ANNALES • Ser. hist. nat. • 10 • 2000 • 2 (21) OCENE / RECENSIONI / REVIEWS, 338-339 OCENE RECENSIONI REVIEWS Bressi Nicola, Colla Andrea, Costantini Marco, Odorico Roberto, Oriolo Giuseppe, Poldini Livio, Utmar Paolo, Verginella Laura & Vidali Marisa: DA PUNTA SOTTILE ALLA FOCE DEL TAGLIAMENTO. GLI AMBIENTI MARI NI E COSTIERI DEL FRIULI-VENEZIA GIULIA, Tipografía Villaggio del Fanciullo, Trieste, 1999, 144 pp. Se le guide agli uccelli, agli alberi ed ai piu comuni organismi marini sono ormai abbastanza diffuse, per gli ecosistemi (soprattutto marini) ancora oggi non c'é molto materiale fra cui poter scegliere. Negli ultimi decenni sono pero via via piü numeróse le persone incuriosite dagli ambienti costiero e marino, come é vero che cresce velocemente il numero dei sommoz- zatori che si avventurano sotto lo specchio dell'acqua di mare, assetati di conoscenza. Ecco perché un testo come "Da Punta Sottile alia Foce del Tagliamento. G li ambienti marini e costieri del Friuli-Venezia Giulia" viene a riempire una lacuna profonda fra le opere presentí sugli scaffali del le librerie italiane (ma non solo). II libro infatti, scritto da uno staff di ricercatori, esperti specializzati ciascuno in un determinato settore zoologico o botánico, si pone come scopo quello di aumentare la conoscenza degli ecosistemi marini e costieri di questa regione ed in particolare del Golfo di Trieste e di contribuiré cosí alia loro conservazione. Un manuale di formato tascabile, di facile utilizzazione sia per i naturalisti nelle loro escursioni che per chi desideri conoscere piu dettagliatamente tali ambienti. Da una prima sommaria descrizione della regione costiera, gli autori ci portano a conoscere dettaglia­ tamente le comunitá marine. In questo primo capitolo troviamo Lambiente pelágico, i fondali del golfo (sabbiosi, fangosi, sol ¡di e le praterie di fanerogame) nonché le mitilicolture. Fotografié e disegni accurati permettono un ¡mmediato riconoscimento di ambienti e specie caratteristiche, sia animali che vegetali, anche ai non esperti. Ampio spazio viene dedicato puré ai contributi degli ornitologi. ÍJ£G¡]Oj']£ AUTOj'J OÍ/JA rííJU L M /£ii£Z lA Í.1I1J.UA A2ISNDA fi£aJOj'JAL£ M-SlCrli ?. sUttKC'fir. f¡13£fiVA WATUf JAL£ JV]AáJ>JÁ¿l < i$ í É í iM í £ .' WWF JTALiA - J'JJJJSJJS3TŠ£í0) I JJii Funtu Julille alki \ Foce ilel Tiiglliimeuio Gli ambienti marini a cüolieri de! Friuli- yúnazia Giulia ANNALES • Ser. hist. nat. • 10 • 2000 • 2 (21) OCENE / RECENSIONI / REVIEWS, 338-339 Muovendoci dal mare verso Pentroterra, ¡I secondo capitolo viene dedicato alie comunitá del la costa roc- ciosa. II paesaggio del la costiera triestina si presenta al lettore suddiviso ¡n relazione alia geología: I¡torali roc- ciosi, zona di marea a substrato roccioso, rupi calcaree, lecceta, costa flyschoide. Notevole ¡I contributo botá­ nico in questo capitolo, dove con particolare attenzione viene presentato l'ambiente cársico, che imprime "¡'im­ pronta caratterizzante la costiera triestina" (p. 64). L'ultimo capitolo ricopre la temática del le comunitá del la costa bassa: spiagge, dune, ambienti retrodunali, praterie sommerse, piane di marea, barene e comunitá alofite, canneti, boschetti a salid e pioppi. Nella de- scrizione di questi paesaggi gli autori hanno tenuto conto degli elementi ecología (tipo di sedimento, sal initá del- l'acqua) che piü condizionano le varíe comunitá. Al termine del volume troviamo anche l'utilissimo glossario, completo di tutta la terminología scientifica usata nel testo. II libro offre dunque stimoli nuovi sia a chi non ha voglia di immergersi oltre le ginocchia e preferisce av- venturarsi nella zona costiera, che a colui che desidera non solo conoscere gli organismi marini ma pure comprendere meglio le relazioni intercorrenti tra le diverse comunitá e l'ambiente chimico-fisico. II volume é uno dei frutti del progetto multimediale di divulgazione e di ricerca per la conservazione del terrritorio regionale, chiamato "Marea". II programma, progettato e realizzato dalla Riserva Naturale Marina di Miramare - W W F Italia, in collaborazione con una serie di esperti dell'Universitá degli Studi di Trieste (Diparti­ mento di Biología) e del Museo di Storia Naturale di Trieste, é stato finanziato dalla Regione Autónoma Friuli-Venezia Giulia - Azienda dei Parchi e del le Foreste regionali. Questa é dunque la prima pub- blicazione di una collana che in futuro dovrebbe comprendere altri testi naturalistici sul mare e le coste del Friuli-Venezia Giulia, e noi glielo (ossia ce lo) auguriamo, vista la qualitá del primo volume. Martina Orlando 339