Dr. Roxana lordache, Aspecte ale coordondrii 1n limba latind, Editura DAIM, Bucu­re§ti 2003, 161 pp. l. La recensione precedente ci permette di abbreviare questa seconda presentazione, dato che si tratta di un'altra opera della stessa autrice, studiosa romena del latino, in particolare della sintassi delle proposizioni coordinate. 11 latino, lungo tutto il periodo di vita, e beninteso con le propaggini romanze, eilsuo dominio scientifico principale. 2. 11 libro consta dei seguenti capitoli: Prefazione (5-9), Coordinazione copulativa (11-57), Coordinai:ione causale (58-61), Origine della coordinazione causale (61-70), Coordinazione causale nel latino tardo (70-87), Aspetti stilistici; sui maggiori scrittori (88-131), Coordinazione alternativa in Petronio (132-140), Riassunti in fran­cese (141-150), Osservazioni finali in francese (151-155), Bibliografia selettiva (156-159), Sommario (161). 3. La tesi principale della Nostra el'origine comparativa della coordinazione copu­lativa: Originea comparativii a coordiniirii copulative (titolo del paragrafo 1; p. 12), Am ciiutat sii definim coordinarea cauzalii pornind de la originea comparativii e aces­teia. 'Abbiamo cercato di definire la coordinazione causale partendo dalla sua ori­gine comparativa' (84). A p. 56 l'Autrice elenca le caratteristiche della coordina­zione copulativa nel periodo tardo: variazione di avverbi, riduzione dell'inventa­rio delle congiunzioni, pleonasmi, sensibile influsso della latinita orientale, cor­relativi. La nota a p. 88 ci informa che la Nostra studia la coordinazione tanto con quanto senza connettori espliciti. A p. 93 essa si dedica all'infinito storico, a p. 95 rileva la frequenza del piuccheperfetto e del futuro anteriore; infine, a p. 140 si esaminano le funzioni stilistiche della coordinazione alternativa in Petronio: esclamazioni, il cosiddetto cum inverso, il presente storico, le iperboli ecc. Tutto cio contribuisce alla veridicita e alla vivacita della narrazione. 4. Il valore dell'opera consiste nell'analisi competente e dettagliata della sintassi latina, soprattutto delle strutture. Lo scrittore piu studiato, al centro di tutto il volume, ebeninteso Cicerone, a cui si devono vari espedienti stilistici e innova­zioni (ad es. il chiasmo nella coordinazione causale, p. 132). Un altro scrittore, a livello piu popolare, ePetronio. 5. Quanto alle osservazioni critiche, possiamo in sostanza ripetere quanto constatato nelle recensioni precedenti: 1) l'opposizione binaria latino colto/latino popolare an­drebbe sostituita da una distinzione piu articolata; 2) invece del nomeAetheria eda tempo invalso Egeria; 3) la monotona ripetizione, quasi ad ogni pagina, della for­mula 'Ecco un esempio di ...' andrebbe eliminata mediante l'uso di due, o piu va­rianti; 4) altrettanto dicasi a proposito del plurale in formule come 'Precisiamo che', 'Sottolineiamo che'. Ma tutte queste osservazioni restano "alla superficie" e non diminuiscono il valore dei contributi di Roxana Iordache alla sintassi latina. Pavao Tekavčic 181