GOVERNO MILITARE ALLEATO 13 CORPO VENEZIA GIULIA ☆ LA GAZZETTA DEL GOVERNO MILITARE ALLEATO fio. 13 - 7 Marzo 1946 Indice ..... pag. 50 Pubblicalo dal Governo Militare Alleato con l’autorizzazione del Comandante Supremo Alleato delle Forze operanti nello Scacchiere Mediterraneo e Governatore Militare Editoriale Libraria, Trieste - 1946 G o v e r n o Mili t are All ea(o 13 CORPO Ordine Generale N. 34 REVOCA DI BENEFICI IN MATERIA DI PENSIONI PER BENEMERENZE FASCISTE -AUMENTO DELLE PENSIONI E DEGLI ASSEGNI STRAORDINARI ED INTEGRAZIONE TEMPORANEA A FAVORE DEL PERSONALE IN QUIESCENZA Atteso che si ritiene necessario ed opportuno revocare i benefici in materia di pensioni iter benemerenze fasciste; .annientare 5e pensioni, a carico degli enti pubblici e concedere un’integrazione temporanea di carovita a favore dei pensionati degli enti pubblici, loro viventi a carico e superstiti e ciò in quella parte della Venezia Giulia che è amministrata dalle Forze Alleate (qui di seguito designata qutSle «Territorio»):' —^ Io, ALERÒ,ED C. BOWMAN, Colonnello J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo : PARTE A ARTICOLO I REVOCA DI BENEFICI IN MATERIA DI PENSIONI PER SERVIZI RESI AL REGIME FASCISTA E PER BENEMERENZE FASCISTE Sezione 1. — Sono abrogate le seguenti disposizioni di legge, loro modifiche ed estensioni che prevedono la concessione di pensioni a carico del bilancio dello Stato, per servizi resi al regime fascista o per benemerenze fasciste, e tutte le pensioni concesse in base a tali disposizioni sono revocate: * a) R. iD. L. 24 dicembre 1 f»25, n. ,21275, concernente la, - concessione di pensioni e di assegni per così detti servizi resi alla causa nazionale, comprese le pensioni a favore d-i componenti la Milizia, volontaria sicurezza nazionale (qui di seguito» designata quale M.V.S.N.) e delle loro famiglie. b) R. D. L. 24 marzo ¡930, n. 454 che estende agii invalidi per la cosi detta causa nazionale le disposizioni concernenti i benefici in materia di pensioni già godute dagli invalidi di guerra. c) R. D. E. 12 giugno 1931, n. 777 che estende agli orfani ed agli altri congiunti dei caduti per la cosi detta causa nazionale tutte le provvidenze emanate in favore degli orfani e dei congiunti dei caduti in guerra. Sezione 2. — Tutte le disposizioni di legge, che prevedono la concessione di pensioni o di assegni di guerra agli appartenenti alla disciolta M.V.,S.,N. e ai loro congiunti, in rellat-zione ai servizi prestati durante la guerra civile in Spagna, sono ,'lbrogate, e tutte le pensioni concesse in base a tali disposizioni sono revocate. Sezione 3. — Le pensioni e gli assegni vitalizi straordinari, concessi per così detti meriti fascisti da particolari disposizioni di legge, a partire da,l 28 ottobre '1922, sono revocati e tali disposizioni sono abrogate. Sezione 4. — I pensionati, di cui alla Sezione 1. di quest'Articolo, che abbiano optato per e ricevuto ¿1 trattamento di pensione Stabilito dal R. D. L. 24 dicembre 1925, n. 2275, e successive modifiche ed estensioni dello stesso, potranno inoltrare domanda al Governo Militare Alleato, nei termini e alle condizioni che saranno indicaite, per1 la concessione della pensione normale ed eventuali assegni spettanti per i servizi resi allo Stato, alle province, ai comuni o ad altri enti pubblici. a) Il trattamento di quiescenza del personale della Milizia ferroviaria, della Milizia po- stelegrafonica, della Milizia stradale, della Milizia portuaria e della Milizia forestale, di grado inferiore a quello di maggiore, e che è stato 11 icenziato dal servizio in conseguenza dello scioglimento dei rispettivi corpi d’aippartenenza, sarà regolato dalle leggi vigenti alla data dell’8 settembre 1943, in quanto applicabili alle pensioni à; carico degli enti pubblici, * b) Il diritto al"pagamento delle pensioni e degli assegni già riconosciuto al personale appartenente ai corpi suindicati, viene revocato nei confronti degli ufficiali di grado di maggiore o superiori. La validità e l’ammontare legittimo di tali pensioni saranno determinati, da ora in poi, dal Goveno Militare Alleato dietro presentazione di domanda. L’inchiesta esaminerà se i suddetti gradi furono' raggiunti come risultato di attività politica, pei i così detti «meriti fascisti», o durante il servizio prestato presso altri rami della M. V. S. N. Tali pensioni saranno concesse o revisionate prendendo in considerazione, allo scopo di determinare una valutazione dei servizi resi e di calcolare la media di tre anni di stipendi, solamente i gradi effettivamente raggiunti e gli stipendi o safari legittimamente dovuti, e non avranno alcun effetto i precedenti politici i cosidetti meriti fascisti o i servizi resi in un altro ramo della milizia. Sezione 5. — Il personale appartenente alla Milizia già inscritto nell’ente denominato «Opera di Previdenza della Milizia», avrà diritto al rimborso dei contributi versati per la costituzione di assegni vitalizi. Tale rimborso sarà effettuato su domanda da dirigersi al Governo /Militare Alleato nel termine e nei modi che verranno in seguito indicati. ARTICOLO II REVOCA DEI PROVVEDIMENTI EMANATI IN TEMA DI PENSIONI DALL’ EX GOVERNO FASCISTA REPUBBLICANO E DAI TEDESCHI Sezione 1. — Tutte le leggi e i provvedimenti, concernenti pensioni a carico di enti pubblici, emanati dopo T8 Settembre 1943 dal così detto Governo Fascista repubblicano, dalla amministrazione militare e dalle forze armate germaniche, sono abrogate con effetto dalla data dell’8 Settembre il943. Sezio?ie 2. — Tutte le pensioni a carico di enti pubblici, concesse nel periodo compreso fra l’8 Settembre 1943 e il 1 luglio 1945, nella cui liquidazione abbiano interferito norme o , aumenti di stipendio disposti dall’ex Governo fascista repubblicano, dall’Amministrazione militare o dalle forze armate germaniche, saranno soggette a revisione in base alle norme in vigore e allo stipendio percepito afila data dell’8 Settembre 1943. PARTE B ARTICOLO III DISPOSIZIONI GENERALI RIGUARDANTI MIGLIORAMENTI NEL TRATTAMENTO ECONOMICO DEL PERSONALE IN QUIESCENZA Sezione 7. iCon effetto dal 1 luglio 1945, e con le sole eccezioni qui sotto specificate, sono aumentati del cento per cento (100%) tutte le pensioni e gli assegni, come imdi- cati alla Sezione 2.a di ¡quest’Articolo,' inclusi i cosi detti assegni privilegialti, siano essi diretti, temporanei o rinnovabili, a favore dei dipendenti da enti pubblici, siano essi civili o militari, delle loro famiglie, dei superstiti o .dei viventi a carico. Sezione 2. — Il sopra indicato aumento del 100% verrà applicato a favore di: a) Tutti i pensionati delio Stato. b) Tutte le pensioni corrisposte da fondi speciali alile seguenti categorie: notai (archivi notabili); personale delle F.F. S.S. (Fondo pensioni delle Ferrovie dello Stato e dell’Amministrazione dello Stato); insegnanti di reliigione e addetti al fondo del culto (fondo per il culto); tutti ì dipendenti dal Fondo dell’Azienda dei patrimoni riuniti ex-economafli. c) Dei pensionati dipendenti dal cessato Commissariato dell’emigrazione. d) Delle pensioni e degli assegni di ricompensa nazionale corrisposti ai veterani della guerra per l’indipendenza d’Italia e alle loro famiglie. e) Di tutte le pensioni straordinarie di riversibilità alle vedove dei (Mille di Marsala. Sezione 3. — De pensioni e gli assegni a carico dello Stato, qui sotto specificati, saranno aumentati dell’ottanta per cento (80 %); a) Le pensioni e gli assegni corrisposti secondo le norme del cessato regime austro-ungarico. j b) Le pensioni e gli assegni corrisposti dal Fondo pensioni delle Ferrovie, secondo le norme dell’ex governo austro-ungarico. c) Le pensioni liquidate dall’ex Stato libero di Fiume. ARTÌCOLO IV LIMITAZIONI NEGLI AUMENTI DI PENSIONI AGLI UFFICIALI DELLE FORZE ARMATE In nessun caso le pensioni liquidate o da liquidarsi al favore degli ufficiali delle Forze Armate e maggiorate in conformità al disposto dell’articolo III di questo Ordine, con 1 aggiunta dell’indennità speciale o dell’indennità d’ausiliaria, potranno superare i quattro quinti della somma dello stipendia e dell’indennità militane inerenti all grado rivestito all’atto della cessazione del servizio permanente. Nel caso in cui la pensióne, maggiorata nella misura suesposta, aggiunta alle indennità dovesse eccedere i quattro .quinti, l’eventuale eccedenza è portata in detrazione dell’idennità speciale o dell’indennità d’ausiliaria. PARTE C ARTICOLO V INTEGRAZIONE SPECIALE TEMPORANEA NEL TRATTAMENTO DI QUIESCENZA Sezione 1. — a) Le pensioni a carico di enti pubblici, contemplate nella Sezione II di quest’Airtàcciló, avranno uri’mtiegrazione speciale temporanea id»"'!’ammontare mensile lordo nelle .misure fissate dalla seguente tabella: settanta per cento (70 %) sulle prime lire mille mensili o frazione di esse; sessanta per cento (60 %) sulle seconde lire mille mensili o frazione di esse; trenta per cento (30 %) sulle terze lire mille mensili o frazione di esse. b) in nessun caso l’integrazione speciale temporanea, di. cui trattasi, potrà superare l’importo di lire ,1600 mensili lorde. Sezione 2. — L’integrazione speciale temporanea di cui alila sezione precedente, è applicabile: (1) a tutte le pensioni e agli assegni contemplati all’articolo III di quest’ordine; e (2) alle pensioni di guerra. DETERMINAZIONE DELL INTEGRAZIONE SPECIALE TEMPORANEA Sezione 1. — La maggiorazione stabilita nel precedente articolo sarà calcolata sul totale dell’importo lordo mensile della pensione o dell’assegno, aumentati in base alile disposizioni contenute nell’articolo III di quest’Ordine e di tutti gli altri assegni suppilementari, con esclusione dell’assegno di caroviveri, di cui all’articolo IX di quest’Ordine. Sezione 2. —- Per i titolari di più pensioni e (o) di più assegni a carico dello Stato c di altri enti pubblici, la determinazione in base a quanto è stabilito al precedente articolo, sarà fatta sulla base dell’ammontare delle pensioni e (o) degli assegni. L’ammontare complessivo dell’integrazione così determinata sarà ripartito proporzionalmente fra gli enti tenuti a corrispondere le pensioni e./ (o) gli assegni, qualora questi enti siano tutti statali o amministrazioni autonome dello Stato. Qualora gli enti tenuti al pagamento non siano tutti statali o amministrazioni autonome dello e deH’iintegrazione temporanea contemplata nella patte C, nonché contro la mancata concessione di tali benefici, è ammesso il ricorso al Governo Militare Alleato, ini base a norme che saranno emanate in seguito. Sezione 2. — Il termine per la produzione dei ricorsi andrà a scadere, a pena di decadenza, alla fine del sesto mese successivo alla dichiarazione della cessazione del presente stato di guerra. ARTICOLO XV ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore nel Territorio alla data, in cui sarà da me firmato. Come già è stato espressamente stabilito negli articoli che precedono, tutti i provvedimenti contemplati in quest’Ordine avranno effetto a partire dal primo luglio 1945. Trieste, 31 dicembre 1945. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili Ordine Generale N. 37 AUMENTO DEGLI ONORARI DOVUTI AI NOTAI Atteso che si ritiene necessario di consentire, nelle presenti circostanze, un aumento degli onorari dovuti ai notai che esercitano il loro ufficio in quella parte della Venezia Giulia che è amministrata dalle Forze Alleale (qui di seguito designate quale «Territorio»): Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo : ARTICOLO I Gli onorari proporzionali al valore per gli originali degli atti ricevuti o autenticati dai notai, stabiliti nel capo primo della tariffa annessa alla legge il6 febbraio 1913, n. 89 e nelle sue successive modificazioni, sono aumentati del 190% (centocinquanta per cento) e non potranno essere inferiori a lire cinquanta. Essi non sono applicabili sulle quote di valore eccedenti le lire 50.000.000. Gli altri onorari stabiliti nel capo medesimo e nelle successive modificazioni, sono aumentati del 2150 % (duecentocinquanta per cento), ad eccezione di quelli per gli afti di protesto, che sono aumentati del 100 % (cento per cento), salve le disposizioni degli articoli seguenti: ARTICOLO II L’onorario per ogni copia esecutiva, di cui all’art. 14 della tariffa Annessa alla legge 16 febbraio 1913, n. 89, e successive modificazioni, sarà pari ad • un quinto di quello dovuto per l’originale e non potrà essere inferiore alle lire venti nè superiore a lire cinquecento. L’onorario per ogni ulteriore copia, di cu,i all’art. 15 della stessa tariffa, e successive modificazioni sarà pari al sesto di quello dovuto per l’originale e non potrà essere inferiore a lire venti, nè eccedere lire quattrocento. ‘Esso è di lire venti per le copie di atti di valore indeterminato. Per le copie ad uso dell’Ufficio del registro, l’onorario sarà di lire dieci. ARTICOLO III Gli onorari fissi per ogni estratto e per ogni certificato, di cui avato col R.- Decreto 3 giugno 1943, n. 598. Articolo * 1. — La .quota indisponibile di cui all’art. 25, primo comma, del Testo Unico approvato col R. Decreto 3 giugno 1943, ri'. 598 sui maggiori/ utili relativi agli anni 1943 e seguenti è uguale all i di il cren za tra il reddito complessivo è il reddito ordinario maggiorato del F9 ferine le detrazioni stabilite nel citato articolo. 2. — Le somme che costituiscono la quota indisponibile sono investite a decorrere dal ! gennaio 1194*4 in conti speciali vincolati che, intestati al contribuente, sono tenuti dalla Tesoreria Provinciale. 3. — Detti conti sono fruttiferi dell’interesse annuo del 3% al netto deH’imposta di ricchezza mobile, pagabili a rate semestrali posticipate il ll.o gennaio ed il l.o luglio di ogni anno. Gli interessi fanno carico al Bilancio dello Stato e le somme depositate non sono nè cedibili nè sequestrabili. 4. — Sono abrogati i comma terzo e quarto dell’art. 25, l’art. 26 e l’art. 35 del citato Testo Unico. * Articolo 6 lUeU’articolo 27, primo comma e nell’art. 30 terzo comma, del Testo Unico, approvato con R. Decreto 3 giugno 1943, n. 598 alle parole: «da investire nello speciale Titolo di Stato» sono sostituite le seguenti: «da versare nel conto speciale vincolato». . . Articolo 7 1.*— La risoluzione in via amministrativa delle controversie tra la Finanza ed i contribuenti Concernenti l’applicazione delTiimposta, straordinaria sui maggiori utili rela- tivi allo stato di guerra è regolata dal Titolo IV del R. ■!). L, 7 agosto 1936 n. 1639., convertito nella legge 7 giugno 1937, n.' 1016. ^ 2. — Per le controversie in corso si osservano le disposizioni anteriori,, tranne quelle pendenti in prima istanza davanti le Commissioni provinciali, che sono deferite nello stato in cui si trovano alle Commissioni Distrettuali. TITOLO II PENALITÀ’ 1Articolo 8 1. — Chi, non avendo l’obbligo ai termñnii ddjle disposizioni vigenti di. fare la dichiarazione dei redditi soggetti all’imposta straordinaria sui maggiori utili relativi allo siato di guerra, non radempie, oltreché essere punito con l’ammenda a norma di legge, é tenuto al pagamento di una sopratassa pari all’imposta, straordinaria dovuta. 2. — Qualora si tratti di redditi soggetti anche all’imposta di ricchezza mobile, è altresì tenuto ail pagamento di una sopratassa pari al tributo mobiliare sui redditi stessi. 3. — Quando la dichiarazione è presentata oltre il termine stabilito, ma il ritardo non superi un mese, la sopratassa di cui al primo 'comma è ridotta ad un quinto. Articolo 9 1. — Chi dichiara redditi soggetti all’imposta straordinaria sui maggiori utili relativi allo stato di guerra in misura inferiore a quelli definitivamente accertati è obbligato al pagamento di una somma a titolo di pena pecuniaria non maggiore a due volte la differenea tra l’ammontare deH’impòsta; straordinaria e, in quanto dovuta, deH’imposta di ricchezza mobile sui redditi' accertati e l’ammontare delle dette imposte applicabili in base alla dichiarazione. Articolo 10 Quando l’accertamento e la rettifica dei redditi soggetti all’imposta straordinaria sui maggiori utili relativi allo stato di guerra sono definiti mediante concordato prima che sia intervenuta alcuna decisione delle Commissioni Ammiriistrative7 la sopratassa di cui all’art. 1 e il massimo della pena pecuniaria di cui alil’art. 2 sono ridotti ad un quarto. Articolo 11 1. — Entro sessanta giorni successivi a quello dell’entrata in vigore del presente Or- d:ne, coloro che avevano l’obbíigo di fare la dichiarazione di redditi soggetti all’imposta allo stato di guerra e non l’hanno osservato, debbono adempirlo; nel qual caso vanno esenti da sanzioni per la già omessa denunzia. > 2. — Ove non l’adempiono sono passibili delle sanzioni previste dall’art. l. .3. — Nello stesso termine colloro che hanno fatto in precedenza dichiarazioni, in ordine alle quali l’accertamento non sia divenuto definitivo o non sia intervenuta alcuna decisione delle Commissioni amministratile, debbono presentare nuove dichiarazioni se quelle pre cedenti non erano fedeli. Ove le nuove dichiarazioni siano fedeli, non si applica alcuna sanzione. In ogni altro caso valgano le disposizioni dell’art. 2. Art. 12 Ai -fini del l’ap pfi caz iòne dell’imposta straordinaria sui maggiori utili relativi allo stato-di guerra per gli anni 1939 e seguenti e dell’im,posta di ricchezza mobile sui redditi medesimi per gli anni il941 e seguenti, ¿ termini di prescrizione dell’azione della! Finanza per raccerta-mento dei redditi, dei quali è stata omessa la dichiarazione, sono prorogati, in quanto Ve* russerò a scadere precedentemente, al 31 dicembre del terzo anno successivo a iquefllo nel quale avrà fine l’applicazione della detta imposta. Col termine medesimo si prescrive l’azione della Finanza per la rettifica dei redditi dichiarati. Art. 13 1. — Ai fini indicati nell’articolo precedente, la facoltà di aumentare i redditi accertati dall’Ufficio e di accertare i redditi omessi, nei casi di cui all’art. 98 del 'regolamento altprovato con R. Decreto 11 luglio 1907, No 590, è estesa alle Commissioni Amministrative Competenti a risolvere in Appello le controversie tra l’Amministrazione finanziaria ed i contribuenti concernenti l’applicazione dell’imposta straordinaria sui maggiori utili relativi allo stato di guerra. 2. — La facoltà di cui al comma precedente da parte delle Commissioni Amministrative di prima istanza e di Appello cessa col 31 dicembre del terzo anno successivo a quello nel quale avrà t'iije l’applicazione dell’imposta straordinaria predetta. Ari. 14 Qualora risulti che il reddito concordato prima dell’entrata in vigore del presente Ordine trai la Finanza e il contribuente è inferiore di almeno un 'quarto del reddito che, in conformità alle disposizioni applicabili alla data del Concordato, avrebbe dovuto essere assoggettato all’imposta straordinaria sui maggiori utili relativi allo stato di. guerra, la Commissione distrettuale delle Imposte ha facoltà, ai fini e nel termine di cui all’art. 6, di aumentare il reddito concordato, applicandosi in ogni caso le disposizione dell’art. 2. I Art. 15 Quando consta che un contribuente ha svolto una attività di scambio o di intermediazione in deroga' alle disposizioni concernenti il conferimento obbligatorio o il blocco delle merci oppui-e la limitazione dei prezzi può procedersi all’adcertalmento o alla rettifica dei redditi ai fini di cui all’art. 5, in via induttiva, avendo riguardo alle circostanze ed in special modo al patrimonio posseduto attualmente dal contribuente, del quale questi non giusti-fichi la provenienza. TITOLO III DISPOSIZIONI ADDIZIONALI Art. 16 Se in questo Ordine o in un Decreto o nelle istruzioni relative 9.11’ oggetto di quest’órdine è fatto riferimento ad un ufficio o ad un Ente non esistente nel tempo in cui l’Ordine stesso debba essere messo in esecuzione, sarà provveduto alla sostituzione in base ad istruzione del Governo Militare Alleato. Art. 17 III Governo Militare Alleato potrà di volta in volta emettere istruzioni amministrative e stabilire ogni altra opportuna modalità per l’attuazione delle norme in materia di imposta slrqordinaria sui maggiori utili relativi allo stato di guerra, con l’avvertenza che, quando queste saranno emesse, dovranno essere considerate ad ogni effetto come parte integrante di quest’Ordine Generale. Art. 1 & Il presente Ordine Generale entrerà in vigore nel Territorio alla data della sua pubblicazione td avrà effetto immediato. Trieste, ,25 gennaio 1946. Ordine N. 62 RIDUZIONE DEL PERIODO DI PRATICA NELLE PROFESSIONI FORENSI SUPPLEMENTO ALL’ ORDINE No. 32 Atteso che l’art. .1 dell’Ordine No. 32 di data 27 ottobre 1945, stabilisce quanto segue: «Il periodo di pratica richiesto dalla vigente legge (anni 6) per la professione di Avvocato e per l’iscrizione in un Albo di tale professione, è, in ogni caso* ridotto del termine trascorso dail completamente dei due anni richiesti per potersi presentare agli esami di Procuratore. Di questa riduzione potranno godere soltanto coloro che hanno superato con esito favorevole gli esami di Procuratore indetti nell’anno 1944, oppure che supereranno tali esami negli anni 1945 e 1946.» Atteso che l’art. 2 dello stesso Ordine recita: «Il periodo di pratica professionale richiesto agli Avvocati per l’ammissione al patrocinio davanti alle Giurisdizioni Superiori, ohe, in base alle leggi vigenti, è di anni dieci, viene ridotto ad anni sei a favore dei Procuratori Legali che sosterranno gli esami per la professione d’Avvocato in conformità alile disposizioni deiU’articolo I di iquest’Ordine e che saranno di conseguenza, iscritti nel rispettivo albo professionale». Atteso che l’Ordine su richiamato è stato determinato del fatto che, a seguito della guerra, non si erano potuti indire gli esami di procuratore Dega'jle ■ durante gli anni 1940, 1941, 1942 e 1943, impedendo così a coloro che sarebbero stati in possesso dei requisiti richiesti d’iniziare il prescritto periodo di pratica per poter essere iscritti in un albo d’avvocati. Atteso che attualmente risulta che molti candidati sonio stati ulteriormente ostacolati, quanto al decorso del prescritto periodo di pratica, dal servizio prestato nelle «Forze Armate e che, pertanto, appare giusto ed equo disporre un’ulteriore, a loro favore, di tale periodo: Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo : ARTICOLO I SERVIZIO MILITARE Sezione 1: A favore degli ex-combattenti e di coloro che abbiano prestato un anno almeno di servizio militare durante l’attuale guerra, la riduzione del periodo di esercizio della professione necessario per ottenere la qualifica di Avvocato e l’iscrizione nelf’albo degli Avvocati, disposta dall’articolo 1 dell’Ordine Generale No. 32 di data 27 Ottobre 194Ì5, è raddoppiata, purché tali persone siano in possesso di tutti gli altri requisiti ai sensi dell citato articolo. Sezione 2: Il periodo di pratica professionale richiesto agli avvocati per l’ammissione al patrocinio davanti alle Giurisdizioni Superiori è ridotto ad anni tre in favore dei professionisti che s< trovino nelle condizioni previste alla .Sezione 1 di quest’articolo, purché essi abbiano effetti- vantante la 'qualifica d’avvocato e siano in conformità a tale qualifica, iscritti in un albo dt avvocati, ai sensi delie disposizioni contenute in questo Ordine e neU’Ordine No. 32. ARTICOLO II ENTRATA IN VIGORE Quest’Ordine avrà effetto retroattivo, a partire dalla data del 27 ottobre 1945. Trieste, 17 g. nnaio 1946. • ■ ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili G ‘0 V E E N O MILITARE ALLEATO 13 Corpo Ordine N. 65 ESAMI DI PROCURATORE LEGALE Atteso che, in quella parte della Venezia Giulia che è amiliirnslrcita dalle Forze Alleate (qui di seguito designata quale «Territorio»), „durante gli anni 1940, 1941, 1942 e 1943, per ragioni dovuta alla guerra,. non furono indetti gli esami di abilitazione alla professióne di procuratore legale; ..atteso che, "senza loro colpa e per le stesse ragioni, molti fra i candidati non hanno avuto la possibilità di presentarsi a tali esami indetti nel .1944; poiché è Ritenuto necessario provvedere ad indire tali esalili per l’anno- 1946; •considerata inoltre la necessità di' apportare alcune, temporanee modificazioni alle disposizioni di legge che disciplinano l’esercizio delle professioni forensi (R. D. Li ¡37 novembre '1/933, n. 1578), in relazióne agii esami suddetti ed a quelli che potranno essere in seguito indetti nel Territorio; Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.A.G.D., 'Ufficiale Superiore per gli Affari ■Civili, ordino PARTE■A MODIFICAZIONI TEMPORANEE DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE CONCERNENTI GLI ESAMI D’ ABILITAZIONE ALL' ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI FORENSI ARTICOLO ■' I". SOSPENSIONE DELLA LIMITAZIONE DEL NUMERO E’ temporaneamente sospesa nel Territorio l’applicazione delle norme che dispongono la limitazione del numero dei posti, da conferirsi annualmente per iscrizione o per trasferì-menti negali albi dei procuratori. ARTICOLO II OGGETTO DEGLI ESAMI A) L’esame di abilitazione all’esercizio della professione di procuratore legale ha carattere teorico-pratico ed è scritto ed orale. B) Le prove scritte sono due: una per il diritto civile e il diritto amministrativo; l’altra, per la procedura civile e per la procedura penale. C) La provai orale comprende il diritto civile, il diritto penale, il diritto amministrativo e quello finanziario; la procedura civile e la procedura penale. .ARTICOLO III TEMI DELLE PROVE SCRITTE I temi per le prove scritte, di cui all’articolo precedente, saranno formulati dal Primo Presidente della Corte d’Appello di Trieste, di concerto col Procuratore Generale, e dovranno avere 1 approvazione del Governo Militare Alleato. Ottenuta l’approvazione, i temi saranno consegnati al Presidente della Commissione esaminatrice, entro il termine e con le modalità prescritte dalle vigenti disposizioni. ARTICOLO IV DISPENSA DALLA TASSA D ESAME I praticanti che, anteriormente alTentrata in vigore del presente Ordine, abbiano presentato domanda d’ammissione all’esame d’abilitazione all’esercizio della professione di procuratore e che per circostanze dipendenti dallo stato di guerra, si siano trovati nelTimpos-sibijlità di sostenere, in tutto o in parte, le prove, non sono tenuti, qualora chiedano di partecipare ad altre sessione, a rinnovare il pagamento della tassa prescritta. ARTICOLO V QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE SULLA BASE DI ESAMI SOSTENUTI NEL 1939 0 SUCCESSIVAMENTE IN TERRITORIO LIBERATO L idoneità conseguita nei concorsi ai posti di procuratore svoltisi negli anni 1939 ovvero successivamente nei territori liberati dal nemico, costituisce titolo per l’iscriz ionie in uno degli a!bi dei procuratori esistenti entro il territorio, purché alla data dell’entrata in vigore del presente Ordine, il richiedente abbia effettiva residenza entro lo stesso. PARTE D ESAMI PER L’ ABILITAZIONE ALL’ ESERCIZIO DELL A PROFESSIONE DI PROCURATORE PER L’ ANNO 1946 ARTICOLO VI FISSAZIONE DEGLI ESAMI E DELLA DATA PER LE PROVE SCRITTE A) E’ indetta una sessione d’esami d’abilitazione all’esercizio della professione di procu-tore, presso la Sede della Corte d'Appeillo di. Trieste, per i canditati residenti nel Territorio. B) Le prove scritte si terranno nei giorni sotto indicati, con inizio alle ere 9. 16 aprile 1946: Diritto civile e diritto amministrativo. 17 aprile 1946: Procedura civile e procedura penale. ARTICOLO VII DOMANDE D’ AMMISSIONE # ' " A) Le domande di ammissione agli esami, di cui al’.’artlcolo precedente, redatte in carta da bollo da Lire 8, dovranno essere presentate alla Commissione Esaminatrice presso la Corte d’Appello di Trieste, entro e non oltre il 15 marzo 1948. B) Alia demanda d’ammissione dovranno allegarsi i seguenti documenti: ~~ 1) sa Diploma di laurea ih giurisprudenza; 2) — Certificato di compimento della pratica prescritta; 3) — Ricevuta comprovante il versamento della prescritta -tassa d’ammissione agli esami di L. 200.— rilasciata da un Ufficio, del Registro, C) Coloro che, per cause dipendenti dallo stato, di-guerra, si ’ trovino neH’impóssibilità di allegare alla relativa domanda uno od entrambi i documenti prescritti ai Nri 1) e 2) del comma precedente, potranno esibire, in sostituzione degli stessi e con riguardo a quanto dispone l art. 5 del R. D. -L. 13 maggio .1943, No 509, altri documenti idonei a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti. ARTICOLO Vili CARTA OCCORRENTE PER LE PROVE SCRITTE I 'candidati ammessi agli esani,; depositeranno. M g’o-rno antecedente a quello fissato per la prima prova scritta, dodici (-12) fogli di carta proto-eolio che saranno, a, -cura ‘della competente segreteria, timbrati còti bollo deH'ufiiciq e vidimati dal Presìd nte della Commissione esaminatrice o da un componi, me dal lui delegato. I fogli così timbrati e vidimati saranno posti, nei giorni delle prove, a disposizione dei candidati, i quali dovranno presentarsi forniti degli altri necessari oggetti di cancelleria. ARTICOLO IX COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice per la sessione d’esami sopra indetta, sarà composta còme segue: 1) - Doti. Fausto De Franco, consigliere d'appello-, presidente effettivo; 2) - Dott. Luigi Paul ucci, sostituto procuratore generale, componente effettivo; 3) __ Prof. Salvatore Satta, ordinario di diritto processuale civile, componente effettivo; 4) _ Avv. Romeo Presca, componente effettivo; <5) _ ,Avv. Nino Sinigaglic,' componente effettivo; 6) — Dott. Vittorio Santomaso, consigliere d’appalto, presidente supplente; 7) _ Dott. Ettore Colonna, sostituto procuratore generale, componente supplente; g) _ Prof. Agostino Origone, ordinario di istituzioni di diritto pubblico, compónente supplente; 9) _ Avv. Giuseppe Ltìsich, componente supplente; 10) — Avv. Massimiliano Jeric-Geri, componente supplente. ARTICOLO X ENTRATA IN VIGORE II presente Ordine ha effetto dal .14 gennaio- 194ifi. Trieste, 24 gennaio 1946. Ordine N. 66 AUMENTO DELL’AGGIO E QUOTE D' INTEGRAZIONE A FAVORE DEGLI ESATTORI DELLE IMPOSTE DIRETTE Atteso- che, con l’Ordine N.o 34 di data 30 ottobre 1945, venivano autorizzati determinati aumenti déU’aggio spettanti agli esattori delle -Imposte Dirette, in quella parte della Venezia Giulia elle , è amministrata dalle Forze Alleile (e qui di seguito designata quale «Territorio») ed essendo risultato che, nelle condizioni attuali, tali aumenti si rilevano inadeguati, Io, ALFRED C. BOWMA.N, Colonnello, J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, determino : ARTICOLO I REVOCA PARZIALE DELL’ ORDINE No. 34 L’articolo T dell’Ordine N.o 34, di data 30 ottobre 1946, è abrogato. ARTICOLO II 1 AUMENTO DELL’ AGGIO •Con effetto dal primo luglio .1945, la percentuale dell’aggio spettante agli esattori delle imposte dirette, a carico dei contribuenti, è fissata nella misura deL 9 % (nove per cento). ARTICOLO III QUOTA D'INTEGRAZIONE A CARICO DELLO STATO Seziono 1 — Agli esattori delle Imposte Dirette^ che operano nel Territorio, spetteranno le seguenti quote d’integrazione a caricò dello •Stato: a) Per i ruoli d’imposte per Tanno 1945, non eccedenti nel loro complesso i 5 milioni di Lire spetterà loro 1,’importo costituito dalla differenza tra un ammonare pari al 310 per cento del Leggio complessivamente percepito sui ruoli delle imposte per l’anno 1943 e l’am-montare complessivo dell’aggio percepito sui ruoli delle imposte per Tanno 1945. b) Per i ruoli d’imposta per l’anno 1945, che nel loro complesso, superano i 5 miioni di Lire, all’esattore spetterà léun porto costituito dalla differenza tra un ammontare pari al 290 per cento delìTaggio. complessi vilmente percepito sui ruoli delle imposte per l’anno 1945 e lo ammontare complessivo dell’agg o percepito, sui ruoli delle imposte per l’anno 1945. Sezione 2 — Agli esattori delle Imposte Dirette i quali affermino e siano in grado di comprovare che le spese di gestione superano la quota d’integrazione' consentita dalla Se- zione l.a di quest’Articolo, potrà essere concessa un’ulteriore erogazione a carico dello Stato, la quale, però, in nessun caso potrà superare l’ammontare pari al 410 per cento dell’aggio complessivamente percepito sui ruoli dejlle imposte per Tanno 1945; — ove trattisi di ruoli d imposte non eccedenti complessivamente i 5 milioni di lire; — mentre — ove trattisi di ruoli d’mposte complessivamente eccedenti i 5 milioni di Lire — 'tale ammontare non dovrà superare il 390 per cento dell’aggio complessivamente percepito sui ruoli dellle imposte per l’anno 1945. Sesione 3 — a) La quota d’integrazione, come previstale consentita alle precedenti Sezioni l.a è 2.a di quest’Articolo, sarà liquidata in base a decreto emesso dal 'Competente Intendente di Finanza. b) Le domande di concessione della quota d’integraizione dovranno essere presentate ir iscritto all’Intendente di Finanza entro e ñon oltre il 30 aprile .1946. c) Tali domande dovranno indicare: Tammontare complessivo dei ruoli d’imposta per l’anno 1945 e il totale dell’aggio percepito, le esazioni d’imposte, effettuate per l’anno 1943 e l’aggio percepito in seguito alla percentuale coinisentita dalli’Articolo II del presente Ordine. Alle domande di concessione della quota d’integrazione, come prevista dalla* .Sezione 2.a di quest’ArticolO', dovrà essere allegata copia autentica del bilancio contenente tutti i dettagli relativi alile spese di gestione. ARTICOLO IV QUOTA D’INTEGRAZIONE DA CONCEDERSI DAL GOVERNO MILITARE ALLEATO Sesione 1 — Qualora l’ammontare complessivo delle imposte esatte per l’esercizio 1946, sia inferiore al trenta- per cento (30%) del totale esatto per l’esercizio 1943, gli esattori delle imposte dirette potranno rivolgere domanda di concessione della ¡quota d’integrazione al Governo Militare Alleato'. Sesione 2.— Tali domande dovranno essere prodotte in iscritto entro e non oltre il 30 aprile 1946 e dovranno essere accompagnate, oltre alla documentazione richiesta alla Sezione 3 dell’Articolo III, anche da particolareggiati dati contabili indicanti, tra l’altro la ricapitolazione dell’aggio percepito ptr l’esercizio 1945, degli interessi di mora, dei conguagli, nonché di eventuali altri proventi derivati dalla gestione. Sesione 3 — Nel valutare queste domande, le somme spese per stipendi é per indennità corrisposti al personale saranno approvate fino a concorrenza deH’ammontare spettante, allo stesso titolo e durante lo stesso periodo di tempo, agli impiegati dello Stato di grado corrispondente. Sarà comunque, tenuto debito conto delle particolari disagiate condizioni relative al disimpegno del servizio nelle zone più scarsamente popolate. ARTICOLO V ENTRATA IN VIGORE All’infuori di quanto è strito qui in precedenza espressamente fissato, quest’Ordine entrerà in vigore alla data, in cui sarà da me firmato. Trieste, 5 febbraio '1946. Ordine N. 07 NOMINA DI CITTADINA RESIDENTI A POLA AD ASSESSORI PER LA CORTE D’ ASSISE ORDINARIA Atteso che. con l’Ordine No. 55 dd, 7 gennaio 1946, sono stati nominati, nella zona dj Trieste e di Gorizia, degli assessori per la Corte d’Assise ordinaria di Trieste; atteso che attualmente si rende possibile nominare a Pola altri assessori, per la stessa Corte: Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, j.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, determino : ARTICOLO I NOMINA DI ULTERIORI ASSESSORI A POLA In aggiunta a «quelli nominati con l’ordine No. 55 dd. 7 gennaio 1946, i sottoelencati cittadini, residenti a Fola, sono designati quali assessori per la Corte d’Assise ordinaria: 1) Balde dott. Bruno di Carlo 2) Benussi Giovanni fu Antonio 3) Bosè Ernesto di Tommaso 4) Bucalvelli rag. Antonio fu Nicolò 5) Califfi Nicolò' di Stefano ' fi) Cella rag. Antonio di Natale 71) Cerrina dott. Giulio di Emilio -8) iColussi prof. Enrico di Biagio 9) Corrado dott. Ernesto di Virginia . 10) Craglietto prof. Attilio fu Stefano 11) «Dorani prof. Giuseppe fu Matteo fi 2) Fonda dott. Vittorio di Tommaso : , 43) Giuliani dott. Luciano di Pietro ;14) Jaschi dott. Francesco fu Francesco 15) Malabotta rag. Giacomo fu Antonio <1'6) Marzari dott, Mario fu Luigi 17) Mazzaro dott. Ernesto di Ervinio .18) Paliaga Francesco fu Luigi 19) Petronio dott. Bartcfomeo di Ettore 20) Pressi rag. Guido di Sebastiano 21) Randi Arrigo di Giovanni 22) Raffaeli Giovanni fu Giuseppe .23) Resselli Roberto fu Vittorio 24) Reseli Mario fu Adolfo , 26) Rose dott. Luigi fu Luigi 26) .Sadich Ettore (dott.) fu Luigi 27) . Salvador rag. Marcello fu Oreste 28) .Savorgnan dott. Riccardo fu Francesco 29) Scopimi doti. Bruno fu Antonio 30) Smareglia dott. Giulio fu Giulio 31) Strauss dott. Gilberto di Giovanni 32) Stefanacci prof. Giuseppe di Silvino ' 33) Turina ing. Alberto di Paofo 34) Umidi dott. Remo fu Matteo 35) Veronese dott. Ferruccio fu Rodolfo 36) Zu'lino Giuseppe fu Pietro & ARTICOLO II L’ ORDINE No. 55 RIMANE IN VIGORE L,Ordine No, 55, dd. 7 gennaio 1946, conserva il suo pieno vigore. ARTICOLO III ENTRATA IN VIGORE Il presente Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me firmato. T rieste, 7 febbraio 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G-.L. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili GOVERNO MILITARE ALLEATO 13 Corpo , Ordine Amministrativo N. 24 NOMINA DELL’ ISPETTORE E DEL VICE-ISPETTORE PER L’ AGRICOLTURA Atteso che con l’Ordine No. 38, dd. ¡12 novembre 1945, è stata predisposta la nomina d'un /Ispettore. Territoriale e d’un Vice-Ispettore, Io, ALFRKD C. BOWMAN, Colonnello J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, dispongo : 1. — Con decorrenza dal 1° settembre 1945, il prof. ERNESTO K'LAVZAiR è temporaneamente nominato Ispettore territoriale per l’Agricoltura ed è parificato aid un funzionari© statale di grado sesto, gruppo A. 2. — Con decorrenza dal 1° settembre 1945, il prof. FRANCESCO PLATZER e temporaneamente nominato Vice-ispettore territoriale per l’Agricoltura ed è parificato ad uni funzionario di grado settimo, gruppo A. 3. — I sopra nominati disimpegneranno i compiti, preveduti per tali uffici da'H’Articoilo 1 dell’Ordine No. 38 dd. 12 novembre ¡1945, e saranno sotto la sorveglianza! e il controllo del Governo Militare Alleato. Quest’Ordine entrerà in vigore alla data., in cui sarà da me firmato, Trieste, 31 gennaio 1946. Ordine Amministrativo N. ‘25 « NOMINA DEL Doti. ETTORE PECCATORI A DIRETTORE DELL' UFFICIO TERRITORIALE DEI „CONSORZI AGRARI' Atteso che, con l’Ordine No. 46, dd. 26 novembre 1945, si è provveduto alla costituzione dell’Ufficio Territoriale dei «Consorzi Agrari», Io, ALFRED C. BOWIvi AiN, Colonnello J.A.G.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, determino: 1- — Il doti. ETTORE PISCATORI è temporaneamente nominato direttore deH’Uffimo territoriale dei «Consorzi Agrari».' 2. — Il su nominalo dottore eserciterà le. funzioni direttive ed ispettive sull’Ufficio territoriale dei «Consorzi Agrari» in conformità alle disposizioni contenute all’Articolo l.o dell Ordine No, 46, dd. 26 novembre 1945, e sotto la vigilanza ed il controllo del Governo 'Militare Alleato. Quest’Ordine entrerà in vigore alla data in cui sarà da me firmato. Trieste, 30 gennaio 1946. ALFRED C. BOWMAN Colonnello J.A.G-.D. Ufficiale Superiore per gli Affari Civili G O V E R N 0 MILITAR E ALL E A T O 13 Corpo Ordine Amministrativo N. ‘26 NOMINA DEL Dott. BRUNO PASCOLI A PRETORE PRESSO LA PRETURA DI GORIZIA Io, ALFRED C. BOWMAN, Colonnello, J.AjG.D., Ufficiale Superiore per gli Affari Civili, fn quella parte della Venezia Giulia cht è amministrata dalle Forze Alleatq, dispongo : quanto segue: . Il . dottor BRUNO PASCOLI’ è temporaneamente nominato pretore in sottordine, destinato alla Pretura di -Gorizia, dove eserciterà tsfle funzione fino a nuovo ordine da parte del Governo Militare Alleato, con lo stipendio e gli accessòri spettagli ad un magistrato di gradi Vili, Questa disposizione entrerà ini vigore alla data, in cui sarà da me firmata. Trieste, 8 gennaio 1946. PARTE I I ZONA DI TRIESTE Ordine Amministrativo di Zona N. 4 NOMINA DELLA COMMISSIONE PENSIONI DI ZONA PER LA ZONA DI TRIESTE E LA ZONA DELLA CITTA’ DI TRIESTE In conformità al poi re conferitomi dall’Art. 1, Scz. 2 dell’Ordine No. 63, Io FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario della Zona di Trieste, con il presente ordino : le seguenti nomine per la Commissione Pensioni dì Zona per la Zona di Trieste e la Zona della Città di Trieste: PRESIDENTE: Dott. Umberto Ribatti MEMBRI: Dótt. Alberto Revera Dott. Antonino: La Corte Dott. Valentino Graziadei Dott, Giulio Cossu Dott. Umberto Di Rico. Tali nomine avranno effetto dalla data della prima pubblicazione di quest’Ordine. Dat: 2 febbraio 1946. FRANCIS JOHN ARMSTRONG Ten. Col. Commissario di Zona Zona di Trieste GOVERNO MILITARE ALLEATO ZONA DI TRIESTE Ordine Amministrativo di Zona N. 5 NOMINA DEL SIG. ANTONIO ZANUS A COMMISSARIO DELL’ OPERA ORFANI DI GUERRA DI TRIESTE E DELL’ ASSOCIAZIONE FAMIGLIE CADUTI DI TRIESTE Io, FRANCIS JOHN ARMSTRO/NG,. Ten. Coi!., Commissario di Zona per la Zona di Trieste, ordino : che il sig. ZANUS ANTONIO sia nominato Commissario delPOpera Orfani di Guerra di Trieste e dell’Associazione Famiglie Caduti di Trieste. Il presente Ordine sarà valido per la Zona di Trieste e per la Zona della Città di Trieste. Data: 9 febraio 1946. t? FRANCIS JOHN ARMSTRONG Ten. Col. Commissario di Zona Zona di Trieste Ordine Amministrativo di Zona N. 6 NOMINA DI GIUSEPPE STENE& ALLA COMMISSIONE PER IL RILASCIO DI LIBRETTI DI LAVORO PER ARTIGIANI NEL COMUNE DI MUGGIA In conformità al potere conferitomi dall’Articolo II dell’Ordine No. ¡15, Io FRANCIS JOHN ARMSTRONG, Ten. Col., Commissario di Zona por la Zooa di Trieste, con il presente ordino : la nomina di GIUSEPPE. STENER Mia Commissione per il rilascio di libretti di lavorò per Artigiani, di Muggia, in rappresentanza degli Artigiani, in luogo di Dante Santalesa, di-missionario. ^ Data: 12 febbraio 1^46. FRANCIS JOHN ARMSTRONG Ten. Col. Commissario di Zona Zona di Trieste ZONA DI POLA Ordine Amministrativo di Zona jNT. 25 NOMINA DEL Doti. Ing. PIERO DAVANZO DEL BELLO A DIRETTORE DEL GENIO MARINA'1 E DELL’..ARSENALE" DI POLA Io, Tenente Colonnello, E. S. ORPWOOD, del Reggimento Reale di Berkshire, Come missario della Zona di ' Peía, con questo mezzo NOMINO il Doti. Ing. RIERO DAVANZO DEL BELLO - quale direttore del «Genio Marina» e dell’«Arsenale» di Pola, con effetto dal 6 dicembre 1945. Datato: 28 gennaio 1946. E. S. ORPWOOD - Lt. Col. Commissario di Zona Pola GOVERNO MILITARE ALLEATO ZONA DI POLA Ordine Amministrativo di Zona N. 28 NOMINA DEL Doti. FERRUCCIO VERONESE A LIQUIDATORE DELL’ ENTE PROVINCIALE TURISMO Io, lenente Colonnello, E. S. ORPWOOD, del Reggimento Reale di Berkshire, Commissario della Zona di 'Fola,- con questo mezzo NOMINO il , Doti. FERRUCCIO VERONESE quale liquidatore dell’Ente Provinciale Turismo. Datato: 5 febbraio 1946, E. S. ORPWOOD : Lt. Col. Commissario di Zona Pola PAR TE I i I SEZIONE CIVILE - INSERZIONI ZONA DI TRIESTE Div. 2-1 — Prot. No. 2100-24687 IL PRESIDENTE DI ZONA Visto l’art. 126 del T. U. per la finanza locale dd. 14-9-1931, n. 1175; Sentito il parere della Camera di Commercio ed Industria; Sentito il parere del Presidente di Zona DELIBERA: Il prezzo medio del besiame viene stabilito come segue: cavalli sopra i tre anni........................Lit. 48.000.— prò capite puledri sotto i tre inni.........................» 38.000.— » » sta Ioni . . . . . . . . . » 90.000.— » ' » muli. ........................................... » 35.000.— » ■> asini............................................ » 10.000,— » » buoi . ’......................... » • 70,— al kg. mucche................................. ... , » 23.000.— prò capite giovani buoi fino a 2 anni e mezzo ...» 15.000.— » » tori . ■........................... ,'■•»' 30.000.— » » capre.................................. . . . » 2.000,— » *■ pecore . . • . . ..................... » 2.000,— » » maiali.......................................8.000.— » » vitelli da latte.................................. » 4.000.— » » Per quanto concerne l'eccezione stabilita dall’art. 123, a) del T. U. per la finanza locale, sono da considerarsi lattanti: i vitelli fino a 180 giorni, le capre fino a 10Ó giorni, gli agnelli lino a 130 giorni, i maiali fino a 60 giorni, ì cavalli fino a 210 giorni, gli asini fino a 150 giorni, i muli fino 200 giorni. , 8 gennaio 1946. Il Presidente di Zona Avv. Edmondo Puecher PREFETTURA DI TRIESTE Div. Ili — No. 3111-11794. IL PRESIDENTE Di ZONA PER LA ZONA DI TRIESTE Accertato che nella zona di Monfalcone si procede a ingiustificaiti abbattimenti di numerose piante di gelso, con grave pregiudizio del patrimonio gelsicolo; Sentito l’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Trieste; Vista la legge 15 maggio 1942, No. 625; _ ORDINA: i ARTICOLO 1 Nei Comuni di Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Fogliano, Redipuglia, San Pier d’Lsonzo, ,San Canzian d’isonzo, Turriaco, Staranzamo e Grado è vietato l’abbattimento di gelsi, il loro capitozamento e la potatura invernale di piante di gelso i cui rami non abbiano raggiuto i tre anni di età. E' consentita solo la «rimondatura» e la «spuntatura» a sfogliatura eseguita. Il divieto di abbattimento non riguarda Te piante morte e vecchie, deperite o comunque improduttive, nonché quelle che, per la loro ubicazione sul fondo, ostacolino lavori colturali. Perchè,* tuttavia, tali piante possano essere abbattute, il proprietario o possessore deve chiedere il preventivo permesso alla Prefettura, che provvederci sentito l'Ispettore Provinciale del l’Agricoltura. ARTICOLO 3 Chiunque abbia ottenuto il permesso di abbattimento di gelsi nei casi previsti dall’ar-ticoìo precedente, ha l’obbligo di reimpiantare in sito adatto, per ogni ■ albero abbattuto, un egual numero di gelsi ad'aito fusto od un numero quadruplo di ceppaie. ARTICOLO 4 Nei Comuni indicati all’art. 1, è istituita una Commissione formata dal Presidente del Comune con funzioni di presidente, da un fiduciario degli agricoltori e da un fiduciario dei lavoratori dell’agricoltura. Tale Commissione vigila sull’osservanza de divieti indicati ntiU’articolo 1 nonché, più particolarmente, sull’adempimento delle condizioni contenute nel permesso di abbattimento previsto dall’articolo 3, riferendo, ove il caso, alla Prefettura per i provvedimenti di competenza. ■ . ARTICOLO 5 Le infrazióni alle disposizioni degli articoli 1, 2 e 3 sono punite a sensi dell’articolo 6 della legge 15 maggio 1942, n. .265 con il’ammenda fino a Lire 30.000.-"- o con l’arresto. fino a tre anni. , I Presidenti dei Comuni sono incairicati dell’esecuzione dèlia presente ordinanza. che entra in vigore immediatamente. Trieste, 9 febbraio 1946. Il Presidente di Zona Ayy. Edmondo Puecher COMUNE DI T RIESTE XII-52-55-44 Trieste, 4 febbraio 1946 , ♦, . AVVISO AD OPPONENBUM IL PRESIDENTE DEL COMUNE DI TRIESTE rende npto che l’Impresa appaltatrice Italstrade S. A. - Milano con sede in Trieste, Via D. Rossetti n. 27, ha ultimato i lav,ori di costruzione della galleria ricovero antiaereo dell’ex Rione Littorio -Via Ori andini - eppertanto devesi procedere al pagamento della rata di saldo. In conformità dell’art. 360 della Legge sui lavori pubblici allegato F, si invitano tutti coloro che vantano crediti verso l’Impresa stessa per occupazioni permanenti e temporanee di stabili e terreni e danni relativi dipendenti dall’esecuzione di„ detti lavori a presentare i loro titoli al Comune di Trieste - Ufficio L. P. - entro il termine di giorni 15 decorribili dal giorno di pubblicazione del presente avviso nell’albo comunale e della sua inserzione nella Gazzetta Ufficiale del Governo Militare Alleato, e ciò agli effetti dell’art. 361 della legge citata., con avvertenza che le opposizioni al pagamento presentato fuori del detto termine non potranno essere prese in considerazione in sede amministrativa. Trieste, 31 gennaio 1946. Il Presidente: Avv. MICHELE MI ANI XII 51-51 44 Trieste, 4 febbraio 1946 AVVISO AD OPPONÈNDUM IL 'PRESIDENTE DEL COMUNE DI TRIESTE • rende' noto che l’mpresa app al tato ce Italstrade S. A, - Milano, con sede in Trieste, via D. Rossetti n.‘ 27, ha ultimato i lavori di costruzione della galleria) ricovero antiaereo di Piazza Carlo Alberto, eppertanto devèsi procedere al pagamento della rata di saldo. In conformità delfàrt. 360 della legge sui lavori pubblici allegato F, si invitano* tutti coloro che vantano crediti verso l’impresa stessa per occupazioni permanenti e temporanee di stabifi e terreni e danni relativi indipendenti dall’esecuzione di detti lavori a presentare i loro titoli al ¡Comune di Trieste - Ufficio L. >P. - entro- il . termine di giorni .15 deicorri-bili dal giorno di pubblicazione d.l presente avviso niellaibo comunale e della sua inserzione nella Gazzetta, Ufficiale del Governo Militare Alleato, e ciò, agli effetti dell’art. 361 della legge citata; con avvertenza che le opposizioni al pagamento presentato fuori del detto termine non potranno essere prese in considerazione in sede amministrativa.1. Trieste, 31 gennaio 1946. Il Presidente: Avv. Michele Miani TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE COSTITUZIONE DI .SOCIETÀ’ C. I. L. E, R. A. .Società a responsabilità con sede in Trieste Con atto 21 dicembre 1945, miei rogiti, registrato ed omologato, è stata costituita la società C. I. L. E. R. A. società a! responsabilità limitata con sede in Trieste, col capitale di L. 1*80.000.— Durata dèlia società fino al 31 dicembre 1055, prorogabile. Oggetto: Servizio autorimessa , posteggio, noleggi di vettura, commercio, rappresentanza e deposito automobili, lubrificanti, carburanti, articoli di ricambio, k|vori officina, impianti meccanici ed elettrici. Amministratori Giorgio Cibin e Giovanni Levigari.— La firma e rappresentanza spetta a due amministratori congiuntami', nte, eppure un amministratore con .un procuratore. Dott. Francesco Froglia — Notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 5/2/(1946iscritto al No. 17488 del Registro d’ordine, annotato al "No. 1689 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino FIDUCIARIA ITALIANA. MANIFATTURE ¡ED AFFINI Società a respi lina, in Trieste AVVISO Si rende noto che , con atto. d.d. Trieste 6. ;12. ,194(5 N. 19982/32/77 Atti Notaio Spadon debitamente registrato si è costituita con sede a .Trieste- via Crispi N, 41 la speietà FIDL-,C1 ARI A ITALIANA MANIFATTURE ED AFFINI — Società a- responsabilità, limitata col capitale di L. 50.000.-- interamente versato ed ha per oggetto la rappresentanza ? il deposito ed; il ( o nmerc iodi manifatture., e merci affini. .La società dura fino al 31 dicembre 1966 ed ha due amministratori:. Stinco Guido fu Luigi e Camposaggio Vincenzo fu Giulio . * . entrambi con firma vinco1 a ti va indipendente in Trieste. La ' società segue le norme di legge come nell’atto depositato presso la Cancelleria del Tribunale di Trieste (Registro delle Imprese) ed approvato con Decreto del Tribunale stesso d.d. 27 Dicembre 1945 N. 936/45 V. C. N. 1006/45 R. R. N 2893 Cron. Trieste, li 1.2 Gennaio 1946. Spadon Giovanni — Notaio ■Depositato nella: -Cancelleria dèi Tribunale Civile di Trieste; li «14/1 /!l«946 inscritto al No. 17377 del 'Registro d’ordine, annotato al No. 1663 del Registro delle -Società. Il Cancelliere: Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE RENDESI NOTO atto 31 dicembre 1945 omologato per decreto Tribunale Trieste ; 17 gennaio 1(946 C 5(7/46 portajftte costituzione della «TE.CNIMAR» società a responsabilità limitata sede Trieste, eap. 60.000.— avente oggetto assunzione rappresentanze concessioni per divulgazione vendita articoli macchinari, impianti navali industriali ; ecc. Durata sociale fino 31 dicembre 1955 amministratori due soci ca.p. Callisto Gerolimieh e dottor Tristano Colummi. Dott. Giulio Paolina — Notaio Depositato Cancelleria Tribunale 'Civile Trieste 28/1/1(946 inscritto No. 17447 Registro ordine, annotato No. >1684 Registro Società. Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIYILE E PENALE DI TRIESTE Costituzione di Società (Con mio rogito del 9 ottobre 1945 N.o di rep. 1374, registrato ed omologato è stata costituita la «CAMICERIA BOTTERI - SOCIETÀ’ A RESPON.SABIDITA’ LIMITATA CON SEDE IN TRIESTE». (Capitale Lire 100.000.— Duratai sino al 31 dicembre 1953. Oggetto: il commercio al dettaglio di articoli di camiceria ed affini.. ; Rappresentanza legale aH’a'mministratore unico: Angelo Reggio. Dott. Mario Froglia — Notaio Depositato nella Cancelleria. . del Tribunale Civile di Trieste li 1/12/1(946 inscritto al N.o 17476 del Registro delle d’ordine, annotato al N.o 1687 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino - TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Costituzione di Società Con mio rogito dd. 17 gennaio ft.ro di rep. 1664 registrato ed omologato è stata costituita la «A. PETRI - SOCIETÀ’ A RESPONSABILITÀ’ LIMITATA» — con sede in Trieste. Capitale Lire lOO.OOO. Durata sino al 31 dicembre 1956. Oggetto: la produzione e il commercio all’ingrosso e al dettaglio di specialità gastronomiche come pure il commercio di importazione ed esportazione in genere. Rappresentanza legale all’amministraiore unico Alfredo Retri. Dott. Mario Froglia — Notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 5/2/1946 inscritto réX N.o 17487 del Registro ; d’ordine, annotato al N.o 1688 del Registro delle -Società. Il Cancelliere: Giardino ss Costituzione di Società Rendesi noto atto 1 febbrano 1(94-6 sottoscritto notaio, portante costituzione società collettiva «FRATELLI DÙKCE-VICH & C.o» in Trieste; soci in parti eguali Dukcevich Stefano e Giovanni di Tommaso e :'Kiseljak Francesco' fu Giacomo; : capitale sociale Lire 300.000; durata 31 agosto 1950; oggetto produzione salumi commercio alimentari e vini; amministratori i tre soci firma congiuntamente a due. Dott. Ezio Galante —- notaio Depositato nella' Cancelleria dèi Tribunale Civile di Trieste li 5/2/;1946 inscritto al N.o 17490 del Registro d’ordine, annotato al N.o 1690 die Registro delle Società. - Il Cancelliere: Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Costituzione di Società Rendesi noto mio rogito dd. Trieste, 24.12.1945, registrato, omologato, portante costituzione della «Cooperativa Autotrasporti Triestina Alimentari Saprai (C. A. T. A. S.)» Società Cooperativa a responsabilità limitata, Trieste. Durata: .fino al 31 dicembre 1950. Capitale: numero illimitato di quote da lire 100.— ciascuna. Soci: secondo le condizioni dello statuto. Scopo: trasporto alimentari, merci e passeggeri, benessere materiale e morale dei soci. Divisione utili: al fondo riserva il 20%; a compenso del capitale sociale; secondo quanto delibera l’assemblea; oppure, per deliberazione assemblea generale, la totalità al fondo riserva. Consiglio d’amministrazione, composto di 5 membri: Alfredo Bradaschia (Presidente); Ennio Gentili, Giovanni Santin, Eugenio Mauri, Bruno Marzotti. Rappresentanza e firma sociale: al Presidente del Consiglio d’amministrazione oppure a due consiglieri d’amministrazione congiuntamente. Collegio sindacale: Guido Nassinguerra (Presidente),. Matteo Bassa, Guglielmo .Salva-dori; quali sindalci effettivi; Raimondo Petronio, Eustacchio Pignonejquali sindaci supplenti. Dott. Giuseppe Artico — Notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 6/2/1946 inscritto al N.o 17492 del Registro d’ordine,. annotato al N.o 1691 del Registro delle .Società. Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Rendesi noto atto costitutivo CONSORZIO DEI COMERCIANTI GRECI di Trieste, Società cooperativa a responsabilità limitata* con sede a Trieste dd. 20 settembre 1945, omologato per* decreto Tribunale ¡C 35/46 cron. 119; La società ha lo scopo di promuovere sviluppare svolgere attraverso i propri soci e nel loro interesse commercio ingrosso importazione esportazione specialmente da e per la Grecia merci, varie prodotto suolo e industria; è amministrata da Consiglio amministrazione sette membri; la rappresentanza della società spetta al Presidente oppure al Vicepresidente in unione ad un consigliere oppure a due consiglieri collettivamente.. Durata sociale anni dieci; capitale sociale costituito da numero quote illimitato. Presidente della società Costantino Anastassachi; Vice Presidente Giorgio Tsamopulos; consi- criteri Costantino Pisani, Cleobulos Kedros, dottor Michele Gunalachi, Giorgio Ferro, Luca Eftimiadi, che hanno accettato la carica. Dott. Giulio Paolina — Notaio Depositato Cancelleria Tribunale -Civile Trieste 30/1/H94I6 inscitto N.o 17465 Registro ordine, annotato N.o 1686 Registro delle Società. Il Cancelliere: Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Scioglimento IMPRESA COSTRUZIONI ROMEO BATTARA & C.o -Società a responsabilità limitata — Trieste Con atto 5 Dicembre ,1945, registrato e omologato, i soci della «Impresa Costruzioni Romeo Battana & C.o società a responsabilità limitata» in Trieste hénno deliberato lo scioglimento e la messa in liquidazione della prefata società. .In liquidatore è staio nominato il socio Romeo Battara, Trieste, 31 Gennaio 1946. Dott. Francesco Froglia — Notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li l/i2/1946 inscritto al N.o 17477 del Registro d’ordine, annotato al N.o 1537 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE ARCH. PIO FEGITZ SOCIETÀ’ A RESPOiNSABILITA’ LIMITATA CON SEDE IN TRIESTE Aumento capitale — Nomina ammm’straiori Con verbale 39 dicembre 1945, miei rogiti, registrato, omologato,’ i soci della società <:Arch. Pio Fegitz società a responsabilità limitata,» in Trieste, hanno deliberato l’aumento del capitale sociale da Lire 50.000,— a Lire 300.000.'— sostituendo lo statuto sociale con un testo nuovo. Sono nominati amministratori: Arch. Pio Fegitz, Aldo Gianni e dott. Vittorio Spinotti, che rappresenteranno la società congiuntamente a due oppure un amministratore con un procuratore. Dott. Francesco FrogFa — nctaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Irieste li 5/3/1946 inscritto al N.o 17489 del Registro d’ordine, annotato al N.o 1432 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Bilancio approvato Si rende noto che nell’Aessmbleai Generale ordinaria della Società Anonima Immo 'biliare Agricola con sede in Trieste, cap. vers. L, <800.000.— tenutasi il giorno di mercoledì 12 dicembre 1945 è stato approvato il Bilancio chiuso al 31 gennaio 1945 con le seguenti risultanze: Attivo Lire 4.526.388.50 Passivo » 4.317.947.33 s* Utile Lire 208.340.17 Si dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità. Nella stessa Assemblea sono stati riconfermati in carica i Consiglieri: Ottone Kraus e Rag. Mario Mizzan che hanno accettato il mandato. Dott. Giovanni Iviani — Notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 26/1/1946 inscritto al N,o 174442 del Registro d’ordine, annotato al N.o 1003 del Registro delle Società. Il Cancelliere: Giardino TRIBUNALE CIYILE E PENALE DI TRIESTE B lancio approvato Si rende noto che nell’Assemblea Generale Ordinaria della D. Tripcovich & Ci., Società Anonima di Navigazione, Rimorchi e Salvataggi con sede in ; Trieste, cap. versato Lire 22.500.000.— tenutasi il giorno 28 ma'rzo H945 è stato approvato il Bilancio chiuso al 31 dicembre 1944 con le seguenti risultanze: Attivo Lire 1192.474.857.06 Passivo » 1,88.157.180.74 Utile • Lire 4.317.676.32 Si dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità, IL PRESIDENTE (firma illeggibile) I SIND.VCT : (firme illegibili) Depositato ne liti Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 28/4/1945 inscritto al N.o 16517 del Registro d’ordine, annotato al N.o 273 Idei Registro delle Società. Il Cancelliere: Giardino TRIBUNALE CIYILE E PENALE DI TRIESTE B lancio approvato Si rende noto che neH’Assemblea Generale ordinaria della Società Anonima di Navigazione «G. L. ' Premuda» con sede in Trieste, cp. vera. L. 12,000.000,— tenutasi in Trieste il giorno 28 marzo 1945 è stato approvato il Bilancio chiuso al 31 dicembre 1944 con le seguenti risultanze: Attivo Passivo Utile Lire 2.337.040.40 Si dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità. Nella’ stessa Assemblea sono stati riconfermati in carica i Consiglieri: avv. Nicolò Benedetti, Ottone Kraus e dott. conte Mario Tripcovich che hanno accettato il mandato. Dott. Giovanni Iviani — Notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 28/4/1945 inscritto al N.o 16515 del Registro d’ordine, annotato al N.o 86 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino Lire 45,112.523.— » 42.775.482.60 « TERRAMARE» S. A. DI TRASPORTI INTERNAZIONALI IN LIQUIDAZIONE Approvazione rendiconto 1044 Si rende -noto che l’Assemblea Generale Ordinaria del 31 dicembre 1945 ha approvato li rendiconto sociale dell’anno 1)944 coi seguenti estremi: Attività Lire 11-2,939.05 Passività » 122.844.25 Perdita di gestione Lire 9.905.20 IL LIQUIDATORE (Riccardo Arco) Depositato nella, Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 25/1/1946 inscritto al N,o 17434 del Registro d’ordine, annotato al N.o '12139 del ¡¡Registrò delle Società. Il Cancelliere: Giardino TRIBUNALE CIYILE E PENALE DI TRIESTE ,S. a r. 1. CONiFEZIONJ 1>R!N'(EPS Approvaz.one Read conto al 31/8 1945. Si rende noto che l'Assemblea Ordinaria del ,28 dicembre 1945 ha approvato il rendiconto sociale PI 31 agosto 1945 coi seguenti estremi: Attività Lire '669.490.60 Passività ». ; 775.43*4.-4x4 . . . Perdita dèiresercizio Lire 105.‘943.20 L’AMMINiISTRATORiE UNICO (Leopoldo Melalo) Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di ^Trieste li 25/1/1946 inscritto al N.o. 17433 del Regstro d’ordne, annotato al N.o 1422 del Registro delle Società. Il Cancelliere: Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE «V, I. D. A. D.» Attività Passività Perdita VINICOLA ADRIATICA SOCIETÀ’ ANONIMA CAPITALE L. 250.000.— B lancio al 31 agosto 1915 Lire TRIESTE 2.498.502.05 2.597.707.85 Lire 99.235.80 Dott. Bruno Sandrin — Notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 6/2/1946 inscritto al-N.o 17491 del Registro dordtne, annotato al N.o 128 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino SOCIETÀ’ ANONIMA ESPORTAZIONE. IMPORTAZIONE - TRIESTE CAPITALE SOCIALE LIT. 1.380.000.— Approi az one 5 ¡anelo e Nomine Rendesi noto verbale Assemblea fé. dicembre .1945 portante approvazione Bilancio al 31/12/44 colle seguenti risultanze: .Attivo Life 1.858.318.85 Passivo » 1.853.363,76 Utile Lire 15.055.09 nonché nomina dei Consiglieri Ing. Guido Stock, ¡Dòti. .Mar,io .Stock e Alfredo Cohen. Il Consiglio di Amministrazione, in seguito alle dimissioni del Sig. Marcello Zuc-colin. dalla carica di Presidente, ha eletto a tale carica l’avv. Silvio Battistelia, come risulta dal verbale di riunione di data 10 deembre 1946. Dott. Giovanni Mani — Notaio (Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 11/1/1946 inscritto al N,o 17359 del Registro d’ordine, annotato al iN.o 264 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Rendesi note procure ad negotia della «INDORITI» INDUSTRIE FORESTALI I LA-LIANE. società a r. 1. Trieste cap. Lire 3CÓ.OOOA-. agli Aldo Mario Tosi e avv. Giuseppe Cespa datate Trieste 29 gennaio 1946, debitamente registrate — che conferiscono tutti più ampli poteri come nelle stesse indicati. Dott. Giulio Paolina — Notaio Depositato Cancelleria /Civile Tribunale Trieste 4/2/1046 inscritto N.o 17484 Regstro ordine. Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE | AVVISO ,S.i rende noto che con atto N. 20217/3296 dd. Trieste 4/11/1946 atti not, .Spadon 'e qui reg. il 8/1/46 al .No. 4133 Mod. I. Voi. 59, la ditta Individuale Saracino .Nicola corrente in Trieste ha inominejtó per la stessa in procuratore generale ed institore il Signor Mario Casertano di Michele in Trieste con firma indipendente e con le maggiori facoltà contenute nelle procura depositata presso il Registro; delle Imprese del Tribunale di Trieste. Trieste, li 9 gennaio 1946. Dott. Giovanni Spadon — Notaio Depositato nella Cancelleria Civile del Tribunale di Trieste li 12/1/1946 inscritto ail No. 17374 del Registro d’ordine. Il Cancellière : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Sostituzione di Amministratore Con deliberazione 25 gennaio 1946 l’assemblea della «Taurus, Società a r. li» in Trieste ha, nominato: amministratore unico il socio Drozina Aldo fu Stefano, in sostituzione del dimissionario ing. Raimondo Visentin. Dott. Ezio Galante -— notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale Civile di Trieste li 1/2/1946 inscritto al No. 17474 del Registro d’Ordine, annotato al No. 1544 del Registro delle Società. Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE Rendesi noto verbale assemblea generale ordinaria straodinariai delia LAVANDERIA A VAPORE TRIESTINA S. A. in Trieste cap. L. 500.000.— datato Trieste 14 dicembre 1945, omologato per decreto Tribunale Trieste 17 gennaio 1946 C 52/45 crori. 18?. portante accettazione dimissione Consiglieri rclg. Giuseppe Schiavon e Carlo Costantini; ed elezione nuovi consiglieri amministrazione Cav. Gr. Cr. Silvio Cambia,gio; conte Giuseppe Brunner iMuratti; avv. Marino de Szombathely; comm. Nino Battino; dott. Augusto Nordio; e modifica art. 25, 30, 31, 16, 117, 21, 122, 24 statuto. Dott. Giulio Paolina — Notaio Depositato Cancelleria Tribunale Civile Trieste d'ordine, annotato No. 266 Registro Società . 29/1 /1946 inscritto No. 17455 Registro Il Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE AVVISO Si rende noto che con atto N. 20160/3289 dd. Trieste 28/12/1945 atti not., Spadon e qui reg. il 12 gennaio 1946 al N. 4236 ,Mod. I, Voi. 59 la ditta singola - «Distillerie Triestine /Landò» corrente in Trieste via Cologna N. 75 ha nominato quale procuratore generale con firma, indipendente e con le maggiori facoltà. contenute nella procura depositata presso, il Registro delle Imprese del Tribunale di Trieste la signora Rubino Anastasia n. Sabadella del fu Carlo in Trieste. ( Trieste, li 22 gennaio il945. Giovanni Spadon — Notaio Depositato nella Cancelleria Civile del Tribunale di Trieste li 30/1/1946 inscritto, al No. 17459 del Registro d’ordine. 11 Cancelliere : Giardino TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TRIESTE AVVISO Si rende noto che con atto N. 20 161/3290 dd. Trieste 28/1,2/,1945 atti not, Spadon e qui reg. il 1.2 gennaio 1946 al N. 4225 Mod. I. Voi. 59 la ditta singola «Distillerie Triestine Landò» corrente in Trieste via Cologna N. 75 ha nominato quale procuratore generale con firma indipendente e con tutte le maggiori facoltà contenute nella procura depositata presso il Registro delle Imprese del Tribunale di Trieste il .Signor Arnaldo Giuseppe Cevasco fu Ferruccio in Trieste. Trieste, li 22 gennaio 1946. Doli. Giovanni Spadon — Notaio Depositato nella Cancelleria .Civile del Tribunale di Trieste li 30/1/1946 inscritto all No. 17458 del Registro d’ordine. ( • » Il Cancelliere : Giardino AMMORTAMENTO Con decreto .21/8/,1.9« il Tribunale di Trieste ha dichiarato il fermo definitivo del libretto portatore della Casssa Risparmio Trieste N.ro 1:14.969 intestato iMattis Romilda, con saldo Lire 11.925.40, diffidato il detentore produrlo in Tribunale, proponendo entro sei mesi opposizione contro la d.nunciante Mattis Romilda domiciliata presso l’Avv. Spiro Curuppi Trieste., via Genova 11. Avv. Curuppi PRETURA TRIESTE Ammortamento polizza Decreto 6 dicembre 19« Pretore Trieste dichiara ammortamento polizza Cassa Risparmio l rieste - Sezione Pegno Gestione 190/248 relativa lenzuolo, coperture, federe,, asciugamani, tovaglie, tagli cotone sovvenzionata L. 3.000,— nome Romana Piva in Nomino scadenza 23 novembre. 19«. Termine sei mesi per opposizione. Trieste, 27 dicembre ,1946. Romana Piva in Nonino TRIBUNALE CIYILE E PENALE DI TRIESTE Il Presidente del Tribunale di Trieste ha pronunziato con decreto 10 gennaio 1946 1 ammortamento dei titoli 77215, 77216 e 77217 rappresentanti rispettivamente 10, 10 e 5 azioni delle Assicurazioni (generali intestate alla signora WANDA BOìNiFIGLXOLI in CIVlIDlALI e dei titoli 772,18, 7,7019 e 77,320 rappresentanti rispettivamente '10, 10 e 5 azioni delia medesima Società intestate al dott. RENZO BONFIGLIOLI. Eventuali opposizioni vanno prodotte entro 30 giorni dalla presente pubblicazione. Avvocato Pinchcrle I. PUBBLICAZIONE Il Tribunale di Trieste con decreto ,14 gennaio 1946 dichiarò definitivo il fermo del libretto al portatore No. S5/3295 delia Banca Popolare Giuliana a nome Strekelj Leopoldo col saldo di Lire 15.675.45 diffidando il detentore a produrlo aj Tribunale o a far opposizione entro mesi sei. AMMORTAMENTO (III nibbi caz cns) Il Tribunale di Trieste ha dichiarato definitivo il fermo Credito Italiano su libretto portatore n. 5236 intestato Leva Antonio, diffida detentore „produrlo Tribunale proponendo opposizione entro 6 mesi. Trieste, dicembre 1945. Avv. Vida TRIBUNALE CIYILE E PENALE DI TRIESTE Ammortamento Con decreto 30/3/1945 del Tribunale di Trieste venne dichiarano definitivo il fermo apposto dalla Banca .Commerciale Italiana di Trieste al libretto di Risparmio al portatore N. 44860 intestato Aimone Fulvia in Busico con lire 100.000.— e diffidato l’ignoto detentore a produrlo al Tribunale o far opposizione entro mesi sei. Avv. Szombathcly MUTUA FRA GLI IMPIEGATI DELLA SOCIETÀ’ ITALO-AMERICANA PEL PETROLIO Raffineria di Trieste. - S. Sabba S. A. Cooperativa per azioni a Capitale illimitato con Sede in Trieste - S. Sabba I Signori Azionisti sono convocati in ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA che avrà luogo il giorno venerdì 15 marzo 1946, ore 18, nello Studio del Notaro Prof, Dott. Giovanni Spadoni, Trieste, via Roma N. 22, primo piano, per deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO 1, Relazione della Direzione; '2. Rapporto dei Sindaci 3. Approvazione del Bilancio per l’anno 1945; 4. Dimissione della Direzione al completo; 5. Proposta di' porre in liquidazione la nostra mutua, con effetto immediato; 6. Elezione di un liquidatore nella persona di un Socio; 7. Eventuali. La Direzione MUTUA SABAUDA D,I ASSICURAZIONI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA I soci sono invitati all’assemblea che avrà luogo il 16 marzo 1945 a Trieste, via Dante r. 7, ore 10 e in seconda convocazione il 18 marzo per deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO Bilancio 1945; Diverse. Trieste, 15 febbraio 1916. La Direzione ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DELLA CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI VILLA OPICINA Il giorno 17 marzo 1946 alle ore 14 in prima convocazione e ore 14.30 in seconda convocazione sarà tenuta nella Sede sociale in Villa Opicina l’annuale assemblea generale ordinaria con il seguente ORDINE DEL GIORNO : 1. — Relazione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Stridaci ; 2. — Approvazione del Bilancio 1945 ; 3. —- Varie. Il Il Consiglio di Amministrazione ZONA DI GORIZIA Estratto Con atto dd. 29/1/1946 No. 14527 registrato lì 30/1/1946 al N. 122 Voi. 23 Mod. I venne costituita la società in nome collettivo „Geom. Protto-Blanzan impresa costruzioni“ con sede in Gorizia Via Foscolo 38 ; Oggetto : esecuzione di lavori di edilizia, idraulici e stradali ; Soci : Protto Pietro di Augusto e Blanzan Antonio fu Daniele entrambi in Gorizia. Capitale : L. 100.000.—• Rappresentanza : L’amministrazione spetta al socio Protto Pietro che rappresenterà la società di fronte a terzi e potrà compiere tutti gli atti che rientrano nell’oggetto sociale. Gorizia addì 1. febbraio 1946. Rodolfo Seculin — notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale di Gorizia li 2 febbraio 1946 inscritto al No. 4503 del Reg. d’ordine : annotato al No. 170 del Registro delle Società ed inserito nel fascicolo No. XI. Il Cancelliere : Guglielmi Guido TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI GORIZIA Estratto dell'atto rep. No. 277 rogiti notaio Staffuzza, dd. Gorizia, 2/2/1946, con il quale il dott. BLA-SICH RICCARDO fu Mario, da Gorizia, è autorizzato a fungere da Direttore della „Società in nome collettivo Fabbrica Mobili L. Ercoli di Gorizia“, con le più ampie facoltà di rappresentare la stessa. Gorizia, li 10 febbraio 1946. Dott. Bruno Staffuzza — notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale di Gorizia lì 12 febbraio 1946 inseritto al No. 4505 del Reg. d’ordine : annotato al No. 100 del Registro delle Società ed inserito nel fascicolo No. VII. Il Cancelliere : Guglielmi Guido ZONA DI POLA Costituzione di Cooperativa Con mio atto 23 novembre 1945 No. 4118 registrato il 1 dicembre successivo, omologato dal tribunale di Pola il 18 gennaio 1946 venne costituita la società cooperativa a resp. limitata „Consorzio Cooperativo Acquisti Collettivi“ con sede in Pola, largo Oberdan 27. Durata anni due dalla costituzione, salvo proroga. Ogg0tto : acquisto di derrate ed altre merci di prima necessità direttamente dai produttori per distribuirle ai soci perchè questi le rivendano anche trasformate al pubblico o le assegnino ai propri dipendenti o associati. Capitale sociale illimitato in azioni da Lire 1.000.'—. Il Consiglio di amministrazione è cosi composto : Gianni Francesco, presidente ; Beriotto Lamberto, Fermeglia Ermenegildo, Malusà Francesco e Tomiani Attilio, consiglieri. La rappresentanza della società spetta al presidente che firmerà congiuntamente ad un consigliere. Il collegio sindacale, è così composto: Martina Arturo, presidente, Bruni Francesco e Bronzin Giuseppe, effettivi ; Randi Ersilio e Kirchenknoff Paolo, supplenti. Dott. Carlo Franchi — notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale divile e penale di Pola il 14 febbraio 1946 ed inscritto al No. 12 del registro d’ordine, al No. 167 del registro società. Il Cancelliere : A. Zaratin TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI POLA Costituzione di Cooperativa Si rendono noti gli atti 15 settembre 1945 No. 3926, 14 dicembre 1945 No. 4144 e 26 dicembre 1945 No. 4152 rogiti notaio Franchi coi quali venne costituita la Cooperativa Ricuperi demolizioni ed opere edilizie, a resp. lim., con sede in Pola, via Rossetti 15, avente per oggetto l’esecuzione di lavori edili, industriali, stradali, idraulici idraulici ;bonifiche ; costruzione di gallerie ; ricuperi ; sgomberi e demolizioni. Durata anni cinque ; capitale in azioni da lire 1.000. Il Consiglio di amministrazione è formato dai signori : Scopaz Ottavio (Presidente), Ermanni Giuseppe e Ghersevich Ernesto. Tribunale di Pola ha ordinato l’iscrizione della società con decreto 30 novembre 1945. Pola, 7 gennaio 1946 Carlo Franchi — notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale civile e penale di Pola il 9 gennaio 1946 ed inscritto al No. 2 del registro d’ordine, al No. 164 del registro società. Il Cancelliere : A. Zaratin TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI POLA COMPAGNIA SINGER PER MACCHINE DA CUCIRE SOCIETÀ ANONIMA ITALIANA Sede di Milano •— Capitale L. 15.000.000 Con mio atto 29 novembre 1944 N. 16674 rep. (registrato il 7 dicembre n. 8600) il Delegato dell’Ente di Gestione e Liquidazione Immobiliare „E.G.E.L.I.“ Sequestratane della Società Ha confermato procuratore per la Filiale di Trieste, comprendente il territorio delle provincie di Padova, Belluno, Rovigo, Venezia, Treviso, Trieste, Carnaro, Friuli, Gorizia, Istria e Zara, il Sig. OTTORINO RAFFAELE ERCOLINI fu Dario, coi poteri di cui alla privata scrittura in mia autentica 4 novembre 1943 n. 14724 rep. J Alessandro Guasti — notaio Il Cancelliere : Zaratin TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI POLA Revoca di Mandati Con atto 29 Novembre 1945 No. 11511-3905 rogito Alessandro Brambilla, registrato ad Abbiategrasso il 6/12/1945 No. 503 voi. 60, la Società in nome collettivo „Ronchi e Seana-vini“ con sede in Milano, capitale L. 20.000 revocò i mandati conferiti con atti 5/10/1943 N. 6389/2010 e 13/1/1944 N. 7031/2239 rogito Moretti al signor Cristini Lucio Severo fu Angelo, autorizzando tutte le formalità del caso. Alessandro Brambilla. •— notaio Depositato nella Cancelleria del Tribunale civile e penale di Pola 2 gennaio 1946 ; inscritto al No. 1 registro d’ordine al No. 150 registro società. Il Cancelliere : Zaratin ATTIVITÀ’ TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI POLA COOPERATIVA ISTRIANA PALOMBARI — POLA Capitale sociale Lire 700.— Bilancio al 31 dicembre 1944 Cassa................................... Lire 27.264.65 Banche .................................... -, 169.670.— Attrezzi ................................. „ 10.530.—■ Creditori - debitori .,...,. ........ „ 413.242.— - CjjLienti . . . .......................... „ 583.330.46 PASSIVITÀ’ Fornitori ............................... Lire 222.100,— Capitale sociale ........................ Ammortamenti attrezzi ............... Utile.................. . . ............. Conto Perdite e Profitti SPESE E PERDITE Spese generali ... :................. Ammortamenti e deperimenti........... Utile netto ......................... RENDITE Interessi ........................................ Lire TJtili assegnati ............................ Ricavo lordo da lavorazione.................. Lire 1.204.037.11 . Lire 222.100. 700.— 1.053/—í 980.184.11 Lire 1.204.037.11 . Lire 51.802.80 1.053.— 980.184,11 Lire 1.033.039.91 . Lire 1.634.01 106.623.10 -924.782.80 Lire 1.033.039.91 Si dichiara il presente bilancio conforme a verità. Il Consiglio d’amministrazione : (firme illeggibili) I Sindaei : (firme illeggibili). Il Cancelliere : A. Zaratin ISTITUTO DI CREDITO FONDIARIO DELL’ISTRIA IN LIQUIDAZIONE — POLA ELENCO delle cartelle fondiarie conv. 4% sorteggiate il 12 febbraio 1946 che saranno rimborsabili dal l.o aprile 1946. da L. 100.— N.ri 372, 515, 622, 635 da L. 120.— N.ri 801, 875. 891, 1193, 1238, 1537, 1580, 1630, 1672, 2116, 2357, 2561, 2563 da L. 500.— N.ri 384, 476, 649, 755 da L. 600.— N.ri 9, 64, 639, 758, 1308, 1531, 1681 da L. 1200.— N.ri 169, 193, 429, 455, 526, 638, 928, 999, 1344, 1883, 2665, 2745, 2764, 2839, 3156, 3588, 3745, 4926, 4949, 5135, 5203, 4385, 5658, 6976 da L. 2000.— N.ri 246. 651 da L. 5000.— N.ri 237, 604, 1549, 2191, 2708 Sorteggiate nelle precedenti estrazioni e. non ancora rimborsate Serie 4% conv. S ti da L. 100.— N.ri 29, 30, 32, 36, 37, 54, 67, 91, 96, 98, 124, 129, 130, 134, 155, 156, 167, 168, 187, 219,-222, 223, 227, 241, 244, 245, 246, 254, 298, 322, 336, 351, 417, 419, 420, 426, 427, 428, 433, 448, 492, 505, 530, 533, 545, 560, 568, 589, 640, 645, 665, 666, 684, 687, 703, 747, ¿75, 791. da L. 120.— N.ri 21, 24, 43, 45, 72, 74, 114, 123, 154, 161, 191, 217, 260, 299, 306, 315, 346, 353, 383, 401, 408, 417, 458, 498, 515, 531, 538, 539, 542 546, 555, 566, 587, 598, 663, 672, 673, 686, 691, 696, 731, 763, 764, 794, 797, 850, 872, 874, 896, 910, 911, 912, 913, 928, 931, 971, 979, 994, 1006, 1011, 1047, 1058, 1060, 1061, 1078, 1095, 1135, 1139, 1185, 1188, 1197, 1204, 1217, 1248, 1252, 1314, 1327, 1331, 1346, 1376, 1388, 1402, 1413, 1439, 1451, 1455,- 1478. 1508, 1509, 1613, 1629, 1660, 1662, 1693, 1737, 1745, 1753, 1762, 1789, 1822, 1824, 1835, 1846, 1869, 1871, 1873, 1882, 1883, 1892, 1908, 1921, 1930, 1944, 1959, 1967, 1987, 1992, 2036, 2066, 2067, 2101, 2104, 2152, 2159, 2171, 2185, 2194, 2209, 2223, 2226, 2227, 2254, 2300, 2312, 2315, 2318, 2322, 2346, 2348, 2364, 2365, 2366, 2393, 2443, 2456, 2516. da L. 500.— N.ri 13, 50, 75, 95, 102, 104, 105, 111, 143, 164, 170, 183, 184, 187, 192, 273, 283, 287, 296, 298, 366, 370, 376, 386, 387, 445,' 479, 530, 539, 546, 571, 606, 610, 627, 654, 655, 721, 722, 723, 768, 828, 831, 842. da L. 600.— N.ri 4, 6, 40, 41, 45, 49, 102, 105, 148, 162, 164, 179, 238, 279, 326, 342, 395, 465, 497, 499, 506, 507, 519, 520, 544, 583, 607, 652, 680, 683, 712, 742, 797, 804, 808, 821, 841, 853, 862, 930, 943, 945, 961, 985, 991, 1007, 1032, 1038, 1133, 1135, 1172, 1174, 1183, 1185, 1192, 1264, 1279, 1287, 1306, 1313, 1346, 1405, 1436, 1465, 1492, ^495, 1525, 1529, 1530, 1577, 1605, 1632, 1633, 1651, 1652, 1688, 1706, 1723, 1736. da L. 1200.— N.ri 12, 17, 36, 77, 82, 87, 171, 190, 202, 210, 254, 313, 314, 315, 341, 346, 379, 392, 421, 519, 521, 594, 595, -749, 841, 843, 1019, 1137, 1141, 1168, 1169, 1172, 1174, 1179, 1230, 1247, 1287, 1333, 1343, 1376, 1441, 1446, 1484, 1526, 1539, 1546, 1569, 1570, 1590, 1764, 1779, 1794, 1815, 1873, 1899, 1922, 2088, 2118, 2119, 2154, 2229. 2240, 2255, 2267, 2405, 2406, 2537, 2538, 2590, 2666, 2672. 2718, 2731, 2773, 2843, 2905, 2917, 2918, 2939, 3001, 3046, 3076, 3077, 3080, 3140, 3141, 3146, 3157, 3206, 3208, 3229, 2336, 3238, 3288, 3305, 3308, 3309, 3311, 3326, 3345, 3361, 3383, 3397, 3398, 3407, 3436, 3464, 3519, 3534, 3547, 3571, 3582, 3660, 3684, 3702, 3705, 3707, 3740, 3759, 3764, 3769, 3784, 3797, 3802, 3835, 3841, 3936, 4075, 4150, 4167, 4277, 4301, 4389, 4423, 4467, 4470, 4487, 4523, 4524, 4546, 4611, 4683, 4831, 4838, 4859, 4895, 4905, 4914, 4981, 4997, 5079, 5104, 5118, 5138, 5181, 5193, 5263, 5306, 5332, 5336, 5346, 5357, 5362, 5380, 5381, 5382, 5384, 5420, 5459, 5460, 5571, 5617, 5654, 5662, 5675, 5775, 5804, 5822, 5858, 5892, 5894, 5968, 6018, 6034, 6040, 6042, 6067, 6123, 6124, 6125, 6162, 6191, 6212, 6251, 6259, 6283, 6324, 6344, 6345, 6346, 6347, 6405, 6468, 6485, 6493, 6554, 6555, 6556, 6557, 6570, 6587, 6589, 6590, 6663, 6664, 6665, 6684, 6708, 6710, 6718, 6719, 6728. 6730, 6798, 6810, 6832, 6950, 6954, 6985, 6996, 7024, 7025, 7090, 7093, 7135, 7151, 7156, 7307, 7321, 7322, 7340, 7357, 7409, 7566, 7573, 7582. da L. 2000.— N.ri 22, 24, 70, 122, 140, 145, 146, 147, 205, 208, 266, 282, 300, 315, 417, 426, 447, 541, 555, 556, 579, 582, 583, 665, 691, 728, 781. da Lire 5000.— N.ri 106, 139, 212, 295, 384, 406, 585, 899, 901, 1037, 1047, 1054, 1071, 1119, 1122, 1137, 1138, 1207, 1528, 1534, 1743, 1744, 1745, 1747, 1751, 1866, 2452, 2453, 2707, 2726, 2790. Serie 5% da L. 100.— Jf.ri 1528, 1529. da Cor. 200.— (pari a Lire 120.— ) N.ri 4737, 4940, 5019, 5262, 5513, 5819, 5820, 5842, 5844, 5959, 6131, 6132, 6499, 6510, 6680, 6718, 6740, 7009, 7059, 7898, 8833, 9234, 9675, 9676, 10008, 10370, 10700, 10789, 11551, 11994, 12526, 12932, 12958, 12997, 13125, 13162, 13163, 13164, 13165, 13166, 13167, 13618, 13676, 13764. da Cor. 1000.— (pari a Lire 600.— ) N.ri 1106, 2648, 3353, 3354, 3832, 4158, 5103, 5104, 5116, 5891. da Cor. 2000— (pari a Lire 1.200.— ) N.ri 2316. 4916, 13958, 16094, 20572, 20983. da Lire 2000.— N.ri 1237. N. 13 della Gazzetta GOVERNO MILITARE ALLEATO INDICE PARTE I Comando di Trieste Ondine Generale Pagii N. 34 Revoca di benefici in materia di -pensioni per benemerenze fasciste — Aumento delle pensióni e degli assegni straordinari ed integrazione temporanea a favore del personale in quiescenza................................. 3 N. 37 Aumento degli onorari dovuti ai not#.i . ... «r « « * . 9 N. 38 Addizionale sui manufatti tessili — Modifiche al R. D. L. Il gennaio 1943, N. 65 . . ................ 11 N. 40 Modificazioni alle norme con« menti l’imposta straordinaria sui maggiori utili relativi allo stato di guerra........................... ... . 12 Ordina N. 62 Riduzione del periodo di pratica nelle professioni forensi — Supplemento all’Ordine N. 32 . . . . . . ........................ • • 16 N. 65 Esami di procuratore legale ...... . . . . . . • 17 N. 66 Aumento dell’aggio e quote d’integrazione a favore degli esattori delle Imposte Dirette < 20 N. 67 Nomina di cittadini residenti a Pota ad assessori per la Corte d’Assise ordinaria....................................................................22 Ordine Amministrativo N. 24 Nomina dell’Ispettore e del Vice Ispettore per l’Agricoltura . . . . 13 N. 25 Nomina del dott. Ettore Pescatori a Direttore dell’Ufficio territoriale dei «Consorzi Agrari»......................................................... 22 N. 26 Nomina del dott. Bruno Pascoli a Pretore presso la Pretura di Gorizia 4-i PARTE II Zona di Trieste Ordine Amministrativo di Zona N. 4 Nomina della Commissione Pensioni di Zona per la Zona di Trieste e la città di Trieste . . .............................- ... 20 N. 5 Nomina del signor Antonio Zanus a Commissario dell’Opera Orfani di Guerra di Trieste e dell’Associa zione Famiglie Caduti di Trieste . . . 26 N. 6 Nomina di Giuseppe Stener alla Commissione per il rilascio di libretti di lavoro per Artigiani nel Comuni e di Muggia . ... . . . . • 27 Zona di Pola órdine Amministrativo di Zona N. 25 Nomina del dott. ing. Piero Davanzo Del Bello a Direttore del Genio .Militare e dell'«Arsenale» di Pola .....................................28 N. 28 Nomina del dott. Ferruccio Veronese a liquidatore dell’ Ente Provinciale Turismo . . . . . .................................. • . 28 PA R TE III Sezione Civile — Inserzioni.................................................... . . 30-49