lA^motajur fflceboofew.! ČEDAD / CIVIDALE • Ulica Ristori 28 • Tel. (0432) 731190 • Fax 730462 • E-mail: novimatajur@spin.it • Poštni predal / casella postale 92 • Poštnina plačana v gotovini / abbonamento postale gruppo 2/50% • Tednik / settimanale • Cena 1,00 evro Poste Italiane Spa ■ Spedizione in abbonamento postale - 45 % ■ art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Fibaie di Udine taxi; piiKCiii 33100 Udine TASSA RISCOSSA Italy št. 25 (1773) Čedad, sreda, 27. junija 2012 naš časopis tudi na-t^; spletni strarijS S www.novimatajur.it tednik Slovencev videmske pokrajine Entra nel curricolo e va in pagella, ma solo per chi ne fa richiesta LEGGI A PAGINA 7 ____________________________I La collaborazione tra Novi Matajur e Onde furlane Una reciproca (ri)conoscenza L'incontro di due comunità linguistiche, quella friulana e quella slovena, che (assieme al gruppo tedesco) compongono il tessuto sociale della provincia di Udine. Due gruppi troppo a lungo e troppo spesso artificiosamente contrapposti secondo il vecchio e sempre valido principio del divide et impera, scelgono finalmente di intraprendere la via del dialogo e della reciproca conoscenza. Questo il senso della collaborazione tra la nostra redazione e quella di Radio Onde Furlane, un progetto che prevede con cadenza settimanale (il giovedì alle 9.35 sui 90.0 fm) la presentazione dei temi principali del nostro periodico. Allo stesso modo, una volta al mese, la redazione giornalistica della principale emittente in marilenghe curerà una pagina del Novi Matajur, affrontando le questioni più rilevanti che riguardano il gruppo linguistico friulano, ma anche quelle inerenti le di- verse minoranze linguistiche europee. Un sostegno e un riconoscimento reciproco che in uno dei settori più importanti, quello mediatico, della società moderna, vuole essere anche una risposta a quanti al contrario, e al di là dei proclami di facciata, con l’ignavia (quando non in aperta ostilità) operano affinché le specificità linguistiche regionali si indeboliscano riducendosi a mere manifestazioni di folclore. Al di là delle differenze linguistiche e culturali (che noi intendiamo come elemento di inestimabile ricchezza) siamo certi esistano principi irrinunciabili che ci accomunano. E solo con la (riconoscenza reciproca e con il profondo rispetto per le diversità dell'altro, infatti, che si può realmente conoscere, rispettare ed amare se stessi, il proprio gruppo sociale, linguistico e culturale. Tutto il resto è prevaricazione. 1 30. oblietinca 1 Lingua friulana Na Liesah živ an hvaležen spomin na don Rina Markiča BERI NA STRANI 6 ____________________________I Po naših vaseh so zagorieli kresuovi sv. Ivana V saboto, 23. junija, so po vaseh Na-diških dolin zagorieli kresuovi svetega Ivana. Puno ljudi seje zbralo v Hostnem, Gorenjem Tarbiju, Mašeri, Tarčmunu, Ja-gnjedu... an še drugod. Se posebno lepuo je bluo videt okuole ognja puno mladih naših dolin, kar je znamenje njih navezanosti na domačo daželo an garancija, de bo tala liepa an stara navada živiela še naprej. Sevieda oglasila se je tudi naša piesam an odmievu je glas ramonike. v Praznik prijateljstva med Ceniebolo in Podbelo Mednarodnega pohoda prijateljstva Čeniebola - Podbela seje v nedeljo, 24. junija, udeležilo 400 pohodnikov, 17 skupin - s 47. člani je bila najbolj številna ekipa bara Bristol iz Fojde -, a po dolini Rouna se je podalo tudi veliko individualnih članov, ki so se tudi po nagrajevanju še dolgo zadržali v senci v prijaznem okolju kampa Nadiža. Pred nagrajevanjem so se spomnili Ada Conta, kije skupaj z Zdravkom Likarjem leta 1994 dal pobudo za lepo čezmejno manifestacijo beri na strani 9 Predstavniki občin Fojda, Tipana, Ahten in Neme ter UE in družine Cont Su iniziativa di Sel un incontro con Grazia Francescato Un nuovo modello di sviluppo per uscire dalla crisi “Il 2012 non segnerà la fine del mondo. Sicuramente però finirà un mondo. L'attuale modello di sviluppo è infatti al capolinea, é dunque necessario pensare ad un nuovo sistema in grado di conciliare economia ed ecologia, in grado di integrare ambiente, società e lavoro”. Ha commentato così Grazia Francescato, Lex parlamentare Grazia Francescato in visita nelle Valli, dopo l’incontro ha visitato anche la cima del Matajur, sostando presso il Dom na Matajure. Da li ha proseguito verso Staro selo dove con una delegazione di Sei ha reso omaggio al monumento di Marko Redelonghi, eroe della Resistenza ex parlamentare dei Verdi ora membro della Presidenza nazionale di Sinistra ecologia e libertà, l'attuale crisi economica durante l'incontro dal titolo “Valli del Natisone: bene comune/Benečija naša bogatija”, tenutosi lo scorso 23 giugno a San Pietro al Natisone nella sede dell'Istituto per la cultura slovena. segue a pagina 3 Il 29 giugno convegno nella sala consigliare di S. Pietro al Natisone Proposte per la cooperazione turistica transfrontaliera r Mittelfest letos med Magično Prago in glasbo Beatlesov Devet dni, od sobote, 14., do nedelje, 22. julija, s protagonisti mittelevropske kulture s posebnim fokusom na “Magično Prago”. Letošnji Mittelfest ponuja skoraj petdeset dogodkov s področja klasične, zborovske, pop in jazz glasbe, sodobnega plesa in baleta, številne produkcije ter koprodukcije in krstne izvedbe predstav. Letošnji program, ki gaje sestavil generalni direktor Antonio Devetag, ni razdeljen v umetniške zvrsti, temveč v tematske sklope. “Prebujanja (Risvegli)” je obenem naslov prvega sklopa, celotnega letošnjega Mit-telfesta in vrhunske plesne predstave, ki bo posvečena ruskemu baletu Džagileva in Stravinskega. Gala plesni večerje posebej pripravljen za Mittelfest, njegova protagonistka pa bo Eleonora Abbagnato. Predvideni so tudi nastopi pevke Norme Winston in več kot stočlanskega sinfoničnega orkestra iz kraja Shenzhen na Kitajskem. beri na strani 5 1 «La cooperazione transfrontaliera tra turismo, ambiente e cultura: proposte concrete su progetti avviati e nuove prospettive di sviluppo». Questo il tema del convegno organizzato dalla Comunità montana Torre, Natisone e Collio per venerdì, 29 giugno, alle ore 16, nella sala consigliare di San Pietro al Natisone. Dopo i saluti di benvenuto del presidente Giuseppe Si-bau e del sindaco di Tolmino Uroš Brežan, il dibattito sarà introdotto dagli interventi di Janko Humar, direttore della Lokalna turistična organizacija Posočje, e di Guglielmo Favi, direttore di Torre Natisone Gal. Sarà l’assessore regionale alla cultura, relazioni internazionali e comunitarie Elio de Anna a concludere il convegno. Seguirà un concerto nella sala polifunzionale. A/éndoli NARODNI HEROJ MASKO REDELONGHI 1912-1944 sinistra ecologia OKTOBER Sreda, 27. junija 2012 2 Ponte S. Quirino, i consiglieri di opposizione commentano la bocciatura del Prg “Gli errori delPamministrazione costeranno caro ai cittadini” “Ci sono voluti sette anni e 70 mila euro per predisporre la variante al Piano regolatore di San Pietro, ma le 15 riserve vincolanti imposte dalla Regione costituiscono una sonora bocciatura alle intenzioni della Giunta comunale, in primis riguardo quello che sarebbe dovuto essere il nuovo tracciato della statale”. I consiglieri di opposizione della Lista civica-La nostra terra di San Pietro al Natisone - Simone Bordon, Tatiana Bragaglini, Fabrizio Dorbolò, Firmino Marinig e Marina Pocovaz - hanno presentato lo scorso martedì 19 giugno, al “bar al Ponte” di Ponte San Quirino, il documento, approvato dall'esecutivo regionale, con cui gli uffici tecnici si sono espressi nel merito della variante al Prg. “Quando abbiamo letto le osservazioni della Regione -ha detto Simone Bordon, capogruppo in Consiglio per la lista civica - abbiamo tirato un sospiro di sollievo visto che è stato respinto anche il progetto per il nuovo tracciato della statale 54 che avrebbe by-passato la località Ponte San Quirino, attraversato la piana di Vernasso (dove sarebbe dovuta sorgere anche una zona commerciale) con tanto di costruzione di un nuovo ponte sul Natisone. Quindici riserve, quando di prassi gli uffici regionali non ne fanno più di un paio, impongono un radicale cambiamento di tutta la variante visto che sono state bocciate tutte le principali novità che venivano introdotte”. “Lo stop delle regione - ha aggiunto poi Fabrizio Dorbolò - costituisce un vero e proprio fallimento politico per questa amministrazione, sorda a tutti i nostri avvertimenti, ma anche a quelli di molti cittadini, soprattutto perché ora proprio noi residenti, dopo aver atteso più di sette anni, dovremmo pagare (il piano è costato già 70mila euro) per i capricci del sindaco Tiziano Manzini e del suo vice Mariano Zuffer-li. Soldi questi, spesi per un progetto che è sostanzialmente da rifare”. Non è da escludere infatti - • - hann spiegato i consiglieri della civica-La nostra terra -la possibilità che, vista la pesante incidenza sugli obiettivi del piano delle riserve della Regione, la variante al Prg vada riscritta da capo. “In questo caso - ha osservato Bordon - ci sarebbe la possibilità di pesentare un progetto partecipato da tutti i cittadini, cosa che noi abbiamo sostenuto sin dall'inizio. Così però, i tempi si di- laterebbero ulteriormente (e di molto) peggiorando la situazione di tutti quei cittadini che invece attendono già da troppi anni di conoscere la destinazione urbanistica dei propri possedimenti”. L'amministrazione - hanno quindi concluso i consiglieri di minoranza - non ha ancora indetto nessun Consiglio comunale su questo tema (da discutere ci sono anche le 109 osservazioni dei cittadini in- Simone Bordon e Fabrizio Dorbolò, rappresentanti dell’opposizione a S. Pietro al Natisone teressati), per cui ad oggi non è chiaro quali saranno le decisioni della maggioranza in Consiglio: riscrivere il piano, ricorrere contro le decisioni della Regione o accogliere tutte le riserve vincolanti. A breve però - è l’impegno dei consiglieri d'opposizione - richiederemo un Consiglio comunale straordinario proprio per sapere dalla giunta come e con che tempi intenda muoversi, (a.b.) Agricoltura montana in primo piano nella visita del sen. Scarpa Bonazza Suora “Siamo in piena bagarre per la riforma della politica agricola comunitaria e la proposta avanzata dal commissario europeo Dacian Ciolos lede profondamente gli interessi italiani”. E quanto ha affermato il presidente della Commissione Agricoltura del Senato, Paolo Scarpa Bonazza Buora, intervenuto la scorsa settimana a Cividale ad un incontro con i massimi esponenti del comparto agricolo e vitivinicolo del Friuli VG promosso dalla Banca Popolare di Cividale. L’esponente di Palazzo Madama ha riferito di un imminente incontro a Bruxelles di tutti i presidenti delle commissioni parlamentari dell’agricoltura dei Paesi comunitari per affrontare lo spinoso tema e che la posizione italiana sarà quanto mai ferma nel tutelare gli interessi nazionali. Un dibattito sullo stato di attuazione del PSR 2007-20113, la nuova PAC 2014-2020, la fine dei diritti di impianto vigneti, il sistema delle DOC regionali e la nuova OCM vino ha caratterizzato la prima giornata della visita del presidente della commissione senatoriale che era accompagnato dai colleghi Flavio Pertoldi, Manfred Pinzger e Ferruccio Saro. In rappresentanza della Regione è intervenuto il vicedirettore dell’assessorato alle risorse agricole Francesco Mi-niussi che ha annunciato un importante provvedimento per il comparto primario, ovvero la possibilità di accedere, tramite il Fondo di rotazione, a finanziamenti per il magazzino a tasso zero della durata di tre anni. Una boccata di ossigeno per il settore, a cui si accompagnerà presto anche una formula assicurativa per l’export al fine di favorire le vendite sui mercati esteri dei nostri prodotti. Da parte sua il presidente del gruppo bancario cividalese, Lorenzo Peliz-zo, ha affermato che “le imprese agricole regionali hanno affrontato importanti investimenti per restare competitive, dotandosi di strutture moderne e razionali, aumentando la superficie lavorata e quindi il fatturato ma anche assecondando le nuove correnti del mercato. D’altra parte - ha aggiunto Pelizzo - balza all’occhio la fortissima contrazione del numero di aziende attive in Regione, passato dalle 33.302 del 2000 alle 22.327 del 2010, con un calo del 33%. Per il solo settore vitivinicolo il calo registrato va dalle 12.285 alle 6.580 aziende attive, con una diminuzione del 46%, cui ha fatto però riscontro un aumento della superficie vitata complessiva”. La seconda giornata della visita è stata dedicata ai problemi della montagna affrontati con i sindaci delle Valli del Torre e del Natisone. Un disegno di legge di riforma dei criteri di ‘montanità’, infatti, è all’esame del Parlamento. Enaindvajsetletnico neodvisnosti Slovenije zaznamovale polemike Slovenija je pred 21 leti postala samostojna država. Slovenska skupščina je namreč v skladu s plebiscitno odločitvijo 25. junija 1991 sprejela ustavni zakon za izvedbo temeljne ustavne listine o samostojnosti in neodvisnosti RS in deklaracijo o neodvisnosti. Na ta dan zato obeležujejo državni praznik, dan državnosti. Državni praznik so sicer že v petek, 22. junija, obeležili z osrednjo proslavo na Kongresnem trgu v Ljubljani, kjer je bil slavnostni govornik predsednik republike Danilo Turk. Poudaril je, da pot naprej ne vodi preko drobitve Evrope, pač pa nasprotno -Evropa bo krizo premagala, če bo našla dobre skupne rešitve in skupno pot naprej. Obsodil je tudi nepotrebne delitve na domačem političnem prizorišču. Če hočemo premagati krizo, se moramo po besedah predsednika republike naučiti razumeti in spoštovati lastno preteklost, pri čemer je "ločevanje tistih, ki so se med drugo svetovno vojno borih za našo svobodo ter vseh, ki negujejo spomin na našo slavno preteklost, vključno z osamosvojitveno vojno leta 1991, neodgovorno ravnanje, ki nas ponovno in brez potrebe deh”. Zavrniti je treba tudi vse totalitarizme, "ne le njegove zgodovinsko znane in preživete oblike", ki so mrtve. "Danes moramo budno paziti, da se ne pretihotapijo nove, tiste, ki se kažejo v sovraštvu do tujcev in do sleherne drugačnosti. Vzorci, ki jih vidimo ponekod v našem sosedstvu in drugod po Evropi, ne smejo dobiti domovinske pravice v Sloveniji. Ravno tako pa moramo zavračati vse, tudi bolj prikrite poskuse monopoliziranja oblasti in sirenske mike avtoritarnosti," je dejal. Proslavo so namreč zaznamovale razprave o tem, praporščaki katerih veteranskih in domoljubnih organizacij naj sodelujejo na njej, različna stališča pa so bila izražena tudi na sami proslavi. Medtem ko je predsednik Turk obsodil delitve, so organizatorji proslave drugačnega mnenja. Povezovalec prireditve, igralec Jernej Kuntner, je namreč poudaril, da ne smemo žaliti spomina na žrtve vojne za samostojno Slovenijo "s simboli, ki jih je nosil agresor". Na dogajanje ob proslavi ob dnevu državnosti seje odzval tudi kardinal Franc Rode. »Vprašajmo se, kdo deh slovenski narod,« je za POP TV dejal Rode. Po njegovem mnenju je komunistična partija najgloblje zarezala delitev med Slovenci. »Boj za Slovenijo je bil boj proti rdeči zvezdi, proti jugoslovanski armadi,« je povedal. »Ne vem, zakaj bi njene simbole gledali na proslavi slovenske državnosti in samostojnosti,« je dodal. »Partizanom so vsilili rdečo zvezdo,« je menil."»Večina partizanov ni bila komunistov. Večina partizanov so bili verni slovenski fantje,« je dejal in dodal, da bi želel, da ta simbol »sam po sebi izgine iz naše javnosti«. V stranki SDS pa so na spletnem družbenem omrežju Twitter med drugim zapisali: Poslanci LDS, danes zbrani v PS in t.i. Liberalni akademiji, so leta 1991 z vsemi sredstvi ovirah osamosvojitev.« V nekaterih parlamentarnih strankah so namreč izrazili kritično stališče do petkove proslave ob dnevu državnosti, povzema STA. V Pozitivni Sloveniji so menili, da je bil govor voditelja žaljiv do tistih, ki spoštujejo vrednote NOB, predsednik DeSUS Karl Erjavec pa meni, daje vzpodbujal nestrpnost. Prvak SD Igor Lukšič je ocenil, da vlade, ki deluje izključevalno, ne potrebujemo. Koalicijska SLS pa meni, da se mora operativni organizator proslave zaradi izključitve praporov določenih veteranskih združenj opravičiti. kratke, si Giornata mondiale contro le droghe, il 17% degli sloveni le ha provate Il 26 giugno è dal 1987 la giornata mondiale contro l’abuso di stupefacenti. Secondo i dati dell’Onu, 200 milioni di persone al mondo almeno una volta all’anno ne fanno uso. Secondo il rapporto per il 2010 del Centro europeo di controllo sulle droghe e dipendenze il 17% degli sloveni ha provato qualche droga (soprattutto marijuana e hashish). In calo invece le quantità sequestrate dalla finanza, segno che il traffico di droga attraverso i Balcani si è spostato più a nord. L’opinione pubblica si fida dei giornalisti sloveni Secondo una ricerca di Niname-dia i giornalisti sono la categoria sociale che gode di maggior fiducia tra la gente. I partecipanti al sondaggio, su una scala da 1 a 5, hanno valutato 3 la loro fiducia nei giornalisti. I meno fidati sono risultati i politici con il punteggio di 1,67, seguiti dagli amministratori delle aziende slovene (2,47) e dai sindacati (2,57). I giornalisti riscuotono maggior fiducia tra le casalinghe, meno tra gli studenti. Dei politici invece si fidano soprattutto gli agricoltori. Omofobia a Bovec? Si tratta di un errore di stampa “E stato un errore di stampa”, hanno assicurato alla LTO Bovec dopo che nel catalogo turistico, nelle pagine dedicate ad alcuni locali di pernottamento, è comparsa la scritta in otto lingue “gli omosessuali non sono desiderati”. La versione elettronica è stata già rimossa dal sito internet, più di ventimila copie stampate del catalogo verranno invece corrette con degli adesivi. Ma numerosi cataloghi sono stati già distribuiti durante diverse fiere e quindi il danno è già stato fatto. Tra i siti turistici sloveni la più visitata è la Postojnska jama Nel 2011 è stata la meta scelta da circa mezzo milione di persone, nel 90% dei casi si è trattato di turisti stranieri. Nella Postojnska jama da quest’anno sono disponibili anche le audioguide in 14 lingue diverse. Tra i siti che attirano il maggior numero di turisti anche i castelli di Bled (211.903 visitatori nel 2011), Ljubljana (318.839 visitatori) e Predjama, lo zoo di Ljubljana, la Kobilarna Lipica e le Škocjanske jame. Molto apprezzate dai turisti anche le terme. Nel 2011 i prezzi in Slovenia all’84% della media europea Secondo l’Eurostat, i prezzi dei beni di consumo e dei servizi in Slovenia ammontavano l’anno scorso all’84% della media dei prezzi nell’Unione europea, ma sono risultati i più alti tra i nuovi paesi membri dell’Ue dell’Europa centrale ed orientale. I prezzi più alti sono stati registrati in Danimarca, Svezia e Finlandia. Superiori alla media Ue anche quelli in Italia (103%). I prezzi più bassi sono risultati invece quelli in Bulgaria, Romania e Polonia. Sreda, 27. junija 2012 dalla prima All'incontro, organizzato dalla sezione locale di Sei hanno preso parte anche Andrea Sandra, del circolo tematico Decrescita e beni comuni, Marco Duriavig, esperto in scienze ambientali, Roberta Degano, coordinatrice provinciale di Sei, e Fabrizio Dorbolò, segretario del circolo Sei Valli del Natisone/Benečija. Dopo l'introduzione di Dorbolò, che ha brevemente illustrato ai presenti le sofferenze dovute al mancato sviluppo economico del territorio, spiegabili anche con il pesante tentativo di assimilazione del gruppo linguistico sloveno di questa parte della regione, Sandra ha introdotto il tema della cosiddetta “decrescita” coniugandone i principi al caso delle Valli del Natisone. “Decrescita è un termine provocatorio - ha spiegato Sandra - ma utile per descrivere la necessità di incrinare il dogma attuale della “crescita a tutti i costi” tipica di questo modello produttivo”. Ora infatti - secondo Sandra - i pilastri su cui si basa la produzione sono la creazione di nuovi bisogni, tramite la pubblicità, per prodotti che in realtà Decrescita e beni comuni: un modello di sviluppo anche per le Valli Grazia Francescato all’incontro organizzato a S. Pietro da Sei non creano benessere e, contemporaneamente, “l'obsolescenza programmata” degli stessi; il fenomeno per cui cioè, i nuovi prodotti appena lanciati sul mercato diventano già vecchi, generando una perenne insoddisfazione nei consumatori. E in questo circolo vizioso - l'opinione di Sandra -che la crisi moderna (di sovrapproduzione appunto come quella del 1929 che sfociò nella seconda guerra mondiale) affonda le sue radici. A questa si aggiunge anche la crisi ambientale, la consapevolezza sempre più diffusa dell'eccessivo sfruttamento delle risorse naturali del pianeta. Necessario dunque, per una via d'uscita definitiva dalla crisi, incrinare questi pilastri. Le valli del Natisone - ha dunque specificato Degano - si trovano in una posizione per certi aspetti più fortunata rispetto ad altre realtà. Proprio l'isolamento e il mancato sviluppo industriale di questa zona rendono possibile un recu- Un momento dell’incontro a San Pietro al Natisone con Fabrizio Dorbolò, Roberta Degano, Grazia Francescato e Andrea Sandra pero innanzitutto dell'agricoltura basata sui prodotti tipici del territorio. Al contempo, la bellezza dei paesaggi incontaminati potrebbe favorire la crescita del settore turistico; di un turismo “culturale” che accompagni il visitatore ad una reale conoscenza del territorio. In questo senso diventa fondamentale il recupero della propria identità anche per evitare le derive populiste e fasciste che rappresentano spesso una via d'uscita facile (ma deleteria) dalla crisi in atto. Duriavig ha quindi indicato quali potrebbero essere in concreto i passi da seguire per tutelare il “bene comune” che rappresentano le valli, favorendone lo sviluppo. Secondo Duriavig sarebbe auspicabile il ritorno ad un'agricoltura “multifunzionale a filiera corta”, che, anche tramite il rilancio di piccole cooperative agroforestali, consentirebbe anche il mantenimento degli alvei dei fiumi e dei sentieri attirando un numero maggiore di visitatori. Necessario anche - ha sostenuto Duriavig - arrestare i continui tagli ai servizi pubblici del territorio (ospedale, trasporti, ecc) lanciando al contempo cooperative di privati cittadini per il trasporto delle persone, in grado di rispondere alle esigenze di mobilità di anziani e giovani. É chiaro -ha concluso Duriavig - che queste esperienze si possono attuare solo con l'impegno delle amministrazioni locali. La politica infatti - ha poi concluso Lrancescato - deve tornare a rispondere innanzitutto ai cittadini, prima che ai mercati. In un sistema nel quale il 25% della popolazione mondiale si “ingoia” l'80% delle ricchezze, diviene ogni giorno più urgente trovare un nuovo modello di sviluppo. Di fronte anche a buona parte della sinistra che crede nell'esigenza della crescita per la tutela del lavoro, una delle proposte elaborate da Sei, ad esempio, riguarda la messa in sicurezza del territorio. Dirottare cioè - ha precisato l'ex deputata - gli investimenti pubblici, già stanziati, per le ulteriori spese militari e per le opere inutili come il ponte sullo stretto di Messina, sulla riqualificazione e la messa in sicurezza di quella vasta porzione del territorio italiano soggetta a frane, alluvioni e terremoti. Queste -secondo la Lrancescato - le risposte che dovrebbe dare la politica per uscire dal fallimento più completo degli ultimi anni, culminato con la consegna del Paese ad un governo di tecnici di fronte al quale crescono inesorabilmente movimenti populisti. Antonio Banchig Nova razstava v Kobaridu V Kobariškem muzeju in v ustanovi Funda-cija Poti miru v Posočju bo od jutri, četrtek, 28. junija, do konca avgusta na ogled nova razstava. Avtorja razstave z naslovom “Oprostite nam, oprostite nam, o vi mrtvi! Judovski vojaki avstro-ogrske vojske na soški fronti” in spremnih besedil sta mag. Renato Podbersič in dr. Petra Svoljšak. Otvoritev razstave bo jutri ob 19. uri v Kobariškem muzeju. Pri organizaciji so z Muzejem in Lundacijo sodelovali še Center judovske kulturne dediščine Sinagoga Maribor, Zgodovinski inštitut Milka Kosa - ZRC SAZU in Študijski center za na-■ rodno spravo. ■ Un raccapricciante ritrovamento a San Leonardo Un macabro ritrovamento quello toccato ad un cittadino di San Leonardo lo scorso 23 giugno. Stesa in un prato poco distante dal paese giaceva la carcassa di una femmina di capriolo evidentemente -hanno ricostruito poi gli esperti - ancora in fase di allattamento dei suoi cuccioli. A rendere raccapricciante la scena un dettaglio per certi versi inspiegabile. All'animale era stato reciso di netto il capo, probabilmente con un coltello. Sabato mattina, come tutte le mattine, L.B. era uscito a fare la sua passeggia mattutina in compagnia dei suoi cani. Quel giorno, alle 5,30 circa, faceva già caldo, ma la brezza notturna aveva spazzato via la rugiada, così L.B. ha deciso di attraversare i campi per tentare il possibile incontro con la femmina di capriolo che con i suoi piccoli, a quell’ora, si recava abitualmente in quel punto per nutrirsi dei frutti di un albero di prugne. Constatata l’assenza dell'animale L.B. stava tornando sui suoi passi quando ha scorto una macchia rossa in mezzo all’erba. Pensando fosse l'animale ancora vivo che non si era accorto della sua presenza, si è avvicinato il più possibile, ma presto ai suoi occhi è apparsa la scena raccapricciante: mamma capriolo giace a terra con la testa mozzata. Inevitabili alcuni interrogativi: chi può essere stato? Chi può compiere uno scempio tale? Cosa se ne fa- rà uno di un trofeo di un capriolo femmina? Perché, se di bracconiere si tratta, non si è portato via tutto l’animale? “Probabilmente non c’è una risposta razionale a queste domande, ma una risposta la possiamo trovare solo nell'imbecillità umana che crede di poter governare il mondo tramite la forza: io umano ho diritto di vita e di morte su te capriolo perché possiedo il fucile o altre armi” ci ha detto L.B. “Questa - ha aggiunto - è l’ennesima dimostrazione che l'uomo non sa di possedere e quindi nemmeno usare la sua arma principale: il cervello!” L.B ha naturalmente coinvolto le autorità preposte. Celebrata la festa dell’Arma Il 198° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri è stato celebrato anche nelle Valh del Natisone. A San Pietro al Natisone, presso il monumento ai caduti di Borgo San Quirino, si sono ritrovati i Carabinieri in servizio e quelli in congedo, unitamente ai gruppi Alpini ed Artigberi, per cementare i vincob di amicizia e di solidarietà alla presenza di familiari, amici e simpatizzanti. Nel corso della breve cerimonia, è stata deposta una corona d’alloro a ricordo dei caduti. Sono seguiti la lettura dell’ordine del giorno del Comando generale da parte del comandante della locale Stazione maresciallo Elio Romito, la commemorazione del presidente della sezione ANC Tiziano Marzolini, il saluto alla popolazione portato dal sindaco Tiziano Manzini. brevi.it Rai ancora senza il nuovo Cda, Pdl e Lega disertano la seduta Fumata nera per il nuovo Con-sigho d’amministrazione della Rai. Durante la seduta in Vigilanza manca il numero legale: presenti infatti diciannove membri su quaranta, assenti quelli del Pdl e del Carroccio. Una seduta aperta, dunque, e subito richiusa con il presidente della commissione di vigilanza Sergio Zavob che dovrà ca-lendarizzare una nuova votazione per eleggere i sette membri del nuovo Cda della azienda d’informazione pubbbca. Spending review: polemiche sui buoni pasto per gli statali Sindacati e imprese con il governo per discutere la bozza della Spending review. Il tavolo è fissato per il 2 lugho a Palazzo Chigi. Alla riunione dovrebbero partecipare i segretari generab di Cgil, Cisl, Uil e Ugl (Camusso, Bonanni, Angelet-ti e Centrella) e i rappresentanti di Confindustria, Abi, Ania, Rete imprese Italia e Alleanza cooperative. Intanto crescono le polemiche sull'ipotesi di ridurre di 2 euro i buoni pasto agh statab e di apphcare, nel pubbbco, le norme sulla mobilità. Raccolti 2 milioni e mezzo di euro al concerto per i terremotati Sono arrivati in 40 mila a Bologna per il concertone a favore dei terremotati, evento organizzato da Beppe Carletti dei Nomadi e da Francesco Guccini. Con loro sul palco artisti del cabbro di Caterina Ca-selli (un ritorno dopo oltre 40 anni), Raffaella Carrà, Ligabue, Laura Pausini, Zucchero, Gianni Morandi, gh Stadio e Cesare Cremonini. Un sold out che ha fatto raccoghere con i bigbettì d’ingresso ed i sms del pubbbco a casa due miboni e mezzo di euro a favore dei terremotati. Energie rinnovabili, in Italia il fotovoltaico supera l’eolico Secondo un rapporto di Confar-tigianato l’energia prodotta dal fotovoltaico, che nel nostro paese a febbraio ha sorpassato l’eolico diventando la prima fonte energetica rinnovabile d’Itaba (a eccezione dell’idroelettrico), potrebbe soddisfare il fabbisogno energetico delle famiglie di tutto il Sud Italia. La diffusione del fotovoltaico, oltre ai vantaggi ambientali, ha ripercussioni positive anche sul piano dell’occupazione con un incremento dell’11,9% tra il 2010 ed il 2011. Riforme, l’asse Pdl-Lega sconfitto sul Senato federale La commissione Affari Costituzionali del Senato ha bocciato l'emendamento deba Lega (appoggiato anche dal Pdl) sul Senato federale. La votazione si è risolta con un pareggio (13 a 13) che per il regolamento di palazzo Madama equivale a un voto contrario. In aula andrà ora il testo che prevede il tagho dei senatori dagb attuah 315 a 254 (compresi 4 eletti ab’estero) e l’istituzione di una commissione paritetica consultiva per le questioni regionali. Sreda, 27. junija 2012 4 Zaskrbljenost SKGZ glede financiranja slovenske manjšine Vodstvo pripravlja programski dokument za triletje 2012-2015 Slovenska kulturno-gospodarska zveza se z zaskrbljenostjo sprašuje, kdaj in kako bodo rešena nekatera vprašanja, ki zadevajo financiranje slovenskih organizacij v okviru zaščitnega zakona za leto 2012. V prejšnjih letih je v tem obdobju deželna uprava izplačevala prispevke, letos pa ni še nobene novosti s tem v zvezi. Prav tako ni še znana višina letošnjega prispevka, saj je še vedno odprto vprašanje manjkajočih 400 tisoč evrov, ki so bili že uporabljeni pri izplačilu lanskega prispevka. Dodatno zaskrbljenost povzročajo neuradne informacije o znižanju že odobrenega prispevka za leto 2012 zaradi vladne varčevalne politike. Zaradi tega si pri SKGZ nadejajo, da bo na ta vprašanja odgovoril deželni odbornik De Anna, kije za petek, 29. junija, v Vidnu sklical Deželno posvetovalno komisijo. Predsednik SKGZ Rudi Pavšič Finančno vprašanje in določitev novih kriterijev financiranja slovenskih organizacij v Italiji sta bili središčni temi prve seje novoizvoljenega Izvršnega sveta SKGZ, ki se je sestal v Trstu. Pri oceni nedavnega deželnega kongresa Zveze so si bili vsi edini, da je skupščina predstavljala pomembno etapo na poti posodabljanja organizacije. Na osnovi izhodišč, ki so bila osrednja tematika razprav in srečanj v zadnjih mesecih, bo vodstvo pripravilo programski dokument za triletje 2012-2015, ki ga bodo obravnavali na Deželnem svetu SKGZ, kjer se bo- do na podlagi strokovnega pristopa določile smernice delovanja v okviru širše dolgoročne strategije. Slovenska narodna skup- nost se mora vse bolj zavedati, da lahko v spremenjenih razmerah v širšem okolju odigrava vedno bolj pomembno vlogo spodbujevalca obmejnega sodelovanja in povezovanja. Ponujajo se nam številne priložnosti, da se še bolj uveljavimo kot protagonisti čezmejnega prostora. Potrebno pa je, da se te vloge zavedamo in da tudi delno spremenimo naš odnos do širše skupnosti, kije vse bolj pozitivno naravnana v odnosu do naše razvejane in raznolike dejavnosti. Na nas pa je, da primerno posodobimo naše delovanje in se ustrezno zoperstavimo neizprosni finančni krizi z novimi oprijemi ter ovrednotimo perspektivne dejavnosti na račun zastarelih pobud. Prav ta finančna kriza dodatno krepi potrebo po trezni in umirjeni razpravi in posledičnimi odločitvami glede prerazporeditve vedno bolj omejenih finančnih dotacij. Diskusija Izvršnega odbora se je razvila tudi okrog teme sodelovanja z javnimi institucijami, zlasti na Tržaškem, kjer imamo danes z občinsko upravo enkratno priložnost, da pravilno zastavimo odnos mesta v zalivu do naše skupnosti. Primer odmevne razstave Raz-porta obzorja je lahko kažipot za naše delo. Na seji Izvršnega odbora, ki jo je vodil predsednik Rudi Pavšič, so pozitivno ocenili pripravo prve Deželne manjšinske konference, ki jo bo oktobra pripravilo predsedstvo Deželne skupščine FJK. Pri SKGZ so mnenja, da je lahko konferenca lepa priložnost, da se dorečejo nekatera vprašanja v zvezi z manjšinsko organizirano stvarnostjo in že omenjenim sistemom njenega financiranja. Glede nedavnega obiska podtajnika Ruperta je pomembno, da se čimprej ude-jani vladno manjšinsko omizje. S tem v zvezi SKGZ podpira že dogovorjeno sestavo, ki naj bo izraz krovnih organizacij, Paritetnega odbora in Dežele FJK. Posočje je obiskal kardinal Sodano Državnega tajnika Svetega sedeža je sprejel tudi predsednik Tiirk Posočje je obiskal kardinal Angelo Sodano, dekan kardinalskega zbora in nekdanji državni tajnik Svetega sedeža. Obisk v Kobaridu, 16. junija mu je veliko pomenil, kot je dejal, saj je v tistih krajih po I. svetovni vojni služboval njegov oče. V Kobariškem muzeju ga je pričakal tudi premier Janez Janša. "Razlogov za veselje nad tem obiskom je več, še posebej zaradi tega, ker je bil Vatikan med prvimi, ki je Slovenijo priznal, in kardinal Sodano je ob tem imel pomembno vlogo, za kar smo mu generacije, ki živimo v svobodni Sloveniji, hvaležne," je po srečanju povedal premier Janša. Visokega obiskovalca so ob začetku obiska pozdravili tudi kobariška županja Darja Hauptman, predsednik Fundacije poti miru v Posočju in načelnik upravne enote Tolmin Zdravko Likar ter kobariški župnik Jožko Bric. Kardinal je obiskal kraje, ki so bili med prvo svetovno vojno na območju soške fronte močno prizadeti, ter tam molil za mir in spravo med narodi. Ob ogledu ne- kdanjih bojišč prve svetovne vojne je kardinala spremljal minister za izobraževanje, znanost, kulturo in šport Žiga Turk. Z njim sta si med drugim ogledala italijansko kostnico v Kobaridu, kapelico v Ladri, kapelico v Gabrjah in naj- večje avstro-ogrsko vojaško pokopališče na Ločah. Obisk v Posočju je zaključil v župnijski cerkvi Marijinega vnebovzetja v Tolminu, ko je opravil bogoslužje za vse žrtve vojne. Kardinal ga je vodil ob somaševanju apostolskega nuncija v Sloveniji Juliusza Janusza, upokojenega koprskega škofa Metoda Piriha, novoimenovanega koprskega škofa Jurija Bizjaka ter duhovnikov iz tolminske in kobariške dekanije. V ponedeljek, 18. junija, ob zaključku njegovega tridnevnega zasebnega obiska v Posočju, je kardinala Angela Sodana sprejel na Brdu pri Kranju tudi predsednik republike Slovenije Danilo Tiirk. Sogovornika sta poudarila pomen skupnega spomina na trpljenje v času prve svetovne vojne in soške fronte. Strinjala sta se, da je ta zgodovinski spomin evropskega pomena in da ga moramo gojiti kot eno od sporočil, ki nam pomagajo pri graditvi naše skupne evropske prihodnosti. Govorila sta tudi o zamislih za obe-ležitev prihajajoče 100. obletnice začetka prve svetovne vojne. V pogovoru sta se posvetila tudi drugim temam, med katerimi sta izpostavila pomen razvoja kot družbene kategorije, ki vključuje pomembno vrednoto človeške solidarnosti. Guida all’oreficeria longobarda a Cividale Sarà presentata venerdì 29 giugno, alle ore 17.30, la nuova pubblicazione del Museo archeologico nazionale di Cividale Guide, edita dalla so- Sportello prorogato Lo sportello linguistico sloveno presso la Comunità montana Torre Natisone Collio a S. Pietro al Natisone, attivo dal 2 dicembre 2011, che doveva chiudere i battenti alla fine del mese, è stato prorogato fino al 30 settembre prossima. L'operatrice è la dott. Giorgia Zuffer-li. L'orario dello sportello è il seguente: lunedì e mercoledì 8 - 15, venerdì 8 - 14. Prossimamente verrà aperto anche quello per il friulano. cietà FORUM, un omaggio alla Città recentemente inserita nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco. Affidata alla studiosa Isabel Ahumada Silva, la guida è dedicata alle croci in lamina d’oro, oggetti straordinari, non noti alla tradizione funeraria longobarda in Pan-nonia, apparsi improvvisamente nei corredi di tombe longobarde italiane, di livello di ricchezza medio alto. “Anello di congiunzione tra il passato pagano nordeuropeo dei Longobardi e quello italiano, cristiano e urbano”, le croci auree potevano essere lisce, prive di decorazione, oppure decorate con motivi geometrici o con figure incise a mano libera, oppure ancora con perlinature ed elementi in rilievo. A Cividale scavi recenti della necropoli “della Ferrovia” ne hanno riportate alla luce diverse, di splendida fattura, esposte al piano terra del Palazzo dei Provveditori. S. Pietro: museo etnografico e centro culturale, al via i lavori Dovrebbero iniziare a breve i lavori di completamento della sede della Comunità montana a San Pietro al Natisone da destinarsi a museo etnografico e centro culturale della minoranza slovena del territorio. La scadenza per la conclusione dei lavori è stata fissata dalla Regione per il 31 dicembre 2012. Non è stato possibile aprire il cantiere prima della conclusione dell'anno scolastico poiché, com'è noto, nei locali a piano terra della sede è ospitata la scuola media bilingue. Martedì 19 giugno c'è stata l'aggiudicazione definitiva dell’appalto, vinto dalla ditta Giuseppe Facile di Udine. L'importo complessivo dell'appalto è di 333.500 euro. La fonte finanziaria è la legge di tutela della minoranza slovena (38/2001 art.21) che prevede fondi specifici per lo sviluppo del territorio dov’è insediata la comunità slovena in provincia di Udine. All’Ad formandum corsi per agricoltori e gestori di agriturismi Presso l’agenzia formativa Ad formandum di S. Pietro al Natisone si stanno avviando i corsi di Agronomia Generale e Gestione dell’agriturismo. Sono disponibili ancora posti liberi per entrambi, ma le date di avvio sono state già fissate: il 9 ed il 10 luglio. “Si tratta di corsi pensati per chi intende iniziare la propria attività nel settore agricolo o che vuole incrementare le proprie conoscenze e competenze per diversificare l’attività agricola già in essere, specializzandosi nell’accoglienza turistica e nella gestione dell’agriturismo”, è il commento della responsabile della sede Ad formandum a S. Pietro al Natisone Marianna Bonini. Il corso di Gestione delFagriturismo abilita alla conduzione delle aziende agrituristiche e permette di beneficiare delle sovvenzioni regionali (l.r. 25/1996). Dura 100 ore, costa 200 euro e prevede inoltre visite didattiche e prove pratiche di preparazione di piatti tipici. Il corso di Agronomia generale permette invece di ottenere i benefici previsti dal PSR 2007/2013 Misura 112 - Inserimento giovani agricoltori. Si tratta di un corso di 150 ore, ha un costo di 300 euro e prevede anche visite didattiche ad aziende agricole che consentiranno agli allievi di avere un confronto diretto con chi già opera con successo nel settore. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.adformandum.org o contattare la sede di Ad formandum di S. Pietro al Natisone. (/ '111 ‘é-'l 1 4^/7 novi matajur L l\ULtU1 u Sreda, 27. junija 2012 kJ Mittelfest med Magično Prago in glasbo Beadesov, kije spremljala željo po svobodi s prve strani V trilogiji “Glasovi sakralnega (Le voci del sacro)” bo v ospredju zborovske petje, ki je vezano na katoliško, pravoslavno in protestantsko tradicijo, medtem ko bodo protagonisti sklopa “Profili iz Mittelevrope” Pier Paolo Pasolini, Paul Čelan, Biagio Marin in Jaroslav Mikola-jewski. Na letošnjem čedajskem Mittelfestu bodo prisotni tudi vidni predstavniki mednarodne jazz scene, kot so Brad Mehldau, Stefano Bol-lani, Glauco Venier in Milan Svoboda (v sklopu Ali that jazz). Ta zvrst glasbe pa bo dopolnjevala tudi druge sklope letošnjega festivala. Tako bo Franco Cerri obudil uspešnice nepozabnega prijatelja Lelia Luttazzij a in spremlj al igralca Massima Ghinija med branjem romana velikega tržaškega glasbenika, skladatelja, režiserja in pisatelja. Velika imena mednarodne jazz scene (Gabriele Mirabassi - klarinet, Fulvio Si-gurtà - trobenta, Enzo Pie-tropaoli - kontrabas, Stefano Tamborrino - bobni, Battista Lena - kitara) pa bodo med protagonisti predstave-kon-certa “Le radici dell'aria”, med katero bosta Čedad in njegov oder postala filmski set, v katerem bo Francesca Archibugi začela snemati film o furlanskem pesniku Pierluigiju Cappellu. Sklop Evropski oder (Pal- coscenico Europa) združuje vrsto italijanskih in mednarodnih produkcij. Med koncerti (veliko pričakovanje vlada za godbo na pihala Fanfara iz Tirane), plesnimi in gledališkimi predstavami (naj omenimo srečanje med igralcem Sandrom Lombar-dijem in politologom Ernestom Galli Della Loggio, ki se bosta pogovarjala o Indru Montanelliju) izstopa priredba Božanske komedije (La Divina Commedia) Lit-vijca Eimuntasa Nekrošiusa. Kot smo že uvodoma povedali, pa bo poseben fokus letošnjega Mittelfesta namenjen srcu Mittelevrope, Magični Pragi. V Čedad prihajajo “Črni teater Image”, praško “Narodno gledališče”, legenda o Golemu, Vaclav Ha- vel žametne revolucije, Ste-pan Rak in drugi. Med letošnjim Mittelfe-stom pa bodo obeležili tudi 50-letnico ustanovitve skupine Beatles s sklopom, ki bo nekako tranzverzalen vsem ostalim. Glasba Beatlesov je namreč tesno povezana z zgodovino nekdanje Češkoslovaške: njihova glasba (na splošno vsa zahodna jazz in pop glasba) je med praško pomladjo spremljala željo po svobodi in demokraciji. Manifestacije, ki so privedle do sestave Charte 77 (med podpisniki je bil tudi Havel), so se na primer začele tudi po aretaciji članov psihedelične češkoslovaške skupine Plastic People of Universe. Milan Svoboda bo v Čedadu predstavil glasbeni program, ki bo v celoti posvečen Beatlesom. Italijanski igralec Michele Riondino bo protagonist predstave-koncerta “The fool on the hill” oziroma zgodbe o človeku, ki je ubil Beatlese. Prvič pa bodo na Mittelfestu postavili na oder odlomke iz knjige Johna Lennona “In his own write (Vivendo cantando)”. Antonella Bukovaz nell’antologia ‘Nuovi poeti italiani’ di Einaudi ‘Nuovi poeti italiani’, editore Einaudi, curato da Giovanna Rosadini, contiene nelle sue trecento pagine i versi di 12 tra le voci ritenute più interessanti del panorama poetico nazionale. All'interno della prestigiosa collana dei ‘bianchi’ c’è anche la poetessa Antonella Bukovaz, civi-dalese, originaria di Topolò (Mihacova). La sua è una poesia che ha da subito colpito per la sua forza e la sua necessità e che l'ha portata a pubblicare le sue raccolte per case editrici specializzate nel settore quali Lietocolle e, nel 2011, Le Lettere, oltre che in antologie e riviste web. Una seconda particolarità della sua opera è l'utilizzo di diverse forme artistiche quali il teatro, la musica e il video, in collaborazione con altri artisti. Attualmente cura il progetto Casadolcecasa, insieme ai musicisti Massimo Croce, Sandro Carta e Antonella Macchion, un reading poetico-sonoro che sarà presentato il 15 luglio a Topolò. Nuovi poeti italiani è nelle librerie da lunedì 18 giugno. r, Prizor iz Božanske komedije Eimuntasa Nekrošiusa Il programma della Stazione di Topolò SABATO 30 GIUGNO verso le cinque della sera apertura e incontro con gli artisti presenti a seguire, scendendo, presso casa Juljova incontro con lo scrittore Veit Heinichen con il buio Koderjana: un libro scritto a Topolò Zverinice prijatelijce / Amiche bestioline di Matjaž Pikalo, disegni di Cosimo Miorelli Autodafé in concerto nella notte Moderne Stravaganze Progetto Bach Antonino Puliafito, violoncello; Rudy Fantin, pianoforte dal pomeriggio efino a domenica sera in diversi luoghi del paese, in loop ToBe Continued... Parte I 48 concerti in 24 ore per suonarle allaTBC a cura dell’Offidna Globale della Salute di Topolò La Roja, installazione audio-video di Simon Longo Postajanja, video documentario Stazione/Postaja 2011 riprese: le ragazze della Stazione; montaggio Anja Medved da oggi al 17 luglio Di molli sguardi cantiere per ragazze/i di video documentazione dell’edizione in corso DOMENICA 01 LUGLIO Senjam, festa tradizionale del paese nel tardo pomeriggio KrajicaVida un musical scritto da Davide Klodič su una leggenda della Benecia coro di voci bianche Mali lujerji, Mladinski zbor, Piccola orchestra GM di San Pietro al Natisone soprano Elisa Iovele, baritono Goran Ruzzier con il buio in omaggio alle “dikle” della Benecia Aleksandrinke, un film di Metod Pevec a seguire Visual Rhythms, Simon Longo, electron ics - Max Schleser, video da domenica 1 a sabato 7 luglio tra i boschi e le radure Seven Days Practice, un progetto di ascolto e improvvisazione di Giorgia Minisini da lunedì 2 a mercoledì 4 luglio Cantiere di musica per campionatore condotto da Massimo Croce MERCOLEDÌ 01 U GI IO verso le sei della sera Dotik quattro chiacchiere con il musicista e videomaker Simon Longo al tramonto Non è una rivista, non è un blog, non è un diario... presentazione de “La Piperita” con il buio Wave interference pattems (The hard problem) Laptop improvisation or/and video-music di Dithemoise a seguire Postajanja, un documentario delle ragazze della Postaja GIOVEDÌ 05 LUGLIO verso il tramonto Voci / Glasovi Quinta giornata del Decameron a Topolò di Maria Sànchez Puyade con MSPuyade, Lisa Deiuri e Irene Brigitte alVimbrunire Esiti del cantiere di musica per campionatore condotto da Massimo Croce con il buio Transiti Memorie visive e sonore dalTItalcementi di Cividale rumori Massimo Croce; immagini Magda Zuliani VENERDÌ 06 LUGLIO da oggi a domenica 8 Klezmorim Cantiere di musica ldezmer condotto da Davide Casali dalla mattina per 24 ore Come costruire una macchina del tempo Cantiere in riva al senso del tempo con Fabio Fomasari verso le cinque della sera Dotik quattro chiacchiere con il musicista Enrico Malatesta verso le sei della sera Vod - Glasovi ospita Acque di acqua con i poeti Cristina Micelli, Miljana Cunta, Manuela Dagp, Luigi Natale, inserti sonori I.KT. (Impiovizacijski KolektivTopolove) a seguire, alla cappelletta di San Giuseppe Kage (per John Cage) suoni dalla valle captati e ibridati da Alessandro Fogar a cura dellITT Le Alpi, uno sguardo a più voci sul paesaggio alpino dopo il tramonto Piero Zanini - Tutto sommato ancora una montagna Renato Rinaldi - Voicescapes. La voce nel paesaggio e il paesaggio nella voce con il buio Le Alpi, un film di Armin Linke _________________________SABATO 07 LUGLIO________________________ verso le cinque della sera Inaugurazione dell’Ambasciata di Norvegia Den Norske Ambassaden a cura dell’ambasciatore Per Platou a seguire A proposai forT. _ Al Margolis + Antonio Della Marina verso sera Walk-in-progress a piedi dalle Giulie a Lucerna. Prima tappa: Topolò performance di Katja Muencher con il buio diai: In_C per ensemble da camera, elettronica e video libero arrangiamento di Hiroshi Matoba e Michele Spanghero ispirata a.In CàiTerry Riley poi a cura dell Ambasciata di Norvegia Nel migliore dei mondi possibili un video di Steve Rowelì; audio Signe Lidèn verso mezzanotte Concerto in SOLO Enrico Malatesta, percussioni da oggi a domenica 8 luglio, in diversi luoghi del paese, in loop ToBe Continued 2012... Parte II 48 concerti in 24 ore per suonarle allaTBC Il margine delle cose a cura dell’Ambasciata di Norvegia da oggi a domenica 15 luglio Kammandu: lezioni di tenebre installazione di Martino Nicoletti DOMENICA 08 LUGLIO verso le 10 del mattino, colazione in piazza camminata sul sentiero Nekoiller, ai cippi di confine Il perimetro infinito di un triangolo scaleno di Fabrizio Fiore Rossana Lonza, oboe; Neven Stipanov, clarinetto; Serena Cando-lini, fagotto nelpomeriggio Topolò gozd un intervento di land art di Francesca Zoboli a seguire Concerto della Topolnova Klezmer Orkestra diretta da Davide Casali verso sera Isole che ci sono, DobiaLab Concerto della DOB Orchestra con il buio Grimacco - un altro sguardo un documentario della televisione giapponese girato a Grimacco a seguire A proposai forT. _ Al Margolis + Marta Hari LUNEDÌ 09 LUGLIO dopo il tramonto TribilTrio, presentazione del cd a seguire Homage. 9 francobolli per clarinetto solo di Angelo Di Giorgio nella notte A proposai forT. _ Al Margolis + Michele Spanghero da lunedì 9 a mercoledì 11 luglio Teatro naturale Cantiere di fotografia per macchine di grande formato condotto da Carlo Andreasi e Alessandro Ruzzier da lunedì 9 a domenica 15 luglio A listening Topolò con Nicolàs Carrasco Diaz MERCOLEDÌ 11 LUGLIO in Juljova, alle sei della sera Dotik quattro chiacchiere con il musicista americano Al Margolis a seguire A proposai forT. _ Al Margolis + Sandro Carta con il buio Incontro con il regista Jan Cvitkovič Le lune di Topolò immagini rare e imperdibili da eremitaggi alpini nella notte A proposai forT. _ Al Margolis + Veronika Vitazkova GIOVEDÌ 12 LUGLIO al tramonto Voci / Glasovi Incontro con Gorazd Kocijančič, poeta e filosofo con il buio Ella Adaievsky (1846-1926) Viaggio in Benečija di unetnomusicologa ante litteram Andrea Rudi, pianoforte; Claudia Grimaz, soprano; Antonella Bukovaz; voce da oggi, fino a domenica 15 prove aperte per una In C rock con laTopolovska Minimalna Orkestra diretta da Antonio Della Marina VENERDÌ 13 LUGLIO verso le sei della sera Figlio di nessuno. Un’autobiografia senza confini incontro con Boris Pahor e Cristina Battocletti a seguire, in diversi luoghi del paese Sergio Bemetti in concerto musica contemporanea d’autore per trombone solo con il buio Otrod, un film di Vlado Škafar fino a domenica, in diversi luoghi del paese, in loop ToBe Continued 2012... Parte III 48 concerti in 24 ore per suonarle allaTBC Teatro Naturale esiti del cantiere di fotografia per macchine di grande formato In ricordo della Cooperativa di Topolò e alle sue pecore Pascolo vagante, un’installazione di Giorgio e Sonia Vazza ____________________________SABATO 14 LUGLIO___________________ verso le sei della sera Corsia dei ricordi Topolò-Livek un archivio di immagini e memorie del “maledetto confine” un progetto di Anja Medved a seguire Anastomosi, performance di Giorgia Minisini e Paulina Rucarba con il buio Storia di un film (e del suo titolo) incontro con Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif nella notte Athos. Appunti dalla Montagna Santa live painting di Cosimo Miorelli DOMENICA 15 LUGLIO alle cinque della sera Dotik quattro chiacchiere con il musicista cileno Nicolas Carrasco Diaz a seguire Casadolcecasa a cura dell’EReading poetico sonoro su testi di Antonella Bukovaz Antonella Macchion, violoncello; Sandro Carta, tromba; Massimo Croce, rumori prima opoi Arrivo ddl’emerodromo Enrico Viola Dal lago di Ciul a Topolò, di corsa dalla Camia alla Benecia tra i villaggi abbandonati con il buio LaTopolovska suona il rock una versione affatto originale di In C, di Terry Riley 6 novi matajur Sreda, 27. junija 2012 Aktualno - sac. MARCHIG RINO * 1940 + 1982 PARROCO Torak, 19. junija je biu ža-lostan dan. Bla je trideseta oblietinca, odkar nas je za-pustu gaspuod Rino Marchig Na Goric tih iz Oblice. Imeu je samuo 42 liet. Živlienje kratko ja, pa zlo bogato an ki je obogatielo puno naših vier-niku an vse tiste, ki so imiel an imajo par sarcu našo mikano an zmaltrano beneško zemljo. Oblietinca nie mogla iti mimo brez de bi jo lieška fara na parložno vižo počastila. Ob sedmi zvičer so se zbrali v Kosci v britofe, kjer don Rino počiva venčni mier. Tle so zmolil an zapiel Oče nas, le grede je Mario Cernotta v imenu kožiške, lieške an to-poluške skupnosti poluožu na grob ljubljenega fara rože v njega spomin. Potle so šli vsi h maš, ki jo je zmolu mon-sinjor Giulio Gherbezza. On seje šuolu kupe z don Rinam an kupe sta ratala farja. Oku ole njega so bli še ga-spuodi nunci Federico Saracino, Natalino Zuanella, Maurizio Qualizza (ki služi v Gradisciti), Mario Piccin, kije ratu gaspuod nunac kupe z don Rinam, Rinaldo Gerussi, an še monsinjorji Dionisio Matteucig, Marino Qualizza, Igino Siff, kije darovau parvo sveto mašo z don Rinam, Lorenzo Petricig, Mario Qualizza an diakon Pasqua- Na Liesah so 19. junija počastil trideseto oblietinco smrti gaspuoda Marchiga Živ an hvaležen spomin na don Rina le Zuanella. Par maš je pieu zbor Rečan, tisti, ki ga je don Rino ustvaru an ga vodu puno liet. Molitve so jih prebral farani iz vsieh treh far (Lie-sa, Topoluove, Kosca) an so ble po sloviensko an po italijansko. Zlo ganljivo je bluo, kar je gaspuod nunac Maurizio Qualizza, far v Gradiscili, Šenku kelih od parve svete maše gaspuoda Rina koži- ški skupnosti, s troštam, de še kajšan mlad iz telih kraju zmole parvo svet mašo pru s telim keliham. Pruzapru ganljivo je bluo cieu cajt, saj don Rino le na- pri manjka, čeglih lieta so šle napri. Njega duh, njega misli so šele zlo žive med vsiem tistimi, ki so ga poznal an kupe z njim se boril za buojše opravli tarduo dielo, de naša slovienska besieda ne utihne. Bohloni don Rino, za vse kar si za vse nas naredu. Če se nie še vse zgubilo, je tudi toja zasluga. Dopo aver rivolto il saluto a tutti i presenti, dai parrocchiani ai vari pastori del circondario e a quelli che con don Rino hanno condiviso parte della sua breve vita, alle autorità civili, al consiglio parrocchiale, ai cori Rečan e Val Cosizza, don Federico ha ricordato don Rino con parole che hanno commosso tutti i presenti: “... Quante volte Don Rino, in queste nostre chiese, ha spezzato il pane della Verità e della Vita donandoci il Corpo di Cristo. Don Rino è stato prima di tutto un prete. Un prete che, e queste cose le ho apprese grazie ai ricordi di tante persone, ha sempre annunciato la parola di Dio, ligio al dovere, vicino alla sua gente; ai malati e a quanti si trovavano in difficoltà. Ha amato tanto il Signore e questa sua e nostra Benecia con la sua cultura e la sua lingua dialettale slovena insieme a tutto quello che di bello qui abbiamo. E allora non posso che ringraziare don Rino e l’indimenticabile don Azeglio per il frutto che ho ereditato da loro: queste belle comunità che loro hanno fatto crescere e sviluppare con il loro apostolato. Buog Ioni, don Rino u imenu usieh naših ljudi, ki te nieso pozabil in selè te imajo u sarcu!” On an njega dielo so ostali z nami tarkaj miešu, deje dobiu kaplana an se ponosno daržu s famoštran v Podutani an v Špietre. Potle vsi vemo, kuo so šle reči an jih nečem ponavljat. Želim pa poviedat, da je gaspuoda Rina vodila modruost, ki jo najdemo v Svetem pisme an jo moremo zaključiti v treh besie-dah: zemlja, kri an jezik. ... Pomislimo, kaj je pomenila za gaspuoda Rina zemlja, naša beneška slovenska zemlja; je zibie-la našega življenja, poezija naših dolin an hribov, zubor-jenje naših studencev an potokov, lepota naših bivših senožet an zelena barva naših ho-sti, an veliča-nost Matajurja. V tolo zemjo gaspuod Rino je biu zalju- Dvanajst duhovnikov se je zbralo okuole utarja v bljenanjijeka-spomin na don Rina zu tolo ljubezan s Nocoj za nas ni samo an spomin, je nekaj vic, zak med nami imamo živega človeka, četudi ga ne vidimo... Gospoda Rina sem spoznau oktuberja '52. lieta v Ca-stellerje. On je biu no lieto pred mano an gaspuodam Božam, ki smo začeli semenišče prav tisto lieto... Lieta '64 na svet Petar je pieu parvo sveto mašo v Oblici. Potem je začeu kot kaplan prav na Liesah, kjer neki jiirešt duhovnik je poezijo an muziko. An kri kaj pomeni? Življenje, gorečnost, ljubezen, veselje, družino, sorodstvo, prijateljstvo, sodelovanje, solidarnost, an na dne, živa viera, ki ti daje muoc, pogum, an ki ti pomaga spoznati bratre an sestre, an z njimi napraviti an živieti v tisti veliki družini, ki je naša cerkev. An jezik? Jezik niso samo be-siede, bukva, gramatika an kiek takega. Jezik je naša duša, je naša posebnost an osebnost, je možnost srečanja, spoznanja, ljubezni, je naša zgodovina an naša bodočnost. Za vse tuoleje skarbeu gaspuod Rino, se je veseliu an tudi tarpeu, na neko vižo je tudi uma-ru. A ne zastonj, zak on je ostau z nami an tudi njegove dielo. Za-tuo gaspuod Rino, mi se spomnimo na te, pa tudi ti spomni se nas, de bomo znali daržati pravo pot. De borno še viervali an v vierise ljubili med sabo, de bomo še molili an pieli, notar an zuna cerkve, takuo, de na bo pretargana nit življenja an viere. Tuole želimo, de bomo še veseli svoje žive dni. Gaspuod Marino Qualizza Aurora, Casinò & Cabaret Staro selo 60a 5222 Kobarid Slovenija t +386 5 388 45 00 f+386 5 388 45 10 info.aurora@hit.si www.aurora-hitstars.si sobota 22.00 & 23.00 30 junij AURORA CASINÒ & CABARET Kobarid, Slovenija hit casinos Concluso a Tribil il corso di ceramica Si è concluso a Tribil superiore il corso di ceramica. L’iniziativa, nata da alcuni aderenti all’associazione Srebrna kaplja ed alla Polisportiva Tribil, si è concretizzata grazie ad una pronta adesione di numerosi interessati ed alla disponibilità di una guida professionale, Nadia Tomasetig. Le fasi della lavorazione si sono svolte all’insegna dell’impegno e del buon umore, ammirevoli sono state l’intesa e la collaborazione, nessuna preclusione alla libertà di esprimere restando se stessi. I partecipanti hanno recepito da questo corso un messaggio ed una riflessione: “Volendo si potrebbe, potendo si dovrebbe!” Mirella Balus » — La lingua entra nel curricolo e va in pagella, ma solo per chi ne fa richiesta Friulano a scuola, il Piano va... piano “Ale al è ale, nuie al è nuie” Un atteso passo avanti, ma restano da definire competenze dei docenti e materiali didattici La Giunta regionale ha approvato il Piano applicativo di sistema per l'insegnamento della lingua friulana. Il documento costituisce un atteso passo in avanti nella direzione dell'attuazione di quanto previsto dalla normativa statale e regionale di tutela delle minoranze linguistiche. Si tratta di un atto dovuto, in quanto esplicitamente previsto dalla Legge regionale 29/2007 sulla tutela, valorizzazione e promozione della lingua friulana. L'effetto immediato del Piano comporta la trasformazione delle attività didattiche riguardanti la lingua friulana da semplice progetto di arricchimento dell'offerta formativa a vero e proprio insegnamento nell'orario curricolare. Dal prossimo anno scolastico il friulano entrerà in questa veste nelle scuole dell'infanzia e in quelle primarie del territorio regionale interessato dalla presenza della lingua stessa. Per il 2013-2014 il medesimo scenario è previsto per le scuole secondarie di primo grado. Il Piano prevede la garanzia di un'offerta minima di un'ora di friulano a settimana. Per ogni ciclo scolastico sono previsti specifici traguardi formativi riguardanti le competenze di espressione e di comunicazione nella lingua, il cui sviluppo è previsto all'interno della più generale dimensione ludica e pratica delle scuole dell'infanzia e in quella di insegnamento, apprendimento ed eventualmente uso per altri ambiti disciplinari. Ne consegue altresì che l'apprendimento del friulano sarà oggetto di valutazione. Nel Piano è esplicitamente richiamato il principio secondo cui "la realtà pluricultura- le e plurilinguistica del Friuli-Venezia Giulia è da considerarsi come una significativa opportunità formativa e di ricerca educativa". Tuttavia, nonostante tali premesse, dalle quali discenderebbe la presenza garantita e completa all'interno del curricolo di tutte le scuole della regione sia del friulano che dello sloveno e del tedesco, la lingua friulana è una materia curricolare di “serie B”, cioè solo per quanti ne fanno richiesta all'atto dell'iscrizione. Questo limite evidente è mitigato in parte sul piano organizzativo: l'opzione espressa per il primo anno di ciascun ciclo di studi è considerata in teoria valida per tutto il periodo successivo. Negli ultimi sei anni la domanda di friulano a scuola è stata espressa in maniera costante da oltre trentamila iscritti dei tre cicli scolastici. L'attuazione del “Piano” richiede la disponibilità di insegnanti in possesso di adeguate competenze didattiche e linguistiche. La Regione ha predisposto un apposito elenco di docenti, in cui figurano attualmente circa 350 nomi. La situazione, da questo punto di vista, appare contraddittoria: tra i “titoli culturali, professionali e scientifici” richiesti sembrano avere lo stesso peso tanto le esperienze formative più avanzate attuate negli ultimi anni dall'Università di Udine per iniziativa della Regione, quanto la frequenza a corsi di “lingua e cultura regionale” (sic!) organizzati a livello associativo e manca al momento la definizione di un vero percorso di formazione e valutazione delle competenze dei docenti. Un'altra questione aperta riguarda materiali e supporti per la didattica, su cui il Piano non fa cenno, nonostante la loro rilevanza strategica. Lis gnovis dal Friul, da questa settimana con cadenza mensile le notizie della comunità friulana e di altre comunità minoritarie europee curate dalla redazione di Radio Onde Furlane. Ogni giovedì intorno alle 9.30 gli approfondimenti delle principali notizie del nostro settimanale sulle frequenze di Radio Onde Furlane (90.0 Mhz). “Joy! Ce biele zoventùt” pred zadnjo etapo Radio Onde Furlane s projektom išče mlade voditelje “par furlan” Raba furlanskega jezika ni samo kulturna vrednota in osnovna pravica, temveč ima tudi kreativni potencial ter predstavlja profesionalno priložnost, ki je lahko obenem koristna in zabavna. To je filozofija projekta “Joy! Ce biele zoventùt”, ki ima za cilj promocijo fur-lanščine med mladimi generacijami. Gre v bistvu za natečaj, preko katerega iščejo Pobuda je že v zaključni fazi. Po predizboru in dvomesečnem tečaju se finalisti vračajo v eter v petek, 29., in v soboto, 30. junija. Na razpolago bodo imeli pol ure na frekvencah Radia Onde Furlane (90.0 Mhz). V tem času bodo poslušalcem v živo predstavili oddajo, ki so jo pripravili. Nagrada je podpis pogodbe o sodelovanju s furlansko radijsko dansa in Friùl”: pol ure zabave in aktualnih novic, ki se bodo prepletale z ironijo o stereotipih furlanske kulture. Takoj za njimi bo na vrsti športna oddaja “Metila tal siet”, ki jo je pripravil Francesco D'Adamo iz Fiu-micella. Naslednji dan, ob 9.40, bo Giacomo Trevisan iz Co-droipa vodil oddajo "Teatri di sunór", ki je posvečena glasbi in gledališču, največ pozornosti pa namenja dogodkom v Furlaniji. Za zaključek, ob 10.15, pa še trojica Cristian Pressacco, Marco Floran in David Benvenuto iz Colloreda, Bicinicca oziroma Flaibana z živahno in ironičo talk-show oddajo “Cjastrons”. Več informacij na spletni strani projekta www.onde-furlane.eu/joy. Doprà la lenghe furlane noi è dome un valór cultural e un dirit di fonde, ma al devente ancje une oportunitàt creative e professional. E je cheste la filosofie di “Joy! Ce biele zoventùt”, progjet che al à che di promovi il furlan tra i fantats e di seleziona vós gnovis par Radio Onde Furlane. nove voditelje, ki se bodo preko radijskih valov oglašali “par furlan”. Projekt izvaja Radio Onde Furlane s finančno podporo Deželne agencije za furlanski jezik (Agjenzie Regjonàl pe Lenghe Furlane). in collaborazione con postajo, ki bo v svoj program vključila oddajo zmagovalca. Začeli bodo Giulia Sera-fin, Elisa Cappellari in Enrico Roseano iz Ampezza, ki bodo v petek, ob 16. uri, vodili oddajo “Pica cul bon- RADIO ONDE FURLANE H 90.0 Mhz Udiri, Gurize, Basse Furlane e Friùl di mie^, 90.20 | 106.50 mhz Cjargne | 96.60 Colonia Caroya (Argjentine) Twitter anche in basco e catalano A partire dal 5 luglio la configurazione di twitter sarà disponibile in 5 nuove lingue: ucraino, greco, afrikaans, catalano e basco. Quanto alle ultime due, il risultato nasce della massiccia mobilitazione degù utenti delle due comunità che, oltre a sostenere diverse campagne per ottenere una versione di twitter nella loro lingua, hanno poi garantito i volontari che in poco più di un mese hanno tradotto e testato la nuova configurazione. Uno degli strumenti più attuali di comunicazione e diffusione di notizie apre così le sue porte a due delle lingue minorizzate più attive nel settore delle nuove tecnologie. La destra vorrebbe cancellare il catalano dell’Aragona Nello stato spagnolo, il catalano non è parlato solo in Catalogna, ma anche in buona parte del Valenziano, nelle isole Baleari e nella fascia orientale dell’Aragona (Franja). In quest’ultima zona però la lingua è meno tutelata. La situazione rischia ora di peggiorare ulteriormente. La destra spagnolista (Partido Popular) e i suoi alleati di governo (i regionalisti del PAR) hanno infatti proposto una riduzione dei diritti linguistici dei cittadini che parlano aragonese o catalano sia nei rapporti con le istituzioni pubbliche, sia nell’ambito scolastico: le due lingue non potranno più essere utilizzate come veicolari per l’insegnamento. Uno degù aspetti più inquietanti del disegno di legge è che non si parla più di “catalano”, ma di “lingua aragonese dell’area orientale dell’Aragona”. Nonostante la comunità scientifica attribuisca le varietà della Franja alla lingua catalana, l’esecutivo aragonese sostiene che sul termine “catalano” non vi sia consenso unanime. La nuova denominazione, spiegano, vorrebbe inoltre evitare “ingerenze” da parte di organismi esterni all’Aragona. ar MIENtO rYft f tr !'//■> ; ;/ Jt- • -- J La Galizia chiede un dominio internet indipendente L’associazione PuntoGAL ha presentato la propria candidatura al ICANN, l’organismo internazionale che regola gli indirizzi internet, per ottenere il riconoscimento del dominio .gal per i siti che utilizzano il galiziano o rappresentano la cultura e l’identità della Galizia. Per farlo non basta dimostrare di avere le capacità tecniche ed economiche per gestire il dominio, ma anche di godere del sostegno della comunità. L’associazione PuntoGAL ha ottenuto l’appoggio di oltre un centinaio tra le principali istituzioni della Galizia, a cominciare dal governo della comunità autonoma, e di più di 12mila internauti. La nascita di un dominio .gal permetterebbe alla Galizia di godere di una piena visibilità su internet con ricadute positive anche dal punto di vista economico. Inoltre la gestione del dominio da parte dell’associazione galiziana permetterebbe di trattenere in loco i soldi pagati per gli spazi (che ora si indirizzano soprattutto sul dominio .es dello stato spagnolo) e di investirli poi per la promozione del galiziano, come ben dimostra l’esempio catalano. Nell’arco di 5 anni, da quando esiste il dominio .cat, sono già 55mila i siti che hanno utilizzato questo identificatore con notevoli vantaggi sul piano della visibilità e su quello economico. Ucraine: prin pas pe couficialitàt des lenghis minoritariis Ai 5 di Jugn il Parlament de Ucraine al à fate buine in prime leture la lec che e garantìs un statùt di couficialitàt aes diviersis lenghis minoritariis dal paìs inta chès pro-vinciis là che a son feveladis tant che prime lenghe almancul dal 10% de popolazion. Chest al puartarà al ricognossiment dal rus tant che seconde lenghe uficiàl in 13 provinciis, pe plui part logadis intal Sud e intal Est, e tes citàts princi-pàls tant che Kiev e Odessa. Noi sarà però dome il rus a gjoldi di cheste lec, dal moment che l’ongjarès al deven-tarà lenghe confidai inte Transcarpazie (Zakarpats’ka / Kàr-pàtalja) e il rumen inte provincie di Qernivtsi / Cernàuti. La iniziative, sburtade dal Partìt des Regjons che al sosten il president Viktor Janukovič, e viòt però cuintri ducj i prin-cipài partìts de oposizion che a sigurin che a rivaran a ferma la leq intant dal so secont passac in Parlament. La ten-sion sul proviodiment e je cussi alte che, cuant che si ve-ve comunicàt la so presentazion in aule, i deputàts di maiorance e di oposizion si vevin cjapàts a pugns. 8 novi matajur Sreda, 27. junija 2012 Doline/Dulìne - T6RJKX DOL1NX VXLTOfc.fc.6 Piccole meravigliose usanze della Terska dolina Sabato il polovin a Mužac, domenica Sv. Marija Zdravja a Bardo Cultura e tradizione. Sono queste le parole che meglio descrivono il prossimo fine settimana nella Terska dolina. Sabato 30 giugno a Mužac si festeggerà San Giovanni con l'accensione del polovin, il falò. L’antichissima tradizione del polovin è stata ripresa dai Muščeni, gli abitanti di Musi, circa dodici anni fa. Musi conta oggi solo 7 abitanti, ma Remo Marchiol, uno di loro, racconta che il gruppo di volontari si rinfoltisce per la festa di San Giovanni con l’arrivo dei Muščeni che risiedono altrove durante l’anno. Il materiale necessario per allestire la pira è raccolto ed accumulato durante tutto l’an- no. I festeggiamenti si tengono il sabato successivo al giorno dedicato al Santo patrono di Musi. Ciò per consentire la più ampia partecipazione all'evento. Quest'anno, perciò, l'accensione è programmata per il 30 giugno. Il polovin sarà predisposto sul prato di Toviele il sabato stesso, accatastando a raggiera le ramaglie raccolte intorno ad un palo di ferro alto circa 3 metri. Alle ore 19.00 sarà celebrata la messa solenne, cui seguirà la processione con lo stendardo di San Giovanni per le vie del paese. Dopo, i Muščeni offriranno a tutti una pastasciutta e bevande. La cena sarà allietata dalla musica. Verso le 21, Remo Marchiol con l'ausilio di un compaesano incendierà il Polovin, sotto l'occhio attento della Protezione Civile, mentre il Barski oktet intonerà canti popolari. Il giorno successivo, domenica 1. luglio, Bardo celebrerà la festa della Sveta Marija Zdravja, la Madonna della Salute. Una cerimonia religiosa che da secoli raccoglie la comunità dell'Alta Val Torre nella chiesa di Bardo. La giornata comincerà alle ore 9.00 con il concerto delle campane suonate dagli abili campanari locali. Alle ore 11.00 l'organista Luca Arnio- ni di Venzone darà voce alle canne dell'organo Nac-chini del 1743 suonando la Suite in do maggiore di Domenico Zippo-li. Alle 11.30 comincerà la messa solenne ed anche quest'anno si celebrerà il rito del “bacio delle croci”: la comunità di Bardo insieme alle comunità contermini rappresentate dalle cro- ci rinnoverà la preghiera di godere la salute dello spirito e del corpo grazie all'intercessione di Maria. Alle 15 del pomeriggio, sempre Luca Arnioni regalerà un concerto all'organo alle ore 15 interpretando musiche di Tarquinio Merula (1595-1665), Baldassare Galupi (1706 - 1785) e Peter Cornet (1570 - 1663). Dopo un altro momento di raccoglimento in chiesa, la statua della Madonna sarà portata in processione. Il cammino religioso non è affatto comodo: prima si discende la lunga scalinata che porta alla piazza del paese, quindi si percorre un tratto in salita a ridosso del colle sacro, infine si ritorna al punto di partenza risalendo la scannata. La processione sarà accompagnata dal fragore delle campane e dalla musica della banda di Madonna di Bu-ja. Come da tradizione, alle celebrazioni seguirà ancora un momento conviviale reso ancor più lieto dalla musica delle fisarmoniche diatoniche delle valli del Torre e Cor-nappo. All'imbrunire, infine, sarà illuminata la croce di Se-dlišča che dalla Velika Lava proteggerà il cammino dei fedeli verso casa. (I.C.) Svetega Jurija v Bardu Te orgle so zelo dragocen zgodovinski glasbeni inštrument, delo baročnega izdelovalca glasbil iz Dalmacije Petra Nakiča (1694-1796), kije bil v svojem času znan kot naj-večji mojster beneške šole na področju inštrumentov in najbolj znan izdelovalec orgel Serenissime. Njegovi izdelki upravičeno slovijo po prefinjeni, jasni in elegantni zvočnosti ter natančnosti mehanizmov. Danes so orgle čudovito restavrirane, tako z vidika zvočnosti kot mehanizmov. To zelo zahtevno delo je zaključil mojster Francesco Zanin iz Co-droipa. Orgle iz leta 1743 so eden r od zgodnejših Nacchinijevih projektov, štiriinosemdeseto delo (originalen zapis je še danes viden na tablici nad klaviaturo), in jih uvrščamo v prvo tretjino njegovega obdobja izdelovanja orgel. Na podlagi zapisov na notranji strani orgel sklepamo, da so bile izdelane za kraj Fara ob Soči, prepeljali so jih v Krmin, od tam pa v začetku 20. stoletja v Bardo, Iger so jih leta 1933 začeli uporabljati. Orgle so uglašene neenakomerno, na Riccatijev način, in pritisk zraka v mehu je dokaj nizek, kar je značilno za italijansko šolo; toni so nežni, elegantni in zvočni v vsej svoji prefinjenosti. 1 ŽUPNIJA SV. EGIDIJA ŽABNICE - SKS PLANIKA UKVE nedelja, 1. julija, ob 10.00 sv. maša z mešanim cerkvenim pevskim zborom in MPZ Sv. Jernej z Opčin pri Trstu Izvajala bosta slavnostno mašo za solo, trobento, mešani zbor in orgle ^ Damijana Močnika ter mašne in Marijine pesmi. Č€N6BOLX CXN6BOLX Koncert Vlada Kreslina in skupine Zuf de Žur Znani slovenski kantavtor Vlado Kreslin in člani etno-folk skupine Zuf de Žur bodo protagonisti koncerta “Natisone/Nadiža - musica etnica di confine/obmejna etnična glasba”, ki bo jutri, četrtek, 28. junija, ob 21. uri, pri Šintonihu (Bocchetta S. Antonio) nad Cenebolo v okviru prireditve Mali festival FJK (Piccolo Festival del FVG). Koncert, za katerega so tiskali tudi dvojezične plakate, skupaj organizirata Občina Fojda in Občina Kobarid, kar je nov znak dobrega čezmejnega sodelovanja na tem območju. Skupina Zuf de Žur uspešno prepleta vplive raznih kultur goriške pokrajine. Živahna koncertna aktivnost je njene člane že po- peljala po celi Italiji, Švici, Nemčiji, Avstriji in Sloveniji. Vsekakor gre za eno vidnejših in originalnejših italijanskih etno-folk skupin. Vlado Kreslin je slovenski kantavtor, ki ima za sabo že več kot štiridesetletno glasbeno kariero. S svojo skupino je konec prejšnjega stoletja z Beltinško bando povzročil pravi preporod etno glasbe na Slovenskem, k avtorski glasbi pa se je vrnil z zasedbo Mali bogovi. Vlado Kreslin rad nastopa in sodeluje s tujimi in mlajšimi domačimi glasbeniki, poje pa tudi v prekmurščini. Njegovi božični koncerti v Cankarjevem domu, na katere vedno povabi posebne goste, sodijo že dvajset let med naj-večje in najbolj priljubljene kulturne dogodke. fc.ezijx_fc.esix W saboto 23 dni junja ta-na Njivi ----------------------------- Kris za Sin Gwan Tej po stari nawadi pa litus ti njivaski so paračali kris za Sin Gwana. W saboto 23 dni jùnja, zvečara ta-na Njivi ta dò na Dulinici jiidi so se sp ra vib wkop za videt pa te litušnji kris, tej wsakè letu. Wže te dni prid to je se vidalu, da kaku kup rastal din za din. Ta-na Njivi je pa sčale žiwa nawada, da se fàrkajo nu na wòdo čidule, ka to so ni lèsani kwadrelčiči. To je bilu lòpu, to jè stalu anu zawòjo isoga je bilu pa karjè ni judi. To j è za pohwalit te njiva-ške, da ni daržijo žiwo iso lipo staro, prastarèto nawado, ka naje žiwa pa tu-w Benečiji anu tu-w karjè krajuw po Sloveniji. Rudi iti din naši ple-sawci anu citirawci so bili itàn w Zbiljah, ka to jè na vas ku-mùna Medvode, blizu Ibjane. Pa itàn jè bil kris, ta-na jéza-ru. Naši so zaplesali anu zaci-tirali. Renato Quaglia Guka-tow jè pralajàl njaga poezije. (LN) DOLIN6/DULTN6 FLXSH La mostra 'La perla del Friuli - Il paesaggio e la gente1 esempio di promozione del territorio La cultura, l'arte, le ricchezze paesaggistiche rappresentano un valore aggiunto del territorio del Friuli Venezia Giuba. Lo ha affermato il presidente della Regione, Renzo Tondo, nell'inaugurare a Tarcento, a Villa Moretti, la mostra 'La perla del Friub - Il paesaggio e la gente' che propone oltre 300 quadri di alcuni dei massimi esponenti dell'arte friulana. Si tratta di pittori nati o vissuti a Tarcento o che ne hanno ritratto la suggestione dei paesaggi o i simboli pregnanti della quotidianità, deba vita locale, della civiltà contadina. Parco Prealpi Giulie, nasce il paniere dei prodotti tipici locali Promuovere, far conoscere e incentivare le coltivazioni debe speciahtà agroabmentari ed enogastronomiche uniche e proprie del territorio del Parco naturale regionale delle Prealpi Giube. È uno degb obiettivi del progetto “Paniere del Parco”. Il goloso paniere contiene l’agho di Resia, il Mon-tasio di malga marchio 01 lavorato e prodotto nel comune di Chiusaforte. Ci sono poi il fagiolo fiorina per il paese di Lusevera (la sua produzione è oggetto di una specifica convenzione con la Kmečka zveza che dovrebbe essere approvata a breve), la zucca di Venzone ed il “brova-dàr” di Moggio Udinese. Resiutta, infine, farà da vetrina a tutte queste debzie in occasione della “Festa deb’agri-coltura”. Festival dello sport a Neme/Nimis fino a domenica 1. luglio Si conclude questo fine settimana Libero Sport, manifestazione dedicata agli sport a contatto con la natura nel Parco debe PianeUe di Nimis e nei paesi vicini. Tra le varie attività, è previsto per sabato 30 giugno un “percorso acquatico" sul torrente Cornappo. Sempre per sabato è in programma una visita alla grotta Preoreak sul torrente Cornappo. Novità esclusiva di quest'anno è il Canyonig sul Rio Bončič neba Valle Cornappo. Domenica 1. lugho il torrente verrà percorso a piedi con l’ausibo, in certi tratti, di corde per la discesa. L’escursione è adatta a tutti e vi sarà una guida alpina ad ausilio dei partecipanti. Il sabato e la domenica mattina abe 10 si potrà ancora provare a cavalcare a Campo di Bonis. Maggiori informazioni sul sito internet dedicato aba manifestazione www.bberosportnimis.it. Nacchijeve orgle v cerkvi Renzo Beccarì, Stefano Peressutti e Renzo Roiatti, primi tre classificati tra gli uomini Dopo la marcia il meritato riposo no zelo zahtevna, počasi pa se je zasidrala v srcih sosednjih ljudi. Župan Fojde Cristiano Shaurli je izpostavil daleko-vidnost prirediteljev, posebno Likarja in Conta, ki so znali prehiteti čas, a tudi dobro sodelovanje med obmejnimi občinami. Spregovorila sta tudi podžupan iz Ahtna Ennio Del Fabbro in odbornik iz Tipane Fabio Michelizza, vsem se je na koncu zahvalila tudi Contava vdova Giacinta. Sosedje iz Benečije, Furlanije in Posočja se bodo ponovno srečali že jutri, četrtek, 28. junija, ko bo na sedlu Sv. Antona (Bocchetta S. Antonio) nad Cenebolo koncert Vlada Kreslina in skupine Zuf de Žur, ki sta ga skupaj organizirali Občini Fojda in Kobarid. Non è mancato nemmeno il divertimento per i più piccoli V Podbeli praznik ljudi in uprav, ki želijo živeti v miru in sodelovati v Pohoda prijateljstva iz Ceniebole se je letos udeležilo 400 pohodnikov Pobuda je nastala iz potrebe, ko so se obmejne oblasti v prvi polovici devetdesetih let odločile, da zaprejo mejni prehod Robedišče. Takrat sta se Ado Cont in Zdravko Likar odločila, da bosta priredila čezmejni pohod prijateljstva, ki bo dokazal, da je volja ljudstva večja od volje oblasti. Bilo je leto 1994. Od takrat se vsako leto ponavlja Mednarodni pohod prijateljstva Ceni ebola - Podbe-la in vsako leto ima velik uspeh. Pred leti so dosegli rekordno število 800 udeležencev. Vsi so bili vpisani v seznam prehodov meje, za kar se je bilo treba seveda dolgo in potrpežljivo pogajati. Največ pohodnikov je bilo in je, seveda, domačinov iz Breginjskega kota in Ce-nebole, že od samega začetka pa je bilo tudi precej Furlanov, ki so ob tej priložnosti odkrili lepote zgornjega toka Nadiže in z njim tudi gostoljubje kampa Nadiža, kjer poteka nagrajevanje. Pobude se je v nedeljo, 24. junija, udeležilo 400 pohodnikov, 17 skupin - s 47-imi člani je bila najbolj številna ekipa bara Bristol iz Fojde -, a po dolini Rouna se je podalo tudi veliko posameznikov, ki so se tudi po nagrajevanju še dolgo zadržali v senci v prijaznem okolju kampa Nadiža. Pomen manifestaciji, ki se je rodila v znamenju prijateljstva, medsebojnega poznavanja in spoštovanja ter solidarnosti, daje prav množična udeležba, je dejal Rino Petrigh iz Cenebole, kije skupaj z družino Ada Conta motor in duša organizacije na italijanski strani meje. Zdravko Likar seje spomnil težkih začetkov v letih, ko je bila organizacija zaradi prošenj, dovoljenj in podob- I rappresentanti delle amministrazioni comunali (da destra) di Taipana, Attimis, Nimis e Faedis con il prefetto di Tolmino Zdravko Likar, Mauro Cont e Rino Petrigh per gli organizzatori durante le premiazioni domenica 24 giugno presso il campeggio Nadiža di Podbela Canebola - Podbela, una marcia transfrontaliera che è una grande festa dell’amicizia 400 iscritti, 17 gruppi - il più numeroso con 47 partecipanti quello del bar Bristol di Faedis -, rappresentanti delle istituzioni della valle dellTsonzo e dei comuni di Faedis, Attimis, Nimis e Taipana, tutte o quasi le associazioni sportive, ricreative e culturali attive sui due versanti in particolare a Canebola e nel Breginjski Kot. Sono questi gli elementi che hanno determinato il successo della 18. Marcia internazionale dell'amicizia Canebola -Podbela e 5. memorial Ado Cont, domenica 24 giugno, conclusasi con le premiazioni nella bella ed ospitale cornice del Kamp Nadiža di Podbela. L'iniziativa è nata nel 1994 per impedire la chiusura del valico di Robedischis-Robedišče, su iniziativa di Ado Cont e Zdravko Likar, che in questo modo portarono all'attraversamento del confine in un solo giorno centinaia di persone (con punte di 800). Nata all'insegna dell'amicizia, della conoscenza, della solidarietà e del rispetto reciproco, come ha sottolineato domenica Rino Petrigh che assieme alla famiglia Cont è motore e anima dell'organizzazione, l'iniziativa si inserisce in un quadro ricco di rapporti anche tra amministrazioni comunali locali, impegnate a costruire progetti transfrontalieri a vantaggio delle popolazioni di confine. Čeprav za poletje ponavadi velja, da se večina ljudi poizkuša izogniti mestni vročini in išče oddih v hribih in bolj ali manj ekzoti-čnih morskih lokacijah, se v časih, ko je potrebno malo zategniti pas, splača pogledati, kaj se dogaja v domačem mestu ali pri bližnjih sosedih, da si namesto pravih počitnic privoščimo vsaj kratek izlet in prijetno razvedrilo. Za tovrstne turiste je Ljubljana letos poskrbela še posebno lepo, saj je program za poletne mesece bogat in precej pester. Prva izmed prireditev, ki ji je vredno nameniti pozornost, je Festival Ljubljana, ki letos praznuje svojo šestdesetletnico in ga zato še bolj kot prejšnja leta obeležuje vrsta izjemnih prireditev in koncertov. Na festivalu, ki poteka od 20. junija do 13. septembra, se bo zvrstilo 80 glasbenih, baletnih, gledaliških in opernih prireditev. Za imeniten otvoritveni večer so Umetnik (The artist), festival pa se bo zaključil s predpremiero filma Morilec Joe (Killer joe) 18. avgusta. Prireditve pa bodo pote- Kam v poletnem času? V Ljubljano Pismo iz slovenske prestolnice poskrbeli dunajski filharmoniki, v naslednjih mesecih pa bo nastopilo še 3000 umetnikov iz 30 različnih držav. Podobno imeniten in priznan je tudi Ljubljanski Jazz festival, ki bo 28., 29. in 30. junija v Cankarjevem domu, Križankah, Kinu Šiška in klubu Gromka. Na odrih se bodo zvrstili svetovno priznani izvajalci in v Ljubljano pritegnili domače in tuje ljubitelje jazza. V istih dneh bo potekal tudi dogodek za malo drugačno publiko, festival uličnih gledališč Ana Desetnica. Cirkusanti, klovni, žonglerji, vrvohodci, požiralci ognja, glasbeniki, plesalci, igralci in ostali ulični umetniki iz Slovenije in tujine, bodo na ljubljanskih ulicah predstavili sodobne ustvar- jalne tokove na področju ulične umetnosti. Za najmlajše gledalce bo podoben festival, Emonska promenada, potekal v okviru Trnfesta zadnji teden v avgustu. Na festivalu si bodo ogledali različne gledališke in lutkovne predstave ter predstave uličnega gledališča, lahko pa se bodo tudi sami preizkusili v marsi- kateri spretnosti. Poleg Emonske promenade bo tudi letos že 22. leto zapored od 31. julija do 2. septembra potekal Trnfest, v okviru katerega si bodo sledili koncerti, predstave, delavnice, projekcije filmov in še mnogo drugih dejavnosti. Glasbenim navdušencem je namenjen tudi 24. mednarodni glasbeni festival Poletje v stari Ljubljani, ki bo od 15. junija do 30. avgusta v cerkvah, atrijih in trgih mestnega jedra ponujal izbiro koncertov raznovrstne klasične, jazz, etno in zborovske glasbe, zaključil pa se bo s prireditvijo Noč v stari Ljubljani. Rdeča nit celotnega festivala bo harmonika v domači in tuji izvedbi. Ljubljanko poletje pa bo kale tudi podnevi. Osvežitev ob listanju knjig bo nudila Knjižnica pod krošnjami na šestih prizoriščih, parku Tivoli, Trnovskem pristanu, na Ljubljanskem gradu, na Bregu ob Ljubljanici, na Petkovškovem nabrežju in parku Tabor. V senci dreves in rastlin si bo mogoče raznovrstne knjige sposojati in prebirati vsak dan večkrat na teden, večinoma ob vikendih, do 2. septembra. Enkrat na mesec 30. junija, 29. julija in 26. avgusta bo na Starem in Gornjem trgu sejem ARTish, na katerem bodo umetniki predstavili in prodajali svoje izdelke ter razložili postopke nastajanja umetnin, mogoče pa se bo tudi udeležiti delavnic in raznih dobrodelnih projektov in izmenjav. Teja Pahor filmsko obarvano. Na prireditvi Film pod zvezdami, letni kino na gradu, si bo mogoče ogledati 24 projekcij: nekaj najzanimivejših filmov prejšnje Kinodvoro-ve sezone, najbolj gledani filmi zadnjega Ljubljanskega filmskega festivala, poleg tega pa še en slovenski in en anitniratii film ter razne premiere in predpremiere. Začeli bodo 26. julija s predvajanjem filma novi matajur Sreda, 27. junija 2012 10 La Valnatisone prepara la nuova stagione In Promozione riconfermato il mister Flavio Chiacig Lo staff dirigenziale della Valnatisone sta organizzandosi per la nuova avventura che vedrà la formazione maggiore partecipare al prossimo campionato di Promozione, assieme al ri-confermato mister Flavio Chiacig. La società si presenterà al via anche nel campionato Juniores Regionale. Vista la crisi economica che attanaglia da alcuni anni anche le Valli del Nati-sone, la società guidata dal presidente Andrea Speco-gna tenterà sicuramente di allestire una formazione composta da gran parte dei calciatori del proprio vivaio anche per non appesantire il bilancio. Andata felicemente in porto la collaborazione della nuova realtà giovanile calcistica ‘Natisonia’ della quale fanno parte i calciatori delle categorie Juniores, Allievi, Giovanissimi della Forum Iulii, Torreanese, Valnatisone, i dirigenti delle tre società stanno perfezionando i quadri dirigenziali e quelli tecnici che accompagneranno le squadre che parteciperanno ai campionati di loro competenza. Per quanto riguarda le categorie degli Esordienti, Pulcini e Piccoli Amici della Valnatisone, tutto è stato definito visti i pregevoli miglioramenti tecnici e comportamentali registrati dai ragazzini che hanno frequentato gli allenamenti e le gare di campionato nella stagione appena conclusa. Riconfer-matissimi alla guida tecnica degli Esordienti Mirco Vo-sca e Fabio Flaibani con il dirigente responsabile Fioretto Guion; Luciano Bellida ed il collaboratore Paolo Caffi nei Pulcini, nei Piccoli amici Bruno lussa coadiuvato da Carlo Liberale, Simone Borghese e Marco Sciocchi. Da lunedì 2 luglio saranno riaperte le iscrizioni ed i tesseramenti per le categorie giovanili degli Esordienti, Pulcini, Piccoli Amici della Valnatisone. Per ulteriori informazioni per la stagione 2012/2013, gli interessati possono rivolgersi al cellulare 3395684018. ----------------------Sport = I calciatori valligiani in evidenza a Gorizia A Gorizia non sono riusciti per un soffio a realizzare la grande sorpresa: qualificarsi per le semifinali del 38. Torneo notturno di calcio, organizzato dalla Au-dax/Sanrocchese, valido per l’assegnazione del ‘22. Trofeo cav. Rosario Vizzari’. Sono i calciatori del bar da Teo di Gradisca nelle cui file hanno giocato alcuni calciatori della Valnatisone, guidati dalla panchina dal loro compagno di squadra, il portiere Lorenzo Menichi-no. La squadra gradiscana è scesa in campo venerdì 22 giugno nella seguente formazione: Bortoluz, Matteo Cumer, Matevž Campolunghi, Francesco Petrussi, Francesco Cendou, Gabriele Miano, Bertocchi e Cian, ad affrontare i campioni in carica gli sloveni della Square/Trattoria Dvor scesi in campo sotto la regia del tecnico Goga: Kovačevič, Sosolič, Pus, Nikolič, Dzuz-danovic, Božič Slavica, Go-ranovič e Simčič. A dirigere la gara il sig. Settomini di Gorizia. I calciatori valligiani hanno incominciato a giocare con un gran ritmo portandosi sul triplo vantaggio, gli avversari hanno risposto a dovere chiudendo la prima frazione di gioco in parità 3:3. Nel secondo tempo i calciatori della trattoria Dvor ha controllato la gara an- dando a segno in tre occasioni contro l’unica del team di Gradisca, al quale non è riuscita la rimonta come in alcune gare precedenti. 6:4 il risultato finale. Questi i bomber dei vincitori che hanno contribuito al passaggio del turno: Goranovič (tripletta), Sosolič, Nikolič e Božič Slavica. Per il bar da Teo: Matevž Campolunghi (doppietta) ed una rete a testa dei valligiani Gabriele Miano e Francesco Cendou. Ieri sera, martedì 26 giugno, si sono giocate le semifinali del torneo, mentre le due finali si disputeranno venerdì 29 giugno, dalle ore 20.30 per il 3.-4. Posto e dalle 21.30 per il 1.-2. Posto. David Specogna e Debora Bucovaz, due “frombolieri” del calcetto regionale Due gli atleti distintisi nell’annata 2011/12 del calcio a 5 maschile e femminile della Uisp nativi delle Valli del Natisone. Nel campionato maschile si è messo in evidenza David Specogna, nativo di Vernasso, che difende i colori del Paradiso dei golosi di San Pietro al Natisone. David ha iniziato la sua carriera calcistica nei Pulcini della Valnatisone nel 98 7, proseguendo la scalata di anno in anno nelle categorie giovanili superiori della Valnatisone fino ad arrivare alla squadra maggiore, ricoprendo il ruolo di attaccante. Ha proseguito con la Savognese ed in seguito con altre formazioni amatoriali delle Valli. Si è confermato quale punta di diamante della formazione amatoriale di calcio a cinque del Paradiso dei golosi, che si è classificata al secondo posto nel campionato della Uisp (a pari punti con la Modus vincente per i risultati ottenuti negli scontri diretti), ed in partenza a fine mese per le finali nazionali di Rimini, realizzando la bellezza di 91 reti. Domenica sera 24 giugno a Santa Maria La Longa David ha ricevuto il premio quale migliore marcatore della stagione al termine della finalissima dei play-off per il titolo regionale tra La Modus e La Viarte. Per quanto riguarda il campionato femminile, l’en- I due bomber valligiani del campionato Uisp di calcio a 5: David Specogna di Vernasso e Debora Bucovaz di Liessa nesima annata da incorniciare per Debora Bucovaz di Liessa che ha realizzato trentotto reti. Debora ha giocato con la GraphStudio Tavagnacco ed il Chiasiellis. Attualmente gioca con profitto nella formazione della Mg Feletto che, anche grazie al suo contributo, ha vinto sia il campionato che i successivi play-off del titolo regionale, in entrambi i casi superando l’eterna rivale La Perla caffè di Pordenone. ŠPORT PO SLOVENSKO TRlMSKo KOLO fgTOVAPNIcA KOLESARITI TEKOČI TRAK Paludetti, Pagavino e Oballa protagonisti Simone Paludetti, Brunello Pagavino e Michele Oballa protagonisti a Terzo di Tol-mezzo. Si è disputata in questa località, organizzata dalla Carniatletica, la terza prova del torneo Gortani di corsa in salita. Alla manifestazione hanno partecipato 250 podisti tra i quali gli atleti del Gsa Pul-fero e del Gs. Natisone di Ci-vidale. Nella classifica generale per società settimo il team ducale, diciottesimo il Gsa Pulfero; nel trofeo Mirai quinti i cividalesi; nel trofeo Portatrici Carniche settimo Erika Domeniš (Gsa Pulfero) posto per i natisoniani, sedicesimo Pulfero; nel Gortani tredicesimo posto per il Gs. Natisone, mentre il Gsa Pulfero si è classificato diciaset- tesimo. Questi i migliori piazzamenti ottenuti dagli atleti ducali e valligiani: EF- 14. Lucia Rorato; RI 8. Federico Bais; CE:. Francesca Gariup, 10. Benedetta Seffino, 12. Marina Tomat; CI 1. Simone Paludetti, 6. Giovanni Maria Cittaro; AI 6. Francesco Chiabai, 9. Mauro Tomat, 11. Damiano Paoletti; SF 8. Erika Domeniš (Gsa Pulfero); SM 12. Amedeo Sturam (Gsa Pulfero), 24. Enrico Vi-sentini (Gsa Pulfero); AMA 37. Tiziano Rorato; VF 3. Eliana Tomasetig; VMB 1. Brunello Pagavino. Da segnalare inoltre il successo nella AMB ottenuto da Michele Oballa ed il terzo posto della figlia Elisa nella categoria CUF. pWMIISJEIGoiOj/ Non solo calcetto, ma anche tennis nella festa di S. Pietro Nell’ambito dei festeggiamenti del santo patrono a S. Pietro al Natisone sono in programma diverse manifestazioni. Sabato 30 giugno, alle ore 9.30, a Biarzo in riva al Natisone, sarà celebrata la messa in memoria dei pescatori caduti dalla passerella. Alle ore 10 inizierà la parte sportiva con il torneo di tennis. Nel pomeriggio, dalle ore 15, si giocheranno le eliminatorie del 7. Torneo di calcetto ‘Memorial Zi-ghil’ riservato alle frazioni del comune di San Pietro. Alle ore 18, a cura del gruppo speleologico ‘Valli del Natisone’, ci sarà la scalata al campanile della chiesa parrocchiale. Domenica 1 luglio, presso il campetto adiacente alla palestra delle scuole medie, si giocherà il torneo di calcetto riservato alla categoria ‘Piccoli Amici’. Dalle ore 18 si giocheranno le finali del ‘Memorial Zighil’. Al termine si effettueranno le premiazioni. Telekrat so šli na svete Višarje Lieška fara (Liesa - Topoluove - Kosca) je na 2. junija šla na ruomanje na svete Višarje. Gor imajo velikega parjatelja, monsinjoria Dionisia Matteučiča. On skarbi za cierku, kjer se zbierajo vierniki iz vsieh kraju, še posebno pa iz treh dežel na meji: Italija (Furlanija), Avstrija an Slovenija. Kar naši ljudje gredo gor, uživajo nimar kiek posebnega. Takuo je bluo an za lieške farane. Že zjutra so se s koriero pejal do Žabnic, od tu pa z žičnico do varha, kjer v luštni cierkvici so šli h maš, ki so jo kupe zmolil štier gaspuodi nunci. Cajt je biu tudi za se spreluhtat po vasici, po... butigah, kjer je nimar trieba kupit kiek za tiste, ki so ostal doma an, sevieda, za pojest kiek dobrega v veseli družbi. Damu so se varnili srečni an veseli. Že čakajo, kada puodejo nazaj kam vsi kupe. Sreda, 27. junija 2012 15. julija na Koroško Al sta bli kajšankrat na Koroškem? Bi radi šli? Al bi vam bluo všeč spoznat miesto Klagen-furt, po sloviensko Celovec? Če je takuo vpi-sajta se na izlet, gito, ki jo organizava Srebrna kaplja, asočjacjon, ki zbiera naše ljudi, ki so v penzjonu an njih par-jatelje. Na pot se denejo v saboto, 15. julija. Koriera puode iz Špie-tra ob sedmi, pa že kak minut priet vas bo čakala. Ob deseti pride že v Celovec, takuo de bo cajt celo jutro se sprehajat po telim luštnim mieste. Ob adni bo kosilo an popudan se puode pa v St. Johann / Šentjanž, tipična koroška vas, kjer guorijo tudi po sloviensko. V Špietar se koriera varne okuole devete zvičer. Za se vpisat (koriera an kosilo 40 evrov) je cajt do 9. luja. Pokličita na 0432 703119. novi matajur Tednik Slovencev videmske pokrajine Odgovorna urednica: JOLE NAMOR Izdaja: Zadruga Soc. Coop NOVI MATAJUR Predsednik zadruge: MICHELE OBIT Fotostavek in tisk: EDIGRAF s.r.l. Trst /Trieste Redazione: Ulica Ristori, 28 33043 Čedad/Cividale Tel. 0432-731190 Fax 0432-730462 E-mail: info@novimatajur.it; novimatajur@spin.it Reg. Tribunale di Udine n. 28/92 II Novi Matajur fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7.8.90 n. 250 Naročnina - Abbonamento Italija: 37 evrov • Druge države: 42 evrov Amerika (z letalsko pošto): 62 evrov Avstralija (z letalsko pošto): 65 evrov Poštni tekoči račun ZA ITALIJO Conto corrente postale Novi Matajur Čedad-Cividale 18726331 Bančni račun ZA SLOVENIJO IBAN: IT 25 Z 05040 63740 000001081183 SWIFT: ANTBIT2P97B Včlanjen v FIEG Associato alla FIEG Včlanjen v USPI Associato airUSPI Oglaševanje Pubblicità / Oglaševanje: Tmedia s.r.l. www.tmedia.it Sede / Sedež: Gorizia/Gorica, via/ul. Malta, 6 Filiale / Podiužnica Trieste /Trst, via/ul. Montecchi 6 Email: advertising@tmedia.it T:+39.0481.32879 F:+39.0481.32844 Prezzi pubblicità / Cene oglasov: Modulo/Modul (48x28 mm): 20,00 € Pubblicità legale/Pravno oglaševanje: 40,00 € Rodila sta se v Marsine na 28. junija Dva Petra an 160 liet življenja II28 giugno i due Petar, Gosgnach e Zorza, nati lo stesso giorno del 1932 compiono 80 anni ciascuno, 160 in due! Vittime dell’esodo dalla carissima Benečija degli anni ‘50 - ‘60, le loro dimore attuali sono il Belgio e la Francia gnach - Klinčanju. Gor je paršu, kar je imeu samuo 18 liet. Parvo je šu kopat karbon v mino, potle je šu die-lat pa v kristalerijo v Se-raingu. Gor seje ustvaru tudi lepo družino, ratu je tata an nono an seda mierno živi v njega liepi hiši. Njega cajt ga “zamuja” tudi v velikim an bogatemu vartu, kjer pardiela puno dobrih an zdravih reči. V Franciji živi pa Petar Zorza - Jaku. On je imeu srečo se šuolat, an v Bologni je ratu veterinar. Pa čeglih je biu šuolan, tle doma nie bluo dieia za anj. V Franciji pa ga je hitro ušafu an za veterinarja je dielu do zasluženega penzjona. Tudi on ima lepo družino, je tata an nono an v mieru uživa penz-jon. Čeglih sta dva Petra deleč dan od druzega, sta dobra parjatelja an vsaki krat, ki morejo, se ušafajo an je ku de bi se varnila na njih mlade lieta v Marsine, vas ki jo nimar noseta v sarcu. Na 28. junija dva Petra, ki sta se rodila le tisti dan lieta 1932 dopuneta 80 liet vsak! Tudi ona dva sta bla med tistimi, ki so muorli zapustit Benečijo v lietih 50-60. Seda živta adan v Belgiji an te drugi v Franciji. V Belgiji živi Petar Gos- i r i Ob izgubi dragega tata Maria izrekajo občuteno sožalje Silviu in družini kolegi "Banca Antonveneta" izTrivignana in Čedada *** Francesca, Nadia in Stefania so v telim žalostnim momentu blizu Silviu an njega družini Vsi parjatelji od Planinske družine Benečije objamejo močnuo ženo Anito, hčere an sina, zete an navuode dragega moža, tata an nona Maria luretig - Mačona Buog mu di venčni mier an pokoj J L KOBARIŠKI TRG Na kobariški tržnici vsako soboto od 9. do 11. ure in vsaki torek od 10. do 12. ure lahko kupite domače, lokalno pridelane izdelke (zelišča, sadje, mlečni in čebelji pridelki). Ponuja jih novoustanovljeno Društvo za samooskrbo Kobarid s sodelovanjem Posoškega razvojnega centra in Občino Kobarid. Vljudno vabljeni. MERCATO A KOBARID / CAPORETTO Al mercato di Kobarid ogni sabato dalle 9 alle 11 e ogni martedì dalle 10 alle 12 potete comprare prodotti locali coltivati (verdura, frutta, prodotti latteari e di apicoltura). A proporli è la neonata Associazione per l'auto-ap-provigionamento Kobarid in collaborazione con il Centro di sviluppo dell'Alta valle dell'lsonzo e l'amministrazione comunale di Kobarid. I^iete^nvitati^ MEDJUGORJE od 6. do 9. setemberja Odhod s koriero izSauodnje_ Partenza in pullman da Savogna info: Božica 349 2459276 Cai - SOTTOSEZIONE VAL NATISONE domenica 8 luglio PONZA GRANDE (2274 m) Alpi Giulie Difficoltà: Escursionisti esperti attrezzati per la Ponza Grande (è fatto obbligo di casco e imbrago a norma) / Escursionisti per il rifugio Zacchi (eventualmente si prosegue per la capanna Ponza e la Porticina); Dislivelli e tempo indicativo: 1350 m circa per la Ponza Grande (4 ore), 500 m circa per il rifugio Zacchi (1.30 ore); Ritrovo e partenza: ore 6.00 a S. Pietro (piazzale delle scuole) Per motivi assicurativi i non soci del CAI sono invitati a comunicare la loro partecipazione entro il giovedì precedente all'uscita. (Tel. 0432-726056 orario ufficio) | Info: Maurizio (339 2061954) Cai - SOTTOSEZIONE VAL NATISONE | Gruppo regionale di esplorazione friuli Venezia giulia | sabato 30 giugno alle ore 20.00 sala consigliare di S. Pietro al Natisone LA TUTELA DELLA FLORA SPONTANEA IN FRIULI VENEZIA GIULIA con Raffaella Zorza La necessità di gestire e valorizzare la biodiversità di un territorio parte dalla profonda conoscenza degli elementi che la compongono. In questo senso si inserisce il progetto che, partendo da quest’anno (2012), il GREF intende affrontare e portare avanti nel tempo. Si tratta del monitoraggio sulla consistenza delle popolazioni delle specie tutelate e minacciate della flora regionale. La serata, organizzata in collaborazione con la sottosezione del CAI - Val Natisone, vuole illustrare la nuova legge regionale (L.R. 9/2007) sulla tutela della flora in Friuli Venezia Giulia che ha permesso, tramite un’attenta analisi delle principali liste di tutela e rischio della flora a livello europeo, nazionale e regionale di aggiornare le precedenti normative in questo ambito (L.R. 34/1981). Questa legge nasce, in primo luogo, dall’esigenza di salvaguardare la flora regionale favorendo la conoscenza, la consapevolezza del valore e la par- Itecipazione alla sua tutela e descrivendo i quantitativi e le modalità di I raccolta della piante nel rispetto di tradizioni, usi e costumi locali. fL Tona, njega žena Anica an njih mali sin Marj ac so živiel v adni beneški vasi. Tona je biu zidar an vsako jutro ob sedmi uri, potem ki žena Anica mu je obiesla športo od kosila se je usednu na njega motorček, moto-rin an šu na dielo. Kot vsi zidari je dielu do pete ure popudan, kadar se je nazaj usednu na njega motorček, ki ga je peju pruot duo-mu. Sevieda, kot vsi die-luci, tudi Tona se je ustavu po pot v navadni gostilni za popit kaj-šan taj, an če je ušafu parjatelje, vrieč tudi an trešiet. Pa vsaki dan, točno, kadarje tu-klo sedmo uro, je biu doma, kjer so ga čakala žena Anica an sinič Marjac. Pa an dan na diele, na kantierje, je biu parmanjku ciment an imprežar je pošju vse zidarje damu že ob štierih popudan. Ku mali Marjac je ču šu-miet motorin od njega očeta, mu je leteu pruot an vas prestrašen an zasopen je zaueku: - Tata, tata, leti hitro, gor v kambri je an strah! Tona je hitro par-stavu motorin h zidu an leteu gor po štengah v kambro. Na pastieji je bla samuo njega prestrašena žena brez oblieke, on je ničku odparu armaron, kjer se je tišču an mož vas pokrit z bielo arjuho! Tona mu je z vso njega jezo arstargu arjuho an zaueku na vso muoč tu anj: - Špot an sram naj te je, kaj niemaš drugega diela, ku hodit strašit moj ga otročiča! ★ ★ ★ Dva parjatelja sta se pogovarjala gor mez njih žene: - Al vieš - je jau adan - de jo nie buj srečne žene na sviete, kot je moja. Pomisli, de vsaki tiedan parnese kiek uriednega damu: ankrat vižonovo peličo, ankrat parstan zlat, an učera je paršla damu z adnim novim ardečim autam! - Oh vsi hudiči! Je zaries srečna! Pa po-vejmi, al si tudi ti sre-čan ku ona? - Muč, muč. Ist sem srečan glih ku pas tu cierkvi! Pomisli, tele dni sem biu proč zavo-jo diela an kadar sam paršu damu sam ušafu gor na stoliču v kambri an par liepih bargešk. Ti na boš viervu: tudi tiste so mi ble ščarsne! 12=SF----------------------------------Kronaka- “Mama, 93 jih je... an seka’jih bo!” Al ste vidla, mama, de an lietos na 2. junija smo se vsi združil za van lepuo praznovat rojstni dan? Nomalo diela za napravt kiek dobrega pod zobe an potle za spravt, varže ratingo za preživiet tajšan liep an pomemban dan: 93 jih je, Tonina Cekova an nje navuodi: so od te narbuj par lieteh, do te narbuj minene, ki pruzapru je nje pranavuoda Aurora. Sevieda, so an navuodi, ki so potle parèli v družino (acquisiti), pa za vse ona je “naša nona” mama... an še ka jih bo! Čeglih tist dan nieste dost j edla, se j e videlo lepuo, de ste zaries uživala videt, kuo vaši sinuovi z njih družinam se imajo takuo radi med sabo an so pru veseli se kupe uša-fat. Niesmo vic majhani, pa ostanemo nimar vaši otroc, k' vi, samuo z nin pogledom v oči, zastopete al smo jezni, razočarani, trudni al zaries brez skarbi an veseli takuo, ki bi van tiel pokazat. Pa lieta na tečejo zastonj za obednega, sa an vi ste nardila velike progreše: sa ste se navadla smejat pred fotografskim apara-tam tele zadnje cajte, an tud dar-žat oči odparte, vsako antkaj! Videte kuo vaja vaše učilo, deje nimar kiek za se navast tu življenju: sada imamo puno vaših foto- grafiji, ki nam kažejo, kuo an človek muora ušafat nimar parložnost za se posmejat: nič na košta, puno vaja. Hvala mama. Hvala bogu, de smo imiel, an šele imamo, tako mamo, ki nas nie navadla samuo die-lat an potarpiet, pa tud vse spoštovat an nikdar se ne bat al sramovat, za kar smo. Tele zadnje cajte so se v Tamažovi družin od Duša puno krat zbral za lepuo praznovat. Kuo so nam ušeč take novice! Parvo so praznoval lieta njih mame an none Bernarde Gos, kije dopunla 80 liet! Potle so dopunli lieta navuodi Elisa an Alessandro Dus v Hrastovijem, navuoda Stefania Loszach v Ipplisu an navuod Simone Loszach v Čedade. Srečno življenje vsiem vam! Tanti i compleanni festeggiati in questi ultimi mesi nella famiglia Dus - Tamažovi di Dus (Savogna). A cominciare dalla mamma e nonna Bernarda Gos che ha compiuto 80 anni. • •• • Marna Bernarda an nje otroc, na drugi fotografiji je pa z nje navuodi: Elisa, Davide, Simone, Stefania an Alessandro (s čeparne). Nie Daniele, zak ona, seda ki se je lepuo vešuolala na univerzi v Milane, živi an diela v Lugane potlè vsi zad za njo Miedihi v Benečiji A seguire poi i nipoti Elisa ed Alessandro Dus, che vivono a Crostù (San Leonardo) e che hanno spento rispettivamente dodici e due candeline, Stefania Loszach, che vive a Ipplis e ha compiuto 30 anni e, infine, Si-mone Loszach a Cividale che ha raggiunto l’impor- tante traguardo dei 18! A tutti loro ancora tanti, tanti auguri da parte di tutti i familiari! r Anpi Valli del Natisone DACHAU e BERLINO con visita a Ratisbona, Potsdam, Dresda e Norimberga 22-26 agosto viene data la precedenza a iscritti e simpatizzanti j Info: Daniele tel. 0432 727557 (in ore serali) - Sandra tel. 334 7453580 Dreka doh. Stefano Qualizza cell. 339 1964294 Kras: v petak od 12. do 12.30 Sovodnje: v torak an petak od 18. do 19. ure speter doh. Valentino Tullio 0432.504098-727558 Špietar: v pandiejak, četartak an saboto od 9. do 10. ure ; v torak an petak od 17. do 18. ure doh. Daniela Marinigh 0432.727694 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 9.00 do 11.00; srie-da, petak od 16.30 do 18.30 Pediatra (z apuntamentam) doh. Flavia Principato 0432.727910/339.8466355 Špietar: pandiejak, torak an četartak od 17.00 do 18.30; v sriedo an petak od 10.00 do 11.30 Svet Lenart doh. Lucio Quargnolo Gorenja Miersa: v pandiejak, sriedo an petak od 8. do 11. ure; v torak an četartak od 16.00 do 19.00 doh. Stefano Qualizza Gorenja Miersa: v pandiejak, torak an petak od 9.30. do 10.30; v sriedo an četartak od 17.30 do 18.30 Za vse tiste bunike al pa judi, ki imajo posebne težave an na morejo iti sami do špitala “za prelieve”, je na razpolago “servizio infermieristico” (tel. 708614). Pridejo oni na vaš duom. Nujne telefonske številke doh. Daniela Marinigh CUP - Prenotazioni telefoniche vi- 0432.727694 site ed esami ......848.448.884 Sovodnje: v petak od 9.00 do RSA - Residenza Sanitaria Assi-10.00 stenziale (Ospedale di Cividale) ..................0432 708455 doh. Valentino Tullio Centralino dell’ Ospedale di Civi- 0432.727558 dale ................0432 7081 Grmek doh. Lucio Quargnolo 0432. 723094 - 700730 Hlocje: v pandiejak an sriedo od 11.30 do 12. v četartak od 15. do 15.30 doh. Stefano Qualizza Hlocje: v petak od 11.00 do 11.30 Podbonesec doh. Vito Cavallaro 0432.700871-726378 Podbuniesac: v pandiejak, sriedo an petak od 8.30 do 10.00; v pandiejak, torak, sriedo, četartak an petak tudi od 17.00 do 18.30, je trieba poklicat priet Čarnivarh: v torak od 14.30 do 15.30 Srednje doh. Lucio Quargnolo Sriednje: v torak od 15. do 15.30; v petak od 11.30 do 12.00 doh. Stefano Qualizza Sriednje: v četartak od 16.45 do 17.15 Sovodnje doh. Vito Cavallaro 0432.726378 Sovodnje: v pandiejak od 14.00 do 15.00, v torak an četartak od 8.30 do 9.30 Dežurne lekarne / Farmacie di turno OD 29. JUNIJA DO 5. JULIJA Čedad (Fornasaro) 0432 731175 - Prapotno713022 Špietar 727023 - Ahten 789039 - Ukve 0428 60395 Zaparte za počitnice / Chiuse per ferie Čedad (Minisini): do 8. julija Rezija in Povoletto: do 1. julija Je začela mama an nona Bernarda, Per una casa sicura Pulizia camini, sfalcio aree verdi e abbattimento piante L’importanza di prestare la giusta attenzione al luogo in cui vivi. lOZ ili Stetow V- ima il: 339 1741488 oppure scrivi a: mozrupa@virgilio.it