione è stata approvata, ma non avete ancora definiti i rapporti finanziari tra i tre Comuni”), Giuseppe Marinig (“Un bilancio povero nella disponibilità finanziaria, ma ancora di più povero di idee e di interventi legati allo sviluppo del territorio”) e dallo stesso Dorbolò, secondo cui S. Pietro deve riprendersi il ruolo di capofila delle amministrazioni delle Valli del Natisone. (m.o.) Planino, “procedure seguite correttamente” Stregua, Veneto replica all’opposizione Dorbolò: “Sul college mi aspettavo un’azione politica del sindaco” dalla prima pagina Resta il fatto che, stando così le cose, dal prossimo 1° gennaio la gestione della Casa dello studente sarà tutta a carico dell’amministrazione comunale. Quest’ultima, o meglio la propria maggioranza consiliare, pensa però ci sia ancora spazio per un ripensamento, come ha affermato venerdì scorso in consiglio comunale il capogruppo Nicola Sturam. Di tutt’altro avviso Fabrizio Dorbolò, consigliere di opposizione ma anche membro dell’assemblea provinciale, che ha attaccato il sindaco Tiziano Manzini: “Mi aspettavo un’azione politica, soprattutto dopo la seduta del consiglio provinciale in cui l’assessore Govetto ha confermato la rinuncia al ‘college’. Adesso avremo circa 60 mila euro di spese ordinarie annue che si affrontano senza un progetto per questa struttura.” Per Dorbolò, insomma, l’amministrazione Manzini si è dimostrata troppo arrendevole nel gestire un passaggio importante della storia recente dell’Istituto comprensivo bilingue, visto che ora sarà il Comune a dover gestire la struttura e verificare il suo possibile utilizzo come unica sede dell’Istituto. Di altro avviso però il capogruppo della maggioranza Sturam: “La posizione della Provincia rispecchia soltanto il volere del presidente Fontanini, vi sono altri assessori e consiglieri che la pensano diversamente, la partita secondo noi non è chiusa.” Chiusa è Per la mancata imposizione del-l'assoggettabilità alla Vas (Valutazione ambientale strategica), così come per la non modifica di obiettivi e strategie del piano regolatore in seguito all'accoglimento di osservazioni e opposizioni, la procedura seguita dall'amministrazione è stata corretta. La maggioranza di Stregna ha respinto così, nella seduta del consiglio comunale dello scorso 26 novembre, le interpellanze firmate dai consiglieri di opposizione che sollevavano dubbi circa la correttezza dell'iter che ha portato all'approvazione della variante numero 3 al piano regolatore. A tenere banco anche durante quest’assemblea, a distanza di più di un anno e mezzo dalla prima proposta che apre all'avvio di attività agrituristiche sui prati stabili del ter-riorio comunale (fra cui Planino e Kamenica), è stata ancora la discussa variante numero 3 al piano regolatore. Richiesta e finanziata da un privato potenziale investitore e fortemente sostenuta dal sindaco Mauro Veneto. Ma, da subito, contestata dall'opposizione e da un gruppo di cittadini che tramite il movimento Free planine avevano raccolto più di 1500 firme di contrari alla modifica. Due, in questa occasione, i punti contestati dalla minoranza circa la procedura seguita per l'approvazione finale dell'atto, avvenuta duran- te il consiglio comunale dello scorso 24 settembre. La mancata assogget-tazione alla procedura Vas nonostante, hanno sostenuto nell'inter-pellanza, la normativa la imponga nel caso di variante sostanziale, come, ha sostenuto lo stesso Marcello Rollo (l'architetto che ha redatto la variante), è stato il caso dalla modifica in discussione. Mancata assog-gettazione che, a detta dei cinque consiglieri di minoranza, avrebbe potuto anche invalidare l'atto di adozione. Nessun errore, ha replicato l'amministrazione: da una corretta lettura della normativa (in particolare dell'articolo 4 della legge regionale 16/2008 e dell'articolo 6 del decreto legislativo 152/2006) pare chiara la sussistenza di un certo margine di discrezionalità in capo all'autorità che non impone per tutte le varianti sostanziali l'assoggettazione alla Vas. Altro punto contestato la non modifica di obiettivi e strategie del piano come, secondo l'opposizione, avrebbe chiesto la regione tramite le riserve vincolanti al testo adottato nel caso di accoglimento di osservazioni e opposizioni. Contestazione, anche questa respinta: l'accoglimento delle osservazioni e opposizioni, ha motivato l'amministrazione di Stregna, non ha inciso sugli obiettivi e sulle strategie del piano. Kaj se dogaja v Sloveniji Dvajsetletnica slovenske prisotnosti na internetu Letos mineva dvajset let, odkar je britanskemu informatiku Timu Berners-Leeju uspelo prepričati vodstvo evropskega laboratorija za atomsko fiziko Cern, naj javnosti nudi tehnologijo in izvorno kodo tam vzpostavljenega hipertekstnega omrežja. Tako se je leta 1993 začela doba interneta in lahko ter hitro dostopnih informacij v računalniških omrežjih. Že novembra istega leta je bil v Sloveniji vzpostavljen prvi slovenski spletni strežnik. Ta projekt je na računalniku CONVEX C3860 s sodelavci z Nacionalnega superračunalniškega centra na Inštitutu Jožef Stefan v Ljubljani izvedel Mark Martinec, ki zdaj med drugim razvija programsko opremo za zaščito pred nezaželeno pošto. Prvi slovenski spletni strežnik ni bil le predstavitev raziskovalnega dela instituta, temveč je prinašal tudi predstavitev mlade države Slovenije. Predstavitev je bila javno objavljena 21. novembra 1993, kot piše na spominski spletni strani, ki so jo postavili v Arnesovi Mreži znanja in na kateri bodo sodelavci raznih inštitucij postopoma rekonstruirali prva leta slovenskega spleta. Arhivi namreč obstajajo šele od decembra 1996. Spletna predstavitev Slovenije leta 1993 je bila v svetu zelo odmevna, saj je do nje prišlo samo dobrih deset mesecev po tem, ko je bila Slovenija medna- rodno priznana kot država. Angleška različica je bila eden prvih primerov učinkovite predstavitve dežele. Le dva meseca kasneje, 20. januarja 1994 je bila slovenska spletna predstavitev izbrana za eno od dveh najboljših predstavitev držav na svetu (mesto si je delila s predstavitvijo Japonske) v okviru projekta Virtualni turist. Ta podatek izhaja iz objav na spletnih novicah ameriškega Nacionalnega centra za superračunalniške aplikacije NCSA What's New, najbolj obiskani strani tistega časa, v novici z 10. januarja 1994. Poleg predstavitve Slovenije je spletna stran kmalu začela vključevati povezave na institucije, ki so se pospešeno vključevale v splet. Tako je nastal eden prvih nacionalnih indeksov spletnih strani. Stran www.ijs.si/slo/ (SloWWWenija) je hitro zrasla v odskočno stran za slovenske uporabnike svetovnega spleta oziroma interneta. Najprej so zgledu sledili v akademsko-raziskovalnem sektorju, izjemno hitro pa so tudi podjetja, mediji in vsa Slovenija zakorakali v obdobje spleta in spletnih medijev, kot piše dnevnik Delo. Slovenija se je tako tujcem kazala kot dinamična in tehnološko napredna država. Strežnik je 1. marca 1996 prerasel v projekt Mat'kurja, ki je v prvih mesecih povprečno postregel 6 strani na minuto in prinašal že 1500 različnih povezav. Mat'kurja je bila dolga leta najbolj obiskana stran v Sloveniji. Slovenija je bila tedaj v svetovni špici penetracije spleta in spletnih tehnologij. kratke.si Entro gennaio nuovo accordo di coalizione che sarà valido fino a fine mandato I partiti di maggioranza hanno concordato di definire a breve un nuovo accordo di governo che sarà valido fino a fine mandato, previsto per il 2015, come richiesto la settimana scorsa dal ministro degli esteri Karl Erjavec. Le nuove linee guida saranno messe a punto entro gennaio 2014. In programma anche il rimpasto del governo che si è reso necessario dopo le dimissioni dei ministri per lo sviluppo economico Stepišnik e per la sanità Gantar. A rischio sostituzione anche il ministro dei trasporti Omerzel il cui destino dovrebbe essere chiaro dopo il colloquio privato con la premier previsto per il weekend. Riforma del sistema elettorale, in 13 anni mai così vicini all’accordo Lo ha affermato il presidente della Slovenia Borut Pahor dopo il vertice dei presidenti dei partiti parlamentari proposto da Ljudmila Novak (NSi). I tre punti chiave su cui si sta discutendo sono: l’introduzione del voto di preferenza, l’eliminazione dei collegi elettorali e l’innalzamento della soglia di sbarramento dal 4 al 5%. Per la riforma è necessaria la maggioranza qualificata dei due terzi che potrebbe essere assicurata se verrà confermato il sostegno dei due maggiori partiti, Pozitivna Slovenija e Partito democratico sloveno (SDS). Sicuramente contrari i socialdemocratici e DeSUS. Commissione anticorruzione, dimissione dei vertici In Slovenia si discute spesso del problema corruzione. A lanciare un ulteriore allarme sono stati i vertici della commissione anticorruzione, autorità indipendente da governo e parlamento, che si sono dimessi il 29 novembre rimarcando come nonostante le numerose segnalazioni, nel Paese nulla stia cambiando. Anzi, il problema si sta acuendo, come rilevato anche dall’organizzazione Tran-sparency International che misura la percezione della corruzione nel settore pubblico. La Slovenia si trova al 43. posto con un indice di 57 (100 significa lo stato ottimale, quindi un paese “pulito”). L’Italia è al 69. posto. Un nuovo ufficio governativo per l’accesso ai fondi di coesione UE Sarà attivo dal 1. gennaio 2014 il nuovo ufficio governativo sloveno che seguirà l’accesso ai fondi europei per le politiche di coesione. Fondi che rappresentano per la Slovenia uno strumento chiave per stimolare la concorrenzialità e l’occupazione. Per il periodo 2014-2020 la Slovenia avrà a disposizione 3,24 miliardi di euro da fondi strutturati e di coesione. Nel nuovo ufficio saranno trasferiti i dipendenti che già seguivano le pratiche relative alle politiche di coesione nell’ambito del ministero dell’Economia. Allo stesso modo verranno trasferite le risorse già previste in bilancio. 3 aktualno i0@0@@0i Invito a pranzo, numeri positivi in vista della ‘sfida’ del centenario Mostra-mercato di Natale a S. Pietro, è il decimo anno Sabato 7 e domenica 8 dicembre torna a S. Pietro al Natisone, nella palestra e nel campo di calcetto coperto presso l’area Centro Studi, l’iniziativa ‘Gesti antichi per un nuovo Natale - Stara dela za današnji Božič’, la mostra-mercato della creatività artistica e dei prodotti tipici delle Valli del Natisone e della Valle dell’Isonzo organizzata dalla Pro loco Nediške doline. Oltre ottanta gli espositori per il decimo appuntamento dell’evento, anche quest’anno coordinato da Luisella Go-ria. “Il bilancio di questa esperienza è senz’altro positivo - ci dice - perché a parte i commenti dei visitatori c’è la condivisione di idee ed anche materiale, da parte di tutte le fasce di età. Ci si abitua insomma a stare assieme, cosa non da poco. Nonostante la crisi, la mostra-mercato sta crescendo di anno in anno. Aiuta anche il fatto che i locali siano riscaldati, un fatto credo unico in Friuli.” Tra gli espositori quest’anno ce ne saranno una dozzina di nuovi. “C’è un certo turn-over - fa sapere Luisella - ma la maggior parte torna. Quest’anno ci saranno novità nel settore agricolo, con ad esempio il formaggio di mucca delle Valli ed un nuovo agriturismo dalla Slovenia.” Non mancheranno, sia sabato che domenica, l’animazione per i bambini ed un servizio di ristoro. La mostra mercato verrà inaugurata sabato 7 alle 10 alla presenza della deputata Serena Pellegrino e di esponenti dell’amministrazione regionale e provinciale, oltre che di quella comunale. Il programma dell’evento si trova sul sito www.nediskedoline.it. Fare il punto con i ristoratori che hanno aderito all’iniziativa Invito a pranzo, che si conclude il prossimo fine settimana, ma anche gettare le basi per le iniziative future, in particolare quelle legate al centenario della Prima guerra mondiale. Questo l’intendimento della Pro loco Nediške doline, che Čezmejno sodelovanje na turističnem področju, skupna promocija teritorija, krepitev oziroma razširitev ponudbe in vzpostavitev mreže turističnih ponudnikov ter drugih operaterjev, ki so dejavni v tem gospodarskem sektorju, so bili med glavnimi temami delovnega srečanja, kije bilo v četrtek, 28. novembra, v prostorih gorske skupnosti v Spetru. V sklopu evropskega standardnega projekta Study Circles so se namreč vabilu Posoškega razvojnega centra in lokalne akcijske skupine Torre Natisone GAL v Špetru odzvali številni turistični strokovni delavci in upravitelji iz Posočja in obmejnega pasu videnske pokrajine, da bi začrtali oziroma uskladili smernice delovanja prvega pilotnega čezmejnega študijskega krožka na temo turizma. Izvajalci projekta Study Circles bi radi namreč tudi sami prispevali k razvoju turistične ponudbe oziroma programov na tem območju, saj je to gospodarska panoga, ki ima še velik in neizkoriščen potencial. V sklopu evropskega projekta Study Circles se poskusno uvaja model čezmejnih študijskih krožkov, da bi spodbujali izmenjavo znanja in vrednotili vire ter sredstva na lokalni ravni v sodelovanju s subjekti, ki podpirajo lokalni razvoj, medkulturni dialog. Studijski krožek je neformalna oblika učenja odraslih, v ka- da quest’anno ha dato il proprio apporto alla ormai tradizionale iniziativa culinaria organizzata dall’Associazione Invito e con il contributo della Comunità montana Torre Natisone e Collio. Il presidente della Pro loco, Antonio De Toni, lunedì 2 dicembre ha riunito i risto- terega se vključi majhna skupina udeležencev, ki jih vodi za to usposobljeni mentor, podpira pa se samoiniciativnost in aktivnost posameznikov. Krožek se zaključi z javno predstavitvijo rezultatov. V primeru čezmejnega študijskega krožka na temo turizmo, za katero sta odgovorna partnerja evropskega projekta Posoški razvojni center in Torre Natisone GAL in ki bo potekal med januarjem in aprilom 2014, bo zaključna akcija v Kobaridu. V okviru projekta pa bodo podoben krožek o turizmu priredili tudi na področju Go- II presidente della Pro loco Nediške doline illustra ai ristoratori i risultati dell’edizione di quest’anno ratori per illustrare alcuni dei risultati conseguiti: 18 gli aderenti, 11 i week-end, una media di 75 coperti per attività tra venerdì, sabato e domenica per un totale di quasi 15 mila coperti. Numeri che fanno dire a De Toni che “l’Invito a pranzo muove sempre qualcosa, è un evento atteso.” Soddisfatta la presidente dell’associazione, Patrizia Marinig. Ed anche il commissario della Comunità montana Sandro Rocco, presente assieme al sindaco di S. Pietro, si è espresso in termini positivi sottolineando soprattutto la volontà di collaborazione tra i vari ristoratori. Da De Toni, infine, la sfida: il 2014 sarà il primo dei cinque anni legati al centenario della Prima guerra mondiale, evento che coinvolgerà inevitabilmente le Valli del Natisone per i ricorsi storici e la presenza di resti del conflitto sul territorio. “Se l’associazione rinnoverà l’accordo con la Pro loco - ha affermato De Toni - bisognerà subito mettersi al lavoro per raccogliere proposte già per la prossima primavera.” riške oziroma Brd, v določenih fazah pa bo delovanje obeh krožkov skupno. Sicer pa so že izvedb čezmejni študijski krožek, kije bil posvečen obrtništvu, v okviru katerega je prišlo tudi do izdelave skupne spletne strani, s katero se promovira obrtniška dejavnost udeležencev (med temi so bili tudi štirje Benečani). Ti pa so se skupaj že udeležili raznih sejmov in imajo tudi skupen logotip. Udeleženci srečanja so se strinjah, daje potrebno vzpostaviti mrežo vseh turističnih akterjev, da bi lahko na celovit način predstavili vse možnosti, ki jih nudita Posočje in Benečija, in da bi bilo to območje navzven bolj razpoznavno. Predstavniki organizacij in turistični ponudniki so v Spetru v glavnih obrisih tudi predstavili svoje dejavnosti in načrte, konkretne smernice delovanja pa bodo pravzaprav začrtane, ko bo prišlo do srečanja med udeleženci študijskega krožka in njimi. Takrat bo mogoče uskladiti potrebe turističnega sektorja in zanimanja ter znanja udeležencev študijskega krožka. V Špetru čezmejna okrogla miza za strokovne delavce s področja turizma Sodelovanje za boljšo promocijo teritorija brevi.it Le piccole e medie imprese tornano ad assumere Il tasso di disoccupazione in Italia, stando alle rilevazioni Istat, resta sostanzialmente invariato ai minimi storici. Continua ad aumentare la disoccupazione giovanile. Eppure le rilevazioni dell'istituto di ricerca economica Markit, che raccolgono le impressioni di 400 responsabih acquisti di piccole e media imprese, mostrano un flebile segnale di ripresa. A novembre, nel settore manifatturiero, le Pmi sono tornate ad assumere. Il trend positivo si spiega con un incremento della produzione dovuto all aumento della domanda dall'estero e quindi dalle esportazioni. Al palo invece la domanda interna. A Trento la migliore qualità della vita, in Fvg si sta meglio a Trieste Cambio al vertice nella classifica stilata dell Sole 24ore sulle città con la migbore qualità della vita in base a parametri quali tenore di vita, affari e lavoro, servizi, ambiente e salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero. Trento passa al primo posto scambiandosi la posizione con Bolzano. Trentino Alto Adige in testa, a completare il podio la città di Bologna. Si conferma la differenza fra Nord e Meridione con le ultime venti posizioni della gradatoria occupate da città del Sud. In Fvg la meglio piazzata è Trieste dodicesima, seguono Pordenone (18esima) e Gorizia (19esi-ma). Udine scende al 29esimo posto. Bossi jr. indagato in Albania per la laurea “comprata” Sono almeno dieci gli studenti italiani indagati in Albania. I reati, stando alle dichiarazioni rese a Radio 24 dal ministro dell'interno Samjr Tahiri, sono corruzione e abuso d’ufficio. Il nome eccellente finito nell'inchiesta è quello di Renzo Bossi, figlio dell'ex presidente della Lega Nord, per l’ormai nota vicenda della laurea in Economia che, anche secondo le ricostruzioni della magistratura italiana, risulterebbe comprata. Il titolo di studio del Trota conseguito all’università Kristal di Tirana, secondo i Pm italiani, sarebbe costato 77mila euro. Soldi acquisiti dalla famiglia Bossi dalle casse del partito. Cali center, contro la delocalizzazione paghe ridotte al 60 per cento Occupano più di lOOmila persone e sono diventati il simbolo per eccellenza del precariato in Italia. Ma nei cali center, se qualche anno fa i lavoratori chiedevano stabilità e regole certe per i contratti, oggi il problema principale sono le delocalizzazioni all'estero con alcuni colossi già emigrati verso Paesi con salari più bassi. Per contrastare il fenomeno, un accordo siglato dalle associazioni di categoria e sindacati prevede la possibilità per le aziende (fino al gennaio 2015) di elargire un “salario di ingresso” per i lavoratori atipici (co.co.pro.) ridotto al 60 per cento (sui 1000 euro mensili di paga base). aktualno V slovenski deželni komisiji Coren in Predan V torek, 3. decembra, se je v prostorih deželnega sveta v Trstu sestala skupščina slovenskih občinskih in pokrajinskih svetnikov izvoljenih na teritoriju, kjer je zgodovinsko naseljena slovenska manjšina v Furlaniji Julijski krajini. Sklicana je bila, da iz svoje srede izvoli tri efektivne in tri nadomestne člane v slovensko deželno posvetovalno komisijo. Ko pišemo ne vemo, seveda, kateri bo izid volitev. Politične stranke pa so se med seboj dogovorile in ne bi smelo priti do presenečenj. Potrjena bosta dosedanja člana Michele Coren za vi-densko pokrajino in Iztok Furlanič za tržaško, go-riško pa bo zastopala sovodenjska županja Alenka Florenin. Nadomestni člani pa bodo Monika Hrovatin, Marco Jarc in Stefano Predan. i r J L Prva manjšinska konferenca na spletni strani FJK Minuli torek je Deželni svet Avtonomne dežele Furlanije Julijske krajine na svoji spletni strani (www.consiglio.regione.fvg.it ) objavil zbornik prve Deželne konference o varstvu slovenske jezikovne manjšine, ki je potekala lani oktobra v goriškem deželnem avditoriju. Skrb za pripravo zbornika v italijanskem in slovenskem jeziku je Deželni svet poveril Slovenskemu raziskovalnemu inštitutu (SLORI). Poročila številnih uglednih predavateljev sta skrbno uredila SLORI-jeva sodelavca Adriana Janežič in Štefan Čok. V prvem delu zbornika so povzeti uvodni pozdravi, v nadaljevanju so razčlenjena poročila SLORI-jevih sodelavcev, ki temeljijo na spoznanjih iz nedavno izvedenih raziskav. Sledijo poročila predstavnikov raznih institucij, ki so se oglasili v jutranjem delu konference in sinteza obravnavanih tematik med popoldansko razpravo. Pritličje Trgovskega doma knjižnici Pritličje Trgovskega doma ali Fabianijeve palače (po imenu slavnega slovenskega arhitekta, ki jo je načrtoval v začetku dvajsetega stoletja) v Gorici bo v brezplačno uporabo imela Narodna in študijska knjižnica. Tako je prejšnji teden odločila na predlog odbornika Francesca Peronija deželna vlada, ki je tudi San Leonardo: consiglio comunale straordinario sull’elettrodotto Il progetto deH'elettrodotto Okroglo - Udine, che pare debba attraversare il confine a Passo Solarje e scendere lungo le valli del Natisone, ha tenuto banco nell'ultima seduta del consiglio comunale di S. Leonardo, tenutasi venerdì 29 novembre. A sollevare la questione un documento presentato dai consiglieri di opposizione Stefano Predan e Paolo Dreossi che ha stimolato un'ampia discussione senza tuttavia essere votato. Il consiglio comunale però ha deciso all'unanimità di convocare un consiglio comunale straordinario entro dicembre dedicato esclusivamente alla questione elettrodotto. sklenila, da podpiše ustrezno konvencijo z NŠK. Tako se bo začel izvajati tudi 19. člen zaščitnega zakona o vračanju nepremičnin slovenski manjšinski skupnosti. Lastnica Trgovskega doma je država oz. agencija za državno posest, ki s svojimi uradi zaseda prostore v gornjih nadstropjih. Na podlagi zaščitnega zakona sta agencija in dežela FJK že pred leti podpisali zapisnik o prenosu posesti nekaterih prostorov na deželno upravo. Le-ta je obnovila pritličje, pridobiti in obnoviti pa mora še vogalne prostore, skupno gre za 250 kvadratnih metrov, kamor se bo preselila goriška knjižnjica Damirja Fejgla, ki je del Narodne in študijske knjižnice. Predsednica Serracchiani za vidno dvojezičnost s prve strani Postopek, daje prišlo do odloka predsednice dežele, je bil precej dolg in zapleten. Predlog je izoblikoval, kot predvideva zakon, Paritetni odbor, kije predhodno opravil vrsto avdicij s predstavniki posameznih krajevnih uprav in javnih podjetij. Sredi leta 2010 je svoj odlok posredoval predsedniku dežele in Tondo jev petih zaporednih odlokih določil seznam krajevnih uprav, kjer naj se zagotavlja vidna dvojezičnost. Drugi del predloga paritetnega odbora pa je ostal na papirju, čeprav so nekatera podjetja takoj izrazila pripravljenost izvajati zakon. Dodati je sicer treba tudi, da je po paritetnem odboru morala tudi deželna uprava pridobiti uradno mnenje posameznih podjetij in ta postopek se je vsaj za nekatera vlekel do letošnjega poletja. Predsednica Serracchiani je sedaj podpisala in sprožila postopek za uveljavljanje vidne dvojezičnosti na vsem našem teritoriju. r Le Poste davvero un servizio ai cittadini? dalla prima pagina Chiediamo pertanto alle Poste italiane di eliminare i disservizi. Ai nostri sindaci ci rivolgiamo perchè facciano fronte comune e rivendichino dalle Poste un effettivo servizio ai cittadini e perchè si facciano interpreti di questa esigenza nei confronti del governo regionale. La rete capillare di Poste italiane non può servire solo a raccogliere i risparmi dei cittadini, senza nulla rendere al territorio. Lettera al giornale “Apologia di Hrabar, alcune precisazioni” Caro Direttore, abbiamo preso conoscenza dell’articolo che la redazione ha ritenuto opportuno dedicare alla presentazione della ricerca di Marino Droli sulla ‘Apologia di Hrabar’ avvenuta sabato 16 c.m. presso il Centro polifunzionale di Tarcetta. Non intendiamo entrare nel merito degli argomenti che l’articolista ha deciso di proporre all’attenzione dei lettori: ve ne erano, dal nostro punto di vista, di più interessanti e stimolanti, in prospettiva. Ci consenta quindi di precisare solo alcune delle affermazioni riportate dal suo collaboratore e infine - ce lo consentirà? - di muovere una critica nei confronti del titolo dell’articolo. I due relatori hanno univocamente affermato il valore della libera scelta della lingua da tutelare - e quindi da tutelare - collegandola necessariamente con i complessi processi identitari che caratterizzano la nostra comunità: chi si sente parte integrante della Nazione slovena, studi lo sloveno standard; chi si ritiene invece parte di una comunità specifica, “una piccola nazione a se”, quindi, storicamente e geopoliticamente distinta dalla Slovenia, studi la lingua locale. Il riferimento fatto all’articolo 12 della Legge 38/2001 va in quella direzione e la criti- ca mossa alla Scuola di questo territorio mette proprio l’accento sulla non applicazione di quella parte della legge di tutela. Anche per questo, l’Istituto Slavia Viva intende, nel 2014, concentrare la sua attività in questa direzione, sensibilizzando gli amministratori locali, gli insegnanti, le associazioni dei genitori, le varie autorità scolastiche, ecc ... Seconda osservazione. I due relatori -Marino Droli e Ferruccio Clavora - hanno fortemente insistito sulla necessaria complementarietà delle due opzioni che non vanno propagandate come alternative e contrapposte, bensì complementari. In particolare, Ferruccio Clavora ha affermato: “E nell’interesse della comunità considerare il valore positivo della tranquilla convivenza delle due opzioni nazionali, poiché sulle altre questioni importanti, quali quelle dello sviluppo economico, dell’assetto istituzionale, ecc .. deve potersi affermare una costruttiva sinergia tra tutte le sensibilità presenti. Terza osservazione, ma che in realtà è una domanda. Perché cambia il valore della stessa espressione linguistica a seconda dell’etichetta che le viene affibbiata: se è dialetto sloveno, va bene; se è ‘nediško’, va male! Non conta soprattutto il suo uso? Ultima considerazione. Se il convegno si è svolto in lingua italiana e perché gli organizzatori non dispongono - a differenza di altri - di risorse sufficienti per fare intervenire relatori che si esprimono in sloveno standard e pagare interpreti che li traducono in italiano, poiché non sono stati capiti. In considerazione di quanto sopra, diventa scontata la contestazione. Probabilmente il titolo non è stato suggerito dall’articolista ma da persona non presente all’evento. Possiamo affermare che nessuno degli intervenuti si è espresso ‘contro’ lo sloveno e che è stata più volta ribadita la necessità di superare le sterili polemiche per avviarsi, democraticamente, sulla strada di una civile convivenza tra opzioni identitarie distinte ma non per questo reciprocamente ostili. RingraziandoLa per lo spazio che, speriamo, ci vorrà concedere, La pregiamo, caro direttore di gradire i nostri più cordiali saluti. Clavora Mirko e Clinaz Simone Membri del Consiglio di amministrazione dell’Istituto Slavia Viva Mene me je viedno všeč, kar parhajajo kritike na muoje dielo. Še vič če so konstruktivne an ne samuo an sistem za dobit še no malo prestora na časopisu. Naj doložem, de v vašem pismu ist preberem tud adno veliko čestitko : priznal ste, de v tistem članku, ki san ga napisau, je bluo vse ries. An tela je parva dužnuost novi-narjeu. Potle vsak ima svoj pogled na reči an tuo-le vpliva na selekcijo informacij. So pa tud stvari buj objektivne. Zatuo ostanem zadost prepričan, de sarce knjige Drolija an nje predstavitve v Tarčet je biu poskusit dokazat, de Nediško je poseben an samostojen izik, ki tiie slovienski an de zatuo tle par nas sta tud dvie različni narodnosti (nazionalità). Tel je razlog za naslov članka: ‘Apologia di Hrabar ed il rifiuto dello sloveno’. Vsed-no vprašanje ostane: zaki se na primer ne bi mogli učit po sloviensko an tisti, ki se nie-majo za Slovence, pa mislijo (kot vsi te pravi lingvisti pravejo), de nediško je sloviensko narečje, ki v telih modernih cajtih za preživiet rabi tud podpuoro knjižnega izika proti italijanski asimilaciji? Zatuo san tud napisu, de je biu posvet samuo po italijansko. San samuo teu poviedat bralcem, de tiste izike, za Ratiere pravte, de jih čete branit, jih niste nucal. De magar kajšnemu bi paršu dvom, de telo narečje se zgubja, zak guormo previčpo italijansko an ne zarad knjižne slovenščine. P.s. Imam srečo, de sem na Novem Matajurju urednik (ne sodelavec), an naslove tle par nas jih odločemo vsi kupe. Antonio Banchig SCRUTT0 ŠKRUT0VE ( San Leonardo • Svet Lienart ) kultura Premi Friul, v finalu tudi beneško narečje Udobiu je Aldo Sbadiglio z njega skupino, med udeleženci tudi Sons ofa Gun Rock, blues, hardcore, punk, jazz an še pop an folk. Mladi an novi bendi iz Furlanije so še ankrat dokazali svojo živahnost an artistično potriebo združit moderno glasbo, izike an kulturo teritorija. Letošnji Premi Friùl, natečaj, ki ga organizira Radio Onde Furlane s podpuoro od Arlefa že od lieta 1984, se je zapru 30. novembra z bogatim finalom na odru gledališča Palamostre v Vidnu. Strokovna komisija (ki so jo sestavljali Mojra Bearzot, William Cisilino, Andrea Ioime, Oscar Pun-tel an Fulvio Romanin) je, po “ad-ni težki izbiri” vebrala ku zmago- vauce skupino Aldo Sbadiglio e la famiglia Ananas in vacanza a Dresda. Prepričali sojih njih “vir-tuozistični gušti” an “močna an ironična odrska prezenca”. Posebno pozornost s strani komisije si je parslužil tudi bend Truc z njega stoner rockom po furlansko. Pa de je biu lietošnji Premi Friùl še buj bogat, so puno pomagal tud naši Sons of a Gun. Sara an Matia Si-moncig, Pietro Sittaro, Francesco Odbornik Torrenti nagrajuje skupino, ki je udobiia Premi Fridl (fotografija: Andrea Tomasin) Qualizza an Terence Nobile so parvi krat parnesli naše sloviensko narečje v final te narbuj pomembnega glasbenega festivala v manjšinskih izikih Furlanije. S svojim postpunkom an indijem so dopunili vičer kupe s cros-soverjem hardcore bendom Mata-leao, blues rockom skupine Terenzio blues band an folkom Ensam-bla d'Anjou (ki so udobil nagrado publike). Koncert, ki gaje predstavila kabaretska skupina Cjastrons, so ku “guest star" zaparli znani Carni-cats, ki so igral parvič s svojim novim live bendom. Prisotna je bla odbornica za jezikovne manjšine Občine Viden Antonella Nonino. Gianni Torrenti, deželni odbornik za kulturo, je pa nagradiu zmago-vauce. “Con il centro SMO racconteremo il nostro ricco paesaggio culturale” A colloquio con l’ideatrice del progetto, l’architetto Donatella Ruttar Zborovska revija NativitasvBardu, Vidnu in S. Giovanniju Zveza slovenskih kulturnih društev v sodelovanju z zborovsko zvezo USCI FVG prireja tudi letos tradicionalno božično zborovsko revijo Nativitas. Tudi sodelovanje med obema kulturnima organizacijama je že tradicionalno in plod tega dela so številni koncerti na Tržaškem in Videnskem, letos skupno kar osem, tri na videnskem. ‘Božič v Terski dolini’ v organizaciji Barškega okteta in Gorske skupnosti Ter, Nediža, Brda bo v nedeljo, 15. decembra, ob 15.30 v Cerkvi Sv. Jurija v Bardu. Nastopajo OPZ Mali Lujerji - Bardo (dir. David Klodič), MePZ Naše Vasi - Ti-pana (dir. David Klodič), MePZ Re-čan-Grmek (dir. Stefania Rudi), Združena zbora MePZ Sv. Anton -Kobarid in MoPZ Justin Kogoj - Dolenja Trebuša (dir. Matej Kavčič) in ZePS Stu ledi (dir. Katja Lavrenčič). ‘Potovanje med božičnimi tradicijami’ v organizaciji zbora Tre val-li-Tri doline bo v nedeljo, 15. decembra, ob 20.30 v Cerkvi Santa Maria della Neve v Vidnu. Nastopajo Zbor Tre valli - Tri doline - Cra-vero, San Leonardo (dir. Maria Francesca Gussetti), Zbor Lis vós dal Natison - San Giovanni al Natisone (dir. Maria Francesca Gussetti) in Zbor Corale Faisi Dongje - Racchiuso di Attimis (dir. Alessandro Rizzi). ‘Potovanje med božičnimi tradicijami’ v organizaciji Zbora Tre valli - Tri doline bo v soboto, 21. decembra, ob 20.30, v cerkvi Sv. Janeza Krstnika v S. Giovanniju al Natisone. Nastopajo Zbor Tre valli-Tri doline - Cravero, San Leonardo (dir. Maria Francesca Gussetti), Zbor Lis vos dal Natison - San Giovanni al Natisone (dir. Maria Francesca Gussetti), Zbor Coro liturgico parrocchiale di San Giovanni al Natisone (dir. Marta Sclauzero) in dijaki ter profesorji srednje šole z glasbeno učno smer »Albert Schweitzer« iz San Giovanni al Natisone. Barški oktet bo tudi gost koncerta, ki nosi naslov ‘Moški glasovi v božičnih pesmih’ v organizaciji MoPZ Tabor-Opčine. Skupaj z MoPZ Tabor- Opčine (dir. David Žerjal) in MoPZ Štmaver bo zapel v nedeljo, 22. decembra, ob 17. uri v Cerkvi Lurške Matere Božje na Ferlugih. Manca la scritta ‘Lavori in corso’, ma è davvero un cantiere questa Finestra multimediale slovena (SMO, Slovensko multimedialno okno), il museo realizzato a S. Pietro all’interno del progetto europeo JezikLingua, che avrà il suo battesimo ufficiale sabato 14 dicembre. A raccontarne la genesi e la concezione è colei che ha ideato i contenuti del museo, l’architetto Donatella Ruttar. “Sono partita da una riflessione che faccio da tempo su questi luoghi, quelli della mia vita - inizia il suo racconto - e su come essi imprimano un segno nella nostra vita, come noi siamo fatti dei luoghi nei quali nasciamo e viviamo. Più in generale, il mio interesse è sempre stato per le forme dell’abitare: anche se inconsapevolmente, noi abitiamo un luogo poeticamente, lasciandovi delle tracce. Questo mi induce a riflettere sulla dimensione del paesaggio, visto non solo in senso fisico e geografico.” Oggi si può parlare ancora di relazione tra l’uomo ed il luogo? “In generale quella relazione si è interrotta dopo la Rivoluzione industriale, ma noi abbiamo la fortuna di vivere in un paesaggio, in un territorio dove è possibile ancora riconoscere queste ricchezze. Quando mi è stata data l’opportunità di pensare a questo museo, ho pensato che sarebbe stato bello raccontare proprio questo territorio.” Vediamo un po’: di che territorio stiamo parlando, e quali sono le sue ricchezze? “Non stiamo parlando solo della fascia confinaria della provincia di Udine, ma di un territorio che va dalle alte cime delle Prealpi sino al mare, al golfo di Trieste. Un paesaggio che potremmo chiamare di confine non solo perché si appoggia su un confine politico, ma anche perché unisce il mondo latino al mondo slavo. Dal punto di vista antropologico è uno dei più ricchi che ci siano, una sorta di regione nella regione.” È un territorio che comprende anche l’altro lato, la vicina Slovenia? “Essendo un lavoro che è appena all’inizio, per necessità abbiamo dovuto limitarci, l’intenzione è di presentare, alla fine, un paesaggio omogeneo, al di qua e al di là, in modo da amplificare questa ricchezza.” È in ogni caso un modo innovativo di guardare a questa terra. “È un modo diverso, quello che parte dall’idea che un paesaggio è sempre un paesaggio culturale, poiché contiene in sé tracce della storia dell’uomo che lo ha vissuto. In questo caso, poi, l’attenzione è Sopra un’immagine dell’installazione dei Libri parlanti, qui a fianco Donatella Ruttar rivolta alla ricchezza di questi luoghi, anche quando si forma nella povertà”. Vediamo un po’ più concretamente cosa potrà vedere il visitatore del museo. Qui si può parlare certamente di innovazione... “Ho pensato subito ad un centro dove riuscire a coniugare gli aspetti fondamentali di questo paesaggio con un’idea del futuro: da qui l’idea di uno spazio comunicativo, in grado di mostrare, di dire, di parlare a chi lo visita: non un museo che conserva, non un museo etnografico, semmai un luogo dove mostrare e valorizzare i beni immateriali, la ricchezza e bellezza di questo territorio, grazie alla visione ed all’ascolto.” Come hai scelto i tuoi collaboratori? “Pensando di dover raccontare questa ricchezza, ho pensato a chi è depositario di questo sapere, i contributi fondamentali sono dati quindi da artisti, da persone con la capacità di ‘rivelare’ le cose, mettendo a fuoco o semplicemente indicando elementi che secondo una logica comune restano sottotraccia. Dall’altro lato i contenuti sono stati gestiti ed elaborati per ottenere l’effetto desiderato, questo con il concorso di altri saperi. Il risultato di questa specie di grande laboratorio è una serie di istallazioni che definirei quasi magiche,anche grazie all’applicazione delle nuove tecnologie. E con una grande dominante estetica, un livello poetico nella resa, una sensibilità particolare.” Ci fai qualche esempio di queste installazioni? “Il trittico di schermi, dal quale si potrà ad esempio vedere una sorta di ‘Cappella Sistina’ dedicata alle nostre chiesette votive. l‘Libri parlanti’, dove si potranno sfogliare libri letterari ed in un attimo sentirli raccontare dagli autori che li hanno scritti. Il racconto attraverso delle illustrazioni della lingua e della storia delle Valli del Natisone. L’ascolto del nostro paesaggio sonoro, attraverso una grande radio da cui ascoltare le musiche semplicemente spostando una manopola. Si potranno anche ascoltare le parole, le lingue in una dimensione più intima e privata. Per essere ancora più arditi, grazie alle ‘cartoline sonore’ abbiamo ricreato l’immersione in uno spaziotempo unico, con un suono in tre dimensioni che da solo ci racconta un mondo intero. Come si può capire, si tratta di un lavoro assolutamente unico, teso soprattutto a risvegliare l’anima di chi vuole conoscere, o riconoscersi, in questa terra.” (m.o.) Concerti di Natale, primo appuntamento domenica 8 nella chiesa di Cosizza Si tiene questa domenica, 8 dicembre, alle 17, nella chiesa di Co-sizza (S. Leonardo) il primo dei tre Concerti di Natale organizzati anche quest’anno dalla Comunità montana del Torre, Natisone e Collio. Si esibiranno i cori Matajur di Clenia, Barski oktet di Lu-severa, Tre valli - Tri doline di Cravero, il coro San Leonardo ed il coro Slavij a di Cravero. I successivi appuntamenti sono per domenica 15 dicembre, dalle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Bardo (Lusevera), e per domenica 22 dicembre, alle 17, nella chiesa parrocchiale di Antro (Pul- otroška stran novi matajur A scuola zucche e panetti Mercoledì 30 ottobre, al termine della ri- minare altre zucche. Il signor Fabio ha sistemato creazione del pomeriggio, noi alunni della clas- un lumino all'interno della zucca, lo abbiamo se 1AA e della classe 1AB siamo stati riuniti nel- acceso, poi abbiamo oscurato la stanza. La zuc- la stessa aula. ca era sulla cattedra e sembrava la testa di un Abbiamo subito capito che ci attendeva una mostruoso fantasma. Faceva davvero paura!!! lezione insolita. Al centro della stanza c'erano II signor Fabio ci ha spiegato che il 30 ottobre due signori, due ‘nonni’ dell'associazione Sre- bambini ed adulti dei paesi delle Valli del Na- brna kaplja: il signor Valerio e il signor Fabio, tisone andavano a raccogliere i panetti per le fa- Avevano portato un'enorme zucca. Il signor Fa- miglie: in ogni casa recitavano le preghiere per bio ci ha spiegato che quando loro erano barn- i defunti della famiglia e ricevevano dei panet- bini in occasione della festa dei santi e defun- ti preparati con la farina di granoturco (mais), ti, ‘za Vaht’, si intagliavano le zucche, si svuo- Questi panetti di granoturco duravano parecchi tavano , si sistemava un lumino all'interno di giorni. ogni zucca che assumeva le sembianze di un fan- Tale tradizione è viva ancora oggi in alcuni tasmino. paesi. Abbiamo avuto la fortuna di toccare con Le zucche venivano posizionate vicino alle ca- le nostre mani i chicchi di mais e di annusare se o sui bordi delle strade per spaventare i pas- la farina di mais che il signor Fabio e il signor santi durante la notte. Valerio hanno portato per noi. Alla fine della le- Abbiamo provato a trasformare la zucca che zione ognuno di noi ha ricevuto un dono: un sac- avevamo a disposizione. Abbiamo disegnato gli chetto di carta contenente un panetto e una occhi, il naso, la bocca con spaventosi denti manciata di chicchi di granoturco lucenti e proaguzzi, poi il signor Fabio ha tolto le parti trac- fumati. ciate con un coltello. E stata una lezione particolare, interessante, Abbiamo svuotato la zucca. Ognuno di noi ha divertente e... con qualche brivido di paura, tolto una parte di polpa e semi. I semi li abbiamo osservati, annusati e riposti in un sacchet- Classi 1A A e 1A B della scuola primaria to: li metteremo a seccare e li useremo per se- bilingue di San Pietro al Natisone Così abbiamo scritto con il corpo Noi bambini delle classi 1A A e di San Pietro al Natisone eravamo 1A B della scuola primaria bilingue davvero impazienti di iniziare il nostro ‘viaggio’ a scuola. Ora il nostro desiderio si è trasformato in realtà: siamo a scuola, siamo scolari e con lo zaino in spalle entriamo tutte le mattine nella nostra aula e prendiamo posto, seduti ognuno al proprio banco. Ogni giorno ci attendono parecchie sorprese. Abbiamo due grandi amici. Gli škratkjaci EVA ed IPO sono due simpatici gnomini che frequentano la classe prima, come noi. Vivono nel bosco e conoscono tutti i suoi segreti. In loro compagnia viviamo fantastiche avventure ed impariamo a scrivere e a leggere. Scriviamo con matite, pennarelli e pennelli, con le dita e con tutto il corpo. Abbiamo addirittura unito i nostri corpi che, come per magia, si sono trasformati nelle linee che formano le lettere ed abbiamo scritto ÈVA. È stato davvero divertente ‘sentirsi’ parte di una letterina. Abbiamo appena iniziato il cammino nel fantastico mondo della scrittura e della lettura e siamo entusiasti! Classi 1aA e 1AB della scuola primaria bilingue di S. Pietro novi matajur 7 Rezija seveda začel s samo ustanovitvijo in srečanjem pri notarju v Tolme-ču ter fotografijo prvega srečanja, na katerem so se zbrali ustanovitelji Aldo Madotto, ki je bil glavni pobudnik in tudi prvi predsednik, nih publikacijah od knjig, do koledarjev in svojega glasila, ki jih je pripravilo društvo, pa tudi o posvetih na temo jezika in turizma, razstavah in številnih drugih dejavnostih, ki jih je organiziralo in izvedlo društvo. Večera se je med drugimi udeležil tudi župan Rezije Sergio Chi-nese, kije KD Rozajanski dum pohvalil za svoje konstantno delo v korist rezijanske kulture in zagotovil podporo občinske uprave. Pisni pozdrav pa je poslal tudi deželni predsednik Zveze slovenskih kulturnih društev Igor Tuta, saj ima zveza svoj sedež tudi na Sol-bici, prav njegovo odprtje pred 23 leti pa je bilo za Rezijo velika pridobitev. (T.G.) La cultura tradizionale resiana mn. rm riUKO HMfttOU Sabato l‘> die Giuseppe Beltrame, Vittorio Di Lenardo, Silvana in Luigi Paletti, Renato Quaglia ter Dino Valente. Publika v kulturnem domu na Ra-vanci pa je lahko poslušala tudi posnetek govora, ki ga je imel Aldo Madotto januarja 1984 na prvi javni predstavitvi društva v Reziji. Zbranim je takrat predstavil cilje in večkrat poudaril pomen ohranitve rezijanske kulture in narečja ter razložil, zakaj so za simbol društva izbrali ogenj, ki ne sme nikoli ugasniti. Rezijanska pesmica v zadnji številki otroške revije Galeb ILplR/M Paola Moretti Luigia Negro Pesmico o rezijanskih navadah ob 1. novembru je napisala Luigia Negro s prve strani S “power-point” predstavitvijo, ki se je začela prav z besedami in pesmijo Rina Chineseja, je namreč predsednica kulturnega društva Luigia Negro prisotne popeljala skozi to tridesetletno obdobje in podrobneje spregovorila o glavnih pobudah, ki so jih izvedli. Pregled zgodovine društva seje Na Ravanci obeležili 30-letnico ustanovitve KD Rozajanski dum Na stiita zabet romonet, na stiita zabet naš azek Posebej pa je predsednica društva Luigia Negro, ki je celotno prireditev vodila v režijanščini in italijanščini, omenila predvsem delo v šoli in za najmlajše, saj so se že ustanovitelji društva dobro zavedali, kako je pomembno, da otroci spoznajo svojo kulturo in narečje, da ta ne bi izumrla. Govor je bil tudi o tečajih za odrasle in o števil- doline / duline novi matajur doline/dulTne Intervista ad Angela Zolli, ideatrice del progetto formativo ČENTA/TXFXENTO Settimana del libro a Centa: Quali le caratteristiche del nuovo progetto rivolto alle ragazze e alle donne delle valli del Torre? Innanzitutto si tratta di un progetto che trascende l’ambito scolastico ed è calato nella comunità. Nel patto intergenerazionale si adottano diversi linguaggi e si attivano molteplici modalità di trasmissione culturale, da “over 50” a giovani, ma anche viceversa, da uno a molti, da persona a persona, coinvolgendo la comunità e le istituzioni, contribuendo per tale via a favorire i processi di sviluppo locale. Il “patto” trae spunto dalla realtà vissuta delle famiglie, in particolare dalla constatazione di come i cambiamenti tecnologici abbiano contribuito ad acuire le differenze intergenerazionali. L’ultimo trentennio si è contraddistinto per alcuni cambiamenti epocali, quali la crescente informatizzazione determinata dalle nuove tecnologie, un rapido sviluppo di reti globali, relazioni sociali indipendenti dal fattore territorio, cambiamenti che possono essere riassunti con il termine globalizzazione. E pertanto facile riscontrare nella comunità persone relativamente giovani, di 50 anni o poco più, non alfabetizzate informaticamente, che inquanto tali, rischiano di rimanere escluse dalla cosidetta “società dell’informazione”, mentre i giovani spesso non conoscono la storia dei propri paesi e le tradizioni popolari di cui gli over 50, invece, sono testimoni privilegiati. Quali, in sintesi, i concetti chiave del progetto “Viaggio oltre il Torre dove il confronto è donna”? Si tratta di un progetto che attraverso la forma- zione e lo scambio di saperi favorisce un patto di solidarietà intergenerazionale e l'empowerment personale e di comunità, nonché l'acquisizione di competenze strategiche per le giovani in cerca di occupazione. Quali le attività in cui saranno coinvolte le partecipanti? E stato programmato un percorso formativo “a tappe” che approfondirà alcune importanti tematiche come la storia locale, le tradizioni, l’accoglienza turistica, l’information technology. Dove è possibile ricevere informazioni? Sui siti ufficiali dei comuni delle valli del Torre e su quello di Dolcenordest è scaricabile l’intero programma formativo. Per ricevere maggiori informazioni è possibile telefonare agli uffici di Dolcenordest al numero 0432 797484. C’è tempo fino al 18 dicembre per iscriversi. (I.C.) primarie di Tarcento la mostra di libri a cura della libreria »Giunti al Punto« con la collabo-razione dell'associazione Onlus »A scuola con i nostri figli«. Saranno esposti anche gli elaborati degli alunni, nonché le illustrazioni di Elisabetta Narsilio. Da segnalare la presentazione del libro »Morire di piacere« di Luigi Gallimberti che si terrà venerdì 6 dicembre, alle ore 20.30, presso l'auditorium delle scuole medie. Nel libro l'autore, attraverso numerose storie, racconta la sua esperienza nell'uso di terapie coraggiose per la cura delle polidipendenze. Il fe- LUIGI GALLIMBERTI a 1 \ •A : A Morire di piacere Palla cura «Ila prevcn*«*« delle tossicodipendenze N AB O RJ ET_M AL8 OR£H ETTO V Beneški palaci posvet o šolstvu V soboto, 14. decembra, ob 9. uri bo v Beneški palači v Na-borjetu posvet z naslovom “Ka-naltal - Kanalska dolina - Val Cjanal - Manjšinski jeziki Kanalske doline potni list za bodočnost”. Posvet prirejata slovensko društvo "Don Mario Cernet" in nemško društvo Ka-naltaler Kulturverein. Glavni cilj konference je spodbuditi in okrepiti poučevanje slovenskega in nemškega jezika v šolah Kanalske doline. Sodeloval bo Večstopenjski šolski zavod Kanalske Doline “I. Bachmann”. O večjezičnem šolstvu bodo spregovorili Živa Gruden, ravnateljica dvojezične šole v Špe-tru, Georg Gombosch, profesor na Univerzi v Celovcu, Nataša Gliha Komac, predsednica Slovenskega kulturnega središča Planika in znanstvena sodelavka Inštituta za slovenski jezik Fran Ramovš Znanstveno raziskovalnega centra SAZU, Luis Thomas Prader, bivši šolski ravnatelj in član državnega sveta za šolstvo, zgodovinarja Raimondo Domenig in Antonio Sivec. Povezovalec bo Roberto Dapit (profesor na Videnški univerzi). KEZ|JA_R,ESIA Okoljevarstveni projekt bo vodilo združenje ViviStolvizza, sodelujejo pa vsa rezijanska društva Viaggio oltre il Torre, dove il confronto è donna Dietro il progetto formativo per le ragazze dai 15 ai 24 anni delle valli del Torre in cerca di occupazione promosso da Dolcenordest c’è Angela Zolli, fondatrice del Laboratorio di Ricerca Economica e Antropologica. Zolli ha ideato il “Patto intergenerazionale per lo sviluppo del territorio”, un progetto che si pone l’obiettivo di favorire la trasmissione del patrimonio culturale locale e promuovere la valorizzazione turistica, incoraggiando l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni. numerosi gli eventi Si concluderà domenica 8 dicembre la »Settimana del libro 2013« organizzata dalPIstituto comprensivo di Tarcento/Centa dal titolo »II signor X«. Il ricco programma che, in particolare, coinvolgerà gli studenti delle scuole dell'istituto prevede incontri con l’autore, spettacoli teatrali, proiezione di film, letture animate sul tema della »X« intesa come incognita, identità nascosta, luogo da scoprire, incrocio di culture. Nei pomeriggi fino all' otto dicembre sarà possibile visitare presso i locali delle scuole nomeno è in costante ascesa tra i giovanissimi che assumono, in percentuale sempre maggiore, non solo droghe, ma anche energy drink e alcool, responsabili di gravi danni al cervello. In questi casi genitori, scuole, strutture educative e sanitarie possono attuare insieme un'efficace opera di prevenzione, ed è proprio questo il messaggio che vuole comunicare Gallimberti. Il programma degli eventi della settimana del libro è disponibile sul sito www.ictarcento.com. (I.C.) Domačini bodo dokazali, kako “ljubijo dolino Rezije z dejanji” Sodelovanje med prostovoljci in predstavniki rezijanskih društev in organizacij, ki so letos poleti priredili vrsto pobud za zaščito in ovrednotenje okolja, se bo nadaljevalo in okrepilo v sklopu novega projekta, ki ima za cilj lepšo, bolj čisto in bolj privlačno dolino Rezije. Tako so sklenili udeleženci zbora predstavnikov rezijanskih društev, združenj in organizacij, kije bilo v soboto, 23. novembra, v občinski dvorani in na katerem je bil prisoten tudi župan Sergio Chine-se. Na srečanju so izpostavili številne težave, ki dandanes pestijo gorata območja: huda gospodarska kriza, razširjenost teritorija, ki je v marsikaterem predelu pogosto nedostopen, večkrat neugodne vre- menske razmere, nizka gostota prebivalcev in naraščajoče izseljevanje, starost prebivalcev in pomanjkanje mladih in družin, skromne možnosti za zaposlitev. Gre torej za stanje, ki močno za-skrblja tudi tiste, ki še vedno vztrajajo in živijo v gorskih vasicah. Predstavniki rezijanskih organizacij se dobro zavedajo, daje za izboljšanje te situacije nujno potreben doprinos prostovoljcev, saj imajo male občinske uprave, kot je tista v Reziji, premalo sredstev, da bi lahko poskrbele za tako velika ozemlja. Prav zato so izbrali predstavnike vseh rezijanskih vasi (Ravanca, Bila, Liščace, Njiva, Učja, Osojane, Solbica), ki se bodo v kratkem zbrali, da bi določili smernice delovanja in torej postavili na noge projekt “Io amo la Val Resia con i fatti (Ljubim dolino Rezije z dejanji)”. V sklopu te pobude bodo domačini, ki bodo pri njej sodelovali, skrbeli, da bodo urejeni travniki, steze, ulice, in drugi prostori, ki so del bogate rezijanske okoljske dediščine. Koordinacijo projekta, h kateremu so vsi navdušeno pristopili, saj verjamejo v njegov uspeh, so udeleženci srečanja poverili združenju "ViviStolvizza". prireditve Kultura & ... Storie d’invemo a Malborghetto dal 5 dicembre al 6 gennaio Nel museo del Palazzo Veneziano i bambini, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 (esclusi i lunedì, 25 dicembre e 1. gennaio) potranno vedere il cartone animato “Storie d’invemo”, riguardante i riti e le feste della Valcanale, a partire dai krampus per finire con la Pechtra Baba. Senj am Sv. Barbare v Špietre v nediejo, 8. dičemberja Ob 11. uri bo maša, potle pa kratka slovesnost pred spomenikam mi-natoiju. Bo an cajt za kupe kiek popit v hotelu Al Belvedere. Ob 13.30 bo kosilo v gostilni Cooperativa v Pre-marjagu. Vpisovanja (32,00 € do 16. ure 5. decembra): Slovenci po svetu (0432 732231) ali Patronat Inac (0432 730153). Beneško izročilo v Novi Gorici v torek, 10. decembra V knjižnici v Novi Gorici bodo ob 17. uri predstavili knjigo “Od Idrije do Nediže”, ki jo je uredila dolgoletna zbiralka beneškega izročila Ada Tomasetig. Poleg avtorice bo spregovorila tudi Živa Gruden. Hkrati bodo odprli razstavo knjižnih objav beneških pripovedi, ki stajo pripravili Kulturno društvo Ivan Trinko iz Čedada in Inštitut za slovensko kulturo. Na ogled bodo tudi ilustracije Giacinta Jussa iz knjige Od Idrije do Nediže. Prva svetovna vojna v Benečiji sobota, 14. decembra Srebrna kaplja, Občina Podbu-niesac, Pokrajina Viden, Gorska skupnost Ter Nediža Brda, Kobariški muzej an Beneška galerija vabijo v Rakarjov hram v Bijača, kjer bojo ob 18. uri odparli razstavo go mez parvo svetovno ujsko v Benečiji. Razstava bo na ogled do 12. ženarja vsako saboto an nediejo od 10. do 12. ure. Šport & izleti Izlet v Stično an Ljubljano s Srebamo kapljo v četartak, 5. dičemberja Zbirališče ob 7. uri pred kamu-nam v Špietru, od koder se pejemo z avtobusom proti Ljubljani. Ob 12.30 bo kosilo v samostanu v Stični, kjer se morejo kupit čaji in mazila. Ob 17. uri bo v Ljubljani precesija sv. Miklavža. Miklavžev pohod na Krasji Vrh s Planinsko družino Benečije v nediejo, 8. dičemberja Planinska družina Benečije puode telo nediejo na tradicionalni pohod pred božičnimi prazniki na Krasji Vrh (1.773 m) nad Drežnico. Ob 6.45 odhod iz Saržente, ob 8. uri start pohoda par korite nad vasjo Drežniške Ravne (skupno bo parbližno pet ur hoje). Ob povratku v vas... za jest, za pit an vesela družabnost. Če se bo medlo, če bo snežilo... je trieba imiet zimsko opremo! Odgovoren za izlet je Pavel (tel. 3482299255). Gita ai mercatini di Natale di Merano e Bolzano 21 e 22 dicembre La Proloco Matajur organizza una gita nel Sud Tirolo per visitare i mercatini di Natale tradizionali di Merano e Bolzano. Ritrovo sabato 21 dicembre alle 6.30 al bar Crisnaro di Savogna e partenza in pullman. Dalle 10 visita libera ai mercatini e alla città con pranzo al sacco. Nel tardo pomeriggio sistemazione in hotel, cena e pernottamento. Domenica 22 colazione alle ore 9, alle 10 partenza per Bolzano con visita alla città e ai mercatini. Pranzo libero. Alle 16.30 visita al “Thun store ed outlet”, alle 18 partenza per il rientro a Savogna. La quota per gli adulti è di 85 euro, bambini e ragazzi fino agli 11 anni 55 euro, dai 12 ai 18 anni 70 euro. Pagamento anticipato entro l’8 dicembre presso il bar Crisnaro. Approfondimenti Božični koncert v cierkvi Svete Doroteje v Petjagu, piel bojo Naše vasi iz Tipane an Matajur iz Klenja V Petjagu se parpravjajo na posebno saboto, telo, ki parhaja, 7. dičemberja. Na malomanj vsaki strie-hi v njih vasi so nastavjene velike zvezde, ki pru tisti dan, ob 18. uri jih vse kupe paržgejo. Ob 19. uri puodejo do cierkve svete Doroteje, kjer bojo piel zbora (cori) Naše vasi iz Tipane an Matajur iz Klenja. Po liepih božičnih an pobožnih piesmih se uar-nejo spet vsi kupe v vas, kjer v njih centru skuhajo paštošuto za vse, ki pridejo. Telo lepo saboto sojo orga-nizal tisti od Pro loco Ponteacco. Accensione delle stelle sulle case alle 18, rassegna di cori (Naše vasi di Taipana e Matajur di Clenia) alle 19.30 nella chiesa di Santa Dorotea e, per concludere, una buona pastasciutta per tutti presso il centro di Ponteacco. Questa bella serata in preparazione del Natale avrà luogo questo sabato, 7 dicembre, a Ponteacco, a cura della prò loco locale. Non mancate! Na juriš, na juriš, na juriš! Dopis z Goriškega V nedeljo, 24. novembra, smo bili v obsoški prestolnici z nastopom Tržaškega Partizanskega pevskega zbora Pinko Tomažič (TPPZ-PT) priča pomembnemu kulturnemu dogodku, ki je nastal v okviru slovesnosti v spomin na 70. obletnico začetka izhajanja Partizanskega dnevnika - bilje predhodnik današnjega Primorskega dnevnika. Koncert z nastopom TPPZ-PT z gosti je v veliki dvorani Kulturnega doma v Gorici zabeležil nepričakovano in rekordno število poslušalcev in gledalcev. Naj omenimo, da je pred nedavnim TPPZ-PT naletel na velik odziv s strani publike tudi v slovenski prestolnici. Na spomladanskem koncertu ob dnevu upora proti okupatorju je dvorana v ljubljanskih Stožicah dobesedno pokala po šivih. Ta trend dokazuje, da publika z navdušenjem spremlja pesemsko ustvarjalnost osvobodilnega boja in da zna ta v poslušalcu še vedno vzbujati emocije in uporniške strasti. Partizanske pesmi, kot so Hej, brigade, Jutri gremo v napad, Bella ciao, postajajo neke vrste evergreeni. Zaradi fašistične zakonodaje, kije primorskim Slovencem dolga leta odvzela narodno dostojanstvo, so se na Goriškem prvi zametki ilegalnega tiska pričeli pojavljati že v okviru protifašistične organizacije TIGR (Trst, Istra, Gorica in Reka). Pomembno vlogo pri širjenju materinščine, v obliki publicistike, je imela tudi slovenska duhovščina. Z ustanovitvijo Osvobodilne fronte slovenskega naroda, h kateri so koalicijsko pristopili slovenski kulturniki, predstavniki Sokolov ter politični predstavniki Komunistične partije Slovenije in krščanskih socialistov, so se Fabrizio Bosco Gruppo Speleologico Valli del Natisone Una storia d'acqua di roccia e di uomini del gruppo speleologico Valli del Natisone, che ha lavorato con Bosco e con Antonella Miani alla redazione del volume. Come sottolinea Pocovaz, per i suoi contenuti il libro non è rivolto solo agli “addetti ai lavori”, ma ad un pubblico più vasto. Alla fine della serata si terrà un momento conviviale ad Antro. Sabato 7 dicembre presentazione del libro dedicato alla Landarska jama Verrà presentato sabato 7 dicembre, alle 16.30, nella cappella in grotta a San Giovanni d’Antro il libro “La Grotta di San Giovanni d'Antro, una storia d'acqua, di roccia e di uomini”, per la realizzazione del quale l'autore Fabrizio Bosco ha lavorato ben dieci anni supportato dagli speleologi del Gruppo speleologico Valli del Natisone (di cui fa parte) con la collaborazione di speleologi di altri gruppi della regione. “La grotta di Antro rappresenta il più importante monumento storico, culturale e naturale delle nostre valli, per noi speleologi delle Valli del Natisone è il simbolo della nostra speleologia nel territorio in cui viviamo. E per questo che consideriamo quest'opera una “pietra miliare” per tutta l'attività svolta fino ad oggi dalla nostra associazione,” ci ha detto Bruno Pocovaz *P!0\OACnS'ži ars aprila leta 1941 v narodnostnem uporu pričele razvijati nove in močnejše dinamike. S strategijo krepitve slovenske publicistike znotraj programa OF je tudi pod Vojskim pričela delovati Partizanska tiskarna Slovenija. V tem kontekstu seje 24. novembra 1943 pričel v gozdovih tiskati Partizanski dnevnik. Časopis je imel primat edinega uporniškega vojnega glasila v takratni zasužnjeni Evropi. Omenjena tiskarska dejavnost nam priča, da je bila Trnovska planota, ki se nahaja le lučaj stran od Gorice, med drugo svetovno vojno ena izmed glavnih logističnih baz partizanstva na Goriškem in v celotnem slovenskem Primorju. Poleg okrogle obletnice Partizanskega dnevnika bomo decembra slavili še eno: 21. decembra 1943 je bil v Gorenji Trebuši ustanovljen 9. korpus narodnoosvobodilne vojske in partizanskih odredov Jugoslavije. Korpus se je s svojo razvejano organizacijo, od partizanskih bolnic mimo topniških enot in obveščevalnih služb do propagandnih poveljstev, boril proti agresorju in za osvoboditev slovenskega ozemlja, tudi Benečije. Obe omenjeni obletnici gre uokviriti v kontekst ljudskega upora, ki se je odražal tudi v nasprotovanju tedanjim političnim izbiram, ki jih je v slovenskem oziroma jugoslovanskem prostoru vse do okupacije Jugoslavije leta 1941 udejanjala SLS. Hkrati gre poudariti, daje bilo leta 1943 s podpisom Dolomitske izjave za vselej konec pluralnosti znotraj OF. Vodilno vlogo je prevzela KPS/KPJ, kije pričela udejanjati družbeno revolucijo in graditi realni socializem. Tok dogodkov je narodnostna dediščina, ki opredeljuje tako slovensko levico kot desnico. Vprašanje, ah bomo v slovenski družbi kdaj sposobni izgradnje nekega skupnega kolektivnega spomina, ostaja odprto. Vanja Sossou šport I novi matajur Momento positivo per i ragazzi di Pietro Dorigo che, in attesa del recupero a Flumignano, portano a tre la serie di vittorie Gli Juniores della Valnatisone a tutta birra Scivolone della Valnatisone in Promozione - Il Reai Pulfero si riporta al secondo posto vantaggio al 20' con Blaž Laharnar, i ragazzi di Drenchia/Grimacco 10' di Luca Moreale. Spettacolo nel derby dei Pulcini giocato a Scrutto tra l'Audace (nella foto a sinistra) e la Valnatisone (nella foto sopra). Soddisfatti i ragazzini e i due mister Silvano Sta-nig e Mattia Cendou per l'impegno profuso dai loro allievi. Penultima gara per i Pulcini 2005 di lussa Bruno che hanno ospitato la formazione udinese del Bearzi. Le due squadre hanno deliziato con un bel gioco il pubblico presente. Con le reti di Oscar Podorie-szach, Andrea Dugaro e Walter Rucchin, il Reai Pulfero ha superato il Chiopris, portandosi alle spalle del Cerneglons. In Prima categoria del Friuli collinare, da registrare ancora un pareggio per la formazione targata Al Cardinale. Mister Magnan a causa degli infortuni ha schierato una formazione d'emergenza. Primo tempo equilibrato chiuso a reti inviolate. In più tardi hanno pareggiato su autogol di Cristian Trusgnach. Allo scadere un’occasione mancata da Laharnar. La Savognese prosegue la serie positiva nel campionato di Seconda categoria, superando l’Ospe-dalet con le reti di Francesco Cendou, Tine Medved e Massimo Medveš. In Terza categoria la capolista Alta Val Torre ha pareggiato con la Blues una gara senza grandi occasioni da gol ed equilibrata. Nella ripresa con una rete di Spaggiari, su preciso lancio di Martinis, il gioco sembrava fatto, purtroppo a 5' dalla fine arrivava il pari ospite che interrompeva l’imbattibilità del portiere locale Ligorio arrivata a ben seicento minuti. La Polisportiva Valnatisone di Cividale ha perso di misura la gara giocata a Tarcento con la Sam-mardenchia nel quinto minuto di recupero. La rete della formazione ducale è stata siglata da Luis Pom-marico. Paolo Caffi Prosegue nel campionato di Promozione la serie negativa della Valnatisone, che è stata superata dalla Trieste calcio. Nel primo tempo alla squadra valligiana, è stato annullato un gol apparso ai più regolare (secondo episodio sfavorevole in sette giorni). Nei minuti finali è stata “infilata” dai triestini. Nella ripresa, ottenuto il pareggio su rigore trasformato da Massimo Del Degan, un pasticcio difensivo della squadra locale ha regalato il successo agli ospiti. Prosegue la serie vincente degli Juniores che nell'ultima giornata dell'andata hanno trafitto il trice-simo con le doppiette di Ramis Linda e Vittorio Costaperaria e la rete di Giacomo Gorenszach. Stasera, mercoledì 4 dicembre, a Flumignano si giocherà il recupero, mentre sabato 7 inizieranno le eliminatorie di Coppa Regione a Man-zano. Sconfitti gli Allievi della Valna- tisone dal Tricesimo, degno capolista del girone A. I ragazzi guidati da Ludovico Zambelli hanno subito le due reti nella ripresa. La doppietta siglata da Simone Dorbolò e la rete di Avalli consentono alla Forum Julii di vincere ad Osoppo. Vittoriosa trasferta della Valnatisone a Udine contro i Rangers dei Giovanissimi regionali. Sono andati a segno con la tripletta di Ha-ris Kovačevič e la rete di Lorenzo Ciabrelli. Troppo forte la capolista Gemo-nese che si è imposta a Scrutto sulla Forum Julii. Gli Esordienti della Valnatisone hanno giocato a Manzano. La Figc ha ribadito il veto di pubblicare i risultati ottenuti sul campo da questa categoria in basso. Ci è stata segnalata però dai presenti una direzione arbitrale a senso unico a favore dei padroni di casa e questo lo possiamo scrivere. Unica nota positiva l'esordio in questa categoria /2 Sot,nb8?‘ rezo Le ragazze della Under 18 della Polisportiva San Leonardo hanno perso 3:0 (25:14, 25:15, 25:20) l'incontro interno con la Volleybas di Udine, facendosi superare in classifica. Questa la classifica del girone A: Libertas Martignacco 12; Volleybas Udine, RoyalKennedy 9; Polisportiva San Leonardo, Lib. Majanese 6; Arteniese, Il Pozzo 3; Aurora Volley 0. Domenica 8 dicembre alle ore 11, le ragazze della Polisportiva San Leonardo saranno impegnate in trasferta ad Artegna. Le qualificazioni al campionato Uisp sono ormai giunte alla fine. I Merenderos hanno superato 5:3 il Bar Centrale. Il Paradiso dei golosi ha ospitato la Simpri key superandola per 7:5. I pasticceri con il successo ottenuto migliorano la loro posizione. La classifica aggiornata al turno precedente: Torriana 8; Diavoli volanti* 6; Paradiso dei golosi**, Simpri key* 5; Agli Amici**, Merenderos** 3; Bar Centrale* 0. I I risultati calendario classifiche Promozione Valnatisone - Trieste Calcio 1:2 Juniores Valnatisone-Tricesimo 5:0 Allievi Tricesimo - Valnatisone 2:0 Osoppo - Forum Julii 1:3 Giovanissimi Rangers - Valnatisone 3:4 Forum Julii - Gemonese 0:4 Amatori Reai Pulfero - Chiopris 3:1 Campagna - Al Cardinale 1:1 Savognese - Ospedalet 3:1 Alta Val Torre - Blues 1:1 Poi. Valnatisone - Sammardenchia 1:2 Calcio a 5 (Uisp) Paradiso golosi - Simpri key 7:5 Pallavolo femminile Pol. S. Leonardo - Volleybas 0:3 Promozione Terzo - Valnatisone Juniores Flumignano - Valnatisone Allievi Valnatisone - Pagnacco Forum Julii - Academy 8/12 4/12 8/12 8/12 Esordienti Valnatisone - Forum Julii Amatori Cerneglons - Reai Pulfero Al Cardinale - Campeglio Friulclean - Savognese Cisterna - Alta Val Torre 7/12 7/12 7/12 9/12 6/12 Giovanissimi Valnatisone - N. Sandanielese 8/12 Aurora - Forum Julii 8/12 OverGunners - Pol.Valnatisone 7/12 Pallavolo femminile Arteniese - Pol. S. Leonardo 8/12 Promozione Vesna 27; Zaule 26; OL3, Torreanese 24; Trieste 23; Juventina, Torviscosa 22; S. Giovanni* 20; Sangior-gina 19; Sevegliano, Cervignano 14; Valnatisone 12; Terzo 10; Pro Romans 8; Ronchi*, Isonzo 7. Juniores Manzanese 31 ; Pro Fagagna 24; Flaibano 20; Tol-mezzo, Lumignacco 19; Gemonese 15; OI3 14; Vir-tus Corno 13; Tricesimo 12; Valnatisone* 10; Torreanese 8; Flumignano* 0. Allievi (provinciali) Tricesimo 28; Gemonese*, Reanese 18; Academy 14; Valnatisone, OI3, Aurora, Tarcentina 12; Pagnacco, Buiese 10; Forum Julii 8; Osoppo 0. Giovanissimi (regionali) Tolmezzo 23; Tricesimo 22; Martignacco 18; N. Sandanielese 17; Bearzi 13; Valnatisone 9; Rangers 0. Giovanissimi (provinciali) Gemonese, Reanese 28; OI3*, S. Gottardo 24; Cus-signacco 20; Nimis* 19; Chiavris, Cassacco 15; Fo- rum Julii 12; Aurora 11 ; Tarcentina 10;Venzone 6; Moimacco 5; Buttrio 1. Amatori (Figc) Cerneglons 23; Reai Pulfero* 20;Torean* 18; Chiopris 13; Leon Bianco/B 9; La Rosa* 8; Remanzac-co* 1. Amatori 1. Cat. (Lcfc) Amaranto* 12; Garden*, Tolmezzo* 11 ; Montenars**, Sedilis* 10; Al Cardinale**, Warriors 8; Adorgnano**, Campeglio***, Billerio*, Majano** 7; Campagna 6. Amatori 2. Cat. (Lcfc) Turkey pub*, Savognese 15; Redskins 13; Risano* 12; Bressa*, Al sole 2* 11 ; Racchiuso 9; Carioca* 7; Friulclean*, Ospedalet* 5; Orzano* 4; Moby Dick** 3. Amatori 3. Cat. (Lcfc) Alta ValTorre* 15; Cisterna** 13; Blues 12; Over Gun-ners** 11; Pol.Valnatisone** 10; Sammardenchia* 9; Braulins**** 7; Fancy club*** 5; Moimacco***, Bar da Milly*** 4; Resiutta*** 2; Trep**** 0. * una partita in meno kronaka Laurea a Venezia per Giulia Terranova Un'altra degna rappresentante della Scuola bilingue si è laureata brillantemente. E Giulia Terranova di San Pietro al Natisone che, lo scorso 27 settembre, ha conseguito la laurea triennale in Scienze dell’Architettura presso lo IUAV di Venezia con il massimo dei vo- ti. L’hanno festeggiata le nonne Eleonora e Valentina, i genitori Gianfranco e Nadia, gli zii, i cugini con agli amici. Non c’è stato, per Po vsieh naših vaseh se parpravjamo na božič. Par vi'6 kraju bojo molil devetico, drugje bojo božični koncerti... V Sarženti pred božičam imajo senjam svetega Miklavža. An Miklavž pride tel petak tle, 6. dičemberja, hitro po sveti maši, ki bo ob 18. uri v cierkvi nad vasjo, an te pridnim otrokam parnese Šenke lei, un attimo di pausa per potersi ritemprare e svagare che già è cominciata, i primi di ottobre, la nuova avventura della laurea magistrale, sempre a Venezia. Speriamo tutti che tu Giulia perseveri con la tenacia e la forza che ti contraddistinguono e possa conseguire i risultati sperati. Un forte abbraccio da tutti i tuoi amici. Un bacione dai tuoi genitori, dai tuoi parenti, ma soprattutto un bacio speciale dalle tue nonne. PODBONESEC Paolino Maion, 86 liet. Na telim svietu je zapustu brata Valeria, sestro Mario, kunjado, navuode an ostalo žlahto. Njega pogreb je biu go par svetim Standreže v Arbeču v sriedo, 27. novemberja. Čarnivarh Emilio Cencig, 76 liet. Miljo je biu Istu po domače an je imeu 76 liet. Umaru je tan doma na naglim. V veliki žalost je pustu ženo Marijo Nardinouo, hči Eddo, sina Corrada, neviesto Luiso, navuode Marca an Davida, sestro, navuode an drugo žlahto. Njega pogreb je biu v saboto, 23. novemberja po-pudan, v Čarnimvarhu. Z njega novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorni urednik: MICHELE OBIT Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mall: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 39 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 03 S 01030 63740 000001081165 SWIFT: PASCITMMXXX Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T: +39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € smartjo je vas zgubila moža, ki je puno šteu za vso skupnost, vsi so ga spoštoval an imiel radi. Eddi an družini so v telim žalostnim momentu blizu parjatelji od Planinske družine Benečije. Ruonac Renzo Trinco, Desove družine iz Oriekuje. Živeu je z ženo Ado, ki je Suoštarjova po domače, v vasici Klavora. V žalost je pustu njo, sina Antonia, Michelo an njih dva puobčja an vso drugo žlahto. Kmečka zveza Čedad, študijski center Nediža an vse slovienske društva so jim blizu. SOVODNJE_______________ Tarčmun Maria Tellina, uduova Golop. Planinska družina Benečije SNOWBOARD V okviru tečaja smučanja, ki bo potekau štier nedieje februarja 2014, po želji nekaterih tečajnikov, Planinska namerava organizat tudi tečaj snowboarda. Tečaj bo samuo če bo zadost vpisanih, zatuo, vsi, ki jih tuole zanima, naj pokličejo v večernih urah na telefonske številke 0432 727631 (Flavia), ali 0432 714303 (Daniela) I I r PRODAJAM domače ekstradeviško olje pridelano na lastnih oljčnikih v Miljah pri Trstu. Olje je prvovrstne kakovosti in v nj em so iztisnjene oljke več sort med katerimi prevladuje avtohtona belica. VENDO olio extravergine di oliva di prima qualità. L'olio è un blend di diverse qualità di olive tra le quali è predominante la bianchera. Le olive sono coltivate in oliveti propri a Muggia vicino a Trieste. Igor 0432/727631 Učakala je 90 liet. Zapustila je hči Lucio, sinuove Giovanna an Valentina, zeta, navuode an drugo žlahto. Nje pogreb je biu v sriedo, 13. novemberja, na Tarčmune. ŠPETER________________ lika Muraro, uduova Corredig. Imiela je 79 liet. V veliki žalost je pustila sinuove Andrea, Claudia an Maura, hčere Flavio an Sandro, ne-vieste, zete, navuode an vso žlahto. Nje pogreb je biu v Špietre v če-tartak, 28. novemberja. _____________DREKA Brieg Liliana Namor, uduova Ruttar. Rodila se je 82 liet od tega v Za-hišnikovi družini na Briegu. Kar se je oženila je ratala Suherjova ne-viesta. Za njo jočejo hči Antonella, sestre Lina, Lidia an Mirella, kunjadi, navuodi an druga žlahta. Venčni mier bo počivala go par svetim Štuoblanke, kjer je biu nje pogreb v torak, 3. dičemberja. Dreka / Čedad Na naglim je v Milanu umru Eugenio Namor, sin geometra Romea, kije imeu njega koranine v Šiučic-jovi družini na Briegu v dreškem kamunu. Imeu je samuo 52 liet. Eugenio se je rodiu v Čedadu, kjer se je tudi šuolu na klasičnem liceju, ki ga je zaključu z narbuj vesoko oceno. Končau je potle Ekonomijo na univerzi Bocconi v Milanu, kjer je diplomirau s profesorjem Mariom Montijem. Naredu je potle super kariero. Naj povemo samuo, deje imeu pomembna in odgovorna mesta v Londonu, dielu jev Fiscal Affairs Department od Mednarodnega monetarnega sklada (FMI), potle seje le z velikimi funkcijami varnu v London an od tu v Milan, kjer je le napri dielu na visoki ravni v sektorju bank an povezovanja med bankami. Sodelovau jez evropsko komisijo, bilje tudi profesor na univerzi Castellanza. Videlo se ga je pogosto tudi po Čedade, kjer živi njega oča. Eugenio Namor je biu poročen an je imeu tri otroke, puoba an dvie čeče. Oženjen je biu z ženo iz Ecuadorja an pru v tisti deželi Latinske Amerike je bila njega poroka, an dole bo tudi počivu venčni mier. ©dUEFMCl ŠPETER V pandiejak, 9. dičemberja, bo dvanajst liet, odkar nas je zapustu Roberto Trinco - Bobo. V njega spomin zmolemo par sveti maši, ki bo v Ažli, v nediejo, 8. dičemberja, ob 11. uri. Zmolemo tudi za njega tata Guerrina, ki nas je zapustu na na- , ■* • • - '«jp <1 / ss PRODAJAM Diatonično harmoniko Prostor (1.200 evru). Pokličite na tel. 335 5387249 glim 13. marca lietos zvičer, pru ta-kuo za Giannija Lai an Clelio Venturini. A dodici anni dalla scomparsa di Roberto Trinco - Bobo, lo ricordano con dolore e affetto la mamma, il fratello, la cognata, gli zii e le zie, i cugini e quanti gli hanno voluto bene. Una santa messa in suo suffragio verrà celebrata domenica, 8 dicembre, alle ore 11, nella chiesa di Azzida. Durante la messa ci ricorderemo anche di suo papà Guerrino, che ci ha lasciati improvvisamente lo scorso 13 marzo, di Gianni Lai e di Clelia Venturini. PODBONESEC Ščigla V sriedo, 11. dičemberja, bo že deset liet, odkar nas je zapustila naša mama, tašča an nona Maria Birtig Deganutti, Titova iz Ščigle. Z veliko ljubeznijo an žalostjo se na njo spominjajo hčere Pia an Savina, sin Piero an njih družine. A dieci anni dalla scomparsa di Maria Birtig Deganutti la ricordano con grande affetto i figli Pia, Piero e Savina con le loro famiglie. Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 06. do 12. DECEMBRA Čedad (Fornasaro) 0432 731163 Sriednje 724131 Čenta (Di Lenarda) Ukve 0428 60395 Rezija 0433 353004 kronaka Jaslica od Manuele so lietos ‘spilile’ davje v Laterino Je šlo že adno lieto mimo, odkar smo pisal od jaslicah (presepi), ki jih runa Manuela Iuretig iz Loga (kornine jih ima v Marsine). Puno ljudi jih je videlo še posebno v Cedade, kjer je bla velika razstava (mostra) v cier-kvi samostana (monastero) Santa Maria in Valle. Je bluo za božične praznike, an pru zavojo tega je bluo v telim miestace puno fureštih ljudi an puno jih je zaliezlo tudi do samostana an se čudvali pred jaslicam Manuele. Lietos so nje anjulci, hišce, sveta družina “splul” buj deleč. Od nedieje, 8., do nedieje, 15. di-čemberja jih bojo videli v mieste Laterina (Arezzo), kjer naša Manuela se predstavi na 16. natečaju (mostra concorso), ki ga v tistim kraju organizava “Associazione presepi Laterina”. Na telim kon-korsu se vsake lieto storejo spoznat skuoz njih posebne jaslica umetniki (artisti) an ‘presepisti’ iz vsieh kraju Italije. V nediejo, 15. zvičer, bo nagrajevanje, premjacjon. Le od nedieje, 8. dičemberja, druge jaslica Manuele bojo na ogled v Moggio Udinese, kjer prò loco iz telega kraja, s pokroviteljstvom (patrocinio) kamuna, organizava manifestacjon ‘Presepi a Moggio - A Moggio la stella’. Tudi v tistim kraju je konkors za te nar-lieuše jaslica, premjacjon bo an gor / presepi di Manuela Iuretig partecipano quest’anno anche a due concorsi. Uno a Moggio Udinese nell’ambito della rassegna Presepi a Moggio - A Moggio una stella (da domenica 8 dicembre a domenica 19 gennaio 2014), e l’altro a Laterina, in provincia di Arezzo, sempre dalla prossima domenica, con premiazione domenica 15 dicembre. Un suo presepe sarà anche a San Daniele del Friuli in una mostra dell’associazione locale “Vivi il museo” dal 14 dicembre al 14 gennaio v nediejo, 15. dičemberja. Lahko pa se bo moglo videt jaslica do 19. že-narja. Pa nie še vse, saj Manuelo so jo poklical tudi v San Daniele, kjer društvo, asočjacjon ‘Vivi il museo’ je organizala razstavo ‘Natale in museo: Natività: dalla tradizione... all'arte’. Inauguracjon bo v saboto, 14. dičemberja, ob 17. uri. Jaslica bojo na ogled do 14. ženarja. Zaries na liepa sodisfacjon za Manuelo, ki vserode, kjer seje storia spoznat, sojo puno pohvalil. Smo šigurni, de an v Moggio Udinese, San Daniele an Laterini bo takuo. Za pomagat našemu misjonarju Dariu Laurencig v Afriki Kar vino se www.diamountaglioallasete.org Napisajta kam tel naslov an vsa-koantarkaj biešta na internet gledat novice, ki jih tam pišejo tisti od skupine “Fuori di sesta”. Z njim sodeluje an Anna Laurencig iz Sauod-nje. Morebit, de vič ku kajšan med vam se zmisle, de smo o tem že pisali glih tele dni adno lieto od tega. Napisat dvakrat (an še vič, če bo korlo) na store obednemu slavo. preobame v An še posebno dobro bo za otroke, ki žive v deželah v Afriki, kjer uo-da je velika bogatija, takuo velika, de jo nie za vse. Pa fratei Dario Laurencig “zna” ušafat studence, ki se skrivajo ta pod suho zemljo. Težava velika pa je spejat tolo uodo do varha. Nie sudu. Kaj so pomislili tisti od “Fuori di sesta”? Narest vino, ga predat an kar zaslužejo, poš-jat Dariu. Do seda so takuo nardil uodo... vič ku deset štermu! Če četa pomagat tud vi, nie trie-ba Buog vie ki: kupita nomalo sta-klenc telega vina (je vsako lieto zlo dobro!) za vas, an je tudi liep an pa-metan Šenk vašim parjateljam za Božič. Kje se kupejo? Pokličita Anno na 333 9970949, al pa Paola Comelli na 348 6706843. Četa zviedet kiek vič go mez mis-jonarja Daria Laurencig (kije doma iz Varha / Spignon), go mez skupine ‘Fuori di sesta’? Moreta kupit bukva ‘Diamo un taglio alla sete - Cana, Turkana. Un miracolo di solidarietà’, kjer je napisana tela liepa pravca od vina, ki rata uoda, takuo otroc, ki žive v tistih krajeh v Afriki se morejo troštat, de zrasejo tudi oni. Notarje napisano tudi, kaj so nardili nieki mladi, ki so Con delle bottiglie di buon vino possiamo anche noi contribuire alla costruzione di pozzi di acqua indispensabili per la sopravvivenza dei bambini nella zona del Turkana (Africa) dove opera fratei Dario Laurencig, originario di Spignon šli pomagat za an cajt v kraj Lo-kichar (Turkana) v center za nad-ložne otroke ‘Giovanni Paolo II’, ki so ga nardil misjonari Combonia-ni. Bukva so jih nardil s pomočjo sponzorju an če jih kupeta (prostovoljni prispevek - offerta libera, od 10 evru napri) bota tudi takuo pomagal pri projektu ‘Diamo un taglio alla sete’. SERIETÀ • CORTESIA • PROFESSIONALITÀ AUTISTA PRIVATO - NOLEGGIO CON CONDUCENTE OSPEDALIERI - UFFICI SPESA GIORNALIERA - AEROPORTI LUOGHI DI INTERESSE TURISTICO INFORMAZIONI 333 50 22 919 Luca Gosgnach (Mersino) Telo vam jo mi povemo... Dva parjatelja se pogovarjata: - Ale, poviejmi, zakaj si uteku uon z operacijske sobe? - Eh, infermiera je le napri guorila:»Ku-ražno, kuražno. Ne se bat, tala operacija je lahka...” - Ben, ka te nie potalažla? - Ne! Nie pravla mene, je guorila kirurgu! ★ ★ ★ Adan mož se nieki miescu zbuja iz kome, njega žena mu nimar stoji ob strani. Kar se končno zbudi, ji pomigne, naj se mu parbli- ža. Kar se žena usedne blizu njega, ji dije: - Vieš ka san pomislu? Ti si bla z mano skuoze vse slave čase. Kar sem zgubiu dielo, si me podperjala, kar je propadla moja aktivnost, kar srna izgubila hišo, si bla šele par mene, ko so se začele moje težave z zdravjem pru takuo. Vieš ki, moja draga? - Kaj, sarce moje? - Mislim, de mi parnašaš nasrečo. ★ ★ ★ Avtobus, v katerem sedi vlada an še nieki politikou, se prevarne. Kimet vide nasre- čo an hiti gledat, ka je ratalo. Dva dni potle pride policaj, vidi prevarnjen avtobus an po-praša kimeta: - To je avtobus naše vlade. Kje pa so vsi? - San jih podkopu. - So vsi umarli? - Adni so bli martvi, drugi so j al, de nie-so, pa sa vieste, kuo je. Kduo pa šele vieije politikom? ★ ★ ★ Mož an žena sta šla v Jeruzalem, kar ona umarje. Katoliški duhovnik dije nje možu: - Imaš dvie možnosti. Ženo moreš pokopat tle par nas v sveti zemji za 200 eurou. Al pa jo muoreš odpejat damu, pa prevoz an dokumenti koštajo parbližno tri taužint eurou. - Dobro, jo bom peju damu. Duhovnik popraša vas začudvan: - Al ne bi bluo lieuš an buj poceni, če bi jo podkopal tle tode v sveti zemji? - Ankrat, vi tuole dobro veste, an človek je umaru an so ga podkopal pru tle par vas. Po treh dneh je vstu od martvih. Buojš bit šigurni.