compendio UDC 929 Accurti G. 582.26(262.3-16) GIUSEPPE ACCURT I (1824-1907) - ESEMPIO DI CONNUBI O IR A INSEGNAMENTO E RICERCA SCIENTIFICA Claudio BATTELLl Ginnasio "A. Sema", Si-6320 Portorose, Tra gii orii 8 & Facoltä di Pedagogía di Lubiana, d !partimento di Capodistria, SI-6000 Capodistria, Via Cankar 5 SINOSSt Giuseppe Accurti (1824-1907), originario di Segna (Croazia), dedicó la sua vita all'insegnamento ed alla ricerca scientific^. Fu professore di scienze matematiche e natural! presso il Ginnasio di Segna, di Fiume e, dal 1856 al 1865, a Capodistria. Studioso e raccoglitore della flora algale marina pubblicö un'unica opera dal titolo "Cenno sul­le alghe di Capodistria" che contiene un catalogo di 195 specie marine e d'acqua dolce. L'Accurti tradusse anche testi scolastici scientifici, Nel 1865 passo al Ginnasio di Trieste e dal 1876 insegnö all'Accademia di Commercio e Nautica di Trieste. La sua attivita di ricerca si estese anche alio studio del microplancton dell'Adríatico. Risultato del suo lavoro furono una raccoita di alghe, numerosissimi preparati microscopio del microplancton, cataloghi, sche­dari e disegni. Parole chiave: Giuseppe Accurti, biografía, opere, flora algale, Golfo di Trieste INTRODUZIONE Durante la stesura della íesi dt master il mío relatare, professor Wraber, del Dipartimento di biología della fa­coltá di Biotecnica di Lubiana, mi fece avere il lavoro di un certo Giuseppe Accurti pubblícato nel "Primo pro­gramma dell'lmperiale Regio Ginnasio di Capodistria" nel 1858 daí titolo "Cenno sulle alghe di Capodistria". Incuriosito non soltanto dall'opera ma anche dal­l'autore, mi misi alla ricerca di uiteriori ínformazioni sulla vita e le opere di questo personaggío. Grazie alia cortesía della preside de! Ginnasio "Gian Rinaldo Carli" di Capodistria, professoressa Nadta Vidovich, ed alla di­sponibilitá del bibliotecario, ho poluto accedere alla documentazione scolastica di allora ed avere eos) preziosi informazioni sulla biografía e !'opera delPAc­curti. Scoprii che fu insegnante di matematica e storia naturale afl'lmperiale Regio Ginnasio di Capodistria dal 1856 al 1865. Leggendone poi la biografía ho avuto mo­do di apprendere che la sua attivita non sí era limitata all'insegnamento, ma aveva riguardato anche la ricerca scientifica. Si dedico soprattutto alio studio della flora algale del golfo di Capodistria ed alio studio del micro­plancton dell'Adríatico. Fu anche un atiento osservatore della natura, raccoglitore e preparatore di alghe micro e macroscopiche. Siccome l'Accurti proseguí il suo lavoro di insegnante e di ricercatore a Trieste e lasció il suo materiale raccolto al Museo cívico di storia naturale di questa cittá, ho continúalo lí le mié rícerche. Ebbi la fortuna di incontrare una persona molto gentile e di­sponible, che accettó volentieri e con entusiasmo di a i uta rm i ín questa píccola ricerca. Si tratta del dottor Giorgio Alberti. Ma procediamo per ordine. CENNI BIOGRAFICI Giuseppe Accurti (Fig. 1) nacque a Segna (Senj), una símpatica e píccola cittadina della Dalmazía presso Fiume, nella Repubbiica di Croazia, l'l l agosto del 1824. Primo di quattro fratellí, lo decrissero come un bambino di Índole tímida e taciturna. A Segna completó l'istruzione elementare e quella ginnasíale, Decíse di continuare gii studí e si trasferi a Venezia, occupandosi di "rettorica e filosofía". Siccome aveva una particolare 113 Claudio BATTRLJ : GIUSEPP E ACCURT t (1621-1307) - ESEMPIO D l CONTRIBUT O IR A INSEGNAMENT O E RICERC A SCIENTIf'ICA . 113-113 GIUSEPPE. ACCURTI (1824-1907) Fig. 1: II professor Don Giuseppe Accurti. SI. I: Profesor Don Giuseppe Accurti. attitudine per le scíenze esatte e per I'arte, specialrnente per la música e per !i disegno, e voieva diventare un ritrattista rniniatore, decise di frequentare l'Accademia delie belie arti. Nei 1847 pero, il padre de) giovane Ciuseppe, preoccupato per la situazione política, lo richiamó a Segna, dove, seguendo le orrne di un suo prozio vescovo, entró nei Seminario della diócesi ló­cale. Continuó pero a coltivare il suo amore per le scienze matematíche e naturali, che lo portó, nei 1849, a ricoprire l'incarico di insegnante di scienze mate­matíche al Cinnasio-liceo diocesano di Segna. Li rimase pertre anni. Nei 1851 completó gli studi di teología, ma l'esperienza al Gínnasio di Segna lo stímoló a con­tinuare l'attivita nei campo dell'insegnamento. Si trasfert aíl'lstituto di commercio e nautica a Fiume, dove in­segnó scienze naturali e matematica. Per un breve peri­odo ne prese anche provvisoriamente la direzione. La sua dedizione alio studio del le scienze esatte lo portó aíl'Universitá di Vienna, dove segut un corso di scienze naturali e, nei 1854, conseguí un diploma di abilí­tazione all'insegnamento della matematica e delie sci­enze naturali. Nell'anno scolastico 1856/57 inizió ari ínsegnare matematica e storía naturale presso l'lmperiale Regio Ginnasio di Capodistría, dove nei 1858 fu nomínate professore effettivo. Nei 1861 si abilitó anche all'in­segnamento della física presso i'Umversita di Vienna. A Capodístria il professor Accurti pubblicó anche l'unica sua opera, il "Cenno salle Alghe di Capodistria"{Fig. 2). A Giuseppe Accurti va anche il mérito di aver tradolto la "Zoología" del Pokorny in lingua croata e le "Tavoie Anatomiche" del Kundrat in lingua italiana. La pubblicazione del "Cenno suíle a ig he di Capo­dístria" gli permise di mettersi in contatto con diversi studiosi della flora algale dell'Adriatico. Tenne corri­spondenza con uomini illustri: Ascherson, Lorenz, 114 Claudio BA H E l U : GIUSEPPE ACCURT i (1824-1907) - ESEMPIO D I CONTRI8UT O IR A INSEGNAMENT O S RICERC A SCIENT! F ICA, 113-1 !8 Retchenbach, Tommasini, Titius, Zanardini ed altri. Giuseppe Accurti continuo la sua opera di rac­coglitore e studioso deila flora algale dell'Adriatico anche dopo la pubblicazione del "Cenno", fino a quan­do, nel 1865, passó aií'l. R. Ginnasio di Trieste, dove insegnd matematica, storia naturale e física. Gii tmpegni di lavoro nelía nuova sede scolastica non glt perrnisero pero di continuare a coltivare que! lavoro di ricerca che aveva iniziato a Capodistria. !níraprese attivitä di ricerca soprattutto nel campo deila microscopía. Si dedicó in­fatti con grandissimo entusiasmo ed impegno alie osser­vazioni ai microscopio def micropfancton marino. Frutto del suo lavoro fu ia preparaztone di una lunga serie di preparad microscopía di Diatomee. "II microscopio di verme da a llora il compagno fedele e silenzioso deila sua lunga vita" sc risse dell'Accurtí il dírettore del Museo Cívico di Storia naturale di Trieste, Mario Stenta, in occasione del centenario deila sua nascíta. Nel gennaio del 1876 fu nomínalo professore di storia naturale, física e merceologia alia Sezione commercíale dell'Accade­mia di commercio e nautica di Trieste. La sua nuova sede gli offri la possibílita di usufruire » r ITii.M O PROGRAMM A • ( äKI-VISU'SB:.»!.® !t!3![<> GINN.ASI O D I OAPODMBIA . «í^tSfetnSfe'; ; TBS ES I E -'n^o;:,^;.. .'.'i : ,, • delle collezioni e deila biblioteca del Museo di storia naturale di Trieste e deila Stazione di zoología, e di contattare personalmente insigni studiosí, tra i quali rícorderemo Tommasiní, Syrski e Hauck. L'Accurti era socio deila Societá zoologica-botanica di Vienna, dell' "ísis" di Dresda e del comitato, presieduto dal Syrski, per la costituzione deila Societá Adriatica di Scienze natural! di Trieste. Tenne lezioni pubbliche, tra le qualt ricorderemo due del 1875 "Sulla vita e la distribuzione geográfica degii animali microscopici del mare Adri­ático" e "Sulle condizioni fisiebe dello stesso mare e dei­la loro influenza sugli organismi". In quelle occasíoni presento puré una carta dell'Adriatico da fui stesso di­segnata che (Ilustra la geología delle coste, la profondítá del mare e la natura del fondo marino. Nel 1886, dopo 37 anní di insegnamento, coito da maiattía, abbandono per sempre l'insegnamento. Conti­nuo pero ad occuparsi di ricerca, incentrata soprattutto sullo studio e sulle osservazioni al microscopio. Morí, dopo breve maiattía, N 1 setiembre del 1907 a S. Giovanni di Guardiella presso Trieste. CEfífiO GIUSEPPE ACCURTI. PBÖEMi a i*acilítarc I? couoscan« .ella llura marina dtrçueUi conlorni . lo scouo deda cnumcro­zíorw delle U^'IC, che nccotsi cveilo âpaiio di âoUeroof, cio. OÍ Dic^mbro fiu maggiur tísttcisíoni: futidos», h privo di «Jivoret gcocfí; offre pfiru materiale ««(fcfento ptr istucjž Etcglcgící- I»« uccup.iziocH 6' isifurianc n» pemotlarso di dcscKve?la piij düfusaruealói neccia citai ta jís^íim deil' opera Ai'^jCüi-Jnir. Spteiai AtyniwT^jt töv c sj {rovi h ;iame»Se a divúrso dcllr ordi/ia TilohUstwc con ha poluto «ici ccctezia de» lermi^ari, a cîtgio?>e che .SAOG ÎTV tjiieiks leropo privo d'ua buoa microinclrcr, non f«ci men­iîuuc. Notniîisi pcfiv & jjiy coîny»! dell' ocqua tloiw; di cjussii- contgrai. LU sienne, che stlrovc cresqnnîi in FTWggio?«? profandilA, potcîie km* non slb i occasiooe d' ojsorvarle, coree di raoile, ebe AOU ifovu (kicrilLu cîaâia iyddeUa opern, dnrv raggcuçlia in 4ÍU3 oceasio«e. Fig. 2: L'opéra dell'Accurti "Cenno sulle aighe di Capodistria" pubblicata nel Primo programma deli'lmperiafe Regio Cinnasio di Capodistria nel 1858. SI. 2: Profesor Accurti je leta 1858 objavil delo "Cenno sulle alghe di Capodistria" (Alge koprskega zaliva) v t.i. Prvem programu Gimnazije Koper. Claudi o BAlTELLI i GIUSEPP E ACCURT I (182-1-1907! - ES EM PÍ O D I CONTRtßUT G IR A [N5EGNAMENT O L RICERC A SOENTIF1CA , 113-118 L1 OPERA DELL! ACCURTi A Capodistria, il professor Accurti cominció ad occu­parsi dello studio della flora algale, sia marina sia d'acqua dolce. tnizió con la raccolta e la conservazione delle alghe del golfo di Capodistria e dei suoi dintorni. Frutto del suo lavoro furono un algario per la scuola, uno per sé e, nel 1858, la pubblicazione, neí "Pro­gramma dell'lmperiale Regio Cinnasio di Capodistria", di un'opera dal titolo: "Cenno sulle Alghe di Capo­distria". Purtroppo, questo fu l'unico lavoro origínale che diede alie stampe. Come ebbe a diré egfi stesso, fu redatto con l'intento di: "Facilitare la conoscenza della flora marina di questi contorni". L'opera consta di un elenco di 195 specie di alghe, tra marine e d' acqua dolce. Fundamentalmente si tratta di una raccolta di alghe macrobentoniche rosse, brune e verdi e di un esiguo numero di Cianobatteri e di piante. I campioni furono raccolti in un periodo di sette mesi, da dícembre del 1857 a luglio del 1858. L'elenco delle specie trattate é completato da una citazione della pagina deH'opera del Kützing (1849} contenente la loro descrizione e sulla quale si basó per la loro determinazione e per la nomenclatura. L'Accurti aggiunse all'elenco delle specie raccolte anche il periodo ed il luogo nel quale furono raccolti i campioni. Amplió la descrizione delle alghe e del luogo di raccolta con altre informazioni útil i per chi ne avesse continuato la raccolta e lo studio. Non men­zionó le Díatomee perché, come luí stesso scrisse, non poté determinarle per la mancanza di un microscopio adeguato. A mió avviso, il "Cenno sulle alghe di Capodistria"é un'opera preziosa soprattutto perché ci presenta una grossa parte della flora algale marina presente all'epoca nel golfo di Capodistria, quindi importante per studi comparati. Bastí ricordare che vent'anni dopo Hauck ne determinó 253 nel Golfo di Trieste. La descrizione del luogo di raccolta dei campioni ci permette, a quasi un secolo e mezzo di distanza, di ricostruire una piccola parte della toponomástica di Capodistria e dei suoi dintorni. Dalla pubblicazione della sua opera nel 1858 la raccolta di alghe si amplió enormemente, fino a raggi­ungere il numero di circa 3000 esemplari di alghe, sia marine che acqua dolce, raccolte principalmente nelle aree presso Trieste, Capodistria e Pirano, con qualche esiguo numero di campioni raccolti da amici in Dal­mazía. L'Accurti si dedicó anche alio studio dei micro­organismi plancton icí, in particolar modo delle Diato­mee, delle Peridinee, dei Tintinnidi, dei Radiolari, sia adriatici sia oceanici, che egli stesso raccoglieva con le retí da plancton o che gli venivano procurad da amici. Questa sua attivitá gli per mí se di preparare una raccolta di ben quasi 4000 preparati microscopio, conservati in 47 scatole, una serie di cataloghi contenenti tutte le indicazione relative ai preparati, uno schedario dei ge­neri e delle specie osservate e una serie di circa 700 di­segni a matita e a penna molto precísi. Tutto questo materiale, documento e testimone di una lunga vita di lavoro dedicat.a aShnsegnamento ed alia ricerca sci­entifica, fu donato, assieme all'algario e ad una biblio­teca di oltre 200 opere, al Museo civico di Storia naturale di Trieste, poche settimane prima della sua morte. Purtroppo non si decise mai di pubblicare i risultati delle sue ricerche. Come insegnante, il professor Accurti era chiaro e intuitivo. Una sua regola metódica, dalla quale non de­rogava mai, era "Vedere, per vedere, disegnare". Dedicó molto tempo delle sue ore di lezione alie escursioni sul campo. A quei tempi, le escursioni scolastiche non erano usuali, ma l'Accurti soleva condurre i suoi alunni in ríva al mare, in campagna e sul Carso e li avviava praticamente all'osservazione e alia raccolta di animali, piante e minerali. Non si limitava a stimolare i suoi alunni all'apprendimento soltanto durante le ore di lezione, ma soleva invitare gli alunni migliori nel suo gabinetto anche le domeniche, per intrattenerli con di­mostrazioni pratíche al microscopio. CONCLUSIONE Questa dunque, molto brevemente l'attivita dei professor Don Giuseppe Accurti di Segna, che oggi purtroppo pochi conoscono. Secondo me va ricordato anche perché rappresenta un ottimo esempio di con­nubio tra l'attivita di ricerca scientífica e l'insegna­rriento, che a mío avviso andrebbe stimoíato, ma che oggi purtroppo non trova lo spazio che merita. Ma per renderci conto di quanto fosse apprezzato come inse­gnante e uomo di scienze mi sembra opportuno con­cludere con una citazione del direttore del Museo civico di storia naturale di Trieste, Mario Sienta, che, nel 1925, lo descrisse cosí: "Giuseppe Accurti fu di statura alta, di corporatura robusta, di portamento dirítto e di­gnitoso. L'aspetto suo grave s'animava di giovanile ardenza nella conversazione. Di temperamento impe­tuoso, ma domato da una lunga disciplina di volontá, d'ingegno lucido ed estremamente esatto, di carattere integro e sopra tutto veritiero, e alieno da ogni ap­parenza anche non vana, d'animo buono e caritatevole, e capace di sincera amicizia. Giuseppe Accurti ha !ase i ato in coloro che poterono conoscerlo e frequen­tarlo familiarmente, un ricordo incancellabile di genuina e umanissima simpatía." Claudia BATTELLl: GIUSEPPE ACCURTI {182=1-1907! - ESEMPIO DI CONTRIBUTO TRA !NSEGNAMENTO E RICERCA SCIENTIFIC*, 133-118 Fig. 3: Campiorte dall'algario dell'Accurti (per gentile concessione del Museo Cívico di Storia naturale di Trieste). SI. 3: Vzorec alg iz algarija prof. Accurtija (z ljubeznivim dovoljenjem Prirodoslovnega Muzeja v Trstu). GiUSEPP E ACCURT i (1824-1907) - PRIME R POVEZAV E ME D POUÈEVANJE M I N RAZISKOVANJE M Claudio BATTELU Gimnazija "A. Sema", SI-6320 Portorož, Med vrtovi 8 & Pedagoška fakulteta v Ljubljani, enota v Kopru, Sf-6000 Koper, Cankarjeva 5 POVZETEK Prispevek obravnava življenjepis in delo duhovnika Giuseppeja Accurtija, ki je svoje življenje posvetil pouèevanju matematike in naravoslovja ter raziskovanju algne flore Jadranskega morja. Giuseppe Accurti se je rodil na HrvaŠkem, v Senju 11 avgusta i824. leta. Osnovno šolo in gimnazijo je obiskoval v Senju. Študij je nadaljeval v Benetkah na Akademiji umetnosti. Leta 1847 se je vrnil v Senj, kjer se je odloèil za študij teologije. Ker so ga po­sebno privlaèile eksaktne vede, predvsem matematika in naravoslovje, se je zaposlil kot profesor matematike na Gimnaziji v Senju. Po konèanem študiju teologije se je preselil na Reko, kjer je pouèeval matematiko in nara­voslovje na Inštitutu za trgovino in pomorstvo. Leta 1854 je na dunajski Univerzi uspešno opravil izpit za po­uèevanje matematike in naravoslovja. V šolskem letu 1956/57 se je preselil v Koper, kjer je kot profesor matematike in zgodovine naravoslovja pouèeval do 1865. leta. Leta 1861 se je usposobil tudi za pouèevanje fizike na dunajski Univerzi. V Kopru se je profesor Accurti ukvarjal tudi z raziskovalnim delom, s prouèevanjem flore alg koprskega zaliva. Leta 1858 je v "Phmo programma del Ginnasio di Capodistria" (Prvi program Gimnazije Koper) objavil delo "Cenno sulle alghe di Capodistria" (Alge koprskega zaliva), v katerem opisuje 195 vrst alg. Prevajal je tudi uèbenike iz naravoslovja. Leta 1865 se je preselil v Trst, kjer je bil profesor naravoslovja in matematike najprej na Gimnaziji in potem na Akademiji za trgovino in pomorstvo (Accademta di commercio e nautica). Svoje raziskovalno delo je nadaljeval predvsem na podroèju prouèevanja planktonskih mikroorganizmov Jadranskega morja. Rezultat njego­vega dela je bila zbirka približno 4000 mikroskopskih preparatov, obogatena s 700 natanènimi risbami. Vse zbirke mikroskopskih preparatov in alg ter njegovo knjižnico s približno 200 deli je nekaj tednov pred smrtjo podaril Prirodoslovnemu Muzeju v Trstu. Umrl je 11 septembra leta i 907 pri Trstu. Kljuène besede: Giuseppe Accurti, življenjepis, dela, flora alg, Tržaški zaliv Claudi o BATTES. LI !GIUSEPP E ACCURT I (Í 82-1-1907) • ESEMPIO O l CONTRI8UTOTR A INSEG N AMENT O E RICERC A SCIENTIEICA , T13-118 BIBLIOGRAFÍA Accurti, G. 1858. Cenno sulle alghe di Capodistria. Pri­mo programma de!!'Imperiale Regio Ginnasio di Capo­distria. Trieste, p. 4-18. Accurti, G. 1925. Cenno sulle alghe di Capodistria. Nuova Notarisia, Trieste, 11 (36): 227-254. Atti del!1 Imperiale Regio Ginnasio superiore di Capo­distria. 1864/65. Capodistria. Kiitzing, F. T. 1849. Species Aigarum. Lipsiae, F.A. Brockbaus, p. 922. Lug, F. E. 1904. Professor josef Accurti als jubiiar. Triester Tagblat, XXV, 7494. Marchesetti, C. 1897. Flora di Trieste e de' suoi din­torni. Trieste, LXXV. Subak, G. 1917. Cent1 anni d'insegnamento com­merciale- La sezione commerciale délia I. R. Accademia di commercio e nautica di Trieste. Trieste, Acc. Com­merciale, p. 292-94.