Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € www.racebook.com/novi.matajui & Giovedì 25 si inaugurano i locali PdB an Cai kupe del museo e del centro culturale sloveno na Gross Venediger LEGGI A PAGINA 2 BERI NA 12. STRANI naš časopis tudi na spletni strani www.novimatajur.it imata jur iviiiluncLp nnLi*s«uiiP ^ tednik Slov encev videnske pokrajine št. 29 (1808) Čedad, sreda, 24. julija 2013 Avtonomija dežele an sodniki Tel tiedan smo čul tudi dvie lepe novice gor mez avtonomijo naše dežele. Almaniku adno an pou. Te parva, tista, kije ciela, je za naše sosiede, ki guorijo že kakih tisoč liet po furlansko, po laško. Furlansko nie, takuo ku je rekla prejšnja vlada, an poseban dialekt, je pa izik an se ga lahko uči tu šuoli. Te druga novica (tista, kije samuo na pou liepa) je, de vse kazni, multe, ki bi muorla daržava dat tistim kamunam naše dežele, ki bi ne spoštoval ‘pakt stabilnosti’, na morejo bit avtomatične, takuo ki je parielo. Imiet dvie lepe novice je že čudno, pa se nam zdi šele buj čudno, de za videt kajšnega, ki spoštuje avtonomijo naše dežele, muormo čakat sodnike, ki varjejo našo ustavo (Kosti-tucjon). Tele zadnje cajte, pari, de du Rime naše avtonomije ne-če vič nobedan. Ja, recimo, de dol je puno cajta vladala desnica, ki tele teme niema še donas rada. An de Severna liga je bla an bluf, tle smo bli zastopil že puno cajta od tega, sa je bluo zadost prebierat, kaj je pravu (an ki prave an donas) predsednik pokrajine Fontanini go mez naše dialekte, (a.b.) beri na 4. strani Grande accoglienza, come sempre, per il gruppo dei Tambours de Topolò Anche se, tra arrivi e partenze, è sempre difficile quantificare le presenze, questa è stata sicuramente una delle edizioni di Postaja Topolove più seguite. Da un pubblico anche nuovo, in gran parte giovane (o comunque giovanile). In qualche modo è stata la risposta migliore che si poteva dare a chi, facendo parte della precedente amministrazione regionale, aveva deciso di tagliare del 75% i fondi ad una manifestazione senza neanche accettare un incontro con i suoi organizzatori. Ma è merito, anche, di un programma con molti richiami alla ricerca e sperimentazione da una parte ed alla tradizione dal- Gadda, l’erede delle sue opere in Benecia Che Carlo Emilio Gadda, scrittore milanese autore di numerose opere di prestigio, abbia combattuto durante la Grande Guerra sul fronte italiano, anche nei territori di Grimacco e Drenchia, forse pochi lo sapevano prima che la Pro loco Nediške doline organizzasse delle passeggiate che ripercorrono il tragitto segnato sui taccuini dello scrittore. Nei giorni scorsi l’erede delle opere di Gadda è stato in Benecia per visitare quei luoghi e per un primo contatto che dovrebbe portare alla realizzazione di un spettacolo teatrale e di una mostra fotografica. leggi a pagina 5 V Kanalski dolini nova stalna razstava o krajevnih tradicionalnih obredih Etnografski muzej v Beneški palači v Naborjetu je od nedelje, 21. julija, bogatejši za novo stalno razstavo posvečeno starim praznikom in tradicionalnim obredom v Kanalski dolini. beri na 8. strani V petek, 17. julija, srečanje na županstvu v Špetru - Dokument SKGZ in SSO V novo šolsko leto z dodatnimi prostori V Špetru je bilo v petek, 17. julija, pomembno inštitucionalno srečanje, na katerem so predstavniki Občine, Pokrajine Viden in Dežele ter trije ravnatelji šol vseh stopenj v Nadiških dolinah (Živa Gruden, Anna Maria Butazzoni ter rektor čedajskega izobraževalnega Zavoda Paolo Diacono Oldino Cernoia) vzeli v pretres sedanjo prostorsko stisko dvojezične šole ter celotno problematiko obnovljenega sedeža zanjo. Na srečanju, do katerega je prišlo na pobudo levosredinske opozicije v občinskem svetu, so se dogovorili, da bo dvojezična šola imela v novem šolskem letu nekaj dodatnih prostorov. Rešen je bil to- rej trenutni problem, medtem ko so za definitivno odločitev župan, njegov odbor in prisotni občinski svetovalci dejali, da potrebujejo še nekaj časa za poglobitev. Skratka, tresla se je gora, rodila se je miš. Glede obnove prostorov za dvojezično šolo sta zavzela odločno stališče tudi pokrajinska predsednika SKGZ in SSO Luigia Negro in Giorgio Banchig, ki sta pisala najvišjim deželnim in državnim oblastem. V pismu sta v celoti osvojila “legitimne in konstruktivne predloge staršev otrok” ter “odločno odklonila vsak poskus zaustavljanja rasti dvojezične šole z omejevanjem števila vpisnih mest”. Postaja, edizione da record Si è conclusa domenica la Stazione di Topolò numero venti l’altra (pensiamo alla giornata dedicata allo škampinjanje), e con alcune chicche come il concerto del Talltones Extended quartet assieme ad Aleksander Ipavec, l’incontro con Pif, la proiezione del film girato anche a Topolò ‘Oltre il guado’, la scoperta di un poeta udinese autore di circa centomila poesie, e da molti misconosciuto, come Gian Giacomo Menon, ed il concerto della pianista romana Alessandra Cel-letti che sta percorrendo l’Italia con un camion con all’interno un pianoforte a coda. E poi i ritorni, come i Tambours de Topolò e la bravissima Topolov-ska Minimalna Orkestra. Ed altro ancora. Una bella ventesima edizione. leggi a pagina 6 e 7 Si inaugurano i locali del museo e del centro culturale sloveno Giovedì 25 luglio nella sede della Comunità montana Giovedì 25 luglio, alle ore 11.30, verranno inaugurati a S. Pietro al Natisone, nel piano seminterrato della sede della Comunità montana Torre Natisone Collio, i locali che verranno destinati a museo etnografico e centro culturale della minoranza slovena del territorio. Il progetto di ristrutturazione e completamento della sede della Comunità Montana - come si legge in una nota dell'Ente montano - “ve- de la creazione di un centro culturale per la minoranza slovena del territorio che prevede la realizzazione di un auditorium, di una biblioteca mediateca e di alcuni spazi multifunzionali destinati ad esposizioni ed eventi di vario tipo. Sarà inoltro allestito un polo linguistico/documentaristico con lo scopo di diffondere la lingua e cultura slovena attraverso una serie di attività mirate come corsi di lin- S. Pietro, ufficio urbanistico: non si tratta di malasorte La Lista Civica rimane sconcertata di fronte a quanto emerge dalla stampa, in merito alla presunta malasorte che avrebbe colpito l’ufficio tecnico di San Pietro. “La realtà - si legge in una nota della Lista Civica, all’opposizione in comune a San Pietro - è che ormai da anni l’efficienza dell’uffi-cio urbanistico in particolare è resa di fatto nulla a causa delle scelte, in tema di organico e di strategie, delTAmministrazione Manzini.” “E assurdo e poco corretto chiamare in causa ex dipendenti incredibilmente auto-collocatisi in mobilità, o andati in maternità: quest’ultima situazione, poi, viene descritta come se fosse di disagio. La responsabilità sta nella completa incompetenza amministrativa, palesata dal sindaco Tiziano Manzini a più riprese durante il governo dell’ente comunale sanpietrino. Fu infatti San Pietro a sciogliere l’Unione dei comuni con Savogna e Pulfero, Unione che aveva portato a gestire i servizi in forma associata e in termini di qualità ed efficienza decisamente in modo migliore di adesso. In quella struttura ci sarebbe stata la risposta alla grave carenza dell’ufficio urbanistico-pratiche edilizie di San Pietro, ma arrogantemente la maggioranza consigliare di San Pietro non solo affossò l’Unione dei comuni, funzionante e destinata a crescere, ma non permise nemmeno la costituzione di una Associazione intercomunale fra gli stessi tre comuni che continuasse nel solco della precedente Unione. Tuttora ci ricordiamo quell’episodio che rimane una delle pagine più tristi di questa Amministrazione comunale, quando il sindaco Manzini e la maggioranza che lo sostiene votarono contro, in consiglio comunale, alla proposta (da loro stessi presentata) di istituire l’Associazione intercomunale San Pietro-Pulfero-Savogna!”. “Non ci meraviglieremmo -conclude la nota della Lista Civica - se dopo 5 anni si tornasse esattamente al punto iniziale, nonché l’unico possibile: la gestione unitaria dei servizi comunali assieme alle due amministrazioni contermini di Pulfero e Savogna”. gua, appoggio alle famiglie nell’uso e nella trasmissione della lingua, laboratori linguistici e consulenza linguistica on-line. Troveranno così collocazione anche altri progetti a suo tempo realizzati dalla Comunità Montana, come la Finestra sul mondo slavo - Centro internazionale per la ricerca storico culturale, attualmente presso i locali dell’ex scuola elementare di Tribil Superiore -e il Centro multimediale di documentazione sulle risorse dell’ambiente naturale ed umano delle Valli del Natisone, presso la sede della Comunità Montana, in uno spazio unico per la diffusione della storia e della cultura e l’attualità di questo territorio”. I lavori sono stati realizzati con BSHU1 i ì ■13 i contributi previsti dalla legge n. 38/2001 (art. 21) “Norme a tutela della minoranza linguistica slovena della regione Friuli Venezia Giulia”. “Il Centro culturale per la minoranza slovena sarà gestito, attraverso un accordo di programmazione e gestione, dalle organizzazioni di riferimento della minoranza slovena (SKGZ e SSO)”, prosegue la nota della Comunità montana. Il progetto è stato avviato nel- l'anno 2009, quando anche l’Istituto per la cultura slovena aveva presentato un progetto, finalizzato alTallestimento degli spazi in cui si sta completando in questi giorni il centro multimediale realizzato nell’ambito del progetto euroepo Je-zikLingua, sempre a valere sui fondi per lo sviluppo previsti dalla legge di tutela degli sloveni. L’Ente montano aveva dato priorità al proprio progetto di museo etnografico e centro per la minoranza slovena. In quell’occasione sono state consultate ed hanno aderito alla proposta della Comunità montana le organizzazioni di riferimento della minoranza slovena, a livello regionale e provinciale. I fondi per la sua realizzazione (440 mila euro) d'altra parte sono stati assicurati dalla legge di tutela della minoranza slovena. Poi per quattro anni non ci sono stati più contatti, nemmeno nella fase di progettazione. Ora i lavori sono stati portati a termine, giovedì i locali verranno inaugurati, dopo si aprirà con SKGZ ed SSO la discussione su forme, contenuti e costi di gestione. Kaj se dogaja v Sloveniji Sloveniji zaradi goljufij in nepravilnosti EU zamrznila 242 milijonov evrov Evropska komisija je med preverjanjem različnih projektov iz operativnega programa razvoja okoljske in prometne infrastrukture ter programa krepitve regionalnih razvojnih potencialov ugotovila domnevne goljufije in druge nepravilnosti pri porabi evropskih sredstev. Zaradi tega je že pred časom zaustavila izplačilo večine sredstev v slovenski proračun, kar je potrdilo tudi finančno ministrstvo. Gre za skupno 242 milijonov evrov. Urad za nadzor proračuna je pri pregledu vzorca 71 projektov, ki so bili leta 2011 financirani z evropskimi sredstvi, ugotovil za 4,5 milijona evrov navideznih goljufij: tako je bila na primer nabavljena stara medicinska oprema, ki pa je bila prijavljena kot nova, financirano igrišče za golf pa ni bilo nikoli zgrajeno. Nepravilnosti pri porabi sredstev in drugih postopkih so bile vredne 1,5 milijona evrov: v 23 primerih so odkrili neupravičene izdatke, pri šestih kršenje določil zakona o javnem naročanju, pri treh nejasnosti pri poteku projekta, pri dveh pa neustrezen izbor dobaviteljev. Na podlagi velikosti vzorca in celotne vrednosti projekta je komisija ocenila, da bi lahko obseg nepravilnosti znašal celo 41,5 milijona evrov, kar pomeni 4,87% vrednosti vseh projektov, kije leta 2011 znašala 852 milijonov evrov (dovoljena meja znaša 2%). Slovenija tako omenjenih 242 milijonov evrov ne bo dobila, dokler ne bodo odgovorni organi izboljšali nadzora nad porabo sredstev EU. Ministrstvo za finance si po pisanju Financ in portala podcrto.si prizadeva, da bi potrebne izboljšave izvedli do jeseni, ko naj bi se evropska sredstva končno tudi sprostila. V bodoče pa lahko vsekakor pride še do novih težav oziroma zastojev pri izplačevanju evropskih sredstev. Urad za nadzor proračuna trenutno namreč revidira tudi projekte iz leta 2012. Preveril bo 73 projektov, z zunanjo revizijo pa še nadaljnjih 29. Revizijo postopkov javnega naročanja pri nas pa je napovedal tudi direktorat evropske komisije za regionalno politiko. Lani so bili na različnih področjih financirani projekti za 123 milijonov, 284 milijonov oziroma 128 milijonov evrov. Od 1. januarja do 31. maja letos pa je država za projekte razvoja okoljske in prometne infrastrukture nakazala 32 milijonov, po 48 milijonov evrov pa za projekte krepitve regionalnih razvojnih potencialov in razvoja človeških virov. Po mnenju vodje sektorja za revizijo evropskih strukturnih skladov pri Uradu RS za nadzor proračnuna Jureta Mekinca nosita največjo krivdo za napake ministrstvo za gospodarski razvoj in tehnologijo in ministrstvo za finance. Nekdanji predsednik računskega sodišča Igor Šoltes pa krivi vsa ministrstva, ki pripravljajo evropske projekte, torej še ministrstvo za pravosodje in javno upravo, ministrstvo za delo, družino in socialne zadeve, ministrstvo za izobraževanje, znanost in šport, ministrstvo za infrastrukturo in prostor, ministrstvo za zdravje ter ministrstvo za kmetijstvo in okolje. Na slabši nadzor bi lahko vplivali tudi odprava Službe vlade RS za lokalno samoupravo in regionalno politiko ter drobitev njenih pristojnosti na več ministrstev, meni Šoltes. kratke.si La Slovenia voterà contro il terminale di rigassificazione di Zaule La Commissione europea discuterà oggi, mercoledì 24 luglio, i progetti energetici strategici per TUE. Nell’elenco c’è anche il terminale di rigassificazione di Zaule, nei pressi di Trieste, a cui è contraria, oltre agli amministratori locali, anche la Slovenia. Per non lasciare nessun dubbio circa la propria opinione in merito al progetto, la Slovenia, che dapprima intendeva astenersi, voterà contro il programma delle opere strategiche, nonostante questo includa anche sette progetti sloveni, la cui approvazione sarebbe utile. L’intenzione di voto della Slovenia è stata annunciata dal ministro dell’ambiente Omerzel. Una slovena nella commissione speciale EU ed USA di monitoraggio delle attività della NSA Il Commissario sloveno per l'Informazione (Garante per la privacy) Nataša Pirc Musar è stata nominata membro della commissione speciale congiunta dell’Unione Europea e degli Stati uniti d’America che ha il compito di monitorare le attività della NSA, l’Agenzia nazionale americana per la sicurezza, riguardo alla raccolta di massa d’informazioni e dati personali dei cittadini UE. La commissione è formata da cinque esperti del settore e dovrà stilare un rapporto per la Commissione Europea. La decisione di istituire una commissione ad hoc è stata presa dopo le rivelazioni dell’ex analitico della NSA Snowden. L’ex primo ministro Igor Bavčar condannato in primo grado a sette anni di reclusione Sono arrivate le condanne in primo grado per l’ex ministro degli interni sloveno Igor Bavčar e Boško Šrot, ex manager a capo rispettivamente di Istrabenz e della Pivovarna Laško. Gli imputati erano accusati, tra l’altro, di riciclaggio di denaro, di aver messo in piedi un traffico illegale con le azioni dell'Istra-benz e di aver tentato una scalata illegale alla Pivovarna Laško. I fatti risalgono al 2007. Oltre al pagamento di una penale di 35 mila euro Bavčar è stato condannato a sette anni di reclusione, Šrot invece a cinque anni e dieci mesi. Bavčar dovrebbe restituire anche 21 milioni di euro ottenuti illegalmente. Sette aziende slovene in lizza per l’European Business Award Le aziende slovene Agito, CPK, Data, Iskra Mehanizmi, Iskraemeco, Perutnina Ptuj e Petrol sono in corsa per il titolo di Ruban d'-Honneur (nastro d’onore). I nomi dei finalisti sono stati pubblicati dall’organizzazione European Business Awards. I vincitori dei premi europei all’imprenditoria saranno resi noti nel prossimo mese di aprile 2014. Nel 2011 ha vinto nella categoria ambiente e responsabilità sociale il Mercator, mentre Hi-dria (2012) e Pipistrel (2010) hanno ricevuto il premio per l’innovazione. La commissione valuta le aziende in base all’innovatività, all’eccellenza commerciale e alla sostenibilità. Scuola bilingue: ‘vertice’ istituzionale a S. Pietro SKGZ e SSO respingono ogni tentativo di limitare Concordati ulteriori spazi per il prossimo anno scolastico la crescita dell’Istituto bilingue Su iniziativa dell'opposizione in consiglio comunale, che aveva chiesto un incontro con i tre dirigenti scolastici del territorio (Anna Maria Buttazzoni, Živa Gruden e Oldino Cernoia) per definire meglio la questione degli spazi destinati all’attività scolastica nelle valli del Natisone, si è tenuto, venerdì 17 luglio, a San Pietro al Natisone, un incontro a cui hanno partecipato oltre alla giunta sam-pietrina, diversi consiglieri di maggioranza e minoranza, i tre dirigenti scolastici e rappresentanti sia della Giunta provinciale che del Consiglio regionale (di maggioranza e d'opposizione). E evidente che l'iniziativa è nata dalle difficoltà della scuola bilingue che, tuttora in situazione precaria, soffre per mancanza di spazi, e dall'azione dei genitori degli alunni e del personale docente e non docente della Scuola bilingue che hanno scritto ai rappresentanti istituzionali a livello regionale e del governo centrale. All'incontro, come detto, si è visto un grande spiegamento di forze, con tutti gli interlocutori necessari finalmente seduti attorno allo stesso tavolo. Condizione necessaria per chiarire definitivamente la questione e comunque un metodo efficace per risolvere i problemi. In realtà il risultato che l'Istituto comprensivo bilingue ha ottenuto è stata la disponibilità di un'ulteriore aula grande per le necessità della scuola dell'infanzia, e un'aula in più per la scuola primaria di primo grado, entrambe situate nella Casa dello studente. Quindi un'altra soluzione tampone per il prossimo anno scolastico. Mentre sulla sede dell'Istituto bilingue le scelte definitive devono essere ancora fatte. “Siamo riusciti ad ottenere spazi in più al College - spiega il sindaco Tiziano Manzini - e contiamo di ottenere le risorse necessarie dalla Comunità montana. Quindi per il prossimo anno scolastico dovremmo essere a posto. Per quanto riguarda la situazione complessiva dell'Istituto bilingue abbiamo bisogno di tempo per approfondi- re tutta la questione e a questo ci dedicheremo nei prossimi mesi”. Buona parte della discussione al vertice di venerdì scorso è ruotata, com’era facilmente prevedibile, proprio attorno al futuro della Casa dello studente, indicata dai genitori come sede ideale della scuola. Il rettore del Convitto Paolo Diacono, Oldino Cernoia, si è detto disponibile a creare un'aula in più per il prossimo anno scolastico, ma ha anche affermato che il Convitto ha già concesso molto, che la convivenza con la scuola bilingue lo limita e che se la sua pre- senza fosse preponderante, sarebbe pronto a ritirarsi. Seguito prontamente dalla Provincia che restituirebbe il college all'amministrazione comunale di S. Pietro. Un vero e proprio aut-aut il suo che non ha mancato di pesare nella discussione. C’è stato anche chi ha parlato dell'importanza dell'in-dotto, prodotto dai convittori a S. Pietro. Gli amministratori sampietrini alla fine, come detto, si sono presi una pausa di riflessione per approfondire ulteriormente, anche alla luce della discussione, la questione in tutti i suoi aspetti. Nei giorni scorsi sono intervenuti sulla questione della sede e degli spazi per l'Istituto bilingue di S. Pietro al Natisone anche i presidenti provinciali delle due organizzazioni di riferimento della minoranza slovena (SKGZ e SSO) Giorgio Banchig e Luigia Negro. In un documento che hanno inviato ai vertici istituzionali regionali e statali, “fanno proprie le legittime e costruttive proposte” dei genitori degli alunni che chiedono che l'Istituto comprensivo bilingue venga ospitato, previa ristrutturazione, nella Casa dello studente sampietrina. Chiedono inoltre “una immediata e approfondita verifica sulla reale possibilità di destinare i finanziamenti del Cipe, già approvati per la ristrutturazione della vecchia sede, alla riqualifica della Casa dello studente, senza che ciò provochi ulteriori ritardi o eventuali rischi di perdita del finanziamento”. In subordine propongono che, “in parallelo con la ristrutturazione della sede storica di viale Azzida, si proceda ai necessari interventi nella Casa dello studente per offrire all'Istituto comprensivo statale bilingue gli spazi adeguati e indispensabih alla sua regolare attività e al suo ulteriore sviluppo”. Giorgio Banchig e Luigia Negro nel documento inoltre respingono con fermezza “ogni tentativo di limitare la crescita delle iscrizioni alla scuola bilingue imponendo il numero chiuso”. Convinti che l'Istituto non possa più operare in condizioni di emergenza e preoccupati per il suo buon andamento e ulteriore crescita, i due presidenti “invitano le autorità competenti ad intervenire con celerità per dare una sistemazione definitiva alla scuola, considerata fiore all'occhiello ed un modello didattico e formativo a livello regionale, statale ed europeo”. po poietju Non sono una minoranza di serie B sklic omizja Friulani e sentenza della Consulta sul decreto del governo Monti Namestnik Notranjega ministra Filippo Bubbico je bil od ministra Alfana pooblaščen, da skrbi za vprašanja narodnih in jezikovnih manjšin. Vest je sporočila poslanka Tamara Blažina, ki se je že sestala z vladnim predstavnikom. V daljšem pogovoru sta z Bubbicom poglobila vse glavne teme, ki zadevajo slovensko manjšino v Furlaniji Julijski krajini. Oba sta se strinjala, da bo nujno takoj po poletnem premoru sklicati inštitucionalno omizje in ponovno začeti reševati odprta vprašanja, od pravilnega pisanja imen in priimkov v javnih akrih vse do manjšinskega šolstva in sistemskega financiranja dejavnosti slo-venske manjšine. La Corte Costituzionale è intervenuta sul decreto legge sulla revisione della spesa pubblica (luglio 2011) chiarendo che la comunità di lingua friulana è una delle minoranze linguistiche storiche riconosciute dalla Repubblica italiana, la cui tutela discende direttamente dall’articolo 6 della Costituzione, e non una minoranza di serie B. Intervenendo in materia di “razionalizzazione della spesa relativa all’organizzazione scolastica”, l’allora governo Monti aveva deciso di ridurre l’interpretazione del concetto di “aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche” a quello di aree “nelle quali siano presenti minoranze di lingua madre straniera”. Un intervento apparentemente di natura tecnica, sottolinea il portavoce del Comitato 482 Carlo Puppo, ma che nelle sostanza introduceva una aberrazione linguistica, storica e giuridica che creava minoranze linguistiche di serie A (quelle “di lingua madre straniera”) e di serie B (quelle che la Relazione tecnica definiva “particolari dialetti” e citava esplicitamente “il friulano, l’oc-citano e il sardo”). Il Comitato 482 allora aveva invitato la Regione Friuli Venezia Giulia a intervenire presso la Corte Costituzionale se il Governo italiano non avesse cancellato tale aberrazione. Ora è arrivata la sentenza della Consulta che così recita: “La norma impugnata attribuisce alla definizione di «aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche» una portata indiscutibilmente limitativa [...] infatti, nel conferire a tale previsione il significato di aree «nelle quali siano presenti minoranze di lingua madre straniera», il legi- slatore statale determina una rilevante contrazione delTàmbito applicativo della precedente disposizione [...] la qual cosa determina una non giustificata discriminazione della lingua e della comunità friulana.” “Ci auguriamo che la sentenza possa evitare nuovi episodi di discriminazione” dichiara Carlo Puppo. “Non possiamo però non chiederci come sia possibile che, in un paese che si definisce civile e democratico, ci si trovi ancora a dover ricorrere alla Corte Costituzionale per affermare quelle che dovrebbero essere ormai delle ovvietà”. E prosegue: “Quando la Repubblica italiana riuscirà davvero a riconoscere pienamente la propria diversità linguistica e nazionale? A tale domanda però, neppure la Consulta può dare una risposta”. brevi.it Eurostat: il debito italiano oltre il 130% del Pii Nel primo trimestre del 2013 il nostro debito è salito al 130,3% del prodotto interno lordo. Solo la Grecia fa peggio di noi (160,5%). Seguono Portogallo, Irlanda e Belgio. Il debito più basso invece si registra in Estonia (10%), Bulgaria (18%) e Lussemburgo (22,4%). La Slovenia si attesta sul 54,5% del Pii. Nel primo trimestre del 2013 il debito complessivo dei 17 paesi dell'euro è stato pari al 92,2% del Pii (90,6% nel trimestre precedente), mentre quello dell'UE (27 paesi) era all'85,9%. I compensi dei super manager lievitano ancora Sergio Marchionne, numero uno della Fiat, è il manager più pagato tra le società italiane quotate in borsa. Nel 2012 ha preso 47,9 mihoni di euro lordi. Secondo è il vice-presidente della Luxottica Luigi Francavilla (28,8 milioni), seguito da Marchetti, presidente e amministratore delegato di Yoox (22,61 milioni). I cento superdirigenti più pagati, secondo un'inchiesta del quotidiano Sole 24 Ore, nel 2012 hanno guadagnato 402 mihoni di euro lordi, 50 mihoni in più dei primi cento super manager nel 2011 e un centinaio in più rispetto al 2010. Il Parlamento alle prese con la revisione del Catasto Mentre sull’Imu il governo non ha ancora detto l’ultima parola, a Roma si sta lavorando sulla revisione del Catasto o meglio dei criteri con cui si valutano i valori catastali e imponibili degli immobili. Come? Ci sarà un adeguamento al mercato e il valore verrà quantificato sulla base dei metri quadrati e non più dei vani catastali. E inoltre il valore verrà rideterminato in base a coefficienti in funzione delle caratteristiche dell’immobile (localizzazione, vetustà, stato di manutenzione...). Un sistema, sulla carta, meno iniquo di quello attuale. Il biogas prodotto dagli scarti in agricoltura è un’importante fonte energetica Il biogas dà lavoro oggi in Italia a 12 mila addetti, buona parte dei quali aderenti al Consorzio italiano biogas, che generano un giro d'affari di 850 milioni di euro. “Se riusciamo a raddoppiare l'attuale produzione - dichiara Piero Gattoni, presidente del Cib -, saremo in grado di soddisfare almeno il 10% del consumo di gas naturale in Italia e di risparmiare fino a 1,5 miliardi all'anno sulle importazioni di combusti-bili fossili.” Nel settore del biogas l'Italia è al secondo posto in Europa (4 miliardi di metri cubi). Leader assoluto è la Germania. V Deželi FJK 50% manj stroškov Nov zakon o krčenju sredstev za politiko Nič več kosil, potovanj in nočitev v hotelih, nič več zimskih gum, posvojitev otrok na daljavo ali ka-fet na stroške Dežele oziroma davkoplačevalcev. Dežela Furlanija Julijska krajina se pripravlja na odobritev zakona, ki bo z bolj jasnimi in strogimi kriteriji urejal in omejil stroške politike. Seveda so na to odločitev vplivali razni škandali, ki so tudi v naši deželi prišli na površje po raziskavah deželnega računskega sodišča. Streznitev je odgovor na jezo volilcev, ki so jo pokazali tudi na zadnjih političnih in upravnih volitvah, ko je njihova udeležba na voliltvah strmo padla. Vplival je dekret Monti, nepopustljiva je bila glede tega vprašanja tudi predsednica dežele Debora Ser-racchiani. Posebna delovna skupina, ki so jo oblikovali v deželnem svetu, je svoje delo opravila, sedaj bodo zakonski osnutek vzeli v pretres v pristojnih komisijah, nakar naj bi ga deželni svet izglasoval že pred poletjem. Okvirje, kot rečeno, določil najprej poseben dekret Mon-tija, ki je višino sredstev namenjenih svetniškim skupinam zmanjšal od skupne vsote 1,3 milijona evrov (do oktobra lanskega leta je bila še enkrat večja) na 300 tisoč evrov. Denar bo porazdeljen po skupinah, posamezni svetnik pa ne bo imel pravico do njega za kritje svojih dejavnosti in osebnih stroškov. Stroge kriterije pa je postavila tudi predsednica dežele Debora Serracchiani, kije zahtevala krče- nje osebnih prejemkov svetnikov. “Ne smejo biti višji od plače, ki jo prejema župan deželnega glavnega mesta,” je dejala. In res bodo po novem svetniki prejemali 6.300 evrov bruto na mesec (prej 10.291). K tem je treba dodati še forfetarno vsoto za vse stroške vezane na mandat (od hrane, do prevozov, telefona itd.) v višini od 2.500 do 3.600 mesečno, odvisno pač od oddaljenosti od sedeža Dežele. Ukinili bodo tudi preživnine (vitalizi). Dodatek pa bodo imeli svetniki s funkcijami (predsedstvo deželnega sveta, tajniki in predsedniki komisij, načelniki svetniških skupin). Ni brez pomena tudi odločitev, da bo za korektnost in namembno uporabo sredstev po novem odgovoren načelnik vsake svetniške skupine, prozornost pa bodo zagotavljali s tem, da bodo na spletu objavili vse stroške. Z novim zakonom bomo prište-dili 50% stroškov, je poudaril predsednik deželnega sveta Franco Iacop. Odprto pa ostaja vprašanje zaposlitev pri svetniških skupinah (dekret Monti predvideva le enoletno zaposlitev), ki ga bodo rešili z amandmajem. Prvo obvezo, ki jo je Serracc-hianijeva vključila v svoj volilni program, je torej izpolnila. Obetajoča je tudi njena namera, da nadaljuje po poti zmanjšanja stroškov politike in birokracije. “Začeli smo pri sebi,” je pred nekaj dnevi izjavila, “sedaj pa bomo nadaljevali pri visokih deželnih funkcionarjih in direktorjih”. Sauodnja, na Vartači so po dugem cajtu spet odparli Center an oštarijo je vzela kooperativa La sorgente Center za turiste z oštarijo na Vartači, na križišču s cieste, ki pelje na Matajur v vas Tarčmun, je po ma-lomanj lietu zapartja an samote spet odpart an par-pravjen sparjemati ljudi, domače an furešte. Kamun Sauodnja, ki je gaspodar hrama, je ušafu nove ljudi, ki ga bojo daržal odpartega. Gre za kooperativo La Novi upravitelji so obljubili, da bodo ponujali tudi informacije o vsem, kar se gaja v sauonjskem ka-munu, promovirali bodo tudi eno-gastronomske lokalne dobruote. Mimo dobrih namienov je želja vsieh, de bi jim dielo šlo dobro. Center z gostilno na Vartači bo odpart vsak dan: od pandiejka do petka 10 -14.30 an 16 - 23.30, v saboto an nediejo pa zdaržano od 10. do 23.30. sorgente, ki skarbi tudi za integracijo ljudi s posebnimi težavami an potriebami. Niema namiena samuo služit, pač pa tudi stuort funkcionat center, daržat čedno okuole njega an tudi stuort spoznat vsem, ki želijo tudi lepote okolja pod Matajurjem, staže, naturalistične poti. Vartača v sauodenjskem kamunu (arhivski posnetek) Športno-kultumi Livek Otvorili fotografsko razstavo in kolesarski park Prejšnji konec tedna je bil na Livku posebno športno-kulturno obarvan. V okviru praznovanja Svetega Jakoba so v prostorih bivše osnovne šole otvorili lepo razstavo športne fotografije »Ujeti trenutki športa« Borisa Dreščka, ki bo na ogled do 28. julija. V zadnjem nadstropju so tudi letos pripravili »votlino krivapet«, kjer so prebrali novo zgodbo o kri-vapetah, ki jo je napisala Katja Roš. Pred šolo so ob tej priložnosti pozdravili županja Darja Hauptman, predsednica Krajevne skupnosti Livek Katja Roš in avtor fotografske razstave Boris Drešček. Nato pa je Anja Skočir, ki jo je spremljal David Tomazetič, presenetila publiko z dvema liričnima pesmima. V popoldanskih urah so se zbrali kolesarji v Livškem dirt bmx parku, ki so ga prav konec tedna slav-nosno odprli ob prisotnosti županje in predsednice krajevne skupnosti ter Matica Berginca, ki je dal idejo za ureditev kolesarskega parka. Po otvoritvi so mladi kolesarji preizkusili svoja kolesa na strminah in skokih. Praznovanje Svetega Jakoba seje zvečer zaključilo še z nastopom Beneškega gledališča, ki se je predstavilo z igro »Starost nas ne straše«. Na Livku pa bo pestro tudi ta konec tedna, ko bo na vrsti že 32. turnir v malem nogometu. V soboto bo tudi zabava z ansamblom Ikebana, v nedeljo pa bodo imeli loterijo. Avtonomija dežele... s prve strani Pa še buj jasno je ratalo, kar desnica je vladala tudi tle v deželi. Ne samuo za jezikovne manjšine pa tudi za celo avtonomijo. Sada pa desnice tle jo nie vič an kiek kaže, de se kiek premika na buojš. V Rimu pa je težkuo zasto-pit, kaj je an kaj nie. Zdi se, de tudi oni čakajo na sodnike, naj odločijo tiste, kar oni na morejo. Žalostno je, de sodniki bojo odločil an nucal zakone, ki so se jih izmislili politiki buj pametni od tistih, kijih imamo donas. S Kobiljo glavo bo lietos sodelovala tudi kamunska aministracjon an napravijo tudi južno Rožinca po Za Dreško poletje je Kobilja glava perpravla an lietos bogat program od 1. do 15. avgusta. Ko zadnje lieta jim bojo pomagal društvo Srebarna kaplja, zbor Rečan an Beneško gledališče. Novuo je, de lietos bo an Kamun pomagou napravt lepo lepo Rožinco, po stari an veseli navadi. Narbulj lepuo an veselo bo za Rožinco, kije nimer bila narguorš senjam. Na njo se začnejo na-pravjat v sriedo, 14. avgusta, na Solarjeh, kjer ob 14. uri, s pomočjo Srebarne kaplje, začnejo dreško bo lietos še bulj “bogata” napravjat snopicje za Rožinco po stari navadi. Le tist dan ob 18. uri bo Ada Tomasetig pravla pravce, ki jih je čula v dreškem kamunu an zapisala. Na dan Rožince, 15. avgusta, že ob 11. uri bojo blizu cierkve ponujal gubanco, kolače, torte an štrukeljce. Opudan bo pietà maša, (pieu bo zbor Rečan z Lies), s precesso an požegnanjem snopicjev. Lietos so pomislili an napravt južno za Rožinco po starim. Bo na Razpotju (če bo daž na kamune) an so poskarbiel tudi za muziko. Una mostra ed un monologo su Gadda presto nelle valli L’erede delle opere dello scrittore ospite della Pro loco Nediške doline Uno scorcio di Sverinaz, sopra Arnaldo Liberati assieme ad Antonio De Toni nei pressi di Trusgne Uscito nel 2002 anche in edizione slovena (pubblicato dalla Ztt con la traduzione di Vili Prinčič) il ‘Taccuino di Caporetto’ di Carlo Emilio Gadda ripercorre in conclusione, quasi ora per ora, i momenti di quella che ancora oggi viene ricordata come una tragedia nazionale, la disfatta di Caporetto. Gadda, scrittore milanese poi trasferitosi a Roma e conosciuto soprattutto per quel giallo sperimentale, dal punto di vista linguistico, che è ‘Quer pasticciacci brutto de via Merulana’, secondo i critici elaborò in quella serie di scrit- ti “il concetto della sofferenza, e come questo sentimento vissuto in modo incosciente diventò poi l'elemento condizionante e caratterizzante della vita vissuta dallo scrittore”. Gadda da convinto interventista, allo scoppio della Prima guerra mondiale, partì come volontario nei reparti territoriali delle truppe alpine, venendo dislocato prima nelle zone arretrate del fronte sul-l'Adamello e sulle alture vicentine, quindi lungo il confine orientale, dove venne catturato. Finirà in Germania, per poi venir liberato. Sulla base dei suoi appunti riguardanti in particolare la zona dei comuni di Grimacco e Drenchia, la Pro loco Nediške doline ha organizzato di recente alcune passeggiate con le quali si ripercorrono alcuni tratti del tragitto che Gadda fece, tra Sverinaz, Trusgne, Livške Ravne, Livek, Kobarid, Drežnica ed il Krasji vrh. Sabato scorso Arnaldo Liberati, erede delle opere di Gadda in quanto nipote della sua governante, ha fatto visita, assieme al presidente della Pro loco Antonio De Toni ed all’editore e storico Paolo Gaspari, ai luoghi in cui Gadda visse i giorni fatidici della disfatta italiana. L’archivio in possesso di Liberati è enorme, e da parte di esso si sta progettando, con Gaspari, la pubblicazione di una serie di libri con foto inedite, tutte del periodo della guerra, ed una mostra fotografica itinerante che - è uno dei progetti avviati dall’incontro di sabato - potrebbe venire ospitata anche nella sala blu del municipio di Clo-dig. Ma l’erede delle opere dello scrittore ha anche proposto di portare in queste zone il monologo che l’attore Fabrizio Gifuni ha già presentato con successo in giro per l’Italia, intitolato ‘L’ingegner Gadda va alla guerra’. Dalla sua visita a Clodig, Sverinaz, Trusgne e infine Topolò, Liberati, facendo sapere di voler tornare con maggior tempo per rivedere questi territori, ha tratto un’ottima impressione, così come dell’iniziativa della Pro loco Nediške doline, che con questa iniziativa dimostra come sia possibile coniugare la proposta turistica con quella culturale, (m.o.) ^ ‘Šonce miru’ v Gorici Čustvi o miru in sožitju prav gotovo sodita med najvišje vrednote sodobnega časa in ravno v slednji okvir sodijo tudi razne letošnje kulturne manifestacije, ki se bodo v teh tednih odvijale v Gorici pod geslom ‘Minuta razmisleka, oz. volja po miru’. V galeriji Kulturnega doma v Gorici je odprta ex tempore likovna razstava ‘Sonce miru 2013’, ki je posvečena zlasti otrokom, tragičnim žrtvam raznih vojnih morij. Manifestacija želi biti tudi spomin in opomin na 6. in 9. avgust 1945, ko sta pred 68-imi leti nad japonskima mestoma Hi-rošima in Nagasaki ‘zacveteli’ prvi atomski bombi. Razstava bo odprta (ob delavnikih) vse do 9. avgusta po sledečem urniku: od 9.00 do 12.30. Cividale archivia il Mittelfest dei ‘Microcosmi’ Cividale archivia l'edizione Microcosmi di Mittelfest. Un festival quest'anno che, come tutte le rassegne culturali della regione, ha dovuto fare i conti con i tagli alla cultura. Fra prosa, musica, danza, cinema e dibattiti (a Cividale, ma anche a Gorizia, Udine e Palmanova) sono state più di 50 le rappresentazioni di questa edizione della rassegna chiusasi lo scorso sabato 21 luglio. Con spettacoli provenienti da una decina di paesi europei. Di questa edizione di Mittelfest, ricorderemo anche la partecipazione alla cerimonia inaugurale del Presidente della Repubblica slovena Borut Pahor, del ministro della cultura italiano Massimo Bray, della delegata del Ministero della cultura della Croazia Tamara Perišič, della presidente della Regione Fvg Debora Serracchiani e di tutti gli esponenti della giunta regionale. Un parterre d'eccezione che si spiega anche con la scelta di Mittelfest di celebrare l’ingresso della Croazia nell'Unione europea. In particolare con la prima di Michelangelo, fra gli spettacoli più attesi ed importanti del festival, portato in scena da una coproduzione fra il Teatro Nazionale Croato di Zagabria, Mittelfest 2013, in collaborazione con il Teatro Nuovo Giovanni da Udine e diretto dall'af-fermato regista sloveno Tomaž Pandur. Grande attesa, in parte de- lusa, per la trasposizione teatrale, in uno spettacolo itinerante per le vie della città ducale, di Microcosmi di Claudio Magris diretta (e sceneggiata) da Giorgio Pressbur-ger. Fra i protagonisti anche l'indimenticabile Pierpaolo Pasolini portato in scena da Antonio Ca-lenda per il Teatro Stabile del FVG con un grande Roberto Herlitzka e dal balletto Vivo e Coscienza rappresentato dalla Scuola Paolo Grassi di Milano. Quanto agli spettacoli musicali, tra le novità di questa edizione 2013 la collaborazione con i Conservatori di Udine (Jacopo Toma-dini) e Trieste (Giuseppe Tartini), che hanno animato il festival con una decina di concerti. Ma anche quella con l'Università di Udine, che ha curato tutta una serie di appuntamenti dedicati sia a figure della letteratura del Centroeuropa, sia a grandi film muti riproposti per l'occasione con accompagnamenti musicali nuovi ed originali. Leggermente in calo, rispetto all'edizione 2012, il pubblico, anche se, nonostante la riduzione del numero di spettacoli, ha ampiamente tenuto il numero di abbonati. Pasolini in Handke o kresnicah Tudi na tokratni izvedbi Mittelfesta je tekla beseda o Pasobniju. V prvih festivalskih dneh so organizatorji prikazah recital, ki je temeljil na Pasolinijevem in Handkejevem besedilu, ki z razhčnih zornih kotov govorita o kresnicah. Pasobni je leta 1975 objavil v vsedržavnem časopisu esej, v katerem je kritično razmišljal o posledicah itabjanskega povojnega razvoja in potrošništvu. Menil je, da je demokrščanska oblast podpirala državni konformizem in tako vrsto napredka, ki sta omogočila antropološko mutacijo italijanske družbe, kar naj ne bi uspelo niti fašističnemu režimu. Pasobni je menil, daje bb prehod iz kmečke in ljudske kulture v post-industrijsko nasben: zaradi tega je govoril o »izginotju kresnic.« Zarisal je scenarij, po katerem naj bi v prihodnosti nastala taka družba, ki bo brez vrednot in jo bo določala »praznina oblasti,« ki jo bodo zapolnjevale razne razdiralne oblike tehnokratske prevlade. Handke je o tem napisal črtico, v kateri med enim od svojih sprehodov po furlanski ravnini naleti na pravo »epopejo« kresnic. Tekst dejansko predstavlja nekakšno repliko Pasobniju, čigar spis je nastal kakih 15 let prej. Handke, ki je podoben, a se tudi očitno razkkuje od ita-hjansko-furlanskega avtorja, je veliko šte-vbo kresnic opazil ponoči na poljih med Krminom in Bračanom. Na festivalskem odru med igralcema, ki sta uprizorila nastop obeh avtorjev, dejansko ni bilo dialoga. Glede kresnic in njihovega simbolnega pomena sta Pasobni in Handke na nasprotnih bregovih: prvi je pesimist, drugi pa kot optimist meni, da prisotnost kresnic dokazuje svetost obstoja. Pravi hommage je kontroverznemu itabjanskemu avtorju pripravilo tudi Stalno gledališče Furlanije Julijske krajine, ki je na festivalu predstavilo monolog Roberta Herbtzke, ki gaje režiral Antonio Calenda. (ARC/MCH) postaja topolove novi matajur Tel krat radi pišemo o publiki Postaje Ponavadi, kar se piše o kulturnem dogodku, se piše nimar o tistem, ki je nastopu, če je biu bar-dak al ne, če je bla predstava (al koncert, al branje...) uriedna. Vuole velja tudi za Postajo Tapoluove, an če je trieba reč, da nekatere dogodke, čepru lepe an zanimive, jih je pru težkuo opisat. Tel krat bi pa želiel pohvalit publiko od Postaje. Najprej zatuo, ki prit v Tapoluove je, ne za vse pa za puno obiskovalcu, zaries ne lahko dejanje, kajšan krat tudi naporno. Vas je tam gor, deleč od glavnih centru, desta je uozka an kar se pride gor, nie nimar lahko parkirat. An potle, zak publika od Postaje je vajena sledit vsem dogodkom z velikim spoštovanjem do vseh, do tistih, ki so nastopili, an do ljudi, ki živijo v vasi. An tuole nie lahko, če pomislimo, da razne stvari, ki se dogajajo, niemajo točnega urnika, an da kajšan krat je trieba v zadnjem momentu spremenit prostore... Pa vsi, kar pridejo gor, zastope-jo, da Postaja funcjona takuo, s suojim ritmom, ki je tist, ki bi ga verjetno radi imiel vsi, kar potle se varnejo damu. Kravos praznoval okroglo obletnico tudi v Topolovem Predstavil je svojo zadnjo pesniško zbirko Z dvojezično knjigo ‘Sol na jezik / Sale sulla lingua’, ki jo je pred kratkim izdalo Založništvo tržaškega tiska, je slovenski pesnik iz Trsta Marko Kravos praznoval svojo okroglo obletnico. Tudi v Topolovem so se organizatorji želeli pokloniti pesniku, delo katerega veliko pomeni za kulturo našega teritorija. S Kravosom se je pogovarjal tržaški pesnik Roberto Dedenaro, za glasbeno točko sta poskrbela furlanski kantavtor Fabiano Riz in trobentač Sandro Carta, saj je zaradi bolezni slovenska pevka Tinkara Kovač (ki je uglasbila nekatere pesmi iz zbirke) zadnji trenutek odpovedala svojo prisotnost. Knjiga je sad sodelovanja med avtorjem, prevajalko Darjo Betocchi in Dedenarom. Opremljena je z manj znanimi figuralnimi grafikami Avgusta Černigoj a, spremno besedo pa je napisal pesnik in pisatelj, profesor Juan Octavio Prenz. Ta poudarja predvsem pesnikov odnos do narave, v katerem človek ne nastopa kot zunanji opazovalec, pač pa kot “izkušeno notranje Marko Kravos in Roberto Dedenaro med srečanjem v Topolovem. Spodaj platnica pesniške zbirke oko, ki naravo doživlja od znotraj in s te perspektive razbira njena čuda in čudežnost”. Drugi motivi, ki so vseskozi prisotni v Kravosovi poetiki in tudi v tej zbirki, so njegov pogled na človekovo bivanje, odnosi med ljudmi, pa tudi družbeno-politi-čne teme. Kravosova pesniška zbirka razkriva še veliko drugih tem, ki so avtorju pri srcu, nenazdanje pozornost do jezika. Dedenaro je med drugim povedal, daje dvojezična zbirka še en dokaz tistega avtorjevega iskanja dialoga z italijansko publiko. Za to pot se je Kravos odločil pred mnogimi leti tudi s svojim delom prevajanja avtorjev, ki pišejo v italijanščini ali v raznih slovenskih narečjih, med temi tudi v beneškem in rezijanskem dialektu. SOL NA JEZIK SALE SULLA LINGUA ’ .1 Sopra a sinistra un’immagine della lettura poetica realizzata in collaborazione con il festival Acque di acqua, sopra Gabriella Ferrari, Antonio Della Marina e Michele Spanghero, che con le loro improvvisazioni hanno accompagnato i poeti David Bandelj, Monika Lazar, Maurizio Mattiuzza e Laura Di Corda. Qui a sinistra Gian Giacomo Menon (1910-2000), professore udinese autore di circa centomila poesie che solo ora si stanno scoprendo grazie all’interessamento di Cesare Sartori, suo ex allievo, che a Topolò ha raccontato le vicende umane e letterarie di un uomo che a 47 anni decise di “assentarsi dal mondo”, ma non dati’esserne fuori novi matajur postaja topolove Una ricostruzione dell’acropoli di Topolò, sopra il prof. Corrado Della Libera Nuove scoperte sulla Topolò ellenistica Dopo la Suite in C di Terry Riley, la Topolovska Minimalna Orkestra ha presentato quest’anno un brano intitolato Innocent Eye, di Eyvind Kang. Il compositore e violinista di origine coreana, sicuramente una delle figure più insolite del panorama musicale americano, è autore di opere musicali giocate spesso su minimalismi narcotici e strutture pericolanti, alla ricerca di un ritualismo tanto geometrico quanto evocativo. Un video del concerto della Topolovska Minimalna Orkestra, che è diretta da Antonio Della Marina, è formata dai ragazzi che frequentano la Postaja ed è rinforzata per l'occasione dalParrivo di musicisti professionisti, è visibile su Youtube all’indirizzo http://youtube/28_NLgn_J5Y. Il professor Corrado Della Libera ha presentato durante la Postaja le sue nuove scoperte riguardo l’Acropoli di Topolò, un’indagine sul una presenza pre-ellenistica condotta da un ricercatore già scopritore di momenti eroici e trascurati del passato del paese, il più noto dei quali è legato alla nascita dell’aeroporto. Professor Della Libera, come si è arrivati a questa scoperta? “Durante i lavori di costruzione della nuova strada che porta al cimitero di Topolò sono venuti alla luce dei reperti archeologici che testimoniano l’esistenza in passato di un antico tempio distrutto durante l’ultima invasione celtica e ricostruito in pietra presumibilmente alla fine del V secolo a.C.” Una vera e propria acropoli? “Sì, l’acropoli comprendeva l’area nella quale sorge attualmente la chiesa di san Michele ed era definito dal perimetro esterno della ex scuola elementare, la piazza superiore della polis e la salita al tempio (via sacra). La gradinata esterna che conduce attualmente alla piazza superiore dall’antica agorà, ancora ben conservata nella sua forma originale, portava, passando attraverso i propilei, all’interno del ‘temenos’ (recinto sacro). Anticamente tutta la zona era occupata dalla residenza del tiranno, dal mega-ron e dai magazzini del cibo. Demolita nel VII sec. a.C., l’area, divenuta pubblica e destinata alle cerimonie religiose, fu resa sacra ed aperta a tutti gli abitanti.” Nella vicenda si inserisce anche il pioppo, da cui prende il nome Topolò (topol in sloveno è il pioppo)... “Certo, si narra della presenza degli Argonauti in quelle zone prima della guerra di Troia, ma più probabilmente fu Eracle, la cui figura è anche legata all’albero del pioppo che durante la sua XII fatica, penetrò nel- l’Ade per catturare il terribile cane a tre teste Cerbero. All’uscita dagli inferi il mito racconta che l’Eroe si cingesse la chioma con un ramo di pioppo tremolo.” Spera che questa scoperta possa avere conseguenze, come quella dell’aeroporto, poi effettivamente realizzato? “Certamente, le ricerche non sono ancora finite, sto rintracciando, con l’aiuto del professor Lucio Perucchi, reperti presenti in molti musei sia europei che americani. La famosa ‘Bulla di Topolò’, ad esempio si trova attualmente a Baltimora, nella Walters Art Gallery.” Les Tambours de Topolò (na desni), skupina bobnarjev, ki je nastala pred leti v Topolovem, je nastopala v različnih predelih vasi in na glavnem trgu. V soboto je bila tudi projekcija horror filma ‘Oltre il guado’, ki ga je furlanski režiser Lorenzo Bianchini snemal tudi v Topolovem, v filmu sta pa igrala Renzo Gariup in Lidia Zabrieszach. Tukaj spodaj Topolovska Minimalna Orkestra doline / duline KANALSKA DOLINA/VALCANAL6 Po otvoritvi nove stalne razstave o krajevnih tradicijah in praznikih Etnografski muzej vse bolj postaja ogledalo skupnosti s prve strani V treh manjših dvoranah so s pomočjo nekaterih starih predmetov, fotografij in video posnetkov predstavljeni različni obredi in praznovanja. Začne se z zimskimi, od praznovanja Miklavža, procesije Krampusov, do Sape/Brine in ukov-škega Šip Šapanja in tako naprej. Nato so na vrsti tradicije povezane z veliko nočjo, na koncu pa še poletne s “koškriti” v Ukvah in Zabni-cah. Posnetki pričajo o tem, kako so vse te stare navade še vedno žive v Kanalski dolini, na njih pa se sliši tudi, kako je še vedno razširjena tudi slovenska pesem. Na nedeljski otvoritvi je številne zbrane v senci 400 let stare mogočne lipe najprej pozdravil župan Občine Naborjet - Ovčja vas Alessandro Oman, ki je poudaril pomen tradicij za tam živečo skupnost, ki je približno enako stara kot lipa. Lara Magri, kije dala pobudo za podrobnejšo raziskavo o tradicijah in obredih v Kanalski dolini in skrbi za etnografski muzej, je povedala, kako je potekalo delo. Med tem je bilo zbranih približno 10 tisoč starih slik, ki so zdaj na razpolago tudi študentom, kar je še posebno razveseljivo. Novejše fotografije in video posnetki, za katere je poskrbela fotografinja iz Karnije Ulderica Da Pozzo, pa nudijo primerjavo med preteklostjo in današnjim časom. Otvoritve se je udeležil tudi Raimondo Domenig, ki je v osemdesetih letih prvi začel raziskovati stare krajevne običaje. S tem v zvezi je bila izdana tudi trilogija, končno pa je bilo tedaj začeto delo zdaj izpopolnjeno. Domenigu se zdi tudi izredno posrečena izbira, da je poleg fotografij in videoposnetkov razstavljenih le nekaj tipičnih predmetov, tako da sijih bodo obiskovalci lažje vtisnili v spomin. Profesor Gian Paolo Gri, kije napisal uvodno besedilo, ki v italijanščini, furlanščini, nemščini in slovenščini izčrpno predstavlja celotno razstavo, je spregovoril o odnosu med muzeji in tradicijo. Spomnil je, kako je po potresu leta 1976 nastalo veliko manjših muzejev. Tradicije so po njegovem pomembne, če ostajajo žive in jih torej skupnost ohranja, po drugi strani pa je neob-hodno potrebno tudi, da ostanejo nekje zabeležene. “To je tudi prava povezava med muzejem in tradicijami. Če je muzej pravilno zasnovan, je ogledalo neke skupnosti in ta se v njem tudi prepoznava.” Način praznovanja in obredi se s časom lahko deloma tudi spremenijo, z videoposnetki, ki jih bodo sproti dopolnjevali, pa bodo sproti zabeleži- li vse te spremembe, kar je potrdila tudi Lara Magri. Etnografski muzej v Beneški palači v Naborjetu in novo stalno razstavo si je mogoče ogledati po sledečem urniku: od 10.30 do 12.30 in od 15. do 18. ure. Zaprto ob ponedeljkih in praznikih. (T.G.) BARDO/LUSEVEKA Partito Planet Bardo, oggi la visita di Serracchiani e Komel Ha avuto un ottimo riscontro di pubblico il concerto di apertura della manifestazione artistico -culturale Planet Bardo, tenutosi lunedì 22 luglio nella chiesa di Bardo. L’organista Silvia Tomat ha saputo esaltare in modo eccellente i suoni delPottantaquattresima opera di Pietro Nacchini, famoso come il più celebre fabbricatore d’organi della Serenissima. Molto accurata è stata la ricerca dei registri da parte della musicista ci-vidalese. Ciò ha valorizzato non poco le scintillanti pagine scritte dagli autori barocchi scelti per il concerto. Hanno poi affascinato il pubblico non solo le brillanti melodie barocche, ma anche la “corporeità” dell’esibizione, considerato che l’organista ha eseguito virtuosismi con mani e piedi e per di più ha avuto la necessità di farsi coadiuvare da un assistente per consentire i frequenti cambi di registro. All’evento hanno preso parte i sette artisti protagonisti della terza edizione di Planet Bardo che hanno raggiunto la Terska dolina il giorno precedente. Il concerto è stato quindi occasione per presentarli alla comunità. Quest’anno l’equipaggio di Planet Bardo è composto in buona parte da artisti giovani con tanta voglia di mettere in mostra le proprie capacità artistiche. Non manca la presenza di artisti già affermati, come l’austriaco Armin Guerino, che ha esposto i suoi lavori e realizzato le sue installazioni un po’ in tutta Europa. Stesera, mercoledì 24 luglio, è in programma il secondo appuntamento culturale della manifestazione con l’esibizione di gruppi di canto spontaneo delle Valli del Torre e Natisone, Resia e del trio Gjviano, nonché della formazione Barski oktet e del giovane gruppo nostrano LFD Acoustic Experience. Molto attesa la partecipazione alla serata del ministro sloveno Tina Komel e di Debora Serracchiani, presidente della Regione. Sabato 27 luglio, alle ore 18.30, nel Centro Stolberg di Bardo, nell’ambito della festa degli Ex emigranti, verranno esposti i lavori realizzati dagli artisti nella loro settimana di permanenza in valle. E, come ogni anno, sarà interessante scoprire quali sensazioni ha trasmesso a ciascuno di loro questa piccola, ma culturalmente assai vivace, Terska dolina. (I.C.) r.ezija/r.esia Fiéste tu -w Reziji W nadèjo, 28 dnuw žažaladorja, ta-na Solbici če bet Sinta Onine fješta. Po stari nawadi iti din se pradiwa pa čamarar. Isa to jè na lipa, stara nawada, ka na jè žiwa ščale našnji din tu-w Reziji. Čamarar to je dan človek, ka sprawja beče za cirkuw anu isò za nò cele letu. Ta-na Solbici čamarar hòdi òkol tih hiš pet čas w lete anu pet čas an hòdi kòj òkol uštirji. Judi čakajo radè čamararja anu ni mu radè danajo kaki frenk za cirkuw. Čamarar ma no srabrno ščatulo anu tu-w isèj ščatuli j è tobak anu wsakamu ka mu da kej an pirfirja tobak. Naši jùdi tu-w Reziji, nejveč ti parlitni so radi dùhali tobak. Anu to mòrè lehku bet da ščalč našnji din jè du ka rade ga diha. Za Sveto sinto Ano ta-na Solbici, po nawadi to je ta zadnja nadèja žažaladorja, je ta vilika miša anu po miši jùdi se wstawjajo ta-prad carkwo. Fabricirji anu drùgi ka pomagajo zgliduwajo wse beče ka jè parnesal čamarar. Anu ko ni riva-jo zgledat tadej se radè da muč bečuw jè spravil čamarar. Čamarar ma pa parvidinat nalèst te nòve čamararje. Jimana od isèh majo ostat skriiti dardu iti din. Prwo nadèjo avošta cé bet fješta ta-na Koritè. Pa ta-na Koritè se pradiwa čamarar. Ta na Koritè iti din jè karjè nih judi, to jè žiwu anu vèsalu. Drùgo nadèjo avošta jè sera tana Solbici anu iti din jè pa fjèàta od brùSarjuw. Wsak rozajàn čaka Šmarno mišo. Isa to jè te nejvinča fjèSta ka mamo tu-w Reziji. Iti din, 15 dnuw avošta, cirkuw ta ta-na Ravanci jè pulna. Po Šmarni miši poènùwa fješta tu-w osòjski vase. To jè fješta tu ki se ji sèr w ponòw anu močico ziz jadjo. Pa isa to jè na lipa fjčšta je rùdi karjè nih judi anu karjè tih li-pih riči. Ziz iso se rivawajo wse fjčšte ka so tu-w Reziji. (LN) i ; ■____ 9 Kultura &... MetalDays do 27. julija Na Sotočju pri Tolminu se odvija festival MetalDays, ki se bo zaključil med 26. in 27. julijem. Metal festival na Sotočju vsako leto prikliče številne obiskovalce, saj organizatorjem vedno uspe privabiti znane skupine (letos na primer In Flames, King Diamond, Mayhem in Dying Fetus). Info: metaldays.net/Home. Senjam Sv. Jakoba na Liesah v nediejo, 28. luja Organizava ga lieška fara s pomočjo Alpinu iz Garmika an s secjo-nam karvodajalcev/donatori di sangue Dreka/Garmak. Ob 10.55 bo precessa iz palestre do cierkve, kjer bo sveta maša pietà. Potlè na britofe po-ložejo rože v spomin karvodajalcev, ki so nas zapustili. Opudan bo kosilo. Bojo an godci, igre an vse, kar kor za preživiet veseu popudan. Specie aliene invasive in Fvg e Valli del Natisone domenica 28 luglio Il Movimento FreePlanine, con la Casa delle Rondini di Dughe, promuove un incontro (inizio alle 18) sugli equilibri delle comunità vegetali naturali e sulla diffusione di specie aliene invasive. Ne parlerà Livio Pol-dini, professore emerito dell’Università di Trieste e membro corrispondente dell’Accademia slovena delle Scienze e delle Arti. Vičer go mez tartufe v četrtek, 1. avgusta Kobilja glava vabe na Solarje, kjer bo ob 20.30 Enrico Kocina guoril go mez tartufe, kje se jih ušafa an kuo se jih pobiera. V nediejo, 11. avgusta, ob 11.30, pa jih bota šli an po-bierat s pisarn. Zbirališče ob 11.30 na Razpotju pod cierkvijo na Krasu. Šport & izleti Camminata notturna sabato 27 luglio La Pro Loco di Stregna in collaborazione con il Gruppo Alpini di Stregna, i Cacciatori, il coro Tri doline e la partecipazione del reparto storico alpino Fiamme Verdi organizza una camminata notturna. Partenza da Tribil inferiore alle 21.30 (iscrizioni alle 20.45). Passando per il Planino, Kamenica, la chiesa di S. Giovanni e i prati del Kaluž si tornerà a Tribil inferiore. Quota d’iscrizione 10 euro non soci, 7 euro soci. Info: Loredana 339 3607862 - Davide 340 6175238, www.prolocostregna.it Con il Cai sul M. Caulana domenica 28 luglio Ritrovo e partenza alle ore 6.30 da S. Pietro (piazzale scuole). L’escursione sul M. Caulana (2.068 metri) nelle Prealpi Venete è per escursionisti esperti, con un dislivello di 1.000 metri ed una durata di 3 ore. Per motivi assicurativi i non soci del CAI sono invitati a comunicare la loro partecipazione entro il 25 luglio (0432 726056 orario di ufficio). Capogita: Carlo (345 5901913). Romanje Planinske družine na sv. Višarje v nedeljo, 4. avgusta Ob tradicionalnem slovenskem romanju na sv. Višarje organizira Planinska družina Benečije avtobusni izlet. Vsak se lahko odloči, ali se pelje do svetišča s kabinovijo, ali pa gre gor par nogah, od Marzie vode do Višarij an potle se spusti dol v Zabnice. Za kosilo vsak naj poskar-bi za se. Zbirališče v Spetru in odhod z avtobusom ob 6.15 zjutraj. Info in vpisovanja (dokler ne bo avtobus poln) pri Jošku (328 4713118). Cena za člane je 15 evrov, za ostale 17 evrov, za otroke do 14 let 10 evrov. Il festival internazionale itinerante di poesia e musica Acque di acqua il 27 luglio fa tappa a Resia Quattro mesi, da maggio a settembre, tutti dedicati alla poesia e musica. Serate di poesia e musica, che coinvolgono un centinaio tra poeti, musicisti, cantanti e artisti italiani, sloveni, cechi, brasiliani, argentini, bosniaci, polacchi, ucraini, austriaci, e molti altri. Interessano diverse nazioni (Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Austria e Italia) e diverse regioni italiane, in un susseguirsi di letture, rappresentazioni teatrali, mostre d’Arte, performance musicali, per un fluire di immagini, parole, suoni e incontri. La V edizione del Festival Itinerante Internazionale di Poesia&Musica “Acque di acqua”, che quest’anno è dedicato al poeta Amedeo Giacomini, dopo essersi fermata anche a Topolò, il 27 luglio fa tappa nella Val Resia. Protagonisti della serata presso la trattoria "Alla Speranza" (inizio alle ore 20.00) saranno Roberto Cescon (Venezia), Marilisa Trevisan (Staranzano), la re-siana Silvana Paletti, Andreina Trusgnach e Claudia Sa-lamant (Valli del Natisone). Il festival proseguirà il 31 agosto a Prosnid. Come consuetudine il Festival prevede anche un momento di solidarietà, che quest’anno si realizza con la raccolta fondi per www.funimainternatio-nal.org rivolta ai ragazzi di strada del Paraguay. Approfondimenti Incontro pubblico sul l’elettrodotto Okroglo-Viden il 26 luglio a S. Pietro al Natisone La questione delTelettrodotto Okroglo-Udine, il cui tracciato potrebbe passare per il Posočje e le Valli del Natisone (nonostante la contrarietà degli amministratori locali), sarà al centro dell’incontro pubblico che si terrà venerdì 26 luglio, alle ore 20.30, nella sala consiliare di San Pietro al Natisone. Secondo il Piano energetico decennale redatto a fine 2012 dall'azienda Terna che, in forza di un accordo con l'omologa Eles slovena, dovrebbe installare l'impianto ad alta tensione (400 Kw), l'Okroglo-Udine potrebbe essere realizzato dopo il 2017. La pianificazione si coniuga perfettamente con quanto disposto dal Tydnp (piano decennale dello sviluppo energetico in Europa) approvato dall'Unione Europea. L’incontro a S. Pietro è promosso dal “Comitato per la vita del Friuli Rurale”. Interverranno il sindaco di S. Pietro Tiziano Manzini, il prof. Roberto Pirzio-Biroli, lo storico e deputato emerito sloveno Fedj a Klavora, il sin- daco di Tolmino Uroš Brežan, il segretario Cisl Roberto Muradore, il consigliere regionale e commissario straordinario della comunità montana Giuseppe Sibau ed il presidente della Provincia di Udine Pietro Fonta- Če ste se kdaj sprehajali v Ljubljani in slučajno zagledali visečo mrežo v parku, lesene hišice za ptičke na vodometih ali kakšno drugo lepo in pisano okrasitev javnega prostora, je za to verjetno bila odgovorna organizacija ProstoRož. V mestu, ki je še pred kratkim večinoma skrbelo le za bolj praktične plati mestnega vsakdana, recimo prevoznost ali parkirna mesta, so leta 2004 začele delovati tri arhitektke z drugačnim pogledom na mestne površine. Namesto, da bi se zapuščenim in temačnim parkom, atrijem in drugim zanemarjenim predelom izogibale, so v njih videle potencial za izboljšanje podobe mesta, pa tudi vzdušja v določenih predelih Ljubljane. Projekti, ki so jih izpeljevale na lastno pobudo, so bili na začetku manjši, s časom pa so začenjale dobivati vabila na festivale in druge dogodke, projekti pa so postajali vse večji in pomembnejši, tako da lahko rečemo, da je danes marsikatera pozabljena javna površina v Ljubljani zaživela prav na zaslugo ProstoRoža. Kot pravijo same, je organizacija nastala spontano, iz želje po raziskovanju in razumevanju odprtega mestnega prostora. “ProstoRož raziskuje, preverja in odpira mož- ProstoRož in oživljeni ParkTabor Pismo iz slovenske prestolnice mnogimi dejavnostmi. Tako se lahko celo poletje v parku kdorkoli pridruži vadbi joge, tajiquana in qi-gonga, glasnim branjem, se sprehodi med stojnicami sejmov, garažnih razprodaj in art marketov ali kateri drugi izmed mnogih organiziranih aktivnosti. Park Tabor je med drugim eden izmed kotičkov, kjer tudi letos poteka Knjižnica pod krošnjami, prava mala knjižnica, kjer lahko bralci posedajo na prostem pod drevesi in listajo svoje najljubše knjige. V Ljubljani lahko pod krošnjami listamo tudi na Trnovski plaži, Ljubljanskem gradu, parku Tivoli, Španskih borcih in Tobačni, Knjižnica pod krošnjami pa deluje tudi drugod po Sloveniji, v Polhovem Gradcu, Izoli, Novi Gorici in Kanalu ob Soči. Predvsem v poletnih večerih je prijetno oživeti dolgo pozabljeno navado posedanja na klopeh in kramljanja s sosedi ali pa moderno različico tega - ležanja v viseči mreži, hoje po vrvi ali izmenjave starih predmetov s podstrešja in lepih besed. Teja Pahor nosti uporabe javnega prostora za potrebe ljudi v mestu in kaže, da so včasih potrebna le minimalna sredstva in drobne intervencije, da prebivalcem in obiskovalcem omogočijo prijetne prostore za druženje, igro in celo delo na prostem.” Za ustvarjanjem projektov pa stoji še mnogo več kot olepšanje tega ali onega parka, saj je pri vsakem posegu potrebno vzajemno sodelovanje strokovnjakov iz razli- čnih področij, pa tudi javnosti in prostovoljcev. Prav v tem je čar takih posegov v prostor, saj poleg očitnih sprememb ljudem omogočajo druženje in različne javne razprave. Nenazadnje pa pravi pristop k urejanju in prave vsebine tudi zmanjšujejo različne oblike vandalizma. Med projekti, za katere ima zaslugo ProstoRož, sta trenutno za publiko najzanimivejša Trubarjeva zelena tržnica, prodaja sveže zelenjave, sadja in drugih izdelkov, ki poteka vsako sredo na Trubarjevi ulici in seveda projekti v okviru Parka Tabor, ki se je iz temačnega predela sprejnenil v enega najzanimivejših predelov Ljubljane. Projekt, pri katerem sodelujejo tudi druge organizacije in lokalne institucije, je park preuredil in spremenil v prijeten prostor za druženje, poleg tega pa ga je oživel z šport I novi matajur Tutte le nostre squadre Fige si sono iscritte on-line ai campionati di competenza Aldo Martinig alla guida del Reai Nella Valnadsone autentico viavai: c’è chi resta, chi arriva e chi se ne va altrove Lunedì 22 si sono chiuse ufficialmente le iscrizioni on-line ai campionati di Promozione, Junio-res regionali, Allievi e Giovanissimi regionali e provinciali e degli Amatori della FIGC. Le società interessate hanno tempo fino a lunedì 29 luglio per confermarle spedendo tutta la documentazione e le quote di iscrizione al Comitato Regionale. La Valnatisone sarà presente al via in queste categorie, mentre negli Amatori si ripresenterà il Reai Pulfero. La stagione calcistica per la Valnatisone inizierà tra un mesetto con le ehminatorie della Coppa Italia riservata alle sole squadre della Promozione. Domenica 25 agosto, con inizio alle 16.30, la squadra del presidente Andrea Speco-gna comincerà il suo cammino con il primo turno eliminatorio di Coppa Italia. Il secondo turno si giocherà nella serata di mercoledì 28 agosto, dalle ore 20.30; concluderà la serie il terzo turno di domenica 1 settembre, alle 16.30. Molte le novità che riguarderanno la rosa della squadra allenata da mister Flavio Chiacig.Vi-ste le diverse partenze, Chiacig sta creando il suo nuovo 'mosaico' per permettere la crescita calcistica dei riconfermati giovani del vivaio lo- cale. Al momento si sono concretizzate le riconferme di Massimo Del Degan ed Alessio Clapiz, e l'arrivo del centrocampista Daniele Gonano che la scorsa stagione ha giocato con la squadra di Tolmez-zo nel campionato di Eccellenza, e di Emanuele Chiacig. Per le altre categorie c'è la speranza per la squadra Allievi di giocare nel campionato regionale, ma ci sarà da attendere i ripescaggi che saranno resi noti all'inizio di agosto. I Giovanissimi regionali saranno allenati da Antonio Dugaro, riconfermato alla grande dopo la stagione da incorniciare alle dipendenze della Forum Julii. Da segnalare una ottima notizia per quanto riguarda una delle nostre squadre giovanili: nella categoria degli Esordienti si sono unite le forze dell'Audace e della Valnatisone. Lasciati da parte i cam- panili, ci sarà al via la formazione Esordienti a 9, che si allenerà e giocherà sul terreno di Merso di Sopra. La formazione sarà allenata da Luca Pecchia. Questa iniziativa propositiva ha dato la possibilità ai nostri giovani calciatori valligiani di potere continuare ad allenarsi e giocare nelle nostre vallate, con la favorevole 'benedizione' dei genitori e degli stessi calciatori. Il neo-eletto presidente del Re- I Pulcini della Valnatisone hanno chiuso l’attività con il tradizionale incontro-sfida con i genitori che hanno superato ai calci di rigore; sopra il neo-presidente del Reai Pulfero Aldo Martinig al Pulfero Aldo Martinig, ha ri-confermato alla guida della squadra mister Severino Cedarmas. Il presidente ha cambiato il “progetto” degli scorsi anni, infatti il Reai cercherà di ritornare all'antica, tentando di schierare in campo solo giocatori delle Valli del Natiso-ne, senza ambizioni di classifica. E questo sarebbe già un gran bel risultato. Paolo Caffi Ciclismo, buona riuscita della manifestazione del Velo Club Ai Regionali di corsa in montagna, otto podii per le staffette valligiane Al Campionato Regionale di staffetta di corsa in montagna a Tramonti di Sotto il 14 luglio, il Gruppo Sportivo Natisone si è presentato con ben 12 squadre (27 atleti) e si è portato a casa 8 podii di cui 5 primi posti, 2 secondi ed un terzo nelle varie categorie centrando gli obiettivi che si era preposto. Sei le squadre giovanili e sei le squadre degli adulti che si sono cimentate in questa disciplina, con una ottima prestazione a livello di classifica e con l’entusiasmo che da sempre contraddistingue il gruppo. Molti dei ragazzi presenti all'impegnativa competizione avevano partecipato la sera precedente al- le gare su pista del Trofeo Modena di Majano, comportandosi in maniera esemplare. Queste le staffette delle categorie giovanili che sono salite sul podio: Antonella Franco - Aurora Co-mis (1°), Benedetta Seffino - Francesca Gariup (1°), Linda Chicco -Federica Iuri (3°), Federico Bais -Emanuele Brignizza (1°), Giacomo Mulloni - Davide Condolo (1°), Giovanni Maria Cittaro - Simone Pa-ludetti (1°). Questi invece i corridori valligiani che hanno meglio figurato tra gli adulti: Oriana Dro-sghig - Federica Qualizza (2°), Guido Costaperaria - Alberto Novelli - Michele Maion (2°). A Grupi nano 99 Giovanissimi al via Domenica 7 luglio si è tenuto a Cividale del Friuli, in località Gru-pignano, l’appuntamento per i Giovanissimi organizzato dall’Asd Velo Club Cividale Valnatsione Kolesarski klub Benečija. Al Gran Premio Sportivi di Grupignano, oltre al Velo Club, hanno partecipato altre undici società dal Friuli-Venezia Giulia e dal vicino Veneto. Ad una parte della manifestazione è stato presente anche il presidente della Federazione Ciclistica Provinciale di Udine, Giancarlo Patriarca. Ben novantanove i Giovanissimi che si sono dati battaglia sul circuito locale di 1200 metri, ripetuto più volte a seconda dell’età, con partenza e arrivo in via Prema-riacco. Dai più piccoli ai più grandi tutti hanno messo grande impegno, affrontando con disinvoltura i rettilinei, le curve, la discesa ed il tratto in leggera salita sulla dirittura d’arrivo. Buona la prestazione dei ciclisti del sodalizio biancorosso locale: Nicolas Bramuzzi e Veronica Malisani (Gl) e Nicola Malisani (G6). In base al numero dei partenti si è classificata al primo posto, ricevendo il trofeo offerto dalla Ditta FI.M.PLA di Povoletto, l’A.S.D. Pedale Ronchese. Alle premiazioni presso il bar Al Capriccio di Grupignano, tutti i partecipanti sono stati omaggiati con numerosi premi della lotteria offerti da varie ditte locali o con coppe o un piccolo trofeo ricordo della manifestazione. Omaggio floreale al primo bambino/ragazzino e alla prima bambina/ragazzina. Speaker instancabile dell’intera manifestazione (gara e premiazioni) l’ex ciclista Nino Ciccone, coadiuvato dalle figlie e dalla Presidente biancorossa Susi Guion. kronaka Miedihi v Benečiji Grmek doh. Lucio Quargnolo 0432. 723094 - 700730 Hlocje: v pandiejak an sriedo od 11.30 do 12. v četartak od 15. do 15.30 doh. Stefano Oualizza Hlocje: v petak od 11.00 do 11.30 Podbonesec doh. Vito Cavallaro 0432.700871-726378 Podbuniesac: v pandiejak, sriedo an petak od 8.30 do 10.00; v pandiejak, torak, sriedo, četartak an petak tudi od 17.00 do 18.30 Čarnivarh: v torak od 14.30 do 15.30 Srednje doh. Lucio Quargnolo Sriednje: v torak od 15. do 15.30; v petak od 11.30 do 12.00 doh. Stefano Qualizza Sriednje: v četartak od 16.45 do 17.15 Sovodnje doh. Vito Cavallaro 0432.726378 Sovodnje: v pandiejak od 14.00 do 15.00, v torak an četartak od 8.30 do 9.30 doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Sovodnje: v petak od 9.00 do 10.00 doh. Valentino Tullio 0432.727558 Sovodnje: v torak an petak od 18. do 19. ure Speter doh. Valentino Tullio 0432.504098-727558 Špietar: v pandiejak, četartak an saboto od 9. do 10. ure ; v torak an petak od 17. do 18. ure doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 8.30 do 11.30; srieda, petak od 16.00 do 19.00 Pediatra (z apuntamentam) doh. Flavia Principato 0432.727910/339.8466355 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 17.00 do 18.30; v sriedo an petak od 10.00 do 11.30 Svet Lenart doh. Lucio Quargnolo Gorenja Miersa: v pandiejak, sriedo an petak od 8. do 11. ure; v torak an četartak od 16.00 do 19.00 doh. Stefano Qualizza Gorenja Miersa: v pandiejak, torak an petak od 9.30. do 10.30; v sriedo an četartak od 17.30 do 18.30 Za vse tiste bunike al pa judi, ki imajo posebne težave an na morejo iti sami do špitala “za prelieve”, je na razpolago “servizio infermieristico” (tel. 708614). Pridejo oni na vaš duom. Nujne telefonske številke CUP - Prenotazioni telefoniche visite ed esami.........................848.448.884 RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale (Ospedale di Cividale).. .0432 708455 Centralino Ospedale di Cividale 7081 Daniele Vogrig an Marina Azzolini Na more bit! Že 40 liet oženjena?! Na konac junija tela lepa družina je povabila parjate-le za praznovat... vi na bota vierval, ka smo praznoval! 40 liet poroke od Marine an Danielna Vogrig - Sakolin. Ja ja... ona sta se mlada oženila an sada pogledita, kuoa sta šele mlada, ku de bi se seda poročila! Tle videta vso družino: sinuova Cristian an Luca, ne-viesto Maro, ki je žena od Luca, an navuoda, ki se kliče Morgan. Lepuo je za naša dva noviča, de vsi živjo v Gorenji Miersi, v občini svetega Lienarta. Marina an Daniele, vsi vam želmo puno puno dobrega, takuo bomo vsi kupe spet praznoval druge lieto, še drugo lieto, še drugo lieto... 17 maggio, Patrizia e Stefano sposi! Pruzapru tuole seje gajalo deset liet od tega, pa parjatelji telega para so želiel ponovit fešto, ki je bla kar sta se oženila v Bijačah, novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorna urednica: IOLE NAMOR Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mall: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 39 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 03 S 01030 63740 000001081165 SWIFT: PASCITMMXXX Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T: +39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € odkoder je Patrizia doma an tudi v Oblici, odkoder je Stefano. Ona je Flipova po domače, on pa Star-nadicju. Tisti dan, ki sta se ženila je bluo takuo lepuo, de je ki. Vsi se šele zmislejo na tiste tri purtone, ki so jih bli parjatelji an vasnjani nardil pred hišo od Patrizie, pred tisto od Stefana an pred cierkujo svetega Jakopa an Ane v Bijačah, kjer sta se oženila. Zmislejo se tudi na vse Angela, te narbuj pridna! Če znajo peč gubance du Čeda-de, muorejo zahvalit naše ljudi, ki so šli v miesto odperjat parve pekarne an butige, kjer so pekli telo posebno našo sladčino, an glih takuo je ratalo z našimi štrukji... Seda dielajo konkors narbuojše gubance v Čedade: za tuole smo mi krivi, ki na znamo valorizat vse tiste, kar imamo, anta kar nam drugi kradejo ideje, se nam pa nuos Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 26. JULIJA DO 1. AVGUSTA Čedad (Fontana) 0432 731163 Povoletto 679008 - Premarjag 729012 Zaparte za počitnice Chiuse per ferie Fojda: do 28. julija zavije... Ben.... beneški ponos je imeu sojo rivincito na 25. maja, le v Čedade, kar Associazione pensionati iz Čedada, ki organizava i i AFFITTO casa arredata e casa parzialmente arredata in comune di Špeter - San Pietro al Natisone. Telefonare allo 0432.730412 oppure 347.7431459 ■ ■ puno zanimivih reči, je organiza-la an natečaj, an konkors za narbuojše torte. Za beneško ‘rivincito’ je po-skarbiela Angela Gariup (Vanou-žova) iz Tapuoluovega, kije nesla parvo nagrado, parvi premjo gor na 24, ki so se prežental. V giuriji so bli tajšni, ki se lepuo zastopejo tu sladčine, med telimi tudi slaščičar od Ducale an Teresa Trusgnach - Ta za roj o tih iz Hloc-ja. se veselila an njih otroc Serena an Simone! Vemo, de lietos so vsi kupe šli an na medeno luno (luna di miele) z velikim baštimentam dol po Grečiji... Patrizia an Stefano, le takuo na-pri še puno an puno puno liet vam želijo vsi, ki vas imajo radi, an jih je puno puno! Moz, ora anche tree climbing! Sembra si stia divertendo, o alberi pericolosi vicino alle ca-comunque soddisfando una sua se oppure attraversati da cavi, passione, in realtà è uno dei tanti mestieri che Moz (Amedeo Sturam) di Rod-da sa fare. Si chiama tree climbing ed è una specializzazione che permette di abbattere una pianta dove non si arriva con i mezzi comuni, di muoversi in tutte le direzioni all'interno dell'albero intervenendo in un punto preciso, operazione molto utile in caso di Patrizia an Stefano ku deset liet od tega! tiste ramonike, ki so jim godle. Deset liet potle se je malomanj vse zgodilo, ku tekrat! Ben, so manjkali samuo tri purtoni... Pa vse ostalo je bluo glih takuo an še de telkrat kupe s Patrizio an s Stefanam sta Tle par kraj: Kajšan je hitro “leteu” napri za narest te drugim fotografijo na grebenu vesokega ledenika (ghiacciaio) Venediger. Tle zdol an part naših, ki so šli lovit frišan ajar na 3.674 metru. Al jih zapoznata ? So Pio, Gregorio, Roberto (Robo), Franco an Giampaolo. Na pot v dolino so šli skuoze parjetno vasico, kjer so se bli zvestuo ustavli celo polietje! Planinska an Cai Nediških dolin kupe na Gross Venediger Telo vam jo mi povemo... Marjuta an Petar sta tam doma, na divane, an Petar dije Marjuti: - Draga moja, ugasni luč. - Oh ne, Petar, ne. Pa Petar vztraja: - Marjuta, te prosim, ugasni tisto luč. - Pa ne, Petar, kaj bi teu narest z mano? Tuole gre napri an cajt, dokjer Marjuta mu dije, de ugasne luč, an takuo nardi. Kar je vse tama, Petar vas zadovoljenji dije: - Al videš kajšno lepo fosforešentno uro imam?! ★ ★ ★ Toninac gre h tistemu, ki preča rata njega tast an mu dije: - Paršu san vprašat roko vaše hčere! - Kero? Tisto veliko al tisto majhano? - Zaki, ka niema kompanjane, pogliha-ne roke? ★ ★ ★ Tel je biu an par, kije biu v krizi, an takuo mož an žena sta se odločila, de se bosta samuo pisala reči, brez guorit med sabo. Mož napiše ženi: - Parpravmi vičerjo. Žena mu je odguorila, le s pisavo na kos karte: - Je že na mizi. Ko gresta spat, mož napiše: - Zbudime ob sedmih. - Dobro. Zjutra se mož zbudi, zagleda uro an vide, de je že danajsta. Zagleda tudi na ko-modine an papir, kjer je žena napisala: - Zbudi se, je sedma! Za se pohladit nomalo... so se niekan puno spotil! So planinci od Planinske družine Benečije an Cai Nediških dolin, ki v saboto, 13., an nediejo, 14. luja, so šli na Gross Venediger, na ledenik (ghiacciaio), ki gor na varhu mieri al 3.666 m al pa 3.674 m: strokovnjaki se nieso še diel dakordo, pa ‘naši’ (petnajst jih je bluo za telo ‘spedicjon’) so jal, de ta prava miera je ta dru- ga! Gross Venediger je v “Alti Tauri” na meji med Avstrijo an Italijo (pokrajina Bocen/Bolzano) an je med 60 avstrijskimi gorami, ki so vesoke buj ku 3.000 m. Pravi kraj za vse, ki se trudijo za videt sviet ma-lomanj iz nebes! Za tele lepe fotografije je poskarbeu Franco Tonu iz Gorenjega Barda, Frinčan za parjatelje. Amalia an Orsola, posebna torta an uoščila za njih osamnajst liet Al jih poznata? Sta Orsola Bandii iz Barnasa an Amalia Stu-lin iz Seuca. Takole sta se slikale za njih 18. rojstni dan! Tuole se je zgodilo že parve dni februarja, kar kupe s parja-telji sta praznovale tel pomemben dan an kajšan jim je na-pravu posebno torto, ki jo vide-ta tle par kraj. Vsi kupe: tata, mame, noni, strici, tete, Anna an Giovanni, jim želijo puno takih veselih dni an vse narbuojše v življenju. Drage naše čičice, pridne, le ta- kuo napri! Vaše mame Adriana Gompi-čova faz Barnasa an Ines Tarbjanova gor s Seuza Presta la giusta attenzione al luogo in cui vivi. Per una casa sicura Pulizia camini, sfalcio aree verdi e abbattimento piant^in tree climbing. v ìmoz iu QjMm jAwduy