Ginnasio generale, classico, tecnico INGLESE Materia obbligatoria o a scelta per l'esame di maturità (420 ore) Curricolo della materia Lubiana 2022 Ginnasio; Generale, classico, tecnico INGLESE Materia obbligatoria o a scelta per l'esame di maturità (420 ore) Curricolo della materia Commissione di materia, autori del programma: Vineta Eržen, Istituto dell'educazione della RS, presidentessa Dott.ssa mag. Alenka Budihna, Ginnasio Bežigrad, Lubiana, membro Berta Kogoj, Istituto dell'educazione della RS, membro Blanka Klobučar, Ginnasio Vič, Lubiana, membro Boštjan Vrecl, Scuola elementare Rada Robiča Limbuš, membro Ingrid Zupanc - Brečko, I.S.E. Celje, membro Jelka Napast, Scuola elementare Rada Robiča Limbuš, membro dr. Karmen Pižorn, Università degli studi di Lubiana, facoltà di pedagogia, membro Dott. mag. Katica Semec Pevec, Istituto dell'educazione della RS, membro L’aggiornamento del curricolo del a materia è stato effettuato dalla Commissione per l’aggiornamento del curricolo di materia per l’inglese. L’aggiornamento si è basato sul curricolo della materia di inglese del 1998, e sulle opinioni e le proposte di insegnanti, consulenti ed altri esperti, nonché sui lavori pubblicati in precedenza da autori sloveni e stranieri con competenza in materia. Recensori: dr. Meta Grosman, Università di Lubiana, Facoltà di Filosofia, FF Tatjana Shrestha, Ginnasio Kranj Revisione: Katja Križnik e Nataša Purkat Revisione linguistica: Tatjana Ličen Traduzione in lingua italiana: Daniela Ruzzier Tajić e Martina Scalia Revisione della microlingua: Daniela Ruzzier Tajić Revisione linguistica: Sergio Crasnich, Guido Križman Pubblicato da: Ministero dell’Istruzione, Scienza e Sport della Repubblica di Slovenia, Istituto dell'educazione della RS Per il ministero: dr. Igor Papič Per l’istituto: dr. Vinko Logaj Approvata alla seduta n. 110 del Consiglio degli esperti della RS per l'istruzione generale del 14. 2. 2008. Edizione digitale Lubiana, 2022 Indirizzo (URL): http://eportal.mss.edus.si/msswww/programi2021/programi/gimnazija/ucni_nacrti.htm ---------------------------------- Kataložni zapis o publikaciji (CIP) pripravili v Narodni in univerzitetni knjižnici v Ljubljani COBISS.SI-ID 133111555 ISBN 978-961-03-0764-8 (Zavod RS za šolstvo, PDF) ----------------------------------- INDICE 1.1 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE............................................................................... 5 1.2 COLLOCAZIONE DELL'INGLESE NEL QUADRO ORARIO ........................................... 6 2 OBIETTIVI GENERALI/COMPETENZE.............................................................................. 7 2.1 COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE ............................. 7 2.1.1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA ............................................................ 8 2.1.2 COMUNICAZIONE NELLA LINGUA STRANIERA .................................................... 8 2.1.3 ALFABETIZZAZIONE MATEMATICA E COMPETENZE GENERALI NELLE SCIENZE E TECNOLOGIE................................................................................................ 8 2.1.4 COMPETENZA DIGITALE ........................................................................................ 9 2.1.5 IMPARARE A IMPARARE ........................................................................................ 9 2.1.6 COMPETENZE INTERPERSONALI, INTERCULTURALI, SOCIALI E CIVICHE ......10 2.1.7 IMPRENDITORIALITÀ E SPIRITO D’INIZIATIVA ....................................................10 2.2 CAPACITÀ E CONOSCENZE GENERALI .....................................................................11 2.3 CAPACITÀ COMUNICATIVE .........................................................................................11 2.4 CONOSCENZE E CAPACITÀ GENERALI E SPECIFICHE ............................................12 3 OBIETTIVI E CONTENUTI ................................................................................................14 3.1 SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI COMPRENSIONE/PRODUZIONE DI TESTI E MEDIAZIONE IN INGLESE ..................................................................................................14 3.1.1 ASCOLTO E COMPRENSIONE DELL’ASCOLTO ...................................................14 3.1.2 LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO ..........................................................15 3.1.3 PARLATO, PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE ..............................................15 3.1.4 COMUNICAZIONE E INTERAZIONE SCRITTA ......................................................16 3.1.5 MEDIAZIONE ..........................................................................................................17 3.2 OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO DELLA LETTERATURA ........................................18 3.3 AMBITI TEMATICI E ARGOMENTI CONSIGLIATI .........................................................18 4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI .......................................................................20 4.1. COMPRENSIONE DELL’ASCOLTO .............................................................................22 4.2 COMPRENSIONE DELLA LETTURA .............................................................................24 4.3 PARLATO, PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE ....................................................26 4.4 COMUNICAZIONE E INTERAZIONE SCRITTA .............................................................27 4.5 COMPETENZA INTERCULTURALE ..............................................................................29 5.1 COLLEGAMENTI CON LE ALTRE MATERIE ................................................................30 5.2 ARGOMENTI TRANSDISCIPLINARI..............................................................................30 6.1 INDICAZIONI GENERALI ...............................................................................................32 6.2 APPROCCIO ALLO STUDIO E ALL'INSEGNAMENTO DELL'INGLESE ........................33 6.2.1 ATTIVITÀ COMUNICATIVE .....................................................................................33 6.3 PIANIFICAZIONE DELL’APPRENDIMENTO, DELL’INSEGNAMENTO, DELLA VERIFICA E DELLA VALUTAZIONE DEL SAPERE ............................................................34 6.3.1 PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI .......................................................................34 6.3.2 PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI SCELTI .............................................................................................................................34 6.3.3 PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE E DELLE VALUTAZIONI DEL SAPERE E MONITORAGGIO DEI PROGRESSI ................................................................................35 7 VALUTAZIONE .................................................................................................................36 7.1 FEEDBACK ....................................................................................................................36 7.2 VERIFICA DEL SAPERE ................................................................................................36 7.3 VALUTAZIONE DEL SAPERE .......................................................................................38 7.3.1 VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE ......................38 7.3.2 INDICATORI DELLA VALUTAZIONE QUALITATIVA ...............................................38 7.3.3 AMBITI DI VALUTAZIONE .......................................................................................39 7.3.5 VOTO CONCLUSIVO ..............................................................................................42 1 DEFINIZIONE DELLA MATERIA Oggi l'inglese è la lingua internazionale più diffusa usata molto di più dagli stranieri che dai madrelingua per la comunicazione in campo scientifico e tecnologico, nel commercio, nel ’aviazione, nel a diplomazia ecc. Parallelamente ai processi di globalizzazione sempre più intensi e al sempre più stretto intreccio di culture, cambiano anche le circostanze e il ruolo dell'insegnamento dell'inglese. 1.1 Considerazioni introduttive La conoscenza dell'inglese al giorno d’oggi è importante e necessaria perché, in primo luogo, permette una migliore comprensione del mondo, dal momento che la maggior parte dei testi divulgativi, letterari e scientifici sono scritti in inglese; in secondo luogo, è una lingua che permette all'individuo un'efficace mobilità a livello personale, professionale e geografico; e in terzo luogo, l'inglese è la lingua degli strumenti di comunicazione in più rapido sviluppo come il World Wide Web e la posta elettronica. Per questo motivo, l'inglese è la lingua più diffusa anche nelle scuole slovene. Le linee guida europee consigliano l'apprendimento di almeno un'altra lingua straniera e di conseguenza il conseguimento dell'obiettivo che tutti gli europei, oltre alla propria lingua madre, siano capaci di comunicare in altre due lingue. Per un efficace coinvolgimento nel proprio ambiente socioculturale utile alla crescita personale, gli allievi, grazie allo studio dell'inglese nel programma ginnasiale, sviluppano competenze e conoscenze necessarie per una comunicazione interculturale ed interlinguistica di successo. Gli allievi che studiano l'inglese possiedono una lingua materna diversa: per la maggior parte è lo sloveno, mentre nelle aree linguistiche miste la lingua materna degli allievi sono l'italiano e l'ungherese; già da decenni si parlano le lingue del e nazioni del 'ex Jugoslavia, in tempi più recenti anche le lingue delle nazioni del 'Unione Europea e altre comunità internazionali. Nell'istruzione, lo studio dell'inglese su tutti i livelli viene in contatto diretto con diverse aree tematiche, ma anche con diverse lingue materne, lingue seconde, lingue di confine e altre lingue straniere. Durante l’apprendimento e l'insegnamento queste lingue e le rispettive culture s'intrecciano in continuazione e influiscono su ogni singolo allievo contribuendo in tal modo alla formazione della sua personalità. L’insegnamento dell'inglese nel programma ginnasiale tiene conto di vari fattori che possono influire in modo diverso sull’apprendimento e sono parte integrante del presente programma di materia: • le caratteristiche dello sviluppo degli adolescenti che frequentano il programma ginnasiale: caratteristiche fisiche, psicologiche, sociali, emozionali, etiche ecc.; • il rispetto dei diritti del ’uomo e del bambino, le pari opportunità, indipendentemente dal a condizione sociale, le differenze linguistiche e culturali, la religione, il sesso e altre caratteristiche individuali; • gli obiettivi dei sistemi scolastici della Repubblica di Slovenia e dell'Unione Europea; • i progressi nel campo della conoscenza, specialmente nel campo della didattica delle lingue straniere, della linguistica applicata, nelle scienze pedagogico-psicologiche, nella didattica generale e nella linguistica; • l’inclusione della Repubblica di Slovenia nell'Unione Europea e conseguentemente l'inclusione nel a comunità internazionale più ampia che include la partecipazione dei cittadini. 1.2 Collocazione dell'inglese nel quadro orario L'inglese come una del e lingue straniere è parte integrante del programma generale d'istruzione nelle scuole elementari e superiori. Il programma del ginnasio rappresenta l’integrazione del programma del a scuola elementare e la base per la continuazione degli studi successivi della materia. Per gli allievi che hanno studiato l'inglese come prima lingua straniera può essere la continuazione del programma del a scuola elementare, mentre per gli allievi che hanno studiato un'altra lingua straniera l'inglese può diventare la seconda lingua straniera a livello base. Il presente curricolo descrive il programma per quattro anni di inglese come prima lingua straniera nel programma ginnasiale (ginnasio generale e classico, liceo tecnico, economico e artistico) per un totale di 420 ore scolastiche. 2 OBIETTIVI GENERALI/COMPETENZE Questo capitolo presenta le linee guida che definiscono gli scopi principali e gli obiettivi del ’insegnamento del ’inglese nel programma ginnasio. In conformità con la definizione del a materia e con le considerazioni sull'insegnamento e sull’ apprendimento del ’inglese descritte nel primo capitolo, l’insegnamento del ’inglese vede al centro del processo l’allievo, le sue capacità, le sue competenze, la sua crescita personale e la sua affermazione. Gli allievi durante tutti e quattro gli anni acquisiscono e sviluppano conoscenze linguistiche e non linguistiche, capacità, competenze, attitudini e valori che permettono loro di impegnarsi attivamente, con successo e in modo critico nella dimensione personale, scolastica e sociale, nonché la continuazione del percorso di studi e la realizzazione in ambito professionale. Lo studio dell'inglese consente agli allievi di sviluppare integralmente le capacità di comprensione interculturale e interliguistica. Una comprensione interculturale e interlinguistica di qualità permetterà loro un'inclusione efficace nel e comunità slovene, europee e mondiali nonché nel e comunità dei popoli e del e nazioni. Di conseguenza, lo studio del ’inglese consente lo sviluppo: • del e conoscenze e abilità generali, • delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e • delle competenze comunicative Le conoscenze e le competenze generali assieme alle competenze comunicative in questo piano didattico sono definite in conformità con il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) (2001); Vedi anche: http://www.coe.int/t/dg4/linguistic/Source/Framework_EN.pdf, le competenze chiave invece in conformità con le raccomandazioni del Parlamento europeo e del Consiglio d'Europa (2006). Di seguito sono indicate in modo più specifico le descrizioni del e competenze chiave (2.1), competenze generali (2.2) e competenze comunicative (2.3). 2.1 Competenze chiave per l’apprendimento permanente Durante l’apprendimento del ’inglese gli allievi ampliano le competenze del ’apprendimento permanente che hanno già acquisito alla scuola elementare sviluppando, allo stesso tempo, nuove conoscenze, competenze e valori che permettono loro uno sviluppo versatile, crescita personale e autorealizzazione. Le competenze chiave per l’apprendimento permanente sono una combinazione di abilità, conoscenze, capacità ovvero talenti, attitudini e convinzioni. Fattori importanti per tutte le competenze chiave sono il pensiero critico, la creatività, l’iniziativa, il problem solving, la valutazione del rischio, il processo decisionale, la gestione delle emozioni, la responsabilità verso la conoscenza e il comportamento nel a società. Le competenze chiave sono necessarie per la realizzazione personale e lo sviluppo permanente, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l’inserimento nel mondo del lavoro. Le competenze chiave sono elencate di seguito, con esempi della loro integrazione nel ’apprendimento e insegnamento dell'inglese. 2.1.1 Comunicazione nella madrelingua Gli allievi usano la loro madrelingua per sviluppare capacità di comunicazione in inglese e superare le barriere linguistiche: • quando comunicano (ricezione e produzione di messaggi) in inglese si avvalgono delle abilità comunicative e del e strategie che hanno sviluppato nella madrelingua; • quando comunicano si avvalgono del a conoscenza pregressa dei principi di testualità (caratteristiche dei tipi di testo, ecc.) sviluppati nella madrelingua; • hanno familiarità con diversi modi di comunicare e con la lingua in quanto uno dei mezzi di comunicazione; usano elementi appropriati di comunicazione non verbale quando comunicano e parlano • durante l’ascolto e la lettura (ricezione di testi) in inglese, per attività linguisticamente e/o cognitivamente più complesse, rispetto alle quali non dispongono ancora di adeguate abilità linguistiche e comunicative nella lingua di arrivo; • confrontando le differenze e le somiglianze tra la madrelingua e la lingua di arrivo (vocabolario, strutture grammaticali tipiche, spelling, ortografia ecc.) diventano consapevoli di come funzionano i sistemi di entrambe le lingue e quindi ottengono una migliore comprensione del sistema linguistico della loro madrelingua. 2.1.2 Comunicazione nella lingua straniera Sviluppare la competenza comunicativa in inglese è uno degli obiettivi principali del o studio dell'inglese. Tuttavia, nel loro ambiente sociale, gli allievi incontrano molte lingue diverse dal ’inglese (lingue straniere, lingue seconde, lingue ufficiali, ecc.) che acquisiscono intenzionalmente o involontariamente. Nell’apprendere altre lingue (straniere): • gli allievi usano le conoscenze, abilità e strategie che hanno acquisito durante l'apprendimento dell'inglese, • quando comunicano in altre lingue (straniere) gli allievi attingono alle conoscenze e strategie che hanno sviluppato in inglese (e viceversa), • sviluppano la competenza multilingue L'apprendimento dell'inglese stimola la curiosità e l'interesse degli allievi per le lingue vicine, regionali, minoritarie, antiche, lingue dei segni e lingue artificiali. 2.1.3 Alfabetizzazione matematica e competenze generali nelle scienze e tecnologie Gli allievi: • usano operazioni matematiche di base e conoscenze di forme diverse di rappresentazioni non testuali dei dati (grafici, tabelle), procedure statistiche di base, applicano la geometria di base, sviluppano capacità di rappresentazione spaziale; • usano le abilità di pensiero matematico – astrazione e generalizzazione, pensiero critico (distinguere tra fatti e opinioni, giustificare opinioni o tesi), ragionamento logico, strutturazione e sintesi di argomenti sia nella ricezione che nella produzione in inglese e nel riconoscere le regolarità linguistiche • sviluppano e usano le proprie abilità cognitive di livello superiore, ovvero analisi, sintesi, giudizio e valutazione; • usano la conoscenza sulla natura vivente e non vivente e le conoscenze e abilità del campo del a tecnologia (operare dispositivi, usare i metodi scientifici più elementari); • monitorano e riflettono criticamente sugli sviluppi della scienza e della tecnologia in termini di sicurezza personale e generale e di questioni etiche. 2.1.4 Competenza digitale Gli allievi: • utilizzano in modo critico le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per recuperare, valutare, salvare informazioni e crearle, presentarle e condividerle e per comunicare e lavorare in rete tramite internet; • conoscono e usano: - i principali software, per esempio gli elaboratori di testi, le presentazioni per creare e visualizzare informazioni complete, testi scritti, progetti, ecc., - il World Wide Web (ricerca, raccolta ed elaborazione di informazioni elettroniche, dati e concetti, distinguendo tra non pertinente/rilevante, soggettivo/oggettivo, reale/immaginario, partecipazione a forum di discussione e aule virtuali), - e-mail e videoconferenze e altri strumenti di comunicazione ecc. - software specifico per l’apprendimento del ’inglese; • sono consapevoli delle differenze tra il mondo reale e quello virtuale; conoscono il potenziale del e tecnologie del a società dell’informazione (TID) che sostengono la creatività, l'innovazione e l'inclusione nella società e le usano per sviluppare il pensiero critico e la creatività; • riconoscono e rispettano l'affidabilità e la validità di base del e varie informazioni e sono consapevoli della necessità di rispettare i principi etici quando si utilizzano in modo interattivo; • hanno un atteggiamento positivo nei confronti dell'uso del TID per il lavoro indipendente o di gruppo, sanno come usare il World Wide Web in modo sicuro e responsabile (rispetto della privacy e delle differenze culturali; usano il web per allargare i propri orizzonti). 2.1.5 Imparare a imparare Gli allievi: • Sono consapevoli di essere responsabili del proprio apprendimento e delle proprie conoscenze e si assumono parte della responsabilità, sviluppano obiettivi di apprendimento personale, riconoscono e valutano i propri risultati e si impegnano a migliorare; • imparano e migliorano i propri metodi di apprendimento, di acquisizione e conservazione del e conoscenze e del e abilità, e li ottimizzano; • conoscono le proprie opzioni educative; • Imparano a organizzare e pianificare il proprio apprendimento in modo efficace e sviluppano la capacità di concentrazione e persistenza; • Riflettono in modo critico sulla materia, sugli argomenti trattati, sugli scopi e sul proprio processo di apprendimento; • Sviluppano valori e atteggiamenti che sostengono l’apprendimento: autoiniziativa, fiducia in sé stessi, consapevolezza del a necessità di apprendimento continuo ecc. 2.1.6 Competenze interpersonali, interculturali, sociali e civiche Gli allievi: • sono pronti a capire le regole di comportamento in società diverse e altre dimensioni interculturali; • sono consapevoli dei propri sentimenti e emozioni, mostrano interesse e rispetto per gli altri, evitano stereotipi e pregiudizi, sono pronti ad accettare compromessi, hanno integrità personale e rispettano l'integrità degli altri nonché hanno un’adeguata fiducia in se stessi; • sono pronti e in grado di interagire in modo costruttivo in diverse situazioni sociali, garantendo una comunicazione interpersonale di buona qualità e sapendo gestire le divergenze, esprimono in modo costruttivo le proprie frustrazioni e sviluppano fiducia in se stessi ed empatia; • acquisiscono comprensione e consapevolezza della propria identità nazionale e sviluppano coscienza di sé come individui e come appartenenti a una comunità (sociale, statale e nazionale) nel ’interazione con gli altri in Europa e nel mondo. Inoltre sviluppano e rafforzano i propri valori culturali; • conoscono le basi di concetti come democrazia, cittadinanza, avvenimenti importanti, persone e altri fattori che hanno segnato la storia nazionale, europea e mondiale nel passato e la situazione attuale; • sono in grado e sono disposti a partecipare alle attività della loro comunità e sviluppare un senso di appartenenza al a propria comunità locale, nazionale, europea e mondiale; • sono consapevoli e rispettano le differenze nei sistemi di valori dei diversi gruppi, per esempio dei gruppi etnici e religiosi; • accettano criticamente le informazioni dei mass media. 2.1.7 Imprenditorialità e spirito d’iniziativa Gli allievi: • sono consapevoli di diverse opzioni e riconoscono quelle che sono adatte alle proprie attività personali ed educative; • sviluppano capacità di pianificazione, organizzazione, analisi, comunicazione, implementazione, valutazione, registrazione e lavoro di gruppo e un’attitudine positiva verso quest’ultimo; • identificano le proprie aree di forza e di debolezza, prendono l’iniziativa, rispondono positivamente al cambiamento e sono in grado di valutare il rischio; • rafforzano la loro curiosità, il desiderio e il bisogno di nuove conoscenze. 2.1.8 Consapevolezza ed espressione culturale Gli allievi: • hanno familiarità con le più importanti conquiste culturali, compresa la cultura pop • sono consapevoli del patrimonio culturale europeo e mondiale e del a diversità culturale e linguistica • apprezzano le opere d'arte e gli eventi culturali • sono aperti alla diversità del e espressioni culturali e sono disposti a sviluppare le proprie capacità estetiche, • sviluppano la creatività, il bisogno di esprimersi e il senso dei valori estetici. 2.2 Capacità e conoscenze generali Le conoscenze e le abilità generali includono: la conoscenza di carattere generale (conoscenza dichiarativa) del mondo, che deriva dal 'esperienza del singolo allievo, dal ’apprendimento o da altre fonti (inclusa la conoscenza del contenuto) e la conoscenza del mondo (per esempio di luoghi, istituzioni, organizzazioni, persone, ecc.), delle categorie concettuali essenziali (per esempio concreto/astratto, animato/inanimato), delle loro proprietà e relazioni (spaziali e temporali, associative, analitiche, logiche, causa/effetto – modalità ); la conoscenza del e caratteristiche del e diverse culture e la consapevolezza del e differenze interculturali, la consapevolezza e le abilità interculturali (pratiche, sociali, di vita, professionali e del tempo libero), i valori, gli atteggiamenti, la motivazione, gli stili cognitivi, le strategie di apprendimento. OBIETTIVO: Gli studenti acquisiscono e migliorano le loro conoscenze generali, sviluppano abilità interculturali generali, valori, motivazione e qualità personali. 2.3 Capacità comunicative La competenza linguistica è un concetto che definiamo in questo documento come capacità comunicativa, composta dalle seguenti componenti: • Conoscenze e capacità linguistiche, • Conoscenze e capacità sociolinguistiche e socioculturali, • Capacità pragmatiche o capacità funzionali della lingua. Le capacità comunicative vengono esercitate dagli allievi nel 'ascolto, nel a conversazione, nella lettura e nella scrittura. Il successo nella lettura, nella conversazione, ecc. implica tutte e tre le componenti e le loro conoscenze e abilità generali (2.2):  Competenza linguistica: lessico, grammatica (forma e sintassi), semantica, fonologia, ortografia e altre dimensioni del sistema linguistico; - OBIETTIVO: Gli allievi imparano a conoscere il sistema linguistico dell'inglese e sviluppano la capacità di utilizzare le abilità linguistiche per comprendere il significato di messaggi o testi e per creare nuovi messaggi o testi.  Competenza sociolinguistica (circostanze socioculturali del 'uso del a lingua, cioè conoscenza degli accordi sociali quali cortesia, norme sull' età, genere, gruppi sociali); - OBIETTIVO: Gli allievi imparano il sistema linguistico del ’inglese e sviluppano la capacità di usare la conoscenza linguistica per capire il significato di messaggi o testi e per creare nuovi messaggi o testi.  Competenza pragmatica e uso funzionale della lingua (uso appropriato delle risorse linguistiche che include anche la flessibilità, i turni di parola, lo sviluppo del 'argomento, l'accuratezza propositiva (comprensibilità del messaggio, persuasività e considerazione delle esigenze del contesto comunicativo) e la fluidità espressiva, la comprensione e la strutturazione dei testi; - OBIETTIVO: Gli allievi imparano le caratteristiche di base dei testi e comprendono le leggi per un'adeguata produzione dei testi scritti e parlati e della comunicazione. Sulla base di queste conoscenze, interpretano i testi in modo appropriato durante la ricezione e seguono le regole durante la loro produzione. L’allievo riconosce, capisce e usa i seguenti obiettivi comunicativi nel 'uso della lingua:  creare e mantenere contatti,  chiedere e dare informazioni,  esprimere punti di vista e posizioni, ad esempio preferenze, opinioni, (dis)accordo,  esprimere convinzione o incertezza, curiosità, speranza, ottimismo, pessimismo, gioia, ammirazione, preoccupazione, sorpresa, insoddisfazione, delusione, noia, eccitazione, interesse  chiedere, offrire, accettare o rifiutare aiuto. 2.4 Conoscenze e capacità generali e specifiche La metodologia dello sviluppo del curriculum prevede una divisione delle competenze in competenze generali e specifiche. Le conoscenze e le competenze generali in inglese sono definite in questo curriculum come le conoscenze richieste per l'istruzione generale alla fine del programma ginnasiale. Sono destinate a tutti gli allievi, quindi devono essere trattate durante le lezioni. Consistono in capacità generali e comunicative e competenze chiave, descritte nei rispettivi capitoli 2 e 3. Le conoscenze specifiche hanno lo scopo di approfondire la competenza comunicativa e le specifiche competenze chiave. Le competenze specifiche sono pianificate dal ’insegnante in base ai bisogni del a classe e in base all’interesse degli allievi. Il livello di raggiungimento del e conoscenze generali e specifiche è indicato nel e scale del capitolo 4 (vedere anche i capitoli 6 e 7). Indipendentemente da questa divisione di competenze e abilità, gli insegnanti incoraggiano tutti gli allievi a sviluppare competenze e abilità diverse, che siano utili e permanenti, oltre alla consapevolezza interculturale e alla tolleranza. Gli insegnanti di inglese preparano il loro programma di insegnamento sulla base di questo curriculum, tenendo conto delle caratteristiche degli allievi, della scuola, dell'ambiente vicino e più ampio. Promuovono il multilinguismo e aiutano gli allievi a imparare l'inglese secondo la loro esperienza e i loro obiettivi interlinguistici e interculturali personali. 3 OBIETTIVI E CONTENUTI Le capacità e le conoscenze che permettono una comunicazione efficace in inglese sono allo stesso tempo gli obiettivi e i contenuti dell'apprendimento dell'inglese come lingua straniera. Per comunicare efficacemente in inglese gli studenti mostrano le proprie conoscenze e come sanno utilizzare le competenze e le abilità che hanno acquisito per comunicare: per ricevere messaggi, per trasmettere e per produrre testi e per interagire in inglese. Il punto di partenza per la comunicazione nelle lezioni di inglese sono le attività comunicative rilevanti e gli ambiti tematici. 3.1 Sviluppo delle competenze di comprensione/produzione di testi e mediazione in inglese Gli obiettivi e le competenze descritte di seguito indicano le competenze e le abilità che gli allievi dovrebbero sviluppare nel ricevere e produrre messaggi e testi in inglese. L'operatività finale degli obiettivi dipende dal contesto della lezione, quindi gli obiettivi, le competenze e le abilità elencati sono solo il punto di partenza per un'ulteriore pianificazione della lezione. Obiettivi:  ascolto e comprensione orale: gli allievi comprendono i messaggi verbali in inglese;  parlare e comunicare: gli allievi parlano e comunicano in un inglese colloquiale appropriato;  lettura e comprensione della lettura: gli allievi comunicano testi scritti in inglese;  scrittura e comunicazione scritta: gli allievi scrivono e comunicano in una forma scritta appropriata;  comunicazione e mediazione: gli allievi comunicano oralmente e/o per iscritto dall'inglese all'italiano e viceversa. Le descrizioni delle competenze comunicative che seguono (da 3.1.1 a 3.1.5) includono conoscenze e abilità linguistiche, sociolinguistiche e pragmatiche (capitolo 2.3) e conoscenze e abilità generali (2.2) necessarie per comprendere con successo messaggi e per comunicare in inglese. 3.1.1 Ascolto e comprensione dell’ascolto Gli allievi ascoltano testi parlati e/o seguono messaggi audiovisivi in modi diversi, attraverso attività di comunicazione più o meno complesse e seguendo diversi scopi:  sviluppano la comprensione della pronuncia standard e imparano dialetti diversi;  sviluppano la capacità di comprendere informazioni e dettagli e distinguono tra informazioni essenziali e non essenziali;  sviluppano la capacità di capire il significato del testo parlato/messaggi audiovisivi, ecc.;  sviluppano la capacità di fare inferenze sui collegamenti, sullo sviluppo del e narrazioni e sull’evidenza in testi parlati più brevi o più lunghi o in un film, in una performance multimediale, ecc.;  imparano e approfondiscono la comprensione del e modalità in cui le prospettive culturali sono incluse in testi audiovisivi in inglese;  riconoscono il contesto della comunicazione e lo stato d'animo dei parlanti/partecipanti;  riconoscono e usano strategie alternative per superare le lacune di comprensione;  ascoltano e selezionano testi audiovisivi su internet e li usano in modo appropriato per completare compiti/progetti;  esprimono la loro comprensione di un testo parlato/audiovisivo usando una risposta verbale o non verbale. 3.1.2 Lettura e comprensione del testo Gli allievi leggono vari tipi di testi scritti in modi diversi, attraverso attività più o meno complesse, con finalità diverse:  identificano le diverse tipologie di testi e imparano le loro caratteristiche e regole;  imparano e usano strategie di lettura diverse (dedurre il contenuto dei testi dal titolo e dalle immagini, prevedere gli eventi, ecc.);  sviluppano la comprensione dei dettagli in un testo, identificano collocazioni ed espressioni linguistiche; approfondiscono la comprensione delle regole dell'uso della lingua;  sviluppano la comprensione delle idee chiave e delle informazioni importanti nel testo letto;  sviluppano la capacità di fare inferenze su connessioni causali e di altro tipo, sullo sviluppo narrativo e sugli argomenti di un testo;  sviluppano la capacità di usare dizionari e materiali elettronici diversi e altri materiali di riferimento;  valutano criticamente le informazioni disponibili (su Internet) e le usano in modo appropriato;  approfondiscono la comprensione di testi letterari e di altro tipo, e imparano i modi in cui le prospettive/caratteristiche culturali sono incluse nei testi letterari e non letterari;  sviluppano la capacità di analizzare e sintetizzare (dati testuali) e confrontano i risultati ottenuti con le informazioni disponibili nella loro madrelingua e nelle lingue che parlano o stanno imparando;  sviluppano competenze interculturali e interlinguistiche più ampie, per esempio leggendo testi narrativi originali in inglese (3.2). Esprimono la loro comprensione del testo letto attraverso risposte verbali o non verbali appropriate. 3.1.3 Parlato, produzione e interazione orale Durante le lezioni di inglese, gli allievi si impegnano in discussioni, acquisiscono informazioni, esprimono preferenze, desideri, emozioni e opinioni su una varietà di argomenti e questioni. Per creare con successo messaggi vocali e per comunicare efficacemente, gli allievi sviluppano conoscenze e abilità pertinenti. Il parlato Gli allievi parlano di una varietà di argomenti e in tal modo:  sviluppano la pronuncia e l’intonazione in una delle pronunce standard;  imparano strategie per organizzare la comunicazione;  comunicano verbalmente su una varietà di argomenti, approfondendo la comprensione delle caratteristiche interculturali e giustificando le loro opinioni e punti di vista;  sviluppano l’uso funzionale del a lingua o la capacità di usare risorse linguistiche appropriate al livello del testo parlato;  imparano le convenzioni interculturali che influenzano la comunicazione tra il parlante e il suo pubblico e cercano di capire/rispettare queste convenzioni il più possibile;  imparano i modi di esprimere idee, sentimenti, atteggiamenti e opinioni, (dis)accordi e come agire in base al pubblico di destinazione e alle circostanze della comunicazione;  sviluppano la capacità di comunicare utilizzando supporti visivi (tecnologia multimediale) e altro;  sviluppano la capacità di usare strategie per la produzione di testi parlati, approfondiscono le strategie di comunicazione e di apprendimento autonomo. Interazione orale Per la comunicazione diretta e la comunicazione attraverso i media (telefono, internet, videoconferenze, ecc.), comprese le competenze necessarie per la produzione e l’interazione, gli allievi: • imparano e approfondiscono le strategie di comunicazione per una comunicazione di successo (ad esempio, come iniziare, continuare e terminare una conversazione); • sviluppano la consapevolezza delle convenzioni interculturali che influenzano la comunicazione tra gli individui; imparano i diversi modelli di comunicazione quando si incontrano utenti di inglese come lingua di comunicazione internazionale e sviluppano la capacità di reagire in modo appropriato; esprimono punti di vista e opinioni, per esempio preferenze, pareri, (dis)accordi, come stabilire e mantenere contatti; • si impegnano a comprendere le diversità e le differenze e sviluppano attenzione e sensibilità verso le aspettative dei destinatari del messaggio. Oltre alle abilità e capacità già descritte per una comunicazione verbale efficace, gli allievi sviluppano le capacità di comprensione del 'ascolto, la cultura del 'ascolto, la capacità di adattarsi alle circostanze, comprendono il linguaggio del corpo e rispondono in modo appropriato. 3.1.4 Comunicazione e interazione scritta Nelle lezioni di inglese, gli allievi producono diversi tipi di testi descrivendo, narrando, confrontando e dimostrando fenomeni, eventi e processi relativi ad argomenti diversi. Sviluppano, inoltre, le abilità e le competenze necessarie per produrre testi scritti di qualità. Comunicazione scritta Gli allievi producono una varietà di testi scritti: • sviluppano le capacità ortografiche, l'ortografia corretta di parole e frasi e l’uso del a punteggiatura; • sviluppano la capacità di usare mezzi linguistici appropriati a livello testuale; • scrivono testi diversi, imparano le regole della struttura interna dei testi, la coesione, la coerenza, ecc., le congiunzioni; imparano le caratteristiche della scrittura di testi diversi, sia formali che informali, e li applicano in modo appropriato; • sviluppano la capacità di usare strategie per la produzione di testi scritti e strategie per l’apprendimento autonomo; • imparano modi di esprimere idee, emozioni, usando la tecnologia multimediale e la posta elettronica; • sviluppano la capacità di utilizzare la tecnologia moderna, le risorse online e altre risorse disponibili attraverso vari media, materiali di riferimento (per esempio dizionari); • imparano le convenzioni interculturali che influenzano l’interazione tra chi scrive e chi legge e cercano di prenderle in massima considerazione nella produzione di testi; • sviluppano il pensiero critico, la capacità di valutare, sintetizzare e analizzare fenomeni culturali e di altri tipo; esprimono le loro riflessioni in composizioni scritte brevi e più lunghe; • sviluppano la capacità di riassumere e interpretare per iscritto testi che hanno letto, materiali audiovisivi e avvenimenti. Interazione scritta La comunicazione scritta sta diventando più interattiva, più personale e quindi meno formale (e-mail, forum). L’obiettivo del a comunicazione è quel o di stabilire contatti diretti, informare e scambiare informazioni, perciò, come nel a comunicazione orale, anche in quella scritta viene enfatizzata la dialogicità. Per la comunicazione scritta interpersonale diretta (attraverso i media/internet, e-mail, forum), gli allievi, insieme alle competenze necessarie sia per comunicare sia per comprendere, sviluppano in modo particolarmente intenso: • la capacità di scrivere in modo efficace e conciso, • l’alfabetizzazione mediatica e critica, • un atteggiamento critico verso le informazioni su internet. 3.1.5 Mediazione Intervenendo nei casi di lacune linguistiche dall'inglese allo sloveno/italiano/ungherese o dallo sloveno/italiano/ungherese all'inglese, gli alunni collegano in modo efficace e significativo la loro conoscenza dell'inglese alla loro lingua madre, e forse anche ad altre lingue che conoscono o che stanno ancora imparando. Gli allievi durante le lezioni di inglese: • conoscono le possibilità di mediare/intervenire nella comunicazione tra persone che non condividono una lingua comune; • sviluppano la capacità di trasmettere il significato di un testo uditivo, visivo o scritto in lingua madre/inglese a persone che non capiscono la loro lingua madre/inglese, sia per iscritto che a voce; • imparano i metodi e le caratteristiche per riassumere o tradurre un testo dall'inglese all'italiano (o a una delle lingue che conoscono) e/o viceversa per una mediazione efficace nelle circostanze di vita. (Utilizziamo la traduzione come metodo di apprendimento, approfondimento del testo o come metodo di comprensione interculturale, piuttosto che come metodo di valutazione.) 3.2 Obiettivi dell’insegnamento della letteratura Durante le lezioni di inglese, gli allievi apprendono la letteratura e altre conquiste della cultura inglese e vengono avvicinati alla lettura indipendente di testi letterari in inglese. Sviluppano capacità di lettura interculturale per la lettura creativa e la comprensione di testi letterari integrali in inglese, al fine di poter affrontare direttamente e scoprire il testo letterario in modo autonomo. Gli allievi sviluppano la lettura letteraria come uno specifico tipo di capacità di lettura (3.1.2 Lettura e comprensione del testo). Leggendo testi letterari in inglese, gli allievi migliorano: • la capacità di lettura di base per leggere testi letterari in inglese, • la capacità di interpretare, analizzare e valutare un testo letterario. Per comprendere a fondo i testi letterari, gli allievi imparano a conoscere l'ambientazione, i personaggi principali, la struttura artistica e le caratteristiche testuali. Allo stesso tempo, imparano a capire e a prendere in considerazione il contesto socio-culturale di origine del testo che stanno leggendo, o la collocazione del testo nella tradizione letteraria del e comunità di lingua inglese. 3.3 Ambiti tematici e argomenti consigliati In questo capitolo elenchiamo le aree tematiche come possibili basi per sviluppare le competenze generali, comunicative, interculturali e di altro tipo, i valori e i punti di vista degli allievi. Gli argomenti elencati di seguito riguardano la sfera personale, educativa, pubblica e lavorativa (fonte: CERF1 2001: 45-50) e si basano su argomenti trattati nella scuola primaria (io, la mia casa, la mia scuola, il mio mondo, il mio ambiente, il mio paese, i paesi vicini e altri, la vita quotidiana, i valori, l'ambiente sociale/culturale/naturale). Elenco degli argomenti/aree tematiche consigliate: • il tempo libero, • i giovani e il mondo di oggi, • lo stile di vita sano, • il luogo in cui si vive, la famiglia, gli amici, • la società e il mondo in cui viviamo (la Slovenia, l’Europa, il mondo), 1 Common European Framework of Reference for Languages: Learning, Teaching, Assessment. Svet Evrope in Cambrid- ge University Press, 2001, http://www.coe.int/t/dg4/linguistic/Source/Framework_EN.pdf, 5. 10. 2007 • la natura e il suo incessante cambiamento, • ieri, oggi, domani, • la comunicazione e i media moderni, • la scuola, lo studio, il lavoro, l’istruzione e i progetti per il futuro, • la cultura (conoscere culture diverse attraverso media diversi: libri, film, musica, belle arti e opere d'arte), • la scienza, l’economia e la tecnologia, • la globalizzazione, la mobilità, la migrazione, • l’eredità del passato e le conquiste del presente (grandi nomi e loro conquiste/inventori, scrittori, scienziati, pensatori, artisti, statisti). Gli argomenti elencati appaiono nei testi che gli allievi leggono e ascoltano, e su cui riflettono, parlano e scrivono. L’allievo è motivato a pensare ed esprimersi in inglese incoraggiato da argomenti che sono rilevanti nel tempo e nello spazio di oggi e che sono collegati alla vita dello studente e al suo ambiente interculturale più ampio e più vicino (vedi capitolo 6). Lo studio del ’inglese è collegato ad argomenti più ampi e interdisciplinari (cross-curriculari), elencati nel capitolo 5 Collegamenti interdisciplinari. Gli argomenti consigliati non sono destinati ad essere riprodotti, ma a sviluppare la comprensione dell'ascolto e della lettura e la comunicazione verbale e scritta, e quindi a sviluppare una competenza comunicativa completa in inglese (vedi Capitolo 6 Indicazioni didattiche). 4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI La descrizione degli obiettivi di apprendimento attesi è basata sugli obiettivi generali della lingua inglese (Capitolo 2) e sugli obiettivi e contenuti più specifici (Capitolo 3). Il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è assicurato dal 'insegnante attraverso la pianificazione e lo svolgimento della lezione e dallo studente attraverso il suo lavoro e la sua responsabilità, a seconda delle sue capacità. Il risultato atteso incoraggia gli alunni nell'apprendimento, nella pianificazione e nel monitoraggio del proprio sviluppo (autovalutazione) e sostiene gli insegnanti nella pianificazione delle lezioni, nella progettazione di forme significative e appropriate di monitoraggio e, in particolare, nella valutazione dei progressi nell'apprendimento. Verificare e valutare la conoscenza di una lingua straniera e le competenze linguistiche non sono compiti facili che gli insegnanti devono affrontare ogni giorno. Le buone pratiche nelle prove scritte/valutazioni della lingua hanno dimostrato che i processi di apprendimento, insegnamento e valutazione devono essere ben coordinati e che la conoscenza dell’uno dovrebbe portare alla pianificazione e alla realizzazione del 'altro. Per diversi decenni, l'apprendimento e l'insegnamento delle lingue straniere sono stati realizzati in conformità con le scoperte scientifiche e le raccomandazioni risultanti dall'approccio comunicativo, che pone la comunicazione in primo piano considerandola il risultato più importante dell'apprendimento di una lingua straniera. La conoscenza delle regole del a lingua è una condizione necessaria, ma non sufficiente per una comunicazione di successo. Di conseguenza, la valutazione delle lingue straniere si basa anche sui tipi di compiti e attività che determinano/verificano il successo del a comunicazione o quello che l'allievo è effettivamente in grado di raggiungere in una determinata lingua straniera. In questo curricolo ci siamo basati sul Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue per l’apprendimento, l’insegnamento e la valutazione/verifica del e lingue (2001) (Vedi: http://www.coe. int/t/dg4/linguistic/Source/Framework_EN.pdf), che equivale alla descrizione più completa ed esauriente del e attività nel campo del 'apprendimento e del 'insegnamento delle lingue straniere. Oltre a descrivere la competenza comunicativa ( Cosa?) che un utente della lingua deve acquisire per funzionare con successo e in modo appropriato in un dato ambiente linguistico e culturale, il documento ci presenta anche alcuni livelli linguistici ( quanto bene?) che indicano i progressi e le competenze linguistiche di un individuo. Determinare il livello di conoscenza è un processo lungo e impegnativo, quindi una valutazione obiettiva del livello dell’allievo è possibile solo se: • l'insegnante prende in considerazione diversi elaborati degli allievi prodotti in un periodo di tempo più lungo; • l’allievo viene valutato e esaminato sulla base di una serie di compiti e argomenti; • l'insegnante verifica la competenza del ’allievo in tutte e quattro le abilità linguistiche (leggere, ascoltare, scrivere e parlare); • l’allievo valuta i propri risultati utilizzando strumenti di autoriflessione e autovalutazione durante tutto il processo di apprendimento e partecipa attivamente alla pianificazione e al raggiungimento degli obiettivi e alla definizione e applicazione dei criteri di valutazione/verifica (European Language Journal); • l’insegnante informa e coinvolge l’allievo nel a formazione dei criteri di valutazione/verifica prima dell'inizio del processo di apprendimento; • l’allievo viene informato sugli obiettivi del 'insegnamento del e lingue straniere all'inizio dell'anno scolastico. (Per ulteriori informazioni sulla verifica e la valutazione vedere il capitolo 7.) Le pagine seguenti presentano le griglie per tutte le abilità linguistiche (lettura, ascolto, scrittura e conversazione), strutturate in modo tale da mostrare i progressi attesi degli allievi. Questo si riflette nel fatto che i risultati vengono aggiornati in base a fattori individuali, riportati nella prima colonna verticale intitolata Fattori. I fattori sono la somma di tutte le variabili che determinano la capacità comunicativa, mentre i livelli da A1 a B2, con le loro descrizioni dettagliate, rappresentano il progresso linguistico e in parte non linguistico lungo la verticale. Ad esempio, le circostanze entro la fine del secondo anno dovrebbero essere il più possibile prevedibili per l’allievo, mentre entro la fine del quarto anno l’allievo dovrebbe aver acquisito anche le competenze per ascoltare e comprendere testi di ascolto in circostanze meno prevedibili. Sebbene i descrittori siano aggiornati di livello in livello e come tali indichino il progresso linguistico, ciò non vuol dire che ogni elemento sia ripetuto in ogni livello. In altre parole, i descrittori descrivono selettivamente il livello raggiunto, cioè quel e caratteristiche, elementi, ecc. che sono più rilevanti o nuovi per un dato livello. Per esempio, un allievo che dovrebbe raggiungere il livello B2 alla fine del quarto anno deve, ovviamente, soddisfare tutti i descrittori dei livelli A1, A2 (PD per la scuola primaria) e B1 (fine del secondo anno), anche se questi ultimi non sono esplicitamente menzionati nel livello B2. Anche gli allievi che imparano l'inglese come seconda lingua straniera dovrebbero raggiungere i livelli descritti, ma l'insegnante tiene conto, per esempio, del fatto che il loro vocabolario sarà meno ricco, le strutture linguistiche meno complesse, le abilità linguistiche meno articolate, e anche la precisione, la velocità del discorso e la qualità degli elaborati saranno più basse. È molto importante essere consapevoli del fatto che non tutti gli allievi progrediscono allo stesso ritmo, alla stessa velocità e con lo stesso successo a seconda del e loro abilità linguistiche. Per questo motivo, i descrittori stabiliscono una cosiddetta soglia che tutti gli allievi dovrebbero superare per continuare la loro istruzione con successo. Esempi di testi, compiti, attività, ecc. per un dato livello verranno aggiunti alle scale in futuro, ma non possono assolutamente coprire la vasta gamma di possibili tipi di compiti e attività che si usano per testare le abilità linguistiche di un allievo. Nel fissare il livello, non dobbiamo dimenticare che la prestazione (completamento) di un compito o di un'attività è influenzata da una serie di fattori che sono interconnessi e danno un quadro generale del livello raggiunto solo se interdipendenti. Per citarne alcuni: la chiarezza delle istruzioni, le caratteristiche del testo di input (argomento, discorso, concretezza/astrattezza del contenuto, lessico facile/difficile o usato frequentemente/raramente, complessità del e strutture linguistiche, ecc.), tipi di attività (esercizi di tipo aperto o chiuso), velocità (di lettura, conversazione e ascolto), capacità di scrittura degli allievi, tipo e quantità di supporto (spiegazione dei vocaboli più difficili fornita in anticipo, aiuto dell'insegnante durante la risoluzione/completamento, uso di un dizionario, ecc.), connettività del testo, chiarezza/complessità del a struttura del testo, lunghezza del testo/istruzioni/singoli compiti, ecc. 4.1. Comprensione dell’ascolto FATTORI LIVELLO PREVISTO SECONDO LIVELLO PREVISTO SECONDO IL IL QCER : B1 QCER : B2 Alla fine del secondo anno Alla fine del quarto anno l’allievo l’allievo Tipi di testo ascolta e comprende testi parlati, 2 ascolta e comprende una serie di testi registrati, trasmessi attraverso i parlati 3 registrati, trasmessi attraverso i media o trasmessi dal vivo tramite media o trasmessi dal vivo tramite comunicazione diretta; comunicazione diretta; Tipo di comprende la versione standard di comprende la versione standard dei testi inglese e testi parlati registrati a velocità parlati registrati a velocità normale e una velocità del moderata e una conversazione dal conversazione dal vivo di più parlanti che parlato vivo discretamente veloce con parlano velocemente; pronuncia chiara; Circostanze comprende il contenuto del comprende il contenuto del messaggio messaggio in circostanze anche in circostanze parzialmente prevedibili, sia con madrelingua imprevedibili, sia con madrelingua inglesi inglesi che con parlanti stranieri, se che con parlanti stranieri, anche con questi adattano il loro discorso suoni di sottofondo; mentre parlano; Argomenti e comprende testi parlati concreti comprende testi parlati che sono legati al concretezza relativi al contesto personale e contesto personale e socio-culturale più del socio-culturale più ampio e testi con ampio e anche più distante, che può contenuto contenuti astratti o specifici, se essere concreto, astratto o specifico, ma questi sono legati alle sue comunque legato alle sue scelte conoscenze o ai suoi interessi accademiche, professionali o personali; precedenti; Compiti e risolve con successo alcuni compiti risolve con successo una vasta gamma attività di comprensione orale a lui noti; di compiti di comprensione orale; 2 Tipi di testi di ascolto (registrati e dal vivo): dibattiti brevi, espressi con moderazione, chiaramente strutturati e abbastanza distinti, discussioni, drammi radiofonici e televisivi, programmi di intrattenimento, radiodrammi, narrazioni radiofoniche, canzoni, conversazioni, interviste, notizie, annunci, istruzioni, discorsi pubblici, conferenze, presentazioni, annunci pubblicitari, messaggi telefonici, registrazioni turistiche audio e video, usanze (es. riti religiosi), commenti sportivi, ordini (es. polizia, dogana, aeroporto), informazioni telefoniche (segreteria, meteo, annunci sul traffico), documentari radiofonici e televisivi. 3 Tipi di testi di ascolto (registrati e dal vivo): dibattiti più lunghi, abbastanza veloci, abbastanza complessi e talvolta indistinti, discussioni, drammi radiofonici e televisivi, programmi d'intrattenimento, radiodrammi, racconti radiofonici, canzoni, conversazioni, interviste, notizie, annunci, istruzioni, discorsi pubblici, conferenze, presentazioni, annunci pubblicitari, messaggi telefonici, registrazioni turistiche audio e video, usanze (es. riti religiosi), commenti sportivi, ordini (es. polizia, dogana, aeroporto), informazioni telefoniche (segreterie, meteo, annunci sul traffico), documentari radiofonici e televisivi. Strategie di riconosce le parole chiave, si supera le incertezze nella comprensione, ascolto concentra in modo appropriato sul capisce metafore appropriate, prende significato e sulle richieste del appunti durante l'ascolto, fa deduzioni sul compito, usa il supporto testo ascoltato, ecc.; contestuale, valuta le informazioni /eventi ascoltati, fa deduzioni sul testo ascoltato, osserva il proprio processo di comprensione orale, anticipa il contenuto del testo, si prepara in anticipo per la comprensione orale, esamina il compito/attività prima dell'ascolto, ecc.; Capacità di ascolta e capisce il contenuto del ascolta e capisce il contenuto del testo, comprension testo, le sue idee principali e alcuni le sue idee principali e la maggior parte e dell’ascolto dettagli e trova le informazioni dei dettagli e trova quasi tutte le specifiche richieste; informazioni richieste; Fattori comprende le funzioni linguistiche segue con un certo impegno discussioni Socio- diverse in un registro neutro, colloquiali veloci e intense, comprende linguistici, riconosce le regole per esprimere descrizioni e testi narrativi distinguendo pragmatici, un comportamento appropriato, tra idee principali, dettagli di supporto ed strategici riconosce le differenze più evidenti esempi, comprende in modo affidabile tra la comunità di una lingua informazioni dettagliate, usa un'ampia straniera e la propria comunità per gamma di strategie per raggiungere la quanto riguarda i costumi, le comprensione del ’ascolto e verifica la abitudini, gli atteggiamenti, i valori propria comprensione utilizzando il e le convinzioni, comprende in contesto come supporto; modo relativamente corretto testi narrativi chiaramente strutturati e descrizioni lineari, comprende il significato di un’idea o di un problema, riconosce parole sconosciute dal contesto, ne prevede il significato e deduce il significato della frase, se conosce l'argomento o rientra nel suo campo di interesse; Lessico e comprende testi parlati con un comprende testi parlati con un lessico grammatica lessico ampio ma per lo più noto ampio e vario (con espressioni (con singole espressioni idiomatiche e colloquiali) e la maggior idiomatiche) e strutture parte delle strutture grammaticali che ha grammaticali che ha già acquisito a acquisito a livelli diversi. La scarsa livelli diversi. La scarsa dimestichezza con il lessico e altri mezzi dimestichezza con il lessico e i linguistici viene compensata dal mezzi linguistici più complessi è ragionamento contestuale e da altre compensata dal ragionamento strategie alternative, colmando così con contestuale e da altre strategie successo le lacune nella comprensione. alternative, colmando così più o meno con successo le lacune nella comprensione. 4.2 Comprensione della lettura LIVELLO PREVISTO SECONDO LIVELLO PREVISTO SECONDO IL IL QCER : B1 QCER : B2 Fattori Alla fine del secondo anno Alla fine del quarto anno l’allievo l’allievo Tipi di testo legge e comprende testi brevi, legge e comprende autonomamente il relativamente semplici, letterari contenuto di testi letterari (prosa e (prosa e poesia) e fattuali che sono poesia) e fattuali più lunghi e brevi, che sostanzialmente correlati alle sono variati nel contenuto e non sono esperienze dello studente e sono sempre legati alle esperienze degli rilevanti per questo; 4 allievi, ma possono espandere le loro conoscenze in diversi campi;5 Argomenti e comprende testi che includono comprende testi che includono concretezza argomenti relativi alla sua vita argomenti relativi alla sua vita personale del personale e quotidiana, e quotidiana, all’ambiente sociale, a contenuto all’ambiente sociale, a contenuti contenuti concreti e astratti o tecnici; concreti e in parte astratti o in parte tecnici; Struttura comprende testi strutturati in modo comprende accuratamente testi (coesione e abbastanza chiaro; complessi e in alcuni punti vagamente coerenza) strutturati, e trae conclusioni sul loro significato; Strategie di legge e comprende la maggior legge e comprende i dettagli e le idee lettura parte dei dettagli e delle idee chiave in testi originali relativi alla vita chiave in testi adattati o in parte quotidiana, all'ambiente sociale, a originali; contenuti concreti e in parte astratti o in parte tecnici; 4 Testi online, articoli di giornale (fattuale, divulgativo e tecnico), materiali per l'apprendimento delle lingue straniere, testi letterari e singoli passi (prosa, teatro, poesia), dépliant, istruzioni, avvisi, descrizioni di persone, luoghi e paesi, ecc., avvisi, etichette, lettere (formali e non formali), manifesti, riassunti, ricette, testi pubblicitari, voci di dizionario e spiegazioni, programmi (radio, TV), fumetti, barzellette, appunti, racconti, biografie. 5 Testi online, articoli di giornale (fattuale, divulgativo e tecnico), materiali per l'apprendimento di lingue straniere, testi letterari e singoli passi (prosa, teatro, poesia), dépliant, istruzioni, avvisi, descrizioni di persone, luoghi e paesi, ecc., recensioni di film e libri, avvisi, etichette, lettere (formali e non formali), manifesti, riassunti, ricette, testi pubblicitari, voci di dizionario e spiegazioni, programmi (radio, TV), fumetti, barzellette, appunti, racconti, biografie. comprende argomentazioni, fatti e comprende la maggior parte delle posizioni e riconoscere lo scopo argomentazioni, dei fatti e delle comunicativo dei testi posizioni e riconosce lo scopo comunicativo dei testi distingue tra informazioni essenziali e distingue tra informazioni non essenziali, tra fatti e opinioni, tra essenziali e non essenziali (tra fatti significati espliciti e impliciti nei diversi e opinioni) nei testi descrittivi e tipi di testo; narrativi; riconosce e deduce rapidamente il mostra attraverso varie strategie significato di nuove parole ed che può prevedere e dedurre il espressioni dal contesto;6 significato delle parole dal contesto; Supporto con l'aiuto di un dizionario, cerca con l'aiuto di un dizionario, cerca informazioni in testi divulgativi per informazioni in testi tecnici per colmare le colmare le lacune di informazione e lacune di informazione e comprendere per comprendere testi divulgativi testi tecnici più complessi; più complessi; dopo una lettura ripetuta riconosce la rilevanza del contenuto dei testi e quindi completa il compito assegnato; Testi comprende testi letterari più comprende il testo letterario originale a letterari brevi/adattati a più livelli (livello di più livelli (livello di azione in relazione ai azione in relazione ai personaggi, personaggi, interpretazione tematica e interpretazione tematica e componenti testuali o particolarità di stile componenti testuali o particolarità e di genere); di stile e di genere); Lessico e legge e comprende testi con un legge e comprende testi con una ricca grammatica lessico abbastanza ricco e strutture gamma di vocaboli e strutture linguistiche poco complesse e linguistiche, inclusi alcuni usi idiomatici senza usi idiomatici ed espressioni ed espressioni colloquiali in testi colloquiali, o testi con singoli chiaramente strutturati. esempi di queste locuzioni in testi chiaramente strutturati. 6 A seconda del tipo di testo, distinguiamo: i testi argomentativi, descrittivi, espositivi, narrativi, regolativi e i testi di comunicazione. A questo livello, lo studente legge e comprende tutti i tipi di testi elencati, a condizione che si tratti di testi rilevanti per gli interessi e il comportamento dei giovani e che non siano strettamente tecnici o presuppongano la conoscenza di aree specifiche dell'ambiente culturale e sociale. 4.3 Parlato, produzione e interazione orale Fattori LIVELLO PREVISTO SECONDO IL LIVELLO PREVISTO SECONDO IL QCER : B1 QCER : B2 Alla fine del secondo anno l’allievo Alla fine del quarto anno l’allievo Tipi di attività padroneggia le seguenti attività padroneggia le seguenti attività del parlato comunicative:7 comunicative:8 Argomenti parla, narra e discute argomenti del parla, narra, discute e collega opinioni su suo ambiente vicino e talvolta più vari argomenti del 'ambiente vicino e più ampio; ampio; Chiarezza e presenta gli argomenti selezionati discute, presenta, descrive e narra precisione in modo sufficientemente argomenti vari in modo chiaro, preciso, dettagliato e chiaro, talvolta li dettagliato e approfondito; fornisce racconta e discute su di essi in presentazioni preparate in anticipo più modo abbastanza approfondito; lunghe, chiare, strutturate, coerenti e fornisce brevi presentazioni chiare, argomentate (ad es. documenti, coerenti e parzialmente relazioni, presentazioni di progetti, ecc.); argomentate (es. relazione, la presentazione è adeguata alle presentazione di un luogo, di un aspettative del pubblico/degli progetto, ecc.); la presentazione è interlocutori; in parte adattata alle aspettative del pubblico/degli interlocutori; Spontaneità in situazioni quotidiane informali e in situazioni quotidiane informali, formali e e fluidità formali, solitamente si impegna in una semi-professionali, è coinvolto con espressiva conversazione con spontaneità e spontaneità e scioltezza e comunica in scioltezza se l'argomento gli è modo attivo; conosciuto; 7 Attività comunicative chiaramente strutturate e per lo più brevi: monologhi (descrizione di esperienze, argomentazione nel dibattito), annunci pubblici, parlare in pubblico, comprendere il madrelingua come portatore di informazioni, conversazione, conversazioni informali (per esempio con gli amici), intervistare (domanda e risposta), congratularsi, scambiarsi informazioni (dati personali e fattuali, nominare, usare numeri, affermare, negare, dare istruzioni, descrivere eventi, parlare e chiedere informazioni su progetti), interpretare eventi, situazioni, reazioni, opere letterarie, esprimere complimenti, esprimere opinioni e chiederle, esprimere promesse, esprimere atteggiamenti verso oggetti, persone, eventi (esperienziali e immaginari), esprimere atteggiamenti verso il contenuto di quanto viene detto (esprimere accordo, reticenza, disaccordo), esprimere sentimenti e stati emotivi, esprimere gratitudine, esprimere congratulazioni e auguri, stabilire un contatto (tra sconosciuti e conoscenti), valutare la situazione, chiedere scusa, salutare, accogliere e introdurre una conversazione, fare un appello, presentare e interpretare un'opera letteraria, presentare, discutere di temi di attualità in ambito più vicino e più ampio, concludere una conversazione, comunicare su una segreteria telefonica o su un telefono cellulare, telefonare, perseguire interessi (esprimere bisogni e desideri, esprimere un permesso, esprimere un divieto, esprimere una richiesta, esprimere una domanda, esprimere un suggerimento, esprimere speranza, cercare aiuto, offrire aiuto, esprimere una lamentela, esprimere una preferenza, ecc.), giustificare un'opinione, giustificare eventi, descrizioni e atteggiamenti verso un’opera letteraria, invito (formale e non formale). 8 Attività di comunicazione più lunghe e complesse: come al punto 7. Autonomia parla in modo abbastanza parla in modo completamente autonomo indipendente con alcune esitazioni, e fluido con interruzioni naturali e segue segue e si unisce a conversazioni e si unisce a conversazioni di gruppo, di gruppo a condizione che il anche se il discorso dei partecipanti è a discorso dei partecipanti sia chiaro volte poco chiaro e relativamente veloce; e di media velocità; Pronuncia parla in modo comprensibile con pronuncia in modo chiaro e corretto e usa qualche irregolarità; un'intonazione appropriata; Lessico usa una gamma abbastanza ampia utilizza un'ampia gamma di lessico di lessico comune, alcune comune e semi-tecnico e fa uso di espressioni idiomatiche e alcune espressioni idiomatiche e locuzioni locuzioni più complesse; complesse in modo appropriato; Grammatica usa strutture grammaticali per lo usa un'ampia gamma di strutture più appropriate; gli errori grammaticali in modo appropriato; i rari grammaticali in generale non errori grammaticali, che l’allievo per lo più ostacolano la comprensione; corregge da solo, non ostacolano la comprensione; Parlanti comunica con anglofoni diversi se comunica con anglofoni diversi, anche se parlano abbastanza chiaramente e parlano velocemente e a volte in modo in lingua standard; indistinto, ma sempre in lingua standard; Ambiente parla e comunica con successo in parla e comunica con successo anche in un ambiente tranquillo; un ambiente parzialmente distraente; Letteratura parla dell'opera letteraria letta e la parla in modo autonomo dell'opera presenta con attività guidate; letteraria letta e la interpreta in modo appropriato; Circostanze utilizza per lo più un registro utilizza un registro appropriato alle appropriato alle circostanze. circostanze. 4.4 Comunicazione e interazione scritta Fattori LIVELLO PREVISTO SECONDO LIVELLO PREVISTO SECONDO IL IL QCER : B1 QCER : B2 Alla fine del secondo anno Alla fine del quarto anno l’allievo l’allievo Tipi di testo scrive testi informali e semi- scrive testi informali, semi-formali e formali;9 formali;10 Argomenti scrive testi su argomenti legati scrive testi su argomenti relativi alla alla vita quotidiana, all'ambiente vita quotidiana, all'ambiente sociale più sociale e a contenuti concreti e in ampio e a contenuti in parte parte astratti/tecnici; astratti/tecnici; Procedimen sotto la guida del ’insegnante descrive, narra, spiega, commenta e ti testuali descrive, narra e spiega eventi, argomenta in modo autonomo eventi, azioni ed esperienze reali o azioni ed esperienze reali e immaginarie e stabilisce relazioni immaginarie; collega chiaramente i tra eventi, processi, persone, pensieri (anche con l'aiuto di connettivi) ecc.; in alcuni punti i pensieri non in un insieme coerente; sono ancora chiaramente collegati e organizzati; Coesione riassume il contenuto del testo riassume in modo coerente e accurato (non) letterario ascoltato o letto il contenuto (sequenza degli eventi e (trasmissioni radiofoniche, audio intreccio di relazioni) del testo non racconti, film, interviste, dibattiti, letterario ascoltato o letto (trasmissioni questionari, articoli) in modo radiofoniche, audio racconti, film, abbastanza coerente e preciso interviste, dibattiti, questionari, articoli); (sequenza degli eventi); Strategie di padroneggia le seguenti strategie padroneggia le seguenti strategie di scrittura di scrittura: prendere appunti scrittura: prendere appunti (appunti, (appunti, promemoria), scrivere promemoria, lezioni, ecc.), scrivere (articoli, testi tecnici semplici), (articoli, testi tecnici più lunghi), compilare (tabelle), trasferire compilare (tabelle, questionari, moduli, informazioni in testi divulgativi ecc.), trasferire informazioni anche in (dal testo alle tabelle e viceversa); testi di tipo tecnico (in parte); Testi produce testi complessi su un testo letterari letterario, dove collega le informazioni in modo significativo (causa, effetto, sequenza di eventi); Uso del utilizza dizionari e altre scrive in modo abbastanza dizionario risorse/materiali per completare indipendente e utilizza dizionari e altre l'attività; ha bisogno del supporto risorse/materiali in modo sensato ed del ’insegnante; efficace quando scrive; 9 Lettere informali e semi-formali (ad amici, organizzazioni, per ottenere e dare informazioni, ecc.), brevi relazioni (stage estivi, campeggio, ecc.), brevi diari, e-mail semplici, brevi testi/saggi (descrittivo, narrativo), brevi storie e racconti strutturati in modo chiaro, istruzioni semplici, brevi articoli (giornali scolastici, siti web, ecc.), brevi testi pubblicitari. 10 Lettere informali e semiformali (ad amici, organizzazioni, per ottenere e dare informazioni, ecc.), brevi relazioni (stage estivi, campeggi, ecc.), brevi note di diario, e-mail, brevi testi / saggi (descrittivi, narrativi), storie e racconti strutturati in modo chiaro, istruzioni, articoli (giornalino scolastico, siti web, ecc.), testi pubblicitari, brevi testi letterari (poesie), curriculum vitae in forma libera. quando scrive usa una gamma quando scrive usa un’ampia gamma di Lessico e relativamente ampia di strutture strutture linguistiche/lessico in modo grammatica linguistiche/lessico e li usa in modo corretto; sporadici errori grammaticali e abbastanza corretto; sporadici lacune nell'uso del lessico (collocazioni, errori grammaticali e lacune espressioni idiomatiche, registro) non nell'uso del lessico (collocazioni, ostacolano la comprensione del espressioni idiomatiche, registro) a messaggio trasmesso. volte ostacolano la comprensione del messaggio trasmesso. 4.5 Competenza interculturale Oltre alle competenze linguistiche, gli allievi dovrebbero avere anche una competenza interculturale che si sviluppa attraverso la lettura, l’ascolto, la conversazione e la scrittura in inglese. Valutare/verificare la competenza interculturale è molto più difficile, se non impossibile, e quindi il portfolio come strumento di (auto)valutazione risulta lo strumento più appropriato per la sua valutazione. La competenza interculturale è definita nel Curriculum inglese come la capacità degli allievi di percepire e riconoscere le relazioni tra culture diverse e di essere in grado di comunicarle o interpretarle per sé stessi e per gli altri. Questi allievi sono in grado di comprendere la propria e le atre culture in modo critico e analitico e allo stesso tempo sono consapevoli dei propri pareri e convinzioni definiti dal loro ambiente sociale e culturale. Fattori Alla fine del quarto anno l’allievo Atteggiamenti mostra interesse e apertura verso altre culture; Conoscenze conosce le conquiste, gli usi e i costumi del a propria e di altre comunità sociali e conosce le regole della comunicazione sociale e individuale; Capacità di sa interpretare un testo o un evento di un'altra cultura e sa spiegarlo o interpretazione collegarlo a testi o eventi del proprio contesto culturale; e collegamento Capacità di è in grado di acquisire nuove conoscenze su culture e costumi e utilizzarle rilevazione e in contesti comunicativi reali; comunicazione Consapevolezz è in grado di valutare criticamente contesti socio-culturali propri e altrui, a culturale tenendo conto di criteri chiaramente definiti. critica 5 COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Nelle lezioni di inglese prepariamo gli allievi all'apprendimento permanente attraverso una varietà di contenuti e attività. Al fine di raggiungere gli obiettivi interdisciplinari, gli insegnanti lavorano in collaborazione con gli insegnanti di altre materie nella pianificazione, svolgimento e monitoraggio delle lezioni e nella definizione e valutazione dei risultati. I collegamenti interdisciplinari possono essere inclusi nell'insegnamento di una particolare materia (inglese o un’altra materia), all'interno di giornate di attività, settimane progetto, progetti scolastici, attività extracurriculari, materie opzionali o negli incontri del a comunità di classe. 5.1 Collegamenti con le altre materie Un insegnamento efficace delle lingue straniere collega in continuazione l'apprendimento della lingua all'apprendimento della propria cultura e di quella della lingua di arrivo e unisce, in questo modo, vari fenomeni culturali (la cultura della vita quotidiana, la storia, la letteratura, le belle arti, la musica, il teatro, il cinema) ad altre discipline. Come lingua, l'inglese è un mezzo usato dagli allievi per stabilire relazioni interpersonali e contatti verbali con la realtà in contesti socio-culturali diversi. In questo senso, l’inglese è strettamente legato allo sviluppo cognitivo del ’allievo e a tutti i suoi contatti con il mondo della materia, comprese le materie che sta imparando a scuola. Con lo studio dei vari contenuti durante le lezioni di inglese, si possono fare collegamenti con la storia, la geografia, l’arte, la sociologia, la psicologia, la filosofia, la biologia e l’ecologia, la fisica, la chimica, l’educazione sanitaria e stradale. In questo modo, l'insegnamento delle lingue straniere forma un legame naturale tra tutte le discipline e si avvicina a situazioni della vita reale che non conoscono la divisione in materie. L’inglese è strettamente collegato allo sloveno/italiano e ad altre lingue straniere. Come lingua straniera, l'inglese fornisce opportunità di denotazione e ordinamento sintattico di percezioni e atteggiamenti, in quanto gli allievi confrontano i sistemi linguistici e le abilità comunicative ed esplorano le differenze tra la loro lingua madre e l'inglese. Le strategie di apprendimento sono trasferibili tra le lingue, quindi l'insegnante dovrebbe far riferimento ad esse in modo continuo e costante e incoraggiare gli al ievi a farlo. L'approccio comparativo è anche facilitato dal ’uso di versioni e forme diverse di traduzione. I collegamenti interdisciplinari sono finalizzati a sviluppare la consapevolezza linguistica interculturale degli allievi e quindi la loro identità. Si consiglia che gli insegnanti di inglese collaborino con gli insegnanti di altre materie e con altri esperti nella pianificazione e valutazione annuale e continua delle lezioni, e coordinino insieme l'organizzazione del lavoro, il contenuto delle lezioni, gli obiettivi e le attività, i metodi di monitoraggio, ecc. 5.2 Argomenti transdisciplinari Le lezioni di inglese sono collegate anche ad argomenti transdisciplinari più ampi. Si tratta di legami principalmente funzionali, quindi si tratta di interdipendenza e complementarità. Alcuni esempi di collegamenti sono riportati qui sotto e altri sono descritti nelle competenze chiave per l’apprendimento permanente:  competenza informativa in ambito bibliotecario (ad esempio, ricerca di materiali, utilizzo di cataloghi, compresi quelli elettronici, uso di fonti diverse, come manuali, dizionari);  formazione professionale (ad es., apprendimento di professioni, strumenti e attrezzi, valutazione del lavoro ecc.);  educazione ambientale (ad es., uso efficiente dell'energia e delle risorse naturali nella vita quotidiana, conseguenze del ’uso eccessivo dell’energia e del e risorse naturali, ecc.);  educazione sanitaria (argomenti sul corpo e la salute, alimentazione sana, malattie moderne, rischi; competenze linguistiche, esprimere consigli e divieti);  sicurezza del traffico, chimica e altro (identificazione e valutazione dei fattori di rischio, argomenti generali e specifici);  educazione del consumatore (acquisti, ascolto e lettura critica di pubblicità e altro, come evitare le trappole del consumismo, come spendere soldi con saggezza e frugalità, conoscere i diritti e i doveri del consumatore);  educazione ai media (ad esempio, l'impatto dei media - stampa, radio, televisione, internet - su bambini e giovani, riconoscere le differenze tra informazioni e fatti dei media, imparare le possibilità di manipolazione, incoraggiare la ricezione critica delle informazioni, riconoscere opinioni, argomenti e valori diversi all'interno dei contenuti dei media, esprimere e giustificare le proprie opinioni e punti di vista; contenuti dei media: pubblicità e propaganda, violenza, sessualità, idoli, immagini e comunicazione non verbale, ecc.);  tecnologie dell'informazione e della comunicazione - ICT (sviluppo di capacità digitali, per esempio usando la tecnologia nelle lezioni o nei compiti domestici per ottenere informazioni, apprendere, comunicare, presentare, ecc.). Nei programmi professionali della scuola secondaria superiore, l'insegnante di inglese, insieme agli insegnanti delle materie professionali, identifica i bisogni linguistici degli allievi e include argomenti che sono in linea con le loro aspettative e necessità. Collegamenti specifici con altre possibili aree tematiche:  a livel o di contenuti (il tema del 'educazione ambientale può essere collegato alle scienze, alla biologia, alla geografia, ecc.). In questo caso si tratta di collegamenti tematici;  a livello di obiettivi: gli obiettivi delle lezioni di inglese possono essere pianificati nel contesto del e attività comunicative in modo tale che il completamento di un'attività/compito richieda, per esempio, la conoscenza dell'inglese e la conoscenza di alcuni capitoli di educazione artistica e/o di storia del ’arte (mantenendo gli obiettivi definiti per la materia). Tuttavia, le diverse materie possono sviluppare obiettivi di apprendimento comuni (integrazione intere transdisciplinare): gli allievi, ad esempio, in modo autonomo e sulla base delle competenze informatiche, ricerca e uso delle risorse della biblioteca, cercano materiali e informazioni per la produzione di progetti, documenti, attività di conversazione, ecc. relativi alle diverse aree tematiche, e verificano autonomamente i propri testi (o quelli degli altri), scritti o in inglese, o in sloveno o in una delle lingue che stanno imparando;  a livello organizzativo, a livello di attività (gli studenti possono partecipare a un progetto interdisciplinare, come una newsletter scolastica in entrambe le lingue, un progetto su un tema comune, ecc.). Gli insegnanti raggiungono gli obiettivi dei collegamenti interdisciplinari attraverso il lavoro di gruppo e incoraggiando le attività e il lavoro autonomo degli allievi. 6 INDICAZIONI DIDATTICHE Per raggiungere con successo gli obiettivi generali e le competenze dell'apprendimento permanente e per sviluppare la competenza comunicativa come obiettivo centrale del ’apprendimento del a lingua inglese, sia l'apprendimento che l'insegnamento del 'inglese sono incentrate sullo sviluppo di conoscenze, abilità, capacità, posizioni, attitudini, ecc. che permettono il raggiungimento di tali obiettivi. Il capitolo Indicazioni didattiche contiene: (6.1) Indicazioni generali per la pianificazione e lo svolgimento delle lezioni; (6.2) Approccio allo studio e all'insegnamento dell'inglese con particolare attenzione all’approccio comunicativo ; (6.3) Raccomandazioni per la pianificazione e lo svolgimento delle lezioni. Le linee guida e le indicazioni in questo capitolo si basano sulla definizione della materia, delle competenze e degli obiettivi, dei risultati attesi, dei collegamenti interdisciplinari e della valutazione in questo curriculum. 6.1 Indicazioni generali Un ambiente scolastico aperto, la possibilità di collegamenti interdisciplinari tramite il lavoro di gruppo e la flessibilità a livello di organizzazione e svolgimento del e lezioni sono la chiave per raggiungere gli obiettivi del ’insegnamento del ’inglese. Questi obiettivi sono raggiungibili quando l'insegnamento, anche a livello disciplinare:  fornisce esperienze e circostanze di apprendimento che incoraggiano il desiderio di apprendere del ’allievo e che sono progettati in modo tale che l'apprendimento attivo (non solo i risultati) è fortemente apprezzato;  incoraggia la ricerca continua e il riferimento al e conoscenze pregresse del ’allievo e sviluppa questi risultati sistematicamente (approccio ciclico e costruttivista);  incoraggia l’allievo a scoprire sempre più autonomamente nuove conoscenze e ad esplorare, risolvere problemi e ad imparare in modo che va oltre la semplice trasmissione (trasmissione e ricezione) di conoscenze, valori e atteggiamenti già formati sotto forma di dati. La collaborazione che un insegnante stabilisce con gli allievi è molto importante nel 'insegnamento del e lingue straniere. Se si tratta di un rapporto aperto e l'allievo è considerato un interlocutore alla pari, allora l'apprendimento e l'acquisizione della lingua risultano attività molto più efficaci. È anche importante prestare attenzione al ruolo di ogni allievo come partecipante attivo nel processo di apprendimento e promuovere così un’equilibrata crescita cognitiva, emotiva, valoriale, sociale e fisica degli allievi. Nel fare ciò, gli insegnanti possono attingere alle conoscenze delle scienze pedagogiche e psicologiche sull'importanza dei diversi tipi di intelligenza e tipi di allievi (visivi, uditivi, di lettura, cinestetici, ecc.) e sulla diversità degli stili di apprendimento, poiché alcuni allievi sono orientati in modo analitico, mentre altri riflettono e risolvono i problemi in modo più globale. 6.2 Approccio allo studio e all'insegnamento dell'inglese I diversi tipi di conoscenze e abilità che permettono una buona comunicazione e le conoscenze generali e specifiche che la accompagnano implicano anche svariati metodi e forme di lavoro o approcci all'apprendimento e all'insegnamento. Gli approcci più aperti e flessibili e quel i più usati nel a pratica includono l’ approccio comunicativo, che comprende:  l’apprendimento interattivo,  il processo di apprendimento incentrato sull’allievo;  l’apprendimento collaborativo;  l’apprendimento delle lingue basato sui contenuti (content-based language learning);  l’apprendimento attraverso attività (task-based language learning). L'insegnante sceglie metodi e forme di lavoro in accordo con gli obiettivi scelti e li pianifica in modo tale da promuovere la comunicazione, l'uso funzionale della lingua e le strategie necessarie per svolgere le attività pianificate attraverso le quali gli allievi dovrebbero raggiungere gli obiettivi di questo curriculum. 6.2.1 Attività comunicative L’approccio comunicativo riguarda attività che richiedono competenze linguistiche e non linguistiche, abilità, attitudini, comportamenti, ecc. Il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue elenca diversi tipi di attività, che vanno da semplici compiti di routine come l'ortografia (nome e cognome in una conversazione telefonica), la trascrizione/registrazione di informazioni, la lettura/scrittura di brevi e-mail o l'ordinazione di cibo in un ristorante) ad attività/compiti più complessi, come l'interpretazione di testi dal a lingua madre in una lingua straniera e/o il contrario o il lavoro a progetto (redazione di un giornale di classe o scolastico in lingua straniera). Il concetto di attività comunicativa, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, va oltre gli esercizi o esercitazioni ripetitive per praticare le strutture linguistiche e il lessico. Questo tipo di esercizi può, ovviamente, completare in una certa misura tale approccio. È caratteristico delle attività comunicative che:  si basano sulle capacità e i bisogni degli allievi (età, interessi, stili di apprendimento, preferenze, orientamento professionale, orientamento allo studio)  prendono in considerazione le aree tematiche che sono significative per l’allievo e lo incoraggiano a completare l’attività;  permettono approcci e modi di lavorare insieme diversi, modi di svolgere le attività diversi e le possibilità per diversi tipi di risposta/originalità di risposta (attraverso il supporto digitale, la propria creatività);  incoraggiano prospettive diverse e permettono l'espressione di punti di vista personali (emozioni, atteggiamenti, valori);  sono progettati fin dall’inizio in modo tale che il completamento del 'attività rappresenti una sfida (intellettuale, linguistica) e una responsabilità per l’allievo, fornendo al contempo un senso di sicurezza che incoraggia la creatività, la sperimentazione, il rischio, ecc. Le attività progettate in questo modo forniscono un punto di partenza adeguato per la differenziazione interna e l'individualizzazione dell’insegnamento e per lo sviluppo sistematico delle conoscenze generali e specifiche. 6.3 Pianificazione dell’apprendimento, dell’insegnamento, della verifica e della valutazione del sapere Quando si pianifica il processo di apprendimento, è importante definire gli obiettivi di apprendimento, le attività e i metodi di monitoraggio del conseguimento degli obiettivi o del potenziale conseguimento/risultato che rifletterà questi obiettivi (relazione, lettera, cartellone). Oltre agli obiettivi, l'insegnante pianifica anche le attività per raggiungere gli obiettivi selezionati e i metodi di monitoraggio (verifica e valutazione) del progresso degli allievi. 6.3.1 Pianificazione degli obiettivi Quando si pianifica il processo di apprendimento è importante definire gli obiettivi di apprendimento, che devono essere chiari e comprensibili anche agli allievi, i quali, con il sostegno e la guida dell’insegnante, li perseguiranno e li raggiungeranno in misura diversa e a livelli diversi. Per esempio, le domande di partenza quando si pianificano gli obiettivi sono: cosa vogliamo che gli studenti raggiungano (facciano / mostrino / esprimano / capiscano)? Di quali tipi di conoscenze e abilità hanno bisogno per raggiungere l’obiettivo? Gli obiettivi di apprendimento per ogni competenza linguistica in tutte le aree, tranne nel caso di notevoli differenze individuali, dovrebbero essere raggiunti entro la fine del programma del ginnasio in linea con i risultati attesi a livelli diversi. 6.3.2 Pianificazione delle attività per il raggiungimento degli obiettivi scelti Le attività di apprendimento sono pianificate in base agli obiettivi fissati. Le domande di partenza per pianificare le attività sono : Come / in che modo / quali attività permetteranno agli allievi di acquisire ed esprimere queste conoscenze in inglese? Cosa dovranno fare gli allievi per raggiungere gli obiettivi? Per comprendere e produrre con successo testi parlati e scritti e comunicarli in inglese o italiano/sloveno, gli allievi hanno bisogno di:  opportunità per parlare, ascoltare, leggere e scrivere nonché attività (vedi 6.2.1) relative all'espressione linguistica che allo stesso tempo permettono collegamenti interdisciplinari e di altro tipo;  opportunità per conoscere e utilizzare le risorse linguistiche a livello di testo in attività basate su esempi di uso autentico nella lingua di arrivo; oltre ai libri di testo sono quindi richiesti materiali autentici diversi;  una selezione appropriata degli argomenti, per cui si consiglia di seguire alcuni principi: un approccio ciclico che consente di costruire su argomenti/contenuti noti; il principio di gradualità (dal concreto all'astratto, dal personale al formale/impersonale; dal noto/vicino all’ignoto/lontano; oppure dal qui e ora al lì e allora; il principio di selettività - possibilità di scegliere autonomamente gli argomenti (su temi comuni) e i relativi obiettivi personali del ’allievo permettendo così uno sviluppo più efficace del e competenze sia generali che specifiche. 6.3.3 Pianificazione delle verifiche e delle valutazioni del sapere e monitoraggio dei progressi Oltre agli obiettivi e alle attività, l'insegnante pianifica forme e metodi diversi per valutare il livello delle abilità linguistiche acquisite sostenendo gli allievi nel processo (vedi 7.1). L'insegnante: • verifica come/in che misura i singoli allievi hanno fatto progressi in base alle conoscenze pregresse, • favorisce una comprensione approfondita degli obiettivi e dei criteri nel processo di apprendimento, • identifica eventuali scostamenti dagli obiettivi previsti e, sulla base delle constatazioni, adegua le aree di valutazione finale, • offre regolarmente un feedback appropriato elaborando i punti di forza e le aree di debolezza del ’al ievo. Anche il monitoraggio dei compiti domestici e il feedback continuo giocano un ruolo importante nel monitoraggio del progresso del ’allievo. I compiti domestici sono preferibilmente differenziati, dove possibile, in base alle diverse abilità, stili cognitivi e di apprendimento e in base agli interessi degli allievi, che possono scegliere tra i compiti compatibilmente con i risultati e in riferimento ai loro punti di forza e difficoltà e in accordo con l'insegnante. Per misurare i progressi degli studenti nelle diverse competenze linguistiche nel primo, secondo, terzo o quarto anno, l’insegnante stabilisce obiettivi parziali e, secondo il giudizio professionale e la comprensione delle conoscenze pregresse degli allievi, individua i risultati conseguibili su un certo livello e allo stesso tempo allineati con gli obiettivi e i risultati previsti nel curriculum. (Esempi pratici di attività per sviluppare le abilità di ascolto, conversazione, lettura e scrittura saranno forniti in allegato a questo documento). 7 VALUTAZIONE La valutazione del a conoscenza nel e lezioni di inglese viene effettuata in conformità con i principi e gli obiettivi delle lezioni come definito in questo curriculum e in conformità con il Regolamento sulla valutazione. Poiché gli obiettivi del 'apprendimento e del 'insegnamento del 'inglese sono strettamente correlati allo sviluppo del e competenze per l’apprendimento permanente, la valutazione dei risultati è progettata in modo tale da cogliere in modo significativo le diverse componenti delle competenze chiave, ovvero le diverse conoscenze, abilità e valori in periodi diversi del curriculum ginnasiale. La valutazione delle diverse abilità e competenze avviene in modi e forme diverse. A seconda di chi esegue la verifica, l’esaminazione e la valutazione, si parla di valutazione guidata dall'insegnante, valutazione di gruppo/tra pari e di autovalutazione. La valutazione online ( online assessment) viene utilizzata anche come sostegno per l'insegnante nello svolgimento del e prove, permettendo una maggiore flessibilità, dinamicità e individualizzazione del processo di valutazione. Siccome è difficile valutare la capacità di comunicare in inglese usando test tradizionali, si dovrebbero includere anche metodi più moderni o realistici (autentici) (capitolo 7.4) che facilitino la valutazione. Le buone pratiche mostrano che i test tradizionali e i metodi di valutazione più moderni sono più efficaci quando si completano a vicenda. 7.1 Feedback Il feedback, o lo strumento per comunicare i risultati e il progresso di un allievo, gioca un ruolo importante nell'apprendimento. Durante tutto il processo di apprendimento, gli allievi ricevono continuamente un feedback che li porta all'autoriflessione e alla valutazione critica del loro progresso e processo di apprendimento. Oltre ai risultati dell'autovalutazione o della valutazione tra pari, il feedback del 'insegnante è essenziale durante il processo di apprendimento, e in ogni caso dopo che l'attività è stata completata. Nel caso della valutazione continua o formativa, il feedback è più spesso dato sotto forma di una descrizione dei risultati, una scala di valutazione o raccomandazioni per l'apprendimento. Nel caso della valutazione, il processo si conclude con un voto numerico registrato in un documento ufficiale (registro dei voti), che può essere ulteriormente motivato per iscritto o oralmente. Le scale dei risultati attesi possono aiutare l'insegnante e l'allievo a formulare un feedback, ma è necessario tenere conto di tutti i possibili fattori che possono influire sulla definizione dei risultati (capitolo 4). In tutti i casi, il feedback viene dato secondo i criteri di valutazione precedentemente concordati. I criteri per la valutazione del e abilità e del e competenze linguistiche sono già noti all’allievo durante il processo di apprendimento e di insegnamento. 7.2 Verifica del sapere La verifica è una parte costante del e lezioni di inglese, quindi si svolge durante ogni ora di lezione. Lo scopo della verifica è quel o di fornire agli allievi un feedback sulle conoscenze o abilità acquisite. La verifica indica anche quanto siano efficaci i metodi di lavoro, quanto siano appropriati i materiali didattici, ecc. Per lo studente, tuttavia, la verifica è principalmente diagnostica e formativa. I seguenti metodi di valutazione del sapere sono utilizzati nel programma del ginnasio: valutazione diagnostica, valutazione continua o formativa e valutazione finale o sommativa. Anche i compiti domestici e altre attività che fanno parte del processo di apprendimento e non si svolgono direttamente in classe giocano un ruolo importante nel monitoraggio del progresso degli allievi. Lo scopo dei compiti domestici è quel o di consolidare e verificare le conoscenze e le abilità che gli alunni sviluppano durante le lezioni, di sviluppare strategie per l'apprendimento autonomo, l'autonomia e quindi la corresponsabilità per le proprie conoscenze (vedi Raccomandazioni didattiche 6.3.3.). Verifica e valutazione che stimolano l’apprendimento Poiché viene prestata sempre più attenzione al ruolo del singolo allievo come partecipante attivo nel processo di apprendimento di una lingua straniera, è importante creare le condizioni perché possa svolgere un ruolo attivo e responsabile nella valutazione dei risultati. Di seguito sono riportate linee guida/raccomandazioni per la verifica (e anche per la valutazione) delle conoscenze che promuovono l'apprendimento e il ruolo attivo del ’allievo.11La verifica e, di conseguenza, la valutazione che promuove l'apprendimento è: 1. pianificata in modo efficace: oltre alle competenze e abilità, sono previsti anche metodi di verifica e/o attività che l’insegnante di volta in volta adatta in base alle circostanze del a lezione; 2. focalizzata sull'apprendimento; oltre alla domanda cosa un allievo impara, cosa sa e cosa può fare, è importante anche la domanda come impara, come sa e come può fare; 3. una costante nel processo di apprendimento; l’allievo dimostra costantemente le proprie conoscenze, la comprensione e le competenze, riflette su di esse e le valuta nel ’interazione con i compagni e l'insegnante; 4. in linea con le attuali conoscenze professionali che vengono continuamente aggiornate e integrate nel e lezioni dall’insegnante; 5. stimolante e, visto l'impatto che la valutazione ha sullo sviluppo del 'immagine di sé del ’alunno, anche adeguatamente sensibile; 6. impostato in modo tale da motivare l’allievo ad apprendere in modo positivo (ad esempio, sottolineando il successo rispetto al fallimento) fornendo chiare informazioni all’allievo; 7. stimola il desiderio del ’allievo di perseguire obiettivi personali e l'entusiasmo per raggiungerli; in questa fase è importante, oltre al a conoscenza preliminare, anche una profonda e reciproca comprensione dei criteri di valutazione; 8. un supporto costruttivo per l'apprendimento (gli allievi ricevono un feedback continuo e istruzioni concrete su come proseguire nel processo di apprendimento); 9. permette lo sviluppo del ’autoriflessione, del ’autovalutazione e del a corresponsabilità per il progresso individuale dell’allievo; consente di imparare ad imparare; 10. vario da coprire l'intera gamma di risultati di ogni singolo allievo. Una visione globale della valutazione e della verifica collega i metodi di valutazione (circostanze di apprendimento, feedback di qualità, introduzione all'autovalutazione e alla valutazione tra pari) in modo tale che la verifica e la valutazione siano complementari a livello pratico. 11 URL: http://www.qca.org.co.uk/qca, 16. 9. 2007. 7.3 Valutazione del sapere L'approccio moderno alla valutazione delle competenze linguistiche si basa sulla valutazione diretta del e conoscenze dimostrate in situazioni o attività che sono il più autentiche possibile e che permettono agli allievi di immedesimarsi in altri ruoli. La base per la valutazione diretta sono le attività di comunicazione che gli utenti del a lingua incontrano nel a comunicazione reale. La valutazione si concentra sul sapere, non sulle lacune degli alunni (e si tiene conto anche della cosiddetta attempted knowledge - ciò che gli allievi tentano di produrre da soli, anche se commettendo errori). Si valuta il livello di raggiungimento delle conoscenze e delle competenze elencate nel capitolo Risultati attesi e, all'interno di questo, i diversi aspetti della conoscenza e delle competenze necessarie per una comunicazione efficace ed efficiente in inglese (capitoli 2, 3, 4). La valutazione viene poi effettuata quando, sulla base dei risultati della verifica, si ritiene che il materiale sia stato adeguatamente trattato. 7.3.1 Valutazione delle conoscenze generali e specifiche Le conoscenze e le competenze generali e specifiche sono definite in questo curriculum a livello di principio (Capitolo 2.4), ma la definizione finale dipende dalle circostanze della lezione. La definizione di principio delle competenze generali e specifiche permette un certo grado di flessibilità, differenziazione e individualizzazione nel 'apprendimento, nell'insegnamento e nel a valutazione. Nella valutazione è possibile scegliere tra metodi e forme di valutazione che consentono di misurare il livello di conoscenza generale raggiunto obbligatorio per tutti gli allievi e quei metodi che permettono di misurare la qualità del e conoscenze specifiche raggiunte concordate tra insegnanti e allievi (vedi Capitolo 2.). Considerando il fatto che gli allievi hanno conoscenze ed esperienze pregresse molto diverse è particolarmente importante un approccio differenziato nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria. Nel programma secondario è d’obbligo per l’insegnante conoscere gli obiettivi e i risultati attesi del programma primario. 7.3.2 Indicatori della valutazione qualitativa Nel pianificare, comporre e svolgere una verifica del sapere, l'insegnante deve tenere conto dei principi di buona pratica nella verifica e nella valutazione linguistica (http://www.ealta.eu.org/guidelines.htm), in particolare quanto segue: • Le valutazioni del sapere sono allineate con lo scopo, le circostanze e gli interessi, le capacità e i bisogni degli allievi. • Quando si preparano le valutazioni del sapere, le domande e i compiti specifici, è importante valutare la rilevanza del a prova e delle singole attività o domande rispetto all’obiettivo stabilito. Domanda importante da porsi: La competenza linguistica dimostrata dallo studente nella prova del sapere corrisponde al modo di usare la lingua in situazioni non scolastiche? Come può essere giustificato? Come questa connessione viene percepita dagli allievi? • Determinare l'affidabilità del ’autovalutazione, la validità del contenuto, i singoli compiti, le domande e i criteri. Domanda importante da porsi: Stiamo davvero valutando ciò che intendevamo? In che modo il metodo scelto influisce sull'apprendimento? La gamma di competenze coinvolte è sufficientemente rappresentativa e bilanciata all’interno? A breve e a lungo termine, le valutazioni dovrebbero essere progettate in modo tale che ogni allievo abbia l'opportunità di dimostrare le proprie conoscenze in modi diversi, tra cui anche il modo che meglio si adatta al suo stile cognitivo e di apprendimento. • La valutazione si basa su criteri chiari e prestabiliti derivanti dagli obiettivi di questo curriculum e dal livello di conoscenza attesa (B1-B2) che gli studenti dovrebbero raggiungere dal 1° al 4° anno di scuola secondaria superiore. 7.3.3 Ambiti di valutazione Si valutano • le conoscenze e le competenze strategiche e di altro genere, generali e soprattutto funzionali, richieste per portare a termine con successo un’attività relativa alla ricezione, produzione o comunicazione di un messaggio in inglese; (ad esempio, la capacità di cercare, raccogliere e organizzare le informazioni, la capacità di utilizzare dizionari, la capacità di integrare e applicare le conoscenze interdisciplinari/extracurriculari, esprimere idee in modi diversi, la creatività, la collaborazione, ecc.); • la comprensione dell’ascolto e della lettura: nelle attività legate alla lettura, si valuta il livello di comprensione di messaggi orali o audiovisivi e una varietà di testi scritti in linea con i risultati attesi (Capitolo 4). Nelle attività di comprensione del a lettura, si valuta il livello di comprensione del a lettura, la capacità di col egare e interpretare le informazioni, la capacità di giustificare un atteggiamento/un’opinione sul testo letterario letto, ecc. In questo senso, vengono sviluppate e valutate sia la lettura globale che la competenza interculturale; • La capacità di comunicazione orale e scritta: nelle attività di scrittura e di conversazione, si determina il livello di capacità di produrre testi in linea con i risultati attesi (vedere il capitolo 4). Per le singole attività, la valutazione può essere concentrata solo su alcuni degli elementi che vengono osservati nel processo; • a livello testuale, si verifica e si valuta anche il livello di conoscenza del lessico, la formazione delle parole e la grammatica applicata, l’intonazione e la pronuncia, la comprensione delle caratteristiche principali dei diversi stili e registri nella lingua parlata e scritta. Le componenti linguistiche sono verificate e valutate in modo che indichino chiaramente l'applicabilità del e conoscenze previste ed espresse in situazioni comunicative quotidiane. La riproduzione di regole grammaticali e di altro tipo non viene valutata. 7.3.4 Modalità di valutazione Nell'insegnamento dell'inglese si valutano le conoscenze in modi diversi. Accanto alle prove scritte e orali più affermate, includiamo anche metodi e forme di valutazione più moderni e alternativi, basati sulla valutazione diretta delle conoscenze dimostrate in situazioni il più possibile autentiche e che permettono agli allievi di immedesimarsi in altri ruoli. La base per la valutazione diretta sono le attività di comunicazione che gli utenti del a lingua incontrano nella comunicazione reale. Nel decidere come valutare e comunicare agli studenti la qualità del e loro conoscenze e abilità, cerchiamo di includere in modo equilibrato tutte le competenze e abilità che gli allievi hanno sviluppato e hanno l'opportunità di esprimere nel e lezioni di inglese e del modo coerente con cui viene verificato questo ambito (Vedi 7.2.2 Aree di valutazione). A. Valutazione orale NELLA VALUTAZIONE ORALE SI VALUTANO PRINCIPALMENTE LA CAPACITÀ DI COMUNICARE, INTERAGIRE E MEDIARE. LA TRADIZIONALE "INTERROGAZIONE" ORALE DEI SINGOLI ALLIEVI (INSEGNANTE-STUDENTE) FORNISCE SOLO UNA VISIONE PARZIALE DELLA CAPACITÀ ORALE DEL SINGOLO ALLIEVO. UNA VALUTAZIONE PIÙ COMPLETA E REALISTICA SI OTTIENE ATTRAVERSO ATTIVITÀ IN CUI GLI ALLIEVI PARTECIPANO ATTIVAMENTE: IN PARTICOLARE, ATTIVITÀ CHE COINVOLGONO LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE DURANTE LE LEZIONI. LE FORME DI LAVORO POSSONO ESSERE MONOLINGUI, DIALOGICHE O DI GRUPPO. I TIPI DI ATTIVITÀ SONO, COME NELLA VALUTAZIONE, PRESENTAZIONI, RELAZIONI, DESCRIZIONI, O ATTIVITÀ COMUNICATIVE, AD ESEMPIO DIALOGHI, INTERVISTE, CONVERSAZIONE, GIOCHI DI RUOLO, SCAMBIO DI INFORMAZIONI, ECC. LE ATTIVITÀ POSSONO ESSERE COLLEGATE A SPUNTI ILLUSTRATIVI O AUDIO-VISIVI O A UN TESTO CHE GLI ALLIEVI HANNO ASCOLTATO O LETTO (VEDI CAPITOLO 4.). LE ATTIVITÀ DI CONVERSAZIONE POSSONO ESSERE USATE PER VALUTARE LA COMPRENSIONE DELL'ASCOLTO E, IN ALCUNI CASI, LA COMPRENSIONE DELLA LETTURA. ESEMPI DI ATTIVITÀ SONO: RISPONDERE A DOMANDE SU UN FILM O MESSAGGIO PARLATO, SU UN TESTO LETTO, CONVERSAZIONI, RACCONTI, INTERPRETAZIONE (MA IN QUESTO CASO NON VALUTIAMO ERRORI DI GRAMMATICA O LESSICO). B. Valutazione scritta LA VALUTAZIONE SCRITTA SI CONCENTRA SULLA CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE SCRITTA E SU DIVERSE AREE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE (VEDI CAPITOLO 7.2.2.). Produzioni scritte CON LE PRODUZIONI SCRITTE SI VALUTANO LE CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE SCRITTA. SI POSSONO VALUTARE PRODUZIONI SCRITTE, OVVERO ELABORATI DIVERSI (AD ESEMPIO LETTERE, TEMI, SAGGI, RELAZIONI, ECC.) SCRITTI DAGLI ALLIEVI CON L’AIUTO DI COMPITI GUIDATI O IN MODO INDIPENDENTE. LA VALUTAZIONE PRENDE IN CONSIDERAZIONE GLI ELEMENTI OSSERVATI NELLE PRODUZIONI SCRITTE CHE SONO ELENCATI NEL CAPITOLO SUI RISULTATI ATTESI (VEDI CAPITOLO 4.). PROVE SCRITTE LE PROVE SCRITTE SONO STATE TRADIZIONALMENTE UTILIZZATE PER VALUTARE LE CONOSCENZE RAGGIUNTE DA TUTTI GLI ALLIEVI DOPO UN DETERMINATO PERIODO DI TEMPO O DOPO UNA DETERMINATA UNITÀ DI STUDIO. IL NUMERO E LA LUNGHEZZA DELLE PROVE SCRITTE IN OGNI PERIODO DI VALUTAZIONE DIPENDONO DALLA STRUTTURA E DAL CONTENUTO DELLA PROVA O DALLE COMPETENZE DA VALUTARE, DAGLI OBIETTIVI DI VALUTAZIONE, DALLA DISTRIBUZIONE DELLA QUANTITÀ DI LAVORO PER GLI ALLIEVI E DA QUANTO PREVISTO DALLE NORME DEL REGOLAMENTO IN VIGORE. NELLE PROVE SCRITTE SI POSSONO VALUTARE: • la capacità di produrre testi scritti, • la comprensione dell’ascolto e del a lettura, • la capacità di usare strutture linguistiche e • la ricchezza e l’uso del lessico. Oltre alla capacità di produrre testi scritti, con le prove scritte si valuta anche la comprensione del ’ascolto e del a lettura e l’uso del a lingua, la varietà del lessico ricettivo e produttivo e la conoscenza e la capacità di formazione del e parole (nel cotesto). I dati raccolti attraverso le prove scritte chiariscono le diverse sotto-competenze e forniscono informazioni aggiuntive al quadro generale del raggiungimento degli obiettivi perseguiti in ogni fase del ’apprendimento e dell’insegnamento. I CRITERI DI VALUTAZIONE PER LE SINGOLE ATTIVITÀ (SCRITTE, ORALI, INTEGRATE/COMBINATE/COMPOSTE), E LE RISPOSTE ALLE DOMANDE DOVREBBERO RIFLETTERE CHIARAMENTE GLI OBIETTIVI DI VALUTAZIONE (DEVE ESSERE CHIARO QUALI TIPI DI CONOSCENZE SI VALUTANO E IN BASE A QUALI CRITERI VENGONO ASSEGNATI I SINGOLI PUNTI). L’ALLIEVO DEVE CONOSCERE E CAPIRE COSA SI VALUTA CON OGNI QUESITO/ATTIVITÀ (COMPRENSIONE, APPROPRIATEZZA D'USO O ACCURATEZZA LINGUISTICA; PER ESEMPIO, SE L'OBIETTIVO DI VALUTAZIONE È IL LIVELLO DI COMPRENSIONE DEL TESTO, ALLORA L'ACCURATEZZA LINGUISTICA NON PUÒ ESSERE CRITERIO DI VALUTAZIONE). I CRITERI DOCUMENTATI, OLTRE ALLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE, SONO PARTE INTEGRANTE DI OGNI VALUTAZIONE. SE SONO STATI SVILUPPATI DURANTE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E VERIFICA, SONO GIÀ SCRITTI O CONSERVATI NELLA CARTELLA DI AUTOVALUTAZIONE DEGLI ALLIEVI O ALTROVE (È IMPORTANTE CHE SIANO ACCESSIBILI, CONCORDATI E COORDINATI A LIVELLO DEL GRUPPO DI STUDIO DI LINGUA INGLESE). LO STESSO VALE PER I METODI DI VALUTAZIONE ALTERNATIVI DESCRITTI DI SEGUITO. C. Modalità di valutazione alternative I metodi di valutazione alternativi sono generalmente meno formali delle classiche prove scritte e quasi sempre si svolgono in un lasso di tempo più lungo, seguono l’allievo in continuazione piuttosto che in unità di contenuto e di tempo limitate, e il loro impatto sull'insegnamento e l'apprendimento dovrebbe essere il più positivo possibile. I metodi alternativi di valutazione (7.4, 7.4.4) si possono usare per valutare attività più complesse, integrate e continuate che gli utenti della lingua incontrano nella comunicazione reale. Tali metodi sono particolarmente adatti per la valutazione del e competenze e abilità procedurali, come la lettura e la scrittura estensiva di testi (scrivere testi con uno scopo specifico e un destinatario noto, "reale") e il lavoro a progetto. Monitorare i risultati degli allievi nel tempo attraverso una cartella linguistica, una raccolta di interviste, osservazioni, diari, questionari, scale di autovalutazione, ecc. fornisce una visione più affidabile del livello raggiunto del e diverse abilità e competenze e mostra lo sviluppo linguistico dell'individuo. I PRINCIPI DELLA VALUTAZIONE QUALITATIVA (7.4.2) SI APPLICANO A TUTTI I TIPI DI PROVE O METODI DI VALUTAZIONE. I RISULTATI SONO VALUTATI SULLA BASE DEI CRITERI E GLI ALLIEVI NON VENGONO CONFRONTATI TRA LORO. 7.3.5 Voto conclusivo IL VOTO CONCLUSIVO È COMPOSTO DA TUTTI I VOTI OTTENUTI DURANTE L'ANNO SCOLASTICO E TIENE CONTO DEL PROGRESSO DELL’ALLIEVO IN OGNI PERIODO DI APPRENDIMENTO. SI BASA SU UN’INTEGRAZIONE EQUILIBRATA DI TUTTE LE COMPETENZE E ABILITÀ CHE L’ALLIEVO SVILUPPA NELLE LEZIONI DI INGLESE E CHE HA L'OPPORTUNITÀ DI DIMOSTRARE. LA MEDIA FINALE NON SI OTTIENE CALCOLANDO LA MEDIA ARITMETICA. IN CASO DI CARATTERISTICHE INDIVIDUALI SIGNIFICATIVE (DISTURBI COME LEGASTENIA, DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO E DELLA PERSONALITÀ, ECC.), IL MONITORAGGIO DELLO SVILUPPO E LA VALUTAZIONE DELL’ALLIEVO È ADATTATO ALLE SUE CARATTERISTICHE E AI SUOI BISOGNI. NON VALUTIAMO CONOSCENZE E ABILITÀ CHE L’ALLIEVO NON È IN GRADO DI SVILUPPARE. GLI ALLIEVI NON VENGONO CONFRONTATI TRA LORO: I RISULTATI SONO VALUTATI SULLA BASE DI CRITERI.