Abbonamento postale gruppo 2/50% - Tednik / settimanale - Poste Italiane Spa - Spedizione in abb. postale - 45% - art.2 comma 20/b Legge 652/95 Filiale di Udine - TAXE PERCUE - TASSA RISCOSSA - 33100 Udine - ITALY - cena 1,20 € wwwTacebook.ni/novi.matajur La struttura per l’asilo nido transfrontaliero Začela se je barska diventa Centro per bambini e genitori umetniška revija naš časopis tudi na spletni strani LEGGI A PAGINA 2 BERI NA 8. STRANI mui.novmatajur.it imata j ur ivi/iilpiifikp nnLrniiiip ^ tednik Slovencev videnske pokrajine št. 29 (1857) Čedad, sreda, 23. julija 2014 Kovadnivasi se ugasne močna luč Kaj pride reč, ko v adni od naših vasic se ugasne adna luč, tista more bit narbuj močna, tista, ki je razsvetila ne samuo vas, ne samuo ljudi, ki tam živijo, pa tudi tiste, ki so paršli od zuna? Ko je malo dni od tega Alfonso Trusgnach zapustu tel sviet, smo se nomalo vsi v Ta-poluovem spraševal tuole. An na žalost smo muorli sami sebe odguorit, de zgubit adnega človieka, kije doživljau vse lepe an strašne reči, ki so se ga-jale tle par nas an po sviete v zadnjih desetlietjih, pride reč zgubit veliko bogatijo: tista je bla, je naša zgodovina, tam so se skrivale, an kajšan krat par-šle na dan, besiede an zgodbe, ki nobedan zgodovinar (storico) vam ne bo poviedu, ki jih na bota ušafali v nobednih bukvah. Tam je bla tudi lepota našega jezika, ki se nimar buj zgubja. Ne gre samuo za Alfonsa, čepru sem imeu srečo ga spoznat, puno krat se z njim pogovarjat v njega hiši, kjer, kot puno drugih, sem biu nimar povabljen na an dobar kozarc vina. Gre za zavest, de v Benečiji zgubit adnega človieka puno krat pride reč zgubit spomin od tistega, kar je bluo, an kije, kaman na kaman, gradiu sviet v katerem živmo. Pru takuo ku je skupina mladih v Tapoluovem spet odkrila stare terase, kamanove ziduove oku vasi, an pomien, ki so ga imiel ankrat za ljudi, ki so tam živiel, bi muorli vsi mi dielat, de bogatija naših starih ljudi se ne bo za nimar zgubila. Brez nobedne nostalgije za tisto, kar je bluo, s pogledom napri, pa tudi s prepričanjem, de od naših te starih, dokjer so, imamo še puno za se na-vast. (m.o.) TUTTI GLI APPUNTAMENTI > stran .pagina 9 ‘"L jsmts Aprila betos je šlo mimo že pe-tandvajst bet, odkar je umru štuo-blanski gaspuod Mario Laurencig. Na anj so se zmisbli v nedieljo, 20. jubja, na dan ko gor par Svetim Štuo-blanku imajo senjam. An je bluo glih takuo, saj se tenčas zbere narvič ljudi, sedanjih an nekdanjih faranu, tistih, ki so ga poznal an so rasb z njega učilam. Na zunanjo stieno cierkve bbzu vrat so uzidal an tablo iz kamna, na njej pa je napisano, deje biu don Mario Laurencig 55 bet štuo-blanski far an de je vse njega življenje posvetiu vieri an svojim ljudem. beri na 4. strani chiol di intervenire presso le istituzioni competenti per fermare il processo di trasformazione delle scuole di Njivica/Vedronza in bibngui. Il progetto della scuola bilingue, secondo l’opposizione, potrebbe essere eventualmente rivisto nel caso in cui la scuola potesse rimanere sotto il plesso scolastico di Tarcento e non diventare sede distaccata deba bilingue di S. Pietro al Natisone. Il sindaco durante il consigbo comunale ha ripercorso le tappe fondamentali della vicenda sottolineando che la possibibtà di avere una scuola bibngue sarebbe un’opportunità per il territorio. Nuba in ogni caso cam-bierà nel prossimo anno scolastico, e se il progetto dovesse prendere vita, nel 2015 si partirebbe con la scuola deb’infanzia. leggi a pagina 8 Appunto “Riconoscimento del servizio volontario civile prestato nell'organizzazione nordatlantica Stay BehindNets.” Titolo di una proposta di legge presentata dal deputato FI Luca Squeri ■ 1 Postaja, la chiusura con Pif e la Topolovska Il concerto della Topolovska minimalna orkestra e la proiezione del film La mafia uccide solo d’estate alla presenza del regista palermitano Pif hanno concluso un’edizione della Postaja seguitissima, rallentata solo dal cattivo tempo dei primi giorni e dalla scomparsa, che ha colpito molto gli abitanti e anche gli artisti presenti, di Alfonso Trusgnach, vera colonna portante del paese. Diversi i momenti significativi, dalle letture poe- tiche al concerto nel bosco dei Tambours di Topolò ed alle proiezioni di film e video. Consenso per due progetti legati ai dintorni del paese: la passeggiata sulle orme dello scrittore Carlo Emilio Gadda ed il progetto di ricerca Letture delle pietre realizzato da un gruppo di ragazzi di Topolò sugli antichi terrazzamenti che circondano il paese. leggi a pagina 6 e 7 Spomin an zahvala pre Mariu Za 25. oblietnico smrti Laurenčiča velik praznik v fari Sv. Stuoblanka sulla scuola bilingue L’avviamento di un percorso di istruzione bibngue nell’Alta Val Torre, tema centrale della campagna elettorale, divide ancora maggioranza ed opposizione a Bardo/Lusevera. Mercoledì 16 luglio, con 8 voti contro 4, è stata respinta la mozione presentata dall’opposizione, che chiedeva al sindaco Guido Mar- minimalna orkestra La camminata sui passi di Gadda, a sinistra la Topolovska minimalna orkestra Uamil so se senosieki an grabiče Nieso ble ramonike ankrat, kar so po-siekli an diel tu kopo suhuo senuo, pač pa naše piesmi, ki so se odmievale od doline do doline... Pa je lepuo, de tudi naši domači godci so dokazal, de so bli veseli tistega, kar se je zgodilo v saboto, 19., an nediejo, 20. luja na travnikih, ki stojo blizu cieste, ki iz Stare gore pe-je do Idarske doline an po vaseh srienj-skega kamuna. beri na 12. strani Delibera della giunta di Pulfero per salvare il finanziamento L’asilo nido cambia ma il progetto resta con l'Istituto per la cultura slovena di San Pietro (l'ente contattato dall'amministrazione precedente per la gestione della struttura) abbiamo dovuto constatare che, rispetto al primo sondaggio sui potenziali interessati realizzato nel 2012, il numero di famiglie che avrebbero iscritto i bambini al nido era notevolmente ridotto. A detta dello stesso Istituto, non sareb- È stato uno dei ‘temi caldi’ della campagna elettorale per le comunali di Pulfero ma anche degli altri comuni delle Valli del Natisone che lo scorso 25 maggio hanno rinnovato le proprie amministrazioni. Il progetto dell'asilo nido di Pulfero, alla luce della delibera della nuova Giunta comunale (approvata lo scorso 9 luglio) cambia sensibilmente. Ma non per motivi ‘ideologici’ legati alla natura trasfrontalie-ra del progetto, esclusivamente per ragioni di opportunità. In base alla delibera in questione (in attesa che la scelta venga ratificata dagli uffici regionali) la struttura, non più un asilo nido, offrirà invece ‘Servizi integrativi per la prima infanzia’ diventando un ‘Centro per bambini e genitori’. Le ragioni di questa scelta le spiega direttamente il nuovo sindaco Camillo Melissa: “In un incontro che abbiamo avuto Passi avanti per il Parco transfrontaliera del Natisone La Regione ed i Comuni attraversati dal Natisone sottoscriveranno una convenzione per l’elaborazione del piano paesaggistico regionale che valorizzi le peculiarità del territorio attraversato dal fiume transfrontaliera. L'iniziativa nasce dall'idea di riunire in un unico ambito di tutela i siti di interesse comunitario inseriti nel progetto europeo Natura2000. “E uno dei primi esempi di collaborazione e totale condivisione delle conoscenze tra Regione ed enti locali nella redazione del Piano paesaggistico regionale - ha commentato l'assessore regionale alla Pianificazione territoriale Mariagrazia Santoro dopo un incontro con gli amministratori locali - una sinergia che nasce dal basso, per la volontà di un comitato scientifico promotore e di un consistente gruppo di amministrazioni comunali addirittura transfrontaliere, visto il coinvolgimento del Comune di Caporetto. È una collaborazione che ci consente di recuperare le specifiche valenze che contribuiscono alla varietà del nostro territorio e che proprio nel Piano paesaggistico regionale troveranno identità e tutela”. La convenzione dovrebbe essere lo strumento propedeutico all'istituzione del Parco fluviale transfrontaliera del Natisone coinvolgendo i comuni di Taipa-na, Pulfero, S. Pietro al Natisone, Civida-le, Premariacco, Manzano, S. Giovanni al Natisone, Trivignano Udinese, Chiopris Vi-scone e Caporetto. be oggi sufficiente per coprire adeguata-mente i costi di gestione e garantire una retta sostenibile.” Le ragioni, secondo il primo cittadino, ribadite anche nel testo stesso della delibera, sono piuttosto chiare: “In questi due anni la crisi ha colpito diverse famiglie, spesso, ora, solo uno dei genitori ha ancora un posto di lavoro e un servizio come l'asilo nido diventa superfluo ed eccessivamente costoso. Per questo - conclude il sindaco di Pulfero -, abbiamo studiato un sistema per tenere il finanziamento della Regione per i lavori di adeguamento della struttura (la sede che ospitava le scuole elementari del capoluogo, ndr), offrendo alle famiglie un servizio per la prima infanzia che abbia costi di gestione sostenibili”. Il progetto per i lavori di adeguamento dell'edificio erano infatti già stati appaltati lo scorso febbraio dalla Giunta precedente, per una cifra complessiva di 50 mila euro, 40 mila dei quali messi a disposizione dalla Regione. L'appalto, secondo Melissa, rimane dunque valido: “Ci incontreremo a giorni con la ditta vincitrice per verificare se il progetto vada rivisto. Le modifiche, qualora fossero necessarie, sarebbero comunque minime visto che la destinazione della struttura rimane pressoché la stessa.” Agricoltori e Museo etnografico, stanziati i fondi “sloveni” per lo sviluppo Ammonta a 307.213,19 euro complessivi il finanziamento che, anche in questo 2014, sarà destinato allo sviluppo economico dei territori che fanno parte della Comunità Montana del Torre Natisone Collio in cui, ai sensi della legge di tutela, è storicamente insediata la minoranza linguistica slovena. Fondi che derivano dall'articolo 21 della legge dello Stato 38/2001 e il cui impiego è disciplinato dalla normativa regionale in materia (in particolare l'articolo 20 della l.r. 26/2007). La Comunità montana, con una delibera dello scorso 7 luglio, ha stabilito che la cifra complessiva sarà suddivisa in due capitoli di spesa. 230 mila euro, come anticipato dal Novi Matajur lo scorso 2 luglio, saranno destinati a liquidare le domande di contributo inserite nella graduatoria delle imprese agricole approvata dall'ente nel 2010. Relativa al ‘famoso’ bando cha assegnava 20 punti extra per le imprese che si fossero dichiarate appartenenti alla minoranza linguistica slovena e che (con contributi fino a un massimo Kaj se dogaja v Sloveniji di 12mila euro per domanda) avrebbero coperto il 60 per cento dei singoli investimenti. I restanti 77.213,19 euro invece, verrano destinati al “completamento con elementi di arredo ed attrezzature informatiche e tecnologiche del Museo etnografico e Centro culturale della minoranza slovena del territorio”. Da precisare a questo proposito che non si tratta del Museo multimediale Smo, inaugurato a dicembre 2013 a San Pietro al Natisone, ma del progetto “parallelo” della stessa Comunità montana. Museo i cui spazi sono stati inaugurati ufficialmente il 25 luglio 2013 nel seminterrato della sede dell'ente a San Pietro al Natisone. Nova vlada do septembra, prva seja parlamenta 1. avgusta Novoizvoljeni poslanci se bodo predvidoma 1. avgusta zbrali na ustanovni seji v slovenskem državnem zboru, takoj zatem pa naj bi predsednik Slovenije Borut Pahor začel s posvetovanji z vodji novih parlamentarnih skupin. Najverjetnejši novi mandatar Miro Cerar, vodja stranke, kije 13. julija prejela skoraj 35% glasov, je že napovedal, da si želi čim bolj trdno in široko koalicijo, ki bi vključevala tako stranke iz levega kot iz desnega političnega bloka in bi bila programsko in akcijsko enotna. Po preštetju glasov, ki so prišli po pošti iz tujine, ko je bilo potrjeno, da SLS ni uspelo prebiti parlamentarni prag 4%, je Cerar vabila za sodelovanje poslal vsem parlamentarnim strankam z izjemo SDS, za katero je dejal, da z njo ne namerava sodelovati. Cerarje, kot poroča STA, v pogovoru za Dnevnik, tudi ocenil, da je bodoča vlada v nezavidljivi vlogi, saj "imamo zadnjo možnost, da sebi in Evropi v nekaj letih dokažemo, da smo sposobni samostojno kakovostno upravljati državo in jo pripeljati iz krize. Če ne, sledijo ukrepi od zunaj, tako imenovana trojka ali kaj podobnega". Po Cerarjevih besedah morajo že v prvih tednih in mesecih sprejeti nekatere pomembne ukrepe na javnofinančnem področju. Sicer pa so pripravljenost na sodelovanje s Stranko Mira Cerarja, če jim bo uspelo uskladiti programske prioritete, nakazali že skoraj vsi, vključno z Novo Slovenijo in Zvezo levice, ki je sicer tudi jasno povedala, pri katerih točkah ne namerava popustiti. Zametki nove večine bi lahko bili jasni že na prvi seji državnega zbora, ko naj bi izvolili tudi predsednika parlamenta. To bi lahko na primer postal predsednik druge največje koalicijske stranke, saj je Miro Cerar taki rešitvi naklonjen. Do izvolitve naslednika dosedanjega predsednika parlamenta Janka Vebra bo državni zbor vodil najstarejši poslanec oziroma poslanka, kar je tokrat članica Desusa Marjana Kotnik Poropat. Katere pa so značilnosti novih slovenskih poslancev? Nekaj znanih obrazov je ostalo (36), predvsem iz SDS-a, SD-ja in NSi-ja, prišlo pa je kar nekaj političnih novincev (54). Kot pišejo na spletni strani RTV Slovenije, je izvoljenih 32 žensk oziroma dobrih 35 odstotkov vseh poslancev, kar je največ v primerjavi s prejšnjimi mandati. V mandatu 2008-2011 so ženske zasedale 15,5 odstotka poslanskih mandatov oziroma je bilo poslank 14, v mandatu 2004-2008 je bilo poslank 11, tudi v mandatu 1996-2000 11, v mandatu 1992-1996 pa je bilo v poslanskih klopeh 13 žensk. Najmlajši poslanec, Žan Mahnič (SDS), je star 24 let, najstarejša poslanka, že omenjena predstavnica DeSUSa pa je stara 70 let. Povprečna starost znaša 48 let. Kar zadeva izobrazbo, jih ima 76 poslancev več kot srednješolsko (italijansko višješolsko, op.a.) izobrazbo, od tega jih ima 51 univerzitetno ali visokošolsko izobrazbo, 15 je magistrov, 10 pa doktorjev znanosti. kratke.si Dottori di ricerca in aumento, in calo i loro stipendi medi In Slovenia nel 2012 i dottori di ricerca in età lavorativa (fino a 69 anni) erano 7779 (6477 nel 2009), negli ultimi due anni hanno conseguito il massimo titolo accademico almeno altri 1200. Il 90% dei dottori ha finito gli studi in Slovenia. Se il loro numero è in aumento, è in calo però il loro stipendio medio. Nel 2009 ammontava a 46.981 euro lordi, nel 2012 solo a 45.164 euro. C’è differenza anche tra lo stipendio delle donne e degli uomini. Nel 2009 lo stipendio medio delle donne era di 10 mila euro in meno, nel 2012 la differenza era di 6 mila euro. Un quarto dei dottori ha un contratto di lavoro precario. Bratušek e Potočnik interessati alla carica di commissario europeo La Slovenia deve ancora scegliere il proprio candidato per la carica di commissario europeo. Secondo il partito di Miro Cerar che ha vinto le elezioni parlamentari anticipate, l’unico modo per ottenere un ampio consenso sarebbe scegliere una figura non collegata a nessuna formazione politica. Cerar intanto ha invitato il governo a rimandare la scelta alla prima settimana di agosto. Tra gli interessati alla carica di commissario ci sono anche l’ultima premier slovena Alenka Bratušek (che però non gode dell’appoggio nemmeno dei suoi partner di coalizione) e l’attuale co-missario per l’ambiente Janez Potočnik. Finanziamento pubblico ai partiti, a SMC quasi centomila euro di rimborso elettorale B nuovo partito di Miro Cerar ha preso alle recenti elezioni parlamentari quasi 300 mila voti e avrà quindi diritto ad un “rimborso elettorale” pubblico di quasi centomila euro per le spese della campagna elettorale. La legge slovena prevede infatti un contributo pubblico di 33 centesimi a voto per i partiti parlamentari e di 17 centesimi a voto ottenuto per i partiti che raggiungono almeno il 2% (la soglia di sbarramento è del 4%). A questi va aggiunto il finanziamento dell’attività parlamentare. Al primo partito arriveranno quasi 750 mila euro all’anno (quasi 61 mila euro al mese). Diritti LGBT, la Croazia si dimostra più aperta della Slovenia Il parlamento croato ha approvato la legge che garantisce alle coppie omosessuali gli stessi diritti che hanno le unioni formate da uomo e donna. Sono escluse solo l’adozione e l’inseminazione artificiale. La coalizione croata guidata dai socialdemocratici ha così superato la norma costituzionale che definisce il matrimonio solamente come unione tra uomo e donna. Questa definizione è stata confermata a dicembre dello scorso anno anche con un referendum, ma il parlamento croato ha deciso di riconoscere ugualmente i diritti delle persone LGBT. In Slovenia una legge simile non è stata ancora adottata. È scontro tra Comune di San Pietro e Provincia di Udine. Motivo del contendere il destino della Casa dello studente nel capoluogo valligiano. Il ‘college’, utilizzato ora in parte dall'Istituto bilingue dopo lo sgombero - nel 2010 - della sede di viale Azzida, è stato gestito finora dall'Ente di Palazzo Belgrado che lo aveva destinato ad ospitare i convittori del Convitto Nazionale Paolo Diacono. Ora, anche in virtù di un accordo sotto-scritto dall'amministrazione comunale precedente guidata dal sindaco Tiziano Manzini, la struttura dovrebbe essere restituita interamente al Comune che, quindi, dovrebbe accollarsi tutte le spese di gestione. Una scelta che, in tempi di tagli agli enti locali e di bilanci ridotti all'osso, non era piaciuta all'attuale sindaco Mariano Zufferli. Lo scorso giovedì 17 luglio, si è quindi tenuta, al fine di trovare una soluzione condivisa fra i due enti, un'apposita seduta della commissione bilancio del Con- II sindaco Zufferli tenta l’ultima carta per la mediazione College di San Pietro, sulla gestione è scontro fra Comune e Provincia siglio provinciale. Alla riunione sono stati sentiti il sindaco Zufferli e l'attuale rettore del Convitto Paolo Diacono Oldino Cernoia. Della commissione, inoltre, fa parte (all'opposizione della maggioranza Pdl-Lega nord) anche Fabrizio Dorbolò, consigliere provinciale di Sel e capogruppo di minoranza a San Pietro che, su questa questione, ha sostenuto le richieste del sindaco. La riunione però si è conclusa senza che venisse trovata una soluzione condivisa. L'intento ribadito dalla Provincia è stato quello di “liberarsi” al più presto dei costi di gestine della struttura. Una scelta corroborata anche da quanto espresso dal rettore del convitto che si è detto di fatto impos- sibilitato a sfruttare la struttura proprio per la compresenza nello stesso edificio della bilingue. In realtà, dicono i bene informati, anche qualora non ci fosse la coabitazione - comunque a termine - con l'Istituto bilingue, la struttura non potrebbe ospitare più di 25 convittori, essendo sprovvista delle certificazioni necessarie per superare quella soglia. Di qui, ci ha spiegato Zufferli, la scelta del Comune - di fronte alla chiusura della Provincia che non in- tende assolutamente prolungare la propria gestione del college - di proporre un ulteriore tentativo di mediazione. “Ci impegneremo a gestire la struttura per 450 giorni - spiega il primo cittadino di San Pietro -, il tempo necessario per terminare i lavori di ristrutturazione (di cui si attende a breve l'assegnazione dell'appalto ndr) sulla sede delllstituto bilingue di Viale Azzida. Da quel momento in poi, una volta trasferiti gli alunni della bilingue, vorremmo che la Provincia - o l'Ente che ne dovesse assumere le competenze in materia di edilizia scolastica per le scuole secondarie - si impegnasse sin da ora a riprenderne la gestione.” Una scelta non facile questa, dice il sindaco di San Pietro. “Sarà in ogni caso un impegno oneroso per il Comune, il nostro intento è comunque quello di mantenere lo stesso bilancio che abbiamo adesso senza aumentare l’incidenza delle imposte comunali”. Dežela podpisala dogovor s porodnišnico v Šempetru Testamento biologico, disegno di legge in Regione Dežela Furlanija Julijska krajina in Splošna bolnišnica »Dr. Franca Derganca« Nova Gorica sta podpisali sporazum, na podlagi katerega se bodo italijanske državljanke s stalnim bivališčem v go-riški Pokrajini lahko posluževale oddelka za porodništvo v šempe-trski bolnišnici. Dogovor udejanja čezmejno sodelovanje na področju porodni-čarstva, ki bo omogočal ženskam s stalnim bivališčem v občinah Fara, Gorica, Moš, Steverjan, Slovrenc in Sovodnje ob Soči, da izrazijo namen, da rodijo v bolnišnici »Dr. Franca Derganca.« Dogovor sta podpisala deželna odbornica za zdravje, socialno in zdravstveno Novogoriška bolnišnica vključenost, socialne politike in družino, Maria Sandra Telesca, ter direktor šempetrske bolnišnice, Darko Žiberna. (ARC/MCH) Sono decine e decine le amministrazioni comunali in Italia che da tempo stanno raccogliendo le dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario, numerosi sono anche i cittadini che si sono rivolti privatamente al notaio. Ora su iniziativa del consigliere regionale Stefano Pustetto (Sei) è stata presentata in Regione una proposta di legge sul cosiddetto testamento biologico con cui si istituisce il registro regionale delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario (Dat) con accesso ai dati tramite la Carta regionale dei servizi. È un disegno di legge sobrio, composto di soli 8 articoli, che quando verrà approvato farà fare un salto di civiltà alla nostra comunità. Va detto che il disegno di Stefano Pustetto legge ha già raccolto un consenso trasversale ed è stato sottoscritto da altri 19 consiglieri regionali. Le Dichiarazioni anticipate di trattamento attestano la volontà di una persona, capace di intendere e di volere, circa i trattamenti medici ai quali desidera o non desidera essere sottoposta nel caso in cui, nel decorso di una malattia o a causa di traumi improvvisi, non fosse più in grado di esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso informato. La proposta di legge Pustetto afferma in primo luogo che la Regione Fvg riconosce e tutela la vita umana come diritto inviolabile della persona che viene garantito sempre, anche nella fase finale dell'esistenza, fino alla morte accertata nei modi di legge. Ma la Regione garantisce allo stesso tempo anche “il diritto all'autodeterminazione della persona e la sua partecipazione all'identificazione delle cure mediche per sè più appropriate in tutte le fasi della vita, anche in quella terminale”. Pertanto viene istituito un registro regionale ed il cittadino che lo desidera può presentare una dichiarazione in cui afferma la propria volontà. Può nominare dei fiduciari con il compito di controllare il rispetto della sua volontà, può anche modificare o revocare la propria dichiarazione in qualsiasi momento. Le dichiarazioni saranno contenute in una banca dati che sarà gestita dall'Azienda per i servizi sanitari. L'accesso alla banca dati sarà protetto e limitato ai soli medici dell'azienda sanitaria. Telesca: “Nessun taglio per l’ospedale di Cividale” In un incontro avvenuto lunedì 21 con il sindaco di Cividale, Stefano Balloch, e con i componenti della Commissione Salute l’assessore regionale alla salute Maria Sandra Telesca ha garantito che le voci su un possibile taglio di servizi nel Cividalese non corrispondono al vero. Secondo Telesca, di fatto e impropriamente, al momento Cividale è una sede distaccata dell'ospedale di Udine. Al contrario i servizi devono essere organizzati acquisendo “una precisa fisionomia in risposta ai bisogni della popolazione locale”. Va quindi potenziata, ha detto Telesca, la diagnostica di base e sviluppata la chirurgia ambulatoriale. brevi.it In Italia 180 Comuni sono a rischio bancarotta Sono 180 in Italia i Comuni a rischio default. 63 di questi da Alessandria a Casal di Principe hanno già dichiarato ufficialmente il dissesto, e stanno procedendo a misure drastiche per ripagare, almeno in parte, i creditori tagliando spese e quindi servizi ai cittadini. Dato significativo: nel 2009 i Comuni in dissesto erano soltanto due, 8 nel 2010. Oggi ai 63 di cui sopra si aggiungono altri 120 Enti classificati in predissesto per l'ingente sproporzione tra bilanci e debiti. Tra questi molte grandi città come Napoli, Messina e Catania. Nuovo segno meno ad aprile per il fatturato delle aziende italiane A certificare il fatto che la crisi in Italia è tutt'altro che superata, sono stati resi noti dall'Istat i dati sul fatturato dell'industria italiana relativi al mese di maggio. I segnali non sono incoraggianti visto che il fatturato è sceso dell'1% rispetto ad aprile determinando un saldo annuale praticamente invariato (+0,1% sul 2013). A determinare il segno meno, sia la flessione sul mercato interno (-1,9%) sia sul mercato estero - leggasi esportazioni - che ha fatto registrare una flessione, a maggio, dello 0,6% rispetto al mese precedente. Riva condannato a 6 anni e 6 mesi, beni confiscati per 90 milioni di euro Fabio Riva, ex numero uno della proprietà dello stabilimento Uva di Taranto, è stato condannato dal tribunale di Milano a sei anni e sei mesi di reclusione. I giudici del processo di primo grado lo hanno ritenuto colpevole dei reati di associazione a delinquere e truffa. La società Riva Fire dovrà ora sborsare 1,5 milioni di euro di risarcimento. Assieme a Riva sono stati condannati anche i dirigenti Agostino Alberti e Alfredo Lo Monaco. Ai tre, complessivamente, il Tribunale ha confiscato beni per oltre 90 milioni di euro Dal prossimo anno più di 30mila assunzioni di ruolo nelle scuole Dovrebbero essere almeno 33.355 i nuovi assunti di ruolo nelle scuole italiane all'inizio del prossimo anno scolastico. A poco più di un mese dall'inizio ufficiale però, è ancora in corso una guerra di cifre fra il Ministero delTEconomia e quello dell'Istruzione. Il primo, appunto, vorrebbe il contratto a tempo inderminato per il personale in base alle norme sul turn-over (in tutto 33.355 posti). Il secondo invece vorrebbe coprire tutti i posti vacanti (39.340) come da accordi del 2013 fra l'allora ministro Carrozza e sindacati. V spomin an zahvalo pre Mariu Laurenčiču V nedieljo ob 25. oblietnici njega smarti Na starih fotografijah se vide kantier z dieluci an parvi na levi je pre Mario, druga kaže Pasjo n v štuoblanski cierkvi lieta 1941 i Liep praznik v spomin na pre Maria Laurenčiča v cierkvi sv. Štuoblanka. Zmolu je mašo an vodu precesijo častni škof Pietro Brollo, z njim so somaševali don Federico, don Zuanella an mons. Marino Qualizza s prve strani Mašo z oufram an precesijo je vodu častni škof Pietro Brollo kupe z domačimi duhovniki don Federico Saracino, mons. Marino Qualizza an Božo Zuanella, pieu pa je zbor Tri doline iz Kravarja. Kak velik mož an duhovnik je biu pre Mario so med mašo an po maši po-viedali škof Brollo, don Federico, ki že vič liet skarbi an za štuo-blanslo faro, an mons. Marino Qualizza, ki je guoriu po slovien-sko, kar so odkril tablo. Po slo-viensko so prebral an evangelj. Dobre spomine na pre Maria imajo vsi štuoblanski farani. Gorje paršu samuo an miesac potle, kije pieu njega parvo mašo, avgusta 1934 an gorje ostu do njega smarti lieta 1989. Pre Mario je biu parvo duhovnik an se je nimar trudiu za bogato viersko življenje. Učiu je piev-ce an ustvaru dober cerkveni pevski zbor, organiziru je vičkrat v cierkvi Pasjon za Veliko nuoč. Po drugem vatikanskem koncilu (do tenčas je bilo vse po latinsko) je v nedieljo imeu dvie maše, to parvo zjutra po italijansko an to drugo predpudnem po sloviensko. An ni de nie bilo polemik, tenčas. Pa je šlo takuo. Do začetka šestdesetih liet, do-kjer je bilo še kaj otruok, je imeu an verouk po sloviensko. Ceglih je biu človek iz začetka 20. stolietja je don Mario znu bit tudi moderen, saj je čečam razkrivu skrivnosti življenja an rojstva otruok, kadar v družinah nieso še v mislih imieli kaj takega. Skarbeu je za njih dobre. Nimar je skarbeu tudi za socialno an ekonomsko življenje svojih faranov. V težkih cajtih po uoj-ski, kadar nie bluo diela ankoder an so vsi muorli hodit dielat v ju-ške dažele, si je on prevzeu skarb za kantierje dreškega kamuna an takuo so možje lahko kaj zaslužili doma. Biu jim je v opuoro tudi za burokratske pratike, za ušafat pez-jon an podobno. Ki ur je zamudu po oficihah, ki ljudi je preuažbu napri an nazaj... Lieta potle so slo-vienske organizacije po tistem slie-du an na pobudo Doriča an Ada Conta odparle patronat v Čedadu. More bit, de je biu Laurencig narmanj intelektualec med beneškimi duhovniki ali pa bulj skromen, je pa pustu glaboko slied tudi v naši kulturi. Trudiu se je, de bi med našimi ljudmi ostala živa slovienska mo-litu an slovienska besieda, ki smo jo pouerbali od naših tih starih. V cierkvi an zunaj nje. Zatuo ni brez pomiena, de se je časopis Dom ro-diu v štuoblanskem faružu na iniciativo Laurenčiča, tarbijskega ga-spuoda Emila Cenčiča an Valentina Birtiča. Lahko dijemo tudi, de je Laurencig adan od očetov Beneškega gledališča. Vsi štuoblanski farani, ki imajo kako lieto na ramanih se zmislejo tudi na gledališče, ki gaje organiziru v faružu an je bilo posebno razvedrilo. On je poskarbeu za tekste, jih predielu za lokalne potriebe, biu je režiser an kostumist, saj je hodu “pekjat” po čedajskih butigah bla-guo, kajšna žnidarca je pa zašila kostume... Potle so bile tudi pred- stave v cierkvi... Kakuo je biu pre Mario spoštovan je pokazu an nedieljski praznik v cierkvi sv. Štuoblanka, kjer se je zbralo puno ljudi, bila sta an župana iz Dreke Mario Zufferli an Garmika Eliana Fabello. Društvo pro Drenchia je v bližnjih prostorih šuole pa poskarbielo, de nie obedan šu žejan an previč lačan damu. IL MATAJUR E LA SUA GENTE | Giuseppe Osgnacli Joško In mezzo alla stanza c'è un tavolo con quattro sedie. Tra la porta e la finestra si trova la credenza. Dall'ingresso una scala di legno piuttosto ripida conduce al primo piano in cui c'è un corridoio e quattro camere. Al di sopra vi è un ampio granaio dove si conservano i prodotti dei campi. Quando nel millenovecentosessantuno, dopo sedici lunghi anni di assenza, tornai a rivedere Osgnetto, la mia casa la trovai incredibilmente piccola. Prima non avevo potuto tornare perchè, avendo partecipato alla guerra di liberazione nazionale, c'era un procedimento penale contro di me. Meravigliato mi guardavo intorno non potendo trattenermi dal ripetere: “Mamma, com'è piccola la nostra casa!”. Anche le altre case, naturalmente, mi sembravano molto più piccole di come le ricordavo. Per andare a Merso di Sopra (Gornja Mjersa) pensavo ci volessero quindici minuti, in realtà ne impiegai cinque soltanto. Così mi pareva fosse superiore la distanza da Scrutto (Škrutove), come pure quella per raggiungere Cividale, che mi era sempre apparsa enorme. Ora in auto, ci si impiegano pochi minuti. Le vecchie case di Osgnetto, tutte più piccole della nostra, sono costruite in pietra e travi di castagno, un tipo di legno abbondante nei dintorni. Alla grande fontana, in mezzo al paese, a pochi passi dalla mia casa, i paesani conducono ad abbeverare il bestiame. Al centro della vasca vi è una colonna in cima alla quale c’è un’aquila, ornamento abituale nella nostra zona e che si ritrova pure altrove. Quand’ero fanciullo quasi tutte le case avevano il focolare. Su di esso troneggiavano gli alari, strutture in ferro, con due sbarre orizzontali e due verticali, congiunte. Sulla sbarra orizzontale inferiore veniva appoggiata la legna, su quella superiore si appendevano l’attizzatoio, il soffietto, le molle ed altri oggetti. Gli alari erano, molto spesso, ornati da curvature artistiche in ferro battuto. Attualmente, soltanto tre o quattro case conservano il focolare, mentre nelle case di montagna esso era fino a poco tempo fa largamente usato. Una caratteristica delle vecchie case del mio paese era il forno, diverso tuttavia da quelli che vediamo nelle case contadine in Slovenia. I nostri forni servivano unicamente per fare il pane e non si trovavano in cucina, ma in una stanzetta dove c’era anche l’acquaio. La parola «kuhinja» da noi non traduce il termine «cucina» come lo richiede la lingua slovena, bensì «minestra». Il focolare è chiamato da noi «fogolar» con termine friulano. L’atrio invece è chiamato «hiša». Nella «hiša» consumiamo i pasti, riceviamo gli ospiti, sfogliamo le pannocchie di grano-turco, scegliamo le castagne e facciamo altri lavori del genere. (2 - continua) GIUSEPPE OSGNACH-JOŠKO 'imajur a dente kultura S prihodom za šolarje težko pričakovanega poletja se ustvarjajo priložnosti za nove izzive, za katere med šolskim letom primanjkuje časa. Da bi ustvarjanje in ustvarjalnost približala tudi naj-mlajšim (od 6.-11. leta), Zveza slovenskih kulturnih društvev (ZSKD) ponuja zanimive delavnice, ki se izvajajo v enotedenski koloniji v objemu narave in so namenjene otrokom s tržaške, goriške in Videnške pokrajine. Aktivne delavnice je ZSKD v svojo kulturno ponudbo kot eskperiment uvrstila že pred veliko leti, ko je bilo tovrstno delo še zelo malo poznano. Danes ima ZSKD s svojo mrežo sodelavce v-mentorjev, animatorjev in umetnikov, ki se uveljavljajo daleč naokoli, na tem področju že veliko pozitivnih znanj in izkušenj, da lahko nudi kakovostne izvenšolske Poletna delavnica za otroke v režiji ZSKD Od 26. do 30. avgusta bodo letovali v domu Kavka na Livških Ravnah pri Kobaridu Livek dejavnosti. Obenem ustvarja možnosti sodelovanja z mladimi mentorji, ki so še na začetku ustvarjalne poti. Otroci se bodo 26. avgusta pod vodstvom Mitje Tretjaka - večletnega udeleženca in sodelavca kolonije - in vzgojiteljev odpeljali v dom Kavka na Livških Ravnah pri Kobaridu, kjer jih bodo do 30. avgusta umetniki-mentorji popeljali v svet raznovrstnih umetnosti, domišljije in izraznosti. Poleg dopoldanskih umetniških delavnic, v katerih ne bo manjkalo barv, slik ter ustvarjalnih besed in gibov v dobri družbi, bo poskrbljeno tudi za popoldanske izlete in rekreaci- jo v zdravem duhu, tako da se bodo otroci vrnili bogatejši za nove izkušnje in spretnosti ter dobrega počutja, ustvarili pa bodo tudi nova prijateljstva. Vsi udeleženci bodo sodelovali v vseh delavnicah, tako da bodo lahko spoznali več vrst ustvarjalnosti, ki bodo na programu. Posebno pozornost bodo namenili jeziku in svetu pravljic. Projekt bo v celoto povezovala rdeča nit, ki se bo vila skozi vse dejavnosti. Zadnji dan aktivnih ustvarjalnih počitnic bodo otroci za starše priredili prikaz svojega enotedenskega dela. Več informacij: www.zskd.eu, tel.: 040 6356326. Unica ed irripetìbile la mostra di crocifissi monumentali al museo De Nordis a Cividale Folkest je biu že drugi krat v Petjaze Puno ljudi seje zbralo za poslušati Morrigan’s Wake Folkest je festival glasbe, muzike vsieh narodu an jeziku, ki ga or-ganizavajo že 36 liet v Furlaniji, par kajšnim kraju tudi v deželi Veneto an v Sloveniji. V nediejo, 13. luja, je bla že drugi krat adna “tapa” telega festivala v Petjaze. V programu je biu dol par malne v Bijarču, pa slava ura tistih dni priet, an tudi tiste nedieje, nie dovolila, de bo takuo. Pa Petjažan, an še posebno tisti od domače prò loco, so poskar-biel za preluožt lepo vičer v njih center, ki pa je biu premajhan za spar-jet vse tiste, ki so se bli gor zbral za poslušat skupino folk “Morrigan's Wake”. Tel ansambel, ki ima “že” trideset liet, je iz miesta Ravenna an gode glasbo, ki parhaja iz Irske, Škotske, Gallesa, Bretanije... Ponudli so dvie ure pru liepe glasbe an vsi so jim močnuo tukli na ruoke. Kajš-nega so takuo “sarbiele” pete, de jo je tudi na mestu zaplesu. “Morrigan's Wake” so zahvalil za topel sprejem an so tudi jali, de bi se zlo zve-stuo uarnil v telo luštno vas. Auser Nediške doline, con una mostra la chiusura dell’anno accademico Si è da poco concluso, con la mostra-esposizione ‘Vecchie tradizioni nuove idee’ che ha avuto per tema ‘Famiglia e lavoro’ l'anno accademico 2013/14 del-l'Auser Valli del Natisone-Nediške Doline. Alle due giornate di mostra a S. Pietro, il 28 e 29 giugno, hanno partecipato tutti i laboratori creativi con l'esposizione dei loro manufatti e con antichi corredi e strumenti di lavoro che richiamano la laboriosità dei nostri genitori e nonni. Le attività riprenderanno, con il nuovo anno accademico 2014/15, a ottobre 2014. La mostra ‘Il crocifisso di Cividale e la scultura lignea nel Patriarcato di Aquileia al tempo di Pellegrino II (secoli XII /XIII)’, rappresenta uno degli eventi culturali di punta della regione Friuli Venezia Giulia. In primo luogo per l’alto valore storico ed artistico dei crocifissi monumentali e delle altre opere esposte, tutte note agli esperti ed alle comunità cui appartengono, ma per la prima volta riunite in un unico spazio espositivo, il museo de Nordis di Cividale. La mostra è completa ed unica perchè raccoglie i più significativi crocifissi risalenti al XII e XIII secolo conservati. Sono opere rarissime provenienti da Friuli Venezia Giulia, Carniola slovena, Istria, Veneto, Alto Adige, Ti-rolo, Carinzia, Stiria e Baviera. La loro provenienza consente inoltre di aprire una finestra su quella straordinaria esperienza storica, artistica, culturale e religiosa che fu il Patriarcato di Aquileia che ebbe per secoli la sua capitale a Cividale. Ma come ha detto Luca Mor, il curatore della mostra e del catalogo, ricco di immagini e contributi scientifici, si tratta anche di una mostra irripetibile. Non solo perchè le opere hanno un alto valore simbolico per le comunità di appartenenza che sono restie a prestarle, non solo per le difficoltà burocratiche, ma soprattutto perchè sono inamovibili. E il caso della cosiddetta Pala di Pellegrino II, l'an-tependio d'altare, composto da 123 lastre d'argento dorato sbalzato, conservato nel Duomo di Cividale. Nell'esposizione a palazzo De Nordis, dove può essere finalmente osservato a breve distanza e con la giusta illuminazione, rappresenta assieme al Crocifisso di Cividale i due punti focali della mostra. In occasione della mostra, organizzata dalla Soprintendenza per i beni storici, artistici ed et-noantropologici del FVG assieme alla Diocesi di Udine, sono stati organizzati nel museo de Nordis diversi appuntamenti culturali. Il primo, in programma giovedì 31 luglio alle 18, è un concerto di musica aquileiese con l'ensamble Dramsam. Giovedì 7 agosto alle 18 conferenza di Gabriele Caiaz-za “Sulle tracce del crocifisso di Cividale”. La settimana successiva è in programma un altro concerto, mentre giovedì 21 agosto, sempre alle 18, ci sarà una conferenza del curatore della mostra Luca Mor. Chiuderà il mese di agosto, il 28, sempre alle 18, il concerto del coro Slavia di Cra-vero diretto da Margarita Swar-czewskaja. I posti a sedere sono limitati ed è bene quindi prenotare (0432 -731540 o via mail museodenor-dis.cividale@beniculturali.it). La mostra si può visitare da mercoledì a domenica, dalle 11 alle 19, fino al 12 ottobre. (secÒuuh-xui1'v^'lc-^ kultura Angelo Floramo, direktor knjižnice Guarneriana v S. Danieleju, je predstavil svojo knjigo ‘Balkan Cirkus’ (založba Ediciclo), v kateri opisuje svoja potovanja po raznih krajih vzhodne Evrope, od Slovenije (na katero je predvsem vezan, ker je bil njegov oče iz Sveta, blizu Komna) do ruske Sibirije in Kavkaza. Srečanje je potekalo v čakalnici Postaje. S prekrasnim koncertom v gozdu je v petek, 18. julija, skupina Les Tambours de Topoli), ki se je leta 2000 rodila prav v tej vasici, predstavila svoj prvi EP (gre za zgoščenko, ki vsebuje štiri pesmi oz. skladbe), ki nosi naslov LTdT. Skupina je v zadnjih letih med drugim nastopila v Londonu, Budimpešti, na Reki in v Bologni, (foto Maria Silvano) Na sprehodu po starih terasah vasi Skupina mladih je v Tapoluovem raziskovala zgodovino kamanovih ziduov Una targa per ricordare il passaggio di Gadda Con una prolusione del rettore dell’università di Topolò, Furio Hon-sell, e lo scoprimento di una targa a Clodig, nei pressi di un glicine ultracentenario, che riporta alcuni versi di Carlo Emilio Gadda si è conclusa, sabato 19, la passeggiata sui passi dello scrittore milanese organizzata dalla Stazione di Topolò in collaborazione con la Pro loco Nediške doline. Gadda aveva combattuto tra Seuza, Sverinaz ed altri luoghi nei dintorni durante la Prima guerra mondiale, riportando le sue impressioni su un taccuino. I suoi scritti sono confluiti in una pubblicazione che ha fatto da guida per la camminata. Ospiti dell’iniziativa sono stati l’erede degli scritti di Gadda, Arnaldo Liberati, e Paola Italia, docente della Sapienza di Roma, studiosa gad-diana. Quest’ultima ha evidenziato come la scrittura di Gadda sia frutto della sua esperienza in un contesto multilingue. A condurre una cinquantina di persone sui passi dello scrittore l’infaticabile Antonio De Toni, anima della Pro loco. A Clodig hanno partecipato allo scoprimento della targa anche il vicesindaco di Clodig, Daniel Bucovaz, e l’assessore alla cultura di Udine, Federico Pirone. IIK W1M Stara fotografija, za katero nam je težkuo reč, kada je bla nareta, pa sigurno puno puno liet od tega, nam kaže, kuo okuole an okuole Tapoluovega nie bluo skor adne hosti: samuo njive. De bi vasnjani mogli dielat telo zemljo že od lieta 1600 (tekrat sta ble v Tapoluovem dvie družini, ki sta se ble arzspartile zemljo iz vasi do patoka Koderjana), so začel zidat ka-manove ziduove. Nucal sojih tudi zatuo, de bi uoda buj lahko stiekala dol pruot. Biu je zaries an važen an zlo lepuo spejen primer arhitekture, kot so poudarili mladi iz Tapoluovega, ki so na lietošnji Postaji, an še pri-et, raziskoval telo področje kupe z arhitektom Renzom Rudijem - Pavkarčen iz tele vasi. V nediejo, 20. luja zjutra, pa so vse telo die-lo predstavli an pokazal na sprehodu po starih terasah vasi. Dokazal so, de cieu sistem teras Zanimiv sprehod je vodila Vida Rudi, z njo so pri tej raziskavi sodeloval tudi drugi mladi Un momento della camminata Tl pafMglft corni» U dH mò»J Arnaldo Liberati accanto alla targa in ricordo di Gadda je biu zelo “bogat” an Tapolučan ga nieso na hitro zgradil, pač pa v dugem cajtu, an s tisto modrostjo, ki so jo imiel ankrat naši kimeti. Sevieda, tiste kar donas ostane od starih ziduov je že težkuo videt, vse al malomanj vse je zaraščeno. “Nazaj odkrit tele kamnite ziduove pride reč ne samuo odkrit an del, an part življenja tele vasi, pa skor jo tudi nazaj poselit, ji dat spet življenje”, je med drugim v imenu skupine mladih poviedala Vida Rucli. Pa ne samuo: zaviedli smo, de obstaja tudi društvo (Svetovna zveza za terasne pokrajine), ki ga je predstavil Tommaso Seggionato. Društvo skarbi, de ljudje spoznajo valenco telih ziduov, pa tudi de bi se dielalo za jih ohranit an valorizat. novi matajur kultura Pif: “Topolò è il mio piccolo segreto” Il regista e autore televisivo per la quarta volta ospite della Postaja Per la quarta volta ospite della Postaja (Moreno Miorelli ha raccontato il primo incontro, avvenuto nella metro di Milano dove stava proiettando dei video), Pif, al secolo Pierfrancesco Diliberto, conduttore televisivo, autore televisivo, regista, attore e scrittore palermitano, è arrivato domenica pomeriggio a Topolò da Bolzano ed il giorno seguente è ripartito per Roma. Tra un ‘selfie’ ed una cena a base di štakanje e čevapčiči, prima di presentare e commentare il suo film ‘La mafia uccide solo d’estate’, ha risposto ad alcune nostre domande. La prima è una mera curiosità e si rifà alla campagna pubblicitaria tele- visivia di una compagnia di telefonia mobile a cui Pif presta il volto. Ma il bubble football esiste veramente? “Esiste, come tutte le passioni che trattiamo in quelle pubblicità. Nasce nel Nord Europa, ed è molto praticato nel paese di cui è originario Gianni Mo-randi, Monghidoro. E uno sport divertente, stancante ma divertente.” Cosa ti porta già per la quarta volta a Topolò? “La prima cosa ad avermi colpito è stata il nome. Poi... non lo so. Il luogo, le persone che organizzano la Stazione... Qui è tutto speciale.” Ma hai occasione di raccontare qual- cosa di Topolò quando riparti? “Ne parlo con gli amici, ma mai pubblicamente. È un mio piccolo segreto.” A Topolò avresti dovuto proporre un lavoro nuovo... “Sì, uno spettacolo teatrale con alcuni amici, tra cui il giornalista Lirio Abbate, minacciato di morte dalla mafia. E un progetto che momentaneamente è stato sospeso. Volevamo parlare ancora di mafia, ma sempre con un tono ironico.” Come in ‘La mafia uccide solo d’estate’. Stai lavorando ad un nuovo film? “Cominceremo a lavorarci da settembre, ma per ora non abbiamo ancora il soggetto.” (m.o.) BK Evolutìon nastopili v Breginju V soboto, 19. julija zvečer, v okviru koncerta za pustolovce JSCBphoto V soboto zvečer so pod zvezdami v Breginjskem kotu odmevali zvoki glasbil in glasov. Nastopili so Gal Gjurin s spremljavo mladega simfoničnega orkestra Cantabile ter številni gostje (Severa Gjurin, Čedahuči, Buške Čeče, skupina 2B, Domen Gracelj, Samo Kodela), ki so poskrbeli za zabaven in lep glasbeni večer. Seveda so na festivalu nastopili nam dobro poznani BK Evolution. Gjurin, priznan slovenski glasbenik, se je pridružil BK pri skladbi Novo življenje nove sanje. BK evolution so nam pokazali, da še vedno spravijo občinstvo na noge. (cb) Po dolinah trije dnevi lutkovnih predstav, liep uspeh tudi v pra inskem kamunu V okviru festivala lutk v Nadiških dolinah je bla v saboto, 19. luja, v Seucah (Cla-drecis) v praponskem kamunu predstava, ki je parklicala puno ljudi, oku 120, med telimi pa je bluo vsaj 30 otrok. Pred njim je Alice Melloni predstavila ljudsko pravljico ‘Il pesciolino d'oro’ (Zlata ribica) s scenografijo Elise Iacuzzo. Po koncu predstave so prebivauci vasi ponudil vsem dobro zakusko, medtem ko so otroci imiel možnost se vozit s konjem. Od petka do nedieje pa je festival par-klicu v naše doline vse kupe parbližno 3000 gledaucu, puno ljudi pa je sledilo tudi predstavam - tudi lietos je festival or-ganiziru goriški CTA -, ki so ble te dni v Čedade. (Fotografije: Rudi Paussa) doline / duline TEPJKX DOLINX/VXLLI DEL TOPJ^E Uvajanje dvojezičnega pouka v Bardu še predmet polemik V novem šolskem letu bo vsekakor vse še po starem Uvajanje dvojezičnega pouka v šolo in vrtec na Njivici še buri duhove v občini Bardo. Temu vprašanju je bil posvečen občinski svet v sredo, 16. julija. Opozicija je namreč predstavila resolucijo, s katero je župana Guida Marchiola in občinsko upravo pozvala, naj poseže pri za to pristojnih organih in prepreči uvedbo dvojezičnega pouka po zgledu sosednje Občine Tipana, ki naj bi se temu načrtu že odrekla. Po mnenju opozicijskih svetnikov bi lahko ustanovitev dvojezične šole kvečjemu vzeli v poštev, ko bi zakon dopustil možnost, da ta še naprej deluje pod okriljem večstopenjskega zavoda v Centi, saj odločno nasprotujejo temu, da bi šola na Njivici prešla pod dvojezični večstopenjski zavod v Spetru. Resolucija je bila zavrnjena, saj je večina složno podprla županovo stališče. Guido Marchiol je v svojem odgovoru povzel glavne dogodke, ki so zaznamovali dolgotrajen proces uvajanja dvojezičnega pouka v vrtec in šolo na Njivici. Pobudo za to so pred tremi leti dali sami starši, občinski svet pa je njihov predlog soglasno podprl. S tem načrtom sta se tedaj strinjala tudi sedanja opozicijska svetnika Balzarotti (takrat je bil celo odbornik za kulturo) in Sgrazzut-ti. Starši otrok, ki živijo na občinskem ozemlju (šolo pa obiskujejo tudi otroci iz sosednjih občin, op.a.), so decembra lani spet potrdili, da se strinjajo s tem, da bi šola in vrtec na Njivici postala dvojezična in da bi s poučevanjem v italijanščini in slovenščini začeli že s šolskim letom 2014/2015. Občinska uprava je bila v tem obdobju stalno v stiku s starši in jih redno obveščala o vsem. Prav tako jih je takoj obvestila, ko je z deželnega šolskega urada prišla vest, daje pogoj za uvedbo dvojezičnega pouka prehod pod okrilje špe-trske šole. Na žalost pa je v zadnjih mesecih, je še dodal župan Marchiol, prišlo do velike dezinformacije glede tega vprašanja, širjenja napačnih podatkov glede špetrske šole (češ da ni državna, da je treba plačati šolnino itd.) bodisi s strani ravnateljice iz Cente bodisi s strani sedanje opozicije v občinskem svetu, ki je svojo vo- mm lilno kampanjo osredotočila prav na to temo. Glede Tipane pa je Marchiol med občinskim svetom povedal, da se pravzaprav še ni dokončno odpovedala uvedbi dvojezičnega pouka, med drugim pa da je tamkajšnja občinska uprava že nekajkrat predlagala združitev šol in vrtca v obeh ob- činah, čemur v Bardu nasprotujejo. Kot smo že zapisali, je občinski svet med glasovanjem zavrnil predlog opozicije. Kar zadeva dvojezični pouk, pa je vsekakor že jasno, da ta nikakor ne bo stekel z letošnjim šolskim letom, pač pa bi ga lahko uvedli v šolskem letu 2015/2016, najprej samo v vrtcu. TEPJKX DOLINX/VXLLI DELTOKKE Museo etnografico aperto nei fine settimana estivi Il Museo etnografico di Lusevera, fiore alTocchiello della comunità, sarà aperto al pubblico tutti i pomeriggi dei fine settimana estivi fino a metà settembre, grazie all’impegno del Centro Ricerche Culturali di Lusevera che ne cura la gestione. Il Museo, che fa parte della rete museale della Provincia di Udine, conserva un patrimonio di testimonianze del- 1973, ha conosciuto un lungo periodo di chiusura dopo il sisma del 1976. Gli oggetti che sono esposti in quella che fu la latteria paesana venivano usati per i lavori domestici, per l’allevamento, l’artigianato, la produzione casearia, la religione. Il pezzo più singolare è un particolare tipo di sottoscarpa piatto di legno col quale si copriva il buco da semina. Gli oggetti si trovano tutti in ottimo stato di conservazione grazie agli interventi di restauro compiuti da esperti del Goriški Muzej di Nova Gorica, con il quale il Museo di Lusevera vanta una trentennale collaborazione. Interessanti anche i contenuti dei pannelli esplicativi che riportano alcuni scritti sulla vita dei valligiani di Alessandra Molaro Ferrari, la prima maestra di italiano giunta in valle all’inizio della Prima guerra mondiale. Il Comune di Lusevera sta inoltre per portare a termine il piano di valorizzazione del Museo nell’ambito del progetto transfrontaliera Italia-Slovenia denominato ZborZbirk. Entro il prossimo anno l’esposizione sarà dotata di postazioni multimediali che consentiranno al visitatore di scoprire l’antica bellezza dell’Alta Val Torre attraverso filmati e fotografie, ma anche i bellissimi paesaggi della valle e le tradizioni ancora vive grazie al lavoro di grandi maestri dell’immagine quali sono Paolo Comuzzi e Stefano Morandini. Per informazioni si può visitare il sito internet del comune di Lusevera. Andrea Beltrame il nuovo presidente Andrea Beltrame, assessore del Comune di Resiutta (Bila), è il nuovo presidente del Parco naturale delle Prealpi Giulie. Nato nel 1951, già dal 1978 ha ricoperto numerosi incarichi amministrativi fra cui quello di Sindaco di Resiutta dal 1989 al 1997, gli anni della nascita del Parco. Da allora ha sempre seguito con attenzione le attività e lo sviluppo dell’area protetta in quanto è convinto che il Parco rappresenti per il proprio territorio, grazie alla conservazione ed alla tutela dell'ambiente, la più importante opportunità, se non addirittura l'unica, in questo momento di crisi. Beltrame ritiene che “per ottenere risultati concreti non bisogna però perseguire una conservazione ed una tutela "in vitro", statiche, ma dinamiche, con l’attivo coinvolgimento delle parti sociali, economiche, amministrative, politiche compresa la TEPJKX DOLINX/VXLLI DEL TOKKE S koncertom tou Zavarhu se je začela tradicionalna barska umetniška revija Elisa in Davide sta osvojila Planet Bardo Prav liep je biu koncert, ki sta ga ponudila pundijak, 21. žetnjaka, tou zavarški cierkui Sv. Florjana Elisa Iovele in Davide Tomasetig. Davide je spremljau glas Elise z orglami Kacin, s klavirijem in s kitaro. Interpretirala sta glasbe znanih skladaljev tej, ke so Mozart, Verdi, Manuel De Falla nu Puccini. Koncert je biu prau zanimiu začetek 4. umetniške revije Planet Bardo 2014. Program barskaa zna-naa festivala, ki ga organizua komun Bardo, še predvidi dva liepa dogodka. Nas, sreda, 23. žetnjaka, se bo ob 18.30 tou Bardu začel kulturni večer. Pokazali bojo filmate, ki jih je narediu Paolo Comuzzi. Sandrino Coos bo predstaviu svo zadnjo knijgo. Večer se bo za-ključiu z glasbo skupine Celtic Pi-xie. Soboto, 26. žetnjaka, ob 18.30 u okviru fiešte Ex emigrantov umetniki bojo še predstavili diela, ki so jih naredili tou tiednu. La cantante lirica Elisa Iovele ed il musicista Davide Tomasetig hanno incantato con la loro performance il pubblico presente nella chiesa di Villanova delle Grotte. Il concerto è stato uno splendido inizio della manifestazione culturale tradizionale Planet Bardo popolazione ed i singoli cittadini. Si deve puntare ad un processo di affiliazione del Parco affinché si riconoscano le potenzialità ed assuma funzione motrice di tutte le attività delle comunità locali.” “L'importante sfida che abbiamo nel prossimo futuro”, afferma, “riguarda azioni che si intraprenderanno affinché il Parco delle Prealpi Giube entri stabilmente nella mente e nella coscienza deba nostra popolazione.” Il riferimento è al Piano di Conservazione e di Sviluppo (PCS) che secondo il neo-presidente non è solo delimitazione di un territorio. La pe-rimetrazion non va intesa come una pietra che blocchi lo sviluppo di un’area, ma anzi come la sua porta di entrata, lo zerbino di una casa accogliente con su scritto “Benvignuts - Ta prow da sta dušle - Benvenuti - Welcome - Wdlkommen - Dobrodošli”. Il PCS dovrà essere arricchito con la creazione di aree contigue e “dovrà essere punto qualificante di un contesto territoriale di particolare pregio, grazie alla creazione di un’area "M.A.B. (Man and Biosphe-re) UNESCO" che racchiuda i territori di tutti e sei i comuni interessati dal Parco; un luogo di eccebenza in cui testare e applicare idee innovative per lo sviluppo sostenibile che fungano anche da supporto “logistico” per la ricerca, il monitoraggio, l’educazione e la formazione attiva.” la cultura materiale dell’alta vai del Torre. Istituito nel DOLINÉ/DULINÉ Parco naturale delle Prealpi Giulie dogodki Kultura &... Sv. Jakob lieške fare v nediejo, 27. luja Ob 10.55 precesija s karvodajalaci (donatori di sangue). Položemo rože v spomin vsieh, ki so darovali kri an ki so nas zapustili. Ob 11. sveta maša. Pieu bo zbor Slavia iz Kravarja. Opudan kosilo v telovadnici. Če želta bit z nami se muorta vpisat v bu-tigi par Mirelli v Hlocju. Kakuo dielat v gorskih krajih v spoštovanju do okolja četrtik, 31. julija Kobilja glava organizava konferenco na Solarjah ob 20. uri. Nada Golija an Boris Kante bota pravla, ka so napravili v Soški dolini in kakuo se muore dielat na gorskih območjih v spoštovanju do okolja an narave. Predstavila bota primiere iniciativ, ki jih runajo v Posočju an nieso škodljive za okolje. Legenda.fest na Vršnem v soboto, 2. avgusta Na Vršnem pri Kobaridu bo že tretjič potekala etnološka prireditev, ki bo letos imela slogan “Z nami nazaj, nazaj v planinski raj ! - Od zrna do kruha”. Legenda.fest je razdeljena na tri kraje v občini Kobarid (poteka še na Livku in v Breginju), ki pa ima vsak svoj program. Pri organizaciji praznika na Vršnem sodeluje približno 80 posameznikov. Prireditev se bo začela ob 14. uri, do 19. ure bodo na raznih točkah po vasi prikazovali stara opravila, vsi, ki bodo sodelovali pri tem prikazu, pa bodo oblečeni v stara oblačila. Peli bodo tudi nekdanji člani okteta Fantje spod Krna in tudi harmonikaiji ne bodo manjkali. Na programu so tudi delavnice za otroke, krajevni ponudniki bodo imeli svoje stojnice, na ogled bo tudi razstava itd. Ob 19. uri bodo na vrsti kmečke igre za skupine, ob 20. pa bo zaigral ansambel Blisk. Obiskovalci pa bodo lahko okusih tudi tradicionalne jedi, kot so štruklji in poku-hanca. Izleti & Šport Vertical Mile a Stupizza e Matadown a Savogna domenica 27 luglio Nell’ambito delle Vallimipiadi sono in programma due manifestazioni. Sulle pendici del Matajur si terrà la Matadown, la downhill marathon in mountain bike, una discesa libera sulla bicicletta. Sempre domenica, ma con partenza a Stupizza di Pulfero, si terrà una gara di corsa in montagna, la Vertical Mile. Prossimi appuntamenti con le Valhmpiadi a settembre. Info: www.vallimpiadi.it 19. Baby MTB ad Azzida domenica 3 agosto Il GS Azzida Valli del Natisone organizza nel circuito La Mot di Azzida una gara di mountain-bike per ragazzi dai 6 ai 15 anni (2008-1999). I ciclisti, tesserati e non, saranno divisi in sei categorie in base alla fascia d’età. Partenza alle ore 10, il costo d’iscrizione è di 3 euro. Il casco è obbligatorio per tutti i concorrenti. La gara è valida per l’assegnazione della maglia di Campione Regionale CSAI e come prova del campionato Friulbike 2014. In palio anche le coppe Memorial Lesizza Gianpiero e Memorial Venturini Romeo. Info: 339/7799442 - 333/4002636. Romanje Planinske na Višaije v nedeljo, 3. avgusta Ob tradicionalnem slovenskem romanju na Višaije Planinska družina Benečije parpravja avtobusni izlet. Vsak se lahko odloči, če se pelje do svetišča s kabino vij o ali pa gre gor par nogah od Marzie vode do Višarij an potle se spusti dol v Zabnice. Za kosilo vsak naj poskarbi za se. Se zberemo v Špietre, kjer so šuole, ob šestih, ob 6.15 bo odhod z avtobusom. Info in vpisovanje (dokler ne bo avtobus poln) pri Jošku (328 4713118), člani 15 evrov, nečlani 17 evrov. Za otroke do 14 liet 10 evrov. V soboto in nedeljo na Livku praznik Sv. Jakoba in nogometni turnir Approfondimenti V soboto in nedeljo bodo Livčani praznovali sv. Jakoba. Oba dneva bo na Livku tudi tradicionalni nogometni turnir. Krajevni praznik se bo v soboto začel ob 17. uri. Novost je prireditev za otroke. Od 17. do 18. ure bo otroke zabaval in animiral Čarovnik Grega. Ob 18. uri bodo v šoli odprli tri nove razstave. Predstavili bodo izdelavo kope in imeli projekcijo podob Livka v času žleda. Ob tej priložnosti se bodo domačini zahvalili vsem, ki so v času te naravne nesreče Livčanom nesebično pomagali, cestarjem električarjem in nekaterim Beneškim Slovencem. Odprli bodo tudi novo votlino Krivopete, v kateri bodo predstavili novo pravljico in sliko Lenke Hrast. Votlina, pravljica in slika bodo tudi na temo žleda. Ob 20.30 uri bo komedija Nona v izvedbi dramske skupine Globočak iz Kambreškega. Sledila bo zabava z glasbo. V nedeljo se bo ob 17. uri nadaljeval turnir, na vrsti pa bo tudi tombola. Kako do skupne evropske Gorice Dopis z Goriškega Ce si kdo zaželi, da bi se iz sedanjika za trenutek premaknil v prihodnost, lahko to stori. Za potovanje skozi čas ne bo potreboval časovnega stroja, dovolj bo preprostejše dejanje: obisk razstavnih prostorov Fundacije Goriške hranilnice v Gorici. Tuje do 3. avgusta (od torka do nedelje med 16. in 19. uro) na ogled simulacijski model enotne urbane stvarnosti med Gorico in Novo Gorico. Razstava, ki zaobjema veliko urbano maketo in številne razobešene načrte, je nastala na pobudo pred kratkim ustanovljene goriške fakultete za arhitekturo in je bila postavljena ob bok posvetu Meja brez meja, ki se je odvijal v organizaciji Evropskega združenja za teritorialno sodelovanje (EZTS). Združenje, kije nastalo leta 2011, ima namen črpati evropska sredstva za usklajevanje strateškega razvojnega načrta obeh mest. Koordinacijska celica je nastala potem, ko so se za sodelovanje zavezah ustanovitelji združenja EZTS: Občina Gorica, Mestna občina Nova Gorica ter Občina Šempeter-Vrtoj-ba. Na posvetuje beseda tekala o usklajevanju in skupnem načrtovanju urbanih, energetskih, zdravstvenih in kulturnih sinergij med obema mestoma. Na vidiku je torej nova urbana podoba obeh mest, v kateri se bo zrcahla evropska integracijska politika. Urbanistično in krajinsko načrtovanje v mestnem središču Goriške pa ni novost. V čisto drugačnih političnih, gospodarskih in družbenih razmerah seje obširen urbani poseg pojavil že po podpisu pariške mirovne pogodbe med Itahjo in Jugoslavijo leta 1947. Takrat se je za izgradnjo novega mesta (Nove Gorice) pričel zavzemati ves državni aparat. Ustanavljali so se forumi, potekala so zborovanja okrajnih enot, ljudskih narodnoosvobodilnih odborov, delovnih in investicijskih komisiji ter sre- A Bardo nel fine settimana la 36. Festa deM’emigrante Questo fine settimana prenderà avvio a Lusevera-Bar-do la tradizionale Festa dell’emigrante giunta ormai alla 36a edizione. Venerdì 25 luglio è in programma una serata a lume di candela accompagnata daha musica reg-gae dei Rebel Bricks e resa ancora più speciale dahe installazioni luminose curate da Hybrida. Sabato è in programma per le 18.30 l’inaugurazione della mostra con le opere degli artisti di Planet Bardo. Quindi l’orchestra Novanta intrat- terrà gli amanti del ballo. La domenica comincerà con la messa dehe 11.30 dedicata ai donatori di sangue che sarà accompagnata dalle voci del Barski oktet. Il pranzo sarà allietato dalle fisarmoniche delle Valli e nel primo pomeriggio si raduneranno a Bardo anche le colorate fuoristrada 4x4. L’ultima domenica di luglio luse-verana si chiuderà con le barzellette di Sdrindule e il concerto di Lodolo, Gilberto, Sara e Miani. Durante i festeggiamenti si potranno inoltre assaporare i piatti tipici della Terska dohna: ocikana, stak, požganik e friko. W)02 2.PGL TOSAOtS'a ITALIA ■3947 2094 da nepravilno poudarjamo Gabrielov drevored, ki vodi naravnost v staro Gorico/.../republiški petletni plan je za izgradnjo mesta namenil skoraj eno milijardo din. Načrtovana je bila izgradnja stanovanj za približno 10.000 prebivalcev ter številna upravna poslopja, komunalne naprave... cestna magistrala Šempeter-Solkan, predor skozi Panovec ter izgradnja sodišča, javnega tožilstva, pošte, dijaškega doma itd./.../« Danes o urbanističnem razvoju obeh Goric letijo očitki, da se v Gorici vse preveč razmišlja na podlagi starih shem, kot da se pred sedeminšestdesetimi leti Nova Gorica ni rodila na povsem mladostnih vizijah in deloma tudi na prostovoljnem delu mladinskih brigad. »Zgradili naj bi nekaj, velikega lepega in ponosnega, nekaj, kar bi sijalo preko meje,« je takrat izjavil arh. Edvard Ravnikar, avtor urbanističnega načrta za Novo Gorico. Napočil je torej časa, da Slovenci v Gorici posodobimo besede - »Zgradili bomo Novo Gorico, toda stari se kljub temu ne bomo odrekli!« -, Id jih je France Bevk, član odbora Osvobodilne fronte, izrekel ob krivični razmejitvi Gorice. Sodobna formula bi lahko bila: zgradili bomo skupno evropsko Gorico, toda stari se kljub temu ne bomo odrekli... Vanja Sossou Čanja na ravni republiškega ministra za gradnje Ljudske republike Slovenije. Na enem izmed sestankov komisije arhitektov in inženirjev je bilo zabeleženo sledeče: »/.../Od zgodnje pomladi do jeseni 1947 so tekle priprave okoli planiranja Nove Gorice. Zbiralo seje analitsko gradivo, s katerim bi bilo mogoče ugotoviti teritorialno gravitacijsko območje novega mesta. Izvedla se je anketa, ki naj bi pokazala razpoloženje in gledanje lokalnega prebivalstva/.../s strani ministrstva je prišlo do kritik, da osla-njamo Novo Gorico preveč na staro Gorico, da ne puščamo obmejnega pasu, ki mora biti najmanj 300m široko in nezazidljivo področje in 10 šport Si chiuderanno stasera 23 luglio le iscrizioni ai campionati di calcio dilettanti, giovanili ed amatoriali Figc Il 27 agosto il via alla nuova stagione I Giovanissimi regionali della Valnatisone saranno allenati da Ludovico Zambelli Il Paradiso dei golosi ha partecipato a Rimini alle finali nazionali di Calcio a 5 Stasera mercoledì 23 luglio avranno termine le iscrizioni ai campionati dilettanti e delle giovanili regionali della Figc on line. La novità dell'ultima ora, che certamente provocherà qualche disguido, è che il pagamento delle iscrizioni delle squadre dovrà essere versato entro la giornata di oggi- La Valnatisone, dopo l'avvicendamento alla presidenza con la nomina di Christian Bosco, ha proseguito il lavoro della futura attività assieme ai fratelli Specogna (che contrariamente a quanto titolato da una testata locale sono ancora presenti nella società), per quanto riguarda la squadra di Promozione e quella delle formazioni del settore giovanile. Per la formazione maggiore i dirigenti stanno operando per consegnare una rosa valida al mister Mirco Vosca. L’inizio dell’attività ufficiale della stagione è fissato per mercoledì 27 agosto alle 20.30, con la prima giornata eliminatoria della Coppa Italia di Promozione. Sa- bato 30 agosto si giocherà il secondo turno, mentre il terzo concluderà la prima fase mercoledì 10 settembre. Domenica 7 settembre, alle ore 16, inizierà il campionato. Alcune novità riguardano il settore giovanile con la nomina dell'allenatore della formazione dei Giovanissimi regionali, Ludovico Zambelli che, dopo avere portato i ragazzi del 1999 fino agli allievi, sarà impegnato ora nella categoria inferiore assieme al preparatore atletico Fabio Flaibani. L'obbiettivo che si propone la società per questa squadra è quello di riuscire a mantenere anche per la futura stagione 2015/16 la categoria regionale. Il campionato inizierà domenica 14 settembre. Il 'nuovo' coordinatore e responsabile delle formazioni giovanili della società valligiana Franco Dorbolò, ha reso noto il programma di inizio della attività che, per le categorie Esordienti, Pulcini e Piccoli Amici, è stato fissato per la giornata di lunedì 1 settembre, alle ore 16.30, presso il polisportivo Angelo Specogna di S. Pietro al Na-tisone. Alla guida degli Esordienti è stato riconfermato mister Luca Pecchia che avrà a disposizione un bel gruppo di ragazzi che hanno fatto parte la scorsa stagione dei Pulcini di Audace e Valnatisone. Una squadra che, nonostante la sua giovane età, cercherà di migliorare tecnicamente e certamente saprà dare soddisfazioni visto che i ragazzi si impegneranno, come hanno sempre fatto fino ad oggi, nell'appren-deree mettere in pratica gli insegnamenti che hanno avuto. Un folto gruppo di giovani promesse sarà quello dei Pulcini dei responsabili Simone Borghese e Carlo Liberale. Saranno allenati dai ri-confermati Bruno lussa e Mattia Cendou che si occuperanno anche dei ragazzini dei Piccoli Amici assieme ad Alberto Birtig che sarà il riferimento della categoria dei più piccoli. Si stanno attrezzando per la prossima stagione anche le società amatoriali delle nostre vallate, ad iniziare dal Reai Pulfero che, come la Valnatisone, ha il termine d'iscrizione entro stasera. Le preiscrizioni ai campionati della Lcfc si chiuderanno venerdì 1 agosto. Nell'attesa la Savognese, promossa in 1. categoria, ha presentato venerdì 18 luglio il suo nuovo allenatore Lauro Vosca che, negli anni scorsi, ha portato la Valnatisone alla Promozione. Per il momento nessuna novità ci è stata segnalata dalla società di Dren-chia/Grimacco che questa stagione giocherà il derby con la Savognese. Paolo Caffi Sky Race e Corsa in montagna a Canazei e in Val Aupa Pontebba protagonisti Nuovo ottimo risultato per il podista di Zabnice/Camporosso nella Valcanale Tadei Pivk che domenica 20 luglio ha ottenuto un buon terzo posto nella Dolomites Skyra-ce a Canazei. Pivk ha chiuso il percorso in 2:05:21. Tra gli oltre settecento podisti anche l’atleta del Gsa Pulfero Amedeo Sturam (Moz) che si è classificato al 225. posto. In attesa della Matajur Vertical Mile, organizzata dal Gsa Pulfero in collaborazione con la Vallim-piadi domenica 27 luglio (partenza alle 9 a Stupizza), venerdì, sempre a Canazei, Moz ha corso anche la Vertical Kilometer, arrivando al traguardo 144. su 246 partecipanti. Domenica 20 si è disputato invece in Val Aupa Pontebba il campionato di corsa in montagna a staffetta della Fidai nel quale sono stati protagonisti i giovani podisti del Due immagini della Dolomites Sky race di Canazei con Tadei Pivk (n.3) Gruppo Sportivo Natisone di Civi-dale del Friuli. Nella categoria Ragazzi con il tempo di 7T9" sul percorso di 2x1000 metri, successo di Emanuele Brugnizza e Francesco Dri. Nella categoria Ragazze podio vincente per Antonella Franco e Chia- ra Mlinz 2x1000 mt, in 8’37". Nella categoria Cadetti è arrivato il terzo successo con Federico Bais e Davide Condolo che hanno percorso 2x3200 metri in 23'8". Nella categoria S.M. quarto posto di Mattia lussa e Tiziano Rorato che hanno chiuso le loro fatiche in lh51'16". Prosegue la stagione sportiva dei miniciclisti Velo Club Civida-le Valnatisone Kolesarski klub Benečija Domenica 29 giugno i Giovanissimi biancorossi hanno partecipato alla gara su strada a Villanova di Pordenone, mentre domenica 6 luglio si sono misurati, sempre su strada,a Ronchis di Latisana. Fra i Giovanissimi della Società biancorossa locale hanno gareggiato sul circuito cittadino di 1.100 metri da ripetersi più volte a seconda dell’età i G2 Nicola Bra-muzzi e Matthias Zilli, arrivati in gruppo, e Veronica Malisani, che si è classificata 3A fra le bambine. Be- Nuovi podi per i miniciclisti del Velo Club Cividale Valnatisone ne anche il G4 Davide Manca. Sabato 12 luglio si è tenuta una manifestazione di crosscountry a Variano di Basiliano. Sul percorso sterrato si è destreggiato molto bene il neo-miniciclista Gl Tommaso Dinoni, che ha conquistato il 2° gradino del podio. G2: Veronica Malisani è giunta 2A fra le bambine e Matthias Zilli si è classificato 4°. Venerdì 18 luglio si è tenuta la 3a notturna Città di Latisana, gara promozionale per giovanissimi su pista di atletica in asfalto al- l’interno dello Stadio comunale della cittadina. Per Veronica Malisani ancora un secondo gradino del podio. E ora i miniciclisti del Velo Club Cividale Valnatisone si stanno preparando per il Meeting Regionale in programma a Buja nel prossimo fine settimana: sabato 26 luglio si terranno le prove di crosscountry-fuoristrada, mentre domenica 27 luglio ci saranno le prove su strada su un circuito cittadino di 1.300 metri da ripetersi più volte a seconda della categoria. A Sappada, nella seconda uscita del Cagliari targato Zeman, contro ia rappresentativa friulana, nel primo tempo è sceso in campo il valligiano Lorenzo Crisetig I podisti valligiani ancora MI iUÌSÌÌB Leonardo, četarta viejca Cuodrove družine Bižnono Mario nam ponosno predstavlja puobčja, ki živi par Čedrone Ponosno an veselo nam Mario Zuodar - Cuodru iz Pacuha predstavlja četarto viejo njega družine: je Leonardo, ki seje rodiu na 16. maja lietos, an takuo on je ratu bižnono. Na fotografiji so on, njega sin Adriano an navuod Marco (nono an tata frišnega poberina) an, sevieda, Leonardo. Mario je puno liet od tega daržu oštarijo go par Hlocje, dielu je tudi po sviete an kar se je uarnu damu, je šu živet v dolino, pa vsa njega družina se zlo pogostu urača v Pacuh, kjer je za vse njih te “pravi” duom. Vsi so zlo navezani na vse, kar je našega: izik, kultura, navade... an liepa stvar je za vse nje, de njih mali Leonardo živi s tatam an z mamo, kije Marilisa Passoni, tle v naših dolinah, kjer so njega kornine, v vasici Čedron. Leonardo, si šele minen za zastopit, ki dost veseja si parnesu v tojo družino, pa za sigurno že vieš kakuo te imajo vsi radi, še posebno tuoj bižnono Mario an ne samuo, zak “primak je riešen”, takuo ki so pravli ankrat! De bi ti rasu zdrav, srečan an veseu ti vsi želmo. Mario Zuodar di Paciuch ci presenta orgoglioso la quarta generazione della sua famiglia. Infatti, con la nascita di Leonardo, è diventato bisnonno, suo figlio Adriano nonno ed il nipote Marco papà. La mamma del bimbo è Marilisa Passoni, che ha la mamma di Topolò. A Leonardo, che vive a Cedron, gli auguri di una vita piena di felicità, quanta ne ha portata con la sua nascita a tutta la famiglia GRMEK Topoluove Alfonso Trusgnach - Štiefnu. V Topoluovem so tele zadnje tiedne previčkrat zvonil Avemarijo za oznant, de je umaru kak va-snjan. Za tiste, ki ostanejo, je velika bolečina. Velika bolečina za vse, an ne samuo za vasnjane, je tudi smart Fonsa. novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorni urednik: MICHELE OBIT Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst / Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mall: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 40 evrov • Druge države: 45 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 03 S 01030 63740 000001081165 SWIFT: PASCITMMXXX Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG m Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podružnica: Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T: +39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € Rodiu se je v Štiefnovi družini lieta 1927, takuo deje imeu 87 liet, pa jih nie pareu. Daržu se je pru dobro. Potle, kije puno liet predielu po sviete, se je oženu z Giovanno, ki je iz Čeplešišča an lan otuberja sta praznovala zlato poroko. V Topoluovem sta puno liet imiela butigo, an še z dielam na puoju an v gruntu, sta lepuo vere-dila njih štier otroke, dva puoba, Livio an Enrico, an dvie Čeče, Vilma an Mirella. Ratala sta tudi no- vilni parjatelji, tudi tisti, ki iz vsieh kraju sveta so glih tele dni parha-jal na Postajo Topolove an so tel-krat ušafali Fonsove urata zapar-te... Na njega pogrebu, ki je biu v sriedo, 16. luja, puno ljudi se je zbralo v Topoluovem za mu dat zadnji pozdrav. GIOVANE LAUREATA disponibile ad aiutare i bambini/ragazzi (elementari e medie) con i compiti delle vacanze. I genitori mi possono contattare al 3398087363 o alla mia e-mail (martinacana-laz@gmail.com). kronaka Informacije za vse Guardia medica Za tistega, ki potrebuje miediha ponoč je na razpolago »guardia medica«, ki deluje vsako nuoc od 8. zvičer do 8. zjutra an saboto cieu dan do 8. zjutra od pandiejka. Za Nediške doline se lahko telefona v Špieter na številko 727282, za Čedajski okraj v Čedad na številko 7081. Poliambulatorio S. Pietro al Nat, via Klančič 4 Consultorio familiare 0432.708611 Servizio infermier. domic. 0432.708614 Kada vozi litorina Železniška postaja v Čedadu Stazione ferroviaria di Cividale tel. 0432/731032 DA GIUGNO A SETTEMBRE OD JUNIJA DO SEPTEMBRA lž Čedada v Videm: Ob 6.00*, 7.00,7.30*, 8.00, 9.00,10.00, 11.00, 12.00, 13.00, 14.00, 15.00, 16.00, 17.00, 17.30*, 18.00, 19.00, 20.00, 22.00, 23.00** Iz Vidma v Čedad: Ob 6.33*, 7.33, 8.03* 9.33, 10.33, 11.33, 12.33, 13.33, 14.33, 15.33, 16.33, 17.33, 18.03*, 18.33, 19.33, 20.33, 22.33, 23.33** * samuo čez tiedan **samuo pred prazniki Bolnica Čedad 7081 Bolnica Videm 5521 Policija - Prva pomoč.. 113 Komisarjat Čedad 703046 Karabinierji 112 Ufficio del lavoro 731451 IN PS Čedad 705611 URES - INAC 730153 ENEL ....167-845097 Kmečka zveza Čedad.. 703119 Ronke Letališče ..0481-773224 Muzej Čedad 700700 Čedajska knjižnica 732444 Dvojezična šola 717208 K.D. IvanTrinko 731386 Zveza slov. izseljencev. 732231 Dreka 721021 Grmek 725006 Srednje 724094 Sv. Lenart 723028 Špeter 727272 Sovodnje 714007 Podbonesec 726017 Tavorjana 712028 Prapotno 713003 Tipana 788020 Bardo 787032 Rezija 0433-53001/2 Gorska skupnost 727325 Dežurne lekarne Farmacie di turno OD 25. DO 31. JULIJA Čedad (Fomasaro) 0432 731175 Špietar 727023 - Prapotno 713022-Ahten 789039 Ukve 0428 60395 Zaparte za počitnice Chiuse per ferie Fojda: do 27. julija Mojmag: do 26. julija Sriednje: do 27. julija na. Pa življenje Fonsa je bluo še puno puno druzega: h njemu so hodil vsi za zviedet zgodovino vasi, glih takuo pravce, navade, stare diela... Fonso je biu med tistimi, ki so se trudil da njih vas bo le napri živiela, de gor bojo hodil ljudje an od zuna, de bojo živiele naše navade an de se ohrani vse, kar so nam naši te stari zapustil. Zlo ponosen je biu na Postajo Topolove. Njega hiša je bla nimar odparta za vse, ki so šli atu tode tiste dni, naj jih je poznu, naj če jih nie: za vsakega sta se on an Giovanna potrudila, de se bojo čuli ku tan doma. Par njih je bluo za pit an zajest za vse, an h njemu so šli po vsako stvar, ki je bla po-triebna za spejat Postajo: od kandreje do kladva, od čveka do mize. Lietos, kije biu v špitalu, je do zadnjega vprašu, kuo gre na Postaji, duo je biu, kaj so naredili. Fonso je biu zaries poseban mož an praznino, ki jo je pustu, bo težkuo jo napunt. Za njim jočejo žena Giovanna, otroc an njih družine, brat an sestre, kunjadi, na-vuodi, vasnjani an šte- Liesa, lieto 1883 Novi »zgodovinarji« pravijo, da v Benečiji se nie nikoli govorilo in pisalo v slovenskem jeziku! V Sv. Misijonu 1883. lieta, tema pridig, se zdi de je bil Pekel (paku) kronaka novi matajur Uamil so se senosieki an grabiče Un sabato e una domenica dedicati allo sfalcio di prati nei pressi della strada panoramica Caste/monte - Tribil. Per il secondo anno consecutivo un gruppo di paesani che vivono nei paesini situati nei pressi di questa strada dei comuni di Prepotto, San Leonardo e Stregna han dato vita a questa “rievocazione” dei tempi andati. Erano in tanti a falciare, a rastrellare ed a fare la kopa (meda), e tra questi anche giovani e bambini. Di certo qualcuno avrà detto: Una volta dove ora vedete boschi era tutto così pulito. Non potevano mancare il pranzo e la merenda dei senosieki (falciatori), che han potuto gustare anche quanti son venuti fin lassù per assistere a quello che una volta era la quotidianità, ed ora è un evento speciale Nieso ble ramonike ankrat, kar so posiekli an diel tu kopo suhuo senuo, pač pa naše piesmi, ki so se odmievale od doline do doline... Pa je lepuo, de tudi naši domači har-monikaši so dokazal, de so bli veseli tistega, kar se je zgodilo na travnikih, ki stojo blizu cieste, ki iz Stare gore peje do Idarske doline an po vaseh srienjskega kamuna an zagodli na njih ramonike. An pru ljudje, ki žive v telim kraju, so ustvarili posebni dan s tistim, kar ankrat tle par nas je bluo vsakdanje življenje poliete: posieč travo, jo arzstrosit, jo obarnit an kar je vsa suha, jo pograbt kupe an jo znest dol za stožje za začet runat kopo, al pa še vič kopi, če posieče-na senožet je bla velika. Vse tuole je oživielo v saboto, 19., an nediejo, 20. luja takuo, ku se je bluo zgodilo že lan. Skupina dielucu se je šerila ni-mar vič, saj vič ku kajšan, ki je šu samuo gledat, al pa je pasu atu to- de, na koncu nie mu iti napri brez na parjet spet v ruoke grabje an vile, ku ankrat, magar kar je biu otrok... An nimar vič je bluo tudi tistih, ki so v sienci gledal, kakuo so se '• Vi r-di !&.-■ 'Su ostali trudil an maltral. Puno je bluo tudi tistih, ki so fotografuval. Sta bla dva posebna dneva, an kar je lepuo je, de med senosieki an grabičam je bluo puno mladih an tudi otroc. Na koncu je bluo za pit an za jest (kosilo sanosieku) ku ankrat, pa ne samuo za dieluce, saj je bluo tarkaj blaga, de so ga ponudli vsiem, ki so bli atu. Buog di srečo vsiem! :_________________________________________________________________________________________________________ Telo vam jo mi povemo... Mož an žena se pejeta na počitnice. Pot je duga, zatuo žena vsak an tarkaj vozi na-mest nje moža, takuo de se bo mu no malo odpočit. Mož tu an žlah zaueče: - Ahti, ustavi se, ustavi se... Takuo gre, de mož an žena se zbudita v bolnici, špitalu. Mož jezno popraša ženo: - Zaki me niesi poslušala an se niesi ustavila? - Ki misliš, de te bom an na počitnicah bugala? Perinac gre na počitnice k njega noni. Vsako vičer, kar gre spat, nona mu pieje uspavanko, “ninanano”. Adno vičer Perinac ji dije: - Nona, te morem prosit adno rieč? - Sevieda, reci me, sarce moje. - Muč, zak bi teu spat! An mlad par gre na dopust. Kar prideta na avtobusno postajo, čeča dije: - Bi bla muorla vzet klavir za sabo... - A si šleutasta? Imava že tri kovčke, va-liže, an ti bi tiela vzet še klavir? Ka nam nuca na počitnicah? - Nič, samuo de gor na klavirju sta ostali vozovnici, biljeti za koriero. V adni restavraciji imajo an bend, ki go- de. Adan mož pokliče natakarja an ga popraša: - Poslušajte, a tist vaš bend igra, kar vprašajo klienti? - Sevieda, vi povejte svojo željo an ist jim bom poviedu. - Odlično, ist bi teu, de bi igrali briško- lo. - Oprostite, pa briškola je adna igra na karte. - Sa viem, sa zatuo bi teu, de igrajo na karte, zak bi teu pojest vičerjo par mieru.