ANNO V. — M 5. Sabbato 2 Febbraio 1850. Esce una volta per settiinana il SabbatO. — Prezzo anticipato d'abbonamento annui fiorini 5. Semestre in proporzione__ L' abbonamento non va pagato ad altri che alla Redazione. Fasti istriani che abbracciano anche Trieste. - (Continuassione.) FASTI SACRI. Anni dopo G. C. 1553. Tribano e Carsette della parocchia di Buje hanno propri curati. 1554. Si apre in Capodistria il libro dei battezzati. 1555. Scissure nel convento delle Benedettine di Trieste; otto monache sortono dal convento e riparano in časa Calo. 1558. Antonio Elio di Capodistria vienenominato patriarca di Costanlinopoli. 1559. Matteo Francovich pubblica le Centurie Mag-deburgliesi. 1562. Pietro Favonio di Capodistria perora dinanzi il concilio di Trento. II discorso viene stampato in Brescia. 1565. II concilio di Trento viene pubblicato in Aquileja, per tutta 1' arcidiocesi. --. La chiesa di Monte Santo presso Gorizia viene data ai Francescani della stretta osservanza. Anni dopo G. C. FASTI PROFANI. 1554. Pestilenza. --. Arciduca Carlo caccia gl' Israeliti dali'Austria in- teriore, da Gorizia e dali' Istria. 1556. Andrea Rapiccio pubblica il poemetto Iatino V Istria, per le stampe di Vienna. --. Le costituzioni provinciali di Gorizia vengono ri- dotte a codicp. \ I Turchi scorrono fino a Klana. Albona viene fortificata. II eomune di Trieste alza colonna in onore diFer-dinando I imperatore. La contea d'Istria viene data in pegno al barone Adamo di Witischerich. Nasce in Capodistria Santorio Santori. Leonardo Fioravanti, Sabba di Franceschi, Vincen-zo dall'Acqua otlengono conccssioni dal governo Veneto per cento ventiquattro famiglie destinate a ripopolare Pola. II msgistrato dei beni inculti prende in possesso nell' Istria Veneta i beni deserti, per darli a no-velli abitanti. Nella Polesana si occupano 135,632 campi. Si costruisce in Rovigno la porla di terra d' ordine toscano. Trattazione per la liberta dei mari fra Austriaci e Veneziani. Non ha effelto. La -miniera d' ailume di Sovignaco viene abban-donata. 1559. 156()! 1561 1562, 1563. 1565. Pietro P. Vergerio rauore in Tubinga fuori della comuniono cattolica. 1566.11 vescovo Rapiccio di Trieste regola i capitoli della sua diocesi. 1567. Si rinviene in Momiano il corpo di s. Rufo. 1568.11 canonico Devescovi di Rovigno, navigando verso Venezia colle carte capitolari, annega nel golfo. 1570. La dottrina cattolica e interamente ristabilita in Capodistria. 157J-80. II luogotenente della contea d'Istria, Arardi, di-strugge il palazzo dei vescovi di Pedena in Gal-lignana. 157... II vescovo Nores di Parenzo instituisce semi-nario per dodici alunni in Parenzo coi redditi del monastero soppresso di S. Elisabetta, e con tas-se sulle parocchie. Cesso vivente il Nores. 1575. Matieo Francovich muore in Francoforte sul Meno. --. Nel capitolo di Rovigno s' introducono le riserve papali. 1576. Sinodo per la diocesi di Pola tenuto in Albona dal vescovo Barbabianca. Nel ritorno i canonici di Pola vengono assaliti e derubali nel porto Bado. 1577. Ristaurazione della chiesa di Buje. 1578. Berda viene staccata dalla parocchia di Momiano ed oltiene curazia. 1579.11 vescovo di Pola fa ricerca che i predicatori protestanti sulle terre della sua diocesi poste nella contea d' Istria vengano arrestati. L' arcirluca Carlo aderisce. 1580. Ingrandimento della chiesa matrice di Albona. 1582. Instituzione della Sacra Inquisizione per P Istria colla residenza in Isola. --. Fondazione del convento dei Francescani in Isola per opera di Fra Fermo di Olmo, primo inquisitore stabile dellTstria. --.Formazione della parocchia di S. Antonio escorpo- randola da quella di Covedo. 1567.11 governo Veneto pronuncia che le liti feudali per le baronie che i vescovi di Trieste avevano nel-P Istria Veneta debbano decidersi dal podesta di Capodistria. --. Carlo Arciduca conferma alla contea d' Istria i pri- vilegi provinciali. 157... II comune di Capodistria alza colonna e stalua ad Andrea Giustiniani, gi& suo podesta. 1570. L' architetto bolognese Serlio visita e disegna le antichita di Pola. --. Giovanna e Carlo re di Spagna confermano i pri- vilegi che i Triestini avevano nel regno di Napoli. 1572. Regolazione di confini al Monte Maggiore. --.In Capodistria s'instituisce la compagnia dei Bom- bardieri. 1574. Girolaino Muzio scrive il poema P Egida in onore di Capodistria. II manoscritto non completo si stam-pa in Trieste nel 1847. 1576. Colonie di Morlacchi passano da Zaravecchia a Tor-re del Ouieto. --.Girolaino Muzio muore alla Panaretta in Toscana. 1577. Si apre Fontico in Grisignana. 1578. Francesco Calergi, nobile di Famagosta, propone di trasportare in Istria cento famiglie greche, special-mente per ripopolare Pola, e ne ottieno licenza dal senato Veneto. 1580. Colonie di greci passano da Candia in Pola ed in Parenzo. --. Altivazione di miniera di ferro al Monte Maggiore; dopo sei anni viene abbandonata. --. L' arciduca Carlo fonda in Lipizza una razza di cavalli. 1581. D. Giovanni Tamaro, isolano, scrive le notizie della sua patria, che vengono pubblicate nel 1848. --.Farne nell'Istria interna. 1584.11 vescovo Cesare de Nores ristaura la residenza vescovile in Rovigno. --. S' apre in Capodistria il libro dei matrimoni. --. Papa Gregorio XIII sopprime uno dei dieci canoni- cati di Pola, e ne assegna le rendite ali' Inquisi-zione, la quale dopo la morte di Fra Fermo doveva prendere stanza in Capodistria. 1585-90. La pieve di Lonche, che era del capitolo di Trieste, viene incorporata al monastero delle Benedet-tine di Trieste. 1586. Le chiese istriane lasciano il rito Aquilejese ed a-dottano il romano. 1588. Fondazione della chiesa di rito greco-orientale in Pola, soggetta ali' arcivescovo di Filadelfia in Venezia. 1588.11 vescovo Nicold Coret amplia 1'episcopio triestino e vi dispone il giardino. 1590. Cessano onninarnente i novatori in Pola. 1591. Fondazione del convento dei cappuccini in Gorizia per Iiberalita delle famiglie Colloredo, Toneck, Or-zon e Lantieri. 1593. Congregazione del clero tenuta in Gorizia da Francesco Barbaro, coadjutore d' Aquileja, per le cose ecclesiastiche del Goriziano. 1596. Concilio provinciale d'Aquileja del patriarca Francesco Barbaro. 1597. Sinodo per la diocesi di Capodistria del vescovo Giovanni Ingegneri. 1598. Sinodo per la diocesi di Pola tenuto in Albona dal vescovo Claudio Sozomeno. ---. Cessa il seminario di Parenzo. --.Si compie la parte superiore della facciata del duo- mo di Capodistria. 159... Instituzione di prepositura in Allura di Pola, per i morlacchi trasportativi. 1600.11 vescovo Lippomano di Parenzo vuole aprire seminario, collocandolo in Rovigno. Non ha effetto. --. Costruzione della chiesa matrice di Montona. --.11 convento di S. Maria al Lago d'Arsa viene u- nito alla mensa vescovile di Pedena. 1583.11 calendario Gregoriano regolato nelPanno prece-dente, e adottato in Trieste. 1584. Creazione del magistrato di Capodistria con giuris-dizione di appellazione su tutta 1' Istria e sulle isole di Cherso ed Ossero. Pirano rimane esente da questa giurisdizione e continua a dipendere da capitano di Raspo. --. Pola dediča 1' antico anfiteatro al senatore Gabrie- le Emo. 1585. Girolamo Vida da Capodistria pubblica la favola boschereccia Fillirea. 1587. Costruzione della porta principale di Albona. 1589. Girolamo Vida pubblica la favola boschereccia II Sileno. --.11 ponte fra il castel Leone e la citta di Capodistria viene costrutto in pietra, con tre arcate leva-bili secondo progelto di Giulio Savorgnani. 1590. Eslinta la famiglia dei Giroldi feudatari di Calisedo, di alto dominio dei vescovi di Trieste, il go-verno Veneto vieta ai vescovi di disporne. 1591. Girolamo Diviaco da Montona pubblica in Bergamo il Comjtendio della vita di Carlo Zeno. 1592. Nuove colonie passano dall'Albania negli agri di Parenzo, di Pola e di Rovigno. 1593.11 governo Veneto avvoca a se 1'alto dominio di Calisedo, assertamente in rappresaglia di baronie ve-nete avvocate dagli Austriaci. —— .Rodolfo II imperatore conferma i privilegi alla con-tea d' Istria. 1595. Abramo Ortelio pubblica carta deli'Istria, copiando quella del Coppo. 1595-96. Venezia da al capitano Bernardo Borisi il ter-reno di Fontane, sul quale si trasportano Morlacchi. 1597. Ferdinando II conferma i privilegi alla contea d' Istria. 1599. Scorrerie di Uscocchi su Albona e Rovigno. ——. I conti Pola vendono il quartese di Rovigno a cer-to Ouinziano. 1600. Ultima peste in Trieste. * --. Due Castelli viene abbandonato dagli abitanti che riparano alla campagna. --Ostilita fra Austriaci e Veneti; questi ultimi entra- no nella contea d'Istria, e saccheggiano Finale. 1600. Sinodo lenuto in Gorizia dal clero austriaco della diocesi Aquilejese, 1602. Inquisitore in Capodistria I. Francesco Castellani da Rossignano. 1605.11 governo Veneto attiva in Istria la legge sullo mani morte. 1606. Simone Bratulich, veseovo di Zagabria, nativo da S. Pietro in Selve, abbellisce la chiesa di questo convento. 1607.11 governo Veneto, su racconiandazione del patriarca Barbaro, vuole aperto in Capodistria seminario per tutta la provincia, dotandolo a carico delle con-fraterne e benefizi ecclesiastici. 1610.11 governo suddetto insiste per la fondazione di un seminario in Capodistria, e non in altro luogo. --.Fondazione del convento di cappuccini in Fiume per liberalita di quel comune. 161... II veseovo Zara di Pedena amplia la chiesa catte-drale e regola la diocesi. 1611. Nicolo Manzioli da Capodistria pubblica per le stam-pe del Rizzardi in Venezia le Vite dei santi i-striani, voltate in italiano. 1612. Fondazione in Trieste della Fraterna del Rosario. 1614. Fondazione del collegio gesuitico in Gorizia. Vito di Dorimbergo vi unisce il benefizio e la chiesa di S. Giovanni Battista. 1615. Francesco Barbaro, patriarca d'Aquileja, fa visitare la parte austriaca della sua diocesi da Bortolomeo Porcia. --.Fondazione del convento dei Francescani Zocco- lanti in Veruda. 1616. Si apre in Capodistria il registro dei morti. ---. Inquisitore in Capodistria Fra Gregorio Dionisi da Cagli. 1618. Fondazione del convento dei Cappuccini in Trieste. 1619. Fondazione in Trieste del collegio Gesuitico, spe-cialmente per liberalita del principe Udalrico di Eg-genberg poi conte di Gradišča. --.La chiesa di S. Silvestro di Trieste viene data ai Gesuiti. 1620. II padre Francesco Glavinich, istriano, rinviene in Gratz dodici cassette di caratteri glagolitici, ed al-tretlante di cirillici preparate dai protestanti. Le reca in Fiume per la stampa di messali slavi; poi passano a Roma. 1605. Escono per le stampe Natolini di Udine le costi-tuzioni della contea di Gorizia. 1609.11 veseovo Trittonio di Parenzo pubblica per le stampe legge civile e penale per la sua contea di Orsera. 1611. La signoria di Marenfels passa al principe Giov. Uldarico di Eggenberg. --. Nicold Manzioli pubblica la deserizione deli'Istria. 1612, Guerra tra Austria e Venezia, detta a motivo degli Uscocchi, ma piu veramente per la liberta del-1' Adriatico. --. Trasporto di Dalmati in Istria. --. Scorrerie di Uscocchi alle spiaggie deli' Istria. ---. Instituzione dei deputati sulla Valle e bosco di Montona, togliendoli alla giurisdizione del capitano di Raspo. --. Ferdinando Imp. raccomanda la citta di Trieste al re di Spagna, per la manutenzione dei privilegi. 1615. Antonio Zara, veseovo di Pedena, pubblica in Venezia il libro de Anatomia ingeniorum. 1617. Pace tra Austria e Venezia a condizioni ineerte: --. Colonie di Croati e Morlacchi collocate nella contea d'Istria lungo il confine veneto. 1619. Nicolo Manzioli pubblica in Venezia raccolta di poesie in onore del doge Nicolo Donato, slato podesta. 1620. Costruzione del mandracchio di Trieste per opera dell'architbtto Giacomo Vintana goriziano. --. Capodistria alza busto in bronzo ad onore di Nicolo Donato, e colloca il suo ritratto dipinto da Tintoretto nella sala di consiglio. 1621. Si tratta di fondare vescovato per la parte austria-ca della diocesi Aquilejese; senza effetto. 1622. II vicariato di Opchiena viene alzato a parocchia. --.Fondazione del convento dei cappuccini di Capodistria ad opera di Fra Mauro (al secolo Giovanni), figlio di Ottonello de Belli. 1623.Ricostruzione della chiesa matrice d'Albona. --. Costruzione della chiesa della Castagnovizza presso Gorizia. 1624. II vescovo Rinaldo Scarlichio verifica nel duomo di Trieste 1' esistenza del corpo di S. Giusto martire. --.Fondazione del pio Consorzio dei paroclii nell'a- gro di Capodistria. 1625. La religione di S. Giovanni di Dio assume 1' ospi-tale di Trieste. ---. L' imperatore Leopoldo toglie ai patriarchi d' Aqui- leja ed ai vescovi Veneti ogni giudicatura nel ter-ritorio austriaco. 1626. Fondazione del convento dei Minori Conventuali di Grignano affiliato a quello di Trieste. 1627. Fondazione del collegio dei Gesuiti in Fiume con seminario, al quale ricorre la gioventu della contea d' Istria. 1629.1 canonici di Trieste indossano la zanfarda. 1631. A cagione della peste cessano vari conventi in I-stria. Cessano i capitoli di Sissano, di Momorano e di Medolino. ——.11 convento di monache di S. Caterina di Pola, viene unito al convento di S. Teodoro della stes-sa citta. --.Fondazione del convento dei Zoccolanti in.Orsera, sotto 1' invocazione deli' Annunciata. ---.Sinodo per la diocesi di Pola tenuto in Albona dal vescovo Giulio Saraceno. 1632. Creazione di quattro parocchie nell' agro Albonese. ---. Creazione della parocchia di Promontore staccan- dola da Pola. 1633. Altro sinodo del V. Giulio Saraceno in Albona. __; II governo Veneto vieta la pubblicazione della Bolle pontificie, senza permesso suo; vieta ali' in— 1620. Raccomandazione dei privilegi di Triesle fatta dal-1' imperatore al re di Napoli. 1621.Prima Gazzetta in Venezia. 1622. Prima stamperia istriana in Capodistria di Antonio Tunini. Stampa la relazione del passaggio deli'Irn-peratrice Eleonora pel Veronese. --. La baronia di Schvvarzenegg o Sesana e comperata dai conti Petazzi. 1623. Colonia di Albanesi passa a Dracevaz nel Parentino. 1624. Altre colonie passano dalla Dalmazia nell'Istria. --. Bellai e dato ai Ginnani di Ravenna. --. La stamperia Turrini e in Trieste. si stampa la storia della guerra di Gradišča di Biagio Rith. 1625. Turrini stampa gli statuti municipali di Trieste, colla traduzione italiana di fronte del D. Cesare Cagnarone. --. Fondazione deli' academia degli Arrischiati in Trieste. 1626. Regolazione di confini fra Trieste e S. Servolo. --.11 podesta di Capodistria viene incaricato di visitare ogni sedici inesi la provincia; meno Pirano perche soggetto al capitano di Raspo. 1627. E coinpiuta la costruzione della fortezza di Trieste; si comincia a costruire il forte delto di S. Vito. --. Nasce in Trieste Giovanni Maria Manarulta, storico triestino, che nell' ordine Carmelilano ha nome Fra Ireneo della Croce—. 1628. Nuovi abitanti trasportali dalla Dalmazia e da Tre-viso in S. Vincenti. 1629. Turrini slampa le rime di Giov. Batt. Brati giusti-nopolitano, ed un' orazione di Bortolo Verzi. Cessano le notizie di stamperia. (630. Costruzione della fortezza di Pola ideata ed ese-guita dali'ingegnere Deville. ---. Begolazione di confini fra Trieste e Schvvarzenegg. --. Bonio Rocco da Isola pubblica il poema epico Austriados, e lo dediča a Ferdinando II. 1630-31. Peste in Istria, eccetto Trieste e Pirano; ultima, pero fierissima. 1631.Arrivo in Trieste della regina Maria di Spagna, de-stinata sposa a Ferdinando III. --. L' ingegnere Mombini propone di rendere naviga- bile il Quieto fino sotto Pinguente. 1632. Divisione deli'agro Albonese in dodici contrade o sottocomuni. --.Maria Badoslovich viene appiccata e bruciata in S. Vincenti siccome strega. 1633. Ferdinando II ordina che ai contratli fra cristiani ed israeliti debba intervenire persona di magistratura. quisitore di accogliere denuncie e procedere senza intervento del podesta di Capodistria. 1634. Costruzione della chiesa plebanale di Piemonte. 1636.1 coniugi Verdenberg fondano in Gorizia istituto di educazione e lo danno in amministrazione ai padri della compagnia di Gesu. 1638. Costruzione della chiesa dei Gesuiti di Fiutne per liberalita della contessa Orsola di Thanhausen, di Ferdinando II e di Ferdinando III. 1639.11 vescovo Antonio Marenzi di Pedena pubblica le vite dei due santi Nicefori di Pedena, e le dediča a Ferdinando III. 1640. Fondazione del convento di cappuccini nella valle del Vipacco. 1642. Diroccamento della chiesa di S. Andrea sull' isola maggiore del porto di Pola. 1644. Sinodo diocesano tenuto in Cittanova dal vescovo Tommasini. Instituzione delle congregazioni pei časi di coscienza. 1645. La chiesa di S. Rocco in Gorizia viene destinata ai Dominicani, passa invece nel 1648 ai Carmelitani. 1646. Fondazione di ospizio dei Minori Conventuali in S. Spirito presso Pinguente. 1647.1 padri di S. Filippo Neri si fissano in Pirano. 1649.1 Carmelitani di Gorizia passano al convento della Castagnovizza fondato dai conti della Torre. 1650. Sinodo diocesano di Parenzo del vescovo Del Giudice. 1651. Costruzione della chiesa di S. Vito in Pinguente. --. Consacrazione della chiesa del Rosario in Trieste. 1652.11 capitolo di Pirano si accresce di un settimo ca- nonico. --.Fondazione del convento delle Clarisse in Gorizia per liberalita della imperatrice Eleonora, ad opera del cappuccino P. Giov. Battista d'Este della časa ducale di Modena. 1654. Ferdinando imp. fonda messa cantata aH' altare della Concetta nel duomo di Trieste. --. Costruzione del campanile di Rovigno. 1655. La chiesa della B. V. del mare di Trieste ardeper caso; nel seguente anno viene ricostruita. 1634. Si aprono i monti di pieta di Trieste e Pirano. 1635. Morlacchi trasportati nella villa di Filippano presso Dignano. ---.Ferdinando II da nuovo statuto al capitanato di Ca- stua di ragione dei Gesuiti di Fiume. 1636. Nasce in Capodistria il pittore Francesco Trevisani. --. Muore in Venezia Santorio Santori. --.Ferdinando d'Avalos, vicere di NapoIi,conferma ai Triestini i privilegi che avevano in quel reame. 1638. II governo Veneto raccomanda al podesta di Capodistria due olandesi che s' impegnano di ridurre bianco il sale. --. Cessa la carica di capitano di Pola, unita a quella di conte. 1642. Costruzione di castello sull'isola di S. Andrea nel porto di Pola. 1644. La contea d'Istria viene ipotecata alli Antonio e Girolamo Flangini conti di S. Eldorico per 550,000 fiorini. --.Si tratta di rinnovare 1'academia di Trieste; inu- tilmente. 1645. Incendio nella fortezza di Pola. --, Ferdinando III concede a Trieste oltre la fiera or- dinaria, altra nel di della Ss. Trinita, ed un mer-cato setlimanale. 1646. Rinnovazione deli'academia di Capodistria. --. II vescovo Tommasini compila i commenlari del— P Istria. 1647.11 principe Eggenberg coinpera la contea principe-sca di Gradišča con patto di reversibilita al cessare della famiglia. --. Ouattrocentotrenta Morlacchi con 4500 animali vengono trasportati nell' agro Polense. 1648. Pietro Borisi ottiene la giurisdizione civile di Fon-tane col titolo di contea. 1649.1 Lantieri comperano dali'erario Reifenberg, i Breu-ner Tolmino. 1650. Colonia di Montenegrini passa da Cernizza in Pe-roi di Pola. Ultima traslazione di Slavi. 1651. Cade improvvisamente la facciata del pubblico pa-lazzo di Pola. 1653. Venezia conferma i privilegi di Pola. 1656.1 fratelli della Misericordia si fissano in Gorizia a S. Rafaele Arcangelo, dipendenti dalla provincia mi-lanese. Vito barone Delmestri ne e il fondatore. --. La chiesa di Pinguente viene alzata a collegiata con sei canonici. 1657. Invenzione nel duomo di Pola dei corpi dei ss. Teodoro, Demetrio, Giorgio mm., Fiore e Basilio vescovi, di Salomone re d'Ungheria, nell'occasione di collocare il corpo di S. Domporino trasportato da Pola. 1658. R convento dei Francescani di Grignano viene e-mancipato da quello di Trieste. 1660-1684. R vescovo di Capodistria Francesco Zeno rac-coglie memorie della sua diocesi; passano poi al celebre Apostolo Zeno, indi in parte alla Marciana. --. R convento deli'Annunciata d'Orsera dei minori Francescani viene soppresso per pena. L' edifizio e dato al vescovo che vi apre seminario. --. L' abbate Ferdinando Ughelli raccoglie la sua Ita- lia Sacra nella quale comprese i vescovati istriani. 1662, Fondazione del convento di Benedettine in Fiume. 1664.11 convento di S. Michele di Valle viene abbando-natd dai Francescani; si vuol darlo ai Domenicani, non ha effetto. --. Si trasporta da Roma in Albona il corpo di un s. Giusto marlire tratto da quelle catacombe, diverso dal trieslino. --. I chierici regolari della Congregazione Somasca a- prono in Capodistria collegio di educazione. 1665. L' ordine dei Crociferi viene soppresso, cessano in Trieste. 1667. II comune di Trieste adotta a suo protettore s. Antonio di Padova. 1668.1 conventi dei Francescani di Trieste e di Grignano vengono aggregati alla provincia religiosa della Stiria. --.Papa Clemente IX sopprime 1'ordine degli eremiti di S. Girolamo della congregazione di Fiesole. Cessano in Istria i conventi di S. Girolamo silil' Isola Caprasia presso i Brioni e di S. Giovanni in Pela-go presso Rovigno. 1669. C-essa in Capodistria il collegio di educazione dei Somaschi. --. La chiesa delle monache di Fiume viene ristaurata p^r liberalita di Francesco I(nexich. 167,,. II vescovo di Cittanova Giacomo conte Bruti concede al capitolo di Buje le insegne deli' almuzia. 1660. Imperatore Leopoldo I in Trieste. Amba^^^H-neta d' onore. ---.Trieste alza colonna con statua di bronzo iWno- re ti Leopoldo, ed in memoria della conferma degli statuti. — —.Leopoldo imperatore conferma alla contea d'Istria le antiche costituzioni e privilegi. ---Si aprono in Venezia le botteghe da caffe. --.La contea d'Istria viene venduta al principe Ferdinando di Porcia. 1662. In Capodistria si abbellisce 1'emissario della fon-tana nella piazza del ponte. 1663. Si costruisce in Capodistria il teatro. --. Si propone al governo Veneto di rendere naviga- bile il Ouieto. Non ha effetto. 1664.1 conti Pola ricuperano il quartese di Rovigno. 1665. La contea d' Istria viene comperata dagli Stati del Carnio, i quali tosto la rivendono al principe Vi-cardo Auersberg, riservati i diritti d'alto governo. La contea viene assoggettata, non unita al Carnio. 1667. Academia dei Risorti in Capodistria. 1668. Si stampano gli statuti municipali di Capodistria. 1669. Da Candia passano colonie nell'Istria. 1670. La carica di procuratore della contadinanza in Capodistria diventa d'elezione di quel consiglio mu-nicipale. 1671. II convento di S. Teodoro di Pola arde, le mona-che riparano nel palazzo vescovile. II monastero viene ricostruito con sussidi delle pubbliche cariche. 1672. Fondazione del monastero delle Orsoline in Gorizia. 1674^inodo diocesano del vescovo Bruti in Cittanova. l(89fenodo diocesano del vescovo Adelasio in Parenzo. ituzione del seminario laico per 1' educazione gioventu deli'Istria veneta. Battista Francol, canonico di Trieste, scrive e-satta descrizione della diocesi di Trieste, unendovi documenti. L' opera smarrisce. 1680. Tommaso Tarsia da Capodistria, dragomano della Repubblica veneta, dona al monastero di S. Biagio di Capodistria bellissimo ostensorio avuto da un Tartaro che lo predd in Austria nelle guerre tur-chesche. 1683. L'elezione dei canonici d'Albona passa dal consiglio municipale al corpo capitolare. 1684. Formazione della parocchia di Wrem traendola da quelle di Cossana e di Bresovizza. 1689.11 barone Vicardo Valvassore pubblica in Lubiana per le stampe di Maurizio Endler 1'opera = die E/ire des Herzogthums Krain — nella quale il-lustra le cose ecclesiastiche deli'Istria, specialmente dei vescovati di Trieste e di Pedena. 1690. Sinodo diocesano di Capodistria del vescovo Naldini. --. Vengono instituiti i vicariati foranei di questa diocesi. 1691. Costruzione del campanile di Buje. --. Sinodo diocesano di Cittanova del vescovo Gabrielli. 1693.11 vescovo di Parenzo fa levare ai canonici diRo-vigno le insegne della zanfarda. II capitolo ricor-. re al principe veneto chiedendo conferma dei suoi privilegi. --. Instituzione d' insigne confratemita nella chiesa di S. Giuseppe di Rizmagne presso Trieste. 1670. Prospero Petronio da Capodistria stende la descrizione deli'Istria che rimane inedita, ed or si teme perduta. 1678. Costruzione in Rovigno del portone della pesche-ria vecchia. 1681. Peste in Gorizia. Nonpenetra in Trieste. 1687. Marco Petronio conte Caldana Piranese, pubblica il poema latino Clodiados. ——. Due fuste Dulcignotte sbarcano in Cittanova, e fan-no schiavi il podesta e 36 persone, condolte in Albania. 1689. II barone V. Valvassore pubblica la descrizione della contea d' Istria con vedute, e notizie storiche. --. Spezieria in Pola. --. II canonico Giov. Batt. Francol di Trieste scrive — I'Istria Riconosciuta — in quattro parti. 1690.11 palazzo pubblico di Trieste arde per caso. Viene ricoslruito con sussidi di privati. 1692. Nasce in Pirano il celebre violinista Giuseppe Tarlini. --. II Magini pubblica la carta deli' Istria. 1694.11 padre Ireneo della Croce presenta al consiglio di Trieste la prima parte delle sue storie triestine; il consiglio ne decreta la stampa. --. Assegnazione di quartiere chiuso agli israeliti di Trieste. CContinua,J Trieste/ripografia del Lloyd Austriaco. Redattore Dr. Kandler.